Economia del mare - Sfide e opportunità del mare, sviluppo e protezione sostenibile della blue economy, dell'intermodalità e del Mediterraneo

Signori onorevoli e senatori
Autorità presenti o collegate illustrissimi professori cari colleghi e ospiti in sala amiche e amici che ci seguite da remoto Buongiorno
Ho voluto fortemente questo gruppo di lavoro permanente ed a carattere nazionale perché credo che mai come in questo momento
Siano importanti le alleanze e le aggregazioni strategiche
Le interferenze disciplinari delle interconnessioni fra i piani di analisi e fra quelli tecnici
Ma con un metodo di analisi e di confronto che resti Tino ancorati sì ancorati ai casi pratici
Con un'analisi preventiva dei piani di fattibilità reale insomma di messa a terra e di verifica costante delle condizioni di una efficace fattibilità degli stessi
E ritengo che mai come in questo momento dobbiamo sforzarci tutti per alimentare favorire il confronto fra tutte le parti in gioco mantenendo necessariamente la nostra attenzione al bisogno di praticità di concretezza e di metodo
Nel mille novecentouno Franco orbe i conti un impiegato di Liverpool inventò il breve Antò un nuovo giocattolo chiamato Mechanics made easy meccanica resa facile o meccanica per tutti basato sui principi elementari dell'ingegneria meccanica
Nel sette erano contenute strisce di metallo perforate placche barre con ruote pulegge ingranaggi collari e tassi per meccanismi in movimento
E dadi e bulloni per assemblare i pezzi tra loro tutti indispensabili
Gli unici attrezzi necessari per montare e smontare i modelli erano chiari e cacciaviti
Chi della mia generazione non ha giocato una volta al Meccano il Meccano era più di un giocattolo era uno strumento il duca attivo e distrutte Tivo dei principi meccanici fondamentali e spiegava in modo pratico il funzionamento delle leve degli ingranaggi e noi con metodo semplice fattuale
Dobbiamo imparare a confrontarci
E poi e poi si vi sono alcuni testi universitari che mi sono rimasti dentro
In questi anni quasi condizionando le iniezioni alcuni titoli di questi è come se volessero dare più di un semplice Indirizzo
Ma una postura un approccio di metodo mente e mentale Sabino Cassese con i suoi casi materiali di diritto amministrativo sembrava suggerire proprio il mantenere un'aderenza con un piano di concretezza
Pur dovendo analizzare i diversi istituti Vittorio Frosini con il suo manuale di informatica giuridica che tra prospettiva e in retrospettiva sembrava indicare la necessità di un confronto continuo e dinamico tra le diverse traiettorie di analisi
Ed infine mare Nardini in un testo di sociologia giuridica parlo che parlava del valore delle differenze del valore delle differenze
Bene
Oggi parliamo di economia del mare sfide ed opportunità del mare sviluppo e protezione insostenibile della blue economy dell'intermodalità
E del Mediterraneo del nostro Mediterraneo
E allora la domanda è prima di passare subito
Ai relatori perché un organizzare un convegno su questo tema
Sull'economia del mare perché proprio in questo momento storico
Perché è un settore strategico per l'intera economia nazionale per l'intera economia nazionale che ci consente tutti insieme di analizzare il legame tra infrastrutture logistica trasporti attività portuali sviluppo del territorio
Fino agli scenari e le nuove sfide per gli operatori di fronte a immutati equilibri geopolitici mondiali
L'evento si svolge con una formula di allocativa permanente come sapete in cui istituzioni politica associazioni ricerca esperti e professionisti
Ai quali chiediamo di fare uno scatto in avanti ai professionisti si confrontano proprio all'interno tutti insieme di tavoli tematici di discussione
La formula ibrida come lo sapete
Nel mezzo fra il dibattito gli accattoni e mira ad un coinvolgimento costante tra tutti i partecipanti tutti sono protagonisti
Senza differenza fra uditori e relatori questo è l'approccio di metodo
La contaminazione interdisciplinare
Bene
A questo punto non mi resta che
Ricordare l'Istituto italiano di navigazione
E vediamo in prima fila
Nella veste di presidente di tale istituto è un istituto che appartiene alla nostra cultura la nostra storia e quindi anche qui tutti insieme dobbiamo non credo che sia una opportunità credo che sia una necessità
Quella di valorizzare
Appieno le nostre
La nostra cultura le nostre competenze
La nostra storia
Tra l'altro in questo evento caro dottor Camillo
Aumentiamo l'integrazione e la contaminazione
L'incrocio di traiettorie perché noi abbiamo un po'un'altra come dire
Un'altra convinzione
Intanto valorizzare le competenze ma questo nostro caro amato Paese ha bisogno di tanta formazione no più diciamo sempre ci riempiamo volte anche la bocca no di questo termine
E ma lo dobbiamo fare concretamente su un piano di fattualità e fattibilità reale facendo e non abbiamo molto tempo no infinite cose da fare e così poco tempo e quindi dobbiamo accelerare dobbiamo velocizzare dobbiamo imparare a come dire confrontarci noi siamo degli splendidi individualisti
Che però fanno fatica ad integrarsi a lavorare in gruppo a lavorare in team a fare dei temi fare rete fare sistema non è una brutta parola anzi
Valorizzare le differenze
Valorizzare la difesa le differenze solo una mente educata è in grado di confrontarsi senza disconoscere le proprie convinzioni
Quindi l'Istituto italiano di navigazione a un patrimonio culturale assolutamente indispensabile da preservare e da rilanciare lo stiamo cercando di fare coinvolgendo Sace Simest il ministero degli affari esteri delle politiche
Internazionali
Saluto il ministro plenipotenziario di Borges Liborio Ostellino che si collegherà
Direttore Generale centrale per l'internazionalizzazione per il rilancio paese
Gli ordini professionali
In questo caso presente in collegamento
Rosario pizzino presidente dell'ordine degli avvocati di Catania
Serena Triggiani presidente dell'ordine
Di Bari Antonino Galletti
Presidente dell'ordine degli avvocati di romani il più grande ordine d'Europa
E poi strada facendo salute però i professori e come dire i tecnici i senatori gli onorevoli presenti le in in prenditori top manager presenti in sala e o collegati la professoressa Morace che vedo collegata grandemente
Marta la Bertolaso filosofa
Delle scienze umane alle campus presente in sala
Bene io lascio la parola a questo punto proprio per andare subito nel concreto ed entrare subito nel merito delle questioni al dottor Luca Sisto
Direttore generale di Confitarma e presidente dell'istituto italiano di navigazione a cui lascio la parola prego
Grazie di cuore Giuseppe avvocato per questa bella presentazione
Un saluto doverosa le situazioni presenti a tutti voi amiche amici
Del mare ora per me è un momento davvero straordinariamente felice questo perché posso svestite la giacca di direttore generale di Confitarma perché o al tavolo il consigliere avvocato Barbara Visentini che è molto meglio di me
Rappresenta Confitarma quest'oggi sarà anche più piacevole per voi essere rappresentata Confitarma da Barbara ricettivi che dialoga ci sto o gli amici dialisi vicedirettore generale Antonio Rigo chimici dello studio legale scia
Di Confitarma gli amici della Marina militare quindi da questo punto di vista Perico una cosa
Visto che lo che dalle finito torneremo al cinema io parto dal cinema
Nel mille duecentosettantanove fece un film straordinario che molti di voi hanno visto
Oltre il giardino
Qui dice qualcosa c'è uno splendido Peter Sellers
Ciancio il giardiniere e la storia di un giardiniere che per pura casualità per un incidente stradale va a finire che diventa Presidente degli Stati Uniti d'America
è una storia straordinaria anta della guardare e lui diventa presidente SPD America dicendo delle cose semplicissime banalissime soccorso in una casa importante di una famiglia importante degli Stati Uniti d'America e cosa dice giardiniere
E conquistando quindi lei Little le lobby statunitensi
Quando piove bisogna essere al riparo
C'è il momento di seminare
Adesso il momento di raccogliere questa è la stagione della potatura e di corsa la Borsa vende e compra si acquista si combatte ci si difende frasi banalissime ma genuine vere che dettero la politica del più grande Paese del mondo allora Giuseppe io dico questo
Ci siamo conosciuti da poco
E devo dirti sinceramente quando tu mi ha parlato del tuo desiderio di mettere su un centro studi marittimo io ho pensato bene questa è l'ennesima operazione un po'naïf
Che mi propongono in Confitarma
Persone intelligenti preparate e culturalmente aperti pro son tante
Ma non credevo che tu fossi in grado davvero di mettere in così poco tempo sistema energie competenze contaminare esperienze professionali così differenti
Hai messo il mare al centro del paese poco vogliamo fare noi oggi ne useremo una metafora artistica pittorica Lucio Fontana con i suoi tagli delle termiti ricordati i tagli di Fontana si chiamano attese
Perché dietro a quel taglio su un mondo che non si vede
Che non si percepisce ma che molto più importante di quello che si vede fuori dal taglio nella tela che vediamo attese e cosa attendiamo noi cosa stiamo aspettando da anni noi di Confitarma dal mille novecentouno
Siamo nati nel mio centouno nove dell'istituto del mille novecentocinquantanove noi attendiamo che si rimette al mare al centro del nostro Paese perché perché un Paese che dipende dal mare
Non è che lo facciamo per il bene degli armatori o di chi opera in mare lo facciamo per il bene dei nostri concittadini di noi tutti
Un Paese che per il sessanta per cento importa via mare ed è un Paese importatore trasformatore e che esporta poi i suoi manufatti per il cinquanta per cento di amare come può dimenticare il mare
Come può ancora oggi essere affetto da SIB Lannes cecità del mare l'ammiraglio la Pretty inciderà di più cecità Delman
Rimettere in mare al centro del paese che un percorso culturale prima ancora che amministrativo prima ancora che politico facendo cultura insieme contaminando esperienze
Ci si può riuscire
Come il viaggio di una nave si prendono le spedizioni da un porto
E si condivide un'avventura
Con rispetto che la gente rimarrà per il patrimonio liquido del paese che il nostro caso
Il mare nostrum il nostro Mediterraneo dove l'Italia può avere una chance competitiva
Ambasciatore li possiamo contare qualcosa e ricordo a tutti lo dicono già detto in questa sale quando Sir così diventò Presidente francese la prima cosa che disse non casualmente la Francia una potenza marittima mediterranea
Con la Francia mica sta solo sul Mediterraneo
Eppure lui disse la Francia o la potenza marittima vide Rania abbiamo visto perché l'idea dopo poco tempo
Rimettere il mare al centro del paese valorizzare le sue risorse sopra e sotto la superficie il mondo subacqueo inesplorato così importante su cui stiamo lavorando intensamente in un altro contesto mettere insieme energie il legislatore
L'amministrazione
Tornare a rimettere anche lessicalmente il mare nel Paese Marina mercantile
Trasporti e navigazione infrastrutture e trasporti e infine questo analgesico meraviglioso mense sembra veramente un farmaco infrastrutture in mobilità sostenibili
E il mare
E Marina e mercantile e navigazione dove sono e siccome le parole sono importanti
Quando non ci sono le parole non c'è il logos e quando non c'è il logos per noi non c'è ethos e quando non c'è luogo se non certo non ci sono competenze
Se c'è un progetto politico vero genuino rimettete al centro le competenze rimettere al centro l'ethos il Logos il pensiero del mare questo Paese crescerà
Cresce la sua occupazione cresceranno e la sua economia crescerà nella sua consapevolezza di essere un grande paese
Che può davvero crescere insieme come
Viaggio di una nave lascia barbarie compio dire cose molto interessanti le mie grazie
Non bisogna tollerare che le parole non siano in ordine caro dottor Sisto un bisogna non dobbiamo tollerare che le parole non siano in ordine
Bene chiamo l'ammiraglio
Lavoretti capo reparto pianificazione e politica marittimi
Grazie grazie per questo opportunità che che mi viene data innanzitutto come portare il saluto della marina del capo di stato maggiore della Marina l'ammiraglio Errico che tentino della Marina tutta e un ringraziamento agli organizzatori di questo di questo evento e di questa iniziativa un ringraziamento perché da uomo di mare quindi mi mettono in scia delle parole riportate dal dottor Sisto la Marina Militare opera in alto mare a siamo al di là del limite delle acque territoriali siamo lì dove i nostri compiti trovano la loro natura cioè nelle acque internazionali
In in quell'ambito gli spazi le dimensioni assumono una forma anche differente qualche volta si vede ci si trova da soli si guarda intorno c'è un orizzonte sconfinato e per tanti anni
La marittimi tali quello che ne facciamo così lontani dal mare è stato difficile da vedere dalla terra iniziative come questa ci portano oggi sono sempre più frequenti
E sempre più importanti per vedere come da soli non siamo perché lì in alto mare dove portiamo i nostri compiti
Sono compiti che facciamo supporto del sistema Paese dell'interesse nazionale a supporto di quella che l'economia nazionale di volesse nostri interessi quindi e che coagulano tante persone ognuno con i suoi compiti le sue esperienze le sue funzioni in apertura è stato detto come importante il ruolo la competenza la conoscenza
Me solo mettendo insieme tutte queste competenze e conoscenze
Avremo la possibilità di essere incisivi di sfruttare di beneficiare di quell'opportunità che fanno parte dopo il tema di questo simposio l'opportunità e fronteggiare in maniera con gli strumenti adeguati le sfide che ci arrivano dal mare
Oggi più che mai ci sono delle sfide importanti e oggi più che mai dobbiamo essere consapevoli quindi la consapevolezza che queste sfide ci sono ma che ci sono anche questi opportunità
E che la nazione ha delle capacità importanti come Marina le capacità che mettiamo a sistema sono sicuramente quelle per poter consentire un mare sicuro un mare libero un mare pulito che possa essere la base riabilitare qualsiasi altra iniziativa e quindi consentire il fluire di quelle risorse attraverso la libertà di utilizzo delle linee di comunicazione attraverso libertà di utilizzo de di quelli che sono le risorse che ci sono sopra e sotto la superficie del mare fino ad arrivare fondali
è questa la cosa che bisogna fare assolutamente tutti insieme acquisendone consapevolezza consapevolezza del delle nostre capacità nazionali consapevolezza del ruolo che possiamo avere delle importanza che ha la cooperazione che possiamo sviluppare tra di noi all'interno del tessuto nazionale
Mondo pubblico il mondo privato
E anche con quelle che sono le cooperazioni ad alleanze che abbiamo verso l'esterno quindi io nel ringraziare per questa iniziativa dò il piano supporto ok potremmo dare a qualsiasi iniziativa che porterà avanti questo tavolo di lavoro
Nella funzione che noi nel garantire la sicurezza in alto mare la possibilità di fruire in maniera libera e sicura possiamo avere questo ruolo abilitante per facilitare qualsiasi attività che si voglia intraprendere grazie
E allora andiamo avanti
Ritmi andanti come come nella come dire come nelle premesse
Dottor Umberto Masucci presidente di Propeller a lei la parola
Buongiorno da Venezia mi scuso ma dico un impegno precedente qui a Venezia e non possono essere con voi in pochi minuti cinque minuti commissario assegnati in giro cosa chi siamo cosa
Facciamo e cosa chiediamo noi siamo il Propeller perché una situazione non datoriale
Ma che rappresenta mille quattrocento lo so oggi in Italia il venticinque sei isolano armatori se non getti marittimi terminalisti imprenditori operatori del mare della qualità della logistica
Professionisti anche dal mare qualcuno lo vedo qui collegato quindi un mondo che molti di voi conoscono che cosa facciamo cerchiamo di portare per governare in primis ma anche di organizzare la logistica
In tutti i tavoli nazionali e internazionali
Faccia omissioni Italia e all'estero l'ultima è stata ad Amburgo noi ne abbiam fatti a Singapore Hong Kong e il Mediterraneo in Nord Europa e non andiamo solo a vedere come sono bravi ma portiamo anche le best practices italiane prima parlavamo il periziando Luca Sisto che come dire pilotate best practice dello Shipping italiano noi italiani ricordo una per tutte
Siamo i primi di gran lunga nei grafici Ro-Ro me si sono con un armatore
Mondiale che oggi rimane Grimaldi anche lui si è degli armatori mondiali quindi abbiamo delle ottime pratiche facciamo delle iniziative anche in molte in Italia
Il ventidue novembre saremo a Roma saluto la Marina Militare Italiana e saremo via Santa Rosa un'eccellenza mondiale ventinove a visitare facciamo faremo una visita
All'ammiraglio caro mister tutta la flotta
Però negli anni militare italiano del pomeriggio poi saremo al comando generale dei capitelli ieri cioè noi cerchiamo di far conoscere ai nostri soci e mettere in evidenza quelle che sono le eccellenze italiane
Ma che cosa in particolare vediamo un po'quello che ha chiesto lumi assisto un'attenzione per il settore arrivare in una recente conferenza diciotto concreto io ho fatto vedere solo una laringea
E la la de della costa italiana composta cinese la costa italiana si estende per oltre otto mila chilometri quella cinese per circa quattordici mila chilometri
Però poi messo sotto la popolazione pari a circa sessanta milioni in Cina un miliardo e quattrocento milioni e allora
La domanda che ho posto provocatoria
Per l'Italia ma conta più il mare in Italia o in Cina
E conterà sempre di più perché noi abbiamo dei fenomeni ormai negli ultimi anni che andranno ancora l'accentuarsi con una centralità CEO economica e politica del Mediterraneo sempre crescente per fattori come anche quelli demografici per cui ne avremo abbiamo un paese come la ripete il fronte che diventa sempre più forte dell'opera anticamente secondo Population Division delle lunghe per passerà da un miliardo e due e cinquanta del due mila quindici a due miliardi e mezzo raddoppiando nel due mila cinquanta
E il Mediterraneo tutti i paesi che si affacciano raggiungeranno i seicentocinquanta milioni eguagliando l'Europa che scende dal sette cinquantasette cinquanta quindi noi dobbiamo fare una politica mediterranea
E dobbiamo farlo con la centralità e l'Italia e con i suoi otto mila chilometri fossero con il suo villa con la sua economia deve diventare sempre più centrale per questo noi lo dico chiaro perché me lo dicono i miei mille quattrocento soci
Dei venticinque sede in Italia abbiam bisogno molto semplicemente che il ministero il mare cioè di poter coniugare delle politiche economiche sul mare privilegiando quello che una vocazione marittima del nostro Paese negli ultimi anni questo è stato trascurando quindi non molto bene lunga esistono dobbiamo ritornare portare la centralità entrare nel Mediterraneo per questo ci battiamo e quindi siamo chiedendo anche a tutte le forze politiche in previsione di quello che sarà il voto il venticinque settembre prendere impegni sull'importanza di poter dedicare al mare un dicastero certamente mai diciamo grazie
Grazie al dottor Masucci
E allora adesso lascio la parola al dottor Fulvio Di Blasio presidente dell'autorità di sistema portuale Venezia
Grazie buongiorno buongiorno a tutti
Devo dire che con Umberto siamo sempre lordo
Molto allineati oggi io qui parlo per l'autorità portuale autorità del sistema portuale del mare Adriatico settentrionale che comprende il porto di Venezia tutto Porto Marghera e Chioggia
L'aspetto su cui
Mi preme dare così una una in un elemento di indirizzo eh
La specificità del sistema veneziano che diciamo riassume in sé tutte le particolarità che il il sistema portuale italiano si trova ad affrontare il tema fondamentale per Venezia sicuramente la la necessità di andare a rilanciare
La coesistenza di attività umane che sono risalenti nei secoli e che hanno fatto grande Venezia e tutta la marineria italiana nel mondo con una presenza di no con una localizzazione all'interno di una laguna che ha un pregio non soltanto chi stinco architettonico e paesaggistico ma anche naturalistico
Non eguagliabile io oltre a essere presidente dell'autorità di sistema dal da fine maggio del due mila ventuno
Sono stato anche indicato dalla dal governo come commissario straordinario per diciamo la transizione del del sistema crocieristico da Marghera data Venezia Marghera
In quanto in seguito alla decreto centotré come sapete dal primo gennaio del del due mila ventuno primo dicembre primo agosto del due mila ventuno
Il canale di San Marco il bacino di San Marco e che ne alla Giudecca sono stati dichiarati monumento nazionale e in quanto tale sono state introdotte dei limiti di accesso alle navi da crociera
E hanno colpito il novantacinque per cento del traffico crocieristico veneziana
Questo è un classico esempio di come
Diciamo diverse istanze anche devo dire portati avanti a livello internazionale si siano incontrate con un modello di business che ha fatto fatica ad assorbire una decisione che non è stata caratterizzata da una transizione verso un modello alternativo ma ha preso una un orientamento di immediatezza
In questi casi secondo me oltre a quello che diceva Umberto di riportare al di là se all'interno di una di una struttura ministeriale dedicata ma il dibattito sulla politica sul sulla sua opportunità logistica
A livello a livello centrale c'è il necessità di una seria valutazione dell'impatto della regolazione sui sistemi Port quali logistici del l'Impact Assessment è un elemento fondamentale affinché
Si sia ben consapevoli di quale è quale sia la ricaduta il provvedimento normativo sulle sull'economia nel caso nostro
Io ho dovuto gestire con la struttura commissariale un arresto con diciamo continuando a gestire e lo farò fino al due mila ventisei
Una difficile transizione che ripeto non è stata caratterizzata da una gradualità quindi cercando di compatibilizzare il nuovo traffico crociere che adesso va allocati in un'area dedicata alla al traffico commerciale
E introducendo istanze molto diciamo attente ad aspetti di di carattere ambientale e andando a immaginare un modello di sostenibilità che e voglio voglio sottolinearlo riguarda la portualità e la crocieristica di tutta di carattere nazionale in quanto lavorare su Venezia e rendere sostenibili perizie e rendere Venezia in grado di Condi averi il proprio ruolo di ab
Croce distico nel Mediterraneo vuol dire far vivere tutta la portualità dell'Adriatico in questi giorni siamo stati a Mara Galassi Trade Mad che questo discorso è uscito anche con alcune autorità portuale in particolare
Quella di Bari altre autorità portuali rivierasche straniere
E questo è un elemento molto importante su quello su cui secondo me è necessaria una riflessione il messaggio che auspichiamo verrà coi recepito anche in futuro
E quello che su Venezia è necessario fare un focoso specifico perché ripeto da un lato la risoluzione di alcune tematiche riguarda una cluster di porti ne siamo anche come Venezia quest'anno presidenti del Napa che era al nord adriatica e porta Association che comprende Ravenna
Venezia Trieste lieta e coperte proprio perché riteniamo che diciamo una un lavoro di rete sia fondamentale anche per AFOR fornire delle noi De Troia quindi alcune politiche orizzontale
Chiudo dicendo che un altro tema molto in a rilevante che avvenisse particolarmente
Sentito è quello della del rapporto con con il ministero della transizione ecologica all'inizio ci sono delle no dei riferimenti
Programmatici ulteriori che disciplinano tutto quello che è l'attività di miglioramento dell'accessibilità alla laguna oltre alle norme normale sui dragaggi fa tutte le norme relative al piano al protocollo fanghi al piano morfologico cioè a che condizioni posso andare a dragare a che condizioni l'attività di ragazzo può essere di ausilio
Alla ripascimento delle balene che sono questi ambienti naturali
Che sono fondamentali per combattere il climate change
Su questi elementi credo che sia importante
Riflettere e come come come come avete letto in fase iniziale porre degli elementi diciamo operativi a no la sul sul tavolo di una riflessione più ampia che va ad integrare tutte le politiche che cadono su una sistema portuale come il nostro particolarmente esposto Marina varie sfide
Grazie
Grazie allora intanto saluto
Antonello B-Real Coe presidente di Confindustria Catania il dottor Gianluca Costanzo presidente dei giovani industriali di Confindustria Sicilia
Lascerei ora la parola
Alla professoressa murati
Che è sempre
Come dire puntuale e precisa e calibrata nei suoi interventi a lei la parola
Grandi grazie grazie sì grazie avvocato grazie a tutti voi per questa per queste queste occasioni di confronto che sono interessantissima importantissime proprio nella logica dell'incrocio di quelle traiettorie a cui si faceva riferimento prima
Riannodare alcune trame di sfide e opportunità che a volte sembra non sembrano in centri che certo le questioni sono sono varie e sono interrelate ma alcuni però in questo Breve questo brevissimo questa brevissima mia riflessione ad alcune considerazioni
Intanto
Devo dire sarà un però Fulvio Di Blasio che devo dire lavorando insieme tanti anni fa e quindi piano a bordo piacere dico una cosa rubato una rampa un breve estremamente importante e cioè l'impatto della regolazione benedico fare facciamo attenzione all'ora all'impatto della pianificazione dello spazio marittimo che ha preso proprio l'avvio il Dada pochissimo da tempo per me che sono una pianificata dice ce ne sono anche altri collegati e devo dire abbiamo già un sistema estremamente complicato lato terra facciamo molto attenzione
A al prodotto dalla pianificazione dello spazio dello spazio marittima ecco perché questo è estremamente importante quindi diceva Villani che mi limiterò in questi pochissimi minuti a lanciare alcune alcune questioni che sa che che possono fungere anche da contenitore la prima che chiaramente per le cose che sono state dette e che per brevità Nord riprende che sono cambiati i canoni
La pianificazione della della programmazione no per tutta una serie di questioni di condizioni anche di variabili dinamiche alle con le quali ci troviamo a confrontarsi quindi è molto più difficile progettare il futuro non è questo è una una dimensione come dire io relatività che spesso del peso potrebbe condizionarci votiamo una serie di variabili che hanno modificato ma che sono obbligatoriamente
Che attori della della tra della transizione è che riguardano ovviamente la questione energetica
I nuovi mercati incidenza dei cambiamenti climatici le nuove rotte polari ma anche la questione del PIL democratico ma anche la questione ovviamente del cambio di visione
Spostata troppo verso l'Asia e il ritorno come dire invece forse un po'tardivo il posto in termini miopia guardare verso l'Africa devo dire che questo ovviamente ad una delle condizioni del posizionamento del Paese
Rispetto allo scacchiere del Mediterraneo su cui si faceva o come si faceva riferimento prima
L'altra questione che infrastrutture portualità
Logistica e Mezzogiorno sprona ovviamente questioni che nella loro che nelle loro interrelazioni viaggiano spesso separati o sono state affrontate quasi in termini separate mentre diciamo dovrebbero essere sviluppate con una visione un po'interconnessa proprio perdite possono dar luogo a delle chance combinate
L'altra
Dalla questione quindi legata le la la riflessione diciamo che ne viene fuori regate a queste dobbiamo o che il tema probabilmente delle infrastrutture e dei porti necessità uno una una nuova visione di collocazione
I lo faccia anche un esempio un esempio banalissimo FAS corridoi che è stata attivata adesso dall'accordo FS c'era anche penso Emilio D'Errico il dottore migliori cordialissimo e questa era una proposta che si ricorderà avevo lanciato nel due mila diciannove proprio in un'assemblea di Alissa questo della come dire che intende la spinta all'intermodalità un cambiamento del ruolo detto morti bianche e con According diciamo di raccordi di questo tipo la alloggi Stigliano traccia dei flash perché so che ho soltanto cinque minuti
Cos'è successo
Non ricordo più vado avanti tranquillo mentre lo sentiamo la Repubblica no no vita economica era successo qualcosa mica attente al sistema
è l'unica diciamo la logistica e la logistica in una riflessione di redigono di connessioni competitivi una rete di infrastrutture di elevata invece debolezza abbiamo abbiamo nel nostro Paese è sicuramente in alcune parti del paese quindi pesa anche sulle sull'industria
Italiana sappiamo che i costi annuali del trasporto merci
Per carenza di infrastrutture variano tra i sessanta e i settanta e i settanta miliardi hanno questo è un tema quindi l'azione l'azione riformatrice la strategia centrale diciamo di un'azione riformatrice
Complessa che vede l'inserimento del nostro paese diciamo tra una logica nordeuropea una internazionale ma che si gioca anche molto sul Mediterraneo ovviamente nei nei limiti del della l'idea della della della dimensione
Dico sicuramente ha bisogno di una di abbia bisogno di una missione di competitività è vero il il centro il Mediterraneo eh
Al centro delle nostre delle nostre condizioni di di di riflessione non a caso strappa uno di loro lasciare proprio perché ho una conferenza rilancio del la Biennale dello Stretto che impone il mare
Annuncia aiutano o della del Mediterraneo non soltanto per
Per ovviamente gli scambi con gli scambi è del delle identità territoriali ma anche come un elemento anche culturale si faceva riferimento prima la questione della
Del ministero si faceva rifugi macellazione c'erano tanti riferimenti secondo me a quelle che sono le condizioni culturale dell'approccio del cambio
Di di tasso caro dicesse necessità a al Paese ecco quindi mezzogiorno e logistica sono un asse strategico del Paese a questo ovviamente si lega la questione
Bellezza estetica ancora in me purtroppo non sono partite da un decreto del due mila e diciassette attardiamo anche da una l'indicazione ovviamente dei costi delle delle transizione su cui no non viene spesso esplicitato ovviamente
L'ora non soltanto il costo ma la ricaduta del costo ma anche l'impatto sul mercato del lavoro perché transizioni di questo tipo
Se specialmente se sono molto veloci ovviamente collassò nel mercato per ed individuare nuove nuove forme l'altra l'altra questione anche seppur sembrare se può sembrare banale l'eredità ovviamente che che il governo Draghi del governo Draghi lascerà quindi tutte queste nostre riflessioni se queste riflessioni devono essere ribaltate su una eventuale legge di stabilità faccio un un una piccolo un piccolo richiamo avendo soltanto un minuto di tempo a disposizione che appunto il fondo complementare il fondo complementare però
Anni presi in Veneto diciamo sull'alta velocità che altro legame di terra diciamo dal punto di vista del cambio della logistica delle persone delle merci del
Le le geografia decidere usate è etica occorre allocato nei porti del un anche alcune cifre veranda non indifferenti benedico su onesto
La probabilmente se è vero che il fondo complementare deve godere delle stesse logiche del del Pnr allora anche qui abbiamo una scadenza diciamo al trentuno dodici
Dunque
E mille ventisette essenziale che senza dubbio fa sì che le opere che sono indicate nel fondo complementare non vengono attuate quindi abbiamo una perdita
Ovviamente di di almeno nove miliardi chiaramente in altri nuovi miliardi che ha individuato la ragioneria dello strato inciderebbero per diciotto miliardi per quanto riguarda ovviamente dei i fondi non non non spesi del Pnr R. soltanto su un fronte
Diciamo molto limitato che riguarda che riguarda l'espresso può
Quella pisana magazzino e gravi no Grazia murali sempre illuminante come come al solito saluto la dottoressa Marinella Gaia stanca della Presidenza del Consiglio dei ministri
L'ambasciatore che sia che vedo presente in sala il generale che ha strappato già capo degli armamenti terrestri
E a questo punto lascerei la parola prima di una come dire
Sopra costruzione che va in il in linea con i nostri ragionamenti di coniugare il sapere con il saper fare sapere con il saper fare
Uno non vale uno
Ognuno deve esprimere al meglio le nostre le proprie competenze che dobbiamo io continuo a insistere su questo dobbiamo imparare a come dire
Interscambi
Mentali e di competenze con il generale migliori dove vedo in sala noi abbiamo fatto
Al consiglio dell'ordine degli avvocati di Roma proprio due giorni fa un altro evento sul Pnr R. ed economia del mare
E abbiamo avuto un esempio plastico di interferenze interdisciplinari mi sembra con un discreto risultato
Presente anche il dottor Sisto presto Gemma le in altri illustri
Professionisti esperti della materia chiamo Antonio Errigo
Dottor Antonio Rigo vicedirettore generale di Alis per il suo intervento grazie
Il giorno buongiorno a tutti per me è una emozione insomma intervenire in un luogo così prestigioso davanti alla mio unico maestro di vita che a mio padre è stato citato più volte generale Emilio dico che tre colori che mi ha certamente trasmesso l'amore per il diritto internazionale del mare che Luís egregiamente insegna da tantissimi anni
Avvocato Cavuoti le energie impiegate per organizzare momenti di riflessione comune non sono energie sprecate
Dio solo sa quanto bisogno c'è di mettere al centro queste idee tematiche certi temi che a rischiavano di finire nel dimenticatoio
Nel suo intervento iniziale ha parlato di alleanze di aggregazioni strategiche
Di un metodo quello della praticità della concretezza chi mi ha preceduto il direttore generale esisto
Il Presidente ma suscita professoressa mo'sa Monaci Fulvio Lino Di Blasio sono tutti amici che hanno nella loro quotidianità improntato l'attività proprio su questo metodo quindi praticità e concretezza
Ma veniamo noi l'Italia è il mare
Era il titolo di un amplissimo numero della rivista italiana di geopolitica Limes
Diretta dalla professor Caracciolo pubblicata esattamente un anno fa a ottobre dello scorso anno l'invito tutti voi andarlo a riprendere perché contiene dei contributi meravigliosi caro Luca dunque l'Italia e il mare era il titolo
Un titolo bello pieno evocativo
Eppure a come dire a lasciarmi interdetto Non lasciarmi senza parole è stato il sottotitolo
Italia e il mare ma non sa cosa farsene
E quindi a questo in qualche modo ci fa ci fa riflettere ed era come se quel sottotitolo scardina si violentemente
A alcune certezze che che sono come dire che albergano in in tutti noi sul mare si sono sempre giocati
I destini dell'umanità ciascuno di noi Luca Sisto ce lo ricordava prima sa bene che l'Italia è sempre stata una nazione con una storia marittima molto forte che con il mare l'Italia ci potrebbe campare di rendita
Che siamo la piattaforma logistica sul Mediterraneo sono tutte cose che sostanzialmente ci fanno stare tranquilli sono vere ma sono parzialmente vere nel senso che oggi più che mai
A c'è da capire se e come il nostro Paese sarà in grado di a ritrovare un suo primato storico e fare i conti con l'attuale scenario l'attuale scenario che vede ahimè un progressivo peggioramento
Della bilancia dei pagamenti una fortissima concorrenza pensiamo alla cantieristica la cantieristica italiana è messa in concorrenza con la cantieristica Corea
Ma con quella cinese
Il fenomeno me lo insegna spesso il direttore Sisto delle cosiddette bandiere di comodo il Mediterraneo ahimè nel pieno fino ad arrivare all'annosa e attualissima questione energetica sono tutti temi che impattano inevitabilmente sulla come dire sullo sviluppo fluido dell'economia del mare
Permettetemi una una ragionamento noi stiamo vivendo un'epoca dove il potere globale
E l'esercizio dell'influenza geopolitica si esprimono mediante tre fattori
Le reti energetiche le infrastrutture di internet che secondo mille vie di trasporto proprio su su questo tema io vorrei soffermarmi qualche secondo perché questo convegno contiene nel suo sottotitolo meraviglioso una parola a me per me molto importante io oggi rappresento Alissa
L'associazione logistica della intermodalità sostenibile la parola intermodalità e nel sottotitolo di questo convegno per voi l'intermodalità marittima in particolare in questo caso è la migliore soluzione logistica
L'intermodalità a a beneficio dell'economia del mare si sostanzia mediante le cosiddette autostrade del mare per chi non lo sapesse sono servizi di trasporto marittimo a corto raggio il cosiddetto short si Shipping
Che hanno fondamentalmente due obiettivi
Costituire una valida alternativa al così detto tutto strada per decongestionare la nostra rete viaria
E di integrare i trasporti terrestri naturalmente per questioni orografiche per vincoli geografici ora noi crediamo che il trasporto intermodale Alis lo crede fortemente
E quello marittimo in particolare possa essere un moltiplicatore di forza economica
Cerco di spiegarmi meglio la pandemia prima
E le tensioni geopolitiche dopo stanno producendo degli effetti molto visibili
L'aumento spropositato dei noli nella parte con tender le multinazionali pensiamo a un'amazzone che decidono di internalizzare il trasporto con l'acquisto di proprie navi di HLA con i propri aerei
I sostanzialmente i troppi contenne era ci sono casi dire Shiori Ing quindi il rientro a casa di aziende che precedentemente avevano delocalizzato
Ma anche l'accorciamento delle catene logistiche questo è un momento importante l'accorciamento la catena logistica che può favorire per fortuna l'intermodalità marittima lo chassis Shipping le tratte a corto raggio
Di cui l'Italia esprime eccellenza assoluta nel mondo non nel Mediterraneo nel mondo tante lo dicevano prima che il gruppo Grimaldi a proposito vi porto i saluti del mio presidente Guido Grimaldi
Presidente il padre Emanuele Grimaldi dopo cento anni diventato presidente dell'International Sandro Shipping l'associazione mondiale degli armatori dopo ben cento anni
Ecco
Dobbiamo noi intermodalità io vorrei quantificare e vado a concludere i benefici di questo particolare segmento economico per le finanze pubbliche e per tutti noi nel solo due mila ventuno
Vantaggi diretti e indiretti dell'intermodalità marittima ma aggiungiamo anche quella ferroviaria pari al due virgola due miliardi di euro risparmiati in termini di esternalità ambientali tre virgola quattro miliardi risparmiati sui beni di largo consumo e di prima necessità
Cioè se non ci fosse il trasporto intermodale la collettività avrebbe un aggravio di tre virgola quattro miliardi di euro sono numeri molto importanti
Io e concludo credo che l'economia di un Paese Possa a rivelare molti punti di forza solo Silla si legge in maniera innovativa
Quindi viaggiando trasversalmente rispetto a ai vari settori della vita economica
Il trasporto e la logistica a livello mondiale valgono una cosa come il dodici per cento del PIL solo a livello nazionale il nove per cento del PIL non sono dati miei sono dati di SRM studi e ricerca per il Mezzogiorno di Intesa San Paolo
E l'auspicio lo dico in questo luogo meraviglioso per me è sempre molto emozionante che è la casa del legislatore
Perché il nuovo Parlamento unitamente anche al al nuovo esecutivo
Possa in qualche modo tener conto e delle priorità del nostro Paese e il la valorizzazione dell'economia del mare del trasporto marittimo ma anche del trasporto intermodale ferroviarie perché no
Sono strumenti importanti gli strumenti ci sono
Mi riferisco in particolare a due misure incentivanti che sono state considerate delle best practice a livello europeo il mare Bonds il Ferrobonus noi chiediamo semplicemente che la capienza aumenti che lei in prese possono essere supportate in questo in questo dispotismo parliamo di almeno cento milioni di euro l'anno per ciascuna misura almeno fino al due mila trenta
In questo scenario Alis che rappresenta circa due mila imprese per un fatturato aggregato di circa cinquantadue miliardi di euro ci sarà contiamo di essere un interlocutore fermo credibile
Siamo convinti che lo scenario futuro non potrà che essere contraddistinto dall'ottimismo che è tipico delle genti di varia grazie mille
Allora comincia cominciamo anche un po'di di ping pong dialettico vedo il professore
Gentile in sala si si attiva il microfono vorrei intanto un il suo commento di sessanta secondi
Ecco mi sembra
Buongiorno a tutti e grazie per per l'invito a Bercy sicuramente legati ai trasporti presso la Sapienza di Roma ovviamente si io l'arduo compito di insegnare ai nostri figli come dire come come la pianificazione trasporti è importante per comprendere per collocare tutte le attività che i padri
Fanno poi nella nella pratica di tutti i giorni mi riallaccio al discorso sull'intermodalità che trovo cruciale
Cruciale poi magari nel mio intervento sono un pochino più esplicito però credo che come dire iniziamo a a distinguere un bivio la ruolo dei porti e del mare può essere visto come un Hub che potrebbe essere collocato su un'isola ovunque
O potrebbe essere come dire il punto di attracco per una logistica un'infrastrutturazione del Paese che si rivolge anche verso l'interno delle imprese verso le città che è una cosa fondamentale e verso in ultima analisi anche tutta l'Europa quindi ecco quali sono vorrei sentire anche un po'da dall'uditorio quindi la mia più una domanda che un'affermazione quali sono se lo vuole vostre proposte che voi vedete come cruciali
Per migliorare la situazione del dell'economia del mare dell'intermodalità io le farò alcune ma sono molto curioso di confrontarmi con voi
Molto bene grazie vedo anche il professor Arena presente e ci illustrerà alcuni progetti importanti dette vedo arrivato il vicepresidente della Camera Fabio Rampelli al quale a breve lascerò la parola e chiederò anche oltre l'intervento
La la possibilità di premiare alcuni studenti universitari laureati che come dire sono presenti che iniziano un percorso anche di di formazione sul campo attraverso mentre ora che sono dei top manager di imprese italiane quindi come dire
Aumentiamo le interferenze aumentiamo le interferenze cerchiamo di curare tutti gli aspetti della filiera
Bene
Lascerei la parola adesso
Al dottor
All'architetto Francesco Carrer già presidente del Consiglio superiore dei lavori pubblici
Buongiorno grazie dell'invito dell'opportunità
Di fare con voi
Qualche riflessione io mi occupo di mare dal mille novecento ottantadue
Quando viene emanata la legge nazionale
Per la pianificazione costiera diciamo così
Articolo uno l'articolo due avrebbe dovuto specificare e modalità di alla formazione del Piano nazionale di difesa del mare delle coste
Nella versione finale a Reggio era diventato un omissis nessuno l'ha mai voluto dire come si potesse fare quel piano
Tentammo all'interno della Consulta del mare
Che non a caso si riuniva al secondo piano del ministero della Marina mercantile all'Eur
Di dare un senso a questa auspicio questa aspirazione a questa particolare forma di pianificazione
Eravamo convinti che il mare
E la terra fossero un'interfaccia eravamo convinti che fosse una delle coppie a rischio maggiori
In assoluto
Eravamo soprattutto convinti che l'Italia attraverso quel piano dovesse superare l'approccio sto tradizionale che purtroppo ancora quello vincente della pianificazione
Eravamo convinti che il modello ispiratore
Dovesse essere l'integrità istituzioni manager fu Costanzo management statunitense
Dove la parola
Piano
Sostituita dalla parola management
Non si riesce a pianificare con gli strumenti statici quello che dinamico lo si riesce a fare solo con il management con una gestione integrata infatti tutto il nostro tentativo fu quello
Di scrive un piano un piano di gestione integrata dalla fascia costiera superando anche nelle nostre aspirazioni
Quelle che erano le leggi che in quel momento l'Europa sapeva darci la Francia con la nuova Littoral che l'Inghilterra con l'editrice corse eccetera eccetera ma erano leggi che guardavano sempre a un segmento a una parte della fascia costiera non c'era l'interazione Dinoi tentammo su un modello statunitense di provare a farlo
Lo facemmo lavorando sugli ambienti multiuso che c'è nelle fasce costiere eccetera quindi questa rimase un'esperienza
Molto formativa è positiva per chi lavorava in questa direzione si è poi in qualche modo con coalizzate nella gestione dell'ambiente laddove l'ambiente richiede sostanzialmente gestione il tema delle delle zone umide ad esempio lo si governa solo attraverso gestione del punto di stress controllato che va continuamente
Raggiunto quindi una riunificazione continua aggiungi quello togli quell'altro fare fare quell'azione disposti quella quindi una dimensione gestionale particolarmente complessa e totale
Ecco detto questo perché i per ricordarvi che noi dobbiamo onorare anche una direttiva comunitaria
Che è quella del quattordici e l'ottantanove che è la pianificazione la pianificazione dello spazio
Marittimo lo spazio marittimo la sua totalità ministero
Domani ma più che la più che il ministero Marina mercantile è impegnata su incarico da parte del mite di fare questo lavoro
Qualche giorni si fa abbiamo fatto un convegno anche come Propeller su questa questione e qualcuno sta zonali Dozzo Nizzardo con diciamo noi urbanisti il mondo stanzoni creando quello spazio
Perché lo sta dividendo in ambiti e si comincia a interrogare ma poi il governo di quell'ambito
Chi c'è la è capace e l'autorità di sistema che in qualche modo il coinvolta prevalentemente nel governo di quell'ambito a dire qualcosa su questa dimensione compressi
Noi questa dimensione compressa dobbiamo provare a governare
Lo dico perché
Purtroppo in qualche modo l'esperienza che stiamo vivendo
PNR
Il il PSC
Ci
Fa vedere che l'Italia continua hanno un essere capace di fare pianificazioni integrazioni che abbiano lo spazio io dico che il Pnr un piano senza territorio
è un piano di settore
Usando un'espressione Gentile
Potrebbe essere pure detto settoriale
Però essendo molti settori ma questi settori non totalmente si interfaccia
Si interfacciano quasi casualmente poi sì certo il territorio le proiezioni il premier Paesi integra tutto ma se l'integrazione non ce l'ho come presupposto iniziale non integro non c'è nulla da fare
Non c'è nulla da fare per fare questo il territorio e l'opzione prima dello sviluppo come diceva il quarto piano economico francese il quarto
Quindi qualche cosa di molto molto antico dico questo anche perché in un'altra dimensione dello spazio stanno succedendo cose invece che non vedono spazio marittimo che stanno succedendo
L'economia dello spazio guardate quanto sta sviluppata sarà stata per l'effetto della guerra non lo so in atto
Ma certamente particolarmente sviluppata c'è una quantità di azioni una quantità di risorse che si sta mettendo sul regolarmente lo spazio quello quello diciamo celeste pazzesca tutta l'innovazione di Como dolci eccetera eccetera la quantità di risorse sta diventando probabilmente quello che vincerà il
Lo che questo deve essere invece il riferimento perché anche lo spazio marittimo venga
Il suo Complutense alla pianura la parola pianificate avvenga governato gestito nella stessa dimensione con lo stesso interesse economico che sta avendo in questo momento quell'altro spazio grazie grazie
Allora
Saluto la l'amico e avvocato
Avvocato e amico Donato Nitti console onorario dei Paesi Bassi l'avvocato Francesco Campagna console onorario del Ghana in Sicilia
Vedo presente
Il vicepresidente dell'Unione italiana dei consoli onorari in Italia Mattia Carlin al quale
Lascio la parola per un indirizzo di saluto
Buongiorno a tutti grazie dell'invito avvocato Cavuoti
Non ho potuto fare a meno di ascoltarla insegnarmi una frase che lei ha detto cioè quella di salvare le differenze
C'è una bellissima frase di un filosofo che non amo particolarmente però che va a a collocarsi proprio in quello che dice l'avvocato che era nei ghetti diceva se noi conserviamo le differenze
Potremmo cadere nell'abisso della vacuità
E e questo è vero
Perché ogni persona dal punto di vista antropologico filosofico manageriale eccetera a delle differenze porta con sé un segue suffetto uno struggimento una sua professionalità una sua capacità una sua biografia
Ecco che oggi in qualità di vicepresidente dell'Unione dei consoli
Onorari in Italia che ha sede al Circolo degli affari esteri da quarantadue anni e Lucho in che un ramo dell'UCOII che la l'Associazione dei consoli d'Italia
Nel mondo cosa facciamo come associazione con spirito unitario cerchiamo di valorizzare
La figura la dignità il ruolo del console onorario console onorario non è
E attribuibile a al magistrato romano
Che tutti pensano ma il film Primo Console onorario era un mercante a Costantinopoli che andava a difendere gli interessi dei fiorentini listati esteri quindi i kosovari sostanzialmente hanno nell'ambito della Convenzione di Vienna hanno un ruolo molto importante dico due numeri oggi con soli e inviati sono cento in Italia rappresentanti dei paesi esteri consoli onorari sono circa cinque
Più di cinquecentocinquanta
E in Italia i Paesi rappresentati sono centotrenta cosa significa significa che i consumi orari
Attualmente si può pensare che in una prospettiva di una dinamica dei fenomeni e sviluppo delle relazioni internazionali nel futuro siamo sempre più protagonisti
Quindi detto questo ho visto prima intervenire persone autorevolissima di Venezia io sono veneziano abito a cento metri a piazza San Marco quindi sono abituato a vedere i ponti
I luoghi perché sono luoghi di relazioni correlazioni e quindi ponti acqua sostenibilità due économique innovazione sono tutti i termini che a noi piacciono e quindi siamo vicini a questo convegno ringraziamo
Grazie al maggior
E allora
Chiamiamo il vicepresidente della Camera
Fabio Rampelli onorevole Fabio Rampelli
E
Introduciamo anche un po'il tema
Che rappresenta un altro
Mattoncino del leggo diciamo così no che è quello della formazione
Quindi mentre il vicepresidente si avvia lascerei
All'amico fraterno che mi sopporta pazientemente general manager e diverte crea dottor Camillo
Due considerazioni brillante come sempre sul tema proprio a lui caro e hanno Icaro della formazione e quindi anche del supporto sul campo che alle giovani generazioni
Le più brillanti
No
Figure di giovani appunto è bene che abbiano dei tutor dei supporter perché lì assisti non nel loro percorso non solo informazioni ma anche fuori di realizzazione delle proprie aspirazioni
Le aziende Giuseppe venendo qui questa mattina o prova a fare un po'di conti
Sono dieci anni che personalmente sto promuovendo la contaminazione tra mondi diversi come modello di apprendimento quindi non sono un apprendimento verticale ma anche un apprendimento per differenze
Ed è un anno che insieme a Giuseppe stiamo contaminando il mondo dell'industria e delle istituzioni in queste sale istituzionale molto importante ogni volta che ci siamo incontrati a prescindere che parlassimo di transizione ecologica di nazione di industria
C'è sempre stato un focus importante i giovani il futuro la nostra lira al mondo
Quindi la settimana scorsa parlammo di transizione energetica e ci siamo chiesti perché una persona dovesse segnare un tamarindo dato che il tamarindo si raccoglie dopo novant'anni e chi semina da Marino raccoglierà Malindi
Oggi parliamo di blu economi di mare di Mediterraneo parliamo di acqua ecco la quella conoscenza hanno due cose in comune
La prima è che ci danno la vita le prime citati sono sempre volute vicino ai fiumi vicine Marie c'erano i sulla possibilità di così la nostra civiltà
Ma si ha l'acqua alla conoscenza se rimangono ferme stagna no
Ognuno di voi questa stanza avuto successo la sua vita successo familiare successo personale successo professionale
Sicuramente merito vostro ma la proposta che facciamo oggi con Giuseppe e di restituire qualcosa alla società che verrà permesso
Perché probabilmente ciò che avete raccolto nella vostra vita può essere restituito a chi a chi verrà dopo di noi
Quindi abbiamo pensato con Giuseppe ma vi anticipo soltanto un tema lascia la parola al vicepresidente di portare oggi con noi i protagonisti quindi poi vedremo dei ragazzi giovani che stanno entrando nel mondo lavoro e c'era conteranno un po'le loro ambizioni che celebreranno Hill a fine luglio per corso di studi e l'entrata nelle in azienda
E poi vedremo anche persone d'impresa che dedicheranno parte del loro tempo in maniera volontaria ai greci questi ragazzi
Però non voglio anticipare troppo lascio la parola al vicina tra Camera onorevole Rampelli
Tanto buon giorno a tutti grazie grazie di essere qui grazie per il tempo che dedicate ha una causa comune grazie a Giuseppe Cavuoti ai suoi collaboratori all'associazione per essere così compulsivo l'organizzazione di attività di approfondimento
Che comunque sono davvero utili
Alla costruzione del bene comune
Non è la prima volta che ci incontriamo
Ci siamo già detti molte cose io alcune le devo per forza ripetere quindi atavico noioso su altre vicende cercherò
Diciamo così di introdurre anche qualche elemento di novità nella visione comune di una nazione sono vicepresidente alla Camera se vede che c'è una campagna elettorale non sono qui a fare comizi ci mancherebbe altro non ne farò e anzi sono convinto che con un po'di impegno i temi che vengono trattati che riguardano l'economia del mare
Possano essere condivisi certo poi bisogna fare delle scelte la coperta può essere corta e quindi bisogna decidere da che parte tirarla
Io penso che avere la conformazione geografica che Alitalia così significativa così originale così complessa
Non
Provare a trasformarla in una grande opportunità
Certo economica ma non solo economica fatta di concretezza fatta di cultura fatta di relazioni perché comunque a bere questa conformazione significa
Mantenersi il privilegio di un punto d'osservazione irripetibile
Certamente all'interno del Mediterraneo ma se ci fate attenzione non è sulle mi verrà nel nostro bacino d'utenza di riferimento perché l'Italia piaccia o meno è comunque il crocicchio di diversi continenti non di diverse nazioni
Privarsi del diritto dovere al dialogo
Significa privarsi anche di un pezzo rilevante delle proprie possibilità di crescita e anche qui
Voglio sottolineare che quando si parla di crescita nonostante ci siano diversi imprenditori e manager non bisogna commettere l'errore di trasferire questo concerto soltanto
Nelle cucine di ordine materiale
Si può crescere anche acquisendo maggiore autorevolezza nel mondo si può crescere se si riesce a stare al proprio posto esercitare la roba funzione
Anche per le proprie capacità organizzative che invece si sono un po'disperse
Non si può dire che l'Italia e gli italiani tutto ciò che prima che si facesse l'Italia
Animato questa penisola non avessero capacità programmatoria sarebbe una bestemmia però è come se questa nostra caratteristica nel corso del tempo si fosse dispersa
Eppure ce l'abbiamo sta nel nostro codice genetico la dobbiamo scovare ritirare fuori
E poi ci dobbiamo strutturare supererà quello che può essere utile anche a comporre un pezzo della Società italiana
L'Italia è una piattaforma lanciata summa di verranno per la prima questione che comunque viene
In mente visto che c'è un fenomeno che non riusciamo a gestire con convinzione quello della immigrazione di massa
è il dialogo con il continente africano
L'Africa una sorta di Regione aggiuntiva per l'Italia deve essere trattata come tale
Non può essere una riserva di caccia per l'Europa e per l'Occidente
Non può essere una terra da sfruttare non può esso a terra dalla da cui si sottrae manodopera si sottraggono intelligenze si sottraggono risorse
Perché se ci fate attenzione tutte le persone che comunque nel mondo nuovi sono certamente disperate
Ma dal punto di vista fisico del consistenza della tonicità muscolare dal punto di vista anagrafico dal punto di vista economico quindi della capacità di ricoprire
Un un ruolo sociale all'interno delle nazioni africane sono le migliori persone che ci siano
E quindi noi per approvvigionare
Diciamo così le nostre necessità se vogliamo essere
Tranquilli e sereni e non polemizzare oltre rischiamo di condannare
Il continente africano a un destino gramo
A impedirgli un'emancipazione che sarebbe utile sicuramente all'intero pianeta
Ma siccome quando si parla di magro sistemi c'è il rischio di perdere di vista la finestra della probabile azione io penso che sarebbe molto utile soprattutto all'Italia perché non siamo la finestra sull'Africa
E non fare i giusti i conti avere con l'Africa lo stesso approccio che hanno lontanissimi stradine da America o la lontanissima Cina
Significa non capire
Che questa posizione geografica ci consente invece di sviluppare relazioni diplomatiche culturali commerciali economico-finanziarie di fare gemellaggi di realizzare infrastrutture non per ripristinare il vecchio sistema colonialista
Ma semplicemente per dare modo a un continente che destinato nei prossimi trent'anni a diventare la nuova sia
Ad emergere
Dalla povertà e ad affermarsi al cospetto del mondo di avere buone relazioni con l'Italia
L'Africa sta lì il Nordafrica duecento miglia di distanza
Più o meno non vorrei commettere errori
Dalle coste della Sicilia da Lampedusa e Pantelleria
E quindi comunque siamo coinvolti anche da un punto di vista trasportistico dal punto di vista delle infrastrutture
Fondamentale collocare i nostri ragionamenti
In un quadro di insieme in una visione strategica
La visione strategica per quella di cui vi ho parlato poco fa che voi conoscete meglio di me che potesse insegnarmi
Quando si scende di scala si parla della necessità di infrastruttura le nostre coste di modernizzare i nostri porti in metterci dentro tutte le sfide anche in ordine all'emergenza energetica
Perché i porti sono delle aree senza dover sacrificare necessariamente migliaia di ettari di aree coltivabili dove noi possiamo fare sperimentazione rispetto alla produzione
Di energie rinnovabili
Penso
Che quando
Si parla appunto di trasportistica non si possa non parlare almeno per quello che ci riguarda
Nella intermodalità che una funzione primaria del dialogo tra diversi soggetti e vettori che operano in questo campo
Di quelle che sono le caratteristiche dell'Italia perché se è vero che l'Italia una invidiabile posizione geografica è anche vero che questa non sarebbe sufficiente
A dare una prospettiva di sviluppo Alitalia
Alla posizione geografica dobbiamo aggiungere quello che è frutto pre esempio della nostra storia che che ci rende irripetibili
Si dice ma non in maniera sufficiente affinché divenga una sorta di tormentone capace di buttarci la testa
Che l'Italia è la quinta nazione più visita dal mondo
E si dice sempre in maniera insufficiente
Che in realtà tutti i cittadini del mondo si potessero domani mattina arriverebbero in Italia sarebbe il primo è il primo desiderio di qualunque cittadino del pianeta
Siamo la nazione più cliccata su internet
Pazzesco
Non ce ne rendiamo conto perché capita anche a me di attraversare via dei Fori Imperiali in maniera distratta come si potrebbe attraversare qualunque Stato strada dell'Italia dell'Europa e del mondo
Non sempre riesce a trovare il tempo per tirare il freno a mano
Metterti da una parte degli osservare quello che ti circonda e contemplare
E immaginare che cosa si possa fare con questa grandezza
E così capita appunto che noi siamo qui
Questa meraviglia in questo paradiso
Inconsapevoli di essere fortunati sotto tutti gli aspetti
Per essere nati qui e non in Uganda
Per dirla con una metafora
Nessun nessun cittadino del mondo mette al primo posto tra i suoi desideri implicherebbe l'Uganda perché ridà attivazione sicuramente virtuosa
Appetibile
Non ce ne rendiamo conto perché ci diamo dentro e così vale per gli otto mila chilometri di coste che abbiamo intorno a noi così vale per questo mare che sembra quasi un intralcio che ce l'abbiamo a fare
Sembra che non solo Obama sia attraversarlo non mettono a frutto
Consapevoli anche
Costante della scuola italiana comunque ci abbia bombardato quello sì fin dalle scuole elementari con la storia di Roma la storia del Mediterraneo i sumeri fenici
Babilonia
Quindi qualche reminiscenza dovremmo averla di quello che ci si può fare colmare
Eppure almeno negli ultimi decenni non c'è stata la capacità di mettere dentro il dialogo col mare il valore aggiunto della prospettiva dicendo l'obiettivo strategico
Non siamo stati capaci questa capacità la dobbiamo immancabilmente recuperare
è per questo che per esempio la parte politica che rappresento spero che comunque non saremo i soli
Propone il ripristino del ministero del mare
Luca
No no non per lanciare un messaggio maldestro tendenzioso per fare cassa elettorale Japan quanti voti si possono prendo dal mare obiettivamente insomma io non credo che ce ne siano molti
Sarebbe molto più utile fare un'operazione elettorale propagandistica parlando da altri segmenti della Società fatti da decine di migliaia centinaia di migliaia di addetti
Non è questo il punto il punto cercare di costruire comunque una nazione che sia consapevole della direzione che può intraprendere che le scelte che fa le possa mettere a frutto in questi mesi anche personalmente mi sono molto occupato
Di un altro sistema trasportistico cioè del trasporto aereo
E io non sto qui certo a farla lunga immagino che tutti presenti abbiano ciascuno la propria opinione al riguardo
E non c'è il tempo per approfondire sì
Nelle diverse sensibilità
Però se è vero se è vera la premessa da cui siamo partiti
Se è vero che comunque non solo siamo la nazione geo morfologicamente irripetibile di cui abbiamo discusso fin qui se è vero tutto questo se è vero che siamo disseminati di preesistenze archeologiche dei beni culturali se è vero che siamo il cuore della civiltà
Occidentale
Se è vero che Roma e Atene hanno dato origine tutto il mondo conosciuto compiuto evoluto maturo
Pacificato in alcune fasi storiche dopo aver fatto tante guerre averle fatte anche male
Se è vero che siamo oltre che la culla di questa roba qui siamo anche la cura dei beni e valori immateriali siamo la cura la culla del diritto
La culla della solidarietà
La culla del rispetto reciproco
Io penso
Che ci sia un elemento in più che vada collocato in questa riflessione
Il sistema dei trasporti
Non può non essere il vettore attraverso il quale queste e altre questioni
Non ho citato l'enogastronomia prodotti di qualità l'agricoltura le eccellenze del made in Italy design'la moda
E cioè se è vero che noi siamo così bravi magari abbiamo anche di s'impara dovessero chissà
O comunque lo siamo stati e c'è qualche residuo di capacità e di eccellenza che alberga nei nostri cuori e nelle nostre teste le nostre mani
E significa che il sistema trasportistico è l'elemento inderogabile irrinunciabile per poter trasferire questa roba nel mondo ovvero per trasferire dal resto del mondo questo desiderio di venire a visitare la nazione più incredibile del mondo
E quindi le considerazioni fatte sul trasporto aereo sono tutte qui
Mi viene la curiosità senza stare a pensare le formule la società strisce del Debray sulla newco pubblico-privato le quote le azioni la prima riflessione deve essere ma se
I francesi i tedeschi e gli americani se vogliono prendere trasportare italiano ci sarà un motivo non credo che vogliono venire qui a fare beneficenza una considerazione facile farebbe anche mio nipote
Una considerazione facile e partendo da questa considerazione occorrerebbe capire
Quanto ci costa sicuramente avere una compagnia di bandiera o quanto ci costa rendere performante tutto il sistema trasportistico italiano mare terra cielo
E quanto ci costa non averlo
Perché anche questo è un conto che dobbiamo fare è troppo facile dire questo mi costa dieci milioni bene rinuncio così risparmio ma quanto di Costa non averlo
Questo conto
Non l'ha fatto nessuno nonostante le sollecitazioni perché sono conti che dovrebbero comunque essere intestati a quel mondo anche che spesso e volentieri si arrovella il fegato in tutti convegno accademici celebrati da pluri
Accademici appunto
Tutti cattedratici di economia economia applicata
Io penso che qualcuno questo punto solo debba presentare perché altrimenti non possiamo fare una valutazione giusta non possiamo decidere consapevolmente se ci conviene o meno dare via qualcosa
Ma si parla di emergenza energetica e quindi noi piatto ricco non mi ricordo se lo dicevo qualche giorno fa comunque insomma caso mai se qualcuno ascoltato si becca la replica
Quando noi ci siamo dati via
La maggioranza dell'ENI e la maggioranza dell'ENEL
Sottolineo fatto che pochi mesi fa l'ETF è stata nazionalizzata dalla Francia perché ci sono fasi storiche dove l'economia per
Topica
E il privato può fare deve fare il suo in maniera diciamo così molto breve molto presente
Ci sono fasi di depressione economica dove invece lo Stato deve fare i passi avanti perché il privato non ce la può fare
La Francia sarà pure eccessivamente nazionalista
Shoghi mista
Però ha nazionalizzato le diete sia ricomprata le azioni se noi abbiamo qualche difficoltà a tassare gli extraprofitti perché il settantacinque per cento dei possessori di azioni del
Dell'ENEL dell'ENI il trenta il venticinque non mi ricordo chi è che certe
Comunque non siamo presenti al venticinque per cento in una e al trenta per cento nell'altro non abbiamo praticamente la maggioranza
Gli investitori privati stranieri giustamente dicono scusa io quindi ho fatto beneficenza sono intervenuto con i capitali per fare un Business quindi che mi che metà sì gli extraprofitti
Cioè non abbiamo la libertà neanche di intervenire sul fatto che la Borsa di Amsterdam
Sta facendo una speculazione finanziaria indegna
Che mettendo a sistema due
Errori chiamiamoli così perché altrimenti mi toccherebbe dispensare insulti
Uno relativo al fatto che il prezzo di produzione del dell'energia attraverso il gas e allineato al prezzo di produzione dell'energia non proveniente dal gas
Il petrolio l'idroelettrico per il fotovoltaico l'eolico il geotermico gli oli combustibili in genere
Di questa sovrapposizione comunque è ovvio che crea uno svantaggio
Per l'economia reale l'economia domestica l'economia delle imprese perché fa balzare in alto come se fosse tutto prodotto dal gas il prezzo della energia e l'altro il ragionamento elementare che vede comunque che noi abbiamo acquistato loro i gestori dell'energia
L'energia stessa i gas in questo caso prima che ci fosse la pandemia prima che ci fosse la guerra e lo rivendono al mercato come se l'avessero comprato oggi
Ai prezzi odierni
Ci sono due anomalie che devono essere affrontate
Ma torniamo alle questioni del mare e concludo
Oggi purtroppo si scaraventa su di noi l'ennesima pessima notizia delle tragedie marchigiana il dissesto idrogeologico
Cittadini io comunque sono stati colpiti fu onestamente da fortuna Ali di fronte ai quali comunque noi dobbiamo relazionarci
Io penso che anche il restauro la ristrutturazione delle coste
Debba e possa far parte di quello che viene definito il circuito possibilmente o potenziamenti virtuoso nell'economia del mare
E penso che
Chi a cuore il mare e dire di economia di mare non posso non capire quanto possa essere importante fare questa azione
In questi mesi si è molto parlato anche attraverso la direttiva Bolkestein della diciamo necessità di mettere a bando la gestione degli arenili italiani
Anche qui so che ci sono chissà quante
Quanti giudizi in merito
Un po'di perplessità non possiamo non averla e non vi ho fatto un miliardo che Rocchi ecco lo scriva qualche giorno fa su un noto quotidiano
Ma comunque persona non vicino ai nostri colori che diceva ma al di là di ogni considerazione su queste gare europee
Al di là del fatto che comunque alcune nazioni hanno le spiagge non le mettono a bando
Al di là del fatto che altre nazioni non hanno spiagge quindi se ne fregano anzi sono contento di poter venire a partecipare a una gara casomai con le proprie aziende per gestire spiagge che non hanno perché magari non hanno manco il mare
Parliamo comunque di confini
Il litorale è un confine
Forse andrebbe trattato come tale con la delicatezza
Con la concentrazione con l'attenzione
Che si deve ha un confine qui abbiamo anche autorità militari presenti
Nell'epoca della guerra fredda sul fronte dell'est le nostre frontiere erano presidiata militarmente
C'erano più caserme che case
Nel nord est
Io in questa specie di superficialità così con cui si liquida la possibilità che pezzi di Italia possano essere gestiti anche da aziende straniere gare europee possono vincere tutti chiunque può vincere
Questa sorta di
Superficialità dicevo non mi convince io penso che andrebbe egualmente approfondito però dicevo sicuro nel mare portualità intermodalità
Ferro
Intercettare questa ricchezza di non non ho parlato oggi ma insomma un dato accertato
Io faccio sempre questo paragone
Fino a un certo momento non abbiamo avuto la necessità di fare investimenti al Nord che abbiamo e che creato il divario Nord Sud
Perché comunque la ricchezza piacesse o meno
Era collocata al nord della catena alpina e quindi amo bisogno di infrastrutturare il nord di perforare la della cintura di castità una bella definizione rappresentata dalle Alpi per arrivare nei mercati ricchi dell'Europa
Quindi era tutto giustificato non è che stiamo facendo un favore a chi abita al Nord o a chi opera al no
Era necessario per tutelare gli interessi nazionali e far fiorire l'economia della nostra comunità
E però questo scenario non c'è più o comunque quantomeno Harry equilibrato da uno spostamento della ricchezza di cui non si può non prendere atto
Se
In quegli anni lì al nord della Lombardia c'erano barriere all'alzarsi e la Renania Lorena
La parte ricca dell'Europa e a sud della Sicilia c'era il deserto
Era un motivo in più non avendo le risorse per fare infrastrutture al Nord e al Sud per fare una scelta di necessità
Ma se oggi la ricchezza torna nel Mediterraneo come nelle epoche remote
Poco fa evocate come si fa a voltarsi dall'altra parte del non fare la stessa identica operazione ribaltata al sud per infrastrutturare il Mezzogiorno e consentirgli di essere attrattore
E quindi elaboratore trasformatore di questa ricchezza
è un'altra considerazione apparentemente banale io non credo di essere particolarmente intelligente
Penso che chiunque tra Dinoi lo capisca e c'è anche un valore aggiunto dato dal fatto che non è che guardando in questo caso al Sud noi penalizzeremmo il Nord perché tutte le opere possibili e immaginabili che potremmo e dovremmo fare realizzare
Al netto del Pnr R. perché è una prospettiva cinquantennale che c'è davanti a noi
Al sud
Penso che all'ottanta novanta per cento sarebbero realizzate dalle imprese del Nord o comunque a gare UPEA
Non è che cambia molto la capacità competitiva delle aziende del Sud sarebbe decisamente minore rispetto a quello del Nord per acquisirsi dei lotti
E e fare e costruire ricchezza
Quindi conviene a tutti conviene al nord conviene al sud conviene all'Italia
Perché questo stillicidio di vedere
La ricchezza che transita davanti a noi e ci fa ciao ciao con la manina e se ne va
Verso il nord Europa deve finire perché è una moglie umiliazione non è solo un'occasione perduta è proprio il risentirsi Billa nei giardini
Presi per i fondelli siete degli incapaci siamo qui arriviamo dall'Estremo Oriente abbiamo raddoppiato il canale di Suez perché non c'entravamo
E la prima cosa di importante di industrializzato che incontriamo siamo voi che sia della settimo utenza appunto più industrializzata del pianeta
Che vi salutiamo affettuosamente ce ne andiamo in Germania
Pazzesco
Ne abbiamo parlato tante volte ci interesseremo questa battaglia lo faremo con grande convinzione
Non ne faremo una battaglia di parte quindi tutti coloro i quali non avesse la nostra sensibilità posso dormire sonni tranquilli perché l'appello alle controparti per fare di questa visione di questo obiettivo sta peggio una battaglia comune al di là della destra e della sinistra sarà rinnovato perché questa è una battaglia di civiltà
Ed è una battaglia che serve Alitalia Barry conquistarsi il diritto a esistere in vita nello scenario internazionale per emanciparsi da quello che non abbiamo detto
Essere un declino che non è un destino
Il declino non è un destino
Grazie a tutti
Grazie onorevole Rampelli
A mio parere non esiste più politica di destra politica di sinistra esiste che buona politica cattiva politica
Invito Barbara Visentini a prendere posto
Consigliere di amministrazione di Confitarma saluto la dottoressa Giuliana
Rossi di top manager di Amazon il dottore Luca Pellegrini
Membro del CDA Nadia to you
Commenti trenta secondi professor Ferrari
Buongiorno
Io trenta secondi si anche una vado velocissimo
Il diciamo che una delle teorie dominanti e chi lo sviluppo culturale di un Paese di una nazione guidato dalla presidio della tecnologia non spesso vanno anche l'esempio degli antichi romani con le strade oggi il divario tecnologico e così via
Secondamento invece al contrario il vero focus sulla qualità delle infrastrutture sulla quantità dell'infrastruttura della competitività e strategie competitive i paesi di culture secondo me si devono basare su le infrastrutture
E cinque milioni di anni fa in una vallata profonda che divideva tre continenti erano l'Europa l'Asia e l'Africa un cataclisma nell'Oceano Atlantico apre le porte di Gibilterra
E guarda un po'nasce il Mediterraneo che cos'è mediterraneo oggi
Oggi mediterranei sono treni milioni di metri quadrati di infrastruttura
Naturale quello che è sempre stata
E quindi secondo me non trattarla con questa dignità con questa capacità quindi costruirci sopra poi la Rete il commercio l'economia eccetera perdere forse l'infrastruttura più grande e dall'altro versante anche natura perché disponibile
Che oggi abbiamo davanti e se mi permettete faccio anche un'altra piccolo là che ci può servire dopo quando parleremo dei ragazzi e secondo me anche i ragazzi giovani sono la nostra più grande infrastruttura
Quindi anche lì occhio perché spesso spostiamo
Il il focus sull'effetto e non andiamo a vedere la causa ecco secondo me il mare i giovani eccetera sono infrastrutture la vera competitività di una cultura di un Paese è legata allo sviluppo e al presidio delle infrastrutture
Assisto trenta secondi
Presidente appelli il consigliera Barbara sentire prende ora la parola dopo il suo intervento nome di Confitarma mi lasci però dire due cose perché ho ascoltato con attenzione il suo intervento
A nome dell'istituto allegazione la ringrazio per due cose che ha detto la prima non abbiamo un patrimonio liquido nel nostro Paese che il mare che non vada disperso
E questo patrimonio liquido è di tutti non è né di destra né di sinistra e le fa onore averlo detto qui e proprio perché l'ha detto in questa sala io vi prego prego tutti lei per primo perché ne abbiamo forse anche parlato in un'altra occasione di considerare il fatto che l'attenzione per il mondo del mare deve cominciare dalla politica
E deve cominciare anche considerando il fatto assurdo perché ci fa mangiare
Vestire
La luce l'energia non può esprimere il suo diritto dovere elettorale i marittimi italiani non possono nel due mila e ventidue esprimere il loro voto alle prossime elezioni politiche saranno anche pochi
Ma ci fanno vivere tutti i giorni questo penso sia un dovere del Parlamento italiano indipendentemente dagli esiti delle prossime elezioni la ringrazio di cuore presidente
Professore gentile trenta secondi
Allora mi è piaciuto moltissimo il focus sulla pianificazione chiaramente dell'onorevole Rampelli è stato anche richiamato prima la dall'architetto
è giustissimo concentrarsi sulla pianificazione termiti spazio e di tempo
Io voglio solo racconta di un piccolissimo episodio
è un fatto il ministero dei trasporti a uno strumento di pianificazione si chiama synth in vigore da da molti anni
Viene pochissimo utilizzato nelle determinazioni delle politiche economiche compreso il PNR si citava prima no un un piano che non è stato poi concretizzato nel nel sul territorio
E
Seduta per eventi a cui diamo avere un focus sul Mediterraneo vi invito a vedere qual è la zonizzazione di questo strumento di pianificazione
L'intera Africa penso sia divisa in tre zone ecco allora se non procediamo veramente concentrarci sul Mediterraneo dobbiamo approfondire gli strumenti di pianificazione quantitativi
Dobbiamo farlo con gli strumenti pubblici col ministero sicuramente dei trasporti olimpico ministero del mare
Concentriamoci sulle competenze che abbiamo concentrandosi in strumenti gradi sono disponibili approfondiamoli perché abbiamo bisogno di strumenti quantitativi
Il giornale autorità presenti e grazie avvocato Cavoti per aver organizzato un evento o in una sede così prestigiosa complessi così importante con protagonista il mare
Ma è che in un momento così incerto che stiamo vivendo di cambiamenti con sia a livello nazionale che a livello mondiale di un governo dimissionario nove lezioni una dipendenza energetica dagli altri Paesi
Anche ancora forme di Loch da una seppure più diffuse sono il mare può rappresentare uno strumento sicuramente di ripresa di rinascita di progresso inoltre va ricordato che il mare anche uno strumento a un grande un grande compito nel nell'unificare degni
Alle parliamo di blue economy due cordoni che rappresenta vari unisce vari settori dell'economia partire dalla materiale papà arrivando alla cantieristica settore ittico settore settore del turismo e rappresenta il due per cento del PIL nazionale
In mare come strumento unifica unificatore di popoli di culture soprattutto questo in questo momento è molto importante questo che passa anche questo concetto
Il mare non tre come generatore di di occupazione e quindi di ricchezza basta pensare che l'Italia il primo posto in Europa per il numero di marittimi comunitari soprattutto italiani imbarcati
Anche se nell'ultimo periodo gli armatori hanno dovuto affrontare un grave problema che quello appunto della carenza dei dei marittimi comunitari italiani da imbarcare
Con difficoltà non saputo rispettare le tabelle minime di armamento e sicuramente al nuovo governo si chiederanno
Delle politiche di lavori incisive politiche che anche l'eliminazione delle barriere all'entrata perché sceglie i lavori del mare
Politiche di formazioni corsi di formazione per avere personale sempre più qualificato e pensa anche al passo con i tempi penso anche la digitalizzazione del trasporto di tutta la logistica ha detto che come si diceva prima coi l'Italia al centro del Mediterraneo sfruttiamo questa posizione infatti anche ora stiamo assistendo al suo al fenomeno dervisci O-ring del talk show ring e quindi molte imprese stanno ritornando alla
A me a riprodurre in Italia in Europa questa porterà sicuramente uno sviluppo delle delle tratte ed è a corto raggio
E perché non pratiche insediare le imprese che tornano in Europa nere intruppati quindi grandi investimenti infrastrutturali si chiederanno e anche i cui nomi cinque spezzone
Va detto che il mare e oggi si trova ad affrontare grandissime sfide il titolo appunto di questo evento
La prima sfida è la sfida climatica
Lassi dalla decorre decarbonizzazione abbiamo due date imposte sia dall'Europa che a livello mondiale dall'Aie modelle Internacional Maritan organisation virate che in realtà sono vicine al due mila e trenta e due mila e cinquanta
Con obiettivi veramente molto stringenti soprattutto dettati dall'Europa con il Piano Fitto forzisti fai da te perché comunque l'Europa
Tende la decarbonizzazione nel due mila e cinquanta e almeno cinquantacinque per cento delle emissioni entro il due mila e trenta rispetta i limiti del mille novecentonovanta
Lei mo'invece Previti prevede dei limiti meno stringenti però comunque ambiziosi arrivare almeno settanta persone settanta per cento delle missioni nel nel due mila e cinquanta
E vero sono dei degli obiettivi pienamente condivisibili a livello teorico però poi devono avere un'attuazione pratica devono trovare sedevano tra dovrà trovare un'attuazione pratica soprattutto nel settore nostro che è considerato han detto avete
Quindi devo dire che lui gli armatori sanno già intervenuti a spese proprie con per fare però per ottenere degli Obiettivi climatici intermedi penso all'installazione degli scrubber ma anche al trattamento delle acque di zavorra all'uso di determinate pitture che poi permetteva non meno attrito con il mare e quindi meno emissioni
Oggi sarebbe sicuramente un grande intervento da parte delle istituzioni sia a livello normativo perché come dicevo prima gli obiettivi sono diversi a livello europeo a livello mondiale
Bisogna agire sicuramente prima di tutto nella certezza degli obiettivi nella certezza del diritto una volta che abbiamo chiari gli obiettivi possiamo investire economicamente
E sicuramente qui sarebbe grave un aiuto delle istituzioni petto che abbiamo già ringraziato il Governo precedente insomma per avere stanziato tramite un fondo complementare al pm RR cinquecento milioni
Cinquecento milioni che però si dividono in duecentocinquanta milioni per il rinnovo Green e per le e per le nuove costruzioni
Però la misura così come come predisposte realtà lascia scoperta gran gran parte della flotta operata degli armatori italiani perché comunque duecentocinquanta milioni per le nuove costruzioni riguarderanno sulle navi passeggeri
Mentre duecentocinquanta milioni per il resto Eating riguarderanno solo quelle navi che in ogni loro tratta toccano almeno un porto nazionale
E questo lasciando scoperta gran parte della flotta armata degli armatori Opera Cardinal dagli armatori italiani cosa può succedere scuramente delle distorsioni della concorrenza a livello mondiale
Basta pensare che la Germania a ha stanziato otto miglia più a fino a otto milioni per le costruzioni nominali indipendentemente dal dal tipo di nave
Quindi sicuramente o no un grande intervento da parte delle istituzioni sia a livello normativo che a livello perché economico
Una delle sfide invece però più imminenti che dobbiamo affrontare che il modo una grande rivoluzione che riguarda lo Shipping a la Cina possiamo chiamarla la sburocratizzazione e semplificazione cent intendo una semplificazione amministrativa burocratica anche normativa che realtà non va letta come deregolamentazione
Ma va letta come rendere il nostro sistema più più lineare e più fluido più semplice e quindi anche più competitivo e attrattivo per e e a parte e
Più attrattivo questa soprattutto in vista anche dell'estensione dei benefici del regista internazionale le bandiere comunitaria
Va detto che registra internazionale nasce nel novantotto con la legge trenta del novantotto quando l'Europa per evitare dei fenomeni di fila di nautica
Permise agli stati membri di adottare lo strumento che ritenevano più idoneo al mantenimento della flotta nazionale e ne taglia proprio entra in vigore il Registro internazionale
Regista internazionale è il più possiamo dire che ancora è stato ed è tuttora il pilastro della competitività della flotta nazionale ha permesso alla flotta nazionale di di navigare nel mondo con la bandiera italiana
Oggi cosa potrebbe succedere con l'estensione dei benefici alcuni amatori sicuramente a malincuore perché poi avere la bandiera italiana è motivo d'orgoglio
Poteva potrebbero abbandonarla di smetterla passare ad altre bandiere comunitari godendo degli stessi benefici del regista internazionale e qual è il criterio di scelta di queste bandiere che queste bandiere si trovano in un contesto a burocratico amministrativo
Più semplice e quindi più competitivo rispetto rispetto al nostro
Quindi si chiederà al governo di in la sfida di di vincere questa battaglia quel questa sfida la sburocratizzazione
Che significa in realtà eliminare tutti gli extra costi che ormai sono anacronistici le lungaggini le lungaggini burocratiche e quindi rendere il nostro sistema semplificare per migliorare e quindi rendere tutto più competitivo
Va detto che poi questa sfida la sburocratizzazione
Lega alla semplificazione legata anche ai quali si la navigazione qual sia la negazione che a ottant'anni il nostro codice da poco compiuti e pensa al passo coi tempi ha bisogno di un aggiornamento di vari aggiornamenti Confitarma essa ai tavoli istituzionali ha già proposto delle modifiche
In tema di semplificazione per macro aree sono semplificazione delle delle pratiche d'imbarco dei marittimi semplificazione delle pratiche di bordo
Oggi si chiede appunto semplificazione aggiornamento nel Codice della navigazione per la per renderlo sempre più competitiva al passo con i tanti e questo processo di semplificazione sburocratizzazione troverebbe poi il suo apice succo il suo apice come si è fatto e detto nell'istituzione di un ministero del mare oppure chiamiamola anche se sottosegretariato del mare
Cioè per non frammentare la governance oggi noi per confrontarsi sulle problematiche del mare della blue economy ci dobbiamo confrontare con ben nove dicasteri perché non a raggruppare tutte le le problematiche del mare in un'unica istituzione potrei parlare di altre sfide perché poi ci sarà la sfida la digitalizzazione e quindi già Confitarma
Ha istituito al proprio interno un tavolo della fendere Marita Institute liti affatto contratte accolse stipulato accordi con Tim per la digitalizzazione nel nel mondo dei trasporti
Palpando di cyber perché poi in quella di stabilizzazione il maggior rischio sarà quello degli attacchi informatici e qui sarà una nuova una nuova sfida perché avremo forse in un futuro ma in realtà permettetemi gioco di parole è già una realtà delle navi a guida autonoma
Quindi sarà una nuova stile nove problematiche dovremo affrontare per questa sfida
Sì da come si diceva anche economica come dice il dottore Errico anche la sfida economica nel senso che premiare quelle industrie che sa che scelgono il mare quindi aumentare la dotazione del mare bonus prender la grandeur una misura strutturale e perché no
Riportare la cantieristica Europa del due mila e quattro sono venuti meno gli aiuti europei la cantieristica e quindi gli amatori sono dovuti confrontare con altri mercati ovviamente per una scelta economica
Sembra salvaguardiamo il made in Italy quindi sono sfide innumerevoli importanti ma io credo come diceva l'avvocato da vuoti con all'inizio del convegno con le alleanze una forte sinergia pubblica prima pubblico-privato
Con anche una dose di coraggio e la volontà e l'impegno di tutti sono sfide che si possono e dobbiamo vincere grazie a tutti per l'attenzione
Onorevole Rampelli a questo punto io le chiederei voi di avvicinarsi nuovamente sul podio per consegnare gli attestati
Dei ragazzi
Hanno fatto brillantemente rosso di studio che che rappresentano le generazioni le migliori no la migliore gioventù significherebbe dire no quindi chi studia sì impegna il proprio tempo per migliorare se stesso
Trenta secondi professore Arena un commento
Sì è un commento all'abito ci sono state appunto la dottoressa Visentini a posto attenzione sul tematica chiaramente che hanno armatori
Ma credo che burocratizzare sia un aspetto importante diciamo a livello nazionale soprattutto al mare e poi io credo molto si debba investire cioè probabilmente per il mare cioè poca attenzione è stato detto più volte in diverse direzioni l'unica novità che ho vissuto in questi anni e che a livello nazionale
è stato istituito un cluster sulla blues-rock per esempio al quale dei cluster nazionali nuovi istituiti quello sulla blu lotta visto coinvolti tutti i grandi gruppi tutte le grandi aziende nazionali
Che hanno aderito appunto a questo che si occupano ovviamente alla cantieristica alla itticoltura lo sfruttamento tematiche ambientali tutto il mondo male si è aggregato in un in un cluster nazionale impresa università è una una grande realtà nazionale quindi l'idea del ministero potrebbe essere secondo me ha un ottimo aggregare bravo un sistema a fare sistema appunto e per riportare ricondurre mi sembra io naviga diciannove diciannove
Entità con cui interfacciarsi nel delle procedura mi sembra veramente una una qualcosa di troppo Complesso quindi diciamo quindi credo che sia una proposta ottima per rivedere il mare periziare appunto investire a sviluppare anche la nostra economia con l'aviazione grazie grazie al professor Arena
Direttore del laboratorio naturale di Ingegneria marittima Noel saluto l'ingegnere Armando Giacomini di ENEL
Saluto il dottore Eduardo Dal Negro sì o di blinkava per essere eletti docente del Sole ventiquattro Ore la dottoressa speranza bocca fogli dire tre generali di sinergie il dottor Vincenzo moschetto direttore generale di Polistudio l'ingegner Cinzia Coppola esperta in euro progettazioni
La il dottor Luigi Falasco general manager Renault Italia vedo in sala Francesco Capone già dirigente A due A
La dottoressa Michela
Michela Costa del Cnr
Il dottor Tiziano Pieretti vicepresidente di Confindustria Toscana nord
Il professore Alberto Sangiovanni Vincentelli Università della California emerito del Politecnico di Mila di Milano il bordo del Politecnico di interi di Torino la senatrice Patti la batto con l'abate componente che della Commissione ambiente territorio e Beni ambientali
I professori Lario al vino ordinario di diritto del lavoro alla Sapienza di Roma il professor Simone Manfredi
Il dottor Lorenzo Malagola segretario generale della Fondazione De Gasperi
Onorevole a lei la parola
Intanto vi chiedo scusa perché non sto in veste istituzionale sono in campagna elettorale e quindi sono un un po'diciamo Smart nell'abbigliamento peraltro formazione servizio così cura a titolo di curiosità mio collegio star proprio nella più profonda sperduta periferia romana meraviglioso ma comunque
Tosto allora
Chiamo io i i ragazzi gli studenti
Tra cominciamo da Giusi Del Giudice
Attestato e per aver superato con successo il corso di alta formazione presso la conti Mila Schon universi della durata di sei mesi acquisendo competenze
Di vario tipo perché assuma giù verso il sedile vuoto ti ci mettiamo quattro cinque ore nove basta il nome
Complimenti
Giovanni Maria Dettori
Così ci mettiamo qua
Franca microfono Anna Laura la bella
Visibilissimo
Andrea Lucidi quindi siete già in ordine
Mirko Malgieri
Tavola Meola
Paolo Grassi
Simone Harrier
Roba da Rossi
Giulia stalletta
Arianna tetti
Erika Vinciguerra
Giulia vitale
Amagliani
Azione anche
Fare fare un commento alla una scienziata di apprezzo moltissimo che la professoressa Bertolaso
Alla quale chiedo delle considerazioni ordinaria di filosofia delle scienze umane al Campus biomedico di Roma
Come vuole
Trafitta rimanga qui ringraziano l'annata cavo atti sono dire onorata di seguire con questo breve intervento questa questi riconoscimenti perché è vero come diceva prima il professore islamiche i giovani Nicastro rifiuta interfaccia
E e tassa Ferrari affronta diceva che i giovani lo sono a tutti gli effetti in una momento del Paese dell'Europa così importante critico
Prendo già e i miei tre minuti e avvocato Cavuoti se le sembra così va bene
Store Camillo a lei la parola grazie mille quindi siamo orgogliosi innanzitutto di scommettere sul nostro futuro quindi questi ragazzi
Hanno come dire la responsabilità di raccogliere la nostra verità e di costruire un mondo migliore avrebbero il piacere sentire anche un po'la loro voce visto che siamo molto spesso noi persone di esperienza che parliamo di giovani ma può essere anche l'occasione per sentire vadano dieci regioni quindi chiamo qui mi creda un porre Francesco Bonetto
Loro sono due giorni i ragazzi che si sono laureati specializzati tre anni fa dopo tre anni si occupano di spazio visto che ne parlavamo prima
Si occupano di Consulting per le principali
Società nazionali e internazionali e sono Titolo secondo me è veramente il segnale che ragazzi giovani se si impegnano se ce la mettono tutta e se ne hanno anche una possibilità ce la possono fare
Naturalmente non da soli ma compagna di con qualcuno con più esperienza
Quindi Francesca Michele magari già al microfono e se volete condividere un vostro messaggio sì prego prego
Grazie a tutti grazie per Nicola per avermi dato l'opportunità di parlare in questo in questo posto bellissimo importantissimo
Sì diciamo una è una bella sfida quella che diciamo hanno affrontato i ragazzi durante stiramento il il percorso di di studi che possono che l'Ira la possibilità adesso sicuramente di entrare nel mondo del lavoro con una una contaminazione degna
Insomma del del del nuovo mercato del lavoro appunto che arrivava fino allo spazio e che mi riguardava in primis però sicuramente a una
Ma è stata una una bellissima esperienza mi auguro entrando nel mondo prodotti realmente conseguiti sulle diventare esperienza che stanno ostruendo l'organizzazione incontra
Al come si sa piuttosto avanti a crederci sempre nel nell'evoluzione dell'innovazione diciamo
Uso una parola porta a sproposito intestardirsi nel volere con un'accezione positiva ovviamente nel voler diciamo far sì che il progresso abbia si è una connotazione sicuramente positiva e disse diciamo e che non si soffermi solo nel consumo di risorse che possano essere diciamo un progresso che diciamo mette l'uomo al centro diciamo la risorsa fisica insomma umana al centro di un una collaborazione
Sociale lavorativo quindi insomma
Quindi è questa la domanda come si fa
Francesca spero riuscirà a scoprire assolutamente sì prego
Volevo approfittare del competenze che che svilupparlo con il tuo percorso di studi sullo spazio farti una domanda
Desiderano leggere tra lo spazio e il mondo subacqueo visto che oggi si parla di economia mare
Ah è sicuramente sicuramente sì diciamo sono due mondi inesplorati due mondi diciamo molto molto ricchi su uno si investe sull'altro forse molto poco quindi diciamo su uno stiamo forse conoscendo l'altro
No per niente
Troncia una competenza in quel mondo lì insomma in quello subacqueo
Per quanto ne so da persona contenente esterno a me sembra che ci siano delle analogie di base macché diamo io da persona esterna non non non non ho notizie in merito all'espansione di ne in merito a quegli studi a quel a quel mondo anche appunto a livello lavorativo ecco diciamo di tutti tutti i discorsi che sono stati fatti oggi
Grazie mille Michele
E la par condicio così abbiamo quota sulla quota rosa
Buongiorno a tutti
Grazie Nicola Edoardo di averci fatto partecipare oggi a questa giornata importante
Che dire noi siamo entrati qui Francesca insieme ad altri ragazzi la prima edizione era una sfida eravamo ragazza siamo tuttora ragazze contravvenzioni caro invecchiati verrà ragazzi avevano tante aspettative abbiamo fatto questo percorso abbiamo conosciuto persone uniche aziende abbiamo fatto un viaggio in Silicon Valley quindi abbiamo approfondito tutto il tema della della tecnologia
Siamo entrati nel mondo del lavoro penso che Francesca siamo due rappresentanti del diciamo della validità di questo percorso quindi augurerei ragazzi tutto il meglio ecco questo sono mascara
Come si dice che è un grande allievo è sempre un grande maestro e quale appare un piccolo sondaggio quanto i conoscono la natura Vinci
Botticelli
Il perugino
Il vero Andrea del Verrocchio
Cos'hanno in comune queste persone
Che le prime tre si sono formate tutte quante la bottega di andare Verrocchio
Abbiamo parlato di tale abbia però in azione l'abbiamo l'eccellenza riusciamo a formare le persone con le nostre bottiglie insegnando un mestiere tramandando un modo di fare ecco oggi vediamo questi giovani che stanno entrando nel mondo il lavoro con tanta come dire ambizione e voglia curiosità e scopriranno i punti di forza e punti debolezza ma come dicevo prima oltre a loro ci siamo noi
Persone che hanno avuto successo che hanno raccolto il risultato delle loro fatiche lo competenze loro studi e che oggi è un'opportunità
Quella di formare di restituire a questi ragazzi che cosa ciò che non si può leggere sul libro di scuola
Perché l'istruzione fondamentale ma come sapete entrando in azienda c'è un Savoia fardelli mestiere c'è la cultura organizzativa ci sono i comportamenti che ogni persona di esperienza sacche si possono agire o non si possono agire
E come si può tramandare questo messaggio ragazzi in due modi uno è sbagliando insieme le aziende fa quindici anni imparano
La seconda è donando oggi intorno a noi ci sono anche
Diversi manager che hanno deciso di dedicare il loro tempo me negati da questi ragazzi per aiutarli in questa fase difficile transizione
Nel momento in cui finisce il percorso di scuola del percorso scolastico ed entrano in azienda
Hanno deciso di dedicare il loro tempo per supportare la loro crescita proprio su quei problemi che non hanno una soluzione predeterminata
Cosa devo rispondere al capo come mi gestisco il collega sto affrontando una crisi perché sto passando dalla mia fasi di studio Agna fase professionale
Ecco io oggi mi sento veramente fortunato di quello che sono cioè raccoglie la vita lo devo là sotto a me perché mi sono impegnato alla mia famiglia che mi ha dato dei giusti valori che mi ha spinto ma devo anche a tre persone che sono state mie mentre che quando io avevo ventisei ventisette anni hanno deciso di raccontarmi lo funzionava al mondo
E sono innanzitutto orgoglioso ed emozionato perché sono qui nonostante ogni volta che lo dico non la non se lo riconoscono sono anche persone molto umili però devo dire che ciò ch'io sono oggi lo devo a quelle discussioni che ho fatto a ventisette anni quando non era una responsabilità quand'era ancora sognatore quando immaginava ancora un mondo colorato del Colle che piaceva a me
Che mi hanno raccontato come si poteva raggiungere un risultato mi hanno raccontato che libertà non è avere la possibilità di fare quello che vogliamo
Quella è un altro e autarchica
La libertà e poter colorare il mondo del cuore che ci piace
E per farlo servono conoscenze competenze ed esperienza quindi vuole ringraziare queste persone dargli anche un piccolo simbolo per l'impegno che si sono presi nel prossimo anno e credo sia l'impegno più grande quello di segnare un tamarindo
Seminari qualcosa dove non ci sarà nessun rapporto oggi ma fra qualche anno probabilmente avranno la soddisfazione di aver contribuito alla crescita
Di una vita di un professionista di una famiglia e tutto ciò che porta quindi siamo qui un po'in ordine casuale perché mi hanno cambiato l'ordine alfabetico quindi un po'casualmente bruschi Simone
Cioè andato via eccolo qui Simone
Oggi questa targa sta a simboleggiare l'impegno che ti prendi di fronte questa vola operaia
Capello Daniela
Ecco CP
Carriera porterà in grembo da sempre attenti allo sviluppo e conferenze regioni
Per Francesco Cardillo
Crespo evitando di raccontargli il ruolo di azienda di queste persone perché oggi ore parlare alla persone nulla professionista quindi piuttosto che raccontarvi di un uomo che nella vita fa il capo di già Transformation di Chievo su sociale dello spazio
Vorrei raccontarvi della persona una persona che sono quattro anni che dedica tantissime ore in maniera gratuita per questi giovani che ci accompagna ogni anno in Silicon Valley per
Conoscere il mondo dell'innovazione e che toglie tempo alla sua famiglia per costruire una generazione migliore grazie verso
Cambiamento Ring da chi ha molta esperienza mentoring anche da chi sta costruendo nuove competenze che Riccardo
Carnevale Riccardo
Bici perché è un mentor così giovane perché oggi sono delle nuove aree che si parla di blocco Channel si parla rinnovazione se vai Smart contratta e quindi ad andare a trovare sono
Chi sta cominciando questo percorso posso aggiungere quando dico ho iniziato il cammino percorso dieci anni fa avrei voluto conoscere persone come genitore come Lorenzo e mi supportasse lo quindi
Complimenti all'inizio veramente lodevole imbocca Luca Ragazzi che hanno finito e che inizieranno che dovrà supportare questa
Grazie
Lorenzo D'Onghia
In questo caso Lorenzo e il mio attuale mentre quindi Lorenzo Vito con la parola
No anticipato qualche sono veterani ha citato l'unico ma inventore ma non sapevo fino a poco fa
Comunque grazie della cosa onestamente non mi sento in questo caso di donare io qualcosa agli altri ma avendo a che fare con dei giovani sono loro che devono non un po'di freschezza grazie
Alessio D'Erme
Ecco ci crede
Adesso una grande responsabilità
Rappresentando uliveti una di quelle società che
Ci dà sempre una aspettativa un'ambizione professionale
Barretta passa speriamo
Federico giunta siamo riusciti a togliere qualcosa alle banche una volta tanto che rinviamo
Ora io dico Kuwait
Ecco
In bocca al lupo
Michele ieratica
Qui viene è grandissima esperienza sul mento l'India tante famiglie e tanti figli
Famiglie che si allargano
A
Marigliano Daniela
Se
Manuale Mangiarotti
Ecco non c'è stato una persona che quando era a capo della parte di personale di Wind dedicava tempo un giovane stagista ventisettenne che gli chiedeva Emanuele ma come si fa accuse organizzazioni o persone sono al centro
E devo dire che
Quelle sono distribuiti più grossi che ho avuto perché probabilmente la cosa più preziosa eredità al tempo esce ieri dagli del tempo tra impegni per dedicarlo a un perfetto sconosciuto che
Io oggi vent'anni dopo ma perché dedica di questo tempo ragazzo
Messaggio un po'proprio per i giovani io penso che con l'età quando uno fa esperienza quello poi contano messa pere e il saper fare ma il saper essere e coi io penso che insegnano ai giovani quanto sia importante il saper essere
E importante cominciarlo fin dall'inizio ma per esperienza in Montale che si possa incidere con successo nella vita professionale ma anche l'ambiente che ci circonda
Dalla Riva Matera Valentina e neri Marco
Coloro
Conclude
Rivalta
Sì sottostante
Grazie mille Eliana Melissa e Marco Molina
Marco fra l'altro è allenatore del Rugby di L'Aquila con la sua piena di mentre arringa ricostruito una città dopo un paio di grandissima difficoltà
Un'ora di Manuel Pannella María Parisi Anna siamo tanti quindi proviamo a fare
Una chiamata due tre
Senta
Giuseppe Ricci Oddi e Stefano schierava ieri
Poca roba Stefano questo impegno Giuseppe
Cacciatori
Antonino Zanchi Francesco Zingales e Stefano Greco
Un formatore o l'un visto l'industriale abbiamo fatto un'accoppiata pazzesca complimenti e in bocca al lupo
Abbiamo anche gli amici che son venuti appositamente dall'estero André Alberici e Thea non me ne voglia Tavanti SIU
Per l'ho detto male va tutto bene
Questo
Concludiamo con Marta Pirone
Per concludere Carla Ferraro Giuseppe De Bellis Ernesto voragini
E Barbera Sergio
L'interrogativo
In rappresentanza dello sport lo psicologo che ha portato alle Olimpia dei nostri nazionali di Carate non solo Stefano Albano
Insomma tutti
Grazie
Stefano sperava ieri e Alessandra Palazzo
L'ha fatto
Solo un messaggio conclusioni perché celebriamo l'inizio o la fine perché queste iniziative solitamente si fanno pensando di dare i giovani ma come accennava qualcuno probabilmente nel dare c'è una grande occasione
Quella di portarti a accudivo terza casa qualcosa
La soddisfazione di poter aiutare qualcuno la soddisfazione di donare ma anche la possibilità di imparare le giovani qual è il mondo che vogliono perché noi abbiamo questa responsabilità
Costruire il mondo in cui l'anno questi ragazzi grazie a tutti
Allora generali arrivo io dico sempre una cosa quindi come vede noi cerchiamo di essere anche camaleonti sceglie un bellissimo animale che non solo cambia pelle non mi piace ma che ha qualcuno mi diceva agli occhi strabici e quindi alla capacità di riaprire una visione d'insieme quindi noi stiamo cercando di avere una visione d'insieme
Tra prospettive retrospettiva come diceva Vittorio Frosini il compianto Vittorio Frosini
Poi il mio maestro che ha formato intere generazioni di giuristi il compianto Gustavo Minervini e mi diceva spesso Cavuoti la cravatta sempre
Che era però una cravatta come dire virtuale mentale l'atteggiamento deve essere sempre etico professionale e poi c'era un altro aspetto che era quasi maniacale citare sempre le fonti
è quasi un delitto non citare le fonti appropriarsi del lavoro degli altri cioè questa è una è un aspetto che veramente mia quasi ossessionato
Per sempre e da sempre professoressa Bertolaso lei la parola
Riprendiamo qualche intervento più così puntuale sistematico dopo questo bellissimo importantissimo credo
Momento no in cui i giovani vengono rimessi al centro e credo che questo terzo istituire anche in merito a chi la programmato perché e non sono in campagna elettorale non sono rappresentante di nessun fronte ma credo che trasversalmente il tema del lavoro dei giovani
Non sia tanto presente quando forse come professore come cittadino eccetera vorrei vedere anche diciamo in questi momenti credo quindi che cose di questo tipo sono preziose perché per questo il punto di leva più importante vero insomma
Tante possibilità stanno lì
E due messaggi io amo quasi di Twitter visto che il tempo ormai stava stringendo
E sul tema diciamo partire pensando l'economia del mare il primo se volete riprendere alcune questioni che sono state dette menzionata all'inizio
Sul tema del metodo
E sull'importanza di mettere integrazione integrazione dei processi all'inizio e non alla fine quindi quasi come un addendum quasi qualcosa di auspicato ma non di sistematicamente programmato previsto costruito perché questo mi sembra importante quasi un iper vorrei rivolgermi ai giovani che ancora sono presenti o collegati il il metodo a volte sembra una soluzione quasi autoreferenziale no sembra che se abbiamo un metodo sappiamo far le cose e che le cose riusciranno perché c'è un metro
In realtà e qui facciamo mi appello alla mia competenza più accademica
Il metodo un metodo non funziona un metodo può essere persino irrilevante sei non si sa qual è l'obiettivo se non si sa dove si vuole arrivare impossibile qui usa la metafora perché non sono del mondo
Del mare ma per caratterizzare una rotta bisogna saper dove si vuole andare no
Il questo credo che sia una questione e metodologica importante
E per rispondere alla domanda che faceva la ragazza prima direi che è un problema d'identità e queste contesti ci richiamano sì all'importanza citano un'occasione importante per riaffermare un'identità di ciò che è comune e che pertanto ci permette di diciamo declinare ciò che è differente
Le differenze non è impossibile valorizzare le differenze nell'accezione classica l'esoterica di differenze se non abbiamo molto chiaro ciò che le mette insieme ciò che fa sì che possano dialogare attraverso un noi costruire qualcosa di comune
Questo che può sembrare appunto un intermezzo un po'accademico e un po'così astratto
In realtà delle applicazioni che siccome sono importanti e qui entro su una questione molto concreta e cambio cappello in qualche modo penso che in questa sede posso anche diciamo dire qualcosa come persona designato dal mite sul tavolo di di economia all'interno del gruppo di coordinamento nazionale per la biosicurezza le biotecnologie le scienze della vita
Evidentemente diciamo dei cinquanta miliardi circa di fatturato dell'Italia su temi di economia del mare solo il venti per cento è è in capo a temi più tecnicamente di di economia
Ma credo
Che proprio nella logica strategica di posizionamento di questo tema di oggi all'interno delle politiche nazionali e internazionali sicuramente europee l'avvio economia giochi un ruolo analogo all'interno dell'ambito delle tematiche più ampi dell'economia del mare
Non a caso ci sono e questo rimane ad un documento che è reperibile in internet al piano di azione per l'attuazione della strategia italiana per l'avvio economia sia facile scaricarlo all'interno del sito o rimango disponibile se qualcuno fosse interessato ad approfondimenti
In cui le azioni pratiche anche molto concrete c'è una flagship presente sullo Ionio che già in azione con lo stanziamento di venti milioni c'è una rappresentanza italiana molto importante
A livello europeo anche su un progetto di Lighthouse USA digitale cioè una piattaforma digitale dove associazioni industriali privati istituzioni
Si mettono insieme per lavorare sul tema dell'inquinamento nel Mediterraneo soprattutto con un focus sulle di o plastica menziono queste due cose solo per dire che stanno facendo cose molto concrete
In una logica proprio di mettere insieme i vari attori i vari players un momento in cui c'è tanta accelerazione e impossibile prescindere da una fortissima con l'operazione tra pubblico e privato tra territori
Dislocati diciamo intesi in diverso modo quindi non voglio dilungarmi perché ho promesso che stavo in tre minuti neanche cinque fossero già superati solo diciamo non solo ospitare ma davvero diciamo chiedere a tipo e tutti qui possiamo evidentemente no un'azione concreta sinergica e dove ci sono già
O azioni in essere già operative ed efficace già d'impatto valorizzarle almeno come destra attesa meno quel prototipo per incoraggiare anche i giovani e realtà territoriali è diverso al terzo livello
E con diverse possibilità poi di dare seguito no a tutto questo
Bene mi fermo qui sì ringrazio io
Allora Francesca Licata
Dirigente Simest
A lei la parola
Il ringrazio e l'avvocato Cavuoti non solo per la parola ma anche per questa importante opportunità perché mi dà l'opportunità appunto di sottolineare l'impegno che si innesta a diciamo applicato per sostenere le imprese italiane che in particolar modo le piccole e medie imprese che vogliono sviluppare il proprio business all'estero
Il sostegno che Simest da attraverso tre linee di attività che sono i finanziamenti agevolati lei PdL supporter credito all'export
Attraverso il credito fornitore il credito acquirente
Vorrei darvi qualche dato
Che dovrebbe in qualche modo sottolineare il grosso sforzo che si innesta attuato nel due mila ventuno
Abbiamo accolto oltre ventiquattro venticinque operazioni di
Equity nel due mila e ventuno oltre centoquaranta operazioni di il credito fornitore credito acquirente oltre dodici mila operazioni di i finanziamenti agevolati a valere sulla tre nove quattro bare ottantuno e oltre cinque mila operazioni di finanziamenti agevolati avvalere sul PNR R
Per darmi un termine di paragone un dato diciamo che può esprimere il grosso sforzo che si investe attuato nel due mila e diciannove del avevamo accolto poco più di ottocento domande
Quindi insomma qui si vede il grande sforzo Simest inoltre è stata la prima amministrazione ad averla messa disposizioni gestito fondi a valere sulle Pnr serve fondi che vedevano non soltanto diciamo la concessione alle imprese di un di un fondo perduto fino al quaranta per cento un tasso agevolato che era pari al dieci per cento del tasso di riferimento web al tempo era zero virgola zero cinquantuno per cento ed inoltre il Unità avevamo anche una quota diciamo riservata completamente alle regioni del Sud quindi all'impresa è chiave Bruno almeno una sede operativa
In una regione del Sud inoltre ricordo che i nostri finanziamenti non vanno in centrali rischi e di conseguenza non vanno ad intaccare la disponibilità anche l'azienda nei confronti del sistema bancario
Avevamo a disposizione oltre abbiamo a disposizione un miliardo e mezzo
Queste questi il questi fondi diciamo sono stati interamente impegni e questo non è stato interamente impegnato fondo non di facile gestione perché prevedeva anche prevedeva anche il rispetto dei principi del dimesse ICI quindi del non arrecare un danno significativo all'ambiente quindi l'azienda il fornitore doveva fornire dice delle certificazioni che attestavano diciamo il rispetto di questi principi
In qualche modo possiamo dire di aver dato una certa continuità anche nel per quanto riguarda il sostegno alle imprese per l'efficientamento e
Genetico nelle nelle nelle diciamo nelle ultime due due negli ultimi due strumenti che mettiamo a disposizione attualmente per le imprese che esportano diciamo che esportatrici in Russia Bielorussia educhi Reina sostenendo quelle imprese che vogliono efficientare anche la propria sede in Italia vorrei concludere il mio intervento dando alcuni dati nel settore navale crocieristico
Al trentuno agosto due mila e ventidue abbiamo accolto un'operazione abbiamo in portafoglio un'operazione di di di equity e nell'ultimo triennio quindi è dal due mila e diciannove del due mila e ventuno
Abbiamo posto oltre cento operazioni di finanza agevolata per un totale di venticinque milioni di euro
Per quanto riguarda invece e i finanziamenti agevolati a valere sul PNR abbiamo accolto oltre trenta Trento per azioni trenta operazioni
Un ultimo dato di grande importanza sono le sedici opera e diciamo le sedici operazioni di credito acquirente che abbiamo accolto per un totale di sedi di sei miliardi di euro nel settore prevalentemente crocieristico
Vorrei sottolineare anche ricordare l'ultimo diciamo uno dei grandi successi di sì ma sta
Per quanto riguarda il lo strumento equity
Abbiamo partecipato ad un'acquisizione di Idro io essa che fa parte del gruppo Idro depurazioni che si occupa del della depurazione delle acque reflue
Questa acquisizione appunto prevedeva il coinvolgimento di di disinveste per il quarantanove per cento
Per concludere so che c'è ancora molto da fare
Massimo pronti alle alle nuove sfide c'è sicuramente affronteremo con il massimo impegno e di determinazioni che sempre più contraddistinto si in asta grazie dal pensa
Grazie affaticata dottor Massimo verdina marketing manager dell'autorità di sistema portuale dell'Alto Adriatico a lei la parola a tre minuti grazie
Grazie avvocato mi mi fa un enorme piacere partecipare a questo convegno perché rivedo oppose che da tempo in qualche modo seguo in cui mi interesso e quindi in qualche modo mi trovo molto minacciata di questi temi
Perché venti anni fa nel due mila e tre un giovane funzionario di Confitarma il dottor Luca Sisto venne a Trieste fece un intervento in corso degli stia che parlava di una politica dei trasporti marittimi Trieste quella questa era un po'è confine all'interno quindi era una il campo alla insomma del panorama italiano
E Luca Sisto venerdì fece un intervento dicendo che non esista intermodalità intermodalità marittima senza che indietro al mare ci sia da terra
E ci sia un forte legame che in qualche modo garantista la cosiddetta suturate amare cioè i rapporti palmare
E indagando
Questa situazione fatta non è in maniera molto visionaria da Luca è stato un po'il il paradigma che c'era messo in questi anni un po'di di di di sviluppare le nostre attività portuali o di Trieste a in qualche modo cercato di di essere sempre più competitivo sui soli aspetti intermodali
E quindi abbiamo sviluppato tutta quella degli aspetti riguardanti alcune del male del filo sì sì Ing
Noi abbiamo rientra più grande autostrada del mare con la Turchia quindi noi quest'anno finiremo il due mila ventidue movimentando quasi trecentocinquanta mila camion sulle sulla direttrice Trieste Turchia
Istanbul ma non solo
E io siamo un porto che grazie all'intermodalità cresce costantemente quindi quest'anno anche come fare molto Cenci ottocento mila TEU che non sono occhi rispetto agli anni passa
Prima è stato citato il discorso deve gli obiettivi che ci dall'Europa due mila trentadue mila cinquanta ecco noi adesso ne abbiamo già da raggiunti facciamo dieci mila treni
Più o meno mostriamo vorremmo fame vorremmo circa raddoppiare nei prossimi sette otto anni ITA venire a fare incontri
E che il nostro diciamo dare e molto vicino quarantotto per cento a quello che in qualche modo dall'Europa si impone di arrivare nel due mila cinquanta
Quindi nostro obiettivo e quelle Orsini investire sul l'intermodalità e e questo è un po'la nostra in un solo punto di arrivo
Come lo facciamo adesso abbiamo l'aiuto anche di fondi in piena guerra impegnata avere è uno strumento che per importi estremamente importante ci permette in qualche modo programmare la nostra prossima nostro prossimo sviluppo
E credo che questi investimenti dello Stato noi andremo ad ammodernare Ada ad alimentare nuovamente a rigenerare le nostre infrastrutture cercare in qualche modo di riuscire accresciute lamenta
Senta pone il focus sull'intermodale che in qualche modo rappresenta gli annaspa dallo Stabile familiare ecco diciamo così quindi questo non solo scopo bisogno se interessa
E abbiamo tutta la volontà di continuare in questa direzione che secondo me la direzione giusta non solo per lui resta ma anche per tutto il sistema Italia insomma con questa
Bene
Grazie grazie al dottor carabina allora intanto invito tutti ad attenersi scrupolosamente Marzi al mente ai tre minuti gentilmente e quindi generale castra Taro
Già capo degli armamenti terrestri
Grazie per questo invito avvocato Cavuoti e complimenti il bellissimo evento organizzato io porto i saluti del mondo del resto ai colleghi amici Della Marina e del mare e lo faccio con molto piacere
Ho contribuito a suo tempo creata da Brigate Al Silvia e quindi ecco mi piace sottolineare l'aspetto di integrazione che pure è emerso in questo convegno in più di un intervento che credo debba rimanere fondamentale su sull'intermodalità che è alla base del trasporto marittimo e della valorizzazione dei nostri porti e di tutta la nostra costa
Sì mi piace condividere con voi un discorso che pure emerso molto il dominio del mare il dominio dello spazio ecco io da terrestre
Posso dire di essere il gradino più basso quello più povero quello più
Tra virgolette un po'più dimenticato ecco il mare viene dopo dopo Dino dopo dopo il terrestri nel mare poi ce lo spazio aereo l'anno prossimo la nostra cavalli da meritare fra cento anni
Festeggerà i cento anni dell'Aeronautica militare e questo credo che possa essere un un esempio il mare il mare esiste non da cento anni ma e la Marina esiste nella nostra prima missione in Libano io sono stato anche in Libano nonna i tempi del generale Angioni però mi facevano notare come per ai tempi dei romani c'era un professore libanese universitario che diceva che il cui comandi da Roma arrivavano in dieci giorni
E questo chiaramente a tre di amare insomma e o oggi quando io stavo in Libano insomma una ventina d'anni fa insomma non tantissimo più o meno diceva che non ammissiva no per dire che in effetti se guardiamo ecco mi piace sottolineare questo aspetto il mondo terrestre e il meno codificato di tutti pollice il mondo marittimo poi c'è il mondo aeronautico qua c'è lo spazio ecco io ho avuto la fortuna anche di occuparmi di spazio quindi di satelliti
E l'Italia sta salpati Parise dopo Stati Uniti
E Unione Sovietica all'epoca è stato il primo Paese a mandare un satellite nello spazio quindi ecco questi mondi sono tutti molto più certificati codificati
Secondo me un suggerimento ai giovani che adesso forse sono andati via ma comunque ecco quello che io posso dire con la mia esperienza e di lavorare in squadra lavorare in sistemi integrati
E cooperare a livello anche internazionali quindi per queste cooperazioni internazionali sono fondamentali questo queste liste che fanno da una che avete fatto con i giovani
Nella Silicon Valley in California sicuramente auspicabile e diciamo che è fondamentale questo aspetto di valorizzare secondo me la l'alta tecnologia che nel mondo terrestre è più difficile da applicare
Nel mondo marittimo oppure se vogliamo rispetto al mondo dei satelliti dove effettivamente dalla dal punto di vista logistica non ci si può permettere nessuna défaillance
Quindi complimenti per questo per questo convegno e ecco questo dominio del mare secondo me va visto anche in un'ottica di integrazione più spinta possibili e di applicazione delle altissime tecnologie che stiamo vivendo oggi
Che ci sembrano più normali applicare nello spazio nello spazio dei fratelli diciamo ma forse dobbiamo contare applicare anche nel mondo terrestre io ecco o questa esperienza sicuramente nel mondo marittimo
Dove ancora c'è molto spazio per crescere in quella direzione noi discuteremo assolutamente sull'esperienza di sua competenza
Avvocato Magnolia dal posto
Un minuto
Grazie Giuseppe grazie agli organizzatori
Brevissimo io volevo parlare brevemente di colta Evani nel senso che partendo da un dato
I nostri porti hanno un gatto infrastrutturale commerciale con i porti del Nord terra in giù di settanta miliardi settanta miliardi sono pari a due finanziarie
L'elettrificazione dei porti deve esser quindi a mio avviso uno strumento per poter colmare questo gatto con i porti del Nord Europa
Qual è la data spartiacque e quali sono i passaggi da quella data spartiacque il due mila trenta perché il due mila trenta perché nel due mila trenta
Due proposte di Regolamento contenute nel pacchetto Flick fitomorfi faida per vedere anche gli armatori dovranno allestire le proprie navi per il gol dai coni altresì i proponenti delle leggi intenti dovranno essere in grado di fornire il novanta per cento della ecco diciamo regista di banchina allenati
E poi perché è importante il due mila trenta
Perché le nel due mila trenta dinamiche non si allacceranno alla rete elettrica di terra pagheranno una carbon tax molto salata ed è per questo che i nostri porti dovranno essere pronti per il due mila trenta ad offrirsi all'armamento
E a esser competitività evitare all'armamento di pagare una carbon tax così elevata
Altrimenti i nostri porti saranno problemi seri Vittorio costino di più
E quindi lo si porti per fare questo dovranno cambiare pelle ed evolversi svilupparlo vocazioni via energetico quali sono le tre sfide che ci pone in condanni la prima è la sfida del costo dell'energia
Oggi siamo molto chiari il costo del tutto il colta che non è conveniente perché il costo di un chilowattora generato dai motori di bordo costa molto meno dello stesso kWh prodotto dalla banchina
E quindi cosa bisogna fare per rendere competitivo il conta erano in bisogna utilizzare una tariffa calmi Agata
Come è avvenuto nei Paesi scandinavi sicuramente il modello francese di Marsiglia che ha previsto una tassa di due euro sugli arma diciamo sui passeggeri e quindi scaricando questo costo sul privato non è sicuramente un modello vincente
Il secondo a seconda sfida e la transizione burocratica c'è bisogno di una norma chiara sul Col dai con Inge chiedo con te lo concepiscono in quadri come un servizio che viene offerto all'armamento un servizio globalmente considerato non solo come offerta di energia elettrica ma come manutenzione gestione interfacce male panchina e quant'altro in servizio tutto considerato che lo stesso modello di business che viene utilizzato per la modalità elette per la mobilità elettrica la terza e ultima sfida e qui chiudo e quello di una completa transizione ecologica l'elettricità di panchina e in farà la svolta del futuro silente città che proviene la panchina summit sta pulita un elettricista che proviene da fonti rinnovabili se nostra solamente un spostare il problema dalla panchina
Verso un altro punto e l'ho qui permettetemi il paradosso per chiudere sì elettricità di banchina non sarà un'elettricità pulita
Allora il il col dai toni sarà una sorta di Bloise Ching finanziato poi con settecento milioni del fondo complementare grazie
Dotarsi ecco Danilo Piscopo un minuto
Per gli sport di riflessione oggi sono parecchi io partire dalla dottoressa Visentini da quello che ha detto anche il il dottor Sisto
L'intermodalità importantissima però dobbiamo stare attenti perché i porti che si occupano del transhipment non danno benefici al sistema produttivo italiano quindi l'intermodalità
Non deve essere realizzare corridoi ferroviari che poi vadano in altri paesi dove i container pur non volendo restino in Italia non vengono lavorati non portino merci che vengono lavorate in Italia
Quindi sistema produttivo produttivo deve sfruttare
Lo sviluppo del Corridori intermodali e non soltanto per mettere il transito verso altre nazioni perché altrimenti avremmo perso un'occasione di sviluppo per il nostro sistema produttivo
Oscar Lignani un minuto
Sinceramente io volevo riporre l'attenzione sulla trasformazione digitale
Comando di rinnovazione sono battuto importanti tecnologie
Dal guida autonoma quant'altro
Secondo me una uno di interventi più interessanti potrebbe essere quello proprio della trasformazione digitale
Del logistica portuale ci sono esempi conosce l'UTIN molto nobili come il porto di Rotterdam porto di Anversa
L'effetto nell'applicazione di Block cioè in internet Defense Ismael contratto è sicuramente un effetto benefico
Non solo in termini diciamo tecnici di efficientamento di Sailing ma sposta l'asse della persona verso le nuove relazioni che è quello di cui stiamo parlando a cominciare dalle competenze del giovane mettendo l'uomo al centro
Ma continuando anche verso le relazioni tra impresa in collaborazione intraprese quello che ha permesso al porto di Rotterdam per esempio di realizzare tutta diciamo la filiera digitalizzare tutta la filiera non soltanto all'interno del porto ma addirittura dall'attribuzione della consegna
Più collaborazione tra imprese il più in relazione che spostino tutti gli attori della filiera dai essere contraenti ad essere controparte nato ad essere partner finalmente di un unico progetto
Grazie Oscar legnami saluto
L'avvocato consigliere mo'Conti presidente delle Commissioni diritto penale dell'ordine degli avvocati di Roma più
L'avvocato Assumma sempre membro della Commissione diritto penale del consiglio dell'ordine gli avvocati di Roma la dottoressa Francesca Severi esperta di innovazione tecnologica per Telecom d'Italia S.p.A. lascio la parola si sia tradotta
Prego
Per per il mio intervento sarà brevissima anche perché allora dossier diciamo adesso scollato rispetto a degli errori aspetti che sono stati trattati già abbastanza approfonditamente dal anche dal vicepresidente la cava i deputati
Mi collego semplicemente così per dare lanciare così un tema che magari spero possa essere oggetto di un argomento vidi più spazio
E del dovere dice sensibilizzare quella che è la condizione attualmente di quello che è il polo petrolchimico di Siracusa
E abbiamo parlato qua di porti sicuramente diciamo chi è presente sa benissimo appunto che il porto di Augusta che nella provincia di Siracusa è inserito nelle reti transeuropee trasporti è considerato il più grande porto naturale del basso Mediterraneo
Ed è un non porto strategico dell'Unione Europea all'interno di questo corto si trovano varie punto cantieri navali attività di riparazione ma la verità che il novantacinque per cento dell'attività di questo porto è quello della diciamo gestione delle rinfuse liquide idrocarburi per oltre il novantacinque per cento poi le raffinerie forniscono le materie prime delle India diciamo delle imprese chimiche e quindi generando anche un'altra parte rilevante del traffico navale
Perché mi sento mi sembra opportuno sottolineare questi aspetti diciamo a intanto numerici perché la verità è che il quello che è avvenuto diciamo già prima che aveva determinato una crisi del comparto
Come diceva poco poc'anzi è pronto
C'è stato un problema legato appunto all'incremento dei costi del carbonio quindi ad una non competitività dall'altro perché e la crisi e la guerra in Ucraina ha ha fatto sì che in base alla l'ultimo pacchetto di sanzioni di Strasburgo noi il cinque dicembre avremo l'ultima nave
Che attaccherà l'ultima preelettorali era che tratterà perché è come sapete Isab Lukoil il dire considerata punto di riferimento russo e quindi ci sarà sostanzialmente una
Arresto della attività delle raffinerie io cito soltanto dei numeri stiamo parlando di mille posti di lavoro soltanto per Elisabeth è otto mila quindi intorno ai dieci mila complessivi
Vero è non ce lo nascondiamo che in Sicilia conto c'era una crisi industriale legata al comparto sicuramente ha già precedentemente all'Ucraina ma la verità vera è il la la riflessione che oggi ospita della strategia nazionale che ricorrendo a sempre più autonoma la nazione e quale migliore diciamo occasione può essere quello di riattivare nel territorio siciliano quelli che sono sia questi porti una riconversione e con una possibilità appunto di rinascita anche nel Polo industriale siciliano
è sotto gli occhi di tutti quella che sono le potenzialità anche per quelle sono gli interventi e le iniziative che da ultimo son state fatte anche dalle aziende di punta del del Polo sia per con rapporti col governo algerino sia per quanto riguarda appunto anche l'ENEL
Che ha Progetto pronto di idrogeno perda con torna sempre al territorio siciliano quindi la verità diciamo a un certo punto è questa diciamo volendo concludere
Che la crisi si dice che può essere un'occasione di rinnovamento speriamo conto che questa può questa volta possa essere così è così come diceva tra l'altro il buon Rampelli visto e considerato che l'asse di interesse la produttività si sta spostando verso il Sud quale migliore occasione dire realizzare convertire e creare delle nuove occasioni appunto in presidi già esistenti grazie
Spero che avvenga
Trasmessa alla presentazione così ma intanto mi aggancio alla appunto al tema al tema di oggi che economia del mare
Nel gli argomenti trattati e appunto io mi aggancio però alla alla agli argomenti portualità sostenibilità ricerca innovazione
L'aspetto legato ai porti ai porti verdi porti Green che è un tema che diventa abbastanza abbastanza attuale l'argomento ci sono due tematiche principali questa presentazione sarà per la
Sintetizzerò ulteriormente per visti i tempi parlare di nuovi dire portuali capaci di produrre energia elettrica un progetto sui sull'off-shore molti funzionari di cui parlo tra un attimo
Per quanto riguarda via portuali l'idea che sì se stiamo portando avanti da una ventina d'anni a seguito di una brevetto del professor Paolo Bocco Tito
è quella di trasformare lire portuali in infrastrutture attive capaci di produrre energia elettrica lato mare la diga viene modificata tende e in grado di
Catturare l'energia delle onde in questa ai slide vedete del principio di funzionamento le onde arrivano producono il con l'acqua entra ed esce all'interno di una camera assorbimento che era l'aria indicata in giallo
L'acqua dentro questa camera un pistone che va su e giù quando c'è la cresta dell'onda cioè labili livello solo il livello del mare solo il livello medio mare si comprime la camera e l'aria esce lei parla per immagini sinistra che attraverso un condotto con la turbina è sulla destra invece quando cercavo dall'onda il pistone d'acqua va giù e l'aria si devo prima a sinistra l'aria impressione cioè la pressione dentro la camera è maggiore di quella tribù sferica destra l'aria cani tra dalla Camera la pressione minori di quell'atmosfera dica
Qui c'è un video
Lo faccia partire in cui si vede appunto il il funzionamento quindi le onde qui arrivano da destra
Si vede benissimo l'acqua che entra ed esce all'interno dalla Camera e questo pistole ad acqua che va non su vedete l'aria esce dalla cava assorbimento e poi va giù
Ed entra all'interno all'interno della camera la peculiarità Minghella turbina depredati in questo condotto in questo momento senza il diversamente sterno direi necessario utilizzare turbine Authority recanti
Capaci di Carotino nello stesso verso sia quando la rientra sia quando l'aria Jean
Questo progetto ha visto delle attività sperimentali fatte in mare non a Reggio Calabria un laboratorio direttamente sul lungomare il nome nell'appunto e poi siamo passati a dell'applicazione Proto di pali la prima è stata nel porto di Civitavecchia
Quella sulla quale sta lavorando in questo momento nel porto di Salerno
Salerno l'autorità devi sistema portuale del martirio centrale quindi che ingloba Napoli Salerno a Castellammare di Stabia Up previsto una un prolungamento della della diga
Sterna del porto per duecento metri B con questa modifica questa infrastruttura tipicamente passive diventato attiva o non lo diventerà brave vediamo alcune fasi costruttive
E la sezione della diga il prolungamento di duecento metri
Delle fasi costruttive lo stimolo Manfredi con la stazione marittima di Zaha Hadid sulla nella quale sono stati prefabbricati cassoni
E poi la riga in questo momento e ultimati realizzata vedete in centro dei Fori ognuno di questi fondi saranno Giotto una turbina
E la prima turbina sarà alloggiata appunto nel stiamo lavorando in questo momento tra le due ma loro famiglie di Dubino politicanti Nuestra abita viale ma entro il prossimo anno sarà
Installata grazie a un bando ormai giudicato d'imporsi del ministero delle infrastrutture e trasporti
Un altro progetto qui c'è un altro video
Questo interessante ci muoviamo verso la ricerca e l'innovazione sequestro Vito parte in questo caso siamo chiaramente curato e la ricerca un progetto con la con i ricercatori della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa
In questo caso anziché la turbina si utilizzano delle membrane onde materiali polimerici che vengono poi caricato elettricamente e sono in grado di produrre energia elettrica classe
La seconda parte della
Sì qui ci sono le stime di produzione in ogni caso una diga di un chilometro nel Mediterraneo un anno produce dalle cinque mila dieci mila MWh
Questo consente a un porto tipicamente mediterraneo di produrre almeno il venti per cento abbiamo stimato andava per i porti nazionali abbiamo fatto e le stime siamo ben oltre il venti per cento del fabbisogno portuale o il completo fabbisogno portuale considerando appunto un prolungamento di una diga
Realistico la seconda parte appunto
Sintetica sulla quale della quale vi parlo è un altro progetto e riguarda si inserisce nella pienamente nella Blue prodotte da all'interno alla quale appunto ci sarà anche la la la la blue economy
Questo progetto l'abbiamo fatto nella mio programma Horizon con una compagine internazionale e abbiamo installato un modello un modello d'una piattaforma sempre sul sul lungomare e qui vedete un rendering iniziale
è un progetto Rho-Pero sconvolto e in
Aziende universitarie italiane francesi spagnoli inglesi Cipro
In Italia siamo stati coinvolti con insieme al Politecnico di Milano Inghilterra Strutt Clyde in Francia avevo Central di Nantes dal per canali in Spagna come centro ricerche poi aziende
è il coordinamento ce l'ha avuto il Rina in Italia
Anche qui abbiamo fatto unno un progetto qual era l'obiettivo principale obiettivo principale occuparsi di isole off shore in generale cioè il la conquista del mare di cui sentivo parlare trent'anni fa quando era ancora uno studente in ingegneria
Isole off-shore in questo caso vengono utilizzate Pretty coltura intensiva e per produrre energia da vento in questo caso e onde ma le stesse isole sono possono essere città galleggianti possono essere utilizzate
Come infrastrutture portuali Upolu quei alto utilizzo in mare aperto
Abbiamo fatto ovviamente la struttura multifunzionale efficienza competitività i costi d'impatto ambientale
E sono state fatte appunto due attività portatile di modellazione oltre tutto partì progettazione uno in vasca navale NATO un modello una cinquanta in un laboratorio e il secondo in Italia appunto nel mio laboratorio un modello una quindici
Una piattaforma che qui vedete fatta appunto il rendering una FUS che il con il il modello
Piccolino comunque era sempre superiore a dieci metri il lato più corto e dodici mesi quindici abbiamo lavorato superiormente qui
Degli ancoraggi che abbia realizzato ed infine un fasi costruttive in cui si vede appunto la piattaforma è un video finale Cell obolo proiettiamo in cui si vede appunto la turbina la turbina operativa
Anche questo è un non Progetto di innovazione un progetto che operano in cui l'Italia ha avuto un ruolo di
Diciamo da protagonista e credo che sia anche importante appunto in quest'ottica per concludere puntare anche ricordarsi anche degli aspetti di innovazione c'è necessità di programmare di investire
Ma c'è anche la necessità appunto di avevano appunto l'originale Lolita
Peralta dodici metri lavoriamo su modelli il modello molto grandi ma e in ogni caso appunto importante puntare anche sui aspetti innovazione
Ringrazio ovviamente Alcyone avvocato una vuoti e l'organizzazione per l'opportunità di intervenire grazie grazie
Subito il gentile
A lei la parola
Solo qualche spunto per rimettere al centro un po'il tema dell'intermodalità perché l'economia del mare diciamo prima
Potrebbe aprire due aspetti no uno o più come dire internazionale e come come ab
Funziona comunque anche con la mancanza di infrastrutture a terra però ha una potenzialità assai ridotta sino veramente vogliamo utilizzare i porti per il trasporto poi anche intermodale dobbiamo costruì una serie di infrastrutture queste sono quelle forse costano di più
Per cui in effetti sembra un paradosso ma per investire nell'economia del mare dobbiamo investire lato terra dobbiamo investire in una delle diciamo nella il tasto
Tu ferroviario che arrivi fino che fino proprio nel nel porto in primis Paci dobbiamo ricordare anche degli effetti sulla mobilità sostenibile che può vedere l'economia del mare sappiamo che l'economia del mare non consuma troppa energia e non inquina troppo però potrebbe fare moltissimo per la logistica urbana
Perché noi dobbiamo ricordarci che più del quaranta per cento dell'inquinamento
Che si sviluppa nelle città è dovuto proprio al trasporto merci
E allora collegare i porti con gli Abete rito gli Ali e le piattaforme logistiche ci consentirà un'effettiva mobilità sostenibile un'effettiva intermodalità con dei consistenti vantaggi sulla mobilità sostenibile quindi di nuovo intermodalità uguale ad oggi distici
Ovviamente gli ha Brogi sedici
Consentono un trasporto diciamo l'interruzione di
Di carico no nel trasporto dei mezzi pesanti dei mezzi più leggeri ci consente una logistica molto più facile molto più e molto meno inquinante
Nelle nelle città l'ultimo punto che voglio toccare
è quello dei della svendita dei mezzi di trasporto che secondo me può essere può avere grande vantaggio dalle rinnovabili perché possiamo alimentare i mezzi con biocarburanti
E possiamo infrastrutturare le nostre autostrade per consentire la comunicazione tra veicoli tra di loro per creare lo Toni
Di di veicoli pesanti e questo sempre al fine di favorire il trasporto merci
Che ovviamente ha un peso centrale per per la nostra economia favorire il trasporto merci vuol dire liberare le strade vuol dire almeno peso sulla congestione
Delle infrastrutture quindi ecco io vedo un po'un intero sistema cioè parlare di economia del mare senza includere poi tutto quello che succede nel trasporto merci a terra
Non è corretto ha visto l'intero sistema grazie grazie
Quale professor Francesco Verde commento di trenta secondi
Sì veramente trenta secondi per raggiungere
Che
è inevitabile che l'orientamento dell'utilizzo di fondi di PNR in quest'ambito deve avere un approccio di tipo infrastrutturale bisogna riproporre di nuovo l'approccio infrastrutturale vorrei poter sostenere un'economia del mare che non può prescindere dalle stesse il mio orientamento ovviamente sempre quello che riguarda un po'la finanza e quindi ritengo che nei trenta secondi è bene ribadire questo spetta che sembra banale ma a mio avviso diventa sostanziale grazie a Giuseppe che a volte
Grazie al professor Francesco Verde trenta secondi pronto dottor Francesco Capone
Nel cogliere un po'varie
Due alcuni diciamo dai la palla di prima nasce sessanta alla prima allora due piccoli
Due piccoli aneddoti alcuni dati trenta secondi trenta secondi
Il giovane in un raggio di solito di Napoli penso che l'assessore all'ambiente sì io stavo stava entrando in difesa del termovalorizzatore
Con della gente che era contraria a un certo punto da una da una nave fuori esce uno sbuffo Dini
Di nero di nero pece grava ci si motori sostanzialmente e che c'era il nero di seppia
Esatto
Decima della riesce a vederlo demonizza torinesi stanza roba dove
Ogni giorno del mondo ci sono circa due milioni di David dice secondo verso un film e girano per il mondo tutti quanti fanno questo sbuffo
Pensiamoci quando parliamo d'inquinamento
Grazie fidarsi Sabrina supera trenta secondi esperta di nanotecnologie
Buongiorno a tutti
Niente è venuto a parlare di un sacco di cose di innovazioni di novità la ho sentito parlare di ovviamente di posti sento parlare di tutto quello che fa parte ovviamente nella parte navale e quant'altro
Dal parlato di cosa potremo fare del mare nell'acqua del mare cruenta note che oggi approviamo destabilizzare chiaramente l'acqua utilizzarla creando nuovi sbocchi di lavoro creando finalmente novità importanti per quello che potrebbe essere questo settore e soprattutto dando quell'opportunità in più che che non abbiamo perché se ora stiamo guardando tutto quello che potrebbe essere all'esterno quindi la la parte marittima parte navale ma pensiamo anche a quant'acqua abbiamo nel mare e la notte così oggi più che mai potrebbe darsi quell'input in più per poter svolgere quell'attività che non è stata mai fatta
In questo momento o sento parlare sia di mare ma anche di aerospazio perché fortunatamente quello spazio amiatino sto lavorando tantissimo
Abbia fatto parte di Artemis uno quindi nata ecologia non solamente per te per la parte terrestre ma anche per la parte no diciamo così aerospaziale
Dove stava portando avanti un progetto importantissimo con il Politecnico di Torino e dove stiamo studiando nuovi materiali che verranno importati in California
In Unione colta Spillo scusa per contestare e poter utilizzare al massimo e al meglio questi materiali
Io mi auguro che in Italia ci possa essere veramente quella rivoluzione
Dando veramente capacità alle aziende all'impresa di poter essere di poter essere visibili e poter attuare ovviamente ciò che la ricerca viene la ricerca di viene svolta viene fatta
Al benessere dell'umanità perché Venezia c'è e dobbiamo utilizzare bene grazie grazie a fianco ordinamenti chiusura ultimi due interventi di trenta secondi dottor Sannino trenta secondi non di più
Sì grazie avvocato Caputi io vorrei mettere un accento su quello che è anche la rappresentanza della Marina prima a riportarla essenzialmente cioè un atteggiamento anche proprio istituzionale legato al mondo dell'euro spazio che apprezzo tantissimo e che loro anche come appassionato della materia della mia spesi secondo me
Ma molto meno si parla di andare a votare per fare un esempio quante persone sono andate sulla luna dodici quante persone sono arrivate nella Fossa delle Marianne nel punto più profondo solo quattro
Questo fa capire che c'è tanto da fare nella Blue Grotto dove la logistica è fondamentale ma anche la ricerca fondamentale
Come si finanzia questa roba qua ecco perché ovviamente quando si parla di ricerca fondamentale non solo di trasferimento tecnologico subito pronto per le imprese qualcosa di di difficile è è ovviamente anche a livello proprio puramente finanziario bene e anzi no dico io però cosa il Portogallo ha creato un programma importante con l'omologo Cdp
Del Portogallo insieme a loro piani Investment Fund che si chiama Portugal blu dovremmo semplicemente prendere esempio delle best practice europea
Trenta secondi Francesca
Ecco mi volevo dire soltanto una cosa abbiamo parlato di infrastrutture infrastrutture terra infrastrutture mare intermodalità
Volevo ricordare anche l'infrastrutturazione non può prescindere da quella digitale impararlo quindi di l'ottavo eroina network che sono abilitate sostanzialmente in maniera molto più semplice rispetto al passato dal cinque giri che dà la possibilità con una bassa latenza
I pochi millisecondi e con la possibilità di emettere fino al milione di sensori per chilometro quadrato di fare utilizzare efficientare tranciamento delle merci che arrivano dei tre torti
Fare ancora per visione tridimensionale dell'ingombro lui queste merci facilitare i percorsi tracciamento vende Twente dal momento in cui vengono imbarcati al momento in cui arrivano all'attenzione intermodale che citavo prima
Il professor trentine grazie bene io faccio una forzatura il gergo al generale
E Figo di fare una considerazione chiusura
Grazie ho ascoltato con molta attenzione
Parlare della mia vita mia vita e il mare
Io sono stato concepito sul mare perché in Europa era un pescatore calabrese poi sono diventato ufficiale generale della Guardia di Finanza di mare si occupa Torriero navale adesso insegno diritto internazionale del mare
Ho scritto chi di mare
Con un libro il cui de ricavato il sa destinato in beneficenza
E mi occupo di economia del mare nell'afa facoltà di di economia circolare dell'Università della Tuscia cosa dico caro avvocato Cavuoti che lei è un grande amico del mare
Ma un grande amico dell'Italia e dell'Europa perché se è vero che i beni tutti ci insegnano da quando andavamo a scuola
Che sono le cose che possono formare oggetto di diritto
E poi sotto il profilo economico le risorse che possono soddisfare i bisogni il mare e un mare di risorse
Inesplorate piaciuto amico delle parlava delle Fosse Maria
Io non ci dormo più giorno più perché mi sono reso conto che addirittura nella storia della mia Calabria c'era un mare di risorse però a terra dici ma a terra sottoterra sotto la terra della Calabria
Un mare di risorse aure risorse ferrose addirittura la Napoli Portici è stata costruita col ferro
Delle cave fonderie Mongiana adesso il mare e un mare di risorse il fondo del mare
C'è un mare inesplorato di risorse risorse che se sfruttate adeguatamente
Probabilmente nel diritto del mare della convenzione di Montego Bay che naturalmente
E viene poco conosciuta o poco esplorata perché ci sono dà possibilità di costruire le isole artificiali
E però parliamo dei parchi eolici parte c'è un mare di cose da fare io mi auguro che lei caro Giuseppe Cavuoti caro avvocato insieme a tutti gli ordini diciamo professionali degli ingegneri degli architetti dei commercialisti ma soprattutto dei giuristi e degli avvocati possiate continuare interessarmi di mare
Perché il mare può dare tanto e molto di più dei quanto da la terra
Confermare naturalmente soprattutto la piattaforma continentale che è una prosecuzione della della terra posso veramente arricchire
Alleviare il dolore della sofferenza dell'umanità
Grazie grazie
Incontri al tribunale Pistillo che il senatore Lauro quindici secondi grazie
Ok allora secondo troppe Jawaharlal e quindi alimenti la camera mi dice di chiudere qui quindi non posso che salutare tutti i partecipanti
Avremo altre opportunità di approfondimento sempre su questo tema grazie grazie della pazienza della disponibilità grazie a tutti i partecipanti presto