Presentazione della mozione parlamentare in favore del riconoscimento dell'Holodomor (lo sterminio per fame di quasi quattro milioni di ucraini tra il 1932 e il 1933) come genocidio del popolo ucraino

Per la presenza noi
Diciamo in giro solo poche parole anche perché abbiamo iniziato con un diciamo ritardo ormai un po'consistente noi questa sera presentiamo la mozione parlamentare con la quale chiediamo il riconoscimento del lodo Moro come genocidio
Si tratta di iniziativa assunta da alcuni colleghi deputati del partito del partito democratico
è un'iniziativa che noi consideriamo aperta nei confronti dei deputati delle altre forze politiche non patrimonio specifico di un di un partito ma che invece voglio mettere a disposizione del parlamento della Repubblica e del Paese
Queste armi
Sarò brevissimo perché abbiamo fatto questa scelte perché l'abbiamo fatta proprio adesso intanto per diciamo omaggiare una verità storica
Un fatto storico assolutamente drammatico che ha segnato in maniera profonda la storia del del Novecento e di cui percepiamo diciamo una scarsa consapevolezza una scarsa conoscenza che condizioni in qualche modo anche il dibattito di questi di queste settimane drammatiche
E in secondo luogo perché riconoscendo lo lo do More noi
Diciamo riconosciamo un tratto fondante dell'identità politica dell'Ucraina posto mille novecentonovantuno quindi l'Ucraina
Nasce dalle ceneri dello scioglimento del del dell'unione dell'Unione Sovietica
Non siamo i primi a fare questo gesto
C'era una risoluzione che è stata approvata dal Parlamento europeo c'è una legge
In Ucraina di riconoscimento che risale al due mila e sei se non ricordo se non ricordo male presidente Viktor Juščenko
Sono raccomandazioni dell'OCSE ci sono anche alcuni Paesi pochi per la verità troppo pochi europei
Che hanno riconosciuto modo Morse pura diciamo non sempre come genocidio avvolte nella forma di crimine contro contro l'umanità
L'unico in Europa occidentale il Portogallo gli altri paesi degli altri paesi dell'Europa occidentale nessuno ha riconosciuto
Loro Gomorra noi abbiamo scelto una formula impegnativa quella del genocidio
Facendo riferimento alla a
All'anno diciamo normativa delle nelle nazioni unite alla convenzione alle Nazioni Unite che riconosce come genocidio la distruzione in tutto o in parte del tutto in parte di una di un di un popolo
Pensiamo che sia alla
Come dire il contributo piccolo se volete però simbolicamente impegnativo che il nostro paese può dare
Nel diciamo tentativo di difendere l'identità nazionale ucraina da un'aggressione che non è stata un'aggressione territoriale non riguarda un pezzetto non insomma
Noi non siamo di fronte un conflitto regionale o una cosa che riguarda pezzi porzioni di territorio ma una cosa che ha investito l'identità nazionale l'esistenza stessa la possibilità stessa di esistere di un Paese
Riconoscerlo lodo Moro un modo per opporre a questa strategia la storia
E per questo siamo diciamo convinti nella scelta che abbiamo che abbiamo fatto e vogliamo diciamo che il Parlamento italiano riconosca nuovo Gomorra come come genocidio
Oggi abbiamo con noi diciamo oltre ai colleghi che ci hanno aiutato nell'estensione di questo di questa di questa mozione in particolare mi sento di ringraziare Andrea Romano Flavia Nardelli che ci raggiungerà tra poco gliela
Lia Quartapelle
Sua Eccellenza l'ambasciatore Jaroslaw Melnic a cui lascerò prende la parola per un per un saluto e che ringrazio particolarmente perché la sua presenza qui cinici onore per noi un significato
Importante
Il professor Andrea Graziosi
Storico del dell'Unione Sovietica nonché tant'di tante altre cose che ci ha aiutato nell'estensione di questo di questo di questo teste ci accompagnato diciamo nella decisione di fare il passo di presentare questa mozione o le solo i testi che presidente dell'Associazione cristiana venga in Italia ringrazio anche lui per per la presenza perché per noi ha un significato diciamo particolarmente importante lascio la parola eccellenza l'ambasciatore me l'ambasciatore Merlini che per un salvo per un saluto
Egregi onorevoli signore e signori innanzitutto voglio ringraziare gentile onorevole del Partito Democratico per questa iniziativa di presentare una mozione parlamentare soli allo d'amor
Il genocidio per fame di oltre quattro milioni ucraini compiuto dal regime sovietico nel periodo tra il mille novecentotrentadue eliminerà i centotrentatré per tanti anni siamo facendo numerose iniziative in Italia
Per far sapere a più persone che cose e non lo do Amor è pre che affonda crimine non solo contro il popolo ucraino ma anche contro l'intera umanità
Al momento diciotto Paesi hanno già riconosciuto la grande carestia per rendere giustizia alle vittime e per impedire
Che una tragedia simile accada di nuovo
Purtroppo in questo elenco manca ancora l'Italia
Che in queste triste vicenda ha un ruolo importante perché ho furono proprio i diplomatici italiani ad avere il coraggio di svelare al mondo questi grandi crimini come fece il console italiano Carchio
Sergio Gradenigo
E lì tra i primi racconto all'Occidente ciò che il regime di Stalin stava causando in Ucraina l'atroce morte per fame di milioni ucraini
Questa testimonianza riportata nel volume lettere da Carchio
La carestia in Ucraina nei rapporti diplomatici italiani mille novecento trentadue trentatré pubblicato da presenta oggi qui comma il professore Andrea preziosi al quale vorrei esprimere particolare gratitudine per il suo lavoro
E tra dieci venti odierni in Ucraina dimostrano che ho lodo Moro non può essere una pagina di storia dimenticata occorre toglierla dal olio per indicare a tutti quella lezione di storia che serve formare la coscienza dei popoli al fine di riconoscere il male
Difendere la pace rafforzare solidarietà internazionale
E difendere la giustizia e la libertà
Proprio quest'anno Marghera ottantanove anni dalla tragedia di grande carestia voluta è organizzata del Cremlino che anche oggi in via nella nostra terra truppe di soldati lanciamissili indirizza
La tecnica militare
Proprio in questi giorni la Russia sta cercando di interrompere va seminando Krajina distruggendo macchinari agricoli rubando il nostro grano lasciando attacchi missilistici
In tutto il nostro Paese
La Russia una vasta esperienza nel organizzazione delle carestie ma se prima lo faceva solo in Ucraina oggi la tragedia minaccia
L'umanità di tutto il mondo
E il blocco dei porti marittimi o freni minaccia la sicurezza alimentare globale le Nazioni Unite stimano che circa uno virgola sette miliardi di persona pronto ma povertà che fame per l'interruzione del sistema alimentare a causa di una guerra su vasta scala condotto dalla Russia contro Ucraina un quinto dal popolo zone mondiale è a rischio di fame
In Africa Asia
E America latina sono sicuro che credo che nel cemento del con lodo Moro è un processo necessario
Perché attraverso questo percorso
Possiamo porre fine all'uso della fame come l'arma contro persone innocenti in tutto il mondo
è solo insieme possiamo fermare la macchina Dego era russa per salvare milioni di vite umane
Quindi vorrei invitare parlamentari che tutte le forze politiche ad appoggiare questa mozione e dimostrare non solo con le parole ma un'altra volta con le azioni concrete la vostra solidarietà con il popolo ucraino di nuovo che di nuovo resiste contro la politica
Barbarica nel cammino
Grazie mille per la vostra attenzione
Grazie a lei per la
Presenze presto
Intervento che ci incoraggia
E chi ci chiama in causa chiama in causa il Parlamento italiano rispetto alle sue responsabilità io lascerei la parola collega Andrea Romano
Con il quale abbiamo lavorato in questi
In questi giorni per scrivere preparare questo testo
Grazie Fausto io aggiungo solo veramente poche parole a quanto detto nell'introduzione
Da una parte sottolineando un aspetto che è alla base di questa nostra iniziativa che sono contento l'ambasciatore Ucraino abbia ripreso ovvero questo è una questa è una proposta di mozione rivolta a tutti i gruppi parlamentari naturalmente lo speech o che abbiamo è che vi sia una diciamo una convergenza unanime
Su un tema come questo che riguarda ovviamente la storia del Novecento riguarda i principi basilari
Diciamo di ogni civiltà contemporanea mi viene da dire ma riguarda anche il modo attraverso il quale la politica italiana tutta almeno quella parte fortuna maggioritari della politica italiana che sta sostenendo ognuno a suo modo resistenza Ucraina contro l'invasione del regime di Putin
Potrebbe appunto la politica italiana assumere una posizione ulteriore di solidarietà
Riconoscendo quella che è stata appunto
Una pagina nera della storia del Novecento l'altro elemento un filo di continuità che c'è in questa nostra iniziativa la collega Flavia Piccoli Nardelli soci aggiungerà ci teneva sottolinearlo lo faccio io per lei poi magari lo riprenderà cosa intendo dire con questo filo di continuità che questo è già al secondo tentativo viene da dire che la politica italiana
Farà per riconoscerlo voto morì il primo tentativo fu promosso da un collega storico e politico Gabriele De Rosa
Che negli anni novanta
Come componente della Commissione cultura allora si chiamava sull'istruzione del Parlamento della cava di deputati promosse lo stesso tipo di iniziativa Gabriele De Rosa è stato come sapete uno storico
Autorevole anzi forse il se non sbaglio andremo a mi correggerà il primo titolare di una parte destra contemporain Italia
Storico cattolico poiché parlamentare del Partito popolare italiano allora particolari italiano che naturalmente una delle i soggetti politici che hanno dato vita al partito democratico e De Rosa si fece promotore in politica di questa iniziativa
Che poi purtroppo non arrivo a conclusione quindi c'è anche un filo di continuità in questa iniziativa del partito democratico infine un elemento è sempre difficile come dire fare paralleli storici ci mancherebbe altro è evidente il senso di una solidarietà al Popolo Ucraino e all'Ucraina rispetto a quanto sta accadendo ma è inevitabile cogliere in quanto sta accadendo
In quelle terre un elemento di ripetizione di fenomeni che ci sono già stati in passato io personalmente sono molto colpito quando sento parlare di fenomeno di alcuni aspetti
Di questa tragedia in particolare
Penso alla deportazione perché di questo si tratta di migliaia di ucraini
Verso i territori più a est diciamo della Russia della federazione russa in quella che per chiunque abbia una certa familiarità con la storia sovietica una ripetizione di quanto accadde proprio negli anni Trenta oltre che successivamente nella vicenda sovietiche l'altro elemento ne parliamo proprio tutti i giorni
è l'uso delle risorse alimentari il sequestro delle risorse alimentari il sequestro del grano come strumento appunto di ricatto di pressione sull'Ucraina ma anche di ricatto verso i Paesi come il nostro che sono coinvolti
Anche dalle conseguenze di questi sequestri di di grano e di risorse alimentari anche in questo caso c'è un elemento che richiama con tutte le differenze del caso ci mancherebbe altro pagine che appartengono alla vicenda appunto staliniane degli anni trenta e poi successivamente
L'auspicio è che questa iniziativa finisco dicendo questo davvero incontri il consenso più ampio del Parlamento italiano almeno della Camera deputati ci sono altre forze politiche
Che hanno dimostrato cioè interessa e che spero concretizzino questo interesse ma ognuno a suo modo con la propria formulazione ovviamente noi siamo credo Fausto più che disponibilità
Come dire individuare una formula come si dice in questi casi di convergenza però l'importante è che si arrivi entro la fine della legislatura a fare dell'Italia il secondo Paese
Dello europea che riconosca lo do More come genocidio grazie
Non ho l'età
Grazie io
Darei la parola al professor Andrea Graziosi che ringrazio molto per la sua presenze anche diciamo per la disponibilità e che ha avuto nel confrontarsi con con con noi fino fino a qui ecco una cosa di che per me è un gran per un grande valore coloro lo ringrazio due volte
E proverò obbedire quindi
Però qualcosa va detta naturalmente questo una mozione su una cosa storica quindi bisogna parlare del trentadue e trentatré
Altrettanto naturalmente ci sono dei dei fatti odierni che non si possono
Non menzionare anche perché presentano già Andrea Romano l'ha iniziato a dire ma se non ci sono cose molto interessanti quindi gli ultimi tre quattro minuti dedicato a quello
Di lettura della storia perché questa guerra che c'è oggi in Ucraina degli aspetti ideologici e quindi questo è interessante nota
Ecco la prima cosa da detta parlando dal punto di vista della storia e che non siamo di fronte alla più grande catastrofe europea attraente fuori d'Europa ce ne state altre come la grande carestia in Cina ma la più grande catastrofe europea
Prima del dell'Olocausto della Shoah
è una catastrofe estremamente concentrata la l'ha già detto però vi invito che vuol dire quattro SIT si calcola circa quattro milioni di morti in cinque sei mesi
Non non è una cosa da poco
Non vorrei fare cose molto come dire orribili però siccome sono fosse studiate come si muore di fame Jersey muore di fame un uomo adulto un essere umano adulto muore di fame dopo due mesi
Due tre mesi
Se ti tolgono tutto posto che se un contadino puoi andare nell'agone il bosco nel nelle cose che nascosto
Poi pensare di durare tre quattro mesi questo vuol dire che dal lancio delle requisizioni straordinaria novembre Hans dal dicembre del trentatré
Sono riuscito a togliere quasi tutto a maggio aprile maggiorate tassi di mortalità
Che in certe regioni erano infinite volte più alti della norma
Con concentrati fra aprile e maggio in cui la gente si metteva a letto moriva o per terra e morì
Quattro milioni di morti per fame poche settimane quindi realtà UDC cinque mesi ma sono morti tutti fra aprile e maggio
Che giugno è una cosa molto impressionante già questo basta voi sapete che una delle questioni per cui si dice genocidio alle innanzitutto che bisogna attenersi alle leggi c'è una convenzione le azioni dite si dice intento
Il fatto che siano morte in poche settimane quattro milioni di persone è una chiara indicazione che un intento ce la si può vedere anche in altro modo ma questo
Tenete presente che l'anno prima nel trentadue
Perché è vero che come è stato detto da alcuni che hanno Nizzola hanno messo in forse se si potrà poi genocidio la responsabilità all'intento che le politiche di Stalin dal ventinove hanno provocato una crisi alimentare in tutto il Paese
Ma nel trentadue sono morte in Ucraina circa duecento mila persone di fatto duecento mila rispetto a quattro milioni cioè ridente che c'è un intervento umano che cambia le cose l'intervento umano io vado un po'a ritroso è del dicembre trentadue formalizzato
Con delle
Due in particolare uno
Una risoluzione l'ufficio politico che si chiamava sugli ammassi di grano quindi torniamo al grano come diceva Candreva e però e queste la cosa su cui vorrei richiamare la vostra attenzione perché genocidio anche una questione liquidazione di un gruppo non sociale del gruppo sociale non c'è etnico eccetera
In cui nella stessa risoluzione mi pare del quattordici dicembre che parlati
Sul sull'ammasso di grano era prevista la fine delle politiche di ucraini zone in Ucraina cioè di a favore della nazionalità ucraina perché queste politiche avevano portato diciamo alla era il contrario l'utilizzazione un politica anti-sovietica avevano trasformato passi dello stadio non lo scrisse nell'estate delle lettere private che abbiamo trovato
H Canovi cioè in cui diceva c'è il rischio di perdere l'Ucraina il Partito Comunista ucraino ha fatto da agenti polacchi
E quindi noi dobbiamo trasformare lucra in una fortezza bolscevica e per farlo la strada che fu individuata cioè qua secondo me la cosa vietata a capire che la storiografia capito non è ancora stata secondo me interiorizzata me molto facile capire la statua dorata da Stalin che purtroppo era un uomo molto intelligente
Axa è quella di dire noi facciamo una cosa che colpisce due cose colpisce contadini
Pari leggo una breve citazione distali che sono la base del nazionalismo e dalla sua teoria non è un atto di aggiusta
è un atto di ha parzialmente giusta ma a quei tempi si credeva così perché se pensate movimenti di liberazione nazionale Abbas Ucraina nel mondo dopo fattoria che aveva una sua legittimità anche se non vedeva che c'è un'azione a Lisbon patriottismo che non è a base contadina anche naturalmente
Quindi affrontava il problema contadino usando la fame per insegnare una lezione ai contadini che affrontava contemporaneamente il problema degli intellettuali della politica e della cultura ucraina a adottando politiche
Anche Ukraine e vi faccio un solo esempio furono ritirati addirittura i dizionari cambiando le parole di derivazione polacche mettendoci parole contraddice russa
Fu i grandi capi del movimento nazionale comunista Ucraino come scritta né che gli scrittori come qui lo vi si suicidarono
Quindi ci fu una repressione anche di tutto il movimento culturale politico ucraino quel Partito Comunista Ucraino fu praticamente quasi distrutto
Si sa adesso che le grandi purghe del trentasei trentasette e trentotto in Unione Sovietica e realtà accadere l'Ucraina circa due anni prima quindi voi avete una strategia a due se volete con due piccoli Comuna pinza con due la la diciamo così una rivolta a colpire i contadini con la fame l'altra rivolta a liquidare ogni essi parvenza di autonomia culturale politica ucraina ivi compresa quella comunista
Questo perché nell'estate del trentadue il partito visto creino L'Espresso apertamente
Grandissimo disagio perché le politiche di Stalin hanno creato
Miseria nel villaggio cretini e villaggi ucraini protestavano contro questa situazione
Che qui abbiamo degli uomini politici come se il Partito Comunista oli Partito socialista la democrazia cristiana in Calabria si vede che Roma fa politica portano alla fame la popolazione alla propriamente i politici calabresi avrebbero protestato era successa esattamente la stessa
Ecco per dire la la coscienza distante di questa cosa una piccola citazione di Stalin ch'io amo fare penso perché fa capire queste del mille novecentoventicinque
Salinas sempre molto preciso pignolo ripetitivo ma preciso la questione nazionale è una questione sostanzialmente contadina
Non agraria ma contadina che cosa diversa è molto vero che la questione nazionale non deve essere identificata la con la questione contadina perché oltre alla questione contadina la questione nazionale include questioni come quella della cultura della statualità eccetera
Né altri sì indubbiamente la questione contadina costituisce il fondamento il nocciolo della questione nazionale il suo nucleo essenziale
Appunto così si spiega il fatto che i contadini rappresentano l'esercito principale del movimento nazionale che senza l'esercito contadino non può esistere non esiste un potente movimento nazionale
Appunto questo si intende quando si afferma che la questione nazionale è sostanzialmente una questione contadina
Allora se leggete statali che dice questo questo una teoria fra l'altro non sbagliate in alcune sue le menti
E pensato uno Stalin che pochi anni dopo dopo un'estate drammatica quel trentadue teorizza
Di distruggere la base contadina del movimento nazionale ucraino e allo stesso tempo di fare l'operazione contro la politica
E la cultura ucraina capite SP di fronte un attacco non per distruggere tutti gli ucraini questo ma nel secondo la convenzione delle Nazioni Unite dice chiaramente in tutto o in parte quindi diciamo no somme non vi è al connubio proposto ecco no non voglio rubare molto tempo ma
Gli ho detto dei decreti
Questa questi quattro milioni di morti circa sono provocati da queste requisizioni straordinari lanciate a dicembre a gennaio vengono fermati i confini i contadini ucraini che erano scappati nelle nel Caucaso vengono riforme scaricati sulle navi portati a morire nelle campagne le città vengono col sigillate perché non si può andare in città a chiedere l'elemosina le poche foto che abbiamo di contadini morti sono per strada Kharkiv fra chi
Quindi cerca un'organizzazione sistematica che non era stata fatta per esempio non è sminuire assolutamente ma quando i kazaki che sono i primi a subire una grande carestia nel trentuno
Un milione e mezzo di kazaki muoiono di fame per la semplice ragione che Mosca ha bisogno della carne delle loro mandrie per garantire le le reazioni alle città all'esercito alle burocrazie
Nel calcio al loro gli si rubano le le mandrie come si fa con le popolazioni coloniali però li si lascia diciamo liberi di andare in giro
Ebbene muoiono di fame di malattie anche di peste bubbonica nel trentuno circa un milione trecento mila kazaki una cosa uno certo guardate dico questo perché nel passato sovietico ci sono queste cose nell'esperienza sovietica che sono cose che uno dovrebbe diciamo sapere perché è un passato pesante sia per l'Ucraina ma anche per la Russia per tutti qua
Ecco
Scali nel trentadue parla di questo vede in controluce questo vorrei per introdurre l'ultima parte su quello di oggi vede in controluce il pericolo che lo scrive e lo scrive nella lettera di perdere l'Ucraina
Che la stessa parola causato Kirill al secondo me dopo la l'autocefalia ucraina con Putin e la stessa cosa che ha scritto Putin c'è il pericolo di perdere pena perché era già successo
Nel mille novecentodiciannove il secondo governo bolscevico Ucraino
Era
Stato cacciato dall'Ucraina dalla più grande insurrezione contadina per quello statica venticinque dice quello contro un governo comunista bolscevico
è interessante questo permettetemi da storico perché uno colpito queste cose voi vi ricorderete che Putin prima di lanciare l'invasione ha detto che l'Ucraina una creazione di leggende
E ha detto che Putin profondo anticomunista e quindi attaccato Lemina eccetera
E che
La storia essendo una cosa strana in altalena all'inizio ha fatto come l'unico perché nel diciassette va in basso l'Ucraina
La prima guerra fatta dal regime bolscevico era stato l'invasione l'Ucraina nel dicembre diciassette tre tedeschi e mi sono messo fino alla cosa perché c'era ancora la prima guerra mondiale
Nel diciannove vi voglio leggere questa cosa lei viene costretto dall'insurrezione Ucraina cambiare politica quello di anche Putin adesso sta cambiando politica per ora almeno si spera lascia perdere che perché la resistenza Ucraina che determina poi cambiamenti la politica Lane inscrive emerga una piccola altra piccola citazione una lettera segreta al partito del novembre diciannove
Dice se noi torniamo in Ucraina dove ci hanno cacciato i contadini dobbiamo tornarci facendo la più grande attenzione nei riguardi delle tradizioni nazionali la più stretta osservanza della pari dignità della lingua e della cultura ucraina l'obbligo per tutti i funzionari di studiarle lanciare una campagna per di propaganda per la completa fusione dell'Ucraina con la Russia ma solo in maniera velata
Per il momento creare una repubblica sovietica ucraina strettamente federale comunque di stampa parità con quella russa
Non affrettarsi apprendere grano dall'Ucraina per la Russia trattare gli ebrei dirlo educatamente la piccola borghesia ebraica
E gli abitanti Orba nell'Ucraina in maggioranza russi con il guanto di ferro da trasferendoli al fronte perché se no rischiamo di ripetere nucleari
Quindi come vedete anche diciamo punti da questo contesta benché ami fare lo storico da questo contesto è interessante perché ha un senso disse molto grande no se voi leggete l'articolo
Del ventuno molto impressionante ma anche discorsi esso ha smesso di farli perché gli sono andate male le cose
Non si accorge che sta ripercorrendo
Del diciamo si è trovato una situazione simile prima approvata apprendere tutto adesso si prende un pezzo ecco da questo punto di vista finisco con questo osservazione perché e di storia noi si fa benissimo a riconoscerlo Orio credo
E da questo punto di vista posso confortare che l'opinione degli storici o mi ricordo ancora nel due mila sei sette era impossibile che grandi riviste internazionali parlassero di questo noi adesso abbiamo le più grandi riviste internazionali fanno numero speciale
C'è accordo completo abbiamo trovato le carte degli yankee in quello che ha fatto
Ha creato la categoria di o lodo Moro che dice che l'Ucraina c'è stato un lodo ore era un genocidio quindi c'è una opinione scientifica ovviamente i russi non possono partecipare ma insomma sono opinione scientifica molto
Favorevole rispetto a prima da costruttivista ci sono grandi passi avanti
Quindi si fa benissimo ma si fa benissimo per un altro motivo si fa benissimo anche non solo perché si fa vedere
Diciamo il peso della politica nel provocare questi genocidi perché oggi abbiamo un rischio simile da certi punti di vista
Ma facciamo vedere qualcuno altre cose con questo finisco facciamo vedere come l'Ucraina quando ha deciso secondo me in maniera molto coraggiosa al giacca su che in realtà ne parlava
Basso ma soprattutto poi i uscente eccetera hanno deciso di prendere di fare dello lo do Morro la base del discorso legittimante dell'Arma ucraina che poi sarà arricchito dalla Resistenza adesso hanno fatto una cosa molto bella perché hanno confermato quella scelta civica di nazionalismo civico
Che hanno fatto già nella legge del novantuno sulla cittadinanza perché l'Ucraina ha fatto una legge sulla cittadinanza e novantuno sono è molto avanzata rispetto per esempio anche i Paesi baltici che stando all'Unione Europea
Dicendo noi ucraini ci riconosciamo in una sofferenza e come tale in una sofferenza che unisce e ci unisce anche agli ebrei agli armeni a tutti i popoli che hanno sofferto se non è non è un caso che l'Ucraina di oggi riesce per una
Un viso con quei suoi fermarmi ma
Riesce a proporsi come un Paese con un'immagine di patriottismo civico molto sofisticato
Anche sulla lingua se pensate sulla lingua sulle religioni pensate a quanta convivenza religiosa c'è un'ucraina più che negli altri Paesi europei
Che secondo me è giusto che è così io posso dire che venga sottolineato
Nella mozione perché l'Ucraina davvero per esempio la convivenza dei nella comitato che è stato fatto di ortodossi uniati ortodossi ebrei tatari musulmani è una cosa molto molto sa
E secondo me dietro c'è anche questa scelta di aver messo una cosa di sofferenze non di oppressione di altri
Come basse
Della propria identità e io penso che se come spero questa
Da guerra lasciarono Krajina libera indipendente su quella base di sofferenza si aggiungerà una base di resistenza a un'invasione e questo confermerà quelle scelte grazie mi
Grazie
Diamo la parola a Lia Quartapelle
Grazie anche io voglio ringraziare molto l'iniziativa di Fausto Raciti Andrea Romano che un'iniziativa preziosa perché
Costruisce a partire da il lavoro di storici lavoro prezioso di storici come il professor Andrea Graziosi
Il lavoro di altri prima di noi perché questa è las Islas il secondo tentativo di presentazione di una mozione sul sul genocidio del lodo Morra e speriamo che questa volta ci sia maggiore consapevolezza nel Parlamento italiano perché alla fine a questa proposta
Portiamo riconoscimento effettivo
Molto brevemente
Molta parte del lavoro politico del lavoro sociale del lavoro culturale che si fa in tanti Paesi un lavoro di memoria
E anche di costruzione di una narrazione nazionale prona sarà costretto a ripetere la storia purtroppo noi viviamo in tempi in cui ci sembra che ci sia imparato poco dall'elezione nella storia
E che siamo costretti a rivedere a rivivere un passato molto tragico e drammatico in Europa
Il questa mozione
Ci aiuta a capire le ragioni di ieri e ad affrontare in modo più consapevole l'oggi
Il racconto di quello che è stato lo do Morra ha bisogno di essere riconosciuto come un genocidio proprio nel momento in cui noi vediamo come ancora oggi proprio in queste ore in Ucraina avvengono crimini di guerra e atti di genocidio crimini di guerra crimini contro la cultura Reina crimini contro l'idea stessa di una nazione ucraina per questo io insomma ho sottoscritto con grande partecipazione questa mozione spero davvero che altri parlamentari possano altri gruppi politici possano raccogliere questa spinta perché se non impariamo dalla sala almeno in questi momenti non impariamo più
Grazie via Flavia
Solo molto rapidamente perché so che già Andrea Romano gli ha detto perché una delle cose che premi vanno a molti di noi era anche quella di ricordare che già nel due mila tre si era fatto un primo tentativo
Da parte di Gabriele De Rosa e del gruppo di lavoro che all'Istituto Sturzo e all'Istituto di vicenza aveva lavorato per un grande convegno che si è tradotto poi in questo volume che raccoglie le testimonianze di una serie di storici fra cui Andrea Graziosi che venendo da una realtà molto diverse perché erano storici italiani erano storici ucraini russi polacchi
Canadesi avevano lavorato con una prima grande e coraggiosa apertura su quello che era un tema ancora vietato fra virgolette o comunque su cui era ancora molto difficile trovare un consenso ampio la cosa interessante è da ricordare che Gabriele De Rosa che è stato un contemporanei lista che alla insegnato a Padova Salerno ma Roma è stato rettore dell'università di Salerno
Avuto le prime cattedre di Storia contemporanea nel sessantuno era Laputa Luís e l'ha avuta Spadolini mi pare
La cosa interessante che ci arriva
Dopo aver dedicato la sua vita studi sul cattolicesimo politico su Luigi Sturzo eccetera studiando la religiosità Ucraina quello che diceva Andrea Graziosi prima
Trova conferma in tutta una serie di studi che nell'ultima fase della sua vita De Rosa dedica questo è partendo da questo e cioè da una straordinaria forma di religiosità
Che ha delle radici
In tutto un un milieu particolare un mondo particolare arriva al genocidio
E arriva quel novembre trentadue giugno trenta treni che sono quelli di cui Andrea Graziosi ha parlato il che evidentemente sono un genocidio
Genocidio inizialmente non voluto probabilmente non pianificato ma che poi rapidamente viene invece pianificato ecco credo ricordare quel primo tentativo di De Rose dei trenta
Professori che firmarono quel primo appello che fu rivolto al Parlamento italiano e alla commissione europea sia un modo doveroso di ricostruire come questa storia abbia un'origine anche qui dentro
Abbastanza interessante e e abbastanza vissuta ormai grazie
Flavia la farò alla a o lesso Rodeschini presidente dell'associazione che se ne Italia
Buonasera a tutti
Credo che questo giorno soprattutto il giorno te la votazione di quest'anno mozione
Nel Parlamento italiano sarà molto importante per tutti ucraini perché tragedia la tragedia di Oddo Moro unisce tutti ucraini quelli del dell'Ovest il nord e il sud perché non è una questione politica o religiosa è una tragedia
Come ha detto professor Graziosi che e molto sentita io prima volta ho sentito Dio lodo Moro da mia nonna quando avevo sei anni mia non dell'Ucraina occidentale
Perché lei nel mille novecentotrentatré sta stando in casa nei campi aveva visto due donne condiviso nero
Queste erano donne Tadini però nella città di mi però che sono stati fortunati sono scappati lavoravano
Nella nell'industria e avevano tutti visi bruciati e loro stavano su campi a raccogliere quello che avanzava quello che le patate rovinato insomma e quando mia nonna da bambina aveva del del ventuno aveva dodici anni ha chiesto ma cosa fate
Cioè questo non si può mangiare roba da buttare no loro hanno raccontato la tragedia questa bambina che era mia nonna di quella che hanno vissuto nell'Ucraina orientale per fortuna loro sono scappati e poi ovviamente
Hanno sotto sopra vissuto trovandosi in Ucraina occidentale a questa tragedia però alla maggioranza
Di questi milioni di ucraini che sono morti non sono stati così fortunati
Sappiamo che in un clima occidentale come negli altri Paesi la chiesa cattolica Metropolitan ristrettezze prima anche la Chiesa cattolica in generale
Raccoglieva gli aiuti per mandare agli ucraini che soffrivano di fame l'Unione Sovietica
Non accettò e questi aiuti negando
La presenza antifame negando
Il bisogno di questi aiuti
Ci sono anche i fatti
Quando un premio Pulitzer un giornalista americano Duranti
Ha scritto per New York Times che in Unione Sovietica non c'è nessun al lodo Moro non c'è nessuna fame perché lui da quello che che che che sappiamo è stato portato da sovietici nei viaggi benestanti cosiddetti Potëmkin scrive assioma
E le hanno fatto vedere che guarda qua la gente contenta del mille sovietica non c'è
Nessun problema
Perché ucraini dando abbandonando ammoniti
Anni chiedono riconoscimento Diotto Morra come genocidio contro il nostro popolo
Per la giustizia storica perché ogni male che non ha avuto non è stato condannato si ricrea siringhe e rinasce e quello lo vediamo lo vediamo ora
In questa guerra in questa nuova aggressione di Putin contro il nostro popolo nel due mila otto
La nostra associazione ha fatto questo appello a tutte le forze politiche da questo hanno rinnoviamo ogni anno questo appello
Volevo citare alcuni pezzi sono milioni di ucraini morirono come conseguenza del privazione di mezzi di sostentamento necessarie per vivere a causa di una spietata
E attenzione ma intenzionale politica posta in atto da Stalin per punire gli ucraini Carrey a suo dire di essere opposti alla alla russificazione spirituale religiosa e culturale
Per l'opposizione del Popolo Ucraino alla forzata con il collettivizzazione intelletto il costume e alla distruzione del popolo patrimonio religioso culturale scientifico Stalin decise di annientare gli ucraini contraria alla sua politica privandoli dei mezzi di sostentamento necessari e questo è o l'otto morti
Come diceva al professor Andrea Graziosi anche in casa che sta c'era la fame però è di casa che gli
La popolazione locale poteva uscire e cercare la salvezza dall'altra parte invece dall'Ucraina non potevano uscire perché il reparto di di & carrette stavano intorno non non non venivano ritirati i passaporti non venivano andata di passaporto che le persone non potevano lasciare lasciare le terre le proprie terre
Volevo citare due cose dalla lettera del testimone italiano
Il console italiano bastava che un Gradenigo
Che descriveva così le cause del genocidio sovietico contro la popolazione Ucraina la resiste tre possono essere le costrizione che hanno dettato un tale politica la resistenza passiva opposta dal contadino all'economia collettiva la convinzione che questo materiale etnografico non si sarebbe riusciti e mai a ridurlo al tipo del comunista integrale
La necessità o comodità più o meno palesemente riconosciuta
Di s'NARS Nazir corda Nalin Zare regioni in cui la coscienza Ucraina stava ritentato intestandosi con pericolo di possibili future difficoltà politiche
E dopo per la compattezza dell'impero è meglio che risiedano popolazioni in prevalenza almeno russi
E come concludeva questa lettera sempre il console Gradenigo
L'attuale legge disastro provocherà una colonizzazione in prevalenza russa dell'Ucraina
Essa trasformerà il suo carattere non grafico
In un avvenire forse molto prossimo non si potrà più parlare di un'ucraina né di un popolo ucraino e quindi nemmeno di un problema ucraino
Poi chi dell'Ucraina sarà divenuta di fatto una regione russa proprio queste cose
Sentiamo sentiamo dire ora da Putin che non le riconosce
L'esistenza del nostro popolo che sta facendo le deportazioni della nostra popolazione che sta rubando il nostro grano provocando un genocidio non solo ucraino ma a livello direi a livello internazionale se non mondiale proprio per
Fermare
Questi eventi come abbiamo ancora è necessario condannare il male
E il male col voto Moro genocidio contro il nostro popolo e io sono grato al Partito Democratico agli autori di questa mozione per questo fatto io lo di finire Verna mentre storico non solo per noi
Ma anche per il popolo italiano grazie e chiedo a tutte le forze politiche di sottoscrivere questa mozione perché e la giustizia storica grazie
Grazie grazie a tutti grazie anche a Filippo Sensi Matteo Orfini che sono due colleghi che ci hanno accompagnato
Per questa conferenza stampa speriamo questa mozione posso trovare rapida approvazione facendo giustizia facendo giustizia indicante menzogne che sono state messe nel circolo diciamo nelle vene l'opinione pubblica nel corso di questi di questi mesi una rappresentazione spaventosa dell'Ucraina e non corrisponde diciamo
Minimamente alla realtà fattuale del Paese grazie a tutti