Per il risanamento del sistema politico: legge elettorale, regolamenti parlamentari, attuazione articolo 49 della Costituzione sui partiti

Federica possiamo cominciare sì perfetto
Sì possiamo organizzare
Buonasera a tutti
Naturalmente tutte le nostre attenzioni sono prese da quello che sta avvenendo in Ucraina e voglio annunciare che la Fondazione cinque Rosselli farà giovedì una una iniziative remoto anche su questo tema
Tra gli altri ci sarà anche il generale Camporini
Però abbiamo pensato che insomma anche in questo momento bisogna continuare a svolgere il nostro dovere così come l'abbiamo portata avanti e quindi siccome ormai siamo a un anno esatto dalla conclusione della legislatura
Di porre sul tappeto trentenni che possono essere Rizzati in quest'anno ci vuole una ferma volontà politica ma dal punto di vista istituzionale possono essere Rizza
Ci sono appunto la riforma della legge elettorale la revisione dei regolamenti parlamentari l'attuazione del quarantanove la costituzione come dicevo prima noi abbiamo seri a Firenze anche se questa cosa in remoto
E quindi ci teniamo alla nostra radice fiorentina e toscana
Per questo abbiamo chiesto alla Presidente della Commissione cultura del Consiglio Regionale Toscana la professoressa Cristina Rosati di portarci su salute ma
Grazie Valdo buona sera al saluto tutti gli ospiti relatori innanzitutto ringrazio Baudo del Circolo Rosselli perché vigna quelli avviato a riprendere in mano al demanio riflessione che sono importanti che mi sono cari perché hanno a che fare anche con la mia autobiografia politica ma non è questa la sede per ripercorrere la però sulle domande che io come molti degli altri siamo fatti
Nello scegliere Davide altre da professioni altri di tra rendere la militanza in un partito poi l'impegno in politica Traverso curdo e la militanza in un partito vi saluto volentieri riporta è salito del Consiglio regionale della riammissione con una provocazione che che lei che rimonta un ente filologa intellettuale mia molto carente suo manifesto per la soppressione dei partiti politici la la la mia avessimo un bella
Che negli anni quaranta qualcun pubblicato nel cinquantasette anni dopo la sua morte
Scrissi a questo manifesto ritenuto illuminante in quell'epoca che che che si chiedeva una diagnosi appunto nefasta fatale assolutamente senza prove di appello
Sulla necessità che il loro buon andamento della vita democratica anche la partecipazione dei cittadini alla vita pubblica partiti andassero a voi
Ora è chiaro dove rimonta anche ai partiti
Che lei aveva di fronte partiti totalitari nei quali non intravedeva non intravedeva ragioni di bene come lei si domandava perché la la punto centrale A pagina
Avanzarle soldati inglesi domanda ma c'è qualcosa di buono nei partiti politici
Ecco partendo dalla sua domanda la sua risposta erano tante Olivieri voi conoscete meglio di me leggono su questo scritto conosce meglio di me malata domande senz'altro sì
Ora credo nel lavoro che voi dovete fare oggi che tutti dobbiamo fare nel nel luogo in cui siamo globale di inverare queste ragioni
Del sì partiti hanno qualcosa di buono da portare e nel caso dell'Italia in particolare che ha fatto con le sue scelte l'inquadramento di di normazione e di non legiferazione si guardi che a partire dall'articolo quarantanove del combinato disposto degli articoli della Costituzione mi riguarda
Credo che ne questa domanda poi capitanata dobbiamo dare una risposta allora le cose che più mi interessano sono due appunto la prima di sfondare nasceva da una non rapporto con la ricerca della verità il partito personale pure lontano dalla verità perché ce n'è una parte perché nelle vetrine illuminate solo una più un annullato come una luna di cui non si vede mai tutta la l'intera l'intero spettro in realtà ne sappiamo bene questa parte è una dei dei bassi che dobbiamo fare per arrivare a vedere il tutto e quindi che comminare le parti poi il lavoro necessario faticosa della democrazia per arrivare alla sintesi e credo che questa funzione fondamentale dei partiti
Rimanga sono l'unico luogo dove le parti le passioni le due dove le individualità possono trovare la sintesi
Per incontrarsi nella miglior punto di avvicinamento alla verità Federica intendiamo in questo caso il modo migliore per decidere nella nella della cosa pubblica l'altro elemento invece dove mi pare che ci si è buttato da fare e è il la funzione fondamentale di formazione della classe dirigente dei partiti dovevano avere hanno avuto forse peggiora assolutamente hanno pochissimo
E alla quale attratti sembrano anche io l'ordinamento aveva avvisato
Credo che non fuori dobbiamo recuperare e possiamo recuperare
Questa questa funzione fondamentale e credo che sarà uno dei compiti della appunto inveramento di quel qualcosa di bene
Mi piacerebbe
Nel rispondere affermativamente a Simoni bella sì qualcosa di bene c'è se i partiti non fa cioè questi due principalmente questi due elementi ecco quindi io vi vi ringrazio per il lavoro parete e anche dell'inviato personalmente perché mi avete riportato su questi temi sono importanti e urgenti indagini della politica ogni giorno grazie e buon lavoro
Grazie veramente a Cristina Sacchi per questo saluto non formale contiamo poi di intrecciare magari ulteriori dialoghi con la Commissione cultura del consiglio regionale ora la parola al professor Cheli non ha bisogno di presentazioni introdurrà degnamente questo nostro incontro
Grazie grazie meglio vedo dai giornali che domani la commissione parlamentare
Per gli affari costituzionali della Camera inizierà l'esame di un progetto di legge istigato da trasformare la nostra forma di governo da parlamentare
Mi insegni presidenziale secondo il modello francese mantenendo di non essere lontano dal vero se penso che questi sane così come accaduto già
Varianze volto impressionanti belga concludersi con un nulla di fatto
Questo accade perché negli anni recenti specialmente dopo la riforma costituzionale del due mila venti dica condotto la riduzione del numero dei parla
Il tema delle riforme costituzionali Frank Nemola sorta di Gounod d'ombre
Mentre dibattito istituzionale sia a livello politico che scientifico
Ci è sempre più spostato beccato delle riforme costituzionali campo informe della corte perché questo è avvenuto
L'applicazione più semplice a mio avviso può essere comunista nel corso degli ultimi anni nel nostro Paese il mondo della politica nel mondo della scienza e costituzionale
E l'opinione pubblica hanno sempre più maturato la convinzione che la causa fondamentale difficoltà che oggi più affliggono la nostra vita pubblica
Vada ricercato non tanto nel funzionamento della nostra ma Cina costituzionale
Quanto dell'assetto del nostro sistema politico cioè nell'impianto del nostro sistema riparte
Questa convenzione
Nasce dal fatto che la nostra Costituzione nei suoi settantaquattro anni di vita ma nel complesso bisogna riconoscerlo funzionato bene
Sia per la sua notevole elasticità guarda abilità aree complicate evoluzione della nostra vita politica
Sia per una resilienza che ha manifestato una residenza rinviata al suo forte radicamento nel tessuto sociale
Presidenza del radicamento
Che è stata dimostrata in particolare dagli esiti dei due referendum costituzionali del due mila sei ed il due mila sedici che hanno condotto alla bocciatura due grandi riforme costituzionali
Proposte da due opposti schieramenti politici centro destra invece così
Da queste vicende da queste vicende e derivata una convinzione diffusa
E cioè che i problemi più severi deve sulla nostra vita e pubblicò mettendolo intento a ventisette
Di costruzione della macchina istituzionale col così come si era indotti a pensare
Negli anni ottanta e novanta circoncisioni quello guardo più aprire al grande dibattito sulle riforme costituzionali mettendo in questi difetti dell'indiano della scarse qualità del carburante politico cui spetta il compito di fare andare la macchina costituzionale
A riprova di questo basti solo pensare oltreché alla nostra storia costituzionale alla storia cambiare fare lancia le vicende più recenti dove ad esempio l'ultima vicenda quella dell'elezione
Della rielezione del Capozziello sta elezioni ma occorre per cogliere
Un periodo show che sembra segnare la nostra vita istituzionale
Il paradosso cioè di una Costituzione che nonostante tutto si presenta con una forte in quanto residente ben radicata ma che è chiamato a tirare su un sistema politico Frei
In quanto frammentato inviso stabile
Al di là dei limiti consentiti una democrazia band funzionali un paradosso quindi che può ben spiegare
Lo spostamento dell'attenzione prevalente che le scelte si è questa perché si va manifestando dal tema delle riforme costituzionale ma delle riforme quella
Ma quali riforme della bonifica
Riforma elettorale riforma dei regolamenti parlamentari nuova disciplina dei partiti politici
Rappresentano indubbiamente oggi litri per me fondamentali
Di una riforma della politica commisurare particolare fase di passaggio e il nostro Paese stravolgere perversa
Si tratta di tre mi tra loro strettamente connesso che la recente modifica dalla struttura parlamentare alle sorgenti
E che vanno affrontati in un'ottica possibilmente unitaria
Data la loro stretta interdipendenza
Riforma elettorale riforma dei regolamenti parlamentari sono infatti gli strumenti che in questo primo emendamento più sono in grado di incidere nella vita interna dei nostri
Mentre l'incontro il proprio l'attuale assente nostri partiti che rappresenta il fattore che più viene condizionare e la possibilità di scelte in tema
Ma legge elettorale regolamenti parlamentari
Quelli dunque in questo quadro i problemi
Per brevità mi limito solo a un'enunciazione di alcuni interrogativi che emergono in ordine a queste tre aree di fu possibili
Legge elettorale
In questo piano i tempi stringono come sappiamo dal momento che la legislatura il cinque marzo del prossimo anno giungere alla sua conclusione
La ristrettezza del tempo a disposizione induce corre una prima romana
O nel poco tempo di cui abbiamo riduzione
Risulta ancora possibile varare una buona e intendendo per buona o una legge in grado innanzitutto di superare riduce nelle precedenti clienti
La domanda come sappiamo investe uno dei punti più delicati
Del nostra esperienza poi peggio era prassi che si è andata affermando negli ultimi trent'anni di varare riforme elettorali alla vigilia delle elezioni sotto l'influenza dei sondaggi elettorali
Prassi che ha condotto nel recente passato l'utilizzare la legislazione elettorale non come regola oggettiva del gioco ma come arma da usare per battere che l'avversario
In condizioni normali sarei finito da pensare che dovremmo dare una risposta negativa allora domande che comico sopra
Rinviando la riforma elettorale al momento in cui siamo arrivati attenti a migliori e più appropriati
Ma non siamo in condizioni per i tanti fattori esterni e interni che incidono sulla nostra vita politica
Per gli effetti della recente riforma della struttura parlamentare che va ovviamente angolata datata
E non ultimo per le cattive prove l'ultima delle riforme elettorali
E abbiamo sperimenterà tutto questo induce dunque a fare di necessità virtù
Impegnare oggi in poco tempo disponibili per varare prima consigliere una riforma della legislazione una
Ma quale tipo di riforme una riforma ispirata al sistema proporzionale al sistema maggioritario
Ho un sistema Louis
Sappiano che dinanzi alle Camere pendono vari protetti
Che investono un ampio con i principi guida
Dai progetti di maggiore in maggiore evidenza abbiamo una proporzionale pura con rileva soldi Parlamento abbiamo una collezione
Dell'attuale legge Rosa nello né in un senso interamente proporzionale e un'altra ipotesi consenso interamente maggioritario abbiamo infine il ritorno all'ipotesi
L'abbiamo all'ipotesi di un ritorno alla cioè fatta Rella seguire novecento Montazeri
Tra questi diversi modelli
Ancora del tutto in campo per ci penso che la scelta dovrebbe muovere da una riflessione critica sul qua sistemi elettorali che con fortune diverse
Sono stati sperimentati nel nostro paese dal mille novecentoquarantotto da diciotto la proporzionale pura il mattarello legge Calderoli dall'impiego sempre
Riflessione critica per individuare l'asse su cui oggi nelle condizioni date nostro sistema politico
Desunti più conveniente muoversi anzi ne di garantire una buona legge elettorale cioè una legge in grado di garantire una buona funzionalità del parlamento e della nostra forma di governo
In queste condizioni tasse da privilegiare e quello della rappresentanza
Perseguita con sistemi proporzionali o quello dell'efficienza della governabilità
Perseguito con sistemi maggioritari onde la combinazione di questi due diverse finalità
Ora se ripensiamo al passato vediamo che i crimini quarantacinque anni dalla nostra storia repubblicana è stato Scelta classe della rappresentanza
E questo è in perfetta sintonia con l'impianto originario dalla Costituzione prevalentemente garantista
Mentre per i trentacinque anni successivi infine prevalente è stato quello dell'efficienza per la governabilità
Perseguito peraltro bisogna riconoscerlo scarso successo
Attraverso modelli misti che hanno dato luogo a coalizioni elettorali Izzie e a maggioranze fragili si sono rapidamente sfrangiato
Alla luce di questa esperienza
Mi pare oggi che la via da perseguibile via da perseguire potrebbero essere in sostanza due
Orrin percorrere la via di un sistema misto
Tentando di definire nell'ambito di certi tale sistema un diverso dosaggio da la scelta proporzionale la scelta maggioritaria cioè un dosaggio migliore
Di quelli sperimentati in passato che faranno funzionato
Ovvero l'altra strada ripercorrere la strada originaria
Di un modello proporzionale puro uguale sicuro
Cercando di e limitare i rischi di frammentazione qui un modello determina può determinare attraverso l'impiego più severo della clausola di sbarramento
Questa seconda strada in una fase di risanamento
E di Rifondazione delle identità politiche dei partiti in quale quella che stiamo oggi attraversato viene probabilmente a imporsi come la via più praticabile
I nomi si muova dalla premessa che la forma di governo parlamentare di cui disponiamo magari da correggere in taluni aspetti di dettaglio come la sfiducia costruttiva
Almeno si si si sia convinti che questa forma di governo risonanti accorare la più appropriata
Per garantire favorire uno sviluppo senza fratture
Della democrazia in un assetto pluralista ma sostanzialmente
Disomogeneo quali quello del nostro Paese
In ogni caso qualunque sia una via che si intenda intraprendere queste scelte possibile
Bisognerà rispettare i due pilastri che la Corte costituzionale ha fissato nelle sue famose sentenze del due mila quattordici del due mila diciassette
Quando assenzio nato l'incostituzionalità
Sia di modelli maggioritari come quelli legati a un premio di maggioranza ballottaggio
Sgargianti da soglie minime di operatività pertanto tali da determinare alterazioni ragionevoli nel rapporto tra Paese reale rappresentanza al Parlamento
Cile
Integrando l'incostituzionalità delle liste bloccate che sottraggono agli elettori ogni potere di scelta dei candidati in gara queste sono due punti fissi che la Corte
Fissato che vanno rispettati ma che non incidono sulla scelta tra maggioritario e proporzionale su quella contestata montante non manifestare una sua scelta
Secondo punto regolamenti parlamentari sui regolamenti parlamentari come sappiamo esistono
Oggi sia dinanzi al Senato che dinanzi alle Camere dei testi in fase avanzata di elaborazione prossimi credo all'approvazione questi testi trasferiscono correttamente nell'organizzazione interna militare
Nella composizione dei gruppi parlamentari della commissione cinque sì densa gli effetti della recente riduzione del numero dei
Si tratta quindi di sesti pienamente condivisibili così come pienamente condivisibile
Sono pienamente condivisibili le nuove norme che in questi nuovi regolamenti vengono enunciate che scoraggiare le prassi trasformisti che che si sono andate affermando specialmente nel corso in questa vicenda prassi decisamente patologico ed a correggere il pubblico anche in presenza di una norma costituzionale come l'articolo sessantasette che vieta il vincolo rimandato in crêpe
Ma le nove regolamenti a mio giudizio una linea che andrebbe Uncle Scrooge valorizzato quanto per il momento mi pare non si fa cioè quella del coordinamento telecamera sia nella recitazione che nel controllo
E questo anche attraverso strutture serventi comune
Nella prospettiva di un futuro
Maggiore impiego delle commissioni di Camera ed il Parlamento in seduta comune naturalmente maggiore impiego in Parlamento in seduta comune comporterà se si affronterà questa via una riforma costituzionale
Prospettive queste che la recente riforma del Parlamento viene oggi rendere tutte pratica
Infine la disciplina dei partiti
Una legge quadro sui partiti in attuazione dell'articolo quarantanove della Costituzione rappresenta sicuramente la riforma più impegnativa
E di maggior respiro che oggi andrebbe messa in programma per avviare il risanamento del nostro sistema politico ove si intenda perseguire come fine fondamentale
Quello di ridurre il solco che oggi tende a separarli ad aggravarsi il sistema dei partiti dalla base sociale
E che si manifesta attraverso un crescente astensionismo elettorali
Per questo Torrino su questo terreno bisogna riconoscere che qualche passi in avanti è stato fatto in Italia nel due mila dodici con la legge novantasei del governo Monti nel due mila quattordici
Con la legge tredici del governo leggi che hanno dettato misure sul contenuto degli statuti dei partiti hanno istituito un registro pubblico tentativi ma hanno previsto la presenza di una Commissione di garanzia operante presso la Camera dei deputati
Perché hanno regolato con l'abolizione delle finanziamento pubblico finanzia fuggiva
Discipline sicuramente ispirate giuste finalità ma che si presentano ancora troppo civile il proprio incompleti
Dal momento che lasciano scoperti i profili fondamentali
Quali quelli della identificazione della forma giuridica dei partiti associazioni non riconosciute le associazioni riconosciute
Del movimento delle fondazioni legate ai partiti dei diritti e dei doveri degli iscritti
Delle elezioni primarie
Dei controlli e delle istanze di garanzia sia interni ai partiti teste abbiamo visto di recente in controversie che si sono manifestate proprio nelle scorse settimane
Con mancanza anche di una nuova disciplina
Considerato completo superamento di quella attuale e l'accesso e nell'uso degli strumenti vecchie norme della comunicazione punti
Senza infine trascurare quello che resta il problema di fondo e meno risolto della nostra vita codifica e cioè il problema del finanziamento delle formazioni politiche che oggi avviene come sappiamo soltanto attraverso canali enti privati chiaramente insufficienti oltre e o trasparente
Questo mi preme l'estrema sintesi parlo dei dei forme e le attuali condizioni di fragilità frammentazione di inefficienza
Nel nostro sistema politico vengono incorre comune necessari
Riforme che la presenza di una Costituzione come la nostra
Che nonostante tutto permane appunto la costituzione residente ben radicata nel tessuto sociale la presenza d'una cortigiana con la loro ma anziché ostacolare due statunitense quando pongo nel tema delle grandi riforme anziché ostacolare proprio favori sferico
Dal momento che sulle lunghe distanze
Proprio in questa Costituzione si trovano si trova l'indicazione delle strade
Che appare vorrà giusto se storicamente conveniente percorrere grazie
Grazie mille al professor Cheli che in pochi minuti però veramente strana tracciato
In modo magistrale quelli che sono i compiti che abbiamo di fronte ciò che alcuni in particolare chi ha responsabilità istituzionali hanno dei l'impegno dei problemi tra questi anche il capogruppo della leu Federico Fornaro Fornaro come noto Federico Fornaro non è solo l'importante parlamentare manco lo studioso dei sistemi elettorali e uno che decido di fama la Toscana in queste cose si chiama e quindi gli do volentieri la parola
Grazie ringrazio davvero dell'invito
Ma credo il professor che lei abbia tracciato diciamo una mappa molto dettagliata individuato un le criticità che abbiamo di fronte io vado un po'velocemente rispetta i tre titoli legge elettorale allora ci sarà ebbe un'esigenza sistemica
Di una nuova legge elettorale perché la applicazione De Rosa Pellumb ma alla nuovo parlamento a quattrocento deputati e soprattutto a duecento senatori pone un oggettivo problema di compressione della rappresentanza politica
E di quella territoriale soprattutto al Senato della Repubblica vado proprio velocemente
Nelle regioni dove si si erano tre soli senatori è evidente che un partito che sia attorno al trentacinque per cento sarebbe in grado ragionevolmente di vincere il collegio uninominale e di aver uno dei due collegi pro uno dei due Larry proporzionale
Cerco il trentacinque per cento potrebbe portarsi a casa i due terzi dei seggi in vario ma soprattutto cosa che a me preoccupa di più un partito del quindici per cento non avrebbero presenta sarà ovvero gli elettori di un partito del quindici per cento non avrebbero rappresentanza
Per una questione molto seria
Anche perché come voi sapete
L'interpretazione che poi alla fine è stata data del fatto che il senato eletto su base regionale quella che l'assegnazione dei seggi avviene a quel livello senza recupero dei resti a livello nazionale cosa che peraltro potrebbe essere prevista se andasse in Po otto alla mia proposta
Di riforma costituzionale che andrà al voto domani in Commissione e che prevede diciamo l'abbandono della base regionale
Per l'elezione del Senato al fine di consentire una legge elettorale simile tra Camera e Senato
Cosa che invece non è stato possibile fino a oggi e fino al paradosso di un legge elettorale come il Porcellum giustamente censurata dalla corte costituzionale per un eccesso di disco proporzionalità che non riuscì nel dicembre due mila tre due mila tredici a garantire governabilità
Quando alla Camera con la coalizione comune col ventinove per cento
Ottenne il cinquantacinque per cento dei seggi al Senato con una percentuale analoga non è de la maggioranza coi con tutto quello che ne consegue
Alla domanda molto precisa c'è lo spazio c'è il tempo con la nuova legge elettorale la risposta è che oggi non siamo in grado di prevederne la storia delle leggi elettorali ci dice che
A le accelerazioni sono sempre possibili al momento diciamo dal fronte di quelli che non avevano sottoscritto la proposta Brescia quindi sia da Forza Italia sia dalla lega non ci sono segnali di disponibilità a lavorare su una nuova legge elettorale di cui io credo invece ci sarebbe bisogno sulla revisione dei regolamenti parlamentari siamo avanti la scelta di faccio parte anche la Giunta per il Regolamento la scelta compiuta alla Camera
è sostanzialmente quello di dare attuazione a modifiche strettamente correlata diminuzione del numero dei parlamentari
Quindi a riproporsi Panizza hanno sostanzialmente qua quando erano previsti dei quorum minimi sia per la costituzione di gruppi parlamentari si avrebbero intenzione di mozioni eccetera eccetera e poi l'unico vero insegnamento nuovo una diversa configurazione del gruppo misto
Che ovviamente non sparirebbe perché nonostante questo che quello che impressiona mi sono cioè si tiene sul sociale garantito diciamo costituzione gruppo misto però avrebbe un'evoluzione nel corso della legislatura trimestre ma sento di poter così su cui si sta lavorando
All'indomani delle elezioni volgarmente qualsiasi parlamentare questi versi al gruppo misto c'è una garanzia comunque per le minoranze linguistiche
Ma dopo e diciamo la prima seduta e quindi la prima dichiarazione di appartenenza ai gruppi da quel momento in poi se avvengono diciamo passaggi singoli questi ne avrà avrebbero delle penalizzazioni
Sul sostanzialmente sullo status ovviamente non di parlamentare ma sullo status di appartenente al gruppo misto compreso anche diciamo degli interventi sulla sospetti sugli aspetti economici credo che ci sarebbe invece la possibilità di lavorare e spero che ci sia anche su alcuni aspetti di velocizzazione
Per esempio abolendo ed eliminando questo anacronistiche ventiquattro ore che intercorrono la Camera tra la posizione della FIAT induce a voto sulla fiducia cosa che non ha più assolutamente senso ritarda molti lavori
E anche una serie diciamo di interventi per ridurre la possibilità diciamo di ostruzionismo che veramente gigantesca dal regolamento della Camera ed è figlia del fatto che siccome talmente diciamo con possibilità espansive così alti che in passato si trattava per evitare che scattasse l'ostruzionismo quindi era una sorta di strumento di dissuasione oggi siamo in un contesto completamente diverso credo che ci sia un tema anche di efficienza della dell'attività parlamentare e quindi sarebbe auspicabile
Nel quale alcune delle riforme costituzionali una che è stata presentata dal Pd ma somme io personalmente condivido dal momento che oggi perché dalla prossima legislatura avremo quattrocento deputati e duecento senatori perché non pensare ad alcune attività da svolgersi in seduta comune non soltanto come seggio elettorale come attualmente previsto dalla Costituzione però
La legge di bilancio per esempio perché non potrebbe essere votata dai seicento in seduta comune lavorata dalle due Commissioni bilancio di Camera e Senato così come papà diciamo attività minima ma la stessa negli stessi accordi internazionali potrebbero essere votati in seduta comune eccetera c'è un tema che fondono INCE decretazione d'urgenza è un eccesso di fiducia
Oggi non ci sto troviamo di fronte a un sostanzialmente a un a un monocameralismo alternato che lascia peraltro l'esecutivo la scelta della camera da cui iniziare a quel punto di fatto finire il provvedimento perché la seconda Camera
Non si trova mai nel nella possibilità temporale di poter intervenire e questa è una questione che in questo momento veramente molto problematica
Ultima questione su cui io sono molto d'accordo cioè quello il tema dell'articolo quarantanove al momento non vedo diciamo
Un'attività parlamentare che guarda in questo senso ce ne sarebbe molto bisogno ci troviamo di fronte lo dicevo prima sottile non sistema politico instabile
E fragile non è soltanto il sistema politico italiano ci troviamo di fronte a una fragilità sistemica delle democrazie in questa fase concorrente ne hanno assolutamente conto così come non possiamo ignorare chiudo su questo
Degli allarmi di malfunzionamento del sistema dirà presenta non sa che ci sono manifesti che si stanno manifestando danni sono a mio giudizio esplose
In maniera molto chiaro ed evidente durante le ultime elezioni amministrative cioè quando nelle quattro grandi città chiamate al voto sulle queste quote ad uscire Giorgio primo turno la metà più uno dei votanti è evidente che si pone un problema non tanto di legittimità formale ma legittimità sostanza quindi teme l'articolo quarantanove significa ridare centralità e il ruolo dei partiti significare il ragionare sul finanziamento pubblico
Significa pensare e ripensare come cercare di limitare e dare più forza una democrazia fra vocazione frange ovviamente
E sposta come come del tutto evidente a rischi di varia natura
Mi fermo qua se non sulla riforma per presidenzialista proposta da l'ho proposto da dalla da Fratelli d'Italia per quel che riguarda il PD ieri noi non abbiamo deciso di non presentare emendamenti di votare semplicemente contro anche perché
No del tutto evidente in questa sede credo non ci sia da sprecare
Più di una parola una riforma di questo genere comporterebbe la riscrittura dell'intera costituzionali con una parte significativa della Costituzione ricco creare quei pesi e contrappesi tipici di un sistema presidenziale
Semplicemente leggere direttamente presidente Repubblica dirigente l'attuale architettura costituzionale è un non senso e credo che su questo sia corretto attestarci
Non mi fermo qua proprio su statunitense grazie molte Federico Fornaro volevo precisare che sia Forza Italia che lega sono state invitate a questo dibattito
E del caso di Forza Italia ci posso portare i saluti della presidente
Bernini la quale mi ha detto che lunedì loro sono ad Arcore quindi non erano in condizione di potere
Partecipare nel caso della lega onestamente risposte non ne abbiamo non le abbiamo avute però questo mentre naturalmente il piacere di avere qui
Anche se ciascuno come dice il Osservatore Romano unicuique sum a ciascuno il suo ma naturalmente aumenta il piacere di avere qui
Lucio Malan che poi potrà rispondere a Federico Fornaro
Volevo intanto però vuol dire che c'era una prenotazione per le cinque dieci dell'onorevole Bressa
Che il presidente della Commissione affari costituzionali della Camera
Che non so se sta arrivando se lo se possiamo dargli la parola
Nel frattempo volevo precisare un paio di questioni ma queste poi si potrà eventualmente riprendere malanno io anch'io ho sulla coscienza il semi presidenzialismo nel senso che il quindici novembre mille novecentonovantacinque ho presentato con altri parlamentare numerosi la proposta di legge numero tre mila quattrocento costituzionale e quella ordinaria tre mila quattrocentouno per il sistema francese le lezioni quindi anche al doppio turno a livello magari scegliendo non il sistema francese dei primi tre al secondo turno
Che ha dei pericoli evidenti ma quello di portare al secondo turno i due al di là del fatto che naturalmente nel mille novecentonovantacinque c'era la proposta Sartori c'era
Un clima particolare anche fra le forze politiche anch'io non mi sembra anche nella filosofia del professor Cheli
Non ho mai sposato pregiudizialmente maggioritario proporzionale c'è un buon maggioritario cioè ci sono dei buoni maggioritarie dei cattivi maggioritario ci sono dei buoni proporzionali e dei cattivi proporzionali
Osservo che purtroppo noi nel tempo abbiamo magari mescolato ecco negli ultimi prorettore negli ultimi leggi vigenti i difetti dell'uno e dell'altro invece che nei pressi dell'uno e dell'altro talché le ultime due elezioni si faceva fatica appunto a comporre una maggioranza ma come mi sembrano già accennato professor Cheli diventa difficile pensare a una vera riforma costituzionale nell'anno che ci separa delle elezioni insieme a pandemia Ucraina e cose di questo genere
E quindi forse il problema se c'è si ripresenterà nella prossima legislatura oggi a mio parere a mio parere ci sono c'è veramente la possibilità di fare queste tre cose che dicevamo assestare il sistema elettorale prendere i regolamenti parlamentari attuare il quarantanove sul quarantanove volevo dire brevemente perché credo di essere un collante marciano quindi rinvio alla mia proposta di legge su sulla queste sue fertili del mille novecentottantaquattro quella che forse avrebbe evitato Tangentopoli se fosse stata adottata sapete che nel bilancio viene stanziato un ammontare che dovrebbe coprire la libera scelta del due per mille dei cittadini a favore dei partiti
E sapete meglio di me che questo ammontare non viene coperto totalmente
Perché i cittadini che danno il due per mille partiti sono nella loro somma globale sono meno di quelli dello stesso Stato stanzia pensa di potere stanziare in questo senso quindi credo che non è facile scelto in una situazione di questo genere fra ritornare un finanziamento pubblico finanziario se mai dovrebbe essere eventualmente un finanziamento i servizi
Ma credo che anche per rendere il due per mille realmente funzionante occorrerebbe davvero dare un po'di shock diciamo all'opinione pubblica i cittadini credo un po'di Sokar punto potrebbe venir fuori da una volontà comune
Di attuare l'articolo della Costituzione sapete tutti perché l'articolo quarantanove non è stato attuato in un primo tempo della prima parte di vita della Repubblica era soprattutto il partito comunista che temeva che gli si mettesse che Scelba li mettesse le mani del partito comunque che si sono ventisei il centralismo democratico che erano dei motivi diciamo così di resistenza ricordo Berlinguer la sottolineò più volte la nostra distinzione
E poi evidentemente finito il Partito comunista col muro di Berlino
Il tema poteva anche proporsi ma non c'è stata grandi volontà poi è arrivato ma in questo senso sentiremo anche Brescia il Movimento cinque stelle che si dichiarava non partito
Alta forma russo voleva dire democrazia dirette voleva dire non rappresentanza però credo che si sappia tutti che recentemente il Movimento cinque Stelle ha cercato di adire al due per mille
Cioè la libera contribuzione dei cittadini non ce l'ha fatta per un difetto di Statuto
Ma mi domando se anche cinque stelle erano dell'idea di adire alle due per mille mi domando quindi se non potrebbe a questo punto esserci una disponibilità generale
Per me l'attuazione di questo genere questa attuazione del quarantanove io la vedrei molto forte oggi per quanto riguarda le liste perché è vero che i partiti hanno una vita piuttosto stentata
è vero che c'è un forte assenteismo è vero che il tessuto associativo dei partiti procede c'è partito il partito naturalmente non è particolarmente robusto
Però ai partiti il potere di fare le liste rimasto e
E credo che da questo punto di vista forse un avvicinamento di un maggior potere agli elettori sarebbe appunto di disciplinare anche il collo il modo democratico con cui ci si avvia a fare le liste
Ma naturalmente su questo saremo particolarmente contenti di sentire il parere del dell'onorevole Brescia presidente della commissione Affari così dalla Camera oggi abbiamo il vantaggio di avere tutti e due i presidenti Brescia e poi abbiamo Dario Parrini che rappresenta il presidente della Commissione affari costituzionali del Senato ecco un habitué dei nostri dibattiti invece nel caso dell'onorevole Brescia che sta in questo momento entrando si tratta appunto di una new entry malviventi che ci fa particolarmente piacere questa sua disponibilità al confronto da parte di Brescia è stato molto positivo allora per lui che entra ora e poi seguirà Malan e proseguirà Parrini volevo dire che abbiamo avuto una naturalmente l'introduzione che ha fatto menzione del fatto che domani si voterà in commissione Affari costituzionali sul tema dell'elezione diretta del Presidente
Con la consapevolezza di questo ovviamente comporta una modifica costituzionale che potrebbe comportare né altre quindi dei tempi un po'particolari ma l'idea che diciamo è stata fermata
Da chi ha introdotto anche da me che in quest'anno forse delle leggi ordinarie si potrebbero fare
Sia nel senso del delle legge elettorale sia nel senso dell'attuazione del quarantanove e poi per quanto riguarda l'autodisciplina delle camere in un regolamenti parlamentari che siano se non altro più adatti
Ma camere di quattrocento e la Camera di quattrocento membri al Senato di duecento c'è uno dei pochi punti fermi
Per la situazione che abbiamo di fronte siamo naturalmente molto anzi diciamo molto partecipe di avere il parere di quello che il movimento delle cinque stelle che appunto è rappresentato anche dall'onorevole Brescia che è anche presidente per la Commissione affari costituzionali della Camera se gli onorevoli bresciani ha sentito potrebbe entrare in campo grazie
Basta schiacciare in fondo a sinistra l'audio
C'è qualche problema forse alzata la mano si si ecco mi potete dare la la la parola che ha alzato la mano Brescia
Dei ricavi qual era la parola
Gesti ad aggiornare l'altro saltare perfetto
No ho fatto questo trattamento perché so che deve lasciarsi troppo
Buona sera ci siamo
Ci siamo no che deve fare Federica
La in analogico doveva semplicemente Claudio basterebbe utilizzare in fondo a sinistra
Ma forse lui è un parco e sicuramente non è un relatore dovrebbe schiacciare alla al giornale
Da un'ambulanza Claudio
E allora che dobbiamo fare
Si schiaccia in fondo a sinistra dovrebbe farcela
Forse è un problema di microfono nel suo computer nel nel successo una volta scusate se intervengo per borse presso l'Assemblea comandare lui né nelle future opzioni della delibera venne insomma e Inés selezionare il microfono agosto del suo apparato
Rischio
Ma è sul cellulare
Provo uscire e rientrare
Vediamo se uscire e rientrare porta bene dovrebbe possibilmente schiacciare quello che è dei relatori
Sì assolutamente sì esame dell'insieme continuerò voi
Tra l'altro ci ha fatto pervenire anche un sunto dell'intervento
Vuole partecipanti sono ventotto quindi forse ci siamo
Ecco lo lo vedo non vedo
Ci siamo onorevole
Sedicente
Ecco appunto teniamolo onorevole Brescia
Abbiamo ottenuto miracoli prese il presidente uniloculare subito la parola al Vigorelli lunedì è un po'particolare facciamo tante cose comunque vi ringrazio per questo invito ho sentito quello che ha detto prima
Quindi cercherò velocemente di ci dirvi qual è la posizione Movimento cinque Stelle anche il lavoro che a livello istituzionale in qualità di presidente la commissione sono cercando di portare avanti
Allora innanzitutto come Movimento cinque Stelle né pensiamo che questa coda di legislatura possano essere fruttuosa assolutamente debba esserlo
E ci sono i presupposti per trovare dei punti di caduta su alcuni argomenti fondamentali che non soltanto noi come Movimento cinque Stelle riteniamo essere tali ma pensiamo possano essere di interesse di più forze politiche uno penso sia quello più importante di tutti quello dal quale si debba partire perché c'è stato anche un appello della Presidente della Repubblica in questo senso è quello della centralità del Parlamento
è fondamentale riuscirà a trovare delle misure che noi abbiamo individuato ad esempio nella sfiducia costruttiva ad esempio nella nella limitazione della decretazione d'urgenza per cercare allo stesso tempo di dare più centralità e più affini efficacia al Parlamento e dall'altro lato cercare di dare anche più stabilità al governo
Sicuramente bisognerà intervenire in maniera anche più importante di quanto è previsto nelle attuali borse sui regolamenti parlamentari regolamento la Camera so che dopo interverrà anche il collega Baldelli che è uno dei relatori di di di quella proposta io penso che il lavoro che è stato fatto sia quello di adeguamento ai numeri relativi alla riduzione del numero dei parlamentari ci sia una misura che secondo me ancora un po'troppo blanda sulla questione dei cambi di casacca
E penso che per trovare quella stabilita istituzionale che necessita nostro Paese qualcosa di più su questo tema possa essere fatto proprio in termini di regolamenti parlamentari
E poi penso che possa essere un'occasione sprecata se ci si limitasse appunto a queste misure e non si intervenisse anche su tante altre
Regole del nostro regola del appunto del regolamento della Camera che possono rendere il il lavoro delle commissioni
Più efficiente io da pre da presidente la Commissione affari costituzionali molte volte mi trovo a gestire proprio sulle proposte di iniziativa parlamentare che sono quelle che si discutono meno proprio perché portano via troppo tempo e quindi vi si preferisce quasi sempre il decreto legge per per fare le leggi e questo significa appunto spostare il potere legislativo dal Parlamento
Al governo e quindi esautorare in qualche modo il Parlamento bene terra recuperare un po'questo strumento secondo me dal punto di vista regolamenti parlamentari si potrebbe immaginare
Una dei provvedimenti a data certa in modo tale da rendere più efficace lo strumento e quindi più percorribile la strada parlamentare e anche preferibile in certi casi al a quella governativa vi dicevo come
MoVimento cinque Stelle noi voi siamo affezionati moltissimo a o ad un tema che per me dovrebbe essere sempre centrale ossia quello di ricavi ricostituire ricucire un po'lo strappo che c'è tra i cittadini e le istituzioni e quindi secondo noi si dovrebbe anche intervenire su quelle proposte che sono già incardinate che magari hanno già fatto una lettura proprio alla Camera come l'introduzione del referendum propositivo ad esempio comunque il potenziamento di tutte
Il di quegli strumenti che sono nelle a disposizione dei cittadini per cercare di farsi sentire nel dibattito pubblico abbiamo visto ultimamente come il referendum sia ha solo allo sfruttamento è tornato in auge come strumento per far sentire la voce dei cittadini quindi secondo me delle del delle misure correttive a questo strumento per potenziarlo e anche per cercare di ad esempio fare intervenire prima la Corte costituzionale sul giudizio di ammissibilità dei referendum può essere fatto ne discuta mamo un ne discutevamo proprio durante la prima lettura alla Camera sul l'introduzione del referendum propositivo potrebbe essere introdotto un vaglio
Alle duecento mila firme in modo tale da non deludere le aspettative di un milione di persone che hanno già raccolto le firme
Diciamo ex post come presidente la Commissione affari costituzionali io ho sempre cercato a prescindere dalle maggioranze
E si sono alternate nell'arco di questa legislatura
I favorire iter di tutti i percorsi tant'è che proprio come re lei ricordava domani ci ritroviamo a discutere una proposta di legge che dell'opposizione
Proprio perché io non ho mai esercitato nessun tipo di ostruzionismo su nessun tipo di proposta
E ho sempre cercato di discutere di far discutere alla Commissione tutti i temi è infatti domanda domani entreremo nel vivo della discussione sul presidenzialismo discussione che secondo me
è un po'in un vicolo cieco si sarebbe potuta sfruttare l'occasione di una riforma così ampia per anche semplicemente discutere a livello parlamentare a lato Camera
E preparare il terreno per delle riforme che magari potrebbero vedere la luce in una prossima legislatura perché ora il tempo diventa un fattore troppo determinante
E quindi si sarebbe stavo dicendo potuto sfruttare proprio l'iter di questa proposta per ampliare la discussione andare oltre il presidenzialismo e quindi pare un po'di tutto l'asset istituzione del nostro paese ma mi rendo conto che ovviamente legittimamente gli proponenti vogliono andare in Aula in tempi molto brevi e quindi credo che non non non non ci sarà un gran che da dire rispetto a questa riforma ognuno ma resterà sulle proprie posizioni e quindi penso che si andrà con un mandato negativo con un mandato a riferire negativamente al relatore now la o per il resto sulla legge elettorale io credo che ci si debba a a mettere mano sicuramente ma noi non abbiamo mai cambiato posizione su questo punto
E la mia proposta che poi non è mia ma è il frutto del lavoro della maggioranza dell'allora governo Conte due
Resta la nostra posizione principale il nostro punto di partenza
A fu un'iniziativa istituzionale che io feci proprio per avviare il dibattito in Commissione e credo che proprio lì si possa andare a parare per poi ovviamente disegnare tutto il resto del del sistema perché ci ci sono tante questioni in sospeso rispetto a quella che è soltanto una bozza iniziale appunto
Sicuramente restiamo dell'idea che il sistema debba essere proporzionale che ci debba essere una soglia alta
E soprattutto vogliamo sempre in tema di riavvicinare i cittadini e le istituzioni sicuramente vogliamo introdurre un sistema per che che dia la possibilità ai cittadini di scegliere i propri rappresentanti se non nelle preferenze tout-court almeno un sistema misto che dia la possibilità di nuove città di scegliere i propri rappresentanti e quindi io spero che si creino le condizioni politiche affinché tutte queste discussioni così importanti si possano svolgere seriamente la nostra Commissione è che non si cada nella tentazione che purtroppo temo ci sarà soprattutto più andiamo avanti con il tempo e più si andrà verso la campagna elettorale e quindi per forza di cose io penso che le posizioni saranno distanti sarebbe bello che almeno sulle riforme istituzionali i partiti lasciassero fuori un po'la campagna elettorale
Responsabilmente pensassero alla ai passi in avanti che il nostro sistema istituzionale deve necessariamente compiere
è una cosa che il governo dal dal quale il governo può rimanere fuori è una cosa che devono fare le Commissioni parlamentari che devono fare i partiti
E quindi il mio auspicio è che ci questa centralità del Parlamento che è tutta da realizzare si cominci a realizzare proprio nelle sedi istituzionali competenti e non soltanto sui giornali perché magari molte volte si parla troppo sui giornali
E poi le i lavori in Commissione sono sempre bloccati quindi spero che con queste riforme che si stanno portando avanti come la riforma la riforma cosiddetta Fornaro
Nella revisione della base elettorale del Senato così come appunto questa occasione di discussione che secondo me può essere il presidenzialismo
Ne abbiamo dimostrato in questa legislatura che con riforme puntuali siamo stati in grado di raggiungere dei risultati abbiamo fatto la riforma del la riduzione del numero dei parlamentari abbiamo fatto la riforma sempre membri a mia prima firma del voto i diciottenni per il Senato abbiamo introdotto l'ambiente gli animali in Costituzione insomma piccole ma significative riforme puntuali ma molto importanti le abbiamo portate a termine seguendo questo metodo a mio avviso possiamo cercare di sfruttare questo anno che ci rimane per portare a casa qualche altro risultato importante per le istituzioni per i cittadini
Non necessariamente risultati di parte che devono fare
Il vantaggio di uno o dell'altro partito nella campagna elettorale quello quelli quelle sì cc cercheranno
Su altre tematiche su altri aspetti le riforme istituzionali sono riforme come la legge elettorale che devono essere nell'interesse di tutti e quindi io auspico che ci sia la maturità da parte di tutti di di appunto andare verso questa strada
Vi ringrazio per l'attenzione e spero di essere stato esaustivo anche se molto diciamo concentrato nel tempo però purtroppo questi sono i tempi che abbiamo a disposizione in queste giornate grazie ancora buon dibattito grazie grazie onorevole invece vedo che
Io ho fatto anch'io cinque anni presidente di Commissione e vedo che alla volontà di farlo da presidente quindi al di là anche diciamo della rappresentanza di partito di cercare di coinvolgere utilizzare bene questo anno e quindi veramente facciamo i migliori auguri tra l'altro Brescia si dà anche un ottimismo che io non avevo più cioè di riuscire a recuperare un rappresentanze di Forza Italia
Forse ce la facciamo a recuperare Simone Baldelli con cui Federica sta cercando di stabilire una connessione ho visto cambiato quindi lo saluto saluto a tutti voi arriverà ieri e noi continueremo con passione e continueremo a chiamarlo
Adesso darei la parola Lucio Malan dei Fratelli d'Italia
Che ci segue fin dall'inizio
L'uso efficiente eccomi grazie grazie dell'invito al grazie Valdo Spini a al professor Cheli e gli altri partecipanti allora coming comincia dalla primo punto suscitato ancora prima dell'introduzione del professore
I partiti se servono i partiti partiti servono perché in una società sarebbe bello molto spesso viene visto a Roma anticamente il rapporto diretto degli elettori con il singolo eletto benissimo noi siamo favorevoli a questo sequestro del Presidente della Repubblica
Altrimenti in Parlamento per quanto ridotto il numero quale è quello attuale se non ci sono dei partiti che hanno un minimo di agibilità hanno la possibilità davvero di di lavorare di incidere c'è uno Parlamento nel caos che suscitato alla menta nel caos non non è un danno per il Parlamento in sei ma è un danno per il Paese e poi in una situazione dove ci troviamo e questo vale anche per altri ha stretti perché riguarda il finanziamento dei partiti per quanto riguarda la disciplina dei partiti
Dobbiamo dimenticare che il mondo di oggi vede Delia dei ben altri concorrenti che non siano gli altri partiti cioè chi chi toglie più potere
A ai singoli partiti non sono i suoi avversari nell'ambito politico certo ovviamente e giustamente questa competizione politica democratica in questo c'era competizione ma ci sono soprattutto altri poteri che incamerano molto del potere che dovrebbe essere che un tempo era del Parlamento e a volte no neanche un tempo fossero del Parlamento ma dovrebbe esserci grandi potentati economico finanziari
Che molto spesso controllano comunque condizionano anche il sistema dell'informazione allora dei partiti deboli sempre sotto scacco che devono rispettare boom dieci mila regola dalla C giusto che ci vuole per le regole vanno rispettate ma non ci deve essere un un sì
Il logo carati quel formale
Perché le altre forze in campo ripeto non forze politiche direttamente non hanno di questi problemi non devono rendere conto se hanno speso quei cinque mila o dieci mila o dieci milioni di euro
Per condizionare la vita politica ma fanno ma vanno avanti per la loro strada allora se i partiti partiti devono giustamente
Avere una grado sufficiente di trasparenza ma non devono neanche essere imbrigliati totalmente perché altrimenti ripeto che ci guadagna non sono i cittadini magari i guadagni a sono i grandi potentati economici che cercano di influenzare le decisioni politiche di un Paese
In modo pesantissimo e lo vediamo in tanti odi a cominciare dalla censura molto molto censura che ha parliamo di controllo della della correttezza dell'informazione nell'ambito di sociale dei socialisti
Dunque è bene che i partiti conservino il loro ruolo
Sulla legge elettorale la posizione di di Fratelli d'Italia è che semmai per intervenire semmai servirebbe questo in qualche modo è stato accennato ma non credo che ci siamo visti falsi semmai dovrebbe andare verso una un assetto maggiormente maggioritario per dare appunto la famosa governabilità
Il sistema proporzionale che tra l'altro secondo applicazioni che è stata fatta di recente doversi batteva sulla base dei sondaggi inciso della media dei sondaggi del delle ultime settimane applicate all'attuale sistema elettorale
Oppure a un sistema proporzionale alla luce del nuovo numero di parlamentari Fratelli d'Italia ci guadagna evidentemente rispetto ad oggi entrambi i casi ma soprattutto ci guadagnerebbe di più col sistema proporzionale
Ma a noi non interessa avere qualche deputato qualche senatore in più interessa per fare in modo che i cittadini possano davvero se scegliere
Se non c'è se c'è un sistema unicamente proporzionale senza aspetti di coalizione che invece ci sono in questa legge
Che tra l'altro a suo tempo non abbiamo votato per alcuni per alcuni alcune questioni ma non una questione fondamentale non certo dalla parte di maggioritario se non c'è una parte un momento di coalizione le coalizioni si formano dopo allora io non credo che i cittadini siano contenti e non credo che faccia bene alla politica le decisioni del Paese
Che poi in Parlamento si formino coalizioni di governo che non hanno nulla a che fare con quanto è stato detto agli elettori ora in questa legislatura devo dire ci sono delle scusanti che gli elettori sono equamente divisi un quarto non ha votato un quanto votato il Movimento cinque Stelle
Un guardo un poco il quarto abbondante ha votato per il centrodestra quarto con un pochino scarso votato per il centrosinistra è chiaro che non si poteva avere una maggioranza ma
Se c'è e di conseguenza sono nati i governi completamente credo che nessuno di far ben pochi elettori per esempio veramente Cinquestelle avrebbero voluto fare un governo con una lega e viceversa
Dei la stessa cosa vale per il contenuto come chiedo scusa per le continue dove c'era il Movimento cinque stelle e Partito Democratico insieme a ingerenze grandissima parte questo governo dopo le cose non simpatica diciamo così che si erano detti l'uno contro l'altro non parliamo di adesso dove c'è dalla lega a leu anche lì non credo che i rispettivi elettori incluso i partiti che ci sono in mezzo
Siamo particolarmente entusiasti di questa situazione
Penso che sarà difficile difficile fare la legge elettorale è chiaro che se ci fosse davvero c'è una forte volontà da parte della
Bugie di una ma della maggioranza di governo o anche solo di una piccola maggioranza parlamentare ci si potrebbe anche arrivare io spero che non ci siamo uniti perché appunto si va in una direzione che non ritengo positiva per il pari
Noi sosteniamo
La elezione diretta del Presidente della Repubblica come è stato giustamente ricordato inizia domani l'iter di un provvedimento io mi ero chiesto come mai nel guardare gli emendamenti non c'era nessuno da parte dei principali partiti
Della sinistra del centrosinistra ce l'ha spiegato Fornaro non hanno presentato emendamenti perché intendono votare contro e basta ma ritengo che sia opportuno vedere questo far fare chiarezza per l'appunto perché risulta che la maggioranza degli italiani sarebbe contenta di votare il Presidente della Repubblica specie anche a seguito delle ultime vicende delle elezioni delle elezioni presidenziali dunque e credo che sia sia opportuno far chiarezza perché ci si parla tanto di rapporto dare potere ai cittadini e poi si va in una direzione in una direzione diversa si fanno accordi misteriosi dove da un giorno all'altro
Mattarella che ha detto cento volte che non voleva essere essere rieletto era l'unico che potesse farlo
In queste elezioni presidenziali tra l'abbiamo visto una cosa che non si era mai vista dove il capo del governo sia pure senza apparire non si sa benissimo ha cercato pesantemente di influire sulle elezioni del Quirinale cosa che in passato francamente non non si vedeva fatti fatta in questo modo Peppe per di più pro domo sua ecco insomma questa è veramente una cosa che non vorremmo vedere forse sarebbe che avesse ripreso il popolo sovrano piuttosto che una singola persona peraltro non eletta
Regolamenti parlamentari
Ci si sta lavorando io sono nella Giunta per il regolamento del Senato siamo a buon punto c'erano delle riforme obbligate quelle numeriche
Comunque inferiore di senatori nel nostro caso era inevitabile rivedere alcuni parametri si sono introdotte alcune alcune altre alcune altre misure e DIGOS dico solo questo
Dobbiamo evitare di continua ad andare avanti con fu mi sembra anche un po'per abitudine a dire che bisogna velocizzare combattere Hill ostruzionismo ridurre i tempi accorpare eccetera ma ricordiamoci che il Presidente della Repubblica neo eletto nel suo discorso d'insediamento ha ricordato bisogna restituire al Parlamento sul ruolo quindi si dice per un verso che bisogna dare maggior tracce famosa centralità del parlamento
Per opporvisi però poi si va in direzione opposta chiedendo di velocizzare
Voto a data certa c'è un provvedimento
All'esame del Senato su una su volto ad accertare che vuol dire che se entro quella data e senza che non è limitata nel tempo
Cioè nel senso che deve essere sempre adeguata no poi adeguato vedono scopriremo che adeguata dallo giorno dall'oggi all'indomani fa parte si approva una legge finanziaria di prima lettura in ventiquattro ore tutto il possibile e non capisco perché bisogna andare a cercare i modi per velocizzare dobbiamo far approvarla prima ancora che sia scritta questo è anche l'unico e l'unico modo per velocizzare perché quando si arriva a ventiquattro ore
E
E anche la questione del che è stata sottolineata dei famosi cambiamenti di casacca io non ne faccio perquisizione personale però dico se dobbiamo usare questo pugno duro eccetera eccetera innanzitutto ricordiamo che non c'è vincolo di mandato questo dal punto di vista formale ma dal punto di vista sostanziale
Allora che cosa dovremmo fare per i partiti che si presentano con un certo programma che peraltro mi sono anche depositato ufficialmente insomma credo che sia molto importante quello che i cittadini sentono piuttosto che un documentino che resta lì negli archivi del ministero dell'Interno e poi sono tutto l'opposto io non
Ma questo voglio dire sono entrambe le posizioni ovviamente sono legittima quando un partito si presenta contro le coalizioni controllabili contro Forza Italia contro l'Unione europea
Contro l'Euro contro l'obbligo vaccinale e poi in governo ma al governo e fa esattamente l'opposto allora sono liberi di farlo all'articolo
Le Mannino l'assenza del vincolo di mandato vale ovviamente anche per i partiti però non è che puoi a quel punto il marchiare a fuoco
I come come dei dei dei dei tipi data da emarginare da ammettere spingere fuori quasi dal consesso civile critiche da quel partito escono e cercano di dar vita qualche altra iniziativa che è un tantino più coerente con quanto proposta viene ecco io con questo Ovo o questo detto spero di essere rimasto così evidente
E grazie Parigi arrivava assolutamente mi sembra che sia stato espresso una posizione con molta chiarezza mi sembra senz'altro che la questione sia chiara adesso che avere in campo l'onorevole Simone Baldelli
Che vicecapogruppo se non mi ricordo male alla Camera di Forza Italia
E gli do volentieri la parola siamo riusciti a recuperare lo portano rocambolesco mente ma ce l'abbiamo fatta
Tanto un saluto Tebaldo grazie di questo invito di quest'occasione per poter pare una discussione sicure diciamo su on line date le condizioni del momento
Insicure evidentemente contingentata però su temi considero fondamentali per cui grazie a te e agli altri colleghi che hanno inteso intervenire partecipare dando il loro contributo una riflessione più possibile Breve secondo me sistema dei partiti io non sono un amante l'eccesso di regolamentazione dei partiti
Credo che si debba però affrontare un tema cioè i partiti non possono più continuare a scaricare sul sistema delle regole può della Costituzione o delle leggi elettorali e tutto il resto
Problemi che sono in realtà inerenti alle loro dinamiche interne a partire da quello che forse il problema centrale degli ultimi anni cioè quello della selezione della classe dirigente non è che si fa il non si rivela no all'altezza della del compito di una selezione adeguate alla classe dirigente il problema della legge elettorale il problema è dei partiti che evidentemente hanno dei problemi a diciamo così produrre classe dirigente adeguata stessa questione vale per la legge elettorale in quanto tale l'abitudine
Di pensare che la legge elettorale debba essere ispirata a formule di natura egoistica che possano essere pensata dalla maggioranza di turno adesso c'abbiamo una situazione assolutamente eccezionale nel per cui c'è una maggioranza ampissima ma l'idea che una maggioranza posso immaginare una legge elettorale diciamo tagliata su misura per se stessa come fosse un ambito in una logica di mero interesse di parte di solito non solo in deleteria per il sistema ma viene puntualmente smentita dei fatti perché quelli che costituiscono una legge elettorale sulla base delle proprie esigenze turistiche finiscono quasi sempre per fare l'interesse dei propri avversari politici e la storia delle leggi elettorali ce lo insegna
Regolamento come sapete stiamo andando avanti
Con un Regolamento che purtroppo non è frutto di una volontà riformatrice originaria ma è il frutto di un pasticcio causato da un errore fatto dalla politica
Forse non tutti avranno il coraggio di ammetterlo poi dalla politica da molti partiti quasi tutti i partiti
Quasi tutti i principali partiti che per un verso o per un altro si sono accodati alla slavina dell'antipolitica che pure si era indebolita in questi anni andando a inseguire il taglio dei parlamentari
Sulla scorta di un non meglio identificato bisogno di razionalizzazione non del funzionamento dell'efficienza funzionale o di un miglioramento né rappresentanza ma di una riduzione dei costi o di una non meglio precisata riduzione come ricordava prima malanno no questa retorica della velocizzazione dei provvedimenti parlamentari ecco il tali parlamentari è stato un pasticcio gigantesco che ammirato la rappresentanza e la funzionalità del Parlamento
I regolamenti che stiamo mettendo in piedi sono una conseguenza inevitabile di questo in termini di adeguamento se non altro dei numeri assoluti all'interno dei quali si stanno inserendo delle esigenze se possibile condivise nei partiti ma senza purtroppo anche lì il voto andata c'era tante cose basterebbe vedere i regolamenti per capire che per esempio il voto data certa c'è già
Basta applicarlo la possibilità del Governo dichiaro un voto a data certa per o meno alla Camera centoventitré bis sui collegati esiste ma è una cosa a cui i governi ricorrono rarissimamente perché probabilmente preferiscono fare i decreti allora abbiamo cattive prassi consolidate e pensiamo però di come dire risolvere i problemi con nuovi regolamenti che purtroppo originano
Io vedo dei problemi di autostima sorgente va bene va bene
Mettere una toppa a un pasticcio che è stato quello del taglio dei parlamentari a cui io personalmente mi sono opposto in tutti i modi e con tutte le ragioni del mondo ma a quale nono non sono riuscito pur avendo il trenta per cento degli italiani votato contro questa cosa
E non sono riuscito a ad oppormi abbastanza tanto da bloccarlo
Di fatto oggi ci troviamo in questa situazione di pasticcio manca un anno alla fine dalla legislatura abbiamo accumulato delle pessime prassi come l'esame dei decreti per esempio a colpi di fiducia con una specie di il senso unico alternato tra Camera e Senato asseconda di qual è la prima Camera in cui viene depositato il decreto tutta una eredità che si va consolidando di cattive prassi che difficilmente riusciremo a smantellare
Io ho presentato da questo punto di vista per diciamo lanciare un ultimo nell'ultima occasione d'appello in questa legislatura per avviare il dibattito sulle riforme
L'ipotesi di istituire una convenzione per la revisione della seconda parte della Costituzione da eleggere contestualmente al prossimo Parlamento
Una Assemblea quindi a riparo dalle dinamiche quotidiane dagli scontri quotidiani tra maggioranza e opposizione sulla fiducia sulla lui Bilancio
Sui vari scostamenti su tutto ciò che la decretazione la conversione della decretazione d'urgenza eccetera eccetera eccetera
Una assemblea che posso pupazzi per un tempo limitato di scrivere le riforme della seconda parte della Costituzione in base a quello che sarà l'orientamento prevalente cioè un'assemblea eletta col proporzionale
Dove i partiti le liste si possono confrontare su un progetto di riforma e che sia costretta in un tempo limitato a produrre un testo per gli anni quattro anni non di più un testo da sottoporre all'attenzione del del Parlamento delle due Camere così come è uscito quindi con un voto se dissi Odino oppure andare a referendum popolare
In quel caso diciamo quella secondo me in una fase già e l'unica alternativa
Ad una legislatura costituente che in questo momento vedo veramente poco probabile per cui secondo me
C'è la possibilità ci sarebbero i tempi mi auguro che questo dibattito prima poi decolli io lo sostengo da tempo io per esempio
Non sono particolare sostenitore del presidenzialismo nel senso dell'elezione diretta del Presidente della Repubblica
Ma mi domando e domando per che in questo Paese si possa leggere direttamente il sindaco e il presidente della Regione ma non si possa eleggere il Presidente del Consiglio per cui io vedo per esempio ragionevole l'ipotesi di una discussione
Politica sull'elezione diretta non John presidente magari della Repubblica nell'ordinamento italiano a meno che non fine un presidente della Repubblica all'americana cioè che fa il capo del governo
Ma diciamo perché non si può discutere della forma di governo io suggerii al centrodestra di proporre di aprire quella discussione in alternativa alla secondaria il taglio dei parlamentari nel due mila diciannove fui tra le poche voci isolate insieme a quella peraltro di Lucio Malan che dissero che sarebbe stata un errore sarebbe stato un gravissimo errore io narrante argini non moltissimi altri in Parlamento però quasi otto milioni di elettori che avevano capito quella cosa ecco oggi ci troviamo alla fine la legislatura con una prossima legislatura con la pandemia la guerra una situazione economica devastante e una riduzione della sovranità popolare sia in termini rappresentanza sia in termini funzionalità secondo me l'unica occasione che ancora rimasta e concludo e vi ringrazio per lo spazio che mi ha che mi avete dato in questa occasione è quella di dare al Parlamento l'occasione di costruire un luogo di dibattito costituzionale vero
Al riparo dallo spunto maggioranza e opposizione e Governo Parlamento
Dove questo dibattito che tutti i partiti da anni ci raccontano che è improcrastinabile che non si può più mandare avanti un suo più ritardare perché è fondamentale finalmente decoro
Perché abbiamo visto che con le procedure del centotrentotto possiamo mettere gli animali in Costituzione possiamo mettere l'ambiente costituzione possiamo tagliare il numero dei parlamentari ma ogni volta che c'è una riforma costituzionale quella riforma finisce nella sua organicità sotto schiaffo della guerra tra maggioranza e opposizione e se per caso non corrisponda alla maggioranza che sta al Governo oppure diventa uno strumento per mandare a casa la maggioranza che sta al Governo e quella info finisce massacrata da uno spunto che politico e londinese
Grazie veramente a Simone Baldelli che si è inserito subito
Nel dibattito ha portato anche delle sue personali esperienze
Naturalmente anch'io posso condividere il fatto che tante proposte che mi sembrava di buon senso numerato lasciate fare e quindi ma
Non dobbiamo mai perdere la la speranza e quindi mando ripresentate e adesso il presidente della sezione spero che tu rimane ancora un po'con noi il presidente della Commissione allora arrivederci recuperare poi la l'importanza della vostro di bacino voi avremo tutto quindi
Chi vuole studiare magari quest'incontro coi passerà alla storia non lo so se sarò incontro particolare che potrà potrà studiarlo
Adesso abbiamo il presidente la Commissione affari costituzionali del Senato mi senatore Dario Parrini che tra l'altro nostro conterraneo nostro tra l'altro frequentatore di molti dei nostri dibattiti Dino volentieri la parola
Dario sì sei
Bisogna pigiare in fondo ma Chocolat ovviamente deve premere prevede premetto che faremo un concorso per la migliore di tutte Ca'
Reale ti dicevo che ti ringrazio per lo spazio che c'è offerto ringrazio tutti quelli che hanno preso la parola
Prima di me colleghi che il professor Cheli e lo stesso per le cose che hai che hai detto affronto i temi che ci sono stati proposti per la nostra discussione la legge elettorale
La riforma dei regolamenti
Che la riforma della disciplina dei partiti politici sulla legge elettorale
Io dico in primo luogo che abbiamo bisogno ti a giudicare il nostro vocabolario credo che utilizziamo Durkin parole consunte usurate che
Undici mettono in un vicolo cieco faccio un esempio in origine qual era il significato di proporzionale e che maggioritario una legge elettorale proporzionale della legge elettorale che tende a farà vede ai partito numero di seggi
Proporzionale al numero di voti di scarto Stato una legge maggioritaria è una legge che crea una di sproporzione Alida
Che permette che a un partito politico che prende una certa percentuale di voti possano dare una percentuale mi senti
Rumeno superiore a seconda di quanto è in grado ci maggioritario che sia inserito nel sistema
Militaire cos'è accaduto
è accaduto e io penso non sia possibile discutere di legge elettorale senza esaminare quel che è avvenuto è ricchi anni del della cosiddetta Seconda Repubblica quindi dallo volta
Quattro poi evitare questi ventotto anni è accaduto che piano da una applicazione il principio maggioritario
Totalmente originale nel senso che non si conoscono dell'Occidente avanzato paesi che hanno una legge elettorale maggioritaria
In che mazzata sul collegio uninominale nella usano a facendo nei collegi uninominali
I candidati espressione di coalizioni e quindi l'ha usato come incentivo alla formazione di coalizioni pre-elettorali che condividono le candidature all'interno delle quali si finisce assegnare un punto che di interdizione molto grande partiti molto con i
Fermiamoci ai Paesi del Cissé noi abbiamo leggi elettorali con i collegi uninominali Giappone
Abbiamo una legge con i collegi incarnerà l'abbiamo negli Stati Uniti l'abbiamo nel Regno Unito in nessuno di questi quattro Paesi
I e in un arco di tempo molto lungo il sistema maggioritario è stato interpretato
All'italiana questa interpretazione all'italiana del sistema maggioritario cioè come incentivo per formare coalizioni pre-elettorali rivolte alla conquista di un premier seggi a completamente distorto la nostra lotta politica
E ho motivo per cui io oggi dai maggiori idealista credo che la soluzione migliore sia una legge proporzionale pura con lo sbarramento
Molto significativo con il superamento delle liste bloccate almeno dico subito la linea costituzione
è e devo fare i conti con il grado di artificiosità
Indi confusione illiberalità di trasparenza anche ha inserito nel competizione politica italiana il maggioritario interpretato in questo modo destro
Il cosa succede ormai da molto tempo che ha tra i dal premio in seggi che il sistema maggioritario sia esso basato sul voto di lista o sul collegio uninominale
Oltre al vincitore si formano prima del voto coalizione opportunistiche detenuto artificiose fittizie fatte da partiti che fanno finta di condividere un programma ma in realtà sulle grandi cose che non sono d'accordo
Questi partiti si mettono insieme strumentalmente per conquistare per i seggi
Per vincere le elezioni tra virgolette quando ci riesco
Poi dopo le elezioni le coalizioni che si sono formate questo tipo scopo regolarmente si spezza non si sciolgono non riescono a durare mai per l'intero arco della legislatura perché la disomogeneità raccomanda
E le caratterizza rende impossibile che questo avvenga io penso che questa cosa debba essere superata in genere noi in una fase di Rifondazione delle identità partitiche politiche italiane come l'ha definita il professor Cheli abbiamo bisogno di un sistema elettorale c'è vediamo possibilità di un rapporto trasparente dai partiti e elettori in cui ogni partito si presenti davanti agli elettori chiedendo un voto per la propria proposta politica
Il nel quale le coalizioni che in Italia sono stati e saranno necessarie perché siamo un Paese con un sistema politico
Pluralistico frammentato le coalizioni
Dovranno essere fatte trasparente mentre dopo il voto sulla base del consenso che ogni partito politico a a Cracco io credo che questa sia la strada maestra
Penso che non dovremmo inventare niente ci sono due grandi modelli di proporzionale cui ispirarsi da questo punto di vista solo quello tedesco quello spagnolo
Si può preferire l'uno preferire l'altro nel sistema tedesco lo sbarramento elevato che a mio avviso è indispensabile per evitare la frammentazione parlamentare è uno sbarramento legale nazionale
Hispania come sapete lo sbarramento della selettività è garantita sono garantiti da una una serie di sbarramenti naturali legati alla dimensione ristretta di molte circoscrizione Nord indubbiamente ce ne sono alcune grandi che permettono di rappresentare i piccoli partiti ripeto si può seguire una strada all'altra ma mi pare che oggi noi avremmo bisogno di un sistema di questo tipo
Aggiungo che il superamento delle liste bloccate una necessità molto forte perché ancora una volta noi abbiamo una particolarità come il paese che riguarda anche la mancata attuazione dell'articolo quarantanove della Costituzione
Io faccio questo esempio come mai
E ci dopo la Francia e Spagna europeo ha citato in questi due Paesi dove con le liste bloccate essi nelle loro una parte molto importante del Parlamento il cinquanta per cento e anzi con le compensazioni dell'esercito eccesso alla fine i parlamentari eletti nelle liste bloccate sono anche più del cinquanta per cento regolarmente
In Spagna dove con le liste bloccate si leggo il cento per cento dei parlamentari ormai questi due Paesi non esisteva un dibattito sulla natura patologica delle liste bloccate non ci sono usa il sistema dei partiti sul fatto che questo sistema produce uno scollamento tra forze politiche opinione pubblica perché in quei Paesi
Le liste bloccate sono formate alla fine di un processo di selezione delle candidature dei due partiti che disciplinato protetto dalla legge
Perché esiste una legge sui partiti e quindi la democrazia nei partiti è garantita per cui lista bloccata non vuol dire nominati in Germania e in Spagna in Germania e in particolare chi chi esperto di questa materia lo sa bene
Addirittura il dovere delle istanze federali dei partiti venite a livello globale i politici nella selezione delle candidature è un potere residuale El Mundo
Poco consistente perché il grosso del potere da questo punto di vista è nelle mani delle articolazioni territoriali partitiche devo convocare delle convenzioni devono votare a scrutinio segreto se lo servono delle regole possono essere portati in tribunale
Da iscritti che hanno visto l'esito i propri diritti quindi non si scherza
Che ritengo che in quei Paesi dove c'è una legge e acqua il principio della democrazia nei partiti e la lista bloccata non è motivo di scandalo in Italia è diventato un motivo di vergogna perché una attuazione legislativa dell'articolo quarantanove che provenga la democrazia nei partiti e la garantisca che non c'è
E siccome io temo che dovremo fare
Per un lungo periodo ancora almeno di una legge del genere le liste bloccate vanno superate come superarle anche lui non credo ci sia da inventare niente si possono superare
Seduto sì se si vogliono superare in parte un meccanismo alla tedesca cinquanta per cento di eletti nei collegi uninominali cinquanta per cento
Di eletti nelle liste bloccate di livello regionale questo il sistema tedesco si possono superare il bello o brutto e io personalmente preferisco questa seconda strada
Adottando boh il modello della
Voto di preferenza di genere
Cioè ovviamente però richiederebbe circoscrizioni mondo contenute per evitare delle campagne elettorali Greggio eccessivamente costosi possono portare elementi di perturbazione pericolosa
Della competizione politica oppure della mia preferenza da sembra insomma ne abbiamo discusso nuovo debba neanche il buon iniziative del Circolo Rosselli con il professor veri riprendendo il sistema che è stato utilizzato per eleggere i senatori in Italia ora otto al mille novecentonovantadue cioè quello del collegio uninominale abbinato al riparto proporzionale
Dei seggi ogni partito in ogni collegio candidata una sola persona la competizione interna partitica a livello di collegio
Non c'è il rapporto tra eletti e elettori che molto stretto il livello di accountability cioè di necessità di rendere conto dichiaro mandato in Parlamento è data la dimensione del collegio molto forte la riconoscibilità la controllabilità dell'azione parlamentare
Anche io
Dovessi scegliere da solo sceglierei questa strada quante probabilità ci sono di
Fare la riforma elettorale
Non so fare una previsione incerto
Il tempo passa e voluto trovarsi a scrivere una legge elettorale alla vigilia delle elezioni io credo che in tutti i partiti dovrebbero comprendere la necessità di superare la legge che c'è perché è una legge che come vedova Aldo
Assomma i difetti del maggioritario e i difetti del proporzionale
Tutte le leggi elettorali di ogni tipo hanno difetti e pregi questa è un uomo concentrato dei dei difetti di tutte le varianti di sistema elettorale possibile
E devo dire per sfatare un mito
Che purtroppo circola che la genesi di questa legge elettorale la legge Rosato
Cimosa che non sempre l'esistenza di una larghissima maggioranza che vota una legge elettorale e garanzia di una legge elettorale di buona qualità perché la legge l'usato come sapete fu votata da una larghissima maggioranza pongo data dalla lega da Forza Italia e da tutto il centrosinistra
E da quel punto di vista fu impeccabile peccato che per arrivare al compromesso che ed è se possibile una grande maggioranza secondo me è una legge elettorale con dentro tantissimi pasticcini sono trovato in più fasi della discussione anche ad essere protagonista di alcune di alcuni bracci di ferro ne ho un ricordo che mi dà ancora angoscia e il risultato finale mi pare davvero deludente questo non per dire
Che non deve essere ricercata una larga maggioranza quando si fa una legge elettorale una larga maggioranza ma sempre ricercare con loro speriamo però che basti una larga maggioranza proprio con la legge
Elettorali
Regolamenti delle camere è già stato detto tutto io credo che il basti citare un numero e prendevano tempo su questo perché ne ho preso troppo sulla legge elettorale
Ci sono stati dall'inizio della legislatura trecento quattro capigruppo da parte di duecentoquattordici parlamentari quindi vuol dire che ci sono molte decine di parlamentari che nel corso della legislatura hanno cambiato più di un'ora
Gruppo i gruppi misti di Camera e Senato oggi comprendono oltre cento parlamentari ed è chiaro che siamo di fronte a cura abuso ha una struttura intollerabili che vanno corrente io credo che ci sia giustamente dei cittadini un giudizio pesantissimo
Sul trasformismo sui cambi di gruppo in corso di legislatura i regolamenti nelle mosse che sono state
Conta seducente per regolamento e ci sono diventati dei testi base
Belinelli due Giunte e al Senato abbiamo già e
Iniziato ad esaminare in comitato ristretto gli emendamenti giustamente oltre a adeguare la nuova regolamentazione parlamentare al il numero dei parlamentari e ridurre il numero delle commissioni al Senato ha
Cambiare ruolo numerici affrontano il problema del della limitazione
Dell'alimentazione della della lotta al trasformismo aggiungo su un punto una sola cosa attenzione a evocare contro-Opa
Superficialità e leggerezza non è stato fatto stasera ma alle volte di qualche settimana Fitoussi
L'articolo sessantasette sulla Costituzione che proibisce il vincolo di mandato in cui dice guarda iperattivo anche ritorniamo al significato delle locuzioni costituzionali
Cose piccolo vincolo di mandato in quel principio il divieto di vincolo di mandato
E qui il principio per cui un parlamentare non perde il seggio se cambia gruppo o che impartito un parlamentare non può essere sottoposto a una procedura il ricorso e l'ex queste sono le due forme in cui sia il mandato imperativo o il vincolo di mandato degli ordinamenti alcolici un siamo lontanissimi da entrambe queste forme di riduzione della libertà del parlamentare in Italia un parlamentare non può essere oggetto di una procedura di decoro come avviene negli Stati Uniti ne sono state fatte anche di recente
In Italia un parlamentare non rischia di cessati dal mandato parlamentare perché a mutato il proprio orientamento politico e ci mancherebbe altro e non c'è nessun Paese democratico europeo dove questo è possibile questo a livelli riguarda
Negli enti vincolo di mandato non sa il diritto alla trasformismo parlamentare
Che è un'altra cosa e io credo sia una patologia contrastare seriamente articolo quarantanove della la Costituzione dicevo che si connette questo tema a quello della legge elettorale per tutte le cose che ho detto prima
L'articolo quarantanove chiarissimo impazziti concorrono con metodo democratico alla determinazione di Gingrich politico nazionale cioè qual sia si legge che vuole attuare l'articolo quarantanove della Costituzione sirene intitolare come si intitola il mio disegno di legge che io inviato a suo tempo anche a Valdo Spini
Disciplina della democrazia nei partiti
Perché se quello scopo primario di una legge attuativa dell'articolo quarantanove non è garantire che ci sia nei partiti monumento dall'ordinamento democratico quella legge non l'attuale articolo quarantanove fa un'altra cosa
La domanda quindi è quante speranze ci sono nell'Italia di oggi di fare una legge che ha trasformi i partiti politici da associazioni non riconosciute come sono ora in associazioni riconosciute inquini dotate di personalità giuridica e quindi chiamati a rispondere
Regolarmente anche in sede giudiziaria e di lesioni dei diritti dei loro iscritti e componenti
Io prendo purtroppo poche perché il tessuto
Unico italiano si è profondamente inaridito per quanto riguarda la vigente ripartiti quanti sono i partiti che c'erano a scadenze regolari congressi trasparenti con regole notevoli che si affidano a votazioni la cui democraticità è garantite verificabile
Questa è una domanda molto pesante il però ve la faccio io mi auguro che questa mia previsione sia sbagliata ma purtroppo vedo che c'è fortemente l'interesse da parte di una faccio consistente nel mondo politico italiano a far sì che Libardi invece che diventare Casini dietro come imporrebbe un'attuazione sincera dell'articolo quarantanove della Costituzione rimangano dei luoghi
Pompati nei quali gruppi dirigenti possono compiere scelte senza doverne
Rispondere internamente esternamente e senza troppe garanzie per la base di questi stessi per
A a monte di qualsiasi serio
Volontà essendo interattivo di attuare l'articolo quarantanove la Costituzione ci deve essere questa disponibilità delle forze politiche a dei vertici delle forze politiche accendere ponte e sovranità
Ai livelli di base dei loro partiti perché se non c'è questa disponibilità
Faremo soltanto un pasticci per quanto riguarda il finanziamento pubblico che è un'altra cosa importante
Della della materia articolo quarantanove della Costituzione funzionamento dei partiti democrazia nei partiti in concorso dei partiti alla formazione della classe dirigente io credo che
Il finanziamento pubblico nella forma in cui lo abbiamo conosciuto fino al due mila e in tredici non sia ripristina viene penso che però il finanziamento pubblico che c'è adesso
Perché oggi c'è il finanziamento pubblico che viene dato con il meccanismo del cui per quelle quindi è legato non automatismi ma scelte volontarie i cittadini sia un finanziamento pubblico che Hillary abbia dimostrato essere inesistente
A me principio che ogni forza politica per riavere abbastanza credibilità presso gli elettori per farsi sostenere le loro scelte
In in fase di dichiarazione dell'ENI che è un principio che può anche sapere
Però serve qualcosa di molto più consistente del due per mille per far sì che alla politica arrivino flussi di finanziamento adeguati che permettano di svolgere ai partiti politici quei compiti che sono indispensabili per la buona salute della democrazia oggi siamo molto lontani da quell'obiettivo Guardasigilli
è evidente
Servono controlli serve che ci sia un rafforzamento della legge
Del due mila dodici bene la commissione sulla trasparenza degli statuti e bilanci se si può rafforzare la Ed Harris un potere dovremo farlo il principio però intende e sembra che sia che sia questo francamente trovo che mancando
Undici mesi scarsi di lavoro parlamentare forse meno
Alla fine della legislatura noi dovremmo dare per scontato che non si possa fare niente e quindi non dovremmo nemmeno ripiegare su un proposte che non so giudicare per il loro contenuto in astratto il presidenzialismo
Sia nella forma di elezione diretta del Presidente della Repubblica sia nella forma di elezione diretta del Presidente del Consiglio l'Assemblea Costituente sono tutte cose molto interessanti su cui tanti di noi hanno fatto convegni de dibattiti infiniti però messe sul tavolo oggi a dieci mesi dalla fine della legislatura queste proposte mi sembrano un modo di dire che questi dieci mesi gli dobbiamo considerare persi per le riforme io anche perché sono presidente della
Col della commissione
Affari costituzionali
Continuo a sperare ancora più uno per gruppo
Che invece questi né si possono essere utilizzati per fare delle riforme che ci porterebbero davvero a avere una condizione migliore delle nostre istituzioni e guardate anche riforme io sono convinto possono avere un largo consenso perché bene o male hanno fatto parte delle proposte di riforma costituzionale di varie parti politiche nei
Negli anni che sono nostre spalle un solo esempio la sfiducia costruttiva
C'è la riforma costituzionale
Del centrodestra ha sempre fatto parte del bagaglio di proposte
Del centrosinistra il Movimento cinque Stelle la vede con favore perché non dobbiamo fare la sfiducia costruttiva che tra l'altro è una riforma che può essere fatta anche in maniera puntuale perché non richiede diversamente da altre che si intervenga a cascata anche su molti altri articoli della
Costituzione è un innesto che può essere fatto così elevato da qualche mese io ritengo che è un tentativo che dovremo fa
Grazie anche a Dario Parrini come dicevo prima avevamo anche provato avere un rappresentante un parlamentare della lega ma non ci siamo riusciti i maligni dicono perché la lega non ha ancora scoperto le sue carte
Non vuole scoprire le ma questi sono i maligni naturalmente e non vuole scoprire le sul eventuale riforma elettorale o meno
Io osservo semplicemente che sul tema dell'attuale legge elettorale Rosato ora noi corriamo il rischio di avere alle prossime elezioni o un non risultato come avvenuto nel due mila diciotto non risultato che la pazienza di Mattarella riuscita a gestire per cinque anni ma insomma ci voleva veramente la pazienza di Mattarella e poi dopo in fase finale l'emergenza della vescovi del diciannove
Oppure magari il risultato c'è meno risultato fra delle coalizioni così articolate così differenziate al loro interno che poi appunto il il Avicenna non regge quindi credo che una razionalizzazione del della legge Rosato sarebbe quanto mai e importante sui regolamenti mi sembra che si stia andando avanti anche perché c'è questa costituzione del del del numero che importa comunque ad affrontarli ed è molto importante questa regolamenti parlamentari perché il tema della centralità del Parlamento
Che Mattarella sottolineato con tanta forza cioè cioè noi abbiamo in quel punto in questi anni otto presidenti del Consiglio che nel momento in cui sono stati nominati non erano parlamentari
Allora in un semipresidenzialismo alla francese potrebbe essere anche normale il Presidente della Repubblica eletto e poi nomina primo ministro la personalità che gli sembra più adatto
Ma se siamo una Repubblica parlamentare siamo una Repubblica parlamentare voi capite e siamo di fronte a un sistema imballata un sistema che non riesce più a funzionare se volta a volta deve cercare all'esterno e quindi credo che questo dia veramente il senso del urgenza
Per quanto riguarda il quarantanove credo che
Avete visto che il grande problema è stato che magari cose anche che ogni volta a volta dove condivise non sono colpa si faceva la sfiducia costruttiva Dario facevano sempre sfiducia costruttiva non sono passate perché volta a volta era la bandiera degli uni nei confronti degli altri
Ma evidente chiaro che oggi la situazione è tale che a mio parere io voi le diciamo le le dico sono in Parlamento e lo dico con questo distacco ma la situazione del rapporto Parlamento partiti istituzioni cittadini evitare che sei su qualche cosa essenziale
I partiti tutti insieme producessero alcune soluzioni io credo che se ne avvantaggerebbero in qualche modo tutti
Non sarebbe una cosa che diciamo avvantaggerebbe uso antecedente gli altri
Mentre credo che la prova dell'astensionismo l'anno prossimo si aprono dure
Sia una prova veramente che che aspetta tutti d'astensionismo non è una delegittimazione formale mai certamente una delegittimazione sostanziale io credo che comunque
Diciamo il l'dell'obiettivo arrivare a soluzioni condivise ma che comunque i partiti che più sentono questi problemi farebbero bene a muoversi
Parlo con franchezza
Il centrodestra domani va al voto sul semipresidenzialismo
Credo che sia corretto dire con undici mesi davanti a noi in regime di pandemia con la guerra dell'Ucraina eccetera molto difficile che arrivi a completare l'arco di tempo previsto dal centotrentotto ma lo dico con franchezza un centrosinistra fa qualcosa di interessante
In competizione o comunque il centro destra si avvantaggerà secondo me di aver fatto questa proposta
Ecco perché vedo la necessità che su questi tre temi che sanno far che sono raggiungibili nel giro di un anno ci vuole molto impegno ma siamo ancora in tempo a farli ci sarebbe molto importante di spiegare un grosso impegno non solo del Parlamento ma nel Paese sollecitando l'opinione pubblica
So benissimo che in Parlamento ci si lamenta che alle volte l'attuale governo è troppo tecnico
E quindi beh delle ultime situazioni dei documenti finanziari guardi tanti Mattarella non ha dato al Parlamento così ad esaminarli sostanzialmente ci si lamenta quindi che il Parlamento ma proprio per questo credo che a fronte di un Governo che manterrà comunque degli elementi di eccezionalità
Perché la situazione non solo quella pandemia ma ci si è aggiunta la situazione del guerre dell'Ucraina con quello di drammatico che porterà c'è chi dice già che bisognerà rivedere il Pnr insomma delle conseguenze che che che che possiamo l'ha detto il presidente della Confindustria domenica ma si dice anche fra le forze politiche
Io credo che proprio anche per questo proprio perché c'è questa spossessamento di cui è difficile avere poi una vera riappropriazione credo che sia veramente urgente muoversi su questo piano
Se poi avessero ragione
Quei profeti di sventura che dicono guarda appena appena maturato il minimo per il vitalizio quello che è rimasto oggi cioè a dire agosto settembre questo Governo e la questa maggioranza andranno in frantumi io spero che non sia vero
Ma se poi fosse vero questo tanto più bisogna fare in fretta
Ecco perché nonostante la vicenda ucraina a cui dedicheremo uno zoom appunto giovedì
Noi come fondazione circolo Sellerio mantenuto insieme questo confronto che ci sembra quanto mai necessaria quanto mai importante do atto francamente a tutti i partecipanti
Che ringrazio per di aver usato veramente una serenità nell'argomentazione pena costruttività dell'argomentazione che credo si abbia in qualche modo fatto piacere a tutti
Credo che qualche tempo ancora per qualche domanda se qualcuno vuol fare e ci può essere se vuol rivolgere la qualche particolare oratore o se vuole rivolgere qualche partito tutti nel loro insieme non so se delle mani si sono alzate
Io non ne vedo non so se Federica che vede
No vicinanza finora non so se che arrivo replicare in qualche modo senso può replicare in qualche modo se no veramente ringraziamo di un dibattito che non ci sono più le distrazioni vecchio tipo così una lavate la macchina
Ma c'è il podcast veramente il dibattito sarà assolutamente di percorribile in tutte le sue fasi e in tutte le cose che sono state dette mi sembra vedere l'autorevolezza e la gamma dell'appartenenza alle forze politiche dei partecipanti che sia veramente importante io richiamo
Anche un dato recentemente ma questo nessuno lo sa uno scherzo perché siete tutti i lettori vi ringrazio di questo libro io ho fatto un libro sul colle più alto
Mi sembra di avere dimostrato che il Presidente della Repubblica quando ha voluto o quanto ha potuto anche se eletto dal solo Parlamento i rappresentanti regionali Benson una parte importante nelle vicende politiche l'avute per cui veramente io sento questo problema se si fa elezioni dirette se deve fare una revisione globale della Costituzione
Altrimenti tutto sommato la prassi ci ha dimostrato più Presidente della Repubblica che sa far che sa il fatto suo può intervenire può riavviare il motore del sistema
Quando è imballato ma come diceva l'inizio del professor Cheli
Il sistema politico nel suo insieme perché che cosa pensa dei cittadini ma in fondo siamo stati fortunati a riavere Mattarella
Non dico che sia l'usato sicuro ma insomma una cosa di questo genere però in quella settimana il sì lo spettacolo che abbiamo visto è stato uno spettacolo che non c'è più asciutto mi sembra questo ecco dimenticarselo riferita è sbagliato
Perché questo è rimasta una cicatrice
Che è rimasta profondamente nei cittadini pensiamo a quella notte in cui si è pensato a tutte le alle più svariate gli nomi provenienti da tutte le più svariate esperienze come dire l'unico che veniva dalla diciamo così della vicenda la Casilina fra tutti i nomi che sta parlavano quella notte prima che si sia l'ha deciso di correre nuovamente a Mattarella insomma uno spettacolo non positivo
E credo francamente uno spettacolo che non debba essere dimenticato
Ma che deve essere di stimolo per tutti noi per creare veramente una cosa diversa un un risanamento non una rifondazione
Un risanamento democrazia italiana certo che se questo poi sarà possibile riaffiorano
Le idee le proposte di riforma costituzionale ma due referendum le hanno bocciate una di centrodestra o di centrosinistra quindi vuol dire che la Costituzione anche una sua resilienza
E da questo punto di vista bisogna passare oggettivamente da quella che può essere anche una recinzione di partito a dei fatti concreti che vengano fatti in ogni caso credo che appunto le vicende del Presidente della Repubblica aveva dimostrato che c'è una usa gli astici tale la Costituzione che ha consentito al presidente di non fare il notaio
Ma di fare anche quando è necessario il meccanico e via giusto meccanismo che si è fermato ecco ma mi auguro in conclusione e questi temi non siano visti come temi elitari nelle forme del Parlamento e la forma di governo come funziona il presidente La Repubblica proprio per gli addetti ai lavori
Ma credo che facciano parte assolutamente di un dramma di una società italiana che ha assolutamente bisogno di trovare un riassestamento istituzionale quel potere affrontare i temi sostanziali che ha di fronte
Pensiamo soltanto che il Pnr funzionerà se fai le cose che ti ha chiesto la folla la l'Unione europea
Ma anche recentemente il parlamento non è stato chiaro se su alcune cose riusciva a trovare una maggioranza per un voto verrà un voto a portarle avanti insomma si viaggia ma si viaggia un po'sull'orlo non dico del baratro ma sull'orlo
Di un scivolata che potrebbe essere evidentemente molto negativa ecco perché riteniamo che questi temi non siano temi da addetti ai lavori materni che devono trovare un forte riscontro
Nella società civile ci auguriamo comunque che stasera possono avere fatto dei passi in avanti sostanzialmente almeno nel chiarimento delle rispettive posizioni è veramente abbiamo vissuto credo un dibattito che non è facile vivere neanche questo incoraggia certamente a muoversi nel senso della riforma del risanamento
La democrazia italiana
Se non ci sono
Obiezioni qualche obiezione dell'ultimo momento in cui la le cose che ho detto ma non le vedo
Veramente grazie e giovedì alle quattro e mezzo
Ci riconvochiamo invece per parlare della situazione dell'Ucraina stiamo mettendo a punto il panel ma ci sarà il generale Camporini per ci sarà la professoressa Serena giusti che giace in sede politica Firenze ne ha parlato pensiamo di avere anche qualche altro testimonial importante di quello che sta va bene
Grazie a tutti buonasera a grazie no no non non raggiunti grazie grazie
Prassi e vado con la serata Gabriele Russo la tua biblioteca credo che possa concorrere venne operato dalla mamma e papà
Minimalista Savona Serapione