L'interesse delle future generazioni nel diritto internazionale e dell'Unione Europea (Prima giornata)

Buona sera
No mi sembra Mars
Forastiere attutire tutte
Se
Prendete posto gentilmente proviamo a cominciare quasi puntuale via con il quarto d'ora H termico
Anzitutto
Band venuti e benvenuti a Firenze
Che sono in arrivo quindi abbiamo tanti colleghi che ora stanno proprio arrivando alcune arriveranno via via durante il giorno anche domani
Appena sì
Abbiamo anche la diretta streaming quindi saluto naturalmente anche tutti i nostri colleghi che esso
Entra ecco si è spento subito comincia subito bene
Allora
Rare anche gli ultimi che stanno entrando nella stanza poi oltre a darmi il caloroso benvenuto lo darò in maniera un po'più a approfondita tra poco voglio subito dare però la per il benvenuto da parte dell'ateneo alla professore Giovanni tardi Barbieri il prorettore vicario ci saluta la Pro la replica Alessandra Petrucci che purtroppo per un altro impegno istituzionale non può essere qui con noi oggi ma che voglio ringraziare la ringrazio anche dopo per avere sostenuto questa iniziativa con molta convinzione quindi do subito la parola a Giovanni che ringrazio per il saluto dell'ateneo e poi daremo la parola sono molto contenta di avere rappresentanti delle istituzioni che anche se hanno dato il loro patrocinio del Comune di Firenze l'assessora Elisabetta Meucci il consigliere del consiglio regionale della Toscana Andrea Vannucci e poi il nostro direttore il direttore
E continua spento immenso microfono perdonerete l'emozione e quindi dia ai saluti e poi
Vi farò anch'io un'introduzione diciamo più appropriata introducendo anche il nostro tinozza speaker di questa prima arte del convegno di questa apertura del convegno che è il dottor Matteo Mecacci direttore dello dire l'Office for Democratic Institute sanzioni mandare Ezio dell'OSCE e che ringrazio ma lo introdurrò propriamente fra poco Giovan
Sì
Giorno a tutti
Un onore è un piacere
Portare il saluto a questo importante convegno allora un piacere per l'ateneo fiorentino perché si tratta di un'iniziativa importante e prestigiosa
Che
Riusciamo a organizzare in presenza dopo le note vicende che ci hanno anime allontanato
Dicevo uno allora un piacere che si uniscono a un ringraziamento ai colleghi fiorentini che si sono sobbarcati gli oneri organizzativi di questa prestigiosa iniziativa un'iniziativa che ha il merito di affrontare niente
Di assoluta centralità
Per il diritto internazionale per il diritto dell'un
Ma direi
Diritto pubblico in generale il tema s delle future generazioni unta e
In Roca e sta interrogando anche i costituzionalisti io appartenga a questo settore del diritto
Da quando
Alcuni anni la Corte costituzionale ha utilizzato questo tema fino dal due mila dodici e poi in particolare a partire dalla sentenza trentanove del due mila quattordici con riferimento in particolare al tema della sostenibilità dei conti pubblici del debito pubblico
E parlo in materia di ambiente come sappiamo il tema dell'interesse delle future generazioni è entrato che la nostra Costituzione repubblicana con legge costituzionale uno del due mila ventidue che come sappiamo ha modificato
L'articolo nove della Costituzione un tema importante ma anche un tema problematico nel quale si addensano numerosi
Interrogativi
E tuttavia è un tema sul quale ormai anche le molte costituzioni nazionali si sono avviati nella legge costituzionale uno del due mila ventidue
E si inserisce in un tre nel quale altri Paesi come la Germania la Svezia la Polonia si erano già incamminato il primo
E quindi sicuramente nel merito occorre avere trattato un tema ripeto
Direi strategico di grande attualità in un momento molto delicato difficile come quello che stiamo attraversando nel quale diritto internazionale
Non potranno che i a Dio piacendo un ruolo fondamentale grazie davvero del dell'invito e buon convegno tutti inaccettabile
Giovanni e ringrazio punto ancora l'ateneo per averci sostenuto in questa iniziativa e darei subito la parola all'assessore Elisabetta Meucci che ringrazio anche la e la ringrazio più approfonditamente nella mia per introduzione al convegno ma è veramente un onore per noi avere avuto il patrocino della nostra città ringrazio il sindaco che non è potuto essere qui con noi oggi le do subito la parola per un saluto da parte della amministrazione comunale
Supera
Buonasera a tutti ringrazio davvero moltissimo la professoressa rulli per le questo gentile e veramente gradito invito a portare il saldo punto delle sindaco Dario Nardella e di tutta l'amministrazione comunale all'altro Lhasa inaugurate all'apertura del convegno annuale della simili a questa ventiseiesima edizione belle possono benigno che devo dire come ha già detto e il professor tarli Barbieri si annuncia estremamente interessante e di fatti il tema delle future le reazioni della necessità di tutelarne i diritti e gli interessi anche in una dimensione europea internazionali e di norme attuali Savasta legge ritorna ali seguire programmi televisivi sociali per rendersi conto di questa vera e propria urgenza la guerra la crisi ambientale rischiano di distruggere il futuro delle nuove generazioni che sono come sappiamo e portatrici di interessi legittimi interessi uno su tutte l'interesse a vedere garantito il proprio futuro ed è quindi è evidente il diritto internazionale e che e quello comunitario sono a tutti gli effetti strumenti importanti si mi per la garanzia di questi diritti discutere di questi temi a Firenze ha un significato particolari e per tutta una serie di motivi impero luogo il suo essere un'icona universale dell'arte della cultura insieme alla su qua tradizione la sua tradizione istituzionale nel campo dell'affermazione dei diritti umani e per la promozione della pace e della cooperazione fra i popoli e le nazioni come non ricordare la fila come non ricordare in tempi in cui discenti il su un mite
Del Mediterraneo fai coinvolto sindaci e vescovi mettendo ancora una volta la nostra città al centro del dibattito e del Progetto di dialogo internazionale ma Firenze è anche la città che ospita istituzioni se riportato ori visti portatrice di saperi secolari dalle università toscane all'Istituto universitario europeo con la prospettiva anche della nuova scuola di governance internazionale che sta nascendo a Palazzo Buontalenti cuore
Una nuova cittadella dell'alta formazione una città Firenze che può rivendicare con forza non solo la propria costante attenzione alle tematiche europee e alle istanze sul futuro dell'Unione di ricordo anche recente re e vento deste ITO degli una perché si svolge annualmente tra Palazzo Vecchio l'Istituto Europeo ma anche la traiettoria di sviluppo che l'amministrazione intende dare a questa città un futuro che va ripensato e che stiamo ripensando in un'ottica di resilienza transizione ecologica e digitale proprio permetterà al centro il destino delle nuove generazioni ai loro diritti diritto al sapere a vedere tutto latte l'ambiente in cui vivono a un parità di accesso alla Reed che come Strumendo strumento di partecipazione alla vita democratica è quello che la città dei saperi devi fare ed è quello che Firenze città della conoscenza sta facendo a tutti i livelli puntando a valorizzare la propria vocazione e iniziative come queste sono stimoli veramente importanti a procedere velocemente in questa direzione ed è per questo che la città di Firenze mi deve ringraziare
Grazie sincero assessora ma vedo qui l'assessore Federico Jonas e ci tengo a a un ringraziamento particolare anche all'unica già seguita fin dal principio poi al nostro collega anch'io lo considero anche al nostro collega internazionalista quindi particolarmente benvenuto Graz
Del sostegno grazie della presenza oggi do la parola al consigliere andrebbe Nuzzi di nuovo grazie anche per il patrocinio da parte del Consiglio regionale sì anche per il onorarci della sua presenza qui oggi
Stranieri che che voglio ringraziare che che devo ringraziare sicuramente la c.d. sicuramente il dipartimento qui Renzi è tutto l'ateneo
Per questo occasione di
A mio modo di vedere tocca non un tema ma il tema che ci riguarda
Punto di cinismo
Alle occasioni che le nuove generazioni non sono mai tema di dibattito
Ironicamente ma non troppo perché Dio e non votano e non comprano il giornale e quindi se la l'organo si interessa della sfera pubblica la sfera pubblica non si interessa di loro
L'abbiamo visto veniva citato in apertura dal professor tal dovrebbe
Ma della riforma del
Il focus
Istituzionale era tutto sulla prima parte della novella dell'articolo uno ovvero il diritto dell'ambiente non il fine per cui quell'articolo si inserire in Costituzione pur essendo queste esplicita nel medesimo articolo
Ed è il caso della
Next Generation New che francamente aveva lasciato sperare chi come me crede nel mese siamo qui essenzialmente per un passaggio di testimone mi
La traduzione italiana diventato un qualcosa in più di incomprensibile con quattro consona
Per che francamente
Forse nuove generazioni ci daranno qualche esperto di marketing più efficace rispetta chi ha impostato in questo modo un
Progetto c'era forte proprio
Era nella sua dimensione di voler guardare oltre questo
Che le parole tante volte non sono semplici parole ma rischiano di essere sostanza perché nel momento in cui si parla di nuove generazioni ove neanche il tipo di investimenti e la tipologia di investimenti e poi vai a Scelli
Mandare in quell'ottica e non è un caso per esempio
Nella prima stesura soprattutto non era prevista la possibilità di fare delle strade così come l'abbiamo normalmente conosciuta perché si privilegiava altri IP di mobilità altri tipi di approcci alla mobilità quindi io apprezzo molto la pre l'approccio che questo convegno si porta
Giornata di approfondito
E di assoluto valore
Dibattito
Persone molte Petito arriva a parlare di questo affronteranno oggi pomeriggio e nella giornata
I romani ha un approccio userei per usare un'espressione forse tante volte ricordate non abbastanza applicata del primo
Esponente politico della Repubblica l'incerto
Alcide De Gasperi e diceva
Cioè che si occupa delle prossime elezioni c'è chi si occupa delle prossime Gene
Uno fa il politico uno fa lo statista quindi è un approccio quello dello statista francamente a mio modo di vedere
A maggior ragione entrare sottopelle delle nuove generazioni Darren
Giocoforza entrare maggiormente nelle menti di chi si appresta lei sarà chiamato perché è un fatto biologico ad occuparsi della sfera pubblica della cosa pubblica delle scelte in grado di incidere sul futuro del via
E non è un caso secondo me che questo approccio si affermi qua
Perché la dimensione europea la dimensione internazionale è la dimensione delle future generazioni
Forse non lo sarebbe stato cento anni fa forse non lo sarebbe stato sessanta anni fa anche se già allora si incominciano a intravedere
Che quella sarebbe stata la dimensione quella sarebbe stata quella comunità di destino che tante volte SICID e secondo me si cita a proposito ecco
La dimensione europea la dimensione internazionale è entrata nella vita delle persone
Qualcuno di più qualcuno che emerge che appartiene alla generazione Erasmus che ha visto toccando con mano quello evidentemente significa poter farà con percorso di studi contaminato con altre tradizioni di sapere c'è chi e vide
Si è trovato a dare il mondo in un modo molti più semplici rispetto magari proprio i genitori l'ho potuto fare perché sono successe delle cose magari ha avuto l'attenzione di porsi il problema vedremo perché adesso lo posso fare prima non lo potevo
Perché sono successe delle cose qualcuno per le modelle ha fatto è successo
Quindi ha un approccio critico nel senso di costruttivo si sviluppano dimensione europea missioni internazionali ed è ovvio che da questo punto di vista il gioco
E scusate se utilizzi questa parola gioco che motivo
Ecco è essenziale alla dinamica umana la dinamica sociale
Riguarda evidentemente come si coniuga in questo ambito il tema della Della persone come si rapporta la tutela rispetto all'ordinamento all'interno della quale si trova
Quindi io penso che questa sarà davvero una due giorni molto interessante penso che sia Spoleto entrando per la prima volta
Vi ritrovate in presenza
In così tanti dopo l'esperimento dello scorso anno
Dopo due anni complesse e dopo
Mezzo in cui
Il nostro mondo sia corretto anche quello che un tempo si sarebbe detto un uomo della strada quanto conti la dimensione per quanto conti la dimensione internazionale abbiamo visto per esempio nella partita vaccinale quanto puntava la dimensione europea tutti mente non sarebbe stato possibile trovarsi in presenza se non fossero state fatte quelle scelte a monte rispetto all'organizzazione della partita vaccinale
Macinate ventisei ventisette ventotto Paesi che contrattano individualmente
La propria fornitura macinate
Avremmo avuto evidentemente uno scenario di uscito dalla pandemia quanto meno diverso io son convinto che il giorno permette anche diverso e l'abbiamo visto adesso che son tutti esperte del diritto internazionale quanto invece il diritto internazionale rimane l'ultimo appiglio
Per cercare davvero di re impostare un discorso sulla base e negoziato il cessate il fuoco semplicemente mi scuso di pace poi
Il seme da cui ha germogliato si ha diritto dello
Quindi non resta che augurarvi buon lavoro fa molto piacere farlo a nome del consiglio regionale della Toscana la Regione Toscana ha una vocazione che va al di là evidentemente insomma territoriale
Che cerca di esercitare la propria influenza culturale parlare
Di tutto ma per parlare di tutto con una certa cognizione di causa e con un un pensiero sotteso appunto quello
Della comunità di destino sentirsi parte di questa comunità destinato appunto al ripristino dell'Unione Europea la punta del destino delle donne e degli uomini che hanno a cuore la pace a queste latitudini ma non soltanto grazie
Ovvero per queste però così partecipata insomma anche noi quando abbiamo scelto il tema ho pensato naturalmente una riflessione di carattere scientifico prima di tutto perché questa il no il compito diciamo della nostra società manca una riflessione di più ampio respiro e abbiamo preso un po'il testimone proprio dal primo ritrovo in presenza nome diceva lei dello scorso anno a Lecce in cui si è parlato comunque di beni comuni valori comuni quindi Sempre diciamo pensando anche alle future generazioni quindi grazie davvero ma non list come si dice il nostro direttore il direttore del dipartimento di Scienze giuridiche che davvero ringrazio sinceramente per il convinto sostegno per il contributo all'organizzazione di questo evento e per il sostegno che non fa mai care le nostre iniziative quindi davvero grazie di cuore e la parola
Grazie mica era non vorrei gare indebitamente la lista dei dei saluti introduttivi e dunque
A ringraziare tre ringraziamenti in particolare vorrei esprimere il primo a lassi di per aver scelto Firenze celebrare questa questo convegno l'
Per come dirò tra un attimo per aver scelto un tema così importante direi decisivo in questo momento per la riflessione non solo nell'ambito del diritto internazionale quindi innanzitutto ringrazio la società e ringrazio tutti voi che avete deciso di partecipare quelli che anche domani
Seguiranno i lavori del convegno secondo ringraziamento i si è speso per l'organizzazione anche in casa nostra quindi tutti i colleghi di diritto internazionale di
Del dipartimento Michela Frulio Adelina Ridolfi e tutti gli altri che vedete anche quelli più giovani che vedete tutti molto atti
Sollecitati a svolgere questa questa attività di accoglienza la terzo il terzo ringraziamento l'avevo accennato prima per il tema
L'interesse delle generazioni future
Non so se e quando avete pensato il tema ovviamente non penso che fosse prima del degli sviluppi che ha preso poi purtroppo la situazione geopolitica in cui ci troviamo a vivere oggi
Eh ma decisivo tanto decisivo quanto difficile per i giuristi perché rendere attuale l'interesse di chi ancora non c'è
Qualcosa che forza molto le nostre categorie abituali e pure è una questione di
Dobbiamo consentire che questi che questi che questi valori che questi che questo aspetto di futuro entri D'il nostro modo di ragionare come giustamente
The anche nell'intero
A me diritto internazionale diritto proprio come per tantissime altre cose su questo anticipa i tempi anticipato l'idea delle generazioni future cioè dalla Carta delle Nazioni Unite Emma come diceva prima il collega tarli la nostra Costituzione è arrivata
A recepire con la modifica dell'articolo nove quindi direi un tema un tema assolutamente rilevante sul quale vale la pena far convergere tutti gli sforzi di ricerca di interpretazione
Anche Dip proposizione
Su questo se posso così soltanto suggerire un uno spunto io ho l'impressione che che l'idea di un grande patto di un di un rinnovato grande patto internazionale globale
Sul dovere nei confronti delle generazioni future non solo si imponga per le ragioni di natura economica sanitaria militare che vediamo
Ma penso sia anche l'unica strada per affrontare un altro grande tema che mi pare sorga all'orizzonte ci coinvolga tutti che quella del potere tecnologico è una cosa su cui particolare qui nel nostro dipartimento
Ci siamo concentrati negli ultimi anni anche quello è un se è un un ambito che richiede un approccio non può che essere un approccio globale sopranazionale
Ed è assolutamente proprio dalla storia del del diritto ambientale dalla storia della del principio di precauzione dalla storia di questi di questi concetti che proprio abbiamo imparato tutti dal diritto internazionale ed europeo e proprio di lì che sono venute le strade per la soluzione di di questioni che oggi stanno diventando di di drammatica tanto quanto rilevante attualità per questo
Appunto come vi dicevo tre ringraziamenti sentiti
Compreso questo del tema
E ancora come come hanno espresso poi tutti
Tutti gli altri che che hanno fatto degli indirizzi di saluto prima di me un un me benvenuti a Firenze spero che ovviamente possiate godere al massimo del della nostra ospitalità e delle opportunità che la nostra città riserva a tutti grazie ancora
Grazie Andrea intanto volevo dire che non abbiamo messo qua riservato soprattutto per i relatori per consentire però venite insomma il posto se non è non era le ha l'intenzione di lasciare vuota proprio le prime file allora farò una una brevissima introduzione prima di dare la parola al nostro ospite d'onore e soprattutto come dicevo già prima devo fare numerosi ringraziamenti insomma davvero di nuovo grazie a tutti di essere qui con noi
Come vi dicevo non farò una relazione scientifica abbiamo invitato relatori relatrice di altissimo profilo
E abbiamo selezionato interventi programmati che si preannunciano estremamente interessanti quindi saranno i nostri ospiti a condurci attraverso questo tema che abbiamo scelto per il convegno però ripeto non non voi non posso e non voglio rinunciare ai doverosi ringraziamenti
Quindi voglio ringraziare il presidente e la segretaria generale ieri tutti i membri del consiglio direttivo della Società
Italiana di diritto internazionale dell'Unione Europea che hanno sostenuto hanno voluto questo evento qui a Firenze naturalmente voglio ringraziare la segreteria nella persona di Roberto Storti che ci ha dato un grandissimo aiuto
La voglio ribadire il mio ringraziamento sincero alla istituzioni cittadine e regionali che hanno dato il patrocino alla nostra iniziativa ripeto un ringraziamento speciale al sindaco la città di Firenze che ci hanno concesso di utilizzare questa sera il magnifico chiostro di Santa Maria Novella per la cena sociale
E insomma che ha già avuto modo di visitarlo sa di quale luogo incantevole parlo e chi non c'è mai stato credo era veramente una bellissima sorpresa
Uremia cemento sincero all'ateneo alla rettili se Alessandra Petrucci che ha voluto sostenere con convinzione la nostra iniziativa
E che non è potuta essere qui con noi come dicevo prima un ringraziamento altrettanto importante al Dipartimento di Scienze giuridiche al professor Simoncini per avere incoraggiato come dicevo prima l'iniziativa per averla sostenuta economicamente
Siamo veramente contenti che questo evento sia incluso fra gli eventi conclusivi del Progetto del Dipartimento di eccellenza
Siamo veramente fieri di questo ringraziamo anche le scuole di giurisprudenza la scuola di Scienze politiche eccetera il fieri e la Scuola di Economia e management che ci hanno fatto aprire il loro patrocinio di nuovo il loro sostegno
Alcuni sponsor hanno voluto contribuire all'evento è anche a loro voglio esprimere la nostra profonda gratitudine ci hanno sostenuto la fondazione Cassa di risparmio di Firenze Federmanager Banca Etica e la famiglia Blackheath Mignani con grande generosità
Molto importante lo ha già detto ad alcuni degli esponenti qui presenti il contributo che le case editrici hanno voluto andare come di consueto al convegno annuale dell'assi di il loro sostegno e anche la loro partecipazione a questi venti estremamente significativa per la nostra comunità scientifica quindi ringrazio
Già Picelli editoriale scientifica Cacucci Giuffrè Wolters Kluwer editoria da oppure veramente grazie
Infine non voglio ringraziare le mie colleghe ai miei colleghi che compongono il comitato organizzatore scientifico e che hanno lavorato duramente per quasi un anno la preparazione di questo evento
Fin dall'inizio l'abbiamo progettato con Nan Adelina Dinoi spiccherà fa vivibile mi con la Gerini
Ma devo un ringraziamento veramente speciale perché senza di loro sarebbe stato impossibile realizzare queste vento a coloro che hanno costituito le colonne portanti del comitato organizzatore
Laura Masi Deborah russe solide allo che spegne devo Mauri
E grazie senza di voi niente sarebbe stato possibile
Ma mano a mano che l'organizzazione progrediva si sono aggiunte ad aiutarci le dottoresse Agnese vitale Francesca Cirulli e negli ultimi giorni hanno contribuito allo sforzo anche Monica Parodi Matteo Romagnoli Alessandra farle Marcella Ferri che veramente voglio ringraziare di cuore
Ringrazio ma anche Triton
Nella vostra cartellina troverete un certificato con un quarto più accodo attraverso il quale arriverete alla foresta dedicata alle future generazioni
Con il consiglio direttivo abbiamo deciso invece di regalargli un piccolo gadget di a piantare degli alberi per contribuire alla diminuzione di emissioni di CO due nell'atmosfera quindi sul sito della Sea ritrovate
Tutte le informazioni la spiegazione le istruzioni anche per contribuire ad alimentare la nostra foresta se ne avete voglia potete diventare anche voi custodi della foresta Sini future generazioni
Veniamo brevemente al tema del convegno o quando l'abbiamo scelto poco più di un anno fa ci siamo resi conto che per la verità la tutela dell'interesse le future generazioni è da tempo oggetto di riflessione di approfondimento da parte dei giuristi
Ma non tanto gli internazionalisti ancora più i costituzionalisti filosofi del diritto
Se si eccettua la tutela dell'ambiente del contrasta cambiamenti climatici c'era c'è ancora molto invece da riflettere dal punto di vista del diritto internazionale
Ed è un tema che sta guadagnando crescente attenzione da parte della comunità
Scientifica durante quest'ultimo anno sono apparsi molti lavori che ruotano attorno a questo tema e anche diversi eventi importanti sono dedicati a questo penso che tra pochi giorni ci sarà la conferenza biennale dell'Hilary International law Association che in parte anche sarà dedicata al tema della tutela delle future generazioni
Come già hanno detto prima di me colleghi non esiste una definizione di generazioni future nel diritto internazionale alcuni parlano le generazioni future ed includono anche realtà diciamo i già nati i bambini minori
Quindi diciamo sì include nella definizione coloro che sono già presenti
E diciamo titolari di diritti e coloro che ancora non sono nati invece secchi
Pensa alle future generazioni soltanto come quelle che ancora devono ancora nascere e anche cercare di dare una definizione non è per niente banale perché chiaramente dalla definizione
E dalla categoria dall'esistenza madre nata categoria si ragiona in termini poi di titolarità di diritti di possibilità di rappresentanza degli interessi quindi ovviamente è un tema cruciale speriamo di provare a cominciare abbozzare alcune risposte in questi giorni
è sicuramente ci sono anche attese su questo tema pronunce imminenti ad esempio dei comitati di controllo degli organi sui trattati i diritti dell'uomo è atteso un commento generale del Comitato diritti umani dei comitato utilizzi del fanciullo
Che ruoterà attorno a ambiente diritti dei bambini con particolare attenzione al cambiamento climatico è atteso un commento del Comitato Onu sui diritti economici sociali e culturali sullo sviluppo sostenibile
E perché dico che si pronunceranno su questo tema perché nei nelle con sé nota di questi commenti che sono già abbozzate si parla di tutela delle future generazioni quindi sicuramente avranno qualcosa da dire
Sono sicura che appunto ne approfondiremo già molto durante questo convegno però per quanto ci riguarda proprio perché ci siamo resi conto che è un tema ancora largamente da esplorare c'è sembrato necessario anche prepararci un po'in vista del convegno preparare la strada o no e in abbiamo organizzato alcuni incontri preliminari che hanno formato quella che abbiamo definito la road map
Verso il convegno simili che è un po'una novità nella storia della nostra società macché
C'è apparso opportuno per per l'impossibilità di trattare tutti i profili di interessanti in due giorni
E qualcuno di voi l'avrà già visto ma in questi incontri ci tengo a dirlo sono rimasti a disposizione sul sito della siti sul canale YouTube quindi chi avesse voglia di guardare gli incontri che abbiamo organizzato nei nei mesi scorsi può può ancora farlo
L'abbiamo sconcerto lo scorso novembre con un incontro dedicato ai tribunali di opinione col giudice Luca Perilli e con Enza Maria tramontana
Per poi proseguire con alcuni incontri dedicati alla giustizia climatica in particolare riferimento al caso giudizio universale che pendente di fronte al tribunale di Roma
E al contenzioso climatico giovanile con esperti quali Marica Di Pierri Lorenzo gradoni
Che ringrazio per poi arrivare a uno un confronto fra discipline con un incontro in cui hanno partecipato appunto un filosofo un economista un costituzionalista l'internazionalista Ferdinando Menga Chiara pallini Antonio D'Aloia Francesca debitore che ringrazio sinceramente perché hanno fatto parte in qualche modo già del nostro convegno quindi abbiamo dicevo questi incontri registrati in qualche modo almeno almeno una esternalità positiva di questa di questa a modalità ibrida no imposta dall'emergenza fan pandemica
Durante il percorso di progettazione del convegno è maturata inno voi nel comitato organizzatore la convinzione che fosse opportuno provare a organizzare la riflessione non tanto attorno a dei temi ma piuttosto articolando la riflessione in tre
Sessioni che trattassero il tema in maniera trasversale e che include estero le dimensioni del diritto internazionale pubblico privato e dell'Unione Europea
Da qui la struttura del convegno che vedete dal programma la prima sessione dedicata al tema delle fonti per provare a capire quali regole esistenti e quali regole emergenti possono servire alla tutela dell'interesse delle future generazioni
Con la seconda sessione abbiamo voluto proporre una riflessione sulla tutela attraverso lo strumento giudiziale quindi vedere che spazio trova di fronte ai tribunali interni internazionali ed europei e anche qui in contesti molto diversi fra loro i fatti ci sono ricorsi di tipo civile amministrativo procedure di fronte agli organi di controllo
Che si occupano di tutela diritti umani cause di fronte alla Corte di giustizia l'Unione europea e via dicendo insomma
A dir la verità pare non esservi giurisdizione che possa sfuggire quanto meno in linea di principio al contenzioso a tutela delle future generazioni
Infine c'è apparso opportuno passare dalla teoria alla parte operativa diciamo e abbiamo pensato che valesse la pena convogliare la nostra attenzione sul ruolo delle organizzazioni internazionali
Come attori in grado di adottare misure a tutela delle future generazioni quindi il programma Next Generation io o di cui parlava prima anche il consigliere Vannucci a livello europeo l'Agenda venti trenta a livello universale sono due degli esempi possibili ma altri esenti altri strumenti verranno discussi nella terza sessione per le conclusioni non potevamo che chiamare uno studioso del calibro di Francesco Salerno e direttore della rivista Diritto internazionale ringrazio davvero infinitamente per aver accettato il nostro invito e che tirerà le fila delle tre sessioni
Così come davvero ringrazio vivamente tutti i relatori e tutte le relatrici ai presidenti di sessione lei Presidente di sessione che ci condurranno attraverso questi due giorni di convegno come promesso non voglio indugiare oltre perché vorrei aprire i lavori veri e propri però consentitemi di dire due parole di introduzione per presentare il nostro ospite d'onore nostro china spiccherà il dottor Matteo Mecacci che come dicevo USA in apertura e direttore dello dirle Office for Democratic institutions and Human Rights dell'OSCE Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa
Che sono davvero udienza ed onorata di avere qui con noi
Consentitemi appunto due parole anche se è difficile presentare in breve il percorso professionale di di Mecacci Matteo se mi permetti visto ci conosciamo da più di vent'anni
Mecacci si è laureato qui all'Università di Firenze con una tesi in diritto internazionale sotto la supervisione del professor Giorgio Gaia
E ne voglio approfittare mi perdonerete per dire ne mandiamo un carissimo saluto al professore che si trova ad hoc Sword a un convegno organizzato il suo onore a conclusione del proprio mandato come giudice presso la Corte internazionale di giustizia proprio per questo motivo non può essere qui con noi come avevamo sperato inizialmente tornando a noi Mecacci dopo la laurea ha cominciato subito una carriera in ambito internazionale lavorando per il Partito radicale transnazionale che ha lo status di organizzazione non governativa accreditata a lecco solco all'ONU
Coordinando fra le altre cose il progetto Giappone Junior assistant Professional Cynthia Manno Crispi dal Justice
Lo ricordo volentieri perché ci siamo conosciuti in quell'occasione si trattava di un progetto che valorizzava enormemente il contributo dei giovani studiosi alle tematiche della pace e della sicurezza perché con il finanziamento della Commissione europea reclutava giovani giuristi per fare i legal advisor nelle delegazione degli Stati che non si potevano permettere sostanzialmente per dare un'assistenza qualificata nei negoziati per la preparazione dello Statuto tra corte penale internazionale poi per l'adozione di Regolamento di prove procedure degli elementi dei crimini
E Matteo insieme ad altri aveva un ruolo ha avuto un ruolo importantissimo nella gestione di questo progetto
Nel due mila otto mica c'è stato eletto alla Camera dei deputati grazie a un accordo fra Partito radicale partito democratico ha fatto parte per tutta la legislatura della Commissione affari esteri
E nella sua attività come parlamentare ha presentato veramente tantissime proposte di legge come primo firmatario quasi tutte dire i relative alla tutela dei diritti umani e all'attuazione di impegni internazionali assunti dall'Italia in questo campo
Non sente Giussani un cappotto condurli ci riusciamo a termine ma mettendo veramente un impegno straordinario in questo lavoro nello stesso arco temporale ha fatto parte della delegazione italiana presso l'assemblea parlamentare dell'OSCE
è stato nominato relatore per la Commissione democrazia diritti umani questioni umanitarie partecipando a moltissime missioni di monitoraggio elettorale per poi essere nominato presidente di quella medesima Commissione nel due mila undici
Dal due mila tredici al due mila venti ha presieduto l'International Campaign for Tibet con sede a Washington lavorando a strettissimo contatto con l'amministrazione statunitense per la tutela dei diritti del popolo tibetano
E infine nel dicembre due mila venti è stato nominato direttore di o dir Vuolo che ricopre ancora oggi
Per noi quindi è veramente un grandissimo onore poterlo ospitare qui credo che possiamo dire che è uno dei frutti migliori del nostro ateneo ha prodotto Fo nel giugno di danza Acilia per me personalmente anche una grandissima gioia poter lo accoglierebbe a Firenze in questa veste istituzionale quindi Matteo a te la parola ancora grazie grazie
Grazie mille grazie mille Michela deriso ringraziarvi innanzitutto direttore Simoncini
Tutta la sinistro presidente professor De Sena tutti i soci
Il professor tatami Barbieri consigliere Vannucci assessora Minucci colleghi e colleghe università studenti e studentesse perché so che ci sono anche studenti che partecipano e per me naturalmente un particolare piacere tornare nella mia università appunto in una in una veste diversa rispetto a quella che ha avuto per
Per tanti anni contribuire appunto a questo importante convegno organizzato dalla Società internazionale
Recita che le ha diritto internazionale dell'europea
E e insomma essere qua appunto in un ateneo che a parte diciamo parole di grande apprezzamento espressi dalla mia amica Michela un ateneo che al fornite da bere una grande una grande parterre di eccellenze nel nel campo del ricerca scientifica il tema che avete scelto per questa ventiseiesima edizione
è sicuramente di grande importanza perché ci pone davanti a questioni di interrogativi urgenti nel lavoro di avanzamento ed attuazione dei diritti universali per il rispetto delle libertà fondamentali di ogni individuo
L'esigenza di tutelare gli interessi delle generazioni future deve essere sempre più un pilastro essenziale del diritto internazionale e della diplomazia
Multilaterale pensiamo ad esempio a principi come la sostenibilità
Quella economica ambientale l'equità intergenerazionale certe non ultima la garanzia della sicurezza della pace che mai come in questi giorni di grandi sofferenze precede umanitaria che colpiscono europea
E l'ocra e l'Ucraina appare così necessario
Invasione russa
In Ucraina il conflitto armato ancora in corso ci mettono di fronte no solo a dono profonda preceda umana ma anche a diffide a difficili sfide politiche per la sicurezza collettiva Macchi certamente ad una riflessione sull'importanza del diritto internazionale sulle sue potenzialità ma anche sui suoi limiti
Nell'applicazione effettiva delle regole comuni che gli stati si danno e si dono dati in questi in questi decenni
Un sistema di regole che contino stante tutto a rappresentare la migliore e a mio avviso unica garanzia per le giovani generazioni di oggi e di domani per la tutela dei loro diritti interessa e libertà
Oggi che viviamo più che mai in un mondo che è per tanti aspetti già globalizzati
Retaggio politica degli ultimi decenni ci presenta infatti un panorama sempre più complicato
Dove alla crescente globalizzazione commerciale economica finanziaria per molti spetti anche sociale e culturale corrispondono ancora divisione tra gli Stati nazioni su quali debbano essere i modelli di sviluppo
Divisi tra loro riguardo al ruolo che al loro interno hanno debbano avere i diritti individuali
La democrazia
E alla fin dei conti quale sia la visione del futuro per le nostre società
Tale polarizzazione di interessi rischia così di accentuare l'indebolimento e non il rafforzamento del diritto internazionale
Il quale si è privato della condivisione di un comune supporto politico fatica ad offrire soluzioni concrete per la protezione degli interessi non solo delle future generazioni ma anche di quelle attuale
Prendere coscienza di queste fratture divisioni o andare però a mio giudizio scoraggiare
Ma bensì rafforzare il nostro comune impegno soprattutto la vostra ambizione ed Energia nell'avanzare un'idea di cittadinanza globale
E verso una sempre maggiore tutela dei diritti universali che come è stato anche già menzionato sono stati già riconosciuti con la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
Dell'o no e che sono strumenti essenziali non rinunciabili se si vuole davvero parlare seriamente di garantire sostenibilità sicurezza e giustizia
Per la vostra generazione e per quelle di domani
Dopotutto il ruolo che i giovani hanno avuto nell'avanzamento del diritto internazionale quale lo conosciamo oggi
è stato molto importante in alcuni che sia spetti il prologo se consideriamo importanti diritti sociali e libertà fondamentali io stesso come è stato menzionato
Alla professoressa Trulli già più di vent'anni fa accanto a tanti altri giovani attivisti
I colleghi mi sono impegnato per favorire l'approvazione della prima risoluzione degli azionisti per la moratoria verso l'abolizione della pena di morte da parte dell'Assemblea generale dell'ONU
E per l'adozione dello Statuto di Roma e la creazione della corte penale internazionale primo tribunale
Internazionale che appunto si occupa di crimini di guerra aggressione crimini contro l'umanità
Come menzionato dalla professoressa quella fu l'ho cos'era in cui ci incontrammo nel contesto appunto di iniziativa di uno Neji nell'organizzazione non governativa non c'è pace senza giustizia che facilitò l'assistenza giuridica da parte di giovanissimi giuristi
Al tempo
Presso le delegazioni dell'odi Paesi in via di sviluppo un Progetto sicuramente di di grande impatto
Pasini sforzi sono stati fatti anche nella campagna per la messa al bando delle mine antiuomo per l'eguaglianza di genere per la protezione dell'ambiente il contrasto cambiamento climatico
Che l'ho visto e continua a vedere giovani organizzazioni non governative e movimenti di attivisti con ricoprire un ruolo centrale anche nell'evoluzione e nella creazione del diritto internazionale
Come ricordato del dicembre due mila venti sono stato nominato tra i ministri degli Esteri dei Paesi dell'OSCE come direttore dell'ufficio per le istituzioni democratiche diritti umani dirò o dirlo
Avanti che è stato istituito a Varsavia nel mille novecentonovantuno proprio subito dopo la fine della guerra fredda quale una delle istituzioni indipendenti de dell'OSCE l'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione e non vi nascondo che nonostante grande responsabilità politica di dover rispondere a cinquantasette i Paesi membri dell'organizzazione per cui anche l'Italia
Sono molto onorata di poter contribuire a promuovere l'attuazione del nostro mandato il mandato della passa l'istituzione che si che ha una grande importanza proprio nei confronti delle generazioni future
Vale a dire il continuo monitoraggio promozione dei diritti umani e delle libertà fondamentali così come di tutti i principi fondanti dello Stato di diritto e quindi alla fin fine della democrazia
Come sapete l'OSCE e lo dico non si fondano però direttamente su basi
Diciamo ordinarie di diritto internazionale
Non c'è un trattato istitutivo bensì una serie di impegni politici dettagliati e puntuali e per questo anche molto ambiziosi che sono stati sottoscritti da tutti i suoi Stati partecipanti su come promuovere la sicurezza attraverso il dialogo
I principi di pragmatici diploma democratici e di rispetto dei diritti umani
No chez è la più grande organizzazione regionale all'interno degli azionisti e si estende geograficamente dal Nordamerica fino alla Mongolia
Passando per tutta l'Europa al Caucaso e laser centrale nella parte divenuta indipendente dopo la fine dell'Unione Sovietica
Lo scorso anno dirà celebrato il proprio trentesimo anniversario
Dal mille novecentonovantuno e queste sono sempre buone occasioni non solo per dare uno sguardo al passato per riuscire a dare una più completa chiave di lettura
Al presente ma anche per riflettere sul filo rosso che tiene insieme l'importante l'importanza della diplomazia del dialogo politico multilaterale da un lato ed il diritto internazionale dall'altro
L'area geografica dell'OSCE dopo che fu istituita degli anni ottanta e novanta nel secolo scorso diversi regimi politici si contrapponeva con visioni della società del diritto e del futuro che erano molto diverse tra loro
La nascita dell'OSCE rappresentò per questo un foro di confronto molto importanti Trust tra Stati che erano fondati su concessioni politiche giuridiche molto diverse tra loro quasi agli antipodi
E proprio su questo ha svolto una funzione importante per ridurre le contrapposizioni e creare condizioni favorevoli allo sviluppo di regole internazionali in particolare i trattati che poi hanno portato alla tutela dei diritti umani con anche relativi strumenti di controllo
Allo stesso modo in una fase
Storica come quell'attuale molto molto difficile l'importanza e di un rimettersi con serietà al tavolo politico della diplomazia multilaterale per confrontarsi e per creare nuovi spazi
Per creare un diritto internazionale comune in grado di ridurre differenze trovare punti di sintesi un aspetto cruciale per poter garantire i diritti fondamentali anche per i giovani e per le future generazione
Ad oggi questo può sembrare oggettivamente quasi impossibile
Ma se si pensa che l'Unione Sovietica i Paesi occidentali furono in grado di sedersi al tavolo insieme ad Helsinki nel mille novecentosettantacinque per far nascere prima la CSCE poi divenuto oggi l'OSCE
Mentre vi erano molte crisi internazionali anche militari in tutto il mondo e cresceva lo approvo proliferazione degli armamenti che purtroppo sembra essere un trend che chi considera anche a ad accadere nei prossimi anni io credo che non tutto sia impossibile
Per quanto riguarda la tutela dell'ambiente tema che è stato giustamente sottolineato anche nei commenti
Questo è un tema cruciale quando si pensa al nostro pianeta e alla sua protezione per la tutela effettivi dei diritti delle future generazioni
La c'è stata tra i primi con l'atto finale di siti tra l'altro nel settantacinque a riconoscere che cito che la protezione e il miglioramento dell'ambiente così come la tutela della natura è uno dei compiti di maggiore importanza per il benessere dei popoli lo sviluppo economico di tutti i pezzi
Io centosettantacinque
Successivamente a dimensione ambientale è comparsa in quasi tutti i documenti dell'OSCE nel due mila sette ad esempio il Consiglio ministeriale ha riconosciuto che per quanto riguarda il cambiamento climatico cito ancora l'OSCE in quanto organizzazione
Di sicurezza regionale ai sensi del Capitolo otto della Carta delle Nazioni che ha un ruolo complementare dal svolge nell'ambito del suo mandato nell'affrontare questa sfida nella sua regione specifica
Fine della citazione documento però ha più lavorato a questo proposito il documento strategico per la dimensione economica ambientale del due mila tre
In esso si sostiene la necessità di rafforzare il ruolo dell'OSCE potenziando il dialogo tra gli Stati partecipanti sulle questioni ambientali e migliorando il processo di revisione dell'attuazione degli impegni dunque la consapevolezza che fa aprire il dialogo il confronto serve a garantire un futuro migliore ai giovani e a coloro che verranno in futuro è stata che rimane alla base dell'identità dell'OSCE e soprattutto caratterizza il mandato dello come ribadito nel documento di Maastricht nel due mila tre per una strategia per la sicurezza e la stabilità nel ventunesimo secolo
Gli sforzi dell'OSCE si devono concentrare in particolare sulle giovani generazioni che rappresentano la migliore opportunità per rafforzare la coesistenza pacifica tra i popoli e per cercare di rimediare alle divisioni e conflitti che hanno martoriato
Il secolo scorso che purtroppo come ben vediamo
Non sono certo finiti
A questo riguardo l'educazione nel campo dei diritti umani la lotta alle discriminazioni di ogni tipo
Il comprendono a tutela delle minoranze sono stati individuati come strumenti essenziali per favorire suscita più liberi e tolleranti e quindi più sicura
In tale direzione nostra istituzione porta avanti una serie di attività programmi dedicati ai giovani alle generazioni future su più fronti lavoriamo con rappresentanti delle istituzioni nazionali della società civile per favorire la partecipazione politica dei giovani
Attraverso sia meccanismi istituzionali che con la loro formazione professionale
Poca offerta forme di scambio training per giovani ci volesse difendersi giovani funzionari pubblici e studenti sui temi legati alla governance democratica e diritti umani e lo Stato di diritto e la libertà fondamentali
Per fare un esempio attraverso i nostri corsi Bianconi si Advisors con il quale abbiamo già offerto formazione a più di centocinquanta giovani rappresentanti nazionali provenienti da oltre quindici Paesi parlamentari sindaci consiglieri politico ministeriale
Allo stesso tempo siamo impegnati a favorire l'attuazione dei diritti individuali a livello nazionale
Offrendo raccomandazioni legali opinioni legali su come rafforzare legislazioni esistenti per garantire una maggiore equità intergenerazionale
E se anche capaci di accogliere le istanze e gli interessi di tutti i gruppi sociali a partire da quelli più deboli come le persone con disabilità
Ogni
Un esempio di questo lavoro è sicuramente quello che portiamo avanti nel nostro lavoro di osservazione elettorale nella regione no
Con oltre quattrocento missioni elettorale che abbiamo realizzato nel corso degli ultimi trent'anni obiettivo che abbiamo raggiunto lo scorso anno durante le quali la questione della partecipazione delle giovani generazioni processo elettorale fa parte integrante delle nostre raccomandazione
Aggiungo a questo riguardo un invito a tutti voi che siate interessati ad avvicinarli alla possibilità che io direi offre anche più giovani di partecipare come osservatori alle nostre missioni elettorali perché questa rappresenta non solo una bella esperienza professionale da fare sul campo anche per mettere in pratica quello che si studia
All'università ma dà anche l'opportunità di conoscere un Paese e la sua società in un momento molto importante cioè quando i cittadini esercita la sovranità eleggendo il Parlamento i propri rappresentanti
E tutte le informazioni sui dettagli su come fare domandare quesiti richiesti tempi opportunità li trovate sul nostro sito in questo senso è un panno interiormente lombardo sono convinto che il nostro lavoro nel campo delle libertà di associazione di Assemblea di espressione
Per contrasto la discriminazione crimini d'odio così come la promozione della libertà religiosa dell'eguaglianza di genere sia di fondamentale importanza per creare un futuro democratico e di giustizia per tutti e anche naturalmente in prigione
Su questo sono a disposizione per offrire un ulteriori informazioni sulle attività che svolgiamo nella nostra organizzazione e ricordando che appunto la nostra organizzazione si reagisce occorre di tipo politico so lo lo sul trattato e quindi a capire come questo questo può servire a capire anche come si può interagire con il diritto internazionale
E su quale siano i nostri meccanismi di accountability
Dall'alto infatti importante ricordare come questi impegni presi dagli Stati all'interno dell'OSCE sebbene privi di vincolanti
Cioè di forza vincolante abbia una fortissima correlazione con i trattati gli accordi internazionali andando spesso ad integrarli o prendendo lì come cornici giuridica i riferimenti questo approccio poi si traduce in uno stretto coordinamento a livello di attuazione di questi trattati con consolidati rapporti di collaborare collaborazione cooperazione che abbiamo con i maggiori diritti attori del diritto internazionale
Consiglio d'Europa all'Unione Europea alle Nazioni Unite solo per citarne alcuni inoltre il lavoro dell'OSCE dello di pone alcune situazioni andare anche oltre ad offrire un contributo diretto alla attuazione ed implementazione del diritto internazionale
E per portarvi un esempio concreto dall'inizio della guerra in Ucraina il ventiquattro febbraio scorso il nostro ufficio messo in campo un ampio esercizio e di monitoraggio delle violazioni di diritti umani e del diritto umanitaria internazionale
Sì attraverso la ricerca
Con l'accesso a fonti open source che sono disponibili on line che con interviste dirette di testimoni del conflitto che stiamo conducendo proprio anche in questi giorni sia in Ucraina che nei Paesi confinanti
L'ufficio sta mettendo insieme un'ampia raccolta di prove e di documenti di possibili violazioni dei diritti umani e di crimini di guerra che saranno messi a disposizione anche delle indagini
La Corte penale internazionale Strauss sta svolgendo in cui nell'ambito del conflitto e anche d'eventuali altri
Meccanismi di
Accanto a verifiche sono in questo momento discussi a livello internazionale ma al momento non ancora istituti allo stesso tempo lavoriamo con le forze dell'ordine dei paesi confinanti quali Moldavia Romania Slovacchia e Polonia per apportare i loro meccanismi di prevenzione individuazione dei casi di traffici di esseri umani
Discriminazione verso i rom e altri gruppi di rifugiati che sono particolarmente vulnerabili
Come sapete la guardano Klein ha provocato anche l'esodo di oltre sette milioni di rifugiati costretti a fuggire dal Paese e altri sette milioni di sfollati all'interno dei locali
Il nostro lavoro in questo campo si fonda sugli impegni che tutti gli Stati partecipanti all'OSCE inclusa la federazione russa hanno assunto che comprendono il rispetto in ogni circostanza del diritto internazionale umanitario
Impegno assunto del siti nel novanta due poi ribadita a Budapest nel novantaquattro
L'impegno ad accertare la responsabilità penale di coloro che compiono gravi crimini di guerra in relazione del diritto internazionale unitario impegno sottoscritto a Stoccolma nel mille novecento
Su queste basi chiamato portando avanti attraverso una serie di incontri un lavoro di coordinamento tra gli organi investigativi e i pubblici ministeri dell'Ucraina e quelli di altri stati
Partecipanti sul tema della responsabilità per violazione del diritto umanitario internazionale e il diritto internazionale in materia di diritti umani io
Questi esempi credo illustro bene necessita di un approccio olistico al diritto internazionale di come la cooperazione sia essenziale per garantire responsabilità e diritti a livello internazionale
In questo contesto è chiaro che il sistema esistente del diritto internazionale degli accordi politici che stanno alla base sia delle azioni che dell'OSCE sono le situazioni di crisi che ne può mettere anche a repentaglio la sopravvivenza
Tuttavia ogni crisi rappresenta anche un'opportunità per prendere atto della realtà e di ciò che non funziona cercare quindi porvi rimedio anche con nuove soluzioni e nove su il ritorno della guerra in Europa trent'anni quasi esatti dal conflitto nella ex Jugoslavia
Ci ricorda che la strada verso la costruzione di un mondo più giusto pacifico e tollerante quinti più sicuro non è certo compiuta ma ci ricorda anche che spetta ad ogni generazione
Assumersi la responsabilità non solo di costruire su quello che ci hanno lasciato le precedenti ma anche di cercare di non ripeterle via Roma quello che è chiaro che le sfide ambientali sociale di sicurezza che l'Italia e gli altri Paesi devono dovranno affrontare non possono piovere solo soluzioni nazionali e che dunque il ruolo del diritto e delle istituzioni internazionali non dovrà e potrà che cresce arrivare a questo obiettivo non è però certo scontato richiede impegno di ciascuno di ciascuna di nove ma soprattutto lo dico in particolare agli studenti e alle studentesse che sono presenti alle nuove generazioni affinché questo secolo possa divenire il più tollerante più libero il più sicuro e il più democratico rispetta tutti quelli che ci hanno preceduto ringrazio per l'attenzione
Veramente grazie Matteo per questo
Direi anche un po'
Spiraglio di speranza comunque
Diciamo io che le non so se perché ho avuto la fortuna di lavorare per l'OSCE proprio come osservatore elettorale come monitor insomma unito raggio diritti umani eccetera l'ho visto il lavoro straordinario hanno fatto presenta nei Balcani che sono fiducioso sul fatto che un'organizzazione come l'OCSE che poi lo dirlo insomma la filiazione ladra fece l'ODIHR Possa portare un contributo importante
Quindi insomma grazie anche per questa diciamo spiraglio così di di speriamo di di di speranza per il futuro
Io se qualcuno vuole approfittare insomma rafano starebbero prevista diciamo le domande però se qualcuno vuole approfittare della presenza del dottor Mecacci per chiedere qualcosa
Mi guardo un attimo intorno
Altrimenti pressoché l'unica disponibile quindi potete effettivamente scriverli contattarlo eccetera per informazioni naturalmente anche noi
Lo ringrazio davvero ancora
Profondamente sinceramente per essere stato qui con noi oggi per avere aperto il lavori del nostro convegno spera di poterlo di ospitare molto presto a Firenze per altre iniziative grazie ancora
Allora per noi si proceda a un rapido cambio tavolo però non facciamo una vera e propria interruzione visto abbiamo insomma cominciato da poco ancora sete freschi
Naturalmente chi vuole ogni tanto c'è il caffè ancora sopra se qualcuno vuole prendere il caffè facciamo semplicemente il cambio
Dei cavalieri e cominciamo subito con la prima sessione quindi invito i relatori avvenire sassi pezzi relatore relatrice avvenire già a sedersi al tavolo e ricominciamo subito dopo appena è tutto pronto grazie a tutti a
Con una
No no
Pena
Proprio
Nella
Nella
Almeno
Maria
Guarda
Allora no non è che
Che non hanno
L'avvocato
No noi ma
Niente
Andremo a Anna Foa corre
No un attimo
Dire pensando no no no
Neanche a no
Franco guardare l'anima
Sforzavo Faust poco verrà
Colleghi vi pregherei per favore disse vere qui per poter ricominciare subito i lavori facciano parte dell'antipatica perché così e poi c'abbiamo tempo per
Insomma sentire le relazioni fare un po'di dibattito poiché arrivare all'assemblea
Grazie do la parola subito a Marina per iniziare la sessione
No no no nazionale qua rimbalzate
Alla buona sera a tutti credo che possiamo iniziare per consentire voi lo svolgimento regolare di tutta il pomeriggio con le l'assemblea parlamentare lamentata insomma no non ancora almeno l'assemblea che che ci aspetta è quella bellissima visita alla alla Chiostro di Santa Maria Novella quindi innanzitutto permettetemi di ringraziare Micaela Puglie tutti i colleghi di di Firenze per questo per quest'invito così come il Consiglio direttivo al presidente e al segretario generale della della SIP di davvero un onore poter essere qui è poter essere in questo in questo parametro
In cui ci sono dei relatori illustri a cui non sottrarlo alcuni in alcun modo tempo ah il tema delle pomeriggio si riguarda appunto la tutela delle generazioni future ed entriamo come diceva
Prima Micaela nel tema proprio di quelle che sono le fonti e gli aspetti Cuccia ali del delle generazioni future cioè le questioni di carattere ambientale del valore della pace come appunto
Diritto delle generazioni future e anche poi delle questioni di carattere economico e sociale nonché dei beni culturali e certamente il tema è interessante è anche complicato nella sia nella sua fase anche definitoria iniziale come abbiamo visto proprio in quella road mappa di cui ci parlava
Micaela in cui si parlava anche di generazioni future anteriori FIFA ma anche dal punto di vista terminologico Hill al tema delle generazioni future
E oggi diverso rispetto a quello che anni fa si era prospettato in particolare nei le prime conferenze di Stoccolma divisione rapporto con un tanta e via dicendo perché e infine per anni il legislatore nazionale più che quello internazionale si è disinteressato
Della tema delle generazioni future perché anche dal punto di vista politico non ha un immediato ritorno occuparsi del futuro perché ahimè le generazioni future non votano e quindi ovviamente questo tema un po'era scomparso anche dei dibattiti nazionali con la conseguenza che alcuni stati sono arrivati in ritardo perché se vogliamo
E solo del ventidue d'introduzione della della nozione di ambiente e di interessi delle generazioni future nella costituzione nell'articolo nove nella italiana nell'articolo nove nell'articolo quarantuno mentre in Francia
E si parla già di istituire un commissario a doppia proprio dedicato alla tutela dell'ambiente e noi non riusciamo ad avere ancora una Commissione nazionale indipendente sul tema dei diritti umani
E però appunto il tema delle delle generazioni future e oggi di grande attualità perché inviata in futuro probabilmente adesso e quindi naturalmente si tratta di affrontare dei temi che vanno dalla dalla tutela dell'ambiente e anche qui con alcuni ritardi per cui ci si concentra naturalmente suicidio sull'emissione di CO due sui combustibili fossili
Massiccia lassa la considerazione che le immissioni oggi vengono da un quarto
Soggetto che sarebbe sostanzialmente il Quarto Stato Perini livello di emissioni cioè l'internet ha quindi sì anche un po'in ritardo dal punto di vista è dell'analisi giuridica
Per cui insomma penso che le relazioni ci offriranno proprio dei chiarimenti molto importanti e dei suggerimenti anche delle suggestioni per affrontare i nostri temi giuridici e partirei sicuramente subito dalla dando la parola alla collega Alessandra Giannelli dell'università è di Roma la Sapienza che tutti e conosciamo che appunto ci parlerà della future tutela delle generazioni future
Nel diritto internazionale regola principio pro valore grazie Alessandra
Grazie Marina vorrei ringraziare
Vorrei spero che mi si senta perché purtroppo non sono o dotata di una voce stenta a Oria ma vorrei ringraziare molto gli organi della siti per questo invito
E in particolare i colleghi di Firenze io Roma ho avuto anni di formazione importantissima presso questa università presso la facoltà di giurisprudenza
E sono molto legata anni l'Università di Firenze per tanti aspetti oltre che a questa città
La spero di riuscire a dare qualche indicazione ma ecco non so se riuscirò a dare delle risposte perché perché innanzitutto perché credo che la scelta degli organizzatori di avere una relazione di questo tipo all'inizio piuttosto che alla fine del convegno
Debba intendersi come un'apertura una possibile prospettiva che io mi sento di affrontare in chiave soprattutto metodologica credo che nonna
Come dire rivisitazione di quello che di stavo per dire di qualche riflessione commesso insieme
Debba poi essere compiuta alla fine naturalmente del convegno
Ho considerato che parlare in senso distinto di regole e principi e valori significa appunto pensare che si tratta di tre categorie diverse e da questo sono partita
Non mi soffermo sulla nozione di interesse perché su quel ci sarà un'altra relazione domani senz'altro
Scusate il bisticcio molto interessante
E di posso anche dire che la mia conclusione appunto perlomeno insomma così preliminare è che in realtà non sia possibile
Porre la tutela di questi interessi specificamente in una di queste tre categorie ma forse in più di una e forse sicuramente non in qualcuna insomma
Valuterete poi poi se le conclusioni che raggiungo possano essere convincenti oppure no
Vorrei fare è un paio di premesse e cioè la dimensione temporale parliamo di generazioni future ma parliamo di possibili obblighi o altre situazioni giuridiche assolutamente attuali quindi questa come dire dimensione temporale che spesso viene considerata così particolare
Tipica di questo di questa prospettiva in realtà lo è non per la forza giuridica che le norme possono non possono esercitare in questo momento ma piuttosto proprio per l'indeterminatezza di quelli che dovrebbero essere i i gli eventuali titolari o comunque beneficiari degli interessi che si vogliono protegge
Inoltre vorrei ancora distinguere tra un contenuto sostanziale è un contenuto procedurali e di questa tutela e
Così avere presente che ci sono appunto questi due aspetti che possono influire l'uno sull'altro
Naturalmente poi come insomma credo che sia evidente a tutti voi questa tutela può esistere
Subendo i in senso molto ampio che ricadono sotto la giurisdizione di uno Stato o di qualche Stato ebbene che si trovano al di fuori della giurisdizione di poi si assista
Comincerei allora con la la categoria del valore
Beh mi pare che qui stiamo effettivamente di fronte a una fondamentale questione etica
Che è la questione che viene affrontata negli anni ottanta che negli scritti della Bravo Uruguay essa nella rapporto della Commissione Brundtland che già è stata ricordata nei lavori che poi sfociano in quella dichiarazione di Goa della fine degli anni ottanta
è e sostanzialmente la questione qual è
Perché dobbiamo preoccuparci oggi di quelle che sarà la situazione per generazioni future naturalmente qui per generazioni future come è già stato specificato
Dovremmo intendere non i nostri figli non i nostri nipoti ma qualcuno che proprio non è ancora nato e qui può essere anche potrebbe nascere in un tempo molto Montale qual è il fondamento perché perché dobbiamo preoccuparci né ecco questa mi pare che sia la prospettiva assolutamente etica da cui tutta questa materia non può prescindere perché dobbiamo
Cupa occuparcene la risposta negli anni ottanta era perché c'è un'esigenza di equità l'equità intesa come l'equità intesa civili diceva la Brown Weiss nel senso che per esempio è quella quella categoria a cui facciamo riferimento quando non sappiamo bene dove andare a trovare una norma e allora noi facciamo riferimento all'equità uguali e giustizia direi che questo fondamento è ancora molto presente se oggi come vedremo diversi strumenti parlano di equità intergenerazionale quindi il valore è sicuramente molto forte il la natura etica diciamo di tutta questa materia è forte
E forte anche se abbiamo a ritrovarlo un fondamento per esempio nella protezione dei diritti umani perché questo è l'altro un pochino l'altro
Elemento perché perché e se leggiamo una dichiarazioni per sale se leggiamo i i preamboli dei patti eccetera i diritti umani sono garantiti a tutta l'umanità e l'umanità quindi che cosa vuol dire non solo chi oggi invita ma l'umanità anche le generazioni futura in questa prospettiva ci ricorda le generazioni future esplicitamente il preambolo della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea
Tra altri documenti mi sembra è sembrato interessante la dichiarazione sulle responsabilità delle generazioni presenti nei confronti di quelle future dell'UNESCO del mille novecentonovantasette che nel fornire linee guida listati ha sottolineato che abbiamo un obbligo morale di farlo ecco quindi come dire questo piene ripetuto nel nel rapporto sulla solidarietà intergenerazionale e i bisogni delle future né generazioni del due mila tredici
Il segretario generale delle Nazioni Unite afferma che si tratta di un valore universalmente condiviso dall'umanità
C'è poi l'altra parte della dottrina che fa direttamente riferimento al diritto naturale proprio perché è questo questa diciamo preoccupazione è insita nella stessa categoria giuridica di diritto come dire diritto preesistente diritto immanente in ogni sistema
Vorrei solo ricordare che è in realtà c'è stato qualcuno che era tanto è una risposta negativa quella domanda perché dobbiamo preoccuparci delle e generazioni future dicendo che cosa
Che qualsiasi azione noi facciamo oggi noi intraprendiamo oggi va a modificare quelle che saranno le generazioni future perché perché al ci sarebbero state altre generazioni che sarebbero state diverso è se noi non fossimo intervenuti in questo momento questo è un pochino
A mio parere come dire una di quelle conclusioni molto logiche ma forse troppo logiche che a volte il discorso filosofico ci sta incontrare
Ecco detto questo se quindi senz'altro un valore è un valore condiviso dagli Stati questo mi sembra il punto su cui noi forse dobbiamo in in soffermarci
A me pare dissi perché perché troviamo questo valore è ripetuto indicato nel preambolo di numerose convenzioni
Per darvi solo un'idea in senso temporale a parte la Carta delle Nazioni Unite poi abbiamo il la convenzione per il regolamento della caccia alla alla balena del quarantasei
La Cites del settantatré la convenzione per la protezione delle specie animali migratorie del Setta
Scusate del settantanove la convenzione per la protezione della diversità biologica del novantadue l'Accordo di Parigi nel due mila quindici in tutte queste convenzioni ma ce ne sono molte e molte altre
Il la preoccupazione diciamo per le per gli interessi delle generazioni future è esplicitato perché ritengo che sia importante questo questa menzione nei preamboli
Beh perché a mio parere esprime anche quando non è detto esplicitamente ma in alcune detto esplicitamente
Esprime quel comma Conso no poco Falcones Emporium mancava and che a mio parere è una indice del fatto che questo è un valore per gli stati certo so che la categoria del common Conso per alcuni
Sarebbe già una categoria giuridica a sé stante diversa eccetera io qui mi fermo semplicemente al suo valore come dire suo significato così di primo acchito significare distanti si preoccupano di questa cosa
Il fatto poi che si è espresso nel preambolo naturalmente come tutti sappiamo ci indicano anche che è un elemento che possiamo prendere in considerazione per andare interpretare il trattato è la finalità
è un ma se non lassù una è una delle finalità del trattato
Ecco e quindi in questo modo assume questo valore anche una rilevanza giuridica
Però non mi pare che si possano dire che in con questo passaggio si passa da un valore a una regola un principio no si passa a un criterio di interpretazione del trattato a cui quel preambolo si riferisce per fare un esempio
Nel caso Wayne vende Antarctic la Corte internazionale di giustizia infatti fa riferimento a quel preambolo
Per dare un certo una certa interpretazione all'articolo otto di quella convenzione
Devo anche dire che c'è parte della dottrina che distingue tra l'obiettivo fissata nel preambolo e il valore come ad esempio volte ma però
Ecco io non mi sento di condividere a mi pare che qui i due le due nozioni Obiettivo valore coincidano
Quindi
Sul primo punto non avrei molta difficoltà a ad affermare che si si tratta di un valore che è un valore condiviso dagli stati ed è un valore che gli stati a partire dal mille novecentoquarantacinque hanno affermato in ambiti che vanno dalla pace
L'ambiente in maniera forse preponderante ma anche per esempio alla cultura
Ecco mi sembra invece molto meno chiaro se capire se questo un valore sia stato tradotto in principi ore icone in un principio o il Recco
Soprattutto perché mi sembra un po'difficile determinare con una certa non dico precisione ma diciamo come una certa approssimazione il contenuto
Di queste categorie
Principi ecco naturalmente posso cominciare dalle regole posso cominciare dai principi tradizionalmente i principi li ricaviamo in via di induzione da con le concrete e però in tema di diritti umani come dire interessi globali eccetera ormai negli ultimi decenni
Siamo abituati piuttosto a partire da che cosa da una riaffermazione del valore e poi via via nella sua trasformazione in un principio e poi forse ha delle regole per esempio questo è quello che succede per tanti per tante norme sui diritti dell'uomo no abbiamo delle dichiarazioni e poi le dichiarazioni densi vengono a diciamo trasformare i vere e proprie norme giuridiche in genere pattizie quindi io seguirei piuttosto questo percorso anche perché riposa anticipare che tante norme sul giuridiche sulla protezione degli interessi futuri io delle generazioni future non le ho trovate
Questa prospettiva diciamo
Può partire di nuovo dagli anni ottanta perché perché in quegli studi che citavo prima Abramo guai se la Commissione Brundtland ecc sì
Ponevano quegli studi sul piano delle giacche renda cioè dicevano chiaramente che le regole non c'è neanche ma non le ricordo anche i principi non c'erano e quindi bisognava promuoverli
La cosa interessante e mi è sembrata che per esempio la Brawn guai se
Quello che per quanto sono state in grado di vedere
Era uno dei suoi primi scritti dell'ottantaquattro se non sbaglio in tema dice va apertamente si nel diritto internazionale abbiamo la categoria degli obblighi elmo erga omnes però poi
La acquisire lasciata da parte e invece proponeva tutto un'altra ricostruzione che come voi sapete è l'utilizzo del testo
Il trust come particolare public Trust di origine anglosassone e però era chiaro che lei si poneva appunto su questo lo Stato ti promoter su questa piano di promozione dei livello di una di un nuovo principio basandosi su quella morale pubbliche ciò di cui dicevo prima
A quarant'anni quasi di distanza da quei lavori
Oggi labbra muay sta naturalmente convintissima che ci siano di più ci sia un principio di questo tipo no mentre altri autori e con lei diversi Autori però ce ne sono anche altri che sono più cauti per fare un nome Philips senza mi pare molto cauto nell'andare anche irrituale un vero e proprio principio è sempre un pochino insomma così ma non si sbilancia troppo
Allora che cosa valutare per
Vedere se c'è una un c'è un principio quelle affermazioni riaffermazione che potrebbero portarci poi a una trasformazione in una normale anche in un principio solo per lo meno a questo punto be certa gli atti di soft law che parlano di protezione degli interessi delle generazioni future sono numerosi è chiaro che li dobbiamo sappiamo tutti che li dobbiamo considerare con una certa cautela e però proprio in tema di principi di ingegnere questi atti sono considerati significativi perché possono esprimere quel famoso riconoscimento che è considerato essere un elemento indefettibile
Per la ricostruzione di principi generali principi di diritto internazionale
Gli atti di soft lo certamente non mancano lasciando da parte la dichiarazione di Stoccolma non perché non sia rilevante mi son perché la conosciamo tutti vi ricordo solo la risoluzione del mio centottanta dell'Assemblea generale sulla responsabilità storica degli Stati per la conservazione della natura per le generazioni attuali e future
Il fatto che dal mille novecentottantotto l'assemblea generale ha Trotta ad ogni sessione una risoluzione dedicata alla protezione del clima perle generazioni presenti e future dell'umanità
E quindi insomma l'ultima e del due mila e ventuno ce ne sono tante altre che qui non cito
Allora che cosa si può dire effettivamente questo questo interessa e questo questa queste riaffermazione annoso portato alla nascita di un principio
Ma ecco se io guardo al rapporto del segretario generale del due mila e tredici che viene dedicato
Alla solidarietà intere intergenerazionale ai bisogni delle generazioni future
Di rimando al paragrafo ventidue di questa di questo rapporto pura l'agenda a Qualcomm più cercare dello scorso
Settembre due mila ventuno
Ecco non mi pare che siamo arrivati al punto da poter dire sicuramente questo è un principio ormai è un principio perché
Perché in quest'ultimo documento per esempio il segretario generale vuole promuovere una dichiarazione sulle generazioni future vuole promuovere un
Inviato speciale del d'segretario generale sulle generazioni future nonché una rivisitazione di cui vi parlerò tra poco del consiglio di amministrazione fiducia
Quindi insomma mi pare che come dire questi stessi atti si pongano ancora molto su un piano propositivo piuttosto che confermativo di un qualche principio
Siccome poi i principi sono utilizzati soprattutto utilizzati e come dire identificati soprattutto dalla giurisprudenza possiamo però cercare di vedere se nella giurisprudenza c'è qualcosa che ci aiuta invece a concludere in senso diverso
Ecco qui la Corte internazionale di giustizia ha fatto riferimento alle generazioni future in un paio di casi che non sono recentissimi e cioè il parere sulla liceità della minaccia dell'uso delle armi nucleari
Del novantasei e la sentenza Gaucci colonna G. Barros nel novantasette
In questi due casi la corte parla
Dei pericoli che il ricorso all'arma nucleare in un caso lo sfruttamento indiscriminato dell'ambiente un altro caso possono produrre per le generazioni future però qui si ferma
Nel caso quelli piantati di cui vi dicevo prima che è più recente quindi qui ci sta sarebbe potuta essere qualche sviluppo interessante in realtà la corte si limita a richiamare il preambolo per il fine che dicevo prima
Ecco queste come dire posizioni molto caute della Corte internazionale di giustizia secondo me appaiono ancora più caute se andiamo a vedere le opinioni individuali o dissenzienti che hanno accompagnato quelle una pronuncia che per esempio che il giudice vuole Mancini nella sua opinione al pari in rete dissenziente al parere del mille novecentonovantasei
Afferma decisamente che ormai i diritti delle generazioni future sono veri e propri diritti quindi abbiamo passato dice lo stadio in cui erano così delle aspirazioni embrioni crea ormai degli atti muovendo abissale stento International quindi sono parte del tessuto del diritto internazionale
Come dire il testimone il giudice due amanti e poi l'ha affidato in senso naturalmente ideale al giudice Calzado Trinitate
Che nella nelle sue opinioni al la caso può altrui se caso quei in antartica
Aveva fortemente sostenuto sostenuto che il fatto che ci sia oggi un principio di diritto interno
Scusate internazionali di equità intergenerazionale cani fattibilità un tetto e quindi nessun dubbio
Sul fatto che ci sia questo principio e però appunto invece la corte come dicevo assolutamente molto molto calda
Tra parentesi Calzado Trinitate era uno di quei giuristi che come Abraham Pais con chissà e con qualcun altro avevano lavorato a quella dichiarazione di Goa
A cui avevo accennato precedentemente
Ora ci sarà una relazione apposita sulla giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo e quindi a quella rimando
Posso solo aggiungere qui che in realtà la giurisprudenza della Corte interamericana dei diritti umani è più interessante e molto più interessante
Però anche qui legato che cosa al fatto che magari ricorrenti
Sono popolazioni indigene all'interno delle Guà delle quali diciamo l'idea che per esempio le risorse ambientali siano una risorsa condivisa tra generazioni è molto forte
Ecco in quello che io ho riscontrato è in ogni caso la difficoltà di ricostruire poi un pochino il contenuto di questo possibile principio
Quale potrebbe essere ma voglio dire se guardiamo agli atti di soffio se guardiamo a questa giurisprudenza la Corte interamericana
Mi pare che sta forse ci si possa attestare su un obbligo un po'generico di tenere in considerazione gli interessi delle generazioni future certo Brown Twice Commissione Brundtland andavano più in là
E che come la caratterizzavano questa questo questo futuro principio obbligo di conservare le opzioni attualmente disponibili
Qualità delle risorse disponibili e accesso alle stesse generazioni diciamo lasciate dalle generazioni precedenti e quindi insomma un patrimonio che non può essere consumato
D'altra parte un contenuto generico non è che sia incompatibile con la nozione di principio anzi diciamo che è un pochino caratterizzanti in genere il principio generale
C'è però un'altra via che forse conduce a qualche risultato un po'più incoraggiante direi ed è quella dei principio generale di diritto riconosciuto non più dalle nazioni civili diciamo meglio dagli ordinamenti interni perché come è già stato accennato da chi mi ha preceduto
In realtà
Mi pare che questa sensibilizzazione al tema sia un po'l'effetto di una contaminazione tra piano internazionale piano statale no ordinamento interno e sistema internazionale
Si parlano moltissimo al proposito e come è stato accennato
In realtà oggi abbiamo sia norme costituzionali che da una recente riscontro qualcuno faceva montare a cinquanta costituzioni in cui c'è una menzione delle generazioni future vuoi in relazione a cambiamenti climatici poi ad altro
Lei e soprattutto a una giurisprudenza Internal sia di rango costituzionale che Nommo che è come dire ormai veramente copiosa a cominciare dal caso può usare il famoso caso filippino dell'inizio degli anni Novanta
Per arrivare ai giorni nostri con Giuliana Europe urgente urgente è urgente
Noi Bauer giudizi universali numerosi casi africani casi indiane casi pachistani cioè la giurisprudenza eh ripeto vera mente veramente molto ampia
E però che problema ci pone questo diciamo fermento che c'è negli ordinamenti interni che naturalmente ogni ordinamento interno delle sue dinamiche per CUP in alcuni ordinamenti e c'è un notebook Sporzon o un qualche ente che si occupa di questa materia in altre in altri casi le corti interpretano le disposizioni sui diritti umani in quel senso ampio di umanità di cui vi parlavo prima
E poi naturalmente c'è il problema procedurale per cui in realtà in no non posso dire di averli visti tutti individualmente però in molti di questi casi i ricorrenti che sono soli bambini e i loro rappresentanti no i bambini sono oggi la generazione di oggi
Quindi e però poi la giurisprudenza cosa dice sì il loro ma in rappresentanza anche di delle delle generazioni future però insomma è è un po'difficile riuscire a ricavare
Come dire delle procedure anche perché i sistemi statali sono molto molto diversi fra loro e quindi chiaramente
Le procedure sono diversissime
Quindi qui volendo arrivare diciamo ha un contenuto comune a questa esperienza di natura municipale che cosa dovremmo dire
La sì effettivamente c'è un'esigenza di tener conto degli interessi delle generazioni future
Nel determinare le politiche e una volta che sono state adottate queste politiche poi allora le corti arrivano alla tutela al arricchiamo diciamo alla non so come andrà a finire il caso giudizio universale ecco cinquant'benissimo ma
Ma
Ho perso anche il fino insomma punto quindi dal punto di vista procedurale ripeto è molto più difficile riuscire a capire un principio un po'a ricostruire un principio genera voglio solo dire che se effettivamente però insomma si ricostruisce questo principio
Effettivamente a mio parere la dimensione del principio generale quello che offre maggiori possibilità come dire di influire sulla sul quadro normativo internazionale
Sia perché permette un'interpretazione sistematica cioè a quel punto non abbiamo più gli la prima Iniesta nel preambolo eccetera eccetera ma abbiamo un principio che fa parte di un sistema normativo e quindi porta a che cosa
Al bilanciamento tra valori diversi all'interpretazione sistematica e come dicevo anche
A una funzione di promozione e di sviluppo progressivo
Mi pare che da questo punto di vista
Possa essere raccolta una sollecitazione della Becciu al qui ci vuole non so bene come siccome pronunciarla
Che però alcuni anni fa parlava di wiping intero gene da una giudizi intero genere nasce ora la il fashion cioè il fatto che in realtà il la quest'questi interessi delle generazioni future vanno ad insinuarsi a determinare il contenuto di altri principi io la questa affermazione forse potrei
Come dire un po'a modificare nel senso che non si tratta più di qui piglio a qualcosa che si insinua in maniera non chiarissima ma che oggi
Abbiamo una presenza di questa prospettiva in principi che sono principi ormai affermati lo sviluppo sostenibile per dirne uno principio di prevenzione della danno ambientale eccetera allora una parola sola sulle regole
Io non sono una specialista di diritto dell'ambiente quindi se qualcuno mi può mettere su una strada più corretta sono felice di ogni indicazioni in questo appalto però
L'unica norma che io ho trovato a cui si faccia effettivamente riferimento è sempre quest'articolo ti prego paragrafo uno dell'accordo quadro sui cambiamenti climatici
Che recita le parti dovrebbero proteggere il sistema climatico per il beneficio delle presenti e generazione
Future generazioni eccetera eccetera
A parte lasciando perdere un'aspra come dire un profilo troppo formalistico per cui questa disposizione dice dovrebbero però poi queste una posizione corrispondente non la si trova lei nel protocollo di Kyoto nel nell'Accordo di Parigi
Che mi pare insomma un po'problematico allora che cosa vuol dire
Vedo poi altri problemi per l'emergere di una vera e propria norma pattizia
Insomma tantomeno consuetudinario problemi chiamiamoli così strutturali ossia il fatto che che tipo di norma dovrebbe essere
E allora anche qui si discuteva beh ci possono essere e degli obblighi senza un titolare del diritto perché ce lo dice che è il saggio dice Osteno è però non va bene perché poi praticamente come che cosa succede
E allora di cui appunto quell'idea del trust per cui ci sono gli obblighi e c'è un ente qualcuno che si fa carico
Dell'osservanza di quegli obblighi direi che la versione più aggiornata di questo di questa prospettiva si ritrova proprio in quell'agenda che vi dicevo del ventuno del segretario generale che propone di affidare
Al consiglio di amministrazione fiduciaria un che ormai no esaurita sue funzioni originarie la nuova funzione di farsi carico dell'Inter
Degli interessi delle generazioni future e vedete che come tutto sommato quest'idea di trust ritorni anche quattro ci sono altre proposte che parlano appunto di no no on Books personali Tello internazionale un'amministrazione più un amministratore fiduciario etc
Io vorrei dire
Che cosa che in realtà noi abbiamo appunto nel diritto internazionale già delle strutture di norme che e si fanno carico di interessi globali no
Lasciando perdo il problema dei Commons lasciando perdere la nozione di patrimonio comune dell'umanità che è una nozione a cui sembra gli Stati nonno che gli Stati non gradiscono molto
E qui citerei semplicemente i lavori della commissione del diritto internazionale sulla protezione dell'atmosfera che hanno decisamente accantonato il cui destro questa questa categoria non ne vogliono sapere
E tornerei a quella figura diciamo così tradizionalmente care alla dottrina continentale europea e alla dottrina italiana che sono gli obblighi erga omnes
Però ecco qui che cosa vedo
Il problema secondo me non è tanto quello di configurare degli obblighi erga omnes e in proposito perché perché non siamo abituati all'idea del beneficiario i beneficiari potrebbero essere le generazioni future
Quindi insomma tutto sommato questa categoria potrebbe anche avverbi
E a mio parere è invece il problema della dei piano su cui si pone questa categoria che è tipicamente dal punto di vista concreta e tipicamente quello della responsabilità cioè di che cosa succede dopo che c'è stata una violazione di questi obblighi
E essi purtroppo questi interessi delle generazioni future hanno bisogno di essere in qualche modo tutelati prima che addenta una violazione perché nel momento in cui avviene la violazione può essere troppo tardi
Quindi ecco a me è sembrata interessante l'opinione di Tammuz per esempio che che cosa dice costruiamo un bel sistema pattizio di obblighi erga omnes
E poi però ad uno Stato diamo il ruolo di garante come dire di strass Tino tra mostra Stork Justin non so che cosa è questo che esattamente che cosa sia
E che vede in questa come dire
Questa possibilità che potrebbero essere state espresse in una maniera come dire
Proprio l'esempio nel sistema antartico dove al primo lei famose parti consultive che svolgerebbe lo questo ruolo
Qui mi fermo spero di non essere andata troppo in là volevo solo dire ricordare solamente questa cosa che il nostro giudice guerra Mancini
Del novantasei non aveva dubbi nel sostenere che l'obbligo cerca c'era un obbligo era vincolante per gli Stati e quindi non dobbiamo più pur cerco un problema
Grazie
Grazie molte Alessandra per questo bellissimo intervento di di apertura che c'ha a c'ha messo sul campo i punti cruciali dal punto di vista proprio dell'ordinamento internazionale
Sul rapporto con i diritti delle generazioni future
C'ha dato anche degli spunti di riflessione interessanti perché effettivamente a volte si è anche da chiedersi se c'è una sorta di arretramento rispetto alla nei momenti iniziali di entusiasmo verso la costruzione dei diritti delle generazioni future che avevamo approvato appunto anche una loro un volo dicono sì ma entro giurisdizionale in alcune sentenze seppure un po'di Gina di come quella della Corte Suprema
Delle Filippine che riconosceva i diritti delle generazioni non date rispetto ad oggi che invece in cui troviamo finanche in trattati importantissimo in come quello sul clima il richiamo a generazioni future solo nel preambolo e non invece in una parte più rilevante più operativa dispositiva del trattato e quindi insomma ci metti e poi ne discuteremo magari magari successivamente allora siccome sono stati varie volte citati i giudici della della Corte internazionale di giustizia abbiamo qui la possibilità di interpellare sentire il si illuminerà sicuramente la professoressa giudice Lucia Serena Rossi giudice della Corte di giustizia dell'Unione Europea
E docente prima dell'università e di Bologna a cui cedo subito la parola si parlerà della l'Unione europea e dei valori fondamentali grazie Lucia
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Coinvolti incoscienza niente Saponaro rende vengono sopra
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Avevo già allora l'articolo due
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Io però chiaramente prende atto va bene
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No comunque dei meccanismi quindi
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A collegamenti non fate largo giusta fatto sembra ricordo una reciproca zero zero a conquiste scelgono
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Ecco
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Se
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Ci insomma meglio insacca sia recita
Prima va penso che indubbiamente corre ribatte
Informatico causa poi
Ci sia a bordo salvo
Ringrazio
Grazie grazie molte Lucia perché appunto abbiamo potuto seguire in questo modo il ruolo che ha l'Unione europea ma anche la corte di giustizia nella soprattutto neri nei valori nella costruzione dei valori e nella tuono che hanno questi valori nello Stato di diritto fra l'altro l'Unione europea
Diciamo che anche a causa della crisi pandemica da Bruno rilievo nuovo proprio alle generazioni future perché sostanzialmente nella l'ex genere i Sonic Youth vengono considerate anche comunque fattore della crescita e quindi questo è un cambiamento sicuramente notevole e i diritti delle generazioni future
Nei diritti procedurali soprattutto in materia di ambiente se pensiamo alle direttive sulla valutazione di impatto ambientale ma anche l'accesso Agli atti amministrativi da proprio ai singoli indebiti individuiamo un ruolo è sicuramente è sicuramente centrale e quindi è è sicura molto importante seguire di pari passo il piano internazionale un senso universale che a volte un po'ci delude come e nel patto per l'ambiente
Adottato dall'Assemblea generale in cui poi riferimento a delle generazioni future molto sfumato mentre magari l'Unione europea coglie l'occasione soprattutto per queste crisi per fare un passo avanti e interessarsi delle generazioni future
Adesso passiamo a un tema diciamo che già era centrale ma che naturalmente dopo la l'aggressione russa dell'Ucraina lo è diventato ancora dedica ancora di più cioè il mantenimento o della pace come valore fondamentale per le future generazioni e ce ne parlerà Massimo Jovane Datura mente
Partendo sicuramente dal fatto che la stessa Carta delle Nazioni Unite poi nel preambolo a questo differimento e che a sorpresa anche alcuni trattati
Come quello sulla proibizione delle armi nucleari hanno al loro interno un riferimento proprio alle generazioni future quindi cedola grazie grazie in
Grazie a tutti gli organizzatori
Per questo invitati nella relazione questo importante convegno allora io confesso che
Preparare in queste settimane ogni intervento sul mantenimento della pace come valore fondamentale viaggiamo generato una certa frustrazione
Solo perché di fronte ovviamente agli eventi nel conflitto tra russa che ha ucraine soprattutto si pensa di modalità distruttive
Con cui vengono condotte lei ostilità da parte dello stato invasore
Sia come sia nel titolo nella mia relazione sono racchiusi tre concetti che concetti che mi avviso vanno separatamente spiegate ai prima di essere riordinati in un covo regimi giuridico il corretto di pace quello di valore fondamentale di cui la pace
Dovrebbe essere una delle espressioni e infine quello di generazioni future quali possibili titolari insieme ad altri enti di un diritto alla pace
Preconcetti elastici aperti dal caso
Loro inquadramento sistematico di Sulta dell'interprete assai compresso concluderemo la relazione confermando l'esistenza della pace come valori intergenerazionale il diritto internazionale nella misura in cui
La sua violazione minaccia la vita e la sopravvivenza delle degenerazioni future peraltro messo in questo sarei classe su opinioni di Alessandra non il regime consolidato di salvaguardia degli interessi delle generazioni future sembra ancora invio di formazione
Non sono in relazione alla pace ma forse anche in relazione agli altri settori interessati non risultano già individuati con precisione i titolari i diritti e degli obblighi di un patto l'inter generazionale né risultano stabiliti i contenuti digitali
Possibile invece rintracciare nella prassi forme di protezione di tali interessi relazione a casi concreti soprattutto ad opera dalla giurisprudenza interno e internazionale allora nel concetto di di pace una pace se cercato ultimamente di dare la definizione giuridica che superi la stretta identificazione
Con l'assenza di un conflitto armato in corso
Le tendenze più recenti hanno recenti hanno gradualmente sviluppato una dimensione positiva della pace cioè della pace come parte di un più ampio Progetto di comunità democratica in cui l'uso della forza
è consentito soltanto nei limiti quindi Fini previsti dall'ordinamento questa accezione di pace
Quindi presuppone che già di rapporti internazionali fondati in partenza sui principi della tolleranza della cooperazione tra i popoli il rispetto della dignità e del valore della persona umana
E poi se anche interessante notare come questa combinazioni se vogliamo di nozione positiva evoluzione negativa è confermata anche in alcuni atti internazionali importanti ovviamente
Diciamo il più importante anche il più risalente è il da famoso preambolo alla Carta delle Nazioni Unite in cui il proposto di Salvario due generazioni dal flagello nella guerra s'accompagna ad un progetto di impegni sostanziali sul piano appunto dell'uguaglianza della giustizia e della dignità umana il preambolo della casta a parte vada appena o comunque accennare all'esistenza di due dichiarazioni
Nell'assemblea generale una libro centottantaquattro è uno dei due mila e sedici
Subito ha diritto alla pace appunto fondono entrambe la pace sulla combinazione di questi due nozioni positiva indicativa e con particolare il ferimento al godimento iscrittivo dei diritti umani come fattore importante per prevenire la violenza
Valore fondamentale valore fondamentale
Una nozione come sapete lo sappiamo tutti che è stata elaborata dalla filosofia dei valori e poi dal costituzionalismo soprattutto Agli origini tedesco del alla fine del diciannovesimo sei col poi ha avuto una concretizzazione
Nella nelle costituzioni democratiche a partire dalla fine del secondo conflitto mondiale
In questo contesto si parla del valore come con riferimento al contenuto essenziale della Costituzione il suo spirito informatore alle scelte ideologiche di fondo
E la norma costituzionale portatrice di un valore fondamentali individua pertanto quello che in una determinata fase storica sia ritenga costituiti interesse prevalente
Della collettivi per carattere fondamentale del valore della pace parla anche la Dichiarazione dei diritti dei popoli alla Pacini novecentottantaquattro abbiamo fatto il ferimento in precedenza e sa riconosce che ogni Stato al sacro dovere di assicurare le condizioni di una convivenza pacifica e che il mantenimento di tali condizioni costituisce P distante un obbligo fondamentali
Il terzo punto riguarda i rapporti tra pace che generazioni future cavo che cominciamo col ricordare che il varo di una pace associato alla sorte diciamo delle generazioni future già nei primi tempi dell'immissione questo concetto del citato più volte citato preambolo della carta delle illazioni
Paga questi stessi concetti sono rafforzati precisati la dichiarazione unisco nemmeno centonovantasette la famosa dichiarazioni dell'UNESCO forse quindi il primo documento Caino strato in maniera sistematica il problema di cui ci siamo
Quello che ci interessa di questa dichiarazione il punto nove
In cui in effetti viene ricordato che le generazioni presenti dovrebbero risparmiare a quelli futuri il flagello della guerra in che modo secondo la dichiara evitando di esporre
Le generazioni future ai danni che possono derivare da un conflitti armati da altri fulmini aggressione violenta dall'uso di armi contraria ai principi di umanità messo l'elemento molto importante e bellissima
Questi argomenti ecco curiosità sono stati puntualmente di presi nel recente dibattito che ha preceduto l'adozione della dichiarazione due mila e ventidue sull'azione dell'Ucraina
Perché in quest'occasione alcuni rappresentanti degli Stati
Le hanno avuto modo di deplorare la minaccia continua da parte della federazione russa i ricorrere all'uso delle armi nucleari per risolvere il conflitto con l'Ucraina
Questa minaccia è stata considerata una violazione i principi sul mantenimento della pace della sicurezza internazionali contraria agli interessi delle nuove generazioni
Passando
All'asilo a giurisprudenza della Corte internazionale di giustizia è molto interessante
Ma noi ci limitiamo a richiamare già citato Paride
Delle mille centonovantasei sulla liceità della minaccia dell'uso di armi nucleari la Corte fa spesso riferimento alle generazioni future all'impatto transigere nazionale degli armeni delle armi nucleari
Denuncia di Potito Di perdutamente il potere distruttivo di questo tipo di armamento capace di annientare ogni forma di civiltà interior ecosistema del pianeta un potere che non può esservi limitato nello spazio nel tempo
Qui ci sono
Opinioni
Degli giudici la corte all'epoca
Impossibile fatto riferimento anche Alessandra prima Shoah Budden il quale rappresenta l'impiego di una bomba atomica dei temi di una guerra combattuta dalla generazioni presente quelle future venti il giudice veramente Ricci conosce responsabilità intergenerazionale
La natura mi pare di principio generale i diritto riconosciuto l'alienazione unici
Siamo all'ultimo punto che volevo trattare che riguarda le tecniche di tutela dei diritti delle generazioni future
Dalle sa dall'esame della prassi fin qui esposte sembra molto chiaro la volontà di coinvolgerli future generazioni nel Progetto
Di tutela e di mantenimento della pace ma formalmente come si configura questa partecipazione ma rasentare il tema la dottrina sotto quella negli anni ottanta
Incoraggiava ad armarsi di ognuno legal Spirit di fare appello all'immagine Thief forse insomma law a nostro avviso invece bisogna fare ogni sforzo possibile per inquadrare il problema
Nelle categorie formali del linguaggio giuridico
Addizionale
Allora di di fronte a tante proposte ardite sul sul punto sono stati avanzati sia dal Della filosofia morale Izzi che dà diritto positivo penso che convenga tanto Nale le divisioni dottrinali metterceli mettersi alla ricerca di soluzioni che abbiano lasciato una qualche traccia
Nella nella prassi discorso riguarda la pace insomma un po'l'argomento della mia relazione ma si estende nei suoi aspetti generali a mio avviso anche ad altri settori interessati dagli altri
Al ruolo di strutture generazioni come ribadisce d'altronde in principio venticinque della dichiarazione di Dio la pace lo sviluppo e la protezione dell'ambiente sono concetti interdipendenti ed indivisibile
Ma cominciamo quattro Abraxa da questi dati quaestio della natura giuridica di liquidità responsabilità intergenerazionale
Esiste abbiamo visto al riguardo la cospicua prassi costituita però soprattutto da dichiarazioni di organizzazioni internazionali e preamboli
L'importante trattati internazionali che va in vario modo accennano alla salvaguardia degli interessi delle nuove generazioni
è ovvio che la di edizioni di atti non vincolanti senza l'effettività della prassi non basta a trasformare come molti autori hanno invece proposto equità o da responsabilità interna intera generazionali in altrettante norme consuetudinario invece cioè meno drastico dall'istante diretti invece ci sono degli elementi perché c'era di conoscere la formazione di un principio generale però altre principio generale non è un autonomo modello di condotta dato alla sua ridotta portata prescrittivo non obbliga attimi da un determinato comportamento ma secondo un'efficace definizione si limita il più delle volte ad indicare una di citazioni da seguire una tendenza da rispettare
Un valore che di chiede di essere preso in considerazione
Allora
In questo senso la funzione del principio ma i nostri figli prescelto
Da un lato rappresenta un elemento dinamico di cambiamento nella misura in cui stimola gli organi titolari d'un potere normativo dal registratore o costituente per quanto riguarda l'ordinamento interno alla produzione di nuove norme in pista e l'obiettivo che esso indica e dall'altro lato principio induce l'interprete il giudice in particolare offrire interpretazioni conformi alle mutate esigenze dell'ordinamento giuridico di riferimento
Ma per quanto riguarda l'influenza sulle autorità normativa possiamo considerare ad esempio l'articolo undici della Costituzione come un chiaro esempio di produzione giuridica in Terna
Stimolata da un principio universale che nel nostro caso il proprio quello della pace
Mi è chiaro
Che una volta inserito nell'ordinamento costituzionale italiano
La tutela della pace godrà di tutte le garanzie politiche giurista una giurisdizionali che la Costituzione appresta contro la violazione dei suoi Keane CPP importanti
Per la verità una parte della dottrina costituzionalistica considerare l'articolo undici nel suo insieme come un testo rivolto al futuro anzi
Qualche autore ha voluto anche scorgere rimesso un esplicito
Differimento intergenerazionali soprattutto nelle espressioni in cui si parla di offesa alla libertà degli altri popoli e di pace e giustizia tra le nazioni quindi popoli e nazioni sarebbero i concetti sufficientemente ampi da cogliere anche le esigenze delle generazioni future
La recente riforma dell'articolo nove della Costituzione attuata anche per inserirvi un riferimento esplicito ai diritti delle generazioni future chi entra nello stesso cortile etiche alla molto vivacità Di-Gata è stata invece la reazione interpretativa la giurisprudenza interno ed internazionale di fronte a questa esigenza di salvaguardare le generazioni
In primo luogo
A mio avviso si deve alla giurisprudenza l'avvio del processo di trasformazioni norme consuetudinarie i due importanti principi in tema di sviluppo sostenibile
L'obbligo di procedere ad una valutazione di impatto ambientale il principio precauzionali
Badate sono entranti fondamentali per prevenire ed evitare i danni che resistono nel tempo compromettendo gli interessi delle generazioni future principio precauzionale d'altra parte interessa da vicino anche la violazione della pace al proposito della decisione sul tipo di alto di gamma adottare nel corso di un momento bene ecco
Per quanto riguarda la giurisprudenza
Italiana c'è da segnalare che ovviamente esigenza da tempo avvertita anche prima della riforma dell'articolo nove di dargli spazio all'impunità intergenerazionale del nostro ordinamento
Tatti si è attivato spontaneamente un dialogo costruttivo tra il legislatore e la Corte costituzionale pare era appena così di assumere brevemente questa prassi anche se sempre in verità di di non riguardare proprio direttamente il valore della pace ma di riguardarlo soltanto indirettamente secondo la dottrina che ha sostenuto questa tesi due sarebbero le strade percorsi da questo confronto da un lato azioni delle generazioni future riducendole dalle politiche perseguite dal dal Parlamento
Dall'altro lato il dispetto dell'equità Gene intergenerazionale ha funzionato talvolta
Come parametro Bindo per rafforzare un parametro di legittimità costituzionale delle leggi nazionali entrambi casi lo scopo di questo dialogo
è stato la volontà di fornire una copertura costituzionali diretta o indiretta agli interessi intergenerazionali anche sul può presupposto che le costituzioni tutte le costituzioni sono percepiti come testi progettati naturalmente
Perché il lungo Pizzorno
Vorrei fare un'ultima citazione
La conferma vogliamo dell'apporto ermeneutico il principio di responsabilità intergenerazionali può dare l'amministrazione la giustizia internazionali di interesse della pace
Voglio riferirmi a Lucca ad un caso che proprio recentissima qua neanche
Molto distante nel tempo della Corte penale internazionale
Relativo alla reinterpretazione
Quindi un istituto classico come la riparazione
Si tratta del processo Katanga agli specialisti ritroverà internazionali conoscevano a memoria sicuramente comandante di una milizia ionico congolese
Condannato dalla corte appunto penali internazionali per il massacro
Nel villaggio di popolo ma questo non è che ci interessa riguarda l'inconsueta richiesta di risarcimento del danno transgenerazionale avanzata dalle vittime
La Corte ha rigettato la richiesta di di vittime ma senza escludere la configurabilità del danno transgenerazionale ma limitandosi piuttosto a rilevare che non è stata presentata alla Camera alcuna prova che stabilisca con una certa probabilità nesso causale all'attacco subito il trauma
Il futuro dell'i future generalizzare generazioni nelle mani dei giudici con questo interrogativo concluda quel mio intervento grazie
Grazie grazie a volte Massimo per questo
Intervento sulla sulla questione della diritto degli interessi e delle generazioni future alla pace degli obblighi degli stati proprio in una in questo settore così così centrale e certamente e anche in le rilevanti della richiamo che facevi alla giustizia penale internazionale proprio a tutto soprattutto in questi ultimi che anche in questi ultimi tempi sta discutendo se inserire è un nuovo crimine come quello delle delle quote CDU appunto quindi che comunque dovrebbe tener conto delle delle delle delle future generazioni a vivere appunto in un ambiente salubre è sicuramente è però è una strada molto in salita anche perché se vediamo anche i lavori della Commissione per la riparazione nei conflitto Iraq Kuwait ha già in quel caso copia de tematiche per esempio ambientali e delle generazioni future erano state molto difficili insomma da considerare poi anche da liquidare dal punto di vista dell'ambiente comunque
Passo adesso subitissimo la parola alla amica e collega Anna Maria di cargo dell'università
Di Torino che si occuperà della ipotecare il futuro alle generazioni future fra sviluppo sostenibile il debito sovrano e quindi sarà chiamata ad affrontare un tema sicuramente molto rilevante di questi tempi dove in affetti abbiamo visto un debito Inna costante crescita che certamente serve per colmare dei delle perdite e delle delle difficoltà obiettive che ci sono attualmente ma che Fini finirà forse per far pagare alle generazioni future un prezzo con molto alto e presa d'atto questo è un tema secondo me è particolarmente nuovo letto proprio dal punto di vista delle interesse delle generazioni future visto che anche una certa un riconoscimento
Nella e in alcuni organi di giustizia internazionale penso alla Corte europea dei diritti dell'uomo che a legittimato anche alcune misure di austeri ti pensando compiute dagli stati pensando proprio alle generazioni future richiamando le anche se non ricordo male in una decisione che riguardava proprio l'Italia insomma un tema davvero interessante dal punto di vista proprio
Di questa nuova prospettiva Graziana
Grazie presidente sono davvero felice di essere qui oggi e ringrazio gli amici e organizzatori per questo invito che mi dà modo di condividere con voi alcune riflessioni sul debito sovrano e sul suo impatto su sviluppo sostenibile generazioni future
Il mio intervento era sarà suddivisa in quattro momenti dopo un breve inquadramento generale presenterò è questo il motivo della slide alcuni dati sulla gravità della situazione debitoria dei Paesi in via di sviluppo
Situazione che specie dopo la pandemia gli allontana purtroppo sempre di più dal raggiungimento degli obiettivi dell'Agenda venti trenta passerò poi a descrivere gli giù gli strumenti giuridici attualmente a disposizione di uno Stato per ristrutturare il suo debito ed evitare di incorrere in default
Ed infine mi occuperò del ruolo limitato ma non del tutto trascurabile
Del diritto internazionale nel settore del debito sovrano
Portando ad esempio una controversia attualmente pendente innanzi alla Corte Suprema di Londra ebbene sì incredibile forse per molti di voi non se lo aspetteranno che coinvolge Russia e Ucraina
Il debito sovrano è uno dei metodi privilegiati dagli Stati per finanziare la spesa pubblica e incrementare le risorse provenienti dal loro prelievo fiscale
Il diritto internazionale non fornisce una definizione di debito sovrano se non nella convenzione di Vienna del mille novecentottantatré sulla successione degli Stati in materia di beni archivi e debiti
Trattato che però a un limitato campo di applicazione e si riferisce soltanto ai debiti contratti da uno stato con altri soggetti di diritto internazionale e in conformità con il diritto internazionale
Restano quindi esclusi da questa definizione ai più importanti strumenti rifinanziamento utilizzati dagli Stati per raccogliere capitale con i prestiti contratti con soggetti privati
Ed anche e questo è un punto su cui si tornerà tornano al al termine della del dell'intervento quelli contratti con soggetti di diritto internazionale ma attraverso strumenti di natura contrattuale
La la dottrina ha quindi preferito definirà il debito sovrano come il debito dovuto ho garantito da uno stato siamo soggetti di diritto internazionale le istituzioni finanziarie internazionali altri Paesi ovviamente casse oggetti privati siano essi residenti o meno all'interno del territorio nazionale
Il debito sovrano può infatti essere distinto indebito estero indebito interno ed è il debito estero che interessa di più il diritto internazionale specie quello dell'economia dato che esso comporta un trasferimento della ricchezza nazionale
A soggetti stranieri
Ricorre al prestito può consentire agli Stati di finanziare importanti programmi e progetti di sviluppo
Ma cosa succede quando il livello di in indebitamento diventa insostenibile e lo Stato non è più in grado di fare fronte alle obbligazioni presenti e futura senza dover richiedere assistenza finanziaria
Ho incorre in default
Uno stato
Che si trovi ad avere un debito insostenibile dovrebbe procedere a ristrutturarlo senza esitazioni così da ridurne l'ammontare totale
Ovvero ottenere una riduzione dei tassi di interesse Home quanto meno un posticipo dei pagamenti
Tuttavia troppo spesso per paura di perdere affidabilità creditizia e di non riuscire più a raccogliere risorse sui mercati finanziari tendono a non ristrutturare tempestivamente il loro debito o a ristrutturarla è solo una parte insufficiente
A renderlo sostenibile si tratta della cosiddetta sindrome del tuo letto tu lei chiama d'altro canto mantenere elevati livelli di indebitamento comporta
Importanti i costi sociali più alto e il debito più alto il costo del servizio del debito cioè l'ammontare necessario pagare interessi e a restituire il capitale alla scadenza del prestito
E ciò riduce la capacità del governo di garantire la piena realizzazione dei diritti economici sociali e culturali
E di destinare risorse alla tutela dell'ambiente alla transizione energetica arrugginiti ma in tono degli obiettivi di sviluppo sostenibile
I Paesi più vulnerabili e sono proprio quelli che sono maggiormente esposti ai rischi dovuti al cambiamento climatico e alla perdita di biodiversità
E che hanno un alto livello di indebitamento e una ridotta affidabilità creditizia
Da quando nel due mila venti gli autori di cui in slide stile paterne ne hanno stilato una classifica la situazione però è purtroppo drammaticamente peggiorata a causa della crisi provocata dal colpite diciannove
Secondo i dati del Fondo monetario internazionale della Banca mondiale nel due mila e ventuno quindi a un anno dal dalla pandemia il cinquanta per cento dei Paesi a basso reddito era rischia di andare in sofferenza sul debito o lo era già
Tredici in particolare
La situazione fotografata dal Global sorprende monitor di quest'anno mostra che dei centoquarantotto Paesi del Sud del mondo presi in considerazione
Cento trentacinque sono altamente indebitati
Negli ultimi cinque anni la percentuale delle entrate stanziate dal governo dei paesi in via di sviluppo per il servizio del debito estero e media quasi raddoppiata superando il quaranta per cento
In Nordafrica e nel Medio Oriente come sappiamo la ripresa economica è stata purtroppo bruscamente interrotta dalla guerra in Ucraina con Energia e materie prime agricole
Che sono diventati i due ulteriori due ulteriori veicoli di crisi
E nell'attuale congiuntura agli Obiettivi del Millennio gli obiettivi scusate dentro di sviluppo sostenibile non più quelli del millennio sembrano lontani dal poter essere raggiunti
E in molti casi i risultati ottenuti sono andati persi
Ma quali sono gli strumenti giuridici di cui Paesi altamente indebitati dispongono per effettuare un'ordinata ristrutturazione del debito
Sebbene i default siamo un fenomeno assai comune ve ne sono stati ben più di cento
Prendendo in considerazione solo il periodo tra il mille novecentosettanta e il due mila venti prima della pandemia non esiste una procedura fallimentare o di liquidazione è unica
Ne è un tribunale speciale per la ristrutturazione dei debiti sovrani
Oggi uno stato che intenda o abbia bisogno di ristrutturare il suo debito deve scegliere sulla base del suo profilo debitorio a quali categorie di prestatori rivolgersi
Dovendo attivare per ciascuna categoria un diverso meccanismo e negoziare con un diverso comitato di creditori
Così il debito bilaterale e di solito rinegoziato con un comitato di Stati creditori che si riunisce sotto l'egida del Club di Parigi un forum intergovernativo non in un'organizzazione internazionale
Di cui fanno parte ventidue tra i Paesi maggiori prestatori e quel però non partecipa la Cina
Che
Non lo sa nonostante il fatto che l'ammontare dei prestiti bilaterali della Cina e delle sue esteri tono Enterprises superi ormai
Questi sono dati per prepari Menia sia quelli del Fondo monetario che della Banca mondiale che quelli di tutti i Paesi membri del Club di Parigi common law considerati cumulativamente nel loro insieme
Il debito contratto invece con le banche commerciali viene rinegoziato con benché advisory comitis istituiti adottata
E impropriamente definiti club di Londra pur non avendo lo stesso grado di istituzionalizzazione del Club di Parigi
Dei creditori bilaterali dato che non vi sono né membri permanenti ne è un organo che svolga funzioni di segretariato
Il debito soprano obbligazionario che oggi il metodo di raccolta di capitale preferito dagli stati anche in via di sviluppo
E sicuramente il più difficile da ristrutturare non soltanto perché legge applicabile Foro per la risoluzione delle controversie possono cambiare ad ogni emissione ma anche perché gli obbligazionisti bondholder rossa formano un insieme eterogeneo
Di investitori dalla più svariata natura giuridica si tratta di piccoli risparmiatori banche commerciali
Fondi pensione Hedge Funds i famosi e cosiddetti fondi avvoltoi specializzati nell'acquisto di bonds emessi da stati indisse trasse ma anche banche centrali e organizzazioni internazionali e quindi come è facilmente intuibile i bondholder sa hanno interessi di Bercy così come diversi obiettivi incentivi e potere negoziale
Quindi per gestire questa complessità l'approccio che viene utilizzato e purtroppo ancora quello contrattuale la ristrutturazione dei bond sovrani
Viene facilitata dall'introduzione di clausole di azione collettiva nel regolamento di emissione dei titoli e si fonda essenzialmente sulla formalizzazione di un'Offerta unilaterale
Di scambio dei vecchi titoli con titoli nuovi
Che hanno quindi nuovi termini e condizioni nuovi tassi d'interesse nuovo rendimento nuova data di scadenza che deve essere accettata da una maggioranza qualificata dei bondholder sa
Non entro più nel dettaglio tecnico di così prometto
Infine il debito multilaterale e oggetto di cancellazione soltanto in via eccezionale dato che il Fondo monetario internazionale Banca mondiale e le banche multilaterali di sviluppo
Godono dello status di creditori privilegiati
E si noti bene
Ne gode non per per prassi non in virtù di una previsione del loro trattato istitutivo né in virtù di una norma di diritto internazionale consuetudinario
I meccanismi che ho appena descritto non sono più in grado di offrire
E di garantire un'ordinata ristrutturazione del debito oggigiorno basti considerare il fatto che negli ultimi vent'anni nuove tipologie di creditori si sono affacciate sul mercato del debito sovrano tra queste le istituzioni sovranazionali
Sì sono qui alcuni colleghi che si sono occupati della questione del privilegio da dato alla Banca centrale europea durante la ristrutturazione del debito greco del due mila e dodici le stento Enterprise insieme
E alcune imprese che tradizionalmente non si occupano di debito sovrano mancano non è iniziato a farlo come quelle che operano nel settore del commercio delle materie prime
I dati su queste nuove tipologie di prestatori non sono inclusi nella tabella che vi sto mostrando e sono assai difficili da ottenere perché c'è un'intrinseca mancanza di trasparenza su tutto ciò che concerne i dati sul debito ci sono varie iniziative attualmente adottate per esempio da noi si di per garantire maggiore trasparenza comunque il quadro che risulta da questa tabella e indicativo
Viene descritto il profilo dei creditori
Dei Paesi a basso reddito nell'anno precedente Allo scoppio della pandemia il ricorso al prestito obbligazionario era decuplicato rispetto al mille novecentottantanove
I prestiti della Cina ammontavano a più di un terzo di quelli erogati ai membri del club di Parigi e creditori multilaterali privilegiati ne detenevano quasi il quaranta per cento
A partire da questi dati si possono effettuare quattro considerazioni
La prima escludendo quanto dovuto ai creditori privilegiati multilaterali
Non possono essere ristrutturati i Paesi a basso reddito possono ristrutturare soltanto una parte ridotta del loro debito ci attesti il sessanta per cento
Con il rischio che ciò non sia assolutamente sufficiente ad assicurare loro una ripresa economica stabile e duratura come anche ha avuto modo di sottolineare qualche anno fa l'Independent Expert Hondius ex o foro indetto
Offrono indetto on human rights
La seconda considerazione è che quando la Cina e le sue spedito enterprise risk rientrano tra i creditori negoziare con la vecchia struttura del per di Parigi non basta
La terza essenziale coinvolgere i creditori privati che si sono rifiutati per per esempio di aderire alla recente iniziativa del G venti adottata nel contesto della crisi pandemica per evitare una serie di default nei paesi in via di sviluppo a questa iniziativa detto suspense dai Service sospensioni Initiative hanno aderito soltanto i creditori bilaterali e il Fondo monetario ha dato un supporto
Ma i creditori privati non hanno assolutamente voluto partecipa la quarta e ultima osservazione che si trae da questa tabella e che diventa sempre più difficile
Bilanciare gli interessi dei creditori con gli interessi di natura pubblicistica tra cui ovviamente la sostenibilità per le generazioni future
In questo qual me frammentato quadro giuridico composto come vi dicevo da una pluralità di creditori strumenti e fora negoziali il diritto internazionale
A mia modesto avviso continua a svolgere un ruolo circoscritto ma non trascurabile
Circoscritto perché per quanto riguarda il debito obbligazionario l'approccio che continua a prevalere quello contrattuale fondato come vi dicevo sulla lavorazione di clausole di azione collettiva sempre più avanzate siamo alla terza generazione e che sono essenzialmente elaborate dal settore finanziario con un ruolo di quasi direttore d'orchestra del Fondo monetario internazionale
Inoltre sono naufragate sotto i veti incrociati di lobbies finanziaria e Stati debitori tutte le proposte di concludere un trattato multilaterale
Che regoli il funzionamento di un meccanismo unico permanente e obbligatorio in cui possano uno Stato debitore ristrutturare simultaneamente tutte le sue diverse categorie di debito
Una proposta in tal senso era stata presentata dal Fondo monetario internazionale nel due mila e due all'apice della crisi argentina sorprendente restructuring meccanismo l'acronimo slide ma ovviamente
La proposta non ha avuto successo
Con un voltafaccia degli Stati Uniti a metà al del dibattito d'altro canto il diritto internazionale e continuano avere un rilievo non trascurabile non solo perché ad esempio le regole dell'immunità degli Stati sulla giurisdizione sia ricognizione che di esecuzione
Continuano a fornire agli Stati debitori un'importante scudo di protezione nel contenzioso con i creditori privati ma anche per il ruolo delle organizzazioni internazionali Fondo monetario in primis ma anche le Nazioni Unite
Ad esempio con i principi UNCTAD per la promozione di pratiche responsabili nell'erogazione di prestiti e nella assunzione di debiti sovrani
E altre presenta una recente risoluzione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite che però rimangono in a di principi UNCTAD in particolare nella l'area della sorte lo
Resta quindi da chiedersi sette istituti che ho menzionato soprattutto immunità ma lo stato di necessità trauma tra gli altri stiano adeguati a fronte dell'al sempre maggiore ibridazione tra strumenti privatistici e pubblicistici
Ed è la costante rapida evoluzione del mercato del debito sovrano
E qui viene il in luce il caso che citavo all'inizio si tratti del caso lode ben c'è il Trust Corporation contro l'Ucraina attualmente pendente innanzi alla Corte suprema del Regno Unito
Riassume i fatti che hanno dato origine al contenzioso perché sono interessanti
Nel due mila tredici l'Ucraina stava per firmare l'accordo di associazione con l'Unione europea
Quando sotto forme forte pressione russa e a fronte della promessa di un ingente supporto finanziario di circa quindici miliardi di euro il presidente Yanukovich cioè ha deciso di interrompere tutti i negoziati
La Russia manteniamo anch'la parola la la promessa di supporto finanziario almeno parzialmente
E procedeva immediatamente ad erogare un prestito di tre e miliardi di dollari alla a favore dell'Ucraina ma invece di procedere come di prassi con un accordo bilaterale tra due arrestati sovrani
Acquistava per il tramite del suo ministro delle finanze tre i famosi tre miliardi di dollari
Di eurobond emessi quindi uno strumento finanziario titolo obbligazionario un titolo di Stato immensi appositamente dal Governo Raynaud
L'operazione avveniva pochini mesi prima la caduta del governo di Yanukovich e questo è un elemento importante in violazione della normativa nazionale ucraina che stabilisce un tetto a livello di indebitamento del paese e precise procedure che riguardano le fu la l'emissione
Le decisioni in sé degli organi
Costituzionali
In merito all'emissione di debito
Norme nazionali sull'indebitamento che sono considerate tra gli strumenti privilegiati per evitare un sopra indipendente debitamente di tutti i paesi in via di sviluppo quindi una violazioni queste genera ha una rilevanza anche per i tutti gli altri paesi a basso e medio reddito altamente indebitati
Passano due anni siamo nel due mila e quindici dopo l'annessione russa nella Crimea
Alla scadenza dei bonus l'Ucraina si rifiuta di onorare il debito
A questo punto il trustee cioè la lode venti del Trust Corporation decideva di tutelare gli interessi sì dell'unico obbligazioni sta quindi la Russia che non ha mai smesso di detenere il bonzo anziché anche se questi potevano essere venduti sul mercato secondario dei titoli di Stato
In tentando causa l'Ucraina davanti al tribunale commerciale di Londra
Perché il trust perché questo tasto perché gli eurobonds erano stati emessi utilizzando la forma del trust di d'tipica del diritto inglese
Cedendo appunto come legge applicabile il diritto inglese e come fora competente
Lo stesso nello stesso documenti contrattuali relativa all'emissione dell'eurobond sa l'ucraino aveva rinunciato alla sua immunità dalla giurisdizione
Ora la natura ibrida
Del rapporto tra due soggetti di diritto internazionale che viene in luce in questo caso ha portato molti commentatori a chiedersi se si trattasse di un debito di carattere pubblicistico o privatistico
Il bond sembra essere stato deliberatamente progettato per essere sia ufficiale che privato e privato nella forma una eurobonds contrasti vide di diritto inglese ma è ufficiale nella sostanza
E questa ambiguità è stata sfruttata dalla Russia prima sostenendo davanti agli organi del Fondo monetario internazionale che si trattasse di un debito ufficiale di carattere bilaterale
Salvo poi non dichiararlo al Club di Parigi
Di cui prima è beneficiare ovviamente della decisione del trustee di intentare una causa civile commerciale contro l'Ucraina davanti le corti inglesi
Inoltre la Russia si ebbe in guarda da dall'accoglierà il suggerimento della corte d'appello siamo davanti alla Corte Suprema quindi abbiamo già avuto due gradi di giudizio di portare il caso alla Corte internazionale di giustizia
La qualificazione del rapporto giuridico fra le parti incide su tre profili che sono vengono in luce in questo caso che sono particolarmente interessanti dal punto di vista del diritto internazionale il primo riguarda la capacità di vincolare lo Stato di un organo che sia incompetente a concludere un contratto di indebitamento in base al diritto interno la violazione delle norme ucraine sul tetto del debito
Non potendosi trattandosi di un contratto applicare l'articolo quarantasei della Convenzione di Vienna sul diritto dei trattati
In merito la Corte d'Appello londinese ha ritenuto che gli stati una volta riconosciuta e persone giuridiche sui generi sui generis da ma gestis Gorni abbiano una capacità contrattuale illimitata che non può essere ristretta da norme di diritto interno
E secondo la corte d'appello ha stesso conclusione si giunge applicando Lotus il principio di sovranità
Se lo Stato lo Stato a potere illimitato lo stesso non vale però per l'organo stipulante e pertanto ricade sulla controparte qualunque essa sia
Un dovere di diligenza dovrà dimostrare di non essere stata e di non aver potuto essere a conoscenza di una mancanza di o Torriti dell'organo
Una soluzione questa che non si discosta molto dal principio contenuto dalla convenzione di Vienna sul diritto dei trattati
Il secondo il terzo profilo dimostrano ulteriormente quanto sia importante la qualificazione del rapporto giuridico fra le parti da un lato l'Ucraina ritiene il contratto quindi contratto invalido perché viziato da diverse e ancora la sua difesa nel common lo inglese apro una piccola parentesi la durezza sa colta la difesa ingrassa colta potrebbe dare forza alla dottrina del debito odioso
Che non è stata mai riconosciuta a valere avere valore di natura consuetudinario nel diritto internazionale ma viene spesso invocata
Dagli Stati debitori quando vogliono sostenere che sia per loro legittimo ripudiare il debito
Quando il debito è contratto senza il consenso della popolazione a danno della stessa sotto minaccia core cioè coercizione o comunque con la diciamo connivenza del del prestatore
Quindi da un lato contratto di una s dall'altro lato e in subordine l'Ucraina in bocca le contromisura come causa di esclusione dell'illiceità del mancato pagamento
Basandosi quindi su un istituto proprio del diritto dell'ordinamento internazionale
In particolare in questo caso la difesa ucraina sostiene di aver agito incontro misura a seguito dell'annessione russa della Crimea per escludere l'illecita del mancato pagamento del debito sempreché
Il mancato pagamento del debito possa essere a sua volta consigliere avverato una violazione di diritto internazionale
Quindi per me questo caso interessante perché dimostra quanti istituti forse inaspettatamente
Di diritto internazionale possono assumere rilievo nel corso di un contenzioso relativo all'indebitamento sovrano
Tuttavia ebbene a sottolineare che il diritto internazionale continua non giocare un ruolo centrale prevalente nel settore del diritto nel settore del debito sovrano
Non riesce a prevenire i fenomeni di sovra indica indebitamento ne è particolarmente utile nella fase di ristrutturazione dei debiti quei meccanismi che abbiamo visto prima
E questo almeno finché non si troverà il consenso che la comunità internazionale sta disperatamente cercando per l'adozione di un Sorrento Dart straccio in un meccanismo il problema però non è solo del diritto internazionale
L'attuale ibrido quadro normativo non fornisce strumenti adeguati ad affrontare una probabile da molti paventata diffusa crisi debitoria che consegua la pandemia sono molti Paesi sull'orlo del default
Il rischio è che si crei una situazione simile a quanto accaduto negli anni Ottanta smontando i fronte a un nuovo Los vecchie idee o no development per una crisi debito
Crisi che avrà conseguenze gravissime sulla società
Sull'ambiente sulle generazioni scultura
Data la gravità della situazione
Da più parti viene a auspicata l'adozione di una nuova e coraggiosa iniziativa ad hoc ma consorte di tappabuchi temporaneo simile alla nell'indetto il pool cantieri Initiative del novanta degli a fine anni novanta
Per ridurrà il debito dei Paesi a basso e medio reddito
Con la partecipazione congiunta di tutte i vari tipologie di creditori multilaterali e bilaterali e privati in cui fin qui torna il diritto internazionale la concessione Tibet bellissima
Siamo fortemente condizionata al raggiungimento degli obiettivi per il clima e lo sviluppo
Ecco forse il tanto criticato strumento della condizionalità
Potrebbe guardo Susanna potrebbe essere veicolo per legare la ristrutturazione del debito alla tutela di valori collettivi condivisi
Solo una tale iniziativa comminata una forte immobilizzazione di risorse il fabbisogno ha calcolato per i prossimi anni in svariati milioni di dollari permetterà a Paesi emergenti in via di sviluppo di raggiungere gli obiettivi venti trenta grazie
Grazie molte Anna anche per averci illustrato
Dei recenti sviluppi così interessanti come appunto la il il caso della Ucraina Russia e in realtà molte cose appunto non ma non ha adeguatamente note almeno per me e quindi quindi grazie molte anche per la mente aver messo in risalto il ruolo del dei privati e dei creditori privati in questo caso ma in generale dei privati che devono a bere anche nel salvaguardare le generazioni future che certamente in alcuni ambiti come quello dell'Unione europea hanno diciamo anche nella proposta di direttiva sulla di ordini già il suo ruolo più centrale a differenza invece magari sul piano internazionale il cui e ruolo dei privati a un po'ora un po'ancorato alla all'intervento volontario come nel caso della del Global compatta
Cedo subitissimo la parola alla all'ultima relazione che a davvero attendo con molta anzi è sopra perché è un tema così interessante che quello della tutela dell'ambiente del patrimonio con culturale
Come strumenti per garantire l'equità genera intergenerazionale già dal titolo Laudati inneschi che ovviamente conosciamo tutti dell'università
Di Parma mi pare un approccio anche un po'diverso rispetto ai diritti delle generazioni future forse anche più come posso dire collegato allo stato attuale dove gli affetti liquida intercetti intergenerazionale comprende anche i diritti diciamo delle generazioni attuali e quindi
Ti lasso subitissimo la parola grazie Laura grazie presidente per la parola innanzitutto ringraziamento non Cerrito dire formale ma estremamente sentito gli organizzatori di questo convegno qui davanti Micaela qui davanti Adelina
E naturalmente alla splendida squadra delle giovani generazioni e che sono già state menzionate da Micaela li vizia senza le quali non sarebbe stato possibile
Questo convegno
Io confesso che mi sono trovato in difficoltà nel cercare di organizzare un'esposizione più possibile sintetica trovandomi di fronte a un argomento particolarmente complessa in quanto include due ambiti e del diritto internazionale estremamente ampi quindi vi prego di perdonare i messe tralascerò dei passaggi
Logici o se sarò imprecisa sul piano terminologico tecnico confido molto nella vostra comprensione
E naturalmente prometto che nella redazione scritta sarò molto più precisa
La mia attenzione vista la complessità del tema si concentrerà sul proprio sulle forme di protezione dell'equità intergenerazionale in questi due ambiti ma prima di passare a questa dimensione ho bisogno di affrontare un dubbio preliminare che mi sono posta il bell'e dire i diritti delle generazioni future in materia di patrimonio naturale
E in materia di patrimonio culturale hanno lo stesso significato
E sottolinea usato l'espressione patrimonio naturale patrimonio culturale proprio perché evidenziare la stessa
Espressione cioè l'elemento comune alle due dimensioni in entrambi i casi abbiamo la trasmissione un dovere di trasmissione
Possibilmente integrale di determinati bene siete cattivi patrimonio naturale dei tre determinati beni tangibili sul piano culturale o tradizione culturali quindi patrimonio intangibile alle generazioni successive quindi questo l'elemento sicuramente comune
Ma non mi basta perché se vado a osservare che la questione della tutela del patrimonio naturale c'è qualcosa di più egli cos'è questo surplus e dato dall'attenzione
Alla preservazione della vita sul pianeta
E molto di più perché per carità con sto semplificando al massimo
è chiaro che tutti desideriamo preservare la Cappella Sistina ma probabilmente non potremo ammirare l'asse esauriamo le risorse e del nostro pianeta sciogliamo i ghiacciai ci estinguiamo i dissesti in quel genere umano e di conseguenza non avevo neanche più la possibilità di godere
è di queste splendidi tesori
Cosa vuol dire questo che possiamo i bruchi ipotizzare un conflitto
E tra tutela del patrimonio naturale e tutela del patrimonio culturale ed è probabilmente sì chi ad esempio in sì utilizza credo che il termine l'e-book scusatemi il termine a collocare il guscio tra cui
Riotta riesca tre p tosa in tagliando le perché una predizione meravigliosa ma probabilmente c'è un altro interessa presenta anche delle specie in estinzione
Quindi bilanciamento comunque di intera essi ma non è solo questo il bilanciamento all'onore del problema del bilanciamento lo conosciamo ampiamente nel diritto internazionale e variazione del del corso d'acqua e un impatto succhi
Su quelle popolazioni abbiamo venga otto comunità locali comunità indigene che vivono nella parte meridionale
Del bacino del fiume Omo che rientra di nuova ancora una volta aspira i beni iscritti nella lista del patrimonio mondiale UNESCO
E è che sono state rimosse con la forza in alcuni casi Gaia e loro luoghi naturali che non possono più praticare le loro attività di pesca e di di agricoltura di pastorizia tradizionale e e che quindi trovano i loro diritti culturali fortemente pregiudicati
In questo caso il comitato deleghe sul patrimonio mondiale UNESCO ha denunciato la situazione rivolgendosi sia all'Etiopia sia il Kenya Etiopia innanzitutto dicendo stop a questi queste costruzioni per sé nomina viene attuata di nuovo una valutazione d'impatto ambientale adeguata
E soprattutto Etiopia Kenya devono cooperare che assicura che un'adeguata tutela di questo patrimonio mondiale
Risultato non mis mi spiace ma non registi o risultati significativi da questo punto di vista perché le sollecitazioni si ricco e si ripetono
Costantemente di anno in anno nel frattempo attivazione anche di un reclamo davanti alla Commissione africana dei diritti umani da parte di una ONG e la commissione devo Fricano i diritti umani fermo restando che si tratta di una procedura riservata perché questa da rispetta della carità africana sappiamo soltanto che la commissione africana adottato delle misure cautelari
Chiedendo appunto all'Etiopia di sospendere i lavori ma queste misure non hanno ricevuto attuazione ultima iniziativa nell'ambito dell'OCSE
Le linee guida OCSE procedure a di buoni uffici
Tra chi di nuovo non limitazione non governative in questo caso una i agenda italiana Impregilo saline Impregilo che responsabile della costruzione proprio di questa grande politica di cui sto parlando perché l'Amg lamentava il mancato rispetto degli obblighi in materia di consultazioni popolo
L'azione locali e di valutazione d'impatto ambientale
E le si è concluso tutto approntare apprezzando allora lo sforzo dell'azienda interessata nella vera e poiché è fatto di tutto che rispettare che già obblighi teorico ridato in precedenza ma attenzione in questo caso constatazione finale andiamo al di là delle nostre competenze perché in realtà il problema è un problema di cooperazione tra Stati
E quindi non possiamo pronunciarci in merito a questa situazione quindi vedete
Ci sono aspetti positivi e negativi rapidissimamente passiamo
E le situazioni di perché si pongono al di fuori di origami ad hoc
Giustamente alle Salgari coricato andrebbe innanzitutto corte penale internazionale inutile dire a caso al-Mahdi famosissimo Timbuctù distruzione deliberata il patrimonio culturale UNESCO
Né di mausolei che acqua si parla tra l'altro di opere straordinaria in terra cruda che risalgono al quattordicesimo secolo canori esistito anche a tutte le forme di inquinamento e di impattò di di modificazioni climatiche ma non dalla furia iconoclasta
Di estremisti islamici corte penale internazionale interessantissima pronuncia due mila sedici
Non solo per le aree riconoscimento e l'attribuzione della responsabilità individuale dedichi a coordinato questi interventi ma soprattutto il riconoscimento che non sono le comunità locali ma la intera comunità internazionale deve essere riconosciuta come vittima
è di questi fatti e è stato riconosciuto anche la corresponsione al pagamento simbolico di un euro a favore della comunità internazionale rappresentata da chi dall'UNESCO
Proprio perché la maggior parte di questi beni attaccati e rientravano nel patrimonio culturale UNESCO
E quindi a titolo simbolico ma desidero sottolineare non solo a titolo simbolico motu proprio da parte della corte cioè senza che venisse chiesto esplicitamente da qualcuno
Colte internazionale di giustizia
Attenzione competenza giustizia alle è particolarmente interessante la giurisprudenza ma attenzione non dobbiamo cercare solo la giurisprudenza che riguarda è che contiene degli espliciti riferimenti all'espressione generazioni future perché riduttivo l'approccio e estremamente interessante vedere come la Corte internazionale di giustizia in vari casi abbia generato manifestato interessa è alla dimensione culturale alle tradizioni culturali ad esempio in sede di delimitazione dei territori di dei Franchi EIRE
Ma questa sicuramente importante perché si superata della l'approccio Stato c'è intrico
E si dar voce e si dà spazio alla dimensione delle gli interessi ecco del patrimonio culturale in senso lato e indirettamente agli interessi delle generazioni future
E a questo proposito mi limito solo Ariel coricare una stringente una recentissima ordinanza la Corte internazionale di giustizia sette dicembre due mila ventuno
Misure cautelari Armenia contro Azerbaijan e estremamente interessante questo caso perché l'Armenia
A chiesto l'adozione di misure cautelari e quindi di un provvedimento d'urgenza che tutelare quei gli addendi culturali che si trovano nella zona del Napo Godina Bach Karabakh
Colpita dalla nuovo episodio bellico tra i due Stati e per evitare atti di vandalismo atti di distruzione deliberata di questi beni
Non si pari la nell'ordinanza non venne menzionata l'espressione generazioni future ma è straordinario che la corte abbia accolto questa istanza non sappiamo cosa succederà nel merito perché ci sono già delle contestazioni è stata invocata la convenzione sulle discriminazione razziale come base giuridica leggeri giudice Yussuf
è stato molto critico e rispetto a questo approccio dicendo che non era questo il trattato internazionale che doveva essere invocato bensì la convenzione dell'Aja del cinquantaquattro ma al di là di questo e la sensibilità della corte che mi interessa la capacità della corte di è dimostrare quella flessibilità necessaria per raccogliere l'urgenza
E della situazione e di far fronte alle rischio di un danno irreparabile
Concludendo
Evidentemente ci sono tantissimi limiti
E soprattutto e una materia estremamente complicato estremamente complessa scusate mi aggiungo solo una cosa a proposito del l'ambito e la tutela dei diritti
Fondamentale che saranno trattati ampiamente domani ricordo soltanto una pronuncia del Comitato deve sui diritti del bambino
Pronto decisione che a che si diceva che non è stato accolto il ricorso al caso Sacchi no a quel contro la vigentina
Nei confronti del Comitato in questo caso la questione riguardava modificazioni climatiche ma straordinaria quella pronuncia perché contiene già tutti semi per c'è e potere che affrontare quei problemi delicatissimi che sono lo status di vittima e e che è stato riconosciuto perché è stato riconosciuto dal Comitato lo status di vittima il problema del messo del nesso di causalità il problema della dimostrazione di danni futuri quindi è stata Ascanio perché non attenta ma spalancata una porta di nuova manifestazione di sensibilità
Di fronte a queste esigenze in conclusione problema estremamente complessa
E io ho parlato solo di ambiente e beni culturali toccato i diritti umani ma che dire del mantenimento della pace
E allora andiamo nell'alveo delle Nazioni Unite e quindi tutti gli obiettivi della Carta delle Nazioni Unite sono in gioco
E difficoltà a fronte di un sistema di regolamentazione estremamente variegato estremamente frammentario
Allora che cosa bisogna dire sicuramente bisogna lavorare in sede di regolamentazione nel senso cioè di incominciare a pensare a misure più incisive
Essi ci sono meccanismi di controllo ma che dirà di me fondi me strumenti meccanismi di non compliance che toglie hanno si concludono converga raccomandazioni che non incidono che non possono materialmente incidere sulla condotta degli Stati
Possiamo anche dirlo sistemi che si affidano in larga parte alla cooperazione in buona fede da parte degli stati interessati
Bisogna lavorare sulla fase della prevenzione quindi inutile parlare di generazioni future io continuo a pensare che e Mali impostato il problema se parliamo di diritti
Delle generazioni future e Torino alla mia osservazione iniziale e un problema di
Obblighi di diligenza degli Stati obblighi a carico degli stati che esistono adesso nei confronti della
Vede della comunità internazionale cioè gestione come diceva Alessandra di beni comuni nobile che se volete obbligati donne esterna e quello il percorso
E su cui che bisogna lavorare che e e che su cui bisogna incidere per pretendere che quegli obblighi che esistono già vengano effettivamente e rispettati e non in modo illusorio ma in modo effettivo in secondo luogo mi riallaccio a quello che diceva Massimo Jovane detta M il i protagonisti sono i decisori
I decide ed essi si al Mac avesse i decisori e coloro che sono i gli autori dei processi decisionali e quindi Torino alla valutazione di impatto ambientale il coinvolgimento effettivo delle popolazioni direttamente interessate
Ma ruolo straordinario dei giudici e davvero ma i giudici che utilizzino tutti i mezzi a loro disposizione e allora giustamente è già stato ricordato lo strumento dell'interpretazione interpretazione sistemica interpretazione teologica
E permettetemi anche dei piccoli gare visione una questa è una visione che vada al di là della controversia stretta tra stati e che soprattutto accolga è quel un prospettiva che si sta come ho detto prima fortunatamente a mio avviso affermando quella prospettiva non più stato ci sei implica non lei tutela di interessi degli stati davvero tutela di indù un bene comune grazie
Grazie mille Laura davvero interessante davvero giusto anche l'approccio di differenziare fa il patrimonio naturale il patrimonio culturale che ha meno affetti anche una tutela differente anche dal punto di vista degli organi giurisdizionali nazionali internazionali perché in effetti c'è
Quella sentenza del Consiglio di Stato piuttosto recente in cui per la prima volta appunto al Consiglio di Stato parla di beni comuni riferito nel caso specifico all'acqua come una bene che appunto scrive il Consiglio Azzi di Stato deve essere il cui uso deve essere effettuato salvaguardando i diritti delle generazioni a fu affluire di un impiego patrimonio naturale quindi inserendo anche questa
Questo bene comune nell'ambito della e del matrimonio patrimonio ambientale mente sui sul patrimonio culturale anche ad alcuni tentativi che per esempio sono stati fatti dinanzi alla Corte europea dei diritti dell'uomo
E ma di cui seguiremo sicuramente di più domani sugli invoca abilità del diritto all'istruzione per agire salvaguardare un sito archeologico in realtà proprio Pili limiti dovuti alla giusto riconoscimento
Della della Corte europea della Systema delle norme della Convenzione non è stato possibile e tener conto di di quel diritto che appunto aveva di quell'azionabilità certo l'azionabilità è molto importante sicuramente
Ed è importante giustamente la visione fermo restando che i giudici devono comunque anche per non lasciare un eccessivo arbitrio a rimanere legati ai dati normativi che è sicuramente dovrebbero o guidarli comunque e siccome credo che siamo stati tutti i relatori ringrazio moltissimo precisi
Nei nei tempi lascerei un po'di spazio a qualche domanda qualche considerazione così
Visto che abbiamo al tempo per farlo prima della dell'assemblea della della Civic
Non so se vedo
Ok va bene
Casa allora sembrerebbe che ci sia un diritto al caffè e quindi a questo punto non mi resta