I tedeschi in Umbria. Sulle tracce di una occupazione

Per gli eventi ci vuole
Per parlare del Natale
Abbiamo seguito gli occhiali per gli altri
Allora
Ci dà il via alla dottoressa
Allora buongiorno a tutti cominciamo subito perché abbiamo anche un relatore
Che abbiamo anche un relatore che deve andare via prima ci interessa che partecipi il più possibile poi comunque siamo pochi ma abbiamo una diretta Facebook sul profilo sulla pagina del Comitato
Mila ottocentocinquantanove venti giugno mille novecentoquarantaquattro e poi naturalmente diari la registrazione sarà disponibile sulla pagina YouTube
Penso della Fondazione Ranieri di Sorbello che che c'ha un una pagina abbastanza bene ma ben organizzata allora intanto io introduco
Ricordino questo questo dibattito in qualità di coordinatore del del Comitato venti giugno e anche di saggista e studioso dei problemi della seconda guerra mondiale
Intanto pure pare intanto ringrazio tutte le associazioni che hanno reso questo evento possibile
E ed è sì per non non sbagliarmi
E non dimenticare qualcuno abbiamo creato una sbaglia dove ci sono tutte le associazioni e anche i nomi dei
Dei cortei nel deve relativi responsabili come vedete si tratta di associazioni che in qualche misura sono riabilitative a i problemi della guerra della lotta antifascista della liberazione
Di Perugia e questa è un po'il focus
Del nostro del nostro lavoro volevo ringraziare tutti quelli che hanno reso possibile questo evento non solo quindi i relatori ma anche il dottor Luca Bernacchi che è stato nostro segretario
Molto prezioso c'ha aiutato a costruire a tenere i contatti eccetera
Anche la dottoressa Cecconi che si occupa della parte tecnica
Allora io dissi questo piccolo convegni tedeschi in Umbria sulle tracce di un'occupazione
Seguite alta altre iniziative di ricerca di divulgazione che il Comitato affatto in particolare l'anno scorso
In giugno abbiamo fatto una conferenza con Guerra aerea e società civile fra Perugia e il Trasimeno
E l'abbiamo fatta con con con nella sala delle conferenze della aeroclub Trasimeno e anche concorra a Castiglion del lago anche con collegamenti on line
Ecco non alle nove con un recupero le varie relazioni che furono fatte ma sono tutte molto interessanti come è interessante anche il il posto diciamo che il nostro Paolo Augusto Guerri ci ci ci immette ogni settimana sue spetti della presenza militare alleata e tedesca in Umbria e questi post cercheremo poi di recuperate di rendermi disponibile in modo ancora più fruibile comunque c'è una bellissima antologia di materiali per chi è interessato sia materiali documentari che si fotografici sulla nostra sul nostro profilo Facebook ricordo che la prima volta che si scrissi costituì il nostro comitato ecco come intanto dell'energia sottolinea una cosa noi non siamo un'associazione una struttura permanente siamo un comitato quindi una struttura che si rinnova ogni anno
E si colloca sostanzialmente nelle celebrazioni del venti giugno al Perugia ma il venti giugno non quello del cinquantanove ma quello del mille novecentoquarantaquattro
Questa è una data che rimane chiave della nostra Ranieri nella nostra ragione sociale e quindi anche quest'anno apporremo una lapide
Una corona sulla lapide che ricorda che abbiamo che abbiamo messo noi che ricorda la liberazione di Perugia da parte delle truppe alleate
Siamo arrivati con la collaborazione dell'amministrazione comunale ad apporre una lapide per la prima volta nel due mila e diciotto prima non esisteva traccia di questo evento
Fondamentale che noi riteniamo fondamentale per la storia della nostra città del nostro territorio cioè dà vigore gli alleati e la fine della della della dittatura
Fascista
C'era stata una lunga rimozione in questo momento nella memoria e nella storiografia
Ecco e qui e qui parto per per dire qualcosa appunto sul come convochiamo anche questa nostra riflessione
Le cose sono cambiate cominciate a mutare sia pure lentamente negli anni novanta con varie ricerche studi sul piano nazionale e poi anche sul piano locale che hanno reso giustizia a a una visione meno mitica più analitica e diversificata delle varie fasi e delle varie forze dei Valar della lotta antifascista
E anche a noi risulta inizia al ruolo fondamentale degli alleati nella campagna d'Italia nella liberazione della penisola
E nella stessa direzione in quegli anni ci si era mossi per inquadrare i codardi l'occupazione tedesca un altro tema su cui era stato molto limitata all'attenzione della storiografia e della memoria pubblica insieme fosse con un qualche accento diverso alla presenza della Repubblica sociale italiana
Ecco naturalmente sono due cose molto diverse la natura dell'occupazione tedesca della presenza alleata
Sono fondate su Murano fondate su valori diversi per certi versi addirittura opposti liberazione contro pressione ritorno alla democrazia contro auto accentramento depressione violenza
Ma
Vi sono anche alcuni punti in comune che mi piace ricordare brevemente e che spiegano anche la difficoltà degli studi a penetrare nelle logiche e la dinamica però dedichiamo il rapporto fra tedeschi e alleati da una parte fa alle essa tedeschi alleati da una parte italiani dall'altra si è parlato nel primo caso di un rapporto fra alleato e occupato
Nel secondo caso uno del si è evidenziato il binomio alleato nemico addirittura perché in realtà Ravone Stati nemici delle delle forze alleate
E queste antinomie racchiudono le contraddizioni di un periodo in cui sostanzialmente la parte italiana esistono esisteva più o stava faticosamente ricostruendo sì in modo che la penisola ingenerare la nostra Regione in particolare fu oggetto più che il soggetto di storia
Una cornice una condizione di dolorosa impotenza
Dicevo della stagione di studi nella promozione di una visione più articolata e diversa di questi fondamentali momenti storici
Sono stati importanti alcuni libri scritti fra gli anni ottanta e l'inizio degli anni novanta del novecento
Fra questi una particolare importanza punto it vivo del collega amico Brusco in camera sull'occupazione tedesca che faceva seguito in un certo senso al primo studio importante quello di Enzo Collotti
Sulla presenza militare alleata ci fu il divo di Devid Harewood
E poi e parallelamente gli studi di Elena Aga Rossi
Mentre il secolare esistenza sulle sue varie facce tra i tanti studi importanti ricordo quello abbastanza fondamentale per aprire gli orizzonti di Claudio Pavone
Ho vi sono stati anche importanti studi sulla Repubblica sociale
Ho a questi primo gruppo di studi diciamo seminali
Se ne sono seguiti molti altri negli anni Duemila che ne hanno approfondito i temi allargato gli orizzonti
E naturalmente tutto ciò è stato accompagnato spesso da polemiche controversie
Ma e quindi esprimo un giudizio personale nel complesso questo in una certa misura è servito portati all'attenzione della memoria civile della dell'astensione pubblica
Sul piano locale vi è stato una fioritura di studi interventi spesso mossi da progetti nazionali o sulla scia di altre ricerche appunto non non solo locali
Io sono proprio mi piace partire dal volume dell'ISU cade di Unico due mila e quattordici dal titolo errore vignetta visite esistenze esistenza
Umbria mille novecentoquarantatré mille novecentoquarantaquattro a cura di Tommaso Rossi che Alberto sorbirmi accompagnato preveda una mostra che contiene numerosi saggi su vari momenti sul e su quelli che ho ricordato cioè sulla Resistenza sulla presenza tedesca e fascista sugli alleati e anche sulla società civile in guerra sugli aspetti economici su altro ancora
è un volume che riflette l'allargamento degli studi che c'è qualche eccesso che c'era già stato e contiene una nutrita bibliografia
E sarebbe troppo lungo se volessi citare i tanti lavori usciti in questi anni mi limito a segnalarne alcuni tra cui quello di abuso non sugli alleati
I vari contributi di Angelo Beatty e Tommaso Rossi lavori di Alberto Stramaccioni di Marcello Marcellini gli studi di Stefano Fabray e gli approfondimenti sui prigionieri alleati dice Gianni diritti e tanti altri
Se la storiografia umbra ha condotto molte ricerche innovative sulla presenza alleata sia militare che civile
E questo è qui direi che in Umbria in un certo senso
è è molto avanti in questo campo adesso guardavo Claudio Biscarini ma abbiamo lavorato parecchio su questo tema anche perché ci siamo avvicinati agli archivi
Agli aspri alleati
Ecco la lotta antifascista anche ha ricevuto una grande attenzione ma invece il tema della occupazione tedesca è stato fra quelli meno studiati
Certo ci sono stati studi Riccardo Gentile Fini a livello nazionale ma che toccano anche la nostra regione Angelo Vitti analizzato la presenza tedesca nella lotta antipartigiana
Ma non molto è stato fatto sull'organizzazione della macchina tedesca che pure ha controllato l'Umbria per almeno nove mesi dal settembre quarantatré a giugno quarantaquattro
Quindi molto resta da fare per capire come simus fu come si mosse dei tedeschi non sul piano militare ma anche sul piano delle requisizioni il rapporto con i tra tedeschi e fascisti cogliendo tutte le particolarità di questa fase
Tra i pochi studi che posso segnalare
Vi sono quelli di Claudio Biscarini
E in particolare una bomba nucleare articolo uscito sulla rivista Diomede del due mila undici e poi ripresi in una conferenza che abbiamo tenuto qui in fondazione
Insieme ad altri relatori che esaminava proprio dall'interno la struttura repressiva tedesca
Fondandosi sul documento d'archivio mettendo in luce l'importanza che lunga rivestì in tutta la strategia repressiva antipartigiana e di Intelligence
Dell'apparato nazista in particolari del Ministero degli Interni
E questo studio Breve però molto significativo
Credo che io l'avevo ascoltato l'avevo se ne avevo avevo curato perché la rivista attuali
La dirigevo io però adesso mi ci sono che avvicinato e ne ho capito ancora medio al meglio l'importanza ecco di questi tipo gli studi così in me aiutano a mettere a fuoco tanti altri eventi collegati la repressione antipartigiana eccetera eccetera
Ecco termino questa breve rassegna spezzando una lancia per la ricerca storica che ha un valore in sé in quanto esercizio di scoperta di indagine di rivelazioni diventi che non conoscevamo
Anche con l'aiuto delle fonti iconografiche vede immagini dei luoghi vedremo anche poi dopo in questo caso cioè ricostruire anche fisicamente visivamente doc info fin quando è possibile
Quegli eventi
E poi c'è naturalmente il fatto che ci si collega fra studiando un un aspetto si studiano un evento un periodo si studiano poi
Altri eventi collegati
E così via si va costruendo una coscienza storica ma anche una coscienza civile
Un po'come l'archeologo l'archeologo sembrare tira fuori dei concetti ma in realtà che cosa sta facendo sta ricostruendo giudici del TAR che ci furono e poi alla fine anche la civiltà in cui siamo noi quindi
è un lavoro molto prezioso che secondo me i giovani dovrebbero dovrebbero perseguire come hanno fatto alcuni
Ecco allora oggi iniziate presto bravi convenga ci sono prima tre relatori che io introduco tutti insieme perché se no
Spezziamo tutta
E poi ce ne sono altri tre quindi mi divido in in due in due tranche diciamo l'introduzione delle ha fatta dai molluschi in camera
Che appunto citato un suo libro importantissimo uscito però ormai tantissimi anni fa nel novantadue dalla dopo ne ha scritti molti altri però insomma quello mi piace ricordarlo come un mattone iniziale molto molto importante è nato a Treviri rilievo nel mille novecentosessanta
Laureato i alla storia storia dell'arte scienze politiche all'università di Treviri otto è lui scusatemi se se sbaglio con l'accento
Va bene
Laura ecco va be e dottori di ricerca l'mi sei tre vini nel novantuno dall'aprile novantanove ricercatore dell'Istituto storico germanico di Roma
E poi dal due marzo due mila e diciassette vicedirettore dell'Istituto storico germanico di Roma che
è un centro di ricerche e di studi molto importante nel frattempo e anche un libero docente di Storia moderna e contemporanea insegna Raiot Armi spinto Imbert Université di Magonza
Quindi Claudio Biscarini operazione la guerra in centro Italia
E lavora in a vinci in provincia di Firenze giornalista ricercatore sulla seconda guerra mondiale in Toscana e in Umbria
è autore di numerosi articoli sulle riviste specializzati italiani ed esteri e di volumi
E in quale nei quali si è occupato di operazioni militari del centro Italia
E anche di stragi computer ai tedeschi in Toscana e io devo ricordare i numerosi volumi che Claudio Biscarini ha pubblicato per la nostra fondazione
Nori e numero tutti ma sono tutti studi estremamente originali che aprono appunto prospettive importanti di storia militari in particolare
Tommaso Rossi parlerà invece delle truppe tedesche a Perugia i rapporti con la Repubblica sociale italiana
è stato e dottori di ricerca di storia contemporanea
Dal due mila e quattro all'umile ventuno ha lavorato come ricercatore all'ISU Istituto per la storia lunga contemporanea attualmente docente universitario a contratto incaricato del segretariato generale per la Lombardia per il ministero degli esteri della cultura
Nel gruppo di ricerca per la realizzazione del Museo nazionale della Resistenza
E anche mi si occupa molto l'anno si è occupato molto di Seconda guerra mondiale di resistenza e di occupazione nazista di violenze naziste e fasciste in Italia e in Umbria stiamo aspettando il suo lavoro del dottorato
Però ogni volta ogni volta ogni volta quindi cosa ci dice di aspettare invalido aspettiamo con uno studio fondamentale sulla Repubblica sociale va bene io vi lascerei la parola a tutte e tre
Poi se volete commentati avvicenda minorità malefatte tranquillamente quindi comincerei blu
Buonasera ma tutti grazie
Grazie all'amico Ruggiero Rinieri per la per la presentazione l'invito ad essere qui presente che faccio molto volentieri sono innanzitutto
Venuto anca sentire le le le relazioni Claudio Biscarini Tommaso Rossi che
Interpellare poiché anche un commento
E interessato a ovviamente anche a sentire letto relazioni questo pomeriggio solo che Mondadori
Problema con la tempistica e devo lasciare purtroppo
Prima della fine ai lavori comunque trovo molto importante questo incontro perché la ricerca ho mai sul periodo dell'occupazione tedesca dell'avanzata alleata evitare quarantatré quarantacinque
A dati ottimi frutti ma ci sono ancora
Tanti
Cucchi diciamo buchi neri V
Domande da poco per materiale da ricercare ci sono stati ampi oggetti negli ultimi anni cioè la la ricerca è andata avanti soprattutto grazie eccetto collettive no se ricordo l'Atlante delle stragi
Naziste fasciste una ricerca casi che ha visto coinvolgimento di decine di che i ricercatori di istituti l'esistenza che ha dato un ottimo frutto la nuova conoscenza delle stragi come si
Sul territorio italiano durante l'occupazione ma anche la la ricerca diretta da anni Nicola Labanca la sottrazione delle risorse
Anche questa che si basa sulla documentazione tedesca telecomandi Mittel comandante quelle militari delle retrovie
Un materiale che è stato già a sua volta con stato consultato da Enzo Collotti nel suo fondamentale lavoro uscito nel
Per sessantatré
Però un utilizzato voi con alcuni contendeva in alcune parti cioè una sistematica
Un sistematico trattamento di questa documentazione manca fino ad oggi
La banca col suo Coppo ha deciso di prendere in considerazione una parte riguardante trasferimento di materie prime
Trasporti alimentazione eccetera ma anche in quel caso
La fonte stessa e ancora più ampia da un quadro molto ampio a livello
Di province e regioni
Ed è l'ultima grande la ricerca di un grande team e quella
Diretta da pone la Mantelli
Cui lavoratori coatti
Deportati in Germania adibiti ai lavori forzati
Non oltre a al Mantelli ha già fatto la ricerca precendente mentre sui deportati italiani nei Carpazi età ma qui si tratta del lavoratori coatti l'avesse siamo come ostaggi dice o oppure paese dalle case dalle metropolitane dalla strada quindi personale Estate sui campi
E poi dopo una una sorta di triade no che prevedeva che diceva o adatto al lavoro in Germania lavoro in Italia non adatto al lavoro
Dopo questa selezione ha una parte di del delle persone arrestate avendo portato in Germania e anche questa ricerca riguarda anche l'Umbria quindi tutte queste tre ricette grandi si basano su sub ricette di taglio regionale
Quindi l'innovazione della ricerca ultimamente è venuto fuori da ricerche di taglio
Di taglio regionale o anche provinciale
E perciò bisogna bisogna vedere attenta mentre i nuovi studi che vengono che vengono condotte vengono pubblicate
Pubblicati allora per quale ecco che riguarda la documentazione tedesca
Direi o anche l'attenzione da parte della storiografia c'è ancora un aspetto molto meno trattato ed è la guerra la guerra guerreggiata promuove sappiamo molto sulle sulle stragi ormai sappiamo anche sulla dinamica delle stragi grazie a fondamentali studi di Carlo Gentile già citato sappiamo molto sulla sottrazione delle risorse sulla deportazione nei campi di concentramento sulla deportazione degli nell'internate dei militari considerati poiché internati italiani
Anche essi nella strana maggioranza costretti a lavorare nell'industria bellica tedesca forzatamente
Sappiamo appunto della anche della
Dell'arresto la deportazione
Tre i dei civili adibiti ai lavori forzati ecco qualche sappiamo ancora poco
E sulla normalità difficile dire normalità in tempi di guerra vediamo esterna del sesso ma sulla percezione della guerra sull'esperienza di guerra da parte delle truppe tedesche che non tutto non tutti i soldati hanno partecipato a azioni di rappresaglia ogni azioni antipartigiana tutti hanno fatto partecipato a delle stragi
C'erano anche altri c'era ancora esperienza militare ed avendo letto non male della guerra contro gli alleati sosta di fatti prigionieri
Ci sono nel negli archivi inglesi americani anche gli interrogatori devo genieri riguarda tedeschi
Che dicono tante cosa anche sulla guerra qui questa è una poi ci sono i rapporti con la popolazione civile che non tutti in tutti i casi erano conflittuali sappiamo anche di che ci furono certa sequestri di abitazioni sequestro e anche di di viveri
E con
Un po'messo indennizzo nel senso che molto spesso sarebbero
Stati comuni a pagare
Per questa requisizioni belliche e che poi vennero avanzate come richiesta nel dopoguerra corale come danni di guerra
Ma non in tutti i casi in nacquero dei conflitti tra occupanti e popolazione italiana ci sono addirittura alcuni racconti dove sono nati tesa porti cioè normali talvolta addirittura amichevoli
Erano anche delle ragazzi che cercavano di parlare con dei coetanei ma anche Dante
E quindi questo è una parte che
Che si trova non si trova nella documentazione militare tedesca che sta fra il buco nell'etica militare ma si tratta si trova soltanto
In carte private che hanno lambito minore chance di sopravvivenza perché molto spesso vengono severamente buttate no
Mentre l'Italia dei diari di guerra ufficiali vanno conservati perché considerato materiale statale
Possiamo ricostruire la guerra guerreggiata da queste carte il un po'troppo in ghiaccio mai pagando storico militare tedesco non è riuscito a finire la sua Storia della guerra in Italia come avrebbe voluto
E quindi manca ancora un tassello che riguarda appunto una una storia militare
Non direi classica ma anche una innovativa che include quella storia delle esperienze belliche da parte tedesca
E anche questa ricerca andrebbe fatta a livello
Cioè i singoli comuni province regioni già già impegnativo
Sulle singole battaglie no cioè più di cento mila soldati tedeschi son morti solo suoi italiano
Anche se questo è un numero
Molto molto minore rispetto alla guerra desta
Il
Quindi sui quattro milioni di soldati tedeschi morti cento mila in Italia sono considerati un gruppo tarda consegnava Coppo piccolo perciò nella guerra in Italia per
Per lo stato maggiore tedesco non aveva los la stessa importanza neanche nella memoria post bellica però avevamo nessuna fu un'importanza molto molto alta nell'esperienza dei singoli soldati dei sopravvissuti
Perché molto spesso poi nel dopoguerra sono anche tornati
In quei luoghi che avevano conosciuti prima come soldati
Prima come soldati di un alleato dell'asta ma anche poi come ho oppure poi successivamente occorre ex novo anche come soldati della potenza occupante
E e questa è una storia ancora tutta da ricostruire da raccontare perché e docenti a Magna
Erano un gruppo molto molto
O
Aveva testi io alle alla pubblicità nel senso che c'era una sorta di patto di
Bonato sì no sorta di
Di tacito accordo che si lasciavano i reduci ritorni si però non avrebbero dovuto
Parlare tanto in un pubblico del delle loro imprese militari una sorta di rimozione anche da te la guerra non solo delle guerre in Italia amata parte
Del dei reduci ci furono degli organi
Dedicati soltanto alloro Coppo venire viste specializzate
Ma anche diari personali che consegnarono Aton ad un appartenente alla alla alla divisione del giorno reggimento una persona che metteva insieme da queste questa documentazione privata praticamente ricostruiva una sorta di
Di racconto militare del del reparto
Però sono sono molto fonti frammentari quindi sono molto sono molto dettagliate su singoli aspetti ci sono delle lacune gigantesca su altri
Però sono una fonte comunque da tenere in considerazione
E e soprattutto vanno viste come fonti e non ha
In una ricostruzione
Che per forza deve basarsi anche se la documentazione alleata italiana quindi bisogna vedere su singolo
Tutte sono per il territorio di un comune di una provincia bisogna farò controllo incrociato della documentazione come tra l'altro
è stato fatto anche in alcuni casi del passato e dalla documentazione archivistica son venuti fuori anche dalle novità
Molto interessanti
Pontormo Claudio Biscarini o alle sue ricerche
No sto San Miniato per esempio dove uscito a chiarire
Con precisione una una
Con l'evento conteso
Quindi sono sono curioso a sentire
Un po'le le ricostruzioni che si daranno presto coi Giovan Tommaso Rossi ci siamo incontrati anche nata occasione e sono lieto di racconto più perché nel la ricerca non è mai finita mai definitiva va sempre avanti con nuova documentazione da nuove domande e quindi reo Chamot così
Ha creato un quadro più completo di quel periodo che è stato tanto doloroso
Per gli italiani
Però è importante appunto di
Portare luce
Tutti gli aspetti
Quelli forma conosciuti quelli meno conosciuti quindi grazie
Adesso per le relazioni
Che sentirò finché possano
Se ce la fai
Adesso ci sono c'è Claudio Biscarini Tommaso Rossi se voi ancora se se sei con noi coi coi può intervenire magari fare due commenti
Le azioni o dopo ciascuna relazione allora prima Claudio
In un'orrida
Grazie
Sì prima di iniziare volevo volevo dire a proposito di quello diceva socio in camera sui reduci tedeschi io ho avuto l'opportunità che io ho sempre utilizzato il materiale sia alleato del tedesco perché i volumi iscritti dove c'è solo una parte dinanzi al gruppo colpito perché sembra che i combattimenti ci siano verso un fantasma invece era un esercito che dall'altra parte
Purtroppo il mio il mio scontro con i reduci non è andato molto bene perché prima di tutto bisogna dire che soprattutto sono stati gli ufficiali che hanno lasciato qualcosa i soldati semplici è un po'o i sottufficiali e un po'più difficile ma questo è successo anche con la memorialistica italiana
Il problema è stato quando contattato il conte von Bernstorff che era l'ufficiale uno a cioè il capo di stato maggiore della ventiseiesima panzerdivision che ha fatto la strage del Padule di Fucecchio
Questo signore mi ha risposto a due lettere dove io chiedevo semplicemente se si ricordava qualcosa di quel periodo anche dal punto di vista strettamente militare e da ultimo ma liquidato dicendo mi solo la mia personale cortesia mi me lo ricordo testualmente mi ha permesso di risponderle e non le risponderò più se lei non mi manda il francobollo per la risposta al che ho capito che non era il francobollo ma era perché non voleva che io li metti facessi determinate domande
Su una sua posizione visto e considerato che lui come capo di Stato maggiore aveva firmato sicuramente l'ordine di del comandante di divisione per l'operazione nella strage del Padule che però era stato chiamato
Dai tribunali
Nel quarantasette
Non parliamo di dopo perché dopo poco e niente solo come testimone
E quindi ecco questo è stato il mio scontro con un reduce poi ne ho conosciuti altri che invece sinceramente uno era anche un mio carissimo amico
Che è morto purtroppo dunque e parlare della campagna militare in centro Italia non è facile impose poco quindi cercherò di dare solo degli spunti su quello che fu questa questa campagna e utilizzerò anche intende alcune pagine di un libro che mi ha passato da poco l'amico Carlo Gentile per tenente colonnello volto vasche era il comandante del Duecento settantaquattresimo prima di doverci mentre della novantaduesimo a infante di division che ha difeso Perù Perugia e nel suo libro ci sono alcune pagine
Relative una specie di diario ma come diceva il professor più in camera questi documenti vanno presi o con le molle perché ovviamente hanno scritto quello anche spesso e li chi tornava comodo
Le battaglie del centro Italia e per i cento Daria intendo proprio tutto il centro Italia sono state molto importanti
Per la difesa tedesca e per l'approntamento della linea la cosiddetta linea gotica Linea verde che attraversa ho avuto l'Appennino
Caselli fino a all'arrivo sulla linea Albert la linea Albert correva da Castiglion della Pescaia all'Adriatico attraversando il Monte Amiata
E il Trasimeno e sopra Perugia no sotto ma sopra le linee di Monte mal beh Montemarciano che nel settore orientale di di Perugia fece una cavalcata non fu una una ritirata faceva una cavalcata all'indietro di cui gli alleati non seppero approfittare
Perché il sette di giugno del quarantaquattro Alexander comandante del quindicesimo gruppo di armare alleato
Emise un ordine che diceva più di a che di fare avanzare l'Ottava Armata più velocemente possibile diretta sulla zona Firenze Bibbiena Rizzo della Quinta Armata quell'americana
Sulla zona Pisa Lucca Pistoia le armate non aspetteranno a vicenda la avanzava l'una dell'altra
La resistenza nemica sarà oltrepassata
Ove possibile
Il comandante in capo autorizzare questo pure Alexander era ma cosa veramente fuori
I comandanti delle armate accorre dei rischi estremi
Per raggiungere vitali aree strategiche menzionate l'obiettivo è sfondare al centro dell'Appennino settentrionale per colpire il cuore industriale d'Italia ora considerate il sette di giugno del quarantaquattro la decimo Armata tedesca aveva ancora le unità schierate sulla linea Gustaf mentre la quattordicesimo armata tedesca era già oltre Civitavecchia che fu presa proprio il sette dicevo di giugno
Quindi c'era uno scollamento totale fra le due armate con un cuneo all'interno che permetteva Oddi sopravanzare l'una Bossi dovrà avanzare l'altra che essendo in quel momento stava ricevendo rinforzi ma ancora non erano arrivati
E non erano molto operativi da quattordicesimo armata soprattutto era praticamente distrutta
Non se ne approfittò o comando alleato non riuscì approfittarne
Preferì avanzare su un largo fronte fino a che Kesselring
Capita la situazione distesi un intero corpo d'armata corazzata quattordicesimo Panzerkorps nord-sud lungo il Tevere a coprire il fianco della decimo Armata che si ritirava un'occasione
Un'altra voglio dire occasione Doro perduta perché al mare alleati
Da quel momento in poi Caselli adotterà una riga dal dal momento dell'arrivo sulla linea Albert siamo al diciotto di giugno
Il passo di Radicofani sull'Amiata vere Veneto e sullo diciotto digiuno dalle forze francesi
Caselli riuscirà a ristabilire una linea continua di fronte essa Ovest Ovest siccome suol dirsi che costringerà l'esercito alleato a una a una serie di combattimenti Collina per Collina piume del fiume
Tutto ogni ostacolo naturale possibile
Fronte a fronte
Fu un errore quello di casse Ning certamente perse tantissimi uomini e materiale in questa ritirata
Truppe e materiali che probabilmente da una ritirata più veloci avrebbe potuto ritirare oltre la corsia ma c'era un problema
Il problema di tempo spazio la cosa era non era pronta non era assolutamente pronta e sarà anche poco pronta quando verrà attaccata agosto e a settembre
Dagli inglesi da venticinque agosto dagli americani a settembre che la fonderanno subito
Quindi questo problema viene sollevato da alcuni storici militari cioè se sia stato giusto perché essere incassati sacrificare unità militari e materiale
Nella lenta ritirata perché fu veramente una lenta ritirata dal diciotto di giugno
Fino arrivare il diciannove luglio sull'Arno se prendete una cartina geografica vedete chilometri son veramente pochi
E passare l'Arno il due di settembre
In realtà non fu forse un errore perché permise Conti portare avanti ancora i lavori della corsia
Di rallentare l'avanzata alleata nel frattempo cadeva a pezzi perché alcune unità francesi furono ritirate per andare a sbarcare in Provenza alcune unità americane furono ritirate per andare a a sbarcare in Provenza unità R. importantissime furono ritirate per andare allo sbarco in Provenza
Quindi quando gli alleati arrivarono sull'Arno
Pensare che nell'agosto del quarantaquattro
Gli alleati furono costretti specialmente gli inglesi a eliminare le unità
Di pulsantiere e trasformarle in truppe di fanteria perché non avevano praticamente quasi più truppe per tenere la linea della
Quindi non fu un errore dal mio punto di vista fu un'operazione che poteva essere evitata perché se gli alleati avessero approfittato di alcune buone occasioni probabilmente allora Kesselring sarebbe stato costretto a ritirarsi molto più velocemente
Detto questo bisogna prendere atto che questo non fu fatto e quindi niente non si può neanche discutere
Per quanto riguarda l'Umbria l'Umbria vede un'avanzata abbastanza veloce verso Perugia
E questa avanzata avviene appunto
Raccontata dal colonnello Eva nel suo libro
Che
Bracca dopo quasi giorno per giorno appunto cc rende edotti di questa di questa avanzata e sono cose anche abbastanza curioso che non è più il dodici GG di giugno
Era e a Spoleto e lascia questa testimonianza nel pomeriggio il personale è stato trasferito a Spoleto speciale del suo comando ovviamente
Siamo entrati in una meravigliosa villa a sud della città
Da lì una vista meravigliosa sopra la città le montagne circostanti dall'altra parte della valle la nostra vita la nostra della nostra villa c'era la possente antica fortezza dove visse Lucrezia Borgia carcere ovviamente
Ho visitato la famosa chiesa con gli affreschi interessanti le immagini longobardo e questa e Bellina loro i Longobardi
Sono mostrati alti biondi con gli occhi azzurri gli abitanti del paese sono piccoli Bruni e insignificanti cioè gli abitati di Spoleto Eva rivedeva così e quindi vedete questi ufficiali avevano anche una visione e come se si leggono le loro memorie
Tendevano anche a raccontare episodi che con la guerra c'entravano poco se leggete le Memorie di von Sen Garri comandate quattordicesimo Panzerkorps
Su cui si racconta anche di episodi di guerra spostamenti del suo comando ma è molto propenso a raccontare anche episodi come quando aveva il comando su provincia di Pistoia e Louis correva a torso nudo veri d'estate ovviamente per i campi di grano e andava a visitare il paese di vinci
Cioè ci sono o una cappellina e ci avvicina Castel Ferentino dove ci c'è una Madonna di Benozzo Gozzoli c'è anche questo lui era particolarmente ma personaggio appare ha particolarmente propenso la cultura però ci sono ecco questi spunti
Avanzavano mi continua il tredici giugno gli alleati rientrano a a Terni
Entrano a Terni quattordici entrano il viso ma il quattordici giugno c'è una cosa importante
Una direttiva di che dice di fermare l'avanzata questa avanzata è troppo veloce discesa
Vi dovete fermare sulla linea Alberto
Ho su qualcuno qualche linea precedente finora e line che andava da Talamone Radicofani a nord di frodi e Spoleto Norcia il monte Vettore il fiume Tronto fino a San Benedetto del Tronto
Perché dovete finire questa questa famosa linea gotica perché altrimenti non si fa non se ne fa di niente
Ora le truppe tedesche a metà del giugno se se voi guardate le carte sembra che le divisioni abbiano dei settori ben definiti no ma in realtà erano molto fra mischiati
Perché tanto avevano una inferiorità numerica rispetto agli alleati non solo per quanto riguarda il materiale ma proprio
In di materiale umano i reparti tedeschi erano molto molto all'osso
Che li salvava rispetto agli alleati
Era il famoso sistema di comando
Detto la la tattica dell'incarico
Che permetteva un sergente tedesco maresciallo fra il dovere di tenere una posizione anche con pochi uomini che erano però dotati di molte armi automatiche molto di più che che gli alleati neanche ottime armi automatiche sì
Si deve dire
Permetteva appunto a un semplice sottufficiale di tenere una posizione
Senza avere grossi problemi con i suoi comandi superiori cosa che gli alleati non potevano fare perché adottavano un altro metodo il comando
Detto appunto scelta tattica dell'ordine che era invece io ti do un ordine e ti dico anche come devi portare a termine questo ordine
Il la tattica dell'incarico di versati vicino Sidone ordine lascio a te
Nella tua disponibilità nella sua esperienza è quello che vuole ovviamente sempre entro certi certi limiti operativi di organizzare la difesa o l'attacco come voi
Gli alleati in India in in Umbria si spostano solo con truppe inglesi spente in Toscana abbiamo truppe inglesi e truppe americane
In in Umbria già abbiamo solo Corpo d'armata il decimo con divisioni inglesi o indiane però comunque del Commonwealth
Il diciassette di giugno viene liberato a Norcia Rush Città di diabete e si arriva Assisi vicino a Perugia
Il comando di avverte si sposta apre il fuoco quel giorno la dal quindici di giugno
è apprezzo
Kesselring il diciotto giugno ordina la fine della ritirata veloci ricordando diciamo a cospetto della Albers Green
E ho e ordina per guadagnare tempo e per l'ulteriore rafforzamento delle costruzioni sulla linea verde il Gruppo di Armate il suo passa alla difesa della linea Albert percorso dalla linea lato sud del lago di Chiusi lato sud-ovest reca al lago Trasimeno
Ai comandi alle truppe deve essere chiaro che con a regime raggiungimento della linea Albert è finita la condotta di combattimento temporeggia ante e che qui l'avanzata nemica deve essere fermata definitivamente ora
Era un po'difficile fermarla definitivamente però sta di fatto che
I tedeschi riescono a fermare sulla linea Albert tanto in Toscana quanto in Umbria
Gli alleati perlomeno per quasi una setta
Perché
Prendono il Monte Amiata il diciotto dico il Monte Amiata il diciotto di giugno mentre qui si combatte arrivati e a Civitella d'Arna
Testo di Perugia
E dovevamo la guerra un po'continuerà anche dopo il venti di giugno cioè due giorni dopo son solo sulla linea dell'Orcia
In Toscana hanno fatto pochissimi chilometri
Per arrivare a a a essere a una ventina di chilometri da Siena si dovrà arrivare al trenta di giugno quindi vedete l'avanzata diventa molto lenta con truppe come quelle francesi che erano molto molto aggressive
Il diciotto giugno per tornare a nella zona di Perugia Evert sposta il suo comando a San Marco in una meravigliosa villa di ampia metratura dal cui balcone sia una buona visuale dell'aria di combattimento della sezione destra mi è stato assegnato il battaglione del reggimento Brandenburg questo è importante
Questo reparto era in realtà destinato solo a un uso molto speciale e consisteva in selezionati specialisti
Quasi tutti avevano molti anni di esperienza all'estero e parlavano diverse lingue ed erano esperti di combattimenti per commandos e molto allenati era giusto che una fossero usati come fanti il Brandeburgo erano appunto
Le truppe cosiddette truppe speciali della del del servizio
Del servizio segreto dell'esercito del dell'Istat Dempsey degli Stati Uniti della Germania
Erano stati usati in operazioni veramente speciali e poi erano stati trasformati anche in truppe anti partigiane
A questo punto si ritrovano invece come truppa di linea come fanteria di linea
Era ebbe Ewart continua nel nel nella sua scrive in quello che scrive su questo reparto il comandante di battaglione un capitano non era così bravo era lui al comando di una compagnia e per poco non prese il capo partigiano teso che era scomparso verso una destinazione sconosciuta
Pochi minuti prima il suo staff cadesse in un'imboscata questo un episodio avviene in Jugoslavia Finotti bisogna famoso e su tutto il fronte del reggimento c'erano duri infiammato i combattimenti
Il nemico si è moltiplicato cioè davanti a Perugia ci sono molti alleati
Uno di questi viene fatturato è anche un la persona molto importante
Perché era nipote DC Giorgio vinto e cugino di gas di Elisabetta seconda
Che pare
Sia stato a Turato qui proprio alle porte di Perugia mentre un suo reparto utilizzato delle ambulanze trasportava invece militare da combattimento
Dice quando fu catturato ferito dice il colonnello tedesco tenente colonnello e quando divenne contestato il fatto della sua violazione del diritto internazionale rispose in ogni guerra ogni astuzia è lecita indicherete
Come diceva giustamente il professor criticava
Anche i soldati tedeschi non è che fossero frutti degli assassini o della gente che non stava attenta al diritto internazionale come dall'altra parte c'era qualcuno che usciva da questi anonimi
La guerra purtroppo fatta così
Con motivo come otto ho sempre detto tira fuori il me il meglio e il peggio degli uomini
Il diciotto giugno gli alleati sono alle porte di Perugia
Combattono alcuni scontri in in periferia soprattutto nel rilevato ferroviario
E nella zona di Magione
E poi il venti entrano in città entrano in città entrano praticamente senza combattere città bene lasciata come verrà lasciata a Siena
Perché perché le posizioni migliori per dirti combattere dentro la città è una delle cose più terrificanti che un esercito possano fare la si fa solo in condizioni estremamente difficili accerchiati lo Bob se no si tende a non farla anche perché sia dopo Siena sia dopo Perugia c'erano delle ottime posizioni montane che permettevano di fermare di fermare
Gli alleati infatti i parte scrive
Tra il diciannove e venti giugno
Diciannove giugno duro combattimento al confine sud di Perugia quando gli inglesi attacca non tentare armati
Mi erano sembrati molto abili nell'agire sono stato però in grado di schierare in pochi minuti tre otto otto ottantotto Flack cioè tre cannoni da ottantotto dell'anti aerea
Che erano appena arrivati sotto il mio comando furono sul posto in pochi minuti e hanno immediatamente aperto il fuoco contro gli inglesi con successo
Poiché diversi carri armati furono distrutti e il resto ripiegava a tutta velocità
Nel pomeriggio la resta del primo battaglione duecento settantasettesimo T ottocento settantaquattresimo
Prima di lui tra chi mente arriverà dalla stazione ferroviaria di Perugia
Da destra il reparto vicino non poteva tutte nere e il battaglione era messo in pericolo di essere aggirato quindi tedeschi significano
In e vivo occupa la sta in maniera considerevole la stazione ferroviaria la periferia sud della città era sotto il fuoco di artiglieria e lanciarazzi dal momento del posto Mantova suo era in prima linea e i miei vicini di destra e di sinistra si erano già ritirati lontano
Dette ordine in serata ripiegare su posizioni a nord di Perugia cambio di posizione posto comando alla fonte
E dice era subordinato al gruppo da combattimento della trecentocinque esima il Fante di divisione
Sulla fascia destra dello schieramento il venti il tedesco il venti giugno sì crea una crisi perché gli alleati attaccano
E quindi Luís la sposta il comando ha compreso verso compresso e fai mettere in linea le riserve
Il ventuno giugno c'è un cambiamento importante situazione crisi al nemico ha cercato di entrare nella nostra linea di resistenza il tempo è migliorato e con esso anche l'attività reato nemica divenne notevolmente più sgradevole
Gli alleati il non solo l'esercito tedesco aveva materiali e truppe in finora in in minor numero degli alleati ma non aveva il controllo dell'aria
Era una cosa molto importante anche se diversi reparti alleati uno dei tornei della reazione stavano per essere trasferiti
Davanti a noi c'erano forti forze corazzate ho usato le mie ultime riserve
Il ventidue non succede nulla il ventitré Izco il posto comando e alla fonte e lui è costretto a schierare i Brandeburghesi sull'ala destra sul monte pannelli sono
Canneto e al centro il primo battaglione a sinistra il terzo battaglione del suo reggimento
Il ventiquattro arrivano i Brandeburghesi e si mettono subito in azione un reparto la ricognizione dei Brandeburghesi si unì sonori al mattino con i nove panzer Fausto Pace il falso è una specie di azzurra che avevano i tedeschi
Assegnati per provarli in un villaggio occupato da carri armati bilico britannici hanno distrutto due barre sono ritornati senza perdere si sono rimproverati perché ne avevano mancato uno
Quel giorno cade Monte mal beh e Poggio Montirone che erano due capisaldi della linea Albert alle Spalletti Perugia
Il venticinque il Brandeburghesi però vengo ritirati perché era fanteria leggera non era non erano abituati a stare a stare al fronte
Il ventisei c'è un altro problema perché il comandante tedesco doveva stare sempre attento a quello che succedeva ai suoi fianchi
Perché il punto di maggior pericolo di un reparto sono i fianchi l'UDC
Petit sei sei il mio vicino la divisione o con dolce Mystère era una vecchia divisione Austriache era stata immessa nell'esercito seri tedesco
Non ha raggiunto il punto di unione come noi con noi come comandato
La mia resta esplorato il terreno ma non li trovarono da nessuna parte ecco perché il nemico poteva occupare un circolo compagnia una collina nel vuoto da cui tutto il fronte era minacciato
La situazione di crisi temporanea era ancora appianata gettando nemico giù dalla collina ottenuto una visita generale Stein mezze via Vieri scorretto
Perché segue Herrera era una guerra di colline
Era una guerra di contrattacchi attacchi e contrattacchi perché la dottrina tedesca
Diceva che appena una posizione veniva presa doveva essere subito contrattacca Ara anche se con pochissimi uomini
Perché quando la posizione venne presa in reparto della prende è in una situazione tale per cui un immediato contrattacco lo può mettere in difficoltà questo è sempre successo
Ciò può aria ho finito dicendo che il ventisette a Del Monte in molte passano e praticamente come ho detto il fronte si ritira indietro l'ultima cosa carina è che il ventinove
Dice il colonnello a maggio giorno ricevuto un invito dal famoso produttore di cioccolato Cioccolato Perugina
Che si trasferisce con la famiglia dalla città di Perugia si era ritirato uni nella sua residenza di campagna gente simpatica prese c'erano anche dei rapporti mentre tutto questo succede sul fronte del Trasimeno si combatte una lunghissima battaglia che dura più di una settimana
Però
Come ho detto all'inizio
Pressioni riesce con tutte queste linee difensive che si appoggiavano a ostacoli naturali sul terreno a raggiungere il suo obiettivo e Louie vince la corsa perché alla fine la Corte avverrà quasi terminata
E resisterà per altri messi saranno molto lunghi in Italia per italiani e per i partigiani
Ho finito
Grazie Claudio credo che questa ricostruzione sia un un bel passo in avanti perché fino adesso c'erano state delle ricostruzioni parte alleata anche militari che avevano un po'ha raccontato quei giorni eccetera qui vediamo l'altra parte ci avviciniamo a un quadro più più meritato di tutta la vicenda militari intorno a Perugia e anche nel quadro dei ritardi
Centrale volevo solo osservare che insomma dal diciotto giugno
Fino al ventotto ventinove no quand'è che Fini insomma sono dodici giugno dieci dodici giorni
Fino ai primi di luglio quindi la Resistenza fu abbastanza forte
Abbastanza dura anche queste battaglia intorno a Perugia
Tedesco delle scaramucce
Quindi grazie molto io adesso se se qualcuno vuole chiede fare interventi immediati lo può fare sennò passo la parola a
Tommaso
Grazie
In realtà l'intervento immediato lo vorrei fare io in apertura perché mi ha particolarmente incuriosito la la cosa che ha detto il professor in camera rispetto a ai reduci in Germania del dopoguerra e naturalmente tutti sappiamo come è andata
Con le varie categorie direi uscì in Italia
Reduce la prigionia reduce da tenere gli alleati reduci dalla prigionia in Germania reduci della Repubblica sociale italiana
Che avevano piena facoltà di movimento all'interno per esempio di istituti religiosi dove ci sono continuati a riunire per per lungo tempo ce ne sono testimonianze fotografiche non è fantasia
Il nostro ex capo la Provincia Rocchi a curato i le villi i raduni del suo
Vecchio battaglioni di Camicie nere fino a tutti gli anni sessanta purtroppo ecco appunto trovando ospitalità in istituti religiosi la cosa che mi incuriosiva era perché ovviamente anche era riuscito a Repubblica Sociale non erano ottanta esposizione pubblica in quel momento ma parliamo Germania Ovest chiaramente
In Germania sta successo qualcosa è potuto succedere in qualche momento qualcosa di analogo
Immaginavo
Grazie va be'all'inizio inizio questo mio intervento appunto che le truppe tedesca per odio rapporti con la R sei quindi due
Due partì per così dire e parlare di Groupe tedesca Perugia chiaramente non intendo fare
Resoconti su tutti i reparti stanziati molto già detto Claudio tra l'altro regalandoci questa chicca di questa novità
E come ha detto giustamente professorali è un altro importantissimo tassello perché ci aggiungiamo la memoria
Una memoria nulla memoria una almeno memoria di parte tedesca e di parte una persona profondamente coinvolta negli eventi in quanto praticamente il comandante
Del settore dicevo non mi soffermerò su tutti i reparti di stanza nel senso di tutti quelli che sono stati i reparti operativi permanenti da settembre quarantatré giugno quarantaquattro o per periodi inferiori su tutte le strutture infrastrutture
Da Loris pendenti e su tutti ovviamente i servizi afferenti al alle forze armate tedesche che erano presenti a in Umbria diciamo meglio in provincia di Perugia in provincia di Terni ma mi soffermerò su gli organismi ovviamente pur sempre militari esclusivamente militari
Di amministrazione del territorio occupato e sulle forse di Serse polizia dirò qualcosa di molto rapido ci siamo già soffermati
Proprio in questa sede eravamo al piano di sopra con Claudio e con il professor la Rovere saranno tre anni fa ormai così perché c'è stato questo questo buco di due anni
Naturalmente cardine del dell'amministrazione militare tedesca del territorio occupato sono state citate in precedenza non appunto le Militar comandante ora quella che governava la nostra zona era la mille diciotto dieci diciotto
Che che dir si voglia nei piani originari era prevista
Era previsto che fosse insediata a Terni questo insediamento non è mai avvenuto
Perché le condizioni da città erano già tali danno un da sconsigliare quantomeno io e anzi no da rendere in sostanzialmente impossibile
Un insediamento di una struttura così fondamentale nella gestione di un territorio occupato
La la Mk dieci diciotto inizia invece a funzionare ad Orvieto il cinque di ottobre viene raggiunta dal suo comandante che era il colonnello che Bauer
è un avvio estremamente difficoltoso appunto professor telecamera ha citato il in Arbore la guerra questa importantissima opera uscita
Due anni fa sì due anni fa nel due mila diciannove
L'avvio della Mk dieci diciotto è difficoltoso per tutta una serie di ragioni e i rapporti diciamo mensili in questo caso periodici
Della vita come natura ce lo testimoniano
Le carenze logistiche e carenze di personale erano in quattro all'inizio compreso il comandante quindi è difficile che potesse funzionare a dovere e la non completa questo è un punto cruciale del di tutta la questione la non completa chiarezza nelle effettive attribuzione di questo comando militare rispetto anche alle altre strutture dell'esercito occupante e in particolare di quelli che erano i reparti operativi
è chiaro sin dall'inizio però quali sarebbero stati quali sarebbero stati i rapporti con le autorità nei confronti delle autorità italiane siamo appunto ai primissimi giorni di ottobre quindi la Repubblica sociale italiana funziona formalmente è formalmente costituita
Non ancora organizzata lo vedremo poi con il discorso della prefettura ma di fatto funziona istituita funzionante
Perché il cinque di ottobre appunto quando il nuovo comandante militare appena insediato riceve i prefetti delle province che ricadono sotto la sua giurisdizione che in quel momento erano cinque perché erano Perugia
Terni Rieti Grosseto e Viterbo poiché la società Viterbo vengono immediatamente
Spostare è il colonnello che Bauer fattivamente anche questo è a verbale di nella documentazione italiane non sono andato a vedere quella tedesca
Prefettura di Perugia quindi non è nemmeno tanto lontano se uno la vuole lavori cercare fa presente con la massima cordialità che che che si richiede in quelle circostanze ma fa presente che Luís assume la potestà amministrativa su quelle province punto
Il primo rapporto della Militar comandante formelle diciotto viene diffuso il ventitré novembre del mille novecentoquarantatré quindi passa più o meno un mese e venti giorni prima che questa che questo comando militare riesca a
Appunto a diffondere in primo rapporto sulla situazione sulla pira sulla operatività di tutte le sue ramificazioni
A fine dicembre mille novecentoquarantatré ne viene disposto il trasferimento da Orvieto a Perugia e gli uffici prenderanno posto a Perugia nei primissimi giorni del dell'anno di gennaio
E non ricordo quale su quale fonte adesso sinceramente questo me lo ricordo bene detto che semplicemente non c'era più niente altro da requisire e trovano posto Luta all'hotel profani che mi sembra anche sia fosse una soluzione piuttosto confortevole la sua parte a parte i a parte i commenti
Ma in realtà si parla anche di uffici che stanno in piazza quattro novembre ovviamente come tutte le strutture possono essere disseminate in più luoghi comunque vicini quindi profani piazza quattro novembre una parte era anche al allude alla Rosetta
Subito sotto il comando militare c'era il comando di piazza qui la Platz comandante Ur
Che aveva seri in ciascun capoluogo di provincia dell'Italia occupata
Che anche essa aveva serie tra il Buffagni e la Rosetta anche queste le seri non sono poi magari di potrà dire qualcosa in più Claudio su questi che non sono proprio i dettagli e non sono ci possono essere anche qualcosa di più
Qualcosa di più di semplici dettagli quello che sappiamo per certo questo lo sappiamo ora una memoria partigiana aprendo un minuto per vedere questa cosa perché particolarmente pittoresca né la drammaticità del momento i il ristorante dell'Hotel la Rosetta e un altro ristorante vicino all'inizio di via Cesare Caporali tuttora
Vivo vegeto e funzionante era il luogo appunto dove gli ufficiali della della class comandante ora e poi anche della Mita comandante vorrà consumavano i loro pasti probabilmente gli ufficiali superiori alta gli ufficiali inferiori al ristorante dell'albergo gli ufficiali superiore al ristorante subito
Fuori dall'albergo ebbene a quel ristorante lì in via Cesare Caporali un bel giorno di fine gennaio del mille novecentoquarantaquattro
Si presentano due partigiani
Naturalmente sotto mentite spoglie uno era ad Elio Fiore comandante di un battaglione vera quarta Garibaldi di Foligno l'altro era Antero Cantarelli
Che era il comandante della brigata che era stato ferito molto gravemente ferito durante non dai nazisti ma i fascisti durante un tentativo di assalto alla caserma la CNR lì non c'era
Era stato completamente imbracato in testa doveva essere infatti trasferito a Milano per un intervento di Chirurgia compresso la mandibola
Dalla quale poi non è in realtà non fu non fu possibile farlo perché il chirurgo
Che era pure ebreo a Milano fu preso fu catturato ebbene si trovarono lì questi due a mangiare in mezzo agli ufficiali tedeschi la cosa peggiore era che Adelio Fiore era un calciatore
E c'erano già stati ovviamente degli incontri di calcio a cui lui insomma lui era famoso se magari non era ancora conosciuti ureteri Eschilo era sicuramente la italiani quindi molti conoscevano le gesta del di questo giocatore del Foligno calcio che nel frattempo era era diventato uno un un comandante partigiano non succede niente e non succede niente anche perché qui la fasciatura ha proposto di dare un occhio al dopoguerra quella fasciatura gli era stata anzi la radiografia prima della fasciatura io era stata fatta
Da un noto radiologo di Perugia che poi fu anche il primo sindaco eletto della città di Perugia dopo dopo la Liberazione tornando rapidamente a noi
Altra struttura importantissima che c'era a Perugia era un tribunale militare che aveva serie il tribunale militare tedesco naturalmente che aveva serie a Palazzo Lilli era un tribunale di corpora armata quindi era una struttura decisamente importante c'era poi quello che vediamo in foto ossia Clausen commando ossia il comando delle forze di polizia e DS asse
Che aveva inizialmente era subordinato a quello di Firenze dopo acquisisce autonomia per dopo intendo piuttosto rapidamente
Con una competenza decisamente più ampia di quella della Mk dieci diciotto la specificità
I Perugia e di cui è stare anche di questo abbiamo parlato più volte con Claudio e Claudio in primo luogo mia scritto e CIA penso a tutta la comunità fatto conoscere questa
Rilevanza della nostra città del nostro territorio era lesse a spegnersi bis Mittel Italian costituito agli primi giorni di aprile del mille novecentoquarantaquattro
Perché un organo come questo c'è un comando su periodo ore non supremo in Italia ma superiore
Di SS polizia
Che compaiono iniziano a comparire in quel momento in varie parti d'Italia iniziano a comparire in quelle parti d'Italia ritenute correttamente ritenute a maggior pericolosità partigiana
Quindi ce ne saranno
Nell'Italia settentrionale ce ne sarà una unica che dovrà curare il tutto il discorso relativo all'Italia centrale e è significativo il fatto che venga posta proprio qui nella nostra città realtà un po'fuori la nostra città come sappiamo al Castello rimonte Petriolo altra location
Decisamente decisamente importante viene come dicevo insediato a inizio aprile del mille novecentoquarantaquattro in sé aprile del mille novecentoquarantaquattro è già iniziata
La grande operazione contro le bande partita al trentun marzo che ha funestato tutto l'Appennino da arieti
Sul fu
Dai inizio Aprilia aumenta anche la presenza in provincia di Perugia di reparti o di comandi appositamente creati adibiti specificatamente alla controguerriglia
Il troveranno spesso e volentieri sede a Spoleto e questo discorso è una questione logistica facilmente comprensibile perché è vicina la Valnerina quindi è vicino il nucleo di maggior pericolosità
Dal da parte appunto delle forze partigiane ricordo anche che questa è una fase siamo nel pieno a inizio aprile in cui a livello di
A Berlino si sta consumando una disputa piuttosto importante sulla spero di non dire nulla di sbagliato che il professor incamerano mi corregga una disputa piuttosto a Cesa sulla responsabilità
Nella lotta alle bande fra i reparti della Wehrmacht e le essere ASS
Si scontrano i due vertici ditte
Tutta una serie di questioni più o meno lontano dal fronte di chi è la competenza di chi non ha la competenza va avanti per un po'
Nel frattempo appunto però questi organismi vengono impiantati in Italia e operano sono alla direzione sono lì dirigono le operazioni anti partigiane che ci sono tra l'altro appunto
Nel nell'area che ci riguarda passo appunto alla controparte a questo punto e quindi la Repubblica Sociale Italiana iniziando una rapidissima rassegna da quelli che sono i comandi militari quindi delle ricostituite forze armate
Della neonata Repubblica sociale italiana anche su questo sappiamo come il rapporto fra Hitler e Mussolini sia stato quanto questa rinascita sia stata sotto molti punti di vista contrastata dalle autorità dalle autorità naziste alla fine si giunge ad una ad una ad una sintesi diciamo
Comandi militari da inizio novembre mille novecentoquarantatré la Repubblica sociale italiana modifica l'ordinamento cancellando per esempio i preesistenti comandi di di zona militare qualcosa che stava nell'ordinamento del regio esercito sin da sin dai decenni precedenti dieci novembre mille novecentoquarantatré viene costituito l'ottavo comando militare regionale Umbria-Marche qualcosa che prima non esisteva
Quindi è interregionale non è regionale con sede a Perugia che dipendono dai su tutti i comandi provinciali dell'Umbria e delle marche più ovviamente i distretti militari più ovviamente il il l'ospedale militare di Perugia e ancora siamo ancora in una fase di assestamento organizzativo strutturale da parte della dalla Repubblica sociale italiana per esempio quelli sono i giorni in cui vengono sdoppiato i ministeri cioè dei ministeri sono trasferiti al Nord parte di quei ministeri rimane per ancora qualche altro mese a Roma e questo è stato un dramma perché gli archi d'per varie ragioni tra cui per noi è un dramma perché gli archivi sono stati poi smembrati
E in buona parte in buona parte in parte almeno andati perduti
Venti novembre lo stato maggiore dell'esercito repubblicano ordina la scissione di questo comando e la creazione di comandi regionali veri e propri cioè afferenti con giurisdizione su quelle che oggi sono i i territori regionali
Assume appunto la denominazione che poi ritroviamo nelle carte duecentosette Asimo comando militare
Regionale viene assunta e ha naturalmente negli assestamenti strutturali organizzativi della RSI c'è anche qualche passaggio depurativo
Alla ricerca dei traditori del venticinque luglio così venivano chiamati qualcosa che a Perugia ha avuto una diciamo una una vena Enza non ora non ha avuto una particolare veemenza mi fermo al caso specifico non faccio un discorso nazionale perché se no andremmo totalmente totalmente fuori con i tempi
Comandante militare regionale e il è il generale Renzoni anzi lo era già del comando militare giornale Umbria-Marche ma viene congedato prima che assumesse la denominazione ruolo
Poi ci sarà aria interim generale Fumagalli poi generale Ricci alla fine la fino alla fine dal da marzo in poi lo terrà il generale Michele lotti che prenderà sonore strigliata ed ai suoi superiori per come ha gestito il ripiegamento dalla dalla Provincia
La provincia di Perugia
Naturalmente dal da questo comando militare regionale dipendono i due provinciali di Perugia e di Terni e le altre strutture che che possiamo immaginare come appunto i distretti militari e quant'altro
Un rapido sguardo naturalmente anche per entrare perché intro nel nello specifico ai quadri civili dell'amministrazione della RSI a Perugia
Per esprimo a questo punto sul capoluogo perché sono contenerne andremo fuori tempo perché ricordo la documentazione la Prefettura di Terni
Dicitur che è andata persa sotto i bombardamenti e dicitur non lo dico io ma lo dicono lei lo ricorda Sempre direttori direttrici e l'Archivio di Stato di quest'via schivo di stato di terribili questo dubbio ce l'hanno loro io non faccio altro che trasmetterlo uno sguardo veloce ma non è una mera contabilità
Ma una necessaria competenza ma anche appunto come dicevo per arrivare al nocciolo della questione cioè i rapporti fra questi la controparte fra le due parti quindi sfruttando una locuzione che ci ha Donato il professor in camera nell'opera nel novantatré a cui faceva riferimento il professor Ranieri appunto fra l'alleato occupante e l'alleato occupato il punto come vedremo eh sì la difficoltosa strutturazione che vive la RSI sia a livello centrale sia a livello locale e si una presenza tedesca che eufemisticamente possiamo definire ingombrante con ordini inequivocabili già a fine già a fine settembre in base ai quali tutte le esigenze di amministrazione civile
Quelle militari quelle produttive devono sottostare alle necessità dell'occupante qui da quel punto in poi sotto quel livello si può esercitare una
Giurisdizione incerti Maureen certi tempi tutto specifico precisamente determina c'è sì infine al di sopra di tutto questo naturalmente quello che il concetto
Di occupazione di un territorio impostato dalle gerarchie del raìs in Italia a partire dal settembre del mille nove centoquarantatré
Qualcosa che fa anche questo è stato molto sostenuta sottolineato negli ultimi Sini e negli ultimi anni nei più recenti studi fare il caso italiano qualcosa di in buona parte a sé stante rispetto al panorama dei territori occupati negli anni precedenti durante la seconda guerra mondiale anche il paragone con la Francia di Vichy deve essere decisamente calibrato sotto molti punti di vista
Che altrimenti questo sistema di occupazione non sarebbe comprensibile se noi lo togliessimo da quel momento specifico in cui inizia cioè dalle condizioni della guerra in quel momento dalle condizioni della Germania in quel momento
Sì corro
è un sistema che appunto viene anche ha riadattato nel corso dei venti mesi di di occupazione
Andiamo punto rapidamente in questi ultimi cinque minuti alla amministra delineare velocissimamente i quadri dell'amministrazione civile di Armando Rocchi sappiamo già
Già tutto recupero soltanto il la questione che non è prefetto ma è capo della Provincia capo la Provincia è una novità introdotta dalla dalla Repubblica sociale italiana che intendeva riunire in un'unica figura la potestà amministrativa e la potestà politica in una in una provincia
Di ci sarebbe chiaramente moltissimo da dire
Sulla sua persona per quanto riguarda i rapporti con i suoi subordinati italiani vale la pena per capire un po'il suo carattere ricordare come cambi vorticosamente i capi di gabinetto nei primissimi tempi
Li cambia anche quasi ogni settimana dieci giorni poi ai primi di febbraio si assesta su una figura crea anche come fanno la maggior parte dei suoi
Pari grado dell'epoca del momento una sorta di segreteria particolare qualcosa che poi con il tempo verrà anche verrà anche istituzionalizzato progressivamente
Qui una persona che cerca un cerchio di fiducia come si direbbe adesso ossia pochi individui chiaramente fidati disposti anche al lavoro sporco questo sono i i componenti della segreteria particolare
E una pienissima
Interpretazione del suo ruolo se io sono il capo politico e amministrativo
Decido io tutto
Per esempio c'è un rapporto spaventosamente squilibrato con il questore questore di Perugia parlo di Perugia e non sto non mi allargo nemmeno a Terni
Il questore è chiaramente subordinato ad ogni singola volontà
Volontà del capo della provincia i rapporti con i tedeschi gli ultimi tre minuti
Per esempio
Uno ed il primo infatti compiuti dà ai degli al dalle forze tedesche d'occupazione a Perugia sanzionano la ricostituzione del partito fascista repubblicano la cui Federazione perugina prende corpo formalmente
Il ventinove settembre del mille novecentoquarantatré siamo quindici sedici giorni dopo che è avvenuta che si è conclusa la pressa di possesso di ogni singolo territorio tra cui
Tra cui il nostro anche in questo caso in questo ambito Rocchi non si è simile all'interpretare appieno il suo ruolo di capo anche politico
Della Provincia non c'è mai uno scontro particolarmente accesso fra Rocky Narducci mai fra i due il rapporto decisamente squilibrato a favore del primo Narducci che a sua volta non aveva problemi non aveva il minimo problema con le autorità di occupazione tant'è che quando nel dai primi di maggio del mille novecentoquarantaquattro i viene comunicata la nomina a capo della provincia di Ancona gentilmente
Rifiuta perché era stata colta alla sua domanda era un medico come tutti i perugini sanno viene accolta la sua domanda di entrare di prendere servizio alla sezione sanitarie le asseverasse a a Berlino quindi per questo motivo non diviene capo la provincia di Ancona tre punti uno al minuto per per analizzare i rapporti fra tedeschi e nazisti e fascisti repubblicani a Perugia il primo quindi fra Rocchi e e la controparte rapporti
Il primo il primo esempio ci viene dai rapporti con la Platz comandante ora anche perché era il primo il principale
è la principale interfaccia della Prefettura
Vi sono dissidi sia con l'ufficiale di collegamento
Che tanto bene era un altoatesino ovviamente era un altoatesino perché doveva aver padronanza di entrambe le lingue si chiamava Alfredo su vai che era era un centurione della Milizia è un capitano del RAI Due regio esercito che con il comandante della piazza con il maggiore von Nassau di entrambi Rocchi riesce a provocare il sollevamento dall'incarico e l'allontanamento da Perugia cosa che avviene
A cavallo dell'anno nuovo fra la fine di dicembre e di quarantatré e e l'inizio di di gennaio del mille novecentoquarantaquattro è uno scontro che non trascende mai nel nello scontro fisico ma a livello verbale eh
Uno scontro decisamente forte anche qui servono molto serviranno ancora tanti approfondimenti per capire come Rocchi sia riuscito
Ad arrivare a tanto un indizio mai né nient'altro che uno dei c'è in decine di indizi che servirebbero in più però che aveva un rapporto piuttosto stretto con il ministro degli interni della Repubblica sociale italiana
Anche questo poi andrebbe visto come il ministro interni a Repubblica sociale italiana sì come si dice oggi interfaccia asse con le differente autorità
Naziste presenti nell'Italia occupata chiudo
Altro punto in cui Orochi si scontra molto con le autorità locali
Dell'occupante è in occasione dei rastrellamenti
Dei rastrellamenti
Due ondate quella partita il trentuno marzo del mille novecentoquarantaquattro a cui Lerner sei partecipa occasionalmente in forma del tutto subordinata naturalmente
E poi la chiamiamo la coda in un certo senso perché attorno a sé stessi territori ai primi di maggio in entrambi i casi Rocchi sia si comporta sia da da maniaco di protagonismo sicuramente qual era ossia tornando sui luoghi due giorni dopo il passaggio facendo anche così piuttosto scenografiche tra cui prendere due trecento renitenti poi tenerne solo due gli altri lasciarli bonariamente
Bonariamente libertà sono comunque vene enti le sue proteste per essere stato scavalcato
Anche perché a con uno dei punti della disputa con Laplace comandante Voghera appunto chi dove esse decidere determinate operazioni anche perché Rocchi naturalmente
Andava pesantemente in disaccordo anche con il comando regionale della Guardia nazionale repubblicana l'ultimissima cosa naturalmente un punto di contatto ma non di scontro sia stato sulla vicenda degli ebrei
Dico soltanto tutti sappiamo come è andata a finire la questione la la vicenda è andata felicemente a finire la vicenda degli ebrei via trentina Librai concentrati in ultimo ai sulla maggiore
Rocchi a processo a atteso ha detto di aver fatto il possibile per resistere a pressioni fino a un paio di anni fari queste pressioni non c'era sta pressioni da parte tedesca affinché fossero consegnati gli ebrei non c'era stata ancora sarà stata ancora rinvenuta nessuna testimonianza libro di due tre anni fa
Di Matteo Stefano righe si chiama ordinaria amministrazione e riguarda appunto la persecuzione antiebraica durante la RSI
Bene queste DOCUP questi documenti sono stati finalmente presentati resta il punto interrogativo del perché le le forze tedesche Ing
In quel momento in cui avvengono dei due fughe lei sulla maggiore
Non abbiano voluto mettere le mani su quel contingente tutto sommato non enorme non di dantesco di ebrei tutto sommato facilmente
Raggiungibile tanto più in un momento in cui la battaglia del Trasimeno non era ancora nella sua fase più calda grazie
Grazie al collasso
Interrotto alcuni perché questa vicenda se la vogliamo approfondire ci porta un altro convegno quindi comunque penso ci sono molti spunti interessanti in questa tua ricerca aspettiamo di vederla compiuta perché veramente riempiva riempirà
E ho capito Maratelli ad avere nel chiudere a un certo punto perché quindi grazie
Io andare avanti se Bergonzoni dire due parole prima di andare in
Sì grazie difetti
Devo andar via quasi subito ma grazie grazie tante a Claudio Biscarini e Tommaso Rossi per questa interessante
Pensa due relazioni molto interessanti con tanti dettagli importanti
Parte anche anche delle elementi molto nuovi importantissima la osservazione
Di Claudio sul sulle fonti della memorialistica effetti se vogliamo avvicinarci alla memoria dei sintesi soldati semplici estremamente difficile abbiamo
Sempre gli ufficiali che danno né inquadratura e non a caso anche Evans
Avevano ufficiale ma oppure appunto un uno a no perché quindi abbiamo ogni ogni livello non del soldato diciamo
Giovanissimo dell'epoca
Giovane reclute e abbiam però fonti nonostante ciò importanti anche contro il e mal scritte di battere no messo a disposizione del figlio sono tasselli tasselli interessanti
Per ricostruire la storia ambedue i lati un'altra fonte che quasi con c'è difficilissima ma da ricostruire citata da Tommaso
E quello del del tribunale militare di guerra tedesco no che che abbiamo anche in altre parti
Con Amelia ed anche i tribunali militari da campo di guerra di intende che che operano non molto spesso in stretto rapporto anche con Sesto S. di spera polizia di sicurezza ma anche lattea
No anzi del servizio militare
Segreto
Che che controspionaggio militare che stavo parlando e la e la divisione operando in bocca e in parte si può ricostruire l'operato ma in parte rimane ancora un mistero però abbiamo sappiamo nocche
Si travestì vano anche da da partigiani per scontata contro verrebbe
Sgretolare fa sgretolare la la resistenza
Dall'interno dopo queste queste operazioni di ricognizione quindi tutti elementi che con
Che danno loro un quadro più ampio è un posto no è importante naturalmente del i i rappresentanti di Salò e come si comportano cosa fanno e Matteo stoffa Stefano infatti in questo volume
Ha dimostrato che c'era questa pressione e non tutti capo può vinciano e agito nello stesso modo e quindi anche una responsabilità individuale può essere dedotta da questa tra queste fonti anche lì le fonti del dell'essenza della Polizia di sicurezza sono così scarse perché alla fine quell'hanno cercato di distruggerli non mentre quelli militari prodotte regolarmente venivano Mammano spediti in Germania e quindi sono conservate e in maniera molto più sistematica però dal livello di corpo d'armata non sulle sulle le divisioni molto di meno quindi questa queste ricerche incrociate delle fonti
Ben vengano grazie ancora e mi scuso con gli altri poter esentato i relatori che con il pubblico e mi devo lasciare alla prossima dico adesso con la pandemia speriamo finita
Poi è più facile di ricco e quindi incontrarsi testo
Grazie molto e andiamo avanti nella nostra nella nostra
Piccolo piccolo simposio abbiamo adesso due due redazioni interessanti ma molto radicate nel territorio e quindi questo interesse
Diciamo lo dicevo anche prima no questi eventi partono da molto in alto e poi arrivano fra Dinoi nei luoghi anche nei luoghi di Perugia nei luoghi dell'Umbria
E cash che li hanno così visti svilupparsi
Abbiamo tanto Remo Gasperini
Che parlerà della dei tedeschi nelle pietre della memoria due parole su su supremo Gasperini e presidente dell'ANMIC associazione nazionale de presidente dell'Umbria
Grande danni che per associazione nazionale fra mutilati e invalidi di guerra
E ideatore insieme allarmismi dice uggia
Rappresentato dalla dottoressa va Coccoli
Del Progetto Nazionale pietre della memoria che è un censimento di monumenti di rapidi di CIPE distesi
Devi intitolate ai venti della prima e della seconda guerra mondiale è un archivio preziosissimo che abbiamo cercato già di rappresentare una volta quando facemmo il primo convegno relativo alla Sala dei Notari relativo al nostro comitato e oggi applichiamo questo questo strumento all'argomento di cui stiamo trattando cioè la presenza di a Perugia
Poi presenterò gli altri relatori li presento dopo quindi ti lascio la parola e mi metto lì perché voglio vedere anch'io
Che diventa di mobilità
D'ora in regola
La voce
Ma io con microfono sì
Certa c'è la registrazione
Forse con questo non lo so vediamo un po'
Già detto il presidente ha detto qualcosa su questo progetto delle pietre
E vedrete che presenteremo solo poche però i richiami a quanto è stato detto dai e dai colleghi che hanno fatto ci sono notevoli cioè sulle pietre ci sono le fonti piccole della piccola storia degli uomini piccoli che hanno partecipato a questa purtroppo loro malgrado a questo periodo bellico quindi le fonti ci sono sono scritte sulla pietra sono essenziali sono piccole però ci sono
Per ricostruire proprio la storia anche dal punto di vista e dalla delle persone comuni vede delle persone piccole il progetto è nato nel due mila e dodici nel due mila tredici abbiamo fatto un sito sarà rapidissimo
Ci sono fino ad oggi novecentottantaquattro mila utenti un milione duecentoventi ventotto mila sessioni le pagine visitate sono due milioni seicentosessantaquattro per un sito di storia e di latte di settecentottantasette di medie giornaliere tanta roba onestamente e si visitano tutto il mondo perché la comicità
Gli italiani sono sparsi tutti Imone poi deve il la memoria deve di quello che è successo che prima su una guerra mondiale è sentita ovunque forse ancora più in Paesi lontani come la nostra regola Nuova Zelanda come potuto verificare
E è un sito fatto da collaboratori volontari moltissimi studenti e molte persone e comuni appassionati di storia
Cito di qui ne abbiamo uno che conoscete tutti voi che vi interessate di storia Mauro Biffani che cura molto bene ci aiuta in queste in queste queste operazioni
C'è un Alessandro Bargellini che sta nella zona di Firenze quindi lavora molto sulla sulla Resistenza ai giovani Carlucci che essa Chieti Umberto muri che sta a Milano Marco Cochi Inge che sta a Torino gente che partecipa a questo progetto perché ieri attratta da questa memoria le schede pubblicate ad oggi sono dodici mila ottocentodiciassette tredici mille novecentoquarantanove quarantotto sono ora ne sono nel sistema vanno verificate quelle che mancano e pubblicate
Le foto nel database sono oltre ottantaquattro mila il progetto si rivolge a tutti ma in particolare alle scuole
Infatti c'è un concorso tra l'autore della memoria che già interessato diciassette regioni
Il concorso appunto si chiama esploratore la memoria perché ragazzi vicino alle loro scuole guardano i monumenti che ci sono li fotografano di censiscono lady mettono sul sito
Hanno partecipato hanno preso il diploma trentatré mila i cento studenti già in Italia e hanno partecipato mille e ottanta scuole questa è una sintesi del del del
De de de de de del sito Pietro della memoria o a noi adesso faremo viaggio rapido sono storie di morte quelle che leggeremo storia di di sacrificio
Di distruzione stragi perché questo c'è scritto sulle pietre della memoria in Umbria ne sono state censite nel complesso ma riguardo la prima la seconda guerra mondiale novecentocinquantatré quindi sono novecentocinquantatré luoghi nei quali c'è un segno della storia
E se noi motore di ricerca cerchiamo la parola tedeschi o tedesche ne troviamo centotrentasette adesso tutte centotrentasette sta in quindi non me le faccio vedere perché sarebbe stiamo qui fino a domattina
Però ce ne sono centotrentasette
Sono cinquantuno lastre come Moratti ve de trentadue CP quindi molti della Resistenza questi ulteriori esistenza ventiquattro lapidi ventitré monumenti Cinquestelle e un'edicola in tutte queste pietre la memoria
Ci sono citati i tedeschi cioè e venti che riguardano i tedeschi
Allora a capo vediamo io ho preparato i link che ho preparato il Branca però voglio dire non posso un po'
Entriamo nel sito la prima lastra che vi faccio vedere queste la pagina che riguarda la lastra partigiano Mario Grecchi la prima lapide vi faccio vedere è questa qui
E partiamo da Perugia i dati asta di Perugia e questa qui che ha fatto anche un viaggio ha fatto un viaggio dal vecchio Policlinico aveva nuovo Santa Maria della Misericordia è stata spostata e riguarda vedete Mario Grecchi perché del quale ci sono altre due e lastre a Perugia
Uno in via dell'aquilone vicino a velocità di lettere davanti a alle l'ex Pascoli dove c'era il socio del comune e un'altra ovviamente al cimitero monumentale dove c'era sua della sua la sua tomba
Ecco vedete in chiesa piccola stanza che era all'ospedale di Monte Luce
Mario Grecchi Palmiotta diciassettenne trascorse le ultime ore di sua vita prima di cadere sotto il piombo tedesco cui un infame condannano trasse ancora avvolto di bende e già stremato di forze per le ferite riportate in aperto combattimento e questo nel primo ateneo Zaire sacrificio perché eterna duri nel tempo la memoria del giovinetto eroe diciassette marzo quarantacinque
La storia di Grechi probabilmente la conoscete tutti sapete che è stato tenuto in vita per fu citarlo per non farlo morire di morte diciamo tra virgolette naturale quindi è stato curato tenuto in vita una notte e la mattina dopo lo hanno lo hanno fucilato
Salto la vi faccio vedere anche la pietra
Di
Gli aveva Pirone
Accendiamo ecco l'accendiamo questo togliamo adesso va bene la lastra in via dell'aquilone
Ripeto diede l'aquilone e dove c'era il SITA di lettere magistero lettere e e qui anche qui c'è una una una descrizione Ave della sua vita anche in breve della sua vita
E poi andiamo
Se la vogliamo leggere la possiamo leggere però io direi di andare avanti perché ha già abbiamo retto di di di di Grechi
Poiché arrivi e torniamo all'ospedale torniamo all'ospedale nuovo all'ospedale nuovo
No questa quella vecchia
Ecco la
Torniamo all'ospedale nuovo dove c'è
Una lastra ai martiri del ventotto marzo
Dice avete presente il CUP dove il CUP lì c'era stato a di Padre Pio e c'è una cappellina e una cappellina che è stata eretta dai parenti e di questi ragazzi che sono stati
Fucilati il ventotto marzo a a San Sisto ecco vedete il il il l'ha scritta che che si legge quindi
In questa località ricordo degli otto giovani fucilati che gli fu sacrificato nel fiore degli anni rimarrà nella memoria la pace dei giusti insieme a Dio felici Pietro Carletti Bruno Carletti Mario Bellucci Corrado Boci Amato Bianchini Ennio
Viola Luigi e un ignoto c'è un'altra lapide che non è a Perugia a me ha assitito perché questi erano anche si Gillani dove i nomi sono tutti
E c'è il anche l'ottavo nome
Questo il mausoleo dei martiri si Gillani
Adesso lo vediamo un attimo velocemente
Eccolo qua il vaso cautelati dei martiri qui i nomi sono Bellucci Corrado corallino si chiamava all'epoca lo chiamavano come soprannome Bianchini Ennio voci Amato Carletti Bruno Carletti Mario
E viola Luigi quindi sono due pietre correlate facendo un percorso della memoria su questi su queste pietre e si trovano cose veramente particolari e curiosi adesso andiamo a vedere un'altra un'altra lapide
è una stele questa qui è una stare senza data è una serie particolare perché non c'è una data ed è stata ricostruita e trovata dai grazie al racconto di una contadina
Perché non non non non c'era e non c'erano notizie la stare collegata diciamo della zona ricordi gli hanno ponte rio la strada che vada a Ponte Rio ponte del Cino sulla sinistra si si può andare a Cornigliano
L'iscrizione col ferro tedesco che non di Danio Palma pacche di Danio al palmo a palmo la nostra regione terzili io ero l'unico Piazzoli mentre falcia Maroni spiga d'oro qui della tragicamente perirono vedete le piccole storie
De de de de dei cittadini e che sono incappati in questi incontri funesti
Adesso andiamo
Al aveva a Ponte di ridar noi ci sono molte viveri giro per l'Umbria molte pietre molto semplici che riguardano che riguardano vedete questa quasi non si vede perché era di difficile accesso anche qui e viene ricordata la distruzione del ponte la ricostruzione di strutture tedeschi giorno diciannove giugno del quarantaquattro
Ricostruito il venticinque aprile delle quarantacinque
C'è un altro questo Alida Arno c'è un altro un altro
Un altro ponte va bene
Questo è il torrente
Il torrente il ponte sul torrente della Cayenna
E qui la la la lastra si vede si vede meglio di strutture tedeschi
Il venti giugno del quarantaquattro e ricostruito il venti giugno del quarantacinque vedete che questi ponti venivano subito ricostruiti essendo fondamentali per la vita quotidiana
Siamo sempre sui ponti qui siamo sul ponte
A Ponte Valle ceppi distrutto il ponte sul Tevere in seguito a bombardamenti aerei di dodici e tredici giugno quarantaquattro
Necessità militari impose una strada di guerra che passando per questo muro già divenuto attraverso imponenti rovine si riallacciava con le vie principali del Paese
Questa non è una lastra in un ponte ma in una strada che era stata trasformata passaggio perché il ponte
Era era accaduto
Ho queste queste pietre li hanno scoperti ragazzi delle scuole diranno che è una cosa molto molto interessante del giorno pietre altrimenti Scola rimarrebbero sconosciute nessuno fa pensare a Ponte vari ceppi di qua di guardare su un muro e di vedere questa cosa
Adesso c'è una un aspetto curioso e qui mi riallaccio a quello che diceva
Giudice doveva
Luís perché Biscarini perché non tutti i tedeschi erano uguali questo è un tedesco particolare è un tedesco che ha voluto essere sepolto qui da noi in Umbria
è un tedesco che l'acquisto e raccontata molto bene in una libero di della storiella molto molto bene è una cosa molto bella
è un tedesco che
Umano se vogliamo dire tra virgolette perché aveva legato con la popolazione non non è e cercava di evitare più possibile dei dei danni alla popolazione aveva legato con questa vocazione anzi rimproverava i propri commilitoni che si comportavano male e decise
Lui voleva essere sepolto proprio in Umbria e ed è stato sepolto tu in Umbria infatti a Colle Umberto la sua tomba e nella sua tomba vedete la scritta
Che ha voluto essere sepolto lì ed è morto sotto il fuoco dei suoi dei tedeschi perseguire morto sempre nella zona di è una storia molto bella che
Ah mi Giana giusto giusto giusto giusto
Tomba all'interno del cimitero di Ponte terzo sì sì c'è scritto insorgere Conte Terzi sì
Eh sì perché ebbe morto
Sembra di sì ecco
I dai tedeschi perché voleva proprio rimanere qui ed è stato ritrovato come ecco come è scritto Cesi con i con il con idee nel suo diario sotto sotto sotto la il corpo
Ma è una storia molto bella che vale la pena di di di essere letta però ecco non l'abbiamo scoperta
A sia attraverso il libero la storiella ma anche grazie a questa a questa pietra della memoria che consente a le persone che visitano il sito ad avvicinarsi a questa storia
Prego
Comunque qui voleva rimanere
Prego
Sa di jella sì
Mi fa
I tedeschi colori sì
Sì io Lollo lo non mi sono dilungato più di tanto però è una storia che val la pena che vale la pena di leggere
Ben una storia molto bella che appunto
Rappresenta la differenza che non tutti i tedeschi sono uguali come non tutti italiani ha detto Biscarini o la morte del ventinove giugno quarantaquattro nella zona a nord di Perugia quindi siamo ci ricolleghiamo quanto a quanto detto adesso c'è una lastra che mi ha incuriosito e ai cucito non solo me
Che è questa di Getulio Mariani qui siamo all'università pesa italiano per stranieri dietro allori sia per stranieri c'è questa lastra di Getulio Mariani e la cosa curiosa che
La morte di Getulio avvenuta il trenta giugno del quarantaquattro allora
Sulla sulla lapide c'era scritto in questa via il trenta giugno quarantaquattro colpiti da una granata dei nazifascisti in ritirata morivano Getulio Mariani
E tre soldati inglesi delle forze alle alte allora il trenta giugno
I gli inglesi i tedeschi non c'erano più
Erano sei e comunque ecco che è e particolare
Quindi una granata sparata dedica molte terzi o ancora c'erano
La zona sì sì
Ho abbiamo avanti
Rimaniamo nella zona del Perugino questa è un incidente che è avvenuto nel quarantuno però riguarda i tedeschi un aereo dei tedeschi che che è stato
Chiesto che è caduto il tredici febbraio del quarantuno a monte Terenzio
Che molto e molto prima a monte terzi orsono Garuti diversi aerei e anche un altro Elia anche lì c'è una storia meravigliosa
Riscritta da da anche da da da Mauro Biffani con un orologio ritrovato e ritrovati parenti deve del del pilota che che morto in quell'incidente aereo mentre stavano andando
Verso la riporto di Sant'Egidio
Tornavano torna da da Sant'Egidio
No
Ecco c'è scritto anche giudice scritto abbondantemente ecco
Sul monte Tazio
Adesso rimaniamo in zona e qui siamo un monumento ai caduti civili Montebuono Riva giovane anche questa
è una storia è una storia cioè di che coinvolge le persone gli uomini gli uomini non nei i generali non e gli ufficiali qui caddero con le armi in pugno il il il vediamo mettiamo il monumento l'otto giugno del quarantaquattro dieci contadini partigiani d'Italia che si opposero all'invasore tedesco per la giustizia e per la libertà
Ci sono i nomi dei dei contadini e qui la la lapide è stata posta dal Comune di Magione nel cinquantesimo anniversario si arrivi ossario a ricordo dei suoi cittadini nere nel novantaquattro
Sempre rimanendo a nella zona del lago vi faccio vedere questa questa pietra qui
Che ricorda un cippo è che ricorda l'eccidio delle sette strade di Castiglione del lago questa è localizzata a nello carità Bertoni che è una zona ricchi di di di Castiglione del lago
Le iscrizioni
Bertolini Nappi di Quinto di quindici anni Rossi Arnaldo di anni diciassette vittime della barbarie della guerra ventuno giugno del mille novecento
Quarantaquattro anche qui resta dall'amministrazione comunale a mettere questa pietra della memoria
Rimaniamo in zona lago e c'è questa
Questa lapide
Che posta in via Guglielmi a Isola Maggiore
Ecco la forse qualcuno di voi è stata l'isola la vista questa questa labile
Praticamente il quattordici giugno quarantatré quattro soldati così è stata ricostruita la la la la vicenda arrivarono in barca e cominciano a rientrare nelle case degli isolani chiedendo l'erario
Arrivarono in fondo al paese dove c'è la casa della famiglia Paci
Davanti c'era Vincenzo Paci sua moglie il genero Orlando Chiappa flebile sua moglie Giuseppe Paci figlio
Di Vincenzo e altre due o tre donne con cui i bambini con i bambini soldati chiedeva chiese insistentemente la radio
Ma nella casa non la trovarono allora un soldato a sparò all'impazzata ferendo anche un altro soldato Paci Vincenzo Chiappa Fëdor l'ampio e gli solitari gli isolani morirono
Lo schiera sono narrati che c'è scritto nel passato della guerra travaglio dei regni e dei popoli
Qui cercarono scampo Paci Vincenzo Pace Giuseppe
Padre e figlio il genero g Orlando dalla ferocia tedesca trucidati il quattordici sei del Novecento quarantaquattro ci spostiamo a Gubbio qui ovviamente i quaranta martedì d'obbligo la pietà dei quaranta martiri
La vedete qui
Qui trascorsero il loro la loro ultima notte prima delle fucine quaranta innocenti cui la barbarie tedesca tronco la merito al liberi
Civili ideali l'alba sorgente né Placco l'angoscia né soffuse i volti della luce del martirio ventuno ventidue giugno del quarantaquattro quella luce si espande in perenne amore di libertà tra i giovani della scuola
E anche a Gubbio ci sono anche altre storie altre lapidi che ricordano storie particolari una va be'l'uccisione di tre ebrei ed è ed è questa la la la lastra a ricordo di Tremblay qui furono sepolti giovani israeliti Alberto Guetta Pierluigi mette piede Viterbo fucina tedeschi e fascisti dice ventisette del quarantaquattro
Per odio razzista mai più ricada sul mondo questa barbarie
E poi ci sono due due pietre
Che riguardano Sant'Ubaldo
In particolare una che ricorda i civili che si rifugiarono
Da Santo Bal des un'altra ricorda l'uccisione di un fornaio che portava il pane a questi civili che erano asserragliati a Sant'Ubaldo allora questa alla rapide dentro la chiesa neri di Sant'Ubaldo va bene e quest'altra
Che adesso vi faccio vedere mi par Lucini
Invece la la la stele che ricorda questa questa questa morte di questo fornaio che portava il cibo il pane a le persone che si erano rifugiate a Sant'Ubaldo
Ho adesso andiamo nella zona dell'Umbertide S qui ci sono il cippo ai caduti dell'eccidio ventiquattro giugno del quarantaquattro serra parte UCI a queste un luogo diciamo storico simbolo della della Resistenza umbra
Vediamo di leggere di leggere rapidamente
Questi quello che c'è scritto qui il barbaro tedesco lasciava raccapricciante ricordo vinicola rappresaglia cinque giovani innocenti cadevano vittima del suo furore il ventiquattro giugno del quarantaquattro giustizia preghiera facile invocare lo superstiti gli scomparsi ventenne ventennale della Resistenza
Ci sono poi
Poi ci spostiamo a Città di Castello ho selezionato una pietra che riguarda la distruzione del ponte
Sul Tevere distruttore tedeschi di ventidue sette ricoveri vi sono date ricorrono i senesi si ricostruisce il passaggio alla storia degli eventi
Il ventidue sette del quarantaquattro ricostruito il venti otto del quarantacinque
Andiamone folignate quando devo smettere me lo dice quando devo smettere amici perché potremmo continuare in una selezionata una ventina vero andando voi nel sito pietà la memoria potete ricercando tedesco tedeschi trovare tutte le pietre con la geolocalizzazione anche delle delle delle del qui siamo al quando è morto Vincenzo Salcito di ventitré anni Antonio sancito comandante della brigata che Margaret Garibaldi che fu catturato in questo borgo questa è una lapidee che è stata messa nel giugno del due mila due
E UDC a ricordo degli eventi io lo so potrei anche fermarmi qui
Così lasciamo lasciamo un po'di di di di acquolina in bocca o tutte tutte queste queste pietre sono Geo localizzate cioè voi guardando sulla scheda potete andare direttamente davanti alla pietra tranne quelle che sono dispersi CP nelle montagne dove la l'auto di scritte di cui non c'è andata e quindi non è possibile vederla io vi ringrazio e vi invito a visitare questo sito perché è una miniera veramente di informazioni di notizie e anche di curiosità grazie a tutti
E adesso
L'ultimo l'ultimo intervento
Che è una una carrellata di immagini
Immagini interessanti perché inedite cioè mai radunate sotto questo tema cioè il tema della presenza dei tedeschi a Perugia e nella regione
E li presentano Marco ter Setti e Paolo Guerrini che sono solo Marco allora però Guerri Paolo a ai ai hai contribuito alla all'assemblamento del del materiale perché so che avete perso Tito questo so che avete fatto un lavoro meraviglioso io non non non mi dilungo ha presentato di Marco tre setti un su un una colonna diciamo del nostro comitato e presiede la sezione di Perugia dell'Associazione nazionale ex internati nega che l'indennità che nazisti ed è consigliere nazionale di questa associazione
Che devo dire anche uno dei protagonisti di questa
Ritorno della liceità storica su questi aspetti
Un po'dimenticati abbiamo presentato qui a Perugia molti libri
Sulla vicenda degli internati militari italiani
E questo è anche un un un bel passaggio per ricostruire questa memoria come stiamo facendo e anche anche Paolo insomma giallo nominato prima perché contribuisce molto
Al nostro lavoro con le sue ricerche i suoi posto ricchissimi di
Di
Di studi ricchissimi di di di immagini
Come
E avrebbe certo cui è segretario del gruppo Remo dell'istituto Gini quindi ha fatto diverse mostre su su questi aspetti diciamo della modellistica che sono anche questi un arricchimento
Diciamo di di di di ricerca
Ecco allora grazie grazie professor Ranieri perché ci ha dato questa opportunità anche questa volta di concorrere a coltivare la memoria perché questo è quello che che noi facciamo per passione sicuramente per passione
Voglio ringraziare innanzitutto la dottoressa Gaia Rossetti che la responsabile della biblioteca che attualmente occupa Villorba anni dalla citata prima da Tommaso Rossi
Per la disponibilità e per la no per la le modalità con cui ci ha colti a fare le le fotografie
Che abbiamo fatto che insomma non non sono l'archivio villa urbani come tutti sapete a Perugia e lungo via venti Settembre questa è una foto degli anni Cinquanta
Una foto se l'Italia è sempre messe a disposizione dalla dottoressa Rossetti e come poi comunque come potete vedere
Ecco la situazione allora a questa quindi era una villa in se mi in periferia in periferia tutti gli edifici preesistenti erano degli anni degli anni trenta la via venti Settembre e quelle che si vede lì piuttosto in basso col ponte dove c'è il ponte poi l'altra villa sulla sinistra
Ecco come si presenta adesso degli anni Quaranta circondata da un giardino sempreverde
Coevo con ai viola l'italiana di fronte alla veranda un boschetto cedo dall'altro i pini e dall'altro orto limonaia nella parte posteriore
Esprime il modo di vivere la casa e lo spazio circostanze delle case con le buone famiglie italiane fu costruito su progetto di Pietro fringuelli
Per volere del tipografo e foto litografo perugino Mario urbani
Adesso cioè questa circa qualche mese fa era così non so se sia migliorato l'aspetto comunque questa è quella la radio ancora esistente
E qui siamo sempre ci troviamo ci troviamo sempre in questa in questa casa
Ecco come si presenta con giardino e tavolini devo dire che molto accogliente qui vediamo una foto degli interni
E anche piuttosto artistica come come ecco esprime esprime il gusto il gusto di quel tempo le foto sono state fatte da un fotografo professionista che si chiama Mario Lucio D'Arrigo
Ecco questa è come attualmente è stata utilizzata una delle sale attualmente adibita a biblioteca molto frequentata dove abbiamo anche organizzato degli eventi sempre riferiti alla memoria
Dotato le porte come sono fatte sono quelli originali con questa decorazione no a cornice per
è sempre sempre la a questa torna sempre parlando di Perugia dell'architettura di quelle di quel Periodo e il palazzo Lilli che era sede del tribunale riguarda germanico che che è stato citato anche prima poi ci sono delle immagini relative a dei luoghi
Che abbiamo cercato di raccogliere basandoci su un volumetto un volumetto un volume del dell'i suk
Che contenti che contiene i i rapporti dei parroci alla Curia dopo la guerra per il proprio come entrare i danni di guerra in base a quello che le scrivono i parroci
O siamo andati sul posto o a ci siamo documentati con delle foto
Con delle foto
Reperite su su internet che mostrano attualmente luoghi molto belli prevalentemente adibiti al turismo Borgo attorale di Tuoro
La cosa particolare è che questi luoghi dove sono stati tedeschi
Sono situati in i in imposti veramente sperduti oggi e figuriamoci allora e questo è quello che ci dimostra come l'occupazione territoriale si avesse permeato tutto il tessuto
Del del della rete viaria anche minore del della regione
Martora va be
Si era ripetutamente al figlio del professore
Sinceramente il quattro e il coltello Santo nominare strutturale per cui
è bello essere bellissimo
E si erano installate il PIL località di questo genere che prevalentemente dominavano le valli circostanti utilizzando anche i campanili
Qui siamo a Castello delle forme a maresciallo anche questa citato in quel libro e dove c'è perché è una posizione veramente dominante sulla pianura sulle pianure del Tevere e dobbiamo anche tener conto tenere conto del fatto che la viabilità di allora non era quella di adesso per cui molte località che adesso sembrano inconsistente allora fu avevano una uno sicuramente una funzione abbiamo messo in basso a sinistra una piccola mappa per
Per capire dove dove si trovano questa qui siamo a Pieve per Troia a Perugia
Prima parlava di Canneto Biscarini siamo siamo da quelle parti era sulla strada che
Attualmente congiungere Perugia a Umbertide passando per San Marco quindi probabilmente quella era se non era la viabilità principale quasi comunque
Era quella la strada
La via di comunicazione che i tedeschi utilizzavano e quindi anche anche gli alleati Pieve più Troia Torrazzo Canneto a Canneto questo proprio Canneto di Perugia adesso di proprietà della la farmacista vitali
Per lo meno non so se è vivo insomma ma era era questa questa e siamo stati lì abbiamo fatto sta fotografia pubblico abbia potuto vedere dentro ma
Si intuisce facilmente altro luogo significativo
La villa Bonucci
A Colombelli la
Che era se del fascismo Nathaniel battaglia hanno quattro
Se se se non se non sbaglio e qui tiene doti dei locali sono sono interessanti perché parlano di feste parlano lì proprio di ricevimenti parlano di ma tutto quello che extra nel proprio possiamo che possiamo immaginare
Altra località villa arancio col piccione prevede Perugia dove hanno dovevano paracadutato quei famosi
Guastatori no saputo attori che poi non si capisce perché abbiano paracadutati rilancio sapeva andare a Sanna
Ha corso a a Sant'Egidio
Non lo so qua questo monte terzino che essi cadono sempre gli aerei est al come ho citato qualcosa resterà di particolare
Prima ci carattere scopo l'americano attualmente apertamente come sembra che ci sia stato che esserne chiama questo no no non credo che sia vero
E
E
è come la via Francigena che passa dappertutto va be
Poi segue queste col tavolino di Perugia sull'altra sulla sponda
Est del Tevere
Sono tutte situazioni particolari come vedete sono anche molto ben tenute molto molto verde tre poli schietto tre poli schietta un paesino sperduto Summonte
Che
Attualmente abitato da pochissime persone
Molto carino ma insomma fine molto fine a se stesso monte giovedì Monte Campione anche questo è molto bello e un castello bellissimo che di cui non si non abbiamo potuto avere accesso ma si vede da fuori
Si capisce che insomma c'è una targa che è sede di utilizzato per ricevimenti e quant'altro molte madre Terruggia Monteverde qui sono abbiamo fotografato una villa che attualmente c'è quella una macchina semi abbandonata quindi questo mi Davide di come sia ma probabilmente era Leakey avevano che avevano sede
C'era qualche qualche qualche comando qualcosa o con comunque una una caserma qualcosa perché vicino accanto c'è una radura che potrebbe essere stata utilizzata per per come basamento per l'artiglieria
Altra foto sulla destra una casa
Che si trovava che si trova proprio a monte ma albe
Dove sembra che ci siano stati un un sia stato un repository munizioni sembra perché sono sono sono chiacchiere insomma non sarà questa casa dinamico fra Ascarelli Gervasi ha pantano nel quale raccontava che c'erano stati tedeschi
Si trova a Pantani in una posizione dominante sull'incrocio della strada che una parte da Pierantonio una va a a a Umbertide
Abbiamo rispolverato Steve nuovi Pieve del vescovo Corciano lo stesso c'era un deposito di munizioni
San Giovanni del prugna ITO anche quest'anno alla qualità che dominava la strada che Dada Sammarco vedano Antignano Ava va a Pantano
Era opposta a Pieve Troia rischio Perugia sempre un'altra posizione come vedete dominante molto molto però molto bella la pieve dica no Oshodi Umbertide sempre citata
In quelle libro di
Che ho citato prima villa ben Micelli assolto Agnano Perugia luogo uno resort di lusso adesso a rovescio ci fanno ricevimenti no
Questo poteva essere un ottima presentazione per negli Stranieri ai turisti turistica
Monticelli Castiglione Della Valle Perugia stessa cosa
Ecco sì
Villa Paroli costa la vita del Colle del cardinale e qui siamo dati anche a frugare armi da vedere insomma ricerche d'archivio nell'archivio proprio dell'azienda agricola delle cose del cardinale abbiamo trovato queste carte
Questi qui sono ricevute no di spessa di di di di forniture
Per il comando germanico li con quelle cifre ventidue sei sette nove nove tre sei nove eccetera eccetera che sono gentilmente state interpretate dal dall'amico Claudio Biscarini con abbiamo potuto trovare un'attribuzione
Con precisione da quali con quali reparti dei tedeschi
Erano erano erano interessati
Qui sono carte geografiche mappe trovate proprio a ancora nel nell'archivio della se agraria correre il cardinale
Qui siamo a monte Petriolo Monte periodo dove c'era la sede del se Saber commando mette le italiane
Anche questo un altro posto sperduto sperduto insomma difficilmente raggiungibile in cima a una a una
Una collega e come vedete lì c'è semplice ancora
No qualcosa non riesco a capire il il ceduto fascismo nero Isma'boh va be
E si presenta si presenta così insomma
è un po'ben tenuto mancia nessuno questa invece le proprio nei pressi di Monte Petriolo c'è questo bellissimo borgo dei conti che ora è sorta anche questo di lusso sorvegliato vigilato non si può entrare
E io cali dicevano che la famiglia Rossi Scotti durante la guerra riceveva ovviamente
Tutti quelle quelle tedeschi
No no a questa abbiamo fatta così
Queste sono foto forniti dallo storico Paolo guerre e in cui mettiamo a confronto ero portiere Sant'Egidio com'era e come come fu e come artista
Va bene sono documenti storici il nostro credo un credo eroico quello quello era
Eroico il nostro credo un credo eroico poi l'hanno cancellata e poi hanno abbattuto tutto
è quindi siamo a posto
Così evitato qualsiasi tipo di polemica tipo mercato coperto
Sempre aeroportuali Sant'Egidio
Aeroportuali Santelli Vanguard no numero uno due tre in casa colonica le posizioni munizioni o polveriera
Qui ci sono gli aerei no sì
Sono a bordo Bardesono tedeschino a questi a dai a me e a mille novecentoquarantadue
Fiat Savoia-Marchetti
Qui abbiamo l'immagine del bombardamento
Di Sant'Egidio come vedere colonne di fumo e di fumo
Qualche dubbio sull'interpretazione di cui di questo gruppo di case sulla sinistra
Sembra che sia Santa Margherita l'ex ospedale psichiatrico le palazzine
Eh no Monte Luce coste quattro case regolari boh
Qui c'è abbiamo una pattuglia de degli esploratori o quel sembrano osservatori
Sono foto d'epoca queste
Sono paracadutiste tedesche si si esegue lo si capisce da da da del metto la carta
Della dove sono state reperite queste queste quelle dove sono state scattate queste queste Fotografia
Qui abbiamo le diapositive fornite da Carlo Biscarini e questo Keyserling
Altri generali arriviamo a quello lì che comandava Perugia
Questi sono inglesi
L'Alexandra
Oliver lì questo è in quarta
Che mette in beghe altre esterna per sono
No no sono sono più più più i tedeschi ritirata distruggono le ferrovie
Gli alberi che vengono minati e per
Per abbatterle l'avanzata alleata verso nord ad annotare l'altezza Rinardo in Saccà trave adesso in ma è la quattordicesima Arme
Tedesca come descriveva descrive prima di scalini ma qui capisco che siano interpretabile solo per persone specializzate abituati a vedere 'ste cose
Per me diventa un po'difficile questa fosse più comprensibile ma questa è più comprensibile ancora obici tedesco ripiegamento
Come vede era
Tutta quasi tutta IPO trainata l'artiglieria quindi ricava il cavallo allora era ancora
Molto utile attuale
Emendamento
Soldati tedeschi di uniforme estiva è quello di destra con un mitra russo PPE se h
è questo è un
Questo vuol dire che aveva fatto la campagna di Russia certo certo certo
Mortaio da ottantuno una delle armi usate dai tedeschi in posizione difensiva
Queste sono foto fatte
Su sul campo se insomma sono
La situazione intorno a Perugia
Sì sommava e questo è il famoso quarantotto comandante del plenaria regime Enzo due sette quattro difensori Perugia quello citato abbondantemente tra
Biscarini il cui diario no è stato fonte
Per cui il racconto questa il Cannone di Corciano accorciano gesto Cannone che residuato armi anticarro PAC quaranta
Veniva usato dai tedeschi con un cannone anticarro
E ci sono stilisti cimeli ogni tanto
Vedi le difese tedesche del Trasimeno la linea gothic terminare
Altre carte
Una mitragliatrice variarne un cannone d'assalto solo che il branco questo
è stato scambiato per un carrarmato
Panzer quarto
Panzer quinto morde migliore carri tedeschi
E questa lo schema del de schieramento tedesco al ventinove giugno quarantaquattro
Truppe italiane a Borghetto insomma c'è un'aria un'aria familiare no piuttosto familiare scanzonata di queste
Eventi questa era rassegna delle figure che abbiamo critiche fra diciamo presentato grazie grazie anche a nome dei Paolo
E per questa ricostruzione
Io noi avremo terminato questa a questa nostra giornata di
Di approfondimenti gli studi se c'è qualcuno che vuole fare delle domande cioè
Scusate
Io riprende un po'il concetto professore un campo
Per quanto riguarda la normalità nella
L'uomo
Non mai
Io
Dico lungo
Dove quarantatré in
Circa singolare
In questa circa
Nascoste
Non ci sono il ricorso
Questo
Quindi meno perché questa micidiale riservate ma l'equazione secondo pensiamo
Oggi Gloria
Va avanti
Con alcuni ci sono stati Borrelli
Il
Allora
Prego sì il
Io parlo di una testimonianza raccolta che da un parroco da un parroco del paese
Poche poca cosa
Sì
E parla di visita e morte di monsignor Franco Maria Berti era un vescovo il ventidue febbraio mille novecentoquarantaquattro in Assisi presso il Sacro Convento
E la don Barin San Francesco di Assisi dopo lunga e penosa malattia volo al cielo l'anima benedetta di monsignor Francesco Berti
Vescovo titolare disse basta di Palestrina e già vescovo di Amelia dal mille novecentootto pre oltre trent'anni fa
Pochi giorni prima della morte a mezzo di un sacerdote tedesco residente a Corchiano
Presso l'arciprete Zappitelli causa belli
Mandò la sua benedizione al detto parroco e allenta era parrocchia il primo marzo
Fu fatto un solenne funerale per l'anima benedetta e benemerita con comunioni numerose grande concorso di popolo e canti con organo inseguiti dal
Sacerdote tedesco di cui sopra
Don Enrico Vernet russe che tre che della diocesi di Colonia Ernesto Stark della diocesi di Patti Harbor e Vernet russe Becker della diocesi di Colonia organista e caso cioè la dice lunga sull'affiatamento che aveva avevano con questo con questo Paese
E allora la giustificazione a giustificazione di di queste memorie
Questi quindi graduati cioè sia
Tutti quelli elencati
Ha lasciato a ricordo ricordo del parroco un quadro che riproduce una è remota la Santissima Trinità divorziano Del Monte
E questo è il quadro
Questo è il quadro sorella nasce c'è scritto
Senatore sono
Sì come ricordo a quelle belle giornate a Corchiano saranno in guerra che belle giornate apportiamo Giugno mille novecentoquarantaquattro il ringraziamento carnale che era in memoria Ernesto Vernet russe che Frank Ernesta Stark e Werner Abegg
Ho vi sono tantissime piccole storie in questo periodo
Che hanno
Curato persone malate addirittura dalla malaria insomma no
Che varrebbe la pena varrebbe la la pena ricordare e io chiedo questo
Non sappiamo poiché Channel di truppe erano quelli che erano in quei boschi non sappiamo niente a chi che posso chiedere del sapere tipo aiutarmi chi può aiutarci
Bene
Solo
Le porto un esempio
Il diciotto di giugno del mille novecentoquarantaquattro
In un paese toscano si chiama Civitella dell'Arianna
Ci fu un'azione partigiana contro allora la sera erano arrivati otto soldati tedeschi paracadutisti
Si era fermato in una casa di contadino avevano un coniglio e gli dissero a questa signora ci può cioè il coniglio
E poi noi sì Cina e ci si ferma lì per qualche giorno
Allora cuociono questo coniglio nel frattempo la signora voce coniglio si soldati vanno il Paese
Ma non la piazza del paese
Fanno amicizia con tutti regalano farà Melle a ai bambini e poi tornano alla casa mangia sto comuni dopo cena
Due vanno a letto quattro erano sei non era noto quattro tornano in paese perché aveva visto che c'era un dopolavoro dove si giocava a carte
E si ascoltava la musica questi quattro vanno nel Paese si mettono a sedere e cominciano a giocare a carte e posando le armi da una parte qualcuno va a chiamare i partigiani della zona di vice guardare anche nel dopolavoro ci sono quattro tedeschi
Questi arrivano entrano dentro e gli lei versioni divergono perché una versione dice abbiano intimato il mani in alto a questi tedesche questi tedeschi abbiano tentato di prendere le armi e questi hanno sparato una pressione dice invece siano esatti sparando dentro dopolavoro sacche che ferirono alcun italiano che giocava a carte
Allora uccisero due tedeschi il terzo lo ferirono gravemente uno scappo dalla finestra perché perché era andato a prendere il vino didietro diciamo Silvia nel retrobottega
Successe l'ira di Dio
Di peli
Non successe niente
Anzi il parroco del posto organizzò i funerali di questi due soldati li fece lavare dalla popolazione gli uomini erano scappati tutti alle nostre donne
Fecero un funerale questo uomo
Questo sacerdote chiamo la gente ci venite a fare il funerale a questi soldati o siti si fa vedere e noi in questa azione non c'entriamo niente
Tutto bene parteciparono al funerale anche dei degli ufficiali tedeschi non si fa niente non si fa niente
Il ventinove di giugno per San Pietro e Paolo allora era festa
Reparti della divisione dal ma anche l'India che nella religione fecero di peste e corna tornarono in paese è uccisero tutti gli uomini compreso il parroco povero
Questi soldati paracadutisti tedeschi che erano andate a cose sto famoso coniglio
Il settore arrivo a guardare le carte doveva essere della Prima Divisione facilmente cioè da prima divisione paracadutisti
Carlo Gentile invece ha scoperto dove anni
Che erano soldati della Quarta Divisione paracadutisti lei mi dirà sarà la stessa cosa no perché la Quarta divisione varato Sisti a fine giugno del quarantaquattro
Aveva il settore in provincia di Siena
Non solo ma era un'altra massa perché appartenevano alla quattordicesimo armata mentre il settore di Civitella del apparteneva alla decimo Armata quindi questi sei che ci facevano lì
L'ho pensato anch'io
Ma se fossero stati disertori probabilmente una reazione in questa maniera sarebbe stata forse un po'più un po'più leggera diciamo così è tutto da demorde mostrarle o da dimostrare
Sta di fatto che questi sei soldati erano fuori
Settore divisionale
Fuori settore Corpo d'armata e fuori settore d'armata ab decine di chilometri dal posto dove era il resto della sua divisione
Quindi vede quanto è difficile ferma e
Erano sei persone sei non c'era un graduale non c'era nessuno
Quelli descrisse una casa sua che era a casa sì perché non siamo simili perché mangiato sto famoso coniglio era dare al lettore che erano stanchi
Va bene ma lei parla di sei persone Melli erano centinaia di di soldati
Genera era un punto nevralgico che partivano di notte andavano a Cassino no e volevo fare nella City le volevo fare capimmo che arrivasse fin che è difficile stabilire quale reparto è in un posto perché appunto è i movimenti erano nello spazio per cui è il discorso di non esser lì grano che essi anche Kitchener laddove se dovessimo cercare dove si va a cercare dove si può cercare signor del mio avvocato bisogna andare in Germania a voi andare al Ponte San Cipirello a sperare che ci siano i documenti eccitano codesto Mosto
Mettersi di passarci giorni giorno risolve ricostruire una storia proprio dettagliatamente ma sa quant'è che che che ci sto dietro e a queste cose no presente anche o facendo
Anche lei in questo Paese è successo che rubarono una pistola ad un militare è una cosa più
Grave che possa succedere a un militare una cassa di vino siccome venivano i militari da Cassino si riposavano cuori partivano da quando si erano riposarmi
E lavando siano poggiato la pistola su un soldato sul su un tavolo passa un ragazzino se la ripresa la tragedia però visto i buoni rapporti del Paese successo nella prova del successo niente perché il parroco poiché questo ragazzo era figlio di una persona benestante del posto e Fini tutto in terra luce vini fortunatamente insomma si fortunatamente ed altri
No innanzitutto grazie nera di queste due quasi tre ore schiuma molto interessante furtiva radio appunto mi ricollego un attimo a quaranta dice anzi nelle prima
Voglio fare una domanda specifica su la battaglia è diritta dopo il venti giugno
Perché sto cercando di aiutare una militanti
A a ricostruire la morte di sua nonna proprio lì che è avvenuta il venticinque giugno tant'è che tra le vittime civili di una lapide e ho visto prima appunto RCP c'è anche lei
E
Insomma avere qualche informazione in più ma da quello che già alle ha risposto mi pare che sia abbastanza complicato
Forse individuare qualche fonte io quello che ho scritto sul Ripa lo trova nel mio libro che ho pubblicato la fondazione poche che però lei però sì Ribezzi pensa che il il il frammisti amento di truppe tedesche giugno quarantaquattro
Era molto alto perché non avendo effettivi
Potevano prendere reparto da una parte sbatterlo di e magari questo apparteneva a un'altra visione cioè
E poi volevo fare legata a questa vicenda cui ai suoi anche un po'indagare
Rispetto proprio il discorso della memoria su cui tu cenare prima perché questa lapide del sessantotto quel ruolo importante della associazione dei combattenti e reduci capirà anche in quel periodo va be'questo disco ma secondo questa mia amica la nonna fu portata au pair
Al ospedale ad Assisi
Ad Assisi vi risulta un un un ospedale un una situazione da campo qualcuno
Ecco già trovare le che io ho pensato che era la fonte archivistica potrebbe essere quella della dell'ospedale che che si dunque le fonti c'è un archivio la la sezione del sud vai fai prete
Ok
Poi sono diventati ospedali di pertinenza delle forze armate angloamericane
Quindi così come gli uni hanno portato i loro documenti pochi in Germania gli altri hanno portato i loro documenti per fortuna molti di più in Gran Bretagna e negli Stati Uniti
Dubito che ci possano essere un riscontro
Il INFOR sulle fonti italiane ma in loco non sicuro poca in loco assolutamente non sicuro a meno che Turroni Inter c'è il caso tu Juke casualmente l'archivio di Stato le assi Sinfonia del Comune secche Castua al mentre c'è un fogliettino di carta che eccezionalmente dice una cosa però erano comunque ospedali militari
In strani alla giurisdizione civile per farlo parliamo comunque di una una persona un civile Nord militare è ma io non escludo e questo magari
Professor Ranieri occhiali ne sanno più di me ma io non escludo che in quella circostanza di passaggio del fronte anzi sono convinto che in quella situazione di passaggio del fronte una volta arrivato il liberatore
Si curasse di curare spesso lo posso aver fatto dopodiché che per comodità loro logistica dare IPA li porti Assisi a Santa Maria poi se piuttosto che a Perugia ci può stare
Ci può stare anche perché se quella è stata una linea di ritirata
Cioè la strada vecchia per andare a cui la stava per andare a Gubbio pratica se quella è stata una via della ritirata probabilmente no se essendo stata una viene ritirata probabile che a fine giugno non fosse messa nemmeno troppo bene
Quindi veniva più facile portare Ripa portare ad Assia Santa Maria piuttosto che però per i morti è più facile sì per i morti ritrovi a al l'archivio dei servizi cimiteriali del Comune di per ultima fatte questura nuovi li nomina i soldati tedeschi uccisi i nomi dei soldati
Infine
Non tutti
Grazie
Ma abbiamo vi racconto questa Bosina
Tommaso te non hai citato come sembra forse non l'ho capito la formazione a Perugia della scuola per la per la lotta anti bande
Allora questa formazione che in tedesco vi risparmio come si chiama comunque può dire scuola per la lotta anti
Era comandata da un capitano
Io voi cimitero militare questo abitano l'ammazzano i partigiani Acciano densa e muore il ventitré dicembre mille novecentoquarantaquattro
Io vado al cimitero militare della fusa
E trovo la tomba e c'è scritto Volcker Seifert cioè Volcker sei Fert
A me risultava come Falck Volkan Saisies
Scrivo al all'ente tedesco
Che si occupa dei cimiteri ma scusate io ma ce l'avete voi indici miseri in in in Italia questo ufficiale morto il ventitré dicembre Folman Seifert
A questo mi risponde no Chen undici ci sarà Folke Seifert morto il ventitré dicembre vacanze come sta questa storia
Allora ora io mi sono dedicato a un'altra sezione di ricerche
Presso punti esatti ci sono i documenti personali di su di molti ufficiali tedeschi praticamente di tutti ho cominciato a raccoglierli e vi da sicuro è una fonte di informazioni eccezionale
Scrivo al loro ma ce l'avete i documenti personali di Folke o Falck lampo Seifert sapere che m'hanno risposto
Non lo conosciamo
Cioè non ci sarà nessun documento e in questo modo lei quest'altro
Portarsi e sia andato fuori ma chi c'è sotto quella bomba
Folto ma o Volcker
A questo punto mi chiedo ma chi c'è dentro quella tomba per dirvi quanto è difficile ricostruire a volte però una chiave
Trematerra che tra l'altro mi ha risolto un'altra estrazione si si deve fare attenzione pensano
Sì sì no ma infatti poi c'è anche il l'eccentrica per mordere abbiamo ritrovato comunque bene io penso che possiamo comporre perché siamo tutte cose interessanti però capo grazie a tutti grazie alla manifestazione anche a chi ci ha seguito il informava virtuale grazie