"L'Italia delle città, l'Europa delle Regioni" Assemblea Nazionale del Movimento per la Democrazia La Rete

Le richieste ancora di intervento in seduta
Diciamo così plenaria ma assolutamente impossibile perché abbiamo ben cinque relazioni
Ci sono alcune comunicazioni estremamente importanti per il nostro lavoro per il lavoro che ci attende da domani mattina quando rientreremo ognuno di noi
Le le nostre postazioni diciamo
Di impegno
A livello di territorio
Quindi ci scusiamo se non è possibile proprio per un fatto tecnico organizzativo riaprire qui il dibattito riaprire qui over IP altri contributi che sicuramente sarebbero stati importanti utili ai fini del nostro lavoro
In modo particolare vogliamo salutare il padre dell'agente Agostino ucciso con la giovane moglie
Che è venuto
Che è venuto
E che con noi
Ripeto noi conduce la battaglia
Per ottenere giustizia
Vi erano anche
Altri avvisi altri delegati che avrebbero voluto portare un saluto in modo particolare
Un anziano partigiano di Savona che forse il più anziano
Tra i presenti e che avrebbe voluto portare il saluto della resistenza della vecchia resistenza per collegarla alla nuova come voi tutti ben sapete la resistenza continua come diceva Ferruccio Parri
Quindi anche a lui in particolare saluto e ringraziamento
Per la sua presenza ai nostri lavori
Voglio ricordare che il Comitato nazionale con i coordinatori regionali sì riunirà anziché la prima domenica di dicembre come abbiamo fissato del calendario
Poiché l'ultima domenica di campagna elettorale
E quindi siamo impegnati diciamo tutti su questo fronte il Comitato nazionale con i coordinatori regionali sì riuniranno a Roma
Domenica venti dicembre
Segnate Rocco
Poi c'è una variante sul programma
Noi intendiamo chiudere questa mattinata diciamo con la partecipazione dei delegati degli invitati entro le ore tredici non faremo pausa perché molti amici delegati hanno esigenza di lasciare questo Assemblea non oltre le quattro perché devono rientrare a Roma devono prendere i treni devono prendere degli aerei quindi immediatamente dopo le conclusioni di Luca ci sarà l'Assemblea riservata ai delegati riservata i delegati non vuol dire che gli altri devono vengono cacciati fuori devono solo mettersi nella parte diciamo
Posteriore della sala ecco della parte anteriore stanno i delegati perché se ci sono delle votazioni da fare dobbiamo fare le cose corre regolarità in base alle deleghe
Quindi non ci sarà la pausa del pranzo
Ci sarà però un servizio organizzato qua sotto dagli amici
Della Rete di Perugia i quali io credo a nome vostro vada rivolto pubblico ringrazio davvero
Il bordo
In modo particolare al claudicante Marcello Bigi erba che ancora il fortunato
Malgrado la sua gamba un po'
Così malandata è stato veramente organizzatore perfetto volevo citeriore per fare quindi ci sarà cosciotto della sala adesso non mi ricordo più Principi costringi uno oltre prince basta benissimo Gramazio il sì insieme sono comunicanti ci sarà un servizio diciamo di pronto soccorso per gli affamati
E con la modica spesa di lire dieci mila riuscirete ad addentare qualche paghino una birra un'acqua minerale eccetera mi raccomando alle dieci mila lire però perché diciamo veramente in condizioni di difficoltà da un punto di vista finanziario
Io prima di dare la parola ai relatori ai rapporto ecco delle cinque Commissioni consentitemi di fare delle brevissime comunicazione di informazioni
Anche sul diciamo sullo stimolo del dell'intervento di ieri sera
Di Giovanni Colombo alcune cose non erano state dette nelle relazioni
Sì quella di Luca
Sia nella mia per quanto si riferisce la città anche perché avevamo predisposto dei documenti che sono stati inseriti nella cartellina lo nero obbligatorio leggervi subito tutti ma penso che una parte delle questioni che giustamente ha richiamato Giovanni ieri sera
Una parte delle risposte le trovate nella cartellina io le riassumo molto schematicamente quindi scusate se non ci sarà una lunga spiegazione e alcune cose possono ancora apparire ludico oscure ma non definite dei particolari
Noi avevamo assunto degli impegni lo in campagna elettorale non abbiamo presentato un programma non dimentichiamoci mai di queste due non abbiamo mai parlato di programma elettorale abbiamo presentato i due a rotocalco attraverso la formula delle domande e delle risposte
Abbiamo indicato una serie di impegni che coloro che fossero stati eletti in Parlamento avrebbero cercato di assolvere nell'esercizio del mandato parlamentare
Questi impegni riassumo il primo era quello relativo all'abolizione dell'immunità parlamentare
Questo impegno l'abbiamo sciupi torna sciolto con una proposta di legge predisposta dal freddo Galasso
E da Carlo Palermo e firmata da tutti i parlamentari del nostro gruppo alla Camera che ha imposto di fatto la nostra iniziativa
All'allora presidente della Camera Oscar Luigi Scalfaro di nominare immediatamente una commissione ad hoc che entro sessanta giorni ha dovuto riferire
Sulla proposta di abolizione dell'immunità parlamentare purtroppo le buone intenzioni manifestate da tutti i gruppi per giungere ad una abolizione di fatto dell'immunità parlamentare fatta salva la le opinioni e i compiti diciamo così di istituto
Alla fine ci siamo trovati con una proposta di legge che di fatto approvata poi a maggioranza dal Parlamento dalla Camera di fatto peggiora la situazione esistenti
Allora questo testo di legge approvato dalla Camera e ora all'esame del Senato noi abbiamo già detto nella dichiarazione di voto fatta alla Camera
E l'aveva fatta Luca questa dichiarazione di voto che qualora il Senato non modifica questa legge noi ci assumeremo ovviamente non da soli
Perché non ce la faremo e poi vogliamo prendere un'iniziativa io sono d'accordo con quegli amici che ieri diceva che noi non abbiamo bisogno di mettersi dei distintive delle picchetti Tevere
Il marchio il doppio ecco noi non ci interessa si interessa il contenuto la concretezza delle cose però lanceremo la proposta di un referendum popolare per l'abolizione dell'immunità parlamentare
Qui da questa Assemblea
Capolista
Da questa Assemblea
Assumiamo l'impegno qualora non venga modificata la legge dal Senato di fare di indire di promuovere con altre forze con altri movimenti
Con i cittadini un referendum popolare per l'abolizione dell'immunità parlamentare
Per quanto riguarda le altre
Proposte ripeto dopo il programma della Rete perché la rete non avevo diciamo un partito e non aveva un programma universale che prevedeva tutto e dava risposte a tutto non dimentichiamoci mai siamo un movimento anche in questo si differenziano
Avevamo proposto la riduzione del numero dei parlamentari dovevamo proposto trecento parlamentari nella Bicamerale siamo già arrivato a quattrocento cioè passare da seicentotrenta e a quattrocento a quattrocento io credo che sia già comparso significativo importante meglio che un calcio negli stinchi quindi io penso che si possa lavorare sull'ipotesi di quattrocento deputati abbiamo proposto l'abolizione del Senato oppure una diversa collocazione funzione del Senato anche questa nostra proposta è già inserita nelle proposte avanzate alla Bicamerale
Per quanto riguarda l'elezione del sindaco anche qui c'è una scheda precisa con una posizione chiara
Inequivocabile per quanto riguarda la Rete non è che non abbiamo sciolto
Voglio ricordare a chi non lo ricordo chi non lo sapeva
Che abbiamo discusso abbiamo fatto un seminario ad Amantea abbiamo fatto delle riunioni a livello locale abbiamo fatto un comitato nazionale abbiamo fatto un coro un seminario a Roma quindici giorni fa
Condotto dagli amici Colombo incolume quindi su questa materia abbiamo discusso e approfondito a lungo la questione noi abbiamo avanzato una proposta
Con una subordinata la nostra proposta era quella con un vuoto che si potesse e leggere il sindaco un programma determinare una maggioranza nostra proposta non è stata accettata ma non è nemmeno stata accettata la subordinata
Che noi abbiamo avanzato in Commissione che prevedeva voto separato tra Sindaco il consiglio comunale con questo rischio però di avere una maggioranza che esprime il sindaco è una maggioranza che esprime il consiglio comunale quindi un rischio pericolosissimo perché quello che si pensa di mettere fuori dalla porta
Con la riforma elettorale rientra dalla finestra cioè la instabilità delle amministrazioni
E soprattutto una sorta di patteggiamento tra sindaco e consiglio perché se il sindaco non ha una maggioranza predeterminata in Consiglio
Corre il rischio di essere continuamente stoppato o peggio ancora di vedersi costretto a patteggiare tutte le sere in consiglio comunale alla ricerca di una maggioranza quindi noi abbiamo avanzato una subordinata
Che è quella di votare con scheda separata
Sindaco da una parte il consiglio comunale ma rimettendo in discussione l'articolo trentadue della recente quarantadue che stabilisce quali sono le competenze e le responsabilità del consiglio comunale
Ne abbiamo già indicato nella scheda che trovate nella cartella al consiglio comunale vengono riservate competenze di iniziativa politica di interdizione degli atti del sindaco e della giunta di rappresentanza
Politica e di controllo sugli atti dell'amministrazione quindi anche da questo punto di vista vorrei che fosse una volta chiara per tutti che abbiamo una proposta chiara e precisa
Abbiamo poi per quanto riguarda la forma di governo abbiamo avanzato una proposta
Originale non ci sono altri gruppi che hanno avanzato una proposta del genere c'è una netta separazione tra potere legislativo e potere esecutivo cioè vale a dire tra Parlamento e Governo
Con una distinzione dei ruoli e anche due momenti elettorali distinti quindi noi siamo contro ogni forma di presidenzialismo sia chiaro
A qualsiasi livello l'Italia ha bisogno di tante cose meno che di altri uomini della Provvidenza ed abbiamo avuto uno per vent'anni ed è stato più che sufficiente quindi non vogliamo dei peronisti che vengono qui ad insediarsi come va vissuta
E governata la democrazia quindi siamo invece per l'elezione diretta dell'esecutivo
Come forma elettorale come temi che letterale abbiamo indicato il collegio uninominale
Sia chiaro però che un movimento come il nostro è decisamente contrario
Alla forma Artemide elettorale del sistema uninominale secco cioè vale a dire all'inglese vorrei che anche questo fosse chiaro una volta per tutte non possiamo accettare un sistema elettorale
All'inglese che consente a chi non ha la maggioranza dei consensi di avere la maggioranza dei seggi penso che sia estremamente chiaro semplice da comprendere la Thatcher per dieci anni ha governato in Inghilterra senza avere la maggioranza dei consensi se mai siamo per un collegio
Uninominale che elimina la questione delle preferenze
Che con con collegi piccoli come è scritto nel documento che trovate nella cartellina che avete rubato in una cartellina
Che consente un recupero dei resti e che prevede anche un premio di maggioranza o se volete di governabilità qualora non si vada a due momenti distinti tra l'elezione del legislativo elezione del esecutivo quindi abbiamo anche qui una subordinata quindi abbiamo una posizione direi abbastanza tranquilla da un punto di vista della chiarezza
E dei contenuti della proposta
Alla prima Commissione affari costituzionali abbiamo tenuto due piccole vittorie io credo significative abbiamo tenuto la riduzione della durata del mandato dell'amministrazioni da cinque a quattro anni ed era uno degli impegni che avevamo assunto in campagna elettorale
Perché è significativo anche questo perché se il giorno dopo le elezioni si sa chi ha vinto e chi ha perso e non c'è più possibilità di ricambi di maggioranze perché abbiamo abolito finalmente la cosiddetta sfiducia costruttiva che consentiva il ribaltamento delle maggioranze
E quindi non avremo più crisi non avremo più verifiche non avremo più rimpasti non avremo più pause di riflessione nuovo sport nazionale ormai in Consiglio comunale vai consiglio dici cosa si fa stasera ce la pausa di riflessione
E non si amministra quindi in caso di crisi
Si va a casa si scioglie il consiglio comunale
E si restituisce lo scettro all'Egitto imbottito alare cioè al cittadino elettore non il ribaltamento di maggioranza perché qualcuno viene folgorato non sulla strada di Damasco ma su una licenza edilizia
Ho su qualche concessione o qualche a fare ecco quindi grande chiarezza
Ma soprattutto abbiamo strappato che già nel testo di legge che all'esame dell'aula
La ineleggibilità
Dopo due elezioni quindi chi fa il sindaco per due volte o per due mandati o viene eletto due volte non è eleggibile per una terza volta
E nemmeno chi occupa posti di responsabilità a livello di esecutivo può essere eletto per tre volte dopo due volte si piglia un po'di vacanza e se ne va a casa quindi abbiamo anche questa possibilità di ricambio credo che questi siano elementi estremamente importanti
Che hanno qualificato un movimento piccolo come il nostro è vero che siamo soltanto dodici alla Camera e non sta a me
Adesso così fare la propaganda come un piazzista ecco però voglio ricordarvi che questi dodici piccoli indiani come qualcuno scherzosamente a sia definiti non solo chiusi in una riserva di Montecitorio
Siamo stati determinanti per l'elezione del Presidente della Repubblica augurandoci di doverci mai pentire ecco questo è l'augurio che facciamo tutti noi abbiamo fiducia
Nel nel presidente della Repubblica o l'abbiamo votato ma se noi non avessimo votato Presidente della Camera e i nostri voti sono stati determinanti perché Scalfaro è stato eletto presidente della Camera con tre voti
Di maggioranza e quindi i nostri dodici hanno contato non sarebbe stato possibile poi venti giorni dopo dopo parecchie fumate nere
Eleggerlo presidente quindi questi dodici piccoli indiani che sono a Montecitorio non sono chiusi in una riserva ma hanno contato molto di più perché hanno determinato una influenza su gli altri gruppi parlamentari sino al punto da determinare l'elezione del presidente della Camera
Abbiamo ottenuto la riduzione del numero dei consiglieri comunali anche del numero degli assessori quindi festeggia un testo una proposta di legge che all'esame all'esame del parlamento infine alla Bicamerale abbiamo ottenuto la nostra proposta che l'ha fatta propria il relatore che è quella di rovesciare i contenuti dell'articolo centodiciassette cioè vale a dire di fissare quali sono i compiti dello Stato e non i compiti delle regioni quale dire si è rovesciata la logica
E i compiti riservati allo Stato sono quattro la bandiera che vuol dire la politica estera la moneta che vuol dire la finanza la toga che vuol dire la giustizia e la spada che vuol dire la difesa
E il il l'esercito e la polizia i carabinieri quindi questi sono i quattro compiti che costituzionalmente vengono attribuiti allo Stato tutti gli altri vengono
Attribuiti alle regioni quindi avremo a siamo gli unici aver chiesto l'abolizione delle regioni a statuto speciale perché intendiamo che le le
Perché vogliamo che tutte le Regioni diventino a statuto speciale fatto salvo per le tre regioni che sono interessati ad accordi internazionali
E alla al problema del bilinguismo quindi credo che anche da questo punto di vista il nostro piccolo movimento abbia portato un contributo che in alcuni in alcuni settori è stato estremamente importante e determinante
Io mi fermo qui
Ovviamente abbiamo una forte carenza da un punto di vista dell'informazione ma adesso abbiamo messo assieme un gruppo che è coordinato che è responsabile dell'informazione per il nostro settore
Da Gaspare Nuccio che ha già dato dei significativi risultati che ci ha consentito anche di avere una presenza dei giornali a questa Assemblea diversa proprio da un punto di vista quantitativo da quella che avevamo avuto all'assemblea di Firenze io credo di non dover aggiungere altro ricordandovi
E ricordandovi che al termine della relazione della della seduta chiamiamola così plenaria aperta ai delegati e agli invitati ci sarà anche una comunicazione per quanto riguarda la situazione finanziaria del vostro movimento quindi ci sarà breve rendiconto
Voglio ricordare a tutti che il nostro movimento non ha avuto una lira di finanziamento pubblico anche perché se poi qualcuno lascia la sala prima è bene che lo sappiate subito ecco e quindi uscendo se vuole lasciare una così un ricordo può lasciarlo ecco
E noi non abbiamo avuto una lira di finanziamenti
Un un finanziamento pubblico perché perché i soldi del finanziamento pubblico in base ad una singolare
Interpretazione della legge sono per l'esercizio mille novecentonovantadue sono stati distribuiti alle forze presenti in Parlamento il primo di gennaio del mille novecentonovantadue ben sapendo che ci sarebbe stato comunque
Ho anticipate o regolari le elezioni a giugno invece quelli che erano presenti a gennaio han preso i soldi hanno svuotato alla alla casa ci son puniti basi e se ne sono andati via
Ad aprile sono arrivati gli altri alcuni gruppi sono stati si sono trovati un po'di Magritte perché hanno perso un po'la Democrazia Cristiana il PDS e altri gruppi sono arrivati dei nuovi gruppi come il nostro come Rifondazione comunista come la lega
E hanno trovato la casa asciutta non c'era più una lira abbiamo fatto delle proteste l'unica cosa che ci ha detto allora chiedete un ulteriore stanziamento sul bilancio della cadrà a quel punto lì abbiamo detto grazie
Non ci stiamo restiamo all'asciutto ma non chiediamo una un un un aumento degli stanziamenti per riteniamo un atto ingiusto quello che è avvenuto facciamo fuoco anzi facciamo con le nostre forze abbiamo fatto qualche debito e qui vi sarà un rendiconto dei debiti che abbiamo fatto che già però prevediamo di coprire con il bilancio del mille novecento e novantatré perché con nel mille novecentonovantatré il nostro gruppo i nostri due gruppi di Camera e Senato avranno un contributo pubblico
Detto questo io passo subito a dare la parola ai relatori delle commissioni il primo è Vincenzo Passerini che deve riferire sul suo gruppo di lavoro
Dunque le cose si sente
Le cose dette sono state tantissime quindi cercherò di essere velocissimo e probabilmente qualche cosa dimenticherò
Comunque io nostra intenzione fare una sintesi scritte
Di quanto emerso dal nostro gruppo di lavoro penso anche
Dagli altri gruppi in modo che la possiamo inviare le reti locali e possesso posso essere anche discusso tutto questo materiale dal comitato locale
Allora
Innanzitutto le riflessioni sulla Rete
è emersa l'esigenza di fondo vale a dire
Un maggior sforzo di comunicazione interna
Un maggior coordinamento tra gruppi e centro tra realtà periferiche
Comitato nazionale
C'è un'esigenza di maggiore informazione Interna
C'è la richiesta di far funzionare meglio rete fax ad alcune realtà locali non arriva
è stato richiesto di introdurre nuovamente dell'agenzia quindicinale
L'agenzia d'informazione al gruppo parlamentare magari facendo leva ogni quindici giorni e cercando di farla sobria senza magari cercare i i colori o o cercare di farla troppo consistente quindi una cosa molto molto snella e che serve proprio per informare tempestivamente
Il gli aderenti e simpatizzanti quindi questo sforzo di informazione emerso da proprio da da più parti questa è un esigenza davvero forte
Anche il prodotto delle unità di lavoro
A livello locale deve essere maggiormente valorizzato a livello nazionale magari anche tramite questa questa agenzia si potrebbe far circolare il prodotto di alcune unità di lavoro proprio per coordinare meglio questo per farle per valorizzarlo meglio
Spesso gruppi di lavoro di una Regione non conoscono assolutamente cosa è stato fatto nell'altra magari cercano di anche loro di
Di muoversi sullo stesso terreno
Poi per quanto riguarda l'informazione sull'esterno
Anche qui è emersa addirittura una
La proposta di di protesta in questo caso nei confronti della RAI ancora una volta addirittura è stato proposto di fare uno sciopero settimanale di non ascolto iter dei telegiornali da parte di qualcuno ad ogni modo stata sottolineata anche l'esigenza
Di lavorare bene con i giornali e locali con gli organi di informazione locale spesso sono molto più attenti invece degli organi di informazione a livello nazionale
Al treno proposto anche di istituire banchetti di informazione nelle nelle varie città l'abbiamo visto che funziona
In occasione della raccolta delle firme sull'immunità parlamentare la gente contenta di incontrarsi chiede informazioni sulla Rete chiede materiale quindi dar vita questi piccoli centri di informazione volanti che durano due tre ore sabato pomeriggio una domenica mattina sono anche strumenti per informare la gente proprio su cosa
La Rete sta facendo su qualche su che cosa vuole
Per quanto riguarda poi il problema del bilance finanziamenti
Finanziamenti pubblici eccetera
Una una richiesta emersa di massima trasparenza su come si spendono risorse finanziarie
A livello centrale è venuta la richiesta di nominare un amministratore centrale
Poi le reti locali è stato ribadito devono autofinanziarsi
Se mai dal livello centrale deve venire un contributo spese per la campagna elettorale però lo sforzo di autofinanziamento delle reti locali non deve essere
Perduto perché questo dà proprio il senso del movimento della partecipazione della responsabilità
Poiché siccome dal primo gennaio entra in vigore anche per noi la legge sul finanziamento pubblico dei partiti quindi accedere ma questo finanziamento
è importante che le reti locali tengano in modo ineccepibile i bilanci quindi anche qui bisognerebbe che dal da parte dei comitati nazionale fossero date anche istruzioni su come tenera in modo serio i bilanci delle reti locali
Senza appunto cede Rea pressappochismo leggerezze noi dobbiamo essere in grado in ogni momento di render conto di dei soldi che riceviamo e dei soldi che spendiamo a questo proposito è venuta la proposta che non si debbano accettare contributi anonimi e quindi ogni contributo deve avere una ricevuta con nome e cognome
è stata ribadita ancora l'importanza del contributo spese da parte di ogni aderente addirittura c'è chi ha proposto anche di far decadere in chi non paga però altri invece hanno ribadito che
Non ci devono essere preclusione da questo punto di vista non deve essere discriminante questo problema per quanto riguarda il finanziamento
Pubblico dei partiti c'è stato l'intervento di Alfredo Galasso che poi nel nostro gruppo che Luís
Avrebbe dovuto punto coordinare di
E di cui io sono stato punto la riserva colpevole del finanziamento pubblico dei partiti
Ecco noi dovremo discutere tra di noi
Quale atteggiamento scegliere su come punto utilizzare questo denaro
Tanto più che avremo preferendo una dover affrontare quindi dovremo anche prendere posizione su questo allora e siccome con tutta probabilità la maggior parte si immagina che voterà per l'abrogazione di di di di questo però dobbiamo anche proporre delle alternative vale a dire magari o che lo Stato le mette a disposizione strutture servizi per partiti e movimenti oppure anche la destinazione dell'otto per mille anche per movimenti e partiti comunque un tema da dover affrontare quanto prima
Ecco poi emerso abbastanza forte problema della formazione Interna realtà locali stanno dando vita a corsi di formazione
Emersa il proprio l'esigenza di far crescere queste realtà locali anche per proprio farlo nascere questa cultura di governo che in qualche modo è stata anche prospettata né in alcune relazioni introduttive
Esigenza quindi di maggior contatto tra comitato nazionale periferia non basta il garante non basta una lettera del Garante c'è bisogno da parte di realtà locali di maggior
Aiuto di maggior contatto con il Comitato nazionale anche per anticipare eventuali problemi che possono sorgere a livello locale quindi c'è davvero questa esigenza di maggior contatto tra centro e periferia
L'importante curare molto le realtà locali quindi e curarle molto significa dar vita le unità di lavoro
Ecco significa rendersi conto che la nostra organizzazione
è un'organizzazione che nasce soprattutto dal basso i coordinatori devono avere un ruolo tecnico e non un ruolo politico dobbiamo imparare io
Leggo gli appunti così velocemente quindi non ho pretese di organicità di sintesi in queste cose dobbiamo imparare a discutere liberamente di ogni problema
Poi dobbiamo cercare la sintesi ma non dobbiamo aver paura di discutere di ogni problema dobbiamo anche chiarire
Come avviene il processo di formazione delle decisioni all'interno della Rete quando e chi decide la posizione della Rete su alcune questioni
Delicate ed importanti non c'è chiarezza su questo c'è una richiesta proprio di
Chiarire meglio queste cose
Quando si convocano le assemblee poiché sarebbe importante che le realtà locali fossero inviati documenti del re relazioni da poter discutere poi qui in sede di Assemblea
è importante poi sollecitare i coordinamenti locali su questioni da decidere quindi da parte del Comitato nazionale invitare le reti locali a produrre riflessioni critiche suggerimenti sulle singole questioni
Emersa ancora l'esigenza qui di evitare che le periferie singoli e i gruppi locali cadano in una passività in un atteggiamento di richiesta verso il centro
Bisogna fare in modo che il processo si è inverso sempre di più e che quindi sia la periferia
Che fa nascere che fa produrre e che appunto stimola il centro e non viceversa questo anche denota la caratteristica di movimento rispetto a quella di partito
Ecco un'altra esigenza che messo a fuoco emersa in modo forte quella del no al riciclaggio dei politici nella Rete
Se ci sono ex consiglieri che
Che desiderano ex consiglieri comunali e regionali
Che desiderano entrare nella rete seduto in questo periodo mettano a disposizione la loro esperienza esperienze che hanno accumulato in questi anni la mettono disposizione gratuitamente per un po'di tempo siano tenuti lontano dalle candidature
Ecco qualcuno rimarcava in modo forte a questo proposito che delega in bianco non ce ne devono essere a nessuno abbiamo bisogno di facce pulite su questo bisogna essere assolutamente intransigenti
Molto dibattuto anche il problema il rapporto movimento partito molto sentito molti sono stati gli interventi
Alcune cose già le ho dette in queste prima parte
Ecco dobbiamo stare attenti a non pretendere di spiegare il mondo come rette
Ma la ritenere rimanere un'occasione di incontro e di formazione soprattutto per quanto riguarda le realtà locali la città il quartiere la rete deve essere questo quindi non bisogna appunto pretendere di dare spiegazione su ogni problema
Che emerge
Dobbiamo poi aprirsi agli altri soggetti sfuggire alla sindrome da accerchiamento che rischia di diventare tipica del partito quindi aprirsi certo l'intransigenza ma non la chiusura
Il movimento a tempi più lunghi del partito
E quindi bisogna anche da questo punto di vista avere pazienza
E non pretendere di risolvere tutti i problemi in movimento fa crescere le persone il partito tende più a contare al successo elettorale radio la rete deve rimanere appunto uno strumento e non un fine
Non dobbiamo identificare la Rete con la rappresentanza istituzionale
No al professionismo anche qui quindi soprattutto anche al nostro interno
Tutti lavorano è stato detto no ai Duce di piccoli e grandi
Ecco
Costituire una rete di collegamento a livello nazionale tra unità di lavoro per produrre insieme per far conoscere per confrontarsi anche questo
Fa della Rete davvero un movimento collegare quindi le varie unità di lavoro che si occupano dello stesso argomento questo serve anche per produrre dal basso
Appunto proposte fare in modo che il metodo democratico sia pienamente attuato altri temi discussi nel nel nostro gruppo sono stati la questione economica allora qui verso l'urgenza di riflessione di approfondimenti su questo tema
Se è stata sollevata una critica per quanto riguarda la proposta di di demandare una politica economica alle regioni su una situazione in cui l'Europa invece deve complessivamente riequilibrare si marginale che la politica economica
Possa essere guidata dalle regioni è stato detto
Assunto in una situazione del genere
è stato sollevato in modo forte il rapporto tra ambiente e risorse troppo Adele dal mercato istituzione
Anche il è stato sollevato anche il problema di valorizzare meglio l'imprenditorialità vale a dire che accanto ai ai concetti a noi cari come legalità come solidarietà
A questi nostri anche slogan noi dovremmo anche aggiungere altri slogan vale a dire iniziativa responsabilità creatività noi dobbiamo tirar fuori il discorso del significato sociale dell'imprenditorialità e non solo quello personale del profitto c'è da costruire una cultura nuova per noi
E anche per nel nostro contesto sociale su questo aspetto noi dobbiamo cercare di fare delle proposte in ordine nuovo modello economico
Scarse poi le informazioni dice rilevato per quanto riguarda l'opposizione in Parlamento sulla manovra economica della Rete difesa dello Stato sociale
Più attenzione ai temi sociali
Per quanto riguarda poi un tema della massoneria anche di questo si è parlato esigenze contrastanti sono emesse da una parte attenti e non diventare persecutori è tutto negativo qualcuno ha chiesto altri hanno risposto invece in gran parte la massoneria oggi è un'associazione a delinquere
Un dato inquietante emerso da un intervento vale a dire che
A quanto pare più di ci più di cento sequestrati degli ultimi anni sembra appartenessero alla massoneria questo dovrebbe aprire un una serie di questioni certamente inquietanti
Appunto questo è un dato che è emerso che un intervento lo mettiamo qui in Assemblea si è parlato della massoneria come canali internazionale per traffici
Mafiosi
Ma i dobbiamo condannare la massoneria segreta non dobbiamo condannare la massoneria tout-court è stato detto
Però anche su questo emerso l'esigenza di maggior informazione
Io vi segnala una nostra iniziativa del gruppo di Trento vale a dire abbiamo fatto un foglietto una bici della massoneria con le varie voci un fogliettino semplice dalla voce Anselmi Gelli
Berlusconi eccetera un foglietto che abbiamo distribuito in occasione dell'incontro con Orlando la gente ha bisogno di informazione perché questo massoneria di cui si parla spesso è davvero un fantasma
Ecco per quanto riguarda regionalismo e federalismo e necessario chiarire approfondire di più
Le differenze dei termini anche le differenze tra le nostre posizioni e quelle della lega
è un tema che non è stato ancora sufficientemente affrontato
Ecco poi si è discusso molto anche di riforme elettorali
Vale a dire
Abbiamo riscontrato e io stesso stimolato il dibattito su questa questione per verificare un po'come come delegati e comunque i presenti aderenti si sintonizzato su questo tema e sono emersi anche voci appunto diverse dalla difesa della proporzionale anche alla difesa del sistema maggioritario
Quindi è un tema è stato detto questo sul quale certamente la Rete non ha fatto scelte
Esistenziali diciamo così non
La rete non è nata su questo e quindi non può essere né il tema centrale né un tema
Sul quale essendoci diverse opinioni ci si debba spaccare se ci sono diverse opinioni
Si confrontano si discute su questo non siamo nati e su questo certamente non moriremo l'importante discutere di queste cose
Quindi non è detto appunto che che l'uninominale
Con recupero proporzionale
Punto questa
Questa indicazione sia nulla davvero la proposta
Coerente con i principi e i presupposti della Rete lo potrebbe essere anche un maggioritario a doppio turno con le stesse dignità ma ad ogni modo poi si devono fare delle scelte oppure un maggioritario a un altro tipo si devono fare delle scelte ma non c'è contraddizione con i principi con i principi nostri ispiratore del nostro movimento
Ecco Galasso punto nel suo intervento ha rilevato l'enfasi eccessiva sulle riforme elettorali che si è stata soprattutto nel novantuno la materia complessa dobbiamo stare attenti a non relegare il tema delle riforme elettorali isolandolo
O facendolo diventare quello risolutivo bisogna fare accompagnare a questo tema il tema delle riforme istituzionale il tema della riforma del sistema dei partiti è tutta un'altra serie di questioni
Bene per quanto riguarda la lega
Anche qui atteggiamenti contrastanti
L'aria la Lega è stato detto è una reazione a cultura di culture che si sentono in pericolo il fenomeno migratorio provoca ripercussioni terribili sulle culture locali noi dobbiamo unire mondi alita e valori locali come confrontarci
Alcuni hanno proposto anche di e tenere aperti i canali perché su alcune proposte si potrebbe essere d'accordo altri hanno detto stiamo attenti alle difese delle culture il difese che non diventi difesa dei particolarismi
Mi avvio alla conclusione velocissimamente
Ecco per quanto riguarda la magistratura è stato detto attenti alla fiducia indiscriminata in certe realtà la magistratura non si muove ad esempio nelle regioni ex rosso è stato detto quindi importante anche
Quindi è importante continuare a fare questa azione di stimolo nei confronti della magistratura senza mitizzare o senza difenderla tout-court naturalmente fuori discussione la difesa di tutti i magistrati che sono in linea in prima linea in questa
Battaglie anzi
Bene per quanto riguarda poi
Per quanto riguarda poi il
Il tema della pace della solidarietà anche questo è stato affrontato qualcuno ha proposto anche di abolire l'esercito di utilizzare i soldi
Per i beni culturali
Noi dobbiamo anche nel nostro linguaggio essere non violenti è stato detto nuovi viviamo in in un mondo senza certezze
Dobbiamo recuperare la capacità di ascolto e quindi anche al nostro interno il linguaggio non deve essere violento anche nell'uso di certi termini ma soprattutto nell'atteggiamento di fondo
Quindi la pace vista anche come cultura della non violenza al nostro interno nel nostro modo di parlare di rapportarci con gli altri
Dobbiamo poi dare prospettive direttrici di futuro dobbiamo essere in grado di produrre Progetti carichi di futuro due questioni sono emerse abbastanza forti di due problemi di cui non si era parlato in questi giorni vale a dire la situazione degli italiani all'estero ci sono stati due interventi a questo proposito
Il problema è serio e grave gravissima in Germania dove si è detto addirittura che sembra che il quindici per cento dei figli
Degli italiani che
Frequentano le scuole i bambini italiani che frequentano le scuole siano con costretti a frequentare scuole per
Handicappati perché non ci sto non c'è spazio per loro nelle altre scuole la situazione difficilissima situazione sociale situazione culturale problemi di scudi
Scolarizzazione appunto una situazione drammatica in tante situazioni sono milioni di persone
Ecco anche per quanto riguarda poi i temi della violenza sessuale è stato c'è stato un invito a seguire con maggiore attenzione le leggi di iniziativa popolare su queste tematiche sono temi sui quali è necessario aprire un dibattito io concludo qui con una brevissima riflessione personale io credo che che un po'tutti siamo stati scossi noi
Dalla vicenda di Petra Kelly
Il grande leader del movimento verde tedesco internazionali in ultima sua interviste alla stampa
Che fosse qualcuno di voi certamente qualcuno di voi ha letto
Un'intervista per certi aspetti anche triste agghiacciante
In cui metteva in luce anche le le difficoltà e i problemi e anche i fallimenti di un movimento come quello verde nato sull'onda di mense speranze poi invece naufragato nelle difficoltà del del potere della responsabilità credo che quella piccola riflessione che faceva Petra Chelli posso essere utile anche a noi lei diceva due cose
Diceva presto
C'è bisogno di molta tolleranza nei movimenti
C'è bisogno di non dimenticare la tolleranza dentro i movimenti in qualche modo dobbiamo stare attenti al nemico che noi e quindi noi sappiamo che ci sono questi fantasmi dentro di noi il nemico maggiore certamente dentro di noi quindi la tolleranza è un modo anche per capire i nostri limiti e per capire che la degenerazione dentro di noi è sempre dietro l'angolo e l'altra cosa che diceva era che
Lei non ha non aveva una fotografia
Di un momento di festa del loro movimento
Diceva io no no una foto ricordo di una festa del nostro movimento verde
Questo per dire come speso nell'affanno si perde di vista la persona umana si perde di vista l'attenzione ai valori e sentimenti allora io credo che da parte di tutti noi ci dovrebbe essere anche uno sforzo mandare Diego Novelli garante qualche fax in meno sui nostri problemi nostri liti locali e qualche invito ad una festa in più
Grazie grazie
Grazie Vincenzo della sintesi e soprattutto dell'azienda il fax che io da quando sono garantite
Odio quel aggeggio ecco volevo salutare Edo Ronchi che è qui presente con noi come sapete è un deputato verde
Ma
Anche per
Comunicare a chi non lo sapesse che al Senato noi abbiamo il gruppo unificato cioè i nostri tre senatori hanno fatto gruppo con i quattro senatori verdi tra i quali se
Tra i senatori verdi al Senato come voi tutti ricorderete c'è anche Pina Grassi ecco la vedova
La collaborazione con gli amici verdi alla Camera
Consistente ma al Senato addirittura lavoriamo ormai di in sintonia alcune comunicazioni dalle ore dodici
Alla fine pullman per la stazione
Noi avevamo ordinato il pranzo che come ho già detto per chi fosse arrivato in ritardo e non ci sarà più del ristorante ma arriveranno dei panini qui
Ma poiché avevamo pagato quel pranzo abbiamo deciso che quello che non viene consumato sarà destinato ad un istituto per anziani e quindi per un
Un amico furioso delegato cioè chiesto come abbiamo fatto reggere senza il contributo dello Stato ho già detto prima abbiamo fatto dei debiti
Ma una parte di sopravvivenza c'è stata garantita dal contributo dei parlamentari i parlamentari della Rete i dodici deputati tre senatori verso il cinquanta per cento
Del contributo che ricevevano dal Parlamento quindi
Abbiamo fatto fronte
Sia chiaro che per il prossimo anno quando arriverà il contributo dello Stato continueranno a versare il cinquanta per cento ha la parola il freddo Galasso
Alfredo come sapete membro della Giunta per le autorizzazioni a procedere quindi ha avuto molto da fare in questi in questi mesi ed è membro anche della Commissione antimafia oltre che essere dell'ufficio di presidenza dalla Camera Alfredo
Abbiamo fatto ieri una bella discussione nella commissione ne ha riferito ampiamente Vincenzo
Io osservavo durante la discussione che davvero al passato un anno come diceva Luca un lunghissimo anno
Sono cambiate tante cose sono tante speranze si sono accese tante tragedie purtroppo sono successe cambiata l'America
La faccia tetra di Bush il trionfatore della guerra del Golfo il sinistro trionfatore è stata sostituita dalla faccia allegra di Clinton che alle sei della mattina ora italiana ha detto come prima cosa voglio costruire la città del futuro
Non è cambiata la questo va detto anche se ad alcuni nostri amici giornalisti non piace non è cambiata la nomenclatura nel nostro Paese nonostante il quattro il cinque di aprile
E non c'è da arrabbiarsi se lo diciamo
Non c'è da lamentare una qualche nostra tendenza all'isolamento che non esiste previsto per il nostro termine di paragone la gente non la nomenclatura se lo rileviamo Sam vorremmo che la il rinnovamento della politica nascesse si sviluppasse sul cambiamento delle facce dei personaggi e dunque degli interessi dei ceti di riferimento
Dei gruppi
Noi e gli altri
Siamo cambiati
Siamo cambiati noi guardavo ieri le facce dei nostri amici dei lettini presenti nella Commissione fuori alcuni sono gli stessi dell'anno scorso molti altri sono cambiati segno per questo movimento vero
Siamo fatte Abbiati con la fatica e i segni del cambiamento addosso è stato faticoso dispiace qualche volta perdere anche qualche compagno di viaggio come è accaduto ma piace ritrovarle tanti ci apre il cuore alla speranza e poi pensavo
Se mi consentite ancora questo questa osservazione su sul questo nostro incontro di Perugia quale partito quale movimento ha cominciato
Ha cominciato la sua assemblea nazionale piuttosto che con la relazione del segretario del coordinatore nazionale come vogliamo con una contestazione al movimento una sacrosanta contestazione di Miriam Massari ma quale partito quale gruppo quale movimento
è capace di fare con
Un inizio legge
Vorrei anche dire senza polemica no ma per una questione di pura è semplice costatazione che mi sono semplicemente stufato come tanti di noi di sentirmi ripetere che non abbiamo il progetto non abbiamo trovato
Vi prego anche
Vi prego può proprio vi invito a non a non lasciarmi suggestionare da questo martellante continua e noiosissima
Sollecitazione noi stiamo costruendo un progetto un programma questa è la risposta e lo stiamo costruendo in una maniera nuova
Provando a calare a discutere a inserire a rivitalizzare i valori principi gli obiettivi
Morali soprattutto nei quali crediamo nella pratica sociale nella vita quotidiana della gente questo progetto lo vogliamo costruire tutti insieme questa è la differenza per questo e anche qualche volta incerto lacunoso
Qualche volta anche contraddittorio come capita ma questo è il progetto vero
Questo è il percorso vero per vogliamo costruire questa è la differenza tra le invenzioni a tavolino tra i tanti atti d'ingegneria istituzionale che si stanno malamente con Durando nella Commissione bicamerale
Questa è la differenza e io non ho in questa direzione nessuna premura e ho moltissima premura ma i tempi non li stabilisco io li tempi li stabiliamo insieme
E non ci sarà nessun leader di nessun movimento neppure il nostro che potrà stabilire quand'è il momento in cui il progetto è compiuto
Semplicemente lo porteremo avanti giorno dopo giorno quindi basta con questa storia che non abbiamo il progetto non abbiamo il programma non stiamo facendo un'altra operazione questo sì vorrei che
Avessimo consapevolezza perché mi sono seccato
Della continua autocritica dell'autoflagellazione non ne posso più vorrei che avessimo consapevolezza che stiamo facendo crescere la consapevolezza e diffondendo sul piano sociale i saperi stiamo facendo un'operazione che danni danni nessuno compiere compiva più a questo livello
Significa recupero di una vecchia pratica dei vecchi partiti può darsi non mi interessa sicuramente un'esigenza viva vitale cioè la no la base di un movimento per la democrazia non può che essere fondata sulla socializzazione della conoscenza delle informazioni dei saperi sulla vivacità di una cultura questo rinnovamento della politica
E questo lievito culturale di cui abbiamo parlato comunque grande con espressione grandemente felice nel nel nostro nello Statuto lo abbiamo fatto ogni giorno è silente e si è visto nella discussione qui
E che io ho partecipato fin dall'inizio alla fondazione di questo movimento vi assicuro che è così che si vede che cresce fra la gente
Non soltanto fra di noi e ciò che cresce fra Dinoi cresce fra la gente
C'è una maggiore consapevolezza ma quanti hanno potuto avere consapevolezza di che cosa stava accadendo anche nella materia delle riforme istituzionali nella materia delicatissima
Della lotta alla mafia al sistema della corruzione senza questo lavoro continuo di informazione di approfondimento critico di verifica di crescita della sensibilità e della consapevolezza
Questa è già nuova politica
Questa è già pratica sociale di valori di principio
E vorrei anche dire un'altra cosa la nostra democrazia quella nella quale crediamo non è una pura forma non è una procedura
La nostra politica non è qualche cosa di astratto che vive negli incontri tra i segretari di partito
La nostra democrazia si fonda su alcuni valori il metodo di governo che proponiamo è diverso perché mette al centro alcuni valori alcuni principi fondamentali che sono stati richiamati con grande semplicità nella relazione
Di Luca che non voglio qui ripete
Noi affrontiamo
E sosteniamo giorno dopo giorno una battaglia che si fonda sull'il Berta e uguaglianza che sono i cardini di un fondamento democratico ma quindi si fonda su una democrazia che non è pura forma pura procedura su questo
Io vorrei insistere la nostra politica
Che consideriamo la via della Liberazione
Dal bisogno quotidiano dall'incertezza quotidiana di questa generazione che sta affrontando la fine di secolo sì in vera in alcuni valori fondamentali nella vita delle istituzioni nella pratica socia
Questo è il la democrazia del nostro movimento
E la situazione attuale presenta un'alternativa radicale
L'alternativa radicale c'è alta questa idea questa pratica della democrazia fondata su questi valori quotidiani
E un imbarbarimento della vita civile che passa attraverso una riduzione autoritaria e antidemocratica della vita civile sociale politica istituzionale questo significa oggi fare battaglia antimafia questo significa oggi fare battaglia anti corruzione
In maniera molto più radicale che prima ci è stato spiegato in questi giorni me ne sono accorto tra la Giunta per le autorizzazioni a procedere alla Commissione antimafia come si sia intrecciato il sistema della mafia e sistema della corruzione e come siamo stati gli unici a dirlo
Giorno dopo giorno a spiegare in essi a raccontare i fatti a indicare i nomi e i cognomi dei personaggi che si intreccia erano da Milano a Palermo a Catania delle
Noi noi
Noi
Noi non avevamo bisogno che parlasse Buscetta per capire che cosa è successo in questi dieci anni
Il Cavaliere però
E quale fosse sullo scenario politico
Tremendo tragico
Rivelato ancora in in queste ore da dalla faccia malata di Cossiga ed ai silenzi e dai silenzi oscuri e da essi dai dall'alternarsi di silenzi
E di frasi minacciose di oscuri riferimenti di Andreotti questo scenario politico stava dietro il delitto Dalla Chiesa i grandi delitti politici di questi di questi anni scava eremo fino in fondo con una consapevolezza in più
Con un passo in più
Che ci che deriva dalla conoscenza dai saperi dalla cultura che abbiamo portato avanti in questi anni collettivamente
E questo intreccio tra sistema della mafia il sistema della corruzione il discrimine della democrazia di questi anni
Guai a perderlo di vista guai ad andare dietro ad alcuni diversivi non c'è un protagonista attivo
E non c'è una vittima nei rapporti che vengono fuori dal racket delle estorsioni e dal racket delle degli appalti nelle ultime indagini
C'è un intreccio perverso c'è un impasto tremendo di affari di politica di legalità di amministrazione pubblica il lei cita c'è tutto questo è lo sappiamo ed è questa la ragione perché io qui insieme a voi voglio dire con grande semplicità con grande franchezza che l'inchiesta avviata da Felice Lima
Comunque si deve concludere comunque si deve concludere
Noi non entriamo nel merito noi non entriamo nel merito delle competenze che spettano deciderà l'autorità giudiziaria qual è la competenza ma questa volta
Le diversità le differenziazioni delle inchieste sulla competenza non saranno sicuramente perché siamo vigilanti l'anticamera di un altro insabbiamento
Che andremo a fondo su i delitti politici come giusto sia
Il metodo questo voglio dire poi vado ad un'ultima considerazione chiudo il metodo
Che di tipo mafioso
Che ho registrato ancora una volta a proposito dei delitti dei vari misfatti di mafia è vi assicuro lo stesso metodo che si trova per per quanto riguarda le Tangentopoli di Milano e forse con maggiore evidenza quelle del Veneto
C'è certamente manca certamente non è poca cosa va detto l'intimidazione pressante continua
Del capomafia o del killer mafioso
Ma il metodo attraverso il quale si confondono illegalità affari e politica nel racket degli appalti in Sicilia per intenderci con Angelo Siino col geometra Li Pera che ha cominciato a parlare e il medesimo è il medesimo che si ritrova con Bernini è con De Michelis a Venezia e a fare
E questo non significa affatto fare di un'erba un fascio
Dire che tutto è mafia niente affatto questo significa stabilire concretamente con grande rigore quali sono i termini dal rapporto e del collegamento generale particolare tra sistema dell'Amati il sistema della corruzione
Significa lanciare un allarme
Per la salvaguardia della democrazia
Vorrei poi dirvi riprendendo un attimo al discorso che faceva anche Diego stamattina questa questione delle riforme istituzionali ripetendo molto semplicemente quello che ho detto ieri nella riunione del del nostro gruppo
Noi abbiamo un asse diverso
Da quello che sta alla base della cultura referendaria
Per noi il giudizio è diverso il giudizio nostro nasce dalla convinzione che la caduta di valori di principi e dunque dell'etica
Nella politica ha determinato la deformazione
Dei meccanismi istituzionali e di alcune regole
Anche di alcune regole costituzionali
E non il contrario
E dunque per noi il rinnovamento della politica significa rimettere in campo principi valori ridare senso morale alla vita pubblica
Da lì poi nasce l'esigenza di alcuni aggiustamenti di alcune correzioni di alcune integrazioni anche importanti
Ma la convinzione mia io posso dire credo la convinzione nostra sta nel fatto che non c'è regola istituzionale
Non c'è meccanismo legislativo
Che possa impedire
All'altro
Al pubblico amministratore di essere ladro o di essere corrotto
Di inserire elementi di sfruttamento
Dentro una pratica istituzionale che vorrebbe affermare valori e principi fondamentali se non c'è un rinnovamento profondo dei comportamenti individuali e collettivi questo è quello che caratterizza il nostro movimento guai a perderlo di vista
Ma questo non vuol dire affatto essere disattenti a ciò che accade per le riforme istituzionali per le riforme elettorali o dentro la Commissione bicamerale però deve essere chiaro
Che io credo che nella Commissione bicamerale
Non significa questo fare un discorso vecchio significa semplicemente guardar le cose cogli occhi sgombri da qualunque pregiudizio
Nella Commissione bicamerale io credo si sta consumando un grande equivoco una grande confusione in nome di un di una preoccupazione credo comune
A quasi tutti i partiti certo non a noi non al nostro rappresentante lì Diego Novelli che agisce con grande pazienza e con grande fatica
Nel nel suo lavoro quotidiano in questa bicamerale cioè la preoccupazione che si possano mettere in crisi
Si possa distruggere l'attuale sistema dei partiti io credo che sia assolutamente sbagliato pensare ad una al riforme istituzionali che in realtà non hanno altro scopo per mantenere lo stato di cose esiste questo e ciò che io credo si sta consumando dentro la commissione bicamerale ogni aggiustamento istituzionale visto in funzione di quello e non è un caso che tra le righe delle proposte della proposta riassuntiva fatta da De Mita your trovo nuovamente vedo nuovamente riaffacciarsi
La carriera separata del pubblico ministero che significa l'anticamera della riduzione dell'azione penale alle dipendenze dell'esecutivo
Questo mi preoccupa assai di più Cariani cari amici questo mi preoccupa assai di più della scelta tra il sistema maggioritario al sistema proporzionale molto di più queste due righe
Queste due righe mi danno molto più chiaramente il senso della direzione di queste riforme istituzionali di quanto lo veglia tutta la discussione confusa incerta complicata tormentata sulla riforma del sistema elettorale
Dunque attenzione i vigilanti
Diego vigila ti prego su questi aspetti perché li passa li passa la rottura del quadro democratico-liberale
E se questi partiti e se questi partiti in questo momento
Hanno l'idea o hanno l'illusione che possono deformare deturpare i principi fondamentali della nostra Costituzione che mi porto sempre dietro per precauzione di questi tempi
Che possano che possano deformante
Questi principi costituzionali bene io qui voglio lanciare una proposta se il rischio è questo si vada ad un'assemblea costituente alla quale sia il popolo sovrano a decidere quali sono i cambiamenti dei principi e delle regole dei meccanismi istituzionali perché questi partiti a questi rappresentanti non hanno la legittimazione per farlo nemmeno in una Commissione bicamerale
C'è un
Sì è un punto
C'è un punto che riguarda la nostra Costituzione a cui sono molto affezionato sul quale credo che
Dovremmo andare oltre se ci sarà un'assemblea costituente che sarà l'area propria azione della sovranità popolare
Emessa nella discussione di ieri la voglio riportare Noemi dobbiamo riflettere nel nostro movimento ancora sulla cultura della differenza
Sulla cultura delle minoranze
Dobbiamo fare uno sforzo in più e non mi riferisco soltanto alla differenza sessuale
Che si discute nei tanti incontri e forse nelle pratiche di vita quotidiana delle donne mi riferisco anche alle differenza etnica le differenze razziali che si stanno riproponendo come una grande questione del nostro tempo
Posso sbagliarmi ma io ho la sensazione
Che il nostro pluralismo la nostra tolleranza che sono parte integrante della nostra cultura siano ancora un po'poco che si portano comunque dietro un vizio di tipo patriarcale un modo di considerare comunque il modello culturale di riferimento quello nostro quello dominante
E di di evitare invece che
Si possa diffondere quell'impasto culturale nel quale le minoranze alle differenze rappresentano la ricchezza della vita quotidiana di ciascuno
Rappresentano una dialettica vera reale che arricchisce la nostra stessa umanità questo questo che sinteticamente voglio chiamare la cultura della differenza e qualche cosa che deve andare oltre alla nostra Costituzione perché i nostri valori e principi costituzionali di riferimento sono importantissimi sono di natura fondamentalmente democratica ma forse sono ancora fermi ad un'epoca nella quale appunto il problema delle differenze il problema delle minoranze
Non era ancora scoppiato come scoppiato e credo sia la questione del nostro secolo io mi fermo su questo punto perché
Non credo di davvero di poter dire altro se non una sollecitazione a discutere sento che c'è qualche cosa nel nostro movimento rispetto a questo che ancora vecchio che ancora fermo immobile
Io voglio concludere dicendo che tutto questo partecipazione che cosa differenzia mi son chiesto in questi giorni
Apprezzando anche molto le cose che ha detto Luca nella relazione una relazione lieve e bellissima lo voglio dire senza piaggeria perché
Dobbiamo smetterla di considerare le relazioni ad un'assemblea come una specie di enciclopedia in cui c'è tutto e si parla di tutto ne abbiamo parlato insieme anche questo una grande novità per va apprezzata al va apprezzata
Fino in fondo
Qual è la differenza tra noi e la lega
è una differenza di obiettivi sicuramente di valori sicuramente di Fini sicuramente
Ma è una differenza che si percepisce nei lavori di questa nostra Assemblea carica di una grande voglia di partecipazione noi non vogliamo ed è vero lo han detto tutti ma è così
Noi non intendiamo delegare niente nessuno noi vogliamo partecipare vogliamo costruire ogni giorno Cetto è più faticoso
è molto più facile chiedere alla gente la delega con questo probabilmente prenderemo anche Maggiora otterremmo anche un maggiore consenso elettorale forse sarebbe più facile
Parole d'ordine molto semplice noi stiamo costruendo invece faticosamente questo progetto dunque ciascuno si deve sentire partecipi
E io lo vedo chi non si sente partecipe e se ne va poi ritorna quando torna si sente nuovamente partecipe questo e la differenza profonda proprio lì
La nervatura nostra e riversa è un'altra cosa è fatta di questi tanti canali di partecipazione che poi diventano comunicazione voglia di parlare
E quanto mi dispiace come mi piacerebbe invece se riuscissimo come dirà aggirare dappertutto S. dappertutto questo palazzi sono molto pressing lavoro istituzionale e pesante quindi la fatica
Diventa notevole stare con chi allearsi con chi ma con quelli che riconoscono semplicemente la validità
Nella pratica sociale di questi valori e di questi principi se altri non li riconoscono pazienza non è necessario per forza io non credo
Di sentirmi meno impegnato politicamente se non mi piace segni se non mi piace la Malfa sono non voglia di discutere di questi o se ho voglia di discutere di questione di pace sull'articolo undici della Costituzione
E mi sento male quando penso che cosa fecero i repubblicani a proposito della guerra non c'è niente di male
Non ne ho voglia ma questo non significa questo non significa questo non significa che non si possa stabilire un pezzo di strada insieme che ragione c'è che è poi
Si ritroverà criticamente in altra posizione l'importante è che il nostro movimento abbia alcuni valori principi si questo bisogno di identità lo sento nel mentre che sento questo grande bisogno
L'identità di riferimento a valori a principi fondamentali a scelte sempre più radicali quest'anno più del dell'anno scorso però sento anche contemporaneamente il bisogno che noi questi valori a questi principi abbiamo il coraggio di lanciarli oltre l'array
Perché son diventati più forti e siamo diventati più forti noi non abbiamo più bisogno di rinchiude alli nell'ambito di un movimento vedere sempre definire la propria identità no questi valori e questi principi sono già in Veratti sono diventati un seme fecondo possiamo
Incontrarci con chiunque senza la preoccupazione che questi valori e questi principi siano sfigurati perché siamo stati siamo diventati tolleranti al tempo stesso intransigenti
Io ho finito cari amici voglio solo dirvi che
Le tragedie di questi anni di questi mesi sono state tremenda ci sono pesante addosso e non è e non è giusto anche se questa sono state due giornate di festa della politica dimenticarle
E vorrei ricordare non soltanto le
I nostri amici Paolo Borsellino Giovanni Falcone che abbiamo rivisto nelle fotografie così bella insieme
Non voglio soprattutto
Ricordare quelli di cui probabilmente abbiamo perso anche la memoria dei nomi il i poliziotti gli imprenditori i cittadini
E voglio ricordarli con le parole di un grande padre della nostra Costituzione di questa Costituzione che mi porto dietro Piero Calamandrei in un discorso all'assemblea costituente del mille novecentoquarantasette disse
Parlando di quelli che erano morti nella guerra di resistenza essi sono morti senza retorica senza grandi frasi con semplicità come se si trattasse di un lavoro quotidiano da compiere
Il grande lavoro che occorreva per restituire all'Italia libertà e dignità
Di questo lavoro si sono riservata la parte più dura e più difficile quella di morire di testimoniare con la resistenza e la morte la fede nella giustizia noi è rimasto un compito cento volte più agevole quello di tradurre in leggi chiare
Stabili ed onesta il loro sogno una società più giusta e più umana una solidarietà di tutti gli uomini alleati a debellare il dolore assai poco in verità chiedono a noi i nostri morti non dobbiamo tradirlo
Allora riprendiamo in più abbiamo avanti
Ci sono ancora molti interventi
Con noi in sala un amico più che un amico ecco Raniero la Valle che vogliamo ciò che Carlo con grande affetto
Grazie Raniero direzione Dell'Utri
Mi pongo io ha condotto tante battaglie continuerà Kulturkampf battaglia il pubblico
Adesso ha la parola Nando Dalla Chiesa
E allora il mio compito è quello di proporre una relazione
Sull'incontro del gruppo che coordinavo e poi di
Esprimere alcune considerazioni e valutazioni personali
E quindi dividerò in due questa
Questo intervento prego anche di considerare i tempi come sommati
Da noi ci sono stati trenta interventi nel nostro gruppo
Sono stati interventi
In particolare i delegati Siciliani lombardi e laziali ma con una buona distribuzione regionale i temi che sono stati indicati come temi
Maggiormente bisognevoli di approfondimento da parte del movimento
Sono quelli del lavoro
Si è
Ho ripetutamente richiamato il problema del lavoro e della qualità del lavoro oggi del lavoro come strumento di elevazione sociale
L'economia con approfondimenti specifici il pericolo per esempio che l'integrazione europea
Anziché favorire dei meccanismi di dinamite azione della nostra economia produca come ha già prodotto dei meccanismi assistenziali
Il tema della scuola dell'ambiente
Del fisco
è stato raccomandato in più interventi di dare maggiore attenzione analitica i temi della povertà e del malessere giovanile
Del rapporto tra sviluppo
La qualità dello stato sociale in particolare sono stati indicati almeno a me è sembrato due temi come
Temi sui quali il movimento deve impegnare di più le proprie capacità di riflessione di analisi quello della città
E in questo senso è stato indicato anche un concetto di una certa originalità con riferimento alla relazione di Diego Novelli e cioè quello di prossimità negativa ossia che le forme di relazione sociale che si stabiliscono alcune zone della città possono anziché svolge una funzione positiva nella crescita degli individui una funzione negativo laddove prevalgono alcuni valori piuttosto che altri e il tema della cooperazione internazionale
Sul piano della cultura politica
è stato sottolinea è stata sottolineata l'esigenza di provare ad abolire le varie categorie le categorie dei deboli indicate singolarmente per porre più in generale il problema della cittadinanza
C'è stato un dibattito di un certo interesse sulla funzione che all'ideologia in un movimento come il nostro
C'era chi c'è stato chi ha sostenuto che l'ideologia sia un elemento fondamentale per organizzare i propri interventi politico-culturali anche nella città anche nella stesura di un piano regolatore
Chi ha risposto che
L'esperienza della Rete concretamente porta a superare alcuni di questi problemi teoricamente insormontabili nella semplicità della realtà e mettendo insieme quelle che sono state definite le rabbie del bisogno
Molta attenzione è stata dedicata al concetto proposto da Claudio Fava del capitalismo senz'anima
Si è insistito anche sulla necessità di valorizzare strategicamente la diversità delle situazioni dei singoli delle singole esperienze locali è stato indicato che
Non è mezzanotte dappertutto alcuni posti siamo molto prima di mezzanotte in altri posti siamo già dopo mezzanotte e che sarebbe forzato cercare di dare un'immagine assolutamente identica alle strategie o ai anche i ragionamenti del movimento e si è diciamo ricordato come già nel dibattito di quest'anno ci sia meno sfilacciamento meno confusione del in modo assolutamente spontaneo questo è avvenuto rispetto dibattito dello scorso anno a Firenze
Si è
Valorizzato anche il bisogno di rimanere movimento e su questo sul come essere movimento stati proposti elementi critici sia sulla l'entrata ingresso sull'entrata nella giunto di Brescia
Sia sulle candidature di persone Esterne nei consigli comunali alle prossime elezioni
Si è ricordato che il modo diverso di governare con riferimento a diventare stesso statisti debba già
Tra scriversi in un atteggiamento diverso nei confronti dei cittadini
Proprio sul piano della cultura politica è stato come anche nel gruppo coordinato da Passerini sottolineato il bisogno di maggiore formazione a questo proposito vorrei ricordare che ci sono delle schede presso la segreteria
Attraverso le quali è possibile
Comunicare il proprio interesse per le attività di formazione nella Rete queste persone saranno contattate proprio per l'organizzazione anche su base regionale di queste attività di formazione
Per quello che riguarda il modello organizzativo invece i temi che sono stati sollevati sono il pericolo che un unico coordinatore cittadino diventi una specie di segretario cittadino il bisogno di dare
Maggiore impulso
E i gruppi nazionali di lavoro
Il bisogno di conferire una maggiore centralità sul piano dell'elaborazione sul piano operativo alle unità di lavoro in sede locale
Identità politica
Ecco su quest'altro versante del dibattito sono stati richiamati e il rischio del trasformismo che il rischio dell'isolamento
I soggetti dei quali si è parlato di più sono anche nel nostro caso la lega per un verso Alleanza democratica per l'altro c'è stata la proposta di scrivere una lettera aperta agli elettori leghisti per
Non è stato detto per l'invito la dissociazione ma
C'era implicito in quell'implicito in questa proposta l'idea che comunque con quell'elettorato che avendo trovato prima un'alternativa diverso dalla Rete si rivolta quell'alternativa
Lo porti a fare almeno un'analisi se non di coscienza politica sui valori che sono proposti dalla lega o dalla retta sono stati espressi dubbi
Sulla strategia federalista e sulla identità federalista dello Stato
Qualcuno ha anche ricordato la particolarità che potrebbe assumere la situazione politica in questo momento
Ricordando che potremmo davvero trovarci
A discutere e ora difende la democrazia in montagna e qualcuno che ha ricordato come la Rete debba considerarsi in questa fase delicatissima nelle varie città nelle varie situazioni in cui è presente il presidio della democrazia
Sul piano del metodo è stata richiesta una maggiore concretezza nella
E questo dire che è stato un orientamento generale
Nella trascrizione in comportamenti proposte politiche dei valori che sono più volte enunciati questo è valso mi è sembrato in particolare per il principio di solidarietà
E c'è stato anche l'invito a tendere meno difendere la Rete ma sprecarla spendeva di più nei vari appuntamenti sopruso nelle varie esperienze di vita comunitaria
Le proposte
Alcune sono più organizzative creare un responsabile dell'amministrazione del movimento questo già provveduto comunque verrà detto il Comitato nazionale ieri sera
Una responsabilità per il movimento sulle questioni economiche
è stato chiesto un intervento più preciso e più pregnante sulla guerra in Jugoslavia e poi la formazione da di un tribunale Russel che possano operare anche a livello locale sulla
Sulle malefatte del e sui crimini del palazzo negli ultimi decenni
Sulla possibilità di dar vita a questo tribunale sono espressi
Più interventi
Infine alcune proposte
Sulle quali si chiede il voto dell'Assemblea
Riguardano una è già stata comunque trova già risposto nell'impegno di Novelli di preparare il referendum sull'immunità parlamentare
Di impegnare il movimento né l'abolizione di tutti i privilegi politici
Di inteso come si le auto blu simbolicamente eccetera eccetera
Per quello che riguarda il Comitato nazionale si chiede che facciano parte partecipino comitato nazionale con diritto di voto soltanto le persone che sono state lette dall'Assemblea
Che per la prossima Assemblea ci siano dei criteri di definizione
Dei delegati che siano meno strumentalizzabili intermedi nascita o fiori Tura di realtà locali della Rete non consolidate cioè che non ci sia un collegamento stretto tra c'è un collocamento immediato tra l'esistenza di una Rete cittadina l'espressione di delegati ma che ci sia un diverso criterio di ripartizione
Ancora ma questo credo che riguardi lo Statuto un diverso iter della domanda di adesione
Le domande di adesione arrivino coordinamento cittadino poi garante regionale poi l'Assemblea cittadina
Ecco questi sono diciamo i temi che sono emersi questi sono gli orientamenti io riportati
Credo senza alcuna interferenza da parte delle delle mie convinzioni
Convinzioni che provo esprimere adesso per quello che riguarda
La vita generale del movimento soprattutto le prospettive del movimento
Io ho la sensazione
Che si stia assistendo alla crisi di un sistema la crisi di un regime
Senza che si abbia percezione da parte di coloro che hanno operato dentro questo regime che hanno vissuto dentro questo regime che di regime o di sistema si è trattato
Cioè io sono convinto che molte delle accuse che vengono fatte al movimento di volersi isolare di non volere avere contatti
Con questo o con quell'altro soggetto del sistema dei partiti
Derivi
Dalla sottovalutazione del concetto di sistema
Ma i sì concetto di sistemo il concetto di regime implica che ci siano delle regole generali
Che mettono insieme Soggetti tra loro diversi alcuni più corrotti altri meno corrotti ma che trovano una loro uniformità di comportamenti proprio in virtù di quelle regole
E che sono quelle regole che alla fine rendono partecipi queste persone questi soggetti questi gruppi delle stesse cose
Per cui il sistema a un cuore il sistema povere una mente una mente collettiva ma il sistema si fonda su una serie di soggetti che partecipano e sono fondamentali per la stessa sua sopravvivenza e che nei momenti decisivi arrivano in soccorso di questo sistema
Prova a fare l'esempio Tangentopoli Tangentopoli è stato un sistema al quale hanno partecipato in maniera più o meno di retta e con rarissime eccezioni personali
Tutti i partiti milanesi al quale hanno partecipato con rarissime eccezioni personali pezzi importanti dell'intellettualità della cultura e tutta l'informazione milanese
Allora dire che con questo non si può stare che questa questa responsabilità deriva da una valutazione storica e reale di quello che è accaduto e non da un atteggiamento dipende da una ricostruzione delle responsabilità che ciascuno si è assunto durante un periodo che non è stato un periodo di un mese durante il quale era possibile non capire
Ma durante il Periodo di dieci anni durante il quale ciascuno avuto modo di capire esattamente le funzioni che svolgeva Louie funzioni che svolgeva il suo vicino
Allora ci sono stati coloro che hanno costituito il fulcro del sistema ma questo sistema non si sarebbe retto se non ci fosse stato un insieme di persone un insieme di soggetti che lo difendeva in realtà non c'è peggiore contraddizione
Non c'è
Non c'è peggiore contraddizione da parte
Diciamo del vecchio sistema dei partiti
Di dire da un lato che anche la società civile ha le sue colpe e che tutti hanno delle colpe e poi dire a noi che non vogliamo avere a che fare quei protagonisti di quel regime che siamo settari perché prima c'è una chiamata in correità di tutto il sistema
Società politica società civile informazione uomini dell'amministrazione e poi a noi che non vogliamo avere a che fare né con quegli uomini dell'amministrazione noi con quegli uomini dell'informazione accusarci di settarismo questo non è possibile può ed era una cosa o è vera l'altra
Che non è non è un problema di cecità politica prende le distanze da questi soggetti non è un problema di cecità politica
Perché se ci avessero chiesto non dieci anni fa ma due anni fa o un anno fa ma tu conti ti vuoi perché sono domande che sono state poste effettivamente ma tu conti ti vuoi alleare
Di quale are questo cioè l'istigatore torno allora tu non puoi fare la giunta di sinistra no io voglio fare una una Giunta democratica senza i socialisti allora lo puoi fare quei miglioristi no quindi violinisti del del PDS o del PC
Non la voglio fare o quegli altri fili elettrici
Con quali non le voglio fare allora voi fare coi democristiani no perché la democrazia cristiani questo veto c'è questo allora tu lo puoi far politica no voglio fare politica ma questi soggetti questi soggetti non garantiscono nelle condizioni per portare in politica i colori in cui io credo
è una cosa molto di
Allora
La realtà
Allora
La realtà di fronte la realtà di fronte alla quale ci troviamo è quella di Pezzi di questo sistema che ragionano come se il sistema non si stesse sfaldando
Dire a me un anno fa che io non sapevo fare politico come qualcuno diceva che vero politicamente l'elettroencefalogramma piatto significava pensare che io avrei dovuto ragionare su come superare un sistema politico mettendo insieme i soggetti del sistema politico che stava franando
Se noi stiamo andiamo per esempio a Mantova guardiamo Mantova
I laici voi siete laici io mi sento mi devo definire ma non mi sento un laico e di sinistra con tante sensibilità che si incontrano con altre culture tanti punti di sovrapposizione dove sono i laici a Mantova
Han preso i partiti che si definiscono laici cinque per cento ma questo vuol dire che il novantacinque per cento dei mantovani non è laico no vuol dire che questi partiti sì attribuiscono un'etichetta in base alla quale non riescono a rappresentare le culture che sono nella società civile
Se il partito socialista Monza va al quattro per cento cosa vuol dire che la cultura della socialità o della solidarietà a Monza ha soltanto il quattro per cento interni rappresentanti di tutelare no vuol dire che quell'etichetta non riesce a rappresentare quel tipo di cultura e quel tipo di valori
Dentro questo sfaldamento del sistema allora è logico che non si possa pensare il proprio futuro
Mettendosi insieme all'esile del sei del sistema o del regime che si sta sfaldando
Io credo che questa sia il punto sul quale insistere non si può misurare il settarismo non si può misurare l'apertura politica di un soggetto
Nel momento in cui il sistema crolla
Come se quelle sigle fossero immobili e avessero la stessa capacità di rappresentanza di prima
Quando poi i partiti di governo mantovano arrivano a un quarto arrivano stenta un quarto dell'elettorato che cosa vuol dire che qui non è più un problema del con chi ti metti insieme di coloro che riuscivano a rappresentare interessi e culture popolari
Nel mille novecentosessantuno al mille novecentosettanta
Siamo dentro una crisi di sistema
Io su questo vorrei insistere ed è dentro la crisi di sistema che stiamo cercando di operare con la consapevolezza scusate che dentro questo sistema
E e non è un'affermazione dura questo dentro questo sistema
Noi abbiamo visto gradualmente e ci tornerò in relazione a una specifica cultura politica imporsi degli interessi e dei valori che facevano capo dei disvalori che facevano capo non a dei politici che chiudevano un occhio
Non a dei politici
Che prendevano i voti dei mafiosi non dei politici collusi io vorrei dirlo e a ragione Galasso non ha avuto bisogno di Buscetta e però le rivelazioni di Buscetta tributo una luce in più terribile
Noi abbiamo avuto i vertici delle istituzioni non politici collusi abbiamo avuto dei veri e propri criminali commenta da criminali e fuori da criminali
E in danno conto della qualità del sistema che hanno sostenuto io non lo voglio più sentir dire non lo voglio più sentir dire chi sa qual è la verità
Non voglio più viaggiare con persone colte o trova nell'università con persone colte o con giornalisti colti mediamente che ti dicono
Non si capisce ancora qual è la verità la verità è abbastanza chiara ed è bene che ciascuno cerchi di ragionare sulle modalità sui meccanismi sulle scelte personali che hanno potuto permettere che questa verità funzionasse e venisse coperta
In relazione a questo
Io credo che allora gli scenari diventino degli scenari netti
Netti diventano Metheny momenti drammatici gli scenari si fanno mezzi
Io ho comunicato anche ai miei amici
Milanesi
Proprio l'esperienza personale che ho compiuto
Una sera un pomeriggio
In un tramonto sulla sul Pacifico quando durante il mio viaggio americano perché io ero convinto che i tramonti fossero la rappresentazione di tutte le sfumature possibili della vita l'ho sempre vissuti tra Monti come la quantità la molteplicità dei colori
Sulla sabbia a Los Angeles io non ha pomeriggio
Che si definisco drammatico drammatico per il Toni toni che assumeva la natura ho fatto la scoperta che il tramonto invece può essere la negazione della molteplicità del colore
Perché
Il cielo infinito era tagliato come in due da una parte c'era tutto il rosa concentrato
E dall'altra parte a partire dalla linea immaginaria che andava dall'orizzonte la stella di Venere era buio fondo
E la riflessione che ho fatto e che probabilmente negli scenari profondi e drammatici
I colori non sono tantissimi i colori diventano due ma non perché ce l'inventiamo noi perché e a concretezza delle cose che te io non me l'inventavo i la concretezza delle cose che te li presenta come colori incompatibili tra di loro che a un certo punto ad una linea di divisione
Certo lì è facile perché te li mostra Natura quei due colori
Ed è la storia invece sei tu che devi capire dov'è questa linea di divisione che va dall'orizzonte la stella di vere e qui sta l'abilità l'intelligenza la lucidità del politico di capire dove passa questa linea di divisione ma non ci posso rimproverare
Di volere porre questa linea di divisione di cercarla Legnani divisione c'è ci possono dire Calini divisione sbagliata ma questo è un altro ragionamento
Il problema della nettezza è un problema che si pone storicamente per noi
Ed è di capire appunto da che parte c'è il buio profondo d'altra parte e da quale parte c'è Rosa e allora io propongo una chiave di lettura di quello che sta accadendo oggi che è fondata sulla contemporaneità di tre conflitti
C'è un conflitto interno al vecchio sistema politico
Ed è quello che si gioca molto spesso in Parlamento quando si vota con logiche di schieramento
La finanziaria è stata la rappresentazione subliminale della conflitto dipende il vecchio ordine tra i partiti politici tra i gruppi politici e devo dire un po'ci siamo cascati anche noi dentro questa logica della contrapposizione e della incapacità di essere flessibili per ottenere quelle cose che potevano essere ottenuti
C'è un conflitto tra i nuovi soggetti del nuovo sistema politico che sta formando e questo è il conflitto che può esserci per esempio sui temi della solidarietà o anche sul tema del nove giugno tra noi e la lega
E ci possono oppure suite su alcuni temi tra noi e il movimento referendario
Inteso nella sua variante popolare inteso come Popolari per la riforma
Ci sono Boy
Altri conflitti cioè un terzo ordine di conflitti non interno al vecchio sistema non intendo nuovo sistema che nasce ma il conflitto tra vecchio e nuovo sistema
E il conflitto tra vecchio e nuovo sistema e probabilmente oggi il compito più importante è quello che si era presentato in Parlamento quando le forze beh politiche tradizionali più grandi hanno deciso che a Monza Varese Reggio Calabria o si doveva votare
Li conflitto era visibilissimo allora noi non operiamo dentro un solo conflitto operiamo dentro tra i conflitti di versi e dobbiamo padroneggiare la molteplicità di questi conflitti
Nel senso che dobbiamo garantire la nostra presenza dentro il conflitto del vecchio tipo cioè quello dei partiti tradizionali che ancora c'è in Parlamento
In modo tale da vere l'immagine l'identità sufficientemente chiara per spiegare che noi siamo comunque quelli che partecipò alla costruzione del nuovo sistema politico
E nel momento in cui però abbiamo questa immagine molto radicale e in questo senso come la lega dobbiamo anche spiegare che noi siamo però diversi dalla lega perché nel nuovo sistema politico saremo diversi perché siamo portatori comunque di messaggi di valori
Profondamente diversi
Non è facile gestire contemporaneamente questi tre conflitti perché tu nel primo conflitto il più vecchio ti puoi appiattire in una logica dell'opposizione di sinistra che non ti consente più di dire che se un attore del nuovo sistema politico
Oppure nella costruzione del nuovo sistema politico ti puoi appiattire sulla lega per risultare uno che cosa gli stessi valori della Lega
Siamo in un momento di transizione e lo diciamo di sfaldamento del regime ma dobbiamo prenderne tutte le implicazioni assumere tutte le implicazioni sul piano dell'identità che strategicamente giorno dopo giorno viene costruita con le culture che è necessario costruire io sono convinto che
Ne costruiamo il nuovo non facendo i nuovi schieramenti
Perché per intenderci lo schieramento Occhetto Martelli è lo stesso schieramento che qualche anno fa portò
A votare in quel modo al referendum sulla responsabilità civile dei giudici ed è lo stesso schieramento che ha portato a dire no alle elezioni a Monza Varese Reggio Calabria ultimamente
Quel modo di intendere la politica è finito è tutto interno alla vecchia logica politica questo non vuol dire che allora rispetto a coloro che li votano rispetto a coloro che sono i partiti ci devono essere le porte chiuse
Ma quel modo di intendere la politica colmo di intendere le alleanze assolutamente inadeguato a uscire da questo sistema perché pensa che il cambiamento del sistema ecco visto il trasformismo e il nuovo sistema politico si fondi sul primato di un insieme di sigle un insieme di persone che è diverso da quello di prima indipendentemente dalle regole dei valori che vengono prospettati dove
Si pensa che non ci sia un rapporto organico tal compresso delle regole che hanno fondato la democrazia post resistenziale e la marcescenza di questo sistema dopo alcuni decenni si pensa che non ci sia alcun rapporto io credo invece che un rapporto ci sia e credo che il problema sia di cambiare profondamente non tanto gli schieramenti visti amenti vengono dopo ma le regole e sulle regole costruire la diversità degli schieramenti
Allora le alleanze
Vanno costruite in relazione alle regole che si vogliono costruire al tipo di cultura politica che si vuole costruire è un percorso difficile ma io credo che noi se abbiamo un'identità politica alta possiamo metterci in gioco
Ho la sensazione che più questa identità politica
è debole localmente e più si ha paura di contaminarsi oppure più alto è il rischio di cambiare completamente la propria natura e di diventare qualcosa che sta dentro un processo di tipo trasformisti
Le dobbiamo lavorare molto a capire che cosa vogliamo a capire qual è la cultura politica sulla base della quale pensiamo di costruire la nuova democrazia
Se questo non c'è noi siamo deboli e allora rischiamo abbiamo la paura della contaminazione
Ma io mila non mi sento affatto come non si sente Luca non si sente la Diego Torino non mi sento affatto debole rispetto a delle alleanze possibili una cosa è sfuggita forse a molti della relazione di Luca che è possibile cercare delle alleanze a livello locale e non a livello nazionale per una semplice ragione
Che a livello locale tu conosci le persone le loro culture il loro impegno le loro storie per cui quando nella Lista per Milano qualcuno fa ventilare l'ipotesi che in questa lista ci debba entrare perché sta con segni perché momento referendario dentro Lista per Milano Ombretta Fumagalli Carulli io dico no ma neanche per idea
Era uno
E non ho alcuna difficoltà ancora e che mi si alcuna difficoltà a far capire perché
Perché c'è un contesto locale che l'ha vissuta in un certo modo anche se non sa cosa ha fatto il Consiglio superiore della magistratura quando poi in più gli dici cosa ha fatto nel Consiglio superiore
Della magistratura alla sensazione chiarissima che non è possibile mettere insieme me o Franco Morganti vuote per Basilio Rizzo con Ombretta Fumagalli Carulli è chiarissimo il percorso o con la parte migliore delle api non è possibile
A livello locale cioè c'è un insieme di rapporti di fiducia e di reciproche conoscenze che consentono di cercarsi di costruire insieme una cultura politica nuova
Non è possibile a livello nazionale perché se lo facessimo adesso a livello nazionale che cosa succederebbe che cominceremo diretto a otto tot persone a sono quelle di Segni talk sono quelli di la Malfa tot sono quelle non so di Occhetto
Vi trovereste con delle persone che fino adesso sono state a governare in un certo modo le amministrazioni pubblico sono state portatrici di una certa cultura che vengono con una cultura assolutamente vecchia lottizzate
Dentro o la formazione di un nuovo schieramento l'assunzione di responsabilità locali o dentro delle liste elettorali
E questo non è possibile conta che abbiamo visto noi la fatica micidiale dentro la Rete per garantire che non ci fossero forme di trasformismo che non ci fossero le persone che sono portatrici delle vecchie culture di quelli che cercano di soddisfare le ambizioni proprie
E vogliamo che a livello nazionale mettendo insieme in poche settimane spezzoni di più forze politiche questo processo distruttivo è assolutamente distruttivo non si verifichino credo che se si verificherebbe senz'altro al di là delle volontà
Non si inventano le culture politiche a tavolino si possono inventare le sigle a tavolino
Ma le culture politiche che
Consentono di traghettare da un sistema all'altro non si costruiscono ma passano per l'accettazione
Traumi personali biografie sofferte capacità di mettersi insieme riflessioni profonde per questo si costruiscono le culture politiche non decidendo che adesso c'è la nuova cultura politica per questo è un inganno che viene consumato nei confronti del cittadino degli elettori
Allora io
Penso che ne dovremo info nell'avere il coraggio di metterci insieme avere un altro coraggio avere un altro coraggio che ci rimproverano sempre quello di saper dare i giudizi sulle persone
Dobbiamo saper dare i giudizi sulle persone e sulle culture politiche che hanno espresso
Ci hanno siccome c'è una confusione tra la responsabilità penale responsabilità politica in questo Paese per questo siamo sempre dico che siamo anti garantista perché davamo i giudizi penso un po'i giudizi sulle persone
E questo in un sistema che è fondato sul principio della irresponsabilità personale è altamente negativo certo dove rispondono sempre ideologie e sigle i partiti per delle persone che non sono mai responsabili quello che fanno
Ma dobbiamo affermare che se c'è centralità della persona umana cioè sia centralità delle sue responsabilità sia facoltà da parte delle persone di dare un giudizio su quello che l'altra persona fatto informate che il giudizio sia credibile che si è documentato solo questo obbligo abbiano ma non quello di non dare i giudizi sulle persone perché in questo momento in cui i partiti si squaglia no ricostruire soggetti politici significa portare delle persone da un soggetto politico verso l'altro in base ai nuovi affinità che sono maturate nel frattempo
E in questo senso noi abbiamo il problema di essere non staccati profeti o statistico contemporaneamente profeti statista perché altro è il profeta per su che agisce a titolo personale e allora può essere profeta se fa la denuncia allora può essere profeta se incarna una testimonianza morale
Ma se la profezia come abbiamo sempre detto nel nostro caso la testimonianza diventa fattore soggetto politico
La nostra profezia sta nella cultura politica che noi proponiamo non solo della nostra altezza morale non soltanto la nostra denuncia e questa cultura politica allora si incarna sia in ciò che noi cerchiamo di fare in questo percorso difficile sul quale stiamo cercando di seminare molto
Sia nel modo in cui ci poniamo dell'amministrazione della cosa pubblica quando ci siamo dentro
Essere statisti ed essere profeti non è diverso
Non è diverso
E abbiamo il dovere di costruire questa cultura politica anche mentre amministriamo una città perché diciamocelo francamente noi non abbiamo noi la cultura politica già pronto
La stiamo cercando che abbiamo un merito rispetto agli altri non di averla gli altri no ma di stava cercando compì impegno questa cultura politica a partire da un'analisi dei cambiamenti epocali che stiamo vivendo e dai soddisfazione profonda per quella cultura
E io penso che lo stesso ed è un
Una richiesta che vorrei fare al movimento
Se dobbiamo essere anche statisti
Per Fosco usate la la la franchezza invitate ci di meno in giro
Invitate ci di meno in giro prove proviamo far funzionare di più le reti locali
Perché
Io penso che
è meglio è meglio se non cadiamo in tentazione se non ci fate cadere in tentazione e se essendo in Parlamento lo dico mettendomi per primo come responsabile noi riusciamo a svolge la funzione di parlamentari e a fare delle cose utili ai cittadini
Perché questo essere contemporaneamente profeti e statisti degli obblighi i compie un problema di equilibrio lo propone non possiamo andare più in giro come prima
Siamo lì a rappresentare un pezzo non in nome del cretinismo parlamentare
E non è quello perché ho in mente movimento e però che quando ci sono degli appuntamenti parlamentari importanti anche nel quotidiano noi possiamo essere utili al paese questo e non soltanto al movimento questo è il modo in cui penso che la nuova politica si esprima
E su questo esclusi io proprio mi scuso con la persona paradossalmente proprio perché un debito di gratitudine immensa lo chiedo da Alfredo perché ciò con cui personalmente io e la mia famiglia è venuto fuori questo problema di viareggio
Io
Farò la campagna a Monza Varese lo dico chiaramente contro Pannella perché ritengo che non si possa considerare le elezioni comunali un luogo in cui si va assaggiare la propria capacità di forza
Senza poi mantenere un patto con gli elettori di continuare a rappresentare il consiglio comunale in cui gli elettori prima
Ovviamente
La situazione la situazione diverso e la situazione è molto diverso perché panel si è presentato da Catania si è presentato già Napoli quest'auto si presenta anche Fiumicino sì non so in quante volte quante volte si è presentato però io non vorrei
Ecco non vorrei che con tutta la nettezza morale che ci possiamo mettere con tutta la buona fede che ci possiamo mettere noi incominciamo accedere di qualche cosa su dei principi di lealtà verso l'elettorato che fanno sono parte integrante costitutiva della cultura della nuova democrazia proprio di poter chiedere ad Alfredo ha naturalmente alla i gli amici di viareggio di dire ecco rimediamo questa cosa stiamo giustificarla perché ogni giustificazione tende poi a a a mettere a fuoco una debolezza di cultura politica
Io credo che Alfredo lo posso fare con molta convinzione di dire agli elettori
Che il voto ad Alfredo un voto simbolico che viene dato un movimento e a lui personalmente per quanto speso
Nella zona della Toscana per fatti importanti e per processi importanti
Che si riverbera sul movimento senza un'assunzione di impegno di assoli presente quotidianamente in consiglio comunale perché questo sappiamo che non è possibile
E io credo che questo gesto di lealtà nei confronti delle Turato cioè datemi il voto ma sappiate che è simbolico per la Rete per ciò che in questo momento rappresento e non come futuro consigliere comunale sarà apprezzato dalla
E vengo all'ultimo punto
L'ultimo punto è quello del programma è quello del programma che cos'è il programma Oggi ma questo è un problema che ci siamo posti in campagna elettorale
Ma il programma è veramente la somma di quelle cose che mettono i loro pamphlet elettorali i partiti politici
Il programma è veramente l'indicazione di cose che tu sai che non manterrà il
è qualcosa che inventi all'ultimo momento per differenziarsi dagli altri io credo che la Rete in questa fase non possa che avere come proprio programma la costruzione del nuovo spirito pubblico è il programma più ambizioso che posso avere perché allora lì l'elemento culturale elemento politico si mettono insieme l'elemento di gestione istituzionali di rappresentanza istituzionale
Il nostro programma è lo spirito pubblico e quello che non riusciamo a proporre sulle ceneri di fatto di questo sistema per costruire la Nuova Democrazia
Lo spirito pubblico che cos'è se non link diciamo l'ossatura l'ossatura della nuova democrazia che si articola in che cosa
In alcuni principi fondamentali
Lo Stato le istituzioni contano più dei partiti
Non c'è esigenza di partito che possa tenere di fronte al bisogno di difendere le istituzioni la legalità e lo stile e il valore dello Stato
La società civile è indipendente dai partiti politici non è qualcosa che i partiti politici plasmano a loro immagine e somiglianza e alla quale poi chiedo voti in cambio
La magistratura e potere è indipendente dal potere politico
La democrazia è qualcosa che si fonda sulla universalità dei principi e non sulla utilizzabilità dei principi a seconda che questi principi convengono la parte politica o invece convengano quella parte politica
La verità è un cardine dell'azione politica
Basta con questa storiella per cui il grande politico deve anche mentire io dico che il grande politico è colui che fai sempre i conti con la verità raccontandola sempre per intero e sulla base di quello è molto più difficile ottiene i consensi politici
Perché avere i consensi
Ottenere i consensi negando la verità lo può fare chiunque
Ottenendo i consensi manipolando la verità è un'operazione che alla portata di qualsiasi mediocre politico ottenere i consensi dicendo fino in fondo la verità e confrontandosi anche con i propri errori è invece tipico di chi la politica la sa fare
E allora io ho la sensazione che su questo noi siamo in grado di costruire
Le frontiere della nuova democrazia una democrazia Loria su non doppia
Basta con la democrazia doppia che tutto sommato è quella che è uscita da quel complesso di regole sulle quali si è fondato questo stato
La democrazia doppia per la quale agli uni parli di rivoluzione e allo stesso tempo sta dentro il Parlamento e fai lavoro in Parlamento e dici che non uscirà dal Parlamento
Oppure agli altri dice che quel tu stai garantendo a tutti la democrazia occidentale e intanto copre le stragi e delitti di mafia basta con questa democrazia doppia
Dobbiamo avere
La democrazia fondata su principi universali e siccome tutti noi diciamo ognuno di noi c'è un sogno non glielo dice un sogno il mio sogno eh questa democrazia questo è un programma straordinario ma come di come dire non è un programma
Ma è più facile voglio dire tanto per prendere una metafora che io prendo spesso il programma per Milano dire che il programma è e il passante ferroviario che vi giuro io per alcune per alcuni mesi ho pensato che fosse signore che passava vicino alle ferrovie non ho mai capito di cosa sto passante ferroviario poi mi ha spiegato che cos'era la fiera e ti dico noi abbiamo il programma
Questo il programma
Questo è il programma
Ma questa è la lista della spesa che una qualsiasi ragioneria di un'amministrazione comunale è in grado con qualche accorgimento di assolvere diventa un problema politico nel momento in cui sul passante ferroviario sulla Fiera volano le tangenti allora diventa un problema politico
E per questo questo diventa un elemento discriminante del programma perché non c'è l'accordo su chi prende a siti dalle tangenti stupidata agli affari ma questo è un altro discorso programma vero la costruzione di questa democrazia
Tanti ci accusano di essere catastrofisti e utopisti al tempo stesso io credo che sia trovato la chiave che giustifica il fatto che ci possono accusare contemporaneamente dell'una cosa e dell'altro
E mi è venuto in mente proprio l'altra sera durante un dibattito a Monza
No in realtà
Sogniamo a occhi aperti questa nuova democrazia
Perché abbiamo avuto in questo periodo proprio il coraggio di vedere le cose più terribili che sono successe nel Paese
Abbiamo avuto il coraggio di guardare in faccia la verità per quanto tremenda potesse essere abbia avuto il coraggio di pensare che le persone per bene che non si mettevano in tasca cinque lire
E che piangevano le immagini dei funerali di Stato in televisione potessero essere contemporaneamente complici di chi aveva ordinato quel delitto abbiamo avuto il coraggio di pensare questo che significa mettere in discussione tutto l'antropologia politica non mettere in discussione questo o quell'altro principio
Abbiamo voluto guardare in faccia la verità
Però ecco il problema io credo è che soltanto chi al coraggio di guardare in faccia la verità anche quando è terribile a poi la capacità di sognare
Perché chi non guarda la verità chi non la vuole vedere chi non vede le persone di fronte a sé chi non vede la natura che non vede quello che gli accade intorno al massimo può rinchiudersi nel sì i suoi sonni
Durante la notte e avere degli incubi e rivolto l'ASI continuamente dentro quegli chi ha il coraggio di vedere quello che gli accade intorno può e al diritto di fare un sogno e ci riesce ecco che il fatto di vedere le cose terribili le cose di sognare le cose che per altri sogni realizzabili si tengono perfettamente
Ed è con questo con questo sogno che lascio questa Assemblea convinto che qualche altro passo avanti come abbiamo compiuto da Firenze oggi lo compiremo da qui al prossimo nostro incontro
Arrivato in questo momento nella nostra sala
Nino Caponnetto che lo salutiamo
Noi ringraziamo
La ringraziamo
Caponnetto perché sappiamo che gli è costato un grosso sacrificio essere presente lungo il Calvario
Dobbiamo proseguire i lavori perché siamo già in ritardo ovvia
Vi prego
Allora continuiamo i nostri lavori dando la parola per la quarta relazione ad Angelo
Allora ci come Nino Caponnetto deve ripartire subito anzi me la farò dopo si porta al salotto Nino Caponnetto
Io vado
Lasciamo un attimo a agli operatori di fare il loro lavoro e poi Nino parlare
Su buoni buoni blackout calma ragazzi Norval siamo easy chic
Prego per cortesia
Dice giustamente uno tanto si sa benissimo e poi in televisione non si vedrà nulla
Scusate messe anzitutto la voce stanca sempre più stanca ogni giorno che passa
Scusatemi se la mia apparizione sarà fugace
Tra l'altro rare volte in cui avevo gente a pranzo capita una volta l'anno
E sono stato chiamato qui in una forma che assomiglia molto al sequestro di persona
Comunque sono felice di essere tra voi veramente felici
Dispiace di non aver seguito i vostri lavori di non poterli seguire perché riparte immediatamente nella speranza di rivedervi presta di abbracciati presto ma vorrei dire soltanto alcune parole
Anzitutto esprime la speranza che questo che questo congresso si chiuda possa chiudersi con una risoluzione che affronti quanto più possibile nel concreto
I problemi
Che angosciano attualmente noi tutti
Perché il Paese ha spetta dal nostro movimento anche una risposta sui problemi concreti e quello che mi sento nel mio peregrinare infaticabile attraverso tutte le città d'Italia e spesso questa la domanda che mi sento fare
Ora è facile rispondere a chi ci accusa di non avere un programma come ha risposto
E mi sembra anche giusto come ha risposto Galasso al seminario giuridico di Menaggio
Quando dice come non abbiamo un programma dice nostro programma sta racchiuso negli articoli dall'uno all'undici della costituzione
Ed aveva ragione
Forse quelli che ci criticano non hanno mai letto il nostro manifesto costitutivo tra l'altro dove sulla fermati gli ideali di responsabilità il principio di legalità
Gli anni di solidarietà ideali di difesa dei diritti e della dignità dell'uomo troppo spesso calpestati queste sono se si vuole basi programmatiche che abbiamo sempre avute che rivendichiamo
Ma credo che sia giunta anche l'ora di prendere posizione su alcuni problemi concreti che il paese sta vivendo ai quali il Paese sta andando incontro e delineare cominciare a delineare qualcosa del nuovo che ci aspetta perché noi stiamo passando da un vecchio ad un nuovo
E poi del resto io mi chiedo chi è chi ha i programmi oggi gli ha forse la lega
Che raccoglie soltanto il malcontento sia pure giustificato di una grossa fetta di borghesia ricca ricca di di onesto lavoro intendiamoci
Occhiali programmi forse i partiti che ci hanno portato a questo sfascio non lo so
Che ai programmi forse gli eredi di ideologia ormai sepolte che sono alla ricerca confusa e affannosa dignità propria identità io non so chi possa vantare oggi di avere i programmi precisi in una confusione
Tale e così preoccupante
Noi
Noi credo di poterlo dire ecco mi capita di rado di dirlo perché spesso le manifestazioni in cui io vado non sono etichettate spesso sono riunioni nelle scuole che io prediligo particolarmente e quindi non ho modo di sfogare il mio diciamo patriottismo di movimento
Ma oggi credo di poterle di doverlo fare
E credo di poter affermare che noi rappresentiamo la sola voce nuova che si sia levata negli ultimi anni nel scena politica italiana
è una voce necessariamente composita data la varietà delle esperienze umane e politiche degli aderenti al movimento ma allo stesso tempo è una voce compatta ed è una voce molto alta del paese e io me ne accorgo in questo mio girovagare
E ci accomuna
Ci accomuna una carica ideale ed una tensione morale che nessun partito in Italia oggi possiede
Che ci accomuna anche una decisa una ferma volontà di rinnovamento delle istituzioni e soprattutto di rigenerazione delle cosce
è vero che la nostra voce non è ancora sufficientemente forte in Parlamento
E lo dimostra
La farsesca vicenda della modifica della legge sull'immunità un parlamentare che si è risolto in una colossale truffa per lo meno la tappa della Camera
Ora io starò a vedere cosa succederà in Parlamento al Senato
Vedremo se il Senato riuscirà ad apportare per lo meno un qualche emendamento migliorativo
Ma se questo non dovesse accadere e io ho preso impegno di fronte a me stesso in tutte le città in cui sono passate prende impegno di fronte a voi
Che le ultime mia energie gli ultimi miei briciole di fiato saranno spesi proprio per invocare il ricorso alla volontà popolare perché si esprima su questo problema è
Qualcosa che non possiamo più tollerare per lo meno io non lo posso più tollerare
Non posso tollerare tra l'altro che la Camera abbia il coraggio di approvare un testo nel quale figura ancora la necessità dell'autorizzazione per la perquisizione domiciliare questo è veramente uno scongelamento nove
Io ne prima di salutarli vorrei dirgli ma mi sembra che non ce ne sia bisogno che dobbiamo seguitare è sempre Maggio in maggior misura d'aver fede negli ideali che ci accomunano e di aver fede nella lotta che abbiamo intrapreso perché è una lotta giusta
Dobbiamo seguitare come diceva l'arcivescovo di Firenze il quattro ottobre nella Messa dedicata al patrono d'Italia a Firenze
Simbolicamente accomunata anche alla memoria di Paolo Borsellino dobbiamo seguitare a gridare alle porte della città finanche le porte della città non si apre grandi
Soprattutto non dobbiamo mai spegnendo voi
La luce della speranza speranza ai di poter lavorare di poter vivere noi soprattutto i nostri figli ai nostri nipoti pensa a me alla mia tarda età
In un'Italia più pulita più efficiente
E più onesto e più credibile ieri sera a Cesena ho visto l'esposizione dei bimbi di Palermo delle elementari che sta girando facendo una specie di giro d'Italia agire attraverso le varie città io già l'avevo vista follia se dello rivista Cesena
Mi ha colpito con il disegno
Di un ragazzo della quinta elementare
Sembrava si chiamasse Simone rimasto impresso perché come il nome del mio nipote
Raffigurava un cielo cupo in fondo al quale si intravede in basso uno spiraglio di luce ed era intitolato dopo ogni notte segue l'alba
Ecco mi ha colpito particolarmente perché ho pensato che noi stiamo vivendo proprio momento del genere
Ne stiamo passando proprio siamo nel passaggio da una notte che pone termine a una giornata tutta da dimenticare e tutto era cambiare
Ha un'alba di cui si intravedono appena è chiaro ori
Ha un avvenire è un inno anni
Ha un nuovo quadro di cui nessuno di noi intravede ancora chiaramente i lineamenti
Solo una cosa posso dire ecco che in questo nuovo mondo che si sta formando noi possiamo e dobbiamo avere sempre più voce è sempre più forza e questa deve essere la forza dei nostri ideali e delle nostre speranze vi ringrazio
La ringraziamo ancora Nino Caponnetto di essere veduto tra di noi
E lo assicuriamo di tutto il nostro impegno
Nelle battaglie che assieme vogliamo condurre con lui
Seduti che il lavoro continua
Adesso alla parola Angelo Tartaglia che riferisce del
Quarto gruppo
Oltre ad alcune
Considerazioni sulla lavoro che lui sta portando avanti nazionalmente come coordinatore nazionale del gruppo dell'ambiente Angelo e la parola
Seguono poi ancora due comunicazioni all'intervento di biglie abbassare i prima di chiudere
Bene allora comincia con riferire circa i lavori del gruppo ieri quello che si faceva in questa sala
Non tenterò di riportare tutto quello che è stato detto ovviamente c'è citerò essenzialmente gli argomenti che sono stati toccati il dibattito è stato molto ricco
C'è stata anche una partecipazione notevole dovuta al fatto che avevamo in questa sala il che rende più complicato ovviamente sintetizzare sto con le è stato detto ci sono stati qualcosa come trentasette interventi e una decina di rinunce perché altrimenti avremmo sforato come come tempo ci sono state anche alcuni documenti che sono stati proposti per il voto poi dall'assemblea questi verranno semmai riconsiderati nel momento nella fase diciamo dei delegati la base del voto cito in particolare il fatto una proposta
Che è stata fatta e appunto nella ripresa
Che riguarda la l'esigenza di pronunciarsi anche noi come movimento e come Assemblea
Sul un tema specifico ma di grandissima importanza che riguarda il fatto che il colera la mafia come sappiamo non sono un fatto locale siciliano ma su un fatto nazionale il problema della Scelta della nomina del procuratore e del procuratore aggiunto dalla Procura di Palermo un problema che è tuttora aperto
La richiesta la proposta che è stata fatta che verrà poi ripresa e quella di pronunciarsi su questo importante tema per cercare di chiedere che non venga
Fatta una scelta che garantisca criteri di continuità rispetto alla gestione precedente quello che era successo col procuratore Giammanco e viceversa che il CSM neanche questa volta non faccia l'errore di pretese privilegiare criteri come quello dell'anzianità per esempio su quello del competenza
Conero nell'cortesia abbiate pazienza
E se chiudete quelle porte lì per cortesia poi ognuno può andare a chiacchierare fuori scena richiede
Con le conseguenze dicevo che abbiamo già visto
Comunque su questi documenti si eventualmente si ritornerà per quanto riguarda gli argomenti toccati fatto dai temi più generale se vogliamo di portata più ampia
Sull'Europa e sul Maastricht abbiamo avuto diverse fra gli interventi valutazioni in generale critiche in qualche caso in modo più netto in qualche caso in modo più sfumato ma in generale critiche sul contenuto del Trattato di Maastricht e in particolare sul tipo di modello economico e sociale che questo sostiene
E sul tipo di
Come dire programmazione tecnocratica che si sovrappone localmente a quelle che sono le le risorse e le capacità locali di autogoverno
Sul tema del federalismo ci sono stati una serie di interventi tutti positivi favorevoli a quanto era stato espresso nella relazione di Franco Piro Queen qualche caso diciamo con la formula del della sorpresa come dire siamo d'accordo ma come mai si si esprime amo adesso su un tema come questo
Ma cosa rilevante l'accordo sull'impostazione che è stata presentata ci sono state diverse valutazioni sulla sostegno a questa proposta si è parlato anche di miete ad esempio e c'è chiesta chi era in qualche modo a
Ma i collegato a questa va questo modo di presentare il federalismo anche la valorizzazione di un coté il concetto di etnia mentre altri lo hanno criticato ma in entrambi i casi il modello è stato quello che è stato prospettato
Venendo ai temi diciamo politici generali relativi al movimento molti hanno affrontato l'argomento delle cosiddette alleanze chiedendo si che senso avesse problema con chi allearsi cosa che è successo quanto sentivo anche in tutti gli altri gruppi
E la risposta di tutti coloro che hanno posto il problema la risposta che si davano e proponevano al movimento era sempre quella di concepire alleanze che sono con persone e su contenuti
Non con pezzi di apparato politico non con sigle questo è stato una posizione univoca
Venendo a un tema che è stato affrontato con grande forza nel dibattito e ripreso da moltissimi interventi
Si è riscontrata l'esigenza di qualificare la nostra presenza sul piano dei cosiddetti contenuti del merito delle questioni non soltanto sulle questioni grandi generali
I problemi della riforme istituzionali Poni della giustizia e i problemi che sono nostri caratteristici ma anche in particolare sulle questioni relative al governo delle città nel momento in cui noi parliamo di cultura di governo e parliamo di città
è stato detto con grande forza in più interventi dobbiamo prepararci per dare pornostar risposte alle domande che prese vengono poste dal governo delle città questo per quanto guarda il governo delle città ma anche in generale per il Paese in sostanza se detto noi dobbiamo fare uno sforzo di elaborazione ulteriore rispetto a quello tanto poco che già esiste
Sui una quantità di temi i temi dell'economia in particolare
Con la crisi attuale il problema della sua trasformazione temi ovviamente da giustizia ipo i temi se volete dei servizi alla persona in particolare di tutto il Polo la questione del della smantellamento in atto dello stato sociale
I problemi della sanità è stato proposto di costituire su questo tema per esempio una unità di lavoro nazionale i problemi dell'istruzione
Tutto quanto in sostanza attiene al Governo ordinario lo si fa per dire del Paese
Noi dobbiamo in sostanza dovremmo sulla alla luce di quanto molti hanno e molti molti hanno detto sforzarci di più di approfondire questi temi avere delle posizioni definite non come bandiera da sventolare ma come contributo da dare a un dibattito dove reale che di anche sostanza alla nostra intenzione di essere come è stato più volte ricordato
Profeti e statisti non solo profeti e non solo statisti ma essere statisti è stato detto vuol dire lavorare qualificarsi
Progettare in concreto costruire un progetto politico che però va costruito ecco non basta dichiarare che vogliamo farlo
Una altre osservazioni che sono state fatte sempre relative alla nostra adeguatezza o meno rispetto ai compiti che ci stiamo dando uno e quello sui contenuti che ho citato un altro il problema della formazione è stato detto che noi per poter pronunciarci su questi argomenti dobbiamo fare uno sforzo maggiore di quello che è stato fatto fino a oggi questa è stata la valutazione di alcuni degli intervenuti devo fare uno sforzo maggiore di quanto sia avvenuto fino a oggi terra Formaper
Informarci innanzitutto e per formarci cioè per capire i problemi
Dobbiamo e sostanza studiare bisogna studiare se vogliamo in qualche modo passare gli esami che noi stessi ci poniamo di fronte e se vogliamo qualificarci per una dimensione che sia anche quella del governo
è stato citato da più parti il tema dell'informazione vedo che questo tema è stato proverei preso anche negli altri gruppi d'altra parte ieri anche in in sede di Assemblea generale il problema era stato posto è stato posto sia per quanto riguarda gli aspetti Esterne diciamo così l'informazione come Quarto potere nel Paese sia per quanto riguarda gli aspetti come dire interni del movimento
Noi abbiamo una grossa esigenza di potenziare gli strumenti di scambio di informazione interni perché uno dei difetti riscontrati da più parti è una difficoltà a sapere come il movimento agisce sul territorio in diverse parti del Paese
Questo è un limite che è stato in qualche modo superato si è cominciato a superare per esempio con uno strumento come avete fax
Però è un problema ancora presente ci sono molte proposte al riguardo che in qualche modo potranno avere un seguito che sono proposte di collegamenti in qualche forma di retti da sede locale ha sede locale per scambiare idee Progetti tutto quello che si può in sostanza scambiare al riguardo è stato in cui qui presentato uno di questi progetti so che ce ne sono altri che dovremo può in qualche modo raccogliere e diffondere che è il progetto per esempio di accesso di costituzione accesso ad una sostanzialmente una banca dati che accessibile per chiunque abbia un calcolatore un modem in cui sia possibile introdurre informazioni sulle sedi locali recepire informazioni su quello che avviene a livello nazionale o anche a livello nazionale anche a livello locale
Non mi approfondisco che l'invio dell'intervento è specifico la proposta è stata portata qui da Giovanni Orlando quindi chi volesse imponente saperne di più può mettersi in contatto con lui
Io anche un numero di telefono velocità sono poi me lo chiedete dopo con quel zero tre otto due due sei sette sei quattro zero tre otto due due sei sette sei quattro
Per questo specifico Poggetto che è uno di quelli in qualche modo prospettati esistenti
E che richiede relativamente poco per quanto riguarda la base di partenza e con costi molto limitati sono specie di abbonamento annuo di quindici mila lire all'anno se la rete rimane come Omero limitato di di partecipanti poi potrebbe ulteriormente ridursi
Dette queste cose
O in qualche modo ripreso tutti gli argomenti e tutti si fa per dire cartacce molto di più di qui e di questo si è parlato di cultura dell'intolleranza di razzismo da superare è stato proposto per esempio di come Rete prendere contatto nelle singole realtà locali con le comunità ebraiche dove ci sono delle comunità particolarmente rilevanti per testimoniare in modo concreto la nostra non disponibilità tutte le forme palesi o nascoste di antisemitismo che sono lì fiorite in questi giorni quindi c'è stato ripeto una grande ricchezza di dibattito ma i temi sostanzialmente sono stati questi ci sono stati anche dei delle valutazioni sulle scelte recenti che sono state fatte nel movimento e su alcune delle proposte che sono già state prospettate negli interventi a di apertura
Per esempio è stato da più parti Dean parecchi interventi criticata la scelta che per fortuna tutta la verità è piuttosto limitata ma che c'è di avere in qualche caso dei capilista esterni
Alle liste che vengono presentati in sede amministrativa questa è stata una una presa di posizione questa diciamo in tv critica di perplessità da parte di molti
Così come alcun diversi si sono espressi sulla proposta ventilata dal dalla da Orlando al coordinatore nazionale di ridurrei col
Duzioni è di per sé che lei la figura diciamo così del segretario comunque su questo ovviamente siccome si parlerà poi dello Statuto in sede di di Assemblea dei delegati ci sarà modo di di pronunciarsi in modo in modo formale
C'è stata una la parte diciamo prevalente degli interventi o di interventismo dedicati oppure all'interno interventi più complessivi ha riguardato il tema del tipo di strumento che ne abbiamo cioè della Rete come tale
Movimento partito questo questo Terna Carella che che che in qualche modo ci assilla allora su questo argomento io riprendo alcune alcune valutazioni che
Mi è capitato di fare ieri in sede di gruppo e che sono state riprese da vari interventi per cui ieri le ripropongo schematicamente Queens sede di assemblea plenaria sono alcune riflessioni
Sulla diciamo i limiti che dobbiamo sforzarci di superare come movimento e che ancora in qualche modo incontriamo riguardano proprio la vita interna del movimento
Ora c'è un primo limite che noi dovremmo sforzarci di superare
Che quello che deriva dal tipo di cultura in cui siamo immersi che è una cultura in larga misura dell'intolleranza è stato detto da molti ma attenzione si tratta di una cultura dell'intolleranza anche come dire più spicciola e più ordinaria nel senso che c'è sovente perlomeno non è che sia sempre così una tendenza ad dare un valore assoluto quasi etico a posizioni anche contingenti all'interno del movimento drammatizzano conseguentemente i contrasti
Creando situazioni sostanziali di paralisi
In definitiva c'è una tendenza a non sopportare mettiamola in questi termini una diffusa diversità di impostazioni cioè c'è una sostanziale intolleranza del diverso che disturba
E che diventa tanto più forte quando si sovrappone alla differenza anche una valutazione come dire di merito etica non legata
Alla questione morale perché qui non sto parlando delle grandi discriminanti di principio su cui non è possibile avere alcuna flessibilità sto parlando della vita corrente ordinario
Questa sorta di cultura che è abbastanza diffusa e difficile da da mettere da parte ma è uno sforzo che dobbiamo sicuramente fare un'altra cosa che si rileva ma in realtà è sempre lo stesso discorso che presenta facce diverse
E che c'è una sorta di diffusa e in qualche caso implicita inconsapevole Nostalgia di partito anche qui non sto parlando delle tentazioni di chi in un partito ha militato di ricostituire ciò che ha lasciato ma invece di una
Voglia più o meno esplicite più o meno consapevole di dar luogo a strutture forme di organizzazione che abbiano caratteristiche simili a quelle del partito
Questa non solo Nostalgia sì sì manifesta attraverso un accento particolarmente forte posto per esempio sulla questione delle forme sulla questione
Delle dei ruoli appunto formali delle strutture della linea del come si definisce la linea di quali sono i confini del movimento no
Cioè in sostanza questa Nostalgia quando i in qualche modo nel alzare un confine chiaro al movimento
Implicitamente o meno si tende a ricostituire una nuova appartenenza molti hanno criticato questo rischio
Che è un rischio reale che si corre ogni giorno magari a fin di bene o involontariamente che quello del ripensare anche alla Rete come fosse una casa nuova casa le altre sono brutte noi costituiamo una casa bella che esente dagli inconvenienti che hanno le altre
E allora dobbiamo stare molto attenti a chi ci è dentro e chi sta fuori no e poi bisogna vedere quando si apre la porta e quando la si chiude perché tratta dove cominciare c'è una porta questa porta per l'appunto può essere aperto può essere chiusa ci vuole un costo della porta e via discorrendo
Questo questa tendenza questo rischio
A il re introdurre concetti
Crisi di appartenenza è abbastanza presente tutto sommato si manifesta qua e là in modo sporadico essendo tutt'altro che teorizzata da te più iniziamo esattamente il contrario
Un altro problema simile gare legato ancora questa storia della in qualche modo dell'intolleranza se vogliamo e della nostra zia di partito stanno nel modo di concepire ruoli e funzioni nel movimento
Se qualche volta una spinta concepire come essenziali ruoli formali cioè quindi insistere molto sul coordinamento sul coordinatore su chi farà il coordinamento su chi fa il cognato e come viene scelto
Piuttosto che non su che cosa devono fare i diversi coordinatori o qualunque altra cosa siano cioè in sostanza si privilegia il ruolo sulla funzione la posizione sulla funzione queste tipico di un partito
Il segretario lavoro importante quindi bisogna stare attenti a come lo si elegge
Da poter installare tenne a mio avviso è situazione ben diversa noi dobbiamo capire a che cosa serve ciascuno di noi se servi allora se importante in quanto serve
Se viceversa non servi e vuoi occupare o stai occupando una posizione può essere adito un ostacolo ora non ci sono regole formali che garantiscono questa corrispondenza tra funzione utilità diciamo tra vuole funzione anche se ovviamente c'è bisogno di avere una certa formalizzazione dei ruoli per capire a chi bisogna rivolgersi
Ma è vitale per il movimento riuscire a fare in modo che le funzioni siano espletate al meglio compatibilmente con la possibilità che tutti hanno di sbagliare ovviamente no
E quindi noi abbiamo un problema del deve capire che non è soltanto uno slogan quello di affermare che le diversità e anche le diversità di e di capacità in sostanza di competenze di attitudini sono una ricchezza per il movimento abbiamo affermato che uno dei principi nostri fondanti fondamentali era quello del il principio di responsabilità
E poi difficile mettere in pratica questa questa affermazione del principio di responsabilità è strettamente legato con l'autonomia personale e di gruppo quando si tratta di più persone ed è strettamente l'allegato con la iniziativa col rischio di sbagliare
Ora noi abbiamo detto e dobbiamo praticare che volevamo riuscire a costruire un movimento che camminasse con le gambe di tutti coloro che ne facevano parte questo significa però che non tanto che ci vogliono tanti che marciano al passo seguendo abbattendo tutti piede desto lo stesso momento cose di questo genere ma al contrario che ciascuno deve esercitare la propria capacità di iniziativa col rischio nesso di sbagliare senza copertura chi sbaglia
Ha sbagliato non è un dramma ed è colpa sua però non è che ci sia il movimento la linea della segreteria
Un organo qual sia si che giustifica quello che lui ha fatto se è sbagliato se sei convinto di una cosa sempre che non siano in gioco i principi generali del movimento il tuo dovere tra virgolette quello di metterla in pratica ovviamente con altrui che siano d'accordo con te
E ovviamente sai che metti a repentaglio anche la fatto la la tua in un certo senso credibilità perché tutti per fortuna sono fallibili e su questo piano il movimento non fa certamente eccezione
Su questo punto della responsabilità dell'iniziativa dell'autonomia di ciascuno
Bisogna riflettere a mio avviso a fondo anche perché c'è il rischio se non in un riassumiamo totalmente su di noi le responsabilità di quello che facciamo e se non abbiamo la massima capacità di fare attribuire ruoli temporanei anche a coloro che in quel momento sembrano essere le persone giuste col rischio di sbagliare per svolgere quel ruolo
In ripeto in forma temporanea se non facciamo questo rischiamo di caricare il movimento i suoi organi e le funzioni all'interno del movimento
Di una sorta di carica etica
Si ritorna anche qui al partito non importa qual è il nome il partito è un'entità che così come viene trattato è superiore a coloro che ne fanno parte
Tanto è vero che corrente lo facciamo anche noi questo dire il mio partito pensa il mio partito dice la posizione del partito non c'è nessun partito che pensi neanche l'avete pensa la rete non dice non pensa nulla io Luís l'altro ciascuno di noi pensa e dice
Poi esistono dei modi quando si deve prendevo decisione comune per operativamente stabilire se facciamo una cosa un'altra ma il pensiero e la responsabilità il valore sta dentro ciascuno di noi
La rete in sostanza è uno strumento ma il rischio è la tentazione di trasformava in un valore molto forte
Cioè molto forte le questo di nuovo tipico di un partito qualunque cosa mai diciamo possiamo essere movimentisti e avere una profonda Nostalgia del partito perché impostiamo le cose in questi termini
La rete è uno strumento per conseguire degli obiettivi questi obiettivi sono definiti in linea di principio sono sanciti dalla nostro manifesto programmatico e li definiamo continuamente nei momenti di elaborazione che abbiamo in quelli che dovremmo attivare allora questi sono gli obiettivi da conseguire i valori e questi obiettivi in quanto legati a valori contano perché sono legati alle persone gli unici valori sono le persone gli unici valori siamo noi ma non noi della Rete noi persone umane e questi sono i valori la Rete è uno strumento così come qualunque altra formula organizzativa è uno strumento e qualunque strumento vale se serve se non serve si butta e quando cambiano
E quando cambiano quando in qualche misura cambiano le circostanze gli strumenti si cambiano in relazione alle circostanze tu che si Ande finiti chiaramente gli obiettivi verso i quali si vuole puntare no
Ora noi siamo in un contesto estremamente variabile con estrema varie velocità sta crollando questo regime che noi abbiamo analizzato criticato e denunciato in questi anni e oserei dire ancora prima che la Rete in quale formalmente comparisse
Questo sistema sta crollando in modo accelerato le circostanze cambiano rapida almeno rapidamente il nostro stesso ruolo rispetto al circostanze si modifica di conseguenza lo strumento che utilizziamo è continuamente info in fase di revisione non può non esserlo
Ora ciò che rimane fisso è il principio di responsabilità il fatto che ciascuno deve dare tutto ciò che è in grado di dare con il rischio di sbagliare improprio
Bisogna evitare con la massima cura di scambiare infine con lo strumento perché altrimenti si comincia a lavorare in prospettiva del ventennale quarantennale cinquantennale
E sì alla fine un oggetto rigido che pretende di vivere di vita propria
In cui le proprie rendite di posizione diventano prevalenti sulle funzioni che ciascuno in grado di svolgeva in cui si mortifica il all'interno la persona umana le capacità di percezione di cui ciascuno si dispone
E via discorrendo alla fine in sensibilmente CIO si ritrova con qualcosa di molto diverso da quello che si voleva
Avere all'inizio
Va detto
Ecco sempre riguardo al tema del rischio dell'eticità del movimento che c'è un altro un altro grosso rischio culturale di concezione che io credo che in qualche misura sia presente sovente lo è non è un difetto particolare nostro è un difetto diciamo del tipo di società in cui viviamo
Un rischio e questo di criticare la società come noi facciamo la cultura politica socio politica in cui siamo immersi e di pensare che sulla base di questa critica noi dobbiamo operare per costruire un'alternativa mi spiego meglio
L'idea ingenua anche qui non sempre esplicita è quella di costituire la Rete come un luogo in cui si costruiscono rapporti sociali corretti laddove all'esterno della rete questi non lo sono
Questo a mio avviso lo accennavo ieri estremamente pericoloso noi non siamo qui per costruire una alternativa c'è una società ideale all'interno della società carente che quella italiana in cui tutti viviamo non siamo qui per costruire un modello sperimentale idealizzato esente da i difetti di cui invece colpita la società la società in cui noi teniamo è una è una sola e la Società di tutti coloro che vivono in questo Paese
Dentro questa società ci stanno quelli che sono simpatici e mai quelli che ci sono antipatici stanno i buoni e i cattivi ci stanno i disonesti e gli onesti tutti quanti
Il nostro obiettivo e di produrre delle trasformazioni in quella società in cui anche noi siamo non è quello di costruire un'altra società che poi crescendo poco per volta in qualche modo finisca per
Eliminare quella sporca che c'è all'esterno
Questo è di nuovo un difetto da partito perché in alcuni partiti questo è forse in modo più marcato in quelli tradizionalmente di opposizione
L'idea di costituire un luogo speciale che diventa oggettivamente un recinto fatto dei buoni e dei puri rispetto a coloro che invece sono affetti da un sacco di tale che la tentazione è stata ben presente praticata per decenni e tipico di un partito etico per di più così come esiste lo Stato etico può resistere il partito etico noi non siamo un partito ma non perché non ci chiamiamo così
Ma perché cerchiamo di sfuggire secondo me a questi a questi rischi
E questo è uno dei peggiori in qualche modo perché attribuisce un valore assoluto a cose che non sono esseri umani
E da cui può scaturire qualunque forma di intolleranza perché allora l'errore si cala carica non di una valutazione negativa perché è sbagliata una certa scelta ma si carica di una connotazione morale
Chi sbaglia non è uno che ha fatto un errore ma è un colpevole e quando un avanti un colpevole diventa giudice quando diventi giudice siccome l'altro non ha c'è
Il tuo giudizio sia il conflitto e il conflitto fa scorrere metaforicamente il sangue nella storia fatto scorrere anche concretamente non sono metafore metaforicamente il sangue per troppe volte
Ora questo credo che sia una riflessione che ciascuno può fare sulla base della sua esperienza diciamo in sede locale ma che dovremmo fare dobbiamo fare anche un po'tutti a scala nazionale
Ancora una valutazione che è emersa da molti degli interventi del di ieri su cui anch'io ho svolto qualche osservazione anche stamattina le auto degli echi c'è un altro problema ancora che quello dell'organizzazione
Ora una intervento come quello che ho fatto potrebbe anche dare l'impressione di negare ogni valore alle o la localizzazione viva la spontaneità ognuno fa quello che ecco non è assolutamente così ma di nuovo per lo stesso motivo l'organizzazione non è un valore è uno strumento non è che chi ci sono certe persone che non tollerano il disordine no allora se tu metti in disordine il tavolo la scrivania sono se è la fine del mondo ci sono degli aspetti anche negozi tra l'altro in queste cose capitano una delle abitudini ecco
E lì la tendenza è a valutare l'ho pensato fosse un valore chi è disordinato vale meno di chi ha ordinato questa una fesseria non è assolutamente così l'autorizzazione è uno strumento vale se serve e per quello a cui serve
Ora siccome noi abbiamo ci stiamo dando dei compiti da poco che quello di contribuire non dico farlo da soli a trasformare radicalmente la società in cui viviamo per quanto riguarda la cultura politica ma anche molte altre cose
Se non ci diamo degli strumenti funzionanti siamo degli illusi
Ora l'organizzazione da questo punto di vista proprio perché uno strumento e non un valore in sé è fondamentale
E l'organizzazione vuol dire gestire razionalmente le risorse la prima risorsa siamo noi
Ora sprecare noi stessi sprecare il tempo sprecare le capacità di ciascuno perché magari formalmente non è in quel momento non ha il ruolo previsto alto è una grave forma di disorganizzazione di diseconomia
Non organizzare le risorse informative una grave forma di diseconomia usare i soldi che peraltro non ci sono malamente una grave forma di diseconomia perché non ci consente di arrivare a perseguire gli obiettivi che tutti in qua quanti insieme vogliamo perseguire ora su questo piano noi possiamo dobbiamo credo riuscire a ragionare possiamo farlo in modo come su tutti i temi presentati prima possiamo fare dei seminari dei luoghi specifici in cui si parla solo di quello in termini strettamente operativi
Non c'è nessuna leader limitazione all'iniziativa personale l'assunzione di responsabilità a organizzare le cose no a fissare gli orari sapere che chi è responsabile della sala anche qui ad avere delle responsabilità specifiche operative
Ancora un tema che legato a questo e quello dell'unità di lavoro io credo che l'unità di lavoro siano tra il diciamo gli istituti più originali più pregiati e più sostenuti nel nostro movimento e meno praticati
Vita di lavoro teoricamente sono la nostra forza in sostanza ognuno valuti per sé naturalmente ce ne sono che lavora che lavoro ne funzionano per carità ma molto spesso diciamo sono carenti
Perché io magari sono dei luoghi in cui ci si ritrova in sette si dibatte per sei mesi e continuiamo a essere in sette dibattere del senese oppure ce ne sono altre che sono completamente prese dall'attivismo realizzativo e ma non sai bene perché lavorano se lavoravo ma non sa il perché
Unità di lavoro deve essere realmente il nostro modo di porci nel contesto circostante quello attivo no perché perché unità di lavoro noi abbiamo fermato e autonoma e luogo dove si agiti la responsabilità non ha nessun senso quello che in qualche volta avviene in qualche sede locale grandi discussioni paralizzanti per stabilire se la proposta dell'unità assenso e quella del di non ha senso cosa di questo genere
Escludendo diciamo le cose che contrastano con lo spirito lo spirito con le con la formulazione della del nostro manifesto programmatico con gli orientamenti generali
Per il resto le valutazioni di opportunità sono sacrosante sono un servizio reciproco io faccio servizio un altro se gli dico guarda che secondo me sta facendo una fesseria perdi il tuo tempo
Dopodiché se l'altro l'altro italiano non si è convinto non vedo perché dovrebbe bloccarsi perché io gli sto io gli sto facendo una critica e viceversa
Anzi noi abbiamo bisogno che ciascuno vada fino in fondo e sul piano sperimentale verifiche se aveva ragione ossa aveva torto sempre salde restando quelli principio che altro perché noi abbiamo bisogno di essere presenti in modo capillare e diffuso
Sul piano della iniziativa altrimenti non siamo un movimento perché stiamo fermi questo contrasto e contraddice col al significato del
La parola stessa
Ora
Questo problema delle unità di lavoro mi sembra serio ancora per un ultimo motivo e concludo
E che in quella sede il confine del movimento non c'è
O non dovrebbe esserci perché quando c'è un obiettivo specifico operativo e di lavoro e si fa un gruppo che ci lavora tutti coloro che condividono l'obiettivo ci lavorano non ha importanza che uno sia aderente o che non sia aderente non ne ha nessuna
è un fatto ulteriori che potrebbero che potrà portare altre persone ad avvicinarsi a noi successivamente
Ma operativamente questo irrilevanza e quel che conta è quello che vogliamo tenere non è il fatto che sappiamo chi è con noi o chi è contro di noi perché se no ritorniamo gli schieramenti che sono le cose che vogliamo in qualche modo smantellare
Bene io con questo concludo
Allora a proposito delle unità di lavoro
Voglio ricordare a tutti gli abiti che sono interessati all'unità di lavoro sulla giustizia di mettersi in contatto con Grazia villa l'appuntamento per questo gruppo nazionale
In linea di massima fissato per sabato diciannove dicembre a Roma
Per le istruzioni seguire le indicazioni scritte sul foglio c'è anche il numero di telefono per quelli che sono interessati alla formazione di cui ci ha parlato al dado sta padre anche lì sono pregati di lasciare i loro recapiti alla segreteria della nostra assemblea allora alla parola
Franco Danieli per la Pedone il Tea Party comunicazione c'è poi ancora quella di Rino Piscitello dieci minuti a disposizione
Anche di meno bravo allora ti ringraziamo
Telegrafico
C'è c'è stata una sovrapposizione in qualche modo i e questo è emerso anche dalle relazioni precedenti
Una questione che attiene essenzialmente all'organizzazione del movimento e sicuramente una necessità molto presente
Tra i delegati la discussione su questi aspetti però l'Assemblea era un'Assemblea che aveva io la pregherei va be'Franco avvicinati al microfono e pregherei soprattutto gli avvisi che sono alla mia destra in alto di chiudere le porte quelli che vogliono stare dentro è stato detto che voglio star fuori stanno fuori ma chiudete le porte per cortesie
Quindi c'è stato questo ritorno in questa evidente sovrapposizione
L'assemblea però aveva per tema l'Italia della città delle città all'Europa delle Regioni è
La scelta di fare un'assemblea che andasse ad affrontare tematiche prettamente politiche era stato discusso nel Comitato nazionale e c'era c'eravamo riservati in qualche modo uno spazio temporale di due giorni per affrontare finalmente uno discussione approfondita su queste tematiche conseguentemente nel gruppo di lavoro che io ho coordinato si è operato si è operata una scissione molto netta abbiamo privilegiato le tematiche proprie dell'Assemblea tralasciando perché non ci sembrava opportuno in questa sede affrontare questione più propriamente organizzative e riservando le ad incontri che necessiterebbero di altra preparazione di altra disponibilità anche di tempo
Io evidenzierò semplicemente i punti su cui è emerso in qualche modo una concordanza dagli interventi che si sono succeduti in Assemblea la la prima concordanza molto evidente
E questa quella che è stata espressa sulla idea di uno Stato federale c'è stata una ampia condivisione ma nello stesso tempo è stata espressa anche una forte preoccupazione
Nella realtà comunque un dato molto evidente quello che si parla di il federalismo di Stato federale come una declamazione come una enunciazione di principio emerso in maniera molto evidente
La mancanza in qualche modo di strumenti di conoscenza di strumenti di analisi per poter adeguare amente approfondire
Queste queste tematiche le preoccupazione più rilevanti che sono state espresse rispetto a un'ipotesi di Stato federale sono state espresse il proprio da dagli amici che sono intervenuti e che provengono dalle regioni a statuto speciale nelle regioni a statuto speciale è stata evidenziata in maniera nettissima la inutilità
Della ampiezza delle attribuzioni a questi a queste autonomie e la trasformazione della di questa ampia autonomia costituzionalmente garantita in definitiva in uno strumento che nella
Frequentemente la stragrande maggioranza delle situazioni ce
Rivelato come ulteriore elemento di clientelismo e di sottogoverno
Il la preoccupazione però più rilevante nell'ipotesi ripeto molto frettolose molto e molto approssimativa
Di un in strutturazione di tipo federale dello Stato e la necessità che urrà condividendo la individuazione come Diego molto esattamente individuava prima di grosse attribuzioni e limitate specifiche da riservare allo Stato centrale
In questa in questa delineazione in questa ripartizione delle attribuzioni emergeva in maniera molto netta la preoccupazione che fosse riservata alla struttura centrale dello Stato una capacità di tipo perequativo
Nella distribuzione nell'allocazione delle risorse
Finanziarie
Questo emergeva in maniera molto chiara anche semplicemente da una serie di considerazioni sull'allocazione delle risorse economiche e finanziarie quale si è venuta a determinare anche negli ultimi periodi basta semplicemente citare sei cifre sei quantità economiche per capire quanto importante sia il problema di una corretta politica perequativa che può che deve essere fatta centralmente
A Milano nel mille novecentottanta sette la spesa media pro capite ammontava due milioni e trecento mila lire a Torino era un milione e mezzo a Catanzaro era novecento mila lire gli investimenti dello Stato pro-capite
Per il mille novecentonovantuno per quanto riguarda Milano ammontavano a quattrocento mila lire per quanto riguarda Bologna duecentodiciotto mila lire per quanto riguarda Palermo centosedici mila lire
Da questi dati da questi dati nella loro crudezza
Emerge chiaramente la preoccupazione nell'ipotesi federaliste nell'ipotesi della attribuzione anche dell'autonomia impositiva alle Autonomie locali della necessità comunque di salvaguardare centralmente una attività di tipo perequativo una
Una una
E qua redistribuzione delle risorse terzo terzo punto sul quale c'è stata ampia concordanza in nel gruppo di lavoro
Può apparire un aspetto in qualche modo marginale ma è rilevantissimo questo regime connotato come
Tutti ormai abbiamo così ha preso l'abbiamo con un questo aspetto sul quale tutti concordiamo ampiamente connotato come regime della corruzione questo regime può crollare può essere in qualche modo aiutato a crollare definitivamente
Qualora ci fosse
Il ovviamente questo discorso vale anche nell'ipotesi di una diversa diciamo sistemazione istituzionale dello dello Stato e delle istituzioni qualora vi fosse una struttura di controllo della legalità sull'operato della pubblica amministrazione che fosse realmente in posizione di indipendenza di autonomia e di terzietà
Oggi il controllo sull'operato della pubblica amministrazione c'è semplicemente quando la condotta del pubblico amministratore assurge a livello di reato
Quando
Questa condotta non assurge a livello di reato e non investe la competenza dell'Autorità penale
Vi è per il pubblico amministratore per la l'operato delle amministrazioni locali e delle autonomie locali in particolare la più ampia
Assoluta impunità la più ampia assoluta sottrazione a qualsivoglia controllo di legalità la questione tradotta in termini molto semplice che la giustizia amministrativa oggi in Italia
Non esiste non non funziona non esiste
E anzi un puntello a questa struttura amministrativa burocratica dello Stato che è uno degli aspetti
Fondamentali del regime così come connotato quindi la necessità di andare a cui sarà opportuno magari con l'unità di lavoro giustizia nazionale apporto a affrontare questa tematica ad una nuova in a ripensare globalmente il problema della giustizia amministrativa partendo dalla selezione degli organici
Dei giudici amministrativi dalla creazione di un organo di autogoverno dei magistrati amministrativi dalla riforma del processo amministrativo
L'ultimo elemento su cui intervengo è questo dell'Europa del novantatré questo famoso novantatré di cui abbiamo tanto sentito parlare ormai ce l'abbiamo a un mese
Tra un mese saremo nella novantatré in questa Europa che l'Europa dell'esecutivo degli esecutivi nazionali esiste semplicemente una predisposizione in qualche modo di un apparato normativo determinato da esigenze di omogeneizzazione
E di direzione dei sistemi produttivi e dei mercati quindi c'è una forte strutturazione codificata questa con poteri cogenti anche rispetto ai singoli ordinamenti nazionali
Nella ho finito
Accanto a questa strutturazione normativa e ha questa capacità di incidere anche in maniera cogente sugli apparati nazionali non c'è di pari passo uno sviluppo del dei principi stabiliti nella Carta sociale europea
Carta dotata da tutti gli stati membri all'infuori della Gran Bretagna le quarantanove proposto di direttive che sono all'esame della commissione si tradurranno tutt'al più in semplici raccomandazioni agli Stati membri
Quindi in questa condizione e assolutamente necessario che nel novantatré
E dal novantatré nell'Europa dei mercati e della merce
Si possono in qualche modo creare le condizioni perché l'economia politica del capitalismo tradizionale sorge a caccia alla economia politica della cittadinanza sociale questo deve essere un impegno per noi prioritario
Ho concluso sulla relazione dell'attività del gruppo adesso io
Prendetela come una mozione chiedo che ci sia un impegno del nostro movimento e del cuore e del gruppo parlamentare questa è una esigenza che essendo che sento soprattutto come bolognese in qualche modo seppure di adozione giace da anni in Parlamento una proposta di legge di iniziativa popolare promossa dall'associazione dei familiari delle vittime delle stragi che richiede l'eliminazione del segreto di Stato né reati di strage terrore
Questa proposta giace da anni nei cassetti della presidenza della Camera e nonostante le assicurazioni della Iotti
E dell'attuale presidente della Camera non non è mai stata portata all'esame non dico dell'Aula ma credo neanche di qualsivoglia commissione
Grazie Franco la l'ultima comunicazione Rino Piscitello dieci minuti poi chi c'era l'intervento di Vieri abbassare
E poi le conclusioni di Luca
Il compito
Il compito che mai abbiamo eh
è difficilissimo io vi prego di di comprenderlo soprattutto data la limitatezza attuale del tempo per cui sono costretto a riportare il dibattito nelle linee generali e non potrò citare tutte le cose dette nel nel dibattito mi consentite prima di cominciare
Di ringraziare il senatore Ferrara che con me ha diretto il il gruppo ha gliel'avevo chiesto terminato li ha dato una una forte mano mano d'aiuto
Io volevo cominciare con i dati non abbiamo fatto sei ore di dibattito pieno nel mio gruppo trentacinque interventi
Con una partecipazione di aderenti sostanzialmente da tutte le regioni le regioni del Paese è stata una discussione molto intensa che ha pagato
Lo scotto della scelta che avevamo fatto di dividerci in gruppi che quindi è iniziata in modo dispersivo ma che è riuscita a voi a canalizzare assi in modo in modo molto molto positivo
è stata una discussione molto molto utile io ritengo che abbiamo fatto una una scelta
Molto buona
Che quella di dividerci di dividerci in gruppi
è stata molto buona perché pur pagando i problemi di cui dicevano e siamo riusciti a fare parlare oltre cento aderenti nei cinque gruppi cinquecentocinquanta aderenti
In tutti i gruppi
Alcuni dei quali avevano una grande voglia di confrontarsi una grande voglia che non si sarebbe mai riuscito a portare in assemblea generale se non attraverso attraverso questo questo meccanismo molti giovani sono intervenuti che non avrebbero non sarebbero mai
Intervenuti non solo per l'Assemblea generale ma anche per i problemi che uno scenario di questo tipo comporta chi interviene magari magari per la prima volta viene abbiamo fatto una scelta importante è il dato più grosse che c'è stata
Proprio una grande volontà di discutere confrontarsi e confrontarsi con
Con gli altri abbiamo posto nel nostro gruppo tre metodi alla tre argomenti politici all'attenzione per evitare di disperdere molto il dibattito quello del federalismo quello della nuova politica con tutto quello che consegue è quello del del movimento sulla questione del federalismo la cosa che è emersa in modo più forte
è stato che la scelta è sostanzialmente condivisa esattamente quello che ha detto Tartaglia
Ma si ha l'impressione che questa scelta nel nel movimento sia arrivato senza un dibattito approfondito nelle sedi locali quindi positivo il fatto che ci siamo arrivati ma si richiede
Una forte discussione possibilmente un momento seminariale su questa questione
Del federalismo che non è come ponevano alcuni sono federalismo delle Regioni ma anche federalismo delle minoranze il federalismo
E federalismo delle idee un federalismo profondamente diverso da quello della lega che un magro regionalismo e quindi l'immagine di uno Stato che si divide che si divide in in più parti e non l'idea reale del federalismo che è un'idea di ricchezza nella diversità nella diversità di storia di cultura delle regioni
è un tema troppo importante per non svilupparlo appunto in un momento seminariale sulle questioni della della nuova della nuova politica il dibattito si è sviluppato
Su alcune su alcune questioni centrali che sono state poi quelle della dell'hard delle relazioni introduttive
Il problema che a grandi linee si è posto che noi non siamo disponibili a rinunciare alla nostra intransigenza
Che è l'unico canale attraverso il quale siamo in grado di costruire alleanze nei comuni e nelle città
Non esiste altro modo che la nostra intransigenza per riuscire a costruire a costruire queste queste alleanze
Sulla questione
Di Alleanza democratica c'è stato c'è stato un notevole dibattito c'è l'attenzione da parte di molti degli intervenuti a non dare voti alle alle altre forze politiche a non dare voti a soprattutto ad alcuni ad alcuni soggetti politici però sempre con una grande intransigenza sulla politica e sul giudizio sulle singole sulle singole persone
Una grande attenzione è stata richiesta alla questione sociale e lì si pone un problema di movimento di che cosa si deve occupare il nostro movimento
Ma non ci sono stati dubbi sul fatto che la questione sociale oggi e più che mai questione morale ed è una questione centrale da porre a lotte all'attenzione del movimento per la democrazia la retta
Altre questioni quell'ambientale è quella è quella della pace l'altra richiesta di un momento seminariale che sia anche un momento di studio e di informazione
E quello sulle riforme elettorali
C'è bisogno non solo di riflettere tra noi ma anche di spiegare al corpo dei nostri aderenti quali sono le differenze sostanziali tra i modelli elettorali
E che cosa questi modelli elettorali determinano non possiamo dare per scontato che un corpo di aderenti come il nostro soprattutto anche molto giovane conosce le differenze
Tra tutti tra tutti i mezzi i i metodi i metodi elettorali
Grande valore è stato dato praticamente in tutti di grande importanza in tutti gli interventi alla questione della centralità del valore della persone e quindi alle evito culturale come momento centrale della vita della vita del del movimento
L'unica cosa che volevo dire su una posizione personale si invade che c'è stato chi ha proposto per per chi come dire non ha deciso di entrare nel nuovo quando fare il nuovo era difficile in questo Paese ha proposto una
Sorta di quarantena per tutti quelli che hanno fatto politica per tanti anni in questo Paese si fermi un attimo a riflettere si fermi da alcuni anni a riflettere io non so se non so se è praticabile ma certamente è stata una proposta una proposta
Simpatica
L'altro elemento sul piano della politica e che noi non dobbiamo mai dimenticare all'interno di questo movimento che ha un movimento trasversale che è riuscito
A costruire a fare sintesi politica non dobbiamo mai dimenticare che le differenze tra di noi sono la nostra più grande ricchezza la ricchezza più grande del mondo di questo di questo movimento
Un'ultima cosa che mi sembra importante sul piano della politica che bisogna evidente importante la centralità che Diego ha dato nella sua relazione alle metropoli che Comi contengono diciamo il massimo numero di cittadini nel nostro Paese ma è anche vero che i piccoli centri hanno la maggior parte del territorio di questo Paese
E sul territorio si combatte la battaglia più importante che c'è in questo momento in Italia che battaglia ambientale che battaglia sociale che batteva di controllo reale del territorio è che battaglia anche al sistema al sistema del
Delle tangenti sulle questioni del movimento
è stata proposta
Una assemblea
Nazionale che discuta di organizzazione cioè che immagini un modello organizzativo che deve essere un modello organizzativo leggero e questo result risulta tutti gli interventi
Ma post un modello organizzativo leggero non si può praticare a cuor leggero cioè non si può dare per scontato la costruzione di un modello organizzativo leggero ma ha bisogno
Di una riflessione più più pesante scusatemi il termine il il gioco di parole cioè c'è bisogno di riflettere di più per costruire un modello organizzativo leggero non non di riflettere non di riflettere di e di meno
L'esigenza di aumentare il ruolo degli aderenti all'interno dello Statuto ma anche all'interno del movimento dei dei singoli dei singoli aderenti sulla questione del coordinatore cittadino
E c'è un sostanziale accordo su l'andare a un unico coordinatore ma c'è anche rilevare dei rischi che questo può provocare nelle situazioni di più vitalità di questo di questo movimento un unico coordinatore per quanto possa avere un ruolo anche Enza divo
Rischia sicuramente di assumere un ruolo di rappresentanza del movimento
è un invito a riflettere nel senso che l'invito a trovare forme di equilibro che possono essere per esempio un mandato molto ristretto e la non rieleggibilità del mandato o l'essere affiancati da una struttura
O verifiche e si tratta di di come di trovare dei un Bilancio a questo a questo a questo meccanismo
C'è per molti invece c'è stata una sostanziale indifferenza molti hanno detto a noi non frega quasi niente e se c'è il coordinatore unico il coordinamento basta che funzionano le unità di lavoro del movimento che sono la struttura la scultura vitale ragioniamo
Ragioniamo quindi ragioniamo quindi su questo
L'altra questione posta e di che cosa si devono occupare i parlamentari e di che cosa si deve occupare il movimento c'è chi ha detto che parlamentari si devono occupare di poche grandi questioni di invece ha rilevato che è necessario che il gruppo parlamentare deve fare gruppo parlamentare rispondere alla
Al mandato che ha che ha ricevuto mi pare che è maggioritaria siano state le indicazioni in questa direzione ma è un altro elemento su cui abbiamo bisogno di riflettere dappertutto il problema principale che si è posto è stato quello dell'informazione
Abbiamo un serio problema di informazione all'esterno di questo di questo movimento anche se c'è la coscienza che per quanto cercano di oscurare ac non potranno molto a lungo
Evitare di parlare di un movimento che nelle cose che non è in questa sala ma è nelle cose nelle cose città per città ma c'è anche un problema di carattere di un problema relativo alla comunicazione interna dobbiamo dare un una grande importanza la comunicazione interna alla circuitazione interna delle idee del dibattito
Anche non solo sviluppando rete fax ma trovando un modo per arrivare a tutti a tutti gli aderenti compatibilmente con i problemi economici che abbiamo e che non sono indifferenti ed è una cosa che demandiamo demandiamo al
Al comitato al Comitato nazionale
Si rilevava però che la parola d'ordine di questo movimento non deve essere discutere degli statuti e delle forme di organizzazione ma discutere delle cose concrete che bisogna fare nelle nostre città
Non assumiamo mai un atteggiamento burocratico nei confronti dello Statuto l'organizzazione non la costruisce lo Statuto male costruiscono la la costruiscono le nostre gambe veramente luogo per luogo posto posto per
Per posto
Sull'organizzazione
Accelero accelerò moltissimo bisogna sviluppare di più una cultura del per abbiamo l'esigenza siamo
Contro un regime stiamo assistendo alla caduta di questo regime dobbiamo fare di tutto perché questo regime crolli definitivamente ma guai a perdere un'idea progettuale progettuale della della politica
Ultima cosa sulla questione sulle questioni organizzative mi scuseranno tutti per averne saltate moltissime delle cose dette
Bisogna che tutta la Rete in questo momento si senta mobilitata per quelle città che il tredici dicembre vedono presente la lista del nostro movimento
Sono aderenti che hanno fatto una grande scommessa che è una scommessa difficile in luoghi difficili
Non è possibile che anche l'ultimo dei nostri aderenti il più lontano
Da quelle zone geografiche non si senta mobilitato
In questa grande scommessa che i nostri aderenti hanno fatto in città che in questo momento assumono un grande valore sia sul piano simbolico ma sia sul piano della dimostrazione delle scelte che noi stiamo in questo momento facendo permettetemi di finire
Di concludere con due osservazioni mie noi abbiamo e abbiamo avuto anche in questa Assemblea
Mille mille limiti l'abbiamo sicuramente una grande ricchezza noi abbiamo saputo fare un dibattito senza nessuna certezza un dibattito di chi vuole ragionare e pensare
Di chi non vuole avere mai
Le certezze la verità in tasca e l'abbiamo fatto con un grande valore che per quanto ci riguarda importante al di là di come cercano di di Bing di dipinge soci e di come cercano di di segnalarci che il valore del dubbio
Ma il valore positivo del dubbio il dubbio di chi costruisce le proprie composizioni giorno per giorno nel confronto con gli altri e non solo con gli altri elementi del movimento ma con con la gente un'ultima osservazione
Ci stanno disegnando
Su alcuni giornali pettine della rassegna stampa di oggi come
Come settari quelli che non vogliono le alleanze il il partitino a me basta vedere i volti di questa Assemblea che è veramente tanto tanto diversa ai congressi di partito
Tanto diversa dai congressi di partito
Dato ai volti di questa Assemblea si evince davvero che siamo tutto il contrario di un movimenti non settario grazie
Grazie ritiro anche per la conclusione
Diamo ora la parola avveri abbassare che purtroppo non può succedere qui mai la la vediamo tutti Vieri ha mai la parola
Io pregherei di chiudere le porte alle spalle sulla destra e pregare gli abiti che sono all'esterno c'è possono abbassare il toro alle loro conversare
Grazie io sono quassù anch'ci vediamo ok
Guardo un po'di più la platea perché poi li mette soggezione Diego Angeli che il mio contagiri stasera Diego Novelli scusami ma io abito a via Diego Angeli è spesso spedisco le lettere mettendo il mittente via Diego Novelli
Mi scuso come io ce l'ho già una via devo solo morire perché a Torino qualsiasi pirla che fa il sindaco di dedicare una via ho lasciato però ho lasciato però copie testamento a mio figlio che controlli che non faccia angolo via Magnaghi d'olio poi Pavelić
Ecco io volevo fare realmente due o tre comunicazioni di chiamiamole di servizio cioè che riguardano questioni interne una ecco Estadi ringraziare prima di tutto per la solidarietà espressa ieri sera
Dalle persone che si sono dichiarate disponibili a restare qui con me finché l'ascensore non fosse stato sbloccata e quindi occupare praticamente una sede inaccessibile
Io questo lo ritengo un bellissimo gesto politico oltre che di solidarietà vera cioè quella fattiva quella che piace a me
Quella che diceva all'inizio del secolo ai minatori che superavano scende contenti dentro le miniere e non stop fuori
Nel bell'ufficietto a dire io sono solidale ma scende vanno giù nelle miniere a me quella è l'unica solidarietà che mi è piaciuta e che mi piace ancora per cui la solidarietà la intendo soltanto con sono d'accordo del conte togliamo l'ostacolo che ti fa diversa
Poi salvando ovviamente la diversità ecco volevo ringraziare tutti quelli che hanno detto ok restiamo qui finché non sei liberatori che mi è servito molto ieri perché era un po'sconcertata
Da da una cosa che poi vi vi vi descriverò meglio appena detto quest'ultima
E che è quell'incidente piccolissimo ma significativo
Che è accaduto con la sala stampa ieri qui
A causa delle barriere io no no la scelta delle sale dove stare con tutti gli altri
Noi della Regione Lazio dovevamo riunirci per discutere un po'e non trovava uno spazio Buono per me e quindi poi per riunirci
E abbiamo cercato gli angoli fonti uno degli angoli era lì nelle nei pressi della sala stampa e ovviamente nella discussione ogni tanto alzavamo la voce
Ecco la sera sta
Braccio di ferro
Io sto qui perché non ho un altro spazio ho risposto anche male chiedo scusa perché le tasse non ci senti mettiti tappi alle orecchie tu puoi farlo io non posso andare da un'altra parte riconosco pubblicamente che è stata eccessiva questa mia risposta però vorrei che funzionariato
Fosse inteso come funzionariato cioè persone pagate
Alcune di loro sono pagate per essere funzionali al movimento in movimento contiene anche questi incidenti che non chiamerei diplomatici ma proprio politici perché continua a dire che chi è prigioniero e prigioniero politico in Italia non è un prigioniero sociale non è a caso che certe cose non si fanno che certe scelte politiche non sono state fatte
Per cui io credo anche che a parte che funziona reato deve essere più disponibile verso quello che accade nel movimento vorrei dire anche che un ufficio stampa che non tiene conto che quello che stava accadendo cioè una delegata di Roma
Deve trovare un posto per parlare non lo trova e non lo ritiene una notizia credo che siano giornalisti difettosi scusate il termine
Perché questa è una notizia per cui vicino all'ufficio stampa sentirsi dire che quello non è il luogo senza sentire invece che c'è
Immediatamente una presa di posizione dell'ufficio stampa verso qualcosa che accade
Francamente mi mette un po'a disagio
E un'altra cosa volevo dire invece di contro il coraggio del
Della delle delle della regione Lazio a nominarmi delegata
Perché così porta davanti un immagine di re scomoda comunque
Anche se
Io non faccio del mio meglio per essere comodamente gotiche ne faccio del mio meglio per essere gradevole
E questo lo faccio per principio perché si sa che la persona
Più bisognosa deve essere se non altro bene accette buona per vedere soddisfatti i propri bisogni questo lo sanno benissimo anche i bambini che poi sviluppano tattiche incredibili per ottenere tutto quello che vogliono ecco io non voglio sono cresciuta
Fortunatamente quindi non voglio trovare tattiche per essere compresa e nel senso non capita mai nel senso di essere compresa dentro un movimento
Non voglio trovare tanti che buone per essere appoggiata voglio trovare solidarietà quella di prima voglio trovare momenti in cui si riflette si discute si trovano le soluzioni le migliori possibili
Io dico sempre che ogni problema almeno due soluzioni una buona e una cattiva è ovvio che io lavoro per trovare la soluzione impone detto questo o un po'riassunto i motivi di uno stato d'animo mio molto avanti altalenante sono andata su e giù
Di morale in questi due giorni contenta d'essere qui intendiamoci innamorata persa delle persone che hanno parlato stamani ieri
Innamorata persa del movimento delle idee che circolano all'interno altalenante perché non capisco se io sono parte del movimento sono un'appendice come sempre e come dovunque
Siccome io lavoro per non essere più un'appendice ma essere parte integrante voglio fare anche già che ci sono e poi passo all'illustrazione del progetto che voglio portare avanti con le aree spero con la collaborazione di tutti
Voglio dire che voglio fare una richiesta formale
Io non credo di di avere un ruolo in questo in questo movimento se dico le cose che dicono tutti cioè se mi occupo anch'io
Di mafia tout court di giustizia tout court di altre cose che di cui il il movimento si occupa io credo di essere funzionale al movimento se come dire ampio
Quello di cui tutti si occupano se in qualche modo cerco di completare un panorama che è sempre incompleto cioè che non prevede lo stato di dipendenza
Io non vorrei chiamarla più disabilità perché credo che sia una parola chiave stufato tutti me per prima perché significa un sacco di cose non significa niente non si capisce soprattutto come muoversi
Nel campo della disabilità allora cambiando termini probabilmente si aprono semplicemente punti di vista nuovi
Voglio parlare dello stato di dipendenza ogni persona credo conosca lo stato di dipendenza lo credo perché è vero cioè sia quando è bambino
Vive uno stato di dipendenza e sa benissimo che un bambino non è libero ma proprietà privata dei genitori
La sua fortuna può dipendere soltanto dalla vere dei giorni genitori illuminati altrimenti è fregato insomma tutti sanno che per lo più i manicomi sono pieni di figli che hanno avuto una famiglia
Sbaglia bianca
Questo applauso mi fa molto piacere delle forbici che
Quindi
Purtroppo però io sono qui per farla conoscere volevo dire proprio questo che se ha un senso che io sia qui
è perché tutto quello che non si riflette generalmente se non imposti a di Pitti alla riflessione di questo tema non si conoscono io credo che voi siate
Il patrimonio culturale che manca diciamo alla persona disabile o con disabilità che vissuta da sempre nella disabilità cioè non ha mai vissuto da persona normale quindi non può avere il patrimonio culturale politico sociale che voi avete la persona con disabilità che ha vissuto una condizione speciale a un altro tipo di cultura accidenti come tesa questo microfono scusa
Da un altro tipo di cultura che altrettanto valido ma che non circola io faccio sempre queste esempio esiste un confine tra di noi
Noi veniamo spesso nel vostro territorio a chiedere a domandare a chiedere aiuto e informazioni cosa fate cosa non fate raramente c'è un innervazione inversa del
Del campo della disabilità generalmente chi viene a visitare la parte di qua di questo confine invisibile proprio perché invisibile tanto più duro da togliere di mezzo
è difficile che siano le persone che io desideravo che vengano a vedere generalmente sono i cosiddetti sensibili
I sensibili sono una razza a parte proprio una razza fra
Ce la siamo inventata adesso biciclette insensibile generalmente sono intesi come i buoni i bravi ragazzi
La gente che si occupa così bene di queste cose quelli che si dedicano quelli che che accidenti come sono bravi e chi più ne ha più ne metta
Io credo che sensibili ci ha pensato un po'così come ho un compagno di vita che ha studiato Tecnè tecniche lettere dietro e a lei e pubblicità e non sa come dirlo insomma voglio dire campo professionali
Gli ho chiesto scusa ma in elettricità insensibili cosa sono
E mi ha spiegato che sono dei materiali che reagiscono ad uno stimolo questo diciamo in sintesi quello che un sensibile un materiale sensibile ma può reagire in senso positivo così come può reagire in senso negativo
Allora questi sono insensibili che vado cercando cioè che dicano chiaramente okay sono contee quindi faccio quello che c'è da fare oppure Zaia d'inferno mi disturbi
Io posso capire il suo problema perché chiaramente se disturba una persona che vuole un mondo eguale per tutti quello avrà dei problemi sicuramente ha dei problemi e io sono anche capace di occuparmi delle persone che hanno dei problemi ad accettare
Una società uguale per tutti
Non tollero che si faccia finta di niente ecco l'indifferenza chiaramente non si può accettare
Perché l'indifferenza è quella che ti seppellisce come individuo
Come persona
La richiesta formale è questa alla alla Rete cioè non mi mettete in appendice perché nessuno di voi dice le cose che posso dire io o che può dire se non io le persone che rappresentano il movimento di liberazione delle persone in
Con il con disabilità
Esistono movimenti Alitalia il primo poiché nel mondo anzi prima o poi spero di farmi riconoscere giudizi umane a trentatré anni alla polio
è su una sedia a rotelle ed è totalmente dipendente dagli altri ed è una persona splendida dice cose che fanno bene a tutti perché lei parla di libertà
Parla di eguaglianza e fa esempi molto semplici della solidarietà che piace anche a me dice per esempio se io dalla California vengo in aereo e non posso usare il bagno nessuno deve usare i panni
Resta mentre si piazza
Se questa società può tollerare che ci siano persone che non possono andare in bagno sull'aereo
O che debbono pagare doppio biglietto perché non possono andare da soli non sono autonomi
Invece di avere un'assistenza esattamente come succede per esempio per i bambini fornita dalla compagnia aerea
Se la gente può passare e non osservare queste cose te puoi fare proprio farne il proprio patrimonio quindi accrescere la propria conoscenza delle battaglie che ci sono da fare nella vita non è una società democratica
Ecco perché io sono contenta di stare in un movimento ma sono anche qui a chiedere spazi perché ho bisogno di spiegare a chi non sa che cosa mi è mancato in cinquantacinque anni di vita
Io ho cinquantacinque anni e mi trovo ancora chiedere le chiavi di casa per uscire da sola
Ma questa è veramente una strozzata scusatemi la parolaccia
Allora il mio progetto consiste in questo poi cerco di assoluta di abbreviare
Molta avrei tante cose da dire ma spero che nascano con questo progetto seminari per poterne parlare
Io c'è una cosa che mi preme dire prima che me la dimentico perché poi lo scrivendo e niente io vado sul filo dell'emozione non voglio dimenticarla questa io ho avuto in questi giorni degli inviti a lavorare in in altre regioni con persone ho detto di sì perché io dico di sì sempre quando si tratta di lavorare però vorrei un attimo aggiustare il tiro
Io ho capito in questi due giorni che non voglio lavorare con le solite associazioni Perti stabili o con gli stessi disabili gli stessi disabili faranno le scelte che sto facendo io come persona non voglio creare
Dei ghetti parlare con loro non significa niente io ho scelto di parlare con voi nel senso che voglio alleati per poter cambiare
La concezione di libertà delle persone dopodiché ognuno farà le sue scelte
Deciderà di fare quello che vuole
L'innamoramento dei movimenti Miglio è proprio qui sia del movimento per la vita indipendente mondiale sia per il movimento della Rete perché si batte per un principio di libertà
Dopodiché le persone faranno le loro scelte ma possono scegliere anche di diventare dei cattivissimi
Saranno finalmente i miei nemici liberi
Pensa che bello
Conosco una quantità di amici prigionieri e diminuisce i prigionieri i nemici prigionieri poi sono più feroci degli altri perché conoscono perfettamente quello che io so
Quindi le persone con disabilità che vivono la mia stessa prigionia e sono contro di me perché io recammo libertà per fare quello che si vuole sono i miei peggiori nemici
Sono quelli che non vogliono cambiare niente evidentemente perché fa comodo loro restare così a me non fa comodo restare così la vita indipendente prevede la libertà di scegliere
Ecco perché io non voglio occuparmi di disabilità ma di stato di dipendenza
Lo stato di dipendenza lo vivono i bambini le donne ancora le persone con disabilità i vecchi
I disoccupati nel momento in cui Pertini l'unica autonomia riconosciuta da questa società di merci da è quella economica
Per cui se tu non hai autonomia economica perdi automaticamente la libertà
Questa fatalità questo binomio che se imprescindibile va distrutto
Io posso perdere qualsiasi cosa ma non perdere la libertà perché tutti gli altri cittadini insieme a Mila difendono riconoscendola come libertà propria
Invece purtroppo oggi ci sono tante libertà quante sono gli individui e quante sono le condizioni la ripeta di un bianco vale di più della libertà di allegro
La libertà di un libero vale di più della ripescati un immigrato clandestino
Allora io voglio invece che la gente cominci a capire che esiste un'unica libertate difendere
Uguale per tutti perché a nessuno è garantito che violando la libertà di un altro poi non venga violata anche la propria capito questua
Capito questo si annulla l'unica differenza che mi fa davvero differente perché l'altra differenza io la reclamo come mia è stato
è stata diciamo l'un busto del quale io mi sono nutrita e francamente così come sono venuta su uno mi dispiaccio poi molto per cui riconosco a questa mia condizione del valore
Però credo che in questo modo riconoscendo la libertà unica per tutti abbiamo trovato il luogo dove combattere insieme dove quell'unica diversità che mi fa diversa può essere annullata
Per cui questo progetto che io spero abbiate tutti e se non l'avete chiedete lo io lavoro grazie all'ospitalità squisita devo dire di Alfredo Galasso nel suo ufficio in Parlamento e anche lì sono un po'Rusconi dell'otto
Io non applaudo perché non ci riesco ma considerano molto grande questo applauso mio
Sono molto felice di lavorare con lui perché lo ritengo una persona molto intelligente perché avvocato perché fa parte della lite perché sta in Parlamento in un luogo dove una persona come me è già cominciato a disturbare un po'abbiamo preteso una pedana vi rappresento mi avevano messa una ridicola
E in questi giorni stiamo facendo una cosa che in Parlamento non è mai accaduta stiamo richiedendo
La traduzione degli atti prodotti senatore l'avete qui lo dico anche a lei è stata sta sarà per essere presentata al freddo ancora non lo sa ma lo salto saprà appena ritorna lunedì una sua richiesta
Che tutti i documenti prodotti dal Parlamento siano leggibili da chiunque per cui devono essere tradotti in braille devono essere tratta
Che deve esserci anche il floppy disk e per le persone tetra pregi che che possono leggere solo davanti al computer io questo lo faccio per un principio di libertà assoluta che voi tutti capite perfettamente
E per una libertà in più che porse non conoscete quindi non potete saperla ma ve lo dico io che una persona totalmente dipendenti da altri non sta mai solo
E queste credo che sia una delle condanne peggiore che possa capitare che un essere umano la mancanza di intimità la scelta di restare da soli
Con le notizie con le cose che vuole avere con le persone con le proprie lettere con le telefonate
Io io io so che voi non lo sapete ma vorrei comunicandole tutte queste cose perché e terribile pensate un attimo io parlo con una persona al telefono e c'è qualcuno che regge la cornetta perché lì la tecnologia non è ancora arrivata
Se arriva lì la tecnologia io ho preso una persona libera ma io per dire voi e noi che abbiamo capito queste cose che sono importanti e questo può cadere
A chiunque
Io so che quando dico questo può cadere a chiunque c'è gente che non sente la mano che vada perso
E il un altruista
Caduta di Federico praticamente questa gesto una volta perché ho detto all'assessore di Roma quello attuale
Ho detto non vedo perché non vi hanno dobbiamo lavorare in modo che lei assessore se dovesse avere un incidente ma
Cosa che continua nel fare l'assessore se lo fa bene è stato un gesto proprio istituti sarà
Però è vero cioè tutte le cose che vi ho detto sono
Soltanto decimo delle cose che potrete raccontare di e potrei dirvi che è lì che bisogna lavorare perché la gente si è libera esistono quarantenni cinquantenni dipendenti dalla madre e dal dal dal genitore o dal compagno di vita un accenno dico al mio compagno di vita lo dico non perché tant'è che è una questione politica io sono convinta di averne fatto lo schiavo e non mi piace
Cioè non solo la donna che schiavizzate agli uomini solo una donna libera chiama uomini liberi io vorrei
Che la Rete si impegnasse su due fronti si
Arrivederci sì a lavorare nelle cose che ho detto perché la ripeta sia di tutti soprattutto quando viene minacciata da uno stato di dipendenza qualsiasi ma
Affari con cose concrete due cose concrete c'è stata una una come sicari soluzione parlamentare nel mese scorso che ha stabilito che le persone con disabilità psichica europea pardon
Possano essere sterilizzate se ci sarà il consenso di varie di varie cose ovviamente anche del medico eccetera
Tranne la persona interessata perché la disabilità psichica si presuppone che sia sempre una persona non in grado di intendere e di volere io credo che questa cosa sia pericolosissima
E che la Rete come movimento dovrebbe dichiararsi in qualche modo sia a favore o no
E la mia opinione e questa prima di tutto è un atteggiamento violento verso la persona quella di decidere di sterilizzarli
Io vorrei non ho la soluzione in però sono certa di questo che vorrei discutere qual è la soluzione giusta fino alla fine del mondo e non arrivare mai ad una risoluzione che violenti una persona in più voi sapete benissimo che viviamo in una cultura dove per lo più in grande maggioranza le donne finisca nel manicomio perché scomoda in famiglia o al marito
O comunque alla famiglia io personalmente ho conosciuto donne che se ci fosse stata la legge i genitori avrebbero chiesto che fosse sterilizzata mentre non era assolutamente il caso non era matta una in particolare
Era semplicemente preda degli scambi
Che si fa sul corpo della donna
Doveva sposare qualcuno era scappata con uno aveva avuto un figlio da un grande amore e questo è il figlio era stato portato via
Dato Albania e nascosto a lei ha cominciato a diventare pazza è accaduta la stessa cosa con un secondo figlio
Avvenuto in un matrimonio voluto dalla famiglia
Perché lei aveva incontrato il suo grande amore iniziale ed era scappata di nuovo a quel punto l'hanno ripresa lei impazzite l'avrebbe lo sterilizzata
Cioè io non credo che la capacità di intendere e di volere sia solo quella che noi conosciamo
Viene dichiarato incapace di intendere e di volere qualsiasi persona scomoda
Poi non è che possiamo far finta che questo non è vero esistito con la lobotomia in America per cui la rete io credo che debba dichiararsi in qualche modo riflettendoci magari su ma è una risoluzione europea grazie
E un'altra cosa importante che vorrei dire qui in questo momento perché siete in tanti
è che la persona da liberare è quella che ha ovviamente più dipendenza di altri
E la persona più dipendente dagli altri ha bisogno di una sola figura per essere libera l'assistente alla persona
Una persona anche piccola deve poter raccontare sulla propria assistente per prendere decisioni e dire faccio queste faccio quello senza doversi giustificare
Senza dover spiegare ogni volta il perché decidere da persona ha bisogno di una sola cosa l'assistente personale e non legata al domicilio per cui io su queste cose e questo vale anche per i bambini
E vale per i vecchi che vengono poi messi degli istituti si spende un mare di soldi per tenerli prigionieri quando in un'intervista rispetto allo scandalo del Pio Albergo Trivulzio fu detto da una vecchietta che stava lì
La mia casa è qua dietro non capisco perché non posso andare a casa mia
Ecco io su queste cose vi chiedo di riflettere di farmi lavorare ma come
Grazie Vivian grazie
Dalla prima di dare la parola a Lucca vi ricordo che dopo l'intervento di Lucca conclusivo
Allora qui
Vi ricordo che dopo le conclusioni dopo l'intervento conclusivo di Luca
Inizia subito la seduta ah riservata ai delegati riservata nel senso che ci si deve separare perché se ci sono delle votazioni da fare hanno titolo per farle di i delegati ma gli altri non è che sono obbligati ad abbandonare la sala perché noi facciamo le sedute
Pubbliche non è che lo facciamo di nascosto
Finita la relazione di Luca da quel momento di del in una delle due sale sono giunti famosi panini proietta però dopo la relazione Luca ovviamente dopo l'intervento di Luca e ricordò che il contributo è di dieci mila lire
Che serve per il panino per bere qualcosa e per finanziare un po'tutta la baracca la parola Luca
Voglio subito iniziare dicendo che in questi giorni questa mattina io sono mi sono sentito voglio essere felice
Giuseppe Botero qualche secolo fa parlando dalla politica parlando alla città
Dice che la città è una Dugnano Za di persone che vogliono vivere felici ecco noi siamo questo siamo delle persone convinti che la felicità l'obiettivo del nostro impegno politico
Qualche giorno fa sono stato a Mazara del Vallo casa del valore il secondo porto peschereccio del nostro Paese
Azzarda il ballo del porto peschereccio quale partono imbarcazioni che vanno a pescare nel canale di Sicilia
Ebbene passeggiando
Lungo lungo il porto mi avvicinò un signore mi dice sa professore qui quindi abbiamo una flotta una flotta peschereccia che veramente importante imponente e c'è un accordo italo tunisino che stabilisce che il cinquanta per cento dell'equipaggio deve essere tunisino il cinquanta per cento e l'equipaggio deve essere italiano così dobbiamo fare perché questo raccordo che serva a ricompensare i tunisini del pesce che mette Schiavinato chi tunisini ritengono essere acque territoriali di quel Paese
Però siamo preoccupati perché non riusciamo più a trovare il cinquanta per cento italiani che possano imbarcarsi a nostro imbarcazioni vorremmo chiedere al governo tunisino di portare all'ottanta per cento la percentuale dei marinai tunisini
Al trenta per cento la percentuale dei marinai italiani poi si ferma rivolge gli occhi verso auto è sbigottito esclama speriamo che qui a Mazara non venga un sindaco leghista
Io credo che
Io credo che se un giorno dovesse leoni essere sindaco avvalesse o dovesse Bossi essere sindaco a Milano a Milano il sindaco sarà Nando Dalla Chiesa
Io credo che se leoni sarà sindaco di Varese ma questo punto neanche credo che leoni diventerà più sindaco di Varese
Ma se leoni dovesse diventare sindaco di Varese dovrà spiegare al trenta per cento delle aziende commerciali artigiane di quella città le ragioni per le quali caccia via gli extracomunitari e quindi fatti dalle aziende
Realtà avere che oggi la solidarietà e comunque una necessità
Per qualcuno ero necessità
Per qualcuno è la logica di portafoglio per non la convinzione precisa per noi è il modo concreto di manifestare il nostro rispetto per la persona umana
Fa una bella differenza Fava debba a differenza quello di arrivare alla solidarietà soltanto perché sei costretto a portafoglio è quella invece di arrivarci perché hai scelto dividere in un sistema nel quale c'è grande rispetto per la persona umana
E pensate a quanti guasti verranno prodotti dal tempo in cui un governo individualista sarà a capo delle nostre città è un tempo in cui quel governo individualista dovrà rendersi conto
Dopo mesi dopo anni di sofferenze di contrasti e lacerazioni comunale che la serietà ormai la necessità in un mondo nel quale la Mogol la mobilità è una ricchezza come la diversità
è una ricchezza e questo è il tempo che siamo chiamati attiverà un tempo di speranza che come si conviene la speranza necessariamente un tempo la paura
Ma la paura non si vince con strumenti di difesa la speranza non si costruisce difendendosi neanche difendendosi da Bossi
Io ed io credo sono convinto che invece la speranza si costruisce ogni giorno affermando guidando valori i valori di libertà i voli di quei Anza i valori di solidarietà
Per questo non dobbiamo difendere gli ebrei non dobbiamo difendere gli extracomunitari non dobbiamo difendere i disabili non dobbiamo difendere i palestinesi loro diritto ad avere un territorio e lo Stato
Ma dobbiamo affermare invece con forza la libertà di tutti degli ebrei richiesta comunitarie disabili dei palestinesi
E con l'UDC dell'abbiamo presentato una mozione per rivendicare con forza la libertà degli ebrei nel nostro Paese perché guardate affermare la libertà e di più e di altro che difendere la libertà lo questo vogliamo fare
Poi questo
Del resto per quel che vogliamo fare per questo noi lavoriamo perché non si debba più applaudito il signor Agostino ma si possa leggere finalmente una sentenza nella quale si indicati con chiarezza e responsabile dell'omicidio di suo figlio e la giovanissima moglie
O il
Noi lavoriamo esistiamo perché non si debba più applaudito Emilia Massari mammina Massari possa essere libera e basta
Noi lavoriamo perché non si debba più applaudire Alfredo Galasso Antonino Caponnetto Nando Dalla Chiesa Carmine Mancuso Diego Novelli Pechino si debbono a Prodi di tanti altri che chiediamo di vivere finalmente un Paese normale
è un sogno questo
è ancora un sogno
Per molti per molti ancora un sogno ma è anche e soprattutto la vita la nostra vita
Quella fatta di notti insonni di incomprensioni
Di chilometri consumati in giro per l'Italia circondati però da tanto tantissimo affetto di quell'affetto dal quale dobbiamo l'uno all'altro rendere grazie che rende difesa diversa la nostra esperienza
Tra tante altre esperienze e andiamo incontrando in giro per il nostro Paese
Non è così così vogliamo vivere Cosima vogliamo costruire la speranza di vogliamo dare un contributo di governo delle città partendo dalle città
Tutte non necessariamente tutte non abbiamo bisogno la prescritta il medico dobbiamo dappertutto governare
Saremo presenti là dove saremo in condizione di esprimere con forza non la difesa e la libertà ma libertà vissuta la democrazia vissuta la sua età vissuta da soli certamente loro
Con le persone con le storie con tutti coloro che vivono i nostri stessi valori anche anche se saranno collocati in posti diversi anche se non aderiranno mai al nostro movimento anche se provano antipatia per Luca Orlando per Diego Novelli antipatia per tanti di noi che siamo impegnati in questa esperienza
Nessuno però pensi di imporre scelte in nome incontri tra leader in qualche albergo Romano mai mai questo è l'impegno che assumo mai mai incontrerò ne segna la Marconi Occhetto per concordare
RAI
RAI
RAI
Mai mai incontrerò ne segna la malta di Occhetto per concordare per imporre a Varese o a Siracusa un brutto sindaco o un cattivo assessore e qui la nostra diversità ecco perché se incontrare esempi significa accettare l'Ombretta Fumagalli Graziano non incontriamo sei
Per questo
Per UNESCO per questo siamo utili per questo siamo ancora utili
Presenti ovunque con storie diverse ma con valori comuni anche il prossimo tredici dicembre in parecchie realtà di questo nostro Paese accerto a Varese saremo presenti con tempi e con scelte diverse che a Castellammare
Ma con gli stessi gli stessi valori le stesse coerenze e così a Varese la lista del nostro movimento e l'ho vista ho tutta tutta di cittadini in atti a Varese
Così dovrebbe essere potrebbe essere a Castellammare di Stabia dove però purtroppo così non è perché il capolista a Castellammare di Stabia non è un cittadino nato in quella città il capolista Castellammare di Stabia e Carmine Mancuso operano a
Che non doveva essere che non doveva essere che neanche sognava di essere capolista Castellammare di Stabia
Capolista annunciato era invece Amato Lamberti responsabile l'Osservatorio sulla camorra e martedì dieci novembre dopo che la sua candidatura era nota a tutti
Mi telefona al mattino sconvolto ed agitato e mi dice non posso candidarmi non ce la faccio perché ieri notte durante tutta la notte mia moglie i miei figli hanno ricevuto minacce di morte
Non ce la faccio adesso al capolista a Castellammare di Stabia continuerò la mia battaglia ma non chiedetemi questo sacrificio non riuscirei più a tornare a casa a guardare e mia moglie ed i miei figli
Di fronte a questa affermazioni ho insistito
Ho insistito quanto basta che non per non far violenza ai sentimenti all'equilibrio di una famiglia l'ho chiamato Carmine Mancuso gli ho chiesto a Carmine Mancuso di camminasse a Castellammare di Stabia Carmine Mancuso si è candidata a Castellammare di Stabia per consentire
Per consentire di formare una lista per consentire ai giovani di Castellammare di Stabia come pulcini impauriti di fronte al rifiuto chiamato Lamberti di continuare ancora lottare a sognare perché in quella città anche in quella città potesse dire una speranza
Non non morisse la speranza da Carmine Mancuso voglio dire grazie a nome dell'intero movimento per la disponibilità con la quale ha subito accettato questo incarico gravoso quest'incarico pericoloso e anche così
Anche così e anche grazie a scelte come queste
Che gli aderenti a Rete di Varese possono con voglio dire che a Varese i candidati sono tutti di Varese ma è per questo è anche grazie a scelte come questo che un giorno non lontano ma anche a Castellammare di Stabia ci sarà una lista tutta formata la gente nata in quella città
Portato sono stato qualche giorno fa sono stato a Taranto e a Taranto incontrato una ragazzina di tredici anni ragazzina che vive da un rigore rione Tamburi
Lo Zen di Taranto questa ragazzina ha scritto una lettera straordinaria bella straordinariamente bella ha scritto in questa in questa lettera questa ragazzina di tredici anni il rione Tamburi di Taranto
Io ho paura di chi ha paura e di chi si fa massacrare io ho paura di chi ha paura
Pensate
Che significa in una realtà come quella di tamburi a Taranto andare da fermare da una ragazzina di tredici anni che lei non ha paura di chi incute paura lei non ha paura di chi massacra ma lei ha paura di chi ha paura di chi si fa massacrare
Con altre parole Martin Luther King diceva non ho paura delle parole dei violenti ma ho paura del silenzio degli onesti finora siamo qui
Essendo
Essendo il piano
Essendo noi siamo qui è perché vogliamo che io resti possono a parlare se necessario possano guidare se è questo l'unico modo per farsi ascoltare e chiediamo scusa
Agli studenti questo istituto che abbiamo disturbato ieri durante un giorno di scuola ma lo facciamo anche per loro per una battaglia che crediamo essere una battaglia comunque
Quando
Quando qualcuno ci Ricci domanda quale programma abbiamo di governo non rispondiamo che il nostro programma di governo in questo momento a livello centrale e di non governare ma di quello di portare dentro il Parlamento
Dentro il palazzo la politica alcune riforme istituzionali forti ed importanti
Come quelle che abbiamo più volte ripetuto che oggi sono davanti agli occhi di tutti partendo
Da una forte forte dimensione internazionale ed europea
L'Europa che deve andare oltre Maastricht e non deve a fermarsi soltanto al lordo dell'Europa siamo convinti infatti che un'Europa delle Regioni è questo il titolo che ci siamo dati per questo incontro
è quello che serve è completamente nella Commissione bicamerale
Diego Novelli ha già presentato una proposta legislativa che prevede una modifica della Costituzione
Per consentire a tutte le Regioni Danzi l'ordinamento degli enti locali perché ogni Regione finalmente possa darsi il modo di eleggere il proprio sindaco i propri sindaci senza aspettare che De Mita si mette d'accordo con bar bene che venite Barbera insieme si incontrino con Craxi in qualche bar o in qualche albergo romano questo è il senso vero della partecipazione
Siccome così come siamo qui per dire per ribadire che la prima delle riforme elettorali è l'abolizione dell'immunità parlamentare non è una battuta
Ce l'ha ricordato
Ce l'ha ricordato questa mattina Antonino Caponnetto che è il cuore di questo nostro movimento che esprime il cuore sentimenti tutti noi
Perché vengano
Che è venuta a portare l'orgoglio di vivere insieme tutti insieme questa bellissima straordinaria esperienza quasi che avesse il bisogno sì in effetti qualcuno potrà anche ritenere che possa essere incriminato per sequestro di persona
Ma vi credo vicoli credo vi prego di credermi l'ho fatto perché sapevo quale affetto aspettava Antonino Caponnetto e quale deduzione sarebbe stata e non vedere con noi uno come Caponnetto che vive la nostra esperienza
E che va in giro
Perché va in giro per l'Italia non potendo spesso dire che il lunedì Richet al nostro movimento qui l'ha detto e l'ha gridato con l'orgoglio patriottico
Fra noi
Ma noi vogliamo anche dire lo diceva prima di me Alfredo ancora prima Diego vogliamo anche dire che siamo convinti che la riforma elettorale sono importanti attenti ma non sono l'unico modo l'unica risposta per uscire dalla crisi del nostro Paese perché vedete in questo momento si fa un gran parlare
E c'è qualcuno che ti dice dai dai
Parlate di maggioritario corretto e qualcun altro che ti dice nono parlate di proporzionale corretto come se uno usa la parola proporzionale improvvisamente diventa nel conservatore Susa Paola maggioritario diventa un progressista non è così
Noi rivendichiamo con forza le parole scelte a chi le vuole scegliere
Noi rivendichiamo con forza il diritto di avere presente nelle assemblee elettive le diverse anime di questa nostra società perché sino presenti nei parlamenti dei consigli comunali così provinciali
I diversi pezzi e diverse tessere di un mosaico che conta costituisce la democrazia nel nostro Paese ma al tempo stesso al massimo di controllo e di partecipazioni pluralismo nelle assemblee elettive sia pur corretto e corretto anche con i collegi uninominali al uso la parola amicale allora solo progressisti
Ma esattamente così noi siamo per un sistema proporzionale corretto per impedire la dispersione e siamo per i collegi uninominali perché si possa essere apporto diretto da candidato e tant'e Ettore tra eletto
Ebbe
Rettore questo è lo scopo l'obiettivo collegi ovviamente non molto ampi
In modo che qualunque campagna di stampa qualunque Robbie qualunque gruppo di interessi non potrà smontare la convinzione che la gente si fa nel quotidiano del vissuto avendo presente davanti le facce le storie le persone che deve votare
Presto
Lo diciamo questo diciamo perché spesso c'è qualcuno che immagina che il sistema elettorale è un modo per garantire la governabilità
Non c'è nessun rapporto non c'era nessun rapporto tra le modifiche al sistema elettorale la governabilità l'esperienza di questo nostro Paese ci ricorda che i gruppi consiliari che hanno la maggioranza assoluta dei consigli comunali di questo nostro Paese sono fonte di ingovernabilità
E c'è qualcun'altro
E c'è qualcun altro che venendo a culture queste sì minoritarie settarie ritiene che modificando il sistema elettorale avrà più consensi non è così
Il sistema elettorale non serve a far ottenere più consensi al Pd quei consensi non va il diritto di ottenere
E dico di più se non affrontiamo la questione morale se non tagliamo l'erba del voto di scambio se non aboliamo l'immunità parlamentare
Col maggioritario col proporzionale con l'uninominale col pool nominale comunque Gava e beni avranno sempre lo stesso numero di voti
Ecco perché
Ecco perché
Il nostro progetto è abbattere mandare a casa gli uomini della nomenklatura
E noi vogliamo difendere la radice nostra carta costituzionale
A battermi invece un albero ormai malato per consentire che nasca su quelle radici su quelle radici non su altre radici
Esattamente un albero l'uovo la questione morale e la questione economica si intrecciano strettamente è la mancanza di risposta la questione morale sciupa tutto anche i migliori progetti
Economici era avanti agli occhi di tutti ecco perché è importante ricordare qui in questo momento al termine di tre giorni di lavoro e di impegno
I tre giorni di stare insieme ricordare
Il tanto lavoro che ha fatto e che aspetta il gruppo dalla formazione che diretto da Nando Dalla Chiesa ricordare quanto sia importante il lavoro iniziato a Menaggio con la grande assemblea che abbiamo ottenuto
Nessun giornale purtroppo ne ha parlato che abbiamo tenuto a Menaggio dove centinaia di magistrati sono riconosciuti senza particolari problemi con idee politiche è più diversa sotto il simbolo del nostro movimento per parlare di giustizia l'autonomia e l'indipendenza
Della magistratura ancora ancora dove si è tenuto coordinato da Angelo Tartaglia il gruppo di lavoro sull'ambiente ancora Padova
Dove si è tenuto il gruppo di lavoro sulla economia dobbiamo studiare certo dobbiamo studiare proprio in questo momento in tasca mi è arrivata una lettera la professore Franco Modigliani che D'Alema Ittiri dice d'incontrarsi con voi perché vuol capire vuol dare il suo contributo vuole insieme con voi costruire un sistema economico diverso più compiuto
Dobbiamo
Dobbiamo
Abbiamo certamente
Dobbiamo certamente studiare ma dobbiamo anche dire cosa molto semplici dobbiamo dire che bisogna lottare con forza l'evasione fiscale dobbiamo anche dire che ne comporti la privatizzazione non si possono certamente assumere posizioni ideologiche ma vogliamo sapere cosa viene privatizzata e come viene privatizzato perché non vogliamo tornarci al termine un processo di di privatizzazione allora posto non più come boiardi di Stato ma come padroni gli stessi personaggi di sempre
Ancora diciamo
Con riferimento al tema della droga che noi da sempre
Abbiamo ritenuto che la legge Russo Jervolino Vassalli Fosco la legge iniqua che non si può affrontare il tema del tossicodipendente Cola carcere con la galera perché questo è un modo inaccettabile
Noi vogliamo
Noi vogliamo
Noi vogliamo e non da ora che vada in galera dopo un normale processo secondo le normali regole di un normale stato di diritto
I trafficanti di droga i grandi spacciatori e non pensiamo che il tossicodipendente possa essere considerato un problema il problema tossicodipendenza non il tossicodipendente
E non si è limitato
E non si limita il problema eliminando l'uomo la persona umana che quel problema ma che non è il problema
Ecco perché diciamo che noi sappiamo che certamente in questo momento chi si impegna per la modifica della legge ed è accetta di incontrarsi con il presidente Amato di sostenere il governo Amato certamente a un trattamento diverso dal nostro
Qualche giorno fa tornando dall'estro io che non sono italiano che non conosco la lingua italiana ho aperto il giornale del nostro Paese su tutti i giornali in prima pagina c'è una e gigantografie che mostrava un incontro tra due capi di governo uno era amato l'auto era Pannella
Sembrava cioè pertosse l'incontro fra i capi di governo la realtà vera è che quando tu sei disposto a scambiare una battaglia giusta
Il nome invece di un appoggio a un governo non giusto finisci col finire in prima pagina e somigli anca voli governo
No
Noi
Noi noi sosterremo sosterremo questa modifica alla legge che da tempo abbiamo chiesto perché siamo posti con persone come don Ciotti con tante persone che sono impegnate su questo versante a questa iniqua legge ma faremo questo senza sentire il bisogno Time né tanto meno la voglia di incontrarci con Giuliano Amato la faremo e basta
Cosa
Ecco salire dello stato sociale
Di questo stato sociale che sta per essere smantellato per tornare ancora affermare che la libertà e la libertà del più forte è preferibile rispetto all'eguaglianza io credo che noi dobbiamo impegnarci perché ci sia un equilibrio tra libertà ed eguaglianza e per far questo occorre tanta tanta eguaglianza oggi ancora nel nostro Paese
Significa essere di sinistra questo privilegiare eguaglianza rispetta libertà significa di essere di sinistra rispetto a chi invece la destra
Privilegia libertà rispetta l'eguaglianza sì sì significa questo noi siamo di sinistra ma ravvisiamo il fatto che sia libertà eguaglianza oggi non sono equilibrati
Queste dalla al fatto che nel nostro Paese per troppi anni lo abbia avuto una vera sinistra
La
E la faccia
E la faccia e la faccia di tanti la faccia di tanti tanti sindacalisti e le immagini di questa crisi
E la faccio i tanti tanti sindacalisti l'immagine di questa crisi come il volto
Di Cossiga assai simile a un personaggio sia amico tanto simile a un personaggio uscito a tragedie shakespeariane che si aggira per un palazzo cadente è l'immagine di questa crisi ma in quei palazzi cadente per fortuna stanno entrando sono entrate vogliono entrare
Milioni e milioni di persone stanche di essere sudditi desiderosi soltanto di essere cittadini
è proprio questo il senso del nostro
Esiste in termini penalità masseria Bore Marseglia cattiva L'Andana dimostrare i massoni
Saranno i giudici ad confermare se hanno ragione o se hanno torto quello che è certo è che troppe logge massoniche nel nostro Paese son diventate un luogo di incontro di criminali di farabutti di pezzi dello Stato che spendevano
Che vendevano
Vendevano i nostri sogni i nostri dolori le nostre speranze in cambio della fratellanza massonica ma al di là della dimensione penale c'è la dimensione civile che deve essere indicata
E da questo punto di vista non esistono Marseglia buone la masseria cattiva con il metro della democrazia la masseria e tutta cattiva perché secondo il metro
Bella Mastrolia la morfologia comunque tutta cattiva lo ricordava dalle corolle la Stampa di Torino
Norberto Bobbio che diceva comunque in un sistema democratico chi si comporta in maniera segreta comunque si mantiene in condizioni di mistero certamente in contrasto con la democrazia perché adoro Cazier controllo e trasparenza e conoscenza e non rivendichiamo con forza
Il nostro doppio giudizio il giudizio penale e di giudizio politico lo stesso doppio giudizio che rivendichiamo quando il creiamo che la dimensione della politica la dimensione etica la politica non bene non può aspettare che arrivi la sentenza di un magistrato
Esistono comportamenti che non solo e non saranno mai reato ma che non ci impediscono manifestare differenze distanze
C'è chi sostiene che chiedere voti ad un mafioso non sarebbe reato
E anche se all'origine il pugno dobbiamo riconoscere che purtroppo chiedere voti ad un mafioso non è un reato anche se qualcuno ci ricorda che se mafiosa vota qualcosa in cambio andrà certamente a chiedere ma quand'anche chiedere voto mafioso non sia un reato non rivendichiamo il nostro diritto di cacciare i politici che chiedono i voti ai mafiosi ancorché questi
Ancorché resto
Ancorché
Ancorché penso non sia non sarà mai previsto come un reato
Perché non possiamo caricare scaricare sul lavoro dei magistrati le le esigenze irrisolte del sistema politico dobbiamo rivendicare con forza il ruolo che l'autonomia e indipendenza della magistratura ma rivendicare con forza
Il ruolo e l'indipendenza ed autonomia della politica anche rispetto al lavoro della magistratura
Questo di fare un solo modo
Garantendo che i magistrati siano indipendenti veramente indipendenti e il nostro movimento nasce anche per garantire l'indipendenza e l'autonomia della magistratura
Per far questo dobbiamo prepararci certamente dovrà pagarci discutere molti si sono chiesti se è un movimento se siamo un partito quello che è certo è che noi siamo stati in questi anni vogliamo esserci in questi anni frase fatta in questi mesi
Ognuno di noi pensa la sua storia personale la ricarica sul movimento siamo stati in questi mesi un punto di riferimento un lievito culturale e non c'è dubbio che Ester sia stato importante esserci è stato importante ma importante continua ancora essere importante perché in questo nostro movimento in quest'anno è cresciuta enorme l'armonia fra di noi
Il lavoro dei gruppi resoconti dei cinque coordinatori dei cinque gruppi sembrano sostanzialmente una sola voce
Abbiamo cercato in tutti i modi di sperimentare una via nuova centocinquanta interventi trenta ore di dibattito ieri sono certamente un contributo importante un contributo che noi esamineremo tutto verbalizzato
Perché certamente un punto di analisi di partenza il significativo né vogliamo essere questo vogliamo essere un polo democratico per questo nostro Paese qualcuno diceva ieri il polo dei regolari
Ah dando a questa parola ovviamente il senso di chi vuol rispettare le regole di coltivò il vivere la libertà
Perché la pace perché l'ambiente perché la società perché la legalità diventino finalmente valori di governo ci aspetta certamente tanto tanto impegno
Ma è e sarà come una quello che avverrà sarà e dipenderà soltanto da noi
E dipende da noi e al di là dei tanti Bruno Vespa noi siamo rischiamo un movimento noi siamo e restiamo un movimento e voglio ringraziare i giornalisti e con tanta professionalità hanno seguito il nostro lavoro anche se hanno subito mortificazioni che non meritavano
Voglio
Voglio
E voglio ricordare e chiarire
L'Emilia Massari si riferiva al funzionamento dalla sala stampa e non ai giornalisti dall'ufficio stampa questo mi sembra che sia giusto e doveroso per evitare di colpire chi compra personalità cerca di fare fino in fondo il proprio dovere noi vogliamo dire
Noi vogliamo dire ai giornalisti presenti a quanti non presenti grazie a loro colleghi conosceranno le nostre posizioni
Che consideriamo la battaglia per la libertà dalla stampa la battaglia per la professionalità la nostra battaglia così come considerava la battaglia per l'indipendenza della magistratura la nostra battaglia anche se
Anche se siamo convinti che in una struttura pubblica dovrebbe avere almeno almeno il cui sito dell'equilibrio un personaggio come Bruno Vespa non possa rimanere a dirigere il TG uno
Un giorno un giorno un giorno per fortuna anche Vespa andrà via
Un giorno un giorno cambieranno i titoli dei giornali e allora tanti tanti di noi potranno tornare a casa
Verranno altri profeti e altri statisti e noi tutti torneremo a vivere a vivere in un'Italia normale come persona normale
Ringrazio i sindaci allora no nel singolare
Perché anche
Anche anche Carbide concluso e sette straripare il fidato
Allora lascia i mutui
I Parini sono arrivati però droga buttate lì sopra tutti assieme aveva pregherei i delegati
I delegati sono pregati di sedersi nella prima parte della sala gli altri rapiti se vogliono restare possono restare mai sedersi nella seconda parte
Per cortesia
Quei
Velocemente
Salvaguardando l'ambiente naturale domani ci vediamo l'imputato
Della
No
No
Grazie già
Già
Sì
Va bene va bene perché
Va bene va bene
Tracciava rivede
Deluso vetro impregnato per la campagna elettorale dopo la campagna elettorale saudita vedo
Bella no
Fuori
No Firenze dalla
A Franco
Doniamo
Allora
Va alla guerra Cisterna-Valmontone
Ricorda
Guardi
Dalla
Io domani passo quella formula
Ma
Del padre
Cautela
Per cortesia vi pregherei perché molti amici devono partire per le quattro perché hanno i treni e gli aerei a Roma certe gentili
Cautela
Scusa
Sale
Scusate
Consente di
Già
Grazie fatta ma
Ma
Ciao Venezia un attimo
Arrivederci
A tra
Iniziare la seduta riservata ai delegati
Trauma
Paola vediamo
Causa
Nella mattinata non
Stavolta
Cioè
Prosegue
Proprio non ho dormito stamattina mi sono ripreso
Bene idolo farlo comprare farmaci
Che
La sera prima di arrivare a casa Parsifal sia Marchionne ceduto cinici sta replicherò dodici voglio tornare
Carmine Mancuso sei delegato no via
Allora come garante nazionale
Assumo la presidenza di questa seduta riservata ai delegati
Comunico subito alcune
Proposte che sono state
Esaminate discusse ieri sera dal Comitato nazionale
Noi a avvertiamo
Alcune esigenze che non siamo in grado di soddisfare in questa Assemblea nazionale
La prima esigenza era quella di presentare il Bilancio
Come vi ho detto noi quest'anno non abbiamo avuto contributo
Da parte dello Stato
Abbiamo vissuto sulla base dei debiti contratti
Tutti regolarmente
Garantiti attraverso fidejussioni personali
E attraverso il contributo che i parlamentari ogni mese
Versano alla Rete vale a dire il cinquanta per cento e del contributo che ricevono dal Parlamento
Noi saremo in grado di formulare un Bilancio a partire dal prossimo esercizio vale a dire noi saremo in grado a fine anno di a vere un bilancio di previsione e di sottoporlo a norma di statuto
All'Assemblea
Ieri sera abbiamo
Proceduto nell'ambito del Comitato nazionale
Ad indicare il tesoriere che a norma di statuto deve essere un membro del Comitato nazionale
Che abbiamo individuato nella persona di Rino Piscitello il tesoriere
Del nostro movimento che a norma di legge anche il responsabile con il capogruppo Comit con i capigruppi parlamentari
E devono firmare poi i bilanci e devono poi firmare con il responsabile politico del movimento i bilanci in base alla legge sul finanziamento pubblico dei partiti e i partiti
Inoltre l'abbiamo proceduto alla nomina di un amministratore
Del movimento nella persona dell'amico Anton Luigi Mirabelli che assume questa responsabilità che lo invitò a prendere il posto
La vede un amico della Rete che
Che un
Vicecapo un funzionario di alto livello del palazzone del Colle più alto di Roma
Che sino all'anno sino a qualche mese fa non è che adesso è grande così ecco adesso è cambia cambiato l'inquilino aperta e penso che anche di quel palazzo di si possa comunque
Mirabelli
è un volontario e quindi presta la sua attività in modo volontario nel tempo che la sua attività al Quirinale cioè alla Presidenza della Repubblica di consente di avere di mettere a disposizione del movimento
Mirabelli anche
L'uomo che in queste settimane prime settimane i primi mesi ed è stato il punto di riferimento per
Gli impegni a livello nazionale
E diciamo così degli amici del del del movimento che devono fare i per i patetici lungo la penisola ecco quindi tutte le richieste
Di presenze
In giro per l'Italia anch'io condivido pienamente la proposta che ha avanzato la l'invito che avanzata stamattina Nando ecco vedete nei limiti dell'umano possibile di in
Di fare come la legna del proprio bosco ecco e non sempre avere questa assillante richiesta di presenze dal centro perché molto spesso questo crea delle difficoltà nel lavoro che ci devi fare in modo particolare a livello parlamentare dove abbiamo almeno tre giorni fissi di attività parlamentare
Quindi già sono tre giorni martedì mercoledì e giovedì quando qualcuno di noi
Impegnato nella cosiddetta periferia vuol dire che si sottrae in una certa misura al lavoro del Parlamento e questo noi lo riteniamo nonché non solo non corretto ma non utile per il movimento spesso
Inoltre io avevo già
Annunciata da tempo nel momento in cui assunse la responsabilità di presidente del gruppo alla Camera dei deputati di essere sostituito
Nell'incarico di garante del movimento
Grazie
Per una ragione non tanto di limpidi impegni che esistono ovviamente ma per una ragione oggettiva direi di oggettiva incompatibilità chi ha un incarico di garante
Nella logica delle cose non dovrebbe avere anche una responsabilità a livello di direzione politica quindi ieri sera come avevo già preannunciato da tempo io ho presentato le mie dimissioni
Al comitato nazionale il Comitato nazionale mi ha pregato di rimanere ancora
Questa risponde mantenere questa responsabilità
Anche perché abbiamo deciso ieri sera
Di convocare un'assemblea straordinaria
Del movimento
A febbraio
In questa Assemblea
Dovremmo procedere
Alla nomina del nuovo garante perché il Garante correre ricordate e nominato direttamente dall'Assemblea
In questa Assemblea
Dovremo approvare il Bilancio che il tesoriere con l'amministratore predisporranno per il preventivo nel mille novecentonovantatré e ovviamente in quella sede avremo già a disposizione anche il consuntivo del novantadue
E il piano di ammortamento
Dei debiti che abbiamo contratto
L'assemblea straordinaria
Di fatto
E semplicemente la prosecuzione di questa
Quindi non andremo ad eleggere nuovi delegati manteniamo per buoni questi delegati autorizzare Emo le assemblee cittadine le assemblee
Che hanno nominato questi delegati in caso
Di
Impossibilità o per altre ragioni sei delegati eletti delle assemblee
Delle scorse settimane non sono in grado opera altre ragioni può darsi anche qualche delegato io mi auguro che questo si verifichi abbia deciso di abbandonare movimento di non essere più con voi benissimo verrà sostituito quindi ci saranno in caso di necessità
Delle assemblee cittadine che nominano i nuovi delegati ma il corpo
Diciamo centrale
Dell'Assemblea straordinaria di febbraio che ripeto altro non è che la prosecuzione di queste sarà rappresentato da voi
Dai delegati che sono stati
Eletti democraticamente per l'Assemblea
Di Perugia
Con le la data nulla sappiamo ancora con esattezza il luogo sicuramente sarà Roma per ragioni nel processo due giorni forse solo due giorni
Sì perché vogliamo anche
Adesso dico subito la ragione anche perché abbiamo bisogno di fare una riflessione come emerso stamane dalle comunicazioni di gruppi di lavoro anche sull'organizzazione del movimento e noi non abbiamo mai
Forse un po'presi troppo da questa
Vocazione movimentista non ci siamo mai soffermati a mio avviso complice efficiente attenzione sui problemi organizzativi abbiamo sempre detto una struttura leggera
Ma leggeva finché si vuole non può essere una struttura inesistenti noi usciamo di fatto da un punto di vista organizzativo con una struttura non dico nemmeno fantasma ecco inesistente invisibile abbiamo bisogno di avere un minimo di struttura che risponda alle esigenze del movimento
Quindi in quell'occasione sarà un sabato e una domenica a Roma per ragioni logistiche
Perché si era pensato di fare l'Assemblea in una città dove sicuramente ci sarà la campagna elettorale come Catania ma poi abbiamo valutato i costi voi capite che dal Nord arrivare sino in Sicilia i costi
Sarebbero raddoppiati mentre ci troviamo tutti a Roma
I comunisti in una certa misura possono essere contenuti
In quell'Assemblea straordinaria che la prosecuzione di questa cioè nel nell'assemblea che si prolunga a c'è una proposta noi abbiamo ricevuto
Un certo numero
Di proposte per modifiche allo statuto
Ieri sera
Il povero Franco Piro
è stato incaricato e ha passato la notte
Quasi ossia alzato stamattina all'alba
A esaminato tutti gli emendamenti ha fatto tra l'altro una sintesi molto gialli accorpati li ha divisi
E abbiamo solo esattamente quattro uno sette
Va be'poi ti do la parola ispidi pur criterio con il quale il accorpati io
Propongo faccio una proposta poi sono state presentate
Undici mozioni
Allora la proposta che la presidenza di facile che il Comitato nazionale di fa e questa per quanto riguarda le modifiche statutarie per avere anche un momento di maggiore riflessione e soprattutto una maggiore conoscenza qui non siamo stati nemmeno in grado di fotocopiarli tutte che siamo stati presi da tutta l'altra vicenda penso che ogni delegato dovrebbe a vere
In apertura di Assemblea straordinaria i testi delle mozioni per poterlo esaminare per poterne valutare e poi venire con cognizione di causa quindi ogni mozione dovrebbe può essere illustrata in Assemblea questo è il metodo che proponiamo per l'assemblea di febbraio
E poi dopo l'illustrazione della mozione ci sarà uno che parla a favore euro che parla contro e poi si metterà in votazione
Le singole
Proposte di modifica
Dello statuto quindi la proposta
Che noi formuliamo è quella di oltre all'illustrazione dare un una un'idea di quali sono su cosa vertono queste proposte consentire ancora la presentazione di altre
Modifiche Allo Statuto fissare una data per la presentazione di tutte queste altre ulteriori modifiche che possono arrivare
Perché ci sono ancora alcune realtà che stanno definendo i loro statuti diciamo cittadini delle assemblee cittadini quindi poter raccogliere il massimo noi potremmo fissare in linea di massima al primo di febbraio il termine ultimo
Il termine ultimo per la presentazione alla segreteria nazionale del movimento alla sede nazionale del movimento di tutti gli altri emendamenti poi presentarli fare una specie di brogliaccio di tutti questi emendamenti come si arriva all'Assemblea di di febbraio
Consegnare nella cartella
Questi emendamenti consentire ognuno di fare una valutazione dopo di entrare nel merito giustamente mi viene ricordato che l'assemblea di fine febbraio
Potrebbe raccogliere anche quelle nuove realtà della Rete che sono già sorte ma che in base allo statuto non l'avevamo ancora
Recepito per questa Assemblea quindi potremo avere anche un'Assemblea un po'più ricca che già recepisse le nuove realtà cittadine che sono andate costituendosi e quindi anche da queste avremo i delegati rappresentanti legittimi di queste assemblee questa e la proposta di metodo di lavoro che io vi formulo ci sono osservazioni su questa è proprio questo
Pronti allora
A al alle assemblee per poterne discutere benissimo dal queste
Cioè progresso mi sembra un'ottima idea allora avete sentito tutti questo nostro amico questo delegato propone che il termine ultimo allora bisogna io direi quindici di gennaio per la presentazione delle modifiche degli statuti entro il trenta gennaio ci pigliamo quindici giorni perché ne abbiamo una segreteria che non che non siano valide le nostre collaboratrici anzi vi sono delle delle eroine a partire dalla barbara e da da da da Giuliana Anna Maria e le aree che abbia troviamo una struttura molto piccola sono due tre persone
Stamparle si coltivarle
Far cadere alle assemblee cittadine così vi rimangono quindici giorni per chi vuol farlo e chi viene qui
Non agisce a titolo personale ma parla a nome dell'assemblea e chiedere che rappresentare mi sembra un'ottima proposta questo siamo tutti d'accordo di procedere così
Avete alzato la mano per avere la parola o per votare a per votare allora metti in votazione questa proposta di
Metodo di lavoro chi è favorevole alzi la mano giù ci sono dei contrari ci sono degli astenuti
Accidenti per un'assemblea bulgara queste
Nemmeno un astenuto va bene allora la parola a Franco Piro
Il tipo
Ah eccola qua lascio abbiamo Miriam ed Ezio serba
Ha cambiato zona
Sei delegata allora chiedo anche te volevi votare contro quelle del tenerti d'accordo va bene
Allora Franco e la parola
Vero è che bisogna sempre drammatizzare
Ma comunque non è stato lavoraccio terribile perché non non sono stati presentati moltissimi emendamenti
è stato presentato un pacchetto di emendamenti sul quale abbiamo fatto un lavoro decisi di intelligenza cerca di capire innanzitutto il cosa c'era di sistemarle di organizzare questo lavoro fatto insieme a Cettina Cammarata che di Palermo e che come sempre è una collaboratrice preziosissima
Allora io che innanzitutto vi parlo delle mozioni che sono state presentate ne sono state presentate dodici perché Angelo Tartaglia poco fa mi ha consegnato una mozione che era rimasta in giro presentata da Angela Locanto
E che quindi va considerata comunque nove mozioni presentate le dodici mozioni
Comprendo sotto questa dizione emozioni ciò che in realtà è una mozione ciò che in realtà è un ordine del giorno e ciò che in realtà potrebbe essere intesa come una risoluzione ma nel nel sistema l'abbiamo preferito tutte catalogarle come mozioni infatti troverete nella nella catalogazione la sigla M che sta per mozione con un numero progressivo che indica la mozione spesso
Sono state presentate mozioni un po'su diversi argomenti
Questioni interne al movimento
Problemi quali la difesa degli animali
Sulla Jugoslavia sul traffico delle armi sulla Procura della Repubblica di Roma
A sostegno degli immigrati
Quel alcune proposte riforma elettorale poi questa si vedranno nel merito per quanto riguarda gli emendamenti rispetto al pacchetto di emendamenti che sono stati presentati non abbiamo compiuto innanzitutto una valutazione
La responsabilità è solo mia
Rispetto al quale valutazione ho ritenuto che vi fossero alcuni emendamenti non proponibili
La non proponibilità e esclusivamente formulata in relazione al alla forma tecnica con la quale sono stati presentati gli emendamenti
In particolare
è stato presentato nella mo'nella mozione che è stata presentata da Carlo Vischi di Roma
Una una questione che lo stesso propone venga inserita all'interno dello Statuto capite che questo non è un emendamento allo Statuto non è una proposta formulata
Sotto forma di articolo di Statuto richiederebbe un grosso lavoro di sistemazione quindi chiaramente questo io lo dichiarata non proponibile
Lo stesso dicasi per l'emendamento presentato da Antonella papà di Napoli che propone l'istituzione di un coordinamento regionale ma senza articolare la proposta la proposta stessa
Tutt'al più avrebbe potuto ritenersi proponibile
Se nel caso in cui fu fosse stata aperta una discussione
Non è stato di non non non ritenuto proponibile l'emendamenti proposti da capitani e Ceriani di Milano
Che riguardano l'articolo sette
Dello statuto
Quello relativo alla richiesta di adesione l'articolo diciotto che disciplina invece il comitato nazionale perché non proposti sotto forma di emendamenti
Negli emendamenti presentati da consumare o di Udine una parte sono stati inseriti nel nel complesso degli emendamenti perché formulati sotto forma di emendamenti
Altri che invece sono formulati sotto forma di proposta generica non sono stati dichiarati improponibili alla fine di questa prima selezione sono rimasti trentadue emendamenti
Che quindi sono stati dichiarati ammissibili sotto il profilo esclusivamente tecnico trentadue emendamenti a varie firme in particolare si sono distinti per la solerzia presentare emendamenti Angelo Tartaglia Rino Piscitello
Va be e poi gli altri vediamo
Riguardano tredici dei ventiquattro articoli dello statuto
Capite già da questo che
La discussione si sarebbe presentata alquanto complessa perché sostanzialmente si tratta di riscrivere un pezzo intero dello Statuto
Non ci pareva e non ci pare che questo fosse possibile negli spazi ristretti di tempo perché significava tagliare tagliare la discussione
I temi più grossi che sono stati affrontati da questi emendamenti riguardano il tema della incompatibilità
E della ineleggibilità incompatibilità tra funzioni e cariche per essere chiari e il tema della ineleggibilità anche qui in merito alla alla funzione alla carica ricoperta
La struttura organizzativa del movimento
Che un tema credo posto anche ampiamente all'interno della discussione e che riguardano tutti i livelli organizzative del movimento il coordinamento regionale il cordino introduzione di un coordinamento sovracomunale
La riformulazione sia sotto il profilo del numero dei corpi dei partecipanti al coordinamento i cittadini
Sia sotto la specie della sostituzione di un unico coordinatore cittadino al coordinamento per cittadino poi qui ci sono vari emendamenti
Infine vi è un terzo filone più consistente di emendamenti che riguarda la questione delle adesioni al movimento c'è chi propone di introdurre una conferma annuale per la adesione chi propone l'introduzione della dell'istituto della sospensione dall'adesione al verificarsi di alcune condizioni
C'è chi prevede nuove formulazioni per la perdita di qualità di aderente dal dal movimento vi sono poi tutta una serie di problemi che sono stati affrontati ripeto i trentadue emendamenti riguardano tredici articoli dello allo Statuto
Per utilità noi abbiamo voi lo vedrete poi dalle dalle dal materiale che vi sarà distribuito in seguito perché non c'è stato il tempo di farlo adesso
Noi abbiamo ben preparato uno schema riassuntivo degli emendamenti proposti sono due pagine e mezzo e ogni emendamento è stato catalogato è classificato
Il primo numero che troverete indica l'articolo acqua al quale si riferisce il secondo numero si riferisce al numero progressivo
Vi potrà in cui capitare di incontrare un terzo numero che fa riferimento al comma dell'articolo dello Statuto al quale l'emendamento si
Riferisce
Io ho finito vi ringrazio
Va bene
Prima di dare la parola Mirabelli voglio ricordare siccome mi è stata posta stamane la questione in riferimento a fatti non puramente casuali voglio ricordarlo a tutti noi che dal movimento non non non esiste l'espulsione dal movimento
Perché non essendoci iscrizione è difficile che uno possa essere espulso quelli della notte direbbero lo dice la parola stessa non essendo iscritto non puoi spendere c'è cessa
La decisione e nel momento in cui uno assume atteggiamenti che sono in contrasto conga
Il manifesto che ha firmato
E quindi viene a cessare ogni tipo di rapporto con il movimento ma non esiste l'atto formale delle espulsioni esiste semmai l'assemblea che dice a questo cittadino o cittadina perché dice guarda
Il tuo comportamento è tale che è in contrasto con quanto hai firmato quindi Traini le dovute conseguenza la parola Mirabelli
Trova il mio nome
Gli ordini
La la mia comunicazione
Riguarda non tanto una un affetto di bilancio che tra l'altro saremo chiamati a votare nell'assemblea straordinaria quanto una indicazione di alcuni elementi per comprendere come funziona sotto il profilo economico del nostro movimento
Le entrate del nostro movimento a livello naturalmente io sto parlando questo della movimento a livello centrale
Perché per ora è ancora probabilmente per parecchio tempo le realtà cittadine al le singole realtà locali dovranno muoversi in un livello di autogestione
Fino a quando non si disporrà House si determineranno condizioni economiche più favorevoli questo lo si comprenderà meglio dopo che operò illustrato la nostra situazione di bilancio come accennava stamattina Diego per il mille novecentonovantadue non abbiamo avuto entrata istituzionalizzate
E abbiamo potuto godere esclusivamente del contributo del cinquanta per cento delle indennità dei parlamentari oltre di una serie di contributi che la Camera dà ai singoli parlamentari o al gruppo per determinate attività di tipo amministrativo
Parte delle quali a parte delle quali i deputati hanno rinunciato alcuni per esempio al compenso per il così detto collaboratore poco amabilmente definito portaborse
Altri che non possono godere di un ufficio nel Parlamento hanno un contributo per ufficio molti di queste i contributi di Camera i parlamentari gli hanno devoluti al movimento e hanno consentito per questi sei mesi da maggio ad oggi a di sopravvivere a livello di esistenza di sopravvivenza
Nelle tre fonti di spesa che ci sono al centro per quello che riguarda il nostro movimento che sono i due gruppi parlamentari al Senato e alla Camera
Il l'ufficio stampa la segreteria nazionale del movimento
Queste sono diciamo le tre realtà che comportano delle spese certe e fisse perché hanno spese di gestione stese di amministrazione
Voi tutti che siete frequentemente in contatto con noi sapete che le nostre i nostri telefoni sono sempre continuamente occupati occupati per telefonata interurbana calcolate che Rete fax
Vai in a sono settantadue ore di trasmissione interesse lezione continuativa quindi non solo nell'arco della notte dovevate selezione cosa di meno ma anche nell'arco delle mattine dove un minuto costa due mila lire
Quindi la sola trasmissione di Rete fax fino a che non avremo confezionato altre forme di comunicazione in Terna ogni numero di rete fax può costare sette ottocento mila lire di sole trasmissioni telefoniche
Questo significa che noi non abbiamo ancora avuto le bollette del telefono dei dei primi dei mesi di ottobre novembre ma potrebbero superare ciascuna bolletta i venti milioni
Queste sono spese che su un bilancio ridotto è scarno come il nostro incidono in modo pesantissimo
E che il che comporta che poi non abbiamo per ora la disponibilità di poter per i vedere iniziative di contributo alle realtà locali non voglio fare farvi perdere troppo tempo vi spiego un attimo la situazione
Arriveremo alla chiusura del mille novecentonovantadue
Con una passivo di cinquecento milioni cinquecentodue milioni che sono prevalentemente derivanti dai contributi per la campagna elettorale del cinque sei aprile scorso
Che sono in misura di oltre quattrocentoventicinque milioni
Poi queste parole contributo alle sedi locali altri settantacinque milioni sono di debiti per esempio per quelle spese della campagna elettorale che sono state gestite al centro tipo
Pubblicità sui giornali fotocomposizione eccetera
Lo questa Assemblea che noi avevamo pensato di poter autogestire con i contributi che sono stati dati in misura soddisfacente copiosa non solo da voi i delegati nella misura di ottanta mila lire
Ma posso dire che sono sei raccolti oltre dodici milioni di contributi degli aderenti che hanno partecipato non come rappresentanti nonostante questo probabilmente avremo un onere aggiuntivo che non abbiamo ancora la possibilità di quantizzare ma almeno di trenta milioni oltre quello che abbiamo gestito in autofinanziamento
Queste complessivo
Questo porta che ha un inizio di anno con la cinquecento due dicevo milioni di passivo ai quali vanno uniti cento circa trecento milioni di scoperta o che abbiamo dovuto chiedere alla Camera per alcune estese
Di gestione che non sono state coperte dalle entrate novantadue
Che
Qui delineiamo poco fa ne esce fuori un quadro non particolarmente entusiasmante di cinque tre otto ottocentocinquanta milioni di passivo con il quale cominciamo il mille novecentonovantatré
A questa situazione va aggiunto che per le elezioni prossime del tredici giugno è stato stanziato un contributo di centocinquanta milioni a cui si potrà provvedere non prima del finanziamento pubblico creare arriverà
E verso la fine di gennaio e quindi partiamo con spese già disposte spero oltre un miliardo
La spesa prevista per gruppo parlamentare segreteria del movimento e ufficio stampa che secondo me è largamente inferiore a alla realtà perché non tiene conto di cuore come dicevo prima di quanto saranno i costi di Delta il dei telefoni
Ammonta già a tre quattro sette due nove un miliardo e cento
Per cui noi partiamo con una spesa tra passivo e spesi e diciamo necessarie
Di oltre due miliardi miliardi e centodue miliardi e due
Tenete conto che in questa previsione c'è anche una cosa che noi riteniamo fondamentale cioè la regolarizzazione dei rapporti di lavoro di quei dodici dipendenti che abbiamo complessivamente tra ufficio stampa movimento e gruppi parlamentari le entrate previste al momento anche se non sono tutte certe ammontano tra punti finanziamento pubblico dei Camera e Senato contributi dei parlamentari contributi che dicevo a vario titolo Senato e Camera danno ai parlamentari parte dei quali parlamentari cedono al movimento a circa tre miliardi e mezzo quindi per fino a questo momento cioè già partiamo con una disponibilità secondo me
Sulla quale c'è da valutare quanto altre spese fisse potranno incidere comunque presuntivamente su un miliardo e due di disponibilità se teniamo conto del fatto che nella prossimo anno ci saranno rilevanti impegni elettorali
è un po'
Al aperta è come meta livello regionale Abruzzo
Con un metodo diverso da quello che si è seguito per quelle del cinque sei aprile con il metodo invece che si sta impostando in questo momento cioè di dire preventivamente a ciascuna realtà qui quanto potrà disporre e quindi poi su quello ciascuno potrà contare
Dovrà essere previsto valutato o a livello di comitato nazionale e a livello poi di Assemblea anche la misura di questi contributi questo fa sì che come potete ben considerare la disponibilità per poter effettuare interventi al in in sede locale e minima
Quando si voglia pensare di organizzare tre o quattro iniziative nazionali come convegni congressi per esempio avremo sicuramente questa Assemblea straordinaria che qualche cosa costerà soprattutto del dura due giorni comincerà a costare più di quanto previsto
Doveva prevedere l'assemblea ordinaria del mille novecento novantatré quindi
La situazione economica anche a livello poi di dibattito eccetera credo che ci lascia pochissimi spazi di discrezionalità e di ripartizione opzione sulle spese comunque io su questo profilo naturalmente non voglio fare nessuna anticipazione perché non è né compito mio e poiché è l'assemblea che sarà sovrano nel decidere il bilancio ritenevamo necessaria questa informazione perché giustamente giustamente riceviamo richieste di contributi di partecipazione alle spese delle realtà locali e purtroppo la situazione è già deficitaria a livello nazionale
Per quello che riguarda la disponibilità dei dei contributi elettorali sia del cinque sei aprile sia del prossimo tredici dicembre non sarà possibile prima del accreditamento del finanziamento pubblico Milano centonovantatré che è previsto tra la fine di gennaio e la prima quindicina di febbraio
Perché non riteniamo che di onerare cioè di una nuova sito apertura di credito che ci sta comportando interessi passivi non indifferenti
Purtroppo quindi fino a quel momento chi sta ansimando dorare re sistemare praticamente quali senza respiro poi la prima cosa che faremo sarà sicuramente risolvere la situazione debitoria dopodiché con oculatezza e prendendo decisioni soltanto se il denaro ci sarà potremo proseguire nella imputazione di spese e nuove a bilancio grazie grazie
Ecco volevo dirvi che
Anche per il Bilancio la bozza di bilancio vi sarà inviata affinché quando voi discuterete nelle assemblee cittadine le modifiche statuine proposte di modifica statutaria
Possiate discutere il bilancio consuntivo l'impostazione del bilancio preventivo e soprattutto questo il dato più importante
Quali proposte intendete avanzare
Sull'utilizzo della somma che rimane cioè pagate tutte le spese pagati i debiti pagate le spese di gestione può darsi che uno decida dica noi facciamo questa cosa qui facciamo quest'altra ecco quindi è un momento non solo amministrativo ma è un momento politico che qualifica le scelte del nostro movimento
è chiaro
Ci sono domande e osservazioni prego De Luca di Torino
Come vuoi
Io avevo fatto una una richiesta di questo tipo per la motivo anche chiedeva se ci fosse stata la possibilità di ripianare le spese elettorali del cinque sei aprile in base ai bilanci già presentati quindi non suscettibili di modifica perché poi magari uno ci raggiunge le altre spese
Accedendo a prestiti agevolati che le assemblee locali comunque si impegnano a rimborsare era talmente
Ad esempio ventiquattro trenta mesi cioè ecco rimangono comunque delle spese che vengono gestite improprio
Questo questa osservazione l'ho fatto perché in base alla nostra esperienza
In periodo di campagna elettorale avevamo fatto diciamo un uno screening degli eventuali fornitori e di quelli
Erano più convenienti sul mercato se non li paghiamo questi fornitori più convenienti sul mercato dove a rivolgerci a quelli non più convenienti sul mercato per cui tutte risparmio di interesse
Ma di fatto a a pagare in contanti cose che noi non riusciamo poi di fatto più a gestire ma materialmente finanziariamente quindi ci troviamo di fronte ad un blocco di qualunque tipo di attività che preveda anche la semplice stampa di un volantino o di un di manifesto
Niente io chiedevo soltanto questa cosa qui se fosse possibile accedere anche ulteriormente ad un prestito agevolato visto che come gruppo parlamentare forse sia direi non più
Abbiamo proposto
Ha capito
Però la la difficoltà è reale questa c'è ma il le aveva proposto di Carlo Palermo quella di abolire certi privilegi di parlamentare allora
A prima c'era un
Del sei per quattro qua quattro cinque per cento adesso Procopio valutarlo ricostruibile
No ma è semper pur è sempre più basso che non il ventiquattro per cento
All'Assemblea regionale siciliana l'hanno ridotto all'uno per cento allora scusa la
L'hanno fatto l'hanno abolita dal dal nessun caso privilegiato
Ai membri dell'Assemblea regionale siciliana storico estate alla Rete pensate come sono amati questi deputati regionali siciliani della rete dagli altri deputati
Comunque resta il fatto che quella risparmio di un eventuale interesse ci comporta un ulteriore speciale una una spesa maggiore per il partito mi arrivano Gianluca non da altri non c'è più la possibilità di avere un prestito
Però mi pare che tu hai presentato una mozione a questo riguardo anche sulle forme di finalità
Cioè tua
Ecco allora d'accordo con Franco Piro tutte le emozioni no quello chiederci sono ancora altre domande su questa questione che prego
Sarzana
Solo cento e cinquanta milioni destinati alla campagna elettorale del tredici dicembre
La somma verrà ripartita in base al numero degli abitanti interessati a queste elezioni diviso la cifra viene a dare cento e cinquanta lire per abitante quanti abitanti avete
Nella che votano nella vostra collegio elettorale quindi
Come vari viareggio
Ecco allora vanno da stamattina sentivo Monza che viene molto siccome sono tanti i monzesi viene a fare diciotto venti milioni circa questo il contributo sì e poi a febbraio li avrete
Che Dio ve la mandi buona
No no quali avrete viabilità
Scusate adesso ridendo e scherzando noi rimborsiamo quattrocento e cinquanta milioni alle sedi periferiche per la campagna elettorale
Del cinque sei aprile non è proprio una cifra certo che è un quarto di quanto ha ha speso un candidato di mezza tacca socialista o democristiano capisco questo però
Paiono a Roma
Per abitante e lo stesso cioè non cambierà no ti dico no no certo per noi e per abitante
Per abitante si
Non ce lo fai ce lo fai per elettore diminuisce il numero degli elettori
Tabella che ci ha passato il ministero dell'Interno che io un segreteria Roma quindi le realtà interessate i possono chiamare per avere l'indicazione che dal momento del sulla base del censimento novantuno l'indicazione degli abitanti per le città in cui si vota sulla base di quelli quei dati abbiamo diviso i centocinquanta milioni per quel numero e viene centocinquanta persone per a centocinquanta lire per abitante
Quanto spetta a ciascuna realtà me lo può sapere dalla in segreteria dalla prossima settimana
Allora prima c'è Foggia e poi c'è Coccia di Roma
Che è stato anche l'Ulivo cura delle vittime nostre perché per Nesi accurato
Oltre ad essere creditore di venti milioni dal movimento si è sobbarcato l'ingrato compito di tenere i rapporti con tutte le sedi periferiche per i rimborsi della campagna elettorale
Foggia
Sì allo scusa
Puglia ecco
Io non ho molta dimestichezza con la geografia
No no da adesso che c'è usciamo le tecnologie
Forse è bene che tu schiacci il pulsante io
Volevo proporre se non posso più opportuno inviare avete fax via posta normale forse più economico e arrivare a chi ha più sedi mentre così loro ricevono subito solo alcune sedi però molti
Sono tagliati fuori posta normale sai quando parte non cioè quando arriva queste
Ma anche via
Via fax noi in Puglia ne abbiamo ricevuti qui c'è il nostro ore quattordici aprile Gaspare
Spiego l'abbiamo anche scritto noi per fare se nel senso non ci intendiamo sull'uso dello strumento sette fax serve
Per dare in tempo reale o almeno il più reale possibile alcune notizia il suo non è un non è che voi trovate grandi approfondimenti
Allora noi abbiamo siccome già lo inviamo accento realtà dell'arresto abbiamo chiesto alle strutture regionali
Di fare poi un rinvio a cascata perché se no noi
Ci viene a costare una quantità di e di soldi eccessivamente spropositata rispetto allo strumento perché non è uno strumento come dire utile sul piano dell'informazione compiuta ma serve soltanto per dare alcune notizie
Per quanto riguarda il problema dell'informazione agli aderenti che io ho finalmente di che poi io purtroppo riesco a fare una cosa alla volta due cose difficoltà
Nel senso per quanto riguarda il l'informazione agli aderenti noi abbiamo finalmente alla fine della scorsa settimana un progetto compiuto che io ancora devo presentare il Comitato nazionale le e per produrre quindicina che verrà prodotto in quindici mila copie in abbonamento cioè che apre se se il Comitato nazionale lo approverà quindi stiamo parlando per adesso di un ragionamento ipotetico
Che arriverà in abbonamento a tutt'a quindici mila aderenti e poi mano mano integreremo sulla io ho fatto una previsione su quindici mila aderenti ma evidentemente può essere allargato più cinque mila copie che verranno distribuite alle diverse sedi per l'utilizzo questo se Hummel comitato nazionale nella riunione prossima che farà mi darà l'ok questo strumento secondo me a regime
E magari con un numero di prova anche prima ma a regime potrà e essere pronto dalla alla fine di febbraio cioè a regime significa che arriverà a casa del perso questo sempre che non ve venga accolta la proposta anche sul piano economico perché voi vi rendete conto che costa a fare una cosa del genere
E tra l'altro ci costa all'inizio perché noi utilizzeremo una legge che ha questo Stato che la legge sull'editoria che consente una serie e di facilitazioni per quanto riguarda la produzione di questi strumenti ma entra a regime il rapporto economico due anni dopo che si è iniziato l'operazione di tipo editoriale e quindi questo determinerà l'inizio dei costi per il movimento però stiamo anche affrontando un altro capitolo dovrebbe consentirci di abbattere i costi che il capitolo la pubblicità
E ci sono agenzie che ci hanno già fatto dei delle ottime proposte che ci consentono di ridurre del trenta per cento del costo iniziale siccome la proposta è già pronta e io non ho fatto fino adesso perché e non lo ama
Non lo spiegata anche nel dettaglio perché prima è bene che il Comitato nazionale decida anche sul piano gli stanziamenti però è evidente che qualora come dire non riuscissimo utilizza questo strumento è chiaro che si porrà un problema di uno strumento di comunicazione ripeto per rete fax vale l'invito che abbiamo già fatto
Che le strutture regionale che non ricevono tranquillamente o i capoluoghi di provincia e anche qui non ricevono tutti o quasi tutti tranne qualche disguido che poi può essere sanato a loro volta lo invitino alle diverse
Reti locale perché se no non non conviene sul piano dei costi barra e non conviene anche sul piano dell'invio
Per inviarlo noi accento cosa el e lavora il compiuto in automatico la notte ma impieghiamo due giorni voi vi rendete conto che uno strumento e da notizie su praticamente sul quotidiano e poi diventa assolutamente inutilizzabile per questo non è non è solo per un problema di ammortamento dei costi ma anche per un problema di utilità
Per il vostro lavoro dopodiché altre cose e ci sono già in testa ci sono alcuni progetti però come dire l'impegno è a gennaio
Dopo l'elezione dopo la pausa natalizia di fare poi una riunione nazionale sugli scritto bene all'informazione sia per quanto riguarda i problemi interni quindi le proposte sulle quali stiamo lavorando che per quanto riguarda i problemi stress
Antonio accorcia volevi dire qualcosa
Allora dicevo sollecitato dall'intervento dall'amico di Torino che mi ha preceduto vorrei fare alcuni chiarimenti circa il problema della del rimborso la campagna elettorale D'Aprile
Innanzitutto la cifra rispetto a quella detta tanto Luigi un pochino superiore perché ha molta a cinquecento cinquanta milioni circa
è pur vero la cifra tanto Luigi semplicemente bisogna tener conto del fatto che con grande sforzo qualcosa è stato detto è stato dato è stato rimediato prima racimolato e poi dato ad alcune realtà locali in particolare grave sofferenza
Mi sembra di dover però recepire dall'intervento ripeto dell'amico di Torino una un'esigenza che provette avvertiamo tutti quanti ed è quella del dare
Quando si definisce il bilancio alla dimensione locale al bilancio nazionale di dare alla dimensione locale il peso che un movimento per la costruzione di una democrazia Italia deve dare alla all'attività politica fatta nel territorio e che intendo dire il primato evidentemente implicito nelle mie parole mi sembra sia chiaro c'è il primato i che non necessariamente si deve tradurre in una ma allocazione della maggioranza di risorse finanziare sulle reti locali ma deve costituire un elemento di riferimento politico non tecnico quando si decide il bilancio nazionale quando si vota il bilancio nazionale
Come ultima annotazione questa tecnica devo dire che quando mi sono apprestato a fare
Questa esame delle richieste
Di tutte le reti intendo per reti qui qualcosa è un pochino diverso dalla realtà locali intendo berretti circoscrizionale chiamiamo così c'è quell'agglomerato di reti locali che
Si riconduceva a una circoscrizione elettorale ecco quando ha fatto questo
O concerto scrupolo spero con il massimo dello scrupolo almeno per le mie capacità tenuto a mente le delibere da quanto decise il come il col comitato nazionale sulle modalità di presentazione delle richieste
Ed erano quelle della informa peraltro devo dire molto molto snella molto semplice molto agevole del presentare una voce entrate una voce uscite e quindi anche uno sbilancio tra voci uscite voce entrate
Ora abbiamo fatto tutti quanti a Roma una fatica enorme nell'ottenere da tutte le reti locali una
Adesione un'aderenza a questo criterio
Mi sembra a questo punto ci siamo riusciti alla fine soltanto gli ultimi giorni tenete conto che questa la questa raccolta di date via dal mese di maggio
Soltanto negli ultimi giorni alla fino solution avere un quadro completo vuoi per un po'di un certo disordine
Nella trasmissione cioè nella individuazione la corretta destinazione dell'informazione centrifuga nel senso del sapere chi era responsabile della rete di del passo Vessicchio cui domandare conto di certe specie voi perché forse ci sono stata anche difficoltà nell'informazione cioè alla fine risultato un quadro rispetto al quale devo dare qualche chiarimento molto molto semplice evidente che le richieste sono state
Tutte giustificate tutte raccolte con qualche piccolissima eccezione ma di entità in infima credo che non siano stati sostanzialmente riconosciute spese complessivamente in Italia
Non superiore a due milioni e mezzo e così via perché i criteri con cui sono state addebitate le voci di uscita soprattutto non erano molto chiare
E soprattutto erano molto disuniformità riterrete tale da poter in generale il sulla la preoccupazione di fare atti di ingiustizia
Ora mi sembra che l'indicazione adesso molto molto più importante perché c'è la cogenza tecnica del dover cominciare accetti non dico a certificare ma a dimostrare bilanci ecco l'indicazione di essere più fedeli nella futuro a un procedure di determinazione di indicazione delle spese essenziale dovremmo come ha detto anche molto bene antropici mi Mirabelli andare verso forme in cui tutto sia confrontabile le spese della Rete di bel passo con le spese della rete di Milano o di Roma siano comprensibili siano confrontabili e misurabili non per un crogiolo di controllo mi pare evidente ma per ragioni di trasparenza verso l'esterno grazie
Grazie
Sotto questo profilo volevo precisare che naturalmente i contributi elettorali che verranno dati dovranno essere accuratamente rendicontati dalle realtà locali
Cioè non è che una volta ricevuto il contributo la spesa viene dispersa senza tutte le spese ma questo non per sfiducia ma perché siccome il contributo proviene dal finanziamento pubblico dei partiti verso cui noi dobbiamo dare rendiconto alla lira ogni ci ogni ogni insomma deve essere documentata e comprovata non per nostra sfiducia ma per necessità contabili
Va bene non ci sono altri scusate chiudiamo questo sono d'accordo
Dobbiamo mica votare niente qua sovrano
Siamo d'accordo di rinviare a a febbraio la discussione ultima comunicazione
Ci sono tre sostituzioni nel Comitato nazionale tre a mezzi non fanno più parte del comitato nazionale ci sono se ne sono andati hanno fatto altre scelte o per altre ragioni sono esattamente Mistretta Iacobelli da Matulli
Subentrano i seguenti amici la il non non vengono cooptati queste che non siamo contrari al principio della cooptazione subentrano gli amici che all'Assemblea di Firenze risultavano i primi esclusi
Quindi non vogliamo praticare
L'esercizio della cooptazione da parte dei gruppi dirigenti che si sono formati
Sono esattamente di Polito Biserna Danieli Imberti e vado via tre ed entro quattro non è che aumenti amo il numero perché tre hanno gli stessi numero di voti quindi allora vien detto prestati andare a vedere le tavole altra cosa
Abbiam detto comitato nazionale decise di contarli tutti e tre perché avevano avuto assemblea di Firenze lo stesso numero di voti quindi avremo una persona in più
Niente comitato nazionale tra l'altro non è nemmeno in deroga al allo Statuto perché rientro nella cifra che era indicata nello statuto perché avevamo un in meno quindi non non fa un problema ripeto
Entro subentrano di Polito che è il coordinatore di Firenze Biserna che Marcello che l'avete conosciuto e ancora un applauso Luís per tutto quello che ha fatto è stato l'organizzatore
Responsabile o l'irresponsabile che sempre in questa grana l'altro è da ieri Franco Danieli che sino a qualche tempo fa era al coordinatore
Dell'Emilia e adesso ha lasciato è subentrato un altro amico
Che era il primo disco e l'altro è Imberti che è di Brescia al quale vogliamo anche qui esprimere un ringraziamento perché sia accollato la responsabilità di dare una mano
Agli amici di Varese per la campagna segue personalmente oltre ovviamente
Al coordinatore della Lombardia garante da Lombardia Nando e tutti gli altri amici perché ormai Baresi è diventato un punto diciamo però Riccardo Imberti che ha una grossa esperienza alle spalle sia impegnata a seguire la campagna elettorale di
Di Varese
Dichiaro questa era semplicemente una comunicazione diciamo di servizio io non avrei altro se non adesso pregare
Franco Piro di legge sia abbiamo diviso ulteriormente gli ordini del giorno tutti gli ordini del giorno le mozioni io chiamatele come volete documenti che riguardano la vita interna al movimento vengono allegati
Agli emendamenti allo Statuto che discuteremo all'Assemblea prolungata questa qui che si prolunga a febbraio
Mentre invece adesso Franco ci illustra le emozioni relative a fatti politici grazie questioni di attualità e di iniziativa politica che l'assemblea dei delegati deve esprimersi e votare
Terzo
Mirabelli già si perde le cose Mirabelli appena nominato
Il miglior soffrirà
Allora prima di passare le mozioni mi è stata presentata una comunicazione che io vi leggo mi perché tra l'altro è stato un tema
Per quello che io ho potuto seguire nei caveau delle commissioni abbastanza dibattuto
Tra l'altro abbastanza centrale tutta nostra impostazione vi leggo così come non è stata presentata e brevissima poiché in alcuni gruppi lavoro di questa assemblea sono venute sollecitazione in merito all'analisi alla posizione del movimento sui problemi più scottanti la condizione femminile sentiamo l'esigenza di indicare nella
Nella di febbraio non so che cosa di questi lavori ripresa ripresa di febbraio di questi lavori un momento in cui dovremo arrivare attrezzati per discutere senza preoccupazioni o remore tali problemi a tale scopo pensiamo sia utile questa proposta apertura tutti coloro che nelle varie sedi locali della Rete sono interessati alla condizione femminile dell'unità di lavoro già operante a Roma sarà mandata comunicazione via fax a tutte le sedi della Rete in cui verranno chiarite anche
Le esatte morì modalità di adesione gli Obiettivi di lavoro e la
Penso la loro organizzazione comunque l'organizzazione di questa unità di lavoro però di fatto troppi pasticci per quanto riguarda le mozioni come ricordava Diego abbiamo ulteriormente suddiviso le mozioni gli ordini del giorno le risoluzioni che riguardavano temi interni al movimento che quindi sono state rinviate a febbraio e poi quelle che invece affrontano tematiche Sterne io le affronto così come sono state presentate e sono state e numerate
La mozione tre
Propone la seguente
Riformare progetto di riforma elettorale alle schede bianche le schede nulle devono essere fatti corrispondere seggi bianche nulle over occupate alle Camere
Tangibili segnali eccetera l'unico problema è che non è firmata
Se
E tu a
L'altro chi sei
Ah se invischia ecco destra
Bisky caro tra l'altro in costituzione cioè richiede una modifica della Costituzione facciamo attenzione vorrei solo ricordarlo queste perché è il più Parlamento deve sempre avere il plenum quindi non è che puoi lasciare i posti liberi per quelli che verranno a meno che si modifichi la Costituzione io credo che
Allora esprimo la mia riserva per lo meno su questa Vischi per quanto riguarda adesso ti ha individuato c'è la seconda mozione che non era firmata che di Bisky perché insomma
è la stessa
Stessa macchina
Che riguarda i temi temi relativi alla riforma carceraria
Io ti proporrei di riformulare questa mozione che tu hai presentato sotto forma di proposta perché in effetti eccessivamente complicato entrare dentro le proposte che tu fai se tu riesci a formulare una proposta
Sistemata io credo che andrebbe meglio perché altrimenti
Del risulta un po'incomprensibile ho avuto avuto abbia avuto qualche difficoltà a entrarci dentro Teti inviterei a considerarla ritirata per il momento e magari a febbraio la ripresenti formulando la in termini più più sistematiche questo va bene
Perché dice i Beastie
Va bene
La mozione cinque
In coerenza con i valori che caratterizza la Rete chiediamo che il nostro movimento sia nella base che a livello parlamentare incentivi la lotta allo sfruttamento indiscriminato degli animali
Allevamenti intensivi vivisezione illimitata e alla violenza di cui istituzioni e privati si rendono responsabili questo del dispositivo di una mozione presentata da e Manuela comuni Mieli di Rimini
Allora procediamo per per uno per uno come allora c'è qualcuno che è contrario a questa mozione a favore degli animali
Io proporrei Venezia lo che c'è
Class accetta Nando scusa
Sì c'è già una proposta di legge nostra cioè firmata da Nando credo a nome del gruppo arrivando di accuccia in quel deputato verde un po'quello che si era vestito da frate nelle case in Duomo eccetera eccetera che ama molto gli animali
Allora poi ci siamo d'accordo allora chi è favorevole anzi la maniglia
Giù chi è contrario chi si astiene due nemici dell'animale via tre tre nitide del quattro nemici degli animali via approvato a maggioranza
Larga maggioranza forza andiamo avanti gli altri
Proposta di Roberto De Luca
Lanciare una campagna nazionale ricostruiamo insieme la città in ogni realtà locale
Punto di partenza per ogni sviluppo di attività politica per essere diversi alle altre forze politiche bisogna esaltare il ruolo del cittadino affinché non derivi più in bianco e l'avete posto alla luce delle primarie esigenze emerse dei fondamentali valori etici che stanno alla base del movimento preparare il programma per il governo e la città perché cittadino possa partecipare al progetto la sua città perché l'informazione sulle varie proposte posta raggiungere tutti gli interessati perché le realtà più importanti siano sottoposta a verifica
Dei cittadini perché nessuno possa dire io non lo sapevo
Essa è
Presentato all'azione
Una risoluzione
Presentata dagli ideatori la De Luca Luca
Forza chiarirsi ai tre tre minuti anche anche meno
Nel corso del dibattito del nel gruppo con dalla chiesa emersa la volontà di recuperare soprattutto la volontà dei cittadini
Perché devono essere infonde cittadini i depositari della della volontà della legalità cioè sono loro che poi magari votano demandano ma fondamentalmente sono loro i protagonisti
Noi a Torino abbiamo provato alla a fare un un questionario che ha dei limiti enormi via delle lacune non è non è un questionario che si propone di risolvere il il problema però è un modo per riagganciare Licci i cittadini e per insomma interpellare lì forse me lo sta facendo nessuno tutti parlano di programmi di progetti su tutto quanto questo punto proponevo come segnale da da lanciare che poi ciascuno nella sua realtà le locale si gestisce ma comunque un segnale nazionale che la rete può lanciare per ritornare a far politica nelle città dalla parte dei cittadini
Va bene ci sono altri tra l'altro io chiedo agli amici di Torino di socializzare questa loro iniziativa perché mi sembra un modo di approccio anche di di riavvicinamento della gente anche se è un questionario molto semplice molto
Anche un po'schematico ecco però è stato un'occasione quando è venuto Luca a Torino in una grande assemblea cinema graditissimo di distribuire non so quante schede poi precisare ricevuto come ricordo
Solo quella sera lì centocinquanta per
Di persone che sono interessate c'è un numero di telefono e quindi vengono coinvolte cointeressati non ci sono altre allora questo la prendiamo come diciamo chiedo credo nemmeno diceva votare una raccomandazione
Va bene poi
La mozione numero sette un ordine del giorno in realtà ha presentato da Davide Imola per la rete di vimini
Si riferisce al ai tanti temi relativi alla immigrazione
Costa ordina precisione ogni qual volta si avvicina la scadenza elettorale si prepara un decreto di repressione nei confronti di cittadini extracomunitari la condizione cittadini provenienti dal Terzo Mondo sicuramente la questa di grande complessità non può essere affrontato in maniera semplicistica costruì un progetto di legge sulle espulsioni e a premessa è la premessa viene al dispositivo la premessa non è una promessa
è allo studio un progetto di legge sull'espulsione facile degli immigrati
Che cancella anche i minimi diritti civili espulsione in tre giorni confermo immediato dell'immigrato
Nel contempo l'arretratezza degli interventi sia sul versante abitativo che dell'inserimento lavorativo l'assoluta parzialità e discrezionalità locale con cui si è svolta la campagna dei rinnovi dei permessi di soggiorno la trascuratezza disorganicità degli interventi nazionali
Come di quelli locali hanno contraddistinto i tre anni di vigenza della legge Martelli
Nonostante queste difficili condizioni
Sono stati possibili soprattutto grazie all'impegno dell'associazione di volontariato e dei sindacati interventi a favore dei cittadini stranieri si sono avviate forme di qualificazione professionale si è realizzato un buon grado di inserimento lavorativo si è iniziato un'attività di informazione avvicinamento culturale e in particolare si è realizzato un contatto tra le realtà organizzate sul territorio e gli immigrati tutto ciò ha permesso di ridurre il fenomeno della clandestinità o quanto meno di fare in modo che esso non sia un fenomeno ancora più sommerso emarginando maggiormente questi uomini e donne certo più di quanto non facciano le operazioni di polizia
Oggi si sta avviando un percorso soprattutto da parte del ministero degli Interni che porterà sicuramente a scardinare l'opportunità inserimento costringendo molti stranieri a rendere ancora più spinta la condizione di clandestinità intensificando condizione di emarginazione di illegalità difficili da controvertibile
Un tentativo di repressione indistinta dei lavoratori stranieri e non solo dei fenomeni criminosi e nei fatti
Produttore di maggiore legalità e non il contrario come dimostrano le tante esperienze di altri Paesi europei ed americani
Non si tratta di schierarsi ciecamente pro o contro gli immigrati ma di promuovere percorsi stabiliti integrazione di emersione del lavoro nero di sbarramento serio dei fenomeni illegali non solo con la repressione ma anche dando opportunità agli extracomunitari
Per evitare che in grossi o le file della criminalità nostrana nostrana non si può in nome di interessi elettorali o per tranquilizzare falsamente la gente affossare i diritti elementari dei cittadini o peggio ancora avallare interventi che possono produrre più illegalità anziché diminuirla
Per questo l'Assemblea Lazio che era tutto una premessa per questo l'Assemblea nazionale la Rete impegna i propri parlamentari i propri rappresentanti negli enti locali e tutti gli aderenti a contrastare i progetti di repressione estesa degli immigrati
In palese contrasto con il rispetto dei più elementari diritti civili e umani creando ampi vi dico ambiti di confronto e di informazione parente questa
C'era prima Miriam volevi dire qualcosa nella su questa vicenda
Volevo chiedere se poi entrare qui quello che avevo chiesto prima cioè la la possibilità di una proposta di legge popolare e sull'assistente personale alle persone che hanno perduto l'autonomia
Cioè se la rete si impegni presto e l'altra cosa che avevo chiesto se prende posizione sulla sterilizzazione delle persone e con una disabilità psichica Risoluzione parlamentare europea
Ma se dovessi residenti ma già fare due documenti distinti da da caverna ci devo farlo mettete giù due righe lei lo approviamo senza cravatta pecore
Nando
C'è già una mozione in Parlamento a firma Nando Laura Giuntella ed altri
Perché su questa cosa di Rimini non nasce casualmente perché a Rimini mi pare che il Comune di Rimini apre dove la riminese che ha presentato questa questa mozione
Dove a il riminese nasce il chiosco ancora un maschietto noci come mi aveva parlato una una ragazza di questioni addirittura telefonato una ragazza di Rimini se lì c'è un sistematica repressione poi c'è il sindaco che ha ha di fatto
Appoggiato una certa
Corrente di pensiero e così io lo se ci sono fatti i danni che dimostrano così il fatto che gli immigrati vogliono devono essere cacciati via comunque dice la condizione degli albergatori ecco sì ci sono manifestazioni molto in di tolleranza spinta insomma
Va bene allora votiamo questo prima poi prego qualcuno di chi c'è
Savona
Grazie sono Felipe di Savona
Questo problema degli immigrati ad ore che direi che bisognerebbe vederlo se voleva fare una mozione interventi complessivi
Che non è soltanto il problema di affermare dei diritti attraverso una legge che il problema di sostanziali questi diritti
E io dico che per esempio proprio a seguito dell'alluvione che abbiamo avuto in Liguria o comunque di quello che il degrado del territorio nazionale io scusate mi faccio geologo di di queste cose qualcosa ne capisco ho proposto ripetutamente sindaci della mia zona
Di creare delle occasioni di lavoro organiche per esempio per il recupero del territorio creare dei cantieri di lavoro dove questi immigrati abbiano una loro dignità un contratto con assistenza sociale eccetera perché se ci limitiamo a lasciarli venire per dire con tutti i crismi della regolarità ma poi vanno in braccio o al lavoro nero a quelli che gli danno da vendere le magliette eccetera eccetera non li facciamo un gran bel servizio
Quindi facciamo pure questa mozione ma per favore integriamo la con delle proposte concrete di uso Dini di uso scusatemi una parola non me ne viene altra
Dignitoso di queste persone
Dando loro tutta i diritti di cittadinanza non soltanto quelli di poter restare qui grazie grazie
Prego
Io sono di Brescia credo che questa mozione debba essere in parte integrata la legge Martelli prevede la non esperibili il tana non espulsione dello dell'extracomunitario verso Paesi comunque del cittadino straniero verso Paesi in cui possono essere perseguitato corra pericolo di vita o persecuzione
Sistematicamente io vedo che la nostra questura pensassi una cosa comune in tutta Italia non verifica questa condizione
Cioè
Ne abbiamo avuto cittadini della Liberia Paese in guerra espulsi in questi giorni abbia fatto dei ricorsi per nomadi bosniaci cioè si è arrivati veramente a ogni livello
Leoluca Orlando sa quanto costa un ricorso al TAR con sospensiva con meno di mezzo milione prescrizione marche non se ne esce
Un cittadino extracomunitario con provvedimento di espulsione questi soldi non dia quindi credo che oltre la parte più politica ci debba essere un impegno del gruppo parlamentare per imporre alle questure una verifica preventiva perché non si può lasciare a un cittadino o meglio a un residente debole l'onere del ricorso al TAR ed è la dimostrazione di uno stato di pericolo di guerra
Va bene io direi che siamo tutti d'accordo sul lo spirito di questo ordine del giorno approviamolo così
E poi diamo mandato al gruppo parlamentare a Nando che ha già pre predisposto questa questa proposta con Laura Giuntella di integrarla io sono pienamente d'accordo con le cose che si diceva Filippi e con le cose perché sono lasciare alle frontiere aperte credo che sia una cosa si siamo sul piano dei dei principi ma dopodiché questa gente un lavoro cosa faticosa non fa il tipo di sfruttamento a cui viene sottoposta da noi quindi se siamo d'accordo la prendiamo come ordine del giorno di Indirizzo e di suggerimento per il gruppo parlamentare siamo d'accordo scusate scusate io vorrei però abbiate pazienza perché qui alle quattro c'è una parte di questa Assemblea che deve alzare i tacchi andar via non penso che ci siano grandi come non è che voglio tarpare la discussione però se non c'è motivo di dissenso ecco se siamo d'accordo ci siamo solo aggiungere qualcosa di me forza
Sì Marsiglia
Alle persone italiani si
Siccome cose ingiuste queste persone pur con come si chiama
Presso l'Italia e non hanno diritto non hanno più diritto lassista saggi cioè ma questo è già nella legge nella nella bozza di legge che sono sicuro perché l'ho letta della Laura Giuntella è stato una delle prime cose che ha sollevato questa questione altri dietro volevi dire qualcosa proprio grazie tu
Di me
Sì
Certo
Di questo problema vediamo un'unità di lavoro che possa presentare una cosa più certe
Va bene comunque che da Rimini chieda Peruggia parta adesso un messaggio in questa direzione forza
Niente volevo solamente aggiungere questo che ci stiamo dando un gran da fare per la questione delle frontiere aperte o chiuse
E compagnia bella con altri problemi altre cose secondo lui sarebbe molto più giusto che gli Stati occidentali più ricchi facciano qualche cosa per affinché queste persone non debbano emigrare dai loro Stati cioè e inutile nomina un alla pesca e non il pesce se inutile che anche è uno che è laureato magari si dà la possibilità di venire in Italia e poi a vendere accendini e fazzolettini di carta ai semafori delle grosse mettono ancor non rientra però nel diciamo del
Nello spirito della mozione siamo d'accordo allora la consideriamo approvata ci sono voti contrari e astensioni
Via avanti c'è adesso una una mozione firmata da Francesco tessitore io vorrei vorrei chiedere se in sala e presente eccolo lì
La provincia di Asti e la sera e vorrei dalla iniziale vorrei pregarlo di ripresentare articolandolo in in quattro proposte le proposte che qui ha fatto perché alcune noi abbiamo interpretato sia
Lo statuto della Rete qualcuno
Sì quella dell'accorpamento dei Comuni sincerarci che mila abitanti non abbiamo ancora questa forza di stabilirlo in base allo statuto
Del movimento no erano e siccome non avevamo normale intervento ENEL riassunto delle cose che io volevo dire ah ho capito
Gravissimo mozioni
Tutto l'anno primo punto lavori presenterò va bene grazie allora la mozione dieci che è stata presentata da Fabio persi che Paolo Bertazzo lo e Raniero la Valle
L'Assemblea nazionale del movimento per la democrazia la Rete recepisce fa proprio l'appello promosso dall'Associazione per la pace per l'accoglienza la solidarietà alle popolazioni della Bosnia Erzegovina firmato anche dai rappresentanti parlamentari della Rete
Esprime preoccupazione per le decisioni dell'UEO che sotto la presidenza italiana ha disposto di attuare l'embargo nei confronti della Serbia e del Montenegro con azioni di fermo e perquisizione da altre misure che si rendessero necessarie impiegando forze navali ed aeree
Tanto più preoccupato il nostro appello perché l'Europa non ha saputo trovare lo spazio politico identificabile per costruire d'imporre la pace
Almeno a livello minimo di non guerra ed è stata incapace di prevedere di interpretare un conflitto regionale che si svolge su un territorio non comunitario ma certamente europeo il teorema che libero mercato fosse garanzia necessaria e sufficiente per il libero sviluppo e quindi per la pace e la democrazia non solo si è dimostrata inconsistente ma anzi ha fomentato le troppe violazione all'embargo previsto dalla risoluzione
Sette otto sette del Consiglio di sicurezza dell'ONU ed ha permesso e favorito un flusso continuo di armi attività commerciali subdole e speculative
L'Assemblea nazionale movimento per la democrazia la Rete convinta che l'esodo dei profughi sia uno dei fini della guerra che si è scatenata in Croazia in Bosnia Erzegovina e che proprio disperato vagare degli esuli realizza l'obiettivo della bonifica etnica
E che ci si debba far carico della sopravvivenza di un popolo che parte pur ignorata della storia d'Europa che lo possiamo apprestarci a costruire distruggendone preziosi frammenti di identità chiede al Governo italiano che venga predisposto un piano immediato di accoglienza dei profughi dei territori ex jugoslavi che rischiano la morte per il fuoco delle armi per la fame per il freddo dell'inverno accogliendo l'appello dell'Alto Commissariato ONU per i profughi
Nel far ciò ponga particolare attenzione ai disertori ed obiettori di coscienza che rappresentano un nodo ignorato di questa tragica guerra di questa tragica storia scusa
Tale piano deve essere programmato unitamente agli Stati membri della Comunità europea per garantire un tempestivo
Ed equilibrato flusso degli esuli in modo da alleggerire il peso non solo materiale del sovraffollamento nei campi disseminati nei territori dell'ex Jugoslavia
Che predispongono immediato utilizzo delle somme stanziate per l'intervento nelle Repubbliche dell'ex jugoslavi a sostegno dei profughi centoventicinque miliardi di cui si è impiegato neanche un quinto
Che siano favorite tutte le forme di accoglienza diverse da quelle dei campi che nascono dallo spirito di solidarietà che molti cittadini manifestano per impedire che la gestione burocratica assimili queste genti d'Europa ad una massa anonima
Questa solidarietà che è di per sé è una risorsa preziosa deve essere partecipe insieme al governo a Parlamento e agli enti locali ad un'azione coordinata perché capace di offrire un apporto consapevole e competente
Che siano sostenuti tutti gli interventi idonei a mantenere alto il livello della qualità materiale e culturale della vita dei profughi
Per consentire loro rientro ai Paesi d'origine nella pienezza pienezza di una dignità non violata e con un patrimonio di relazioni positivamente realizzate con le popolazioni che le avranno accorti
Di sostenere le amministrazioni locali
Che si assumono il ruolo di punti di riferimento per la raccolta della solidarietà di singoli cittadini e che attorno gemellaggi con paesi e città colpiti dalla guerra
In modo da non limitare l'aiuto all'immediata emergenza ma di progettare una big duratura forma di sostegni e comunione
Nel difficile compito di liberarsi dallo spettro della guerra e dei suoi lutti e di ricostruire un tessuto sociale
Ci sono obiezioni
Prego
Trieste
Tu che io non sono fatto per sì ma son di Trieste io volevo soltanto sottolineare quindi la mia obiezione in termini posi positivi la triste situazione in cui ci troviamo nella nostra città in cui
Sta crescendo in maniera smisurata un aziendalismo di marca fascista che impedisce una pacifica convivenza impedisce Lab caduta delle barriere confinarie
Tra l'Italia e la Slovenia e in particolare impedisce di risolvere definitivamente un rapporto fra diverse etnie
Su una politica che intendiamo sviluppare e fare come vedete in città
Perché questa questo fascismo imperante che che sta nel stando che sta dicendo che i problemi della Jugoslavia sono problemi loro che si scambino fatica ora che non ci interessa niente
Potrebbe essere debellato in una città come la nostra che soffra ancora oggi di di di tante contraddizioni hai tante sofferenze ancora dell'ultimo conflitto grazie Craxi ci sono a volte contrari
Astensioni
Allora è approvato e penso che possa essere una mozione da presentare alla Camera i deputati potere presentano anche voi in consiglio comunale a Trieste visto che tu sei consigliere comunale
Ferita
Benissimo
Forza garanti mozione alla Camera ha già presentato una mozione presentata da diversi gruppi con le firme anche di alcuni parlamentari nostri
Mozione numero undici sono molte firme alcune non non le leggo bene leggo alcune Fiorin Carla Rondina Letizia Battaglia Marina Curreri Pietro Aiello Roberto Mazzarella
E altri
L'Assemblea nazionale del movimento per la democrazia e la Rete riunito a Perugia venti e ventidue novembre novantadue esprime solidarietà agli amici alla rete del Friuli e dal suo coordinatore Giorgio Ellero che in questi giorni ha denunciato l'inquietante aumento del traffico di armi con la ex Jugoslavia
Lanciando anche l'allarme su possibili collegamenti tra Tangentopoli e traffico d'armi
L'area geografica al nord est dell'Alto Adriatico rappresenta il punto strategico di un fenomeno in continua espansione che determina da un lato l'invio di armi alle parti in conflitto dall'altro il rifornimento per la criminalità organizzata collegata al fenomeno mafioso al traffico di droga e al riciclaggio del denaro sporco
Continui avvicendamenti fra i dirigenti delle squadre investigative della regione
La compromissione di alcune finanziarie che dalle indagini risulterebbero avere degli stretti rapporti con esponenti politici fanno un quadro preoccupante di una situazione che con la vicina crisi dei Balcani potrebbe rischiare una degenerazione
Il movimento chiede che si faccia chiarezza al più presto e soprattutto che chi di dovere venga messo nelle nella condizione di operare senza ostacoli o possibili depistaggi si chiede inoltre ai parlamentari della Rete di presentare un'interrogazione al ministro competente per conoscere quali siano i rischi reale cosa intenda fare per coloro che denunciano questo traffico
Ci sono obiezioni
Voti contrari e astensioni approvato all'unanimità
Opzione numero dodici è stata presentata da Angela Locanto il movimento per la democrazia la Rete ritiene che così come la lotta al sistema di potere politico economico mafioso non si riduce ad un problema squisitamente siciliano
Ma dell'intero Paese allo stesso modo le prossime nomine posti di procuratore della Repubblica di procuratore aggiunto presso il Tribunale di Palermo
Interessano tutti gli italiani che chiedono verità e giustizia pertanto dalle scelte degli uomini ad opera del Consiglio superare la magistratura si evincerà se lo Stato ha veramente deciso di combattere la mafia
Infatti se sarà nominato un magistrato che rappresenta la continuità con la linea tenuta dall'ex procuratore Giammanco sollevato a furor di popolo dopo le stragi di Capaci
E di via D'Amelio piuttosto che un uomo del rinnovamento come può potrebbe a cadere per le nomine al posto che fu del dottore Borsellino
Preferendo il criterio dell'anzianità quello della competenza al al palazzo di giustizia i cassetti contenenti le prove dei mandanti dei molti delitti eccellenti continueranno a rimanere chiuse
L'Assemblea nazionale della Rete si impegna a denunziare alla società civile attraverso tutti i mezzi possibili momenti e le conseguenze delle vicende legate alla Procura della Repubblica di Palermo affinché la gente possa rendersi conto e lottare per la trasparenza nella ricerca della verità e la giustizia
Solo delle difficoltà me scritta a mano
Qui c'è anche un documento che è un una specie di
Di dichiarazione degli amici della rete di Pavia che recita in questo momento particolarmente delicato
Nelle indagini sulle connivenze mafia affari vorremmo affermare la nostra solidarietà ai giudici di Catania e a Felice Lima che stanno combattendo grazie drammaticamente la nostra fattagli a
Fece che possiamo applicarli siamo d'accordo sull'uno o sull'altro ci sono osservazioni approva prego Luca
Lo ma io credo che sia opportuno approvati questi due documenti
Che si approvi un documento che diventa anche un criterio di comportamento per tutti noi per quanto siamo impegnati in attività
Parlamentare perché in tutte le sedi ricordo in particolare in questo momento la commissione bicamerale si faccia di tutto per garantire l'autonomia e l'indipendenza dalla magistratura che riteniamo un valore Galina
Sarà che le due proposte di Milan si
Volevo dire Luca lo saggiato no che voi lo sappiate che noi in Bicamerale abbiamo già presentato un emendamento ad hoc proprio in riferimento all'ordine del giorno che apre rappresentato De Mita proprio per garantire la indipendenza della magistratura e soprattutto garantire l'autonomia del pubblico ministero dall'esecutivo e per continuare con il sistema attuale della dell'iniziativa di indagine ecco che non che sia con quella del cose che di cui ci parlava stamane
Alfredo gli altri c'era Nando scusa momento sempre su questi su una prima c'è un problema adesso io non ricordo la la lettera del mozione della mozione Locanto si però la mia preoccupazione è che possono essere comunque letta come un tentativo di interferenza nostro sulla magistratura
Allora bisognerebbe spiegare per non essere quelli che dall'altra parte con lo stesso lavoro che ho fatto in Parlamento contro salva bisognerebbe spiegare
O articolare meglio non lo so può fare anche Franco direttamente non c'è bisogno di di di di riapprovare
Che noi siamo contro la perpetuazione della linea Giammanco in quanto gli episodi e le rivelazioni
Il le cose accertate di questi mesi hanno dimostrato che c'è una dipendenza dal potere politico da magistrati e quindi chiediamo che questo dipendente non ci sia più così mi sembra molto più chiaro lo chiediamo che non ci sia un magistrato klose negli anni stavano vogliamo affermare l'indipendenza magistratura anche con questa cosa che sia molto chiaro che non a un tentativo di interferire politicamente sulle vicende interne alla magistratura io vorrei solo dire che c'è un concetto di quello che va salvaguardato subito Gaspare che è quello che il criterio non sia solo quello dell'anzianità perché l'uso di Saverio dell'anzianità sa avevano fregato Falcone avevano c'erano e sono solo questo mi basta va be'lo riformuliamo Gasparri vuole dire qualcosa
Sì
Soluzione siccome le cose che ne facciamo poi le sanno tutti perché non sono se segrete e riservate vengano utilizzate come dire e producono un effetto contrario vanno e speriamo per cui allora lo lo lo scriviamo siccome io condivido lo spirito e la cosa lo scriviamo in maniera diversa o se no non non solo verrà utilizzato Navarra utilizzata male io faccio solo un esempio di cui sono stato io protagonista nel senso intendo dire su sta cosa di Vespa per esempio è stata utilizzata dentro
Le vicende della RAI è uscito un vergognosi Simo articolo nella nazione un po'di settimane fa attribuendo per esempio Paolo giunta un'operazione congiunta
Rete Pd e per fare fuori Vespa come dire in una maniera sbagliata dando la responsabilità da sempre a Giuntella Paolo Giuntella Queneau che non c'entra niente non è aderente della Rete eccetera cioè io dico che siccome ancora quella della nomina del capo dalla Procura di Palermo è una cosa molto delicata le dobbiamo come dire
Stare attente che non vengo usate da qualcuno per cui io chi ha scritto la cosa lo pregherei di scriverlo un poco meglio perché se non c'è questo risolvere
Sarzana ancora
Agli atti principi di legalità che è una battaglia civico notificare qual è la battaglia è perché altrimenti ma so sembra che l'abbiamo già reclutato nel mare Felice Lima ecco esatto perfetto va bene
Allora con queste due raccomandazioni che li consideriamo provati gli ultimi due di media
Sì
Personalmente dice proponiamo che la Rete faccio un documento motivato ho chiesto a Miriam di specificare realtà chiede in particolare al gruppo parlamentare di proporre un'iniziativa che poi vedranno loro quale quale può essere una mozione o a o altro
Riguarda un possibile dissenso rispetto alla recente risoluzione del Parlamento europeo circa la sterilizzazione di persone con disabilità psichica che purtroppo già avviene clandestinamente clandestinamente per esempio in Germania il settanta per cento
Dei disabili psichici a quanto pare vengano
Sterilizzate
Va be'
Altro è una l'altra che la Rete in si impegna a raccogliere firme per una proposta di legge popolare
Circa l'assistente personale per restituire indipendenza possibilità di decidere alle persone che non abbiano o abbiano perduto autonomia fisica e ho citycar
Ci sono obiezioni
Gaspare
Un disegno di legge
C'è
Proposta di legge come gruppo parlamentare su questo tema non quello che è stato presentato laddove dovremmo presenta Print
Aspetta un'altra cosa volevo dire che è una cosa tecnica non di merito quando la legge iniziativa popolare comporta una raccolta di almeno cinquanta mila firme raccolte in sei mesi alla prima che noi siccome è un atto impegnativo per il movimento
E siccome almeno io credo che sia una cosa utile e importa se noi ci impegnati come i delibera dell'assemblea sono deliberate che vanno attuati significa poi praticarlo e raccoglie cinquanta mila firme e un quelle un impaccio un impegno d'impianto organizzativo considerevole era solo come dire una valutazione come dire
Onde evitare non c'è una cosa che poi non facciamo non il merito soltanto come che questa
Raccomandazione come la raccomandazione di meglio avviene accolta daremo incarico ai nostri ore
Prego
Grazie
Voglio spiegare meglio perché ho chiesta questa proposta già stiamo lavorando ad una proposta di legge parlamentare
Teme per un'altra questione che è quella del della valutazione dell'invalidità oggi si valuta l'invalidità a millimetriche e poi si decide che cosa si deve fare di questi millimetri dati
All'essere umano già li stiamo lavorando per una legge la proposta di legge parlamentare che parta dal proponente
L'importanza di fare invece una proposta di legge popolare quindi con la raccolta delle firme e proprio instaurare una dibattito una discussione perché altrimenti in Parlamento la mozione nessuno viene a sapere il perché no
Io non credo che ci sarà una grande vittoria alla fine
Questa battaglia è soltanto una battaglia per far discutere la gente se una persona che ha perduto autonomia deve uscire di scena oppure no non credo che sarà vinta tanto facilmente ecco perché chiedo impegno
Questo sarebbe semplicemente per instaurare un dibattito culturale in Italia su questo tema nient'altro se poi si vince
Sono io la prima ad applaudire ad essere felice va bene ma io ci credo modi assicuriamo l'impegno poi sei già insediata del parlamento quindi come ricordavi stamattina quindi
Formuleremo una proposta scritta come gruppo parlamentare anche a questo riguardo noi avremmo finito e scusate un attimo su cosa
Un documento che è stato smarrito a a a Franco Piro cos'hai fatto vecchia Candido che sia stata smarrite monetaria mentre chiaramente però ne abbiamo presentato sia nel gruppo di lavoro che abbiamo distribuito no anche in giro se ci sarebbero almeno tre proposte che vorremmo fossero sottoposte ai nostri Ina mostra ascoltato ah parla tesi è stata portata in segreto l'industria USA invece il microfono farlo
Quattro
Si riporta una breve sia
Direi che posso evitare le premesse comunque alcuni dei punti che ne abbiamo avevamo sottoposto sono già stati esauriti non mi sembra il caso di sottopone nuovamente
Una delle cose e delle altre cose che rimangono alle nostra proposta riguarda i privilegi politici
Cioè chiediamo a questa Assemblea di sottoporre volti impegno da parte del gruppo parlamentare per una battaglia contro i privilegi della classe politica e qua scenari tutto avevo fatto che abbiamo citato le auto blu
Però voi sapete ha già superato il giudice Carlo Palermo l'abbiamo messo nella Commissione quasi quasi si tolgono anche il pantalone di sediamo antico i se diamo retta Carlo Palermo andremo in mutande a Montecitorio
Vi faremo avere le
Lecco delle cose inanella rivogliamo angolo è un un impegno a livello strettamente personale nei confronti di un ruolo proposte che ho formulato Carlo Palermo la Commissione ai cori parlano scusa se ti interrompo il parlamento ci sono tre questori che gestì
Escono il bilancio della Camera nel Bilancio della Camera ci sono anche i cosiddetti privilegi dei parlamentari o Benefit ecco allora c'era la storia dei viaggi che olio tutti gli anni ti dà con una quota per andar di ad acculturare all'estero poi si è scoperto che si faceva dare i biglietti li scambiavano come le agenzie di viaggio e poi rivenderli c'era un tra Figino come
Sì sì sì certo c'è una incominciamo dal dal Parlamento perché non è che possiamo Cisal ministro Costa che sta dietro quelle cose le star tranquillo quindi Carlo ha fatto le pulci al bilancio della Camera
E voce per voce la analizzata e ha tirato via un sacco di cose comunque sarà compito nostro farà vere alle sedi
Della rete periferiche il l'intervento e le proposte avanzate da Carlo Palermo
Allora un'altra si tratta piuttosto di una proposta è una proposta così alternativa non vogliamo chiedere di ripetere le iniziative che sta già facendo Gaspare Nuccio per un'Italia informa del dell'informazione
E noi pensavamo che per instaurare un rapporto un po'più diretto con l'elettorato e dimostrare agli elettori che il gruppo parlamentare della Rete è vicino e vuole rispondere mantenere fede all'impegno che gli è schizzato tratto loro e si possa acquistare su un quotidiano nazionale una pagina per spiegare gli elettori non aderenti Rete quindi il lavoro che è stato fatto a livello parlamentare
Non so se sono stata chiara chiarissima una pagina su un quotidiano sai quanto costa ecco voglio solo ricordare questo è un in un'ottima idea
Però la pagina su un quotidiano anche Nicola ove anche Mentana figlio ti dico quell'annuncio che abbiamo fatto per il Pam che molti l'hanno scambiato per la pubblicità di un supermercato ecco c'è costato ventitré milioni quella quella quel mezza pagina sulle Pitbull Ica con tutto il padre un quarto di Pale ventitré milioni
Sì va bene allora diciamo questo che se non è realizzabile terra questioni economiche questa proposta nella fattispecie proponiamo comunque in linea di massima queste
Idea tutti ci impegniamo direi a vedere in che termini questo può essere realizzabile ove lo prendiamo come raccomandazione se con l'accordo
Ci sono obiezioni no poi c'è tempo Laura sì
Dunque per quello che riguarda la composizione sempre dell'Assemblea nazionale noi avevamo chiesto aggravante come già riportato Nando Dalla Chiesa di a studiare un metodo diverso per l'attribuzione dei numero dei delicati nelle nelle realtà cittadine lo vediamo con l'assemblea di
Febbraio questo va a febbraio queste vaste baite
Risolverle all'assemblea di febbraio
C'è altro sì un'ultima cosa è piccolissima che riguarda l'impegno che noi chiederemmo a tutte le reti locali di assumere riguardo il problema dell'istituto delle dell'istruzione
Cioè in tutte in tutte le città emersa un poco e stavo questa questa emergenza d'istruzione
Per quello che riguarda le scuole e scuole di periferia stanno chiudendo a Milano come mi è parso d'aver capito anche a Palermo incontrano grandi difficoltà e quindi cinque chiediamo al nostro gruppo parlamentare anche a tutta la rete di assumere un impegno pratico anche molto forte riguardo a questa cosa dell'istruzione
Penso che anche questo possa essere asciutta come raccomandazione sentite io faccio una proposta scusate
è stata avanzata anche una proposta di esprimere la solidarietà ad alcuni giudici ad alcuni magistrati io direi che pur essendo d'accordo con questa però evitiamo innanzitutto di fare nomi perché sembra che facciamo l'elenco dei magistrati della Rete e non ci risulta che ci siano dei magistrati
Aderenti alla Rete facciamo esprimiamo la solidarietà
Nei confronti di tutti i magistrati che operano per ripristinare nel nostro Paese la legalità corse
E della democrazia in Italia tutto sommato l'elenco sarebbe abbastanza consistente
Tutte le emozioni saranno
Diciamo sì
E ti Zarate a parte quelle che dovranno andare a livello del Parlamento essere trasformati d'iniziativa parlamentare quelle come ad esempio le ultime della nostra dica di Milano lei socializziamo attraverso poi questo quindicinale di cui ci ha parlato stamane Gaspare perché tutte le reti poi si attivino sulla base degli indirizzi che abbiamo qui deciso di asciugare io vi ringrazio ancora tutti un po'un arrivederci provenienza
Varie
A febbraio Java tutte
Ciao già già
Già oppure
No