IV Conferenza Permanente Stato-Regioni-Province Autonome-CGIE (2ª giornata)

Buongiorno si sente sentite
Buongiorno a tutti sono rilievo Bergamini vicedirettore di RAI news ventiquattro piacere di moderare questa giornata alcune in aria
La conferenza permanente
Stato Regioni Province autonome il consiglio generale degli italiani ammaestrato il tema della giornata di oggi perché come aveva internazionalizzazione del sistema Paese
Mentre parlo tondo magari questa attualità rimetto
Ne discuteremo questa mattina con numerosi industrie ospiti che ringrazio per essere qui ringrazio tutti voi tema molto importante partirei danno visto che l'avaria che a per le mani una patata bollente che
Diciamo capitata tra di noi proprio in questi giorni proprio in queste ore anzi che una restrizione ai viaggi per chi rientra dall'estero in Italia il palmo di italiani magari ti dico la maestra perché rientrano in generale di chili turisti stranieri chiunque voglia dall'estero entrare Carlo questo è un sottoinsieme della problematica generale da una pandemia che ormai da due anni sta de formando nel bene e nel male i rapporti tra gli Stati uomo dell'Italia rispetto come di qualsiasi altro Paese rispetto tutti gli altri siamo in presenza di grandi mutamenti in Europa che ci mette insieme tale idea cinica e si mette insieme per comprare gas anche sul mondo ha poi delle tenendomi tanto importante da una pandemia PNR cioè un sistema integrazione che sta cambiando anche sotto la spinta da una pandemia e poi dei problemi invece più spiccioli
Che sono quelli appunto ad esempio di avere introdotto dalle restrizioni che speravamo avere dimenticato e che invece torna allora partirei dalla cronaca partirei da qui chiederei al ministro subito un commento su questo cioè queste restrizioni che come sappiamo hanno incontrato alcuna obiezione dell'Europa cui che il presidente Errani ha risposto non c'è molto da riflettere su queste cose
Pongono un problema per i turisti e anche per gli italiani residenti ha messo a verbale il proprio in questo periodo di ferie di di di feste natalizie vorrebbe rientrare
Come vede questa cosa
Va be buongiorno a tutti innanzitutto
E i i ecco è un po'come il gioco dell'oca
Le sembra che le cose vadano bene poi torni al punto di partenza
è complicato un periodo molto complicato
Il tema non è la misura di se come come ho già avuto occasione di dire quanto la programmazione sistema è molto fragile dire deve di segnali
Più che di sostanza
E il problema è come comunichi le azioni e quindi una misura del genere sostanzialmente anche condivisibile alla fine fare un tampone non è un problema trascendentale però per esempio la Grecia fa la stessa cosa dice Dario diciannove ci sarà questa misura ecco bastava fare
Bastava dare un minimo di tempo per organizzarsi comunicarlo in modo sereno perché questo è il tema
Ero a Madrid due settimane fa per la l'Assemblea generale You and Beauty o la la la divisione del turismo dell'ONU
Più di un ministro e diversi diplomatici mi han detto che noi stiamo comunicando in maniera totalmente sbagliata la situazione italiana vediamo all'estero un'immagine di un Paese messo malissimo quando in realtà non è vero siamo quello messo meglio e quindi di bisognerebbe oggi già sciopero facessero sciopero i giornali e le televisioni del corridoio per una settimana sarebbe una cosa sacrosanta cioè per una settimana parliamo di di altre cose facciamo lo sciopero della comunicazione ossessiva sul Covi ecco già questo metterebbe un po'di ordine e
Darebbe la possibilità di organizzarsi perché il tema il tema è proprio il prete sistema e frasi ma c'è bisogno di regole chiare di serenità e di organizzazione per esempio stagione invernale
Bene che problema c'è a prenotare andare lasciare su può espiare anche se la Regione ripeto arancione perfetto quindi dov'è il problema di prenotare la settimana bianca
E ma magari poi la cambia colore non non posso tornare a casa di un non è vero non c'è più il blocco se cambia colore di di trasferimento da regione a regione ecco si comunicano solo le robe negative non si comunica mai quello che c'è di positivo queste un problema enorme che sta danneggiando in maniera masochisti che ha un settore già messo male
Allora io racconto in quanto operatore dell'informazione ma così ho stima ogni indicazione ahimè non possiamo non banale di corvi per una settimana la possiamo sicuramente cercare di femme nel modo meno Hammer mistiche e posso dire che nel proprio ieri discutevamo di questo da una parte OMS che diciamo Tsunami dei contagi riferendosi realtà Africa America latina cioè non tanto all'Italia infatti come per esempio le faccio un esempio non per difenderci ma perché propone perciò ce lo poniamo non abbiamo titolato su questo più perché sarebbe stato eccessivo
Il governo probabilmente a sua volta quante responsabilità nel modo in cui comunica perché per esempio questa cosa delle regioni Gianna che non implicano
Occhi di spostamento andrebbe comunicata molto esplicitamente da parte delle istituzioni prima ancora che dagli operatori dell'informazione comunque siamo al centro di inquadrato una problematica molto grande che impatta con tema dall'interno nazionalizzazione vada pure in questo diciamo momento molto complicato allargando lo sguardo
Diciamo da sempre danni il turismo deve essere
Lo scienziato manager dell'Italia all'estero c'è un décalage nato a quanto l'Italia amate vengo mute quanto produciamo ad attirare termini turistici anche appunto a fronte di centri di comunicazione non diciamo non perfetto
Qui c'è poi il tema degli italiani all'estero no che sono compiti sia in quanto persona contingenza oggetto di queste restrizioni perché non fanno eccezione ovviamente
Ma più in generale come possono essere coinvolti in un'opera di promozione turistica come ambasciatori tutto in qualche modo del del nostro Paese e una domanda specifica il suo stato brusco e dagli Stati Uniti
è vero che gli italiani d'America mai non son più un'Italia di Travolta caratterizzati in senso von coristi e così via però rimangono fossero legati all'immagine dell'Italia che quel che era quella dei loro nonni da delle loro vicino come in un qualche modo svecchiare anche questo tipo di rapporto e di uomo di ambasciatori
Devo ponete come problema e cosa si può fare
Ce lo poniamo come obiettivo un obiettivo è una grande opportunità per il sistema Paese
E come diceva giustamente
Di tale
è uno dei paesi più desiderate al mondo a gennaio è il più applicato al mondo poi però siamo quinti e sesti a consuntivo dicembre
Però guardando il bicchiere mezzo mezzo pieno è come la storia dell'Italian sounding no bene guardiamo il bicchiere mezzo pieno è vero e un sacco di di enogastronomia italiana viene viene
Contraffatta
Vuol dire però che c'è un enorme desideri desiderio d'Italia ecco ne dobbiamo lavorare lì i fondamentali ci sono guardiamolo supporto meravigliosi non non avevo mai visto vengono ma da da da danni da come pendolare però quanto a quanto abbiamo ancora di patrimonio non messo a reddito verso il tema e quando ne parlano di sostenibilità termine abbastanza vago
Io lo intendo come patrimonio da non consumare da far crescere da mettere a reddito noi abbiamo un enorme patrimonio ancora non utilizzato
E gli italiani all'estero sono proprio
Il la possibilità di riscoprire questo patrimonio soprattutto quando non messo a reddito è normale che gli stranieri quando vengono in Italia ma nove iniziavano a Roma però l'Italia è un museo a cielo aperto tutto
E proprio le radici consentono di riscoprire quell'Italia minore che minore solo perché meno conosciuta quindi questo è un un tema su cui lavorare su cui come ministero vogliamo lavorare in maniera organizzata perché il problema nostro è solo di organizzazione
La Spagna al dei risultati molto migliori rispetto all'Italia perché prima dell'Italia investito
Per esempio il sul digitale
Bene il grosso della promozione si fa col col digitale grosso del marketing si fa sul la piattaforma e applicazioni digitali perfetto
La Spagna oggi a il settantasei per cento dei dei cittadini spagnoli già raggiunte dalla fibra ottica
Per arrivare a quella cifra devi sommare Italia Germania e Gran Bretagna e la Spagna ancora avanti
Quindi è più della somma di tre Paesi
Ovvio che nei c'è una capacità una sensibilità maggiore sulle nuove tecnologie quindi noi dobbiamo semplicemente metterci accorrere per recuperare perché ne ha i fondamentali li abbiamo ma non siamo abbastanza organizzati per vendere meglio il prodotto
E italiane all'estero sotto come dire un un veicolo normale Press fortissimo da utilizzare però va fatto
Dobbiamo smettere di dirlo e farlo
Ecco appunto cercando poi di entrare nel concreto mi sembra di percepire anche che di targhe bellissima perché rarissima esaltante per diventa anche un problema perché l'esempio vivente di promozione digitale sappiamo che poi poi ne parleremo anche con i responsabili degli enti locali sarebbe delle realtà territoriali
C'è disperazione certo e ognuno va un po'come e quindi la domanda come ministero del Turismo come c'è qualche che hanno cioè quanti tipo di iniziativa per coordinare meglio per unificare perché di portarli ne abbiamo provati tanti nel corso degli anni e così via al di là delle dei deficit tecnici di base tecnologici e quelli non sono ovviamente di competenza del ministero del Turismo
Che cosa si sta facendo sia in Italia per coordinare meglio questa promozione digitale sia per utilizzare questo tipo di approccio per potenziare l'uomo degli italiani all'estero
Il primo punto che ci siamo posto
Riguarda da un lato l'organizzazione cioè il rapporto con le regioni perché la ma la materia costituzionalmente condivisa
Dall'altro la come dire ristrutturazione del della del marketing digitale del sistema Italia
Allora io ho anche una fortuna di avere fatto per cinque anni l'assessore regionale quindi di conoscere abbastanza bene il mondo del delle Regione Conferenza delle Regioni infatti la prima cosa che abbiamo fatto e metterci in contatto costante e strutturato con le regioni
Il Titolo quinto esiste c'è e quindi prima cosa è la leale collaborazione
Prima mancava un tassello fondamentale perché mancava il ministero del Turismo è vero che c'era un po'sotto l'agricoltura un po'sotto la cultura però non può avere il il il quattordici per cento del PIL allargato e venti venti dipendenti che si occupano del quattordici per cento del PIL
è un ossimoro non funzioni non può funzionare infatti non funzionava ma non era mancanza di volontà era proprio una questione di organizzazione inesistente quindi a livello governativo si è creato un ministero e queste la prima soluzioni al di là della mia persona dopo verrà uno più molto più bravo di me uno una però mancava questo tassello l'altro tassello il e la collaborazione costante con le regioni e l'abbia fatto noi ci sentiamo costantemente con gli assessori regionali che si occupano di turismo
A Londra e e in un'importantissima si era finalmente si è visto che se organizzazione non c'erano più le singole regioni con i singoli stelle c'era lei Nitti Italia e le singole regioni
Quindi si fa ordine perché tu venti il prodotto Italia e poi nell'ambito del prodotto Italia abbiamo la fortuna di avere l'ira di Dio però in maniera organizzata
Per quanto riguarda la parte vitale è già partito abbiamo già avviato la ristrutturazione del portale Italia appuntiti con due obiettivi il primo è avere i dati perché gli operatori non possono lavorare con i dati dell'Istat a babbo morto cioè cosa è successo l'anno scorso e cosa me ne frega
A me interessa sapere cos'è successo la settimana scorsa per poter fare delle offerte e vendere il meglio il prodotto quindi prima cosa i dati che ci sono perché tra
Voli aerei e il Telepass Telefonia abbiamo i dati in tempo reale e basta organizzarle e quindi questa è la prima parte già percorso avviato mi auguro nel giro di qualche mese di essere di poter dare finalmente dati in tempo reale
D'altra parte la promozione la promozione che riguarda da un lato i territori dall'altro i tempi che è un lavoro che devi fare in maniera organizzata facciamo la cornice facciamo Lab nazionale che la grande cornice
Nella grande cornice poi c'è il quadro che ogni territorio deve fare quindi sono i singoli territori che poi devono riempire i di contenuti la cornice
Che sono contenuti di carattere territoriale contenuti di carattere tematico quindi da un lato il dipinto del lago di Garda piuttosto che della Sicilia dall'altro i temi e chiudo su questo punto come mai la Spagna e è riuscita a intercettare decine di migliaia di cittadini del nord Europa nelle terme spagnole famosissime Terme spagnole che io non sono di conosco però ci saranno perché hanno fatto una piattaforma Spain Kirk numero numero verde tutte le forme e ai tutto organizzato
Per venire nelle fantastiche terme italiane tu devi sentire l'albergo sedere dove saperlo
Telefonare prendere il volo e sono un gran casino e allora che cosa facciamo copiamo sprint che italiche
Semplicemente questo cerchiamo di copiare migliori poi se riusciamo far meglio d'accordo ma mi accontenterei di arrivare allo stesso livello
Io non ho non ho mai avuto niente contro copiare con i capannoni cose bene a molti di e questo chiaramente potrebbe essere sente sì ok Quer dicevo va benissimo coppia chi fa le cose perbene questo tra l'altro potrebbe essere appunto anche in chiave di te viene all'estero una premessa perché se l'Italia non estero tanto magari bilingue punto andammo italiano ha da consigliare al suo amico di cui quando parla benissimo dal luogo in cui viene l'importante è unico dove c'è qualcuno che ne risponde in inglese questo facilita le cose anche all'Italia ed è maestra
Ringrazio il il ministro aveva rabbia per il suo intervento se può rimanere con noi mammone
Ecco proseguiamo poiché avrà modo di reintervenire e qui sempre rimanendo in ambito di il governo dovrebbe essere comunicata con noi sottosegretaria e ministero per il Sud o al Colosseo coesione territoriale dando a Necci
Ecco ma ecco ma ci vediamo buongiorno sottosegretaria so che a perdere l'intervento quindi ne do subito la parola credo che che Santo insomma che dobbiamo far pagare tutti Queen una decina di minuti ci stiamo
Io voglio innanzitutto ringraziare rintanato invito importanti delinea la bene di riteniamo rischiano di tutto a fornire il nostro pontificio siamo consapevoli della ruolo volgere le nostre collettività rivisitazione del sistema produttivo e e dunque ci teniamo o moltissimo a illustrarvi qual è il pubblicò che ci siamo dati intanto rendendo disponibili nuove risorse ma soprattutto concentrandoci sui ritmi multati ne vogliamo ribaltare la visione del sud dell'insieme il ti affermata la nostra ambizione quella di rovesciare la tradizionale immagine della locomotiva Nord che strana pesante continuo periferia dell'Italia e dell'Europa per troppo tempo il sud è stato narrato in questi termini e quindi vi sono solo commenta vedono in qualche modo da risarcire eccone immaginiamo invece dunque che non è più arcieri benigna
Ma da avanzato il timore comprendere ad amministrarlo nel presso Italia ed Europa
Cisti Bigallo
Aquilani quindi luogo di attrazione di investimenti e di innovazione Antonangelo agosto paradigma della Meridione periferico che dobbiamo allora promuovere nuovi collegamenti fisici e digitali sud oggi e PTC re da da raggiungere per le persone ne emerge quindi anche Bernard libanese noi abbiamo riservato il cinquantasei per cento o della missione Brendel che Anna R alle regioni meridionali quindi mi riferisco alla missione infrastrutture per la mobilità sono ben ventuno miliardi di euro circa trentotto totali verrà parente
E serviranno soprattutto collegare nella Mezzogiorno con le grandi reti ferroviarie ad alta velocità europea ma anche per migliorare i collegamenti interni così da non lasciare isolati territori da altre zone produttive
Una cifra altrettanto rilevanti nel PNR dodici virgola cinque miliardi euro al grammo agli investimenti per Natty digitalizzazione per adottare quindi l'intero Mezzogiorno d'Italia
Della banda ultra larga e accompagnare la transizione digitale delle aziende e e la pubblica amministrazione però è necessario contattare di di opportunità di investimento nuove per il sud e mi riferisco alle zero sulle zone economiche speciali dai abbiamo in versione odierne fuori dal dimenticatoio in cui erano vide l'abbiamo ore formate per rendere queste amare
Effettivamente accessibili pagine veloce convenienti per per gli investitori stiamo nominando i commissari abbiamo allocato seicentotrenta milioni di euro le opere
Infrastrutturali dedicate stiamo predisponendo una piattaforma nazionale per dotare le verso chi lo sportello unico digitale quindi Morgan questi interventi
Ora riteniamo che vendesse possano diventare davvero loro di attrazione per investimenti produttivi nazionali ma anche in internazionali Cina ce l'abbiamo l'abbiamo nell'ambito di raccontarle con un vero e proprio show in giro per le principali piazze finanziarie essere in Europa e nel mondo egli vogliamo far capire eh
Questo nuovo a secco che avuto dal governo alle FS può essere per proprio strumento di opportunità per emancipare anche lei membro del Meridione ed essere uno strumento competitivo in termini produttivi anche altri assicurazioni gli ostaggi tra il nostro mi segno per per il Sud
è importante per riposizionare il mezzogiorno nella strategia nazionale di promozione dell'intero sistema paese perché il rilancio del Sud è un vero obiettivo delle sistema paese per per intero e dunque dobbiamo potenziare i servizi pubblici per dieci per i cittadini e l'abbiamo fatto con l'intervento i livelli essenziali delle prestazioni le risorse non pagheranno e non mancano perché accanto agli ottantadue miliardi di euro del piena guerra del fondo complementare che noi abbiamo blindato sotto il vincolo di legge
Giribaldi del viado uno stanno arrivando al Sud nei prossimi anni da Diana
O nove miliardi di euro anche per il re nera più i cinquantaquattro miliardi di fondi librari europee i cinquanta miliardi nell'accordo di sviluppo e coesione
Dunque le risolte le risorse ci sono e sono anche tante stiamo lavorando anche a specifici strumenti dedicarsi per esempio
Andare operazione internazionale come il protocollo d'intesa insieme al ministero degli Esteri sul sostenga l'internazionalizzazione delle imprese
Nelle aree del Mezzogiorno e per le politiche di coesione abbiamo sistematizzato anche tutte le iniziative a sostegno dell'internazionalizzazione delle imprese delle regioni
Meridionali lo abbiamo fatto anche all'interno del programma ventuno ventisette del Ponto
Di imposizione dell'unione europea
Altan gli strumenti per innovare le nostre impresa anche dal punto di vista digitale per aumentare le loro competenze Marras manageriali interviene di avvia il Consiglio consolidamento dei processi l'asportazione di penetrazione dei mercati esterni e dunque
Diciamo che ultimo obiettivo che voglio sottolineare è uno strumento della di non protocollo che individuerà Progetti di interventi per l'internazionalizzazione delle imprese del sud in relazione ovviamente cui considerare polveri
Coinvolgimento della delle visceralità
Degli italiani all'estero per questo potremmo senz'altro esplorare l'ipotesi di istituire un canale di comunicazione tra gli operatori economici meridionali e strutture quale ad esempio il quorum imprenditoriale degli italiani all'estero ipotizzato proprio dalla gruppo di lavoro che ha ispirando le nostre riflessioni odierne perché si possono promuovere in maniera organica
L'opportunità o da pari posta al sud e nei diversi paesi esteri quindi sia in termini commerciali che di investimenti di inetti quindi sono sicuro che della vostra discussione emergerà Ruggiero le specifiche proposte che prenderemo indaghi Buzzati considerazione
E che ci permettono soprattutto di attingere quel giacimento di competenze e di passione dei nostri connazionali all'estero per fumo promuovere lei l'idea del sud in in cui crediamo quindi io vi ringrazio molto per questo per questo lavoro per la partecipazione che ci ha consentito di dare un contributo a questa giornata
Ne esce ma se ne può rimanere un attimo con noi le vorrei chiedere una cosa però che ne ha fatto riferimento appunto gli italiani all'estero
Presente negli Stati Uniti ce ne sono circa diciotto milioni di origine punto italiano per la maggior parte non tutti di origine meridionale
Che cosa chiedete a muro Che cosa dovrebbe essere dal punto di vista di una popolazione enorme spesso poiché ormai punto ben integrato e non è più italiano monito americano del dello stereotipo ovvio grafico
C'è qualcosa che dovrebbero in qualche modo esso sono un po'provocatorio faremo loro per diciamo diventare ancora più efficienti nel mare internazionalizzare il sistema Paese nel cambiare anche questa immagine del sud che mai diceva giustamente va cambiata
La immagine storica dei nostri connazionali all'estero credo sia la ricchezza che stesso si dichiarava tradizioni ad una cultura che negli anni tredici troppo questa persone ricorda vero dei loro territori quindi credo che sia una ricchezza noi dall'alto Italia dobbiamo ribaltare invece la visione troppo stereotipata che ci condannato l'arretratezza e anche ad una narrazione in qualche modo come dire stantia vecchia obsoleta quindi queste ribaltone il riparto che ne dobbiamo fare della relazione in Italia secondo me ciò che possiamo fare è quello che parte già stiamo facendo
Intanto questa questa Assemblea anche a tema serenamente la tenuta del del due mila nove oggi ci troviamo qui quindi secondo me ebbene creare questi contesti permanenti di dialogo quindi rendere sempre più strutturali occasioni in cui ci può essere uno scambio divisione dei punti di vista anche di diffusione degli strumenti che esistono si stanno per per ampliare secondo me il dialogo costante che sicuramente compete alle istituzioni quindi ebbene come stiamo facendo ciascuno per per il proprio ruolo consentire questi scambi e quindi credo che sia la la responsabilità istituzionale creare questi questi momenti e potrà tesoro attraverso una sintesi delle proposte i vostri gruppi di lavoro per esempio sono un esempio ma anche noi al ministero del sud abbiamo avviato così questo mandato
Governativo la ministra sempre voluto dei dei dei consessi di dialogo di confronto con le istituzioni con i territori con le realtà produttive che esistono nella nel Mezzogiorno d'Italia
Sembra banale ma un diavolo che poi anzi sintetizzata in maniera operativa delle proposte è inedita anche per la politica italiana che magari nel campo visto molti scontri molte molte opposizione oggi anche nelle nel segno dell'unità
Nazionale trasversale su cui si fonda questo Governo secondo me ci sono i termini per per fare bene come stiamo facendo
Che ha toccato un tema secondo me è veramente fondamentale sempre moderna necessità di svecchiare anche l'immagine perché e comunità italo americana che sempre su Ancona che conosco
Dalla parte ormai punto degenerazione sono passate quindi siamo un tipo di popolazione completamente diversa e molto più integrata inserita e che termina la società americana un mio conoscente ha recentemente girato questo benissimo video video su Benso paraste vecchio quartiere uno dei vecchi quartieri italo americani di Brooklyn che ormai di italo-americano ben poco se non qualche negozio perché è stato tutto comprato da soprattutto dal popolazioni cinesi ma perché i numeri italo-americani presumo dispersi in in tutta la tensione e nello Stato di New York viene meno la comunità italo-americana tradizionale si termina comunità rincari in senso lato ma secondo me appunto resta ancora molto da fare in terza HP ha detto ma militava americani che oggi non son più quelli di una volontà che nemmeno in Italia è quella più di una volta qui va andrebbe fatto secondo me molto di più sono contento che il tema sia all'ordine del giorno
Ovviamente ministro quando può intervenire ma siamo pronti intanto proseguiamo abbiamo sentito gli esponenti del Governo passerei adesso arrivato al Parlamento con il senatore Petrocelli che il presidente e la Commissione esteri del Senato il tema è sempre quel muro come internazionalizzare il sistema Paese come
Utilizzare anche se questo termine ovviamente non bellissimo
Da una parte di italiani che risiedono all'estero che sono come sappiamo più di cinque milioni sono aumentati tantissimo negli ultimi quindici anni e quindi sono una vera regione ulteriore italiana e dall'altra parte invece ita monili che non italiani di origine di di Dionigi le persone di origine italiana che vivono in tanti Paesi dall'Argentina gli Stati Uniti a tanti altri ecco quindi la parola a senatore Petrocelli a livello parlamentare cosa si sta facendo che cosa si vuole fare
Buona giornata a tutti naturalmente vi ringrazio per aver dato anche a me la possibilità di esprimere
Il pezzo della visione della cooperazione che c'è oramai da anni tra Parlamento italiano comunità italiane residenti all'estero
Igor più che cominciare rispondendo in maniera naturalmente sintetica alla domanda che mi è stata fatta vorrei fare un passo indietro
Tutte le volte che mi capita di andare a Bruxelles il naturalmente a rappresentare la Commissione che presiedo
Mi sento dire sostanzialmente sempre la stessa cosa
L'Italia a differenza degli altri grandi Paesi europei anche Paesi più piccoli soprattutto i paesi del nord Europa non riesce a fare veramente squadra
E porta a Bruxelles in stanze separate che sono sostenute in modo diverso dai singoli partiti politici dai gruppi di potere
Economici
Dalle lobby in generale che fanno il giusto lavoro a sostegno delle istanze italiane è ogni volta
Quelli che incontro dichiarano in maniera del tutto legittima è convinta che c'è bisogno di fare sistema
La stessa cosa stiamo dicendo stasera lo diceva il ministro Garavaglia stamattina scusate lo dice il ministro Garavaglia
Da tempo si dice e si chiede ai concittadini italiani che vivono all'estero gli si chiede di essere gli ambasciatori del made in Italy
Una richiesta forte
Che implica azioni concrete in ognuna delle nazioni in cui i nostri concittadini vivono ma non si riesce a fare sistema soprattutto per un motivo io ritengo perché non si riesce a farlo qui a Cassano sta e difficile fare sistema con un'organizzazione politica sociale e culturale come quella cui siamo abituati e di cui oggettivamente siamo orgogliosi e qui apro una piccola parentesi
Dopo decenni
Di prevalenza del soft power statunitense che noi abbiamo apprezzato ma anche subito
Quindi una molte circostanze
Il mio parere è che negli ultimi anni i campioni del soft power sono sostanzialmente tre nazioni tre nazioni tutte e tre del del profondo ex del pianeta
Giappone Correa e Cina tre Paesi profondamente diversi uno dall'altro che esplicano però in maniera perfetta in un soft power articolato in diversi modi
Primo Giappone
Un'attenzione spasmodica alle giovani generazioni di casa loro e dei paesi stranieri pensarci
Anni manca fumetto collegato al cinema alla letteratura chi non mangia giapponese oggi nel mondo
Chi non mangia sushi
Un percorso che hanno portato con costanza grazie a una centralizzazione delle competenze sulla promozione Dell'Oro sistema paese
La stessa cosa con disponibilità risorse competenze organizzazione diversa l'ha fatta la Repubblica popolare cinese Istituti Confucio per la cultura la lingua le tradizioni e la cucina
Una centrali dita anche lì predominante diverso in Korea
Corea serie televisive firma
Negli ultimi tempi si vede spesso che a vincere il premio Oscar per il cinema un prestigiosi festival internazionali sono film coreani che noi probabilmente vedremo pochissimo
Lui invece c'è una decentralizzazione delle competenze un po'come da noi
Nel caso italiano tornando quindi a casa nostra io ho visto molto molto bene e il trasferimento delle competenze dal mise alla Farnesina
Hanno generato progettualità e hanno permesso
Di coordinare meglio alcune azioni che purtroppo prima erano disperse naturalmente impensabile sottrarre risorse competenze al ministero del Turismo o al Mibac
Quello che bisogna riuscire a fare allora nel sistema Italia per poterlo promuovere per immaginare e realizzare un soft power all'italiana
è quello di coordinare il più possibile visto che non si può accentrare non sarebbe giusto coordinare il più possibile le attività e in questo e vado alla domanda il ruolo del parlamento un ruolo semplicissimo
Quello di fare da coordinamento tra le comunità
La rappresentanza governativa in tre anni e mezzo ho avuto personalmente insieme a tutti i colleghi della Commissione esteri del Senato il piacere e l'onore di far conoscere al parlamentare medio italiano quali sono le esigenze le caratteristiche le proposte i sogni e le procedure progettualità di tutte le comunità italiane sparse nel mondo
Con un lavoro di conoscenza reciproca non limitato soltanto alla rappresentanza dei parlamentari eletti all'estero che sono naturalmente quelli che conoscono perfettamente la realtà delle nostre comunità
Ma facendo di tutto perché l'interesse fosse riportato all'eletto in Italia a quello che poi rappresenta la maggioranza della del delle camere questo è un ruolo di cui io personalmente ma tutti i miei colleghi ve lo posso garantire sono orgogliosi già a partire dall'inizio della legislatura
Porteremo avanti questo lavoro lo dicevo l'altro ieri durante l'incontro fatto con il CGIE porteremo avanti questo lavoro con il nuovo CGIL
Con la consapevolezza che noi possiamo essere il vero legame tra
Chi di lavora all'estero la rappresentanza di governo che nel ministro degli Esteri ha il Presidente del CGA stesso
Certo senso mi ha rubato un tema perché volevo porre dalla ma
Nato professionista questo non modica perché in quanto senatore poi si fanno sensazione no non gradevole dal tema della Corea io volevo porre
Occorre
Mentre Giappone anch'doppia dei nostri abitanti la Cina aventi competente di tanti Giappone viene da tutta una storia fin dagli anni cinquanta la Corea del Sud in pochi decenni è passata dall'essere un paese agricolo che stava peggio della Corea del Nord negli anni Cinquanta
Ad avere marchi come Hyundai come Samsung che sono Hamm avanguardia de ma tecnologia e non abbiamo una cosa del genere
Ma anche pare assai che ha vinto posta come nel mio film in assoluto ama cerimonia degli Oscar squilibri è in avrete visto che produzione coreana masserie più vista di Netflix in assoluto ma il Polo
I BTS sono questa boy band famosissimo in tutto il mondo che è riuscita a organizzare boicottaggio di un comizio da Trump di tram Paton Sonoma traverse può fare che sono un esercito che si autodefiniscono Diana
C'è un vero nel tuffo poco
Pazzesco
Allora mi piace l'idea che andiamo oltre anche la visione dell'Italia come qualcosa che deve valorizzare ciò che passato benissimo almeno prossima ad un orizzonte indennità nel nuovo che guarda avanti non so può non so paura su per il per intenderci simile a quello coreano per fare un paragone paghi una società completamente diversa lavori diversi
Ma domande c'è questa consapevolezza c'è questa proiezione oppure non stiamo forse ragionando ancora un po'troppo in termini di dobbiamo portare che è giustissimo tutti quanti a vederne ben le cose che hanno fatto i nostri antenati e non ci stiamo proiettando in avanti in questo senso forse ci perdiamo qualcosa come nuove generazioni di italiani che vanno a Mestre no per per lavorare nelle start-up per lavorare nella finanza che arriveremmo appunto edito americanissima ormai integrati nelle parti anche una società non ci manca ancora un salto culturale in questo senso con una domanda provocatoria
Sostanzialmente io credo di sì
E questa sulla sua provocazione autentica negli ultimi due anni però un'inversione di tendenza reale c'è stata
L'Italia utilizza i tradizionali strumenti di soft power uno su tutti il calcio e la nazionale
Ma se pensiamo al successo europeo ma non solo dei maneschi
Gruppo italiano gruppo che a me personalmente non piace per nulla ma non è quello il problema perché anche in Corea chi è
Diciamo ambasciatore di quella cultura musicale non sempre a in seguito necessariamente nelle giovani generazioni o in quelle di fascia medio
Più medio-alta aperta
Quello che conta è che si è trovata una strada differente da quella tradizionale dico una cosa banale
Quando mi reco all'estero in visita ufficiale che c'è una cerimonia un evento in ambasciata molto spesso si suona musica da camera musica classica
Per me questo strumento assolutamente inadeguato nel ventunesimo secolo può essere adeguato per un vecchio matusa come me
Ma non è adeguato per fare soft power come lo stanno facendo queste potenze culturali emerge
è chiaro che ci sono paesi che hanno peculiarità molto vicina alle nostre penso alla Repubblica Popolare Cinese Italia-Cina si contendono da oramai da decenni il più alto numero di siti patrimonio dell'UNESCO
Siamo allo stesso livello ma loro usano quei siti in una maniera del tutto diversa dalla nostra
Le dico un esempio che mi riguarda direttamente un'influenza Serra cinese di altissimo livello con centinaia di milioni di follower su il sociale Twitter Instagram
Ti porto eccetera
E venuto nella mia città a Matera nell'anno in cui era capitale europea della cultura a fare un video per propagandare
Le capitali potenziali della cultura cinese e in siti patrimonio dell'UNESCO ha sfruttato la visibilità di un nostro
Brand per farlo nel suo Paese
è un esempio
Va fa trovata una strada nostra originale e io credo che quello che diceva il ministro è fondamentale per poter procedere in questo senso assolutamente va fatto in questa maniera qua
Grazie senatore Pietro cioè neve anche per questa apertura che secondo me fondamentale proprio di mentalità punto uscire dalla logica
Ah riportiamo attenzione sul passato che non è abbastanza sfruttato va benissimo è la nostra Radice il nostro fatto che qualificante per l'appunto l'orizzonte deve essere quel moderna modernità da questo punto quindi chiamerà in causa Manfredi dubbi che il presidente della sesta Commissione Derna consiglio generale dell'Italia che all'estero a Maruccio di queste cose che abbiamo detto
Una voce dell'Italia nel Mediterraneo presentanti degli interni e nemmeno spero c'è questa consapevolezza dobbiamo fare un salto di qualità che cosa serve
Vediamo prima o poi sarebbe che che funzioni il microfono se ecco adesso sembra che parta
E per un attimo si è sentito forse aveva trovato ecco prego sì
Sì è stato molto interessante ascoltare l'intervento del ministro è quello del sottosegretario del Presidente Petrocelli
Diciamo i temi di questa tavola rotonda sono già stati come dire abbastanza da loro affrontati ci sono sicuramente degli spunti di riflessione
Tornando anche a quelli che sono stati i documenti su cui abbiamo lavorato i documenti preparatori di questa plenaria della Conferenza permanente m'interessava soffermarmi sul tema internazionalizzazione appunto ma anche sul tema della cooperazione internazionale e infine ma importantissimo quello del turismo su cui abbiamo anche rilanciato quanto già sta facendo il manici
Circa il term il termini pardon il tema del turismo delle radici il turismo di ritorno
Sul tema dell'internazionalizzazione
Abbiamo adesso un piano di resilienza che porterà tantissimi soldi tantissimi fondi all'Italia ragione di grande preoccupazione per una stabilità di governo per un governo affidabile agli occhi dell'Europa per la gestione di questi fondi e per il corretto impiego di questi fondi fare rete
Seguendo dei luoghi comuni e quindi fare sistema e quasi in contraddizione con l'essere italiani no noi siamo genio e sregolatezza ma quando ci dobbiamo muovere e coordinarci come un team con come come una vera squadra probabilmente quanto meno secondo i luoghi comuni e forse c'è un pizzico di verità in tutto questo
E non riusciamo a farlo nel modo migliore
Danni da tanti anni i ci occupiamo qui di immigrazione di connazionali all'estero
In alcuni casi a decenni in altri casi a un po'meno tempo però sono temi che seguiamo conosciamo le nostre comunità si parla di italiani all'estero come soft power del dell'impegno nostri giustamente come diceva il presidente Petroselli
Del come soft power dell'Italia all'estero si parla degli italiani come e degli italiani all'estero come ambasciatori diceva giustamente mi pare il ministro però e lo notava anche un collega poc'anzi con cui abbiamo scambiato qualche riflessione prima dell'inizio di questa sessione mattutina alla fine
Nei fatti si relega l'italiano all'estero e quindi le nostre comunità all'estero come un soggetto passivo e non attivo di quella che dovrebbe essere una promozione
E si torna forse a un discorso che è alla base di questa plenaria ma alla base di tanti ragionamenti che facciamo
Ovvero gli italiani all'estero come assetto da utilizzare o come problema con cui aveva a che fare nel senso che ovviamente anche le nostre comunità all'estero hanno delle rivendicazioni hanno delle delle delle attenzioni che fanno presenti al governo e e ai governi che si succedono
Fare sistema vuol dire dall'Italia è importante che si faccia sistema e quindi tema già ascoltato tante volte e io vivo all'ombra quando al inizio settembre arriva una delegazione della Camera di Commercio di un capoluogo di qualunque regione italiana capita poi che dopo un mese
Arrivi una delegazione della Regione di quel capoluogo quindi c'è un disperso una dispersione di fondi di energie e poi ovviamente i risultati sono diluiti a fronte dell'investimento che ha fatto
E importante fare rete egli secondo me ci può essere un aiuto al sistema Italia per quello che riguarda lo sviluppo economico per quello che riguarda il turismo con un mondo dell'associazionismo che oggettivamente sta cambiando e che noi però è importante che rimanga in vita perché e un pilastro dell'associazionismo ma non possiamo non fare i conti con la realtà
E prendere atto che in una società globale l'esigenza della vecchia associazione che era l'ultimo come dire Baluardo l'italianità per delle comunità che vivevano così lontane dalla madrepatria
Viene meno in mondo di comunicazione che è globale e di spostamenti Covi permettendo che sono completamente diversi da quelli di chi lasciava il nostro Paese sessanta anni fa
Probabilmente addirittura in alcuni casi non tornando più un caso estremo questo però questo era un tema quindi internazionalizzazione utilizzando italiani all'estero le ambasciate fanno cabine di regia dove ci sono dentro le camere di commercio c'è dentro l'istituto per il commercio con l'estero ove è presente c'è l'Enit e importante che ci sia anche una rappresentanza dei terreni all'estero
Fare rete dicevo tramite una rivitalizzazione delle associazioni non c'è dubbio ma anche tenendo conto di quelle che sono le altre altri modi di fare rete oggi ovvero le reti professionali quanti ingegneri abbiamo sparsi per il mondo quanti architetti quanti ricercatori e quanti aziende hanno bisogno di questi ingegneri di questi architetti di questi riti
Ricercatori e certamente anche il mondo importantissimo che non ho nominato ma che certamente li della ristorazione o settori un po'più cresce a cui viene associato il made in Italy e l'Italia quanto bisogno hanno le imprese che vanno all'estero per promuovere i loro prodotti per cercare joint-venture per cercare
Punti di
Scambi commerciali o altro di questi di questi operatori che sono già lì sono già pronti e che possono essere attività sostegno di quelle fieristiche di cui parlava il ministro e quindi possono essere prepara propedeutici propedeutici ad attività che già viene fatta e che parte dall'Italia
Quindi essere presenti essere parte integrante del sistema e non essere visti come problemi
Non possiamo credo raccolgono raccogliere l'assist che ci ha lasciato ieri c'ha lanciato ieri il presidente Bianco Presidente del Consiglio dell'Associazione Nazionale Comuni Italiani quando dice
Ci sono tanti soldi che giustamente l'Italia spende nella cooperazione internazionale parliamo di quasi e i dati sono di circa cinque miliardi di euro all'anno siamo il quinto paese al mondo o sicuramente tra i primi sette per quello che riguarda gli aiuti allo sviluppo e la cooperazione internazionale perché non mettere come indicatore o come criterio di scelta dei paesi che beneficiano di aiuti per la cooperazione internazionale anche il numero di italiani che è presente in questo o quel Paese quindi come criterio di valutazione perché non inserire anche questo punto e inoltre tenendo conto che il legislatore ha dato il compito al consiglio generale degli italiani all'estero
Di essere anche promotore e attore nella cooperazione allo sviluppo quel compito che ci è stato dato dal legislatore poi non si è mai in realtà compiuto attuato e quindi abbiamo lanci che sostiene il CGIE quindi un'altra istituzione dello Stato che dice vogliamo in gli italiani all'estero presenti in un organismo che avrà sicuramente dei limiti ma che rappresenta tutte le facce del sistema Paese le non profit le università
Il mondo imprenditoriale che il Consiglio nazionale per la cooperazione allo sviluppo dove manca ad oggi una rappresentanza del CGIE quindi questo è anche molto importante e tornando sempre per chiudere un attimo sul punto della cooperazione internazionale
Proprio quegli italiani che fanno impresa che voi ricordate che si sono dati da fare che hanno creato delle realtà importanti possono essere in una in una in una visione di partenariato in tanti contanti modi possono essere anche soggetti attuatori di quegli aiuti alla cooperazione
Senza dirci senza raccontarci favole
Non è che tutti gli italiani all'estero siano i soggetti giusti per questo tipo di di di attività non è che siano effettivamente in ogni singolo caso quelli necessariamente da scegliere o precedere ma lì ci sono le ambasciate e i consolati che possono aiutare in questa selezione
E chiudo su un tema avendo la presenza del del del ministro che ovviamente è molto importante per noi come interlocutore
Del ministro il turismo proprio su quello che è un tema importantissimo che è quello del turismo delle radici il turismo del ritorno su cui ministro e
Gentili panni partecipanti e questo panel
Sicuramente c'è un potenziale che norme che va ben al di là di quel sei milioni e mezzo di iscritti all'Aire che probabilmente sono molti di più perché non tutti quelli che vanno a vivere all'estero si scrivono all'anagrafe italiani residenti all'estero
E ma parliamo di un potenziale che stimato realisticamente tra i cinquanta e i sessanta e gli ottanta milioni di italiani che potenzialmente quindi discendenti a quel punto hanno un interesse per tornare a scoprire loro dici
E e e proprio per quell'attaccamento che gli viene tramandato verso l'Italia
Penso che e inizio del che ministro che il suo ministero ministro possano cercare sotto quell'aspetto veramente di creare delle campagne dedicate guardando ovviamente le diverse sfaccettature che sono anche geografiche dal Sud dal Nord America probabilmente quel tipo di italiano vidi oriundo italiano avrà bisogno un pochino di essere accompagnato per mano per andare a riscoprire le proprie radici
Dall'Europa per dei contatti che generazionali mente sono stati sempre certamente più frequenti con la madrepatria probabilmente riserve più un messaggio di tipo però su questo aggiungerei anche cercare di porre un'attenzione nelle vostre campagne di marketing e attrazione del turista
Anche per su tutti quegli italiani e torna a questa i milioni e mezzo Glass molti altri che non sono iscritti all'Aire ma che sono italianissimi sono spesso giovani trentenni quarantenni dote da ammetto io stesso
Di essermi scritto non subito all'Aire quando sono andato all'estero vivo all'estro da ventotto anni non non non mi sono iscritto all'Aire il giorno dopo ma dopo qualche tempo però dico quel mondo i turisti che torna in Italia sia la Lombardia sia la Sicilia la Puglia da dove provengono e che magari pianificano la vacanza di cinque giorni in realtà Alice un potenziale enorme
Se gli si spiega guarda che tu a trecento chilometri
Da dove Livio duecento chilometri ai tantissime altre belle cose e allora trasformi quella presenza che magari sono le quattro cinque dieci notti in qualcosa di più anziché dover andare nella solita Spagna o qualcosa del genere
Quindi chiudo ringraziando per l'opportunità di avere potrò dare un contributo che non è mio ma dei di tutti i colleghi è frutto anche di un lavoro abbastanza a lungo nella fase preparatoria di questa conferenza per dire italiani ci siamo e sarebbe importante e sarebbe credo utile per il nostro Paese essere utilizzati non come e come dire gli ambasciatori che poi in realtà non vengono sfruttati per quello che posso ecco per essere sfruttati e per essere utilizzati per promuovere davvero il sistema in tutte le sue sotto tutti gli aspetti grazie
Mario sembra che emerge molto chiaramente da problematiche quindi
Innanzitutto il tema è internazionalizzare sistema Paese però problema avere un sistema Paese cerchino a fare sistema all'interno dell'Italia per è difficile promuovere mi permettevo stravincono che ancora un coacervo di cose che vanno un po'ognuno per conto proprio
E poi questa dicotomia di cui di fatto sempre a base da una parte d'Italia proiettata verso il futuro ad esempio dato che mi piace sempre ricordare
Negli Stati Uniti si penso che
Gran parte dell'export italiano sia Amex tutto appunto da un settore food del vino in realtà meno del quindici per cento
Tutto il resto è chimica e tecnologia e meccanica è un'altra Italia però paradossalmente l'Italia è associata soltanto queste immagini e quindi una parte c'è un problema di svecchiare l'immagine rinnovarla da mantra parte turismo dalle radici quindi valorizzare invece tutto ciò che sta andare dice dietro e tenere insieme questi due corpi è veramente difficile siamo un po'vittime davano spese stessa ricchezza dalla nostra stessa storia
Però mi sembra che sia positivo che c'è una consapevolezza di questa problematica perché
Il primo passo per risolvere i problemi e avermi presenti detto questo abbiamo parlato abbiamo dato voce governo ma in Parlamento hanno italiani all'estero ovviamente entriamo arriveremmo un po'più ridotto vivemmo di scala territoriale di regioni con noi c'è Donato Toma presidente la regione Molise e quindi chiederei direttamente anche rappresentante in Puglia regione che piccola proprio rappresenta quindi al massimo diventa il particulare nel senso buono dell'Italia
Quali sono le sue considerazioni a fonti tutto quanto si è detto come si fa a
Tenere viva la tradizione negativi c'è però sfuggendo allo stereotipo e concretamente poi dotando misure che per esempio sono state proposte coinvolgere nella cooperazione internazionale
Considerare interlocutori creare magari un portale mi sembra di aver capito dedicato parlavamo di italiche ha forse ancora qualche portarle per il turismo da nega dice che faciliti
Questo tipo di di rientro se veramente abbiamo decine di milioni di italiani avere un punto in cui interinali si va a vedere da da dove vengo andare a visitare abbia un riferimento ma mi sembra questa sì è una proposta che e poi ecco rispetto tutto questo una regione Molise come si può
Grazie grazie nel dell'invito e saluto il ministro Garavaglia scaduto senatore Petrocelli i rappresentanti
Consiglio degli italiani all'estero tutti gli ospiti
Beh come si impone intanto parto dall'assunto la regione Molise è vero che gli italiani all'estero rappresenta o no la ventunesima regione su questo non ho dubbi ma noi abbiamo un
Duplicato del Molise all'estero e fino al due mila diciannove con l'ultima convention a cui ho partecipato stato a Washington mi sono sentito molto molisano lì perché ci sono dei valori che magari da noi sono un po'più diluiti attualmente che invece i i molisani gli italiani all'estero ancora mantengono come tradizione ecco
Io però dico subito non abbiamo avuto un exploit nel turismo pazzesco negli ultimi due anni paradossalmente abbiamo avuto incrementi enormi raddoppi di presenze ci siamo accorti che avevamo bisogno poi di investire nelle nelle strutture ricettive perché non erano sufficienti per per accogliere tutti i turisti che ci hanno scelto un po'ci hanno scelto perché i nostri corregionali che sono all'estero sono organizzati in un consiglio dei molisani nel mondo
Oggi qui c'è il presidente ma abbiamo anche altri esponenti che che fa un gran lavoro nel mantenere le radici e noi lavoriamo molto solide radici perché le radici più si sono estese e più ci consentono di mantenere i legami col mondo
Quindi bisogna però attenzione ne abbiamo dato anche un'altra cosa
Ogni volta che diamo un'attenzione forte ha queste radici poi sorgono dei problemi
Allora il in genere si tende si tende ma si tende per natura umana assumerà li problemi nemmeno attenzione è un problema e questa e lo sbaglio che che noi facevamo nel passato e che non vogliamo ripetere il più perché l'attenzione poi stimola delle istanze che tu devi essere pronto a accogliere pronto a ad andare incontro a quelle istanze volevo precisare un'altra cosa gli italiani all'estero i molisani all'estero che sono tantissimi
Non sono l'unico veicolo per la cultura italiana del delli per l'internazionalizzazione delle imprese non sono l'unico veicolo sono uno dei velivoli ma non sono nemmeno il principale permettetemi di dirlo
Sono i nostri lei infiltrati io dico nelle varie nazioni che ci servono noi serviamo a loro perché comunque dobbiamo mantenere i legami con con la col con le loro radici un uomo che non ha radici un uomo che
Rischia di prendersi nel nulla col tempo
E noi e loro se vorranno i partiti perché l'italianità si è diffusa prima di tutto con l'immigrazione
Agli inizi del Novecento oggi un'indicazione diversa dice la fuga dei cervelli noi soffriamo molto la fuga dei cervelli in Molise e giovani che vanno all'ombra giovani che si forma
Da noi e poi vanno son presi dalla società estere ma questo può essere anche girato a vantaggio stavo dicendo noi dobbiamo stiamo cercando di fidelizzare
Non tanto gli italiani all'estero ma quelli con cui gli italiani all'estero hanno contatti
Cioè la nostra deve iscrizione all'Aire secondo me tra poco dovrà passare in secondo piano perché saremmo alla quinta sesta generazione Titti si scriveranno
Invece deve passare in primo piano la cultura italiana se non siamo capaci di trasmettere la cultura italiana se siamo capaci di dire che chi abbraccia nostra cultura agli diritto di far parte delle associazioni all'estero degli italiani stamattina ne parlano ne parlavamo quindi beh allora apriamo un mondo che un mondo eccezionale e non si è italiani all'estero solo perché sia nascita generazione italiana quell'importante fondamentale ma si può essere italiana all'estero perché si abbraccia la cultura degli italiani all'estero e ci vuole una pratica dimostrata io sono stato a Washington dicevo nel due mila diciannove una delle ultime uscite che ho fatto e non mi sono mai sentito così italiano all'estero dove ho visto molisani ho visto lombardi ho visto liguri tutte le regioni italiane ma c'erano anche degli americani chiamavano l'Italia
E che praticavano la cultura italiana e lei che ne dobbiamo dopo di ci dobbiamo servire degli italiani all'estero per ampliare quel perimetro che ci serve poi per quanto riguarda le regioni che io oggi rappresento le Regioni apre porto i saluti anche presente Federica che mi ha chiesto di partecipare sul vostro invito devo dire che noi come Regione il ventotto di di novembre ministro abbiamo presentato un un documento proprio sull'internazionalizzazione in vista della cabina di regia che si è tenuta il tredici di dicembre e nel quale sono declinate delle proposte e tecniche per per accompagnare le imprese fuori dai nostri territori per farle scegliere perché poi la cultura italiana la scelta non va imposta lo sappiano il soft ma ora è un'imposizione se vogliamo latente ma è una pene tra che propaganda se ti chiedo scusa se uso questa parola che non va più tanto di moda ma è propaganda fatta in una maniera tra virgolette ecco usiamo il termine inglese soft power
Da mesi del e subito la più però è soft power soffro e i termini destra interne renderebbe e è propaganda e noi dobbiamo fare la stessa cosa
Lo abbiamo fatto col calcio giusto quello che si è detto poc'anzi l'abbiamo fatto con la cucina ma in realtà poi la perché la cucina all'enogastronomia
Anche quella molisana funziona molto ma funziona molto poco consumatore c'è tanta italianità in altre cose è stato detto benissimo che non si percepiscono ma c'è tanta italianità in altre cose attenzione il il fatto di avere Lince di avere si messe di avere la SACE di avere tutti questi ma gli agronomi compreso Invitalia di avere una cabina di regia che declina di cosa hanno bisogno l'impresa per andare all'estero
Non significa che poi quelle misure vengono in maniera operativamente apprezzabile utilizzate dalle piccole e medie imprese perché limitati sono due percorsi
C'è il percorso dell'internazionalizzazione che fanno le grandi imprese ed è un percorso individuale
La maggior parte delle volte individuano le fiere individuano le piattaforme se le se le costruiscono le piattaforme si insediano sui territori perché hanno capacità potenza economica e prodotti
E che meritano ma voi ci sono c'è tutta quella pletora delle piccole e medie imprese che sono la maggior parte del del rappresento il tessuto economico del Paese che hanno la necessità di essere accompagnate dalle istituzioni
Noi che cosa abbiamo chiesto come Regioni
Ai ministeri interessati
Non solo il il ministero del degli affari esteri o il ministero dell'Economia ministero del Turismo a chiunque interessato al a far conoscere l'Italia all'estero abbiamo chiesto di non essere come Regioni solo veicolo informativo sul territorio se ci sono delle opportunità e noi le le le traduciamo sui territori ma abbiamo chiesto di essere invece costruttori di strategie insieme al governo
Costruttori di strategie
E di far parte di quella governance multi level tanto declamata in Europa vola sul multilevel simile di ognuno nel proprio perimetro programma attua ciò che viene stabilito poi a livello centrale quindi centrali trent'centralizzare la programmazione nel senso che le Regioni devono essere coinvolte però nella programmazione
E poi invece entrare le fasi operative vorremmo essere
Più presenti nelle nelle nelle fasi operative non solo ripeto veicolo di informazione di formazione ma anche l'impossibilità di di a vere delle bassi dice Simest i Invitalia sui territori questo però devo onestamente devo dire che il Governo sotto questo profilo accolto le nostre indicazioni vediamo se si trasformeranno in in
Soluzioni operative
Vorrei abbiamo sì vorrei chiudo chiudo subito attenzione noi siamo siamo in Regione
Chiudendo tre programmazione tre non una che a volte si supera rischiano di sovrapporsi Fondo sviluppo è questione iniziato a trattare col governo da poco messo per iscritto
PM che in Italia molto accentrata e le regioni a volte hanno anche delle delle una dialettica serrata con il governo e programmazione europea stiamo chiudendo la programmazione ventuno ventisette
Sono soldi
Pubblici e spesa pubblica dobbiamo stare molto attenti a non vorrei scomodare Keynes il moltiplicatore dalla spesa ma lo devo fare
E la spesa pubblica funziona
Quando viene calata sui territori
E aumenta il reddito
Nel territorio
Funziona quando ci sono fattori della procura della produzione so poco o utilizzati e vengono attivati ma dobbiamo stare attenti a non sovrapporci
Con gli interventi e a utilizzare davvero quei fattori della produzione che non sono utilizzati sul territorio e le regioni di conosco
Benissimo grazie senta non riflettono grazie
Allora stiamo abbiamo ancora due o tre interventi ma
Vorrei un attimo spezzare la lista degli interventi prego
Andiamo da un grande un piccolo dal governo nazionale ragioni torneremo anche diremo regionale con un video che mi dicono che è stato preparato che spiega poi per chi non lo sapesse esattamente cos'è questo Consiglio generale degli italiani all'estero musica ma anche come brevissima pausa e poi continuiamo con interventi prego se possiamo vedere questo vi
Ecco con questo musica un po'insomma c'è anche un po'di tensione
Passiamo passerei la parola prossimo ospite Stefano I Cometti
Ministero degli Affari esteri cooperazione internazionale ci siamo sentiti quindi abbiamo concordato una piccola cosa quando la domanda guardando queste immagini ma veniva in mente quanto sono diverse dall'ultimo film che è stato fatto da un italiano di origine genovese
Luca se avete presente un film d'animazione pur protagonisti sono due ragazzini che sono gli anta metà mostri mentale Grazzini ambientato in Liguria che è una terra di origine del regista spesso cavalli da tanti anni ogni e a me ha compito che è un'immagine completamente appunto
Passatista
Demanda in Italia piccolo paesino conviene strade accentuate ma Vespa i come in conico e Dante senta mi hanno però tutto ancora molto rivolto al passato
E quindi si ripropone in tema di contrasto fra quei ma che evidentemente ancora un'immagine forte per gli americani dell'Italia e tipo di immagine dell'Italia nel mesto che abbiamo visto in questo video in cui c'era tecnologia ricerca e così via
Ora sempre tenendo presente questo tipo di problematica chiederei al dottor di Cometti
Di Pietro di portarci sul terreno della promozione delle aziende perché internazionalizzazione mondi reati appunto aziende di Pomezia economica come è cambiata l'attività della diplomazia economica a sostegno delle aziende nei mercati internazionali negli ultimi tempi e magari un paio di esempi concreti
Sì grazie buongiorno a tutti voi mi fa molto piacere di avere ricevuto questo quest'invito di poter essere con voi a discutere di questi temi a io partirei proprio dall'osservazione che faceva il nostro moderatore di quello che lo iato
Di percezione fra le nostre eccellenze reali del nostro sistema produttivo come voi immagino saprete noi siamo il secondo Paese manifatturiero d'Europa dopo dopo la Germania e quella che è l'immaginario collettivo all'estero dell'Italia
In realtà c'è uno iato notevole noi abbiamo commissionato l'anno scorso un sondaggio un'indagine campionaria molto approfondita un istituto
L'Ipsos e ci ha reso in indagine che è stata condotta su più di una ventina di Paesi esteri molti dei quali principali Paesi dove il nostro ex porta è indirizzato e arreso in maniera molto plastica questa discrasia fra i settori nei quali l'eccellenza italiana ci viene riconosciuta e che rappresenta l'in qualche modo anche il cliché dei nostri sistemi produttivi all'estero
Settori come l'agroalimentare settori come la moda settori come il design dove il percepito in qualche modo corrisponde all'eccellenza reale
E poi settori invece dove il percepito da parte di soggetti anche soggetti imprenditoriali diciamo non solo la diciamo la casalinga ma anche soggetti del mondo imprenditoriale non riuscivano a cogliere quella che l'eccellenza che invece l'Italia esprime parlo di settori come la meccanica strumentale forse non tutti voi sanno che qual è il primo settore per l'export italiano nel mondo non è la pasta non è non sono immobili che pure sono molto importanti non è il il tessile abbigliamento che pure molto importante ma è la meccanica strumentale
Questo questa è la realtà dei numeri non forse non tutti sanno che noi in Europa siamo il secondo Paese produttore di farmaceutica
Che è una cosa notevole quando pensiamo alla farmaceutica si pensa ad altri Paesi mentre invece noi abbiamo una realtà farmaceutica in cui siamo leader
Forse non tutti sanno che nel settore degli otto noi siamo i primi produttori al mondo abbiamo dei cluster di eccellenza nel settore degli otto però magari non ci viene riconosciuto
Oppure nel settore del restauro oppure nel settore della cantieristica anche di grandi di Grandi navi oppure nel settore aerospaziale dove abbiamo dei cluster d'eccellenza tutto questo intanto la Farnesina ha cercato di descriverlo in un studio che si che si intitola excellence dei tagliandi mentre ad atti Sector che uno studio che è nato in inglese
E che visibile sul sito della Farnesina lo si può a scaricare dal sito della Farnesina dove raccontiamo proprio queste cose ce le raccontiamo in inglese adesso abbiamo tradotto anche in francese
Lo lo lo lo abbiamo tradotto anche in arabo lo tradurremo in russo in cinese in spagnolo quindi nelle principali lingue veicolari del mondo proprio per dare l'idea di un Italia che non è solo l'agroalimentare importantissimo ma è tutta una serie di ambiti produttivi di eccellenza che noi intendiamo portare far conoscere all'estero
Io volevo darvi brevi Fletcher prego la regia se banda alcune slide che avevo preparato in onda in modo tale che ma le possiamo vedere assieme assieme a voi vi volevo dare in pochi in poche battute l'idea che ringrazio il senatore Petrocelli per avermi dato l'assist in questo ricordando la riforma che su volontà del ministro Di Maio è intervenuta a fine del due mila diciannove cioè come sapete dal due mila diciannove la Farnesina
Mi ha ha ereditato in qualche modo dal ministero della dello sviluppo economico e prima ancora dal ministero del Commercio estero le competenze su due settori fondamentali
L'internazionalizzazione che quella che facciamo noi proprio nella nostra direzione generale e il commercio internazionale questo fa sì proprio che nell'ottica di cercare di razionalizzare
Diciamo la presenza del sistema Italia all'estero la Farnesina adesso non dispone solo della Rete delle ambasciate e dei consolati che già è una rete vastissima ma può aggiungervi anche la Rete per esempio degli uffici dice che dipendono direttamente dalla Farnesina sono settantacinque uffici in giro per il mondo oppure la Rete
Di Sace di Cdp sono undici dodici presenze in giro per il mondo la Rete delle camere di commercio italiane all'estero per un totale di più di trecento
Uffici e strutture che sono sul terreno all'estero e che rappresentano il vero valore aggiunto diciamo della Farnesina perché sono i nostri uomini a nostre donne
Che sono presenti nei vari territori nei vari luoghi e chi meglio di voi se ne può accorgere visto che vi vede né in questi Paesi
La Farnesina quindi attraverso questa rete e e riesce in qualche modo a dare il la assieme a tutti i soggetti della cosiddetta cabina di regia per l'internazionalizzazione che questa è stata citata dal presidente Tomás quindi tutto tutto si tiene tutto si lega
L'abbiamo celebrata proprio lunedì scorso tra l'altro il CGEI è stato invitato anche partecipare alla cabina di regia
La cabina di regia ogni anno a livello ministeriale
Fissa le direttrici strategiche per cui ne io non vorrei più sentir dire perché non è vero che l'Italia non ha una strategia che la gente va a a o i soggetti vanno in ordine sparso perché questo forse era vero dieci anni fa
Però attraverso un lavoro costante che negli ultimi dieci anni è stato fatto questa era la decima edizione a livello ministeriale della cabina di regia
I soggetti in qualche modo collaborano si sentono precedentemente il documento che è stato approvato dalla cabina di regia di quest'anno che potete trovare sul sito alla Farnesina un documento pubblico quelle ventisette pagine condensa noto un approccio di sistema che è stato condiviso con le Regioni è stato condiviso con gli altri ministeri è stato condiviso
Con il sistema bancario attraverso l'Abi con lisce Sace Simest e Cdp con il sistema cooperativo con la Confindustria quindi vedete
Un un insieme di soggetti che si sono messi insieme che per mesi hanno pensato che poi partoriscono un documento per fa stato molto chiaramente di quello che è stato fatto durante il due mila
E ventuno e di quello che si va a fare nel corso del due mila ventidue e io questo documento vi invito a leggerlo perché poi quando voi giustamente domandate di essere coinvolti
Da quel documento voi potete vedere quali sono le linee portanti e strategica dell'azione
Della del del sistema sui mercati esteri nel prossimo anno e a quel punto potete formulare delle progettualità che poi potete presentare le varie ambasciate
Nell'ambito di quella che la promozione integrata che viene finanziata dalla Farnesina ogni anno e ci sono una serie di iniziative di promozione integrata che vengono approvate e che possono essere il frutto chiaramente anche di proposte che vengono dal mondo
Del CGIE un'ultima notazione vorrei farla sul Patto per l'export il ministro Di Maio lucida spesso e il la risposta in qualche modo che la Farnesina assieme a una serie di soggetti di sistema è firmato da quarantasei diversi soggetti sia istituzionali che associativi ha dato all'evento pandemico cioè noi ci siamo trovati a vivere un trasformazione di competenze sulla quale tre mesi dopo si è innestata
Una delle crisi sistemiche globali di maggiore entità che è stata appunto la la pandemia che cosa abbiamo fatto quando l'Italia era ferma durante i mesi di aprile e di maggio dell'anno scorso noi abbiamo consultato e attraverso ben dodici tavoli settoriali virtuali cento sessanta associazioni di categoria che c'hanno espresso il loro grido di dolore ovviamente in quel momento in cui l'Italia era completamente ferma e da questa volta consultazione diciamo
Che è andata avanti per giorni e giorni con tutti questi soggetti è stato distillato quello che poi e il Patto per l'export che è stato firmato l'otto giugno dell'anno scorso nel primo evento pubblico dopo la pandemia questo patto per l'export ha sei pilastri che sono quelli che vedete comunicazione formazione e-commerce sistema fieristico finanza agevolata promozione integrata sul ciascuno di questi sei pilastri noi stiamo facendo tutto da gamma di iniziative adesso non posso descriverlo Headhunters andremo avanti per ore però su ognuno di quei pilastri che ritrovate poi anche nel documento della cabina di regia abbiamo una serie di progettualità
Per essere presenti accompagnare nostre imprese non solo le grandi ma soprattutto le piccole e medie sui mercati internazionali esempio
Ma è un esempio per esempio sul cominciamo dalla comunicazione la comunicazione noi stiamo lanciando ed è la prima volta che viene fatto a livello di governo una campagna che si chiama vita
Che è una campagna che è stata finanziata con cinquanta milioni di Euro che verrà diffusa in ventisei Paesi sono i primi venti Paesi
Niente destinatari del nostro export più sei Paesi ad alto potenziale cioè Paesi su cui crediamo che possiamo crescere con le nostre esportazioni di Pauline di al Vietnam all'Arabia Saudita ed altri
Questa campagna sta partendo c'è un consorzio perché è una campagna talmente grossa che un'agenzia di comunicazione non poteva farlo c'è un consorzio di imprese di comunicazione che ci stanno dietro partirà per tre mesi in ventisei Paesi
Sul fronte valoriale quindi darà all'immagine nuova che l'Italia vuole dare un'immagine di sé stessa dei territori
Un'immagine diciamo una campagna valoriale di nation branding e poi nei successivi mesi per un anno ci saranno carotaggi a livello settoriale
Che vanno proprio con diverse lingue sui social con vari strumenti ha illustrato i vari settori produttivi italiani soprattutto quelli meno nobili a cui facevo riferimento prima un'altra iniziativa qui mi taccio boy e sbarcare sporta in quest'aula segnala tutti voi perché tutti si possono iscrivere non solo in prese ma anche i consulenti persone interessate a formarsi sull'Expo noi abbiamo messo assieme
Le prime cinque forse università italiane la Bocconi la LUISS la Federico secondo di Napoli la business school di Bologna
E la Bocconi di Milano e gli abbiamo detto abbiamo bisogno di moduli formativi per le nostre imprese piccole piccole o medio-piccole o anche micro e abbiamo strutturato una università virtuale si chiama Smart export Academy
Chiunque va su www Smart export Academy punti ti si può iscrivere e a sei moduli formativi su come andare all'estero come formarsi per esportare all'estero
Come introdurre nella propria azienda processi di digitalizzazione per poter vendere sui mercati virtuali tutto queste disponibile modalità asincrona completamente gratuita basta iscriversi
E si possono frequentare in qualsiasi giorno della in qualsiasi ora del giorno questi moduli formativi che aiutano a formarsi per andare all'estero
Grazie grazie nessun'icone Decio dato due spunti anche concreti piace anche quello che ha detto cioè va bene voi tenete Ernesto chiedete a noi però guardate nostro portavoce formate agli atti voi cinque o che stiamo facendo
E quindi anche una piccola provocazione nei confronti di e va benissimo ci avviamo a conclusione abbiamo ancora due interventi che ringrazio per la pazienza tutti coloro che sono qui stanno intervenendo mi sembra che gli spunti sono comunque numerosi
I temi ed eventi sono tantissimi certo e moderna formazione al punto che è stato anche imboccato dalla dimensione dell'Accademia del mare dell'università e quindi chiederei lasciando corredata cappe opporre come ultima nostra
Pane list a Federico Cinquepalmi che dirigente dell'ufficio internazionale della formazione superiore del Ministero dell'università ed è alla ricerca di offrirci il suo punto di vista abbiamo anche qui massima decina di minuti tema fondamentale quello del rapporto con le istituzioni educative di alta gamma a Mestre ero e viceversa cioè grazie grazie mille grazie
Anche a nome del ministro messa che purtroppo aveva un concomitante impegno col bilancio non ha potuto essere presente ma mi ha chiesto di rappresentarla io seguo da molti anni ormai le attività del consiglio generale degli italiani all'estero proprio per i temi legati all'internazionalizzazione e al al al mondo delle università della formazione superiore è un utile parlare a questo punto dopo così tanti
E importanti
Relatori mi mi mi lascia pochissimo spazio di manovra di un il fra il sette abbiamo sentito praticamente tutto quello che c'era da dire per quello che riguarda
Il nostro ministero il tema ormai non è più se sia necessario trovare strategie per invertire l'effetto della diaspora
De i ricercatori degli studenti e degli scienziati che vanno all'estero in un mondo globalizzato come quello in cui viviamo
Il punto non è se si debbano far rientrare gli italiani all'estero poi per carità qualcuno qualcuno rientrano anche per ragioni personali ma
Le strategie del del ministero sono quelle anzi di valorizzare le competenze
Di quei ricercatori degli scienziati che sono nelle istituzioni di ricerca universitaria in tutto il mondo
I di trasformarli in un valore aggiunto
Per il sistema della formazione superiore a livello nazionale ministro Nicoletti affatto diverse citazioni con le quali ovviamente mi riconosco perché danni
Ormai io sono dodici anni che mi occupo di internazionalizzazione al Ministero dell'Università
Da anni lavorò a stretto contatto col ministero degli Esteri proprio per tutta la parte di formazione superiore che è un volano importante poi perché tali poi passano tutte quelle attività che finiscono poi per diventare ricerca applicata che finiscono
Per ricadere sulle in prese se posso se prego chiedevo una cosa perché giustamente medici ormai non è che ci poniamo più come una diciamo classico come fa rientrare i cervelli ma come crea renderne connessione un tema su cui secondo me c'è ancora relativamente poca attenzione da parte forse più dell'istituzione ammette che nella città sono molto avanti e fondamentale anche far venire gli stranieri a studiare in Italia perché questo h perfetto tra cui siamo siamo arrivati onde assente perché
Nel due mila diciannove fine due mila diciannove inizio due mila venti quando inizia esplodere la pandemia l'allora ministro Manfredi mi convoca e mi dice che facciamo io gli dico guarda io ho nel cassetto un Progetto da tre anni che forse vale la pena di implementare che la nuova piattaforma università lì ma piattaforma università lì ha esattamente questo scopo
Abbiamo fatto un lavoro non semplice ma di grande qualità con il ministero degli esteri per creare una piattaforma congiunta che servisse per gestire le mobilità degli studenti internazionali verso l'Italia
Sia da un punto di vista informativo sia da un punto di vista di facilitazione delle procedure di visto e poi successivamente di permesso di soggiorno sia per aiutarli nella scelta
Delle università italiane o delle istituzioni dell'alta formazione artistica che sono l'altra metà del nostro mondo su cui poi se mi permette vorrei dire una cosa
Allora questa che mi sembra un po'l'uovo di Colombo in realtà che era una cosa che non si era mai fatta Sasso a Veron unico ambiente informatizzato in cui tutti i soggetti che si occupano di questo settore fossero in grado di monitorare il il flussi e le biglie necessità degli degli studenti internazionali diretti verso l'Italia
è una cosa che paradossalmente la stasi di quei quattro cinque mesi della pandemia ci ha consentito di implementare l'abbiamo messa come Pai lotte già da giugno del due mila venti cura i numeri sono impressionanti non solo perché nonostante la pandemia e anche grazie al fatto che abbiamo consentito tutte le attività didattica a distanza abbiamo avuto dopo un decremento buona crescita degli studenti interessati a venire a studiare in Italia
Ma la cosa più importante è che noi permettiamo ad ogni studente di creare sulla piattaforma che è gestita dal Cineca che è il più grande consorzio di gestione digitale a livello europeo in questo momento
Permettiamo loro di crearsi uno spazio personale nel quale vengono caricati
Le informazioni personali dati le certificazioni il passaporto con tutte le liberatorie sulla privacy noi in questo modo non solo diamo un servizio a queste persone ma che in qualche modo le monitoriamo per passatemi la la l'espressione ma per farmi capire
E il passaggio successivo sarà una loro profilatura per farli anche delle offerte di natura accademica che siano mirate i loro percorsi questo processo
Che si sta progressivamente ampliando a tutti i settori della formazione superiore presto andrà a intercettare anche tutta la mobilità Erasmus che al io sono la persona che si occupa di Erasmus in Italia
La mobilità Erasmus in questo momento non viene monitorata in questo stesso modo ma quando questo sarà possibile nel momento in cui io so che c'è uno studente bellica
Che viene in Italia per fare un Erasmus e studia storia dell'arte
Il sistema con un'applicazione di intelligenza artificiale sarà in grado a di sapere quando questa persona poi si diploma chiude il suo percorso
Be se può essere interessato a fare un secondo ciclo un dottorato una specializzazione in Italia cioè tutto questo entra all'interno d'un processo che appunto grazie
Alla collaborazione tra dal ministero degli Esteri siamo riusciti a incentivare questo perché c'è una cosa che ha detto prima
Il presidente Toma che vorrei rimarcare perché è importante
Siamo in un mondo globalizzato il mondo universitario è universale per definizione quindi basta c'è qui è inutile che stiamo a raccontare
Perché il sapere universale per definizione al quindi noi dobbiamo andare intercettate
Cui il
Fetta di popolazione a livello internazionale che al di là della propria appartenenza genetica può essere interessante al stile di vita italiano che diventa un modello comportamentale culturale cioè non sta di proprio adesso che diceva e l'ho trovato molto molto appropriato il il il presidente Thomas
Non è che bisogna essere italiani per seguire la dieta mediterranea o per essere interessati alle nuove tecnologie o per studiare l'italiano
Che è una delle lingue adesso ci sono un po'di problemi su quale sia la più il livello ma comunque l'italiano è una delle lingue più studiate al mondo mica solo dagli italiani
Allora qui cioè è una battaglia nuova secondo me da fare che è quella appunto di
Costruire un uno uno curiosità un interesse nei confronti dell'Italia e trasformare l'idea di italianità in qualcosa di molto più vasto che non semplicemente qualcosa di legato al tema degli italiani all'estero non ultimo concetto che poi chiudo allora forse non molti sanno che in Italia esistono oltre a novantasette universitaria
Oltre centocinquanta istituzioni che si occupano di alta formazione artistica musicale e coreutica cioè conservatori accademie istituti per il designer istituti del restauro allora al di là del fatto che sono percentualmente le istituzioni che hanno maggiore interesse a livello internazionale da parte degli studenti
Fate conto che la percentuale di studenti internazionale nelle università intorno al quattro per cento nelle istituzioni di alta formazione tristi del cinque per cento però quanto cinque cinque e qualcosa per cento
Però c'è una riflessione permettetemi su sociologica qualche vorrei condividere con voi anche se io non sono un sociologo cartonati rifaccio l'accademico non sono allora
Noi stiamo in questo momento è la pandemia ce l'ha messo chiaro davanti agli occhi entrando in una vera propria era nuova era dell'umanità
Spesso le pandemie nella storia hanno provocato dei salti evolutivi importanti comportando delle trasformazioni sociali pensate che dalla peste nera nasce il Rinascimento dalla fine dalla peste di Giustiniano riesce
La dato dopo la fine dell'impero la la la creazione del nuovo evo sino fino a Carlo Magno quindi qui siamo di fronte sicuramente è un'evoluzione sociale importante del dell'umanità questa evoluzione basata sulle nuove tecnologie che vanno comprese però allora
Io sono architetto dottorato in ingegneria però qui voglio dire una cosa le nuove tecnologie non possono essere appalto dei settori ingegneristici è sbagliato
Perché serve una coscienza critica per comprendere la potenzialità delle nuove tecnologie in particolare della sfida dell'intelligenza artificiale quella coscienza critica sia finito quella coscienza critica Siris si si sviluppa con le materie umanistiche
E credo che l'Italia via tutte le possibilità per essere un attore principale in questa partita grazie
Grazie allora
Se il come il ministro ci deve lasciare io chiederei un minuto due minuti proprio i titoli di quello che porta a casa da questo dibattito
è molto molto interessante mi spiace non poter sentire l'ultimo intervento ma purtroppo devo devo scappare spente limita racconteremo
Il tema e di organizzazione quello che porto a casa d'acqua
Da questo interessante dibattito e che abbiamo solo bisogno di un maggiore organizzazione i fondamentali si sono però manca quel briciolo di organizzazione che va bene che gli italiani improvvisano ma se ogni tanto ci mettiamo in fila facciamo meglio le cose
è una cosa positiva faccio un esempio su questo
Abbiamo parliamo spesso di Spagna la Spagna organizzata e riesce a fare meglio le cose di noi perché ci mette la testa e si organizza
Il tema dei nomadi digitali bene
Lo sballo Worthing oggi non sono oggi diventa un dato di fatto non si tornerà indietro più dello smog volti ma non è solo settimanale fai due giorni in ufficio e tre casa anche annuale bene grandi multinazionali danno la possibilità di lavorare corpi perfetto allora dove andare meglio che in Italia per lavorare non ruoti
Non esiste beh abbiamo visto pure scrivono i propri
Spagna Croazia e l'ha portato a dodici mesi Spagna addirittura fatto un sul sul portale esperto spende il punto info
Una sezione dedicata inamovibilità ecco noi manca questa cosa
L'organizzazione quindi basterebbe portare il visto dodici mesi basterebbe fare una piattaforma e riesce a intercettare migliaia di persone ecco quello che portò cartotecnica e che dobbiamo più smettere di di raccontarsi che abbiamo queste norme possibilità ma reali realizzare fatti concreti come ho fatto l'università come un quarto la Farnesina come si sta facendo però serve quel quid in più
Questo economico
Grazie e buon lavoro a tutti giusto
Mi scuso comma
Con un nostro che però ha il privilegio di fare da come dire papà come dire si provvede alla cappone presidente del consiglio regionale debba pubblica spia sotto che il ministro dovuto scappare però staremo molto attenti a quello che ha da dirci
Torniamo diciamo una dimensione più territoriale abbiamo parlato di università di universalismo di nazione
Nei che cosa porta a casa tutto questo che cosa vuole invece portare come contributo di richieste o di punti di vista
Buongiorno a tutti intanto voglio ringraziare
Coloro che mi hanno invitata
Che hanno invitato la conferenza per l'assemblea assemblee dei presidenti
Regionali e quindi Michele Schiavone Roberto Ciambetti il nostro il nostro presidente penso che sia stata un'occasione particolarmente proficua io ho imparato molto
Il non vorrei che le aspettative si alzassero troppo nei confronti del mio intervento per la conclusione per cui cerco di dare un contributo per la mia esperienza personale
E per quello che ho potuto trarre anche oggi come ulteriore stimolo
Innanzitutto
Io credo che dobbiamo interrogarci effettivamente su quale sia l'immagine dell'Italia che troviamo altrove in tutti gli stati e penso che gli italiani nel mondo ce la possano dare in una maniera precisa
Perché in parte la vivono in parte contribuiscono a crearla quindi un rapporto con loro non può essere esclusivamente passivo come purtroppo ancora oggi è per varie ragioni
è stato anche indicato indicata questa necessità suggerita la necessità di rivolgersi al portale capire però probabilmente mi spiace che il ministro non c'è ma dovremmo interrogarci anche su quale spinta venga effettiva da parte dell'Italia nei loro confronti
In Puglia avendo notato mi presento io sono l'altro oggi da presidente del Consiglio regionale della Puglia dall'anno scorso
Sino all'anno scorso però dal due mila e nove al due mila e diciassette sono stata l'assessore allo sviluppo economico del due mila e sedici al due mila venti l'assessore al turismo e la cultura regionale
Quindi ho potuto seguire le dinamiche di cui stiamo parlando in maniera diretta io ho capito una cosa
In parte alle altre che
Dare spazio alla progettualità
Degli italiani nel mondo aiuta moltissimo aiuterebbe moltissimo a cambiare l'immagine ma soprattutto a renderli protagonisti del cambiamento
E quindi abbiamo fatto noi una serie di bandi per promuovere la loro progettualità finanziando nell'attuazione questo ci ha aiutato molto devo dire nel corso del tempo
Aiutato la Puglia accrescere ai dati non li devo dire io e non è non è questo il momento
In maniera esponenziale sia sotto il profilo dell'attrazione degli investimenti delle imprese sia sotto il profilo della crescita del turismo
A dire che effettivamente parlando di so paura tutto il mondo del Axa amento della cultura degli ultimi anni non dico che siamo a livelli di correre ma quasi nessuno c'è stata una capacità di prendere quella tradizione e ripropone in chiave due punto zero chiamiamola veramente veramente notevole compone dei problemi di gestione del territorio che abbiamo visto che quest'estate no però da da questo punto di vista l'effettivamente
Scorre il successo
Anzi la ringrazio molto ovviamente dobbiamo crescere ancora molto non ci illudiamo e sarebbe un guaio diciamo non comprendere le criticità che genera anche una forza che punta sulla digitalizzazione
è una crescita del turismo in termini numerici che rischia di andare sul turismo di massa e non su un turismo di qualità però abbiamo cercato di costruire una strategia l'abbiamo fatto con un piano strategico che ci ha molto aiutato ecco se mi posso permettere un ulteriore problema che notiamo
Rispetto al nostro Paese questa difficoltà di pianificare
E come se si fosse ingessati i piani invece sono fondamentali i piani si possono condividere perché si stabiliscono delle direttrici chiare misure chiare risorse
E questo aiuta gli stakeholders aiuta i propri partners che quindi si dirigono nella stessa direzione
è un piano strategico del turismo per esempio per noi e un piano strategico dello sviluppo economico costruiti su cinque direttrici chiare e condivisi con gli operatori con tanto sacrificio
Sia con gli operatori nazionali sia con gli i pugliesi all'estero
Ci ha permesso di raggiungere nel due mila e diciannove i risultati che ci eravamo prefissi nel due mila venticinque
Quindi un piano strategico oggettivamente non è la panacea certamente ma consente di individuare criticità misure obiettivi e condividerle in maniera più chiara e condividerle fin dalla fase iniziale fin dalla fase della programmazione
Vi ringrazio promesse vacue questo
Aiuta molto e aiuterebbe molto il nostro paese anche perché purtroppo troviamo sacche di non conoscenza che sono dovute ha una scarsa condivisione all'inizio del processo per esempio
Sace Simest e indice
Svolgono certamente e possono svolgeva né ancora un grandissimo ruolo ma quanto le imprese se ne avvalgono quanto conoscono i loro programmi nonostante i portali nonostante le attività che si fanno ma ci dobbiamo interrogare su qual è il livello di digitalizzazione delle imprese tali da farci credere che effettivamente entrino nel portale ed utilizzeranno questo ci aiuterà anche perché poi a quel punto quando avremo capito la criticità con la formazione possiamo effettivamente intervenire a me ha fatto molto piacere
Sapere dell'Academy sapere della di questa opportunità ma ripeto conoscere le criticità significa intervenire per risolverle e se basta girare un po'per l'Italia per capire quanto le sue provocazioni iniziali dottor Bergamini
Sono molto più che provocazioni sono realtà che noi viviamo ancora sulla nostra pelle e rispetto alle quali dobbiamo collaborare con una sinergia che oggi richiede anche tempi strettissimi e mi spiego
La Puglia cinque eccellenze secondo gli studi che sono stati fatti sono le eccellenze che derivano dall'Aerospace
In primis dalle Energia
Dalla cultura dall'industria turistica culturale dal turismo questo diciamo mi particolarmente
Mi rende particolarmente orgogliosa
E poi dai prodotti agricoli di qualità queste sono le nostre cinque eccellenza bene rispetto all'Aerospace
Mi è capitato di allestire grandissimo stenda facendo tesoro di tanti errori fatti nel passato in una delle due più grandi manifestazioni sull'aerospazio fieristiche che esistono al mondo
è di ah bene diciamo o una grande aspettativa rispetto all'attività che la Puglia avrebbe fatto la promozione sembrava eccellente dopodiché quel giorno il settimanale
Italiano in quel Paese pubblica sulla copertina propria
La universitario della strage di Falcone e Borsellino
Facendo vedere l'immagine proprio della strage
Lungi da me il pensare che l'informazione in quel in quel modo momento abbia sbagliato a dare evidenza di una anniversario così importante
Ma cito per richiamare quanto detto prima dal ministro Garavaglia e lui diciamo riportato da lei anche in maniera eccellente
Il danno
Che quella copertina costruito per la Puglia per l'Italia in quel momento
Durante tutto il percorso sapete si crea questo codazzo assessore ministro che attraversano il la fiera durante tutto il percorso la domanda era
Splendido il vostro stende liste lo stendo della Puglia veramente straordinario fa emergere tutto il sistema italiano perché danno investe Leonardo danno investono le principali
Nazionali e multinazionali dello spazio lo fa emergere in maniera eccellente ma da voi si spara ancora
Ma da voi la mafia
Compì ancora stragi ma possiamo investire da voi ma qual è la possibilità per noi di investire da voi ma questi incentivi sono organizzati dalla mafia
Fu la giornata peggiore della mia vita
Allora ripeto dare valore a un anniversario così importante era fondamentale mettere in copertina nel giorno dell'inaugurazione della fiera
Tra le due più importanti del mondo
Quella situazione ha generato oggettivamente perplessità sfiducia indispensabile allora che noi questa comunicazione
La creiamo in maniera come dire di versai abbiniamo il positivo come si è detto prima a quello che ai problemi che comunque abbiamo perciò per costruire questa immagine di marketing
Questo questo marketing nuovo dobbiamo puntare sulle nostre eccellenze italiane quelle attuali
E chiudo facendo riferimento proprio le risorse che abbiamo perché ce le abbiamo queste risorse perché il PNR con il PNR R con la Next Generation you la l'Europa fin dall'Italia quelle risorse quel numero così importante per tre motivi lo sappiamo che sono gli stessi che stanno scritti nell'agenda venti trenta
Sono gli stessi
Giovanni donne
E coesione territoriale sono quei tre non altri quei tre
Quanto le donne
Siano presenti nel management italiano lo vedete da questo tavolo
E facile
Che è successo
Rispetto pieno per i colpe per tutti coloro che sono intervenuti ma questo tavolo vita in segno del perché duecentoquarantanove miliardi di euro arrivano all'Italia
O cambiamo questa prospettiva ha posto che la maggioranza degli italiani è donna e quindi oggettivamente se poi non ci sono nei luoghi delle decisioni dei luoghi degli interventi dei luoghi del confronto c'è un gap
Oppure rimaniamo quell'immagine storica
La stessa che abbiamo visto nel video in cui il passato prevale sul presente ma soprattutto prevale sul futuro
Perché il presente e il luogo in cui il futuro lo costruiamo non possiamo rimetterci a domani o interveniamo oggi o nulla e quanto compaiono i giovani ma se noi non parliamo di soft power come è stato detto se ne innamora compiamo le start-up se noi non diamo fiducia a quei giovani delle start-up sapendo che possono fallire perché il fallimento sta nelle cose la nostra cultura del fallimento io credo che meriti un cambiamento di prospettiva
Non è immaginabile che ancora ragioniamo in quel modo allora se noi non diamo fiducia ai giovani non diamo fiducia
Noi che così avremo avremo ancora una volta che se ne andranno dalle nostre università non appena saranno usciti non perché purtroppo non sono bravi ma perché altri avranno investito su di loro meglio di come lo facciamo noi vogliamo interrogarci su questo vogliamo interrogarci sul perché tanti giovani vanno via e poi li perdiamo
Nella piattaforma perciò propongo chiedo scusa pronto oppure
Nella piattaforma che mi è piaciuto moltissimo di cui mi è piaciuto moltissimo ascoltare io propongo un'aggiunta
Intervenire anche con tutte quelle eccellenze che per quanto non uscite dal percorso perché voi seguite quelli che sono entrati nel percorso cioè che si sono iscritti ad un'università o d'un corso italiano
E dunque lasciano lei ha detto bene una loro testimonianza bene oltre questi non so se la potete fare da soli o con il ministero degli esteri con il ministero degli Interni o con chiunque ma tanto se dobbiamo parlare di squadra ci dobbiamo essere tutti inseriamo anche coloro i quali
Non hanno studiato l'università italiana ma sono italiani oppure hanno studiato e se ne sono andati in un periodo pregresso
Ma hanno molto
Da dare vorrebbero ritornare se solo qualcuno avesse fiducia nelle loro capacità e potesse incontrarli e quindi questa questa banca dati
Con il matching tra chi entra e chi esce in maniera tale che si possa studiare modello Linked modello diciamo impara
E che si possano studiare ecco queste opportunità d'incontro l'ultima considerazione riguarda ancora una volta la coesione territoriale
Sa molto di italiani nel mondo la coesione territoriale
Sono due facce della stessa medaglia
Ma oggi non è solo subito
Oggi se ne vanno anche dal Nord
Quindi dobbiamo interrogarci davvero su che declino stiamo prendendo
è stato raccontato prima ho molto apprezzato
Il cinese che viene durante mate da da le il periodo di capitale di Matera capitale europea della cultura
E promuove i suoi siti UNESCO
Ma bisogna crederci nelle cose io credo che
I cinesi ci investono talmente tanto sulla cultura
Che
Sono disponibile a finanziare tutto
E danno la percezione che la cultura riuscirà a cambiare il loro stato
Ci metteranno tanto soprattutto sui diritti civili ancora il noi ci auguriamo che questo si riduca e probabilmente proprio la il richiamo alle discipline umanistiche e allo studio delle discipline umanistiche da loro
E più forte quello scientifico oggettivamente delle skill trasversali possa intervenire in maniera più proficua
Però avete notato come le nostre Accademie nostri conservatori sono frequentati per metà da cinesi
In Puglia per metà
Questo ci fa comprendere che
Evidentemente c'è uno studio su un rapporto che hanno le arti e la cultura relativamente alla crescita della propria popolazione in Cina
E quanto noi investiamo invece in Italia sulla ricerca sulla cultura e sulle materie connesse
Quanto negli ultimi anni abbiamo investito noi sulla ricerca e sui ricercatori qual è il numero di ricercatori che noi finanziamo e premiamo è sufficiente
Con quanta
Ecco questo è il punto
Allora per parlare di questo noi dobbiamo prendere le risorse del PNR R.
E darci maggiore rilievo e dobbiamo secondo me secondo me lo dico solo umilmente per l'esperienza vissuta dobbiamo mettere gli occhi in maniera molto attenta
Alla strategia complessiva
L'ultimo esempio veramente per chiudere
Quarantanove per cento delle risorse alla transizione ecologica digitale
Altra ammissione questa è una missione altra missione inclusione sociale donne e Giovanni
Quante sono le donne che si occupano di transizione digitale che si occupano cioè di temi digitali pochissime allora abbiamo detto è una missione fallisce perché la maggior parte delle risorse sono destinate in maniera diversa
Quindi ci vogliono risorse che riequilibri no
Questo argomento sulle esterna dovremmo puntare o non si fa in un anno è chiaro che qui ci sono stereotipi fino a che faremo giocare le nostre figlie con le bambole
E i ragazzi con i microscopi probabilmente non otterremo un risultato di questo tipo ma non è lì la formazione queste Alitalia l'Italia Nostra soffre questi stereotipi
Penso uscire da questo stereotipo che è lo stesso per cui l'emigrante è sempre quello che con la valigia di cartone se n'è andato invece di considerare che l'emigrante oggi
Ed il giovane e pieno di risorse è un patrimonio che se ne va ed è molto di più quel patrimonio rispetto ai migranti che entravano sui quali si è fatta una campagna tremenda
Purtroppo nel nostro Paese fino a che non prenderemo a cuore quei migranti i nostri attuali noi non usciremo da questo Stato gli stereotipi cd voleranno quindi sull'internazionalizzazione a mio avviso quello che si sta facendo con le banche dati può essere potenziato e il lavoro che fanno le Regioni
Che possiamo fare insieme allo Stato dovrà puntare ad usare quelle risorse gigantesche che ci sono nel piano RR nella nuova programmazione economica nei fondi di sviluppo e coesione
In maniera eccellente soltanto sei andremo a risolvere le tre direttrici che la Next Generation Aju ci suggerisce e che sono Giovanni in primis
Donne in primis eh l'altra direttrice quella della coesione territoriale in cui subito non è soltanto il sud dello stereotipo
Quello
Di cui spesso si parla ma il sunto delle eccellenze e ogni regione ce le ha bisogna soltanto avere cura di promuoverle e il sud che sta investe che deve investire per evitare lo spopolamento
E una denatalità grave che deriva dalla sfiducia nel futuro e del sud che c'ha una stragrande maggior no non a sé a maggioranza una grande
Percentuale di persone all'estero
E in molti casi anche nel Nord Italia perché negli anni la spesa pubblica per il Sud si è ridotta
E oggi l Europa che dice allo Stato italiano guarda o riequilibri o ti revoco e per riequilibrare hai bisogno anche di una riforma delle leggi perché così come sono non garantiscono ancora quella certezza della spesa pubblica e anzi
Piccola esperienza personale
In Conferenza Stato-Regioni è stato frequentissimo
Frequentissima l'istanza delle regioni del Nord di togliere addirittura il vincolo ottanta venti dai fondi dello sviluppo e coesione a favore delle regioni del Sud abbiamo temuto
Ferma questa necessità forse piuttosto che lasciarla soltanto al CIPE
Questa percentuale
O lasciarlo a qualche richiamo legislativo pago bisognerebbe inserirla in una riforma che contiene le strutture per poter far sì che quell'ottanta per cento ossia effettivamente speso anche con una task force di supporto
Sono stata lunga mi scuso con voi vi ringrazio molto per l'attenzione
Ho seguito un ordine però alla fine stato giusto finire il college perché ha dato proprio una ventata di apertura tutto quanto diciamo evocando una serie di temi primo dei giovani delle donne per la coesione territoriale che fanno da cornice al mattino specifico nostro ma che si ricollegano diversamente
Ha parlato anche di intelligenza artificiale sono tutte cose che mi sembra interviene una la questione fondamentale Mita che sta attraversando una fase in cui
Un foglio ossobuco
Ho resta inevitabilmente indietro e questo è una cornice di tutto anche del rapporto con i temi nel maestro dell'internazionalizzazione e così via io sono colpito dal fatto che scopro delle iniziative come quelle da una piattaforma diversità preme del mercato è una Smart export che però nonostante io fa buchi nell'informazione non avevo mai avuto il piacere di conoscere quindi ci sono tante cose che bollono in pentola ma è necessario come diceva il ministro coordinarne e comunque essere tutti d'accordo sulla necessità di un salto di qualità veramente radicale
Abbiamo ancora un po'di tempo per cui prendendo diciamo mondo dell'entusiasmo della passione l'intervento del presidente Capone io chiederei siccome gli stimoli sono tantissimi fosse meriterebbero di essere sviluppati almeno un po'di più
Due o tre domande della dei partecipanti e poi andiamo alla chiusura se qualcuno intervento nel son ben contento di di dare una possibilità vede una ma non vi una mano ma vent'e tre ecco questi tre perché poi non andiamo per prego non so se in primo cazzotto Roma nel primo che io ho visto forse possiamo usare non so se ci sente oppure se vogliamo in microfono c'è un microfono possiamo ecco
L'amore se
Abbiamo desunto se funziona vivranno Technology processiamo
Ok
Paradossalmente questo comunque a Moran possiamo forse usare questo che
Più più istituzionale prego
Ma il congedo domande brevi interventi brevi non lo so altri interventi manuali la Telecom animatori posso interagivano il ricavato tagli alle mani del consiglio generale mi riallaccio al primissimi interventi fatti dal ministro e dal presidente Petruccelli e vorrei proprio da data la loro esperienza dato
Ma il lavoro che hanno fatto all'estero cercando di capire anche quali sono le best practice se Loveno
Una lezione che può che noi possiamo in qualche modo fare nostra su come altri Paesi hanno integrato e hanno utilizzato l'Italia i loro cittadini all'estero
Io farò mentale diciamo la potenzialità del sistema Paese quindi la prima abbiamo visto degli esempi
Di best practice o comunque di soft power che l'ha indicato molto interessanti a parte questi tre qua ci sono altri esempi cui possiamo vedere come i Paesi inutilizzati i loro cittadini è un po'il rovescio della stessa domanda è esistono situazioni in cui adesso i cittadini italiani all'estero
Sono utilizzati dalle regioni o dalle amministrazioni in progetti e funzionali al rilancio del sistema Paese quindi io palese il ruolo della domanda
Come chi rivolge bla al senatore Petrocelli che che in qualche modo la ha parlato dei sistemi del sistema teso a favore comunque chi si sente in grado di contribuire a nemmeno grazie
Va bene raccontiamo le due o tre in modo che poi possiamo però mai fare una risposta comune chi altro c'era
Quindi prego
E poi se se vuole accomodarsi intanto così poi facciamo rapidamente
Anche qui domando telegrafica così poi possiamo intervenire finalmente corrisposto buongiorno a tutti io parlerei come quinta Commissione che la promozione del sistema Paese
Vicino al microfono sempre lo sentiamo il tutto faccio i complimenti particolari alla dottoressa Capone per quanto riuscita ad esprimere sulla promozione del sistema Paese ecco diciamo che la partecipazione alla progettualità riteniamo che sia assolutamente elemento importantissimo ecco anche da parte nostra della commissione del CGIE
Quindi chiediamo abbiamo delle domande ben specifiche per esempio che vengano riattivati i bandi del ministero del lavoro a supporto della formazione di giovani Italo discendenti in settori compatibili con l'attuale sistema paese
E che lo stesso valga anche per i fondi regionali destinati alla formazione giovanile anche per i connazionali all'estero
Ecco questo è una domanda che vorremmo fare se sarà possibile
Poi insomma c'erano
Facciamo dare voce ad un'altra persona quanto comunque partecipanti e poi mi fermerei qui Vascellari Buffalo deve intervenire
Buongiorno a tutti sono Guido Gazzoli rappresentante stamattina dei mantovani delocalizzazione carcerazione Mantovani nel mondo
Bene la domanda credo rivolgere la seguente io sono quarant'anni che vivo indire Oricchio ho vissuto in diversi Paesi stranieri e quindi un esperienza notevolissima degli italiani all'estero e purtroppo quello che ho sempre notato e la mancanza proprio di un sistema Paese qui si continuano a fornirei e oggetti e tutto quanto che poi esattamente da quarant'anni da quando ripeto iniziata questo mio lungo viaggio
Nel mondo non ho mai visto che realizzare e la domanda precisa però è la seguente
E qui ho sentito parlare di supposte maggioranze e di italianità varia ma rendiamoci conto che dal mille novecentonovantacinque
Piero Bassetti aveva scoperto questo fenomeno quello degli italici e sono duecento ottanta milioni di persone nel mondo ora visto che vogliamo creare improvvisamente questo sistema
E stiamo parlando di viaggi di ritorno
Come possiamo
Operare questa scelta quando la nostra compagnia di bandiera è stata fatta letteralmente fuori e sostituita con un vettore piccolissimo oserei dire quasi vaticano
Che non riuscirebbe ad a vere una funzione preminente in questo importantissimo progetto questa è la è una domanda basica perché se vogliamo organizzare questi viaggi di ritorno dobbiamo sapere anche con cosa portarli ma mentre tutte le altre nazioni e credetemi nella mia esperienza ne ho vissute tante
Hanno dato e hanno difeso all'osteria Emo quelle che sono le loro risorse nell'arco di tempo da me vissuto in questa esperienza ho trovato solamente un paese che è riuscito benissimo a fare una cosa distruggerle
Allora perché con queste tre domande abbiamo vi pare che uno fosse rivolto al Presidente che appunto una senatore prego che hanno risposto poi sanno ad una verità trentotto ter benissimo
Scala dell'amore su qui io
No però appunto se voi fa un commento rispetto a questa domanda
Sì
Va bene trenta richiedono un cose trenta secondi o provano davvero chiedo scusa regolarmente discriminatoria giudizio a venire in questo modo quello che volevo dire e che credo che sia un po'assente diciamo nella discussione purtroppo perché la memoria storica
Si perde anche e che su tutta questa materia c'è un'esperienza consolidata antica di qualità
Realizzata in Europa in America Latina strali in Canada con interventi molto consistente di importanti che hanno consentito di formare
Giovanni nel settore dell'internazionalizzazione nell'export nel turismo in tanti altri ambiti di cornuti creare impresa piccole imprese all'estero in comunicazione con imprese italiane
Realizzati con fondi regionali del ministero del lavoro del dice ante a suo tempo e qui queste cose sono concluse venti anni fa praticamente
Queste cose vanno recuperati riviste e rilette perché costituiscono un patrimonio che confermano che queste cose sono praticabili possibili efficaci che producono cose concrete
Con non si parte da zero dividere tutti quanti riflettere su questo su quello che è stato fatto il prodotto dalla storia e dall'impegno concreto dell'organizzazione di dare
Pubblicata fitness abbia completato alla domanda precedente
Questo intervento a tutto ma eccezione belli pagato e fu
Sino agli anni Sessanta
Più forte è più radicata della percezione delle tagliato
Secondo me ci sono due ecco questi ogni la prima sono agli investimenti
Che si fanno sui pavimenti e l'Italia probabilmente in quei tempi si è speso
In qualche modo in maniera molto mirata e i risultati si sono avuti anche a livello si sono visti anche a livello straniero
In secondo luogo
Forse quel a partecipazione e viene chiesta oggi è e toglie e sapete è fornita in tutti gli incontri che abbiamo fatta dagli italiani nel mondo
è una partecipazione che ci potrebbe consentire di enfatizzare i risultati dell'Italia può sì sensi nell'intera questo tipo di partecipazione ripete faticosa e faticose no andare nelle assemblee convocate più Fassino
Dare una comunicazione esista un portale dopodiché la comunicazione come viene pacati raggiungerà c'è una cosa è il messaggio che parte è una cosa e verificare
Identificate i destinatari beneficiare di quel messaggio che cosa ricevano
Io
Credo che questa sia stata all'istanza ecco e queste sarebbe stato bello che ascoltasse inizia la battaglia ma imprevedibile senza no ma non c'è dubbio figuriamoci ma voglio dire magari se mai verrà riportata puramente aveva riportato
La ringrazio devo dare velocemente perché c'erano in questa mi avete in Commissione che deve nastro una battuta per dire che deve proprio scappare per un provvedimento che riguarda la lingua italiana quindi chiedo senatore Petruccioli un commento a questo punto diventa il commento conclusivo visto che i temi che abbiamo più o meno toccati tutti prego
Dico la verità come al solito mi è appena arrivata l'indicazione di dover andare a riformulare un mio emendamento e leggi di bilancio sulla rinforzo alle risorse per la promozione della lingua e della cultura italiana quindi me ne devo andare
E capite che i tempi strettissimi altrimenti il presidente la Commissione bilancio del Senato non accetta la riformulazione alcune delle domande che avete posto pochissimi minuti fa
Oggettivamente non ho una risposta da dare non posso dare una risposta sul vettore all'Italia così come non sono in grado di dare una risposta all'altra domanda fatta su una mi ci posso soffermare
Quella relativa al soft power di cui ho parlato nel mio intervento io credo che mi in questa legislatura quindi negli ultimi tre anni e mezzo due siano stati gli elementi rilevanti nella riforma di quello di cui abbiamo parlato oggi uno è quello di cui parlava anche approfonditamente uno dei relatori e che io avevo accennato
Il passaggio di competenze dal mese alla Farnesina e tutto quello che ha generato
Due lo studio fatto dall'Università della Calabria insieme alla Farnesina sulle potenzialità del turismo delle radici per me questi sono due elementi di novità assorbe
Proprio sul turismo delle radici per quello che io ne so al per gli elementi che ho acquisito Scozia
Io Orlanda e Galles ne hanno fatto il centro del loro spicci del loro specifiche caratteristiche adesso paura
Nel progetto e nel volumetto che quel progetto a prodotto presentato poche settimane fa dalla direzione della Farnesina in collaborazione con l'Università della Calabria ci sono le principali linee guida
Non non solo le linee guida ma anche le proposte di collaborazione e condivisione con gli organismi periferici dalle regioni ai comuni e la divisione delle competenze che si dovrebbero attivare per renderlo appetibile al nostro modo di fare soft power sui nostri cavalli di battaglia tradizionale in questo momento
Al di là delle tre grandi nazioni e dell'Estremo Oriente che citavo
Sono proprio le regioni del Nord Europa che hanno sviluppato sinergie particolari quindi oltreché Scozia Galles e Irlanda sta lavorando molto bene la Norvegia
Su temi legati alla promozione delle caratteristiche naturali paesaggistiche al binomio molto molto specifico e Norvegia su estrazione
Di combustibili fossili di cui è uno dei principali produttori al mondo a tutela del paesaggio organizzano dei tour
Veri di visita delle piattaforme nel Mare del Nord che hanno riscontrato un aumento di interesse da parte del turismo internazionale del quarantotto mila per cento negli ultimi due anni
Ogni Paese deve trovare la sua specificità ne abbiamo tantissime noi dobbiamo meditare come ricordava il presidente della Regione Molise su mantenimento della tradizione e sostegno alle forme innovative di cultura spettacolo io credo se ci riusciamo come ricordava il ministro Garavaglia facciamo un grande passo avanti è chiaro che condivido se ne parla da quarant'anni naturalmente da naturalmente non possiamo fermarci soltanto a riflettere sul fatto che noi spesso facciamo più
Più più rumore che sostanza ritengo che negli ultimi tre anni e mezzo da quando c'è questa legislatura alcuni elementi di novità sono stati da spero che si possa procedere in quella direzione
Parla con questo auspicio che si possa andare avanti sui cosa su cui tutti siamo d'accordo ma che poi in qualche modo da quarant'anni e non riusciamo a fare comunque i temi sono stati ampiamente sviscerati io ringrazio tutti i partecipanti ringrazio il pubblico cioè la sessione pomeridiana chi magari ha degli interventi da fare
Potrà trovare spazio se facciamo però nel pomeriggio intanto grazie a tutti le mosse allora tutti
Grazie ai buoni via via
Poi proseguiamo Viterbo per almeno fino all'una per proseguire il dibattito quali sono già degli interventi nel frattempo la presidente del consiglio regionale della Puglia vuole cose gravi un omaggio prego
Ho prego Segretario Schiavone di avvicinandosi ad Capone tanti in nome e per conto della Regione ad una mano deve conservare l'omaggio così anche per i nostri fotografiche credo credo dove sono in agguato
Ci vediamo Franco
Argenti dove suonare Morello prego
Ingresso viola la legge
Se vi
E intanto proviamo a iscriverci belve per gli interventi
C'era a livello vince Fortugno
Altrove
No va be'sentiamo
Dopo ah Petrocelli dove giocano
Non vi muovete dalla sala per cortesia
Consegnato
Grazie
Non residente
Ma
Allora proviamo a riprenderci riprendendo il giudice in ordine per cortesia così proseguiamo almeno fino alle tredici anche perché alle quattordici e trenta il ministro Dadone sarà qui con noi
Se vi accomodate grazie
Se vi iscrivete a parlare chi chi è che deve intervenire
Qui
Qui
Qui
La
Qui
Riprendiamo i posti e continuiamo come previsto dal programma alle tredici e trenta
Ora un'oretta
Continuiamo a discutere su quest'argomento ho visto che tra minori c'è anche il
Il presidente di
TV due mila Franco Siddi
Nostro ex consigliere anche chiederei anch'ha già Angeli
Gian Cipelletti a è qui
Di continuare questa discussione
Sull'internazionale sull'internazionalizzazione cercando di calibrarla anche sulla comunicazione che lo strumento vitale per poter
Avviare anche e consolidare
Gli aspetti della dell'internazionalizzazione del Paese era uno degli elementi che
Abbiamo discusso e approvato nel
Nei progetti con gli altri soggetti della commissione prego dice Angelo Franco è qualche invece segretario
Del CGIE è continuiamo cercando di integrare anche quest'argomento anche questo argomento
S'ai temi che abbiamo discusso fino adesso prego già Angeli Franco che stato anche
Consigliere nel CDA della RAI nonché per oltre sedici anni nostro collega è
Possiamo proseguire gli argomenti di questa mattina calibrando le sul sull'aspetto della comunicazione è ho visto che Arcobelli Vincenzo ha già chiesto di intervenire possiamo proseguire in questa maniera se poi abilità altri suggerimenti conteniamo pure ma diciamo è opportuno rimanere fino al alle tredici trenta circa e diamo un contributo ulteriore tutta la discussione prego Vincenzo turgori ok e poi la parola a franche viaggia anche sotto l'aspetto della
Non si tutto
Buongiorno ringrazio i colleghi e le colleghe le colleghe e i colleghi e tutti voi partecipante che siete qui
Ad ascoltarmi
Quasi vicino alla alla pausa la
Anche quelli che mi ascoltano chiaramente da lontano che ha saputo affettuosamente
Dalla capitale d'Italia
Compiacere rivedo anche la dottor sibili che è stato ci siamo visti a Montreal in Canada anni fa lo rivedo con molto piacere
Vuole andare cerco di essere veramente Preve
Ci provo
Ci sono dei punti qui
Riguardanti l'internalizzazione del sistema Paese
Si è parlato di acquisizione dei dati territoriale di strutture si è parlato di piattaforme si è parlato di tante cose ora mi rivolgo innanzitutto
Alla
Al senatore Petrocelli come responsabile purtroppo se ne sono andati ma comunque perché per divo devo chiedere semplicemente che la politica le strategie senza un paginette necessario per poter affrontare le politiche quindi e le programmazione di promozione
E quindi con un
Con un un favore che deve essere certamente aumentato per poter competere con le altre nazioni quali Germania ad esempio Francia Inghilterra che a livello internazionale certamente investono di più all'estero perché credono perché ci credono al contributo di del loro valore diciamo di di di promuovere quindi i loro prodotti del loro tecnologia a livello internazionale quindi oggi il Governo oggi il Parlamento dovrebbe intervenire di più
Per quanto riguarda gli investimenti da adottare all'estero
L'aspetto del ministero e dodici anni in America e inutile rendendo arduo Guido no la ruota
Esiste già una struttura esiste il ministero degli affari esteri per quanto concerne la parte competenti a loro sentito della direzione il ministro Nicoletti che parlava di diplomazia economica parlava di piattaforme diciamo di cabine di regia bene
E l'ho notato ci sono stati certamente dei miglioramenti però voglio partire io da diciassette anni fa quando per la prima volta mettevamo assieme
Ricercatori italiani e fondando in Texas negli Stati Uniti la prima conferenza dei ricercatori italiani nel mondo che arriverà alla sede alla diciassettesima edizione la sedicesima edizione che si svolgerà in Messico
Né nel mese di aprile del due mila ventidue corse che accadde in quel momento parliamo di sedici anni fa
Si è dato praticamente l'opportunità agli italiani e quindi alle eccellenze che poi considero eccellenza attenzione non soltanto quelle che sono che vengono considerati i cervelli in fuga si parla spesso dei cervelli in fuga per me eccellenze so tutti coloro che agli inizi all'estero rappresentano l'Italia dal pizzaiolo al ristoratore da ristoratore al professore dal professore a promotore della ricerca l'imprenditore all'industriale
Tutte sono delle eccellenze tutti hanno delle responsabilità quindi di rappresentare un qualcosa d'Italia
Ma riferendomi a discorso la conferenza cosa nacque nacque che oggi esiste inno d'Italia perché si diede in quell'occasione la possibilità di organizzare quella che era poi diventata all'anagrafe dei ricercatori italiani nel mondo e incominciò proprio da lì allora dico volevo dire al ministro Nicoletti della direzione generale quando si rivolge a noi di che i i i dice voi ad un anno del CGIE cioè quando voi che dia che chiedete di essere coinvolti io evidenzia che è una cosa non è che noi chiediamo di essere coinvolti in qualità di rappresentanti dell'italiana alle sue in alcune attività io quello che dico è che noi possiamo dare al Paese semmai deve essere al contrario semmai deve essere di una situazione di coinvolgimento e non perché lo vogliamo chiedere noi come se fosse qualcosa
Se si crede a una politica una strategia comune del sistema di promozione del sistema Paese assieme bisogna in campo fare un cammino quindi comune ad esempio utilizzare Lea associazioni che operano nei vari territori
Ad esempio Confindustria parlavo poc'anzi con l'amico siti che fa parte adesso da Confindustria vago della settore se non sbaglio comunicazione
Che ogni anno organizza all'estero grazie ad alcune associazioni negli Stati Uniti ad esempio abbiamo la Miami di sensibilità né in comune dei che assieme agli altro organismi ecco e associazioni che partners quindi do ambasciata il ministero degli Esteri Confindustria Missere sviluppo economico eccetera eccetera
Aiuta a promuovere le piccole e medie imprese attraverso una giornata che ha derivata già alla dodicesima edizione si coinvolgono gli studenti
E le imprese italiane che sono all'estero
è una bellissima cosa quindi fa parte lì si mette c'è un il discorso di promozione delle innovazione tecnologiche che fondamentale oggi attraverso i vari enti italiani attraverso le università
E si applicano all'estero attraverso delle degli enti dell'organizzazione dell'associazione quindi io quello che voglio suggerire al al ministero degli esteri in questo caso l'Adige S.p.A. Valle direzione generale quindi il sistema Paese
E che ci vuole una maggiore ecco quello che diceva il ministro Garavaglia l'ha detto in maniera molto programma una maggiore organizzazione una maggiore semplificazione ma in senso unitario
Ad esempio abbiamo né Licci abbiamo tante strutture ma poi quando siamo all'estero alla Camera di Commercio italiana che sta facendo un ottimo lavoro all'estero ed è un'associazione che ha mai cioè consolidate appartiene al mise poi c'è stato la struttura quando il ministro degli Esteri e capi di otto attuale Di Maio li aveva inserito
Nel discorso del
Dall'altro ministero del dal mise al ministero degli Esteri ci vuole più collaborazione ci vuole più intese ci vuole più unità dobbiamo fare squadra all'estero però ci sono tante tante tanti gli enti e quindi bisogna andare a concreto in l'auspicio che possiamo dare noi utilizziamo Java grande risorsa
Dell'associazionismo che sta all'estero di categoria quindi dagli scienziate ricercatore ristoratore all'industriale agli imprenditori utilizziamo le rappresentanze dell'italiano all'estero dai commi del Sult CGIL e facciamo sicché questi organismi possano come diceva l'amico Nello Collevecchio dal Venezuela possano fa parte del sistema Paese cioè della cabina di regia del sistema Paese sto concludendo questo sto comunque riferendomi alla alla la nuova presidente la l'assessore capo ore quando dice giustamente gli stereotipi ma gli italiani ormai non sono più
Quelli di una volta italiane ormai sono
E diciamo e bisogno comunque rispettare bisogna prendere il meglio del passato per poi cercare di procedere di proseguire in un futuro in un futuro migliore per tutti da non soltanto per un discorso scolastico universitario
Diceva i giovani diceva le donne diceva i territori io giungere un'altra cosa che è fondamentale
Uno non è che che deve essere per il rispetto dei generi o delle delle un dello dello guado opportunità io sono di un pensiero ci vogliono le competenze e le meritocrazia se su sei superiore a me nel senso di qualifica di competenze e IPI in meritocrazia tutti i divi assumono responsabilità di gestione di alto livello quindi non perché une tonno perché un è un uomo perché uno e poi italiano non è italiana quindi dobbiamo orientarci su quella strada in un'illusione di quel messaggio è questo fondamentale
E lo dico a tutti o italiana all'estero sono effettivamente una risorsa concreta ho il consiglio generale degli italiani all'estero è un organismo che si vuole mantenere in maniera concreta
Poi come gesto sono la marea umana concreta o l'associazionismo ed a mantenersi e quindi da promuovere oppure stessa perdendo tempo
E lasciamo stare le cacche lega che restano a zero ci vuole concretezza in tutto e per tutto perché credo che il contributo dell'italiano all'estero
Rappresentano oggi domani hanno rappresentato il ieri un grandissimo contributo non solo per gli italiani non solo per l'Italia ma per il mondo intero
Un altro intervento sembra di tre minuti
Ah va bene perché ce l'ha glielo Gargiulo chiusura segna un altro e
Ma già
Farò la maschera
Io so che il segretario generale ci ha chiesto eventualmente di complementari essere complementare al dibattito di prima facendo magari un focus sulla comunicazione
Se mi permetti segreteremo del prima però per fare alcune considerazioni su quello che è stato detto prima che lo faccio in modo didascalico piuttosto veloce ma vorrei sottolineare alcune cose
Come ieri abbiamo sdoganato finalmente a Roma che siamo una risorsa oggi abbiamo formalizzato che c'è il sistema non c'è con quell'espressione felice che ha utilizzato l'amico da Zola che prima c'è adesso non lo so
No da Zola Gazzola
Il consigliere ci si viene che dice che il sistema che viene spesso evocato è un sistema che non è sistemico
Oggi abbiamo avuto la conferma la certezza è un dato di fatto l'abbiamo sempre detto e malgrado tutte le aspirazioni a far sì che il sistema sia effettivamente efficace quando si muove all'estro ci rendiamo conto che così non è
Oggi abbiamo visto una platea di interventi assolutamente interessante il dibattito stimolante però c'erano dei grandi assenti non c'era l'ENI non c'erano le camere di commercio e questo è un modo di sottolineare come l'espressione di quelli che sono i vent'anni eventualmente gli attori per pago Nisi sui territori esteri non sono coinvolti c'è una centralizzazione di un pensiero e non un confronto che è capace di andare oltre
I confini e questo secondo me è un limite sostanzialmente che sottolinea il fatto che non sappiamo far sistema perché per esempio limite che all'estero nonna le sue sedi in tutte le principali aree dove è il caso di far promozione
E invita coscientemente e in modo anche discriminante di collaborare per esempio con le singole Camere di commercio a cui affidare per esempio la promozione dei territori perché oggi il turismo non è più intercettato e persone che vengono al mare in Italia
Ma oggi il turismo a venire a conoscere il territorio e promozione il territorio delle eccellenze il territorio del prodotto e territorio e tutto quello che il territorio sa produrre essa promuovere l'immagine di questo nation branding Pietro dicevo è in niente più che prodotto marchio Italia
Oggi non c'era e tutto sommato questa dicotomia che ha sottolineato il ministro ministro Nicoletti
File c'è camere di commercio si evidenzia in un'operazione che è sicuramente importante
Però il trasferimento delle competenze o meglio di una sola parte delle competenze quelle di estinzione i fondi destinati lei mi all'internazionalizzazione ha ormai ci lasciando il mese sostanzialmente a gestire che cosa Unioncamere che sulla carta non ha competenze internazionalizzazione perché c'è stata una riforma che gliela tolte
E le camere di commercio italiane all'estero sono soggetti all'ICI al di al mese e non al mai civili
Però all'estero evidentemente hanno necessità di fare rete con le sedi diplomatiche e consolari e cornice che è presente sul territorio
Questo è un modo di essere inefficienti nell'obiettivo che ci si pone
Ed è una cosa che non è emersa e credo che sia importante partire da queste riflessioni perché quando diciamo che il CGIE dovrebbe far parte di un capirei di regia
Sarebbe bene che lo facesse non semplicemente rivendicando una assedia dentro la cabina di regia bensì andata bene la cabina di regia sede si è riunita se non ricordo male lunedì
Se andate a vedere l'elenco delle sigle che lì ci sono in quella cabina di regia è come se dicessimo che italiana cabina di regia fatta da sessantotto milioni di euro sessanta milioni di di di attori
C'è una cabina di regia presuppone anche la capacità di fare sintesi di essere rappresentativi di qualcosa c'è questo semplicemente per dire che bisogna fare una riflessione
A me è piaciuto alla signora la Capone presidente del Consiglio fino a un certo punto cioè mi è piaciuta nell'approccio e nella volontà di dire i connazionali all'estero sono devono essere protagonisti non sono semplicemente dei veicoli da utilizzare
Grato unitamente senta perché il turismo è l'abc lo ripeto ce lo fanno veicolare gratuitamente mentre altri giustamente legittimamente chiedono le risorse per fare questo tipo di promozione
Però
Siamo sicuri che semplicemente qui faccio mi aggancio al discorso della comunicazione poi lancia la palla Aki come Franco Siddi sicuramente più competente di me su questo tema
Che sia semplicemente la copertina di un settimanale che mostra sta la la la strage di Capaci a penalizzare l'immagine italiano si è invece parlate con gli investitori all'estero
Sono i tempi della giustizia soprattutto l'incertezza dalla giustizia
è vero la mafia un ma una trama annoso che non abbiamo superato che non sappiamo su superare ma se voi parlate con un investitore dice io porti i soldi e poi se c'è una situazione conflittuale da risolvere che mi succede aspettano dieci quindici trenta quarant'anni prima di sapere se avevo ragione io sapevo torto
Sono anche queste
Le problematiche con cui si confrontano gli imprenditori che devono venire oltre evidentemente i vari laccioli della burocrazia e cose di questo genere
Il bis inizia questo nuovo progetto di promozione che prevede lo stanziamento di cinquanta milioni per fare comunicazione per promuovere questo sì italiano di x
Cinquanta milioni sono stati moduli vittima dati in appalto a a un consorzio fra i quali c'è Pomilio che dovrebbe fare questa promozione allora mi piacerebbe che questa promozione che sicuramente deve viaggiare sui canali dell'on line delle nuove tecnologie fosse fatta però non subendo supinamente la facilitazione dei soprusi e sociale ma utilizzando quella coscienza critica a cui faceva riferimento
Il rappresentante del Ministro dell'Università e ministero dell'università perché senza la coscienza critica utilizzo dei social non so quanto sia effettivamente produttivo
E poi è del tutto evidente che questi Miglio Boni non saranno investiti utilizzando Fitto un argomento che mi sta particolarmente a cuore anche le testate in media degli italiani all'estero che di queste risorse evidentemente non toccheranno qua cioè non toccherà a un centesimo questo probabilmente è un nostro limite ne siamo perfettamente consapevoli di quanto possono essere effettivamente efficace nel quale sia la capacità e la la qualità di questo i nostri prodotti
E quindi non è che andiamo rivendicare chissà che cosa però sicuramente c'è una presenza storica che ha avuto e ritiene di avere ancora una funzione sui territori che forse dovrebbe essere coinvolta in un processo di comunicazione verso destra
Una cosa mi disturba avrebbe facendo riferimento anche al discorso che ha fatto la signora cappone
Se accanto al massimo lo stereotipo
Dell'emigrante con la valigia di cartone che però è una realtà
Che forse magari non riguarda più gli italiani marito vanno a qualcun altro che comunque come gli italiani cerca semplicemente delle opportunità
Non vorrei che la canto un attimo con un altro stereotipo
Giovani brutali pieni di energia che non vedono l'ora di andare all'estero io credo che siamo giovani vitali Pinerolo in giro sono costretti a andare all'estero mi piacciono aggrava lo facessero per scienza
Non mi pare non mi risulta che non ci sia soprattutto così
Anche questo mi sembra un tema che meriti un approfondimento però aperto dalla comunicazione Franco dammi la mano
Grazie
Già Angela Arcobelli hanno già detto molto io non è che posso
Aggiungere forse più di tanto però fare alcune considerazioni si dal punto di vista di chi sta nel mondo della comunicazione
Professionale sia dal punto di vista di chi la realizza materialmente giudice dal punto di vista delle imprese che la organizza in un in un sistema di efficienza di in modulazione diciamo in cui è chiara l'assunzione della responsabilità editoriale però prima di questo io credo che sia proprio da mettere a fuoco un elemento che già Angi Arcobelli hanno introdotto la comunicazione ha un valore fondamentale in questo momento nessun'attività se non è accompagnata da una buona comunicazione polvere
Una possibilità in qualche modo di successo
E certamente la comunicazione può aiutare anche a correggere un difetto di materia o di tema Moritz se vogliamo ma è soprattutto importante che ci siano cose da comunicare
E che che siano utili
Che partono da un principio di affidabilità Jean-Jacques verso ricordava che che ci guarda dall'estero vive ancora visti euro tipi per con me anche noi purtroppo li esportiamo a volte con la comunicazione che realizziamo in Italia con i media e per come noi non ci occupiamo del mondo della contesto nel quale la vita dell'Italia di tutti i nostri cittadini si svolge ovunque essi siano
Allora noi abbiamo bisogno di avere un'Italia che si mette in marcia in maniera puntuale su tutto sicuramente il tema dalla giustizia che accennato già Angelo è un tema che appartiene anche esso alla comunicazione la comune già di oggi però non può che essere che dare un'immagine purtroppo di negatività su questo tema perché è il tema dalla giustizia in Italia è fatto da tanti elementi di non funzionamento di funzionamento non buono non mi riferisco solo la giustizia cosiddetta penale mi riferisco soprattutto all'attività amministrativa quella con giustizia amministrativa e di fronte a chi in Italia vuole investire sia italiano sia soggetto straniero col partecipare a un grande progetto di investimento di sviluppo di altro
Sa che può partire da un buon progetto ma non sa se quel progetto polvere un successo anche una volta che ha segnato chi ha affidato a qualche trarre corse che non finiscono mai una giustizia che fa le pronuncia che non sono mai e conclusive c'è sempre e che durano anni e anni anche dieci dodici come ha ricordato l'UE è evidente che questi uno degli elementi che frena oggi l'Italia non a caso e di Pian RR il governo dovuto assicurare all'Europa che interverrà con una riforma profonda su questo perché il PNR R. parta dal presupposto che i progetti che si è debbono essere realizzate in un arco di tempo dato devono avere efficacia visibile misurata misurabile
Con certezza la stampa ne parla
Però poi non affonda sufficienza probabilmente la politica ha ha dato un cenno di il riscatto su questo tema tuttavia a volte titubante per le reazione di un sistema che non riesce in questo momento l'assicurare un un buon equilibrio tra i vari poteri dello Stato evidentemente formalmente si concretamente no la comunicazione ne risente di questo non è che si comunica quello che abbiamo da comunicare dopodiché dobbiamo fare meglio tutto quel ciò di cui disponiamo e fare sistema se pensiamo all'internalizzazione dell'Italia abbiamo tantissime organismo e non sento anche stamattina tantissimi istituti che intervengono abbiamo si devono anche poco fa ricordando anche il disegno delle piccole e medie imprese e della Confindustria nel mondo ma anche quelle gravanti
E però
Ciascuno fa diciamo è molto settorializzato nella sua comunicazione
Finché questo avviene tra soggetti diciamo competitivi del mercato a anche un senso quando questo avviene anche tra istituzioni
Che anziché dialogare penso no a separare e questo è un problema
Quindi la comunicazione assente per molti versi ma la comunicazione risente anche di una realtà che evidentemente non accompagna non suggerisce non stimola un processo di coordinato ed efficace
E questo lo vediamo anche oggi il fondo
La
Assenza di alcuni protagonisti sul temi anche della lingua e così via
Magari per altre ragioni giuste così vedi che qui di coincidenza con tanti appuntamenti a fine anno in Italia succede sempre denota tuttavia
Il bisogno di essere puntuali
Il tema della lingua italiana è un tema da comunicare un tema da vivere in maniera dinamica positiva noi abbiamo due milioni di cittadini nel mondo che studiano l'italiano
Pur non essendo l'italiano la lingua diciamo internazionale mano la lingua della cultura mondiale questo ci deve far riflettere per dire che c'è una potenzialità una ricchezza che dobbiamo utilizzare meglio in coordinamento con tantissime altre attività che fanno gli istituti di cultura piuttosto che gli organismi associativi piuttosto che gli organismi meramente commerciali ed industriale e c'è un tema ecco questo è quello che più mi appartiene se volete
Che ho accennato anche a martedì pomeriggio in media in che modo comunque
Rappresenta no questa realtà in che modo fanno concorrono a che l'Italia sia un e un pezzo importante della vita del mondo ecco su questo concorrono poco perché tradizionalmente storicamente i media italiani sono media locale scrive quasi provinciali anche grande
Nel senso che tutto il capitolo estero ma intendendo non semplicemente le pagine di esteri dei giornali piuttosto che i titoli di sommarie parte di sommarie dei telegiornali dedicati all'estero tutta la materia delle delle relazioni internazionali è sottovalutata è sottostimata del nostro giornale il Presidente Ciampi a suo tempo provo disperatamente convoco anche i direttori dei giornali
A suscitare una inversione di tendenza a suscitare un protagonismo alla stregua di ciò che fanno i giornali inglesi i giornali francesi anche i tedeschi
Non riuscì a portare a casa più di tanto basti pensare se riduco il focus non al mondo ma all'Europa che pure è centrale per la vita del nostro Paese
Non c'è legge italiana oggi che non dicendo non debba avere un'interconnessione con la legislazione europea e tuttavia noi l'Europa ancora sotto questo aspetto qua se non la conosciamo noi raccontiamo
Noi sentiamo parlare genericamente di direttive ma non siamo protagonisti
Il processo di recepimento delle direttive che spesso riguardano la vita di proprio anche quotidiana delle persone
Non la raccontiamo quindi non riusciamo a capire
Le bene e il contesto io sostengo da tempo che Bruxelles è la prima capitale Roma e la seconda
Roma è la prima sicuramente per la storia pre vendita per tutto ciò che rappresenta per come simbolo di unità nazionale ma senza Brussa oggi a Roma non esiste e per questo non riusciamo non lo non appare del nessuna parte se non quando c'è qualche problema che non risolviamo è riteniamo che sia solo colpa dell'Europa e ne ha parecchie
Come certi cavilli dell'altro giorno che cercava di mettere d'Europa sul vino piuttosto che sulla sanità e così via
E tuttavia c'è bisogno dici uscì stare un motto di idee di di di azione perché Sissi si crei una cultura DDR tensione internazionale
Se al media privato allora ecco e qui vengo a chi fa l'attività chi la promuove chi l'organizza quindi l'imprenditore gli editori
Hanno dei limiti che sono legati anche ai loro bilanci al loro business editoriale che oggi non produce in realtà utili
Quasi da nessuna parte perché c'è la crisi crisi mondiale nel cambiamento dell'organizzazione dei media
Possono avere dei limiti questo non è permesso che continuava a cadere per il sistema pubblico ne abbiamo accennato l'altro giorno parlando dei fra Italia
Sistema pubblico deve investire di più su due milioni e trecento giù due miliardi e trecento milioni di risorse di cui dispone la RAI e assurdo
Che solo una ventina di milioni sono destinati specificamente per la RAI nel mondo poi chiaramente la spesa globale molto di più gli inviati dei tendini e dei dei telegiornali piuttosto che ispidi speciali fa dall'estero e così via tuttavia c'è una sottovalutazione estrema la materia è messo in un cantuccio e nella principali azienda pubblica come pensate che quello posso fare un privato che non ha magari le risorse m dovrebbe essere centrale della corte del contratto di servizio pubblico questo capitolo dovrebbe avere un punto trainante
Dovrà essere un punto centrale degli obblighi di servizio è un punto che viene lì indicato quasi come un contentino non è possibile a
E nell'organizzazione strumentale dell'azienda risulta così per cui non non c'è mai una direzione diciamo chi sia essenzialmente editoriale sì alterno direzione di carattere permanente amministrativo con direzione di Carate
Va lentamente tecnico gestionale
E quindi non si va
E bene da questo punto di vista tutto quello che
Abbiamo provato a mettere in campo parlando di informazione circolare parlando d'informazione di ritorno di interscambio avuto qualche buona episodio ma anche quando il buon episodi e produttivo per esempio per la stessa RAI
Che con una
Il venti per cento della spesa fatta per programmi che andavano e sta sfascio rare nel luglio del due mila e venti ha realizzato risultati di ascolto superiori a quelle che realizzava con l'investimento ordinari
Della programmazione ordinaria quando ha deciso di mandare in onda l'Italia con voi il sabato un'ora di programmazione
Patto stata molto di meno di quella che costava quella fatta l'anno prima nella programmazione Cosetta storica ordinaria risultati di ascolto superiori l'anno dopo si cancella perché non non si capisce bene perché quella è gestita da una direzione che non ore che non è più solo quella di RAI uno ma è quella di RAI uno più RAI Italia ma mi servono stupidaggine
Io la racconto pratica perché voglio che si capisca l'elemento concreto di una vicenda di una vicenda se di una vicenda perché partendo da questo esempio si si evidenzia come poi dopo non capiti non le cose che devono che non ci siano sia tutto più complicato mancano le risorse per tutto sentissero non corrispondente dal Sud America non ce l'ha e perché non le possiamo dare più del non lo so
Di cento euro al mese perché così sono stop così ne inaccettabili gli ho vissuto dall'interno dicendo dicevo prima pensa e ahimè commettendo non vogliamo paragonare a Nenni che disse va sotto al Colle non ho trovato le chiavi no del non ho trovato bottoni no le stanze dei bottoni c'erano le stanze me potevano trovati ma purtroppo in poi così c'è bisogno di creare
Mentalità un orientamento diffuso ma c'è allo stesso tempo bisogna anche di cambiare a prescindere e si può lo possono fare le leggi lo devono fare i movimenti e ce lo deve fare la politica oggi purtroppo
Ecco se tutto questo lo avessimo discusso forse qualche anno fa però qualche anno fa si discuteva più della politica ancora di più della politica casareccia oggi e la politica è atomizzate da quindi è difficilissimo fare un sistema purtuttavia io penso non dobbiamo rinunciare perché perenne in piedi la fiammella tenere accesa la fiammella può significare che prima o poi qualcuno dovrà fare i conti perché non potrà andare avanti sempre così perché quando la RAI dovrà fare i conti con bilanci che non tornano più e do e scoprirà che le risorse per questa attività invece ci sono e le deve orientare sotto controllo preciso forse qualcosa cambierà e se si cambia da lì a cambieranno anche altre robe cambieranno anche i sistemi private sequestro verrà via di rimodulare riorganizzare rimettere in moto il proprio business c'è poi la rete i quella che ben accennava già Angi cioè la rete del strumenti di comunicazione che le nostre comunità si sono date
Uno strumento di comunicazione circolare insieme di tenuta di vita comunitaria
Ma allo stesso tempo di interscambio di conoscenze e di promozione chi ha un valore incredibile perché comuni
Dunque questi strumenti vanno ai nostri connazionali e non solo a loro anche all'italici di cui sentivo parlare stamattina che sono una realtà ancora molto più larga Bassetti su questo ci ha fatto lezione più volte
Questa comunità acquisendo le informazioni puntuali
Diventa un veicolo straordinario ulteriore
Di promozione del
Ma internazionalizzazione dell'Italia però dobbiamo volta abbiamo bisogno che le nostre istituzioni
Questa realtà le considerano però davvero nella giusta misura non solo per il fatto che
Si è realizzato un progetto è formalmente siamo a posto con le carte in Italia c'è troppo stabili tute né essere a posto con le carte sconto resto dentro il seminato della RAI io alla RAI ma ho avuto questo incarico fatto la convenzione devo assicurare x ore di programmi di cui
Lui al
Una parte prendeva
A te dai canali principale delle migliori trasmissioni italiane un altre auto promossi autoprodotta per uno specifico un'altra parte magari
Arriva provenienti dalla
Dalle convenzioni parlo sporto piuttosto che per lo spettacolo quindi o sono a posto ma non basta essere apposto formalmente dobbiamo fare il salto di qualità ed esige orlo io credo che il CGIE nonostante
Anche su questo ne discuta dare
Non li porti non porti a casa risorsa de bensì continuare in sé non può mollarlo alla partita ecco occorrerebbe che il ministero degli esteri in primo luogo il governo
Nella sua interezza ecco a questi organismi però dessero più considerazione ecco non considerassero gli appuntamenti del CGIE
Per esempio solo un un momento diciamo così della partecipazione democratica sin Ifi cattivo ma che di cui parliamo ogni sei mesi o se va bene ogni quattro mesi e su questo dovrebbe aiuta
Are di più l'istituzione ad avere un collega mento non solo con le mie tinte Hernan ma che con l'eloquente della comunicazione internazionale è evidente che la comunità dell'accordi fatti con la RAI prevedono che ci sia l'attenzione ma quell'attenzione non lo vogliamo solo sulla Italia dobbiamo esigere per su tutto il cara
Aree dell'informazione perché un'assemblea del CGIE vale quanto
O una assemblea del Parlamento quando si invece vale quanto un'assemblea sindacale vale quanto un'Assemblea
Di un'organizzazione imprenditoriale manda l'informazione questo non capita e sei mesi prima atti di informazione possono essere un po'distratti non lo può essere il sistema pubblico sul sistema pubblico dobbiamo esigere di più io lo dico mentre dico questo mi rendo conto che il rischio anche qualcosa perché tra le associate della mia associazione c'è ovviamente anche la RAI ma siccome siamo cittadini liberi credo che abbiamo il dovere di dirlo perché si sta parlando oggi di riforma ore di fare un nuovo contratto di servizio ed è giusto che mettiamo in campo Dassi da cittadini
Ecco se vogliamo come usando un'espressione un po'abusata e le nostre idee e i nostri propositi per poter incidere io anzi quindi ne approfitto per sollecitarli chiede
Di partecipare al processo che si aprirà l'anno prossimo per la revisione anche del contratto di servizio
Graziano Franco grazie ai tecnici
Diamo traghettato all'ora di pranzo e vi auguriamo Buon appetito
Alle due e mezza del in mezzo in punto do la regia un
Grazie
Buon pomeriggio buon pomeriggio tutti ben tornati a questa sessione pomeridiana andranno a quattro Mendatica della Conferenza permanente Stato Regioni Province autonome consiglio generale degli italiani all'estero
Abbiamo numerosi interventi programmatica su tutti presso requirente o se il pubblico e don subito la parola per una breve relazione introduttiva a ma io voglio giorno c'è consiglio del consiglio generale dell'Italia ed all'estero
Che ci tornerà ad Enti Emma diritti di cittadinanza la rappresentanza dell'Italia del maestro ovviamente da un ambito del tema generale della giornata che internazionalizzazione
Del sistema Italia e poi vedremo come definito a me in particolare poi sui giovani comma presenza Derna ministro Verdone
Prego
Cedo la parola Mario grazie grazie grazie buon pomeriggio a tutti anche alti sì sei ore
Il video conferenza di Tizio e di anche attraverso i sosia
Introdurre un tema questo tema il tema dei diritti della cittadinanza della rappresentanza degli italiani all'estero e non è certo una cosa semplice cercherò anche di farlo
Di farlo brevemente per fare spazio
A chi deve intervenire
Dopo ne nel paniere
Quando si parla di diritti e cittadinanza degli italiani all'estero viene subito in mente e va bene che così sia il grande tema del diritto di cittadinanza degli italiani all'estero
Cioè il diritto che ricordiamoci ci già nel lontano mille novecentododici al visitatore
Si è fatto carico di rassicurarlo di di parlare di questa problematica sancendo la legge cinquecento cinquantacinque del mille novecentododici son passati centodieci anni continuano anche a riflettere su questo grande tema della cittadinanza e soprattutto alle le nostre comunità lo facciamo perché il mondo è cambiato
Monti ha cambiato le circostanze sono cambiato cambiate le nostre comunità sono cambiato il tema continua ad essere un tema di e di attualità di di grande attualità e certo su questo occorre anche un a un aggiornamento su questo tema la conferenza permanente dovrà dare anche le linee programmatiche su questo tema intendendo
Non aggiornamento al restrittivo ma un aggiornamento che garantisca alle ai nostri connazionali a ogni nostro connazionali il diritto di essere cittadino italiano avesse riconosciuto cittadini non traggano sia nato ove sia nato da case nell'azione che che che sia mondo è cambiato però lo dicevamo anche la dicitura dei diritti è cambiato cioè non si può parlare di cittadinanza all'estero ed è diritto ma de diritti implorante
Perché i cittadini tutti i cittadini senza distinzione anche quelli Carlo che siedono all'estero
Ah non certo il diritto alla formazione linguistica alla cultura alla salute e alla vita avremo capito anche in questi in questi due anni così difficile al lavoro alla formazione professionali
All'assistenza sociale al rientro alla mobilità ricordando proprio che il Conti Twente all'articolo trentacinque o quando parla di libertà all'immigrazione Sir riferisce anche questo lo fa molto precisamente al compito che la Repubblica di tutelare d'una Repubblica fondata sul lavoro de tutelare anche il lavoro italiano nel mondo e se ogni connazionali a il diritto a essere riconosciuto cittadino va bene preconizzare anche nel contesto di un sistema politico
Di democrazia rappresentativa ha anche il diritto alla rientrasse in tazza tutti compresso gli italiani all'estero
Una rappresentanza che si una questioni di numeri di forme di strutture e dei livelli ma anche come tutelare alle sentenze e soprattutto una questione di confronto
Di confronto permanente e continuo
Di confronto
Per mettiti a mente consentitemi di dirlo
Di confronto universali cioè il confronto dar sotto con tutto il governo con tutte le amministrazioni e anche per prenoti dirlo anche di confronto con la società civile se della Peninsula dell'Italia un confronto che giova sia gli italiani all'estero ma anche un confronto che giova anche a quei giovani italiano nato cresciuto formato cui e sta pensando di trasferirsi all'estero un confronto che risolva anche ai genitori e quell'italiano che si è tra fedi stock terrà ferito all'estero
Un confronto che giova anche al fratello alla sorella che sono rimasti qui in Italia che hanno deciso di rimanere e in una Italia che sempre unitaria
Che ha bisogno del mondo perché se di una cosa siamo certi perché il nostro pane paese è chiamata a diventare una nazione provati diritti di cittadinanza rappresentanza sono concetti sono in strumenti che servono a far par far diventare reali a far diventare una cosa concreta un sogno
Il sogno dei chi è partito all'estero detiene mirato tanti anni fa il sogno di di parte io oggi di chi oggi si immobilizza
Il sogno che abbiamo anche noi i discendenti i i discendenti ritardo discendenti di questi emigrato che si il sogno di costruire un futuro migliore per sé per la famiglia ma che anche e soprattutto il sogno di costruire un mondo più giusto più fraterno e più umano
Grazie anche per far sì così prezzo poco
Ma non solo di discutendo come discutessimo chiacchierando prima come ministro
Tom squisitamente pub sempre meglio
Ed avevamo utilizzato dei dei nomi che possono sembrare un po'fuori luogo in questo contesto ma che sono usciti stamattina nomi come scudi gente questo segreto non è fresco grana sembrasse che più seguita al mondo prodotto da Netflix che non è americana ma coreana sempre in materia di correre abiti se boy band che però a Monno e diventata portavoce del proprio Paese conosciuta in tutto il mondo centinaia di milioni di fan su visto che hanno anche organizzato il boicottaggio di Trump autobus
Ma anche Hyundai e Samsung Corea del Sud come uno dei Paesi più stato capace di proiettare un soft power
Dirompente culminato fosse scomparsa il proprietario del bar per Mosca come miglior film nostro allievo come miglior film in assoluto
La cerimonia degli Oscar di due anni fa
Ecco il tema da un soppalco vittima di una cultura che neghi questo caso accorre il resto del mondo
E vada i davanti se proiettata verso il futuro sia pur qualcosa che ai giovani che suona come familiare come intrigante è venuto fuori questo tema già stamattina abbiamo Primo Ministro delle politiche giovanili e quindi partendo da queste spunti forse un po'quasi provocatorio
Chiedo a Mary che cosa si può fare e cosa si sta facendo mostrami abbiam parlato vicoli di Pomezia ed economia di diversità abbiamo di politiche giovanili ci sono questi sei milioni di italiani iscritti al mare all'anagrafe del termine presidente maestro ma sono molti di più tantissimi sono giovani
Come mantenere vorrebbero tenere gli ho comunità nel rapporto morti un po'di amore odio per questo Paese che non viva saputi valorizzare ma qui rimangono legati abbiamo di politiche giovanili in quest'ottica non semplicemente di sguardo rivolto all'indietro ma in avanti cosa si può fare e cosa sto facendo
Già tutti grazie della domanda del trasporto di apertura che riflessione
Innanzitutto io mi sento spesso dire un quadrato che questo non è un Paese per giovani
Però se ci diamo uno sguardo anche rispetto ai luoghi nei quali andiamo a discutere di giovani molto spesso mi trovo a parlare con persone adulte di quelle che sono le aspettative dei ragazzi lì a prendere tu oggi a ogni refolo no ma voi è puramente vuole però fa parte della statistica media quello che secondo me bisogna riuscire a moltiplicare come occasione sono quelle invece nelle quali chiediamo ai ragazzi quali sono le loro aspettative come loro si immaginano non un'Italia di domani perché io e ieri alla festa del del servizio civile nazionale ho proprio detto questo con la sensazione anzi sono figlie di una generazione nella quale i politici parlavano dei giovani dicendo siete il futuro tra i giovani sono già il presente
E più ne discutiamo noi senza di loro e meno li coinvolgiamo i processi decisionali meno li portiamo all'interno di queste stanze
A chiedersi che cosa si aspettano dalla politica come si aspettano di comunicare con la politica ma non solo con la politica con chi siede ai tavoli decisionale come si aspettano il loro paese come come si aspettano che certi tipi di di linee di indirizzo vengano attuate con i fondi del pianeta Terra verranno spesi per loro io parlo moltissimo del piano nazionale
In in aule gremite di di persone di profilo autorevolissimi ogni volta che parla però quei ragazzi chiedo ma voi sapete quale di queste risorse sono stanziate per voi che cosa finanze viene per quasi tutti rispondono di no cioè sanno a grossissimi Eline che cosa prevede il piano ma in termini di specificità
Non sanno come le progettualità verranno declinate lo stiamo non sanno che cosa stiamo mettendo in atto per loro prima si è fatto cenno velocissimo al discorso della fuga dei cervelli no che cosa si fa per provare
A a farli rientrare secondo me è un tema sia di farle rientrare atti chiaramente ha passato un periodo della propria vita all'estero su questo sono i governi sono intervenuti
Non non penso soltanto a a questo ma già con anni precedenti mettendo in atto delle norme che che agevolassero il il rientro il vero punto e come impedirgli di andare via perché abbandonano un Paese tenuto conto del fatto che non lo vedono un Paese non tanto nel quale si trovano lavoro ma nel quale si riesca ad essere felici di quello che si fa presente non è soltanto offrire un'occasione lavorativa né sappiamo sono tutti si legge sui giornali che ci sono moltissime offerte in termini di lavoro di ma anche di artigianato e di di manifattura ma che mancano nel professionalità e quindi non si riesce a incrociare la domanda e l'offerta questo il tema su cui si può lavorare per falli del PNR andremo ad intervenire in maniera importante
Però è un tema anche legato al fatto che non sa non occupazione in sé per sé sta per uscire a capire come renderli felici di ciò che fanno
Come renderli capaci di realizzarsi questa sensazione l'estero ancora lo dà forse troppo spesso in Italia non riesce a valorizzare questo tipo di talenti Rea ha parlato adesso della dalla suggestione decine di spighe invece io potrei qui citare le idee dentro player professionisti che nel mondo sono famosissimi hanno vinto titoli mondiali in paesi come la Corea che in Italia non sono conosciuti da nessuno magari saranno diciott'anni sono campioni mondiali
Di Lisi Porzio che in questo Paese neanche vengono riconosciuti come sport questo per dire che se noi oggi non ci mettiamo a discutere insieme a loro di come si aspettano
L'Italia oggi rischiamo di perdere anche questo tipo di ragazzi allora andiamo ad investire presente sulle politiche abitative l'abbiamo fatto con delle norme che agevoli l'acquisto o l'affitto della casa ma non sta solo tutto su quello sta anche al provare ad orientarmi in termini alle prospettive occupazionali a guardare dentro loro stessi e quali sono le Province di nazioni e poi provare ad orientarmi rispetto ad un panorama che può essere l'istituto tecnico che può essere di studio ma che li porti a sentirsi realizzati all'interno del proprio Paese
Tra l'altro io sono favorevolissimo al fatto che i ragazzi passi in un periodo della propria vita quale giovane non sogna di andare a vivere all'estero è impossibile tutti sognano di andare a vivere all'estero anzi
Penso al fatto che nel Trattato del Quirinale con la Francia devoluto al servizio civile che fosse tra Italia e Francia specifico per riuscire a triplicare gli scambi tra i master ragazzi prevenire il volontariato quella con esperienza storica importante del nostro Paese e legarla d'un Paese che che con dei rapporti importanti come la Francia
E giusto considerando che ci erano proprio questo è un mondo globalizzato nel quale e anche lei l'esperienza che si acquisiscono all'estero entrano a far parte di un curricolo della propria persona il punto e come poi riuscirà vi accoglierli all'interno di questo Paese
Rendendo l'attrattivo parlo processi andate ma poi riportate tutto ciò che avete acquisito in Italia in questa manovra di Bilancio tu quando collega Scalfarotto quanto abbiamo investito
Nell'università nella ricerca nei dottorati di ricerca penso mai come in questo governo si è investito in questo proprio per dire fatte esperienze ma poi non abbandonate il nostro Paese ritornate
E aiutateci perché insieme a loro possiamo soltanto ripartire altrimenti se guardiamo soltanto alle persone che hanno già la mia fascia di età io ho trentasette anni non riusciremo a ad avere la visione giusta della della ripartenza di questo Paese
Grazie amministra
Dicevo ma è tutto ciò che vorrebbero non essere rimosso così convinto cito un umorista diceva che uno dei problemi fondamentali dello sviluppo italiano una mamma italiana
Vuole tenere Fini vicino e che quindi va un po'neutralizzata maltratta sta cambiando queste durante la battuta di perché ho sentito fare mi ha fatto venire in mente una citando la poca scelta
Perché forse stessi vietasse
Aveva detto mio amico secondo me per i sorvoli De Mita che bisognerebbe vietare il voto a chi ha più di quaranta anni il paradosso è quella no però tutti i quattro andare forse non voteremo più quindi non so se una grande al carcere ma questo è un po'relative a mo'di battuta però per dare l'idea che effettivamente mi sembra che in questa discussione abbiamo fatto che stiamo facendo il tema dei giovani che poi larghissima misura solo l'Italia del maestro perché c'è una
L'abbiamo due due assist quelli degli dei cittadini stranieri che hanno origine italiana che son decine di milioni sparsi per il mondo
E poi invece italiani che sono italiani dice cittadini italiani richiede siedono estero
In parte scritti ormai da parte no di questi tantissimi sono giovani diciamo trentenni sono persone che sono in pieno da un'attività professionale e così via e quindi abbiamo due due due
Prospettive proprio di cui tutto il c.t. proprio voi lo sviluppo corruzione chissà come mia sulle su questo aspetto concorda sul tema dal fatto che io e la mamma ripassiamo un po'chioccia come mamme
Italiane probabilmente li spingiamo poco all'emancipazione
Anche fare magari molti un anno di superiore all'Espresso passiamo tanto tempo espresso i valori rispetto ad allora parliamo molestie su questo perché è vero ma culturale si può forse battere insistendo sul fatto che che possano spiccare il volo per diventare autonomia già se noi mamme li lasciamo andare prima dall'altro lato su anche la
La la la battuta che colgo volentieri invece quella del voto e io stesso mi sono ritrovata magari a dibattere all'interno di gli ambienti liceali sul voto ai sedicenni che è stato uno degli argomenti che ogni tanto puntualmente viene fuori nel nel dibattito politico e spesse ragazzini controbattono che non si sentono pronti e ad un passo così importante io però credo questa giusto per condividere uno schema che penso possa essere utile a tutti come come strumento di valutazione
E se mai provassimo a mettere anche questo granello di responsabilità in più sulle loro spalle coi loro si sentirebbero automaticamente in coscienza di doversi andare ad informare e e capire a come diventare adulti anche tramite il voto e già il fatto che mi abbiano posto la domanda di non sentirsi sufficientemente maturi
Per poter esprimere un voto così importante quello è sintomo di maturità perché invece tanti altri neanche sentono questo diritto dovere come un peso così importante un sedicenne che si pone invece il dubbio di non essere abbastanza maturo per votare
Li dimostra la sua maturità egli smonta la sua tesi per cui su questo penso che forse anche per nostro paese potrebbe lanciare il cuore oltre l'ostacolo forse un po'di più al coinvolgimento maggiore ancora maggiore dei giovani per quei abbiamo fatto la precotto abbiamo discusso in moltissimi ambiti a livello istituzionale con i ragazzi ma bisogna moltiplicare le sempre di più queste occasioni anche perché l'anno prossimo abbiamo l'anno europeo dei giovani due mila ventidue e tutto dedicato a loro ci sarà la progettualità dell'Erasmus del lavoro che sarà un modo ulteriore per permettergli di divine di girare all'interno dell'Europa poi di tornare ad investire le proprie professionalità all'interno del Paese
Io non sono una di quella che pensa che tutti dovrebbero abbandonare il Paese anzi dallo stesso dire ragazzi che forse vivere anche dare interni Comuni molto piccoli siamo paese con otto mila comuni cinque mila sotto no sotto i cinque mila abitanti quindi viviamo di fatto una volta di Comuni polvere
A ad eccezione di di di alcuni di alcuni grandi anche ritornare e ad investire la propria professionalità magari le competenze che si sono acquisiti applicate vecchi mestieri penso
Al recupero del della terra nella su cui veramente tanto si può fare su cui alcuni ragazzi stanno soprattutto in aree montane andando ad investire in termini di transizione ecologica recuperando strutture che erano dei propri nonni
Unendo l'innovazione della cucina all'arte della per e e arrivo uso alla bellezza poi di quella che può essere una quella che veniva definita decrescita felice da qualcuno per quei in questa senza acqua dovremmo essere un po'più tranquilli nel discuterne con loro provare a coinvolgerli il più possibile
Va da sé dobbiamo prendere spunti uno spunto di fondo è papà cinque giovani prima di
Decideremo che cosa serve coloro Ivan Scalfarotto vedi dove si è occupato tanto
Rappresentante sottosegretario del ministero dell'interno ha quindi prendiamo un altro angolo non soltanto sui giovani ma più in generale sul tema dell'Italia del maestro magari con un Arrigo favorevole c'è un privilegiato sui giovani ma più in generale che cosa si può fare e cosa sta facendo il ministro dell'interno abbiamo parlato abbiamo sentito parlare di che necessita di sentirsi cittadini di avere dei diritti perché poi c'è un percorso situazione anche pratica vivremo di documenti arriveremmo di abbiamo visto per esempio anche soltanto il provvedimento che è stato preso in queste ore di i greci dire un po'non tanto però le norme per rientrare in Italia no ecco cosa si sta facendo e conduce dovrebbe fare per rinsaldare i rapporti tra Italia e italiani che vivono all'estero
Innanzitutto grazie per l'invito io poi tra l'altro devo dire che sono diciamo particolarmente contento di essere qui perché io sono stato un italiano all'estero
Nel senso che io credo otto anni discrezione ai re quattro a Londra quattro Mosca e e quindi ho vissuto sì ho vissuto la condizione dell'italiano all'estero la conosco bene
Mi appartiene perché quando poi sei stato un italiano all'estero un pollo resti Sempre nel senso che quel tipo di visione del mondo e del tuo paese
E non può che essere influenzata anche da quell'esperienza anzi
Se se posso dire io non mi sono mai sentito italiano come quando ero all'estero perché una cajun attigua caratteristica quando il comune a quella di tutti quelli che sono intorno a te non rileva
E invece quando tu sei l'unico io lavoravo a Londra per una multinazionale americana eravamo duecentocinquanta solo nel mio dipartimento
Ci occupavamo molto di quello che si chiama dai parassiti management no di gestione delle diversità e mi capitava di essere italiano è gay però molto meno diverso in quanto gay che in quanto italiano ero l'unico italiano non hanno certamente l'unico nell'ufficio e è vero anche individuato come l'italiano spesso era la il modo più facile per individuarne era il collega italiano sicuramente io
In quell'ufficio lì e anzi anche anche certe nostre diciamo certo certi nostri modi di essere ricordo
Dovevo partecipare a un corso di di leadership della mia azienda e c'era questa sorta di teste iniziale nel quale tutto è di prima valutare fatti e per farti valutare dai colleghi dei superiori dai e dalle persone che lavoravano per te
E uno delle delle domande a cui dovremmo rispondere
Era a luglio lei interrompere quando gli altri parlano e io mi sono detto subito sicuramente qui da Roma giudicato malissimo perché noi italiani in realtà interrompiamo l'altro parlano però cercava di spiegare i miei colleghi i Britny diciamo gli anglosassoni parlano uno alla volta
Che se noi italiani non interrompiamo perché ci siamo addormentati durante la conversazione quindi il nostro interrompere non è una forma di
Sì ma deve terrò no no ma l'arrivo quindi questa se questo è molto molto imporsi come e mo'e
è un modo di essere italiani molto particolare e noi siamo quasi dei moltiplicatori italianità come ha detto il il Presidente della Repubblica per cui penso che tutto quello che facciamo per le comunità italiane all'estero vada fatta
Assolutamente vada migliorata e io lo dico anche da ex rappresentante del ministero degli Esteri ci sono alcune complessità molto grosse
Perché le nostre comunità italiane sono sparse nell'universo mondo e quindi spesso anche nella gestione materiale della rappresentanza delle nostre comunità e complicata
Quando si tratta di organizzare elezioni politiche dove per fortuna no e abbiamo da qualche anno una legge importante che ci dà una rappresentanza all'interno del Parlamento il solo inviare cinque milioni di schermi milioni di schede a o in ogni angolo del mondo e fare in modo che queste schede torni indietro e che siano poi spogliate quindi che ci avvengano spoglio è una complessità enorme dal punto di vista dal punto di vista proprio organizzativo aggiungo un'altra cosa che è evidente che si è molto discusso per esempio di questa questione dell'opzione no cioè se sì colui che colui o colei che vuole votare debba prenotarsi per poterlo fare io penso che sia sbagliato perché penso che il diritto di cittadinanza di rappresentanza come si diceva all'inizio dovrebbe essere una conseguenza Diretta no del proprio essere cittadini
Però è evidente che noi uno dei temi che abbiamo e ce l'abbiamo che quegli italiani lo dico dal ministero dell'Interno vediamo che la nostra affluenza al voto diminuisce man mano evidente che meno il vincolo di le il legame con la madrepatria e intenso e forte dal punto di vista sostanziale
Meno è probabile che il diritto di cittadinanza il diritto di voto vengano espressi
Per cui da un lato B dobbiamo porci il problema di quelle che sono le complessità organizzativa dall'altro dobbiamo fare in modo che quel legame forte e quindi soft power diventa importante sebbene io pensi pensi che l'Italia è molto forte dal punto di vista del soft power non saremo forse rivali del la Corea del Sud in questo momento ma se c'è un posto che tutti sanno che esiste e moltissimi sanno pure dov'è e certamente l'Italia perché abbiamo alcune industrie per esempio la moda il cibo non solo ma lei non lo sto appunto facendo ritorno erano tre zero
Sotto a un appunto proiettato in avanti nel senso che li sottopone su quanto dove abbiamo di tradizione di di grande cultura assolutamente sì però pochi saranno tornava un po'anche stamattina che Sposito andiamo negli Stati Uniti e solo per il quindici per cento cibo vino come invece si pensa il resto industria meccanica chimica e così via quindi questo senso c'è un problema di ridefinizione
Per immagini attenuazione e so ma avrà anche quello il fatto di essere passa il fatto di essere costantemente uno dei primi sei sette Paesi esportatori del mondo
Lo dico anche da ex del commercio estero e il fatto che noi siamo quelli che non fanno un prodotto come dicono gli inglesi one size schizzò
Noi siamo quelli che fanno sempre vestiti su misura anche quando facciamo un pezzo di meccanica quel pezzo di meccanica fatto su misura il nostro imprenditore conosce suo cliente
Molto di più di economie molto più grandi che fanno magari cose di massa ma perdendo il contatto col cliente ma quello che dico che noi dobbiamo comunque insistere
Dobbiamo fare per esempio io penso che un grande lavoro lo fa la RAI
E penso che però apportò potrebbe farlo meglio no che per esempio alcuni canali andrebbero
Guardo a quello che fa
La BBC per esempio nel mondo che fa anche Rascia Today
Lo dico da ex lo fa con delle ragioni tedesco si è sempre più però attenzione attenzione Rush Taddei è uno strumento anche politico di propaganda vogliamo chiamarlo
Sul quale si è fatto un investimento perché si voleva raggiungere quell'obiettivo allora forse non vogliamo raggiungere diciamo l'obiettivo dalla propaganda però se vogliamo raggiungere l'obiettivo di arrivare i nostri connazionali di rafforzare quel legame
Sostanziale che poi si traduce nella volontà di essere rappresentati evidente che quello è un lavoro che potremmo potremmo fare meglio
Ora io devo dire una cosa dal punto di vista elettorale sempre mi attengo diciamo i miei ai miei argomenti ministeriali io pongo un problema sul tavolo tanto per tirare un sasso in piccionaia
Ed è dovuto al fatto che questa legislatura ha fatto una riforma costituzionale molto rilevante questa riforma costituzionale molto rilevante quella del taglio dei parlamentari
E chiaro che anche i parlamentari eletta al letti all'estero saranno tagliati passiamo da dodici più sei a otto più quattro questo ci porrà per esempio un problema che dal punto di vista la rappresentanza
Come lo giri sembra sempre essere sbagliato
Che quello del Senato creeremmo soltanto quattro senatori eletti all'estero la legge giustamente dice che ogni circoscrizione elettorale deve leggere almeno deputato o senatore perché se una circoscrizione non è leggesse nessun rappresentante ci si chiederebbe perché perché per votare
Però ci ci troveremo con i quattro senatori uno rappresentante la circoscriva circospezione che ha tre milioni di elettori e uno con un'esposizione vastissima che ne ha soltanto circa trecento mila
E allora questo per esempio secondo me diciamo il la riduzione dei parlamentari che per molti versi può essere considerato una cosa favorevole si è sempre detto una cosa positiva si è sempre detto ride italiani abbiamo avevamo moltissimi parlamentari
Tuttavia una delle mie preoccupazioni per esempio e quella che una sotto rappresentatività o uno squilibrio molto forte passasse l'ulteriore elemento di s'diciamo che scoraggi alla partecipazione perché se l'elettore europeo vale un decimo dell'elettore africano del rettore asiatico evidente che questo costituire un problema
Abbiamo un problema di bassa partecipazione l'abbiamo visto adesso con l'elezione dei Comites che sono organismi fondamentali lo dico di nuovo da ex delle all'estero così come è fondamentale
La CGIL però dobbiamo fare evidentemente porci il problema in una situazione ripeto in cui la partecipazione al voto
è una tendenza che va diminuendo nel mondo porsi il problema di come fare a migliorarla da un lato dal punto di vista eque di vista organizzativo e logistico cioè rendendo più facile
L'esercizio del diritto di voto e anche qui chiedo scusa se faccio ulteriore parentesi
Tenete conto che il Senato ha da poco dichiarato la decadenza
Di un parlamentare del senatore perché il meccanismo elettorale del voto per corrispondenza è un meccanismo che anche lì
Si pone delle questioni no delle questioni importanti che da un lato evidentemente AGEA con la partecipazione ed è usato in molti ordinamenti dall'altro se non è curato con grande attenzione
Ricordiamo che l'articolo quarantotto la Costituzione dice che il voto deve essere personale uguale libero è segreto
Non esiste voto che non abbia queste quattro caratteristiche se una anche una sola di queste caratteristiche viene messa in pericolo non è più l'articolo del voto all'articolo quarantotto la Costituzione quindi i problemi che abbiamo sono notevoli
Penso che l'unico modo per affrontarli se vuole discuterne di parlarne di pensare a tutte le varie possibilità
Anche per scartare e magari però è chiaro che aspetti logistici e di legame con la madrepatria sono fondamentali per dar da bere alla pianta della partecipazione democratica
Grazie
Posto all'attenzione sulla crescita molto pratica cioè la riduzione dei parlamentari che rappresentano le comunità ammaestrato problemi tecnici legati ma può anche parlato di RAI
Quindi io pensavo di fare intervenire più tardi ma visto che è stata chiamata in causa la chiama in causa ne abbiamo pronto uno schema con problema ma abbiamo pronto approssimate risponde
Abbiamo Robert AN c'è ma direttrice di vari gongola all'interno della quale c'era Italia quindi caramelle diciamo di proiezione della RAI al maestro allora io
Non dico niente chiedo soltanto che risponda appunto a me sollecitazioni che sono arrivate quelli dello sviluppo che espone quello tutti tiene duro tranquille ci siamo abituati della Calabria e parlavamo prima io ma
No no mai giusto perché era era un tema che avrei sollevato tra l'altro io quando sono stato corrispondente dagli Stati Uniti dicevo adesso Roberta che sentivo richieste di persone che vivono negli Stati Uniti che dicevano ma questo canale andrebbe fatto meglio e poi giustamente ci dicevamo
C'è gente diversa che vuoi cose diverse quindi la difficoltà di di combinare in un unico canale e risorse diverse e risorse users comunque la parola di sì materialmente anche strumenti di terzi no
Io ti ascoltavo pensavo che ormai il concerto di cittadinanza ringraziando Dio è un concetto liquido
E e dobbiamo tutti ognuno per la sua parte noi come servizio pubblico
E a chi si occupa della politica con gli strumenti politici garantire in modo liquido e forte la cittadinanza cioè il cittadino che sta all'estero non è nemmeno cittadino di quello che sta in Italia
E quindi questo è come dire un onere che per quanto riguarda noi come servizio pubblico ci dobbiamo sempre porre e l'altra cosa parlavate di esso paura e certamente noi abbiamo una grande potenzialità commesso spago come Paese e certamente non è fatto solo del nostro sci brande non lo snodo che pure sono portanti per esempio
Noi siamo un'eccellenza industriale in tutto quello che riguarda il sostenibile e riciclo perché per per essere sostenibili bisogna essere creativi
E questo è una nostra caratteristica quindi le nostre imprese sono rappresentano delle eccellenze spesso più conosciuta all'estero che in Italia
Uno dei diciamo degli agenti importantissimi dal sostava guarda al nostro Paese è la nostra gente
Perché gran parte del suo paure italiano è legato a quello che noi siamo è legato alla nostra empatia è legato alla nostra resilienza innata è legato alla alla nostra creatività anche nel capire come risolvere un problema o superare un inciampo voi capite che per l'italiano se non impara a superare l'inciampo non vive quindi ci viene naturale
Questa è un'altra cosa importante e più importante del nostro so Power e per questo Inc gli italiani che vivono all'estero sono degli agenti
Potentissimi di questo forse dovremmo prendere maggior coscienza di quanto i nostri connazionali all'estero possano essere i nostri ambasciatori
Adesso parlo di un di un piccolo esempio ma voi sapete quanto noi siamo apprezzati per esempio nella cooperazione c'è un modo tutto italiano di fare cooperazione è veramente in questo caso è un Italian style
Importante forse anche più importante dell'Italian style è legato a i nostri brand di moda
Ecco di tutto questo forse bisogna prendere da una parte maggiore consapevolezza e anche dare maggiore visibilità parlare di loro
Cosa può fare la Rai la RAI può fare molto io vi ricordo che pensiamo il servizio pubblico con il miglior adesso nessun pianto è però sono dati con il il canone più basso e con lo share più alto qualche cosa vorrà dire
Poi è chiaro che è voglio dire è un diritto di ogni cittadino il volere di più o il volere altro ci mancherebbe è un ed è un diritto che si deve esprimere è
Chiaro che dipende dalle risorse chiaro che dipende che ci dovremmo anche porre il fattore Italia un canale lineare cioè è un canale che viene distribuito sono cinque palinsesti che mai facciamo tutti i giorni di fargli dire di ventiquattro ore non è semplicissimo
Facciamo dei prodotti dedicati come l'Italia con voi che è un programma fatto peer e con i nostri connazionali all'estero e è chiaro anche che per raggiungere i nuovi italiani all'estero cioè quell'Italia che quella che cresce è l'Italia più giovane forse dovremmo anche usare altri strumenti e questo vale per gli italiani all'estero come vale per il pubblico italiano ci sono dei target che è impensabile raggiungere con una Offerta lineare bisogna potenziare RAI per lei altri modi di accedere al prodotto RAI
Però l'inclusione dell'italiano all'estero
Nel nel nel continuare a a a a sentirsi cittadino italiano ambasciatore italiano quando sta all'estero secondo me diciamo si basa anche molto sul fatto di mantenerlo informato di quello che accade nel suo Paese quindi questo servizio non lo sentiamo comunque un discorso fondamentale
Spesso ci si lamenta molti si lamentano delle troppe edizioni di telegiornali che io metto sul fra Italia io ritengo che però l'informazione sia informazione regionale per esempio sia una cosa importante datare al pubblico all'estero è chiaro che probabilmente ci dovremmo spostare sempre più sul discorso
Onde manda io devo dare la possibilità di ritrovare un programma quando sia il tempo sia la voglia ossia il bisogno
Credo che tutto questi sono strumenti se usati bene e se supportati molto importanti per proiettare all'estero il sistema Paese a questo certamente però anche ragionare su questi sei milioni ma diciamo sottostimati come sappiamo no italiani che vivono all'estero
Che rappresentano l'abbiamo visto dagli ultimi
Lavori no sull'immigrazione rappresentano Italia più vivace più giovane che ha diritto se vuole di lavorare all'estero ma che dovrebbe avere la possibilità anche di tornare se lo desidera
Invece devo dire che quando ne sentiamo storie di ragazzi e di ragazze che
Non non sono i cervelli in fuga che vanno a formarsi all'estero ma che vanno all'estero perché all'estero trovano una promessa di felicità beh di questo ci dobbiamo preoccupare io penso cioè noi dobbiamo garantire a tutti di poter fare delle scelte libere la scelte libere anche quella di potere progettarsi un evita anche in Italia
Questo secondo me il Pnr era importante perché se l'attenzione all'occupazione giovanile è trasversale a tutte e sei le missioni forse possiamo qua cioè possiamo in intanto informare di questo est e soprattutto e questo è un compito che la televisione in particolare l'informazione a monitorare che questo accada perché anche questo è il nostro compito di monitorare che le cose si realizzino perché questo passaggio lo sappiamo tutti è troppo importante
E da una cosa che non possiamo perdere perché se la perdiamo non avremo una seconda chance
Grazie ovviamente continua ad emergere questo tema servita a me e a un bivio anche nel suo rapporto con Vito coi suoi concittadini che sta non maestro per rinnovabili il soldato delle somme come ristrutturare i suoi punto partire dalle piattaforme informatica e dare il primo tutto quello che sta dietro
Chiudiamo diciamo in giro per la parte più nazionale con Presidente Commissione affari costituzionali del Senato dagli spolverini
A cui chiedo la sua prospettiva abbiamo parlato con il sottosegretario Scalfarotto
Di voto di meccanismi elettorali di diritto sancito dalla Costituzione che però si traduce anche in difficoltà pratiche perché da un punto di vista del parlamento del senato
Che cosa m'ha detto
Sì va
Non avevo capito se era terminata la domanda visibili grazie anzitutto per
Per l'invito e io credo che dobbiamo porre grande attenzione in primo luogo la questione
Dei diritti
Degli italiani che risiedono all'estero e delle regole con cui possono partecipare all'elaborazione della
Produzione legislativa del nostro paese perché sono tante persone
Perché abbiamo per fortuna
Il nostro Paese è tra i pochi grandi paesi europei che hanno deciso di presso ignare ai loro residenti all'estero una quota di parlamentari
Perché io penso che ci siano continui correttivi
Da mettere in campo per far sì che la capacità nostra di rappresentare la complessità
La ricchezza e le capacità anche a lenti di di chi è nostro connazionale ma risiede all'estero sia sempre più efficace è evidente che
Le cose che diceva il sottosegretario Scalfarotto sono degni di grande riflessione la prima riflessione che io faccio da Presidente della Commissione Affari costituzionali che ha visto transitare la riforma dei riduzione del numero dei parlamentari
E che è vero
Che non si può affrontare la questione della rappresentanza parlamentare degli italiani all'estero su basi esclusivamente numeriche perché è evidente che sono altri i criteri che entrano in campo anche con la riduzione dei parlamentari
Noi avremmo avremo un parlamentare ogni cento mila abitanti nel nostro Paese mettendo insieme Camera e Senato è evidente che questo rapporto non è conseguibile
Per gli italiani all'estero nemmeno se mettessi a nuovi numeri
Che c'erano prima del taglio dei parlamentari però stride il fatto che a fronte di un elettorato
Di aventi diritto per la sezione Italia del Parlamento che dal due mila sei prima volta in cui si è votato per gli italiani all'estero al due mila venti ultima elezione nazionale
In cui sono stati coinvolti anche mi pare in Italia e all'estero cioè il referendum costituzionale di settembre
è un una platea di aventi diritto che si è ridotta dell'uno virgola tre per cento da quarantasette milioni a quarantasei virgola quattro corrispondentemente invece la platea degli aventi diritto
Italiane all'estero e si dice che è sottostimata ha avuto un andamento del tutto diverso perché è passata ora vado cita a memoria ma non credo di sbagliare da due milioni e sette a quattro milioni
Virgola cinque quindi è quasi raddoppiata e a fronte di ciò invece il taglio dei parlamentari ha colpito proporzionalmente i rappresentanti in Italia i rappresentanti degli italiani all'estero che calano dal dodici a a otto alla Camera e da sei a quattro al Senato quindi ci sono i problemi che che sappiamo io penso che la questione sia estremamente complessa cioè di vedere o rivedere la legislazione elettorale per quanto riguarda l'assegnazione dei seggi alle singole circoscrizioni disegno delle circoscrizioni
Non esistono in un quadro di numeri così striminziti soluzioni senza costi ogni soluzione a ha dei costi e delle contro indicazioni
Credo che nel cambiare si debba fare che estrema attenzione perché il rischio di mettere zeppe in ingranaggi estremamente complesse è un rischio forte quindi io raccomando a tutti la cosa verrà nella mia Commissione come mai
Si riuscisse ad affrontare la questione della legge elettorale
Ci sono tanti se di cui io mi dovrei vi dovrei parlare ecco credo si debba essere molto attenti perché la territorialità della rappresentanza anche se con i limiti dovuti al fatto che ci sono grandi sproporzioni già oggi
Tra i collegi la loro dimensione e il numero di parlamentari che nell'ora assegnate rimanga insomma una una questione che occupa il centro della scena concludo dicendo che esprimo la mia opinione personale di netta contrarietà all'inversione dell'opzione
Perché penso che noi stiamo assistendo in molte democrazie anche ma pure e pensate al caso degli Stati Uniti dove questa materia è diventata oggetto di un dibattito aspro e coinvolgente stiamo assistendo a tentativi di scoraggiamento e di riduzione della propensione a votare e al tentativo di creare ostacoli per l'esercizio del diritto di voto
Con l'aspirazione perversa di abbassare il numero di votanti sperando di ricavarne un beneficio io penso che in democrazia si debba fare
Esattamente l'opposto più si creano condizioni perché il maggior numero di persone
Esprima
La propria opinione e e meglio è dal punto di vista democratico quindi o da una riforma
Che ci portasse ad avere
Nanda dalla Camerata quanti sono stati un tolto un milione due milioni e mezzo quelli che hanno esercitato il diritto di voto a un decimo di questo numero non la chiamerei una riforma mi sembrerebbe una controriforma e quindi sono molto contrario con rispetto di tutte
Le opinioni diverse dalla mia
L'ultima questione
è quella però della sicurezza nell'esercizio del diritto di voto ricordava giustamente I Wanna
Quello che è successo al Senato io da presidente di una commissione del Senato da senatore sono stato testimone del lavoro che ha fatto la Giunta delle elezioni anche delle condizioni molto infuocate in cui si è svolto il voto
Per la sancire la decadenza del senatore Cario penso che non sia una questione che si possa prendere sottogamba quindi una riflessione su come oggi
La sicurezza non è ben garantita va fatta e con grande serenità vanno introdotti correttivi che servono per
Garantire una sicurezza maggiore infine volevo solo dire che sono molto d'accordo con quello che ha detto e chi ha parlato prima di me e sulla necessità di utilizzare che i cittadini italiani che risiedono all'estero come davvero protagonisti dello sforzo di promozione del nostro Paese dobbiamo fare più sistema
è una legge anche in questo senso mi pare sia utile quanto lo sono altre che sono depositate con vari primi firmatari nelle nostre Camere penso a quella della riforma del Comité spesso a a quella
Che che si propone appunto di fare la commissione bicamerale per l'immigrazione italiana nel mondo cose che io credo debbano essere messi all'ordine del giorno offerto vaso di Pandora Disney di problematiche tratto punto questione della restrizione del diritto di voto attraverso questo no vuote saprà Shawn Morosini negli Stati Uniti appunto va in quella direzione diceva RAI quindi assolutamente conviene evitare che anche lui si vada in quella direzione
Grazie presidente della Commissione affari costituzionali del Senato Parrini
Focalizziamo in modo territorialmente più ristretto ma non meno importante il discorso dando la parola le regioni io lista dei rappresentanti delle Regioni
Mentre salutiamo ministro dove grazie ministro nel suo intervento
Dove adesso è collegato con noi Alessandro senta vice presidente della regione Sardegna così
Per cui ci
Ma vediamo commi inconfondibile bandiera sarda espande per cui siamo sicure
Ecco e cinquanta eccoci io purtroppo le devo chiedere di stare monto dei tempi abbiamo sei sette minuti a testa se vogliamo rispettare i tempi il messaggio da una regione tanto statuto autonomo come la Sardegna sul tema debba
Diciamo del rafforzamento ed è una modernizzazione dei rapporti tra Italia cittadini a Mestre
Grazie intanto buongiorno a tutti è davvero un'occasione prestiti Giosa quella di poter essere con voi oggi alla questa importantissima Conferenza io cercherò di utilizzare anche meno del tempo a disposizione prove può essere anche schematica modo tale da introdurre tutti gli argomenti che voglio portare il primo tra tutti e non a caso parto da questo ovvero in questi giorni è stata approvata in Senato l'istituzione o meglio il reinserimento del principio di insularità in costituzione questo per noi è un momento molto importante non solo per noi ma anche per i nostri emigrati perché ovviamente capite bene che tu cosa può essere l'immigrazione per gli italiani immaginando il mito dell'isola riconosciute sotto questo profilo credo che questo risultato che va a a dire che lo Stato quando riconosce il grado di permanente svantaggio che noi abbiamo dalla condizione di insularità deve trasformarsi assolutamente in una opportunità per noi e per tutti i nostri emigrati
L'altro aspetto che voglio mettere in evidenza mi sofferenza è quello che riguarda la rappresentanza istituzionale che noi abbiamo al Parlamento europeo capite bene l'abbinamento dei del collegio delle due isole ovviamente cime del fortemente penalizzati
Ancora noi crediamo che su sia importante oggi
Soprattutto a maggior ragione dopo questa pandemia che ancora affligge purtroppo il nostro Paese come prezzo del mondo creare invece il valore dell'emigrazione ecco noi abbiamo un'organizzazione attraverso i nostri circoli in Italia e nel mondo che ci porta continuamente ad avere quel legame profondo quel sino che è assolutamente sempre congiunto tra la Sardegna e i nostri emigrati e questo lo dico perché si parlava prima del valore di essere ambasciatori italiani ma dico ancora di più missionari della Sardegna
Perché il nostro rapporto è quello continua attraverso i nostri emigrati di trasferire la nostra identità le nostre eccellenze e soprattutto la nostra cultura il nostro patrimonio in particolare credo che che sia arrivato il momento di divulgare il ma significativa la civiltà nuragica così pure come quelle che sono le bellezze non solo da un punto di vista naturalistico il fisico della nostra Sardegna i cui nostro indica atti scambiate gap non sa non con un costante rapporto ed è per questo che i nostri progetti che possono essere quelli di casa Sardegna così abbiamo chiamato quello che proprio i nostri emigrati esportano in tutto il mondo attraverso appunto la valorizzazione della civiltà nuragica piuttosto che delle eccellenze anche nel settore delle gioie dello sport
Della nostra regione sappiamo essere un un filo conduttore importante non solo per valorizzare la Sardegna ma crediamo per l'intero paese appunto che l'Italia anche Sempre presente nel cuore e nella media dei nostri emigrati ed è per questo che diamo grande valore
A ciò che oggi sono l'altro dizione ecologiche digitale
Prendendo i nostri giovani emigrati protagonisti noi abbiamo proprio una rappresentanza specifica
Con degli organismi ad hoc ed è appunto sono in rappresentanza dei nostri giovani immigrati ai quali continuamente facciamo capire il valore di poter rientrare nella nostra terra la Regione è fortemente impegnata con le politiche di istruzione e di formazione in particolare di inclusione sociale che ci band o no
Lottare contro appunto la voglia di fuga la paura di non riuscire a realizzare tutte i loro valori loro o diritti i loro interessi all'interno della nostra regione ed è per questo che questo costante rapporto ci porta come dicevate anche voi in prima l'avete messo in evidenza ad avere una continua informazione ma soprattutto bene il project iter dalla Sardegna vanno in giro per il mondo e viceversa
Quindi abbiamo un'organizzazione attraverso la Consulta degli emigrati e ci auguriamo che quest'anno possa essere l'anno weekend abbiamo intitolato come il valore dell'emigrazione
E con la conferenza internazionale dell'immigrato che si svolgerà in aprile ecco io non voglio rubare altro tempo ma credo che solamente con l'unità e con il rapporto continua il quotidiano con uno scambio di informazione ma non solo anche di opportunità
Che a livello nazionale a livello locale si mettono in campo
Dicono i nostri emigrati credo che questo debba essere davvero il filo conduttore perché meglio di loro e mi riferisco ovviamente a tutti gli italiani emigrati nessuno mai può esportare soprattutto rappresentare le nostre eccellenze la nostra qualità
In tutto il mondo un ultimo appunto lo voglio fare e spero che invece questa volta si possa rimuovere appunto
Quegli ostacoli che di fatto limitano anche l'attuazione ma soprattutto la destinazione di fondi in particolare quelli comunitari per l'inclusione e sociale dei nostri emigrati ecco spero che invece acustico il fatto ahi noi che la Sardegna e inserita bene nel territorio nella carta
Dei territori svantaggiati d Europa con riconoscimento europeo possa invece aiutarci anche a migliorare le procedure per far godere anche ai nostri immigrati ed emigrati dei fondi comunitari
Vi ringrazio e vi auguro un buon lavoro
Grazie molte grazie ad Alessandra Zedda vicepresidente della Regione Sardegna ringrazio anche per la sintesi per l'efficacia della brevità
Chiedo lo stesso efficace brevità patito Quaresima che invece rappresentanza assessore della regione Abruzzo quello a Padova
Sì grazie buonasera a tutti sono felice di partecipare
A questo importante conferenza che si riunisce dopo un po'di tempo in presenza che affronta tematiche importanti attuali
Sugli italiani all'estero che rappresenta sicuramente un valore aggiunto per l'intero paese no in Abruzzo per quando attiene le tematiche dell'immigrazione vengono trattate dal Consiglio regionale in particolare dal programma che si opponga Podini sviluppare questi legami che gli abruzzesi le loro comunità hanno con le origini sicuramente si deve fare ancora tanto per valorizzare questo patrimonio culturale professionale che loro hanno e che sicuramente rappresentano un volano per lo sviluppo economico
Iniziato un percorso per quando riguarda l'elettorato attivo e passivo Poggi sono stati appunto dei rallentamenti dovuti orologi rientra burocrazia perché comporterebbe come è già stato evidenziato da chi mi ha preceduto
Delle modifiche dello Statuto in conformità quindi a principi costituzionali cosa non semplice però va sicuramente trovato un sistema affinché si possa avere una forma di democrazia partecipata
Da parte di queste associazioni sicuramente posso notare anche noi seduzioni nella gestione della cosa pubblica
Un tema a cui tengo tanto che riesco che spesso mi viene evidenziato anche da tanti concittadini abruzzese quello appunto che tanti ragazzi vanno a studiare all'estero e purtroppo rimango lì perché hanno più facilità nell'inclusione lavorativa quindi bisogna sicuramente fare sinergia tra le istituzioni italiani
Creare una task force per creare appunto delle progettualità affinché i tanti giovani i grandi cervelli possono rimanere nel nostro territorio e quindi aumentare il nostro sviluppo da questo punto di vista dobbiamo puntare molto sull'alta formazione concertare con le parti sociali quali sono i profili migliori più richiesti in un ruolo importante sicuramente non riveste anche facendo per l'impiego stiamo iniziando io c'ho anche la delega a Lavoro una forma di rinnovamento totale perché fino ad ora non ha fatto quel filtro tra in incrocio tra domanda e offerta di lavoro invece quello una funzione fondamentale per capire come dicevo quali sono i profili andare a formare e cercare appunto di qualificarli affinché possono andare al mondo e lavoro un ruolo importante anche in Abruzzo e sono tanti rappresentano degli ITS
Sicuramente un istituto che ha un taglio pratico perché oltre la teoria permette di fare questi tirocini e quindi c'è un incentivo alla diciamo la classe dirigente di entrare in maniera celere nel mondo del lavoro quindi bisogna fare ancora tanto sicuramente
Noi come Abruzzo spesso ci riuniamo con questo Crumb una volta all'anno per la gestione dei fondi
Che spetterà una trama ma logicamente non i trend che fanno parte di questa Consulta non entrano delle decisioni politiche
Della governance Apruzzese quindi sicuramente dobbiamo fare uno sforzo in più però sono convinto che con questi incontri questi dibattiti si può fare un buon lavoro io vi ringrazio vi auguro una buona serata
Grazie grazie proprio colore singolare che
Perché contente azzeccata sintesi io adesso visto che abbiamo prima chiamata in causa e magari un piccolo intermezzo abbiamo il prelievo di un programma che si chiama storie di movimento e abbiamo Alessandro si credeva autrice adesso diamo un'occhiata questo treno e poi ci facciamo spiega che va bene
E poi ci avviamo convinti di due interventi verso la conclusione
Se possiamo vedere credo prima ritraeva davvero
Più nessuna speranza
Numerosa pensare Lernia nella propria casa solo quando in questa casa non ci sta più bene ventunesima un Bilancio lavoratori Caravà incagliati lavori bene però minimale in due intensi di coloro che partono in giro per l'Europa non sono nemmeno laureati
Salariali fa abbiamo fatto alla musica che avremmo voluto fare a Napoli diciamo un popolo in movimento come storicamente sono stati gli italiani se
Un signore attraverso tratta
C'è motivata
Niente funziona funziona ecco ma sembra evidente che il programma riguardo al proprio corpo di cui stiamo parlando è proprio quella sua Cattaneo ci può cogliere avevo avviene che in quel programma che è stato pensato e scritto con una Tani Rizzardi che appunto non statico delle munizioni
E in qualche modo è la prima volta che la Rai Lara intendono nazionale non interni canali dedicati di linea italiana che parla direttamente italiani lesse una cosa che raramente no ne è stata fatta
Sembra
Un sono stessi orari quattro posizioni vanno a favore il portavoce di un'ora che trasmette proprio sotto la Torre
Su gli svizzeri emigra nostra che operano nel rispetto dell'Islam per così dire una Mungo operazioni molto bene finanziata che viene visto moltissimo
Non riteniamo di fare anche non trovo che sia così vera e propria assai moderno sesso invece già in sofferenza assolutamente vogliamo far sì sì sì tant'è che noi speriamo di far la ringraziamo il CGIE Michele Schiavone e che ha prodotto con la RAI e quindi a Rye psichiche non ci sono altre società non sa neanche era insomma quindi cominiciamo contenti e orgogliosi di questo impegno e del CGIE e gli allarmi
E quindi stare in movimento è stato trasmesso in Italia per gli italiani e ha parlato all'opinione pubblica italiana e questo è stato importante perché per la realtà l'Italia disse agli italiani all'estero non che non le desse perché siamo pieni di mamme e papà anche in quanto non sono ora saniamo dei cosiddetti Cervelli in fuga non solo Cermelli perché come abbiamo più volte ripetuto nel programma la maggior parte delle persone anche dei giovani che partono ma non hanno neanche la laurea non quindi non sono sono cervelli quindi da una parte l'idea era quella di vedere i canali all'estero per quello che sono veramente c'è nella loro realtà una fotografia molto reale
Non sono stati di successo come spesso raccontiamo non solo i cervelli in fuga
Una persona che partono spesso giovani ma anche molte famiglie questo ma sospeso mostra di vedere famiglie che partono con anche con due bambini di dieci anni sia stato un signore di Cagliari
Prego perché piantiamo visse la Sardegna che è partito complessivamente c'è anche degli esami andata a Bones dunque è una cittadina della Germania diciamo niente a che vedere con Cagliari è una casta bellissima sul Mare e lumi di seta
Niente può avvalere cioè la la la possibilità che gli ho qua in Germania di stare tranquille di vivere in tranquillità all'ottanta per cento della mia felicità e non la paterna scambiare con il sole con il male per quanto questo mi manchi quindi questi sono rapporto Santelli come dicevi prima che e di amore odio con l'italiano ma per cui una grande perdita perché c'è la perdita dei dei Papi Carlo c'è la perdita dei luoghi
Quello anche molto importante e però del resto e c'è anche una difficoltà di ripensare un ritorno saliti pensarono l Italia spesso si parte non perché non c'è lavoro lavoro magari sa
Ma non c'è quell'opportunità di crescita al famoso ascensore sociali ma di cui spesso parliamo per cui il giovane dicevo l'altro giorno che fa fare il cameriere da McDonald a Londra tosto che a Berlino
E vede l'opportunità un giorno di diventare manager di quel negozio e così vale per tutti i lavori quindi quel clima accoglienza alla crescita
Che non c'è in Italia si trova l'essere questa diciamo in Italia dovrebbe riflettere non sulla sul perché tanti giovani se ne vanno giovani di Coggiola insomma di tutte le età ma tanti saggio anche dopo l'esperienza di studio non riescono a tornare non perché non vogliano e Chiara sentita anche anche per accorati potrebbero ottantasei in Italia ovviamente a questioni di opportunità di opportunità per i giovani di sicurezza
Come dire precarietà della vita in Italia che non permette di essere in Italia quindi su questa sfera di riflettiamo tutti il programma è andata molto bene non lo vorrei dire
è andato su RAI tre avuto attimi ascolti anche se andare in una fascia oraria diciamo che non era proprio e buonissima ecco e abbiamo avuto tanti feedback anche personali ma fino a ieri ho ricevuto mail di di persone che mi scrivono
è contento segno che il problema delle italiane all'estero toccato tesa non possiamo chiudere gli occhi su una realtà che ha veramente in ogni famiglia
In ogni famiglia cioè gli assesta una figlia che studia a Berlino e non solo in Italia e all'estero tra lo vivo questo problema
Ed è una realtà che riguarda tutti a cui l'Italia deve proporre un'attenzione particolare soprattutto essere parliamo di giovani
E che parliamo insomma dei valori dello futura dell'euro nelle opportunità
Grazie credo che meriti un applauso di affetto perché abbiamo fatto questo sforzo il son contento di
Mettere in evidenza diresse voglio stesso posso citare due cugine uno diventato manager di un'azienda
Fotografia tanto è tornato quindi nella stessa fabbrica è successo che è successo nessuno dei due proponeva tutto e quindi anche il discorso del Re e soffoca di certe abbiamo diciamo un po'verso la conclusione del Congo ottimi interventi elargendo grazie grazie Sorgo rosso
Marco Biondi costituzionalista e quindi scontiamo anche punto devi esplodendo accademico che si occupa della questione in quanto un problema costituzionale
E grazie buonasera a tutti ma devo dire
L'approccio che è stato dato a questa interessante simpatica serata
Mi mi spinge a poche battute provando a a tracciare qualche linea di prospettiva
Cominciamo col dire che la Costituzione
All'articolo quarantotto comma tre
Fa espressamente diritti riferimento alla effettività del voto degli italiani all'estero
Per cui anche quelle problematiche che priva il sottosegretario Scalfarotto evidenziava
Che indubbiamente riguardano i caratteri del voto e che peraltro anche la Corte costituzionale del due mila e diciotto con ordinanza sessantatré ai finanziatori come problematiche e criticità
Ma comunque lette nell'ottica del principio di effettività è evidente che non è pensabile che ci sia i nonni comune dove risiedo italiano all'estero la cabina elettorale per garantire i caratteri del voto che si possono garantire qui in Italia per cui come dire io non credo che l'esperienza della legge quattrocentocinquantanove del dicembre due mila del due mil è uno possa essere come dire liquidata così velocemente peraltro aggiungo il voto per corrispondenza
Non solo in questo momento è l'unica possibilità concreta per garantire questa effettività ma anche in prospettiva guardando alle voting e quindi all'idea del voto daremo voto tramite internet eccetera
In ogni caso bisognerà conservare magari entrambe le modalità di voto temporaneamente per consentire a chi elettori magari più anziane
A minore come dire attitudine alla tecnologia comunque di esprimere il proprio voto perché altrimenti il il gap digitale diventa pubblicata democratico e non si può giustificare
Però certamente la strada del passaggio alle voting va affrontata con molta serietà
Non solo perché ormai nel mondo viene spesso utilizzata ci sono Paesi come l'estone anche ne hanno fatto una bandiera e ci sono Paesi anche gli Stati Uniti d'America eccetera dove si fa spesso riferimento a si utilizza il voto elettronico e soprattutto con la progressivo avanzare della tecnologia
Ma ovviamente va all'ospite che ormai diventato obbligatorio in Italia ma anche dal dalle forme di riconoscimento biometrico facciale o quant'altro insomma e in prospettiva sarà sempre più sicuro questo voto e risponderà sempre più le caratteristiche che l'articolo quarantotto attribuisce in generale al voto
Però da questo punto di vista io credo che ci voglia un impegno un come dire un po'più forte un po'più determinato anche perché potrebbe essere la coscrizione estera il luogo dove andare a sperimentare queste tecniche innovative di voto che magari potrebbero portare anche dei benefici
In prospettiva al voto all'interno della mostra l'azione però rimane un dato il dato che e che dopo vent'anni esattamente più o meno dopo vent'anni a dalla legge costituzionale numero uno del diciassette di gennaio del due mila
Alla che ha istituito circoscrizione estero alla legge diciannove ottobre del due mila e venti e venti che invece ha ridotto il numero di parlamentari e quindi a Arrigo toh drasticamente rappresentante degli italiani all'estero come dire è tempo di bilanci ma è anche tempo da partire da un dato vende vulnus nei confronti del voto
Degli italiani all'estero perché è stato detto prima e credo proprio Scalfarotto mi diceva a non è come dire il taglio lineare aritmetico dei parlamentari ha danneggiato in modo significativo dal presentatore italiano all'estero
è questo punto certo non è pensabile che appena fatto una legge del genere se posso devi tornare indietro almeno al mondo il Breve o nel medio periodo ma perché dobbiamo partire da questo dato e ma allora proviamo a ragionare in modo diverso sulla sulle sulla rappresentanza e diciamo parlare più di diritti d'Italia adesso perché la verità e che la mia sensazione che in questi vent'anni non siamo andati molto avanti sul piano dei diritti
No salvo che questa conquista importante della del voto oggi però in un clima sostanzialmente un po'diciamo di forse di sfiducia nei confronti del voto ridere all'estero si è comunque gravemente vulnerato e e allora se vogliamo parlare di diritti bisogna parlare di risorse bisogna parlare di una politica diversa per consentire il rientro dei di Gitega lesto tema peraltro di grandissima attualità alla luce della delle valutazioni che ci ha dato l'Istat per cinque anni eseguito abbia avuto denatalità nel nostro Paese e andremo Sempre Avanti ha sempre peggio per cui è chiaro che il bacino d'utenza potenziale per lo dei costi lire una nazionale italiana dal punto di vista demografico possono essere particolarmente ed era lesto quindi ci vogliono delle politiche mirate che passi attraverso i diritti primo il diritto all'identità
Eletto entri da sé garantisce aumentando i fondi per le scuole italiane all'estero per il per disservizi della RAI o di altre servizi pubblici dedicati a all'estero per a a forme diciamo di magari di di borse di studio per i doveva per consentire il rientro in patria anche temporaneo degli dei cittadini Peter all'estero
E complessivamente anche altri diritti vanno bando pensati per garantire questo io credo che il questo governo dovrebbe avere il coraggio di fare una svolta importante e cioè a ad creare per il mondo l'italiana all'estero un interlocutore all'interno del governo che sia particolarmente come dire presente e che si occupi solo di questa di questa parte dell'italianità
Non è pensabile che chi si occupa ridare all'estero abbiamo altre cinque sei relega come ma di fatto avviene che se un Sottosegretario siamo partiti molto bene econdo un ministro senza portafoglio e e poi come dire piano piano questa questo peso dei perenne all'estro nel governo italiano è stato sempre
Più ridotto e allora iniziamo iniziamo ad immaginare
Iniziamo ad immaginare per esempio una figura magari presso la Presidenza del Consiglio che possa occuparsi del riconoscimento dei diritti visto che oggi dal rappresentante di mirata
E già questo sicuramente potrebbe determinare di per sé una maggiore attenzione da parte dei nostri connazionali all'estero perché se noi non prestiamo attenzione essendo i non investiamo lo iato che cioè e che ovviamente ha portato i nostri connazionali andare all'estero certamente farà destinato a ad ampliarsi sempre di più e arrendere molto improbabile un un rientro
Ha peraltro io credo che il tema meriterebbe anche da parte dei miei colleghi pubblicisti costituzionalisti
Una maggiore riflessione io noto che è un po'sottovalutato sono pochi colleghi che si sono occupati di questo argomento invece dovrebbero farlo la di più e e e credo che possa essere una una buona opportunità quella via per ire una riflessione anche nel mondo giuridico rispetto a questo a questo tema proprio perché siamo ad una svolta
Ma con la rappresentanza di mediata ora così garantiscono i diritti o non ci sarà un reale futuro per i cittadini italiani
All'estero io mi fermo qui
Grazie
Se avverte grande costituzionalista abbiamo verso la conclusione
Diamo la parola
In questo ordine sotto di rinforzo per chi sta ritrovando il pistolero presente invece ritornerà destro abbiamo toccato tantissimi Pieve presso una proposta concreta di approvato di portarmi
Il suo paura di diritto di voto rappresentazione anche mediatico dell'Italia e del maestro
Le chiudiamo con la voce appunto dall'Italia del resto Rodolfo Ricci vice segretario preposito generale dell'Itavia del maestro anche voi credo chiedo sì o anche con il podio dal questa tribù non funzioni visto che funzionava questo procederemo
Funziona
Su
Grazie
Sì grazie ho ascoltato con molto interesse tutti gli interventi
Anche in buona parte del punto condivisibili
Credo dal nostro punto di vista al mio sicuramente ma credo anche dal nostro punto di vista complessivo di CGIL mi riallaccio un po'l'ultimo intervento
Figlia nel senso che ci troviamo effettivamente un po'ad un momento decisivo dire e disinvolta rispetto alla dimensione
Delle nostre collettività
Nel rapporto con le nostre istituzioni ovviamente
Perché
La la la crescita è stata veramente consistente ma dal due mila sette due mila otto ad oggi
Destinata
Probabilmente a continuare per diversi anni
E
Abbiamo visto anche nell'anno della pandemia che sia ridotto il flusso di espatrio ma molto relativamente intorno al venti per cento per cui sono continuati ad emigrare un migliaio con centinaio di migliaia di connazionali
E si è ridotta solo nel breve periodo dei duello da ma questo diciamo indica una dimensione strutturale diretto paese
Che
Sì
In una congiuntura così particolare Dante positivo voglio dire anche come entusiasmo Rinascente derivante dall'arrivo dei fondi del PM RR
No ridato ovviamente dopo anche questo periodo drammatico un po'di di entusiasmo e tuttavia appunto una tutto la riflessione anche sull'internazionalizzazione su tutto quello che abbiamo detto e avete detto ieri oggi non continuamente dicevano i nostri incontri ci misuriamo avviene in questo panorama che continua ad avere queste caratteristiche di strutturalità del fenomeno e migratorio dal nostro paese
Ricominciato ovviamente dopo la crisi e ad esempio prima veniva citata la la la questione dell'Aurès Altino abbiamo
Una
Diciamo un dato medio di di scolarizzazione a livello universitario nel Paese di poco oltre il ventotto per cento
Mentre abbiamo un trentuno trentadue avvolto trentatré per cento di percentuale di laureati all'interno di questa componente migratoria
Questo dato ad esempio cosa significa
E da un paese come il nostro continua partono più laureati di quale di quant'è la media che noi formiamo annualmente vuol dire che si se partono vuol dire che al Paese non servono probabilmente in quella misura e questo poi potrebbe essere una spiegazione
E che ok non sa valorizzarli
In ogni caso quindi denota un problema strutturale che è quello forse anche di un posizionamento internazionale del Paese su Pirelli che non sono quelli eccelsi quelle più alte no
Cioè vuol dire che no non riesce o non ha necessità di valorizzare le risorse che Ford e risorse umane che fu
Questo quindici deve far riflettere perché il secco si è così e questo dato voglio dire storicamente strutturale si erge ha ripetuto nelle nelle grandi fasi precedenti no della nostra storie migratoria
Quella di di fine Ottocento inizio Novecento e poi quella del se secondo dopoguerra dove anche lì partivano anche tecnici e non soltanto braccio c'erano moltissimi tecnici
E e allora vuol dire che con questo fenomeno probabilmente il nostro Paese è destinata a fare i conti ancora a lungo nel futuro
Se ecco sì il problema di una ricostruzione d'un rapporto stabile duraturo con queste collettività io credo che sia un problema nazionale noi crediamo che sia una questione nazionale perché ovviamente il tuo mercato del lavoro del lavoro non consente questa valorizzazione ma allo stesso tempo queste risorse lei formate con investimenti pubblici consistenti
Consistenti quelle delle famiglie e noti puoi permettere di perdere questi questi questi investimenti no che sono che durano per ottant'anni voglio dire cioè il dato medio OCSE parla di in di costi di scolarizzazione per arrivare ad una laurea intorno ai centosessanta centosettanta mila
Euro di investimenti pubblici e basta per un dottorato ce ne vogliono intorno ai duecentotrenta duecentoquaranta mila duecentocinquanta mila se facciamo la semplice moltiplicazione di coloro che se ne sono andati in questo questi ultimi quindici anni troviamo dei dati che sono significative a livello di il cioè voglio dire sono punti di PIL persi per sempre in termini di opportunità di sviluppo e persi per sempre
Se non rientrano ovviamente il se non ci ricostruisce una relazione un rapporto che può essere anche di reti già azioni di ricollocare di ricostruzione di un legame che consenta di di ricondurli diciamo ad una potenzialità per il Paese
Dico quindi che la questione nazionale anche perché ai nostri connazionali
E non è che la questione dei diritti diciamo sì sì dislocati in due anni uno ovviamente quello nazionale il nostro di cui parliamo voce uno locali e noi stiamo verificando abbiamo verificato negli ultimi due decenni i processi di integrazione ma non me la sono andate avanti sono proceduti con l'acquisizione di diritti il logo sempre maggiori e che invece forse sempre con una affievolimento delle relazioni
Colpita
Concludo per dire che ecco da questo punto di vista è veramente un problema nazionale rispetto al quale le istituzioni del Paese dovrebbero porsi nel modo più adeguato quello che ritengono più opportuno non necessariamente diciamo una valorizzazione delle nostre collettività ma insomma dovrebbero riflettere cosa conviene cosa non conviene fare quindi anche su tutto sul piano della rappresentanza e questa decisivo ovviamente
Capire in che modo la si può attenere in un modo voglio dire che sia razionale da un punto di vista della dimensione di queste collettività e ampie del prospettiva di questa rappresentanza
Grazie con un'ultima cosa Bergamini solo questo volevo aggiungere da questo punto di vista non è possibile che se le collettività arrivano otto milioni di persone all'estero tre-cinque anni ipotizziamo rappresentanza resta quella attuale che logica oltre al problema
Del rapporti interni alla circoscrizione estero diversi collegi in cui selezionatore con cento mila voti in quanto microfoni scolastica ed un ed un altro in un'altra circoscrizione se ne legge uno con un milione e mezzo di voti una contraddizione insostenibile
Qualcosa
Francesco chiusura cioè riproposto abbiamo vite ha generato dal pool verde è un problema cioè rilevanza per la questione
Ne abbiamo parlato entro stamattina oggi pomeriggio su tutto anche sugli aspetti da quel muro tecnico giuridico costituzionale diritto di voto rappresentazione
Stamattina si è fermata dei portali consentono agli studenti stranieri di venire in Italia Smart
Il portavoce del celebre ministro degli ascolti ho assunto il competenza del più prima Mozzi economico per favorire va creazione di aziende tra via dal maestro Suma tantissimi temi prontissimo dimensioni prima la Grand Tour ma altri Como che dicevamo e cioè il fatto che si fanno degli investimenti enormi su una formulazione iniettabile poi queste degli investimenti riprendiamo
Speriamo che andando avanti anche grazie visti i movimenti per questo questo incontro cose concrete vengono fatte nell'Italia del maestro padovano
Perché uno scempio che non per un necessità del Polo che nasce in questa situazione di amore e odio di vorrei tornare ma non posso tornare conflittualità interna e sempre più tipo ti decidi di farlo per cento possa comunque tenere vivi i rapporti compito come tutti ricordo con grande lo sconsiglio grazie per essere intervenuti dei reduci seguito io mi fermo qui di nuovo grazie
Grazie partecipa
Noi proseguiamo i lavori ringraziamo gli ospiti
Sono intervenuti a questa sessione pomeridiana e già e da qui tiriamo fuori alcuni argomenti che credo saranno oggetto di discussioni più approfondite anche nel futuro già alcuni iscritti a parlare se volete ci fermiamo tre bruti mandiamo in onda un po'di un film a dire tra poco riprendiamo velocemente ci si deve iscrivere a parlare me lo fa sapere ovviamente sempre con la raccomandazione dei cinque massimo sette virgola
Benissimo
Benissimo
Benissimo
Benissimo
Riprendiamo posto per cortesia
Per cortesia riprendiamo posto per il dibattito altrimenti chiudiamo
Ci siamo
Vola cinque poggia parlamentari
Siamo per riprendere i lavori se vi accomodate per cortesia
Se ci chiamate anche Michele Schiavone
Il segreto
Ci siamo
Gli altri ancora li produrrà una scheda bianca dove
Ore conoscono poco l'Italia la grammatica che la maggioranza la lingua poco o niente e e bisogna chiedersi se questa risorsa deve essere veramente parte della rinascita dell'Italia ci vuole reciprocità
Queste reti reciprocità è fatta parleremo di diritti anche degli italiani all'estero è fatta anche di riconoscere che la formazione è un aspetto importante
Quindi siete qui da sé da Roma dall'amministrazione
Dalle regioni non c'è questa coscienza di fare programmi di formazione linguistica programmi di formazione culturale io penso che stringi stringi è molto poco quello che si potrà offrire
In questo senso io mi richiamerei al discorso che ha fatto il presidente Mattarella che ci ha mandato ieri non Doss non dobbiamo lasciarlo passare invano come anche quello che ha detto
Agli stati generali della lingua italiana che bisogna alimentare l'italianità e dobbiamo e dobbiamo avere chiaro che l'italianità è fatta via spetti cui linguisti soprattutto la lingua dei veicolo ma ci sono aspetti culturali aspetti sociali
Aspetti commerciali eh tu è una parola che deve essere presa in un modo integrale
Io mi appello Erei veramente che le nostre conclusioni anche i programmi
Che faranno le Regioni abbiano questo obiettivo non non bisogna confondere gli obiettivi con gli strumenti nudo per raggiungere questo obiettivo dobbiamo fare dei programmi programmi specifici ad hoc
Che devono essere focalizzata e d'Italia
Gli italiani si lavora per la lingua le scuole le migliori scuole italiane in America Latina e sono state fatte da chi da chi Talia
Però queste guerre ed è positivo lavoro ma per le società dove gli italiani sia integrati in Argentina in Brasile ma questi nuovi italiani chi li alimenta nella lingua
I primi italiani emigranti lo facevano con i comitati Dante Alighieri
Oggi si continua a fare questo ma non tutti
Hanno delle possibilità di potersi pagare dei corsi di frequentare scuole ecco per loro per i più poveri direi per quelli che hanno meno possibilità ma hanno fatto infatti questi programmi quindi io inviterei a considerare non escludere i più umili
Quelli che ne hanno più bisogno di lingue di cultura perché voi questi saranno i futuri professionisti quelle che effettivamente potranno essere questo ricettacolo dei bisogni e delle Italie è un indomani anche tornare in Italia che si riduce la popolazione è un altro è stato un altro aspetto che qui abbiamo toccato e vorrei dare una mano all'Italia magari per ripopolare i Paesi dove la popolazione diminuisce Chio
Questa parola di reciprocità la resa farei funzionano funzionare oggi allo stesso modo come gli inizi del dei meditazione funzionava la parola mutualismo grazie
Vorrei soltanto riferire mentre minuti alla politica giovanile la lingua e cultura italiana del sistema Italia
Prima di tutto vorrei dire che ci si è ha organizzato nel due mila diciotto
Il seminario dei giovani italiani nel mondo ha svolto a Palermo Sicilia con la partecipazione dei circa centocinquanta giovani
Di quelle di quelli ma due partecipante
Due di loro Maria Oceania Serrano informando con i soli Argentina hanno ravvisato con successo l'anno scorso un corso corso di formazione istituzionale per i giovani Italo avesse Intini con il sostegno del Centro di studi italo argentino
Quest'anno sì ha ripetuto anche con più successo detto corso essendo elevato a un diploma nel campo della Università nazionale di Buenos Aires
Ognuno dei cinquanta giovani partecipante hanno presentato alla fine un progetto da essere portato avanti per le associazioni i ai Co Co i Comites
Questo esempio di lavoro giovanile e delle associazione che fanno da venti anni la Settimana della lingua e cultura italiana da dieci anni e il Festival giovanile da assai anni la settimana della cucina italiana
Bara compagna atto di due richieste parlare un salto di qualità a un appropriato rapporto tra loro dello Stato italiano e le regioni
Prima di tutto a ritornare ai contributi a malattie dal MIT ai corsi di lingua italiana per adulti allo scopo di approfittare una dei quattro proficuo inserimento dei giovani nelle associazioni
Secondo maggiore avvicendamento delle regioni
Ai suoi conterranei all'estero attraverso di un rapporto costante con le associazione compro certi che da anni portava ante la regione Basilicata per esempio quale scambio giovanile a associazione meritevole turismo del ritorno
Aiuto indicente lingua italiana
E piante anche tante tante cose così che anche ritornare alla Consulta molti aggressione lo hanno lasciato da molti anni così che credo che è arrivato il momento in questa conferenza danno parlare tanto e andare ai fatti grazie
Ha chiesto la parola
O Paolo sì
Si prepari Norberto Lombardi
Con piacere intervengo a questa a questo conferenza con un altro stemma
è un tema un pochettino gattopardesca con
Oppure è un personaggio che chiamerei il marchese del Grillo
Perché abbiamo avuto qui un personaggio più e più volte si è
Espresso quasi dicendo
Io sono io
Ma voi chi siete
Siete nessuno
La Porro canterò se il discorso è quanto si parliamo noi come emigrati ma molto di più come cittadini
Non siamo cittadini italiani che viviamo fuori dei confini allora un pochettino mi dà fastidio questa faccenda qui di arroganza
Di una persona che poi riveste una un complotto politico
Ciò essere
Servitore dei cittadini
E occuparsi in modo concreto dei loro bisogni
Poi ho scoperto anche tramite lui e la sua intelligenza un altro tipo di turismo
Cioè il turismo classico
C'è il turismo di ritorno che fa parte della nostra politica
No scoperta un'altra tramite questo politico quello parlamentare
Sì perché la Casellati ha detto che fino al prossimo quello che alla fine questa legislatura
è possibile fare di nuovo l'escussione
Biagi turistica all'estero
Dico questo un pochettino negativo perché parlerà d'andare adesso a fare un indagine conoscitiva dei problemi dei cittadini italiani degli emigrati che risiedono all'estero
Ma noi
Membri del CGIE
I nostri
Come teste membri dei Comites ma che ci stanno a fare
Chi meglio di loro o Dinoi conoscono in prima persona
I bisogni della gente che la vivono impropria personale i bisogni della gente
Che sono confortanti tutti i giorni
Se agnello gli dovremmo chiedere aspetto se vengo io come senatore da te sì risolvo tutto sarebbe bello vero ma la gente si può oggi da Luino dal senatore perché sa che lui è vicino alla gente ecco questo volevo dire
Ne abbiamo un ruolo molto importante
A noi il ruolo che abbiamo da decenni within tele trascorsi all'estero vissuti all'estero
Chi meglio di noi potrebbero relazionale la situazione dei cittadini italiani che vivono fuori dei confini nazionali chi meglio di noi
Come più volte detto e scritto da parte mia
Non sono conosciamo la CRI CRI Città di criticità ma siamo stati capaci di formulare proposte
In tutti questi anni proposte pre positive manca la volontà politica il nostro costo è zero
Di consulenza
Di profeti professionalità né formulare anche le soluzioni
Questo però purtroppo non veniamo sentiti né ascoltati
Conosciamo le che citi tra ma anche la realtà positive gli successe successi siamo e saremo sempre al fianco dei nostri connazionale sempre il lato positivo che anche quello negativo dei loro bisogni
Anche l'Anci ciò offerto la sua collaborazione
Anche le le realtà locali
Se hanno la volontà si può possono loro anche deliberare in seno alcol ai consigli comunali
Per deliberare per correggere le diseguaglianze tra cittadini e residenti e quelle che vivono fuori per motivo di lavoro
Faccio per esempio l'Imu
Perché questa casa dei costare di più di quelle che risiedono all'estero
Noi abbiamo esperienze positive anche Laura Garavini ha fatto un'indagine c'è il Comune di Cisternino c'è il Comune di cartoleria crea che ha detto a me me ne frega quello che dice il Governo italiano io sindaco io comune io consigliere comunale non vedo la diversità tra cittadino che per motivo di lavoro o per altri motivi è andato all'estero e chiamo una casa inizia nel mio Paese
Ecco quello che è rimasto nel suo Paese questi sono fatti concreti che si si vuole in qualsiasi livello comune provincia regione il Governo insomma anche il Parlamento le soluzione si trovano e noi siamo a fianco di coloro che veramente vogliono fare una politica a favore
Le cittadini italiani ripeto cittadini italiani
Che risiedono fuori dei confini nazionali
Paolo
Ora mi hai sorpreso perché quel Sindaco è un grande amico mio
Si chiama Luca Convertini
Che che alle ultime elezioni amministrative
Non ha più voluto continuare
Ma siamo rimasti molto sorpresi perché corrisponde al vero quello che hai detto
è Cisternino è gemellata con una città dove vivo io
E
Tra queste due città
Dante venti anni più c'è uno scambio continuo di giovani studenti che vengono da Cisternino iscrizioni e viceversa
è diventato un traffico commerciale di turismo perché Cisternino un bordò dei più belli d'Italia ed è anche in quell'associazione
Faceva bene ed il l'ex ministro Bianco il Presidente del Consiglio
Dei dell'ANCI ricordare questa possibilità come obiettivo
Tuttavia mi hai ricordato me mostrando il criterio al tre per cento e che stiamo svolgendo in questo momento
Ed è una realtà quella del riferimento alle autonomie locali che possono decidere ed è vero questo comune nel nella Provincia di Brindisi al confine con verdi ettari ancora
Hanno deciso in autonomia
Indipendentemente dal fatto se poi dovranno rimborsare o meno i contributi allo Stato centrale ma ai propri cittadini che vivono accoglienza Bing si chiama e anche la boxe
In Germania
Sono sono le best practices
Sono le migliori pratiche che mettono in piedi le autonomie locali
Chiesto la parola
Norberto prego
Scusatemi se mi sono dilungato però possibili
La parola che
Oggi ma insomma in questi due giorni
Ho più sentito ripetere soft power
La
Viene un poco da sorridere ma novità Diego rombo ove l'amarezza che poi il principale canale di soft power e la cultura lingua e la cultura
Sia finita ampolle gli scantinati insomma ecco del
Della conferenza io stesso intervengo
In questa affettuoso clima di i superstiti diciamo della giornata
Da un rimanere negli annali insomma ecco della dalla conferenza ma perché ci terrei a segnalare
Brevemente
Qualche motivo che mi piacerebbe vedere nel documento conclusivo della conferenza per quanto riguarda il
La parte culturale la lingua e la cultura
Prima questione le risorse ho sentito dire
Altri Paesi Germania Francia eccetera
In questo campo investono
Più
Diciamo così massicciamente più consapevolmente dell'Italia non lo so
Perché se andiamo a vedere
Tutte le voci di spesa comprese quelle di personale che sono abbastanza considerevoli qualche volta forse ingenti probabilmente l'Italia
Spende o non lo spende di meno spende poco di meno
Solo che Cesco ordinamento
Ci
Si procede ancora compartimenti stagno stagni
Manca quella non solo una visione d'assieme ma anche quel gioco di squadra di cui si è parlato più in generale per l'internazionalizzazione personalmente resto sembra convinto che la soluzione migliore
Era e resta per me
Quella di un agenzia di scopo pare che ci fu anni fa anche una legge per l'onorevole cara vivi se non sbaglio in questo senso che non ha avuto molto fortuna perché quando si tratta in Italia di espiantare da strutture consolidate delle funzioni per riorganizzare per inventarsi qualche cosa di nuovo i sapete si rischia sempre la vita
Comunque da qualche anno a questa parte l'Italia ha fatto uno sforzo considerevole che valgono che va appunto apprezzato va ricordato ed è il fondo per la lingua e la cultura italiana
Dopo un primo quadriennio
Si è avviato si avvierà l'anno prossimo un triennio in cui sono messi a disposizione di alcune articolazioni di alcuni ministeri eccetera circa centoquaranta milioni in su qualcosa di meno qualcosa
Che non sono ci certamente poche nei tempi che viviamo il problema è che la ripartizione è stata fatta
In termini cioè in modo molto molto non dico segreto ma insomma difficile da da capire è stata fatta presso la Presidenza del Consiglio e ancora una volta le spesse
Le risorse che dovevano essere dovrebbero essere aggiuntive
Curarsi sulle spese ordinarie parecchie risorse sono finite invece nel canale ordinario va lì a dire in quello del finanziamento degli istituti di cultura e di altre cose questi istituti di cultura cose serissima dovrebbero essere finanziati con i soldi del ministero con i soldi ordinari invece vengono diciamo così captati fondi che invece di fatto vengono distolti a politiche investimento innovative si è parlato delle borse di studio delle cose di italianistica dei corsi di lingua e cultura Italia eccetera
Mi piacerebbe che la conferenza segnalasse questa esigenza di usare i fondi aggiuntivi secondo la originaria ispirazione per politiche innovative e per politiche aggiuntive
Seconda questione noi abbiamo un impianto di formazioni italiane all'estero di cui proprio Laura fu relatrice inauguro parlo del segreto sessantaquattro
Abbiamo un impianto abbastanza sopra notevole
Perché ci stanno scuole di vario tipo fino ai corsi ma insomma non posso perdere tempo adesso non posso invitarli
Abbiamo cosa una cosa di questo genere però questo impianto formativo da alcuni anni sta soffrendo una fase di transizione che danneggia molto l'efficacia dell'intervento
Per i territori esteri perché prima il contingente che era presso il ministero degli esteri è stato diviso tra esteri e istruzione
Dopo di che ne so sono riuscita fa le graduatorie per mandare il persona l'arresto si è dovuto ricostituire il contingente adesso finita questa iniziale transizione la circolare applicativa che ha creato tanti mal di pancia degli enti gestori adesso c'è in vista
Il trasferimento complessivo di tutte queste strutture presso una nuova direzione del ministero degli Esteri
Quando abbiamo posto questo problema ci è stato risposto ma le chiedo preoccupate quelli che facevano prima faranno adesso in un nuova in una nuova direzione il problema non è questo
Il problema è che intanto le transizioni comportano sempre periodi di aggiustamento e purtroppo le forze che si perdono per strada soprattutto se sono per i corsi di lingue gioventù e cultura forze partecipazione diciamo così volontarie è difficile poi recuperarle
Ma la questione che quelle quella dotazione di personale si è dimostrata non inadeguata perché professionalmente sono persone assolutamente adeguate ma si è rivelata insufficiente
Quindi seconda questione mi piacerebbe che
Alla fine la conferenza hanno tasse anche questa esigenza c'è quella di rafforzare il la dotazione di personale delle strutture che si occuperanno della proposta formativo della proposta culturale e linguistiche italiane all'estero
Il nostro regolatore CIA mi ha già segnalato che corrotta abbastanza ma un'ultima cosa la voglio dire
E cioè e credo che questa debba essere la parte più innovativa dalla nostra parte culturale
Noi quando parliamo di cultura parliamo sempre di una cultura che esce dall'Italia e che deve illuminare il mondo le comunità italiane all'estero
E ci dimentichiamo che per i rally grazie a Dio di integrazione e di sviluppo che questa comunità raggiunto in centocinquant'anni di storia
In realtà esiste una produzione culturale
Una di un livello di creatività di affermazione della cultura italiana all'estero parlo di cultura italiana anche quando si esprime in inglese in spagnolo e in altre e in altre lingue
Che di che eccellente in particolare presso le accademie il Paese
Sì stranieri si sta producendo ormai da tempo
Una cultura dell'Italia dall'estro una espressione culturale che rappresenta un elemento di e norme interessa del confronto interculturale
La dobbiamo smettere con questa Italo Eaton un centrismo con queste riparo centrismo deve essere attivato un rapporto biunivoco
C'è certamente molto da dare della cultura italiana metropolitane elaborata in ambito metropolitano da inviare all'estero baci anche molto da ricevere molto da apprendere
Molte cose su cui confrontarsi
E allora ecco noi dobbiamo chiedere che a qualsiasi livello ripeto quello che dicevo divisi
Stato regioni ci Province autonomici GE a qualsiasi livello le istituzioni italiani si diano da fare
Per valorizzare in Italia la produzione culturale che la nostra comunità non soltanto storicamente a costruito ma che sta producendo giorno per giorno ad opera di intellettuali di strutture di produzione culturale
I i di presenze nelle accademie nelle università delle del dei Paesi esteri
La comanda lei vivamente questo cioè di dare una sterzata profonda all'impostazione che noi vogliamo dare ripeto alla alle politiche o culturale si tratta di dare e si tratta di ricevere così la dignità degli italiani all'estero di fatto viene riconosciuta
Ora
Massimo tu se sembra
In viaggio
Hai poco pochi minuti aveva chiesto la parola prima la tua collega senatrice però però visto che deve andare via
Certo incassa si arrese Garavini Faone una un intervento britannica molto conciso ma ci tenevo a esserci per salutare la i lavori la quarta Conferenza Stato Regioni CGIE
Quello potere due piccole due o tre temi nuovi sul tavolo quasi per le nuove rappresentanze ma fa un intervento veramente telegrafico
Niente l'Angelicum che poi sarà anche diversità in cui si è laureato Papa Wojtyla in questa in questo campo salato quindi è emerso con assegni un significato ancora maggiore
Se parliamo di una rappresentanza ma è molto importante cerca di difendere i diritti acquisiti credo che sia importante per il CGIE rilanciare insieme a parlamentari eletti all'estero una riforma che mette in sicurezza al voto all'estone è di poche ore fa
Di pochi giorni fa la decisione del Senato la decadenza di un senatore eletto all'estero che certifica secondo la Procura se con una perizia disposta la Procura di Roma la falsificazione di alcune schede elettorali
E quindi mette molto chiaramente a il tema della fatto che il voto adesso non è sicuro
Questo voleva abolire il voto all'estero assolutamente no davo abolire il voto per corrispondenza assolutamente no la Svizzera la Confederazione elvetica o gli Stati Uniti lo fanno da decenni senza problemi però è ovvio che lo devo cercare di introdurre delle riforme che vada ossia preservare la capacità di esprimere il voto delle fasce più deboli o magari le fasce non telematicamente più a avanzate ma la dobbiamo assolutamente se temete insicurezza contante con cimenti questo di cui discutiamo ora danni ma non è cominciare appunto da evitare dello spogliatoio riescano a Cassino riporto dalla introdurre bar code a entro due delle positivo con cemento ed evitare appunto la vendita o la il la compravendita dei applichi
In alcune parti del mondo perché questo delegittima il voto i temi all'estero dei Uba
Della voce dalla presidenza democratica in Parlamento dei nostri nostra comunità nel mondo quindi credo che sia fondamentale che il Parlamento il CGIE insieme alleati anche con gli enti locali agiscano per rilanciare una PdL tavolo si legge che vada a mettere in sicurezza il voto all'estero e che sia molto importante e fondamentale che noi diamo una un grande messaggio per la legalità a appunto altrimenti per preservare la legittimità la credibilità democratica le nostre comunità
La prima altri due temi che voglio portare al tarlo che non ho sentito
Li ho sentiti durante dibattito ma durante il panel ma che sto mette l'accento
E anche il fatto che Italia e parlamentari in Italia ha portato a una ridefinizione dei collegi ma non all'estero e all'estro abbiamo delle sperequazioni molto grandi
A adesso io non ho un modello da proporre e non ha non è questo non è questa la sede ma sapeva molto bene che se non si applica un correttivo non avremo dei continenti interi a posare da un solo parlamentare con tre mila i cittadini e delle zone del mondo dove un parlamentare a presenterà trecento mila cittadini ore nelle cosa Tell un per l'Italia ci sono disposizioni che dico molto chiaramente che tra un collegio e l'altro non si può avere variazione dei più o meno del venti per cento il nove direttori cosa succede all'estero quindi questa la domanda che io faccio al CGIE e alla conferenza credo che sia senza giusto e tramite rappresentanza
Affrontare questo tema terzo e ultimo punto interni nove rappresentanze credo che sia importante CGIE cerca di difendere i diritti acquisiti a cui i nostri io se ci teniamo lesto penso sempre in unito in cui con l'uscita
Con l'uscita del Regno Unito all'europea i cittadini italiani residenti e nel Regno Unito perdono il diritto di voto alle elezioni locali elezioni amministrative come anche i cittadini britannici lo perdono in Italia credo che sarebbe un bel segnale se il CGIE decidesse di approvare una mozione o un appello al governo al fine di fare un accordo bilaterale Italia Regno Unito per dare il diritto che ci poco di voto sia i britannici dei britannici che son Italia sono settanta mila
Sia i quasi settecento mila italiani che sono Regno Unito del diritto di voto alle lezioni sta a dire che le sia importante appunto anche come saggio politico che anche serenità lasciato in europea
Non ha lasciato l'Europa e quindi anche qui è un è un tema importante difendere diritti acquisiti nostre comunità io corro qua segretario generale di ringrazio l'arroganza da quella spedita conferenza spero veramente che non vedeva schierati dodici anni per la prossima edizione grazie
Citati
D'Ambrosio
Buona sera ringrazio onorevole Ungaro che mi ha preceduto perché ha portato un po'di quella concretezza di cui abbiamo parlato abbastanza in questa giornata mi pare che abbiamo parlato di nell'importanza di aver progettualità di avere la pianificazione strategica messe in atto a favore di un progetto Paese che riguardi anche gli italiani all'estero
Abbiamo parlato della necessità di mettere in atto riforme il titolo del panel di oggi era diritti cittadinanza rappresentanza degli italiani all'estero eppure noi teniamo da una fase in cui abbiamo rinnovato i Comites
E non abbiamo visto effettivamente la possibilità di mettere in atto queste caratteristiche non tutti i cittadini che avevano la cittadinanza hanno potuto votare
Non hanno potuto esprimere scegliere la loro rappresentanza e non hanno avuto espletati i loro diritti e partiamo punto dal più piccolo dai comuni che non hanno molte volte trascritto i loro nomi nelle liste elettorali e quindi hanno escluso il primo diritto alla democrazia della rappresentanza
Abbiamo regioni qui parliamo oggi di Stato Regioni Province autonome quindi abbiamo regioni
Che neanche hanno una Consulta per gli italiani all'estero e che non ci considerano e abbiamo lo stato che non vedo in questo tavolo in queste sedia
E non vedo proposte concrete
Non vedo una reale volontà effettivamente di portare un cambiamento abbiamo detto tutto quello che manca ma non abbiamo proposto niente
Io qui speravo di sentir parlare di un ministero per gli Italiani nel mondo
Pensavo di sentir parlare a delle leggi nuove
A delle modifiche al voto giustamente che garantissero a tutti
Di partecipare di qua e di là dell'oceano
Eppure mi pare che siamo qui
Ci raccontiamo i nostri problemi vedo il documento che ci è stato consegnato del gruppo tre in cui ci sono esattamente le cose che abbiamo detto quando abbiamo iniziato questo CGIL cinque anni fa
La necessità di una riforma della legge la revisione dell'AIRE la questione dell'inversione di opzione che già non andava bene cinque anni fa
La necessità di riconoscere allacci diritto alla cittadinanza negato alle donne fino al quarantotto sono cose che ci siamo detti tante tante tante volte
Io qui speravo veramente ritrovare progettualità proposte nuove qualcuno dice forse qui non era la sede eppure se non lo facciamo noi chi lo deve fare
Siamo noi che abbiamo bisogno di queste cose quindi siamo noi che dobbiamo discuterne dobbiamo parlarne dobbiamo dialogare e ci devono essere al tavolo tutti quelli che ne sono coinvolti e invece ci troviamo alla fine della giornata a parlare tra di noi come abbiamo fatto tante volte
E quindi io spero comunque che nella prossima consiliatura del CGIE si possa fare di più perché abbiamo fatto tanto abbiamo scritto tanto abbiamo detto tanto però forse non siamo riusciti a trasformare in realtà questo mondo che ci sta tanto a cuore questa passione che ci mettiamo tutti ed esercitare le nostre attività nelle nostre comunità
Eppure qui spesso e volentieri
Ci troviamo a parlare tra di noi non abbiamo un interlocutore che ci ascolti forse un ministero per gli Italiani nel Mondo potrebbe aprire una porta nuova questa è la mia suggerimento
Silvio
Ovviamente non devi
Mi permetto perché conosco la sensibilità di Silvia
Ma credo in questo in queste circostanze in queste situazioni soprattutto come abbiamo organizzato questa conferenza
Credo che
S'è già
Un successo essere tutti qui e con una parte perché a chi ci segue a distanza ovviamente partecipa ancora questa mattina all'io indico invitato dei colleghi alle associazioni con gli strumenti sono cioè al a chiedere d'intervenire ed è una situazione che noi non avrà a quanto si è decisa la data non avevamo previsto speravamo molto più preoccupati per essere sinceri delle situazioni in altri continenti e destinata anche quella la ragione per la quale quando si è discusso di sul rinvio delle elezioni o meno ovvero così in questo periodo l'anno scorso
Era un preoccupati della situazione in cui si sarebbero trovati i Paesi dell'America latina e quant'altro vece purtroppo
Diciamo siamo ritornati e noi stessi nella situazione di precarietà e diritti e di difficoltà però sarebbe stato anche possibile trovare degli éscamotage invitare studenti universitari riempire la platea
Ma sarebbe stata una platea di per sé di auditori e non di protagonisti
Ed allora io credo che anche nella piccola dimensione
Abbiamo partecipato c'è ancora una giornata e ho chiesto a tutti ci siamo impegnati ad intervenire per mettere
A fuoco
Sulle tre sui tre argomenti sui tre argomenti che poi sono macro temi diciamo tutto il regno Hans tutte le sottigliezze possibile immaginare che cercheremo di proporre nel documento finale di domani raccogliendo poi tutte le istanze tuttavia c'è da dire Silvia si poteva fare molto di più
Ho in questa in questa tre giorni ma si poteva fare molto di più anche nel passato però in due anni e mezzo credo che abbiamo dimostrato non prevalgono sentirsi di essere davvero una un organismo che non si è mai tirato indietro di fronte al bene ai problemi
Per cui
Un po'di coraggio di positività
Ci potrebbe aiutare prego signor D'Ambrosio
Grazie
Scusate la sinteticità e quindi qualche passaggio sarà forse anche poco chiaro meritava come riterrebbe un approfondimento
Vado per tema la questione della cultura italiana del ruolo della cultura italiana nel mondo è stato specificato dibattuto approfondito
Vede però un vuoto attorno ad una riflessione su questa influenza che l'Italia nel mondo
Sotto molti settori
E
Bisogna chiedersi disse
Riusciamo ancora di cui a un decennio ancora a ad essere leader di questo di questa influenza culturale nel mondo
L'Assemblea oggi ieri ma è anche domani ha posto l'attenzione sulla cultura umanistica come fattore determinante per il successo italiano ed è questo il vero dei sostanziale questo elemento particolare della nostra cultura umanistica
Ma non ci siamo posti
Almeno chi è venuto come rappresentante del governo non è venuto fuori se oggi non stiamo lavorando per coltivare questa cultura umanistica se guardiamo gli esempi del governo c'è una lotta lo dico anche interessante se venisse alla luce del sole tra la divaricazione della cultura umanistica e quella tecnica a discapito di quella umanistica
Una cultura umanistica che parte da una mediazione della scuola di Croce e Gentile che avevano pensato di mettere come dire la cultura umanistica la classe dirigente del Governo
E i tecnici per dare la possibilità come dire le nuove opportunità della ricerca scientifica
Ha retto in Italia
Per grosso tempo ma la confusione attuale e la prevalenza la cultura umanistica
Letteralmente azzerata delle scuole italiane
Il nostro sforzo a problemi a rappresentare non solo la lingua ma un modello di pensiero
E che una peggio rammento
Delle condizione per avere ancora la leadership nel mondo per poter condizionare o Kung regalare al mondo la nostra bellezza
E non è soltanto a quello universitario attenzione non facciamo confusione con la cultura umanistica solo quello delle la cultura umanistica sta anche in quella popolare nel ciclo nel modo di vivere nella cordialità nell'approccio che tanti nostri conti regioni concittadini italiani hanno di umili origini o di bassa cultura se vogliamo chiamarla così hanno posto in essere nel luoghi dove sono stati questo è l'insieme
E c'è un altro problema
Se noi siamo i primi nel mondo ad avere attraverso la cultura umanistica e a creare consenso per la nostra cultura e quindi regaliamo qualcosa agli altri
C'è un divario enorme
Stiamo la settimo ottavo posto per il turismo mondiale
Ma scusate se è vero o non dovrebbe essere vero anche l'altro
Questo problema è stato marginalmente affrontato marginalmente affrontato non oggi io no poi oggi ieri non ho capito perché se non qualche volo di uccello per spiegarci che dovremmo fare diversamente ma nessuno si è assunto la responsabilità di farci capire le ragioni per cui stiamo al settimo ottavo posto
Del turismo siamo i più belli i più bravi cresciamo ovunque ti sbattono le mani ovunque non vengono in Italia
C'è un problema cioè
Chiudo con questa riflessione
Sul consentitemelo anche la detersione che andrò a fare la nuova emigrazione
Io non ho capito per esempio se mio figlio che ha fatto il liceo che ha studiato ha pulito le patate
All'ombra a Bruxelles in Germania adesso è rientrato e un cervello questo che è rientrato
Ore un lavoratore che noi non l'abbiamo qualificato se non la Rossi in questa stanza con i due terzi dei non laureati che ci stanno lavorando all'estero pulendo patate
Questo o è
Ed è un ragionamento che noi parliamo dei rientri dei cervelli un terzo che tanto di rispetto cioè non stanno in contrapposizione le cose ma non pensiamo non prendiamo nel dettaglio in considerazione cos'è questa nuova immigrazione
Dei nostri giovani è una rivolta silenziosa degenerazione che non riusciamo a noi a dare una risposta come l'acqua come ci diceva ieri Norberto lombardo e strutturale
In Italia
Perché mio figlio scusate se cito lui ma rappresenta i due terzi di quei lavoratori
Mio figlio prendeva settecento Euro per le stesse quantità di lavoro in Italia al nero e prendeva due mila e cinquecento Pound in Inghilterra
Eh già ho un motivo degli come dire che ci spiega perché se ne sono andati maligni e puliva le patate e diventati gestito un patto l'ascensore sociale ha funzionato
Ed è come la stessa emigrazione che c'è stato nel Novecento quando i contadini se ne sono andati
Tra chiude tutor scusa
Gli agrari chiude con questo pensiero gli agrari si lamentavano col Governo che non c'era più forza lavoro
E che questi uomini preferivano andare all'estero e non ha lavorato nella sua terra questo è il dramma nel Novecento è questa il grammo della contemporaneità delle nostre generazioni bisogna dare le risposte oggi il governo non ha dato nessuna risposta a questo problema la deregolamentazione la globalizzazione che l'Italia accettata umilia i nostri giovani preferiscono andarsene che stare qui eccidio odiano
Ci odiano non tornano
Chiudo con un ricordo della Huerta Muller
Sul
Su un un suo film straordinario
Il basilisco
Che un animale
Maggi non più
Un uccello insomma
Del mito
Che uccideva solo con lo sguardo
E nasceva da un nuovo di un gallo ogni cento anni l c'ha fatto un film
Che chiudeva in questo modo questa figura mitologica
Il Basilisk uccide con lo sguardo
La situazione in Italia questa quello che lei negli anni sessanta c ha ripresentato
Tutti quelli che se ne sono andati
Sognano di tornare mentre tutti quelli che ci vivono sognano di fuggire questa è la vera attenzione la nostra vera emergenza grazie
Franco ad otto
Grazie
Grazie segretario io sarò molto breve ho seguito i lavori in questi giorni
E faccio una premessa essenziale secondo me cioè italiani all'estero vogliono fatti piuttosto che semplici parole come ne abbiamo sentite tantissimo in questi giorni
Ora io mi immagino che i qualsiasi consesso come questo per esempio di la conferenza permanente
Bisognerebbe sempre fare un parallelo tra ciò che era la la penultima e quest'ultima cioè se voi andate a leggervi punti dell'ultima Conferenza Stato regione del due mila e nove quindi dodici anni fa se mettete un po'di attenzione vedete che quasi nulla di quello è stato mantenuto
Ora questa è la base su cui poggia la quarta conferenza ora io immagino che il documento finale tutto sommato sarà ricco di intenti ma molto probabilmente sarà difficilissimo poi mantenerlo quindi dobbiamo mettere in conto che queste sono le premesse per il prosieguo di questa conferenza
Ma credo che la cosa più importante sia quello del del ruolo della rappresentanza all'estero
Ora io dico che è fondamentale perché dobbiamo tener conto molto della rappresentanza perché se si tiene conto esclusivamente per esempio delle ultime votazione dei Comites io non sono non ho i dati ufficiali forse il due virgola nove il tre virgola uno eccetera questi sono risultati in percentuale di comodo perché spesso e volentieri negli anni prossimi voi sentirete che non apprezzo la rappresentanza all'estero si aggira intorno a piccolissime percentuali ma non è vero perché poi tutto sommato continuano ad emigrare nell'ultima nell'ultimo anno onestà nonostante la pandemia centonove mila sono andati all'estero questo fa tutto in maniera molto semplicistica da poco valore a quello che effettivamente dovrebbe essere a rappresentanze qui va fatta una riflessione seria cioè sono finiti i tempi per esempio quando c'è stata la prima consiliatura del CGIE la seconda la terza eccetera quando gli obiettivi erano quelli per esempio dalla circoscrizione estero il voto all'estero obiettivi mantenuti
Però da quelli poi ci siamo un po'impantanati per tanti motivi allora io credo che viste le nuove emigrazioni nuovi giovani che tutti qui abbiamo abbiamo ascoltato
Credo che
Bisognerebbe riconvocare gli stati generali dell'emigrazione e intravedere nuove prospettive per il futuro perché forse probabilmente si economi desse che CGIL
In questi anni avvenire forse avranno un ruolo ancora ancora inferiore di quanto è stato fatto fino adesso
Ecco allora io mi preoccupo perché quella piccolissima percentuale di base dei Comites
Porterà Mammano davvero una una inconsistenza nei rapporti con lo Stato italiano il che significa che questo si porterà appresso prima i Comites cadranno prima economica se poi il CGIE ma io non non me lo auguro ma riesco a ad avere questa questa questa visione purtroppo dopodiché cadranno anche cadranno anche parlamentari ma questo mi pare che sia una prospettiva da non sottovalutare quindi necessita di una nostra riflessione se vogliamo ancora mantenere dare anch'ancora un po'di voce agli italiani all'estero l'ultima cosa il SAP paure verissimo
Noi in Italia
Ab facciamo quello che possiamo però non hanno detto che il le migliori aziende italiane sono passati ma le strade in mani straniere non sono più italiane quindi soft Paolo che che che tanto decantato per quanto riguarda la Corea del Sud Giappone eccetera ma hanno una visione diverso degli investimenti lì in primis ce lo Stato noi abbiamo la libertà dell'impresa libertà civile di fare come vogliamo in un certo qual senso arriviamo dove arriviamo
Loro sono differenti un paragono con loro non esiste e non possiamo permettercelo
Perché sono visioni politiche ed esistenziali diverse grazie
Si prepari Maria tira
Dario Schiavone chiarissimo Michele carissimi consiglieri grazie chiedo anch'io la parola perché purtroppo ho due iniziative due due due appuntamenti ancora questa sera e quindi tra un po'dopo essere intervenuta vi dovrò salutare
Però grazie di darmi l'opportunità di intervenire grazie dei bei pannelli che avete organizzato per la Conferenza Stato Regioni CGIE
Ho apprezzato molto quello del pomeriggio
E allora mi permetterei di di utilizzare questo intervento per alcune considerazioni proprio su questo tema importante dei diritti che avete messo all'ordine del giorno della seduta di oggi pomeriggio
E riprenderà il ragionamento alla fine di quello che ha ottenuto due giorni fa al vostro alla vostra riunione CGIL
In modo tale da cercare di utilizzare al meglio distinti
Ho apprezzato molto il pane perché mi pare che dagli interlocutori intervenuti dei relatori intervenuti che hanno trattato che hanno toccato l'argomento rappresentanza e quindi esercizio dei diritti civili degli italiani all'estero anche appunto in termini di espressione del voto
Mi pare che siano usciti dei concetti forti da un lato coraggiosi dall'altro e secondo me estremamente condivisibili a tutela proprio degli dei diritti degli italiani all'estero allora a partire per esempio dalle considerazioni in merito innanzitutto al ruolo delle rappresentanze perché come dicevo l'altro giorno Giannone da soci troviamo davvero di fronte a una svolta cioè si tratta di capire cosa ne sarà del futuro delle rappresentanze degli italiani all'estero
Comites CGIE e rappresentanze parlamentari
Allora parto dalla testa e parto da dall'ultimo sui parlamentari è un fatto che ci sarà il giallo la riduzione consistente più che proporzionale del numero dei parlamentari quindi noi andiamo incontro ad una restrizione
Delle rappresentanze importanti a livello parlamentare
Questo cosa significa significa anche le rappresentanze di base per forza di cose devono acquisire un ruolo ancora più importante di quello che non abbiano oggi meno nella funzione
Perché perché ha rispetto ad una minore rappresentanza parlamentare per un più ampio spettro di elettorato perché nel frattempo le nostre comunità aumentano
Allora un nesso tra il parlamentare e il territorio l'elettore chi lo può in qualche modo coprire quel nesso lì
Le rappresentanze di base intermedi quindi Comité sta un lato CGIE dall'altro
In termini proprio oggettivi
I numeri non aumenteranno
Ma stanno a voi rappresentanze in atto rappresentanze attive rappresentanze vive ribadire questi concetti
Oggi dagli interlocutori di governo e parlamentari istituzionali intervenuti e oltretutto anche dal dal costituzionalista Galdi
Sono emersi appunto considerazioni che vanno esattamente in questa direzione ruolo delle rappresentanze a qualsiasi livello
Importanza della territorialità
Cioè importanza del fatto che questa ventunesima regione a cui facevate riferimento nei bei video che avete mandato come intermezzo tra i relatori in modo che questa ventunesima regione fuori dai confini nazionali
Possa essere rappresentata e possa ritrovare nel ruolo delle rappresentanze ancora
Più sostanza di quanto non abbia oggi proprio per la necessità che le rappresentanze giocano
Poi è uscito un altro concetto secondo me è anche molto importante e cioè
Quanto ci sia bisogno che il diritto possa essere esercitato da tutta la platea degli aventi diritto e quindi il riconoscimento di quello che è stato il fallimento dell'introdotta inversione dell'opzione
è emerso in diversi interventi
Secondo me è questo è un dato di fatto
Sia nella scarsa partecipazione che quindi invece va favorita e non ostacolata ma anche nel fatto che alla prova dei fatti alla seconda prova dei fatti l'introduzione dell'inversione dell'opzione si è rivelata fallimentare proprio rispetto a quegli obiettivi che l'inversione dell'opzione voleva raggiungere e cioè la messa insicurezza del voto la legalità del voto perché abbiamo visto che proprio coloro che sono nelle condizioni di gestire pacchetti di voto sono coloro i quali fanno inducono ad esercitare l'inversione dell'opzione poi magari sono nelle condizioni di condizionare il voto
E infine
Un ulteriore aspetto secondo me di grande rilievo interessante era la proposta del dottor Galvin
Di una valutazione rispetto all'ipotesi anche di introduzione del voto elettronico
Io personalmente
Nutro delle riserve anzitutto le Riserve
Mi dicono i fatti che ad oggi il voto elettronico adottato in una serie di Paesi non è ancora nelle condizioni di garantire la sicurezza del voto dell'esercizio del voto tant'è che ci sono Paesi una serie di Paesi che dopo averlo adottato lo hanno tolto in primis la Svizzera
Però credo che in prospettiva debba essere tenuto seriamente in considerazione quindi faccio mie le considerazioni del dottor Galdi laddove dice
è importante seguire gli aspetti tecnologici perché sono convinta che l'evolversi comunque della tecnologia
Farà sì che un domani sarà un'opzione sarà una uno strumento utile quindi va tenuto sicuramente seriamente
In
In considerazione va continuato diciamo lo studio va favorito anche come rappresentante dello studio di meccanismi idonei a magari e setta esattamente come lui proponeva prevedendo le i due le due possibilità per l'elettore quindi la possibilità che richieda l'esercizio del diritto
Di voto attraverso il voto elettronico ma contemporaneamente se non lo dovesse fare garantire che gli verrà mandato il plico questo per un domani quindi l'idea la trovo ottima adesso però si tratta di capire alla luce di tutte queste considerazioni che ripeto riportavo semplicemente ciò che è emerso nel dibattito del panel
Alla luce di queste considerazioni cosa dobbiamo fare e qual è la prospettiva per le rappresentanze e io credo che questo consesso cioè la conferenza stato regioni CGIE sia un'ottima opportunità
Affinché da qui partano non tanto dagli altri cioè non soltanto da ciò che dicono stato e regioni ma anche da ciò che dice il CGIL ecco che mi rivolgo a Silvia Silvia le tue considerazioni sono sicuramente giuste ma io credo che il CGIE sia chiamato ad essere estremamente protagonista estremamente propositivo estremamente artefice anche di risposte o di proposte
Quindi io credo che questa sia la sede opportuna credo che sia molto giusto e saggio che vi siate detti usciamo con la dichiarazione di Roma in cui proclamiamo sanciamo quelli che secondo noi sono i diritti di cittadinanza che devono essere tenuti in considerazione
E secondo me che cosa ci va scritto io non non proferì scuramente parola però ripeto faccio mie le considerazioni che sono uscite dal panel di oggi allora secondo me o io mi augurerei che nel vostro scritto ci fossero alcune considerazioni poi valutate le voi se le ritenete opportuno meno
Ottimo il ragionamento
Territorialità della rappresentanza e quindi gli italiani all'estero hanno diritto ai propri rappresentanti che siano espressione degli italiani all'estero
E non è una questione peregrinare
Perché
Già l'introduzione nello prosa Tell un del fatto che si potesse essere residenti in Italia piuttosto che all'estero già quello è un qualcosa che può creare problemi rispetto alla territorialità della rappresentanza
Ma anche ulteriori rischi
Rischi ad esempio legati al fatto che
Si volesse modificare la legge elettorale per gli italiani all'estero prevedendo ad esempio l'abolizione delle preferenze
Cosa che non è per niente peregrina
Cioè cose che
Possibile o addirittura plausibile che succeda
Anche quello vorrebbe dire mettere in discussione la territorialità della rappresentanza e cioè la possibilità per italiani all'estro di eleggere rappresentanti che siano espressione degli italiani all'estero
Quindi recepite cioè ribadire il concetto della territorialità ribadire l'importanza di un voto per corrispondenza
Perché a questo perché il voto elettronico ancora oggi non è nelle condizioni di garantire la segretezza del voto questo ci dicono tocca esperienze in giro per il mondo
Il voto per corrispondenza va tutelato
Non ci sono
Alternative ad oggi e non ci sono problemi che tengano
E qui vengo all'altro punto lo avevo già ribadito due giorni fa lo torno a ribadire oggi faccio mie in pieno le considerazioni già dell'onorevole Ungaro intervenuto poco fa
Noi dobbiamo pretendere che si metta in sicurezza il voto non possiamo tollerare ulteriori voti nei quali gli italiani all'estero siano vittima ancora una volta di tutto il fango di questo mondo
Solo la settimana scorsa solo oggi in giunta al Senato
Abbiamo per fortuna dico per fortuna Guaratto io l'ho fatto con grandissima sofferenza perché vi assicuro mandare a casa un collega
Con il quale si è lavorato per anni è una cosa che comunque tocca le coscienze e di cuori di ciascuno di noi quindi io l'ho fatto a malincuore perché alla fine se hai di fronte ad una persona e una persona comunque è un uomo non è un non è un oggetto non è un cane un uomo e quindi è stato una cosa comunque sofferente ve lo assicuro però sono sono contenta che il Parlamento abbia comunque dato prova di serietà perché lì non si trattava di dire il soggetto la persona è colpevole di brogli e questo lo deve giudicare la la la giustizia io non lo so se sia stato lui può darsi che sia stato anche vittima di brogli però era sicuro è sicuro che gli sono stati fatti brogli
E le istituzioni il Parlamento non possono tollerare che se c'è la certezza che siano avvenuti brogli quella persona Pontinia sedere in Senato
E quindi il Senato ha dato prova di serietà
Nella misura in cui ha sancito la decadenza di un senatore che cosciente o meno era stato eletto con dei brogli
Allora queste ancora una volta la testimonianza del fatto che il voto non per corrispondenza ma che ci possono essere dei brogli allora bisogna mettono in sicurezza bisogna trovare un sistema attraverso il quale garantire che dei brogli non ce ne siano più
Questo il CGIE secondo me lo deve chiedere con grande forza
Come Abu già avuto modo di dirlo in altre occasioni io per esempio sono ma insieme ad altri colleghi di altri gruppi abbiamo almeno una proposta in Parlamento che propone un modo per mettere in sicurezza il voto ecco io credo che sarebbe utile che almeno si considerasse seriamente se questo potesse essere un modo per mettere in sicurezza il voto o eventualmente un altro ma in ogni caso è nostro dovere come rappresentanze di base e parlamentari di porci questo Obiettivo
Poi c'è la questione della giustissima posta dal senatore Scalfarotto
Rispetto alla tra questione dei collegi lo riproponeva anche l'onorevole Ungaro poco fa proprio perché noi avremmo tre milioni di elettori in Europa che sarebbero fortemente penalizzati rispetto a collegi diversi con un'idea Cimo o unti sì appunto con trecento mila votanti
E poi appunto il il discorso anche che si ripercuote anche sull'elezione dei Comites e quindi come già dicevo ieri l'altro la l'abolizione dell'inversione dell'opzione ecco io mi auguro che nel vostro documento finale andiate a valutare seriamente la possibilità di prevedere anche delle indicazioni chiare da rivolgere a Stato e regioni
In questo senso mi taccio
Di auguro un buon rientro vi auguro soprattutto tanta salute in questi tempi complicati è bello che vi siate presi la fatica e e anche l'onere di venire a apprese in presenza qui a Roma un saluto anche a chi ci sta seguendo in distanza e gli auguri più affettuosi di Buon Natale ciao a tutti
Grazie senatrice Garavini ricordo che abbiamo ancora tre richieste di interventi ma alle diciotto alle sei
Ce l'ha messa per
In suffragio di Carlo per cui chiedo a
Maria Tirabassi Vittorio Pessina e Toni Mazara in sequenza di contenere in quattro minuti il loro intervento così possiamo fare chiudere
Diciamo la giornata
Continuare diversamente grazie grazie Maria sei
Tantissimi volevo essere anche più breve
In io sono qui in rappresentanza anche delle altre Regioni delle altre consulte regionali
E veramente con il cuore inizio con un grazie grazie al CGIE grazie Michele grazie al comitato direttivo e a tutti quanti tutti i componenti del CGIE che che conosco oramai dal lontano due mila nove perché il CGIE ha sempre dialogato con le regioni noi
Nel due mila nove abbiamo abbiamo così costituito questo coordinamento delle consulte
Per far sì che in qualche modo potessimo dare voce a quelle che sono le esigenze e e le leggi e le lepre le priorità che hanno gli italiani nel mondo e le consulte regionali dove esistono o dove non esistono meritano di essere ascoltate
Ma soprattutto lì le regioni hanno nella nelle nei loro statuti le politiche da realizzare in collaborazione con gli italiani nel mondo ed è questa è un aspetto importante che a nostro avviso non è possibile che ogni regione pur rispettando l'autonomia costituzionalmente riconosciuta
Non è possibile che non ci sia omogeneità e uniformità di comportamenti non è possibile che le consulte in alcune in alcune regioni non ci sono non è possibile che se ci sono non vengono convocate o non vengono rispettate non è possibile proprio che vengano qui i presidenti delle Regioni che scusatemi a volte non sanno nemmeno di che cosa stiamo parlando perdonatemi lo sfogo che mio ed è ed è quello dell'ICT
Della Silvia perché non ci mettiamo il cuore
E quindi veramente grazie Michele perché poi in ogni circostanza il CGIE
C'è sempre considerato abbiamo collaborato sempre
C'avete invitato nel nelle nelle sedute del comitato esecutivo c'avete invitato a partecipare a organizzare la Conferenza dei giovani saluto anche Eleonora che non vedo mi dispiace che non c'è però la saluto per tutto il lavoro che ha fatto
E lo stesso la Maria Chiara Prodi Silvia sapete
Con ritenuto indispensabili Carlo Cioffi che andremo a ricordare di qui a poco
Diceva sempre voi Regioni ci dovete estere nella conferenza e ecco lui è lì davanti che ci vede e ci applaude sono convinta di questa o c'avete anche considerato nei documenti che abbiamo preparato insieme con Manfredi e con tutti voi
Che domani sono un portati a come dire a conclusione le Regioni le consulte regionali hanno un loro documento che ha perso non e pronto domani domani Chi Minh chi seguirà domani la il l'evento presenterà io vi prego di tenerla in considerazione ma è vero ci diciamo queste cose
Ma non siamo noi che ce lo dobbiamo dire perché non lo sappiamo molto bene il valore degli italiani all'estero perché il loro sono la cultura loro sono Stories mo'sono loro che a me personalmente ma tutti noi ci hanno insegnato il valore della dell'attaccamento alla terra di origine il valore delle tradizioni della cultura
Del del piatto del delle ricette delle ricette dei modi e costumi e Ursi di vivere loro gli hanno mantenuti nelle loro
Nelle loro nei loro Paesi noi le stiamo abbandonando noi stiamo abbandonando ma loro li conoscono il territorio lo conoscono
Hanno un amore per il territorio Marcelo ieri la nostra cara Italia il nostro caro Molise
Marcelo turismo di ritorno nel due mila quattordici nel del chiedo scusa ai due mila otto è venuto che era poco più che è un ragazzino no a poco più di vent'anni è venuto e con lui come Max finanze come altri arrivano ed ecco adesso è qui
Adesso è qui ha un ruolo quindi investiamo sul turismo di ritorno ma che c'è sempre stato l'anno stante il fatto non è che lo lo dovevamo insomma ce lo stiamo dicendo sì perché ne stiamo parlando negli ultimi anni mi voglio augurare che saranno investite delli risorse dal nuovo ministro del Turismo dal nuovo ministero me lo auguro così come nell'accusa della cultura
E un'ultima cosa
Forse non ultima le regioni devono imparare qui gli interlocutori devono essere tutti i presidenti tutti gli assessori tutti dirigenti loro dovevano stare qua e noi di qui a parlare perché a molto spesso nelle regioni non abbiamo sinergia nei nei nostri comportamenti io sono al turismo e io passo intercettare una risorsa del turismo di ritorno come dei bordi e quant'altro maschi come me
Lavora in un altro segmento non intercede proprio niente non me ne non vengono considerati
Anche la poi la formazione lavoro e le politiche sociali
Ci siamo dimenticati col di un sentimento importante
Del tuo del di chi ritorna nelle nostre regioni perché vuole tornare a vivere in Italia perché si trovano in Venezuela e hanno una situazioni difficili in questo momento stanno tornando e nessuno gli aiutati nessuno agli aiutati i io Regione Molise gli ho dato un contributo dopo un anno e mezzo per la nostra burocrazia
Si fa tanto per gli immigrati ma loro hanno la stessa condizione di immigrati tornano non hanno lavoro non hanno come come sopravvivere eppure non ci siamo preoccupati di aiutarli
E non è possibile questo così come tutta la nostra burocrazia e lo dicevamo l'ostello ascoltato ieri anche per i riconoscimenti
Devo chiudere purtroppo ma non lo so quante altre cose vorrei dire grazie però veramente un grazie di cuore di Cagliari
Il senatore Vittorio Pessina prego Vittorio
Sarò molto molto con uccel perché non l'avevo neanche intenzione di intervenire ma l'ottimo intervento di Silvio al Ciak signora ricordato alcuni particolari che volevo esprimere quando lei dice che effettivamente avrebbe voluto sentire che noi proponessimo un riferente per le nostri problemi
Ha perfettamente ragione però le ricordo che questo referente nuovi l'avevamo ed era il direttore generale degli italiani all'estero
Il plenipotenziario ministro plenipotenziario Vignali
Del quale comportamento io purtroppo voglio sottolineare l'assoluto disinteresse
Dimostrato fin dall'inizio del nostro incontro
Perché io maggio no che voi tutti abbia prenotato il suo comportamento sotto mentre riprovevole sempre al telefono mai intervenuto se non per giustificare questo del drammatico flop delle elezioni del dei risultati delle elezioni del comizio ex l'unico momento in cui avuto modo di dire qualche cosa
Senza ascoltare minimamente tutti gli altri interventi che erano quelli che avrebbero dovuto produrre un suo interesse sui nostri problemi nel futuro
Allora quando noi abbiamo l'assenza di interlocutori perché
Il direttore generale dei tagli alle all'Est avrebbe voluto essere presente dall'inizio alla fine dei nostri interventi
E oggi pomeriggio che si parlava invece del sistema Paese avrebbe dovuto esserci da precettore Vignati perché questi sono gli interlocutori che noi già abbiamo noi dovremmo semplicemente sensibilizzarli il renderli responsabili della loro assenza perché questa assenza
E questo oltretutto io militante presenza quando quando questo è avvenuto
Nel disinteresse di tutti gli argomenti le argomentazioni che venivano proposte che erano tutte molto interessanti e che erano
Ricorrenti essi
Consolidava hanno in un incontro importante
Al quale abbiamo faticato per essere presenti con tutte le difficoltà coprite con tutte le difficoltà dei del della scarsa disponibilità economica per finanziare queste cose ma qui io non posso sopportare che ci sia un disinteresse così il Manifesto
Per cui volevo semplicemente
Denunciare questa mancanza grazie
Condividiamo all'ennesima potenza Vittorio con l'ultimo intervento consigliere Toni Mazzara
Così credo che
Vediamo
Cercherò di essere abbastanza sintetico perché mi dispiace soltanto che coloro che hanno evocato adesso l'annullamento per inversione di opzione non ci sia perché più volte anche nei tavoli tecnici è stato detto che andava comunque tolta questa inversione di opzione invece Peretti
Le elezioni dei Comites non si è voluta ascoltare non c'è più sordo di chi non vuol sentire adesso invece si viene a chiedere perché la prossima consultazione riguarda che cosa riguarda le elezioni politiche quindi riguarda le persone che dovranno andare in Parlamento quindi questo secondo me è un po'un affronto che si fa alle collettività che sono organizzate all'estero la seconda cosa che vorrei dire la partecipazione dei Comites
Cioè la partecipazione elettorale Comites
Sapeva già in virtù della prima esperienza che sarebbe stato un filotto
Si è voluto insistere l'amministrazione non ha fatto nulla anzi ha detto semplicemente noi siamo esecutori della legge appunto il Parlamento avrebbe potuto modificare questo dicendo bene si possono rinviare per via dalla della pandemia
E avrebbe avuto anche il tempo materiale per poter dire con una semplice frase viene revocata l'opzione di dell'inversione di opzione non è stato fatto non è stato voluto
Allora
Io credo che il fatto che ci troviamo soltanto fra di noi e tranne qualcuno che ancora attaccato come il senatore Claudio Micheloni che ancora attaccato a questo consesso
Di altre persone che possano interloquire con noi non c'è più nessuno
Cioè mi ha fatto gli spettatori abbiamo fatto gli uditori ma lo siamo riusciti noi assolutamente a far sentire la nostra voce in tutte le sue articolazioni non soltanto con una sola persona
Adesso non è non è un'accusa né un rimprovero a alla parte organizzativa purtroppo quando ci sono tante persone si fa fatica a cercare di trovare l'equilibrio giusto
Non è stato citato in alcun modo la presenza di tanti piccoli e medi imprenditori di origine italiana nei Paesi di accoglienza
Sono questi che hanno fatto veramente l'Italia grande e hanno creato posti di lavoro in Italia e che ne hanno creati altrettanto nei paesi di accoglienza cercando di piazzare i prodotti oggi viene quasi quasi ridicolizzato dicendo no ma la grande impresa non contempla questo contempla soltanto le grosse aziende che vanno a investire quindi vede diciamo per quanto riguarda il le prove di che dovrebbero essere poi in termini quantitative di volume di affari non de non vengono costituiti da questi piccoli medi imprenditori bene nostro compito quale dovrà essere dovrà essere quello di censirli
Di capire chi sono dove sono cosa fanno e come poter di coinvolgere nella vita
Associativa che di fatto è in crisi dagli anni ottanta le associazioni italiane all'estero sono in crisi e dagli anni ottanta ma per volontà anche dello stesso ministero degli Esteri die allora di oggi e forse anche di domani spero di no
Però questo è il dato di fatto quindi andrebbero censiti sappiamo che molti ristoratori
Stanno chiudendo cioè stanno vendendo le loro attività perché i loro figli hanno studiato nei paesi di accoglienza sono diventati qualcosa di diverso
Queste attività sul sono vengono acquistati in modo particolare in Germania dai turchi
Sono tanti i turchi che hanno acquistato le stanno acquistando anche ristoranti italiani e gelaterie italiane quindi anche su queste loro di non cercare di capire in quale direzione vogliamo andare per evitare di trovarsi col cerino in un anno
Guardare al futuro così significa coinvolgere secondo me in modo particolare
Le consulte regionali dell'emigrazione cede consulte regionali italiane devono a vere devono acquistare valori non possono essere l'appendice come e avvenuto per esempio anche molti consessi io parlo della Germania perché sì vivo Rita oltre quarant'anni le consulte per l'integrazione nei comuni bene
Io la stessa cosa mi aspetterei che facesse anche l'Italia
Perché in Italia ci sono tanti immigrati i quali non contano nulla anche noi abbiamo fatto le battaglie in Germania per riuscire ad avere una rappresentanza presso i Comuni perché vi si pagano le tasse e lei è giusto che ci sia anche un diritto di cittadinanza
Oggi si vota
Direttamente per i sindaci
Si può diventare anche consigliere comunali qualcuno dirà sì integra grazie chiaramente
Alla all'Europa che ci ha concesso ha il diritto di voto attivo e passivo a livello comunale però tutte le battaglie vanno fatte per riuscire a raggiungere qualche minimo risultato
Si parla di lingua e cultura si parla chiaramente del volano di quello che dovrebbe essere io ho la vaga sensazione che a livello universitario si siano un po'troppo innamorati degli otto mila cinese che studiano l'italiano dimenticando invece tutto il resto
E allora bisogna forse capire che in Germania c'è un calo enorme della richiesta di italiano a livello universitario a livello di scuole secondaria di ed è di primo grado e anche di secondo grado
Noi dobbiamo cercare invece di fare una politica diversa cioè dire cominciamo dagli asili forse riusciamo a trovare il bandolo dalla matassa per ricostruire un percorso per arrivare poi successivamente
Ad altri ad altri obiettivi compreso quello
Il
Ricostituire o di cercare di riprendere il discorso dei soggiorni linguistici in Italia per ragazzi che sono in età dagli otto nove dieci anni in su
Trasformando le vecchie colonie in veri soggiorni linguistici andiamo a creare anche una nuova dimensione di rapporto che esistono comunque fra molti comuni
In questo caso della Germania con Italia voi sapete che addirittura nel mese di ottobre dell'anno scorso i due presidenti Steinmeier della Repubblica federale tedesca e Mattarella dell'Italia hanno istituito a Milano il premio dei presidenti e il per la prima edizione si è tenuta a Berlino più
Circa due mesi fa
Allora anche su questo cerchiamo di utilizzare questi canali perché forse siamo più apprezzati indegni consigli comunali e provinciali dei Paesi di accoglienza e forse un po'meno in Italia
Allora anche su questo dobbiamo cercare di capire che cosa vogliamo fare noi quali sono le proposte concrete che vogliamo avanzare e credo che questa carta di Roma
Debba contenere proprio a questi aspetti
Cioè se la politica e sorda viene soltanto per parlare e non recepisce e torna a fare quello che ha fatto sempre fino a ieri a questo punto dobbiamo essere noi a essere propositivi e dovevo riuscire forse a dare noi il classico l'ATER cominciare a cantare grazie
Che chiedeva la parola orario risposto se Dessì
Se mi sente potrebbe intervenire altrimenti
Più gli chiuderemmo la
Questa sessione
Pomeridiana
In ogni modo le Due nelle due sessioni di oggi
Hanno hanno prodotto diciamo diversi spunti che se saranno anche
Fatto oggetto delle proposte nel documento finale di domani ci auguriamo che
Questo modo di fare
Queste usanze
Con il tempo vengono meno perché in ogni modo
Questi organismi sono
Delle realtà nazionali
E davvero sembra male se
Diciamo ha tanto lavoro preparatorio
Non c'è non si dia poi un riscontro
Che è nelle attese e questa volta dodici anni di distanza ovviamente cioè finestra una presenza continua come diceva il senatore Vittorio Pessina era più che dovuta era un riconoscimento ad una storia ed è un riconoscimento a chi almeno
In questo in questo periodo ha dato a una una mano
Sostanziosa risollevare
E le sorti dell'Italia ma di tantissimi nostri connazionali perché una cosa promuovere no
Proporre approvare le leggi ma poi soprattutto dei nostri territori chi
Esercita attività chi propone e Casey rimbocca le maniche sono quei sei milioni e mezzo di italiani tante Italo discendenti Castellaneta
Ma dico non dobbiamo piangerci addosso
Non è il nostro modo di fare lungo e mai stato neanche nei momenti difficili in cui eravamo apposti sempre al giudizio di altri per tante altre ragioni
E non per quelle che riguardano i diritti degli italiani all'estero
Espresso e dal nostro Paese nella Costituzione
Per cui Silvia è stata abbastanza chiara ma non c'è davvero necessità di abbassare la guardia c'è solo necessità questo sedi tenere las le la schiena dritta di guardare avanti con convinzione di essere nel giusto di rappresentare chi in realtà crede
Ancora per fortuna il un futuro migliore e noi siamo da questa parte per cui io vi do appuntamento a domani ora andiamo a termine cioè questo documento da proporre
Nel frattempo qui a pochi passi c'è una cappella inizierà la messa per c'è già
Ok e e da allora noi
Chi desidera può partecipare diversamente ci diamo appuntamento a domani mattina alle nove e mezza
Termineremo per le tredici e trenta questa
Bella Ventura diciamo grazie buonasera grazie un saluto a chi ci segue a distanza
Va bene
Ma
Per
Per
Di
Sì
Qui a
E
Di
Di
Sì
Qui a
E e
Di
Mi
Di
Sì
Di
Qui a
E
Di