XX Edizione del Premio Giambattista Gifuni

Buonasera a tutti
Anzitutto lasciatemi dire che
Siamo contenti parlo anche appunto il nome della della Fondazione naturalmente di poter riprendere questa dicono che per l'elezione del primo Gifuni che l'anno scorso per i motivi che tutti sappiamo è stata sospesa come del resto tutte le manifestazioni culturali e quindi è bello rivederci un'altra volta qui purtroppo poi i problemi dei covi di altre diciamo così e altri malanni stagionali punto Voenno
Impedito diverse persone che appunto sarebbero avrebbero partecipato di di essere qui presenti
Dio farà un intervento proprio introduttivo molto breve così poi lascio la parola al agli ospiti in particolare al premiato di quest'anno ricordo soltanto questo brutto beneficio di
Diciamo così dei nuovi enti punto non ha by partecipato a questo evento che il premio Giambattista Gifuni che uno dei premi istituiti dalla Fondazione nuove proposte
Istituito nel due mila ed è un premio destinato alla diffusione del libro e della lettura tra l'altro ricordo incidentalmente che nel nostro Paese nel febbraio due mila venti è stata finalmente approvata grazie alla promotrice l'onorevole Piccoli Nardelli una legge proprio per la promozione e diffusione della lettura che però punto poi speriamo abbia anche un in seguito applicativo
E dicevo appunto di questo premio istituito nel due mila che ogni anno da allora viene assegnato a personalità di spicco della cultura delle istituzioni italiane
E ogni anno la Fondazione mette a disposizione del premiato uno stock di volumi diciamo delle mini biblioteche di circa una cinquantina di volumi che poi il premiato spesso decide di destinare a istituzioni pubbliche o private
Con riguardo particolare questa è una sottolineatura importante alle a realtà diciamo così più più difficili come quelle degli istituti penitenziari
O come anche quella di di di quartieri disastrati di piccoli comuni di biblioteca scolastica soprattutto negli ultimi anni di centri colpiti dal sisma come quello del due mila sedici di Amatrice insomma per cercare di far nascere nove piccole biblioteche e e di poco dell'in vigore almeno altri quindi comunque una e un'altra vita molto bella e io che sono appunto questo caso non figlio d'arte nipote d'arte se non li potete Giambattista Gifuni comunque stato bibliotecario stesso ormai da molti anni è una è una ferita che mi sta molto molto a cuore
Io Totò adesso la parola alla dottoressa in via Lamaro che tra l'altro è stata è direttrice verrà per tanti anni
Che mi ha veramente insegnato tanto questo non manco di ricordarlo ogni occasione ma è proprio così
Ed è stata che è stata presidente anche del premio Giambattista Gifuni fino al due mila sedici e poi nel due mila diciassette sono subentrato io e poi ci saranno i saluti prima o poi di arrivare alla diciamo così agli interventi group i saluti dell'avvocato greco al tanto do la parola Emiliano amaro
Buonasera
Allora ritenuto ringrazia i presenti saluto e ringrazio i presenti che nonostante gli impegni natalizi il traffico e le costrizioni da corrida hanno avuto l'eroismo di partecipare a questa manifestazione
Allora la targa che verrà consegnata oggi al premiato ricorda la fortezza deduceva
Come simbolo della città
è una costruzione Svevo Angioina del tredicesimo secolo creata da Federico se conto come Palazzo rimasto all'interno delle grandi Muracche verso la fine dello stesso secolo lo hanno trasformato in fortezza per volontà di Carlo d'Angiò
Faccio questa di costi e con la ricostruzione storica della del dei Lodi perché vorrei portarvi un po'nell'ambiente dei Giambattista Gifuni
Perché in cucina
Cittadina dove gli eventi storici le tradizioni delle gente si intrecciano tra mondo arabo e cristiano con popolazioni e culture mescolati qui cito da un articolo di Federica Bocchino
Federico secondo incendio i suoi soldati più fedeli insieme a una colonia di Saraceni di Sicilia trasformandolo in un posto esotico tanto fiorente da essere soprannominato la Cordova dei califfi e qui Carlo d'Angiò vuole cancellarli ogni traccia
Chiese cristiane si sovrappongono a moschee
La giornalista continua con la descrizione della cittadina
Dell'intrigo di stradine dei misteri che sembrano celarsi al di là dei portoni antichi con gli stemmi delle famiglie illustri credo che molti di voi conoscono questa città che ha un fascino del tutto particolare che non la conosce fa bene ad andarci
Tra questi palazzi casa Gifuni dove hanno vissuto nel tempo Nicola vado indietro e il tris no Dodin Fabrizio De Giovanni un uomo risorgimentale presidente dell'ordine degli avvocati di lucidità
Ancora prima un altro Giambattista
Membro della Commissione e qui ci ci tocca a me a Giovanni da vicino che nel mio ed altri presenti qui in sala che nel mille ottocentodiciassette
Trattò con mio grande residenza del tribunale allucinati ma che poi sarà carissimo al Giambattista ben più recente
E che promosse la costituzione della biblioteca cittadina forse la prima aperti in Puglia al pubblico nel Convento di San Francesco
Si impegnò anche per la realizzazione del teatro di città dove il sipario è stato progettato e disegnato da un altro Giffoni Fabrizio credo che sempre posso antenato espressione forse dall'artistica della città per la famiglia
A questi illustri segue Giambattista
Di lui Ungaretti scrisse
Gifuni mi accompagna e conosce mirabilmente la storia della sua città
Per un amore che da secoli si tramanda nella sua famiglia
E chiude poi torna alla sua di bioetica alla quale si è dedicato per tutta la vita fino a rinunciare da giovane ad una brillante carriera di avvocato secondo la tradizione di famiglia e più tardi all'incarico di provveditore agli studi è stato per decenni il punto di riferimento culturale per tutto il Meridione e cinque
E l'unica nel mille novecentotrenta offre la soluzione per stabilire definitivamente lo stemma di uccidere riprendendo quello che Carlo secondo d'Angiò aveva donato alla città dopo la sua distruzione AdEPP nata ad opera dei Saracini
Un leone che tiene tra le zampe un vessillo con l'immagine della Vergine assunto il bambino
E in alto le sigle S P Q eh il cioè Senatus Populus quell'uccellino Musso con riferimento al Senato formato Silvio c'era al tempo della Repubblica romana
Ancora una volta insieme il simbolo cristiano e quello pagano testimonianza dell'incrocio di culture nella lunga storia cittadina
Riporto una definizione che ha dato di Ludovico Antonio Muratori Francesco Paolo Casavola
Amico di carità amico della famiglia e che ben si addice al Giambattista Gifuni un baby un bibliotecario che è anche storico che recupera fonti e documenti ordinando ridendo un disegno storiografico e non solo
Di autenticazione filologica antipatica
Come presentare Giambattista Gifuni liberale antifascista
E considerato il più attendibile di Opera qua di Antonio Salandra
è uno storico che però non limita il suo studia la storia locale
E anche interessata alla lettura Tura all'arte fu anche direttore del Museo Firreri
Con legami con i maggiori rappresentanti della cultura di quel tempo ne cito alcuni Giustino Fortunato Corrado Ricci Mario Sansone Francesco Barbieri non è possibile elencarli tutti
Vorrei citare in particolare il rapporto di stima con Benedetto Croce suo grande maestro
Amicizia che fu oggetto di un fascicolo dell'Ovra la polizia politica del Ventennio causando anche l'allontanamento dell'incarico di direttore della biblioteca per due anni
E passiamo al premio di fumi come nasce questo premio e il figlio Gaetano un grande servitore dello Stato che mi onoro di aver conosciuto
Segretario generale del Senato e poi al Quirinale con due presidenti Scalfaro e Ciampi in una amichevole conversazione nella sala nelle sale dell'Arcadia Martina Franca
In occasione del premier Perilli parlava con affetto e orgoglio del padre e avrebbe voluto ricordarlo pubblicamente credo fosse il mille novecentonovantanove
N Michele Greco presidente della fondazione nuove proposte ne parlò con Francesco Paolo Casavola che allora era presidente da costituzionale e con me manifestando l'interesse della Fondazione e assicurando nell'approccio
Come si è mosso il premio in questi venti anni tre indizio obiettivi
Destinatari Primo chi scrive e fa nascere il libro cito Gerardo Marotta Cosimo Ceccuti con la rivista Nuova antologia
Tullio De Mauro che nella sua relazione insistette sul fatto che ognuno dovrebbe avere una biblioteca a non più di sessanta metri da casa Goffredo Fofi Ferruccio de Bortoli Giuseppe Vacca
Secondo
Chi realizza e produce libri
La scelta cadde naturalmente geograficamente sui generis Giuseppe Laterza per la casa editrice
Ed ecco ritorna Giambattista Gifuni avevo una comune frequentazione con Benedetto Croce ecco Giovanni Laterza e fondatore nel mille novecentouno della casa editrice
Editore di Croce di Croce Giffoni ostentava un libro sulla scrivania in biblioteca ed ha quasi un vezzo che suonava come una sfida anche in Cina
Terzo obiettivo del del premio
Chi ne consente una fruizione completa attraverso la ricerca degli autori l'analista interno dei testi tramite parole chiave tramite soggetti tutto organizzato in cataloghi
Igino Poggiali che ora imprenditore Simonetta Botto responsabile l'Istituto per il catalogo unico De Pandi Solimene ora capo del dipartimento della facoltà di lettere e filosofia dipartimento di linguistica documentari sulla logica ed è presidente della Fondazione Bellonci detto vale a dire Premio Strega
Andrea De Pasquale scrittore direttore della nozione di Roma o anche chi in altri campi promuove la cultura votare Antonio Paolucci Flame under delle Gianni Letta e nella relazione svolta anni fa in occasione del premio
Chi pentiti cavalle biblioteca nella biblioteca uno strumento di democrazia e di libertà ricordando tanti personaggi illustri che per una parte della loro vita sono stati bibliotecari
Partenza dell'antichità da Callimaco Aristotele se è noto Aristofane poi cessate Baronio Kant Francesco Petrarca
Tommaso parente uccelli che diventò papa Nicolo quinto il papa umanista che nel mille quattrocentocinquantuno diede inizio alla Biblioteca Vaticana eletto in uno dei due conclavi che si sono tenute tra queste mura
E incredibilmente Giacomo Casanova nel castello dux di guaine e poi all'inizio Montale Borges la biblioteca la sede centina Proust Pasternak De Gasperi Salvatore Di Giammarco eccetera
E questo è l'aspetto che il premio vuole portare in avanti come testimonianza dei valori i tanti illustri personaggi
Secondo aspetto della previdenza del premio è quello che di cui ha già parlato Giovanni Gifuni e cioè la diffusione della cultura con un'organizzazione capillare
Che viene svolta da questo giovinetto di novantatré anni nelle scuole nelle ed istituti penitenziari con la distribuzione divide con l'organizzazione di convegni dibattiti coinvolgenti giovani che sono la parte forse più interessante il terreno su cui si deve lavorare
Nicola Lagioia impregnato di oggi risponde in pieno gli obiettivi citati illustre scrittore ma anche operatore culturale al più alto livello come direttore del Salone Internazionale del Libro di Torino ed è pregato di parlerà totalmente
Allora
A nome dell'avvocato greco leggo una dedicati questo libro Martina Franca mediterranea ed europea sapete tutti che la Fondazione due proposte nata a Martina Franca vive vegetali anche se queste spande in tutt'Italia
Dedica questo libro a Nicola Lagioia dopo una lunga reciterebbe al presidente avventura come
A decidere questo saggio leggo anch'questo saggio scritto e composto a più voci ha un'anima quella di Renato stabile che interpreta i sentimenti di Martina Franca avamposto di cultura a Nicola Lagioia impegnato nella promozione della lettura e della scrittura come testimonianza di stima ed amicizia
Grazie
Occasione violentissimo intervento economicamente non disarmati
Copiare
Che fanno veramente contento riesce nemmeno
Anche secondo l'accusa risuonano alla mia età perché è veramente piacevole pensare appunto quello ho fatto in questi anni in questi venti anni e in questi cinquanta ecco no questa mia nuova proposta editoriale no nel pomeriggio ma Comandini riguarda la formula possono volare altri venti anni assieme a fianco a
Non particolare saluto Parlamento avvolto dedicare a fumavano noto avvocato
Ennio verticale finalità nelle
Del segretario generale della Presidenza della Repubblica italiani sulla russa
Era di grande
Dei rapporti del mio intervento perché non
Con alla al carissimo Tommaso
Qua
Ricordo ecco che accennato nei saluti l'avvocato greco che nel due mila venti la fondazione ho compiuto cinquant'anni di attività
E diciamo però considerando il periodo di totale fermo dello scorso anno in qualche modo il cinquantesimo si festeggia quest'anno quindi veramente una una un bellissimo traguardo
Allora adesso diamo Giordano Meacci che appunto sarà il laudate ora di quest'anno prego
Buona sera tutte voi a tutti voi io ringrazio il premio Gifuni perché mi permette di fare una cosa molto bella per me anche il gioco di occhialeria semplicemente dovute le diottrie del neo cinquantenne che M mi permette di fare una cosa che probabilmente non avrei mai fatto in questo modo
Sono anche molto emozionato rosa il microfono che fischia immediatamente ma
Sono qui a cercare di raccontare
A mio modo e scrivendo una lettera Nicola Lagioia del perché anche se abbastanza chiaro
Oggi lo diamo e premiamo Nicola Lagioia
Quindi leggerò proprio per evitare qualsiasi forma di emozione aggiunti
Buonasera a tutti voi a tutti voi lasciatemi dire prima ancora di cominciare che mi sento anche per celebrare da subito
Un patrimonio affettivo e artistico condiviso con Nicola Lagioia come Patti Smith a Stoccolma alle prese con una l'Audax traslata per suo fratello Bobby il per questo capitemi comprenderete la mia mozione qualora vi dovessi trovare a interrompermi mentre canto ad Renza gonna forme ecco oggi sono qui per con voi per lodare tecnicamente Nicola Lagioia e però non posso limitarmi
A confermare affettivamente un pieno riconoscimento dei meriti e delle qualità di Nicola riconoscimento condiviso evidentemente appesantendo le parole di un eccesso di genericità e quindi visto che i numeri di solito aiutano dilata questi periodi anche troppo interessanti e vulcanici in cui spesso sembrano rendersi opinione filosofica malsana proprio i numeri mi diventano cari perché ordinano i motivi per cui mi sento di poter parlare con rigore del perché Nicola Lagioia sta per essere premiato in libri con i libri
E per i libri
Che quella dei libri per indicare gli esseri umani e poi una delle metafore più belle quando s'avvera per suggerire gli infiniti universi che un essere umano contiene del resto gli esseri umani sono libri che hanno tutto il tempo della loro vita per essere letti e che però se sono buoni libri riescono a superare il loro stesso tempo offrendo ogni giorno la memoria rinnovata delle pagine più belle che li compongono
Si parlava di numeri per ancorarsi a un ordine pur limitato e schematico per affrontare i minuti
Che ci precedono ecco
E in tre modi
Che mi sento di poter dire a contare Nicola la Gioia tre modi tre percezioni tre punti di vista che in sostanza riescano a renderli vive chiare le mie motivazioni proprio mentre le condivido primo voglio celebrare la scelta di premiare Nicola Lagioia da cittadino
Da cittadino italiano che pensa sia giusto valorizzare la Costituzione ne sono i cardini garantire una libertà una giustizia assolute attraverso l'educazione e la cultura
E visto che la Costituzione la nostra grande carta civile in senso proprio etimologico rispettarne la forma significa renderla viva
E questo può accadere solo attraverso le vite delle singole persone che quotidianamente
Si comportano in modo che le parole si completino in azioni che a quella forma si ispirano emotivamente e razionalmente
Da cittadino
Sono orgoglioso che Nicola Lagioia si sia fatto carico
Della responsabilità di rendere vivo di parole di persone ad esempio il Salone del Libro di Torino questo quando troppe persone davano perché usa e concluse finite trascorsa la straordinaria possibilità di incontro e di scoperta di una delle fiere letterarie
Più significativi al mondo
Nicola la Gioia si è assunto la responsabilità in questi ultimi Fatigati meravigliosi però difficilissimi anni di ravvivare rinnovare e rendere ancora più aperto al mondo il salone tanto da trasformarlo in un'occasione di racconto del mondo che stiamo vivendo laddove senza Nicola
C'era il rischio di trasformarlo in una delle tante occasioni mancate prima e perdute coi di cui si mortificano troppo spesso le cronache della nostra storia contemporanea c'è bisogno di ricordare ora testimonialmente che io sono quello che si dice un figlio del popolo vengo da una famiglia che ha goduto di un sogno di infinita bellezza
Quello di potersi avvalere di un welfare e di una scuola dell'obbligo di una scuola secondaria di un insegnamento universitario pubblici
Molto molto spesso di eccellente livello dilata i problemi che le democrazie informazione ovvero tutte le democrazie Sempre hanno continuamente
Ecco io credo di poter dire che il sogno di Calamandrei e le lotte di Pertini ma anche la visione di don Milani di tutti i prezzi guidatori di un tempo aperto all'educazione di tutte e di tutti possano rivedersi e ritrovarsi nelle azioni pubbliche di Nicola Lagioia
Azioni pubbliche che non banalizzano il gesto di partecipare a una comunità nella regoletta sterile incerta dell'uno vale uno fine a se stesso proprio perché e di questo la gioia è perfettamente consapevole
Un'etica dei diritti non può prescindere da un'etica dei doveri riconfermata giorno per giorno
Ecco di Nicola mi colpisce da sempre la sua ferma rigorosa e però Gentile
Sempre capacità di ragionare etimologicamente con tutte con tutti sempre
Partecipando a una premessa comune quella di fare non provare il bene comune attraverso una diffusione consapevole e sentita
Delle idee che ritiene giusto e bello proporre al mondo attraverso le eternità entusiasmanti
Della letteratura
Una convinzione leggere radicata che Nicola Lagioia testimonia dedicandosi alla ricerca curiosa di un'ispirazione che possa diventare illuminazione condivisa
Al Salone del Libro di Torino o alla Mostra del Cinema di Venezia o durante le sue ricognizioni mattutine tra le pagine dei quotidiani per le riletture radiofonica di pagina tre
C'è nella sua strenua volontà di diffondere gli esempi di bellezza che lo incantano e le parole che l'anno ha fatturato una comune
Generosità e Nicola
Generosità e la parola da spendere proprio per indicare per tracce frattale il modo in cui si spende appassionandosi
La generosità con cui ha diretto per anni una delle collane di narrativa più originali della letteratura italiana recente cosa di cui lo ringrazio traghettando il pubblico anche nel privato da lettore
Prima ancora che da scrittore
Le due parole che mi permettono di avvicinarmi al secondo modo che è il modo raddoppiato con cui mi sono firmato poi ieri di fare il secondo modo con cui voglio celebrare la scelta di premiare Nicola Lagioia e da scrittore e da lettore
Che di là dalla scomposizione del gesto scomposto appunto se ha veramente un gesto è un unico modo soprattutto per chi pensa che scrivere leggere siano due momenti
Necessari fondamentali raggianti e ineludibili della vita per chi crede profondamente anziché vita e letteratura siano pagine di uno stesso libro e che attraverso la letteratura si possa non tanto capire quanto intuire la sostanziale fragilissima in finitezza insieme con l'infinita fragilità di tutti noi SD umani da scrittore non posso che esaltarne
Conosco la sua tendenza schiva alla fuga di fronte ad affermazioni del genere ma me ne assumo come è naturale la piena responsabilità affermativa
Che venga premiato uno dei più grandi scrittori con questo intendendo di là dalle imperfezioni dinamiche della morfologia scrittrici e scrittori va da sé
In lingua italiana a cavaliere tra il ventesimo e ventunesimo secolo a far tempo dall'esordio con quell'irriverente e geniale coinvolgente Tre sistemi per sbarazzarsi di Tolstoj senza risparmiare se stessi e qui la commozione del lettore s'accompagna ricordo geloso è segreto
Di un ventisettenne magrissimo e Zazzera Uto le luci nere acuminate degli occhi a raccontare a Roma
Le ambizioni sbagliate lo splendore ostentato del sud dell'Italia
Del mondo i sogni di poesia di un'intera generazione figlia del secondo secondo dopoguerra le esagerazioni romantiche della vita ancora non vissuta le illusioni da coltivare
Per poterle portare nel futuro ancora intatte e purissima dirà dagli anni e dalle battaglie tentate il primo romanzo poi la visione sgangherata emozionata di un Occidente per principianti
Che di passaggio ha sparso sale sull'ordine da cui paradossalmente sono nati paesaggi sintattici nuovi la memoria intima
E universale di riportando tutto a casa la bellezza senza tregua della ferocia fino a una nuova forma romanzo diffusa e lacerante le voci a spirale della città dei vivi il racconto di formazione di una città forse la città senza forse attraverso
Le domande mai giudicanti sul bene e sul male sull'amore e sulla morte che ci perseguitano
E che solo per la forma in cui vengono raccontate possono concorrere a fissare la vita su carta
Per i tempi che ancora non conosciamo c'è nelle pagine di Nicola Lagioia una costante reiterata volontà di provare
A capire
Pur nella spettrale devastante consapevolezza del fatto che capire la vita non ci sarà mai realmente possibile proprio perché la vita non è una sono le dite che c'hanno attraversato che ci vivono prima e dopo e intorno
Un amore interrogativo per la ditta che esplode in ogni rigo proprio per la forma il come di cui non tutti sempre si ricordano e la cura con cui ogni lingua è stato pensato e trascritto
Oggi o ricordo preciso tra gli altri di Nicola trentenni alle prese coi demoni quotidiane collegiali della scrittura quelle vite di tutti i giorni appunto seduto sotto un albero di un giardino nel quartiere di San Lorenzo a Roma mi ricordo
Il mio avvicinarmi curioso ci eravamo dati appuntamento uno dei tanti appuntamenti delle nostre vite nel tardo pomeriggio
E nel ricordo del primavera nel ricordo Nicola sta leggendo perso completamente nelle pagine
E quando mi vede all'improvviso trasportato dalle pagine di nuovo in questo universo di giardini e di pomeriggio di primavera mi saluta con le parole di Wigan Falck e questo è ora un modo per raccontarmi Nicola e la grammatica comune con cui ci parliamo da sempre raccogliendo parole questo fa Nicola
Che ci potranno servire per il tempo che verrà e che intanto ci illuminano di bellezza il momento dei saluti
Gli scrittori non sanno nulla per questo insistono a continuare a scrivere ha scritto un immenso scrittore Rodrigo precisando
Questo ci porta con un solido un solo salto dirigo al terzo e ultimo modo con cui voglio celebrare la scelta di premiare oggi Nicola la Gioia da amico fraterno da fratello amico direi se non fosse già troppo invadente poco rappresentativa la definizione
Monfreda micosi scherzando per anni
Abbiamo chiuso i nostri messaggi telefonici con Nicola ecco lasciarmi prendere delle dighe del tempo per ringraziare privatamente e pubblicamente Nicola Lagioia c'è stato un tempo e queste sono cose che capitano quando si amici fraterni in cui perché non solo gli scrittori ma tutti gli esseri umani spesso non sanno e non capiscono niente
Come spiega lo scrittore e a essere umano Fresa hanno appunto c'è stato un tempo in cui per quell'improvvido insista anzi della vita sulle pause
E sui ristagna vuoto mi sono colpevolmente allontanato meglio sono stato colpevolmente latitante da lei pure che si devono con amore dedicare all'amicizia che dell'amore evidentemente una delle declinazioni cure quotidiane si sa
Che si è allontanato e rinviate rischiano di trasformarsi in un in uno
Di quegli abissi che poi ci attira in una spirale senza riscatto ci condiziona la vita stessa ecco dirada le distanze dai rinvii è stata una lettera affettuosa emozionante
Di Nicola Lagioia ma gioia
Riportarmi alla commozione che mi mancava
Senza che questo minimamente comportasse Hurling oggi Nino ulteriore che non potesse essere trasformato in musica da una bottiglia di vino
Questi i gesti che ci rendono vivi di là da nostri futuri necrologi per scomodare tiene sveglio
Ecco un'immensa scrittrice che so per certo Nicola la Gioia ma molto mare nel Robinson ha scritto per bocca di uno dei suoi personaggi e di seguito per voce tradotta di Eva Karman
Sotto ogni aspetto importante siamo dei grandi segreti gli uni per gli altri e penso veramente che ognuno di noi racchiuda una lingua a sé stante e anche un'estetica è una giurisprudenza a se stanti
Ognuno di noi ha una piccola civiltà eretta sulle rovine di un'infinità di civiltà precedenti ma quei bravi distinti concetti di cosa è bello e di cosa è accettabile i quali mi affretto ad aggiungere
Noi stessi in genere non soddisfiamo pur sforzandosi di rispettare solo l'inizio e il continuo di un numero imprecisato di pagine memorabili queste parole di Robinson
Che però mi permettono di ribadire con una grande musica quanto tutto in questo mondo triste bellissimo radioso e difficile che condividiamo sia incerto e però comune
Perché apparteniamo era Perera presente per presente alla stessa somma mutevole di umanità
Ecco questo Nicola Lagioia lo sa anche quando non ne parlo
E di questo in sostanza si compone la mia fuga di recessiva di oggi per lo darlo quando scrivo
Se non sono intimamente persuaso di essere l'ultimo degli esseri umani se non sono convinto nel profondo di essere uno dei testimoni delle nostre vite il cui compito è però quello di regalare bellezza attraverso la forma se non parto dal presupposto di contenere in me in quanto essere umano tanto la possibilità di splendore della Sinfonia quarantuno di Mozart e quanto l'abisso insostenibile unico e però ripetibile dei campi di sterminio
è inutile che mi metta a scrivere quando scrivo non posso non amare l'umanità nelle sue singole persone senza giudicarla è su questo principio che si fonda l'arte però e sarei disonesto e scorretto se non lo dicessi quando smetto di scrivere
Spesso il mio comportamento è quello di moltissimi di troppi l'umanità diventa spesso un'idea vaga un ostacolo a forma di nebbia che nelle sue declinazioni deteriori mi fa dimenticare di esserne parte
E correo
Mi rendo nemico a me stesso in sostanza
Ecco per spiegare alla fine cosa ci portano i tre modi che ha usato fino a qui
Ci portano a un'unica grande rimessa che al tempo stesso termine
E saluto
Nicola la Gioia e spesso mi chiedo con amore come possano è uno dei pochi grandi scrittori che riescono a continuare ad amare l'umanità anche tra un libro e l'altro anche quando hanno finito di scrivere
Grazie
Allora ringrazio ancora Giordano Meacci per questa bellissima laudatio che ha fatto io ovviamente non aggiungo non posso aggiungere nulla
Prima di dare la parola a Nicola per la sua lectio volevo solo ricordare a proposito della del del Salone del Libro di Torino che lui dirige da ormai quattro anni dal due mila diciassette magari fossero quattro su sei
A maggio saranno sei ha perso allora gli americani sta
Benissimo
Che quest'anno se ne propone due mila ventuno che si è svolta un paio di mesi fa
Ha visto la una presenza record di visitatori di circa centocinquanta mila se non sbaglio che ha addirittura superato quella del del due mila diciannove che pure aveva registrato un numero di ingressi molto alto e e soprattutto poi Nicola mi correggerà se sbaglio c'è stato anche un incremento delle vendite i diciamo così almeno medio insomma di libri
Che insomma in un Paese come il nostro che questo lo ricordava proporrà in un suo intervento alla Camera onorevole Piccoli Nardelli che era stata promotrice della di quella che poi sarebbe diventata legge sulla promozione della lettura sette per cento l'Epiro diceva questo nel due mila diciannove su su un soltanto un se il sette per cento dei nostri connazionali un libro al mese
Ora è chiaro che neanche agricola si possono chiedere miracoli però oltre al lavoro egregio del gusto svolgendo insomma questa partecipazione che dopo ci sia stato il particolare questa una forte presenza giovanile
Insomma qualche speranza la dai probabilmente il dato del diciamo così del dei della lettura nel due mila venti è un po'salito grazie al fatto grazie insomma si fa per dire
Alla ai periodi top down che abbiamo passato però insomma c'è bisogno sempre continuamente di un di un grosso traino quindi lo ringrazio anche anche per questo
Adesso do la parola a voi per la sua la sua lectio
Io ringrazio innanzitutto Giordano Meacci collegato soprattutto per il fatto di essere più bravo di me quindi posso volare più basso e che glielo deve dire che non che purtroppo ardito il parallelo aspetta Patti Smith che in quel caso il premiato non non c'era quando e quindi invece poi c'è più per fortuna una una ma differenze no ovvero Giovanni il la vera novità è che in un paese debole per quanto riguarda la lettura come ritardi rispetto alla all'Europa occidentale notizia ente dopo due anni di copie ma dopo anche insomma altri periodi in cui si dava per spacciato il libro
Ha resistito azione studiamo non cederemo stupire però ce ne stupiamo questo dovuto probabilmente a varie ragioni una potrebbe essere quello che diceva
Umberto Eco cioè che il libro un'invenzione definitiva e non perfettibile un po'come la bicicletta il cucchiaio forse più cucchiaiate cilecca perché vi ci mette subito più modifiche non rispetto al marco che un po'questo
Un po'anche il fatto appunto diceva prima disciplina sul giova anche bene la pandemia nelle perché perché c'è stato questo incremento interventi importanti nella lettura c'è stato già addirittura si passa lune alcuni casi idrici hanno venduto un venti per venticinque trenta per cento in più rispetto al due mila diciannove con un'età anagrafica che si è tra l'altro abbassata
Sensibilmente questo è dovuto secondo me a varie ragioni non soltanto il fatto
Appunto eravamo chiusi in casa per quanto io ricordo un Twitter bellissimo di Stephen King proprio durante i primi mesi di pandemia che diceva ecco se credete che l'arte
Sì è inutile trovate a farvi knock down senza dischi senza i vigili senza musica e così via un po'è stato quello però snello tamburo e durato poco c'è stato alcun intervento
Istituzionale che sono è stato molto utile cioè il fatto di dichiarare il libro bene essenziale Rose che ha portato alla riapertura delle librerie che se non fossero state riaperte ci sarebbe stata
Quasi seppur non diciamo fuorilegge ma di fatto una concorrenza sleale da parte appunto di Amazon rispetto alle librerie che pure guadagnato quote di mercato veneta credo che sia dovuto al fatto che da una parte il libro che cosa offre offre complessità e coinvolgimento emotivo che il mondo se un posto Complesso
Qualcuno purtroppo ancora non se n'è accorto tutto il compito ma a problemi complessi risposte complesse è appunto indi il libro offre queste se così i cui titoli se ci pensate no al Salone del diverbio avuto ospite quest'anno Davis quando mentre l'auto rivisti loro perché colui che dieci anni fa fondamentalmente aveva detto
E provarle arriverà un'epidemia in un che rigenera dà un volto market che ci sarà che avverrà per il salto di specie perché gli animali selvatici visto il modo in cui noi Deva stiamo il l'ambiente il territorio si muovono verso i centri urbani vicini centri urbani sono gli allevamenti intensivi e della fece il salto di specie lo spillover
Che predeterminato quello che appunto c'è questo appunto il libro uscito dieci anni fa pubblicava densi cui appunto l'abbiamo riletto tutti quanto abbiamo fondamentalmente detto dopo che c'è stata una pandemia ma per dire no che fitti caviale tra quelli un libro che era stato no
Ma coinvolgimento emotivo no il ricordo facendo la rassegna stampa su Radio tre come Giordano ha ricordato e quindi che dovendo quelle gialle pagine culturali dei giornali ogni mattina quando la faccio sulla rete io me li ricordo
Quali erano le notizie durava culturali che Pancrazi pagine ogni tanto che bisognava commentare notizie erano il punto di domanda però diciamo Grauco appunta le domande la retorica col punto interrogativo lo si sarebbe trasformato spossessato per l'estensore dell'articolo il punto esclamativo ed erano di tremo per sempre stiamo per trovare la strada per diciamo l'immortalità diciamo che un po'di tracotanza di yuppies come fece onestamente gli antichi greci c'era invece deriva la pandemia c'è rimesso di fronte a proposte dal coinvolgimento emotivo questioni fondanti la vita e a morte quindi Lolli il maggiore oggetto di rimozione del mondo occidentale il singolo è la comunità la libertà sicurezza no e i libri da sempre si occupano le terre da sempre si occupa di queste cose quindi quel tipo di coinvolgimento emotivo su questioni fondanti appunto il libro Lofino offrono da sempre e ce ne siamo un pochettino
Ricordati ovviamente ci sono anche altri motivi e per quelle per cui il libro ha resistito anche per esempio il modo in cui sono cambiate le nostre vite per esempio
Lo spasso Worthing e cioè il fatto di soprattutto a Roma per chi lavora fuori casa smart working vuol dire risparmiare tre ore
In più
E io questa cosa qual patto d'asma Fortin col ministro avesse qualcosa a che fare nessun accordo proposto di Radio RAI il giorno che ho contattato
Il colleghe amministrativa fa i contratti annui di radio ma come trapassi dalla pandemia e ha risposto dico da paura perché risparmia circa tre ore ad andare a tornare ai vostri contratti gli faccio anziché cinque sei ore in meno e in quelle ore in più che fai che ne so storico mio figlio faccio un giro con gli amici leggo un libro
Cioè Giacomo Feltrinelli quando arringava
Diciamo le folle
Dicendo appunto cercando di ottenere una riduzione dell'orario di lavoro da parte come dire faccio una lotta politica all'altra diciamo un po'lavorando un po'di meno forse leggeranno un po'di più ma in realtà se il libro ha retto qui appunto
Entro un pochettino più nello specifico e anche provo a portarvi attraverso però le vite degli altri la mia esperienza sembra retto e perché in Italia nonostante tutto una Rete diciamo così di protezione e di diffusione
Una rete delega a cultura e dell'arte che però è una rete che a volte istituzionale a volte non istituzionale a volte viene come dire cucita proprio a mani nude altre volte viene pianificata esista
Siamo tutto sommato il paese di Aldo Manuzio che sul primo
Editore esisti sia a livello proprio spontaneo sia a livello istituzionale esiste bene esiste ma ripeto spontaneo istituzionale a seconda dell'istituzione o appunto del luogo diciamo spontanei in cui e ci si va a appunto a a ritrovare a volte funziona più quei luoghi spontanea che non appunto le istituzioni faccio un esempio che riguarda questa città e ci sta vicino
Il ricordo delle bellissime lezioni e interventi di Fabrizio Gifuni al Teatro Valle che però intanto esisteva in quel momento perché è stato occupato non ricordo l'esperienza del Valle occupato interessante ricordo appunto le lezioni di Fabrizi ricordo una lezione bellissima di Andrea Camilleri che Aldo punta al Teatro Valle e ricordo attiene all'IRI
Eppure non sono dimenticate le cose che quello fu l'epicentro
Di una rivoluzione mondiale dello trattare perché ci fu la prima dei Sei personaggi in cerca d'autore di Luigi piramide dopodiché ecco il teatro viveva improvvisamente ogni giorno ventiquattro viadana tutti quanti fondamentalmente gratis apparizioni esibirci a fare letture eccetera eccetera
Poi quindi gli occupanti un pochettino facevano sentire il peso di questa cosa qua se questo teatro aperto è perché noi stiamo facendo esami arrivarono istituzioni
Arrivarono le situazioni da città ed vissero guardarmi dispiacete sgomberare perché il teatro lo riprenderemo a far funzionare tutto sommato siete degli abusivi annunciatrici avete ragione S lo riprendete a far funzionare ce ne andiamo e quando quando invece istituzioni ingannano città cittadino dedicato vale è ancora chiuso
Siamo passati forse quasi dieci anni ma da quando c'era stata quella quella cosa lì dicevo il però la retina in altri casi funzionerà abbia prima rete propagandare insomma veloce per non prendere troppo talmente Marietta e pop mio primo luogo di lui
Ma culturale la letteratura fu un un luogo di condivisione perché può e appunto per noi lettori no prima ancora di scrittori cioè la lettura per esempio è un piacere solitario troppo e ha bisogno dei suoi momenti di condivisione come tutte quante
Le arti fu un circolo Arci che io frequentai stiamo troppo vis che a frequentare a Bari quando facevo l'università
Mi colpisce gli ha fatto giurisprudenza molto felicemente
Il primo anno sulla bacheca accanto a cercasi batterista cercasi tastierista certi siti Titanic cercasi appassionato di letteratura e pulizia sta cosa qua io ero uno stavo è un lettore ancora abbastanza ingenuo e fondamentalmente di ragazzi in un dei miei coetanei che gli spettava di uno spazio autogestito abbiano creato un circolo anzi in un circolo Arci che era in un quartiere anche non proprio facilissimo a Bari c'è una parte del quartiere Carrassi dove insomma c'era parecchia turbolenza stiamo Metropolis e noi appunto io andai in questo posto qui
è insomma dei volontari degli devo di eroici universitari un po'più grande di me no kata questo circo Arci ogni giorno si parlava di qualcosa di diverso attinente alle arti del primo già lunedì c'era il cineforum il martedì sera il il luogo in discussione politica si chiama Politeia mi ricordo che si parlava di teatro gli atteggiamenti c'era Dedalus da Stephen Dedalus l'eroe appunto dell'Ulisse di Joyce e l'anno prossimo compirà cent'anni si parlava di letteratura e noi ci siamo riuniti ogni giovedì
Per quattro anni cioè per tutto il tempo in cui è durata l'università fondamentalmente facendo una sorta di Corso di lettura fra di noi se ci leggevamo nell'ultimo anno ci diciamo tutto Montale però abbastanza sprovveduti avevamo molti erano ragazzi
Che nell'equità se non entravano i libri e mi ricordo c'erano code ridiscussi Arci Sissi fa ci fu tipo a un certo punto una specie di che durò per un mese
Era una roba tipo per i ragazzi sarte sono abbastanza manichei da questo punto di vista c'era
E ermetiche
Ermetismo contro Futurismo quindi c'era avete i campioni erano da parte Montale e dall'altra Majakovskij io ricordo degli hooligans sia in cui si è sfiorato lo scontro fisico su queste su queste facce tristi ma ci siamo davvero
Alfabetizzati
A vicenda poi c'è un elemento capocomico ve lo dico dopo quattro anni
Il povero Cristo che aveva messo su questo circolo Arci erano diventati quarantatré è venuto da noi è io lo dico italiani già visto in barese miste ragazzi sono quattro anni che gli stati qui che abbiamo dato le chiavi entrate uscite quando volete ma ma tessera Arci tavole di fare per cortesia
E su quaranta sono di nuovo ultima si fece avanti e cioè saltati stradali il contentino
Conosco un ottimo luogo di partenza dove sono io comincia a capire che la cultura l'arte la letteratura ante imposte esso appunto è cresciuta individuare e condivisione il primo posto invece un pochettino più strutturato in cui io trovai questa condivisione quando comincia a lavorare ma lo pongo come esempio ma ce ne sono appunto tantissimi ripongo Vincent devo personale
Fu qualche entrata una pomata sito DC Indipendenti di Roma che si chiama ancora Minimum Fax quello era il periodo era rapporto esempio perché Italia è anche il Paese delle caseifici cioè e il
C'è questo spirito questa cosa appunto di inventarsi nascondino ananas casi crisi può un amore ma c'è una un livello editoriale in Italia è un un'effervescenza che superiore a e al numero dei lettori ma c'è una tesi per esempio l'anno scorso è mancato Roberto Calasso ma una dai si dice come per il sì
Non esiste neanche in Francia dove pure c'è una civiltà letteraria ed editoriale no migliore ma più solida no rispetto alla nostra anche come numero di vettori per dirvi come è nata questa minimum fax che appunto all'epoca in cui a un certo punto io c'ho lavorato pubblicava Carver pubblicava Denis Foster Wallace cioè pubblicata programmi grandi scrittori e pubblicava premi Pulitzer pubblicati un attimo prima che vincesse il Pulitzer Jennifer idem per esempio Colson Whitehead perché poi un attimo dopo non sarebbe stato più possibile perché le quotazioni
Sarebbero andate sarebbero diventate
Stratosferiche me faccio l'esempio di minimum fax
Come posso fare l'esempio presenta ornata casi dice romana da siliceo frasi di Repubblica è a Ferrante voi pensate
Appunto io quando feci un un tour americano
Per portare in giro il mio libro edifici tutto quanto esposto e scostante anche in Canada
Quando arrivai a a Chicago per fare un po'di fissi INFOR compléments come si dice nelle terre in qualche modo essere un po'suadente visto che non li conoscevo dissi ma che orgoglio essere nella città di Sorbello
Ecco letta dice ma di eccezione Sardella molto bene chi era Elena Ferrante ma non sapevano chi fosse suo beh sicché io con un po'di partigianeria del tema guardate ma veramente ma proprio non lo so
A a Roma qualunque tassista sedici Pier Paolo Pasolini sa chi è voi ci avete un premio Nobel a Chicago si chiama si chiama Sorbello non dedicare non venne ricapiterà un'altra perché non ve lo meritate e quindi però per dire sabbione direbbero Elena Ferrante e libri se pensate l'intraprendenza della piccola all'epoca casa editrice italiana
Tipici del certo punto di cioè a Ferrante cosa interessante che in Stati Uniti mai pubblicata
Che ne so dalla Faber estroso da Penguin e pubblicata sempre da è ok ha deciso di riaprire una casa editrice a New York e a Londra e si chiama europee dice lo scopo per Pepper farà cose più difficili tutte quante c'è il per portare a letteratura europea nel mondo anglofono mobilifici
Ma questo non ha fatto un francese un atto tedesco ha fatto un italiano perché questo intraprendenza noi
Ce l'abbiamo minimum fax come nasce nasce con un capitale sociale di venti milioni di lire quindi quindici mila è uno sarebbero oggi Filippo per dire come con poco si può fare molto con l'intento di andare a così pubblica letteratura americana che però era difficilissima si turbò perché era all'epoca la letteratura
Che costava di più effettuando via Francoforte cioè dove si si compri diritti un piccolo editore che c'era quindici mila esclusi capitali sociali ridono in faccia allora i uno uno dei due editori dei trombi soci
Che cosa fece appunto l'intraprendenza no andò da quella che era all'epoca l'ambasciatrice della letteratura americana in Italia dalle Fernanda Pivano che comunque era sempre ben disposta ad aiutare i giovani e indisse guardati io guardi non so se mi dava del lei o meno vorremmo fare questa cosa qui ecco aprivano cioè pubblicare letteratura americanizzare un capitale sociale
Di quindici mila euro di di venti milioni di lire sedato Ivano anziché dire
Sì è pazzo figlio mio
Disse guarda
Stiffi
C'è scrivono indirizza fa battute almeno un biglietto per andare a San Francisco ce l'hai i soldi del biglietto Sisal dovrebbero vedersi appartenesse e indizio
Di Lawrence Ferlinghetti esterni detestato il padre della Beat Generation tra San Francisco aveva appunto è morto l'anno scorso cento un anno centodue anni aveva una libreria che ancora esiste che adesso come dire all'epoca quando nacque era copie assediata televisivi di del maccartismo adesso è assediata invece da Silicon Valley e che appunto credo che se ne infischia abbastanza da letteratura fallibile si chiama City Lights
E quindi appunto Marco Cassini che era il nome e il nome dell'editore questi Indirizzo andò appunto a bussare intermedia avventurosa questo accadeva all'inizio anni novanta a casa di violenze Minghetti che però sapeva che sarebbe arrivata una stagione delle speranze che si presentò in perfetto stile Bitti in bermuda
Gli disse guarda senti
Ovviamente non è che non si può certo mettere in testa di pubblicare di trotto perché regia scrittore conosciutissima pubblicato concerto metterti in testa
Sopra di recuperare che ne so dal dal catalogo Ernest Hemingway cos'è già ma ti posso dare qualche dritta per esempio ho saputo che negli stati centrali c'è questo ragazzo
Che ci ha mandato
Dei racconti si racconti erano talmente perfetti che noi ai nostri amici insomma del un'altra rivista e li abbiamo pubblicati presidente così come ero qua e uno di pupa è ossessionato dal tennis
Si chiama del Foster Wallace queste l'indirizzo se vuoi vanno a beccare e andò proprio materialmente infatti c'è un Celebre
Fotografia in cui si scambiano le bandane
Questa cosa accadde che appunto Minimum Fax pubblico i primi libri fossero così vitale è un altro editore italiano ancora più promettente nonché anche produttore cinematografico gradire Fandango c'è Domenico Procacci a questo infine i gesti è uno dei cinque o sei romanzi America ed importanti di quel decennio pubblicato per la prima volta fuori dagli Stati Uniti in Italia c'è per diritti di gesti in Francia è nato quattro anni fa
In Italia è arrivato più diventi anni fa questo vedete le case editrici sono dei luoghi vidi
Sono dei luoghi vivi nonostante tutto e continuano a nasce appunto uno dedito a voi e continuano appunto questo non non c'è bisogno neanche di aver capito nobili natali per diventare editori e che ho fatto il caso il marco terzi nel caso più eclatante
è il caso di Angelo Rizzo Rizzoni era un Martinitt Rizzo era un offrano appunto che era cresciuto in orfanotrofio e mise in su male da sedici più importanti del suo del suo tempo
Oppure pensate appunto Julien alti cilena ordinò che aveva il fiuto dico di circondarsi di grandi collaboratori Penati leggeva tutti vinti repubblicana ma capiva che in questo ligure un po'ombroso tutto quanto però floricolo razionale eccetera eccetera che poi si chiamava Italo Calvino e nel suo opposto cioè in questo siciliano spumeggiante e sin troppo ottimista ma era appunto l'ottimista attivismo dalla volontà chiamava Elio Vittorini e nostro due spiriti che potevano ben litigare fra di loro e qui diamo perfetti a mettere insieme scegliere appunto di libri oppure ancora quanto riguarda pensate appunto errata esperienza gli ha fatto Radiotre cioè no Radiotre è un po'la Cenerentola considerata dalla RAI se voi se io vi dicessi quali sono le risorse che a Radio tre anche rispetto soltanto a Radio due e Radio uno cioè non ci non ci credereste eppure sono quella cosa lì
Resiste nonostante tutto fatto davvero servizio pubblico
Radiotre a Signa sta e quello che ci hanno insegnato e quello che appunto la qualità e l'unica cosa che conta quindi quando le facciamo presente rassegna stampa a mattutina il mandato che abbiamo ecco di scegliere soltanto attraverso la qualità quindi se un giorno
Il pezzo più bello è il pezzo che c'è sul Corriere della Sera su Repubblica ne scegliamo quello ma se un giorno il pezzo bello sta su una rivista che nessuna sentito nominare
O su un blog che ancora meno si è sentito nominare quando scatta senza problemi il pezzo sul Corriere della Sera o su Repubblica
Altra altre altre istituzioni che funzionano la Mostra del Cinema di Venezia per tre anni mi sono trovato a fare il selezionatore
Alla Mostra del cinema di Venezia ha fatto anche il giurato per giurato insomma una cosa molto sono stai dodici giorni a lavorare ma il selezionatore girato di ventidue film sezionatori di mille quattrocento fino no per dire quanto per non si stia queste comunque uno vede ovviamente
Quando assegnerà il leone d'Oro sai notizie diciamo così importante più rilevanti ma quello che non si sa quindi è bene dirlo no rispetto re come funzionano determinati istituzioni quando funzionano e anche il noi avevamo il mandato come selezionatore ci diceva Alberto Barbera che ci proteggeva da questo punto di vista perché posso soltanto immaginare le pressioni cui era sottoposto scegliete soltanto i film
Che piaccia
La regola alla Mostra del Cinema di Venezia
è molto interessante cioè tutt'per presentare un film a Venezia non di vedere neanche un produttore deve aver fatto il film e devi pagare matassa di segreteria
Questa tassa di segreteria costa tipo
Costava all'epoca quaranta euro quindi questo uniche chiunque abbia fatto un film anche come dire due ragazzini Carrassi pre potevamo essere Noè che all'epoca cos'avessimo fatto un film sul telefonino avessero imputato a montarlo e avessimo fatto una colletta
Per raggiungere esorbitante cifra di quarantacinque ore manda la Venezia voi il me di vent'anni o di trent'anni dopo d'altra parte sarebbe stato costretto a vedersi quel film anche qualora fosse stato una schifezza ma e quindi per questo dispiego di mille quattrocento film che i i selezionatori sì vedono ma per me è stata un'esperienza magnifica perché è vero che oggi trentunesimo film comincia a diventare come dire un pochettino faticoso è vero che questo significa che tu per tre quattro mesi devi stare al Lido di Venezia stalli del Venezia da marzo al luglio dispensa abbastanza singolare se non ci siete mai stati quando arrivate al Lido di Venezia arrivati a marzo
E trovate questo luogo completamente deserto di ricordate
La morte a Venezia Thomas ma non ha vinto a Venezia ma al Lido di Venezia capite perché arrivandoci anche se un posto a tempo stesso bellissima qui sono molto affezionato ma capisci che cosa succede nel mondo c'è vedendo quei mille quattrocento film
E anzitutto si capisce che la gente continua a fare cose belle cioè sono tutti figli sono ben a molti sono sorprendenti se voi ecco di faccio un invito perché per avere come dire la prova di quello che sto dicendo no quando dovuto quando di castità
Andatevi a vedere quali erano i film appresi a Venezia negli ultimi dieci anni tutte le sezioni concorso fuori concorso orizzonti vi renderete conto che soltanto indi tre file su cento sapete ci sono questo che cosa vuol dire che mentre poi sui giornali per ovvi motivi poi c'è scritto è arrivando a Venezia il nuovo figlio Alfonso Cuarón no fin DVD Alemanno film di Martin Scorsese
Non finir volete voi in realtà poi purtroppo tutti quanti gli altri non vengono presi in considerazione ma ci sono e sono film splendidi spesso sono film velisti si continuano a fare nel mondo nonostante tutto le cose belle è stare lì avete intendeva trecento film condizioni e quindi selezionare pur di dargli la possibilità appunto questi film di essere listini avere molte possibilità poi in più anche se poi diventa il nuovo magari Scorsese ma vigilare quella cosa lì e dopo un'azione civile importante fondamentale
Chi conosceva
Gianfranco Rosi prima che vincesse Leone d'Oro con Sacro Gra e mi ricordo quell'anno eravamo appunto il silicone eccetera agli dopo fantastico Pupo in la la differenza
Con la ma ci fu anche Gravity e Alfonso Cuarón periodo quando arrivo Gravity Zingale qui e quando avevo il film di Gianfranco Rosi pianeti arrivo così tipo Men in black arrivano gli uomini da Warner Bros con la valigetta citando invisibili che sarebbe praticamente l'equivalente di una pellicola e si mettono così
Ci ha detto che sono le lombarde in fascia Barbera va a ha detto a perché questi sarà così guarda
Ci stanno controllando che cosa stanno controllando la
Pirateria ardeva fossile che noi abbiamo il eh lo so però questa corte di queste era Gabrielli mega produzioni gravano la e ti guarda se guardando il finché tu dove seleziona tra l'altro altra piccola
Piccolo retroscena tanto mi c'era un contratto qui non si potevano dire queste cose per i due anni successivi alla fine contratti non fascicoli sezionato da oltre
Quattro anni mi si possono raccontare e anche da contratto era molto interessante anche che mi ricordo che nei vediamo un film prima di Gravity che comunque un film molto interessante si chiamata Titan Philips conto mentis dato il via a differenza anche L'Espresso
Tra la cultura europea la cultura statunitense ogni tanto dovremmo erede essere orgogliosi della cultura europea
Vedendo questo film si chiamava appunto capitan Philips conto mense non era male il film di apertura di solito si da anche film non sono un pochettino più commerciali e noi sediamo quel film come apertura è scrivemmo gli oneri di Warner Bros una
Una lettera sin troppo calorosa come quando come quando si inizia grazie nessun'Adelphi capitan Philips conto mentre mi fido moltissimo per questo per questo motivo daremo appunto vedremo fuori concorso perché comunque non era manco ma gli daremmo appunto l'apertura a Graz fanno loro sì dopodiché ci rimandano dopo quattro cinque giorni
Una mail dove ci dicono guardate abbiamo cambiato idea perché abbiamo fatto una riunione Howard boss quindi in California dove tra le altre cose che ho discusso anche per la Mostra del Cinema di Venezia ci siamo rimetti la nostra de il erano anche il sin troppo piani entusiasmo e abbiamo pensato se intellighenzia e lucchetti entusiasma brutalmente tanto routine del genere questo parco
Passerà
Come un fin troppo arti
C'è troppo artisti e quindi invece ci vogliamo fare i soldi questo film abbiamo paura dettando le novità del paradosso in anche come come anteprima poi vicino a Linate il mercato e magari quindi adesso invece li mandiamo un film
Che da glielo dico come se fosse una romana nastri cedette imbuto in cui non succede niente per metà del film
Diciamo di Fantascienza checché ne Gravity Tempe incassato dieci volte capita Philips le pulizie dialogarci piace di più di quella cosa però poi arrivano i Men in black a invece certo punto arriva un signore
Con un Funari no
Con nella era Gianfranco Rosi che ha avuto lui il regista direttamente allacciarci il primo e se n'era andato de e poi quello vinse
Per alle dov'era Bernardo Bertolucci fu appunto presidente di giuria il il leone d'Oro troppe Péter dire eppure
Senta siete andate a vedere molti vincitori forse non gli ultimi milioni d'Oro al molti proprio neanche sapete eletti solo però perché il sarò arrivo appunto un po'alla a a alla fine del di questo percorso parlando appunto di quello che
Luciano Bianciardi chiamava il lavoro culturale lavoro culturale in Italia si fa a tantissimi livelli io appunto vi ho preso dall'associazione al circolo Arci
Al al Salone del Libro di Torino
Sarà di tipo di Torino ma una regola ci siamo dati visto che vediamo in tempi piaceva dice interessanti note di cinesi tempi tre stanze in tempi difficili
Che ci aspettano pensare soltanto al tema del cambiamento climatico è come ci piace fare far affari Lima fra biodiversità e BBDO diversità al Salone del libro averci spazio per tutti quanti perché
Se voi andate a misurare la grandezza degli Staind ho andate a vedere quali sono gli spazzini assegnati agli eventi cioè se noi se questi spazi dovessero essere poi proporzionali alla e reciproca grandezza delle case editrici che ne soffra
Divise tra Iperborea e Mondadori ci sarebbe un rapporto di uno a cinquecento
Ma lo stent in Mondadori non è cinquecento volte quello di per Borea ma sarà dopo quattro volte e i libri che vengono presentati di cui si discute di Iperborea non sono un cinquecentesimo rispetto a quelli è questa devo dire è una regola accettata da tutti quanti gli editori sia i grandi pittori
Che i timori indipendente che da questo punto di vista questo è
Un secondo me segno proprio di civiltà editoriale per quanto quando alcun siamo arrivati
A togliere le castagne dal fuoco l'azione del libro era successa una di quelle cose che succede in Italia e che non dovrebbe succedere cioè che il mondo editoriale che ha spaccato che questo problema è che prima ha parlato del grande caseifici cento sul problema
Chissà se è un problema che stiamo di cui stiamo prendendo coscienza è quello che siamo
Delle magnifiche individualità quando poi si tratta di fare squadra quando si tratta di fare sistema cominciamo a zoppicare quindi siamo arrivati al Salone del libro quando
E IMO dei tre italiano si era spaccato cioè metà era nato a Milano e metà era rimasto a Torino quindi il PPI problema che abbiamo dovuto risolvere perché non soltanto quello di salvare il Salone del libro ma quello appunto di
Di ricompattare tutto il mondo editoriale del nostro paese e poi le cose sono andate bene appunto piangeva diceva i numeri restano addirittura più gente rispetto più di diciannove ma in realtà io non avrei paradossalmente
Non avrei saputo
Governare il Salone del libro poi lo sapevo fare niente anch'io non le nanomacchine italico di di di come funzionasse
Un assessorato eredi come precisamente di me significa avere a che fare o che preme per gli scrittori va be'quello più o meno un po'di pratica ce l'avevo
Editori è quello pure però al tempo stesso di mettere insieme immaginate a proposito di dei contributori nel salone del libro in quel momento
Comune Regione eclissi della cultura comune e a cinque stelle la Regione che era lì da tre verità edito dalla cultura Pdp due impensate cioè mettere insieme credo che rimettere insieme e non ce l'ha con il governo D'Alì quindi come dire non c'era e il il tutto come esattamente quindi qualche e gli sponsor la Compagnia di San Paolo le fondazioni bancarie tutta questa cosa qua
E quindi lavora di di estrema complessità che per me e la cosa importante era che
Avesse l'importanza dell'istituzione che ma che potesse venire gestita accomuna casi DC Indipendenti cioè se io non avessi fatto il
No mai sposato in quattro anni un circolo Arci e analisti lavorati una caseifici indipendente quella cosa lì non avrei saputo fare così
E e quindi è il fatto che esiste una una e intanto questo invece
Però cosa che rivede istituzionale serve droga avesse di più non è che sono stato particolarmente bravo io a fare questa cosa qui quindi pronto a smontare produceva Giordano Meacci è che
Nel momento di crisi qui nel momento in cui si stavo per crollare tutto quanto
Anziché un notabile omologate hanno chiamato delle persone fondamentalmente ha sempre fatto
Quella lavoro lì e che in qualche modo se le cose fossero andate male avrebbero avuto una faccia che avrebbero potuto perdere quindi come dire era più facile dire di no che divisi e tu devi sempre dire
Provare a prendere le persone che hanno molto da perdere non quelli che erano gli interventi rimanenza perdere come dire
Fuori a ottengono un vantaggio anche se se le cose vanno male quindi quale è intendo contenuti quindi a livello diciamo così di società civile secondo me a partire dagli editori pensate che le case editrici sono fra le poche istituzioni culturali che vivono sul mercato cioè non c'è il non rinuncia il denaro pubblico la col punto di vista che sostiene gli editori ritenendo contro gli operatori culturali che ogni giorno davvero sia libero di associazioni sia come faceva a ampio piano cita Luciano Bianciardi certe andava col Bibliobus in giro appunto per le province italiane a a portare i libri atti appunto non abbia a disposizione una biblioteca
Ho una libreria tenendo conto che queste persone ci sono del nostro Paese e pieno
Di queste persone e andrebbero semplicemente valorizzate dire no a fare di spazio protegge di far spazio diceva Italo Calvino a fine Città invisibili a proposito ciò che non è Inferno il compito visto che siamo in un contesto istituzionale è delle istituzioni
Il compito delle istituzioni a fare che cosa a fare quello che i singoli non riesco a fare da soli cioè fare sistema
Su questo siamo un pochettino più deboli Nico appunto come Salone del libro un certo punto siccome
Avete sentito questa non c'è stato un po'di polemica
Fa più libri più liberi e librai perché librai non volevano che ci fosse gli appunti di Brighton essi può sistemazione degli iberici sono sempre questi problemi fra librai che rendono meno quando c'è una schiera
Realizzando una cosa che si chiama Portici di Carta cioè tutte le librerie sotto i portici di Torino realizzato però dal Salone del libro ma quanto è stato difficile
Mettere insieme tutti 'sti Benedetti librai che appunto di per sé
Grandissimi appunto
Propagatore di cultura ma poi uno rispetto all'altro bottega che si guardavano in cagnesco questo vale appunto su tutti i livelli quindi la cosa che dovrebbero fare secondo me c'è l'invito in un contesto istituzionale lo dico alle istituzioni e quello perché appunto questo improvviso impennata della lettura inutile stilisti a dire quanto sia importante sia no una fiammata
Ma sia appunto poi strutturale diventi strutturale bisogna mettere in
Diciamo
In a sistema quelli che sono i grandi attori di questa
Da promozione della lettura che sono
E la sedici
E librerie
Ritorna l'invio di nato nell'imporre le biblioteche
E la scuola
A scuola che dovrebbe essere il posto in cui si inizia a leggere mentre non di rado il posto in cui si smette di legge l'Italia per esempio uno dei pochi paesi europei che non ha la figura del bibliotecario scolastico
C'è soltanto credo la provincia autonoma di Bolzano libri etica scolastico e colui che mette in contatto i ragazzi con la lettura e la lettura dei manuali del programmare prove ministeriale finisce ai miei tempi ma è proporrà ritto quello che accade nel mondo vivo è presente del del proprio Paese e cosa che non necessariamente i docenti sanno fare
Ok cioè somma cui docenti che sono super aggiornati sono altri docenti invece soffermati in cui come dire ci siamo fermati a micce per la filosofia a morale per la letteratura non so insomma fate voi ha ha de Chirico per avventura e quindi voi non si va invece questa fu seguirebbe servirebbe questa questa quello questo raccordo qui questo insomma è un po'il l'augurio che io faccio anche perché poi ma scuole dico quest'ultima cosa
E qui chiudo perché la scuola è un posto importante quello che ho detto prima quella faccenda lì della
Dell'associazione Metropolis e tutte queste cose qua ma a metà due mila n però persona io sono cresciuto punti in una casa in cui non entravano inibita dove mi è venuta la passione per la lettura è stato grazie
A una professoressa di inglese sapere se se l'inglese non so più poi che fine abbia fatto sa dire se sia morta si appellino professoressa Pellegrino
E io mi ricordo questa professoressa Pellegrino non era un granché con ma pronuncia inglese fatti di pronunciare inglese come
Con Battiato con le canzoni no Bonucci acutamente Juan se pone fine mentre esso fanno potrei citare dylan tra detti maglia maccherone Carello parlava così in inglese di neanche lo parlo così ma era
Una grandissima appassionata di letteratura e soprattutto non sotto stimava le pressioni che vada avanti cioè noi eravamo veramente un
Un gruppo di studenti abbastanza beceri e ignoranti ma la professoressa Pellegrino
Ci trattava come se fossimo degli studenti di Keaton e di Cambridge ci ci dava del lei innanzitutto
E riteneva che noi dovessimo capire o meglio sentire delle cose che teoricamente non avremmo dovuto capire o sentire e fece la professoressa Pellegrino questa cosa qui
Prima cosa ci porta a teatro
Ci porta a teatro e ci disse grazie adesso io vi porto a vedere una cosa
Ma non vi dico che cosa vi porto a vedere né lo lo dovete dire voi ne tenete conto che fino a quel momento lì al massimo erano stati a teatro
A vedere delle commedie in vernacolo barese quindi questa era l'esperienza teatrale che non era una presenza Pellegrino
Ci porta aria rimaniamo veramente scioccati da quello che vedete che non non credevamo aveva cose del genere fosse possibile
Quando torniamo in classe e l'ippodromo dimenticherò macabro essere seppelliti Dino faceva fa ad ditemi che cosa avete visto e lascino fuori delle cose Santa quei due
Che cosa stavano aspettando tra uno fa e tutti quanti lo riportammo era appunto aspettando Godot il e tre uno dice professoressa l'autobus perché sotto casa mia a India Fanelli quando li aspetta un autobus ma si trovava un'altra ad una specie di ironia molto amata previste presenze cosa aspettano lo spacciatore mio fratello c'ha problemi di droga pesante di polvere spettro sconcerto che lo spacciatore
Non arriva mai l'altra cosa che fece professoressa Pellegrino di punto in bianco comincio a leggerci
Uno dei poemi più complicati e difficili della Coppola storia letteratura
Moderna vale a dire la Waste Land di Eliot a forse ancora qualcosa ma ricordo tanto poco Licci su in cui copie April i
Sulle smontabili invidia auto del Land mixing Memo Young Design Stephen Dawud sul Spring venne in Ancona ricordo
E mentre noi leggevamo la terra desolata che è praticamente l'apice del modernismo io capisco
Una cosa cioè
So affascinato
Folgorato da qualcosa che però non capisco bene che cosa sia ma capisco che è importante e chi ero io all'epoca Celio che leggevano questi nel senza capire niente ma sentendo molto consentendo anche di più
Di quello che potrei sentire adesso Piero dal punto di vista lettera se fossi stato un personaggio letterario roccaforte vent'anni dopo quando ha letto l'Aleph
I borghesi in cui c'è una storia che vi invito a rileggere che si chiama storia del guerriero e della prigioniera in questa storia
Arrivano i barbari a Ravenna a delle barbe Ravenna e mettono a città affresco con la mente Borges molto intelligentemente racconta la storia dal punto di vista del barbaro non del ravennate c'è questo barbaro che si chiama blocchi UFO
Che comincia appunto a stuprare a saccheggiare distruggere la città mentre sta facendo questa cosa qui a certo punto si volta
E vede un mosaico delle colonne
Dei dipinti vede la città che non ha mai visto lui viene dalle paludi e dice Borges
Lui non capiva che cosa c'è sapeva di nona vere capita di non avere gli strumenti per decodificare quello che vedeva ma capire sentiva che era qualcosa di molto più grande più importante
Più bello di Luís e di quello che stava facendo e quindi tuffo passa dall'altra parte passa a difendere l'Arena
No i ragazzini che leggevamo Waste land di punto in bianco senza capire come
Guidati appunto più dall'istinto che non dà gli strumenti che hanno avevamo passammo a difendere Lapenna che è la come dire
Che passaggi il salto di Fossò che tutti quanti noi operatori appunto addetti ai lavori le istituzioni eccetera eccetera dovremmo cercare di moltiplicare il più possibile
Allora ringrazio Nicola io prima del suo intervento l'ho definita lectio ma era assolutamente riduttivo
Ben di più è stata ecco se prende in prestito un termine che aveva usato Goffredo Fofi lo scorso anno per la sua per il suo intervento una scorribanda
Più è sicuramente più appropriato e molto più oltretutto interessante e stimolante perché hai toccato veramente
Tante spetti tantissimi spunti insomma poi ecco particolare per quello che mi riguarda l'accordo che c'è nato al tra le varie cose otto lavoro di selezionatore
E per la Mostra di Venezia abbia riguardato un po'una un'esperienza che ho fatto per circa vent'anni dal novantasette fino a pochi anni fa di consulente invece per una super un'importante società di distribuzione l'italiano negli USA Academy Pictures dei coniugi Traxler
E anche lì sono tutti i primi anni
Come punto dove l'invito vivi guardarti una serie interminabile di di di titoli e anch'io punto con con le altre persone diciamo che con gli altri collaboratori ci dividevamo il firma alla fine delle delle gioie queste particolare per il Festival di Cannes battute di Venezia
E vedevamo talmente tante di quelle cose che alla fine usciti abbastanza diciamo un po'confuso però con la memoria di aver comunque visto delle cose anche molto belle che poi purtroppo per i meccanismi distributivi molti non non non non non non andava nel sangue positivi anche un privilegiato per aver visto delle delle pellicole qualcosa di bello che poi però purtroppo
Non non sarebbe mai uscito in sala
Allora io adesso ecco a questo punto possiamo procedere alla
Alla premiazione
Non so se
Sì
Soltanto aggiungere devo soltanto
Ma dico e così
Dico soltanto
I libri messi a sua disposizione con vittima ricordato è stato ufficialmente
Destinato dal premiato a grazie ed al carcere di Bari se non mi sbaglio no dico
Contro di Poggioreale del prossimo stiamo sì no dicono ancora appoggiare sono l'utilità no si tratterà novantaquattro va
Certamente dal carcere di Poggioreale Peterson ci sono andato l'ho visitato di recente crisi instaurato con i detenuti un rapporto diciamo
Di dal sindaco capitolato so quanto sia importante per poter leggere Guido Neri allora
Prima della consegna delle targhe
Prima della consegna mancanza Resta no presentano
Vorrei che possono dov'è stata la
S'affacciano
Oltre
Fondate proposte culturali redatta Barbetta gipponi dettare chiaramente selezione ha detto a ragione grazie
Ordinaria
Molte proposte cinquanta straordinario non si sente in grado arrivano i testi di critica gran presenza rivalità di uno di solidarietà di libertà grazie grazie
Grazie anche da parte ma veramente ringraziamento a tutti i presenti restava veramente una bellissima edizione e insomma arrivederci al prossimo anno sperando in una situazione anche complessivamente migliore