Focus Europa - Lo stress test dell'Europa sulla crisi ucraina

Pause Europa l'appuntamento del martedì sera qui su Radio Radicale insieme alla rappresentanza la Commissione Europea il libanese collegamento Adelaide Lozzi consigliere per gli affari economici della commissione appunto nel nostro Paese ben trovati
Grazie al saluto a tutti i radioascoltatori ci sarà in questo quarto d'ora a disposizione molta attualità ovviamente legata alla situazione della tragedia ucraini ne parleremo di Europa League come ce la stiamo cavando tra punto la situazione sulle sanzioni ma anche su incammini strategie rispetto agli apolitica energetica divento ma è anche politica estera tutti gli affetti ma forse basta partiamo anche la giornata internazionale sulle donne che ancora occasione per fare il punto su un tema che particolarmente importante anche nega Lions
Il recovery plan ma così come sulla negli obiettivi della Commissione europea quelli dal punto dedicati alla parità di genere nonostante tutto di questo proviamo a parlare qui stasera
Assolutamente sì ma nonostante la situazione ovviamente oggi rimane comunque è una giornata importante
Ovviamente il primo pensiero senza anche nessun tipo di rettori cava anche alle donne insomma in Ucraina che stanno sicuramente dando un grandissimo esempio anche di di di coraggio
Ovviamente a un tema che rimane molto importante in generale in Europa in particolare in Paesi come l'Italia dove ancora lo squilibrio di genere particolarmente importante purtroppo è stato anche gravato dalla pandemia elementi su una serie di di dimensioni quindi a partire dalla partecipazione delle donne al mercato del lavoro che invece ha un grande fattore di di di ripresa all'imprenditorialità femminile e sono tutti temi dove ovviamente si vorrà agire nei prossimi mesi nei prossimi anni e su quei sto come ricordava insomma Next Generation io ho e di conseguenza il piano nazionale di riprese resilienza di questa ma si sente anche giustamente parlare un po'meno in questi giorni
Però a delle azioni importanti per per migliorare questa situazione
Ovviamente oggi sono usciti diversi dati insomma che fanno vedere quanto ancora sia difficile spesso a dire una parità salariale molti settori quanto a livello apicale
Molto spesso ancora le posizioni appunto di di donne siamo decisamente minoritaria rispetto a quelle degli uomini qui c'è sicuramente molto da fare
Ecco forse una notizia se vogliamo positiva almeno nella giornata di oggi in questo senso che per passare anche un po'insomma dalle parole ai fatti oggi arriva una proposta da parte della commissione di una direttiva per rafforzare le misure a livello nazionale rispetto alla violenza contro le donne
Che è un tema ovviamente che rimane che rimane fondamentale anche questo purtroppo aggravato dalla situazione pandemica dal fatto di essere stesso chiusi dentro dentro casa e quindi insomma è uno Stato importante per fare qualcosa anche a livello concreto
Ecco
Appunto ricollegandoci alla frangia ricorrente lucana di che cosa si sta muovendo sappiamo che formalmente e informalmente molto si sta muovendo anche la diplomazia internazionale anche in quella europea sono costanti le telefonate entrato nella la presidente ma Ron con la nel Cremlino insomma si parla in queste ore anche di un incontro in cui la mediazione sarebbe mani turche entrare i ministri degli Esteri un cane ministro degli esteri russo
Intanto in Europa visto che sostanzialmente la tragedia davanti le violenze anche il cessate il fuoco non è non è bastato così come anche ci sono state difficoltà sui corridoi umanitari
L'Europa sta pensando così come altri paesi come gli Stati Uniti di inasprire ancora e sanzioni che sono già molto importanti perdite
Esatto questa è stata la strada scelta dall'Europa in coordinamento ovviamente con gli altri partner quindi prima di tutto spingere sul canale diplomatico per cercare ovviamente di di risolvere la la la situazione per quanto possibile e ovviamente insomma risultati che abbiamo visto anche sul rispetto dei corridoi umanitari eccetera sicuramente non sono andati
Nella nella direzione giusta però si continua a tentare anche questa strada perché vista la situazione chiaramente
Tutte le le azioni a disposizione vanno effettivamente sfruttate
Però nel frattempo non si può diciamo stare chiaramente a guardare la situazione ma c'è bisogno di un'azione molto decisa e qui la scelta è stata proprio quello di percorrere una serie di sanzioni
Molto pesanti dal punto di vista economico ed è la prima volta che ci sono dei pacchetti effettivamente con delle sanzioni così stringenti
Ricordiamo sono stati approvati ben tre pacchetti quindi idea proprio quello di andare in progressione ovviamente capendo come come volgere il il conte dopo e l'ho annunciato tra l'altro ieri in conferenza stampa insieme al premier Draghi che era in visita a Bruxelles e la presidente Boniver Lian
Insomma si sta ragionando se la situazione continua ad un ulteriore pacchetto di di sanzioni economiche
Sicuramente vediamo che stanno avendo degli effetti importantissimi l'economia russa quindi vice sicuramente una fase di isolamento importanti di conseguenze economiche importanti
Chiaramente non si nasconde che queste sanzioni hanno anche degli affetti
In Europa per cui sono assolutamente all'attenzione delle istituzioni per cui l'obiettivo è quello di anche prendere azioni per tenere conto di queste di queste conseguenze e ovviamente di quello che poi succederà anche dal punto di vista del mercato energetico che è l'altro tema insomma
Fondamentale che deriva un po'da da da questo conflitto
Ecco una delle grandi variabili anche delle grandi sfide all'interno di questo conflitto ovviamente che interroga profondamente l'Europa è anche quella delle nuove politiche gesti che di conseguenza che di come in quanto alla svelta andrà diciamo un po'
Non solo la diversificazione del gas russo
Ma anche la sfida più complessiva che peraltro era già nel prevista nella Generation un della transizione ecologica energetica ma insomma evidente bisognerà ancora più presto rispetto a quello che avevamo preventivato e su questo ovviamente c'è anche tutta una valutazione d'impatto dei rischi legati a una gestione ovviamente più precipitosa e quindi evidentemente è più difficile anche astratti probabilmente lacunosa
Di questo periodo e di questa di questo asset ENEL genetico importantissimo
Esatto questo è l'altro tema importante tra l'altro oggi è attesa una comunicazione della Commissione proprio su su questo tema
E anche qui forse possiamo differenziare un po'tra l'approccio del breve periodo ed è lungo periodo nel senso che nel lungo periodo chiaramente la scelta di andare verso una
Transizione verde di chi vi di natalità climatica rimane il faro guida chiaramente
Questo però vuol dire incentivare molti di più investimenti in energia rinnovabile anche per diminuire diciamo così l'utilizzo di altri fondi che ci rendono dipendenti anche da da paesi da paesi terzi ovviamente questo richiederà del tempo
Per cui la scelta è quella di fare una serie di di mettere in campo delle azioni strategiche per assicurare le forniture energetiche
Nei prossimi mesi in particolare anche in vista del prossimo inverno adesso siamo insomma nella situazione per cui ci avviamo verso in qualche modo la la primavera però insomma dobbiamo servì pronti ovviamente per affrontare i prossimi mesi e questo sostanzialmente sono un po'tre grandi filoni di azione se vogliamo da una parte insomma aumentare
Le forniture rispetto a degli altri tali volumi rispetto ad altri fornitori che che già esistono quindi al di fuori della Russia abbiamo visto anche somma gli Stati membri si stanno muovendo in questa direzione l'obiettivo che ci San con coordinamento europeo che sicuramente può anche avere un impatto favorevoli si Penati
Il secondo è quello di ricorrere a un po'di più a quello che viene chiamato gas liquefatto quindi poi trasportabile da Paesi insomma inclusi gli Stati Uniti
E il terzo è quello di capire a che punto siamo con lo stoccaggio ovviamente del del gas a far sì che ci sia anche qui un coordinamento europeo
E cercare di fare in modo che ci sia insomma
Un volume sufficiente o comunque adatto per rispondere alle esigenze delle imprese
E dei e dei cittadini eravamo già in un contesto di inflazione di prezzi crescenti terra diciamo varie dinamiche ovviamente il conflitto ha inciso pesantemente
Anche su su questo tema per questi attivamente vediamo che i prezzi iniziano a salire
E dal settore energetico insomma vediamo che c'è un primo effetto su altri settori anche quello insomma alimentare a e questo anche legato al conflitto appunto in in Ucraina dove appunto parte anche dell'export insomma europeo di grano frumento deriva poi data a questi Paesi
Quali ripercussioni potrebbero esserci ovviamente sull'economia italiana su quella europea che poco poco si stava riprendendo anche abbastanza agilmente dal Colle si che una tragedia della dell'Iraq che oggi si trova nuovamente alle prese con lo stesso imprevisto
Quanto
Quanto si può accumulare diciamo
Sì allora è molto difficile ovviamente fare previsioni in questo con il terzo di assoluta incertezza
Diciamo le ultime stime della Commissione di febbraio dovranno chiaramente essere riviste perché dei rischi che erano stati previsti in qualche modo purtroppo si sono materializzati in modo sicuramente molti più negativo anche di quanto cinici sospettasse
Ovviamente le ripercussioni sono soprattutto nella nell'aumento dei prezzi anche nel settore energetico
Nel persistere di colli di bottiglia alle catene del valore nonostante con la pandemia effettivamente la situazione estrassi migliorando
Ci sono sicuramente degli effetti che riguardano potenzialmente mercati finanziari e poi in generale questo clima di di di di confidenza ovviamente da parte delle imprese e cittadini rispetto a quello che sarà il il futuro
Ecco da questo punto di vista ci sarà un importante consiglio europeo informale quindi nell'Unione dei capi di Stato e di governo che si vedranno questo fine settimana a Versailles in Francia ricordiamo perché la Francia la presidenza di turno del del Consiglio
Del dell'Unione europea e diciamo l'agenda di questo meeting era proprio quale modello di sviluppo e di crescita vere per il due mila trenta
Il tema economico rimane al centro ovviamente un po'ha riconvertito rispetto a quelle che sono le le esigenze data la situazione
Ma sarà un vertice importante proprio perché bisogna decidere tutti assieme come affrontare questi questi fattori che pesano sicuramente in maniera importante sulla ripresa
Ci aspettiamo comunque i dati positivi perché veniamo chiaramente da una pandemia che aveva fatto insomma calare il pile notevolmente però questi fattori insomma impatteranno
E da questo punto di vista somma una delle discussioni che c'è quella sulla sulla riforma del del Patto di stabilità e crescita quanto incentivare questi investimenti comuni adesso si è aperto insomma anche il dibattito tra gli e Sperti rispetto alle spese che riguardano l'energia investimenti in difesa
Per questo ma è un dibattito molto complesse per cui sicuramente il vertice di quel Sail potrà fornire qualche direzione importante crea ovviamente è una situazione che evolve di ora in ora ogni volta
Che andiamo a dormire in Italia ci sbagliamo nel dover leggere quello che nel frattempo nottetempo accaduto per esempio nove ore serali fino alla mattina presto sono parzialmente giovani no in tutti i colpi che questo conflitto non fa purtroppo eccezione
Iniziano però diciamo dodici elementi che iniziava oggi apparire un po'più chiari sono alcune delle richieste
Fatte esplicitamente da da da punti neri dai suoi e anche quelle che potrebbero non essere dicesse irricevibile da parte Ucraina comprare considerarsi dice ovviamente ci possono essere compromessi si parla ovviamente Donbass Crimea e vedremo cosa altro ma non può essere una resa
Conferenza questo diciamo ci mancherebbe intorno ovviamente prepotentemente poi il tema nato e questo punto molto più che nato l'eventuale decisione dell'opera e quando ancora di cosa resterà dell'Ucraina
All'Unione Europea su questo ovviamente ci torneremo pure la prossima settimana perché mi sembra una partita totalmente aperta sia per lucane per la Russia ma ovviamente anche per l'Unione europea grazie ancora ad Adelaide Mozzi per essere stata con noi qui su Radio Radicale
Grazie a voi alla prossima