Il sostegno alla legge che consente la coltivazione di cannabis in casa per uso personale e contro chi chiede il test del capello ai rappresentanti istituzionali

Quell'udienza istituto il bonus vicino fino rimane muore una una serie ma scusi poi o abbassare il appropriate e io come numero di animali
Spero che il mio impegno e bevuto avvocato occupazionale sarebbe malgrado a parte appare
Veniva per
Alla camera quindi libro dunque incline noi abbiamo sedici milioni fardello ma
Abbiamo sedici mila
Unica
La macchina buona
Ribatte la garanzia di ci sono stati circa settantatré mila indagini arresti guardo salsicce e fagioli guardare anche alla crisi ottocentocinquanta tonnellate per
Lecce e diciotto
In seguito sì sostanzialmente noi chiediamo
Non vada sarà da uno spacciatore ma che possa auto coltivasse la questo è il tema abbiamo votato con il capogruppo Filippo Barberis uno di Jim a Palazzo Marino
E siamo qui per dire questo per dire che il proibizionismo
è assolutamente un crimine a me fa come dire riflettere quello che ha detto Salvini su questa iniziativa perché anziché condannare i massacri di buccia e quello che sta facendo Putin
Si è interessato di questo gesto di questo atto politico perché non ha il suo contrario vediamo svuotare istituti penitenziari e vogliamo anche togliere imponente dalmate ma vogliamo anche permettere a chi vuole fare un business sulla cannabis di farlo avremo sette miliardi in più questi sette miliardi potremmo investire appunto anche delle politiche sociali e in attività come dire decide tra l'altro i sette miliardi che guadagna la mafia
Alle volte vanno anche in attività lecite creando una concorrenza sleale a chi non ha i proventi illegali da parte delle mafie per cui noi siamo qui per dire che siamo contro le mafie
Contro questo proibizionismo che in tutti questi anni ha riempito le galere faccio presente un'altra cosa ogni giorno in Italia muoiono quarantotto persone per abuso di alcol e connessi
Di una canna non è mai morto nessuno e siamo qui appunto per dire questo e per svegliare il Governo e presidiare tutte le forze politiche per dire anche al nostro partito il Partito Democratico
Di darsi una svegliata su questo tema perché ne guadagneremo tutti i radicali in questi anni hanno fatto un lavoro enorme Marco Pannella che noi tutti ricordiamo con grande affetto è stato il primo in Italia a porre questa questione è questa questione finalmente nel due mila ventidue deve avere un affine dobbiam permettere che la cannabis sia legale per cui dico dico questo estivi vi dico anche un'altra cosa nei vari posti di Salvini su questa iniziativa la cosa che a me ha fatto ridere è che tantissimi elettori di centrodestra tantissimi erano favorevoli a questa iniziativa
Per cui è una battaglia che riguarda tutti quanti l'elettorato di centrodestra e meno bacchettone
Non è per nulla bacchettone al confronto della Roma classe dirigente ci sono dei casi importanti come il dio Vito che stamattina ci siamo sentiti che hanno un'apertura mentale su questo tema per cui diciamo basta al proibizionismo e ragazzi cioè permettiamo a tutti di di fumare sarà di auto coltivasse queste drammatiche
Prego tra l'altro esatto io voglio ringraziare Federica dal cavo da
E Giulia che Rivellini e tutti i radicali che hanno fatto un lavoro veramente
Enorme e senza di loro non non saremmo qui per cui era una gratitudine al mondo radicale e soprattutto al nostro maestro che è stato Marco Pannella
Saluto anche Alessandro Litta Modignani chiede lite
Anche in questi anni Lorenzo Lipparini che si sono battuti appunto su questo tema Giulia
Se è un gesto a di buon senso è un gesto pannelliano Pannella rivelava prima di tutti
Con trent'anni in anticipo però son passati tanti anni e ci sono tante persone detenute io sono vicepresidente la sottocommissione carceri arrestando giunge è stato presidente dalla scorsa legislatura dalla sottocommissione case ha fatto un lavoro enorme
Quando andiamo a parlare con i direttori degli istituti penitenziari si evince che tantissimi detenuti sono in in galera per questa legge foglie
Anche i ragazzi del Beccaria spesso vengono accompagnati nelle nostre carceri appunto per per questo tipo di reato per piccolo spaccio io credo che questa sia una cosa scandalosa
Chi dice che questa cosa non è una priorità sbaglia perché assolutamente una priorità è una priorità anche per i malati che spesso non a tono non posso nato coltivasse la tantissimi mi hanno scritto ringraziandovi di quest'iniziativa di questo gesto
Perché anche per i malati spesso non c'è disponibilità delle farmacie per prendersi questo prodotto potrebbero Houghton coltivasse l'e non fa male a nessuno ripeto non ci sarebbe stato uno scandalo se fossi venuto qui con un bicchiere di vino con una birra invece sono qui con una canna
E il problema è ed è una cosa scandalosa
E reading di faccio un'ultima battuta il governo peggiore della storia e caduto per fiumi di alcol un governo caduto per essersi formati delle canne non filone della storia repubblicana non c'è mai stato per cui e adesso passo la parola a si Giuliacci Rivellini
Sebbene elesse resta
Allora grazie di essere qui io stonate severa di radicali italiani vivi chiediamo di restare ancora un po'con noi perché fare un giro di interventi per spiegare così oltre a quanto già detto Daniele perché oggi siamo qui
Siamo qui anche per chiedere al sindaco Beppe Sala la Giunta comunale e a tutta la cittadinanza e di aprire partendo da questa città da Milano un dibattito pubblico
Sul tema della legalizzazione della cannabis nel nostro Paese
Perché il Parlamento in questo momento il nostro Parlamento fermo
Milano è la seconda città per numero di firme raccolte su un referendum ma lo ricorderete quello che ci ha visti tutti quanti impegnati quest'estate per chiedere la depenalizzazione e dei carceri d'azione di alcune condotte
Legate appunto alla cannabis e ai suoi derivati
Milano quindi ha visto una attivismo una partecipazione senza precedenti di fronte ad anni di silenzio da parte delle istituzioni su questo tema purtroppo i cittadini milanesi e non solo non potranno andare a votare per questo referendum perché è stato dichiarato non legittimo non ammissibile dalla Corte costituzionale
Ma la nostra battaglia come abbiamo annunciato il giorno dopo la sentenza prosegue prosegue per continuare a dare voce a tutti quei cittadini a tutte quelle cittadine che chiedono una riforma radicale del testo unico in materia di stupefacenti chiedono che i danni del proibizionismo
Finiscano attraverso nuove politiche proprio venerdì scorso la Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti ha approvato il Moro arte un un atto che chiede di depenalizzare a livello federale
La marijuana negli Stati Uniti e di cancellare le condanne penali legati alluso al consumo di questa pianta
Il Paese che ha costruito i muri del pre decisionismo gli sta battendo siamo noi come come Paese Italia indietro dal punto di vista politico delle azioni perché il nostro testo unico risale agli anni Novanta e non è mai stato dalla politica toccato eppure quanto avvenuto in tutti questi anni è sotto gli occhi di tutti e le città ne sono le principali casse di risonanza
Lo ricordavano un le carceri la gestione dei fenomeni cittadini la sicurezza i danni del proibizionismo si sono sotto gli occhi anzitutto delle amministrazioni locali
Per questo la proposta che reca le firme Barberis una Umma fa un passo avanti fondamentale perché riaccende il dibattito chiede con forza un passo avanti al Parlamento Giancarlo lo stesso partito credo che sia arrestata o c'è stato un impegno di grande coraggio e quindi vogliamo dare forza questa proposta e avviare proprio da Milano una attenzione con tutte le città che saranno in grado di mettersi insieme e di aprire questo dibattito oggi tra gli altri con noi c'è Leonardo fiorentini che è stato tra i promotori dei referendum cannabis direttore di fuori luogo Micheloni Suelli consigliere regionale di più Europa radicali in Regione Lombardia
Ci sono tanti attivisti c'è Luca Biscuola del segretario dell'associazione Enzo Tortora quindi io passerò al microfono per dare forza ecco questa azione di oggi e continuare a spiegarvi
Perché siamo qui è perché continueremo davanti a Palazzo Marino comunque
A presidiare e ha lottare anche a livello comunale non so se voi Filippo voi fare un primo intervento prima
Grazie grazie a tutti coloro che sono intervenuti a questa iniziativa
Come Consiglio comunale dopo la
Censura da parte della Corte costituzionale su due quesiti referendari che hanno raccolto oltre due milioni di firme
Abbiamo voluto come partito democratico far prendere alla città una posizione chiara sia sul tema del fine vita che sul tema della legalizzazione della cannabis con due votazioni che hanno visto rispondere in maniera compatta la maggioranza
Con un messaggio molto chiaro
Anche se il referendum i due referendum non verranno realizzati serve che il Parlamento prenda una posizione e legiferi sia in tema di fine vita che sulla legalizzazione della cannabis
In particolare su quelli sul secondo aspetto l'elemento che è emerso anche dagli interventi precedenti e che secondo me è il cuore del ragionamento politico e la lotta civile contro un pregiudizio
Quindi il primo interessa è quello di informare su che cosa sull'assurdo
Tra una sostanza che è considerata di scarsa tossicità dalle organizzazioni internazionali che si occupano di valutare le sostanze stupefacenti
E dall'altro il disperde o incredibile di energie nel contrasto e di risorse che vengono regalate alla criminalità organizzata
è un'urgenza e non è un'urgenza Speedy o logica è molto concreta
E l'impegno di Milano e di tutte le amministrazioni locali che riusciremo a coinvolgere anche nelle prossime settimane
Vuole rilanciare l'esigenza di un intervento del Parlamento
Su questa materia non si è riusciti con referendum facciamo in modo che la pressione arrivi dagli enti locali e da chi percepisce la concretezza di questa battaglia e la necessità di superare pregiudizi che fanno male allo stato
Grazie
Io sono allenata fiorentini segretario di Forum droghe direttore di fuori luogo sono qui anche a nome della società civile che in questi mesi in questi anni si è impegnata per la riforma e politiche sulle droghe per ringraziare il Consigliere Now ma per questo atto
Che rompe quel velo di ipocrisia che risale Tosi
Si verifica quando qualcuno chiede il test antidroga ai parlamentari e consiglieri comunali tutti accorrono per annunciare che lo faranno poi non si sa mai risultati ma questo è un altro dato
Perché rompe lo stigma nei confronti di chi consuma una sostanza ci sono sei milioni in Italia che lo fanno che non arreca particolari danni soprattutto se fumata in età adulta
E che purtroppo invece criminalizzati in modo pesantissimo veniva ricordato prima
Ma val la pena di ricordarlo oltre il settanta per cento delle segnalazioni per consumo di sostanza i perfetti per cannabis e oltre il cinquanta per cento delle segnalazioni autorità giudiziarie per cui le denunce penali
Per cannabis la cannabis è la sostanza più repressa in Italia occupa l'attività dei tribunali e prima ancora delle forze dell'ordine in maniera esorbitante
Noi chiediamo che questa cosa finisca abbiam provato di a chiederlo con un referendum purtroppo è stato bocciato con un giudizio politico da parte della Corte costituzionale c'è una proposta di legge
Ferma in Commissione giustizia che non fa altro che rendere norma
A quella che è già un'indicazione da parte dal sostituto giurisprudenza italiana che è quella della depenalizzazione completa della coltivazione ad uso personale
Di piante di cannabis a corte di cassazione ha già detto che questa non ha rilevanza penale e però le questure lepre le Procure continuano a perseguire giovani e meno giovani che per evitare di approvvigionarsi dal mercato illegale
Coltivano poche piantine di cannabis è ora di finirla noi ringraziamo di questa disponibilità da parte dei consiglieri comunali che vedo qui in in largo numero de dei consigli regionali e delle forze politiche a partire da Partito democratico e radicali italiani che vogliono promuovere un'azione delle città perché è nelle città che
I PTP gravi danni della politica criminale italiana si realizzano ricordiamolo perché è un dato che magari i cittadini milanesi può interessare che mentre in un paese in un quartiere in cui si spazza dei in modo illegale i valori mobiliari calano
Neli quartieri dove negli Stati Uniti in Canada ma sono attivati dei negozi legali per rendere cannabis invasore degli immobili dei quartieri aumenta del dieci per cento con con sì acque questi dopo è otto arriviamo qui dal metodo pensione da parte del giornalista era lo Beltrami che non me questo può essere un problema per chi cerca casa ma per chi ha una casa che teme di vedersi svalutata molto meno lascio la parola
Dico un ultima cosa lanceremo a breve gli stati generali della cannabis a Milano
Con tutte le associazioni medici ieri ricercatori etc anche chi si occupa del comparto economico per cui faremo questi grandi Stati Generali chiedi lanceremo a Milano in giugno partendo appunto dalle associazioni varie associazioni radicali radicali italiani eccetera per cui vi daremo poi appuntamento aveva questa cosa qua
Grazie Roma
Mi anche se
Poi se no dai Daniela Home così Nodari fai venire alla stampa qua e poi variazioni grazie scusate mi chiedo Suelli consigliere regionale più Europa radicali
Io coltivo e ne ho le prove coltivo perché sono membro della Commissione sanità carceri antimafia e sviluppo economico di Regione Lombardia coltivo però una grande insegnante Barbara Bonvicini
Dopo che coltivò porto ciò che ho coltivato in un laboratorio analisi dalla professoressa x dell'università y che mi scrive il contenuto di THC di ciò che ho coltivato quindi questo da droga in questo momento diventa un farmaco che cedo volentieri da medico gratuitamente a chiunque abbia una prescrizione
E abbia bisogno di un THC maggiore di nove come cui esso io solo felice che ci sia questa manifestazione davanti alla casa del sindaco Sala certamente il politico italiano più importante tranne quelli radicali che prima del referendum a dichiaratamente detto solo a favore
Ringrazio Lia Quartapelle per aver organizzato una gora democratica sulla cannabis a Milano lat più quotata penale più votate delle proposte delle agorà democratiche del PD
Attendiamo che il partiti soprattutto i nostri alleati soprattutto i cugini maggiori prendano delle posizioni ufficiali di partito e per questo è importante che facciano i passi avanti singoli esponenti importanti dei nostri partiti alleati grazie
Luca Biscuola segretario dell'associazione Enzo Tortora che tornerà sul perché a partire da Milano
Grazie Giulia
Io sono il segretario dell'associazione Enzo Tortora oggi abbiamo cosa a oggi abbiamo deciso di organizzare questa manifestazione qui davanti a Milano perché come è stato detto prima a Milano è stata una delle città che hanno raccolto il maggior numero di firme per il referendum cannabis un referendum che che cosa è la richiesta da parte di seicentotrenta mila persone in poco più di una settimana che hanno mandato in Crasso alle Poste per tutte le persone che abbiamo mandato a fare lo speed per l'esigenza che sentivano di firmare questo referendum perché sono i cittadini le uniche vittime di una guerra che si chiama guerra alla droga che va avanti da decenni ma che non è una guerra la droga è una guerra a una droga
Alla cannabis e che è una guerra che francamente da anni da decenni l'unica fazione che sta vincendo è la fazione della droga non della legalità sta vincendo la cannabis purtroppo sta vincendo la cannabis illegale quella che noi troviamo a ogni angolo di ogni città che troviamo a ogni angolo di ogni strada di Milano
E questo perché non è con i proibizionismo che si ferma la droga quello che si ferma e e quello che si impedisce è ai cittadini di consumare un prodotto sicuro controllato e quindi questo è un danno ai cittadini e quindi è per questo che noi insieme ai Giovani democratici di Milano a Voltri Milano più Europa Milano
E ad altre associazioni che mi perdoneranno se ora non le ricordo abbiamo deciso di lanciare questo appello al sindaco
In due punti chiediamo al sindaco Sala e alla Giunta di attenersi all'ordine del giorno che ricordiamo non è un invito informale ma è un impegno rivolto al sindaco
E quindi noi consigliamo agli indichiamo la via che secondo noi quella giusta per soddisfare questo ordine del giorno che da un lato il sostegno al ddl per Antonia ora fermo in Commissione Giustizia alla Camera
Per la coltivazione di quattro piante per uso personale nato dal lavoro del deputato Riccardo Magi
E dal tre dall'altra parte però di lanciare come è stato detto a partire da Milano
Un incontro un tavolo con le amministrazioni delle principali città d'Italia perché sono i sindaci le figure gli esponenti politici più a contatto più direttamente a contatto con i cittadini
E quindi sono loro a vivere al a vedere coi propri occhi i danni che alle praticità la legge attuale sta facendo noi vogliamo che venga lanciato questo tavolo che si riflette insieme senza pregiudizi
Davanti a all'idea all'evidenza che la legge attuale non ha funzionato mai e non sta funzionando oggi e si richieda da parte di queste città
Un impegno al Parlamento per una nuova politica una politica che non danneggi i cittadini ma che gli aiuti a poter consumare in libertà quello che vogliono consumare senza rischia di trovare prodotti tagliati e senza dover finire
In carcere per una sostanza meno dannosa di altre sostanze già legali grazie
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