La data del voto sui referendum per la giustizia: intervista a Stefano Ceccanti

Radio radicale siamo con il professor Stefano Ceccanti per parlare di referendum e anzi in particolare di Tata del dello svolgimento dei referendum sappiamo ricordiamo che recentemente l'aula alte la Camera ha votato un ordine del giorno per abbinare il voto referendario quello amministrativo allora il dilemma era sul visto che sono elezioni comunali se era il primo al secondo turno allora oggi c'erano due prego c'erano ci mancherebbe c'erano due articoli su alcuni quotidiani che parlavano di questo argomento allora che cosa sta succedendo o non succedendo ma diciamo allora la prima discussione era sulla data delle amministrative
C'erano circolate due ipotesi una ventinove maggio dodici giugno ora il governo sembra per non turbare l'anno scolastico voglia fare invece dodici giugno ventisette giugno
Questo è l'orientamento quindi alla fine dell'anno scolastico alla fine anno scolastico a questo punto l'abbinamento
Che rispetterebbe i cani legge perché sia per le amministrative sia per i referendum una finestra quindici aprile quindici giugno
Mentre finestra con norma ordinaria quindi si può sempre cambiare come certa però l'ipotesi mi sembra di abbinamento col primo turno il dodici giugno questo sarebbe lo schema di lavoro si apprende da parte del governo
Allora che cosa comporterebbe il voto il dodici giugno e non hanno dove dove usciamo praticamente dalla pandemia dove caleranno
I i contagi allora se ci fosse stato uno scenario alla fine di maggio sarebbe stato diverso con le scuole ancora per ma guardi secondo me il problema è questo allora
Emilia evidentemente l'abbinamento al primo turno e comunque un abbinamento più favorevole dei referendum del secondo perché i ballottaggi sono su un numero limitato città quelle sopra quindici mila abitanti e magari qualcuno finisce anche al primo turno Quintino sarebbe una norma in qualche modo di favore perché il l'unico presidente abbinamento di un referendum abrogativo quello per cui se il quorum
Fu nel due mila nove fu fatto col ballottaggio quindi che era più sfavorevole perché come sappiamo il suo referendum impedisce un'unica cosa di fare il referendum contezza disponibile tutto il resto è consentito
Il problema vero secondo me per possibile al dibattimento il quorum non è dato tanto dalla data dalla guerra perché al momento tutta l'informazione è assorbita dalla guerra
Ma noi speriamo che la guerra finisca prima possibile ma finché dura questa è un po'difficile fa una campagna efficace soffrendo in questo mi sembra il punto abbinamento non abbinamento
Quindi lei ritiene che
Insomma ci ci sia un problema di informazione allora non non si poteva pensare anche a rimandare referendum ha una data
Sa e i rinvii si fanno proprio per cause molto molto forti come è stata la pandemia quindi si è sposato e ove non costituzionale sono spostate anche amministrative è un po'difficile dire
In assenza di pandemia cosa si fa si sposta sul referendum si spostarono in servizio in sé ma un po'complicato allora noi comunque è da dal trentun marzo ritorniamo a un quadro ordinario dove non esiste più
Emergenza anche per questo risulta un po'difficile spostare consultazioni
Sì certo
Se l'Italia dovesse entrare in guerra mettiamo caso visto l'avvento non è una situazione internazionale tranquilla
Verrebbe ci sarebbe la proroga delle Camere verrebbe anche rinviato referendum sì ora però eviterei di fare questi scenari no va be'perché devo così però come a titolo
Evidentemente saremmo una situazione di emergenza superiore a quello dello stato di emergenza decretato sulla base del Codice da consensi di quindi si giustificherebbero ancorché estrema ecco però eviterei di fare per
Comunque possiamo dire che è un passo avanti rispetto al precedente del due mila e nove allora dal punto di vista indubbiamente dei famoso referendum che sperano con senz'altro decisamente più favorevoli proprio Milano
Certo lei va a votare
Io vado a votare ho già detto secondo me
Il criterio quale deve essere noi sosteniamo il governo l'operato del ministro Catania quindi i quesiti che vanno nella direzione del lavoro del governo se governo riesce nel frattempo a fare riforme sostenendo riforme analoghe ne dovremmo sostenere a cominciare da quello sulla distinzione molto netta delle
è il più importante quotidiano
I due su cui invece che non vanno invece nella dichiara nella direzione del Governo
Non li possiamo sostenere quello sulla carcerazione preventiva è vero che in Italia sono stati l'attivazione io ma provoca effetti un po'strampalata l'altro suo legge Severino a un problema che c'è una parte giusta è una una parte però preponderante negativa la parte giusta evitare la sospensione dalla carica di amministratore per sentenze non definitive la stessa Severino ha detto che questa norma alla prova dei fatti si è rivelata sbagliata perché poi alcuni vengono spesi pochi mesi per le sentenze che grandissima parte vengono poi capovolte né assente invece norme anticorruzione ritornare in via definitiva senza però punto su questo che la parte positiva posso magari essere scorporata qui con
Senta io approfitto della situazione visto che ce l'ho davanti c'è arrivata in aula la legge Fornaro la proposta costituzionale per modificare l'articolo cinquantasette della Costituzione è stato visto che è una cosa che riguarda il Senato sì era giusto iniziare dalla Camera
Ma anche anche quella riguarda l'elettorato del Senato l'abbiamo iniziata alla camera quello per parificare diciott'anni non mi sembra niente di
Scortese secondo lei andrà avanti oppure arriveremmo proprio al sistema delle delle Camere fotocopia ma cosa serve
Il testo Fornaro serve a consentire ai datori di fare leggi più simili ettari prossimità alcamese qualsiasi legge si voglia fare secondo me è giusto
Perché una volta che noi siamo entrati in una logica deduzione parlamentare quattrocento duecento noi dovremmo fare le camere più simile possibile poi riunito in seduta comune per il rapporto tra questa è un'altra riforma nei sì però secondo me pezzo per pezzo ne dovremmo andare in quella direzione valorizzazione il Parlamento in seduta comune
Va bene io la la la come si chiamerebbe tricamerale lirismo no perché quello sarebbe il nome parlamento la costruzione lo impegna soltanto
Per il Parlamento in seduta comune era ovvio che finché eravamo novecentoquarantacinque si potesse solo votare
A seicento come cioè ci sarà che fosse di natura può invece essere
L'organismo si può usare il termine policentrismo parlamentare possiamo sarà anche policentrica va bene senta io la ringrazio usi questa no dialoghiamo sempre molto volentieri la lira ringrazia grazie a Stefano Ceccanti col quale abbiamo parlato della data delle dei referendum sulla giustizia grazie