Il Ministro Patuanelli scarica Conte: intervista a Maria Chiara Gadda

Radio radicale siamo cona Maria Chiara Gadda di Italia viva che capogruppo in commissione Agricoltura per e quindi conosce anche molto bene
Le il ministro Paduanelli per parlare del del consiglio nazionale del Movimento cinque Stelle sulla crisi di governo allora oggi c'è stato un un tentativo di chiedere da parte di Conte le dimissioni dei ministri
Cosa che è stata in un certo un momento particolare momento anche negata da parte di Conte detti coloro che stavano al Consiglio nazionale tuttavia oggi a sorpresa alle quindici e quarantacinque
Il ministro Patronelli ha detto che è giusto votare la fiducia al governo conta allora
Si sta sgretolando tutto il fronte interno
Più che parlare del Movimento cinque Stelle del Consiglio nazionale a me piacerebbe parlare in questo momento della crisi idrica della peste suina delle tante problematiche che colpiscono i settori agricoli e agroalimentari nel nostro Paese
Restiamo vivendo una crisi di governo provocata dal Movimento cinque Stelle che per risolvere i propri problemi interni e la propria incapacità di decidere se essere partito di lotta partito di governo dopo essere passati dal Governo Gialloverde al governo giallorosso al governo larghe intese di Mario Terragni
Oggi
Desta grande preoccupazione non tanto il Parlamento quanto ai cittadini alle imprese del nostro Paese
Ecco nei confronti dei quali bisogna andare delle risposte in questo momento anche la credibilità dell'Italia sul piano internazionale io credo sia messa a dura prova quindi da questo punto di vista io credo che il potere delle poltrone sempre molto attraente
Governo Movimento cinque Stelle avrebbe fatto bene forse prima chiarirsi le idee internamente ma abbiamo assistito a
Il ministro per i rapporti con il Parlamento Federico D'Incà che ha chiesto per conto del governo la fiducia che suo stesso partito Mona votato perché
Questo non nascondiamoci dietro un dito non nascondiamoci dietro il termovalorizzatore di Roma sicuramente non nascondiamoci dietro decreto aiuti
Un decreto un provvedimento che stanzia oltre venti miliardi per i cittadini e le imprese in difficoltà in questo momento storico quindi una crisi
Totalmente incomprensibile
E adesso che un ministro del governo che appunto di cui il partito appunto non ha votato la fiducia poche ore fa dica
Si debba tornare a più miti consigli francamente lascia sconcertati
Io credo del Movimento cinque Stelle debba chiarirsi le idee sicuramente Italia viva le idee molto chiare
Ecco fondamentale in questo momento che Mario Draghi rimanga Presidente del Consiglio
Per la tenuta del Paese per le risposte che devono essere date e anche perché all'esterno dei nostri confini di altri paesi ci osservano e ci osservano con con sconcerto quindi è fondamentale che Mario Draghi rimanga a Palazzo Chigi taglia viva avanzato una petizione su questo che in pochissime ore ha raccolto e sta raccogliendo migliaia di firme segno che cittadini italiani
Hanno grande fiducia il Presidente del Consiglio brani quindi a questo punto di vista io direi ministro Patronelli di capire bene cosa cosa vogliono fare ma se osserviamo anche gli interventi nel Movimento cinque Stelle di queste ore la dichiarazione di voto
Del capogruppo Crippa proprio sul decreto aiuti
Ma dichiarazione di voto sconcertante rispetto ai provvedimenti presi dal governo una valutazione negativa sulla su tutti i provvedimenti fatti nelle ultime settimane negli ultimi mesi insomma quindi
Io credo che il capo delegazione del movimento al ministro Patronelli
Forse avrebbe dovuto evitare di provocare questa questa la considera una rivolta interna nel senso che se il capo delegazione dice questa cosa qua
Non so Conte
Sì
Se ho se adesso in questo momento di trova in grossa difficoltà
Diciamo che io da quanto tempo che ho smesso di capire che cosa vuole fare che cos'è il Movimento cinque stelle perché in questo momento credo che movimento abbia una crisi di identità
è una crisi di identità che Conte non sa non sa interpretare poi penso che questo
Sicuramente non interessa interessa sicuramente al Paese sette la mossa di far dimettere i ministri secondo lei il il avevano studiata per evitare il dibattito di mercoledì
Per indurre Draghi ha diciamo a gettare la spugna prima del dibattito o anche per per evitare di motivare in una parlamentarizzazione della della crisi le ragioni per le quali hanno voluto portare il Paese a questo punto
Il voto che c'è stato anche al Senato dimostra che la maggioranza c'è quindi sarebbe stato più serio da parte del Movimento cinque Stelle se non condividono le politiche di questo governo se non vogliono più condividere
Questa maggioranza di governo ritirare semplicemente i propri ministri sottosegretari e viceministri quindi sarebbe stato più serio fare questo
Anziché mettere
In crisi una maggioranza intera ma soprattutto soprattutto paese non è stato fatto qui i ministri sono rimasti ripeto addirittura il ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D'Incà del Movimento cinque Stelle
Ha chiesto in aula
La fiducia una camera e al senato e il suo movimento il suo partito
Ha fatto mancare il suo voto quindi io credo che sia surreale un atteggiamento di questo tipo
Volevo credo sia una situazione così del genere se lo ricorda
Storicamente che è successo da qualche altra parte
Il nostro Paese sia abituato purtroppo a tante crisi di governo che si sono susseguite nel tempo ma io personalmente la mia memoria non non ricorda un un fatto di questo tipo altro
Ci sono sicuramente questo una maggioranza complicata una maggioranza nata su un'emergenza nata da una criticità contingente prima la pandemia ora anche le fat e la guerra in Ucraina quindi sicuramente questo indubbio una maggioranza composta da forze politiche che hanno provenienze ma anche che e ricette diverse tra una maggioranza che sta lavorando in modo in modo coeso per dare delle risposte e cittadini quindi
Io credo che da questo punto di vista nessuno di lui vuole può permettersi di rimanere in stallo per i problemi mal di pancia interni nel Movimento cinque stelle non giova a nessuno
Bene la ringrazio molto grazie a Maria Chiara Gadda capogruppo in Commissione agricoltura del della Camera esponente di Italia viva