L'ANM e la riforma dell'Ordinamento giudiziario. Intervista a Gianfranco Di Sarno

Radio radicale siamo con Gianfranco di star no del Movimento cinque Stelle per parlare della riforma dell'ordinamento giudiziario e del CSM in relazione alla posizione
Dell'Anm allora io sinceramente ieri sembrava i avevamo capito che ci la NM aveva annunciato uno stato di o di agitazione permanente che poi i diciamo non non è stato chiaro quello che farà c'è che faranno non ha ancora preso una decisione allora rispetto alle polemiche che ci sono state sulla riforma sulla quale voi avete lavorato le volevo chiedere che cosa pensa
Del loro comportamento è soprattutto del delle polemiche che lo sta accompagnando
Sì io mi auguro che questa riflessione sullo sciopero dell'Anm rientri perché lo troverei molto grave per un semplice motivo
La è una riforma
De l'osso modo
Di quasi tutte le forze politiche parlamentari e quindi è è una riforma che ha avuto comunque una sintesi di trasversale
E poi è una riforma che abbastanza equilibrata dove non c'è alcun a alcun atto punitivo nei loro confronti anzi
Il fatto di riflettere solo sullo sciopero inviterei appunto i magistrati
A riflettere che proprio questo dal Parlamento si è tagliato venne quattrocento seggi parlamentari e quindi
Richiede un certo rispetto
E forse questo il Parlamento che ha più autorevolezza per potere anche affrontare la riforma dell'ordinamento giudiziario
Quindi qua stiamo parlando con parlamentari chi Parmalat e si è tagliato oltre quattrocento seggi parlamentari e qui con con una riforma molto equilibrata si Minazzato si minaccia lo sciopero quindi francamente mi auguro che ci riflettano bene perché lo troverei molto grave
Allora che cosa è lo stato di di agitazione permanente di cui avevano parlato ieri i magistrati ceca
Ma guardi
Loro solo al hanno ha dichiarato che questa riforma è a alcuni passaggi punitivi nei loro confronti la ribadisco la posizione non c'è assolutamente nulla
Neanche il fascicolo no la separazione dei poteri fascicolo per fascicolo personale del magistrato non fa altro che regolamentare praticamente una hanno comunicazione statistica
Che il magistrato già vive inoltrare al CSM però con una semplice differenza mentre oggi lo deve dirlo spalle comunicazioni statistiche sul suo operato ogni quattro anni la riforma giustamente pretende un aggiornamento sulla ma sulla performance o meglio sulla sul soggetto i dati lavora statistici sudata sulla sua attività lavorativa annualmente ricordiamo che questa è l'unica categoria che non ha una responsabilità o meglio Chiltern in caso di errore giudiziario che commette
Producendo dei delle conseguenze gravi sulla persona fisica e cioè poi vale a dire l'incarcerazione di un innocente i danni prodotti li paga lo Stato ed è l'unica categoria allora responsabilità civile
Non è non entra tre la legge delega ci siamo permessi di pretendere un aggiornamento sullo ma sul fascicolo del perché contiene dei dati statistici sull'attività
Del DAP del magistrato che minimamente non entra nel merito delle decisioni
Si parla di punizioni io veramente Guccione BT per questo io ritengo che i magistrati però riflettere che abbiano a che fare con un Parlamento deciso taglia di quattrocento seggi parlamentari quindi il periodo storico è completamente diverso è cambiato e si devono adeguare anche la magistratura
Lei si scomodare beata con il termine incostituzionale se ci fosse uno sciopero
Lo definirebbe incostituzionale come ha fatto
Ma guardi una lo sciopero è un un diritto diritto di tutti per carità ma per metterlo lo troveremo realmente veramente grave
Anche contro Mattarella nel senso che ne sappiamo quanto materia tra l'altro fatto l'intervento qui appunto Mattarella già nel due mila e quindici prima ancora dello scandalo
Che Ascola ha coinvolto nel giugno di via diciannove il CSM
A rivendicava appunto
La l'azione eccessiva di influenza delle correnti sulle attività dell'autogoverno del CSM
Che andava più bene di Dio nella direzione di gestire le carriere individuali di alcuni magistrati anziché l'interesse generale che invece è quello che deve garantire l'organo orde autogoverno del CSM
Del De già acquisto nel due mila e quindici poi lo sappiamo qualcosa è successo dirà diciannove lo scandalo
Veramente dove di interesse generale non c'era praticamente nulla in quelle dinamica ma c'era soltanto una uno schema di di di spartizione
Tra le correnti di del carrierismo di alcuni soggetti individuali dunque di merito e di interventi nell'interesse generale veramente si faceva fatica a trovarne la logica
Non ritorna in Commissione
Non no non penso
L'ultima cosa sull'atteggiamento di Italia viva
Ma Italia viva per Italia viva ecco
Rappresenta quella parte politica che ritiene addirittura che la riforma sia
Totalmente neutrale cioè non per l Italia aveva pretendeva un forma ancora più incisiva lo ritiriamo dice che ci sono invece del degli spunti riformatori importanti appunto noi come gruppo parlamentare cinquestelle dimentichiamo
La la fine delle porte girevoli e quindi finalmente la cessazione di questo andati uscire i magistrati va a cariche elettive che quindi perdendo la terzietà ritornando ad esercitare attività giustizia giurisdizionale che quindi minando gravemente
Per quello che il principio costituzionale a cui appunto la posizione attribuisce al CSM cioè appunto la garanzia del potere dello Stato appunto politico-istituzionale
Grazie come sempre a Gianfranco Di Sarno del Movimento cinque Stelle grazie