XIV Conferenza degli Ambasciatori e delle Ambasciatrici d'Italia nel mondo - Ripartire insieme: il contributo della politica estera ed europea dell'Italia alla trasformazione del sistema internazionale - seconda e conclusiva giornata

Signor
Signor Presidente del Consiglio
Signori ministri viceministri e sottosegretari signor ambasciatrice signori Ambasciatori gentili ospiti
Buonasera a tutti i presenti a quanti ci seguono collegati in remoto o in diretta streaming
Tra breve dichiareremo conclusa la quattordicesima conferenza delle ambasciatrici degli ambasciatori
Dal podio di questa ultima sessione plenaria avremo il privilegio di ascoltare le considerazioni finali del ministro degli Esteri
E l'intervento di chiusura del Presidente del Consiglio
Desidero ringraziarli a nome di tutti
Perché al termine di due intense giornate di lavori saranno le loro parole al pari di quelle del capo dello Stato di ieri a lasciare una traccia profonda nel nostro orgoglio di servire il Paese nella nostra consapevolezza che è anche responsabilità
Di dare un contributo decisivo al prestigioso successo e al benessere dell'Italia
Come tutte le grandi istituzioni anche la Farnesina attrae molta della sua autorevolezza della sua efficacia dalla condivisione di idee proposte punti di vista differenti tra le risorse umane che la compongono
Le risorse umane sono proprio il nostro assetto è più prezioso insieme alla nostra rete
Questa interazione talvolta anche nelle forme di un confronto critico appassionato come salutare che accada
Avviene ogni giorno in contesti con modalità più o meno formalizzati
Per tutti noi però da oltre vent'anni la conferenza degli ambasciatori e delle ambasciatrici ha un significato superiore non si tratta soltanto di rado marci assieme per stilare il consuntivo dei risultati raggiunti e di lineare priorità o percorsi d'azione per il prossimo futuro
Men che meno l'occasione per celebrazioni autoreferenziali di ciò che e il nostro dovere di funzionari pubblici libero valore aggiunto alla conferenza di questa conferenza
E alimentare la Corporate calcio del ministero degli Esteri rafforzarne la questione lo spirito di squadra
Questa nostra cultura istituzionale a fronte di valori storici della diplomazia italiana di cui siamo fieri e che dobbiamo mantenere vivi evolve nel tempo e ha bisogno di innovarsi negli strumenti che ad opera nell'equità delle opportunità che offre nei metodi di lavoro
E poi nell'attuazione delle transizioni gemelle verde digitale nelle tecnologie nelle confetture competenze da valorizzare per un'amministrazione moderna ed efficace nei servizi che offre e al passo coi tempi ecco se la Farnesina imboccato con sempre maggiore determinazione questo sentiero di innovazione di concretezza di apertura di piena sintonia con le esigenze degli italiani lo si deve la guida sicura
La visione lungimirante e al costante slancio progettuale del ministro Di Maio
Tra breve il ministro ci illustrerà in molteplici risultati di questo impegno il programma di lavoro per il futuro vi rivolgo nuovamente un sincero ringraziamento a nome di tutti noi
Oggi si avverte l'esigenza di più diplomazia di più Farnesina
La conferenza è stata certamente un momento di riflessione collettiva anche di rivendicazione di spazio risorse materiali adeguati i nostri sforzi
Ma indispensabile che sia anche l'incubatore di iniziative concrete tanto più se la nostra ambizione la nostra prospettiva e in fondo quella di operare affinché da ogni singola nostra attività di diplomatici a trarne vantaggio sia l'intero Paese
Con questo spirito ma le quattro sessioni tematiche negli eventi a margine abbiamo discusso dei temi internazionali più urgenti del nostro tempo degli interessi dell'Italia della sua collocazione nel mondo post pandemico del ruolo delle donne Diplomazia delle grandi sfide globali con cui ci confrontiamo di multilateralismo efficace anche alla luce dell'esperienza della presidenza italiana del G venti di forme innovative per promuovere sempre meglio il made in Italy la nostra cultura la nostra immagine
Ringrazio le colleghe e i colleghi per la partecipazione propositiva appassionata né per le tante buone idee avanzate tra ieri e oggi che ora dobbiamo però impegnarci a realizzare ne voglio citare per ragioni di tempo soltanto quattro brevemente una per ciascuna sessione la convocazione di un forum di giovani imprenditrici e imprenditori del Mediterraneo
L'istituzione di un inviato speciale per la parità di genere
Quella di una global affairs Amba di un global San Bassano
E poi due Viner semestrali per comunicare al resto d'Europa i progressi che l'Italia sta compiendo nell'attuazione del PM RR e nell'uso responsabile delle sue risorse
Alcune di queste idee sono state suggerite da nostri giovani colleghe
Mi hanno colpito perché alla base se ne percepisce quella combinazione di entusiasmo preparazione intelligenza che indispensabile per una diplomazia sorretta da alti e viali ma anche pragmatica e lungimirante
La stessa miscela che animava il nostro compianto ambasciatore in Congo Luca Attanasio le stesse qualità che ha dimostrato Tommaso Claudio durante i giorni dell'evacuazione di Kabul
Ma di esempi potrei portarne molti altri tante e tanti Luca e Tommaso che dimostrano talento dedizione e coraggio è nostro compito di chi da più tempo l'onore di far parte della carriera diplomatica tutelare assecondare promuovere queste energie vitali da cui trae linfa il nostro ministero
Conclusione mi permetta signor presidente del Consiglio di citare la frase il suo discorso rivolto alcune settimane fa gli studenti di un istituto di formazione superiore
A voi giovani assunti spetta il compito di trasformare l'Italia
Il nostro compito di mettermi nelle condizioni di farlo il vostro e cominciare a immaginare il Paese in cui corrette di vivere preparate di a costruirlo compassione determinazione perché no un pizzico di coscienza
è lo stesso messaggio che possiamo dare oggi noi ai nostri giovani diplomatici la strada è tracciata buon viaggio buon lavoro a tutti
Ringrazio e cedo la parola al ministro Di Maio per il suo intervento
Signor Presidente del Consiglio signori ministri signore
Ambasciatrici signori Ambasciatori signore e signori siamo giunti alla conclusione della quattordicesima conferenza degli ambasciatori delle ambasciatrici in Italia e nel mondo
A oltre due anni di distanza dall'ultima edizione abbiamo avuto l'occasione per riflettere assieme sul ruolo della Farnesina in un contesto internazionale in rapida trasformazione
Le considerazioni gli spunti emersi durante questa due giorni di intenso dibattito cioè aiuteranno a realizzare un'azione sempre più efficace nell'attuazione delle linee di politica estera dell'Italia così come nell'organizzazione amministrativa e nei metodi di lavoro del ministero degli esteri e della cooperazione internazionale e della sua rete diplomatico consolare la discussione della conferenza è stata declinata lungo quattro temi conduttori quattro pit
Che indicano le quattro dimensioni dal contributo della diplomazia alla ripartenza dell'Italia pace persone prosperità pianeta
Anzitutto abbiamo riaffermato la forza e la validità dei cardini tradizionali della politica estera dell'Italia che come ho ricordato ieri nel discorso di apertura si riassumono nella nostra appartenenza all'Occidente i suoi valori nella cultura
Aperti ed inclusiva della diplomazia italiana nel sostegno al multilateralismo
L'Unione europea e l'Alleanza atlantica rappresentano oltre che una comunità di valori fondata sulla democrazia liberale il rispetto dei diritti umani il primo cerchio di riferimento della politica estera dell'Italia i pilastri della nostra politica di sicurezza e difesa
E anzitutto nell'ambito del coordinamento con i nostri partner dell'Unione europea della NATO del G7 che si dispiega il nostro contributo attivo la gestione delle crisi
Dal Mediterraneo ai Balcani all'Africa subsahariana e nella risposta alle sfide comuni globali dalla salute e l'ambiente
D'altra parte
La cultura inclusiva della nostra politica estera
Ci consente di avere un'interlocuzione franche costruttiva anche come attori che non appartengono all'Occidente i cui interessi e valori possono differire dei nostri ma con i quali resta essenziale mantenere un dialogo sui temi di interesse comune
Grazie a questo approccio senza agende nascoste senza arretrare sui nostri principi siamo in grado di comunicare messaggi credibili ascoltati
Lo facciamo nel dialogo con la Cina con la Russia oltre che con Paesi chiave del Mediterraneo allargato
La nostra predisposizione all'apertura al dialogo ci vede inoltre attivi sostenitori del multilateralismo della cooperazione internazionale in cui continueremo ad investire con convinzione
Credere nel multilateralismo non significa sminuire l'interesse nazionale anzi
E proprio agendo attivamente all'interno delle Nazioni Unite dell'Unione europea della NATO dell'OSCE dell'OCSE dell'Organizzazione mondiale della sanità dell'Organizzazione mondiale del commercio del Consiglio d'Europa
Portandoli il nostro contributo propositivo di idee e di valori che potremo continuare a tutelare nella maniera più efficace il nostro interesse nazionale
Concorrendo al contempo gli sforzi della comunità internazionale nella gestione di fenomeni che trascendono i confini nazionali e le capacità di risposta di ogni singolo Stato
In tal senso è importante ricordare i risultati importanti che abbiamo raggiunto nel quadro della presidenza italiana del G venti culminata con il vertice di Roma presieduto dal presidente del Consiglio Mario Draghi
Questa quattordicesima conferenza degli ambasciatori e delle ambasciatrici c'ha permesso anche di trarre un bilancio dell'azione condotta nei due anni che la separano dalla precedente edizione come dimostrato anche dalla pandemia la politica estera incide sempre più sulla vita quotidiana dei cittadini e dell'impresa
Dalle politiche per la crescita e l'occupazione fino al commercio internazionale dalla salute all'ambiente all'Energia dal terrorismo alle migrazioni oggi più che mai le questioni internazionali toccano direttamente il vissuto di ognuno le aspettative dei cittadini la percezione del loro benessere futuro la loro identità culturale
La Farnesina è chiamata sempre più a gestire questo nesso con un approccio aperto e dialogante verso tutte le istanze della società civile
In questi due anni al ministero degli affari esteri della cooperazione internazionale abbracciando questa impostazione
Abbiamo intrapreso con determinazione un percorso innovativo portato avanti lungo quattro principali binari d'azione e sempre in stretto raccordo con la viceministra sereni e sottosegretari di Stefano Della Vedova
Lo sviluppo della diplomazia economica come primo punto il rafforzamento della cooperazione allo sviluppo come secondo la sensibilità verso la comunicazione pubblica e infine la questione delle risorse la revisione dei metodi di lavoro della Farnesina
Anzitutto l'azione di diplomazia economica della Farnesina ha compiuto un ulteriore salto di qualità
A seguito dell'attribuzione alla fine del due mila diciannove al ministero degli affari esteri delle funzioni in materia di politica commerciale l'internazionalizzazione del sistema Paese
In risposta
Alla crisi pandemica abbiamo potuto mettere in campo una serie di strumenti straordinari di sostegno alle imprese con il Patto per l'export costruito grazie al lavoro congiunto con oltre centoquaranta associazioni di categoria
Abbiamo sviluppato interventi lungo sei pilastri comunicazione formazione informazione sostegno alle fiere e-commerce finanza agevolata promozione integrata mettendo in campo oltre cinque virgola sette miliardi di euro di risorse i risultati
Confermano che la strada intrapresa è quella giusta nei primi dieci mesi di quest'anno
Le nostre esportazioni hanno raggiunto il valore di quattrocentoventitré miliardi di euro superiore non solo al dato del due mila venti ma anche a quello record di quattrocentodue miliardi di euro registrati nel due mila diciannove
La performances italiano è migliore di quella di partner europei come Germania e Francia e anche per questa ragione insieme al ministro Franco che ringrazio abbiamo deciso di rendere strutturali nella legge di bilancio questi interventi
Sin dall'inizio dell'anno inoltre abbiamo delineato e messo in atto una vera e propria diplomazia dell'innovazione
Sostegno di start-up innovative e giovani imprenditori
L'organizzazione a margine del G20 commercio di Sorrento della Innovation League che ha riunito oltre duecento rappresentanti di start-up fondi Venture capitale imprese provenienti dai Paesi G venti per la ricerca di soluzioni innovative alle sfide globali ne è stato un primo esempio di successo
Stiamo lavorando per continuare a riprodurre questa iniziativa anche sotto l'attuale presidenza indonesiana del G venti e anche con le presidenze successive
Nel solco di questa diplomazia dell'innovazione
E con l'ottica di rafforzare la posizione dell'Italia sui mercati esteri
Ci accingiamo a inaugurare a San Francisco il primo centro dell'innovazione italiano
Che riunirà
In un unico spazio anche l'Istituto italiano di cultura l'agenzia ICE con il desk dell'attrazione degli investimenti esteri al fine di fornire servizi integrati alle start-up italiane e favorire l'incontro con gli investitori locali della New Economy
La cooperazione allo sviluppo
E secondo asse che abbiamo scelto per rinnovare e rilanciare la nostra strategia diplomatica
Abbiamo lavorato all'incremento delle risorse dedicate alla nostra cooperazione allo sviluppo ben consapevoli del nesso inscindibile che lega sviluppo diritti umani sicurezza e gestione dei flussi migratori
Nella legge di bilancio in discussione in Parlamento incrementiamo queste risorse di oltre cento milioni di euro all'anno fino al due mila ventisei per avvicinarci progressivamente alla soglia dello zero virgola sette per cento del PIL
Prevista dall'agenda venti-trenta delle Nazioni Unite
Per valorizzare pienamente la nostra azione di politica estera al servizio dei cittadini occorre una visione strategica della nostra comunicazione pubblica
Il rafforzamento degli strumenti e dell'efficacia della comunicazione della Farnesina costituisce pertanto il nostro terzo asse di intervento
L'Italia che vogliamo promuovere nel mondo è quella che con invece il punto di forza tradizionali con innovazione efficienza e dinamismo un'Italia che sa valorizzare su elementi di forza
A tal fine abbiamo lanciato la prima campagna di nation branding mai realizzata dall'Italia denominata Idrissi impressione del rugby it
Abbiamo inoltre potenziato l'utilizzo di tutti i canali di comunicazione in particolare dei social media per raggiungere una platea sempre più vasta informare i cittadini dei servizi che la Farnesina mette loro a disposizione
A novembre sono stati oltre dieci milioni i visitatori del sito esteri punto it
La Farnesina prodotto nei primi otto mesi di quest'anno due mila seicento contenuti multimediali originali sui propri canali sociali a cui si aggiungono diciassette mila prodotti dalla rete estera nello stesso periodo
Con la creazione della nuova direzione generale per la diplomazia pubblica e culturale che sarà attiva da gennaio
Miriamo a rafforzare ancor di più la comunicazione istituzionale del ministero la proiezione dell'immagine del Paese nel mondo e la promozione della presenza dell'Italia nelle organizzazioni internazionali
La nuova direzione generale si prefigge inoltre anche attraverso il ruolo chiave degli Istituti italiani di cultura Dean semplificare l'irradiazione del soft power universalmente riconosciuto all'Italia quello della cultura
Un riconoscimento
I cui la recente lezione dell'Italia al comitato del patrimonio mondiale dell'UNESCO rappresenta un'ulteriore e concreta attestazione
La nostra quarta linea d'azione e quella delle risorse e dei metodi di lavoro
Cui dobbiamo imprimere un forte impulso innovativo per rendere il ministero degli Esteri sempre più moderno ed efficace nella sua azione
Per conseguire questo obiettivo necessitiamo di risorse finanziarie e umane all'altezza della sfida cruciale è anzitutto il tema dell'adeguata dotazione finanziaria finanziari a sostegno degli obiettivi di politica estera della Farnesina
E pur riconoscendo l'ho citato un incremento negli ultimi anni siamo consapevoli che le risorse finanziarie destinate alla politica estera e alle iniziative di cooperazione allo sviluppo in capo la Farnesina restano limitate in termini relativi
Se rapportati al bilancio complessivo dello Stato e in confronto alle dotazioni dei ministeri degli esteri dei nostri principali partner europee
Alla Farnesina va riconosciuto il merito di gestire le risorse a disposizione con grande efficienza e garantendo ritorni di gran lunga superiore all'investimento fatto
Le più recenti leggi di bilancio hanno consentito di investire apparse di invertire parzialmente la tendenza al progressivo
Decremento del personale di ruolo consentendo di avviare un piano di assunzioni che permetterà al ministero degli esteri di contare nell'arco del prossimo triennio su un numero maggiore di risorse umane
Accanto alle risorse finanziarie umane credo fortemente che la qualità dell'azione esterna della Farnesina dipenda anche dalla modernizzazione della sua cultura organizzativa Interna abbiamo adottato stiamo portando avanti strumenti iniziative nuove misure per favorire la parità di genere promuovere la conciliazione tra vita lavorativa e sfera privata
Voglio anche menzionare l'attenzione per una Farnesina inclusive attenta ai diritti delle persone LGBT Kew Tlass confermata da un primo passo che la recente istituzione della figura di inviato speciale
L'emergenza pandemica fornito anche ulteriori impulso al processo già in atto di digitalizzazione dell'offerta dei servizi consolari e degli strumenti a disposizione delle imprese dal FAS scritta ed export punto Gobbo
I nostri cittadini e le nostre imprese sonora pochi clic dei servizi che la Farnesina mette a disposizione e di cui hanno bisogno
In prospettiva stiamo approfondendo ulteriormente anche la possibilità di introdurre il voto elettronico per i connazionali all'estero
Intanto abbiamo avviato per la prima volta in Italia una sua sperimentazione che ha visto proprio poche settimane fa la partecipazione dei residenti in alcune sedi diplomatiche o consolari in occasione delle elezioni per il rinnovo dei Comites
Sono sicuro che potremmo fare ancora di più per velocizzare migliorare l'erogazione dei servizi a vantaggio dell'impresa e di tutti gli italiani all'estero che rappresentano una risorsa straordinaria per il nostro Paese
Signor presidente del Consiglio signori ministri signore ambasciatrici signori Ambasciatori
La diplomazia resta essenziale per affrontare efficacemente le sfide del mondo contemporaneo e far fronte a crisi dalle evidenti implicazioni politiche economica e sociale
Dobbiamo essere capaci di combinare il nostro core business che resta il lavoro a sostegno della sicurezza dell'area transatlantica dell'Europa e del Paese con i nuovi compiti della diplomazia moderna
Insieme a voi ambasciatrici ambasciatori italiani risponderemo a questa complessità di sfide mettendo a frutto le vostre preziose competenze trasversali facendo leva tutti insieme sulla nostra Rete diplomatico consolare
Una rete ampia che rappresenta un patrimonio unico per la promozione dell'Italia in tutte le sue articolazioni e che dovrà misurarsi sempre più con la sfida della comunicazione dell'innovazione dell'impiego degli strumenti digitali
Come ricordavo in apertura
Politica estera in vita dei cittadini interagiscono sempre più strettamente secondo un rapporto che non può più prescindere da un lato dal dialogo tra istituzioni società civile e dall'altro da una stretta collaborazione interistituzionale
In quest'ottica saluto e ringrazio i colleghi di governo presenti altri collegati in remoto
Ogni ministero oggi affronta compiti che hanno natura internazionale la Farnesina anche attraverso i consiglieri diplomatici continuerà ad offrire ogni necessaria collaborazione ad ognuno di voi in questa prospettiva tengo a concludere il mio intervento
Rivolgendo un sincero ringraziamento al presidente del Consiglio Mario Draghi per il suo straordinario operato per l'autorevolezza e la credibilità che la sua azione conferisce al peso e all'immagine internazionale dell'Italia
La forte sinergia tra presidenza del Consiglio dei ministri e ministero degli affari esteri rappresenta una condizione essenziale per realizzare una politica estera che sia all'altezza delle aspettative
E delle esigenze dei nostri cittadini e della complessità che caratterizza oggi le relazioni internazionali
è un onore perciò lasciare la parola al presidente del Consiglio
A conclusione di un appuntamento ricco di spunti di riflessioni proposte per cui ringrazio ancora una volta tutti i partecipanti ai lavori di questa quattordicesima conferenza degli ambasciatori e delle ambasciatrici d'Italia nel mondo grazie a tutti
Segretario generale ambasciatrici ambasciatori
è un grande piacere essere qui oggi alla vostra conferenza annuale ringrazio il ministro Di Maio per tutto e anche per le parole
Forse quasi eccessiva direi che mi ha rivolto poco fa e il segretario generale per l'invito ringrazio tutti voi per il lavoro che svolgete oggigiorno con professionalità dedizione e senso dello Stato
Al servizio delle istituzioni delle realtà produttive della società civile
Soprattutto al servizio di tutti tutti i cittadini
Voglio ricordare il vostro collega l'ambasciatore Luca Attanasio ucciso brutalmente nella Repubblica democratica del Congo con il carabiniere Vittorio Iacovacci e l'autista Mustafa Milan boh
Sono morti semplicemente per aver fatto il loro lavoro in un contesto difficile come quello in cui operano molti di voi
Ai loro cari va alla mia più sentita vicinanza
Auspico che venga fatta luce sul suo sul loro sostegno e che si accertino prontamente tutte le responsabilità
Gli ultimi due anni sono stati difficili per il nostro Paese come per il resto del mondo
Mi riferisco ovviamente alla pandemia e alla crisi economica entrambe hanno colpito specialmente i più deboli
Ma in questi mesi l'Italia ha dimostrato ancora una volta di saper reagire alle crisi più dure con coraggio determinazione e unità
Medici infermieri i volontari hanno somministrato oltre cento sei milioni di dosi di vaccino uno sforzo senza precedenti nella storia recente
L'economia e in ripresa grazie all'impegno di lavoratori e imprenditori
E l'Italia ha avuto un ruolo centrale sulla scena internazionale
L'attività di governo dal punto di vista dalla politica estera è stata molto intensa e per questo voglio ringraziare il ministro Di Maio e tutti voi diplomatici
Sotto la presidenza italiana il G venti ha fatto passi avanti molto significativi sul fronte della tassazione globale grazie ministro Franco della distribuzione di vaccini della lotta al cambiamento climatico
Abbiamo organizzato un vertice straordinario sull'Afghanistan per coordinare una risposta comune sui temi degli aiuti umanitari della lotta al terrorismo della mobilità
Nonostante questo vertice come leggiamo oggi sui giornali la la crisi umanitaria che si sta sviluppando in Afghanistan diventa sempre più grave
Il nostro è stato un multilateralismo efficace che parte dalla consapevolezza che i fenomeni globali richiedono risposte collettive
A livello bilaterale voglio ricordare il trattato del Quirinale che abbiamo firmato il ventisei novembre e che segna un momento storico nelle relazioni tra Italia e Francia
E il lavoro sul quello che è stato chiamato il piano di azione che abbiamo avviato con la Germania e che porterà a un maggior coordinamento politico tra i due Paesi
Grazie alla politica estera l'Italia più forte più influente più credibile
Lo stesso spirito di collaborazione la stessa determinazione lo stesso orgoglio di rappresentare l'Italia ci deve accompagnare anche il prossimo anno
Abbiamo davanti sfide significative da cui dipende la nostra credibilità davanti ai cittadini e al nostro ai nostri partner
La prima sfida e l'attuazione del piano nazionale di riprese resilienza
Nei prossimi cinque anni dobbiamo investire centonovantuno virgola cinque miliardi di euro a cui si aggiungono altri fondi per un totale di duecentotrentacinque miliardi
Ci siamo impegnati a ridurre i divari territoriali generazionali di genere ad accelerare la transizione digitale quella ecologica a migliorare la scuola rafforzare la sanità e riformare in modo profondo l'economia per rilanciare la produttività semplificare la burocrazia favorire l'innovazione
Il PNR R. non è il piano di rilancio di questo governo e il piano di rilancio di tutto il Paese
E spetta a tutti politici funzionari imprenditori parti sociali contribuire alla sua realizzazione in modo rapido efficiente e onesto
L'altra priorità e la gestione della nuova fase della crisi sanitaria
La campagna di vaccinazione ci ha permesso di salvare vite per riaprire l'economia le scuole i luoghi della nostra socialità l'arrivo della stagione invernale la diffusione della variante omicron ci obbligano però alla massima cautela nella gestione dei prossimi mesi
Il contrasto alla pandemia non è una questione soltanto in Terna ma un tema centrale per la politica estera
Durante la presidenza del G venti abbiamo incoraggiato la comunità globale a vaccinare il mondo per aiutare i cittadini dei Paesi più vulnerabili e ridurre il rischio di nuove varianti
Il Global Summit dello scorso maggio a Roma ha visto i Paesi più ricchi e le case farmaceutiche impegnarsi a donare un numero considerevole di dosi
Dobbiamo mantenere queste promesse
E assicurarci che i vaccini arrivino a chi ne ha bisogno
L'Italia sostiene l'ambizione di vaccinare il settanta per cento della popolazione di tutti i Paesi entro metà del due mila ventidue
Questo obiettivo ora deve essere aggiunto
La lotta al cambiamento climatico richiede sforzi notevoli sul piano interno e internazionale
Gli impegni che abbiamo preso come Unione Europea ci obbligano ad agire su più fronti
Dobbiamo fare in modo che la transizione ecologica sia un'opportunità
Che le nostre imprese siano in grado di gestire queste profonde trasformazioni che i lavoratori siano formati adeguatamente per i lavori che ha che verranno e che i cittadini soprattutto i più deboli siano sostenuti nel far fronte ai costi della transizione
Senza coesione sociale non riusciremo a far progressi su quasi nessun fronte
Allo stesso tempo essenziale continuare impegnarci perché tutti i Paesi partecipino al processo di decarbonizzazione
Questo può procedere con velocità diverse a seconda del livello di sviluppo economico dei singoli Stati ma deve partire al più presto dovunque
Dobbiamo ribadire l'impegno preso al G20 di Roma di contenere il riscaldamento globale entro un grado e mezzo e raggiungere alle la neutralità climatica intorno alla metà del secolo
Il settore privato può contribuire in maniera decisiva a questo obiettivo come emerso anche dalla Coppa ventisei di Gresko
E dobbiamo coinvolgere i giovani i veri protagonisti di questo cambiamento
La Conferenza You For climber di Milano è stata un modello di partecipazione ai processi negoziali
E vogliamo si ripeta anche in futuro
Anche l'anno prossimo
Ci vedrà pienamente coinvolti nella gestione delle principali crisi internazionali
L'Italia è da sempre impegnata a facilitare i processi democratici promuovere la cooperazione internazionale difendere la pace
Per il nostro Paese
La tutela dei diritti umani e delle libertà fondamentali priorità assoluta a questo proposito voglio ricordare gli uomini e le donne che partecipano alle missioni all'estero civili e militari con coraggio e spirito di sacrificio
A tutti loro va il più sentito ringraziamento del governo il mio personale
In Libia dobbiamo proseguire con il nostro impegno per la piena stabilizzazione del Paese seguendo il percorso tracciato dalle Nazioni Unite
è un processo che deve rimanere guida libica che la comunità internazionale deve però sostenere e accompagnare nonostante il rinvio del voto del ventiquattro dicembre è importante che ci siano quanto prima elezioni libere credibili inclusiva che possano unire il Paese e ha e portare a una pace duratura
La stabilizzazione della Libia è fondamentale anche per il controllo dei flussi migratori
Dei mesi scorsi siamo riusciti a riportare questo tema al centro dell'agenda europea
Ora è essenziale che l'Unione Europea adotti una gestione condivisa umana sicura all'altezza dei nostri valori
Servono corridoi umanitari dai paesi terzi verso l'Europa che impegnino anche altri Paesi europei non solo l'Italia
E servono accordi di rimpatrio giusti ma efficaci
Anche in questo l'Unione europea può svolgere un ruolo di guida
Siamo altrettanto determinati a ridurre le contrapposizioni sempre più evidenti ai confini orientali dell'Europa
Mi riferisco alle tensioni in Ucraina con la Russia alla crisi al confine tra Polonia e Bielorussia
Dobbiamo essere fermi nel condannare qualsiasi provocazione
L'utilizzo dei migranti come strumento di pressione geopolitica è inaccettabile
Allo stesso tempo dobbiamo proseguire con il dialogo a livello bilaterale e anche a livello multilaterale
Davanti a questi scenari serve accelerare verso una difesa europea complementare alla NATO
La bussola strategica che ci apprestiamo ad adottare è un primo passo a cui deve seguire un impegno ancora maggiore in termini di capacità militari e di risorse finanziarie
Dobbiamo costruire una politica estera chiara e forte dotata di meccanismi decisionali efficaci a partire dal superamento del principio di unanimità
All'interno di queste alleanze il rapporto con gli Stati Uniti è e rimarrà centrale
Voglio concludere rinnovando il mio apprezzamento per il vostro impegno
E lasciarmi con un invito a valorizzare ulteriormente il ruolo delle donne nella diplomazia
Il raggiungimento di una effettiva parità di genere
è un obiettivo che dobbiamo perseguire ovunque nel settore pubblico e anche in quello privato
So che questa Amministrazione si sta operando in questo senso
Mi incoraggia a fare ancora di più
Grazie e tanti auguri di buon Natale e di Bonanno