"E se fossero innocenti ?": è il nome del comitato, formato da avvocati, intellettuali, giornalisti e associazioni, nato per la "verità" sulla strage di Bologna e per l'innocenza di F.rancesca Mambro e Giusva Fioravanti

E iniziamo questo questo nostro incontro io sono Mimmo Pinto insieme ad altri promotori del comitato esse fossero innocente il sedici maggio Valerio Fioravanti e Francesca Mambro sono state condannate all'ergastolo per la strage di Bologna
La loro storia e conosciuta a molti di voi
Hanno ammesso le loro responsabilità il loro morto in
Hanno chiarito la loro storia loro storia politica
Diciamo si sono assunti le loro responsabilità
E sono state condannate a più ergastoli
Però hanno sempre gridato forte la loro estraneità alla strage di Bologna
Non sono stati ascoltati
Forse perché erano di destra
Forse perché una storia come quella di Fioravante Di Mambro non merita attenzione da parte dei garantisti o di quanti uomini e donne nel nostro Paese solo stare sempre attenti ai diritti
Degli imputati
Non abbiamo promosso un comitato e se fossero innocenti
Non vogliamo consegnare certezze vogliamo consegnare i nostri dubbi abbiamo letto gli atti del processo
Abbiamo incontrato gli avvocati
Abbiamo rivisitato per quando c'era possibile la storia di Fioravanti e Di Mambro
E siamo abbiamo dei dubbi pensiamo che probabilmente non c'entrano con la strage di Bologna
E se la Mambro e Sempione avanti sono innocente
Se loro gridare forte
Di essere estraneo
Alla strage di Bologna
Potrà essere suffragato in qualche modo come noi ci auguriamo vuol dire che i veri colpevoli della strage di Bologna
Sono liberi
Non è compito del Comitato cercare altri responsabili altri colpevoli altre persone da condanna
Noi vogliamo soltanto che su questa pagine triste del nostro Paese
Ci sia un confronto più sereno che non ci siano sentenze precostituite la strage era di destra bisognava trovare qualche imputato di destra da condannare e chi se non Fioravanti e Mambro con la loro storia
Compromessa ma anche di uomini e di donne solitario dell'eurogruppo del loro spontaneismo armato del loro modo di cambiare la vita il mondo di realizzare i loro sogni noi non vogliamo analizzare quegli anni nel fare un dibattito sugli opposti estremismi
Nel cercare di capire cos'è successo lo facciamo quotidianamente però rispetto alla vicenda del comitato di Bologna della strage di Bologna ci vogliamo mantenere agli atti processuali
Vogliamo capire se basta la testimonianza un solo testimone più volte contraddetto si fa il poter condannare i due persone all'ergastolo
Qualcuno ha detto ma se sono se verranno assolte potranno godere di indulto di qualche altra cosa
Non ce la siamo posti questa domanda
Però se la devono porre coloro che li reputano eventualmente colpevole pur avendo dei dubbi
Non sappiamo che una condanna all'ergastolo cancella qualsiasi possibilità
Di risolvere una vicenda di detenzione pur negli anni sappiamo che una condanna all'ergastolo per strage nel nostro Paese significa la morte nel carcere significa la condanna di e quindi noi ribaltiamo questa domanda che qualcuno ce la fa dicendo che forse non è corretta che diamo a quanti devono condannare una persona di assumersi la responsabilità di sapere che condannando all'ergastolo per la strage significa togliere qualsiasi possibilità a quelle persone di poter godere benefici di qualsiasi legge
E quindi maggiore deve essere la responsabile
Nel giudicare colpevole qualcuno un uomo una donna per una strage io questo era il senso della una mia la via breve introduzione si ferma qui un'ultima cosa
Molti di noi
Qui nel comitato ma di quanti si stanno avvicinando sì quando hanno manifestato attenzione
E sulla stampa negli ultimi mesi ma anche nell'ultima a questa vicenda siamo diciamo persone che hanno una storia di sinistra
Ebbene noi cerchiamo siamo consapevoli anche con questa con questa nostra azione di colmare una lacuna
Nel nostro Paese spesso il garantismo
Lo schierarsi
Su alcune questioni del diritto
Spesso è stato condizionato dall'appartenenza della persona nei confronti del quale si poteva si doveva o poteva manifestare solidarietà noi cerchiamo di guardare le vicende cercando di dimenticare per un attimo se possibile la storia delle persone la storia dei detenuti il loro passato ci interessa parzialmente quello che ci interessa è la loro condizione di detenuto
E se ci sono contraddizioni o meno rispetto ad un processo cui su questo lavoreremo
Sia produrre il mondo si era più articolato oggi vi darà no Carla Rocchi che promotrice del comitato è che senatrice del Parlamento e che sta avendo un ruolo molto importante
Nel cercare di riportare anche all'interno del dibattito eventualmente del Senato e della Camera a questa vicenda
Di illustrerà chi annerito fino adesso poi ci sarà l'avvocato Ambra Giovene che entrerà un po'di più nel merito rispetto a quelle vicende proprio del processo che ci lasciano pieni di dubbi dubbi che noi consegniamo ai cittadini italiani
Sono Carla Rocchi praticamente azzerato dalla
Sì
In questo si sente adesso
La in realtà sparandosi in questa vicenda in questa in questo impegno invece il premio per l'avvio diciamo per quello che è stato il mio lavoro
Il cominciato andare in carcere esami alle persone che ci quando i detenuti
E andando in carcere o conosciute le persone che c'erano è stato un approccio tra virgolette di sinistra nel senso che cinese detenuti esaminati erano persone di sinistra
Oggi mi sono trovata a Bologna sì ma mirerebbe a compartimenti stagni non la vita non è un fatto di impermeabilità
Con ce ne parla e se non viene sapere frequentare ha significato assumere un impegno aldilà
Da dicono che erano quindi quella che era la momentanea raggiunge dell'essere presente nel carcere
Partecipa e quindi divide questo comitato nella terapia in un paese civile
Condanne
Possono è grave come la strage possano esistere senza qualunque ragionevole dubbio sia pur montano venga fugato la storia processuale la vicenda processuale Mauro Fioravanti
è una storia noi buona e grandi come case
Sutter la condanna
Efficienza incendi dall'esame degli atti processuali
E poi e da questa ragione l'idea e sia in carcere persone con un'accusa così infamante come quello di strage la necessità
Morale di coscienza nel fare qualcosa sono le ragioni di questo impegno
La materia convincimento viene ampiamente condivisa da tantissime persone
La corsa impressionante per l'adesione a questo comitato
E rappresentano firme la tensione convinta di persone che vanno dal diciamo tutto lo schieramento parlamentare qua ci sono le firme età purtroppo come Movimento Sociale al Senato Maceratini che c'è la firma nel segno e salvato capogruppo di Rifondazione Comunista
Il nostro contributo di verità per far luce su chi ha voluto i morti di Bologna e la nostra programmazione di innocenti
Vogliamo che la sentano tutte quelle donne e quegli uomini che credono ancora in un mondo dove la giustizia non consenta di creare dei mostri utili per ogni stagione in un generi altra ingiustizia altro dolore e disperazione
Chiediamo di essere ascoltati ancora lo chiediamo ai familiari di quelle vittime ingannati per tutti questi anni dalle dichiarazioni di chi alla verità non ha mai aspirato e sul loro dolore ha giocato la carta della collaborazione premiale
Lo chiediamo a chi ha creduto in un mondo migliore e non smettendo di crederci e disposto a battersi perché anche la terra sia dei giusti e l'orrore non prevalga affiancato dall'indifferenza
Noi l'abbiamo difesa se non a nostra innocenza e la vostra coscienza davanti a voi tutti siamo nudi nudi come la verità il cuore di ognuno di noi vorrebbe veder saltar fuori prima o poi Francesca Mambro e Valerio Fioravanti
Questo appello la risultanza degli atti processuali il convincimento di convincimento delle ragioni di questo comitato hanno convinto Adolfo Bashmet per ora ci aspettiamo numerose altre lesioni
Adolfo bacilli Liliana Cavani Luigi diniego Di Liegro Nicolò Amato
Salvatore Boccaccio il vescovo Oliviero Toscani Franca Chiaromonte
Deputato al Parlamento Luigi Manconi senatore Roberto Formigoni io i titoli ed è strumento di tralasciare
Marco Taradash
Giacomo Mancini Caterina catalano
Giovanni Negri sorge variazioni Paola Tavella Andrea Colombo Agostino milanese Urbano stride Sandro Spriano Gabriella Califano Roberto Zordan Mauro Palma
Giovanna abbaino
Andrea De Simone Samuele Chambre illo Giovanna Pugliese Giovanni Minoli
Di di Covatta letizia Paolozzi Pietro Cangelosi Giovanni Campo Franco Carella Angelo Dionisi Ersilia Salvato Francesco denotare is Leonardo Caponi
Giovanna Scopelliti Anna Maria Bramante il senatore Stilliti Giulio Maceratini
Francesca scusa si certo è un errore Francesca Scopelliti Giulio Maceratini Tabladini capogruppo della lega al Senato Elio Vito Gabriella Marazzita Simonetta Matone Roberta Angelilli
Prego
Vile tu puoi permettere abbiamo qui le lettere sono numerose le lettere di adesione qui per esempio ci sono quelle di Fabio Rampelli e Claudio Barbaro consiglieri comunali del movimento sociale Alleanza Nazionale del Comune di Roma
Con una lettera profonda e toccante e nelle vostre cartelline non ne faccio lettura in questa
Fase
Ecco chiudo dicendo che tra le testimonianze esiste anche una lettera molto secca
Delle pre di Torquato Secci
Che come sapete il presidente dell'Associazione tra i familiari delle vittime di Bologna
Nel rispetto e si vede esibirli all'organizzazione noi diciamo a Torquato Secci che chiede a Mambro e Fioravanti la verità
Che la verità
La sa
Chi la conosce Cauto logicamente e la magistratura che deve trovare i veri colpevoli della strage perché se Mambro e Fioravanti conoscessero la verità francamente credo della vita l'avrebbero già detta la verità che loro conoscono e di non essere stati loro
Auguri della strage e chiudo dicendo e accanto a queste adesioni perviene il telegramma
Di Pietro De Franciscis De Francisci segretario dell'Associazione famiglie dei processati politici che dice impossibilitato partecipare personalmente manifesto piena adesione a codesto Comitato età e auguro massimo successo
Ecco questo lo schieramento queste deposizioni questa la grande buona volontà di chi a questo Comitato aderisce passo la parola all'avvocato Ambra Giovanna
Va bene
Sì allora parli ti passo
L'avvocato Angelo intendo un andasse avanti dunque legge difensiva di questa parte l'avvocato Nencini esistente filande erogherà sia coerente e che comunque prenderà la parola seguita dal pavimento
E in rappresentanza anche dell'avvocato Cerquetti delle avvocato esaudito tutti nel collegio difensivo per Mambro e Fioravanti vorrei anzitutto leggere una lettera pervenuta dall'avvocato Cerquetti che non è potuto intervenire
Cari amici impegni professionali mi impediscono di partecipare di persona la conferenza stampa
Ma vi prego di volermi considerare presente
Permettetemi di ricordarvi che dal lontano mille novecentottantadue che continua in un impegno profuso senza risparmio di energie
Diretto a provare la inesistenza di uno straccio di prova per l'apparente responsabilità di Valerio di Francesca in quell'orribile cosa che fu e resta la strage di Bologna
La mia mentalità difensiva mi impedisce di elevare accuse verso chiunque ma non vi è dubbio che tanto è stato fatto perché Valerio e Francesca venissero fin dall'inizio ritenuti responsabili impegno professionale costante rimane finalizzato all'accertamento della verità
Una verità che non deve essere di Stato o di comodo il popolo italiano deve riacquistare fiducia nelle sue istituzioni
Negli ultimi decenni queste istituzioni hanno partorito mostri capri espiatori costituiti per nascondere la verità
Bologna Ustica stanno lì a dimostrarlo dobbiamo temere che attraverso l'eliminazione dei segreti di Stato proprio al vecchio sistema partitocratico la giustizia arrivi al capolinea della verità
Con i migliori saluti avvocato Adriano cerco di
Ovviamente io non vorrei ritornare sempre sui soliti punti che ormai da diversi anni
Gli avvocati difensori
Cercano di chiarire a chi chiede spiegazioni su quali siano gli atti sulla base dei quali Fioravanti e Mambro sono stati condannati all'ergastolo
Dico non vorrei tornarci primo perché comunque di queste cose si è a lungo parlato sono contenuti diversi stemmi all'interno delle carceri e vi sono state distribuite che dovrebbero chiarire almeno quelle che sono le circostanze più rilevanti però è necessario che ciascuno di voi abbia chiaro almeno due circostanze fondamentali
Perché in centinaia di migliaia di pace nel processo di Bologna certamente difficile trovare un filo conduttore tale che ci consenta di dire che ha conosciamo tutto quello che c'è all'interno degli atti processuali e siamo in grado di ricostruire le trame
Devo dire purtroppo le trame di un indagine che ha portato alla individuare come capri espiatori Mambro stravaganti possiamo fare delle ipotesi
E allora io in questa sede francamente vorrei credere da parte le ipotesi perché come avvocato per finire ai offrirmi dei fatti obiettivi
Se volete ne parleremo in altra sede però ritengo che oggi sia necessario che questa quella ragione che ha portato alla nascita di questo comitato vorrei affrontare almeno quelli che sono gli elementi cardine cioè quale costruito questa ergastolo perché tutti voi vi rendiate conto
Allora sostanzialmente sono due questi punti cardine una è la testimonianza di Massimo spartì che un delinquente comune il quale accusa Valerio Fioravanti e Francesca Mambro di essere stato oggetto di una richiesta ditta documenti falsi per Francesca il quattro agosto del mille novecentottanta
Francesca Mambro e Valerio Fioravanti secondo l'accusa dopo aver commesso la strage il quattro agosto si portano a Roma dove risiede Massimo spartì che è un noto falsario un noto rapinatore che loro conoscono da tanti anni
E al massimo spartì Valerio Fioravanti avrebbe richiesto dei documenti falsi per Francesca nel timore che Francesca potesse essere stata riconosciuta alla stazione di Bologna
Nella richiesta di questi documenti falsi Valerio avrebbe fatto una battuta che è il cardine paradossalmente di tutta l'accusa hai visto che botto
Sulla base di questa frase
L'accusa ritiene che di fatto Massimo spartì abbia conosciute o una confessione da parte di Valerio Fioravanti il quattro agosto del mille novecentottanta quale esecutore materiale della strage
Questi i dati in maniera estremamente sintetica
A fronte di queste circostanza che la circostanza che l'accusa sostiene essere vera vi sono altri elementi che contrastano palesemente quanto dichiarato da Massimo spalti
Ne vanta uno per tutti la testimonianza della moglie della domestica di Massimo spartì le quali in dibattimento e quindi non è il segreto di un'attività istruttoria di fronte al magistrato ma in dibattimento pubblico in Corte d'Assise d'appello
A nella prima fase dell'appello per la strage di Bologna hanno dichiarato a fronte di un incalzare di domande da parte del procuratore generale
E da parte del presidente hanno dichiarato che escludono con la massima certezza che Massimo spartì quattro agosto mille novecentottanta potesse trovarsi a Roma perché era con loro in villeggiatura a cura di Vetralla
Sulla base di questo credo che tutti noi
Quanto meno ci poniamo dei dubbi in ordinatrice veridicità delle dichiarazioni Stati è stato così nel corso del giudizio di appello in esito al quale Fioravanti e Mambro sono stati assolti non è stato così evidentemente in sede di giudizio di rinvio perché la testimonianza di massima spartì è stata considerata attendibile
E qui si apre una breve parentesi di carattere giuridico che però è bene subito affrontare Massimo spartì non è mai stato processato per aver redatto dei documenti falsi
Per la cui produzioni egli si sarebbe rivolto a ad altri piccoli falsari del mondo
Criminale romano
Né altri di cui pur spartì ha fatto il nome sono stati mai processati per aver redatto i documenti falsi
E questo francamente lascia un pochino perplessi lascia perplesso una circostanza ben più rilevante che di lì a poco ma stava spartì conquista la libertà perché evidentemente rende queste dichiarazioni stato di restrizione
E conquista la libertà grazie a queste dichiarazioni accusatorie nei confronti di Mambro e Fioravanti
Un altro particolare che ha del farsesco che però ebbene offrirà la vostra attenzione perché il processo è fatto anche di questi particolari e che massima spartì riferisce che Valerio Fioravanti non temeva di essere stato riconosciuto alla stazione di Bologna
In quanto Fioravanti si sarebbe travestito per eseguire la strage da turista tedesco
Ora questa frase travestito da turista tedesco è una frase che percorre il processo dalla prima attività istruttoria dal primo momento in cui Massimo spartì l'ottantuno viene interrogato
E soltanto nel mille novecento novanta nel corso del giudizio di assise d'appello la difesa in particolare il professor Mancini chiese devo dire con minimo degli scrupoli che cosa intendesse dire
Che Fioravanti fosse travestito da turista tedesco e spartì ebbe a rispondere che per turista tedesco aveva sempre ritenuto vestito alla tirolese cioè con la
Pantaloncini di pelle e il cappello di piuma viene da ridere io lo capisco però questi sono gli elementi intorno ai quali si è costruito un processo per strage
Ripeto il riferimento alla posizione di ma Mambro e Fioravanti che sono stati condannati anche all'ergastolo per questo
Allora si inserisce un dato più serio
In questa storia perché spartì parla di turista tedesco e su questo ci sono elementi che poi offriremo a fa un approfondimento per chi vorrà leggersi alcuni atti si viene a scoprire a distanza di anni grazie a un rapporto della DIGOS che in affetti vi era stata diciamo una velina un'informativa
Che aveva indotto spartì al momento in cui rende dei primi interrogatori a parlare di turista tedesco non è certamente questo riferimento al cappello alla tirolese che aveva indotto spartì a parlare
Di turista tedesco mera un dato molto più serio e cioè che in effetti i servizi avevano fornito questo spunto a spartì al momento dell'interrogatorio in quanto precedentemente all'interrogatorio di spartì ai giudici istruttori di Bologna perviene un'informativa dei servizi di sicurezza secondo la quale nel nel momento in cui viene effettuata la stazione alla stazione di Bologna la strage si nutrono forti sospetti in ordine agli esecutori materiali su una comitiva di turisti tedeschi apparentemente tali che stazionava nei pressi della stazione
Non Canyon turista francese che sarebbe stato visto unitamente ai tedeschi
Ovviamente il fatto che si trattasse di turisti era soltanto una maschera Tura
Da parte di questi soggetti che sarebbero stati a detta dei servizi d'informazione di questo Paese è probabile esecutori di questa strage
Questa informativa passa attraverso i giudici di Bologna arriva necessariamente capite bene come hastati e spartì è indotto a dichiarare che Fioravanti fosse vestito da turista tedesco
Allora qui si apre una piccola parentesi di riflessione che lascia abbastanza sgomenti perché questo è soltanto il primo anello di una lunga catena
Che induce a muovere alcune riflessioni su quello che è sospettato il ruolo dei servizi segreti all'interno di questo processo queste il primo dei ruoli palesi e cioè un ruolo certamente ambiguo un ruolo che ha indotto più o meno consapevolmente i giudici istruttori i pubblici ministeri di Bologna a seguire certe attività investigative nei confronti soltanto di determinati soggetti
Non dimentichiamo che dopo poche ore dalla strage di Bologna Cossiga ben dire che la strage era fascista anche se si è rimangiata distanza poi di dieci anni questa affermazione
E evidentemente i primi ordini di cattura alla fine di agosto sono state emesse nei confronti tutti i rappresentanti della destra di questo Paese
Più o meno estremista ma comunque tutti i rappresentanti della destra che quindi potessero esprime di alto punto di riferimento quanto esecutori materiali a mandanti della strage
Perché ruolo ambito dei servizi e qui veniamo al secondo punto che l'altro elemento cardine di responsabilità secondo l'accusa per Manuel Fraga
Perché al al gennaio del mille novecentottantuno
Quindi pochi mesi dopo la stele esecuzione della strage ma prima che fossero prodotti ai magistrati gli esiti di una perizia sull'esplosivo che sarebbe stato utilizzato per commettere la strage
I servizi di sicurezza organizzano un depistaggio
Su questo ormai c'è una sentenza passata in giudicato ci sono anche ampie riflessioni da parte del giudici che hanno ritenuto responsabile Musumeci e Belmonte di peculato in ordine a questo tipo di operazione e quindi possiamo dire senza ombra di verità che almeno dal punto di vista giudiziario
Si tratta di una verità
Allora
Musumeci e Belmonte organizzano questo depistaggio in un modo abbastanza rozzo ma efficace fanno trovare esattamente
Nei pressi della stazione di Bologna così che le autorità giudiziarie competenti fossero per i giudici bolognesi fanno trovare una valigia all'interno della quale vi erano vari documenti vi erano due mitra MAB vi erano tracce di un esplosivo
Che guarda caso poi si scopre a distanza di pochi giorni quando la perizia esplosivistica relativa alla strage viene pubblicamente depositata nell'ufficio del magistrato inquirente che guarda caso l'esplosivo è lo stesso
Come a dire che chi ha messo la bomba sul treno che veniva da Taranto a Milano e che
Sta a chi ha messo la la scusate che ha messo la bomba la stazione di Bologna e lo stesso che chi ha messo la valigia sul treno valigia sul treno che conteneva esattamente quanto vi ho descritto
Allora
Ovviamente gli inquirenti hanno subito scusi avanzato delle ipotesi in ordine a questa responsabilità se la qualità dell'esplosivo era molto simile allora è da ritenere che quei documenti che fossero contenute all'interno della ligia potessero portare facilmente ad individuare i responsabili attraverso una concatenazione di fatti che non vi sto a descrivere perché contro dalla vostra cartellina sostanzialmente si dimostra che i nomi di retti a cui si può fare riferimento sono Giorgio Vale
E un tale fior Banti
Un nome diciamo abbastanza simile a Fioravanti
Questi sono i i punti di riferimento contenuti all'interno nella valigia e si cerca di allargare l'oggetto dell'indagine un gruppo internazionale che avrebbe sostenuto gli esecutori materiali della strage
Beh allora tutti noi credo sotto un profilo meramente logico possiamo osservare che se i servizi sicurezza nella persona di un generale e un colonnello Musumeci e Belmonte fanno trovare una valigia contenente i nomi di Fioravanti di Giorgio Vale Giorgio Vale che risaputa mente
Faceva parte dei Mastino sin dal marzo del mille novecentottanta ciò che gli servizi intendevano fare era accusare Fioravanti e Mambro della strage alla stazione di Bologna
Non è così perché secondo l'accusa questa è un'abile manovra per depistare le indagini da Fioravanti e Mambro in modo tale da salvare Fioravanti e Mambro dall'accusa di strage
E l'accusa arriva a questa conclusione apparentemente illogica semplicemente sostenendo che il fatto di legare vale fior Banti una pista internazionale significa tracciare un punto di riferimento diverso da quello che poteva essere la pista interna nei narra di Fioravanti rimanda
Questo
Allora io voglio concludere rapidamente perché poi non voglio a avanzare commenti perché i nostri commenti sono espressi nell'attività giudiziaria che da anni portiamo avanti nelle aule di giustizia come d'altronde ancora più correttamente di mi può dire l'avvocato Adriano Cerquetti che segue questa vicenda sin dal mille novecentottanta
Beh perché un comitato a questo punto e devo dire su questo permettetemi di rivolgere soprattutto i giornalisti che c'è stato un silenzio stampa totale su questi fatti totale
Un silenzio stampa allarmante che ha fatto sospettare negli amanti di filosofi ed è dietrologie che che fosse addirittura voluto il silenzio stampa su Bologna
Perché io personalmente ho assistito a Bologna nel corso dello svolgimento del grado di appello a giornaliste quali io fornivo spiegazioni in ordine a quello che stava accadendo in aula favore di Fioravanti e di Menandro
In tanti altri episodi che non vi sto a elencare e il giorno dopo la vedevo pubblicare degli articoli che esattamente denunciavano il contrario
Allora viene anche il sospetto di una forma di depistaggio più o meno consapevole negli organi di informazione oggi forse non è più così
Sostanzialmente bisogna ringraziare anche Funari e chi è riuscito ad alimentare in Funari la curiosità per andare a trovare Francesca in carcere bisogna ringraziare Minoli che forse
E l'unico che da tanti anni offerto almeno uno spazio per degli spunti di riflessione Piero Corsini è qui presente devo dire che reiteratamente ha intervistato Fioravanti e Mambro per cercare di dar loro uno spazio uno spazio di intervento
Oggi vorremmo che questo spazio intervento fosse maggiore noi lavoreremo in sede giudiziaria
Sono qui presenti tante persone alle quali hanno veramente creduto
In questa in questa ragione fondamentale almeno di individuare degli spazi di verità alternativi a quello che francamente non possono essere considerate verità neanche dal punto di vista giudiziario
E allora lo sforzo che dobbiamo fare tutti e consentito di dire veramente tutti dagli avvocati ai giornalisti e politici e parlamentari a chi in questa vicenda crede offrire dei dubbi
Semplicemente informare la gente in ordine a quello che possono essere stati le ragioni occulte di questa strage non certamente non troveremo i responsabili io purtroppo sentito dire da Conso
Caro avvocato la vicenda io mi rendo conto che stia una vicenda estremamente grave
Ma questi ragazzi usciranno da questa storia quando troveremo i veri responsabili
Non possiamo accontentarci di questo perché purtroppo non possiamo avere fiducia in voi stessi Ina in essere abili investigatori non spetta a noi questo però abbiamo il dovere di dichiarare che Fioravanti e Mambro sono stati condannati all'ergastolo ingiustamente sulla base degli atti giudiziari questo lo possiamo dire se e su questo io desidero offrire appunto semplicemente uno spunto per riflettere a tutti voi perché a tutt'oggi a distanza ormai di quattordici anni da questa strage questa strage come altre stragi
Nessuno ha sentito l'esigenza di andare fino in fondo in una ricerca della verità cone il tutti rispetto per le vittime perché Torquato Secci giustamente si sente direttamente toccato da questa vicenda e può manifestare anche un un risentimento nei confronti di chi voglia a tutti i costi togliere Fioravanti e Mambro da questo processo
Ma noi anche per Torquato Secci anche per ottantacinque morti abbiamo il dovere di fare
Perché abbiamo il dovere di svelare un depistaggio giudiziario che è stato fatto per tanti anni
E questo depistaggio giudiziario consentitemi non possiamo credere che sia così in buona fede
Perché basterebbe che voi leggevate con un pochino di attenzione l'ordinanza di rinvio a giudizio di questo processo che è stata pubblicata dagli Editori Riuniti e quindi si può benissimo acquistare in libreria basta che voi leggevate la requisitoria del dottor Quadrini nel grado di appello anch'essa pubblicata non si sa bene perché
Riesco ad avere pure spazi di carattere editoriale per capire con quanta malafede sono state costruite certe ipotesi da cui
E con quanta capziosità è stato reiterata la volontà per anni di trovare Mambro e Fioravanti dei capri espiatori
Io su questo mi ferma perché non è momento dell'invettiva però io francamente vorrei dichiarare a nome di tutto il collegio difensivo che siamo disponibili nei confronti di chiunque voglia capire qualcosa di più anche nel fornire atti giudiziari
E su questo concludo il dottor Quadrini procuratore generale ha rilasciato una dichiarazione all'unità in questi giorni
Dicendo ma vorremmo che il signor Funari venisse qui a leggere gli atti così si rende effettivamente conto di qual è la situazione confronti Fioravanti Amanda e non si lasciasse fuorviare da queste informazioni è senza dubbio
Poco veritiera beh vorremmo dire al dottor Quadrini come disponibile Luís a fornire gli atti così siamo disponibili nuovi e sulla base di questi atti sui quali faticosamente abbiamo redatto di dossier che hanno cercato di sintetizzare questa vicenda si sono mossi i giornalisti che hanno voluto interessarsi di questa vicenda
Non è certamente stato un'adesione di carattere emotivo sennò anche Mambro francamente non sono in grado di suscitare delle adesioni di carattere motivo sono elezioni che ciascuno di noi ha il dovere di esprimere nei confronti di chi intende coprire i veri mandanti di questa strada
Vi ringrazio
Io forse
Intervengo molto interessante io mi scuso mancava Silvana Mazzocchi
Ma dalla
Voglio ringraziare lei
Letizia Paolozzi Chiara Buttiglione Tavella Paola
I giornali che ne hanno parlato ma io ringrazio innanzitutto le donne che hanno scritto a partire anche dalla storia della Mambro perché l'hanno fatto secondo me modo molto chiaro anche convincente quindi il mio grazie in particolare a nome del Comitato
Do la parola al professor Sergio Quinzio
Prodotto
Io ho scritto a proposito dal dichiarazioni di di barbara Balzerani che hanno difeso affermato sostenuto e Goran accorci elencava innocenza per quello che riguarda la strage di Bologna
Dalla Mambro e su questo ho scritto un articolo per un giornale per un quotidiano italiano per il Corriere della Sera sono qui
Perché avendo espresso delle opinioni su questa questione e mi è stato chiesto di ripetere diede riaffermare di rendere questa testimonianza quindi quello che io posso dire non è altro che un un un rendere testimonianza delle reazioni che ha suscitato in me
Dei pensieri che ha suscitato in me questa vicenda
Per il resto io non ho nessun'altra competenza perché non ho nessuna conoscenza degli atti processuali e quindi non posso dire nulla di questo
Non ho nessuno a conoscenza non ho nessuna militanza politica non muoiono mai militato in nessuno schieramento politico né di destra né di sinistra
E non ho neanche nessun ruolo nella costituzione di questo comitato per cui la mia testimonianza è totalmente al di fuori è soltanto un tizio un vecchio
Sì che si suppone fenomeno saggia visto che che è vecchio in in quale dinanzi a questo episodio ha ritenuto di dire quello che allungherei sunnita ora a me ha colpito queste fatto che ci sia qualcuno che in questo caso alla Barbara Balzerani che ha il coraggio di affermare enti impegnarsi totalmente nella difesa di un'altra persona
Che ha una militanza politica completamente opposta alla sua
Ora questo rappresenta la forza e l'onestà di superare le barriere di schieramenti e questo mi sembra un fatto di un cavo un valore simbolico enorme
In una società come la nostra in cui praticamente tutte le cose continuano da tanto tempo ad essere viste come conflitto fra destra e sinistra fra buoni e cattivi
Sì ha ragione questo quindi allora torto a quell'altro e qui coraggio di questo gesto simbolico mi lascia sperare che forse potrebbe aprirsi in noi nella nostra società una via per uscire da una situazione in cui nessuno si dichiara responsabile delle sue colpe
Nessuno a tutti tutti dicono lo facevano tutti certe ecco ciascuno cerca di non la riconoscerebbe propria responsabilità
E soprattutto ciascuno tende a caricare gli altri di responsabilità anche false anche non vere ora il gesto di chi spezza questa logica secondo me è un gesto un gesto importante perché forse l'unico gesto
Che ha la forza se ce l'ha che potrebbe avere la forza di scuotere una società in cui effettivamente il giusto e il non giusto il bene e il male sembrano non interessare più nessuno sembra interessare soltanto alla propria parte e la variazione alla palla parte altrui
Il superamento di questo comma è stato fatto dalla dal questa barbara Balzerani a me pare in questo senso un gesto importantissimo se mi guardo intorno e vedo alla società che Sirchia che abbiamo in mezzo alla quale ci troviamo a vivere particolarmente in questi ultimi mesi ma certo non soltanto da questi io trovo che c'è chi scrive dei libri sull'ottimismo improvvisamente di ossa la situazione dell'Italia la situazione del mondo qui generale quale e si scrivono dei libri sull'ottimismo vede i rotocalchi settimanali che sono pieni di notizie di grandi feste che si danno in grandi ville e c'è la descrizione dettagliata di tutti i partecipanti
E a destra Gattelli con Mayotte Panfili eccetera questo è tipo di società sa del benessere alla Società del nuovo miracolo italiano nessuno vuole guardare un millimetro qui in profondità quali sono i reali problemi
Si fa finta che tutto sia riducibile a un Bengodi sì ci sono stati dei pasticci presso mettiamo a posto tutto
Ecco dinnanzi a una scelta come questa che arriva a questa aberrazione che a me appare stretta che non c'è più distinzione tra tra bene e male non c'è più niente
Il coraggio di chi avendo pagato di persona essendo sia assunto dalla responsabilità enorme
La la forza di dichiarare l'innocenza altrui dall'altra parte dall'avversario del nemico questo è un gesto che supera di gran lunga la moralità media che viene ostentata nei corsivi dei nostri giornali nelle dichiarazioni dei nostri politici
Questa è la testimonianza che intendevo rendere a della di questo io non posso dire nient'altro perché non sogna intanto della realtà dei fatti accaduti
Grazie al professor Quinzio
Ma il mio nome questo anche due forse mi chiedo prima che ce ne dimentichiamo ai giornalisti che verranno la concorrenza di oggi di pubblicare l'indirizzo del Comitato il numero di telefono e di fax perché per me è importante raccogliere adesioni quindi aiutateci ad arrivare alla gente
Ringraziamo l'Arci che ci ha ospitato
Questo non è il comitato dell'Arci là c'ha messo a disposizione come sua storia però come nella anche nel caso della vicenda Sofri di Carlotto sui problemi che hanno a che fare con il diritto comunque questione di attraverso la nostra società
Di dare la possibilità delle persone di poter incontrarsi lavorare ed esprime quindi con un grazie particolare all'Arci che ci ospita e ultima cosa borsello riportate né del Comitato chiederemo un incontro con il Comitato del dei familiari delle delle vittime della strage di Bologna per noi importante incontrarli dialoga
Far capire che non stiamo facendo qualcosa contro di loro anzi che cercheremo di essere in sintonia per quanto è possibile e per cercare di far capire che probabilmente siamo mosse dalle stesse motivazione la verità sulla strage di Bologna
Ci sono domande o continuiamo negativa e così
Sergio io
Però su una seggiolina scusarmi con Francesca Scopelliti perché temo d'aver letto male prima Ezio non venivano sarà c'è anche fax giunto da da parte di Francesca Scopelliti che poi molto breve vi leggerò
Io ho aderito a questo comitato
Accettando anche di essere uno dei portavoce
Perché credo che il contributo e questo comitato può dare
Diciamo anche in termini culturali alla politica e alla cultura di questo Paese
Ma al di là anche del caso Mambro Fioravanti come caso giudiziario
Sul momento giudiziario Ambra ha detto quello che andava detto inutile ritornare io credo che da un certo punto di vista non sia neanche necessario leggersi tutti gli atti del processo
Perché ritornano in questo caso una serie di di dati di modelli direi quasi di comportamento riguardo riguardo a grandi questioni come sono per esempio le stragi in questo Paese che si ripetono in maniera così esatta che sembrano fatti proprio con lo stampino io che ragione per cui sarebbe davvero quasi ozioso entrare nei minimi particolari delle prove
E delle prove giudiziarie è chiaro che voi la verità va affermata sul piano processuale perché l'uno non esiste una verità storica esiste dal ed è interessante soltanto una verità processuale che l'unica verità
Che ci deve interessare e soprattutto è l'unica verità che può salvare la vita a voi ma Francesca Mambro e a Valerio Fioravanti
Ripeto io credo che il contributo prezioso che noi possiamo dare alla storia di reati sunto di questo Paese dediche
Quello che di infrangere finalmente un luogo un luogo comune il luogo comune che le stragi questo Paese sono fasciste
E che essendo o fasciste per definizione soltanto dei membri di appartenenti a organizzazioni destra possono essere i responsabili di queste di queste stragi
Questo è un luogo comune che comincia a i infrangersi e credo che il risultato di questo nostro lavoro di questo nostro impegno civile possa e se da questo punto di vista davvero prezioso rispetto a quello ai luoghi comuni agli stereotipi che si sono consolidati in questo in questo Paese
Io davvero con testo
La lo ricordava prima l'affermazione che per fare uscire di galera da questo processo perché poi rimangono in galera per l'ergastolo per molti altri processi Francesca Mambro Valerio sia necessario trovare i veri colpevoli questa è la negazione dei principi fondamentali dello Stato di diritto
I colpevoli di una strage e dico di una strage perché loro sono colpevoli di omicidi per cui sono stati condannati all'ergastolo
è diverso
Di essere colpevole di un taglio diverso essere dichiarati colpevoli per un omicidio anche se per questo principio con si comporta sì viene condannato all'ergastolo
Perché l'ergastolo per strage significa è l'equivalente della pena di morte negli altri Paesi che c'è per esempio nel paese in cui è prevista la pena di morte
Quindi condannare una persona per strage lo si può fare secondo me aldilà di ogni ragionevole dubbio sia messo le prove certe ed è certo che in questo processo prove non ci sono
Davvero io contesto che si possa dire
Loro usciranno solo quando si troveranno i veri colpevoli loro devono uscire in quanto nei loro confronti esistono soltanto dei labili indizi e questo lo dico davvero con un eccesso di concessione nei confronti delle tesi delle tesi accusatorie se noi riusciamo a vincere in questo caso io sono ottimista riusciremo a vincere in questo caso noi toglieremo di mezzo quella sorta ecco io credo vuole in buona sostanza che Valerio Fioravanti e Francesca siano vittime
Innanzitutto di un conformismo e e il conformismo che vuole la destra stragista mentre forcaiola mentre gli altri sono garantisti abbiamo l'occasione in questo caso per sovvertire questo conformismo e credo che qualcosa in questo senso si stia già muovendo voglio accennarvi ha un'altra occasione di cui mi sto occupando in questi giorni per la prima volta va in in discussione domani mattina al Parlamento italiano una mozione per l'abolizione della pena di morte da portare in sede di nazioni unite
Per la prima volta noi verifichiamo su questa mozione l'adesione per esempio di esponenti dell'MSI di Alleanza Nazionale ma un'adesione massiccia ricordo soltanto presenta Commissione giustizia del Senato guarda chi ha aderito a questa a questa mozione
Ecco lo stereotipo della destra fascista e quindi forcaiola e cioè comincia ad infrangersi è forse questo uno risultato anche di un lavoro che noi stiamo facendo
Che hanno iniziato a fare
Io davvero le ringrazio perché l'hanno fatto anche a nome mio per esempio Laura Braghetti Barbara Balzerani inviando quella lettera manifesto dicendo noi siamo delle Brigate Rosse abbiamo avuto sente quel nemico il fascismo davanti
E invece vi diciamo che non esiste di fronte alla verità la storia di fronte poi di fronte alla vita di due persone non ci sto più pregiudizio gelo ideologico che possa sostenere accuse accuse di questo genere
Quindi
Credo che noi stiamo facendo davvero un lavoro prezioso anche per per determinare un cambiamento direi culturale prima che politico all'interno di questo paese brevissimamente la lettera di Francesca Scopelliti chi aderisce all'appello e ci invia questa questo breve scritto e se fosse innocente
Un interrogativo semplice quanto drammatico che alcuni intellettuali opinion leaders o soltanto persone di buon senso si posero dopo l'arresto di Enzo Tortora nel giugno dell'ottantatré
Coinvolto su un'inchiesta giudiziaria che nell'arrogante protervia di alcuni magistrati voleva essere il più grande blitz contro la camorra napoletana e che invece si rivelò come la più grande vergogna della giustizia italiana
Di Tortora si riconobbe poi la completa estraneità ai reati contestati di e quell'interrogativo trovo risposta affermativa ma a quale prezzo
Oggi anch'io firmo un simile appello per Francesca Mambro e Valerio Fioravanti senza per questo travalicare confini che dividono le due storie così diverse i suoi personaggi così lontani tra loro per cultura educazione sociale pensiero
Non conosco Francesca e Valerio se non dalla cronaca dei giornali delle accorate parole di Italo Mambro
Condannati all'ergastolo quali responsabili della strage di Bologna Francesca e Valerio continua a dichiararsi innocenti turnover rinnegando il loro passato e non contestando le altre condanne subite
Una onestà intellettuale che va difesa contro chi si arroga il diritto di credere che se Tizio ha commesso il reato qua diventa scontato che sia responsabile del reato bit senza alcun danno per la società chi ha a cuore lo Stato di diritto deve pretendere un processo equo in cui il giudizio sia supportato da riscontri oggettivi e prove genuine nel sano principio dell'eguaglianza fra i cittadini
Io prima dare la parola Mauro Palma
Ci sono giornalisti qualcuno nel pubblico più prima di andare via moglie che fare qualche domanda
E è staccato invece
A
Poco
Allora prima di dare la parola Mauro Palma che aderisce al nome di Antigone visto che qualche giorno visto giustamente oggi è una giornata particolare sta andando via
Se ci sono delle domande a cui possiamo nulli o o l'avvocato Ambrogio nel rispondere qualcuno ha alzato però se ognuno s'visto che c'è Radio Radicale indiretta se ti qualifico motivazioni titolo secondario
Sì cossighiana
La situazione è stato
Si passa
E infatti viene sta ma grazie a
Ho
Capito
Circa se Bologna e c'è stato un convitato di pietra utilizzato strumentalmente quali deve si riferisse essi stessi particolare sia
Per quanto riguarda consigliarmi abbiamo pensato di chiede
Quanto riguarda la seconda domanda ma di ci sono quando ci siamo limiti la prima volta abbiamo deciso di darci un metodo di lavoro
Non lo stiamo qua come comitatone ad indicare un complotto né ad indicare un complotto né ad indicare la malafede di qualcuno una volontà forcaiola da parte di altri stiamo cercando soltanto di consegnare all'attenzione pubblica i dubbi che emergono dagli atti processuali
La lotta fra magistrati o fra procure o quant'altro non appartiene non interessa al alla vita del comitato che rigidamente andrà avanti su questo con questo metodo
Sì esatto esatto
Anzitempo
Sa se
Corretta
Dal punto di vista processuale c'è da dire che noi abbiamo chiesto in sede di rinvio l'audizione di Cossiga come teste
è stata fatta proprio una richiesta formale alla Corte d'Assise d'appello in modo tale che sulla circostanza che Cossiga a distanza di anni avesse chiesto scusa ufficiale memento sociale
E quindi avesse ritrattato una dichiarazione dicendo tra l'altro di essere stato male informato
Bellezza spetta questa cattiva informazione venisse dei servizi di questo Paese o comunque da chiunque fosse informato diversamente in ordine responsabili della strage abbiamo formalizzato questa richiesta e la corte annegato
Ingresso di Cossiga in aula come testimone dicendo testé Cossiga alle sedute delle cose rilevanti da dire al riguardo le avrebbe dette da tempo l'avrebbe detta agli organi giudiziari avrebbe avuto questa sensibilità
E quindi fatto che fino a quel momento sostanzialmente non ad ESA si fosse fatto portavoce dichiarare una diversa verità
Pubblicamente è in Aule parlamentari o privatamente dinanzi al magistrato voleva dire che
Non avesse sostanzialmente nulla da dire e per questo è stata rigettata la sua deposizione
C'è qualcuno alzato la mano lì in fondo
No
Oggi mi pare
Allora do la parola Mauro Palma il perché l'ultimo intervento questa iniziativa questi altre cose Fabio vorrei dire che quando noi come associazione Antigone che è un'associazione poi di sostanzialmente di giuristi e gli operatori del diritto
Siamo intervenuti e lo abbiamo fatto con un appello verso i primi di marzo era ancora c'era ancora il processo in corso siamo intervenuti
Con un appello pubblicato sul Manifesto e inviato poi i alla Rete di persone diciamo che fanno riferimento a noi avevamo ancora molto una speranza rispetto alla
Al processo che era in corso cioè alla possibilità di non tanto soltanto di un esito diverso matti un'impostazione diversa dei vari momenti processuali
Cioè la possibilità che fosse ancora una sede in cui si pensasse di avere una situazione aperta
E che bisognava quindi utilizzare tutti gli spazi gli strumenti possibili per cercare di sanare le lacune che l'impianto così com'era stato consegnato dal processo di primo grado che riaffermato dalla Cassazione quando aveva annullato il primo appello che si era tenuto è come pensava che quell'impianto aveva delle lacune che quella fosse l'occasione allora il primo punto di sconcerto dopo una lettura di carte e qui tra le carte ci tengo un po'a ad affermarla nel senso che
Prendo anche il fatto che probabilmente c'era anche un atteggiamento inizialmente non benevolo dato la personalità degli imputati in gioco dato il fatto che molto spesso anche negli altri interventi ho sentito dire che un fronte garanzie pista per abitudine anche all'esame di inchieste che hanno riguardato fenomeni di lotta armata che hanno coinvolto la sinistra avuto sempre
E un atteggiamento anche di disattenzione rispetto ai procedimenti del riguardavano invece le stragi quindi dicevo partendo da questo impianto anche se volete culturale e abbiamo cercato di capire se essi andava ai anche in questa occasione
Ad una ricostruzione in qualche modo si logistica poi della questione oppure se si andava veramente ad una ricerca della verità e abbiamo avuto una sensazione che ci sia ormai una devastazione culturale un po'forte cioè l'impunità forte che si è avuta rispetta le stragi ha determinato nell'opinione pubblica e a volte anche in settori di addetti ai lavori quindi gli operatori del diritto il desiderio di arrivare comunque ad una conclusione
Il desiderio di arrivare comunque ad un punto fermo non tanto per pregiudizio rispetto a determinate categorie di soggetti quanto per il fatto che la società chi è che una risposta una cosa definita e abbiamo avuto la sensazione che questo elemento che è un elemento se vedete bene
Ti Divas devastazione d'una cultura giuridica sia oggi fortemente radicato al punto tale da Parre alcuni organi di stampa farli diciamo acclamare all'è successo quando una vicenda si conclude senza andare troppo a per il sottile a vedere quali sono le modalità attraverso cui la vicenda si è conclusa
Noi crediamo e da qui nasce anche l'adesione l'impegno su cui all'interno diciamo dei di questa vicenda del comitato che si va e costituendo crediamo che sia invece proprio in omaggio ad una città ferita come Polonia in omaggio ad una città e la sua storia che non si possano accettare una conclusione così si logistica che non si possa accettare che la conclusione sia arrivata senza un reale accertamento di verità e in un quattro non corretto dal punto di vista probatorio
In queste situazioni il quadro probatorio deve essere un quadro probatorio estremamente attento estremamente corretto
E crediamo poiché proprio perché riconosciamo anche altri quest'logo per quanto ci riguarda per il nostro diciamo settore d'interesse un ruolo forte importante alla magistratura lettore
Anche in termini di disvelamento nelle grandi difficoltà che ci sono state per Segreti di Stato pr e contro indico controtendenze depistaggi eccelle riconosciamo un ruolo importante fondamentale
Nel condurre ad alcuni barlumi di verità B crediamo che proprio per questo ruolo sia la magistratura spessa non dover accettare delle soluzioni che si suonino come scorciatoie
Ed è per questo qui si è dato per sottinteso che io però vorrei ribadire che ci sono delle richieste immediate che noi facciamo la prima richiesta è che la Cassazione non era sottinteso per alla comunque che la Cassazione non chiuda questa vicenda cioè che non ci sia in sostanza diciamo chiaramente una chiusura corporativa della questione per cui la Cassazione avalla
Per paura che questo sia un elemento di messa in crisi di settori della magistratura stessa avalla tutto ciò che è stato fatto fino adesso e mette la parola fine su questa vicenda allora il primo punto che noi chiediamo è che la vicenda rimanga aperta
E lo chiediamo proprio in nome di un grande rispetto per la magistratura il nome del suo prestigio un nome per il grande rispetto per le vittime di un grande rispetto per una città come Bologna cioè crediamo che il rispetto non si costruisca con scorciatoie ma si ricostruisca
Dichiarando anche l'incapacità al momento attuale di essere arrivati
A delle situazioni che possano permettere di arrivare a delle sentenze definitive
Chiediamo quali informazione di avere un ruolo diverso già io adesso non ricordo più chi l'ha detto prima
Ma una certa di sale ha detto Ambra quando parlava arriveremo al professor Nicola registico di chiediamo è giusto dirlo che abbiamo infatti voglio dire anche la risposta estremamente positiva però io credo che su questi terreni
Cioè terreni che sono al limite tra l'accertamento giudiziario problemi di servizi deviati i problemi di costume modalità politico che possono aver influenzato l'esito di alcune vicende processuali
Crediamo che l'informazione possa svolgerà un ruolo estremamente forte che sia un alleato importante non sia soltanto come dire il referente a cui andare a dire le cose a cui manifestare la
Ciò che sta accadendo no l'informazione deve avere un ruolo forte un ruolo
Propulsivo all'interno della conclusione di questa vicenda infine una terza cosa che noi chiediamo su cui chiediamo anche una riflessione un pochino di lato rispetto a questo problema specifico e riguarda Prato i singoli soggetti coinvolti cioè Mambro e Fioravanti
Tutti i discorsi che abbiamo fatto l'abbiamo fatti sulla vicenda in quanto tale non sui soggetti io sui soggetti vorrei un attimo avviare ad una riflessione non ci troviamo di fronte a due persone che già da più di dieci anni
Hanno o fatto una chiara ammissione un tempo veniva definita anche revisione critica dei propri percorsi chiamiamoli in vari modi e che pure non hanno avuto accesso ad alcun beneficio di legge
Quasi che per avere accesso a dei benefici di legge sì richieda una sorta di esplicita abiure e via dicendo ecco noi chiediamo che sia data una rilevanza dal punto di vista di ciò che la norma prevede quindi di accesso ai benefici previsti dalla legge a questo ha loro vicenda questa loro storia questo loro comportamento carcerario e che quindi in tempi abbastanza brevi possa essere dato loro
Un accesso non ha istituti particolari ma gli istituti previsti dalla nostra attuale legge penitenziaria ci sembra che sia un percorso fatto esplicitamente davanti a tutti quanti a cui si deve deve essere data una rilevanza anche sul piano concreto proprio di sì
Mi consente
No
E io
Purtroppo
Direi riprese nel ringraziare naturalmente che sono in distribuzione i moduli per il firmare questo appello
Farlo la pregherei i livelli pieni di farlo può se crede convincere altre siamo convinti che il numero delle persone
Difenderanno il cappello e ovviamente
Determinante per quanto riguarda il cioè bisogna dobbiamo riportare esigenti vogliono rifondare il mandato dando del mille e non lo so gravissima no no no io no passiamo mi sembra che non ci siano altri interventi mi è stato chiesto intervento di su un minuto
Da parte dell'avvocato grado cortesemente e l'aria guarda cortesia piano volendo dare soltanto la sua attenzione data
Va bene noi di
Ringraziamo il consiglio se radio radicale indiretta anche col carcere salutiamo quanti dal carcere Shammah svolta