Radio Carcere: "LIBERI SOSPESI" - Quelle persone condannate che per anni restano in attesa di sapere dal Tribunale di sorveglianza se dovranno scontare la pena in carcere oppure attraverso una misura alternativa. A seguire le lettere scritte dalle persone detenute.

Adesso anche il fratello nella fede affrontate adottate
Maggior l'animale fatto a
Come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondi secondi non è simpatica superiore
Avere un popolo italiano il tribunale
Trentacinque del codice di procedura penale dichiaro italiano rapporto datato di Palermo seconda sezione
Cinque aprile del mille novecento
Buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di radio carcere da parti Riccardo Arena allora oggi e prima di leggere le lettere dalle carceri ci occuperemo di un aspetto assai poco conosciuto
Dell'esecuzione della pena
E che è rappresentato
Dai così detti liberi sospesi ovvero quei cittadini che essendo stati condannati a una pena inferiore ai quattro anni invece di andare in carcere
Hanno come prevede la legge
Presentato un'istanza per ottenere
Una misura alternativa alla detenzione ma che purtroppo restano si liberi ma appunto sospesi ovvero restano per anni senza ricevere risposta dal tribunale di sorveglianza competente
Tribunale di sorveglianza che in base alla normativa vigente non ha nessun limite temporale
Per poter decidere e che in teoria può prendersi tutto il tempo che vuole
Si tratta in altri termini
Di migliaia e migliaia di persone
Che essendo state condannate a una pena inferiore ai quattro anni per un lungo periodo di tempo devono una vita sospesa
E questo perché restano in attesa di sapere se dovranno scontare la pena in carcere oppure attraverso una misura alternativa
Una sorta di limbo che ripeto dura anni e che riguarda migliaia di cittadini
Che non solo sospende la vita a delle persone ma che intacca anche il senso della pena
E la tanto declamata certezza della pena ed infatti domando che senso ha condannare una persona magari dopo anni di distanza dal fatto commesso e poi lasciarla per altri anni inattesa
Di sapere in che modo sconterà la sua pena evidentemente evidentemente nessuno
Considerate che questa questione dei così detti liberi sospesi non è affatto marginale ma riguarda tantissimi cittadini
E anche se non esistono statistiche ufficiali su quante siano queste persone in attesa di conoscere la decisione del tribunale sorveglianza possiamo dire che visto che in ogni distretto pendono circa quattro mila richieste
Di misure alternative ma questa è soltanto una media in tutta Italia potremmo contare circa ottanta mila persone libere sospese ottanta mila cittadini
Dalla vita sospesa che per anni per anni restano in attesa di sapere se dovranno scontare la pena in carcere oppure attraverso una misura alternativa
E allora oggi vogliamo farvi ascoltare la storia di una di queste persone libere sospese uno dei tanti CIPE
Dini che vivono una vita sospesa una vita senza progetti senza un futuro incerto perché restano inattesa
Della decisione del tribunale di sorveglianza e la storia e la voce che tra poco ascolterete e quella del signor Alberto che come tante altre persone attende da tre anni e mezzo tre anni e mezzo
Di sapere dal tribunale sorveglianza se sconterà la pena in carcere oppure no
Alberto
Uno dei tanti cittadini che contro ogni razionalità di sistema e in barba a chi inneggia
Ha la certezza della pena è un libro su speso ovvero un condannato prigioniero non della galera ma della non dà risposta
Della giustizia
Allora signor Alberto lei quanti anni anch'io settanta anni
Senta lei è un cosiddetto libero sospeso ovvero è una tra le tante persone condannate che si resta libero
Ma che pur avendo chiesto di poter scontare la pena in misura alternativa resta in attesa di una risposta da parte del Tribunale di sorveglianza è vero tutto
Quindi le sta vivendo una sorta di vita sospesa se ho capito bene certamente una vita
Così legata a questa
Decisione che deve avvenire da un giorno all'altro è però so ormai è tempo che tanto tempo che sta aspettando certo sono tre anni e mezzo tre anni e mezzo di attesa cerco purtroppo altro che vita sospesa
E dunque Alberto che ricostruiamo sinteticamente la sua vicenda giudiziaria le nel gennaio due mila e diciotto viene condannato per fatti tra l'altro commessi undici anni prima
A cinque anni di reclusione viene portato in carcere vero ora per lei che è incensurato e che non è mai stato in carcere
Presumo che l'impatto con quel mondo così sconosciuto sia stato devastante è stato letteralmente della parte è stata un'esperienza durissima proprio per il fatto che non si è preparati
A un mondo che completamente fuori dalle logiche della vita normale
E soprattutto quello che devastante la spesa totale della libertà
Una fatto determinante che mi è rimasto ancora impresso nel momento in cui dormivo sognavo da uomo libero
Alla mattina quando aprivo gli occhi purtroppo ero dentro una cella
Ecco una persona un professionista una persona incensurata con la Messa da in carcere nelle prime notti che sta lì dentro chiuso in quel mondo sconosciuto assurdo fatto di tante assurdità anzi
Presumo che nella veste di Massimo tanti pensieri a purtroppo si i primi due mele sono stati veramente da incubo proprio in un cupo
E non nego che ho capito cosa
Si prova a al anche a pensare di di farla finita
Poi signor Roberto nell'agosto del due due sotto la sua pena dopo circa sette mesi di detenzione
Viene di quanti intricata a tre anni e sei mesi perché seppure in ritardo gli viene applicato l'indulto quindi lei in teoria in carcere neanche doveva entrarci Valois
Non mi voglio esprimere al riguardo sicuramente mi ha fatto molto piacere uscire dal carcere
Però gli atti che mi ha inviato il suo avvocato parlano chiaro cioè lei è stato portato in carcere o condanna cinque a cinque anni voi secco al governo
Bisogna applicargli indulto in effetti la pena
Per i pontificati a tre anni e sei mesi in queste
Questo ci dicono le carte ci si
A quel punto lei signora Berto non solo esce dal carcere che quell'ordine di esecuzione andava sospeso ma il suo avvocato siamo a settembre due mila e diciotto
Chiede al Tribunale di sorveglianza che lei possa scontare il residuo della pena attraverso una misura alternativa come volontario dell'Avis è corretto
Certamente a che voglio dire che io ho cominciato come semplice volontario già questo servizio
E poi ci fermiamo a questo aspetto adesso ci troviamo ma da allora da quel da quel settembre due mila e diciotto da allora il tribunale di sorveglianza ha mai risposto questa vostra richiesta no amerò Lisu quindi se ho ben capito lei e da circa tre anni e mezzo
Che attende di sapere in che modo sconterà la sua pena
Cioè da tre anni e mezzo lei sì condannato ma libero
Il sospese in attesa che il tribunale decida a tre anni e mezzo vive così senza sapere quale sarà il suo futuro ottobre
Ecco devo dire che socio molto contento riesca deliberò però erano libertà molto particolare legata a un futuro incerto è anche se sono avanti negli anni però chiaramente o dei progetti ho delle idee
E purtroppo le devo accantonare
Perché resta in attesa di una risposta da parte della giustizia
Immagino che vivrà come tante altre i cittadini liberi sospesi in una sorta
Di limbo come diceva lei senza poter progettare un futuro e senza poter programmare il suo lavoro o cioè lei non torno a dire per esempio
Tra tre mesi possono andare in Germania vere per fare questo lavoro e non lo può dire detti libero sospeso certo ma soprattutto si ripercuote del tutto anche sulla mia famiglia ecco provi a pensare anche lei mia moglie
I miei figli eccetera e quindi non è una situazione semplice
A questo punto sarebbe meglio appunto riuscire ad avere una risposta immediata da parte tribune sorveglianza nonché attendere in questa sorta di limbo sì devo dire che sono stato molto contento se fosse stato subito le volte in cui ho iniziato questa nuova avventura bene com'ero scosse metà di la fiducia nella giustizia
Tra l'altro si dovrebbe ritrovare non soltanto nel contenuto dei provvedimenti ma anche nella tempistica voglio dire voi alla fine si io sono stato condannato ho chiesto di riscontrabile misura alternativa
Lasciarmi tre anni e mezzo inattese di una risposta
Ti suscita anche un po'di sfiducia nella giustizia o sbaglio ma io ho sempre creduto nella giusti
E continuo a crederci io credo che purtroppo ci sono dei diciamo dei meccanismi che non dipendono sempre dal singolo e quindi e spesso Singles le situazioni si vengono a creare la scelta la volontà quindi per esempio io sono certo che anche i giudice di sorveglianza
Non riesce a rispettare tutte questi domande che vengono no qui solo immagino anch'io però sta di fatto che lei sta vivendo un tempo d'attesa sa panetti ingiusto accerto e questo punto di vista io credo che
Sarebbe anche direi utile
Per quanto riguarda la risoluzione di questo aspetto della giusti creare delle regole un po'più preciso dare dei tempi continenti e lasciare dei tempi certi nell'ambito dei guardiani magistratura
Debba debba rispondere ecco come dicevamo prima che questo tempo sospeso che dicono tutti i cittadini che sono appunto liberi sospesi in attesa della risposta intima di sorveglianza coinvolge anche la progettualità nel lavoro lei che appunto non non può a lungo termine ma anche a medio termine un mese due mesi un po'prendono appuntamento perché potrebbe arrivare la risposta sulla sua
Misura alternativa o no ma non può neanche andare all'estero perché non c'è neanche il passaporto si purtroppo il patto del passaporto vi limita molto cioè fuori dall'Unione Europea alle non può andare
Certo cioè
Per lavoro potrebbe essere utile invece questo voglio dire un'altra un'ulteriore sospensione
Ecco
E signor Alberto il dono del vivere per così tanto tempo nell'attesa di una decisione del tribunale sorveglianza è come vivere una sorta e dipende in più voglio dire non si è sottoposti una misura alternativa ma allo stesso tempo non si è nemmeno liberi fino in fondo sbaglio
Certo sicuramente sì sicuramente sì ecco come si vivono questi anni passati così ma non li vuole ci si lascia vivere
Ci si lascia vivere ma ma quale connessione Stones
Che uno praticamente nel momento in cui non riesce a progettare a vivere
Come rispetto a un qualsiasi altro cittadino è difficile fare qualsiasi cosa una ditta sospese a tutti gli effetti si e sicuramente era il termine quello giusto
Tra l'altro so perché me l'ha detto il suo avvocato che lei ha risarcito i danni e per questa ragione ha dovuto anche vendere una casa vero sì
E ho anche un mutuo se devo
Ma poi all'assurdo si somma l'assurdo perché lei che ha chiesto di scontare la pena in misura alternativa come volontario dell'Avis già in questi tre anni e mezzo sta svolgendo questa attività è vero ciao
E anche qui posso dire con soddisfazione anzi proprio in quell'ambiente ho trovato accoglienza cioè rendita comprensione quindi
Questo è un aspetto sicuramente non secondario quindi possiamo dire che lei inattesa della risposta da parte di quei sorveglianza già sta scontando di fatto la misura alternativa che ha chiesto e io penso di sì io penso di sì e credo che
Anche così si giudice sorvegliata Boston verificarlo facilmente
Chiamando i responsabili del qui questa struttura lei l'ha fatto di sua spontanea volontà chiaramente nessuno gli ha chiesto di fare il volontario che l'ha visto no nessuno
Sta di fatto che appunto lo ricordino Sas contatori
Il suo avvocato chiede misura alternativa per lei
Facendo il volontario dell'Abs il tribunale di sorveglianza non risponde lei in questi tre anni e mezzo fa il volontario dell'Avis e quindi sostanzialmente come se avesse espiato la misura alternativa voglio dire a mio parere
Qui occorre ora però ancora all'assurdo si somma l'assurdo perché facciamoci due conti lei è stato condannato a tre anni e sei mesi
E proprio da tre anni e sei mesi forse qualche giorno in più aspetta di sapere come sconterà la sua pena quindi se la rispose tribune sorveglianza fosse arrivata
Tempestivamente lei oggi avrebbe già finito di espiare la sua la condanna sarebbe già un cittadino libero sicuramente cioè il il tempo dell'attesa coincide con il tempo della condanna
A dodici
Ora
Forse non lo sa ma lei non è un caso isolato perché in Italia abbiamo contato più o meno sono circa ottanta mila i cittadini condannati che attendono una risposta dei vari tribunali di sorveglianza i così detti liberi sospesi ottanta mila persone che hanno che vivono la vita sospesa
Esattamente come la sabbia avendo lei è obiettivamente
Non solo una stortura del sistema ma eccolo strutture il sistema che condiziona l'esistenza delle persone perché cioè sono così tante le persone che sono in questa condizione vuol dire
Che c'è qualche cosa che non non gira come dovrebbe girare a mio avviso ed è posso dire che è sempre meglio che diciamo lasciare una persona in carcere perché la la vite carcerato che annulla completamente
Così come viene fatta destro
Sì brava paiono due strutture diverse certo che oggi in carcere
Disumanità degrado e questo non va bene però è anche vero che sei liberi inattese di sapere come scontare la pena liberi sospesi è un'altra stortura cioè
Che ha detto che è meglio che stare in carcere però voglio dire dubbi di una specie di limbo a c'è sì sì certo
Questo se
Ma ecco Teresio Alberto dall'altro l'avrà visto che nella cosiddetta politica c'è gente che parla straparla di certezza della pena forse non sa che in Italia ci sono o circa ottanta mila persone che attendono di sapere come scontare
La propria pena persone condannate che attendono un esposto al Tribunale di sorveglianza ecco a chi invoca tanto il principio di certezza della pena visto che lei
E libero sospeso da tre anni e mezzo cosa gli direbbe che non c'è assolutamente certezza della pena in questa situazione e come continuare ad allungare una pena che
E in realtà non si era meritato perché s'era stato affittato un certo numero di tempo per risolvere la sua pena
E poi questa viene allungata come Scippa fa parlare qui e Kirk della pena non certo peraltro senza conoscere queste circostanze
E questo ecco però io la vivo
Non mancina tanto voi voi liberi sospesi mi scusi se generalizza ma insomma si è un po'degli invisibili e
Masci perché in realtà cerchiamo di la nostra famiglia soprattutto riavere un comportamento come tutti gli altri e quindi chiaramente cerchiamo di non dare
Troppo peso alla sua scelta amo questo lo capisco ma non crede che invece come ha fatto lei che ha preso il telefono ma chiamato più persone che sono liberi sospese marea troppo tempo dovrebbero far sentire la loro voce
Per fare emergere questa questione che grave io penso che che
Deriverebbe meglio a capire una situazione che improvvisamente uno vive ed ed è purtroppo sempre più diffusa perché anche per le nuove normative adesso mi riferisco al settore degli incidenti stradali
Pure a qualsiasi persona apporre condannata
Perché è ovviamente è stato coinvolto in un incidente grave rare può trovare in una situazione di da carcerato oppure libero sospeso come il sottoscritto
E così
Senta signor Alberto in conclusione lei come tanti altri cittadini condannati che sono liberi sospesi è costretto a vivere in attesa di una decisione del Tribunale di sorveglianza per sapere come dovrà scontare lo sapeva
Ma sbaglio o è un tempo sprecato per non dire ingiusto io ricco che purtroppo tempo sprecato perché
Cioè io potrei già essere come tutti gli altri e purtroppo sono invece vincolato a a certe regole certe certe situazioni molto Brooke
Signora Berto grazie per il tempo che ci ha dedicato e buona fortuna grazie a voi Piero vi credo il trattore avermi dato questa opportunità state facendo veramente o un lavoro egregio ecco
E insomma quella che avete appena ascoltato è la voce la testimonianza del signor Alberto signor Alberto che una delle tantissime persone libere sospese ovvero persone che essendo state condannate a una pena
Inferiore ai quattro anni per legge non vanno direttamente in carcere ma ricevono una sospensione dell'esecuzione della pena e possono chiedere appunto una misura alternativa qual è il problema il problema è come avrete capito e che queste persone libere sospese una volta che chiedono la misura alternativa restano
Sì libere però senza una decisione del tribunale sorveglianza per anni e anni liberi sospesi
Per anni e anni persone libere sospese appunto che per un lungo tempo della loro vita restano in attesa di sapere
Se dovranno scontare la pena in carcere oppure in misura alternativa più che liberi sospesi potremmo dire come abbiamo detto oggi vite sospese comunque sia e nella speranza che la politica si accorga anche di questa stortura di sistema entriamo adesso in tante calci italiane perché è arrivato il momento di leggere lettere che ci scrivono le persone
Detenute ecco la realtà che si vide
Dentro le nostre carceri ecco quella che troppo spesso si tende a nascondere come la polvere sotto al tappeto ovvero la realtà
Presente dei nostri istituti evidenziare attraverso le parole scritte proprio da chi in carcere
Civile ecco dunque ecco dunque le lettere scritte delle persone detenute in questo momento non so visto l'affollamento di degrado carcerario ma in questo momento dove il Covent essa determinando anche dedicarci tanti contagi
Tante sofferenze tante preoccupazioni tanti trattamenti detentivi che vanno ben al di là del disumano e degradante Benvenuti Benvenuti nelle varie gare
Allora ci scrivono Maurizio Andrea Michele Rocco Christian e Francesco dalla seconda sezione del carcere di Voghera e a firma no
Cara radio carcere ti scriviamo questa lettera per descriverti il grande disagio che stiamo vivendo qui dentro
Disagio che ora e anche amplificato dall'emergenza corride devi sapere infatti scrivono queste persone detenute
Nella seconda sezione del carcere Voghera
Devi sapere infatti che anche qui nel carcere di Voghera i contagi sono letteralmente esplosi e la situazione rischia di andare fuori controllo ad esempio ora hanno diviso la nostra sezione in due
E fino a che ci sarà posto hanno messo i detenuti positivi da una parte e i negativi dall'altra
Peccato però che i pochi agenti che ci sono qui si devono occupare sia di chi è positivo
Sì e di chi è negativo con le conseguenze che può immaginare e siccome oltre a essere sprovvisti di abbigliamento adeguato a volte non indosso neanche la mascherina
Tutti noi siamo chiaramente preoccupati di essere involontariamente contagiati a questo scrivono ancora questi ragazzi detenuti
Nella seconda sezione del carcere Voghera a questo ordine aggiunge che qui l'emergenza corride è di fatto gestita male
E tanto per farti un esempio detenuti che avevano avuto ripetuti contatti con un positivo non sono stati messi in quarantena ma sono stati lasciati insieme ad altri detenuti
Ancora siccome altri detenuti sono risultati contagiati e siccome non c'è posto dove metterli pare che la direzione per cercare di arginare questa emergenza pare abbia messo questi detenuti positivi nelle celle di isolamento aggiungendo anche una seconda branda e visto che si tratta di celle punitive ti lasciamo immaginare come stanno vivendo questi ragazzi
Ma non solo ma non solo scrivono queste persone detenute
Nella seconda sezione del casi di Voghera ma non solo devi sapere che questa emergenza Cofide
Ha di fatto ha aggiunto ancora più confusione rispetto a quella che già c'era prima della pandemia
E ha affievolito a affievolito ancora di più in ossidi riti fondamentali come quello alla salute
Non a caso ora qui a Voghera
Chi ha bisogno di visite specialistiche perché affetto da gravi patologie
è stato buttato nel dimenticatoio hanno cambiato già tre dirigenti sanitari in poco tempo e addirittura hanno stabilito che per essere visitati
Dobbiamo aspettare che ci sia il nostro medico che ci viene assegnato in base all'iniziale del nostro cognome
E così in pratica sì oggi mi sento male e il mio cognome inizia con la erre non posso essere visitato perché magari non c'è di turno il medico per chi all'iniziale del cognome che inizia con la erre che rendiconto sì sì siamo alla follia questo mi sembra evidente
Il diritto alla salute che viene distribuito in base a Lindsay cognome siamo chiaramente alla follia ora ti ringraziamo perché Radio Carcere
E l'unico mezzo per far conoscere la verità al di fuori
Di queste quattro mura e per far conoscere quello che nessuno nessuno sa o fa finta di non sapere tra lettere appunto è firmato da Maurizio Andrea Michele Rocco Christian e Francesco persone ristrette
Nella seconda sezione dei casi di Voghera è troppo evidenti mano questo
Non vale soltanto per Voghera e vale per la maggior parte dei casi italiani
Che si già prima del corride
Legacci italiane era o nel caos
E si viveva in condizioni disumane e degradanti adesso con il Cofide tutti i problemi sono amplificati a dismisura
Ed è difficile anche riuscire a capire le singole sofferenze indescrivibili sofferenze che oggi le persone ristrette devono patire pensato essere messe nasce l'isolamento perché si è positivista li chiusi
Ventiquattro ore al giorno ma questo succede in tutte le carceri italiane e questi sono sofferenze probabilmente in raccontato bene sarà difficile poiché rappresentare cercheremo di farlo ma sarà difficile grazie ragazzi per questa vostra lettera e tenete mi aggiornato
Poi al nostro indirizzo di posta elettronica radio carcere chiocciola radio radicale punti dieci scrive una persona detenuta in calci Prado che chiede l'anonimato dei chiaramente
Lo rispettiamo scrive questa persona ristretti ai calci di Prato carissimo Arena come sai
Nelle carceri il sovraffollamento aumenta sempre di più e ormai sono giunto alla conclusione che a molti addetti ai lavori
Non piaceva che è proprio la magistratura di sorveglianza a contribuire al crescente sovraffollamento ed infatti scrive queste persone di stretta nei calci di Prato ed infatti tranne rare eccezioni per la maggior parte dei magistrati di sorveglianza misure alternative o permessi premio è come se non esistessero e di fatto cancella lo nella prassi una parte fondamentale
Dell'ordinamento penitenziario
E così per loro non bassa la cosiddetta osservazione scientifica della personalità
Non bastano i pareri favorevoli dei direttori no no
Per loro c'è soltanto il fine pena e trovano sempre sempre sempre un modo un altro per rigettare le nostre richieste magari dopo mesi e mesi di attesa e a volte con motivazioni
Assurde e così scrive ancora questa persona ristretta nei casi di Prato e così si pretende dal detenuto la revisione critica il ravvedimento e poi quando noi detenuti
Dopo diverso tempo riusciamo ad ottenere il parere de favorevole dell'équipe trattamentale il magistrato di sorveglianza
Rigetta tutto ora domando se per una misura alternativa c'è un parere favorevole degli educatori perché i magistrati sorveglianza che non sa nemmeno di che colore abbiamo gli occhi decide diversamente
Perché sono così pochi detenuti che dal carcere escono con una misura alternativa c'è evidentemente qualcosa che non va o sbaglio domanda questa persona ristretta nel carcere di Prato eh no non sbaglia
Ora io come tanti altri detenuti speriamo tanto nel prossimo decreto carceri che pare verrà varato dalla ministra Cartabia
Ma spero anche di non sentire
Più la notizia di altri suicidi in carcere o di chi resta detenuto con un residuo pena di pochi mesi ti abbraccio con tanta stima la lettera appunto è firmata da una persona detenuta dedicarci di Prato che ci sia
Una criticità all'interno della magistratura di sorveglianza questo
Lo diciamo da anni mi sembra evidente nessuno nessuno potrà dire
Potrà dire il contrario sarà a causa della carenza di organico sarà causa perché son pochi magistrati mancano i cancellieri mancano gli educatori sta di fatto che questa magistrati di sorveglianza
Che de è stata da tanto tempo considerata come una magistratura in serie B oggi invece ha un ruolo fondamentale
Ed è giudice della pena ha un ruolo fondamentale e obiettivamente non sempre anzi spesso funziona male
Considerate tanto per intenderci
Che purtroppo non dovrebbe essere così ma purtroppo le divisioni che ci sono nella società
Divisioni politiche culturali purtroppo stanno facendo breccia anche nella magistratura di sorveglianza quindi
Io sbaglierò ma volti muore di vedere davanti agli occhi una Magistro di sorveglianza non unità ma casomai sempre più divisa in maggio una magistrato di sorveglianza
Che più che unita sia sempre più diversificata e poco unità casomai nei valori fondamentali ognuno la pensa ognuno la pensa un po'come Salvini ora pensa
Come letta qualcuno la pensa
Come conto insomma di visione è un po'questa anche purtroppo all'interno della magistratura e gli Anza non dovrebbe essere così è perché il magistrato ricopre un ruolo talmente alto che non dovrebbe farsi condizionare ma io temo che questo condizionamento sia arrivato anche nella magistrati di sorveglianza spero di sbagliare spero che qualcuno mi corregga
Ma se andiamo adesso in Calabria perché ci scrive Domenico che persona detenuta nel carcere
Argilla
Di Reggio Calabria Domenico che afferma caro Riccardo ti scrivo per metterti a conoscenza di ciò che dobbiamo subire qui dentro e anche su come riescono bene a nascondere ciò che avviene tra queste quattro mura
Ad esempio sapendo che riportate sempre tutte le notizie
Che riuscite a vedere sui suicidi in carcere mi sono colto che non avete parlato della notizia di un detenuto che si è ucciso proprio qui dentro perché evidentemente questa notizia non è trapelata
E allora volendo essere di aiuto nel comune sforzo ti informo che qualche mese fa ho trovato impiccato il mio compagno di cella
Che si chiamava Giovanni chiaramente noi abbiamo fatto di tutto per salvare Giovanni ma purtroppo purtroppo non c'è stato nulla da fare ricordo tanto per non dimenticare che Giovanni
Era molto disperato perché
Pur avendo una pena lunga da scontare non mi riusciva ad ottenere un trasferimento in un carcere più vicino alla città dove dire la sua famiglia come ricordo che le varie risposte che riceveva
Dall'area trattamentale sembravano sia Luís che a noi una vera e propria prese in giro
Quanto invece alle condizioni di vita che dobbiamo subire qui dentro scrive ancora Domenico dal carceri Arghillà di Reggio Calabria quanto le commissioni che dobbiamo subire qui dentro ti dico subito che al di là è davvero un carcere
Pieno pieno di stranezze ed infatti anche se sulla carta qui non c'è un grande sull'affollamento siamo circa trecento detenuti
Per più di duecentottanta posti di fatto di fatto siamo costretti a vivere in cinque o in sei all'interno di celle grandi venti metri quadri il che per noi era ed è un mistero
Pensa che in queste celle ci sono letti a castello a due piani ma ci sono anche letti a castello
A tre piani che arrivano quasi al soffitto e di fatto in queste celle non abbiamo neanche i tre metri quadri attesta calpestabili
Per poterci muovere inoltre scrive ancora Domenico dal carcere argilla di Reggio Calabria inoltre inoltre alcune celle sono piene di infiltrazioni d'acqua
Che scende dai soffitti altre hanno i bagni che sono in condizioni vergognose mentre in tutte le celle del carcere
Argilla di Reggio Calabria
Non manca soltanto il riscaldamento ma dobbiamo tenere la luce accesa anche di giorno perché alle finestre c'è una fitta rete metallica che impedisce l'ingresso di luce e diaria naturale considera che per denunciare le nostre condizioni di vita abbiamo già fatto diversi esposti all'autorità giudiziaria e abbiamo scritto anche la Missa Cartabia ma purtroppo ma purtroppo fino ad ora nessuno ci ha risposto e nessuno ha fatto nulla
Per migliorare le cose sono certo che saprai
Darci voce ti saluto con stima la lettera appunto firmata Domenico persona ristretta recante
Argilla di Reggio Calabria Ora salite immaginando a Bema casi al di là del gioco l'abbia è un vecchio carcere la struttura dell'Ottocento del seicento per questo sono costretti a vivere così queste persone detenute per questo dicono anche al buio in celle sovraffollate anche se
Tanto sull'affollamento lì non c'è e invece no invece no il carcere al di là di Reggio Calabria è un carcere che è stato inaugurato mezzo dopo nel due mila e tredici eppure eppure succede quello che c'ha descritto Domenico così incredibili così da non crederci me
Vista la realtà non direi proprio e poi scusate se nel carcere al di là di Reggio Calabria vivono in cinque in sei in ogni cella eppure non c'è un grave sovraffollamento è evidente che hanno sballato
La cosiddetta capienza regolamentare perché se no non c'è altra spiegazione disto che lo stesso del sito del ministro alla Giustizia non riporta celle inagibili l'unica spiegazione di conseguenza l'unica spiegazione logica
E che abbiano sbagliato la capienza regolamentare del carcere argilla di Reggio Calabria anche qui spero di sbagliare spero che qualcuno mi sappia smentire
Poi hanno sedici posso Elettronica radio carcere chiocciola radio radicale punto it ci scrive un gruppo di persone detenute ristrette nella sezione di alta sicurezza
Dedicarci Torino che afferma cara radio carcere per prima cosa ti vogliamo aggiornare sui contagi che si stanno diffondendo anche nella nostra sezione
Dei saperi infatti ma il dato è in continua evoluzione che attualmente la nostra sezione di alta sicurezza ci sono ben dodici
Detenuti positivi mentre altrettanti
Sono in quarantena perché erano compagni di cella dei detenuti contagiati
Quindi visto che in questa sezione siamo un totale di trentanove detenuti ad oggi abbiamo oltre il sessanta per cento tra contagiati e potenziali contagiati ma ti ripeto il dato è in continua evoluzione quanto invece alle misure che sono state tale
Dal carcere per evitare la diffusione del covo e descrive ancora questo gruppo di persone ristrette
Nella sezione di alta sicurezza
Decade cere di Torino ad oggi ti possiamo dire
Che qui l'unica precauzione che hanno adottato e quella di imporci
La frequentazione degli spazi comuni ad orari alterni e di conseguenza o si va a fare l'ora d'aria la mattina oppure ci si va il pomeriggio dimezzando così
L'unica nostra occasione
Per prendere una boccata d'aria e fare qualche passo in più punto
Per il resto non hanno non hanno fatto nulla
Messa mitigazioni né altro per la nostra salute e così ad esempio non solo non ci misurano la febbre con regolarità ma se qualcuno è positivo e a dei sintomi si limitano a dargli una Tachipirina al giorno per un massimo di tre giorni
La verità è scrive ancora questo gruppo di pressione distretti del reparto di alta sicurezza nel carcere di Torino la verità e che ci troviamo in una situazione che definire surreale sarebbe poco e essendo lasciati a noi stessi
L'unica certezza che abbiamo e che a breve
Tutti noi diventeremo positivi
Ora tra di noi c'è chi corre meno rischi perché è giovane e sano e vaccinato
Ma considera che qui ci sono anche persone di una certa età che hanno diverse patologie come c'è chi non si è potuto vaccinare perché come ha detto lo stesso medico
è allergico ad alcuni componenti del vaccino
Chiaramente terremo aggiornato e ti inviamo un grande saluto la lettera punte firmata da un gruppo di persone detenuti della sezione di alta sicurezza
Dei carceri Torino l'ultimo report pubblicato dal ministero
Della giustizia conta trentasette contagiati
Nei casi di Torino speriamo che la situazione rimanga contenuta anche se punto vedendo le poche precauzioni che hanno preso lì
In carcere mi sembra che e se dobbiamo pregare dobbiamo pregare il Signore che la cosa non si
Non si all'Arc poi saluto e Mhamed dal carcere di Frosinone che a trentasette anni è stato portato in carcere per scontare un reato commesso quando ne aveva ventidue che tra l'altro non ha avuto notizia del processo a suo carico saluto Florinda carcere Marassi Genova che denuncia i prezzi troppo elevati dei beni anche alimentari che i detenuti
Possono acquistare in carcere saluto Carlo che desume del carcere Pagliarelli Palermo ma che ora si trova ricoverato nel reparto detenuti dell'ospedale civico di Palermo e quali saluto Mario e consuma dal carceri Teramo
E allora come al soldo di ricordo i nostri recapiti ovvero come entra in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di radio radicale ovvero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei
Quattro otto otto sette
Otto uno chiamateci se siete da poco uscito dal carcere e volete raccontare la vostra esperienza
Detentiva chiamateci anche se come imputati come vittime del reato avete subito un'ingiustizia nell'ambito del processo penale
Vi ricordo anche che siamo presenti su Facebook e su Twitter anche solista grande veramente de ricorda il nostro indirizzo di posta Elettronica ovvero radio carcere chiocciola
Radio radicale punto it di e poi soprattutto le persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dalle carceri che per noi sono davvero molto molto importanti questo l'indirizzo per scrivere le vostre lettere qui a Radio Carcere
Radio radicale rubrica radio carcere
Via principe Amedeo V due zero zero uno otto cinque roba lo ripeto sempre scrivete scrivete scrivete dalle carceri
A Radio Carcere non lasciate che le ingiustizie che subite rimangano protette dal silenzio e da quelle quattro sporche Mura
Bene io ringrazio per l'assistenza in regia e poi grazie davvero grazie
A tutti voi che anche questa sera da una casa dalla macchina da un camion e da una cella sporca sovraffollata avete acceso una radio per ascoltare una piccola voce la voce di Radio Carcere l'informazione
Sul processo penale e la detenzione a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Una volta con l'italiano il tribunale
Cinque codice di procedura penale abbiamo accolto l'appello di Palermo seconda sezione
Cinque aprile mille novecento