Festival delle Città 2022 - Le nuove frontiere del welfare. Italia, cosa sarà?

Stima talebani chissà attrice regolare
Buongiorno a tutti benvenuti sentite bene se i microfoni se non c'è il Lecce benissimo allora il tema di questo panel re le le nuove frontiere del Welfare sembra un titolo come dire
Ogni impotente
è un titolo che comprende tante cose quindi cercheremo di mettere a terra questo titolo e io credo che il modo migliore sì a partire dal fatto che in questi anni dove è successo effettivamente di tutto pandemie guerre cinque Nazioni speculazioni Cossiga sono impazziti il ruolo degli enti locali dei Comuni soprattutto ruolo che è diventato sempre più chiave esserci importante le prime persone che devono dare risposte sono pochi i sindaci e quindi se serve è necessaria quello che è emerso in maniera molto bene in questi anni serve sicuramente un nuovo sistema di un nuovo sistema di welfare
Per i Comuni
E sarde coprire anche una distanza io credo enorme troppo troppo grande tra il potere centrale c'è il governo centrale e gli enti locali ne parliamo con due sindaci quindi sono i primi ad essere sul territorio
L'azienda la la la sindaca di enti e di Empoli che si chiama prenda Barbini buongiorno
Il Sindaco il sindaco di Bergamo Giorgio Gori
E due parlamentari che quindi ci danno della risposta centrali appunto che si sono alla mia sinistra Alessandro Cattaneo di Forza Italia
E alla mia destra il senatore senatore Bruno Astorre con
Abbiamo rappresentato un po'tutti i soggetti di cui andremo a parlare oggi io cominciavo da Lance indagano soltanto perché l'unica donna ma perché sindaco di un comune fra l'altro in questi anni ha fronteggiato veramente tante emergenze perché se io sono sono fiorentina quindi ricordo perfettamente che Empoli è stato il primo comune
Che ha dovuto fronteggiare tutto quello che tutto quella che è stata l'emergenza sanitaria credo che i numeri importantissimi e quindi quello che le volevo chiedere è adesso al di là delle emergenze sanitarie e non è superata però abbiamo l'altra emergenza che quella energetica quella dell'inflazione e della speculazione
Se c'è un rischio reale questa è la domanda che faccio un po'a tutti se c'è un rischio reale di di taglio di tutti i servizi che voi dovete dare cittadini
Come fronteggiare cioè qual è il rischio di reale innanzi tutto quello che lei crede imminente e per cui i sindaci hanno chiesto tramite l'Anci hanno già chiesto al governo che arriverà un miliardo
Perché se questo è il punto critico che avete presentato
Sì grazie il rischio è assolutamente reale e quando i Sindaci lanciano un questo grido d'allarme esattamente come avevamo fatto durante la pandemia lo fanno perché hanno piena consapevolezza anni i bilanci dei nostri comuni sono concepiti per stare in piedi da soli e questo forse non è così noto alla stragrande maggioranza dei nostri interlocutori perché abbiamo ancora nella memoria l'altro giorno in cui i Comuni in realtà vivevano dei trasferimenti statali ma questa storia finita ormai da molto tempo e quindi le risorse dei nostri bilanci si basano sostanzialmente sulla pressione fiscale delle nostre città ma sono commisurati per mandare avanti gli ordinarietà dei servizi e delle spese correnti far fronte quindi ad una eccezionalità come quella del caro delle bollette che ha sostanzialmente raddoppiato nonostante gli interventi fatti per l'efficientamento perché i nostri comuni non sono stati firmi in questi anni in attesa diciamo che le Borse si risolvessero dal sole ma nonostante quegli interventi prezzi sono raddoppiati
E quindi quelle risorse o provengono da un intervento esterno per questo chiediamo un trasferimento eccezionale di risorse statali oppure inevitabilmente dovranno essere riferite tagliando altre voci
E non bilancia del Comune le voci sono abbastanza incide perché alcune spese sono incomprimibili altre evidentemente sono quelle che riguardano appunto la società dei servizi la promozione del territorio e sostegno allo sviluppo economico tutte funzioni che sono fondamentali per i Comuni Cerci vengono attribuite per funzioni fondamentali non è che ce le stiamo inventate capire perché così i sindaci possono parlare qualcosa durante l'iter povero giornate quindi l'emergenza reale il rischio di chiusura dei servizi altrettanto io l'ho dovuto sa fare Nemesi dei discorsi della primavera o più sua piscina ed è stata la scelta
Dilaniano ante perché insomma sono servizi che per i cittadini sono essenziali esattamente come molti altri
In queste settimane tanti altri comuni stanno facendo la stessa scelta di chiudere le piscine perché evidentemente di impianti natatori sono tra i più energivori e più costosi da mantenere io penso che quella richiesta dal benessere la prima che il governo entrante mette all'ordine del giorno nelle sue risposte non perché debbano dare una risposta ai sindaci ma perché da quelle risorse pasta il mantenimento della tenuta sociale in tutti i territori
Ecco
Le volevo fare un altro vanno a quel punto faccio la stessa domanda lei sindaco Gori per esempio per quello che riguarda la la luce pubblica l'illuminazione pubblica
Lo dico perché la cosa mi fa un po'effetto anche qui a Roma si comincia a vedere i tratti di strade sono buie
Allora sappiamo perfettamente che da lì passa anche un come dire tutto tutto un secolo tutto il sentimento che riguarda anche il senso di il senso della della in cui le persone si sentono meno meno sicure se c'è buio Tagliente anche quello
Ma sicuramente sarà l'ultima delle sette ne vorremmo fare insomma prima di arrivare a quella faremo altre Borse forse anche più eclatanti però non c'è dubbio che se non arriva quell'intervento esterno sì massiccio illuminazione pubblica pesa tanto sui bilanci dei comuni e quindi dovremo prendere in considerazione anche qui
Ecco il sindaco Toni fa che andremo a parlare del del tema del welfare più nello specifico famiglie anziani e giovani però mi pare che adesso sessanta in modo gente prima appunto lei cinta come Bergamo la città come dire importante nonché perché non lo sia per la città cioè che cosa state facendo che che rischi vede
La vedo dei rischi che che col welfare c'entrano molto penso che se ci sono decisioni significative Podestà economico in Europa e a livello nazionale
Il welfare dei Comuni dovrà essere necessariamente tagliato anche perché non parliamo di qualche centinaia di euro nel senso che il mio bilancio due mila ventitré e in questo momento proiettando il costo d'energia consumiamo nel negli spazi comunali delle scuole eccetera stato tra dieci e quindici milioni di euro fuori dalla da dalle disponibilità e come tutti qua sanno i Comuni non possono fare deficit comuni devono chiudere i bilanci il pareggio quindi tanto tanto a costi incrementali devono corrispondere tardi
E siccome giallo i bilanci di parte corrente comuni sono
Appiccicate con lo scopo c'è cioè molto faticoso chiudere i bilanci ogni anno io parto ogni anno da meno cinque e poi durante l'anno con l'avanzo risparmi eccetera riesco a chiuderlo
Questa prospettiva è molto preoccupante quindi stiamo facendo un
Messo su un gruppo di lavoro per cercare di capire come possiamo operare dei risparmi
Che abbiano
Ciò di una qualche rilevanza su consumi energetici che possono
Ridurre questo maggior esborso
La luce non è
Una strada particolarmente significativa anche se abbiamo diramato qualche scelta anche su quello nel senso che tutta l'illuminazione pubblica della città di Bergamo reale d'
Quindi la decisione di ridurre l'illuminazione dei parchi ridurre in qualche ora della sera a un esito minimo
Siccome sta arrivando il Natale c'è il tema delle luminarie allora
Alle quali io sono particolarmente affezionato peraltro
A Natale però salva qualche anche lì le luci sono tutte all'ente però diciamo che abbiamo deciso di di contingentare ora anziché tenerle accese ventiquattro ore su ventiquattro accendiamo le cinque del pomeriggio spegniamo mezzanotte insomma
Qualcun po'di risparmio sicuramente ci sarà abbiamo cambiato la forma degli arredi luminosi
Lungo le vie omesso qualche palla di Natale rossa in più che riflette la luce qualche luce in meno in modo così risparmiamo adesso piccoli clienti ma capite che non che non sono la risposta il il ragionamento più rilevante che sto facendo con i miei collaboratori e riguarda lo schema quattro
Consapevole consapevole che questa cosa comporterà una un confronto con i sindacati non semplice
Perché le aziende che hanno cominciato ad attivare questo tipo di riflessione hanno incontrato anche delle resistenze ma ipotesi di far lavorare i dipendenti del Comune
Tre giorni a settimana sede gli altri due a casa particolari venerdì lunedì
è un importo e quindi di poter spegnere il riscaldamento nelle sedi comunali il giovedì sera riaccende lo il lunedì sera perché la mattina del martedì
Gli uffici siano riscaldati
è un'ipotesi sulla quale stiamo facendo delle misurazioni non è scontato perché al alla riaccensione del riscaldamento corrisponde un maggior consumo non non non è lineare però diciamo se non se facessimo quattro giorni fuori ufficio tre giorni in ufficio a buonsenso mi sembra di di poter pensare che il l'esito sia significativo però volevo dire che non è l'unico
Lucio di bilancio che ho sulla posso ce ne sono altri due che riguardano più direttamente il tema di questo composto con perché sono spese di welfare una è la spesa per i minori stranieri non accompagnati
Ci sono alcune città d'Italia non tutte alcune città d'Italia sono state riunite la settimana scorsa dal dal prefetto Ferrandino dal commissario per l'immigrazione abbiamo fatto un una video col con i nostri prefetti sindaci ma decine di città che sono destinazioni privilegiate dei flussi
Di minori stranieri non accompagnati non sono diffusi spontanei
In ogni città c'è una prevale la prevalenza di un'etnia io per esempio una prevalenza di ragazzi egiziani in altri posti sono pachistani
Quindi sono evidentemente flussi organizzati quindi c'è un tema di contrasto attraverso le forze di polizia di questo
è un'attività illegale
Però una volta che sono arrivati vengono accompagnati in questura riconosciuti e attribuiti dal tribunale ai al comune capoluogo
In questo momento Bergamo accredito centosettantacinque ragazzi stranieri non accompagnati di cui si parla si deve prendere cura e il problema è enorme tanto dal punto di vista dei dove di merito perché non ci sono più comunica comunità disponibili in tutta la Lombardia gli ultimi li abbiamo mandati a Udine
Da qui l'idea
E di costo perché il costo medio di una
Giornata per ognuno di questi ragazzi che ha bisogno di assistenza psicologica e non non si tratta di dargli solo Grillo vitto e alloggio e all'incirca di cento euro per paghiamo dagli ottanta ai centoventi mediamente diciamo cento euro lo Stato ne rimborsa sessanta
Quindi ogni giornata di ogni ragazzo costa al bilancio del Comune
A taglio di altri servizi che potrei erogare miei concittadini quaranta euro e più aumenta non più
Il taglio significativo
Quanto questa situazione sia ingiusta lo dice anche perché non ovviamente cioè comune già siccità dalla fare non per qua per quale ragione deve sacrificare i propri cittadini in virtù di questo di questa accoglienza non ce n'era una ragione lo capite però anche dal fatto che per i i ragazzi stranieri dei ragazzi ucraini non accompagnati
Il Governo accordo una diaria di cento allora qualcuno mi deve spiegare perché un ragazzo ucraino quando cento euro al giorno ragazzo egiziano vale sessanta euro al giorno
Sa cosa none giustificabile neanche da un punto di vista morale a mio giudizio l'ultima definisco brevemente ragione preoccupazione di bilancio e l'assistenza scolastica per i ragazzi disabili il cui numero
In
Rapida che visibilissimo aumento
E la vicenda del corrida prodotto danni anche dal punto di vista psicologico psicologico psichico sui minori tante che questi numeri stanno crescendo ma questo problema di tutte le città italiane no mentre il primo diciamo concentrato su alcuni capoluoghi il secondo
Qua ci sono dei sindaci credo che sia un problema che tutti quanti abbiamo le diagnosi sono certamente più accurati di quelli che si facevano tempo fa quindi diciamo viene certificato una disabilità che richiede accompagnamenti individuale
Chi in in modo più frequente di quanto non si facesse in passato soldi son sempre quelli
O meglio quelli che abbiamo a disposizione sono sempre quelli che quelli che spendiamo per questo specifico servizio sono sempre di più e anche in questo caso l'esito non può che essere il taglio di altri servizi riguarda
La ringrazio sindaco già dato degli spunti anche per me come giornalista molto interessanti purtroppo di questo si parla poco
Colpa nostra sicuramente però è colpa anche di un'informazione a livello centrale dimentica questi questi temi e quindi io approfitto della presenza di due parlamentari come senatore a stordire regole alla Camera è stato confermato nella
Per però scusi le volevo chiedere su una cosa per quello che riguarda infatti volevo volevo in in apertura di incalzare comuni proprio per l'accoglienza che fanno Rebellato dopo ora poi lei mi ha tolto però Iblei in Tessari in tutto quanto c'è il peso all'olimpico assolve ce l'ha detto quanti sono i minori stranieri non accompagnati in Italia in tutto in tutti i comuni non lo scorbuto non lo so
Va bene andiamo avanti prima cominciamo dal dal Senato Astorre comune
E Cammarata attaccava anche l'ultima fase vi sono sono arrivati sul tavolo del venti urgenti reali e concreti
Cosa si fa corrispondere ai Comuni che ripeto sono in prima fila su tutte le emergenze
Ma sì quello che diceva adesso Giorgio ma insomma penso Matteo Ricci anche il sindaco di Cassino in tuta nera lo sanno benissimo io penso che è un po'quello che Einaudi diceva a sugli imprenditori insomma cerchiamo di non metterci sotto l'asticella fuori per poter fare impresa io penso che ai sindaci e la stessa identica cosa
I sindaci sanno benissimo e che ha detto adesso
Due problematiche concrete ma insomma sanno benissimo le tematiche dell'assistenza alle persone
L'hanno fatto da sempre il sistema del welfare del dei servizi sociali da sempre alla persona è competenza dei Comuni
La sofferenza deriva dalle risorse e dalle leggi poco chiaro
Perché sono tutte e due settori sui quali ineludibile in un momento così complicato intervenire per esempio si parla molto giustamente del bollette energetiche di famiglie in prese ma insomma il tema che poneva Giorgio per quanto riguarda del voglia serie dei comuni e drammatico
Quindi noi abbiamo degli strumenti normativi
Tipo tipo per esempio il fondo svalutazione crediti che hanno fondi debiti su vedi dubita di dubbia esigibilità che hanno i comuni io penso che quello è un ingessamento del Bilancio
Per finalità di stabilità pubblica ma quando ci sono momenti di emergenza così cioè questo è un momento di emergenza come peggio della pandemia
La mia preoccupazione è che l'Europa questa volta sta rispondendo come nel due mila otto picche
Come ha risposto con la troika nel due mila otto perché io quando sento che la Germania non è disponibile a fare debito comune come sistema sciur e quando sento che a livello europeo non si raggiunge un accordo sul prezzo del gas significa che noi dobbiamo attivare tutti gli strumenti
Che abbiamo a disposizione per dare risorse all'amministrazione comunale
Le amministrazioni comunali hanno bisogno di risorse vie più in questo momento
E io penso che ci sono delle strumenti legislativi che vanno a impattare sul bilancio consolidato ma che consentono ai Comuni liberare risorse per dare assistenza alla persona che sono le persone più fragili
Che proprio sono l'obiettivo di un sistema riguarda l'altro tema un po'ci siamo andati sulla scorsa legislatura liberando alcune responsabilità dei sindaci però c'è un tema ma anche di Licci pochi chiare soprattutto che coprano alle spalle ai sindaci perché sindaci oggi sono
I primi destinatari di un avviso di garanzia
Ma in ultima analisi sono gli ultimi che decidono le amministrazioni comunali perché con la separazione dei poteri attuata tra la parte gestionale la parte politica in realtà poi la parte gestionale dirigente sono quelli che decidono e il rischio che sindaci facciano solo i parafulmini questo è inaccettabile perché come nel frigo abbiamo degli infermieri quando c'è la pandemia uno dei sindaci ci ricordiamo solo quando c'è qualche catastrofe nazionale li vediamo
In prima linea ma il sindaco in prima linea dal primo gennaio al trentuno dicembre grazie
E sì veramente non ci ricordiamo sente che sono in prima linea poi dopodiché cioè a fare le leggi i legislatori siete voi
Quindi aspetti un po'di risposte mancano onorevole Cattaneo
Cosa si può fare per esempio sul tema cioè semplificare semplificare togliere delle responsabilità
Ha detto il senatore Astorre
Dopo dopo le responsabilità anche sì inglese del mercato
Pacta
Beh su quello sfonda una porta aperta io ho fatto il Sindaco
Nel mio curriculum ha avuto un breve tempo un avviso di garanzia per abuso d'ufficio che poi fece niente quindi sono Fonsai si dice se non l'hai mai avuto non hai fatto niente io l'ho avuto vengono non andato da nessuna parte però buono per andare qualche giorno sui giornali
Sicuramente bisogna un po'cambiare diciamo il paradigma della responsabilità spero anche che si apra una nuova fase non neghiamo c'abbiamo vissuto una decina d'anni in cui c'era molto
Nell'opinione pubblica l'idea che la politica che coinvolgesse anche a volte i sindaci fosse tutta fatta da persone poco di buono che fossero libere approfittarsene che quindi una cultura del sospetto che ha avvelenato comunque il clima
E che ha contaminato in maniera negativa anche rapporti tra cittadino sindaci se invece ci basiamo su un sistema che si fonda sulla fiducia
Secondo me le cose possono avvenire meglio possiamo anche togliere la burocrazia prepari questo il tema meno burocrazia ce l'avremo nel momento in cui ci cominciamo affidare più gli uni degli altri
Innanzitutto i sindaci dovrebbero fidarsi del governo adesso nel senso che
Devono arrivare dei degli aiuti io ho fatto relatore anche passato provvedimento dell'aiuti uno elisir eravamo riusciti a fare qualche iniziativa avevamo dato un piccolo fondo
Insufficiente però su quattordici miliardi di euro che erano stati distribuiti con quel provvedimento nelle disponibilità del Parlamento c'erano qualcosa come cinquanta milioni cioè niente questo
Io lo denunciavo sempre con uno spazio di agibilità nullo Parlamento veniva lasciato all'interno di quel poco gruzzolo un pezzo andato ancora di più alle Province in parte ai comuni pagammo sbloccata finanziamenti per esempio
Che non è una cosa virtuosa però nell'emergenza va bene anche quello la possibilità di usare i proventi delle multe in maniera straordinaria quest'anno per coprire la spesa corrente delle bollette
Altre forme d'iniziativa si può anche pensare al discorso dell'utilizzo
Del dell'avanzo di amministrazione tutte iniziative diciamo che in emergenza vanno bene io terrei saldo un tema non usare la spesa di investimento per coprire la spesa corrente perché a questa una deformazione che alla fine impoverisce
Diciamo in territorio greco a spese di investimento vuoi fare crescita sviluppo PIL sera usi queste pagarle bollette veramente la mortificazione della della crescita Gori però ha centrato due temi secondo me
Giusti perché ha di fatto i sindaci si trovano a farsi carico di tematiche che non afferiscono sul cioè intrinsecamente la loro diciamo responsabilità
I i minori non accompagnati se non sbaglio qua c'è un ex sottosegretario agli Interni mi sembra che occupano un miliardo di euro come spesa nazionale
Bisogna trovare un Governo promettere la priorità trovi uno spazio di bilancio se ne faccia carico anche perché appunto di veramente un terno al lotto se il minore non accompagnato si presenta del comune capoluogo
Grava sul Comune ma in qualche modo vengono ricondotti tutti ai capoluoghi comunque non sui cordoli sui non sui comuni della della mia provincia hanno
Tanto è vero che c'è stato un caso di un sindaco e si chiama Cattaneo come meridionale comune nemico stabile la Lomellina che è andato in dissesto e a
Il comune chiuso diciamo perché aveva due minori non accompagnati in un comune di quattrocento persone è andato in dissesto e lui si è dimesso dato anche un po'su tutti i giornali questo caso emblematico
Però anche a me capitava da sindaco che arrivassero in stazione dei minori non accompagnati congerie di nome e cognome
Dell'assistente sociale da cui rivolgersi quindi evidentemente il flusso era molto organizzato cioè arrivavano già sapendo che l'Italia potevano godere di questa di questo trattamento quindi io credo che qua bisogna che lo Stato se ne faccia carico come anche il tema dei disabili
Perché sono temi intrinsecamente diciamo di carattere
Nazionale
Costa no perché sono iniziative che costano in un momento in cui
Di risorse diciamo e dovremmo trovare tante per caro energia
Mi risulta che anche un po'la quota che i Comuni chiedono all'incirca per questa fase di difficoltà sia un miliardo circa
Per coprire i buchi di bilancio come dire e tanti valore assoluto se pensiamo che alcune stime dicono che per solo prorogare quello che stiamo facendo sul tema Energia thesaurus Santa prossimo anno quindi settanta settantuno
Il governo
La stessa cosa diciamo Riso amaro perché la drammaticità del momento è questa poi sulla sull'illuminazione anch'io condivido insomma alimenta ancora un po'di numeri azione viene per ultima anche perché la prima già gestione calore piuttosto quindi uno tagliato sì ma mi scusi se la interrompo
Lei e nella maggioranza cioè probabilmente che lavoriamo tutti sarà anche ministro agosto stiamo aspettando il suo eroismo quindi gli permettevano di chiederle ora siamo perché il Ministro lega magari per carità di Dio opera maggioranze quindi questo sì questo Cindy possiamo dirlo giusto bene quindi possiamo a dare delle risposte un pochino più cercare di dare risposte un pochino più concrete perché qui l'emergenza è molto l'emergenza è urgente cioè non c'è tanta
Sì sì beh ma già intanto detto che nel decreto aiutino avevamo fatto qualcosa sbloccarlo tutta la spesa corrente che si poteva permetterà di orientare la cooptazione del sorriso Center un po'ancora presente ci sarà nuovo patti un nuovo decritta aiuti quattro
Avranno sicuramente sì Budget di circa dieci dodici tredici miliardi
Possiamo dire che umiliarla li terrà sicuramente perdente enti locali comuni io credo che sia assolutamente verosimile che un miliardo vada agli enti locali per coprire i buchi di bilancio va sai bene che sui dodici miliardi
Undici sono più o meno vincolati già dall'età la proroga le iniziative in corso avere credo che imposta per le imprese costa quattro e mezzo e il provvedimento che azzera le accise sul caro carburanti vale uno qui cinque e mezzo per due fa fa undici quindi solo questo per dire che la coperta è corta però posso anche dire quando abbiamo discusso pardon caso concreto proprio che non parlo solo di massimi sistemi i in Commissione finanze del tema in durante di agli aiuti che era luglio e già l'emergenza c'era gli enti locali sono sempre state
Tra le primissime categorie che sono state tenute in considerazione sul vi sono date risposte se io credo che bisogna dare risposte anche perché altrimenti quale ente locale
Darà meno servizio ma entrata stazione cioè e quindi far finta di niente ribatte ancora una volta sul cittadino i problemi che quello che non vogliamo
Fa un altro tema che voglio aprire ormai mettiamo un po'un altro locale vuoto no visto che il titolo è uguale essere titolo non sono ipocrita da dire questo risolve l'emergenza di oggi tra una riflessione di come i denari del reddito di cittadinanza all'anno una una che danno una risposta alle tematiche di povertà idealisti rende la scherma prevede che
Tematiche di povertà delle tematiche di lavoro io quella parte di Ilaria organizzerei nell'immaginare una riorganizzazione coinvolgerei molto i sindaci enti locali hanno
Tornavo al secondo sul sindaco bonifiche mentre è stata una cosa lei ha detto in questo eventuale esperimento sullo smart working i sindacati non sono d'accordo posso capire perché
No penso ho letto per quel non ho ancora avviato questo confronto perché prima voglio capire quanto risparmiamo davvero
Con quella soluzione che vi accennavo però timore che la risposta è sì indagato sia scaricate costi sulle famiglie cioè risparmi al Comune
L'impiegato a staccare sa che ed è costretto a tenere acceso il riscaldamento tutta la giornata su compatibilmente con le regole che lo Stato adatto a tutti quanti
Boh non lo so adesso spero che invece ci sia comprensione perché davvero non è un così capriccio si tratta di decidere se non se non si trovano delle soluzioni concrete se non arriva un miliardo di euro per tutti i comuni che pro quota qualcosa vorrà dire anche per noi l'alternativa ripeto è andare a tagliare singole voci del bilancio di parte corrente che non è proprio ascolto doloroso
Tornavo ancora se sempre battendo del sindaci ma voi al del miliardo no perché abbiamo detto che ci sono anche Lelli di leggi come su come sono concepite che sono molto complicati passaggi farraginosi qual è la vostra richiesta perché
Le emergenze ora in questi anni ne abbiamo viste un efficace l'altra però l'emergenza e purtroppo sono sono ce ne sono tante che cosa chiedete voi cioè che cosa vuole che cosa vorreste cambiare
Non so appunto un modo c'è ad esempio mi mi mi viene in mente quello che riguarda i bilanci vorreste avere del rilancio un po'più liberi un po'meno lacci sul Bilancio ovviamente assumendomene la responsabilità questi bilanci siano comunque
Ma bene laddove parla pubblicamente convincono archivio esteso talmente tante quelle facciamo danni sia come ANCI né come alibi credo si siano costruiti Enciclopedia di proposte e quindi inerente la sabbia vuol dire no no no guardi nessuna domanda e per aspiranti secondo me molto centrata nel senso che i bilanci dei Comuni ormai da tantissimi anni svolgono principalmente una funzione che è quella di contribuire alla stabilità economica dei conti dello Stato quindi meccanicismo cui faceva riferimento il senatore prima
Del fondo crediti dubbi esigibilità è un meccanismo ovviamente oscuro diceva ai non addetti ai lavori ma infernale perché sostanzialmente te stai mettendo da parte un sacco di soldi noi per fare diciamo il risanamento del tuo bilancio mo'per contribuire al mantenimento dei conti dello Stato ora sia chiaro e non penso che si debba tornare a stagione in cui del debito pubblico nessuno si preoccupava perché le conseguenze amare evitiamo con cura lui oggi però rimettere realmente in capo alla responsabilità degli amministratori
La scelta su come utilizzare al meglio le risorse del proprio bilancio questo sì perché poi in definitiva la mancanza di questa libertà di scelte di programmazione diminuisce anche la qualità dei servizi erogati
L'altro grande tema su cui per anni siamo stati come dire con mani e piedi legati è stato quello del ricambio
Del personale degli enti locali per anni ci siamo illusi che smettendo di assumere persone degli enti così si riducesse la spesa pubblica fai è arrivato per esempio l'occasione del PM RR
E ci siamo accorti che nella stragrande maggioranza dei nostri comuni mancavano i tecnici mancavano gli amministrativi e quelli che c'erano troppi invecchiati per fare bene quel mestiere quindi la richiesta di una parola sola è di dare piena attuazione a quello che sta scritto in Costituzione
E quindi che i comuni siano effettivamente il principale dei soggetti con cui si realizza la sussidiarietà verticale in questo Paese
Ecco ben venga quindi il faccio la stessa domanda lei se ne accorge quale forma di sussidio e quindi di welfare chiedete voi
Dopo questi anni che comunque sicuramente diciannove
Se c'è un aspetto positivo sette da poco a trovarlo c'hanno spiegato che cosa serve e quali sono le le priorità al netto del fatto per la sanità centralizzato come ci abituiamo che su quello
Se abbiamo tempo però quindi quali forme di sussidio e di welfare chiede lei chiedete voi
Normale un seggio non chiedo sussidi diciamo che
Sì chiunque crediamo Dana chiediamo più autonomia come diceva adesso Brendan rispetto all'uso delle nostre risorse
Chiediamo una migliore allocazione delle responsabilità e delle risorse
Parlando in particolare di guerra nel senso che oggi
Competenze e risorse sono molto frammentate tra
Soggette i nazionali regioni e comuni
La spesa sociale in particolare pensate in larghissima parte in mano all'allo Stato attraverso l'INPS con le pensioni e con gli assegni di accompagnamento
Le regioni ne hanno competenza costituzionale e a e trattengono una parte significativa delle risorse e noi ne abbiamo un altro pezzo ora anche soltanto di uscire a ricomporre
Verticalmente queste risorse far parlare alquanto meno questi enti avere delle banche dati che ci danno visibilità su quante risorse quella persona quella famiglia percepisce dai diversi livelli con le quali si confronta per i quali si confronta secondo me sarebbero grande passo avanti
E consentirebbe un'ottimizzazione della spesa io credo che noi non possiamo al netto dell'emergenza oggi delle bollette che oggettivamente è una fase per l'appunto emergenziale che tutti quanti confidiamo che possa anche passare nel senso che non è che il prezzo delle delle energie da qui ai secoli dei secoli resterà questo speriamo
Al netto di questo noi siamo assolutamente consapevoli che c'è un problema di debito pubblico di contenimento della spesa pubblica e quindi non è che stiamo batter cassa brutti momenti
Chiediamo che che laddove ci sono dei
Delle prestazioni che hanno a che fare con competenze che non sono nostre chi ne ha competenza provveda per esempio prima parlavo della spesa per l'assistenza scolastica dei ragazzi disabili è una competenza delle regioni
Ne spendiamo quattro milioni di euro a Bergamo la Regione Lombardia ci da ottocento mila euro
Lo Stato integra per duecentosessantatré milioni sono a carico nostro è normale non è normale non è giusto nel senso che non è questa richiesta di un sussidio è questione di dire chi ha competenza
Abbiamo anche responsabilità della spesa no che e solida vedere quei quei ragazzi che hanno bisogno o comunque ci si consenta l'autonomia per ridisegnare qui servizi per esempio a fronte di una così estesa numerosità presto su questo esempio di disabili
Di ragazze che hanno bisogno di di di di assistenza siamo sicuri che debba essere individuale l'assistenza o possiamo invece magari provare a sperimentare delle forme di assistenza in cui mettiamo insieme due o più ragazzi per risparmiare un po'io dico
Il
Il tema comunque della ricomposizione della spesa secondo me è una delle facce di una miglioramento della delle politiche di welfare
Che tanto per
Dirla in modo semplice scontano un difetto di risorse un aumento dei costi un'inefficace copertura dei bisogni
Quando dico inefficace coperture di bisogni mi riferisco sia de ai bisogni che sono effettivamente all'ordine del giorno spesa per London non-autosufficienza su cento anziani non autosufficienti il dieci per cento
Curato attraverso strutture residenziali arriviamo al trenta per cento se consideriamo l'assistenza domiciliare con un numero di prestazioni peraltro bassissime
Per ogni persone e tutti gli altri
I soldi non ci sono
Ma questo è quanto meno un bisogno diciamo all'che sta dentro il radar adesso di con pochi altri bisogni
Che non sono minimamente dentro però intanto se potete mentalmente prendere appunti il senatore deputato così
Vediamo dopodiché a dare fa cioè e il target dei servizi sociali del welfare comunale sono da trent'anni sempre gli stessi cioè sono anziani disabili minori sottratti alle famiglie queste e niente boh e le persone sole boh
I le situazioni complicate per separazione genitoriali boh e gli immigrati boh cioè questo è il problema è una coperta corta che copre a malapena quelle voci che da trent'anni individuiamo come quelle di prioritaria
Di prioritario interesse e scopre completamente altri bisogna allora quello che ne stiamo certo immaginando di fare oltre chiederò lo stato una regione di fare la loro parte è anche quello di cercare di rinnovare in modo di di introdurre dei degli elementi di innovazione nelle nelle nostre politiche
Per esempio al di là della ricomposizione della spesa che però è un tema molto importante secondo me fatta mentre siamo abbiamo i servizi sociali tradizionalmente organizzati appunto per silos Servizio anziani Servizio minori servizio disabili sta approvando
Mescolare un po'queste cose marginali dell'équipe che invece lavorano Suárez territoriali per quartieri per esempio facendosi carico della pluralità di questi di questi bisogni
Un altro problema e che le soluzioni acquisti
Le soluzioni adottate per provvedere ai bisogni sono quasi sempre soluzioni di tipo individuale un anziano una badanti o un assegno di colore di di di un assegno da parte dell'INPS
La famiglia provvede individualmente a procacciarsi una babysitter
L'assistenza domiciliare e individuale una strada secondo me promettente quella di provare a ricomporre anche la domanda di servizi oltre che l'offerta
Una una strada promettente con la ricerca di professionalizzare
Questi servizi che oggi sono in larga parte erogati attraverso economia informale ci sono un milione di badanti non in nero e con un sacco di nero sull'astratto un sistema del genere codice verbale fare emergere non c'è e questa forse è la cosa più distrattive si sarebbe stiamo pensando a dei servizi che non sta si concentrino soltanto sulle fragilità più conclamati
Ma che si rivolgono alla totalità della popolazione
Quindi sostanzialmente assumendo il tema della prevenzione delle fragilità attraverso i servizi a pagamento a cui le famiglie che possono permettersi di compartecipare compartecipano e agli altri possono provvedere invece magari gli enti locali
Quindi
L'idea
Agli anziani fragili della mia città che sono quelli tra i settantacinque gli ottantaquattro anni come perché non sono non auto sufficienti ma che cominciano ad avere problemi io devo cercare di vorrei cercare di rendere disponibile una gamma di soluzioni di accompagnamento una specie di corsia Cerri alla quale chiedere orientamento rispetto ai servizi
Compagnia anche soltanto possibilità di inclusione in attività sociali e o ludiche
Assistenza domiciliare se se ce n'è se ce n'è bisogno
Trasporti dai luogo all'altro e a questi servizi che insieme al coinvolgimento della comunità della cittadinanza attiva secondo me fanno differenza rispetto alla prevenzione di un aggravamento della condizione fisica di queste persone e che quindi riteniamo oltre di poter misurare alla fine di una sperimentazione nella riduzione dei ricoveri ospedalieri di queste persone nella riduzione degli accessi al pronto soccorso
Di queste persone
Io credo che le famiglie che possono permetterselo debbano partecipare
Nel senso che la non possiamo pensare di risolvere questo problema di coperta così corta semplicemente chiedendo lo stato darci più soldi perché non ci sono dobbiamo secondo me cercare di attivare dei servizi di mercato
Che nel funzionamento di mercato trovino l'economia per servire gratuitamente o quasi gratuitamente anche le famiglie se lo possono permettere poca
Io prenderei come dire spunto pari pari da quanto è stato detto sembra
Un'indicazione dice lei senatore
Sì nel peggiore dei liquidi ruspa Brusato questo se non ricordo male nell'ultimo Consiglio dei ministri è stato approvato quel pezzetto del PNR che va verso
Sì le risorse piene reti hanno dimostrato che quando ad una crisi si risponde con la flessibilità poi arrivano anche le risposte quindi io spero nella scorsa legislatura sia per i cambi di governo di maggioranza repentino sia per naturalmente anche i governi d'emergenza fatti per poter spendere meglio le risorse il Pnr R una filosofia di fondo su una maggiore flessibilità per i comuni e mancanza
Ma anche per tutte le autonomie locali io spero pure che si al più presto si di si facciano F. diretta delle province perché le Province avevano un ruolo importante nei servizi dall'altra attorno ai comuni
Per aiutare i Comuni soprattutto in alcuni settori però insomma è mancata questa attenzione presi oggettivamente da altre situazioni la pandemia piani RR per dare risposta a quella crisi allora da quello che si è sentito ma da quello che sappiamo pure come esperienza territoriale il tema vero sono le risorse per esempio aumentare del due per cento
Il prelievo sugli extra profitti del delle aziende energetiche davo circa uno virgola cinque miliardi due miliardi di euro dei comuni per esempio
Dare maggiori informazioni sicure segnato una soltanto il tema delle risorse come organizzare quelle soluzioni quello che loro hanno detto sia la sindaca che il sindaco cioè su come riorganizzare Edison c'è tutto quello che tutto quello riguarda il bilancio dei comuni
Di occorrono acqua Accor occorrono alcune modifiche di legge proprio sulla sul
è la filosofia guarda la il tema della legge il la filosofia sulla quale tutti i momenti alla se la filosofia e la flessibilità perché ha risorse nuove rispondi con nuovi strumenti se il tema è la flessibilità di bilancio e la sensibilità delle risorse la flessibilità dell'approccio rispetto a nuovi bisogni che vengono avanti
Tu ha un problema del genere che è complicato e diffidate sempre da chi da risposte semplici a problemi complesse stupido va bene quello quinta mai studio e populismo ed è subito il problema è compresso io però penso come legislatori
Se riuscissimo nella prossima legislatura a far capire che una crisi di cui
Questo genere a cominciare da UE fare lo sia affronta con la flessibilità con la flessibilità quindi dando ai comuni perché quanto George ha ricordato regione Stato comuni io penso che i servizi alla persona debbano essere dati tutti ai comuni i sindaci sanno benissimo cosa debbono fare
Trovano gli dobbiamo rompere le scatole Squinzano proprio sì
Grazie per esempio a me affascinato tantissimo questo per questa proposta di offrire una gamma di servizi anche al pagamento dei tre fratelli e spesso che possano spendere ma non sanno a chi rivolgersi perché il mercato quadri l'assistenza della Juventus cosa fatta
è complicato
L'uno costo zero questa però è una questione una questione i capi d'imputazione di approccio filosofico
Ammassando accordi sulla riqualificare la spesa è una sfida ancora più importante che incide nella
Nella vera carne viva dei diritti e dei servizi che vengono erogati ma anche la sfida più difficile perché poi qua sono tutti d'accordo ce la raccontiamo poi quando uno torna sul territorio nuove anche piccole
Quote di bilancio piccole modalità di prassi consolidate e siano sempre delle grandissime
Reazioni contrapposizioni eccetera questa è un po'un vizio italico che percorrere nuove strade
Molto più difficile che non sedersi sullo status quo ma probabilmente anche oggi non più rinviabile e sul tema welfare però torno ancora lì torna oggi la grande occasione quella di riorganizzare un po'la spesa
Che viene erogata dai comuni dalle Province ormai poco o niente qualcosa dalle regioni e dallo Stato con quella parte di eremiti cittadinanza Celia e anche come un sacco di soldi
Allora tornando anche un Papa che verso la vecchia impostazione del Reich aveva fatto un governo di centrodestra ma che aveva in sé alcuni elementi che
Che condivido coinvolgendo anche i sindaci perché sono appunto gli erogatori e poi e che conoscano ma c'è questo anche adesso sì però non vorrei vorrei ripetere questi diventano un po'dei titoli
Dico presentate ma questo lo sappiamo erogatore più efficiente del Comune quello più vicino al bisogno di agricoltura
Ecco va fatto però questo lavoro e tutto sommato se lo fai
Provando anche a togliere l'ideologia contrapposizione sul sulle risorse redigere danzare anche un bel po'di soldi con più stupore di organizzare realizzare cinque miliardi abbondanti non è come partire a costo zero per sempre le nozze coi fichi secchi
Quindi
Perché non provare ad avviare un dibattito su questa impostazione cioè che sia l'occasione di riqualificare la spesa di guardare
Rivederla sia verticalmente che orizzontalmente mettere al centro i comuni come soggetto che gestisce poi questi denari e fare anche un grande lavoro di finalmente di presa di coscienza che i bisogni che ci sono oggi sono diversi da quelli di vent'anni fa e lo Stato scuola non è quello oggi più efficace per dare risposta cittadino e nemmeno il più efficiente l'erogazione dei denari
Inserire anche una assolutamente abbassare chiacchiera con il giro di tavolo sul sulla naturalistici prefissi no io non lo farei tanto sul reddito di cittadinanza ma lo farei su quelle che sono da un lato le misure di sostegno alla povertà
E dall'altro quelle sono invece le politiche attive per l'inserimento sul mercato del lavoro perché il problema verrà messo insieme queste due cose partendo da un assunto però che laddove scusate se uso stava questa parola ma laddove ce ne freghiamo della parte più debole costruiamo una società del malessere dimesso Ignazi consapevoli non è che c'è un luogo in cui si sta meglio tutti costruiamo una società del malessere
Allora rimettere mano al reddito di cittadinanza che cosa vuol dire ferme vuol dire intanto partire dall'analisi dei dati e non diciamo affidarci alla propaganda dall'analisi dei dati per esempio si dice che il settanta per cento dei beneficiari del reddito di cittadinanza
Avrebbero avuto diritto anche a perdite di inclusione e mi fa molto piacere che lo dice anche onorevole Cattaneo perché evidentemente ne ha una memoria anche Dustin da questi ricorda bene che il principale punto di forza del vecchio di inclusione è che qui le risorse erano affidate non ai sindaci diciamo ai sindaci perché i sindaci non lo sanno fare questo mestiere
Erano affidati ai servizi sociali in questo Paese ci siamo dimenticati del fatto che la più grande riforma del welfare è stata quella che ha istituito il servizio sociale
Perché senza il servizio sociale professionalizzato quindi da persone che si stanno prendersi cura delle persone
Che cito il mettere anche venti miliardi sono soldi buttati via sono soldi buttati via perché non costituiscono un Progetto attorno alla persona
Le regioni ripeto cittadinanza e abbiamo preso tutte quelle risorse averle messe dentro diciamo la cassaforte Linux e da lì in maniera direttamente trasferite su dei conti correnti alla posta alto verso allora io penso queste che mai come oggi abbiamo bisogno di rifondare lo stato del benessere perché questo dovrebbe segue il fare
Per farlo se bisogna ripartire dal lavoro perché la nostra Costituzione dice questo e lo stato del benessere lo stato sociale non è una somma di spese sociali sussidi è costruire le condizioni perché tutti si possa vivere dignitosamente allora io mi aspetto che anche la prossima stagione di governo abbia ben chiaro questo aspetto perché tornare indietro non dal metodo
Ma dalla quantità di risorse che servono che il servo più costruire uno stato di benessere ci consegnerà tra poco tempo una condizione ancora peggiore di quella che stiamo vivendo adesso
Sindaco guardi le voleva dire una cosa Viennepierre se no io scusate sul suo letto di cittadinanza sono andavo sul PNR perché
L'ala di Palazzo tetto no sul reddito dei ecco che insomma quello che hanno già detto loro che condivido la la la sottrazione della responsabilità di erogazione dei sussidi ai comuni è stata una scelta spinotto sbagliata cioè noi oggi non non siamo minimamente coinvolti riceviamo dai centri per l'impiego la comunicazione che la tal persona è stata ritenuta inabile al lavoro e quindi deve in qualche modo rientrare
Nella nella cura del Comune per attività di carattere sociale ma
Io credo che questo si presti molto a favorire delle distorsioni degli abusi rispetto a alla conoscenza di dettaglio che servizi sociali comuni potevano esercitare con gradito di inclusione
Dopodiché è molto probabile che in termini quantitativi la gran parte di coloro che oggi percepiscono il reddito di cittadinanza avrebbe dovuto percepire anche era detto di inclusione
E l'altra cosa che voglio dire che non non necessariamente il reddito di cittadinanza va imitato o meglio banche alcuni casi limitati in altri casi esteso io voglio ricordare che la maggior parte delle persone poveretti in Italia sono immigrati e questi immigrati pure vendo diritto
E delle legalmente nel nostro Paese non hanno diritto a percepire il reddito di cittadinanza perché risiedono sul suolo nazionale da da meno degli anni che sono prescritti
In rete di cittadinanza è distorto nel privilegiare le persone disagio economico che vivono singolarmente e penalizza le famiglie con molti figli quindi ci sono delle correzioni significative che vanno comunque apportate anche a parità di perimetro io non mi aspetto che ci sia molto risparmio da fare
Su su quel capitolo su quel capitolo di spesa ripiene RR
Deciso se c'è una domanda sul sul litorale spendeva volevo giusto cioè nel senso sappiamo che può una una fetta importantissima di di queste delle varie missioni Deppieri PNR è finalizzata proprio a colmare queste distanze sociali qui ci sono non mi ricordo più se trenta quaranta miliardi destinati a questa missione Mazzone ha varie facce per la verità la maggior parte del bar quasi tutti sotto i pm RR sono destinati agli investimenti
Sì non andiamo d'investimento da un senso di parte corrono ma parliamo di investimenti ma qui segretario che un un
Una voce significativa della dell'investite di investimenti consentite piano RR la realizzazione di due mila rotte case di comunità in giro per l'Italia sapete che ci sono delle regioni che da anni sull'attrezzata attraverso o asini appunto quindi ci sia una forte sproporzione differenze tra le regioni in alcuni casi c'è una dotazione di asili nido
Diciamo a livelli europei in altri casi ce n'è un grave difetto in alcune regioni anche al Nord non c'è alcun presidio si socio sanitario
Distribuito sul territorio in Lombardia per esempio in altre regioni vicine il Veneto l'Emilia Romagna e ci sono le case della salute bene piene RR invece in modo uniforme da dotazione al al territorio di questi presidi socio sanitari di cui tanto abbiamo percepito la mancanza nel periodo del comico
Il problema è che sono soldi per costruire i muri questo
I soldi per gli asili nido ci sono ma sono soldi per costruire i muri degli asili nido puntuali i medici gli infermieri gli insegnanti a riempire quelle case in comunità e gli asili nido oppure il lavoro fatto giusto il cinquanta per cento e quella estesa corrente che non è coperto da pm RR e che in modo stabile bisogna saperlo andrà a generare stesa per lo Stato
Dal momento in cui si completa la costruzione della casa e comunitari dell'asilo e viva variopinto di l'attività ora questa cosa mi sembra un po'trascurata
E credo che il prossimo governo dovrà invece farci i conti e quindi evitiamo l'ultima domanda e cominciamo cominciamo dai due dal senatore per non ebrei Cattaneo va cambiato va modificato eccome alla luce anche dell'annotazione fa
Il piede RR va bene ce l'ho un po'di polemica su queste questa che cambiare esatto cioè spendere i soldi immuni fare e la spesa del personale no sì sì sì e va bene così nel senso che comunque bisogna a che sia indirizzato questo investimento per progettualità che dopo rientrano un cambiamento sotto lo spedì per spesa corrente poi tra l'altro titoli troveresti
Cronicizzato nel tempo non è che può essere Piero eterno quindi noi stiamo dicendo che il piano RR possiamo fare un check su alcuni violenta menti dispensa per far fronte diciamo nel alle nuove emergenze ma senza diciamo che nessuno si scandalizzi solo perché comunque pensato per una pandemia sanitaria siamo di fronte a un problema
Detiene altra natura altrettanto drammatico laddove possibile riorientare qualche qualche spesa perché no possiamo anche dicendo che
Tutti dobbiamo dircelo con onestà sappiamo che non è facile in questo Paese trasformare quando anche ai soldi in cassa trasformarli in cantiere i no per il
Iniziative
Aperti a cantieri aperti perché c'abbiamo una burocrazia codice appalti di ricorsi di ogni genere e quindi questo è un altro tema su come velocizzare il meccanismo
Della spesa e passo d'accordo comunque che
Noi dobbiamo assolutamente cogliere cioè narrare come leva di cambiamento come strumento per una fase di riformismo vero allora questo lascerà un'eredità forte e duratura non deve esserne l'assalto alla diligenza però per fare spese il piccolo cabotaggio e con questo spirito io credo che assolutamente non le ho mai dato il falso ciò che mi preme mantenere lo spirito delle denari del PNR come leva di cambiamento e di riforme del Paese
Sì anche perché nel momento in cui tutto costruisce gli asili e le case della salute crei crei posti di lavoro è un bene creare posti di lavoro a trovare i soldi per per pagare gli stipendi capito ma sono quello è un debito buona vogliamo dire così va bene avremo tanti temi di quote senatore Astore ne son dimenticata scusi il senatore voleva dire poi possiamo anche no no no a me l'aspettavo Bergamo Lecco in sintesi il suo la sua il suo giudizio su questo sul Pnr R se cambiare qualcosa
E che cosa
Beh il tema capire se si può perché insomma c'è il tema degli per risorse e quella è una cosa delicatissima naturalmente le esigenze Paganella volta per volta magari quando l'abbiamo immaginato anche come programma europeo non c'era questa emergenza energetica sicuramente
Quindi io penso che gli strumenti di flessibilità di investimenti siano importanti stessi può naturalmente possiamo vedere pure se posso essere adeguato alle nuove esigenze che stanno arrivando il pericolo quasi perdere i finanziamenti c'è perché abbiamo fatto un contratto preciso naturalmente bisogna capire se ci sono margini flessibilità
Bene voleva cadesse si interseca i comuni riescono a fare tutto perché dovrebbero farlo non abbiamo tempo vi ringrazio faremo un supplemento di di questo pane se capiterà grazie a tutti poggia