L'intervista è stata registrata martedì 13 settembre 1994 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Dini, Governo, Ministeri, Pensioni, Previdenza, Riforme, Tesoro.
La registrazione audio ha una durata di 8 minuti.
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giornalista
Giovanni Buffa giornalista esperto di questioni pensionistiche buffa lei piuttosto sorpreso per il modo in cui si sta si quando il dibattito intorno ad un tema così delicato che investe gli interessi di milioni di famiglie che cosa in particolare
Le sembra carente nell'analisi che viene fatta dalla maggioranza e dal governo ma
La cosa che mi ha più impressionato per la verità è stato ascoltare l'intervista del ministro del Tesoro Dini autore
Visione quando con l'intento di rassicurare i pensionati ha sostenuto che non sia giusto dare ai pensionati la scala mobile
E peraltro i pensionandi non hanno mai avuto con la scala mobile ma che sia giusto secondo il ministro
Di corrispondere alle pensioni l'adeguamento all'inflazione programmata ora nel mentre si accinge a fare una riforma rigorosa Niguarda e pensionati ministro ignora che quello che è l'unica dice è già legge dello Stato perché con la riforma Cristofori due anni fa
è stata appunto stabilito che le pensioni vengano adeguate soltanto all'infrazione al tasso di inflazione programmata per di più debbo aggiungere
Che da quando è in vigore questa legge questa adeguamento non è stato mai coristi so attraverso una non lo slittamento all'altro e dal maggio novantatré che nessun adeguamento che ne fa c'è di più che per le pensioni al di sopra del milione
Già la legge Cristofori prevedeva una riduzione anche rispetto all'allarme inflazione programmata e che vuol dire Pavel programmato la riduzione delle pensioni tutti tutti gli anni
Questo che preoccupa appunto che il ministro del Tesoro ignori addirittura una legge che è già in vigore quindi non so dove attiva a parare buffa e il governo si pone l'obiettivo
Di riuscire a risparmiare almeno otto mila miliardi da questo settore de sembra credibile praticabile sede ci si riferisce
All'intero settore pensionistico cioè comprendendo anche il settore pubblico
La cosa può essere praticabile se si riferisce soltanto all'INPS lo si voti a è soltanto comprimendo nuovamente i diritti dei acquisiti che si dice che si vogliono rispettare cioè stia facendo slittare ad esempio come se ha detto ancora una volta questo muso adeguamento di cui
Parliamo e che praticamente significa un impoverimento delle pensioni in atto di tutte ma in particolare di quella al di sopra del milione senta intanto in questi giorni c'è una corsa all'
La prepensionamento proprio per evitare la scure
Del governo ecco questo è un fenomeno che deve preoccupare i quali tipi di riflessi può avere certamente preoccupante preoccupante soprattutto
Nel settore pubblico dove viene più facile ottenere la pensione con pochi anni di contributi ed effettivamente un settore che che ha bisogno di una correzione perlomeno in in futuro per portarla alla stessa stregua delle dei privati i quali non possono andare in pensione ma io ricevo parecchie lettere appunto occupandomi di una rubrica diverso genere di pensionati che e cioè di pensione indi
Che esprimono preoccupazioni che mi sembra molto serie per esempio non c'è perché ci sono persone che hanno già contribuito per trentaquattro anni e dieci mesi e e che vi si trovano di fronte alla prospettiva che questo che si faccia slittare il loro pensionamento di cinque anni ora se lavorano è un è un danno indubbiamente per i giovani che aspettano dei vini di entrare al loro posto ma se non lavorano significa impone il pagamento dei contributi volontari per cinque anni e non vedo come possono pagare il PCI contributi che sono piuttosto alti per cinque anni persone che non lavorano più e quindi privare che quando si parla di diritti acquisiti esistono anche i diritti di questi casi che si sono
O dei casi limite in teoria
Ma sono riguardano decine di migliaia di persone ecco queste condizioni e prima facevo riferimento alle pensioni baby poi ci sono anche delle aree di grandissimo privilegio la Banca d'Italia il fondo il parlamento la Consob ecco per tutte queste lo stesso Ministro Dini che tratto gode di un'ottima pensione che supera gli undici milioni chiede che si intervenga con credo sia un criterio di giustizia si è un criterio di
Ovviamente di giustizia ma fino adesso tu tutte le riforme che hanno fatto hanno toccato tutti i settori meno questi che lei dice giustamente che sono privilegiati anche perché
Contrariamente a tutti gli altri lui pensionati dell'INPS euro o di altri attori percepisca una pensione pari qualche volta addirittura superiore all'ultimo stipendio il che non è
Evidente in ente una facoltà che hanno tutti gli altri cittadini ma ripeto io sono piuttosto scettico che si inciderà su questo settore o se lo si farà lo si farà a me modo minima da da che cosa
Nasce il mio scetticismo
Addirittura da una dichiarazione la Presidente della Camera Pivetti tra la quale parlando del recente aumento che si sono varati i deputati ha parlato bene di quella meglio non parlare perché tanto quello è solo un adeguamento all'Istat ma l'adeguamento all'Istat gli altri ai pensionandi non è stato dato e e i deputati è stato dato su tutto loro sull'ammontare totale de delle loro retribuzioni cosa che non avviene in nessun settore nel privato neanche pubblica buffa un'ultima osservazione
Mi sembra che tutti riconoscano la necessità di un riordino di questo settore altrimenti tra qualche anno rischiamo diciamo la bancarotta e l'impossibilità di pagare le pensioni siano esse privilegiate o sociali
Eccetera
Però è già in atto una ideologizzazione dello scontro per cui c'è l'annuncio di scioperi generali di ostruzionismo
Il governo anche mette diciamo un po'del anche del suo per fomentare questo e io non voglio entrare in questioni politiche di
Di questa necessità di riformare il settore per evitare il crack della
Dell'INPS se ne parla da anni e ogni due anni erano in media fatto il calcolo si appresta a una riforma che è sempre un taglio praticamente e non si sa mai quando si finirà
E certo il problema c'è ed è forte però non bisogna dimenticare che i settori per il giardino sono soltanto quelli che lei ha nominato ce ne sono degli altri che sono frutto del clientelismo dieci mila miliardi di deficit della gestione coltivatori diretti sono frutto di regali che praticamente lo stato affatto nel corso degli anni e che influiscono sul deficit INPS
E giustamente l'INPS sottolinea che bisogna separare l'assistenza dalla previdenza la previdenza è qualcosa
è è un ma retribuzione differita viene trattenuta oggi al lavoratore per ridargliela dopo ho quarant'anni viceversa
Ci sono delle cose che che non rispondono a questo principio che non sono soltanto quelle che vanno a beneficio dei lavoratori tipo il corteo dovrei diretti o altre gestioni passive che che vengono Carrey equilibrate dei lavoratori dipendenti mentre dovrebbero essere casomai riequilibrati da essendo assistenza dalla fiscalità generale ma vi sono
Anche settori industriali che beneficiano di questo la cassa integrazione che dipendente l'anno scorso ha visto tutte le grandi industrie ricorre vi abbondantemente grava sulle imprese fa parte del deficit dell'INPS questo non si discute non si parla di tagliare per esempio sulla cassa integrazione perché la cassa integrazione per esempio è una cosa che esiste soltanto da noi negli altri Paesi c'è l'Inter la disoccupazione che pagata dalla fiscalità generale come paracadute sociale mi sembra quindi che le idee non siano molto chiare si parta sotto tanto per l'idea di tagliare da qualche parte trovare dei soldi e non è un lo spirito d'una vera riforma che risolva il problema almeno a mio modesto avviso
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