Turchia: intervista a Roberto Rampi sul Congresso del Partito Democratico dei Popoli (HDP) ad Ankara

Radio radicale abbiamo qui di fronte a noi Roberto Rampi senatore del Partito democratico iscritto al Partito radicale transnazionale Roberto se appena tornato dal insomma non incontri importanti il congresso del partito democratico dei popoli partito turco di opposizione
Che cosa si dice da quelle parti
Bensì questa esperienza ad Ankara il quinto congresso di questo partito che nasce a sinistra nel Parlamento turco e che rappresenta principalmente la popolazione di origine curda ma non solo è uno dei principali partiti opposizione è uno dei principali partiti che subisce arresti scioglimenti
Rimozioni i sindaci da parte del governo di Ankara e in particolare di Erdogan
Così dice beh è stato un incontro interessante anche perché
Io ero con tanti colleghi anche gli altri paesi europei in particolare colleghi dei socialisti europei ma anche dei Verdi anche della due in particolare con dei colleghi tedeschi inglesi olandesi
E naturalmente la riflessione in queste ore è andato come affrontare la questione ucraina e ha come non dare tutto il potere che si rischia di creare in questo momento proprio adesso che anche sta diventando diciamo la figura principale della mediazione tra russi ucraini sullo sblocco del grano sulla gestione
Del possibile
Trattato di pace o comunque almeno di un di un blocco delle armi in questo senso torniamo dei temi che sono cari
Alla nostra discussione al nostro confronto quello che emerge la necessità e l'urgenza
Di un ruolo diverso dell'Europa e quindi di una crescita dell'Europa politica di Europa sia capace di parlare con una sola voce che abbia una sola una
Abbiamo ministro degli esteri
Credevo che abbiamo una difesa europea che abbia un ministro ha difeso europea
Che possa andare a trattare in queste situazioni la storia turca è una storia che ancora una volta dimostra e debolezze europee perché noi la Turchia la potevamo accompagnare in Europa eravamo a pochi passi dal farlo
E questo sarebbe sulla garanzia per tutti quei popoli a partire dei curdi
Di ieri spetti tutela dei loro diritti umani così come la Turchia è coinvolta nella vicenda di Cipro che un altro grande scandalo europeo vent'anni non siamo in grado di risolvere la divisione di un'isola
Microscopica
Dove tra l'altro la gran parte a popolazione sarebbe disponibilissima a uno Stato federale che riconosca le due entità
E allora io credo che non so che cos'altro debba arrivare dopo una pandemia dopo una guerra dopo la crisi economica finanziaria che ci sta facendo esplodere l'inflazione per farci capire
Che la dimensione degli Stati nazionali in cui abitiamo non funziona più
Che l'Europa è il minimo il minimo dal fumettista geopolitico
In grado di affrontare questi temi e che quindi serve un salto di qualità del loro politica credo il Consiglio al tema
Evidente che questo è un tema è fondamentale un salto di qualità dell'Europa volevo anche sapere ma nel congresso del partito di questo partito che cosa si è detto come mi hanno preso nel questo ruolo di Erdogan quali erano sono le loro strategie per il futuro
E allora loro sono partito indubbiamente democratico
Che ha svolto i propri lavori ha confermato i due leader uscendo americana ad Ankara
In un palazzetto dello sport tra l'altro con una grande partecipazione anche in termini numerici popolare perché è un partito che coinvolge tante
Persone Fleetway più puri non sul curriculum solo curdi prevalentemente curdi ma una parte ne ha per tutti sì sì una parte di sinistra che che vuole essere tra l'altro ha riformato molto le le sue proposte in chiave fortemente ecologista fortemente femminista e quindi con l'importante leadership femminile
Con un importanti coinvolgimento dei giovani un grande investimento dei sui giovani e con quest'idea di un quello che loro chiamano il con federalismo democratico
C'ha un ruolo maggiore della partecipazione dei cittadini in maniera diretta la gestione dei beni comuni in questi sono i grandi temi laica di piede la riflessione del partito democratico hanno prospettive per le prossime elezioni
Loro viaggiano nei sondaggi ma anche le elezioni concrete come voto nazionale attorno all'undici per cento avendo in po'in alcune zone più popolate dei curdi anche la maggioranza in alcuni casi riuscendo a reggere anche i sindaci che poi appunto ecco Piccardi vengono anche però
Rimossi la loro grande preoccupazione in queste ore che possa da qui al voto politico del prossimo anno esserci l'ennesima
L'ennesimo intervento di proprio chiusura del partito di parti di colline sosta di Kildare Pere peraltro restano a lunga storia dei partiti curdi
E non solo dei per tributi perché il regime politico turco ci ha abituato a chiusure degli ridenominazione del partito a tutto spiano esattamente queste la loro grande preoccupazione
Sul prossimo anno che si incrocia con un altro tema quindi questi sono i temi sono emersi al congresso
Chiaro che in Turchia bisogna costruirlo con i unitario di opposizione
Che possano provare a vincere le elezioni e poi a fare una riforma democratica del Paese dove poi ognuno governi con qualche riesce ma bisogna chiudere un'epoca dove via via si è andato a ridurre lo spazio democratico
Però in questo momento purtroppo mettere d'accordo le opposizioni cure delle opposizioni turche tutte insieme e tutt'altro che facile ad esempio nella casa socialista ieri ero
Era preda dei socialisti ma sappiamo che detenzioni chissà tra l'h di PG e e la carta il partito kemalista storico che puro Partito Socialista solo enormi perché di chi mai visti non sono sicuramente stati i più morbidi nei confronti dei curdi della storia c'è questo problema
E poi oggi nell'opposizione c'è una parte importante dei nazionalisti ex Erdogan Viani che riconoscono il problema della crisi democratica portata perdurante ma certamente fanno molta fatica a dialogare con i curdi
Quindi ancora una volta il rischio è che la frattura delle opposizioni possa favorire diciamo nuovamente un Erdogan in grande difficoltà questo è un altro tema perché invece la crisi economica sulla Turchia
Si fa sentire Erdogan in questi anni ha beneficiato di essere il leader che aveva portato il benessere la crescita economica
La ricchezza e oggi la la gran parte a popolazione passa comunque si conferma comunque che la Turchia è nonostante tutto in tutte le difficoltà un grande paese con una grande società civile con tante persone che si incontrò discutono e quindi ha una forza che altri paesi
Out guidati da autocrazie non hanno per il ritiro siamo come sempre Roberto Rampi insoluto da Radio radicale