Il Maratoneta - Trasmissione a cura dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica

Il maratoneta
Trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica
Buon pomeriggio a tutti da Mirella Paracchini sabato ventisette agosto due mila e ventidue
Abbiamo quest'oggi non negli studi
Ma con noi Marco Cappato buona sera Marco tesoriere dell'Associazione Luca Coscioni
Per aggiornarci sulla questione di cui c'era ci siamo occupati la settimana scorsa maratoneta e cioè la presentazione della lista referendum e democrazia
Le corti di appello hanno non accettato le firme raccolte col digitale San sancendo la non equiparazione della firma digitale per la sottoscrizione delle liste elettorali Cappato
Allora che la situazione è quella che hai detto non è definitiva dal punto di vista giudiziario nel senso che scusa mi sento un po'di ritorno allarmi patron sinistrato Angelo dicevo non è definitiva nel senso che noi abbiamo presentato ricorso questa contro questa decisione e vedremo ora che succederà
Vorrei fare una premessa però seicento quello del turnover cento perché con le liti possiamo richiamare non ama richiamati Bobo Menegatti scusa o meglio
Allora nel frattempo io tubo da un commento di di Marco Perduca questo proposito un un parallelo nel due mila e nove Marco Pannella incarico dirigenti eletti militanti radicali di redigere un libro giallo giallo come la peste su quello che da anni chiamava il caso Italia ne uscì un corposo dossier che ripercorreva le decisioni contrarie alla legalità costituzionale tradotte in legge dalle istituzioni della Repubblica italiana
Dall'indomani dell'addio dell'adozione della Costituzione più bella del mondo praticamente di questo libro giallo la peste italiana
Potremmo ripartire papà ad aggiungere un altro capitolo Cappato
Allora prima di andare dal punto A dal consorzio tecniche ricorsi giudiziari importantissime
Vorrei fare una premessa perché oggi sono piene ieri oggi i giornali su i rischi di manipolazione delle elezioni attraverso l'utilizzo degli strumenti digitali informatici gli hacker russi la manipolazione sul sociale eccetera
In penso che
Ne saremo travolti sempre di più da questo tipo di manipolazione tecnologica della nostra vita
Che lo Stato gli stati l'Unione europea come il grande diciamo di aggregazione
Democratica
Del mondo almeno potenzialmente non faranno degli investimenti ma fece bene otto iniziare con le nuove tecnologie i diritti dei cittadini c'è invece che avere semplicemente la tecnologia per vendere cose in modo più efficace un perdita qui per controllare i cittadini
Va promosso negli ultimi io democratico della tecnologia
E il tutta totalmente illusorio di chiudere la porta conta quello che sta accadendo va promosso un utilizzo
Democratico che è esattamente l'obiettivo di fondo dell'Associazione Luca Coscioni quando nel diritto alla scienza includiamo il diritto a godere dei benefici
Del progresso scientifico e delle sue applicazioni ed affetti dalla democrazia
E tema fondamentale
Quando anche ricordare che leggevo oggi stamattina sui giornali
L'Italia ha deciso di varare il cloud citato con con il ministro collaudi su ordine del pm RR decine di miliardi che vengono spesi per la transizione digitale
Delle novità un anno stiamo aspettando che giusto Colao il governo Draghi
Non vale nulla piattaforma per potere la piattaforma pubblica certo Trincanato inizialmente sottoscrivere i referendum che si possono già sottoscrivere
E noi diciamo anche ne firme per presentare le liste perché dico questo perché altrimenti succede che quando hanno da guadagnarci abbiente manager pubblici parapubblici boiardi di Stato e ci sono miliardi e miliardi di fondi le cose vanno velocemente quando invece si tratta di dare un pochino di diritti in più al cittadino si blocca tutto noi abbiamo raccolto più piccola in comune di gente che ha pagato per firmare nell'era delle affezione della politica reggiano non avete raccolto tutte le firme le abbiamo raccolte
Enormemente perché si fosse stata una firma gratuita nei consumi interni funzionano che ne avrebbe avuti almeno trecento mila di fine quei premesso tutto questo qui il punto non è più la lista referendum e democrazia
Forse da un certo punto di vista non è mai stato cioè noi abbiamo raccolto tutte le firme e grazie alle memorie al professor Giuseppe corazza invidia Roberto D'Andrea lavoro di coordinamento giuridico con Rocco Berardo Giuseppe Alterio
Via continuiamo a difendere mentre nei tribunali in questo caso gli uffici elettorali della corte d'appello
Nella tesi che queste liste vanno accettate e vanno fatte partecipare alle lezioni sappiamo benissimo che la lettera della legge
è contro di noi è una legge del mille novecentocinquantasette
Sarebbe stato un po'difficile che nel mille novecento cinquantasette no il mago Otelma andava a regolarizzare la sottoscrizione Martucci sezione digitale noi facciamo va bene principi superiori dei livello europeo lo stesso Giuseppe Corasaniti ha spiegato espatriare magistralmente questo punto e anche in termini costituzionali cioè non si capisce perché appunto ciclicità una discriminazione tra le attività posso pagare le multe posso pagare le tasse posso addirittura firmare i referendum
C'è stato una sperimentazione della quale nessuno si è preoccupato di da contare quelli cioè l'ambiente che ma non posso
E poi presentare le liste alle elezioni qual è il problema
Lo dico da diciamo così ignorante in termini di diritto spero che la nostra se interverranno che ha anche altri a spiegarlo meglio è chiaro che per fare valere dei diritti di ordine costituzionale o di principi internazionali europei è necessario che e chi valuta i nostri corsi non chi ha un ruolo meramente notarile senza neanche possibilità di un contraddittorio
Con due documenti scambiati
A me c'è bisogno che ci sia un giudice un giudice dove si confrontino con un vero dibattimento
Le ragioni a favore ed ha ragione contro dell'accoglimento di questo inizio noi finora queste risposte negative le stiamo ricevendo senza nessuna possibilità
Devi dialogo come dovrebbe formarsi la decisione anche legno sede giudiziaria uno sintetizza ricorreremo
Sia appunto nelle che interno davanti al giudice ordinario abbiamo sentito anche il professor Guzzetta vedremo se lo faremo con ex articolo settecento con procedura d'urgenza sicuramente anche per ciò che deve valere dopo le elezioni nel tentativo di fare valere il principio costituzionale e anche di diritto comunitario del diritto europeo
E nel caso in cui non dovessimo trovare una soddisfazione immediata è chiaro che come già accaduto con il ricorso all'ONU costantemente Lucia la Commissione diritti umani del delle Nazioni Unite un'Italia in questo modo si espone una figuraccia internazionale perché il governo Draghi non solo non ha fatto il decreto che chiedevamo devo dire anche personalmente non ha fatto sapere nemmeno da un usciere di Palazzo Chigi intoppo quattro settimane
Scioperi della fame venticinque persone cioè per la fame lettere aperte chiedeva al Palazzo Chigi ripetente così io Braghini
Non ha trovato il tempo in modo neanche da scene di farci sapere qual era la risposta a questo io lo ritengo al di sotto
Del livello della caratura e della credibilità internazionale che Draghi ha costruito in questi
Grazie grazie a Marco Cappato per questa introduzione che già messo molta carne al fuoco nel volley parlare
Se tu ci devi lasciare poi raccolto ma non pervenire ma sullo sconto breve inizierà
Saluto la professoressa Francesca Biondi che ci ha raggiunto buonasera professoressa Biondi Forrester a voi ordinario di diritto costituzionale nell'Università degli Studi di Milano e Lorenzo Mineo buona sera Lorenzo
Buona per aver lavora perché ho ascoltato in cordone attorno a anche l'epoca di ritorno mi fa mimi si alzano le braccia
Magari riproviamo a chiamare Mineo
Lorenzo Fineo coordina le attività italiane del movimento paneuropeo Human sa allora professoressa Biondi abbiamo sentito da Marco Cappato che ci sono due profili che concernono questa questo rigetto della lista preparata con la raccolta delle firme in modalità digitale un aspetto che cozza con il Regolamento dell'Unione europea che dovrebbe essere fonte superiore rispetto alla legge cui si fa riferimento ma anche una questione costituzionale di non di non pari opportunità insomma di non di di di discriminazione lettera tra gli elettori il suo il se il suo giudizio
E guardi non mi scuso ma non ho avuto campione lettere i provvedimenti con quest'anno anche ricche a con
Che sono stati presentati per cui ecco sulle due quelle questioni specifiche in questo momento capelli traccia conterrebbero approfondimento anche perché mi sono collegata ritardarono tutto la l'intera descrizione
Di Marco Cappato però è la questione filaria
E credo che anche in questa occasione che ha fatto veri solo diciamo così dell'associazione aver posto un problema che è un problema che riguarda la partecipavo lato la partecipazione dei cittadini alla vita politica
E dall'altra sicuramente l'eguaglianza tra liste riguardo al tema delle firme è un tema antico
Su cui sappiamo benissimo che i radicali varie ormai fare i modi hanno sempre cercato di correlate chiude no da un lato è corretto che le vite debbano essere presentate se sono supportate se c'è dietro questo va be'farò seria caro disperdere il voto dall'altra c'è sempre stata la difficoltà per le liste nuove di accedere perché vengono sempre introdotte deroghe per chi in Parlamento in qualche modo ha già una rappresentanza cosa che è accaduta anche quest'anno perché con il decreto legge quarantaquattro del due mila e ventidue sono stati ampliati i cui risultati esonerati dalla raccolta delle firme ulteriori soggetti una cosa che secondo me interessante evidenziare competente ogni all'Epiro che non era prevista del decreto legge pepate prodotta in sede parlamentare quindi realtà è un emendamento che è stato portato proprio dalle forze politiche da rappresentare
Volevo anche dire un'altra cosa che forse può essere utile a completamento di quello che ho sentito raccontare dire da Marco Cappato ad oggi e lei nelle condizioni diciamo così della lista che è stata escluda che ha cercato di raccogliere le firme in modo digitale non Colautti firme autografe giustamente viene detto ci viene contro cioè la lettera della legge è chiara
E allora è evidente che gli uffici elettorali non potevano almeno a mio avviso che adottare questa soluzione
Perché gli uffici centrali circoscrizionali che anche quelli nazionali l'ufficio centrale nazionale contro degli organi giudiziari veri e propri chattano composti da magistrati ma non hanno funzioni giurisdizionale hanno natura amministrativa
Quello che è importante secondo me evidenziare che c'è un'importante sentenza della Corte costituzionale della Curzola quarantotto del due mila ventuno
Che finalmente ha chiarito che di fronte che rispetta queste decisioni amministrative è possibile ricorrere al giudice
Quindi io credo che questo sia un passaggio importante perché prima di questa cioè sentenza di fatto c'era un vuoto di tela
Perché i giudici rifiutavano di conoscere queste questioni
Le Camere ovviamente a cui ci si rivolgeva dopo dicevano non tocca a noi
Finalmente la Corte costituzionale ha detto che si può fare ricorso di fronte tutrice e sicuramente in quella occasione potranno essere diciamo così argomentate in modo più ampio le varie ragioni a cui faceva riferimento prima Marco Cappato con la difesa tecnica ed eventualmente anche chiedere che venga sollevata la questione di legittimità costituzionale
Ecco allora Lorenzo Mineo la Lista referendum e democrazia ha già presentato le le i ricorsi rispetto alle Corti d'Appello competenti
Diciamo anche che forse essa si sapeva è che le cose sarebbero andate in questo modo e che questa lista era intendeva proprio e vocali invocare creare il fatto nel rispetto del principio d'uguaglianza
Quindi la delusione forse
Non è stata così importante
Ma no perché la battaglia assolutamente ancora aperta e sul tavolo ci sono due strade le introduceva anche Marco Cappato prima c'è la strada politica
E e l'appello quindi al governo anzitutto ad adottare un decreto urgente se vuole può il Governo qui conoscere come valide le firme raccolte digitalmente ci sono dei precedenti in cui anche ex post dopo la raccolta firma sono state sanate
Firme raccolta e quindi questo in questo caso chiediamo che lo si faccia con urgenza per evitare questa figuraccia internazionale eletti di cui parlavamo
E tra l'altro ricordando che l'intento arrossata e non spesso c'è una sperimentazione che viene anche citata all'interno dei delle decisioni dell'ufficio elettorale centrale nazionale che respinge
I ricorsi ma comunque cita questa sperimentazione che doveva essere fatta dal governo perché c'è una delega
Nello saltello malgoverno a consentire la possibilità di raccogliere le firme digitalmente sarebbe stato un argine importantissimo contro la discriminazione in atto
Per la possibilità Ict presentarsi alle elezioni rispetto a chi non ha già eletti in Parlamento quindi andava fatto anche per questo non è stato fatto e quindi l'appello urgente al governo anche se non siamo anche Coccioli
è ancora sul tavolo
Ma peraltro c'è anche una piattaforma lo accennava ne accennava Marco Cappato che anche lì siamo di fronte a una violazione di legge il governo aveva l'obbligo di fare entrare in funzione
Una piattaforma per la raccolta io come sul referendum iniziative
Popolari non è stato fatto io personalmente con i un'anta abbiamo fatto con altri attivisti anche un sciopero della fame e abbiamo incontrato il ministro Colao
Che ci ha dato poi delle rassicurazioni in quel momento che ha interrotto lo sciopero
Esperto all'entrata in funzione di questa piattaforma noi diciamo adesso questa piattaforma la si potrebbe fare anche per la raccolta di firme per la presentazione di liste
Elettorali corrotto e non si fa in tempo ad adottarla già per questa tornata elettorale ma sarebbe un modo di risolvere strutturalmente il problema
E oltre alla via politica citavi tu Mirella la via giudiziaria che l'altra via con cui noi vogliamo conquistare questo
Più netto alla firma digitale soprattutto approfondire il principio di uguaglianza di cui parlava la professoressa Biondi che può intervenire quando crede
Si fa grazie renana volevo sentire volevo sentire la fine sì sì sì sì e io sulla questione giudiziaria quello che possiamo dire che sicuramente veniva citata la legge del cinquantasette ti penti
Che in qualche modo è quella che disciplina la la questione della sentendo anche del e la possibilità di
A aprire col giudice costituzionale piglio rimettere la questione costituzione di costituzionalità cioè non si capisce perché per le elezioni politiche
Non esiste un giudice che porta direttamente rivolgerci al giudice costituzionale quando si tratta di questioni
Di questioni P. raccolta pietra quindi presentazione alle elezioni cosa che invece è possibile quando siamo anche di fronte ad elezioni comunali e regionali o d'altro tipo
Quindi io su questa questione perché è una di quelle
Che emersa all'interno anche delle e decisioni che ne abbiamo letto le ultime ore che stanno ancora arrivando
è una delle questioni che Mario Staderini con lui ci ha lavorato anche il Giuseppa ulteriore il centro iniziativa politico legale
Democrazia radicale ecco corredare anche la parola anche a Mario se ci ascolta che su questo punto potrà anche
Spiegare meglio alcuni aspetti rilevanti che sono emersi evitare decisioni le
Mario Staderini è con noi miracolosamente ripescato lo salutò buona sera Mario proprio al contatore
Allora ecco che la questore chi possa aggiornare di ora in ora sono arrivate e ulteriori decisioni dell'ufficio centrale delle elettorale
In cui per la prima volta emerge una questione su cui noi stiamo andando molto a fondo e che speriamo negli ultimi due ricorsi
Che torni su cui dovrà che abbiamo depositato il più il ritardo quindi su cui devono ancora arrivare decisioni cui sul cui sono legati i pareri del professor colata di piede del professor manca
E cambi qualcosa che cosa ha detto l'ufficio centrale B questa per la prima volta preso in considerazione la possibilità
Di porre un'eccezione di costituire di costituzionalità in maniera esplicita ha detto facendo un po'il varco
O anche qualora si dovesse considerare questo procedimento una sede contenziosa e quest'ufficio un giudice l'eccezione di costituzionalità che ci avete posto non è scritta pene mettiamola così in sostanza e quindi non la consideriamo peccato che ne due ricorsi che invece Ettore devono ancora essere discussi discussi diciamo così riscontrati la questione poste poste in maniera molto precisa e quindi speriamo di creare questo nuovo precedenti io ricordo che nel due mila sedici ponendo sui referendum all'ufficio centrale nazionale sul referendum la questione se era un giudice e se poteva pure da questo di costituzionalità alla fine per la prima volta lo ammise né speriamo che accada lo stesso perché come ha detto Marco Cappato sono tre le violazioni dei diritti politici
Riconosciuti a livello internazionale che saranno certamente riconosciute dagli organismi internazionali ovvero le la presenza di irragionevoli restrizioni delle leggi italiane e alti vitto Direttorato Alfio pare passivo cioè di accedere alle elezioni
La inerziali incapacità del governo Cappato ha detto la questione di montone che doveva rispondere magari un magazziniere delle di presidente del Consiglio l'anno
Io quando ho fatto condannare Italia al Comitato diritti umani dell'ONU per violazione del diritto a promuovere referendum
L'Italia è stata condannata non solo perché le leggi proprio sulle firme erano irragionevoli e prevedevano refezioni ma proprio perché il governo non l'aveva fatto nonostante e fosse stato sollecitato Laterza violazione sicura che avverrà qualora l'ufficio centrale bene elettorale non farà come ufficio per i referendum cioè non si riconoscerà essere un giudice sarà quella appunto di non avere garantito il diritto di difesa in Italia insomma
L'iniziativa bisogna vedere da che punto di vista la si prende per capire che vittorioso a meno qua mi sembra che stiamo sicuramente andando verso ancora una volta all'attivazione di costituzione
All'attivazione di democrazia ed è certa ormai che le prossime elezioni o tramite ricorsi che faremo in Italia o tramite ricorsi internazionali come è accaduto dopo la vittoria
Che fece all'ONU si è ottenuta la firma digitale ma la firma digitale sarà il modo con cui ci si potrà presentare
Alle prossime elezioni e questa è una conquista enorme indipendentemente ferrarista poi ce la farà o no a essere presente se lo meriterebbe sulla scheda elettorale perché è ormai in tutto il mondo
Il problema principale è vedremo grazie è quello che si sta cercando di controllare
L'accesso alle elezioni in maniera tale che gli elettori posti diciamo debbano votare solo quelli che vengono scelti da altri in America accade con quattrocento famiglie che pagano gli spot
Altri deve solamente i loro candidati e quindi in quel modo ieri sono gli unici che saranno votabili e in Italia accade attraverso le intenzioni delle firme le difficoltà della raccolta firme
A Hong Kong è accaduto che egli vede diciamo livelli possibili votanti potabili discinte dice che la Cina insomma morale della favola
Stiamo andando a portare ancora una volta non solo sulle firme digitali ma anche sulla pretesa che ci sia un giudice per difendere il diritto di elettorato passivo una grossa una grossa novità e credo che ormai ci siano e li prenderemo pubbliche queste decisioni che stanno emergendo ricche tutti gli elementi perché il Presidente del Consiglio
Adottivo decreto legge perché come dicono anche queste decisioni che stanno arrivando se non c'è la sperimentazione perché è mancato prevista dalla legge della firma digitale perché manca del decreto della preghiera del del del del Governo
E non c'era possibilità di depositare via pecche le candidature perché mancava un decreto del governo quindi in pratica la legge oggi consentirebbe quello che ha fatto la lista di Cappato ma viverli diciamo l'incapacità del governo di adottare gli atti a cui è tenuto come nel caso della piattaforma per per le firme sui referendum sta bloccando tutto insomma
Andiamo avanti non c'è una sconfitta ma credo parla emergendo delle vittorie verso l'obiettivo centrato e volevo fare una domanda a nanna andai tantissima di di distinti
Io pure is nel caso venisse fatto un dei creditori
Potrebbe essere annullata la decisione della delle corti di appello
Baciato potrebbe essere il Paese la professoressa che ci può rispondere meglio ma sono in tanti casi ma in particolare ad esempio nel caso di Formigoni
Ricordate K per la riuscita da fare a dimostrare che le firme erano false il governo fece un decreto diciamo per ridurre la questione a un problema di forma
E successivamente quindi furono ammessi a quindi credo che tutto è possibile ma soprattutto se si guarda una questione il bene della vita
Che l'ordinamento difende il bene della vita e dei diritti politici siano garantiti a tutti
E che ci sia la possibilità di accedere lezione di votare chi si vuole presenta le firme le firme ci sono sono firme
Legalmente valide che la legge del cinquantasette non le considerano se i governi hanno deciso di aiutare i partiti in Parlamento e non fare i decreti che dovevano fare non può pagare il cittadino e un giudice si può chiamarsi tale lo deve fare emergere anche ponendo come minimo
L'eccezione di costituzionalità che non vuole fare un'interpretazione costituzionalmente orientata
Bene grazie a Mario Staderini professoressa Biondi e grazie a volevo solo ovviamente interventi comporta e così si insegna
Appunto effettivamente la legge centottantacinque nel diabete parte prevedeva una sperimentazione
E che non è stata fatta ovviamente su quella norma lì ormai mitico far conto solo per capire colpetto perché non è una norma su cui si può fondare la possibilità reale di presentare le furono le firme
Diciamo così non autografe ma digitalmente però sicuramente è un argomento importante
Per chi sostiene questa punizione quando facevo riferimento prima al discorso della tenta di un giudice
Ecco ricordavo questa tendenza importante che la quarantotto dei tutti neri Turone una sentenza molto importante perché è invece la Corte costituzionale per veramente riconosce che fino a quel momento non c'era sufficiente
E sollecita il Parlamento cosa che non ha ancora fatto di introdurre una ricorso diciamo così rapido c'ha un ricordo che conta pentalogia decidere in tempi brevi perché il problema della decisione giudiziaria e chiese arriva quando ormai le elezioni Toronto volte francamente non
Non serve quasi più niente quindi manca un relitto accelerato però la Corte costituzionale in quella fine tenta dice che tutte le controversie che attengono al giudizio elettorale preparatorio sono di competenza oggi del giudice ordinario
Questo lo dico perché appunto i uffici centrali circoscrizionali e anche l'ufficio centrale nazionale realtà hanno natura amministrativa
Io non so
Se un ufficio uno di questi uffici dovesse ritenersi legittimato a sollevare la questione di legittimità costituzionale la Corte potrà poi accoglierla fa come dire potrà ritenere quel giudice legittima sollevare la questione
Sì tossiche dodici è lo deciderà la Corte costituzionale quello che invece importante secondo me fa filiere e che la decidere di rigetto dell'ufficio centrale nazionale oggi può essere impugnata di fronte al giudice ordinario e in quella sete sicuramente in contraddittorio più ampio potrà essere chiesto di sollevare la questione di legittimità costituzionale
Questa è la lettura anche deduce chiaramente da questa sentenza
In parlamento era già stato approvato un disegno di legge tackle numero sottomano
Dal Senato che introduceva un rito speciale affinché fai questi ricordi venissero decisi in tempi utili per la partecipazione alle elezioni purtroppo la chiusura anticipata della legislatura inserito alla Camera di approvare questo tipo di lettera però anche quella iniziativa legislativa conferma questa lettura che gli uffici circoscrizionali hanno natura amministrativa quindi sicuramente è un'iniziativa importante perché per la prima volta ci farà costituita e realtà di ricorrere costano semplice
Allora Lorenzo in chiusura forse Cappato ma in pochissimi minuti
Ma davvero in pochi minuti per dire firmate anche l'appello sul sito dell'Associazione Luca Coscioni per chiedere al Governo di accettare subito
Un decreto urgente su questa questione riconoscere le firme come valide è la cosa che permetterebbe di risolvere subito il problema di democrazia
Quindi www punto Associazione Luca Coscioni punto it perdere queste queste firme
Grazie alla professoressa Biondi ordinario di diritto costituzionale all'Università degli Studi di Mila no grazie a Marco Cappato grazie a una robusta Bellini e grazie a Lorenzo Mineo
Grazie a voi grazie arrivederci motivi diversi
Passiamo ad un altro sgomento completamente diverso che quello dell'ingresso del tema aborto nella campagna elettorale come sapete
In seguito al
La posto del Di Chiara Ferragni
Che aveva postato
La centonovantaquattro non si tocca si è entrati un po'nella nella nel nella questione aborto
In particolare la la Ferragni aveva
Preso spunto da un articolo del Guardian in cui si dissi riportava un'esperienza nelle Marche dove una donna aveva avuto l'impossibilità di interrompere la gravidanza
Questo tema è un tema di cui l'Associazione Luca Coscioni si occupa da tanto tempo in particolare
Con delle proposte
Molto concrete rispetto alla litania che sentiamo ripetere la centonovantaquattro non si tocca che una litania che ci siamo sentiti ripetere sia da chi
è contrario in qualche modo all'aborto e quindi ritiene che la centonovantaquattro in qualche modo rappresenti un un
Un punto di arrivo insormontabile che salva capre e cavoli mi viene da dire
è sia invece da chi ritiene che sia il massimo ottenibile per le donne italiane per parlarne lei saluto entrambe
Sono con noi la dottoressa Anna Pompili dell'Associazione Luca Coscioni buona sera Anna
Ora per ammirare la buona terra ginecologa presso la la comma uno e cofondatrice di Amica l'associazione medici italiani contraccezione aborto e Chiara Lalli buonasera chiara
Ora erano poi giornalista insegna Storia della Medicina alla Sapienza di Roma
Autrice di moltissimi
Moltissimi libri in particolari sull'aborto non li ricordo ma autrice intorno questo sì perché ci interessa
Della del libro più recente mai dati usciti per i tipi di Fandango in seguito ad una importante inchiesta
Sulla base della
Dell'accesso non dell'accesso agli atti ma poi ce ne parla di
Intanto ecco D'Anna Pompili vorrei
Un per Bremer rapido commento sul tuo le tue reazioni rispetto alla all'utilizzo proprio del tema Bortolo in campagna elettorale
E
Ovviamente non ce ne parla oppure se ne è parlato uno personale Polemica diventa una una così oggetto in campagna elettorale tutti i siti dichiarano a favore ma poi mettendoci innestandosi da loro sapendo che il ventitré di settembre non gliene fregherà più niente a nessuno
Io
Devo dire che in tutta questa storia quello che chiudiamo dolore dir parlare per curdi apporto persone che non sanno proprio di che cosa stanno parlando
Non sono per quanto riguarda la vita delle persone ma proprio non conoscono la legge non conoscono come la legge applicata non ci aiuterà sicuramente questo lo dirà bene lo tira pelle chiara immagino però non ci aiuta sicuramente
La relazione del ministro che in teoria la relazione che ogni anno ci fa
E per diciamo valutare lo stato di applicazione della legge centonovantaquattro canale relazione tanto superficiale che fondamentalmente anziché farci capire quali sono le criticità
Dello stato di applicazione della legge
E come non è vero che la centonovantaquattro non si tocca la centonovantaquattro si dovrebbe toccare in quei punti che che individuano come criticità ma le criticità non ce le fanno vedere e quindi appunto
Credo che anche questo strumento ne sarebbe preziosissimo quello della relazione del ministro diventa invece un elemento semplicemente per far polemica in particolare tra cui però o gli astenuti costa infatti ha contro l'obiezione di coscienza ma senza tirar fuori i problemi reali
Ecco io vorrei anche sottolineare questo quindi poi mi rivolgo ai Chiara Lalli il fatto che
Oltre ad una valutazione un po'ripetitiva e e che non tiene conto come dice la dottoressa Pompili delle criticità davvero esistenti la relazione del ministro insidie e come si si fosse soddisfatta dal calo
Che duro confermiamo noi ginecologi rilevante nel numero
Di del tasso di abortività nel nostro Paese
Però come se questo fosse il gol della legge mentre la legge a nostro avviso serve a regolare una procedura sanitaria squisitamente sanitaria e come tale
Suscettibile di
Subire delle innovazioni e quindi l'aborto farmacologico definito chimico dall'Arena Sella anche l'altra sera perché sembra che faccia più male di sé si dice io glielo e l'aborto farmacologico entrato nel mille novecentottantotto ricordiamolo in Francia per la prima volta e poi
Rapidamente diffusi nei paesi dotati di una legge sull'interruzione di gravidanza
è stato ostacolato ostacolato da Eugenia Roccella Luca sottosegretario alla salute del governo Berlusconi e ha fatto poi il suo ingresso soltanto nel due mila e nove
Quote questo quindi diciamo è l'aspetto amministrativo ministeriale
E governativo però quello che con Anna spesso CD troviamo a constatare il ma anche con Teqja tra l'altrettanta ripetitività con cui viene raccontata l'applicazione della centonovantaquattro nel nostro Paese dai media
Ora che si sbaglia Diario di Anna che nell'articolo Ring tira fuori che gliela Bortot costa mille duecento euro nelle cliniche private
A fronte di quanto paghino le donne di Ascoli Piceno
Andando a fare una consulenza all'Allende che ci tengo a chiarire ha una convenzione con l'ospedale pubblico di Ascoli Piceno quindi noi sappiamo
Che non è possibile
Abortire privatamente
Se non in strutture private convenzionate però qualcuno lasciando da parte il Guardian neanche avrà
I suoi buoni motivi ma anche i giornali italiani giornalisti anche che si si sentono nei nei talk show televisivi
Farlo dovrà assicurano questa situazione come una figurazione tutta nera e e senza senza sfumature allora tu che hai fatto questa indagine
Con i dati che ha richiamato mai dati Lazio in poi il quadro della situazione
Insomma allora innanzitutto il quadro decapitazione abbastanza dubbioso
E contrade Monte Giove abbiamo provato un po'più vietato che chiamò certo cinico generalizzato per provare a allargare o arte familiare questa mappa
Che cita la relazione ministeriale
E e soprattutto per allargare i criteri ma cerco di andare un po'per ordine e alcune cose importanti ne avete già dette innanzitutto chi questa un soddisfacente valutazione su uno due criteri i numeri delle interruzioni di gravidanza o l'obiezione di coscienza capisco che facciamo molta scena direi numeri sono abbassati o parlare
Del cento per cento dell'obiezione di coscienza ma nessuno
Di questi criteri ma nessun altro da solo sarebbe in grado di dirci davvero che cosa succede che cosa succede negli ospedali se davvero questa legge sta funzionando e come applicata non può perché per assurdo
Potremmo alterare mi abortì rilevati dalla relazione tutte le donne decidessero di andare da un'altra parte offesa tutte donne certo gli apporti clandestinamente ripeto questo non è un assurdo ma chiaro che se la relazione l'anno prossimo di circa zero abortì ai preferisce sarebbe sono scemo del paese non perché continuerò il ma anche con l'obiezione di coscienza perfino in quelle strutture
Che ci hanno risposto quindi di nuovo andando oltre quella media regionale che ci permette di vedere una realtà molto approssimativamente la media regionale che citava la relazione ministeriale per quanto addirittura vecchia due mila venti
Quelle strutture o quelle anglo quelle Regioni che hanno risposto al Meazza nel Monte Giove dicendo che abbiamo il cento per cento ecco nemmeno lui possiamo dire certo un po'un fa un po'impressione ma non si può dire neanche in quelle strutture che figlia impossibile abortire perché a volte ci sono delle soluzioni un po'approssimativa anche qui ma anche chiamare medico non obiettore dall'ospedale magari da spettatore ricorrerebbe gettoni e tutto questo non per giustificare non per essere particolarmente ottimisti ma per ribadire che la questione è molto complicata anche ci vuole molta pazienza e purtroppo non ne abbiamo e siamo ormai abituati alle comunicazioni da Instagram per intenderci quindi quindici secondi per dire come va il mondo
Rischiamo di dare una descrizione di questo mondo molto approssimativa e come avete già detto benissimo che non serve poi a nulla cioè non ci serve per andare a dire
Provare a risolvere quelle situazioni particolarmente complicate e per sapere quello oltre ad aver bisogno di questi benedetti numeri dati aperti e dettagliati aggiornati ovviamente dobbiamo avere anche la capacità di mettere in relazione questi numeri perché facciamo un altro esempio l'ottanta per cento di obiettori di medici obiettori
Dal solo ripeto è un è un dato che ci dice molto poco anche perché dovremmo sapere qual è il numero di riferimento perché ottanta per cento che sono quattro i medici totali
Si dà una
Diciamo conseguenza per i medici sono quattro mila c'è da un'altra questo dato volto realmente incrociato con la richiesta con la realtà territoriale perché dipende da quanti altri ospedali ci sono vicini no quindi ecco veramente sono solo qualche esenti per dire bisogna avere un pochino più di pazienza un po'più di tempo a disposizione e non è che perché non ci fidiamo del ministro che ci dice che va tutto bene che ci stiamo facendo queste domande
Che insomma quello interamente quell'altra relazione e non possiamo prenderla per buona nociva non ci viene data la possibilità anche di di leggere direttamente le premesse nonché di nuovo le premesse sarebbero i dati sarebbero quei criteri che vengono utilizzati tutti
Ma
Che ci sia la possibilità per noi per i curiosi per gli utenti per le donne che vogliono scegliere o vogliono abortire poteva scegliere dove andare a buon fine
Avere la possibilità di avere tutti quegli indicatori aperti e ripeto aggiornati perché io non devo se devo abortire non va ad abortire una Regione non va ad abortire al due mila venti ovvio quindici e mi serve
Sapere dove andare e lunedì prossimo non ci faccio nulla con un numero che è una media regionale del due mila chimicamente regionale usiamo quella del Lazio ecco ripeto io non vado ad abortire nell'altri ordinamenti forti capaci anche tornare indietro nel tempo io vado abortire
In un ospedale verosimilmente a Roma che abita a Roma
E in un'altra città se avete un'altra città quindi questo è un po'il senso che è la prima condizione necessaria ma ripeto non basta mai davvero la prima condizione necessaria
Ecco Anna Pompili
Io vorrei tornare sulla questione dell'aborto farmacologico perché leggo dalla stampa del venticinque l'offensiva della destra contro l'aborto incentivi e no alla pillola nei consultori in effetti la questione degli incentivi un altro elemento che che almeno ne ho già parlato quindi non mi piace ripetermi
Trovo quasi quasi
Comico nel senso che si pensa che se ci fossero degli incentivi alla natalità diminuirebbero
Di abortire o meglio se diminuisse quel da un portico metterebbe la natalità nel nostro Paese sappiamo che sono entrambi degli indicatori che
Hanno la stessa Cuba quindi diminuiscono
Entrambi quindi mettere in relazione l'uno con l'altro un una inesattezza clamorosa ma il titolo della Stampa e anche no alla pillola nei consultori
Io vorrei che tu facessi un po'di chiarezza rispetto alla Piro ai consultori era l'aborto farmacologico dei consultori e alla situazione delle varie varie regioni
Chi dunque
è stato
Ho ripreso poter parlare tutti riapposto farmacologico e della territorializzazione che una procedura chi è una ed efficace ed è praticamente la prefettura maggiormente utilizzata Mina nel resto d'Europa per citare sessuale e vivo è proprio sulla base dei dati scientifici incontrovertibili capisco che ogni tanto si sente Ricci sale un vecchio articolo del British Medical Journal
Ma da quell'articolo diciamo le cose sono andate un po'più in avanti
Quindi la osservazione della sicurezza dell'efficacia della procedura
A permesso finalmente
L'aggiramento delle linee di indirizzo mettere ministeriali sulla sull'aborto farmacologico
E l'aggiornamento vorrei sottolineare una cosa che l'aggiornamento delle linee di indirizzo un ministeriali è stato fatto sulla base di un paniere e il Consiglio superiore di sanità chi ha sentito come esperto il professor cambia che è
Professore dell'Università Cattolica del Sacro Cuore che ogni a mente che vanno che non ha un set nessun servizio di interruzione di gravidanza del cento o chiaramente una struttura
Che proprio dadaista appunto non non applica la legge centonovantaquattro sono tutti obiettori ovviamente comprendo il professor scambia peraltro ci sono scambi ma onestamente facendo una valutazione dei dati di letteratura
Appunto porta ad un parere del Consiglio superiore di sanità e giudice nulla osta alla procedura in regime ambulatoriale dando le seconde compresse che le donne possono prendere accadrà
Detto questo
Sono uscite le linee vinti di aggiornamento ministeriali che sono tutte all'interno della legge centonovantaquattro perché ho sentito anche amici sanare impazzito che fare l'aborto farmacologico anch'consultorio una violazione per la legge centonovantaquattro manette io ero leggete l'articolo otto
E dice che oltre agli ospedali e le cliniche private convenzionate è possibile appare l'apporto farmacologico
Nei poliambulatori funzionalmente collegati con l'ospedale tenete presente che l'articolo ottanta mille novecentosettantotto
Brocchi parlava minimamente di una procedura farmacologica ma non basta io voglio far notare basta guardare la relazione del ministro
Che fino al Duemila le interruzioni chirurgiche sono state fatte anche inaugurato Orio dove sta la violazione nessuno fino al due mila si è mai lamentato quindi e chi tratta evidentemente di una opposizione strumentale che non hanno sulla differente
A così a guardare alla salute alla semplificazione della procedura migliorare l'accesso delle persone
Il problema è proprio invece ostacolarlo questo accento e lì entrano in gioco le regioni come le Marche come l'Umbria come l'Abruzzo e via dicendo
Cioè Regioni testi oppongono ad una semplificazione della procedura
La definiscono su base ideologica banalizzazione quindi si tratta di giudiziari che non riguardano quello che il compito specifico che lo Stato affitti alle regioni non quello di dare giudizi morali ma di organizzare un servizio che è previsto da una legge dello Stato questo non viene assolutamente fatto
Io devo dire che per quanto ci riguarda
Siamo tra le pochissime Regioni che hanno
Diciamo accolto immediatamente ma lo sollecitavamo da tempo e la Regione la Regione Lazio aveva già
Elaborato diciamo dei progetti sperimentali per la procedura ambulatoriale quindi l'abbiamo immediatamente messa in atto e con un bilancio assolutamente positivo
Sia in termini appunto il Pitti
Di risultati immagini in termini proprio Dini
Così di accettazione delle donne che che lo richiedono abbondantemente
Quindi insomma direi una cosa davvero davvero importante che fa nella direzione del resto del mondo laddove il resto del mondo è guidato non da preconcetti ideologici ma invece da osservazioni Titti banalmente di evidenza scientifica ET evidenza
E e convenienza dal punto di vista dal punto di vista organizzativo
Ecco a questo proposito vorrei segnalare che dal trenta agosto prossimo quindi tra pochi giorni diventa permanente il provvedimento che in Inghilterra e nel Galles mai reso possibile
Il l'aborto farmacologico precoce del cosiddetto mimetica la Boscia Anna a casa questo è molto importante perché a differenza della Francia per molti anni pur avendo a disposizione l'aborto farmacologico in Inghilterra bisognava recarsi per prendere la seconda pillola
Dopo due giorni presso la struttura sanitaria
Non si poteva quindi prendere direttamente il primo nel primo accesso
I francesi da questo punto di vista devo dire hanno immesso
Su una organizzazione strepitosa che non funziona da tutti s'imbattono in tutta la Francia questo va detto
Comunque con la questione covi della questione telemedicina ci sono stati appunto in Inghilterra e nel Galles e dei provvedimenti che consentivano l'assunzione del farmaco a casa e questo da altre trenta Busto Serra permesso consentito in modo permanente un un ultimissima perché siamo in chiusura
Riflessione la vorrei fare su sempre a proposito di Salvini
Che quant'altri anche italiani che non toccheranno la centonovantaquattro con l'associazione Coscioni ha fatto delle proposte
Non solo di buona applicazione sulla base dell'Inter anche sulla base delle indagini
Condotta da Chiara Lalli ed esami a Monte Giove ma anche di modifica delle criticità della legge perché
Tanto più chi la applica quotidianamente quindi gli operatori i ginecologi possono credo a buon diritto hanno titolo per indicare i quali sono le criticità criticità non solo a causa della cattiva applicazione ma anche all'interno della legge stessa Anna Pompili in conclusione quali sono le parti critiche che per quale motivo andrebbe modificata
Le parti critiche sono tante io partirei da quella che veramente la più grave
E che riguarda l'articolo sette della legge centonovantaquattro sei la
Diciamo la Bortot che con un termine poco corretta ma insomma dall'idea viene definito terapeutico oltre il novantesimo giorno l'articolo sette recita che quando chi chi ha raggiunto uno stadio di sviluppo del feto per il quale il tetto può sopravvivere al di fuori dell'utero il medico che esegue la Bortot
Piede agire per salvaguardare in ogni caso la vita del feto e l'apporto può esser fatto solo nel caso in cui vi sia un grave pericolo per la per la dita della donna
Ora corda significa qui Pro tenete presente che lo stadio di sviluppo nel quale noi Allo stadio attuale delle nostre conoscenze possiamo dire che ripeto in grado di sopravvivere al di fuori dell'utero è all'incirca alle ventidue settimane
Oltre la ventiduesima settimana quindi immaginiamo un caso in cui venga fatta una diagnosi per tardiva di grave malformazione fetale
Oltre alla ventiduesima settimana nessun centro inutile italiano ma unna interruzione di gravidanza cosiddetta terapeutica
Perché perché il rischio è che e che fino a nasce vivo il medico che ha indotto l'apporto vede rianimarlo deve aggiungere quindi alla grave patologia per la quale è stato fatto un accordo anche l'accentuazione graditissima legata alla forte prematurità
Quindi una situazione assolutamente
Inimmaginabile cosa significa questo che le donne che si trovano nella situazione che ho e e che ho descritto i recano all'estero e l'abbiamo detto tante volte l'hai detto tante volte anche tu Milano-Verona
Una legge che costringe Black cittadine
Del del paese nel quale appunto nel quale vivono a andare all'estero per esercitare un diritto che sarebbe garantito dalla legge che in quel caso è il diritto alla salute non è una buona legge
Quindi intanto Quetta è sicuramente una parte della legge che
Diciamo deve essere cambiata con urgenza il patto che brillante sempre l'articolo sette indica che noi dobbiamo fare di tutti noi medici dobbiamo fare di tutto per salvaguardare la vita del feto
Ci impedisce o comunque costituisca un grave problema per l'esercizio di una pratica che negli altri Paesi viene fatta normalmente
Cioè quella dell'atto effettivamente erogati Petrocchi assicura appunto che
Ripeto non non nasce rabbinico e quindi che non vi saranno quelle complicazioni gravi di cui abbiamo di cui abbiamo parlato ecco io vorrei ricordare che
Peraltro strutture come
All'Università Cattolica
Si occupa di diagnosi prenatale che la diagnosi prenatale molto più diffusa oggi che in passato e che quindi automaticamente comporta
Anche se stiamo parlando di una percentuali minima rispetto alle interruzioni volontarie di gravidanza però comporta che la il continuità terapeutica come viene chiamata debba assolutamente essere garantita su altri punti di revisione della legge credo che dovremmo ritornare perché fra abbiamo concluso il nostro tempo a disposizione io ringrazio Allah Pompili ginecologa dell'Associazione Luca Coscioni e Chiara Lalli
Di cui ricordo il libro mai dati per l'edizione di Fandango grazie ancora
Grazie e per concludere vi ricordo il nostro appuntamento dal tredici al sedici ottobre il tredici si tratterà il tredici e quattordici si tratterà di
Sessioni precongressuale quindi dal quindici al sedici ottobre a Modena il diciannovesimo congresso dell'Associazione Luca Coscioni dal titolo per la vita della democrazia
Delle libertà del diritto della scienza delle persone
Potete consultare
Il programma provvisorio sul nostro sito gli appuntamenti tematici riguardano la ricerca su cellule staminali embrionali e le applicazioni terapeutiche l'intelligenza artificiale
Civica e medica cannabis terapeutica e psicoterapia assistite da Psiche Bielli ci questi sono degli appuntamenti già da ora definiti con dei temi già i denti individuati quindi segnate la data quindici sedici ottobre Modena diciannovesimo congresso dell'Associazione Luca Coscioni
A l'ultimo l'ultimo appello e di sostenerci potete farlo con iscrizione all'associazione o con un sostegno finanziario anche quei ci aiuta la la il sito dell'Associazione io ringrazio Luciana buono per la regia di questa trasmissione un buon pomeriggio a tutti una Mirella Paracchini
Il maratoneta crocifissione tre associazioni riconosciute per la libertà di ricerca scientifica