Rassegna stampa estera

Quel giorno reclutatori di radio radicale martedì ventitré agosto riprende l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale dopo una una pausa estiva durata circa un mese ripartiremo da dove ci eravamo lasciati cioè la
Guerra di Vladimir Putin contro l'Ucraina un editoriale pubblicato oggi dall'Hammond la prova di usura prova di usura che riguarda evidentemente
Sia l'Ucraina sia la Russia di Putin ma anche l'Occidente più in particolare l'Europa confrontata una serie di ripercussioni che iniziano a farsi sentire sempre di più o tra ai cittadini in particolare l'aumento del prezzo
Dell'Energia leggeremo anche un editoriale dal Financial Times uscito nel fine settimana sull'economia russa che sta vacillando ma è ancora in piedi
Il quotidiano della City sottolinea però che occorre andare avanti con le sanzioni perché gli affetti si faranno sentire
A partire dai prossimi Mesa di e alla fine Putin rischia di essere
Privato delle capacità di condurre la sua guerra o altre guerre nel resto dei Europa
Sempre proposto delle ripercussioni della guerra in Ucraina sull'Europa vedremo anche un editoriale uscito ieri su El Pais a proposito della Germania e l'economia tedesca che si è sostanzialmente fermata
Questo rischio recessione potrebbe avere
Conseguenze per tutta l'unione europea sottolinea il quotidiano spagnolo poi parleremo anche del dell'attentato contro Alexander Dupin principali geologo del puttini Isma'la la morte l'uccisione della
Figlia Daria Dublino a lo faremo con El Mundo in un editoriale dal titolo L'attacco Dublin come emblema della violenza anche di Diarra Commander fanno c'è un Times commenta quanto
Accaduto l'altroieri
In un lungo intervento dal titolo la portata globale di Alexander Dublin il nazionalista russo diventato il portavoce internazionale dell'estrema destra infine se avremo tempo ovviamente ovviamente è un tema che diventerà sempre più caldo nelle prossime settimane
Ci occuperemo anche dell'Italia delle elezioni di di settembre
Lo faremo sempre con il Financial Times una lunga analisi di mi Katz Min dal titolo il Centrosinistra diviso in Italia lascia la porta aperta a una vittoria elettorale per Meloni
La rottura dell'alleanza tra il partito democratico e Carlo Calenda
Da un chiaro vantaggio alla coalizione di destra scrive tra l'altro il cui ci diano dell'ICT cominciamo però dalla guerra
Della Russia contro l'Ucraina ed editoriale di oggi di le monde la prova di usura il titolo scrive il quotidiano francese sei mesi dopo l'inizio dell'aggressione unilaterale da parte dell'esercito russo
Di uno Stato sovrano cioè l'Ucraina e arrivato il momento di quello che possiamo definire la sfida dell'usura
Questa sfida vale innanzitutto per i due eserciti attualmente in conflitto la macchina da guerra russa dopo l'umiliante fallimento della sua
Offensiva iniziale contro chi è va spostato il suo sforzo verso il Don Bass sottoposto una pioggia di fuoco grazie alla
Superiorità in termini di artiglieria
Per parte loro le forze ucraine resistono malgrado mezzi molto più limitati
Risultato il fronte si è stabilizzato anche se l'Ucraina è riuscita a portare la guerra in Crimea la penisola messa da Mosca nel due mila e quattordici che finora era sfuggita agli attacchi
Il rischio di errori o escalation perdura su altri fronti come dimostra l'inquietudine suscitata dalla centrale nucleare di la polizia a teatro di bombardamenti rispetto ai quali due campi si rigettano la responsabilità il segreto che prevale sempre in tempo di guerra non permette di disporre di tutte le informazioni necessarie sulle perdite umane e materiali
Lo stesso vale per gli aiuti ricevuti dagli ucraini
Ma un'evidenza secondo le Monde si impone nessuno dei due campi sembra in grado per ora di vincere sul terreno questo faccia a faccia di cui l'Ucraina paga evidentemente ingiustamente il prezzo più elevato
Non significa però che è arrivato il tempo del negoziato contrariamente a ciò che potrebbe lasciar pensare la visita a Kiev
La scorsa settimana del presidente turco Recep Tayyip Erdogan le posizioni massimaliste iniziali del padrone del Cremlino Vladimir Putin lo espongono alla trappola dell'umiliazione in caso di minimo passo indietro
L'invasione russa a causa anche della sua brutalità limita le opzioni diplomatiche del presidente ucraino Volodymyr Zielinski
Questa guerra prosegue le monde guerra che in realtà durata otto anni se si considerano le azioni compiute dalla Russia nel due mila e quattordici
In Crimea nel Donbass e dunque in una impazza
La svolta drammatica del ventiquattro febbraio ha messo in marcia un meccanismo che ha prodotto una catena di dei stabilizzazioni riallineamenti di portata internazionale i suoi affetti iniziano solo ora a farsi sentire
Pensioni energetiche e alimentari disaccoppiamento della Russia dal resto del continente europeo
Aggiornamento di una frattura crescente tra l'Occidente e il resto del mondo sulle norme che dovrebbero proprio aiutare il mondo a contenere i disordini in corso in questo contesto secondo le le mondo
Il presidente francese ma nel macro avuto ragione di avvertire solennemente i suoi cittadini diciannove agosto sul prezzo della libertà che la Francia dovrà pagare nei prossimi mesi
La prova dell'usura infatti non risparmia gli alleati europei dell'Ucraina questi ultimi riscoprono nel dolore l'inadeguatezza della loro produzione di armamenti di fronte a una guerra convenzionale
Così come il costo di una sovranità energetica troppo lungo subappaltata alla Russia in Francia scrive ancora nel mondo l'estrema destra pro russa denuncia con sempre più vigore il costo delle sanzioni adottata
Indi adottati in difesa dei principi della sovranità Tel territoriale dell'intangibilità del frontiere malgrado il fatto che la stessa estrema destra dica in modo abusivo di esserne il miglior garante a sinistra i detrattori della NATO e degli Stati Uniti sono pronti ad aggiungere la loro voce a quella dell'estrema destra
Conclusione gli ucraini danno l'esempio ogni giorno nella peggiore avversità rifiutando di piegarsi
I loro alleati i loro alleati europei non possono che ispirarsi a loro alla loro resistenza
E dunque resistere di fronte agli stravolgimenti che si annunciano così tra l'altro nel mondo nel suo editoriale
Di oggi
Il Financial Times nel fine settimana a proposito sempre di questa guerra delle sanzioni del loro aspetto sulla Russia o sulla sull'Europa
Sosteneva che ancora andare avanti che che che che non si deve non si deve mollare ora il titolo dell'editoriale l'economia russa sta vacillando ma è ancora in piedi
Tuttavia la perdita della tecnologia e delle componenti della componentistica occidentali faranno male nel corso del tempo
E scrive il quotidiano della City era dal crollo dell'Unione Sovietica che la Russia non aveva affrontato uno sconvolgimento economico come quello provocato dalle sanzioni occidentali dopo la sua invasione dell'Ucraina
Metà delle riserve di valuta estera sono congelate molte delle principali banche russe sono tagliate fuori dai sistemi di pagamenti internazionali
Il greggio degli Urali a causa del rischio di di di sanzioni viene venduto con circa venti dollari di sconto al barile rispetto ai prezzi internazionali
Un migliaio di prese occidentali che rappresentano il quaranta per cento del PIL russo
Ha ha ridotto le le le proprie operazioni ho abbandonato il paese eppure sottolinea Financial Times sei mesi dopo l'aggressione
Di Vladimir Putin
Sei mesi dopo che questa aggressione innescato le più dure sanzioni occidentale mai adottate contro Mosca
L'economia russa sta reggendo meglio di quanti molti si aspettassero anche se la guerra pare in stallo le sanzioni non hanno un cuore rosso la capacità di Mosca di combattere
La spiegazione secondo il Financial Times sta nelle rapide mosse adottate dalla Banca centrale di Mosca per imporre controlli sui capitali aumentare bruscamente i tassi di interesse e questo ha permesso di stabilizzare il rublo poi il l'aumento dei prezzi
Del del petrolio oltre che del gas che ha permesso di compensare lo sconto sulla vendita del petrolio russo a Paesi come Cina e India
E Turchia il fatto che diverse società occidentali non se ne siano andate del tutto dalla Russia o abbiano venduto a partner locali questo permesso in qualche modo all'economia
Di reggere morale la banca centrale russa ora prevede una riduzione del PIL tra il quattro e il sei per cento quest'anno al Fondo monetario internazionale sei per cento è doloroso manone catastrofico
Con i cittadini europei che si trovano di fronte ad aumenti senza precedenti della bolletta del riscaldamento e che sono meno abituati dei russi alle difficoltà e più inclini a protestare
Putin potrebbe fare un calcolo e cioè che la Russia è in una posizione migliore per resistere al dolore economico rispetto a molte delle sue controparti occidentali
Putin però rischia di sbagliarsi nel corso del tempo le misure occidentali sono un cappio che si tratti che si stringerà sempre di più attorno al collo della Russia
E i costi per la Russia aumenteranno in modo considerevole
Le democrazie occidentali dunque devono perseverare devono fare
Ancora di più per ridurre le entrate energetiche della Russia per esempio modificando i termini dell'embargo petrolifero dell'Unione Europea per garantire che non danneggi il mondo democratico più di quanto danneggi Mosca
Il cielo Italia democrazie occidentali devono preparare meglio i loro cittadini attraverso campagne di informazione sostegno finanziario diretto agli aumenti dei prezzi dell'energia
Devono anche intensificare gli sforzi per dissuadere Pechino Delhi Ankara dall'aiutare Mosca ad aggirare le sanzioni i danni del disaccoppiamento energetico probabilmente
Saranno
Inferiori per l'Occidente rispetto alla Russia l'Unione europea
Già intravede un percorso realistico verso una vita senza il gas russo per contro ci vorranno anni a Mosca per rendere testare le esportazioni di gas verso la Cina a causa della mancanza di infrastrutture l'impatto maggiore per la Russia potrebbe non essere la perdita dei mercati energetici occidentali
Ma della tecnologia e della componentistica occidentale
Perché questo ha un impatto su tutte le industrie compreso il Complesso
Militare industriale ci sono parallelismi secondo il Financial Times con le restrizioni sulle esportazioni hi-tech verso l'Unione Sovietica dopo l'invasione dell'Afghanistan del mille novecentosettantanove
Quelle restrizioni avevano frenato la crescita sovietica
E approfondito la sua arretratezza tecnologica fino alla profonda crisi della fine degli anni mille novecentottanta
Le sanzioni insomma quelle attuali potrebbero non aver ancor degradato la capacità di Putin di condurre la sua guerra in Ucraina
Ma il presidente russo potrebbe aver degradato la sua capacità
Di perseguire una lunga campagna in Ucraina o di lanciare una guerra convenzionale simile su larga scala in futuro così tra l'altro
I farmaci componenti in un editoriale uscito nel fine settimana sempre sulle ripercussioni
In questo caso economiche e in questo caso per l'Europa
Vale la pena segnalare un editoriale uscito ieri sul País all'arresto della Germania motore economico all'Unione Europea
La situazione dell'economia tedesca sull'orlo della recessione potrebbe avere conseguenze per l'Unione europea nel suo complesso
Il quotidiano spagnolo ricorda che il modello industriale tedesco è fortemente dipendente dall'energia a basso costo fornita dalla Russia oltre che dalle esportazioni verso la Cina
è entrato in crisi e tutto lascia pensare che le difficoltà peggioreranno nella seconda metta dell'anno la tesi secondo il Paese che il governo di OLAF Scholz interverrà con decine di miliardi di aiuti per il set
Ore industriale per far progredire la transizione energetica e alla fine alla fine tutto questo costringerà la commissione di di Bruxelles e più in generale l'Unione Europea rimettere in discussione il calendario di ritorno alle regole fiscali le regole del patto di stabilità e Cresci tra in ogni caso lo scenario che che che che si prospetta scenario economico per la Germania avrà conseguenze importanti per l'intera aria dell'euro veniamo però un tema diciamo di più stretta attualità quanto meno fa discutere molto i giornali italiani per certi aspetti molto più di alcuni giornali esteri
E cioè l'attentato contro la figlia di Alexander Dubini principali ideologo del puntini sullo ieri abbiamo trovato solo un un editoriale su El Mundo dal titolo L'attacco Dublin come emblema della violenza ovviamente ci sono diversi articoli di cronaca
Ma meno commenti almeno nella parte editoriali per ora
Allora andiamo
Andiamo a leggere il mondo l'omicidio della figlia di Alexander Dubini principali biologo del Putin Isma'
è un crimine e ferrato che che che va condannato il terrorismo non è mai una risposta legittima un'aggressione non importa quanto brutale
Ma
E qui sta l'elemento centrale che la che la violenza generi solo violenza e qualcosa che lo stesso Vladimir Putin ha dimenticato non solo da quando ha varcato il confine ucraino con i suoi carri armati
L'ha dimenticato nel corso di tutta la sua vita politica durante la quale ha utilizzato metodi mafiosi e apertamente criminali come espressione della sua volontà di potenza e di potere
Il crimine e l'assassinio sono stati a lungo una forma di illegittimità
Politica per o meglio una forma legittima di politica per l'autocrate russo Vladimir Putin ed era inevitabile che questo esempio si diffondesse in Russia
Un territorio politicamente e socialmente e moralmente degradato in cui un terrorista si è finalmente sentito legittimato ad attentare alla vita dei
Dubbi
Il movente e la paternità non sono chiari anche se l'attentato è stato attribuito dal dall'FSB l'ex KGB a agli ucraini al battaglione a Zoff che ieri ha risposto eccetera la ragione per El Mundo semplice in Russia la Russia è un impero della disinformazione
In ogni caso la motivazione politica di questo crimine sembra ovvia Daria domina che guidava l'auto del padre al momento dell'esplosione
Era una propagandista attiva di quella rivoluzione ultraconservatrice nostalgica dell'impero sovietico che anima l'agenda politica interna ed estera di Putin
L'Ucraina negato qualsiasi coinvolgimento ma l'impatto diretto di questo attentato potrebbe
Che questo attentato potrebbe avere sul futuro della guerra non può essere ignorato se possibile colpire un muro del regime russo nella sua nella capitale
Mosca allora significa che non ci sono luoghi sicuri
La prima conclusione afferma che si può trarre dal tragico evento è che la brutalità di Putin è servita solo ad aumentare l'insicurezza
Dei suoi stessi cittadini dei cittadini Rossi così tra l'altro el Mundo in questo editoriale
C'è poi un altro commento più generale sulla figura personalità di di di Dublin
Pubblicato oggi dal Fortune Times la portata globale di Alexander Dublin il nazionalista russo e di contatto un portavoce internazionale dell'estrema destra e del
Titolo è il titolo del del commento firmato da chili di ornare Racman che ricorda
I legami i legami di di Dublin con vari movimenti in tutta Europa ma anche con con la Cina movimenti ovviamente di estrema destra che non c'entra citata
La lega tra i partiti tra i partiti italiani e a proposito di Italia non abbiamo più molto tempo
Chiudiamo per l'appunto con le elezioni di settembre sempre ferocia un Times su una lunga analisi di anni Katz Min
Il centrosinistra diviso lascia la porta aperta a una vittoria elettorale per Giorgia Meloni la rottura di una alleanza in uno scontro stile soap opera danno un chiaro vantaggio alla quali stazione di destra
Di cosa parla il quotidiano della City ed abbastanza semplice di quanto
Accaduto un paio di settimane fa l'alleanza politica tra due dei più importanti politici italiani cioè
Enrico letta e Carlo Calenda era stata siglata tra sorrisi strette di mano un bacio per le telecamere è durata meno di una settimana e poi vengono vengono intervistati diversi
Politologi Esperti fondamentalmente per usare le parole di Roberto D'Alimonte i professore di scienze politiche era Luis è un caos con tutte queste divisioni la sinistra non è competitiva ci fermiamo però oggi da David Carretta una buona giornata all'ascolto di radio radicale