Dei topoi della ricerca: scaffali, postazioni, reti e chiacchiere al caffè

Ho cominciato la registrazione
Allora buon pomeriggio a tutti
Spero che tutto funzioni perché abbiamo avuto in giù qualche problema
Questo pomeriggio siamo al terzo incontro del giusto in Camerun questa volta in realtà sarebbe secondo me questa volta una Valeriano austriaco con Marco Minghetti diciamo ci invitano a riflettere e io auspico che sia una riflessione ad alta voce nel senso che la cosa principale che dopo ci sia una discussione partecipata ci invitano a riflettere su come diciamo il nostro modo di
Studiare il diritto comunicare il diritto comunicare fra noi risultati delle dei nostri studi delle nostre ricerche l'in questi ultimi anni sia profondamente cambiato
Qualcosa forse si è perso qualcosa invece abbiamo guadagnato anche questo stesso quel binario oggi è un frutto tutto sommato nel progresso tecnologico ma questo pure sotto tecnologico c'era già da qualche anno ma non abbiamo cominciato a impararlo a usarlo e usarlo intensamente soltanto con la bambina e il consumo adesso sarà praticamente impossibile rinunciarci
Si tratta semmai di salvare più cose di quelle che forse valeva la pena di salvare ma io non ho altro da dire in realtà cedo subito la parola non so se adesso Marco Valeria chi vuole iniziare rappresentare nel pomeriggio
Allora grazie presidente arando velocemente io la parola non soltanto per dei doverosi ringraziamenti doverosi ringraziamenti innanzitutto appunto te
Al comitato scientifico dell'Istituto venti per per consentito anche quest'ulteriore
Visione questo ulteriore come dire sogno non su questo su questo tema un tema di riflessione che vuole essere anche vuole essere attuale come di consueto a me compete di commentare la locandina che prima abbiamo visto sullo sfondo
Che il quadro di dello studio di San Girolamo un Antonello da Messina del mille quattrocentosettantaquattro un olio su tavola che riflettendo su questo tema
Mi è venuto in mente ho condiviso anche con l'amico collega Marco viventi e l'abbiamo sottoposto all'attenzione del Comitato scientifico perché ci sembra eppure rappresentare un tempo remoto cogliere se una realtà che potrebbe essere anche del tutto attuale se sostituisse IMO il il libro tra le mani San Girolamo con un Picci aperti probabilmente quella sparuta biblioteca alle spalle potrebbe invece apparirci un panorama sterminato e perché le potenzialità oggi delle banche dati delle digitalizza azioni fanno sì che questo spazio un po'spoglio possa essere in realtà pieno di tanti e tanti contenuti iniqua inizialmente avevo proposto tante possibilità di dipinti con numerosissimi volumi alle spalle di anziani bibliotecari ecco poi questa contrapposizione tra l'antico e l'ultramoderno c'è parsa quella l'opportuna per rappresentare proprio il la linea delle del discorso del dibattito che porremo condurre oggi e quindi forse sarebbe appropriato anche non so a richiamare la Biblioteca di Babele di dell'orchestra in cui sia di fronte a sé le infinite possibilità dei volumi avevamo preparato liberalità leggervi che a questo punto visto il tempo Cancer Trust corso junior ritengo opportuno richiamare e dunque passo immediatamente la parola alla dottoressa Isabella De Cesare
Che io personalmente conosco da lunga data
E che penso che ciascuno di noi abbia in qualche modo se non altro intravisto in quanto è la responsabile della Biblioteca centrale giuridica
Che si trova a Roma presso l'edificio della Cassazione biblioteca adesso lei stessa ci racconterà che gode delle diritto di che partito del diritto d'autore che dunque una l'uovo a mio avviso essenziale o per condurre fisicamente una ricerca l'uomo che ha avuto uno sviluppo ulteriore in occasione della pandemia e contatti ad ulteriori possibilità di cui lei stessa ci parlerà e dunque con grandissimi ringraziamenti
Perché sa Ockham che anche risultando in uno sforzo le passo con molto molto volentieri la parola
Grazia grazie buon pomeriggio vi ringrazio dell'invito confesso che ho accettato quasi unicamente per il rapporto di di una conoscenza che li lega
Alla professoressa nostro Iacovone Valeria che ricordo studentessa in biblioteca quindi veramente ha vinto la mia ritrosia
La ritrosia però era anche dovuta ed è tuttora la piena consapevolezza del limitato contributo che possono offrire a questa conversazione in quanto la mia esperienza professionale sia svolta in un ambiente documentario ancora molto tradizionale realtà che appunto la biblioteca dove lavoro
La Biblioteca centrale giuridica
Ha poi prevalso l'interesse per il tema di questo incontro
E tema anche a che vedere con la capacità delle vittorie di reagire ad un'emergenza
Che è quella che viviamo da due anni una pandemia ma più in generale a che fare con il cambiamento che è invece una costante delle società contemporanee
E che nel caso appunto delle videoteche sono al tempo stesso come una grande minaccia è una grande opportunità
E perciò giacché mi date l'onore di introdurre il pomeriggio permettetemi di iniziare con il racconto di quello che attratti nel ricordo
Ha i contorni di una narrazione distopica e però sappiamo che è accaduto e anche che potrebbe accadere di nuovo
Il sei marzo del due mila venti
A Roma al palazzo di giustizia si chiude con un po'di rammarico ma bisogna chiudere una mostra durata poco più di un di un mese e che ha riscosso uno straordinario interesse portando invita la gente a quasi cinquecento persone
E dedicato al giorno della memoria una ricorrenza quel riservata una maggiore serenità ricorrendo a settantacinque anni dalla liberazione del campo di sterminio di Auschwitz
Per l'occasione abbiamo scelto di documentare attraverso le testimonianze dell'epoca registrate in biblioteca l'emersione a partire dall'impresa coloniale di un linguaggio di pratiche razziste
Che culminano nel mille novecentotrentotto con il corpo di nei provvedimenti legislativi e amministrativi di eccezionale ampiezza
Conosciuto come le leggi razziali la nostra vergogna qualcuno l'ha definita
Attraverso gli elenchi dei docenti espulsi dalle università pubblicati sul Bollettino ufficiale del Ministero dell'educazione nazionale siamo risaliti a giuristi italiani colpiti dai provvedimenti di epurazione perché di razza ebraica
Abbiamo tirato fuori dai magazzini le loro opere e abbiamo letteralmente riempiendo la sala cataloghi
Faccio qualche nome li conoscete bene Tullio Ascarelli Mario Falconi Adolfo Ravà
Ugo forti almeno lei ed io Edoardo Volterra
Siamo andati oltre nelle gazzette Ufficiali della Repubblica sociale italiana degli anni dal quarantatré al quarantacinque
Abbiamo trovati nei banchi dei sequestri dei beni degli ebrei divenuti stranieri nemici li abbiamo messi in mano ai ragazzi dei licei e li abbiamo invitati a leggere ad alta voce gli eventi per minuto crudele dettaglio
Questo è accaduto fino al sei marzo poi in biblioteca si sono spente le luci e da lunedì successivo il portone non si è più riaperto Pennisi
L'incontro tra i libri e le persone nello spazio visivo della biblioteca
La conversazione che da ne erano a conoscenza insomma quello che le biblioteche più o meno efficacemente hanno garantito nei secoli con le loro tecnica di organizzazione di grafica e di conservazione
Ancor più l'incontro empatico tra i bibliotecari soprattutto le bibliotecarie e le persone neanche oggi impensabile
Anche a noi è stato detto di restare a casa e la consegna è durata diverse settimane in cui chi ha potuto si è portato valide di libri e ha continuato a catalogarli
Di lì a poco infatti è stato possibile accedere da remoto nel software di gestione dei documenti e questo è stato il primo gradino della nostra evoluzione digitale
Ci siamo trovati in una dimensione straniante lontani dalla videoteca separati nei nostri magazzini e anche quando siamo rientrati le sale sono rimasti chiusa pubblico ancora a lungo e c'erano costretti a fare i conti con una realtà cambiata all'improvviso e in modo radicale
Per riaprire come in tutte le biblioteche del mondo abbiamo adottato procedure probabilmente non comprese fino in fondo dei nostri utenti
La consultazione dei Libri a scaffale aperto è stata interdetta i volumi rientrati dal prestito sono stati messi in isolamento per la quarantena cose inimmaginabili
Passatemi l'analogia che fatta tenuto conto delle fondamentali necessarie differenze
Con le un pronto soccorso che oggi organizza il triage dell'emergenza nuova dalle prime giornate di quello che è stato definito lavoro attività ma che è stato anche tanto pesante
Ci siamo trovati a dover ripensare continuamente modelli organizzativi legati al canale di acquisizione delle nostre raccolte
E il deposito legale delle pubblicazioni a stampa edite in Italia ai sensi della normativa vigente e che conseguentemente regola la loro funzione insieme
Le pratiche avviate danni di ibridazione delle collezioni di documenti analogici con gli oggetti digitali cioè le risorse ad accesso attento le banche dati specialistiche pubbliche e commerciali darete di condivisione del patrimonio informativo del Servizio bibliotecario nazionale tutto questo ha reso possibile la continuità dei servizi che hanno dato risposte a chi non ha smesso di porre domande alla videoteca
Gli utenti abituali quelli che da sempre ricorrono hanno voi ma anche persone da tutta Italia e studenti laureandi in particolare da molti atenei italiani
I servizi di informazione hanno fornito biografie o materiali al testo pieno i servizi nati per esigenze di documentazione dell'utenza istituzionale
Hanno soddisfatto anche la richiesta dell'utenza universitaria che arrivava per il tramite dei sistemi bibliotecari di ateneo
Abbiamo fatto circolare quasi tre mila libri di diritto in circuito è anche molto periferici attivando una rete nei pressi del del bibliotecario
E abbiamo fatto tanta formazione sperimentando una modalità di incontri a distanza sul team quali hanno partecipato quasi duecento persone
Le colleghe le bibliotecarie Anna Rita lungo Giorgio Biasini che già tenevano i corsi in presenza hanno riproposto i moduli che costituiscono l'alfabetizzazione di base perché ricerca il diritto un corso su come si effettua la scelta di giorni attica di dottrine videoteche sul web un corso su come si cerca la legislazione e la giurisprudenza
E abbiamo aggiunto alcuni approfondimenti tematici sulla scelta del diritto nell'Unione Europea tutti focalizzati sull'illustrazione di siti istituzionali ad accesso aperto ricchissimi probabilmente non abbastanza conosciuti
Utile con n le il punto di accesso unico alle banche dati dell'UE la legislazione sulla gazzetta ufficiale di recepimento delle direttive
Il sito del dipartimento per le Politiche europee è orientata sulle fasce
Il mento delle direttive e poi naturalmente il sito curia e portale i Justice
Un approfondimento sul linguaggio del diritto e la ricerca giuridica ha sviluppato invece le riflessioni su una terminologia giuridica e sull'uso del tesoro del nuovo societario
Che scaturiscono dal lavoro di indicizzazione semantica anche la videoteca svolge in collaborazione con la Biblioteca nazionale centrale di Firenze
Fattore comune di questa attività
è stato sempre fatto conoscere siti e banche dati istituzionali pienamente accessibili viene in mente una di queste è una banca dati la specialistica italiana per noi un riferimento importante nel d'oggi la conoscono gli studenti probabilmente no
I questionari sono riconosciuti ci hanno restituito risultati positivi sul gradimento di questi corsi e sono stati anche stimoli a proseguire oggi che delle emergenze è stata dichiarata la fine siamo qui ad interrogarci su cosa abbiamo imparato e cosa può essere acquisito definitivamente nei nostri modelli organizzativi
L'isola l'associazione internazionale delle biblioteche nel suo Trang importo del due mila ventuno elenca possibili scenari garantendo orribile tende devi darci alcuni il primo gli utenti soprattutto gli utenti di giovane età si aspettano di trovare in videoteca servizi digitali avanzati esse non li trovano se ne allontanano
L'esperienza di questi anni e realtà ci dice che le tecnologie possono aiutare ad offrire servizi ritagliati sulle aspettative e le esigenze individuali si usa in letteratura proprio il termine Taylor cuciti su misura
Dov'è la sfida la sfida delle videoteche è giocata su risorse competenze organici adeguati perché negli ultimi anni un'intera generazione di professionisti ambasciatore di tant'è che per motivi di età e almeno per ora non si vede il ricambio
Rispetto al punto precedente vale anche reciproco c'è una nuova generazione che è stanca di stare sempre connessa e riscopre le risorse decisive le videoteche i libri di carta i dati dell'indagine tra il due mila venti e due mila ventuno promossa dalla Rete delle Reti insieme alla Università la Sapienza
Dicono che così è stato per molte persone che hanno trovato nelle diverse con l'aiuto superare l'isolamento uno spazio di ricerca e di studio registrano ereditata che sono mancate a otto su dieci lettori è una conferma di quanto raccontano l'inizio la navigazione in Rete è molto diverso da quell'esperienza di lettura di un libro nello spazio antisismico della tua biblioteca
Infine è aumentata la richiesta di strozzini
Questa inversione professione ed implica l'adattabilità a situazioni impreviste la flessibilità e capacità relazionali interessa gli utenti che devono poter rafforzare le competenze nella ricerca e nella selezione delle informazioni
Per utilizzarle consapevolmente in autonomia
Battiato ha una formazione alle competenze digitali che deve poter affiancare l'information di terzi
Sappiamo bene che la sovrabbondanza di dati che si trova nella Rete può fare apparire inutile l'approfondimento
L'ingannevole facilita comunque attraverso il web si accede al terzo piano di un documento può indurre a fare il download solo perché quello che si trova subito Elli è immediatamente disponibile
Ormai quattro anni fa un tempo lunghissimo nell'ottobre due mila diciotto ho partecipato ad un incontro organizzato dalla Corte di giustizia dell'Unione Europea
Sulle sfide che attendono le vibrate giuridica c'erano rappresentanti delle biblioteche e delle corti di giustizia nazionali dei Paesi dell'Unione e autorevoli relatori la riflessione restituito molte domande stanno cambiando le frontiere del diritto la professione del giurista richiede un'apertura ad affrontare questioni nuove con competenze nuove e stanno cambiando gli strumenti per la ricerca
Commento sono le Lillo e Greg accompagnare questo processo
Sono emerse diverse indicazioni anche qui per motivi di tempo e più ancora per mancanza di specifiche competenze mi limito solo ad alcune la prima e che deve essere reso quanto più possibile accessibile il patrimonio bibliografico digitali è già esistente
Per usare un'espressione molto efficace coniata credo dai colleghi dell'Istituto centrale del catalogo unico
Cioè molto digitale sommerso nella Rete risultato di attività svolte in autonomia dalle biblioteche non coordinate che deve essere recuperato ricerca bisogna sistemi di ricerca integrati
Oggi il portale alfabeti da è già una risposta
Prodotto da lì come per l'Istituto Centrale per il Catalogo Unico e messo a disposizione dal dicembre dello scorso anno
è il significativo risultato a cui si è lavorato in questi anni e mette a disposizione della comunità delle videoteche del Servizio bibliotecario nazionale dei suoi utenti percorsi guidati che aiutano ricerca tra materiali multimediali e banche diverse interoperabili
Tracciare percorsi di ricerca all'interno dei quali sia possibile trovare risposte anche a domande non puntuali e quello che le vietate hanno sempre fatto
Faccio un esempio tratto dalla nostra esperienza
Ormai almeno quindici anni fa la Biblioteca ha lavorato ad una bibliografia dei lavori preparatori dei codici italiani a partire dall'Unità
Un lavoro con cui si dà conto delle fasi del percorso di qualificazione attraverso le obbligazioni possedute molto apprezzato dagli studiosi pubblicato sul nostro sito
I testi ufficiali dei progetti e delle relazioni ministeriali i verbali dei lavori delle commissioni i pareri espressi su diversi progetti da università magistrature ordini professionali
Abbiamo deciso ora di associare a questa bibliografia che anche il catalogo d'un fondo speciale il testo pieno delle pubblicazioni citate gli oggetti digitali
E stiamo verificando che la quasi totalità delle implicazioni segnalate già presente nel web in più copie
Ma è dispersa in decine di repository anche di biblioteche straniera ricercare e trovare queste pubblicazioni è facile apparentemente in realtà non lo è affatto ordinare guidare nella ricerca la funzione istituzionale delle videoteche che si può declinare in vari modi
Un'attività di invito ad azione sistematicamente condotta sulle risorse della rete ematica
Consentirebbe probabilmente di risulta di conseguire risultati altamente efficaci identificando attraverso dati standard le attività documentaria presenti nell'ambiente
Negli standard sono familiari ai bibliotecari
Il secondo obiettivo
Pianificare digitalizzazione di materiale non è ancora disponibile valorizzando le specificità e l'identità di Falcone biblioteca
Che è unica che riflette il modo in cui sono state costruite le collezioni difendere anche le collezioni costruite con l'amore dal rischio dell'anonimato collegato all'acquisto di pacchetti indifferenziati di risorse digitali
Come accennavo prima raccolte della Biblioteca centrale giuridica si sono costruite grazie alla consegna dell'esemplare d'obbligo inizialmente depositato dalle tipografie alle procure competenti per territorio e poi da qui al ministero della giustizia e questo flusso alimentato una collezione dal profilo biografico altamente specializzato in grado di dogmi documentare con continuità libro la produzione editoriale giuridica italiana senza neanche provare ad addentrarmi nelle complesse questioni relative alla cornice normativa entro la quale progetti di digitalizzazione di opere possono iscriversi
Mi riferisco alle normative europee nazionali in tema di diritto d'autore le opere fuori commercio opere orfane un'attività di digitalizzazione non potrà che concentrarsi su questa scelta di materiali
La dottrina di fine Ottocento del ventesimo secolo
Guardando alle esperienze già realizzate naturalmente duplicare penso alle iniziative tante iniziative editoriali promosse in ambito accademico ad accesso spesso
E poi conservare il passato e ancor più creare le condizioni per conservare il futuro l'ossimoro è solo apparente ma la necessità di conservare riguarda i documenti analogici ancor più i documenti digitali nel Pd
Penso ancora alla mia videoteca
Nei prossimi anni lo sviluppo delle collezioni
Sarà sempre meno legato al deposito del materiale tradizionale sarà pertanto decisivo salire di un gradino e realizzare il passaggio al deposito legale dei documenti diffusi sul web e attinenti alla materia giuridica
Con la creazione di un'infrastruttura dedicata alla raccolta e conservazione atta a garantire la durata nel tempo
Quest'ultimo aspetto in particolare e di rilievo in quanto la dimensione digitale richiede un'attenzione se possibile maggiore della cura richiesta della conservazione nei magazzini fisici
Relativamente agli interventi sulla cultura il piano nazionale di riprese resilienza
Che prevede la creazione di una infrastruttura digitale nazionale
Ci potrà forse essere di aiuto
Questa infrastruttura potrà integrare e conservare le risorse digitali rendendoli disponibili per la fruizione pubblica attraverso piattaforme dedicate sarebbe un vero peccato mancare in questa occasione
Cercando di restare molto
Su un piano di estrema prudente realismo Biblioteca centrale giuridica guarda con interesse a questo obiettivo e cercherà di promuovere l'interlocuzione con le istituzioni che hanno già all'attivo Progetti di deposito volontario
Il progetto di magazzini digitali sviluppi evolutivi
Chiudo con un'ultima con l'ultimo sollecitazione che appunto proviene da quell'argomento interessantissimo convegno nevicate che devono concentrarsi sul loro profilo di servizio per la comunità di riferimento
Nel nostro caso e la comunità degli operatori del diritto e al suo interno in particolare la Corte di Cassazione con le sue esigenze di interpretare decidere e ancor prima ricostruire e sistematizzare
Attività che richiedono il dialogo continuo con la dottrina ed in particolare con le voci autorevoli che hanno posto il fondamento teorico degli istituti
Essere di supporto alle decisioni e la finalità su cui si fonda la gran parte del nostro lavoro di documentazione e a questo proposito mi fa piacere in chiusura
Leggervi poche righe di una media con la quale un osso utente ringrazia per l'assistenza e materiali ricevuti relativamente ad una questione oggetto di un ricorso
Il nostro tempo e dice dovevo studiare come relatore di un ricorso alle sezioni riunite una questione assai impegnativa
Adesso che ho depositato la sentenza posso dirle che senza il supporto della biblioteca non avrei potuto raggiungere il livello di approfondimento della dottrina che era necessario
Ecco anche in una dimensione virtualizzato da questo FIBA feedback tra biblioteca elettori disse Flaiano a memoria non dovrebbe mai mancare
Ecco spero di non avervi annoiato da ora in poi vi ascolto volentieri
Iniziamo
Non c'è annoiato affatto anzi ci annuncia molto arricchito grazie molto alla dottoressa necessari questo signor la introduzione adesso prima di passare la parola al secondo diciamo l'attore
Vorrei ricordare a tutti che è possibile attraverso lanciato prenotarsi per intervenire dopo nella discussione questo si può fare un cenno
Dunque ma lei
Ecco mi la ringrazio anch'io la dottoressa De Cesare con questa per questa sua introduzione relazione
Per me rimane il fatto che la libertà e la centrale giuridica innanzitutto un luogo non luogo fisico uno dei pochi luoghi ove da studentessa mi sentivo presa sul serio e da professore mi sentivo trattata come una persona che stava lavorando cosa che non spesso cade
Nell'ambito delle biblioteche
E innanzitutto ed è un luogo fisico abbiamo imparato io penso Montini noi ad apprezzarne la smaterializzazione appunto in tempi di pandemia ma è anche vero che c'è chi molto da tempo precedente
Aveva imparato ad apprezzare digitalizzazione mie Piani DiVersi della ricerca e cogliere da luoghi diversi dei corridori dagli scaffali dalle macchinette del caffè come provocatoriamente abbiamo detto
Aveva imparato a cogliere opportunità di contatto di conoscenza di relazioni quindi con grande piacere solo adesso con il quale ordinario di Storia del diritto a Roma Tre
Visiting in numerose università europee e americane australiane se non erro piana in vari progetti triennali essi autore di numerose monografie
Bisogna interessi si concentrano soprattutto sul Medioevo in termini di argomentazione giuridica ma anche di storia della mentalità e lo abbiamo invitato principalmente perché si è occupato di ematiche relative alla bibliografia la gestione del patrimonio librario
Riera dice digitalizzazione delle risorse e dunque se non non lo è anche vincitore di un FIRB proprio sulla digitalizzazione non scritti medievali e dunque l'un con grande piacere passo la parola
Grazie ingraziare Valeria Marco per aver organizzato questa questa serie del duo stentatamente trovo quest'anno particolarmente utile diciamo sono momenti di incontro anche un po'informali che così discostano da dalle nostre abitudini congressuali seminariali quindi mi fa molto piacere
Che mi avevano chiesto di partecipare Grazio anche dunque del tutto l'istituto
Per queste iniziative
E anche io vorrei ringraziare Donato Isabella dice Sergio questo per questa sua relazione così partecipata da
Personalmente ma anche così informata
Io cerco di rubare poco tempo volevo trattare due questioni principali dapprima essi possiamo davvero dire che si possano lavorare casa invece di andare biblioteca specialmente se fare storia del diritto e la seconda e in che modo dobbiamo ricostituire dei luoghi di lavoro intellettuale che cd inducano a preferirei lavorare nuovo lontano da casa anche quando a casa sono disponibili
Parecchie risorse allora il primo punto è su un diciamo lo stato del dell'arte su questa transizione dal dal materiale al digitale
Dividiamo no come direbbe uno storico del diritto cioè da una parte le fonti dall'altra la cosiddetta letteratura secondaria cioè i lavori da leggere per inquadrare il dodici della propria ricerca sulle fonti fonti
Storiche in realtà siamo abbastanza avanzati per alcune cose ma non mi pare che si possa dire che la transizione sia stata effettuata pensiamo ad esempio ai manoscritti di cui io mi sono occupato i manoscritti oggi ci sono molti manoscritti che sono reperibili ma i lavori di digitalizzazione dipendono praticamente per intero dalle iniziative di singole biblioteche queste biblioteche hanno intrapreso operazioni di igienizzazione in modo estremamente diverso
Il a seconda delle politiche dei diversi Paesi europei parlando di manoscritti giuridici ovviamente parliamo di Paesi europei
Sì e la Germania ha investito almeno da una ventina d'anni in un processo massiccio digitalizzazione di manoscritti
Se la Biblioteca Vaticana concluso accordi con finanziatori specialmente americani offrire una collezione che probabilmente la più ricca del mondo di manoscritti digitalizzati
Se la Francia ha intrapreso un processo direi che adesso espone meno digitalizzazione incomplete di quanto non faccia la Germania o la Biblioteca Vaticana però d'altra parte propone degli strumenti innovativi di cui parlerò tra un attimo d'altra parte altri alto altri Stati che sono depositari di un patrimonio molto rilevante non hanno ancora raggiunto neanche lontanamente questi livelli questi sadici anche in Italia cioè in Italia le biblioteche non hanno proceduto abbastanza massicciamente alla digitalizzazione e neanche sembra che lo abbiano in in programma perché ho guardato i bilanci di previsione del ministero delle dei beni culturali e si vede che gli stanziamenti per l'acquisizione digitalizzazione intera il due mila ventuno due mila ventitré sono previsti in calo da venti milioni del due mila ventuno ai sedici del due mila ventitré
Lo stesso verso dico soltanto un accenno dicasi degli archivi
Anche gli archivi potrebbero essere sottoposti a un processo di digitalizzazione e in alcuni casi questo è stato fatto grazie a fondi speciali menziono soltanto l'archivio Datini di Firenze che offre una ottima digitalizzazione dei documenti ben reperibili ebbene digitalizzati
Oppure anche ha l'archivio Zanini a Marburg cui anche qui possiamo accedere alle dita Visani addirittura con l'utilizzazione di un sistema di lettura automatica del del testo manoscritto molto avanzato di cui soltanto qualche anno fa non potevano neanche segnare che si chiama terzo i bus e che da una trascrizione abbastanza affidabile del del del testo manoscritto
Però queste sono davvero mosche bianche in un quadro di documentazione archivistica che assolutamente non consente di fare ricerche serie in archivio senza recarsi nell'archivio destinato anche qui abbiamo il ministero prospetta una stanziamenti decrescenti per per gli archivi tra il due mila ventuno e due mila ventitré dunque non sembra che i governi italiani abbiano in mente
Un una politica di apertura delle fonti della cultura italiana che non sono assolutamente seconda nessun'altra
Ad una pubblico ampio no e quindi pare che ritengo ancora non siamo pronti per questo tipo di investimenti
La Francia prospettato invece una politica direi di lungo respiro progettando
Alcuni strumenti informatici che consentono di realizzare biblioteche virtuali di manoscritti il sistema che ho conosciuto diciamo progettando alcune ricerche si chiama visibilissima
E consente la produzione di biblioteche virtuali che accolgono digitalizzazione di manoscritti indipendentemente dalla sede nella quale sono sì ritrovano le immagini digitali sono depositate
Perché l'ennesima consente di accedere facciamo contromano sui dove si trova il monito di bravi era uno che si trova a Parigi uno che si trova al Vaticano e di fare delle biblioteche tematiche
Che accolgono testi analoghi fra loro uno strumento molto importante per chi fa sapere il diritto perché poteva immaginare che è possibile raccogliere esempio una collezione di manoscritti delle opere di Bartolo ad esempio no accogliendo nelle digitalizzazione che si trovano in diversi luoghi
Anche su questo però purtroppo la diversa velocità di digitalizzazione che abbiano i diversi stati non consente di pensare di realizzare questi strumenti bevete
Ho una parola sulla letteratura secondaria direi che già prima della pandemia se uno voleva fare una ricerca seria di Storia del diritto per la quale la bibliografia e litografie nazionale cioè non non si può andare alla all'ambito della Nazionale Centrale o alla vita della centrale e giuridica e affidarsi alle opere stampate in Italia che sono lì depositato credibilità di deposito
Perché per certi temi ovviamente le opere italiane sono soltanto una minoranza rispetto a quelle necessarie
Ecco alle biblioteche italiane a causa di questa decrescita dei finanziamenti non non erano più danni sufficienti per una ricerca seria
E dunque quello che la pandemia ci ha levato non è tanto quello di andare in biblioteca a fare ricerca in bibliografiche ma è quello di andare fuori l'Italia in ludoteca fare ricerche bibliografiche
Cioè fare un viaggio non voglio dire della speranza ma un viaggio dell'informazione almeno ogni anno passando qualche settimana in una biblioteca di un Paese che poi permettersi di comprare
Libri perché le videoteche italiane non sono complete
Perché negli ultimi vent'anni la concentrazione del
Vorrei dire del potere editoriale nelle mani di alcuni editori internazionali che sono diventati diciamo gli editori principali
Delle opere che ci interessano a indotto ad un aumento spropositato del pezzo del libro cartaceo
E questo ha fatto sì che molte biblioteche italiane a partire da quelle università che sono sempre non tanto bene finanziate
Devono rinunciare all'acquisto di volumi perché un singolo volume di quattrocento pagine potrebbe costare duecento Euro duecentocinquanta euro
Cioè un pezzo di molte decine di volte superiore al costo dall'introduzione del dell'oggetto e questo fa sì che da molti anni di delega universitarie non sia in grado di corsi al passo con la il patrimonio bibliografico e è necessario acquisire
Seconda considerazione anche la legislazione italiana qui vorrei veramente l'intervento di qualche giurista è più competente di me sul punto
Tutto sommato mi pare sia interpretate in senso restrittivo per quanto riguarda la riproduzione digitale di operare del Novecento ad esempio nove del Novecento che ormai nel due mila e venti non sono più coperte dal diritto d'autore dell'autore
Ma sono coperte eventualmente dal diritto d'autore e dell'editore
Quando l'editore non le ristampe non le rende disponibili in altro modo
Tuttavia i i grandi sistemi di digitalizzazione penso innanzitutto a Google Books rinunciano a riprodurre per una timore di una interpretazione diciamo estensiva
Di questo diritto d'autore che è stato ceduto dall'autore e all'editore
E che potrebbe provocare problemi
Giuridici a chi ponga a disposizione sul web i i libri
Ora questo problema mi sembra sia stata generata ancora una volta in Francia da una legge del primo marzo due mila e dodici e ha istituito un sito presso la Biblioteca Nazionale di Parigi la Bibliothèque Nationale
Che si chiama registrarono Elia cioè rilegge
Che prevede che ogni anno il ventuno marzo sia pubblicato una lista di opere del ventesimo secolo stampate in Francia e non più disponibili
Per un certo periodo si lascia aperta la possibilità chi si ritiene intitolare il diritto d'autore di chiedere che non venga digitalizzate
E trascorso questo periodo si intende che il l'eventuale titolare del diritto abbia dato il suo assenso alla digitalizzazione
Questo consente ovviamente la moltiplicazione dei volumi e sono stati prodotti nel secolo scorso e che non sono più facilmente accessibili
Ecco anche da qui vediamo una diffusa di un una diversa attenzione nei diversi Stati europee rispetto al problema
Della apertura della cultura nei confronti sia dei ricercatori ma deve anche risulta le persone interessate degli studenti no perché il progetto francese effettivamente Paiute alla composizione di una biblioteca virtuale delle opere stampate in Francia che ovviamente diventerà progressivamente sempre più grande
Ora il punto è ma se anche queste difficoltà che ho detto non vi fossero se anche noi avessimo delle biblioteche virtuali perfettamente sufficienti per lavorare come San Gerolamo nel quadro di Antonello da Messina seduto a casa una casa a dire molto confortevole quella che ci fa vedere Antonello da Messina
E senza senza quindi recarci in un altro luogo no ma sarebbe opportuno sarebbe produttivo pena la qualità dei nostri lavori produrli tutti nella nella nostra vecchia poltrona davanti alla nostra vecchia scrivania
Ecco e io penso di no
Nel senso che la biblioteca come luogo cui ha accennato Isabella di Cesare poco fa anche Valeria rimane il luogo dello stimolo intellettuale
E anche la biblioteca che piena che da da cui si accede a risorse virtuali rimane un luogo fisico nel quale si producono idee migliori rispetto a quelle che possono prodursi rimanendo chiusi in casa come San Gerolamo no il quale voi traduceva la Bibbia quindi non ci voleva tanta creatività
Per dire questo vorrei richiamare alcuni al anche alcuni diciamo esperimenti architettonici che ho visto di recente in qualche paese straniero neanche uno che non ho visto di recente ma che mi ricordo ancora con grande determinazione
A Parigi si è deciso di fare una grande campus soltanto per le scienze umane e sociali e probabilmente il più grande luogo architettonico destinato alle scienze umane e sociali si chiama Campus Condorcet si trova a nord di Parigi diciamo prima di arrivare all'aeroporto Shapiro Gore
Lì è stato creato un luogo che non è neanche stato chiamato biblioteca è stato chiamato ronde chi in modo più Montero
Grande equipaggiamento documentario perché si prevede che in quel luogo ci sono molti libri ovviamente moltissimi libri ma non saranno i libri forse risorse principali che saranno utilizzati
è un luogo dove si lavora bene dove ci sono spazi molto confortevoli ci sono salette chiuse dove si può lavorare in gruppi e ci sono ancora purtroppo ci si lamenta perché non ce ne sono abbastanza ci sono dei bibliotecari anzi delle bibliotecario perché cui
Grazie a Dio ci sono molte donne
Le quali sono davvero tecniche della documentazione
Cioè sono quelle persone esperte in documentazione che vengono incontro a ricercatori aiutarlo nel nel trovare le risorse non soltanto gli dei materiali ma anche sempre di più
Risorse digitali allora l'incontro delle ricercatore dello studioso della studiosa con i tecnici della documentazione fu un incontro che deve avvenire in un luogo deputato in un nuovo particolare dove si lavora ci si riposa ci si incontra perché c'è un luogo dove prendere un un caffè ristorarsi durante il lavoro dove ci si può incontrare parlare in salette separate
E dove soprattutto c'è qualcuno dietro un bancone checché risolve un problema che non sa risolvere d'Europa con una soluzione alla quale non avrei pensato
Ecco mi sembra che sono luoghi fondamentali questi ne ho visto un altro in in negli Stati Uniti e sono ed è una public library aperta da un paio d'anni a Riverside in California di nuovo è un luogo appena otto ad una utenza molto molto diversa
Ci sono bambini ci sono ragazzi ci sono studenti ma ci sono anche studiosi in luoghi che sono adeguati ai diversi tipi di utenti non è che lo studioso sia vicino al bambino che gioca
Però ci sono degli spazi ci sono dei momenti di incontro ci sono dei momenti nei quali l'attività di riflessione per tipica della ricerca si svolge direi con risultati migliori che invece semplicemente nella propria abitazione
L'ultimo luogo che voi vi vorrei menzionare la splendida biblioteca della città di Helsinki che potete cercare
Su internet digitando il nome la anonimo finlandese o di di odi
Sì che senza bagliori
Dove che è un enorme edificio molto bello sul piano architettonico nel quale non soltanto ci sono strumenti per la ricerca non ci sono strumenti addirittura salette per fare musica
Insomma è il un luogo dove si svolge l'attività intellettuale culturale per la città
Ecco mi pare che questo sia davvero molto lontano dalle politiche italiane perché invece sia opportuno davvero richiamare l'attenzione su questa forma di mettere la cultura e la ricerca al centro dell'attività civile non soltanto dell'attività intellettuale
Cover ringrazio per l'attenzione
Ecco grazie grazie Manuele
Non so se
Marco volesse dire qualcosa prima di aprire la discussione
Non vorrei dire varie cose ma lascerei prima la parola eros proposta diciamo così sembra doveroso io ho quei due prenotazione fino adesso
Pregherei di prende la parola di perché la registrazione poi verrà trasmessa da Radio chissà chi insomma di di fare una rapidissima presentazione di se stesso prima di parlare rimandi
Allora il primo e Arturo Capone
Sì grazie mi sentite bene
Pone perfettamente
Va bene adesso questa questa faccenda del della radio porchetta comunque va be'pazienza passo sì io solo un professore associato di procedura penale
All'azione di Reggio Calabria
E la cosa più importante di medie io condivido con Valeria l'esperienza della vita che è centrale e giuridica che sono contentissimo che ci sia la dottoressa decentrare perché anch'io primo cominciato a studiare dal dalla pessimista nella centrale e giuridica che effettivamente permette tantissimi anni luogo della ricerca non soltanto i libri i tavoli male macchinette del caffè dove con i colleghi penalisti CIA appaltava opere di condividere lo stato di avanzamento i nostri studi e questa esperienza per me è stata certamente il seminario ha determinato probabilmente
Il
E anche il resto della lunga
Questo diciamo mi dice qualcosa io io volevo completare il Besta di questo occasione così un po'informale
Poco prima delle vacanze per farli se me lo consentite se mi perdonate un piccolo raccontino questo raccontino anche pare con il tema di cui parliamo cioè con i luoghi della ricerca le biblioteche dove ci sono libri ci sono persone
Questo raccontino lo dedico sembra alla dottoressa De Cesare perché lei capirà che ho cercato di
Restituire bene che io ho ricevuto a un
Morale questo raccontino che si potrebbe sintetizzare così come trasformare le sventure in opportunità le sventure di cui parlo perdonati sono un poco
Leggero sono una visita della celebre la commissione disperde la votazione dell'hamburger tenuto a Reggio Calabria e poi c'è molta c'è una pandemia e anche una certa propensione nazionale più sviluppata certe latitudini di una tolleranza nei confronti di procedure Moro con la quinta
Cominciamo dalla visita Chamber è stato un evento che ha scombussolato vita dell'ateneo
Il pittore dicono in corso praticamente sono stati quasi tutti sorpresi sotto colmati delle buche reading accadere le facciate su Gerson specificate insomma e noi abbiamo un un malato che non superano il centro di Reggio Calabria tutte le stanze dei docenti anche in sede della Biblioteca di Stato
Completamente ristrutturato abbellito
Imbiancato intonacatura completamente vuoto tanto vuoto che prima della visita c'è Vendola concluse fatto con vuoto così
Fa un po'impressione e non riesco a Brindisi dove quindici dei vasi di fiori dentro non so come mai una scelta più dedicato granaglie
Delle fotografie in cui ci sono il vescovo ministro locale il capo della Procura sapere che Reggio Calabria importante entrare diciamo numi tutelari avere anche alla procura e così e
A quel punto fatto questo ma serviva dalla pandemia quindi in questo palazzo è rimasto vuoto un tutti a casa
è rimasto lì
Però per qualche strana ragione non è stato chiuso e riaperto era tutto in un vuoto tant'è vero che a un certo punto io ho detto va be'io comunque c'ho la mia stanza ci vada
E era singolare andare a studiare in questo palazzo veramente a vuoto da un argomento all'altro mi aspettavo che sarebbero motivo come ricordare voleva in dodici miliardi di occupare gli spazi e avevamo abusivamente occupata
Accanto alla mia stanza ci sono istanze e il collega di diritto penale che prima della vendemmia
Non so perché aveva mentre istanza disposizione che è riempito con tappi diversi anni correre scrive niente evoca quadri però poi tempesta ristrutturazione della smantellato tutto ed erano vuote allora ho detto
Caro collega temi fissi in questo istante questo patto vicine facciamo la Sezione penale della biblioteca
Perché tutti i libri erano vicino magazzino che era diventato inaccessibile portiamolo su e apriamo agli studenti e l'ha detto bene benissimo
Quindi ho cercato immaginare come aree allora
Io dirigo master
Master e lo sgomento che funziona in maniera molto semplice
Funziona condotto di euro ma sempre riscritti tutto quello che avanza in qualche modo quei destinarlo ero destinato a questo Pangea
E quindi autorizzato in via di fatto dal direttore del Dipartimento Sanità delle procedure particolari io ho fatto muro trasferire con i fondi del master
Arturo creando un anni
Avevo dimenticato prima di dire che bisognava parlare per pochi minuti Lotto due molto interessante diventa sempre più integrata in deve emergere invece le però altresì abbreviarne no dell'organico contenuti
L'euro
Ho portato sulle librerie Boggio missili belle abbiamo fatto gli ordini dottorandi
E ho aperto una in una pagina gruppo Facebook
Perché ci sono due stanze in cui si poteva scegliere da soli in cui i laureandi dottorandi potevano prenotarsi dall'India inviare ciascuno da solo in una stanza
Non so se fosse lecito in tempo di pandemia comunque l'abbiamo fatto quindi il deficit che hanno potuto venire a studiare anche i dottorandi continua la ricerca e
Abbiamo costituito nel vuoto totale un uomo della ricerca
Tra l'altro poco di fronte al allora sede dipartimento c'è un bar che fra degli ottimi da quindi abbiamo ricostituito minacce prendere un caffè insieme poi ci sono dei gradini che sono anche un po'sorride dibattimento dove normalmente chiacchieriamo
Ci raccontiamo piccolissimo studiando insomma niente a che vedere con quello che questo contro contava su ciò che accade d'Europa ma nel nostro piccolo abbiamo cercato di sgombrare
Queste sventure per trasformarli in opportunità
Si parva licet termali certe come mi fa molto piacere questo racconto va anche se è stato così un po'lungo
Ripeto che chiunque si voglia pernottare se se se usa allacciato oppure alza la mano a questo punto il benvenuto il prossimo mese pertanto al Raffaello Lupi
Mi sembra temi ci sono non so se mi vedete
Si verifica con la fronte ho attaccato elenco persone così si vede vero dovevo piegare lo schermo sono Raffaello Lupi ordinario di diritto tributario attorno a dico un po'di cose non mi ricordo però perché l'euro puntate dalla sul telefonino mente parlava qualcuna allo sparo e quindi devo metter le un po'in ordine a cominciare dalla dal cartaceo farne diciamocelo
Ha dei ricordate quando c'erano i dattilografia
Vi ricordate quando c'erano gli stenografi
E non ci sono più probabilmente le idee circolano anche meglio cioè il supporto cartaceo
Tastare scendo il suo tempo diciamo tra loro
Ha sta facendo il suo tempo io sono abbastanza dissenziente
Rispetto ai sono andato anch'io alla Biblioteca centrale giuridica facendo tantissime fotocopia non so se c'era la dottoressa Di Cesare correva l'anno mille novecento tanta cinque ottantasei ho fotocopiato tantissime cose
Essendo romano sia un vantaggio insomma ci mettevo un quarto d'ora sia chiara qua
Al personale molto gentile ho approvato tanti picchia non aveva la innanzi può copiare già all'epoca
Perché it però una bestia pericolosa in quanto i libri belli
A diventano sempre di meno
O
Saranno il ribelli e fanno passare la voglia agli interlocutori potenziali di vedere tutti i libri
Cioè Sempre più frequente diciamo sarò che il cliente
Dell'editore e l'autore
Devi pagare pubblicare quella cosa orrenda che han detto prima il collega di Storia del diritto Emanuele Conte la spero oggi chiamati Emanuele sì perché ti confondono sempre con Amedeo e il discussi loro Olano
Manuele cioè che di editori internazionali ci facciano pagare duecento Euro no
Un libro che è poi gira in quattro bimbi oltre e a una volta volevo c'era un un editore abbastanza noto o e voi conoscete che sembra una specie di di avvoltoio a tutti i Consiglieri dipartimento è arrivata una CIN CIN vede ormai come i suoi clienti diciamo fatto una quando non li paralizza illustrati se la compra questa roba hanno non ti preoccupare degli indios
Ma
Isabelle delle circolari
Non è possibile che si bevono chi perché Priviero come si chiama Luigi farsi pagare trecento euro un libro scritto in inglese che magari non si capisce neanche di che cosa parla e qui adesso arrivo alla questione
Tra chi circola il sapere cioè i beni custoditi ABC a voi
Cioè la dottoressa discesa re o archiviare anche tutta l'assenza fa tesi pubblica per lesse ne cioè come commissario troppo hanno vista This is fa e questi libri li ammazzano libri buoni per servono a far vedere che l'autore ha studiato
Allora così non li compra più nessuno o c'era una nostra amica che un giorno nostrani tante famosa che un giorno a casa sua vedo un libro di diritto amministrativo
Dico a me lo faresti Anna che ti piace questa Obama tutte le leggi senza motivo secondo scorrono o no cioè guardo cioè interloquisco con l'indice
E e poi quello che al massimo si può fare poi guardo se ci sono delle cose che mi interessano vado all'Inter erano vedo se merita
Quindi questo dialogo ormai si fa sarà io nel settore cioè probabilmente anche Emanuele allora cioè chiaro con lui andare al miglior sì però c'è parli con altri studiosi bella a Storia del diritto e Storia del diritto molto diverso da una materia di diritto antichi poco liquida che diceva prima uno propone cioè è più difficile trovare delle cose interessanti in Storia del diritto che in una materia diciamo ambito e e la storia del diritto guarda al passato te ci sarà un po'l'arena di storia del vincolo siamo molto amici Marco Fioravanti e pur a volte Ricci parlo di big o o il camion WhatsApp intende dire citato o cioè questi quale veniva dal Belvedere su ma nelle materie di diritto positivo
I libri davvero meritevoli i di citazione sono qua per cui faranno dei diciamo seppur anche con un collega tedesco uno inglese voi il network cioè la Rete per pescare i libiche meritano di essere letti speravo di fare anche a prescindere dalla visita stizzita alla dottoressa Di Cesare
Dove c'è un problema qui c'è un problema burocratico ed di quelli a soprusi stavo nei tempi e guarda il passato cioè ci saranno un sacco di Bay primi
Che pone diceva in ogni ad Emanuele Sissi a non sono digitalizzati cioè o non li però di e perché c'è un vincolo ore non sono ristampati
Che hai paura manderà ricordare quella cosa sui libri di Giuffrè prima che il libro scientifico muove Mila no contro le fotocopie e ed è invece sardo se ne io ho parlato io sono a autore di Giuffrè ma
La l'unica cosa di cui si preoccupano sono alle adozioni c'è stato un mandato di diritto tributario si sono messi magnifici se un anno fa adesso così Tarantini scovano una massa sufficiente di adozioni
Questo naturalmente gli intristisce perché sennò te lo devi pagare due
Con i suoi soldi con i due fondi di ricerca e Ranieri umile e semplice
Allora c'è evitiamo di far girare fra noi nelle materie io so perfettamente in grado di vedere gli di alcune materie indica atteso varrebbe la pena di Plicato
Oggi digitalizzarla dentro accessibile questo sì serviva solo a far vedere che l'autore aveva studiato gruppo corso meglio di no
Ma non lo può fare la dottoressa Di Cesare
E ha il e poi c'è il problema del futuro ci dobbiamo liberare dalla schiavitù degli esseri viventi
Tre bisogna cominciare c'era un membro della e ovvero Cizico chi mi diceva quando facevo parte del genere UPC parlando abbandonare intanto arrendere valuta i i a Anna non ce l'ha ben c'è questa cosa ormai si viene terrore gravano Bindi funziona benissimo ma va benissimo infatti Roma degni bensì di Vanessa qui chiudo con un complimento Emanuele fu funziona funziona benissimo
Cioè i libri stanno on line
Poi casomai se il libro è letterariamente scritto bene
Magari fra gli angeli carta un altro ombrello regali agli amici
Ma purtroppo ormai e qui chiudo i libri che non non hanno per ricalcolare le alla leggeri a zero leggere il a zero sono quelli relativa stamattina Savoy metro era uno che si leggeva onda assorto i libri di Domenico Starnone c'avete presente
Quello che fa la scuola nove il professore stava lei adesso quelli renderà
Quelli di diritto bisogna scriverli un po'me pace puntava distinzione fra narrazioni giuridico sociali e letteratura tecnica che i rimanga un'altra volta Filippo sono stato bravo Luca
Quasi un bravo o no a parte gli scherzi a ero pronto a a rispondere io invece ho sempre notato Emanuele quindi debbano avere la precedenza aggiungo solo dei membri dell'Istituto venti sono quasi tutti in open access sembrano Roma Tre a chi è il consigliere
Sì Grazia anello soltanto per dire una cosa che che questo diciamo telefono senza fili vita Esperti di una stessa materia sottoscrizione ci si scambia informazioni cioè però il vantaggio del luogo della biblioteca in particolare a vivere a scaffale aperto
è quello di trovare una cosa che non ci si aspetta che non si cercava questo sesso è quella scintilla che fa aprire una finestra nuova nella ricerca
Quindi
è vero che si può imitare lo scaffale aperto anche sul su internet in qualche modo cioè dal però il luogo fisico anche l'incontro con qualcuno che fa un'altra cosa che ti fa che ci suggerisce un altro aspetto che uno non vede perché sta chiuso dentro la propria disciplina
E molto spesso invece proprio il luogo di incontro non solo per disciplina giuridica ma spesso anche con discipline giuridica pensate
L'importanza tutti i giuristi di aver contatti con sociologi con filosofi con antropologi quindi con economisti no
Che ti consentono di guardare all'oggetto del tuo lavoro con una con un occhio diverso e qualche volta scorrendo andando a cercare un certo libro in uno scaffale per questo gli scaffali aperti sono davvero una risorsa della ricerca entità vai un libro che sta accanto a quello che cerchi ma che ti interessa molto di più di quello che cerchi quindi io credo che essi fondamentale
Il fatto di progettare degli spazi di lavoro comune evidentemente del due mila non del mille novecento spazi in cui si prevede sì sì valorizzare esistenza di tante risorse in digitale
Bene grazie cioè qualcuna altrove vuole intervenire si possono Luca raccogliendo quest'ultimo spunto di Emanuele io
Sono assolutamente d'accordo con questo profilo di sua ditta della ricerca pagando anche tra una collocazione corretta una collocazione sbagliata
Ritengo che questo sia motivo di come dire di particolari cure all'interno di una biblioteca per quanto riguarda quegli spazi dedicati ad esempio alle vetrine dei libri
Sia di carattere tematico le ultime cessioni i percorsi guidati
Ritengo che tutti quegli stimoli che in quel momento non sta cercando che vengono dalla Biblioteca dalle persone che sono dentro la biblioteca dalla casualità sono quelle che poi ci consentono di andare oltre
Rispetto alla alla linea di ricerca ed è per questo che ritengo sia molto apprezzabile il percorso all'interno la Biblioteca centrale giuridica e delle altre biblioteche che riguardano la formazione degli utenti cioè il fatto che si va bene sta così tanto nella formazione anche a scopo difensivo rispetto agli studenti che non conoscono minimamente la struttura anche solo ad albero di ogni soggetta io di non repertorio
E che quindi devono essere difesi dalla vastità Belleri per dalla vastità di un motore di ricerca per aver stinta
Di una banca dati donne non è più nemmeno al vecchio CD-ROM del tutto italiano dove è facile ricerca solo nei titoli
Ma dove nella ricerca sui testi il dovere sei sovrastato dalla perché tu a volte richiedi ma perché ha citato questo innovando un saggio fondamentale esemplarmente dice perché nei primi cinquanta che mi venivano fuori quindi pareggiato anch'essa fermato mi riuscirebbe a insegnare a uno studente ma anche uno studioso come difendersi dalla valanga delle dei risultati di una ricerca per parole
Riuscire a palpabile nonostante come non sia sufficiente ma non sono uno studente anche a un ricercatore di un certo livello come non sia più sufficiente fare una ricerca anche solo nelle parole e nel titolo perché ci sono eventualmente spiegare il perché et che in legno un tempo passato esisteva un pezzo per cui nel titolo non si metteva l'argomento di cui si scriveva
Perché non so voleva essere eletto
Dopo perché solo di avrebbe GT veramente aveva letto come quel saggio quello scritto sapeva il contenuto era un contenuto da iniziati
Ed era un vanto conoscere l'effettivo contenuto di quel saggio adesso invece i nostri Saggi hanno le loro le chiavi nel titolo
Perché se voi vi stringe una ricerca andare solo nelle parole chiavi del titolo allora sarai conosciuto
Io stessa cosa per quanto riguarda i titoli dei volumi eccetera eccetera quindi riuscire a arrendere tutto questo anche attraverso un incontro fisico secondo me
è importante così come riuscire a non so come questo sia possibile
A rendere più come dire io continua Pagani societario perché è qualcosa che io vissuto per riuscire a a rendere possibile una ricerca verso cioè in più che una ricerca nella vastità del mondo sterminato di tutti i campi della ricerca di un testo ecco secondo me sarebbe buona educazione nei confronti degli studenti e dei ricercatori
Com c'era prenotata c'erano sì King poi c'è una replica di Isabella vicenza nel
Grazie mille spero che la mia connessione conseguito devi fare questo brevissimo intervento ci provo solo che alla Valsecchi segno storia dell'il rito medievale e moderno a a Padova
E vorrei ricollegarmi con un interrogativo un così come ipotesi di risposta in parte che che azzardo io ma poi anche la dottoressa assessore Cesare che vedo appunto ha già preso la parola magari mi dà una mano e cioè a proposito in particolare dei libri antichi e dei dei documenti anche Emanuele Conte ha già fatto un cenno appunto alla all'importanza della digitalizzazione anche del manoscritto
Un interrogativo che io mi sono speso sempre posto veramente fin da studentessa e se abbiamo gli stessi obiettivi quando pensiamo guardiamo al libro antico noi che lo vogliamo leggere e chi comprensibilmente dovendolo custodire cerca soprattutto di preservarlo
E la lotta che ho sempre sperimentato una volta ovviamente pacifica ma tra bibliotecarie noi studiosi ancora di più tra archivisti e noi studiosi è proprio quest'ottica diversa
Tra chi di quel libro antico vuole conoscere i contenuti e quindi ha bisogno per forza di sfogliarlo in passato provavamo anche a fotocopiarli oggi e abbiamo altri strumenti appunto meno invasivi anche sulla sulla pregiata pergamena sulla pregiata carta però appunto
C'è proprio un ottica diversa ben quei libri spesso anche delle delle cinquecentine degli incunaboli a maggior ragione ripeto per inventare per i manoscritti o i documenti d'archivio c'è l'ansia comprensibile tu
Tuttavia per poi proprio e malati perdite early preparati e quindi di non scrivere nessuno ed è credo un dramma oggi che vivono ancora di più gli archivi ma in parte anche le biblioteche
Che ancora non ho visto come si possa risolvere se non appunto quindi viene da dire con la gentil gita Rizzo azione che consente a noi di legge tre quei testi senza che ne venga compromessa Littell integrità altre vie a me pare non si vede allora qui di nuovo il digitale diventa diventa indispensabile per salvare davvero la conoscenza di questi archivi perché ancora oggi finisco
Non sono stati molti archivi italiani inventariati
Capita di fare una richiesta di vedere dei documenti e ci viene detto non si può vedere perché quel fondo non è inventariato e quindi solo il giorno in cui forse CONS denaro sufficiente o con un archivista particolarmente motivato si andrà a fare l'inventario tu studioso potrei sapere se tra quei documenti c'è qualcosa che ti serve insomma
Mi pare che ci siano ancora da mettere insieme due ottiche diverse che sono appunto quella della conservazione quella della conoscenza dei contenuti lo so ecco se ci sono altre risposte che vi possono venire dal dagli altri interlocutori non sarei contenta
Grazie CIA adesso Isabella De Cesare
Di grazie allora intanto grazie a elezioni non rilevano in camera per favore
Ecco a me
Norme allora intanto va bene
Gracile a il alle canzonette a per sempre con molto affetto una
Palma la
Per provoca fisicamente progressisti o all'uno per nella Schiavone di Vito interamente bene professore
Ma anche forse meglio spegnere il miglior dovrete più Claudio Molise legna
Va bene non
Allora dicevo io raccolgo la provocazione del professor Lupi e anzi in diurna condivido nel senso che effettivamente molti libri
Sono sono non sono pensati ecco verrà deve essere per essere eletti anche da persone come dire si avvicinano che si avvicinano alla materia
Per questo veramente meritano di rimanere sullo scaffale India sicuro che ci rimangono nel senso verbali noi vediamo che libri invece più consultati sono anche quelli di un bene sì ma dove
Chiaramente l'esposizione chiara limpida il ragionamento si dispiega senza inutili come dire complicazioni ci sono degli indici fatti bene ci sono degli indici analitici
Ecco questi libri gli studenti li prendono li studiano gli altri se ne possono magari derivi professori ed impongono però se posso no poi non li riaprono quindi questo lo dico dal mio punto di vista di persona che osserva anche come circolare fa bene
Sulla formazione diniego e bisogna lavorare molto bisogna lavorare di più probabilmente anche come dire attivare delle collaborazioni noi siamo siamo un esercito al gioco in realtà però adesso anche questa modalità a distanza attraverso le piattaforme che l'amministrazione ci offre ci dà la possibilità di Anghiari Moldovan la platea
Dei partecipanti e quindi quello che dico è che forse potreste anche suggerire ai nostri utenti di iscriversi ai nostri corsi forze perché vediamone risposta vediamo una risposta dei questionari che facciamo compilare ai ragazzi vediamo che si apre un mondo quando gli fai vedere come funziona
Una banca dati fatta bene e invece quando come gli quando gli fai vedere
Quanto poco ottengono lanciano una ricerca caso senza avere la minima idea di come si costruisce una Querrey
E poi per quanto riguarda le digitalizzazione
Ha ragione la professoressa la digitalizzazione del libro antico secondo me in un modo buono per preservare del far consultare
è quello che bisognerebbe fare in realtà e quindi ha ragione anche il professor Conte bisognerebbe lavorare di più in questa direzione però in modo sistematico non casuale
Anche avendo gli strumenti giusti perché digitalizzare bisogna farlo anche bene bisogna poi metà da dare l'oggetto digitale bisogna renderlo disponibile
In una banca dati dalla quale possa essere ricerca mille facilmente insomma
è un lavoro ci vogliono delle competenze ci vogliono le forze anche per farlo
Questo
Grazie ci parole di merita certamente mi permetto solo di ricordare che sul tema
Delle monografie più o meno buone dei generi letterari che stanno cambiando il cui meno monografie più saggi e quindi monografie almeno ben fatte diciamo così ci sarà un apposito incontro uno dei prossimi Belgio stentano a Merano
Se nessun'altro vuole posso ci certo stavo per usare una parola ragazze
No volevo volevo spargere un po'di pessimismo perché è una delle cose che mi riescono mentre
Innanzitutto premetto che il mio rapporto con i bibliotecari sempre stato personalmente eccellente colgo questa occasione pubblica anche per ringraziare la la dottoressa De Cesare perché la sua biblioteca è un paradiso per quanto ci riguarda credo che la cosa riguarda i costi di noi stata sempre squisita gentilissima lei e tutte le persone che collaborano con lei
De veramente un posto in cui ci si sente ancora e gli studiosi come diceva prima vedere nei così mi è capitato anche a Napoli dove abito anche università che quella di Foggia dove le persone sono squisite ma qui pongo subito un primo problema chi lavora nelle biblioteche all'università e come personale amministrativo è considerato di una serie minore di di rango minore questo purtroppo è un dato di cui forse dovremmo farci carico come poi dirò alla fine di questo brevissimo intervento
Provo a indicare perché credo che l'argomento ci tocchi tutti molto direttamente anche sentimentalmente visto che nelle biblioteche passiamo una larga parte delle nostre vite quali sono secondo me i difetti più eclatanti nei quali ci imbattiamo quotidianamente rispetto soprattutto esperienze
Di altri paesi diciamocela chiaramente orari di apertura ridicoli in Italia i piloti che sono fondamentalmente chiuse salvo qualche spiraglio di qualche ora mattutina di solito
C'è una prevalenza una precedenza lo vedo
Anche nella città in cui abito veramente ridicola nei confronti di un'utenza generica che bagni bottega con fotocopie proprio perché a chi era are e rombo litigato qualche mese fa con un direttore di una biblioteca napoletana universitaria
Che credo che mi stesse veramente provocando perché ha detto ma che cosa vuole la videoteca anzitutto proprio così anzitutto un luogo di socializzazione quindi lei deve sopportare i quando c'era la lista dei prenota Monte prenotati durante il covo di Depero riposti a numero chiuso aveva la precedenza anche l'ultimo studente che si sveglia la mattina e voleva andare a conquistare la studentessa sua collega aveva tutto il diritto di buttar fuori altera altro tipo di utenza
Da parte di molti piloti cari
La dottoressa De Cesare non lo confesserà ma sa benissimo che così l'impegno prioritario del lavoro è quello di creare una barriera tra lo studioso e libero cioè tutte le le tattiche ad operabili vengono messe sul tappeto mediamente perché questa operazione riesca difficile il compito poi si è inventato anche ha fatto inventare la quarantena del libro che è una cosa semplicemente ridicola quando poi al bar della videoteca di studenti sono ammassati
Avere gli aperitivi
Decisivo purtroppo anche il momento in cui si va in biblioteca perché se si incontra lo studente part-time che non ha non ha mai visto libero in vita sua prima di quel periodo di transizione lì dentro è uno che accentua ove mentre le difficoltà perché gli è stato ordine dato ordine di innalzare ulteriormente quella quella barriera del resto viviamo in un Paese lo ricorderete
In cui durante il Covito un sottosegretario all'Istruzione mi pare ha detto i professori che non possono insegnare perché non vogliono vaccinarsi mettiamoli in biblioteca perché lì non incontrò nessuno e quindi non hanno fastidio a nessuno più o meno questa è l'affermazione testuale
CIPE si potrebbero aggiungere altri due altri elementi per prolungare i tailleur per esempio esiste una questione meridionale per le biblioteche non è mia abitudine di Roma chiunque lavori al centro sud sa che è molto più difficile l'approccio al libero
Esiste un problema di piccoli atenei che ovviamente non hanno un pregresso per chi fa storia del diritto questo a Effeti semplicemente disastrosi come sa bene l'amico autore pone per esempio deve anche Valeria come come foggiana di di adozione
Questo come dire in parte compensato dalla trasposizione informatica perché vi faccio un esempio nati esista qualche anno fa che veniva da un paesino sperduto del Gargano
Quando io le proposi di di leggere alcuni passi di Farinacci che è un criminalità del Cinquecento
Riuscì a collegarci dalla stanza in cui ci trovavamo e al consultare appunto il passo di Farinacci impresa che mai gli sarebbe riuscita qualche anno fa perché avrebbe dovuto sobbarcarsi un viaggio quindi come dire la la digitalizzazione del patrimonio librario comporta anche per certi aspetti una un livellamento sociale che fu non che forse per certi aspetti auspicabile ma qui ecco pongo un ultimo problema di passaggio la transizione in Pd esce del nostro materiale come viene percepita dalle nuove generazioni in fondo
Il passaggio al PDF e un po'Emanuele chiara la Sechi tutti negli visti in ascolto me lo possono insegnare è un po'quello che si verificò quando la stampa riprodusse anche grazie graficamente all'organizzazione estetica del manoscritto medievale e io ho il sospetto che davanti al PDS lo studente di oggi Sindar lisca perché non ha il il retroterra dell'approccio al libero o all'articolo c'è questo elemento di difficoltà in più che mi è confermato c'è confermato anche da alcune statistiche che forse avrete letto e cioè che i i ragazzi di oggi non leggono più i giornali quotidiani anche sui tablet con mezzi informatici e quei pochi che sia anche si informano leggono attraverso altri formati grafici cioè in qualche modo anche la digitalizzazione per legge nuovissime generazioni rappresenta già una un prodotto vecchio per tanti aspetti ecco ho buttato un po'di di di pillole velenose circolazione non so se c'è qualcuno che se la sente di rispondere e dire che ero completamente fallito la diagnosi grazie
Rilancia la domanda c'è qualcuno che vuole fare un'ultima replica
Ma posso dire una cosa al marco
Giusto
Un secondo urbano azioni insultare da assolutamente a da a e proprio così è proprio quello un è un apprezzamento cioè la digitalizzazione scrivevo prima concordo con Chiara Maria Valsecchi è uno strumento del pensiero cioè noi dobbiamo fare girare siamo come nani sulle spalle dei giganti avanti riguardi la trasmissione dal passato al futuro che al fatto di rielaborazioni si fa molto meglio
Con la digitalizzazione che non andando a cercare di repertori del fuori Caliano che va benissimo ma adesso con la la ricerca
Per parola en sì Isabella decise insegna agli studenti come fare Venere ricerca per parole un grandissimo valore aggiunto perché provai a ricercare in realtà uno che si è fatto le stesse domande cioè quante volte già possibile che questa domanda non sarà sia mai fatta nessuno
E non lo trovi Bush ma ci sono con la DG noi tributario in tavola su una poi bombole riviste son quelle che sono che alcuni editori hanno messo il parco giurisprudenza edito da loro in banca dati
Per il gruppo e cercare una parola a caso E.T. ti tirano via cinquanta riviste per trent'anni
E così dialogo funzionanti tenendo conto che per i libri storici invece questo mettono o nessuno
Ma ma così cerchi di ricollegati Montisi e ha fatto le stesse domande che imprese facendo Q magari quarant'anni fa va bene grazie
Luca posso aggiungere una cosa per innalzare un attimo il livello della provocazione posso due parole certa così la prima parola che gli viene in mente parlando con molti colleghi ovviamente chi è oggi presente naturaliter interessato al tema
Del problema videoteche libri e la parola disinteresse dobbiamo ammetterlo quest'il tema non interessa più a nessuno
E mi chiederei anche se nello stato di abbandono in cui versano le biblioteche pubbliche le nazionali ad esempio che sono in uno stato di Ray comatoso non ci sia una enorme responsabilità del disinteresse delle il ceto dei professori universitari e forse anche dei professori di liceo le scuole
Medie inferiori superiori
Ma io pensavo che tu volessi dare un messaggio di speranza non mi sembra va bene allora sono solo due cose bellissime una che ecco io sono convinto che certi atteggiamenti diffusi si la si contrastano con le politiche
Cioè dove c'è una un un po'pensare anche che sia richiederà marxista che sono le élite che guidano il popolo una una se si fanno investimenti massicci immensi guardate sino della biblioteca di siti per creare un luogo del della stimolazione intellettuale diciamo poi dopo la gente segue non è che bisogna aspettare che il popolo ossia auto disciplini e poi il governo segue il contrario
Seconda cosa
La Regione Spello Lupi cioè è ovvio che qui non il il cartaceo e il digitale devono devono marciare parallelamente digitale qualche volta consente di risolvere i problemi che un tempo avrebbero richiesto l'intervento del maggiore esperto del mondo
Anche da parte di persone normali per esempio mi è capitato qualche tempo fa mi hanno scritto da Oxford chiedendo qual è il significato di una certa parola nella lingua ribattono
Io non ne avevo idea però avendo messo un po'di parole messe bene in Google Books
Trovo che in un verbale di una
Diciamo di atti universitari di Perugia del tempo di Bartolo si usava quella parola indicare la proposta fatta dal collegio per promuovere o bocciare uno studente e quindi questa parola battono la riutilizza parlando del della proposta che viene fatta in Consiglio comunale quali sono i modi per approvarlo bocciarla
Quindi abbiamo risolto senza conoscere affatto perfettamente lecito dibattono un problema grazie alla riconoscimento
Dico l'ultima cosa perché mi sono dimenticato di dirla durante la la relazione cioè gli sviluppi dei sistemi di lettura automatica
Sono impressionanti cioè Mammano si sistemi stanno incominciando come avete già notato sanno leggere anche stampe antiche il gotico per esempio ormai viene letto abbastanza coerentemente ma mai si riescono a leggere anche Wall Street e questo cambia il modo di approccio ai testi perché effettivamente la ricerca di parole qualcosa che prima non si poteva fare cioè c'erano due volte inviti al mondo che sapevano determinate cose adesso siamo due tre mila il che cambia molto però dobbiamo saperlo fare cioè una cosa che bisogna insegnare come cercare Pazzi le domande giuste perché il problema e e qui di nuovo turno all'uso diciamo alla funzione dei tecnici e dei delle biblioteche cioè dei bibliotecari
All'interno dell'università nella mia piccola parentesi non se ne assume uno da più di vent'anni
Ma invece sono assolutamente essenziali perché la documentazione non è una cosa che si studia insieme alle altre materie che si studiano documentazione alla scienza asse
E ha bisogno dei propri tecnici questi tecnici devono lavorare insieme ai agli studiosi e agli studenti perché davvero oggi il problema è di eliminare il rumore di un minare il tarocco di cercare cose che vale la pena di cercare e questa non è una cosa che si impara
All'università si impara facendola ecco
Luca vorrei aggiungere solo un'ulteriore nota di tristezza io ho sempre considerato che il livello di come dire di lusso di una biblioteca si potesse valutare in ragione della presenza o meno del cartello divieto di ricollocare ora questo può sembrare un lusso ma spiego anche senso invece lo considero io uno studente poco avvezzo o un avvocato stanco o un ricercatore
Anche semplicemente un po'svegliato male quella mattina sarebbe in grado nel giro di una tesi di un'ora di distruggere una biblioteca perché ogni libero con imposto è un libro perso
Dio poi la fortuna in questo momento di studiare in una biblioteca che quella della Corte costituzionale dove viene ancora questo cartello divieto di ricollocare e e e devo dire che diventa una garanzia cioè sapere che la ricollocazione viene fatta da una persona che non distruggerà hotel cioè che consentirà a chi viene dopo di Debbie ritrovare quel libro di non metterlo fuori posto che in ordine per Lehman posto a casaccio
Aspettare un inventario che io non so quanto voi ogni quanto viene fatto inventare penso al massimo una volta all'anno non credo tra l'altro per settori
Ecco io penso che è un sogno perché se non abbiamo i soldi e del pane investimenti solvibilità anche sicura di se abbiamo i soldi per consentire la ricollocazione però questo ci dà il senso il senso della misura di un lavoro che probabilmente all'interno di una biblioteca viene considerato il più umile anche invece il primo mattoncino perché giorno dopo giorno quella biblioteca rimanga funzionale perché consente attraverso la ricollocazione di ritrovare quei libri esattamente dove qualcuno dopo li verrà a cercare io di recente ho l'ho raccontato la dottoressa De Cesare ho vissuto un'odissea per trovare delle dei fascicoli di una rivista non giuridica
Sono passato per la Biblioteca Nazionale di Roma di defecazione di Firenze
La biblioteca di Chieti capiterà di pescare perché perché suo opaca
Tutti questi fascicoli risultavano assolutamente attestati in tutte le biblioteche addirittura nel dettaglio con i singoli fascicoli delle singole annate e invece poi in tutte le lingue da Carlo mancanti
E questo è un grave danno è un allungamento della ricerca e e mi rendo conto che però sono soldi quindi anche questo il personale più umile viene sole divertente poi a volte ci sono dei danni irreparabili
Perfetto il il tempo però è scaduto concorrono ma non sarà dodici nel proprio non io Luca scusami collasso brevissimamente mi ero prenotata o non ho alzato la mano posso
Cioè allora sono Beatrice prosciutto insegna Storia del diritto o a Palermo mi riallaccio al pessimismo di Marco
Per aggiungere anche la una nota ulteriore tre secondo me
La la nostra generazione
Ha una responsabilità in più che si aggiunge a quel disinteresse sul quale io secondo sono perfettamente d'accordo e non non non nostro via me tema di molti cioè noi abbiamo iniziato a lavorare a fare ricerca e con le schedine di cartone insomma andando chi negli archivi nelle biblioteche insomma per chi fa il nostro mestiere cioè noi abbiamo avuto una formazione antica che ci consente secondo me
Di lavorare meglio sui nuovi strumenti qua quello che diceva Manuele non so niente di quella cosa però so come cercarla quindi la nostra responsabilità è duplice perché noi abbiamo una fortuna pazzesca
Abbiamo iniziato come all'antica e adesso abbiamo strumenti inimmaginabili che ci avvedersi Spezia aprono prospettive di ricerca inimmaginabili ma non siamo forse molto attenti a trasmettere questa cosa no cioè abbiamo lanciato né i nostri studenti i nostri allievi forse ecco che sono poi costretti a una iper produzione qui sono d'accordo col collega spesso di di carta straccia perché è solo quantità e non c'è il tempo per la qualità però anche noi abbiamo una responsabilità cioè non abbiamo fruttato al meglio
Quello che sappiamo ce lo siamo tenuti per noi io ho alcuni progetti europei in questo momento in in ballo
Sono progetti che riguardano manoscritti medievali è il problema di trovare la gente che ci lavora cioè sono progetti finanziati Europa di solito li finanzia
Anche in maniera molto molto generosa o estremamente generoso oversize Joe rispetto alle nostre necessità
è però poi non c'è nessuno che tra i giovani ragazzi quelli giovani nomi ragazzina ai giovani
Dottori di ricerca o anche di Storia del diritto al per esempio non leggono più i manoscritti perché molto faticoso insegnarvi vanno gliel'abbiamo insegnato e si sta perdendo con noi con la nostra generazione un un modo di di conoscere di fare ricerca di e veramente io vedo sparire per cui c'è anche la nostra responsabilità Nacci
Una mano alzata ancora
Isabella De Cesare
Ora quello di prima
E a non è la mia e la mia era soltanto per dirvi che io non mi volevano dare una lettura edulcorata
Semplicemente non mi voleva tediare con le doglianze perché volete cominciò non la finiscono più all'OLAF l'uomo
Anche il nostro orario di apertura e nella
Arriva all'incredibile però ecco io come dire non ci stiamo finanche Cina che ci siamo ce li difendiamo le nostre biblioteche tutto qua
Grazie ora il tempo è veramente finito
Quindi saluto tutti torno a scusarmi per il disguido iniziale che però diciamo o almeno in parte essere rimediato perché la registrazione invece sarà completa presto sarà disponibile sull'erario quindi lo avrete l'indicazione attraverso dal mille
Vi ringrazio tutti ringrazio in particolare Valeria Marco
Buona serata a tutti auguri per la prossima Pasqua arrivederci
Hogan tutti ridevano siamo arrivati segnali anche a studiare