PNRR obiettivo Giustizia. Il punto sulla riforma della giustizia tributaria

Chi era essere qui oggi anche in questa cornice che veramente molto prestigiosa
Parlare di temi attuali e sentiti nel Paese partecipare ad un dibattito con illustri rappresentanti delle istituzioni dell'amministrazione
Del mondo accademico è un onore personale e di tutto il comitato scientifico del nostro format dialoghi
Ringrazio sentitamente senatore Franco Mirabelli per l'invito rivoltoci e presenterà insomma passerei a presentare gli altri relatori di oggi
Io amo l'onorevole Anna macina Sottosegretario di Stato al Ministero di Giustizia grazie onorevole il senatore Luciano D'Alfonso presidente della commissione Finanze e Tesoro del Senato
Il dottor Vincenzo Carbone direttore centrale grandi contribuenti dell'agenzia delle entrate
Il professore avvocato Gaetano ora Gucci professore ordinario di diritto tributario all'Università degli Studi di Milano nonché presidente dell'Associazione nazionale tributaristi italiani grafiche
Parleremo della riforma della giustizia ed approfondiremo le ragioni di necessità ed urgenza di una riforma strutturale in particolar modo però parleremo anche della giustizia tributaria
Quest'incontro è nato per mettere a confronto esperienze e competenze sensibilità differenti sul tema delle tutele nell'ambito della riforma della giustizia
Siamo tutti coinvolti tutti sentiamo l'esigenza di una giustizia efficace celere indipendente ed imparziale
L'esigenza di raggiungere un sistema giudiziario più efficiente importantissima direi decisiva rafforza il rispetto di diritti la fiducia nelle istituzioni il sistema economico e nello Stato di diritto
Si parla della riforma dell'UDC della giustizia ormai da anni nel corso del tempo si sono succeduti tanti interventi legislativi
Fosse parziali che non sono riusciti a centrare fino in fondo gli obiettivi che accennavo prima sono recentemente le spinte riformatrici stanno trovando un terreno fertile
Il Pnr R lei ha ritenuto necessario ed indispensabile per far ripartire il Paese
Parlare di riforme però ha reso ancora più evidenti le criticità del sistema giudiziario italiano le recenti problematiche venute alla luce all'interno del CSM hanno poi acceso un faro rendendo ineludibile una riforma anche della magistratura
Il nostro Paese a un'impalcatura legislativa e costituzionale solida e garantista tuttavia i cittadini e le imprese hanno una percezione piuttosto scarsa del grado di indipendenza dei magistrati
Altra nota dolente rappresentata dall'inefficienza del sistema GT giudiziario i tempi dei processi sono troppo lunghi in ambito civile il tempo stimato resta tra i più alti dell'Unione
Per il penale la durata del processo risulta eccessiva in particolar modo nel grado d'appello
L'Italia poi occupa le ultime posizioni in Europa per il numero di magistrati
Occorrerebbe aumentare significativamente l'organico della magistratura potenziare il personale amministrativo introdurre meccanismi di flessibilità per smaltire l'arretrato
Nell'incontro di oggi sarà il senatore Mirabelli membro della seconda Commissione permanente di giustizia
Ad approfondire le ragioni di opportunità e di urgenza della riforma della giustizia degli stanziamenti del PM RR vincolati alla sua realizzazione
L'onorevole Anna macina sottosegretario di Stato per la giustizia ci illustra invece i punti salienti della riforma e anche fosse quello un po'più controversi compare di colare riguardo al testo passato alla Camera due giorni fa che si ha perso ad affrontare il vaglio del Senato
Nel Pnr cioè il governo si propone l'obiettivo di intervenire anche sulla riforma della giustizia tributaria da sempre dei fatti considerata la cenerentola della giustizia
E ciò nonostante il contenzioso tributario coinvolte all'un per cento del PIL
Tra le priorità d'azione del governo quindi c'è anche la riforma strutturale della giustizia tributaria riforma che ha l'obiettivo di migliorare la qualità della risposta giudiziaria
Siamo tutti per capire lo stato dell'arte
Dalla relazione finale della commissione interministeriale per la riforma della giustizia tributaria dello scorso trenta giugno due mila ventuno erano emerse due opzioni contrastanti Luna
Si potrebbe definire conservativa l'altra invece un po'più radicale
I ministeri dell'Economia e Finanze della giustizia ne avevano preso atto ed avevano istituito un gruppo tecnico-operativo avente il compito di predisporre entro il quindici aprile scorso uno schema normativo per la decisiva riforma strutturale della giustizia tributaria
Oggi potremmo quindi chiederà senatore Luciano D'Alfonso presidente della sesta Commissione del ministero delle finanze dell'economia quali indicazioni sono emersi dai lavori
Seguirà il direttore centrale grandi contribuenti dell'agenzia delle entrate dottor Vincenzo Carbone
Che ci illustrerà le ragioni e le problematiche relative ad un contenzioso tributario di vaste proporzioni ed i grandi valori in gioco come in quello in Italia il professore avvocato canora voci presidente dell'Associazione nazionale tributaristi italiani infine concluderà l'incontro offrendo alla discussione il suo contributo di accademico e professionista
Io quindi passerei ha la parola il senatore
Mirabelli quindi entriamo nel vivo dell'incontro offrendo un primo sguardo complessivo alla riforma della giustizia con la consapevolezza che l'asse intorno al quale ruotano i cambiamenti progettati nei vari ambiti risulta essere quello
Di restituire effettività concretezze tangibili tal diritto nel nostro Paese
La riforma della giustizia dovrebbe intervenire a colmare le lacune del sistema le stesse che minano la realizzazione effettiva dei diritti
Per la prima volta si affronta una riforma con un progetto organico di ampia visuale che guarda contemporaneamente la macchina della giustizia ai riti processuali alla formazione delle posizioni coinvolte giungendo fino all'efficientamento degli edifici giudiziari senatore
A lei la parola per passarla Scarcella cagione per le quali le riforme sono indispensabile per la crescita del Paese e quali sono gli stanziamenti previsti realizzare guarda sia grazie grazie a voi grazie dialoghi Caramelli
Aprirci coinvolto
In questa iniziativa importante grazie
Al senatore dal fu non so nulla
Onorevole Mancina ci garantiscono la presenza del parlamento e del governo i ribelli più altri poi ovviamente un saluto tutti i presenti io cerco di fare una cosa molto breve perché abbiamo tempi stretti purtroppo questa sala è disponibile
Per non più di un'ora e mezza
Le regole al Senato sono molto molto strane
Io
Dico alcune coltiva intanto c'è un tema di risorse significative che il pm ne mette a disposizione della giustizia
Ma c'è soprattutto e credo che sia la cosa che sta producendo il più dal punto di vista di quello che necessita delle riforme che necessita di un sistema giudiziario italiano il dato è che il PM RR ci impone
Di mettere mano alle riforme la giustizia civile e penale il CSM e tributaria per fare giustamente
A fronte di un impegno economico significativo viene richiesto
Al nostro Paese di superare i ritardi
Patologici
Che alla giustizia
Chi è sostanzialmente incidono in maniera molto negativa sulla competitività del Paese
Io parto da un dati è già stato detto disfunzioni le cose che non funzionano i tempi della giustizia
Troppo lunghi
I tempi
Su una questione un po'eccessivo arretrati
A macchia di leopardo sul paese molto consistenti tutto inizio ciò condiziona la vita del paese
Il terzo fa cioè abbiamo recentemente approvato per capire di cosa stiamo parlando di gente che già le riforme che abbiamo fatto che adesso velocemente dirò sul processo civile sul processo penale giacque vere riforme
Da sole a regime dovrebbero portare ovviamente del PIL dello zero virgola sette per cento calcolando con lo zero virgola sette per cento come una media ma
Lo studio fatto dice con un'efficienza piena di questo sistema potrebbe essere anche superiore all'uno per cento
Il contributo alla crescita del PIL che potrebbe venire da queste riforme quindi riforme importanti
Purtroppo sì dico
Anche solida ritirando l'onorevole macina purtroppo si parla molto delle cose
Quando sono in itinere e quando ci sono polemiche poi noi abbiamo fatto già tre riforme importanti anch'essi in itinere tutto qualche problema essendo non sono state fatte però io rivendico questo Parlamento
Il lavoro che è stato fatto per
Rendere più efficiente
La giustizia ci sono due questioni generali
Voi grazie al Pnr oggi andiamo messi in campo diciotto mila nuove assunzioni per rafforzare dar vita ad uffici del processo che possano affiancare i magistrati liberarli di una serie di
Adempimenti più da cui possono essere liberati e quindi intervenire per ridurre gli arretrati e velocizzare i tempi altri soldi li abbiamo messi sulla digitalizzazione
Del sistema giudiziario
La pandemia
Nella sua catastrofica realtà però Cia consentito di fare esperienze positive rispetto ad uso già nella telematica degli interventi militare morto
Di degli adempimenti infatti da remoto e quindi gli investimenti sul digitale può confermare quelle parassiti si sono avviate e a rafforzarne poi c'è anche mi significativo investimento rispetto all'edilizia giudiziaria perché c'è anche un tema di dove lavorano i magistrati come lavorano che condizionerà l'efficacia del sistema accanto questi io penso che vada sottolinea tutte abbiamo già approvato due leggi delega molto importante
Una è quella sul nel processo civile
In cui si sono fatte scelte secondo me che assieme al consiglio del processo davvero garantiranno la possibilità che quella diminuzione del quaranta per cento dei tempi della giustizia civile che viene richiesta dal pm Andrea Renzi sia uguale diventi una realtà essendo in realtà
Sì velocizzato l'eccesso
Per esempio si evita che la prima seduta sia minuti
Ma si è invece già una seduta
Rilevante in cui si comincia ad affrontare i temi incentiva l'utilizzo di tutti gli strumenti che consentono di non andare a processo
La mediazione il patteggiamento e altre scelte di questo tipo c'è molto altro però io credo che questa riforma
Produrrà così come produrrà
La riforma del legale
Sulla legge delega sul processo penale che abbiamo pure approvato che
Assurta agli onori non glielo ha regalato al Papa per la discussione sulla prescrizione IR vasta quella legge contiene dei principi giurisprudenza che non solo velocizzano
I processi e possono garantire anche qui che quell'obiettivo che nel caso del penale e di ridurre del venticinque per cento in tempi possano essere raggiunti però introducono principi di civiltà e molto più caro a con questa riforma che il carcere in una L'Unità Lazio per il sistema delle che c'è la messa alla prova ci sono le pene alternative c'è una riflessione molto seria sulla giustizia riparati
Prezzi
Detto questo
Il ragionamento diventa coesa ma
Avete visto prenderà sicuramente con il vaccino
Che dopo un lunghissimo lavoro importante
Difficile
Si è approvata
Una legge delega necessaria alla Camera
La riforma dicesse bene
Io credo che sia un buon testo che vada approvato
Al più presto
è un punto di equilibrio è chiaro che nessuno può pensare di trovare lì dentro esattamente quello che auspicava Mario Cavedon Russia
Un buon punto di equilibrio che interviene in maniera intelligenti
Sulle regole del CSM sull'elezione del CSM
Sì funzionamento con cinque non parla nessuno del CSM e anche su alcune questioni come la separazione delle funzioni e le porte girevoli a cui vengono date risposte sul punto b razionali intelligente a questo quadro manca e quindi ben venga l'approfondimento che fa da Moggi il processo
Tributaria
Che
Nelle previsioni del PM l'unico l'unica di queste riforme che avrà un'incidenza diretta non è prevista da una legge
Delle quindi sarà molto importante ascoltare
Le cose che Alfonso finiranno importanti professore sportivi oggi abbiamo
Con noi perché questo è un punto su cui siamo un po'in ritardo però un punto importante anche perché chiudo
La giustizia tributaria è quella in cui contrariamente
In cui
Gli arretrati in tempi continuano ad aumentare
Mentre sia sfuggito diversi penali già prima delle riforme stavano diminuendo il numero buone pratiche
Chi si svolgevano in molto dando al Paese del processo tributario non è così
Quindi grazie ascoltiamo
Grazie a lei
Sicuramente l'arretrato aumenta a fronte di un rito che a differenza degli altri riti civili e penali Eurito molto più semplice a una solo udienza di trattazione
Con anche delle regole del contraddittorio che non sono insomma che probabilmente sono da rivedere
Grazie grazie senza senatore onorevole alla quindi chiedo invece di entrare un po'nello specifico di questa riforma e la giustizia e anche del testo che poi è stato licenziato alla Camera due giorni fa
Tanto troppo
Io ringrazio per il graditissimo in giudizio perché questi sono sempre momenti di confronto
Non soltanto con chi abita sostanzialmente Elena Aule parlamentari ma anche con chi e un addetto ai lavori fuori dal Parlamento e magari un professionista e io in qualche maniera conservo molto forte la l'amore per la professione e che quindi pone sempre accavallando rispetto alla figura parlamentare in questo momento fidato segretario ma anche la professione forense io ho notato euro come dire ascoltato con particolare attenzione tanto le parole del senatore Mirabelli quanto le sue che ha introdotto l'evento e non posso non sottolineare come questo sia oggettivamente un momento
Di momento riformatore noi abbiamo messo mano ad una serie di interventi che hanno ridisegnato
Il funzionamento della giustizia probabilmente acquisendo quella consapevolezza che negli anni scorsi parlo anche di venti-trenta anni fa trent'anni fa probabilmente non c'era partendo dal presupposto che il diritto alla giustizia dimenticato non soltanto quando come dire non viene non viene emessa una condanna ma anche quando vengono dati dei tempi per una risposta ai bisogni dei cittadini troppo lunghi giustizia negata e giustizia negata quando per rapire una sentenza che abbia ad oggetto il rilascio di un immobile detenuto senza titolo e senza ottenere il corrispettivo di un'occupazione abusiva che devo aspettare
Tre anni
Quando è Giustizia negata quando un lavoratore per ottenere il suo TFR attende due anni e nonostante ci siano anche dei procedimenti monitori in qualche maniera potrebbero accelerare non sempre però questo accade per una serie di motivi
E giustizia negata ogni volta che la giudichi il sistema giustizia non funziona
Io aggiungo anche uno anteriore
Passato questo Periodo così profondamente riformatore che ha messo mano alla giustizia penale alla giustizia civile in parte perché manca un ultimo passaggio quando su richiesta M
E
Si è basato sulla consapevolezza che nel frattempo e già da un po'di anni prima era cominciata
L'attenzione al personale amministrativo poi alla ditta insita
Del come dire sostenere anche il l'organico del personale amministrativo perché poi chi chi svolge una professione
Come la mia o aree un magistrato sa perfettamente che a volte le udienze non possono tenersi perché manca il cancelliere che le notifiche le esecuzioni
Non vanno avanti perché l'ufficiale giudiziario
Impossibilitato a rispondere alle esigenze dell'utenza
In questa ottica io segnalo che anche durante la pandemia e il ministero della giustizia continuato portati avanti tutte le attività concorsuali dei concorsi che erano stati banditi in questi anni e rammento
Per dare come dire uno sguardo con un orizzonte un po'più ampio che per esempio il concorso per direttori di istituti penitenziari non veniva bandito da vent'anni
De è stato bandito insomma tenuto non più tardi di un annetto fa questo perché perché è maturata la consapevolezza che la giustizia per poter funzionare ha bisogno di una diciamo che si una semplificazione uno svecchiamento delle regole procedurali sì ma anche del personale composto tanto dalla magistratura quanto dal diciamo così dal personale amministrativo
Noi andiamo in qualche maniera ha portato avanti specialmente qui al Senato una lunga discussione che ha avuto ad oggetto la riforma del processo civile la rete del rito civile li abbiamo raggiunto punte inaspettate di attenzione ricordo per esempio che l'istituzione del Tribunale della famiglia delle persone di minori è stata votata all'unanimità
Perché dico questo perché noi evidente non ci nascondiamo abbiamo in questo momento una maggioranza composita
Direi molto eterogenea
Che ambizioni in alcuni casi diametralmente opposte sulla sul funzionamento e su come dire proprio lì la figura
Della dei magistrati della giustizia eccetera ma a volte è questa eterogeneità
Comporta la necessità di trovare indie punti di caduta che possono essere se non totalmente soddisfacenti comunque dei buoni punti di evitando a disegnare un futuro per il sistema giustizia che tenga conto di visioni differenti perché la giustizia così come altre materie non possono essere appannaggio di alcune posizioni soltanto questa capacità di confronto può arricchire e non sempre soltanto nuocere
Ciò detto e questo discorso vale ancora di più proprio per l'ordinamento giudiziario per la riforma del CSM licenziata dalla Camera per giorni fa perché proprio lì su quel terreno sono state in qualche maniera marcati ancor di più le differenze
Ciò nonostante sì arrivati non con poche difficoltà ad un testo che in qualche maniera tenesse un po'tutti insieme i punti salienti sono stati accennati ma credo che
Fossero delle risposte che i cittadini si attendevano da tempo cioè il principio di terzietà indipendenza della magistratura è un principio che andava in qualche maniera sottolineato
E ricordo a stessa ma anche
Al senatore e insomma anche altre del senatore dal fosso in realtà quando abbiamo applaudito del Presidente della Repubblica il giorno della sua diciamo così investitura e quando si è presentato e ha giurato davanti alle Camere
Ci siamo tutti
Bruciati le mani applaudendo al monito che lui ancora una volta lanciava dicendo che era urgente e improcrastinabile la riforma dell'ordinamento giudiziario in vista di un appuntamento che non possiamo mancare se vogliamo tener fede a tutto quello che in qualche maniera in questi mesi
Abbiamo raccontato la modifica del sistema elettorale è un tentativo di arginare
Un correntismo che ha prodotto una degenerazione
La risposta sulle porte girevoli cioè la impossibilità per un magistrato che abbia scelto legittimamente
Di come dire affrontare o cimentarsi con un'esperienza politica
Deve in qualche maniera segnare uno spartiacque un'impossibilità di rientro dalla magistratura attiva perché se è vero che un magistrato è assolutamente un cittadino come tutti gli altri gode di tutti i diritti di un cittadino è anche vero che però esercita un come dire l'esercizio della della giurisdizione non è cosa di poco conto Ventrone costa da tutti e proprio per quello vanno garantite perché da indipendenza anche in queste possibilità di passare stesso discorso di interventi sono stati fatti anche sul sistema di valutazione dei giudici
Si è discusso a lungo sulla sul passaggio tra funzioni
Che non è separazione delle carriere che è una cosa diversa ma la riduzione da quattro passaggi oggi previsti tra funzioni differenti a due che era il testo diciamo così entrato nel consiglio dei ministri che era già una forte presa di posizione poi ridotto a uno con un termine venne alcune diciamo così ipotesi molto particolari probabilmente non è quello che alcune forze politiche che segnano in maggioranza avrebbero voluto non per esempio
La forza politica cui appartengo e probabilmente nemmeno il Partito Democratico
Ma in qualche maniera bilanciato così come si è bilanciato può costituire un punto di caduta non diciamo così costituito anche un passo indietro rispetto alle pretese di altre forze politiche che maggioranza comunque siedono anche invece avrebbero voluto zero passanti
Questo per dire e tratteggiare un po'i punti salienti resta un dato
Così chiudo il dato è che nel PNR iscritti sono nati dei delitti di particolari ridurre del quaranta per cento la durata dei processi civili del venticinque per cento la durata dei processi penali
E come non ricordare anche i cinquantacinque mila ricorsi pendenti dinanzi alla sezione tributaria della corte di cassazione e permette insomma
O con molta umiltà frequentato poco ma comunque frequentato le aule delle Commissioni tributarie
Ha un valore il valore che quello e il rapporto tra un fisco il cittadino e così come la riduzione del quaranta per cento dei processi civili ha degli effetti indiretti e forse anche Duncan ancor più che indiretti sul pile sull'economia e sulla voglia di investimento degli investitori degli imprenditori che hanno bisogno di risposte certe di una gestite accedere ma non sommaria mai così anche la riforma
In qualche maniera l'intervento sarà giustizia tributaria può costituire un presupposto per ridare fiducia al contribuente nel rapporto col fisco
Cercando anche come dire strumenti diversi per ridurre quel carico che è sicuramente dopo ricordava lei prima stiamo parlando comunque di risorse che in qualche maniera sono vincolate e non sono direttamente
Spendibili perché la pendenza di un contenzioso tributario può in qualche maniera frenare la moglie di investimento perché comunque è una peso che si porta il contribuente che magari un imprenditore che avrebbe voglia di investirli stesso discorso per le finanze pubbliche
Io sono convinta che la giustizia tributaria non sia figlio di un dio minore rientra assolutamente nell'intervento riformatore che in questo anno e mezzo ha caratterizzato questa parte della legislatura e mi auguro che per quello che riguarda il test nel Senato in qualche maniera tenga fede all'impegno che ha preso a problemi del Presidente della Repubblica nel il giorno in cui ha giurato e che presto e comunque non verrà applicata alla scadenza del DAP trentuno dicembre del mille ventidue avremo anche la riforma della giustizia tributaria
La la ringrazio onorevole la ringrazio molto devo dire che effettivamente insomma questo governo nel Pnr adatto
Più dignità al alla giustizia tributaria pensando ha una sua strutturato di riforma
E quindi insomma ben venga nomine buon lavoro anche per questa riforma che effettivamente secondo mai stata trascurata San trent'anni che rimasto tutto fermo insomma necessiti invece di essere
Strutturato in maniera profonda così ritengo vi ringrazio per i vostri interventi Vanessa lire il senatore Luciano D'Alfonso è anche il direttore Carbone
Senatore colleghi approfondirà insomma il discorso appunto della riforma della giustizia tributaria e vorrei soltanto dare qualche dato perché credo che questi dati che fornirò fra poco
Vi hanno la misura della necessità di questa riforma
E attualmente i giudici tributari sono giudici onorari prevalentemente con altre occupazioni
Oppure in pensione di fatto signor giudice che lavorano part-time sono più o meno due mila ottocento sono nominati su proposta del ministero delle Finanze e dell'economia e sono retribuiti con circa quindici euro a sentenza
Di questi due mila ottocento circa mille cinquecento sono togati provenienti da altri settori della magistratura
Il contenzioso tributario impegna la Cassazione come ricordava l'onorevole macina per il quarantadue virgola sei per cento delle cause totali
La Suprema Corte annulla o riforma quasi il cinquanta per cento delle sentenze delle comparazioni tributarie regionali
Questa fotografia Etro tante senatore dei lavori svolti dalla sua Commissione nesso l'identikit di quello che sarà il giudizio tributario del futuro
Intanto grazie
Per questa occasione perché
Io penso che questi confronti che si fanno a monte
Siano poi capaci di promuovere qualità non solo a valle ma per tutta la durata di esercizio e di funzionamento
Della norma innovativa qui non parliamo di un'aspettativa riguardante la modifica di funzionamento delle lampade votive di un cimitero
Ma parliamo di una delle principali infrastrutture del Paese e di un sistema diciamo orientato dal diritto la giustizia tributaria deve tornare ad essere l'estrema ratio non per rimediare
Alla balbuzie del sistema fiscale
Il sistema fiscale deve essere messo nella condizione di funzionare della giustizia tributaria deve tornare ad essere l'estrema ratio da tutte e due i punti di vista
Dal punto di vista dell'ordinamento tributario dal punto di vista e le ragioni anche del contribuente
Affinché questo possa accadere la norma di riforma non deve essere emotiva
E affinché la norma di riforma non sia emotiva
C'è bisogno di un livello di approfondimento che riguardi di sicuro il Parlamento
Certamente il governo della repubblica certamente l'agenda dei rapporti tra Stato membro ed Europa ma deve riguardare anche la comunità delle competenze e sono contento che in questo caso l'intrapresa sia
Ad opera di un soggetto del mondo delle competenze da quello che capisco l'avvocatura poi naturalmente con la sensibilità sugli spalti dei mondi vitali della politica
E poi anche le espressioni organizzate dell'associazionismo degli interessi legittimi
Come procediamo
Da questo punto di vista
Intanto facciamo l'agenda degli Obiettivi problematici che è un'agenda condivisa ormai nel Paese
In un qualche modo con una sintesi
Irriverente perché le sintesi sono sempre irriverente i troviamo l'appunto adeguato anche nell'impegno sottoscritto in sede europea per il Pnr ma i grandi gruppi tematici sono i seguenti
Il giudice tributario non può più essere parta
Il giudice tributario non può più essere part-time il che significa che il giudice tributario deve essere dedicato e la sua dedizione come diciamo a caso ebbe deve arrivare da tutto il tempo che ha destinandolo alla funzione e la sua legittimazione deve essere una legittimazione su base professionale
Non su base solo esperienziale il che non mi impedisce di riconoscere che il funzionamento che abbiamo avuto oggi fino ad oggi sia stato un funzionamento di derivazione esperienziale
Quella va portata a termine e vai inaugurata una figura di giudice dedicato ha legittimazione concorsuale ma non perché noi siamo diventati
Parenti di Jacopone da Todi che devono malmenare coloro i quali percepiscono malessere
Perché la selezione concorsuale organizza la resistenza dei pronunciamenti e la resistenza dei pronunciamenti genera la prevedibilità della giustizia io sono un appassionato di giustizia Franco Mirabelli mi conosce bene
Ho approfondito molto le ragioni della giustizia da parte dell'utenza pur non facendo l'avvocato
L'opera di giustizia non è un'opera artistica l'opera di giustizia deve essere prevedibile previ di se la giustizia non è prevedibile un'altra cosa e dispettosi tante
Sul piano della giustizia tributaria tra L'Aquila che la città nella quale ho trascorso molti anni del mio servizio pubblico Campobasso e Ancona non c'è un filo conduttore
Uno potrebbe dire perché abita queste stanze anche il senatore Renzo Piano
Anche se non lo vediamo spesso per ragioni di sequestro professionale altrove uno potrebbe dire che se non c'è prevedibilità Che dimensione artistica ma non è il diritto
Secondo dato noi abbiamo bisogno anche che ci sia davanti ai fatti nuovi
Che l'ordinamento introduce io sono appassionato di un fatto nuovo che l'ordinamento introduce sta introducendo sempre di più lei Zeiss
Le zone economiche speciali saranno una rivoluzione
Sul piano amministrativo sul piano fiscale e tributario sono contento che Mirabelli abbia facilitato la presenza di carbone se è un uomo di fatica e non di rappresentanza
Di questa speciale realtà dell'Agenzia delle Entrate segnata da molta competenza sulle Zeiss prepariamoci tutti dalla Guardia di Finanza
All'Agenzia delle entrate
Dagli enti locali al ministero delle infrastrutture al ministro dei Beni culturali perché rischiamo di non capirci nulla dopo che siamo stati l'ultimo Paese a introdurre le Zehst ce ne sono tre mila nel mondo
Non possiamo adesso trattare Zeiss con estraneità con indifferenza che cambieranno in tutte le realtà portuali e retroportuali dove funzionerà la Zeiss c'è una ridiscussione dell'impianto e la ridiscussione poi sbatte era in sede di giurisdizione tributaria
Servirebbe la nomofilachia anche in materia tributaria
E la nomofilachia la garantisce una Cassazione che viene messa nella condizione di farla Cassazione tributari
Il che significa assegnare magistrati come diranno meglio di me poi coloro i quali parleranno
Fare in modo che vengano messi al riparo dal bombardamento cartaceo perché a volte
Il ricordo di Isma'e il frutto dell'imprecisione della norma fiscale e del tentativo di salvataggio del deposito del ricorso alla speranza che magari esca un senatore di nome
Armando D'Alfonso che non esiste coniugato due cognomi un nome e un cognome faccia un emendamento produca spazio rispetto ad una via di uscita del problema fiscale in sede di giustizia tributaria
Riconciliata con una norma nuova
Allora facciamo in modo che ciascuno degli attori faccia l'attore giusto in maniera tale che poi l'insieme degli elementi dell'ordinamento faccia un paese attrattivo nessuno deve avere paura della giustizia né civile
Nel penali né amministrativa né tributaria
La concorrenza della quale ci occuperemo in queste ore in questi giorni
Ha un fratello gemello che si chiama coesione
Coesione concorrenza sono le guide di un'Europa giusta
Ma tu riesce ad essere concorrente competitivo se le condizioni di partenza sono oggettivamente funzionanti
Mancano le condizioni funzionale di parte io sono un legislatore impegnato mi sento impegnato questa riforma la faremo
Spero che non manchino delle pagine al calendario
Come capienza temporale che sarebbe un peccato non non mitizzo diamo questa riforma altrove le riforme Simitis sano se ne parla tanto per non farle affatto
Arriveremo a questa riforma col consenso di tutti sui punti principali la riforma il giudice dedicato siamo tutti d'accordo
Senza prendere a calci coloro i quali fino ad oggi hanno fatto questo lavoro
Secondo sul fatto che una Cassazione per farla Cassazione va aiutata come dotazione di risorse e come meccanismi di codice di rito che consenta la Cassazione di non essere soffocata dalle carte anche questo vede tutti d'accordo che le sentenze debbano essere prevedibili e motivate
Senza motivazione un'opera d'arte un pronunciamento se la giurisdizione
Non esiste una giustizia che si fa giurisdizione
Senza che ci sia la motivazione
Che ne garantisca la resistenza alla formazione dei magistrati la nomofilachia ad opera dell'attività della Cassazione facciamo in modo che ci sia l'indipendenza certa della magistratura tributaria il che non significa
Scomporre le geometrie
Io non ho paura della comunanza fisica della fisicità una volta c'era questo dibattito sull'ascensore che veicolava pm e giudice come se il problema era quello
Adesso mi viene posto il problema da parte di alcuni laterali
Che ci deve essere diciamo l'autonomizzazione delle geometrie dell'edilizia che ospitano il lavoro degli uni gli altri per me la questione è una il personale amministrativo che resti al metro non succede nulla i giudici tributari che vadano appartenenti al CSM tributario che si mette in cammino per organizzare una sua forma di autonomia e di indipendenza
Con un servizio ispettivo degno di questo nome con la possibilità anche di insediare fascicoli di valutazione ma non perché devono essere punito morì
C'è bisogno e mi avvio alla conclusione che si faccia anche un passaggio su un altro tema che dovrebbe stare a cuore gli uni agli altri e mi auguro che gli accademici gli esperti che parleranno dopo
Mi aiutino a capire ci aiutino a capire anche questo aspetto che è entrato nel dibattito politico e parlamentare
L'onere della prova per quanto riguarda gli illeciti fiscali e tributari andrebbe spostato di più sull'ordinamento tributario
Così come il patrimonio conoscitivo di cui dispone l'ordinamento tributario va condiviso anche col contribuente che si deve difendere
Non è possibile
Che le sentenze della giustizia tributaria di primo grado di secondo grado non siano rinvenibili
Io mi devo difendere
Sapendo che devo costituire le condizioni per un cittadino leale
Leale
Io sono l'estensore dell'emendamento approvato riguardante il bollino blu per la premialità fiscale
Articolo settantuno bis
Di uno di quei decreti legge scritti sotto la forma e la pressione della paura
E ho chiesto aiuto all'Accademia italiana aiutatemi a scrivere il contenuto del bollino blu della premialità Fistetti succede a favore di chi paga sempre si impegna sempre
Se poi gli accade nell'arco della vita che non ce la fa e ha bisogno di fare ricorso alla giustizia tributaria si può fare in modo che lui conosca tutte le sentenze disinteresse con immediatezza come c'è nel diritto amministrativo
Mirabelli prima ha spiegato le risorse che si stanno utilizzando il programma Regis
Punta arrendere condiviso questo patrimonio conoscitivo se ci mettiamo insieme la riforma la facciamo senza mitizzare
Senza rituali rizzare sapendo che il veicolo sarà un veicolo
Io non mi meraviglio anche se si trattasse di un emendamento ad un Dl Franco perché non c'è più il tempo i due relatori hanno la voglia di fare un lavoro di merito
Uno sono io per la commissione finanze l'altro il presente alla Commissione giustizia Ostellari che mi pare
Non faccia venire meno il principio della linearità su questo tipo di lavoro
Non avremo le difficoltà che si stanno riscontrando di là su quella partita del catasto che è un po'divisiva come partita su questa vicenda
Dico una cosa che fa piacere all'Agenzia delle Entrate noi siamo stati il Senato della Repubblica
Che ha consentito quel piccolo inganno
Che riguardava la possibilità di fare opposizione agli estratti di ruolo costavano sessanta milioni di euro l'anno era niente sul piano dei diritti era il niente io mi riconosco un utente riusciva giustizia
Ho vinto cinquantatré volte contro lo stesso pm quindi eccetto che io sia garanzia del cittadino
Però quando ci sono le esagerazioni non possiamo organizzare una redditività di cittadinanza anche inventando il contenzioso
Che era accaduto anche questo dopodiché quando c'è ragione di organizzarle garanzie
Costruiamo norme che garantiscano l'iniziativa all'intraprese la difesa
Quindi quattro sono gli argomenti che vi ho detto ci metteremo tutta la nostra Sapienza esperienziale per togliere la coltre di Ippoliti citati a volte non fa fare le riforme perché sono coltri che dividono che creano diciamo appartenenze
Di barrica di ieri noi su questo abbiamo tenuto un atteggiamento molto laico serve al sistema economico serve nella comparazione con gli altri sistemi l'imprenditore che vogliamo attrarre
Mille novecento ottantasette si fece una bella iniziativa riportava i libri
A confronto tutte le agenzie internazionali che fa l'attrazione di investimenti meno centottantasei quindi parliamo di un'altra epoca fa il fattore impeditivo che invalidata il territorio italiano rispetto agli insediamenti era l'incertezza della giustizia tributaria accanto all'incertezza della giustizia amministrativa
Vi ringrazio molto
Mettiamoci alla stanga come diceva un grande sacerdote Primo Mazzolari mettiamo ce la stanno per fare bene
Grazie grazie
Allora di direttore
Come abbiamo detto il contenzioso e come emerso dalla nostra con me traballa questo nostro incontro da da dalle conversazioni dai relatori l'anno procedura preceduta
Il contenzioso impatta notevolmente sull'economia del Paese non attrae investitori esteri come ha precisato il senatore D'Alfonso
Fa fatte miniere i gli investitori insomma nel nostro Paese quindi
Fa fa ridurre la il desiderio di impresa
E è un recente studio che è stato presentato nel due mila e venti dalle Commissione europea del al Parlamento europeo emerso che una riduzione della durata dei procedimenti giudiziari dell'un per cento può aumentare la crescita delle imprese
E inoltre che un aumento dell'un per cento delle imprese che percepiscono un sistema giudiziario come indipendente ed efficace comporta anche un aumento del fatturato della produttività
Dal punto di osservazione all'agenzia delle entrate il quadro attuale del contenzioso gli strumenti deflattivi che esistono sono efficaci debbano essere implementati
Come potrebbe influire anche la riforma della giustizia tributaria riesce a farci un quadro anche ampia insomma della sua esperienza
Sul contenzioso in campo
La ringrazio
Innanzitutto
Ringrazio nel sottoterra e per l'invito ringrazio anche a nome del direttore dell'agenzia potuto essere presente questo pomeriggio però sicuramente è un privilegio poter essere qui questo pomeriggio perché parliamo
Parliamo di un tema che
C'è molto caldo soprattutto attiva da qualche anno nell'amministrazione finanziaria
Diciamo e ha vissuto in prima persona anche devoluzione del contenzioso tributario
Cercare una veloce caro perché tema che che alla fine
Riguarda tutti quanti noi
Negli negli interventi che mi hanno preceduto va si è fatto se ha fatto qualche passaggio veloce parlando di una giustizia tributaria
Come una giustizia minore
Non peraltro sappiamo bene che già arrivare a parlare di giustizia tributaria negli anni è stata una conquista perché se io ricordo negli anni ottanta il non esisteva un vero e proprio contenzioso tributario
Esisteva un ricorso che aveva una natura amministrativa
Cioè di fatto si ci si rivolgeva alla stesso ente che aveva emesso l'atto e si chiedeva all'ente in via in una forma di anch'di autotutela ante litteram si chiedeva un attimo di rivedere la sua posizione
Nel novantadue con la legge delega poi nel novantadue entrano in vigore i decreti legislativi cinque quattro cinque cinque quattro sei
Si inizia a delineare una una giustizia una giustizia che richiama i principi del codice di procedura civile quindi iniziamo ad avviarci
Verso una forma di contenzioso diciamo più strutturato
Un contenzioso gestito in larga parte da giudici onorari
Il che comporta sicuramente voglio dire
Delle problematico quantomeno pone all'attenzione di tutti quanti noi delle domande che abbiamo un po'convissuto di penso su una nostra pelle ma sia come parte pubblica ma credo anche come parte privata quando ci si è ci si è dovuti confrontare su tematiche
Che indubbiamente hanno una peculiarità tecnica molto rilevante
Il che Cozza con questa appunto con questa visione di una giustizia tributaria tra virgolette minore
Io o dei numeri ma i numeri li conosciamo tutti e di di illecito soltanto per esprimere un fenomeno la rilevanza di un fenomeno i numeri
I dati che ho io di cui io sono in possesso
Sono dati che si riferiscono al due mila ventuno
Diciamo quindi annualità di per sé già connotata dalla presenza della pandemia che indubbiamente ha bloccato diverse attività e parliamo del due mila ventuno di ventisei mila centotrentasette ricorsi presentati in Commissione tributaria provinciale
E se vediamo le fasce
Diciamo sì importi che riguardano quel questi ricorsi vediamo che quasi la metà di questi ricorsi possono essere classificati in una fascia una rilevanza di importo che va a fino a a a venti mila quindi quasi il cinquanta per cento per la precisione il quarantotto per cento di questi ricorsi riguarda uno da una fascia di valore economico non superiore ai venti mila euro
Poi mandano ovviamente e che aumenta il valore tende un poco a a a diminuire anche l'incidenza l'incidenza di questi ricorsi
La stessa percentuale quarantotto per cento la ritroviamo per gli appelli presentati in secondo grado anche qui il quarantotto per cento degli appelli riguarda riguarda contenziosi di un importo diciamo inferiore a venti mila euro
Perché cito evidenzio questo aspetto perché questa è la prima riflessione che dovremmo fare un po'tutti quanti il senatore D'Alfonso Andria va lui parlava di una giustizia no del anzi anche il sottosegretario ha parlato del riconoscimento di una giustizia
Il più delle volte
Queste Aule delle commissioni tributarie vengono impegnate per contenziosi di valore diciamo relativamente basso o comunque non buttarle da farci ritenere in una lettura un poco astratta un poco
Così distaccata che riguardano fattispecie di rilevanza sostanziale DVD di tanta importanza
E perché il più delle volte anche qui cito il senatore senatore faceva riferimento alla all'impugnabilità all'opposizione di estratti di loro cioè tante volte vengono Presutti prodotti dei di ricorsi che magari hanno
Una valenza più dilatoria più tesa a procrastinare nel tempo l'attività l'attività di discussione no perché poi alla fine del contenzioso ha sempre una cento esempi di una filiera una filiera più ampia
Però l'importanza che riveste la la giustizia tributaria la possiamo leggere da un altro dato che non è contraddittorio con quello che che ho citato che ho citato poc'anzi e cioè
Nel due mila ventuno ci sono state cinquantotto mila seicentoquarantadue decisioni depositate nel due mila ventuno
Parlo di Commissione tributaria provinciale corrispondente di queste decisioni ad un importo complessivo tributi sanzioni e interessi
Di quattordici miliardi docente uno milioni e ottocento otto quattro mila euro quattordici miliardi
In Commissione tributaria regionale ci sono sono state depositate poco più di trentotto mila decisioni in questo caso il valore di queste decisioni ammonta ad undici miliardi essa centosessantasei milioni
Sono dati consistenti sono dati rilevanti il che ci dovrebbe cinici ci danno
L'immediata fotografia della rilevanza
Che di per sé a questa questa branca del contenzioso cioè stiamo parlando di questioni che benché si possono concentrare in un numero ridotto in termini percentuali spetta al totale di ricorsi ma che attengono ad un valore complessivo delle decisioni che supera i quattordici miliardi in primo grado e di undici miliardi in secondo grado
E quindi la riflessione va fatta
Va fatta perché unitamente perché poi questi dati approfondendo sempre la valutazione questi dati ci ci dicono cos'altro che impegnamo le Commissioni tributarie
Allo stesso tempo impegnano gli uffici dell'Agenzia delle entrate
E anche qui ulteriore riflessione che va fatta Agenzia delle entrate assicurava partecipa partecipazione totalitaria alle udienze pubbliche non abbiamo indici di partecipazione alle udienze pubbliche superiore al novantanove per cento
In secondo grado siamo al novantanove punto nove per cento
E quindi impediamo delle risorse impegniamo delle risorse che sicuramente potrebbero avere un utilizzo differente laddove il processo nella sua evoluzione venisse magari affrontato in una misura anche più tecnica
In alcuni casi evitando magari il procrastinarsi certamente poi l'innalzamento del livello del valore di un processo comporta un obbligo anche per la stessa agenzia di aumentare il proprio valore perché va da sé che laddove tu Titti confronti in un contesto sempre più qualificato
Chiaramente anche tutti gli operatori tutte le parti processuali tendono ad adeguarsi sia da parte pubblica ma anche la parte privata però sicuramente se dovesse divenire un processo
Più efficiente maggiormente efficiente il bar il beneficio si avrebbe anche per quanto attiene un un un utilizzo migliore delle risorse da parte dell'Agenzia per le gli strumenti deflattivi del contenzioso sicuramente hanno svolto un ruolo importante anche qui i numeri ci dicono che nel trentatré per cento il terzo dei reclami che vengono presentati si concludono nella fase della mediazione
Quindi non vengono riproposti non vengono riproposte dinanzi al giudice
Però anche qui parliamo di numeri molto rilevanti io ho avuto la fortuna di di gestire anche delle direzioni provinciali e le li ho visti tante volte a gestire crani il più della volte appunto
Sono proprio vengono proposti
Per una una diciamo una esigenza dilatoria e quindi magari nello studio che si può fare nell'evoluzione nella pronta nell'approntare una norma questo è un aspetto che magari sicuramente andrà andrà valorizzato cioè evitare la proposizione di quel di quelle di Colussi che magari non hanno un fondamento pregnante in diritto ma che magari vengono presentati ora tutto questo serve a dire dal punto di vista dell'agenzia agenzia all'interesse a che il processo tributario sia nel processo efficiente che sia un processo rapido veloce accedere proprio perché ha interesse a a a a a veder concluso entro un una serie di attività
E l'Agenzia delle entrate
Nelle degli indici che si è data che che che fanno parte della convenzione con la con con in beffa apposto già dei criteri per valutare la gestione del contenzioso ripeto tutto è perfettibile tutto è migliorabile
Però non sappiamo che abbiamo degli indici di vittoria molto elevati pari a quasi superiore al settanta per cento
Non sappiamo che prima di andare a troppo a costituirci a presentare un ricorso in Cassazione abbiamo il vaglio dell'Avvocatura generale dello stato cioè e prima di arrivare all'Avvocatura generale dello Stato la direzione provinciale che propone ricorso al vaglio della direzione regionale diciamo che negli anni l'Agenzia delle entrate si è dotata di una serie di di filtri tali da evitare una reiterazione del contenzioso fine a se stesso chiaramente ripeto è migliorabile ci sono delle sacche ancora di inefficienza che vanno sicuramente recuperate migliorate
A te da parte nostra
Però l'obiettivo è quello lì cioè arrivare ad un processo che sia celere che sia qualificato che si è che si basi su valutazioni quanto più è possibile motivabili argomentabile di modo tale che anche noi ne trarremo sicuramente una quindi una una positività quindi se lei mi chiede
Qual è la posizione come come vede l'Agenzia delle entrate questo processo che si sta portando avanti l'Agenzia delle entrate non può che vedere in senso senso favorevole
Condivisibile
Per per le ragioni che le ho detto ma anche soprattutto ripeto a volte sembra strano dover ribadire certi principi ma parlare di giustizia minore con riferimento alla giustizia tributaria effettivamente stride con i numeri che noi di cui noi tutti quanti conosciamo poi
Sì
La ringrazio molto è chiaro che quando l'ho definita la Cenerentola delle ingiustizie del sistema giudiziario
Non intendevo per la moglie del contenzioso niente Ripa Lori che sono in gioco perché quelli sono elevatissimi ma non fa da contraltare una diciamo magistratura che si occupi a tempo pieno di questa giustizia che lo faccia in maniera professionale e che lo faccia in maniera autonoma quindi i valori in gioco sono tantissimi i per il per l'economia per il Paese per i diritti dei cittadini per per l'Agenzia delle entrate non c'è una magistratura all'altezza in questo momento e danni
Per tutto quello che c'è in gioco
Corvetto si sono d'accordo che l'altro richiamo anche l'intervento del senatore Mirabelli anche il suo la domanda che lei mi ha fatto inizialmente è chiaro che un'arma che è un un processo tributario efficiente
Comporta anche un miglioramento del PIL cioè comporta
A quale conseguenza finale una maggiore affidabilità e quindi una maggiore anche propensione all'investimenti io peraltro proprio per vedere come tutto è collegato no tu tutto tutto
Messe insieme
Non abbiamo proprio in questi giorni stavamo affrontando un'altra problematica di cui mi occupo
Come direzione noi abbiamo un sistema in Italia che il regime di adempimento collaborativo no la cooperativo compliance regime a cui aderiscono impresa con una certa rilevanza e dove si crea proprio un rapporto di estrema trasparenza tra amministrazione finanziaria e impresa d'impresa mette a disposizione cioè dalla possibilità l'Agenzia delle entrate
Di entrare nei propri conti di vederli l'amnistia l'Olanda e l'impresa prima di porre in essere determinate attività si confronta con l'Agenzia delle Entrate nasce questa questo rapporto biunivoco questo anche questo Elfi
Il fine ultimo care di assicurare una coerenza nella gestione di una no di una materia che diverse complesse ma una coerenza nella gestione che apre affidabilità creando affidabilità si dà sia per lo spazio a nuovi investimenti e lo stesso vale alla fine di questo percorso che quello di del contenzioso
Noi abbiamo come obiettivi di evitare di pause nel contenzioso cioè per quanto ci è possibile cercando sempre di evitare ripeto abbiamo messo in piedi
Cioè lo strumento del contraddittorio preventivo cioè lo strumento dell'accertamento con adesione della conciliazione della mediazione di Tedesco ma cerchiamo di evitare ma laddove si deve arrivare chiaro avere una giustizia certa
Nella sua nei suoi contorni aiuta aiuta anche gli investimenti
La ringrazio la ringrazio moltissimo per il suo intervento è per la partecipazione al nostro incubazione professore Ragusa sì Secci raggiunge così che concludiamo l'incontro
Bellezza
Allora io ho avuto modo di leggere tra i vari suoi agli articoli uno che ho trovato particolarmente interessante
L'ha scritto l'anno scorso e il titolo è perché a riformare la giustizia tributaria è un investimento nel suo articolo appare chiaro che non ci stiamo riferendo a parametri di tipo economico
Si spiega professore che tipo di investimento intende quando parla di riforma della giustizia tributaria
Bene grazie anche a me tocca ringraziare
Gli organizzatori
L'avvocato Colombani presso l'onore anzi non onorevole Senatore Mirabelli per l'occasione mi è stato offerto di prendere parola a nome dell'Associazione nazionale tributaristi italiani in questa importante occasione
Ma io vorrei sviluppare lassista e che mi ha offerto l'avvocato Colomba chiedendomi in che senso si possa intendere che la magistratura tributaria sia una infrastruttura da manutenere e da rilanciare
Facendo
Voleva osservazione fratello breve osservazione circa quello che mi è sembrato un passo indietro compiuto il tredici aprile scorso dal Progetto di riforma della giustizia tributaria
Che si sarebbe voluto affidare al veicolo di un decreto legge
Il quale a mio parere mette in luce
Il secondo corno del dilemma dell'efficienza della giurisdizione
Ho sentito con interesse le osservazioni svolte dal direttore Carbone proprio su questo tema
Corno che riguarda a mio parere la cultura giuridica
Ecco infrastruttura a cui si vuole affidare la materia dei tributi
La cultura giuridica è il risultato di una serie di fattori su cui l'azione di riforma inevitabilmente finisce per incidere
Con effetti rilevanti
Sul presente ma anche sul futuro di questo settore dell'ordinamento
Alla sua conformazione concorrono le competenze che una riforma in grado di attrarre attraverso la definizione dei requisiti di formazione di professionalità
Dei nuovi giudici il senso di appartenenza alla istituzione che si forma attraverso l'esercizio della giurisdizione quindi una comune esperienza giurisprudenziale
Il progresso che può essere individuale ma anche dell'intera categoria
Prodotto dal concorso alla soluzione dei problemi in un ordinamento quello tributario sempre in evoluzione
Da questo punto di vista
Due notizie trapelate sulla stampa specializzata
Nei giorni scorsi sul contenuto dello schema di decreto rimasto rigorosamente a metà neanche opportunamente segreto riservata vorrei dire
Assumono però a mio parere un rilievo
In senso negativo sulle prospettive che consideravamo scappo poco fa
Il primo punto riguardante l'esclusione della possibilità per i nuovi giudici di accedere a una sezione tributaria specializzata dalla Corte di Cassazione istituita perde cioè
In ordine alla quale l'apertura così abbiamo appreso vedi tecnici del Mef sembra avere trovato una opposizione dal Ministero nella giustizia
Si prospetta a mio parere in questo modo
Quella che chiamerei l'espulsione del giudice tributario
Dalla funzione di garantire l'osservanza della legge
Che l'interpretazione uniforme
All'interno di una ordinamento unitario appunto che è quello dello Stato ha funzione nomofilattica
Per questa via
Si verifica anche si realizzerebbe anche l'espulsione dal concorso alla discussione sui cambiamenti giurisprudenziali
La discussione sulla soluzione delle questioni di particolare rilevanza su cui decidono le Sezioni Unite della Corte a cui magistrati tributari non potrebbero accendere insomma mi sembra che per evitare questa era la ragione per cui si è assistito a queste prese di posizione per evitare dicevo la costituzione di una categoria giudiziaria
Esposte al rischio della marginalizzazione
E anche dell'autoreferenzialità preferenziali Tuck corporativa all'interno della corte
Però non si cava ma l'eccesso opposto
Negando ai magistrati tributari anche la possibilità di integrarsi con le altre componenti della magistratura
Da questo punto di vista reputo preferibile
O quanto meno recuperabile a una discussione pubblica la soluzione proposta dalla Commissione interministeriale che ha terminato i suoi lavori nel giugno scorso
Che se andiamo a vedere prevede l'istituzione per legge dalla sezione tributaria
Assicura i componenti della corte ai giudici ai magistrati della Corte di Cassazione la presidenza dalla sezione la maggior parte della maggioranza dei componenti
Ah consente ai magistrati tributari di accedervi dopo aver superato positivamente la valutazione del Consiglio superiore della magistratura
Un altro punto no
Riguarda la conservazione di quello stato di dipendenza dalla McPhee
Secondo le linee che oggi sono tracciate dal decreto cinquecentoquarantacinque e di cui sono il più delle volte prospettate modifiche marginali
La principale della quale
Si attendesse della ricollocazione del potere di determinare la remunerazione dei magistrati che consigliere del ministero che verrebbero invece remunerazione equiparata a quella dei magistrati ordinari io sono d'accordo con chi ha affermato che in questo modo la questione della dipendenza dal ministero dell'economia e delle finanze
Sia stata sensibilmente ridimensionata
Ma credo anche che sul piano culturale
Sui magistrati tributari gravi no anche altre e non secondario il potente penso ai compiti di vigilanza sul loro operato
Alla determinazione dei fondi di funzionamento Pedone formazione continua
Penso soprattutto al sistema di rilevazione delle questioni di rilevante interesse e frequenti
Alla tenuta della massimario abbiamo sentito della programma legis ma sta di fatto che nel Cinquecento quando il decreto cinquecentoquarantacinque tutti questi poteri sono del mese sono destinati ad essere mantenuti con quali conseguenze sull'esercizio della funzione giurisdizionale io non credo sia occasione per sottolinea per quanto è possibile prevedere e tenendo naturalmente ferma la speranza che i timori si rivelino infondati
Il concorso di questi due ordini di fattori che io non oserei dire non oserei anzi non non temo di definire di conservazione
Annuncia la creazione di una nuova magistratura minore un termine che corro dal dibattito che mi ha preceduto
Che potrà essere efficiente anzi certamente sarà efficiente e meglio remunerata
Ma sarà anche esposta
Agli effetti di una dipendenza culturale
Da un apparato amministrativo ancora
Stavo per dire incombente volentieri
Prevalente
Una magistratura la cui istituzione non faciliterà se questi timori si realizzeranno
No non faciliterà certo il progresso dell'ordinamento tributario nella direzione lo Stato di diritto
In questo momento credo che anche per la giustizia tributaria
Si possono confidare nell'azione del Parlamento e nell'azione rapide responsabile delle commissioni Giustizia e Finanze del Senato
Che stanno esaminando i serbi segni di legge in
Ma agli atti del Senato duecentoquarantatré vitali ed altri
Al cui interno si trovano importanti spunti a sui due elementi che ho messo in ricchezza
Mi avvio alla conclusione per dire che io su questi temi auspico perciò che su questi due punti
Quelli della Costituzione in una sezione tributaria è quella della attenuazione delle modalità di gestione del personale non solo amministrativo per la magistratura che fa capo a una ristrutturazione l'Italia su questi due punti
Il legislatore si sappia conformare a un canone di razionalità costituzionale
Che secondo i ripetuti morti no moniti della corte
E sintesi di solidarietà eguaglianza efficienza buon andamento
Ed è pertanto l'antidoto
Compro
In fiscalismo amministrativo che è sempre pronto a rinascere pianissimo una si sotto altri obiettivi pur condivisibili ma solo in apparenza nuovi oggi sta sotto la rivendicazione della necessità di ridurre il carico giudiziario condivisibile nel sud e necessario ma il tema in che modo
Un fiscalismo di fronte al quale una magistratura tributaria che resterà che resti minore
E destinato purtroppo lo scontro
Io e ringrazio tutti credo grazie veramente di questo intervento auspico come lei che i lavori insomma che verranno in Parlamento insomma non sconvolga hanno quella non incidano sulla sul sull'autonomia e sulla professionalità insomma anche che auspichiamo per il giudice tributario per una giustizia tributaria Enzo
Grazie a tutti per essere intervenuti
E chiudiamo i lavori grazie senatore Mirabelli ancora
Grazie