Mani visibili. Giornate di economia Marcello De Cecco 2022 - La transizione (2ª giornata, mattina)

Ci siamo
Allora vi do il benvenuto per la seconda giornata delle giornate di
Marcello De Cecco mani visibili
A me tocca oggi parlare di transizione sapete che il tema generale di questo di questi incontri all'energia ne parliamo specificamente della transizione energetica
E ci siamo chiesti anche con i miei relatori quali sia il modo migliore per approcciare l'argomento abbiamo pensato che fosse quello come dire dubitativo il punto il punto di di domanda
Sa davvero avvenendo la transizione energetica in che termini con che tempi e cosa questo significa tanto per il sistema produttivo che per ai consumatori
E come dobbiamo affrontarlo tutti noi
E se c'è anche insediamenti di questi mesi segni non come dire un'accelerazione oppure un un ritardo un freno a quelli che sono gli obiettivi a quelle che sono anche le aspirazioni
Politiche
Di transizione di cambiamento la per definire la la transizione voglio rubare le parole proprio alla professoressa Valeria Termini che è una studiosa importante in materia
E che ha definito la transizione energetica come il passato il cambio di paradigma il passaggio da un mondo dominato la civiltà quasi del petrolio mi corregga se sbaglio
E il petrolio e del e del dollaro a una civiltà un mondo dominato da o la tecnologia digitale e che fa riferimento che si affida diverse fonti
Energetiche come
Passaggio naturale
Diciamo da un paradigma all'altro appunto la però il punto di domanda è necessario perché sono in tanti a credere che nei prossimi anni le prossimi decenni non potremo fare a meno del petrolio non potremo fare a meno delle fonti fossili che il mondo fondamentalmente nel suo la sua essenza non è cambiato ma è lo stesso mondo con l'aggiunta di altre cose ma
Però la volontà politica c'è o almeno si manifesta il molti modi negli accordi internazionali da Parigi a Glasgow
Al Grigne udii il
Europeo a fino al Pian RR fino pervenire Alitalia ai nostri al nostro al nostro governo ai nostri amministratori che hanno stanziato
Soldi per lo più europei ma anche nostri
Ingenti risorse nel tentativo di compiere questa transizione no sono quaranta miliardi di euro le risorse che nel Pnr R. sono dedicate soltanto alla questione energetica non all'ecologia in generale ma proprio la transizione energetica quaranta miliardi più i fondi propri cosiddetti propri del fondo complementare
Per altri
Equity Aldo il conforto del mite forse otto nove miliardi dottoressa mentre qualcosa del genere quindi già pronti a ma prossimi approssimativamente cinquanta miliardi per questa avventura allora se questa avventura assenso sei compiuta
E se avrà come dire un sul futuro
Io non lascerò determinare ai nostri ospiti anche tutti i problemi che questo comporta sul territorio ovviamente discuteremo oggi
Con i nostri relatori io mi presento uno a uno per non dimenticarmi nulla di quello che
Fanno
Ho preso un appunto
Allora Valeria Termini che vedete no nell'ultima nella last but not least sei puntate sull'ultimo divanetto economista professore ordinario di Economia regolazione dei mercati dell'energia è stato commissario dell'Area Ra l'autore l'autorità di regolazione per l'Energia vicepresidente del Consiglio dei regolatori europei
E operatori del settore è stata parte anche del dialogo sull'energia alle Nazioni Unite ha partecipato alla propria Enti sei professoressa qualcuno
Ieri ha detto la in fondo l'attacco ventisei non abbiamo raggiunto grandi raggiunto grandi risultati non c'è persona meglio della termini che può spiegarci se questo è vero oppure no
Poi abbiamo Valeria Amendola
Ancora che è direttore generale per la Provincia lamenta l'efficienza la competitività energetica del ministero la transizione
Eccola oggi chiama chi meglio di lei insomma mi può dire che cosa sta facendo il Governo cosa sta facendo il ministero per compiere questa transizione a che punto siamo quali risorse sono in gioco e come queste risorse
Arrivano al al territorio
Francesco Amati e invece il direttore generale di Vesta Assitalia che parte di Vesta fu una delle più grandi compagnie mondiali forse la più grande compagnia compagnia mondiale per gli impianti eolici danese ma
Francesco Amati DG della diversa Assitalia
E poi abbiamo Tomaso Faregna che ingegnere paesaggista
è che è stato membro Banzi presidente della commissione paesaggio del comune di Bari e membro del comitato regionale via della Puglia
Mi sembra momento di lasciare la parola ai miei relatore in particolare alla professoressa perni
Grazie molte dottor Marcucci per la generosità della presentazione io vorrei dire dare un del mondo la spiegazione piccola
Pensavo di non venire perché è un momento un po'difficile per me Emma con Salvatore abbiamo imparato a guardare al futuro e questo è quello che io faccio il secondo motivo è che Marcello De Cecco
E così importante Giulia per noi è stato così importante nella nostra formazione che non si può permettere in occasione di ricordo
Transizione energetica grazie
Inoltre punti di per emessa il primo è che proprio la che la consapevolezza come veniva detto nell'introduzione giustamente la consapevolezza della necessità di proteggere l'ambiente
Non si esaurisce nella riduzione di emissioni inquinanti nell'atmosfera
La svolta necessaria era radicale
Quello di concepire un diverso modello di crescita e di sviluppo che con grande fatica stiamo vivendo più o meno consapevolmente
E anche un diverso modello di vita che includono l'intero ecosistema della vita sulla Terra
Non significa guardare indietro alla la Tuscia avere nostalgia dei bei tempi agricoli ma una visione avanzata dove indirizzare la tecnica penso dallo spazio come esempio in questo quindi il primo punto è che non si tratta solo di cambiare le fonti fossi diverso fonti rinnovabili
Ma è proprio un modo di vita e di crescere economicamente diverso secondo punto è che l'esperienza comune del disastro ambientale porta anche Sicilia accorgiamo poco a una contaminazione tra di culture tra culture diverse tra il pensiero orientale dico un paradosso in questo momento e pensiero occidentale penso alla Cina
E penso questo l'ho maturato nei negoziati globali presso le Nazioni Unite che hanno cambiato il mio modo dividere visione del mondo terzo punto è che quando si arriva è ovvio al clima gli Stati non sono sovrani
Alcuni potranno anche essere favoriti come diceva ieri Ignazio muso penso alla Russia nell'Artico lo scioglimento dei ghiacciai porta la possibile apre i mari del Nord
O la Cina favorita nella resta altri sono già ora devastati dalle cambiamento climatico lo vediamo tutti i giorni la siccità dell'Africa subsahariana spinge migrazioni bibliche
Sui nostri sulle nostre frontiere dei pezzi ricchi ecco ciò premesso data la situazione in cui ci troviamo e danza
Il debito
Culturale purché economico a Marcello De Cecco penso che una riflessione sulla transizione energetica
Deve avere l'attenzione che Marcello aveva i dettagli ma anche agli interessi alla e rapporti di potere che questo alla dinamica di questa transizione comporta quindi una riflessione sulla transizione energetica non solo con le potenzialità di crescita e di decarbonizzazione ma anche anche diciamo dell'energia come strumento stiamo imparando a conoscerlo politico lo strumento di pace e strumento di guerra proprio basta pensare al Nord Stream che salta per aria
Interessi oggi è urgente credo lo vediamo sui giornali di oggi proprio penso a interviste di Kissinger per esempio è urgente trovare valorizzare interessi comuni tra Stati che sono divisi per ovvio per visione politica per cultura per radici per storia
Per proiezione nel futuro ecco il punto nostro compito io credo sia copulare intorno a obiettivi comuni un percorso di compromessi dico questa parolaccia proprio di compromessi che consenta di costruire un nuovo ordine internazionale Socchieve
Quasi utopistico sembra ma d'altra parte senza un ordine internazionale come quello che abbiamo avuto dopo la seconda guerra mondiale
Le guerre regionali e rischiano di arrotolare verso drammatici conflitti globali che insomma operare in questo momento
Ecco un elemento di comune interesse di potenziale coesione tra Stati
E regioni molto lontane tra loro è proprio l'urgenza
Della trasformazione energetica che renda l'umanità compatibile con il futuro del pianeta di fronte alla devastazione che viviamo tutti i giorni in tutte le parti del pianeta a casa nostra
E questo può portare i governanti a far propria la responsabilità collettiva che trascende Lopedote economista i limiti del mercato e della concorrenza
Del resto era in questa contro già in questa direzione la il percorso aperto nel due mila e quindi c'è un percorso molto antico ma nel due mila quindici a Parigi in fondo Obama e Xi Jinping
Come dire condividono l'impegno a guidare questo percorso di si chiama decarbonizzazione Mahdi
Diciamo
Modo di affrontare il cambiamento climatico e quell'incontro fece sperare il mondo perché era un centonovantadue Paesi guidati da Cina e Stati Uniti
Quella stolta decisione di Trump Egitto ritirare gli Stati Uniti dagli accordi è stata veramente stolta da questo punto di vista del confronto tra poteri
E si è tornati a sperare a Blasco è vero nel due mila ventuno classico era pensata per monitorare
I passi fatti non ha funzionato tanto bene non abbiamo speso i Paesi richiamo speso il venti per cento dei cento miliardi che si erano impegnati a Parigi a devolvere ai Paesi più poveri quindi è vero
Ma gli Stati Uniti sono tornati on board
Naturalmente i percorsi della storia secondo le dinamiche ingenti impreviste spesso imprevedibili che portano a a dire che la fisica assimilai salti quantici è uno di questi salti è stata la guerra di Putin in Ucraina invasione
Fino a investire il pericolo nucleare che non è mai stato così vicino ce lo ricorda appunto Kissinger dicevo
Dai tempi di Taiwan nel cinquantotto a Cuba nel sessanta insomma lo tocchiamo con mano al riarmo e di tutti i giorni oggi però rispetto ad allora
Il mondo è inestricabilmente interdipendente questo è l'aspetto positivo che può far guardare con una qualche maggiore speranza al futuro
Oriente e occidente dipendono gli uni dagli altri nelle filiere della produzione
Dell'energia
Dei servizi telecomunicazioni di tutto
La rapidità della diffusione del copie d'ci ha fatto capire come siamo interdipendenti bastano trasporti aerei per portargli Covi dunque il virus ovunque
La sanità la diffusione dell'inflazione per rimanere al nostro campo di economisti
è immediatamente globale e limiti è una guerra in questo momento regionale costo deve già si trasmette molto rapidamente per questi motivi
Dopo la svolta impressa dalla guerra di Putin che veniva richiamata prima anche il tema della transizione energetica deve essere vista in una nuova prospettiva le domande sono poche e chiare uno alla posta dottor Marcucci molto opportunamente ed è nella prima quali conseguenze globali che la guerra del gas sulla transizione sulla crescita
La seconda qual è l'impatto diverso
Sulle diverse regioni e qui interviene ricordarmi Marcello guardiamo i rapporti di forza
La terza è pensabile un salto in avanti nella transizione verso nuovi equilibri di tolleranza strategica multipolare o proverrà prevarrà questo scontro un suicida tra le grandi potenze
Prima domanda molto rapidamente in campo energetico le ripercussioni dell'invasione russa sono ovviamente globali
E soprattutto su due fronti che sintetizzerei così il primo è il thread offerte si acquisisce tra sicurezza energetica nell'immediato
E contrasto al cambiamento climatico nel lungo periodo
Il secondo
Certamente le conseguenze creano una frattura nel processo di definizione di un nuovo ordine internazionale
Se si fissa come si rischia di fare la contrapposizione netta tra democrazie e autoritarismi l'esito e drammatico
Ora per quanto riguarda il primo punto il gas è centrale nella transizione ce lo siamo detti in tutti i modi anche ieri ed è stato eletto a fonte primaria che accompagna la transizione energetica per motivi che conosciamo per l'Inter in intermittenza delle fonti rinnovabili
Dovuta alle condizioni atmosferiche non stile entrare nel dettaglio ma gas
Ha delle caratteristiche importanti intanto è molto meno inquinante un terzo di carbone petrolio
E sto Cardile
Abbiamo in Italia poi lo dirà Valeria Amendola credo se abbiamo raggiunto novanta per cento dello stoccaggio della capacità di stoccaggio importante stop abile e quindi per l'inverno abbiamo scorte
Aveva questo è un punto delicato un prezzo meno volatile il meno esposto alla speculatore del petrolio questo è uno dei motivi grazie alla rivoluzione della generalità del gas liquido
Che ha portato il mercato del gas ad essere un mercato di merci non solo speculativa finanziario
Questa la domanda di ieri era importantissima ma perché allora non sia uno stesso prezzo perché non è più in questo momento mercato non il duopolio lo vedremo molto stretto al quali cerca di opporsi d'Europa poi in estrema sintesi diciamo senza entrare nei dettagli diciamo del gas efficiente nella funzione di fondo di riserva durante la transizione purtroppo
Putin
La utilizzato come strumento di guerra per colpire l'Occidente nei suoi organi vitali
Con un'abile tattica
E qui è un punto importante anche questo una tattica tattica non strategia di aperture chiusura dei rubinetti del gas in modo inatteso
Per esempio attraverso il gasdotto nostri avvenuto non ve l'ho dormito questo non vi do quest'altro eccetera
Creando la maggiore incertezza possibile e l'incertezza e quella che dà fiato alimento alla speculazione
Molto di quello che noi paghiamo oggi ha dovuto alla speculazione
Dico cose credo notte male riordinata
è una tattica di guerra anche in quella di diversificare la sospensione del gas tra i Paesi membri c'è in Unione Europea
E questo è un modo ci sta riuscendo a parte di rompere la coesione della strategia è una strategia quella europea anche di lungo periodo perché crea esigenze diverse la Germania in ginocchio senza gas
E
Fa una politica da ieri nazionale che è quella di dare sussidi interni e questo è esattamente il contrario della coesione europea di cui abbiamo bisogno per contrapporre alla guerra di Putin questo
Però Commissione Consiglio e Parlamento sembrano riuscire a impegnare gli Stati intorno a politico unitario ed Energia una tartaruga d'Europa
Per riuscirci ha ieri purtroppo è stato bocciato il lucchetto la decisione del tetto al prezzo del gas insomma è un è un è un problema quello della coesione tra Stati
Sui quali Diversi sui quali tutti gioca con diversa con grande abilità con diverse
Conseguenze
Seconda domanda ha un impatto diverso quindi le impatto globale è evidente ogni patto diverso sui grandi Paesi consumatori questa guerra del gas e dell'energia certamente sì
L'Europa in fondo nonostante tutte le nostre critiche aveva assolto una funzione di leadership che aveva richiamato il dottor Marcucci
Come nuovo modello di crescita sostenibile il grind il del dicembre due mila e diciannove quindi ancor prima del compito
è un passo storico io credo perché definisce un nuovo modello di crescita per garantire poi queste sono cose
Meno mi no bisogna per garantire una crescita emissioni zero entro il due mila cinquanta ma il punto era cambiamo modello di sviluppo digitale
E rinnovabili solare un altro modo
Ora non non Hopa è quella colpita in primo luogo dalla guerra dell'energia è la più esposta come dicevamo perché beh perché errori passati ammettiamo hanno fatto crescere le importazioni Vegas voti della Russia
Più economiche le importazioni dalla del gas russo
Al quaranta per cento delle importazioni complessive oggi sono scese al nove per cento quindi l'Europa non è ferma una dipendenza accentuata dalla politica come sappiamo accomodante di Angela Merkel
E anche dalle esigenze interne della Germania che ha lasciato un'eredità drammatica la Germania è quella che vediamo oggi
Non solo la dipendenza dell'ottanta per cento dei consumi interni e dalla Russia ma anche la mancanza assoluta mi pare sia stata richiamata ieri di infrastrutture alternative per diversificare
Cioè la mancanza di gasdotti petardi dieci scusate di rigassificatori per dissidi
Per diversificare le fonti prende degli Stati Uniti dal Qatar dal Mediterraneo gas e con la Spagna la la Germania non annesso rigassificatore l'Italia dispone di intere
La Spagna di undici insomma noi siamo imposizione riversa dalla Germania
In questo senso
L'Europa in difficoltà si sta attrezzando l'Europa per l'emergenza immediata di lungo e anche di lungo periodo affrettando la transizione verso le rinnovabili della commissione che si sta spendendo in quella direzione
Nel brevissimo periodo nella congiuntura per far fronte all'emergenza abbiamo tutte le misure che ricordiamo l'obbligo di aumentare lo stoccaggio all'ottanta percento della capacità ne abbiamo il novanta siamo bravissimi contenere i consumi secondo un criterio modulare per esempio l'Italia può conteneva l'iter è stato chiesto di contenere i consumi solo del sette per cento rispetto al quindici per la Germania perché si è detta disposta a
Fare un circuito asta
Sostenere i paesi limitrofi come casa del Slovenia come la Grecia per alcuni aspetti e quindi a un minore obbligo tra virgolette di ridurre i consumi e poi l'allentamento temporaneo dei vincoli agli aiuti di Stato per strada sostenere famiglie e imprese e quant'altro
E poi c'è la quotazione del gas in Borsa cioè il prezzo di preparavamo ieri al Ttf
Io di questo sono estremamente convinta mercato può funzionare ma questa è una trappola del mercato è un esempio di trappola del mercato l'accennato ieri questo Taito il transfer facility tiella
La Borsa
Che in alta anche per avere un mercato del gas in Euro attenzione adesso son sempre cose molto punti segnati cieca se non molto
C'è un con tutto gli aspetti finanziari gli aspetti reali di tetti avere uno scambio in Europa Neuro importante quindi è stato molto importante da questo punto di vista però attenzione si paragonava la borsa finanziaria dalla borsa delle azioni di fatto questo Ttf nonne regolato quindi sia un'azione va ha dei valori strepitosi straordinari come grassa
La borsa ha e le autorità hanno la possibilità l'obbligo di sospenderla un mercato non regolato non a questa possibilità è perché non ha regolato perché come dicevo ieri
A degli scambi scarsissimi solo il trenta per cento delle transazioni di gas che provengono dai gasdotti europei non voglio ripetermi però il fatto che non ci sia il Gnl in questo momento
Diciamo la base della possibilità alternativa di ricevere Hasta la Russia
Lo fa diventare una cassa di risonanza della tattica di Putin perché è assolutamente incredibile nel Ttf tra le pochissime imprese Giangaspero quindi è evidente che è una cassa di risonanza è evidente che a monte non solo sugli extra profitti ma vanno prese
Vanno prese misure per esempio quello che sta cercando di far la Commissione son passati sei mesi santo cielo quattro mesi
Di avere un altro un'altra piattaforma se piangono sempre sul gas
Che però gli specchi le transazioni in piazza ancora qualche minuto
Allora naturalmente una scarsa liquidità fa sì che la speculazione abbia un ruolo importante e noi abbiamo il gas che passa da trecentosei euro a megawattora nell'agosto scorso quindi il mese scorso
Scende il ventuno settembre centosessantaquattro euro stiam parlando gli extra profitti mai speculazione pura questa non è domanda e offerta di gas si è parlato di Nordsee-Treene ma non Stenmark adesso quando è saltato non dà un è un una goccia di gas all'Europa non è un problema di quantità questo cambiamento
D'altra parte le quotazioni del caso la piattaforma americana l'aria buona
Ma di questo abbiamo già parlato ieri hanno un prezzo sporto che nell'agosto del ventidue ha avuto come punta massima otto virgola otto dollari per milione di più
Tradotto inviti U il prezzo europeo intorno ai cento quarantacinque cinquanta e questo prezzo è stabile gli Stati Uniti non c'è cioè tutto il gatto e la speculazione
Mi fermo su questo ma certamente attuata una misura della l'Europa un po'lenta su questo gli Stati Uniti sono la seconda potenza colpita dalla guerra in condizioni del tutto diverso primo luogo sono esportatori netti di gas
L'alto prezzo di queste fonti del gas e petrolio aldilà della responsabilità nell'accentuare la spinta inflazionistica
è una sorgente di profitto inatteso
Insieme purtroppo alle spese militari che rafforzano l'economia americana e proprio un altro mondo rispetto a quello che stiamo vivendo in Europa terzo blocco
Però Breve sono la Cina e l'ansia dei grandi consumatori
Mai come quest'anno ce lo spiegava Ignazio io concordo pienamente
La Cina ha bisogno di stabilità nelle relazioni internazionali perché Xi Jinping spetta le elezioni al suo terzo mandato in novembre al è un punto fondante in novembre allora
Alla riunione del partito
Ora
Qui c'è un punto delicato per la Cina
Ha fretta o riduce a questa situazione
La transizione dalla Cina il più grande responsabile come si è detto più volte delle emissioni ecco il piano di Tecna robot iniziazione in Cina molto forte molto avviato anche come investimenti
Richiede un ridimensionamento drastico della crescita
E questo è un problema nell'anno del congresso
In più c'è un problema sempre dovuto all'energia alla transizione che nella regione si acutizzano instabilità sociale rischia di il rischio Taiwan ritorna crisi ricorrente ma si riaffaccia minaccioso
E sull'Asia in due parole impatto è molto articolato perché questi prezzi stellari del gas sono devastanti
Da un lato creando alimentano sollevazioni popolari instabilità sociali penso al oscillante cioè praticamente una rivoluzione in atto non riescono a controllare questo e presto energia e uno dei punti cardine di sollevazione della cooperazione
Il Pakistan che noi teniamo come azioni possibili altra inconsulto e da parte dei governanti dotati di nucleare con l'India non entro nel merito
L'India aumenta il contributo del petrolio questo rallenta chiaramente la transizione energetica infine i paesi poveri dell'Africa
Sono colpiti dal tutto della guerra dalla carenza di energia di cibo di risorse dall'impatto climatico devastante ecco tutto questo
Costo punto spaventosi rischio peggiore che la vicinanza
Anche molto ambigua tra Russia e Cina trasformi la rivalità tra Cina e Stati Uniti in un confronto militare
Tralascio l'aumento delle spese nucleari che sottofondo l'aumento delle spese militari della Cina si tratta ancora di valori molto bassi quattrocento poco più di quattrocento testate nucleari contro le quattro miliardi Stati Uniti o di Russia tuttavia
Non è banale la Cina sta essendo meno non voglio entrare in quel sto dettaglio delle relazioni
Importantissime con le economie asiatiche oltre alla vento in rotta di cui ci faceva vedere la cartina ieri Ignazio muso ma anche
E parte dopo che lo stolto Tramper lasciatemelo dire
Non ha voluto aderire agli accordi con la sull'Asia e il Pacifico e la Cina quando Australia Giappone e Corea del Sud Singapore alle undici economie dell'Asia un e parte della più grande area di di libero scambio del mondo sono due virgola due miliardi di persone qui interessante sarebbe interessante
Accento come dire approfondire alcuni aspetti comunque in estrema sintesi la costruzione di un di un nuovo ordine internazionale
Richiede un percorso ricco di compromessi e la Cina non può essere esclusa
La transizione energetica e arriva al terzo e ultimo punto favorisce la Cina è vero che è forte nell'intera filiera dai è stato già spiegato molto bene ieri dalla controllo delle nuove materie prime alla frontiera tecnologica
E Paesi avanzati per la transizione dipendono materiali critici testi
Lavorati offerti dalla Cina e anche il più grande mercato tre virgola tre milioni di auto elettriche in questo nel corso di questo anno
Prodotti e consumati veicoli elettrici nel ventuno anzi nell'anno scorso
Ma la Cina è anche è stato detto ieri produttori del cinquanta per cento dell'intera sessanta per cento del policy cone novanta per cento delle terre raffinate
Dipende a sua volta dagli Stati Uniti di questo ne sono estremamente consapevoli nella ciò che si può leggere in inglese della letteratura cinese e di governo
I giovani studenti cinesi sono invitati a formarsi nelle migliori università americane per poi tornare in parte obbligatoriamente contribuirà alla prosperità armonioso del loro Paese
Vorrei ricordare che la Cina in questo anno due mila ventuno anni diciassette virgola sette trilioni di reddito come PIL sui dati del Fondo monetario copre un terzo del PIL globale
Tralascio tutto il resto è stato detto molto bene ieri però ricordo che ha uno virgola quattro miliardi gli abitanti che vuol dire il venti per cento della popolazione mondiale forse non ci rendiamo conto che gli Stati Uniti
Con i loro trecentotrenta milioni hanno il quattro per cento della popolazione mondiale in Unione europea il sette per cento questi sono numeri che pensò naturalmente tutto questo come è stato ricordato da tutti nel discorso di ieri
Non intacca non ancora investito il ruolo del dollaro che copre ancora il sessanta cinquantanove per cento delle riserve delle banche centrali a fronte del due virgola tre del renminbi quindi insomma l'aspetto finanziario non è banale
Comunque per concludere a fronte di questa interdipendenza evidente nella transizione energetica
Io penso che la trasformazione energetica se governo anta globalmente potrà essere un po'vero punto di incontro tra Oriente e Occidente non solo per internet dipendenza per molto per anche per motivi politici perché la Cina a ieri sia dell'inquinamento dell'aria
Come costo sanitario straordinari anche come coesione sociale si gentilizie esplicitamente impegnato mi pare in atto correggimi se non è così a porre rimedio in questo anno
A cruciale per la sua elezione al terzo mandato a ridurre la pollution l'inquinamento dell'aria per il quale muoiono
I suoi abitanti d'altra parte l'Occidente deve riscoprire il posto dell'umanità nella natura questo e confuciano questo e ci riporta alle radici confuciana una visione ben chiara come dicevamo ieri con il un poco naturalmente è un tema per l'Occidente questo dell'ambiente di coesione sociale perché ha investito le nuove generazioni
Post elettorale questa riflessione non è banale
Tesi la mia tesi è che la difesa del pianeta è un buon collante ed è cruciale per costruire compromessi politici economici
Intorno a un obiettivo che investe sita sfera economica ma la trascende in un intreccio di realtà collettive non è facile certo mai l'essenza vitale su cui si misura l'umanità nel nuovo millennio
Tutto
Va bene era infatti insomma era inevitabile anche che la geopolitica il gas la guerra entrassero in questa discussione così prepotentemente e io adesso vorrei che parlasse Valeria Amendola direttore generale della competitività efficienza energetica del mite perché ci può dare un po'l'idea diciamo dall'infinitamente grande oggi adesso ha un anche se la realtà nazionale cioè quello che sta avvenendo
Da noi
Grazie buongiorno a tutti consentito intanto di ringraziare l'associazione Marcello De Cecco che
Mi consente insomma di raccontare un po'dell'attività del del governo sono molto onorata di essere qua cercherò ovviamente il mio intervento
E di carattere essenzialmente informativa non sono
Un'accademica non attentissime riflessione da fare però penso che sia utile
Anche sapere poi nel concreto che cosa il Governo ha fatto in questi ultimi mesi sta facendo e anche il governo che verrà diciamo dovrà necessariamente fare in futuro per portare a termine
Questo processo di transizione che
Come abbiamo tutti capito diciamo verso le fonti rinnovabili diciamo è assolutamente inevitabile e doveroso
Io cercherò di essere breve avevo strutturato il mio intervento sostanzialmente volevo intanto di chiamare un secondo il fatto che
Io rappresento il mito il mite una un ministero nuovo che è nato
Nel marzo del due mila ventuno diciamo sulla scorta di esperienze simile a quelle che ci sono in Francia in Svizzera e Spagna accorpando le funzioni ambientali con le funzioni di politica energetica ENEL card concretezza questo
Ha significato diciamo un accorpamento del Dipartimento Energia del vecchio ministro lo sviluppo economico nell'ex Ministero dell'Ambiente nell'ambito del dipartimento Energia
Diciamo le attività che sono importanti insomma vastissime antichi cessata quotidiani cioè etica gestione delle infrastrutture liberalizzazione del mercato attuazione di tutta la normativa
Comunitaria sicurezza nucleare sono tutti Prodi d'accesso ai tutti i programmi di incentivazione
In ambito energetico sono organizzati attraverso tre direzioni generali
Preciso subito che io non mi occupo di infrastrutture sicurezza quindi diciamo non non mi sono occupata del piano d'emergenza casa insomma la mia direzione generale è una direzione che diciamo ha una funzione sostanzialmente normativa quindi di attuazione delle riforme di sistema e
In quest'ultima diciamo in questi ultimi in quest'ultimo periodo anche di attuazione delle varie misure piena trarre che riguardano gestite dal dal mite per la parte Energia
Chiarito questo diciamo
L'attività del ministero attualmente appunto investe queste due grandi queste due grandi categorie da un lato c'è l'attuazione
Della riforma del sistema letti con questo caso
E quindi diciamo tutta l'attività e di recepimento della normativa comunitaria di tipizzazione attuativa e poi di attuazione amministrativa del processo di riforma e dall'altro c'è l'attuazione dei piani di anatre R. su cui pago dare qualche diciamo richiamo sui principali progetti per far capire come concretamente questi diciamo il il processo di transizione
Energetica si sta si sta realizzando nel nostro Paese per quanto riguarda i processi riforma e questo sempre interessante richiamare il fatto che la transizione energetica
Non riguarda solo la modifica diciamo del mix energetico nazionale quindi il passaggio data un sistema di produzione basato sui combustibili fossili a un sistema basato su fonti rinnovabili riguarda in realtà in modo molto più ampio tutta la trasformazione del del
Del settore elettrico
Che diciamo trasformazione la quale include anche lo stesso modo di operare
Del consumatore finale il quale assume un ruolo del tutto diverso i due grandi filoni di attuazione di queste di questa riforma di sistema sono in effetti poi concretizzati
Nella attuazioni in Italia di due importantissime direttive
Da un lato la direttiva mercato e dall'altra la direttiva così tra i due direttiva rinnovabili
Quello che il ministero ha fatto negli ultimi negli ultimi mesi queste due direttive sono state recepite entrambe nel novembre del due mila ventuno e sono entrati in vigore nel dicembre dello stesso anno quindi adesso noi stiamo dando attuazione ai decreti legislativi di cedimento
Queste due direttive diciamo la prima in effetti sostanzialmente con insiste nella definizione di nuovi attori e una diversa architettura nella transizione energetica
è una direttiva che valorizza la generazione distribuita
Il che è un importante impatto sull'architettura del sistema naturalmente sulla necessità di nuovi investimenti nella capacità di Rete quindi vengono stabilite nuove regole per la generazione alla trasmissione la distribuzione e la fornitura e lo stoccaggio dell'Energia
Elettrica
I mercati che peraltro sono naturalmente
Devono essere sente tutto interconnessi a livello internazionale e questa diciamo il primo pilastro
Il secondo pilastro della trasformazione consiste appunto nella definizione di meccanismi di tutela e soprattutto di un nuovo ruolo del consumatore de scocciatori finale che diventa da passivo cioè soggetto sostanzialmente che consuma energia elettrica
A soggetto attivo
Che genera energia elettrica e quindi qui diciamo la politica comunitaria e quella nazionale
Sostengono l'autoconsumo lo sviluppo delle comunità energetiche i contratti di aggregazione il consumatore deve diventare un soggetto attivo nell'ambito della filiera della filiera elettrica
Descrive il terzo pilastro come la definizione di nuove regole di funzionamento del mercato al dettaglio
Fondate diciamo sulla libertà di scelta del fornitore da parte del cliente finale cosa che non è sempre garantita e definizione dei tramezzi come fissati liberamente sul mercato c'è sotto l'aspetto di tutela del consumatore anche nella direttiva il pane a normativa italiana la definizione di anteriori ai soggetti vulnerabili del concetto di povertà energetica concretamente diciamo l'attività
Che noi stiamo ponendo in essere per attuare questa direttiva da un lato riferita diciamo alla sostegno della capacità di stoccaggio di accumulo
Delle delle infrastrutture di trasmissione distribuzione che consentiranno una volta sviluppate di gestire al meglio questa grande capacità di generazione distribuita sotto il profilo quantitativo e sotto il profilo dell'organizzazione
Dell'organizzazione del del servizio elettrico e concretamente diciamo stiamo valutando adesso il piano di stoccaggio triennali di Terna che passato diciamo Sulley target quindi hakka e cosa che richiede naturalmente essendo la capacità di sull'approvvigionamento di stoccaggio elettrico basato sul mercato attraverso aste
Competitive ed essendo una misura diciamo importantissima di sostegno alla trasformazione della rete naturalmente richiede un collabora con la Commissione perché sono misure che vanno valutate ai sensi della normativa sugli utili Stati la nuova capacità di stoccaggio che fai la Rete assumerà verrà naturalmente allocata sul mercato poi attraverso piattaforme centralizzate l'altro grande
Diciamo
Capitolo che stiamo seguendo quello della liberalizzazione della completa del completamento del libretto e cioè sul mercato con l'abbandono
Dei regimi diciamo di regolamentazione dei prezzi del sistema di tutela e ricordo peraltro che la l'evoluzione verso un sistema
I prezzi liberalizzati è uno degli obiettivi pian RR che l'Italia deve rispettare
In base agli impegni che ha assunto con la Commissione europea ed è un obiettivo che va raggiunto perché un elemento che consente alla clientele ai consumatori finali
Di avere maggiore consapevolezza della propria capacità di scelta e questo a sua volta certamente introduce importantissimi elementi di efficientamento del sistema l'abbandono diciamo delle rendite di posizione da parte dei soggetti
Concessionari
Ex legge è uno degli elementi che grande più dinamico e più efficiente il sistema a vantaggio di tutti il secondo grande capitolo riguarda esattamente le rinnovabili cioè l'attuazione dell'area due
Che ha sostanzialmente la normativa comunitaria due contenuti essenziali cioè fissare gli obblighi al cui rispetto ai target diciamo in termini di quota di rinnovabili sui consumi finali che ciascun stato membro
Ciascun paese
Deve rispettare come contributo agli obiettivi di decarbonizzazione
Che la l'Unione europea ha scelto diciamo in audizione all'Accordo di Parigi
Che veniva richiamato prima e obiettivi che sono stati come sappiamo ora rinforzati sia con con le decisioni di cui al fitto fitto di favore poi nel completa avere il più dopo la crisi Ucraina
E dall'altro la direttiva fissa gli strumenti le modalità il modo in cui questo obiettivo di incremento delle fonti energetiche rinnovabili
Nei consumi finali possono essere raggiunti anche qui sostanzialmente diciamo attraverso due strumenti da un lato e questa importantissima la semplificazione amministrativa
Per l'installazione degli impianti e dall'altro le modalità per l'incentivazione assolutamente necessaria
Della delle fonti energia rinnovabile per quanto riguarda l'Italia
Due dati diciamo i target italiani fissati nel nel piano Energia e clima che è stato approvato dalla dall'Unione Europea nel gennaio del due mila venti e che dovrà essere necessariamente rivisto al rialzo in relazione ai nuovi target che ricordavo prima comunitari erano del diciassette per cento quindi di quota
Di rinnovabili si consumi finali nel due mila e attenti e del trenta per cento al due mila trenta
Con dei sotto target dei trasporti che è uno dei settori più inquinanti molto elevato del ventidue del ventidue per cento al due mila e trenta
L'Italia è molto avanti su questo nel due mila venti abbiamo raggiunto e superato il target fissato abbiamo fatto un venti per cento di quater rinnovabili sui consumi finali il che peraltro
Ci ha consentito anche questa è una piccola cosa ma insomma e interessante di ritrovarci in eccedenza statistica rispetto ad altri Paesi
E stiamo comprando da su un accordo con la Francia la direttiva europea prevede che diciamo si pensi non raggiungono il target possano attuale transazioni documentato paesi membri deficitari rispetto agli obiettivi possano attuale transazioni con Paesi che invece sono in eccedenza noi siamo restati in eccedenza stiamo trattando nessun accordo con la Francia un accordo internazionale con cui la Francia H diciamo il suo terzi città annui e noi li trasferiamo la nostra eccedenza
Il i sotto targhe dei trasporti importanti del ventidue per cento alto mille trenta
Sono da raggiungersi secondo ovviamente impostazione comunitarie quindi nazionale con lo sviluppo del biometano e l'incremento della mobilità elettrica è un'altra
Diciamo policy molto importante che il Paese sta seguendo
Abbiamo definito il decreto legislativo di recepimento diciamo tutta una serie di modalità diciamo per i nuovi regimi di incentivazione
Che sono passati su una profittabilità costante per la durata della vita utile dell'impianto quindi abbiamo modificato le modalità di incentivazione
Questi incentivazioni vengono offerte sia impianti grandi quindi supererò Menga attraverso aste competitive quindi in modo da garantire la minimizzazione dell'espulso pubblico e la maggiore lo sviluppo diritti impianti più efficienti sul mercato sono a registro per gli impianti più piccoli
Con criteri di priorità legati alla presenza di accumuli in questi impianti alla collocazione in aree idonee l'altro grande diciamo obiettivo è quello di ampliare la platea delle comunità ecco energetica rinnovabili
E quindi garantire un maggiore sviluppo ricordo su questo che diciamo ancora prima
Dir del recepimento della direttiva re due Italia dato il Milan dal due mila venti diciamo c'è già un meccanismo di incentivazione per l'autoconsumo e per le energie rinnovabili che però era limitato diciamo a realtà
Di dimensione più piccola con il decreto centonovantanove appunto che attuato dare due
Sale diciamo il livello fino a un mega delle impianti delle cioè incentivabile i e diciamo aumenta la capacità di aggregazione di queste comunità energetiche perché può riguardare diciamo l'aggregazione di soci che sono tutti sotto una cabina primaria quindi un livello più alto
Della Rete l'autoconsumo e le comunità energetiche vengono diciamo realizzati attraverso una tariffa premio per il consumo istantaneo l'energia prodotta cioè quello che si cerca di incentivare l'utilizzo improprio della dell'energia prodotta
Si stabiliscono poi sempre nel decreto legislativo di recepimento una serie di criteri di comune acquisita e con le misure PM Prete e con altri
Incentivi fiscali e quello che il ministero sta facendo adesso è mettere a terra come si dice i decreti attuativi delle varie norme previste uno di questi particolarmente diciamo rilevante il decreto che stabilisce i criteri per l'individuazione delle aree idonee all'installazione di impianti
Cosa non di poco conto diciamo sostanzialmente la norma prevede che a livello centrale statale con questo decreto che è un con decreto di concerto fra il mite il ministero della cultura e illimitata e ministero del politiche agricole vengono definiti i criteri per individuare su tutto il territorio nazionale criteri omogenei
E quali siano le aree idonee le aree idonee per l'installazione di impianto solare nelle quali diciamo vengono ridotti sensibilmente i tempi autorizzativi in
E e
Diciamo e quindi non possono essere opposti sostanzialmente vincoli diciamo di natura paesaggistica chi mi seguirà diciamo nella nella presentazione forse sarà più specifico su questo comunque diciamo sono aree nelle quali è incentivata installazione di impianti a fonti a fonti rinnovabili
Questo questa diciamo una volta stabiliti questi criteri poi le Regioni dovranno legiferare
Ovviamente il tema è molto delicato anche perché i criteri devono stabilire il criterio di ripartizione
Dei target di potenza rinnovabile fra in diverse regioni italiane diciamo dei target nazionali e quindi questo un'attività diciamo complessa che deve tenere conto diciamo di diverse esigenze non sempre non sempre diciamo convergenti
Accanto a queste importanti riforme di sistema che quindi vanno a costruire come dire una nuova architettura nella quale le fonti rinnovabili devono crescere mix energetico nazionale
Deve cambiare
Sì si parla diciamo in ottemperanza ai nuovi target di decarbonizzazione
Di un'esigenza di circa settanta gite di potenza installata aggiuntiva rinnovabile al due mila e trenta che è un obiettivo estremamente sfidante
Accanto a questa attività ricordo brevemente alcuni dei progetti Pnr R.
Si richiamava prima la quantità diciamo di miliardi a gestioni mite gli affetti dei cento
Novantuno miliardi attribuiti all'Italia
Dal pm RR adesso vado a memoria diciamo circa sessantotto sono destinati alla missione due transizioni perde che ovviamente comprende nel suo interno
Diversi progetti gestiti da vari ministeri nell'ambito ma ma ma e gran parte a titolarità mite nell'ambito di questi progetti
Appunto circa trentotto miliardi sono destinati alla transizione energetica quindi a interventi in in materia di energia
Lo diciamo la sfida naturalmente portare avanti questi preconcetti rispettando i target perché la mancanza di rispetto dei target comporta come sapete la perdita del contributo sarebbe ovviamente un esito assolutamente esiziale
Il mite dipartimento energia ne sta gestendo una grande quantità in questa fase
Cerco di dare una panoramica diciamo dei progetti più importanti legati alle alle rinnovabili in primo luogo c'è un decreto è una misura relativa alla produzione allo sviluppo della produzione di biometano nel nostro Paese che
Diciamo Cuba quasi due miliardi di euro
Finalizzato che dovrebbe garantire la protezione di seicento milioni di metri cubi entro dicembre del due mila ventitré e più di due miliardi e tre al giugno due mila ventisei
Si tratta sostanzialmente di contributi che vengono date alla diciamo alla creazione di nuovi impianti del metano e l'ammodernamento degli attuali impianti di biogas qui stiamo parlando sostanzialmente la creazione di metano
Dalla digestione anaerobica di delle biomasse che sono possono essere rifiuti se questi sono raccolti diciamo in maniera differenziata possono essere diciamo risulta irreperibile della zootecnia sostanzialmente masse derivanti dalle attività agricole che vengono trattate in modo da generare gas il biometano
Richiede diciamo capacità e tecniche particolari per essere generato e ha delle caratteristiche di inquina PETA inferiori a quelle del biogas quindi questa è una misura molto importante e che costituisce sostanzialmente una fonte di gas alternativa a quella diciamo tradizionale dell'acquisizione attraverso dell'approvvigionamento attraverso i gasdotti questa questa misura è stata approvata dalla Commissione europea
Nelle sue modalità diciamo di assegnazione dei contributi naturalmente per la compatibilità con gli utili stato il decreto è stato pubblicato e stiamo procedendo adesso con una i decreti per la selezione dei progetti tutto il territorio nazionale
Un altro importantissimo progetto riguarda il quesito che di Kohl Taricco cioè l'installazione di pannelli fotovoltaici su terreni agricoli pannelli fotovoltaici di diciamo con caratteristiche di particolare innovatività perché sono consentono la coltivazione sottostante
Il mite il progetto prevede il finanziamento di pannelli particolari che hanno caratteristiche anche poi di misurazione diciamo delle culture agricole
Di verifica che rendono compatibili diciamo il il fotovoltaico con le coltivazioni agricole e e questo progetto che fu finanza impianti di potenza complessivamente pari a un giga dovrebbe portare a una produzione di mille trecento gigawatt l'anno
Qui siamo andati a consultazione pubblica la misura va paludata dalla Commissione europea ma contiamo derivare un decreto entro l'anno
Un'altra importantissima misure riguarda lo sviluppo le comunità energetiche che attualmente sono finanziate solo a incentivazione a tariffa
Riceveranno lo sviluppo di comunità ingaggiati per i comuni sotto i cinque mila abitanti riceveranno complessivamente due miliardi e duecento milioni
Per garantire una produzione annua di circa due mila e cinquecento etica nata a regime
Qui finanziamo direttamente gli investimenti quindi gli impianti anche qui il decreto avrebbe dovuto essere chiusa entro il due mila ventidue chant amando duramente in discussione con la Commissione europea per questa misura è un'importante misura di aiuto
Un altro aspetto un altro progetto interessante riguarda allora la il finanziamento per seicentosettantacinque milioni di euro per impianti innovativi di off-shore cioè impianti sostanzialmente aereo eolici
Non sul territorio ma nella in ambito Marino
Anche flottanti e qui la scommessa ed installare duecento Mw di capacità brutta aggiuntiva per avere una produzione circa quattro mila ottocento
Quattrocentottanta gigawatt a annuale qui anche siamo andati in consultazione pubblica abbiamo chiuso proprio questo mese per avere diciamo capire l'interesse del mercato da l'interesse Lalli diciamo la la presenza di progetti perché questo teme che sono progetti importanti di carattere imprenditoriale e anche questo decreto andrà valutato sotto il profilo poi della diciamo infrastrutturazione direte abbiamo attuato sono già in stato avanzato diciamo i progetti dovranno essere definiti entro la fine di quest'anno importanti finanziamenti per da un lato il rafforzamento delle smart grid cioè per su questi sono finanziamenti a fondo perduto per le reti distribuzione perché queste si adeguino diciamo alle nuove esigenze
Di quella trasformazione di sistema elettivo che il PD citavo prima per garantire quindi una flessibilità maggiore flessibilità alla gestione dell'ingegno labili che come è stato ricordato prima non sono programmabili
E e adeguare diciamo le le la la Rete infrastruttura nazionale a anche ai nuovi scenari diciamo di mercato e quindi garantire diciamo che anche le reti di distribuzione abbiamo tutti qui quegli strumenti diciamo quelle caratteristiche rendono di digitalizzazione che rendono diciamo più fluido il mercato finale
Queste queste tre miliardi e seicento dieci milioni che vengono dati come contributi a fondo per tutte tutto alle reti di distribuzione sul territorio nazionale dovranno garantire nell'obiettivo della misura un aumento della capacità di rete di distribuzione di energia rinnovabile di almeno mille Mw
Al primo target e quattro mila Mw alla al due mila ventisei
Accanto a questo c'è un intervento che tende i cinquecento milioni che viene attribuito alla rete di trasmissione nazionale e ha in parte anche distributori anche qui contributi a fondo per tutti perduto per aumentare
La resilienza delle reti agli agli eventi atmosferici
Estremi quindi garantire diciamo che le reti continua a funzionare anche in diciamo in casi di
In casi appunto in cui ci siano venti purtroppo diciamo come sappiamo diventano abbastanza frequenti
Infine volevo citare e e poi chiudo
La impegno che stavo mettendo nella infrastrutturazione su tutto il territorio nazionale delle colonnine di ricarica elettrica per garantire questa diciamo è un'altra delle dei compiti diciamo theremin degli atti le attività che detesto al Charity mite
Collaborazione naturalmente continenza ma garantire lo sviluppo della mobilità elettrica sul territorio nazionale
E qui il PM RR stanzia
Quasi settecentocinquanta milioni di Euro la misura che abbiamo costruito una misura che dovrà garantire uno sviluppo alla fine diciamo della dell'infrastrutturazione di sette mila cinquecento punti di ricarica sulle sulle sulle su questa sulle aree urbane le al verbale e tredici mila circa tredici mila punti sulle superstrade la misura e fatte in modo da premiare diciamo sempre con contributi
Di dell'installazione di queste infrastrutture di ricarica che hanno caratteristiche tipo Artico
L'are
Recatisi ecologiche particolare sostanzialmente sono ricarica rapida insomma che consentono un utilizzo diciamo non dico e identico ma simile agli attuali punti di fornitura di carburante verranno attorno a me realizzate attraverso Banzi annuali per Progetti resse qui ha fatto un progetto
Diciamo di ripartizione del territorio nazionale in modo da poter costruire poi diciamo delle detti dei lotti in modo da garantire la massima diffusione sul territorio delle colonnine siamo andati a consultazione pubblicava diciamo ci saranno bandi competitivi che inviti immaginiamo di far partire
Di far partire alla fine alla fine dell'anno in modo da consentire questo target di infrastrutturazione entro appunto il due mila venticinque
Dopo tre anni quindi questo diciamo a un po'la panoramica dell'impegno
Che attraverso il PM le attraverso presso diciamo lo sviluppo dei concreto di progetti viene Rete e quindi finanziamento del sistema attraverso contributi e attraverso le modifiche della struttura di sistema e quindi modifica dei sistemi di incentivazione e il governo sta mettendo in campo diciamo per garantire la transizione energetica
Questione diciamo che mi sembra mi certamente non rallentata danni dagli attuali venti Manti che viene arrestata questi ancora più e cogente necessaria perché diciamo seppure in un periodo Breve transitoria temporaneo e per sostenere l'emergenza
Riparte qualche centrale a carbone questo anzi ci rafforza l'esigenza di proseguire diciamo nell'attività che ci consentirà poi nel medio periodo di modificare inizia nel giardino quindi poterci liberare definitivamente anche del carbone
Grazie
Favale Amendola anzitutto risposto a una delle domande che ci siamo posti all'inizio di questo di questa sessione e poi ha toccato moltissimi argomenti e dato moltissimi spunti che io spero anche che vengano anche con le domande del Pubblico poi in qualche modo trattati più ampiamente la liberalizzazione del mercato
L'alleggerimento burocratico gli iter autorizzativi il grande tema delle autorizzazioni le comunità energetica e spero che abbiate delle domande sulle comunità energetiche più avanti biometano di voltaico
Moltissime cose adesso io vorrei
Il punto di vista delle in palese con Francesco Amati direttore generale diversa Assitalia Francia
Buongiorno buongiorno a tutti come va bene buongiorno ho fatto una promessa ieri sera a Stefano promesso di non essere molto commerciale diciamo stasera sembra facendo parte di impresa privata e avendo un animo sostanzialmente molto commerciale
Quindi ho promesso di non fare molta pubblicità all'azienda però è un po'inevitabile quindi come dire esatto sta avviando la fase di montaggio Stefano di un tipico
Area generatore quindi una turbina eolica o paleolitica come vogliamo appunto chiamarla come potete vedere che è molto semplice il montaggio ovviamente questa non produce però quelle grandi assicuro che producono moltissimo diciamo tanti tanti tanti da ecco
Grazie
Talvolta eh no no era un po'troppe ardere questo questo momento ovviamente allora nulla vi ringrazio molte veramente un onore per me essere qui anche la presenza in compagnia di questi relatori importantissimi
Faccio parte di un di un'azienda che si occupa appunto di energia nella teniamo Energia moderna ecco parlavamo il Pannella appunto si intitola transizione transizione significa evoluzione quella che per noi è evoluzione appunto
E passare da un'energia tradizionale ad un'energia moderna
E me energia moderna in che senso è un'energia matura quindi energia eolica poi andrò un po'attraverso alcuni cenni gli ostacoli i vantaggi dell'energia eolica
Come dire anche in Italia quello che sta succedendo a riguardo e voi e moderna però e al al tempo stesso è anche la più antica se vogliamo un perché il primo utilizzo dell'uomo del vento
E per lo spostamento con la vela quindi spostamento sull'acqua quindi è al al al al suo interno come dire un animo antico per quanto riguarda diciamo la sua modernità al momento come dire tecnologicamente molto avanzata digitale citavamo prima un po'l'aspetto digitale quindi e sinceramente un'energia pronta ad essere come dire a contribuì al mix energetico nazionale mondiale direi
E le caratteristiche un po'in generale dell'energia eolica innanzitutto è sostenibile poiché rispetta l'ambiente voi ovviamente con l'ingegnere dopo andremo attraverso la corretta disposizione sul territorio quindi le regole ci sono e vanno seguite ovviamente quindi questo è molto importante già pulita perché non ha emissioni il carburante
Di cui si nutre l'energia eolica è un carburante gratuito
E gratis ed è infinito quindi come dire durerà fino a quando il nostro Globo durerà ci sarà e economica perché ormai da un punto di vista posti prima li abbiamo citati G. eolica ormai a eguagliato le altre forme di energia se non addirittura di economica se mettiamo nel conto anche gli impatti ambientali le emissioni eccetera e occupato poco spazio nel senso che è ovviamente sviluppandosi in verticale
Intorno si può continuare a fare quello che che già si faceva si faceva prima è a fine vita utile grossi impianti non li progettiamo per una vita utile di venti venticinque e trent'anni
E si possono rimuovere e quindi ripristinare lo stato lo stato dei luoghi
Anzi negli studi di valutazione d'impatto ambientale un punto importante proprio ripristino delle aree affidabilità a fine vita utile
Ha una bassa manutenzione io li chiamo mi piace chiamarli i tagliandi manutentivi per andare in campo come dire automobilistico di quello si tratta alla fine
Solo che in questo caso il tecnico deve andare in turbina non possiamo votare la turbina dal meccanico e i i tagliandi diciamo le turbine sono fatte per vivere da sole hanno bisogno soltanto di pochissima manutenzione diciamo un un intervento annuale per tutta la loro vita quindi una all'anno ci fanno degli interventi di manutenzione programmata quindi bassa manutenzione
Il potenziale poco tra un attimo lo vedremo in Italia veramente al fine di raggiungere i famosi Obiettivi settanta gigawattora ovviamente l'eolico può dare e deve dare secondo secondo il suo contributo e poi crea occupazione in particolar modo in Italia alsaziani presenterebbe riprese tra più di vent'anni
Ha una fabbrica a Taranto una città anche particolare da un da un punto di vista industriale un po'un'isola felice Green
A un'occupazione di più di mille duecento persone
Di cui molti sono sparpagliati sul territorio nazionale appunto per andare a curare gli interessi dei nostri clienti in campo manutentivo e tendiamo boia occupare in loco dove installiamo ovviamente
La dalla popolazione locale dai tecnici locali al fine di stare molto vicine agli impianti in caso di intervento qual è la situazione eolica e nel nostro Paese al momento l'installato globale elettrico è di circa centosedici gigawatt
Di questi undici GWh
Sono eolici
Tra l'altro in Abruzzo ce ne sono di questi undici gigawatt ci sono trecentocinquanta Mw
E qui altro inserimento commerciale scusami
Se ovviamente metà di questi sono forniti appunto da da Vestas
Tra l'altro abbiamo anche una realtà industriale importante che la Pugliese costruzione che è uno dei nostri maggiori fornitori di
Il Torriti sostengo appunto della della della turbina anche anche il luogo quindi come dire siamo presenti anche in maniera importante
In Abruzzo le zone dove si vanno a installare i parchi eolici ovviamente seguono il vento quindi sono le zone che sono tra le più ventosi in Italia quindi abbiamo l'Appennino meridionale quindi centro sud
E le isole quindi siciliana Sicilia e Sardegna
Ma tanto ancora sì sì si potrà fare si deve fare perché gli obiettivi gli obiettivi nazionali in campo eolico quindi di quei settanta gigawattora
E sono sostanzialmente di quasi noti raddoppiare totalmente l'installato l'eolico in fino al due mila trenta ciò significherebbe fare abbiamo già come dire due anni di meno rispetto al decennio fare un gigawatt all'anno quindi come dire l'impegno c'è deve essere portato avanti con le nuove tecnologie e questo si può fare
Quali sono i sentimenti di cui ci occupiamo e che vediamo
In sviluppo per il per il prossimo futuro sicuramente un uno sviluppo tecnologico ancora per le turbine on shore ricordiamo le turbine offshore significa turbine
Su terra quindi quelle che vediamo spuntare sui nostri crinali dalla dalla terra dal terreno
Lo sviluppo tre tecnologico e digiti atti di citazione digitalizzazione scusate e ovviamente i rotori più grandi
E capacità unitarie più più elevate siamo arrivati ad avere turbine ormai da sette Mw corruttori da centosessanta centosettantadue metri quindi veramente importanti utilizzando più o meno lo lo stesso spazio questo importante
Ribadirlo re Power India
Si parla anche moltissimo dire Power Ring è una delle misure anche finanziata all'interno del del PM fare uno il famoso DM fare uno che finanzia che diciamo fornisce le tariffe incentivate per impianti on shore ho calcolato che circa un venticinque trenta per cento ad oggi del parco macchine installato a più di quindici anni di vita ciò significa che l'obiettivo sarà quello anche di sostituire queste vecchie turbine che sono sono anche turbine molto piccole un po'vetuste collo turbine nuove meno un quantitativo nemmeno in termini quantitativi e più efficiente ovviamente perché sono sono moderni
E poi l'off-shore il famoso fra ciò che abbiamo citato citato poc'anzi
E se ne parla moltissimo penso siano stati richiesti più o meno ai diversi livelli amministrativi settanta ottanta gigawatt soltanto off-shore ricordiamo che in Italia sono installati undici gigawatt poncho
Quindi è un dato enorme ovviamente una grossa percentuale di questi probabilmente non vedrà la luce o vedrà la luce in tantissimi in tantissimo tempo però anche statisticamente anche tagliandoli a metà e tanta roba che che si può fare parlavamo appunto del del floating a tecnologia sulla quale stiamo lavorando è quella di posizionare le turbine eoliche su piattaforme galleggianti lontane dalla costa
Che anche ha anche come dire un vantaggio da un punto di vista visivo perché quello che sì come dire sì
Richiamo appunto sull'eolico un po'semper il patto visivo ci arriverò anche su questo tra tra un attimo quindi sullo spessore è un se l'oppressore un segmento molto importante per noi che stiamo portando avanti al momento abbiamo turbine
Che sviluppano una capacità singolari quindici Mw soltanto una turbina poco autore di più di duecento metri quindi come dire due campi di calcio che si muovano da montare a largo delle coste quei lontani dalle cose su su piattaforme flottanti
E da un punto di vista governativo devo dare atto
Limite a recentemente anche pubblicato contrasto della del nuovo TM fare due che va a finanziare quindi atta a rifare proprio questi impianti qui off-shore
Per un tre virgola cinque gigawatt vado un po'a memoria
Questo è un po'usciva penso a breve quindi al fine di finanziare questo tipo di impianti
Però non è ovviamente tutto tutto bello e lineare e carino gli ostacoli
Vestas e in Italia da da più di vent'anni devo dire con Matera danese
E devo dire che è stata come dire con tanto sacrificio da parte di tutti noi anche sacrificio dalla casa madre resistere ad un Paese che ha visto tanti cambi di governo quindi come l'instabilità
Politt ante io dico sempre abbiamo vissuto tutte le fasi di incentivazione possibile quindi al CIP sei out
INCE certificati verdi e poi le aste dal due mila dodici le abbiamo viste tutte
La nostra azienda ha sempre creduto nell'Italia e ancora è ancora siamo qui vogliamo stare per altri vent'anni ovviamente
Però ci sono stato il primo Stato che sicuramente la parte burocratica
Un impianto
L'autorizzazione per arrivare a costruire un impianto può durare anche sei sette otto anni
E questo come dire per lo sviluppo delle tecnologico è un circolo vizioso nel senso che quando si avvia un un iter autorizzativo
Dopo sette anni ovviamente la tecnologia può essere diversa anzi è diverso ci sono dottori più grandi le turbine sono di diversa tipologia e quindi il circolo vizioso sta nel fatto che l'operatore diciamo l'investitore
Potrebbe dover come dire riaprire i protocolli non ho
Per modificare la tecnologia e questo diciamo fa perdere ulteriore tempo devo dare atto che con il decreto semplificazioni questo è stato molto velocizzato ovviamente però poi un po'a tutti i livelli c'è da ancora un po'un po'sicuramente da migliorare i sei sette anni basti pensare ho volato ieri sera sette anni fa c'era la riforma seria per internet adesso invece abbiamo dai fondi quattordici punti lo dico che la tecnologia Ulica segue lo stesso ritmo dei telefonini però ovviamente limitato
D'avanzamento tecnologico è importante e poi e c'è un secondo sta proprio secondo me anche più importante che è un po'l'ostacolo culturale
Legato all'eolico est c'è sempre un po'il retaggio del Nin vino not in my backyard
E quindi bello rinnovabile bello leoni che sono bello l'eolico sono simpatiche le le turbine perché girano
Queste sono macchine elettriche a parte diciamo come dire la la parte affascinante novellate Ceroli tra parliamo di macchine che producono energia elettrica per il nostro Paese ok
Quindi dalle parole ai fatti un po'è bello vuol parlare di energia verde però poi come dire bisogna farla che vanno installate da qualche parte quindi con i criteri di giustizia
Di operatori e gli investitori devono seguire la sua assolutamente
Quindi come dire anche come dire questo ostacolo culturale va un po'abbattuto anche ieri sera a cena ricordo abbiamo citato i libri per bambini libere e le delle scuole elementari quando ho fatto le elementari un rinvio
L'energia rinnovabile forse c'era il solare ecco l'eolico non si conosceva non era presente nei libri nei libri dei bambini che adesso cioè qui abbiamo un piccino che girava prima del figlio di dire di Paolo sono sicuro che nei libri della dello Sco elementari troveremo la turbine teorico il pannello solare quindi questo è già qualcosa però
Della mia generazione questo non non c'era quindi anche questo aggiornamento culturale va a va perseguito secondo secondo me e nulla vado a concludere vogliamo l'energia rinnovabile esiste e tangibile e pronta all'uso
E anche in termini di Mw importanti per soddisfare appunto le necessità del Paese importante anche per il mix energetico verde del del nostro Paese al fine di limitare la dipendenza
L'argomento del del del momento proprio la dipendenza dall'estero avrei concluso grazie
Installato bene lei ha preso un cartellino giallo devo dire al paziente o farà valeva per
Allora è stato importante in diciamo approfondire ancora un po'di più la questione della la grande questione delle autorizzazioni che adesso Aldo devo dire che io avevo la Fonsai fino all'anno scorso che ha funzionato benissimo quindi adesso non so se funzionano se sono per le turbine però però sì la questione delle autorizzazioni la voce del paesaggio tutto questo io penso che lo possiamo trattare adesso con Tommaso fa venga c'è un paesaggista insomma ci dirà che cosa si può fare e cosa non si può fare anche delle slide giusto sì
Grazie possiamo
Cortesemente
E buongiorno a tutti io
Sono molto contento di essere qui
E ringrazio l'associazione anche per avermi invitato e aver consentito consentire che io posso anche esprimere il mio punto di vista che e un il punto di vista di una persona particolarmente attento al territorio e che ritiene che il territorio debba essere ampiamente salvaguardato ma non per questo è ingessato
Perché ovviamente tutto cambia può cambiare anche il mondo attorno importante che questo avvenga secondo precise regole
Ringrazio anche perché mi hanno consentito di arricchirlo perché con interventi che mi hanno proceduto mi sento sinceramente arricchito sotto tutti i profili
Cerco di andare in quanto velocemente se possiamo cambiare la slide principi generali no
L'attività di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile ed attività illiberale sono le regioni e le province autonome che possono porre delle limitazioni io commessi in rosso aggiungerei anche i Comuni perché poi
La pianificazione del territorio le scelte di governo del territorio competono anche i comuni e quindi anche i Comuni possono come è giusto che sia ma di fatto anche tutte le loro previsioni strategiche
Che vengono definite all'interno degli strumenti di pianificazione territoriale devono assolutamente essere vincolanti
E
Un'attività libera perché l'ho messo in evidenza semplicemente perché non può limitarsi il privato il privato non è vero che il interviene in questo settore per esclusivamente per far soldi nelle o anche di recarsi al privato che cioè
Hanno voluto citare perché mi ha particolarmente colpito
Mi mi ha colpito quello che è successo in questi recenti mesi con le varie proposte che ci sono state per la realizzazione degli impianti
Off-shore
Tutti si sono lamentati distruzione del paesaggio e per alcuni aspetti forse neanche vero non discuto qua esso
Ma in fondo non stavano speculando gli operatori avevano semplicemente risposto mi corregga se sbaglio ad un bando del ministero alla transizione ecologica abbiamo bisogno di energia chi e disponibile a investire in questo settore poi vedremo come vi invito ma non è che ovviamente venite a fare quello che volete però fatevi avanti e si sono correttamente fatti avanti dopodiché si è sollevato un vespaio
Magari giusto perché è giusto che non si facciano in alcune aree
Delle dei degli impianti eolici a mare in particolari contesti però si è sollevato un vespaio perché per principio per principio bisogna dire no io vorrei oggi comunicare che non si può dire no per principio
Bisogna semplicemente avere delle regole queste regole devono essere rispettate soprattutto queste regole vanno intese in maniera molto elastica assoluta ma
Possiamo cortesemente cambiare
Ci sono delle linee guida che sono state emanate nel due mila e dieci e che
Dettano devo dire delle regole particolarmente importanti non citate perché all'interno di queste regole e richiamata con grande attenzione l'importanza del progetto
Il progetto assume un ruolo importante così Ascom assume un ruolo importante anche il confronto con i cittadini confronti locali
Tutto sta cambiando ho voluto citare anche re novità ecco ne sono stati citati prima dalla
Dal direttore del mite le importanti novità per l'individuazione delle aree idonea che sta portando avanti il ministero della transizione ecologica
Decisamente un cambio
Di impostazione nei processi autorizzativi fondamentale basta dire che generalmente è stato il paesaggio a bloccare tutto in maniera indiscriminata devo dire quando allora io leggo nello evidenziato che le autorità competenti in maniera paesaggistica nelle aree idonee si esprime con un parere che e obbligatorio cioè devono darlo ma non è vincolante e fondamentale
Perché significa
Dare priorità non solo al paesaggio attenzione al paesaggio io ovviamente lo difendo perché deve essere data la massima attenzione però non vincolante tale da bloccare sine die una serie di procedimenti che fuori spesso si sono risolti
Con
La l'intervento del Consiglio dei ministri per l'espressione delle parere finale per dirimere i dissidi che fai varianti vengono a crearsi
E poiché importante anche i termini delle procedure di autorizzazione per gli impianti in aree idonei siano ridotto di un terzo Ina citate nell'altro il direttore non sono queste aree idonee
Cioè si tratta di dire visto che stiamo troppo tardando individuiamo delle aree che per per proprio collocazione territoriale per lettura del territorio sono delle aree in cui si possono fare gli impianti eolici
E devo dire non è vero come qualcuno dice che il mite c'è stato superficiale non perché c'è coerenza il direttore qua perché guardate quanto sono estese vediamo l'altra slide le aree idonee ecco
Purché non in rosso e idoneo per esempio in Puglia per la realizzazione di impianti eolici quindi non è vero che c'è un un un estremo consenso questo non significa che queste aree non siano idonee sette possono anche essere idonee non sono i non è per principio e quindi qui non si applicano le snellezza e lei lo cita con cui possono essere Autorizzati determinati impianti sono veramente pochissimi reale dove si possono fare sic et simpliciter per gli impianti fotovoltaici abbiamo fatto una situazione se andiamo all'altra slide un po'un po'diversa qui per renderla maggiormente leggibile
Però diciamo fatto degli delle zoomate no tra nord centro e sud della Puglia leale non evidenziate sono quelle idonee anche qui non sono poi tantissime
Devo dire che comunque anche nelle aree non evidenziate
Non è vero che qualcuno si presenta e fa quello che vuole
L'ho segnato sotto c'è un patrimonio immenso valore che noi dobbiamo riconoscere e non solo per la Puglia ma per tutta l'Italia e quindi non solo per l'Abruzzo ha per tutta l'Italia perché la nostra problema è questo la l'azione più bella del mondo
Ribadisco questo concetto nelle aree
Viale non è che non si possono fare servono semplicemente dei momenti di approfondimento che devono venire a valle del decreto che il mite a breve dovrebbe emanare per consentire poi alle regioni di
Attivare quel processo di pianificazione che possiamo definire
L'orologio non vorrei sfondare che possa definire
Poi l'individuazione corretta possiamo andare avanti io non vado abbastanza veloce su queste cose erano soltanto un richiamo neanche magari spero di annoiarvi
Di meno i criteri progettuali già dal due mila dieci si dice prestiamo attenzione alle aree degradate
Ricerchiamo e sperimentiamo soluzioni progettuali e componenti tecnologiche innovativi già dal due mila dieci si diceva coinvolgiamo i cittadini e qualcuno lo ha anche fatto però purtroppo soltanto qualcuno
La accesa lotta fra coloro che spingono per la massima protezione dell'ambiente
E coloro che spingono invece per realizzare gli impianti in maniera indiscriminata secondo me affatto venir meno il momento del confronto attraverso il quale Thatcher richiamo tutti
E questa è una cosa che come paesaggista mi
Da fieramente mi lascia un po'l'amaro in bocca andiamo zero a ecco uno un'altra cosa le eventuali misure di compensazione per i comuni
Prima si davano all'inizio dei soldi ai Comuni
In stallo il mio aerogeneratore chilo quattro mila euro all'anno che poi sono niente poi tutto questo ha lasciato magari nel passato anche a percorsi sub paralleli che si muovevano attorno a questi soldi no
Ter così non belli devo dire
Oggi le royalty sono stati spietate non si danno più soldi ai comuni però si parla qualora vi siano degli impatti negativi che non sono miti Gavilli
Si parla di un riconoscimento ai Comuni per la presenza di questi aerogeneratori oppure di questi impianti fotovoltaici
Non è cosa da poco
Io ho calcolato che abbiamo circa cinquecento
Milioni di euro
Che possono derivare cascata ai comuni per opere di miglioramento ambientale per opere di compensazione ambientale all'anno una quantità spaventosa
E molti li stanno già attuando Monti molte aziende stanno già chiudendo degli accordi e per me questo è un aspetto molto importante non si tratta di compensare un di un
Un paesaggio che viene distrutto perché il paesaggio che viene distrutto deve portare la non autorizzazione agli impianti si tratta di dire io sono sul territorio io intervengo su questo territorio come se dovessi pagare le tasse non
Io devo contribuire attraverso la mia presenza perché il territorio possa migliorare e gli interventi generabili non sono da poco sia in senso positivo
Che buonsenso direi riduzione cose non belle sul nostro territorio ci sono cerco di andare avanti possiamo andare velocemente per
Ecco qui sono state richiamate la la la le aree idonee la centralità del piano paesaggistico
Perché bisogna guardare in maniera molto ampi territori piano paesaggistico assume un'importanza
Chiave ho richiamato i debiti del e l'Italia che sono stati raggiunti come dicevo prima anche il il direttore andiamo avanti sono già stati raggiunti da tempo nel due mila venti siamo sulla buona strada anche per il raggiungimento dell'obiettivo del trentadue per cento fissato al due mila Franca andiamo avanti
Andiamo avanti anche qui perché
Qui c'è l'importanza
Della
Nell'osservare tutta una serie di indicazioni che vengono date dei piani paesaggistici che non tutte le Regioni hanno importanza di dotarsi di questi piani paesaggistici in cui vengono definiti
Lei in varianti del territorio particolarmente importanti e che non devono cambiare perché rappresentano l'identità dell'uomo
E devono essere rispettate necessariamente e poi finisco una serie di progetti strategici
Presente in Puglia ne sono stati definiti cinque progetti strategici che non sono progetti localizzati indeterminato ambito
Sono progetti strategici che per esempio riguardo di questi progetti la valorizzazione dei paesaggi costieri
Per la valorizzazione di un di paesaggi così non è un un progetto che si ferma lì la valorizzazione dei paesaggi costieri ricalca quasi ottocento chilometri di costa della Puglia che un progetto che individua chiudo gli occhi e guardo
Quale deve essere il mio Paese un domani no e una strategia che dobbiamo porre in campo e per questa noi dobbiamo utilizzare i soldi che dai privati possono venire il privato deve essere inteso non come qualcuno che viene a dar fastidio con questo io non do la patente al primato di venire a distruggere il territorio sia chiaro già nel due mila dieci ne abbiamo confezionato in Puglia
Una delibera di Giunta regionale che ha chiarito una cosa importa
L'impresa va vista come costruttore di un nuovo paesaggio ovviamente non è lei che decide il paesaggio sono i cittadini sono i cittadini attraverso i capitoli
Ci o nel caso di impianti particolarmente importanti sono i cittadini attraverso un'arma bellissima a volte poco utilizzate che quello del dibattito pubblico altrove molto utilizzata che io spero che possa essere
Con forse utilizzata anche in Italia e mi fa piacere aver sentito e come funziona
Arricchito da tutti e tre interventi che mi hanno preceduto una serie di aspetti importanti che dando un po'ragione anche a sostengono diciamo delle cose che anche io sto dicendo possiamo andare
Avanti solo devo cercare di
Ho cinque minuti ancora
Andiamo ancora ma l'altro nessuno sì
Andiamo ancora avanti perché preferisco fermarmi andiamo ancora avanti questo le misure di di mitigazione da adottare una cosa importante richiamo qui quando parliamo di dismissione degli impianti ripristino del sito
E il direttore di Vestas lo ha messo in risalto fine questi impianti
Si tolgono
Come anche gli impianti fotovoltaici il nostro territorio può ritornare com'era prima il problema è tutto attorno
Che cosa abbiamo fatto del nostro territorio quando io passeggio in molti territori io vedo la distruzione massima e lo vedremo adesso fra poco
Ecco dove erano qui
Coloro che in maniera
Forte cercavano di difendere il territorio e hanno invece consentito di questo territorio venisse non governato
Così come dove erano coloro che avevano il dovere di vigilare e non hanno vigilato se possiamo andare ancora avanti cortesemente
Io penso ho voluto dedicare due tre slide al discorso delle compensazioni andiamo ancora avanti
Qui in uno spaccato della Puglia faccio vedere quanti sono gli impianti eolici
Ma insomma sono proprio tanti però ce ne sono si possono mettere ancora di più anche degli altri e comunque su questi si può intervenire in maniera forte
Ho sentito parlare prima di R. Power Ring ci sono degli impianti sono obsoleti che sono vecchi ogni aerogeneratore produce zero quattro zero cinque Mw oggi siamo arrivati a
Sei megawatt di produzione per quelli a terra
Quindi da zero quattro a sei pensate che potenza di fuoco
Anche la professoressa è sulla strategia l'importanza di una importanza e cioè strategie che potenza di fuoco abbiamo quando noi parliamo e legiferiamo super Pauling
Si tratta di andare a togliere tutte tutti i primi aerogeneratori che sono stati posizionati sui più bei interinali del nostro territorio
Sono visibili anche se sono piccoli perché mi hanno posizionati tutti sulla cresta
Pensiamo come è bello poterli togliere agevolare il che non significa fare gli interessi privati scusare interisti il pubblico andare a togliere dieci di questi eroi generatori sostituirli con una pala soltanto magari chiedendo all'imprenditore ma la possiamo portare ad una quota inferiore in modo che anche lei Riccardi
Quelle strutture che sono alta al mozzo cento centoventi metri più ottantacinque metri ieri che arrivano quasi a duecento metri che possano non essere visibili
Perché la oggi la tecnologia è tale che è vero che si produce in cresta si spinse metro lei Ruggero tre in cresta ma si produce anche se la metto giù
Magari o anche una un un maggior numero di ore con una minore potenza che a volte porta vero generatore doversi fermare per motivi di sicurezza
Insomma
La dismissione può portare con il successivo ore Pavarin secondo me ha un nuovo ridisegno il problema è questo che dobbiamo avere noi la visione di quello che vogliamo
Andiamo Court questo era solo un una slide in in questa abbiamo fatto semplicemente delle simulazioni in una certa situazione per capire cosa si vede cosa non si vede
Sembra quasi uno scempio il problema anche in questo e da capire da dove lo vedo
Se io lo vedo questo scenario quindi vedo un incremento estremamente rilevante di aerogeneratori ma livello da una strada paesaggistica livello da una strada attraverso la quale io guardo dietro i i i monti davano i monti della Maiella Pecchia rocche questo mi dà fastidio
Ma ci sono amare
In cui la lista
Non viene alterata perché non si vanno questi impianti a non vanno a Boston lire dei valori paesaggistici importa e allora ancora una volta ribadisco il concetto dell'importanza della progettazione abbiamo pure
Andiamo avanti grazie
Ancora
Il la visione il parco eolico molto spesso è stato visto così da solo calato sul territorio invece no dobbiamo curarlo guardando più
Maniera basta gli spazi antropici ai rapporti fra città e campagna e alla al all'aprirsi con le Ciclovia verso questi territori andiamo pure avanti velocemente ancora avanti perché il tempo stringe
Noi attraverso le misure di compensazione possiamo intervenire legando questi mostri fotovoltaici eolici presenti sul territorio richiamo mostri nel senso che per molti sono dei mostri però farli diventare invece
Degli impianti accettabili e lo possiamo fare
Li dobbiamo legare sul territorio attraverso una perfetta integrazione che può avvenire attraverso la realizzazione di reti di Cipro vie attraverso la valorizzazione delle stesse aree dove sono collocati per esempio farle di a fargli assumere
Il diciamo delle funzioni particolari
E far circolare queste Ciclovia non solo fra i parchi eolici a farli circolare anche attraverso una serie di beni culturali importanti sui quali le possiamo intervenire recuperando lì perché è importante andiamo ancora avanti
Ancora cioè ecco il territorio che vive andiamo ancora avanti
Ecco vedete qui in questa slide e ci stanno in basso c'è un ponte romano che versa in condizioni terribili ci sono i fondi per poterlo recuperare quindi un impianto eolico fotovoltaico eccetera può essere utile
Intervenendo con misure di compensazione a recuperare il territorio cui
Nella linea centrale a destra c'è un bruttissimo elemento questo è il nostro paesaggio a volte noi vecchi tralicci
Di ENEL che sono particolarmente diffusi e particolarmente brutti così come anche insediamenti abusivi molto spesso ne camminiamo nelle nostre campagne
E troviamo rustici che sono stati realizzati con mattoni di cemento orrendi oppure versano in condizioni disastrose
Ecco possiamo anche pensare che
Intervenire sul paesaggio per rimuovere questi deserto Rimbaud ambientali può essere anche così importante andiamo al velocemente avanti
Quindi sono circuito che si possono creare all'interno delle città opportunamente intervenendo in maniera sinergica con le strategie dei comuni per esempio di rigenerazione urbana
Che possono essere cofinanziate anche attraverso i privati andiamo pure avanti
Anche percorsi costano poco sulle scuole per formare una diversa coscienza né i nostri nei nostri giovani dei nostri ragazzi andiamo pure avanti
Ecco sono momenti di
Una visione che si devono avere sugli impianti non necessariamente totalmente schiacciata sulla realizzazione di un impianto ma sulla integrazione dell'impianto nel territorio indiano pure avanti
Beh
Un utile dire no
Il paesaggio cos'è voluto richiamare questi con la politica del paesaggio la pianificazione del paesaggio
In basso richiamo pianificazione dei paesaggi che indica le azioni fortemente lungimiranti
Molte alla valorizzazione del paesaggio al ripristino alla creazione di nuovi pesanti venti o venticinque anni fa ci su un bellissimo concorso di idee in Sicilia
Fatto da ENEL in cui questo un consigliere si chiese al la alla all'Accademia e ai professionisti di intervenire suggerendo quale dovrebbe essere il presagio di futuro attraversa qualora si installa sarà degli impianti di energie rinnovabili andiamo pure avanti e qui il paesaggio torniamo secondo indietro
Ribadisco questo al centro il paesaggio non è statico ma in trasformazione e il paesaggio e benessere andiamo pure in questa carrellata
Veloce ho richiamato qui la convenzione questo un paesaggio d'immenso degrado era un paesaggio l'immenso degrado no e questa è una una miniera di bauxite
E ed è oggi uno dei posti più belli è fortemente visitati da tutti i visitatori si trova ad Otranto
Viene denominata Cava di bauxite in realtà la boxe i criminali di prima categoria e quindi questa è una miniera
Non c'è nulla di più bello come paese in Puglia abbiamo anche le miniere nel parco dell'Alta Murgia di Spinazzola
Sono delle miniere e quindi delle alterazioni forti del paesaggio ma con un pizzico di valorizzazione
Diventano dei
Dei momenti di ricchezza veramente di ricchezza per il territorio diamo pure avanti
Però ecco voluto calcare la mano anche qui per quella che è la mia visione attenzione che
Ci sono anche qualcuno dei paesaggi che sono differenti molto più semplici ma non per questo meno Bellino sono i paesaggi della vita quotidiana andiamo pure avanti
Questi sono i paesaggi degradati pensiamo di come si può intervenire nelle vicinanze di questi per offrire in cambio ricchezza
Che possa portare al recupero del paesaggio qui molto spesso molte Nucci si ricorda che ci sono anche questi pesanti multe andiamo pure avanti
Quelle tre frasi voglio voglio leggere richieda degli e Sperti no
La terzultima la sì la terz'ultima frase
Per richiamare dico il valore culturale della strategia di pianificazione urbanistica Umbria piano paesaggistico per la difesa dei beni comuni uno sviluppo diverso e quello che ha voluto la professoressa permanente che ordina di pianificazione del Politecnico di Bari e che è stata prestata per alcuni anni alla politica non ci interessa quale partita
Però ha generato portando le strategie dell'Accademia degli studi rifiniti con gli studenti portando qui e avviando un piano
Veramente che è unico
Minimi parla di utopia concreta che delinea scenari desiderabili
Anche qui quell'utopia all'interno dalla quale con la quale noi non possiamo integrarci
Magnani
Che un
Professore ordinario
Succo di paesaggio da quarant'anni da cinquant'anni
Evidenze che un piano innanzitutto un evento culturale e di questo spesso non ci dimentichiamo e allora ecco perché dico integriamo una pianificazione strategica
Per legare idonee che dobbiamo tuttavia qui a brevissimo integriamo le con i piani paesaggistici
Per farsi che si ricarica punti di forza e non punti di ostacolo per lo sviluppo delle fonti di energie rinnovabili che sono oggi irrinunciabili andiamo avanti
Andiamo pure avanti sono dettagli qui erano i progetti strategici all'interno dei quali si possa inserire mille opere di compensazione dell'uscita di paesaggi costieri andiamo pure avanti
Questi sono altri città
Paesaggi degradati con i quali però dobbiamo introduci pensate alla possibilità il decreto del del mite
Evidenzia che fra le aree idonee ci sono queste in queste aree si possono installare impianti fotovoltaici con una velocità pazzesca perché sono aree degradate non è che non si possono installare aerogeneratori eolici
E soltanto cioè da vedere siccome l'aerogeneratore ironico
Risulta visibile da un contesto molto più in basso ecco perché non è stato inserito
Però realizzare impianti eolici impianti fotovoltaici all'in queste hanno di questi territori può essere bello ben possibile non c'è motivo per ostacolarne andiamo pure avanti
Anche qui sono
Illy evidenze di un paesaggio distrutto ma che può diventare punto di forza andiamo pure avanti in questa carrellata andiamo pure avanti sono i paesaggi degradati sono i paesaggi da recuperare
E in cui si devono inserire andiamo pure avanti i nostri impianti
Questi sono in impianti di trattamento reflui che sono diventati delle oasi naturalistiche di immenso freddo quindi non dobbiamo avere paura del privato non dobbiamo avere paura delle imprese che intervengono sul territorio andiamo pure avanti
Qui ho voluto riportare sono tutti immagini tratte
Dal PPTR non è pazzo però non sono mie sono sono queste foto
Scattate per il piano paesaggistico
In cui solo riportate
Delle situazioni che sul nostro territorio
Sono situazioni intollerabili perché queste situazioni noi non le riscontriamo in contesti di grande valore culturale
Con questo non voglio dire che questi sono contesti brutti sia chiaro
Sono dei contesti normali all'interno dei quali la pressione che viene generata da questi impianti non crea scompensi sotto il profilo turistico sotto il profilo della città abilità da parte dei cittadini facciamo questa carrellata per chiudere prego
Forse questi sono un po'troppi ecco le azioni dire Pavarin che citavo prima possono portare alla possibile di sostituire cinquanta di questi aerogeneratori con
Attualmente con sei macchine sette macchine ma perché non farle poi di più si può raddoppiare
O triplicare
Il numero di aerogeneratori
Chiedo scusa il la potenza riducendo i tre volte quattro volte il numero di era generatori facciamolo un momento importante andiamo pure avanti
Sono tanti scenari questioni impianti fotovoltaici presso gli impianti gli unici a mare che tanto stanno dando sono galleggianti in alcune situazioni hanno anche delle fondazioni dirette non è il caso dei nostri fondali perché sono particolarmente profondi ne abbiamo l'esigenza di farli questi impianti non possono farsi certo non li mettiamo ispettore a tre chilometri dalla costa però quando vengono prodotti a venti chilometri dalla costa no dove lo dico anche al al direttore di Vesta se sono molto poco visibili insomma riusciamo a contemperare l'esigenza di pulsare una strategia di sviluppo e potenziamento dei nostri bisogni dei nostri fabbisogni energetici andiamo pure avanti sto chiudendo ecco e se l'attenzione grazie anche alle piccole fonti eoliche al piccolo fotovoltaico che deve essere integrato nella nostra città nei nostri edifici però non prendiamoci in giro vede invece dei grandi
Questi non ci danno la forza necessaria per poter essere indipendenti andiamo avanti
Ecco anche qui sono altri esempi prego
Carrellata
E niente io vi vi vi ringrazio e spero di non avervi annoiato però il futuro passa no per un'opposizione
Ma il futuro passa per un'integrazione tra aziende il paesaggio con un forte ruolo degli enti pubblici che devono occupare un ruolo di grande diciamo mediazione Strategy grazie
Quanto al dibattito pubblico relativo ecco ci siamo qua apposta
Quanto tutto il resto è un spero che ci siano delle domande dal pubblico io onorevole alcune sembrano mi Emma
Eccoci qua
Non microfono
Va bene
Io una domanda molto banale ma che mi è venuta in mente guardando queste pale eoliche tante volte ma avete mai pensato a farle per esempio che il cioè a cambiare già poi una cosa molto banale nel senso che il Hitchcock quel bianco è una cosa che veramente Sona
Tre quella questione che illustri voglio dire un po'Brazzelli ma si può ottimizzare il la sa che c'era il capo le onde dell'Est
Si può osare fare un impiantino motivo Disneyland tracotante vale colorare riverse oppure usare la strategia camaleonte ottimizzare i colore che lo rende meno visibile da lontano va bene avete fatto no
Certo se ne facessimo colorate l'ingegnere come dire no multicolor non credo che passerebbero il vaglio ci sono ci sono delle diciamo degli studi anche di visivi il il colore scelto tipicamente che poi il colore più comune
Quello che vedete comunemente sui sui crinali eccetera un bianco grigio era un punto di vista come dire ambientale di accettazione e quello che si confonde di più cui lascio la parola all'ingegnere sicuramente saprà spiegare meglio di me
Verdi sì ci sono stati degli esperimenti però da un punto di vista di impatto visivo secondo me secondo il settore
Risulterebbe peggio diciamo la cosa avete fatto un gruppo di ascolto avete fatto una non so del detesta Dini come le dicevo prima del sono impianti lo diceva che in genere su impianti di produzione di energia elettrica doveva entrare anche un po'in quest'ottica quindi una una turbina di da sette Mw no noi a casa abbiamo installato tre chilowatt quindi fate presto il calcolo quanto una turbina può produrre soddisfare il fabbisogno quindi come dire di quello che noi forniamo in termini di colorazione diviene viene fuori da anni di esperienza e anche come dire di scelta tecnologica per l'accettabilità visiva ci sono degli esperimenti addirittura in nord Europa l'ho fatto anche la pubblicità del lamento mossa ecco sapete e caramelle hanno fatto la Torre
Con la pubblicità lamento si può fare di tutto però alla fine come dire
Da un punto di vista visivo il colore che noi scegliamo secondo noi è quello più accettabile come Angela
Sì molto velocemente in io penso che sono stati fatti dei passi da gigante rispetto alle prime
Pale eoliche Cavaricci anche orrende
Quindi aver
Diciamo individuato anche le pale tubolari e averle proposte e oggi occupano ormai il cento per cento del mercato è stato un grande passo avanti però anche qui il dialogo con le imprese eccetera
E forse il dietro è stato modesto nel dire che e sono stati finanziati degli studi
Allora l'istituto diciamo sì sono valorizzate le nostre energie le nostre intelligenze no
Sono stati è stata fatta una convenzione venti anni fa a quindici venti anni fa con l'istituto di nanotecnologie all'epoca Iraq professor Cingolani tra l'altro di Lecce e per quasi tre anni le nostre intelligenze locali hanno studiato l'effetto cangiante di determinate vernici sono stati proposti loro voglio dire degli studi
Importanti e ha si sono ottenuti risultati importanti io penso che farle verdi sarebbe un colpo però lì le soluzioni che hanno non ho mai ma non per
Banalizzare pedofilia detto cioè lei giustamente diceva lo studio del colore era non era il verde no però ecco lo spunto del colore
è stato fatto però forse perché non credo vi finanziate questo e dare ampio spazio anche alle nostra intelligenza ai nostri giorni
Sì poi i tralicci del nel si fanno cioè ci ci ricorda di un di un Periodo lungo Doisneau della storia del nostro Paese in cui la modernizzazione del Paese si faceva con l'accetta senza tanti no senza tanti problemi però siamo in un mondo diverso
C'era cioè che vuole fare la domanda allora la questo è il sulla ragazza
Tra cui domanda di carattere scientifico tecnologico sistemi di di accumulo dell'Energia delle rinnovabili
Parliamo di qualcosa di futuribile molto di là da venire o parliamo di di un avanzamento tecnologico diciamo in una prospettiva di medio termine per chi appoggiava domanderei a chiedere a chi si sente dire sposta la data del sette perché questo cambierebbe totalmente quattro
Posso rispondere
Sì non posso risponda contessa tecnica insomma non sono tecnico Graziani accumulo ci sono
Ci sono i sistemi di pompaggio centrali dell'FT sono certamente alla realtà esistente sperimentale a Spoleto contro il tecnico stabilire ce ne sono diversi clienti ma ma certamente sì
E saranno sempre più necessario diciamo cioè investire Cubo Bianco
Questo assolutamente indispensabile no perché chiederete poi grossa gestiti nella alla la nuova capacità di generazione che abbiamo già detto
E ha bisogno di in questo tipo di strumenti per poter essere utilizzato per
A una
Complemento sicuramente è una parte dello sviluppo tecnologico importante anche per noi parliamo di impianti ibridi quindi che includono al loro interno sia la turbina eolica il pannelli fotovoltaici anche sistemi di accumulo il limite attuale un po'tecnologico e di costo economico perché costano tanto ancora e la capacità immagazzinati dall'interno della delle batterie limitata rispetto diciamo a impianti di cinquanta megawatt per esempio di un grosso Park eolico però è sicuramente una parte del proseguimento importante del futuro a medio termine da un punto di vista Technology
Però si può intervenire
Se parte
Grandi risultati
Questi studi sono importanti saranno grandi risultati si potrà però anche si chiede e già si fa influenze intervenire attraverso una strategia gestionale professore perché perché le reti sono tutte interconnesse quando c'è una sovrapproduzione da una parte la energia elettrica andrà in un'altra parte
Se ne andrà in Francia se ne andrà in Grecia così come l'energia della Grecia a volte viene noi passa da Otranto dove c'è un elettrodotti Italia Grecia da quattrocento
KV venga colto importante ma può andare in Francia può andare
Ecco questa forte interconnessione che ci deve essere ovviamente non può essere l'unica no a volte produce la centrale di Brindisi ahimè purtroppo da gennaio forse produce Carbone però ecco la
L'energia il fondo attraverso le reti un'opportuna gestione di tutto questo e ci aiuta moltissimo nel contempo ovviamente andiamo avanti con gli studi perché abbiamo bisogno di accumulare sempre di più quindi la Rete
Altrettanto importante o più importante ancora dei sistemi di accumulo dicevamo solidarizzato dalla rete ancora più importante sistemi di attacco
Va
Allora buongiorno io vorrei fare commento è una domanda diciamo al dottor Amati riguardo alle misure di compensazioni che abbiamo a cui abbiamo fatto cenno
Per quello che ho capito abbiamo sempre fatto riferimento a delle compensazioni che arrivavano ai comuni impattati dai parchi eolici
La mia domanda è si è mai pensato di fare arrivare queste compensazioni direttamente i cittadini mi spiego se il cittadino percepisse l'immediato beneficio Della vere il parco eolico dietro casa per esempio andando da Pescara a romanzi vedono nelle comunità montane diverse
Pale eoliche penso a comunità montane che magari si stanno spopolando che stanno come dire inesorabilmente morendo
Se l'installazione di un parco però eolico con permettesse presente di avere Energia gratis a dieci comuni delle comunità montane che subiscono la presenza di questo di questo parco
Probabilmente il cittadino sarebbe meno restio a percepirlo soltanto come un'invasione quattro mila euro l'anno come diciamo compensazione data al Comune
è chiaro che possa essere presa come una presa in giro insomma in un certo senso faccio riferimento anche ad una diciamo ad una proposta recente del governatore della della Basilicata
Che ha proposto appunto di dimezzare il costo dell'energia elettrica per tutti residenti in Basilicata
A fronte della compensazione della presenza da decenni degli impianti di totale e anni quindi aldilà chiaramente dell'integrazione come diceva giustamente il paesaggista per cercare di capire perché anche come integrarlo al meglio all'interno del del paesaggio
Però andare a creare delle esternalità positive che passano da battere
E a migliorare il il rapporto costo benefici
Secondo me è la la soluzione migliore perché fintanto che il cittadino vedrà percepirà soltanto sulla propria pelle il in negativo quindi paesaggio diciamo deturpato e non ne passa conflitti interni concretizzare effettivamente i benefici chiaramente sarà sempre una battaglia persa o comunque molto difficile
Su questo siamo molto indietro corda dal punto di vista nazionale
Adesso citava prima la dottoressa la molla alle comunità energetiche no
Recenti ci sono anche iniziative
Privato e quindi da da parte dei proprietari dei parchi eolici perché non dimentichiamo Ponce un proprietario che gestisce il parco eolico e poi vende la già prodotta la rete nazionale
Comunque un un blister socio spendere dietro
C'è una recente iniziativa da parte dell'operatore di coinvolgere
In un'operazione di Cao Fan Bing esempio
Per la costruzione del parco eolico insieme ai cittadini che vogliono investire perché non dimentichiamo che
Non è un qualcosa che il parco eolico non viene come dire comprato dallo Stato come dirò viene installato dallo Stato sono tutte iniziative private degli operatori che con parole che viene da noi togliere montiamo glielo installiamo in cui loro vendono l'energia la rete nazionale quindi e comunque un un business quello che ad a certe e chiaro che negli anni il coinvolgimento della della parte locale sempre più importante quindi
Non è facilissimo perché ovviamente il parco eolico insiste in un comune viene visto però da un altro e quindi come dire
L'interazione il rapporto chiamiamolo commerciale sempre col Comune anche da un punto di vista autorizzativo col Comune tutto ventuno anche installare quindi il Comune lontano sì dovete si prevede anche la centrale di Brindisi si vede
Ma dobbiamo dobbiamo vedere quindi capisco che ci sono anche delle dinamiche di questo tipo difficile anche un po'da sbrogliare
Però molto si sta facendo quindi siamo molto indietro anche rispetto a Paesi come la Germania a Djerba le comunità energetiche tedesche son partiti quindici vent'anni fa
Ha fatto certi sono messi insieme i comuni e solo loro stessi quindi la parte pubblica che ha acquistato le turbine eoliche dall'cosa che in Italia non esiste ne abbiamo clienti soltanto privati
Questo diciamo non è non non è efficiente perché mi piacerebbe vendere turbine eoliche anche una comunità ha più comunità che si mettono insieme per installare loro parti eolico veramente non parlare
Quindi c'è c'è c'è tanto da fare su questo Valeria termini professoressa voleva aggiungere qualcosa alla su questo
Ma proprio in questa direzione tolto alla Germania d'epoca
Però io credo che le comunità energetiche locali rispondono esattamente a quest'esigenza perché sono hanno due caratteristiche essenziali non solo per i parchi eolici ma perché generale rinnovabile forse è più facile non sarà solari in questo senso manca l'ironico noto e caratteristiche primo responsabilizzando
Gli abitanti perché sono produttori e consumatori insieme quindi sono ben consapevoli del loro ruolo
Secondo anzi son tre secondo uniscono il pubblico al privato perché non sono solo i cittadini direttamente ma proprio comune o comunque la comunità locali interviene e terzo che penso siano delle scelte di alta democrazia in questo senso noi siamo il Paese delle municipalizzate Montemartini inizio secolo poi per tanti motivi questa cosa
Sì anche giustamente sono note in Abkhazia e perse ma la Germania più di tre mila comunità energetiche locali ne stiamo iniziando attivandoci da qualche anno
E ne abbiamo qualche decina adesso un no di questi è il punto importantissimo che lei solleva anche che è stato accettato solo perché mai la riduzione dei percorsi autorizzativi Italia comunità energetiche locali l'aumento villa
Diciamo
Fu dell'entità dell'impianto della capacità dell'impianto che può sette chi vorrà dire che un garage addirittura adesso si inizia una piccola impresa insieme al condominio insieme alla scuola si è e sono già possono con non sono condividere ma anche decidere come utilizzare gli eventuali eventuali profitti tra virgolette che derivano dalla rimettere inerente qui ci sono le infrastrutture intelligenti in questo senso da rimettere in Rete Energia che rotondità e eccesso rispetto a esigenze locali
Quindi voto compreso però mi sembra proprio Nadia importantissima che viste ma il ministero seguito ne ho letto va benissimo non solo son tutte le navali
L'ultima cosa che ci sono due direttive relativamente recenti europee e una dell'autorità italiana anche in questo senso
No non so se la la dottoressa Amendola però ci può spiegare perché invece le comunità energetiche che comunque sono incentivate già non hanno stanno avendo un grande successo cioè nascono quante risponde Sonate
Come lei sa ricava speriamo di essi di una serie di progetti diciamo poche decine di Perugia che sono stati presentati cioè se che diciamo materialmente
Reagisce
Citazione ma non tutti i progetti presentati
Diciamo vengono valutati positivamente con tutti
Il territorio qui sia cioè dirimente dirimente non tutti vengono poi però siamo sempre allora diciamo la norma abbiamo anticipato per
Taglieggiati che se non sbaglio del due mila venti non c'è obiettivamente di cose recenti sarà importante secondo me che amo di
E ampia l'invenzione
Beh diciamo della la capacità installata quindi l'artistica e dell'anche di territorio
Diciamo società
Ma anche
Probabilmente darà un impulso cercano
Che vuol dire secondo me anche la nostra misura di andare comunque destinato contributi in conto capitale no
è in modo diffuso centri piccoli cioè non si paga più solo in Carla la l'aveva già prodotto amare l'investimento poteva però interista ma viene coperta Investimenti sì
Armata Hassan assassini ma questo anche nell'ordine di superare la logica per cui si danno gli incentivi sia spetta insomma che la società civile gli anglo facciano da con
Solo ma serve anche per un attore pubblico che in qualche modo stimoli la diciamo che qui secondo me stesso conta un po'diciamo l'effetto che dicevo prima cioè
Di un atteggiamento un po'passivo nei confronti pesa e la legge ratifica da parte dei clienti qui ci vuole cambiamento diciamo di approccio lui il ruolo diciamo attivo del consumatore auto consumatori della comunità energetica
Diciamo si sviluppi di più ecco per questo l'evoluzione verso il mercato serve
Consumatore finale capisce meglio guardassero qualcuno ritenga citofonare dica signora se facciamo la comunitaria già arriva sul suo tetto dello slogan cronologia sul
Va be'
Sì
Però ecco ok allora vorrei partire da dal piccolo per arrivare
Al mondo
Il piccolo e questo abbiamo è stato accennato quindi ne avete anticipato veramente di poco e comunità energetiche che vanno veramente una bella direzione perché il piccolo in questo caso è bello perché meno impattante e più responsabilizzante eccetera eccetera
Nella discussione che si è fatto sulle pale eoliche abbiamo cioè non lo so forse mi è sfuggito non abbiamo per niente parlato ho visto progetti con pale eoliche elicoidali
Penso che siano anche utili in un ambiente tipo il mio condominio siamo quattro piani una pala Enrico Italia potrebbe fornire quindi quelli questa ricerca smodata al al mega giurassico palo potrebbe anche essere soppiantata da tante piccole realtà che ottemperano alla produzioni che era dico questo perché la riduzione per avere palle più grandi
Non vorrei che diventasse anche un problema di sicurezza nazionale perché
Un una palla che fornisce energia tantissima comunità così alla perso c'è anche questo problema io non me lo porrei da questo punto di vista per quanto riguarda le comunità energetiche
Quello appunto chiedere la dottoressa Amendola come si sta
Avviando questo processo tra Pnr enti locali cioè anche adesso non riusciamo a capire
Questo PNR che deve essere importante per noi e per i cittadini per le comunità locali gli enti locali che figura hanno non conoscono se nessun governatore che sta dicendo io adesso mi assumo la responsabilità di smuovere le acque per avere finalmente eccetera eccetera
Non si sa è sempre il ministero che governa quindi non non ho ben chiaro come il Pnr influenzerà
La vita dei cittadini attraverso gli enti locali e per parlare quindi largo largo arriviamo al mondo
Tempo fa si era parlato col C o due governa il mondo ceduto interamente governa il mondo una cosa che odiato tantissimo questo acquisto delle parti di dicevo due cioè un'azienda uno Stato che comunque inquinava poteva vendere parte dei questi pacchetti di inquinamento insomma così
Volevo sapere se e poteva essere interessante parlare anche si è parlato di dumping sociale quindi di boicottare le nazioni che non hanno uno standard etico sociale per quanto riguarda la produzione anche di dumping ambientale cioè ok il prodotto cinese prodotto di Thérouanne che ha non a sindacati e quindi venne che produce cinquanta centesimi all'ora però inquilina facciamo un dumping facciamo sa dire anche sopra
Grazie spero di essere stato chiaro
Interlocutori erano tutti quanti locali
Colpa
Compatto
Allora mi sembra di capire gli argomenti sono due per quanto riguarda l'eolico mini mini eolico qui applicazioni di turbine molto molto piccole
E poi il problema della sicurezza della degli impianti grandi allora per quanto riguarda il mini eolico retto non sono un esperto in materia perché parliamo completamente due settori diversi qui domestico quello a cui lei faceva riferimento
Penso che sia una tecnologia più o meno matura disponibile sul mercato ampiamente cioè di ciò divento quindi rispetto al solare che magari netti sull'abitazione più facilmente installabile facilmente
Efficientato idee eolico siamo sempre lì ha bisogno di vento rinuncia a posizionarlo anche a livello domestico dove prende vento e quindi non vedo difficoltà da un punto di vista
Vista l'azione forse di manutenzione però basta affidarsi ad aziende diciamo
Certo di un certo livello
Però parliamo di un settore completamente diverso sostituire secondo me dei dei diceva
Al posto di una grande le mettiamo tante piccole ce ne vorrebbero c'è
Diciamo
Produzione di una tutina grande di questo tipo con cioè piccole domestiche perché ripeto una turbina nostra media di media dimensione di quattro-cinque regalata quindi una turbina immagino eolica di piccola taglia Domestica dovrebbe esserci qualche kW
Così mille di differenza e quindi abbiamo completamente in questo diverso il Mining per l'autoconsumo elettrico di casa come solare fotovoltaico sui temi il grande Olivier produzione di energia elettrica e non viene destinata cioè kilowattora che viene avvolto la turbina tromba
Diciamo ad alimentare un un impianto produttivo non è come dire consumato da qualche parte entra kilowattora nel della rete elettrica nazionale quindi la luce vediamo
E non so se poi riguardo l'aspetto sicurezza nono ben colto cioè da un punto di vista di sicurezza le turbine sono ormai tecnologicamente molto avanzate non non non so se lei aveva qualche dubbio
In particolare però
Non ha come dire le turbine seguono dal punto di vista tecnologico delle normative di riferimento mai storico in altri centri religioso è una tecnologia assolutamente matura certificata non edizioni quindi come dire
Qual era l'aspetto sicure allora norma allora io direi di andare avanti invece e di rispondere alla alla parte dalla domanda che riguardava il mercato delle delle delle lesioni non so se può rispondere mite
Su questo così diamo spazio anche altre domande perché ce ne sono un bel po'mi sembra di aver capito almeno altre due no
Uno due sconta quindici ottobre il frutto magari
Prevedo che l'ha fatta comunque col volto molto rapidamente io posso dire due parole su danno all'intera sul dumping ambientale diciamo il cosiddetto carbon leakage che è stato oggetto di grande discussione in Europa e da noi anche ed è questo l'assegno non ci sono vincoli tipo dimissioni in altri Paesi fuori dall'Europa l'Europa che più stringente
Paga le conseguenze di questo perché diventa più costoso procure economia Gina esteso anche a un sistema di Ets emission trading scheme
Per cui secchio inquilino o dei certificati ti devo comprare si inquina più di quanto non è ammesso devo comprare questi certificati che sono quotati in una borsa di conseguenza o di costi maggiori un moto che ha avuto la Commissione ha recentemente preparando per garantiscono
è stato quello di pensare al bordo del campo al meccanismo che esattamente rispondo alla sua richiesta cioè vediamo di non a rendere meno competitive tra virgolette le merci e i prodotti europei che sono soggette a vincoli più stringenti
Molto molto complicato perché implica ricostruire l'artiglieria per capire non solo si le le cose diciamo i prodotti e le merci in Cina che naturalmente inquinano di più dicono in Cina per esempio
O quanto la fiera Arnor includono come footprint CO due
Quindi era molto complicato sia delle importazioni che reperibile esportazioni e a ricostruire la filiera o comunque a una proposta che è stata fatta alla Commissione che non è ancora passata che si chiama Porter carbon meccanismi
Questa Giannuzzo
Insomma esattamente così diciamo forse l'unica cosa da ricordare è consentito
Diciamo di inquinamento oltre del soglio che comunque
Posizione contare i termini che scendano
E quindi conduce al sistema sempre meno inquinante comunque libero anche le aste che essere stiamo attualmente finanziando diciamo gli oneri di sistema in bolletta
Virtuale annullando l'utilità vorrei capire un pochino meglio se abbiamo parlato molto di comunità energetiche ma la mia domanda è come nasce una comunità energetica cioè quando io so che cos'è un condominio giusto e come ci sono delle leggi del Codice civile sul condominio ora la comunità energetica invece come nasce come viene governata se ci sono delle dimensioni minime e massime insomma anche cose
Ma
Diciamo manda normativa stabilisce che è una
è e e diciamo è un
A povere come soci diciamo sostanzialmente anche singoli cittadini
Enti locali amministrazioni
Anche in paese però diciamo non deve avere scopo di lucro quindi diciamo può essere liberamente istituita e poi
Per rispondere anche interrogativo che
Veniva rivolto prima
Diciamo attualmente dispone di meccanismi di incentivazione
Sa
In futuro continuerà abilità diciamo a disporre di queste incentivazioni anche
Cioè se maggiore
Incentivazioni che tre erano
Su questa tale c'è l'Authority
E e disporranno poi anche alcuni particolari tipi di comunità energetiche più diffuse sul territorio distinti disporranno anche di contribuzione conto capitale per installazione degli impianti che servono per
L'energia che naturalmente deve essere data fonte rinnovabile
Sulla tempistica diciamo tutto questo accadrà una volta che il decreto sulle comunità energetiche sarà si sarà legge poi eccetera attuazione notiamo quanto più comunque lei da chi viene ad
Forse parte dalla domanda forse riguardava Gigi prendere iniziativa ricostituire la la comunità energetica immagino che è una parte forte spetti agli enti locali cioè comuni o anche a dell'impresa che sta no
Anche gruppi di cittadini pago prese pareva devo riscontrare da qualche parte si devono in qualche modo può può e importante che gruppi di cittadini si mettano insieme e diciamo per portare avanti una proposta però io ribadisco con molta forza l'importanza il ruolo dell'ente locale
Sono stati varati dico così per semplicità con il la la scelta il piano paesaggistico pugliese cosa senta qua
Sono stati varati delle delle organizzazioni differenti e delle strategie differenti per far vivere piccoli medi oli industriali che molto spesso anche inquinano anche molto spesso sono anche brutti
Per esempio sono state lanciate le cosiddette aree Aprea e appena dare appena sono aree produttive ecologicamente attrezzate le appena compiuti sono are
Produttive paesaggisticamente ed ecologicamente attrezzate laddove ci sono particolari criticità paesaggistico bellezze paesaggistiche
Bene e all'interno di questi strumenti
Che nascono anche possono nascere anche queste cose poi possono anche essere dei cittadini possano essere delle associazione di categoria possono essere i comuni di rete oppure lo possono fare i comuni agli e la cosa più bella all'interno di strumenti di pianificazione del territorio hanno che possono essere queste pure anche dei PUC
E cui individuano delle aree degradate per esempio a ridosso di una zona industriale e decidono in funzione dell'estensione di questa zona i attivare questo di la riconoscono innanzitutto
Questa previsione all'interno degli strumenti urbanistici dopodiché definiscono con delle norme di attuazione
Delle modalità per essere attuato per carità
Gli enti locali particolarmente intelligenti si dotano di particolari manager viene oggi manager o comunque di strateghi del futuro che e molto importante che se lo si governi e nascono queste cose opportunamente coordinando le forze locali queste una maniera in cui fatta bene alcune aziende che investono sull'eolico eccetera possono dire ok noi li aiutiamo vi vi diamo una mano a fare questo ed è una maniera per dare anche quelle risorse che la la signora che era prima seduta lì diciamo ai cittadini non viene nulla in questa maniera proseguire questo cittadini immaginiamo di poter attrezzare in questa non è una zona centosessantasette di un comune no
Ai cittadini viene qualcosa io però sono contrario a dare soldi cittadini per pagare le bollette non perché non ne avevano diritto
Per questo pensare lo Stato della Regione pensare il Comune i servizi sociali noi dobbiamo dare ai cittadini la possibilità di fare per esempio una comunità energetica e indirettamente ci sarà un ritorno per loro non diamo soldi investiamo i soldi in la differenza è soltanto questo
Sì
Cioè c'era
Forse io
Buongiorno mi chiamo Gregorio De Felice capo ufficio studi di Intesa San Paolo una domanda per la professoressa Valeria Termini e prendo spunto da un'intervista che ce sta mattina a Scaroni sul sul foglio
E due naturalmente le interviste del foglio sono chilometriche però due punti essenziali lo dice sostanzialmente ma perché in questa situazione di forte rialzo del prezzo del gas paesi come Norvegia
Stati Uniti e Canada se ne stanno avvantaggiando perché il prezzo del gas
Per l'Europa diventato molto più alto e ce l'ha in particolare con la Norvegia che esporta centoventi miliardi di di metri cubi e di gas verso l'Europa ad un prezzo che è diventato quello del mercato quindi suggerisce dobbiamo lavorare come pazzi per contrattare con la Norvegia per avere prezzi più alte
E l'altra più basse pardon del gas del gas
E l'altro punto è noi europei e italiani ovviamente abbiamo sbagliato nell'imporre le sanzioni senza chiedere alla NATO o agli Stati Uniti delle compensazioni per i maggiori costi che avremmo avuto per l'economia
Io non so bene come Renato avrebbe potuto compensare però considerando la sua esperienza e anche dalla dal fatto che nel caso si
Friel per l'Energia
Emergere che letters voleva avere una sua opinione grazie
Grazie io
Mi sembra molto molto difficile questa questa impostazione così politica ma politichese perché contrattare con la Norvegia in questo momento certo il punto dell'Europa è a dire una posizione punti unità coesa
Allora io non credo che il nostro Paese Tito contrattare negoziare direttamente con regia con altri perché e proprio il contrario di quello che noi siamo tenuti a fare unirci
Per avere una reazione del Comune altra cosa e quella degli Stati Uniti sono assolutamente d'accordo sul fatto che nuova che cosicché tocchetto si è una sintesi naturalmente del prezzo sul gas doc può valere solo per la replica sull'uso perché ci sono anche gli extra profitti come accennavo prima molto importanti anche per da parte degli alleati americani credo che la NATO un centesimo nulla di tutto questo
Perché come lei
Personalmente ci insegna è un fatto commerciale gli stati possono intervenire ma è un fatto commerciale che non riguarda gli aspetti militari direttamente nei negoziati
è uno dei problemi essenziali il prezzo del gas cui bisogna intervenire sul Ttf sulla speculazione e consentirà come ieri è stato detto o uno scambio sui diversi mercati
Ritengo indecoroso che lei ha inviato abbia un prezzo
Nel decimo in quello europeo
Non passa attraverso un atto questo forse ho capito male ma io non riesco a vederlo passare attraversando in auto
Oltretutto
Posso
Fu dal solo proprio una brevissima replica sull'Europa che deve rimanere unita ma questa Europa unita che tutti ne vogliamo è stata contraddetta dalle misure della Germania duecento miliardi che lo stesso Draghi ha reagito un po'stizzito quindi quanto davvero siamo uniti
No se vuole io
Villa questa questa allocato alla domanda se la domanda rivolta al io aggiungere una postilla se a questa mossa della Germania oggi due dice per esempio visto che la transizione energetica sui giornali dice
Ma in fondo a mente i tedeschi hanno detto noi diamo duecento miglia delle nostre imprese ma perché voi lo state dando sessanta miliardi indebiti aiuti dall'inizio dell'anno cosa c'è di diverso
Parenti e delle due misure so perché noi siamo duecento miliardi e la l'Europa si accende fino al pavimento invece fuori insomma potete farlo potete farlo però fondo così come il vostro esempio
Perché a Genova un problema molto delicato prima non c'è motivo
E e cioè difficile il percorso
Unificare le diverse esigenze
L'operazione di Putin è stata appunto abile tatticamente diversificare
Dichiaro
Come colpire in lista finimmo tutti perse per cui è molto difficile da parte della commissione per esempio potare le sanzioni all'unanimità non è stata una passeggiata e così via
Oppure votare all'unanimità stoccaggio alcuni aspetti e questo è il percorso si capisce perché bisogna trovare scorciatoie per i tedeschi invece molto giusta la positiva
Che la Germania è la più colpita uno dei punti che si sta discutendo in Commissione europea il Parlamento europeo è la possibilità a chi è ridurre la vincolo degli aiuti di Stato proprio nella direzione giusta
Accogliere le difficoltà diversificate degli Stati la Germania certamente soffre più della Francia che il nucleare ventenne panieri quindi per cui è tutto dedicato però c'è un aspetto di quantità oltre che di qualità
Se i tedeschi si possono permettere un trasferimento di questa natura
Beh
Capisco che sia diciamo ha recepito in modo non favorevole dal resto dei paesi ma l'aspetto modulare anche è un facilmente una conquista
Fare misure modulare e non una per tutte tenendo conto delle diversità
Un percorso difficilissimo per nostra tartaruga europea sta cominciando
Capita che impone a seguire
Ci sono altre domande in platea Ciancio Beninati cioè il sì sette sì allora io intervengo per fare due domande alla
Francioso
Siamo amici
Fra le due domande la dottoressa Amendola non prima però direi che sono rimasto molto colpito dal richiamo che professoressa Parisi ha fatto alla necessità di articolare continui compromessi per risolvere questa situazione
Penso che
Penso che questo sia importante che noi tutti lo dobbiamo tenere in considerazione
Vengono dottoressa meno io faccio due domande la prima è sul fare delle e niente le energie
Per gli impianti solari la tariffa omnicomprensiva incentivate del ferro prevede dieci centesimi
E impedisce la vendita al ai privati o prendi quello o fai per l'altro
Non crede che andrebbe rivista
Con dieci centesimi oggi non faccio niente
Ho stante per poter entrare nelle graduatorie per fare potere aggiudicarsi un posto in quella graduatoria tagliare superato tutti gli ostacoli di cui ha parlato all'ingegnere pugliese
La seconda domanda lei giustamente ha parlato di tutta una serie di iniziative che sono state prese all'interno del pianeta della transizione Cologgi
Per questo ha parlato anche della rivolta ecco la domanda che le faccio
E dal ventisei di settembre stato pubblicato il bando per il la che isolare
Che prevede la possibilità di realizzare impianti fotovoltaici
Sulle stalle dei contadini e quindi degli agricoltori
Ma con un limite dell'autoconsumo
So che il governo Draghi
Prego a maggio
Ha fatto una richiesta perché sollecitato trarre organizzazioni degli agricoltori dei contadini alla Commissione europea perché questo limite dell'autoconsumo venga meno perché è ridicolo
Perché questo bando sulla consolare se non viene meno la noto consumo sarà un po'un completo fallimento le chiedo a che punto è perché io non lo so se già si se c'è già stata una risposta di Bari
Di aver sentito qualche battuta negativa da parte di questi commissari europei che qualcuno ieri ha definito dei semplici funzionari
Qualcuno dei relatori non ti d'intervento grazie
Andiamo contro parto dalla questa crisi tornare che le confesso se ne parla di un bando già uscito
Sì no e allora certa penso che stia parlando di una un incentivo già in essere
Quindi probabilmente
Sì sì sì sì ho capito ma una normativa che già esiste voglio dire
E quindi diciamo la parte incentivi Di Chio francamente devo confessarle che non la seguo perché non fa parte io diciamo o una direzione di carattere normativo
Forse mi sono dimenticata prima di spiegare diciamo come articolato dipartimento Energia c'è una Direzione incentivi che si occupa esattamente di questo e quindi mi spiace diciamo ma non il colpo in fossa dando una risposta su questa sulla sulla questione diciamo rinnovo schermi incentivazione per
L'attuazione del decreto settecentonovantanove prevede proprio la divisione di tutti gli schemi rischia mi sembra cosa che noi stiamo facendo
E e quindi su questo direi tutti questi schemi vanno rivisti c'è dalla le tariffe amico Jazzin'
Non ci saranno più passiamo a un sistema diciamo
Ha due figlie in cui
La tariffa che si definisce grandi impianti come Chiesa soap la procedura di selezione competitiva è una tariffa che diciamo è finalizzata a
Garantire costantemente diciamo la redditività dell'impianto che poi
Viene fuori dalla dalla procedura competitiva ecco questo è il futuro della delle incentivazioni innovativi
Su pregresso
Diciamo non non lo
Poco possa essere assolutamente d'accordo d'accordo qual è
Bene io direi che possiamo chiudere qua c'erano abbiamo tutto il tempo dello però facciamo un'ultima domanda poi chiedere alla professoressa magari di chiudere con cinque minuti cinque minuti trarre una conclusione e poi chiudiamo qui
No no glielo lasciamo fare l'ultima domanda curioso procura
Richiesta di chiarimento si parla di transizione abbiamo parlato di energie rinnovabili sostanzialmente in particolare di una sola però ci siamo dimenticati anche perché non compare da nessuna parte neanche nei piani energetici della geotermia che forse più continua l'eolico più semplice non so quanto se più costoso meno ma per esempio con le energie
Con le continue commise le comunità energetiche si presta molto bene a certi territori penso a Napoli Campi Flegrei tutto bello per la Sicilia e così via
E curioso che chi si occupa di P & RR non abbiamo speso una parola su questa cosa
E che da quello che capisco cantore ugualmente rappresenta ministero di questo non esista tra
Altro problema si cena in ultimo decreto l'apertura al al geotermia ma allora nessun senso credo che una comunità energetica
In certe aree o parte da questo tipo di energia che non è per l'energia elettrica solo anzi a bassa entalpia
Per abbattere le emissioni di centri urbani che sono il trenta per cento a Napoli faccio un esempio di tutte le emissioni di CO due assegni semplicemente cambiando la forma del riscaldamento raffreddamento della città
Più altre cose altro che Pannella ampio
Banale
Però queste banalità non mi sembra siano coltivate da nessuna parte ma va San fare i numeri insomma no all'ultima cosa va bene e sì la transizione oggi e in futuro sarà
Completata dalla crescita
Bene allora sul fossile
Che transizione prevista come con quali con quale complementarità
Io ho perso ai ministeri Cermis la transizione con chi lavora per la transizione oggi e dei prossimi dieci anni in cui dovremmo usare il fossile
Transizione condire sostituzione vuol dire riduzione oggi noi per i prossimi anni abbiamo solo la riduzione non tanto la sostituzione
Questo fatto strategico immediato che hanno metterebbe grandi vantaggi credo
Non mi sembra che sia alla frontiera dello sforzo del Governo
Niente il progetto dipenderebbe fare davvero e se invece la lettura di questo fatto
è puramente un'impressione inizierà oppure c'è qualcosa di formalizzato qualche progetto
Il Pnr non anche andare ad Amman perfetto questo è sicuro senza mettere in in competizione trappole fonti
Energetiche faccia
Dottoressa un po'di a come dire se è un po'dimenticata questa questa questa fonte glielo chiedo e poi medico già professore stanze
Può fare un ultimo intervento preciso così sino ma ma diciamo gadget neanche dimenticata io
Spesso va detto Corsetti ma io sono talmente da da pochi mesi diciamo peraltro molto sfortunatamente a Seriate
Scoppiata la guerra ci sono indie-pop molte cose ma io della la geotermia non è stato trascurato è un investimento molto interessante molto importante che ha
Diciamo una quota molto ridotta
Capacità installata diciamo ed è molto anche da quello che capisco localizzata
Come industria a in alcune zone della Toscana
Forse lei in vorrei dire che ci sono molte altre zone del territorio
Nazionale in cui si potrebbe sviluppare
O per
In altre zone in altre zone del territorio
Sì sì sì non c'è dubbio mi ero posta e confesso mi ero posta quando quando ho cominciato a occuparmi gentilmente
Relazione diciamo l'applicabilità della norma che prevede in tre turni a ventiquattro diciamo Name Saqqara delle concessioni nel territorio toscano
Mi sono posta alla stessa domanda no nel senso che
Credo di capire che in molte zone risente della Sicilia
Sarebbero necessari degli investimenti importanti sì perché ovviamente c'è un tema importante anche di sicurezza stiamo parlando di zone balcaniche
Quindi forse io non non so dirle perché non ci sono progetti specifici per lo sviluppo del sette termica in altre zone del territorio nazionale nel Pnr ma presumo come dire che forse siamo state seguite le strade di come dire favorire gli investimenti che garantissero il massimo risultato con il piccolo sforzo possibile e forse lo sviluppo della geotermia diciamo richiede investimenti tali che non si è ritenuto che che diciamo fosse una una priorità ma potrei sbagliare ecco sono molto poco onesta non sono un tecnico del settore
Il
Anzi io vorrei soprattutto due due piccole cose la prima che ha assolutamente ragione questo ritorno alla sulla geotermia vorrei anche un pochino a rassicurarlo sul fatto che in questo momento a un
Diciamo una quota minima nella produzione
Generale dei viaggi in Italia
Penso però alla tutte le potenzialità di cui parlo adesso ci siamo limitati all'Arbarello vecchio Pecchia possibilità di certo mia tuttavia non vorrei assicurativo era in particolare
Perché proprio alla subito subito all'inizio di settembre
Ho avuto un colloquio con il presidente vedi perché è l'Istituto nazionale di geofisica e pubblico vulcanologia
Con la quale ci siamo posti lo stesso dal professor Dominioni lo stesso problema loro hanno attivato uno studio e diverse ricerche in questa direzione
Abbiamo ministri abbiamo trasferite nella nell'ambito delle Nazioni Unite perché effettivamente l'Italia è
Ambito dove la geotermia povero un grande futuro anche un presente in realtà è vero che il costo iniziale molto alto ma si ripaga molto rapidamente perché con le nuove tecniche Nuove tecnologie mi spiegavano
Orsini si può anche scendere non ha esordito nel dettaglio ma non in profondità ma anche a livello intermedio appena produrre energia geotermica quindi assolutamente d'accordo speriamo che questo sia ha già un buon esito per quanto riguarda in generale la non si può confrontare naturalmente mai se no o quell'impressione che io traggo da questa nostra poi bellissima discussione
Perché ho ascoltato penso che sono emersi e delle dinamiche virtuose nuove così notte
In Italia che sono di grande importanza in particolare mi colpisce
La condivisione e la partecipazione pubblico-privato che da noi è molto sviluppate ed è emersa in tutto il suo splendore nella interventi la seconda secondo aspetto che mi colpisce che vorrei sottolineare
è al ed è impossibile
Collaborazione anche in questa da potenziare lettera realtà locale cui l'Italia è abituata comuni Enti locali in parte regioni e livello nazionale naturalmente questa sussidiarietà
E deve essere indirizzata a livello europeo ovviamente cedesse c'è un indirizzo europeo
Ma alla condivisione anche tra Enti locali è stato in questo in questo piccolissimo Pannella è emersa molto in modo molto positivo
L'esempio migliore è quello delle comunità energetiche locali cui adesso stanno chiarendo lo dico per l'amico giglio bianco in realtà c'è una società associazione che si chiama e nostra anche più consistenti
Trovare su computer che si occupa proprio di lì a raccogliere la richiesta molto diffusa sul territorio creare costruire comunità gettito locali e quindi l'impulso viene dall'Europa
Viene recepito a livello locale e trasformato in norma dallo Stato quindi diciamo mi fa sperare questa l'esito è positivo perché vedo delle dinamiche virtuose che si attivano nel corso della transizione energetica
Di cui prima abbiamo messo in evidenza tra gente del dopoguerra però l'Italia si muove questa è la percezione figlio
In campo
Grazie professoressa io ringrazio
Il ritardo Garzelli Merrill Antonini e ringrazio frutti poi sarà essere stati qualche tutti voi ci avete fatto delle domande la discussione è stata molto interessante l'appuntamento è per oggi pomeriggio alle quattro se non ho capito bene
Con la prossima sessione
Foto
Allora