Presentazione del libro "Gli uomini della marcia su Roma. Mussolini e i Quadrumviri" di Mauro Canali e Clemente Volpini (Mondadori)

Allora buona sera a tutti scusate questo piccolo inconveniente c'è un problema di collegamento con la rete ma ripeteremo lo manderemo poi in differita su Radio Radicale appuntiti anche sul nostro sito di eureka Ossorio Kakà appunto oggi presentiamo un libro importante in occasione di un anniversario
Di un mondo di un avvenimento che ha lasciato un segno nella storia abbiamo qui i due autori del libro professore Mauro Canali ringraziamo di essere con noi e il dottor Clemente Volpini anche lui grazie al caldo
La marcia su Roma
Cento anni fa alla fine di ottobre tra il ventotto e il trenta di ottobre del mille novecentoventidue quest'evento che di fatto ha aperto le porte a vent'anni di regime in Italia
In questo periodo non è l'unico libro ovviamente che ricordano a questo a la peculiarità di questo libro e di mettere a fuoco un aspetto finora poco trattato non soltanto in occasione di di commemorazioni della della del dell'evento in sé ma la figura dei quattro protagonisti della marcia su Roma famosi con rubriche sono Balbo Bianchi debbono De Vecchi sono figura parte Balbo che è stato la cui figura è stata più studiata dagli altri tre sono invece i personaggi importanti ma che sono stati sono passati in secco assolutamente in secondo piano e sconosciuti di fatto al Grande Punto
Quindi questo dico invece
Naturalmente ricorda l'avvenimento in sé ma anche mette a fuoco in queste diresse fisso secondo piano
Tra tra questi quattro queste queste quattro personalità poi ce ne sono due in particolare che sono anche più importante delle altre Guala partiamo proprio da qui
La diciamo che la figura una delle figure più importanti è quella di Italo Balbo personaggio che poi in realtà la cui invitare può essere divisa in due grandi capitoli il primo capitolo in cui c'è un'umanità Osvaldo di un certo tipo il secondo capitolo in cui decessi Dedra
In azione un Balbo diverso ma noi adesso ci interessa soprattutto la prima parte perché questo diritto a fronte approfondisce coi il primo fascismo no quello che arriverà al potere quindi
Palco è un protagonista di questa fase qui
E perché ce lo spiega il professor ma
Grazie anche
Per essere intervenuti
Ci fa molto piacere parlare del nostro libro pubblico
è stato vedo che comunque c'è impegnato molto proprio perché questi quattro personaggi
In un certo senso la storiografia diciamo quella nota
Diamo può dimenticare
Come diceva sottoporta giustamente salvo Balbo che
Ci anzi addirittura su Balbo così stanno ormai documentare cose non hanno gli altri tre invece documentari insomma per le famose impresa li accoglie poi negli anni negli anni Trenta Balbo e poi governatore della Libia insomma al personaggio la morte tragica poi del quaranta litri a Copertino in qualche modo a
Accigliato ancora di più l'attenzione su questo personaggio buono il mistero attorno alla morte sempre detto ma l'hanno fatto fuori perché era personaggi ingombrante eccetera
Una giungiamo che Borghi che sono illazioni perché dice poco o nulla
Però il verbale squadrista
Il Balbo che come dire partecipa non solo alla marcia su balla organizza è un Balbo che in qualche modo Mussolini subito dopo la presa d'atto
Di Romano la conquista di Roma Mussolini accerchiato come gli altri tre sto di diretti spingere agli angoli della storia
Di spingerlo nel senso di fare emergere sempre di più
La sua figura la figura riducete il capo del fascismo
E questa è un po'il pezzo di Mussolini quello di come dire quando si parlava di fascismo era lui
Beh e devo dire che anche nomi storici abbiamo contribuito molto a questo
Io ricordano nella ricordavano nella prefazione che
Lo stesso lavoro enorme invece dice
Su Mussolini che poi in realtà è una storia del fascismo
è una storia più complessiva del fascismo ecco definisce aiutato molto ad appiattire voi tutta l'analisi successiva storiografica successiva su Mussolini
Qui il fascismo uguale Mussolini e non è stato così noi proprio con il patto personaggio abbiamo voluto anche dire questo
Non è vero che il fascismo sin dalle origini fosse sono soli
Questi quattro personaggi sono stati importantissimi nel momento della conquista del potere bando in particolare giustamente si osservava che lui
E personaggio perché è importante perché albo e la militare diciamo del della della della marcia su Roma e l'elemento che più di altri organizza militarmente e soprattutto è quello che tale esempio di come si conquistano
Non solo dall'esempio far capire la debolezza dell'avversario politico cioè il movimento socialista
Lo fa capire attaccandolo dimostrando che l'incapacità di reazione del Partito socialista
Quindi con le con le azioni squadristi era anche questo il senso di far capire che il fascismo necessitano del fascismo trovava diciamo
Da parte dell'accusa
Ma soprattutto organizzati militarmente sì
Queste azioni quindi l'anima diciamo in un certo senso militare Natasha
Ma sono io sì sì Sierra leone
Popolare gli americani e lo dimostra proprio in alla vigilia la marcia su Roma cioè negli anni che noi riteniamo fondamentali del ventuno ventidue
Mentre diciannove venti erano era stato il biennio rosso capirci era stato il biennio della grande diciamo crescita del Partito socialista
Del movimento sindacale e quindi come dire la struttura per le spallate che questo movimento socialista aveva dato alle istituzioni all'epoca libera lo Stato liberale italiano
Il ventuno e il ventidue solo i due anni in cui affiora questo nuovo fascismo
L'attenzione del fascismo era già
Il fascismo mussoliniano per capirci nasce diciannove con i Fasci di combattimento ma fino al venti vivacchia
Noi abbiamo cercato nel libro di far capire anche l'importanza di questi quattro personaggi hanno
Pro anche rispetta Mussolini nel tenere in vita il movimento dei fax
Che stava languendo fino al venti stava languendo perché Mussolini lo aveva messo su una strada sbagliata
Mussolini si ostinano a a cercare le adesioni al fascio cercava ostinatamente le cercava a sinistra
Le cercava tra la classe operaia ricercava tra il movimento socialista
Mentre non aveva capito che il movimento socialista era profondamente attaccato legato alla classe operaia in maniera diciamo quasi indissolubile in quel momento e lo dimostra lo avevano dimostrato le elezioni del diciannove dove diciamo Partito socialista aveva preso una una marea di voti insieme al Partito Popolare sicuro
Ha qualcosa che non va
Va bene il muso del Mussolini invece è stato un flop elettorale assolutamente Consolini si era presentato a Milano
Ma praticamente la sua città dicono coloro che vedono la cosa ma le le poi invece militarmente sarà Osvaldo organizzare però è una reazione quella cioè c'erano state c'è c'è il biennio rosso era contrassegnato da come dire blitz nelle fabbriche scioperi Contini
Spesa proletaria cioè era c'era dietro il respiro del Rivoluzione bolscevica dell'acqua in qualche maniera il vento della riduzione certamente certamente il è chiaro
Che nel biennio rosso aveva alle spalle l'esempio russo
Infatti diciamo molte manifestazioni soprattutto con l'occupazione quella decisiva che poi è il fallimento del biennio rosso l'occupazione delle fabbriche nel settembre del venti
Nel settembre del vertice
L'attacco diciamo dell'ala più radicale del movimento socialista che poi esce dal Partito Socialista fondo al Partito Comunista lavabili torinese di Gramsci Terracini e la la napoletana di Bordiga
Loro occupano le fabbriche la parola d'ordine occupare le fabbriche mettono insieme i soldi niente della i consigli di fabbrica considerare la sovranità e però è un forte perché non riescono a dare continuità anche perché era difficile dare continuità però io
Voglio tornare a ma però questa cosa fa capire che alla fine del venti il movimento socialista il movimento operaio è in disarmo sale nel riflusso più totale
La sconfitta dell'occupazione delle fabbriche il fallimento dell'occupazione disabili significa che la classe operaia significa soprattutto che la classe operaia si è sentita anche in parte tradita
Dai suoi dirigenti che gli avevano fatto come dire in qualche modo ad intravedere la possibilità della conquista del potere
E quindi questo riflusso
All'uscita di nuovo dalle fabbriche il ritorno alla normalità era stato visto con una sconfitta quindicenne uno scollamento molto forte tra classe operaia e movimento socialista
I fascisti ne approfittano di questa crisi per entrare decisamente e fortemente nella battaglia politica
Baratto
Emerge adesso diciamo Balbo entra nel movimento socialista c'entra tardi rispetto ad altri militari
C'entra c'entra la fine del venti
Lui già aveva manifestato simpatia per il fascismo eccetera aveva come dire in qualche modo era stato molto chiaro che le sue simpatie andavano qua
Però cassetta molto prima di entrare aspetta la fine del venti e diciamo diventa un personaggio a Ferrara molto importante nel gennaio del ventuno
E luministica subito organizzare squadre lui capisce che la battaglia si svolgerà sul terreno diciamo militare
E quindi che cosa porta del movimento fascista porta la tecnica che lui aveva appresso nell'esperienza della guerra
Quindi come dire azioni militari di tipo militare
Come per i loro più fascisti di tra si raccolgono più fascisti della Provincia
Sì convergono sull'obiettivo colpiscono e poi si disperdono la classica tecnica diciamo che lui aveva ha preso della guerra e lui aveva fatto
Abbiamo fatto quindi lo introduce questo elemento importante nella nella lotta politica
L'elemento diciamo una concezione militare di affrontare l'avversario sul terreno in piazza con la tecnica militare poi vedremo
Magari ci si correrà dopo ma poi vedremo che Luís questa tecnica la saprà utilizzare Hillary come dire la perfezione della fino al punto che il trentuno
Tutto il ventuno è un come di un anno in cui si assiste progressiva
Te agli attacchi continui e sempre più audaci delle squadre fasciste e auguri flusso continuo del movimento socialista
Magari
Poi ritornato rinunciano usare quello che offrono l'ex allora delle abbiamo fatto intanto questo primo affresco di Italo Balbo diceva professor canali che aveva messo a frutto punto questa sua esperienza maturata sul campo DDT battaglia nella prima guerra mondiale per poi organizzare il movimento tanto questo un po'una peculiarità di questi quattro protagonisti perché tutti hanno avuto un'esperienza di governo a differenza di Mussolini che invece la guerra non l'ha mai fatta Elia che credo servizio militare secoli fa
Ma comunque
Quindi c'è questa questa sua però
Ci sono anche le Turci pure ditemi se se ricordo male che spingevano di più per organizzare lavora certo nuovamente altre due era un po'più prudenti perché avevo paura che poi non era facile fare pensavo senza rimettere in piedi c'era la possibilità e e via parleremo
Che lo Stato reagisce che l'esercito intervenisse quindi c'era c'era non era tutto successone era scontato e poi passiamo alla seconda figura abbiamo detto che tu sono più importanti delle altre due la seconda
Qui anche che cresce che tipo di di personaggi abbattuta Michele Bianchi probabilmente dei quattro e il meno noto anche perché muore nel mille novecentotrenta quindi diciamo che ne so
Subito dimenticato considerate che di Michele Bianchi sostanzialmente non esiste neanche una monografia scientifica la cosa più completa saggio ben scritto da fatica ma è un saggio tra l'altro nel mille novecentottanta
Michieletti anche diversamente cada un baldo diversamente da interporre ancora di più Chianca dei vecchi non è certamente un militare un uomo d'azione è un politico
Il suo percorso è per certi versi simile a quello di un sondino questo punto di vista va detto subito che però che il sedici ottobre quando Mussolini decide di rompere gli indugi e quindi passare all'azione lui è assolutamente d'accordo perché ragiona politicamente e vuole la marcia su Roma niente appunto prima si faceva riferimento a ad altri due personaggi debbono epilettiche invece molte perplessità e cercano di rinviare la marcia su Roma che però quindi prendono sul serio cioè penso di dover organizzare veramente militarmente quindi organizzare una marcia su Roma in due settimane era un po'difficile
E Bianchi personaggio tutto politico noi abbiamo intitolato il capitolo bianchi rivoluzionario oggi probabilmente si potesse giungere cambiare l'indice aggiungerei di professione
Michele che è anche stato un rivoluzionario di professione a dedicato tutta la sua vita alla battaglia politica
Fin da giovanissimo perché lui
Lascia la Calabria dopo il liceo all'inizio del Novecento si trasferisce a Roma per frequentare l'università
E e dieci non si troverà mai perché è completamente risucchiato dalla battaglia politica di allora siamo come a Roma del mille novecentotrenta e e per le sue idee politiche chiaramente di sinistra
Anzi direi di estrema sinistra Luís diciamo si muove muove i primi passi del Partito Socialista chiaramente tra l'altro si mette subito in mostra perché per la sua diciamo accesa campagna antimilitarista la sua propaganda contro l'esercito è un uomo che sarà condannato
Per vilipendio l'esercito e sarà un uomo che andrà a braccetto con
Cellulare debbono che passato tutta la sua vita in casa poi magari su questo ci torniamo per capire che cosa teneva insieme questi quattro personaggi in fondo con storie così diverso
E poi
Primo passaggio fondamentale si avvicina al sindacalismo rivoluzionario è una cosa molto importante anche per la storia del fascismo
Era sostanzialmente un movimento alla sinistra del tessile era l'estrema sinistra e diciamo questo lo porterà in qualche modo a rompere con il Partito Socialista a uscire dal partito per abbracciare appunto quello che all'epoca era un po'il mantra del sindacalismo rivoluzionario
La tv riabilitazioni Diretta idea che lo sciopero generale ad oltranza potesse innescare una rivoluzione
Teoria tra l'altro che presupponeva siamo nel mille novecentocinque mille novecentosei preso presupponeva tra l'altro l'egemonia che il sindacato sul partito
I sindacalisti rivoluzionari considerava il partito un ferrovecchio la rivoluzione non si può fare in Parlamento i deputati non faranno ma la rivoluzione serve l'azione è stato lo sciopero a oltranza generale che coinvolga tutti
E quindi questa è stata la vita di per un lunghissimo periodo di Bianchi un rivoluzionario di professione che faceva il sindacalista che si muoveva per tutta l'Italia
è nata a Roma Papageno ma Paola Savona poi la Napoli poi torna ad afferrare gira l'Italia
Guidando le camere del lavoro mettendosi alla testa di importanti scioperi pensa puro del mille novecentosessantasette afferrarlo sciopero importantissimo
E
Che erano scioperi durissimi in cui sostanzialmente si concludevano quasi sempre con una sconfitta da parte della classe lavoratrice
Però queste sconfitte erano vissute dai sindacalisti rivoluzionari come Bianchi dicevo come dire storicamente
Cioè per un piano chi
E per i suoi compagni come dire era questi scioperi queste x conficca erano come dire una ginnastica rivoluzionaria una palestra rivoluzionari carriere in qualche modo fatto maturare il proletariato la classe dove lavoratrice che sarebbe arrivata poi un giorno pronta all'ora X
è chiaro che poi lentamente anche il Bianchi si stancherà di questa ginnastica rivoluzionaria fatta di IP sconfitte sostanzialmente qui c'è il secondo grande passaggio politico delle Italimpianti a fra l'inizio diciamo quando quando scoppia la prima guerra mondiale cui si avvicina al famoso interventismo rivoluzionaria di sinistra
Che sostanzialmente in estrema sintesi armonica davvero con le persone che credevano nel nella guerra un evento catastrofico caprette in qualche modo innescato forse la rivoluzione ma non è questa la cosa è veramente importante secondo me
Il ponte che il sindacalismo rivoluzionario di sinistra
Presupponeva
E Mussolini tra questi presupponeva una tregua con il nemico di sempre cioè con la borghesia
Ci si allena insieme per sconfiggere che cosa all'imperialismo ostro tedesco quindi tutti insieme parassiti e poi ad altre alla tregua sarebbe seguita una resa dei conti con la borghesia la resa dei conti non ci sarà
Ci sarà la guerra la Grande Guerra ci sarà la trincea
Questo farà cambierà tutto che farai polvere situazione quindi una determinata direzione quindi
Nel dopoguerra diciamo di ingresso di un bianchi del fascismo è un fatto del tutto naturale
Certo è che nessuna cosa secondo me costa porta in dote un uomo come doppiaggi al primo fascismo rispetto anche Mauro quello che dicevi prima
Beh che porta porta tutta questa storia porta la sua esperienza di rivoluzionario di professione porta le sue sconfitte
Bianchi è uno che per anni ha pensato che si potesse in qualche modo togliere consensi alla sinistra del PSI
In realtà i margini di manovra erano minimi il sindacalismo rivoluzionario essi aveva conquistato importanti roccaforti cadere del lavoro borsa del lavoro allargato scioperi
Importantissimi ma allora non era incidere profondamente della politica italiana quindi non capisce questa cosa e la capisce prima di Mussolini
Capisce che a sinistra lo diceva prima bene Mauro non c'è spazio non c'è uno spazio politico ed inutili competere con il PSI e alla fondazione dei fasci nel mille novecentodiciannove lo dice chiaramente
Nel suo discorso
In cui risponde dall'alto anche a Mussolini perché Mussolini dice ma noi dobbiamo andare incontro la classe operaia assecondare tutte le rivendicazioni di otto ore sei ore regressioni eccetera mi dice no lui cosa dice dice noi dobbiamo in mettere in sicurezza l'economia nazionale
Testa cito dei produttori
Pensa alla borghesia
è un discorso molto diverso e
Che avrà poi un peso nello sviluppo del primo fascismo lui dice che non siamo un'assemblea di denaro
Quindi insomma discorso molto importante tant'è che definisce definisce lo dice chiaramente la sua monumentale biografia dice
Al
Alla fondazione dei fasci due furono i discorsi importanti quello dei bianchi e quello di Mussolini Bianchi non sono bianchi
Tratta alla pari con Mussolini in quel contesto è un fedelissimo di Mussolini Mussolini verificato sicuramente però in quel momento abbiamo definito dopo un primus inter pares
Un capo
Chi discute alla pari è sicuramente il primo è sicuramente il capo perché perché perché era il personaggio più noto cavalcava la scena politica da anni aveva un suo giornale il Popolo d'Italia era stato direttore de L'Avanti
Ma era anche il il primus semplificato perché in fondo era l'unico
Capace diciamo tenerli insieme un movimento magmatico come quello del del primo fascismo in cui dentro c'era chiunque
C'erano i monarchi Cicerone repubblicani c'erano i casi i cattolici c'erano gli anticlericali
C'erano gli anarchici c'erano gli anticlericali voglio dire Marinetti fondatore del futurismo a uno dei primi congressi propone lo stazionamento degli italiani sistemi e poi c'è il resto
Vecchie eletti è un un fedele un fervente cattolico un fedele suddito di casa Savoia
Ci arriviamo dopo un silenzio
Allora intanto abbiamo visto questi due figure Balbo che era un irruento giovanotto della della Pianura Padana
Che organizza qualche esperienza militare che organizza abbiamo visto bianche invece veniva da sinistra quindi sono due
Due protagonisti che arrivano da due esperienze diverse tra due culture diverse così possiamo dire e poi ci sono gli altri due che a loro volta invece vengono provengono da da da carta anche in questo caso diverso una è debbono che il proprio militare nel vero senso della parola implica una vita spesa per per l'esercito per
Prego su
Sì
Sì debbono personaggio
Che tra l'altro finito tragicamente finito fucilato a Verona da Mussolini
Perché debbono era stato uno di quelli che aveva votato l'ordine del giorno Grandi il venticinque luglio del quarantatré
Cioè
Vent'anni dopo la marcia su Roma debbono Mussolini a chi votò contro
Lui quell'ordine del giorno lì che li considerano traditori e quindi su quelli su cui riuscì a mettere le mani praticamente viale fucilati tutti voi
Ma per una quarantaquattro eccetera per quaranta compreso suo genero Galeazzo Ciano che pure lui aveva votato per l'ordine del giorno Grandi contro o sul ma debbono le porno e si avvicina al fascismo quasi pure lui quasi per caso Ciocchetti lui è un un generale diceva prima troppo tardi che questi hanno fatto tutti la guerra e quelle tre in particolare di loro cioè debbo De Vecchi e Balbo sono stati sul Grappa
So stato su su quella parte del fronte la più sanguinosa diciamo e probabilmente la anche la più delicata la più strategicamente importante
Per la la la guerra perché e per due volte sul Grappa c'è prima la resistenza alla spedizione punitiva piccola per e poi c'è il tentativo finale di reggere l'avanzata di Vittorio Veneto una parte degli austriaci quindi il Grappa è famoso la famosa canzone del Grappa l'altra fatta debbono è lui l'autore della Montegrappa se la mia patria quindi il debbono Stefan alla guerra e la fa da diciamo conquista integrati il generale sul campo
Quindi non sono è è un valoroso
Però diciamo che aveva anche poiché degli degli elementi del carattere diciamo puntino ma diciamo sul piano militare lui capiva anche strategicamente quello che bisognava fare
La questa famosa battaglia Nicora ed è già record ausiliario questa spedizione punitiva
Cerca di sfondare proprio nel settore tenuto da Peppone
Sul Grappa
Della fronte sinistro del Grappa ci sono c'è lo sfondamento
Lui debbono riesce a rispondere molto intelligentemente facendo prima arretrare le truppe non facendogli fare l'insistenza e poi al momento opportuno mandare all'attacco il corpo speciale degli Arditi
E ha ricordato che è il generale Messe che allora era un un colonnello che guidava quel corpo speciale
E loro riescono con un contrattacco a respingere l'attacco degli austriaci riso spingerli sulle cose quindi debbono Omar manifeste li prende una delle prime metalliche al valor militare perché ne va
Ambedue due medaglie d'argento al valor militare anzi tre una lira danno alla fine quindi a un valoroso comunque sul piano la querela la farò l'ha fatta tutta le partecipano anche all'ultima fase
E quando finisce la guerra lui è un intanto ha un carattere rancorosi diciamo
Lui si sente trascurato vede altri generali che vengono chiamati ai ministeri e ai posti chiave lui viene si sente un trascurato e quindi comincia a cui diamo muoversi ad agitarsi
E noi abbiamo il primo contatto con i fascisti con Mussolini particolare lo apriamo con una lettera in aperta che viene pubblicata
Sul il Popolo d'Italia in cui lui si lamenta soprattutto dei soldi
E se si lamenta per il trattamento economico che viene fatta il rebus
E e questo è il primo contatto che noi sappiamo ufficialmente che avviene poi successivamente lui comincia a muoversi in un modo ma non entro qui nel dettaglio perché poi comunque è un mondo complesso che ha ha richiesto anche o libri sull'istituto eccetera ma nel dopoguerra rapidi accenno sinteticamente
Nel dopoguerra esplode lo scandalo dei residuati bellici
Cioè la fine della guerra fu così imprevisto che si lascia ci furono molto materiale bellico Nervo
Che era un sovrappiù per le per la situazione di pace della che era venuta successiva alla guerra che era arrivato in Italia quindi s'intende lo Stato tende a avvenire a spenderli questo materiale bellico e qui c'è la grande abbuffata della corruzione
Perché perché se si comprava a bassissimo prezzo materiale nuovo
E poi si vendeva Paesi esteri ad altri paesi piccoli paesi in genere ma che se avevano bisogno del mare si vendeva persi esorbitanti e dentro ci stanno tutti
Poi siccome si dava la prima si privilegiano le cooperative dei reduci
Era un fiorire di cooperativa edile Ruscitti reduci non erano diciamo debbono che arriva sempre dimostrato attaccamento ai soldi diciamo si butta in questo in questo Giro ci trova
Con queste cooperative male sì insomma si dava da fare
Poi a un cognato Anzu cugino che è famoso per la storia del fascio il fascino il fascismo che sfogarmi bassi del primo fascismo giornalista vicino al fascio luglio è un cugino depongono e Carlo Pazzi Just anche questi affari già fa affari e quindi lui e e soprattutto ha rapporti stretti con le gerarchie fasciste soprattutto a Milano
Per cui debbono chiede a Bassetti perse presentato a i fascisti ai vertici fascisti e razzi sorprese quindi noi siamo anche qui alla fine del venti
Cioè
La fase iniziale quella del diciannove lezione finita quindi siamo alla fine del quasi alla fine dell'udienza non riesce ad agganciare
In qualche modo solvibili
Capisce che debbono può essere utile può essere utile perché è un generale intanto perché è un militare e perché i militari nelle prime squadre d'azione erano ben accolti per accetti era diciamo la coperta
Della della guerra
E poi far passare le azioni squadriste per farle passare ad opera
Soprattutto dire lo erano molti dei partecipanti alle alle azioni squadriste filiere però diciamo generali erano bene accetti perché davano la copertura diciamo in un certo senso di legalità debbono entra in questa logica però ci rientra in un momento in cui Balbo a sua volta sta entrato diciamo del venti venti fine venti inizio ventuno entrato qua affermarlo siccome elemento inganno diciamo elemento molto sul piano militare molto capace aveva cominciato anche ad attirare molto l'attenzione di Mussolini
Per cui Mussolini aveva cominciato a stabilirsi rapporti
Abbastanza stretti con me impone debbono che riesce a infilarsi dentro i i rapporti tra poi Balbo diventa no abbastanza immediatamente stretti
Nel senso che Balbo apprezza indeboliamo quello che lui non era stato in guerra perché le Balbo non era un generale era un
Ufficiale ufficiali di leva
Quindi la l'intesa fra i due molto forte fatti troveremo ad esempio che organizzeranno diciamo le prime squadre cioè le squadre fasciste la notizia quindi il passaggio dallo squadrismo spontaneo a uno squadrismo edilizia che si porrà abbastanza presto il problema della conquista del potere limita la marcia su Roma a Ferrara quando
Del Bono
Incontra Balbo Balbo già stava lavorando su questo ed eventi a sua volta favorisce questo questo incontro e quindi c'è la saldatura all'agli eretici del fascismo la saldatura tra debbono dei vecchi e Balbo con una concessione già militare della presa del potere
Volevo solo dire una un'ultima cosa debbono
Quando si troverà cadavere l'incarico di organizzare
Diciamo chiamiamolo le le le lo statuto che regola la vita eterna della milizia fascista siamo tra il venti e il ventuno ma siamo già ci siamo inoltrati molto nel ventuno e che in particolare debbono emerge come si avvicina prende contatto ed emerge come l'iter siamo a metà del ventidue ormai siamo come dileguarsi alla a pochi mesi dalla marcia su Roma quindi vediamola il ritardo con cui debbono anche no si trova quello che fu l'idea che quando si incontrano e siamo già nel ventidue e comincia ad ammettere insieme le forze per vedere come organizzare la notizia obiettivi darsi restare alle ventidue loro mentre Balbo manifesta immediatamente come dire la volontà organizzare ebbi darsi l'obiettivo debbono stranamente cure sensibilità anzi forse proprio perché come militare capiva la difficoltà dell'impresa debbono euro frena
Debbono cominciata rilevati non siamo preparati non siamo pronti
Qui diciamo sì le squadre tutto quanto ma di fronte abbiamo l'esercito
Di fronte c'è un esercito ma che vogliamo metterci a combattere in maniera così spontanea così estemporanea con me diciamo con truppe raccogliticcia e tutto sommato quindi serve che ecco il messaggio che debbono data diciamo a nelle stanze del ventidue quindi siamo come dire cominciamo ad avvicinarci il messaggio che età non siamo preparati lo ripeterà nella riunione a cui faceva riferimento Clemente quella del sedici ottobre del ventidue
La data a cui noi facciamo riferimento non solo tutti gli storici fanno riferimento che la data in cui Mussolini decide il colpaccio
Lo decide con questa riunione l'anticipo solo magari con una ci torniamo
Organizzato questa riunione di pochissimi fedeli fedelissimi a Milano organizza questa riunione discutono
Molto in maniera molto accesa
Sul fatto che bisogna passare rapidamente all'azione
Perché i tempi sono maturi ma se si ritarda può essere poi che non siano più maturi i tempi e quindi quindi lui è quello che stringe lì in quella riunione
Dove ci stanno in quanto utili e qualche altro generale lì deprimono
Frena diciamo mentre Baldo e Michele Bianchi sono per fare questa marcia supplico il più presto possibile e senza esitazioni
Proprio perché c'è
In Michele garantisce una valutazione politica come affine a quella di Mussolini e Linné
Bampo c'è il fatto che si rende conto che queste squadre sul campo avevano dimostrato che l'avversario politico c'era l'unica avversaria poteva servire
L'unico avversario prima servirebbe e lo faremo come si comporterebbe cominciano a bere un po'un diciamo a costruire questo mosaico per entrare
Nella realtà di quella stagione lirica una stagione molto particolare perché io adesso abbiamo ascoltato i due editori del libro
Ombra dei flash che ci hanno detto innanzitutto che c'era un grande agitazione a sinistra
Con il vento della rivoluzione bolscevica che soffiano arrivava a soffiare sull'Italia
E quindi occupazioni di fabbriche scioperi spese proletarie negozi anche delle nella nelle campagne con i contadini rivolte rispondiamo che i terreni eccetera ma dall'altro invece c'era o la corruzione come ci ha detto il professore no corruzione nelle cooperative dei reduci
E poi e poi a destra invece quelli che si organizzavano per reagire al parco anche con la violenza no perché le squadracce pause cerca ma perché succedeva tutto questo
Ma io penso che sono da ricordare questo succedeva perché avvenuto ben marginali la nostra società lo dico quella sotto i nostri comincia a essere un po'agitata ma quell'aria che di vent'anni fa da noi no perché quello era un Paese che usciva da una guerra tenta ma in qualche modo era come se l'avessimo persa quella guerra perché l'Italia è un Paese poverissimo
E poi c'era c'era un un sentimento ferito involtino perché intanto c'era il titolo della vittoria mutilata no ci avevano promesso gli alleati inglesi e francesi di concedere in caso di vittoria alcuni territori che poi c'erano solo una parte quindi la vittoria mutilata e c'è chi soffia su questo per guadagnare consenso e poi c'è alla povertà appunto no e quindi il mito di quello che era successo in Russia che soffia sugli operai che vogliono conquistare posizioni eccetera eccetera cioè un paese in sofferenza e ed è proprio il terreno terreno fertile per chi da una parte all'altra vuole tirarlo dalla parte sua questo Paese no ma continuiamo il nostro cammino arriviamo al quarto
Personaggio personalità che guida la marcia su Roma che che come gli altri affatto la guerra abbiamo detto eccetera però ha una sua caratteristica no perché molto vicino alla corona e Mussolini aveva diffuso diciamo ha detto chiaramente che cioè mille
Aveva annunciato la tendenza di parte repubblicana Nobel del fascismo quindi praticamente chiude l'esperienza alla corona di fare trasforma l'Italia in una repubblica
Questo signore che ci si ritrova addomesticare la marcia rivoluzionaria essendo molto vicino alla corona come come come il Consiglio stesse sistema
Stilando un poco cos'era il fascismo il primo fascismo stretto a questo punto al a diciamo al contrasto tra Taricco tratta i repubblicani monarchici all'interno del fascicolo anche rispettabile chiara e al rapporto che aveva con Mussolini
Eletti nelle sue memorie
Dice
E Cicci la dice lunga su su su o meno a Mussolini in quel periodo c'è una e in cui sodo sono stato rassicurato personalmente da Mussolini più volte su sulle mie idee monarchiche Mussolini ha detto non ti preoccupare nessuno osi ci sono i repubblicani ma non ti preoccupare nessuno ci Disturbed arrestare i fasci con le tue idee
Nonostante questo non mancheranno motivi di attrito tra i due un esempio su tutti il la seduta reale per inaugurare il nuovo Parlamento maggio mille novecentoventuno
Ci sono lezioni i fascisti entrò per la prima volta in Parlamento trentacinque deputati viene detto Mussolini venne eletto dei vecchi
Mussolini non vuole partecipare assolutamente la seduta reale al discorso delle evaporava nuovo Parlamento De Vecchi invece assolutamente guardarci
Come spiega deve chiudo questo atteggiamento di Usini ma diciamo Soldini metti malati Milanetto andava un po'dove gli conveniva sostanzialmente non esitava
A rimangiarsi quello che magari aveva detto un minuto prima contorno con enfasi
C'è del vero effettivamente ma è in ed è vero altrettanto che questa erano forse in quel momento dimensioni Mussolini
In quel primo fascismo di fatto divenne un elemento di garanzia per tutti era un collante e su questo costruirà con la sua leadership che poi stasera la strada a del potere
Ma resta da vedere chi che essi siete rifinito poi nella vita delle sue memorie mi si descrive come il più monarchico di fascisti quindi un intervento potrebbe chiudersi qui insomma la la relativa ricchezza ed esperta
Ma questa vicinanza in cui parlava prima tutto Bottai molto ambigua migliori della marcia su Roma
Primo prima glielo accennavo c'è un'immagine che restituisce nell'ambiguità di De Vecchi nelle ore da
La marcia su Roma Salandra Salandra lo descrive
Nelle sue memorie dice vedersi un capo degli assedianti nella fortezza
Dove per fortezza intende il Quirinale
E si riferisce all'incontro tra il re ed elenchi del ventotto ottobre del mille novecentoventidue cioè nel giorno della marcia su Roma dei vecchi il capo
Uno dei capi della marcia su Roma il connubio la marcia su Roma colui che doveva guidare le squadre faticano nera per parlare col dire
Ma consentito in due minuti per ricostruire quella giornata perché incredibile da questo punto di vista
Ventotto ottobre mille novecentoventidue
Della città Perugia la mattina del ventotto perché si trova più luce perché perché Perugia nella sede del quartier generale deporre un virato belli dirigono dirigono la sì che poi era collegata malissimo uso da lì si dirige la rivoluzione fascista teoricamente a un certo punto arriva una telefonata dal Quirinale e ed elenchi viene convocata rubano dicono altro vigoroso amenti eretti vuole parlare
Intanto
Ora il ventotto ottobre
Alle ore quindici
A quell'ora
La diciamo la notizia della revoca dello stato d'assedio famoso stato d'assedio confermato da narri non è ancora stata comunicata
C'è ancora sui fascisti in quel momento pende un un un un mandato d'arresto Ceglie amico
A Perugia Emma Bonino bello parte e mai una Roma blindata Gunther con i cavalli di Frisia l'esercito che chi mobilitato non ha problemi perché perché anche un monarchico di fascisti perché si dedicano a lui risponde e perché pensa di poter scongiurare la guerra civile e perché pensa
Che si servizi fascisti Louis veramente scontrarsi con l'esercito regolare
Sarebbe stato la disfatta per il fascismo quindi si precipita a Roma egli mi dice semplicemente quando io voglio fare un governo Salandra
Che ne pensa sono d'accordo che sta
Trentasei ore ma qual è l'unico della marcia su Roma inerente il principale sponsor più governo Salandra soltanto che Mussolini chiaramente non aveva nessuna intenzione di lasciare la presidenza del Consiglio sarda soprattutto dopo la revoca dello stato d'assedio la partita era chiusa per cui però
Però della chi fa questo
Questo che era poi molti sospetti molte recriminazioni da parte di Mussolini serata pagare ma e gliela fa pagare subito cioè il diciotto dicembre delle scrivo una lettera tremenda Mussolini a De Vecchi schermata
E lì c'è sempre l'enfasi di Mussolini mentre io ero a Milano sulle barricate pronto a morire attuati a Roma trattare Iraq traditore del sabotatore della della vittoria
Cioè quindi è un giudizio pesantissimo che non cambierà nemmeno negli anni perché poi molti anni dopo si confiderà anche corna conciario che lo riporterà nel suo diario male Dedekind il ventidue era pronto a tradire era pronto a sistemarsi in un governo di concentrazione ecco insomma è un personaggio molto ambigua detto questo sicuramente fu un fascista della prima ora ed è l'uomo che ha organizzato tutto lo squadrismo
A Torino e il Piemonte quindi è stato una persona
Centrale le dell'ascesa del fascismo non solo in Piemonte
Ecco allora abbiamo visto questi quattro questi quattro personaggi così diversi tra loro però anche un dei punti in comune forse è il caso di proprio riassumere brevemente qual era la situazione il il ventotto di ottobre cioè quando è cominciata la marcia su Roma ma ancora non erano entrati su Roma si cominciano a muovere partono dalle diverse città
E cerco di arrivare a Roma intanto c'è copre accennato
Volpini le i riflettori sono puntati su tre perché Primo Ministro di quei momenti fatta spinge supplente il film lo stato d'assedio così
Posso dare origine all'esercito di intervenire e di bloccare i le camicie nere che sanno che vogliono arrivare a Roma intanto avevano bloccato i trasferimenti con i treni quindi già e alcuni non potevano arrivare Ivrea sì era era ha combattuto perché aveva paura che l'intervento dell'esercito finisse in una sparatoria quindi con cozze vongole
Relative conseguenze politiche
E poi ecco Bussolin doveva Mussolini era a Milano cioè Francia dove dove stava a Milano e nel frattempo fasulle per sulle barricate impiccati quadro uniti ai campetti
In seconda fila che dovevano guidare i livelli diversi diciamo dalla piccoli battaglioni che arrivano a Roma battaglione un termine improprio ma per capire plotoni
Di camicie nere dovrà Rovati non ricevono volantini perché intanto Mussolini trattava
Perché Mussolini trattava cosa voleva Mussolini voleva la marcia su Roma davvero opponeva una marcia su Roma utilizzare per qualche altra cosa professore copie dalle
Questo è un aspetto che ci ha fatto fabbricare musica hip
Anche discutere perché inefficienti il
L'atteggiamento di Mussolini da da politico consumato proprio
Fa capire cioè alla fine il quadro storico lo abbiamo colto
E credo che diciamo quello che abbiamo spento poi corrisponda come siano andate le cose da come sono andate le cose quindi il perché io dunque i due personaggi in Rete e Mussolini
Sono i due personaggi che in qualche modo a un certo momento diventano decisivi per il successo o l'insuccesso del tentativo
Ma Mussolini
Intanto prima cosa fondamentale Mussolini anticipa la marcia su Roma
Perché terrier una manovra che fatta sta facendo
Che la manovra di togliere da da Nunzio
L'utile adesso all'annunzio dieci perché
D'Annunzio sceglierà eccetera molto nella vicenda
Ricordare della marcia su Roma nel primo termine marcia su Roma l'alto grado d'Annunzio Carlo stava fiume
C'è adesso marciando su Roma prendiamo il potere quindi Bussolin ha rubato molto diciamo ad annunci
Montano della simbologia molti dei rituali eccetera D'Annunzio
Non è molto d'accordo su un tentativo forte
No di violenza della presa del potere
Non è d'accordo perché lui è un patriota pensoso termine
Diciamo è consumato diciamo però fluida patriota che cosa dice c'è una marcia su Roma significa uno scontro feroce fra fascisti e esercito
Badate che dove i fari dove nelle file dei fascisti quelle colonne che poi andranno verso l'ombra c'è una presenza fortissima diretto CGIL abbia fatto la guerra
Quindi a uno scontro fratricida
Quindi da Nunzio non era d'accordo lì faceva capire e a Mussolini più volte fa capire che non è d'accordo tant'è che e qui c'è tutto un problema che non abbiamo potuto affrontare
Perché perché qui apro e chiudo la parentesi su su preferisce
Perché preferisce non si sa come
Dice
Mussolini aveva avvertito prima della riunione del sedici ottobre quindi prima della riunione con i suoi fedelissimi in cui si decide la marcia su Roma
Un sublime secondo De Felice avrebbe incontrato D'Annunzio e lo avrebbe messo al corrente
Noi abbiamo verificato che questo non è vero
Diciamo allora non risulta
Non risulta perché le fonti sono i infinite ma soprattutto non sono chiare
Secondo secondo noi definisce in un certo senso dato per scontato qualcosa
Che era stata detta dal da fonti poco chiare Pellicioli data per scontata per portare avanti poi un suo ragionamento succede anche ai grandi reggae stiamo parlando male delle
Se non ci vogliamo sostituire al più felici
Quindi lo serio al grande maestro c'è sempre però in questo caso come deferisce ha sbagliato perché D'Annunzio non vuole incontrare Mussolini
Non lo vuole incontrare nono
Ha fatto capire chiaramente che non è d'accordo su un tentativo violento dalla marcia su Roma
Che cosa succede succede che fatta che sarà questo che cosa fare
Cosa invita D'Annunzio per il quattro novembre il quattro novembre era la prima la la una la data dell'anniversario della vittoria quindi sarebbe stata celebrata in pompa magna e sarebbe stata cercava l'Altare della Patria quindi invita D'Annunzio autonoma Michel se viene a Roma c'è un carteggio non lo sappiamo perché c'è un carteggio tra tra i due e Carlo Consiglio tentenna ma non esclude
Di andare
In qualche modo Mussolini vi era stabilirlo viene a sapere che fatta e il mondo liberale sta cercando in qualche modo di prendere d'Annunzio col suo grande prestigio anche tra i fascisti stessi un d'Annunzio che va a Roma
E che fa il discorso della pacificazione nazionale dall'Altare della Patria avrebbe significato affossare la marcia su qualsiasi tentativo violento di presa del potere da parte dei fascisti
Quindi Mussolini viene a sapere in qualche modo questo e che cosa fa anticipa
Al ventotto ottobre l'avanzo su Roma e quindi in quella riunione del sedici lo dice pure e però inganna i suoi
Inganna i quattro punti che inganna tutti i suoi fedelissimi perché il resoconto di cui il verbale di quella riunione del sedici ottobre che verrà pubblicato dieci anni dopo
Mussolini sostiene viene scritto è basato che fa il che fa il verbale bisce da Nunzio termina il baricentro dal Nunzio è d'accordo sta con uno
Che non era vero
Non era vero lei era un bluff uno eleganti concomitanti quindi il sedici organizzate decidono da quel momento parte l'organizzazione della marcia su Roma il passaggio successivo
è quello del ventiquattro ottobre a Napoli al convegno di Napoli perché ancora non era proprio del tutto scelto la data la data del ventotto anche se aveva cominciato a parlare più o meno di quell'altra quindi loro praticamente
Si garantiscono
Il re
In un certo senso
Se lo garantiscono proprio attraverso i due monarchici ferree cioè De Vecchi
E nel mondo noi abbiamo verificato diciamo che quando questi due signori vanno a a compilare lo statuto della milizia quindi siamo nell'estate del ventidue vado a Bordighera guarda caso vanno quindi
Diciamo
In zona diciamo abbastanza vicina alla corona sabato
Vengono indicati a pranzo dalla regina madre
Vengono invitati a pranzo e lì in quella seguiti da quello che dice Del Vecchio che da quello che dice debbono in quella sede loro hanno parlato esplicitamente
Con la regina madre
Come dire comunicandogli che stavano organizzando la milizia facendo capire che quella Venezia sarebbe stata utilizzata
La regina madre non sconfessa la cosa si salutano con l'audio regina madre che gli fa gli auguri
Alla alla ai due quindi non sappiamo che la regina madre era una fascista profondamente convinta
E siamo sappiamo anche che vicino aveva il Duca d'Aosta che era fascista fino all'osso diciamo con la moglie uguale
Quindi per rispondere anche a quella domanda del fatta del dello stato d'assedio che viene ritirato
Il e
Un un po'per quello che già anticipava dottor Bottai cioè un po'perché si prevede che uno scontro dell'esercito con i fascisti col sangue
E dire che forse non se la sente un po'perché il termine che durante un'eventuale situazione caotica che si vede che si venisse a creare
Il Duca d'Aosta aveva tutte le carte in regola per spodestarlo
Con una situazione in cui il fascismo durante gli scontri magari avesse potuto resistere diciamo qualche giorno agli scontri beh c'è la la carta sostitutiva Pierri
Con il Duca d'Aosta doverosa ricordiamoci
Che godeva di un enorme prestigio
Per la guerra della
Laterza famosa terza armata regolato Caporetto e aveva resistito eccetera quindi il Duca d'Aosta era previsto da tempo
E quindi era la carta quindi molti storici dicono il re temeva anche questo è forse quello che mi dice di prima forse riteneva anche che in caso di scontro una parte dell'esercito non rispondesse
Ecco questo non lo abbiamo verificato andando a vedere una serie di fumetti
Il il re che e farcele attraverso il ministro della guerra
Fa fare un indagine con i vertici militari e siepi Bacchi siamo come dire ormai le cornee fasciste si sono formate stanno in attesa di ordini e c'è il Roma che completamente blindata
Il re attraverso il ministro della guerra chiede ai vertici da ma qualora si sparasse qualora si arrivasse all'ordine di sparare come si comporterebbe l'esercito
I medici generali dicono
L'esercito sia tranquillo che sarebbe leale
E risponderebbe cioè sarebbe Marco
Sarebbe il caso di non sottoporre ma questa tensione l'esercito quindi i vertici
Come dire in qualche modo tranquillizzano lavavate ma dall'altro avvertono che sarebbe il caso di evitare la prova del fuoco e quindi anche questo molto probabilmente poi influisce sul fatto sul ritiro
Del dello stato d'assedio constatazione dello stato ordina viene ritirato
Posso aggiungere una cosa sul fatto pregando verso D'Angelo
Che è stato nominato ma resta un po'che la strategia si eclissa su fatta sul ruolo di Fatah diciamo di durante la crisi dei giorni di ottobre
Ad esempio c'è Rèpaci che ha scritto un pubblico molto importante sulla marcia su Roma un classico diciamo sulla marcia su Roma tra l'altro ricchissimo di documenti tutti voi tutti hanno consultato che ha scritto sul tema
Sostiene sostanzialmente la lealtà di fatta nei confronti del suo mentore politico Giolitti cioè sostanzialmente fatta lavorava a a una risoluzione della crisi con un uovo
Governo nuovo governo Giolitti convinto i fascisti
Piero Pettenò Mussolini tornasse in campo giuridico cento
E a sostegno di questa diciamo Rocco testi effettivamente ci sono una serie di documenti importanti ne abbiamo tiziana neanche le lettere che Fatah ha scritto Giolitti ha scritto a uomini vicino a Giolitti ha scritto anche alla famiglia se non ricordo male e questa è una tesi
Invece un'altra tesi molto interessante che risente
Quelle idee dice che dice ma fatta all'inizio sicuramente ha lavorato per ha tirato la volata a Giolitti ma poi
Negli ultimi giorni se il lusso di poter concludere nulla partita
Diessino lui diciamo il normalizzatore del fascismo colui che con un suo nuovo governo avrebbe in qualche modo costi su costituzionalizzato il fascino che all'epoca era il grande tema
Il terzo governo CartaSì e anche in questo caso questo caso interessati vi sono delle delle di documenti che parlano chiaro uno è presente è il telegramma che il ventisei ottobre quindi due giorni prima della marcia su Roma fatta in via aree
In via questo telegramma informandolo della disponibilità di Mussolini a entrare in un governo di coalizione purché guidato datata stesso
Era chiaro che si era un'informazione ma era anche un modo di proporsi di candidarsi nuovamente la presidenza del Consiglio capace interessante anche un passaggio dell'ENEL morì Soleri che abbiamo inserito nel libro
Che all'epoca era il ministro della guerra che racconta le dimissioni del governo
Sempre il ventisei ottobre dice ma quel giorno non è che il governo si è dimesso semplicemente i ministri hanno rimesso nelle mani del Presidente del Consiglio i loro portafogli diciannove ministeri perché in realtà fatta pensava di sostituirli con elementi fascisti
Con autorevoli esponenti del fascismo
Ora nella delle valutazioni su fatte erano di Fatah una cosa è certa fatta è stato corteggiatissimo da Mussolini
Ed ai suoi più stretti collaboratori in pineta a partire da da da bianchi perché e questa era la strategia di Mussolini che ha posto Fini
In estrema sintesi cosa fa
In ogni taglia corto
Prende tempo e tratta carta che cosa un'entrata del FAS detti fascisti nel governo
Ma x ministeri c'è c'è
Nel frattempo porta avanti sostanzialmente il progetto della marcia su Roma
Con quali reale di arrivare a un punto di rottura diciamo ma un punto di non ritorno di fronte alla quale di fronte questa ritenersi diciamo
Il
Diciamo di fronte in qualche modo alcuna reali possibilità di guerra civile
Tutte le soluzioni politica informo sarebbero venute meno bus Alhambra Giolitti passato del Fatah e solo solo un Governo Mussolini sarebbe stato possibile era una strategia complessa era un azzardo era anche un bluff
Ma riuscì perfettamente e riuscì perfettamente che
Perché perché diciamo una classe dirigente in quel momento era
Era in crisi Mussolini era un animale politico che sentiva la piazza ma conosceva bene pure il palazzo e quindi sfruttò diciamo con la crisi sfruttò le debolezze del sistema politico a suo vantaggio
No io leggendo il vostro libro corto una cosa cioè che Mussolini sicuramente tornerà a Milano abbiamo detto no c'era la marcia era parte del ventotto però l'arrivo a Roma non era ancora scontato
Ma Mussolini in realtà
Non voleva una marcia diciamo di di forza
No cioè l'obiettivo è un altro è una minaccia Lula voleva non può col quale alle condizioni no Mussolini Mussolini aveva condivide
Era un politico fondamentalmente quindi la la minaccia della marcia era una carta che lui intendeva gioca esatto che lui intendeva giocare al tavolo delle trattative
Quindi operato però sappiate che se non ci mettiamo d'accordo
C'è il poi dico per però
Allora una cosa che vorrei aggiungere è il ruolo di giudice perché il tenero
Che quello che sbaglia tutto ex Giolitti
Perché il il aveva non amava Giolitti va be che lo amasse
Però aveva era convinto che alla fine Giolitti avrebbe espropriato la situazione richiamato alla presidenza del Consiglio avrebbe espropriato la situazione
Dove sbaglia Juninho invecchio Giolitti sbaglia intanto sbaglia credere perché Mussolini
Sa che il vero avversario non è nel fatta messa quello che può andare alla presidenza del Consiglio John quindi LUMSA che se Giolitti vale al alla presidenza del Consiglio lo dirà poi non sono il Piemonte esplicitamente in un colloquio che poi che farà con uno dei suoi collaboratori più stretti Chiara Cesare Rossi che scriverà poi un libro
E tira Mussolini dopo quando aveva ricevuto ormai l'investitura di dirà Giolitti se infatti lo dicevi tu occasioni la prima dopo aver preso il potere e ma l'aveva già detto prima alla famosa riunione del sedici ottobre quando decidono dirà bisogna sbrigarsi che tra l'altro si fa al governo Giolitti Giolitti ci starà con la starà sarà Nunzio
Viene qui sei Annoni quindi non c'è non c'è come dire poiché non c'è soluzione il campo discussa www che possiamo dibattere
Allora e Giolitti quello che non perde mai di vista Bussotti a Mussolini punta su Di Luca e come non neutralizza loro neutralizzare facendo aprire a Milano
Ecco né colonne uomini di fiducia di Giolitti facendo aprire le trattative cioè Mussolini fa credibile a Giolitti fino al venticinque finale venticinque ottobre cioè figlio autonoma pubblici lui fa a Giolitti che e contemporanea capisco cosa fatta
Conterrebbe dice a fare aiuti il governo lo farò solo Conte
No dirà fatta quindi mentre sta trattando con a far causa tenerlo buono dicendo ma al terzo governo poteva avere poi ci mettiamo d'accordo su come
Nel frattempo fa inganna pure Giolitti dicendo addirittura con Giolitti è arrivato a decidere quali ministeri vuole cioè a Giolitti dice ma io voglio osti quattro cinque ministeri per me sta bene e Giolitti è convinto di chi se non sappiamo che convinto perché abbiamo il diario di Pirelli che incontra giuridico in quel periodo e Giolitti dice no no con Mussolini stop raccolto
Noi ritrova abbiamo trovato l'accordo un po'di ministeri Van Looy non più di quattro cinque marzo fa queste laico in realtà Mussolini stava semplicemente neutralizzando
Giolitti che non era proprio un polletto Crisafulli convenzionale data manda il Vaticano no ma questo torna quello a cui lei faceva Clemente
Mussolini
Per l'epoca era giovanissimo
Lui è stato il più giovane Primo Ministro hanno in quel momento il più giovane primo ministro andato appunto ad occupare quella carica quindi portava all'elemento di gioventù Opportunity ha ottant'anni almeno quarant'anni Luciano sembra Mussolini aveva trentanove quaranta quindi era giovane
Ma è Luís a differenza di altri conosceva bene i suoi avversari
Perché non era stato nel partito socialista e conosceva tutti del partito usa lo dica sempre ma possiede i miei nipotini valido Magliocco voi io so perfettamente come la pensate quello che ti devo tirare poi il Parlamento più forte
E soprattutto conosce bene le debolezze del mondo liberale e soprattutto le dimissioni perché Sambre Giolitti si odiano
Sandra voluto la guerra Giolitti arare il neutralismo
Non ama è fatta si muove e stai cercare la la fine d'ingannare Mussolini e Giolitti
Da una follia perché fatta non aveva lo spessore di prendere in giro soli e giochi ma quello che si fa negli annali e veramente e l'anello debole di tutto il mondo liberale Giolitti lui crede a Mussolini e il male che ne coglie perché alla fine fattivamente Mussolini arriva quando si bruciano tutte le candidature busto di aprire no voglio il piatto non è più ministeri cinque quattro nove io voglio il Governo che a quel punto il re
Non poche darglielo
Che la questa questa
Scena che questa scenario che lei ci ha descritto così bene
In realtà non è fascista conosce Mario e che si ripete l'etichetta di stagione della politica perché
Soprattutto quando ci sono dei passaggi cruciali no nomine importanti elezioni importanti
E poi l'abilità politico anche quello di bluffare disaster i giornali sulle debolezze sulle aspirazioni le debolezze dell'avversario non illudere l'ordine
E tra l'altro l'abilità nell'uso leghista pensiamo questo tema andiamo verso la conclusione era l'ha usata anche economico con i suoi padroni no calato in questo però la copertina non è scelto a caso perché questo è un quadro di Giacomo Balla ripreso da una fotografia no
Che riproduce un Mussolini con i quadrupedi però c'è una peculiarità una particolarità perché dietro questo quadro poi in un secondo momento parlare ha dipinto U ha fatto un dipinto futurista
Se antecedenza sarà quadro AN Carraresi perché il futurismo e l'arredo antecedente
Ha mai
Come mai questa scelta dipinti di fare due due quadri diversi sulla stessa tela c'è c'è una una spiegazione di questo organo
Un quadro lo fa nel trentadue lo fa praticamente al decennale della marcia su Roma
Quindi è un modo di come dire di celebrare esaltare Celentano Hamas quello che curioso è che in quell'anno del trentadue praticamente in quanto utili sono tutti quanti tolto Balbo sono tutti quanti come usciti un pochino di scena
Quindi e praticamente siamo nel trentadue siamo agli inizi di quello che Mussolini Iraq letta imperiale del fascismo la fase imperiale del fascismo
A logica direbbe che una volta fatta la marcia su Roma lo deve fare il governo dice questi andando a Parigi spesa invece non succede no e infatti questi sono loro praticamente c'è un a deve Kitano
Diciamo sottosegretariato abbastanza che poco portò un museo quindi nemmeno o Michele Bianchi sparisce
Il segretario del partito sexgate autoptico ma per poco che ma per poco il il debbono cominciano a muoverlo con le cariche legali diciamo militari mai capo della polizia capo della polizia debbono il generale debbono lo fa capo della polizia cioè direttore generale di pubblica sicurezza cioè un quadro marcia su Roma e tutto un generale tant'è che debbono si lamenta c'è Palio
Desideravo fare il ristorante cinese nel già allora siete proprio il ministro dell'Interno piuttosto ricavo dalla polizia quindi se come dire un
Un mettere da parte
E noi diciamo che è la manifestazione l'espressione evidente
Di un Mussolini che inizia già da subito a costruire quello che il culto della propria personalità
Luglio questi quattro mi danno fastidio del danno fastidio tiene lontana insomma la marcia l'ho fatta io questi quattro sì ma ha dato una mano ma insomma
E il il quadro invece parla a mio avviso è una provocazione quella di banda perché li mette insieme per rimettere insieme praticamente con molta evidenza ora la cosa curiosa che parla futurista
Questa è quattro iperrealista questo è il quadro che prevede la foto lo ha preso la fotografia riprodotta praticamente ma ridotta alla maniera sua con grandissima maestria però lì ci stanno petto WTO metallica si sta debbo deve il il Palbox affiliato Marchioro e mezzo forestiera ai tanti e tutto è diciamo BR degli archi pensieroso fu costi giornali in una posa probabile diciamo sui giornali che segue
Per cui
Ma allora è evidente che qui danze secondo me l'astio fatto di nascosto con quattro
La va fatto sia da un altro quarto Alonso fatta è stato scoperto molto dopo aver sentito è la Fondazione Agnelli ma quale parte esposta all'esperimento allacciata allora non ha mai successivo non l'abbiamo vista una vostra è veramente impressionante
La la capacità quindi c'è già da subito c'è la costruzione del culto dalla personale di Mussolini che possano trionfante negli anni Trenta pure valgono sfugge
Perché Balbo sinistro tutto ma alla prima occasione dopo la trasvolata atlantica quando uno si aspetta trasformarla davanti a uno si aspetta gli onori e tutto questo lo prende
E lo allontana lo manda in Libia emotive essa dove morirà dove Molina quindi voglio dire
I quattro motivi non finiscono bene
Deve Chiarotti addirittura deve chi va a fare il governatore Girotti del Dodecaneso insomma Consolini sapeva difendere la propria immagine
Bene grazie chiederei che
Ci sono le domande da fare agli autori del libro prego e un microfono così ascoltiamo tutti grazie
Sì se ho ben compreso le prima all'inizio del suo intervento diceva che
Il fascismo non fu solo non è stato solo Mussolini
Vorrei capire meglio questo passaggio se diceva anche prima di Mussolini c'era c'erano stati
E e alla luce soprattutto di una considerazione che una volta sentire fare a Indro Montanelli il quale diceva che il fascismo fu Mussolini
Fu e morto Mussolini pratica al fascismo come esperimento come è finito cioè lui incarni ciò Mussolini incarnava il fascismo no speculari insomma finito Mussolini che faceva gradirei una soluzione ha vinto grazie
Silvio no io
Sono convinto che il fascismo non è Mussolini su
Perché il fascismo appiattire più tutto sulla figura di Mussolini significa non capirlo non capire
Come dire
Io intanto ricordo una cosa che il fascismo è il primo regime
Totalitario moderno moderno
E proprio in Italia cioè come dire Luís a a a a è stato disse più poi gli altri regimi totalitari
Fatto salvo il discorso del del dello stalinismo del comunismo che
Ieri in aria prima però diciamo che l'Italia il ventitré ventiquattro ancora non c'è diciamo la una costruzione
Molto come dire molto
Strutturata del delle sì dobbiamo aspettare qualche anno con l'avvento cristalline che sgombra il campo e poi costruisce il regime staliniano però diciamo che i regimi totalitari o di destra moderno il primo è quello fascista
E allora se noi mettiamo insieme fascismo e Mussolini
Non capiamo che le ha l'idea del fascismo è un'idea va travalica è un'idea
Moderna nel senso che è una tentativo di risposta che io considero arretrata una risposta arretrata bene precisare
Ai problemi che pone
La lo sviluppo democratico nel mondo
Laddove la democrazia
Ha problemi nello sviluppo
C'è sempre il tentativo di guardare indietro
E come dire cercare la soluzione nel potere forte
Quindi come dire nel fascismo viene in un momento di Gauss anche del Paese
C'era stata la guerra c'era una crisi post guerra
Il c'era una crisi anche economica molto forte inflazione molto alta e quindi come dire c'è una crisi della diciamo dello Stato liberale della democrazia la risposta e la risposta forte
Allora ricco che Mussolini dare una risposta storica a suo modo
Ma il fenomeno fascismo
è un fenomeno più vasto
Laddove la democrazia di processi democratici gli sviluppi democratici trovano difficoltà
Continuamente perché la democrazia è un po'la un regime che come dire nei suoi processi proprio perché è un confronto di idee un confronto di di modalità di un di di superare certi certi passaggi eccetera quindi si muove con una certa lentezza il richiamo la tentazione
All'assoluzione dell'uomo forte diciassette
Secondo me il come dire il
Il fascismo non è nato con un suo è nato con Mussolini che gli ha dato una forma storica ben definita ma a mio avviso non muove un mozioni e non morirà con Mussolini
No quindi mi scusi quindi no quindi volevo solo aggiungere questo quindi chi ha fatto il fascismo non è solo Mussolini sotto Mussolini è stato importante anzi decisivo per dargli quella forma
Ma Mussolini c'ha avuto una struttura che lavorava per lui uomini politici che lavoravano per Lu
So che vorrei aggiungere una cosa prendendo spunto da quello che avete raccontato voi due punti Mussolini è stato in qualche modo l'uomo sintesi cioè che avuto la capacità di mettere insieme tante anime
Quando il venticinque luglio del quarantatré in diciannove sfiduciato di fatto Mussolini l'Unipol purché ha finito di fare l'uomo sintesi quindi vuol dire che il fascismo non era solo Mussolini venute a mancare tutt'
Una cosa tutte quelle componenti che facevano parte fascismo preciso è morto copia sociale dal mio punto di vista sarà un'altra cosa sarà più un regime filonazista ormai nelle mani di qualcosa di diverti peggiore ancora diverso
Prego ci sono
Antonio va be'
Ma
Ora
Però me lo ricordo però bene professore o no
No Mussolini no soli andato volontario Carla volontario c'è stato poco anzi c'è stato poi si è riferito al sedere con un'amica perché gli era scoppiata
Anche se se ferito al sedere e poi voglio sai cosa importante è che essendo il suo giornale ormai un giornale interventista
Mussolini al fascio interventiste non voglio però confondere cose fascio interventista non c'entra devo fascismo durante la guerra
Si era costituito tra le forze interventiste
Se la musica un fascio interventista diciamo però di tipo parlamentare
E questi questi questi pensavano che fa che Mussolini fosse più importante come direttore
Del giornale per per la guerra per la conduzione come direttore generale piuttosto che come mediocre soldato autolesionista
Quindi lui resta poco e sede tornare rapidamente a Milano punto vuol sapere evocato io gli aveva sparato un Savoia devasta la Russa voi
Prego non ci sono altre domande
Prego
Sì però al microfono sennò non la sentiamo tutti
Sì no volevo solo aggiungere questo mi sembra un po'riduttivo un po'ridurre tutto
Tutte le vocazioni autoritari la ricerca dell'uomo forte tutto
Al fascismo piumini forte ci sono stati tanti dopo la seconda guerra mondiale cioè cioè Piccini forti Gheddafi era l'uomo forte
L'Iran rinnovo insomma ha detto che è stato l'urna luminoso così quindi questo volevo recita
In questo caso secondo me fa farà gira va be'
Però
Dalle olive felice io dissento su questa cosa che adesso le le le dedico de Felice ma anche alcuni allievi ex-allievi oggi per tutti i cinque migliori Gentile
Carissimo amico migliore
Il quale Emilio Gentile quando gli dicono ma il fascismo
Ancora c'è
Possiamo chiamare il fascismo quello che vediamo intorno varie parti del mondo lui risponde come rispondeva De Felice cioè il fascismo è morto il venticinque aprile del quarantatré
Anzi no scusate venticinque aprile del quarantacinque
Quindi quello è il fascismo
Chiamare fascismo altre cose non è giusto
Io in che cosa non sono d'accordo
Non sono d'accordo sul fatto che lo stiamo a fare un discorso soltanto di storici
Perché morto oppure il fascismo
è morto quelli fascismo che si è caratterizzato storicamente in quel modo
Ma il nuovo
Sì unite uniti l'idea è chiaro che si manifesta in maniera diversa a secondo del periodo che stava vivendo quell'idea
è chiaro che io non mi aspetto oggi i i gagliardetti il fare S ECOSOC le come restio no pensare
Non m'aspetto questi
Assunto la stessa democrazia si manifesta nel Settecento in un modo con la rivoluzione francese e si manifesta oggi in un altro no l'ITEA però di fascismo
Ciò è reazione ai processi democratici quando i processi democratici trovano delle difficoltà a svilupparsi
E quindi con la tentazione di guardare a una soluzione autoritaria
Questura autoritario ci mettiamo d'accordo
Che intende io non intendo però non è ore coso là come si chiama il venezuelano il acciaio Chavez lo ritengo quello Nintendo democrazie faccio l'esempio della Russia
Intendo democrazia che possono essere svuotate
All'interno anonima di Mussolini la democrazia in Italia prima di Mussolini c'era uno Stato liberale Berno democrazia sembra accelerare il nel coso il suffragio universale mille novecentodiciannove suffragio universale elezioni libere
Finisce il partito socialista definisce il partito popolare due parti no però è infatti l'opposizione si adatti in Russia ci sono le elezioni che sappiano no no no no no c'erano ricavabili dalla centodiciannove c'erano fatte le elezioni cioè il Parlamento
E c'era anche una dialettica parlamentare
Chiaramente quello che intendo dire il la quella situazione non è quella di oggi perché ad esempio il partito socialista e non
Dico massimalista che guardava a oriente guardava verso l'Unione Sovietica che guarda a una soluzione di quel genere e quindi è chiaro che non possiamo definirlo del tutto Partito Democratico perché quello voglio dire avete guardava in una direzione i cui sviluppi sarebbero stati autorizzati
Però quello che voglio dire
No poi le molti che all'ente
Per cui è chiaro
Che quel fascismo quello fascicoli Mussolini è morto il venticinque aprile del quarantacinque ma non significa che non di l'idea autoritaria che in qualche modo risponda uccelletti di rispondere a certe problemi certi problemi che vengono posti nella storia pone ai vari regimi che quella seguita esserci poi però dobbiamo
Tantissime cose che il primo governo fascista in realtà è un Governo multicolore cioè non era ancora lì Cibelli no poi ad un certo punto succedono le cose delitto Matteotti nel acclamato come come è naturale ma noi come aprire Maxima chiamata al governo un partito che le ultime lezione aveva preso trentacinque deputati arato c'è un'alleanza con larga no dopo ventiquattro gol in ventiquattro fanno le elezioni dopo con listone resa però quando parla il venti guardie le zone lunghi cominciate
Il Parlamento non ce ne ha di più
Che ecco il discorso fuori dell'auto della tentativo la legge Acerbo Luís nel siccome non può governare come dice la legge elettorale come vuole lui perché c'ha trentacinque deputati fondamenta e quindi non può governare come penso alcuni modifica la legge elettorale che c'era che era prima sensazioni
Le cinque regioni
Riesce a farlo a suo favore perché gli arabi dall'ottantanove
No
No USA
Penso che possiamo ringraziare ringraziamo
Siamo
Claudio zona Bellocchio
Poi con grande difficoltà è riuscito qualche modalità
Tale punto it su assumere
La dottoressa Franca Spinola che ci ospite ci consente
Grazie approfittino perché siete ancora tutti poi mi ricordo l'appuntamento prossimo sarà sabato ventidue ottobre con Lorenza Pieri esotico delusione Tito Dario grazie tipo la serata