Tra legge e giudice alla ricerca di un equilibrio per la legalità penale

Questo convegno si sarebbe dovuto svolgere due anni fa
Sappiamo tutti come è andata finalmente dopo due anni ci ritroviamo con una scelta direi addirittura culturale un convegno interamente in presenza per vederci e stare anche assieme
Questo convegno è anche lei sito di un lavoro che è stato compiuto da un gruppo costituito non solo da studiosi ma anche da magistrati avvocati guidati dal professor
Palazzo con la presenza del sottoscritto e qui avremo poi a partecipare al convegno il presidente Fidelbo l'avvocato Maiello il professore voglio ottiche si sono appunto che hanno partecipato a questo gruppo un gruppo che appunto lavoro lavorato sulla legalità e che poi ha avuto una produzione
Scientifica di alcuni lavori che furono pubblicati ormai Due anni or sono su sistema penale
Legalità avremo tutto il convegno per ascoltare la legalità certo siamo in una fase storica davvero molto particolare per la legalità di enormi
Trasformazioni significative trasformazioni
Una legalità che è sempre un po'stretta tra una dimensione fortemente legali Istica ma anche una dimensione molto spesso fortemente giurisprudenziale
E l'esigenza sempre di un equilibrio fatto di regole ermeneutica è fatto di nomofilachia e e forse fatto anche di una prevedibilità e chissà forse un giorno potrebbe anche concretizzarsi in una il re tra attività dei mutamenti sfavorevoli ma di questo parleremo stamani
Doveva essere atto dal prive i saluti il presidente Alessandro Nencini presidente la corte d'appello che a Firenze
Purtroppo per un inconveniente non può essere adesso presente dovrebbe raggiungerci più tardi
E Dio darei a questo punto sempre per i saluti la parola al presidente Cosimo Papini che è presidente della fondazioni prego s'accomodi
Grazie grazie Roberto buongiorno a tutti davvero un saluto benvenuto e un ringraziamento ovviamente alla all'università per questa per questa bellissima iniziativa iniziativa che tratta affronta temi di straordinaria rilevanza vero sono passati due anni ma in realtà e i temi continuano a essere straordinariamente attuali in realtà attuali per il tutto
Il mondo il mondo giuridico perché la lei il delicato equilibrio tra la norma e la sua interpretazione riguardano ovviamente sia prevalentemente diritto penale che sappiamo è caratterizzato dal principio di Picasso attività e quindi la legalità in vista in modo ancora più importante però sono temi che finiscono per per riguardare tutte tutte le branche del diritto
Quindi l'avere occasione di poterlo affrontare il tema con relatori così qualificati e prestigiosi è sicuramente un'occasione che il foro non poteva che plaudire e quindi come rappresentante della formazione degli avvocati davvero ringrazio per questa occasione e auguro buon lavoro perché non voglio davvero rubare tempo grazie ancora
E inviterei l'avvocato Enrico Zurlì presenta Anza del consiglio dell'ordine avvocati di Firenze
Grazie al professor Bartoli saluto molto rapido
Ringraziamento
Da parte del consiglio dell'ordine degli avvocati dei particolari dal presidente
Cassi che oggi purtroppo per altri impegni non è potuto non ha potuto assicurare la la sua presenza
Un grazie alla scuola di giurisprudenza dell'Università di Firenze per questa iniziativa davvero o così importante
E diciamo che prosegue che sancisce questi relazioni così destabilizza Osiris significative con l'ordine degli avvocati e per e con la la la la fondazione
La Fondazione per la formazione forense che in qualche modo il il nostro braccio operativo
Il tema è un tema di straordinaria centralità oggi e questo parterre di relatori veramente qualcosa che gratifica la la il nostro il nostro foro per l'occasione che abbiamo di
Un incontro di questo genere
Colgo l'occasione per salutare per portare un ringraziamento anche del consiglio dell'Ordine a l'avvocato Cosimo Papini che appunto come presidente della Fondazione
Per la formazione arrivato alla scadenza del mandato che ha ha svolto con grande entusiasmo con grande partecipazione
Con grande capacità che quindi grazie a l'avvocato Papini e scusate mi anche un attimo un complimento
è un benvenuto all'amico carissimo avvocato Luca visori che prenderà dal mese prossimo il posto dell'avvocato Papini quale presidente della fondazione di freschissima nomina e sicuramente per come lo conosciamo tutti quanti sarà in grado di di diritti di assicurare quella
Continuità nella a Fondazione e nei rapporti con l'Università di Firenze che così stanno a cuore al nostro cortile grazie un saluto
Sì grazie
Raggiungerei altro se non che possiamo dare inizio ai nostri lavori e pregherei il presidente Giorgio Lattanzi di prendere la parola grazie
Ah grazie professore
Grazie agli organizzatori
Per avermi dato l'occasione di essere qui a Firenze
E per parlare
Di questo tema che effettivamente
E centrale credo oggi nella nostra esperienza giuridica son passati due anni abbiamo detto
Non soltanto e ancora attuale ma è ancora più attuale ad una parentesi oggi vedendo tutti questi turisti veramente Udo impressionante la parentesi e del la ripresa di un
Un sistema di vita che purtroppo oggi e di nuovo in crisi per la vicenda
Della guerra
Impegna e veniamo al convegno il convegno ci interroga sul ruolo che oggi la giurisprudenza nell'ordinamento e sul suo modo di operare la formazione dell'ordinamento oggi più che mai passa attraverso l'interpretazione e l'applicazione giurisprudenziale
L'atto legislativo costituisce la fonte della disposizione ma non di rado l'applicazione giurisprudenziale che dà vita alla norma
Non c'è legge che non richiedono interpretazione sia pure molto semplice solo letterale
Ma oggi in realtà il computer il giudice
In generale il compito dell'interprete è diventato ben altro e non di rado richiede operazioni molto complesse
E già affettate che si succedono disposizione con mio giunto in vista il quater
Io da penalista
Credo che
Un codice penale debba essere comprano ogni anno fors'anche più volte nello stesso anno
Poi alla normativa nazionale si è aggiunta quella europea
E la Commissione europea e quella dell'Unione Europea
Normativa
Che viene a sua volta interpretata
Dal difensore fonti europee
Le spese che si impongono al giudice italiano si impongono addirittura
E i nostri giudici dire diceva
Corte costituzionale la Cassazione
Mi spiace che a loro volta richiede di essere interpretata e non sempre facile
I rapporti fra
Per giurisprudenza europea
La normativa interno nel nostro ordinamento ci sarebbe più da parlare moltissimo
Poi c'è la questione del rapporto
Legge
E la Carta costituzionale
La questione dell'interpretazione conforme
E persone con forme che poi dovuta sia rispetto alla Costituzione
Sia rispetto alle carte europee
Sempre voi che per il diritto europea non si tratti di norme di diretta applicazione
In tentazione conforme
Sappiamo proprio perché interpretazione e perché rimessa l'interprete poi in ultima analisi al giudice può essere causa di incertezze può variare da giudice giudice
Come ancor più può variare da giudice il giudice l'applicazione diretta delle normativa dell'Unione
La giurisprudenza europee soprattutto la giurisprudenza
Il Strasburgo
Può dare luogo
E credo che sia questo tema particolare e divertito interesse anche a un'interpretazione integrativa
Certosa integrativa che
E necessari in tutti quei casi in cui il principio affermato
Dalla Corte europea
Non trova un punto di riferimento specifico nel nostro ordinamento
Non trova una norma al quale riferirlo
Non sono a norma al quale riferirlo che a sua volta possa essere interpretata o possono formare oggetto di una questione di legittimità costituzionale
Trova in sostanza un varco
O se possiamo arredi una una
E gli esempi
Sono numerosi penso per esempio al caso
Del ne bis in idem tutti ce lo ricordiamo Grande Stevens e poi abili insomma
Questa giurisprudenza europea che ritiene che il principio il ne bis in idem debba valere anche nei rapporti
Fra
Norma penale e illecito amministrativo e poi nel tempo è cambiata da una posizione inizialmente completamente negativa nel senso i esclude la possibilità di un doppio in un secondo processo quale che fosse il primo sia che riguardasse riuscito grazie che più aggressivi più illecito amministrativo
E passata poi
Ha un'impostazione successiva che richiede e ritiene che il secondo processo
Sì è ammissibile
A certe condizioni
Una di queste condizioni e che la sanzione complessiva comunque non si è iniqua
E e così è accaduto che Atta Corte di Cassazione investita
Di un
Condanna
Per abuso di informazioni privilegiate di una persona che per lo stesso fatto era stata condannata dalla Consob
Ha ritenuto che anche successiva condanna penale
Fosse consentita
Sempre che le due sanzioni
Non superassero la soglia dell'iniquità
Per consentire per far sì che la seconda sanzione quella penale che nel nella specie
Quella quella
Che bene in considerazione da parte della corte di consenso Cassazione non
Sommato alla precedente non raggiungesse questa soglia dell'iniquità ha ritenuto che addirittura la pena minima edittale prevista per il reato potesse essere
Giudice disattesa cioè che il giudice potesse applicare per quel reato una pena diversa da quella minima
Pista dall'ordinamento
è evidente quindi diciamo
L'integrazione operata dalla Corte di Cassazione
Età novità sotto un certo aspetto anzi
Più che sotto un certo aspetto
Ma poi
Mi vengono in mente altri esempi sempre essere per esempio
Il caso Grassi c'caso classici
Qualificazione diversa da parte del giudice
Di un fatto
Che per il nostro ordinamento
Qualificazioni assai penoso ordinamento era rivista era consentita
Si dice alla Corte europea
E possibile questa qualificazione diversa
Ma la possibilità di colica diversamente ed essere contestata
Quindi si introduce anche qui
Una norma nuova vacillanti contestazione
Della qualificazione diversa norma che poi è stata inserita la giacenza nell'ordinamento non soltanto a livello di cassazione la questione specifica drastici riguardava la Cassazione
Ma anche a livello il giudice di merito quindi che hanno anche qui una normativa diversa
Che è stata poi
La sentenza
Sul valore probatorio delle dichiarazioni rese persone non sentire al dibattimento anche lì c'è stata un'integrazione interessante di cui voglio parlare per non approfondire il discorso fra
La normativa del codice
Procedura che era in un senso cioè riteneva che potessero costituire prova queste dichiarazioni nel caso in cui non fosse stato possibile riassume dibattimento e la normativo europea
Un con un esempio e quello della necessaria di assunzione della prova dichiarativa per decidere sull'appello il Pubblico Ministero contro la sentenza di assoluzione le famose sentenze barbuta The Tata Nano
Poiché diciamo la questione in qualche misura è stata superata da da una legge la legge centotré del due mila e diciassette anche qui quindi la Cassazione dovuta intervenire
Perché è una norma nuova ma
Non soltanto
E dovuta intervenire
Omes
Come accade spesso
Per appunto integrare ma e dove intervenire anche questo accade spesso per individuare la sanzione
Da applicare nel caso dell'inosservanza di questa norma che ci proveniva
Dalla corte di Strasburgo no squocca pro se non ricordo male proprio da questo problema era partito
Parco cosa si fa e quindi fare compariva la conclusione del vizio di motivazione se non ricordo male
Ancora più complessa è la questione
Per la Corte di giustizia dell'Unione europea perché la corte giusti se non lo fa quando individua
L'inosservanza di una norma dell'Unione Europea
Molte volte rimette al giudice
La creazione del meccanismo
Beh quello che era accaduto anche un caso da ricco tutto sommato
La creazione del meccanismo per dare attuazione a questo principio affermato così giudice diventa sostanzialmente
Legislatori
Io credo che il giudice Aliano in realtà hanno non vorrebbe essere ideatore del diritto non non ha questa cultura
Però e e costretto suo malgrado di venirlo
L'integrazione e quella che ha determinato nel nostro ordinamento una torsione in senso giurisprudenziale
Non c'è più solo un rapporto tra il giudice la legge secondo l'imputazione Rizzo anale
Secondo l'imputazione questi tornano tre cioè il giudice
E appunto vede in questo rapporto esclusivo anche
La sua indipendenza e la sua autonomia in maniera secondo me
E dà luogo a fraintendimenti
E e quindi mal tollera
Indicazioni diciamo che gli provengano da fonti diverse
Dalla legge
C'è anche quindi un rapporto
Per il giudice il diritto di fonte giurisprudenziale
Però se è così occorre che Muti la cultura del giudice
Il giudice civile
Abituati a ragionare
Consigliando i precedenti individuando eguaglianza e diversità analogie
E soprattutto si deve sentire vincolato
Per i precedenti senza ritenere che questo costituisca un attentato fra virgolette alla sua indipendenza
E questo tipo di cultura fa difetto anti
In Cassazione
In cui sono intollerabili
I contrasti giurisprudenziali molte volte contrasti istituzionali né per l'altro giorno
Con Giorgio ricorda i casi li unisce
Si fece si presentano in cui ci inserzione ci riunivamo di fronte a un contrasto sezionale
Ne discutevamo ci contavamo
Trovavamo una maggioranza e e e quindi eravamo d'accordo nel senso che la minoranza di sarebbe adeguata
E subito dopo tutto ricominciava come prima
Detti contratti non intollerabile che sono i incompatibili
Come funziona e soprattutto con la funzione del giudice di Cassazione quindi non è un problema di dipendenza e indipendenza
è un problema a mio giudizio di ruolo se il luogo del giudice di Cassazione e quello di assicurare l'uniforme interpretazione del diritto quando non fa questo non è che appena la sua indipendenza afferma che lo sta facendo il compito che l'ordinamento gli ha assegnato
E questo non significa in bassa male la giurisprudenza
Ma riconosce il valore precedente anche per non vanno applicazione
Perché appunto ci son delle diversità o perché non lo si condivide ma in questo momento questo caso
Motivando adeguatamente
Resta da dire
E gli effettivi mutamenti giurisprudenziale
Perché non secondo i principi tradizionali
La soluzione sta sarebbe facile se c'è un processo in corso
Dei mutamenti giustizia si tiene conto
Se la sentenza divenuta irrevocabile
Ovviamente di cui utenti giurisprudenziali non si può tener conto
Però
è una soluzione che
Non è risultata appagante
Perché ci sono stati dei casi
In cui
Il mutamento di urgenza giurisprudenziale
In realtà
Ha introdotto reati nuovi
Cioè Affinito col determinare la punizione di un fatto che in precedenza non veniva unito
Terminato la situazione che e in contrasto
Con l'articolo venticinque oltre della Costituzione l'articolo due del codice penale è una situazione
Normativa che è precluso al legislatore e
Stranamente non è più in uso al giudice
E si è detto che un rimedio può essere trovato su un piano soggettivo
L'ignoranza inevitabile dell'articolo cinque del Codice penale ma è
è un rimedio che non soddisfa
Perché in realtà
La questione concerne l'esistenza stessa della norma penale cioè il momento in cui la norma penale è venuta inesistenza
In posizione contro pay come sappiamo è diversa
Ci sarà una tavola rotonda e quindi era già ampiamente
Per la Corte lupetti e l'uomo leggi e giurisprudenza si integrano e congiuntamente formano la base legale sicché da un lato la legge viene consigliata non conoscibile non prevedibili disagi licenze contrastato contraddittoria
E dall'altro si ritiene che il principio di retroattività sancito dall'articolo sette della convenzione investa non solo il diritto scritto ma anche quello giurisprudenziale
Si ricorda il caso con baldanzoso in una sul caso Contrada
C'è tempo ma insomma ci sarebbe parecchio da dire
E anche sul discorso della prevedibilità che se non ricordo male fa quella sentenza
Comunque il principio dell'integrazione per legge giurisprudenza affermato corte europea
Fa escludere che un fatto che al momento la sua Commissione non veniva punito possa essere successivamente punito
E nello stesso senso e la giurisprudenza
Della corte di giustizia delle Comunità europea
Può anche accadere il contrario
Può accadere
è un fatto il veniva ritenuto reato
Successivamente Muzzio più ritenuto tale
E questa
è una
Situazione che autologo è una questione di legittimità costituzionale sollevate dal Tribunale di Torino
Rispetto all'articolo seicentosettanta del Codice di procedura penale nella parte in cui non include tra le ipotesi di revoca della sentenza di condanna
Anche il mutamento giurisprudenziale determinato da una decisione le sezioni unite
In base alla quale il fatto giudicato non è previsto dalla legge come reato
La questione si riferiva a una sentenza delle sezioni unite che ha ritenuto non fosse più prevenuta come reato l'omessa esibizione di documenti da parte degli stranieri legittimamente presenti nel territorio
E il giudice che l'ha sollevato la questione appunto
Intendeva consentire la revoca delle condanne già emessi sulla base della
Precedente giurisprudenza
La questione come come è noto
Una sentenza duecentotrentadue mila e dodici è stata dichiarata la Corte costituzionale non fondata
Sostanzialmente disconoscendo valore normativo alle affermazione giurisprudenziali
Questo tenta un po'il quadro che poi emergerà più ampiamente insomma
E in sede o riga
E vivaci il dibattito sulla legalità e sul rapporto tra legge
Il diritto specie quello di origine giurisprudenziale sul valore della certezza giuridica sul precedente sulla prevedibilità
Sulla necessità che assicura la certezza sia la legge
Ma io credo che quali che siano le nostre visioni teoriche allo stato non possiamo non prendere atto del ruolo della giurisprudenza cioè non possiamo prendere atto di quello che
Riferito
Di quello che è accaduto continua a cadere
E
Per concludere consentitemi di aggiungere che se la certezza del diritto e labbro inibita decisioni mancano
La causa soprattutto della cultura del giudice e di un malinteso senso di indipendenza
Opposte il suo giudice dimentica che la parità dei cittadini vanta la legge non può non significare anche parità davanti all'applicazione della legge della quale si disinteressa ritorna quasi sentendosi investito
Di un potere assoluto a me pare a volte quasi di origine divina
E ditta ritenere
Quello che è giusto e quello che non è giusto quello che
E legalmente corretto è quello e non lo è
Perché
è chiaro che il diritto giurisprudenziale
Un giudice del genere rischia di aprire una voragine
Però non è che oggi le cose cioè indipendentemente dal diritto giurisprudenziale le cose poi
Vadano o andrebbero bene io veramente impotenza attenere su disparità di trattamento
Noi ci siamo abituati non ci facciamo più caso l'intero ma veramente
Scandalose
Perciò torno a dire il problema è soprattutto una cultura del giudice perché anzi un giudice che effettivamente acquisisce la cultura del diritto giurisprudenziale
Probabilmente potrebbe parla anche un'applicazione la legge veramente diciamo meno fonte
I disparità di trattamento proprio perché è una cultura che anziché
Alla legge
A disposizione la norma generale e astratta riferimento provo ai casi concreti sono credo che su questo parleremo oggi mi scuso se ho preso forse più tempo di quello che prevedevo e do la parola al professor Zaccaria prego professore
Grazie grazie molto e per questo invito
Ai
Negli organizzatori in particolare ai professori palazzoni Bartoli
E tutti i illustri relatori che sono presenti e con i quali condivideremo questa giornata di lavoro
E cioè direi una parola
Chiave quando si voglia parlare come vogliamo fare noi oggi di nuova legalità penale e del ruolo che al suo interno può svolgere la Corte di Cassazione
E questa parola chiave precisamente rappresentata dall'aggettivo nuova che qualifica il tema classico della legalità penale e allora domandiamoci perché nuova e rispetto a che cosa
Nuova star significare la fine della lunga egemonia del paradigma moderno della legalità
Che com'è noto nell'ambito penalistico fin dall'Illuminismo esprimeva due principi cardine tra loro intrecciati
Di determinatezza della fattispecie incriminatrice del fatto punibile e di assoluta riserva di legge
Perfetto di tali principi
Restava consegnato al legislatore un monopolio assoluto in materia penalistica mentre il ruolo del giudice veniva relegato nello spazio d'un attività meramente esecutiva dei comandi legislativa
Sorda alle ragioni del fatto concreto e attenta soltanto la dimensione astratta della fattispecie
Ciò che di ideologico era presente in questa concezione antica della legalità era il presupposto che attribuendo al legislatore il monopolio nella produzione del diritto penale
Per ciò stesso venissero dati al destinatario di tale diritto garanzie efficaci di tutela
Ira è una versione specifica dell'idolatria del legislatore che è stata declinata in tanti modi diversi
Eppure questo approccio così semplice o meglio semplifica Torre ma anche così potente nella sua semplicità
è stato per lunghissimo tempo alla base delle categorie teorica dell'immaginario della comunità penalistica creando un vero e proprio mito
Anzi per dirla con Paolo Grossi una Mitologia vera e propria
Ma ha finito nel contempo per scavare un solco profondo tra la teoria e la concreta esperienza del giurista
Che riscoprì va ogni giorno la valutati vita della scienza giuridica la presenza di discrezionalità all'interno della funzione giurisdizionale l'astrattezza della tesi della riserva assoluta
Di legge in materia penale
Ma si sa i paradigmi scientifici i modelli culturali come quello della legalità penale a carattere legislativo sono nient'altro che costruzioni umane
Frutto di fasi storiche di orientamenti contingenti e comitali essi nascono crescono ed è periscono
Nel nostro caso come già bene ha accennato il nostro presidente è una serie complessa di fenomeni che dapprima incrinano e poi progressivamente erodono le fondamenta culturali su cui si era edificato questo paradigma moderno della legalità
è innanzitutto il nuovo costituzionalismo del secondo dopoguerra che ridimensiona la concezione di legalità
Del paradigma giuridico moderno appunto con le sue tesi dell'onnipotenza della legge dell'identificazione giusto oggi stilistica tra diritto e volontà dello Stato
Infatti i fini di giustizia vengono strutturalmente incorporati nelle costituzioni
Il quei principi ad un tempo giuridici e morali esigono d'essere realizzati non soltanto attraverso la legge che li sui Lupa ma anche attraverso l'azione giurisdizionale
Che li applica nei casi concreti con ciò con questo riconoscimento che la Costituzione non è che insegnano a mente una lex superior come nel classico
Schema della gerarchia delle fonti ma la nuova forma politica ad un patto civile che nasce dal basso che ha come suo referente un patrimonio culturale vende linea top ma anche relativamente mobile si determina la fine del vecchio Stato legislativo si apre a questo nuovo inedito legame della giurisdizione col mondo dei fatti col mondo dei valori
A questa ripresa della connessione stretta tra etica politica e diritto non è certo estraneo
Il ritorno in ambito filosofico al primato della ragion pratica che era stato caratteristico il pensiero greco classico in particolare l'Aristotele
Cioè anziché partire dalla deduzione delle norme occorre rovesciare il procedimento e muovere dall'esperienza per poi giungere al principio Blatter altrove ovviamente rilevato che la presenza di valori e principi giuridici strutturalmente connessi alla dimensione morale
All'interno delle costituzioni non accresce la determinatezza della valutazione politico-legislativa
Trovandosi spesso valori e principi in un rapporto di costante tensione se non di potenziale conflitto tra loro
E il fatto che il vaglio di costituzionalità
Pronunciandosi sulla legittimità
Della disposizione penale difficilmente possono evitare di sottoporre a giudizio critico le scelte contenutistiche fatte dal legislatore democratico
Contribuisce non poco a questo indebolimento della garanzia democratica della riserva di legge che come ben noto nelle degli Autori dell'Illuminismo rappresentava la più tipica espressione della sovranità popolare
Così i contenuti della legge sono messi in discussione rapportati ad altri parametri che appartengono a uno strato più alto di diritto la legge insomma è stata detronizzato
Per di più l'obbligo da parte dei giudici di ogni grado ripetutamente ribadito dalla Corte costituzionale di effettuare una interpretazione costituzionalmente orientata anche delle leggi penali contribuisce
Ad accrescere lo spazio di movimento degli interpreti che devono determinare nel concreto l'indeterminatezza dei principi costituzionali
Cosicché uno diritti degli affetti del costituzionalismo contemporaneo proprio quello di spostare almeno in parte la funzione di garanzia dal legislatore al giudice
Vi è poi un ulteriore effettuo del nuovo costituzionalismo quello di avverrà
Offerto con la sua accentuazione degli spray spetti valutativi del diritto un significativo contributo alle ridimensionamento di molti dogmi come quello di d'olio di colpa
Di bene giuridico di causalità eccetera eccetera su cui per anni o per decenni si era retto l'edificio penalistico e quindi
Aver portato d'una molto maggiore articolazione delle categorie del diritto penale
E a un secondo fattore di indebolimento rappresentato le caratteristiche che la legislazione penale è venuta via via assumendo
Infatti da molto tempo queste illusione che il linguaggio legislativo denoti con precisione le fattispecie incriminatrici è svanita
E con essa è caduta anche l'ingenua convinzione che il diritto penale potesse restare immune da ogni valutazione di tipo discrezionale
O peggio da strumentalizzazioni politiche contingenti questa immagini ideali tipica che è scolpita nella mente di ciascuno di noi per cui il legislatore storico conosceva e predeterminata in anticipo tutti i casi Daloui regolati
Era nata effettivamente attorno a situazioni semplici contraddistinte da un nucleo evidente di di slavo disvalore da reati singoli e circoscritti da un consenso sociale univoco ma quel mondo ha cessato da tempo di esistere
è ben altra è la complessità del diritto penale del nostro tempo che è composto da un profluvio caotico di leggi spesso caratterizzato da funzioni preventive interventistica e più che sanzionatoria
Tali da mettere in crisi l'idea del diritto classica del diritto penale dell'inesistenza di lacune nel diritto penale stesso giacché ogni comportamento non espressamente qualificato come reato dovrebbe considerarsi come l'Egitto il che non avviene dal momento che la giurisprudenza spesso riconduce casi non previsti dal legislatore a fattispecie ricomprese in regole a suo tempo che erano state prodotte con tutt'altri intenti
Ponendo in discussione lo stesso principio della prevedibilità anteriore al fatto commesso
Inoltre quasi direi a realizzare la svolta linguistica che si è prodotta nell'analisi del linguaggio
La disposizione spesso costruita in modo generico vago confuso non essendo più in grado di denotare comportamenti precisamente individuabili
Si rende effettiva solo nel contesto degli enunciati
Cosicché questo omaggio al principio illuministico di legalità rischia di diventare sempre più rituale sempre più teoricamente vuoto
Ovviamente
Resta fermo che non è giustificabile un sistema basato sul predominio arbitrario del magistrato
E che nel diritto penale i principi debbono passare attraverso la mediazione legislativa ma l'esigenza di determinatezza e di precisione della formulazione del delle regole
Più che essere
Violata dal giudice non è oggi soddisfatta dal legislatore
Il giudice si trova spesso di fronte a denunciati formulati in modo indeterminato così che la linea di demarcazione tra lecito ed illecito penale diventa labile
E problematico lo stesso fatto di agire all'interno del perimetro sintattico e semantico dato dal legislatore
Insomma è chiaro che una disposizione formulate in modo impreciso indeterminato oscuro si presta più interpretazioni
E
Quindi ad essere applicata in modi diversi
Non solo c'è anche questo da dire che il legislatore indulge ad un uso incongruo strumentale o addirittura ci mondato della sanzione penale che è pensata sovente in senso più preventivo che reattivo o addirittura con funzioni di carattere pedagogico declamatorio caratteristiche queste ultime che rendono legittimo chiedersi se è una tale gestione dello strumento penale sia compatibile con il fine della limitazione dell'arbitrio del potere che è propria della legalità penale
Per non dire del Rispetto
Della dignità e dell'autonomia dei cittadini
Dunque la proliferazione incontrollata la cattiva qualità della legislazione penale così frammentaria e pletorica minano dall'interno il principio di legalità così come inteso dal paradigma moderno delegittimano la figura il legislatore accentuano la discrezionalità giudiziale
Infine c'è un terzo rilevante fattore di indebolimento del paradigma moderno della Liga di taccuini accennava il presidente poc'anzi il diritto comunitario ed europeo che priva sostanzialmente il legislatore nazionale del monopolio in materia penale
E determina un processo di europeizzazione del diritto penale nazionale
Sappiamo tutti delle due famose sentenze del due mila sette della nostra corte costituzionale che ha riconosciuti hanno riconosciuto rango di fonte di diritto alla giurisprudenza
Della CEDU così istituendo un'integrazione direi in positivo tra sentenza e cioè due giudizi di costituzionalità dalle leggi insomma da sempre considerato come una proiezione della sovranità statale il diritto penale costretto a misurarsi con una dimensione sempre più transnazionale
E si afferma una piena competenza normativa dell'Unione Europea in materia penale
E così il principio del non lo un clima Inge sottoposto una doppia tensione una interna e una carriera Effetto appunto della Costituzione e dura sovranazionale
Perché da un lato il sistema CEDU appare fortemente influenzato dalla logica sostanzialistica dei sistemi di common law
Quindi dall'ideale del Riolo Flo di conoscibilità e accessibilità delle norme penali da parte dei destinatari
E dalla valorizzazione del precedente e qui il tema che diviene nevralgico
è quello della prevedibilità delle decisioni giudiziali in ambito penale che include l'idea dell'affidamento circa le interpretazioni che la giurisprudenza da radio un determinato precetto
Dall'altro lato c'è questa sempre più complessa interazione tra fonti
Eterogenee che sposta completamente sul giudice il peso del reperimento della fonte quindi la scelta tra la folla ricerca delle fonti diventa una questione eminentemente interpretativa
Questo nuovo paesaggio giuridico che si delinea fondato sul momento giurisprudenziale del diritto e quindi su un ruolo sempre più rilevante rispetto al passato del giudice nel sistema giuridico può chiarissimamente provocare non poche di difficoltà e disagi nel giù nel nel giurista continentale
Che non più sarà assicurato da quella sacralizzazione della legge e dalle quelle esigenze di massima garanzia che dovrebbero connotare il il diritto penale
E qui direi una crisi profonda degli arnesi teorici della penalistica moderna la necessità di dover ripensare a fondo quei Principi illuministico liberali illegalità tassatività vinco la legge che messi alla prova dei fatti mostrano di non reggere almeno nei termini in cui erano stati originariamente pensato quindi le categorie del paradigma penalistico moderno sono costrette a fare i conti con le profonde trasformazioni del diritto attuale
Ma c'è un altro fattore culturale Kea contribuito a scalzare il modello illuministico della legalità penale
E cioè la crisi innegabile di quel principio di interpretazione applicazione tassativa delle singole fattispecie che è stato si è determinato nella realtà concreta della giurisdizione per dirla più semplicemente le istanze garantistiche che in teoria potevano essere soddisfatte dal principio di riserva di legge non trovavano puoi una credibile
Conferma nel diritto penale in action
Ecco che un ruolo rilevante nel fare emergere queste difficoltà
Nel richiamare l'attenzione sulla necessità di riadeguare Teoria e pratica del diritto
è stato giocato dalle teorie ermeneutica che hanno insistito sulla inconcepibili bibita del senso come mero attributo di un testo e illuminato la complessità del procedimento interpretativo anche nell'esercizio della giurisdizione penale
Sarebbe inutile premettere lo sappiamo tutti che l'ambito del diritto penale in questo principio di riserva di legge è sulla carta e il settore del diritto più lontano dalla cogliere le tesi di un'interpretazione produttiva e costruttiva
Quindi in apparenza il più alieno dalle tesi ermeneutica tanto è vero che anche di recente Massimo voglio ottime colori
Intitolato un suo saggio lo scandalo delle erme nell'ottica per la penalistica moderna perché seppur talora si riconosce che il caso concreto aggiunge qualcosa alla comprensione della relativa norma
Poi si circoscrive questo dato alla sola evenienza dei casi cosiddetti difficili e non alla fisiologia dell'interpretazione pena
In realtà quando parliamo di un rapporto tra ermeneutica e penalistica non ci riferiamo solo alla circostanza che direi oggi è pacifica è universalmente nota
Per cui l'applicazione della legge penale i casi concreti implica una prego comprensione
Dei testi di legge perché l'aspetto più importante come ha mostrato a mio avviso in modo indiscutibile rientri da assieme
è che la comprensione del diritto penale mette a fuoco di volta in volta una di fare se la fattispecie
Meglio compresa
Che ridefinisce il significato dell'enunciato sulla base delle novità irriducibili del fatto e quindi ridi finisce il fatto che sempre per definizione nuovo sulla base dell'anno
C'è insomma sarà chiglia definitivamente l'illuministica separazione scissione tra fatto e diritto
Il procedimento delle concretizzazione delle leggi penali implica non soltanto un passaggio dall'astratto al concreto ma anche una inesauribile rimessa a fuoco
Dei contorni sia della fattispecie astratta sia dei reali fenomeni criminologi
è l'idea di una spirale ermeneutica tra norma il caso quindi di un processo circolare di arricchimento reciproco
La norma e anche il risultato delle sedimentazione interpretative che si accumulano su di essa e muta Attraverso le decisioni fondate su di essa
D'altra parte questo è un'acquisizione della teoria del diritto del Novecento
Uno studioso autorevole non ermeneutico come Frederick Shower ha parlato di progressi incrementali nella comprensione giuridici
Dunque
Possiamo dire non c'è nessun significato oggettivo della regola penale perché son le circostanze dell'applicazione del diritto che ride finiscono sempre nuovi significati della regola stesse
Fatto e diritto sono elementi incompleti fino a che non si siano opposti tra loro in corrisponde
Ecco l'Effetto di queste tesi
è il rafforzarsi dell'opinione che gli ordinamenti giuridici
Lungi da essere composti esclusivamente da norme che esprimono il significato i testi normativi costano di molte norme elaborate dai giudici sulla base dei fatti concreti
E dunque norme che sovente includono premesse di tipo
Morale sociale e politico
Quindi preso atto di questa frattura sempre più ampia e profonda tra la realtà Lu
E la teoria viene un'urgente necessità di ridefinire
Ripensare i principi luministica o liberali della legalità penale
In relazione ad un contesto totalmente mutato e a partire da un esplicito riconoscimento la giurisprudenza del ruolo di formante del diritto
Però mantenendo sempre fermo quella
Valore difficilmente rinunciabile che è quello di garantire l'imputato che non venga sorpreso da punizioni che nessun uomo ragionevole poteva prevedere una citazione Dias
Dunque diamo per acquisita l'idea di una fisiologica discrezionalità giurisprudenziale nel momento applicativo dei testi penali
Ma deve rimanere saldo a mio avviso un discrimine teorie perché una cosa e che questa libertà interpretativa applicativa
Si muova all'interno degli spazi semantici dei testi
Altra cosa è che essa prescinda
Ai testi introducendo elementi non previsti dei testi o disinteressandosi di reperire riferimenti nel testo stesso
In tale ipotesi si verificherebbe un salto non motivato dal testo al contesto fattuale e si aprirebbe la strada all'arbitrio rispetto alla prescrizione di un trattamento eguale e da questo punto di visto a mio avviso non è fruttuoso
Il forse anzi sintomo di persistenti residui ideologici il continuare a definire come taluno fa come norme generali astratte le interpretazioni che danno luogo diverse no
Vi è è vero un confine dunque innegabile in diritto penale
Un problema quello di tracciare dei confini allo spazio di discrezionalità
Ma a questa esigenza indifferibile a mio avviso non si risponde certo come fa invece Luigi ferraioli riproponendo una versione tradizionale anzi paradossalmente rafforzata
Del prototipo garantista del ragionamento giudiziario ispirata giusto positivismo e nega trecce contro ogni evidenza dell'ampiezza della discrezionalità giurisdizionale nell'applicare il diritto certo qui non posso intrattenermi per crea attività della giurisdizione che ha un'espressione ambigua si possono intendere cose tra loro molto diverse
Ma per ferraioli è programmaticamente illegittima perché se in contrasto col principio di di legalità e di separazione dei poteri ma così impostato il problema evidentemente la risposta è scontata e il dialogo e chiuso ancor prima di cominciare
Perché solo a parlare di porre in discussione il principio di legalità così come disegnato dal positivismo giuridico significherebbe la fine dello stato di diritto superamento della democrazia la caduta di tutte le garanzia
Ma a parte la contraddizione per cui da una parte
Sì depreca la crisi della legislazione il dissenso del linguaggio legislativo e dall'altra parte si continua a invocare il dogma intangibile della mai stato della legge
Ecco la creazione giudiziale
E il diritto non è mai l'ho detto tante e tante volte creazione ex nihilo dei significati normativi nel momento della comprensione
Essa si sviluppa entro la cornice dei possibili significati associabili all'enunciato e dunque dentro il perimetro disegnato dal principio di legalità
Creazione perfezionamento dell'opera di produzione normativa data da legislatore
E le decisioni giudiziali sono o meglio dovrebbero essere il risultato di ragionamenti giustificativi sviluppati a partire dalle premesse normative e orientati alla luce
Dei principi ordinamentali c'è insomma una differenza strutturale tra creazione del diritto legislativa e creazione del diritto continuiamo a usare questo termine anche se ambiguo in sede applicativa
C'è un altro aspetto che va considerato sul piano più generale del concetto di diritto ed è l'accentuato pluralismo e multiculturalismo del nostro tempo
Che pongono in crisi
Il legame di appartenenza dell'interprete ad una comunità cui ESA e dotata di valori comuni e spingono
Verso l'individualizzazione lei infatti Zazie o ne delle differenze piuttosto che verso la generalizzazione del
Insomma le persone singole i casi singoli sono diventati normativi diventa estremamente difficile in altre parole trattare in modo eguale persone diverso
E così al valore della certezza tende a sostituirsi il principio dell'equilibrio
Cresce il disaccordo tra i cittadini sul modo con cui interpretare i valori costituzionali e non è pensabile che sia qualche disposizione penale o qualche sentenza giudiziale a recuperare un unità attorno ai valori che da tempo è stata smarrita
E qui ha detto che il particolarismo e la tipicità
Possono rappresentare un pericolo consistente per il diritto penale
E non è ingiustificato un certo scetticismo sull'idoneità del diritto penale contemporaneo a svolgere una funzione identitaria sul piano dei valori di riferimento
E orientativa nel considerare i beni penalmente tutelabili sul piano dei comportamenti
Più che essere espressione di un assetto di valori morali o di etica pubblica il diritto penale contemporaneo ne registra l'eclissi
Sono inoltre da considerare un'altra serie di fattori e concrete modalità con cui nelle stesse procedure democratiche di leggi regolarmente votate in Parlamento a causa del ruolo schiacciante assunto dall'esecutivo
Nel procedimento di produzione della legge viene dire resa di fatto impraticabile quella dialettica tra maggioranza e opposizione parlamentare su cui si impernia va all'idea di democrazia rappresentativa
Tutto ciò non induce all'ottimismo circa la capacità attuale della legge di costituire una garanzia contro l'arbitrio e di assicurare un trattamento penale
Ispirato al principio di uguaglianza perché perché la riserva di legge essi formalmente rispettata mai legislatori perseguono oggi precisi interessi immediati spesso senza la minima idea
Di come le leggi da essi prodotte verranno interpretate dei giudici questo senso molta letteratura penalistica me pare sopra valuti
E gli aspetti garantistici della democrazia mentre dovrebbe essere o tornare ad essere centrale il ruolo dei giuristi i soli da cui si possa aspettarsi una migliore redazione se possibile
Delle leggi uno sforzo ermeneutico qualificato ciò ma quando parliamo di leggi penali oggi parliamo di qualcosa di completamente diverso
Dai luoghi comuni poche leggi chiare precostituite al giudizio
Propri dell'Illuminismo giuridico
Che ancora oggi alimenta questa idea fallace che hai la certezza del diritto si possa raggiungere tramite sempre nuova legislazione e non è vero purtroppo
Alla luce di queste considerazioni possiamo dire che la nuova legalità penale non è più concentrata tutta nella dimensione astratta della fattispecie perché include il piano dell'effettività in precedenza completamente trascurato dal modello ortodosso moderno fondato sulla rete dicotomia radicale fatto diritto ancora la nuova solo legalità penale non è più l'espressione come un tempo di una singola volontà sovrana
Non Torrita che pone e che dispone quella del solo legislatore delle sue scelte ma è piuttosto il risultato di una prassi articolata di azioni di atti di concretizzazione che coinvolge una pluralità di soggetti nazionali ed esterni nell'ordinamento nazionale ovviamente primi tra tutti i legislatori a giudice ma anche giuristi portatori di interesse più ampiamente i cittadini che contribuiscono ad elaborare quella panorama pluralistico di fondo a partire dal quale i legislatori e giudice stretto hanno le proprie scelte
Quindi un'idea di legalità penale che si connette un'idea diverso e più ricca di interpretazione ha un'idea Isère sa è più articolata di positività del diritto che produce effetti molto rilevanti sul modo di concepire rapporto tra comunità giuridica e contesti
Politico sociali che contribuiscono detti significativamente a forgiare influenzare il diritto ma poiché essa contribuisce a un profondo ripensamento del classico tema del rapporto legislatore giudice articolo venticinque della nostra Costituzione
Legislatore spetta a ruolo di fornire per sommi capi indirizzi di carattere generale
Ahimè oggi sempre più raramente riesce a farlo mentre il giudice è posto di fronte al caso concreto si assegna un ruolo complementare di coprotagonista
Qui è la questione del vincolo alla legge che va rivista non solo perché non è più configurabile negli antichi termini imperativi di una sottomissione alla lettera della legge
Ma perché la legalità costituzionale come detto complica strutturalmente il rapporto tra legislazione di giurisdizione è vero i giudici cento uno
Costituzione comma due sono soggetti solo alla legge ma è una giusta come diceva il presidente istanza di indipendenza da altri poteri che va ora declinata alla luce della costituzione dei suoi principi
Quindi più che alla legge il giudice è soggetto alla costituzione per non dire della giuria
Giurisprudenza edu che abbandonata come detto l'idea del null'un Crimen
Assegna la giurisprudenza stessi ha un ruolo centrale rilegge la legalità penale come diritto universale dell'individuo alla prevedibilità delle conseguenze dei propri comportamenti
Quindi con riferimento alla legalità penale il ruolo del giudice può esser visto da due punti di vista un atto nell'ottica della dilagante espansione dei suoi poteri come si è detto più volte
Dall'altro però nell'ottica dei limiti all'esercizio del suo potere punitivo che dovrebbero essere appunto introdotti da una efficace realizzazione del principio di determinatezza della legge penale ma qui scontiamo le manchevolezze del legislatore contemporanea
Secondo recenti ricerche
Abbiamo in Italia sette mila norme penali tra codici leggi complementari
Il codice si sa prevede poche disposizioni non è mai stato rifatto quindi sono tutte leggi complementari
Che alimentano disposizioni ben lontane dalla chiarezza dalla precisione in illuministica memoria non solo ma c'è un ultimo punto qui che vorrei sottolineare
La legislazione vorrebbe colpire non tanto spesso reati ben determinati e circoscritti
Non tanto fatti quanto amplissimi fenomeni criminali come mafia terrorismo corruzione malgoverno del territorio
Per non dire quando si voglia ridurre il processo epocale delle migrazioni al fenomeno criminale
La conseguenza qual è quella di un rilevante tasso di ideologi città e di generici tagli molte disposizioni di legge tutte piegate al perseguimento di obiettivi contingenti
Di immediata utilità politica
E non di rado contenenti espressioni che hanno una funzione più emotiva che normativa cioè un linguaggio pulito programmatico politico più che prescrittivo giuridico dove l'emozione a il sopravvento sulla ragione
Tutto ciò implica la rinuncia ad una funzione di orientamento di guida dei consociati
Che sarebbe propria di una norma penale precisa circoscritta totalmente amministrativi Zatta la norma penale in realtà rinuncia a quel ruolo orientativo dei comportamenti
E si riduce a una mera declamazione retorica di tipo etico pedagogico Rispetto ad emergenze che non erano state affrontate in passato
L'idea oggi diffusa in una parte non secondaria dell'opinione pubblica
Per non dire prevalente nel molti settori del mondo politico parlamentare di quello che Filippo Sgubbi ha denominato
Diritto penale il totale ossia che tramite il diritto penale si possa rimediare ad ogni ingiustizia da ogni male sociale
E quindi si debba ricorrere sempre più intensiva mente alla punizione alla repressione origina un diritto penale che non è più frammentario ma è duramente sanzionatorio nelle parole forse talora più che dei fatti caratterizzato da una dimensione ipertrofica delle scelte di criminalizzazione e declinato in senso simbolico moralizzatore più che reattivo
Con come conseguenza una insuperabile incertezza semantica dei testi è una fluttuazione degli illeciti penali
Diritto penale molto invasivo e basato sulla minaccia di sofferenze
Diritto penale come etica pubblica si sostituisce al venir meno dell'etica pubblica stessa e ne diventa l'unico paradigma
è un nucleo vendicatori o nel modo di concepire la pena
E quindi sopravvive un diritto penale di origine arcaica
Che confligge evidentemente in modo radicale con la centralità della persona della sua dignità fermata alla costituzione ma anche con tutti quei principi
Dell'extrema ratio della proporzionalità del divieto di retroattività eccetera che caratterizzavano
La idea della legalità legislativa
Principio di tipicità cede pesantemente il passo di fronte all'obiettivo di introdurre come dire contenuti contingenti
Insomma lì per trofie legislativa soprattutto quella dettata da emotività più che dà razionalità è una condizione strutturale per il legislazione contemporanee
Per non dire del fatto che con ciò si dischiude uno spazio ulteriormente rilevante alla discrezionalità dell'interprete
Esordì citando nel suo potere giudice allora rischia di diventare non colui che colmare delle lacune ma il giudice moralizzatore giustiziere
Vero protagonista mediatico di una politica criminale soltanto declamata immobili strumentali dal legislatore ma in realtà negli intenti con una forte funzione di prevenzione giurisdizionale
Una giurisdizione così intesa crea il fatto
Cioè costruisce attraverso nuove imputazioni regole nuove
E si sostituisce ad così ad una più ampia e comprensiva strategia di tutela e di prevenzione dei fenomeni articolata su una pluralità di soggetti potrebbero fare molti esempi quello più noto ma lo cito soltanto senza trattarlo è quello delle interpretazioni estensive che sono state date al quattrocentosedici
Del codice penale introdotto nel mille novecentottantadue
E poi via via esteso a reprimere fenomeni e comportamenti criminali di associazioni di nuova costituzione di recente emersione da Mascia capitale
Al fenomeno criminale operante ad Ostia
Ecco che enfatizzando la forza intimi datrice del vincolo associativo e contestando l'aggravante della mobilità modalità mafiosa
Come dire spesso lo si fa senza disporre di un adeguato quadro probatorio che riscontri nei fatti
La forza intimidatoria dice del vino
Tutte queste considerazioni ci consentono all'ora di sottolineare la complessità ma insieme l'ambiguità del principio di legalità penale perché è legittimo chiedersi
Può valere anche per legge il provvedimento o per legge che spostano su un soggetto diverso dal legislatore il potere di determinare i reati e fino a che punto la stretta legalità deve rimanere tale
Anche se si perde la tassatività alla determinatezza anche se sia se di fronte a una vaghezza delle fattispecie quindi viene a mancare completamente la precisione nella loro formulazione
E attraversa una repressione meramente legislativa che si risolvono problemi amplissimi che investono il Comune
Il costume sociale la fragilità delle virtù repubblicane la mancanza di Stato ecco insomma il principio di legalità viene problema attizzato
E Nestor Kirchner si svela una volta di più le radici storiche e ideologiche basate su un'eccessiva fiducia nella legge
Ora il punto successivo qual è quanto più nitidamente si riconosce questo dato dell'ampiezza della discrezionalità della pluralità delle interpretazioni penali
Diventa più acuta la possibilità di contrasti giurisprudenziali e diventa più acuto il problema dell'uguaglianza di trattamento
Delle esigenze di parità di trattamento dei cittadini e di limitazione dei possibili arbitri
è vero che le difficoltà che nascono nella mettere possibili applicazioni giudiziarie della legge penale non si possono risolvere solo in termini ermeneutici
Ma debbono essere affrontate anche in termini istituzionali cioè a un controllo per così dire interno si deve affiancare un controllo di tipo Esterno
Su quella complessa attività istituzionalizzata con cui si interpreta e si applica il diritto e allora se ci collochiamo in questa prospettiva di reperire istanze capaci di assumere un ruolo guida nella direzione di una maggiore prevedibilità delle scelte interpretative incontriamo le due problematiche su cui concludendo
Andando a concludere mi intrattengo molto rapidamente del vincolo al precedente del ruolo nomofilattico della corte di cassazione il primo il vincolo al precedente che muove dall'idea di fondo di prevenire la stessa possibilità di formazione di contrasti interpretativi che però si differenzia dalla funzione nomofilattica perché quest'ultima
Implica un'attività astrattiva cioè dal fatto alla regola invece il vincolo è precedente a un percorso inverso che si realizza con la concretizzazione di una regola in rapporto un particolare fatto
Nel Maccora Mac
Teorico del diritto ha parlato di universali Zambrini vita della decisione precedente in affetti
La legalità implica l'idea della generalizzazione e trova immessa applicazione l'imperativo categorico kantiano
Chi agisce deve volere che la massima della sua decisione divenga massima generale
Nell'utilizzo del precedente abbiamo questo gioco tra passato e futuro
Perché da un lato si ritorna al passato nel momento in cui ci si collega precedenti giudizi pertinenti e dall'altro ci si protende in avanti con l'intento di cercare di vincolare il il futuro pertanto ricorrere al precedente implica una completa una complessa operazione di confronto
Tra la ricostruzione giuridica effettuale operata nel caso anteriore quella che s'intende applicare nel caso susseguente mangia la ratio decidendo di una regola è una nozione molto sfuggente e non agevolmente definibile peraltro essa non può essere facilmente avulsa dal contesto del giudizio e della decisione per cui quella tradizionale distinzione tra ordinamenti common law
Precedente vincolante e ordinamenti di civil law precedente meramente persuasivo palesa tutta la sua debolezza
E oggi si parla più esattamente di vincolatività presuntiva dal precedente che può avere forza formale in alcuni casi informale
In altri certo tutto ciò implica un obbligo di motivazione è sempre più ampio
E stringente bisogna tener conto che però anche nelle versioni più rigida e quella inglese
La vincolatività del precedente non è mai assoluta non è un paio assoluta perché il giudice mantiene una sciura discrezionali
E però il problema del precedente centrale in diritto penale
Perché le oscillazioni interpretative possono entrare in forte tensione con la certezza del diritto meglio come ci dice CEDU con la prevedibilità delle decisioni giudiziari
E la certezza del diritto a un bene pubblico
Cosicché Lover Hewland cioè la scelta di respingere il precedente di non rifarsi a giurisprudenza precedente è sempre possibile ma richiede un'adeguata motivazione
E infine poche parole perché ne parlerà il presidente Canzio sul ruolo nomofilattico della Cassazione
Bisogna citare fino il regio decreto del quarantuno tuttora in vigore la funzione nomofilattica della corte che si caratterizza per la sua retroattività
Il prevalere delle due funzioni tartufo parlava di vertice ambiguo della funzione di uniformità degli indirizzi rispetto a quella della corretta interpretazione della legge cioè di terza
Di terza istanza
Ecco problemi antichi ma che si sono aggravati recentemente si parla di ottantatré mila ricorsi l'anno forse il presidente Canzio potrà ecco modificare in più questa questa cifra e non dando per risultati apprezzabili la spontaneità dei comportamenti della magistratura ci si è orientati verso questa funzione nomofilattica
Orientata su una disciplina normativa con la svolta del riforma del processo civile due mila sedici e soprattutto con la legge ventitré giugno diciassette che come è noto implica per le sezioni semplici non l'obbligo di conformarsi alle decisioni assunte dalle sezioni riunite ma di rimettere il loro il caso nell'eventualità di dissidenti Oppini
Ora molti interventi lo dirà credo molto meglio di me presidente Canzio hanno deliberato la tribù come dire
E hanno deplorato l'attribuzione di un ruolo gerarchico piramidale alle sezioni unite ma a mio avviso lo dico solo da studioso dell'interpretazione
La nomofilachia ha senso solo se assume un carattere di alloggi quel partecipativo
Tale da scongiurare il pericolo di un soli psichismo giudiziale e quindi si per sé si pone nella prospettiva della costruzione
Condivisa del precedente
La solitudine del giudice sarebbe come dire non sarebbe opportuna e forse neppure consentita all'interno d'una giurisdizione superiore
Che apre il proprio obiettivo proprio quello di risolvere i contrasti giurisprudenziali
Quindi contraddirebbe quell'idea di centralità del calcio e di pluralità di attori nell'applicazione del diritto che abbiamo visto essersi affermata e ormai largamente condivise
Ho ripetutamente e concludo
Insistito in questa relazione sia sulla modalità ideologica con cui da molta letteratura penalistica ancora concepito il principio di legalità in materia penale
Sia sulla bici sale distanza che verifichiamo tra i sacri principi illuministici e la realtà
Del diritto contemporaneo in atto
Ciò non toglie a mio avviso e lo voglio ribadire che il principio di legalità rappresenti ancora non solo una condivisibile aspirazione
Ma anche un valore che merita di essere perseguito e che è anche possibile perseguire ma ad una condizione di rivedere completamente le mitologie del passato
Il ritrovare nuovi paradigmi prendere atto che il cash finito il monopolio del legislatore da tempo che è insensato continuare a pensare a un diritto penale esclusivamente nazionale
Che c'è dialogo tra le corti che tra loro è conflitto tra le corti che è necessario reperire la regola in un sistema Complesso di fonti multilivello
E allora se tutti conveniamo su questo punto che il diritto penale non è solo l'insieme delle disposizioni penali ma anche l'insieme delle interpretazioni
Ecco che il riconoscimento della centralità di questo il principio deve costringerci a ridefinire sostanzialmente il principio di legalità
Ricomprendendo ville regole le interpretazioni le argomentazioni sulle regole gli stessi principi che in nome della libertà dell'autonomia
Limitano il potere punitivo che regolano i rapporti tra individui e le autorità insomma il sistema penale diventa una impresa collettiva infine l'obiettivo di una realistica prevedibilità della decisione nella prospettiva di limitare la disuguaglianza dei cittadini è ancora meritevole di perseguimento
E queste forse bisognerebbe distinguere più chiaramente il ruolo dei giudici comuni da quello dei giudici delle Corti superiori insomma
E tempo che molte convinzioni stereotipate sul diritto penale vengano riviste in profondità con uno sguardo realistico ma direi non mai dimentico dell'idealità perché c'è l'ethos della Costituzione
Rispetto della persona tensione al principio di ragionevolezza garanzia di prevedibilità delle conseguenze giuridica del proprio operato che può e deve ancora oggi costituire un riferimento essenziale molte grazie
La ringrazio il professor Zaccaria per questa
Mente splendida
Azione
Per questa costruzione
E ha messo secondo me dentro tutto della attualità uscì della veneta o forse ancora come usa direzioni della post-modernità ma per arrivare
A una nuova legalità penale non per appunto mette in discussione la legalità penale e e una nuova legalità penale
Non può ignorare i fatti è vero palesi o ma non si può rimanere legati a una mitologia della legalità ma e dove si debba partire infatti
Per ricostruire legalità e limiti
Per l'altro l'ha ricordato il professor Zaccaria c'è comunque il limite del testo legislativo quindi limiti comunque e il internet ed in particolare il giudice
Deve avere deve trovare nella sua attività esso la parola al presidente Fidel mobile
Buongiorno a tutti io ringrazio innanzitutto il professor Palazzo il professor Bartoli per questo per questo invito da questo incontro così così importante così alto come come argomenti ma dopo la bellissima relazione la una relazione così densa del professor Zaccaria io preannuncio che non sarà un intervento di taglio esclusivamente prevalentemente pratico
Io vorrei parlar di come potete vedere dalla dal titolo che mi è stato in qualche modo assegnato
Formazione caratteristiche diritto giurisprudenziale con riferimento prevalentemente a quello che accade del diritto diciamo per reato tra virgolette dalla Corte di Cassazione come si sviluppa quali sono quei quei problemi cui faceva riferimento anche il presidente Lattanzi nella sua introduzione
Per quei fare un piccolo accenno a ciò che sta avvenendo in Cassazione ha un una giurisprudenza che si sta formando in divenire
Su come era giusto e dalla cassazione sta affrontando il tema del mutamento della giurisprudenza qui mutamenti imprevedibili Curitiba faceva riferimento anche professor Zaccheria
Ma io a questo punto in un convegno che ha e dedicato come abbiamo capito dalla anche dalla bellissima relazione preso Sakarya
Acuta la ricerca di un nuovo equilibrio per questa nuova legalità penale
Io devo fare ovviamente una premessa per onestà intellettuale e e che io aderisco in maniera assolutamente convinta la prospettiva del del professor Zaccaria e la prospettiva che lo di questo convegno e quindi bisogna assolutamente partire da un da quello che si può dire esteri superamento di quella che sarà definita una legalità legali Istica e Pertile dal riconoscimento della natura creativa latta mente creativa nel senso ma appunto cui tace e si è fatto riferimento in precedenza della giurisprudenza
Da intendersi sicuramente come fonte del diritto
Ma nel senso che con l'attività interpretativa i giudici danno concretezza la fattispecie penale nel diritto vivente a quel perfezionamento perché più che la creazione cui appunto si riferiva il professor Zaccaria
E non solo attraverso adattamenti alle modifiche intervenute nella società nei tempi con riferimento ai casi concreti ma soprattutto fornendo letture costituzionalmente orientate ovvero rapportando le disposizioni interni principi desumibili dal diritto dell'Unione ovvero la Convenzione europea dei diritti dell'uomo come ricordava sempre Giorgio Lattanzi
Insomma credo che sia la stessa attività interpretativa anche quella della giurisprudenza ad avere questa questa vocazione
Beh e anche nel diritto penale in cui soprattutto lo ricordava sempre professor Zaccheria
A causa di una legislazione che produce disposizioni farraginose non chiare e prive di determinatezza non precise e finisce che spetta alla giurisprudenza stabilire Posta sia davvero punibile e allora alla ricerca di questo nuovo equilibrio della regalità penale
Si impone di prendere in considerazione appunto il momento dinamico dell'applicazione delle disposizioni penali nella migliore prospettiva indicata che quella di garantire al cittadino
Non solo la previa conoscibilità delle leggi scritte maltesi la possibilità di prevedere gli orientamenti interpretativi
Con quella giurisprudenza le applica ai casi concreti
Ma se l'attenzione si posa punto sul diritto vivente parlando appunto della cassazione che e l'organo che sostanzialmente crea in prevalenza il diritto vivente e diritto giurisprudenziale
è necessario prese preliminarmente considerare le condizioni in cui opera oggi la nostra Corte di Cassazione che il giudice che dovrebbe in qualche modo uniformare l'interpretazione cioè il giudice a cui l'articolo sessantacinque dell'ordinamento giudiziario attribuisce la funzione essenziale per un ordinamento giuridico di assicurare l'uniforme interpretazione della legge e L'Unità
Il diritto oggettivo nazionale ci orientare l'interpretazione ebbene la Corte di Cassazione non è stata neppure sfiorata dalla riforma Cartabia come se godesse ottima salute
E non è così lo sappiamo tutti una Corte di Cassazione che deve decidere ogni anno circa cinquanta mila ricorsi non ottanta mila ottanta mila sono quelli del Civile
Rappresenta davvero un unicum nel panorama europeo in in termini negativi
Ed è tuttora valida la definizione che della cassazione ha dato Ruffo ricordato dal professor Zaccaria poco come di un vertice ambiguo
E e già Giorgio Lattanzi un articolo di qualche anno fa ha spiegato che la natura ambigua della Corte di Cassazione e nessuno DNA fondativo e se Corte suprema dedicata dal couscous Duzioni sì in base all'articolo sessantacinque
E che quindi tenta con difficoltà di espletare la sua funzione nomofilattica ma è anche corte di terza istanza di ricattarlo giustifica Tories
In base all'articolo centoundici comma sette della Costituzione che prevede che contro tutte le sentenze che sempre ammesso il ricorso per Cassazione delle violazioni di legge
E sì che viene configurata la Corte di Cassazione anche come la Corte dei diritti
Ebbene se dobbiamo ma avere in mente una Corte di Cassazione che deve avere il compito di dare orientamento all'interpretazione dobbiamo fare i conti su come funziona concretamente questo organismo questa Corte di Cassazione fondamentale per l'assetto del diritto nel nostro Paese
E sono la funzione della diciamo della della corte di cassazione quale corte di bere da suprema e della Corte di Cassazione come giudice chiamiamolo così terza istanza
Sono funzioni entrambe essenziali ma che devono trovare un equilibrio mancando il quale l'opera interpretativa di costruzione di diritto giurisprudenziale rischia continui insuccessi
E una corte appunto che gestisse circa cinquanta mila ricorsi e che produce altrettante decisioni diventa complicato questa assicurare questa uniformità interpretativa la certezza del diritto la prevedibilità delle decisioni tutti elementi che incidono mancando i quali negativamente sul principio di uguaglianza
Oggi la Corte di Cassazione volendo utilizzare un'immagine così singolare si presenta come una piramide con tre lati irregolari il primo raggio occupato dalla settima sezione che impegnata esclusivamente a Giudicarie verificare ciò che è ricorso per Cassazione non è cioè verificare la inidoneità di ricorso per Cassazione
E sono circa il quaranta per cento dei ricorsi alla Cassazione
Riceve a dover in qualche modo passare attraverso questa settima sezione
Il secondo lato anch'esso piuttosto ampio io occupato appunto dalle sezioni semplici che in prevalenza svolgono funzioni diciamo di terza istanza e con difficoltà
Ma ma svolgono anche loro funzioni chiamiamole nomofilattiche
Il terzo lato quello più angusto ma forse quello più importante per la funzione della corte di cassazione rioccupato dalle sezioni unite le sole che svolgono pienamente
Le funzioni di giudice della nomofilachia con una media annuale di circa quindici dice quindici sentenze più o meno insomma ogni anno
è evidente che nell'ambito della corte di cassazione sia prevalente la funzione svolta appunto dalle sezioni semplici che fanno ovviamente anche si diritto e anche se fanno giurisprudenza sono sezione che sono impegnati a decidere un numero imponente di ricorsi
A districarsi in un sistema complesso di fonti multi no multilivello
Con Contini impegnativi dialoghi con altre corti e come vedremo anche dialoghi con le sezioni unite
Sono le sezioni semplici che assicurano una tutela di diritti delle parti che offrono la le prime risposte alla corrette alla corretta applicazione delle nuove leggi che indirizzano l'interpretazione dei giudici di merito
Che correggono le decisioni ingiuste e sono sempre sezioni semplici che svolgono la funzione di indagare le possibili soluzioni interpretative
Individuando letture teologiche così duramente orientate e sempre avesse comunque affidato il controllo ad esempio sulla tassatività delle disposizioni
Svolgono quindi in via prevalente quella funzione essenziale per le garanzie dell'imputato cui si riferisce l'articolo centouno ci e evidente che il numero abnorme dei ricorsi e di conseguenza delle sentenze prodotte all'effetto di rendere estremamente difficile questo ruolo nomofilattico che pure e attribuito alla Corte di Cassazione
E il numero elevato elevatissimo di decisioni pronunciate dalle sezioni semplici comporta il rischio conseguente ed effettivo di un aumento esponenziale dei contrasti giurisprudenziali e lo fanno bene ovviamente il diritto giurisprudenziale non fanno bene al diritto contrasti che sono determinati della oggettiva difficoltà da parte delle sezioni e dei collegi che agiscono all'interno delle sezioni semplici di conoscere la propria giurisprudenza
Quella all'interno con la che si forma all'interno della stessa sezione che formati in media da venti venticinque consiglieri comitati più collegi
E questa difficoltà di conoscere diciamo che cosa si è detto il giorno prima o qualche giorno prima e ha cresciuta anche della confusione causata dal numero eccessivo di sentenze massimamente
Che spesso impediscono di individuare i quelli che sono gli ordinamenti consolidati della giurisprudenza
Credo che tutti gli avvocati si rendono conto come sia difficile in questo al supermercato che sta diventando la Corte di Cassazione individuare quali sono gli orientamenti consolidati in un certo settore in un certo in un certo una certa disciplina
E allora si qui se la situazione in cui opera il vertice della nostra del nostro sistema giudiziario la Corte di Cassazione
Ed è una situazione che tutti quanti conosciamo essere particolarmente difficile complicata bisogna riconoscere che il diritto giurisprudenziale penale si forma in una situazione di estrema difficoltà in una situazione che mi Caretta Ruffo in un articolo di qualche anno fa sul precedenti giudiziale ha interpretato ricorrendo alla cicoria del caos io ritengo giustamente
Ricorrendo la teoria del caos perché e in questa situazione difficile complessa che la Corte di Cassazione rende la propria la giurisprudenza
Una corte con oltre trecento giudici però sulla mente del del penale mi sembra non è in grado di indicare orientali la giurisprudenza
Eppure la giurisprudenza si muove va avanti esiste una giurisprudenza su determinati argomenti su determinati settori
Ma con estrema difficoltà ed è una giurisprudenza come ricordava Giorgio Lattanzi all'inizio che anche non solo per questo numero di decisioni che deve prendere finisce per privilegiare di fatto la libertà interpretativa
Anziché la certezza giuridica e la logica del precedente
è una giurisprudenza in cui molto spesso spinta dall'emergenza della criminalità organizzata sì riscontra per una vocazione a privilegiare una lettura delle disposizioni penali di tipo estensivo additivo
Ma lo fa in un'ottica volta a valorizzare sempre esigenze di difesa sociale
è vero il diritto giurisprudenziale è stato accusato in molte occasioni di avere appunto molti casi forzato il testo della disposizione penale con interpretazioni estensive
Ma spesso lo ha fatto in funzione delle esigenze di difesa sociale nella consapevolezza della inadeguatezza delle norme vigenti a fronteggiare fenomeni criminali oppure nuove realtà sociali che si andavano o formando non vi è solo la nota vicenda del concorso esterno nella sua regione mafiosa di cui sicuramente si parlerà i prossimi interventi ma penso a questo di meno eclatanti penso ad esempio al tema della cosiddetta corruzione funzionale cioè del funzionario a libro paga parlo prima della modifica della trecentodiciotto ad opera della legge Severino ebbene quello è stato una creazione puramente giurisprudenziale la quale giurisprudenza si è resa conto che l'atto amministrativo richiamato nel trecentodiciannove nella corruzione propria
Prendeva più complicato il perseguimento di certe corruzioni sistemiche che si stavano spacciando e si realizzavano nelle situazioni negli affari diciamo che la giurisprudenza era chiamata su cui era chiamata intervenire e che quindi questa questa scelta e era in qualche modo legata la necessità di perseguire certe corruzioni sistemiche che si realizzavano e che scendevano da uno specifico atto e quindi riguardavano che cosa ma la funzione amministrativa in quanto tale ma si pensi anche la lettura che la Cassazione per tanti anni ha fatto del reato di maltrattamenti riferito anche alle persone conviventi
Recente la sentenza della Corte costituzionale che ha richiamato praticamente e ha censurato questa questa lettura che la Cassazione
Per anni ha fatto è una lettura che la corte ha in qualche modo in maniera abbastanza chiara
Buona definito una lettura sostanzialmente ma lampante però devo dire che neanche la dottrina e in quel caso ha mai criticato questa giurisprudenza perché non rispondenza che tutelava che cosa tutelava la persona offesa
Ma si pensi anche alla giurisprudenza sul disastro innominato oppure l'applicazione di reato di getto pericoloso di cose che è stato esteso
Anche all'emissione di onde elettromagnetiche o ancora al tema delle malattie professionali o all'estensione della lottizzazione abusiva
A quella contrattuale e che abbiamo una giurisprudenza che in qualche modo risponde alla realtà che preme alla realtà delle cose che preme e che vuole in qualche modo info delle risposte
Però lo stesso modo deve riconoscersi i contributi in termini di innalzamento dei livelli di tutela del favor libertatis realizzati sempre da questa giurisprudenza della Corte di Cassazione
Ad esempio attraverso una presa d'atto convinta degli spunti offerti dalla giurisprudenza di Strasburgo
E ne parlava il professor Zaccaria si pensi all'interpretazione evolutiva dell'articolo sette fornita dalla corte di Strasburgo che ha offerto alla Corte di Cassazione
Un fondamento molto più solido rispetto al principio di retroattività della lex mezz'ora e che ha portato poi alle sezioni unite Gatto e di Ercolano che hanno esteso l'operatività della anche in ST in executive disse ma si pensi ancora i tentativi di estendere la sera operativa dell'Istituto di ricorso straordinario di quell'articolo centoventicinque bis per dare esecuzione alle sentenze della Corte ed un caso drastici ne parlava
Giorgio Lattanzi alla valorizzazione di istituto della restituzione in termini per porre rimedio disciplina del processo contumaciale caso Somogy
Alla sostanziale abrogazione dell'indeterminatezza della fattispecie penali operata dalle Sezioni Unite Paternò nel due mila diciassette se lo ricorderà benissimo il presidente Canzo con riferimento alla norma in materia
Di in materia di di sul testo di prevenzione
E meno e se lo ricorda che il relatore faccio riferimento anche alla re alla sentenza cerca l'uso del due mila diciannove sulla coltivazione degli stupefacenti e qui ancora abbiamo un intervento sulla tipicità del reato insomma è una giurisprudenza che si fonda sul confronto
Degli argomenti aperta alla all'apporto della dottrina
E la sensazione è quella di una giurisprudenza in continuo movimento pronta a recepire i cambiamenti della società pronta letture costituzionalmente condivisi
è una società in movimento che molto spesso Acqui sommovimento eccessivo e probabilmente arriviamo a quelle sentenze cui ho fatto riferimento poc'anzi cui chi è questo
Questo questa questa forzatura della del dato letterale di giusto quello che ha detto il professor Zaccheria cioè bisogna individuare quali sono gli spazi semantici e rimanere in qualche modo legati al dato normativo letterale della della legge
E e scontato che il numero delle sentenze prodotte reca con sé il rischio già evidenziato di contrasti
Come vengono risolti con transiti in una situazione così complessa nella nostra nell'attuale Corte di Cassazione
Ma un ruolo significativo a mio avviso lo ricordava Giorgio Lattanzi
Può essere svolto dalle Rigoni sezionali tre magistrati che sono diretti in primo luogo a in qualche modo superare i contrasti interni proprio al fine di evitare le dimissioni di questioni alle sezioni unite che svolgono il loro ruolo
Nomofilattico solamente si decidono pochi casi all'anno non devono cioè essere in frazionate
Ebbene quello delle sezioni deteriori sezionali uno strumento che assume un rilievo fondamentale in in una Cassazione che appunto gestisce un numero esorbitanti di ricorsi e che e produce altrettante sentenze
è uno strumento spontaneo di carattere diciamo realizzativo che può assicurare una maggiore uniformità e prevedibilità della giurisprudenza sezionale soprattutto per le questioni di diritto sostanziale che sono attribuiti appunto ad ogni sezione io posso portare l'esempio della della mia sezione la sesta che attraverso queste riunioni ha risolto una serie di contrasti interni che si trascinavano da parecchio tempo
Quello del corretto rapporto tra corruzione funzionale di quell'articolo centodiciotto e la corruzione propria dell'articolo diciannove
I limiti di configurabilità del reato di sottrazione di cose sottopose pignoramento l'articolo centottantotto il comma quinto la configurabilità del reato di turbata libertà nella scelta del contraente quando la condotta perturbante ICE ad oggetto l'affidamento diretto
I limiti di applicabilità di della malversazione dell'indebita percezione di erogazioni pubbliche in caso di omissione di false informazioni per ottenere i finanziamenti recentissimi del Pnr RR
A breve dovrà essere fissato una riunione su un sul reato di traffico di influenze illecite la cui formulazione sta dando una serie di problemi applicativi proprio a causa della indeterminatezza della fattispecie creata dal legislatore
Ebbene queste riunioni si parte da un caso concreto per individuare i principi interpretativi sulle fattispecie principi che troveranno applicazione delle future sentenze su casi analoghi il tutto sulla base di un cento MM agreement tre magistrati
Della sezione che rispetteranno spontaneamente
Oltre i casi quegli esempi che faceva Giorgio
Limitando l'autonomia interpretativa di vari collegi in funzione del valore della uniformità della certezza della prevedibilità del diritto e aggiungere del diritto giurisprudenziale
In questi casi la condivisione attorno alla soluzione individuata che la rende sostenibile nelle future decisioni fermo restando che in mancanza di condivisione i singoli collegi sono comunque liberi
Nella soluzione interpretativa potendo anche rimettere la questione controversa
Alle sezioni
è una prassi complessa faticosa perché si tocca con mano proprio le diverse sensibilità
Dei giudici e dei consiglieri e la loro alcune volte lontananza dalla capacità di lavorare insieme e di avere diciamo così quella cultura del precedente cui faceva riferimento Giorgio Lattanzi
Ma indubbiamente l'obiettivo dell'uniformità interpretativa della certezza e quindi anche della prevedibilità e rimesse principalmente alla funzione delle sezioni unite della Corte di Cassazione e la novità
Qualche anno a questa parte per il diritto giurisprudenziale penale costituito proprio dall'introduzione
Del precedente recente vincolante di di una vincolatività molto relativa introdotto dalla legge del diciassette la numero centotré che ha modificato l'articolo trecentodiciotto
E questo nuovo stare decisis originale della del nostro ordinamento e limitato alle sole sentenze delle Sezioni Unite
Ma a questo punto possiamo dire di essere in presenza di un modello definibile di precedente seppure in attivo
Ma i comparati si ci hanno insegnato ci hanno fatto capire che cosa è il precedente diciamo conosciuto nei paesi anglosassoni quali sono i caratteri del precedente cosiddetto puro
Il precedente e e quello creato dalla seconda decisione dal secondo giudice che applica la medesima regola caso simile del giudice precedente
Ebbene rispetto a questo carattere principale
E il precedente cui fa riferimento il seicentodiciotto comma uno bis del nostro del nostro Codice e un precedente che si differenzia profondamente dalla precedente puro diciamo di origine anglosassone
Perché è un precedente che non viene creato dal secondo giudice quota la seconda giunta dalla seconda decisione
Perché è un precedente che non c'era un principio o una regola non perché è una regola persuasive autorevole ma perché è un precedente che nasce già con lo stigma del precedente a cioè natura formale di precedente nel senso che la legge ad attribuire tale rilevanza
Siamo in presenza sostanzialmente di un meccanismo formalizzato del precedente che è vincolante relativamente non perché ritenuto autorevole ma in quanto promana dalle sezioni unite attraverso un procedimento che vede coinvolte anche le sezioni semplici l'ufficio del massimario e che attraverso questo procedimento che io chiamerei dialogico tra Sezioni semplici e sezioni unite si crea in sostanza questo questo questo precedente ma è un precedente che ha una struttura una caratteristica profondamente diversa dal precedente che possiamo immaginare e di questo dobbiamo tenere conto si è detto che questo questa questa struttura questa funzione del precedente fa sì che lo Pella le sezioni unite sono considerate vengono avvertite come un organo gerarchico di vertice si è detto che è un precedente che non è assistito ad alcuna sanzione non potrà essere un precedente effettivamente vincolante
Io credo che sono critiche che devono essere respinte come deve essere respinta anche la critica che mette in dubbio la compatibilità di questo meccanismo con la Costituzione perché si ritiene che sia in qualche modo precedente vincolante che viene a violare il principio di riserva
Di legge il principio secondo cui il giudice soggetto solamente alla legge
Ebbene a me sembra che il meccanismo che viene creato da questo seicentodiciotto comma bis e un meccanismo che invece alimenta il dialogo interno la Corte di Cassazione
Le Sezioni semplici non sono pubblicate ad allinearsi alle decisioni assunte dalle sezioni unite
Perché l'obbligo riguarda solamente la necessità di rimettere il ricorso in caso di dissenting opinion rispetto al principio formulato dalle sezioni dalle sezioni unite
Per la sezione semplice di sarà assente la possibilità di distinguere il caso da decidere per il cosiddetto distingui cinghie rispetto al precedente stabilito dalle sezioni unite con la conseguenza che l'autorità dei secoli densi la sezione semplice non si dovrà conformare il precedente
L'obbligatorietà della rimessione non deve essere intesa come una limitazione all'interpretazione ovvero come un meccanismo burocratico bensì come un momento di dialogo paritario tra le sezioni della Corte di Cassazione nella costruzione condivisa del precedente
Come fanno le sezioni unite a dialogare con le sezioni semplici scusate a dialogare con le sezioni unite attraverso la motivazione dell'ordinanza di rimessione
Più l'ordinanza di rimessione sarà motivata a indicare diciamo la inattualità di quel principio
E e forse anche e più semplice saranno probabilmente e più sarà possibile superamento del principio che ha affermato rese perché hanno fermato le sezioni unite che in quel momento storico viene ritenuto inattuato o o da superare
Quindi non vi è alcuna limitazione nell'attività interpretativa delle sezioni semplici ma questa norma introduce il meccanismo diciamo così di compartecipazione la realizzazione del precedente mi sembra che sia un un un meccanismo da salutare con estremo favore sostanzialmente si realizza una sorta di procedimentalizzazione del dissenso rispetto all'interpretazione contenuta in una decisione delle Sezioni Unite
E nel senso che il superamento delle precedenti hanno condiviso passa attraverso la devoluzione della questione alle sezioni unite
E in ogni caso deve riconoscersi che queste modifiche apportati al seicentododici sono funzionali e probabilmente si stanno realizzando un potenziamento delle sezioni unite nella nella
Siamo nella nel senso che il Dio che vi ho detto
Ed è una un rafforzamento dei lavoratori della vocazione nomofilattica della Corte di Cassazione peraltro ma e la cosa abbastanza diciamo scontata
I benefici che possono derivare in termini di certezza del diritto non sono confinati solamente nell'ambito della corte di Cassazione ma sono destinati ad estendersi anche alla giurisdizione di merito che potrà confrontarsi con una giurisprudenza di legittimità in grado rispetto al passato
Di assicurare meglio l'uniformità e la stabilità della giurisprudenza
Nella misura in cui risulta recuperata appunto questa funzione
Nomofilattica
Della e della Corte di Cassazione
è ovvio che in questi casi ciò che diventa importante e la motivazione con cui giudice di merito dovrà distanziarsi da un da una sentenza della della corte di cassazione ma questo insomma è un altro discorso
Vedremo che cosa succede
A questo punto bisogna anche osservare che più il sistema tende ad assicurare compattezza alle decisioni dei giudici ed è quello a cui tende questo nuovo articolo seicentodiciotto comma bis
Tanto più il mutamento giurisprudenziale la sporta giurisprudenziale mette in crisi che cosa mette in crisi l'affidamento del cittadino che pone in essere le sue condotte confidando in una certa regola confermata dalla giurisprudenza autorevole
Ebbene la Corte di Cassazione come aveva anticipato sta tentando con molta difficoltà
Individuare meccanismi in grado di ridurre gli effetti che i cosiddetti over Rowling interpretativi provocano sul sistema in particolare sulla certezza del diritto e soprattutto sulla tutela delle aspettative dei cittadini
Si tratta di veri e propri diciamo lavori in corso da parte della giurisprudenza della Corte di Cassazione che sono coincisi però con l'introduzione in Corte sia civile che penale danno del vincolo del precedente
Infatti se da un lato le pronunce delle Sezioni Unite realizzano una maggiore uniformità imprevedibilità del diritto giurisprudenziale
Dall'altro lato ogni mutamento di giurisprudenza operato dalle sezioni unite finisce per somigliare ad una modifica legislativa uso le virgolette senza gli effetti di questa
Ne parlava all'inizio il presidente Giorgio Lattanzi sullo del Rolling favorevole
Su questo tema a me sembra che dopo la sentenza Beschi del due mila dieci non ci sia molto da fare nel senso che la corte costituzionale intervenuta in maniera molto diciamo convinta su questo tema con la sentenza duecentotrenta
E poi anche più recentemente con la sentenza numero ventitré del due mila diciannove
E hanno sostanzialmente posto diciamo una pietra tombale su quel tentativo che fece la Corte di Cassazione con la sentenza Beschi
E hanno detto non è possibile sull'equiparazione tra giurisprudenza e legge e hanno escluso la possibilità che possa essere in qualche modo toccata la la ressa io di carta davano Veronica diciamo di carattere favorevole
Più interessante invece vedere cosa sta facendo la giurisprudenza della corte di cassazione in tema di ove Rowling sfavorevole cioè in tema di retro e quindi il tema si si registra in qualche modo un certo dibattito nella giurisprudenza
Oltre che nella dottrina campioni ha parlato e mea e ha scritto cose importanti poi in tema di retroattività del mutamento giurisprudenziale sfavorevole soprattutto dopo il caso Contrada in Italia e nel caso di opere uniche con effetti contrarre un mantra nuova regola di matrice giurisprudenziale trova applicazione non solo nel futuro ma anche rispetto a quelle condotte poste in essere prima della svolta interpretativa
E e la valenza dichiarativa della giurisprudenza e delle sentenze
Ebbene come anticipato la Corte di Cassazione e in cerca di soluzioni in base alle quali prevedere che la svolta giurisprudenziale posso operare solo per il futuro in tutti quei casi in cui lo che Rowling determini effetti contraeree Umma
E il meccanismo utilizzato in questa prima fase e quello del cosiddetto prospettico terroni per cui si è fatto ricorso prevalentemente intanto processuale
In realtà le prime applicazioni si devono ad alcune decisioni della Cassazione civile secondo cui un mutamento di giurisprudenza del giudice della nomofilachia
A cui riconoscere natura dichiarativa e quindi carattere retroattivo può limitare i suoi affetti
Ammettendo il ricorso al prospetto per l'unica condizione che ricorrono cumulativamente i seguenti presupposti sono due o tre sentenze delle sezioni riunite della Cassazione civile
Del due mila e undici del due mila diciannove che hanno praticamente individuato i caratteri che devono essere presenti per operare questo effetto
Del prospekt Tito ove rubriche che consente appunto una sorta di il retroattività processuale ai mutamenti di giurisprudenza quali sono questi caratteri
Deve trattarsi di mutamento giurisprudenziale su regole del processo la Corte di Cassazione civile esclude che questo sistema posso possa essere praticato su norme sostanziali
Secondo carattere il mutamento deve essere imprevedibile in ragione del carattere lungamente consolidato nel tempo del precedente Indirizzo tale cioè da indurre la parte ad un ragionevole affidamento su di esso
Perso
Criterio terso carattere il mutamento di giurisprudenza deve comportare un effetto preclusivo del diritto di azione o di difesa della parte ebbene queste sentenze che non vi cito per non farla troppo lunga
Definiscono il prospettico per Rowling come un meccanismo finalizzato apporre la parte al riparo dagli effetti nocivi di mutamenti imprevedibili delle regole del gioco
Attraverso la sterilizzazione delle conseguenze pregiudizievoli il nuovo indirizzo interpretativo
Ebbene attraverso questo meccanismo le sentenze
Per le sezioni unite civili tutte erano che cosa tutte erano sostanzialmente l'affidamento incolpevole della parte ovvero l'errore scusabile della parte e si è conformata
Ad una interpretazione consolidata delle norme del processo successivamente ripudiata dalla giurisprudenza e l'istituto che consente questa forma di tutela all'interno del processo civile e individuato rappresentato dalla rimessione in termine ai sensi dell'articolo centottantaquattro bis del Codice di procedura civile
Rimessione che opera secondo la giurisprudenza civile
Anche in difetto dell'istanza di parte in quanto si riconosce che la causa non imputabile alla parte e conosciuta la Corte di Cassazione che con la sua giurisprudenza ha fatto sorgere un'aspettativa sull'agire processuale per poi smentirlo
Ebbene in questo modo si consente all'atto compiuto dalla parte nel rispetto di regole successivamente modificate
In via interpretativa ma dominanti al momento del suo compimento di produrre ugualmente i suoi effetti presidenti Lattanzi e Canzio continuano a parlare e mi fanno perdere il senso di quello che sta dicendo
Tocca finiscono qualche sprazzo intensa
Beninteso questa giurisprudenza che non giurisprudenza che iniziata nel due mila undici del ricordava Giorgio Lattanzi e la sentenza che fece mi sembra Morelli una delle prime
Pene inteso la questa giurisprudenza civile ribadisce e ha sempre ribadito come il principio contenuto nell'articolo centouno comma due
Della Costituzione sulla jeep assoggettabilità dei giudici solo alla legge impedisca di attribuire all'interpretazione della giurisprudenza il valore di fonte del diritto
Con la conseguenza che nella sua dimensione dichiarativa non può rappresentare l'Alex temporis ACTI tuttavia dice la giurisprudenza in presenza di un mutamento giurisprudenziali imprevedibile
Giustifica la deroga alla retroattività in considerazione parlo del bilanciamento dei valori in gioco tra i quali assume rilievo proprio polo del giusto processo cui fa riferimento i centoundici
Senta questa giurisprudenza del civile afferma che attraverso il meccanismo del prospettico che Rowling viene ritenuta riconoscibile praticabile
Ma soltanto in presenza di stabilire approdi interpretativi della Corte di Cassazione eventualmente a sezioni unite
Ed esclude in maniera netta che questo meccanismo del prospetti posso operare con la giurisprudenza di merito che non rappresenta sostanzialmente il diritto vivente ora questa giurisprudenza civile cui ho fatto riferimento
Sta iniziando essere in qualche modo apprezzata anche dalla giurisprudenza
Penale delle sezioni semplici delle sue sezioni semplici penali che in alcuni casi si stanno misurando con il tema del prospettive ove Rowling
Prevalentemente anche qui in campo processuale
Come dicevo si tratta di una giurisprudenza informazione sono pochissime le sentenze che fanno questo discorso a cure ve ne sono c'è una sentenza della quinta del due mila e diciannove c'è una sentenza della terza del due mila e ventuno che riconoscono la praticabilità della prospettiva ovvero Rowling in campo processuale anche qui nel caso di mutamento imprevedibile della giurisprudenza
Escludendo ora in tutti i casi in cui la nuova interpretazione costituisca che cosa
Costituiscono sviluppo prefigurabile dell'interpretazione ovvero quando risolta un precedente contrasto
E in presenza delle istanze difensive che di fronte ad un Opel Rowling giurisprudenziale riducevano in questi in queste queste vicende la violazione dell'articolo due del Codice Penale dell'articolo venticinque della Costituzione dell'articolo sette della della CEDU chiedendo appunto l'operatività del divieto di retroattività della nuova regola
Giurisprudenziale la Corte di Cassazione penale risponde eccome risponde rammenta come l'articolo sette della della CEDU come interpretato dalla Corte europea facendo riferimento ad esempio alla corte dalla Grande Camera Del Rio Prada conto su contro Spagna e non impedisce alla giurisprudenza nazionale di mutare il proprio orientamento
Nell'interpretazione di una norma di legge ma richiede tuttavia che tale mutamento sia ragionevolmente prevedibile dal destinatario della norma
Affinché appunto lo Stato non incorra nella violazione dell'articolo sette materia penale della CEDU qual è l'articolo sei in materia extra penale
Per poi appunto citare la giurisprudenza civile sul prospetto o sul prospettico ove Rowling in realtà alla fine di queste affermazioni di principio all'udienza penale
Non ritiene mai che in concreto queste a questo principio del prospetti volte Rowling a tutela diciamo delle istanze dell'affidamento incolpevole
Possa essere effettivamente diciamo applicato nel caso nel caso concreto
Qualche esempio in alcune decisioni si trattava di valutare ad esempio gli effetti delle sezioni unite si unito che avevano ho risolto un contrasto sulla necessità o meno di notificare all'imputato lo
Non comparso l'estratto della sentenza emessa a seguito di giudizio abbreviato
Un contrasto originato dall'introduzione del processo in absentia a seguito della legge sessantasette del due mila dei quattordici la Corte di Cassazione con queste dicono alcune decisioni cosa fa
Ritiene che la regola processuale invocata dei ricorrenti che appunto non la volevano retroattiva
E che e e che precedeva delle sezioni unite non potesse essere considerata come espressione di un orientamento consolidato e quindi rientrante nel nei criteri cui faceva riferimento alla giurisprudenza
Civile in quanto era già emerso un contrasto interpretativo tra sezioni della corte ed orientamento maggioritario era stato quello successivamente fatto proprio dalle sezioni unite cioè a dire tu
Tu parte duri di in qualche modo scegliere nell'ambito di un contrasto giurisprudenziale già emerso Durini scegliere diciamo l'orientamento quello più più attento più rigoroso più più che Titti metterà riparo da eventuali sorprese
Analoghe affermazioni sono stati ribaditi in altri casi e così si è escluso che il principio del prospetti dove Rowling potesse essere invocato con riferimento ai principi affermati dalla sentenza Galtellì del due mila e diciassette in tema di inammissibilità dell'appello non sorretto da motivi specifici
Cosa si è sostenuto in questo caso e la norma pronunciata
Semplicemente la che la che la nuova pronuncia della della corte di cassazione scusate ha semplicemente puntualizzato la corretta interpretazione della norma nell'ambito delle diverse letture più o meno restrittive sino ad allora praticate e che quindi non c'era nessuna imprevedibilità
Nel mutamento giurisprudenziale
Lo stesso si è fatto con riferimento a quanto affermato dalla sentenza Bottari in tema di individuazione della data di presentazione di levante ai fini della tempestività di ricorso cautelare anche qui si è messo in evidenza che esisteva un orientamento
Contrastante che non faceva che non consentiva diciamo di ritenere incolpevole l'affidamento erroneo della parte dell'imputato perché l'avrebbe dovuto scegliere tenere conto che c'era una giurisprudenza sostanzialmente in contrasto stessa cosa è successo con riferimento per esempio le Sezioni Unite Bajrami del due mila diciannove sull'immutabilità del giudice anche qui si è detto ebbe esisteva qualche cosa anche prima
E e la parte doveva essere in qualche modo doveva prevedere che che che che ci poteva essere questa questa questa questa questa modifica o o questa
Andare questa evoluzione nei confronti da parte della della del delle sezioni unite delle sezioni unite penali
E significativo che la che questa giurisprudenza di legittimità anche se non applicano la mai applicato ancorati questo meccanismo del prospetti Bonferroni India
Tuttavia riconosce il principio lo riconosce in astratto ci rendiamo conto che non è molto lo riconosce in astratto motiva delle anche delle belle sentenze pretore in concreto e lo esclude in concreto
Però è un passo in avanti i rimedi che allo stato sembrano essere individuati in questi meccanismi
Diciamo della dell'OPEC Brüning sfavorevole processuale sono i meccanismi di rimesso in termini che anche nel penale potrebbero potrebbero applicare ricorrendo per esempio la risoluzione nel termine di quell'articolo centosettantacinque
Del codice di procedura penale
Va detto che la dottrina civilistica il processo a civilistica particolarmente attenta a questo tema
Più che ricorrere ai meccanismi di restituzioni in termine
Sembra piuttosto orientata alla tecnica della non applicazione del nuovo principio di diritto considerando sostanzialmente il mutamento giurisprudenziale in materia processuale come se fosse un vero ius superveniens sia retroattivo
Per esempio capponi e un esponente di questa di questa
La giurisprudenza cui si è fatto cenno
Sostanzialmente con tutti i limiti del fatto che non abbia applicato diciamo questi questi principi in concreto
Finisce almeno sulla base appunto del principio di valorizzare quello dell'affidamento incolpevole e dello stesso articolo centoundici della Costituzione in tema di predeterminazione le regole processuali e tutto sembra rientrare in quella regola non scritta
Di etica processare di cui parla Proto Pisani secondo cui non si cambiano retroattivamente le regole del processo quando il processo in corso
I limiti a cui ho fatto riferimento sono forti nel senso che la Corte di Cassazione ribadisco affermino astratto il principio non li applica in con colletto in concreto è però interessante notare teso per concludere presidente che a differenza di quello che avviene nell'ambito della giurisprudenza civile
La Corte di Cassazione penale si sta ponendo il problema della dell'Opel Rowling sostanziale sfavorevole Rino solamente in termini processuali
E anche in questi casi si tratta di declamazioni di principio che non ricevono poi mai un'applicazione pratica ma già il fatto che le Sezioni semplici si pongano il problema mi sembra che sia un grosso
Passo in avanti ne hanno parlato anche le sezioni Genco in un passaggio in cui si sottolinea come il prospetti vorrei Rowling possa essere ravvisato ma nei soli casi di radicale innovazione della soluzione giurisprudenziale
Inconciliabile con le precedenti decisioni laddove deve essere escluso quando la soluzione offerta si collochi nel solco di interventi già noti e risalenti di cui costituisca uno sviluppo prefigurabile pur nel contrasto di opinioni in maniera forse più esplicita sempre in linea astratta
Si è pronunciata anche la sezione Mordin o sezioni unite Murgia dei due mila undici che intervenuta nel risolvere il quesito sulla necessità o meno di accertare il pericolo di diffusione del materiale pedopornografico
Ai fini della configurabilità del reato di cui all'articolo seicento ter comma uno numero uno nel nella cosiddetta pornografia minorile pericolo di diffusione ritenuto rilevante una precedente decisione del due mila
Senta emessa dalle sezioni unite ebbene se nelle Sezioni Unite mordi no
Si è superato il precedente orientamento
E si esclusa la necessità di un tale accertamento di fatto ampliando il campo applicativo della stessa disposizione penale quindi una una ovvero l'un ring sfavorevole in campo sostanziale c'è una norma che dimentichi diventata più ampia
Io ricordo che in quella in quella in quella con la camera di consiglio non non penso di rivelare nessuna
Me nessuna cosa che non non ride labile si è affrontato il tema del diciamo di cosa fare in questo caso cioè di come prevedere che questa e questa è innovazione giurisprudenziale sfavorevole per l'imputato
Dovesse diciamo applicati solamente nel futuro
Si pensò ad una clausola da inserire la sentenza ma la cosa immediatamente scartata però nella motivazione della sentenza si affronta il tema
Si affronta il tema e si esclude che nel caso di specie ci possa essere un caso di prospetti prove Rowling perché secondo le motivazioni della sentenza Mondino
Diciamo l'evoluzione giurisprudenziale in quel caso era prevedibile perché era prevedibile perché la lo sviluppo tecnologico dal due mila al due mila e diciotto era tale che i nuovi mezzi da utilizzare smartphone tablet erano tali che per i quali non si poteva proprio pretendere e il il requisito della diffusione del materiale pedopornografico è una diffusione che avveniva sostanzialmente in maniera molto più facile rispetto a otto anni prima
Ma lo stesso è avvenuto recentemente con una sentenza del due mila e diciotto questa volta sezioni semplici rasente la del della quinta che se confrontata con il nuovo orientamento affermato dalle Sezioni Unite Casarini e ampliato la portata applicativa del reato previsto dall'articolo seicentoquindici ter
Affermando che tale diritto e integrato anche se colui che formalmente abilitato da cede ad un sistema informatico protetto di acceda comunque violando le condizioni di limiti risultanti dal complesso delle prescrizioni impartite bene anche qui è un'interpretazione da parte delle sezioni unite che pur essendo probabilmente legata al dato letterali al dato normativo della fattispecie astratta ampia però la portata della norma penale
I siamo di fronte ad un over Rowling sfavorevole in campo sostanziale
E in questo caso le sezioni a sezione quinta della Cassazione si è posta il problema
A ampliamento motiva ampiamente motivato sul significato del prospettico nell'unica ma anche in questo caso non è affatto applicazione
E si esclusa la prevedibilità su presupposto che già esisteva nella giurisprudenza di legittimità un contrasto sulla portata applicativa del reato cioè reato un'interpretazione più lata interpretazione meno lata e quindi anche in questo caso affermato il principio principio non diciamo così affermato concludo dicendo perché sia nel campo processuale che in campo sostanziale ciò che si vuole tutelare e ciò che la giurisprudenza mi sembra abbia
Preso consapevolezza è proprio l'affidamento incolpevole della parte ovvero dell'imputato che faccia appunto affidamento su una certa lettura della disposizione
Fatta della giurisprudenza che si è ritenuta consolidata e che invece imprevedibilmente muti in sostanza dell'errore incolpevole che riceve che riceve attenzione
Badate che di questo discorso a me sempre sul piano processuale
è interessante notare che l'articolo trentasette del processo amministrativo decreto legislativo numero centoquattro del due mila dieci
Prevede espressamente che il giudice
Possa disporre anche d'ufficio la rimessione in termini per errore scusabile in presenza di che cosa di oggettive ragioni di incertezza su questioni di diritto o di gravi impedimento di fatto il fatto che il il legislatore abbia in qualche modo preso consapevolezza del di questa incertezza dicono che provoca sostanzialmente il mutamento giurisprudenziale probabilmente non deve essere letto come una sconfessione di tentativi della giurisprudenza che sta facendo a livello appunto interpretativo di porre rimedio e di porre tutela
Ai diciamo così
Alle agli over Rowling sfavorevoli ma è un dato di fatto importante questo
Ovviamente non non esiste solamente questo tipo di approccio al tema
Perché io ritengo che mentre il prospetti vorrei Rowling può avere funziona il funzionamento e un'applicazione abbastanza agevole sul piano processuale
Maggiori difficoltà li potrà dare sul piano sostanziale perché il rischio è quello che poi si si affermi sostanzialmente una vera e propria equiparazione tra legge pro il tredici sostanziale che viene in successione e interpretazione giurisprudenziale modificata
In peius e quindi a questo punto a questo proposito probabilmente si è parlato anche della opportunità di scrutare sente il tema della delle Rory Culkin colpevole ma facendo riferimento non tanto al tema
Del prospettive ove rulli che che ha diciamo così una derivazione anglosassone ma lavorare su diciamo lo su strumenti che sono più vicini alla nostra tradizione culturale riferimento all'articolo cinque del Codice del codice penale
L'ignoranza così come letta poi riletta dalla Corte costituzionale nell'ottantotto l'ignoranza della legge non scusa tranne che si tratti di ignoranza inevitabile l'ha detto che
La giurisprudenza meglio dire anche la dottrina non si è occupata molto negli ultimi tempi della impossibile applicazione diciamo evolutiva dell'articolo cinque in questo in questa prospettiva nella prospettiva diciamo così della mutamento giurisprudenziale
La giurisprudenza io ho fatto una ricerca di giugno ho trovato una una sentenza dell'ottantatré
E la terza sezione
Che in un caso abbastanza complicato di scarichi dei servizi civili in cui l'imputato non aveva ma richiesto l'autorizzazione confidando dopo avere consultato UNESCO un esperto che non fosse necessario sulla base di una certa giurisprudenza
Insomma avere questa autorizzazione
Viene condannato dei giudici di merito
E in Corte di Cassazione la Corte di Cassazione ha terza sezione del del Milano centonovantatré fa un ragionamento applicando l'articolo cinque dicendo qui s'è intervenuta successivamente alla condotta di questo soggetto una la ora sezioni unite che ha detto che praticamente l'autorizzazione era dovuta
E ha sostanzialmente assolto l'imprenditore perché il fatto non costituisce reato sottolineando la scarsa chiarezza della normativa di settore ma soprattutto la necessità di applicare l'articolo cinque Papi in presenza di un errore scusabile da parte da parte dell'imputato
Concludo dicendo che
Diciamo che la dottrina ormai da tempo indicato come il diritto giurisprudenziale
Determini Effetti quali appunto la retroattività dei mutamenti giurisprudenziali rispetto ai quali occorre in qualche modo riempire i vuoti di tutela che si aprono individuando soluzioni adeguate alla complessità delle questioni
La giurisprudenza
Credo e soprattutto la Corte di Cassazione
Ha il dovere di misurarsi seriamente con tali problemi e credo che con una certa difficoltà sta iniziando a fare e vediamo che cosa succederà nei prossimi anni e io con questo con questo auspicio vi saluto e di e vi ringrazio
Poi per questo
Quadro sì sia
Sul funzionamento della Cassazione
In questa situazione che vive e definito caotica
E all'esito della quale poi uno alla finisce ma tutto sommato forse non va neanche tanto malato quanto perché questa è la realtà Danilo mistero forse non va neanche tanto male quanto potrebbe andare essere lasciati
Può essere
Perché
E quindi io non ricordavo aver fatto il discorso sulla
Sulle cure sull'ambiguità della Cassazione
Perché poi diciamo alla terza istanza
Sostanziale
Aggiungi tutte le misure cautelari del
Quindi e anomalo questo
Però io con
Abbiamo saranno e di cose che poco sappiamo
Ti rendi conto che più volte mi sono interpretato insomma sull'opportunità la mortifica della norma costituzione sul ricorso per Cassazione
Che molte volte i difensori vengono avendo l'impressione che per la prima volta possono in Cassazione valere i loro diritti probabilmente per situazioni particolari locali insomma quindi
Far venir meno questo ricorso per Cassazione generalizzato credo che non sarebbe possibile
UE due considerazioni soltanto su quello che ha detto cioè su questa consapevolezza che stiamo cominciando a prendere e e che sostanzialmente e consapevolezza dell'esistenza di un diritto giurisprudenziale te la consapevolezza di la necessità di intervenire
I mutamenti e precedente vincolante presente incurante lo ricorderà Ernesto
Era inserito
Nel e la bozza di Codice del progetto preliminare del Codice di procedura penale che poi andò al parere della Commissione parlamentare che appunto su su
Sostenne che c'era un contrasto con i principi indipendenza e di autonomia e cadde
Poi è stato introdotto se non ricordo male Codice procedura civile nelle codice amministrativo
Non seguo la dottrina eclissi amministrativa ma Ol l'impressione che non ci siano stati tutti i dubbi e resistenze le perplessità che ci sono state nel momento in cui è tornato nel Codice di procedura penale
E e e questo punto
Mi dà l'idea di quella che
E professor Beccaria ha chiamato una mitologia insomma del della mitologia del
Per penale che
I esce da vedere coi la realtà della
E la situazione della legalità penale Enzo e quindi in tutto vede
Più le azioni senza riuscire invece a governare questa novità perché questo secondo me due precedenti vincolante e è sicuramente un modo per cercare di governare questa novità
Pausa caffè
E dove siamo tutti abbastanza costanti
Allora grazie intensi tutto Francesco Palazzo
Per questo invito incontro così prestigioso così importante sono felice di essere qui per tante ragioni non ho non da nonché quella vera ascoltato le relazioni davvero intense e profonde
E che illuminano questa giornata di lavoro
Questo seminario e poi avete visto tanti volti amici compreso il tuo Francesco
Ma anche Bartoli e poi da presidente aggiunto della Cassazione
Chi sarà tra Fiorentina per eccellenza Margherita
E sta dirigente o la la Cassazione penale di cui stiamo parlando in questi anni
Con le difficoltà a cui ha fatto cenno
La Cioccio Giorgio Fidelbo sappiamo che stiamo parlando
Il l'affresco disegnato
Dal professor Zaccaria
E prima ancora da Giorgio Lattanzi
Mi consentono dopo aver ascoltato anche ovviamente Giorgio Fidelbo nella sua analisi molto puntuale molto articolata di di come funziona e cosa succede dentro la Corte di Cassazione
Mi consenta di affrontare il direttamente di investire direttamente il tema che mi è stato assegnato cioè la nomofilachia la funzione nomofilattica della corte
In che consiste come funzionerà
Solo una breve premessa
Questa dicendo a questa fase della nostra vita
I giuristi
Non va vista
Magicamente
Il termine utilizzato
Dalla oggi per individuare l'oggetto del nostro indagare cioè tra legge giudice
La legalità penale la nuova legalità penale ecco la parola nuova non deve spaventarci
Perché novum fa parte del DNA del giurista
Il giurista che non si confronta col novum è un giurista ingessato
E devo dire perfino sistema anglosassone
In cui le la regola dello stare decisis nove volte ciò dimentichiamo aggiungono etto quieta non muovere
L'inquietudine e all'ordine del giorno per fini in quei sistemi qui tutine continentale quelli italiani a dire molto più accentuato
Il qui a été à Mon non muovere probabilmente noi lo ignoriamo
Però ecco novum non deve spaventarci
E ogni tanto dico ordo
E perfino quello che dovrebbe essere il padre almeno il padre putativo del sillogismo
Di tipo deduttivo Aristotele in realtà era era meno dei tutti vista dicono immaginiamo perché basta leggere la retorica sul tema della giustizia in cui ci avverte dice attenzione il miglior modo di giudicare
Tronchi né crine in giudicare il miglior modo di giudicare
Non consiste nella fare delle conclusioni cioè delle inferenze dei ragionamenti Ecclestone Anagni coglie ogni ad Ancona Hanan caglio da ciò che sicuramente necessaria deriva e derivato ma occorre ragionare anche su tante plurime cose verosimili e questo il miglior gioco di chi un miglior modo di giudicare
Il che vuol dire che il nuovo ma è dentro di noi
Da un lato ne abbiamo Cesare Beccaria in di l'autore del diritto penale liberare diritto penale classico da un lato e contemporaneamente l'avversario più strenuo della interpretazione del giudice
Se si legge il paragrafo sull'interpretazione del giudice spaventoso
Praticamente disegna il giudice come un divoratore delle vite degli uomini
Attraverso la sua interpretazione un vorace divoratore dove vive gli omini che stravolge appunto lo ius soli l'unico al gusto che sarebbe la legge positiva
Il modello quindi lumini distico
E quindi le teorie ermeneutica citando la consapevolezza nuove teorie magari o di un novum che però fa parte del DNA di che cosa del del fluire del diritto il diritto fluisce il diritto diviene come diviene la storia dell'uomo
Come diviene l'economia come diviene la sua scelta
E allora se le cose stanno così quello che il duplice ancoraggio della giurisdizione del nostro ordinamento costituzionale
Centouno comma secondo il giudice è soggetto solo alla legge questa esclusiva soggezione del giudice alla legge quindi prima ancora la legge
Così la leggo io ovviamente seconda ancoraggio centoundici comma sesto pensione giudice sì soggetto alla legge se indipendente se autonomo però devi spiegare le ragioni di natura decisione sempre sempre quindi la motivazione il duplice ancoraggi la legge la ragione
Devono essere riletti
Nel mille novecentoquarantotto
Devono essere necessariamente riletti oggi
C'è un rating Inc doveroso per il giurista tanto come categoria legge tanto come categoria motivazione
E anche come dico subito dopo come categorie nomofilachia perché anche la Norvegia appartiene al passato e non appartiene solo alla due alla ha una concezione di tipo dottrinale accademica perché nel tessuto della volontà legislativa ordinamento giudiziario novecentoquarantuno è chiaro che va riletto
Diceva prima Giorgio Lattanzi in termini di modernità o come ci insegnano di post-modernità
E come possiamo immaginare questa rilettura innanzitutto
Ce l'ha spiegato
Modo direi Gretchen depresso Zaccaria immergendo ci nel labirinto delle fonti del diritto
Le fonti del diritto oggi rappresenti un labirinto quello che veniva imposta di Zatopek cento unica associazione dalla legge la parolina legge
In realtà io non so più cosa voglia dire la parolina legge se confrontata oggi nel due mila ventidue a fronte
Di una molteplicità di multilivello
Del delle fonti
Che vedono il giudice
E poi ho cavato e poi il cittadino
Dentro un labirinto di disposizioni e di norme
In più c'è stato detto e lo vediamo tutti i giorni
La disorganicità per non dire altro del linguaggio del legislatore cioè la grammatica
La sintassi di queste fonti è una grammatica e una sintassi spesso non solo approssimativa ma altro che prescrittiva
E molto Lare Camelia il ferimento quelle che si chiamavano le clausole generali conosciamo
Che implica a loro volta dei valori quindi hanno un connotato valoriale e quindi a maggior ragione solo disposizioni altro che prescrittive sono disposizioni che poi lasciano molto
Spazio all'interno perdere e in più
Altro che la legge penso alla Corte europea dei diritti dell'uomo ma lo sapevamo anche prima che ce lo dicesse la contravvenzione l'uomo non volevamo riconoscere questa è la verità e non lo sappiamo
Tutti gli anni trascorsi in Cassazione il problema della corte reti dell'uomo misconosciuta
E a volte dolosamente
Dal giudice nazionale ma anche dei giuristi nazionali
Sapevamo che accanto alla cocca alla convenzione in cui non ci conoscevamo tutto il suo valore gli era la giurisprudenza della Corte roventi lume facciamo finta che non esistesse
Ma c'era già
E quindi molteplicità di fonti significa anche non solo la legge intesa come come diritto positivo
Un legislatore che la fa ma anche come interpretate applicata per esempio dalla coltre o peggio dell'uomo
è ancor più in colata se dalla Corte di giustizia europea e perché non la nostra Corte costituzionale fino agli anni Settanta
Noi nelle decisioni la Corte Costituzionale qualcuno riteneva che fosse ancora e di non programmare denuncia che davano che davano qualche linea di indirizzo e giudici è uno che dopo fossero fonti immediata applicazione
Di fronte a tutto questo come si fa a non riconoscere che la parola legge parola motivazione la parola ragione pronome fila diano debba necessariamente essere riempita
Di tutti questi concetti queste sa grammatica di nuovi contenuti di nuovi significati perché è indubbia la centralità della figura dell'interprete
C'è il se il valore semantico e plurale
Come si fa a impedire che l'estrazione del significato da queste parole non sia opera di un uomo che si chiaramente perdere perché l'ordinamento affida quell'uomo giudice
Con l'ausilio ovviamente tutto coloro che vanno a lavorare all'interno del processo nel contraddittorio di trarre le inferenze necessarie per pervenire a un risultato applicativo
Che debba venire come vedremo i connotati
Della coerenza della prevedibilità della verificabilità della razionalità
C'è una sentenza importantissima delle sezioni unite penali che con molta nettezza solo quelle sentenze che io l'ho chiamato in alcune occasioni sentenze miliardi anche perché scritte da Nicola Millo uno dei più grandi i consiglieri della corte di grazie ai presidenti della Corte di cassazione italiana penale purtroppo dimenticato ma non da lui c'abbiamo lavorato insieme quindi non lo dimentichiamo
E quindi sentenze miliardi presidente Ernesto Lupo sezioni unite la Beschi
Che per la prima volta ci ha fatto un affresco straordinario di questa vicenda
Individuando nella corte di cassazione in particolare nelle sezioni unite penali Corte di Cassazione
Quello il luogo in cui si formava il precedente in funzione nomofilattica individuando quella che sarà chiamata
La mediazione accertativo della giurisprudenza rispetta la Vespa disposizioni normative cioè quella componente limitata mente creativa dell'interpretazione
Per senza varcare la linea di rotture con il dato positivo senza evadere cioè dal dato positivo
Assume un ruolo centrale nella identificazione del contenuto della latitudine applicati dalla norma da applicare al caso concreto
Ed era un caso quello la fattispecie poi molto importante perché perché alla base vi era stato un cedimento mungere diamanti giurisprudenziale le Sezioni Unite dovuto trent'anni l'ordine quando la scrissi una sentenza avevo paura di Roma come dopo trent'anni dobbiamo modificare però fummo tutti convinti andava modificato sulla se ricordo bene si trattava di eseguire in Italia la condanna di un cittadino italiano condannato all'estero trasferire in Italia insomma
è riguardava processo quindi esecutivo e questo mi fa pensare anche che poi la sentenza della Corte Costituzionale duecentotredici trenta del due mila dodici e la venticinque due mila diciannove che inciso sul giudicato
Dicendo che non può essere sormontato il giudicato dalla sentenza sia pure più favorevole probabilmente non si attaglia
Alla Beschi questa sentenza che gli ho parlato perché si trattava di un caso in cui non era in gioco il giudicato ma quello che impropriamente si è aggiudicato ma che soltanto una preclusione entro processuale trattandosi un processo esecutivo
Affermazione questa per la
La sentenza miliare del due mila dieci Beschi ripetuta poi con sentenza Mariotti
Quelle in tema di colpa medica del due mila diciotto sempre delle sezioni riunite in cui scrive
Evidenziato come il sistema CEDU
Non assolutizzato
L'ambito quindi per il principio di legalità in termini puramente formali
Ma pretende che si tenga conto degli elementi qualitativi badate bene stiamo parlando di qualità quindi della giurisdizione
Della accessibilità quindi della conoscibilità precetto beh della prevedibilità
Della decisione non in relazione all'astratta previsione della disposizione normativa del diritto positivo
Ma di quella che si chiama norma vivente ecco questa nozione di diritto vivente che sembrava essere l'adozione in possesso solo dell'Accademia o anche alcune in realtà poi è diventata
Parte del nostro podio di ragionare in modo di lavorare grazie la Corte Costituzionale innanzitutto perché il foulard per prima la Corte Costituzionale utilizzare Syntagma il diritto vivente
E poi dalla giurisprudenza per le sezioni unite
Che ha riconosciuto come dovere questi doveri che nascono alle principio del giusto processo concedono periti nell'uomo ormai devono riguardare la norma nella sua latitudini applicativa concreta da parte dei giudici
E l'equilibrio difficile
Come tutti gli equilibri a cui sono abituati i giuristi
Non dobbiamo immaginare che il nostro essere giuristi oggi sia tanto più complicato è tanto più drammatico di quanto lo sia stato nel passato
Perché io personalmente dubito che ci sia stato seppure ai tempi di Beccaria il giudice meramente Sea Logistic
Che secondo me la durezza dei fatti e dei casi concreti della vita anche qui giudice riuscita costringe gli ha commisurazione a realtà e non evadere dalla realtà
E quindi la ricerca di un difficile equilibrio è nell'ordine delle cose
Lo sa siamo costretti noi oggi ma lo eravamo venti anni fa eravamo quando eravamo giudici di merito che cosa facevamo
Un operavamo alla ricerca continua di un'armonia di un equilibrio tra la legalità formale e quella che poi era il momento interpretativi applicativo della disposizione al caso concreto
Oggi il tutto è aggravata come dicevo prima dalla sacralità delle fonti certamente è gravato da un legislatore meno attento nella redazione delle sue disposizioni
è rintuzzare i conti settore penale col principio di determinatezza ecco il principio di tipicità certamente impone un serto resta entra molto più rigoroso ecco strame era novità secondo me e proprio in questo
Parlerò subito danno oscilla chi ha posto evadendo il tema ma ritengo questa premessa
Almeno per me necessarie per capire dove in quale contesto ci collochiamo
Un contesto in cui quello di cui abbiamo bisogno è un self restraint
Ma chi solo hanno dai self restraint se la parola self ha un senso
E mi aspetto qualcosa dal legislatore ma come giurista e come interpretare vorrei che la gran parte del restraint venisse da me
Venisse cioè da e ne ha fatto cenno prima molto bene Giorgio Fidelbo da un grosso lavoro una grande fatica che deve essere svolta all'interno dell'istituzione giustizia si uffici di merito d'ufficio di cassazione
Perché questi valori di cui stiamo parlando ricevevano effettiva applicazione cioè risponda ad effetti vita
La giurisdizione
Perché abbiamo il dovere di rendere il meno imprevedibile possibilmente incalcolabili possibile lo possiamo immaginare una razionalità geometrica in cui tutto si è prevedibile tutto già calcolabile ma renderlo il meno imprevedibile in meno
Incalcolabile possibile la giri prima delle punte del soggetto sulla persona e poi l'agire dell'interprete
Proprio per non avere la deriva di cui parlava mi chieda Ruffo verso il caos applicative
Con però aggiungeva Michele da Ruffo grazie alla giurisprudenza e all'anno mozione di ieri la Corte di Cassazione riusciamo ogni tanto ammettere delle isolette
Le isolette in questo fiume che fluisce veloce che porta tutto via però costruiamo delle isolette degli argini che fanno sì che l'olio comunque il manca solido poi saranno travolte come avviene per tutti i precedenti e però se ne costruiranno a altre ancora più a bordo
E quindi il lavoro cui Dondi dovremmo accingerci dovrete perché parlarne di queste cose
Operiamo molto più limitatamente di verifica è quella di costruire critico chiamati in altre occasioni gli antidoti
Nei confronti del caos nei confronti del liquidità del diritto c'è la società liquida evitiamo che anche il diritto di ventitré oppure il rito che altrimenti la deriva servite incontenibile
E cioè proviamo a definire quei canoni
Canoni
Metodologici procedure come ha detto prima Giorgio Fidelbo propose seicentodiciotto sul quale tornerò anch'io
Che diano un senso all'esigenza del controllo di razionalità irragionevolezza dell'opera interpretativa
Che rendano conto
Per bilanciamento di valori di quei valori di cui abbiamo parlato c'è il bilanciamento è stato attuato correttamente
Come si è raggiunto quell'equilibrio cosa quale prezzo si è pagato per ottenere la prevedibilità fornita delle decisioni sia un prezzo pagabili oppure no
E quindi spostare il nostro la nostra visuale in questo vedo veramente forse il nuovo sulle muove metodologie prassi metodologiche
Che possono organizzare il pensiero del dei giuristi verso uniformità credibilità delle decisioni verso quindi una costruzione solida e democratica
I precedenti
Nel contesto della nomofilachia
Questo richiede molto Origo ore da metodologia richiede rigore non richiede solo saggezza
Prudenza
Intelletto
Richiede molto rigore perché deve essere fondato su criteri di adeguatezza di proporzionalità
E non possono essere troppo l'altro polare
E quindi ricorre modo di metodo logico è dovuto una sorta di se si potesse trovare il legislatore ecco del future le direi pesanti codici scrivi anche un un quello che prima era racchiuso nelle disposizioni preliminari e le prime leggi prova a fare un mini codice
Della grammatica dell'interpretazione delle regole dell'interpretazione per la metodologia dell'interpretazione Ematologia della costruzione del precedente perché il corto circuito tra la legalità formale di cui si parlava una volta è quella effettive effettuale chiuso
è troppo pericoloso perché e pericoloso non per i giuristi soltanto l'avvocato per il giudice e neppure solo per il cittadino
Ma come ci insegna la storiella di uno quello è pericoloso per le sorti della democrazia
Fiducia dei cittadini nella giustizia mancanza di fiducia dei cittadini rischio profondo di una deriva della democrazia di un Paese
E allora sempre in questa opera di rivisitazioni dei tempi di letture di questi fenomeni
Chiediamoci ma perché il legislatore che pure ha modificato profondamente il abbandonando quasi in per intero l'ordinamento giudiziario Graniti numero dodici del quarantuno
Nella sua mega riforma del giudiziario ha tenuto in piedi l'articolo sessantacinque l'ordinamento giudiziario
L'articolo sessantotto l'ordinamento giudiziario
Riguarda il massimario perché lei ha tenuto in piedi
Ma perché veramente credeva che mille novecentoquarantuno venti
Anni Venti rimani dieci poi anni Venti del ventunesimo secolo
Potesse valere la l'affermazione secondo cui la Corte di Cassazione deve assicurare l'esatta osservanza l'uniforme interpretazione la legge L'Unità del diritto oggettivo nazionali sono parole che fanno parte del tessuto normativo
Questo cannone questo postulato razionalisti con formale certo vivibile oggi in questi termini
Ma va animato da altri intenti ed altre modalità di vetture anche questi sono fattispecie
Da ricostruire da rileggere da rivisitare
Se pensate che il primo ordinamento giudiziario mila ottocentosessantacinque addirittura ancora più forte parlava di esattezza dell'interpretazione
Poi grandi dopo un secolo mio centoquarantuno è passato all'esatta e poi uniforme interpretazione oggi dobbiamo rileggere questa norma che è in vigore
E quindi non possiamo ritenerla abrogata
Stiamo parlando quando parliamo i nomofilachia di qualcosa come pretendo almeno per la mia vita visione di poter dimostrare ormai fa parte del nostro del diritto positivo di ogni giurista
Va letto alla luce della nostra Costituzione
Ed è stato già detto prima in particolare del principio di uguaglianza dei cittadini di fronte a Lecce che cosa significa prevedibilità
Cosa significa calcolabili tal cosa significa tendenziale uniformità come leggere oggi l'unità del diritto oggettivo nazionale
Se non in termini di garanzia della parità di trattamento dei cittadini di fronte all'undici
Ricordiamoci che fin dal diritto romano non c'era la parolina precedente però c'era l'acuto Itas premium simili ter dedicata comma che non era cosa da poco
I veri eredi del diritto romano faccio badate bene sono gli anglosassoni siamo noi
Lo stare decisis
Risale la grande giurisprudenza repubblicane se il modello chiediamo Aldo Schiavone ce lo spiegherà molto bene tutto questo
E allora dobbiamo provare a rileggere l'articolo sessantacinque in questa luce così anche l'articolo sessantotto ma perché il legislatore del ventunesimo secolo tieni in piedi ancora l'ufficio del massimario desumo articolo sessantotto dell'ordinamento giudiziario
Quale funzioni intende attribuire allora questo ufficio massima di fare le massime così come si intendeva allora addirittura secondo la visione di grandi ufficio massimario dovesse all'organo controllore
Nella bontà della correttezza della giurisprudenza della Cassazione era una specie di longa manus del ministro attenzione massima
Perché avere il potere addirittura di restituire la sentenza la Corte dice guarda che qui è sbagliato
Perché c'è un precedente che dice un'altra cosa cambia la decisione
La sentenza della giuria giurisdizione civile non veniva pubblicata dopo la camera di consiglio ma dopo che la passata massimali veniva restituita ovunque veniva pubblicato
L'ufficio del massimario svolge invece oggi un ruolo estremamente moderni
Come riconosciuto dallo stesso Codice procedura penale riforma nel mille novecentottantanove che una norma del Regolamento di esecuzione ne riconosce l'importanza attribuendo presidente della corte
Il potere di definire i criteri per la individuazione delle sentenze degno di essere massima anche per la redazione delle massime con questa finalità si legge nella relazione al project
Di rendere omogenei i criteri di formazione delle massimi in linea con la funzione nomofilattica della corte vedete come la parola nomofilattica entra a far parte della grammatica del legislatore se Moore nel progetto
Nella relazione alla alla norma
Per regolamenti di esecuzione
Un lavoro straordinario perché una Corte che emette cinquanta mila decisioni penali all'anno vuole un ufficio che faccia la selezione di quelle poche io mi auguro sempre di meno
Perché la forse precedente inversamente proporzionale al numero dei precedenti
Che meritano di essere chiamate veramente massime giurisprudenziali massima precedente provare a mettere insieme la massima col precedente ma non più nella sua solitudine ma il lavoro del massimario lo vedo che sta vento sempre di più in questa direzione la costruzione di sistema di precedenti miscelazione fattispecie omogenee
Per anni connotato paradigmatico
Vedete quanto organizzazione c'è dietro tutto questo
Non so se ne parlerà presidente aggiunto ma Margherita Cassano che government massimario la delega del primo presidente del massimario credo eh quanto lavoro c'è dietro a tutto questo quando parliamo ufficio massimario è quanto lavoro c'è dietro
Alla costruzione appunto del precedente mi ricollego alcune cose che ha detto già anche
Giorgio Fidelbo perché è importante ancora di più oggi e direi anche in relazione proprio anche se vogliamo dilla tutta a questa domanda statisticamente di di giustizia penale preponderante sproporzionate rispetto alla capacità di risposta dell'apparato perché il precedente fa filtro inutile sono nascondiamo il precedente ha anche una funzione i fischi e definitiva oltre tutte le funzioni che abbiamo detto prima
Perché avere una guida quella guida coerenziata Richet
Nella risposta dell'ordinamento alla domanda significa anche incidere sullo stile delle decisioni
Sul tessuto argomentativo delle decisioni il precedente
Appunto se la la ressa effettivamente simile a quelle precedentemente giudicate il precedente fatato posso argomentativo e racchiude la motivazione in quel punto della sentenza almeno su quel punto
E tende a uniformare quindi anche la grammatica e la sintassi del linguaggio giudiziario su questo profilo e inoltre voi immaginate quanto può contare un lavoro attento sulla costruzione dei precedenti quindi nomofilachia intesa in questi termini
Non solo sul modello semplificato di motivazione
Su ma sui meccanismi di filtro preclusivi all'accesso a giudizio d'impugnazione sotto il profilo l'aspetto la manifesta infondatezza
O del difetto di specificità dell'impugnazione
Laddove appunto vi sia solidità nella costruzione della macchina dei precedenti solidità affidabilità attendibilità lealtà nella Costituzione la macchina dei precedenti
Quindi la nomofilachia viene recuperato in termini di modernità
Dei due aspetti ambigui della Corte Suprema
Corte Suprema ed è precedendo corto di legittimità o terza istanza
Tende a prevalere
Nella
Guardando al futuro lo ius costituzione russa
Pur non potendo una Corte che riceve cinquanta mila ricorsi di cui gran parte materia cautelare camere di consiglio e così via a rinunciare alla tutela di quello che lo ius soli dica Doris quindi anche l'altro aspetto quindi questa ambiguità c'è sempre stata ci sarà assente però è la linea di tendenza che va verso una corto del precedente
Perché è un antidoto
Verso il rischio della deriva ne esca senza questa noi avremmo la deriva verso il caso interpretativi
è vedete
Un accenno ha fatto prima anche Giorgio Lattanzi
Quello di cui parliamo ormai fa parte della grammatica del legislatore
Il ruolo nomofilattico nella Corte Suprema di Cassazione e non è un'invenzione di qualche giurista del secolo scorso
Ho ho di me che sto parlando oggi di nomofilachia
Ma a parte il cenno che vi ho fatto sull'articolo ventisei regolamenti esecuzione e la relazione accompagnatoria
Nel due mila sei la riforma Vaccarella del processo civile di cassazione
è intitolata riforma del processo civile di cassazione in funzione nomofilattica e nel titolo della DC
Decreto legislativo numero quaranta se non sbaglio due mila sei
è intitolato alla corte di cassazione civile in funzione nomofilattica
E la stessa cosa fa la nuova riforma del processo civile due mila sedici fine due mila sedici
Te riconosce la funzione nomofilattica addirittura distribuendo i ricorsi civili in Cassazione tra udienza pubblica e camera di consiglio sentenza ordinanza secondo che abbia valenza nomofilattico mentre cioè vedete come questa che è un aspetto apparentemente concettuale teorico si va convertendo se tra sponde mando sì
In vere e proprie regole metodologico
Perché la costruzione della rete dei precedenti come si costruisce la rete di precedenti la Corte di Cassazione civili oggi emette sentenze e fa udienza pubblica solo se ufficio spoglio che si occupa ovviamente della distribuzione dei processi
Individuo in quel processo delle questioni che hanno una valenza nomofilattica
Ed è stato riconosciuto in questo una vera e propria direttiva ermeneutica
In alcune sentenze lo si dice esplicitamente attenzione è una direttiva ermeneutica che presiede ormai alla logica di sistema e rafforza la dimensione della corte di cassazione come corte suprema come contro il precedente
Peso pretende che però si faccia buona nomofilachia
No non ho figli a Vitinia reale
Il precedente venga costruita o secondo legalità
Perché ne abbiamo bisogno per governare la mobilità del diritto la fluidità del diritto
Nello stesso tempo mettere in rete tutto questo impone e questo avviene ogni qual volta si intende mettere in Rete qualsiasi cosa impone il riconoscimento che questo non è un valore assoluto ma un valore metodologico
E allora
Rivisitiamo ancora dopo quello che abbiamo detto sulla ormai ancoraggio nel disciplinamento legislativo della parola nomofilachia
Come vengono considerati i precedenti già oggi dall'ordinamento positivo
E non parlo della parola precedente che appare testualmente nella norma sulla motivazione la sentenza civile
La sentenza contratta incivile può essere redatta con meno riferimento al precedente conforme ho a quella della Cassazione civile per cui se tu mi fai un ricorso
Ma il giudice di merito aderito l'abbiam precedente conforme non mi spieghi perché io debba dissentire storico sia inammissibile no
E diamo le norme sul precedente proprio come funzione
Mi chiesero se una volta si divertiva ha disegnato i vari tipi di precedenti e mi ricordo che mise guarderemo voi avete già un precedente verticale
E ci pensare un po'triste sì hai ragione c'è il precedente verticale recente verticale l'annullamento con rinvio
Leggete la norma seicentoventisette CPP
Il giudice rinvio altro che il libero convincimento ha l'obbligo di uniformarsi al principio di diritto fissato dalla corte che ha annullato con rinvio
Quindi vedete come una regola
Metodologica discipline rapporti verticalmente c'era la Corte di Cassazione giudice di merito il rinvio
E non basta perché questo non l'avevo rilevato almeno sapevo malgrado rilevato a livello scientifico
Mi disse milioni da Rufus tutte si è accorto che voi in Corte avete anche l'auto precedenti tinte di di una duplice eh sì perché se quel giudice di appello di rinvio
Ma la sentenza e poi torna in Cassazione
L'altro giudice di legittimità altra sezione non si può distaccare dal principio di diritto affermato la prima sentenza al massimo potrà sollevare la questione di costituzionalità anche se è mutata la giurisprudenza della Corte in quel periodo
Perché è vincolata e collaudo precedente a un principio di diritto fissato dalla dalla norma tra cassazione Olivier seicentoventisette e costruisce i il vincolo pertica alle anche Irvine con l'auto l'auto precedute ente all'interno della corte di cassazione
E però adesso abbiamo anche nella procedura di formazione del precedente abbiamo anche
Un vincolo di coerenza di tipo orizzontale
Tratterò brevemente su ancora cinque minuti Giorgio se posso
Cinque minuti perché già ne ha fatto cenno cenno abbondante dicendo Giorgio Fidelbo
Il vincolo di coerenza al precedente
Costruito al di là di questi gradi di intensità di che abbiamo visto prima
In questa codificazione della nomofilachia avvenuto seicentodiciotto
Se voi ci riflettete
La nomofilachia corse nuovo seicentodiciotto è stata codificata dal legislatore nel due mila e diciassette
E direi finalmente codificata
Perché
Già a partire dalla riforma nel mille novecentottantanove del Codice procedura penale
Nei lavori preparatori si diceva chiaramente che il precedente autorevolissimo delle sezioni unite penali della Corte di Cassazione
Non sono quindi ci sono trenta trentadue trentatré sentenze l'anno
Intanto può subire un over Rowling
In quando si ha la stessa siano le stesse Sezioni Unite a favorire l'ouverture Inc nove romani che non è consentito alla sezione semplice la quale deve discorrere con le sezioni di deve dialogare con le Ching mite questa regola era già prevista nel progetto preliminare Codice procedura penale specie del mille novecentottantotto ottantanove
La commissione parlamentare non l'accetto perché era in gioco pensa di un po'l'indipendenza e l'autonomia della magistratura
Però
I nuovi legislatori non ci sono mai arresi
Io ricordo che questa norma fu riproposta da Conso dalla Commissione gonzo
E poi dalla commissione Riccio e poi nella Commissione da me presiedute finalmente il testo elaborato dalla mia Commissione recepito da Orlando dalla legge sulla riforma urla unto
Quindi è una regola
Era sentita e dirò ancora di più
Sentite nella coscienza della stragrande maggioranza dei magistrati della Cassazione
Perché quando sono entrati in Cassazione mi è stato detto e forse non c'era manco bisogna vengono dicesse
Guarda che tu quanta alle sezioni unite se c'è una sentenza Sezioni Unite ne devi parlare prima con me ecco se il presidente della prima sezione penale qui a parte ma io già l'immaginavo perché era una regola deontologica che era interdetta da dentro di noi noi che siamo stati in Cassazione tanti anni
Non abbiamo mai dissentito uno dove l'unica dalle sezioni unite alla corte di cassazione perché avvertivamo questo dovere di dicono Cimento dell'autorevolezza di quella decisione ma non per un veicolo c'era
Perché come ci è stato insegnato da molti prima di lui
Quel precedente era la soluzione più ragionevole raggiungibile un certo momento storico un certo contesto storico economico sociale superabile certamente perché nulla e immutato
Nel corso del tempo ma superabile attraverso regole metodologiche dessero un senso appunto di coerenza chi prevedibilità
Di non deriva caotica Dino liquidità del diritto giurisprudenziale rispetto al dato positivo quindi fallibilità fluidità malgoverno della fallibilità della fluidità
E voglio aggiungere ha fatto un cenno anche Giorgio Lattanzi prima e mi avvio alle conclusioni
Che alcuni voci che hanno letto con scandalo ora riforma del due mila diciassette sul rapporto sezioni sogni semplici
Sì solo semplicemente dimenticato che questa regola era stata introdotta per il giudizio civile di cassazione già nel due mila sei
Nel due mila sei senza destare alcuno scandalo
La sezione semplice era stato dalla Corte di Cassazione civile era stata invitata a non dissentire dalle sezioni civili ma a riaprire il discorso
Quindi ora ad obbedire ciecamente ma a riaprire il discorso con un'ordinanza motivata in cui si dicesse
Cioè c'è su un'analisi critica di quella decisione si proponessero altre soluzioni
E non basta perché dopo due anni la stessa cosa è stato fatto con un adunanza plenaria del Consiglio di Stato rispetto alle sezioni semplici
E con l'adunanza generale le sezioni riunite della Corte dei Conti alle sezioni semplici e quando la Corte costituzionale è stato compulsata
Nel due mila undici due mila dieci su questa questione
Con un'ordinanza velocissima del la numero trenta del due mila undici ha detto non c'è nessun problema di costituzionalità quindi già nel due mila undici la Corte Costituzionale si era pronunciato su questo
Perché stiamo parlando di regole discorsiva
E cioè ecco citato Haas Hassel Man siamo libere anche a Berg mass il discorso argomentativo che sempre va tenuto aperto ma con regole metodologiche quindi è un vincolo ma un vincolo
Normativo debole ma forte dal punto di vista del ontologico etico è un problema di fare trial delle corti molto sentito la Corte Regina l'uomo che censura fortemente quelle corti nazionali che non osservano questo principio perché creano appunto imprevedibilità
E in conoscibilità nel tessuto normativo
Un protocollo procedurale
Mi avvio alla conclusione con un breve cenno
Sul problema della prospettico per Rolling
Affrontato dalle sezioni unite civili si è detto mila undici per quanto riguarda lo vede sull'invio di tipo processuale
Rispetto al quale la Corte di Cassazione penale ha degli strumenti sempre aperta
Ma la verità e che il problema serio serissimo e di un eventuale prospettiva ove Rowling che comporti una reo trovati evita occulta e Malaparte
E che a mio parere con mio modesto avviso può essere solo sanato
Ma in modo lei passaggio approssimativo con riferimento all'articolo cinque Codice Penale
Perché secondo me non è in gioco la colpevolezza del soggetto
Che aveva di fronte una disposizione prescrittiva
Rispetto alla quale riteneva di comportarsi correttamente quindi certamente in gioco il momento della sua consapevolezze quinti della e della colpevolezza e la ignoranza
Ma a monte c'è un problema di fattispecie di tipicità e la pratica in realtà e sezioni unite solo le sezioni unite Monducci mio
Poi una retroattività di questo di chi con una decisione di over rullini Marano parte ma in realtà costruiscono una disposizione normativa in ballo un attimo hanno diritto costruiscono una nuova fattispecie di reato che prima non era considerata secondo i canoni europei per l'articolo sette
E quindi occorre un gesto ancora più coraggioso
La Corte di Cassazione Sezioni Unite se avrà lo spazio dovrà avere il coraggio di applicare l'articolo due del Codice penale
E dire
Quello che dico oggi vale da oggi in poi
E per il passato però non può valere il tuo comportamento
Non è un comportamento di levante penalmente
E non solo perché se in colpevole e questo è giusto dirlo ed è una valvola di sicurezza certamente ma perché io oggi ho avuto l'Audace direi mi son inorgoglito al punto tale il prendere le vesti del legislatore di costruire una fattispecie poi avrà la sorte che avrà tutto questo la corte consociativa se si può fare se non si può fare
Ma occorre una netto distacco da pratiche del passato
Non possono riguardare soltanto il fatto procedurale dove l'ipotesi della costruzione del reato
Infine e continuo
Concludo veramente con un duplice warning insomma che a me stesso pure insomma un duplice ruolo
Il primo il precedente ha bisogno di essere costruito da parte delle sezioni unite con un preciso riferimento alla questione gli unici e controversa
E alle questioni commesse collaterali ma assolutamente necessarie per giungere alla decisione
Non può coprire anche questioni che nei posti un oggetto della rimessione né obiter dicta e questo fa parte del mestiere giudice
Però voglio aggiungere un'altra cosa
Io non escluderei per i massimi organi
Così costituzionali della giurisdizione faccio riferimento corte costituzionale sezioni riunite
E anche adunanze plenarie generale
Il sperimentare almeno sperimentare
Il passo della dissenting opinion
Perché sarebbe un gesto anche queste coraggioso per far capire che la nomofilachia non è una gabbia della ragione
Ma è una procedura di tipo metodologico anche serve a dare ordine razionalità e coerenza a un sistema che però è fallibile fruibile deve divenire deve mutare deve cambiare
E così come la sezione semplice con l'ordinanza motivata riapre il discorso
Una bella motivazione dissenziente può aiutare a riaprire il discorso mi rendo conto che in questo nostro Paese così divisivo in mi rendo conto così poco ordinato
Non so se potrebbero aprirsi anche il catenaccio dell'inferno non lo so quindi lo dico veramente veramente con molta umiltà
Però guardando al futuro sempre questa nuova legalità di cui abbiamo parlato oggi lo terrei nell'orizzonte
Nelle nostre e delle vostre i tutte le nostre opzioni per il futuro molte grazie
Questo
Un dei problematici sulla legalità
Partendo dal punto di vista i soggetti cui la legalità se si rivolge non prima battuta il giudizio dei funzionari ma i soggetti che vivono e agiscono nella società che chiedono dalla legge protezione delle loro libertà
E sono tenuti all'osservanza nell'interesse di i soggetti agenti si pongono problemi di legalità
Nella vita quotidiana e questo è l'aspetto io credo fondamentale per un sistema di legalità deve tutelare un sistema di illegalità penale nei termini costruiti dalla nostra Costituzione
Una costituzione di cultura di democrazia liberale non dobbiamo credo dimenticare questo sfondo etico-politico principio di previa legge sufficientemente determinata articolo venticinque
Principio di responsabilità personale articolo ventisette responsabilità personale significa cornea
Petto alla Corte costituzionale responsabilità coltello Olé collegata alla colpevolezza soggettiva per il fatto commesso in violazione di legge
Questo è stato introdotto dalla fondamentale sentenza numero trecentosessantaquattro del mille novecentottantotto sull'orticolo cinque
Lo Stato assicura i cittadini che non li punirà senza preventivamente informarli su ciò che è vietato informato
La riconoscibilità dell'illecito è condizione la soggettiva colpevolezza che è un secondo aspetto del principio di legalità ha scritto Renato Dell'Andro estensore della sentenza del mille novecentottantotto
Il principio di legalità e di responsabilità colpevole fondano un contesto che definirei di doveri reciproci dei cittadini dello stato di diritto
E questo lo sfondo nel quale si collocano i problemi di legalità e di storia della legalità affidati al sistema giudiziario penale ma e appunto uno strumento di una valenza della legalità che io credo vada vista fondamentalmente il rapporto con l'agire del persone nella società
Con i problemi che le persone che agiscono si pongono nell'agire e che poi possono riflettersi nell'eventuale processo
Dove si incontrano fatto e diritto
Come termini del problema che il giudice deve affrontare non è sola applicazione del diritto e compito del giudice è anche è in prima battuta accertamento dei fatti
Ricognizione di significati agli è infatti che possono porre problemi
Per Fini mi ricordai di interpretazione interpretazione dei fatti prima ancora che interpretazione del diritto e applicazione del diritto
Il diritto interpretato dal giudice si applica a fatti che hanno la realtà sociale dai significati culturali etici
Gli altra natura che al diritto interessano come oggetto di valutazione e i problemi di interpretazione del diritto e del fatto si intrecciano fra di loro
L'aveva queste detto una citazione del il rosso foste odiosa americano citato da Giuseppe Zaccaria Friedrich Shower il quale ha scritto un interessante manuale qualche anno fa sul ragionamento giuridico
Dal quale lo strato questa osservazione
Risolvere questioni di fatto costituisce una parte cruciale del ragionamento e dell'argomentazione degli operatori del diritto a tutti i livelli del sistema giuridico
Il giudice fa perno sebbene in modo non è evidente su fonti informative fattuali
Tra loro non sempre formula la loro mamma non sempre formulato e mediante la citazione di batteria lì non giuridici e anche non filtrata nel lavoro del contraddittorio processuale
Su queste premesse
Su queste constatazioni sciabole pone questo problema
Come le proposizioni empiriche che necessariamente fanno parte della creazione giudiziale di diritto e molte volte della sua fine applicazione possano essere messa in dubbio controllate confutate
Piuttosto che essere semplicemente fatte passare per conoscenza aggiornerà Ale o per ciò che i giudici ritengono essere non sempre correntemente e non sempre indipendentemente dal loro retroterra culturale la saggezza comune dell'umanità
Questo problema così formulato da Schäuble dello debba essere preso sul serio come punto di partenza delle nostre riflessioni sulle attività di interpretazione del diritto a dei fatti
Ci interessa fa problema il retroterra culturale delle nostre ermeneutica
Le connessioni e le distinzioni tra fatto e diritto la Piani DiVersi fra saperi diversi che necessariamente vengono a concorrere nelle valutazioni sul fatto del diritto
è sul diritto da parte di una scienza giuridica e di un coordinamento di norme
Che ha a che fare come ci insegnano le anticipo che una qualche umana router un notizia conoscenza del mondo di come hai fatto il mondo
è che implica tre sedi polluzione valutative a Rossi Boni tech cui ci ricordano gli antichi tutto questo concorre a costituire problemi di interpretazione che riguardano tutti
Riguardano anche non soltanto il giuristi ai giudici
Vengo al mondo
Per i giudici che applicano e in applicano ci cercano di risolvere problemi giuridici
Alla qualche riferimento storico nella nostra esperienza nell'Italia repubblicana che forse ha qualcosa da dire in particolare ai più giovani vorrei ricordare che la la nuova legalità costituzionale
Entrata nel circuito giurisdizionale
Passando per un contrasto molto altro interno alla magistratura sulla valenza stessa delle norme costituzionali norme precettive o norme programmatiche
Erano posizioni contrapposte giurisprudenza della Cassazione norme precettiva darti norma programmatica l'articolo ventuno la nuova libertà di manifestazione del pensiero Consip continuava a ritenere norma vigente la norma del testo unico di poli di pubblica sicurezza che vietava la diffusione non autorizzata di volantini espiantati
I giudici di merito assolvevano eh di fronte al blocco
La giurisprudenza di Cassazione hanno sollevato le tantissime questioni di legittimità costituzionale su cui la Corte costituzionale si è pronunciata nella prima fondamentale sentenza della sua storia
Ma era uno del mille novecentocinquantasei affermando la natura precettiva dei nuovi diritti costituzionali
E uno sfondo antico di rapporto con la Costituzione
Il senso dissensi contrapposti
E a un la trovo una fase successiva nella storia della magistratura nel famoso congresso di Gardone del mille novecentosessantacinque che si concluse con una mozione approvata all'unanimità della associazione magistrati
Nella quale è divampato Rizzato il riferimento della Costituzione come norma vigente
Che ha può in qualche caso essere applicata direttamente e ove ciò non sia possibile comunque una valenza interpretativa fondamentale
Interpretare tutte le leggi in conformità ai principi contenuti nella Costituzione può eventualmente rinviare alle sane della Costituzione
Leggi su cui
O se ragionevoli dubitare
Riccardo a queste cose perché può essere interessante
Uno sguardo anche all'una
Discussione che vista dopo decenni può apparire ambigua sotto tanti aspetti all'interno della magistratura e anche fuori sugli criteri di interpretazione
Sull'interpretazione letterale su altri criteri di interpretazione in una confronto-scontro fra magistratura più tradizionali stare
Hagi statura più giovane il più innovatrice
Uno sconto confronto nel quale il problema dell'interpretazione letterale o di altro tipo aveva assunto un significato
Di contrapposizione politica molto discutibile a mio avviso improprio si confondevano in quella discussione piani diversi il piano della interpretazione di Lecce e dei suoi criteri ed un piano di contenuti politici rispetto al quale i criteri di interpretazione sono altra cosa la legge va interpretata per quello che è il legislatore l'ordinamento ha complessivamente considerato a inteso dire
Problemi al bene così da valutare secondo i criteri di una corretta ermeneutica del diritto
Anche delle condizioni della sua applicazione c'erano dei noti da sciogliere nell'interesse generale interessa forse Eric levare dal punto di vista penalistico alcuni contenuti del contrasto
E venne in evidenza nei lontani e difficili anni settanta da un lato esigenza di affermazione di libertà costituzionali difesa della libertà di manifestazione del pensiero contro indirizzi
Sì repressivi di una vecchia giurisprudenza
Dall'altra parte il venire idea evidenza di nuove esigenze di tutela ipotizzati nuovi diritti il problema ambiente spinte verso un attivismo giudiziario che venne definito in modo un po'ambiguo come supplenza
Prospettazione anche di questioni e di costituzionalità il Malam partem volte ad estendere l'aria d'intervento penale
Sul principio di legalità la Corte costituzionale in quegli anni fine anni Settanta
A si è pronunciata alcune pronunce molto significative come affermazione positiva
Principio di legalità come criterio di formazione delle norme anche in materia non direttamente penalistica la prima sentenza significativa sul principio di legalità e in materia di misure di prevenzione numero centosettantasette del mille novecentottanta
Seguita poco dopo la sentenza
E ha dichiarato l'illegittimità del plagio numero novantasei del mille novecentottantuno che ha spazzato via una norma ritenuta non
Applicabile per non corrispondenza alla realtà dei fatti
I pizza sì o no e legislativa di cose non verificabili viene in evidenza qui in modo diretto il legame fra aspetto normativo è la legittimità costituzionale ed il mondo dei fatti che la legge deve potere inquadrare sotto questo aspetto credo sia una sentenza che meriti di essere ricordata
Come particolarmente importanti
è ricca di essere ricordato anche la linea che la Corte costituzionale ha imboccato in quel periodo con le dichiarazioni di inammissibilità di questioni in Malam partem volte alla espansione dell'area di intervento penale
è emersa questa linea nella sentenza sulla legge centonovantaquattro interruzione di gravidanza
E in alcune sentenze in materia di normativa ambientale relativi alle norme transitorie della prima legge sul l'inquinamento idrico vennero valutate da alcuni giudici le emittenti come transitoria licenza di inquinare
Giustamente la Corte costituzionale ha posto un argine a quella linea e anche successivamente lo ha ribadito con alcuni adattamenti in epoca più recente dovuti alla influenza del la normativa europea della convenzione Group è di esigenze di salvaguardia minimale del diritto alla vita come di particolare importanza ultima recentissima sentenza in materia di sul referendum sulla inammissibilità del referendum sull'articolo cinquecento settantanove
Prendo alla nomofilachia per come osservazione
Che mi sembra meritevole l'aspetto che mi sembra meritevole di riflessione
Ed è che tra gli apporti più significativi della Corte di Cassazione della nomofilachia del più alto di Vello di sono sentenze il cui valore sta Consolo nell'affermazione di principi di pure diritto Pannella affermazione sotto forma di principi
Affermati come vincolanti dei criteri di razionalità del diritto del giudizio di fatto questo mi sembra il significato della sentenza più famosa credo è più citata della Corte di Cassazione a Sezioni Unite dell'inizio di questo secco la sentenza
Sesso
Il significato della sentenza Franzese poi delle sentenze che l'hanno sviluppato come la sentenza corsi di non sezioni semplici del due mila dieci era affermazione di criteri di razionalità del giudizio di fatto fondati al principio giuridico
Concernente il significato della causalità come elemento di fattispecie di reati del vento partendo da questa alla premessa giuridica la causalità come elemento i fattispecie Thatcher stare come tale
Ecco segue che si deve fare riferimento al sapere scientifico che ha qualcosa da dire sul funzionamento del mondo
Sui criteri di accertamento di ricognizione infatti è questa la indicazione fondamentale
In via un sapere sul mondo eh
Petto espressamente la sentenza Gozzini la corte di di legittimità non è detentrice di proprie certezze in ordine all'affidabilità della scienza non può essere chiamato a decidere neppure a sezioni unite
C'è una legge scientifica di cui si postula l'utilizzabilità dell'inferenza probatoria sia o meno fondate
è questione di fatto spione seria
Il il Cile
Che vede sul campo contrasti fra opinioni scientifiche diverse ma questo è ciò di cui si discute nella giustizia penale nelle aule di giustizia
Per il periodo successiva queste sentenze l'indicazione di queste sentenze è stato fondamentale sul piano degli accertamenti di decisioni un'esperienza molto interessante che io ho vissuto dal banco nel difesa e qui la custodia del nomos della corte di cassazione ha finito per introdursi come gusti ovvia non solo o non tanto del no Mosca quanto custodia della razionalità potremmo dire del logo su riprendendo parole antiche
Direi che la stesse considerazioni sull'intreccio fra il profilo della legalità e quello della razionalità
Il rapporto come è fatto il mondo
E leggibile anche delle altre più importanti sentenze delle Sezioni Unite del periodo recente penso alla sentenza sul Tassotti essendo in materia di dolo eventuale
E anche alle sentenze in materia da alcune sentenze particolarmente significative in materia di dolo eventuale che l'hanno preceduta
Come quella in materia di penale societario e ha introdotto la formula dei segnali per Speak Vieste culinari come punto di riferimento della prova del dolo
Formula molto più espressiva di quella e a me pare ambigua e pericolosa che parla di segnali d'allarme e che rischia di spostare il piano del discorso dal dolo verso l'ha accolta
Anche su questo fronte
Piena in primo piano il rapporto fra il principio di diritto
Problemi di accertamento e interpretazione del fatto
E forse può essere letta in questa chiave anche la più recente sentenza delle sezioni unite che li ho letto ma non studiato quella in materia di rapporti fra particolare tenuità del fatto
Reato continuato anche qui mi pare che dietro il principio giuridico affermato vi siano problemi i rapporto con Pittelli di valutazione di ricostruzione di significati del fare
Dentro questo quadro
Sul piano del ermeneutica del diritto
Piero valga la pena
Problema attizzare il discorso
Prendendo atto che il modo in cui
Il diritto penale sostanziali di questo mi occupo lascia completamente la parte tutti i problemi processuali
Il diritto penale sostanziale
E noi
Ti amo pone ordinamento vigente che cerchiamo di interpretare e applicare
Presenta contenuti sufficientemente definiti suscettibili di interpretazioni
Solide
Consolidate ragionevolmente i consolidate e presenta aspetti che io definirei di tipicità debole o più debole
Comunque problematica rispetto a un rigoroso standard di determinatezza e che pongono problemi e sono punti critici
Tutt'altro che irrilevanti un tecniche ci io credo innanzitutto per i soggetti agenti e che debbono adeguare il loro comportamento a determinati standard legali
Canterò presentano margini di difficoltà di concretizzazione
Questa coinvolge settori importanti dell'ordinamento giuridico pensiamo all'intera problematica dell'accolta
L'istituto dell'acconto come matrice di regole di comportamento regole cautelari anche non codificate la cui inosservanza può fondare responsabilità penali anche assai gravi
Rispetto al principio di legalità la disciplina della colpa pone Problemi evidenziati ma non risolti da una non recente sentenza della Corte costituzionale numero trecentododici del ne vanta sei
è un discorso rimasto il suo spesso chi si occupa di responsabilità Tel conta si trova davanti a questi problemi
Lo stesse a dirsi imitare per la questione del pericolo concreto e dei disastri è stata richiamata la sentenza della Corte nel due mila e otto che ha saldato alla legittimità costituzionale del disastro innominato
Io pongo il punto interrogativo sulla sufficiente determinatezza di certe tecniche normative può darsi possano essere salvate attraverso sforzi di concretizzazione ermeneutica molto forti
Il mondo dei fatti vedere Problemi seriamente aperti su questo campo è segnato da processi che partono con Grandi ebbene intenzionate prospettive di tutela della legalità da tempo e finiscono in un flop in sentenze assolo attori
Problemi delicati si pongono anche in altri settori particolarmente delicati il
Settori che non sono diritto penale in senso proprio ma che hanno a che fare con il mondo della legalità penalistica penso alle misure di prevenzione
Sandali e patrimoniali e si so no curiosamente insediate riscritte nel diritto vigente
Che non si inseriscono per intero nel paradigma cognitivo del garantismo sul piano delle fattispecie sul piano delle prove poi il problema della e la custodia del nome hospice sembra particolarmente difficile perché il no moscio ad essere sfuggente e a non additare forse criteri sufficienti perché la custodia possa essere tenuta entro limiti ragionevoli molto è stato fatto indicazioni importanti son venute anche da Strasburgo
Io credo che i problemi di legalità debbono essere tenuti aperti
C'è poi un tanto che anche alla luce della esperienza forense mi sembra particolarmente problematico sul piano della legalità ed è il piano delle risposte al reato dove il principio di legalità determinatezza sì modifica assume un'altra forma
Legalità con apertura di spazi di discrezionalità questo è nel carattere della sanzione penale ha detto la corte costituzionale fin dai primi tempi sentenza numero quindici del sessantadue ha proprio questa conciliazione fra la legalità
Discrezionalità in via di principio necessarie le mirabili pone una serie di problemi delicatissimi e riguardano ampiezza delle cornici legittima
Nel sì al mente necessario ostruire cornici e non pene fissa vi sono limiti di ampiezza delle cornici la Corte costituzionale intervenuta solo in casi limite
Per gli altri caricarsi normali c'è un problema di esercizio di poteri discrezionali tra un minimo ed un massimo affidato al giudice
Gli ha criteri molto generici che noi leggiamo nell'articolo centotrentatré chiaramente insufficienti a dare un orientamento leggibile univoco
è un mondo in cui determinante di fatto la saggezza la sensibilità le concezioni di giustizia del giudice di merito è il controllo di legittimità
Della corte di cassazione estremamente limitato sostanzialmente ci si affida alla congruità dei motivazione
è un elemento necessario
Ma può rivelarsi non sufficiente o comunque porre problemi seri in taluni casi dove la valutazioni di gravità oggettiva e soggettiva del fatto sono difficili
Ho peggio ancora ma questo avviene vanno in direzione diversa
E la vita oggettiva molto consistente enorme dei fatti oggetto d'imputazione
E venti disastrosi gravissimi con Morte di molte persone o magari l'incidente sanitario sulla Bolero grave
Per le conseguenze mortali e dall'altro accanto un problema di ricerca di colte soggettive che possano essere evanescenti o molto contenute in relazione alla gravità dell'evento
Qual è la risposta di giustizia può essere affidata ad una valutazione del giudice sulla preponderanza della gravità oggettiva dell'evento o della misura soggettiva dell'accolta
La giurisprudenza militare posso sbagliarmi ma evitare
Sfuggente rispetto al problema il riferimento alla motivazione può essere una chiusura spendibile dal punto di vista delle persone coinvolte sull'uno o sull'altro fronte del processo può non essere una soluzione
Sufficiente i problemi della legalità penalistica nel senso pieno del significato di previa Degas Litta dovrebbero essere io credo approfonditi con attenzione anche con riguardo a questi profili di debolezza obiettiva della legalità sostanziale
Sono emersi di recente nella giurisprudenza costituzionale anche problemi relativi alle tecniche di riferimento del legislatore al massimo o al minimo edittale
Nelle più recenti sentenze costituzionali sul erano sulla particolare tenuità del fatto è venuta in primo piano il problema della significhi ti invita del differimento al minimo Chelli
E si può vedere il passaggio da una esigenza di il sposta penale a livelli di più modesta o minima la gravità del fatto
Una svolta che io ritengo importante forse meritevole di ulteriori sviluppi e sotto quest'aspetto il riferimento ai massimi e dettagli può apparire quanto meno meritevole di ripensamento che cosa significa il massimo edittale rispetto alla valutazione i fatti che nella Fascia possibile stanno nella parte passa del tipo di reato e della cornice edittale
Questi ed altri interrogativi credo possano essere venuti aperti per una riflessione sul problema della legalità e del rapporto giudice legge riesca dai da da un eccessivo schematismo che talora pare attraversare il discorso concezioni mitologica della legalità
Dall'altro lato concezioni della discrezionalità
Ermeneutica oltreché applicativa del giudice che forse concedono troppo a qualche cosa
E nella esigenza di legalità e di previa legalità rispetto alle condotte sotto giudizio non rientra a proposito del rapporto
Tra il tempo della fatto il tempo del giudizio
Segnalo come interessante un contrasto interno alla giurisprudenza della Cassazione
è stato poi risolto dalle sezioni unite
Con una sentenza del due mila diciotto alla quale ha affermato che in relazione alla successione di leggi mediatico nel vento si deve fare riferimento alla condotta
E non all'evento come alcune sentenze della Corte di Cassazione avevano detto
Per uno sguardo sul problema di legalità mi sembra un punto importante uno dei luoghi in cui questa volta in puro diritto le sezioni unite della Cassazione hanno riaffermato
Giustamente un importantissimo problema di garanzia della certezza d'azione individuale
In altri casi ha provveduto alla Corte costituzionale
Mi riferisco alla sentenza che ha dichiarato all'illegittimità
La norma introdotta dalla legge cosiddetta sparsa corrotti che alcuni pensavano dovesse portare a detta ad applicazioni retroattive di nuovi limiti all'applicazione di misure di ordinamento giudiziario in questi casi
Ma sezioni unite corte costituzionale
La logica della custodia del no mossa funziona
Forse boh ecco vorrei segnalare e mi avvio alla conclusione la
Importanza che entrambe le forti porte di cassazione
Corte costituzionale coordinate fra loro hanno esercitato nella nella vicenda Taricco nel dialogo con la corte e giustizia delle comunità europee
è una vicenda di particolare interesse su quella cultura penalistica l'Accademia sie fortemente impegnata erano in gioco problemi fondamentali di legalità
Le indicazioni provenienti dalla Forte di Lussemburgo per quanto importanti dal punto di vista della tutela di determinati interessi venivano a collidere con esigenze di garanzia di legalità di previa riconoscibile legalità
è la posizione di difesa dei principi della nostra costituzione
è venuta avanti attraverso in primo luogo una molto bella ordinanza di rimessione della Corte di Cassazione forse discutibile su alcuni punti più più sostenibile su altri la Corte costituzionale
Ma recepita in parte
Estraendo nell'essenziale con la ordinanza che ha aperto il dialogo con la corte europea e ha ottenuto un risultato
Molto importante nella decisione della Corte europea recepito poi dalla sentenza della corte costituzionale chi ha chiuso il dialogo il dialogo
Mi auguro che tutto questo non vada disperso attraverso alla pria etichettatura dell'istituto della prescrizione come improcedibilità un punto che aumentare
Assai discutibile di una complessiva riforma che nel complesso ci sembra andare in una direzione giusta di ridimensionamento del penale
E qui concludo queste mie riflessioni molti problemi di legalità
E si riversano
Sulla magistratura che pongono problemi su come custodire il no mosse sono legati ad una dilatazione francamente eccessiva della prospettiva penalisti il penale spazza mi sia consentito di dire come espressione impropria ma introdotta tal legislatore lo spazzare via
Pavarotti o altri non è la funzione del diritto penale la funzione del diritto penale ben altro era stata espressa
Nel modo più icastico nell'ordinanza numero ventiquattro aperto
La vicenda la vicenda Tari il giudice penale non è un giudice di scopo non è strumento della lotta alla criminalità
E sotto questo aspetto mi sia consentito di per dare con una qualche preoccupazione alle pur comprensibili tendenze del mondo della magistratura a
Come dire
Ridisegnare correggere in qualche modo ampliare i limiti di ciò che il legislatore ha chiaramente scritto fattispecie penali
Nel dubbio
Le incertezza delle valutazioni l'esigenza fondamentale
E io sento e che credo possano essere o debba essere sostenuta dalla dottrina giuridica che non ha un ruolo istituzionale diretto di interpretazione del DOMS la posizione della cultura giuridica oggi in materia di custodia di legalità dovrebbe essere anche la preoccupazione controlli eccessi di legalità e hanno riempito un diritto penale che rischia di sbandare al di là di quanto un ordinamento di democrazia liberale dovrebbe rispettate
Sì
Noi gli scorsi finali Pinin Momo hanno fatto punto pensare a un tema che è rimasto un po'da parte che è quello della legalità penale costituzionale in cui io rintana entità corte sono cambia di molto di recente perché la corte pendeva affermarsi di fronte a comunque questione penale
Per la riserva di legge diceva no ma qui non ci possiamo entrare nuovi e materia che spetta al legislatore
Il recente invece gli interventi della Corte anche appunto allora lo ricordavi quello sua speciale tenuità del fatto
E ma anche quello sulle sulle pene
Sì sono molto molto ampliati e la corte diciamo è andata al di là del discorso
Delle rime obbligate che un tempo si faceva mi pare che parla di rime adeguate insomma
Ampliato i propri spazi e e che ero ragionevolmente perché poi quando e sì sempre in buona parte
Qualche volta non in buona infantili sta da qualche sentenza
Non in buona una una ricordo uno e si beve sino di Flick e
Ma Dio perché effettivamente ci si rende conto che poi il legislatore fa cose strane prevede pene incomprensibile il caso dell'ASS speciale tenuità mi pare che riguardasse la ricettazione la la ricettazione attenuata
Il limite che poneva da leggere un limite appunto massime non minimo
E la licenza la ricettazione antenata vada mi pare
Dal minimo evitare quindi da quindici giorni fino a sei anni
Intercettando poi invece i limiti della ricettazione normale Daniela cosa assolutamente priva di senso ma il tetto massimo dei sei anni impedire di applicare la speciale tenuità del fatto quindi diciamo probabilmente costretta da dare delle incongruità effettive
A me sembra che sia larga andò parecchio il proprio intervento in materia penale ma credo che abbiamo chiuso
Avendo fatto faticare molto i nostri ascoltatori noi ci siamo intrattenuti con piacere penso che abbiamo anche abusato quindi grazie a tutti arrivederci oggi pomeriggio
Ritiro poche parole perché poi innanzitutto abbiamo avuto una mattinata ricchissima
In cui lo snodo fondamentale della giurisprudenza europea in materia
La materia della legalità penale cioè la prevedibilità delle decisioni giudiziarie è stato approfondito e con atteggiamenti largamente compatibili con quello che viene da Strasburgo e dico da Strasburgo
Cito di passaggio soltanto la corte di giustizia per colpi di giustizia dell'Unione su questa materia in particolare segue la giurisprudenza della corte europea
Segnalo un problemino non da poco e cioè che dalla giurisprudenza della Corte
I giustizia nasce poi un'indicazione di diretta applicabilità della normativa dell'unione con disapplicazione della normativa interna ne abbiamo visto le vediamo qualche esempio adesso sul tema della proporzione delle pene non da non da poco non da poco
Mi rendo conto anche se qualche volta mi dà
Cuoco anni e reazioni che la elasticità anche di Corte costituzionale o della giurisprudenza nazionali italiana rispetto alla Corte europea certe
Resistenza insomma la alla immediata applicabilità ha ha un pregio ha un pregio della della elasticità ecco che dalla corte di giustizia invece non abbiamo quindi grossi problemi però per il resto quanto a contenuti non c'è scarto tra le due corpi tra i due ordini
Giuridici diciamo così
Vorrei dire soltanto prima e dalla parola partecipante dalla tavola rotonda qualche cosa sul modo di lavorare della corte europea cioè come arriva raccolte europea enunciare certe affermazioni in particolare quello di conoscibilità
Prevedibilità della giurisprudenza che è un modo diverso da quanto fanno i giuristi giudici nazionali sia giudici ordinari comuni sia corte costituzionale
Perché la corte europea riceve dei ricorsi dopo l'esaurimento delle vie interne
E quindi riceve del storie umane
Portate dal ricorrente che ha visto valutata la sua storia umana da un giudice mi solitamente la Corte di Cassazione o consiglio di stato l'ultimo giudice insomma
Quindi dal punto di vista della corte di Strasburgo il valutare
Sottoporre a valutazione rispetto ai diritti e la libertà delle convertite la convenzione la giurisprudenza e obbligato non è solo naturale perché l'interferenza che lo Stato e su un suo giudice ma somma che lo Stato a imposto al ricorrente e nella sentenza almeno nella forma della non riparazione di una violazione altrimenti o prima
Verificata sì
E quindi da dal punto di vista della corte europea
Il valutare la legalità la previsione per legge
Nella convenzione si è con l'articolo sette quindi Perea penale in tutti gli altri diritti e libertà valutare la previsione per legge significa valutare la qualità
La qualità della decisione giudiziaria e la corte rarissimamente
Prima delle valutazioni negative sulla corrispondenza di quella giusta della decisione giudiziaria rispetto alla legge nazionale lo fa lo deve fare
Con l'articolo cinque sulla libertà e sicurezza
Perché lì c'è un richiamo alla legislazione alle sale previsto per legge dalla legge nazionale oltre che dalla legge convenzionale ha normalmente e soprattutto mai salvo i casi di patente
Abusiva
Abusivo richiamo a una norma interna al fine di giustificare ma in modo appunto abusivo pretestuoso la decisione normalmente quello che il giudice ha detto in quella causa
Esprime il diritto nazionale
Spreme il diritto nazionale e quindi sarà dai punto di riferimento per la il confronto con il contenuto che la corte elabora e il diritto della libertà che in discussione
Quindi il discorrere su che cosa sia il diritto una parte che la decisione giudiziaria a nell'enunciare nel ricostruire il il diritto e per la corte europea ovvio inevitabile
Allora per non prenderlo troppo tempo
Vorrei soltanto enunciare alcune affermazioni che la corte fa in materia di
E ci sono i giudiziarie di giurisprudenza di evoluzione della giurisprudenza i contrasti giurisprudenziali perché le cose di cui anche stamattina abbiamo sentito naturalmente esistono anche in Europa e quindi a corte deve occuparsene
E
Allora la corte distingue anche se con una enunciati un po'generici
La prevedibilità dell'evoluzione giudiziaria giurisprudenziale quando si tratta di delitti naturale la storia
Raccontata in S V doppio contro Regno Unito violenza coniugale evoluzione giurisprudenziale una sentenza che non poteva essere diversa
Potete immaginare la corte europea che dice nel due mila dieci quante erano nel novantacinque
Perché effettivamente la violenza coniugale non è punibile perché c'è un precedente del Settecento il Regno Unito e no non era una sentenza inevitabile ma l'argomentazione è stata è difficile ovviamente in quella sentenza però ossia ha fatto riferimento a delitto naturale ci si arriva da soli nel dente negli anni due mila a quel contenuto diversamente dalla materia urbanistica per esempio persino contro la Francia in cui si è detto noto la prevedibilità è strettamente legata ai precedenti esseri precedenti sono discordi non è prevedibile
Perché è un delitto artificiale cioè si sta a quello che è scritto nelle nelle leggi
Ora
La corte valuta il le discordanze giurisprudenziali dal punto di vista della imprevedibilità di quale delle giurisprudenza addirittura una nuova sarà applicata al caso concreto e quindi la sorprese
Nella logica della corte e quindi del rapporto liberale tra individuo è stato la sorpresa è sinonimo di abuso
Se lo Stato palla sorpresa ti metto in galera e non t'aspettavi e così via perché ho la forza ecco è un abuso Em
Senza andare in galera voglio dire la sorpreso nel rapporto del libertarie e diritti da parte del del cittadino e
L'abuso
E non è un'idea che vien da dall'altra parte delle Alpi
è la sentenza di Dell'Andro sentenza tre sei quattro Tel dell'ottantotto quando Dell'Andro dice
Stamattina è stato citato in parte parti della sentenza mancanza di riconoscibilità della disposizione normativa ad esempio oscurità del testo legislativo
Oppure un gravemente caotico
La misura di tale gravità va apprezzata anche in relazione ai diversi tipi di reato
Cieco atteggiamento imperativo degli organi giudiziari gravemente caotico ora intromettersi poi si può anche sorridere di e vuol dire che se un solo un po'caotico no
Però le trova un riscontro nella giurisprudenza di Strasburgo quando dice
Che se ci sono giurisprudenze o
Purché non gravemente ma oscillanti divergenti tuttavia non non per questo manca la prevedibilità c'è la prevedibilità alternativa
In una certa misura si può comprendere
Pinuccia punto fino a un certo punto qui c'è sintonia anche in questo rispetto al diritto nazionale espresso da in quella sentenza
Che che è dilagante nella motivazione quindi a tanti spetti ma questo è mi pare interessante ora cosa dice la da Strasburgo
Legittimità anzi inevitabilità dell'evoluzione giurisprudenziale
La evoluzione giurisprudenziale applicazione retroattiva
E quindi quando siamo in penale abbiamo la Murgia inedita di affetto rispetto a una norma di legge successiva rispetto a una giurisprudenza che si assesta
Come evoluzione
E d'altra parte la prevedibilità richiede stabilità dei precedenti
E quindi c'è un contrasto
La reazione la retroattività del mutamento giurisprudenziale agli effetti di una riforma di legge
Salvo che essi e stamattina è stato parlato sia aderisca al sistema del prospetto il governo un ring
Abbiamo avuto qualche indicazione iniziale ma reticente cioè
I casi onere di adesione all'idea mai reticente poi nell'applicazione concreta
Identico alla Corte europea anche la corte europea raramente muta Praga lasciando brutta o orientamento e quando muta lo fa ora in modo retroattivo sorprende lo Stato
Siamo nel penale però effetti
Sono simili fatto salvo dice la corte
L'elemento il nucleo essenziale della norma dove il nucleo essenziale
Chiama l'analogia richiama la ratio della norma e quindi siamo al limite
Smetto di parlare io credo la parola i miei colleghi di tavola rotonda però per dire che senso ha che senso hanno i richiami che ho fatto la giurisprudenza dalla Corte europea
Non ragionevole aspettarsi in questa materia una qualunque posizione che dia risultati di certezza
E tendenziale
La incompatibilità di alcune affermazioni giurisprudenziale dalla Corte europea
E accettabile in quanto poi si cerchi una soluzione
Tant'è vero che le soluzioni i difficili quelle più complicate quelli più discutibili dalla Corte europea sono accompagnate da opinioni separate dissidenti o concordanti ma opinioni separata che stamattina se ne è parlato l'ho sentito con con con piacere
Cosa significano le opinioni dissidenti che spesso sono fortissime a me è capitato di votare con la maggioranza e quindi essere riconoscermi nella sentenza
Signor andar come trazione della sentenza quelle Gerrans l'opinione separato del collega e dirmi ma magari aveva ragione
Perché era molto forte oltre al casino Ravenna che esistono di opinioni separate che vivono vivacchiano per anni e poi diventano maggioritarie no quindi vuol dire che le soluzioni che si adottano
Non sono qualificabili in termini di giusto sbagliato raramente giusto o sbagliato
Ma invece di
Più o meno condivisibilità
Più o meno forza dell'argomentazione e questo
è un elemento che a me pare soprattutto i professori in questa sala dovrebbero trasmettere agli allievi
Siamo parlando di opinabilità di persuasi vita non di dimostrazione
E questo dovrebbe venire da Strasburgo ma credo che stamattina ce l'abbiamo sentito e ben presente anche nei giuristi italiani io darei la parola adesso a Vittorio Manes
La vittoria mare speci inquadra la materia
Dodici minuti dodici minuti grazie
Grazie anzitutto al l'Università di Firenze
Dipartimento di Giurisprudenza Roberto Bartoli amico carissimo che ha una straordinaria capacità di promozione culturale al professor Palazzo
E al presidente Zagrebelsky io al quale sono legato da particolare debito di gratitudine perché fu lui ormai quasi vent'anni fa tattici in armi a questi temi quindi grazie anche per Roma
Per questo contatto con la dimensione europea della legalità penale che però nel titolo di questa sessione mi permetto di dirlo con un profilo diciamo critico mi sembra che il titolo non risponde effettivamente allo stato dei fatti perché la dimensione europea è ormai con costitutiva della legalità nazionale lo abbiamo
Sentito questa mattina
Non esiste più la possibilità di declinare questi due aspetti in chiave Titti cotto mia
Anzi oggi il chi applica il diritto chi lo studia chi l'intera attività chi lo vive quotidianamente sa perfettamente che lo stesso Modus pensando di declinato in chiave europea certamente è stato una rivoluzione ma la rivoluzione maggiore che io vedo da questo punto di vista al di là dei contenuti di cui parlerò
è una rivoluzione che ha fatto vacillare diciamo le fondamenta istituzionali della legalità nazionale perché nella dimensione europea il vero quello che a me appare il vero portato di novità
è una inclinazione della legalità penale in una dimensione centrata sull'individuo e non più stato centri Ca'la nostra dimensione della legalità
Era costruita su declinazioni diciamo così della separazione dei poteri
Della quale uso le parole della Corte costituzionale articolo venticinque comma due offre una versione particolarmente rigide in materia attacca e chi nazione invece della corte europea
Interpreta intende concepisce la legalità
In un vincolo molto stretto con la primo tutti Pietro con lo Stato di diritto
E questo non è naturalmente un punto di osservazione o solo un punto di osservazione perché i punti di osservazione lo sappiamo bene sono degli ordinatori di realtà
è vero che la legalità da questo punto di vista modifica
Integralmente l'oggetto dell'osservazione
Noi ormai negli ultimi anni abbiamo cominciato a parlare della legalità come diritto fondamentale del cittadino che è un rovesciamento un ribaltamento Cestalto picco a centottanta gradi del concetto di legalità
E io abbiamo visto ormai vascolarizzato assi questo modo di pensare in tutte le prospettive della legalità penale
La forza diciamo d'impatto della giurisprudenza di Strasburgo con tutta la sua distrutti vita crea attiva una diciamo così si è vascolarizzata pienamente nel sistema attraverso quelle due nozioni autonome
Mozione di materia penale da un lato e la notazione il diritto giurisprudenziale acquartierata nel sistema delle foto
Se due nozioni autonome
Hanno con rovesciato l'impalcatura
Formalistica del Codice Rocco che è costruita non sappiamo bene
Il tecnicismo da questo punto di vista è un EP tesi del positivismo giuridico costruita su bipartizione dicotomie formali pena misura di sicurezza illecito penale illecito amministrativo diritto sostanziale diritto processuale
Diritto dell'esecuzione penale si sono scritto latte
Noi oggi siamo abituati a concepire misure di sicurezza formalmente tali ma sostanzialmente punitive e su questa breccia diciamo si è inaugurata la bonifica garantistica del sistema delle confische punitive
Un fisco urbanistica la confisca per equivalente e varie altre ipotesi speciali di confisca dell'autoveicolo che pensavamo di nascondere dietro o truffe delle etichette che abbiamo visto assoggettare all'nullo Crimen
Così come abbiamo visto portare alla luce sempre di più sanzioni nascosti pene nascoste
Sono le sanzioni amministrative punitive
Martedì scorso alla corte costituzionale abbiamo discusso la questione di costituzionalità estremamente significativa
Relativa al riconoscimento che aveva come presupposto il riconoscimento della dimensione
Intrinsecamente punitiva di una sanzione amministrativa in materia di violazione del copyright pensavo che fosse il punto focale della questione trattata è stato il punto considerato assolutamente scontato
Nella discussione davanti alla Corte quindi ormai e il segno che questa diciamo argomentazione questa concezione penetrata
Le radici del sconfinamenti
E poi c'è
Sempre per parlare di questo primo versante della legalità tutto l'universo dell'esecuzione penale punitiva è stato una rivoluzione la sentenza
I due anni fa trentadue del due mila venti che ha rotto con una tradizione direi
Forse quasi secolare concepire l'ordinamento l'esecuzione penale al di fuori come frammento segmento amministrativo invece riscoprire che ci sono alcune disposizione dell'ordinamento penitenziario che hanno un contenuto afflittivo perché pesa non sul dentro o fuori dal carcere
Per usare l'immagine della corte è una rivoluzione da molti appesa che la Corte di Cassazione
Faticosamente poi accettato con l'ausilio della Corte costituzionale e poi c'è il diritto giurisprudenziale quello di cui ci occupiamo cit
Forse la rivoluzione che agli occhi
Per il penalista continentale suona maggiormente traumatica dirompente Tess Twente perché noi eravamo studenti
Quando se solo si è bloccata la nozione di diritto penale giurisprudenziale si evocava un ossimoro io ricordo le
Piatte rigide violente dal punto di vista culturale sulla riconduzione degli operatori bancari entro il concetto di pubblico-privato ricordo la polemica sul concorso esterno
Pensare il diritto giurisprudenziale come fonte uso il titolo di un lavoro
Il massimo con gli occhi al pensare impensabile anzi noi siamo stati coltivati sull'idea illuminista
Tanto cara Robespierre che Montessori Spalluto duetto e Fassi temo bocca aprile
Anzi la semplice idea di interpretare la legge in un certo modo significava comprarla come insegnavano gli enciclopedisti oggi però questo è il mondo con cui noi abbiamo a che fare
è un mondo che è andato molto avanti
Che io vorrei brevissimamente analizzare sotto due profili
Primo e
Quale statuto di Garanzia oggi deve essere appiccato il diritto penale giurisprudenziale del diritto detto dai giudici al giudice al nome e chimica quali sono diciamo i problemi già superati o chiusi quali restano ancora aperti io vedo due fronti
Il primo è quello dell'il retro attività semi a lungo parlato questa mattina
Il retroattività del diritto giurisprudenziale peggiorativo Lupe Rowling in Malam partem mi sembra che abbia finalmente ricevuto una tutta attenzione da parte del nostro ordinamento oggi noi possiamo forse dare per acquisita l'idea che un mutamento peggiorativo
La punizione a sorpresa per usare il torrone
Nulla di nero Zagrebelsky non sia più tollerato me tollerabile resta naturalmente ancora molto da fare per comprendere quali siano gli strumenti per rilevare questa criticità nel modo più compiuto non sono convinto che sia solo una questione di articolo cinque credo ne parlerà Antonella Massaro sono convinto che la soluzione debba essere più tranciante i conoscere davvero che il diritto penale
Giurisprudenziale produce diritto significa muoversi sul l'enorme che segnano i confini di applicazione della legge penale nel tempo più l'articolo due che non l'articolo cinque ma oggi possiamo dire che questa sensibilità e già affilata e condivisa
C'è il problema dello statuto della legge penale più favorevole e credo che questa mattina il presidente Lattanzi abbia toccato questo punto
Sappiamo che da questo punto di vista c'è stato un arresto una battuta d'arresto molto forte da parte della nostra corte costituzionale
Che talvolta
Come si diceva sia inattuali oggi per essere attuali domani ha dovuto manifestare il proprio rigetto rispetto a un'equiparazione orizzontale tra legge giurisprudenza quando con quella sentenza duecentotrenta del due mila dodici disse non possiamo concepire un overbooking in buona partendo come alla stregua della abolitio criminis perché si disse
Eh io Severstal drogare cuius est convivere solo chi ha il potere di irrogare irrogare una legge la può abolire penso che questa posizione possa essere rivista credo che lo abbia sottolineato anche il presidente Lattanzi e forse uno spunto ce lo può dare oggi la nuova versione dell'articolo seicentodiciotto del codice penale
Che attribuisce in qualche modo una vincolatività diverso al precedente delle sezioni unite penso che si possa trovare il coraggio di riconoscere a una decisione favorevole delle sezioni unite anche la forza di superare il giudicato
Resta e chiudo il punto maggiormente
Problematico
Diritto giurisprudenziale non può essere retroattivo se non è prevedibile questo ci dice la Corte europea dei diritti dell'uomo come dobbiamo declinare il concetto di prevedibilità
A me pare che qui come spesso capita di fronte ai diritti umani si diano Touré grandi possibilità interpretative ancora una volta una possibilità ermeneutica scatto centri Ca'
Più vicina agli interessi dello Stato e quindi più distante dagli interessi del cittadino dell'individuo
E una versione interpretativa invece più congeniale ad assicurare una tutela forte agli interessi dell'individuo
Se si declina la prevedibilità in chiave soggettiva
Si declina il concetto in una dimensione è stato centri cioè se si prendono in considerazione le eventuali migliori conoscenze dell'individuo per rovesciarlo è sulle spalle del soggetto si declina la prevedibilità in chiave stato Centrica se invece parliamo di una prevedibilità oggettiva che deve essere uguale per tutti ad un livello di diligenza informativa media riconosciamo probabilmente a questa garanzia una tutela non virtuale astratta ma effettive concrete più vicina al nucleo delle garanzie individuali su questo il fronte aperto sappiamo che c'è una grande anche forse contrasto di interpretazioni in seno alla stessa corte europea Soro sta un lato contrada dall'altra probabilmente sarà necessario attendere
La Grande Camera abbiamo molte incertezze ma abbiamo anche una certezza
La prima è che la pietra scartata dai costruttori dell'Illuminismo giuridico la giurisprudenza è diventata attestata da coro
La seconda è che in questa nostra stagione aspirate tra e quella per rintracciare dei Pina mariti percorsi di deontologia ermeneutica per il giudice
Noi siamo di fronte ad una trasformazione epocale pienamente dispiegata la fusione di una di Orizzonti tra common law essi Rillo militare sia difficile da negare perché il sì con le categorie del mondo di common law sono penetrate nella nostra cultura ci troviamo a che fare oggi
Ci troviamo a fronteggiare il problema di gestire il precedente chiedo credo che chiudere gli occhi su questa realtà ossia la reazione di diniego nemmeno conducente meno precisi producente
Dobbiamo cercare di rintracciare i criteri per governarla forse da questo punto di vista e chiudo confrontarci davvero con il mondo di common law con i criteri che nella gestione dei precedenti pur consapevoli che parliamo di precedenti differenti
Che le nostre radici sono distanti a confrontarci con quella esperienza credo ci sia davvero urgente penso alla giurisprudenza della corte suprema
Egli Stati Uniti quando fa riferimento alla roulotte lei Nitti a un criterio di immediatezza e per il giudice in cui tra le varie opzioni interpretative deve scegliere quella più favorevole all'individuo credo che questo debba ancora penetrare a fondo faccio due esempi
Quando la Corte di Cassazione l'anno scorso ha dovuto decidere per la prima volta sull'insider trading il se stesso affrontando una problematica
Intanto io ero molto nuova avrebbe forse mi permetto di dirlo dovuto considerare che quella questione in quei termini non si era mai presentata davanti alla Corte di Cassazione
Come del resto testimoniava la stessa notizia informazione provvisoria della corte quando precisata che non costano precedenti in termini se la regola fosse stata quella della rule o legnetti probabilmente quella vicenda sarebbe stata decisa diversamente
Ci attendiamo naturalmente c'è una grande attesa su altri punti problematici penso al mondo delle turbative d'asta la applicazione del reato di turbativa al di fuori di contesti dichiara al di fuori di contesti di bando anche questa è una soluzione molto problematica dove magari le esigenze di giustizia sostanziale treni mono verso una dilatazione del tipo penale ma dove determinate tra regole interpretative i deontologici ermeneutica dovrebbe segnare un confine abbastanza netto chiudo qui perché credo di aver occupato
Per grazie Vittorio
Do ora la parola Irene perdizione Università di Milano Statale di Milano
Se la sacca
Angela tutti ringrazio anch'io il dipartimento di scienze giuridiche dell'Università di Firenze il professor Bartoli per l'invito in questo intervento in cui cercano di rimanere
Nei dodici minuti vorrei a portare il mio contributo di costituzionalista relativamente a ruolo della corte costituzionale
Nel governare diciamo le tensioni tra i due paradigmi di cui si è discusso tanto e autorevolmente stamattina perché ha penso che la Corte costituzionale in quanto interprete della Costituzione ovviamente in disparte da ruoli della corte di cassazione di giudice della nona fila chi ha posso avere comunque in ragione del suo ruolo nell'ordinamento costituzionale ogni importante compito di in qualche modo governare il cambiamento delle l'evoluzione la trasformazione nella compenetrazione
Delle garanzie all'interno della materia penale
Quindi vorrei apportare qualche suggestione in merito al metodo che la Corte costituzionale mi pare che si stia utilizzando fermo restando che ovviamente all'interno di questo organo le anime possono essere differenti ma cercherò di offrire un quadro di sintesi
E la tesi che vorrà provare a sostenere è che in ragione dell'avanzamento diciamo così della legalità penale europea di matrice convenzionale
E di matrice comunitaria la corte costituzionale ha in un certo senso acuto uno scatto di orgoglio una reazione che l'ha portata a valorizzare
Il ruolo del suo controllo accentrato e dell'efficacia erga omnes nelle sue sentenze di accoglimento che penso che non sia di secondario rilievo nella tensione
Appunto tra i due paradigmi della giurisdizione della giurisprudenza ed è la legislazione diciamo che ovviamente questo processo non non può essere semplicemente relegato all'influsso nella legalità penale europea
Ma si inserisce in un contesto più ampio che ad esempio affonda le sue radici nell'uso molto ampio né talvolta disinvolto a seguito della teorizzazione della salsa corte costituzionale della interpretazione conforme a Costituzione quindi io ritengo che alla base di questo orientamento
Ci sia anche come è stato anche vocato stamattina lo uno spirito diciamo così di contenimento del potere dei giudici a prescindere dalla influsso europeo meno della singola questione
Ecco a questo proposito ovviamente diciamo anche penso che la la decisione che forse passare al premier che secondo me rappresenta una svolta nella giurisprudenza costituzionale nel fare emergere questo tipo di sensibilità
è rappresentata dalla già citata sentenza numero duecentotrenta
Del due mila e dodici su cui quindi non mi soffermo ulteriormente ma che è stata essenziale per fare emerge anche il tema della soggezione del giudice soltanto alla legge
Una importante estrinsecazione di questo orientamento naturalmente si ritrova anche nella vicenda giurisprudenziale Taricco
Anche qua non voglio annoiarvi ulteriormente con il caso Taricco tra mi sembra importante ricordare che nell'ordinanza numero ventiquattro del due mila diciassette di rinvio pregiudiziale alla Corte di giustizia
La Corte costituzionale abbia tentato in qualche modo di alimentare
Diciamo un così i principi fondamentali nella carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea in un passaggio che forse è stato siamo passato un po'in secondo piano in cui la Corte costituzionale ora afferma che a prescindere dalla natura sostanziale o meno della prescrizione c'è anche se si dovesse ritenere dice la Corte che la prescrizione abbia natura processuale
Ugualmente dice la Corte costituzionale rimane il principio che l'attività del giudice chiamato ad applicarla deve dipendere da disposizioni legali sufficientemente determinante la Corte dice in questo principio si coglie un tratto costitutivo
Negli ordinamenti costituzionali degli stati membri di Servillo in cui si torna diciamo alle suggestioni del professor Manes relativa all'importanza di una contiamo in azione con gli ordinamenti di common law
Infatti la Corte dice che gli ordini ordinamenti di civil law non affidano al giudice il potere di creare un regime legale penale in luogo di quello realizzato dalla legge approvata dal Parlamento
E in ogni caso ripudia ma l'idea che i tribunali penali se ne incaricati di raggiungere uno scopo oppure legalmente predefinito senza che la legge specifichi con quali mezzi e in quali limiti ciò posto avvenire
E diciamo che questo tentativo di nutrire
I principi fondamentali dell'Unione europea di una visione chiaramente a favore del paradigma della legislazione mi sembra molto interessante di questo spirito della Corte costituzionale rispetto al quale vorrei soffermarmi sui possibili esiti della sentenza della Corte di giustizia della casa duecentocinque del due mila venti ne in cui la Corte di giustizia dell'Unione Europea a partire da una normativa nazionale austriaca in tema di omesso versamento di contributi per lavoratori
A valorizzato in modo particolare e il principio di proporzionalità derivante dall'articolo quarantanove
Della Carta dei diritti fondamentali dell'europea che peraltro non era stato evocato dalle parti ma che la corte di giustizia pone sul tappeto affermato che in ragione della sproporzione in quel caso della pena perché era previsto
Il limite minimo mano Massimo e la possibilità di cumulare la pena in base al numero di lavoratori non stiamo parlando di un manzo versamento dei contributi ebbene la Corte di giustizia
Sottolinea che per inox ecco appunto al principio di proporzionalità i giudici possano disapplicare parte della pena
è mi sembra quindi che affidando questo compito ai singoli giudici ritorni un po'a quell'idea di giudice di scopo che anche il professor Politano agitato stamattina è fatta in qualche modo ripudiata nel caso Taricco
E quindi penso che sia molto importante la corte di giustizia peraltro nella sua motivazione giustificato questo questa affermazione sottolineando come in quel caso gli affetti della disapplicazione se non più favorevoli
E non meno favorevoli
Io tuttavia mi permetto di sottolineare come probabilmente questo tipo di esito
Si dovrebbe fare un frontale contrasto con l'idea appunto della ripudio del giudice di scopo e della necessità di evitare che il giudice possa valutare sulla proporzione della pena nel caso concreto in assenza di criteri commisurazione della pena del caso concreto
E e penso che la Corte costituzionale ipotizzano terrà in grande considerazione gli esiti di questa decisione
E a questo proposito fa mi sembra come se la corte di giustizia abbia una horror vacui che tra l'altro anche la Corte Costituzionale ben conosce rispetto appunto agli esiti di una disapplicazione in totale della pena non proporzionata
Quindi sarà molto interessante monitorare l'impatto di questa giurisprudenza che posso prevedere potrebbe riflettersi ad esempio in tema di doppio binario sanzionatorio e di ne bis in idem in quanto anche in questo caso se si prende a riferimento in modo particolare l'idea di appunto pro esigenza di proporzione della pena veicolata maggiormente dalla corte di giustizia rispetto a quella invocato dalla Corte europea dei diritti dell'uomo fermo restando le oscillazioni nella sua giurisprudenza
Sarà molto importante verificare se la Corte costituzionale non cercherà anche in questo caso di giungere ad un accentramento del giudizio sappiamo che questioni legate al doppio binario sanzionatorio sono state sollevate
Nel nell'ultimo quinquennio mi sembra sei volte l'ultima volta a quella a cui faceva riferimento il professor mani assai poco fa
Punto il giudice di Verona solleva una questione di costituzionalità per violazione del ne bis in idem in ambito di copyright di di diritto d'autore
E ovviamente è dalla da un lato effettivamente la Corte costituzionale sarà chiamata anche perché è implicito ha o non dire insomma a confrontarsi con il problema della qualificazione
Delle sanzioni amministrative come sostanzialmente penali
Sarà interessante vedere come la corte costituzionale si pronuncerà o se se o metterà di dire alcunché esso guasto dando per presupposto quello che avvocato il giudice remittente
Ovverosia che la sanzione legislativamente non penale in realtà sia punitiva però ecco da questo punto di vista mi permette segnalo che mi sembra che nell'arco della giurisprudenza costituzionale solo in un caso nella sentenza
Numero centonove del due mila diciassette la Corte costituzionale abbiamo accettato che la valutazione sulla natura sostanzialmente penali della sanzione sia di tipo una casistico comunque diffusa quindi probabilmente guasto in orientamento talmente consolidato come dice il professor Armani poco fa che è inutile
Perdere tempo sarà invece interessante vedere se la Corte costituzionale si pronuncerà nel merito e come affronterà
Appunto la la definizione della delle bis in idem se la incentrata sul tema della appunto rispetto del divieto di sproporzione della pena o anche in senso più ampio divieto di duplicazione dei procedimenti
E in ogni caso anche in questo quale sarà l'esito della decisione perché a potrebbe essere un buon banco di prova rispetto appunto
Alla prevalenza di un accentramento del giudizio di costituzionalità tale quindi una decisione di accoglimento e poi vedere che tipo di accoglimento sarà e se si aggancia era l'accoglimento alla specifica sanzione in questo caso evocate in tema di copyright
O meno
E però insomma l'impatto di questa giurisprudenza mi pare particolarmente significativo
Peraltro la Corte costituzionale ha manifestato il suo la sua esigenza diciamo così di riaccentramento anche in ambito naturalmente come è noto di doppia pregiudiziale
Sappiamo che a partire dalla sentenza duecentosessantanove del due mila diciassette il refrain della Corte costituzionale è quello di garantire attraverso il suo controllo accentrato non efficacia erga omnes in caso di accoglimento una maggiore certezza in ambito di di tutela dei diritti costituzionali quando sono diciamo equivalenti a quelli tutelati dalla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea in ambito penale questioni di vera e propria doppia pregiudiziale ancora non si sono verificati per ovvi motivi legati allo diverso sviluppo del diritto penale europeo però ecco mentre in ambita Xara penale recentemente la Corte costituzionale
Ha dichiarato inammissibile una questione in tema di diritto antidiscriminatorio sicuramente incidente anche su sulla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea sull'articolo trentaquattro perché alla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea non era stata evocata
E quindi la Corte costituzionale ha riconosciuto l'efficacia diretto del diritto dell'Unione Europea dichiarato inammissibile la questione
Ora io un atteggiamento di questo genere
In ambito penale non non me lo vedo tanto immagino che la Corte Costituzionale invece in quest'in ambito penale proprio per le ragioni di di certezza del diritto di determinatezza opterà
Per accentrare assai le questioni a prescindere dal dettaglio che si avvocato meno la carta di Nizza per promuovere rinvio pregiudiziale alla Corte di giustizia come del resto ha fatto anche in tema di mandato di arresto europeo appunto sottolineando l'esigenza di uniformità interpretativa delle della direttiva in tema di mandato d'arresto europeo quindi volevo segnalare anche questa questo aspetto metodologico proprio lui quello della doppia pregiudiziale e in conclusione
Vorrei sottolineare come probabilmente la riserva di legge in materia penale
Consuma anzi senza probabilmente richiesta una garanzia ulteriore che è proprio quella di assicurare un controllo sul rispetto della legalità penale accentrato in seno alla corte costituzionale proprio perché anche la legge
Naturalmente soggetta al sindacato accentrato della corte costituzionale e quindi da questo punto di vista io spero auspico che la Corte costituzionale possa contribuire anche se ovviamente poi l'impatto delle sue decisioni di accoglimento può essere molto problematico nella giurisprudenza però a governare appunto questo scontro di paradigmi e forse in parte a limitare eventuali spazzini eccessivi di discrezionalità o del paradigma del giudice di scopo
E allora oscenità
Grazie ma parola de Sola Pool la professoressa Massarotti Roma Tre
Grazie mille buon pomeriggio a tutti mi unisco ai ringraziamenti ai professori Palazzo e Bartoli per l'impeccabile ospitalità ma anche e soprattutto per aver raccolto la sfida di un evento organizzato alla vecchia maniera integralmente in presenza e chiaramente da un punto di vista personale grazie davvero per l'invito per la possibilità di partecipare ad un incontro scientifico di così evidente spessore
Dando la legalità europea a me sembra che i rapporti tra quella che ormai definiamo un comunemente legalità europee a e quella di matrice invece costituzionale
Sì efficacemente riassunta da quell'aggettivo nuova che compare più volte nel programma di questo incontro ma tra virgolette
In effetti volando sintetizzare a me pare che i modelli descrittivi che potrebbero per l'appunto semplificando descrivere i rapporti tra la legalità europea e quella interna possano essere sintetizzato essenzialmente in due modi
Da una parte c'è il modello che definirei della rivoluzione copernicana cioè l'idea secondo la quale la legalità europea abbia imposto non tenti con mutamento di paradigma alla legalità penale e al diritto penale nel suo complesso
Andando in fondo come diceva il professor male se a sgretolare dalle fondamenta il sacro tempio illuministico liberale edificato attorno all'altare della legge
E in cui per decenni per secoli abbiamo celebrato la liturgia della legalità nel suo complesso della certezza del diritto formalismo interpretativo del divieto di analogie materia penale
Al suo posto si potrebbe collocare il modello descrittivo che per comodità definirei dell'aquilone prendendo a prestito i primi versi dell'omonima poesia di Giovanni Pascoli quando ci diceva c'è qualcosa di nuovo oggi nel sole anzi d'antico
Cioè l'idea secondo la quale la legalità europea avrebbe funzionato da formidabile cassa di risonanza che avrebbe amplificato in maniera per certi aspetti assordante delle criticità però già esistenti
Ormai come scrive a Saint Vincent cessa la favola del buon vecchio diritto di liberale ormai da tempo
Suonava come un omaggio stanco reso a un modello ideale che poi nessuno in realtà mai visto applicato in tutte le sue componenti ne abbiamo tanto parlato ma in fondo dove sta questo vecchio diritto liberale
E allora io non vorrei peccare di Mingiano banalità se mi affidò al luogo comune per cui forse la verità sta nel mezzo
Che cosa intendo dire intendo dire che indubbiamente la legalità europea ha costretto il diritto penale ad una vera e propria rischia di molti questo è innegabile
Altrettanto innegabile però che il diritto europeo complessivamente inteso inteso in senso ampio da tecnico quindi l'aggettivo europeo
Abbiamo
Impresso una passo nuovo al diritto penale almeno su due versanti innanzitutto rimanendo sul piano convenzionale c'è la Corte di Strasburgo ricordava il presidente Zagrebelski nella sua introduzione e con la Corte di Strasburgo
Dobbiamo fare i conti in un'ottica di mediale lo sanno bene i giudici quando scrivo le sentenze forse lo sa non colmabile Art ancor meglio gli avvocati che ormai inseriscono il ricorso a Strasburgo come una componente importante di alcuni linee difensive
E poi io credo ma forse qui peccando un po'di ottimistica fiducia che la legalità europea ci abbia offerto l'occasione per provare a ricostruire provare a ricostruire io credo sia una delle proprio dovere per chi si occupa di diritto penale
Il diritto penale la materia troppo delicata il vincolo di ottico che caratterizza il diritto penale troppo marcato perché ci di diritto penale si occupa possa accontentarsi o di ammirare le rovine di un tempo passato che tanto non torna torna più
Oppure di fotografare le macerie che sono state lasciate sul campo di battaglia dalla potente avanzata dell'Armata postmoderna bisogna provare a ricostruire come anche qui forse sarò banale ma la planimetria del mobilificio se vogliamo la riscoperta dell'edificio penalistico io credo debba necessariamente passare prima di tutto per i principi costituzionali che regola la materia penale
E per le indicazioni offerte dall'attuale diritto positivo
E Parenzo che un cemento sufficientemente solido possa essere offerto da quella dose di salute pragmatismo
Che come ha scritto professor Palazzo inquinante scritto dedicato proprio alla prevedibilità della decisione giudiziale forse la componente più evidenti più riconoscibile forse più immediatamente efficace di questo nuovo culto della legalità che viene dalla dalla Europa ora trovando a partire dai principi è chiaro che i principi generali che più sono stati messi sotto tensione è stato ricordato più volte stamattina
Sono quello della riserva di legge e quello della determinatezza che per la verità non sono due principi in comunicanti tra loro
Perché la determinatezza potrebbe essere un po'considerata come il contenuto sostanziale della città di Lecce per ragioni di tempo sulla riserva di legge non mi soffermerò e proverò invece a
Dirigere le mie riflessioni necessariamente sintetiche anzi mi scuso per l'andamento un po'apodittico dell'argomentare sua determinatezza
Per quanto riguarda la determinatezza c'è una questione preliminare da risolvere perché sembra paradossale ma tra le articolazioni della legalità quella più determinata già a livello descrittivo classificatorio nel senso che la utilizzano spesso per indicare i principi differenti
Io credo che l'inquadramento più convincente sia quello che guarda la determinatezza come principio Complesso che è in grado di comprendere principi a loro volta che considerano tanto la disposizione enunciato quanto la norma significato
Io in particolare o ipotizzato che la determinatezza in senso ampio possa ritenersi comprensiva dei principi di precisione di verificabilità e di tassatività a sua volta quest'ultimo inteso come tirato di analogia
Ma il punto è per quanto la intendiamo in maniera complessa la determinatezza è in grado questo principio di tradurle
Secondo una sintassi che risulti più familiare la grammatica di diritto interno l'alfabeto della accessibilità e della prevedibilità della norma penale così come indicati dalla corte di Strasburgo in riferimento all'articolo settecento ora io credo che posto che è molto difficile
Mettere a sistema la Corte di Strasburgo e quindi è molto difficile ricavare delle nozioni univoche di accessibilità credibilità con la seconda che indubbiamente assume il ruolo di protagonista e con la prima che non sempre compare per l'appunto in maniera netta definita io provando a lanciare così qualche spunto di riflessione
Partirei dal suffisso ibride accessibile prevedibile perché il suffisso inibire dal punto di vista linguistico ci mette di fronte ad una giudizio che possiamo concretizzare rispondendo almeno due domande primo dobbiamo chiarire qual è l'oggetto del giudizio
Che cosa è accessibile prevedibile o se vogliamo più generale calcolabile
In secondo luogo dobbiamo chiarire il parametro del giudizio alla stregua di chi quel qualcosa è accessibile prevedibile o se vogliamo calcolati
Per quanto riguarda l'oggetto del giudizio e fermo restando quel che ho premesso cioè la difficoltà di individuare non si univoche
Io credo che lo si possa differenziare tra accessibilità e prevedibilità e che tentando come dicevo di parlare un linguaggio più familiare al giurista interno
L'oggetto del giudizio di accessibilità possa essere identificato in quella che noi definiamo la disposizione quindi il difetto di accessibilità ci sarebbe quando non siamo in grado neanche di trovarla la disposizione da trasformare in norma attraverso l'interpretazione viceversa quella prevedibilità ci spostiamo in maniera più decisa sul piano della norma ma anche qui è davvero molto poco fa riferimento al risultato dell'interpretazione
Io tentando di concretizzare il senso della prevedibilità della decisione giudiziario della Sea tutti l'iniziale
Avevo provato ad immaginare che forse la prevedibilità della Seat giudiziario o potrebbe essere intesa come una prevedibilità dell'iter argomentativo attraverso cui si sviluppa la decisione giudiziaria
Prossimi scriveva il giudice a differenza di legislatori hanno l'obbligo di compiere ragionamenti e soprattutto di renderli pubblici e controllabili attraverso la motivazione
Ora non mi intrattengo sui rapporti tra interpretazione e argomentazione e chiaramente mi sto spostando sull'interpretazione
Più come
Prodotto che con attività
Quindi su non i motivi della decisione che stanno nella mente del giudice ma sulle ragioni oggi attivate all'interno della motivazione edera stamattina Presidente Canzio mi pare facesse riferimento alla massima anche come topos argomentativo
Quindi diciamo che poi ci tornerò su la problematicità di questi spunti di riflessione
Potrebbe ritenersi che il difetto di Brady prevedibilità si abbia quando i percorsi logico argomentativi risultino significativamente centri circa rispetto a quelli che potevano essere calcolati che potevano essere pre Pitti
A questo punto si la intendiamo in questo modo ma anche se l'anticamera ci sono diverse la prevedibilità rimanda direttamente al mutamento giurisprudenziale in senso stretto cioè quello che si apprezza in prospettiva diacronica non il contrasto giurisprudenziale sin cronico
Fisiologico a meno che appunto non ci siano i contrassegni come materia di colpa medico di falso valutazione nell'ambito della stessa sezione che un pochino ci hanno destabilizzanti
Quale potrebbe essere il rimedio di diritto interno ad un difetto di prevedibilità riferito al mutamento giurisprudenziali
Io come in parte anticipato professionale sa
Ritengo che questo rimedio possa essere rinvenuto prevalentemente nell'articolo cinque del Codice penale omettiamo là così più nell'articolo cinque che nell'articolo due so bene che si tratti di una posizione non del tutto condivisa anche questa mattina il pesante Lattanzi faceva riferimento l'articolo cinque con un rimedio complessivamente inadeguato
Cercherò di spiegare il perché sia pur molto rapidamente l'articolo cinque mi sembra allo stato i rimedi più convincente ma per farlo è completo il ragionamento che aveva avviato sì sul piano dell'oggetto del giudizio accessibilità prevedibilità forse possono distinguersi
Per quanto riguarda il parametro del giudizio mi pare si possa individuare una soluzione
Unitaria
Il bando del giudizio io credo lo si possa immaginare almeno io ho provato ad immaginarlo come identificabile nel cosiddetto o meglio ha scritto quello che io ho definito l'interprete modello prevedibile accessibile secondo l'interprete modello inteso come il soggetto in possesso del lei conoscenze che permettono di svolgere il processo interpretativo
Che permettono di ricavare una norma a partire da un certo a disposizione o più norme a partire da una certa disposizione
è chiaro che qui andremo a toccare le corde dei massimi sistemi non è mia intenzione farlo perché è evidente che si dovrebbe aprire il capitolo classico ma forse ancora non del tutto Pistoletto dei destinatari della norma penale
Della certezza del diritto che guarda soprattutto al consociata o il diritto certo diciamo spesso noi giornalisti a cui dando una delle possibili
Accensioni della certezza del diritto quando il soggetto al momento della condotta posto nella condizione di riconoscere la regola di comportamento e quindi di prevedere le conseguenze della propria condotta ovviamente non apro minimamente questi capitoli mi limito semplicemente a dire che l'utile nettamente al fatto che si guardano norma penale come norma occupando oppure con me giudizio ipotetico proposizione condizionale io credo che prima di tutto suonava penale sia un atto linguistico cito Giorgio Pino tra gli altri il diritto un discorso e le norme giuridiche sono entità linguistiche
Ora è chiaro che il linguaggio giuridico non è un linguaggio del tutto formalizzato Prato è tanto evidente che possiede una componente convenzionale piuttosto forte nel diritto penale antichità da quella componente ideologica a cui facevo riferimento in precedenza
E quindi a me pare che perdonatemi ripeto per la sintesi delle conclusioni
Che il parametro di accessibilità prevedibilità e più in generale di una calcolabili talché possa essere utilizzata anche sul versante il diritto interno ma rappresentata nel mondo ad ha individuato il modello d'interprete più che diciamo così nel modello di consociate e mi sembra che al di là di altre conferme che si possono ricavare a mio avviso dal diritto interno questa è anche la direzione che traspare da certa parte della giurisprudenza di Strasburgo
è indubbio ricordava il professor malessere che attualmente il metro della prevedibilità il pendolo che oscilla tra oggettivo e soggettivo
Rappresenti un nodo irrisolto la sentenza contrada a livello di corte di Strasburgo e poi la vicenda giudiziaria sul versante il diritto interno hanno evidenziato credo
In maniera evidente
A me sembra però che complessivamente dalla giurisprudenza di Strasburgo si ricavi un modello di prevedibilità più orientato ad un parametro un metro di carattere oggettivo
Mi limito semplicemente a ricordare quella ciò semplici dice ormai in maniera piuttosto consolidata che l'articolo sette è rispettato della CEDU quando il cittadino ha messo nella condizione se necessario con l'aiuto di spetti guida ha proprietà bytes
Di prevedere le conseguenze che deriveranno dalla propria condotta il ruolo degli e Sperti il l'aiuto degli esperti si riflette fattori cento
Si dice una dottrina tedesca che pure caldeggia questo passaggio ad un modello oggettivo di tal con l'abilità ora sì sia quelli zero
Queste premesse cioè l'idea di uno spostamento d'di focus dalla prevedibilità in senso soggettivo alla calcolabili ITA in senso prevalentemente oggettivo
E allora forse si potrebbe almeno questa è la mia idea ricollocare sistematicamente l'articolo cinque del codice penale o comunque ipotizzano lettura
Diversa rispetto a quella che mi rendo conto attualmente maggioritaria
L'articolo cinque lo sappiamo tutti soprattutto dopo la sentenza trecentosessantaquattro dell'ottantotto della corte costituzionale
Si è visto caricato sulle spalle un fardello piuttosto oneroso e cioè quello di dare attuazione al principio di personalità della responsabilità penale tanto sul versante da culpa Facchetti quanto sul versante la Coppelius
A me pare che l'articolo cinque le questioni che ruotano attorno all'ACI all'articolo cinque potrebbero essere ricollocati sistematicamente dal piano della colpevolezza a quello della legalità
Se c'è ignoranza inevitabile e questo dipende da diciamo così una oggettiva incertezza dell'ordinamento non è che manca rimprovero soggettivo a monte manca la regola sulla quale identifica rimprovero prima la Corte revoca la la legalità e poi la colpevolezza
Da un punto di vista sistematico ripeto mi scuso per la sintesi a me sembra che la progressione disegnata dagli articoli due tre quattro cinque sei del codice penale attenga una Misiani di condizioni di limiti ed efficacia della norma penale
Ora nella sua versione originaria ignorantia legis non è sposata senza eccezioni forse l'articolo cinque teneva al piano dell'efficacia della norma
Adesso con la Giunta introdotto dalla Corte costituzionale forse Citrus possiamo sul piano della validità una validità che si potrebbe definire interpretativa cioè neanche l'interprete modalità in grado di individuare a questa norma euro vuol dire che semplicemente questa norma da un punto
Divisa oggettivo non esiste
Quando ho cominciato ad occuparmi di questi temi che ancora adesso per la verità
Mi sento un po'come il quello di Corrado Guzzanti degli anni Novanta chador gusto della citazione pop anni Novanta sperando qualcuno possa coglierlo quando quello diceva c'è crisi c'è grossa crisi e diceva anche la risposta dentro di detti però è sbagliata
Però senza cedere alla disillusione catastrofica e senza neanche indulgere ad un ottimismo giustificato consentitemi di cui cedere per tutta una serie di ragioni queste mie inflessioni con le parole di Marcello Gallo
Quando scriveva
è bello che si trovino tanti spiriti critici pronti a spiare a scoprire a denunciare il mitico e così mi riallaccio al filo del glutine le mitologie che tante volte è stato notato durante la giornata di oggi
Ma credo anche se ce ne va Marcello Gallo oceani fa che dovremmo essere tutti così illuminati da essere capaci di chiederà unito sapendo che ha unito ed ringrazio gratis
Grazie grazie adesso la parola a Massimo Quagliotti
Sì perfetto
Tanto anch'io vorrei ringraziare anzitutto il professor Francesco Palazzo caro amico Roberto Bartoli per avermi prima coinvolto nella ricerca che ricorda
Alla questa mattina Roberto e poi per avermi invitato questa tavola rotonda così autorevolmente presieduta
Quelli titolo
Di questa tavola Rocco rotonde la dimensione europea se la legalità penali classici che dessimo qual è il contributo più rilevante che la corte europea ed europea fornisce alla comunità scientifica italiana penso che si debba rispondere che il contributo più importante non sia tanto giuridico positivo le decisioni e la Corte europea o le prestazioni garantistiche che la corte europea ha offerto una
Quello che dà il contributo davvero rilevanti di tipo culturale come è emerso anche in diverse relazioni oggi le altre gli altri contributi sono una conseguenza
Di questo contributo di tipo culturale
Per esso sappiamo che dovremmo sapere noi giuristi che il diritto nella sua struttura fondamentale un prodotto della cultura giuridica
Che la Costituzione repubblicana del quarantotto
Sia un documento pienamente giuridico rivolto non solo legislatore ma anche a tutti i giudici e il risultato di un rinnovamento della cultura giuridica italiana
I cui contributi fondamentali sono rappresentati dalla prima sentenza della corte costituzionale che è stata anche richiamata
Questa mattina e poi dal per quanto riguarda invece la cultura della magistratura italiana del congresso di Gardone del sessantacinque che pure è stato ricordato questa mattina
E potremmo anche chiederci qual è il fondamento di validità del performativo della Corte costituzionale che ha istituito la categoria dei principi supremi
Anche in questo caso mise mi sentirei di dire che il fondamento di validità o di felicità canta formativi e il consenso della cultura giuridica
Ora il riconoscimento di una nuova legalità prima occorre riconoscere
Anche nell'esperienza giuridica la presenza di una nuova legalità e la sua gestione
Dipendono dalla cultura giuridica ora la cultura giuridica della Corte europea è diversa da quella e la scienza penali italiane andiamo è tutto più volte oggi
Scienza penali italiana che si è costruita secondo le categorie teoriche e la mitologia di nuovo per riprendere espressioni Paolo Grossi della modernità giuridica illuministica fondata sulla si brucia anzi sulla diffidenza nei confronti del giudice sulla fiducia cieca nelle generatore cieca perché incurante di allestire presìdi garantistici per difendere i diritti
Dalle aggressioni dello Stato legislatore e anche quando quei prestiti furono allestiti con la Costituzione rigide con l'istituzione della corte costituzionale
E si sono poste così le premesse istituzionali per l'uscita dal paradigma
Giuridico moderno quella Mitologia continua a condizionare profondamente la visione della penalistica italiano Gino gran parte della penalistico italiana previsione che genera incoerenze
Incoerenze che sono la conseguenza di una discrasia tra in chat di principio
Fedeli a quelle categorie teoriche della modernità penalistica che però alla prova dei fatti ridere hanno a volte la loro incapacità di trovare soluzioni ragionevoli e percepite come giuste
E comportamenti quindi discrasia tra incendi principio i comportamenti concreti dei giudici
In cui si cerca pragmaticamente di porre rimedio ad hoc a quelle disfunzioni del paradigma scientifico cui a parole si continua a prestare ossequio perché così vuole la scienza penale maggioritaria cioè quella dei manuali due esempi di queste incoerenze
Riserva assoluta di legge ancora ribadita recentemente dalla Corte costituzionale la sentenza novantotto del due mila ventuno e però
Accoglimento apertura all'interpretazione tassati di Zante dei giudici anche se a partire dal dalla sentenza chiude la saga Taricco sappiamo che c'è un tentativo della Corte costituzionale di sanare questa discrasia ritornando ad una concezione della determinatezza anche applicazioni in come dice Massimo Donini ma in questo modo si torni indietro piuttosto che andare avanti verso la la concezione europea della legalità
Altro esempio si fissa il limite dell'interpretazione nel significato letterale che dovrebbe tracciare il confine tra entrate tra interpretazione analogica e poi attraverso l'espediente
Dell'interpretazione estensiva si fa analogia analogia mascherata e quindi incontrollabile
La mitologia moderna affiora chiaramente ad esempio nelle sentenze della Corte costituzionale che muovono da una visione idealizzata
Del procedimento di produzione della legge così la sentenza più volte citata duecentotrenta del due mila e dodici che non trova da tempo riscontro nella realtà dominata dal protagonismo del Governo
Quella stessa mitologia conduce la corte anche a non valorizzare pienamente può non polarizzare forse del tutto il procedimento di produzione del diritto giurisprudenziale
Che ha regolato dai principi del giusto processo concepiti per garantire la qualità delle decisioni in diritto in fatto onere della prova il contraddittorio davanti un giudice imparziale pubblicità l'obbligo di motivazione l'impugnazione
Una conseguenza di questo immaginario era svaluta azione del precedente giurisprudenziale
Anche delle sezioni unite qui si continua ad utilizza ad attribuire un autorità meramente persuasiva così sentenza sempre in quei centotrentadue mila e dodici
Un'autorità meramente persuasiva che qualsiasi giudice può disattendere
Senza sottolineare la necessità che sussistano gravi ragioni per non rispettare il precedente autorevole
La Corte si limita a dire che basta fornire adeguata motivazione ma non basta un'adeguata motivazione perché le ragioni della stabilità sono particolarmente forti dell'Università del difformità
E della stabilità della giurisprudenza sono particolarmente forti e quindi occorrono Galati importanti ragioni per disattendere
I precedenti in modo particolare appunto delle sezioni unite secondo me in questa sentenza la Corte costituzionale ha perso un'occasione importante per mandare un messaggio anche pedagogico alla scienza penalistiche modo particolare ai giudici per nel senso di rafforzare la cultura del precedente cultura del precedente
Che cui
E già sottolineava l'importanza di ricordo un tuo intervento
Anche
Molto lungimirante del mille novecentottantotto sulla necessità di cambiare il rapporto tra il giudice la legge non un rapporto individualistico ma appunto considerare il il giudice come Consiglio che il giudice si consideri come parte di un istituzione quindi ti tenere conto del della giurisprudenza e così la lettera del mille novecentonovantaquattro del presidente Zhou coniugali Fonseca ecco quindi al di là del dispositivo sul quale si può anche essere d'accordo
Ma il rigetto ma ecco secondo me qui la la corte ha mandato un messaggio e che va nel senso opposto rispetto alla nuova legalità europea
Bene la visione del diritto della Corte europea dei diritti dell'uomo e quindi il modo di impostare i problemi di immaginare le soluzioni dipende da un paradigma giuridico diverso
Non è condizionata dalla mitologia illuministica
E ha elaborato categorie teoriche diverse da quella tradizione culturale e più attenta la sostanza valoriale delle questioni giuridiche che la forma pensiamo alla categoria autonoma della materia penale i al criterio della coerenza
Sostanze con la sostanza dell'incriminazione su cui tornerò
All'effettività della tutela dei diritti che alla validità formale delle regole all'ordine Shawn di contesti applicativi che Alonge Books le norme generali è stata
Ma la corte europea non si limita a sottolineare l'inevitabile a ruolo della fonte giurisprudenziale nella vita del diritto
Ma manda un messaggio culturale che non può che apparire scandaloso per penalista educato secondo la cornice teorica mitologica della modernità giudice
Il contributo della fonte giurisprudenziale non è soltanto inevitabile male anche positivo consente innanzitutto alla legge di adeguarsi alla peculiarità dei fatti intenta menti dei contesti in più di Richie sociali valoriali
E accresce poi attraverso la l'opera di concretizzazione della giurisprudenza e quindici specificazione del precetto da ragionevole prevedibilità delle conseguenze penali dell'azione
Può segnalo scritto qua una citazione di un passo della corte ora apriamo lo salto per ragioni anche di tempo perché conosciamo
Qual è la posizione della corte europea che
Riconosce inevitabilità del ricorso a categorie generali formule più o meno vaghe per evitare proprio una rigidità eccessiva
E per cento potersi adattare ai cambiamenti di situazioni e poi aggiunge appunto che le decisioni dei giudici serva a dissipare i dubbi interpretativi
Come si vede la fonte giurisprudenziale viene quindi particolarmente valorizzato dalla Corte europea il messaggio è che fonte legislativa il fonte giurisprudenziale devono cooperare
Insieme devono aver pura della qualità del diritto penale ovviamente formante giurisprudenziale per accrescere la prevedibilità del diritto penale
Deve essere dentro c'è scritto
La Corte di Strasburgo come noto elaborato due criteri con i quali verifica se i giudici nazionali hanno rispettato le esigenze della legalità europea la coerenza con la sostanza dell'incriminazione
Figura che corrisponde alla categoria ermeneutica del tipo Celtis valore che il legislatore ha scelto di colpire con una sanzione penale e appunto la ragionevole prevedibilità delle conseguenze penali della condotta
Il primo criterio
Io rientrato verso il testo
In hiragana intuire che il giudice rispetti la scelta del tipo criminoso effettuata dal dal legislatore
Il secondo criterio che interviene in seconda battuta solo se il primo testo ha dato esito positivo è orientato verso il destinatario della regola che tenuto conto delle sue caratteristiche soggettive
Deve poter ragionevolmente prevedere risultato dell'interpretazione tipologica del giudice e ritengo che sia importante questo stile sottolineare l'importanza delle caratteristiche soggettive del destinatario della regola ricordo una sentenza
E la Corte Europea pronunciata contro il Belgio in quel caso né era un pratiche sadomaso che istigano Soter ricorda di Miró e lì erano queste pratiche
Fatte
Da un giudice è un medico è la Corte europea aveva stabilito in quel caso che se indo punto il giudice e un medico dovevano rendersi conto che l'afflittività cagionata alla donna del dopati che erano superarono il consenso dell'aventi diritto e integravano la fattispecie delle lesioni quindi ma importante mantenere il il rilievo delle caratteristiche soggettive del destini del destinatario del del precetto
Poniamo il criterio logicamente prioritario della coerenza con il tipo criminoso
La natura sostanzialistica asse logicamente connotate di questo criterio non impedisce che il punto di partenza per ricavare interprete attivamente la sostanza dell'incriminazione siano le parole utilizzate dal legislatore
Quindi il primo fondamento del tipo
E il testo
Va bene pertanto la Corti costituzionali in particolare nelle ultime decisioni a richiamare il giudice al rispetto del significato che risulta dall'uso che la comunità linguistica fa delle parole
Se il giudice del resto non rispettasse le convenzioni linguistiche in vigore sì auto e scooter e vedrà il gioco linguistico del diritto
Come ha mostrato di crescita in linguaggio una pratica pubblica e non può quindi esistere un linguaggio privato come quello di Humpty Dumpty il personaggio di Carlo che sostiene la tesi radicalmente scettica se cui secondo cui il significato
Delle parole dipende da chi comanda perché al potere potremo dire noi di dire l'ultima parola sul significato della legge è anche vero che ogni tanto questa visione scettica coglie nel segno insomma
Su questo aspetto le posizioni della Corte europea della Corte costituzionale quindi non divergono in Prandelli chiedo il rispetto del testo da parte di un interprete pena la violazione del principio di legalità e posizioni però cominciano a di maritarsi vorrei appunto
Concentrarmi su queste poi mi avvio alla conclusione
Le posizioni comincerà di vari casi quando la Corte costituzionale sostiene come si legge nella sentenza ventiquattro del due mila diciassette richiamata proprio dalla sentenza novantotto due mila ventuno che ho citato prima
Che cito al solo legislatore spetta il compito di tracciare i confini tra condotte penalmente rilevanti e il rilevanti
In piena sintonia con l'insegnamento dell'amene antica la corte europea invece consapevole che il confine dell'incriminazione e tracciato anche dal giudice all'esito del circolo ermeneutico tra fatto e diritto
Pensiamo al caso della prostituzione on line che anche Francesco Palazzo città più volte il giudice di merito avrà ritenuto che quel fatto fosse un'occorrenza del tipo della rappresentazione dell'OSCE
La Cassazione ha stabilito invece che quel fatto si dovesse qualificare come favoreggiamento sfruttamento della prostituzione vista l'ampiezza del campo semantico della parola prostituzione entrambe le decisioni possono esser ritenute rispettosa del testo
E il confine qui è tracciato in modo diversi dei due giudici non dall'ICI sotto quindi confine qui tracciato dal dal giudice tra lecito e illecito
Un'altra divergenza tra le due corte tiene la fissazione del limite insuperabile dell'interpretazione per la corte costituzionale cui limite lo sappiamo è rappresentato dal significato letterale
Il c'è sempre una sentenza novantotto due mila ventuno alla corte il divieto di analogia non consente di riferire la norma incriminatrice la situazioni non ascrivibile ad alcuno dei suoi possibili significati letterali il costituisce così un limite insuperabile
Per la Corte europea invece il limite è rappresentato dal tipo criminoso non dal significato linguistico ora nel caso analizzato dalla sentenza novantotto due mila le ventuno in cui la questione principale verteva sulla correttezza costituzionale
Dell'interpretazione del giudice a quo in tema di maltrattamenti in famiglia i due criteri il primo formalistico quello seguito dalla corte costituzionali secondo sostanze distico forniscono lo stesso risultato
La Corte costituzionale il possesso ragionamento sul criterio dell'interpretazione letterale
Delle parole impiegate dal legislatore nel reato di maltrattamenti in famiglia persone della famiglia persona comunque convivente con l'auto verrà e quindi ha buon gioco
Nel suggerire al giudice a quo che secondo gli usi le convenzioni della comunità linguistica una relazione affettiva stabile di circa quattro mesi con saltuari pernottamenti in casa dell'autore del reato non può essere considerata né una famiglia
Ne è una convivenza
Anche nella prospettiva europea in questo caso è sufficiente il tenore letterale degli enunciati normativi per stabilire pare oltre ogni ragionevole dubbio
A quale dei due tipi criminosi maltrattamenti o atti persecutori si debba ricondurre il fatto
In altri con in altri casi però le diverse impostazioni delle due corti conducono a soluzioni divergenti
Ciò accade normalmente quando il legislatore formula fattispecie secondo la tecnica casistica Rizzo e già quasi concluso il
A cinque minuti forse no no inflessibile presidente mi sembra di esami
Finora cronometrato ancora Natale
No dicevo che
Le gli esiti interpretativi divergono nel caso in cui
In più punti in altri casi e ciò accade soprattutto normalmente quando il legislatore sceglie la tecnica casistica di formulazione dell'incriminazione
Facciamo l'esempio delle molestie tramite citofono
L'articolo seicentosessanta del codice penale
Prevede soltanto il caso della molestia tramite telefono ora se significato linguistico letterale che traccia il confine estremo dell'interpretazione oltre il quale si cade nell'analogia vietata non è possibile estendere l'articolo seicentosessanta al caso della molestia tramite citofono
Campo semantico della parola telefono non c'è spazio per il citofono
E la stessa cosa dovrebbe valere parla molestie tramite sms che la Cassazione Toro riconduce l'articolo seicentosessanta
Facendo ricorso respingente dell'interpretazione estensiva
Tramite cui il giudice riesce a saldare le analogie che ritiene a ragione i voli poco accettabile
Ritenuto il significato letterale come vittime come limite estremo impedisce di eguale il testo normativo i progressi appunto della tecnica
Questo compito questo adeguamento può venire invece se si utilizza il criterio del tipo sempre che ma prudenza nel senso di di Falcone si sapere del del giudice riconosca nella molestie tramite un mezzo di comunicazione
Inesistente al momento della redazione del testo riconosco un disvalore sostanzialmente equivalente a quello del caso previsto dall'incerto è sempre che la sua interpretazione sia ragionevolmente prevedibile
Ci sono poi le fornirò fatto anche altri altri esempi
E il caso in cui invece il legislatore però lo accenno soltanto perché ho capito che non posso svilupparlo
Nei casi in cui legislatori invece non Chirizzi la la tecnica casistica Anna utilizzi dei termini generali estratti esempio cosa modi l'energia elettrica recentemente la Cassazione si è occupata dell'ipotesi di chi dei dati informatici dei file sono una cosa mobile sul
Dopo non sono una cosa mobile ora
Nella prospettiva della Corte europea nella prospettiva culturale della corte europea si evitano questi irrigidimenti dei testi che conduca che conducono a decisioni io ragionevoli nel senso in e imprudenti di nuovo nel senso di non rispettosi del sapere pratico che sapere tipico del giurista
Il giudice il caso del via via davvero la conclusione il giudice nel caso del furto di di energia elettrica
Non deve chiedersi se l'energia elettrica è una cosa mobile
Se una corrente del concetto cosa mobile
Ma deve porsi un'altra domanda impossessamento dell'energia elettrica questa ritenuta un'occorrenza del tipo del furto sembra la la domanda radicalmente diversa al giudice non interessa sapere se l'energia elettrica o fai siano occorrenze del concetto punto di cosa mobile
Così come nell'esempio che fa se n'era non interessa chiedersi se l'acido muriatico e una comma al giudice interessa sapere se una rapina con minaccia di gettare acido muriatico integra il tipo Tella rapina aggravata
Giudice non è un lessicografo che accerta significati che accerta gli usi linguistici che poi attesta nel dizionario della lingua il giudice sulla base certa degli usi linguistici diffusi deve decidere seguendo il metodo appunto della ragion pratica che devo rientrare l'agire nel caso del giudice la decisione verso il giuste
Verso il giusto tenendo conto cioè della situazione particolare del fatto e dei valori costituzionale cioè il giudice deve guardare sotto il sopra al di sotto al disse
In basso verso la
Certo questo modo di vedere il ruolo del giudice che ci suggerisce la corte europea dei diritti dell'uomo richiede un giudice culturalmente attrezzato ecco io penso
Che soltanto in questo modo quella sfiducia moderna possano davvero essere superata grazie
Mi scuso se ho accennato di qualche
Grazie grazie vediamo una decina di minuti ancora o forse non c'è il tempo di un secondo giro vorrei però avvertiva che Lizzani su questi dieci minuti
Quando si valutano ove si discutono elaborazioni che derivano dalle sentenze della Corte europea
Perché in banale ma bisogna leggere quelle sentenze dall'inizio alla fine
Allora fondamentali Contrada e l'esempio massimo fondamentale e come si difende il governo
Più qual è la tesi del ricorrente quale materiali ha indicato alle selezione dei precedenti dalla corte ha scelto di città re come ha reagito il governo
Ma la mente in contrada malamente o insufficientemente
Perché c'è un atteggiamento della corte non sempre ma prevalentemente di tipo dispositivo Cocco messe gli argomenti davanti alla Corte da tra cui scegliere fossero quelli da ricorrente e quelli del Governo non è sempre così c'è anche la ricerca di dati
Di diritto comparato ad esempio è uno che fa la corte direttamente però fondamentale l'atteggiamento del governo
Non solo
Contrada di nuovo
Entrata che nel diritto interno è stato dichiarato è una sentenza non assestata di giurisprudenza non assesta
Il governo dopo aver ricevuto quella sentenza ha chiesto il rinvio alla gran Ambra e il Collegio dei cinque giudici non ammesso
Perché non ammesso perché di giurisprudenza consolidata o o o comunque di giurisprudenza che non meritava da parte dalla che lasciando un riesame quindi è assolutamente se è stata perché perché il principio di la valutazione che si può fare
Vedere quasi inutile ma insomma che si vuol fare sulla natura c'è stato pure noi della giurisprudenza della Corte europea tiene col deve tener conto del sistema qualunque sentenza a una sua parte di principi
La struttura dalla dalla sentenza è fatta così la giurisprudenza in questa materia l'applicazione nel caso concreto il principio che assestato o che può essere rovesciato con rinvio alla gramsciana Ambra
E prima del rinvio la gran scena Mbakwe la sentenza è vincolante per le sezioni quindi assestata
Il principio e di applicazione dei precedenti di quali precedenti sono in quella parte che dicevo
Precede l'applicazione nel caso concreto nelle sentenze allora anche la il senso
E deriva dalla enunciazione del principio ma che si chiarificato con l'applicazione nel caso concreto deriva da un esame della giurisprudenza completa
A me è capitato di
Perché di nuovo
Quello che si può nucleare dal sistema di lavorare o dall'enunciazione della corte europea mi ha sempre aggiungere salvo eccezioni salvo salvo che qualche volta si faccia diversamente
A me è capitato come giù come si chiama il giudice nazionale del giudice del Paese letto a titolo del Paese che convenuto in giudizio dire ma guardate che la enunciazione del diritto nazionale che deriva in parte dalla ricostruzione dalla cancelleria della Corte o dall'ufficio studi ma in parte soprattutto dalle da quello che il governo ha dichiarato parlate che c'è anche altro
E lo so io perché sono giudice italiano ecco allora con discussioni all'interno del collegio sì ma questo ce lo dici tu
Cioè tu come corte ma le parti non ce l'hanno proposto come argomento quindi facciamo attenzione e Contrada e tipicamente l'esempio di una sentenza che forse dico forse poteva essere diversa
Con un'argomentazione più ricca più duttile più legata forse anche al caso concreto ma che invece se a mio modo di vedere assolutamente condivisibile sessista agli argomenti che sono stati messa in discussione davanti alla Corte
Il Governo le parti di terzi intervenienti quando ci sono l'Italia non interviene quasi mai nelle cause contro altri Paesi d'Italia sente forse perché i rappresentanti dell'Italia sono sovraccarichi da migliaia di di di di di cause banali magari ma che però richiedono
Attività e presento davanti alla corte di fatto non non c'è questo è il quadro che va tenuto in conto per poi valutare l'esito il significato dell'esito il perché
Dell'esito e quindi questo per rendere un pochino più
Così almeno autorevoli l'enunciazione dalla Corte europea grasse lasciano lo spazio allora un nuovo tavola rotonda
Riprendiamo i nostri lavori innanzitutto ringraziando i professori Palazzo Bartoli e tutti i loro collaboratori per questa preziosissima occasione di confronto
Su un tema così complesse lo che c'è stato progressivamente delineato dalla ricchezza delle relazioni
Per introdurre per introdurre i lavori di questa che è una vera e propria tavola rotonda quindi un dibattito sulle sollecitazioni che sono venute sinora dai lavori
Sottopongo a mia volta ai partecipanti a quest'ultima sessione di lavoro alcune questioni di carattere generale che mi pare siano emerse finora dal dibattito prima questioni più volte oggi è stata richiamata la necessità di una riflessione da parti di tutti i giuristi di quello che la loro funzioni e quindi la necessità di non invocare SM Peretti ordine logico necessarie intervento delle cesellatori ma di sperimentare quello che a livello di interpretazione ciascuno Dinoi può effettivamente fari
Quindi
Nella consapevolezza che spetta non soltanto ai giudici mi pare ma l'intera comunità dei giuristi delineare il quadro di riferimento valoriale
Quale risulta dall'interpretazione delle norme nel quadro dei principi costituzionali e di quelli desumibili sic dalle fonti sovranazionali ed ai principi enunciati dalla dalle corti di giustizia sovranazionali
Quindi la in ciò che è emerso e che richiama la nostra riflessioni
è che il giurista si deve interrogare mi pare su due profili quello del metodo dell'interpretazione lo dico criticamente perché molto spesso dalle sentenze dei giudici
Non emerge una chiara consapevolezza sul metodo prescelte sulla querela in seguito quel metodo nel quadro complessivo delle decisioni che si succedono
Ma ancora più prepotentemente ne siamo chiamati a interrogarci e come ci ha ricordato autorevolmente questa mattina la bellissima relazione del professor Zaccaria
Sul quadro dei valori dei valori condivisi da parte della comunità dei giuristi
Che devono essere sottesi all'elaborazione di giurisprudenza e alle mi pare ci sia un quadro di valori fondamentali e compito anche della giurisprudenza ma non solo della giurisprudenza degli avvocati e dell'intera comunità e di fare emergere in maniera organica e razionale qual è il quadro dei valori indefettibili che a prescindere dalla singola materia che trattiamo
Noi dobbiamo tenere presenti nell'ambito dell'attività ermeneutica è un quadro Complesso ma allo stesso tempo stimolante che secondo me dal nuovo significato
Al nostromo in agire quotidiano e proprio per quanto riguarda in particolar modo il giudice vengo la seconda questione che sottopongo ai nostri
Relatori
Mi pare che per il giudice si imponga innanzitutto una rinnovata riflessione
Sulla centralità del suo compito il compito di redigere la motivazione dei provvedimenti perché la motivazione dei provvedimenti
Che dà conto del procedimento valutativo degli esiti delle ragioni che sono sottese ad un determinato epilogo piuttosto che all'altro e allora
Mi chiedo e vi chiedo se in realtà centoundici sesto comma della Costituzione debba essere letto nelle sue relazioni
Non soltanto con l'articolo centodue soggezione del giudice alla lì Gemma non si intrecci anche Coni all'articolo centouno cioè la sovranità del popolo in nome del quale amministriamo giustizia
E non si intrecci con altri due valori fondamentali che ritengo doveroso invocare quando ne parliamo di motivazioni l'articolo ventiquattro della Costituzione l'effettività del diritto di difesa perché se la motivazione non esplicita quali sono le ragioni che sono sottese al procedimento di valutazioni e poi il procedimento decisorio del giudice
Noi non svolgeremo un compito fondamentale quello di orientamento dell'utenza nella scelta se proporre o no la prosa rivolgere o no la propria domanda di giustizia al giudice
Penso che la giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo solleciti anche a fare questo cioè il tema della motivazione si intreccia con quello della accessibilità della giurisprudenza che non significa solo reperibilità informatica della decisione ma innanzitutto possibilità di comprendere le linee generali di sviluppo del ragionamento del giudice
Emessi intreccia il centoundici sesto comma si intreccia anche sotto un altro profilo il ventiquattro costituzione
Perché soltanto se l'argomentazione del giudice sarà correttamente articolate sviluppate in maniera specifica esaustive con un linguaggio chiaro
Soltanto a queste condizioni noi potremmo pretendere il rispetto della regola fissata dal Codice di procedura penale quella della specificità dei motivi perché non essere sicuramente ha consentito una a simmetria tra motivazioni generiche pretesa di specificità dei motivi motivi potranno essere specifici in quanto vi sia una motivazione del giudice altrettanto specifica
E centoundici sesto comma assumo l'ulteriore valenza allora anche in questa prospettiva merenda sotto il profilo del rispetto dell'articolo ventiquattro perché la specificità dei motivi da parte della difesa
Consente alla giurisprudenza di compere mi pare un ulteriore salto di qualità
Mi spiego nel talvolta abbiamo l'impressione nell'esercizio quotidiano della giurisdizione sia una porzione dell'attività giurisdizionale si riduca in realtà un fatto meramente simbolico apparente
Cui non corrisponde un'effettività di tutela dei diritti fondamentali
E non è quindi sotto questo profilo abbiamo bisogno invece nell'apporto di protagonisti del processo gli avvocati
Perché attraverso la loro domanda attraverso la formulazione dei motivi d'impugnazione sempre più ricchi di sollecitazioni possiamo ripensare criticamente i nostri orientamenti non dimentichiamo quello che ci ha sempre insegnato Borri
Che la nomofilassi sia è soltanto il ragionevole componimento e la scelta di un orientamento giurisprudenziale in un dato momento storico sulla base dura cedevole componimento degli interessi in gioco in quel momento
Quindi nessun fattore di cristallizzazione della giurisprudenza ma intanto la giurisprudenza potrebbe Volver in quanto ci sia la sollecitazione altrettanto ricca degli avvocati questa potrà avvenire in quanto si abbandoni una prospettiva quasi di del processo come gioco come occasione per tirarla in lungo restituiamo la sua effettiva scelta li caccio significato più profondo al processo come tutela dei diritti fondamentali della persona diritti che devono essere continuamente esplorati
In tutte le loro potenzialità applicative
E mi sembra poi che il tema della motivazione centoundici sesto comma rispetto al mutamento culturale complessivo del giurista in particolar modo del giudice si intreccia con un tema del centoundici della Costituzione perché se al in la motivazione dei provvedimenti sarà corretta completa esaustiva si confronterà maniera realmente rispettosa del paradigma del contraddittorio delle prospettazioni difensive
Intanto noi potremmo evitare quegli epiloghi decisori che sono assolutamente patologici di annullamenti con rinvio derivanti dal fatto che il giudice interpretiamo in maniera non corretta il suo ruolo e confonde l'autonomia
E la sua indipendenza come arbitrio come semplicemente esercizio di un potere autoritativo e così non può essere quindi sottopongo ai nostri relatori
Anche queste operina profilo infine il tema della le nuove prospettive della legalità impone una riflessione comune anche sulla necessità tanto più cocente per i magistrati
Di abbandonare una visione assolutamente individualistica del processo quindi di recuperare
Una dimensione innanzitutto collegiale che significa pratica collegiale di confronto all'interno degli uffici sulla propria elaborazione giurisprudenziale
In questo assume una valenza centrale quarantasette quater dell'ordinamento giudiziario le riunioni di sezioni di questa mattina
Parlava Giorgio Fidelbo e questo perché perché sono quelle le occasioni in cui i giudici dialogano fra di loro si sottopongono a verifica critica le loro decisioni e soprattutto assumono una prospettiva corale per l'interpretazione giurisprudenziale nella prospettiva della prevedibilità della stabilità degli orientamenti perché penso che sia intollerabile per il cittadino l'idea che situazioni sostanzialmente simili possano essere trattate in maniera difforme pensiamo le sollecitazioni che sono venute oggi dal dibattito sul tema
Della commisurazione della pena del rispetto del principio di proporzionalità di un venticinque prostituzione ecco tutti questi valori e non solo entrano in gioco quando ne parliamo della valenza delle opinioni sezionale del confronto tra i giudici ed è quello che noi stiamo cercando di fare in Cassazione non soltanto attraverso la valorizzazione delle riunioni di sezione ma attraverso il coordinamento tra le varie sezioni penali perché su materia processuale sono i inammissibili contrasti di giurisprudenza che fissano le regole
Dice liberazione del processo infine mi sembra chiedo al presidente dopo che il maestro sul tema
Della motivazione alcuni tanto dobbiamo insieme al presidente Santacroce e al presidente Canzio se in realtà il tema della motivazione non si intrecci anche su quello della chiarezza del linguaggio me stiamo lavorando in Cassazione anche su questo
Motivazione giunture che or comitati veloci fa delle nostre motivazioni ma anche chiarezza del linguaggio che poi nascondere spesso già dei dei per i giudizi insomma nel senso proprio di pregiudizio per l'imparzialità o la mancata consapevolezza del giudice che l'adozione di un determinato linguaggio può essere espressioni di pregiudizio infine dal punto di vista della Cassazione sette per dar l'idea di una concretezza di una comunità di giuristi che si sta muovendo e che non vuole lamentarsi ma vuole immaginare creare una prospettiva nuova
E diversa mi sembra doveroso a sottoporre all'uditorio alta ed esperienza molto significative che abbiamo fatto
Da un lato abbiamo elaborato linee guida condivise fra tutte le sezioni penali relativi componenti sulle nuove tecniche di redazione delle ordinanze
Della settima sezione penale
Ordinanze che non sta non abbiamo più pensato in maniera tradizionale come delle sentenze in sintesi ma abbiamo pensato come strumento di dialogo immediato con gli avvocati cui riteniamo doveroso spiegare le ragioni per le quali motivi di ricorso strutturati in una certa maniera non corrispondono al paradigma normativa e quindi sono inidonea introdurre validamente la fase di impugnazioni noi pensiamo che questa nuova forma dialogica possa essere interpretata non in senso punitivo perché facciamo ricorso alla categoria della inammissibilità ma come tentativo lo offro così alla discussione
Dista rare una nuova forma propositiva di confronto con l'avvocatura perché vogliamo sottoporre a verifica ragionamento che ha portato la corte all'adozione di una ordinanza di inammissibilità
E infine nella consapevolezza che la funzione nomofilattica
Ordina a tutti noi giudici della Cassazione di adottare ogni misura idonea per evitare forme di contrasto consapevole o inconsapevole della giurisprudenza
Abbiamo previsto a livello tabellare quindi secondo le regole interne di organizzazione dell'ufficio che ogni sezione individui al suo interno così come ha già fatto sotto argomenti quindi all'interno della sua competenza per materia individui singoli gruppi di tematiche cui siano preposti su base volontaria e all'esito di interpello gruppi di magistrati incaricati di fare che cosa di leggere
Tutte le sentenze pronunciate dalla sezione su quegli argomenti al fine di verificare la tenuta non solo in termini di risultato finale di enunciazione del principio di diritto voglio sottolineare questa Pistone ma in per sottolineare avveri per sottoporre a verifica anche la coerenza su due profili che ci ricordava mi sembra prima molto bene professor rimanesse la il rigore la coerenza della ricostruzione del fatto e successivamente la coerenza e rigore nella nella in un certo si unì del principio di diritto sono tanti tra le esperienze che stiamo facendo e che
Mi sembrerà
Utile sottoporre a verifica in questa tavola rotonda insieme ad un'altra iniziativa di cui mi sembra doveroso dare atto in presenza di Vladimiro Zagrebelsky che c'ha tanta autorevolmente rappresentata alla Corte europea dei diritti dell'uomo
Nell'ultimo anno abbiamo elaborato una rassegna elabora una rassegna ragionata di giurisprudenza sulla corte l'UPEA dei diritti dell'uomo
Sistematizzata sulla base delle singole violazioni che sono state riscontrate e che pone a confronto i principi enunciati dalla Shadow
E la applicazione che di quei principi ha dato la giurisprudenza della Cassazione abbiamo in corso ora un ultimo lavoro in collaborazione con la Scuola della Magistratura
Cioè la sensibilizzazioni dei giudici ad affrontare perché elimina armenti e d'ufficio nelle proprie motivazioni dandone atto la possibile conformità e coerenza dell'adduzione dell'intera interpretazioni adottate ai principi enunciati dalla Shadow quindi una nuova sensibilità del giurista che non intervenga dopo la pronuncia della corte lo perderete l'uomo nei confronti dello Stato italiano ma prevenga presto norme contenzioso e dimostri che il giurista italiano
è veramente ormai permeato da immobili valori da questo circuito di ampio respiro che deriva dal costante dialogo
Con la Corte europea dei diritti dell'uomo e con la Corte di giustizia dell'Unione Europea quindi Encore nel contesto di queste esperienze di queste riflessioni
Che passo la parola al presidente Lupo ringraziando la perché tutto ringraziandolo di fuori perché tutto quello che stiamo tentando di fare ora è frutto di quello che lo in passato ci ha insegnato grazie
Sono io che ringrazio
Presidente per cui scusa CCD meriti attribuiti soprattutto ringrazio sul Palazzo Rosso Bartholdi è stato è stato invitato a questo convegno che mi sembra di notevolissimo interesse però
A euro montato la realtà quale
Al di là di anche costruzioni che non ne tengono conto in maniera adeguata
E questa rotonda così per il futuro dopo aver fatto tante analisi le prospettive della legalità penale questo compito abbastanza difficile che che cosa si può prospettare di fare
Faccio una premessa che necessaria per
Edward la logica in cui Quistini considerazioni sono state elaborate a mio avviso la nuova legalità penale costituisce un ampliamento della legalità tradizionale in effetti noi non ci accontentiamo più sia perché non basta sia perché non era neanche realizzata di una legalità che si riferisca semplicemente alla legge
Oppure così come scritta in tribù
Vogliamo una legalità che sia anche riferita a come la legge viene applicata e quindi ecco un ampliamento della legalità che pone però una serie di problemi
E questa esigenza che ci deriva dall'Europa inevitabilmente sta nell'Europa quello che la tavola Donda precedente c'ha dimostrato in maniera evidente che lo stimolo principale che si è aggiunto certo alla nuova costituzione alla Costituzione repubblicana si è aggiunto al difetto della legislazione che sempre peggiore e quello che ha detto stamattina questo Zaccaria il quadro mi pare che basta ribassi richiamarlo e c'è tutto
E ma direi che soprattutto a molla più attuale e proprio data dalla lega dalla legalità europei ed europea
Che sia con non si accontenta più appunto di un principio di riserva di legge riferita a Lecce ma che esige questa prevedibilità
Più che della decisione diventa la regola giuridica applica
E questa ampliamento a mio avviso composta uno coinvolgimento questo in prospettiva bitume futura di tutte le istituzioni di tutti gli operatori didattici
Io credo proprio la necessità di un cambiamento radicale
Che
Concerne la Corte costituzionale la Corte di Cassazione il giudice di merito e anche gli stessi avvocati
Dodici minuti sono pochissimi per trattare tutto però sia pure in modo stringato poi mi fermo a un certo punto di questa scaletta quattro i dodici minuti credo che siamo arrivati perché ovviamente non potrà togliere spazio a quelli che devono parlare no
Corte costituzionale un organismo importantissimo
Proprio anche per questa nuova forma di legalità nel senso che li chiama questa legalità più antica l'esigenza che la Corte Costituzionale salva certi compiti che mi pare si stiano in cui si è nota un certo miglioramento recentemente con richiamo tre orientamenti
Della corte costituzionale mi richiamo l'uditorio quando mai qualificato quindi bassa proprio un richiamo rapidissimo che io vedo che s'è necessario che siano coltivati siano continuati primo
La necessità che sia rispettato il principio di tre mila Rizzo della norma penale già nella formulazione legislativa ampia applicazione amo come si è detto poco fa ricordava il professor poliglotti strana l'espressione
E la sentenza Taricco
è proprio al centoquindici del due mila diciotto è proprio un caso di cui si ha detto no la norma per come è la regola Taricco come dire fuori dalla corte di di di di di di Lussemburgo lì qualcosa che va contro il principio di famiglia fissa al di là dell'applicazione
Secondo gli andamento
Vi è anche l'esigenza di rispettare un principio di inediti terminalista giurisprudenziale non soltanto che tenga conto della mera formulazione legislativa
Ma che sia anche sensibile alle incertezze dell'applicazione giurisprudenziale mi riferisco alla sentenza numero ventiquattro del due mila diciannove chiamata a valutare la determinatezza dell'articolo uno lettera
Del decreto legislativo sulle misure di prevenzione la formula soggetti abitualmente dediti a traffici delittuosi che cosa ha fatto la Corte costituzionale non è ha ha preso atto di buoni andamenti difformi dalla Cassazione
E anziché vale quello che avrebbe fatto in passato che cioè a questo punto scelgo io corte costituzionale l'orientamento più conforme
Alla costituzione ha detto no di fronte a questo orientamento deformati
La norma è indeterminata e l'ha fatta cadere annullato ADISCO la norma anche se c'era
Un riferimento alla corte europea del del di di Strasburgo che ha facilitato la curva è significativo il metodo cioè di fronte ad un'applicazione giurisprudenziale vado dalla Cassazione controversa la norma cade
Voi capite che significa richiamerò quando parla della stazione questo tipo di illazione che è una responsabilità da ai magistrati della Cassazione cioè dal loro la loro attività
Ma card dei pendente la vigenza o meno di un anno
Invece
Che importantissimo terzo e ultimo ribaltamento issare richiamata anche questo la sentenza novantotto nel due mila ventuno sulla divieto di analogia invadono parte questo è un altro punto fondamentale
Si è detto proprio circo Palazzolo ha sottolineato che questa norma questa garanzia costituzionale fondamentale del divieto dell'analogia presentò un paradosso e nove
Nel senso che il rispetto di questo Dio dalle logiche e affidato al giudice comune e quindi alla Corte di Cassazione che può violare il vecchietto e nessuno rileva niente
Effettivamente così come possiamo pensare una norma venga rispettata quando è affidata a un soggetto che non è sua sottoposto a controlli su cui rispetto di questa norma
E mi pare e spesse ma mente significativa che la sentenza novantotto mila ventuno
Facendo un discorso Chinellato ex ufficio non perché c'è una questione prospettata dall'Avvocatura dello Stato abbia rilevato che l'orientamento dalla Cassazione in tema di maltrattamenti era
Poteva essere perché è chiaro che rivoluzionata l'inammissibilità quindi è chiaro che c'è una certa modo di introdurre voi la conclusione ma insomma cariche si legge chiaramente non rispetta quello che nelle dotazioni il divieto di enologia e quindi una delle garanzie fondamentali
Per la legalità tradizionale qui non si tratta di nuova legalità
Però attenzione la nuova legalità legalità europea soprattutto e non è che deve sostituire la legalità tradizionale quante volte io trovo le espressioni di contrapposizione due guarda io
Salto un po'sulla sedia l'articolo cinquanta prevede l'accento dice chiaramente che ogni garanzia dalla convenzione sia aggiungendo
Non la si è non eliminare le garanzie nazionali quindi è chiaro che carrucole in garanzia che basta venire dalla convenzione
Se ha già unisce ecco perché parlavo di integrazione di di di di di di legalità più ampia questa nuova rispetto a quella tradizionale ma non può contrapporsi a quella tradizionale
Quindi questo orientamento dalla Corte costituzionale che ho richiamato e sono per la dimostrazione milioni come questo concetto di legalità più ampia serve pure
A valorizzare ancora di più a dare ancora più rilievo alla legalità tradizionale è un a che cosa che davvero è piatto e fa piacere osservare cioè in questo tipo di di legalità
Datosi che valorizzi ancora di più le garanzie tradizionali costituzionali nostro
E passiamo rapidamente
Scusandomi per la fretta ma insomma cerco di dire più cose invertire i pochi minuti però credo che sia chiaro almeno per la corte costituzionale originato presenta i seguenti diciamo è un discorso che ognuno di voi può integrare con le sentenze andiamo alla Cassazione e poi il e la regina istituzione alla quale sono più legato per la mia attività lavorato venticinque anni lì quindi voi capite come sia prendere un argomento essenziale di questi che sto prospetta
Innanzitutto il ruolo delle sessioni
Più facendo diciotto comma uno bis ha dato un ruolo enorme alle Sezioni Unite davvero quelli che si sono ribellati posso pure capelli non li condivido per niente e hanno valutato negativamente
Per questo questa innovazione maggio scritto in materia quindi non voglio ripetermi io la condivido pienamente però riconosco che è un ruolo enorme dato sinistra stazione
E qui occorre che la magistratura trenta consapevolezza di questo ruolo di soci subite penali parliamo di quello qualche oli qualche deliberazione qualche criterio del Consiglio superiore mi pare che non vada in questo senso
Tutto il Consiglio superiore mi prevede che perfetto Parker Libardo parte delle sezioni riunite
Sia civili che penali è un titolo per poi avere un incarico direttivo
Anche di merito oltre che di cassazione a mio avviso non ha capito niente nel seicentodiciotto comma uno bis
Taglia diversissima le qua le cui caratteristiche per dirigere un ufficio rispetto alle caratteristiche di tecnico del diritto e di cultura così profonda come sta venendo fuori perché la nuova legalità esige preparazione ed una professionalità ben maggiori di quelle che era richiesta quando curiosa di giudice io
è non ha capito niente perché
I testi fare parte del solito occorre avere capacità di esperto del diritto che
Possono accompagnarsi per amor del cielo nulla è impossibile ma che tante volte non sono identiche nella stessa persona che ha delle capacità di dizione in ufficio quindi con prevedere questo requisito significa incitare tutti
Ha fatto parte delle Nazioni Unite
Che è un qualcosa che stenta negativo
Perché poi è vero che c'è un collegio che decide però la motivazione poi assente il relatore estensore e io quando ho fatto parte lesioni ed ebreo precedute insieme col magistrato ha detto ad esempio abbiamo dovuto rifare qualche motivazione e anche rifatta non era certo molto soddisfacente
E questo è a qualcosa di inaccettabile inglese Cellino devono far parte del lesione dei rapporti fra gli Stati che hanno proprio la la vocazione allo studio e all'approfondimento
E così è chiaro che poi viene fuori una pressione che tutti vogliono emozioni idee e quindi c'è una certa tendenza ad allargare l'organismo laddove invece se stamattina
Giorgio Fidelbo
Deprecabile il numero enorme di Consigliere di Cassazione e mutatis mutandis la stessa cosa l'ha detto precessione unite cioè non è possibile avere un organismo in cui i componenti salvo l'elemento fisso cambiano in continuazione
E quindi e andiamo a riprodurre le stessi difetti che abbiamo che vediamo nella Cassazione solo che stavolta non possiamo dire e colpa del numero dei ricorsi ma è colpa dei nostri orientamenti e e sono un po'troppo forse ancor più sensibili e corrivi
Alle richieste così come indotto d'altro canto
Dall'IRI dagli orientamenti del Consiglio superiore
Cioè tutto un discorso interno alla Cassazione e ho sentito delle cose interessantissime Tomita
Dette da Margherita Cassano però per le sensibilità stare molto attenti cioè il ruolo adatto a dal legislatore del due mila diciassette alle sezioni unite penali
Così come era stato dato undici anni prima di costruire civili
è un ruolo di tale importanza
Che adesso va sacrificato ogni
Posizione ogni interesse corporativo di categoria
Per i singoli basso subordinato non è possibile che ci sia tutti i magistrati sono uguali tutti possono fare la stessa cosa
Tutti questi discorsi e qui non vanno accettabile assolutamente per le sezioni riunite proprio perché e un ruolo istituzionale così pregnante così forte che se viene meno divenendo uno degli strumenti fondamentali che legislatura dato
Alla Cassazione perché si realizzi quel cambino forma nomofilachia
Che è essenziale e in una situazione di diritto giurisprudenziale in cui sono tante voci tante persone in cui c'è maggiore spazio all'interpretazione e la nomofilachia che può porre dei dei critici sbarramenti e degli indirizzi in questa situazione così sopra tratta in cui davvero è difficile aprire una uniformità e una prevedibilità successori e a maggior ragione il discorso passa dalle sezioni unite alle sezioni semplici litigando il consigliere di Cassazione deve avvenire quest'ultimo concetto e poi mi fermo
Deve avere consapevolezza non solo e sono d'accordissimo che noi il suo non è un compito che individualistico quindi l'abbandono dei bisogni di investire ma deve avere consapevolezza del ruolo istituzionale
Non è stata richiamata avuto una orientamento della Corte di Strasburgo che io li chiamo sempre quanto parlo di questi temi c'è ed è un ordinamento attuale
La sentenza
Nel due mila quindici ma non è isolata Perrone IVA Santos ballo contro Portogallo
In questa sentenza ripeto non è unica c'è scritto una cosa estremamente interessante per ogni Consigliere di Cassazione
Dice la Corte di Strasburgo
La difformità giurisprudenziale
E fisiologica a livello di giurisprudenza di merito
E chiaro abbiamo disposizioni di possono interpretati diversamente è un fatto anche positivo che ci sia una possibilità di interpretazioni diverse che ci siano questi Intersos
Però a livello di suprema corte come quello del Portogallo e quindi e Cassazione in Italia e fondamentale invece la uniformità
Di giurisprudenza cioè la Cassazione deve realizzare una giurisprudenza che non sia lei che non sia contrastanti a suo interno e quindi contrasto
Sì un cronico dura turno
E la Corte costituisce una violazione tre del giusto processo articolo sei in materia penale anche dell'articolo
Quindi direi che è fondamentale che carcassa di Cheli i consiglieri abbiano consapevolezza di questo ruolo che qui coincide con quello che dicevo della sentenza ventiquattro del due mila nove della Corte costituzionale una norma di elevata annullata perché ha trovato un'interpretazione di formalina tassazione e quindi ben vengano tutte le iniziative interni organizzative che rendano possibile questa uniformità giudice soprattutto a livello sezionale
A meno che il diritto penale sostanziale perché per la procedura effettiva nel difficilissimo in quanto c'è la procedura è divisa tra le varie sezioni e quindi lì il lavoro è molto più complesso
Però per il diritto penale sostanziale
Dove c'è una sezione che è competente in via prioritaria salvo i casi i annullamento con rinvio e di ritorno perché cambia la sessione
E lì si esibisce a parte delle istituzioni dei consiglieri che Anpa occupano quel ruolo che ci sia un orientamento uniformi attraverso riunioni sezioni attraverso anche temi di imposizione clienti vendendo del giudice non è il valore a cui tutto è subordinato se giudice intendiamo una singola persona fisica
E si tratta del dell'istituzione Cassazione che a un certo ruolo e l'indipendenza deve fare i conti con ruolo che affidato all'istituzione quindi io ho trovato e con molto piacere sentire
Presidente aggiunto che si include vivo il ruolo individualistico questa visione in Tunisia effettivamente adottare che si viene data
In Cassazione si vada da dal merito ognuno va lì con l'idea che trasferendo giudicato in fatto e in diritto sostanzialmente è un po'libero di fare lui la giurisprudenza quanto di più è nato Handley giù negativo ci possa essere
Vedo che il tempo è passato scusate la demenza ma sono tenuta a fare di cassazione voi capirete come io sia l'innamorato
Grazie alla Presidente Gruppo perché la sua passione dimostra quanto di continue a vivere tutte queste problematiche mi piace sottolineare due passaggi cessa la sua tesi al suo intervento primo
In realtà il concetto di nomofilachia non va inteso in senso verticale autoritario ormai quello che traspare anche dall'intervento del presidente Lupo un concetto di nomofilachia orizzontale che quindi si alimenta di un continuo e costante confronto
Tra giudici di merito ai giudici di legittimità
L'elaborazione il processo di elaborazione interpretativa non è appannaggio esclusivo della Cassazione ma
Nascesse arricchisce dal continuo confronto e di queste due posizioni seconda sollecitazione che ci offre il presidente Lupo prima di dare la parola professore
Ma ieri lo
In realtà il B il seicentodiciotto comma uno bis sicuramente accentuato il ruolo in questo sì verticistico delle sezioni unite però voglio rassicurare il presidente Lupo che è molto presente nel nostro dibattito interno il fatto che la vincolatività del principio di diritto all'interno della corte di cassazione vede come contrappeso questa costante atteggiamento di autolimitazione delle sezioni unite alla singola questione di diritto così come perimetro nata nell'ordinanza di rimessione
E quindi comporta dal punto di vista metodologico del nostro il rifiuto da parte nostra di ampliare l'ambito di cognizioni a problematiche che non siano strettamente correlate illecitamente alla questione di diritto che è sottoposta al nostro esame non siano funzionali
Alla
All'approdo esegetico quindi sicuramente rafforzamento con il seicentodiciotto commuovono bis ma consapevole nuova consapevolezza culturale
Dell'esigenza di non conculcare lei e la ricchezza delle elaborazioni interpretativa che matura all'interno delle sezioni non possiamo solo in altri termini non possiamo assolutamente pensare che le sezioni unite si sostituiscano
All'Opera fisiologica di interpretazione che matura con ricchezza di argomentazioni all'interno delle sezioni e quindi interviene come momento di sintesi dopo questo processo
Di confronto ricco all'interno delle sezioni stesse ecco quindi era doveroso dirlo perché sono al tanti temi sullo sfondo che per ragioni di tempo non possiamo affrontare
Ringraziamo il professor ma ieri o per essere collegato con noi abbiamo alzai diamo volentieri a lui la parola grazie professione
Grazie presidente
Consentitemi di ringraziare innanzitutto Francesco Palazzo maestro di tutti noi che e Roberto Bartoli amico e collega la dolorosissimo per l'invito l'invito a un convegno che si è rivelato straordinariamente ricco di suggestioni e che
Pertanto mi
Mi fa vivere una sorta di supplizio di Tantalo perché mi pone nella impossibilità
Di corrispondere alle tante tentazioni di coltivare in moltissimi profili e spuntini di riflessione che sono provenuti soprattutto dalle straordinariamente ricche relazioni di questa mattina
Io allora per cercare di scegliere una chiave di lettura che cerchi di compattare questo mio intervento nel breve volgere del tempo che mi è concesso vorrei riprendere un l'abbrivio dell'intervento del presidente del gruppo
Perché mi sembra il riferimento che gli ha fatto alla giurisprudenza costituzionale degli ultimissimi anni
Un osservatorio non soltanto fecondo ma addirittura doveroso per guardare lo stato di salute della legalità
Legislativa del nostro Paese
Un punto di vista un osservatorio che e naturalmente parziale
Ma che particolarmente qualificato
Perché e l'Osservatorio ed è il punto di vista del custode della Costituzione del giudice delle leggi
E quindi mi pare anche metodologicamente corretto nell'impostare una riflessione sulle prospettive di evoluzione e di sviluppo della legalità penale nel nostro sistema nazionale
Prendere le mosse dalla monitoraggio dello stato di salute di questo sistema un a partire da dalla voce più qualificata per dirci quale è il modo rigoroso e contro letto di intendere questa questa questo spaccato fondamentale della democrazia costituzionale
E sotto questo punto di vista le pare di poter dire che secondo i giudici della Consulta il nostro sistema leggi centri col diploma opzione della materia penale
Coda di una salute sul piano dei principi assolutamente ottima direi straordinaria a dispetto delle mal ferme condizioni della legalità penale agita
Perché vedete
Quello che sembrava un milione
Baluardo ormai sull'orlo del baratro della dissoluzione mi riferisco al principio della riserva di legge e dunque al monopolio
Parlamentare della formazione del normativa della materia dei delitti e delle pene
Quello che sembrava un baluardo sull'orlo del baratro spinto dal dalle dal protagonismo della dimensione che sembrava
Voracemente onnivora dell'ermeneutica ha ricevuto proprio nell'ultimo decennio
Un fortissimo supporto vi legittimante da parte della Corte costituzionale
Possiamo datare questo questo lo avvio con la sentenza duecentotrenta del due mila dodici che è stata anche qui più volte ricordata
Cioè l'utenza fondamentale
Perché è una sentenza che senza rinunciare alla lezione dell'ermeneutica giudiziaria
Senza negare il ruolo conformativo che il diritto giudiziario svolge nella fissazione della dimensione di senso delle fattispecie penali
Tuttavia ribadisce il pilastro del diritto penale ad orientamento costituzionale
Ribadendo la connotazione irriducibilmente giusto positivistica del nostro sistema e direi
Ponendo le fondamenta per una concezione che parafrasando una il commento alla traduzione
Italiana della Rex filosofi di Gustav varato e Brooke proprio di recente è stata definita di giusto positivismo ermeneutico il sistema filosofico di di rado blu che è stato definito con questi termini che dunque
Fuoriescono da una dimensione oppositiva enti vengono facce complementari della stessa medaglia perché parlano di una dimensione
Di giusto sì divismo ermeneutico perché nella sentenza duecentotrenta del due mila
Dodici la Corte costituzionale ribadisce che il diritto valido e quello opposto esclusivamente nella materia penale naturalmente
Nella materia penale e con riferimento alle norme incriminatrici
Allora cerchiamo di come dire puntualizzare doverosamente il perimetro e il campo di riflessione delle delle delle nostre considerazione
Questo aspetto della produzione legislativa appartiene per intero al Parlamento dunque la connotazione giusti positivistica del diritto penale viene ribadita al massimo livello
Ma viene ribadito altrettanto decisamente che io settore della interpretazione appartiene per intero al giudiziario
Bene su queste fondamenta io credo che debba essere poi collocata quella svolta che possiamo definire linguistico testuale
Che abbiamo dapprima con la sentenza di con suo eccessivamente con la sentenza ventiquattro del due mila diciannove Anghessa ripresa dal presidente Lupo però mi permetto di fare una piccola osservazione
Che vale a sottolineare come tralasciando quindici del due mila diciotto e la ventiquattro del due mila diciannove non vi sia una soluzione di continuità e infine con la sentenza novantotto del due mila ventuno
Cosa ci dicono queste tre importanti pronunce
Nel ribadire va dimensione giusta positivistica della legalità penale
Pongono l'accento sulla su un aspetto della legalità penale che mi pare tutta la discussione di questa giornata sia recitato un po'in ombra
Fagocitato dalla dimensione
Che possiamo definire coperta dalla dialettica fra poteri legislativo e giudiziario e che quindi mette al centro
Un aspetto fondamentale del funzionamento del diritto penale vale a dire la sua giustiziabilità
Ma che appunto lascia in ombra
Questa questa dimensione la prima dimensione funzionale della legalità
Che è quello di costituire una regola di comportamento che invade a realizzare le funzioni preventive del sistema penale
E che quindi allo scopo di mettere il cittadino nella condizione di leggere il contenuto delle disposizioni e di astenersi
Dalla violarle tenuto conto degli avvertimenti sanzionatori che sono implicati nelle disposizioni
La corte costituzionale
Nella centoquindici nella novantotto che cosa rispolverano della legalità
Risponderanno della legalità la sua dimensione funzionale che costruisce un dialogo tra il legislatore e il cittadino in questa dimensione il codice non c'entra ancora
Non viene ancora chiamato
A dire la sua bene questa dimensione della legalità penale abbiamo il dovere di rafforzarla
Dance sottolineandone la precipua irriducibile fondamentale funzione perché ne va della funzione stessa dei compiti di tutela del diritto penale bene
Come sarà valorizza la Corte costituzionale
Di questa dimensione valorizza la capacità della disposizione di esprimere con chiarezza di senso la portata del precetto
Questa questo aspetto giocherà un ruolo anche nella successiva fase eventuale che è quella della giustiziabilità del precetto medesimo
Vale a dire è un è importante anche nel definire i compiti del giudice posto innanzi alla ricostruzione dei temi di responsabilità
Supposti in quanto come dire fondati sulla ritenuta violazione della legge penale in che senso nel senso che sia la centoquindici ossia la novantotto
Intendono mettere in evidenza che il compito del giudice
E quello di valorizzare le sole dimensioni dissenso
E finite con vincolo insuperabile
Dall'enunciato normativo quindi dalla lettera della disposizione che siano entrati nel fuoco della rappresentazione prevedibile del destinatario della legge
E allora
A me pare che in questa dimensione stia tutto il rifiuto nei confronti dell'idea del giudice scopo e tutta la valorizzazione della funzione di garanzia della giurisdizione
Signori miei che non è affatto un modo pelli immiserire
La cruciale straordinariamente importante sarà importante funzione della giurisdizione ma sia uno nobilita la un sottrarlo alla dalla Arena delle scelte politiche di tutela e nel promuoverle provo promuoverne la convocazione al livello auto della garanzia delle delle scelte istituzionali e io non vorrei sottrarmi anche alla alla alla suggestione alla
All'interrogativo della Presidente Cassano cosa i giuristi e i giudici
Quando quando nella veste di operatori qualificati possono e devono fare per realizzare
Anche nella parte terminale questo disegno della legislatore ma si devono innanzitutto riappropriare della cultura del limite
E in questa prospettiva mi pare di poter dire anche
Dovrebbero dedicare una particolare attenzione alla cultura della Teoria del reato
Riappropriarsi della funzione selettiva politico criminale in termini di valore delle categorie che strutturano il concetto dogmatico di reato i prima traesse quella della tipicità
Quando io leggo sentenze
Anche della suprema manifestazione della nomofilachia
Mi riferisco per esempio alla alla sentenza moda fare in tema di partecipazione mafiosa che finisce per risolvere
La dimensione della tipicità di questa fattispecie sul piano della prova
Beh io mi chiedo
Quale contributo una affermazione un approccio nomofilattico di questo tipo riesca andare al processo di trasparenza delle motivazioni delle sentenze e come possa far progredire la tutela
Del diritto oggettivo e delle posizioni individuali sul piano del giudizio di legittimità
Allora
Io credo che noi abbiamo il dovere come vettori di cultura giuridica di
Far metabolizzare questi valori che fuoriescono dalla dall'ultima giurisprudenza costituzionale la riaffermazione della struttura leggi scientifica del diritto penale
Non è un passo indietro sul piano della tutela della democrazia costituzionale è un voler essere coerenti ad una impalcatura costituzionale
Che ha pensato il legislatore come il responsabile politico delle scelte di tutela e ha demandato alla giurisdizione
Il compito di ergersi a anche solo per alle scelte di tutela di legislatore
Quando queste scelte di tutela confliggono col disegno costituzionale
Quindi nulla nulla di nulla di come dire poco nobile nulla di poco impegnativo dal punto di vista culturale anzi
Un rilancio della funzione di garanzia della giurisdizione
Finisce per rafforzare il suo ruolo di tutela nell'ambito appunto della democrazia costituzionale non ci dimentichiamo che nel disegno costituzionale
Ogni potere per il CDA un ciclo funzionale di competenza Ferretto da un principio di autonomia e di ricerca c'è l'autonomia
Del legislatore cioè l'autonomia del giudiziario sulla base
Di questi di queste premesse mentre il giudice nuovo nell'esercizio delle proprie funzioni attivare gli anticorpi nei confronti
Della legislazione cattiva promuovendo le questioni di legittimità costituzionale
Lo stesso non può fare il legislatore perché il legislatore non poco mettere le mani nelle singole regioni di candele per togliere la materia
Riservata alla giurisdizione lo può fare soltanto con la l'amnistia e l'indulto e allora in questa prospettiva noi ci dobbiamo porre anche il problema di come rafforzare questa il l'azione del legislatore affinché possano dentiere con profitto questa propria funzione beh innanzitutto io credo che sia arrivato il momento anche di ipotizzare una riforma costituzionale che innalza il quorum di approvazione delle leggi penali
La legge penale deve tornare ad appropriarsi di una propria dimensione di epicità secolarizzata
Ci deve essere un meccanismo istituzionale che lei sottolinei l'importanza alla solennità e la gravità quindi innalzamento del quorum
Messa al bando del decreto legge
Divieto di porre la questione di fiducia nel procedimento di formazione e di approvazione della legge per modo che venga restituito da al massimo livello la pieni ed effettiva dimensione Dialettica discorsiva
Del procedimento di formazione della legge devi evito di approvare gli ordini del giorno con cui si invita l'esecutivo a proporre modifiche della legge nel momento in cui quella legge viene approvata abbiamo assistito anche a questo alla le nella recente legislazione e poi una la istituzionalizzazione di un ufficio del drafting occorre che il prodotto legislativo esca rafforzato nella propria funzione come unica giusta dialogica perché riacquisì esca autorevolezza
Poi
Mi sono permesso come dire di insistere su di affacciare questi aspetti perché non dobbiamo preoccuparci soltanto di rafforzare a valle
La qualità della risposta giudiziaria dovremmo preoccuparci anche di rafforzare ammuffite la comunicazione normativa
La legge e giudice presidiano due facce distinte e dunque parlare del nostro sistema
Di legalità penale costituzionale come di un sistema di giusto positivismo ermeneutico non significa introdurre elementi reciprocamente o positivi
La natura giusto positivistica vale a rispondere alla domanda perché soltanto quello opposto dal legislatore e il diritto valido la dimensione ermeneutica vale a rispondere alla domanda perché l'applicazione e l'interpretazione della legge non è un'operazione meccanica ma presuppone necessariamente la comprensione
Ridoli aver anche spronato il tempo grazie dell'attenzione
Grazie per offese al Miami però la parola al professor Orlandi
Grazie desidero anch'io ringraziare anteriormente al professor Palazzo professor Bartoli per l'invito e la perfetto organizzazione di questo incontro
Al quale davvero partecipò con con grande piacere interesso e ho assistito a una serie di relazioni una più bella dell'altra devo dire a partire da quelle di stamattina
Io avevo letto anche tutti i lavori preparatori di questo incontro
Ho sentito appunto tutte le relazioni fra i tanti appunti su questi sono aggiunte le tre quattro domande della Presidente Cassano e quindi davvero non in dodici minuti non riesco a dire se non così no un decimo del delle cose che che avevo intenzione di dire quindi perdonerete la frammentarietà del mio intervento ecco
Reso più facile va resa più facile questa frammentarietà della quale davvero mi scuso per perché rischierei anche di dire cose già dette molto bene stamattina soprattutto una relazione devo dire del professor Zaccaria
Che ho trovato eccellente in una misura davvero sono memorabile ecco per quel che mi riguarda come relazione che condivido pressoché per intero
Aggiungo soltanto una cosa all'idea di nuova legalità che viene diciamo dalla familiarità con con la materia che che pratico insoluto il diritto processuale penale che fra li aspetti che possono contribuire diciamo a quello che viene chiamato così diritto giurisprudenziale quindi usiamo tutte espressioni mettendo tra virgolette
Per timore di essere fraintesi io segnalerei anche l'evoluzione diciamo così senso nel senso del giusto processo nel senso del contraddittorio del processo penale
Cosa significa questo che sì è molto celebrato soprattutto dopo la riforma la revisione costituzionale del dell'articolo centouno della Costituzione il contraddittorio sulla questione Facchetti però c'è un grande problema di contraddittorio sulla questione iuris e quello che è venuto fuori nel caso drastici ad esempio ed è un punto questo che appartiene alla nuova legalità io credo e anche al modo processuale di guardare alla nuova legalità e alle prospettive future è sorprendente che da diciamo dal caso drastici non sia venuta in Italia nessuna
Riforma ecco dice solo la giurisprudenza che dà peso alla opportunità che l'imputato ecco pervenire all'articolo ventiquattro comma uno degli aspetti del ventiquattro comma secondo evocava prima la presidente Cassano l'opportunità usando la necessità che l'imputato venga avvertito previamente della possiede il possibile per G. solamente alla qualificazione giuridica dico solo che esistono ordinamenti cui questo è positivamente previsto c'è una norma dalla stanza sporto un germanica
Che vieta al giudice del dibattimento di punire la persona e l'imputato per una qualificazione giuridica
Più grave sente questa non è previamente contestata ora questo non risolverebbe il problema della diciamo che la nuova incriminazione lo dell'invenzione giurisprudenziale del reato
Risolverebbe però il problema diciamo del diritto dell'imputato a misurarsi con la qualificazione giuridica effettivamente in gioco insomma che adesso come sappiamo le cinquecentoventuno predica ancora il principi ora novit curia per cui in camera di consiglio si può cambiare in un'imputazione
Peggiore in peius quello che era invece il contenuto della dell'atto d'accusa
Quindi ecco io direi che occorre meditare anche sussurri Effetti che il processo inteso come meccanismo di produzione normativa cioè non di normazione alla dello stato veramente ma di norma particolare e concreta
Sugli effetti che questo povere soprattutto con riferimento alla manipolazione delle questioni delle quaestiones iuris
Sul sul tema di nuova legalità come quella che restiamo un po'discutendo ripeto questo non non significa risolvere il problema del che oggi invece è stato molto
Diciamo commentato del del reato imprevedibile perché in effetti potrebbe essere anche un atto d'accusa che la formula un'imputazione da reato imprevedibile euro può essere solo certo avrebbe il vantaggio diciamo l'imputato di potersi difendere rispetto a un reato ma però la condotta e a monte quindi doveva saperlo prima ricorre a tutte quelle comportamento era reato quindi il suo reato in breve questo ripeto non risolverebbe il problema del reato imprevedibile
Due parole sulla sul tema della motivazione su cui ha giustamente insistito la la presidente cas
Cassano
Si parla parlava di chiarezza del linguaggio infetti si sarebbero spicca abile adesso non so se il riferimento è alla motivazione dei giudici di merito con la motivazione dei giudici di cassa entrambi
Soprattutto direi che qui quando si affronta la questo io così perché molto spesso il tema della motivazione viene affrontato con rime riferimento a questi fatti perché si ha sempre pensato che sulla questione fatti
Che c'è no col libero convincimento del giudice la possibilità dell'arbitrio
Il timore è sempre stato quello no cioè perché si va a caccia del possibile arbitrio e si critica giustamente
L'uso smodato diciamo del potere giudiziario
Però siamo qui il tema è proprio quello della questo Joris invece non ragionare sulla questi gli unici e io dico sottocapi l'esperienza professionale non ero per niente perché non faccio l'avvocato ho poca esperienza di motivazioni di giudici di merito ovviamente
Ho molta più familiarità con le sentenze per la corte di cassazione perché consulto quasi quotidianamente ItalgiureWeb e quindi quelle mele me ne leggo e devo dire che non tutte sono proprio così chiare per per prendere un esempio è un problema di stile proprio della motivazione
I francesi sono maestri Feltrina sintesi stilistica proprio di come espongo e diciamo che la la motivazione dovrebbe avere una sua struttura dove io sono già perché anche la corte lo perderete l'uomo a diciamo una sua struttura perché io so che all'inizio c'era descrizione del fatto poi c'è la situazione normativa nel paese dei riferimenti poi c'è la mia opinione
E quindi dovrebbe essere anche ordinato il modo di spendere la motivazione della sentenza anche la nostra Corte costituzionale in qualche maniera si è data uno stile sono son tutte più o meno strutturalmente identiche poi nuovamente cambia il contenuto ecco quelle dalla Corte di Cassazione sarebbe bello che e anche quelle dei giudici di merito che avessero uno sta alcune sono molto ordinate alcune hanno anche l'indice magari perché sono voluminose altrimenti non ci si riuscirebbe a a orizzontali cooperò sarebbe davvero questo un service sto che nelle motivazioni noi troviamo anche la Ludo alla alla componente diciamo era questi gli unici alla componente giuridica della motivazione troviamo proprio questi elementi che poi fanno diritto
Da di davvero il senso della chiarezza e importante poi giustamente evocava prima la la presidente Cassano
Il collegamento che di cui già parlava danni caso stamattina tra centoundici comma sesto e centodue quindi con riferimento alla legge dice però anche centouno il riferimento al popolo certo
Questo secondo me è abbastanza greca abbastanza naturale per è uno studioso del diritto processuale perché il riferimento tra il centoundici comma sesto e centodue
Diciamo è un riferimento puramente endoprocessuale cioè si chiude
Le la vicenda giuridica che parte dalla legge arriva la Corte di Cassazione che dovrebbe confermare il significato della legge quindi
è un valore quello cioè il riferimento il la connessione tra queste due disposizioni tutta interna al processo l'altra invece va oltre perché giustamente le motivazioni devono esserci anche se la sentenza sentenze sono inappellabili non non hanno soltanto un valore entro processuale le motivazioni tant'è vero che quelle della Corte di Cassazione sono sono motivate va be'adesso si può dire sono molti raffiche per poterle
Diciamo rendere criticabili dalla Coltro pertinente l'uomo anche se la corte lo per riti l'uomo di solito non entra nel vaglio delle motivazioni ma per dire che il motivo per cui la motivazione diciamo di un provvedimento inoppugnabile
Ci deve essere perché questa è rivolta alla cittadinanza cioè rivolta al pubblico è rivolta al popolo nel cui nome essi si amministra la giustizia quindi sicuramente e qui uno sforzo nel senso della chiarezza
Sarebbe encomiabile e questo si collega a una cosa che forse non riusciamo a dire perché c'era la parte finale questo breve intervento che doveva riguardare ecco non so se avrà il tempo comunque mi si blocchi se se sforo
Che che riguarda il massimario che anche lì c'è un grosso problema anzi la dico subito così mi riservo per per ultima quella che doveva stare un po'in mezzo come come ordine di trattazione
Dicevo il problema del massimario perché se è vero che la giurisprudenza anche qui tra virgolette creativa
Pone un problema di conoscibilità da parte del destinatario della norma penale è anche vero che il massimario che ha il precipitato dalla funzione nomofilattica nel senso che poi adesso ci cercherò subito di precisare
è dal pool da un punto di vista come dire contenutistico sta quasi sullo stesso piano di una legge interpretativa l'unica differenza cioè entrambe hanno in comune una cosa si liberi si riferiscono alla generalità
A una generalità cioè hanno carattere generale e in qualche maniera abbastanza astratta
L'unico elemento differenziale che la legge interpretativa a un elemento imperativo che richiede dal fatto di essere la legge
Che che ovviamente la massima non può vere ma si avvicina davvero quindi c'è un problema diciamo di rendere pubblica in misura forse superiore a quanto già non accada oggi
Soprattutto la maschera interi riconoscibile la massima che ha un impatto sul sul terreno diciamo del della giurisprudenza creativa ecco parlo in termini così molto brevi perché non c'è il tempo per essere più precisi con con le parole con l'espressione chiudo su e questo ci tengo veramente anche se immagino molti sembrava del tutto superfluo quello che che sto per dire
Con un'osservazione sull'articolo sessantacinque del del nostro ordinamento giudiziario sui compiti della Corte di Cassazione in questo momento in questo momento in cui tutto sembra sconvolto pulizia prima Vittorio manesco
Tutto è perché mai Nigra
Tornato in una sorta di di di caos primordiale dal quale dobbiamo faticosamente uscire dando un ordine alle cose però l'unico elemento che rimane per certi versi ancora solido è la Corte di Cassazione diceva stamattina Gianni Canzio che rileggendo l'articolo sessantacinque e non sia alle imprese cioè da un lato si ha l'impressione di una norma che viene assodata un regime fascista insomma
Quarantuno
Ma dall'altra si si ha l'impressione di una norma che ancora ha un suo valore con va magari ecco letta e attualizzata e io qui cerco di leggerla scusate mi scuso perché tutti voi potreste davvero insegnarmi quello che sto per dire ma ci tengo a dire la mia ecco per per quel che può valere quindi cercherò di leggerlo cercando di dare un significato ai tre punti fondamentali di quest'anno norma dove si parla di organo supremo della giustizia la Corte di Cassazione che assicura le esatta osservanza esatta osservanza non interpretazione esatta osservanza che non è interpretazione ripeto poi l'uniforme interpretazione della legge uniforme interpretazione della legge poi unità del diritto oggettivo nazionale
E questi sono i tre compiti della Corte di Cassazione
Principale poi ce ne sono altri ma sono quelli che ci interessano sicuramente più da vicino e con l'unico dei tre che oggi appare veramente obsoleto lo diceva stamattina anche se nel caso l'ultimo l'unità del diritto oggettivo nazionale a questa norma lo sappiamo benissimo
Viene da Piero Calamandrei che davvero ha conosciuto la Corte di Cassazione in una maniera noi ragioniamo ancora con i termini di Calamandrei
Sono ancora quei termini che diciamo scritte nel sospendo trattato risalente a più di un secolo fa che noi utilizziamo e Calamandrei Calamandrei il primo che vede l'ambiguità il vertice ambiguo non è tanto truffa Calamandrei Calamandrei apre il suo trattato con queste parole dice la Cassazione come la conosciamo oggi deriva dalla fusione di due istituti uno appartenente all'ordinamento politico giudiziario l'altro appartenente al diritto processuale il primo è la Corte di Cassazione che è un'istituzione
Costituzionale
Il secondo è il ricorso di legittimità uniti questi due ancora nell'articolo sessantacinque il precedente ordinamento giudiziario parlava solo di esatta osservanza del riso interpretazione della legge quindi non non distingueva Canada il distingue i tre in realtà riferimento al diritto oggettivo nazionale quello sì possiamo lasciarlo un po'cadere perché era centrale nella sua visione
Del del rapporto tra diritto e processo soprattutto civile
No perché la base pubblicistica anche del diritto privato e c'era anche il diritto privato dal nel processo alla base civilistica pubblicistica tant'è vero che il diritto processuale civile
Secondo che vende secondo Calamandrei sono appartenenti al diritto pubblico non ha diritto privato e quindi era questa la costruzione però se noi oggi leggiamo senza tanto falsare il senso di queste disposizioni leggiamo l'unità del diritto oggettivo nazionale un po'sostituendolo con L'Unità della legge statale Oppi meglio ancora con l'interpretazione ufficiale della legge statale ecco noi abbiamo il compito attuale della Corte di Cassazione
Aggiungo solo a queste tre compiti corrispondono tre diversi destinatari il primo esatta osservanza della legge ripeto osservanza non interpretazione osservanza della legge e il giudice del rinvio sostanza quando il giudice del rinvio si ribella alla legge la Corte di Cassazione interviene che qui ripeto una concessione c'è una terminologia cala mentre gli hanno diciamo come polizia della magistratura cioè come organismo Esterno la magistratura perché nasce così dal tribunale Cassazione
Come alta amministrazione che sta tra il legislativo e il giudiziario può naturalmente viene attratta nell'ambito giudiziario ma mantiene ancora questo compito
Diceva abilissimo stamattina professor Zaccaria non trattiamo la Corte di Cassazione come tutti gli altri giudici di merito è qualcosa di molto diverso
Allora esatto osservanza vuol dire che cassando castiga il giudice che ha male interpretato una norma l'uniforme interpretazione della ricetta qui vien fuori il compito politico dalla Corte di Cassazione politico non è in senso partitico ma nel senso che trascende il caso singolo trascende la singola vicenda giudiziaria e sì e pretende di insegnare a tutti come si ragiona
Ecco e L'Unità del diritto di oggettivo nazionale che io dice direi di di di tradurre con l'interpretazione ufficiale della legge statale è quello che oggi chiamiamo il diritto vivente e cioè i qui i destinatari di quest'ultima funzione sono le altre alte corti il diritto vivente che molti prendono come sinonimo del
Di di una creatività Tourist prudenziale ormai in bizzarri vitale e senza senza controlli altro non è che un'operazione disse al fresco trenta fatta con un po'di ritardo io credo vent'anni dopo il suo sulle visto il suo funzionamento tra Corte costituzionale verso la metà degli anni settanta quando dopo vent'anni che la Corte costituzionale in qualche maniera pretendeva di interpretare lei le leggi che erano poste al suo Parisio
A un certo punto dice no questo è un compito alla corte di cassazione e quindi quella del diritto vivente non hai le bande strette di poiché Ernici Pili sapendo già che che era espressione del della scuola e del diritto libero dopo dove lì sì che c'era la confusione tra il giudice continentale e il giudice di Como l'otto il casco del diritto libro questo pretende il giudice continentale essi comportasse un po'come il giudice di common law quindi dicevo lo quest'ultimo compito della corte di cassazione è oggi attualissimo su sia dei rapporti con la corte costituzionale c'è un rapporti con la corte
Europea diritti e l'uomo prima presidente Lupo citava il caso Ferrera Santo spaccato contro Portogallo ecco Livio fuori proprio come la corte europee per la Corte europea dei diritti dell'uomo la legge italiana è quello che dice la corte
Di cassazione è l'interpretazione che ne dà la corte di cassazione diversi sono e chiude qui chiudo mi scuso se ho sostato così davvero frammentario
Diverso il discorso nei rapporti con la corte di giustizia europea perché lì attraverso il meccanismo del rinvio pregiudiziale e la corte europea ad avere una funzione nomofilattica diciamo che la corte europea di giustizia europea scusate quella del Lussemburgo
Valorizza pesavo sto per dire sfrutta ma valorizza le giurisdizioni nazionali
E particolarmente le ultime istanze le giurisdizioni nazionali per armonizzare il più possibile il i diritti nazionali al diritto europeo
Sono come dire dei segnalatori questi Ringling sono come dei segnalatori per dire attenzione questa è tant'è vero che tutti possono ovviamente partecipare a questi giudizi quindi la funzione nomofilattica si sposta a livello sovranazionale diciamo la corte di cassazione nostra qui serve come segnalatore di di un possibile l'orientamento prima di decidere insieme chiedo informazioni come che conviene decide in maniera insomma che sia cunicolo organo che che crea una uniformità a questo punto a livello europeo ovviamente anche nel campo penale per quel che rileva di penalistica definite voglio dire
Rilevante scusate il bisticcio la l'attività della corte di giustizia europea mi fermo qui e mi scuso per la frammentarietà del
Ringraziamo professor Orlandi per queste eretici presso le citazioni e concludiamo questa sessione con l'intervento del professore per il seno grazie
Grazie presidente devo dire che parlare a termine di questa giornata così ricca della e riflettere su questa nuova legalità diventa difficile
Il presidente Lupo ha parlato di un ampliamento della legalità e c'è stato effettivamente un ampliamento della riflessione sulla legalità penale
Ed è una legalità sempre più frammentata quanto alle fonti e forse anche una legalità diffusa se consideriamo proprio l'intervento della fonte giurisprudenziale e certamente un tema sfuggente mi accorgo ogni volta che devo spiegare il principio di determinatezza o l'inizio dell'attività punibile il tentativo agli studenti
Perché e diventa molto molto difficile
Ma soprattutto è un tema amplissimo perché investe non solo la legalità come regola di validità del sistema
Non solo come criterio di perimetrazione del fatto tipico o di definizione delle categorie generali del reato questa mattina Politano richiamava di tutto l'eventuale richiamava la colpa a il nesso di causalità ma perché incide anche sulla legalità della pena questo è diventato oggi anche un tema delicatissimo soprattutto dopo il superamento dello sbarramento dell'animo brigate da parte della corte
Costituzionale e allora vorrei partire anch'io dalla sentenza novantotto del due mila e ventuno forse per dare una lettura quella che a me pare un po'diverso nel senso che questa sentenza
Appare in modo così molto rigoroso espressione
Di una dei diciamo di una prospettiva illuministica dove abbiamo questi passaggi dedicati al divieto di Ana Lucia
E che sono forse un po'semplificati nel senso che questi passaggi che ci riportano un po'la riflessione che viene fatta sui manuali in relazione al divieto di enologia
Un posto un po'nasconde la complessità della della realtà
E leggo alcuni passi che secondo me sono significativi il divieto di analogia non consente di riferire la norma incriminatrice a situazioni non ascrivibile ad alcuno dei suoi possibili significati letterali
Costituisce un limite insuperabile rispetto all'operazione interpretativa
Il divieto di analogia a alla base l'idea della separazione dei poteri fondamentale e garanzia soggettiva
E poi si dice la ratio della riserva di legge quella di consentire delle decisioni giudiziarie che sono poi destinate potenzialmente a ripercuotersi sui diritti inviolabili della persona
Decisioni che siano fondate solo su fonti
Che sono espressione dei rappresentanti eletti a suffragio universale e poi due punti fondamentali
Bisogna evitare e qui la sentenza richiama una sentenza precedente bisogna evitare che il giudice assuma il ruolo creativo l'ausilio interpretativo del giudice e sempre un un posterius
Incaricato di scrutare eventuali zone eventuali zone top però poi attenzione la Corte costituzionale e poi dice
Dobbiamo però a questo punto misurarci
Con il risultato di un eventuale interpretazione dell'articolo cinquecentosettantadue
E vedendo se l'interpretazione teologica sia compatibile con i significati letterali dei requisiti alternativi dei concetti di famiglia e di convivenza
E allora un po'ho la sensazione che questa sentenza ci riporti
Un'idea forse come si è detto stamattina l'ha detto bene il professor Zaccaria
Un'idea forse più ideologica mitologica il concetto di legalità penale di riserva di legge perché è un po'come la sensazione se come se questa prima parte della motivazione della sentenza mi riporta su un quadro di Mondrian e poi l'ultima parte invece mi mette di fronte il quadro di William Turner e quindi tutti quei contorni precisi diventano improvvisamente acquerelli molto molto sfumati
è vero che il legislatore a volte traccia già nella descrizione della norma un tracciato molto complesso pensiamo ad esempio anche il reato di atti persecutori la corte costituzionale lo ha salvato
E ma quella è una norma che sul piano interpretativo è davvero difficile nel momento in cui poi opera sul piano concreto per capire qual è il limite minimo di intervento del controllo penale non voglio pensare hanno cominciato già i giudici conio
Con il reato di tortura perché anche questa sarà una fattispecie molto complessa
Però come abbiamo capito dagli interventi di alcuni colleghi e magistrati di oggi anche quando il tracciato normativo appare semplice in realtà poi le questioni si pongono per capire se il singolo fatto è riconducibile o meno a quella a quella disposizione ne sono fatti
Molti esempi ne hanno fatti si potrebbe fare anche con la violenza sessuale la testata giornalistica on line serie entro meno nell'ambito di applicazione dell'articolo cinquantasette
Cioè io ho la sensazione che la maggior parte dei delle volte il giudice
Si muova nella zona grigia cioè in quella zona grigia che occupata da uno spazio che non è quello che sicuramente rientra nell'ambito di applicazione della norma che non è nemmeno quello
Al quale la norma invece non si applica e allora cosa fare la sentenza novantotto del due mila ventuno sembra riportare un po'una sorta di giurisprudenza quasi
Devo dire nella prima parte della motivazione quasi una giurisprudenza a valutativa
Cioè un po'come se fosse molto semplice tracciare le linee di confine
Forse una giurisprudenza valutativa perché la prima parte della motivazione parte forse un'idea molto illuministica di giudice come bocca della legge
Un tecnicismo giuridico che aveva determinato una cesura molto forte tra scienza giuridica e politica criminale e forse anche un'idea un po'autoritaria di legalità penale
Questi tre elementi secondo me oggi sono tenuti meno sono entrati in crisi in parte perché l'ermeneutica evidenziato anche il ruolo ineliminabile della pre comprensione e della rilevanza del singolo fatto nell'interpretazione della norma
Soprattutto perché hanno impattato in modo determinante i principi principi costituzionali sovranazionali che lo diceva bene il professor Zaccaria questa mattina è un problema di bilanciamento poi di questi di questi principi e poi quel riferimento che ho fatto all'idea autoritaria che stava alla base del principio di legalità nel Codice nel Codice Rocco
Credo che non sia stato del tutto sostituito da un parametro univoco della ratio che sta alla base del principio di legalità
Nel senso che e qui lo dice anche la sentenza della Corte costituzionale il principio di legalità si muove sempre sulla base diciamo di due rationes
Da un lato quella della garanzia individuale e allora di qui valorizziamo come fa anche la corte europea l'accessibilità e prevedibilità della norma
E dall'altra invece la ratio di garanzia della tenuta istituzionale del principio di legalità collegato alla divisione dei poteri e allora recupero della centralità del testo normativo e di qui la sentenza della Corte costituzionale del due mila e dodici più volte
Evocata poi confermata anche nell'approccio tale sentenza ventiquattro del due mila diciannove e da ultimo quella del due mila e ventuno
Se chiedessimo l'uomo della strada e oggi questa mattina Politano richiamava città dicono all'uomo della strada imprenditore economico ma quale di queste due garanzie quale di questi due rationes preferire 'sti che fosse soddisfatta sicuramente l'uomo della strada ci direbbe ma quella della prevedibilità e conoscibilità del contenuto del contenuto della norma cioè c'è anche alla base un po'credo una una modificazione della percezione sociale del concetto di legalità e indubbio secondo me che la giurisprudenza svolga un ruolo creativo io non credo che tutto si riesca a risolvere nell'interpretazione asettica del dato normativo
Perché i testi sono sempre più polizia in bici
Anche quando sono con letture costituzionalmente compatibili ce lo dice la Corte costituzionale quando superando le rime obbligate dice sono possibili più lettura tutte costituzionalmente compatibili di una scelgo una poi legislatore vedi tu poi anche individuando un'altra purché sia costituzionalmente compatibile
Ma poi perché intervengono i principi e i principi sono linfa ma i principi sono non sono fissi non sono regole sono appunto sono appunto principi
E poi perché il diritto si misura sempre con la complessità della vita sociale ma basta che andiamo a vedere la giurisprudenza che c'è stata sugli articoli cinquecentosettantanove
E cinquecentottanta per capire come la giurisprudenza abbia svolto un ruolo fondamentale creativo
Della della lettura di queste disposizioni nel contesto dei principi costituzionali
E allora cosa fare bene uno forse io ho pensato recupero dei ruoli e un po'di coraggio in che senso recupero dei ruoli beh da parte del legislatore ci vorrebbe una maggiore precisione nella definizione delle norme e va be qui
Speriamo
Secondo da parte del giudice ecco da parte del giudice io devo dire che
Ha ragione Fidelbo quando suggerì quando ha fatto la riflessione sull'importanza delle Rifle del della giurisprudenza
Anche come elemento di rinnovamento delle norme per tener conto delle nuove esigenze di la tutela o di contrazione della tutela cinquecentosettantanove cinquecentottanta ne sono ne sono un esempio
Ecco qui devo dire che l'unico limite che dobbiamo porre al giudice e quello che interpretazione teleologica non può mai entrare in contrasto netto con un elemento normativo talvolta capita
Di sentire letture che attraverso l'interpretazione teleologica vorrebbero portare addirittura a negare il dato il dato normativo allora dissi che si pone un limite soprattutto devo dire
Quando l'interpretazione è un'interpretazione sfavorevole a soggetto qui ad esempio cito due sentenze che non mi sono piaciute Cecco hanno una loro ragionevolezza
Ma non mi hanno pienamente convinto faccione due esempi sezioni unite sulla compatibilità della corruzione susseguente con la corruzione in atti giudiziari è quella secondo me è una forzatura del dato del dato del dato normativo
Del tutto ragionevole ma non mi ha convinto di nuovo per questa lettura Contra comprare una sentenza delle sezioni unite sulla legge Gelli bianco che ha ragionevolmente
Reintrodotto uno spazio di punibilità della colpa grave ma a fronte di un testo normativo che quello non lo dice ma
Altre volte invece convengo con la giurisprudenza sull'operazione di contrazione del testo normativo ad esempio sentenza
Paterno che citava questa mattina Giorgio Fidelbo del due mila diciassette e lì quella interpretazione di Ortopedia diciamo
Normativa sulla sulla condotta penalmente rilevante è stata è stata salutare è stata salutare
E poi allora che cosa fare per rafforzare la ratio di garanzia per i destinatari del precetto qui alcune indicazioni così molto Cuche Oria sul piano sostanziale sono stati richiamati due articoli il due e il cinque
Ecco devo dire che a prescindere dalla sull'articolo cinque dalla lettura in termini di prevedibilità in chiave soggettivo d'oggettiva sarebbe già un grande risultato che la giurisprudenza valorizzasse l'articolo cinque perché l'articolo cinque una di quelle norme
Che vengono affermate dalla giurisprudenza più quando io ho fatto anche qualche tesi su questo argomento e poi in quali casi poi effettivamente viene riconosciuto l'errore l'errore inevitabile
L'articolo due ecco l'articolo due anche prima Madness e poi anche Canzio sollecitavano la riflessione sull'articolo due forse sull'articolo due c'è bisogno di un intervento del legislatore perché qui c'è la sentenza duecentotrenta del due mila e dodici che sul punto mi pare rappresenti una pietra tombale e poi sul piano procedimentale
E devo dire che sul piano procedimentale mi convince molto la riforma Orlando e quest'idea di costruzione prima diceva la Presidente
Cassano costruzione dialogica del del precedente mi convince molto la riflessione sulla motivazione lì però la motivazione
Siete giudici di Cassazione so quante motivazione quante sentenze avete incarico
Allora la logica della motivazione significa un'attenzione significa tempo
E sono tutte prospettive che rispetto al piano nazionale dell'esistenza resilienza mano esattamente in direzione in direzione opposta però credo che l'elemento della motivazione sia assolutamente necessario così come credo che sia assolutamente salutare
Il fatto che la Cassazione in alcune decisioni abbia esplicitato le riunioni sezionali
E ben venga le riunioni sezionali c'è un articolo che lo consente e un confronto tra magistrati su quali sono le per i dopo su quali sono le splendide le letture al possesso
Possibili di una di una norma questo apre allora ad un altro profilo profilo più di tipo deontologico prima diceva
La presidente Cassano l'autorizzazione delle sezioni unite per non col bucare la ricchezza argomentativa che si sviluppa nelle soluzioni semplici questo elemento di deontologia giudiziaria
Ed è questo il chiama anche in causa la formazione ecco lo dico la formazione siccome sono docente c'è una formazione che deve essere già sul piano diversità riavvicinare molto al tipo alla all'interpretazione e c'è una necessità anche da parte della Scuola superiore della magistratura
Di potenziare di potenziare questo profilo e un ultimo cenno lo faccio al versante della legalità della pena
La giurisprudenza della Corte costituzionale era sempre stata molto rigida no si era sempre vincolata al terzo in comparazione esserci e solo in casi di manifestare irragionevolezza interveniva invece con il superamento dell'inverno brigate tutto tutto è cambiato però attenzione che fin quando il superamento l'intervento lo fa la Corte costituzionale abbiamo ancora un intervento che centralizzato
Mi preoccupa invece molto di più mi faceva accenna già questa mattina il presidente Lattanzi
E il problema dell'applicazione del principio di proporzione laddove ci sia e anche oggi pomeriggio Zagrebelski ricordava questo problema quando abbiamo un sistema a sanzionatorio a doppio binario
E la valutazione della proporzionalità complessiva del trattamento sanzionatorio degna rimessa
Al giudice al giudice di merito che potrebbe addirittura arrivare a non applicare una delle due sanzioni perché ci sia stata la sanzione amministrativa particolarmente particolarmente pesante per questo non mi convince la sentenza
Che richiamava anche prima la professoressa Pellizzon è e la sentenza della corte di giustizia dell'otto marzo del due mila e ventidue perché questa ci dice
L'articolo quarantanove principio di proporzione deve essere un principio di applicazione diretta ecco allora che forse e qui chiudo la nuova quella che chiamiamo la nuova legalità riesco a concepirla molto di più quando ci misuriamo con l'interpretazione del contenuto delle norme Martens e dei precetti mi preoccupa molto di più quando interviene sulla sanzione perché in questo caso credo che il sì che il legislatore dovrebbe intervenire e dare delle indicazioni al giudice perché non è pensabile che il giudice posso determinare sulla base di una valutazione di proporzionalità l'abbattimento del minimo edittale previsto dal legislatore
Sì
Grazie professor Pellissier Erroll assunse intervento conclusivo sembrerà costituisca una chiusura eccellente ed edile del livello altissimo dei lavori della giornata per cui ringraziamo ancora una volta con un applauso il professor Palazzo il professor Bartoli
Grazie a tutti e buon rientro