Guerra e propaganda. Intervista a Fabio Martini

Radio radicale siamo in collegamento con Fabio Martini che innanzitutto salutiamo bentornato a Radio Radicale Fabio Fabio Martini giornalista della stampa studioso autore di numerosi e i libri ricerche e anche inchieste di carattere storico politico su cui Fabio torneremo in qualche modo in questa intervista
Perché ci torneranno utili e questo è importante Spectrum subito ecco con Conte Fabio vorremmo tornare su una discussione che sta in qualche modo occupando una parte dell'opinione pubblica nel difficile momento che ci troviamo a vivere
Partiamo da queste discussioni che sono nate in vista del venticinque aprile ci sono state queste dichiarazioni
Che vengono dall'ampi e che hanno aperto una serie di interrogativi che Fabio su su qual è la nostra condizione quali sono
Appunto di uguale è anche lo Stato della nostra discussione su alcune questioni su quello che è la consapevolezza storica della Resistenza su quello sostanzialmente sul set su che cosa siamo e che consapevolezza abbia di questo il nostro essere diciamo figli di una certa storia ecco da questo punto di vista tu sei sempre stato molto attento tra l'altro anche la questione della propaganda era un altro tema molto importante in questi giorni da quale questione ti interessa a partire per affrontare questa questione
Una volta o tutta centrata qual qual è veramente il punto che spaesante per molti e cioè
Giusto dividerci su opposte visioni questa è la storia dell'uomo e questa volta c'è veramente un venir meno di alcuni diciamo vari comuni vedute come che invece storia diciamo fosse fatto usuale per per una parte di opinione pubblica e comunque venendo a alla questione
De de de dell'Anpi che ha suscitato polemica scandalo diciamo alcune affermazioni una certa equiparazione tra i contendenti
Giudizio sulla resistenza perché o meno reti sia paragonabile credo che sia necessario uova piccola osservazione che è ancora fuori dalla discussione pubblica e cioè il cambiamento di natura di questa associazione
Lampi nasce nel quarantacinque con fondata dai partigiani
Di diciamo giudiziaria socialista comunista più comunitarie socialista assegni ma comunque non è questo il punto è che nero primo Statuto occupato nel quarantacinque eh resta l'ammissione
Unica unica del dell'Associazione parlamentare Ritter attenzione così è stato per decenni per decenni però al tramonto col venir meno a anche diciamo dei perché i partigiani e che che l'avevano fondata perché comunque c'erano poi associati l'area ampia cambiato natura ossia spero piccole modifiche statutarie sia per l'interpretazione chi ne ha fatta una una un'associazione che si occupa di tutto partitino
Che confluisce patenti di
Conta di cattiveria a su qualsiasi questione Sala è diventato associazione tuttologa
E quindi è tranquillo per diciamo
Attribuire all'Ara lampi la possibilità di definire chiesto ai partigiani e trovai parecchie io dico di più grandi no ecco questo è il punto di partenza poi dopo dal una volta
Metto in cantiere questo concetto che per ora non era nella discussione
Pubblica da quanto poi si può entrare nel merito ma
E c'è questo elemento cioè certa piccola mica tanto piccole società trenta mila iscritti infatti che appunto è diventata
Da verso una soluzione vicina al Partito comunista come negli anni ma tempi aderente al cocchio guardato presidente
Prego Polverini che era un partigiano bollo sulla eletto ma lampi si dedichino a valorizzare ma e ce n'è vivi così da valorizzare e poi ha cambiato natura
Quindi questo è un tratto importante ecco questo cambio di natura Fabio poi registriamo appunto questa legittima naturalmente scelta nel nostro contesto di sostenere alcune questioni in questi giorni sono stati rimproverati anche alcuni post dell'attuale presidente del due mila quattordici e che qui emerge un punto chimici ricollega la seconda questione che abbiamo posto in apertura di questa intervista cioè per quello che riguarda il due mila quattordici perché qui gli storici ancora non hanno potuto lavorare e naturalmente o quello che accade oggi non è questo il momento per poter lavorare a cedere gli archivi ma un giudizio su quello che è accaduto in Ucraina e nel due mila quattordici cobla quale presidente dell'Anpi avuto parole molto forti su quello
Che è accaduto due mila quattordici ci sono opinioni molto diverse nello scenario politico di allora e di oggi che poi però porta proprio alla strumentalizzazione dei temi
Che stiamo di cui siamo sentendo in questi giorni quindi
Ancora una volta la storia
è utilizzata e non ci si dava opera come si deve non ci si può ancora lavorare come si deve sopra
Danaro quelli che sono gli unici
Sprezzanti ed è quelli espressi dal presidente dell'Anpi
E prendevo allora non presidente questo però è un fatto importante perché lo è diventato presidente anche sulla scorta di queste di queste affermazioni e alcune delle quali diciamo chiaramente
Non argomentate sostanzialmente l'altro che
E in relazione in particolare all'attribuzione di di di questa patente
Era diretta no alla alla ma all'Ucraina in quanto tale che queste due
Sono cose in inaudite ecco e è tuttavia poiché successivamente diventato presidenza sicule
No quella di quelle affermazioni non sono poi state considerate
Deterrente verrebbe leggerlo
è quella che è stata una questione appunto
Da tenere è presente fa Fabio scusa un'altra un'altra domanda e con magari così poi sono temi che si approfondiranno ancora ancora una volta tutti si è occupato in particolare del ruolo della propaganda lo hai fatto
Con importanti lavori di approfondimento che segnaliamo i nostri ascoltatori pubblicato da Marsilio portato il tuo lavoro sulla propaganda durante il fascismo facilmente rintracciabile ecco negli anni passati l'accademia ma anche il mondo del giornalismo più attrezzato diciamo così ad affrontare certe questioni
Si è diviso anche qui sul ruolo che può vedere l'opinione pubblica possono avere le televisioni che oggi possono avere anche i soci alla nella diciamo negli studi nello strutturare le menti le idee delle persone e su questo c'è stata una DC di visione profonda Tarchi
Cedeva una visione deterministica diciamo così di questa idea e chi invece affrontava la questione in maniera più diciamo articolata però ecco vedendo la Russia Dios di oggi c'è da ricrederci naturalmente anche qui giudizio difficile esprime perché non la conosciamo bene la Russia di oggi
Certo
No no e questo è un altro argomento interessantissimo importante che sta venendo alla consapevolezza di di Tanzi e cioè l'uso del del dell'informazione da questo punto di vista radio radicale esemplare perché conoscere per deliberare diciamo ecco il vostro uno dei dei dei dei posti ma tra ma perché perché chi chi ascolta Radio Radicale età che voi cercate di capire
Come stanno le cose naturalmente avete una vostra lettura dei dei debiti e venti ci mancherebbe tuttavia
Sempre presente a chi vi ascolta e a voi la no attuato la spinta capire esattamente lo questo non è stato diciamo il segno Aubry prevalente del sistema informativo televisivo in particolare
Di queste di queste settimane perché diciamo ceduto ad una mal definita concetto di par condicio
Che determinate situazioni città a città pure il diritto alla tribuna ravennate non devo dirlo qui in su quel frequente e di però
E uno un sistema informativo che cerca di capire come stanno le cose non è che nel mettere necessariamente o comunque nel condurre la discussione deve tenere ben saldo il il filo narrativo
Partendo dai tacchi confrontando anche posizioni diverte
Non averlo fatto ha prodotto degli effetti
Anche ai significativi che non sono misurabili con il centimetro e che però sono è intorno oggi leggevo che venticinque per cento degli italiani ritiene contenti adesso non ricordo
Ritiene che
Le le le le le atrocità inaudite mai domani
Terribili se realizzate dalle del cerchietto rosso non sono ritenute credibili
Datata una quota così alta di italiani questo è un dato impressionante maltrattate però c'abbiamo abusiamo di aggettivi roboanti e però ogni tanto bisogna usarli veramente lavora sa quanto ci servono ritroviamo un po'
Come dire logorati dal dall'abuso ma qui siamo è impressionante questo dato cioè un italiano su quattro su cinque adesso non ricordo e da questa ricerca dice che nonché di non credere alle alle all'informazione ecco all'informazione che riferisce a questo durante potrebbe essere lungo una direzione come dire naturale giusta ma non capiamo che invece sono sappiamo che l'evidenza sono incorso atrocità
Inaudite
Fabio ecco abbiamo assistito tra l'altro
Ancora da parte russa a una presa di posizione non so se fatto caso di questa responsabile di Rascia Today che ha
Che invece parlato in termini positivi della presenza della censura in una certa parte
Del mondo cioè un'idea veramente contrapposto in qualche modo ancora ci riporta alla anche a un tutte ma di studio di approfondimento appunto l'uso della propaganda nei regimi totalitari ancora oggi si rivendica giorni fa
La opportunità naturalmente da quel punto di vista di questa idea tu
Se l'hai sentito chimiche opinione ti sei fatta cosa tutti si è fatto di che cosa pensi di questa questione no chiaramente
Stanno accadendo cose enormi insistiamo insomma sotto varie la latitudini
E però quello che ci interpella oltre che non lo devo dire quelli di nuovo che voi avete questo sguardo su un mondo che nessun altro a
In questo Paese pendolari
Il ruolo della e di Radio Radicale per informare l'opinione pubblica
E interessata diciamo a quel che accade nel mondo
Straordinario quindi non devo ma poi e quindi sicuramente quel tipo di approccio imprese però non li dobbiamo vedere tutto questo anche con i nostri io
E quando poi vediamo un solo dato che è aperta a farla lunga
Che in Francia
Le porte antisistema Defiance definiamole così
Hanno ottenuto più del cinquanta per cento dei voti al primo turno per le presidenziali
Vogliamo vogliamo immagine e nel pieno di una di una guerra in Europa possiamo immaginare che una parte
I quelli elettori
Una parte diciamo non ci sentiva demotivata a votare me lasciamo del mondo
Ma una parte e qui è il punto su cui noi ovviamente non c'è analisi perché chiamo in guerra guai a essere
Ad essere rigorosi nell'anarchia che ci dà fastidio però c'è una parte chissà qualità
E avvocato anche diciamo perché ritiene che i sistemi brighi attivi
Di punti ne siano sopportabili anche tutto sommato un esempio quanti sono di quei cinquanta
Bah
Venti quindici anche solo dieci beh insomma che emanerà
Nella nella patria dei lumi minori nella né un Paese evoluto obblighi e secondo eticamente evoluto ci si fosse un dieci per cento che ritiene Putin un esempio
Beh insomma questo ci ci deve far scattare materialmente
Ecco Fabio affatto forse un certo Successo nelle nostre menti questa semplificazione
Brutale degli argomenti dei anche della storia della nostra storia della storia delle istituzioni democratiche Europee
In a semplificazioni che viene utilizzata dal Cremlino di di di di mettere tutto insieme no naturalmente si mette insieme il la questione della Libia del due mila e undici le responsabilità del guerre in Iraq e dell'Afghanistan e non si fanno le differenze sui diversi governi che si sono succeduti sulle discussioni approfondite accanite che ci sono state e ci sono nelle democrazie dove naturalmente c'è una concorrenza i gruppi politici che si confrontano su come gestire questi tempi queste crisi queste responsabilità e non se ne fa ha la tara come invece si fa oggi nel nel contesto attuale ecco questa semplificazione forse può essere un elemento per capire questi comportamenti oppure no
Avevano scelto questo è un altro tema importantissimo che uso Lorelli che tiene anche perché sono tanti erede dei collezionisti stanno affiorando fondamentali fra poco
Concettuali e pratiche no no alla fine semplificazione
Abuso strumentale diciamo del del parco del passato più o meno recente da farsi della Russia
Impressionante perché perché padre era esattamente su cui sessioni
Diciamo ataviche che affonda ecco questo è un altro elemento importante secondo me che ancora non è stato oggetto di un'analisi approfondita discussione pubblica
Che fa riferimento è una sorta di ricognizione Enti mentale per milioni europei Jelinek
Che poi hanno dimostrato
Per molti di essi state come dire sinceri nel credere in alcuni generali di liberazione ma che poi la storia ha dimostrato fallimentari perché e quindi quella teoria che sentimentalmente ok interrotta a un certo punto no alla fine degli anni ottanta in Italia il più evoluto il più grande più civile Partito Comunista Italiano
Ha cambiato nome e insomma c'è stata
Una non è colpa di nessuno ma insomma non è che Chicchi
E che i testi
Cioè quello che è accaduto quei nuovo nel mondo sovietico diciamo aprirà il taglio è stato approfondito britannico che sostanzialmente passata eccitata la pagina
Per milioni di persone lo vedete c'è il persona che nessuno immaginerebbe
Con del indicibili appunto lontano del CBA Putilov alchemiche a ricordo della loro giovinezza del fatto
Pesano contro negli Stati Uniti che ricoprirà del male poi hanno scoperto pure terze persone che che Tommasi valori liberali sono partiti
Per ritardata ANAS per la data la rivoluzione americana da quella francese
Poi sono arrivati anche da noi però non sono mai stati considerati a valori
Per molti fondanti invece
No alla Rivoluzione d'ottobre rimasto amico curata col
Fabio non per fare pubblicità occulta ma esplicita dice purché tu sei
Autore di un libro davvero
Interessante è combattuto la pubblicità per i temi che vengono affrontati per la cultura che viene promosso attraverso questi lavori un libro molto importante molto interessante sulla figura di Ernesto Nathan
E molti potrebbero dire ma che c'entra a me sono aperte in tutto questo ne sono ad Anna
Radicale ante litteram sindaco di Roma portatore di valori laici di condivisione di amministrazione della cosa pubblica appunto in e Termini laici da un approccio
Libero diciamo più oltre che e liberale che rischia di essere in qualche modo l'iniziativa co.co.co. come fare per valorizzare questo straordinario patrimonio che sembra appunto secondo i tentativi
Il ragionamento che abbiamo fatto in questa intervista sembrano dimenticate queste questioni ho proprio mai forse conosciute
Fine formale no c'è da aggiungere un elemento perché diciamo
Nel mio piccolo sono occupato della la vicenda amministrativa
Di Nathan quindi qui sette anni da King e potrà almeno centotrenta mila centotredici ma in realtà l'uomo è stato un personaggio grande ricchezza e e e ecco qui
Anche questo che sto per dire introduce degli elementi di contraddittorietà di è però invece quelle queste il bello del no della della ricerca libera ALAI chiaro e non rinnovato con mastica dei catechismi ecco Natale la Camera o era un interventista diciamo noto la prima guerra mondiale si vestitino Acerra s'identifichino i democratici e va be e
Addirittura età molto avanzata donando al conte fu fu fu costretto furono lo si chiama erano le poi perché si era molto con grande rapidità ed è presente la grande effettivamente Sas
E e quindi e quindi
Va be'quella è una guerra diciamo che servì a recuperare dei dei debitori territori
No che erano di lingua di cultura italiana e e anche diciamo la verità
Ma non c'è tra Nathan poveretto fa insomma con annessi anche territori che non erano per niente
Italiani mi riferisco
All'ala all'alto cosiddetto Alto Adige è che però ecco qui interviene la Parigi tra
Della della della classe dirigente del secondo dopoguerra del primo secondo dopoguerra cioè e parlo di De Gasperi re insomma quella popolazione che era
Arrivi io diciamo di DDT DTT insurrezione affetto poco farsi attentati eccetera sì grazie all'integrazione particolarmente favorevole e alla fine in Alto Adige è parte integrante dei detriti e rifiuti elitaria Pilar spessa diciamo evidentemente l'attestato il possibilità intelligenza cura
Costretta però coerente dedicata
Alcuni dei territori no di confine
Questo senza è un problema di entrambe le parti corse
Non saremmo arrivati a tanto poi ci saremmo arrivati lo spesso ecco quello sbaglia ma bellezza della ricerca storica del capire di entrate dentro e di non restare in superficie ecco
Colonne con ricette più più più
Più sofisticate più con una passione vera di trovare un'integrazione no per perché lady impero per quelle popolazioni Rousseau perché ci sono sarebbe arriva
E poi crescono abbiamo scoperto in quest'ultima area evento ma ci sono alcune città
Per cui io adesso cultura e di russo con adibiti lingua russa che però oggi
Quel che ci raccontano insomma hanno un un rapporto di repulsione verso verso i russi e qui c'è un altro aspetto
Fotografico della guerra in corso
Fabio per il momento forse possiamo fermarci ti ringraziamo davvero molto bene questo tentativo di approfondimento di alcuni brani ad alcuni temi e ci torneremo naturalmente in questi giorni in queste settimane se sei d'accordo a sentirci per per cercare di punto avvicinarci di più a quello che sta accadendo che siamo davvero molto anche per
Questa volta Fabio Martini lo ricordiamo giornalista del quotidiano la Stampa editorialista e studioso di cui abbiamo segnato corse informa sommarie alcuni dei lavori recenti grazie ancora Fabio