Presentazione del libro "Quando prevenire è peggio che punire. Torti e tormenti dell’Inquisizione antimafia" (Reality Book e Il Riformista)

Ecco ci siamo bene buona sera tutti siamo a Sapri
Oggi è venerdì ventidue aprile siamo nell'Aula Consiliare del Comune
Di questa città devo dire che noi almeno io
Ma credo anche Elisabetta ritratto di già avvenuta altra cosa state per me è la prima volta in questa in questa città
Siamo qui anche non solo grazie all'ospitalità che il Comune di Sapri sindaco che ora fa un po'Tonino gentile che fa un po'ci farà saputo
Introduttivo di accoglienza grazie anche all'associazione culturale pro donna rappresentata qui da Vincenzo Forge ieri
Per la presentazione di un libro e l'occasione per discutere
Di che cosa
Non tanto certi parleremo anche di quello che in questo libro che ha un titolo già di per sé esplicativo
Quando prevenire di solito si dice al meglio che curare che pubblicano questo il titolo quando prevenire
Peggio che pur parliamo dei torti questo il sottotitolo e dei tormenti dell'Inquisizione antimafia in realtà stiamo parlando dello stato di diritto in cui
Si trova il nostro Paese versa il nostro il nostro Paese
Sono ormai trent'anni possiamo dire che quest'anno si celebra il trentennale dell'inizio dello stato di di emergenza dichiarato
Dal nostro Paese
Dalla Repubblica italiana
Al fenomeno drammatico tragico distruttivo
Che ha insanguinato le strade del nostro paese ma soprattutto delle strade del sud o del nostro paese in particolare le regioni
C'è un po'più a sud la Sicilia la Calabria
La Campania la Puglia
Mi riferisco al fenomeno mafioso
Nel inizi anni novanta novantadue novantatré viene inaugurata quindi la stagione dell'emergenza antimafia
Non solo con un confronto di tipo come dire fisico militare ma anche legislativo vengono introdotte leggi detti appunto d'emergenza a volte a contrastare
L'azione l'attacco criminale della mafia nei confronti dei servitori dello Stato di persone che mi innocenti nel senso che non avevano neanche quel ruolo di confronto con la mafia riferisco i poliziotti di pesco di magistrati vi erano in prima linea nella lotta alla
Sono passati trent'anni da quando inizia questa stagione che stagione anche di leggi di emergenza
Di leggi speciali di tribunali in qualche modo speciali ma anche di un sistema di un regime speciale di non soltanto processuale ma anche penale pene evidenziati
Sono quegli anni in cui vengono modificati codici antimafia la stessa legge Rognoni-La Torre detta Codice antimafia viene ulteriormente riformata nel senso sempre di una riduzione di quelle che sono le garanzie processuale da un lato ma anche penitenziaria per quanto riguarda appunto il Codice il Codice antimafia le garanzie proprio di uno Stato di uno stato di di diritto è accaduto in questi trent'anni che ad esempio lo stesso
Sistema penale
Fatto di indagini fatto di processi fatto di sentenze fatto di
E pene incendi regime penitenziario viene totalmente convertito post sistema penale alloggi che certo di emergenza ma appare veramente e qui entriamo nel merito di questo libro si instaura un altro sistema ma essendo passati trent'anni da quando i sistemi durano più
Di decenni si può parlare proprio di regime tante che si parla di regime penitenziario ma anche di regime
Di investigativo processuale però ripeto si accanto al regime
Di tredici penali si instaura un altro
Modello di confronto con la con la mafia che viene detto sistema di prevenzione ma ripete sistema che dura
Riva durare fino a trent'anni
Si può definire un regime quindi c'è un regime di prevenzione
Che
In qualche modo non solo affianca ma per molti versi soppianta del sistema il regime penale
Per cui può cadere che tutte le garanzie previste
Dai codici penali che sono improntata alle regole fondamentali basilare solo del nostro Paese sovranazionali internazionale del giusto processo
Nel regime di prevenzione queste regole salta
Diventa aleatorio il
Il contraddittorio
Quando viene instaurata una viene applicata una misura che nel libro si articola in tre
Capito in tre dimensioni
Quella delle misure di prevenzione oltre che personali patrimoniali poi c'è un altro capitolo questo primo che ho detto dipende riguarda la giurisdizione del tribunale
Penale
Un medico della salsa della sezione misure di prevenzione del Tribunale penale poi accanto a questo c'è un'altra dimensione
Di questo sistema di questo meglio dire regime di prevenzione che e quello che va capo alla responsabilità
Al potere diciamo dei prefetti che in regime delle misure interdittive delle informative interdittive che riguardano le attività di impresa se di chi ovviamente fa impresa in relazione con la pubblica amministrazione partecipa ai bandi della pubblica amministrazione il prefetto decide se tu sei idoneo a poter ripeto il fare impresa con la pubblica amministrazione decide ci sono c'è la black list
O la white list che vengono stilate nelle prefetture se un'impresa nella quale giuristi può partecipare ai bandi
E quindi all'attività economica relativa anche all'amministrazione di un di una comunità paese di una di di una città se invece tu non sei donne o vediamo in che cosa consiste di idoneità
Entri in quella blacklist perché ti impedisce di lavorare di fare impresa non parlo soltanto la vita di un'impresa e quindi dell'imprenditore che ha rischiato proprio denaro lo ha messo
Sul mercato per poter
Garantire il servizio eccellente soprattutto ai lavoratori quelle imprese perché se un'impresa finisce nella blacklist del prefetto è chiaro che il suo futuro è segnato il suo destino
E quello che la chiusura dell'attività con tutto quello che significa in termini anche di possibilità di Offerta di lavoro per chi appunto vive quel
Di quella e poi c'è il l'ultimo capitolo il libro si articola proprio in questo in questo modo quello anche questo è in capo al prefetto o meglio le Commissioni prefettizie robetta commissioni di accesso che decidono se è un comune
Se un'amministrazione comunale nel suo complesso
Sì giunta comunale al consiglio comunale sono idonei a esercitare quello Man quel mandato ricevuto dalla comunità nella fase democratica di base fondamentale che quella
Elettorale della scelta dei propri dei troppi rappresentanti quindi noi abbiamo misure di prevenzione
Informazioni prefettizie informative prefettizie e scioglimento dei comuni che decidono della vita da un lato dell'impresa dall'altro dell'affitto politica civile
Democratica nella sua ripeto l'articolazione più prossima alla comunità ai cittadini che ad esempio un consiglio
Un consiglio comunale noi abbiamo assistito in questi trent'anni a uno stravolgimento delle regole è fondamentale dello stato di diritto nella in queste tre fasi fondamentali libertà d'impresa ma anche diritto al lavoro per chi
Viene assunto da quell'impresa e dall'altro vita democratica partecipazione popolare alla ditta alla vita del
Perché c'è questo stravolgimento
E c'è questo
Diciamo vita parallela del regime di prevenzione rispetto a quello a quello penale se ne sistema penale
C'è la possibilità a fronte di un reato commesso di difendersi da quella in azione in un processo che alle sue garanzie io ritengo che non siano proprio altissima nel nostro sistema penale le garanzie processuali comunque è previsto che ci sia
Processo
Ci sono le fasi preliminari istigazione Onigo indagini preliminari tutto quello che riguarda la fase applicativa di hard arrivare in un'aula di giustizia Laura giustizia comunque c'è un'accusa ce la difesa c'è un momento di del contraddittorio c'è un dibattimento poi c'è un giudizio e se quel giudizio non è definitivo soluzione equa comunque c'è un secondo grado e poi c'è un terzo grado addirittura si può arrivare a un quarto grado quello della jeep della giurisdizione sovrasta nazionale
Particolare della quella della CEDU della
Corte europea per i diritti umani
Però ripeto in questi trent'anni si è fatto l'economia di queste garanzie addirittura sono state considerato un lusso
Che nel nome della lotta alla mafia lo Stato si poteva permettere perché doveva confrontarsi con il male assoluto che aveva di fronte e quindi si sono si è deciso che andiamo più al sodo il caso di dire al sotto perché almeno per i primi due aspetti
Attività d'impresa
Misure di prevenzione patrimoniali anche quel parte quelle prefettizia le blacklist ecceda significa
Proprio andare a toccare la roba il patrimoni eccetera
E quindi si decide a un certo punto che
Sulla base non di prove perché quelle attengono al a livello penale ma di sospetti tratte che noi abbiamo questo sottotitolo di questo libro che dice i torti e tormenti dell'Inquisizione
Ricorda acquisizione la Santa Inquisizione
La caccia alle streghe fondata sul sospetto c'è una citazione che viene ricordate questo libro che si dice in realtà la caccia alle streghe terminata sopra anzi le streghe non sono più esistiti nel sistema a un certo punto non sono più esistite quando abbiamo smesso di bruciarle no
Diciamo che le misure di prevenzione questo
Gli imprenditori collusi sospettati di avere contiguità
Di essere infiltrati o condizionati
Alla mafia in realtà questi imprenditori smetteranno di esistere quando noi riformeremo radicalmente il sistema delle misure di prevenzione finché ci sarà questo regime ci saranno i collusi cioè non è l'inverso il regime si instaura perché esistono imprese mafiose o para mafiosa
In realtà grazie a questo tipo di norme
Si creano le imprese mafiose
E questo libro racconta storie di imprenditori che sono stati distrutti non tanto penale
Dal sistema penale sono stati assolti sistema penale
Dal sospetto perché prove non verranno di essere mafiosi questi imprenditori però sono stati colpiti
Dal regime di prevenzione sono diventati ecco se sono sono erano innocenti nel sistema Panhard penale sono diventati colpevoli ma senza le garanzie del penale nel regime di inquisizione
Antimafia ha detto misure di prevenzione lo stesso vale per l'interdittiva prefettizia o sessuale
Per lo scioglimento dei comuni
Chiudo dicendo
Comincia e il trentennale si celebra trentennale della guerra no
Che lo Stato dichiara alla macchina
Arrivati a trent'anni io credo che bisogna cambiare
Registro bisogna cambiare il regime
Quando i regimi dura cerimonia quello fascista durato vent'anni
L'abbiamo chiamato il ventennio perché c'è stato un regime autoritario illiberale dittatoriale che ha fatto strame di diritto e quindi di vite di vite umane durato vent'anni
E con questo regime antimafia siamo al trenta dobbiamo cambiare registe per ritornare in che cosa nell'alveo costituzionale di uno stato fondato sul diritto e non sul torto
Non sui torti e i tormenti fondati sul sospetto
Del dell'Inquisizione
Medievale allora Santa Inquisizione
Oggi la chiamiamo
Saccà perché la lotta alla mafia sempre salterà
Sarà sulla però è allora sistema sempre inquisitorio quello anche dell'antimafia ritorniamo allo stato di illumini armonici del dei diritti fondamentali sanciti dai patti internazionale unitaria aderito tra cui quello fondamentale finito giusto processo
Rimettiamo in discussione tutto questo armamentario del regime antimafia per ritornare a quale non si fa più la lotta alla mafia si tratta la si fa come la voleva fare Falcone come lavorano Padre Pio la Torre
Ovvio Virginio Rognoni perché il sistema instaurato inizi anni novanta era un sistema che assume ha ha stravolto
Ha distrutto quello che era e quindi a cui noi vorremmo ritornare al Codice antimafia quello non soltanto ispirato iscritti proprio scritto
Poi varato legge parlo del Parlamento
La legge cosiddetta Rognoni l'atto questo nostro pulire
Siamo mafiosi se vogliamo ritornare alla legge antimafia al Codice antimafia Rognoni-La Torre
Sono diciamo i punti di riferimento
Sacri se vogliamo no nella storia del nostro del nostro Paese nella storia della lotta alla mafia nostro a quello noi vogliamo ritornare per ritornare al diritto
Che non è altro che il limite
è sinonimo di di uno Stato di diritto quando lo Stato si pone un limite nei confronti di che cosa nei confronti del dei nemici dello Stato non si può superare quel limite nel momento in cui affrontiamo il nemico dello Stato vale anche per l'attualità per le quali per la guerra che è stata scatenata
Da uno stato
Oggi cavalcato sta vanno mai coinvolti come complici cittadini di quello Stato nei confronti di un altro Stato soprano eccetera anche lì è stato superato il limite che il limite del diritto in questo caso del diritto
Per il diritto internazionale questa è la mia introduzione scusate sono stato molto lungo ora una introduzione vero e proprio spetta al co-sponsor di questa nostra conferenza che presidente l'associazione culturale Proudhon Vincenzo Forge
Che si è appena descritto filosofico
Felice iscritto
E qui
Perfetto allora buonasera a tutti benvenuti a questo incontro con questo appuntamento l'associazione culturale Proudhon che tra l'altro da poche settimane
Diventata associazione di promozione sociale quindi siamo un'associazione ufficialmente facente parte delle associazioni del terzo settore
E dicevo dopo due anni di stop pandemico riprendiamo i nostri appuntamenti
In presenza e quale migliore occasione quale posso dire quali onore maggiore potevano aveva se non ospitare
In questo nostro appuntamento un'associazione come l'associazione Nessuno tocchi Caino di rilievo internazionale per tutte le attività che si propone dalla moratoria sulla pena di morte
Fa per esempio le cose più di quarantuno bis ricordo qualcosa o sistema carcerario che ne accennavo prima
Naturalmente
Questo nostro incontro spero sarà coi foriero di ulteriori sinergie che potranno esserci
Come un'associazione una credo una ONG credo che sia una ONG come Nessuno tocchi Caino
Che però mi mi corre l'obbligo nel frattempo anche di fare dei ringraziamenti
Alla
Perché questa manifestazione questo incontro lo possiamo diciamo fa è qui in questa sede comunale grazie anche all'intervento sempre
Precise interessato dell'amministrazione comunale il sapore del sindaco Antonio Gentile e dell'assessore al turismo Amalia Morabito che si sono sempre mostrati disponibili questa volta c'è anche il patrocinio della Provincia di Salerno
L'assessore Pasquale Sorrentino mi ha detto che è in viaggio da sarebbe quindi probabilmente sarà qui l'unica nota tra virgolette stonata sarà l'assenza dell'amico avvocato Massimo Ciulla che purtroppo per imprevisti familiari non potrà essere con noi stasera portarci la sua esperienza sia di avvocato che di consigliere comunale
Quindi
Nel
Ringraziarvi ancora io credo di potere dare la parola al sindaco essi io e questo è l'assegno essi io ho io ascolto
Il libro il Ligorio letta la copertina bene adesso Giachetti dopo il quando diamo la parola diamo la parola al sindaco sì
Grazie Vincenzo grazie
Eventualmente di intervenire
Buonasera a tutti io saluto e ringrazio e saluto le associazioni più presenti diciamo che
Io
Quanto
Sì rigoroso
Ma io come dico sempre non sono giovanissimi probabilmente chi ancora calpesta certi consigli comunali che partecipa è un po'più datato sicuramente non sono tra i più giovani d'Italia è e non sono anagraficamente tanto giovane da dirmi giovane a a ad esperienze ad esperienze da consigli comunali quindi
Va va modificato anche questo riprendo un attimo dei saluti ringraziandovi per essere per essere qui le associazioni dopo associazione Nessuno tocchi Caino che questa sera parola all'interno dell'aula consiliare di diritti
Pare diritti sicuramente
Il punto più importante di ogni amministratore di ognuno durante la propria vita durante la vita politica
E cercare di raggiungere diritti verso tutti e sicuramente l'ambizione di ognuno di noi quando si tratta di fare di di fare lotte per raggiungere per ottenere dei diritti dobbiamo essere tutti partitici dobbiamo tutti lottare affinché i diritti vengono riconosciute a alla più ampia platea ampia prospetto di di cittadini ovviamente in questo raggiungere dal dire ragiona dobbiamo ottenere più diritti a fargli ottenere poi a tutti sicuramente ci sono degli step ne abbiamo una carta costituzionale bellissima prima sentivo parlare
Anche delle
Delle carte internazionali per quanto riguarda i diritti ma già la nostra Costituzione e ampiamente ricca fatta di pesi e contrappesi i pesi e contrappesi che permettono di raggiungere i diritti ma anche di manifestare i propri doveri come cittadini perché noi dobbiamo sempre ricordare che non siamo solo allora abbiamo solo aspettative di diritti ma abbiamo anche degli obblighi nei confronti della comunità del nostro Paese
E di una convivenza pacifica e civile e in questo capitolo anche Durante il percorso situazioni come quelle introdotte all'inizio dove a distanza di anni probabilmente in un tutta la buona volontà non tutto il buonsenso del legislatore nel produrre la propria produzione di norma viene poi applicate in questo non significa che la produzione legislativa sia del tutto sbagliata
O che venga del tutto interpretate e applicate nel modo negativo ho sbagliato da parte degli operatori giustizia credo che il nostro Paese abbia un'ampissima tradizione di potere giuridico giurisdizionale importante che ha riconosciuto
Grandi diritti e ha risolto grandi conflittualità quindi non solo in passato ma che nel quotidiano continua a lottare e a cercare di assicurare i diritti verso tutti i cittadini sicuramente
C'è stato ci sarà un operatore pochi operatori che non interpretano al meglio ma i vari contrappesi anche nel sistema giuridico che Abramo che porta sicuramente delle lungaggini darà poi
Giustizia
Noi dobbiamo credere fortemente nel nostro Stato dobbiamo credere fortemente dei nostri gradi di giustizia è questo credo che questo sia importantissimo
Che all'interno dei crede all'interno del raggiunge determinati obiettivi ci sia anche bisogno di applicare dei correttivi all'interno delle norme
E sicuramente
Importante altrimenti non avremmo la necessità di avere un Parlamento che legifera quindi e sta alla politica del legislatore quindi al Parlamento che delegato dalla nostra Costituzione a formulare a modificare
Le le norme attualmente per andare da plasmare evolvere io non condivido il pensiero iniziare consiglia dobbiamo tornare al modello del vecchio impianto credo che bisogna invece evolversi verso un nuovo modello sono io il legislatore ma tornare indietro quanto vediamo ogni giorno oggi l'evoluzione anche dei crimini l'evoluzione delle strategie di crimine
Sono velocissime
Con gli strumenti anche informatici che abbiamo sempre di più utilizzate sempre più difficili rincorrermi abbiamo bisogna dirlo cita nella nella nelle decisioni
Dei giudici
L'abbiamo bisogno di modificare molte volte l'esito del giudizio perché il più delle volte e quello corretto
Poi gli atti di causa non li conosciamo tutti quindi sicuramente può essere un'idea in generale però credo che bisogna modificare quindi evolvere il sistema per renderlo più veloce più virtuoso
Per creare meno problemi anche al tessuto economico che è una componente del tessuto dello Stato non è di certo l'unica da dover premiare nel senso di non
Non fermare nella propria evoluzione ma anche i singoli cittadini anche le singole parti dello Stato che meritano tutti pari dignità e pari diritti o il passaggio anche sulle prefetture lo lo si intitola vero esistono
Queste liste che creano anche difficoltà ma anche in quello è importante avere degli strumenti di difesa perché molte volte gli enti locali non hanno le conoscenze di ampio raggio che hanno le prefetture a quello strumento sta proprio lì
Per non è un'aggiunta burocratica e una garanzia
Per noi che
Nel quotidiano al ministero un Paese ogni problematica ogni azione c'è una reazione ma c'è sempre la doppia la doppia faccia della medaglia ed in queste ore dobbiamo chiedere il conforto sa al nostro legislatore
Di evolversi di trovare nuovi strumenti strumenti più efficaci più efficienti per raggiungere gli obiettivi e quando si tratta di parlare di mafia sempre molto ma molto difficile la materia estremamente complesse lo stato di emergenza di trent'anni può durare anche cinquanta può durare anche cento che non è più emergenza e ordinario ma sicuramente la Pio Rita
In questo nostro stato di dover combattere quindi
è giusto che si parli per cercare di modificare per cercare di migliorare il sistema attualmente abbiamo ma dobbiamo mantenere la consapevolezza che
Io dico
Di essere fortunati che il sistema Paese Italia comunque reagisce che il sistema Paese Italia comunque negli anni ha dimostrato di voler combattere di farlo con grande forza dobbiamo aspirare ad avere sempre più diritti ma dobbiamo essere consapevoli che viviamo in uno Stato che c'ho già tanti diritti e tante garanzie
Dobbiamo solo migliorarle e crearne esempi più noi come cittadini insieme allo stato e lo Stato in Italia c'è
Grazie
Grazie Sindaco anche per le note critiche no Orazio io darò la parola immediatamente alla presidente di Nessuno tocchi Caino e membro del consiglio generale del partito radicale Rita Bernardini
Una piccolissima e quando dico ritorniamo allora Virginio Rognoni Pio la Torre alla legge Rognoni-La Torre
Quadro di quindici secondi venissero
Quando uno non è mafioso nel penale non lo diventa nel sistema di prenotazione
Nestlé una sintesi fra Rognoni la Torre era questo se uno viene assolto nel procedimento penale per mafia non è che viene distrutto per mafia nel sistema di prevenzione quindi sistema di prevenzione cade cioè il processo il procedimento di prevenzione cade a misura in cui è intervenuto quando interviene la sentenza in quello penale poi per le altre osservazioni va
Magari ci fosse il contraddittorio anche nel sistema di prevenzione purtroppo non c'è sia quello prefettizio che quello della sezione
Delle misure di prevenzione del Tribunale per la parola libertà
Ma innanzitutto visto che il sindaco parlava giustamente e dell'uscita della giustizia perché una giustizia ritardata lo dicono i luminari è una giustizia negata
Beh dobbiamo esordire in questo modo che l'Italia e il Paese di tutti gli stati che formano il Consiglio d'Europa quinto Europa allargata che agli ultimi posti della classifica per l'irragionevole durata dei processi noi stiamo sono
Più di trent'anni che siamo condannati
In sede europea per irragionevole durata dei processi per cui civili e penali per cui poi penale comporta la perdita spesso la perdita libertà per cui
Il la Corte europea dei diritti dell'uomo dice stai attento Italia
Perché tu in questo modo si un fatto reato avviene un determinato giorno e tu dopo vent'anni e netti la sentenza
Perché la giustizia e immediata perché ti trovi di fronte una persona diversa che nel frattempo
Ha fatto la sua vita
Ecco perché c'è questa legge fondamentale all'articolo sei della convenzione europea dei diritti dell'uomo parla proprio della ragionevole durata dei processi deve essere un termine ragionevole a te altrimenti è stravolta
La giustizia
Allora io volevo spiegare una cosa
Nessuno tocchi che io lo sapete che ha fatto la battaglia per la moratoria delle esecuzioni capitali è durata degli anni all'epoca con Sergio D'Elia Marco Pannella
Certo ce l'avevamo con c'era soprattutto oltre che Marco Pannella Maria Teresa Di lascia che il spirò anche questo nome Nessuno tocchi Caino eccetera non visto
A fare la storia però quello che voglio dirvi perché
E anche qui libero
Ci rende tutti consapevoli perché cerchiamo di essere a contatto costante cognitive entità dallo Stato
E allora
Lì sono riportate le testimonianze di questi imprenditori
Ma anche i sindaci di comuni sciolti per mafia perché pensiamo anche a questo un Comune sciolto per mafia
Si rifanno le elezioni viene sbattuto fuori eccetera e poi viene riconosciuto che non c'era niente
E quindi abbiamo che non c'era motivo di Schoenberg e quindi noi andiamo perché è successo anche questo che succede
Lo Stato che si sostituisce alla volontà popolare quello al voto espresso dai cittadini
E questa è una cosa gravissima perché il voto popolare dovrebbe essere il voto delle lezioni in una democrazia dovrebbe essere San solamente di fronte a fatti gravissimi
Io shōgun comune e invece avviene spesso che per perché noi le abbiamo lette programmano tutte le le documentazioni ufficiali di questi
Scioglimento
Del addirittura sindaci che avevano e risanato i bilanci
E sono sindaci del comune dei comuni del Sud dove difficile risanare i bilanci
E qui sono stati raggiunti dallo scioglimento e poi a distanza di tempo si scopre che non c'era motivo di fare quello ma nel frattempo c'è stato il commissario nel frattempo il suo che ha potere da dittatore diciamo no anche se limitato diciamo così all'ordinaria amministrazione
Il commissario governa per un certo periodo a volte anche lungo poi arrivano le nuove elezioni
E e si rifà a di nuovo il consiglio il sindaco e consiglio comunale eccetera allora questi procedimenti sono talmente serie importanti che vanno seguiti
Noi quando parliamo degli ultimi
Andiamo nelle carceri
Andiamo nelle carceri dove troviamo
Da una parte coloro che hanno fatto veramente reati
Da brivido
Che ancora oggi ci fanno venire i brividi
Sono persone che stanno dentro
Trenta quarant'anni
E allora
Una semplice lettura della Costituzione ci dice che la pena di non può essere contraria al senso di umanità
E ci sono persone che sono state una l'abbiamo incontrata l'altro ieri o ieri a Secondigliano
Proveniva da ventun'anni quarantuno bis che significa isolamento completo
Ma incontriamo in carcere non solo queste persone
Alle quali cerchiamo di dare di essere speranza nonché nulli conferiamo queste persone speranza che il loro in cammino la speranza la speranza di un cambiamento
Palco chiamo incontriamo gli sfigati
Io uso questo termine perché sono persone che commettono reati e chi ingegnere provengono dalle donne zone disagiate del Paese dalle periferie delle grandi città
E che sono immerse nel traffico di sostanza stupefacenti e quindi finiscono in carcere per piccolo spaccio
E che commettono reati perché tossicodipendenti
Dalle zone ovvero dove c'è anche non solo la povertà materiale ma la povertà culturale
Perché magari non ci ha mai amato presentazione di un libro cioè non credo che che a Scampia ci sia qualche associazione ci dovrebbe essere che valori e presenta un libro e insomma la cultura e soprattutto in queste zone disagiate del Paese c'è un abbandono scolastico
Elevatissimo
Tant'è vero che se noi andiamo a vedere i tassi finalità in quelle zone come mai si delinque di più
Perché io dico c'è l'abbandono da parte dello Stato e perché appunto le scuole non funzionò non funzioni e servizi pubblici sono dei casermoni dove
Diciamo si
Si manda
Tor Bella Monaca e così sì banda ex detenuti
Casi psichiatrici
Poveri
Persone totalmente disagiate
Pammolli talora tutti insieme e voi potete immaginare che cosa succede e non è che tu gli detti le infrastrutture e le strutture no stanno lì in questi in questi casermoni dove non c'è luogo di aggregazione e di possibilità di crescita no
E culturale
Questo è quello che succede nelle carceri appunto troviamo queste persone nella media sicurezza che sono decine di migliaia di persone nei confronti delle quali il nostro Stato lo Stato non rispetta la sua volgarità ne facciamo denuncia continua
In continuazione dobbiamo presentare denuncia perché persone che sono malati in carcere non sono curate
Cioè non è che entrando in carcere e tutte diritto di essere curato
E non è che tende di la tua dignità
La tua dignità di essere rispettata
E cioè l'ordinamento penitenziario ecco vi dico una cosa che io ripeto spesso perché è grave prevede dagli articoli settantaquattro in poi all'articolo settantotto prevede la costituzione dei consigli di aiuto sociale presso ciascun ciascun circondario in tribunale
Questi consigli aiuto sociale devono fare tutto il ci sono assistenti sociali ci sono in prese devono fare c'è il Sindaco il rappresentante del sindaco il presidente è presieduto dal Presidente del Tribunale del circondario
Cioè deve fare in modo che la persona detenuta sia accompagnata
All'esterno una volta finite di scontare latina ebbene sapete quanti consigli di aiuto sociale ora in tribunale sappiamo che sono certo numero no
Quanti consigli aiuto sociale dalla mille novecentosettantacinque che la legge istitutiva dell'ordinamento penitenziario sono stati messi in piedi in Italia
Uno
A Palermo
Ed è stato messo in piedi
Pochi mesi fa da un terribile da un Presidente di tribunale il dottor Balsamo illuminato ma illuminato
Ascoltato radio radicale sentivano dietro mo'leggero possibile che dopo tanti anni ancora non ne aveva uno ed è la funzione di questo organismo che ha personalità giuridica e quindi anche possibilità di intervento distesa eccetera
Non è stato mai fatto questa ascoltato che c'erano questi sarà e la istituito
Corrisponde proprio a quel al dettato costituzionale perché se io invece in carcere che succede che detiene il restante sbattuti in cella disperarsi ed è abbandonati all'opzione la maggior parte di lingua e poi ci sono delle cose eccellenti riesce anche alla crearsi in carcere abbandonati a se stessi pochissimi lavorano pochissimi studiano
Cioè per cui quando nessuno si occupa di loro per il reinserimento sociale quando finisco appena vengono sbattuti fuori dal carcere allora dicevo Nessuno tocchi Caino si occupa
Cioè cerca di mettere in mora lo Stato affinché il rispetti la sua spessa legalità prima scusate se faccio un passo indietro prima abbiamo detto queste misure di prevenzione no
Che poi noi incontriamo le incontriamo queste persone
Che cosa succede c'è un procedimento penale non è che sia spetta alla fine del procedimento penale
Per sequestrare tutto il patrimonio
Subito
Addirittura abbiamo scoperta un caso recentemente nemmeno sono state applicate nei confronti di questo imprenditore lei misure cautelari
O arresti domiciliari o in carcere niente sono liberi va bene
E no
Il è stato illuminato una amministratore giudiziario di tutto il patrimonio di questo imprenditore intanto il processo penale vada avanti io intanto ti prendo
Tutto e il ruolo del ministro rifiuto uno ci mette più becco
Tutt'al più in attesa dell'esito del processo tutta io poi essere visto che non è più la casa non è più da mangiare non è più niente all'improvviso
Tutt'al più ti posso assumere magari a mille euro al mese ci devi mantenere i tuoi genitori i tuoi figli i tuoi parenti cioè a quelli che il mantenimento di Madonna l'impresa
Che cosa fa l'amministratore giudiziario nominato dal Gip perché su questo non c'è nessun controprova parliamoci chiaro
è venuto fuori il caso saputo e si è saputo che cosa facevano perché c'è stato ma c'è stato qualcuno che l'ha tirato fuori
Ma cosa fa che potevi hanno questi amministratori tanto prendono degli stipendi
Ragazzi di tutto Rispetto
Nel senso dipende dall'entità del patrimonio
E ma poi hanno il potere di assumere c'hai per esempio rilevi che ne so un albergo
Grande albergo decisi di assumere dei consulenti
E i tanti gol con il reddito prodotto dall'impresa e decidi di mantenere alcuni dei dipendenti perché poi spesso vengono anche licenziati
Decide di pantere queste qua poiché assumiamo altri assumiti in base a qualche concorso in base a qualcosa di evidenza pubblica no assumi tuoi amici
Assumi il figlio che saranno bravissimi non lo metto in dubbio ma insomma assumiti citare per cui scienza figlio del carabinieri figlio tutti assoluto questo senza nessun controllo addirittura gli amministratori giudiziari possono non pagare i fornitori per come vedete
Che catena si mette in moto perché quei fornitori contavano per il futuro della loro azienda sulle appagamento da parte del di quella sequestrata
Il l'amministratore il giudizio era che deve rispondere io a te non ti pago
Addirittura ci sono stati casi che non sono stati non è stata pagata dall'INPS
Non sono state pagate per quelli licenziati chiesta allora lo amministrano il poteva alla fine di fallimentare la alla fine di tutta questa storia perché non c'è nessun controllo addirittura possono non presentare il bilancio si va bene alla fine di tutta questa storia
Tiri istituisco magari perché sei stato assolto nel processo penale e hanno visto che non c'era niente dice va be'adesso trillo il patrimonio che c'è le macerie
Va bene quella impresa tutto questo avviene in il silenzio è uno scandalo avviene silenzio generale perché non c'è alcun tipo di controllo ma voi non conoscete l'albo degli amministratori giudiziari non è abbiamo fatto ci ci siamo don sono inventati di tutto per veri on line attacchi
Buoni i sindaci siete obbligati ad una certa trasparenza no dovete pubblicare tutto una serie di cose
L'abbiamo chiesto questa cosa semplicissima fateci sapere chi sono tutti gli amministratori giudiziari metteteli in ordine alfabetico o one e però non ci basta il nome e il cognome
Vorremmo sapere anche credo visto che sono soldi pubblici perché sono stato un sequestro insomma e
Vorremmo sapere da quando è iniziato il loro incarico quando è finito che cosa hanno amministrato a quanto hanno guadagnato come loro e parcella
Insomma come è andata a finire quella storia
Chiedere l'impossibile in uno stato di diritto in una democrazia tutto questo non esiste il Gip
Nomina l'amministratore giudiziario
E poi non si sa più niente solamente qualcuno che io qui lo voglio ricordare come il nostro amico Cavallotti che ha avuto la forza di Luna prendere tutto si è aperto quando le Iene hanno fatto un servizio
Va bene quella famiglia dal punto di vista imprenditoriale distrutta
E ce ne sono tantissimi casi però vedete c'è mancanza di trasparenza e questo perché è un Tutinelli il potere perché la magistratura in questo modo assume un potere incredibile nei confronti del mercato
Delle prese perché se un lavoro non lo può fare più uno perché fallisce lo fa qualcun altro oltre al fatto che ha esportato quella impresa
Che ci siamo anche interessati
E ecco perché io dico non c'è trasparenza non c'è possibilità di controllo da parte dei cittadini i prefetti
Che
Un
Personaggio che tutti conosciamo come Einaudi definiva laddove cioè una malattia venerea
Dello stato va bene lo metto da parte
Il prefetti
Con le loro interviste hanno un sacco di potere
Perché hanno il potere per esempio di mandarti in un comune ciò perché fanno loro tutta l'istruttoria che mandano poi al ministero degli Interni
Hanno il potere di mandarti indurlo l'amministratore comunale lo nomina il prefetto Valli e amministra hanno il potere di dati di fare le black list
Va bene tu puoi lavorare con la pubblica amministrazione tu non puoi lavorare con la pubblica amministrazione sulla base di che di un sospetto io sospetto che tu perché voi pensate in Calabria dove i cognomi
Sono spesso sempre gli stessi
Perché un giorno tu hai fatto una foto con allora quelle sospetto
Per cui tu non puoi lavorare con la pubblica amministrazione ma posso dire la mia posso difendermi da questa accusa perché io no no infiltrazione
No io faccio l'aspetto e tu con la pubblica amministrazione non ci lavori masse non ci lavori tu
Ci Laura qualcun altro
Quindi pensate che potere
Di intera agire con la concorrenza dal punto di vista economico se io posso con la mia azione favorire un'impresa piuttosto che un'altra
Questo è un potere immensa meno non mi spaventa il potere a me mi spaventa l'impossibilità di controllo da parte del cittadino
E soprattutto il fatto che non ti spiegano non ti dicono niente
Non ci siamo appassionati perché abbiamo visto negli occhi queste persone
Da quelle
Che abbiamo incontrato in carcere disperate
Da questi da queste persone che hanno visto la loro vita completamente
Sconvolta dai poveri i tossicodipendenti casi psichiatrici che non hanno avuto nessun ascolto nessun aiuto
Perché è una cosa che abbiamo nel DNA chi c'era trasmessa un signore che si chiamava Marco Pannella
E che per lui si chiama ancora Marco Pannella perché
Quando ha fatto le grandi battaglie tra virgolette per i diritti civili
Luini
Le pur vede il matrimonio
Le voleva consente aveva bisogno di loro aveva bisogno di sentirle di ascoltarlo guardarlo negli occhi eccitava Sempre questa popolana romana Argentina Marchei che veniva con le gambe gonfie
Il marito se n'era andato da anni non si sapeva più dove stava dove non poteva sposare il nuovo compagno perché non c'era il divorzio
E l'apporto clandestino perché non è che non c'era un rapporto la porto era clandestino e una donna che stiamo di essere arrestata e quindi chiedeva una regolamentazione
Ma lo ha fatto sempre con le donne con le persone che vivevano direttamente sul loro corpo
Il dramma di non essere ascoltate e di essere lasciate sole
Quindi cerchiamo di continuare quest'opera io ringrazio Sempre quando in questo caso l'impagabile che qualcuno
Prende la tessera perché perché per noi e forza ma non è la forza dei cento euro
è la forza vostra
Prima alimentare il dibattito quella conoscenza l'ultima battaglia che ci ha lasciato Marco Pannella
è quella veri diritto umano alla conoscenza perché sia riconosciuto in sede Olmo
Che cosa significa il diritto del cittadino di sapere e di conoscere per deliberare perché altrimenti non può esprimere un'opinione adesso ci sono i referendum e chiudo
Voteremo il dodici giugno c'è una trasmissione televisiva che spieghi ai cittadini quali sono questi referendum sulla giustizia nel momento in cui la magistratura è al minimo storico di popolarità perché in undici anni
Atteso trenta punti siamo passati dal sessantotto per cento
Di undici anni fa e siamo arrivati adesso al trentotto per cento di popolarità cioè di persone che stimano il lavoro della magistratura tutto il resto è sfiducia del cittadino e allora l'accogliamo ricostruire insieme questa fiducia
è io credo che sia l'opera di un cittadino democratico
Di far ritornare in tutti perché se in un paese se non funziona giustizia non funziona il Paese in tutti la fiducia di quello che un ordine
E che quello della magistratura ma c'è molto molto da fare
Grazie
Bene grazie grazie a questo intervento Rizza
Ora io darei la parola
A in sala intanto saluto la presenza dell'avvocato a Madian Morabito che
Fa parte della giunta di questa in questo comune se lei volesse avendo scontato cui dirci qualcosa
Quando vuole
Poi c'è uno scrittore opinionista cui io vorrei ora andare da parole ti prego di venire qui
Anche mettendosi a quelle con la sedia sto parlando di Gian Francesco Caputo
Poi è previsto l'intervento di Elisabetta Zamparutti masse
Nel pubblico c'è qualcuno che vuole porre una domanda devo fare una riflessione
Sì segnali
La parola per un breve intervento intanto la parola pace a Francesco
Grazie
Io ringrazio
Rita Bernardini Sergio D'Elia Elisabetta Zamparutti
L'assessore Morabito il sindaco
Antonio Gentile per averci permesso questo questo incontro importante importante perché come avete potuto sentire sono tematiche
Non di poco conto il problema delle delle misure preventive il problema della giustizia un problema che come dire
Noi non stiamo ascoltando attraverso il dibattito nazionale un dibattito nazionale a proposito del referendum lo diceva Rita Bernardini che coperto dei rumori di guerra
Che è coperto da altre cose che distraggono l'attenzione di un intero popolo che deve andare a votare il dodici di giugno io lo voglio ricordare in premessa questo perché perché il sistema giustizia e un sistema che va radicalmente riformato altrimenti a tutti a tutti può capitare quello che capita all'imprenditore che cade nella morsa d'acciaio delle misure preventive
Può capitare al sindaco del consiglio comunale sciolto fermati a bocca applicare all'avvocato
Che magari viene indagato capitato in Basilicata non so se l'avete sentito per il certificato
Di malattia ecco siamo a questo livello difensore della giustizia l'operatore di giustizia che ne indica indagato per aver presentato un legittimo
Certificato di malattia per legittimo impedimento nell'ambito di un processo che il quale collegio giudicante voi accoglie ma il procuratore il PM non accetta e manda i carabinieri a casa ecco siamo a questo livello a tutti a tutti può capitare quello che sta capitando a questi imprenditori a questi politici a questi avvocati
E te tutto basato su un concetto che è un concetto ideologico e un concetto ideologico che va sotto il nome di cultura del sospetto
La cultura del sospetto e il tarlo e il tarlo che sta distruggendo sistematicamente il nostro Stato di diritto
Voglio fare un esempio faccio un esempio che magari e sulla da questo contesto ma secondo me è importante io sono un funzionario pubblico
Nel nostro contratto collettivo nazionale l'articolo quarantatré comma nove lettera
Scusate però dovevo citarlo tutto lo dovrò recitare tutto
E inserita qualcosa di aberrante ovverosia se il funzionario pubblico stiamo parlando del contratto collettivo nazionale funzioni centrali
Ali ovvero sia la maggior parte dei lavoratori pubblici contrattualizzati in Italia
E voglio dire se c'è nel nostro contratto che attualmente in bozza ma verrà sottoscritto così ci potrete potrebbe mettere la mano sul fuoco ci sarà anche negli altri contratti delle altre categorie
Perché perché le funzioni centrali fanno scuola le altre e allora l'articolo quarantatré eccetera eccetera sapere cosa c'è c'è questo che il funzionario pubblico condannati in primo grado può essere licenziato
Subito immediatamente non si aspetta il terzo grado di di giudizio può essere licenziato immediatamente cioè con una condanna non è ancora passata definitivamente in giudicato
Ecco che cosa produce la cultura del sospetto perché lo dico qui
Perché lo dico qui in questa sede severità perché questa è una cosa da affrontare anche come associazione Nessuno tocchi Caino e questa responsabilità e da scrivere alle organizzazioni sindacali confederali
CGIL CISL è unico
Per determinati reati contro la pubblica amministrazione ma al di là se fossero tutti o alcuni c'è comunque un
Sì
E ma ma
Sì
No per i reati gravi contro la pubblica amministrazione ovviamente però ovviamente questo è un principio che cozza contro l'articolo ventisette della Costituzione che la presunta la la presunzione di non colpevolezza sino alla all'ultimo grado di giudizio il problema qual è che se è un un pubblico funzionario viene licenziato dopo una condanna in primo grado
Se poi assolto non viene automaticamente reintegrato ma deve chiediamo lumi
Deve chiederlo Luigi e la e la misura diciamo alternativa vi sarebbe potuta inserire in un contratto collettivo nazionale non è il licenziamento ma la sospensione
La cultura del sospetto
Fa questo fa
In modo che delle organizzazioni sindacali nazionali vadano a firmare un contratto collettivo nazionale con questa portata distruttiva dello stato di diritto all'interno dei contratti collettivi conterà legge
Contratto legge ma non la legge qualsiasi vero
La Costituzione
Ecco io non non aggiungo altro perché quello che è stato che è stato descritto
Per quanto riguarda le misure
Di prevenzione e in sintesi possiamo dire
Anche questo parte dalla cultura del sospetto perché se si alza la mattina un prefetto e pensa di avere un sospetto su un un imprenditore su un sindaco su un amministratore o su qualcuno su un politico in generale
Avviene quello che è stato già descritto da da Rita ed esercito
Io voglio solo fare un appello il dodici giugno hanno scordatevi d'andare a votare votate quello che volete
Ovviamente però ci sono cinque quesiti referendari che vanno orario una risposta che sia un sì o vi sia uno ma è necessario esercitare il diritto di scelta per quanto riguarda una riforma radicale della giustizia e vi ringrazio ringrazio
Rita ringrazio Sergio l'amministrazione che ci ha consentito questo incontro anche come associazione Punto grazie
Bene grazie
Già Francesco
Ora prima di andare per chi vuole fare un intervento dalla sala microfono a qualcun altro intanto ora c'è l'intervento di Elisabetta Zamparutti
Grazie grazie Sergio e grazie a tutti voi a partire da Gian Francesco Caputo
In particolare per come a dato vita a questo nostro incontro ma guardato una dirette a Facebook come quella che stiamo facendo adesso abbia visto scorrere un numero di telefono il mio e ha deciso di chiamarmi
Per proporre la presentazione di questo libro quando prevenire è peggio che punire anche nella sua città a Sapri
E nel farmi questa proposta che io ho subito accettato anche
Deciso di iscriversi
A Nessuno tocchi Caino con lo dico perché e davvero un modo molto bello molto dinamico molto Libè
Però quello che lui ha ha messo in pratica è vorrei ecco che fosse anche preso ad esempio perché noi siamo così siamo estremamente leggeri flessibili vasta una telefonata alla volontà di organizzare una iniziativa e noi diciamo arriviamo ecco non siamo ancorati
Alla alla sedia o alla stanzialità di una sede nella capitale a Romano noi vogliamo veramente attraversare
I territori incontrare conoscere persone e farci forza di ogni vissuto che incontriamo e li ringrazio anche l'Associazione Proudhon
Che non poteva esserci associazione dico più adeguata anche alla presentazione di di questo libro con questa figura cui vi ispirate
Chi ha sempre voluto bilanciare le autorità colonna la libertà
Ed è in fondo quello che cerchiamo di fare noi
Ringrazio anche il sindaco e la città di Sapri ma in particolare il il sindaco chiede e quando è arrivato e ha deciso anche lui di
Iscriversi a Nessuno tocchi Caino lo ha fatto dicendo che quando c'è da aggiungere diritto diritti Luís c'è sempre
Ed effettivamente noi qui stiamo parlando
Di aggiungere i diritti sicuramente
Ma Senni richiamo il sottotitolo di questo libro i torti tormenti dell'Inquisizione antimafia
Stiamo insieme in realtà cercando di trasformare uno stato che per quello che è stato descritto per quello che è stato raccontato anche in questo libro
è divenuto uno stato di torto
Noi assistiamo a dei torti noi incontriamo conosciamo
Persone che subiscono torti tormenti si tratta quindi di trasformare lo stato di tolto a questo punto in uno stato di diritto
Io voglio ricordare che questo libro è dedicato a una persona un uomo a un imprenditore
E un imprenditore che dopo aver denunciato la mafia è stato accusato di mafia è andato assolto e dopo essere andato assolto è stato colpito da una di queste misure cosiddette di prevenzione
Che è stata una interdittiva antimafia alla sua azienda di fronte a questo e consapevole di che cosa significasse per sé per il patrimonio che ha costruito nell'arco di una vita e per i suoi figli lui ha deciso di togliersi di mezzo
Sta parlando di Rocco greco che postumo è stato riconosciuto innocenti anche rispetto al procedimento di prevenzione
Per dire che questo impianto normativo per come
Oggi è articolato è un sistema
Detto di prevenzione ma di fatto è un sistema di distruzione di distruzione infinite di distribuzione di patrimoni
Di distruzione di posti di lavoro e hai ragione tu hai fatto riferimento Gianfrancesco all'assenza del sindacato rispetto a quanto stabilito e scrivendo
Ma noi
Di fronte a questo tesa erto che si viene a creare un deserto in cui può continuare a prolificare e accrescere
Le organizzazioni criminali la stessa mafia perché quando tu Crane un deserto economico il deserto imprenditoriale un deserto di posti di lavoro
Le i bilanci davvero campo aperto al peggio di ciò che si può manifestare però appunto non abbiamo mai sentito un sindacato pronunciarsi dire qualcosa rispetto a quello che che si sta che si sta manifestando noi magari parliamo di tutto questo ed è qualcosa che come dicevo prima conoscono quelli che loro subiscono coloro che l'Ulivo no perché non è un tema non è una ragionamento di pubblico dominio non è qualcosa che si discute nemmeno nei mezzi di informazione eppure e
Fondamentale parlarmi
Parlarne con se vogliamo anche parole di segno diverso perché certo che occorre fare la lotta alla mafia contrastare le organizzazioni criminali ma dobbiamo anche avere un linguaggio partire da un linguaggio adeguato per poi riuscire a cadere normative che riflettano una adeguatezza per noi un faro
In questo senso è Sciascia che ha sempre detto che la mafia non la si combatte con l'attendibilità della pena ma con lo Stato di diritto
Ecco noi sentiamo parlare per esempio moltissimo di legalità
La legalità siamo per la legalità ma facciamo attenzione
Perché la legalità è la legge vigente e non è detto che la legge che
Al momento vigente sia sempre quella più adeguata ad affrontare ad governare i problemi sociali i problemi
Del nostro tempo meglio invece è parlare di diritto perché il diritto è un concetto creativo un concerto evolutivo
Che aiuta anche lo Stato a migliorare se stesso a me Rispetto del del cittadino perché quello a cui noi assistiamo rispetto a questa normativa
Una risposta alla emergenza l'emergenza mafiosa
Parliamo oggi una impianto normativo che in realtà nelle sue degenerazioni a nelle sue degenerazioni e si sviluppa soprattutto dopo il periodo stragista
No parliamo appunto di trent'anni fa ora possiamo dire che la mafia stragista Io non ho paura di dirlo la mafia stragista non esiste più insiste ancora la mafia ma non esiste
Quella mafia non esiste più quel contesto di violenza
E che c'era trent'anni fa eppure quell'impianto normativo
E nato per ragioni emergenziali dice potevano stare ma l'emergenza deve essere contenuta in tempi ho illimitato invece l'emergenza chi ha derogato ai principi propri dello stato di diritto che ha derogato ai principi costituzionali ma anche convenzionali
Sopra nazionali e non solo progressivamente diventato normativa ordinaria ma quelle e
Fratture quelli cui lei
Party in cui si è derogato sono state ampliate
All'inverosimile
Quindi noi quando parliamo di Stato di diritto di passaggio dallo stato di torto allo stato di diritto parliamo proprio della necessità di riportare lo status ritirare i propri di quelli che sono i principi fondativi del del nostro stare del nostro stare insieme rispettosi dei principi e dei diritti umani
Fondamentali come quello alla Difesa perché in tutti questi ambiti di cui abbiamo parlato misura di prevenzione interdittive scioglimento dei comuni per mafia
Quello che viene a mancare la possibilità per chi viene colpito giusto difendersi
Tu sei in mano ad uno potere assoluto di incontrollato
Quello che noi vediamo quello che noi ascoltiamo eh terrificante eccome se lo Stato sì rispecchiasse
è nella male che vuole contrastare cioè si abbassa si degrada a questo livello e e ovviamente non è questo il modo per per poter ecco contrastare il male che pure intente
Intende
Affrontare lo dico anche
Rispetto o a diciamo in un'aula consigliare io penso anche a quello che accade a molti comuni a molti sindaci che si vedono sciolti per mafia
E rispetto a questa istituzione che è poi quella più vicina ai cittadini
E l'istituzione più vicina ai cittadini ed etnie Recchi possono essere sciolti con questa
Tra virgolette facilita
Appunto amministrazioni comunali
E fa sì che anche l'amministrazione comunale in sé diventi qualche cosa anche di suprema frodi anacronistico come se la democrazia fosse un un un surplus di cui si può anche fare a meno e e questo un grande pericolo perché sintomo di appunto uno stato autoritario
Che colpisce alla cieca e chissà se non viene contenuto rischia una a degenerazione progressiva e e pericolosissima tanto più se questo avviene in un mondo quale quello attuale dove vediamo come i regimi autoritari
Stia hanno devastando sempre più quello che nella storia della nostra umanità abbiamo ritenuto di conquistare e mi riferisco ai diritti umani fondamentali quindi è una battaglia che noi portiamo avanti sul solco di quell'impegno iniziale che abbiamo avuto per contrastare una pena che quella ma ultimativa della pena di morte e che poi nel tempo abbiamo capito come oltre come dire al cappio del del patibolo ci siano altre forme di di punizione fino ad arrivare a quelle di di prevenzione che hanno e Setti morti i feriti rispetto ai quali per noi invece va sempre affermata la vita e e la speranza grazie
Senta
Allora intanto volevo dire il libro di cui abbiamo parlato è stato curato da Pietro Cavallotti
Da Lorenzo Ceva Valla da da Miriam Romeo Pietro Cavallotti in particolare in questi anni è diventato nove grazie al suo vissuto di imprenditore
Figlio di imprenditori generazioni reddito
E diventato un punto di riferimento per tutti coloro che hanno vissuto continuano a vivere e se non cambia la norma
Continueranno a vivere il dramma di una
Stato di torto contro lo Stato di diritto allo stato di torto che consiste ricorda spesso Elisabetta quando si parla il torto e la radice di tortura non c'è la tortura fisica
Ma togliere a un imprenditore non soltanto il proprio patrimonio
Ma anche nel suo spirito di fare impresa
Non passò volontà di rischiare nel mercato
Perché le aree benessere non soltanto l'apprezzabile ma anche le famiglie dei suoi dipendenti alla società alla comunità la storia di Cavallotti è incredibile
E la storia di una famiglia che da generazioni fa quell'impresa siamo nel campo delle infrastrutture c'è ed era
Insomma la di benessere della
Di di Belmonte Mezzagno la città significava non benessere di una famiglia pur numerosa ma di duecento duecentocinquanta forse di più famiglie di quel Paese distrutto un'economia distrutta
Ha avuto la forza Pietro Cavallotti è diventato un simbolo di questa battaglia
Di uno che incarna
Ecco quel motto di Sanpaolo
Nella lettera ai Romani che Marco Pannella fatto proprio e che ha ispirato la sua azione politica
In ciò per noi diventando fonte di ispirazione la speranza contro ogni speranza del momenti più disperati incarnare l'a esserlo speranza non aspettare e questo vale anche per quello di cui stiamo non è che aspettiamo che le leggi Carpino
Intanto cambiamo noi stessi poteva Pietro Carotti essere sopraffatto
Dalla tragedia che ha colpito la sua famiglia ha deciso invece di incarnare la speranza
Ha fatto di necessità virtù
Si è messo a studiare legge
Si è laureato con una tesi sulle misure di prevenzione
Ora parlare di misure prevenzione in Italia significa parlare di Pietro Cavallotti della sua vita della sua famiglia ma anche del suo impegno
Della sua storia che diventa emblematica e e anche del suo vissuto che diventa esperienza perché per altri testimonianza per altri perché queste cose non accada diventato un dirigente di Nessuno tocchi Caino per questo sì iscritto non soltanto iscritto nessuno di noi è diventato anche membro del consiglio direttivo di Nessuno tocchi Caino va be'insomma Simoni cecità a Pietro Funari a tutti coloro i quali hanno raccontato la propria storia in questo in questo libro
Io sono grato anche Gian Francesco perché c'hai convocate in pratica qui
Ma anche
Sbagliato anche a te che c'hai aiutato a organizzare questa nostra non ho la prova di nuovo a ad Antonio agente assicurato nel cestino è già intervenuto non volevo ricordare naturalmente che poi mi sono e non si è scritto Gian Francesco no c'è scritto di Vincenzo e poi ma anche il sindaco è intervenuto prima di intervenire ha deciso di prendere la tessera per la prima volta di Nessuno tocchi chiedono ringraziamo per questo ci sta seguendo lo può fare
C'è ormai un numero verde che il cellulare personale di Elisabetta che quello grazie al quale voi magari anche non c'è Francesco ha usato per telefonare perito Benitez altri che il tre tre cinque otto mila molto semplice anche per potrà cinque sette sette trentacinque otto mila cinque sette sette per non siamo disponibili a venire a organizzare delle presentazioni come queste ma soprattutto telefonate sci per magari decidere comunicarci che avete fatto sul sito di Nessuno tocchi Caino compete pale d'iscrizione oppure potete farlo anche via telefonica continua Elisabetta collisa detta Zamparutti c'abbiamo davvero la fine per ecco nelle conclusioni non ci può non essere anche quella di Vincenzo concede che
Presidente dell'Associazione prodotto co-sponsor di questa nostra manifestazione poi ripeto al del pubblico al pubblico dove dare la parola per un intervento già Claudio si è segnalato
Dopo dopo Vincenzo ti darò la parola nel terzo c'è qualcun altro che vuole intervenire basta che alzi la mano intanto attenti nuovo Vincenzo
Sì allora
Io volevo brevemente
Portare il il discorso giusto un accenno
Su un argomento che non abbiamo ancora trattato
Quando abbiamo parlato del possibilità per i cittadini di venire a conoscenza no di di conoscere quelle che sono tutte le problematiche relative
Alla giustizia i diritti civili e sociali
Mi viene in mente che non c'è un Paese in cui le cose le conosciamo perché c'è la Gabanelli
C'è il Gabibbo ci sono le Iene col eccetera si accade radicale la porto fuori dal Gabibbo
E dalle Iene ovviamente
Dico c'è una parte fondamentale dei media italiani
Che sembrano la longa manus di certa magistratura
Cioè se c'è l'Inquisizione è l'Inquisizione ha bisogno di strumenti e quale migliore strumento ha trovato in questi ultimi anni se non illegale sì con certe forme di informazione
Non voglio nemmeno dire cattiva informazione ma informazione orientata solo ed esclusivamente verso il mostro in prima pagina a prescindere dal fatto che sia ancora colpevole o no
Fermo restando che poi a regalarlo legarlo in sedicesima pagina in ottava colonna quando con la pensione dopo dieci anni viene assolta magari con formula piena
Ecco questa sinergia che si è diciamo creata in questi anni in Italia secondo me ha incancrenito anche la possibilità per i cittadini di svolgere un ruolo attivo
Nella conoscenza e quindi anche nel prendere determinate decisioni quando poi alla fine si va in un'urna e si va a votare perché c'è sempre questo ecco la famosa cultura del sospetto di cui abbiamo parlato prima fomentata alimentata dati diventa strumento dei un certo tipo di ecco Inquisizione di magistratura inquisizione giudiziarie
Diciamo questa piccola nota che volevo che volevo sottolineare grazie
Grazie all'accesso Forge per questa nota finale ma non è finita qui perché ora loro la parola
Prego intervento H uno stop
Grazie Sergio e soprattutto
Grazie alla grazie al Sindaco Gentile nella città
Dissapori tu hai iniziato dicendo non conosce di Sapri io la conoscevo ma dico o frequentata anche se soltanto per prendere il treno in tutti quindi questi anni sindaco Gentile per il pieno di attività politiche fatta con tutte quante le artistica radicali
Per ogni attività politica credo di attività non violenta
Mentre forse una sintesi presidente Mattarella
Può essere anche quella di
Dire ma perché poi lo stato del diritto in Italia e questa crisi
Della globalizzazione lo questo Tam tam ma Cossu scenari di guerra avrebbe dovuto essere diverso
Da quello che è stato che continua ad essere
Le condizioni io ricordo Marco e diceva si creano proprio quando non ci sono sindaco Gentile perché quando ci sono io non ho bisogno di creare e io le ho pagate in tutti quanti questi anni presidente Mattarella
Le ho create nel Pinotti attività politica e dicendo che se avessi giocato a tennis è una mia passione perché il calcio perché il calcetto perché io frequentavo Aprea Mare anche prima di questo tema l'attività politica
Claudio era sempre Claudio e null'altro
Grazie
Contrario miocardica che in qualche modo anche attraversato questo ci racconta di un attraversamento di questo territorio
Ci sono altri che vogliono per prego dovresti venire qui accanto a me
Perché
Bisogna registrare tale per radio radicale proposito
Di radio radicale che veniva citata prima che ha assicurato la diretta streaming di questo nostro incontro e poi sarà a disposizione già da subito prossime ore sul sito per chi lo vuole riascoltare
Se puoi dire anche il nome vittime della Sibilla sodo la persona qualunque sì dagli atti gli ha fatto piacere sentire solamente dire che questa paura
La frase conoscere per deliberare trasportata di fatto all'amico Maurizio Bolognetti che conoscete sicuramente molto perché
Io non lo volevo solo porre una domanda provocatoria cioè secondo voi
Che voi avete descritto sostanzialmente il sintomo di una malattia
Perché descritto
Avete descritto molti aspetti di un del sito di dei sintomi diciamo così
Ma che in realtà la vera Palkia palesi sette
Siamo certi che queste cose avvengano in buona fede
Perché non posso pensare che nei
Ne descrive anni che dei ministeri io non so perché riferendo cose che posso sapere io non esatte non loro
E mi rendo conto le faccio una domanda che andava posta all'inizio su il tutto avviene in buona fede o in malafede
Perché è difficile per un chip rinunciare al potere che di cui la signora diceva insomma
No solo questo Sergio assegno onorevole volentieri rispondo ma brevemente perché siamo veramente in chiusura tu dici se questo che si
Che si è creato nel nostro Paese e che abbiamo chiamato lo stato di emergenza
No è stato
Così frutto di un corso naturale della storia delle cose oppure il Senato provocato è stato creato DC in buona fede avvenuto un giovane che è nato in buona fede fuori mano e infatti lo dicevamo prima quando un sistema dura non nel momento in cui è nato per tutto il tempo strettamente necessario a governare
Un fenomeno criminale in questo caso ma dura per così tanto tempo
Allora il sospetto che non ci contrasti contraddistingue può esserci no c'è va be'allora qui ci stanno marciando su questo sistema non c'è dubbio che il modo migliore per un potere quindi non parlo dello Stato ma per un potere per
Perpetuare se stesso è quello di alimentare le emergenze che giustifica la polizia Cizio di quel di quel potere di solito accade spesso accade che si creano emergenze per candidarsi poi a governarle no e accade nella storia del nostro Paese in bocca se il Consiglio ben più complicato non è complicato perché alla fine insomma io sono convinto perché se no sarebbe pessimistico questo ragionare
Bisogna invece coltivare avere la fiducia essere speranza che le cose possano possono mutare ma
Non è e come dire un sogno non è una pure esercizio dell'ottimismo della volontà pessimismo della ragione queste materie corrisponde al corso naturale delle cose quello di
Creare
Creare non un potere costituito sul disordine che magari quel potere ha creato per poter pochi ripristinare un presunto viene nel il corso naturale del delle cose porta invece al funzionamento
Ordinato
Noi dobbiamo soltanto asseconda lo Stato di diritto è la espressione di un ordine di un ordine
Però fondato su quel sull'agonia sul sul sul sul rispetto del
Dei dei fondamenti del vivere del vivere insieme del vivere del vivere comune c'è lo Stato di diritto un è un altro modo per per per dire
Di un
Una legge e di un ordine che non è quella di coloro i quali dicono legge e ordine
Che invece non è altro che leggi di emergenza per ristabilire un ordine che Marco spesso diceva essere nell'ordine il disordine costituito
Per notte noi è molto semplice
Riformare questo sistema perché la riforma non fa altro che corrispondere a quello che
Non soltanto nel nostro Paese ma a livello globale mondiale e il funzionamento che ha tenuto insieme alle comunità
Le comunità si sono quando c'è stato un esercizio del potere così protrattosi nel tempo così a lungo quel potere poi ha manifestato e ecco diventato disordine
Invece quello che fondato sul diritto universale innanzitutto oltre che sul diritto positivo è quello che più corrisponde al funzionamento ordinato di una comunità di una società quindi non bisogna essere errori bisogna cercare di assecondare quello che ecco un un ritorno al all'ordine all'equilibrio all'armonia che sta nelle cose sono altrimenti
Sarebbe scoppiato il mondo sarebbe imploso l'universo se non ci fosse un principio d'ordine che lo avesse regolato e che
Anche contro quella che lo vogliono turbare
Prevale comunque il ritorno alla a a ripristinare l'ordine originario quindi noi che diciamo stato il diritto non diciamo null'altro che ritorniamo ai fondamenti su cui si è retto su cui si è nato
Il mondo e su cui si regge il mondo altrimenti le guerre accerto ucciso crea un abisso
Crediamo soprattutto
Tragedia norme sul piano del diritto e dei diritti umani Marconcini ricordava sempre quando cioè una violazione di diritto al lì allora ci sono le stragi di popoli e quello che noi stiamo assistendo
Però io non credo che chi scatena il disordine magari per candidarsi a ripristinare un ordine abbia una durata nel
Perché la forma delle cose certo vista nella durata ma le cose che durano non sono quelle violente non sono le guerre quelle non dura tre ore
Ce lo auguriamo intanto io
Ringrazio
La città di Sacconi suo sindaco apparentemente giovane rischioso sempre quarant'anni che sono proprio così giovane però
Vincenzo concerie
Co-sponsor Rizzato questo nostro incontro è Gianfrancesco per averci chiesto o chiamato alle armi ha detto venite qui e noi pronti armi e bagagli siamo arrivato armi non violenta il bagaglio delle esperienze soprattutto di coloro che hanno scritto questo libro grazie