La possibile crisi di Governo. Intervista ad Andrea Casu

Radio radicale siamo con Andrea Casu del partito democratico per a parlare del del rischio di una crisi di governo come sapete l'incontro che era fissato per oggi è stato rinviato a mercoledì tra Conte e Draghi
Colpo di scena tra le tante tra i tanti dubbi che ci sono su questa possibile crisi dove entrano in gioco tanti fattori
Allora secondo lei che cosa sta succedendo onorevole Casu e soprattutto
Oggi abbiamo visto che nella discussione generale sul decreto aiuti sono intervenuti in massa i deputati del del Movimento cinque Stelle a alla pari un po'di quello che fa all'opposizione di Fratelli d'Italia
In questi casi allora ci sarà la fiducia su che cosa vi sta contrattando
Beh sicuramente in queste ore si stanno discutendo dei problemi del Paese che è vero tema a la vera crisi che ne stiamo affrontando
La crisi dovuta alle conseguenze della guerra in Ucraina alle conseguenze della crisi energetica e al fatto che il virus ancora fra noi siamo arrivati a un milione di casi quindi la pandemia
Siamo ancora in una fase di lotta al virus grazie alle vaccinazioni che abbiamo fatto le conseguenze sono meno devastanti di quelle che erano prima ma il numero di casi preoccupa siamo a luglio e c'è una tendenza all'aumento che impone una riflessione di fronte a tutto questo interrompere oggi
L'azione del governo Draghi all'impegno che stiamo portando avanti con tutti gli adempimenti che ci attendono con l'Europa per per portare nelle tasche degli italiani nella vita delle persone duecento miliardi del PNR R. sarebbe assolutamente irresponsabile
Quindi sono le ore in cui l'attenzione di tutti l'attenzione del Partito Democratico attenzione forse il Governo l'attenzione del Presidente del Consiglio e del presidente Conte alcuni cerca di trovare una via per poter andare avanti in questa esperienza così importante per il Paese offrire le risposte che servono a a all'italiana gli italiani in questo momento io non voglio nemmeno pensare che esistono altri scenari perché sarebbe un danno per tutto il Paese
Ecco la cosa che ha detto Franceschini ieri nel convegno di ieri ad M allora c'è questo rischi io anche di mettere anche in discussione il campo largo
Dario Franceschini ieri ha giustamente ricordato asciutte e tutti noi quanto siano state importanti le scelte politiche di questi anni ci ha detto cosa sarebbe successo se non avessimo scelto
Ed è stata una scelta importante e e anche difficile e sofferta e dare vita insieme al primo
Governo Conte sostenuto anche dal Partito Democratico avrebbe concesso durante la pandemia se durante la guerra ci fossero stati il sopranista al governo del Paese non è invece siamo stati in grado politicamente di costruire un'alternativa
Che ha dato durante risposte che ci ha consentito di costruire un percorso che anche politicamente si è dimostrato competitivo abbiamo vinto le ultime elezioni amministrative siamo in grado come proposta di centro sinistra con la regia di Enrico Letta che era segretario sta veramente riuscendo a tenere unito non solo il Pd ma tutto il campo di forze intorno al Pd
A essere competitivi e rappresentativi di un'idea di Paese di un'idea di futuro dentro questo messaggio che ha portato avanti anche di rivendicazione di quello che abbiamo alle spalle che spesso dimentichiamo Dario Franceschini ha inserito però un monito di fronte ai problemi che ci sono nel Paese se non saremo uniti adesso di fronte alla crisi di fronte a difficoltà nell'autunno che ci aspetta nell'estate che stiamo vivendo con l'emergenza idrica come faremo esseri umani ti alle prossime elezioni delle forze che hanno costruito negli ultimi tre anni delle difficoltà del Paese la loro unione
Non tra un accordo tra figure ma nella capacità di stare insieme dentro il problema è trovare soluzioni che decidono di separare il loro percorso nel momento più difficile come fanno dopo qualche mese
A riunirsi politicamente per un accordo sui collegio per un'alchimia elettorale
Il monito
Di Dario Franceschini che è stato uno dei protagonisti della costruzione
Del centrosinistra e dell'intesa con movimento Cinquestelle in questi anni di dire dobbiamo restare uniti adesso per essere vincenti convincenti anche il futuro la proposta di offrire
Pensa che verrà stralciato l'articolo sul sull'inceneritore a Roma e soprattutto il fatto che sia stato rinviato di due giorni questo incontro prelude a una trattativa
Io penso che no in questo momento ci sia il massimo dialogo la massima collaborazione la massima sforzo per cercare trova una soluzione istruttore di tennis per quanto riguarda l'articolo di cui si sta parlando ecco una norma che serve alla città di Roma perché offre i Poteri al sindaco in quanto commissario per il Giubileo per poter
Procedere nella direzione
Più veloce possibile per la realizzazione del piano rifiuti per la chiusura del ciclo dei rifiuti oggi solo il due per cento dei rifiuti prodotti a Roma vengono trattati e smaltiti in impianti di proprietà
Di qui provveda con pubblica dentro il territorio
Comunale il novantotto per cento vanno fuori con il enormi costi ambientali con enormi costi economici paghiamo lattari più alta d'Europa duecentosettantatré euro di media per ogni per ogni abitante a fronte di un servizio pessime scadenti ma perché servisse per sia scadente perché a oggi noi spendiamo centottanta milioni di euro l'anno per il trattamento e lo smaltimento di rifiuti e solo centotrenta milioni di euro per lo spazzamento e pulizia delle strade
Perché se tu non hai impianti per trattare e smaltire rifiuti il costo di andare a fare tutta la Smart tirata a un prezzo salato che poi non ti consente di utilizzare quelle risorse per tenere pulita la città
Proprio per questo la coraggio con cui il sindaco qualche anni fa affrontando questo tema
è un coraggio che va sostenuto che il governo Draghi sta sostenendo dopodiché il punto d'incontro già c'è nel Piano rifiuti nel lavoro che sta facendo il sindaco è il tema dell'est avevano Technologies cioè nel momento in cui anche per quanto riguarda
Lo smaltimento dei rifiuti
E e si sceglie nel piano quartieri la via della valorizzazione energetica perché per quanto riguarda la differenziata già c'è l'impegno di portarla dal quarantacinque per cento attuali dato fermo negli ultimi dieci anni al sessantacinque per cento ma comunque rimarrebbe una componente di differenziate una componente di differenziata che deve essere smaltita ecco l'idea di fare un impianto di valorizzazione energetica e la via maestra perché l'alternativa sarebbero gli scali
E lo mangia pagato un prezzo alto con le discariche e aprire una discarica oggi rischia poi di dover significare aprirne un'altra domani quando questa sarà esaurita quindi la diede l'autorizzazione genetica ma con le migliori tecnologie può disponibili
Sia per quanto riguarda la riduzione delle emissioni si stima oltre il quaranta per cento se per quanto riguarda l'attenzione chi ci deve essere nei confronti dell'ambiente del riuso dei materiali che verranno fuori dal la dinamica di valorizzazione energetica quindi il punto d'incontro giace nel piano presentato da quartieri noi dobbiamo lavorare sulle migliori tecnologie disponibili ma non fare un passo indietro perché perché Roma non se lo può consentire basta camminare per la città quando i rifiuti rimangono per strada perché non ci sono gli sbocchi dove portare e noi dobbiamo garantire alla capitale
In prospettiva degli sbocchi per essere autonomo dal punto di vista lo smaltimento
E anche attraverso la serietà con cui potremo questo un piano essere in grado di siglare in questi minuti gli accordi detenere punita già adesso ancora prima della realizzazione
Nel termovalorizzatore la città ed è un passo indietro che non si può fare ma non
In virtù di un'intesa ma nell'interesse della capitale che anche il biglietto da visita nel Paese in vista del Giubileo delle scuole delle prossime sfide quindi questo punto è un punto importante che va sostenuto che va difeso lo spazio naturalmente il confronto degli amici tutti avviato a quartieri e su come utilizzare dimensione localizzazioni
E tecnologie
Per collocare quest'opera non solo sul livello delle capitali europee ma meglio per gli altri casi
La fiducia si mette sul provvedimento
Per quanto riguarda la sfiducia fa chiesto al governo ha chiesto a
A San Vittore il clima che ha visto oggi il clima che veniamo tutti agli aiuti che è un provvedimento importante che riguarda tantissimi provvedimenti c'è grande attesa
è chiaro che c'è
Grande richiesta dare di più
Nel settore per settore ne stiamo dando aiuti importanti ma è tale proprio quando la crisi che ciascuno di noi è rappresentativo di istanze ulteriori e quindi quando ci sono
Provvedimenti così importanti così appesi ma che toccano la vita vedo tutte le persone di cui tanti elettori che ci sarebbe una richiesta ulteriori interventi tutti quei temi a volte la fiducia è una via per cercare intanto di portare a casa questo risultato e poi
Spostare l'attenzione delle eventuali modifiche integrazioni successivi provvedimenti tra queste una valutazione che si farà nelle prossime ore quello che sicuramente c'è la volontà di convertire in tempo utile perché dobbiamo andare entro il sedici luglio
Ma si deve completare la conversione del decreto al Senato e quindi dobbiamo riuscire in questi giorni a completare il nostro lavoro
Bene allora vedremo come andrà l'incontro è stato spostato tra due giorni intanto grazie ad Andrea Casu del partito democratico
Grazie