Festival delle Città 2022 - Le autonomie per lo sviluppo. Italia, cosa sarà?

Buongiorno a tutti buongiorno a tutti e benvenuti alla terza ed ultima giornata del Festival delle città l'Italia cosa sarà
Appuntamento centrale nei dibattiti che riguardano le autonomie territoriali in Italia ma soprattutto come le autonomie territoriali guardano un disegno progressista riformato anch'anticipato innovativo del Paese
E quello che abbiamo voluto fare in questi tre giorni io sono mica la Fanelli vicepresidente di Ali
Che appunto un titolo evocativo cosa sarà
E credo che in queste prime due giornate perché appeal partecipato è risultato evidente l'obiettivo è stato pienamente centrato le sfaccettature diverse del paese in cambiamento messe in evidenza oggi si chiude la giornata in realtà con un tema assolutamente centrale anche nel dibattito politico attuale contemporanea uscito dalle urne dove questo tema è stato parzialmente affrontato anzi forse
Evocato meno ma Gari perché probabilmente meno facile da comunicare ce lo dirà qualcuno in questa tavola rotonda o magari perché più divisivo di altri
Noi invece ne vogliamo parlare chiaramente onestamente trasparentemente con
Personalità nazionali dai punti di vista probabilmente differenti
Sia per rappresentanza di soggetti quindi nella panorama istituzionale con ruoli formali differenti sia per posizioni politiche eterogenee
Aveva un ruolo di far parte della tavola rotonda
E invece sono molto più contenta ad essere ma diciamo la coordinatrice del tavolo forse diventa anche più divertente per me è più stimolante soprattutto con alcuni dei nostri relatori e questo è determinato da un accidente casuale che la pioggia Roma bloccato Thomson Cuomo in arrivo la nostra giornalista bravissimo Emilia fatta anche e anche nei collegamenti remoto siamo vendo qualche problema il primo però già disponibile e per quello voglio ringraziarlo con me al tavolo è il presidente del Consiglio nazionale di Ali
Achille Variati sono particolarmente contenta di condividere con lui questa esperienza che sono particolarmente contenta che Achille potrà mi auguro incrociamo le dita
Essere la parte migliore viali all'interno del Parlamento europeo vi auguro molto presto raccontando le esperienze la capacità che in questo contesto di autonomia e nell'usciamo mettere a fuoco anche nel nell'ambito delle proposte del Parlamento europeo vi dicevo già in linea con noi lo vedo a tratti con una connessione
Non ottimale Augusto Minzolini
Se mi date un cenno si adesso lo vedo una splendida camicia bianca quindi riesco a
Inquadrarlo immagino anche si riesca a sentire dal Pubblico
Invertiamo quindi l'ordine dei lavori e direi di iniziare proprio con lui direttore del giornale
Punti di vista anche sulla sua testata
Differenti sull'autonomia differenziata
Come tiene il Paese insieme in una versione moderna in una discussione nei tempi attuali quella che abbiamo visto nelle precedenti legislature come cambia e come sarà capace la leadership della lega in un governo non propriamente attrazione
Forte sull'autonomia differenziata abbiamo visto e letto per esempio come Giorgia Meloni abbia bissato il tema immediatamente invece Salvini dice che il primo dei temi nell'agenda politica nazionale
Un Governo di
Destra centro come può in questo momento trovare una sintesi su un tema così fortemente divisivo anche alla luce del risultato elettorale che premia nelle diverse parti del Paese in modo eterogeneo le forze di governo
Ma guarda io parto dal presupposto che l'autonomia fa parte città molte la cultura di questo Paese noi siamo il paese dei mille comuni delle mille tradizioni delle mille culture appunto
E in più di fatto panni è fa parte del nostro DNA
Partiamo dal presupposto ad esempio che il principio di sussidiarietà che è alla base di ogni paese democrazia liberale poi riconosciuto anche all'interno dell'Unione Europea alla base dell'Unione Europea
Per cui c'è secondo me il primo elemento su cui bisognerebbe partire è frecce e confrontarsi su questi temi senza preconcetti né pregiudizi
C'è molto spesso l'ideologia fa male in un modo o nell'altro un verso nell'altro quando si affrontano questioni che riguardano proprio il governo del Paese e l'armonia delle sue istituzioni
Allora io parto da un presupposto che le autonomie locali hanno secondo me un ruolo importantissimo perché sono il vero collante democratico del Paese
Sono diciamo che le istituzioni più vicine ai cittadini quelli che nell'eccepiscono le istanze e contemporaneamente sono quelli che dovrebbero dare quella sensazione di garanzie di sicurezza
A ai cittadini nel che deriva dallo Stato nazionale
Il punto qual è però e che non sempre avviene su questa in questo modo cioè questo meccanismo che di per sé e per virtuoso teoricamente virtuoso tante volte
Rischia diciamo di andare in Coppa di avere un collasso di lei diciamo di di bloccarsi
Ti faccio degli esempi allora si parla molto di autonomia di spesa
Secondo me è giustissima soltanto che è chiaramente un'autonomia di spesa deve anche essere coniugata al il principio di responsabilità che cosa significa questo che il momento in cui io per tanti motivi investo cominciamo ente locale per su questo o quell'altra cosa che chiaramente di deriva da da una necessità devo avere un quadro economico perché poi non puoi andare a richiedere allo Stato quello che immonde
Se per caso quell'investimento quell'operazione che hai fatto e se si è rivelata sbagliata allora questo non significa che tu non devi intervenire pere aiutare le zone più depresse del Paese però ci dev'essere un principio un senso
Logico un atteggiamento da parte di della classe politica locale che deve tener conto del contesto economico in cui si svolgono diciamo questa operazione
Ma il principio di e responsabilità addirittura secondo me ancora più largo te ne faccio una questione di tempo diciamo di queste di queste settimane ne parliamo del piano energetico no
Allora è chiaro che c'è una contraddizione se poi andiamo a vedere qual è il dibattito che si svolge sulle rigassificatore di Piombino
O altrimenti su alcune questioni che riguardano proprio la la la Regione Puglia rispetto diciamo a anche lì alla rapporto tra ambiente e energia c'è tutto questo deve essere il secondo me
E qui c'ha il senso diciamo di una autonomia reale rapportato e relazionata anche rispetto alle esigenze nazionali cioè non c'è né leggo e cose debbono andare insieme
E secondo me questo problema è nato a anche perché il tipo di riforme che abbiamo fatto a cominciare dal la riforma del titolo quinto sono state fatte sull'onda di un calcolo politico
E norme di fatto diciamo tentando di creare una un'armonia tra autonomia locale è stato nazionale
E se ricordate quell'opera quella è l'iniziativa fu fatta propria la fine di una legislatura nel visto che c'era una grande istanza di autonomia da parte del Paese interpretata dalla lega
Diciamo riuscirà a intercettare quelle quel desiderio poi ne è venuta fuori una cosa come avviene in ogni ogni volta e Giancarlo Colombo li dico che è prevalente rispetto diciamo manca un disegno
Istituzionale o costituzionali in questo caso che le riforme nascono a metà nascono dimezzate
Tanto per ti faccio
Il paragone immagina quello che è avvenuto ad esempio per la riduzione dei parlamentari
Alle aveva una sua logica però è stata fatta su un'onda populista percorre adesso ci ritroviamo ora oggi che si aprono le Camere cioè che vengono sì cioè la prima seduta del nuovo parlamento con una difficoltà enorme abbiamo una camera c'è il Senato che a un Regolamento che si è adeguato diciamo al nuovo numero abbiamo un'altra camera
La Camera dei deputati che invece è un Regolamento passato e il primo problema che si ritroverà questo governo ma anche questa maggioranza e questa opposizione è il fatto che tuo devi far fronte a un lavoro pensato e organizzato per seicentotrenta deputati con quattrocento deputati ecco questa è proprio l'esempio l'immagine chiara di come non si dovrebbero fare le riforme
Allora io credo che siamo arrivati a
Ministeri dicendo una cosa non ha sentito
Sì tentavamo di portarti sul tema che ascoltiamo con estremo piacere Baio in realtà se è diventato più bravo di me i politici a sviare completamente rispetto alla domanda ti aspetto
Già oggi i racconti come questo governo può mettere insieme Meloni e Salvini sul tema in questa era la domanda ricorrente io penso che sul tema e che bisogna mettere agire su due pazzi bisogna applicare
Quadro generale diciamo del del nostro disegno istituzionale facendo delle riforme perché questa è la legislatura delle riforme per cui ci siamo messi perché abbiamo visto che ci sono dei limiti nella gestione che ti posso dire dal punto di vista proprio degli enti locali della pandemia quante contraddizioni sono venute fuori ma adesso parliamo dell'Agenzia del lavoro quante contraddizioni nascono è chiaro che così non possiamo andare avanti allora il problema è qua e fare una riforma che leghi una forte strutture qui parlo della Meloni il presidenzialismo con una forte diciamo riforma delle autonomie locali
Che pace e ed è una cosa che va fatta insieme che poi debba essere diciamo una commissione bicamerale che poi debba essere che non so un'Assemblea costituente io non lo so ma è chiaro che siamo arrivati a un punto che lo stesso sviluppo del paese condizionato purtroppo negativamente dal quadro istituzionale che non è perfetto per alcuni versi è vecchio e me beh e per alcuni versi è stato riformato solo a metà
Allora mettere insieme Quincy due elementi può dare la possibilità anche a una maggioranza che su questi aspetti
Diciamo la pensa in maniera diversa di trovare un punto di equilibrio però non è un problema che riguarda solo il centrodestra diciamocelo francamente guardandosi negli occhi è un problema che riguarda tutto il Paese ecco perché io parlo di riforme che
Queste riforme o si fanno insieme o altrimenti diciamo servono per una stagione politica quella stagione che viene subito dopo invece le le contraddice questo Paese sarà sempre ferme non andrà mai avanti
Chiarissimo io restituisco adesso il ruolo importantissimo di mio imperatrice benvenuta Emilia fatta sono molto contenta che era da ora in avanti sarà lei a condurre il nostro dibattito quindi adesso anche per il la vostra diretta in
Interrogazione passavo l'autore scusate ma io sono vittima del disastro Romano stamattina una cosa abbastanza
Di veramente straordinario insomma
Comunque abbiamo ascoltato il direttore volevo intanto dare la parola alla vicepresidente ideale nel carcere
Fanelli per replicare a quello che ha detto il direttore e volevo fare una breve introduzione mi sembra di capire che appunto il problema a anche anche sottolineato da Minzolini è che manca un quadro complessivo di riforme per accompagnare la l'autonomia differenziata
Ora la Presidente del di Fratelli d'Italia e prossima Presidente del Consiglio che Lori vuole fare il presidenzialismo arabe alla alla francese sappiamo che la Francia un sistema no non federale molto accentrato quindi è difficile sposare nove offendere un modello straniero e sposarlo con una autonomia differenziata che va verso il federalismo quindi questo è un primo ordine di problema
Ci sono poi alcuni ordini dal altri problemi che a mio avviso spiegano perché l'autonomia differenziata che è prevista dall'articolo centosedici riformato nel due mila e uno
Sono passati tanti anni punto quasi ventidue anni e non ci si è mai riusciti a farlo no tutte le proposte di legge
Le iniziative se siamo arrivati dopo vent'anni quindi senza avere l'autonomia differenziata un motivo c'è un motivo a mio avviso è che manca al contorno al di là di presidenzialismo meno manca una camera di compensazione delle tra stato regioni no essere approvata farla con la riforma Renzi poi bocciata al posto di cui essa si può costituzionalizzare la Conferenza Stato Regioni
E
E poi manca la clausola di supremazia dello Stato che anche nel nelle nelle precedenti riforme qual bruciate dagli italiani
Era si era tentati di mettere la classe del supremazia dello Stato vuol dire abbiamo visto sotto una pandemia come è stato importante no centralizzare alcune decisioni soprattutto per quanto riguarda la programmazione economica
Cioè ci sono certe decise di programmazione economica che devono essere
Riportate in capo allo Stato in questo modo si bilanciere ebbe la maggiore autonomia delle regioni più virtuose
Mancando tutta questa serie di contrappesi a mio avviso sia polarizzato troppo
Il confronto tra regioni del Sud regioni del Nord anche indipendentemente dagli schieramenti politici perché ricordiamo che Stefano Bonaccini del Pd ora si candida addirittura la segreteria
Ha fatto anche l'una proposta di autonomia differenziata come il presidente della Lombardia e il presidente del Veneto mentre molti governatori del Sud anche di centrodestra sono contrari
Quindi è chiaro che se non c'è una compensazione che tenga insieme il criterio della solidarietà anche no né nel nel bilancio dello Stato
Queste proposte rischiano di essere centrifughe e di creare fratture tra nord e sud ancora maggiori allora appunto don tanto la parola a alla vicepresidente Fanelli
E poi volevo chiamare il se ha collegato con noi il presidente della Regione Lombardia Fontana
Che può intervenire subito dopo Fanelli
Al quale chiedere appunto perché insistere adesso dopo ventidue anni suo solo su questa strada e non visto che il centrodestra a ha vinto con con buon numero di voti
Pensare appunto alla riforma più ragionata che tenga insieme tutto ciò quale presidenzialismo quale autonomia e quale Camera o modalità di compensazione tra le Regioni
Insomma in sostanza vorrei chiedere a Fontana se poco necessario andare subito spediti con l'autonomia senza aver risolto tutto il resto dei problemi grazie la Silvio capito bene
Adesso qual è la proposta
Di di Minzolini lui sostanzialmente rimanda la palla in modo più generale evitando la questione interna al centrodestra per cui all'interno di una Commissione bicamerale con la capacità di esprimere tutte le forze politiche parlamentari arrivare un disegno complessivo di riforma istituzionale
Quindi alla domanda come risolviamo il problema all'interno del centrodestra che ha vinto le elezioni la risposta è
Di metodo e e non ovviamente
Di contenuto rimandiamo la commissione bicamerale che possa trovare questi elementi di sintesi che però essendo una riforma struttura è fondamentale costituente del Paese non può che riguardare intero arco costituzionale quindi anche le forze
Uscite sconfitte dall'esito elettorale può essere un elemento di discussione
Può essere sicuramente un modo però anche di trovare una scorciatoia intelligente
Per evitare le contraddizioni interne a una parte politica perché ripeto la campagna elettorale noi
Poi dirò alcuni elementi per la parte che penso sia più autenticamente positiva dell'autonomia differenziata invece qual è la parte estremamente critica rispetto alla quale sono e siamo fondamentalmente contrari dei punti di equilibrio devono essere trovati evidentemente all'interno di tutte le forze politiche autonomia sei efficienza ed efficacia e credo che anche Achille su questo è d'accordo così come Enzo Cuomo
Non può che vederci tutti comporti così come si autonomia significa rispettare il dettato costituzionale non toccare le materie di esclusiva competenza nazionale
Siamo tutti d'accordo io qui già porrei una questione fondamentale ad altri ad Attilio Fontana cioè se ancora molto convinto che anche la scuola quindi una competenza esclusiva dello Stato
Debba rientrare invece nelle materie di competenza e di riforma dell'otto uno via differenziata sapete su questo punto esserci una radicale differenza fra la proposta di accordo portata avanti dalla regione Emilia Romagna e le proposte che invece portata Avanti dal Veneto e dalla Lombardia
Fino al al due mila diciotto diciannove quindi se su questo siamo ancora d'accordo io per esempio penso che i pilastri costituenti di uno Stato come la formazione come la scuola non possono vedere alcuna differenziazione territoriale non possano prevedere alcuna inserimento all'interno delle logiche dell'autonomia differenziata
Così se siamo d'accordo nell'attuazione preventiva di quella che un tempo si chiamava la Calderoli la quarantadue del due mila diciannove che una legge che stabilisce alcuni principi di di una tale equità territoriale io sono del Sud o sono di un'area interna sono non vorrei fare la parafrasi dice di qualcuno da in modo molto più ironico
Solo una donna Del Sordo Esodo di Mariel terra e però
Se avessero attuato quella legge che porta il nome di Calderoli anche questa un piccolo scherzo del destino cioè che ci facciano preventivamente i cosiddetti livelli essenziali
Io mi dichiarerei soddisfatta cioè sul mio territorio nelle mie aree il diritto alla salute è totalmente diverso i LEA sono talmente diversi di altri da altri territori che riconoscono i livelli
Adeguati delle prestazioni sanitarie così per quello che riguarda una serie delle altre prestazioni in sostanza di lei cosiddetti tecnicamente per il pubblico magari anche un termine piuttosto
Complicato cioè avere lo stesso diritto
Fluido il modo i denti Cossu parti differenti del territorio per noi fondamentale oggi questo non è quindi già attuare la prima fase di una riforma che nel due mila diciannove
Non è mai stato dal due mila diciannove non è mai stata attuata perché sarebbe un passo avanti non in passo indietro terzo punto poi non mi soffermo ulteriormente
Che non abbiamo capito bene ma anche su questo direi che è Attilio Fontana e l'interlocutore giusto qui altre risorse per le competenze cosiddetti aggiuntive che nell'accordo Lombardia siglato con la governo
Due mila diciannove prevedeva una serie di competenze aggiuntive con quali risorse si pagano perché io devo capire tra virgolette scusate la franchezza nella l'essere molto diritta sul punto dove sta la fregatura
Cioè se alcune cose si fanno in più si fanno meglio si fanno a maggiori risorse dove si tolgono
Perché per un ma parte del Paese quella che oggi segna l'aumento delle disuguaglianze territoriali in modo significativo questi temi sono dirimenti ciao Attilio ti ricordo con grande affetto eravamo anche con Enzo Cuomo in una delle stagioni più belle dell'ANCI
E l'ufficio di presidenza insieme gli europei più piccola attuabili la barba molto più sicura
Già allora ci confrontavamo su queste cose mi farebbe piacere di ascoltarti sulla vicenda della scuola dei letto e delle risorse per le competenze aggiuntive
Sì ma
Farlo subito
Presidente si sono Emilia fatta la creatrice del Trentino attore le volevo anche chiedere non so se prima era collegato è proprio necessario adesso può scendere subito spediti sull'autonomia quando abbiamo l'occasione di fare una riforma più compiuta dei contrappesi no cioè
A chessò ISP costituzionalizzare la Stato-Regioni piuttosto che vedere in che direzione va il presidenzialismo
Insomma si rischiano un po'forse centri centrifughe
Visto che ha vinto il centrodestra c'è questo piano di riforma complessivo si può andare un po'più cauti
Grazie guarda allora grazie per la domanda
Dobbiamo chiedere agli prodotto questo discorso vede io sono convinto che quella sarebbe la classica Scelta
Del gattopardesca perché sarebbe il la possibilità di far ripartire l'ennesima commissione di farlo
L'aveva già fatta partire D'Alema a suo tempo dalla commissione che avrebbe dovuto portare le riforme istituzionali e non apporta al cliente io chiedo che seguito costituzionalizzato da questa parte
Credo che sia giusto che si applichi questa passa dalla Costituzione se poi vorremmo costituire una nuova commissione che vagli ulteriormente riformare la Costituzione che vado tutto mente riformare le varie normative che regolamentano il nostro Paese si potrà fare ma per adesso credo che quel passaggio possa e debba essere portato a compimento anche perché in difetto sembrerebbe veramente che ci sia un principio
Un un pregiudizio su questa riforma
Viva dio abbiamo una Costituzione che sosteniamo riteniamo che sia una delle più belle del mondo tranne che su un passaggio che guarda caso qualcuno dice essere la fine del nostro Paese io sono assolutamente convinto che ci siano le condizioni di neve io personalmente ero addirittura contrario alla legge delega perché la Costituzione non parla più nessuno reggente ma ho detto va bene facciamolo invece delega ed accettiamo che si passi attraverso questa formulazione che la legge delega più o meno dovrebbe prevedere questa questo percorso più più o meno
La legge delega dovrebbe prevede però abbiamo avanti però non possiamo fermarci qua mi si dice ma dobbiamo lo diceva prima dobbiamo provvedervi lecco è un prete del cortile stanca diventi io sui costi standard e dal due mila e nove che lo Stato che il Governo dovrebbe realizzare questi costi il TAR allora
Dobbiamo guardarci negli occhi e capire se queste sono delle scuse per non arrivare mai alla conclusione di questo percorso
O sei fino ad oggi c'è stato un po'di distrazione
Se c'è stato un po'di distrazione dobbiamo farlo finire perché i costi settanta si possono realizzare in poco perché Lepper guardi il nelle materie che tra che vengono trattate dall'autonomia differenziata
Il si riferiscono alla sanità e ci sono già e sono idea alla scuola e sulla scuola non riusciamo neanche il discorso perché è inutile iniziarlo come quelle diciamo che sulla scuola possiamo per il momento sul proprio sedere a richiedere ogni tipo di autonomia e poi nel nel in qualcosa riguardo i servizi sociali
Benissimo facciamo il mettiamoci d'accordo per realizzare rilevabile sevizi sociali io dico e ci mettiamo senesi
E facciamo e definiamo vogliamo fare i costi standard facciamo i costi stanco
L'importante è che Scibilia la concreto percezione del fatto in questa riforma vogliamo andare avanti perché c'è un'altra cosa che non possiamo dimenticare che non possiamo andare contro la volontà popolare perché tradiremmo il principio fondante della nostra Costituzione tradiremmo la avverrà essenza della democrazia
Ebbene in Lombardia e invece il popolo si è espresso
E ha partecipato a un referendum
E ha lanciato un messaggio chiaro è fuori e quindi non io credo che immobiliare vorrebbe liberare uno vorrebbe dire dato uno schiaffo la Costituzione dà uno schiaffo alla democrazia non possiamo più permettercelo
Grazie presidente sentiamo adesso anche il punto di vista degli enti locali dei comuni
Con il presidente di anni
Variati cui volevo anche sottoporre questo tema
Tra le riforme di contorno che dovrebbero aiutare accompagnare questa autonomia differenziata cioè la riforma del testo unico degli enti locali che Draghi il governo Draghi non è riuscito a compiere anche per i veti incrociati dei vari partiti
E quindi volevo sentirlo su questo e su come i Comuni possono partecipare a questo processo oppure se dal suo punto di vista questo processo dell'autonomia non va bene
Grazie saluto a tutti un saluto anche a Fontana c'è ancora non so se sia ancora collegato con noi o meno
Sì questa è la casa dei riformisti locali ci chiamiamo così noi diamo la casa dei riformisti locale quelli che da sempre pensano che le Autonomie siano un valore importante che nell'ambito dei concetti costituzionali la sussidiarietà sia fondamentale e sussidiarietà vuol dire non faccia mai sul potere amministrativo mi ribello non agisca mai un livello superiore più lontano dai cittadini sì un altro più vicino ai cittadini può svolgere quel compito
Siamo degli integralisti della dell'autonomia
E debbo dire che tra le tante cose che il governo Draghi affatto
Noi siamo rimasti delusi su boh due grandi riforme che sono fondamentali perché di cui parlerò brevissimamente i comuni dalla transizione
Digitali negli investimenti ecologici
Dagli investimenti sulla cultura edilizia pubblica dà il mito a struttura per anziani avanti
Hanno un ruolo è stato dato loro un ruolo importante anche per mettere a terra si dice così una serie di progetti del Pnr ma i comuni si trovano in una situazione
Che non è strutturalmente da un punto di vista normativo e che è lontana da quella capacità di efficienza che invece dovrebbero avere mi spiego
I comuni vengono da anni di patti di stabilità
Di blocco delle dei turnover delle assunzioni il sistema degli enti locali spesso il fatto di strutture vecchie e stanche non sia riuscito perché non si poteva inserire per anni
Professionalità Giovanni nuove
C'è bisogno di una revisione del testo unico degli enti locali perché il legislatore un testo
Dottoressa che è stato approvato come lei sa circa vent'anni fa pare nel due mila e due ma vent'anni fa ma nel frattempo poi mica il legislatore è stato fermo
Di legge finanziaria in legge finanziaria hanno sempre via via a cui i problemi del Paese non sempre dato norme norme norme norme contro norme addirittura a volte facendo confusione tra norme tutto sulla testa dei disgraziati dei sindaci bisogna semplificare bisogna riordinare bisogna esaltare il ruolo dell'autonomia togliendo una serie di lacci e lacciuolo anche lo stesso stato giuridico degli amministratori no va rivisto Virtue c'è scritto che il sindaco sovraintende al funzionamento del servizio e degli uffici e all'esecuzione degli atti ma figuriamoci questo vuol dire dottoressa che ogni volta che un comune che un sindaco fa un appalto fa un nonna una piccola cosa viene immediatamente bloccato stabilirsi di garanzia per abuso d'atti d'ufficio insomma
Questa riforma
Del testo unico degli enti locali atto a semplificare la vita del sistema dei comuni compreso comprese lì il metter insieme associare le funzioni
Perché
Degli otto mila comuni italiani il settanta per cento è sotto i cinque mila abitanti
E e il piccolo comune isolato da solo non riesce a dare tutte le funzioni che dovrebbe dare il proprio cittadino
C'è uguaglianza nel nostro Paese nel sistema territoriali no perché i servizi su cui può contare
Un cittadino di una grande citando una città media
Non non sono i servizi su cui può contare un piccolo comune il piccolo comune si deve associare ma per associarsi occorrono delle norme diverse rispetto a quelle attuali ebbene malgrado il conte due avesse
Fatto un lavoro di cui sono stato parzialmente anche
Protagonista nel governo Draghi non si è fatto nulla tutto è bloccato quindi questa è una delle questioni per le quali noi ci attendiamo che il Governo prenda per mano subito c'è una situazione arrivata alle Province Bergoglio sa
Malgrado la buona volontà degli amministratori
Per quegli errori madornali che furono fatti dalla cosiddetta legge del rio
La legge cinquantasei del due mila quattordici e dalla famigerata leggi di bilancio due mila quindici che aveva tolto i quattrini alle Province
Mantenendo però in capo alle Province le strade scuole insomma
Allora ci aspetteremmo questo sull'autonomia differenziata ma è evidente no che bisogna ripartire
Da da una legge quadro quella su cui aveva lavorato non ho lavorato due ministri Bozza e poi pure la la la gente bisogna cominciare dagli
Ovviamente ribadendo tra i concetti che non soffiano chiarissimi ai governatori leghisti
Unità giuridica ed economica della Repubblica sennò non andiamo da nessuna parte tutela dei livelli essenziali delle prestazioni perché bisogna rassicurare tutti rafforzamento anche degli strumenti come dire
Cooperative tra tra il territorio e queste dovrebbe essere il cappello della legge della legge quadro
Attilio Fontana diceva poco fa va be
Ci sono delle materie che comuni i livelli essenziali delle prestazioni quindi devono essere uguali per tutto il territorio nazionale non intende fare partiamo con quelle funzioni si potrebbe essere una strada odio non la pensa proprio così il suo collega governatore
Zaia del Veneto dove lui dice quante sono le materie possibili dal centosedici terzo comma per la per l'autonomia differenziata venti tra le voglio subito tutte ventitré quei sta autonomia che io chiamo e e concludo queste autonomia che io chiamo rivendica
Fate ma cioè è passata una tesi
Che ancora radicata che in fondo l'autonomia differenziata serve agli egoismi di alcune regioni che hanno PIL maggiore e chi addirittura all'inizio perché dobbiamo guardare anche culminato volevano addirittura tenersi il residuo fiscale dopo un certo punto un po'questa roba per forza si estenderà a per strada queste autonomia di vendicativa non funziona
Non non non passerà mai in un Parlamento dove a maggioranza assoluta devono essere i parlamentari che dicono sì per dare i poteri maggiori alla alla alla la Regione Veneto piuttosto che alla Regione d'un partito c'è bisogno di una come dire di di un ragionamento che coinvolga le varie forze politiche
Che verrebbe ed ha chiuso di secondo me inglese John abilmente bloccato se per caso l'autonomia differenziata che può essere cosa buona per tutte le regioni fosse accompagnata dalla necessità di una riforma presidenzialista del Paese
Ok se è così non combina Remo niente perché immagino le difficoltà le le gli scontri
Su un tema così così importante ergo ancora una volta si farà nulla nulla sull'autonomia differenziate e temo sì leghiamo tutto anche in campo del testo unico
Del degli enti locali
I che non capisco e mi taccio quando Salvini ha detto e ha sbandierato adesso per carità campagna elettorale è finita poi per fortuna è slittata a breve finita le ha detto ha il primo consiglio dei ministri si decide sull'autonomia differenziata si decide cosa si decide che
Va bene quindi vedo nella strada
E purtroppo purtroppo impervia
Impervia con i dati negativi ma anche con i lati positivi insomma che si è tutto fermo non sa non si fanno cose sbagliate non si fanno neanche cose giuste ma insomma
Forse dulcis in fundo dare la parola a Vincenzo Cuomo sindaco di Portici
Quindi è rappresentante diciamo così dell'aria del sud
E di questi comuni più piccoli di cui ha parlato prima variati allora dal suo punto di vista questi temi come vanno affrontati c'è l'autonomia differenziata che vuole Fontana è un rischio per il Sud
Grazie anche io mi scuso per il ritardo
Trovato una situazione voglio di mobilità abbastanza complessa e la città culture all'Agenda digitale connessione del navigatore era una diciamo una lotteria Italia
Con metterci imboccare la strada giusta
Intanto ringrazio molto labili per per queste vite per dare questa opportunità probabilmente la scelta dell'invito diretta alla mia persona e alla mia città si compone prende di due principi fondamentali
Uno vortice la città con la più alta densità demografica d'Europa
In tre chilometri quadrati vivono circa sessanta mila persone
E a delle performances dal punto di vista diciamo della di alcune condizioni di benessere civico assolutamente non secondaria butto in molte città del nord e del centro del paese
Per dirle noi facciamo la raccolta differenziata danni che oltre il settanta per cento su riusciamo ad avere una incidenza degli investimenti pari quasi al novanta per cento dalla programmazione della spesa quindi da questo punto di vista non è un sindaco del Sud Pjanic con l'uso o piagnone che si vuole curve contro l'autonomia differenziata però insomma alcune cose che ho sentito e ed alcune considerazioni che mi fa piacere aver ascoltato sindaco
Di vicenza insomma guizzi parliamo del Veneto produttivo probabilmente vanno rimessi al corruttive
C'è un disegno di legge riguarda l'autonomia differenziata quello proposto dalla dall'ex ministro Angelino quindi probabilmente quando fanno riferimento a tirare fuori dal cassetto nel primo Consiglio dei ministri
Un testo di legge credo che facciano riferimento
Adesso io non vorremmo parla diciamo Dean Cuba tal ci sfida però insomma
Ci manca una parola chiave in tutto questo dibattito
E lei che rappresenta il giornale di proprietà della Confindustria in qualche modo probabilmente questa parola dovrebbe essere diventa dovrebbe diventare un po'più usuale e nostro dibattito perequazione
Questa parola è scomparsa dai temi della politica nazionale
Ma per quale motivo si è avuto l'esigenza nel Paese e non solo negli ultimi governi di creare un ministero che si chiamasse della cui visione territoriale
Cioè perché bisognava avevi una punizione se non c'erano dei problemi di perequazione e c'erano dei problemi di ritardi strutturali
Io non vorrei usare parole forti ma ci sono stati furti storici questo Paese
Sì abbiamo spostato la catena produttiva del Paese in una determinata in un determinato spazio geografico dell'Italia significa c'è un problema c'è stato qualche cosa che non ha funzionato sì ci siamo preoccupati poi di fare il ministero per il vissuto l'il ministero per la coesione territoriale laggiù sia per la coesione territoriale
E tutta una serie di strumenti che dovevano servire a dare queste risposte
Guardi io ho fatto il parlamentare quando sub partendo col Governo Letta e e terminando con governo Renzi è una delle misure più straordinario visto diciamo nella
Mia vita politica sono stressata quella degli ottanta euro che
Fruttarono diciamo un risultato straordinario al partito democratico alle elezioni europee
Anche quella misura
Che io sussulti era una misura che aveva dei problemi di perequazione
Perché la gran parte degli occupati nel Paese che precedono gli ottanta euro erano nel centro nord c'è quindi la distribuzione di quelle risorse avvenne due terzi del centro nord e in un terzo nel gergo nel cemento
Per un problema numerico
Prova se non ci poniamo questi temi e se non discutiamo su queste questioni andiamo sicuramente fuori strada abbiamo ragione Achille quando diceva
La reati che ne dobbiamo modificare il testo unico degli enti locali insomma e desueto
Insomma
Tutta una serie di problemi non fosse altro perché dovremo uniformare anche alcune leggi che probabilmente vanno inficiare la Costituzione un sindaco non si può candidare al Parlamento se non si dimette
Mentre un parlamentare sbucati dalla sindrome si dimette dopo
Come i delinquenti io mi è capitato diciamo di usufruire di di essere danneggiato quando mi sono candidato a parlamentare e di essere aiutato quando mi sono ricandidato assi quindi ho vissuto entrambe le fasi di questa stortura della legge
Eppure nessuno dice niente
E quanto mai Parlamento immaginati cambiare questa roba che è una norma assolutamente assunta e che tutti i consigli regionali stanno mutuando
Cioè i Consigli regionali dall'autonomia regionale quindi statutaria con le leggi regionali elettorali
Copiano esattamente la stessa cosa quindi il sindaco prima di potersi candidare deve avvenire deve essere sottoposto questo tipo diciamo di spoliazione dei trofei delle delle ricchezze come se Buso Borra ricchezza
E mi faccia dire un'altra cosa che è fondamentale che pure ho sentito
Questa storia dell'autonomia differenziata ma che significa
Che dobbiamo ulteriormente dividono il Paese
Ecco cioè io vorrei comprendere bene che cosa dobbiamo discutere allora
Molti anni fa è cominciata tutta una discussione che a me ma sembra appassionati quanto costasse una siringa a Reggio Calabria Napoli rispetto a Torino a Milano cioè non siamo mai riusciti ad arrivare a una definizione di costo standard mai
Abbiamo fatto commissioni su commissioni contro commissione alla fine praticamente il paese si è unito nega incapacità di definire un obiettivo
Dopodiché questo paese l'ha unito il compito in cui ci siamo resi conto tutti quanti che eravamo oggetto dello stesso destino chi prima e chi dopo e se c'è stata una parte del Paese che ha funzionato durante la vicenda copie sta dalla parte del paese in cui la Campania
Durante quel periodo c'era una differenza enorme perché nell'emergenza fondamentalmente sì assottigliano le differenze diventano più vicina
Fondamentalmente
Nessuno di voi non può insomma o l'abbiamo trattato ma nessuno di voi del Paese si sta preoccupando di un tema straordinariamente importante i livelli essenziali di assistenza dopo il conflitto si sono buttati profondamente
Cioè
Le patologie per le quali dobbiamo garantire un livello essenziale di assistenza non solo uguali oggi rispetto a prima del due mila e venti
Perché sono aumentati a dismisura alcune patologie di cui non avevamo neanche a conoscenza cioè i centri di salute mentale che prima avevano un certo numero di persone che sono un problema sociale enorme per i sindaci enorme
Sono diventati i piedi Di Giovanni e di anziani
Che fondamentalmente non erro tracciati come pazienti condivisa fondo disagi psichici che hanno maturato probabilmente dopo un periodo particolarmente difficile della loro vita sociale
E allora se non lo mettiamo insieme tutto questo meccanismo diceva molto bene a chiedere l'unità giuridica economica del paese
Mi dica no militare
Abbiamo sforato i tempi non concesso non serve un segnale di stringere in Regione si si stringono il ragionamento però insomma ritengo che queste cose sui livelli essenziali di assistenza gli dobbiamo inquadrarle dentro un meccanismo che riguardano Roma Ovest differenziata altrimenti non riusciamo a capo a comprendere di che cosa parliamo
Se parliamo del fatto che dobbiamo affamare il Sud e allora non è un problema di volontà popolare perché la volontà popolare di Fontana esattamente conforme alla volontà popolare degli elettori del Sud
Anche quelli su cittadini italiani
Benissimo quindi perequazione sulla fondamentale
Io credo appunto che così come l'autonomia differenziata da sola non si possa fare senza prevedere tutti questi meccanismi tra alto il governo al governo sarà un partito fortemente centralista solitamente come Fratelli d'Italia quindi vedremo come va a finire grazie a tutti per la pazienza
A chi è intervenuto anche alla presidente Fontana che si è dovuto scollegati per impegni istituzionali grazie