Visione comune

Cioè combatte che trovate sull'asse
La giornata sarà densa di parole vogliamo rendere protagonisti i contenuti è sempre una cosa rivoluzionaria ma vogliamo davvero farlo fare una discussione su proposte concrete non politicista ecco perché oggi non siamo qui per la carenze nuovi soggetti politici peraltro io una pessima mira non so voi olio né per lanciare delle liste elettorali una fuoriserie list per fare qualcosa che ci serve di più in questo momento che sporchi emettere ecco creare un nuovo trasversale per mettere in rete le nostre tante reti e farlo
Sapendo che abbiamo battaglie concrete contro le diseguaglianze per salvare il pianeta che già nella pratica quotidiana portiamo avanti insieme dei nostri diversi punti di vista un luogo in cui scambiai ci pratiche cifra portarle in qualche modo nei quartieri fine parlamenti delle assemblee comunali e regionali ma anche nelle piazze delle piante in qualche modo anche su queste battaglie riallacciare i fili dell'ascolto con quello che si muove nella società e con le mobilitazioni delle nuove generazioni non un recinto in più quindi ma un buon motivo tanti buoni molti di per superarli insieme sulle cose da fare sulle cose concrete così rilasso alcune brevi istruzioni per l'uso della giornata che abbiamo condiviso con ci saranno sette palle tematici trasversali e con una prospettiva intersezionale abbiamo provato a cos'WIR limoso che in ogni pane tematico convivessero una prospettiva ecologista una sul contrasta le diseguaglianze la prospettiva di genere quella sul lavoro di qualità contro lo sfruttamento mai panel sono trasversali anche perché lo vedrete lo vedete già eh già
Intrecciano le esperienze di Lozza nostri alcune battaglie della società civile con le esperienze le competenze amministrative di tante amministratrice amministratori locali regionali con esponenti di forze politiche e naturalmente anche lavoratrici e lavoratori
Giornalisti è anche esperto che sta cinque minuti a testa dovremmo essere rigorosissimi per cercare di dare spazio a tutti spazio chiederemo a chi interviene di partire da una parola un concerto una proposta che l'ha colpita alla colpito nell'intervento che la preceduta
Prezzi ecco
Questo lo facciamo perché manca il filo che unisce queste nostre parole anche il nostro impegno e mentre lo facciamo Marco Serra che ringraziamo il collegato un visual artist cercherà di disegnare il filo che unisce le nostre parole di modo da restituirci insomma è sicuro di questa visione comune questa avremo alcuni intermezzi di Fabrizio Barca che vedo già presente lo Statuto lo ringrazio Alessandro Alessandro Zan
San Paolo Berizzi e Angelica villa ma siccome siccome questa giornata è davvero per voi giornale non volevamo solo la frontalità dei panel trovate intorno alcuni di tavolino al tavoli orizzontali creando che richiamano i temi che affrontiamo dentro il pane
Siamo dei e naturalmente sono fatti perché le Sante e tanti partecipanti amministratrice amministratori archivisti Artemisia in arrivo da tutta Italia possano incontrarsi in conoscersi scambiarsi tra sì e magari perché no magari anche il numero di telefono per rimanere mette questo è il senso di questo senso località vi chiediamo di farla vivere vi chiediamo di non lasciare bisestili in una serie primitiva di andare anche lì a commentare quello che è stato ascoltando ma anche e soprattutto a fare rete tra di voi riteniamo immagino dopo un vero e proprio specie Face a vostra disposizione posizione lo spazio come lo spazio aperto aperto quindi non diciamo quello che consigliamo alle persone sedute siccome comunque sono vicine e c'è ancora quando il concorso mezzi eccedere la mascherina se siete seduti seduto vicino a qualcuno il Parco delle Energie è ovviamente uno spazio accessibile per garantire la piena partecipazione a tutte e a tutti e l'intera giornata vedrà l'interpretazione Lingua dei Segni voglio ringraziare lei Sir perché fanno un lavoro prezioso lavoro prezioso
Ospitiamo una libreria indipendente Pagina trecentoquarantotto li vedete lì ci sono tanti bei testi che li aspettano molti dei quali proprio scritti da persone che oggi riceveranno un contributo staranno voglio ringraziare Nonna Roma potete acquistarla rom loro uova di Vasco ma eccoli lì Vasco ecco lì non a Roma lì con le uova di Pasqua naturalmente se le compra che sarà per sostenere il lavoro che fanno quando per le persone e con le persone senza dimora inoltre ai lati del palco li vedete inviterei sarà presente attivo per tutto l'evento un punto ristoro store dove potete acquistare da bere e da mangiare sono disponibile ovviamente anche delle scelte perché sane a cura di agricoltura Capodarco una cooperativa che da quarant'oltre quarant'anni unisce produzione biologica in quasi fare tanto lavoro di qualità e quindi cosa persone così stabilità hanno i grandi a ex detenuti un passo chiusa dell'economia circolare c'è la Società circola aree di cui parleremo anche oggi tra poco avremo anche uno spazio Fibe bimbi dove lo spartito prevedibili e alla Serra avanzo trovatelli per tenere compagnia alle più piccole più piccoli ci sono due operatrici voglio che ringraziamo calorosamente anche loro
All'ingresso sarà possibile dare un piccolo-grande contributo vedete lo Boyle per aiutarci ad autofinanziare questa bella giornata che abbiamo voluto insieme Regazzo ho già parlato troppo grazie di essere qui partiamo e soprattutto propria ma divertirsi è un momento terribile per la guerra per la pandemia per tutto quello che sappiamo ma proviamo a ritrovare il senso più alto anche senza fare politica insieme che a stare bene insieme a rispettarci riconoscerci grazie conosce
Valeria campagna noto citato prima c'è anche lei parolacce Princi vorrei chiedere se siamo in grado di collegarci giacconi Vincent globi citazionista Hans globi citazioni
Ivan è un cooperante dell'associazione Italia Ucraina sul come dicevo ci siamo sentiti nelle settimane
Scorsese dell'Est perché stiamo lavorando
Do molto per una buona supportare anche in loco con aiuti ettari con progetti le persone che stanno fuggendo dalle bombe e dalla guerra quindi ci sembrava visto che il tanti dei nostri pensieri in questo momento sono necessariamente volte quello che sta accadendo ripartire proprio dalla sua voce passi per cercare anche di dare un messaggio di pace ti credi ci unisca davanti pazzi ma questa terribile guerra che speriamo finisca al più presto con un cessate il fuoco Stati per
Un cessate il
Poi fu
In attesa di collegare Ivan vorrei facciamo una piccola inversione oggi vi chiediamo di avere pazienza per una giornata densa con tanti contributi
In attesa di collegare al meglio gli vanno chiedo quindi da Marta con afoni di introdurre Sabrina del Forum del Parco delle Energie per raccontarci questo spazio grazie
Grazie a te
Sabrina dovrà era qui prima ecco sì vieni io vi chiedo un'altra cosa non so da Penati Master una battaglia straordinaria competente e appassionata foraggio altissima negli anni Parma ma io direi quartiere in certi tratti la città intera sta facendo senza per questo spazio per uno spazio grazie agli affacciate lo vedete che subito accanto a quella dove combatte
Milita Antalya dedicato una straordinaria canzoni largo ha vinto una battaglia non molte altre ne deve ancora affrontare e ne siamo qua per dirvi che non è un caso insomma i nodi parlano le scelte parlano a nostra madre di vedere il nostro mondo di restare in questi conflitti perché i conflitti si frequenta no no e si sposta insieme il destino in questo caso del pianeta e della città ti lascio volentieri la parola
Grazie marca buongiorno a tutti a tutti i tempi è un piacere accogliere questa iniziativa insomma che parla di di notte sociali che parlare di ambiente che parla equità che parla di diritti del lavoro
è un piacere accoglierla accoglierla qui
Compro condividiamo anche l'opportunità di di di svolgeva questa questa iniziativa in un momento in cui si fa c'è in atto una guerra
Perché riteniamo appunto che le guerre anche tutte quelle che si sono susseguite negli ultimi ottant'anni abbiano molto a che fare con l'estrazione di risorse il possesso delle stesse e le migrazioni anche che derivano dai cambiamenti climatici che da queste stress espressione questa estrazione scusate
Così violenta insomma sono determinate perché poi insomma i cambiamenti climatici sono anche il sì il frutto di un nostro agire Synergy Romano dissennato e vorace distrutto
Le migrazioni dicevo anche luogo dove ci troviamo a Sesto è stato cent'anni fa a settembre
Ricorrerà appunto un secolo dalla posa della prima pietra della fabbrica della SNIA viscosa che venne appunto qui impiantata e che attirò insomma da tutte le parti d'Italia Nord Centro e Sud
Centinaia fino a due mila cinquecento operai e operaie vennero appunto impiegate in questa in questa fabbrica di seta artificiale una fabbrica chimica tessile che fu veramente importante nel panorama nella storia della industriale seppur breve di Roma questa l'impianto di questa fabbrica che ebbe poi caratteri luogo anche di di sfruttamento e di discriminazione secondo sommare logiche fasciste
Dell'epoca poi è un grande impatto sino allora appunto nella ristrutturazione la nascita di questo quartiere immaginate che la linea del tram venne portata qui alcuni tori congiungendo il Polo diciamo diciamo dando vita diciamo ad un quartiere che oggi è una prima periferia di Roma ma che allora era agro romano
E e quindi ecco e con grande impatto sul territorio ma ecco tutta questa popolazione cominciò che io ho lavorava appunto in questa fabbrica in cicli è di otto ore questa fabbrica lavorava ventiquattro ore su ventiquattro
In questa in questa situazione diciamo ebbe a fare molte battaglie battaglie per la difesa dei diritti del lavoro del salario battaglie che continuarono anche dopo la seconda guerra mondiale quando poi la fabbrica diciamo sì avvio alla dismissione che arrivò nel cinquantaquattro per cinquantaquattro
Al novanta per cento quaranta anni questo luogo diciamo non ha visto quasi la presenza antropica ha quindi cambiato la sua la sua forma in qualche modo con un processo di rinaturazione una pineta che comunque al centro che tuttora lo caratterizza e che era stata intentata proprio all'indomani della fabbrica
Quarant'anni dopo nel novanta un imprenditore lo stesso che tuttora diciamo è presente purtroppo per tutti noi insomma in questo in questo luogo acquisto questi dodici ettari ci terreno e iniziò con il suo primo
La sua prima azione distruttiva con un abuso un illecito punta amministrativo un'alterazione delle mappe del piano regolatore che cambiano la destinazione del luogo da verde servizi a a zona edificabile
Tenuto appunto di costruire una un centro commerciale il primo della zona lo scavo fu talmente profondo che intercettò la falda acquifera e la sua comincia a sgorgare questo atto illecito abusivo e distruttivo venne denunciato dalla popolazione a una popolazione che già cercava allora ci voleva un parco perché riconosceva in tutta questa area una ricchezza molto grande considerate che noi ad oggi ci troviamo in una delle zone più densamente abitate di Roma alla seconda per per popolosi intanto e altamente inquinate ma appunto già negli anni Novanta rappresentava una grande ricchezza questa popolazione quindi come con un a accogliendo io ideale testimone di quelle battaglie che quarantina quarant'anni prima si erano svolte continuo continua a lottare per difendere per vedersi restituito questo grande bene collettivo
Età allora appunto le battaglie si sono come dire inanellate susseguite e diciamo il luogo stesso in cui vi trovate è un luogo appunto simbolico qui io mi sono presentata come parte del foro mi informa appunto la realtà
Che ha si è costituita la forma che tutte le soggettività che hanno preso parte alle lotte in questi anni si sono date
La cui presenza la cui azione figlio artato come dire trasformato questi spazi i luoghi luoghi di socialità di di di apprendimento di conoscenza
Di solidarietà pensare che dove adesso vi trovate qui è sempre così ricoperto poco riconoscibile ma è un playground e precisamente un campo di basket è l'unico campo di basket all'aperto coperto di tutta quanta a Roma
è un luogo che ospita anche iniziative attività culturali attività espressioni artistiche basta che vi guardiate attorno e vedete come ricoperto di colore di i murales appunto che si sovrappongono stratificano dicendo parlando tanto fosse solo per i nomi che sono scritti su questa parete che si sono quelli delle tante persone morte per razzismo e discriminazione in Italia oppure assolutamente morte sui luoghi di lavoro come Ritratto di Luana ma se poi volta per volta spalle Pasquale vedrete un edificio ricostruito con con criteri e di bioarchitettura che noi chiamiamo la Casa del Parco all'interno di questo c'è un archivio cioè il centro di documentazione territoriale e l'archivio appunto della fabbrica che è stato recuperato dai allora
Attivisti appunto che oggi si ritrovano anche nel centro sociale vero presidio sociale e territoriale di questo nuovo quell'archivio raccoglie e custodisce la memoria di questo territorio ma ancora ci sta una sala dove si tengono convegni iniziative l'assemblea mensile del Forum c'è un'autofficina
Una ludoteca
E l'officina che ha raccolto che continua ad accogliere centinaia e centinaia di San Pietro Stigliani laboratori e centri estivi e poi c'è una serra che è stata destinata avocata a teste a parte per i bambini
E poi oltre c'è la pineta e oltre la Pineta ci si affaccia e si è atre appunto lo sguardo dell'arco di questo lago che è insorto spontaneamente anche se dopo una un'azione violenta e distruttiva ma che a diciamo oggi rappresenta un ecosistema assolutamente pregiatissima beh insomma tutto questo che ha descritto dovrà viaggiare a presentare una visione una visione urbanistica che mette al centro le comunità l'ambiente e che ricollega in una rete nella rete ecologica di Roma Est appunto commette un tassello importante quella che va da appunto dalla dai Colli Albani alla Valle dell'Aniene però le visioni a volte e qui viene vengono al termine di questa iniziativa le visioni a volte non tengono conto del presente ed ecco perché forse ne troviamo delle espressioni molto inadeguate degli amministratori e dei politici che abbiamo attorno nel momento in cui queste proponendo appunto una visione una visione di che presuppone la creazione di ambiente e di luoghi
Non tiene conto non si rende conto dell'esistenza già di alcuni di questi luoghi che sapremo le caratteristiche di quelli che si vorrebbero realizzare caratteristiche di resilienza caratteristiche di zero emissioni di carbonio
Ecco forse questo potrebbe spiegare l'inadeguatezza quindi dell'agire di questa di questa classe mi sento Desirée
Politica una classe che appunto fa delle affermazioni affermazione di principio che non si traducono in azioni concrete oggi infatti noi abbiamo molte promesse appese
Nonostante appunto se siano raggiunti degli importanti risultati nell'affermazione di un bene comune che è conosciuto
E apprezzato come un patrimonio collettivo tuttavia appunto un monumento naturale che tutela gran parte di questi dodici eterei lasciano e lasciandone fuori un altrettanto fuori importante dove ci sono i resti rudere della fabbrica che sono preziosi anche se perché Riina Tullia Zevi naturalizzati
Bene questa questa momento naturale non è stato completato anche se promesso l'anno scorso in primavera quando c'era stato un terribile sbancamento e desertificazione di quell'area
Abbiamo un tema un demanio che ancora è inerte di fronte alla situazione dovuta di appropriazione però delle acque devo intendo concludere
Delle acque che sono pubbliche abbiamo appunto una variante al Piano ecologico che sta al piano
Al piano regolatore scusate che riconosce avverse questa parte di territorio e tuttavia è stata approvata in giunta nella scorsa legislatura ma non è stata non è stata votata in Consiglio partiamo un esproprio promesso da anni ma mai raggiunto allora
Di fronte a queste promesse di fronte a queste sue questioni sospese attese la domanda in questo momento anche che ci porremo
E come si fa a raggiungere una giustizia sociale Cedegolo e ambientale se non ci si contrappone se non si fanno arretrare
Quelle azioni speculative che distruggono i territori se non si sa in non si non non si ferma un'azione che alla fine si mette da parte degli stessi amministratori si mette a fianco diciamo di soggetti privati che distruggono che alterano
Nel momento in cui appunto una una logica estrattivi stacca e consumistica veicolata da un pensiero neoliberista viene assunta quindi da questi amministratori
Che non sanno mettere davanti ai bisogni
Più agli interessi di un privato ad estrarre appunto quelli che sono i bisogni di benessere e di un'intera collettività
Allora diciamo la nostra battaglia non è concluso è ancora in atto perché questo luogo così fragile così prezioso che è riconosciuto ed apprezzato in tutto il mondo a maggio è stata chiesta la nostra presenza avversari prescindere manda appunto alla Biennale del paesaggio
Che si terrà come portando questo luogo come uno dei quindici al mondo per e come esempio di rinaturazione all'interno di un panorama urbano ecco ancora e tutto quanto è a rischio e ancora in ballo quindi le nostre richieste de magnetizzazione esproprio estensione del monumento naturale ci sono in ballo non ci auguriamo che in questo momento in questa Assemblea
Sia capace insomma si sia si riesca a partire da un'esperienza concreta per poter realizzare questa visione comune grazie al buon lavoro
Grazie Sabrina e un'altra finora abbiamo agito senza il tratta da adesso in poi avremo cinque minuti massimo attacca perché altrimenti non arriviamo vive a spese
Provo di nuovo vediamo se Ivana è collegato ciao Ivan si sentisse
Sì buongiorno seicento
C'aveva la faglia moti con un applauso caloroso
Che arrivi forte l'abbraccio di solidarietà di queste dalla nostra Assemblea da Roma fatte naturalmente a tutto il popolo ucraino che resiste che prova ad aiutare chi soffre raccontaci qual è la situazione adesso li al servizio scrive storico
Allora cominciamo con mi sono la parte più brutto purtroppo la guerra Kroger continua
Stanno bombardando le città diciamo a Ovest
L'altro ieri sono arrivate di missili su sul vivo
Diciamo sul rapporto civile
Parte dove mi trovo adesso io finiamo ha citato i servizi
Per fortuna non è stata ancora colpita
Indirettamente da questa guerra
Ma
Noi vediamo gli effetti che che provoca nella nostra città arrivano quanti profughi interni
Specialmente scappano persone da parchi cioè da chi ma anche da Odessa Niccolai
Vengono nostre città molti usano la nostra città come un punto di ritrovo per poter così ripartire verso l'Europa noto che siamo vicino al confine con la Romania
Altri invece restano qui perché come ho già detto per ora fino ad ora
Dal consiglio questa regione è stata considerata abbastanza sicura
Quindi le difficoltà che ha da sola mia città sono appunto quelli di dove raccogliere tantissime persone specialmente donne e bambini
Trovare una sistemazione per loro molti arrivano senza niente e quindi anche i beni di prima necessità proprio da mangiare provvedere tutti questi bisogni di queste persone che arrivano io voglio dire che l'Italia sta ponendo un grandissimo supporto
Aiutarci in questa emergenza
Ogni giorno arrivo nuovi incarichi
Farmaci un alimentari che in giornata
Distribuiamo i posti d'accoglienza arrivano diffusa
I venti faccio un'ultima domanda poi facciamo una domanda lavoratori italiani
Anche la prima volta nell'acqua dal
Italia chilometri anche vedi io domestic competente adesso da questo punto di vista soprattutto magari risolve completamente andare delle popolazioni punto unibo punto mentre l'osservazione infondata più semplice durante stanno organizzando meglio annota supino problema olio finora usato il dottor passaggio chiedo di aspettare un minuto è un problema di foca collezione d'arte Ivan prova di nuovo a partire sì purtroppo l'articolo tre per strada connessione ai quali viene dopo insomma
Succede anche la regina emergere circa casi come si percepisce anche se siamo una regione signora scusi soffro drammatiche sono presenti ovunque
Allora per rispondere alla sua domanda le file alla dogana sono diminuite perché le dogane si stanno organizzando stanno avendo più sportelli
Da precisare il passaggio alla dogana però comunque questo questo comunque non elimini non eliminarli figlio del tutto in questi giorni c'è ancora abbastanza freddo quindi noi cerchiamo di dare assistenza alle persone che stanno in fila con le proprie auto portiamolo bevande calde o comunque vi portiamo verso si devono andare andare in bagno ecco diciamo così
La strada per la dogana in mezzo alla campagna
Come potete immaginare non c'è niente
E quindi c'è c'è bisogno di un servizio che assista queste persone che stanno fino e quindi io insieme ad altre associazioni del territorio cerchiamo di offrire il proprio questo tipo di servizio inoltre mai cerchiamo di evitare persone che non sanno comandare
Un andare verso la dogana non hanno i mezzi per arrivare lì
Il vecchio in questo non cerchiamo di assistermi
Grazie io mando un abbraccio molto forte fondatore soprattutto speriamo che lo prendano abbandonare la faccenda fatele voi entrerò iniziamo iniziamo grafiche Ivana veniva grazie
Adesso dà il benvenuto a Jersey Calleri e sindacati per Jorgensen condurranno il primo dei sette pane della giornata
Partire dall'Ucraina energie chiederei di fatti mai gli anticastristi di Miami grazie frutti grazie anche le chiedo straniere normalmente
Loredana De Petris Ferruccio Sansa magistrato tra mentre avremo in collegamento Michael Wolff Maria Teresa in Marasco Maria Laura ormai ovviamente
Assessore
Allora questo questo pane annientarli hai fatto presentarla come titolo come energie pulite energie di Padova certo io inizierei immediatamente ad Annalisa Corrado che procediamo in Italia cedibili chiedendogli perché villain Bertagna Jack dinamicità possiamo è una questione democratica principale siamo caricati
Grazie a tutti a tutti grazie qui siamo veramente molto mentre lui si di tutto questo di tutto quando a Giovanni Falcone chiedevano di applicare la macchia di liberare il suo metodo ricostruire la mafia diceva che la mafia seguito i soldi dei soldi ecco io penso che bellamente a capire la guerra petrolio di Tognoli del gas verità Gabriele Marconi Manconi non c'è niente di più la reale reale definizioni geopolitiche Geo provocate dal l'accaparramento delle materie prime delle materie energetiche sopra le materie oggetto del capire periferico dirà che abbiamo garantito arrivi alla guerra dico io sono nata nell'ottantatré io se l'anno della crisi del petrolio della crisi l'anno in cui questo non sia un modello capitali quando per la prima volta veniva meno per nandrolone Belgravia nera risorse ai fini anche a risorse che non possiamo se continuare a erano state fissate limitati che abbiamo deliberato possiamo tema pensando che stiamo attraversando casinò finito
Questo modo di fare in questo modo di quando iniziata familiare alle nove e trenta milioni
Per forgiare fase denunciare la delusione fare qualcosa di buono devo andare alla
Pena
Viene Casini noi votiamo
Vero inizialmente casa mutandis fare una guerra attraverso una soglia il vento raggiunto il miliardario Manuela possiamo veramente diventare indipendenti venuta dal punto di vista energetico e non essere tenuti sotto ricatto i cromosomi Paesi in cui non ci sono gravi mai isolarci mai non sono tutelati mai i diritti dei lavoratori dei bambini ancora noi abbiamo costruito il nostro benessere sull'ingiusto bene gli altri perché l'abbiamo fatto attraverso l'economia svoltasi pagherà cale spirituale e quindi patatine dobbiamo tenere il detiene non esiterei giustizia sociale dinamica giustizia ambientale senza giustizia climatica questo ormai lo sappiamo e lo diciamo da tanto tempo Conella Klein ferocia la Moroni con maratona quali concludere Nicola Gallizioli acute che sono qui e poi che è il momento di dircelo fortemente però perché il bagno turco dalla parte sbagliata a parte lo sapevamo già con la creazione di una all'abbonato finalmente con i ragazzi delle fiamme del Fai del mondo che gran poi e ora restiamo generi Dario depressione nera a tracolla fango addosso con la FIFA perché ci saranno interi luoghi perché l'Italia non saranno più abitabile a causa dei cambiamenti Campana si nota dei capi non sarà portatore di guerra fredda copre sarà portatore di guerra racconta che ci saranno centinaia di milioni di persone che non avranno fu in un territorio le cui caratteristiche che possono accogliere la loro novità irreversibilmente il come faremo a gestire le persone che vogliono scappare dal territorio come faremo a gestire i confini fin quando queste firme non hanno nessuna conviventi lo sapevamo lo sapevamo che dovevamo entrare sulle rinnovabili lo sapevamo l'abbiamo detto a Parigi nel due mila quindici finalmente dopo tanti anni che la scienza il Brescia Eva che dobbiamo dedicare bolina dare la nostra economia entro
Il due mila cinquanta
E ce l'ha detto ancora che tu la pandemia perché anche la spillover i ripetuti spillover vita antivirus negli ultimi anni
Dipendono dalla nostra festività sull'ecosistema dovevamo costruire un nuovo mio normale no una società diverta che non riproponesse Respect i meccanismi che queste crisi hanno portato però ha ricordato lo dicevamo sempre non lo diciamo più
Non lo diciamo più vere spiega anche la guerra e questa al parco di conferma esattamente almeno che questo modello fallimentare dal punto di vista ambientale e sociale economico perché voi vedete gente Gendry caricano in giro per l gente che arriva direttamente alla fine del mese in giro Giro no no no no cerchiamo di dire ricordarglielo del morire perché le persone che spaventano noi dobbiamo agire tutti insieme per le strade
Sì Tizio
Vada tre cultura lungimirante per la pace grazie grazie
Grazie e Annalisa adesso abbiamo in collegamento Maria Teresa impara presidente di Legambiente Campania e della segreteria nazionale Diego non la vedo ancora ma Primo visto che era collegata
Non era non importa soprattutto rosso sì
L'efficacia di tali d'Italia sviluppata nella prima
Buongiorno Michele
Sì senti centinaia qualche e senta un po'però non fanno gli chiedevo di partire nel suo intervento riallacciandosi a minacciare una parola una frase ti riconosci particolarmente dell'intervento perché hanno preceduto in questo caso di analisi sensoriale
Prego
E io riprendo condannato per tutti io riprendo la parola lungimiranza di Annarita di Annalisa perché realizzata di nella comunità nera generica rinnovabile solidale di Napoli Trieste un progetto che ha visto la lungimiranza l'alleanza di viverti a tori prima di tutto Fondazione sonde che ha permesso la realizzazione di un impianto e poca lungimiranza il coraggio di anch'trent'anni della Fondazione Famiglia di Marie-Anne educativa territoriale nel per i doriani San Giovanni a Teduccio nel rione villa dove appunto sei non c'è pace Non c'è pace perché è un territorio martoriato dai clan Declan nel per lo spaccio di droga o ma è un territorio martoriato la criticità ambientali è un sito nazionale che aspetta la bonifica San Giovanni a Teduccio sul mare affaccio sul mare ma nel mare interno e e interdetto quindi e famiglie San Giovanni a Teduccio non possono andare al mare ce l'hanno IPA
A pochi passi in quel territorio appunto dove non c'è pace abbiamo costruito un percorso ordini transizione energetica con il protagonismo delle famiglie debbano Dini che vivono la loro giornata sotto il tetto il tetto della Fondazione dove abbiamo realizzato un impianto di cinquantatré kW un tetto fotovoltaico che ha tra poco partirà una non abbiamo realizzato l'impianto senta il sedici marzo due mila ventuno
Subito dopo aver avverrà scritto lo Statuto della prima comunità energetica quindi tanti a tantissimi problemi all'infelicità che però diciamo abbiamo superato l'affrancatura
E c'aveva la voglia la passione di fare e poi c'era dentro un'alleanza fortissima con il territorio che ha letto diciamo che è un po'qualche pregiudizio ad avviarsi in questa avventura energetica interna minori ma poi H Vito che affianco al fatto di risparmiare in bolletta presidente c'era puro fatta del cambiamento climatico e quindi per noi arrivare nelle famiglie rimando a Vanni far percepire l'importanza di una risposta
Da collettiva per appunto a mettere in campo un'azione nostro mento che nato dal basso avete anche una rete basta Haggard nella sfida climatica insieme alle paventando la mia Pinuccio era un grande orgoglio quella quell'impianto è stato bloccato avverte
Per mesi perse mentre la il sole mentre nel di San Giovanni a Teduccio soltanto rifatto l'impianto perché la sovrintendenza sono bloccati per per una richiesta diede un parere d'impatto paesaggistico il velocemente vi racconto il paesano di San Giovanni a Teduccio Jean disordine urbanistico c'è tanto abusivismo antenne e ci sono nel paesaggio easy rossa dei depositi degli idrocarburi quindi quell'altro modello energetico con una protagonismo della Regione anche a bloccato la l'impianto siamo ripartiti a gennaio e tra un po'all'arciere ma quell'impianto quaranta famiglie queste quaranta famiglie del quartiere a non solo diciamo avranno un risparmio in bolletta dei circa il venti per cento ma poi abbiamo deciso che con il ricavato dell'energia il mister reca verrà suddiviso per le quaranta famiglie con un supporto reddito di circa cento ci da duecento euro l'anno che per quelle famiglie supporto al reddito importantissimo questa storia parla di transizione energetica vera quella con l'organismo vela nella età e parla anche di riscatto perché fino a ieri le tv arrivavano stando mantenuto soltanto per raccontare dell'ultima dell'ultimo sparo dell'ultimo attentato della camorra ora a lega l'emissione arrivano invece ad intervistare le ma mi del quartiere per raccontare della prima comunità energetica rinnovabile solidali un grande orgoglio ed è arrivato durante il G venti il delegato del governo americano di bagarre verrà per venire a visitare la nostra comunità energetica uno dei bambini che fa una parte del percorso di educazione energia elettrica al sotto il tetto con i nostri valori sotto il tetto della Fondazione ha avuto da Mattarella è stato nominato da Mattarella alfiere della Repubblica è questo grande una questa linea anni fa portato od un percorso di riscatto per un intero quartiere da lì è nata una rete nazionale la rete nazionale per le comunità energia di è rinnovabile solidali che vendono dentro tantissimi attori tantissimi associazione tantissime cose la comunità nera da dire che stanno costituendo per favorire appunto la moltiplicazione aspettando i decreti attuativi vi racconto brevemente in un minuto un'altra storia di riscatto che abbiamo lanciato ieri attraverso un altro strumento innovativo ex ante attraverso la pace che può comportare sui territori e riscatto che può portare sul territorio la transizione energetica è un progetto di altri ecco voltaico pannelli fotovoltaici che non poggiano sul terranno che quindi consentono l'agricoltura e che mettono insieme la necessità di produrre re grandi produrre energia rinnovabile e ritiene non consumano sole quindi la possibilità di produrre al cibo ortaggi edilizi per ENI pene sperimentare agricolture Novak ma lo stiamo facendo e lo faremo presto aggiungano nel centro della Terra dei fuochi accanto alla discarica più illegale più grande d'Europa un'altra storia di territorio dove non c'è pace è un territorio dove Chiappetta ancora la da aperta ancora la bonifica chi ha portato in quel territorio Concilio oggi finalmente grazie anche alla legge degli altri o reati ai unito non ci siamo attraverso anche in questo caso una sperimentazione a va verso alle energie rinnovabili portando riscatto su quel territorio speriamo di farlo presto speriamo di Pavia fa notare il resto i friarielli rinnovabili che continueremo sotto la rivolta ai convince gli anni
Grazie tutti
Sky risposta
Il vento che segue sì sì gli atti vicini consigliere
Mentre cinque stelle nella regione Emilia Romagna
Relatrice proprio della dell'sulle comunità emerge
Le chiedo ovviamente di intervenire su questo come nel caso e di collegarsi ad una parola citata da Maria
Chi ha
Io ci sono mi sentite
Sì li sentiamo ma non ti vediamo in questo momento
Può iniziare grazie Silvio adesso ti vediamo
Perfetto intanto grazie dell'invito saluto tutti e tutte io volevo ricollegare adottato dolenti Maria Teresa utilizzato c'è solidale e collettiva sono due aggettivi che caratterizzano comunità energetiche perché spesso si pensa che questi siano strumenti solamente economici noto è vero che la leva quella appunto dell'abbattimento delle bollette questo
è indubbio però le comunità energetiche hanno tutta un'altra serie di valori e il vantaggi oltre quelli ambientali naturalmente ma anche appunto su c'danni io qui sono relatrice come è stato giustamente detto del progetto di legge della regione Emilia Romagna Caputo oggetto il cutanea genetiche e l'autoconsumo collettivo è un antitrust cinese che sta ovviamente all'interno del quadro nazionale questo è indubbio però porta con sé anche elementi di innovazione è su questo che volevo un po'raccontare dare due spunti praticamente questo testo ci sono tutta una serie di strumenti per facilitare la diffusione appuntati su larga scala e anche sulla sul territorio di questa opportunità quali per esempio i contributi non solo per i pannelli e per gli strumenti di e un po'ma anche per la progettazione la partecipazione che è un momento fondamentale la l'aggregazione no di tutti quei soggetti che devono costituire la comunità e quindi anche la promozione di questo strumento che è in atto appena prima e la pandemia e quindi è anche forse poco conosciuto al di fuori degli addetti ai lavori durante su questo aspetto che mi preoccupa centrale cioè sul fatto che dire comunica energetica significa anche parlare di solidarietà
All'interno di questo testo che porta la firma Vieri slide che è stato redatto in collaborazione con l'assessore collages se una una valorizzazione un'attenzione particolare e questo viene anche da una se i militanti del Movimento cinque Stelle che è stata CP per intero di questo testo rispetto appunto a queste queste nazionale alla lotta alle diseguaglianze quindi c'è un'attenzione in più rispetto a quelli quali tipologie di comunità
Che diciamo porta l'Amati principalmente questo aspetto per esempio con il terzo settore che può giocare un ruolo fondamentale in questa materia dopodiché questo progetto si Lanchester si regge su due grandi umana e la cui tangenti tra l'altro no dimentichiamoci sono è l'autoconsumo collettivo ovvero i condomini di cui forse si parla si parla sempre generali comunità energetiche ma c'è anche l'altro consumo collettivo che riguarda i condomini e su questo siccome le diciamo Telecom Italia giochi che ci sono dei canali di finanziamento e qui è stato approvato in Regione all'ordine del giorno che impegna la giunta strani dodici sedere indietro al mille ventisette per le comunità energetiche per tutte le azioni che vi dicevo prima
Per l'autoconsumo quelli tipo sto pensando e spero che venga implementato all'interno del progetto di legge a un fondo rotativo regionale che possa consentire anche alle singole famiglie che fanno fatica a fare investimenti iniziale di coprire queste spese che verranno attraverso la tariffa incentivata la Regione in camera di nuovo ledere le spese dell'investimento andavano così Pier questo fondo che finanzierà nuovi pannelli e inizierà così un circolo virtuoso più in generale però io credo che oggi ci dobbiamo dire che il modello energetico che noi a cui non su cui non sta facendo affinamento è ammontato energetico che non funziona più perché centralizzato e funziona stia in un'alternanza di dover dipendere da Paesi oggi oggi della Russia ma domani può esservi la legge finirà e e quindi siamo sempre come dire tutto questo ritratto sotto o sotto questo rischio di come dire di scompensi geo politici che non fanno bene a nessuno soprattutto non fa bene alla nostra economia tutti questi antichi dipendono da da questo sì sistema centralizzato le comunità energetiche ribaltano completamente questo paradigma porta amanti sistema decentralizzato chi si mette sulle spalle dei cittadini che diventano protagonisti della produzione e del consumo e dell'Energia
Condiviso quindi quando si parla per ritornare al titolo del pannello anche energie di pazzi ogni cittadino può essere in questo e scommessa zero tra virgolette anzi anche evitando di Figo care appunto a Paesi come l'auto sta voi come dire finiscono finiamo qua armare la mano di chi in questo caso ha invaso Walk brutalmente prima e concludo con un invito a tutti coloro che ci stanno ascoltando proprio perché siamo noi cittadini protagonisti a ad informarsi rispetto a questo tema che sarà fondamentale da nei prossimi anni che si considera mi raggiungerà anche di puntare raggiunse l'autonomia energetica di farsi sentire anche presso le proprie mi distrazioni perché davvero i comuni hanno un ruolo fondamentale tale soprattutto in questa fase con me promotori di questo strumento e quindi il mio invito che faccia davvero col cuore di andare a bussare alla porta dei sindaci e sensibilizzare se non lo sono già e come dire invitarli alla alla costituzione di di comunità energetiche per portare avanti esperienze solida quelle e di cui ci parlava Maria Teresa prima
Grazie
Grazie Silvia
Restiamo in un attimo e il potere buone pratiche locali regionali
Chiedono Ferruccio Sansa
Regionale della Liguria Presidente della lista senza presidente che nell'ambito delle sue tante inchieste giornalistiche si è occupato anche gli ambienti e di mafie legati agli anni di provare a dirci come si può apparire e tra queste buone pratiche che si ci sono state raccontate che ci verrà raccontate degli interventi successivi collegandosi poi anche in questo caso all'intervento dissi
Io come parola avrei scelto tra le parole di figlia tra le tante parole di Libia avrei scelto innovazione mi ha colpito molto che tutte le parole che ne stiamo usando
Per parlare di rinnovabili
Si possano applicare anche a noi alla nostra esperienza di origine l'innovazione innovazione e quella con cui produrre delle energie in modo pulito ma l'innovazione anche quella di una politica nuova di una partecipazione nuova
Così anche energie energie si sono quelle che devono illuminare le nostre case consentirci di lavorare
Riscaldarci ma siamo anche noi siamo anche le energie siamo noi
E queste sono illimitate mentre tu dicevi che le energie sono limitate ma noi come energia siamo illimitate
Questa è una cosa importantissima e così anche la parola rese la rete e quella che ci porta a casa l'energia elettrica casa ma la Rete anche quella che ci porterà a casa la fiducia il desiderio di partecipare riportate le parole sono esattamente le stesse allora le operette armi degli esempi concreti per cercare di quartiere anche proprio concretamente in questa esperienza perché credo che quello che noi dobbiamo fare avere grandi ideali ma essere concreti idealistica e concreti
Noi con la nostra lista insieme con l'altra mia così decorosa consigliera Selena Candia quei quattrini aveva organizzato delle città e dei viaggi siamo andati in Svizzera andare a studiare il trasporto pubblico studiare abbiamo visto in Svizzera nelle stazioni se non c'è tutti possono accedere alle stazioni di sosta quell'umiliante gesto di chiedere di aiuti entrare che nei treni della Svizzera ci sono dei vagoni per i bambini dico perché ci sono dei biglietti o chi insorge consentono di di viaggiare in libertà viaggia in tutto il Paese allora vedete che non si parla titolo di un treno non si parla solo di una stazione
Ma si parla di uguaglianza si parla di diritti si parla di accessibilità accidia essere cittadini di essere così a me piacerebbe a me può andare in Alto Adige andremo anche in Alto Adige per vedere come come si possono recuperare conservare i borghi impone dando lavoro anche all'impresa e alle imprese edili senza che questo vuol dire nuovo cemento cemento e questo vuol dire moltissimi ambiente perché come anche trascorre ricoperta ambiente ma vuol dire anche tutte le altre cose che avevo visto ma conservare i nostri corpi conservare l'economia di certe zone della del Trentino Alto Adige delle Dolomiti vuol dire ambiente
Ma vuol dire anche lavoro vuol dire anche turismo vuol dire anche identità così come mi piacerebbe andare a Napoli per studiare le comunità energetica vi piacerebbe andare in Piemonte dove ci sono delle ottime comunità energetiche sì mi piacerebbe andare in Lombardia piacerebbe andare in Emilia terribili penserebbe che il giorno del miste anche da noi in Liguria dove abbiamo fatto una legge stiamo preparando una legge sulle comunità energetica
Ecco qui e l'importanza di stare insieme di fare rete fa come con nasce oggi l'esperienza nasce oggi scambiandoci dei nomi dei numeri di telefono vedi e poi diventando Rete come la Rete dell'energia elettrica le aggiungo una cosa e avete notato abbiamo parlato di interno trasporto pubblico abbiamo parlato di conservazione dei borghi
Se non si può parlare di comunità energetiche ma parlando di questo abbiamo parlato anche di ambiente senz'altro viene di comunità di energia di partecipazione passate le comunità energetiche le comunità emergente che vuol dire e che dire sì utile sentirsi dare un contributo a renderci elettrica ma anche alla vita degli altri perché Remo tu la CIA sperato bisogno di sentirci utile di sentirci parte di una comunità soprattutto in questo momento
E quindi quindi abbiamo parlato di ambiente ma abbiamo parlato soprattutto di persone di uomini e di donne e di bambini o persone anziane
Questo è l'ambiente la grande sfida oggi io credo l'abbiamo avvertito sempre l'ambiente anche per colpa di una crescita volevamo tutelare l'ambiente come una cosa distinta dall'uomo Comuna per salario dell'uomo invece l'ambiente adesso l'uomo e l'ambiente due persone l'ambiente sono finalmente possono devono essere è un vantaggio profilo economico
Che siano alleati che siano alla stessa cosa perché l'uomo è l'ambiente questa uomo è il messaggio secondo me è che dobbiamo pensa di uscire
E lavorare che qui dobbiamo con cercare di convincere revoca tutte le persone che le Marcantonio noi possiamo l'ambiente noi la nostra vita è l'ambiente vuol dire lavoro giustizia vuol dire tutela Zip luoghi che abbiamo ricevuto dunque essere onnipresente per ambiente adesso prima di lasciarvi volevo dire una cosa che ho fatto il giornalista snervanti anni giornalista sarebbe ce l'ho sempre con il mio zaino dalla macchina fotografica valuteremo anche la cerco sempre di più commentare tracciato fra l'altro giorno sono andato dal prolungato dove un agricoltore dovrei gamma dei riguarda venga nella mia cambia cambia il mio campo dove io odio campus con gli enti locali
Questa lavanda la Liguria lavare record mondiale della lavandaia rischia di essere così copriamo zone perché devono farci una grande ombra c'è una grande oggi dopo questa lavanda porta la Roma fai in modo che qualcun'altro prenda questi io avrei questi sì elementi la radice in un altro fossi Corcelli questo il senso della nostra queste lievi sarà senza esperienza deve portare in Selis deve mettere radici dobbiamo ovviamente trasmettercelo uno con l'altro cui adesso con la io vi lascio questa lavandaia di là su questi temi vivace il messaggio di oggi credo ci sia bisogno oggi cerchiamo di essere insieme di queste nuove esigenze ammissibile
Grazie ora
Io chiedo adesso ad intervenire a Maria Laura bene
Giornale della Sardegna
Della cena Massa Maria Laura si fa può riferirsi sani proprio il Consiglio regionale proprio per una legge sulle comunità energetiche che era scappato con coraggio permesso missione le chiedo di farmaci anche di come possiamo effettivamente riuscire a coniugare giustamente ambientali giustizia sociale ricollegandosi anch'egli ad una parola o frase ad appena un anno nell'intervento precedente prego prego
Sì quindi e lavoro ciao a tutti gratuita per questa impronta assolo è un un grande momento unico pronto le non è che riprenderò saranno diverse saranno davvero tante ma vorrei iniziare da una parola è qui il tema di oggi ovvero la visione revisione il tema energetico ormai è davvero entrato a far parte di una visione geopolitica qualche giorno Paola sull'Economist si parlava del fatto che il mondo sta per entrare o per lo forse allora il già dal mezzo del più grosso occhi energetico e di approvvigionamento di materie ma è dagli anni settanta e ed è chiaro che ci potrebbe essere una delle più grandi anche interruzioni dalle forniture crea o pelle prima guerra mondiale ecco la guerra in Ucraina a mio avviso ha messo davvero in risalto la criticità del nostro sistema produttivo ancora fortemente ancorato
Al petrolio e al gas che spesso arriva proprio dalla sia senza che si sia iniziato in maniera convinta un percorso proprio di riconversione energetica che proprio ci riesca a liberare dalle info sì però i problemi non sono di oggi dobbiamo esserne abbastanza convinti noi escono diciamo che scontiamo dieci anni più o meno in cui abbiamo fatto investimenti davvero molto lenti nelle rinnovabili
E rimanendo poi tra l'altro ancorati Proclo alle fonti fossili e come tra l'altro sappiamo gli i maggiori produttori di fonti sono di fonti fossili sono geopoliticamente palesi instabili molto spesso tra l'altro dove ci sono dei regimi o comunque governi molto lontani dal nostro concetto di democrazia ecco la guerra rischia davvero di far pagare un prezzo molto alto alla transizione energetica rischiano tra l'altro di rallentare un processo in atto adesso tra ci si prospetta ovviamente di lavorare in emergenza per ridurre poco la dipendenza del gas dalla Russia ma alla noi dovremmo invece mettere maggiore attenzione proprio alla prospettiva e spostare il proprio gli investimenti sulle rinnovabili ma soprattutto dobbiamo iniziare a comprendere che dobbiamo mentale molto sul risparmio energetico
Sia nel settore residenziale tempo industriale
Promuovere diciamo così la cultura del risparmio energetico
Lo spiega anche il in panca ecco
In un recente documento è un'azione pericoli tra l'aria che è tra l'altro insieme al rilancio proprio delle rinnovabili permetterebbe al Paese di arrivare quasi cinquanta per cento
Toh in meno dei volumi di di importazione calca del caffè proprio della sia ecco serve un'accelerazione convinta sulla posizione ecologica ma dobbiamo domandarci anche come e intanto mantenendo in campo in maniera afferma alle politiche per il clima investendo sulle fonti rinnovabili e investendo con massima urgenza sulla nostra sovranità energetica è una cosa che non Sardegna abbiamo pensato fin dall'inizio dal per questo che abbiamo presentato anche compiuto dei progressisti in consiglio regionale una legge troppo sulle comunità energetica e Aime esser ma ancora alla discussione generale e mi dispiace invece però vedere che il Governo stia portando avanti una battaglia di retroguardia
E incoraggiando in qualche maniera riapertura rischi di corruzione di energie fossili e questo avviene anche nella nostra regione
Adesso a mio avviso bisogna ha provare davvero a invertire la tendenza è a cambiare radicalmente il però
Perché la responsabilità del del del dal famoso caro bollette è da cercarsi da Malta ed anche fare ovviamente alghe con un modello di sviluppo che nonostante i tanti segnali che sono arrivati pare voler proseguire in una direzione direzione ovviamente sbagliata e tra l'altro senza mettersi in discussione senza mettere in discussione e il dogma del mercato e della produzione a tutti i costi ecco l'energia belve l'hanno detto bene le persone che mi hanno preceduto diventare un bene primario
Di cui tutti possono buone militare in modo anche Kakà dico
Come possiamo fare soprattutto un con quali tecnologia intanto promuovendo in modo invito le comunità esserci sia sul sul modello residenziale che sul modello o industriale tra l'altro anche qui abbiamo una parentesi
A livello nazionale è stato fatto molto a rilento le le direttive europee sono state recepite con molto dato e poi ovviamente questo vuol sottolineare bisogna pianificare programmare le nostre avvisarli perché è necessaria una classificazione afferma organici sulle zone idonee e sulle zone non idonee
Per l'installazione anche dei mega impianti
Partendo soprattutto dalla dalla definizione del fabbisogno energetico nazionale regionale per tutte le per tutte le regioni il processo belve deve essere guidato dalla politica non devono non devono essere la tecnologia in qualche maniera i mercati a guidare le scelte politiche altrimenti ci troveremmo davvero a svendere i nostri territori
Acqua quelle che ormai sono le multinazionali e compromettendo anche la produttività dei dei nostri terreni
E non vi Nando il nostro patrimonio ambientale paesaggistico questa perché non Sardegna siamo molto legati abbiamo fatto delle battaglie molto ferme sul tema la la paesaggistica
Quindi trovo interessante da da da
A cavalcare rallentare proprio le risorse per la produzione il consumo di prossimità chiudo davvero perché è il tempo spinge penso che la sinistra in generale
Debba
Credere dimostrare di saper guidare temi complessi processi la rotta Ficili a partire proprio come si è si è detto prima dalle comunità che amministriamo
Ma soprattutto sono convinta che questi processi possono essere governati da questa bellissima
Però da sono e che hanno messo in campo questa tattico così importante e coraggiosa
Quindi mi fermo qui e vi ringrazio ancora per importante Calcaterra Malala Maria Laura mi spiace molto fare questa parte non vorrei mai dove interrompere raccontando cose molto importanti e molto interessanti ma siamo davvero tempi molto stretti quindi vado rapidamente nessun Loredana De Petris vetrina comunque utile umana al Senato presentatrice di proposte di legge sull'ambiente in costruzione prima in maniera citava
E il pericolo di un arretramento ma della transizione velocità proprio da parte del governo cosa bisogna fare invece oggi in positivo emerge
Senta
Io scelgo la parola proseguono usava procedimento grazie perché è esattamente quello che serve in un momento come questo che lei ha usato anche
In contrapposizione a shock è uno choc energetico e prospettive indicare le prospettive della transizione quindi praticarla
Significa anche dare prospettive alle persone che in questo momento si sentono molto smarrite e spaventate
Ora il la tentazione di andare indietro è fortissima non è solo la tentazione viene né in alcuni interventi che ho sentito questi giorni c'è quasi un piacere nel dire avete sbagliato tutto perché voi ambientalisti siete dei ideologici ci avete fatto ritardare quindi adesso adesso torniamo Noemi e quindi si torna a insistere sul gas dobbiamo diciamo esplorare tutto quello che dobbiamo trivellare
E perché
Queste l'unica prospettiva invece noi dobbiamo ribaltare e seriamente la prospettiva esattamente quell'età che noi da anni portiamo avanti
E che è quella di investire sulle rinnovabili non c'è altra via per un Paese come il nostro non c'è assolutamente altra via
E dico anche dal due mila e quattordici
Ad oggi in invece di aumentare
Le rinnovabili gli investimenti noi a due mila e quattordici negli ultimi tempi siamo agli ultimi anni quindi otto anni investimenti nelle rinnovabili sono andati diminuendo
In portavamo dalla dalla Russia il trenta per cento nel due mila e quattro per Annalisa è bravissima due mila tredici mila quattrocento al talamo circa il trenta per cento delle delle delle piazze in questi otto anni mentre scendeva
L'investimento le rinnovabili aumentava quasi fino al quarantacinque per cento la dipendenza dal gas russo quindi è sempre stato così chi ha scelto anche di rallentare e alcune e molti governi l'ha fatto hanno scelto lealtà di per investire di nuovo fortemente sui fossili Chieti il dramma ed è la strada
Annalisa giustamente diceva seguiamo questa strada dei fossi e troviamo le guerre le tante guerre militanti conflitti che ci sono nel mondo e anche oggi questo è un conflitto che ovviamente nasce da un'aggressione forte ma con nell'idea di poter essere una potenza che ha che può ricattare perché ha diciamo il di strumenti a in in il tutta la la potenzialità dal punto di vista energico e può anche righe
Ricattare col nucleare guardate ancora una volta e noi abbiamo risentito questo ridicola parola prospettiva le parole nucleare di terza quarta quinta
Diciamo le parole a vanvera che mentre le dicevano ci facevano perdere altro tempo né invece nel decidere di investire sulle rinnovate ora noi dobbiamo da questo sciocche quindi ieri indicare la prospettiva e farla anche con con lo shock e quindi investendo massicciamente non c'è altra strada bisogna sbloccare tutte le domande che ci sono tante viene di sono sicuramente pronte assenta sessantacinque cinque gigawatt che potrebbero essere immediatamente anche messe a regime bisogna fare ad un altro operazione perché la cosa paradossale
E che noi abbiamo agganciato il prezzo delle rinnovabili al gas
All'inizio perché il gas costava meno oggi cioè che le rinnovabili costano molto abile energia prodotta dalle rinnovabili corsa molto molto meno di quello che è il prezzo anche prima di questi aumenti di queste speculazioni
Noi dobbiamo quindi oggi fare un'operazione diversa quindi sa copiare quindi assolutamente e separare i fari la borsa dei ricavabili
Insieme con questo e avremo la possibilità anche nei prossimi anni anche di atti non altri novanta Orsi arare potremmo arrivare a novanta cento gigawatt e quindi dando accelerando sulla strada della autonomia e dell'indipendenza energetica Cuesta la prospettiva ed è una prospettiva che è pulita non solo perché fa bene all'ambiente perché ci aiuta nella lotta ai cambiamenti climatici
Ma perché non è macchiata dal sangue non è macchiata
Dal dalla violazione dei diritti umani stiamo andando accerchiare
E di rimpiazzare il il gas russo Inc dove Cassano andando a cercare in Algeria nel Qatar
Nel in Angola in nel Congo quindi in altre situazioni dove appunto quella quelli falsi e quelle il quel gas quel petrolio è macchiato esempi di violazioni diritti umani così come abbiamo fatto l'Egitto tacendo di quello che sta che accadeva questa è una strada che come vedete è una strada che non ci porterà da nessuna parte allora noi siamo contro la guerra siamo contro la guerra perché vogliamo Energia pulita
Perché siamo contro la guerra perché vogliamo finalmente un modello energetico democratico di condivisioni questa e l'unica prospettiva
Grazie Loredana
Per
L'ultimo intervento ci colleghiamo con Marco Boschini
Che è fondatore e animatore della Rete dei Comuni virtuosi e qui chiede ti chiederei Marco di fare delle vere e proprie conclusioni sulla base di quello che hai ascoltato abbiamo parlato di buone pratiche locali abbiamo parlato di quanto si dovrebbe fare a livello nazionale per aspirare ad un nuovo modello di Isso accettato per benessere ambientale sociale possano effettivamente stare assieme come come possiamo raggiungere questo obiettivo chiedo anche è ovviamente di ricollegati alle parole che ha ascoltato negli interventi che ci hanno preceduto
Grazie ti lascio la parola
Grazie per la buongiorno a tutti a tutti ringrazio è lì per l'invito e la ringrazio soprattutto per questo lavoro Dini di connessione di di tentativo di fare rete tra esperienze molto diverso e ma parallele che in questi anni hanno animato dentro e fuori le istituzioni tanti territori con la volontari e i parametri nel campo delle degli strumenti nuovi per affrontare il tempo che stiamo vivendo
Io ho mi sono appuntato molte parole e devo dire che sono molto d'accordo con quello che diceva Ferruccio Sansa prima sul fatto che parlare di mia zia significa parlare prima di tutto di persone di territorio di luoghi di comunità
Sono convinto che a trainare modo sto il ragionare intorno alle cose significhi ripartire dalle persone
Ripartire dalla capacità che le persone hanno dentro le comunità locali di attuare il cambiamento un'altra parola molto bene piaciuta di Ferruccio e essere idealisti ma al tempo stesso la capacità di essere concreti
Noi come Comuni virtuosi otto anni fa quindi noi ieri abbiamo pubblicato questo libro insieme a all'Editrice missionaria Italiana che si chiama la Central invisibile un piccolo libretto che parla di un'esperienza molto concreta un comune di di poche migliaia di abitanti dodici mila si reca Montechiarugolo in provincia di Parma che Giada quindic'anni lavora concretamente per fare quello che oggi diciamo che c'è bisogno di fare cioè togliersi come diceva signor Piccinini dargli Gatto da delle e e hanno dato ore prenda lei straccia cambiasse sempre più indipendenti da un punto di vista energetico
In quel comune privata la bolletta energetica di oltre il settanta per cento e l'hanno fatto vedete lavorando da una parte riducendo gli sprechi riducendo le le le inevitabili sprechi che ci sono nell'uso che facciamo come individui ma come collettività poi sostituendo le fosse le fonti fossili con le fonti energetiche rinnovabili in un mix intelligente che territorio per territorio riconosce quella Ponte Milvio do efficiente impattante
E intorno acque Hello
Prova a costruire un percorso alternativo mi sono piaciute
Attacca il Papa pre è l'inizio parlava Dinky divertirsi fare politica debutterà sarà anche questi la leggerezza di di di di riconoscersi e rispettarsi come persone ripartire da la leggerezza delle azioni idealista e concreti semi era agli inizi rinnovabili e solidali innovazione e comunità
Queste sono parole importa a parole alle quali possiamo davvero provare a costruire un percorso diverso che metta nelle condizioni tutte le esperienze che in questi anni abbiamo raccolto come come Comuni virtuosi ma come tante altre reti che intorno a questi temi
Lavorano eccome gli interventi che mi hanno preceduto
Tutte queste esperienze che sono molto concreto e molto pragmatiche che riproducono i risultati
A favore delle comunità che sono coinvolte che possono finalmente diventare paradigma attraverso cui determinare un'azione collettiva nazionale perché dobbiamo anche un po'smetterei di farmi cadere su sui cittadini la responsabilità e senso di colpa di un mondo che va in una direzione
Facendo credere loro che è alle scelte individuali che possono cambiare le cose sicuramente possono cambiare dobbiamo fare del nostro meglio ognuna e ognuno di noi
Per ridurre la nostra impronta ecologica parola è ora è arrivato il momento che la politica nazionale la politica internazionale
Si assuma le proprie responsabilità è arrivato il momento che le classi dirigenti Paesi dell'Europa
Siano all'altezza del compito che stiamo vivendo conclude su questo ventidue anni che abbiamo vissuto sono state anni drammatici
Per la pandemia ad esso Carla guai per questa guerra cambiate conflitti che che spesso dimentichiamo che ci sono in giro per il mondo ecco
Se vogliamo cambiare tutto dobbiamo davvero cambiare le politiche energetiche che sono l'elemento fondamentale
E comincia parere e il più possibile tra di noi e non limitarsi a questo giorno malmenando distrutte prendiamoci del segno benché questo sia l'inizio di un tonfo sostiene che si forte quella visione a cui si faceva riferimento prima grazie a tutta la troupe
Grazie grazie a Marco grazie io ringrazio gli ospiti sono intervenuti nell'ambito di questo panel ci dobbiamo prendere quell'impegno che Marco diceva in conclusione del suo intervento farlo nostro
Fin da subito ringrazio anche tutti voi per l'attenzione che ci avete dato e vi auguro un buon proseguimento grazie
E di lista
Avete visto come emerge un filo conduttore che unite parole di tante persone è esperienza e competenze diverse
è il momento del secondo panel il secondo quando venne affidato alla facilitazione alla guida di Marianna Panzarino grazie Marianna
è un panel che parla di società circolare e di filiera e giuste lasso subito a lei per introdurre anche qui qual è il filo che unisce l'esperienza che adesso sentiremo
Prova ci siamo ecco sì allora dobbiamo proseguire in questa opera di grande democrazia perché tenersi nei tempi anche un'opera di grande Lucrezia mi raccomando se non ci seguite fino alla fine siete dei combustibili fossi ricordatelo
Allora chiamò sul palco Lucio Cavazzoni
Paolo Marchionne Fabio Ciconte Alessio Pascucci
E abbiamo indiretta Eleonora ENI
Roberta Lombardi e Marco Omizzolo che ci raggiungerà presto
Allora abbiamo sentito moltissimo parlare di comunità energetiche non è un un mito non è la fermata del di colossi della metro C ma è qualcosa che esiste finalmente e noi abbiamo oggi Roberta Lombardi che e assessora alla Regione Lazio perda la transizione ecologica la trasformazione digitale della regione
E quindi le chiedo subito intanto se collegata
Ci senti Roberta e chiesa buongiorno a tutti
Chi vediamo
Ti vediamo Kenya
Continua questo ecco meravigliosa una funzione come negli USA Zurigo
Però non la sentiamo fanno la sentiamo
Io mi vedo e mi sento perfettamente riproporre
No magari sono molto bella da sentire attraverso il giardino considera
Grazie grazie anzi anzi sì sì sì sì sì
Sì
Sì
Ma era emersa ma era emersa
Allora niente
In Brindisi io inizia a parlare sperando mi sentiate conseguito con un po'di difficoltà dettata Sempre da problemi dialoghi Ethiel con gli interventi del quale precedente su un tema tratto che sta molto a cuore che Regione Lazio stiamo lavorando moltissimo sulle comunità nei dati che siamo partiti contemporanea due anni fa con il nazionale che ha comune anticipato addirittura recepimento della direttiva europea Callea istituiti direttiva che tra l'altro è stata scritta da un mio carissimo amico ed ex parlamentare europeo Dario Tamburrano che quando io ho conosciuto quindici anni fa aveva un sito che si chiamava indipendente Zadig compri è una delle parole assentito spesso ricorrere nel fare precedente ricollegato ovviamente anche alla situazione geopolitica
Che lega il tema delle contee combustibili fossili con gli approvvigionamenti energetici con le relazioni tra Paesi tra Paesi che hanno come dire a volte non sempre visioni comunità dover tornare al termine della giornata
Su su su su sulla sulla democrazia su come dire le relazioni all'interno del proprio Paese con gli altri Paesi vicini
E perché parlavo di questo tema dell'indipendenza energetica perché come quindici anni fa non eravamo degli antesignani questo mio amico erano antesignana parlare di questo tema adesso probabilmente che è entrato nel linguaggio nella cifra comune tornano a essere un po'antesignani
Ne latente che cosa succederà fra in questa in sette otto anni perché dico questo i miei colleghi con il tema delle politiche dei modelli di circolari di economia
Perché se noi non stiamo molto attenti a cambiare il modello economico di riferimento da un modello lineare che cresce si sviluppa consuma irreversibilmente
Le risorse del nostro pianeta di risorse naturali e non passiamo modello circolare che quindi cresce e si sviluppa e disaccoppiato medici gli scafi dei medici la direttiva lo sviluppo dal consumo di risorse noi praticamente andiamo semplicemente a sostituire con le rinnovabili vedere gli stessi problemi che si hanno adesso con le fonti fossili diversi anche se simili ma diversi mi spiego meglio
Bene adesso stiamo lavorando ovviamente in maniera ancora più convinta nel cercare di metterà l'acqua Kitchen gigawatt possibili ed energia rinnovabile per tutta una serie di motivi perché finalmente si è capito
Quanto come dire inquinante sia il nostro modo di produrre energia produrre distribuire e consumare energia Kipling alla quindi fossili perché ci siamo resi conto che spesso e volentieri come diceva qualcuno prima di me queste fonti sono abbondanti Enrique in paesi che di democratico non hanno nulla nel nella loro configurazione interna né nelle relazioni con i altri paesi perché non vogliamo essere più come dire dipendenti da qualcun altro ma abbiamo le risorse naturali che ci permetterebbero di raggiungere l'indipendenza energetica e per tutta questa serie di motivi
Sono rimasta colpita da l'intervento di Loredana De Petris perché ha citati sessanta gigawatt per di rinnovabili da mettere a terra nei prossimi mesi che è lo stesso dato che ha portato la assolutamente stimabilissima lobbies del fotovoltaico negli addizioni che si sono tenute in tutti i consessi
Però che cosa che non che che a me turba e non mi convince se noi pensiamo adesso di trasferire il modello lineare sulle rinnovabili dalle dalle partendo dalle possibile noi ci troveremo il nostro territorio
Faccio l'esempio più più più stupido panne completamente fa nell'ATO
Fra dieci anni quindici anni vent'anni quando inizierà ad esserci tema dello smaltimento di quello che noi adesso stiamo utilizzando per produrre la virtuosa energia rinnovabile
Torneremo di nuovo lo stesso tipo di problema avremo di nuovo scarsità di risorse per limoni pannelli fotovoltaici e avremo tonnellate di per vecchi pannelli fotovoltaici da dover andare riciclata allora Tito sorella Nucini Ranza di un decisore politico in questa fase in cui come dire finalmente si sta realizzando quello che persone più lungimiranti quindici anni fa auspicavano e si sta realizzando adesso
Ma anche lì ci sarebbe adesso deve pensare già che cosa succederà fra quindici anni prima di scusami io crollano missione quella oltre al dover lavorare con me col nostro assessorato lavorare utilissimo a incentivare il più possibile le fonti degli energia rinnovabile in un quadro di regole però delimitato che non c'era chi finalmente in questo non siamo riusciti a mettere insieme né per la nostra è una giovane Gambara dobbiamo anche preoccuparci di che cosa arriverà fra quindici dieci anni sette anni fra sappiano inizieranno a essere smaltiti migliaia di metri quadri di e pannelli fotovoltaici dei primi punti Energia
Ecco i pannelli fotovoltaici ad esempio sono recuperabili al novantacinque per cento
Per il bene troppi vale per il magazine l'alluminio per il capo delle terre rare tutto quello che sta spiando dal Nanni scarsità il puro il l'opportunità che noi adesso subiamo cogliere eh lavorare per il presidente per era andare a tra guardare le politiche energetiche che dobbiamo raggiungere adesso in maniera e del dei regnanti da fonti virtuose ma nella la stampa vere già nell'occhio il cuore il cervello proiettati nel futuro per andare a costruire quel sistema di politiche per di economia circolare
Per andare a prendere quello che adesso ci serve quello produrre energia e pigmento Rocco problema Elia prima seconda in un nuovo ciclo grazie Roberta grazie Roberta grazie mille
Grazie mille
Ne purtroppo dobbiamo essere fiscalisti mi quindi faremo la parte proprio allora passiamo Paolo Marchionne molto piacere rivederti qui presidente del terzo Municipio che uno dei municipi con il terreno agricolo più consistente indiretto
Paolo si è battuto contro la privatizzazione di spazi verdi la cementificazione di alcune aree della riserva naturale la Marcigliana e quindi oggi si poi anche raccontare alcuni progetti sui questo appuntamento una giornata che
Ci rimette ci dà una grande opportunità di rimetterci incoerenza di rincontrarci ed è quindi un appuntamento utile per la città e per ciascuno di noi io voglio ripartire proprio da qui ecco Maria ma io vi ringrazio
Volevo chiedere corredato questa dicendo di Marcegaglia
C'è una riserva una vastissima sua circolari e Nicola io regolare sì lo dica Lukoil su rinato con un primo insediamento di una lottizzazione quella sperimentale di Città Giardino Aniene fuori da un piano regolatore incredibile che cent'anni dopo ancora questa città pensasse di poter svilupparsi così
Da quella cancellazione ovviamente abbiamo voluto rimettere incoerenza la vocazione del nostro patrimonio pubblico e delle nostre riserve naturali accompagnando quella misura con sono sono gli altri ovviamente se lo ricorderanno perché fu una misura cittadina lettere Repubblica i giovani e immettere
Una piccola misura cioè le mense scolastiche a chilometro zero mettendo in relazione quello che era naturale quello che già c'è che va messo in relazione a ovvero la produzione agricola che c'è sul territorio e i servizi dentro la città
Dobbiamo continuare a farlo non è un caso che diciamo il nostro primo atto appena insediati pochi mesi fa fu Couto è stato quello di battere un colpo sul tema del distretto di economia circolare da fare a Marcigliana perché nella zona più esterna nelle zona periurbana della città per capovolgere
Un un paradigma per dire che la città può avere dei centri può essere policentrica
Forse come è stato dimostrato non come prevedeva il piano regolatore attorno a delle grandi iniziative di consumo di suolo private che mettessero al centro la rendita e la proprietà dei suoli come come meccanismo di sviluppo sviluppo insostenibile della città ma attraverso la trasformazione riutilizzo di quello che già abbiamo appunto
Sedici venti produttori agricoli del territorio che devono fare sistema tra loro che possono costruire una filiera per quanto attiene i rifiuti la produzione di energia
Il recupero delle frazioni solista le IATA delle ex borgate cinquina
Nel nella fattispecie però dove ormai abita tanta gente sono le zone in cui è aumentata dell'ottanta per cento l'insediamento avvisati abitativo in questi anni nell'ultimo decennio incredibile in una città che decresce lì ovviamente abbiamo ancora la coda che si manifesta così
Di persone nuovi insediamenti che vanno a vivere
Qui in nei punti più lontani della città essendo in un capovolgiamo ovviamente mettiamo un'attenzione un motore di sviluppo sostenibile coerente
Con le vocazioni agricole di riserva in quei punti più marginali della città non diamo ovviamente nessuna speranza
Tra quello diciamo di poter avere una vita più dignitosa più sostenibile più piena non passata ovviamente gravitando sul centro di Roma
E oppure rimanere a vivere in una zona naturalmente depressa altrimenti depressa
Perché chiaramente i motori di sviluppo della città quelli tradizionali sono fermi e non ripartiranno mai non ripartirà mai più l'edilizia cioè almeno quelle di Lipsia di consumo e vorace verso l'Agro
Ma dobbiamo costruire ovviamente mettere una nuova una nuova leva e questo ci dà anche la grande opportunità di incontrare i bisogni delle persone che abitano i margini de del della appunto delle nostre aree di riserva che abbiamo riscoperto essere un grande valore e allo stesso Consigliere allo stesso tempo mettere insieme due questioni la protezione ambientale e la promozione dell'occupazione non sono due temi
Da poco e sono io penso il valore fondante del nostro essere di sinistra vi ringrazio per questa giornata grazie mille
Grazie anche per la precisione per rispettare i tempi
Adesso continuiamo con Alessio Pascucci che sindaco di Cerveteri coordinatore nazionale di Italia in comune perché e fondamentale riuscire a parlare di una visione comune ma anche di saperla mettere in pratica e quindi chi meglio degli amministratori locali possono portarci le loro esperienze può portarci allora esperienza
E può portarci a la concretezza delle azioni che bisogna mettere in campo
Ad esse Pascucci grazie buongiorno a tutti sono appunto Alessio Pascucci il sindaco eppure riservati che vi ringrazio avere Emilia o di essere qui oggi beh io volevo partire da una riflessione che ho in volta che incontro Giuseppe ma diciamo lui risolleva in nella mia antica passione per il Lessico per l'importanza di saper USA parole si sente io mi sento un po'a scatti salta ok no perché noi partiamo da questo palco dietro al quale c'abbiamo scritto contro ogni fascismo e questo è un tema su cui secondo me dovremmo partire il fatto che l'antifascismo un valore costituzionale
E nonostante abbiamo tentato in alcune momenti la nostra nazione a farlo passare come un valore di parte come se fosse da parte di qualcuno è un valore chiaramente costituzionale che si basa sul quale mi basiamo ogni lavoro che facciamo all'interno delle nostre comunità
E quanto questo allegato con la transizione ecologica che a me piace chiamare riconversione
Tantissimo
Partiamo da un piccolo diciamo esempio che cosa fa il Sindaco il sindaco generalmente lo sa bene il presidente io entra nel suo comune propone delle cose specie finalmente tenta di farle innovative e trova una pletora di persone che ci dicono che quelle cose non si possono fare
Cioè proprio un libro secondo me che si scambiano i nostri funzionari in tutta Italia in cui al primo articolo è scritto con Dario al sindaco gli dici che non si può fare e ricordo benissimo che prime settimane che facevo il Sindaco e avevo il problema di fare una riunione avevo bisogno di uno schermo per proiettare delle slide ho capito che questa Coppa non si sarebbe mai fatta sono dalla casa di mio quadro stacca brusche ho sopportato in comune
Mentre salivo le scale Comune ho detto adesso quando fra cinque anni finire la mia esperienza e riporterò lo schermo a mio padre la gente vent'ecco si sta rubando schermo del comune per fortuna quindi diciamo lo schema rimastogli cinque anni l'unico che c'è uno sfortune mio padre che sarà poi evidentemente ricomprato territori tenta questo con la trance la riconversione ecologica centra perché nelle nostre comunità ne possiamo fare dei progetti innovativi
Possiamo intanto iniziare a dire che se non abbiamo dei sindaci e degli amministratori locali che funzionano non è vero che la raccolta porta a porta si può fare perché poi se le rese le direttive nazionali regionali non vengono recepite dei consigli comunali questo non avviene
Quindi quando sentiamo dire che dipende dalla qualità dei nostri amministratori locali è vero Ivan dalla qualità dei nostri ministri locali
Che cosa dipende dai nostri amministratori locali la qualità delle acque
Perché la depurazione del mare dipende dai sindaci ora un certo punto un po'di anni fa i cittadini danesi Tamano detto sindaco come è possibile che di botto il nostro mare più pulito abbiamo fatto i depuratori
Caravà da complicata nella mia città Acierno cui frazioni ceri e Sasso bellissime che dal Medioevo fino a che non mi sono insediato io scaricavano i loro liquami nel mare evidentemente il mare la inquinato
Voi qui si apre un'altra partita scomoda quindi la dico velocemente che quelle indagini ogni volta che un sindaco fa qualcosa che ha che fare quali colazione lo indagano
Io son procedimento penale in piedi
Che è legato a un quartiere dove non c'erano le fogne e io le ho fatte e quel quartiere è stato costruito quando io non ero nato negli anni Sessanta quando ho chiesto a chi mi interrogava come mai non fossero indagati i tecnici quelli cavano fattore casi i sindaci da allora m'hanno detto è il Sindaco con riso prescritti Ettore ho capito però risolto il problema
Di questo per dire che c'è un altro problema importante in Italia visto che non se ne parla per esempio che è legato alla legge Severino che se può e agli amministratori locali ogni volta che muovono una carta
IVA Chamot capirà posso l'abuso d'ufficio se fanno qualcosa la come si quando non fanno un'altra cosa per omissione d'atti d'ufficio può è scattato Avellino evidentemente qualcosa non funziona
Altro tema velocissimo su cui pure di cui vorrei parlare gli amministratori locali qui ci sono anche dei consiglieri regionali i Consiglieri comunali Consiglieri regionali vengono scelti cioè significa che c'è qualcuno che entra dentro un'urna pensate in Italia
E scrive un cognome su una scade mette una croce cioè non veniamo eletti perché qualcuno ci ha messo in una lista primo secondo terzo quarto questa è una roba importante
Allora io me lo chiedo
Se la crisi della rappresentanza che c'è in questo momento è la nostra nazione
Dipende dal fatto che noi spesso tranne eccezioni qui c'è Rossella che secondo me diciamo un esempio di come andrebbe fatta la politica italiana passionale non li vediamo mai né i nostri territori si nostri cittadini non conoscono i loro rappresentanti
Allora sarebbe importante introdurre un meccanismo di facendoci all'antica Roma qui siamo a Roma a Roma c'era il cursus honorum
Si diceva che tu potevi ricoprire le cariche dello Stato ma prima d'aver ricoperto la carica di difficile dover fatto quella di facile
Quindi potevi diventare console ma prima dov'è fatto il tribuno che l'avrebbe ora pensate che bella una nazione in cui si non è mai amministrato in nessun comune d'Italia non tanto alla Camera al Senato
Sarebbe una cosa rivoluzionaria perché si avveri ebbene veri e ribelle perché volevo Robert che siccome l'allegoria il partner non avevo che è parte della nostra rappresentante salvo che c'entra questo adesso quando incentrate spesso quando incontriamo i nostri rappresentanti saranno varare una lì sanno parlare una lingua ciò che arriva ai nostri climi Marini che non arrivano a fine mese
Perché questo è il tema lingua noi non parliamo come qua non risolviamo voluto correre esempio perché chiudo con un esempio perché ho visto che sposta quando è importante quanto è importante saper usare le parole la parola facoltà non c'è un sindaco a Péronne simili Lagorio paga è obbligatorio pagare le collega Viola Lucentini è obbligatorio non pattini anche se io non pago la bolletta dell'ENEL
Lo dicevano i lampioni giorni lo dico perché in questi giorni bilanci dei nostri comuni quelle hanno un problema perché le polemiche sono raddoppiate ero c'è un secondo tema però sa che si attribuisce a una cosa che si chiama Eiichiro cultura si sta non se ne vedeva culturale arse l'aiuteranno quei ragazzini non siamo qualche problemino a scuola per me è vero essere questa meglio facciamo questa ecco l'assistenza educativa culturale dei nostri comuni non è obbligatoria
Allora io mi chiedo in quale nazione che c'ha una Costituzione come la nostra io posso prima pagare le luci e poi preoccuparmi dei ragazzi che la scuola questo dobbiamo interrogarci e chiudo con una provocazione
Quando abbiamo fondato tali in Comune io ho sempre avuto in tutto una frase di Gramsci
E diceva che ogni movimento rivoluzionario era romantico per definizione quindi quando oggi m'hanno chiesto chi c'è qui io spero che qui ci siano i romantici le romantiche di tutta Italia perché solo in questo modo potremmo fare una nazione all'altezza della nostra Costituzione grazie
Grazie
Grazie veramente ad Alessio
Si vede quando c'è passione in questo caso ce ne ha da vendere
Adesso abbiamo un collegamento chiedere la regia di di di controllare che ci sia Eleonora eri
Deputata del Parlamento europeo col portavoce di Europa verde perché sono molto contenta di star facendo questo
Questo percorso qui che partito dalla Regione abbiamo visto un Presidente Municipio un per un sindaco di una città però è anche importante capire in che contesto né ci inseriamo perché non siamo mai da soli e l'Europa sta facendo moltissimo anche nel campo della agricoltura ne siamo in panetti parla anche di questo sono contentissima di avere oggi collegata Eleonora e di
Ci sentirà Nora
Io non mi sento
Peraltro
No fornire allora fascisti cioè sì puoi andare
Va bene pardon dati nominati al locale i grandi grandi questo invito mi diverte moltissimo nostalgici a seguire
Perché non amava l'audio mentre lui Alessio quindi non ho una farfalla ribadire però penso che insomma il motivo per cui la DC ci troviamo ci confrontiamo ragioniamo insieme rilegga mille tiene insieme i motivi la madre Silvana De Santis Manni soprattutto in questo ambito così complicato io quelli fa questo poche ok purtroppo Laila guerre corso rosso in Europa casi come argento d'un cerino duttilità Ascom vuol due giorni Macciotta ancestrale andamenti intera milite scendono cosa comma due diamo agli altri ministeri Planet per Enzo Moretto
A non siamo moderni rispetto a quello che abbiamo fatto fino ad oggi così tutta una serie di editori esaurita in tema energetico e pertanto io toccato più prima prima pannelliani pagano ovviamente è al rigore quello dell'Olanda dell'agricoltura dei nuovi modelli alimentari e io in questo voglio spendere due parole
Perché bello purtroppo in questo momento una come dire le Pacini soluzioni che si stanno cercando di mettere in campo che riguardano al passato un ritorno del al carbone
Un ritorno e ribollente avendo dei record di Bossi in particolare gas invece capire che appunto sono le nostre la nostra la mano nell'allegato proprio dovuta alla nostra grandissima dipendenza dalle importazioni di gas ed è come se avversaria nello scorso consiglio europeo informale i leader europei si sono improvvisamente svegliati hanno capito che la nostra dipendenza dalle fonti posti dalle importazioni fonti fossili è un problema
Ora c'era qualcuno che da anni diceva che quello era un problema enorme oggi come dire chiudere comunale dipendenza e aprirne delle altre diversificando gli acquisiti grazie non risolverà il problema
La mia strada quelli per rendere indipendente energetica che prima molto bene è stata affrontata anche soprattutto dando centralità al ruolo dei cittadini della comunità evangelica
Esempi diamo invece dei sistemi militari sta meglio la stessa cosa perché sono fortissime fortissime le previsioni per tornare a un modello piena solidarietà dei grandi problemi che abbiamo a livello planetario a livello a livello europeo perché dico questo perché ne abbiamo lobby l'ordine insieme a livello europeo sul tema della nell'industria che stanno facendo pressioni per dire mettiamo in stand-by la pacca quindi quella no risorse che fino al due mila ventisette quali quattrocento miliardi di euro vanno a sostegno del settore primario che l'agricoltura e che ancora oggi abbiamo ride privi con recentemente il gol ma dopo il voto per le elezioni europee per riconfermare un modello di fatto che pienamente basato sulla industria agricola quindi su un modello agricolo industriale intensivo ma c'erano all'interno dei piccoli passi nella direzione giusta ovvero nella direzione di una delle più moderne è un settore che deve necessariamente fare quella trasmissione ecologica così fondamentale
E viene oggi non sono le enormi industriali dell'agroindustria spingono fortissimamente per mettere in pausa importi bassi
Avantieri contenute all'interno della banca ma stanno dicendo addirittura Landi praticamente dimenticarci dei nuovi obiettivi e nuove promesse del Grid europea in particolare la strategia pardon for Grapeggia sulla biodiversità
Quasi dicendo che la situazione in cui ci troviamo AGEA è colpa della anzi ritiene ecologica questa è una grande menzogna questa è una grandissima menzogna la transizione politica anche nel settore della riprodurre esattamente a della soluzione
Della al dramma che stiamo vivendo agli shock che stiamo vivendo perché quest'ultima della guerra è soltanto l'ultimo di una lunga serie di shock e di critiche al settore dell'agricoltura sta vivendo ovviamente la pandemia ma prima ancora e e sopra è ancora più grande rapidi climatica la crisi dia diversità che stiamo vivendo
E quindi il modello sottese modello industriale agricolo portato avanti fino ad oggi
è senza ombra di dubbio il problema da affrontare e ce lo dice a e questo mi dispiace che ha fatto in sordina
Nei giorni scorsi perché giustamente la pensione è stata rivolta quello che sta accadendo le alla drammatica guerra scellerata vergognosa che sta accadendo in Ucraina per colpa della Russia
Ovvero dell'ultimo rapporto ricitati dell'ONU che ci dicono per l'ennesima volta di fare in fretta perché la finestra di tempo per intervenire si sta stringendo elette ancora una volta l'attenzione sul modello agricolo che è un modello scusate se vuol fare una lettura insostenibile
Vado a chiudere semplicemente dicendo e il messaggio è molto semplice
Da un lato vediamo rammendo ritorno del carbone delle fonti fossili la dall'altro lato vediamo un ritorno all'agricoltura industriale intensiva
Stiamo vedendo addirittura e notizia di ieri di virali Di Miceli rivolto iniziamo mettiamo ai massimi livelli la produzione di acciaio all'IVA al hanno Della sapete di Tarantini e poi l'ultima e chiudo veramente il voto scellerato osceno di aumentare le spese militari nel nostro Paese questa particolari vergognosa trova verrà votato ovviamente contro tra i pochi che hanno votato contro rispetto a questa decisione folle
Quindi oggi noi stringiamo ci costruiamo sempre di più un fronte Raffaele c'è per dire che è un altro modo diverso di
Creare il nostro futuro non c'è il possibile grazie grazie grazie grazie agli accordi solo a tali ora Ola ha fatto lasciare la parola facciamo diamo diamo tale da farlo io ho detto senti carina ed il grazie Tito con Eleonora Evian perché senza dall'emergenza climatica che non vada mai minacciata dagli accertamenti come stiamo vivendo fabbisogno direttore terra portavoce la campagna vi era sporca autori autore del libro
Fragole d'inverno grazie grazie libertà insomma revoca di ossigeno ci vuole in questi giorni a questo crollo
Questo gioiello che Russia sia anche se anche se noto come indicato allarme parlare in via di retorico ed i cambiamenti climatici demolizioni transitabile lo storiografo vivendo molti più velocemente e noi stessi possiamo fare
In particolare è stato il momento di particolare quando parliamo ieri per gli arredi filiera il sistema agroalimentare il legame che secondo i cambiamenti climatici per molti anni in una situazione molto complessa ora prima Eleonora prima raccontava quello che sta avvenendo a quello che sta avvenendo guarda questo
Parteciperò Carrà cose proverò a raccontare in via Silvestri pochi in questi luoghi minuta qualche settembre qualche settimana fa prima che scoppiasse la guerra denunciavamo sulle pagine di un quotidiano quotidiano domani come la grande distribuzione stesse fasce una violazione contrattuale fissi ma la crisi energetica storico Sandro consumatore stupro il consumatore ci torno un amatore giorno un attimo dopo da fare continuando a fare questa continuo sternite dispone scontistica ma facendole pagare
Al settore produttivo cioè al mondo degli agricoltori che invece sono in una sofferenza
Drammatica con aumenti di spese dovuti a ai rincari energetici questa ormai è storia vecchia perché nel frattempo abbiamo una guerra in corso che sta esacerbare Ando una situazione di drammaticità
Per per tutto il comparto agricolo e per il comparto la produzione eretici tipo
Abbiamo scoperto finalmente in queste settimane che produrre cibo in ogni passaggio la produzione di cibo c'è un dispendio energetico enorme in qualsiasi passaggio dal trattore la produzione di essermi alla logistica al trasporto al consumo
Tutto questo oggi lo stiamo imparando perché Colletti Courier con le con la crisi energetica quella guerra questo sta aumentando tantissimo
Abbiamo imparato che in una crisi globale la la una globalizzazione con un funziona e rischia di portarti una crisi alimentare
Tutto questo ha piantato in questi giorni ma nello stesso tempo siamo nell'ambito della speculazione perché vado ad una cosa grave che sta succedendo sotto silenzio perché i grandi scienziati del del dell'agrobusiness
E il mondo della politica italiana europea si stanno presenta impossessandosi una parola d'ordine che dagli anni Novanta e sto utilizzata dal movimento contadino e quello della sovranità alimentare
Cioè l'idea che ormai dobbiamo avere un sistema agricolo capaci di produrre tutto ma questo facendo la discapito del della sostenibilità di scambio dalla transizione ecologica
Quello che raccontava Eleonora esattamente così a questo si sta aggiungendo il fatto che stiamo andando in un'idea che dobbiamo disfarsi di tutte le regole dell'ARPAM più forti della strategia della biodiversità
E tutto questo possiamo farlo
Perché ancora abbiamo l'idea che in qualche modo la crisi climatica
Sì è un qualcosa di posticipati guardi che questo elemento ce l'abbiamo tutti noi
Cioè abbiamo ancora l'idea che i cambiamenti climatici siano qualcosa al futuro a qualcosa di che può arrivare fra qualche tempo non qualcosa che già c'è
Perché se lo considerassimo un qualcosa che già c'è allora ragioneremo in altro modo perché per esempio quando parliamo di grano noi sappiamo che oggi per fare la pasta la super partes italiana abbiamo bisogno di grano di importazione ma questo brano d'importazione oggi ne abbiamo di meno perché il Canada ha avuto una siccità che portano il crollo del sessanta per cento la produzione
E questa si chiama crisi climatica che si aggiunge la crisi energetica che si aggiunge la pandemia che si aggiunge al guerra e tutto questo dobbiamo guardarli un sistema che
Complessiva e globale e dobbiamo farlo però restituendo restituendo l'attenzione dei sistemi alimentari perché ogni battaglia e c'è spesso di me fatta sempre un po'sottotono siamo responsabili noi io mi occupo di questo da da da da da diversi anni non abbiamo forze la forza di far passare questo questo messaggio
E mentre in Italia ed Europa si stanno costruendo ogni giorno decine di taxi storie di questi supermercati nascosti dove impianti non possono accedere perché ci portano il cibo però in sette otto minuti a casa
Controllando tutto questa norma di forza una cosa e vado verso la chiusura dobbiamo fare
Noi siamo abituati a considerare civile in questi anni come dei consumatori
Cioè la categoria sociale che gotici rappresenta quella dei consumatori allora a me quando chiedono che cosa possono fare i consumatori in questa situazione allora bisogna cominciare a rispondere dei consumatori non possono fare niente
I consumatori devono smettere di sentirsi consumatori e tornare ad essere cittadine e cittadini Gioè persone
Persone che prendono consapevolezza di quello che sta succedendo e che vedono l'atto del consumo comun Hattusil politico con un atto di consapevolezza
Ma in quanto cittadine e cittadini
Non in quanto come consulente consumatori le cui scelte di consumo sono condizionate dai sistemi globali sono condizionate supermercati sono condizionati da questi nuovi meccanismi chiudo dicendo che non su questo dobbiamo fare secondo me una grande battaglia politica sociale e culturale dobbiamo farla spero anche a partire da qui
Grazie
Grazie mille ex parliamo di autonomia alimentare non possiamo non chiamare in causa Lucio Cavazzoni già presidente di Alce Nero presidente di God lenta una start-up innovativa a vocazione sociale nei abbiamo parlato tu mi hai parlato di di un focus sulla sulla cambio del paradigma tra da filiera Attilia ecco vorrei che ce ne parlasse anche oggi effettiva di partire anche da una parola un concetto che ti hanno particolarmente colpito dagli
Degni dell'interventi precedenti beh ce ne sono diversi buongiorno grazie ce ne sono diversi di innanzitutto condivido con Pascucci che dovremo parlare anziché di transizione di conversione
Quindi veramente cominciamo a cambiare le somme come cambiamo parole e e parliamo di conversione ecologica e non di transizione ecologica
Però vorrei anzi pare dicendo
La terra accoglie e la guerra toglie e che la terre contro la guerra io vorrei affermare questo principio perché in questo momento
Noi mondo agricolo siamo molto sofferenti del fatto che non riusciamo a contribuire concretamente ma ci riusciremo a breve mi auguro a a questa terribile
Situazione che si determina che non è soltanto di guerra mai proprio di di offese di distruzione allora come altra parola portante parto dall'ultima di Ciconte sui consumatori me consumare distruggere sono sinonimi
E mentre nell'assetto dopo la seconda guerra il tema del giunti diventare consumatori era un obiettivo fondamentale perché non si aveva niente da consumare oggi il il paradigma è completamente cambiato guai ad essere consumatori con mare distruggere significa esattamente essere fatte di quel processo distruttivo di cui parlava Ciconte invece lo dobbiamo diventare cittadini fruitori circolarità essere consapevoli che fruiamo di un bene perché il cibo la base il cibo è innanzitutto relazione
E quindi noi entriamo in relazione con la terra di cui parlavano il pensatori poco fa con i partiti con tutta la battaglia sigillate che viene fatta perché la terra sia un bene comune
Ancora sul bene comune guardati sonori cultore da molti decenni parecchi anche se non si vede
Me lo dico da sola
La terra non è che l'età sette minuti la terra non è che assai come di chi deciso logico prestissimo della PAC perché la pattino che abbiamo adesso è una pacchia assolutamente minimalista è una qualche non condiziona nessun comportamento etico ambientale il vero non lo condiziona lo lascia come libertà e addirittura questa pasta per essere Conso cancellata
Perché carattere non è degli agricoltori perché la terra di tutti battere un bene comune noi dobbiamo veramente pensa a considerare che la terra sia di tutti e non ha frontiere notte la terra non ha frontiere la terra a passaggi il leader è una cosa è un e e un cambio vero di paradigma
E quindi ancora come termini perché le filiere sono un termine vecchio e industriali innanzitutto
Dal mondo contadino ti dico perché le filiere a vantaggio l'ultimo anello
Sempre questo al proprio un effetto statistico abbiamo scoperto le filiere dicono ci quindi c'è Jack lo Squartatore che può aver fatto una cosa ci si contende ha fatto un altro Luchino distribuite dicono chi non vincono come e in che modo ma è questa è la cosa importante non dicono non parlo della qualità intrinseca dell'inquilino della salvaguardia della subisce il prodotto perché il di tanti proprio perché ci Conte e così arrabbiato da decenni contro i Visconti fece cioè gli sconti non sono scontenti
Sul consumatore presso utilizzatore finale sono uccisioni del pianeta della fertilità della terra sono riduzione della possibilità degli agricoltori dividere la terra la grande differenza
Fra coltivare la terra diverrà per restarci sopra terra e vivere la terra ecco perché il non dobbiamo smette di parlare di filiere e cominciare a parlare di questa bella parola va be insomma fino Filia perché vuol dire amicizia amore vicinanza essere dentro esserci è una grande diverse a questa quindi e e un po'la vera differenza e parlare e i cambi di paradigma e passare da un da un senso di filiere ma chi se ne frega delle filiere oggi abbiamo scoperto che le filiere noi compriamo il venticinque per cento il grano dalla dall'Ucraina non lo sapeva nessuno prima non lo sapevamo soltanto in pochi diciamo così
Ma non è questo il punto il punto è un altro il punto che dalle filiere cioè Corriere dalla consapevolezza di figli noi dobbiamo passare dalle filiere ai territori ai TIR Vittorio il vero obiettivo oggi di un'agricoltura diversa e la prosperità dei territori e non il guadagno il profitto sul prodotti queste il passaggio radicale da per questa grazie l'idea nuova da poter sviluppare grazie grazie anche per tutto il lavoro che viene fatto che state facendo voi perché grazie Milelli in Europa c'è il in questi
Grazie mille
E io sono contentissima di concludere questo panel con un ospite veramente eccezionale abbiamo parlato di presenza sui territori abbiamo parlato di lotta civile
Abbiamo aperto anche questo incontro con Annalisa Corrado che ha citato Giovanni Falcone io sono veramente dorata di presentare un sociologo infiltrato nelle campagne pontine accanto ai braccianti indiani presidenti Tempi moderni e premiato da Mattarella come cavaliere della Repubblica per meriti di impegno contro le agromafie Marco Omizzolo solo
O Arthur per tutti permise inviate
Li sentiamo sentiamo e allora innanzitutto grazie a tutte e a tutti voi mi dispiace essere lontano ma sono con il cuore con il pensiero lì con voi ho ascoltato anche l'ultimo intervento di Lucio che saluto con piacere sono qui però vi dico anche con amarezza l'amaro in bocca
Amore in bocca perché noi continuiamo a rigirare nelle mani dei talebani mai non solo sfruttamento non solo emarginazione non solo la violazione Ciglione quotidiana dei diritti umani mai morti
E ce lo dobbiamo dire con forza ieri accaduto ancora una volta nell'agro pontino nell'Agro Pontino un bracciante di cinquanta anni è morto mentre dormiva del professor container posizionato dentro l'azienda del padrone
Pretore di lavoro imprenditori criminale che fattura oltre i limiti venti milioni di euro l'anno e durante la notte questo bracciante ha provato ad accendere la sua Sucre Pelli è morto carbonizzato
Ha ragione Lucio quando dice dobbiamo smetterla di parlare di filiere perché dentro di ieri ancora troppo spesso si muore lo sfruttamento e l'espressione di un volte padronali di dominio che produce insieme alla violazione dei diritti umani la morte delle persone e molto spesso insieme alla morte delle persone violenze sistematiche che arrivano fino alla e arrivano fino che arrivano fino i piani di volo
Alla giovane olandese vuole perché si può avere io credo che questo sia espressione di un modello di produzione di società che non possiamo più accettare
Però voglio dire con forza dinanzi a così tante amiche amici persone che sono impegnate sicuramente conoscono meglio di fedeltà e il tema però chi vive nei territori già perfettamente ciò che significa lavorare sotto padrone
Ciò che significa per una donna di sedici anni abbandonare il proprio alla propria scuola per andare a lavorare di richiedere un'azienda e non percepire neanche un euro
Ciò che significa avere una madre essere violentata dentro i cavalli dei padroni in Sicilia in provincia di Latina neanche nel nord del Paese
Il diritto vale per tutti o non vale
Convalida degli immigrati agli italiani alla pari reperibili prologo di tutti allo stesso modo uno diventa il privilegio per alcuni è lo strumento attraverso il quale noi in maniera retorica continuiamo ad affermare che richiama una civiltà democratiche rifiutare ma che ne permette l'esercizio di un potere padronale mafioso in capo a migliaia di persone nostre connazionali
Perché nel mio territorio per esempio pretendono di essere chiamati i padroni da parte dei braccianti India pretendono di essere chiamati i padroni per il parere paperi passi indietro dinanzi al loro ogni volta che un bracciante le rivolge nei confronti del padrone
Ed è la mia esperienza di dire che io ritengo inaccettabile è impossibile continuare ad andare avanti in questo modo
Abbiamo portato complessivamente in piazza c'era una legge dall'artiglieria euro dieci mila persone dieci mila braccianti Invasion il velivolo diciotto aprile del due mila sì
E continueremo a farlo a portare i padroni a processo ma abbiamo bisogno di una politica che si prenda cura
Che costruisca una relazione come diceva prese non tanto per gli immigrati Lupin risultati Macondo loro che avvia un percorso di partecipazione di inclusione attiva con un delle donne e gli uomini di qualunque nazionalità che in questo Paese ancora nella filiera agricola
Vivono condizioni di emarginazioni di sfruttamento di umiliazione Puglia
Quotidiana e lo riconosce come le Nazioni Unite
Ho avuto il privilegio di portare di accompagnare i due alti rappresentanti delle Nazioni Unite nelle nostre campagne e hanno riconosciuto con dati e rapporti ufficiali l'ammirazione quotidiane di tematiche diritti umani in questo Paese parlato pochissimo
E quelle del materiale una linea era nei minimi per una Mary membri di un'azione politica che deve tornare ad essere all'avanguardia e incapaci di esprimere delle rotture insieme alla costruzione dei percorsi virtuosi
Basta Bossi-Fini
Basta tutte quelle leggi che determinano la vulnerabilità di centinaia di migliaia di donne e di uomini in questo Paese
Basta ad un sistema padronale che viene finanziato con soldi pubblici applicazione integrale delle buone leggi che abbiamo come la legge regionale della regione Lazio numero novantanove del del due mila sedici che badare nasce proprio grazie al protagonismo
Gli uomini e le donne spesso immigrati hanno ripreso la parola non confuso mi do una forma di cittadinanza attiva che ha detto noi vogliamo essere riconosciuti e siamo uomini e donne con i diritti fondamentali e non oggetti nelle mani dei padroni un elaborato di grafica
E questo vale in particolar modo oggi Empoli guerra
Ti ringrazio moltissimo ma credo dobbiamo ricordare che vediamo che si erano trovati Cardenas d'aiuto alla morte del volo della mente una nostra connazionale prendere coscienza di questi accompagnare vertenze delle zone adatte Jean-Jacques agli anziani Memmo nelle vene di questo Paese nelle figure agricola ovvero quello delle alleanze alle ampie
Finiti avere un orizzonte di Vitoria criteri miriadi di rilievi della rabbia contro diciannove ma padronale e anche di rappresentanza di quei falli padroni che rimodellamento che poi in questo Paese in cui l'Europa
Ti ringraziamo l'afasico martire tutto quel testo noi rischiamo di non sa se continuare a si serve uomini e donne aboliti alcuni mesi difficili dono dentro le nostre campane a perdere diritto e a trasformare la democrazia in una sorta di grande riserva padronale in cui a dominare sono sempre loro i padroni i mafiosi coloro che ambiscono a a produrre ad ulteriori profitti per milioni di euro alle spalle di Milito della democrazia della libertà e degli altri uomini di altre donne che recitano il la piena cittadinanza della piena il pieno diritto di vivere con uno i reati sono particolarmente indignato perché vi posso assicurare che osservare il cadavere di un uomo di cinquanta anni carbonizzato perdere cercando di scaldarsi con uno su Greta nel nostro Paese
Abitava a cento chilometri da Roma nella mia città indica davvero un fallimento
Di un sistema di una cultura di un modello di produzione
E non possiamo davvero più tollerare
Qualcuno si è permesso di dire che il fondo si dormiva in un container ma non era poi questo il vero problema perché il condono i container si può vivere rete
Economie nei confronti di tutto questo esattamente come centinaia di migliaia di braccianti indiani immigrati in che gli italiani dobbiamo ribellarci
Io credo che oggi forse stiamo facendo un passo in avanti in questa direzione ribellarci unirci
E e lottare insieme perché vinca il diritto perché ci siano quelle riforme di sostanza che permettono a tutti di essere riconosciuti come cittadini e non come
Bracciano il riguarda Cremona grazie grazie mille a marzo mille Franzinelli anzi e stranieri potrebbe essere registrato Sales lasciato sia già già di ricerca di giustizia che non possiamo assolutamente lasciare andare io vi do la parola
A è lì che adesso ci introduce grandissimo ospite e grazie a tutti per averci seguito
Grazie Marianna
Grazie Marianna grazie davvero a tutto e tutti coloro che si sono avvicendati in questo Pannella un minuto solo siamo un po'in ritardo queste abbiate pazientato potete naturalmente già mangiare cibo di prendere da bere
Qui grazie a a agricoltura che Capodarco quindi infatti euro adesso padri introdurre però e vi chiedo di accoglierlo con un forte abbraccio un grande applauso Faoro Berizzi l'unico giornalista
In Europa sotto scorta perché sotto minaccia di record settore ciste
Paolo caro anzi di a con corno
Grazie di essere con noi e e torniamo a ribadirlo una volta ancora perché
L'abbiamo sentito dire a seguito della indegno attacco squadrista e fascista l'asse della CGIL ma di nuovo leggo
Oggi si sono un posso posso per e invece ha ragione l'ampia chiedere che le organizzazioni neofasciste la consorte come chiede la nostra Costituzione grazie Paolo di essere con noi
Sì buongiorno a tutti a tutti spero mi sentiate sono in viaggio io è il gioco sentito avrà Attilio mi auguro che voi sentiate ne
Grazie grazie ad aderire all'invito grazie anche per cui per lo striscione contro ogni fascismo che regoli ovviamente mi piace moltissimo
Guarda io credo che il modo migliore per capire i fenomeni c'era quello di entrarci con le storie che ci riguardano da vicino le storie che cito nuove storie che sentiamo
Essere parte Dinoi e allora antifascismo e Resistenza no
Parto da due storiche mi sono accadute ieri la prima mia figlia sedici anni fa papà
Mai visto Putin Bombarda e intanto festeggia dentro uno stagno
Sicilia imitatori sono così i dittatori fanno così
La seconda soglia che più locale ieri vado a Baranzate in provincia di Varese il Varesotto la culla del primo leghismo quando ancora la lega non era un partito sovrani separazione ha risanato presentare
Nell'ultimo libro inchiesta sull'estrema destra
E trovo un paese alzate appunto letteralmente tappezzato di striscioni e volantini contro il sottoscritto contro il segretario locale dell'Anpi contro il sindaco del paese
E chi ha messo questi striscioni di insulti lo hanno messo i neonazisti della comunità militante dei dodici radio uno dei sodalizi dichiaratamente nazionalsocialisti
Che nel due mila e ventidue ritengono i due mila ventidue settantasette anni dopo l'apertura dei cancelli di Auschwitz
Operano in Italia in maniera in modo più o meno in punito con una sede con un sito facendo propaganda antisemita neonazista
Filo putiniana in questo in questo caso soprattutto da questi due Fletcher per scattare una fotografia e dirci Pavin questo è il cioè di come la cultura e la pratica antifascista siano oggi il rullante
E c'è se necessario a Lima alle battaglie per la sposina sociale selvaggia milizia ambientale a cui mi ero in carica per testate Jaguard Hernando in modo Brin molto brillante mai come in mai come in questo momento in questi giorni ci rendiamo conto risente ad esempio di come la questione energetica sì una questione geopolitica sia una questione democratica e allora e allora quali sono i fascismi contro i quali oggi noi dobbiamo siamo chiamati a combattere oggi quali sono le forme di resistenza
E ci sono dei resistenti di oggi
Io credo che i fascismi siano i classici fascismi risorgendo fascismo e il nazismo di ritorno rendiamo esempi classici anche intanto di facili sono le autocrazie diventano dittature sono gli Stati come la Rustica che invadono un Paese sovrano
Fascismi sono quelle nazioni dove i diritti le libertà sono compressi e vinse e il dissenso è soffocato fascismi sono sono i signori delle guerre sono i signori legate dei prezzi del petrolio che soffrono il collo ad altri paesi
Rendendoli sostanzialmente schiavi di quei padroni di cui si parlava poco fa
Fascismo e sono quei modelli di società promossi con sole più o meno inutile invece ci anche da politici nazionalisti sull'amnistia di casa nostra
E cioè quei modelli di società dove i gay lesbiche e transessuali
Sono visti come un pericolo sono visti come un inquinamento sociale
Così come siccome Devin Antonina solissimo non si farà grandi inadatti
Profughi
Così come inquinatori sono considerati gli antifascisti in un'epoca in cui gli antifascismo c'è bisogno come il pane
Ma dove una propaganda
La propaganda sopranista dalla propaganda nazionalista la stessa perfino gli rinfacciano di pantofole appunto salvo poi oggi indossare quasi la la tunica negli anni però c'è un sindaco che che ci ricorda qual era la maglietta che indossava fino ad un giorno fa
Ora passiamo ai esistenti ci sono resistenze ci abbiamo di fronte
Sono
Il popolo ucraino presenti sono
I democratici progressisti che in Italia e in Europa e nel mondo si battono per Milito contro le diseguaglianze per la libertà ed il dirigismo di soprattutto di quelli che sembrano aver nemmeno e sono sempre di più
Resistenti sono politiche si sono insomma si battono perché la Costituzione italiana repubblicana antifascista e antinazista non rimanga sospesa e non rimanga disapplicata cosa che accade troppo spesso nel nostro Paese
Gli esempi sono coloro i quali la residenza ce l'hanno insegnata sacrificando la loro vita
Per la nostra libertà erano regalarci la democrazia e quindi i partigiani Bankitalia iniziato tutto
Per regalarci quelli libertari quelli democrazia degli eredi che oggi mai come in questo momento
Non dobbiamo dare per scontati dobbiamo dare per scontate per troppi anni sbagliando
E ci accorgiamo di come non siano affatto scontato
Cioè porgiamo in questi giorni
Siamo in uno di quei momenti che definire complicato è un eufemismo lo ricordava anche che sia degna preceduto
In questi anni io credo ci siamo girati troppe volte dall'altra parte
Ci siamo girati troppe volte dall'altra parte di fondere le cose dei fondi ad alto rischio
Delle rive
Oppure
Di fronte alle autocrazie egli ha voluto mandare da un sunto lontano i germi fasci Stovini
E ci si diffondeva questi germi in Europa nel mondo in Italia
Adesso ci accorgiamo ci accorgiamo in modo drammaticamente plastico che non era un gioco che non era goliardia non era folklore
Adesso è arrivato il tempo di guardare dritto in faccia il mostro
è un mostro chi cambia sembianza ogni volta cambia nazionalità cambia bandiera un mostro che scatena con bombe e e armi contro civili contro gli ospedali contro le suore
è tempo di guardare in faccia i nuovi fascismi ritengo di una nuova resistendo lo dico in modo retorico ma chi mi conosce chi segue il mio lavoro fondi pochissime Amleto disposizione che sono due essenzialmente quel Della parole quella per il della mia delle regole
è tempo di smettere di pensare
Che in questo Paese com'è vero
Non sono
Non ha fatto i conti con il suo passato ma io credo che il vero problema che noi oggi abbiamo in questo Paese non sta facendo i conti nemmeno con il suo presente
E anche il presente in Italia il fatto non solo ma anche di saluti romani che ritorna gli assalti squadristi alle sigle sindacali lo ricordava vinto prima e ne ho avuto dove ci siamo accorti di quel giorno
Non solo i cattolici si sono non sono dei fantasmi
E che ci siano ma non si occupa di un nuovo problema
Ma ci siamo accorti pensate un po'che sfuggono persino dei fascisti sono violenti squadristi ma qualche notizia grazie Paolo Panerai famose modelle il presente fatto di bacilli Gorni presente fato dovrà essere combattuto
Perché il Risorgimento è quello che il passato lo occupi e di passare in Italia in Europa nel mondo è un passato che troppo spesso fa fatica a passare grazie a tutti voi e buona giornata paziente era Firenze emanare
Concessionari riflesso se non sta né il consigliere regionale del Veneto che vogliamo ci introduce al terzo panel di oggi grazie prego e Arena
Grazie buongiorno a tutti a tutte prima di tutto volevo fare una a uso a chi sta seguendo la regia di questo evento perché è difficilissimo fare questo lavoro
E voi state lavorando e credo sia giusto soprattutto per introdurre questo panel che parla di saperi e culture in transizione io chiamo subito qui tutti gli ospiti di oggi che ringrazia e poi vi racconterà un po'perché questo titolo allora abbiamo con noi oggi Giulia Blasi che invito qui un applauso giornalista scrittrice Pietro Tuturano attore e attivista
Sandro Ruotolo che non ha bisogno di presentazioni ecco il primo
Silvia accomandita presidente di ballo in piazza e mi ritiene si dice sindacali Bologna
Nicola Fratoianni segretario nazionale di Sinistra italiana
E Claudia Pratelli assessore al comune di Roma legga la scuola formazione e lavoro
Allora il panel di oggi e poi appunto lascio la parola alle relatrice relatori di oggi è un pane che abbiamo voluto fortemente ho dimenticato
Abbiamo anche Luca Ianniello con noi oggi scusami
è un pane che abbiamo voluto fortemente perché parla di saperi e cultore in transizione e volevo lanciare ai nostri caratteri le e relatrici di oggi un po'a tre parole chiave per iniziare questa discussione
L'abbiamo visto anche nei panel precedenti saperi saperi anche per cambiare il modo di fare la politica
E fare le politiche all'interno della pubblica amministrazione
Culture declinata al plurale e quindi parlare di cultura delle mie delle differenze e la transizione intesa anche come cambiamento attivazione e credo che oggi questi saranno un po'i trentenni che transiteranno in queste relazioni quindi vi ringrazio e partirei subito con Giulia Blasi scrittrice alla quale chiedo una una domanda molto semplice lo stimolo oggi educazionale differenzia centrale ed è centrale probabilmente anche all'interno del sistema scuola del sistema scolastico
Come lavoriamo su questo all'interno delle scuole ma soprattutto che tipo di bisogno c'è a livello nazionale affinché tutto questo diventi una politica concreta nei nostri territori
Partiamo dal presupposto che se
Se vogliamo convincerci nata ok feedback
Se vogliamo convincerci del fatto che ci serva questa educazione sentimentale relazionale motiva nelle scuole dobbiamo partire dal presupposto che Della sua utilità e e stiamo ancora al punto in cui le persone non sono convinta del fatto che serva educare le persone a stare insieme a rapportarsi con l'altro con l'altra con le altre persone che hanno intorno sia dal punto di vista della relazione sentimentale sia dal punto di vista del rogo della convivenza sociale abbiamo un problema enorme in questo senso
Non esiste ancora una cultura intorno a all'idea che la violenza la sopraffazione
E tutti i fenomeni che costantemente depuriamo all'interno della nostra società a decollare dice culturale siamo ancora alla considerare ogni violenza
Episodica e ogni sopraffazione una scelta individuale della persona che la compie
Quando non direttamente una colpa della persona che la subisce
Che in qualche modo l'avrebbe provocata o ricercata
Noi trattiamo la violenza soprattutto la violenza maschile come un'inevitabilità qualcosa che ti succede ogni volta che si parla di violenza maschile sulle donne o in generale
Qualcuno dice Emma se fai così prima o poi ti succede Opara o paragona la violenza maschile a qualcosa che sembra quasi un fenomeno atmosferico
La pioggia la grandine una macchina che investe cioè cosa che non può essere evitato
Invece bisogna agire a livello culturale
Bisogna agire a livello educativo le famiglie non sono in grado e ne abbiamo la prova perché comunque la violenza permane e perdura e anche avviene anche e soprattutto in un contesto domestico ore o relazionale quindi fra persone che si conoscono
Le famiglie non sono in grado di educare
Il dei bambini i ragazzi a una vita relazionale piena
Soddisfacente felice e non basata sulla sopraffazione
La cultura che si produce è sempre quella quindi bisogna in qualche modo aiutare le famiglie a educare i ragazzi e le ragazze i bambini come si fa sì bisogna portarle con dei programmi nelle scuole
Ovviamente questo costa ci vogliono i soldi
Che nessun Governo finora ha voluto mettere ma i soldi non bastano anche sto abbiamo i soldi bisogna trovare fare dei programmi trovare gli insegnanti le insegnanti
Organizzare tutto quanto soprattutto uscire dalla logica per cui ogni istituto fatto da sé per cui un istituto può mettere in piazza il programma spot intorno a queste tematiche ma poi lo fa per un anno l'anno dopo non si sa se ci sono i soldi nostri se c'è il dirigenza sensibile a questo tema
Sì tutto finisce lì
Allora bisogna fare un piano nazionale
Lavorare in in questo senso metterci soldi le teste e soprattutto qui conoscere la necessità sociale impellente di fare questo lavoro nelle scuole
Non fuori dalle scuole non nelle famiglie le famiglie non ce la fanno quindi bisogna assolutamente cominciare a lavorare perché questo entri a far parte dei programmi scolastici
Basta con la scuola che forma soltanto ad andare al lavoro basta perché la scuola deve formare i cittadini
E in questo momento noi non stiamo formando cittadini stiamo formando soltanto gente che diventa carne da cannone per le aziende
Basta usciamo da questa logica e torniamo a una scuola o andiamo verso la scuola se non ci siamo mai stati che fornì la vita relazionale e sociale delle persone o Fitto
Grazie Giulia perfetta anche con i tempi quindi ti ringrazio per il tuo contributo passiamo la parola Pietro completo ci siamo i no ieri per presentare preparare questo momento è un poi il il tema che mi piacerebbe tu portassi qui e anche riprendendo quello che è stata penale detto da Giulia è cosa significa essere un attivista
E cosa significa essere un attivista quando ci si espone in prima persona e quando questa può anche comportare appunto nella propria vita quotidiana delle conseguenze tu sei un attore se è un attivista portavoce del Gay Center
Ai appunto lavori su questi temi da tantissimo e incarni con la tua persona una lotta e quindi ti chiedo di importare qui magari la tua esperienza
Buonasera a tutti a tutti
Sì diciamo per me la natura di attivista e quella di attore sono imprescindibili quindi realtà alle parole chiave di oggi sono parole plurali
Mi le Santo molto vicine
Chiaramente quando
Ci si espone in maniera particolare su dei temi che riguardano soprattutto l'identità e soprattutto quando si fa un lavoro dove la prima cosa è l'immagine si deve per forza tenere conto che quello un peso
E questo ha un suo lato positivo e negativo nel senso che significa che pesa la nostra impronta nel mondo significa che ha un peso quello che facciamo lascia un segno
Ma allo stesso tempo significa che è pregiudizievole talvolta e che è ingombrante la nostra identità e alcuni aspetti della nostra identità
Le parole chiave che detto
Mi mi piacciono molto perché mi fanno pensare ad un'altra parola chiave che esiste da tanto tempo ma si è affermata molto negli ultimi anni che il concetto di intersezionale Rita
Non solo di intersezione alita delle lotte di cui si parla negli ultimi anni molto più che in passato intesa come raggiungere un grado di consapevolezza per cui capiamo che c'è un nemico comune che ha una certa cultura una radice culturale che accomuna tutte le forme di oppressione di pregiudizio e di violenza
Ma è anche un'intersezione alita quella che io sogno come oggi delle idee e delle relazioni
Proprio questa mattina con Nonna Roma abbiamo fatto una prima raccolta alimentare per la nostra casa famiglia refuso LGBT
Qui ci stiamo incontrando venendo da background diversi ecco è questo quello che intendo però che di che cosa parliamo quando parliamo di transizione non parliamo solo di cambiamento il cambiamento è un effetto sperato
Però per me quando parliamo di transizione parliamo di un attraversamento e invece molto spesso pensiamo che basti fare emergere le questioni portarle in superficie
E invece questo non basta è una grande illusione che di cui siamo vittime e che purtroppo per quanto non esci con vini ci convinciamo non basta pensare a un mondo diverso perché quel mondo si realizzi
E quindi dobbiamo rimanere attaccati qui e attraversarlo con i nostri corpi
Questo è quello che vediamo ogni giorno nelle associazioni LGBT perché sì è vero i nostri temi sono diventati i temi di carattere pubblico collettivo finalmente ma questo non basta perché la vita delle persone LGBT cambi e smetta di esserci violenza
E non ci facciamo ingannare
Passo al mio lavoro perché un territorio che conosco dal fatto che esistano serie firma con un sacco di personaggi LGBT più ma ci siamo chiesti quanti attori e quanti attrici lavorano nell'industria cinematografica quanti registi e quante registe hanno le stesse opportunità di accedere al lavoro non basta la superficie solo perché sognavo un mondo diverso altrimenti cadiamo nella trappola che quando si scoppia la bolla e usciamo
Dal da quell'elaborazione politica fatta all'interno delle comunità che fondamentale alla base di tutto però pensiamo che quando quella bolla scopre usciamo fuori il lavoro sia fatto no lì succede una e lì la vera lotta e lì il vero scontro con la cultura
Dominante è lì che dobbiamo radicare il nostro lavoro politico e culturale
Per fare un esempio sulla scuola
Penso a quello che sta accadendo negli ultimi anni con le carriere alias detto in due parole negli istituti nelle università per fortuna proprio perché ci troviamo con un quadro normativo per quanto riguarda l'identificò Cimento dell'identità di genere
E quindi di tutte le esperienze trans siamo a un livello ridicolo imbarazzante e vergognoso in questo Paese
Quindi
Ci si dota di questa di queste linee guida di questi documenti per creare dei profili alternativi con il nome d'elezione laddove non c'è un cambio ancora anagrafico una rettifica dei documenti per le persone trans quindi sui registri sulle comunicazioni ufficiali di scuola
Si usa il nome che viene scelto dalla persona le carriere alias che stiamo portando e lo dico criticando mi abbiamo stiamo facendo un grande lavoro anche con la rete degli studenti ma Lazio che ora la regione con più carriere alias
Non vanno bene
Perché sono patologico bizantini perché chiedono i documenti dei medici degli endocrinologia degli psicologi chiedono il consenso dei genitori quando basterebbe un auto circola Uto dichiarazione e rispetto della propria dignità
Allora purtroppo però queste carriere alias ora le stanno inserendo anche nei contratti nazionali e questo è un passo me gigante meraviglioso sulla carta
Il problema è che nel momento in cui accade e andiamo a coprire un vuoto normativo quello il momento in cui quel vuoto va colmato come serve perché poi non si torna più indietro
Quindi ecco la la il contributo che volevo portare la solo questo abbiamo bisogno di tornare un po'alare alla radicalità delle nostre identità delle nostre lotte e dei nostri attraversamenti perché altrimenti in questa epoca così individualista
Così superficiale rischiamo illuderci e di cadere nel tranello che le cose cambino solamente perché iniziamo a parlarne
Grazie
Grazie tra
Sandro io ti ai la palla con le parole chiave di questi due interventi sono dentro e il tema da subito a cittadini credo sia uno dei tuoi temi si ricollega a quello che abbiamo appena sentito
Sì grazie Enza
Diseguaglianze visione comune
Diciamo la parola che scelgo certamente violenza però per altra che dignità
Io l'ho sentita pronunciare dal capo dello Stato
Nel suo discorso di insediamento alle Camere il tre febbraio
Dignità e azzerare le morti sul lavoro opporsi al razzismo e quando neghiamo nei fatti la dignità umana degli altri ecco io oggi questa parola dignità la lego ai saperi alla conoscenza ho sentito questi interventi vostri
Ma è completamente esso alle
Ma io che sto sui territori sto in una parte e disse
Dove come dire c'è anche la diseguaglianza per luogo di nascita
E otto otto un'altra serie di come dire di Orizzonti apra vorrei portare in questo incontro di Silenzi di esperienze diverse
Certamente giustizia sociale cambiamenti climatici i diritti vorrei portare una cosa diversa
Che è quella sulla quale io mi confronto ogni giorno quando torno nella nella mia città parliamo dei giovani dei saperi tua è accennato alla scuola eh ma io ho il tema o il problema della dispersione scolastica
Cioè un orizzonte completamente diverso dal da quello pronunciato oggi io il tema dell'analfabetismo funzionale o il tema che se andate a vedere alla fine dei vostri telefonini vediamo quante ore al giorno passiamo e trascorriamo
Sui nostri sociali tutti tocca su questo materiale quiz sui sociale sette otto nove ore
Non riusciamo a decifrare Maicon migliaia di giovani che non riescono a distinguere
Una notizia vera da una notizia falsa le Phelps news di le soglie di attenzione ecco quando o sudditi sudditi cittadini e allora se è vero che ci sono due milioni di giovani in Italia tra i quindici e i ventinove anni
Che non si formano
Che non studiano che sono senza lavoro ebbe vedete il mio orizzonte completamente diverso perché quella ventitré per cento nazionale nella mia terra
Diventa trentacinque giovani su cento in alcuni quartieri della mia città Napoli diventa sessanta giovani su cento e allora quando mancano i saperi la cultura sì è come dire si è Frattini
No mai più la possibilità di dire questo è giusto è quello sbagliato e passano i messaggi noi vediamo tic toc
Abbiamo la fissa io per esempio guardo sempre i cani gli animali gatti eccetera eccetera ma la mafia la camorra passa pentito
Cd andate sulla camorra sulla sulla mafia su questi profili e vedete l'Apologia della mafia con le canzoni neo melodiche
E Colle stentato Silone dell'illecito dell'illegale ora c'è la Banca d'Italia nel nostro Paese che ha fatto uno studio c'ha detto non solo il tre per cento del PIL nazionale ma ci ha raccontato anche che dove è più forte la camorra non c'è sviluppo e questo è un altro tema
E quindi torniamo ai giovani noi parliamo per esempio della fragilità no
Parliamo delle baby gang parliamo del bullismo io questa parola nella mia regione non la conosco
Io so che ogni anno cinque mila minori
Transitano per i problemi della giustizia e quindi accoglienza e carcere in questo momento mentre vi sto parlando c'ho tre quattrocento ragazzi a Napoli che sono detenuti tra le case di accoglienza nel carcere minorile di Nisida
Non sono tossicodipendenti non sono i protagonisti delle baby gang o del bullismo ma è l'apprendistato per arruolarsi nei clan della camorra
Ecco allora potete capire quali sono le mie priorità e che cosa voglio portarvi in questa visione comune
Io mi ricordo che una volta tanti anni fa Norberto Bobbio sulla stampa scrisse una cosa bellissima dopo aver visto Samarcanda fatta Platini
Dove c'era l'anonima sequestri io tra l'altro trascorsi una delle giornate che mi sono rimaste più impresse in una caserma dei carabinieri che erano come dire assediati
Assediati allora Norberto Bobbio ci disse il racconto sulla stampa dopo aver visto questa puntata che sale non sventola il tricolore a Platini non sventola neanche a Torino quindi è un punto centrale cioè quella parziale che non è parzialità perché poi abbiamo gli e si fenomeni dell'entità del nord del centro io c'ho questa cosa
Ulteriore che il reato associativo che l'associazione cioè che la criminalità organizzata
Quindi è un tema quella per esempio dell'autonomia differenziata quella della diseguaglianza per per area geografica per luogo di nascita che lo dobbiamo porre in questa visione comune
Bruno il mio Bruno
Io lo ha lasciato la scuola nel suo rione non aveva il campetto di calcio la palestra il cinema aveva il muretto
E su quel muretto si è bruciata la sua gioventù si è fatto e arciere uscito dal carcere e ha perso il diritto di sognare
Nel sistema criminale perché questo è si uccide e si viene uccisi e se ti va bene finisci ICI in galera a quattordici anni stai già nel giro della droga
A tredici anni hai già come modello il capo della camorra
Questi giovani ragazzi sono senza cultura senza conoscenza devono diventare un'opportunità
E allora noi abbiamo bisogno di un Iudicello vada a chiudere avete capito il senso di questo noi abbiamo bisogno
Sulla dispersione scolastica e noi abbiamo bisogno di investire negli assistenti sociali nei psicologi ad bisogno come dire di uno stato sociale e abbiamo bisogno anche di un sostentamento economico per queste famiglie perché senza conoscenza non si diventa cittadini ma non c'è futuro per il nostro Paese se andiamo sulla diseguaglianza socio economica aggiungiamo questa diseguaglianza non cerchi di partenza per il nostro Paese e l'ultima cosa
Io sto facendo un'esperienza straordinaria sui territori perché stiamo dando vita ai comitati di liberazione dalla camorra e dal malaffare
La Napoli il Mezzogiorno si è salvata dal neo fascismo e da queste ribellioni perché c'è una rete associativa sui territori straordinaria le parrocchie io ho la fortuna di avere un vescovo io laico
Ho un vescovo di Napoli che si chiama don Mimmo battaglia
Straordinario ecco la visione comune anche don Mimmo battaglia per me che ha fatto il piano educativo perché ha capito la questione minorile la questione giovanile
Fondamentale allora abbiamo messo in Rete le associazioni sono nati su vari territori se avete letto ora sui giornali la bomba davanti alla chiesa
All'ENEL minaccia di morte va comandante della polizia municipale eccetera eccetera loro fanno parte del comitato di lotta di di liberazione che abbiamo messo in piedi il nome
Ci sono dei problemi la lotta per la sicurezza sociale
Sta dentro la lotta alle mafie noi ogni tanto l'abbiamo Cafiero De Raho tutti che ci dicono c'è una sottovalutazione tutti scelte gli investigatori che ci raccontano Pecere Coveri Plum c'è e i soldi della ricostruzione che fanno gola al alle mafie attenzione eccetera eccetera Non c'è nulla ma stiamo facendo questa esperienza io non vedo io vedo qualche comitato
Per esempio Maria Teresa Stam a Poli Este come Legambiente no dico però la politica
Va detto Max Bugani davanti a me io sono come dire basito perché Napoli e la Campania c'è un sacco di deputati dei Cinquestelle
Ci sono delle non ci sono sui territori Celli per politica
Cioè si parla tra di noi nelle istituzioni se non facciamo un bagno nella realtà
Potremo continuare a parlarci tra di noi quanto siamo bravi e quanto siamo belli ma non cambieremo niente
Sandro
Chiederei cadi collegarsi a questa Inter
Che la a siamo stati senza scuola siete stati senza scuola la vostra generazione
A quella più colpita da
Ti lascio la parola
Ma ci proviamo questo non vuole più funzionale ci proviamo pare che prevalga va beh i vecchi documenti delle varie associazioni studentesche uno slogan che ricorre spesso perché la scuola serve a cambiare la società che abbiamo intorno e si sottolinea spesso molto spesso il ruolo di cambiamento appunto di transizione
Che la sua
Però quattro questo
Però fatta dal
Pari
Però OK grazie
Appunto il ruolo che colate di imprimere di cambiamento rispetto alla società
E noi oggi dobbiamo partire se vogliamo fare un qualsiasi tipo di una paziente con riflessioni discussione sulla squadra presupposto Francia che oggi la scuola
Replica le disuguaglianze l'esclusione dalla Società e questo presupposto importante perché oggi parlare di scuola significa inevitabilmente parlare il e il il di Società e fatti il calo della partecipazione che poi non è detto al dato plastico che il dato speranza elettorale ad esempio ma non solo
Ebbe a scuola ci insegnano che la rappresentanza studentesca ciste è uno strumento che esiste ed è molto importante è inutile e anzi è dannosa
E allo stesso modo Pippo ha detto prima i luoghi comunità le scuole appunto i luoghi della collettività sono sporchi brutte
Bugli maltrattati e oggi gestire sugli edifici scolastici significa semplice cioè ci importa del luogo in cui noi tutti pass
Armi anni della nostra esistenza tra vita
Una scuola che replica appunto la competitività l'individualismo ciliare insegnato che si va avanti fine del percorso
Se si arriva prima dei due compagni di classe delle tue compagne di classe ASS dato un meglio
Che non misura nulla ad un meglio che non vuol dire nulla e tutto questo ovviamente ha dei risvolti molto pratico la valutazione numerica estesa mi disse
Toh e non è un caso che sia stato un tema nelle ultime settimane
Tutto questo non fa crescere e sviluppare a entro sessanta gradi la personalità di ciascuno di ciascuna ma fa crescere appunto il sistema della competitività competitità e come diceva Giulia benissimo della sopraffazione
E quindi tutto questo allo stesso tempo e un grande enorme tema e che si insegna oggi hanno i ragazzi e le ragazze che stare male e si sta male on perché sei strano tu ma perché c'è un sistema che ti porta a stare male e che se stai male
Hai un problema c'è un errore e si sta dicendo sostanzialmente che serve chiudersi in se stessi e che la malattia e questo è un problema più complessivo che erano soci società sia un problema di chi la vive e basta
E quindi sostanzialmente il problema è che siamo noi a essere rotti e ciò che si è importante dire chiaramente con fermezza che essere rotti non siamo noi e questa società che esclude e che tende costantemente a nascondere il problema
E per questo noi chiediamo che in realtà non è ovviamente risulti fu a trecentosessanta gradi ma che è un punto di partenza un punto di discontinuità
E cioè gli sportelli di assistenza psicologica dentro le scuole dentro gli atenei che oggi non esistono o meglio c'è una legge che dice dovrebbero esistere poi non esistono ed è per questo che abbiamo lanciato il percorso sulla salute psichica e il benessere psicologico
Che si chiama Chiarini come sto che è una domanda che facciamo alla politica
Perché oggi il punto è proprio questo è uscire fuori e normalizzare il problema perché solo così con la presa di coscienza e di consapevolezza che si può intervenire con gli sportelli di assistenza psicologica con lo psicologo di prossimità di territorio
Che sembra una cosa lontanissima ma che dovrebbe essere una misura di civiltà e poi infine e vado a chiudere questa concezione antica culturale per l'appunto si diceva molto bene prima per la quale gli studenti e le studentesse non siano poi dei veri e propri soggetti
E non siano in grado di autore a presentare loro stessi io penso che la risposta più bella che siamo riusciti a dare noi tutti e noi tutte in questi ultimi mesi
Sia la poiana che abbiamo di riprenderci no i nostri spazi che non è uno slogan perché le piazze dell'autunno le occupazioni a Roma e non solo mai così tante ma non è una questione numerica
è una questione del perché si arriva a quel punto e del perché in istituti quale così diverse tra loro i luoghi così diversi tutte tutti abbiamo sentito forte la necessità cioè qua di riappropriarci dei cortili dei corridori delle palestre delle nostre classi in generale e non vogliamo rispondere così con le piazze appunto che abbiamo organizzato sul tema ad esempio ex alternanza scuola lavoro dopo i due fatti tra che sono accaduti nelle ultime settimane sul tema della maturità e molto altro vogliamo spazio questo è il punto e non è a posto abbiamo vuoto o meglio lo può essere come lo può essere e questi e qui arriva il re
Che secondo me dovrebbe assumere la politica e cioè dei tempi e degli spazi a questo slogan e queste piazze chiedevano questo chiedevano la riforma la rappresentanza studentesca però un piano straordinario per l'edilizia sostenibile chiedevano
I dati che ha diversa e di comunità una didattica collettiva chiedevano appunto Psicologia di prossimità e di territorio a partire dalle scuole dalle università allora io lo gola
Per secondo me cara Ytzhak
Troppo unto di vista generazionale sente Sco che ovviamente transizione ma perché nel fare in modo di fa cosa difficile Cima ma importantissima se si vuole cambiare la società e appunto fare in modo che la transizione il cambiamento
Serba che ero in prima lasca no alla società e non dobbiamo assolutamente fa
Fare in modo che accada il contrario come oggi avviene grazie
Crack e Luca io passo la parola se va bene a Claudia te
Seguire il figlio commessi da spazia
Tutto qua sei
Era impreparata male affermi ne risente
Allora intanto permettimi di fare un ringraziamento grazie a a Elena che mi passa la parola a ma vorrei fare un ringraziamento a a tutte e tutti voi a Ellis line amata buona fonia Rossella Muroni a tutte le promotrici e promotori di questa iniziativa perché penso che sia uno spazio è un momento importante e spero molto che queste discussioni e queste parole che hanno attraversato i diversi Pannella continua di incontrarsi e di interessarsi anche in futuro per mettere in relazione fitta e continua non solo episodica
Saperi e pratiche perché quelle che hanno abitato diciamo questo palco quella prosa ascoltare pensa che siano preziose nel lavoro politico e nella reti che possiamo mettere un po'tutte e tutti noi
Cerco di prendere la palla da Luca e continuare il discorso ma di raccolta anche da dove arrivo e sono arrivato un po'tardi
A questa iniziativa vengo da un'altra iniziativa che in questo momento si sta svolgendo in Campidoglio un'iniziativa sull'educazione che abbiamo voluto organizzare come il Comune di Roma insieme al gruppo nazionali nidi infanzia e abbiamo voluto con noi a parlare di nidi scuola dell'infanzia il premio Nobel Giorgio Parisi Linda Laura Sabbatini Ugo Morelli e tanti e tanti altri perché abbiamo voluto interrogare la scienza l'arte e la medicina la Psicologia sull'educazione perché perché pensiamo che parlare di educazione così come parlare di saperi
Significhi parlare un pub del nostro stare al mondo e di come in ogni di dove noi questo mondo lo vogliamo portare e quindi abbiamo bisogno delle intelligenze dei saperi che vengono proprio da tanti altri sguardi e punti di vista un po'con la logica no di scambio intersezionale che attraversa questa discussione nelle altre per parlare è di educazione perché Istat quello di cui parliamo qua l'educazione in particolare i saperi più in generale sono forse uno a della diciamo dei discorsi più politici che noi possiamo fare e e la politica ha bisogno di nutrirsi di di tanti contributi
Tra le parole che mi hanno preceduta i discorsi che mi hanno preceduta ce n'è sicuramente una che piumini diciamo mi aggancia la discussione che adesso diceva Luca ma che hanno ripreso anche a te che quella della diseguaglianze
E su questo mi piace a voglio portare in questa discussione anche un po'racconto di una piccola grande rivoluzione che io penso noi stiamo provando a fare a Roma perché credo che debba essere un po'un patrimonio di tutti e tutti noi soprattutto di chi abita questa città
Nei primi quattro mesi di governo noi abbiamo ridotto le rette dei nidi per tutti e per tutti ma che abbiamo un'anima resi gratuiti per le fasce meno abbienti
E abbiamo creato un meccanismo per cui in questa città tutti quelli che hanno un ISEE sotto i venticinque mila euro quindi il ceto medio inidoneo la bandiera più per l'abbattimento alla fonte che ha fatto il Comune di Roma e per il bollo statale dell'INPS perché abbiamo fatto questa scelta che ovviamente costa e che ha un costo fare delle scelte che mettono al centro l'educazione è un costo ed è una con il pesa rispetta l'allocazione delle risorse
Perché lo abbiamo fatto perché crediamo che questo esattamente questo punto della vita sia uno dei principali snodi della trasmissioni intergenerazionale delle diseguaglianze
Diseguaglianze sociali
Diseguaglianze territoriali diseguaglianze di genere
Tutte là dentro perché ce lo dice la pedagogia perché ce lo dicono le neuroscienze perché a me ce lo dice chiunque che i primi mille giorni di vita delle bambine e dei bambini che i primi sei anni di vita delle bambine e dei bambini fanno la differenza rispetto alle opportunità
Di scuola di studio di vita di lavoro
In mente combattiamo le diseguaglianze sociali che in questa città in nel nostro Paese stanno anche territorialmente molto ben collocate molto precisamente collocate
Le facciamo anche un'altra operazione che quella di contrastare le diseguaglianze di genere perché per come funziona oggi il nostro Paese e carichi di cura soprattutto quelli nei confronti dei più piccoli e delle più piccoli sono ancora largamente sulle sulle spalle delle donne allora rendere accessibili i servizi educativi potenziare i servizi educativi
Mettere in campo servizi di supporto alle famiglie significa liberare tempo e spazio di vita soprattutto per le donne
Ecco che si uniscono le lotte i bisogni desideri delle persone e si può alzare questo è il messaggio che mi sembra non importante portare in questa discussione no
Di fronte anche non al deserto a parte alle masserie li abbiamo intorno in termini di errori di contraddizioni di fatiche del passato e del presente prassi può fare con molta fatica ma anche con con molto coraggio e un'altra cosa a questo mica sarebbe pateracchio agganciare ed è il tema del cuore il paggio positivo perché Luca prendeva le mosse dal fatto che una delle parole e delle frasi più con le divise dei movimenti studenteschi è che la scuola deve in può cambiare la società è molto vero noi abbiamo proprio bisogno che la scuola con il pagina società ecco ne abbiamo segni fare un investimento straordinario è la città delle fare un investimento sulla scuola per consentire alla scuola sulla qualità di attraversarle di cambiarla e di contagiare la potente niente
Quando parliamo di scuola noi parliamo soprattutto negli ultimi anni nell'ultimo decennio della comunità educante che si costruisce intorno alla scuola c'è quell'alleanza educativa tra i gli educatori le famiglie le educatrici il contesto sociale le associazioni che assume una responsabilità nei confronti dei più piccoli e delle più piccole ecco questa comunità educante io penso che la nostra assistita sia che diventi una città induca anche che interno di a tutto tondo la città perché guarda non esita educante significa cambiare le nostre politiche a trecentosessanta gradi
Spetta ai trasporti alla mobilità rispetto ai rifiuti rispetto agli spazi per dispetto agli spazi pubblici significa cambiare il loro sguardo immaginare chiedere abitare i nostri territori e su quello costruire le nostre politiche ecco che e a scuole e luoghi dell'educazione i luoghi della formazione possono trasformare completamente ciò che abbiamo intorno e passano potentemente trasformare portino in questa è io penso è la risposta più vera più autentica più sensata
Alle questioni che il movimento studentesco ammessi in piazza che adesso Luca poni poneva di nuovo cioè quella degli spazi materiali e simbolici per le generazioni più giovani gli spazi del potere conta già in questo mondo perché
E questa è l'ultima cosa che dico c'è un'altra grande equivoco
Nelle discussioni che si fanno intorno alla scuola la formazione e anche alle studentesse agli studenti no spesso vengono concepiti come i cittadini i cittadini di domani è un grande equivoco sono i cittadini cittadini di oggi
Se ora i cittadini si Pardini già di oggi io lo spazio la loro voce il loro protagonismo ci serve qui e ora e noi glielo dobbiamo garantire anche facendo in modo che da quei mondi passa arrivare un contagio positivo a tutta la città
Claudio
Nicola passa la palla tenta che appunto si può fare però cosa può fare bene e fare la politica nazionale su questi temi
Intanto grazie molte per l'invito
Ma dovrebbe cominciare diciamo
A cambiare radicalmente ciò che ha fatto
Meglio ceramica abbiamo le spalle
La scuola la cultura la ricerca sono state per molto tempo in questo Paese una pietra di scarto
Non è che possiamo girarci troppo attorno sono state luogo del disinvestimento materiale tagli
Sanguinosi
Il luogo del disinvestimento sociale
Le insegnanti l insegnante di questo Paese che cosa sono nel dibattito pubblico nella coscienza del Paese
Sono pietra di scarto gli studenti naturalmente sono nella migliore delle ipotesi il futuro Claudia giustamente ci ricorda
E quando si dice a qualcuno che lui il futuro tendenzialmente cominciamo a negargli il partente
La politica in questo Paese affatto della cultura
Perfino dell'informazione spesso delle parole
Un deserto
E credo che in questo momento lo vediamo in modo assai drammatico la cultura ne parlavo con l ma conosce non sentiti
Forse l'antidoto più potente contro la guerra
Solo che perché lo sia occorre recuperarne la funzione critica liberare lo sguardo
Allora la prima cosa che vorrei dire mi scuso se forse un po'fuori tema
Toglietevi le rimetto
Perché questo Paese insieme solenne da tutte le parti
L'elmetto non ti aiuta a ragionare
Esclude la cultura nella sua funzione più profonda il sapere è un taglio
Non è un galleggiamento
Pensate al divorzio tra le parole e la cultura a cui assistiamo quotidianamente a me ha impressionato
Nel dibattito parlamentare di questi giorni
Mi impressiona questo divorzio lo considero un rischio drammatico che corriamo tutti l'ho detto ai miei colleghi alla mia collega anche a chi ha fatto scelte diverse senza anatemi senza banalizzare senza tifoserie ma per favore prendetevi cura delle parole
Perché di fronte a quello che accade
La morte della cultura delle parole del sapere
Il trionfo della guerra come dimensione utopica dell'orizzonte guglia
E guardate lo dico senza andare agli estremi
Lasciamo stare il povero Dostoevskij cioè non c'è una vignetta che girava in quei giorni dopo il capolavoro della Bicocca occorre Tristano
Dostoevskij non ho ancora fatto un comunicato
Per dissociarsi dunque chiaramente corporazioni
Lasciamo stare lì scampi oltre poter rimediare hanno detto che il corso se potevo fare ma bisognava che parlasse anche di uno scrittore corre quel che colpisce
L'abdicazione della cultura
Come elemento fondamentale
Che sacche per cogliere la complessità occorre fare il contrario di quello che vi hanno insomma dettato come nemico pubblico numero uno l'equidistanza occorre prendere parte eccedente il mio pensiero delle donne
Il pensiero delle donne ci insegnava molto tempo che per guardare l'insieme degli prendere parte e allora come è possibile che in questo Paese
Sia diventato impronunciabile prendere parte esplicitamente per le vittime perché aggredito dalla Russia in una guerra l'aggressione e contemporaneamente dire che forse l'avvio dell'invio delle armi
Oggi ad esempio le armi che non fa i conti con l'ipocrisia di chi non è anche in grado di chiudere i rubinetti del petrolio del gas che la via dell'aumento le spese militari al due per cento del PIL la provata nel silenzio da Parlamento da Repubblica forse non è la via per costruire la pace la smilitarizzazione la stabilità nel nostro continente io sono molto spaventato da quello che accade
Voglio condividere cui io penso che la costruzione di un punto di vista critico abbia bisogno di recuperare questa questa radicalità
Che non è affatto rinuncia
Rinuncia di fronte a quello che accade non è affatto richiedono conforto Zonno
Bisogna sempre guardare a quel che accade qui
Porsi domande non avere mai troppe certezze specialmente quando in gioco c'è la vita di milioni di persone ma bisogna farlo comunque resta radicalità almeno collant intellettuale devi costruire una radicale questo guardato finito vale in questo momento vale per le politiche pubbliche di fronte alla scuola all'università ai saperi alla cultura
E sono state sempre per il titolo adesso qui c'è chi ha costruito un grande movimento dei lavoratori del lavoro Trichet lo spettacolo ma che non sono stati quelli e quelle le prime vittime anche dentro l'emergenza che abbiamo in parte alle spalle perché perché in fondo tutto quello è considerato qualcosa di nella migliore delle ipotesi accessorio nomi abbiamo bisogno
Dio rovesciare l'ordine delle priorità vale per la scuola vale per l'università vale per la ricerca vale per la pace vale per la vita di tutti e tutte noi
E oggi in questo momento quando la crisi è più forte e drammatica occorre provare a cambiare tutto con coraggio e con l'ambizione altrimenti la politica almeno per me non serve a niente
Grazie Nicola
Figlia lascia la parola per perché appunto Paulin piazza rappresentata contatto quella dignitari qui parla Lassandro nelle piazze in un momento difficile nel settore culturale abbiamo fortemente voluto la vostra presenza qui oggi quindi ti chiedo
In questi cinque minuti di raccontati non solo la nostra battaglia
Ma anche cosa chiedete o cosa dovrebbe esserci per una ripartenza diversa
Grazie allora Paulin piazza nata pochi mesi dopo lo scoppio della pandemia
Il comparto dello spettacolo degli eventi della cultura è stato praticamente il primo fermarsi il ventitré febbraio del due mila venti subendo un colpo durissimo perché
Questi due anni sono stati caratterizzati da uno stop quasi ininterrotto se non da piccoli singhiozzi di ripresa
Con un settore che quindi soprattutto per la musica e lo spettacolo live crollato almeno settantacinque meno novanta per cento del suo volume d'affari
Quando è scoppiata questa pandemia i lavoratori e le lavoratrici dello spettacolo si sono ritrovati di fronte un'evidenza che non avevano preso in considerazione e cioè il fatto di ritrovarsi senza tutele senza riconoscimento totalmente scrivi di sostegno e
E di un aiuto e senza nessuna anche prospettiva di ripartenza perché all'epoca non riuscivamo neanche immaginare quale potesse essere e come potesse avvenire in che tempi la ripresa delle nostre attività
Un emersa quindi una mancanza enorme e quello che ci siamo sentiti di fare in quel momento è di organizzare in uno spazio anche di agibilità politica che era abbastanza ristretto perché c'erano comunque tutte le normative accordi della eravamo anche in piena pandemia gli organizzava i due manifestazioni una davanti al Duomo di Milano il dieci ottobre del due mila venti e la successiva l'anno dopo il diciassette aprile del due mila e ventuno in piazza del Popolo a Roma
E radunando dietro i bauli che sono il simbolo del nostro lavoro del di tutti lavoratrice lavoratori dello spettacolo tutta la filiera del del comparto del dello spettacolo e degli eventi
Lavoratori ma anche aziende promoter agenzie cercando di chiamare tutti a una presa di coscienza comune a una assunzione anche di responsabilità rispetto quello che si chiedeva al governo alle istituzioni a quello che ci proponevamo di fare per poter riprendere il nostro lavoro
Abbiamo chiesto al governo soprattutto di vederci di riconoscerci
Di lavorare a quello che era stato evidente con lo scoccare della pandemia c'è che mancava ed era assolutamente necessaria una riforma di questo comparto
Sono passati due anni ma questa riforma purtroppo giace ancora sui tavoli istituzionali
Manca a quanto pare per mandarla avanti in tutti i suoi aspetti normativi che sono assolutamente necessari manca la copertura finanziaria che purtroppo vediamo destinare ad altre drammatiche risorse una misura che sarebbe di soprattutto necessaria per il sostegno alla discontinuità
Di dei lavoratori dello spettacolo questa misura è un pilastro fondamentale per noi perché durante questo periodo di interruzione delle attività questo settore che è composto da professionalità specializzate di altissimo livello ha subito una dispersione professionale del trenta per cento
Proprio perché per la mancanza di tutele quelli i lavoratori se ne sono andati in altri settori professionali e questo ovviamente è una cosa che per ci interroga rispetto soprattutto alla sicurezza
E l'aria alla sicurezza le condizioni con cui ricominceremo a fare il nostro lavoro per questo quello che auspichiamo non è tanto una ripartenza insicurezza ma proprio una ricostruzione in sicurezza di questo settore
Al centro della manifestazione c'era infatti un Baule rosso
Diverso da tutti gli altri che erano neri che ricorda gli le persone che sono morte sul nostro lavoro è particolarmente emozionante ricordarlo qua
Dove
Mi sono sorpresa non sapevo che fosse qua questo graffito che ricorda l'one
Il il voglio porre come parola chiave del mio intervento proprio quella della sicurezza del riconoscimento abbiamo bisogno assolutamente di non perdere più nessuno di ricominciare a lavorare in una tranquillità con salute dignità
Ma la condizione fondamentale per poterlo fare è proprio quello di essere riconosciuti e visti dal governo altrimenti sarà veramente impossibile
L'ultima cosa e poi chiudo volevo Gancia né una parola di Claudia del contagio positivo
Spero che il piccolo apporto che questa battaglia dei delle lavoratrici e lavoratori dello spettacolo possa portare anche ad altri settori
è proprio il fatto anche di aver cercato di costruire un momento di presenza in piazza di azione politica che voleva essere dare anche un particolare emotività essere vocativo nello nell'essere presenti fisicamente insieme potendo
Riempire il nostro immaginario che in questo momento ne ha assolutamente bisogno soprattutto in questo periodo di guerra d'immagini positive come diceva è lì all'introduzione di questa bellissima giornata anche per la possibilità di stare bene e e di costruire uno spazio comune positivo
Grazie Silvio
Emily
Appena parola per chiudere questo panel ma hai una delega particolare quella dell'economia della notte nella città di Bologna abbiamo ha parlato di lavoro culturale anche di dignità dell'amore di sicurezza del lavoro casa significa lavorare su questa nella tua città in cosa
Si può fare concretamente
Grazie grazie dell'invito e anche della consegna anche c'è stata data perché partire dai ragionamenti degli altri per costruire il proprio essa per la prospettiva corretta e quindi provo prova a farlo anch'io
Educazione differenze necessità di per sé di culturali di diritti per i lavoratori e lavoratrici della cultura e di costruire sicurezza attraverso la cultura
E questa deve essere la prospettiva di partenza l'abbiamo visto fin da troppo poco durante la pandemia quando c'è stata tolta e quando per un attimo abbiamo davvero vissuto in pieno il modello capitalista quindi produci consuma crepa e tutto il resto è accessorio appunto non è qualcosa a cui hai diritto nella tua vita quotidiana Leslie Caron lancerà insegna molto bene nell'urbanistica di genere H racconta nella città femminista la città alle città troppo spesso e troppo a lungo sono state costruite con un'unica dizione in quella tipicamente del maschio bianco ci svendere etero con il corpo abile
E ancora questo non è che non va bene perché quella visione non può concorrere a a fare una visione comune accosterà una visione comune anzi deve
Non va bene perché troppo spesso quella è stata la visione il cannone
E questo ci stava silenzi hanno e dicendo la visione di una donna di una persona transgender di chi ha un diverso orientamento sessuale
Di chi emigrante e di chi è disabile è un'alternativa il canone questo è quello che noi dobbiamo decostruire nelle nostre città anche interamente di urbanistica
E fortunatamente nelle scuole lo stanno facendo lo stanno facendo però dove ci sono scuole che hanno comunità scolastiche che hanno intenzione né interesse una visione una capacità di costruire percorsi educazione differenze per questo servirebbero invece
Leggi che lo impongono in maniera capillare su tutto il territorio nazionale perché la scuola passa davvero essere il presidio culturale dove si attua la Costituzione nei suoi articoli tre trentatré l'equalizzatore delle opportunità per tutte e tutti perché immaginiamo quello che un po'vivono le giovani generazioni che riescono ad accedere a percorsi di educazione differenze
Quanto cresci meglio è diversamente se fin da bambino capisci che essere in connessione con i tuoi sentimenti che magari piangere
è una cosa forte non è una cosa debole se capisci che anche se sei una bambina poi accendere nella materia Stemme se se cresci libero da tutti questi preconcetti della nostra Società etero patriarcale senza Albina risma di genere quanto puoi dare immaginare per la tua società allora c'è ancora molto da fare questa ci spaventa però secondo me ci restituisce anche uno scenario di grande potenzialità nei prossimi anni per essere anticiclici e per uscire dalla crisi più forte di prima
E in questa ottica e con questa lente stiamo cercando di impostare a Bologna come in tante altre città una delega che è quella all'economia della notte in altre città
Grandi esempi sono chiaramente Amsterdam e Londra hanno fatto sindaci della notte zarine della notte
Consulte fondazioni della notte per andare il punto comune questo a ragionare sullo spazio pubblico della notte su ridare dignità alla vita notturna che non sia solo la movida e il conflitto la contrapposizione ma si è invece un luogo di incontro e di sicurezza un luogo condiviso per farlo abbiamo bisogno di un'impostazione condivisa ridistribuendo il potere della scelta
Ai cittadini e le cittadine allora stiamo partendo da questo mappando
I bisogni le necessità e i punti di vista di tutti i portatori di interesse questo vuol dire incontrare le realtà culturali soprattutto quelle indipendenti di periferia perché la famosa città dei quindici minuti ha bisogno che anche un luogo culturale sia accessibile
E raggiungibile velocemente vicino ante e stiamo incontrando residenti autista de dei busta assiste operatrice coraggio che e uso il femminile sopra esteso solo perché ogni tanto bisogna anche dare no immaginario attraverso le parole
Partiremo da allora partiremo incontrandoli e faremo un questionario basato sulle loro esigenze da somministrare poi a tutta la città dopo il percorso del questionario avremmo insieme un percorso che si chiamerà Stati generali
Della notte in cui andare a costruire le nostre politiche per la città di Bologna
E l'intelligenza collettiva delle città che hanno ragionato su questi temi prima di noi ce n'ha dato esempi potenti di formazione
Delle buttafuori delle bariste delle forze dell'ordine per andare a riconoscere a prevenire le molestie nei luoghi affollati nei luoghi notturni ci consegnano piazze di conflitto che sono state trasformate invece in piazza di condivisione di rispetto non attraverso la militarizzazione ma attraversa la presenza delle persone la presenza culturale oste studenti e studentesse di Antropologia che accoglievano le persone
E gli raccontavano e le attività culturali che c'erano lì allora pensiamo a una donna che esce da un percorso di violenza io sono anche assessore alla casa e questa situazione mi preoccupa moltissimo donne che fanno percorsi nei centri antiviolenza
E che però poi tornano dai compagni maltrattando i perché anche il reddito di libertà che e da poco è stato istituito è chiaramente insufficiente non hanno all'indipendenza economica per liberarsi davvero allora se invece la notte fosse uno spazio accogliente di autodeterminazione di incontro d'immaginazione che offre le potenzialità Chinaglia per uscire da quei percorsi per vivere dei sensi pesche ti consegnano anche una capacità collettiva di far fronte al tuo vissuto personale di violenza di disagio questo dovrebbe essere la notte le compagne dei movimenti femministi e chiudo ce l'hanno in fondo sembra raccontato le strade sicure le fanno le donne che le attraversano allora costruiamo oppressivi
Sociali culturali heavy sanità che assegnano fatti insieme anche se hanno spazi sicuri per tutte tutte noi anche di notte grazie
Grazie
Grazie davvero
Grazie davvero a tutti a tutti grazie a voi per aver ascoltato io credo che da questo tavole da questo panel siano uscite delle cose importantissime non solo per le politiche locali ma anche per la politica nazionale ma anche per chi ha bisogno di mettere il proprio corpo nell'attivazione per cambiare davvero queste città e il nostro Paese
Credo che prendere la sollecitazione di Claudia Pratelli quando diceva
Teniamoci in Rete mettiamo tutto questo dentro non solo un calendario ma anche delle agende condivise sia davvero quello che da questo panelle gli altri sta uscendo quindi vi ringrazio davvero per tutti i contributi non rimarranno qui manderanno da qualche parte ne sono sicura
Grazie
Grazie
è acceso ecco
Grazie grazie a tutti a tutti in realtà io questo Pannella dovrai iniziare un po'sotto questo Mura Alessa che e tempi perché adesso parliamo di lavoro sostenibili
E ha detto questo luogo anche da questo Morales lo hanno D'Orazi o morta nel nostro Paese a soli ventidue anni morta di lavoro
E allora quando parliamo di lavoro sostenibile io credo che sia tanto più preziosa è necessario tenere i tanti temi che stiamo intrecciando tutti insieme proprio perché il diritto al lavoro non può essere contrapposto a nessun altro diritto il diritto alla salute alla sicurezza la felicità
Ha una vita di dignità e spesso invece il lavoro nel nostro Paese è sinonimo di morte questo non possiamo davvero più consentirlo chiamo qui con me Arturo Scotto coordinatore nazionale di articolo uno piccolo Lucrezia Ricchiuti ex senatrice
Nanni De Santis intende dice della green economy Massimo Bugani assessore al Comune di Bologna e collegati si sono l'onorevole SICID Elia e Gianni dice essere della CGIL Prato
Avverte il diritto al lavoro in particolare prima Emili parlava di reddito di libertà parlando delle donne maltrattate e quindi come dire
Quanto i lavori il reddito siano sì non mo'appunto di di libertà e di diritti
Soprattutto per le donne credo che Cecilia ci possa dare un contributo davvero importante Cecilia grazie del collegamento scusarci per il ritardo a te la parola
Cecilia
Cecilia assistenti
Cecilia
Sa Scots
Ci Santa Cecilia
Sì
Cecilia Pirelli asciutto ecco a te la parola io non ho sentito però voi vi sentite fissi noi difendiamo prego terribile sentiamo
Sì mi arrivano dicendo io parlo però Logan non so se mi sentite chi sentiamo chiedo la regia di Dario Di Carlo dice
Sì sì gli altri gli avvisi di accertamento clinico ok allora io dico quello che è strano che voi vi sentite
Volevo partire da una cosa da oggi è la festa OPA noi abbiamo fatto un po'per scherzo un po'no una calda come democratica e dedicata alla parola condivisione anche un po'la parola con cui che rilascia lei devono tenere in questo intervento perché ancora troppo pochi padri nonostante non a una sport un impegno che l'abbiamo fatto per ottenere almeno fino a dieci giorni di congedo di paternità obbligatorio nel settore privato solo neanche la metà i padri che usufruiscono di questo congedo io credo che questo sia un tema enorme quello della lavoro di curare la condivisione del lavoro di cura e penso che senza aggredire anche questo tema anche qua allora dell'occupazione femminile della buona occupazione femminile per la liberazione del tempo delle donne non lo risolveremo quindi c'è una cosa
Tura dire femminista con cui bisogna affrontare anche il tema del lavoro che mette insieme queste cose parto da qui perché appunto io credo perché stiamo tu giusto quello che Islam sottolinea spesso c'è la necessità parlando di intersezione Anita la necessità di unire le lotte noi qualcosa di d'nel colpito in questa tragedia abbiamo riaperto uno spazio per mettere all'ordine del tema delle diseguaglianze che per anni era stato negletto anche nel dibattito pubblico e dentro questo spazio sembrerebbe ogni volta rete noi critici i figli sono un lusso a me pare che tutta la vicenda dell'occupazione femminile e degli stereotipi che ancora segna non anche l'occupazione femminile cinica e dell'amore le donne in genere mette in crisi questo schema e riconoscimento delle soggettività e diritti delle soggettività autonomia avanti insieme anche alle politiche redistributive i diritti sociali
Lei è quindi noi dobbiamo affrontare così diciamo molto bene nel panel prima per quello che sono riuscito a sentire fare i conti con una cultura piena di stereotipi molto diffusa nel nostro Paese che pensa ancora che il ruolo primario della donna si occuparsi della cura della casa e della famiglia seguito diciamo un lavoro
No
La gran parte delle persone pensano al lavoro produttivo
E e non e non vedono proprio non vedo nel lavoro produzione dell'arringa il proprio curati si fa anche nuove del mondo che non viene riconosciuto gratuito che gran parte fanno le donne che questa cosa è un uomo come dire un limite di noi tutti nell'organizzazione sociale che è una trappola terribile per le donne è una abbiamo espertissimi nido siano io credo abbia mostrato l'importanza di questo lavoro e delle relazioni cioè di fare i conti con le diseguaglianze che indica il bisogno di una società che si realizzi morali io fermi gli open so che lui non più punto non possiamo non attraversasse anche la questione del lavoro e la buona occupazione femminile senza tener insieme queste cose abbiamo tenuto lottando insieme anche nel Pnr delle cose importanti con una clausola per il lavoro femminile giovanile nel mentre dopo va bene votato adesso al Senato questa naso gli appalti si estende a tutti gli appalti pubblici matrigna evitate sulla Rita in e Crino e dobbiamo fare di più su questo tema e cioè noi dobbiamo affermare una sostenibilità
Che riguarda i tempi di vita delle persone e aggredire in questo modo il tema del lavoro guardano alle grandi differenze chiudo perché so che i tempi sono poiché sono e che ci sono standard del sud perché il tasso di occupazione straniera nel Meridione in questo Paese il trentatré per cento diminuito dopo gli scontri cioè non stiamo parlando di un Paese con grandissimo dei vari in cui la gran parte delle donne nulla a ma fa tantissimo lavoro che non viene riconosciuto
Sì
Grazie mi lasci così il finto
Anziani ad esempio il tempo è la dimostrazione che in cinque minuti si possono dire cose importantissime
Condivisione sicuramente è una delle parole d'ordine ma insomma io credo che quando parliamo di lavoro sostenibile abbiamo bisogno di una radicalità che metta al centro proposte che qualifichino questo
Lavoro sostenibile che tutti noi cerchiamo ENEL promuove promuoviamo
Allora coinvolgo Arturo Scotto appunto da coordinatore nazionale di articolo uno su questa radicalità necessaria
E che è legato appunto alla lotta alla precarietà la proposta del salario minimo quindi Arturo sostenibile in che senso il lavoro maglietta
Oh io dire una cosa in premessa mi convince mi piace molto il titolo di questo appuntamento
Visione perché non sta scritto da nessuna parte che una sinistra di governo debba essere per forza legata a un pragmatismo senz'anima
Sinistra di governo significa partire dalla realtà e così il uno Rizzo un per politico poi reale Secondo comune
Perché per troppi anni ci siamo divisi in mille frammenti e oggi è il tempo di spesa vere il puro gramma comune del nuovo campo progressista
E nel programma ci deve stare il lavoro la questione sociale perché per troppo tempo abbiamo separato la questione sociale dalla questione democratica
E quando la democrazia non consegna la merce cioè quando la democrazia non produce più eguaglianza ma produce diseconomie
E disparità sociale emerge inevitabilmente l'istinto alla semplificazione e sentimenti autorità prima si parlava di guerra la cultura della guerra si combatte con l'eguaglianza perché se prevale invece l'idea che la democrazia non è più efficiente e non è più in grado di cambiare la tua vita vincono inevitabilmente sentimenti autorità e dunque con che cosa facciamo i conti oggi
Primo facciamo i conti con il fatto che il lavoro conta di meno
Ce lo dicono i dati nel corso l'ultimo trentennio si è spostato in venti per cento di prodotto interno lordo dai salari alle rendite
Questo significa che l'economia di carta produce Altreconomia di carta
Secondo
Che la Pop dirottato pop rock e precario
E io penso che uno dei punti qualificanti del nuovo centrosinistra debba essere l'accordo sottoscritto i Spagna tra sindacati
Governo e organizzazioni datoriali il contratto a tempo indeterminato deve essere prevalente rispetto a tutte le altre forme contrattuale quarto
Occorre ridare parola pezzo cittadinanza al lavoro significa il tempo di una legge sulla rappresentanza perché una legge sulla rappresentanza e la strada più giusta e più lineare
Per disboscare la miriade di contratti pirata sottoscritti molto spesso da sindacati Gianni e molto spesso legati a gli interessi del più forte
Quinto
Insieme al sindacato
Nel confronto con le organizzazioni sindacali occorre andare nella direzione del salario minimo legale
Guardate questo innanzitutto per quei settori di lavoro più impoverito in questa fase che non ha alcun diritto non è immaginabile che ci siano settori e la logistica e le nuove tecnologie dove i salari sono al di sotto dei cinque euro orari io penso che ci troviamo di fronte a qualcosa che non appartiene esclusivamente allo scandalo
Ma appartiene a un'idea diciamo di società che che impoverendo il lavoro imporre impoverisce la democrazia infine più
Veniamo da anni complicati e difficili
Questa legislatura è stato una legislatura drammatica
è iniziata in un certo modo anche per errori del centro sinistra
Aver favorito la saldatura diciamo tra o mi metto Cinquestelle e lega è stato l'errore di partenza di questa legislatura
Perché ha ammesso oltre vorrebbe sino nel nella nel Automobili del populismo e del sopranista
Siamo stati bravi a ricucire una frattura che non era tra impartiti
Ma era una frattura tra dirigenti e diretto tra la politica tradizionale un pezzo di società che non ce la faceva più
E dentro questo quadro abbiamo imparato a riconoscerci tra diversi
E persino alcune misure penso al reddito di cittadinanza che sicuramente va migliorato atto va rivisto eccetera guardate che se non ci fosse stata quella garanzia
Nella fase più acuta della pandemia avremmo vissuto momenti molto molto complicati
Soprattutto al interno prima se ne parlava meglio di me dice a molto frantumata in una condizione molto finisce l'utopia sociale ecco e chiudo l'azione comune e ripartire anche dalle raggiunti degli altri farle proprie e in TM costruire tratto in strada comune buon lavoro
Grazie grazie Arturo questa lotta alla precarietà lavori ingiusto passa anche per la legalità per la lotta allo sfruttamento e qui coinvolgerei Lucrezia Ricchiuti prego Lucrezia
Sì si sente sì grazie ma io ho dall'intervento di di Arturo Scotto volevo
Destra polare insomma raccogliere due
Parole il mancanza di diritti e precarietà
Precarietà che sfocia molte volte in una riduzione in schiavitù di molti lavoratori mi ha parlato molto bene Marco mix solo nel suo intervento
Mancanza di diritti illegalità precarietà sono i tratti e contraddistinguono le imprese gestite dalla criminalità organizzata
Stanno arrivando nella in Italia dall'Unione europea moltissime risorse per risollevarci dal Covi diciannove
Si tratta della danari del Pnr R per l'Italia arriveranno più di duecento miliardi di euro di cui venticinque sono i miliardi che serviranno per verranno utilizzati per opere infrastrutturali
La Direzione investigativa antimafia la direzione nazionale antimafia l'unità di informazioni finanziarie che sono organismi che sono preposti al contrasto
Degli illeciti finanziari insieme a diverse associazioni antimafia e a tanti magistrati che combattono da sempre
La mafia in prima linea
Ci hanno messo in guardia sul pericolo che le organizzazioni criminali possano in un qualche modo appropriarsi di queste risorse attraverso le organizzazioni dei loro organizzazioni non solo in Italia ma anche in Europa
Dicono che per gli esperti che per farlo utilizzerà utilizzeranno le imprese che sono collegate alla mafia e che sono moltissime sia sul nostro territorio che in Europa
Sulla pervasività delle mafie nell'economia ci sono studi Apostu di approfonditi di tantissime università
Partendo dalla Statale di Milano alla Bocconi e alla
Alla alla Cattolica l'Università di di Padova l'Università di Torino ci sono diversi studi dei maestri diverse organizzazioni fra cui trans crea in me
C'è l'unità di informazioni finanziarie della della Banca d'Italia e la commissione parlamentare intatti antimafia questi studi ci raccontano che cosa ci raccontano
Come queste aziende criminali operano dove operano in quali settori le loro dimensioni e addirittura la loro redditività
Pensate che da uno studio della Bocconi e della Floridia International University del nel due mila ventuno utilizzando il database del del della ISI
è emerso che in Lombardia che rappresenta il venticinque per cento del PIL italiano
Le aziende collegate alla mafia alla criminalità organizzata sono mille ottocentoquaranta rappresentano il dodici per cento Tei pane che hanno utilizzato quindi una cifra orme
Risultato insomma di questi lui ci presenta un quadro che è veramente allarmante anche perché in alcune province soprattutto del Nord Italia
Le aziende infiltrate nella criminalità organizzata nel settore delle costruzioni e delle immobiliari supereranno
Superano in percentuale e quelle non criminali
Nel settore acque trattamento rifiuti nei trasporti nel commercio nelle attività professionali nella manifattura la presenza delle imprese criminali è molto preoccupante
Stiamo parlando di aziende criminali con ricavi in media superiori a quelle non criminali
E non solo di microaziende quelle che gli studiosi chiamano le aziende Starman
E che ha e rappresentano il cinquanta per cento delle aziende criminali che appaiono come aziende di successo che hanno lo scopo di allacciare rapporti di fare da cerniera fra mafia e politica
Fra mafia e società
E fra mafia e amministratori pubblici per vincere gli appalti attraverso uno strumento che è quello della corruzione
L'ultima relazione della Direzione investigativa antimafia ci dice che sempre di più la marziana utilizza più non utilizza mezzi cruenti
Ma utilizza sostanzialmente preferisce infiltrarsi nell'economia e favorita anche dall'ingenti somme risorse delle attività illecite del delle mani della mafia
Sì a questo assumiamo e il continuo aumento delle delle segnalazioni sospette alla unità di informazione finanziaria della Banca d'Italia alle interdittive antimafia
Insomma abbia Remo abbiamo un quadro veramente devastante e de e quasi la certezza che molte delle risorse del Pnr R. verranno in un qualche modo
Carpite dalle organizzazioni criminali
La categoria sociale che più paga
Queste infiltrazioni sono sicuramente i lavoratori
Lavoratori perché sono ladri la maggior parte dei lavoratori che in queste prime imprese organizzate dalla gestite dalla criminalità organizzata sono lavoratori
Che lavorano in nero
A Bari preferibilmente in nero che hanno dei finti part-time che percepiscono salari al di sotto della di quelli previsti dai contratti a cui non vengono pagati gli straordinari non vengono pagati i contributi
è che lavorano senza le adeguate misure di sicurezza insomma lavoratori che sono supera sfruttati e molti di questi lavoratori sono ridotti in alcuni settori addirittura in schiavitù e sono soprattutto lavoratori che sono dimenticati dalla politica
L'economia mafiosa provoca danni all'ambiente provoca danni alla salute distrugge la concorrenza espellendo dal mercato gli imprenditori onesti e sfrutta i lavoratori
E allora tutti gli attori sociali sono su Comiso questo stop sforando chiudo tutti sono degli attori sociali sono invitati insomma fare la loro parte soprattutto la politica
E se poi si vogliono fare delle politiche efficaci non si possono fare
Senza conoscere come si infiltrano è come se in relazione di organizzazioni mafiose nella nostra con Omnia lieve diciamo che gli strumenti che abbiamo dobbiamo utilizzarli e e spero che quello che mi auguro sostanzialmente che si parli più sempre di più di quest'anno e questo argomento che effettivamente devo dire dimenticato un po'dalla dalla politica grazie
Grazie Lucrezia per il contributo assolutamente prezioso a perché il tema della legalità della creazione della buona economia
Centrale per disegnare questo lavoro sostenibile in questa dipinto che stiamo facendo di quanti sono gli elementi che poi rendono davvero sostenibile il mondo
Del lavoro io chiamerei in causa Gianni Di Cesare che ha della CGIL che nella CDL si occupa in particolare di sviluppo sostenibile perché le cose fin qui sentite
Nella riflessione del sindacato naturalmente sono centrali e passano anche per la proposta del sindacato sta facendo di un attiene e giusta e buona occupazione da una parte e poi c'è il tema enorme della già strada vision cioè il fatto che la transizione ecologica incroci le politiche sociali una sfida enorme per tutte e tutti noi in cui il ruolo del sindacato naturalmente come sempre centrale Gianni appena parole grazie per la pazienza
Grazie non siamo noi vi ringrazio molto per Righi dove ognuno in genere casi come sapete no ma neppure essere presente la visione comune una titolo un'impostazione Dante in qualche modo quindi io breve tempo vorrei dare questo segno generale innanzitutto confermandoli che per la CGIL non potrebbe essere diversamente
Però è importante riconfermando il lavoro è centrale nelle scelte qui essi che si fa insomma qualche modo e quindi non può la visione comune non può chiarire questo ruolo una cartine
Voglio ricordare inoltre che la CGIL in questa lunga sua elaborazione almeno
Del del negli anni due mila avuto boh diciamo due passaggi grazie la Triennale questo del Piano del lavoro
Dove lui ancora oggi confermiamo la necessità di averli il ruolo dello Stato nella creazione di ruolo
Commise un cardine diversamente non riusciamo dalla situazione italiana
Ma non soltanto italiano all'altra questione e la Carta dei diritti fondamentali che una sostanzialmente una una proposta allora una proposta legislativa molto complessa nelle sostando della rappresentanza oggi la CGIL diciamo stava facendo ulteriore esposto nella sua partecipazione sia promessi dalla leader nazionale europeo e nazionale concentrate sforzo di partecipazione intorno ai temi dello sviluppo sostenibile
Perché noi facciamo questo questo sforzo nella società italiana osserva addossata c'è stato giuramenti perché lì nell'agenda o due mila trenta abbiamo un individuo individua l'articolo otto una forte novità
La forza di novità che ieri indicata era Cassidy arriva finalmente la discussione
Del mondo sulla questione della piena occupazione questo bisogno di lavoro occupazione per molto tempo è stata fortemente accantonata esaminarli risulta è stata marginalizzata al massimo si voleva parlare di di di nel migliorare l'occupazione di accrescere l'occupazione ma il tema dell'occupazione riproposta la gente da noi sempre stimolato diciamo in qualche modo penuria di velocizzare la CGIL in questi giorni ha fatto un convegno a una riunione con il sigaro generali intorno a questo tema
Dal titolo appunto una piena e la buona occupazione
Considerate che in questo lavoro che ormai ha un po'di tempo è stato più volte messo anche alla prova Pons negli incontri che il sindacato ha fatto viene sia della parte iniziare diciamo presidenza del Consiglio Presidenza del Consiglio vigente sia nella parte successiva presidenza del Consiglio Draghi
Abbiamo sta avvenendo sostenuto che era necessario
Adempiere una un obiettivo avere obiettivi chiari sull'occupazione
E volevamo in qualche modo dicevano in questo modo una colonna che misurasse quanti come come gli investimenti introducesse l'occupazione
Quindi diciamo ci ha noi consideriamo la questo nell'obiettivo della rioccupazione darci obiettivi per la piena occupazione un una una scelta importante considerare che l'Europa
Ci indica chiedo a dare occupazione dovrebbe essere dei paesi dopo intorno europei costato otto per cento noi siamo molto lontani quindi questo è stato uno dei due mondi
E degli eventi di definizione uno dei livelli finzione
Essenziali della della nostra discussione
Spero che vicenda sentite perché io per lo più nulla nello schermo il e quindi qualche borgo non li abbiamo
Fatto questo questure di nostri chi risentimento quindi fra CGIL considera la posa della rielaborazione un punto essenziale oggi voi sappiamo che abbiamo ndr diciamo fatto un'acquisizione era in qualche Paolo arretramento perché ti chiamo colpa intuire soltanto rivolta alla misurazione sui giovani il trenta per cento giovani donne dal soggiorno ma che in qualche modo è un arretramento rispetto all'obiettivo fondamentale di fare ragionamenti della piena occupazione
L'altra questione che vuole sottolineare la e la Regione sulla già sazi diciamo noi risanato italiani sindacato mondiale sarà all'opera consapevole in qualche modo dell'importanza dell'importanza che dell'importanza della dell'importanza della centralità delle questioni climatiche ambientali che oggi per tutti ai controlli siamo consapevoli che siamo un punto chiave
Della sopravvivenza della dell'umanità inquisitoria voglio ecco che quindi la questione della dell'autorizzazione papà va presa sul serio in qualche modo e siamo consapevoli della necessità di affrontare in questa contraddizione vede che la contraddizione per un sindacato che ha che è in tutti anche i settori fortemente carbonizzati Conceição e consapevole di questa di questa contraddizione ma in qualche modo in questi anni di nuovo a elaborato una sua agenzia era quella via che si chiama già Strozzi sono un giusta sanzione però perché tentativo è quello di mettere al centro delle discussioni mettere al centro delle discussioni
Sia la questione ingerenze la questione ambientale e la questione della la voce nella promette contrapposizione
Gestire la contraddizione
Questo è un punto essenziale ad oggi questa disposizione diciamo è stata affrontata discreta rende dal statali Europa quando fatto regolamenti direttive insomma sulla vicenda di sua transizione adesso fondi
A trasferito fondi ai Paesi per noi il fondo è sul palco sul Sulcis
Ma in qualche modo questo lavoro la la contraddizione e più ampia non è soltanto una delle diciamo delle prese a forte intensità di carbonio mai generale in tutti i settori tutta l'economia e la società
Qui ci sarebbe bisogno che della questa giusta elargizioni in qualche modo fosse gestita un livello integrato anzi a livello centrale che a livello territoriale
Numero nove del NARS partecipata multilivello ci sia le e che si estendesse scrivi non soltanto non soltanto a Natale diciamo alle zone individuale riparati nessuno dice Cesa ma ci fosse un ragionamento una relazione sui fondi nazionali noi abbiamo anche sostenuto molto la questione
Del fondo dello sfondo Ima impenitenti lo discussioni che si trova nella soffitta posti insisti Phaidon
Come sindacato nazionale curiosità con CGIL sta a casa loro Langley grammi siciliani con la macchina questi Gaioni Verona minorenni adesso inclini Monieri getta le paniere in merito alla precarietà i sogni dell'ordine delle considerazioni che il sindacato la CGIL fa sulla precarietà Mina Bastiani dal palco
Del sedici verde della delle dal palco della pari dello sciopero generale Sam dicembre ha lanciato il segretario di io vorrei soltanto convogli aggiungere un'ombra riferimento uno è quello che è stato fatto del diciamo all'inizio del filmato
Li dell'introduzione bene il rapporto tra precarietà e sicurezza del lavoro è diventato evidenzia mini smentire questa questione Pinko
Tondo adesso uomini senza Grassi questo non riesco Carlo esenti
Il ok l'abbiamo interrotto Sinai dal dubbio dentro da quasi finita lì pacis useremo naturalmente per questo passato brutale però la la naturalmente il contributo di Gianni era molto chiaro anche sulla vicenda importantissima della giusta transizione e del coniugare il tema del lavoro con una nuova economia e e a questo punto chiamo in causa
Diciamo una persona condanna questo incrocia il necessario sa
Non c'è la sfida dello sviluppo servirebbe la creazione di una nuova economia le aziende la creazione di posti di lavoro Noemi De Santis Sella conficcò cofondatrice e responsabile la comunicazione di Giancarlo appartiene a una soluzione innovativa per la gestione dei rifiuti Noemi anche per te cinque minuti grazie grazie allora
E non
Se ossario
Avatar va pronto allora scusate Dino è un po'questa responsabilità mostrare o coniugati ma la sosta età imperfetta era fatto passa nel
Ecco vi sentite adesso sì molto meglio andarcene siamo riusciti a coniugare sostenibilità e impresa l'abbiamo fatto passando attraverso il digitale e l'innovazione quindi un doppio salto carpiato
Che credo abbiamo fatto il nostro interesse era aiutare i cittadini a fare la raccolta differenziata perché una buona raccolta differenziata aiuta tantissimo il comune e l'economia circolare
Allora abbiamo è creato un un grande database che ha classificato tutti tradotti che compiamo e poi buttiamo via tutti pagine dei prodotti di consumo in modo che riconoscendogli dal codice a barre e chiamiamo il nostro database che dice ciascun prodotto come va differenziato come l'abbiamo messa a disposizione attraverso un ampio come dico sempre oggi le acque sono degno Pizza cioè qual per qualsiasi cosa si fa una la nostra è stata molto fortunata perché l'abbiamo aperta al contributo dei cittadini cioè dice
Chelsea riclassificare gli atti prodotti dopanti dicono all'uomo è un'isola è un'impresa credibile e e quindi canaline trovando nel trovare i nuovi noi abbiamo una piantina considerateci bene
Dopo sette anni un milione seicento mila prodotti classificati e riconosciuti cinquecento mila suggerire ai cittadini con è diventata un'impresa questa cosa
è abbiamo offerto latta gratuitamente a tutti i cittadini però ai comuni alla pubblica amministrazione abbiamo offerto di collaborare per dare informazioni sempre più complete morale ogni anno il nostro fatturato è raddoppiato Tom
è solo secondo lei innamoramenti eventuale di un ai Comuni Grazia che lei sia questa abbiamo potuto stabilizzare tutti i nostri lavoratori oggi siamo una quindicina a tempo indeterminato
Creare un piano di welfare aziendale quindi abbiamo cercato di chiudere questo cerchio della sostenibilità perché diventasse anche sociale perché diventasse anche e di crescita e di formazione che nella nostra azienda continua
E disfatto anche una pregiudizio comune una start-up digitali un'agenda digitale non è detto che occupi solo dei super sviluppatori software
Da noi due su dieci sono degli sviluppatori software e necessariamente ma tutti gli altri sono ragazzi che vengono da scienza delle comunicazioni anche da facoltà umanistiche perché il contributo informativo il rapporto con gli utenti e la capacità di farsi conoscere e anche collaborare con le pubbliche amministrazioni che hanno fame mi contatti e di e strumenti abilitanti no per i cittadini per guidati emersa transizione circolare insomma ha chiuso virtualmente siamo proprio stati molto fortunati tutto un cerchio di buone pratiche e anche di collaborazione proficua quindi insomma se abbiamo fatto noi i ragazzi come Mantovani si può bissare fissati
Grazie grazie Cavaliere sarò lieto Uto però avere importantissimo che è dimostrare quello che dare questo ambiente interno dell'ultima volta quindi e l'assegnazione dei DS e lega lavorò in passerella lignea contare e le acque chiare io credo che io diciamo la verità che noi abbiamo si direbbe e a costruire questa idea insegnò per lavoro e ha chiesto l'orchestra alcune però del fatto che siamo di fronte a dell'innovazione digitale diciamo con mazze quando ci siamo sentiti
A una quarta rivoluzione no e che quindi le contraddizioni e le difficoltà vanno gestite vanno anche riconosciute e e in qualche maniera bisogna mettere da subito in campo
Del delle ricette delle soluzioni per evitare che questa quarta rivoluzione in realtà passi sopra la nostra testa sopra i nostri corpi e invece sviluppi tutto il suo potenziale sicuramente il tema della sostenibilità ambientale
è una chiave centrale dalla parola Massimo Bugani che è assessore al comune di Bologna
Condanne da Prato all'innovazione digitale per esplorare questa parte diciamo più moderna e anche più sfidante no rispetto all'innovazione al cambiamento che non deve fare paura ecco Max
Prima di tutto grazie Rossella grazie alle grazie a tutti per l'organizzazione di questo evento tutti volontari tutti quelli che stanno lavorando
Credo che sia un appuntamento molto importante sia importante che siamo qui tutti insieme molte ci conosciamo siamo già amici danni trasversalmente niente ma fa bene non rientri parlarsi annusare insieme a schierarsi e costruire non essere una querela insieme insieme ora oramai sia detto questo Rossella io credo davvero che la quarta rivoluzione industriale che stiamo vivendo e che quella dell'informatica della robotica
Sia per certi versi è la più entusiasmante ma peraltro è anche la più coerente la più traumatiche la più rapida
Faccio parte di un comune sono orgoglioso di far parte di una giunta col sindaco Lepore
Che ha una carta dei diritti fondamentali per il lavoro digitale diciamo per cercare di limitare quelli che sono i fenomeni delle aziende che fanno consegna a domicilio dei raider fondamentalmente di sfruttamento che è una piaga enorme in tutta Italia sempre con questa Amministrazione
Pochi mesi fa abbiamo lanciato una carta dei diritti della logistica
Per attraverso l'interporto e da una battaglia assolutamente sfidante anche quelle allora ogni giorno sentiamo nelle cronache quello che accade i problemi che ci sono lo sfruttamento di infortuni le morti sul lavoro per quanto riguarda la logistica
Faccio parte dell'amministrazione che poco fa ne parlavo con Lucrezia abbiamo attivato e ringrazio il sindaco lepre per la fiducia una piattaforma per la pubblicazione dei subappalti
E quindi tutti qui subappalti nel comune di Bologna vengono pubblicati tutte le associazioni antimafia
E anche tutti i giornali possono modificarne principale immaginare e le dinamiche si creano e si guarda caso dove sabato si va inserire Silvana Saita ammalati la mafia la macula Europa no io lo sto pagando lo swing diceva quindi revoca di sofferenze del Nord ad oriente del no in casi che superano il numero erano elevati direi muovere le aziende stelle malavitose le superano ecco però rischiamo con queste sfide importantissime
Decisive comunque fondamentali di essere con un ombrellino di carta sotto le cascate del Niagara perché faccio questa metafora perché la quarta rivoluzione industriale la rivoluzione in cui le grandi aziende della consegna a domicilio da otto anni
Stanno facendo sperimentazioni per le consegne col drone e quindi per non avere più bisogno nemmeno del lavoro sottopagato
Le aziende della logistica e grandi aziende case automobilistiche di camion di tracker
Dal meno no per anni stanno facendo sperimentazioni sempre più concreti
Per la guida del mezzo automatizzato che porterà a non avere più bisogno nemmeno dell'autista del camion oggi sfruttato sottopagato e vediamo anche qui le cronache abbiamo mi ero segnato anche un'altra cosa bene il cinema questa è una cosa che sanno in pochi mai i colossi del cinema ASP e gli anni stanno studiando le reazioni che abbiamo davanti ai film
Per cercare di costruire sceneggiature e film senza bisogno del registro dello sceneggiatore parlavamo al telefono con Rossella sembra un quadro da Blade Runner
Ma in realtà è la realtà in cui chi gestisce l'algoritmo chi ha potere chi può influenzare può anche decidere di avere un'azienda funzionale che fa grandi utili che da un servizio ottimale senza più bisogno di nessun dipendente non di dipendenti sottopagati
Quindi don quadro cupo nella prima parte del mio intervento ma poi cerco di dare un po'di speranza anche andando incontro a quello che diceva Noemi
Perché questa fotografia do fatta da secondo me ci deve far capire far calare nella realtà capire dove siamo quanto sia impattante Complesso momento che stiamo vivendo e come tutte le rivoluzioni industriali chi se l'ava cavalli mettere i ferri di cavallo i cavalli ha fatto una battaglia strenua per difendersi dall'arrivo del motore a scoppio ma ha perso
E siamo in un momento del genere ancora più rapido ancora più violento
Ma chi poi ha iniziato a lavorare il motore a scoppio ha dato il via a un'avventura
Che è ancora viva fino adesso sta vivendo il suo primo calo adesso diciamo e allora perché dico questo perché nel mondo delle digitale dell'innovazione faccio un esempio torno a Bologna ma perché è così fatto toccare con mano con esempi concreti
Abbiamo lanciato un progetto di Cyber Security bucano i Comuni più piccoli normalmente con facilità gli hacker è successo anche in comuni dell'area metropolitana bolognese
Abbiamo lanciato col dipartimento che ringrazio un un corso-concorso per assumere venti esperti di cyber sicuri ti da distribuire nell'area metropolitana bolognese
E bastato dire lanciare la notizia parlarne
Per cui laser Confindustria la Camera di Commercio
Hanno iniziato contattarci dicendo piano come venti Esperti Cyber Security per voi formati dagli ITS René servono ottanta non ne servono duecento ne ne servono trecento in un giorno dall'uscita dell'intervista in cui raccontava moto stavamo elaborando con anche la Regione il ministero
Di Colao e di Bianchi che ringrazio
Abbiamo capito che quella che stavamo sentendo come necessità di venti persone ero necessità solo sul territorio bolognese di un migliaio di persone che serviranno domattina cioè ci servirebbero già adesso se fosse possibile
E allo stesso modo quando si parla di piattaforma è chiaro che non è solo grande esperto di Cyber Security che fa il corso
Ma abbiamo nuovi lavori che stanno nascendo e che dobbiamo abbracciare e che i sindacati devono capire che c'è questo passaggio quindi da un lato chiaro chi sta lavorando da sfruttato deve essere difeso in tutti i modi possibili
Ringrazio Arturo anche per sempre la sua onestà intellettuale siamo amici da anni ma quando parla del del quanto sia stato fondamentale avverrà il reddito di cittadinanza in questo passaggio
Dice una cosa sacrosanta ancor più sacrosanto e arrivare ad una legge per il salario minimo aggiungo una postilla dobbiamo iniziare a ragionare anche di un utile Massimo delle aziende e perché se no il rischio è
Altissimo di non riuscire più a gestire la situazione quindi io credo che davvero ci sia la possibilità
I Comuni stanno assumendo persone nel nel settore digitale tutti i Comuni
Fanno concorsi per venti persone come cessano e no partecipati novecento mentre su altri settori dell'urbanistica mobilità se Franco un corso per venti magari partecipano in ventitré
Cosa vuol dire che stiamo finendo l'imbuto e si sta per riaprire qualcosa quindi voglio lasciare finire l'intervento con questo spiraglio di speranza
Perché c'è un mondo da versare che nuovo che ancora non conosciamo dei lavori non li conosciamo nemmeno oggi che arriveranno e dobbiamo essere pronti a questa sfida grazie minime
Grazie grazie Max speriamo di aver dato un quadro di questa visione comune anche sul tema
Del lavoro sostenibile siamo stati anche nei quaranta minuti quindi il nostro l'abbiamo fatto e a questo punto chiamerei sul palco con grande piacere
Non vedo anelli ma quindi lo chiamo io Fabrizio Barca
Per uno degli intermezzi
Che abbiamo pensato in questa giornata e acquarelli
Ecco sia con grande piacere che adesso ospiti Jacob una riflessione di Fabrizio Barca che ed in qualche modo con il Forum delle diseguaglianze da tanto ci avverte di quanto alla giustizia sociale climatica siano inscindibile e di quanto anche non basti nel nel fare politiche redistributive nel senso del Welfare no che era stato fatto anche qualche decennio fa perché erano meccanismi di welfare quelli pensati al allora che in qualche modo non aggredivano alla radice
Quelle su quelle che sono i meccanici quelli che sono i meccanismi profondi che causano le diseguaglianze quindi abbiamo chiesto Fabrizio in qualche minuto perché l'avete capito che siamo qua tirati colite Viotti però di consegnarci la riflessione proprio su questo ringraziandolo di cuore non solo per la sua presenza
Ma anche per la amicizia anch'quello stimolo critico spesso no che ci sottopone con cui riusciamo a crescere insieme ecco averlo qui oggi per noi non è un caso è perché quello che abbiamo davanti quello che state animando voi oggi è una cosa di cui anche con Fabrizio ragioniamo e sentiamo l'esigenza da tempo grazie Fabrizio
Grazie grazie a te lì sa sono qua io
C'è un vasto drappello del forno disuguaglianza diversità che qualunque cosa dico ormai non è più solo così poi di scarico responsabilità su di loro ma la la la cosa secca è molto semplice che in realtà questa attenzione a lavorare sia sulla redistribuzione che è importante ma anche su i processi precedenti è già uscita fuori in quattro ore cioè te la dico proprio Franca lì cioè non che già già a metà della giornata non si può dire che non ci sia una strategia per cambiare
Cioè non lo si può dire perché sono emersi tanti pezzi grossi di un cambio di di Roth
è emerso
In modo molto forte che che dalla la nuova enorme gigantesca della nuova aggressione a un popolo bisogna trarre la forza per ricostruire strumenti di pace non per armare bisogna costruire trovare la forza per andare nella direzione di un'accelerazione delle della della della riconversione ecologica come è stata chiamata e non per Rocard Bury non più o no è emerso dalla giornata che di giustizia ambientale e giustizia sociale sono inseparabili
Bisogna fare dell'impegno sul clima e sulla biodiversità la leva per migliorare la condizione dei più vulnerabili perché se no non nasce un blocco sociale che sostenga effettivamente per per il cambiamento
E più vulnerabili diventano alleati delle delle forze vecchie in una logica di breve termine emerso dalle cose che abbiamo sentito
Che per accelerare la riconversione ecologica è necessario far pesare nelle decisioni e nelle decisioni dove fare di cosa fare le persone nei luoghi bisogna farle modo partecipato però trovarli conto che non spingerli poi poi diciamo che sono lindi no non Henning e che non li ha neanche sentiti
Devi ascoltarle per fare per realizzare i processi e bisogna è stato detto importante guardare lungo cioè porsi il problema di cosa faremo della manutenzione di qualunque cosa è stagliano sui territori emerso da quello che ho sentito è lì
Per per giocare al gioco delle parole sentite perché perché non c'è bisogno di inventarne altre
A ho sentito che nello smontare le supporter vitale due subalternità coniugate della violenza di genere dell'esclusione dai livelli essenziale dall'esclusione di classe
O di luogo dei livelli fondamentale distruzioni quelli che se che hanno le gambe forse da Giada trattati tre anni forza dei quattordici
Per seguire la strada che già esiste praticata in tutto il paese di comunità educante i non dobbiamo reinventare delle cose abbiamo sentito che nel ridare potere al lavoro
è necessario fare cose che tutti da tempo bisogna bisogna contemporaneamente dare un salario minimo legale e e riconoscere la validità erga omnes dei dei dei contratti siglati dalle organizzazioni più rappresentative
E abbia centri odo molto forte è lì che per fare tutto questo è necessario per quanto riguarda le classi dirigenti cambiare la modalità di selezione delle classi dirigenti politiche e andare ad un rinnovamento forte
Della delle leve possibile l'abbiamo sentito in due tre interventi della delle dei quadri dell'amministrazione pubblica perché altrimenti non ci si riesce a fare l'abbiamo sentito da tanti dei nostri bene
Tutto questo queste nostre parole queste parole che abbiamo sentito le cose che faremo domattina che pace tutti c'abbiamo un domattina o dopo o dopo domani mattina se domattina matrice vediamo di oso rivelano un metodo ed è l'unico mio pezzetto di contributo pratiche concrete di confronto accesso in formato aperto ragionevole luogo per luogo da cui emergono le cose che abbiam sentito
Ma anche e indispensabile credo che lo sforzo che state facendo che stiamo facendo di estrarre da queste esperienze principi obiettivi missioni di sistema
Che torna sicuramente nei luoghi emiliani Mino facendo sentire tutti meno soli ma che è anche muovano battaglie globali perché alcune delle cose che abbiamo sentito sul digitale richiedono anche battaglie globali
Perché il livello di concentrazione della conoscenza che è stata raggiunta
Nelle mani di pochissime persone ricchezza riconoscenza conoscenze ricchezza è tale da predeterminare scelte del nostro futuro come ci muoveremo
Come studieremo come saranno realizzate le nostre città e queste vanno fermate alcune delle cose che abbiamo sentito le puoi fare a livello comunale altre dei fanali roba e da e poi che davanti agli sciocche che abbiamo la reazione delle classe dirigente è una card una una reazione questa sì novecentesca cioè vecchia proprio vecchia seccamente vecchia lo è stato nel due mila otto la reazione alla crisi del due mila otto
Si era cito Contaldi nelle zone a clima paralisi la reazione alla parte mia nazionalismi e corporativismi perché nazionalismi fra paesi non cooperazione ciò non avevo mezzo mondo che non ancora vaccini che è uno ska o un PIL vaccino che l'Italia compra sedici dollari che viene stecche risposta a chi lo produce un dollaro non non avremmo accettato quarant'anni fa una cosa di questo genere
E davanti alla guerra riarmo e idrocarburi e è evidente che non ci siamo a livello di sistema ma ci siamo livello di esperienza c'è uno iato fra la ricchezza delle idee e e il sistema è questo iato credo che sia il senso per cui siamo qui
Per cui quella dei BOC quel quei protagonisti anche privati imprenditoriali o sociali o pubblici dentro l'amministrazione che che che realizza all'esperienza che abbiamo che abbiamo ascoltato chiamiamo per un istante di democrazia partecipata
Divengano e si diano una forza politica di democrazia rappresentativa perché siamo in democrazia e quel canale è un canale fondamentale
Una ricomposizione in sostanza della democrazia deliberativa della democrazia rappresentativa lasciano dire così che richiede che il filone chiamato così nelle primissima prova della giornata che il filo delle pratiche
Che con lasciamelo dire determinazione e garbo che quello che vi contraddistingue e che apprezziamo il garbo di ragionare di essere ragionevoli della ragionevolezza che manca in questa fase
Che ci avete regalato oggi sia abbiamo sentito parlare di semi che vengono regalati dall'uno all'altro sia coltivato assicura lo di continuità
Di un dialogo nazionale che faccio sentire alle esperienze locali meno sole e di avere un riferimento fra di loro e a livello nazionale
Grazie Fabrizio senza ulteriore indugio do il benvenuto ad Anna Falcone che faciliterà i guiderà questa meravigliosa discussione sulla redistribuzione dei cantanti i punti di vista diversi Ciao Anna
Allora possiamo dire una cosa perché siamo veramente felici di essere qui quindi io vi chiederei di fare un applauso Atelli a tutte le fantastiche donne uomini giovani che c'hanno dato l'opportunità di rivederci dopo tanto tempo soprattutto l'opportunità di ripartire dalle cose che ci interessano di più le cose concrete il messaggio che lanciamo a oggi tutti insieme proprio questo non abbiamo più tempo da perdere non vogliamo più perdere tempo
E abbiamo voglia bisogna desiderio di fare finalmente quella politica delle cose delle cose concrete per le cose felici e costruire quell'idea di società che aspettiamo da troppo tempo e che finalmente proprio il momento così difficile paradossalmente potrebbe avere l'opportunità di nascere di germogliare e io invito qui sul palco le persone che interverranno in questo panel
Che molto significativamente si chiama libertà e redistribuzione
I panel di prima ma che Fabrizio Barca adesso ci ricordava come la libertà la nostra libertà
Di esistere di agire di avere i diritti di poter partecipare è sicuramente partecipazione
Ma per poter partecipare ne abbiamo bisogno degli spazi abbiamo bisogno del tempo abbiamo bisogno delle opportunità perché senza questa libertà per alle non ci può essere alla libertà
Politica di costruire questo mondo più giusto più uguale più perde più paritario che tutti quanti riusciamo molto spesso a realizzare nel nostro piccolo non lo strappo invenzione di democrazia locale ma che adesso deve nascere finalmente anche a livello nazionale
Invito qui con me Valeria campagna Jasmin Cristallo Marco Grimaldi
Giorgio Maran Andrea aperti ICI saranno collegati da remoto anche Pepe Provenzano Linda Laura Sabbadini i razzi veramente di essere di essere qui con noi
Allora proprio perché a noi piace dare la dimostrazione plastica di quello che vorremmo fare la prima che chiamo intervenire Valeria Campagnolo
Ma nella campagna non è soltanto la donna che si vede già dal sorriso molto solare molto diciamo così insomma propositiva ma e anche è stata la più giovane consigliera comunale Italia vero Valeria è stata eletta nel consiglio comunale di latina qualche anno fa ed è stata riconfermata nel due mila ventuno come la più votata di tutta la coalizione di centrosinistra
A dimostrazione che ci sono dei giovani che alla politica la sanno fare ingresso hanno anche raccogliere tanto consenso non hanno bisogno di essere usati come quelle figurine
Adesso anche capogruppo Divas
Va bene comune la sua formazione presidente della Commissione per le politiche giovanili e anche consigliera provinciale adesso della provincia di latina il presidente dalla commissione scuola formazione e pari opportunità
Valeria io parto con una domanda e ma come hai fatto a realizzare questo piccolo miracolo e soprattutto come possiamo fare noi
Per rendere la politica uno spazio praticato praticabile anche per i giovani per questo noi anche delle giovani generazioni che non trova spazio e come possiamo realizzare questa giustizia anche intergenerazionale che è un aspetto fondamentale grazie
Allora grazie intanto buona sera tutte a tutti grazie Anna
E sono emozionatissimo chiaramente a stare qui oggi l'hai le detto tu insomma politica i giovani in politica e la pochissimo spazio che che c'è per noi faccio un passo indietro riferendomi anche a quello che diceva Fabrizio Barca ma che poi è un po'il filo conduttore della giornata di oggi e voglio scomodare Sandro Pertini una una sua frase che ci disse cumulo
E che ci dice che la libertà senza visto insomma a Pannella che libertà redistribuzione la libertà senza giustizia sociale è una conquista debole
Da qui voglio partire per dire che questo monito credo che sia attualissimo oggi e lo è molto pensando a noi giovani che con tanta fatica proviamo anche ad affacciarci a questo mondo della politica come dicevi tu abbiamo pochissimo spazio e una
Una libertà fra l'altro che si concretizza in diversi modi tra cui una piena partecipazione alla vita democratica del nostro Paese io lo ricorda Vito War ventiquattr'anni sono al mio secondo mandato se oggi mi dovessero chiedere
Valeria ma tu ti senti una persona libera
Io risponderei di sì
Ma non completamente non completamente perché la mia generazione non è una generazione libera perché non è una generazione libera di formarsi non è un algerino il generazione libera di accedere al mondo del lavoro
Con condizioni dignitose con condizioni salariali dignitose
Non è una generazione che ha spazi opportunità anche per per far sentire la propria voce quindi questo non vuole essere chiaramente uno uno sfogatoio però
Io penso che la lirica la difficoltà anche di noi giovani ad accedere ai luoghi del potere perché così lo voglio chiamare noi il potere il potere che ancora tanto redistribuire poco redistribuito concentrato nelle mani di di di uomini adulti
E e quando invece per noi io parla anche della mia esperienza no Provasio perché dico no non mi sento completamente libera non solo perché non lo è la mia generazione perché a me
Capita che a ventiquattr'anni nonostante io oggi ho la fortuna di esserci in quei luoghi di potere sono capogruppo sono consigliera però allo stesso modo
Molto spesso non vengo riconosciuta come tanti della mia generazione come interlocutore interlocutrice nonostante io
Quel luogo quello spazio quel ruolo di potere lo abbia conquistato lo abbia meritato in realtà poi non non vengo mai non vengo mai insomma capita spesso che nel non anche il nome come gli altri si si rapportano con noi come si rivolgono a noi linguaggio e tra l'altro faccio una parentesi essere giovani in politica è difficile essere giovani donne in politica
è difficilissimo
è veramente difficilissimo perché continuamente
Ma continuamente abbiamo tutti gli spiego anni di chi si rivolge dicendo no ma tu non hai capito no ma te lo spiego io ma guarda che forse non sa è che e quindi partono tutti quegli spigoli di chi ne sa assolutamente più di idee che ti considera una bambina una ragazzina insomma qualcuno che sta l'Acqui dover insegnare in qualcuno in Consiglio comunale si rivolge a me chiamandomi signorina
è è quello signora signorina però coi nostri colleghi uomini si rivolge chiamandoli presidente consigliere e assessore e sindaco
E via dicendo comunque dicevo che c'è una dico ora non non non vuole essere lo sfogatoio di ciò che non va però c'è una difficoltà obiettiva Ada e arrivare gotici decisionali Nanchino anzitutto è qua come dicevo quando uno si arriva con tantissima fatica viene molto spesso o relegato a parlare dei classici temi di dei giovani le politiche giovanili insomma di danno giocattolino così non hanno rompi le scatole o molto spesso come dicevo non vieni non viene riconosciuto e devi sempre
Dimostrare qualcosa in più rispetto ai colleghi questo perché ovviamente c'è ancora troppo poco spazio per giovani donne all'interno di di una politica all'orlo lo dicevi anche tu
E e ora non volendo fare un'analisi dei problemi però è chiaro che manca secondo me una un'educazione alla partecipazione alla vita democratica e quello che manca a voi che allontana anche i giovani le generazioni più giovani a a quale partecipazione coi democratica degli provini propri debitori e nella breve nazioni tra l'altro consentitemi sparò nel binomio non offendere nessuno ma secondo me tante delle più belle esperienze in Italia di giovani di donne di attivisti ed attivista che ce la fanno oggi sono qui quindi non si offenda chi non c'è però a me dà speranza pensare che che ci sono veramente tante tante delle più belle belle esperienza in Italia
Detto ciò quindi secondo me sono ancora casi in qualche modo orari eccezionali e siamo qui oggi anche per cercare di trasformare questa eccezionalità in ordinarietà
Come lo si fa la domanda che mi fa sì che anche i due all'inizio questa è una domanda una non è che che oggi tra l'altro sta scadendo tempo quindi vado verso la conclusione
Credo che vadano tirare in qualche modo le condizioni proprio per per educare a quella partecipazione a quel senso di di di comunità di di democrazia
Loro lo chiamerei e e secondo me i bravi da esperienze come quella di oggi questa replica abbiamo con grande coraggio deciso di tutte tutti insieme di creare debbano essere secondo me un po'un a partire ovviamente dalla giustizia sociale della giustizia ambientali anche un po'uno spazio un punto di riferimento per quei giovani che non hanno coordinate perché per me difficile con intarsi quindi spero che anche da da qui da momenti come quelli di oggi si passa ad arrivare
Ad avere un punto di riferimento e uno spazio uno strumento che sia in grado di ascoltare i giovani di avvicinarli alla politica di includere lì di di far sentire la loro la loro voce in qualche modo per tornare all'inizio alla libertà alla giustizia sociale che sia uno strumento uno spazio e e che la politica chiaramente non non sono né oggi prima la politica tutta debba ripartire dal dare opportunità a opportunità i giovani che devono a quel punto estere si liberi prima come dicevi tu di avvicinarsi alla politica
Essere liberi economicamente dal punto di vista sociali della formazione liberi costa viene diciamo esprimere Lalla avrebbero così bene per farle io credo serva
Tanto coraggio sicuramente e coraggio nelle proposte incoraggerà vitalità nelle proposte che ci vengono dalle piazze ci vengono dai più giovani coraggio nelle proposte
Ma forza della politica la chiamerei tanta forza e determinazione la politica con grande sostegno da parte delle istituzioni e credo che in questo coraggio forza determinazione
Possa essere il punto da cui ripartire e qui oggi stiamo per questo grazie
Che erano grazie Valeria sono d'accordo con te e ci vuole molto coraggio però ci vuole anche tanta capacità di dialogo come stiamo provando a mettere
In atto adesso mi è piaciuto moltissimo un tuo passaggio tra l'altro io invito tutti gli altri a individuare una parola d'ordine un passaggio che mi è piaciuto di più nell'intervento di chi li precede terra
Costruire una sorta di filo di filo rosso una cosa che Ettore molto vera e molto bella ne dobbiamo rendere normale ciò che è eccezionale ne vogliamo fare proprio questo
Rendere normale ciò che è un'eccezione
E un'altra cosa bellissima è stata quel di dire che tante delle più belle esperienze che oggi sono presenti in Italia sono presenti qui
E io su questo aggancio vorrei dare la parola Jasmin cristallo perché sicuramente l'esperienza delle sardine
è stato un momento insomma di grande partecipazione di grande liberazione da un certo punto di vista vero Jasmin sì io sono molto grata all'esperienza delle sardine perché è avvenuto in un momento storico piuttosto complessa nel senso che nascono in Emilia Romagna conduzione
Una campagna elettorale anche piuttosto complicata e ci ricordiamo bene perché è quindi in qualche modo anticipa quell'esperienza di lavoro unta di mettere insieme delle storie di per essere un delle alleanze che sono sempre molto difficili perché bisogna conservare quella propria storia rivendicarla
Però metterà servizio la propria storia proprio di meccanismi che consentono di andare avanti e di e creare percorsi virtuosi di cui abbiamo una necessità estrema io mi ricollego con la parola libertà anche tu hai detto più volte che poi dà il titolo a questo pannello
Che parla di libertà redistribuzione però mi piace ricordare che la libertà senza uguaglianza rischia di scadere in qualche modo in delle meccaniche che hanno a che fare con l'arbitrio e quindi senza l'uguaglianza non è possibile parlare di libertà del mio intervento qui oggi non può che essere essendo io
Meridionale e meridionalista finalizzato a testimoniare quanto ancora oggi il divario tra Nord e Sud sia doloroso in un Paese poiché e ha una Costituzione che nel suo impianto invece e mirava ad un altro tipo di di approcci e questo purtroppo è il figlio quello qui noi oggi assistiamo e non mi stancherò mai di dirlo
Di quello scempio che Stato e purtroppo è venuto fuori anche da politiche che dovrebbero tre un po'più vicina a noi
Comunque di matrice assolutamente non liberale che è la modifica al Titolo quinto dalla Costituzione siamo reduci e speriamo perché speriamo che sia finita qui da una pandemia e tutti sappiamo bene quanto al sud si è risentito
Di tutto ciò che a che fare con lo scempio di quel il patrimonio di quel monumento al Guelfa anche il nostro sistema sanitario nazionale era nella sua eziologia e che oggi invece si è trasformato in quello che la cui tutti noi assistiamo e quindi io mi chiedo se ci possa essere distribuzione senza un approccio e differente alla questione meridionale quindi senza la volontà di mettere in atto dei meccanismi che posso consentirà personali
E questa cosa penso che la percepiamo un po'tutti sui nostri territori c'è questa testa
Di questi fondi del PNR quasi una manna dal cielo però di fatto ormai assistiamo del anche per quanto riguarda i fondi europei l'abbiamo già visto nel tempo
La difficoltà di quei luoghi di poter mettere poi in atto dei dei dei progetti che possono essere accettati ci porta in qualche modo dover rinunciare a quell'occasione a far sì che quella occasione diventi realtà un'occasione mancata quindi senza una impianto che voglia realmente tendere all'uniformità e questo è insito nel dettato costituzionale all'articolo cinque all'articolo tre quindi senza quel tipo di volontà non si riuscirà mai io parlo cioè Anna so che stai di che cosa parlo perché mia moderna una storia perché ce l'abbiamo nel cuore nel quale e quindi io penso che sia fondamentale che che si torni ad una racconto anche del Mezzogiorno d'Italia anche nella ripartizione fondi che Semprini quasi sempre ingiusta per quanto concerne i fondi e che sono destinate alla sanità si distribuiscono in base alla popolazione pesata e non in base al antologie che affliggono i cittadini del Sud io trovo che questo sia assurdo in un Paese civile non sono garantiti i livelli essenziali
E dovrebbero essere invece garantiti e tutto questo approccio autonomista dell'autonomia differenziata che in realtà si traduce in una secessionismo diritti e qualcosa che lo dobbiamo assolutamente rifiutare perché non è possibile che non si proceda con istanze unitarie soprattutto dopo aver assistito a quello a cui con questa pandemia abbiamo assistito quindi e questo è la mia il mio desiderio che si dottor della questione meridionale che non è mai stata risolta e che forse è stata sempre affrontati in maniera un po'superficiale venga intesa come questione centrale perché riguarda il paese tutto
Grazie Jasmin o servono sono perfettamente d'accordo con te anche perché
Credo che questa pandemia ci abbia insegnato che chiunque di noi qualunque territorio qualunque area può diventare improvvisamente il sud di un paese può diventare da un centro una periferia
Noi siamo convinti invece che le periferie geografiche Enzo Charlie ed economica del Paese non sia un azzardo no una zavorra Massimo non ha risorse saudita e a me pare che tante di queste bellissime esperienze come quella delle sardine ma non soltanto adesso
Marco ci racconterà anche delle belle esperienze che fanno in Piemonte e siano proprio come dire quelle buone pratiche da cui prendere spunto tra l'altro ne approfitto per dire
Qui sono presenti tantissime realtà ma noi siamo qui proprio per invitare quelli che ancora non ci sono a unirsi a questa a Rete perché non ci riteniamo affatto autosufficienti come certa politica ma vogliamo proprio costruire una rete che sia quanto più larga plurale possibile e soprattutto inclusiva per fare bene le cose bisogna essere tanti e bisogna mettere a sistema
Tutte le belle esperienze di cui questo Paese e tante periferie sono capaci io do adesso la parola a Marco Grimaldi consigliere regionale della Regione Piemonte capogruppo di Ribéry uguali per fondatore di Sinistra ecologista vero Marco se non sbaglio
E anche membro della segreteria nazionale di Sinistra italiana e responsabile proprio per la ecologica ma coi Piemonte avete fatto Hawaii per compensare quanto ci arriviamo
Prova pre prova contro punto
Come sapete il Governo ha come eravamo il costo il sangue unirli in metallo in lei non settembre intacchi corsi d'acqua tra tanto ma Milano lari mila dollari motore noi ottavo marito rotto in Uruguay io ho posto e non di un servizio costa sei milioni di dollari il ventinove imprese più ventinove per cento dato il costo devastato il costo dell'OLAF era forse meglio nella carriera così caso uno Oyster cinque nove cinque è fra i primi no trovi pare fra i due milioni e mezzo e i tre milioni di euro chi veniva ci saranno finita come di prima necessità come sapete praticamente una diciamo eventi climatici ci hanno lasciato inverno caldo quindi mantello costo di un mantello di zibellino sulla il sub lumi intende o almeno dice si trova a meno di che mi sento più cinque mila nel manovrare il mangiare vi salverà Mihajlovic avesse oggi uguale fino a viale per intenderci senza premio organi a forma pesce lo speciale per Robert non siccome così come di dodici mila euro cinquecento
Comma laddove ha fallito titolare di uno e due della Fiera Rick SES senza guarda guarda l'onere rialzalti in questi istanti vestitini listini degli allegati ieri Kakiouzis romantico Fumagalli
Magari anche a non cedere anche allora si sveglierà da poi si sveglia allora questo può San vitale allora neppure allora una mai nulla cedere nulla di simile possiamo noi lavoriamo con uno slogan loro loro la crisi dalla parola pagheranno mai mai le isole e isolette professor e detrimento loro Olong Lucica quello che Lucia come ogni anche come ogni anno agli amici italiani rischiano però di solito per dieci minuti
Quando sentono più o meno questa notizia
Nei primi due anni di pandemia i dieci uomini più ricchi del mondo hanno che più che raddoppiato il loro patrimonio
Passati da settecento a mille cinquecento miliardi di dollari a ritmo di quindici mila dollari al secondo uno virgola tre miliardi di dollari al giorno
Ecco più o meno nello stesso periodo si stima che centosessantatré milioni di persone siano caduti in povertà a causa della pandemia
Ecco ogni quattro secondi hanno una persona muore per mancanza di accesso alle cure per gli impatti della crisi climatica per fame e violenza di genere
Ecco fenomeni come dicevamo qua connotati appunto da livelli Vitis quanto danza fuori dalla storia
Ecco tutto questo ce lo racconta Oxfam tra l'altro qua da qualche parte c'è Misha Maslennikov vorrei un applauso all'unica tutti quei ricercatori che una volta all'anno fanno svegliare ahimè solo una volta le coscienze italiane
Già perché in Italia come avete colto la vicenda non va molto meglio ecco siamo in pochissimi
Purtroppo forse tutti in questa sala batterci per la patrimoniale per cui quella che noi abbiamo chiamato Next Generation tax
Figuriamoci per tassare i profitti dove vengono generati per fermare appunto l'elusione fiscale contrastare l'economia off-shore l'abito short i paradisi off-shore
Ecco come possiamo quindi invertirà la rotta questo è quello che mi chiedeva egli quando mi ha detto parla di quello che e lì diciamoci la verità siamo in pochissime essere andati davanti agli Apple Store a gridare fino differente Pepe in Italia e come il disappunto anche se ci battiamo da tempo a livello locale
Per contro quel questi oligarchico chiamiamoli così anche loro questi diciamo Oricoli o oligopolistico ai nostri tempi
La vicenda è praticamente impraticabile io ho provato ad alzare l'IRAP dello zero novantadue per cento in più Monte al colosso Amazon
All'inizio ovviamente ti danno tutti ragione compreso il presidente Cirio poi pensate togliere quel quella goccia diciamo di di profitti e diventa impossibile anche per un pensiero liberale norma no fisco dedico guidati solo per capirci di fatto a Manzano fa ottantacinque miglia ottantacinque miliardi di euro di utili nel mondo più di quattro virgola otto solo in Italia
Eppure dichiara un valore di produzione geomorfologico coinvolti diciotto milioni di euro so se avete già questo che cosa vuol dire che loro pagano esattamente settecento dieci mila euro dirà tra l'altro solo in Lombardia
Miliardi il mio accesso agli atti cosa mi ha portato a dire quindi quanto patente più o meno in Piemonte non perché hanno giusto
Un'area così grande che con cinquecento dipendenti e più o meno e due mila cinquecento che illuderci omesso lavorano per loro mi dicono oramai non pagano zero euro
Perché per esempio il centro il Torrazzo e tutti gli altri sono considerati depositi ovvero unicamente magazzini
Ecco devo accelerare vorrei dire tantissime altre cose intanto che c'è una direttiva europea teoria che
Che dovrà portare il livello di tassazione al quindici per cento e vi volevo fare tre case che non riuscirà a fare a questo punto cioè di chi appunto alla sede in Italia tipo Leni ma una serie di fiscale a Bruxelles e che ovviamente in teoria dovrebbe pagare almeno quella parte dei profitti in Italia cosa che non fa questa peccato che questo asticelle bassissima perché quindici per cento più o meno e meno di quello che è il quadro europeo che da Paul venti
Poi ci sono le italianissima e tipo la Ferrero no che voi dite che appunto il made in Italy ma in realtà sono già dal settantatré conseguì fiscale
All'estero e anche lì non ci converrà molto perché dovrebbero ripagare alle nostre diciamo consociate italiane la differenza peccato che anche in Italia pagano
Più di quel quindici per cento quindi insomma un livello troppo basso arrivano
Che cosa si dovrebbe fare intanto servirebbe un registro globale unico degli asset degli asset patrimoniali e finanziarie di quegli anni fioriti
La dico così esattamente come possono scegliere di non utilizzare i nostri tempi vanno in giro inghiotte privati raggiungendo qualsiasi meta per vivere su questo pianeta in cui vivono come extraterrestri come è stato possibile
Rintracciare tutti gli ore gli otto e degli oligarchi russi sarà ben possibile avere un un luogo unico dove vedere in modo trasparente questi patrimoni
Altri esempi anche esibire tecnico aveva intercettato sorgendo sugli intermediari anche grazie alle direttive però visto che ho finito il tempo dico un appello siamo davanti a un giudizio universale climatico
Io credo che dobbiamo unirci prima che sia troppo e tutte le cose che ha detto le riassumo così
Serve cambiare i rapporti di forza
Serve che usciamo diciamo dal sommata la lettera scarlatta cambiavano Alonso perché non basta solo dirci che dobbiamo fare rete non bastassero dirci che dobbiamo avere più coraggio dobbiamo dimostrare di fare le battaglie
Fare fino in fondo e ritornare avere una credibilità perché se questi primi sono così irraggiungibili facciamo anche un torto agli ultimi che sono diventati per la destra diciamo gli oggetti degli attacchi continui
Ecco se vogliamo ritornare a essere credibili quei primi non possono essere lasciati stare
In America dicono Taxi de RIS ecco iniziamo a pensare che devono pagare il giusto perché oggi dicono come extraterrestri e la disuguaglianza parte proprio da lì grazie
Assolutamente raccordo grazie a te Marco
Per realizzare tutto quello che ci dice si serve una risorsa fondamentale che è il tempo quella che c'è stata tolta con una scientificità oserei dire veramente maniacale
E di questo ci parlerà ma non soltanto Giorgio faranno anche un giovane laureato in Economia e Scienze politiche ma soprattutto è consigliere comunale a Varese attivista di collettiva ha fatto un bellissimo lavoro sull'uguaglianza la giustizia sociale e il diritto al tempo
Infatti è autore di un volume molto interessante che il titolo il titolo il proprio emblematico il tempo non è denaro perché la settimana di quattro giorni è urgente
Necessaria Giorgio a te la parola grazie grazie
Ma innanzitutto seguendo il consiglio che sarà evitato riparto da una parola di quelle di Marco chi era
Di intervenire sui rapporti di forza io credo sia fondamentale cioè non possiamo che passare se che passare dagli altrimenti non se ne sta un esercizio no passano mettiamo nella pratica e quindi ridefinire quelli che sono oggi i rapporti di forza prevalenti non non facciamo molta strada
Per parlare dell'ASP diciamo della settimana di quattro giorni della redistribuzione del lavoro in cinque minuti si potrebbe iniziare partendo a fare un elenco di tutti i benefici rispetta la disoccupazione che diminuirebbe la produttività che migliorerebbe ma vorrei non concentrarmi tanto sui benefici diciamo economici ma sulla capacità di una misura di questo tipo di prefigurare una società diversa ci ricordiamo che nel due mila venti dopo la prima ondata del COVIP c'è stato un momento in cui si era aperta una finestra di possibilità sembrava possibile mettere in discussione tutto quanto sembrava possibile riformare un sistema economico che era il collasso si parlava di Green new deal poi hanno tolto il mio perché era troppo diciamo era troppo rientrato solo Green Day il si parlava di salario minimo si parlava di redditi universale esili parlava anche di redistribuzione del lavoro quella fase almeno in Italia si è chiusa per le responsabilità politiche che sappiamo ma sulla spinta di per tornare a fare business sedici e si chiuso al cioè a tornare sullo stesso paradigma che avevamo lasciato e la domanda quindi è è ovvia no las la soluzione ai nostri problemi passa nel tornare a fare le stesse cose di prima cioè dobbiamo continuare a scavare miniere più profonde a produrre più plastica a produrre più armi per stare un tema di questi giorni
Quindi davvero la soluzione lavorare di più per la produrre di più
E mi sembra evidente quale sia la risposta perché il nostro modello che esercita in realtà una pressione costante sulla natura e sulle persone per estrarre sempre più risorse sempre più lavoro al minor costo possibile
E però questa crescita che continuiamo a Limentani va a beneficio solamente dei più ricchi
E in realtà sta mettendo anche in discussione la nostra stessa sopravvivenza sulla pianeta solo un dato entro il ai gli attuali livelli di crescita mondiali entro il due mila cinquanta negli oceani ci sarà più plastica che perisce
Allora per ripristinare un equilibrio con la natura quello che dobbiamo fare in realtà l'opposto
Era alta dobbiamo operare una riduzione pianificata nell'utilizzo delle energie e delle risorse cioè non dobbiamo puntare ad ingrandire ulteriormente la torta ma distribuire in maniera più equo a quello che già c'è io credo che la parola fondamentale su questo sia giustizia distributiva
E qui veniamo al punto occorre ridistribuire tutto le ricchezze le risorse i saperi il potere e anche il lavoro
E guardate che è possibile creare una Società della piena occupazione a orario ridotto
E la possiamo finanziare attraverso una riduzione della diseguaglianza e questo farebbe bene anche all'ambiente perché sappiamo che i diritti inquinano di più rispetto alla parte più povera della popolazione e non solo sono l'unica diciamo categoria che in questi anni aumentarle il proprio impatto sul pianeta invece che diminuirlo
Faccio un altro passo attenzione dobbiamo redistribuire lavoro tutto il lavoro non solo il lavoro formale quello per cui percepiamo un salario ma anche lavori informale c'è il lavoro di cura il lavoro domestico che oggi è reso invisibile e e quindi è considerato qualcosa che naturalmente spetta alle donne che naturalmente lo devono fare gratis no e quindi è in questo senso uno dei benefici della settimana di quattro giorni è quello di ridefinire in senso uguali Dario i ruoli di genere
Un altro tema importante legato alla alla settimana di quattro giorni una redistribuzione del lavoro è quello della possibilità di avere dire vendicare un tempo altro c'è un tempo che non sia né produzione ne consumo a monte in Po
Che sia nostra disposizione per esprimere le proprie passioni per prendersi cura di sé per coltivare le relazioni umane per informarsi marginal Parisi ma anche i fans moltissimo che oggi orario sa quanto costa interventi tempo intermedi Tahrir ieri alla piena attuazione la visione e la a dove era tenerne dover murale la nostra democrazia e e dura ridurre gli amori lavori udire membri coordinano il retino libanese fai cambia la qualità dei Murazzi Democrats sia vado vado a chiudere con aggiunta di una segnalazione io sto parlando madornali uno scenario in cui lo stesso professor quando saremo noi siamo rimasti riguarda il raìs automazione
Sto parlando di quello che diventerà deve diventare una rivendicazione attuale per il presente
La settimana di quattro giorni non è solo invasivo e non è solo missionari le autonomie decisionali è oggi necessario diceva che euro Storia Chevalier la segretaria c'è un periodo eserciti lavorano nelle impareggiabile oggi doveva arrivano oggetto in quella settimana se non faremo una rimase non risposta del progresso diventerà un vero mandato che verrà Random pochi particolari antiabortisti versati dagli esclusi tutti gli altri e quindi il tema della redistribuzione del lavoro va bene io penso che vada messo al centro della nostra agenda politica
La dico Diretta visto che oggi qui ci sono molte persone che hanno responsabilità in tanti ruoli decisionali credo che attorno a questo tema bisogna giocarsi impegnare l'improbabile uno
Possiamo
Concludo dicendo che possiamo creare una società più giusta e verde
E dobbiamo farlo per citare un lavoro di Marco di qualche anno fa un'ora alla volta strappando un ora alla volta ai riducendo il lavoro io mi rendo conto che come dire
Con i rapporti di forza attuali che abbiamo con alla condizione di sfruttamento di precari i di precarietà sia oggi molto difficile ma questo lo dico sempre quello che noi dobbiamo fare o è difficile o inutile
Grazie a Giorgio bravissimo condividiamo tutto anche perché siamo diciamolo francamente un po'stanchi di dover sopravvivere nei recinti che ci hanno costruito addosso gli altri ne abbiamo diritto a vivere a costruirci
Quel diritto alla felicità che sembra troppo invece penso che sia il minimo a cui tutti quanti dovremmo ambire
Io chiederei a questo punto una prima sintesi di questi interventi è una prima prospettiva Peppe Provenzano che ringraziamo di essere qui presente collegato da remoto ma ci sta ascoltando dall'inizio dei nostri dei nostri interventi
Pepe Provenzano non ha bisogno di presentazioni e vice segretario del Partito Democratico vicedirettore dello Svimez anche autore di tanti saggi proprio nella materia che ci occupa in questo Pannella e da ultimo ha scritto un libro bellissimo che ho apprezzato tanto
La sinistra e la scintilla
Peppe qual è la scintilla che può innescare questo processo virtuoso
Ma grazie alla grazie ieri ho grande rammarico il lì con voi anche tecnica perché il gol dopo la compose lento
Allora pare alla abbiamo votato in libertà distribuzione allora cioè voglio dire che non è naturalmente alla linea anche nella linea questa rimane la senatrice Anna senape incarnare dodici
No no no no tu non sai mai chi sono allora allora aspettiamo un attimo che si ripristina volutamente a comparire Provenzano io lo presentai perennemente Andrea perché è un professore ordinario di diritto costituzionale all'Università di Pisa la revoca all'università semiostativo case la banca il pubblico a Blocher per l'ambiente un po'Stallone è notevole Altintop importanti saggi mezzo una democrazia assodata riserve sulla finanza italiana stasera e dei diritti sulle reti tra l'altro di un bellissimo libro rivela lo scrittore inizierà beh esatti se appartiene al citati appartiene restituire la sovranità ai cileni una domanda i cittadini un allenamento alla riunione di Oliviero c'è
Grazie grazie Anna Praderio finora malata rievoca Aurora di Alice bellezza generale all'avvio chiederà l'altra pretesa il il diciamo sede bolognese una una parola Romolaccio Jolie tornerei Aliprandi evoca l'idea di una rasoterra una società partire dall'idea di una società diversa narrativo seguendo le il bus il buen alle livelli di lingua disse ieri allora Pepe ai da un e allora Odero con auto che mi ha coinvolto circa un minuto e va oltre l'ora quando mezz'ora sono stato guardato dal come montato sullo sguardo ormai ha rivelato che avendo loro anche Anna Bellezza avendo ben larianese litorale difendevo tenutosi regionali corte come sarà ride sia il sereno io sull'azienda il referendum l'eutanasia legale la stangata bocciati dichiarati inammissibili dalla dalla corte
E ancora una volta quindi i cittadini che avevano dimostrato come le firme raccolte testimoniavano
Grande interesse per questi due temi si trovano a non potere di affrontare a non poter cisti
Confrontare hanno un potere introdurre quelle che sono normative che sembrerebbe o per molti di noi come dire assolutamente improcrastinabili
E che invece appunto il nostro Parlamento tende a procrastinare appunto
Qualche passo avanti appunto si è fatto sulla eutanasia da ultimo ma certamente insomma i livelli che si dovrebbe aggiunge su questi ed altri naturalmente temi ancora appunto sono lontani
Questo appunto ci pone la questione di una distribuzione del potere nel senso della nostra possibilità di incide maggiormente sulle decisioni è incredibile perché la politica non dovrebbe essere una cosa che fanno i cosiddetti politici che si fa soltanto nelle istituzioni o dossi pagato dalla società
La politica è alta la facciamo tutti
Tutti i giorni quando appunto ci impegniamo nelle cose che per le quali lavoriamo per le quali militi amore eccetera
Ecco che certamente il punto che veniva posto già l'inizio appunto di questo Pannella
Per cui certamente c'è una minore partecipazione anche perché c'è una maggiore disuguaglianza e quindi ben e si che riprende
Quello che appunto
Va detto Pertini Marquez avveniva teorizzato da da Rosselli per cui appunto non c'è libertà e non senza giustizia sociale appunto sono due impegni che me dobbiamo portare avanti insieme
Bisogna ridistribuire il economico distribuire il potere politico
Ecco stando su questo secondo versante ci sono molte cose
Delle quali abbiamo bisogno la prima è che appunto i partiti politici tornino ad essere il luogo attraverso il quale ciascuno può contribuire a determinare la politica nazionale
Non è una frase mia è un pezzo della Costituzione
è lì che
I cittadini possono arrivare chiunque
Perché certamente non tutti possono arrivare al Parlamento ai parlamentari eccetera ma tutti
Possono arrivare al partito politico che è stato dovrebbe stare anche sotto casa e da lì dovrebbe partecipare alla discussione
Che poi viene veicolata nelle sedi istituzionali
Quindi dei partiti non solo non possiamo fare a meno ma questi partiti che abbiamo oggi non ci possono bastare
Nonché non ce ne basta il numero non c'è basta all'organizzazione perché ha un'organizzazione attraverso la quale noi non riusciamo ad incidere il secondo punto è anche quello però della possibilità di scegliere effettivamente i nostri rappresentanti nelle istituzioni
Questo
Per quanto riguarda le istituzioni locali avviene meglio anche se pure lì in modo non del tutto soddisfacente perché anche l'autonomia è diventata accentramento di potere con sindaci troppo forte rispetto ai consigli che li possono indirizzare ma per il Parlamento vale naturalmente ancora di più
Perché noi da anni non riusciamo a scegliere effettivamente i nostri rappresentanti disperse appunto in listoni bloccati senza appunto possibilità di aprire un rapporto diretto con loro
Terzo punto col quale chiudo il cerchio ricollegandomi alla prima suggestione che ho dato quella di avere referendum attraverso i quali noi possiamo davvero con la legge l'indirizzo del nostro Parlamento perché non è che noi dobbiamo lasciare governare come abbiamo sentito dire per anni l'indirizzo politico che il Parlamento assume e per il quale noi ci siamo espressi e magari tre quattro o cinque anni prima
Deve poter essere corretto e deve poter essere corretto Attraverso io e ferendo ma a partire naturalmente dalla referendum abrogativo ma era molto interessante anche la proposta di inizio delle di legislatura di a vere proposte di legge di iniziativa popolare che di solito vengono trascurate che possono diventare perché soltanto in questo modo noi usciamo dalle difficoltà di fronte alle quali ci siamo trovati anche con l'esterno cannabis come il ferendo ma eutanasia
Ecco che in questo modo avremmo di nuovo attraverso questi tre passaggi la possibilità di incidere sulla determinazione della politica nazionale grazie
Grazie a te Andrea allora dovrebbe funzionare il collegamento con Peppe
Provenzano a cui rilanciamo proprio questa ultima suggestione che Andrea aperti ICI
Peppe come si fa a ricostruire questa cinghia di trasmissione cioè garantire finalmente quel metodo democratico di cui parla l'articolo quarantanove della Costituzione ma non soltanto grazie per essere qui con noi
Grazie a voi ha detto spero che evidenziare grazie soprattutto ora per l'amore sei OPA è l'idea del leader libico
E io dodici uso troverete rammaricato dal non essere i convogli anche un attimo di garanzia no noi facciamo entrare il collega piantonamento
Servono se non vado errato volevo parlare al microfono adesso leggo un attimo di pazienza ce la facciamo Peppe non te ne andare
Mentre invece ne fa venire in cella di risentire non so io no io no io non ritengo però che fatica io dico
Lei dato evidenti
Non solo
Allora mi dicono dalla regia che si sente nella trattativa che si sanno però che arrivi la Terra Luna Nuova rimane no non arriva
Io non piegatrice nasce quando si muovono
Allora abbiamo tant'è vero che non sono in grado sono limitati al telefono è un viavai di seguiamo dalla dal cellulare o dalla cellulare adesso vai
Sì ma io sono veramente Clara e Rosa D'Alema farlo però allo cromatico per rimane COINRES grazie grazie grazie reintegra grazie prossimamente
Analisi ambientale previsti Howland grazie vorrei dire però Lorenzo vorrei dire però non
Quando al cuore dell'Europa ce l'ho nel cuore della Roma tendo sacrificando le soste procederanno priorità dipenderanno dal mio ideale lasciare la camminata da uno che a sua volta ecco perché il professore beh quello che sta avvenendo in Occidente membro CIO riguardano a tutti la libertà di sciopero noi che esercitiamo però noi ne siamo la progressiva siamo Elisa ampollosa quindi sentiamo risolviamo l'agente Colombia secco fragile quando si vive delicato del bisogno
Valeria all'inizio aveva ricordato quella fase per motivi quale si chiedeva compensi chiese Carlo Rosselli Carlo Rosselli
Nel corso di questi ultimi mesi in Italia viene spacciato per un pensatore che da chi sostiene che non esiste più la destra la sinistra non era così e loro si chiedevano è veramente libero l'uomo che vive nella fame della sete a proposito del testo tra giustizia sociale giustizia ambientale nella miseria e nell'umiliazione
Nello sfruttamento o quando lavora il lavoro non garantisce un'esistenza appunto libera e dignitosa come dice la nostra Costituzione quello che noi sappiamo che serve combattere per l'uguaglianza nella libertà e questa è la lezione del socialismo democratico in Europa quella che sa che non c'è contraddizione tra libertà individuale ed emancipazione sociale anziché le due cose vanno insieme così come insieme devono camminare i diritti civili e i diritti sociali
Ecco queste conquiste che noi abbiamo realizzato i nostri padri avevano ho realizzato sono conquiste incompiute largamente perché nella società nascono continuamente
E ora drammaticamente nuove istanze di libertà di uguaglianza e sono minacciate nei decenni scorsi la destra aveva attaccato l'uguaglianza adesso questa destra cambiata con questo nuovo vento conservatore nazionalista
Sferra un attacco alla libertà la libertà prima delle minoranze poi non delle minoranze la libertà delle donne questo il vento conservatore che sta soffiando abbia il nostro continenti nella vita che la libertà dei popoli nostro compito storicamente quello di dipendere insieme uguaglianza e libertà o meglio di promuoverne insieme questa e pare anche con il nostro paese in cui ci sono Billionaire mezzo di bambini povertà creativa che è uno scandalo moderno così come lo scandalo moderno avere oltre cinque milioni di lavoratori che sono abbassare riduzione a me pare che per restare al tema principale di una società in cui le disuguaglianze esplodono alla mobilità sociale si ferma è una società pietrificate in cui si compie continuamente la peggiore delle ingiustizie cioè il fatto che la vita e il destino di una persona
Sia segnato o dalla famiglia inquinati
Ecco perché per esempio non è una proposta rivoluzionaria ma una proposta liberale quella di una tassa sulla successione dei grandi patrimoni orientata a dare strumenti di libertà alle nuove generazioni o peggio è segnata dal codice di avviamento postale in cui Agra Ventura di nasce reo di vivere
Questo è un po'il senso della battaglia per il riequilibrio territoriale per il Sud per le aree vero perché il rapper
Nei contesti urbani marginalizzati
Però una nuova questione meridionale io non so se sia sempre stata affrontate in maniera superficiale in Italia come ho sentito nel dibattito so per certo che che Fabrizio Barca Panda aggiungo nemmeno io lo abbiamo provato ad approntare così perché abbiamo sempre concepito
Che il riequilibrio territoriale non fosse solo giusto ma posso innanzitutto essenziale liberale quel potenziale inespresso di progresso della nostra società qui è necessario invertire le priorità
Invertire le prega significa fare propria quella frase che Sergio Mattarella nel giorno della sua rielezione davanti alle Camere riunite ha detto in questi termini cioè che le disuguaglianze non solo il prezzo da pagare alla crescita ma solo treno principale per una crescita aggiunge dall'ostacolo gli ostacoli da rimuovere come vuole il nostro articolo della Costituzione
E però bisogna guardare ai soggetti ai e dare protagonismo i soggetti altrimenti questo nostro discorso scade nel paternalismo caritatevole e invece i nuovi soggetti devono essere protagonisti di questa idea di società
E siede l'uguaglianza era lì nella libertà ecco perché allora
Quando parliamo dei giovani non ce ne occupiamo solo perché sono precari disabilità la School dal delitto Allo studio
La diritto allo studio che spesso viene negato fino alla marginalizzazione luoghi del lavoro o no all'interno della pubblica amministrazione da rigenerare
Noi ci troviamo dei giovani dobbiamo occuparci dei giovani perché abbiamo bisogno di tutta la loro intelligenza e così come delle donne alla parità salariale alle infrastrutture sociali perché attraverso quella battaglia Libano avanzare i diritti di tutti e si realizza una società migliore per tutti
Così come vogliamo che la transizione ecologiche digitale siano o giuste che significa
Diffondere un diritto alla connessione anche nelle aree inverno sperimentale per esempio nel Mezzogiorno con Rossella Muroni abbiamo parlato
Tante volte quella transizione energetica che non va Renata oggi dopo quello che sta accadendo insomma diffondere i benefici di questo cambio del modello di sviluppo serve a realizzare quella ridurli MTV che dobbiamo tenere insieme la sopravvivenza del pianeta lo diceva bronzo farà credo prima liberare Enel Energia di tutte le persone in tutti nuovi su questo è per agganciare Bini e chiudere a alle cose che stava dicendo prima Ambra per bici si pone una grande questione democratica e noi dobbiamo ricordarci sempre che la redistribuzione di potere e premessa necessaria della redistribuzione di ricchezza
E allora io vorrei dire qui chiudendo e salutando via ringraziando ancora per l'invito e scusandomi ancora Request
Disguidi che era quello di cui abbiamo bisogno non è soltanto una visione comune perché quella è emersa la vediamo l'abbiamo sentita Stardust sintetizzata
Interventi prima abbiamo bisogno è uno spazio politico uno spazio politico organizzato che quello che è mancato Pikwe io che non c'è stato sufficienza uno spazio politico organizzato che faccia tesoro del pluralismo delle esperienze
Ma che poi si riconduca i ritrovi uno una un'autorità una unità che serve non solo a presentarsi alle prossime elezioni ma a realizzare quella politica di prossimità e quello che noi vogliamo e di cui abbiamo bisogno quella politica di prossimità detti ungere davvero dico l'ultima che serve diciamo a suscitare lo scandalo dell'ingiustizia che è quella che muove il mondo è questo scandalo dei giusti
Chi la subisce perché altrimenti ce lo ritroviamo otto contro ieri un tiranno pronunciava le parole della Bibbia e suonavano come una bestemmia c'è una sola parola che nella Bibbia si ripete due volte nello stesso versetto
E dice giustizia ingiustizia seguirai ecco ritorna quest'idea di giustizia i contenuti di una vita buona ingiusta nella relazione con gli altri con l'altro ecco l'ambiente
Per restare ai tempi di cui su cui ci invita a discutere lì vai possiamo provare oggi a promuovere un'idea di progresso alla quale dava promette io in poi nessuna generazione ha potuto rinunciare in questi tempi di PV
Io vorrei che nessuno di noi Igna se rinunciare a questa idea di progresso grazie
Sette mettendo tra l'altro ci tengo a dire che Peppe Provenzano come ministro per il sud della collezione sociale è stato autore dopo tantissimi anni di un piano per il Sud
Che avrebbe meritato una piena attuazione invece è stata una delle prime cose che insomma almeno al momento non è pienamente attuata diciamo
Diciamo la verità
Allora abbiamo l'ultimo intervento last but not least come si dice in questi casi direi che una donna che è veramente un orgoglio per tutte noi Linda Laura Sabbadini non è soltanto una nato a Lecce lei così lascia e non mi sembra sia ancora intraprese consegnati onorevole serio l'educazione fisica suona il ristorno facendo adesso ma anche se non è in quei termini sociale reintegra civile sociale e la materia si rese rabbia Soltan
Grazie di cuore a noi la sommatoria dei termini libero sammarinesi se servirà a Linosa per l'inevitabile sembrerebbe una targa guidata quindi coordinatore diciannove della nostra esistenza storie ma ce ne siamo più visibilità anche a risalire musicali stabilito che era esattamente nevica cosa
Ma non è mai stata c'è un gruppo del G venti venti l'uguaglianza volentieri le violenze genere nella rassegna islamici allegato nella causa lo per stravolgere la Benetton ha detto come emendato ore titolo di invece favorevole alimentati da risorse somale voglio nella retorica dal rendere alla al presidente dell'Avellino che fanno i donna interesse Leoncavallo i nomi non interessa tanto la concretezza quindi dal punto di vista dell'apprendere dai curatori è un po'il fil rouge della tua
Attività professionale e di vita eccetera eccetera come si fa a concretizzare
Tutte queste cose questi obiettivi che ci stiamo che ci stiamo raccontando
A te la parola grazie di essere qui con noi
Intanto grazie al Go away veramente indietro mi sentite e
Temo che hanno lo stesso problema e allora nessuno lei sa anche nel ritorno da noi Marta vuoi Marta sindaco chiamiamo al telefono Jordan ma niente si risolverà con regole i giochi sono avevano facciamo uovo cotto e mangiato
Mi
C'erano
Ecco economisti intrinseco si va bene
Ranieri rinnoverà arranca ancora di anche per
Ragazzi avevano dico è sopra coloro
Che torniamo sulle colonne del conclude dove ultimamente sviluppato un ricco penale redistribuzione
Che con è è un approccio sfida no
Mino cioè la la parliamo
Dobbiamo affrontare quotidiana nulla personale le le secondo me la e chiese la primaverili sapendo segni nei comuni riteniamo assai natura disumani non nel nostro continente da dare una istituzione che in un'ottica vittima fra le politiche economiche e politiche sociali alcuni no dico prospettiva Sorondo in Italia il nostro Paese immaginano una male piena sognata Armanini e estranei grazie
In questa a un che naturalmente sta da curare
Ad assumere ingresso uscita
Impegnare ma reagì reale loro sono pronti a al giudice Chiara a fissa a
Ma non a giugno due settimane Cina talmente qualcosa di organico le politiche sociali verso uno strumento una una
Noi abbiamo afferma sarà anni insinuano infranse verso enormemente cresciuti
Intuizioni anche il sottostante
Venire urgente raggio crescente signora le disuguaglianze genere nazionali destinate a un'esibizione Classic si sta alimentando strutture allora allora noi siamo in una situazione in cui dopo la crisi del due mila otto denaro la propria eccetera balzata il due mila undici ragionando ne abbiamo e Cappellini
Bambini e giù Roma poi quest'anno purtroppo in partenza degli articoli suoneranno insieme Marissa Mayer valida assicura ancora a meno immigrati minacciandoli lo
Mia in una fornisce il reddito di cittadinanza ma Jean nel due mila venti ci siamo trovati un ulteriore balzo il rinvio di percezione nel due mila ventuno la povertà rimasta stabile nata a stabilire due lire è più che raddoppiata liste top prima al due mila undici quindi una collina tutti questi liscia
Il richiamo ci siamo trovati individuare così di fronte questione aggiungo anche una seconda cosa dove c'è nel due mila tre abbiamo Antonina permutazione che avevamo perso nel due mila venti ma ma nonostante esso la bolletta al Sundance annerita il che segnala ritagliati pesci nel nostro Paese stessa età destinata rinascita in
In Sandra imposta sicuramente occhi gli strumenti per intervenire assieme nella riduzione in questo tipo di di sorveglianza non so sono ancora sufficienti adesso pubblicamente alcuni dove di il signore ovviamente inglese problema qualche noi potremmo aderire e decidere nella crescita o addirittura un giovanotto speriamo di no dipenderà benissimo dai tempi entro i primi mesi questa situazione speriamo si disintegra al meglio nasce giusto
A che discende da resti penali uomini
Prendo
Però in rischio che noi abbiamo N un ulteriore aumenti Luigina uguaglianze già lo vediamo dal già dove all'impatto che all'inflazione perché l'inflazione esserlo
In particolare cioè ritenere che cosa ci abbiamo misurato ministero quello che fatta quello che gli sta Carlo stremato Pacitti che sono nel fascicolo divisa già richiede Manganelli sublime frazione l'inflazione non è neutra mediamente si Congress il reddito Vernola sobriamente ottimale quindi sono pronte che sono questi ma anche ma arrivisti niente
Con il signor Piero giustamente è stato di ma anche il primo
Noi abbiamo bisogno di una ridistribuzione
Potentissima del lavoro non retribuito nel nostro Paese noi abbiamo un carico di lavoro morto in sede stradale ritenendone a spaventi siamo il Paese carico di lavoro familiare finora detenuto c'è bisogno di una redistribuzione della quota e c'è bisogno di una riconquista Stelluccio nella società e mi disse vizi va bene siciliano ci nato costanti diretto invisibili
Tendendo rossa invece il
Pure Saccani Amburgo appare molto più o no e come facciamo ad agire in Istria inutile il lavoro non retribuito se questa anzi dozzinanti come facciamo a Carlo andiamo parte della Isabella piazza c'era ma e tutti i paesi diciamo più avanzati lo a un certo momento della storia adottato da Tonino ventinove rispetto alla questione delle politiche sociali stereo venisse politiche condivisi siano esse politiche di sviluppo dell'assistenza siano esse politiche investimento nei servizi educativi per l'infanzia legittimo non è attinente c'è stata la deroga e niente affatto particolari rimane acceso spento i paesi nordici sono partiti in un attimo prima e hanno affiancato allo sviluppo dell'occupazione femminile cardini dalla seconda metà degli anni Cinquanta dove lui una ce lo dobbiamo dire
Siamo ultimi come marzo l'occupazione femminile in Europa nel terzo trimestre bene no
Lì alimentata ultima dietro anche alla Grecia ma è è evidente che questo succeda inoltre uffa incorrere sarà ordina collegato alle Ylenia l'epidemia ha avuto il suo ruolo un'azienda esperta su una situazione Giangrande una situazione già nata che ha colpito di chiudendo linee guida già colpito direttive Giovanni che
Nell'ambito donne e
A
A
No pulizia
Io reale concrete Annamaria chiarezza utili e trenta la contabilizza sta in questo o a noi adottiamo una di di una seria che Ida il peso che lui sonante solo Sorrento fondamentale per con una i due gli hanno o noi non riesce a fare no
Grazie
Grazie a te grazie al Pepe Grazia Telegrafi appelli lasciateli lasciateli tra fratelli grazie
Grazie più abili troppo
A ne approfitto per rilanciare tra l'altro un tema che ha detto benissimo anche già sei in cristallo
C'è un problema di fondo che è stato proprio quello della redistribuzione delle competenze Andrea aperti ci converrà con me
Nelle Titolo quinto della di della costituzione il fatto di aver attribuita la competenza esclusiva delle Regioni ha quindi anche al carico economico esclusivo delle regioni una materia così importante come l'assistenza sociale quindi i servizi sui più deboli sicuramente non ha aiutato i territori più fragili e sarebbe una delle cose da da rivedere Darío ringraziare volevo ringraziare una riunione opinione occasioni almeno
No no
No
Punto
Unico carente
Mi sentite
Sì sì ci si
Mi sento di
Titti sentiamo
Riuscito e sentieri ha fatto io non sento nulla
Vado
Ok allora
Le questo intanto invade la convinzione trans sono
Ministero se anche non essere con voi ma purtroppo ho preso il corindone in una maniera che abbastanza diventa quindi insomma
Abbiate pazienza se vedete sieroso mano dai pericoli non sono non sono vicinissimo intanto volevo volevo ringraziarvi agli americani qui e la prima cosa che vorrei dire che ha siamo in in grande armonia con lo scopo di questa Assemblea perché sostanzialmente quello che dobbiamo fare con questo progetto dal due mila diciannove
Cioè sostenere nel concreto l'ingresso nelle istituzionali persone che Jean portatori e portatrici interi inerenti la giustizia sociale ambientale che abbiano legami veri e radicata sul territorio
Che rappresentano gli interessi dell'area comunica e soprattutto Martino approcci radicali concessionari ma siamo anche in grado originale tradurli finanziari comunque formative invece Toni
Dal due mila diciannove abbiamo sostenuto ventotto persone con una con questo profilo oggi ci sono qui alcune di cui avesse saluto con affetto anticipi
A a ad avere una pubblicate personalmente no e che sicuramente possono aiutarci a farmi capire cambiate candidate che andiamo a selezionare sostenere sull'esempio
I nostri nel Carratelli varie campana geniale intenda trentadue marinai che viene espresso la necessità di abdicare lo ammetto viene anche da parte dei giovani da parte delle donne
Persone che ci auguriamo possano essere sempre più incisive in mostra contribuire al cambiamento come fatto destinato finora tutti voi anche diciamo sul livello nazionale
Dunque esercitando il candidato entro già tornino all'azione politica fondato dati Disetti vista diversa stazione provenienza
E si occupa di una cosa di fare Causin selezionano i candidati andati chissà civilisti in cammino ordinasse i valori la provenienza di queste due persone è che abbiamo sostenuto e varia stazza da esperienze di liste civiche
Avanti divisi da sinistra sinistra in secondo luogo rutilante sosteniamo pratiche esaminate a selezionare economicamente con una raccolta fondi ad hoc il attraverso il sostegno operativo formativo
E infine il terzo pilastro della nostra nazione farete
Ovvero creare una una comunità viene Cinieri viene pene che possano crescere insieme
E basta condividere la propria azione politica non soprattutto che possono portare avanti le istanze giustizia sociale ambientale per cui si sottoposti su questo punto particolare lui è stato importante fondamentale sarà sempre di più contributo uniformi disuguaglianze diversità colgo l'occasione anche per salutare e ringraziare Fabrizio Barca che che mi ha preceduto Tripaldi sorveglianza
Università fatto Pandev nella nostra ultima campagna facciamo la legge abbiamo conducono riforma abbiamo intenzione di continuare a coltivare insieme stare cambia sempre impatto sui territori
Sempre nell'ambito di un'azione sulla rete non so se abbia lanciato la prima edizione della sua lui l'azione politica
E ha visto la partecipazione di settecento anni intenda e che stiamo immaginando di replicare quest'anno proprio con lo scopo come si diceva prima di diffondere legati che in buona politica anche nelle nuove generazioni
Per quanto riguarda invece risale al due mila ventidue sembrava giusto ad anticiparmi che avevano intenzione di partirei attivarci per le elezioni amministrative avendomi A ventidue
Stiamo infatti già da ora cercando nuovi profili di candidate andate da sostenere illecita molto
Tra cui cito alcuni capoluoghi di provincia come Como Lodi Monza Havana Piacenza Alessandria Genova
Il l'uno Padova Verona se Lucca Pistoia Barletta Taranto Messina Palermo insomma sono sono tante
E Vito già questa comunità a segnalarci persone valide possano avere bisogno del nostro sostegno e che ovviamente si riconoscono nelle origini del nostro progetto
Concludendo come niente viene ritirato
In genere componentistica in questo dell'intervento
Tigani dovrà varare il suo contributo contento per fare un'altra esperienza dal basso cinismo di curare comunità e portarle all'interno delle istituzioni quindi un ponte molto molto serrato
Ma canale tra queste esperienze ma soprattutto per far sì che la politica non sia un privilegio di pochi che il potere nella sua dimensione nobile di facoltà di fare se contendibile
Spero che mi abbia sentito eh
Vi ringrazio
Eccoci qua allora senza pausa diamo subito al prossimo panel curare i generazione prossimità che avrò il piacere di moderare sono
E chiamo sul palco Marta Nalin Amedeo charter
Peppe De marzo Serena Spinelli Massimo Vallati abbiamo collegati via zoom Pierfrancesco Majorino ad essa fa lutti tributo video
La speranza
C'è posto per tutti
Allora parliamo di cura Rigel
Ne prossimità e direi che siamo nel posto giusto per parlare di Gil rigenerazione un luogo il Sinn dammi Anese mirati questo il luogo dove siamo sia davvero un luogo di notte di battaglia per l'ad uno spazio di un mese
Non penso alla parola rigenerazione compenso ognuno di noi i processi a quelle azioni che vengono messe in campo
There's a chi vive in quartieri più fragili a facili popolazioni meno tutelate dividere i luoghi più piacevole insomma di vivere meglio
Che cosa succede io penso a quella che è un po'l'esperienza milanese ma sicuramente non sto parlando solo di Milano sto parlando di Roma sto parlando di tutti quei luoghi dove c'è un'attrattività economica turistica universitaria di altro tipo che questa attenzione per lo spazio pubblico che viene messa in atto proprio per includere Quartieri vive e a meno opportunità
Rischia di trasformarsi in un boomerang tensione allo spazio pubblico se non è accompagnata da politiche di cura ed attenzione alle relazioni di prossimità rischia di trasformarsi in un elemento di esclusione di allora
Entro di espulsione dei ceti più fragili e questo avviene se non è il Pubblico per ma a farsi carico di curare
E allora per entrare nel vivo del dibattito io passerei la parola Martana Linke assessore a un sacco Assessorato alla partecipazione al sociale alle politiche di genere e alla casa nel Q
Perché amarle in causa su quella che per me è un po'il grande assente la grande negletta della discussa unica italiana le politiche della vita Piamarta vorrei chiede in che modo
Nel suo ruolo da assessore ai da amministratrice pubblica le politiche per la casa possono tenere insieme rigenerazione Anna riqualificazione
E al vivere bene nel luogo dove si è cresciuti o dove si è scelto di vini
Si sente
Grazie grazie a lei non è buongiorno a voi
Credo che si debba partire da un presupposto diciamocelo per bersagliere qualunque dubbio la casa è un diritto fondamentale e questo è la prima cosa
Che secondo me dobbiamo dirci
Per provare a rispondere a risolvere un po'a questa questa domanda anche un po'il corto circuito che allenava primo anzi sì ci ha raccontato erano e ragionare di riqualificazione e di rigenerazione soprattutto e non essere escludenti quindi non migliorare taxi delle nostre città
Senta che al contempo però escludere le persone più fragili
Credo che che si che la risposta ce la siamo data in tutti gli interventi che sono stati fatti oggi ed era mettere al centro la persona la rigenerazione non era rigenerazione euro non è rigenerazione se non parte
Dalla persona
Perché la rigenerazione non può avere oggetto le cose e basta le cose comunque sono strumenti strumenti per costruire comunità
E però il il contesto in cui viviamo rivela tutta la sua inadeguatezza rispetto a questo in termini soprattutto di sostenibilità ambientale e sociale è di quello che stipula di questo che stiamo parlando oggi e il l'esperienza del dell'emergenza sanitaria
C'è la ce l'ha dimostrato il coabita entrato nelle nostre società come liquido di contrasto che ha fatto emergere tutte le cose che già non andavano e le ha Elena peggiorate e allora alcuni temi di questo contaste insostenibile che genera diseguaglianze nel quale ci troviamo
Penso al tema degli sfratti in più di centocinquanta mila persone sono a rischio sfratto
Nella nostra nel nostro Paese a Padova una città di duecentodieci mila abitanti sono mille gli sfratti che si stanno eseguendo in in questi giorni e poi un patrimonio di edilizia residenziale pubblica vecchio con conseguenze importanti
Di impatto ambientale insufficiente nei numeri e sottoutilizzato perché troppe sono le case vuote le case pubbliche ruote e poi ci sono leggi sull'edilizia residenziale pubblica che sono escludenti sono razziste penso al al criterio di anzianità di residenza per poter accedere alle case popolari che lascia fuori le persone che ne avrebbero più bisogno
E poi un mercato privato in cui i canoni di locazione sono schizzati alle stelle
In cui ci sono case vuote perché i proprietari privati preferiscono tenerle vuote piuttosto che affittarle a Padova abbiamo più di sessanta mila studenti tantissimi sono fuori sede a settembre non trovavano una casa
E gli studenti internazionali speso son dovuti tornare nel loro Paese perché non trovavano una casa per poter studiare in una delle città più importanti dal punto di vista universitario pace il dramma delle locazioni turistiche
Il terreno in cui si esprime con evidenza il predominio del mercato sui diritti vedi gli esempi di Venezia Firenze e Bologna
E poi appunto gli interventi di riqualificazione senza pensare alle persone come se la casa fosse solo un tetto
E un muro invece servono interventi consistenti sul patrimonio immobiliare pubblico il Pian RR il Pin qua centodieci non sono sufficienti
E serve una legge nazionale sulla casa un intervento strutturale che manca da decenni e poi serve anche a livello regionale e ci sia un investimento reale a
Solo scriverlo a propone di studiare sognare
Stretto
Possiamo dire il pasto idea
La città quindici minuti in che modo riusciamo a farla diventare uno strumento davvero di accompagnamento non solo uno strumento tecnico
Ma uno strumento politico che tenga insieme
Sostenibilità ambientale e quelle politiche di prossimità e quindi sostenibilità sociale
Un'idea
Si sente adesso si sente grazie mille Elena permettimi di cominciare dicendo grazie dell'invito grazie lì grazie al percorso per mettersi a disposizione
Di un processo
Comune e spero nemmeno
Nella
In realtà tra precipitando in qualche caso in patria
Filtrati
Ritroviamo
Fatto
Togliere poi
Va a fare la prossimità e la città dei quindici minuti beh io penso che si cominci anche guardandosi intorno e riconoscendo le casematte della trasformazione
Come quella che oggi ospita questa mattina che è una casamatta della trasformazione dentro la nostra città
Ma come tante altre casematte della trasformazione sono quelle da riconoscere nel estese periferie dei nostri contesti metropolitani e chiaramente Roma da questo punto di vista è forse quella tra le città dove e più ambizioso pensare di provare a riprodurre una città dei quindici minuti una città della prossimità sociale
Ma per mettere dire che noi oggi allora generazionale narrazione abbiamo una pura quello che affrescato
Problema
Raffaele
Che hanno a cuore oggi dentro queste nostre città provare a fare uno scarto riso oggettivazione
Provate a trasformare quelle che sono le nostre visioni comuni in un percorso comune perde fa rilevare Valeria qual è questa qua questa molte cose
Concreto potenzialità diamoci sembra ultima liberando nel decisi dai nuovi disordini locali
Sky fa questo è una parola su alla municipalità Donadio è noto che il pericolo proibita come nel resto d'Europa Fontaneto d'Agogna democratico magari lo scandalo all'interno la parola pubblicitari calabrese una multa incontra potevano dovevano e la serietà rivoluzionaria
Vorrei conoscere avvocati rompe l'armonia come un altro afferma figurativa in una decisa in una riunione del tribunale via fax avvenuta influenzabili tortuosa col tempo costruito assegnato Lorenzo diseguaglianza diseguaglianze richiamo assediati assistita di organizzarsi
Per sopperire a quello che erano le idee solo Ajax crescenti nostre città e stare dentro le città e curare la prossimità è voluto dire non stare ad aspettare lo Stato
Ma mettersi ad andare incontro ai bisogni delle persone donne e uomini innanzitutto chiamati a mobilitarsi orche re Lacco ieri sera io questa mattina non ho potuto sentire tanti interventi di recupero perché ero né in uno dei quartieri del mio Municipio a Tor Marancia organizzare l'accoglienza con l'associazionismo con le persone qualunque che si mettevano insieme per accogliere ottanta famiglie gratta appena arriva nostri quartieri e quello che stava succedendo dentro le nostre città sta succedendo da tre anni a questa parte
Sta succedendo dentro il covo di diciannove sta succedendo in queste ore di fronte alla guerra perché nelle nostre città
A partire da queste storie che si sta organizzando la risposta pacifista si sta organizzando
Raccogliendo bene da inviare in Ucraina si sta organizzando accogliendo le persone che fuggono dalla guerra ma si sta organizzando decidendo che quello di cui abbiamo bisogno
E condividere un progetto comune che chiede delle cose semplici e si propone di fare delle cose semplici perché a volte il tempo solo otto in alcuni momenti della storia come quello che stiamo vivendo ci semplifica da che parte stare
E io credo che noi stiamo dalla parte di quelli che sono pronti a partire per andare a fare interposizione di fronte ai carri armati di Putin e farlo nelle città ucraine
Come sta facendo mediterranea tanti amministratori amministratrici del nostra della nostro Paese
Penso che quando noi siamo per la pace dobbiamo fare una cosa semplice votare contro il riarmo delle nazioni perché riarmo delle Nazioni e nazionalismo il nazionalismo è guerra
Ed essere municipalista di vuol dire questa cosa qua vuol dire e e la rigenerazione delle città parte dalla spinta soggettiva che noi siamo in grado di mettere in campo
E siamo in grado di mettere in campo solamente se ci mettiamo insieme guardiamo chiaro qual è l'obiettivo una sinistra pragmatica ecologista trans femminista
Ottici e che decide che di fronte al tempo della paura
Noi dobbiamo rispondere con quello della speranza e solamente dalle città in questi anni è uscito il tempo della speranza contro il tempo della paura
Ecco se non è questa la cifra della prossimità ed è la sfida che abbiamo di fronte grazie alla
Grazie Amedeo intanto perché passiamo al microfono a Peppe De Marzo
Io dal tuo intervento mi porto a casa due parole con le quali bypass il testimone a Peppe che sono la con tre terza la con tre terza del municipalismo e le reti e le azioni dal basso allora Peppe De marzo era responsabile welfare di libera e coordinatore nazionale della Rete dei numeri pari
Quando ci siamo spinti l'altro ieri rifà per parlare del lì oggi era appena uscito dal Campidoglio per l'inaugurazione del primo Festival dei beni confiscati
Io ho sentito più un entusiasta una gioia trasparire da quella voce al di là del telefono
Che nel giro di pochi minuti si è trasformata in sì ma io non mi fermo qui
Sono nove a nove né mai detto non ricordo che io lotto nel concreto contro le diseguaglianze e questo è un risultato ma vado avanti allora ricollegandoci alle parole di Amedeo la concretezza
E alle reti attese passo la parola per quelli che sono davvero gli strumenti concreti di cui abbiamo bisogno per tenere insieme rigenerazione cupe prossimità piazza Pepe
Ma intanto grazie appena grazie a tutti voi grazie a Elia Marta Rossella per quest'invito e grazie davvero di cuore per averlo fatto qui
In questo spazio dove cittadini e cittadine si sono attraverso le lotte attraverso un impegno concreto hanno saldato già giustizia sociale giustizia ambientale e giustizia ecologica che è un'altra cosa ancora significa riconoscere che siamo entità viventi di cui abbiamo bisogno l'uno dell'altra in questa relazione in questa corrispondenza in questa reciprocità fare giustizia la terra visto che la terra non parla ma ci ascolta quindi questo è un posto vi ringrazio dove la terra ci ascolta ci ascoltano i cittadini impegnati
Tu mi riporti al lavoro che ne facciamo come libere come Rete un lavoro contro le diseguaglianze le mafie che è fatto di obiettivi concreti adesso in tre minuti ne raccontiamo qualcuno
Però è troppo ghiotta l'occasione di cogliere questo spazio sincero di dice confronto per dirvi quella che seicento realtà che sono fatte della Rete che fanno mutualismo come ricordava Amedeo in ogni luogo della nostra città panamense dopo scuole laboratori gratuiti recuperando le fabbriche come da rimasto a Trezzano sul Naviglio
Ci sono cose belle abbiamo vinto delle battaglie qui a Roma non ricordare il forum sui beni confiscati per la prima volta le reti sociali col progettano con le istituzioni per l'utilizzo sociale dei beni confiscati per rigenerare il nostro welfare
Però noi proviamo un profondo disagio una profonda solitudine le cose non vanno affatto bene
Dal nostro punto di vista ridiamo un declino della democrazia
Siamo stretti fra negazionismo e gattopardi ritmo
Negazionismo di chi Confindustria ci dice che in sostanza la crisi non esiste Draghi
Stato di emergenza facciamo i buchi ovunque riprendiamo gas carbone tradiamo tutti gli impegni delle conferenze mondiali sul clima e pensiamo di affrontare la guerra il collasso climatico la riduzione della biodiversità alle pandemie da cui dipendono
Legate al collasso climatico l'aumento delle diseguaglianze arma indù il mondo
Noi proviamo un forte disagio dall'altra parte i gattopardi Isma'cioè quei politici che ci dicono avete ragione ci sono diseguaglianze ci sono le mafie cioè il collasso climatico però non fanno nulla per cambiare
Ecco questa strettoia
Produce un declino della nostra democrazia
L'aumento delle diseguaglianze e non curato da nove anni ci dispiace doverlo dire ma dal nostro punto di vista seicento realtà impegnate giornalmente a partire da libera continuiamo a dire tutti i governi e a tutti i parlamenti che avremmo bisogno
Di politiche sociali coerenti per sconfiggere sconfiggere diseguaglianze perché le parole sono importanti non sentiamo più che bisogna sconfiggere diseguaglianze le mafie sentiamo parlare di contrasto
Quindi restiamo accettarla a allora allora la missione contro il cordolo esterno all'orso quando politico allora sono in una sera poniamo allora loro infanzia monaci Benedetto monolocali politiche sono sono sorso si sono si muove adesso l'anno sull'autore rispondono rossonera sarò autovelox in più immobilismo si no impone innovativa allora Mrs ruolo paralizzato cessa la Thomas Buchanan fanatismo di ritorno c'è legge un articolo lo legge ma non sa che c'è scritto uno su tre
Questo produce il fatto che poi quando le diseguaglianze non vengono curate quando le politiche sociali vengono tagliate quando non si mettono in campo risposte efficaci quando la politica narra cose che ne non afferriamo più seconda poi poveri dove vanno a finire in questo paese di impoveriti sono le mafie la criminalità organizzata le destre che stanno colmando queste risposte con la voce del populismo del nazionalismo senza dare risposte efficaci ma sono le piazze adesso della disperazione
Come si trasforma la disperazione in speranza con politiche coerenti lo abbiamo e sul reddito di cittadinanza Condit diamo le osservazioni di Chiara Saraceno aspettiamo che qualche forza politica discuta di questo non lo fanno sul diritto all'abitare gira presenta davvero quello che diceva l'assessore a noi Unione inquilini che dentro la Rete Codice Saint avremo bisogno di una conferenza grande
Noi viviamo una pandemia delle diseguaglianze anche sul PNR re l'articolo tre del Codice del partenariato e credo il nostro mentore maestro su questo Fabrizio Barca con cui abbiamo lavorato l'articolo tre del Codice del partenariato ci obbliga coprogettare col programmare non è avvenuto niente di simile nel Paese
Draghi fa come gli pare
Quindi rischiamo di vivere non la riconversione ragazzi di prego riconversione l'ecologia sociale parla di riconversione vuol dire che quello che si faceva prima è sbagliato
Transizione vuol dire quello che si faceva prima non è sbagliato attenti alle parole la riconversione
Non si sta facendo una transizione energetica verso che asse nucleare le diseguaglianze così aumenteranno per cui
Incominciamo con Vanessa Pallotta
Ecco spero che Annie vediate mi sentiate bene con Elena ci eravamo un po'Giacco confutate
Su quale era diciamo un approccio utile a contributo che potevo dare io con me portavoce del Forum del terzo settore e anche da ambientalista
Beh far funzionare una rigenerazione vera che ruolo può a vere un soggetto come il terzo settore
Bisogna sente non lavorare in una dimensione e dire sederti Khaled è orizzontale nel senso che a rigenerare significa oggi sempre di più riuscire a costruire relazioni che cooperano
E che ci troviamo Ensor presto allargato il discorso molto anche durante questa giornata in una situazione del tutto inedita
Con delle sfide completamente nuova pavé portandoci dietro però problemi vecchi che sono sedimentati da moltissimo tempo come le disuguaglianze problemi ambientali
Problema di genere generazionale insomma quali sono i grandi nodi no del le dei divari e su questo costruire diciamo una relazione diversa anche rispetto ai territori con le istituzioni e il terzo settore in una ottica di coprogrammazione coprogettazione quella che si chiama amministrazione condivisa
Oggi c'è una nuova cultura che invita i soggetti a cooperare anche in un rapporto pubblico-privato completamente diverso
Dove in particolare il terzo settore viene considerato un po'colui che riesce
E a a stare dentro a quello che il quadro diciamo del dettato costituzionale di andare in una sussidiarietà né a tutela dell'interesse generale e collettivo
E questo diciamo a un salto culturale che bisogna fare non sta dicendo che è così Anzaldo culturale che bisogna fare e le amministrazioni e soggetti del terzo settore Paciana dimensione orizzontale che è molto interessante e il terzo settore spanne i territori più difficili è presente in quelli che sono i luoghi dell'innovazione sociale dove è necessario le periferie e le aree interne
E il terzo settore spesso costituisce quella capitale sociale come si definisce mettendo le virgolette
Che
Da un una una frontiera di organizzazione dentro una bacchetta Dini si confrontano
è questa orizzontalità tra le tante gambe del terzo settore nel mondo della cooperazione del volontariato delle associazioni
è assolutamente necessario in realtà già c'è cioè diciamo nella nel presidio territoriale nel dare risposte ai cittadini e costruire opportunità che danno accesso ai diritti
Ecco in questa dimensione certo ad una rigenerazione no viene vediamo in una dimensione sociale educativa culturale a tutto campo ma anche ed è una raggiera ce pene profondamente ambientale se noi pensiamo ha detto sì Pietro il ruolo che ha nove la riconquista degli spazi
All'interno delle aree urbane ma in genere il significato di restituire degli spazi la dignità di luogo ecco quello insomma viene fatto con un lavoro che non è soltanto di riqualificazione materiale
Non è molto di relazione di funzione
Che è anche una una comunità e si esprime anche attraverso le associazioni che la rappresentano conferisce Guenda
E ancora lavoro diverto di impostare le relazioni anche all'interno del terzo settore che molto spesso l'abbiamo anche conosciuta in maniera autoreferenziale no questo anno difetto che magari chi fa del bene a nell'orgoglio di farlo Hadi Al momento invece di costruire delle piattaforme più ampie con più soggette ovviamente dal terzo settore e sì anche hanno su fasce anche diverso insomma dalle istituzioni in città vini alle organizzazioni e alle imprese su questo proprio in nome del bene comune
Ed è una visione comune dobbiamo mettere questa parola determinante per affrontare le sfide che ci aspettano ancora operare io su questo diciamo chiudo il mio no no il mio contributo sperando diciamo che tecnicamente sia stato
Buona no nella comunicare nell'arrivarvi nera nelle nelle questioni un quando i nodi che volevo toccare dare come contributo grazie
Ad hoc nell'allora passiamo rapidamente la parola Pierfrancesco Majorino è una deputata del parere del partito democratico e per quasi due mandati assessore alle politiche sociali del Comune di Milano
Parlando di alleanze e di e di alleanze territoriali ha molto da raccontarci pensando alla grande emergenza della di profughi siriani di quasi otto anni fa tangenziale di ritorno dalla Polonia per cui lui passerei la parola per dividerci come facciamo a guardare avanti Anna Bravo buonasera Collins almeno di subito divisioni interne parlare davvero in questo momento perché sono strutturazione un po'suo per tale ma tecnicamente ma insomma ringrazio innanzitutto il mando
Un grande abbraccio spero che stiate sentendo poi verso dico quello che devo dire un grande saluto io accudivo poi dovevo questo invito mi fa molto piacere Socci mi fa molto piacere poter disco utero con voi in questa sede in questo contesto sono convinto del fatto che l'abbiamo bisogno di portare avanti politiche sul rischia ho sociale sull'estensione dei diritti sulla lotta alle diseguaglianze con grande capacità di mettere insieme storie ed esperienze tra loro
Diverse
Abbiamo bisogno di farlo con un livello di ambizione riusciva alto proprio per questo
Abbiamo bisogno di farlo anche guardando lo scenario che si era offerto dogmatico terrificante lo scenario causato dalla guerra
Di Putin che ci porta in casa alcune norme questione che quello ad una necessità di organizzare bene in maniera seria potente attraverso il massimo di alleanza
Sociale è possibile la azione di solidarietà sostegno nei confronti del Popolo Ucraino meglio nei confronti di chi fugge dalla guerra io credo che abbiamo in questi giorni essere portatori di una cultura di pace da questo punto di vista chi rifiuta la guerra di Putin penso di dover costruire attraverso l'azione di confronto con chi arriva un enorme diciamo così partita politica ambiziosa Cipriano delle azioni che si riescono a mettere realmente in campo prima uno fa una scelta di principi innanzitutto una scelta legata ai valori che quella che io credo ci deve accompagnare generalmente nella politica di riscatto sociale e di promozione della persona
E cioè una politica inclusiva antidiscriminatoria
Abbiamo adesso un banco di prova interessante drammaticamente interessante di fronte a cui siamo che ci deve vedere in campo su questo terreno a tutti i livelli serve un azione delle istituzioni istituzione europea l'istituzione nazionale le istituzioni locali serve
Un lavoro della società civile organizzata e questa scelta di valore di principio quello dobbiamo poi saper portare avanti sempre
Proprio in questi minuti per una combinazione mi stanno scrivendo sollecitando uscì a intervenire sempre su una zona di confine con la zona di confine che abbiamo visitato alcuni mesi fa il divo Bartolo vedi ferie altrui le che è quella propone la Bielorussia laddove siamo di fronte ad un paradosso che è quello di centinaia di persone non alcune centinaia in migliaia pur diverse centinaia di migliaia
Ma qualche centinaio di persone che sono immobilizzate dalle scelte sciagurate del governo polacco che stanno continuando anche in questi giorni ecco cosa voglio dire credo che noi dobbiamo essere oggi in campo con il massimo dell'energia solidale possibile
Sempre e comunque e dobbiamo riuscire a far sì che questa sia la fase di rigenerazione di anticorpi
Positivi Pili in questo quadro confesso e concludo che non ho capito cosa cioè selettiva eccentrico mi pare invece sono devo prima qualcun altro gli interventi riguardanti l'aumento della spesa militare scelta più nuovo
Ha condiviso il cosiddetto tetto del due per cento ne parlo
Qui perché credo che noi non possiamo vivere la drammatica emergenza che abbiamo come quella grazie a cui fare le peggiore scelte possibili al contrario dobbiamo riflettere su quello che siamo arrivati cinque
E dobbiamo riuscire in quest'ottica essere coloro che ribaltano il punto di vista e quindi essere quelli che raccolgono le persone che fuggono dalla guerra sempre senza se senza ma sempre comunque e lo fanno innanzitutto adesso nei confronti del popolo ucraino con grandissima
Volontà di conto-operazione legame dobbiamo farlo
Ovunque in ogni contesto e dobbiamo presidiare il cui in maniera più efficace nel campo delle scelte per questo il punto non è solo di quali politiche si realizzano ma di quale visione politica si promuove
Io credo e condivido molto su questo terreno l'impostazione di di di barca di altri che abbiamo bisogno di Moscato sua dimensione del riscatto sociale della lotta alle diseguaglianze molto più vicini significativo non è l'angolo dei buoni dice qui non è che il convegno dei buoni oggi che discutono e chiacchierano fra loro siccome fra avanti un mondo sbaglia
Questa la grandeur responsabilità che noi abbiamo per cambiare radicalmente il segno delle cose dobbiamo stare su questo terremo quel quindi grazie davvero buon lavoro
Grazie anche a Pierfrancesco Majorino abbiamo concluso questa Pannella ne approfitto per ringraziare non ha neanche animate tutti promotore mettono Matrix nella giornata di oggi fino con un auspicio nella sala davano alcuna stima pane per quella concretezza nella comune della possibilità che abbiamo novanta possano davvero diventare inadempienza nella rigenerazione per le persone prima animali fisici tenendo insieme due rigenerazione urbana rigenerazione umana
Grazie ancora
Grazie Annagrazia tutte e tutti siamo ancora un po'in ritardo mentale grandiosa in collegamento con lo ormai creato Perricone nevrosi d'ansia
Vorrei spiegare una persona che conoscono bene è una battaglia molto importante che ha fatto e che ci siamo uniti Sandro Zambetti era sacrosanta
Se qui
Grazie lì grazie anche era già da un po'di ossigeno ossigeno nella discussione delle abbiamo bisogno davvero contento di essere qui grazie
Perché per l'applaudirono molto diverso da quello che abbiamo ascoltato tra l'abbiamo visto cinque ottobre stravolgere proprio nei luoghi Erato Renato inglese poi una destra nazionale azionario applaudivano che eravamo onorevoli risponderò allora se fossero nessuno
Fuori dallo stadio nuovo Rossomando e dopo aver rapito
Grande Jesi il nome di una lui sembra conserva le sue tesi sventure i grandi maestri property Roberto il loro e poi
Abbiamo nuovo questo mi sono solo Putignano evolutiva anche se voglio dire
Senatore senatore rendono l'Islam
Poi aveva nel nostro Paese dobbiamo dirlo pure loro Colombo
E la cosa bella i lavori poco la propria dovevamo andare all'estero un'azione variazione tantissimi i giovanissimi
Nelle nostre
Speriamo che il Comune non perché noi guardiamo in Ungheria in una vorrei osservare simile a quello che Valencia semplicemente difese divisa e vogliamo un Paese moderno nei dodici io ho deciso di di non vogliamo dire no pure Isola delle lucciole non lo vogliamo dire per coprire in un Paese nel quale nelle zone montuose ci sono al mondo in cui vivo il nuovo ah ok e devo dire per erano tornano da Ina Generali dalla metà economiche compromessi come minimo lassù devo pensare arrivare una forbice il bambino dalle dalle chiesti
Per il risanamento autorevole come dato fondamentale l'autorità Suma e togliere i riti in onore del adesso la linea rossa programmi in una gerarchia dichiarare di non aver Michael Novak ecco Enrico Vaime qui andando voluto assoluta prego aveva visitato che noi non vogliamo
Previa eliminatoria ne vogliamo una legge ancora
Ed è stato Massimo assoluta con un atto di RAI uno il primo guardate la causa credo nessuna sicuramente primina incinta si seria una serie di soprattutto poteva proprio
Regione transgender anzi sono le più colpite le copie omaggio elettrico gravi l'Italia è il paese dove si anzi in tutta Europa
Ho questo è questo e poi lo dobbiamo dire milioni di persone coloro che pongono ok la livella l'esposizione soleggiata
I sul disarmo nucleare incitare a livello quelli e che questo non glielo dico continua ad ignorare il problema se lo vogliono vivono una sospensione dare
Beh non vogliamo veramente
Allora ad in uso oggi primo marito dell'Italia di più rilevanti mia privi Ismaili nuovo e vogliamo vivere
Di in futuro dove viene pienamente io
Perché non avevo erano quaranta l'articolo tre autore dell'articolo lungo il sito filosofiche tutti i giorni uguali una che oggi nuove nuove per cui principio non viene vicino una legge contro i tagli
E io io
In un Paese che ancora uno è quotidiana casi proprio questo della Repubblica muore
Paolo
C'è un'altra centoventidue breve pende è quella che
Ci nazionale poi ci sono a di di appunto sostenibilità mio il titolare di quando una persona solo immaginare
La viene discriminata demolire
Dovranno torinesi e napoletani vediamo se c'è ormai una che onirica
Rapina lesioni gravi quando una persona ci emarginano sino alla felicità venticinque circa due
Finalizzata alla società che allora quando una su una buona oppure solo imposti ossobuco strutturale
Viene esclusa singoli caro amico che credo solo deve dire lottando procurare nessuno e quando in uso al nuovo allora
Però in qualsiasi stato Assolatte imputato una ecco perché l'aumento di un rito un gran denominata rileva sociale cioè uno comunque lasciare che l'assessore e le terre viene sarà dobbiamo risolvere
Delle lascerei anzi la nazionale una società posseduta SIM società allora i ed è quindi lungo una buona contraddizione tra
Un'edilizia dei chiudo dice
C'è il museo che che anche questa qui io guardate prova
Il la la promozione
Dove ironici introduciamo il russo
E Nina discriminata e governa la signorina devono Paolo immobili come se io serio siccome il Pirelli fuoco sono diversi allora dieci romeni universo esercitiamo speriamo fosse ci chiamò visti quindi una carriera
Ma se il problema etico editore
Dirle segnalare
Proseguire della pelle
Via nella
Milano il mio genere i elemento sessuale dell'uomo
Come lei ha per la mia disgrazia veniva a questa non è questione il motivo poi le quindi reca misure ogni giorno operano dovesse ritenere siccome la certosina spesso ovviamente Pompei
Piccione ingovernabile quando quell'errore
Perché i muratori attraversato i binari ad alcuno
Per il di Roma
Amico proprio qui vicino
Luigino si davano un bando cioè Cavallo passando per la sua bozza Savoy grossissime private una società che c'è uno stato che la autorizza a farlo ecco perché non è accettabile ed è importante lottare fino all'ultimo minuto utile per la legislatura e li ho finito di di qui
Dunque il ventesimo Peppe aprile finisce l'embargo
Della famosa tagliola che partita ventisette ottobre sei mesi lo sappiamo la vie molto stretta
Lo sappiamo che è difficile perché ci dobbiamo confrontare con il Senato che l'ha bocciata però siccome come le nuove generazioni io dico sempre
I giovani sono l'anno il sono i nostri paesi scandinavi
I giovani italiani
Noi anche per questo dobbiamo lottare perché è vero che la società è molto più avanti della politica ma non basta dire questo è stato detto anche prima
Bisogna lottare ogni giorno perché quel cambiamento di lei pentire alta ecco perché fino all'ultimo minuto utile di questa legislatura quando Ibra
Proveremo approdare a casa alleggerircene anche se non fare ferma una Phantom da fare
Nonché fra legge contro i criteri
Podio Vittorio Vittorio è la precondizione per una delocalizzazione forte forte forte tre giusta grazie e ancora grazie leggendo Rastrelli Rastrelli
Grazie ad essa
Aggiungersi adesso torrenziale
Ecco pericolante
Credo che siano già collegati spero che mi possano già sentire
Così vi ringrazio per la loro partecipazione
Avevamo altri giornalisti rapina alone dalla crisi dell'euro
Sentiamo minorenni ai nostri legali che è una deriva a esercitano il loro universo primo va bene ampliato che appartengono la angolatura di rilievo necessaria
Bisogna i i esiste filoni occupazionale così se era lo zero sostanza della salvaguardia
Condividiamo i migliori seguiamo l'ordine Rubens gravissima sì sì ne abbiamo parlato di di
Ora il sindaco gravissimo muovevate questo è vengono segretario Grossi una alla centralità ma avanzando caposaldo Pubblico ministero può stare
Ruolo antagonista ci siamo parlati presso il ministero quella tu della non lo so via sostenibili stipendio di di così non ancora stesso
Rimanere quel le ore
Galasso scritto igiene ispirazioni rigenerativo promossi frazionato questo numero uno azione antiterrorismo insostenibile vostri controverso nessuno
O
Navi qualcuno abbiamo parlato siamo rinnovazione Pistoiese citazionismo osare sindacato abbiamo ventinove ottobre mille perché o ampie siamo politiche minigonne ci sono nell'ordine sale invece perché Susan Franzoni reso
Buone ma riccometro versione in un un dramma romani il congedo paritario
Verrà anche minacce sabato Servolo ministro di io voglio parlare per di più
Seguirà delle linee esimo io avevo la il monastero ambiziosi si sono i soldi e mi ha messo delle sono segnarli Simone alla mensa Dinoi anni qualche promosse s'innesta essa parla allora svolgere i progressi piccolo in ogni dove
Saremmo dicevo soccorritori resta un un io circa misura ad uscire da questo noi oggi
Su cui possiamo nessuna commissione possiamo ormai anche una costituire un giornale quindi i giornali
Esse non sono in grado
Lungo ossia io vivo a New York il massimo troveremo ordinando di destra viene sovrastato
Tre occasioni sono tutte le amiche e gli amici che si sono succeduti al partito decide di Roma Eur comunque sono collegati da remoto e che hanno contribuito ad arricchire questa giornata
Devo dire è anche il prestigioso per me è un'occasione veramente anche intensa dottoressa politico poter intervenire adesso a chiusura preciso subito che non saranno delle considerazioni sintesi perché non credo innanzitutto di avere neppure la capacità di poter riassumere quella che la vasta gamma dei temi che sono stati toccati ed i turni ai sintetizzati egregiamente però quindi non la sua pretesa di far sintesi né di tirare le somme
Però sicuramente mi interessa dare un contributo anche alla luce di alcuni interventi anche di esponenti del Movimento cinque stelle che hanno già parlato prima di me
Sicuramente costruire le promesse con un patrimonio comune politico
Per
Un confronto direi di sistema quindi non occasionale disponiamo estemporaneo
Per produrre anche quella contaminazione reciproca che
Muovendo da esperienze diverse ma che comunque si riconoscono in un orizzonte ideale che si sentono affini secondo me è un arricchimento reciproco piaceva poste detta come dire di avanzare sempre più la linea degli obiettivi rendono ancora più ambiziosa
E ci consente anche nel concludere verso di ponte maturare un'idea di società sulla base di un orizzonte politico comune condiviso nuove abbiamo
La necessità direi l'assoluto colto i ritardi muoverà su questo obiettivo anche un dovere morale dire di ricostruire questa idea di società partendo dal basso quando vengo dal basso intendo dire partendo dei bisogni di chi evidentemente ha dei problemi delle difficoltà di vita quotidiana
Liti ha delle difficoltà di vita in una prospettiva anche futura esistenziale ventinove di un orizzonte futuro dichiara difficoltà nel per quanto riguarda il mondo del lavoro
Per chi vive in famiglia vive con difficoltà per chi fa impresa che altre affronta tante difficoltà ecco questa visione comune secondo me deve muovere dal basso
Essendo innanzitutto primariamente consapevole di tutte quelle difficoltà che si assemblano nella vita quotidiana a tutti i livelli di su Giuseppe
E solo così noi voi possiamo muovere da una visione comune
E mi riferisco alla formula che oggi avete individuato per iscrivere tutte queste depressioni una visione comune che però può e deve includere una strategia comune è un'azione comune
Nella consapevolezza che si può fare molto anche quando si hanno idee chiare forte coraggio e determinazione ma sicuramente
Non il principio di autosufficienza non è la soluzione perché muoversi da soli ritennero che mente di aver la pretesa di poter essere indetta dal miele canti per se stessi la storia ci insegna e purtroppo spero non si riesce a far sistema fare a cercare di condividere esperienze o si riesce poi a raggiungere gli obiettivi così ambiziosi ci stiamo prefiggendo e questo riguarda quindi la prospettiva anche per una reazione del fisco progressista
Che ovviamente può dare una prova di credibilità sia sotto il profilo del governo mezzo sia sotto il profilo della governance e secondo me è l'azionista di maggioranza in questa prospettiva non può che essere la cittadinanza
Attraverso forme di mutualismo associazionismo che aiuti il sistema Italia mantenere la rotta comune che non può che essere quella della giustizia sociale
Oggi correggetemi e se sbaglio sono decine oltre una settantina le presenze di amministratrice amministratori locali esponenti di forze politiche sociali i lavoratori
Lavoratrici di diversi settori produttivi giornalisti intellettuali che hanno affollato il parere di questo evento
Ecco io vi parlo del risveglio forza politica che sta conducendo delle battaglie condotto delle battaglie le abbiamo realizzate anche con molti di voi
Ed è una forza politica
Che sta cercando dal guardo ovviamente anche avuto la possibilità responsabilità anche di poter dettare l'agenda politica contribuire
Ma degli agenti politica cosa politica che nel Complesso addirittura in periodi di pandemia ha cercato di rafforzare il sistema dove fa perché c'è uno studio adesso che stiamo mettendo a punto uno solo che voi invece avete fornire con tutti voi che alla fine ci consentirà mettendo insieme i vari pezzi che se mai nessun sfuggono
Ha una valutazione complessiva ci consentirà di constatare come avviene durante pandemia alcuni degli interventi fatti interventi che abbiamo voluto strutturali
Ci consentono oggi di offrire anche in prospettiva previdenziale
Un futuro certe lavoratori autonomi
Serve lavoratore dello spettacolo ai writers e via discorrendo ecco questo significa avere una visione comune
Avere una visione comune del parte
Da un'esistenza libera e dignitosa avessero l'atomica che non può che essere garantita salari ecco perché la battaglia del salario minimo perimetro CIPE sempre una battaglia risolutiva è una battaglia e un punto nevralgico perché ne abbiamo quattro milioni e mezzo di lavoratori
Che sono delle pagode le paghe da fame
E soprattutto questo sotto soglie salariale
Ma toccare categorie ma toccare perciò non è che sono più vulnerabili nel quadro del mercato del lavoro
Che sono i giovani invece ventotto per cento e le donne per il ventisei per cento
E il problema in Italia è ancora più sentito perché questo fenomeno sta assumendo dimensioni molto importante perché dall'inizio degli anni Novanta e visionari non sono cresciuti anzi hanno conosciuto una riduzione media del due per cento
Ecco allora che diventa questa battaglia una battaglia essenziale così come
In prospettiva redenta compatta ed essenziale anche quella per il congedo di paternità stelle concludiamo i nostri dieci giorni che sono piccola conquista per il congedo di paternità ai sette mesi la Finlandia
Alle settimane che sono concesse in Spagna Svezia e via discorrendo prevede che il nostro passettino risultò un passettino veramente modesto Rocco giunto di altre soluzioni
Allora dobbiamo intervenire parlavo della concorrenza sussista sociale e così adesso abbiamo un ventaglio di azioni da completare e da perseguire
Che ci consentano di affrontare le diseguaglianze
In tutti i versanti in cui si presenta e sappiamo che solo territoriali
Perché ci sono delle aree interne chi lei ventenne alle stesse opportunità nelle aree montane ieri nelle aree più sviluppate ci sono ovviamente delle diseguaglianze di genere
E qui il parità salariale la anche mi fa piacere aver ascoltato un quasi tutto l'intervento di zanne perché quella che non è stata una battaglia assolutamente importante qui come sapete abbiamo poco diritto
Anche nei contenuti concreti e continueremo a mantenerla alta cambiamo anche delle diseguaglianze generazionali
Chiara oggi ai giovani questa nostra società nessuno sul sistema Italia offre ben poco e c'è il rischio che in prospettiva ovviamente i giovani tendono sempre più la speranza eppure dovrebbero essere il motore propulsivo
Delle innovazione del rinnovamento del miglioramento della società e dobbiamo tenere assolutamente a stretti alla nostra comunque l'abbiamo definita visione comune alla nostra strategia comune alla nostra azione comune e poi e abbiamo anche i pilastri della transizione energetica della trazione ecologica come sapete però noi li ragioniamo di una cultura integralmente ecologica
Abbiamo recentemente la settimana scorsa in pratica quindi qualche giorno fa hanno fatto eventi importanti conto dell'associazione di categoria per perché riguarda del pubblico energetico durante il concerto
Si sono già diciamo l'investimento nelle rinnovabili abbiamo celebrato al la l'altro giorno la vigilia nella giornata mondiale dell'economia circolare
Che però non voi
Diciamo un prospettiva che non è soltanto economica perché è chiaro che un settore di attività che sta conquistando l'importante fetta di mercato un paio con una prospettiva culturale perché significa un nuovo modo di produrre
Un nuovo modo di approcciare significa anche risparmio energetico e quindi una promozione anche culturale in questa direzione assolutamente necessarie per qualora concludo
Che se questo il campo diciamo di dibattito politico il campo in cui ci confrontiamo le assicuro che il Movimento cinque stelle sarà presente contante de tanti Borgetti un altro dicono invece di rispondere con tutti voi lo stiamo affinando mano per buttarli
Come uno slogan ma lo stiamo mettendo a punto con volta circospezione
è quello di offrire ai lavoratori una settimana più corta
Ma dobbiamo fare intelligentemente non ovviamente mettendo in difficoltà filiere produttive un mondo produttivo che in questo momento già sta soffrendo per il caro energia il caro bollette loro osare paradossalmente ribaltando la prospettiva per incrementare la produttività che il grosso problema del sistema Italia
Proprio per assicurare crescita economica e sviluppo sociale ecco da questo punto di vista noi ci siamo
Siamo assolutamente consapevoli che questo è il modo per i reati da perseguire la società più giusta una società essendo dell'inclusione dell'eguaglianza
Una società a cui stanno lavorando contanti pilastri perché anche in quel
Quella riformulazione dell'articolo nove della Costituzione fondamentale
Perché non è soltanto un orpello come di un adeguamento modaiolo alla pace del nostro dettato costituzionale lo sapete benissimo che nel momento stesso in cui vi è inserito una un principio così esplicite costituzione tutto il sistema ordinamentale tutta l'azione politica tutte vere elezioni hanno l'obbligo di conformarsi alla protezione della biodiversità alla tutela dell'ambiente
E quindi devono abbracciare la prospettiva del patto intergenerazionale
Lì dove dice il filosofo anzi omessa Meccano fonda quel principio di responsabilità per cui ogni azione che voi assumiamo tanto più noi che abbiamo responsabilità politica ci costringe a proiettare il nostro orizzonte e l'altro obiettivo anche non solo nell'immediato ma in una prospettiva di tornati abbracci anche in un motto
Di solidarietà strutturale anche le nuove generazioni
Ecco allora
Noi dobbiamo essere divisionale dobbiamo essere dimissionari anche se inganni diceva io sono idealista pratico missionari significa chiarezza di visione condivisione derisione ma soprattutto questa prospettiva dobbiamo continuare sulla base di una chiarezza di idee e web chiarezza progettuale per ritirare la qualità di vita dei nostri cittadini
Durante il governo in particolare il conte due io ho lavorato come presidente del Consiglio costituendo una cabina di regia benessere equo e sostenibile
E abbiamo dato un altro segnale importante
Abbiamo mutato decidere come sapete
Comitato interministeriale per la programmazione economica ha diritto ad uccidersi per lo sviluppo sostenibile
Ecco dispiace che la cabina di regia bene esegue sospese attori ma il cinese essendo una riforma normativa e strutturalmente del suo volto ai integralmente otteneva Lutazio nei che vengono fatte a livello interministeriale anche la prospettiva di uno sviluppo sostenibile questo significa acquisire stabilmente a qualsiasi azione iniziativa politica strategia legislativa che viene fatta anche la prospettiva io migliore qualità di vita sulla base di un impatto concreto nella vita dei cittadini delle famiglie
Delle imprese
Diamoci appuntamento allora
E se e dipendenti degli appuntamenti poco o do questi confronti diamoci appuntamento nelle strade nelle piazze ci troveremo nel Movimento cinque stelle sarà lì via spetta con fiducia con rispetto reciproco e nella convinzione che lavorando insieme possiamo moltiplicare l'efficace la nostra azione punitiva grazie
Allora sono io a ringraziare tutti voi prendo la parole prendo il testimone da Giuseppe trovando una sintonia molto profonda con le cose che volevo dire devo dire una sintonia che oggi è ancora forte del io vengo vengo da Verona passato la giornata di ieri e di oggi
A Verona dove tra varie altre cose sono state o a incontrare Icann Lucinda
Detto Tommasi e insieme a lui ha incontrato una larga coalizione che lo sostiene estese dei rappresentanti ovviamente del il mio partito ma i rappresentanti del Movimento cinque Stelle i rappresentanti di tante esperienze civiche e di tanti altri partiti che stanno attorno vostra coalizione ho avuto a Verona la percezione che sul territorio laddove questo questo diciamo Progetto vicini di civismo simulati in una terra complicata Verona inutile che faccio altri riferimenti per una è una terra
Molto molto complicata
Per le forze progressiste però ho trovato un grande entusiasmo lì e sono Tuna grande unità di intenti e la stessa unità di intenti che mi sa eh tutto di percepire oggi che sicuramente c'è
Dal Polo che si può fare insieme voglio
Replicare alle cose che cede detto lei alle cose anche che ho sentito di Giuseppe semplicemente facendo brevissimi spunti un primo punto è questo io ho verificato in questi mesi da un anno soltanto che io sono al lavoro su queste cose ma in questo anno io ho visto che parlandosi incontrandosi
Creando veramente una osmosi tra di noi che si fanno degli avanzamenti ci si capisce meglio ci si comprende meglio ci si rende conto che ci sono molte sintonie che possono svilupparsi quindi io quello che vorrei spingere soprattutto questo troviamo le occasioni perché quello che avete fatto Villetti sarebbe ridicolo
Il metodo di lavoro che noi usiamo quale ci si incontra livelli territoriale e livelli nazionali sui temi quindi modo molto concreto e si cerca di sviluppare questo lavoro
Noi abbiamo come sapete lì nel protagonista abbiamo messo a punto una proposta che si sta sviluppando in giro per il Paese che quelle ancora democratiche che non sono uno strumento del Pitti ma sono scommetto dato a tutti i cittadini di buona volontà che vogliono costruire proposte
Dal basso che possono diventare il progetto del centro sinistra del dei il mondo progressista di una vasta coalizione che cosa sa diventare una coalizione vincente
Quasi cento mila persone fino adesso hanno partecipato a un numero di più di quattrocento
Ancora che si sono svolte le proposte sono posta sulla piattaforma www punto Agora democratiche appunto detti le trovate lì sedi scrivete in quella piattaforma che appunto è aperta a tutti i cittadini
Si possono solo organizza regola e quindi per il campus proposte ma si possono spingere e supportare le proposte che sono già supportati e l'idea è quella che nel mese di luglio organizzeremo
Dei Sassoni cento li abbiamo chiamati così in giro per l'Italia spesa storica saranno un mondo per discutere insieme
Delle tante proposte vissute fuori e di cominciare questa fase di atterraggio che nell'autunno portarci alle elezioni il terzo motivo di ottimismo viene dalla considerazione del fatto che nelle ultime settimane negli ultimi giorni
In concreto non abbiamo fatto passi avanti importanti su alcuni temi che secondo me sono caratterizzanti del nostro stare insieme
Quaranta il passo avanti che è stato fatto in Commissione affari costituzionali alla Camera con il testo predisposto dal presidente Brescia sul tema dello ius sole
Rappresenta a mio avviso consegnate fortissimo su quello che anche in questa fase finale della legislatura si può fare
E che quello che in prospettiva poi si può migliorare nella prossima legislatura se avremmo come noi speriamo la maggioranza della dei voti del della rappresentanza parlamentare
Il tema dello ius School è un tema ancora più forte e più importante in questi giorni in cui l'accoglienza dei profughi ucraini rende ancora più evidente la necessità di che cosa di fare esperienza di diversità noi nelle nostre società io penso io penso che uno dei morti che sta alla base della grande crisi internazionale che stiamo vivendo sia alla paura della diversità
La paura del confrontarsi con la diversità so che la paura della sorbire la diversità dentro comunità nelle quali la diversità sia la base centrale
L'elemento di forza non l'elemento di debolezza io credo che questo sia uno dei punti principali cioè lavorare lei detto tu eri molto bene molto bene ha fatto riferimento a questo tema anche Giuseppe molto bene io io considero che questo sia il zero punto oggi discriminati le nostre comunità facendo esperienze di diversità diventano più forti e ho citato il tema dello ius soli ho sentito anch'io Alessandro
Fare riferimento alla battaglia sul DDL Zanda che abbiamo intenzione di riprendere il portare avanti lanceremo tra aprile maggio cinque Agorà
Su vari punti del DDL Zanca e porteremo in giro per per il Paese voglio citare anche un altro tema che diverso molto diverso però fa parte anche quello di una categoria importante che quella dei diritti il fatto che noi in fondo diciamo senza che succedesse poi chissà qua alle dibattito incontenibile o insostenibile il Parlamento la Camera dei deputati ha approvato il disegno di legge sul cosiddetto suicidio assistito
Quindici giorni fa dieci giorni fa perché questo è stato un passo importante perché è stato innanzitutto il modo per dire anche tutti coloro che hanno lavorato per la raccolta di firme su un tema simile diverso
Qual era quello del preferendo però che il Parlamento può dentro i binari della Costituzione
Di quello che la Corte Costituzionale indicato s'coprire un vuoto normativo su una materia sulla quale attesi sono tantissime le aspettative sono tantissimi anche lì noi siamo sul versante della modernità
Non siamo sul versante di chi considera che l'innovazione tecnologica posta euro deve obbligarci a spostare i confini non a cambiare i principi sui quali si fonda la nostra convivenza ma a spostare i confini è il tema del suicidio assistito talmente collegato all'innovazione in campo medico che è evidente riferimento che sto facendo ma siccome voglio essere Breve come lo è stato Giuseppe mi fermo rapidamente però ho voluto citare questi temi e il tema della diversità perché a mio avviso noi abbiamo tante punti di riferimento che diventano veramente l'amalgama che ci porta a stare insieme a ragionare insieme bene
C'è un un'ultima questione che voglio toccare perché ha fatto se non ho capito male da filo conduttore anche irritante delle cose che avete detto anche quella citata di questa Giuseppe
Io credo che noi dobbiamo andare alle elezioni dell'anno prossimo avendo sì Harold interessata che la priorità del nostro progetto per il Paese dovrà essere anche e soprattutto un grande Progetto di futuro per i giovani italiani
Cito questo tema per un motivo molto semplice
Un'idea di fare una riflessione ieri ho incontrato Verona largo gruppo di giovani stanati erano incontrati altri discutendo con loro veniva fuori questa riflessione che molto dura da sentire
Non c'è mai stata una generazione o come quella degli attuali giovani
Che abbia inanellato in un unico decennio quattro crisi una dopo l'altra una più violenta dall'altra dalla crisi sociale che è stata conseguenza della crisi economica e finanziaria del due mila otto due mila undici
Alla ovviamente crisi pandemica con quello che ha non ho voluto dire
Laterza e quella che stiamo vivendo adesso
Perché se questa guerra continua e non si ferma immediatamente ma tutti noi speriamo noi spingiamo tutti perché il cessate il fuoco perché la pace perché i negoziati di pace orchi alla fine del conflitto
Ma il timore che invece è corretto
Sto conflitto continui
Portare immaginare che questo possa essere una terza crisi di Silla che queste giovani più giovani generazioni tutte insieme stanno vivendo la quarta è quell'evidente
Che in fondo sta accompagnando questi anni per loro e per tutti noi per loro ancora di più è la questione ovviamente della crisi climatica e ambientale
Quattro crisi che fanno sì che una generazione intera il generazioni intere di giovani che oggi hanno tra i venti e i trent'anni non abbiano mai vissuto nella loro vita attiva il momento il tempo della normalità che invece per quelli della generazione mia e di Giuseppe è stato parte integrante delle nostre vite
Questi ragazzo diciotto venti venticinque trent'anni hanno solo vissuto una continua sequenza di crisi e io credo che l'impatto psicologico l'impatto terribile
Un approccio di questo genere è un in carcere un impatto rispetto al quale noi dobbiamo porci Lanchester di una risposta venti sporchi proposte che siano legate e collegate tra di loro a una visione mi nome
Dell'iniziativa di oggetto visione visione comune
Il fatto riferimento alla parola visionari visionario e io faccio concludo anch'io usando questo termine e accennando a una piccola la questione linguistica cioè io vorrei che lo usassimo nell'accezione non dell'italiano male nella sezione del dell'inglese o del francese perché c'è una differenza purtroppo devo dire la verità
In italiano troppo spesso visionario è un aggettivo quasi da accezione negativa se è un visionario per dire se è uno che non c'ha i piedi per terra cioè per strada
Stelle tra le nuvole non non ci si sposta all'indietro perché se è un visionario in inglese e in francese
Questa stessa parola ha un'accezione positiva in entrambi entrambe le lingue io vorrei che riprendessimo questa accezione positiva e vorrei che non fosse spero progressisti visionari
Perché credo che noi dobbiamo essere coloro che condividono questa grande visione per il futuro che non si fermano alloggi e soprattutto che non hanno lo sguardo rivolto indietro gli ordini tu anche questa vicenda di conflitto questo terribile conflitto con una vicenda proprio tra chi ha lo sguardo rivolto all'indietro chi ha lo sguardo rivolto in avanti l'impressione che molto di ciò che sta avvenendo in questa aggressione russa l'Ucraina sia con lo sguardo rivolto al nove per cento e l'impressione invece che ci sia una giù documento che cerca di guardare avanti una gioventù che cerca di non avere lo sguardo rivolto indietro ma dello sguardo rivolto in avanti e questo è lo stesso cosa che sta avvenendo nel nostro Paese dove noi dobbiamo con a me speranza determinazione guardare altresì che abbiamo di fronte vedere queste sfide con questa determinazione con cui questa voglia di avere visione d'essere progressisti
Né di essere visionari nel senso appunto positivo che stavo citando prima
E quindi non posso che anch'io ringraziare di cuore per questa giornata per queste idee dargli appuntamento ovviamente al momento nel quale le tradurremo qualcosa di molto concreto tutti insieme perché noi stiamo creando una comunità la grande comunità che offrirà al Paese un progetto politico che sono con vinto sarà al progetto politico vincente alle prossime elezioni grazie a tutti voi
Grazie grazie
Enrico grazie
Giuseppe lo lo slargo consolante solo non so
In un luogo invasivo con la collaborazione oggi però
Sia considerata anzi riempire Palmieri insomma doveroso azione a sostegno dell'associazione la insomma il signor
Ciani Cesare io così Cittadella di Alessandria voluminoso rassicurava Turchino Marco stiamo per partire parlare no il punto che avevamo uomini moderni in un incendio torcicollo umane lì ricorda Bosio la la nostra regione non sarebbe ora di nuovo a parità di salario perché anche quella è una riflessione realtà che guarda come diceva Enrico
Al futuro non guarda al passato perché cinquant'anni fa non c'erano i grandi giganti dell'Hi tech con la loro concentrazione sorriso potere di sapere di ricchezza e quindi chiaramente bisogna continuare a lottare per redistribuire anche quel potere oggi davanti ai colossi di cui prima parlava Marco Grimaldi senza ulteriori indugi quindi passo la parola per l'ultimo panel di questa bella giornata insieme
Marta Bona foni
Sia promettiamo di salutarli con un pannello di cui vi ricorderete il panel sulle cittadinanze brava Rossana vieni subito a Michelle occulta di latta Dell'Atti che saranno con noi vieni Diretta direttamente da Napoli oggi vieni vieni Michelle erbe mettetevi più stretti vicino a me
Dicevo cittadinanza al plurale ma anche è una pluralità che troppo spesso vediamo negata no nella loro plausibilità di essere pienamente diritti pienamente esigibili
Avevamo immaginato questo panel prima di Conte latta devo dire non mi dispiace di chiudere invece noi con questa declinazione tutta al futuro una declinazione non la faccio lunga fa fa freddo
Ciak baciato il tempo perché insomma qualcuno diceva da da Piaggio ma comincia a essere umido al soprattutto perché le DAT da stamattina qui
Io comincio ad avere la voce che mi trema però però ci teniamo moltissimo perché pensiamo che abbia molto a che fare con le cronache di questi giorni quello che chiameremo dicendo
L'aggressione di Putin all'Ucraina è anche una questione di genere la alleanza fra Udine il patriarca russo parla anche di una relazione dei diritti LGBT con classe e di questo parleremo in questo panel
La odiosa classificazione arrivata naturalmente che non è rifugiano fra migranti di serie A emigranti di serie B a seconda del colore della pelle è un'altra cosa che noi è rifugiata e siamo qui a dire invece che ci schieriamo per quell'accoglienza sempreché sia diffusa che non calda l'eccezione di un permesso umanitario
Temporaneo perché è in corso un conflitto perché i conflitti sono in corso da tanti anni e quindi quel permesso deve diventare cittadinanza piene parleremo anche di un'altra
Cittadinanza negata quella di un pezzo di paese un pane ha parlato Jasmin ha parlato Peppe Provenzano il sud i giovani anzi ancora di più le giovani donne del sud che hanno i dati degli istituti di ricerca più bassi rispetto alle opportunità infine l'accessibilità se ci fate caso questi sono giorni in cui chi va in televisione
A la prestanza fisica sono maschi adulti bianchi eppure con un sacco di muscoli ecco hanno e non ci piace questo modello a me piace
Un fondo dove qualunque sia la tua caratteristica fisica attuali il diritto e devi avere la felicità di poterlo percorrere attraversare
E di vivere
Va bene basta io adesso faccio soltanto la coordinatrice anzi facilità attrice di questo Pannella Michel Roux Cundari ma da Sezze
E è uno degli animatori di placche posta Black pasta lavora con le parole che ribalta se c'è una cosa che non dovete dire a Michel Roux punto da Sezze
è che lui sia una seconda generazione ma secondi a chi disse Michel ti lascio per cinque minuti qui ne abbiamo diciassette azzerate se n'è un casino Hillary il tempo di
In quei dati aiutarmi a introdurre questo nostro panel grazie buonasera a tutti sono veramente felice e onorato di di essere qui
Non vi nego che il primo evento di sinistra a cui partecipano perché sono sempre stato abbastanza critico rispetto al mondo della sinistra che mi ha sempre approcciato con un determinato paternalismo
Siccome a me non piace essere commi serrato siccome io non partecipo non vado in televisione non so sono uomo sì non sono bianco pieno di muscoli e vivo o tranquillamente in mezzo alle persone
E invece sono qui perché ho aderito alla proposta di Malta ha obbedito a una visione mia proposta
Che mi ha proposto Marta io sono qui da stamattina ho partecipato in maniera molto disciplinato ho ascoltato tutti e mi sono preso tutti gli appunti del mondo ho sentito tantissime parole parole nuove parole fresche parole che danno fiducia
Parole che secondo me potrebbero rappresentare effettivamente un nuovo Atlante dei significati in cui far recuperare il valore del senso e del significato
E una delle parole che vi porto quest'oggi in patriottismo ok io sono molto legato e Marta lo sa a questa espressione ma è un'espressione dovrebbe essere di poco irato
Da i significati Sensi che le destre gli hanno conferito ma deve essere quella di di di di vivere una fierezza una propria cittadinanza a me colpisce la fase siamo contro ogni fascismi
Cinismo è al singolare
Anche le cittadinanze però essere al singolare dovremmo esercitare la cittadinanza
Zanna ha detto guardate la non c'è cosa di più potente dell'articolo tre della Costituzione
Perché proprio nell'articolo tre della Costituzione c'è l'obbligo fatto da parte della Repubblica di rimuovere qualsiasi tipo di ostacolo che non permette alla persona di esercitare i propri diritti Noè quella lì deve essere la nostra bussola e non basta ancora nei tempi
Che cosa facciamo noi qual è la vera rivoluzione io ancora timidamente sento parlare in contesti di questo tipo di ius soli ok si cerca di ad un ciclo si cerca di renderlo le posso dire fruibili
Ma non si capisce che dietro a questa tentazione c'è una persona con i propri sentimenti con le proprie ambizioni che viene sistematicamente inferiori salta
Questa cosa qui deve essere svuota il senso della Repubblica la Repubblica deve tutelare tutti i suoi figli non esiste un figlio di seria un figlio di servizi
Ma la svolta svolta anche il senso stesso
Delle istituzioni perché da alcuni diritti nascono ancora prima delle istituzioni non è la Repubblica non era Marta
Che per quanto sia impegnate sensibile non è lei a conferire di diritti
Lei sta lì nell'istituzione a difendermi ok per qui esistono dei diritti che appartengono all'uomo come essere come umanità
E questa deve essere alla Bussola lì dove quei diritti di non vengono tutelati
In discussione c'è il sesto senso di Repubblica o addirittura di democrazia che non dimentichiamoci la democrazia un regime è un regime anch'esso è l'unica cosa sono i diritti naturali quindi devono essere preservati
Tra le tante parole che ho sentito oggi c'è prospettiva il fatto che bisogna cambiare paradigma
Dobbiamo essere arrivò nel rivolgerci alle nuove generazioni ma le nuove generazioni siamo voi
Lo diceva poc'anzi il segretario letta che siamo la generazione dei disgraziati io tra ITA le tante crisi ho vissuto la guerra Ruanda
Il crollo del muro di Berlino quindi un nuovo ordine mortale
La guerra in Kosovo a lettore gemelle Afghanistan fino ad arrivare ai conflitti attuali granite non abbiamo mai avuto un una prospettiva che fosse fatta di pace però ci siamo fatti una ragione perché la vera pace non è quella di avere circostanze favorevoli ma quella di essere comunità all'interno delle circostanze sfavorevoli avverse e vi dico a conclusione
Vorrei chiedervi veramente una cortesia
Un grandissimo applauso a Marta aspettate un attimo un attimo solo un attimo solo vi dico questa cosa qui perché quando sono stato contattato da lei lei è stata Franca come sempre ha detto guarda a me piacerebbe che tu venissi non mi ha dato un'indicazione di cosa avrei detto non ha detto né cosa sarebbe stato opportuno ma detto guarda ne stiamo costruendo
Una visione che a me piace richiama la un orizzonte in qui tante isole diventano continente ma non diventa vacanti che sono declinati in progressismo in siamo i pianisti come è stato l'ultimo quindi qualcosa che fosse veramente concreto dizionario
Ma che fosse veramente un un luogo una patria in cui ciascuno di noi possa esercitare la propria città la propria cittadinanza quindi richiedo quell'applauso che l'avete l'avete promesso
Grazie mi salta
Grazie mi salta adesso facciamo questa cosa che avrete imparate complicatissima di dialogare consuma ma ce la possiamo fare e in particolare con Sydney gas che se presente
Accelera il video sedici ascoltano se n'era il video voglio sperare vediamo se se funziona e nel frattempo introduco
Lo introducono a contando di che Sydney Dash che ha origini eritree è un cittadino di Bologna ed è stato anche il più votato alle ultime amministrative della lista lei pure il sindaco quindi oggi a un consigliere comunale di Bologna
Sì però si era inventato tempo fa una cosa che si chiama mi granturco era appunto le visite guidate di Bologna con gli occhi di un cittadino che oggi è bolognese ma che è nato in un altro continente è oggi ha appena festeggiato insieme alla giunta la maggioranza
Bolognese la votazione di un ordine del giorno che afferma l'inserimento nello Statuto del Comune di Bologna proprio di quello ius soli che sembra
Già solo lui così difficile da raggiungere a livello nazionale vediamo se i mezzi negarci sedici se anch'io uniti fisico e vi lascio la parola
Buonasera a tutti
Non so se vi sentite
Mi sentite sì
Ok etica scusate c'è stato un piccolo ritardo mi sono mosso volevo salutare tutti quelli che sono a Roma dal vivo che sta seguendo queste bellissimo incontro una visione comune che riguarda tutti noi
Io sono un consigliere comunale di Bologna porto anche i saluti di Matteo Lepore che dovrà essere come a collegarsi a raccontare quello che sta succedendo Bologna anche a questa coalizione che ha una visione comune che sta camminando insieme a Bologna che una sperimentazione speriamo che anche a livello nazionale si riesca a continuare in questo modo
Volevo portarvi un po'l'esempio dei questo ma narrazione della cittadinanza che è già iniziato con il primo intervento
Sullo ius soli nello Statuto di Bologna questa proposta che innovativa
Che è stata ne sei nato a Bologna dal consiglio comunale coi primi firmatari io il mio collega di accomodarsi taniche seduto legge saluto
Si è meritata passo è un po'una che ha lavorato assieme questo questo ordine del giorno
Assieme a tutta la maggioranza compattamente abbiamo presentato un ordine che porta la la mettere dentro lo Statuto di Bologna che la costituzione della città di Bologna
Il riferimento dello ius soli e poi di riconoscere i cittadini che sono nati o cresciuti nella città di Bologna come cittadini onorari che hanno fatto un percorso di studi e e questo farlo in una giornata simbolica che il venti novembre dandoli in questo certificato comunque questo riconoscibilità
Dal dal dal primo cittadino assieme a tanti cittadini aprendo un questo questa giornata a a tante tante persone alle scuole altre
La scuola è stata un punto di riferimento per fare per portare questa questo questo rinnovazione dispositiva che tanti comuni stanno copiando la stanno chiedendo di passato anzi questa è un'occasione anche per chiedere a tutti voi
Di chi siede municipalista di tante persone ho sentito che vengono da diversi comuni di spingere fin affinché questi questi tipo di pressioni del diritto
Arrivino dal basso arrivi in dal basso in diversi modi Dini sia in modo sì partecipativo della speciazione del terzo settore di tutti gli altri ma anche in modo da consiglieri comunali dai sindaci e perché se arrivare in modo istituzionale dal basso
Inizia a livello parlamentari c'è un'aggressione alla fine i parlamentari che i parlamentari rappresentano i cittadini
Presentano dei territori
Questa prossimità questa riconoscibilità dei diritti livello a livello cittadino
Che la cittadinanza proprio è una riconoscibilità della città come cittadino la persona è una cosa molto importante e dobbiamo lavorare affinché tutti riusciamo a fare una pressione avete visto che come diceva segretario del partito democratico c'è stato un passaggio nella nella Commissione affari costituzionali con il Presidente
Brescia c'è stata una presentazione portata decisa dalla discussione azionata entrerà alla Camera questo percorso di questa legge deve essere accompagnato accompagnato dalla pressione giusta pressione a tutti i partiti perché questo discorso di diritti che sia questo che sia quello che parlava Zanna che sia quello di fine vita tutti i diritti hanno bisogno di essere accompagnate accompagnati significa attivismo continuo e e vivo che fa una pressione un lobbying giusto ai parlamentari e gli dica guardate che il popolo
Vuole andare avanti non vuole stare lì vuole generare delle politiche nuove vuole alzare il livello dei diritti
Alzare il livello dei diritti è anche una questione che riguarda tutti
Volevo collegarmi anche alla al problema la problematicità della guerra dell'Ucraina e dei profughi dei rifugiati dove tutte le città stanno facendo un grande lavoro tra cui Bologna sta facendo veramente ad un grande lavoro di accoglienza
Questo tipo di di accoglienza ci aiuti anche a riformare tutte le leggi di accoglienza tutte le problematiche che c'erano fino adesso
Dublino del reato di clandestinità deve decadere devono essere votati delle del dei delle leggi che sono stati depositati ma sono stati allontanati
Il la cosa importante è che questa maglia di diritti che si sta aprendo per una questione che si trova vicino ai confini nostri dell'Europa
Sì riguardi tutti riguardi tutti i migranti che arrivino e queste leggi ingiuste decadano
Perché comunque ci ha fatto capire che che giusto cogliere è giusto anche riconoscere persone che scappano dalla guerra detto questo voglio ringraziare voglio salutarvi tutti quanti voglio lo e voglio dirvi che una visione comune c'era bisogno questo incontro c'era bisogno ringrazio lì
Che anche dalla nostra Regione sta facendo un grande lavoro
E vi saluto e lascio la parola agli altri
Grazie Sydney gas naturalmente ricaviamo i saluti al sindaco Matteo Lepore sapevano che dopo una certa ora avrebbe avuto un altro impegno ora abbiamo un video e prego la regia di prepararlo è un video che manda Pietro Bartolo che non credo abbia bisogno di presentazioni europarlamentare il medico di Lampedusa vi faccio uno spoiler perché a questo ci teniamo ed è stata una delle idee che abbiamo portato questa visione comune che vorremmo far vivere dopo
Basta con la Bossi Fini basta non se ne può più neanche ad immaginare di poter la modificare si avvera e si ricomincia con una vera legge anche sulle migrazioni Pietro Bartolo
Un saluto il punk ministri oggi riunite a Roma per questo momento riflessione politica degli scambi
Non si è più grazie ovviamente avrebbe organizzate per le femmine chiesto di partecipare
Purtroppo alcune questioni personali sopraggiunta all'improvviso mi impediscono di essere con voi
Ma ci tenevo a contribuire anch'io al dibattito con una mia brevissima riflessione oggi stiamo vivendo momenti drammatici anche queste nostre riflessioni devono andare nella direzione di una ricerca di un di un messaggio di pace e di solidarietà il tema della cittadinanza è complesso
E a che fare con con l'appartenenza ovviamente ma quando è declinato al plurale lo sento
Più mio perché include Insiel concetto di diversità di inclusione di pluralità quella pluralità che peraltro costituisce la ricchezza della nostra società e che caratterizza le nostre origini io per esempio sono cittadino della piccola Lampedusa
Ma anche della Sicilia e dell'Italia e dell'Europa
Che davanti agli occhi dei migranti che arrivavano nella mia isola che arrivano ancora devo dire tante volte mi sono sentito anche un po'africane
Cambiando il punto di vista immaginando la cittadinanza come un concetto inclusiva e plurale possiamo cambiare la narrativa sulla migrazione per potere portare avanti le riforme di di cui abbiamo bisogno
Una narrativa che negli ultimi anni la politica di destra
A infarcito di odio e di paura dico ancora alimentando una propaganda anti migratore che ci ha portato all'immobilismo se non in certi casi a politiche pericolose è il rispetto o se dei diritti fondamentali
L'Italia avrebbe oggi bisogno di passi di civiltà e in primo luogo una riforma della legge Bossi-Fini perché non possiamo continuare a criminalizzare e terziarie di clandestinità coloro che arrivano in maniera irregolare nel nostro paese arrivano in maniera irregolare perché perché non abbiamo creato le necessarie alternative alle cosiddette vie legali
Vieni che sono l'unica soluzione non solo alla prevenzione della migrazione irregolare ma anche e soprattutto l'unica arma per evitare che centinaia di migliaia di migranti e perdono la loro vita in mare
O o nel deserto nel tentativo di raggiungere il nostro Paese si tratta in fondo semplicemente di scegliere la legalità di dare le risposte a un mondo che sta cambiando di cambiare le leggi per prendere coscienza nel contributo che la migrazione economica offre al nostro Paese e non mi riferisco solo a un contributo contributo meramente economico ma anche ovviamente culturale ecco perché ringrazio Matteo Lepore
Che so essere presente oggi per la sua idea dello ius colle un atto necessario
Per prendere innanzitutto coscienza che la nostra società sta cambiando ma soprattutto per favorire una piena inclusione dei giovani che crescono nel nostro paese io spero davvero che questo sia un primo passo verso una riforma più generale della cittadinanza dobbiamo continuare ad affrontare questi temi portare avanti queste battaglie che si appartengono
Con coraggio senza timidezza senza paura ecco e con questo vi lascio vi auguro un buon lavoro e tanti saluti anche tutti quelli che ci ascoltano
Così
Allora abbastanza vicino a una a queste sonorità anche che abbiamo ascoltato la regione da cui è Rossana Vulcano è arrivata proprio oggi perché è arrivata qui e credo che abbia anche un racconto autobiografico da farci su una piccola fatica che si è caricata dopo una bellissima fatica che ha fatto quarantacinque giorni fa che è stata quella di partorire un bimbo
E questa cosa ha a che fare con con quello che Rossana si racconterà una giovane donna del sud che che prova ad avere cittadinanza piena e che lo fa da vocata e da referente del laboratorio politico primavera della Calabria primavera democratica che appunto questa esperienza che insieme ad Anna Falcone all'iter animato recentemente
Cinque minuti guarda se se riusciamo pure meno la che facciamo un regalo all'umidità di chi ci sta ascoltando assolutamente cercherà di di di insomma di rispettare di fare nei termini anzi voglio
Salutare tutti e ringraziare per la pazienza e immagino anche la curiosità gabbia permessa di il di rimanere qui ad ascoltarci è l'ultimo insomma panel è giustamente Marta raccontava un pochettino la mia provenienza il fatto che nascere al Sud molto spesso passare a presentare diciamo una zavorra male io invece sono qui per offrirvi un un'altra prospettiva quello che invece può essere un'opportunità
Ed è proprio su questo che voglio diciamo soffermarmi ovvero quello che quando racconto della bellezza della e delle possibilità che offre la mia regione molto spesso
Vedo nello sguardo e di chi mi ascolta
Incerto stupore un'incredulità è vero perché di fatto lane narrazione non va a corrispondere all'lo stereotipo che sia del del sud in effetti del Meridione siamo abituati comunque a conoscere il molto negativo
Da cui scappano tutti soprattutto giovani come che come me
Sono alla ricerca di un di un posto di lavoro di oggi e quindi di un'occupazione e soprattutto anche di veder riconosciuti i propri diritti
Civili che non riescono ad avere cittadinanza della della Calabria noi sappiamo del del del grave stato in cui versa soprattutto la sanità le ne abbiamo letto continuamente
Eppure io mi chiedo Sempre se nascere nelle periferie geografiche del Paese Possa equivalere alla mancanza di opportunità
E proprio riflettendo su questo
Aspetto si possono invece rinvenire le numerosi opportunità che per esempio può offrire il patrimonio ambientali e naturali proprio della mia regione
Ma oppure il patrimonio agricolo che nell'altra maggioranza dei casi è spesso nella disponibilità delle comunità locali
Ovvero le aree interne soprattutto di montagna che sono state private per lungo tempo della loro identità soprattutto a causa di un falso mito industriale
E nonostante queste forze centrifughe abbiano spinto comunque io lontano gli abitanti di queste di queste aree in realtà sono no se sono sorte numerose realtà associative
Penso a Go è il nella piana di Gioia Tauro che qui andata a acquisire mille e lì tutto quello che era stato sequestrato alle agromafie ma anche realtà imprenditoriali come il Consorzio della patata della Sila che ha visto e rappresenta poi un un esempio virtuosa di imprenditorialità dove un imprenditore in particolare che poi appunto fa parte anche richiamare alla Calabria ed è Pietro tarati
è riuscito a creare un summit a sistema
E un
L'offerta di un prodotto di qualità che molto spesso invece veniva abbandonato perché appunto pagato troppo poco
Ma non voglio dimenticare anche la cooperativa
Nidi di seta di San Floro e l'azienda potere nel vento di Plata sì che è un piccolo paesino tra l'altro io di origine Arbëreshë
Ovvero si parla l'antico albanese che arricchì che perveniva parlato dagli albanesi che riapprodare hanno nelle nostre costi e questa azienda è stata creata dall'ingegnere era aerospaziale che aveva deciso di vivere di di fuori la Calabria ma poi ha sentito troppo forte richiamo delle sue radici ed è tornata per coltivare i grani antichi oggi noi stiamo iniziando già a riconoscere l'importanza della sovranità alimentare all'interno del nostro territorio
Perché sappiamo che l'Ucraina
è stato il più grandi importatori insieme alla Russia allora ecco che riscopriamo come in realtà ogni territorio che sia periferico poi invece offrire delle opportunità
Ma allora cosa si può fare di più
Fondamentalmente serve che questo te queste formidabili realtà vengano supportate dalla creazione di una rete ovvero debbano essere messe a sistema
Allora io penso alla necessità di una nuova prospettiva che è quella di cui ne stiamo discutendo
Come ad esempio quello di cui si è tanto parlato non appena siamo stati travolti dalla dalla pandemia quando abbiamo scoperto che però si può essere fragili anche al centro del mondo in una metropoli
Finalmente abbiamo ammesso che il modello economico e sociale proposto sinora farò acqua da tutte le parti in quanto tarato solo su un unico livello ed è incapace fondamentalmente di essere resi gli enti allora di certo noi non possiamo negare che l'Europa anche in passato abbia speso comunque energie risorse finanziarie proprio per creare dei programmi attuare i programmi che migliorassero le condizioni
Ed è in ultima proprio con l'approvazione di Next Generation e io V che è stato posto al centro del rilancio dell'economia il concetto di equità generazionale come elemento cardine della sostenibilità
Che ancora in realtà non aveva ricevuto nel pieno riconoscimento nei giuridico né politico
Mi appresto a terminali
Permettetemi però di fare un ovviamente un passaggio sul PNR che è stato presentato lo scorso aprile dal governo dati il quale in realtà non si è fatto pienamente carico del gatto e territoriali che storicamente segna la forbice tra nord e sud
Peraltro le modalità e questo permettetemi di fare un inciso anche di carattere proprio giuridico le modalità di approvazione di tali piano sempre parlare di inclusione
Non hanno visto il coinvolgimento politico dei rappresentanti dei livelli territoriali di governo dei rappresentanti del terzo settore stiamo parlando di transizione anch'quindi di un nuovo modello della banca dei ministri competenti reazioni in materia ed i delegati dei partiti e questo costituisce un vulnus democratico non si no non non c'è ragione che tenga
Quindi in realtà il PM RR per offrire un sostegni alle iniziative di botto Napo garantendo una migliore gestione dei disagi e dei bisogni che le marginalità Rapper manifestano potrebbe
Arginare anche quel fenomeno di dumping economica e sociale che hanno poi minato di fatto il concetto di unitarietà del Paese in favore della affermazioni dell'autonomia differenziata
Ed è proprio quindi per Vernate ieri e concludo
Che in un'ottica di sviluppo sostenibile perno tra l'altro della programmazione è che avremo fino al due mila e cinquanta che occorre leggere la politica a Potenza sociali e il significato antropologico che le periferie possono restituire ecco per questo è necessario che la persistenza delle simmetrie che esse siano di generi
E intergenerazionali orridi tua Ali e il governo della loro complessità debbano essere affrettati con una visione comune
Grazie saluta grazie Rossana grazie Rossana Vulcano
Allora vedo già Marilena Grassadonia ma abbiamo prima un di Dio di salute e costa di più di Jacopo meglio consigliere regionale della Toscana la clausola merita tutto eh uno
Dei consiglieri regionali migliori d'Italia che avrebbe voluto essere qui pancia detto ma sai che vi dico io anche per facilitare le settanta
Presenze tra on line e e e appunto presenze romane vi mando un saluto e ve lo mando dal mio punto di osservazione sulle cittadinanze negate
No tutti Anita Michelini nessuno neppure l'opposto on purtroppo totalmente promuove avevo comunque Amanda mi in via vuoto una meno unitamente in notturna trentadue anni compagnia compagni di viaggio glielo avrei veleni ieri nella libertà Pajetta giovani o meno nonostante in ieri in una quando ottavo livello non solo una pandemia Vittorio hanno una aperta fondamento pur votando nostrani a nove milioni approvato una volta lavoro continuare lotta aveva portato avanti ma Togni e torta regionali fondamentali ecco in Curone neppure hanno otto regole sicuramente aumenta molto attuale mi sembra di capire quello alla sultani ma Veneto una ritorno otto troverei una procura però e nominerei solo prodotto indomito valore quanto un gallone di in può essere all'interno meno un altro con una signor no all'alba poneva non sono solo troppo tonico ma soprattutto sociale una allora sì punta l'avvelenamento innovare in un certo momento in ad ognuno fondatore niente sul posto un rilevante in futuro sempre sognato esattamente come chiunque io trovo veramente ingiusto nel due mila ventidue
L'anno Merloni minimo autonomi sono sua fra e va be'proposto dal dottore
Non nel conclude tutto in punto otto sono e vogliamo persone inizia in ogni che io con Ornella Vanoni alzano i lavori per uno tecnico no come no portaparola tutta tolto poi in realtà Martinoni vuole togliere in un un io mimando una davvero un torto a nuoto otto mi trovarmi a dove tanto molto più dove posto autore
Guardando sempre nella terra viene signore no venga Palmiotta collocati per un saluto buona giornata
Accanto al posto di un ballo dove si possa stare io penso che questo sia uno slogan ma che dovremmo portarci dietro dopo questa giornata
Ecco l'aquila marina Grassadonia la ringraziamo della sua pazienza dirigente di sinistra italiana già presidente di famiglie arcobaleno credo che la stiamo beccando a Barcellona proprio in una formazione delle famiglie arcobaleno a abbiamo ascoltato prima Marilena Alessandro Zan ribadire lo lo sdegno l'indecenza di quanto era capitato in Parlamento il torna la legge contro la mole scudi transfobia e quanto invece si debba arrivare a dama
Anche in questa legislatura ma non dimentichiamo le conquiste importanti ma comunque a metà che questo Paese
è riuscito a raggiungere negli anni scorsi vanno bene le unioni civili ma ci vien da dire forse potrà essere il tempo del matrimonio qualità Rio potrà essere il tempo in cui non si fanno differenze
Fra i figli e le figlie no a delle famiglie Omo genitoriali piuttosto che delle famiglie con un padre o una madre io ti lascio la parola chiedo di accompagnarci rozzo questo è l'ultimo intervento con tre minuti da Barcellona fece Loisy grazie Marina ANAS
Ecco un briciolo Marta Ciarelli cioè a tutti e tutte sono felicissimo avviene anche intervenire probabilmente essere molto molto veloce
Si sono a Barcellona sono a Barcellona perché non si smette mai di di studiare di approfondire diciamo quelle che sono le questioni ammetta sono ovviamente le miss LGBT più Helens nei diritti civili in generale parla da un anno
Da una nazione da una città che è stata per molti e molte di noi persone LGBT più questi ultimi anni una città di riferimento una città assolutamente friendly ma non solamente Fendi nella città che ha fatto
E del riconoscimento dei diritti civili per tutti e tutte le cittadine appunto del paese di questo Paese una un faro
Una città che ha dato hanno o in molte italiane stranamente inviti fino una una speranza una prospettiva diritto alla felicità ne parlava prima
Quello che purtroppo sopra esterno non non non è non è consentito a tutti a tutti i cittadini e le cittadine italiane
E una città che ha fatto in qualche modo ha ha dato la possibilità ha fatto in modo che la politica spagnola sì sì a un certo punto della storia assunto una responsabilità molto grande con molto coraggio abbia dato a questo Paese una direzione
Perché parlo di guasto perché credo che dobbiamo in Italia dirci in maniera molto chiara questo lo stiamo già facendo da un po'di tempo insieme a molti a molti di voi e dobbiamo continuare a farlo a denunciare con forza che è la politica spesso non si è assunta la responsabilità di assumersi appunto la responsabilità di fare quello che deve fare cioè ascoltare i bisogni reali delle persone e legiferare in modo tale che siano tutti tutte integrate nella loro piena cittadinanza
E il diritto a poter fare appunto R. decidere di quelle che sono libertà individuali di quelli che sono appunto il riconoscimento dei diritti civili
Prima ne fa parlava il nostro nemico sono i diritti che stanno via vanno riconosciuti nessuna deve regalarci lì oppure e chissà cosa fare ma vanno riconosciuti in quanto punto facente parte di una società che ormai si parla del due mila ventidue rimane veramente strano pensare che in Spagna
Il matrimonio con l'Italia è stato registrato nel due mila cinque e nel due mila sedici ci siamo dovuti accontentare detto bene armata di una legge importante
Nessuno ha mai detto che non lo sia una leggere su unioni civili che però ha dovuto scendere a compromessi sulla pelle di bambini e bambine di questo Paese che ancora oggi risultano discriminati nei loro affetti nella loro continuità affettiva
Rispetto i progenitori che sono dello stesso sesso che hanno deciso di metterli e di metterli al mondo
Per culinaria ci ritroviamo spesso davanti a questi temi e a tutto quello che parla appunto come dicevo Pentima di diritti civili libertà individuali e questi temi vengono chiamati temi sensibili avvolti divisivi
E si fa molta fatica a parlare e di una legge che parla appunto il matrimonio con Italia legge che parla di riconoscimento alla nascita per i figli e le figlie nelle famiglie arcobaleno si fa fatica a parlare di una legge che vi è la possibilità quindi di accedere alla procura alla seconda
L'azione per medicalmente assistita per le donne single del nostro Paese si fa fatica a parlare di una legge sul soldi Linate oggi sul fine vita che sia va be'una legge sul fine vita minacce che parve appunto di nuovi cittadini
Ecco tutto questo perché accade
Io credo a questo lo abbiamo mai visto in questi ultimi anni che accade perché quando in qualche modo si vuole provare ad imporre proprio pensiero unico una propria visione del mondo ecco quando all'interno della legge dello Stato
L'ideologia prende il posto della laicità succedono cose che non dovrebbero accadere
Succede ad esempio che la legge sull'interruzione volontaria di gravidanza viene messa in discussione perché abbiamo un'obiezione di coscienza quasi al novanta per cento in molte città della nostra del nostro Paese
Accade che è e ed il pensiero unico che vuole e che la la famiglia sia sono è una sola soltanto la famiglia tradizionale sia solamente quella giusta che passa per la dignità di potersi chiamare tale
Basta contro a tutto quello che può essere un cambiamento che è per carità esiste già
Ormai le famiglie sono tante sono di diverso tipo bisogna prendere atto di colleghi di quello che c'era e nessuno di noi sta dicendo di essere il migliore di qualcun altro
Chi invece vuole provare a mantenere lo status quotidiani ci vuole invece imporre la propria visione del mondo che per l'appunto di un'unica tipologia di famiglia e il fatto che la donna debba mantenere
E un nuovo ruolo che sia assolutamente e forse non dico esclusivamente ma principalmente quello di moglie e madre
Son tutte situazioni che tendono in qualche modo arrendere complicata la vita a chi vuole invece costruire un Paese che se davvero al passo coi tempi
A chi vuole come noi portare avanti un lavoro una lotta molto chiara molto netta su determinate posizioni su certe battaglie che vanno fatte in maniera seria
Manufatti in maniera seria per sconfiggere una una cultura Etro patriarcale una cultura amore sgorbi transfobia ed essere stati in maniera seria perché le piazze delle nostre città ci gridano a gran voce
E che è necessario prendere posizione e questo lo dobbiamo fare
E noi dobbiamo fare in modo di e c'è non dobbiamo fare l'errore Migone parlare per quelle piazza
Se ma dobbiamo provare a parlare insieme Napoli piazza ovviamente mi riferisco faccio due esempi per tutte le piazze tra sei ministeri non una di meno le piazze dei brani d'piazze che parlano di politica piazze che dicono in maniera molto chiara
Noi abbiamo continuato a fare politica in questi anni anche se non all'interno dei partiti all'interno del movimento lo abbiamo fatto perché vogliamo fare in modo che la nostra vita sia migliore
Vogliamo poter contare a vivere in questo nostro Paese noi cosa possiamo fare
Possiamo portare avanti un lavoro che stia appunto di riconoscimento in piena cittadinanza mi conosci mento di pari diritti e lo dobbiamo fare in maniera trasversale
è e su vari piani abbiamo assolutamente ripiano lamentare che il piano sociale del piano culturale in questo ma dobbiamo lavorare nelle scuole dobbiamo lavorare per fare in modo che venga diffusa ineducazione alle differenze una cultura Rispetto
E dobbiamo lavorare anche a livello legislativo e questo è un livello nazionale
E livello di legislativo per fare in modo che all'interno del nostro Parlamento ci siano davvero rappresentanti che davvero Anna Anna more
I reali bisogni e lancia anche dobbiamo provare a fare delle cose veramente di sinistra ascolta i bisogni della gente fare in modo di intercettarli e dare risposte concrete
E poi abbiamo anche il piano delle amministrazioni locali abbiamo visto delle testimonianze ci parlino di iniziative
Dell'ICI Vivicittà importanti che hanno e fatto e che portava ultimo un lavoro che in qualche modo deve essere una spinta verso l'amministrazione invece il livello nazionale più alto che propongo vedere che deve legiferare
è importante che le amministrazioni locali facciano squadra concittadini a volte e sentiamo la la politica dei partiti o meglio quella dei palazzi nazionali un po'distante e invece quella che la politica di prossimità e quella che voi a mente possano inutile senza ecco io credo noi dobbiamo lavorare tutti insieme per fare rap così come ha detto poco poc'anzi la nostra amica
E fare rete insieme per un unico è un medesimo obiettivo possiamo lavorare sugli obiettivi comuni da più parti e se riusciamo a fare questo secondo me riusciremo a portare avanti una battaglia Asteria per dare risposte concrete alle persone LGBT più di questo Paese e a tutti coloro e tutte coloro che ancora oggi subiscono discriminazioni
Andiamo avanti insieme io sono certa che si può fare lo dico da Barcellona
E dove appunto diciamo i diritti debbano essere davvero diritti senza confini grazie davvero un abbraccio a tutti a tutta
Grazie a Marilena di cuore un saluto ti aspettiamo a Roma autori entro siamo al finale ci sarebbe dovuta essere collegata porpora marca sanno che non soltanto la leader storica insomma chi non la conosce
Del movimenti identità transare purtroppo per il nostro avverrà ritardato non non può collegarsi oggi peraltro porpora il presidente della Commissione pari opportunità di Bologna a proposito dei movimenti che entrano nelle istituzioni
E concludiamo questa giornata io credo con il relatore la relatrice in questo caso più azzeccata che potessimo incrociare diretta Bellotti sta girando tutta Italia con il suo libro
Che praticamente un kit per la rivoluzione quindi non so se mi spiego no a rispetto alla alla sfida che ci mette nelle mani di letta una femminista dirette laureata in diritto internazionale delle politiche migratorie di latta un'esperta di agromafie quindi a proposito di intersezione alita abbiamo in un'unica persona i sette panelle e le tante parole no ai tanti spunti che oggi ci siamo scambiati quindi ti chiedo di aiutarci a capire come questo attivismo tu se Ancona per forme insomma Titti incrociamo non solo si sono sarà anche nelle piazze a rappresentare quello che che porti avanti come questa intersezione alita può camminare no perché siamo qua per ricominciare certo non per concludere un diciannove marzo
Ok
Nuovo allora grazie Milano intuizione
Lasso delle aspettative che cercherò di di optando per abbastanza comprasse intanto mi sono messa in tuta per la comoda perché questi cambiamenti dall'interno richiedono un po'di tempo mi sembra quindi mi metto comodo
Allora e non mi preparo mai per parlare però mentre ascoltavo Occidente ho pensato che il miglior modo di concludere che diciamo non è una cosa falsi pena
Sì a partire proprio dal dalla parola comune decostruire la parola comune maritare insieme la prova comune
Perché
Perché non vorrei che in una visione comune in una lotta comune si finisse per portare avanti delle lotte delle fogge blande contrario sua importante convergere
E portare avanti la nostra verità la nostra identità politica all'interno dei movimenti all'interno delle lotte dall'altro lato importante ascoltare le altre realtà onorare l'altro era alto col Cavaliere
E quindi io credo sia più importante perché spesso uno quando parla di cercare di facciamo una critica all'esterno a chi non ha come noi a chi non non appartiene a quella quella porta apparteniamo io penso sia più importante farsi un'autocritica davvero molto più importante farsi un'autocritica dire grazie e dire occhiali ma davvero siamo tutti dalla stessa parte cioè stiamo facendo davvero con il massimo il massimo dell'impegno e dell'urgenza dei perché non abbiamo tutto il tempo del mondo il massimo dell'impegno e dell'urgenza stiamo portando avanti una lotta transfer ministro
Una lotta anti Species sta una lotta antirazzista non non razzista antirazzista
Scusatemi una lotta anticapitalista perché se non semantica tristi non siete la mia stessa parte esplosa Zorn esplose questo per me è importantissimo c'era andarci conto che ci sono quaranta milioni di persone in schiavitù
Il quarto di quelle persone sono minori il settantuno per cento sono donne
Cioè se non per non per la liberazione di tutte le persone al mondo non state dalla mia stessa parte per me non ha una visione comune questa importante perché non dà dobbiamo fare dobbiamo fare un impegno che sia costante che se urgente ma che sia radicale che sia che vada alla radice del problema non una cosa Blonda non è una cosa perché se no iosa davvero non non mi sembra che abbiamo tutto questo tempo se abbiamo tre anni per affinché il cambiamento climatico non sia una cosa che fa perdere risolti
Che destabilizza il completamente d'Italia reggiano sta destabilizzando allora dovrà questo senso Gian smettiamo Chéreau
E portiamo avanti delle lotte che siano cioè che che che e devastano convergere ma che lo facciamo in maniera in maniera radicale sia davvero dobbiamo decostruire Conde costruire stanza qui siamo per parole complesse dobbiamo distruggere il privilegio che ci portiamo avanti che ci portiamo addosso come persone bianche come persone privilegiate come persone borghese e questo davvero
Chiude Como pensando a cosa vuol dire comune Porcari
E se comune vuol dire che stiamo da questa parte va bene se no non va bene secondo me dell'Ingrassia ho preso posizione lampo grazie
Sì di latta io credo che abbiamo finito nel senza sembra incredibile ma questa giornata arrivata alle sue conclusioni si è fatta una certa decisamente io penso che agli adesso
Risalga con noi che saldano forse anche lancia attrici lanciatori promotrici promotori almeno i superstiti della della fatica credo che siamo un po'tutti in tuta come diceva a di letta
Tieni
Allora è stata una giornata molto bella molto d'sa e intensa sento dire giustamente
Però vi ringraziamo per essere ancora qui è una giornata di resilienza vorrei che però un forte applauso lo faceste all'interprete lische stanno ancora e ancora fanno un lavoro molto preziose molto difficile ha naturalmente tutte e tutti coloro che hanno lavorato fino a qui per questa giornata non è possibile e sarebbe sbagliato fare la sintesi quindi queste non sono delle conclusioni
Allora rimandiamo le conclusioni
All'avvio dei prossimi appuntamenti che ci daremo perché questa senz'altra notizia che non lasciamo cadere nel vuoto le parole che ci siamo scambiati
E vogliamo continuare a fare nel terzo su alcune di queste battaglie destrutturare Ando colgo anche l'ultimo intervento
Il Diretta cosa vuol dire comune non vuol dire compromesso al ribasso anzi ci siamo mischiati e oggi in realtà certa in maniera trasversale ma posso anche dire ben selezionata altrimenti non sarebbe stato possibile creare quel filo comune che unisce la radicalità alla messa a terra concreta che le tante esperienze vedo Giuseppe De Marzo e le tante altre che oggi hanno affollato questo questo questa questo contenitore ecco questa questa iniziativa si sono scambiati quindi nulla più di questo abbiamo sentito dall'inizio alla fine
Semi di battaglie concrete che possiamo portare avanti possiamo cercare di indaga are possiamo mettere a sistema possiamo in qualche modo anche darci degli strumenti di lotta condivisa questa è la prossima puntata secondo me cioè passare dalla visione comune di oggi ad azioni concrete condivise quindi vi dico già che sulle comunità energetiche sul salario minimo sul congedo paritari o sulla riduzione di orario di lavoro a parità di salario sulle tante altre questioni che abbiamo trattato sull'agricoltura lo sfruttamento e contrasta caporalato giri daremo appuntamenti a quel punto tematici
No
Cercando di allargare lo spettro dei percorsi e delle visioni naturalmente ma di tradurle in dei kit concreti
Che dall'attivista nel suo quartiere alla Consigliere o la consigliera comunale regionale fino alla parlamentare a quello o a quella europea possono portare avanti insieme perché diventino un dibattito nazionale lo fanno meglio quegli altri purtroppo lo sappiamo e l'abbiamo visto So
E non dobbiamo lasciare a loro perché guardate quanto parliamo di unire le lotte il senso intersezionale cosa CISET all'intersezione Anita che è lo stesso modello il modello neoliberista il modello patriarcale il modello che schiacciate opprime e che segna lo sfruttamento
Dell'uomo sulla natura dell'uomo sulla donna dell'avo del capitale sul lavoro ecco unire le lotte vuol dire provare a rovesciare quel modello lo stanno facendo le piazze
Delle giovani generazioni che si mobilitano e tengono insieme la grande questione delle diseguaglianze che oggi abbiamo affrontato dai diversi punti di vista con quella della salvezza del pianeta e quindi del cambio apicale del modello di sviluppo lo stanno facendo e la politica che è più indietro e oggi abbiamo unito le nostre voci proprio per capire come anche la politica Possa fare uno scatto davanti che non è compromesso al ribasso ma capire che questa è la direzione da perseguire insieme con chi ci vorrà stare insieme a noi le porte continueranno a stare parte oggi vi dico che sono state qui più di mille persone fatevi un applauso perché siete rimasti fino alla fine
Mille cinquecento si sono iscritte con loro continueremo a lavorare con crema evitare anche le tante altre che ciò oggi c'hanno seguito la e grazie grazie grazie perché il senso della giornata è stato esattamente queste soprattutto scambiate vi numeri e Pontinia
Rep grazie graziato da tutti voi