L'arresto dell'ex Ministro dell'Interno Antonio Gava accusato dal pentito Galasso di collusione con la camorra

Sull'arresto di Antonio Gava ex potente ministro dell'interno ed esponente della democrazia cristiana abbiamo ascoltato il parere di Giuseppe Gambale deputato della Rete ma al di là del
Nel fatto specifico che certamente anche per quanto riguarda le sue condizioni di salute pongono un problema umano e credo che gli arresti domiciliari sia la soluzione migliore per tutti però il suo arresto la presa in un momento di Berat poi per tutta la nostra città Gava e la sua cricca rappresentavano un potere reticolare radicato nei gangli vitali del tessuto economico della pubblica amministrazione io o l'accusa più forti più grave che faccia Antonella la sua cricca è quella di aver impedito uno sviluppo vero del mezzogiorno e questo la cosa come e più grave le cose che ci penserà per anni ancora perché quello sviluppo impedito pesa oggi sulle condizioni occupazionale di vita del nostro Sud oggi bisogna vigilare però perché
E gli interessi malavitosi quelli tesi dell'economia illegale che avevano trovato nella cricca ricava il loro riferimento sono da ricerche forse hanno già trovati i nuovi riferimenti politici ecco perché
La battaglia al Mezzogiorno è una battaglia di liberazione su tutto di sviluppo continua ancora anche dopo l'arresto di Gava sorgono in effetti gravi interrogativi soprattutto considerato i loro pollo di grande influenza di grande il potere che Gava ha avuto
Ma io ricordo sembra un episodio più di tutti quando fu liberato Ciro Cirillo
Lo una pattuglia lo stava portando in questura che l'aveva ritrovato intervennero i servizi segreti e lo deve depistare o nella sua villa Pissarro dopo averlo depistato e la sua villa invece di avvisare il magistrato furono avvisati dava al Flaminio Piccoli magistrato che andava interroga lo dopo la sua liberazione in controllo nel per la strada una macchina che usciva dalla vile che tra andava via via la macchina dove c'erano Gava e piccoli credo che sul caso Cirillo si sono costruite carriere e fortune di politici giornalisti di magistrati di un vero potere che continua ancora da quegli anni da quell'un questi lunghi tredici anni dal caso Cirillo ora bisogna fare piena luce su questo su questo episodio che ripeto rappresenta uno forse notti più scusa nostre
No grazie l'avvocato oggi Gavat'Taormina ha avuto parole molto dure nei confronti dei magistrati e tra queste il naturalmente il procuratore capo con lo dovrà parlando diciamo così di rivalsa politica
Ma io
Lo ripeto
Credo che nell'array gli arresti domiciliari sono la soluzione più giusta la lingua dell'operato dei magistrati ci saranno i vari organi e la magistratura competenti per esaminare si sono state eccessive ore misure adottate però credo che la nostra gente nessuno di noi vuole rivalse politiche e necessario che si faccia giustizia la gente del Sud chiede giustizia non chiede rivalse politiche
Chili di accertare la verità e soprattutto Hood che sia consentito uno sviluppo vero sviluppo autentico cosa che per anni ripeto è stato impedito da questa cappa di poteri
Prima dicevi che la camorra in cerca di nuovi punti di riferimento ai qualche idea precisa
Ma io credo che la camorra come la mafia non è male Ata di un partito in quando si riconosce quel partito è alleato con chi governa e poi al governo ci sono vari partiti a seconda dei momenti storici credo che dobbiamo vigilare perché
Nessun perché questo governo
Non lanci segnali questo ve ne ha lanciato segnali contraddittori finora cioè il ministro Maroni che lancia segnali chiari di lotta la mafia la camorra la criminalità organizzata ci sono alti esponenti di questo governo che forse ma ieri involontariamente Ono lanciano messaggi contraddittori dalla modifica della legge sui pentiti alla al carcere duro per per i camorristi e per i mafiosi sono segnali che la malavita organizzata recepisce molto bene come quella su tutte le leggi particolari dai condoni edilizi alla alla al decreto spugna bisogna vigilare perché non si creino nuovi riferì nuovi riferimenti ripeto politici di in questa nuova classe di governo
E dura sullo stesso argomento ascoltiamo il pari rea del
Deputato del Partito popolare Giacovazzo già membro della Governo innanzitutto sul piano umano devo dire che mi sembra
Un po'eccessivo molti l'hanno rilevato anche avversari negava
Per uno che è malato come lui arrestarlo allora al bar è stato un po'pesante ma comunque
Sulle imputazioni o sul sui presunti reati certo che c'è da meditare molto soprattutto perché il quattrocentosedici bis funziona Napoli non a Milano a Milano uno non viene arrestato la camorra o per indizi su camorra e quindi la semplice corruzione non comporta neanche l'arresto tutto sommato
è lui invece scatta perché quattrocentosedici bis e l'associazione
Criminale di stampo mafioso camorristico a questa è una è una legislazione speciale che non che la stessa DCA ha voluto per quanto riguarda l'la la persona io non sono incline a giudicare le persone ma il contesto nel quale si sono verificati quei fatti di cui tutti ci occupiamo con dolore in questi
Giorni ma non solo in questi giorni la partitocrazia il sistema perché prendere duecentoventicinque mila voti di preferenza nel mille ottocento nel mille novecentottantasette Petraroli
Napoli e il Caserta significa
Un dispendio enorme di energie non soltanto di lavoro fisico e politico e tutto questo era nel sistema vorticoso o della partitocrazia che esigeva che un leader per diventare un grande leader nazionale dove l'avere questo riscontro locali di grandi voti e per poter contare nel partito con le tessere perché quello era il partito delle tessere e avere quaranta il per cento circa delle tessere in quel partito significava veramente avere tutti quei risvolti che poi stanno venendo fuori a Garlate
Esso questo è la parte ignobile della partitocrazia però non è tutto così marcio adesso per esempio vien fuori che si sta scrisse che a Nizza ab
Abbiamo scrisse piani Zagato dico la Democrazia Cristiana il secondo la Pivetti avrebbe scrissi a Nizza autoritaria ma non si cristianizzati non si scritti a Nizza hanno
Nulla in politica la politica laica per sua natura ecco Giacovazzo ma certo fa un po'rabbrividire l'idea
E a che il massimo responsabile della sicurezza dello Stato potesse avere rapporti organici con la criminalità organizzata e
Magari anche lei sarà scoperta a pensare a questo che effetto le fa noi avevamo avuto un qualche pensierino in merito ma ai tempi dell'caso Cirillo quando effettivamente questi contatti ci furono e ci furono perché perché la democrazia nel visse nella stagione dello scrupolo per lasciato si diceva ammazzare Moro e che invece adesso non si faceva niente per Cirillo un poveraccio che meritava di essere salvato almeno dagli amici e questa è stata una brutta pagina però noi avevamo pensato che fosse un tipo di soli dal dieta punto e basta episodico che invece se le cose saranno confermate dal processo cioè invece che viene a galla un intreccio questo intreccio e terribile e più terribile di qualunque altra cosa
Ecco ma a suo avviso essere accaduto che insomma nella democrazia cristiana complessivamente si sia sottovalutata diciamo anche una certa pericolosità di fare assurgere Gava dei posti così importante ma guardi intanto
Con tutti gli sforzi
Con tutte le energie profuse con tutta la partitocrazia asservita Java non era mai riuscito a proporsi fin nell'ultimo congresso mai
Come leader nazionale come segretario della Democrazia Cristiana perché pesava su di lui tutto questo evidentemente eppure era conscio della impossibilità di farcela a quel livello e chissà quanto ci avrebbe aspirato e agognato