Derrick

Potrebbe essere troppo tardi ma finalmente un'iniziativa informativa congiunta dell'autorità dell'Energia e dell'Antitrust affronta espressamente il problema delle telefonate depressive spesso fraudolente di venditori di Energia
Lasci infatti un sito web chiamato in modo piuttosto diretto difenditi così più farraginoso invece il testo della homepage che abbonda anche delle solite di Ruffoni che in eccesso
Pieno di informazioni utili e di link a strumenti importanti alcuni dei quali già da tempo attivi come il Trova Offerte gestito dalla stessa autorità con l'acquirente unico
Leggere difenditi così il quelli che naturalmente anche sul blog dell'energia e utile anche per proteggersi dei venditori porta a porta che nella mia esperienza sono spesso altrettanto scorretti dei telefono attori come ho più volte testimoniato qui anche grazie all'aiuto negli ascoltatori
Dicevo che potrebbe essere tardi rispetto la credibilità della concorrenza dettaglio nell'energia
Io sono il primo in effetti a sentirmi deluso da un mercato dove nel caso migliore riesco scegliere un fornitore dal prezzo Sivo ma ne vengo scaricato dopo un anno o se va bene due nel caso peggiore invece mi vendono un prezzo e pago poi componenti aggiuntive inaspettata
Le telefonate e scampanellate moleste o apertamente truffaldine hanno poi fatto il resto ma ci si è messo anche l'assetto del mercato e qui è colpa del legislatore
Che ancora conserva il monopolio nell'ex municipalizzate elettriche nel fornire l'offerta standard di aperte virgolette maggior tutela chiuse virgolette benché altre offerte di facile confrontabilità siano già previste da parte di tutti i fornitori
Un monopolio che ha anche portato nel caso clamoroso di ENEL e Acea a una pesante condanna dell'Antitrust di cui abbiamo già parlato qui e che sui doveri che nel giro di possibilità di passare seguendo i link relativo anche sotto questo aspetto però finalmente qualcosa sta cambiando
Con aste disegnate dall'Autorità per l'Energia i clienti piccole imprese con potenza di consumo elettrico maggiori di quindici kilowatt che avevano in precedenza diritto la tariffa di tutela
Sono stati già spostati all'inizio del due mila ventuno verso fornitori selezionati sulla base dell'economicità per il cliente
Stessa cosa che sta per avvenire per le microimprese con potenze minori per cui la tutela finisce a inizio due mila ventitré per le forniture domestiche invece il passaggio sarà a inizio due mila ventiquattro
Per milioni di microimprese che devono lasciare la tutela quest'anno l'autorità ha già lavorato il disegno delle aste
Che prevede un processo piuttosto complesso di gara multi sessione al ribasso con cui vari lotti di clienti sul mercato nazionale passeranno i fornitori più competitivi e con caratteristiche generali di affidabilità
Con anche un limite antitrust sulle assegnazioni per evitare che pochissimi si spartiscono il mercato
A differenza dell'asta della prima tranche già passata al mercato stavolta non si prevede un prezzo minimo di remunerazione per i fornitori e quindi l'esito potrebbe rivelarsi ancora più convenienti per i clienti
Almeno per i quattro anni durante i quali fornitori assegnatari si impegneranno a mantenere le condizioni economiche esito dell'asta
Quattro anni senza pensieri ma usufruendo di un prezzo competitivo non è male una sorta di concorrenza passiva in cui i clienti non devono fare nulla ma che permette lo stesso di giovarsi della competizione dei fornitori per contendersi agli vedremo come andranno le aste vedremo se la politica rispetterà i tempi previsti dalla legge per il passaggio anche dei clienti domestici dopo che in passato ci sono stati più di un rinvio
Testi venti Derrick sono sul blog Derrick energia un saluto da Michele Governatori