Report carceri. Le analisi e le proposte di Fratelli d'Italia

Se ne ha parlato
Dunque buongiorno buongiorno a tutti grazie per averci voluto accordare la vostra presenza un saluto anche a chi ci sta guardando in diretta streaming sui canali social del partito siamo qui per tornare su un argomento che Fratelli d'Italia non ha mai lasciato indietro
Nella propria agenda e che anzi ha costituito un punto di forza dell'azione politica del partito a tutti i livelli tanto locale che che appunto nazionale mi i gruppi di Camera e Senato hanno inteso appunto organizzare questo dibattito pubblico con chi quotidianamente
è impegnato nell'all'interno degli istituti di pena italiani dunque con la polizia penitenziaria devo dire che questo incontro pubblico e realtà fa seguito a un incontro che si è celebrato lo scorso autunno sempre qui in cui sindacati di polizia penitenziaria oggi presenti che saluto avrà modo di introdurre successivamente nella fase del dibattito
Hanno incontrato i nostri rappresentanti istituzionali manifestando tutta la loro preoccupazione tutta la loro angoscia per una situazione che ormai sembra essere al collasso
Stato di quindi dipinto un quadro veramente a tinte fosche che parla di sovraffollamento carcerario che parla di una poderosa carenza di organico mancanza di personale oltre che di sicurezza anche personale amministrativo personale
Socio pedagogico personale medico fatiscenza delle strutture
Insomma tutto questo naturalmente si riflette a cascata tanto sulla sicurezza dei degli operanti all'interno delle carceri quanto sul tanto sbandierato
Principio di rieducazione della pena per me sappiamo in Italia
La percentuale di recidiva dei detenuti che hanno scontato la pena e altissima sfiora il sessantotto per cento
Bene in quel in quella sede in quell'incontro che naturalmente ha fatto seguito una serie di incontri anche dei nostri deputati e senatori hanno tenuto sui territori il senatore Patrizia la pietra prese un impegno stabiliti di girare le carceri della sua regione la Toscana
E prende contatto sostanzialmente con la polizia penitenziaria di tutti e sedici gli istituti di pena della Regione Toscana dunque dall'ottobre del due mila venti fino al dicembre del due mila e il venti
Ha fatto visita ispettiva in tutte le carceri ha redatto questore e porta che vi è stato peraltro fornito all'interno del materiale avete trovato sulle vostre sedia
Ed è un reparto che è uno spaccato sostanzialmente di quella che è la realtà carceraria
Italiana con può essere tranquillamente preso come Tiscali con riferimento alla situazione delle carceri in Italia naturalmente con le dovute differenze ad esempio sotto il profilo del sovraffollamento la Regione Toscana non soffre
La situazione che ad esempio soffre la Regione Puglia che purtroppo la prima nella nella lista delle delle case delle delle regioni che hanno carceri sovraffollate con dei picchi addirittura nel carcere di Taranto del duecento per cento
Di
Di sovraffollamento
Come fratelli di far d'Italia fa a a quella l'impegno naturalmente seguito parola sono seguiti i fatti
è stato prodotto questo documento che servirà insomma d'ausilio al partito anche per formulare nuovi spunti e nuove nuove analisi
E questa mia breve introduzione insomma per darvi conto di quello che sarà sostanzialmente l'oggetto di questo nostro incontro odierno
Abbiamo con noi i nostri rappresentanti istituzionali che ciascuno per la propria competenza farà una panoramica rispetto a quello che è l'impegno del partito con riferimento all'ordinamento penitenziario
Io quindi saluto l'onorevole Andrea Del Mastro delle Vedove responsabile del dipartimento giustizia di Fratelli d'Italia numero l'onorevole Manuele Prisco responsabile del Dipartimento forze dell'ordine e vigili del fuoco
E il senatore Alberto Balboni che il responsabile del dipartimento sicurezza legalità immigrazione che tirerà un po'lì fila di quello che sarà il nostro incontro odierno
Innanzitutto vorrei salutare il senatori siciliani che purtroppo per motivi familiari non può essere presente ma che ci ospita in questa prestigiosissima sede dunque per un saluto iniziale introduttivo lascerei la parola al all'onorevole Francesco Lollobrigida
Presidente dei deputati di Fratelli d'Italia
Onorevole io innanzitutto la ringrazio per la presenza che preziosissime testimonia tutto l'impegno istituzionale che Fratelli d'Italia
A su questo tema assente prego onorevole grazie dottoressa Kilani
Oggi il convegno
A cui state assistendo uno dei punti che fra dall'Italia considera centrali anche nel sistema Italia ringrazio il senatore Balboni colleghi
Presenti per aver dedicato tempo ad approfondire con la modalità che fra dell'Italia intende attuare in tutti i settori della società
Noi riteniamo che l'ascolto costante e continuo delle persone che ne sanno più di noi su alcune materie possano essere di supporto per migliorare il sistema normativo italiano per cercare di indirizzare quelli che possono essere i dati economici per cercare di migliorare quelle criticità che esistono avendo però ovviamente come forza politica le nostre posizioni quali sono le nostre posizioni noi riteniamo che la giustizia sia un fatto che sintesi di una serie di fattori la certezza della pena per esempio è uno degli elementi fondanti che possa mettere a garanzia il sistema dal rischio invece di criticità come quelle che stanno emergendo con soluzioni che non portano per esempio ad averi una conseguenza naturale di quelle che sono delle responsabilità dei soggetti che compiono crimini in Italia anche il richiamo ultimo del Presidente della Repubblica impone induce a intervenire per esempio su quello che un argomento che voi più di altri sa cuore Gazzo fra sovraffollamento carcerario belle ricette su questo argomento
Sì distinguono tra le varie forze politiche per quanto ci riguarda
Noi riteniamo che quando c'è un problema legato alle carceri non si debba agire sul codice dei penalizzando un ricercando per forza pene alternative che non raggiungono l'obiettivo della rieducazione ma che diventano illusioni
Della prima e quindi rendono fallace l'intero sistema quando l'obiettivo raggiungere la lo scopo evitare nuove azioni criminali
E allora noi abbiamo chiesto di intervenire in fase sulla vicenda principale quella di stanziare economie che permettessero di accrescere
Quelle che sono le possibilità di funzionamento del sistema giustizia abbiamo chiesto è stato uno dei primi incontri con la presidente Meloni nuovi capigruppo i rappresentanti del che della Commissione giustizia abbia fatto col ministro Cartabia denunciando per esempio la scarsità di fondi nel PNR R. dedicati al sistema e giustizia sia solamente l'uno virgola cinque per cento degli stanziamenti dedicati a questi abbiamo chiesto di portarlo al cinque per cento devo dire il ministro da questo punto di vista non è stato molto recettivo sosteneva che erano sufficienti quei fondi ne abbiamo preso atto abbiamo fatto le nostre battaglie per cercare di aumentare questo stanziamento purtroppo essendo noi in minoranza l'obiettivo non è stato raggiunto
Qual è l'anno però le richieste che facevamo se c'è sovraffollamento carcerario bisogna costruire e realizzare nuove carceri
Se c'è carenza di personale bisogna aumentare il personale all'interno delle carceri sono le greci che ti criticità che non emergono da un'analisi
Che fanno
In modo strumentale forze politiche che oggi sono l'opposizione emergono dalla constatazione
Che tutti fanno di quella che è la situazione che si riscontra all'interno delle carceri io visitato molte carciofi sono Bolzano visitato Rebibbia visita a Regina Coeli ultimo carcere che ho visitato faceva riferimento dottoressa
Che l'anima alla situazione pugliese ho visitato il carcere di varie
Carcere
In cui solo grazie avvalere a dire che nella direttrice a Francesca
Maria De Musso che alla comandante della polizia penitenziaria shadow cito loro intanto perché sono due donne e dove ci sono le donne al comando almeno dal nostro punto di vista le cose funzionano meglio ho trovato un carcere chi è nelle migliori condizioni possibili non è una buona condizione nella migliore condizione possibile e quali sono le ragioni perché in quel carcere c'è una condizione che di sopravvivenza tra virgolette perché c'è una grande dedizione di coloro che vi lavorano alla propria
Al proprio
Compito nonostante spesso debbano ricorrere anche a risorse proprie per sanare le criticità che lo stato non riesce a a risolvere allora noi chiedevamo maggiori stanziamenti su quei settori strategici che per quanto ci riguarda restano centrali
E oggi quando uno entra nel carcere
Deve guardare a coloro che vivono il carcere
La prospettiva che a fare dell'Italia quando entrano in carcere però non parte dal detenuto arriva al detenuto parte da gli operatori dal sistema sanitario che di all'interno dalle per dagli agenti
E che vi lavorano pr e cominciamo con loro a trattare io quando ero consigliere regionale avevo questa diatriba con l'allora presidente del all'epoca erano Democratici di sinistra
Per loro si partiva dalla detenuto noi dicevamo ha detenuto si arriva detenuto sta lì perché a una responsabilità va fatto vivere in condizioni idonee ci mancherebbe altro ma c'è gente che ci lavora non ha nessuna colpa anzi
è all'interno del carcere per realizzare una vocazione di vita e deve essere messi in condizione di farlo al meglio possibile quando entrano in carcere abbiamo questo tipo divisione e trovarci in condizione invece nelle quali spesso gli agenti di polizia penitenziaria il resto del personale costretta a lavorare ci inorridisce ed è questa la ragione per la quale oggi fra dell'Italia fa una serie di proposte anche proposte
E che rendono immediatamente possibile risolvere per esempio in assenza di nuove politiche idonee a realizzare nuove carceri una decongestionamento delle strutture carcerarie ricordavo come il collega Del Mastro un'azione attuate in Commissione con una risoluzione che da oggi dovrebbe permettere alla nostra nazione di riportare a casa a scontare le loro pene i detenuti stranieri oggi la popolazione carceraria i cinquanta mila
Circa cinquanta mila detenuti vede venti mila stranieri che sono arrivati in Italia si sono trovati in condizioni di delinquere e sono ospitati ha costi elevatissimi che arrivano centoventotto centotrenta
è un ragionevole moltiplicati per venti mila che moltiplicati per trecentosessantacinque giorni fanno cifre enormi allora fra dell'Italia ha proposto una Risoluzione Risoluzione che è stata approvata ovviamente non attuata dal governo
Perché anche sulla vicenda dell'immigrazione il dato non torna quando dicono ma le persone che arrivano di immigrati clandestini alla fine sono cittadini che si trova nelle stesse condizioni gli altri anzi sono una risorsa
Io ricordo che attualmente la popolazione immigrata in Italia dell'otto per cento la popolazione carceraria
L'immigrata arriva al trenta per cento quindi il dato non è conforme allora prima cosa di mando a scontare anche è questa la chiavi di lettura senza il consenso delle detenuto le pene a casa posta in maniera tale che chi CD in via immigrati clandestini non con non controlla i propri confini almeno si carica
La spesa lo dico in maniera brutale senza alcun tipo di vocazione alla violazione di diritti umani ma per una semplice constatazione di un carico di lavoro in carico
Economico che la nostra nazione evidentemente non si può permettere specie se poi la soluzione diventa siccome non li posso ospitare nelle carceri pure sarebbe il metodo per rieducare li li libero e quindi aumento la la aumento quei delitti che come sapete portano in Italia intermedie Richie Ricci di vita una omento esponenziale di di
Elimini
Di diverso Sampò e allora ben venga l'appello del Presidente della Repubblica a intervenire immediatamente su questo settore ma degli atti conseguenti vadano nella direzione giusta questo e quello
Che noi sottolineavamo il report che oggi viene presentato in particolare focalizzato sulla Regione Toscana è evidentemente sovrapponibile alle altre regioni italiani
Le regioni in Italia su un fatto storico questa un'invenzione
Un'invenzione strumentale fortunatamente siamo una nazione omogenea con criticità distinguibili ma evidente che quello che accade nelle carceri toscane è l'abbiamo visto una costa una costante anche in quelle del resto d'Italia e allora intervenire
Aumentando il personale raccogliendo le istanze anche che quotidianamente ci vengono proposte
Massivamente dalle vostre rappresentanze sia della polizia penitenziaria sia dei dell'apparato dirigente
Che
Lavora all'interno delle strutture carceraria noi raccoglieremo ci faremo promotori di questo tipo
Di impostazione sulla quale ci può essere accordo o meno ma io credo che sia interesse comune cercare di non essere ideologici quando si trattano questi argomenti ma partirei invece da qual è l'obiettivo il fondo garantire la giustizia garantire la tutela del mondo del lavoro garantire la rieducazione dal Beccaria in poi sappiamo che questo è lo scopo che ci si pone quando si guarda alla popolazione detenuta nelle carceri ma non lasciare inevasa questi obiettivi eludendo le trovate re noi invece soluzioni di basso profilo che non risolvono alcuno di questi problemi in nome di ragionamenti che poco hanno a che fare con obiettivi pragmatici che forze politiche che intendono governare devono porsi quindi io vi ringrazio mi scuso perché lascerà in anticipo il convegno perché abbiamo altri impegni alla Camera la qua ai quali da pro dar seguito ma so perfettamente che il senatore Balboni qui e gli altri colleghi che sono stati prima citato io credo che il senatore Malan fosse l'unico Sandoz nascosto lo giuro non fosse stato citato quindi lo ricordo io vi ringrazio della supporto che citate quotidianamente per migliorare la nostra azione politica rendendo a noi più facile il lavoro e ovviamente restiamo a disposizione per tramite vostro permettetemi di Rodi salutare e ringraziare davvero quelli che quotidianamente si sacrificano per tentare a mani nude a volte di cercare di tutelare un sistema che non considera gli uomini e le donne indirizza alle persone che lavorano per lo Stato i primi da tutelare per rendere giustizia a quella che è una nazione che esiste solo in funzione della sua capacità di farsi percepire e quindi voi siete lo Stato noi siamo lo Stato e il modo migliore per sostenerlo e riaffermare questa logica e dare la possibilità a tutti voi di avere da parte e le istituzioni un luogo di riferimento invece non un luogo di contrasto con il quale dover litigare per ottenere il minimo sindacale per riuscire a fare il proprio lavoro quindi buon lavoro e grazie a voi
Grazie onorevole
Grazie mille lei ha toccato i punti chiave insomma di quello che sarà o il nostro incontro e i punti cardine di tutto quello che che ci andremo a dire io mi scuso con il senatore Marano ma per vezzo con con gli occhiali e poi non ve lo studente nulla ma io mi scuso dito al benvenuto
Senatore la pietra l'estensore del reporter ed è stato consegnato
Lei
Ad è stato tre mesi diritto
è stato tre mesi in due mesi buoni in visita nelle carceri ha toccato con mano la situazione ha discusso con gli operatori all'interno delle carceri con gli stessi detenuti avete mangiato insieme ecco quanto lei è rimasto addosso di questa esperienza innanzitutto
E quanto però ecco nel in qualità di decisori politico in questo momento noi la stiamo ascoltando quanto si può fare per risolvere le problematiche che ha rilevato Jan sapientemente anziana anche all'avvocato pure lui che saluto trasferito in questo report
Grazie grazie a tutti visto che la ringrazio voi della partecipazione
Credo che l'esperienza che mi sono che ho fatto in questi tre mesi al di là degli aspetti che fa abbiamo cercato poi di riportare sul report in qualche maniera molto spessa mi ha toccato anche personalmente perché vive certi momenti anche di difficoltà ci siamo trovati durante la visita anche momenti qualche fate caso anche drammatici è chiaro che ci fa percepire la cosa in maniera molto molto molto sentita io
Quindi ho il compito oggi di illustrare velocemente quindi spero di essere anche abbastanza concreto nel poter guidare tutto quello che questa esperienza ci ha dato e parto proprio dalle parole del concetti espressi dal dall'onorevole vicepresidente del gruppo della Camera per l'Italia
Quando dice che spesso si parla del sistema carcerario mettendo al centro le condizioni del detenuto molto spesso si fanno riforme regole perseguire il dettato giustamente costituzionale che ha come obiettivo dall'educazione detenuto ma lo facciamo
Sempre sotto lo L'Unità spesso solo unica ottica del del detenuto
Ma io sono fortemente convinto anche in base all'esperienza che mi sono fatto
Che con l'obiettivo non può essere raggiunto se non si attuano anche politiche tali da poter ristabilire regole e sicurezza all'interno delle carceri se non si dota il sistema di strutture adeguate se non mettiamo il personale in condizione di poter fare il proprio lavoro in sicurezza
Dagli educatori agli amministratori fino alla polizia penitenziaria individuando Benetti fa cosa con questo spirito in questa ottica abbiamo affrontato questa nuova esperienza
In tre mesi abbiamo visitato tutti gli istituti penitenziari della Toscana con l'obiettivo appunto di verificare le condizioni di lavoro
Di tutti coloro che opera all'interno del mondo carcerario con particolare attenzione all'attività della polizia penitenziaria ci siamo confrontati con i detto i direttori i comandanti
Siamo entrati nelle strutture abbiamo verificato le condizioni delle caserme dei locali comuni e di socializzazione per il personale
Dove però presenti perché in molti istituti ne sono sprovvisti abbiamo mangiato alla mensa insieme agli agenti siamo entrati nelle sezioni per capire le loro condizioni di lavoro
Abbiamo parlato con loro
Il quadro che ne emerse purtroppo devo dire drammatico condizione di per di lavoro al limite della sicurezza anche sanitario strutture vecchie e inadatte
Nonostante tutto ciò lo voglio sottolineare con forza abbiamo incontrato donne e uomini che svolgono il loro lavoro con abnegazione passione se posso azzardare una sintesi il sistema fondamentalmente si regge su questo principio
Dall'altro lavoro è uscito un dossier specifico toscana ma che può rappresentare uno spaccato significativo nazionale
Vogliamo oggi quindi presentare questo lavoro per porre attenzione continua nel confronto avviato e condividere con voi alcune nostre proposte per cercare di dare dignità tutto il sistema per chi ci lavora
E conseguentemente perché in carcere per scontare una condanna
Lo schema che abbiamo seguito è molto semplice
Un primo incontro con il direttore il comandante visita della struttura con particolare come diceva attenzione alle postazioni di lavoro e dialogo con il personale tutto amministrativo medico di polizia penitenziaria
Negli incontri con direttore comandante abbiamo cercato di verificare i dati generali forniti dal ministero relativi al numero di detenuti al personale di polizia al personale amministrativo gli educatori
E prima di fare una panoramica sui numeri vorrei però sottolineare quello che che abbiamo verificato di persona cioè la carenza di direttori e comandanti
In più di un'occasione abbiamo incontrato gli stessi direttori che per molti pagati motivi si trovavano di fatto a gestire più di un istituto spesso distanti fra loro
C'è stata anche segnalato che a breve ci saranno ulteriori pensionamenti che renderanno la situazione ancora più critica
Situazione analoga l'abbiamo trovata con i comandanti costrette a gestire più di un istituto è chiaro che questo risulta essere un primo elemento di criticità vista la complessità di gestione di un penitenziario e la complessità organizzativa del personale a casa di motivazioni diverso Marta diamo i numeri
Non abbiamo registrato se non alcuni casi e per numeri relativi il sovraffollamento delle strutture il numero dei detenuti è sostanzialmente quello previsto dalla capacità ricettiva delle strutture
Più o meno in Toscana ci sono circa tre mila posti e tre mila detenuti chiaro che ci sono situazioni diverse e percentuali di affollamento diversi da istituto a istituto
Ma per quello che abbiamo visto e per i dati riscontrati potrei dire che il tema del supplemento carcerario almeno in Toscana
Rinvenuto scarna
Non marginale l'elemento invece di criticità
Il rappresentato dal numero dei detenuti stranieri circa il sessantacinque settanta per cento da popolazione detenuta di cui oltre la metà di questi magrebini e subsahariani
Persone poco avvezze all'ordine alla disciplina rispetto delle divisa elementi non secondari anzi fondamentali per il mantenimento dell'ordine all'interno delle strutture altro dato che è stato evidenziato sono numeri del personale di polizia effettivo rispetto alla pianta organica che in una prima analisi apparente non risulta molto distante anche seppure inferiori cosa voglio dire numeri a cui vanno
Tolti
Quelli che sono i distaccati gli ammalati cronici
Quindi
Normali malattie il personale femminile non pose svolge attività all'interno delle sezioni il personale addetto al Nucleo trasferimenti e nell'ultimo al personale oltre cinquant'anni dieta che erano tutte quelle condizionanti affinché vi siano carichi di lavoro
Eccessivi sulla stragrande maggioranza del personale difficoltà organizzative per la sicurezza soprattutto notturna
Tornei organizzati la maggior parte dei negli istituti su tre quadranti e non su quattro una media di straordinari dalle venticinque alle trentacinque ore un sovraccarico di ore di lavoro che alle condizioni date stressano fortemente il personale
Un dato che da solo denota una mancanza organica di circa il venticinque per cento di personale con il paradosso poi che gli straordinari vengono pagati anche meno delle originarie
Le notte la la la notte scusate siamo sotto il minimo vitale per garantire la sicurezza
In istituti con più di cinquecento detenuti mediamente prestano servizio per i vari motivi che anch'io ho detto poc'anzi una quindicina di agenti al massimo in alcuni istituti si riducono a due tre agenti là no
Lascio a voi quindi ogni tipo di considerazione
Altra criticità non rilevabile dai numeri generali del ministero
La cronica mancanza passatemi il termine di ufficiali e sottufficiali che non permette di organizzare al meglio i vari turni caricando di responsabilità o depotenziando le effettive mansioni di ognuno
Abbiamo riscontrato una disomogeneità dei ruoli non giustificabile che fa apparire una gestione della distribuzione schizofrenica senza logica
Nelle amministrativi
Abbiamo trovato una situazione analoga con un personale mediamente al di sotto del sessanta per cento rispetto alla pianta organica
Su questo punto ci sono state fatte notare le difficoltà da parte dei direttori nella gestione del carcere a cosa appunto di una continua emorragia del personale amministrativo
Mi ha colpito la voglio dire l'appello di alcuni amministratori che segnalandomi la situazione di disagio lavorativo mi dicevano anche come a causa della mancanza di personale noci o no non riuscivano a gestire al meglio la contabilità dei detenuti
Facendoci notare che questo creava attenzioni dei detenuti stessi tensione che poi si sarebbero scaricate sulla polizia penitenziaria
Comunque in generale rallentamento della gestione amministrativa
Anche sul tema degli educatori abbiamo riscontrato una differenza diffusa in negativo rispetto a dati ministeriali confrontandoci con coloro che abbiamo incontrato comunque emerso una difficoltà non solo dovuta alla mancanza di personale ma anche la mancanza di ore di strutture di supporti adeguati mediatori culturali una figura quasi talmente sconosciuta devo dire che in tutte le disse non ne abbiamo trovato e non ci è stato segnalato neanche la presenza di
Quindi dopo l'analisi dei dati cosa abbiamo fatto l'altro momento significativo delle viti del sopralluogo nelle strutture
In generale possiamo dire senza ombra di smentita del patrimonio edilizio carcerario fondamentalmente inadatto alle funzioni moderne che dovrebbe avere il carcere tante strutture sono situata in complessi storici come conventi o fortezze dove gli spazi non consentono effettuare al meglio il proprio lavoro anche alla luce delle normative che impongono l'apertura delle scene
Ma anche strutture relativamente recenti non corrispondono uno standard di qualità
Che possiamo definire tale
Penso ai nuovi carceri che abbiamo visitato penso per esempio qualche esempio a Pisa dove per raggiungere le sezioni si deve passare da scale talmente basse che in qualsiasi altro ambiente di lavoro se ne sarebbe negata l'agibilità
O come il carcere di San Gimignano costruito in mezzo al nulla senza collegamenti pubblici efficienti con la vicina città dove manca ancora l'allacciamento all'acquedotto
Il problema anche quel punto di vista strutturale il carcere di Sollicciano dove a fronte di centinaia di metri di corridoio
Che non si capisce bene a cosa possono servire se non all'allevamento a una maratona da parte delle divergenti abbiamo sezioni curvilinee dove non vi è la visione all'interno della sezione dove gli agenti sono di fatto abbandonati a se stessi
Non entro poi nello stato di conservazione delle strutture dove evidente lo stato di abbandono a causa di anni di mancata manutenzione e aspetti strutturali di costruzione
In molti istituti non abbiamo trovato una caserma degna di questo nome e molti altri la caserma non esiste proprio
Come non esistono alcuni carceri spazi per lo svago la socializzazione del personale spesso costrette ritrovarsi in qualche angolo di qualche corridoio per prendere un caffè alla macchinetta
Ma vado oltre le misure di sicurezza si aggiungono anche a questo stato di inefficienza ad esempio solo completamente inefficiente addirittura inesistenti
I sistemi di videosorveglianza a parte qualche raro caso non esiste
In altri coprono solo zone comuni qualche volta il perimetro esterno qualche volta il sistema anti scavalcamento nella maggior parte dei prezzi è inesistenti
E in alcuni calci nel muro di cinta impraticabile dal personale di guardia
Continuando la nostra visita ci siamo soffermati nell'infermeria abbiamo parlato con il personale sanitario
Strutture inadeguate con attrezzature insufficienti a un personale demotivato a causa anche qui della mancanza di medici ed infermieri in alcuni carceri non c'è nemmeno il medico h ventiquattro e il personale infermieristico non corre mai
Da nessuna parte il turno notturno non credo di sbagliare nel dire che da quando l'assistenza sanitaria è passata alle aziende regionali e purtroppo notevolmente peggiorato
Spesso poi non ci sono specialisti che si recano in carcere ma viene tutto trasferito all'esterno colle complicazioni che ben conosciamo
La cosa si complica ancora di più quando andiamo ad analizzare l'assistenza psichiatrica dove nonostante l'impegno dei medici non sono sufficienti né personale né ora Deloitte all'assistenza dei malati
La chiusura degli Opg e la mancata conseguente organizzazione
Ha di fatto riversata all'interno delle carceri persone malate non adatte a stare in quegli ambienti
Personale insufficiente e mancanza di strutture adeguate si riversa poi inevitabilmente sul personale di polizia penitenziaria costretta a gestire a gestire situazioni di cui non hanno peraltro competenze e formazione
Emblematico il caso di Sollicciano dove a fronte di oltre cinquecento detenuti quasi duecento sono a carico dell'assistenza psichiatrica
Durante la visita vado la conclusione ci siamo soffermati spesso con il personale per ascoltare le loro rimostranze delle più semplici mancanza di divise anfibi attrezzature da ufficio rotte con manca
Dalla richiesta di agevolazione per i trasporti come per esempio per quanto riguarda il carcere di apporta Zurlo dove addirittura non ci sono agevolazioni per i costi del traghetto o dalle richieste di alloggi più adeguato
Il disagio più forte
Che quanti hanno però emergeva parlando con gli operatori la polizia penitenziaria era la mancanza di sicurezza durante il servizio all'interno delle sezioni
Spesso soli senza video sorveglianza dipende in balia dei detenuti
Ancora di più la mancanza di regole di ingaggio chiare per affrontare a situazioni critiche purtroppo sempre più frequenti
Possedere dire di aver riscontrato un senso di abbandono ma soprattutto si senta non si sentono affatto tutelati
Non si tirano però indietro nonostante turni massacranti però abbiamo registrato un forte senso di stanchezza e di frustrazione
Da questi confronti sono nati alcuni suggerimenti che abbiamo inserito all'interno del report che si vanno a giungere tante proposte di totalitaria ma qui credo che i miei colleghi Delmastro Prisco Balboni sapranno sicuramente meglio di me illustrare quali sono le queste proposte
Però alcune cose come la richiesta del dell'Audi un albo di web
Una piccola cosa per essere tutelati con la legge sulla tortura mai nome di legge fu così infelice
Basta niente per essere denunciati è uno strumento del genere potrebbe dire degli operatori della polizia penitenziaria sicuramente tutelare o agire anche da deterrente
Ci hanno suggerito di cambiare la forma della libertà anticipata ricorrendo a privi più brevi per incentivare la buona condotta
Questo e tanto altro abbiamo messo il nostro vero in ogni in ultimo concludo in quasi tutti gli istituti le attrezzature il casting scudi scuole agenti sono vecchi non omologati
Molti risalente agli anni Novanta e naturalmente numero esiguo questo e tanto altro abbiamo cercato di inserire in questo dossier permettetemi di ringraziare l'avvocato Borelli che insieme a me è stato l'estensore questo dossier che ci ha seguito con pazienza in tutti questi per avuto anche la sfortuna di prendersi il compito comunque sicuramente ci possono essere delle inesattezze sicuramente può essere integrata migliorata ma certamente come è stato anche detto da chi mi ha preceduto rappresenta questo reato l'attenzione che per l'Italia pone alla questione del carcere a chi vi opera e in questo modo in particolare alla polizia penitenziaria
Grazie dell'attenzione
Grazie mille senatore
Grazie mille innanzitutto avere il lavoro che avete svolto poderosi stima queste parole non c'è da aggiungere nulla perché sono condite da esperienza dobbiamo solo usarle come materiale per poi attivarci per la risoluzione dei problemi come vedete in realtà il problema del dell'ordinamento penitenziario i problemi si dividono in grandi macroaree che poi a cascata comportano tutta una serie di di conseguenze io inviterei a al podio l'onorevole Andrea Del Mastro delle Vedove responsabile come dicevo prima del settore giustizia di Fratelli d'Italia proprio per affrontare
Il problema del sovraffollamento mi parlava anche l'onorevole Lollobrigida nell'incipit no
La popolazione
Carceraria
Leonardo detenuto straniero
A legislazione vigente peraltro insomma subordina al trasferimento alle presso le carceri dei paesi di provenienza il consenso del detenuto quanto possiamo fare noi per intervenire
Mi piacerebbe magari che affrontasse anche un altro tema un po'più generale con riferimento al DAP non sarebbe forse il caso è opportuno per venisse come già proposto dal partito in più occasioni diviso in due tronconi uno con richiesta di ferito appunto la polizia penitenziaria uno che abbia riguarda invece i detenuti prego onorevole sì grazie
Dottoressa che l'anima grazie soprattutto a Patrizio la pietra abbiamo fatto un lavoro importante soprattutto per la prima volta in questa strana relazione dove sono come nel film i ladri che inseguono i poliziotti e non viceversa siamo entrati nel carcere ponendo c'è il problema prima di tutto di quegli uomini e quelle donne in divisa che sono con fine pena mai all'interno delle carceri che in un anno adeguati mezzi che non vengono coperti neanche nelle prestazioni straordinarie che hanno delle difficoltà che si sentono abbandonati dallo Stato che si sono sentiti abbandonati dallo Stato e io aggiungo
Giustamente nell'epoca delle rivolte carcerarie che sono avvenute nella prima fase della pandemia
Rivolte carcerarie e però dirette all'esterno del carcere perché tutte esplose
Con una sincroni città straordinaria con un sincronismo straordinario con lei stessa rivendicazione da parte degli Stati e banche da parte delle stesse personaggi era è evidente che la risposta dello Stato doveva essere il schermare recarsi a ridare un protocollo unico di sicurezza per poter intervenire sapendo anticipatamente come avrebbero potuto sedare le rivolte invece la risposta è stato quell'improvvido svuota carceri con il quale centinaia di boss mafiosi sono tornati agli arresti domiciliari
O alla detenzione domiciliare nei luoghi dove già flagellato hanno prima la risposta è stata l'ipotesi di ignobili processi agli uomini e alle donne della polizia penitenziaria che hanno tentato banalmente di sedare le rivolte
E sia chiaro per Fratelli d'Italia quando devi sedare rivolte fatte con Venturini piene di olio bollente
E venti
Il Cile entrare con il Codice di procedura penale in mano l'ordinamento penitenziario
A convincere questi galantuomini ad assumere un contegno più urbano perché in quel momento i galantuomini hanno il pentolino con l'olio bollente in mano
E stando e intanto stando peraltro facendo delle rivolte violente con le quali chiedono allo Stato di inginocchiarsi rispetto alla grande battaglia da sempre svolta dalla criminalità organizzata nei confronti dello Stato
Giovane l'abbattimento del cosiddetto carcere duro il quattro bis il quarantuno bis purtroppo lo Stato ha fragorosamente ceduto in quel periodo
E allora da lì abbiamo voluto fare ancora più attenzione all'universo carcerario e ancora di più stare dalla parte degli uomini e delle donne che vestono una divisa perché quella è la parte dello Stato che non puoi non devi cibernetici nei confronti della criminalità organizzata che in quel periodo
A organizzate Pietro dirette quello e dettero diretto quelle Rivolta
Da tempo l'Italia è sotto infrazione di procedura da parte dell'Unione europea per il sovraffollamento carcerario
L'immediata risposta della sinistra culturale prim'ancora che politica oggi ne abbiamo due politico quella di Cinquestelle e quella del PD ma l'immediata risposta culturale della sinistra è al larga are le misure alternative alla
Detenzione
La risposta della destra è come abbiamo tentato di rappresentare la carta dell'incontro che abbiamo avuto più risorse per un piano di edilizia carceraria
Che sia atto a contenere in maniera non inumane da un degradante i detenuti la risposta della destra e dato che ci sono circa diciassette
Mila e trecento detenuti stranieri in Italia e chiunque abbia dimestichezza
Sa che tendenzialmente è difficile che un detenuto
Sia tale al primo reato
E difficile anche che sia tale al secondo reato talvolta è difficile che sia tale pure al terzo reato
Una volta che viene in Italia e sei plurimo è recidivo delinquente e sei entrato nelle carceri italiane sarà che hai rotto il patto di cittadinanza che avresti contratto con noi il patto di integrazione e allora la risposta potrebbe essere quella come abbiamo
Immaginato
Peraltro con una risoluzione che è stata approvata nei primi periodi del Governo Gialloverde probabilmente lo avevano capito la portata della risoluzione giacché ci sono già due Stati
La Romania e l'Albania con il quale abbiamo la possibilità della esecuzione penale in patria di sentenze dello Stato italiano senza il previo consenso del detenuto e ci mancherebbe ancora perché vorrei vedere quale detenuto magrebino dal previo consenso per andare assaggiare la civiltà giuridica delle sue patrie galere preferisce stare in Italia dove per la delicata ipotesi che abbiamo un rapporto malato con l'autorità all'interno del carcere
Nei confronti di alcuni agenti della polizia penitenziaria che illustra invita mente perché la grazia probabilmente non ha bisogno della produzione quando fa i processi ma per il termine secondi solo impara trentadue secondi dopo che entra nel carcere perché li definiscono secondini
Non agenti uomini e donne della polizia penitenziaria orbene qualora abbia un rapporto malato cosa farà farà che inventarsi un perse il centotredici bis
Cioè
Una tortura si il capo perché quella fisica dovrei per insegnare
Far vedere quali sono i segni di quella tortura con quella psichica basta dire che nel corso di una rivolta mi ha detto che se mi comporto così mi chiude a chiave qua dentro e io non esco più effettivamente una minaccia e grave e ingiusta perché al massimo partite
Un anno un anno di detenzione è una minaccia ingiusta e quello è imporre a tutta quattro dodici anni
è possibile che legittimamente questi uomini si sentano abbandonati da uno Stato che introduce un reato con una fattispecie così pacato e che poi per i meccanismi processuali in virtù dei quali se se imputato lo può parola non fare nulla mentre qualora la persona offesa è
Prova e testimonianza di se stesso si sentano abbandonati
Ora quando la sinistra sente il problema sovraffollamento carcerario reagisce con di provvedimenti svuota carceri più o meno mascherati come quali Della Cartabia
Ministro dopo ahimè al mondo per aver incontrati immediatamente il garante del detenuto dando evidentemente uscendo culturale del suo passaggio prima ancora di incontrare
I sindacati della polizia penitenziaria ha deciso di incontrare gratuite strutture nella prima relazione alla Camera dei deputati sempre il ministro per abbia già tenuto a sprecare una cosa che anche noi di destra comprendiamo cioè certezza della pena non significa certezza del carcere siamo assolutamente d'accordo non disconosciamo
Il valore la funzione rieducativa della pena ma se tu come ministro la prima cosa che emette il primo flatus vocis kemetica dopo che tra il ministro e certezza della pena non equivale a certezza del carcere
Tu mi stai lanciando un segnale devastante perché mi stai raccontando che ancora più andrai verso la del carcere azione la fuga dal processo come è successo con le normative posto in campo con la riforma dall'ordinamento è penale ma del processuale e la fuga dal carcere con l'allargamento delle misure alternative alla detenzione
E noi riteniamo che questo è rotta ulteriormente la certezza della pena la nostra risposta è piano di edilizia carceraria
E trenta mila venti ventisei dice Asquini diciotto mila detenuti che per trecentosessantacinque giorni l'anno percento trentaquattro euro al giorno fanno quasi una manovra finanziaria possono saggiare la civiltà giuridica delle loro patrie galere giacché hanno rotto il patto di cittadinanza voi italiani con grande risparmio per lo Stato italiano con la fine del sovraffollamento carcerario e con una risposta anche a quel mondo dell'immigrazione che almeno nel caso dei detenuti potrà non essere definito una risorsa
Queste sono le proposte che fa Fratelli d'Italia
Unitamente alla proposta magari immaginare che finalmente gli uomini e le donne dalla polizia penitenziaria abbiano un protocollo di sicurezza o l'abbiamo chiesto nei giorni delle rivolte più volta divisi fai un protocollo di sicurezza perché sappiano sino dove si possono spingere per sedare le rivolte in carcere
Perché questi sono uomini e donne che vengono mandati allo sbando
Vengono mandate all'interno del carcere a sedare la rivolta salvo poi scoprire che i processi che gli hanno gli agenti della polizia penitenziaria non abbiamo notizia giornalistica
I processi ai detenuti rivoltosi eh verosimile che li abbiano avuti ma in termini mass mediatici abbiamo notizia dei processi ricco della polizia penitenziaria ed è
Francamente culturalmente inaccettabile per Fratelli d'Italia così ancora come
La certezza la funzione rieducativa della pena è fondamentale ma io vorrei uscire da un universo culturale e mentale di cui siamo schiavi la liberazione condizionale
è un noir istituto al quale anche noi crediamo ma è possibile che la liberazione condizionale oggi in Italia venga concessa per il solo fatto che tu non bruci il materasso e lo sputo in faccia a quello che chiami secondino che invece un agente della polizia penitenziaria
Perché in Italia bastano bruciare il materasso non accoltellare il con Cellino non sputare in faccia la gente a polizia apre terziarie maturi la liberazione condizionale
Ma la liberazione condizionale sei frutto di un percorso di rieducazione tiri socializzazione del detenuto forfora aprire altro e allora lì sì che indice guardiamo in carcere dallo applica invece in questo caso dei detenuti
Permettiamo consentiamo far davvero al detenuto di svolgere il lavoro all'interno
Del caccia cosa che oggi per carenza di organico per difficoltà strutturali non è possibile
Ma se tu partecipi al lavoro come fattore rieducativo di socializzanti io ti do la liberazione condizionata se tu studi consegue una laurea o un diploma qualcosa ci provi
Tu mi dai prova di volerti riabilitare se tu intensi rapporti con la parte offesa e certi di risarcirlo tu mi dai prova di voler intraprendere un percorso di rieducazione di risocializzazione tale per cui meriti la liberazione condizionale
No banalmente perché stai seduto tutto il giorno sulla branda salvo non bruciare il letto salvo non accoltellare con Cellino salgono sputare in faccia alla gente dalla polizia presenziare perché queste la drammatica realtà dell'esecuzione penale italiana drammatica gara realtà delle
Degli istituti penitenziari italiani e ancora noi mai a noi piacerebbe immaginare pur riconoscendo il grandissimo lavoro svolto dal
A noi ci a noi come dire inquieta ancora oggi di dire che non vi sia uno spacchettamento perché i vertici del data
Per quanto abbiano operato
Le date condizioni del migliore dei modi possibili è evidente che sono in difficoltà nel momento in cui sono responsabili sia del trattamento rieducativo del detenuto sia del detenuto che dall'agente di polizia penitenziaria
Mi piacerebbe semplicemente che vi fosse i vertici del DAP Dipartimento che tutela l'agente della polizia penitenziaria
Che nel bar ne verifica l'organico le promozioni che ne Lou tutela in corso processuali e dall'altra parte
Sempre un vertice del DAP di e di definizione diverse invece si occupa del trattamento del detenuto perché non può essere dottor Jekyll e mister Hyde
Contemporaneamente
Non voglio dire che diventino personalità borderline perché i nostri vertici del da palo dimostrato soprattutto nel corso delle rivolte carcerarie nervi saldi però evidentemente non puoi nascere come dire avvocato e Pubblico ministero e poi in ultima istanza pure giudice non poi coltivare intere il valore della rieducazione o colpo unitamente al volo da fermezza non puoi difendere uomini con la divisa
Unitamente ai detenuti e ancora ci chiediamo se non sia e questo lo abbiamo fatto forse con un gusto un po'più
Come dire parossistica e mi avvio alla conclusione per non rubare troppo tempo gli altri relatori parossistico
E di denuncia ma è pur sempre vero ma perché non esiste
Garante delle genti da polizia penitenziaria senza nulla voler togliere lavoro grigio per volgono tutti i sindacati
Ma un libro bianco sulle condizioni reali degli agenti della provvedere degli uomini e delle donne per polizia pepite io sono francamente esausto all'Idi accludiamo debbo leggere il libro bianco delle condizioni carcerarie solo te sul fronte e sulla prospettiva dalla prospettiva del detenuto che pure è importante
Che pure dobbiamo compulsare con attenzione
Che pure è essenziale per innervare il nostro ordinamento penitenziario della pure importante funzione rieducativa della pena
Ma un libro bianco degli agenti dagli uomini dalle donne della polizia presentano possiamo avere per sapere quello che ha scoperto Patrizio la pietra cioè che sono costretti a volte a comprarsi loro gli anfibi perché la la disdetta è la l'amministrazione penitenziaria non glieli fornisce possiamo averlo
Possiamo sapere quanti vengono processati a quanti condannati
Possiamo sapere quanti di questi si son dovuti pagare loro avvocato perché non è bastata la quota stabilita dalla dal Dipartimento amministrazione penitenziaria per saltare l'avvocato possiamo sapere quanto sono stati per quanto tempo tenuti sotto indagine possiamo sapere quante archiviazioni ci sono state possiamo sapere qual è stata la conseguenza per le loro famiglie
Possiamo anche conoscere
E questo è il tema più spinoso bisogna affrontare in punta di piedi quanti suicidi professionali
Per le condizioni
Sono chiamati a sporgere e ad adempiere al loro dovere
Allora
Quando allorquando ministro Cartabia incontro come fu il primissimo accodo scomodato quello proposto al ministro da meno di quarantotto ore il garante del detenuto a voi ben in mente di dire c'è bisogno del garante della polizia penitenziaria
E ci piacerebbe comunisti quando si insedia al dicastero della Giustizia cominci incontrando il garante della polizia penitenziaria non il garante del detenuto perché a casa nostra
Chi veste una divisa è ancora lo scatto
Chi è detenuto qualche cosa di male a quello stato l'ho fatto di una banalità sconcertante
Mia figlia Greta di quattordici anni che non è ancora come dire non subisce ancora le incrostazioni culturali di una cultura che ribalta la realtà lo trova normale se parliamo con il compito di sette anni queste cose che
Sembrano scandalose le trovo assolutamente normali tratti Best uno divisa e Kimi difende e lo Stato chi è in carcere dirlo similmente qualche cosa di male ha fatto poi in Italia
Voglio dire dato che facendo l'avvocato so quanto fatichi per entrare qualche cosa primo poche dei deviata proprio comminata allora le proposte di Fratelli d'Italia e termino sono semplici
E le voglio sintetizzare così sovraffollamento carcerario nessuna aumento delle misure alternative come ha in mente rifare la carta abbia Piano di edilizia carceraria
Organico aumentare l'organico della polizia penitenziaria e esecuzione a in patria
Il all'estero delle sentenze penali italiane perché sebbene in Italia dell'in cui delinque così tante volte da finire in carcere poi anche togliere il disturbo e pesare per centotrentaquattro euro sulle casse dello Stato magrebino albanese rumeno e non sulle casse dello Stato italiano perde abbiamo già anche trovato le risorse per aumentare gli organici della polizia penitenziaria
Per quanto la concerne la funzione rieducativa della pena e sacra ed è indiscutibile Mara vogliamo vera va bene la liberazione condizionale ma non bastano un aggredire il con Cellino per avere la liberazione condizionale
Per quanto riguarda il dipartimento chiediamo con forza
Che vi sia uno sdoppiamento del dipartimento con un dipartimento che segua integralmente gli interessi degli uomini e delle donne dalla polizia penitenziaria chiediamo che la il reato di tortura con il quale si innesca un meccanismo perverso che paralizza le attività degli vostri uomini delle vostre donne deve polizia penitenziaria intero nel carcere almeno venga fondato da quell'ipotesi troppo eterea troppo generica troppo impalpabile della tortura significa che non vuole dire
Niente se proprio si deve essere al reato di tortura le formalità Barrantes deve essere fisica non psichica perché è incomprensibile produce danni devastante paralizzando l'attività del nostro uomini delle nostre donne della polizia penitenziaria un dipartimento
Che si occupi di loro un aumento dell'organico
Sostanzialmente un ministro
Che quando si approccia
E quando diventa ministro Appiah come primo tema come contenere la delinquenza commentare il piano di edilizia carceraria al fianco degli uomini e degli agenti della polizia penitenziaria
E non un ministro che incontra il garante del detenuto per spiegarci che il carcere
Che che la certezza della pena non è certezza del carcere perché se è vero
Che la certezza della pena non è certezza del carcere è altrettanto certo che certezza della pena non significa elusione sistematica del carcere perché prima paghi poi ti dia privi
Grazie mille grazie onorevole Del Mastro grazie per la lettura estremamente lucida rispetto a quella che la situazione io vorrei far presente che queste parole che vengono pronunciate da quel podio sono tutte tradotte in atti parlamentari portati alla Camera al Senato dei nostri cura dei nostri senatori
Si tratta di proposte di legge di disegni di legge di risoluzioni
Quindi atti pratici e concreti
Il l'onorevole Matteo azzoppato in coda emanerà carenza d'organico fra l'altro macro appena interessa le problematiche dell'ordinamento penitenziario in Italia
Onorevole per il il problema della carenza d'organico
Fra l'altro si rifletteva ma perché ha fama di accoglienza
Tra l'altro h paga rispetto al problema della carenza d'organico si sono in mano tutte le incombenze e sono demandate ad oggi alla polizia ad evidenziare che non gli spetterebbero
Carlo del tema dei detenuti ITC evidenzio dei malati psichici
Che non trovando posto all'interno delle svengono
Inviate presso gli istituti di pena aggravando ancora di più
Mansioni
Pulita critica incarichi non non sono stati formati trattare questo tipo di problematiche
La la lo stesso problema si riflette ad esempio l'annoso problema della sorveglianza dinamica e anche questa aggrava ancora di più le mansioni della polizia penitenziaria l'attività del partito del suo dipartimento in particolare
Tutto grazie
Avvocato grani grazie buongiorno
A tutti i rappresentanti
Sì gli uomini della minimizza
Ciccioli
Quando voi oggi Piero confrontarsi
Su questi importanti temi grazie al senatore barboni che avrà con la sua solita capacità la potenzialità di fare una sintesi una giornata importante come questa grazie al senatore la pietra che ha fatto lavoro veramente
Incredibile puntuale penetrante io in parte leggendo il rapporto avendo lavorato in un altro dipartimento ovviamente
In Toscana ed avendo visto e vissuto il le condizioni
Delle delle carceri toscane o ripercorso alcune immagini nel report che Patrizio ci ha offerto ma che di fatto come molti altri hanno detto e uno spaccato drammatico di tutta Italia dove più dove meno
I problemi sono sempre gli stessi e credo che momenti di confronto con i questi cercherò di essere breve per lasciare più spazio possibile
Agli operatori in un confronto che come ha detto correttamente sia mio collega Andrea Del Mastro sia il nostro capogruppo Francesco Lollobrigida
Non è un confronto tra una parte e la politica
Racconta un confronto tra lo stato
Legiferato ore e lo Stato che opera nelle carceri e che sono gli uomini e le donne in divisa dalla polizia penitenziale
Certo si è in questo ultimo periodo e arrivo ai due temi che vi vengono proposti
Si parla molto si è detto delle condizioni del del detenuto ed è giusto che sia ovviamente così per garantire però perché vengano garantite le condizioni del detenuto perché le pene possano essere svolte in maniera il più civile possibile Pierluca attivo possibile servono delle risorse le risorse innanzitutto vanno stanziate
Su chi il rispetto delle regole i la garanzia che le pene vengano svolte vengano seguite in maniera civile che il comportamento tra i detenuti sia rispettoso gli uni degli altri vanno stanziate su questo chi questo lavoro lo fai cioè la polizia penitenziaria cioè il gli operatori del settore ma anche i luoghi dove le pene ci si scontrano la serenità ecco questo è il tema vero e credo anche i rappresentanti dei lavoratori debbano affrontare perché vedete amici
Quando voler intervenire lo dico io lavoro un'altra amministrazione che a cura dei vigili del fuoco ma quale per la stesso motivo di emergenza
Che spesso di trovata ad affrontare anche voi quando tu di che agire in pochi secondi
La sera imita
Dell'operatore
Che significa stipendi adeguati che significa sicurezza sul lavoro che significa avere lo Stato che ti difende rispetto ai possibili procedimenti penali che si sente che è stata la tua parte non da un'altra parte
Da a chi opera
Le condizioni migliori per fare la scelta più puntuale non solo per difendere se stesso ma per far rispettare le regole nel miglior modo possibile
Non abbiamo letto più volte alla Camera al Senato che in carcere ci sono due tipi di popolazione
Chi ci sta perché ha commesso un reato e chi ci sta perché rappresenta lo stato e quindi garantisce anche quello che dicevo prima cioè l'esecuzione di pini civili il rispetto delle regole la questione
Poi ci vado sul sull'organico ma la questione delle Renis cioè gli si è fatta una scelta ideologica rinchiudere io a PG
In presenza di una mancata costi costruzione delle Rangers in quasi tutta Italia
Che di fatto ha scaricato tutti i detenuti psichiatrici sugli carceri ordinari e cioè sulla lavoro degli agenti della polizia penitenziaria che hanno dovuto gestire accanto ai detenuti ordinari anche dei detenuti che sono per la loro tipologia difficilissimi
Da gestire che spesso diventano lo strumento armato della criminalità nelle carceri
E questo ovviamente inammissibilità al pari e lo hanno fatto tra l'altro perché tu dici di troncare i cori lavoro aggiuntivo però lo devi fare
Con senza rinforzi con un organico che scende gli hanno hanno senza regole d'ingaggio chiare ebbe signori miei e che volete
è vero che quello che accade nel carcere ce l'avete raccontato in più circostanze chiuso lì dentro spesso non fa notizia non diventa una notizia con cui si apre il il telegiornale
Però e non possiamo volere il sangue
Da chi sta lì non perché ha commesso il reato un reato ma perché sta lì a servire a servire lo Stato
E se si chiede di fare la vigilanza dinamiche se si chiede di gestire i detenuti psichiatrici bene
Vero bisogna rispettare queste regole papiro che bisogna rispettare anche le regole che vogliono che il rapporto tra detenuti e poliziotti sia uno ad uno non uno a cinque uno a dieci uno a venti secondo il le carenze che si hanno nelle carceri il Parlamento la Camera dei deputati ha votato su sollecitazione di Fratelli d'Italia alla pressoché unanimità con qualche esclusione
Il un imbuto l'ordine del giorno gli imputa al governo perché
Determinarsi una sorta di sciocca
Sulle carenze d'organico dopo la falcidia della legge Maria
Il due mila e diciassette sblocco delle assunzioni al di là e al netto del turnover e a colmare quelle quattro mila unità di carenza che sono state certificate dall'accordo Messapi tra le organizzazioni sindacali e il e il da non pervenuti
Signori non pervenuti senza i rinforzi che la prima cosa prima e degli adeguamenti giusti giusti legittimi agli stipendi prima
Di altre questioni ci vogliono gli uomini e le donne per farlo il servizio perché altrimenti non possiamo chiedere i servizi aggiuntivi
E questa deve essere la madre di tutte le battaglie colmare quel capo quella follia del decreto Maria che ha falcidiato gli organici delle forze dell'ordine come se fossero gli impiegati dell'anagrafe ma non è così nelle carceri nelle strade non è così
E quindi varo chiudendo perché veramente vorrei lasciare spazio per
Per ascoltare voi regole ingaggio chiari la questione delle perquisizioni qualcuno lo ha detto il reato di tortura la sicurezza sul lavoro
Perché chi sta lì
A lavorare
Chiuso in un carcere ma lavora ha diritto di avere la sicurezza sul lavoro e
Quindi gli strumenti idonei per proteggere se stesso per proteggere i colleghi per tornare a casa dei propri figli Italia
Propria famiglia al pari di tutti gli altri lavoratori di cui tutti si riempiono la bocca dimenticandosi spesso di quei lavoratori che
Più di altri rischiano non perché siano richiama venturieri ma semplicemente perché stanno a rappresentare lo sta nelle carceri onesta
E quindi anche strumenti di dotazioni per fermare i reati che si determinare le carceri pensa tutta la questione dell'introduzione delle armi o delle con lei telefoni
E lo ha detto prima ha ricordato Del Mastro
Il nostro sogno ambizioni di avere un dipartimento che si occupi della polizia
Penitenza dicevo prima
Spesso quello che succede nei carceri mani chiuso lì dentro non fa notizia apre il telegiornale il giornale salvo fatti eclatanti comunque sono accaduti durante la pandemia però noi c'abbiamo sempre prestato molta attenzione non vogliamo dire siamo più bravi degli altri però per noi è veramente importante
Non uno stato che non faccia sentire soli gli operatori della polizia
Questa giornata credo che abbia anche questo scopo Alberto fra Patrizio credo che abbia anche lo scopo so che nella sensibilità di di tutti voi quello di dare un messaggio agli uomini e donne la polizia penitenziaria che non sono soli c'è lo Stato o almeno una parte dello Stato che sta dalla loro parte senza se e senza ma grazie
Grazie mille grazie onorevole Prisco peraltro insomma affrontare questi temi diventa necessario anche per garantire che la pena davvero abbia una funzione rieducativa perché appesantire rendere il clima
All'interno delle carceri invivibile appesantire eccessivamente la polizia penitenziaria lo ricordava l'onorevole Del Mastro ci sono
Moltissimi purtroppo casi di suicidi sindromi da burnout
All'anno
è stato insomma stimato non è dedicata e qui si chiariranno tra gli appartenenti al corpo della Polizia penitenziaria questa gravissimo nelle percentuali più alte all'interno dei corpi di polizia
Io
A questo punto darei iniziò a quello che è il
Il fuoco di questo in quattro quindi dare inizio al dibattito inizierei a sentire prima di sentire i sindacati
E mi permettete vorrei chiamare sul spagnola bloccato pure di l'avvocato Eduardo pure che sia preoccupato di
Spendere in questo report finiani
Nella cartellina a seguito inquinata nella pietra passo dopo passo per tutti i mezzi di questa di questa lunga effettiva collega prego
Buon giorno e grazie a tutti
Allora io introduco il dibattito cercherò di fare una sintesi degli interventi che ci sono stati prima in modo da permettere le sigle sindacali anche Dini ampliare gli argomenti perché parla riesecuzione penitenziaria non è mai facile
Si rischia di arrivare una contrapposizione fra teoria giustizialista quella che vede il carcere duro e puro come unica soluzione al crimine che non crede nella finalità rieducativa della pena
E mette al centro la tutela diciamo della società civile quella esterna
Alle mura dell'istituto e quella garantista che invece si pone come Baluardo solo arditi in difesa della del detenuto e che tutto sommato per il carcere come un abbrutimento dell'essere umano
Ma bisogna parlare anche di una terza figura per questo il il mio intervento introduzione che quello della polizia penitenziaria
L'onorevole Del Mastro è stato molto preciso nel parlare di polizia penitenziaria perché è importante che il nome
Perché chi fa questo mestiere siamo sotto tono e avvocati sappiamo che il rischio di incappare la diffamazione è dietro l'angolo perché definirli guardie
Secondini gira chiavi addirittura con la vecchia definizione di esempio in custodia ormai desueta anacronistica di fatto taglia le gambe a quella che è la dignità del col
I compiti lo sappiamo tutti sono quelli di mantenere l'ordine la disciplina all'interno dell'istituto ma anche tutelare il detenuto nel suo percorso educativo
Solo che come diceva giustamente l'onorevole Prisco c'è stato è stato fatto un taglio orizzontale la pianta organica sono a oggi mancano circa quattro mila cinquecento agenti e questo chiaramente Poro provoca un un grosso deficit un grosso calo e la qualità del lavoro siano punti viste scopo ma anche dal punto di vista della della qualità del lavoro della della gente spesso
Il il personale dovrebbe essere vero uno ad uno un detenuto per ogni agente solo che banale dirlo ma il detenuto sta dentro il carcere h ventiquattro
E gli agenti polizia penitenziaria carta sono divisi per turni pertanto forzatamente quello che può sulla carta apparire un rapporto uno ad uno è data e di grosso deficit perché ci sono i turni come diceva l'onorevole il senatore la pietra i tori dovrebbero essere di sei ore quindi su quattro quadranti realtà
Non non si scende mai sotto gli otto perché la carenza di personale impone di straordinario
Quindi chiaramente sono divisi in tre turni e la differenza veramente marcata
Ma la mancanza di personale non è solo degli agenti
Ci sono anche garanzie di personale sanitario socio sanitario
Mediatori culturali psicologi e questo si riverbera nella sanità mentale nella tranquillità del carcere
Quindi questo mini indivisa effettivamente ho potuto notare con mano che sono sacrificati con davvero passione ripetizione del loro compito si snatura no e cercano di porre porre rimedio a questa situazione
Si improvvisano si Colosi educatori ed è veramente un grande sacrificio per loro perché subentra poi il senso di abbandono si sentono sostanzialmente abbandonati e si sentono inutili perché hanno una formazione di agenti di polizia proprio come la Polizia di Stato Guardia di finanza e carabinieri niente di più niente di meno
Niente ovviamente contro il la porta di psicologi ma è un'altra formazione è un'altra un altro percorso da fare
Il senso di abbandono è palpabile quando parlando con gli agenti ci verrà fatto notare che il costo della dell'esecuzione penitenziaria equivale a quello che la sanità della sanità pubblica con la differenza che la sanità produce salute benessere
E l'agente di polizia hanno messo in grado di svolgere appieno il suo lavoro sentire un podere niente
Ed è un uomo in divisa si sente frustrato e non è possibile Assad abbandonato così
Ma adesso vorrei fare degli esempi concreti se vogliamo rischiano essere delle delle paradossali curiosità dico l'abbiamo visto nei nostri viaggi Raspe visite
Pensate che ci sono degli agenti che per recarsi al posto di lavoro a Lucca è un bellissimo monastero di quattrocento bellissimo hanno molto funzionale per il ruolo che deve svolgere devono parcheggiare l'auto a un chilometro di distanza perché in zona a traffico limitato proprio vengono trattati come fossero dei turisti o addirittura devono pagarsi il telepass per entrare in in al lavoro come dei turisti
Nello stesso istituto tra l'altro che e carenza di personale un'unica gente
Che
Diciamo assegnato il compito di videosorveglianza totale dell'istituto ed è lo stesso che deve vigilare la cucina quindi deve scegliere se vigilare tutto l'istituto delle varie sezioni oppure controllare che i detenuti in qualità di cuochi e camerieri improvvisati dolente non non non c'è Rino lame forchette oggetti potenzialmente dannosi come che magari non compiano atti di autolesionismo o di lesione verso terzi
Abbiamo visto a San Gimignano
Che manca la l'allacciamento alla punta alla rete idrica ma anche a quella del gas
Perché devono soddisfare il bisogno di oltre mille tra detenuti esenti con le autobotti che hanno un costo di circa cinquanta mila Euro al mese e loro due mila ricettazione potabilità
E riscaldano con il gasolio
Ed è un un un istituto che niente nella campagna dove De Santis d'inverno è veramente molto freddo molto umido il gasolio non basta a a mantenere uno standard di vita dignitoso
Abbiamo visto come diceva
Senatore la pietra i corridoi curvi di Sollicciano recentemente visitato dal nostro Guardasigilli che espongono ovviamente la gente a dei rischi perché non ha una visione completa del del corridoio della sezione pertanto in un rapporto di uno a venti alle volte
Decadente addentrarsi con rischi ha anche per la propria incolumità
E sembra sì
Dal fico
Bisogno di agenti corsi ha spesso le chiavi dei cancelli che posto embrava una banalità ma quando due agenti si trovano davanti quaranta cinquanta detenuti di rischio che queste chiavi cambiano passino di mano è alto
Allora io
L'asso lascio la parola alle sigle sindacali però con una domanda aperta che un po'riassume l'intervento precedenti
Per porre fine alla sensazione problema il sovraffollamento due sono le scelte anche ideologiche allora ci possiamo affidare ad atti di depenalizzazione di a di indulti e amnistie o al ampliamenti di misure alternative alla pena che però hanno un grosso difetto da punto di vista giuridico perché come avvocato possono ricordare che una delle funzioni del diritto penale e quella Générale preventiva
Ossia la capacità di distogliere disincentivare i consociati dal commettere reati attraverso la minaccia delle esecuzioni in concreto della pena vedo la conseguenza mi astengo quanto meno o il rimorso o il dubbio
Oppure come come fratelli tale piano sempre proposto investire edilizia carceraria il bloccare dei cantieri come nel caso di Arezzo che sono fermi da oltre dieci anni
E sbloccare finalmente concorsi sblocca le assunzioni e dare finalmente dignità questo mi ritorni in divisa
Grazie
Grazie non lega femminile
è anche di nuovo per il lavoro fatto che è stato veramente ho visto improbo ammette sotto il profilo proprio della fatica fisica e ci avete messo prima ancora di lasciare scusate mila parole sindacati io vorrei invitare sul podio la dottoressa Dina Di Domenico
Che consulente della Commissione antimafia
Ex vicecapo del Dap e mi aveva
Presente in aula intero
Carmen
Abbiamo la fortuna di avere la dottoressa Di Domenico
Ci può dare una testimonianza dal punto di vista
Del dipartimento dell'amministrazione che anche per
Buongiorno a tutti
Ringrazio di questa o invito più che altro nella mi avesse di magistrato di sorveglianza per diciotto anni ho avuto modo di conoscere proprio le carceri e il personale dell'amministrazione la breve esperienza al DAP ha confermato ancor di più se vogliamo
Lo stato delle carceri in Italia quello che io avevo vissuto in un carcere di provincia quale poteva essere quello di Novara le ossa di Verbania
Per di più col Novara con doppia vocazione anche per i detenuti al quarantuno bis
Quello che mi preme oggi diciamo sottolineare di più perché parlare dei problemi credo che siamo tutti abbastanza conoscenti di quelli che sono quindi non non li Elenco perché fa anche male ripercorrerli
Verrebbe da invece proiettarsi su un qualcosa che magari si potrebbe fare nel brevissimo periodo poi ci sarebbero degli interventi ovviamente che richiederebbero più è un po'come quelli frutto di una costruzione ex novo insomma di carceri perché potremmo attendere insomma lungo non solo i figli magari anche di quantità vederli realizzati uno studio che diciamo c'è stato particolarmente a cuore è stato quello sulla rivista rivisitazione della sorveglianza dinamica questa è una cosa che si potrebbe fare anche oggi al dipartimento sono presenti già delle bozze di circolari non richiedono quindi alcuna commissione non richiederebbe
Neanche uno studio più approfondito perché credo che ciò a tutti gli operatori hanno visto ciò che è cambiato dopo il due mila e dodici quindi con la prima sentenza diciamo forte di condanna l'Italia
Soprattutto quindi la risposta che poi lo stato italiano ha dovuto dare tra cui quella della sorveglianza dinamica che è stato un po'l'éscamotage per sottrarre i cosiddetti tre metri quadrati dall'interno solo della e la Camera detentiva come bisogna cambiarla oggi su questo tra l'altro ripercorrendo ciò che già esiste cioè principi dell'ordinamento penitenziario penitenziario tra l'altro che riguardano appunto una premialità è un percorso così che si può ipotizzare tranquillamente anche per quello che riguarda l'apertura e quindi il tempo in cui il detenuto può stare non sorvegliato e non all'interno di una di una cella chiamiamolo
E per questo la selezione qua che viene fatta del detenuto assecondate la sua risposta al trattamento quindi su una condotta su una buona condotta mantenuta potrebbe farsi che può usufruire quindi nelle varie sezioni di spazi più aperti e più di autogestione
Questo però avviene dopo un'osservazione del detenuto dopo una conoscenza del detenuto in base alla risposta alle regole
Penitenziario quindi non si esclude cioè non si vuole dire che bisogna tenerli chiusi perché non c'è possibilità tra l'altro se non proponi attività rieducative lo spazio di cui il detenuto può fruire sarebbe fine a anzi è spesso sicuramente controproducente tra l'altro per tante dinamiche
Diciamo penitenziarie che il tempo in questo momento non ci permette diciamo di affrontare e tutti diciamo anche l recidive che a volte vengono addirittura proprio dall'essere stato un istituto se appunto questo tempo lo si utilizza per stare insieme ad altri delinquenti anche diciamo professioniste rispetto al attiva soprattutto a chi viene da una prima positive prima esperienza detentiva
Altrimenti cioè ripeto troveremo più criminalità invece di riportare all'esterno un un homo riabilitato
Il secondo intervento condivido quello che sa è stato proposto perché sicuramente
Tra
Tutti gli operatori dell'amministrazione penitenziaria chi credo che ci sia più in crisi di identità sia proprio la polizia
Perché tante problematiche sono comune è quella della sicurezza e della carenza di organico credo che non ci sia una categoria all'interno dell'amministrazione che non Pati Isca questa difficoltà
Ci fermiamo anche solo banalmente agli ai direttori per cui tantissimi sì tutti sono privi di un direttore penitenziario ci sono intere regioni in cui ce ne sono tre quattro che tengono tre a loro volta tre quattro istituti
E per quanto riguarda appunto la mia
Regione di lavoro di provenienza del Piemonte è una di quelle regioni che più a rischio Arezzo per la Coop ora degli istituti da parte di un direttore così come ormai credo da anni sia la Sardegna
Credo che indubbiamente e sembra quasi assurdo doverne ancora parlare il fatto che la polizia non abbia un proprio capo
E queste non significa che sia risolutivo poi delle problematiche che credo di aver comunque almeno recepito è anche il fatto che a tutt'oggi per quanto riguarda dal dal momento in cui si decide quanto personale bisogna assumere come formarlo come equipaggia Harlock come addestrarlo e quindi non parliamo poi dell'aggiornamento che non credo che sia in questo momento
Cagni credo non si faccia
Il tutto è nelle mani i dirigenti civili quindi non credo che si possa ipotizzare quindi una conoscenza da chi non è appartenente ad un corpo di polizia così come avviene del resto
Per tutte le forze armate per gli altri corpi di polizia
Accenno perché il discorso sarebbe veramente ampio sulla questione del sovraffollamento che anche la parola dà fastidio di là in italiano perché non credo che si dica mai una sovraffollate
Quindi parlare di affollamento inizi tutto e degli istituti penitenziari sembra banale sembrano concetti che tutti quanti abbiamo capito
Richiederebbe realtà uno studio molto più approfondito sia per il calcolo proprio delle metrature del del dei nostri istituti sia confrontandoci anche con i Paesi europei
Al di là poi col punto proprio delle capienze e su questo colgo l'occasione nessuno me ne volete non è una pubblicità ma un invito proporsi odiare c'è stato un bellissimo libro Manuale recentemente
Uscito che è stato curato
Abbiamo tanto qui tra noi da mio ex caposegreteria alta perché il dirigente dell'abolizione penitenziaria Francesco Picozzi
Con l'Università di Bergamo e quindi fa piacere vedere che a volte le università chiamino ci si occupa e non al contrario sì venga fatta lo delle commissioni poi chi non si occupa ma lo studio in astratto
E che parla appunto della sovraffollamento e della presidente dopo della condizione carceraria un invito questo se possiamo anche omaggiati insomma del del libro l'università era molto diciamo favorevole molto contenta di poterlo condividere
Tra l'altro a un'altra diciamo soluzione anche avrebbe diciamo breve periodo potrebbe anche essere quella non tanto di una creazione di istituti grandi perché bisognerebbe fare ovviamente prima uno studio su una popolazione quella di demografica sulla problematica diciamo della criminalità
Nel nostro Paese ma sicuramente anche la carenza diciamo di organico al di là delle
Assunzioni che sono insomma sicuramente la risorsa maggiore anche proprio di come dire utilizzare accorpando sugli istituti proprio quelli più piccoli
Tra di loro perché così si recuperano soprattutto per quanto riguarda insomma tutti i ruoli e tutte le i vari gradi diciamo della della polizia
Questo farebbe siti a breve termine potremmo in qualche modo recuperare sia gli spazzini
Ersilia parte del del personale
Non voglio rubare lo spazio a ai rappresentanti sindacali che sono qui che saluto approfitto di questa occasione anche col piacere di averli visti oggi
E vi ringrazio ancora per questa
Ecco scusate vado di fretta perché abbiamo dei limiti di tempo quindi di pregherei di rimanere contenuta da prendere per scortesia ma è perché poi ci cacciano porremo ascoltarvi tu di quindi vi pregherei di rimanere entro i cinque minuti e invito a parlare sul podio la dottoressa Daniela appunto segretario nazionale Associazione Nazionale funzionari di polizia penitenziaria
Grazie avvocato grazie a tutti ringrazio per Fratelli d'Italia per questa giornata in cui per fortuna si parla di polizia penitenziaria ringrazio l'onorevole fresco per aver invitato dico bene vado subito all'oggetto della questione per cercare di essere il più breve e concisa possibile
E noi da tempo da quando si riporta ne è stata creata abbiamo cercato di rappresentare alle istituzioni al governo delle riflessioni
Perché oggettivamente il carcere non funziona e non funziona per una serie di ragioni che non stiamo qui ad indicare perché noi come rappresentanti del corpo non parliamo di aspetti che esecuzione per penale parliamo gli aspetti relativi proprio la gestione del corpo
Consentito che il senatore la pietra e si è fatto appunto un giro delle infinite istitutive della Toscana
E che bene o male nell'ambito del panorama nazionale sono forse quelli meglio organizzati e assicuro che in una gestione si fosse fatto in giro un po'più ampio l'avete già fatto so che a livello regionale state molto lavorando e rendere conto che ogni Regione asse o è come se esistessero tante piccole polizia penitenziaria i tanti piccoli strutture tante piccole realtà
Il senatore detto da giustamente che ci sono tanti problemi e la carenza organica l'assenza di figure dirigenziali dirigente il comandante
E l'assenza di equipaggiamento perché presi singolarmente sono tutti piccoli punte di iceberg
Ma la realtà il problema è che manca una struttura di base manca un'organizzazione che dia dice un che di a progettualità e notizie di questi giorni che il capo del dipartimento ha rappresentato le dimissioni quindi si apre sul toto capo del dipartimento è probabilmente chi verrà
E avrà il tempo giusto di capire dove si trova prima di poter prendere in mano insomma le redini della situazione e capire che evidentemente ci sono una serie di riforme da fare ma questo alla lunga negli anni comporta ovviamente perdita di progettualità perdita diviso il corpo di polizia penitenziaria oggi è un corpo che ci sente e abbandonato come è stato detto abbandonato dallo Stato
C'è una fuga dalle carceri una fuga di tutto il personale diamo tacchi alti tassi di assenteismo e le notizie del suicidio purtroppo di ieri di un agente di Sanremo ma di qualche settimana fa di un sostituto commissario
E il il caso di frustrazione e e grande e allora quali sono le soluzioni sicuramente una potrebbe essere e questo so che Fratelli d'Italia ha presentato anche un progetto di legge su cui invitiamo appunto di insistere
è quello di creare un dipartimento della polizia penitenziaria ma vi sembra normale che oggi della formazione della polizia penitenziaria e se ne occupino più voli civili
E come se del poliziotto o del carabiniere ad occuparsi della formazione siano degli amministrativi del ministero della difesa o della guardia di finanza del ministero delle finanze
Nella formazione se devo occupare chi viene dall'interno dell'equipaggiamento se ne deve occupare chi chi indossa la stessa divisa anche perché e lo abbiamo visto nelle rivolte di marzo se tu dai dell'equipaggiamento troppo il personale non lo formi
Il manganello o lo sfollagente scusate il termine politically correct non lo sa usare probabilmente poi commette un abuso involontario perché nessuno gli ha mai detto come utilizzarlo per contenere il detenuto
Ecco perché un dipartimento della polizia penitenziaria significherebbe dare attenzione al personale in tutte le prove le sue fasi
La formazione la dottoressa Di Nicola ha detto la legge prevede che ogni ogni anno il personale dovrebbe fare dodici giorni di formazione il personale di polizia penitenziaria viene informato soltanto al momento dell'assunzione
Poi di formazione permanente non esiste quindi negli anni la normativa cambia
L'approccio politico cambio il poliziotto rimane sempre quello
E tra l'altro è vero che c'è carenza organica ma non possiamo si possono fare assumere assunzioni se po'il personale ha sempre le stesse
Zavorre che non si non viene formato perché segmento di percorrerà sempre le stesse procedure sempre le stesse
Gli stessi passi sbagliati ecco perché e mi avvio a conclusione sono tre secondo me le linee secondo di riportarne che l'associazione più rappresentativa dei dirigenti del corpo vanno vanno seguite e vado solo una parentesi un'altra cosa importante dimostrazione di di che processo inverso spesso la polizia penitenziaria segua la polizia penitenziaria è l'unico corpo di polizia che ha avuto un'evoluzione al contrario noi quando siamo spire Rizzati nel novanta non avevamo ATC
I nostri ruoli più alti erano ispettori i dirigenti sono stati formati soltanto nel due mila diciotto e il direttivi nel due mila quindi ad oggi i superiori gerarchici del corpo di polizia sono i dirigenti civili
Che per quanto illuminati per quanto formati non avranno mai un senso di appartenenza e soprattutto si occuperanno di alto come sta succedendo adesso
Il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria è una macchina elefantiaca a troppe cose di cui occuparsi e i detenuti e lo scarico del bar perché non funziona negli istituti
E lei lei la cella che troppo piccolo troppo grande allora perché non dividere un dipartimento appunto come avete proposto con un progetto di legge
Il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria dell'esecuzione penale poi adesso il il nome lascia il tempo che trova è un dipartimento della polizia penitenziaria che si occupa dalla A alla Z i tutti i problemi della polizia penitenziaria
L'altro aspetto importante la specializzazione della polizia penitenziaria oggi degli ultimi vent'anni di alta la polizia penitenziaria sconta l'assenza di una serie di figure
E educatori assistenti sociali psicologi e finisce con l'essere il capro espiatorio di un sistema che non funziona
Il poliziotto penitenziario è il poliziotto non è né un assistente sociale ne è un medico né un educatore e questo deve essere importante perché poi si crea quella crisi di identità che qualcuno prima di me ha detto
Che crea un sistema inefficiente e che può creare appunto delle difficoltà operative quindi la polizia penitenziaria responsabilità sicurezza
Della vigilanza Esterna dei quarantuno bis
Della matricola di tutto ciò che è sicurezza ma non deve occuparsene della polizia penitenziaria del fatto che la cella non funziona non funziona l'acqua oppure non ci sono vettovaglie quali sono problemi di cui la polizia penitenziaria non dare occuparsene
Ultimo punto ma non per importanza istituzione dei Politecnici dei medici e dei psicologi la polizia penitenziaria è l'unico corpo che non ha dei dei medici dona degli psicologi e questo comporta anche l'assenza di un supporto importante per il corpo di polizia penitenziaria
Tra l'altro vi dico che noi realtà eccoli capisce ce l'abbiamo abbiamo informatici e biologi ma Napoli ma l'amministrazione penitenziaria Sussex assistendo inerme ad un brainstorming cioè stanno andando tutti via perché ovviamente non vengono né valorizzati
Ne hanno progressione di carriera quindi queste fondamentali
Lo sappiamo per Fratelli d'Italia ha sempre dato vicinanza gli uomini e le donne in divisa
Tant'è che i progetti di legge posti letti molto attentamente e vi prego
Di portarli avanti perché l'unico modo per restituire dignità ai comandanti di reparto e i loro uomini grazie
Grazie a lei
Grazie mille carattere la completezza siamo qui per queste realtà dottoressa iscritto a parlare Domenico Marzulli segretario generale coordinamento sindacale penitenziario
è rimasto iscritto a parlare ma non è presente lentamente a una Giuseppe Moretti presidente Unione sindacati di polizia penitenziaria
Si prepari i momenti ANA miscugli allettanti ascolana no io sono corretti e poi c'è Francesco Laurana
Allora intanto buongiorno
Io ringrazio il gruppo di Fratelli d'Italia il senatore la pietra ma anche tutti gli altri onorevoli presenti
E in particolare anche le parole che ha pronunciato onorevole Del Mastro
Che seguiamo attentamente e perché è uno dei nostri più strenui difensori devo dire che oggi ho trovato molti sindacalisti quest'opera che anche se non hanno la funzione di sindacalisti d'come noi abbiamo effettivamente coi incarnato questo ruolo
In mollando sì un po'perché in effetti è molto difficile tutelare il personale di polizia penitenziaria
Ed è difficile perché noi abbiamo di fronte molteplici problematiche aspetti che riguardano sia la parte professionale sia il lato umano perché la polizia penitenziaria
A come caratteristica fondamentale quella di non incarnare soltanto l'aspetto diciamo securitaria o che lo Stato a comunque nelle forze dell'ordine ma per tutta una serie di situazioni che riguardano appunto le carenze strutturali strumentali ma anche le risorse umane che dovrebbero essere deputate a un certo tipo di attività
A anche la caratteristica di doversi anche sostituire a figure di mediazione di mediazione con chi con chi essendo sottoposto a una privazione della libertà vive una condizione chiaramente che è borderline e che ogni giorno diciamo esponenzialmente pronto
A a rivendicare i propri diritti anche in maniera scomposta io dico scomposta per non dire violenta per non dire gravissimamente violenta perché noi abbiamo degli agenti
Che ogni giorno sotto un sottoposti a stress post traumatico derivante
Dalle aggressioni continue ma anche da situazioni che vedono all'interno del carcere perché le aggressioni sono anche te lo diverte nei confronti degli altri detenuti perché si è instaurato un meccanismo tale diciamo cedendo alle pressanti richieste
Di un'Europa che chiedeva una sicurezza dinamica si è modulata questa parola per approfittare garantendo una diciamo quasi in punibilità
Rispetto alla mancata applicazione e rispetto delle regole penitenziarie che ha portato il sistema a diciamo strutturarsi come una con una vigilanza dinamica che di fatto ha fatto saltare uno dei principali compiti della polizia penitenziaria e cioè quello dell'osservazione del detenuto
Perché noi non ci dobbiamo dimenticare mai di una cosa e cioè che la riforma del corpo di polizia penitenziaria ha portato ha fatto sì che la polizia penitenziaria fosse investita di un compito diverso da quello della mera vigilanza
Ma anche quello dell'osservazione del detenuto e quindi della partecipazione all'opera di rieducazione del detenuto chiaramente rispetto a parametri che riguardano la sicurezza
Che riguardano il rispetto delle regole che riguardano una fattispecie diversa da compiti che sono relegati a cui sono assegnate altre figure quelle delle due tu
Poli degli assistenti sociali cioè di personale specialmente educatore diventa direttore o personali che dovrebbe fare questo però prima di tutto è carente
In maniera esagerata ha poi alle due di pomeriggio solitamente il carcere viene lasciato alla gente
E quindi la gente diventa assistente sociale diventa educatore diventa direttore diventa funzionario diventa tutto quello che serve perché purtroppo il sistema e questo tant'è che noi abbiamo scritto adesso alla rieletto presidente Mattarella abbiamo scritto di nuovo quello che hanno scritto sette anni fa e cioè di concentrare l'attenzione sulla necessità di dotare di risorse l'amministrazione penitenziaria Risorse umane risorse strumentali risposte strutturali e abbiamo detto anche che forse è il caso di rivedere anche quello che è successo del due mila e venti
E cioè di fare un esame critico per il fatto che esse sono successe quelle rivolte quelle rivolte sono successe non per che la polizia penitenziaria
Non era pronta ad affrontare quelle rivolte a sono successe perché il sistema penitenziario ormai è lasciato così all'abbandono che non ha più gli strumenti nella polizia penitenziaria neanche tecnologicamente adatti per affrontare fronteggiare eventualmente fatti del genere eppure all'indomani di quelle rivolte non abbiamo visto nessuna nessuna soluzione diversa
Nessun
Segno tangibile io mi sarei aspettato quanto meno una commissione d'inchiesta parlamentare
Mi sarei aspettato anche la dichiarazione dello stato d'emergenza non tanto perché le rivoltano portato poi alle evasioni ma anche ai morti tra i detenuti nelle carceri
Niente niente di tutto questo assistiamo oggi a una amministrazione che è ottimamente condizionata dalle linee politiche lo dico
A ragion veduta perché sappiamo benissimo che c'è un imperante iper garantismo rispetto alla umanizzazione della pena che è un fatto che noi non discutiamo la polizia penitenziaria
Qualcuno che lo hanno nella mente se lo deve proprio togliere questo
Ha come primo suo obiettivo questo Bondi disumani Zarri
Il trattamento detentivo anzi il contrario esattamente il contrario noi lavoriamo affinché il detenuto che deve espiare una pena e che deve essere di certezza della pena
Non debba pensare che sta lì e che comunque può fare spregio di tutte le regole penitenziarie e quindi anche quando si tratta di applicare una misura disciplinare questa misura disciplinare ma deve essere applicata noi siamo arrivati a un punto per cui le misure disciplinari che vengono e irrogate nei confronti di un detenuto
Il rispettoso delle regole per non dire fascino roso per non dire con elevato indice delinquenziale che quindi è diciamo non è proprio molto incline a ravvedimento e noi parliamo soprattutto anche dei detenuti
Mi spiace dirlo ma i detenuti stranieri purtroppo sono nel nostro sistema un un continuo disagio perché la legge che ha istituito le modalità del trattamento fu fatta quando c'era il quattro per cento della popolazione detenuta straniera nelle carceri agisce abbiamo il trenta per cento e quella legge non è attagliata sui detenuti stranieri attagliata sui detenuti italiani
E già li abbiamo difficoltà con il recupero figuriamoci a recuperare i detenuti stranieri
Senza contare poi le norme che sono state introdotte successivamente per esempio è stato cancellato sono stati cancellati gli ho PG quando parliamo di aggressioni le aggressioni la maggior parte le fanno i detenuti psichiatrici
Noi abbiamo un problema perché hanno fatto le Rhêmes male Renza sono per i detenuti che hanno veramente problemi e che quindi non possono stare nel carcere
Mentre invece noi abbiamo un parterre di persone che sono appunto che hanno problemi psichiatrici ma non ci sono da da collocare nelle Renza che oggi non hanno il supporto che avevano precedentemente quando sarà olio PG
Dove veniva studiata la loro patologia e quindi venivano individuati anche delle modalità trattamentali specifiche non ci sono più
Invece di investire magari facendo diventare quelle strutture criticate a volte effettivamente insalubri per chi doveva scontare delle pene del genere invece di investire economicamente in duecento medici penitenziari in più magari e investire in quelle strutture facendoli diventare dei veri ospedali no si è preferito cancellarli e noi abbiamo il problema perché questi detenuti alla fine finiscono nelle sezioni detentive ordinarie e creano una disequilibrio anche negli altri detenuti quindi io credo che oggi questo appuntamento sia importante sia veramente importante perché abbiamo a che fare con una polizia penitenziaria e sposta al cui fianco è sempre esposto esposta al problema che diceva prima l'onorevole Del Mastro a denunce che sono del tutto strumentali
Sulle quali poi l'le persone che lavorano e che vanno a lavorare non certo per andare a fare
Attività che sono contrari alla legge perché si tratta di persone che sono dedite
Hallo allo Stato e quello che fanno ogni giorno lo fanno veramente con dedizione perché non si parla mai di quanti detenuti vengono salvati mentre stanno tentando di impiccarsi o di quelli che ogni giorno sì autolesione hanno per attirare l'attenzione
Ebbene
Io credo che noi dobbiamo reingegnerizzare il sistema e quindi per farlo abbiamo bisogno sicuramente di persone come voi che ci ascoltino e persone come anche il senatore che di Della Pietra che è andato a farsi un giro
E io non potevo non avrei potuto fare una relazione migliore se l'avessi rifatto come il sindacalista che insomma da un po'di tempo
Visita le strutture penitenziarie
è sicuramente un momento particolare è sicuramente un momento in cui noi abbiamo uno sbilanciamento verso l'iper garantismo anche la figura e poi vado alla conclusione perché il tempo è tiranno ma ci sarebbero tantissime cose da dire
Anche la figura del Garante dei detenuti però noi abbiamo detto cioè se c'è se si individua il fatto che il magistrato di sorveglianza che dovrebbe essere l'unità rampe dei detenuti
Non ha più quella figura dice la la nostra la la nostra ex vice capo del dipartimento perché della quale abbiamo sempre apprezzato la lungimiranza e anche la lucidità con cui affronta le nostre tematiche
Se il magistrato di sorveglianza non ha più quella figura allora significa che anche voi dobbiamo avere un'altra figura di supporto che garantisca alla polizia penitenziaria nono di non essere sempre esposta al pubblico ludibrio
Perché a questo punto cioè non ci rimane che questo ora che si prenda un caso come quello di Santa Maria Capua Vetere per dire che la polizia penitenziaria quella è veramente insomma fuori da ogni sentimento e qui anche in questo caso noi riteniamo che bisogna chiarire bene le funzioni che si vogliono dare alla polizia penitenziaria
Andiamo letto uno studio fatto accademico con accademici provenienti dall'università
Commissionato ranista Cartabia che i i di fatto in realtà cioè non è assolutamente applicabile al nostro sistema cioè è qualcosa di diverso e soprattutto non chiarisce i compiti che deve avere la polizia penitenziaria quindi compiti chiari
Funzioni che debbono essere stabilite come ha detto qualcuno noi siamo polizia penitenziaria non siamo altro e quindi dovremo fare quello che c'è che scrive la Costituzione già marcia chiamato a a fare
E io ho poi
Rispetto a tante altre discussioni noi abbiamo anche una forte preoccupazione adesso il capo del dipartimento si è dimesso ci vorrà un anno e mezzo prima che il nuovo capo del dipartimento bisognerà vedere anche qual è e sarà la linea che politica che dovrà adottare a livello amministrativo perché è un capo amministrativo ma che sottostà alle linee politiche quindi cioè per esempio quando si parlava delle circolari che sono state fatte sulla vigilanza dinamiche quelle non sono mai riuscite anche se al dipartimento l'avevano fatte perché politicamente
Non non sono state ritenute necessarie così come politicamente non è stato ritenuto necessario o utile uno studio del Dipartimento che determina è una carenza organica di circa diciassette mila unità tra le file della polizia penitenziaria quello studio sta chiuso in un cassetto
Quindi insomma e voli di che vogliamo parlare e allora io auspico veramente che ci sia la volontà da parte vostra di esserci al nostro fianco perché non mancano tante cose ma anche ad esempio il medico della polizia penitenziaria mi sembra una stupidaggine anche nelle Commissioni mediche esterne
Dove ci giudicano verrà all'invalidità per nella villa all'inabilità al servizio non c'è e quindi magari chissà cioè ogni la del poliziotto penitenziario
E
Guarda caso in gran parte durante l'anno noi paghiamo lo scotto che molta polizia penitenziaria va in pensione per l'infermità per motivi di servizio e non perché ed anzianità perché questo è un altro dei problemi
Come il problema per esempio del suicido dobbiamo la gente l'assistente che si è suicidato io avrei fatto un minuto di silenzio ma il tempo non ce lo consente è un altro dei problemi che noi dobbiamo affrontare con una assistenza puntuale e precisa continuativa io ringrazio ancora scusatemi se mi sono dilungato troppo
Vi ringrazio per questo spazio contro grazie a lei allora solo se mi usa la cortesia il dottor ladra di andare in coda perché abbiamo perso molto tempo con il segretario
Farei intervenire Raffaele Pellegrino segretario generale vicario del Sindacato nazionale autonomo polizia penitenziaria
Innanzitutto vi ringrazio per la possibilità e opportunità parto dalle considerazione che espresso Rubrichi da quando ha inteso affrontare questa chiacchierata non attraverso steccati ideologici credo che sia importante perché perché il nostro mondo è mondo frastagliato disomogeneo
Perché credo che in questo Paese non esista
Una politica penitenziaria credo che non esista una cultura giuridica penitenziarie perché un Paese normale non terrebbe la polizia penitenziaria
Ostaggio del Governo il gruppo di voglio offrire una disamina
Di questi ultimi quattro anni
Tre governi tre capi dipartimento
Che cosa ne abbiano tirato fuori siam passati da un momento in cui la polizia penitenziaria che non ha regole d'ingaggio questa benefica al cielo
Doveva essere dotata
Dal tese per ai raggi laser aggiungo io
E doveva appunto vedere dei gruppi di intervento operativo
O non è stato fatto più nulla perché si è invertito la rotta ed è chiaro che quando dico che in questo Paese probabilmente non esiste politica penitenziaria noni siamo praticamente il collettore il carcere in buona sostanza in questo momento non è altro che un contenitore
Perché un Paese civile non consentirebbe la gestione delle disagio psichiatrico come avviene ora son passati venti anni dal nostro di Pierre dal duecentotrenta del due mila che di fatto regole attualizza l'ordinamento penitenziario
Non mi sembra che le cose siano cambiate a distanza di venti anni cos'è cambiato
Il carcere contenitore devi gestire disagio psichiatrico con gli operatori di polizia che son costruiti per forza di cose affari fra
Sono coloro che in qualche maniera debbono contenere quello che in realtà dovrebbe essere gestito da altre figure
Professionali io credo che il punto fondamentale dovrebbe essere siamo nelle condizioni di restituire i dignità
Lavorativa gli appartenente al corpo della polizia penitenziaria se fossimo uno pubblica agenda dovremmo subito applicare l'ottantuno zero allora a quel punto vorrei vedere il fuggi fuggi
I vari direttori penitenziari che sono ovviamente infilati
E quindi precipitano nel nel in quelle che poi sono le difficoltà della dell'attuazione il nostro è un mondo parcellizzato nostro mondo eterogeneo il nostro mondo dove convivono male
Molte figure professionali che non hanno un comune denominatore un comandante di reparto espressione della divisa della mia appartenenza il direttore penitenziario a un altro excursus professionale
Per rispondere quindi Pera perché mi piace anche pensarla in questa maniera sono state fatte anche delle domande
Al al sindacato sarebbe possibile spacchettare il DAP
Spacchettare il DAP potrebbe essere meramente un'operazione algebrica ma poi resta la domanda di fondo
Chi lo confermerebbe
Un magistrato
Un appartenente al corpo
Cioè son questioni queste che non sono di poco di poco conto
Sarebbe possibile una depenalizzazione
è stato anche prospettato prima dall'avvocato è anche poter Prisco nel suo intervento si è poi gli affetti son quelli che abbia registrato nel due mila sei abbiamo impiegato un anno per trovare poi nuovamente le carceri al numero attuale ritenuto il problema quindi e proponente legato al processo sanzionatorio al meccanismo di ingresso in carcere quindi forse sarebbe più opportuno evitare
Annunci
Annunci asportate e noi in questi quattro anni abbiamo vissuto sulla nostra pelle tanti devo esser sincero
E ed essere un pochino più concreti per cercare di a vere delle forme di gestione che siano compatibili con un processo di umano contenimento del del proprio del del detenuto del problema quindi carcerario
Il carcere quindi come annuncio per rispondere a lei senatore che ruolo abbiamo anche quello di essere mediatori culturali perché se no altrimenti perché nella buona Commissione Ruotolo avrebbe pensato di potere in qualche maniera innovare duecentotrenta del due mila prospettando tutto e il contrario di e di tutto
Evidentemente bisogna fare un passo in più come investire i fondi del Pnr non in maniera schizofrenica perché se da una parte e costruisce nuovi padiglioni dall'altro ti aspetti che le condizioni detentive e lavorative siano migliori invece no non si chiude
Perché quindi in quella maniera consente al detenuto un processo e un trattamento avanzato no tu
Apri Aim mantieni
Perché questo va chiaramente in una direzione completamente diversa rispetto all'umanizzazione della pena perché a quel punto ti associ sempre più verso strutture che contengono
Più detenuti possibili perché avrete certamente
A mente quanto accaduto con il curi Italia
Con la la casistica pandemica quindi in questo momento non si fa altro che sommare idee senza prospettare soluzioni che siano in qualche maniera concrete ecco perché l'amministrazione non a caso bara linee di supporto psicologico per il corpo di polizia penitenziaria ci sarà un motivo
Per il quale questo sta accadendo in un paese civile l'elemento media sicurezza detentiva dovrebbe essere affrontato ma non come è stato fatto in questo momento
In un Paese civile il reato di tortura in capo hanno voi dovrebbe essere voluto perché seicentotredici Bizet è una vergogna perché non con senza senza regole di ingaggio codificate alcuna attività di intervento
Servirebbe semplicemente un pochino di buonsenso
Per far funzionare meglio queste carceri l'ultima nota che mi imbarazza
Se si aprisse un idea se esistesse la cultura penitenziaria non comprendo perché dopo tre governi tre Coppe quindi in quest'ultimo Luciano tre governi legni e dotazioni organiche sono ancora legate ad Orlando
Cioè
Sia in una visione del Paese una visione detentiva del paese e se comprende il ruolo della penitenziaria tu legislatori di turno tu Governo di turno rinnovi il TM Orlando lo attualizza i secondo quelle che sono le necessità cogenti del momento
Nessun ministro benché di quanti noi nella nostra interlocuzione
Lo abbiamo fatto ha avuto l'ardire
La consapevolezza coraggio trovate lo povera l'aggettivo per innovare e per chi aggiornare le dotazioni organiche del corpo di polizia penitenziaria credo che questo sia un un un segnale che dovrebbe farci riflettere dove mi ricollego e chiudo come una riflessione che vi offro
Alle parole di Lina Di Domenico quando parlava di sorveglianza dinamica la sorveglianza dinamica oggi non è altro che un un recinto allargato non son parole mie ma son parole di Santi Consolo post sentenza Torregiani
Se come lei ha avuto modo di verificare si entra in una sezione dei tempi pentirà non vedrete altro che passeggio continuo e in questo passeggio continuo
Oltre a esserci di tutto i cultori dei processi di riforma pensano che il poliziotto penitenziario dovrebbe ascoltare come novello mediatore e riferire ascoltare cosa
Soltanto la transumanza da un piano a un altro o all'interno di un contesto allargato serve un pochino di competenza per affrontare seriamente
La cultura penitenziaria di questo Paese perché ne abbiamo bisogno tutti altrimenti stiam parlando di altro grazie per l'ascolto grazie
Sto saluto la senatrice Rauti che appena arrivata e volevo salutare anche l'onorevole Del Mastro che e in commissione Esteri so che c'è la relazione del ministro Di Maio sulla crisi russa ucraina e quindi ci deve lasciare grazie mille grazie onorevole
è iscritto a parlare Pasquale Salemme segretario nazionale del Sindacato autonomo polizia penitenziaria
Vi devo pregare nuovamente di contenere entro cinque minuti perché ci cacceranno dall'alto l'altrimenti
Allora buongiorno a tutti
Rivolgo un cordiale saluto a tutti i partecipanti soprattutto i senatori onorevoli di Fratelli d'Italia e in particolar modo al senatore Patrizia Della Pietra che da anni osservato un rapporto di collaborazione cupa nuovi direttamente dalla Toscana
Volevo partire dal report toscana ma dalla dalla relazione vorrei
In qualche modo riprendere il
Un titolo che comunque riportato
Polizia presenziare un corpo dimenticato dallo Stato
Che peraltro avverto un profondo senso di abbandono e da parte delle istituzioni
Io credo che
Il punto di partenza del decadimento della polizia penitenziaria
C'è stata
è stato con l'introduzione della vigilanza dinamica chi mi ha preceduto ampiamente illustrato quali sono stati gli affetti dirà vicinanza e quale armi proposti nell'amministrazione della vigilanza dinamica
Costretti in qualche modo Adda intervenire per cercare
Di arginare quella
La la sentenza Torregiani del gennaio del due mila e tredici
Quindi
Con un un modo diverso di
Della gestione dei detenuti all'interno comunque dei reparti ma io credo che comunque era anche un modo diverso per andare a sopperire quello che comunque erano e sono le carenze della polizia penitenziaria quindi in realtà è come se avesse preso due piccioni con una fava
In realtà i propositi della dell'amministrazione Herno
Nella vigilanza dinamica
Quindi detenuti aperti all'interno comunque di queste di queste sezioni per far sì che non si fossero più all'interno della cerchia in realtà crediamo vivamente che c'è stata fallimentare fare politica
Perché i detenuti continuato citare anzi riesco a stare più tempo insieme e quinto in questo avvilito quello che comunque era la funzione principale della polizia per iniziare quindi l'osservazione dentro del detenuto
Ma non solo
Ha fatto sì che oggi il detenuto proprio perché per un rapporto di forza perché comunque dando tanti persone tutti insieme all'interno di un reparto
Grazie ad altri fattori soprattutto ciò che comunque si è verificato dalla pandemia ad oggi
Si sente più forte
E qualche modo si sente intoccabile
Tutto ciò si riversa sulla polizia penitenziaria
E non assistiamo passivamente perché oggi la polizia penitenziaria i colleghi sono sul fronte stanno combattendo e non ho vergogni dirle una guerra non non loro
Non hanno armi
Sono in balia degli eventi
Non registriamo aggressioni tutti i giorni
Senatore lei ha fatto un dossier sulla Toscana quindi raggirata molto bene la conosciamo entrambi molto bene
Domenica scorsa c'è stata una creazione a Firenze Sollicciano l'ennesima credo che siano circa venti dall'inizio dell'anno ad oggi ma le dico di più
Questa mattina c'è stata l'ennesima aggressione un'ulteriore agente colpito comunque da un pugno il quale per grande spirito di abnegazione nonostante abbia ricevuto questo pendente ha continuato a lavorare e questa è la polizia penitenziaria continua a lavorare che Brandi scrive applicazione nonostante comunque sia abbandonata all'istituzione
E su questo comunque voglio che
Fratelli d'Italia
Sia dopo vari perché i miei colleghi Populaire preceduto parlava istituire dei garanti anche per la polizia Venezia piano credevano abbiamo bisogno di garanti ne abbiamo bisogno di dignità che ci venga restituita la dignità di servitori dello Stato perché non siamo servitori dello Stato
E questo comunque saranno e questo lo deve fare soprattutto la politica
Perché i colleghi i colleghi tutti i giorni tutti i giorni adempiono il proprio lavoro
Con grande sacrificio e credo ho sentito i diversi diversi interventi dei senatori in ordine e onorevoli che hanno contezza del carcere hanno girato il carcere quindi hanno visto che cosa fa la polizia giudiziaria quindi il problema principale in questo momento storico sono far fronte all'aggressione
Non è possibile più dare delle risposte l'amministrazione non sa come far fronte alle aggressioni
Cioè non è solamente possibile che un lavoratore un servitore dello Stato ogni mattina deve essere continuamente minacciato
Oltraggiato e addirittura aggredito da soggetti che non per hanno fatto una scelta di vita di delinquere
Noi non siamo stati costretti loro sono sono costretti a stare nelle patrie galere noi no possiamo servitori
Quindi e questo credo che comunque il problema principale in questo momento bisogna che la politica affronta a tutto ciò che contribuisce ad un'altra tipologia di ristretti che peraltro non vorrei neanche chiamare i detenuti
Soggetti con problemi di natura si dice
Come ha detto qualche collega mi ha preceduto
La percentuale molto alta delle versioni proprietà acquisito oggetti
Molti di questi non dovrebbero stare nelle strutture penitenziarie
Ma dovrebbero essere curati dovrebbero essere a Sarno in strutture sanitarie e dovrebbero essere seguite dai medici
Poi eventualmente la polizia perizia si potrebbe occupare eventualmente della sorveglianza della struttura esterna ma non siamo medici non siamo poliziotti
Non siamo educatori non siamo presidiare noi facciamo di tutto di più
Noi durante soprattutto nei turni pomeridiani e nei turni notturni facciamo di tutto di più
Facciamo i mediatori
Facciamo anche i preti perché anche quello ci tocca fare perché davanti a una situazione critica ad un evento critico
La corte l'unica l'unico strumento che abbiamo oggi e cercare di contenere il detenuto
Cercare comunque di calmarlo il con tutti gli strumenti a nostra disposizione attenzione strumenti che non c'era dato l'amministrazione strumenti che sono frutti di esperienza
Di consuetudine
E ci sono stati tramandati da chi comunque ha fatto questo lavoro per tantissimi anni
Quindi un altro aspetto fondamentale non abbiamo un protocollo operativo
è fondamentale ogni qual volta noi siamo intervenuti con con l'amministrazione l'amministrazione ha cercato sempre di sminuire il problema qua fondamentalmente c'è un motivo perché al momento in cui comunque vengono definite una volta per sempre le le regole d'ingaggio e quindi io so da operatore da comandante da ispettore che come devo comportarmi davanti atto una situazione ad un evento critico le responsabilità non ricadono chiuso l'operatore che comunque interviene in quel determinato momento
Ma ricadono comunque su altre figure ed è questo il motivo perché l'amministrazione è restia a far sì che comunque si venga stilato un protocollo operativo oggi invece ci ritroviamo che poi andiamo a gestire alcune situazioni
E purtroppo non parliamo comunque
Di situazioni che possano essere comunque risolte in maniera bonaria molto spesso ma molto spesso bisogna fare uso della forza nei limiti del consentito e allorquando e prevista direttamente comunque dalla dall'ordinamento penitenziario però situazioni comunque possono sfuggire di mano ciclicamente
Quindi e necessarie comunque un protocollo operativo
E la mi dispiace il l'onorevole Del Mastro delle regole è andato via ma io vorrei fare un passaggio sui garanti
Venuti
Ho sentito che i miei colleghi nel Sud ha fatto un passaggio del genere ma non lo facciamo
Noi abbiamo assistito negli ultimi anni alla proliferazione garante nazionale Ferrante regionale ogni Comune fissa dotando di un proprio garante non riusciamo a comprendere il fondamento giuridico di questa figura anche perché c'è già una figura prevista dalla l'ordinamento devi tutelare i diritti detenuti firma Città di sorveglianza
Quindi qual è il senso presenza va spedito spettacoli trazione comunque del carcere il oppure per puntare il dito sempre contro i cattivi che la polizia penitenziaria
Perché solo soventemente quello che fanno e punta il dito contro Ponzio evidenziare addirittura siamo arrivati al punto che comunque vogliono controllare l'abolizione sia aveva proposto di istituire in tutte le sezioni detentive
Dei sistemi di videosorveglianza
Direttamente collegata agli uffici del dei garanti ma stiamo scherzando
Oppure
Partecipiamo ai corsi di formazione per formali persone di consequenzialità Virgo
Perché vuole essere il tempo proprio concludo
Oppure farlo Losi agli stessi corsi di formazione per il divorzio dizionario abbiamo comunque tra i docenti garanti di detenuti
Cioè questo è un altro aspetto che comunque va affrontato
Vorrei vorrei Ciuro non non vedo lungo più di tanto
Io vorrei vorrei concludere al di là che comunque siamo veramente raccordo per l'istruzione del capo della polizia finanziaria che ben venga e da da anni ormai che che l'unico che lo chiediamo l'istituzione di Rol vertici magico nascondono abbiamo Mario del corpo tessuto che nelle Commissioni
Nelle commissioni per l'affollamento ci siano comunque medici di altre forze di polizia e assurdo che alla commissione medico ospedaliero non ci siano comunque medici del del corpo quindi quindici vorrei concludere soltanto facendo
Brevemente
Un un osservazione
Ai lavori della così detta Commissione Ruotolo che in qualche modo vorrebbe si travolgere quelli che sono i compiti istituzionali della polizia penitenziaria
La polizia penitenziaria e uno di quattro corpi di polizia dello Stato
Ed è deve rimanere tale perché ognuno di noi si è arruolato per fare il poliziotto non per fare comunque altre cose
Poi che comunque si voglia riformare il carcere
Ci sono altre figure professionali gli educatori psicologi
Comunque sia ma non la polizia giudiziaria la polizia penitenziaria comunque ha un ruolo ben specifico e deve continuare a farlo apposta il disegno politico e quello di svilire la polizia evidenziare a questo punto siamo propensi ad appassionare in altre forze di polizia grazie grazie alle
Ho capito che non sono abbastanza persuasiva risparmi contenere e dunque passa Francesco ladra responsabile la reggenza dell'Unione sindacati polizia rene
Perché tregua ragioni mi perdoni lì quello che Domenico Pelliccia era slittata
Perché i colleghi sono un po'prurito orecchie
No voi avete chiesto di di contenere il tempo però non vi ho ascoltato nessuno
Vediamo se riusciamo a ad accontentare navale di problematiche Pacì Paciana Ramunni nave proprio alla questione di rispetto anche del della platea dei relatori
Allora dispetto come dicono in campagna è sacro chi lo porta con una errore grammaticale lo viene portato
Anche in questo si riconosce avvocato e nelle dinamiche che noi approcciamo all'interno del degli istituti di pena
Dunque io faccio una premessa perché altrimenti potrei essere frainteso nell'antico sinedrio
Chi le condanne a morte all'unanimità venivano annullate
Questo per dire che la vostra posizione rispetto al Governo l'apprezzo perché un governo con una maggioranza completa in Parlamento
Sarebbe stata uguale alla condanna a morte dell'antico sinedrio sapete il motivo perché chiaramente presupponeva che fossero stati i saggi del sinedrio
Comprati in qualche modo sotto banco almeno una forza politica non sa in maggioranza
Ora ha detto questo
Da operatore che da decenni all'interno dell'amministrazione c'era io non ho ricette non ho ricette perché parliamo di uomini in sei mila anni di storia dell'uomo da quando è stata meta dalla scrittura ci sono stati momenti in cui sono stati utilizzati strumenti di tortura strumenti più o meno dentini dal termine galere sapete da che cosa arrivava dal legale
Oggi abbiamo gli istituti di pena io non so se questa modalità dell'esecuzione della pena possa portare beneficio a chi ha sbagliato e chi poi ritorna di nuovo nella società non erano la più pallida idea
Perché non mi compete
E perché capire le dinamiche dei rapporti umani e non è semplice e non mi metto sulla barricata della divisione tra garantisti
E giustizialisti
Vi dico che da cittadino inorridisco
Al sistema
Processuale italiano inorridisco
Perché erroneo Del Mastro detto che più per entrare in carcere vuol dire qualche cosa deve aver commesso ho qualche dubbio
Perché qualche innocente barca anche le patrie galere proprio per i difetti del sistema
Quindi dovreste dovremmo tutti quanti comprendere che prima di tutto la riforma e l'abbiamo scritto come coordinamento nazionale polizia averci aria dovrebbe essere affrontata dal sistema giudiziario per poi arrivare al sistema dell'esecuzione penale che solo la fine e poi mi dovete spiegare
Visto che siete così attenti e vi ringrazio
Vuole dire apertamente che un magistrato non può stare al capo D'Adda
A me non interessa che quello prima ha fatto il procuratore antimafia che cos'è una certificazione di capacità
Fa il procuratore antimafia e poi dopo quando va in pensione come ha fatto il presidente Santi Consolo vai a fare il presidente dell'associazione Antigone
Cioè questa stranezza di persone che arrestano altri poi vengono libero diventano garantisti non la capiscono una comprendo prendere un dirigente ci sono i dirigenti dell'amministrazione finanziaria battete vivere queste fate diventare capi dipartimento
Parlo dei dirigenti quelli che spesso e volentieri chiamiamo civili perché non saremmo incivili siamo civili entrambi
Del comparto funzioni centrali cioè dirigenti che non indossa un'uniforme che tuttavia però all'interno della nostra amministrazione godono dei benefici dei dirigenti della Polizia di Stato per atto normativo cioè prendono i benefici economici e giuridici di carriera
Tranne la pensione perché manutenzione come gli impiegati civili dello Stato ma non indossano l'uniforme
Quindi io non lo so che cosa è meglio per per lo stato italiano sicuramente questo stato di cose disastroso per cui per chiudere e lasciare spazio a a chi vuole fare le conclusioni
Come coordinamento nazionale dedico questi punti che mi mi sono scritti sono semplicissimi riforma dell'intero sistema giustizia partendo dalla magistratura e dall'applicazione dei codici
Abrogazione dell'obbligo per l'azione penale
Pena in carcere solo per i reati più gravi e utilizzo delle pene alternative perché i reati più gravi oggi in carcere ci sarebbero venti mila detenuti
Il verso
Contorno
Edilizia penitenziaria degna di una nazione civile perché aberrante formazione socialità percorsi di recupero e spazi dedicati non solo per il bene del detenuti ma anche e soprattutto per la polizia penitenziaria
Sicurezza e disciplina questo è un punto molto particolare perché la socialità alla rieducazione sono concetti vuoti se non si accompagna con la certezza dei comportamenti da tenere lo abbiamo visto con la scuola con la scuola quella vera cioè quella non la scuola all'interno da noi ma la scuola le elementari le medie e le superiori dove la disciplina che scarseggia sa formando una pletora di ragazzi che non hanno Nervo e che poi rappresenteranno la classe dirigente futura di questo paese grazie grazie innanzitutto no
Nei tempi nel merito naturalmente le risponderà il senatore Barbolini porre solo l'obbligo di fare riferimento a quanto diceva
Del dell'onorevole Del Mastro non aveva il matto e prima di essere un un deputato è un avvocato quindi non è perfettamente conscio del fatto che è perfettamente conscio del fatto che all'interno delle carceri insomma ci siano anche sicuramente vittime di vittime di errori giudiziari si riferiva ai detenuti violenti che voglio dire generalmente che vittima di un errore giudiziario non ha un approccio violento nei confronti nella polizia penitenziaria comunque passa la parola a Francesco Lara responsabile Dell'Aria dirigente dell'Unione sindacati polizia riverenza
L'ultima l'ultimo sì sì l'ultimo appalti voluti omologati di utilizzabilità degli ottimo come in questo caso allora in
L'ultimo senatore che c'ha ospitato e ha fatto oggi ha fatto una cosa molto molto importante quella che accendere un focus su sulle carceri italiane
Io ringrazio molto
Il lei se ne aveva pietra perché ha fatto un'analisi compiuta esaustiva sinceramente un'analisi da sindacalista
Quindi le le rinnovo la insomma al il ringraziamento per la lucidità
E la concretezza con la quale ha esposto insieme all'avvocato Morelli che ha parlato prima come esposto il problema della Regione Toscana ma poi sostanzialmente il problema tutte le regioni con l'onorevole Prisco abbiamo già avuto modo di confrontarci in altre occasioni
Mi sono segnato due cose a le proposte di Fratelli d'Italia per quanto mi riguarda ho per quanto riguarda io rappresento i comandanti dell'Unione sindacati di polizia penitenziaria sono anche il vice presidente di questo sindacato credo che siano assolutamente condivisibili
Assolutamente condivisibili
Dissento un possono non mi sento in linea con il pensiero esposto dal collega poc'anzi sulla questione di e eliminare e il numero di di di detenuti del sovraffollamento penitenziario in quel modo perché
Lollobrigida all'inizio parlava di Regina Coeli
E mi sono segnato certezza della pena esecuzione delle pene nei Paesi di provenienza lo ha parlato anche del Mastro
Allora a Regina Coeli mi sta nel cuore perché l'ultimo comando di reparto di un carcere dove mi mi sono trovato a lavorare quindi facevo il comandante di Regina Coeli ce l'ho nel cuore conosco quella situazione in modo particolare certezza della pena
Tantissimi anni fa ho fatto tanti sì insomma parecchi anni fa ho fatto un mi sono laureato alla Sapienza con il professor Luciano petto quello Mantovani
Che diceva quello che abbiamo detto noi ossia ho fatto una tesi sulla certezza della pena sull'erosione della pena la fuga dalla pena detentiva eccetera eccetera dice a quello che abbiamo detto oggi noi per far come posso dire a funzionare il funzionamento del carcere
Rispetto a quello che dice l'articolo ventisette della Costituzione occorre creare le condizioni per poterlo far funziona in un certo modo quindi se il numero che abbiamo previsto è insufficiente per la rieducazione della pena per le esigenze di sicurezza vanno create altre strutture non c'è altra soluzione la soluzione è semplice che sta sotto gli occhi di tutti ma che non vogliamo adottare per una serie di motivi
E qui il passo a un'esortazione le proposte dei fratelli taglia mi piacciono proprio personalmente le condivido non le proponiamo non parliamo di riforma in questo momento con questo governo con questo governo che multicolore
Viviamo in appena è almeno questo mi sento di dire per un altro anno aspettiamo l'anno prossimo spetta speriamo che il centrodestra riesca ad andare al governo e le idee non quelle securitaria che al centrodestra
Quelle della gente comune quella della gente l'uno trova al mercato perché abbiamo parlato solo di giustamente di polizia penitenziaria di detenuti non abbiamo parlato di una figura che la vittima del reato commesso da quello che sta in carcere di quelle persone lì non ne parla nessuno sono gli esclusi e vi dico non parliamo di riforma del sistema penitenziario in questo momento perché qualcuno l'aveva fatto cenno
C'è un lavoro che ha commissionato il ministro Cartabia ad una commissione presieduta da un stimato professore di diritto costituzionale
Il professor Ruotolo
Che io ho letto di oltre duecento pagine e sinceramente sono molto allarmato perché quando si continua a parlare di liberazione anticipata per tutti i tipi di reato al di là di quello uno commesso quindi dal mafioso
A ruba galline deve avere lo stesso la possibilità di accedere alla liberazione anticipata
Di incontri intimi
E quindi polizia vincere che diventa guardoni di Stato scusate il termine non ne ha parlato ma ha fatto riferimento a una commissione del professor Giostra che parlava di queste cose io sinceramente sono nato per fare il poliziotto ho letto un libro di Rampini in questi giorni fermare rechino dice
Si nasce cinesi si muore cinesi stessa cinese non puoi cambiare il tuo modo di vivere io sono nato agente di custodia sono sono nato per fare il il poliziotto per garantire la sicurezza non sono nato per fare il mediatore culturale o l'assistente sociale in questa Commissione per un cambio culturale
Di sul sistema penitenziario si propone tra le altre cose ve lo leggo testualmente per evitare di sbagliare una modifica dei nostri compiti istituzionali che sono quelli di fare seguire le misure restrittive della libertà personale eccetera eccetera
La polizia finanziaria dovrebbe essere qualcosa che dovrebbe
Favorire la ricomposizione dei conflitti anche avvalendosi di strumenti di mediazione per contribuire alla prevenzione dei reati individuando gli ostacoli di ordine personale e sociale
Che si frappongono al reinserimento sociale e promuovendo azioni doni al soddisfacimento dei bisogni della persona e della cultura riparativa ecco
Preferirei ritornare al motto che c'era prima che fosse cambiato qualche anni o quant'qualche anno fa
Vigilando redimere non vi sta bene la polizia penitenziaria in carcere mi fate stare fuori dalla sezione dentro ci mettete assistenti sociali
Mediatori culturali funzionari pedagogici tutto quello che volete voi e quando c'è necessità c'è un allarme c'è una rivolta c'è un'aggressione c'è qualcosa che richiede l'intervento del poliziotto entra la polizia penitenziaria
Vi prego cerchiamo di fare una modifica al sistema miliziani o quando siamo pronti quando le forze politiche almeno quelle di riferimento quelle che ti sono vicina mia teologia siano pronte perché alcune cose che sto leggendo
In quello studio sono cose aberranti tipo fare acquistare telefonini senza scheda telefonica è stato introdotto il reato d'introduzione dei telefonini ma come facciamo noi oggi
Lavorando a mani nude senza tecnologia e impedire l'accesso in carcere di una micro sim
Che può essere scambiata in tutti i modi come facciamo noi oggi a garantire in questa Commissione c'è scritto quelle perquisizioni la gente non ne può più fare a meno che non ci sia già una documentazione non siano già motivate
E poi si devono fare in presenza di un medico ma come è possibile fare il poliziotto nel due mila ventidue in carcere in questo modo sicché concludo per quanto riguarda gli investimenti diceva Lollobrigida hanno investito poco quello che che è stato investito è stato investito peraltro non ci sono progetti che riguardano la sicurezza sic et simpliciter
Perché se vogliono implementare e lì c'è scritto in quella in quel lavoro che è stato che lo trovate sul sito del Ministero Giustizia
Che è stato consegnato al ministro Cartabia che credo sia il lavoro su cui lavorerà per un'eventuale riforma
Implementare spendere risorse nei sistemi tecnologici significa soltanto dare assegnare debbo digamma persone di polizia penserà per l'individuazione del collega che fa la perquisizione fino a quando sarà lecito in questo Paese almeno all'interno delle carceri
Il cambio culturale lo vorremmo fare lo vorremmo fare in un senso di concretezza di quello che si è sempre detto hai sbagliato sta in carcere
E permessi ai persona non detenuto se persona che devo custodire per evitare che tu faccia del male agli altri e a te stesso
Ma nel rispetto delle regole le regole vanno rispettate da ambo le parti non vorremmo soltanto rispettarle noi e vorremmo un po'di restituzione del della dignità del nostro lavoro che sinceramente in questi anni
E sta sta perdendo a detrimento diciamo della sicurezza complessivamente intesa in tutto il nostro Paese grazie
Infine carta lei grazie soprattutto per appena l'inatteso fino fino alla fine grazie davvero
Bene
Siamo in conclusione senatore Barbolini senatore Balboni a a sua volta prima ancora di essere senatore avvocato penalista lei appena tirato fuori un tema importante la percezione di sicurezza anche da parte dei cittadini e le vittime
Vede i reati ancora il senatore a
Una visione privilegiata su tutti questi aspetti che hanno su quello che la sicurezza dei cittadini residenti Grazia Rizzo intitolata When grazie
Grazie all'avvocatessa che Errani grazie soprattutto al collega Patrizio la pietra perché ha voluto svolgere un lavoro molto importante
Per conoscere perché prima di deliberare bisogna conosce lui è andato a toccare con mano tante situazioni che ci ha rassegnato in una relazione molto pregevole
Purché non certamente porremo alla base delle nostre ulteriori iniziative poiché grazie a tutti voi ovviamente perché questa mattina
Questa mattinata di lavori è secondo me è una mattinata molto importante la seconda
Che Fratelli d'Italia
Organizza su questo tema perché la civiltà di un Paese si misura anche dal proprio sistema penitenziario questo credo che sia fuori di discussione
E vedete nel lavoro di Patrizio la pietra ci sono le luci e ci sono le ombre non è che siano tutte ombre ad esempio ricordo
Cita il caso di Volterra che un carcere virtuoso perché certamente non è dei carceri più grandi è uno dei più piccoli ma lì
Si fanno cose che servono davvero a riabilitare il detenuto perché come si riabilita il detenuto no l'ossia dei avvilita tenendolo
A fare nulla
In in cella o fuori dalla cella cambia poco tutto il giorno lo si riabilita insegnando il mestiere facendolo studiare aiutandolo a prendere una titolo di studio
E lo si riabilita facendolo lavorare in modo che quando uscirà dal carcere ossa avere un'alternativa
A alla sua attività criminale ecco infatti che gli studi ci dicono che i tassi di recidiva sono più bassi proprio là dove si riesce a fare queste cose
Comunque direi per essere molto rapido perché i tempi si sono dilatati e fra un po'dovremo lasciare comunque al Paola perché ci sono tempi legati anche alla sanificazione non possiamo rimanere qui
Più di tanto il dibattito che oggi abbiamo svolto ci ha confermato sostanzialmente che il tema del carcere del sistema penitenziario italiano
A tre grandissime criticità sulle quali bisogna intervenire che intervenga questo governo intervenga il prossimo governo c'è comunque un Parlamento del Parlamento a il dovere di fare delle proposte perché poi l'opinione pubblica poi giudica
In base alla propaganda ma oggi per fortuna l'opinione pubblica si sta un posto fanno della propaganda
E cerca invece di andare a cercare chi alle soluzioni chi propone le soluzioni che studia i problemi chi cerca di dare delle risposte allora
Direi che il tema delle carceri
E sicuramente critico sotto almeno tre aspetti
L'aspetto delle risorse umane e strumentali l'avete detto tutti l'abbiamo detto tutti l'aspetto delle risorse materiali l'edilizia carceraria per intenderci e soprattutto si è dibattuto molto anche su questo la situazione altrettanto critica sul piano delle regole
Ci sono delle regole che non funzionano ed è sotto l'occhio di tutti e voi le avete sottolineate a più riprese
Il tema quindi vado molto schematicamente il tema
Delle risorse umane Patrizio è stato molto preciso nella sua relazione
C'è un tema di età media che è troppo levata per i nostri agenti
C'è un tema di mancanza di gradua
Sottufficiale ufficiali ma anche di dirigenti l'avete anche voi sottolineato nel dibattito
Io credo che i dati che vengono portati alla nostra attenzione siano sottostimati
Perché non tengono forse pienamente conto del turnover che si verificherà in questo e nel prossimo anno perché se la situazione
Purtroppo così difficile per un agente di polizia penitenziaria non ci dobbiamo meravigliare nemmeno tanto meno scandalizzare se
Prima finestra utile per andare in pensione c'è chi la vuol prendere anche perché stiamo
Pretendendo da persone che ormai sono avanti con l'età
Di svolge delle funzioni che insomma non sono nemmeno corrispondenti alla loro età Patrizio lo sottolinea molto bene nella sua relazione per cui a fronte delle poche centinaia di assunzioni che sono previste l'anno scorso quest'anno
E noi sappiamo che nei prossimi due anni
Ci sarebbe bisogno per colmare i vuoti paurosi nell'organico di almeno sette mila e cinquecento assunzioni
Tenendo conto del appunto del turnover che si prevede interesserà la categoria degli agenti di polizia penitenziaria e purtroppo già oggi dicevo in Toscana
Diceva riferimento abbiamo un deficit di organico del ventisei per cento
Che più o meno quello che abbiamo a livello nazionale
Ma addirittura per quanto riguarda gli educatori abbiamo un deficit del
Quarantacinque per cento
O meno al Sud perché sappiamo che è molto molti agenti di polizia penitenziaria vengono assoluto e quindi quando possono tornano a casa per cui nelle carceri del centro sud la percentuale un po'più bassa nelle carceri del nord e più alta ed è addirittura in certi casi drammatica
E quindi questo tema delle risorse umane è un tema importante e vedete dove abbiamo cercato di dirlo in tutti i modi in tutto e dei durante il dibattito su come investire
Le risorse che ci venivano dal pm R. R. anche in tema di giustizia perché non dobbiamo dimenticare che il tema della giustizia è una delle condizioni per cui i fondi ci sono stati concessi dall'Europa
Eppure questo governo e anche questo ministro ha voluto concentrare tutto nell'ufficio del processo nell'assunzione di migliaia di migliaia di giovani
Che quando saranno pronti a tempo determinato che quando saranno pronti a fare davvero qualcosa nell'ufficio del processo sarà ora di andare che vadano a casa perché il tempo sarà scaduto e quindi avremo l'ulteriore problema di come stabilizzare questi ulteriori precari che stiamo creando l'ottanta per cento dei di tutte le risorse dedicate alla giustizia nel PNR R e anche i fondi aggiuntivi che ci ha messo il Governo e per lo
Bilancio dello Stato italiano sono all'ufficio del processo
è una cosa scandalosa perché una misura puramente propagandistica ma che no porterà spero di sbagliare ma lo dicono i magistrati non è che lo dico io basta parlare con un magistrato
E vi dirà che l'ufficio al processo c'è anche di manderanno un ragazzo due non si cioè cosa gli fai fare prima comanderà ecco gli farà formare il fascicolo Matera compra io sigarette c'è un fumatore perché non è facile far scrivere una sentenza o far fare c'è il problema della ricerca di giurisprudenza oggi abbiamo degli strumenti informatici che
In tempo reale tu conosci tutta la giurisprudenza su questo o quel tema su questo o quell'articolo su questa o quella legge ai miei tempi perché ormai
Parliamo di tanto tempo fa quando ho iniziato farla professione dove andate tirar fuori repertori hanno per a no dare a studiare e ci mettevi due giorni a fare una ricerca che oggi ti impiega due minuti forse nemmeno se sei bravo puoi con le parole chiave quindi già questa quasi totalitaria
Destinazione di risorse a un ufficio che secondo noi farà un grande buco nell'acqua
Cioè la dice lunga su quali sono le priorità qualcuno prima o poi parlava di questo di questo governo di questi e di questo ministro purtroppo lo devo dire perché le aspettative anche da parte nostra erano erano diverse
Per quanto perché questo il tema delle risorse umane per quanto riguarda il tema delle risorse strumentali per cui ovviamente sfondiamo a Porta aperta non dobbiamo venire a spiegare noi e a voi
Ma lo fa bene Patrizio nella sua relazione somma
Agenti
Che devono come dire rammendare sì le le le le divise da soli che devono comprarsi le scarpe di anfibi da soli tre ma ma quelli qui è un problema proprio di dignità che che parlava poco fa al di voi di dignità cui è proprio un problema di
Mancanza di riconoscimento dell'elementare di poi ovviamente
C'è il discorso anche delle ditte delle dotazioni delle dotazioni informatiche delle trazione elettroniche delle dotazioni per la difesa della di dotazioni per la sicurezza
Quanto tempo è che si parla del tese per quanto tempo è che si parla della body camma però cioè stiamo sempre solo parlando di queste cose sarebbe il caso invece di cominciare a metterle in pratica
L'edilizia carceraria parlavo prima del PNR R. sapete qualcosa prevede il PNR R.
Per l'edilizia carceraria
Nei prossimi anni otto padiglioni
Otto fa di milioni quando tutti avete giustamente sottolineato che avremo bisogno non solo di costruire nuove carceri ma soprattutto e anche qui Patrizio lo mette in evidenza molto bene la sua nel suo studio
E poi un bisogno soprattutto di ammodernare anche le carceri
Che abbiamo oggi perché non sono adatte no sono adatte non tutte sono adatte alla alla detenzione di persone che a volte non tanto a volte sono anche criminali che insomma
Tu hai voglia a parlare di rieducazione della pena
Però insomma diceva l'avvocatessa sono avvocato quindi ho difeso
Ho sempre rifiutato di difendere certi tipi di di criminali sia ben chiaro perché
Facendo anche politica mi sembra un segnale sbagliato non ho mai difeso grande spacciatore di droga erano mai difeso un violentatore insomma tanto per intero
Ma quando uno arriva in carcere
Sospensione Vasaldella per una volta sospensione condizionale della pena una seconda irrilevanza del fatto affidamento in prova al servizio sociale giustizia riparativa
Cioè ma voglio dire ma quanti reati devi commettere prima di arrivare in carcere
Certo io c'avevo un cliente una volta che appena lo mettevano fuori andava a rubare lo riprendevano rimaste erano dentro e devono fuori andavo a rubare o per ma Pri prima di andarci la prima volta aveva rubato venticinque volte
A ventisei e insinuava messo dentro adesso fa avanti e indietro ecco
Ora
La pratica è diversa dall'ideologia
La funzione rieducativa della pena funziona perché si vuol far riabilitare
Ma la domanda che voi vi dovete porre perché voi siete i come dire in prima linea e che noi che abbiamo ancora un senso dello Stato ci dobbiamo porre insieme a voi e
Ma nei confronti di chi non si vuol far riabilitare nei confronti di chi ci vuol non vuol neanche sentir parlare di questo termine
Come ci dobbiamo comportare come lo dobbiamo trattare quali misure dobbiamo prendere nei suoi confronti modo sia lo dobbiamo lasciare libero di circolare liberamente con la cosiddetta vigilanza dinamica
Che vuol dire in certe carceri consegnare il controllo delle carceri alla criminalità organizzata
O dobbiamo adottare nei suoi confronti delle misure non mi riferisco soltanto al quarantuno bis o al quattro bis dell'ordinamento penitenziario mi rifugio e non mi riferisco soltanto ai grandi criminali perché ci sono anche come dire dei criminali di quartiere o di borgata
Ma che sono violenti che sono pericolosi che affermano la loro legge affermano con la forza alla le loro pretese che magari hanno commesso anche soltanto fra virgolette soltanto delle rapine dei furti
O delle estorsioni quindi non sono come dire i criminali che hanno commesso gravissimi reati
Ma che però hanno una pericolosità sociale magari molto superiore
A casa quella fatta all'imprenditore che si è fatto una dalla bancarotta fraudolenta se pacato sette otto anni di carcere perché si è portato via qualche milione di euro quello fatto un enorme danno allo stato dei giusto che paghi
Ma dentro il carcere lo gestisce molto più facilmente magari del criminale di quartiere che si fa le rapine
E quindi come dobbiamo comportarci Nico magari quello che ha fatto la bancarotta si vuole anche a riabilitare perché capisce che il modo più intelligente per uscire dal tunnel in cui si è cacciato
Quello che invece non ha una cultura non ha gli strumenti e ha vissuto tutta la sua vita soltanto affermandosi con la forza e con il delitto quello noire Ability neanche a forza e allora
Ed ora all'edilizia carceraria è fondamentale anche per gestire queste persone ci vogliono strumenti per gestire queste persone non è vero
Che sono tutti in carcere coloro che hanno commesso reati non è vero che sono tutti in carcere coloro che stanno scontando una pena ce ne sono settanta mila di condannati fuori dal carcere
Con la detenzione domiciliare con tutti gli strumenti alternativi al carcere che ci sono sono settanta mila in carcere delle sono cinquanta mila di cui
Quasi un terzo
In attesa di giudizio e questo ha ragione collega che prima diceva non è degno di un paese civile
Utilizzare spesso e volentieri la carcerazione preventiva come strumento di ricatto per costringere come anche cronache di questi giorni ci stanno dimostrando strumento diritti e io quante volte ho visto
E clienti che si avevano tagliato
Ma che venivano trattenuti in carcere per costringerle a confessare quello può andavamo dopo un anno due dibattimento anche con con l'abbreviato anche con l'immediato
E gli davano la sospensione sarà della pena Deco
Ma lo tiene in carcere un anno o due dentro
E poi dopo gli darà Susanna c'è qualcosa che non funziona evidente lo tenevano dentro perché il pm non avendo prove trovava più comodo costringerlo fino a quando non confessava e a volte anche successo dei miei clienti abbiano confessato pur di uscire dal carcere non mi sembra degno di una
Di un non stato che vuole essere l'esempio come Stato di diritto
E quindi senza del carcere investire divise carcerarie come investire in strumenti in dotazione qua eh fondamentali
Noi abbiamo otto padiglioni in tutto il pianeta verde però stiamo discutendo Commissione giustizia al Senato
Una proposta molto importante che è quello di garantire le stanze dell'amore per i condannati
Che per carità di Dio
Anche loro hanno diritto alla loro affettività
Forse prima di pensare all'istanza dell'amore pensa a costruire un carcere nuovo poi dopo si vedrà se ci saranno anche sparsi
Perché se li è guadagnati però per chi ha rispettato la disciplina
E qui e conclude insomma mi avvio alla conclusione ancora due minuti e spero che li abbiamo
C'è
Il tema ancora più importante perché è quello che volendo sarebbe a costo zero questo Go che a me fa arrabbiare che c'è il tema delle regole
Il tema delle regole mentre gli altri costano tutto ciò di cui ho parlato finora costa
Regola non costa non è
Basta che ci sia la volontà politica
Di individuare e allora giustamente ma vado solo per accenni perché non voglio abusare della vostra pazienza
Il tema delle regole d'ingaggio
Il tema diceva la dottoressa della vigilanza dinamica che non può essere a costo zero e la guadagni
I guadagni il diritto di avere maggiore libertà maggiori spazi e poi ripeto per fare che cosa
Perché se il maggiore spazio a una bella biblioteca dove tu vai a studiare tutto il giorno mi sta bene se è un campo di calcio dove vai a fare sporto tutto il giorno mi sta bene
Se è un laboratorio doveva imparare a fare il ceramista fare il falegname a fare le bizze elettricista fare l'idraulico mi sta bene
Se è un potente come dire uno spazio dove devi bivaccare che ti serve soltanto magari per farti la tua Gang e non mi sta più bene quindi anche lì e comunque
Chi rispetta le regole no a chiunque
E poi tema deterrenza è un tema importantissimo i i detenuti con problemi psichiatrici sono quelli che
Guardate che le statistiche non lo devo dire a voi ma lo dico perché questo è dibattito che viene mandato indiretta quindici stanno ascoltando i cittadini non è che voglio spiegare a voi
Problemi che voi dovete invece spiegare a me
Ma ci sono
Ogni settimana di sine die aggressioni agli agenti di polizia penitenziaria di cui non parla nessuno trovate il trafiletto nella cronaca locale ma né i grandi giornali di opinione è un tema assolutamente Obinu Bilato
Anche guardate soltanto l'ultimo l'ultimo l'ultima rivolta perché poi una rivolta e tant'è che se è stata affrontata
Prontamente fermata del carcere di Catanzaro dell'altro giorno se ne volete notizia andate a cercare nei tra filetti di qualche giornale ma altri non c'è dibattito su questo non c'è allarme su questo
E qualcuno ha ricordato la risposta dello Stato le rivolte delle carceri che ci sono state con il pretesto le ricordi ma invece l'obiettivo era ben altro era quello di poter fare andare a casa di poter fare andare in detenzione domiciliare
Anche boss mafiosi o comunque grande criminalità organizzata
E carte e rivolte nelle carceri
Scoppiati con una con una contestualità che poteva solo essere concertata poteva essere solo ci doveva essere una regia per forza dietro e chi sono gli unici che hanno pagato di tutto questo paradossalmente
Gli agenti di polizia penitenziali accusati di cose che veramente
Io penso che se
Fra mille anni atterreranno i marziani qui
E studieranno come noi trattavamo questi temi penseranno che forse cioè qualcosa qualche rotella ci mancava insomma ma parlo di noi legislatori né parole
Quindi il tema della disciplina è un tema fondamentale
Collega prima diceva
Bisogna restituire dignità alla gente venite perché è l'unico modo per poter mantenere la disciplina
Il punto vero purtroppo è
Che oggi
La parte forte del rapporto detenuto agente di polizia non è l'agente di polizia
L'agente di polizia oggi è questa la vergogna nei confronti della quale la politica prima o poi dovrà assumersi le proprie responsabilità
Perché abbiamo costruito un sistema tale per cui oggi la parte debole nei confronti del detenuto è l'agente di polizia abbiamo invertito il rapporto per cui è l'agente di polizia che deve temere le iniziative del del detenuto ribelle indisciplinato violento aggressivo
E non viceversa non è il detenuto violento ribelle aggressivo che deve perché temere la reazione dello Stato
Incarnato dalla gente di polizia penitenziaria è contraria
Siamo a questo siamo questo paradosso è allora come fai a mantenere la disciplina se chi la deve mantenere ha perso ogni autorità ha perso ogni rispetto questo non costa nulla ripristinarlo
Non costa nulla
Manca la volontà politica questo è il tema che noi dobbiamo porre con forza e per cui avrei anche
Altre cose da insomma ci sono ai tempi di fanno segno che fra un po'ci prendono di peso ci buttano fuori concludo ringraziandovi davvero di questo
Giorno di dibattito
Abbiamo dimostrato che al di là forse anche degli schieramenti politici perché non penso che uno ha dentro tutti la pensino come noi politicamente ma abbiamo dimostrato che quando ci si confronta su temi reali
Quando si conoscono i problemi di cui si parla e quando c'è la volontà di garantire l'autorità dello Stato la sicurezza dei cittadini e certo anche per chi vuole la possibilità di vivere in un ambiente carcerario che li posso offrire l'opportunità di comprendere gli errori che ha fatto di e di costruirsi un'alternativa diversa di vita ecco se noi comprendiamo che questi sono i punti di riferimento indispensabili di una azione politica parlamentare legislativa esecutiva seria
Insomma penso che abbiamo fatto qualcosa di bene e penso che aver messo oggi i riflettori su questo tema così ho compilato sia una cosa che va
A merito della buona politica la dimostrazione che ancora è possibile
Essere protagonisti di una buona politica questo l'abbiamo potuto fare grazie all'iniziativa di un parlamentare di Prodi di Fratelli d'Italia
Ma non avremmo potuto fare senza il vostro contributo e vi ringrazio tantissimo di questo Brass
Tratteneva l'ex senatore grazie a tutti voi che siete intervenuti diedi questo convegno su diretta indicazione del presidente Ciriani faremo gli atti
Quindi saranno messi a vostra disposizione ma dotare i pozzi ad avere un rapporto rispetto a tutto quello che sta è accaduta che serviranno a noi
Per avere e linee guida delle prossime azioni per influenzare una modifica seria rispetto ai problemi della noi mentre finanziario grazie alla prossima
Asamoah