Lo sviluppo delle relazioni tra le società civili del Mediterraneo e del Mar Nero. Obiettivo prezioso per costruire la pace e lo sviluppo quale efficace transizione ecologica

I lavori al convegno lo sviluppo delle relazioni tra le società civili del Mediterraneo del Mar Nero obiettivo prezioso per costruire la pace e lo sviluppo qualificato e transizione ecologica
Abbiamo un vero benvenuto il saluto di buon lavoro a a coloro i quali hanno sensibilizzato la tenuta di questo convegno in particolare Etò il benvenuto al presidente Gennaro Migliore collega e presidente dell'Assemblea parlamentare euromediterranea
Ringrazio Antonio Passaro che accompagnerà i lavori in qualità di operatore ed ho appunto il saluto di benvenuto ai promotori a partire dalla vice presidente di Progetto Sud Anna Rea è un po'il motore
Di tutto questo incontro
Così come pure al presidente del network internazionale il fischietto Roberto Russo al Presidente di fare ambiente Vincenzo Pepe e al vicepresidente della Regione Mezzogiorno Mediterraneo Med Paolo quanta
è sono molto contenta riavere appunto
Fatto mia la l'auspicio e la richiesta di questo momento di confronto perché è perché mettiamo all'ordine del giorno quello che è
Il contributo e anche la società civile può dare in merito appunto alla partecipa al al rafforzamento dei rapporti tra società civile tra quello che è il Mediterraneo allargato inteso quindi anche come Mar Nero Mar Nero
Nell'occhio del ciclone anche delle attuali vicende legate che al conflitto in Ucraina
E allora sono contenta di questo confronto perché è perché il Mediterraneo allargato quindi inteso in questo in questo concerto molto ampio così come lo è stato per secoli e ancora oggi destinato ad essere la culla del futuro
Dell'Europa
Con la sua situazioni di crisi purtroppo in diverse territorialità a partire all'Ucraina così come quella dei dei dei paesi limitrofi ma anche altre aree di crisi penso vada situazioni in Libia penso al conflitto ancora in corso in Yemen penso alla situazione in Siria
Però ecco un'area con così tante incertezze con così tanti rischi ma anche con grandi opportunità
E un'area nella quale l'Italia ricopre un ruolo centrale punto di vista ci pratico ma anche dal punto di vista geopolitico strategico e quindi un'Italia che può dare un contributo davvero
Anche e soprattutto agli aspetti del cogliere le opportunità legate a quest'area geopolitica
Un'area di peso strategico globale quindi sia dal punto di vista come dicevo geopolitico ma anche dal punto di vista economico anche dal punto di vista energetico anche dal punto di vista ambientale
E un'area attorno alla quale si gioca il destino e che il futuro anche delle questioni dunque di sicurezza
Legata al futuro dell'Unione Europea
Ecco perché ci aspettano una serie di sfide importanti chiaramente
Innanzitutto è necessario che si pervenga al più presto possibile al cessate il fuoco rispetto alla situazione di conflitto in Ucraina questa guerra ingiusta questa guerra premeditata
Questa guerra che vede da un lato un oppressore dal lato invece un Paese aggredito
E una volta però giunti alla soluzione del conflitto anche lì grandi potenzialità rispetto alla ricostruzione
Rispetto tutte quelle sfide importanti che già prima del conflitto ci interessavano da vicino e cioè le questioni energetiche che sono state rese ancora più drammatiche proprio dallo scopo del perché la guerra questioni anche legate a tutta la la la questione del cambiamento climatico e ambientale
Strettamente connesso anche alle questioni migratorie proprio perché spesso diverso ondate migratorie sono proprio direttamente connesse a queste grandi sfide così come pure la sfida sanitaria
Soltanto le recenti vicende legate alla pandemia c'hanno dimostrato quanto anche proprio in termini sanitari sia fragili nella la questione anche dei confini poi appunto tutte le questioni anche invece commerciali economiche e soprattutto la grande questione legata al sicurezza ecco perché quest'area è un'area che ci interessa da vicino
Ed ecco perché tutto il mondo della società civile del mondo associazionistico il mondo del terzo settore può giocare nell'affrontare nella soluzione di queste sfide un ruolo importante ecco perché è credo che l'ipotesi della creazione di un osservatorio tutti quelli che sono i rapporti in questa grande area geostrategica così di rilievo
E anche nella possibilità poi di essere di supporto proprio in qualità di esponenti della società civile anche ai proprio morti anche nella messa in campo di una serie di iniziative
Anche progettuali volte proprio ad affrontare queste grandi sfide
A cui facevo cenno da quella energetica quella ambientale
E quella sanitaria a quella economico-commerciale a quella legata alle questioni di sicurezza ecco perché dicevo quello dell'Osservatorio può essere uno strumento utile non soltanto per tenere monitorati quelli che sono i rapporti di questa grande area ma anche nel cercare in qualche modo da essere referente dal punto di vista come dicevo della società civile in interconnessione e in stretto rapporto con quelli che sono poi anche i i rappresentanti istituzionali rappresentanti se vogliamo anche politici da qui anche il indietro
E la l'apprezzamento di avere con noi anche il presidente Gennaro Migliore perché anche nella sua veste di presidente appunto dell'assemblea parlamentare euromediterranea può essere un una personalità di grande statura e anche di cesura
Di ponte rispetto a riferimenti istituzionali poi i singoli Paesi
E allora è proprio per questo il mio saluto inaugurale il mio saluto introduttivo
E al al dottor Spataro passo subito la parola per la moderazione dell'evento grazie
Siede grazie davvero alla senatrice Laura Garavini che ringraziamo in particolare e ci tengo a sottolinearlo perché esso sua iniziativa se oggi siamo qui in questa sala
A ragionare a discutere e ad affrontare matematica di eccezionale attualità non sfugge a nessuno che le tematiche odierne sono quelle che ahilui ci stanno come dire
Sono al centro in questo momento del dibattito
Mondiale con tutte le tematiche ad essa connesse prima di entrare però nel vivo del dibattito mi corre l'obbligo di fare alcune due notazioni di servizio
La prima mi hanno pregato di segnalare la necessità di mantenere le mascherine
Anche mentre parliamo quindi al tavolo cortesemente dobbiamo mantenere e mascherine altrettanto e l'invito che rivolgo alla sala ma in particolare a noi che siamo qui al tavolo mi hanno chiesto di fare questa precisazione quindi ricorreva l'obbligo di iniziare con questa indicazione e la seconda invece lo voglio dire subito al termine di questo dibattito
Ci sarà un momento importante che avrà la sua che ha la sua importanza rituale ma è una momento di sostanza perché ci sarà la firma di un protocollo tra l'osservatorio euro Mediterraneo e l'Assemblea parlamentare euromediterranea quindi mediterranea mediterranea se e e la la firma sarà ovviamente a cura dello del presidente Gennaro Migliore e del in rappresentanza dell'osservatorio di del dottor Roberto Russo
Tutto ciò avverrà ovviamente al termine di questo di questo dibattito
Un dibattito al quale partecipano come vedete sono già al tavolo ripeto il dottor Roberto Russo che è presidente del network internazionale fiscalmente Vincenzo Pepe che il presidente nazionale prendetele professore d'Università degli Studi della campagna Luigi Vanvitelli andare vice presidente di Progetto Sud
E Paolo Pantani vicepresidente del Centro studi regione Mezzogiorno Mediterraneo Umeda il dibattito sarà concluso dall'onorevole Gennaro Migliore
Io direi appunto di seguire l'ordine del programma volevo però fare una come dire una una riflessione iniziale prendendo anche spunto ovviamente dalle parole della senatrice Garavini che ha dato il la all'iniziativa odierna indicando e tracciando sinteticamente ma con profondità di concetti e il solco lungo il quale induce cercheremo di muoverci in questa giornata
E mi pare di poter sintetizzare se mi posso permettere l'intervento della senatrice in una frase che considero essenziale e cioè e l'aver sottolineato come la società civile
E l'Osservatorio che in qualche modo ingloba questa espressione della nostra realtà possa essere di supporto ecco il dato mi pare che sia la parola che abbia un peso notevole per affrontare il dei grandi sfide
Che sono quelli appunto che accennavamo all'inizio le sfide energetiche le sfide ambientali le sfide sanitario e le sfide della sicurezza
In questo contesto mi ha molto colpito devo dire la la complessità del titolo dell'iniziativa che per certi aspetti come dire
Soprattutto a chi come dire abituato a fare gettito regionale che sono un po'più sintetici può magari portare qualità di invece no perché nella sua complessità esprime invece un concetto essenziali al tempo stesso semplice
E e cioè la pace
Lo sviluppo e la transizione ecologica possono essere costruiti dalle relazioni tra i Paesi pietra e e e tra le società la società civile di questi paesi che sono sulla sponda del Mediterraneo
E del Mar Nero
E mi pare e concludo con questa osservazione che introduce con la quale vorrei appunto introdurre il dibattito lasciando ovviamente ogni relatore sviluppare ciò che ritiene più opportuno però mi ha colpito anche che questa impostazione non è una vera petizioni di principio ma è
In qualche modo resa in breve dica proprio dall'esperienza dell'osservatorio perché l'Osservatorio mette insieme porta sintesi diverse esperienze
Diverse competenze diverse specificità e quindi questo è un elemento che secondo me è importante sottolineare cioè la diversità e la sintesi delle diversità crea ricchezza e l'esperienza dell'Osservatorio secondo me in qualche modo e questo è un elemento di ricchezza nel dibattito che stiamo al quale stiamo assistendo in questi giorni
E mi sorge nella memoria quella quel paradosso che è diventato un po'per certi aspetti un titolo di più iniziative uno più uno uguale trincera somma di più soggetti in realtà non è la mera somma aritmetica delle forze che i soggetti in campo sono in grado di esprimere ma al contrario e o per meglio dire e un un di più rettifica alla fine l'elemento la somma delle diversità porta maggiore ricchezza che non le singole diversità credo che sia questo come dire il punto di partenza che dà anche valore all'esperienza odierna e che adesso però ci si sentiremo raccontata dai protagonisti di questo osservatorio che ci spiegheranno appunto quali sono le specificità della loro realtà e come si inseriscono nell'ambito di questo osservatorio partirei perciò introduciamo entriamo nel vivo seguo l'ordine del del programma con l'intervento di Roberto Russo presidente di fisco Med grazie
Buongiorno a tutti voi grazie di essere venuti Buongiorno senatrice
Bongiorno onorevole
Io desidero ringraziare convintamente la senatrice Garavini e il presidente dell'assemblea parlamentare del Mediterraneo l'onorevole De Gennaro Migliore per averci invita invitate a questo incontro
Nel corso del quale assieme a Vincenzo Pepe Anna Rea Paolo Zanni vorremmo approfondire quale utilità può esserci
Nel costruire relazioni costanti e durature tra organizzazioni della società civile del Mediterraneo del Marni e come l'Osservatorio strumento operativo del network internazionali Kismet
La federazione che dal due mila sette si occupa di promuovere incontri confronto dedicato a questo bacino geografico straordinariamente ricco di storia cultura natura
Ma anche di grandi prospettive economiche e di sviluppo può essere utile ed utilizzabile
Osservatorio le cui attività sono state recentemente rafforzata grazie a un d'una lungimiranti scelta del Parlamento e da un'intuizione della semi Trichet carabine gli altri senatori che trasversalmente rappresentano le forze politiche
Di maggioranza nel Paese
Oggi Kismet in Italia potrà contare per prostitute potrà contare per proseguire il suo lavoro
Di una collaborazione stretta ed amichevole di fare ambiente Progetto Sud e Centro Studi Europa Mezzogiorno Mitterrand
Mi soffermo brevemente su due riflessioni preliminari il codice del terzo settore e le questioni legate alle tematiche ambientali
Il codice del terzo settore è stata una
Scelta rivoluzionaria che ancora pochi hanno compreso fino in fondo perché apposto
Il terzo settore al pari dello Stato nella rappresentazione degli interessi generali negli interessi comuni della difesa dell'interesse del bene comune
Questa codificazione di carattere normativo darà possibilità di nuove soluzioni di partnership di lavoro dove lo Stato è si siede accanto terzo settore per realizzare progettualità di sviluppo del nostro Paese
Quindi non è più un confronto diciamo così tra soggetti diversi e separati tra loro ma tra soggetti che rappresento non lo stesso interesse generale l'altro tema e che nell'esperienza che noi abbiamo fatto ormai ultradecennale nell'ambito del lavoro dell'Osservatorio che oggi si è rafforzato come sapete per quest'iniziativa parlamentare
Importantissima perché da riconoscimenti in qualche modo istituzionale all'attività
Del terzo settore nati dalla base del terzo settore
Dicevo noi abbiamo notato che uno dei temi maggiormente non divisivi uno dei temi che favorisce la costruzione di soluzioni condivise e il tema ambientale il tema della difesa
Dello sviluppo del fare bene presto nell'ambito del tema dell'ambiente del del territorio perché perché è un tema che al di là delle differenze sulle soluzioni tecniche è un tema che travolge tutti avevano coinvolge tutti i vediamo i cambiamenti climatici
E aldilà dei confini al di là
Delle degli stati e quindi ci siamo tra i nostri parte ne abbiamo sempre avuto l'impressione di dover trovare una soluzione più che dividerci più che separarci più che confrontarci in modo aspro
Quindi anche nelle peggiori momenti di crisi
Politica
Di crisi sociale come quelle che riguardano il Medioriente come quelle che oggi riguardano l'Ucraina come quelle che hanno riguardato la Georgia ed altri luoghi nel Mar Nero e nel mar Mediterraneo
Questo ci ha consentito invece occuparci di ambienti di trovare soluzione di essere sempre vitali e di nel proporre vorrei partire con il mio intervento riguardando
Chiamiamoli diciamo così foglio definirli due anniversari proprio oggi oggi dodici aprile nelle librerie italiane dopo settant'anni
Viene pubblicata una positiva di Gianni Rodari
Un testo di forte attualità e di potenza evocativa per grandi e piccini che racchiude l'essenza dello spirito che deve accomunarci e che accomuna il lavoro dell'Osservatorio ne cito solo alcuni versi
Chissà se la luna di chi è è bella
Come la luna di Roma issarsi della stessa o soltanto sua sorella e che si conclude viaggiando quassù faccio lume a tutti quanti dall'India al Perù Dal Tevere al Mar morto
E i miei viaggi raggi e miraggi viaggiano senza passaporto
E questo no la descrizione molto semplice ma efficace di quello che noi intendiamo fare cioè un dialogo aperto transfrontaliero
Che supera le divisioni ma che costituisce l'altro è accaduto nel marzo del settantadue
Il primo rapporto sulle tematiche ambientali in modo elaborato in modo sistemico il rapporto commissionato dal club di Roma sui limiti dello sviluppo
Al momento dell'Apollo pubblicazione è stato il primo studio ad esplorare i possibili impatti della crescente impronta ecologica della crescita della popolazione delle attività umane dei suoi impatti fisici sul nostro pianeta da finito da una prospettiva sistemica quindi il primo approccio sistemico interverrà relazionale tra le tematiche terra affrontare l'argomento dello sviluppo e dell'economia mondiale sono passati decenni da questo rapporto e la l'umanità si trova ora ad affrontare un'emergenza planetaria senza precedenti
Se la pandemia ci ha insegnato qualcosa
Ed essi hanno interconnessi interdipendenti e parte di una ampia riti di vita
Il benessere per alcuni e benessere per nessuno la pandemia reso esplicito che noi come comunità globale dobbiamo trasformare radicalmente le nostre relazioni reciproche e per garantire un pianeta sanno e di garantire su un futuro un futuro di qualità
La nostra missione deve essere quella di pensare in modo diverso di applicare i nostri cervelli nostri buoni nei nostri anni del potere gettare il futuro alternativo che vogliamo
Dobbiamo introdurre le dinamiche di sistemi responsabilizzare approcci sistemici ai complessi problemi che l'umanità deve affrontare incorporati nei nostri sistemi economici politici naturali e sociali parole che potrebbero sembrare molti elementi in Ucraina in Yemen Siria Mainardi eccetera In altri cento angoli dimenticati del mondo gli esseri umani proseguono in quello che è il più tragico superamento dei limiti dello sviluppo e dei limiti umani la guerra una guerra che premendo
Il pulsante sbagliato potrebbe portare l'umanità distinzione rapidissima e alla fine della civiltà umana di qualsiasi sviluppo
L'ingegnosità umana mal gestita ci ha portato a un mondo in guerra che sta già superando i confini e limiti planetari del del suo e quelle in atto sono guerre per le risorse sempre più scarse l'ingegnosità umana ci ha portato al disastro climatico l'ingegnosità umana potrebbe evitare
Potrebbe evitare e trovare delle soluzioni nonostante tutto siamo ancora fiduciosi nelle capacità delle cittadine e dei cittadini di cambiare i propri stili di vita
Spingendo l'impresa e le istituzioni politiche a fare altrettanto il che si possono creare condizioni di sviluppo sostenibile residenti si possa percepire la necessità di cambiare i propri stili di vita abbiamo messo a disposizione i corpi poi nostri partner di fare ambiente di Progetto Sud e Centro Studi regione Mezzogiorno mediterranea lo strumento dell'Osservatorio prezzi rivolto ad un network transnazionale
Perché diffondere tra i cittadini e soprattutto tra le nuove generazioni cultura e consapevolezza sulle sfide ambientali da affrontare sugli stili di vita più sostenibili da adottare in ambito mediterranei del materni il network intende favorire la conoscenza e la cooperazione in un clima di partnership e solidarietà promuovendo e applicando completamente il concetto strategico della partecipazione nello sviluppo sostenibile locale del territorio
Io concluderei
Con i tre obiettivi macrobiettivi che ci poniamo raggiungere assieme e aumentare il livello di consapevolezza sugli scenari di cambiamento climatico e sulle relative conseguenze
Educare in merito alle opzioni a disposizione per l'adozione di stili di vita e consumi più sostenibile a livello di individui famiglie e comunità
Promuovere l'adozione di comportamenti virtuosi anche a livello di comunità coinvolgendo insegnanti famiglie stakeholders locali
Eccetera per fare tutto ciò dobbiamo creare occasioni di confronto e relazioni costruttive ed operative
Tra i nostri partner internazionali perché con il dialogo si può costruire la pace delle soluzioni concrete per futili quali Stati vitalità e insicurezza
E devo dire che stiamo partendo nel miglior modo possibile in questa splendida sala in un luogo istituzionale di altissimo valore
Quale il Senato l'assemblea parlamentare oggi firmeremo questo accordo con l'assemblea parlamentare del Mediterraneo
Che rappresenta il l'interlocutore pubblico privilegiato perché quello che racchiude le rappresentanze democratica elettive di molti paesi di quest'aria Méditerranée
E ringrazio ancora Caroline migliore per essere qui a fianco annoiata accompagnarci in questo percorso che sicuramente sarà ricco di successi grazie a tutti il passo la parola al nostro coordinatore
Grazie grazie dottor Russo per aver dato sottolineato ancora che l'importanza della presenza qui oggi con nuovi dell'onorevole migliore della senatrice Garavini è un momento importante del collegamento che c'è appunto tra la società civile le istituzioni fatto assolutamente fondamentale che il motore
Della nostra civiltà la città democratica asciutta della libertà
E la civiltà della solidarietà e della capacità appunto di pur si problemi insieme e di provare a risolverli insieme quando lei sottolineava il passaggio del coprogettare il futuro mi sembra un'espressione molto interessante felice che sintetizza appunto l'obiettivo che bisogna porsi insieme Società civile istituzioni camminare insieme questo è fondamentale lei ovviamente nel suo intervento ha poi posto i temi dell'ambiente mai come in questo momento per il tema dell'ambiente vive una contraddizione clamorosa direi
Perché è sotto gli occhi di tutti noi basti pensare soltanto alla problematica energetica improvvisamente a causa di meno vicende note quali ovviamente ahimè inutile soffermarci sono conosciute da tutti
Siamo stati costretti a fare una sorta di inversione di rotta inversioni ad un mentre si parlava di soltanto e quasi esclusivamente nel dibattito energie alternative ogni agente non inquinanti eccetera improvvisamente si è cominciato a farmi parlare di carbone non c'è come alternativa questo chiaramente crea delle problematiche
Che possiamo soltanto immaginare sulle quali chiaramente non ci soffermiamo però la tematica ambientale diventata improvvisamente di eccezionale attualità
Nella sua problematicità no che che ci pone basti pensare anche a tante espressioni forti che sono stati usati usate in questi giorni
Come quella del presidente no preferiamo la pace oppure i termosifoni aria condizionata incentivare condizionata nel e condizionatore c'era
Voglio dire una battuta City dell'essenza della problematicità di questo momento cioè il valore ambiente quanto pesa oggi il peso specifico
Del valore ambiente della lotta ambientalista della salvaguardia ambientale eccetera
I io ricordo fatto degli studi in passato con il professor dell'anno esperto di diritto dell'ambiente il quale mi diceva l'Antonio inutile che ti l'UDC che qualunque attività si compia c'è un impatto ambientale anche si costruisce una cabina telefonica all'epoca esistevano le cabine telefoniche ancora e mi diceva anche la cabina telefonica determino l'impatto ambientale
Sembrava che questa logica dell'impatto ambientale e piano piano piano piano potesse invece
Essere vissuta in modo diverso con una valorizzazione di alcuni aspetti rispetto ad altri oggi però abbiamo un po'di problematicità e forse nessuno più del professor Vincenzo Pepe può affrontare non questa perché certo per raffrontare chiedo scusa perché questa questa tematica perché mi pare che mi di per sé dovrebbe restare alla RAI e in altre indicazioni che mi hanno dato io sebo pedissequamente come dire pagamento perché come preferisce mi dicono però bisogna restare al tavolo mi mi chiedo dall'accusa ma sono indicazioni che mi sono state date dagli organizzatori del Senato il rinvio non fate attenermi scrupolosamente a quanto mi è stato chiesto se ne intendeva costa presumo di sì presumo di sì non non non mi è stato dato indicazione dire Sala questa quindi eventualmente mi bacche terranno insomma quindi dicevo appunto nessuno quelle professor precipuo aiutare a comprendere questi aspetti che sono uno degli elementi centrali del nostro dibattito prego professore
Grazie
Sono particolarmente felice oggi di essere in questa sala bellissima o il con la senatrice avuto modo di apprezzare anche
L'auto ma deve pensare in diverse occasioni attraversata anche ospite nella nostra sede di fare ambiente fa a Roma ma con la villa abbiamo fatto degli convegni assieme ringrazio il presidente migliore io apprezzo che il suo ottimismo la sua voglia nordica dal paese
Un futuro dell'indicazione delle prospettive lo faccio sia come professore di di diritto costituzionale comparato e diritto dell'ambiente presso l'ateneo resta della campagna vigeva vitali che come presidente nazionale di di fare ambiente
E quando mi hanno coinvolto riserve oppure da un po'di
Vertice senza eccessi ma che questa cosa Salvatori dal Mediterraneo ma devo dire che Anna Rea alla forza del vulcano molto caro mettete talmente voi che ti coinvolge indistintamente le firme poco dopo mi piace questa cosa poi chissà se si fa da ormai questa cosa fai quando verrà chiamata da parte questa è una cosa concreta adesso dobbiamo metterci la nostra forza la nostra passione e dobbiamo fare chiunque sia una cosa strutturata che continui nel tempo
Perché forse un minimo di contributo come società civile dove lo possiamo dare alla politica ai territori per un'idea bellissima di trovare il nostro Mediterraneo nel Mare Nostrum e mi sono ricordato di alcuni miei amici che purtroppo non ci sono più il prima Gabriele De Rosa
Grande storico Presidente per quanto tempo del dell'Istituto Sturzo qua vicino a via delle Coppelle e io per resta da un gobbo il mio maestro e mi fece scoprire proprio in un viaggio in un incarnata Catel gran destro o dico degli Annales
Della fitness e l'altra di vista tra partite una lista che c'è in Italia sono il direttore della rivista sintesi della rivista on line che di storia ma non di storia
Storia nelle interdisciplinarità come la voleva bretella fuori
Dall'immobilismo accademico guardando agli stili di vita guardando alla vita concreta alla vita sociale peraltro Gabriele De Rosa è stato il maestro della storia sociale
C'è la storia delle piccole comunità
E i suoi studi erano principalmente sulla storia dell'artigianato di una certa comunità
Per la nuova storia non di Cesare valga Alessandro ma anche qui la storia e ci fa capire poi ci faceva capire i territori
E Braudel ci porta il Mediterraneo in quest'ultimo periodo abbiamo pure perso un po'di vista tanto presi da
Da dei paesi del Nord che c'hanno ci volevano forse dettare la figlia
E dieci cosa dovevamo fare sostanzialmente compito vanno stare
E e qual è il modello di economia e nell'ultimo pentito secondo me avevamo perso un po'l'idea del Mediterraneo come soggetto geografico Lugo di moltiplicità culturali temporali sociali
E oggi si riponiamo di nuovo il problema
Va be'mediterraneo
Secondo aveva posto questo problema mille così insieme non un paesaggio ma innumerevoli paesaggi non un ma aveva un susseguirsi di Marie non una civiltà ma una serie di civiltà accatastate l'una sull'altra e lo cito un crocevia antichissimo
Da millenni tutto confluisce in questo luogo
Che la nostra grande parco e lo vedete di Digione
Il blocco della nostra identità
E vedete anche nell'ambiente poi dirò Barollo considerato della Beat come identità dei territori
Non
Riscoprire di trovare l'identità significa essere poi ammassate nella globalizzazione omologati nella globalizzazione dimenticare le origini come orgoglio anche e diede Giambattista vico odierna noi siamo
Quella storia noi siamo la nostra storia può anche non piacere si chiama la fine dei nostri genitori dei nostri nonni siamo la storia del nostro ambiente può anche non piacere ci ma noi siamo qui
E noi siamo in libertà
Noi siamo da millenni tutto confluisce
Ebbero telle quando introduce il concetto di Geo storia
Dice che l'influenza della dette della storia dell'ambiente del clima
Influiscono poi sugli stili di vita esso anche su quello che sarà poi il il futuro
Il potere ripete questo tu scrive negli anni quaranta cinquanta dice occorre restituire al Mediterraneo il suo vero volto
Di mare degli uomini di cuore di un mondo umano assai più vasto dei suoi innumerevoli contorni come il luogo della nostra civiltà EDF
Il luogo
Dove lo riconosciamo che noi siamo
Ciò che siamo e il futuro perché solo attraverso questo
Riconoscersi
Che si può trovare qual è la prospettiva del futuro e quando lui dice e ripete che l'ambiente in punto
Economia
L'ambiente e qualità della vita e salute
E torno un po'anche ai miei libri quantitativo cos'è l'ambiente difficile da definire cos'è l'ambito organizzazione mondiale della sanità attentati di dire insieme degli elementi fisici chimici biologici e sociali
L'ambiente la
Se tutto ciò che ci circonda
Dati tedeschi lungo ed espelle birmano tutto ciò che ci circonda e quando e dove diciamo tutto ciò che ci circonda non è solo la natura loro Pavona Tulsa basco
La vita
Ma questo mi avverte perché questo ma è questo il nostro ambiente dove di naturale stiamo solo non c'è neanche la pianta
Tanto un po'
Piantare come dire vorrebbe Ronaldo o dire tante cose dal punto di vista del cambiamento del clima della bietola cavolo e poi il resto è cultura
I territori sono l'ambiente ISPI territorio c'è la flora e la fauna ma c'è l'uomo che ha costruito l'uomo che ha costruito i trulli di Alberobello per qui che individuano quel territorio luoghi dove loro ha costruito il Colosseo
Che non ha niente di naturale parte del nostro ambiente perché la nostra identità
E l'identità anche la diversità dei crediti dei territori che la diversità del clima
Venti vedo un elemento molto importante
C'è un saggio molto interessante
Quello che ha costruito
Italia
Mi sfugge il nome scritto un un saggio sul vento sull'importanza del vento nella perché il vento non porta solo la polvere non poco Pagliaro riporti per la pasta di Gragnano che fra cinque con il vento di quel borgo sicuramente e dire
Dal vento che vada superata la pasta ripete l'ambiente l'abito su come complesso
E complicato
è un valore non è neanche una materia questo lo dice la Corte costituzionale cos'è l'ambiente l'ambiente essenzialmente un valutare Da Rin
E dentro i valori c'è un patto etico
Il valore pare la libertà la democrazia
E oggi parlare di ambiente di tecniche di produzione delle energie significa parlare di libertà
Io ovviamente nel
Nel nel mio modo di vedere l'ambientalismo io non sono un fondamentalista
Dovrebbe rispondere poi io sono per la ragionevolezza del saper coniugare lo sviluppo cosa sostenibili
Anche nel Mediterraneo lo dobbiamo far progredire chi sta indietro
Alimentato lo sviluppo
E lo sviluppo comporta un rischio
Sviluppo a rischio zero
Non c'è
E una più missino cosa bella romantica
Ma lo sviluppo comporta un rischio e la sostenibilità il calcolo del fisco io il rischio finti fino a che punto posso accettare questi sia sostenibile
Per la qualità della vita e sostenibile per fino a che punto prevede che il calcolo della sostenibilità come calcoli dell'istruttore guida ponderata ditte delle generazioni future che sicuramente
Ma questo nella ragionevolezza della quotidianità cellulare
Fino a che punto noi
Utili dobbiamo possiamo utilizzare il cellulare e sostenibile perché cellulare provoca le onde elettromagnetiche quindi è un inquinamento elettromagnetico
E la ragionevolezza poiché le scelte che farà una comunità
Dire non lo sviluppo io sono un po'contro la touche per la decrescita perché la decrescita sicuramente è una cosa bella romantica ma voglio vedere noi decidiamo domani mattina di non avere più cellula di non avere più forse hanno il condizionatore non lo so no però voglio dire la ragionevolezza delle scelte e quindi l'ambientalismo che è un valore ed entro questo valore c'è tutto cioè la qualità della vita e qui c'è anche la tecnologia che deve essere sostenibile sicuramente ma non possiamo dire no la ragionevolezza delle scelte è questo un nuovo orizzonte anche dell'ambientalismo che è del fare
Fare come fare bene con ragionevolezza senza dire sì o no a priori ma utilizzando il metodo scientifico nel dire quali il rischio minore per la buona qualità della vita è la scienza che e la tecnologia che ci può venire incontro qual è il rischio minore per una buona qualità della vita non demonizzando a priori la tecnologia
Che ci dà delle potenzialità di vita oggi unioni utenza di vivere novant'anni ma trent'anni fa ci guarda mi parte la potenzialità di vita erano molto più basse perché la tecnologia va in ospedale
L'ospedale figura produce un rifiuto ha il problema di dire come smalti sto per di più
E va affrontato con ragionevolezza questa è apparire il mio la nuova
Cioè le nuove frontiere ma qui non ci dobbiamo Agapito dobbiamo cercare con la ragionevolezza aiutate anche dal dalla è stata anche dalla Scienza di trovare delle soluzione osservatorio per il Mediterraneo noi concretamente abbiamo sensato SDI
Come farà ambienti di portare avanti due tre iniziative concrete
Ora iniziativa quella di farsi che l'identità del Mediterraneo nell'ottica dello del dell'ambiente come sviluppo sostenibile come ricerca dell'identità come orgoglio di entra di una grande città aiutando anche quei Paesi che sono un po'più indietro perché la sostenibilità e anche aiutare i Paesi più poveri ad arrivare ad una agiatezza possibile di
Dare delle borse di studio a dei giovani dell'aria del mediterranea
Noi gli ho detto al stia dando ma devo dire che anche Russo anche Paolo pienamente in spot noi facciamo devastata all'università l'osservatorio dei da dei a dei giovani che assieme all'anno in sé
C'era anche l'ingegnere Napolitano
In sinergia con altro momento di Società Civile dare de se il servizio non erano loro i giovani dare delle borse di studio fatto di permutare delle scuole italiane
Per fargli incontrati con gli studenti nove e per far sì che vi sia poi per il ritrovarsi senza conoscere
Che è bellissimo e poi giù e il piccolo tassello che noi possiamo farlo abbiamo già un bastare ad esempio sul turismo sostenni
E la bellezza e conoscenza del territorio innanzitutto e conoscenza della propria storia e sinergia
Quindi borse di studio
Abbiamo già individuato un certo numero di posti visto abbiamo già detto che adesso quando sarà pronto faremo anche il bando Lion tre ceppi più con il Forum del Mediterraneo ci aiuterà a selezionare questi giorni che verranno in Italia parteciperanno e quindi è un continuum
E spero che anche gli altri anni dopo irrobustendo
Questa voglia nostra di fare un la sorte di Erasmus del Mediterraneo
Una sorte di Erasmo delle perché ritrovarsi senza conoscersi ma ritrovare la propria storia il primo tassello che l'identità nel mondo della globalizzazione
E questo anche una cosa abbastanza intensa che va sviluppata un'altra iniziativa è una scuola di alta formazione sulla transazione la transizione sembra fatta col mondo studenti dell'area del Mediterraneo questo un po'più Agusta dalle sinergie con le università che sono molto più bassa amate rispetto al dinamismo che si deve avere questa scuola di alta formazione la tradizione se soprattutto non è la tradizione come si dice ecologica no
è tradizione culturale specialmente perché condizioni digitale generica e tanti fiori di valore è una maturazione la petizione Nunzia domani mattina bisogna guardarla transizione
Subito dopo no
è nel termine stesso transizione la maturazione a cui occorre tempo per arrivare poi ATO un mondo più pulito per arrivare Energia pulita quindi per arrivare poi acciocché noi vogliamo realisticamente lo possiamo che domani mattina di governo per aprire spessi anche ragione non c'è poca però dobbiamo come arrivarci e questo e un dibattito nella scuola
La Rete per il Mediterraneo parete per il Mediterraneo e significa mettere in contatto invece sulla piattaforma mettere in contatto insorge
è questa che te pure importante non solo per la progettualità per capirne attento all'Europa no quindi resta e conoscersi soggettivi società civile e anche istituzioni che vogliono poi fare delle cose ciò che sia sia già avviati con il Forum bisogna solo adesso
Creare questa piattaforma digitale ecco questa piattaforma digitale tratto
Oppure più semplicemente di chi sono gli studenti applicavano borse di studio
La piattaforma sarà anche più semplice per dire ma noi con questa piattaforma a quale progetto perché Cornovaglia mai con chi
è la conoscenza anche di soggetti di un territorio di quale territorio perché poi ettari a tutto il Mediterraneo forse e anche un po'troppo poco ma ieri sera in una discussione che noi abbiamo posto in essere si è
Anche pensata è questo voi da studio subholding diritto ossia mi piacerebbe largo questa è la mia suggestione
Fatto questo coi ma
In effetti potrebbe dire serie porta una cosa impossibile come abbiamo fatto l'Unione europea pensare ad una forma di aggregazione di stati sempre più forte sempre più matura
L'operazione forse troppo forte confederazione però è l'anelito ma poi ce lo dirà l'onorevole Migliore quali sono le condizioni se ci sono
Se non ci sono gli consentì di acquisita solo così forti difficili da superare io questo non lo so perché non ho il posto della della politica ma queste Bondo e la cultura tant'è vero che quello che vogliamo fare come osservatore
Oratoria e concludo è educazione alle di terra
Relazione così ampie vedute conoscenza conosce conoscersi
Conoscere e creare occasioni di conoscenza perché solo attraverso la conoscenza dal possiamo poi pensate alla solidarietà
Che l'elemento poi secondo me
Più forte
Dell'ambiente
E la cultura dice papà Francesco nell'enciclica la da tutti abbiate cura
Della Casa comune
Abbiate cura di una casa comune che il Mediterraneo posta Oribe tradizioni perché dentro è nato il nostro pensiero della contemporaneità e nata anche il concetto del benessere Parmenide non essere malessere Parmentier esporrebbe in armonia
E chiudo dicendo
Questo basta che ti dico io
Sostenibile quindi economia e poi bellezza
La bellezza del Mediterraneo l'ondata di quelli che non è solo paesaggio non solo momento estetico visivo la bellezza e la qualità che abbiamo dentro di noi
La bellezza e lo spirito e abbiamo dentro di noi quello spirito comune tradizioni del mille no fedeli giochi e tutte queste cose pelle la bellezza
Dobbiamo avere che c'è dobbiamo tolte per dare voce appena cosa che c'è
Se non lo fosse non lo sappia dice Benigni quando parla della felicità è come il cane che fra l'osso quella nascosto proprio certo approva
Ed è forse questa bellezza che sono millenni di storia
Che c'è nel Mediterraneo dobbiamo avere la forza la capacità la passione e di trovarla con piccole cose ma concreta che ci posso poi fa pensare ad ad un società migliore dove vi sia effettivamente la pace
La solidarietà forse sono gli orizzonti quelli più belle qui dove dobbiamo tenta le felpe spoglio ritenga per quello che ne possiamo fare ci sia
Grazie avverrà presso il premio per il suo intervento
Ricchissimo di spunti di riflessioni di considerazioni anche di tipo culturale filosofico sociale di grande spessore tutto al centro
Tutto il sonno Malmedy terraneo e ritrovare il Mediterraneo il Mediterraneo associazione al Mediterraneo la bellezza del Mediterraneo ecco sono tutti e suggestioni ma spunti di riflessione estremamente importanti
L'altro o l'altro dato è il discorso della capacità di la ragionevolezza delle scelte no quindi la capacità come diceva il professore di coniugare sviluppo e sostenibilità sviluppo e salvaguardia ambientale
è una delle cose più complesse e più difficili peraltro ci puoi pur forse forse ci può aiutare anche l'idea che le due parole centrali economia ed ecologia in realtà non lo stesso prefisso no se se ci riflettiamo
Sono due concetti tra di loro che apparentemente sembrano antitetici e invece hanno un prefisso che li accomuna
E che in qualche misura probabilmente ci dovrebbe spingere a fare questa riflessione sulla necessità quasi intrinseca
Delle di ritrovare delle delle dei punti di contatto degli elementi di ragionevolezza come diceva appunto questo Pepe nella definizione Na determinazione dello sviluppo
E dei processi che ci portano poi anche a la solidarietà e e a ciò che diceva appunto il richiamo del professore alle parole del Papa fatto di avere cura per la nostra casa comune sono tutti spunti estremamente importanti che concludo questa considerazione sull'intervento del professor prive che si si si come dire in qualche modo si sintetizzano anche in un'attività concreta perché la proposta della borsa di studio la proposta del dell'Erasmus del Mediterraneo sono suggestioni concrete non sono non sono come dire osservazioni astratte non sono osservarne mere petizioni di principio sono invece concretezza e secondo i sono strade da poter percorrere per dare appunto respiro a questi principi e concretezza i principi stessi
E quando si parla di concretezza chiaramente anche fingendo del lavoro che una realtà
Andrea conosce benissimo per il suo come dire per la sua esperienza
Di sindacalista di eccezionale livello a livello appunto nazionale oltre che regionale ed europeo dell'esperienza che ha vissuto e che vive tuttora sicuramente anche attraverso ovviamente la sua vicepresidenza di Progetto Sud sicuramente aspetto che va sondato debba verificato e che va compreso fino in fondo come la realtà Progetto Sud in qualche modo mutua l'esperienza solidale viene dal sindacato trasferisce questi principi e questi valori anche nel rapporto con le società civili e con l'associazionismo con il terzo settore delle varie realtà che vivono sul Mediterraneo credo che la testimonianza che adesso ascolteremo nel rispetto al ruolo che a progetto Sud in questo progetto complessivo sia di estremo interesse prego
Bene grazie Antonio no io veramente sono molto emozionata per essere qui oggi devo dire che quando abbiamo iniziato a discutere qualche anno fa non pensavo di arrivare a a fare un'iniziativa come quella di oggi è in una sala autorevole oltre che stupende bellissime ogni volta che vengo qua è una cosa da incantarsi
Ma anche con queste presenze io veramente voglio ringraziare di cuore tra l'altro l'abbiamo anche sentita nel suo saluto iniziale che non era un saluto sono di benvenuto c'ha dato delle pillole molto importanti a dimostrazione della sua convinzione e della sua linea alta a sostenere questo Progetto dopo
Che noi già eterogenea abbiamo visto anche diciamo la ricchezza di questo partenariato che soltanto l'embrione iniziale perché l'obiettivo è di ampliarlo di allargare di includere non solo altre associazioni no profit ma anche altri rappresentanti del mondo della società civile anche con rapporti dal punto di vista istituzionale
E quindi noi nonostante avevamo coinvolto anche altre forze politiche nel Parlamento per poter essere sostenute in questo progetto devo dire
Che sin dall'inizio la senatrice Laura Garavini con convinzione adottato questo progetto
E oggi siamo qui e noi ci auguriamo ovviamente attraverso il suo impegno ma soprattutto il lavoro che ne possiamo fare
Di coinvolgere perché la cosa importante e quella di essere come dire un progetto che sia sostenuto da quanto più forze politiche possibili
E da quante più istituzioni possibile su tutte e tre libere perché possa essere veramente col supporto della società civile che assolutamente necessità
Tutto il mondo delle istituzioni a partire per me un altro momento importante quando seppi tempo fa che era stato eletto Gennaro Migliore a parte che ci unisce la città di origine insomma quindi come presidente di un'assemblea del Mediterraneo che viene proprio dalla città di Napoli Lab naturale nel Mediterraneo
è stato per noi un momento di Dante di grande orgoglio soprattutto che finalmente l'Italia
Attraverso la sua presenza rappresentava un'Assemblea autorevole un'assemblea importante che ha tanto da fare dispetto purtroppo ai grandi limiti che l'Europa la l'ha detto la senatrice all'inizio l'ha ripreso anche e il presidente fare ambiente purtroppo per molti anni e ne stiamo pagando anche il prezzo ha guardato molto poco al Mediterraneo
Io però questa volta perché mi conosce cerco di riportare anche perché io era previsto l'intervento inizialmente del presidente di Progetto Sud Giovanni bellissima che porto i suoi saluti
Che in questo momento proprio ieri è partito per la quarta missione che progetto Sud sta facendo in Ucraina e questa missione tra l'altro è quello anche più importante forse anche più delicata perché finora ci siamo limitati a portare aiuti umanitari ai confini
Dell'Ucraina questa volta con il concorso del rapporto col sindacato Cry no
Pene entriamo direttamente dentro l'Ucraina attraverso Leopoli sappiamo che il problema gravissimo anche dei beni umanitari sanitari è talmente soprattutto in quelle città che sono state diciamo devastate e che sono proprio al limite della sopravvivenza quindi io porto il suo saluto
Cerco anche per correttezza per un lavoro che abbiamo fatto comunemente come Progetto Sud che ha aderito con entusiasmo a quest'idea un po'balzana di metterci insieme tra Venezia e Napoli
Un filosofo e un altro filosofo di Napoli per questo progetto e devo dire che quando ne abbiamo iniziato a parlare con Progetto Sud
Con molte s'entusiasma è stato accettato questa questa decisione ed essere protagonisti in questo in questo processo
Noi abbiamo mantenuto perché è giusto che sia così l'abbiamo costruito insieme l'intervento che alla fine poi nella cartellina troverete del presidente Giovanni bellissima che sottolineava alcuni aspetti che è stato oggetto
Nella discussione che noi abbiamo costruito sia come Progetto Sud che con i nostri anche parte nel come essere realmente diciamo dare un contributo sostanzioso all'avvio e al prosieguo di questo osservatorio io prova sottolineare alcuni punti no che ritengo in questa fase alcune cose sono state già accennate ma per quello che rappresentiamo sia come Progetto Sud l'istituto di cooperazione e di solidarietà
Di della UIL del sindacato
Del sindacato confederale UIL alcuni punti che in questo momento ritengo che siano importanti sottolineare voglio dire che noi quando siamo partiti qualche anno fa insomma questa discussione
In realtà sentivamo la necessità di o costruire uno strumento della società civile
Che potesse aiutare a rimettere al centro a vedere sia le opportunità soprattutto le opportunità che quest'aria del mondo pensa al Mediterraneo e Mar Nero poteva essere per tutto l'Europa per tutto il nostro continente
Un'Europa molto chiusa rispetto a politiche di austerità
E non invece a immaginare una politica di sviluppo di sviluppo sostenibile che guardava proprio al Mediterraneo come grande opportunità per tutta l'Europa e l'Italia pur più di tutti
E non non pensavamo assolutamente l'attualizzazione e la centralità oggi con quello che sta avvenendo in in queste ore purtroppo per effetto della guerra nel cuore dell'Europa
Scatenata in maniera ingiusta e ingiustificata dalla Russia nei confronti dell'Ucraina e questo sta rendendo il mondo più insicure vulnerabile ma anche ancora di più più bisognoso di relazioni diretti
Allora in realtà questa guerra oltre agli orrori che ci consegna ogni giorno nelle nostre case direttamente e chi emissione lo vede da vicino ad occhi aperti
Non è altro dalle tante guerre altrettanto violenti orrende che abbiamo forse guardate o di meno dobbiamo avere il coraggio di dircelo
E o probabilmente erano state meno penetranti solo per effetto di una comunicazione parziale sì forse anche volute in questo modo
Infatti ancora oggi non sia la conta delle migliaia e centinaia di morti insidia
E delle tantissime violenze patite dalle donne e dei bambini dalle migliaia di profughi che ancora affollano il filo spinato dei Paesi balcanici in queste ore
E rischiamo di stare i profughi di seria i profumi di serie B
Oh popolo hanno corpi inermi fondali di questo maestoso è stupendo mar Mediterraneo
Così come non si contano i morti o di sfollati tanti poveri della guerra civile in Libia dello Yemen del Libano dichiarato in bancarotta solo qualche giorno fa o ancora i feriti fisici e morali della povertà che avanza in Tunisia
Un Paese che per tutti noi è stato preso da riferimento rispetto al processo di democratizzazione di sviluppo nel Mediterraneo o ancora in Algeria Marocco in Serbia piuttosto che in Bosnia o in Montenegro prestare rispetto ad attestare ai paesi della riviera Nordafrica e del Mar Nero
Un mare di quest'ultimo questo del Mar Nero sottovalutato per molti anni e visto anche un po'lontano da noi
Ma invece per le interconnessioni che ci sono tra i due mari
E basta pensare al passaggio di navi come quelli da guerra che ormai sono storno da giorni a soli quattrocento chilometri dalla costa ionica le navi da guerra russa
Ecco il Mar Nero al pari del mar Mediterraneo è uno spazio non solo fisico ma anche economico sociale energetico come Stato qui sottolineato con molte affinità con noi e con il nostro continente e ci sono partenariati bilaterale molti e multilaterali che rischiano però di di di perdersi di non aderire il valore che invece hanno per tutti noi
Si rischiasse non si presta io questo lo voglio veramente sottolineare è stato oggetto anche di una nostra discussione
è giusto che in queste ore tutta la nostra attenzione agli aiuti umanitari il cessate il fuoco una battaglia per la pace e per le conseguenze gravissime che stiamo avendo già lo stiamo vedendo sui fattori Energetici sui problemi del costo della vita sui problemi della sicurezza
Ma il problema se non già in queste ore non prestiamo attenzione a questa parte
Del mondo noi ci troveremo con quest'aria strategica per tutto il nostro Paese con un pezzo di mondo sottosopra rispetto agli equilibri che abbiamo conosciuto finora
E già di queste settimane la grande vulnerabilità e pericolosità su cui si sta prestando poca attenzione
Sugli assetti democratici con Hillary è diverso in azione prevalgono appannamenti frustrazione corruzione questo anche nei Paesi Balcani in attesa da anni di entrare in Europa con i ritardi dell'Europa
Da una parte ma anche con grandi limiti occorre avere il coraggio di dirlo della diplomazia e della stessa dello dello stesso
Organismi internazionali dell'ONU
E questo quindi è un problema con la Christie's la guerra civile che si sta battendo su questi Paesi
E insomma noi rischiamo che quel processo di democrazia democratizzazione di progresso si sia in qualche modo rischia di essere di di frenata sì
Allora io comunque voglio dire che l'Europa è giusto quindi anche il contributo che darà Gennaro Migliore ma sappiamo che il tema e di tutti i nostri paesi e di tutta l'Europa perché questi limiti questi vuoti hanno purtroppo
Ho fatto acquistare un ruolo preponderante no a chi aveva aveva dato da da da tempo voglio dire cercato di minacciare
La pace nel nostro nel nostro continente penso appunto alla Russia alla sua presenza non solo nei Balcani
Alla presenza che ha insidia che ha in Libia che ha in parte importante dell'Africa così come la scena e se vogliamo anche la stessa Turchia
Per fortuna lo si diceva prima e questo è il nostro ruolo
Importante
Quello di una società civile rappresentata da da organismi vari dal sindacato
Da associazioni no profit ma anche da rappresentanti del mondo economico dalle camere di commercio le università hanno un ruolo fondamentale nella Mediterranean centri di ricerca quindi la capacità di tessere
Reti di rafforzare il dialogo di creare interconnessioni
Su Progetti su progetti concreti ecco voglio dire la società civile c'è così come ci sono diverse istituzioni pronti a fare la propria parte
E la pace come si dice per e tutt'uno col dialogo è stato detto in maniera come dire
Molto molto significativa oggi ma io voglio revocare una cosa che mi ha emozionato molto il dialogo come è stato detto in maniera brillante da questo giovane studente diciottenne Giovanni D'Antonio all'inaugurazione di Trophy la Capitale della cultura due mila ventidue alla presenza del presidente Mattarella
Che il dialogo è per l'appunto e il confronto
Non dalle avversità non li contrapposizioni e del confronto tra culture diverse perché la cultura appunto rappresenta la ricchezza del capitale umano rappresenta la storia l'archeologia la tecnologia le intelligenze
Le lingue le religioni e così via
Ma nel dialogo e fondamentale è stato detto il Progetto l'idea la visione del mondo che si intende cambiare o riformare
è indispensabile quindi per percorrere la transizione ecologica di un pianetto di un pianeta malate di crescenti povertà e disuguaglianza
Di assenza di esigibilità dei diritti fondamentali dell'uomo in molta parte del globo voglio ricordare che più di due terzi del globo vive regimi autarchici
E o autoritari quindi il progetto dell'Osservatorio euromediterranee Mar Nero
E lo strumento integrante al nostro lungo impegno di Progetto Sud della UIL in quest'area del mondo hanno i costi di Cino geograficamente ma anche culturalmente ed economicamente
Per appunto rafforzare l'impegno dell'intera società civile per una governance democratica
Allora con oggi con questi partner come dicevamo prima ma che intendiamo includere e lavorare anche perché ce ne siano molti altri importante insieme alle università e centri di ricerca
Qui abbiamo gli amici dei Lions ma ci sono diversi rappresentanti anche del mondo della società civile delle camere di commercio voglio sottolineare che importante lo dico appunto dal sindacato anche il coinvolgimento delle imprese piccole e medie che operano con il principio della responsabilità sociale non solo del del profitto di tutte e tre lei ride così come gli accordi istituzionali oggi concluderemo
Queste iniziative già questo è un segno della strada che vogliamo percorrere con l'Assemblea
Parlamentare del Mediterraneo ma ci stiamo impegnando appunto con fiscalmente con fare ambiente e con gli amici del centro studi di Napoli di fare altrettante
Protocolli di intesa con le istituzioni locali di due città importanti di Roma e Napoli dove intendiamo come dire a vere
Degli sportelli no dei fari in due città strategiche dell'Italia
Così come con altrettante città delle lire del Nordafrica e del subito del sud Europa ecco tutti i soggetti che sono a nostro avviso Antonio fondamentale c'è se vogliamo costruire un mondo di pace
E vogliamo praticare non solo parlare una green villa euromediterraneo per una transizione che diventa una transizione giusta è qua capace di progettare la sostenibilità ma soprattutto di rendere esigibili
I diritti fondamentali dell'uomo i diritti appunto di un lavoro dignitoso di pari opportunità tra uomini e donne contro il lavoro minorile soprattutto la possibilità che in questa transizione
Si coniughi come appunto veniva detto un'economia sostenibile con l'ecologia che va di pari passo con lo sviluppo e il progresso e lo sviluppo e il progresso l'abbiamo se ci sono pari dignità per tutti e un lavoro dignitoso per tutti
Grazie grazie ad Anna Rea perché come dire
Personalmente io conto anche i cuore immobili
Inseriva tra l'altro rifiuto parente Simone
Sebbene con il sindaco di fatto oggettivo mi piace sottolineare che questa esperienza che stiamo vivendo nasce da un'iniziativa di una donna la senatrice Laura Garavini e dall'impulso che ha dato un'altra donna che andare a secondo me questo è un aspetto che occorre sottolineare mi scuserete se faccio questo elemento aiutare un dato oggettivo e la rabbia dei fatti e quindi come dire questo aspetto secondo me va sottolineato
Va sottolineato perché sicuramente lo dicevi anche tu nel tuo intervento facevi riferimento alla necessità anche di sottolineare la pari opportunità tra uomini e donne come un elemento che è fondamentale in questo percorso
Anche perché la pace
E il dialogo va costruita anche dalle piccole cose quindi bisogna cominciare secondo me nel nostro piccolo a realizzarla
Tenendo conto di questi equilibri e tenendo conto di rispetto non solo della dei debiti fuori non solo della ma anche del valore che esprime ognuno di voi e quindi in questo caso oggettivamente questa esperienza il frutto di una iniziativa che e al femminile perché grazie a voi abbiamo potuto ragionare oggi tutti quanti insieme detto questo
Puniti nel tuo intervento elemento secondo me molto delicato che è quello del discorso è proprio fino ai profughi di serie I profumi di serie B. questo un tema premente muto delicato e quindi come dire cercare di non dimenticare di guardare con grande attenzione a ciò che succede che continua a succedere
Nella sponda appunto nordafricana del nostro nel nostro mare che è molto molto delicato quest'aspetto molto importante così come ai sottolineato la necessità e l'importanza e la capacità di tessere reti di creare dialogo di creare sinergie
Ancora una volta parlando della pace come un tutt'uno con con il dialogo
E di Greenville e qua in qualche modo possiamo quindi collegarsi all'ultimo intervento della nostra mattinata primo mentre le conclusioni del Presidente migliore questa evidente mi ricollego a un passaggio quando dodici mila un credito green deal che sia capace di progettare la sostenibilità e quindi ecco in questo senso e importante anche il ruolo della ricerca per innovazione tecnologica della capacità di processi di modernizzazione e di innovazione che aiutino dal punto di vista appunto del senza dell'ingegneria della progettazione a realizzare concretamente le condizioni non per per sviluppare questa logica della sostenibilità dello sviluppo sostenibile
In questo senso credo che l'esperienza ovviamente va benissimo qualunque elemento di riflessione il dottor Pantani ci voglia offrire ma mi pare interessante sentire dalla sua voce e quindi dall'esperienza di un centro studi così prestigioso come appunto quello che di cui lui alla vicepresidenza è un mezzo affronta e si approccia alle tematiche dello sviluppo sostenibile prego prego buongiorno a tutti vi ringrazio dell'invito
E ovviamente anche io colgo l'occasione di ringraziare la senatrice Laura Garavini e Anna Rea che sono stato proprietari motori di questa iniziativa che è partita almeno due anni e mezzo fa
Naturalmente ringrazio anche l'onorevole Gennaro Migliore oggi firmeremo importante protocolla termine di questa di questo convegno e tutti i partner presenti da Roberto Rosso al professor Vincenzo Pepe
Andrea è il sottoscritto che rappresenta umilmente e il presidente Rocco Giordano del Centro Studi regione mezzogiorno Mediterraneo grande economista dell'Università di Fisciano
Vi parlerò del ruolo le azioni possibili del Centro Studi per l'osservatore Mitterrand l'associazione scientifico culturale denominata Centro Studi regione Mezzogiorno mediterraneo identificata con la Tonino è un mette a te l'oggetto lo sviluppo l'integrazione e la divulgazione della cultura economico giuridica nonché la promozione anche nel sociale del Mezzogiorno mediterraneo
L'Associazione Centro Studi regione Mezzogiorno mediterranee omette che non ha scopo di lucro è stata costituita proprio per promuovere un diverso sviluppo del Mezzogiorno d'Italia nel Mediterraneo attraverso il perseguimento di attività scientifica e culturale di promozione sociale di diffondere lunghe e rafforzare la cultura manageriale del fare impresa
Del commercio dell'economia della finanza e di sostenere il potenziamento organizzativo operativo nella sanità nella scuola nell'università da favorire e promuovere la ricerca dei vari campi ecoincentivi già quindi manager Arix l'obiettivo a finanziare il sostegno alle giovani generazioni dal Mediterraneo in particolare quelle delle aree sociali più deboli e svantaggiate attraverso percorsi culturali e di inserimenti di iniziative tese alla conoscenza del sapere
Della legalità e del mondo del lavoro con l'obiettivo di rafforzare i Paesi dell'area dando delle priorità d'intervento
Il Centro Studi regione Mezzogiorno mediterraneo è un Mad
Si prefigge di svolgere insieme agli altri partner analisi studi ricerche corsi seminari convegni workshop ed altri creative culturale d'aggiornamento e altri sì prevista la produzione di pubblicazione
O materiali didattici tradizionali e innovativi sui temi economici scientifici culturali e sociale
Per tutti i temi di interesse per il Mezzogiorno e del Mediterraneo verrà dato ampio risalto attraverso nel sito web
L'emendamento alla Finanziaria due mila ventuno
La finanziaria due mila ventuno per l'anno due mila ventidue prevede appunto un contributo allo sviluppo delle attività relative all'Osservatorio nel Mediterraneo e Mali
Nicola siamo di nuovo la senatrice Laura Garavini e coralmente anche tutti gli altri senatori
I tre punti principali che affronteremo sono questi primo efficientamento nei processi di utilizzo delle risorse idriche ricca
E lo scorso
Il cambiamento climatico produce rischi crescenti infrastrutture collegate alle acque impongono la necessità di ricorrere a interventi crescenti
E costosi per il risanamento dei sistemi idrici danneggiati ricorse a fonti alternative o il riutilizzo di punti inutilità
Questo è particolarmente vero per alcune grandi città del Mediterraneo che superava un forte impatto dall'innalzamento delle temperature è un innalzamento dei mari el coeur estendendo inquinamento delle falde acquifere i dolci
Ma hanno elaborato i progetti di riqualificazione riammodernamento di strutture idriche ormai datate e inadeguata alle nuove esigenze la digitalizzazione per incrociare la via della seta con la via del Corso
Però per suo Mezzogiorno devono attivarsi per essere interlocutore ascoltati nel Mediterraneo
In particolare i Paesi rivieraschi accanto alla via della seta che fatta le infrastrutture fisiche occorre che si è sviluppata la digitalizzazione
Il punto è posizionare i Paesi dell'Europa del Sud in particolare vitale nel Mediterraneo attraverso un progetto di interventi che sia capace di coniugare gli interessi dei popoli la prima è l'acqua è cultura il che può essere avviate in questa casa attraverso un progetto di digitalizzazione del settore energetico e alimentato la connettività delle reti alla geografia posiziona va in tre strutture funzionali superano gli ostacoli della geografia naturale di questa politica
E la loro mappatura viveva che l'età dell'organizzazione del mondo secondo spazio politico il modo in cui le gare legalmente suddividiamo rivolgo sta cedendo il passo la sua organizzazione secondo lo spazio funzionale cioè il modo in cui lo usiamo
E le infrastrutture ci raccontano chi è connesso a chi dalla geografia funzionale connettività e già proprio funzionale non sono posti ma spesso si sostengono a vicenda ma la loro sempre più solida connessione con l'Ospol mamma Moro divisione politica i spazio usualmente strutturato
Dunque la connettività permette un uso migliore della geografi in quanto le sue diramazioni rappresenta una via più valide rispetta quelle tracciate in passato
Saranno realizzati il focus che riguardano i Paesi del Mediterraneo del maniero che si interfacciano direttamente con il Mezzogiorno d'Italia
In particolare saranno approfonditi i temi del Mezzogiorno europeo affine di alla ripresa economica e della resilienza integrata puntando soprattutto sui giovani e le donne che rappresentano il futuro del Paese
Cambiamento generazionale progresso tecnologico e tante mine da covi di diciannove hanno avuto un impatto significativo sul mondo del lavoro nel settore della logistica
Entro il due mila trenta si stima che il trenta trentacinque per cento dell'attività sarà automatizzato
Cambierà di ruoli ma innamoro resterà come di diciannove intorno al programma eventi significativi e ha spinto molto di azienda ad abbracciare nuovi metodi di lavoro ecologia è stimato di smart working sei persone su dieci infatti vorrebbero lavorare daremo quando in una volta
Alla settima
Il Mediterraneo parte dell'Europa centro studi regione Mezzogiorno mediterraneo promuoverà e sosterrà ogni iniziativa utile affinché nel Mezzogiorno divenga ponte dalle sponde del Mediterraneo
Punto di snodo fra Oriente e Occidente al corpo all'ingresso del Rocco rafforzamento la cooperazione e gli scambi culturale tredici nel bacino del made pertanto ad Herat presso il Governo Italia presso la Commissione europea ogni iniziativa atta alla costituzione della macro regione mediterranea così come previsto dalle direttive europee
Proponendo Napoli come centro di rappresentanza e di coordinamento e dall'intera Marco e proprio ieri la notizia che la Cina ha inviato alla nazione in Serbia un sistema di missili anti aereo molto simile ai Patriots America
Naturalmente tutto alla rete Balcani ancora instabile abbiamo ancora la questione del Montenegro della della Bosnia va tutto il fronte di tutto come ricordava Anna Rea abbiamo la presenza della Russia i riti
Il sì in parte alla fascia del sei
E naturalmente noi io voglio cogliere proprio con l'esperienza di questi giorni tutta la paura la pensione che Anna Rea mette non è tanto il problema della NATO di rapportare la zona è sicuramente il più intenso troppo controllato ma io credo che il fronte sud saranno aria calda nei prossimi anni quindi o ci sarà una macro aree una macro regione mediterranea
Oppure ci andremo ha veramente ascoltare con queste realtà macina già comprato il pile e ovviamente alla sua Trecenta perché ha bisogno del Mediterraneo come reti di infrastrutture critiche per la sua di adeguarsi quindi dobbiamo assolutamente porre alla Commissione europea al Governo italiano il problema della Costituzione dura macroregione meditata
Grazie
Anche che queste considerazioni pidiessini
Come se non sono sono ovviamente dedicate su cui bisogna riflettere perché il futuro ovviamente passa attraverso una capacità di affrontare queste dinamiche questi equilibri e questi spostamenti che si stanno determinando nei rapporti di forza anche all'interno del Mediterraneo e anche nei all'interno dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo
Sia ad est sia assoluto e sono degli elementi che sicuramente occorre probabilmente affrontare adesso per non trovarsi in futuro poi a gestire ulteriori emergenze
Purtroppo in genere difettiamo di capacità di prevenire le problematiche che poi sistematicamente una volta il individuate si presentano puntualmente
Quindi diciamo l'analisi che emerge oggi il dibattito di oggi
Sì Cormio avviso ha un valore in questa prospettiva nella capacità di strutturare subito immediatamente secondo ossia una consapevolezza collettiva la più diffusa possibile ma anche attraverso i progetti che ognuno di voi ha rappresentato a questo tavolo appunto la capacità di prevenire non le problematiche
Che sono state rappresentate di mettere in campo soluzioni di sollecitare soluzioni e e come dire proposte
Per affrontare le questioni che sono stati rappresentati al tavolo voci io
Concludo la mia il mio compito di di moderatore perché adesso ci abbiamo ovviamente le conclusioni e chiaramente tutti a stiamo scherzando l'intervento conclusivo del presidente migliore e volevo quindi cogliere l'occasione per ringraziare tutti i partecipanti alla tavola rotonda battere in carcere anche voi che siete che qui con noi e che avete partecipato appunto al dibattito numeri su di lui vengono mi dicono anche da fuori Roma quindi e c'è un'attenzione particolare a questa a questa giornata questo momento di riflessione quindi li ringraziamo per la vostra partecipazione commi dicevo stiamo quindi acquisiamo le conclusioni ascolteremo l'intervento conclusivo
Presidente migliore e poi ci sarà la il diciamo perché la cerimonia della firma che ovviamente è un atto anche simbolico di fare Progetto e di volete realizzare un progetto che sia di sviluppo di pace e di solidarietà grazie a cui tutti subito la parola e le conclusioni a presidente Gennaro Migliore
Grazie dottor passato io sono onorato di essere presente qui in un anno l'intenzione di concludere un convegno che ha avuto dei contenuti e delle proposte anche molto profonde alle quali tenterò di dare un un contributo vorrei ringraziare ad uno ad uno ovviamente lo farò nel corso dell'intervento anche di i relatori ma lasciatemi ringraziare innanzitutto andare a Laura Garavini perché ho seguito per tanto tempo no questa iniziativa devo dire che il contributo che è stato dato in termini di generosità anche di lucidità politica di intelligenza nella tessere questa trama di relazioni certamente uno degli elementi più significativi anche nella mia esperienza parlamentare al di là di quella che sto in questo momento realizzando come presidente dell'assemblea parlamentare del Mediterraneo
E se posso diciamo un ringraziamento particolare all'aura perché oltre ad avere una sincera ammirazione per il suo lavoro vorrei sottolinearne un tratto biografico perché Laura Garavini una eletta una parlamentare la senatrice eletta all'estero in particolare dalla Germania
Tutta l'Europa però chiaramente il suo luogo d'origine della Germania
E la sua attenzione per il Mediterraneo che non è nuova
Rappresenta ciò che anche dal punto di vista simbolico dovrebbe fare il resto dell'Europa in particolare l'Europa del Nord perché noi spesso ci ritroviamo non sempre in tantissimi altri la verità a discutere prospettive
E delle opportunità straordinarie che potrebbe offrire una sinergia mediterranea ma nella sostanza quello che è accaduto nel corso dei decenni non solamente recentemente e non perché c'è la guerra ma perché in realtà c'è un movimento che ha trasportato verso nord interessi strategici di questa area del mondo
L'Europa a continuamente negletto il la sua attenzione nei confronti de dell'area del Mediterraneo al punto come veniva già ricordato dell'ultimo intervento del dottor Pantani deve essere superata anche in qualche modo da attori de globali che hanno un interesse su quella che è un'area strategica lo si vede guardando la cartina geografica ma evidentemente
Quello che meno guarda all'Europa al Mediterraneo è proprio l'Unione europea che talvolta sembra essere girata di spalle
E c'è il mare dietro e guarda hanno
Lo si vede per tanti motivi ce la Cina che investe su Africa su sul Mediterraneo
Sui porti del Pireo ma anche di Tangeri in Marocco negli Stati Uniti storicamente anche per ragioni che sono state qui
Ricordate anche dal professor Russo
è stata interessata al controllo delle materie prime di cui quest'area e ricchissima l'Unione europea molto concentrata peraltro anche comprensibilmente sulle dinamiche interne anche le divisioni spesso interne
E sulle linee che contrastano anche con di interessi di uno sviluppo più armonico perché
Se non ci fosse stata la pandemia noi non avremmo avuto neanche il
L'intelligenza politica di mettere in campo il Next Generation New come strumento
Per me prodromico di un'unità fiscale
Per altri probabilmente uno spot diciamo di emergenza
Credo che queste iniziative debbano essere sviluppate non lo dico perché
In questo momento svolgo e ho l'onore di svolgere questa questa funzione ma perché ritengo da sempre che la centralità
Mediterranea non possa essere solamente evocata
E io qui condivido molto le considerazioni del professor Pepe perché
Nel corso della mia vita ho avuto
L'occasione di di studiare Braudel del
Idea del del del affluenza delle civiltà e della costruzione del Mediterraneo come luogo unico
A livello mondiale è la culla delle civiltà nella Mezzaluna Fertile nata ma per il primo insediamento agricolo ci sono testimonianze di una interrelazione
Forte ovunque anche in questa sala siamo protetti benedetti dal re Salomone perché il storie raccontate negli affreschi sulla volta sono quelli in questa sala Zuccari sono quelli del giudeo
E un un tema è quello della interrelazione tra
Legare che si affacciano sul Mediterraneo e su quello che più correttamente a mio giudizio è stato definito Mediterraneo allargato assolutamente
Importante io sono appena stato
In Romania a Tulcea
Una città sul confine dell'Ucraina nella parte sud poi dirò una cosa ad Anna perché ritengo sia importante dirlo sul Danubio su questa città in questa città ci sono ancora rovine romane
Perché lui era conservata era la sede della a propria tu c'era la sede della flotta dell'Impero romano che doveva difendere il confine nordorientale
Noi abbiamo diciamo fatto questa missione come Assemblea parlamentare del Mediterraneo perché volevamo appunto dare un ulteriore seguito ad una serie di iniziative che avevamo messo in campo per focalizzare in quell'area una serie di organizzazioni internazionali con le quali noi abbiamo rapporto in particolare
Alcune fondazioni statunitensi e più di tutte una ONG israeliana che si chiama Israele il bene che affatto di questo ab un vera e propria retrovia della resistenza Ucraina perché volevo dire una cosa ad Anna
Perché in questo momento è sempre importante ovviamente portare gli aiuti in Ucraina ma la zona che rischia di essere in questo momento dopo l'offensiva Aldo un bus
Più oggetto intervento è proprio quella che si affaccia sul Mar Nero e quindi in questo momento ci chiedono da lei di dare il massimo aiuto noi in collaborazione ovviamente con queste organizzazione abbiamo
Diciamo verificato che sono stati inviati centocinquanta TIR di aiuti sia di prima necessità che
Diciamo di materiali più
Meno a scadenza più durevoli verso Ismail Odessa
E tutte le città che affacciano sul Mar Nero
Perché il Mar Nero e qui voglio fare un passaggio proprio relativo al Mar Nero
E
Tutt'altro che distante
Anche se tante volte è stato completamente vai passato dal Mediterraneo
E a me piace molto l'idea che possa essere
Costruita un'associazione che un osservatorio che mette insieme oltre al Mediterraneo anche il Mar Nero non è un caso che noi
Come Assemblea parlamentare del Mediterraneo abbiamo tra i nostri
Aderenti anche la Romania appunto ed è questo il motivo della nostra relazione ovviamente oltre alla Turchia perché il Mar Nero
Un ponte naturale verso il Sud
Però voglio dire diciamo nel massimo della concretezza
Molti paesi del Sud in questo momento a seguito della guerra penso all'Egitto ovviamente penso alla Turchia ma penso anche a Paesi più lontani come lo Yemen e i paesi del golfo
Hanno come principale fonte di sostegno dal punto di vista alimentare perché sono importatori al settanta ottanta novanta fino al cento per cento il grano prodotto
In Ucraina e in Russia
L'aver bloccato
Per ovviamente cause dovute alla guerra questa afflusso di cereali potrebbe determinare degli effetti di lungo periodo
O di breve Periodo come carestie rivolte destabilizzazione ulteriore di aree che già sono di per sé molto instabili e ovviamente nuove migrazioni forzate
Questo per dire che anche quando Anna parlava della
Differenza che talvolta colpevolmente ho visto anche delle dichiarazioni di alcuni leader politici della destra italiana sui profughi buoni troppi cattivi
L'effetto di questa guerra è un effetto che anche immediatamente
Si riverbera su aree del sud
Del Mediterraneo e questo ci deve far assumere una consapevolezza diversa
Voi parlate giustamente delle relazioni tra le società civili ed è giusto e la diplomazia parlamentare serve a questo
Serve sostanzialmente a costruire per le società civili un'interfaccia istituzionale essendo noi dei parlamentari quindi rappresentanti del popolo
Noi abbiamo inteso lavorare strettamente anche con i Paesi che si affacciano sull'area del Mar Nero perché per esempio l'anno scorso abbiamo stabilito un memorandum of understanding con il tour cupa cioè con l'Assemblea parlamentare dei Paesi di lingua turca
Abbiamo anche stiamo sostenendo
La necessità che la Romania
Che appunto
Il Paese in cui insiste il delta del Danubio dove c'è il grande porto di Costanza
Diventi parte dell'area Schengen
Perché è evidente a tutti che l'area Schengen deve essere estesa anche al Paese più prossimo ai confini con l'Ucraina
Tutti i paesi europei sono d'accordo non so se lo sapete tranne uno
E sono i Paesi Bassi
E i Paesi Bassi non sono d'accordo non per no ragioni diciamo
Legate alla sicurezza ma perché il porto di Costanza potrebbe essere Lab verso sud che peraltro con la possibilità di entrare fin dentro l'Europa navigando il Danubio
E Rotterdam perderebbe delle quote di mercato quindi diciamo noi dobbiamo anche risolvere dal punto A proposito di guardare al nord per guardare al Sud se l'Unione europea
è uno pronta ad affrontare la sfida del sud dobbiamo anche comprendere che ci sono dei meccanismi egoistici nazionalistici anche per coi Paesi che ufficialmente non sono sovrani stima che talvolta come accade spesso sulle politiche fiscali
Sono paesi molto resti a
Condividere cosa che invece come abbiamo visto anche con l'esperienza Next Generation io da la possibilità di un Buster a quelle che sono le aspettative di crescita e quindi di condizioni di vita
Ora
Noi abbiamo intenzione di sviluppare questo tema della sicurezza tant'è che faremo una conferenza
A Bucarest a settembre prossimo inglobando come veniva detto prima da i relatori un olistica mente se mi lasciate usare questo termine
Tutti quei concetti che sono solamente la sicurezza militare poliziesca ma sono anche i termini della sicurezza alimentare e della sicurezza ambientale della sicurezza umana cioè della possibilità di poter accedere liberamente
A un percorso di scelto per la propria vita
Ed è questo un elemento sul quale noi vogliamo lavorare con pragmaticità l'Assemblea parlamentare mi diranno in questo si contraddistingue per essere un'assemblea parlamentare non fatta solamente di conferenze ma di azioni concrete come quella che stiamo portando avanti la torcia oppure quelle che stiamo cercando dei realizzare all'interno di proposte che per dire la verità professor Pepe noi abbiamo già fatto
Io sono stato al wargame Economic Forum ma di Dubai a ottobre scorso e al G venti ambientale di Napoli
Sempre a ottobre scorso avanzando la proposta e spero che Laura voglia firmare come questa proposta di legge
Come abbiamo fatto in altre occasioni con una solida storica collaborazione per avanzare a tutti i parlamenti della nostra area un'idea
Che quella che si sta discutendo già nel parlamento francese di una comunità economica del Mediterraneo e del Golfo per le energie rinnovabili e l'acqua
Perché riteniamo come giustamente diceva il professor Pepe che esistano delle similitudini con il processo di formazione dell'Unione Europea che questa oggi debba andare al di là del mare
E che si possa realizzare intorno ad un obiettivo specifico perché noi sappiamo benissimo quali sono oggi i conflitti fra Algeria e Marocco per esempio no noi oggi siamo molto grati all'Algeria abbiamo un eccellente rapporto con il Marocco sappiamo che tra i due non si parlano se volete andare darà battaglia
Ad Algeri bisogna passare per Parigi ovvero Roma perché non c'è neanche il collegamento diretto tra due grandi paesi che si fronteggiano il Sire confinanti
La stessa cosa ovviamente per le difficoltà che ci sono dentro la Libia l'instabilità politica determinata dalla sospensione dell'attività parlamentare in Tunisia
Tutta una serie di problemi che conosciamo bene ma sappiamo anche che ci sono dei bisogni comuni a proposito di ambiente
Che vanno costituiti come elementi sui quali poterla trovare l'intesa e talvolta si già si lavora a questa intesa oggi il tema energetico ci brucia perché abbiamo ventinove miliardi di metri cubi di forniture russe che in qualche modo ci tengono al al guinzaglio dal punto di vista della dipendenza perché la dipendenza questo è essere al guinzaglio di qualcuno
E abbiamo fatto un accordo come paese per nove miliardi nel giro di circa un anno in più da parte dell'Algeria
A proposito di quello che diceva il club di Roma su quale io ho molte perplessità io sono un fisico di formazione e ho studiato il club di Roma quando stava all'università più o meno agli anni Ottanta
Il tema della
Tecnologia
Che si mette al servizio della qualità ambientale e l'unica cosa che salverà anche perché l'idea che c'era alla base del dei dei problemi per del del Club di Roma era sostanzialmente che dal due mila in poi noi saremmo sprofondato in una crisi di scarsità di riforme diede risorse scusate
Che si sarebbe esaurito il gas si sarebbe esaurito il petrolio come vediamo invece queste risorse sono abbondanti e purtroppo diciamo così sono troppo abbondanti perché noi dovremmo avere invece il concetto di ritornare su energie di natura rinnovabile
Ma il punto è che i consumatori sono aumentati
Il bilancio ambientale non può essere fatto solamente con i paesi occidentali che peraltro diciamo hanno inquinato alla bell'e meglio nel corso dei decenni scorsi
Noi dobbiamo tenere conto che questo bilancio ambientale globale deve essere fatto in maniera consapevole questo motivo per il quale per esempio noi abbiamo sempre un contributo alle riunioni della coppia saremo presenti anche alla Coppa ventisette in Egitto siamo state alla corte ventisei a Glasgow perché riteniamo che il tema dell'equilibrio ambientale
Innervato da agisce il tre politiche
E da un invece una diciamo intenzione di rafforzare la tecnologia per la produzione di energia sia la strada giusta per quella sostenibilità appunto il principio il bilanciamento tra le varie esigenze e questo secondo me è un è un tema che vada legato qui ritengo che sia stata opportuna la l'osservazione del dottor Passaro
Ad un'altra questione fondamentale che nel Mediterraneo essenziale essenziale come il dialogo interreligioso essenziale come il dialogo tra diversi io ricordo le parole di la Pira che diceva che appunto mediterraneo
Era un affluente di fiumi DiVersi
Che è quello della questione di genere
La questione di genere
è necessariamente una chiave di lettura dei processi di sviluppo
Del modello di sviluppo perché la questione di genere attraversa anche per ovvie questioni che attengono alla condizione delle donne ma in realtà per il pensiero delle donne che possono determinare un un cambiamento in positivo come è stato qui diciamo evocato una delle più importanti questioni che attengono alla dialogo voi sapete che dei quattro milioni di profughi ucraini la grande parte sono donne e minori
Perché questo ovviamente una parte è spiegata dal fatto che sono persone i maschi sono rimaste combattere spesso ma c'è anche un'altra questione c'è la questione della cura della tenuta della memoria della diciamo della resilienza che tipica anche di un portato di un pensiero femminile e io penso che da questo punto di vista noi dobbiamo leggere i processi non dimenticando mai questa componente di genere che assolutamente essenziale voglio concludere con alcune considerazioni visto che sono stato sollecitato in tanti punti dei vostri interventi dicendo che sul turismo stiamo lavorando con il Montenegro perché stiamo per organizzare un incontro di stakeholder sul turismo sulla
Sull'università abbiamo appena definito con anche se non sono ancora pronte le date con il sindaco Manfredi ex presidente dei rettori italiani di fare un incontro delle università del mediterraneo a Napoli che chiaramente voglio che siate pienamente coinvolti del quale spero possa questa vecchio sogno dell'Erasmus del Mediterraneo possa concretizzarsi intanto noi nel nostro piccolo abbiamo un centro di ricerca a San Marino dove ci sono quindici ricercatori che provengono da tutta l'area del Mediterraneo e che a rotazione siamo ormai arrivati a molte decine fanno degli stage di sei mesi ci aiutano anche nell'elaborazione dei profili di intervento
Infine non vi racconto tutte le altre iniziative che stiamo facendo compresa quella della revisione della convenzione di Palermo sulla criminalità transnazionale perché non è il il momento ma di voglio raccontare solo questo noi
Io il mese prossimo andrà al Marocco
Perché con il barocco stiamo organizzando e su questo ci sarà un importante possibile vostro contributo
Una iniziativa che ho voluto chiamare la Davos del Mediterraneo
Cioè un incontro di stakeholder economici e politici che possano riflettere sul futuro dell'area mediterranea guardandolo dal sud quindi diciamo così come da vostra
Il punto di convergenza dell'Europa e del dell'America transatlantica diciamo così il punto del nord così l'ambizione almeno quella che diventi un punto dal Sud Perrella menu elaborare con soggetti in carne ed ossa quelle che possono essere le linee strategiche per il futuro per me questo è un'occasione importante noi abbiamo uno una ambizione di essere al servizio
Delle istituzioni e dei cittadini e quindi anche delle associazioni ed è per questo motivo per me è un onore è un piacere
Ringraziando tutti quelli che hanno contribuito alla realizzazione di questa iniziativa e voglio anche ringraziare qui il Senato nella sua Presidente perché ci accoglie sempre con grande affetto
Poter sottoscrivere in questa prestigiosa sala un accordo che è solo l'inizio di quello che potremo fare insieme grazie
Sì nel manovale del piccolo Modena dove c'è scritto ormai più Sario commentare l'intervento conclusivo mi limito quindi giustamente a un applauso sincero e sentito per l'intervento
Del presidente migliore e passo però alla la parola ai due rappresentanti in questo caso di per la firma prego per la firma del del protocollo che sarà appunto a posta dal presidente Gennaro Migliore dal dottor Roberto russo
Un sacco di
Alla fine accettabile
Anna
L'
Avvocato
Bene penso che possiamo togliere
Per il suo valore non solo simbolico ma anche sostanziale concreto come abbiamo detto sin dall'inizio
Perfetto bene
Grazie ancora
Sentimento di giornata grazie
A secco venga