l socialisti e il voto: intervista a Enzo Maraio

E radio radicale siamo con Enzo Marra io segretario del partito socialista per parlare di quello che farete
A queste elezioni politiche allora letta abbandonato l'ipotesi del del campo largo col Movimento cinque Stelle e sta vagliando altre altre ipotesi
E che succede si fa l'accordo con Calenda voi state col Partito Democratico con Calenda
Dove
Ma intanto ha ragione letta quando prevede questa campagna elettorale decisiva per il Paese perché si sceglie se andare in una direzione che vogliamo noi
O se nella direzione voluta dalla destra peggiore becera che paese abbia mai conosciuto
Noi vogliamo lavorare per una Italia che sia centrale nell'Europa che quindi prevalga l'europeismo abbiamo la successione degli Stati Uniti d'Europa
Vogliamo non mantenere l'isolazionismo il soprano Ispo per il nostro Paese vogliamo rispondere al Guelfa ralla puro che non c'è all'inflazione commenta al lavoro da fare sul nuovo patto sociale all'innalzamento degli stipendi e dei salari
Da questo punto di vista è chiaro che affrontiamo la nostra visione della campagna elettorale
Con una proposta che deve mettere necessariamente in considerazione della legge elettorale attuale con sistema misto ma di fatto il maggioritario si vince con un voto in più mettere insieme tutta la coalizione più ampia possibile
In questa coalizione più ampia possibile non da può essere soltanto un'alleanza elettorale ma deve essere politica ci sono dei temi delle priorità per il Paese sulle quali sui quali dobbiamo costruire
E L'Unità
Il Movimento cinque stelle non credo sia stato del Rigoletto il PD ad abbandonare quella strada del campo largo ma credo siano stati Cinquestelle ad abbandonare quel percorso evolutivo che avevano registrato di responsabilità e di senso istituzionale
Per il Paese ed è tornato una forza antisistema
Nel momento in cui ha deciso di non irresponsabilmente di non votare il governo Draghi si è messo da solo fuori dalla coalizione quindi Enrico letta bene fa ad indicare una strada unitaria di tutte le forze progressiste e riformiste e democratiche di questo Paese
Per dare una proposta credibile al Paese ritornare al governo come centrosinistra con chi si fa si fa sicuramente con le forze che hanno aderito ocellari ambientalista come fa piacere sottolineare che l'impostazione che io condivido molto
E quella in un momento nel quale l'Europa è molto determinante per le scelte le priorità per il nostro Paese di dare una strutturazione di una coalizione che abbia una sorta di promanazione da quella che l'organizzazione europea
C'è la famiglia del socialismo europeo dei progressisti e dei socialisti europei c'è la famiglia degli ambientalisti quindi Verdi e sinistra italiana Bolelli e fra tre anni che stanno
Allestendo una ristampa giornalista liberaldemocratica che è affidata in questo momento al ministro Di Vaio a Bruno Tabacci ad altri
Che potranno aderire a questa lista ma è inevitabile che il dialogo deve continuare anche con Calende con Renzi e con gli altri più Europa
Con le altre forze del centrosinistra storico insieme a noi devono far prevalere senza veti e preclusioni però le sfide per il futuro e le priorità per il Paese
Il leader TL da oppure come dice Calenda deve ritornare a essere Draghi
Guardi non è il tema di questo momento avvilente si dimostra di non conoscere la lingua si stanno dilaniando tutti e due gli schieramenti centrodestra
Centrosinistra un po'meno però ieri con questa entrata di Calenda ma ci arrivo volentieri legale e morale recente ha detto se non è tra chi sono disponibile io e un'altra iniziativa di poco fa il tema non è l'autostima idea
Ma guardi io ritengo a questo e torno a fare la coalizione dopodiché si parte dall'agenda Draghi mano questo soltanto l'agenda Draghi il nostro impegno politico comunque nell'agenda Draghi che era frutto di una indicazione anche con partiti e forse di centrodestra lega Forza Italia
Per esempio e magari i socialisti quello di diritti civili non vi è non veniva contemperato il nome Coman contemplato a questo punto di vista c'è bisogno di una fase evolutiva quindi voi proviamo a vincere le elezioni e poi si dice e chi sarà il candidato premier mi pare evidente che il Partito Democratico però che il partito di maggioranza relativa della coalizione abbia una voce in capitolo Camillo maggiore rispetto agli altri quesiti che le autocandidature non portano da nessuna parte soprattutto
L'utilizzazione strumentale del premier laghi che viene tirato per la giacchetta dagli uno dagli altri non fa bene né a Draghi né al Paese né al centrodestra Renzi è un valore aggiunto di questa coalizione può esserlo
Tutti sono un valore aggiunto nel momento in cui la legge elettorale ti impone di fare delle alleanze per vincere ma è evidente però che l'alleanza è possibile gestire ma tutti nella stessa direzione essi si evita di mettere vedi pregiudizi pregiudiziali che non servono a costruire ma servono a questo
Va bene grazie a Enzo Mariah segretario del partito socialista col quale abbiamo parlato del voto grazie