Giornata per la libertà di stampa. A fianco dei giornalisti russi indipendenti e dei reporter in guerra

Buongiorno a tutti benvenuti a nome della Fondazione gare in gonnella Giardino dei Giusti di tutto il mondo di Milano
L'ultima volta che eravamo qui in questo luogo abbiamo celebrato il sei marzo giornata dei giusti il decimo anniversario della Giornata europea dei Giusti
E l'abbiamo fatto ricordando tra le altre figure anche una figura molto importante quella di viene Ginzburg
La guerra era appena cominciata era cominciato da qualche giorno e dalla dalla Russia c'era arrivata la la notizia dell'aliquid azioni di Memorial
Erano giorni particolari adesso il il conflitto sta sta proseguendo purtroppo a che le le le ripercussioni nella nostra nella nostra vita quotidiana e oggi tre maggio ci ritroviamo qui per una ricorrenza acquirente diamo veramente molto
Oggi celebriamo la giornata per la libertà di stampa e di espressione e abbiamo scelto proprio quest'anno di farlo ricordando e celebrando e ascoltando le voci di chi industria oggi a non non può parlare non può raccontare la verità
In Russia sappiamo la parola guerra è vietata ai professionisti dell'informazione
Parlare del conflitto causa può causare una reclusione fino a quindici anni d'altra parte anche in in Ucraina sul fronte raccontare quello che sta succedendo non è certo non è certo semplice
In questo luogo camminando tra incipit del Giardino dei Giusti ci sono Diversi giusti per l'informazione naturalmente Anna Politkovskaya ma come abbiamo ricordato anche lo scorso anno abbiamo anche figure come Samir Cassirer Hrant Dink gli Hawks Oboe
Era il Badawi che tra l'altro è stato recentemente liberato dalla sua prigionia e questo ci ha fatto veramente veramente molto piacere ricordiamo che Badawi era stato condannato in Arabia Saudita a a mille frustate oltre che al carcere cinquanta delle quali erano state gli erano state date
Iniziamo la mattinata con i primi saluti che sono quelli di Elena Buscemi presidente del consiglio comunale di Milano
Buongiorno
Bene l'anagrafe
Buon giorno e grazie alle precedenti missive alla direttrice in centro a leggere una discreta fetta Flamigni al direttore Molinari ai giornalisti alle giornaliste a tutti gli ospiti presenti
Tenevo e tengo veramente molto a questa giornate a questo incontro con voi
In un luogo così carico di significato per il mondo libero
Direi che non c'è un posto migliori questo in cui ricordiamo i giusti limiti del mondo per celebrare la giornata mondiale dà libertà di stampa
E sostenere la voce libera di chi fa informazione correttamente oppone il proprio dissenso al regime di Putin
Sostenere quindi il vostro lavoro e sostenere la popolazione ucraina dare voce e a raccontare in modo onesto quello che sta avvenendo carina in in creme nel mondo
Per le istituzioni e il mondo libero è un dovere civico morale e politico
Lo era già prima quando quello di Putin era uno dei moltissimi regimi che soffocava una libertà di stampa lo è ancora di più oggi
In Russia altrove anche in Italia perché nessun dibattito pubblico immune soprattutto in tempo di guerra dall'inquinamento della propaganda e dalle false notizie
Il vostro lavoro quindi è tanto importante quanto complicato e poco conta se nel farlo si può incorrere in errori quello che conta è l'onestà e il coraggio con cui lo fate
Un coraggio che in altri tempi ha distinto diverse voci e firme della Russia sovietica prima e putiniana poi ne ricordiamo quindi alcuni qua al Giardino dei Giusti come Anna Politkovskaja Andrej Sakharov avevi Vasilij Grossman
Che hanno raccontato e fatto capire al all'Occidente
Anche regalando pagine memorabili di letteratura cosa voleva dire vivere oppressi in quelle condizioni
In questi giorni in Italia si è molto dibattuto di informazione e della qualità dell'informazione
Proprio Repubblica ha pubblicato una ricerca sulla percezione di autorevolezza e affidabilità che i cittadini attribuiscono ai media italiani ed è questo piatto il caso dei talk show e dei loro ospiti
Quindi non è questo luogo per entrare diciamo nel merito di questo dibattito ma quello che conta a differenza di quello che avviene sicuramente come i luoghi come la Russia o in altri Paesi che in Italia abbiamo un giornale un giornalismo per lo più sicuramente onesto
Certamente di qualità migliorabile perché appunto sempre bisogna migliorare ma un pluralismo garantito dalla possibilità di accedere a innumerevoli fonti di informazione
Abbiamo una Costituzione è un articolo ventuno e questi rimangono dei fatti indiscutibili non possiamo cullarci nel sicuramente e dobbiamo invece lavorare per migliorare e difendere quello che nel nostro Paese ha ottenuto ribellandosi dal nazifascismo ma dobbiamo anche riconoscere le nostre conquiste per apprezzarle e custodirle
E io credo che iniziative come la giornata di oggi servano anche a questo quindi grazie a tutti voi e grazie ai giornalisti liberi per il vostro lavoro
Grazie grazie mille la presidente Buscemi ora lascerei lo spazio appunto a a chi rappresenta in Lombardia proprio i i giornalisti della stampa
Stiamo infatti molto contenti di aver avuto per questa iniziativa l'appoggio e il sostegno dell'ordine dei giornalisti della Lombardia e quindi chiamo qui a raggiungermi lascio la parola al presidente dell'ordine dei giornalisti della Lombardia Riccardo Sorrentino
Ferracuti solo io sono io che ringrazio voi per l'invito a questa splendida iniziative ma io avevo preparato altro discorso però c'è il discorso sulla libertà di stampa in generale in questi momenti difficili
Lo trasforma nell'articolo pubblicato sul sito sull'ordine generalisti io credo che oggi sia necessario restare sul concrete sull'attualità e dare una risposta all'Olgiata la libertà di stampa a Sergei Lavrov il ministro degli esteri russo Della sua intervista a zona bianca la propria ha detto volgari falsità e allacciato messaggi politici inaccettabile per la nostra Repubblica e quindi per tutti i cittadini italiani dipendentemente dalla loro opinioni sulla guerra
E sulla politica estera del nostro governo
Era prevedibile del resto ricordiamoci che la prova e uomo politico di un Paese straniero che da tempo si è dichiarato avversario del nostro sistema liberaldemocratici
L'Italia però non pulisce con quindici anni di carcere chi pubblica informazioni sgradite alla rigide o il mondo pur e la nostra forza
Mentre quelle sanzioni mostrano tutta la debolezza della Russia
I giornalisti italiani cerca dove pubblicato le notizie e quell'intervista era piena di notizie
I giallisti italiani quelli bravi almeno liberali un secondo dopo sono scattati alla ricerca della verità sostanziale dei fatti
E l'hanno riferita contestualizzando e hanno subito individuate criticato le minacce inaccettabili contenute nelle parole di Labaro
Questa è la democrazia liberale questa e la nostra forza
A chi ci dice che quell'intervista non si doveva fare
Ne possiamo dire che non cede interviste un'intervista che in un Paese libero non si possono e non si debba fare
Collocando però ogni frammento in un quadro che permette a ciascuno di farsi un'idea di quello che accade
Io spero che l'intervista all'altro con la puntata di giada bianca e la reazione della stampa italiana tutti alle volgarità del ministro arrestino al centro dell'attenzione vengano studiati analizzate anche delle scuole del giornalismo per insegnare come un approccio libero
E professionale permette di trattare un materiale così incandescente
E anche a sollecitarci a fare ancora meglio in futuro grazie di tutto e buona continuazione
Grazie mille il presidente Sorrentino e ne stiamo anche molto contenti di aver raccolto l'adesione il supporto dell'Associazione stampa estera in Italia un'associazione che raccoglie più di quattrocento giornalisti da tutte le parti del mondo
Ne abbiamo raccolto messa il messaggio della della stampa estera sia da Roma che da Milano
L'abbiamo pubblicato sul nostro sito sito di carico it punto carico punto netta lo stiamo condividendo sui social network escono parole di di speranze anche del senso del significato di cosa significa Ozzy la libertà di stampa e soprattutto quale la responsabilità ma anche l'orgoglio in qualche modo che i professionisti dell'informazione hanno e devono avere nell'avere la possibilità di di raccontare quello che succede e le parole le le i fatti che costruiscono la storia
Di tutto questo e del significato della libertà di stampa ma anche di che cosa significa parlare di giornalismo indipendente e di libertà di espressione in un luogo come questo chiediamo appunto di di parlare di di tutto questo alla presidente della Fondazione Cariplo Gabriele Nissim
Grazie a tutti
Perché questa manifestazione Giardino dei Giusti nel giro della libertà di stampa a sostegno di giornalisti indipendenti
Io credo
Che da un punto di vista morale abbiamo avuto un ritardo perché ne abbiamo guardato giustamente aiutare uniti che lottano per la loro indipendenza e alla libertà
Ma non abbiamo manifestato la stessa forza nel sostenere quanti lottano oggi russi H e la libertà e la democrazia perché non c'è soltanto una guerra un'aggressione all'Ucraina
Ma oggi esista una guerra particolari in Russia con tutti col contro tutti coloro che cerca di raccontare la verità al popolo russo e per questo vengono repressi nelle redazioni dei giornali
Ma anche nelle strade quando esprimono la loro
Protesta
Io credo che noi siamo stati molto in ritardo nell'ascoltare le prese di posizione di memoriali per ritrovare la Gazzetta ricordo fra tutti
Anna Politkovskaja che ci mettevano in guardia contro la degenerazione del sistema di Putin
Che voleva riportare indietro le lancette della storia ritornando ai confini dell'impero sovietico Erice costruendo ancora una volta un sistema totalitario
Siamo stati in ritardo nel comprendere come la battaglia per la democrazia dopo le grandi speranze dell'ottantanove abbia fatto un grave passo indietro in Russia
E quanto succede oggi in Ucraina e la manifestazione più evidente che la Russia non ha paura dell'Ucraina per il suo ancoraggio all'Occidente ma perché il sistema di Putin teme il contatore della democrazia al suo interno i gerarchi del trentesimo anno temo non tanto la NATO come si vuole far credere ma che una mai Dunn del due mila quattordici si possano manifestare anche un giorno a Mosca
Una grande giornalista di Repubblica Rosellina Balbi usato un termine per descrivere il capovolgimento delle opinioni
Parlava di parole malate che stravolgono gli avvenimenti e vengono usate a tante per confondere la realtà
Una
Un esempio straordinario di chi compie questa battaglie contro le Pavone malate e dato dalle splendide donne che sono con noi oggi gratinati in centro la direttrice di Medusa Rizzoli sventola prima di Novaja Gazeta
Quali sono
Quali sono le parole malate che distolgono gli avvenimenti un'aggressione ad un Paese diventa un'operazione militare come se fosse un'esercitazione
Un attacco alla sovranità la libertà di un Paese diventa un'operazione di Bennati Titti azione
E quando si pronuncia questa parola è terribile tutto diventa legittimo perché lotta perché quando si lotta contro i nazisti non c'è via di mezzo rischia di sfuggire a distruggere
E oggi si è giunti a rettangoli emanati più terribile che colpiscono tutto il mondo ebraico
Il patriota ebreo tedeschi viene presentato come un un po'tettoie dei nazisti e lo e poi si dice addirittura che i chiude avrebbe avuto del sangue ebraico io credo che questa è la più grande manipolazione della Shoah che è stata creata in Europa nel dopoguerra
Il nazismo è nato per colpa degli ebrei pensate quello che viene detto no sono parole terribile
Io credo che i giornalisti russi che sono oggi impegnati in questa battaglia controllo
Per la verità contro la menzogna pieno ci ricordano un po'quello che fu l'appello che il quattordici febbraio del mille novecentosettantaquattro Alexander sorge misti in chiese che venisse fatto circolare del Paese
Il documento allora invitava i cittadini russi adottato nove codici di comportamento vivere senza menzogna
Lo scrittore uso sosteneva l'uva con molta meno viaggi con la situazione di oggi che poiché non era possibile esprimersi liberamente e godere delle libertà democratiche individui avevano approva la possibilità di fare sentire la propria voce
Rifiutandosi di avallare le bugie del regime e allora sorge indistinti diceva
Questa è la chiave da nostra liberazione una chiave che abbiamo trascurato che pure tanto semplice accessibile
Il rifiuto di partecipare personalmente alla menzogna anche se ricopre ogni cosa anche se domina dappertutto
E possibile lottare contro la menzogna perché la menzogna di idee Sensi ci se noi la rendiamo parte della nostra vita se noi eliminiamo la menzogna nostra dite la menzogna terre
Io credo che quello che fu questo insegnamento appunto di Sogemi si con questo manifesto e molto importante anche o per l'oggi perché oggi in Russia e c'è una grande battaglia per la verità contro la menzogna
Io però sono ottimista
E sono ottimista ricordando un po'quello che fu uno le parole di un grande scritta giornalista prima e scrittore che era bassi di cose vanno il quale disse una cosa molto semplici disse certo
I dittatori totalitari possono far creare delle macerie
Possono mettere in prigione e possono chiavi cullati campi di sterminio però una cosa non possono fare e non riusciranno mai a farlo non possono i questi dittatori non possono incrinare lo spirito
Annerita libertà che esiste nel cuore di ogni uomo e questo punti non riuscirà a farlo perché da annerita libertà vincerà in Russia
Io credo che noi abbiamo un grande compito ed è questo anche uno dei messaggi più importante di questa manifestazione noi dobbiamo creare un ponte morale
Tra quelli che sono gli ucraini che lottano
Per la sovranità e libertà la libertà oggi nel non del loro Paese con le voci libere con le le voci plurali con le voci della democrazia che oggi ci sono in Ucraina cioè noi usciremo
Dalle macerie di questa questa guerra quando si crea questo spirito comune
Tra chi lotta per la democrazia a Mosca e chi lotta per per per la libertà e la sovranità del suo Paese in Ucraina io credo che questa è la mediazione che noi dobbiamo immaginare e dobbiamo questo diciamo il senso di di questa manifestazione
E io credo che noi ci impegneremo con tutti i giardini con diari poco il lavoro che facciamo nelle scuole
Per dare voce a tutte queste voci libere che esistono oggi in Russia e che sono un esempio morale e che rappresentano la speranza per il futuro quindi io ringrazio le giornaliste che sono qui oggi
E che ci hanno fatto questo ghiande regala venendo da Mosca e e vedendo da ricapiterà strano e grazie
Grazie mille al presidente di Gariwo e sicuramente appunto sono sono parole importanti che da questo luogo possono possono risuonare ancora più forti
Perché davvero questo il il nostro compito oggi dare veramente dei dei messaggi a me è stato forte che parla dada un luogo come il Giardino dei Giusti che un luogo di memoria e di responsabilità civile prima di tutto
Oggi ne siamo molto contenti anche di avere tra gli tra i nostri ospiti anche chi in Italia Steel si occupa di diffondere l'informazione non solo di quello che sta accadendo
In Ucraina e cioè il il direttore di Repubblica Maurizio Molinari siamo veramente contenti e onorati di averlo qui e quindi lascio a lui la parola prima di ascoltare incontrare le le giornaliste
Grazie grazie di questa occasione grazie di questo invito in una giornata così importante grazie al Giardino dei Giusti
Il compito straordinario che svolge nella preservazione della memoria e della responsabilità come è stato giustamente detto grazie a Gabriele Nissim per le parole profonde anche quelli le ricordo di Rosellina Balbi che l'uscita appena consegnato
Perché è importante oggi parlare di ossia la presenza di due formidabili giornalisti alle quali diamo il il benvenuto nella giornata nella giornata della libertà di stampa fondamentalmente perché sono in corso tre conflitti differenti che si sovrappongono il primo conflitto è quello che noi vediamo in Ucraina dove la vittima è un l'azione aggredita
Il secondo conflitto è quello che noi vediamo in Russia dove ancora una volta la vittima una nazione aggredite
E i il terzo conflitto è quello evidenziato dalle parole ieri del ministro degli Esteri Sergei Lavrov dove la vittima la memoria e la storia che cos'hanno in comune questi terreni conflitti
Fondamentalmente la negazione dell'identità l'aggressione all'Ucraina si basa sulla convinzione da parte di un li deve valutare depresso gli stretti collaboratori
Che l'identità ucraina non esiste dunque non abbia diritto esiste una nazione sovrana e democratica da trent'anni con una storia antica quanto quella della Russia
Medesima la negazione dell'identità dell'Ucraina
E la spina dorsale dell'aggressione a questo Paese
L'aggressione alla Russia avviene sul piano delle libertà negare a una grande nazione come la Russia la libertà di espressione obbligare i cittadini russi pieni in particolare i responsabili dell'informazione a un rigido codici di comportamento e di scrittura significa aggredire non solamente la libertà di tutti noi ma soprattutto la libertà e l'identità di una nazione che con coraggio resistito al all'oppressione sovietica e prima ancora si è rivoltata contro l'oppressione zarista
E poi c'è l'aggressione e la libertà di tutti noi
Che avviene sul piano della memoria quando si tenta di riscrivere la storia
Sostanzialmente banalizzando la più grande tragedia dell'umanità che è stata il nazifascismo significa volere ridefinire la storia piegare la storia ai propri bisogni politici alla propria ideologia noi ahimè abbiamo visto questa caratteristica già all'opera durante gli anni dell'Unione Sovietica
Voglio ricordare quanto fu difficile far ammettere all'Unione Sovietica che ad Auschwitz la maggioranza delle vittime un ebreo perché l'idea e che invece non se uno dei patrioti sovietici
Quanto fu difficile quasi impossibile all'Unione Sovietica ammettere che va via tutte le vittime non è un problema perché la narrativa dell'Unione Sovietica che le vittime non era
E quanto fu difficile ammettere l'Unione Sovietica di aver commesso venne solamente con Gorbaciov sulle strade la strage di Khatib il punto vero è che la storia è una prova formidabile
Perché fatta di fatti
Di realtà di e riportando al valore fondamentale del Giardino dei Giusti di responsabilità
Conosce la storia preservarla con la memoria significa mettere le persone dei regimi liberi generale i soldati come questi alberi fanno di fronte alla responsabilità delle azioni che hanno commessa cancellare questa responsabilità cancellare questa memoria significa aggredire la memoria di tutti noi
E soprattutto aggredire le nostre libertà per questo battersi per l'indipendenza e la libertà dell'Ucraina come fanno inesistenti di Kiev
E di Odessa battersi per la libertà dei di stampo in Russia come fanno tanti giornalisti come quelli che oggi abbiamo l'onore di ospitare grazie al Giardino dei Giusti e essere rigidi e intransigenti nel ricordo della memoria dei fatti commessi dall'uomo contro l'uomo sono tre elementi che si leggono in un tutt'uno perché dicono quanto importante oggi perse tutto insieme grazie
Grazie grazie mille al direttore per queste parole
Adesso passiamo appunto ad ascoltare direttamente le le voci di di chi in queste in queste ore in questi giorni ma anche in questi anni appunto ha dovuto comunque affrontare la paura la menzogna il pericolo di dell'oblio e che tutto questo portasse appunto a a dimenticare a mettere sotto scacco l'identità come si raccontava appunto prima il il direttore Molinari oggi abbiamo tutti assieme noi innanzitutto Galina teen Genco direttrice di Medusa che il il giornale diciamo di opposizione al giornale indipendente
Che la direttrice ha fondato nel due mila e quattordici quindi la storia di Medusa una storia che si intreccia in modo molto forte molto importante con la crisi in Ucraina
Appunto un giornale che nasce nel due mila e quattordici
E la cui la cui storia è anche fortemente legata alla storia personale di di Galina che io appunto invito a raggiungermi qui davvero sono veramente onorata di internati poterla presentare che lascio a lei la parola
Do precisa e a a rompevano spesso illustri persino impegnata but sì questo PC né io né Geraci aveva sta scadendo Toia
Tu il gusto a do la scarsa nastro pulsioni a casa e ci prende gusto Agno crescono Aroldo li hanno trovati in Ucraina ma è un monomarca in campo ma eccelse Russkij
Io tecnico-politico spedì un Putin Carmen un po'ai vigna Chrysler spray ma se ci si trova in no a
Oggi c'è una nuova presa
Maya l'ICI preistoria Chazal supremi coi cinque Silvia Bergamo sta i vertici STET risponde Radu cade da tre si schierò esca a coprire quelle credo
I capi da necessità cantiere Dan baci di Avola vuole andare spostato al Nord e da tre Samo Popular Novartis Daniel resi può premono per il caso ischemia IMO indagine cui equilibri Courvoisier indagine nove medie cantore dallo snowboard is fra inizio standard e giornalistiche i sia devo esperienze Pozzo ha avuto il suo qua
I scusi stia vuol simili jazzistici trova giusta Ronga dunque calda diceva no o testi
Al professore
Buongiorno e grazie per questo invito
Buongiorno crea e grazie per quest'invito
Immagino che per l'inizio debba dire io ci sono come è stato detto poco fa Putin nega l'esistenza dell'Ucraina e mi amerà Ucraina mio padre russo e quindi signor Putin con questo nome sta negando almeno una metà di quello che sono io
Come è stato detto la mia storia personale
Si sente adesso
Come detto la mia storia personale
è molto legata a questa vicenda attuale nel due mila quattordici quando l'esercito russo a occupato poi ammesso la Crimea occupato il Donbass io sono stata licenziata dalla mio posto di lavoro
Ed è stato proprio un ordine che veniva direttamente dal Cremlino
E sono andata via ricca per fondare un nuovo
Un nuovo media dei nuovi media nome di indipendente e
Senta
Va cambiato nobile scarpe in Emilia Bova Procina prospicienti Filippi anziché un giornalista
A
La moglie dal tre novembre agli atti producendo abile scoprendo in scalzo oggi quasi mezzo Slobo ne aprì essa età lussuosi Virginia o processo
Quest'anno il premio Nobel è stato insignito a un giornalista russo a un giornalista filippino
Il giornalista russo il capo redattore di nove a Caserta
E
Ha detto delle parole molto importanti ha detto che la libertà di stampa e ciò che muove il giornalista a fare il proprio lavoro
Da venti sorpassi potremmo
No
Eletto usualmente Eugenia spazi ci si chiede
Assistiamo Suraci
Voi le scritta sa contrasti pazza con Act Agra inizio corso Abbundo pregresso vorrà per essere presi Sices
A sobborghi in media drogarsi ripresi
Dottrine Zaccon appena chi entra
A giornalisti a vigneto così da esterni ismailiti spiana
I Pasini Vanis presi de facto Bova di Gina Maya nel su misura
E vediamo adesso queste condizioni quali sono le condizioni di lavoro un giornalista russo
Negli ultimi tempi sono state fatte più di cento leggi questa sono entrata in vigore di cento leggi che limitano a il lavoro i giornalisti russi
I media liberi
Sono soggetti a repressione i media vengono dichiarati agenti stranieri vengono accusati di tradimento vengono accusati di spionaggio e in questi ultimi due mesi del fatto in Russia è attiva una censura militare
Torto il giro di Triuggio un pulcino
NASA Mongelli autentico extra non alzata critico rispetto Puecher io vuol a sarai punti Potenza alterna i rischi storico anni perito agrario no
The deleterie sul ne stima Craxi se non solo il ministro Bondi su uova voi non finestre Mirna consensi Expo
E quello che sta facendo ora in regime di Putin essenzialmente andare indietro sta portando il Paese nel passato e non sta andando avanti questo è quello che fa Putin e i suoi come dire compagni di battaglia sono cercando di bloccare la storia stanno cercando di preferire il totalitarismo vittima di imporre anzi il totalitarismo alla democrazia la censura sulla libertà
La parte stanno ovviamente
Minacciando la pace
E
Un rapporto con il vicino che sia un rapporto di pace anche questo
Non siamo angeli Piero quindi certo il mittente vorrei stagni Ruschi giornalistici sa et quote bowling
Sta sì che stimolasse informarsi duelli a via Prenestina strane né ai clienti Cindy si diceva che li cita voglia diavolina strand mediante solo il giornalista si celasse Duilio bustine Widzew che questi strani tomo sta nutrire sì i gusti otto ce li avessero doppia anziché
E le prime vittime di questo regime sono proprio i giornalisti russi
Cento testate sono state dichiarate agenti stranieri
Settanta questo incontro nell'ultimo anno settanta persone fisiche sono state dichiarate agente straniero
Centinaia di giornalisti sono andati via dalla Russia perché in Russia
Possono rischiare fino a quindici anni di reclusione
Muti pronti ci sono primo il diapason is the prezzi tirolesi andavo Palizzi questi strozzature di Rocca fattori prima si dà curda Guarini mi scalzo per il crac Spence lavora
Quindi ci troviamo sulla soglia di tempi molto duri e vorrei a questo proposito citare un politico del ventesimo secolo che ha detto parole molto importanti
Mica caparbietà ignara incerti mica vuoi parare Cennini fatta in immise Nencini lì sul muso sto proprio senza suoi raccolto
Nessuna vittoria definitiva nessuna sconfitte definitiva e bisogna solo affermare il coraggio di avanti di affermare le proprie azioni pessima grazie
Grazie grazie mille davvero strano
Grazie strada veramente parole che colpiscono e di farlo fanno capire quale sia la la realtà e anche la la gravità della questione parole che possono portare in carcere che possono portare agli arresti parole e atti che possono portare a questa soluzione lo abbiamo visto anche nelle prime fasi del del conflitto dell'invasione dell'Ucraina l'abbiamo visto quando tante persone hanno manifestato nelle strade delle città russe e li abbiamo visti arrestati abbiamo visto indiretto agli arresti di di giovani gli anziani solo perché avevano chiamato la guerra con il suo nome
Oggi abbiamo un'altra ospite straordinario insieme a noi
Una una delle firme di Novaya Gazeta il giornale appunto del premio Nobel murato fu di Anna Mura Politkovskaja affinché appunto era invita una donna straordinaria che appunto abbiamo il privilegio di di avere con gli ospiti di conoscere di aver conosciuto e di di appunto di di ospitare in questa mattinata
Abbiamo una donna che si è occupata per anni dei diritti umani in Russia del del sistema giudiziario di di di Putin ha scritto anche per Castelvecchi in edito da Castelvecchi nel due mila diciannove un libro molto importante che si chiama gli innocenti saranno colpevoli appunti di un idealista la giustizia ingiusta nella Russia di Putin
Sto parlando di Zaia Svetonio fatti appunto invito chi ha raggiunto basso
A dovrete o Previti anche ad uno status magistratuale più a Ischia o il cinema fanno Anna Sterne facilissimo infetta un pre crac scampo Sardou
A saggio Oprah ritmica figlia proprietario
Scusi Pubblico ordinario sia prima casa se ogni stesse
I gli agriturismo Ascoli
Israele si tabù da quel Nardi Lilliput spetta Muster Iaia Forte Vahidnia
Questa mostra permanente stessi Chasse il maschio voi
A nome di motion pria Crespi proprio omonimo son pria che esprime amarezza ma squame avanti indiano laddove gli attrezzi va appuntati IPA Tomoya da stava anche perché ci sono previsti ingressi inizio però partorì Button primo Pezzotta il sette chi SGS
I effetto stava stava espressi
A attrezzi
Agnes Series che resti a ingegneria potete aiutarmi resti Series questa user età tosto ogni aggiunge che attraversa annessa
Buongiorno
Sono molto commossa ed emozionata per essere qui oggi in questo posto meraviglioso il il Giardino dei Giusti ringrazio quindi il destino ringrazio quindi tutti quelli che mi hanno permesso di essere qui oggi sono venuta da Mosca è stato un viaggio molto lunga durato due giorni
E perché come sapete da Mosca non si può raggiungere l'Europa con un volo diretto Mosca Milano ma sono tutt'andare fino ad Abu Dhabi epoca dovuto dormire nel rapporto e poi sono finalmente arrivata qui
Area rimasto alla russa vorrei capire rispetto all'Unione Sovietica la Russia totalitaria dell'Unione Sovietica e che non c'è più la cortina di ferro
A non ci si voglia mai sopra i rischi che esse accettavo stop de Paris verosimilmente Inzago tipici ansie stavo del PSE Casorati vincesse la sommità itterizie romana
Agli affezione espressi trasferta saprai Smith Aktion Peters pricing
A Cagnes età precristiana nel pricing riparazione o Scary Spice viene Anton pubbliche si sta i columnist sesto episodio Pumas depressi i ben permessi sia straziato certezze dal giornalista
E oggi come tutti sapete siamo qui in occasione della Giornata internazionale per la libertà
Di stampa
Diventa di stampa che si festeggia appunto si celebra in tutto il mondo il tre maggio ma che tipo di festa e cosa riguarda una festa
Professionale dei giornalisti dei reporter dei corrispondenti dei pubblicisti economisti di tutti coloro che scrivono sulla carta stampata o su internet di tutti coloro che pensano di essere giornalisti
A ovest prestiti Miniati Micelli Enterprise mi corressi gli altri dicevamo scale Ignazio Honda CV a Cagnes personali Stelio per trarne percepiva esprimersi infelici toste
No passi è giornalista e per precettare travolte si doveva esser far marzo specie una pompa c'è Pisa diciamo Ezio Giove si trovasse fermati schizzetto assisto proprio da riesame anzi AMISOM rispetto eccitante mi prassi da questa evenienza birre in linea sorrisi
E mi chiederete magari se in Russia si festeggia questa giornata internazionale io direi più no che sì i giornalisti sicuramente amano far la festa mano ieri a Bari a fare dei brindisi fare pronunciare di discorsi ma non è in generale quello che vogliono fare lavorare ottenere delle informazioni cercare di aiutare gli altri disco descrivere le situazioni più drammatiche possibili proprio per farle sentire al mondo i giornalisti quindi non preferiscono non a festeggiare i giornalisti russi a preferiscono cambiare la vita preferisco cambiare il mondo
I è il film imminenti impegni Wallis nove Galizzi è alta case attaccato l'ira poteva Anna Politkovskaya Cesca torri questa saturo stanno che impari mi Canini Jervis retta cani
A ed età Saman Cai si è attaccato richiamo non ci quote Sartre dicevo sono volgari siete i e carne siamo Tieste vitalissimo ghanesi e tra essi i ah i chiamando che sale lette grazie dei e-cig dati Savasta spegni resti scosso da resi iscrizione si stia Marensi scopo fra Indro segni Pratchett varie anch'io stanchezza altrui come Degas S.p.A. stalle Pierrot Marta direttrice protestarono goda potrà senz'altro Marta Vidazze nove case prestarci un storia apre Astana ve li volete voi qualche voce grazie spegne propose
A a Napoli e trovai fiscalità concitata classe Vaime spesa terrazze target resistivo vestite che vuole preservare Sat Nas tosto Prescott il selciato Corraini
E questo è il lavoro che ha sempre svolto volano venga sia tale quotidiano per il quale lavorava Anna Politkovskaya in suo onore qui c'è un cippo commemorativo ci poche ho visto per molti anni ho collaborato con nove casi et anche una delle più importanti uno dei più importanti quotidiani indipendenti in Russia
Una un po'ti diano che ha visto morire alcuni suoi collaboratori alcuni suoi giornalisti io ho scritto molti articoli per nome Gazzetta mi sono occupata Sempre nelle condizioni delle del sistema penitenziario russo
Dei tribunali russi della società russa e del rispetto dei diritti umani in Russia ma ho iniziato a collaborare su base regolare con nove a Caserta solo dal primo marzo due mila ventidue
Il ventotto marzo per la redazione di Novaja Gazeta ha ha comunicato che sospenderà il proprio lavoro
Fino alla fine di quella che viene chiamata operazione militare speciale in Ucraina non è questo il modo con cui
Le autorità in Russia ci chiedono di chiamare gli eventi che ha fatto De Luca in adesso a galline CIN CIN casca sale un sesto pressi riposte base ci trattano asserragliato nell'Insinna abbaia nel su misura
Il poco Annalisa agnostica inizi imprescindibili undici tornei segni salisse Miami serie stramazza dei farmaci è comasca voi
Angelica no Doors in meccanica nove Caserta a abbondava in un sistema apre esternalizzare i testi di Schillaci a andavano a pietoso unici sto insomma
A D'Agnese sposò che fai e nel settore nove che esiste questa spezia ritiene questi Cianca
A ripartita se APO CRAI Ignis che parta se Victory li avevo Bouchra IMI è un po'che Spezia per canoni chi i testi esiti di un giocatore presentato il processo che sta per razze in Ucraina
Comunque la linea
Dopo il ventiquattro febbraio in Russia come ha detto peraltro Galina Timocenko poco fa entrata in vigore una mille una censura militare e proprio qualche settimana prima nel giro di poche settimane scusate in Russia son stati chiusi bloccati tutti i media indipendenti stiamo parlando della radio ecco di Mosca
A del canale televisivo attivi avrei Battles in russo e ovviamente anche noi ragazzi età che è stata bloccata dopo essere dopo aver ricevuto un avviso dall'Autorità delle comunicazioni
è stata bloccata nel senso che è stata Jack voleva essere davvero distrutta in un mese i giornalisti di innovare bensì ed hanno comunque continuato a lavorare nonostante questa censura militare e sono stati pubblicati molti reportage parlo ad esempio di quelli di di linea Castrucci anca e di Victoria il rilevare e che sono state in Ucraina
Adesso hanno parlato processati da tanti articoli sull'economia interviste a persone che hanno ad esempio protestato contro questa
Operazione militare l'Ucraina ha mai illustre SNALS Togni serissime inizierà quelli quindici store nei pressi Prestipino Anna invece voi siete a posto annessi crema possibile fisici Citerna stavolta a noi i mezzi abili Prisma me
In astrale neanche endemica così Giovanni Verga rimessi in centro polista mese i giornalisti causa per ripristinare Melina stranieri voglia estera Canesi apre le prime Nasta neanche ante si voglia è stato giornalista equilibrismi almeno a in altra neanche ante anche perché volendo stendo un GR ingressi il cancro varie De Mitri murata affannano dischi primi mira e da poco e Cesana stai dieci giornalisti stamane Oscar da giornalisti un letali
A ingressi paghiamo Steinman rivolgere a volte espressi
E quindi il ventotto marzo per la redazione poi di Novara si era deciso di fermarsi
Ma bisogna dire che comunque questa questo blocco dei giornalisti indipendenti avvenuto in maniera abbastanza graduale e cioè se se è partito tutto dal due mila quattordici
Adesso addirittura quaranta testate sono state riconosciute come sono stati dichiarati agente straniero oltre cento giornalisti riconosciuti come agente straniero e come ha detto peraltro il premio Nobel Dimitri murato ma tanti che riferendosi al fatto che tanti giornalisti avessero lasciato la Russia c'è stato una sorta di aereo che ha portato via tutti i giornalisti via dalla Russia proprio per
Scappare dal regime
A Bari Padova resi scriva essi però se farà esisti giornalista si diceva esser dietetici intervista in grado voce annessi Crema no
Per Galiani c'è fase va NI prossimo giornalista sulle cime svegli ogni diretti decidere nastro vuota carità poi Aristofane giornalista mitosi Ivan godono uncini Trieste giornalista Rusty e deve essere a Itaca dame Stack non LIS set sì squadrista esce spedita arresto giornalista Ivan giocò nove dall'Ariston Paulos mobbing ligneo a venti narcolessia Cafu
I cinesi degni oltre a suo bastione speriamo stress rischio giornaliste decise arrivo indi tonica Misaki stime giornaliste no i giornalisti da Telese va em prove last perché stagni
A Paganini neri peritale siete voi sedie salvo oscuramento
A diamo qui cadono offerti Gato nocivi spegni a casa sulla sua posizione
Come dicevo questo è iniziato molto prima della situazione attuale dal due mila quattordici e poi c'è stato un caso molto particolare nel due mila diciannove
In cui è stato arrestato un giornalista del portale Medusa si tratta del giornalista Ivanka l'uno i valga l'uno è stato arrestato con un'accusa
Ovviamente fabbricata dal regime è stato accusato di spaccio di droga ma poi si è scoperto che in realtà gli erano stati era stata messa della droga
A nello zaino
E questo arresto avuto una risonanza particolare in Russia
E lui ha ricevuto la Solari la solidarietà di tantissimi giornalisti che hanno preso le sue difese e dopo cinque giorni uscì riuscire stato arrestato ma è riuscito a uscire di prigione
E non solo giornalisti indipendenti lo hanno difeso ma anche dei giornalisti
Pro-regime se vogliamo allineati al potere e hanno partecipato a questa campagna di solidarietà per farlo uscire di prigione e queste tre
Ci sono state tre centri quotidiani che hanno pubblicato la copertina sulla copertina una scritta noi siamo in banca l'uno
Ah no presso altri buone ibridi ogni gli edifici di base spiega poco dopo lei rispondono con un giornalista infanzia a fronte di Trieste vai sia nel giornalismo il casistica versante a e Caserta cantore finanziero progressi Ski collegare agli osserva Savannah
Ivan Saffron offre ai piedi a ad Avignone di questo teste nei minimi Ivo avveniva esistono Stone perita Pavel farmaci suoi preferiti dalla strampalata imponga esistono dei processi e le attrici segna strapotere
E poi è successo qualcos'altro perché nel giugno due mila ventuno è stato arrestato un altro giornalista Ivan Saffron alto giornalista di guerra famoso del quotidiano Kommersant quotidiano che finanziato da un oligarca allineato a regime Alisher Cusmano e Saffron appestato accusato di tradimento della patria è stato accusato perché ha è stato con Dacia è stato accusato appunto c'è un processo in corso perché a a
Si diceva che avesse fosse trasmesso delle informazioni a rappresentanti di Paesi NATO il rischia fino a venti anni di reclusione
Insieme passo molte capitoli di storia di Van Gogh nove e Pistoia capita giornalista ora siedono in sei giocatori pensavo aspetti proiezione Carozzi
A io Rizzieri Kantorei logiche minister stavano tre inizia a eterno dai ministri processo tempo giornalista History Ivana Saffron aveva è del ministero a voglio questa coppa stabilimenti Rizzieri ministri paese bene i cagna stati chiesti e giornaliste RAI si stima chiunque invece ci siete voi Ivana Gogol nuova resisti esordio agli stessi ci asseriscono slavo poi i Agnini modo tredici testimoni a ikebana Saffron aveva
Quindi dicevamo la storia di Gallotta è una storia contro la corruzione una storia che
è una vendetta se vogliamo contro un giornalista che parlava della corruzione a negli organi di polizia in Russia invece se vediamo poi la storia di Van Saffron Haff una storia di vendetta dei servizi segreti
Una storia diversa e quindi se comunque si è riusciti a far uscire Ivan Gallo uno di prigione sarà difficile far uscire Saffron a di prigione proprio perché o lo il ruolo dei giornalisti sia indebolito
Ai Vincent pronta a fare Petacco il significa no nei Carc Ivan godono onta ciniche nove Lucas darsene Isnenghi cacche Van Gogh o no fermi a portar Gossamer Corsico
E Saffron altra non ha colpe non è non deve essere accusato di tradimento così come Callun of non era uno spacciatore
Il meccanico azzera Passigli Niene insieme verso l'analista Kluivert caro morsa
Voi l'Ariston Mantova se stare o va Aprilia poi nuovo mosaico o no affetta Asa condono a in farmacia discredito mia praticamente far Massei da cantore crediti clivense Nara e si scusa Weiss
Ah è terza Condon Prini at ancelle Marta i ho segnato invece varie Calisto buone Palermo Saccomanno in lacrime ancora morsa età o cinesi Vieste resisti giornalista
No ogni voce l'ariete un cattolico ogni mossa prezzi Esenin Zancona a ma di sedie ma finisco ma bagni Richichi NASA presa
Gli propina
E poi c'è il caso del giornalista politico Latimer carambole sa che è stato arrestato il ventidue aprile scorso sempre seguendo questa nuova legge sulle Fake music che è abbastanza recente perché è una legge di di inizio marzo di che è stata entrata in vigore inizio marzo e a causa di questa legge ci sono stati molti arresti
Bloody Mary cara morsa rischia dieci anni di prigione e un famoso giornalista che ha partecipato alla all'adozione della legge Marini Ski
Ad Haiti nel coro Musei SICE Asl Napoli settima sconfitta di Cimino
I monca esita ha visti i clienti gli osceni Frabo Demons destinati ai clienti
Gli voglio in alto cita il pressing che presto questo paga Vanni ricchi onera scarsa Paolo otto agosto prese coi che tocca i vini i a Pajetta mo'e Tess esplicita esausto on
Se sia dal Pd tu Na estivo ex Jaca Torresi Cerasi Galindez in circa cattolici voi di questo palestinese
Un vettore sommosse un bel certe è presa con immettono sommosse ma Casazza verso il niente nai tesi nata gente a Mosca ma era scaltro e distesa accosto Prisco testimoniò resti
E Vladimir Trambus appunto rischia dieci anni di prigione forse quindici
E questo perché in America ha diffuso delle informazioni su su quello che succede in Ucraina
Il Luís quindi è una vittima di questa legge perché avrebbe se vogliamo informato la Russia se sta cosa io in questo momento e Galina attinse no che ci troviamo qua
Rischiamo la stessa cosa
I passatemi astenuta Carlos Casas a niente il giornalista del giornalista così opachi prima ucraini Etta ciclici Titina scorecard Aronofsky giornalista
Ma io da papà mamma American Skin giornaliste tanto stesi estremo spezzino possa
L'ultima cosa che vorrei dire che ma vittime della guerra sono stati anche diversi giornalisti per quello che sono almeno quattro giornalisti russi e due giornalisti americani
A ad Nye specchi giornalista affetta Aksana Paolo le analisi è venuta a yen professor tra quota e tre giornalisti cattolica slava scatole Ierapoli dove innesti alla palla ma è meritata Teramo Rambo canizie Hitler vigna et Bashar vascelli Cina dramma sto attenta giornalistica mai sia Caliendo paghi poco credibile
E poi c'è anche una mia collega giornalista Oksana Baudolino Baudolino
Che è morta in Ucraina aveva solo quarantadue anni era una mia collega era mio o redattore mia redattrice nella per la testata in beffa media e questa storia immaginate per me è un vero dramma personale sapere che una collega sia morta in Ucraina
Banco dell'alzata petali vedesse casta invece a questo mai a chi migra prima il nove novembre i statisti idealista e tartaro e Tanzania Technische ITC tristi non è chiara i SIAI realistica
A i Pajetta morsi voi mica gamete faremo accosto Prisco interessi autostop riscontro Ucraini gli ecosistemi vidi specifica quinta serie cantori blitz mosse giuste ottocento Nasi Ignacio estremi in Ucraina
Come è stato detto poco fa è un sito qui in Italia il mio libro per l'editore Castelvecchi
In un libro che ha come altro titolo i gli appunti di un idealista io sono un idealista
Quando parlo della Russia vorrei davvero vedere la luce per il mio Paese
I demonizzare Disma mai avvierà è pegni proposta slava i gesti basa cartone dai ottoniana inserto ed Ezio giornalisti insieme alla dei giornalisti cantori
Ai sciolse future silicato di cercatori usiamo delibera essi cattolica Como estremità come mo'essendo la verità tempeste anzi Francisco
I dove chi mai giudizi su giornalisti ignee mai Ghezzi a proposito malati resisti e giornalisti cantori precauzionale cagiona liste Middle secca giornaliste verserà cartelli indicatori preda USA
A Gavazzi tra romanzo Nyon tubi io mi RAI Siskiyou esili esili casertani Mogol forse sperando inviti disperato
Ok
Quello che vorrei dire inoltre che io credo che le parole
Siano importanti ma c'è qualcosa di ancora più importante ci sono dei giornalisti giovani in Russia che lavorano e anche fuori dalla Russia tanti giornalisti che cercano di fare il proprio lavoro
Tanti sono scappati dalla Russia penso ad esempio anche a mio figlio che il caporedattore Ttb elemento ostile in russo
Penso ai miei figli penso
Ad altri che non sono i miei figli ma da altri giovani che cercano comunque di raccontare una rossa diverso che cercano di parlare diversamente del del nostro Paese
A chi patrimonio concessa capitalistici asma il Paese nove tunisini certi non Sardou stop all'agenzia di interi una Sikabonyi hanno voglia di cosche lì a Vasilij Grossman i Andrej Sakharov
Bontempo mise mai niente nome vogliamo bolognese anzi è giornalista e pazienza se ne avremo la giornalista cartoni risponde alzava il suicidio Cardani era molto evoca i vini cartolerie scorsa il SISMI un canto accanita
Ha inizio prestava espressi in lire
A Pisciotta prendere mezzi i cattolici scusi signor cade da Ismail ma maestra protesa in favore di Dacia canta il carisma poté discese Valdagni Rava protesta gradisse Galgani mezzi incentra
Katia giornalistica Torrio sui polsi Charles cronisti
A gli horror PD amiche varia travolto insieme insidiosi Agnes Vertone
Alta voce sui marcatori soci stimolo vizi Charles resti per la mostra Benigni in modo travolto esso è straniero i cattolica infinite situate anidrasi osé Saragozza Mario e temo del Taro i giornalisti se Major ENI Pellizza tra essi io estiva
E noi ci troviamo qui in questo luogo in cui ricordiamo
Anna Politkovskaya Vassilij Grossman Andrej Sakharov
è importante ricordare loro ma è altrettanto importante ricordare gli altri giornalisti coraggiosi Giovanni che rischiano la vita in Ucraina che rischiano la vita in Russia che in Russia scrivono su internet ma che
Si trovano in Georgia e da lì scrivono si trovano in Europa che cercano di diffondere la verità
E sono dei giornalisti che al momento fanno il lavoro in queste condizioni molto particolari ma sono giornalisti che un giorno torneranno in Russia e avremo questo secondo aereo i giornalisti che li farà rientrare grazie a tutti
Grazie grazie mille abbiamo abbiamo sentito tante parole abbiamo sentito parole come come censura propaganda censura militari addirittura bimbetta
Tutte parole che purtroppo sono all'ordine del giorno a in Russia
Chi della Russia scrive racconta ci racconta tutti i giorni da Nervi e non solo Annaba Festival giornalista della Stampa
Quindi è a lei che adesso la sola parola proprio per per raccontarci che cosa succede come viene raccontato il il conflitto è anche cosa dobbiamo o cosa dobbiamo capire noi qui in Italia ogni volta che apriamo il giornale leggiamo delle notti
Inizia prego Anna
Grazie grazie ma in realtà io penso che la situazione del giornalismo Russia sia stata raccontata molto perché adesso i protagonisti cioè non so cos'altro potrei aggiungere rispetto a chi lavora sul campo e rischia sul campo
Per aiutare alla porta anche noi lavorare perché noi non non rispetti di Russia indi indegnamente esperti di Russia non potremo lavorare se non ci fossero colleghi russi che ci raccontano la situazione
Quello che mi veniva in mente mentre ascoltavo o i Ilia i discorsi precedenti e la profonda differenza perché la parliamo spesso in questi in questi giorni diciamo Russia Ucraina russo ucraino cioè e come se fosse un un insieme che si è rotto no Perron però strano errore
Russia Ucraina sono non sono due Paesi diversi ma sono due paesi che il una Latif la prima differenza che mi viene in mente se ci penso e la libertà di stampa
Quando continuiamo a interrogarci e quando molti russi si interrogano perché la domanda drammatica perché gli ucraini sono diventati democratici dove non ci siamo riusciti
Per che e vero che son due popoli diversi però è anche vero che son due popoli che hanno convissuto per decenni e in alcuni territori per secoli all'interno dello stesso paese dall'interno dello stesso impero che prima era l'impero deliziare poi diventato Unione Sovietica
E la differenza di percorso di questi due popoli e sconvolgente
Si vede molto bene in quella
In quella battuta che fanno che fanno gli ucraini e russi sui presidenti solca quantità di presidenti dell'Ucraina cambiato in trent'anni trentun anni di indipendenza e e sull'eterno presidente
Russo
E le e una delle differenze ovviamente ci sono è un dibattito molto molto ricco ci sono si parla di storia di influenze di geografia su tutti i fattori unite che insistono perché è chiaro che la storia al mondo non è predeterminato ante non da soli al mondo decide cosa sa diventerai però ovviamente condizione
Io una delle differenze principali che vedo se la principale che l'Ucraina c'è sempre stata libertà di stampa
E di conseguenza c'è sempre stata democrazia
Possiamo parlare di libertà di stampa da migliorare Ethiel combattuta ha in mano agli oligarchi possiamo di dire tutto quello che vogliamo così come non esistono né libertà di stampa perfette né democrazia perfette qui da noi come appunto nei stavamo parlando corpo poc'anzi anche rispetto all'incidente con il Ministro degli esteri russo
Però c'è sempre stata e non è mai stata messa in discussione in Russia il primo gesto fatto dalla presidente punti diventato presidente il primo atto per il quale l'utilità dopo il primo atto di e che lui comincia ricomincia la guerra in Cecenia
E il secondo atto importante che fa è quello di attaccare e distruggere e di fatto nazionalizzare il principale impero mediatico indipendente dal Cremlino privato questa è la il il suo primo atto
Il resto è stato una
Discesa una discesa lenta una discesa che a tratti ha fatto pensare come di
Era contavano anche le colleghe
Prima che ci si poteva essere un qualche tipo di equilibrio in una sistema dove non c'era chiaramente libertà di stampa tra una parola grossa
Dove però esisteva una qualche possibilità per i media per i giornalisti di esprimersi e per i lettori e gli ascoltatori di dire di raggiungerli e questa lenta discesa che poi ha accelerato nel negli ultimi anni si è conclusa
E il la battaglia è passata molto dalla libertà di stampa appunto dal graduali chiudere i giornali proibire ai giornali argomenti da affrontare
Perseguitare uccidere i giornalisti
Poi la campagna degli accenti stranieri eccetera eccetera infatti non è un caso che anche un politico comari Xena vale una buona parte della sua attività è stata fare fare i media cioè una stato un'opposizione molto molto particolare molto da molto in e interessante da capire in un mondo di scarsa libertà di stampa fare politica fare opposizione significa innanzitutto provare a fare i media perché altrimenti non è possibile nel nome non è possibile fare politica
Tra l'altro tornando alle guerre la prima guerra cecena
Il il l'unica guerra degli ultimi anni perché la Russia purtroppo fatto tante guerre e tutte più o meno la stessa modalità che vediamo oggi questa e su una scala parte qua integrate per ripeto brutale ma tutti
Tutte le guerre precedenti promettevano esattamente questa guerra che stiamo oggi vedendo l'unica guerra che era altrettanto brutale altrettanto ingiuste altrettanto crudele altrettanto disastrosa anche da un punto di vista militare che però la Russia affermato è stata la prima guerra cecena e la fermata perché c'era una libertà di stampa c'era una televisione
A a libera un'informazione alternativa che ha formato un'opinione pubblica contrari alla guerra quindi la guerra è stata fermata anche perché c'era l'opinione pubblica abbiamo visto nel in ventidue anni il regime di Putin lì e eliminare sempre di più o il ruolo dell'opinione pubblica invertire il rapporto con l'opinione pubblica cioè leciti ascoltare cosa l'opinione pubblica da dire cominciare a produrre l'opinione pubblica tant'è vero che oggi il i telegiornali russi sono fatti in realtà per un solo telespettatore
Cioè devono piacere innanzitutto al committente e si crea una circuito veramente molto
Perverso dunque
Una persona un gruppo di persone decide cosa questi terminali dovrà contare al resto della popolazione e per formare un'opinione pubblica che però diventa poi la loro stessa opinione
Cioè al punto che tratto questo però non bellissimo commento di di Medusa di qualche divide la settimana scorsa mi pare dove sì ci raccontava in un retroscena del Cremlino che il Cremlino rendendosi conto che la guerra in Ucraina non sta andando benissimo e che bisognava in qualche modo uscirne il Cremlino ha paura secondo questa informazioni raccolte da il cronisti di Medusa ha paura di blocco per fermare la guerra perché ha paura che il suo elettorato non glielo perdonerà
E questo e come e la il risultato finale di questo gioco di specchi perché non sappiamo ovviamente oggi non non non ci è dato sapere non è possibile sapere
Quale quota dell'opinione pubblica russa sia veramente a favore della guerra perché chiaramente la situazione di censure di intimidazione e di propaganda fare dei sondaggi anche i sondaggi sono totalmente inattendibili
Però che la maggioranza dei russi fogli alla guerra
Ciò io mi permetto di dubitarne
Se non altro perché al di là di condividere o meno le ragioni perché si era i russi sereno perfettamente conto di quelle che sono le conseguenze della guerra per loro conseguenze economiche conseguenze per il i i figli delle famiglie russe che vengono mandate al fronte conseguenze di non poter più viaggiare creando andare al cinema fare di non poter fare tutto quello che era quel piccolo benessere che molti di quelli che non erano scesi in piazza contro Putin così l'avevano fatto poco per non mettere a rischio quella quel mondo di fragile e scarso benessere che però non avevano mai visto che stavano sperimentando per la prima volta
E
Volevano tenesse tenerselo caro il risultato che che che l'hanno perso quindi vediamo come si che quello che si chiama tecnicamente l'assenza di feedback negativo in un sistema e e definitiva nel senso che il Cremlino prima crea un'opinione pubblica ma artificiale e poi ha paura di andare contro di scontentare quell'elettorato che si è
Inventato
Quindi quello che
Così mi mi mi mi viene da dire été quando parliamo di libertà di stampa di giornate della libertà di stampa di Campania libertà di SAP come se fosse una sorta di di optional una cosa di cui occuparsi ogni tanto la libertà di stampa e la condizione essenziale funzione tra democrazia e in questa tragedia dell'Ucraina e in quella che è la tragedia dei russi che
Delusi che non sono d'accordo dell'altra Russia costretta a tacere e a fuggire l'abbiamo visto molto bene la senza libertà di stampa non è stata un dettaglio un caso o una una un incidente è stata la differenze quello che ha fatto la differenza se in Russia ci fosse stata libertà di stampa non ci sarebbe stata probabilmente questa questa guerra
Grazie
Grazie grazie mille appunto come abbiamo visto parlare di di Berta di stampa non è non est collegabili in alcun modo dal parlare del del conflitto attualmente in corso quindi noi chiudiamo un po'questa
Questa mattinata parlando proprio di del conflitto di cosa sta succedendo di cosa ci ci dobbiamo aspettare e lo facciamo con Nicol Flammini giornalista del Foglio
Grazie
Buongiorno buongiorno a tutti loro usati sono molto contenta di essere qui e soprattutto dopo aver parlato diretta di poter parlare dopo queste colleghe
E molto difficile da fare previsioni in questo momento perché anche tutte le previsioni che avevamo fatto prima dell'inizio della guerra erano sbagliate adesso si alzano tanti cori di persone che dicono bene l'avevamo previsto l'assalto i missili su chi ha le avevamo previsti lo dicono tutti ormai
è è una situazione ovviamente
Che nessuno si sta si stava aspettando davvero infatti molti parlano di ritorno della storia ieri ho avuto l'opportunità di parlarne anche con Zoia e Galina di cosa voglia dire effettivamente il il ritorno della storia in questo momento il ritorno di certe paura che pensavamo ormai di aver seppellito per sempre di poter passare oltre avevamo costruito poi quello che era anche un un ordine mondiale
Diciamo a storico o figlio di una storia completamente diversa rispetto a quella che ci stiamo trovando a vivere in questo in questo momento
Stiamo aspettando con ansia la data del nove maggio perché punto Bari ricostruzione avevano detto che sarebbe stato il momento su cui Putin puntava per poter dichiarare una vittoria arriva questo nove maggio con degli obiettivi già ridotti nel momento in cui a inizio marzo
Disse che lui stava iniziando una una nuova fase della guerra in Ucraina la fase in cui lui si sarebbe due su esercito si sarebbero concentrati nella sulla regione del Donbass avrebbero quella di chi è non è stato una ritirata insomma abbiamo visto rimane Giare le parole di maneggiare la propaganda
Più e più volte rimaneggiate anche i propri obiettivi in questi anni
Leggevo ieri dei dei commenti che raccontavano come sarà questa parata sapete che il nove maggio a Mosca sulla Piazza Rossa in quasi tutte le città russe si svolge questa questa grandissima parata che negli anni è stata un po'anche l'occasione per Putin per mostrare quello che era il suo arsenale per mandare anche dei messaggi alle altre nazioni ecco questa ovviamente la parata sarà anche in più quella di Mosca sarà ridimensionata in altre città non ci sarà
I mezzi blindati ma anche gli aerei saranno molti di meno
Molti per alcuni sono stati distrutti altri invece sono a fronte non abbastanza non agli uomini di prima da portare insomma da far sfilare
Sulla Piazza Rossa quindi il giorno in cui doveva essere la grande dichiarazione di vittoria anche a livello come dire dal livello estetico a livello di potenza muscolare dell'arsenale da mettere in piazza e non sarà quello che che si sarebbe che si sarebbe aspettato
Altre ricostruzioni che vengono soprattutto dall'Intelligence britannica parlano di del fatto che potrebbe esserci una mobilitazione generale quindi che verranno chiamati alle armi non soltanto i soldati seppur di leva ma tutti quanti cittadini che possono combattere in un sacco possiamo come lo eravamo prima dell'inizio della guerra ancora nel campo nel campo delle ipotesi di quelle che possono essere informazioni di Intelligence quando va bene speculazioni quando invece quando invece va male
Per mantenere credo che quello che sta succedendo una lezione molto importante dal punto di vista della storia e dal punto di vista di quello che dobbiamo imparare abbiamo appunto ne parlavamo prima costruito un mondo che così come ovviamente non non può andare
Il presidente ucraino paradigmi rese Lenzi
A
Più volte in più occasioni in tutti i suoi discorsi davanti
Ai Parlamenti nazionali a Bari platee internazionali ha parlato della necessità di costruire un nuovo mondo in cui queste cose questa cosa questa guerra che non pensavamo sarebbe potuta cadere
Bisogna fermarli ovviamente prima che che che accadano che accadano di nuovo quindi anche nell'occasione ovviamente l'occasione che non avremmo voluto bene ma siamo stati posti davanti all'obbligo di considerare come va ricostruito tutto l'ordine internazionale su cui si posa questo mondo ma su cui evidentemente si stava anche formando una Russia un un potere in Russia che non abbiamo capito in tempo ieri ne parlavo punto con le colleghe del fatto che Putin veniva ma fino a pochi mesi prima della guerra Putin era veniva chiamato il giocatore di scacchi ogni tanto lo vediamo ancora così no l'uomo s'tutto il politico talentuoso il giurista
Così veniva chiamato molto spesso ci sta dimostrando appunto oltre al fatto di essere un politico e di aver messo su una Russia pericolosa ma lui che è assolutamente un politico pericoloso me stesso e anche assolutamente inaffidabile e gli manca anche quella dose appunto di scaltrezza che noi occidentali gli avevamo e rispettivamente affibbiato perché ovviamente queste questa guerra avrà delle enormi
Conseguenze non soltanto ovviamente sul Popolo Ucraino ma anche sul sul popolo sul popolo russo avremo alla fine di questa guerra se se tutto andrà bene diciamo sarcasticamente due popoli da ricostruire due nazioni da ricostruire l'Ucraina e la Russia è strano delle ricostruzioni non soltanto ovviamente fisiche ma anche delle ricostruzioni morali delle ricostruzioni emozionali
E questa sarà quando pensiamo alla fine del del conflitto nei pronostici che possiamo fare una delle cose che dobbiamo tenere a mente iniziare a considerare già da ora mentre ci troviamo nel mezzo di un conflitto che probabilmente sarà lungo
Grazie grazie mille anche appunto per questo per questo ultimo intervento anche per gli spunti che che si offre io la ringrazio i nostri ospiti i nostri ospiti ringrazio voi che sapete seguito in streaming ora in in questo momento andremo a terminare in modo simbolico la la cerimonia consegnando dei fiori gialli giallo è il simbolo di questa di questa giornata e andiamo punto a consegnare questi signori a Galina tinge Incorvaia Svetonio e al presidente di carico Gabriele Nissim fiori che faranno poiché posti
Non mi si vede più perché c'è una persona davanti alla telecamera in piedi sul muretto non di silenzio martedì che verranno deposte appunto il sole
Sulle targhe si CP dedicati ad Anna Politkovskaya Andrej Sakharov e Vassilij Grossman
Ancora grazie continuate a inseguirsi e a pensare ogni volta che aprite un giornale a cosa significava libertà di stampa grazie