Letteratura e ingiustizia del capro espiatorio

Radio radicale è un saluto da Giuseppe di Leo sta diventando ormai una tradizione col di presentare i volumi della collana giustizia letteratura pubblicato dalla casa editrice vita & pensiero
E costruita dalla scuola dei penalisti casistica ieri sia venga diciamo alla magistero Federico Stella nel passato era il suo corso Gandolfo che il volume giustizia dettatura questa volta a collane cura di sorga più forti la stessa Mazzucato dall'azionista di sconti quest'anno il tema è lombarda delle colonne Stanis con sottotitolo Turelli ingiustizia delicato ispirato spiegò curato da
Antonio Chessa Mazzucato ottuso Provera
Dal professor Gabrio Forti che salutò perché nostro ospite detenuto professor Forti
Come di diritto penale sicurezza dello Stato tonica
Sì gemelli hanno e dalla professoressa di Anna Visconti
Che saluto finalista Livaja associata in diritto penale allieva del corso forti per ritornata a Radio Radicale arrivando insomma è arte ambulanziere
Allora intanto siccome io esco quei la il per la prima volta che invita infatti uno dei curatori di un libro non ha dato nessun contributo scade perché sconti tra i quattro curatori ma non c'è il saggio dello scompiglio che significa ci sono occulti
Che io ora intervisterà sul suo contributo ci tutti gli altri saggi sarà la vis polemica era ormai una diminuzioni scrivesse solo su una su un solo argomento vescovi vale per tutti gli altri
Allora Arianna Visconti
Che cosa è questa l'ombra delle colonne infami la rete pure l'ingiustizia del capro espiatorio
Regia era scritto un libro importante su un capo esperto ma ci sintetizzi boh come vi è venuto in mente questo tema
Beh il tema del capro espiatorio appunto è ineludibile soprattutto per i penalisti credo siamo tutti d'accordo e quindi era inevitabile che prima o poi ce ne occupassimo in un ciclo di giustizia e letteratura
Idee partita da una riflessione sulla colonna infame di Manzoni in realtà e da lì poi ci siamo espansi è stato anche un percorso abbastanza travagliato quello sia del ciclo seminariale che del volume perché è intervenuta la pandemia come sappiamo quindi abbiamo dovuto interrompere
Le nostre riflessioni nostri lavori e abbiamo poi incluso in questo percorso
Di riflessione sul capro espiatorio ma anche sul come fare memoria dell'ingiustizia del capro espiatorio alcuni saggi e che sono nati da un'esperienza in parte diversa
Un convegno internazionale in materia di Memoriale della Shoah recupero dei beni culturali opere d'arte oggetti anche sacri sottratti dei nazisti in Italia dai fascisti quindi abbiamo incluso poi anche due saggi che erano particolarmente attinenti al tema del fare memoria dell'ingiustizia fare memoria
Della di episodi
Fondamentali di creazione del capro espiatorio e che derivavano darà questa esperienza ed è così che io sono finita coinvolta nel
Come la tela di questo volume per rispondere alla domanda implicita iniziale perché seguito soprattutto questo filone
Bene benissimo voi ne chiederò sintetizzarci alcuni contributi ovviamente dovremo andare al mondo Asso
Professor forti nella primo capitolo
Impasto alla bestia assorbirà anche la colonna infame appunto faceva Ima cenno processo riscontri e il suo contributo insieme con quello percorso ora del San Rocco vera
Comunque lo di Donati insomma ci sono quattro contributi privilegiando ovviamente il suo
Pomposo utilizzatrici in questo primo capitolo
Bene come diceva la professoressa di sconti tutto è nato da un rilettura l'ennesima da quei tempi scolastici quella Storia della colonna infame
E dall'estrazione di alcuni passaggi della colonna infame assolutamente emblematici ho passato in particolare quando Manzoni dice la chiave di tutto e il pensare che quando gli inquisitori milanesi stavano interrogando e anche torturando il povero Giangiacomo Mora accusato ovviamente
In modo ingiusto di essere l'unico fulgore del teste temevano di non trovarlo rilievo
E in effetti in questi pochissime parole c'è tutto quello che a mio giudizio non solo viene sviluppato in quella parte che lei ha richiamato rane infame
Ma in tutto il filo che congiungeva dei contributi attorno alla parola del capro espiatorio perché la la tesi
Principale almeno quella che mi cerco di sviluppare nel mio saggio e che un afferrare il corpo del capo espiatorio di turno
Sia esso innocente come nel caso la colonna infame ma a volte anche con un certo livello di colpevolezza
Da a chi opera questa questa operazione questa cattura fisica deve risorgere con l'illusione di dominare l'inconoscibile quindi di allentare quell'inquietudine che ovviamente era massima in una società come protesi cento ancora poco sviluppate scientificamente al cospetto di un morbo così disturbo
E questo è un insegnamento
Per ogni epoca non certo solo per quella del Manzoni e non solo per i penalisti cioè questa sorta di surrogazione del deficiente ecosistemi ecco con il giudizio
Che ovviamente con la storia di supplizi e di sofferenze che ha costellato la giustizia penale nel corso dei secoli si esplica primariamente
Con appunto la giustizia penale ma può anche spiegarsi sotto forma di violenza individuale tanto è vero che quest'anno stiamo preparando così precise letteratura quasi sulla sulla scia anche in quell'esperienza è un capro espiatorio dedicheremo tutto il ciclo a a esplorare l'origine della violenza l'Arpa dice dalla violenza sia essa la violenza istituzionale la violenza di Stato e non solo degli stati autocratici si rese alla violenza intendo dare quindi questo è il filo rosso direi che
Dovrebbero cominciare nel libro della Genesi
Certo infatti è l'ultimo l'ultimo incontro questo ciclo che stiamo progettando che sarà peraltro particolarmente curato da Claudio Mazzuccato che è una delle curatrici anche quel volume sulle sulle colonne infami
Sarà proprio dedicato a una e nautico esegesi ma una lettura aggiornata del del Genesi anche nel mondo
Caino fratello mio Abele che mi ricordava proprio l'altro giorno la la collega Mazzuccato non parla mai no e silenzioso anche questo come dire su solleciterei biblisti che coinvolgeremo in una riflessione molto peso interessa
Beh nell'Antico Testamento ce n'Dour che non parla nel nuovo invece c'è il padre gratis l'UDC subirono sicura parlo no
Anche la discutere sul tema magari della violenza ma lasciamo paese deteriorate sì ci spiegasse che ero ma molto minato andiamo indietro o come nominato il capitolo due
Lo dico Arianna Visconti invece ambo come protagonista Steinbeck
C'è quindi in questo richiamo alla caratura comunque un ovviare notturni non necessariamente i classici delle caratura caricati in auto il periodo rinascimentale ma anche di contemporanea
Assolutamente anche in questo caso abbiamo cercato di spaziare tra letteratura diverse Steinbeck si è l'assoluto un autore molto interessante
Dal punto di vista della analisi della costruzione del capro espiatorio
Non solo il capro espiatorio individuale ma in Furore che è l'opera più dissodare dagli autori che se ne sono occupati anche delle categorie sociali viste come capro espiatorio tra l'altro anche per il grosso potenziale di attualizzazione
Lo scenario che sta invece descrive in furore certamente condizionato dalla Grande depressione americana ma come osserva uno degli autori quindi trascende
Ci sono delle assonanze anche con
La condizione di lavoratori di lavoratori migranti oggi nelle nostre società in un contesto apparentemente molto diverso ma in cui in realtà scavando appena sotto la superficie
Si possono trovare delle similitudini in cui c'è anche una forma di auto giustificazione nel prendere le condizioni di vulnerabilità
In cui si trovavano queste categorie di lavoratori immigrati dopotutto anche i protagonisti di furore sono costretti a migrare da una parte all'altra degli Stati Uniti
E prenderle come conferma
Della loro non umanità che consente quindi di assoggettati poi a un trattamento disumano a sua volta secondo un meccanismo che è molto ben conosciuto ed in ambito sociologico e criminologico per cui si mette l'altro in una condizione di inferiorità che è poi ripresa come dimostrazione della sua effettiva inferiorità e quindi giustificazione
Del sacrificio di questo altro da sé anche funzionali a il perseguimento di un utile economico di una funzione economica che è poi un aspetto quello della economicità del capro espiatorio su cui torna il bel saggio di Silvano Petrosino in un'altra parte del volume
A un certo senso sono tutti collegati anche quando si occupano di autori diversi ottieni apparentemente opposto collegati tra loro
No ma in realtà sempre un'apparenza epidermica sempre un scollegati c'era uno fiducia ovviamente mi fa seguito presentazione
Cerchiamo capire anche l'impostazione suturazione del monumento stesso questi equilibri un colombe carri interloquire i vari contributi per esempio sono dalla sua for Peace molto interessante
Il sacrificio delle benevole nell'opera otorino per camion
Sì non poteva mancare questo riferimento alle opere
Ormai diventate classiche di Albert Camus se ne è occupato in particolare Giuseppe Rotolo e una illustre collega francesista andranno su diversità Marisa Averna che hanno impostato come consuetudine non è abbiamo fatto varie trasmissioni dedicate alle nostre pubblicazioni magari il pubblico
Ogni volta deve essere un po'richiamato allo spirito di queste opere che sono il risultato di Lentini uguali il giurista si impone sommessa pende potremmo dire in ascolto del testo del testo narrativo letterario cercando di non esercitare alcun tipo di violenza anche sulla base delle proprie categorie che tendono poi a restringere semplificare una realtà molto più complessa che la letteratura riesce rispecchia e questo e quindi il giurista ascolta prima quello che gli interpreti più qualificati magari anche un tantino come dire fecondati dall'idea di giurisprudenza di di giustizia e quindi che magari non si sono mai occupati sotto il profilo della giustizia dei loro testi e sulla base di questo in rileggono magari opere che conoscono da anni e rispetto a questa lettura il giurista cerca di trovare dei collegamenti significa e quindi anche qui cercando di non forzare il testo cercando di mantenersi fedele filologicamente con il testo che ha di fronte è questa che sa dinamica si realizzate tipicamente
Nel caso che vi è un punto segnala una una narrazione assolutamente attuale sulla anche sulla responsabilità indiretta che è un grande tema che coltiviamo cioè sul fatto che non è facile chiamarsi fuori rispetto a ciò che succede attorno e che quindi si è sempre un po'responsabili come in uno dei personaggi di uno dei romani ricavi che pur non essendo il direttamente con autore di un omicidio si sente uno numero figli ma un omicida gli stessi ottimi
Carmine è una grande una grande diciamo presenza nella nella cultura nella letteratura del Novecento e anche del ventuno Bossi
Bene fa piacere che accademico di una sfida Cattolica dica questo di camion perché non è così scontato e Francia non era scontato
Accettare inserimento di camion rispetto a ciò ossa Franzi Ebbers
Gentile session borsa preda più filosofo rapaci rispetto al camion
Più severo più con un un Miura ed è più problematico spettò ossa
Poesia oggi come oggi in Francia pochi parlano
Mi sarte occupi sito leggo mentre camionista di maturità ma anche nel mondo cattolico nel mondo accademico tori conta niente ritorni Pinna pubblicazione come questa poche qui
Sorprendere piacevolmente ma fino a un certo punto sorprendenti non conosce siamo l'editoria editoria cattoliche del mondo anche il dibattito all'interno del mondo accademico pletorico
Voglio dire una cosa che non ha riscontri su questo oppure passiamo rigira
Allora capitolo successivo
Niente l'interruzione della violenza sacrificale intitolato così il capitolo visioni sulla giustizia pratiche penali circa
Sulla questione dell'apertura del dibattito anche in Università Cattolica mi sento di dire che è sempre stato molto otto e che c'è un interesse trasversale
Che poi ha rispecchiato fin dall'origine ciclo stesse giustizia e letteratura
Per tutti profili umanistici di riflessione
Dopo tutto quando l'attenzione concentrata sulla persona umana qualunque sia la prospettiva da cui ci si concentra si mette al centro la persona umana questo è interessante per un dibattito e da questo punto di vista proprio la riflessione diceva sul capro espiatorio era come dicevamo è ineludibile
Un confronto assolutamente ineludibile infatti se ne sono occupati da prospettive diverse
Un penalista con utile papà se ne sono occupati filosofi e evidentemente il il tema della violenza Minniti cari dello scaricare anche diciamo la proiezione della propria ombra su una soggetto adatto a farsi portatore
Di questa negatività e come dire
Dare conferma a quella ansia di purezza che poi è alla base di molti di questi meccanismi violenti era assolutamente un tema ultima ineludibile
E da questo punto di vista sono appunto molto interessanti le riflessioni di anche di Silvano Petrosino come dicevamo prima
Che collega tra l'altro questo meccanismo mimetico anche una certa idea economicistica della giustizia
Per cui in un senso punto molto economico laddove si crea un meno viene creato un danno un'offesa qualcuno la risposta istintiva laddove non sia altrimenti meditata
E quella di rispondere con un di più di sofferenza
Come se fosse una partita doppia partite di bilancio e e questo purtroppo è come dire una declinazione forse ancora più moderna
Di questo meccanismo di esclusione dell'individuo del gruppo selezionato per farsi carico di tutti peccati della collettività a che è un istinto che anche oggi l'abbiamo constatato appunto anche in epoca di pandemia si manifesta ciclicamente con cui quindi dobbiamo necessariamente fare i conti ogni giorno della nostra vita e non solo nell'ambito della giustizia penale dove appunto però il rischio è particolarmente pressante la domanda Cristo non posti questi autori anche a parte deprecare questo meccanismo e portarlo all'attenzione delle persone quindi state attenti perché la reazione istintiva
è quella di creare un capro espiatorio e sfogare vere e proprie paura e proiettarli la propria ombra
Che cosa si può fare per contrastare questo meccanismo
E devo dire che la risposta abbastanza trasversale
è stata quasi sempre occorre cercare di entrare in dialogo in dialogo con la prospettiva con prospettive molto diverse con le prospettive dell'altrove anche in dialogo come ci ricordava lunare con se stessi
Perché alla fine di fronte a momenti in cui la pressione verso l'esterno conformarsi in una certa direzione anche può essere anche la violazione della creazione di capri espiatori e molto forte
L'unica forma di barriera reale è quella di domandarsi se si può vivere con il genere di individuo che cedendo a quelle pressioni si finirebbe per diventare
Allora Agostino Gemelli parlava dell'uomo possono anche Anna Visconti parlare l'India no Cossa visite che invece è un'evoluzione anche pensiero nel mondo cattolico accademico
Sorga più forti Visconti citava questo testo a superare il capro espiatorio pubblico ma sacrificio degli innocenti avance avversari colpevoli
E in questo un tema squisitamente x QS
Criminalistico avviso sul procedimento penale di Julian delle norme anni insomma ecco
Certamente
Il la consueta penalità sa i sociologi criminologi e antropologi tendono a utilizzare questa categoria che assorbe non soltanto la mi l'amministrazione della giustizia penale ma tutto quel quell'alone molto ampio molto profondo di cultura
Che interagisce con la penalità e quindi con da puniti vita in cui si dice eccetera questa interazione a ad impedire azioni infrastrutture e penalità fasi
Che il penale sia una sorta di sismografo i movimenti culturali che apparentemente sembrerebbero io velati con la giusta dalla giustizia penale colpevole è un poco legame quello che lei diceva prima dottor Di Leo proposito
Del componente cattolica
Ha proprio prendendo spunto da quello che diceva la professoressa di sconti quella che Petrosino analizza come la sorta una sorta di logica sacrificale complice la professoressa Visconti economicistica
Questa idea Mercuri per tenere a bada le forze oscure gli dèi occorre sacrificare qualcosa che già aveva ben colto onice in un compito scritto sulla genealogia della morale
La viene viene chiamata la Petrosino una logica follia della logica follia che accompagna la storia umana anche nelle forme più subdole
Contemporanee dove appunto magari non ci sono le superstizioni le magie così evidenti d'un tempo
Ma che viene fatta saltare scardinare questo lo dice lei Petrosino ma citando girata dalla figura di Cristo che rifiuta questo meccanismo
Appunto sa che si espone personalmente diciamo al al sacrificio per denunciarne l'assurdità i la follia quindi vorrei collegare perché costa mentre il nostro ospite il dottor Di Leo sottolineava l'importanza di tenere i collegamenti ai fini fra le varie parti vorrei riportarmi alla colonna infame perché come sa bene il dottor Di Leo perché si tratta di una figura di grande rilievo naturale ma anche molto vicino alla tradizione radicale come Sciascia cioè diede una lettura qui Promessi Sposi qui la conclusione dei Promessi sposi ma anche della aggiunta che voi si ritiene ormai integrante della colonna infame
Nella quale
Diciamo
Come si dice anche in in vari scritti di questo libro la conclusione era il trionfo del male il trionfo del malaffare
Meritano una volta il il dottor Scarpinato importante magistrato siciliano chi diceva che Promessi sposi sono una descrizione dell'Italia mafiosa e che alla fine la figura che si salvano diceva anche Sciascia la figura che esce indenne e don Abbondio quasi come dire la conclusione pessimistica con a fronte di questa lettura
C'è la lettura secondo me invece squisitamente cattolica che da Pierantonio frane non dimentichiamo che in questi contributi sulla colonna infame c'è quello di uno di un italianista di grande di grande valore come il collega appunto fra me e lui
Potremmo dire in parallelo con il girare e anche con quello che dice il Petrosino da rilevanza la figura di Migliavacca cioè voglio uno di coloro che il ci sono sacrificati che sono torturati e poi giustiziati dagli inquisitori milanesi ma che è l'unico il quale non cerca di salvarsi denunciando gli altri a differenza di Morri piazza
E in questo senso fra rinvenibile in Migliavacca
Una figura cristologica
Mi che Manzoni scegliere per entrare il senso per certi versi no provvidenziale e appunto religiosa tutta la storia sia del Promessi Sposi sia della cronica né ecco il confronto fra queste due letture progressi estremamente interessante e ognuna lamenta un apporto significativo alla conversione di questo testo straordinario
Che forse è scritto in una lingua che i nostri studenti
Fanno sempre più fatica a cogliere perché costo bellico USA appena uscito di Gian Luigi Beccaria in controtempo mette in luce la perdita del della lingua da parte di nuove generazioni ma nonostante lo sforzo che la lettura con un infame implica credo che sia una dieta obbligata per chiunque cittadino in quanto tale doppiamente per chi si occupa di diritto e di giustizia penale anche grazie a questa duplice lettura di cui parlavo
Per sarebbe interessante magari cui approfondire questa duplice questa duplice lettura anche attraverso la mediazione
Del mondo citato citato camion
Mano nel ricordare uscite o non opera vincola Chiaromonte tutti iscritti Chiaromonte Cossato unico intellettuale italiano contro New dato un suo un suo scritto voi avete invocato vari nomi il
Molto suggestivi interessanti a conferma del fatto che il centro-sud qui Caro Federico Stella centro studi pubblicato Federico Stella benissimo in questa tradizione di interdisciplinarietà molto coperta dialogo punto i cuciva riferimento la Arianna di Arianna Visco
Che mi pare che la conclusione di Gabrio Forti sia diverse bastevole ma se e Arianna Visconti vuole aggiungere possibile che Nesta esterne ostile no
Per cui garibaldini
Preferiva e non è serve imposti soprattutto quando appunto ci siamo lasciati con un'apertura a ulteriori riflessioni nuovo scambi in futuro il tempo è un po'il senso del lavoro che cerchiamo di fare
Molto bene allora lombarda delle colonne infami la lettera dura e l'ingiustizia del carbonio espiatorio l'ultimo volume della collana giustizia Decatur comunque ormai siamo a seguendo il tre agosto non siete annoiati che lui lo sappiamo però dobbiamo interrompere oppure proseguiamo piacevolissimo e siamo molto onorati aprì dello jogging ne abbiamo parlato con due dei curatori sorga più forti che ha scritto un saggio era professoressa Arianna Visconti che apre appesa tutti sia risarcito studia e lavora reperibile
E naturalmente un saluto anche Claudia Mazzuccato conosco insomma persona Gattuso troverà salvo poi spero che di lamiere
Anche un velocista vero OK io no molto appassionato del mondo greco assente non c'è al momento come noi non solo memoria vedo per
Viene conto quando prima di i ha detto dopo aver fatto un giusto ripasso la grammaticale Lorenzo rocce
Perché grazie a pur bassa per l'assistenza clinica a proposito lo sapete che c'è uscito ordinario
Di di questo grande gesuita archeologici Socci precisa che ha curato pubblicato costruito il signor vocabolario della lingua greca ad uso universitari utenti
Uscito presso una casa editrice biblioteca credo siano dominano su Diario di cinquecento pagine lettere diari lettere Storari
Su grandi grecista magari parleremo proprio con Marco vera chissà vediamo vediamo sapore insegniamo nel caso non avesse già intercettato Nardiello segnaliamo un certo
Non credo perché Rovena
Nel nostro e costoro commensale quindi voi siete sempre sul penso per per ma propellente grazie con un tassa per l'assistenza tecnica naturalmente il ringraziamento saluto finalità se quindi o agli ascoltatori di radio radicale
Grave persico impanati sono signora azionari generosi Anna arrivederci e grazie al tribunale di sesso Brema in cause buon lavoro nonché
Non so di del espressione di lungo un asse quindi dobbiamo chiudere
Di nuovo
Aveva tenendo trovano in serata