IV Conferenza Permanente Stato-Regioni-Province Autonome-CGIE (1ª giornata)

Buongiorno e benvenuti a tutti
Dunque io credo che possiamo aprire i lavori di questa quarta assemblea plenaria della Conferenza permanente Stato regioni e province autonome il Consiglio generale degli italiani all'estero
Diamo il benvenuto a tutti presenti in ai partecipanti che seguiranno parteciperanno ai lavori di oggi domani venerdì giornata conclusione di chiusura di questo di questa conferenza
Prego
Assegnazione Walter
Allora vorrei solo ricordare ai presenti che
La Conferenza
è la quarta e che
Benvenuta
Il ministro Mariastella
Ci stanno
Seguendo
In video conferenza
Alle comunità degli italiani
Questa conferenza dedicata al in particolare
In un momento in un momento in cui
Il paese sta attraversando per questioni sanitarie delle grandi difficoltà come del resto sta succedendo in giro per il mondo
Prego
Messaggio del Capo dello Stato in occasione della quarta assemblea plenaria della Conferenza permanente Stato-Regioni province autonome CGIE
Sono lieto di rivolgere il mio saluto alla quarta assemblea plenaria della Conferenza permanente tra lo stato le Regioni le Province autonome e il consiglio generale degli italiani all'estero
Di unità a dodici anni dal suo ultimo incontro si tratta di un'occasione troppo a lungo posticipata e ora finalmente possibile
Che deve riaprire un percorso di continuità per assicurare un costante dialogo tra enti locali e rappresentanti delle comunità italiane e di origine italiana nel mondo
L'interesse rivolto alle espressioni della civiltà italica è crescente e adesso occorre corrispondere con rinnovato impegno del sistema Italia
Nelle sue espressioni pubbliche e private
A partire da un potenziamento della rete diplomatica e consolare e da un'attenzione puntuale del sistema radiotelevisivo con la potenzialità propria della sua missione
La Conferenza affronterà le linee programmatiche su cui orientare la realizzazione delle politiche dirette a tali comunità
Compito particolarmente rilevante in questa delicata fase in cui il mandato dell'attuale consiglio generale volge al termine
Nel triennale dell'insediamento di questo organismo e inizia al contempo il lavoro dei nuovi comitati degli italiani all'estero recentemente eletti un mondo nuovo si apre a caratteristiche inedite della presenza italiana nel mondo con il fenomeno di nuove mobilità di migliaia di giovani le cui esperienze potranno arricchire il nostro Paese
Con le politiche di internazionalizzazione
Di tutela dei diritti degli italiani all'estero di dialogo con quanti guardano con interesse e ammirazione alle diverse espressioni della nostra società
Certo della conferenza emergeranno elementi di grande utilità
Formulo i migliori auguri di buon lavoro a tutti i partecipanti è un caro saluto per il vostro tramite a tutti i numerosi italiani all'estero
Sergio Mattarella
Grazie Silvana Silvia Alciati una nostra collega devi ah bello Orizzonti
Ora per l'apertura di questa conferenza abbiamo il piacere di invitare l'assessore del comune di Roma della città di Roma Ornella segnali
Grazie buongiorno a tutti poi un giorno alle autorità al direttore generale amministra a tutte le autorità presenti
E con grande orgoglio
Sia mio
Ma soprattutto del sindaco di Roma che quest'occasione era presente a nome della città
Che porta appunto i saluti e sono
Di queste i saluti per questa importante occasione
Sana veramente felice di aprire
Questo incontro che non si svolgeva da anni da ben tredici anni
E che rappresenta per me per tutti voi
Per gli italiani per le nostre comunità un momento di forte rinascita momento particolare
Usciamo o stiamo uscendo da questa pandemia che ci ha allontanati che ci ha resi il che ha reso i nostri rapporti sempre più difficili e non abbiamo potuto incontrare le nostre persone
Ed è diventato ancora più difficile incontrare coloro che stanno all'estero coloro che sono molto uniti a noi qui in Italia
E Roma questa città sente con grande o paralizzante con grande affetto questo legame che ha con i propri fratelli del che risiedono all'estero
Appunto una rinascita io la vedo in questa maniera
Per Roma quest'occasione è un momento particolare un momento particolare anche per me che sono proprio all'inizio del mio mandato
E che vorrei appunto così come in questa occasione che rinasce questo importante istituto
Di questa Assemblea
Che rappresenta tanta parte degli italiani anch'io vorrei che appunto ci fosse una nuova rinascita lo vedo proprio come ogni inizio un nuovo augurio per tutte le importanti tappe che questa capitale
Sta per avviarsi attenere e questa forse è una delle prime e veramente grazie per
Per perché siete qui grazie per aver scelto Roma
Come città come capitale che ospita grazie a tutti coloro che stanno all'estero e che sono in collegamento con noi ha sentito appunto il direttore generale di siamo in collegamento con la in video conferenza colonna
Tanti italiani e tanti nostri connazionali di origine italiana
C'è una nuova immigrazione uno nuovo nuovo monumento di questo fenomeno di anche di differente tipo e ed è importantissimo stabilire questi contatti
E ripeto questo giornata per me di grande orgoglio
E spero che questo sia l'avvio di un nuovo cammino per sia per la conferenza la l'Assemblea che oggi viene qui ospitata nella capitale e sia per tutti noi
Per tutti i nostri concittadini che sono all'estero grazie a tutti
Ora i lavori prevedono la proiezione di un filmato sul Consiglio generale degli italiani all'estero
Il consiglio generale dell'Italia degli italiani all'estero
Pubblicato nel Ministero degli Affari Esteri e con oggi rappresenta ministero degli affari esteri nostrano graditissimo amico
Il ministro plenipotenziario Luigi criminali che ringraziamo della sua presenza prego
Sono davvero lieto di intervenire alla quarta assemblea plenaria della Conferenza permanente Stato Regioni Province autonome il consiglio generale degli italiani all'estero
Vorrei salutare e ringraziare la collega Mariastella Gelmini segretario generale Michele Schiavone i colleghi ministri che interverranno alle diverse sessioni di lavoro e tutti i partecipanti
Vorrei congratularmi con il segretario generale con tutti i consiglieri del Consiglio generale degli italiani all'estero per l'impegno profuso al fine di organizzare questa importante conferenza a distanza di dodici anni dall'ultima il sistema delle Autonomie territoriali il consiglio generale degli italiani all'estero sono per la Farnesina interlocutori essenziali per affrontare i temi di maggior rilevanza che riguardano le collettività italiane nel mondo
Non mi riferisco solo ai servizi che la rete diplomatica e consolare o fra le nostre comunità mantenere vivo il nostro dialogo il nostro confronto al fondamentale anche per cogliere appieno le dinamiche che riguardano la mobilità dei nostri connazionali nel mondo
Per agire a tutela dei loro diritti e per promuovere in Italia le nostre imprese la nostra lingua e cultura all'estero
Italiani nel mondo sono circa sei milioni e mezzo il rappresentano la ventunesima regione d'Italia seconda solo alla Lombardia per numero di abitanti
Pura al di fuori dei confini nazionali sono parte integrante dell'Italia rappresentano un patrimonio di risorse assolutamente unico che la Farnesina continuerà a sostenere con tutti i mezzi a disposizione
Contando sul lavoro quotidiano e costante di oltre duecento sedi diplomatiche e consolari
Avendo a mente questo obiettivo sono lieto che i lavori dell'assemblea si concentrano su temi che ritengo di grande rilievo primo la nuova emigrazione mobilità italiana
L'immigrazione italiana si compone di due anime fra loro complementari da un lato vi sono coloro che sono espatriati da più lungo tempo in molti casi da decenni e gli italiani che si trovano all'estero da generazioni
Dall'altro lato vi sono i neo immigrati i giovani italiani di talento che lascia nel nostro Paese mettendosi in gioco per trovare opportunità di vita di studio o di lavoro all'estero
Incentivare sempre di più la circolarità di flussi migratori una priorità della Farnesina
Insieme a tutti i partecipanti alla conferenza siamo impegnati ad individuare iniziative condivise per la formazione professionale in Italia dei nostri cittadini
Al fine di consentire una più rapida e solide integrazione sul mercato del lavoro di destinazione
Siamo anche convinti che i talenti italiani all'estero possono essere una risorsa preziosa di ritorno per il nostro sistema paese e per questo siamo impegnati a valorizzarli favorendo la circolazione delle loro idee dei loro progetti
Secondo l'internazionalizzazione del sistema Paese
Vogliamo un'Italia competitiva all'avanguardia si tratta di un obiettivo sul quale stiamo approfondendo ogni possibile sforzo penso al Patto per l'export adottato lo scorso anno che stiamo costantemente rafforzando in termini di risorse e strumenti
Per sostenere le imprese italiane
A consolidare la loro presenza nei mercati esteri
Penso inoltre al piano nazionale di riprese resilienza e nello specifico al progetto turismo delle radici finanziato proprio grazie al Piano nazionale di riprese resilienza
Si tratta di un investimento per il rilancio dell'Italia può scolpite che mira alla promozione dei circuiti turistici meno noti rivolgendosi a un bacino stimato di circa sessanta ottanta milioni di italiani e italo discendente all'estero
è un progetto che realizziamo in stretta collaborazione con gli enti locali che ci permetterà di sfruttare sinergie con i territori di provenienza degli italiani all'estero e degli italo discendenti valorizzando il turismo di ritorno e concentrandoci sui piccoli borghi italiani
Infine vorrei condividere con voi l'auspicio affinché i nostri cittadini nel mondo non si senta mi scusi dalle scelte dalle politiche e dalle riforme sostenuta dal Governo anche per questo motivo la Farnesina punta una nuova prospettiva per l'associazionismo degli italiani all'estero
Che possa contribuire alla crescita del sistema Italia e da oltre confine
Sappiamo che gli italiani all'estero hanno voglia di relazionarsi tra loro vogliamo esortati ad assumere un ruolo sempre più da protagonisti anche in seno agli organismi rappresentativi degli italiani all'estero che impongono rinnovati proprio in questi giorni
L'espressione attiva e la presenza efficace dei nostri connazionali deve produrre un ecco costante e forte in Italia
La voce delle collettività italiane nel mondo non può e non deve rimanere inascoltata grazie e buon lavoro
C'è stato un piccolo incidente di percorso intestino terrò questione anche della diciamo dalla dirette si direbbe televisione
Noi avevamo pensato ministro di farla vedere
Breve filmato sulle nostre comunità prima di intervenire anche per dare diciamo un
Un'idea ricettari di recepire qualche messaggio che noi abbiamo raccolto per diciamo aprire
Resta questa nostra giornata prego la regia questo punto di farlo vedere in maniera che poi proseguiamo tenendo in considerazione anche il protocollo dei lavori vi ringrazio
Grazie
La realizzazione di questo avvio di questo messaggio ora o il piacere immenso di
Dare la parola allarmi alla ministra Mariastella Gelmini prego
Buongiorno buongiorno a tutti e per me è un piacere aprire la Quarta Assemblea plenaria della Conferenza permanente stato regioni e province autonome
E il Consiglio generale degli italiani all'estero
Come ebbe dance sanno tutti coloro che hanno offerto il contributo a rendere possibile questo evento
La celebrazione dell'assemblea non era per nulla scontata né semplice come ha ricordato anche il ministro Dimaio l'ultima plenaria risale infatti avvenne undici anni fa
Il due mila e nove anni peraltro densi di avvenimenti di cambiamenti di trasformazioni di portata epocale terra e l'immigrazione italiana e per i nostri connazionali all'estero
Mi limito a ricordare alcune di questi eventi abbiamo assistito alla gravissima crisi
Economica quella finanziaria dei mutui subprime che ha stimolato nuovi imponenti flussi migratori
Poi abbiamo assistito alla crisi sanitaria ed economica legata al Cordì diciannove che ha irrigidito la mobilità in entrata e in uscita
C'è stata poi la Breaks fitta con il eccesso dell'Unione Europea
Di uno degli Stati principali di destinazione per l'emigrazione italiana
C'è stato un cambiamento a livello dei sistemi di produzione e dei sistemi di welfare che ha impresso su scala globale
Dinamiche inedite ai flutti sì migratori italiani e alla consistenza
Della comunità dei residenti all'estero diminuisce il tasso medio di età si eleva il titolo di studio si consolidano nuove figure quali il così detto Mary migrante previdenziale il migranti di rimbalzo
Si è posto seriamente all'attenzione il tema del voto degli italiani all'estero anche alla luce del taglio del numero dei parlamentari
Per dare l'idea del fenomeno che stiamo descrivendo è sufficiente ricordare che in base alle ultime statistiche se nel due mila e sei gli italiani regolarmente iscritti all'anagrafe degli italiani residenti all'estero erano circa tre milioni tre milioni e cento
Nel due mila e venti hanno raggiunto e superato i cinque milioni e mezzo cioè poco meno del dieci per cento della popolazione complessiva
In quindici anni la mobilità italiane cresciuta del settantasei per cento con un incremento pari a quello registrato nel secondo dopoguerra
Mentre nell'anno del corvi dell'Italia ha perso trecentottantaquattro mila residenti sul suo territorio
Ne ha guadagnati centosessantasei mila residenti all'estero un aumento di presenza all'estero del tre per cento nell'ultimo anno
Di fronte a questa realtà
Tutte le parti coinvolte lo Stato le regioni hanno avvertito come ineludibile l'esigenza di riunirsi al tavolo per delineare un nuovo quadro organico di politiche per gli italiani all'estero e per l'emigrazione italiana nel mondo le coordinate che guideranno i nostri lavori sono ben chiari la prima la autorevolmente illustrata il presidente Mattarella quando ha evidenziato che l'ha portata umana culturale e professionale della presenza italiana all'estero di valore inestimabile nell'ambito di quel soft power che consente di collocare il nostro Paese tra quelli il cui modello di vita gode di Moggi Maggiora attrazione e considerazione
Gli italiani all'estero infatti non solo si contraddistinguono ovunque come una importante forza motrice nei tessuti sociali ed economici
Degli stati che li ospitano ma sono portatori di una identità riconoscibile attraverso cui circola e viene rappresentata la cultura italiana
Nel mondo e con essa la capacità dell'Italia
Di creare un'influenza attraverso l'eccellenza dei suoi prende e dei suoi prodotti
L'autorevolezza del suo sapere il fascino di una civiltà millenaria
La seconda coordinata di riferimento ricordata anche in un intervento recente del segretario CGIL Schiavone è quella di coinvolgere appieno i nostri connazionali all'estero nel rilancio del Paese
Condivido senza riserve la necessità di valorizzare l'apporto degli italiani all'estero e della migrazione italiana nell'ambizioso disegno di riforme e di Investimenti del Piano nazionale di riprese resilienza
I nostri connazionali all'estero sono infatti una risorsa essenziale per il rilancio dell'Italia nel mondo e la terza coordinata che da rappresentante del Governo e da ministro per gli affari regionali e le autonomie mi sento di evidenziare è la centralità nella principio di leale collaborazione
Lo sforzo cui siamo chiamati involge competenze e interessi plurimi e variegati
La cui corretta ponderazione e la cui equilibrata sintesi
Richiedono il necessario coinvolgimento sia del governo del Parlamento senz'altro ma anche delle regioni e di tutti i livelli di governo compreso gli enti locali
E anche quella de ovviamente dalle istituzioni rappresentative degli italiani all'estero portatrici di profonda conoscenza delle specifiche realtà di riferimento
I temi di cui l'Assemblea e i tavoli di lavoro dovranno occuparsi sono ovviamente basti e complesse i filoni individuati ben intercettano a mio avviso gli ambiti su cui occorre rivolgere primi la tre mila primariamente
L'attenzione anzitutto il filone della governance della nuova emigrazione assicurando il i diritti anche sociali di chi si trasferisce all'estero
La piena integrazione nel Paese di destinazione e al contempo la tutela dell'identità italiana in ragione del ruolo strategico che i nostri connazionali vengono ad assumere
In secondo luogo il settore dell'internazionalizzazione del sistema Italia
A tutti i livelli economici culturali e produttivi in ciò assumendo un ruolo essenziale anche la necessità di assicurare una proiezione internazionale alle regioni che da un lato mantengono legami stretti con gli emigrati e dall'altro lato sono simboli di altrettanti valori identitari
Beha riconoscibili e da valorizzare
Terzo filone quello della garanzia dei diritti civili e politici nella prospettiva di assicurare agli italiani all'estero
Forme infettive di partecipazione democratica alla politica del Paese sia tramite le procedure di voto che in forza di organi rappresentativi ad hoc
Che a oggi Nicco mite nei con interesse e nelle CGIE perni fondamentali il programma di lavori che ci attende è impegnativo ma sono certa che la determinazione che ci ha portato fin qui assieme alla consapevolezza del ruolo che la comunità italiana svolge all'estero svolge e può giocare nel rilancio del Paese ci consegneranno le linee strategiche che aspettiamo ormai da troppo tempo buon lavoro a tutti
Dunque in rappresentanza del
Consiglio generale degli italiani all'estero
Ho il piacere e l'onore anche di ringraziare il ministro Mario Draghi
Aver deciso dopo diversi rinvii di convocare questa Assemblea diceva bene
L'amministratore
Mariastella Gelmini dodici anni di distanza da quando
Questa assise si è tenuta in questo periodo
Il mondo è cambiato ed è cambiato mettendo in evidenza
Anche
La presenza degli italiani nel mondo
Al loro
è dedicata questa conferenza perché
In ogni modo
Bisogna ritrovare e aggiornare questo legame
Che ci unisce è ci tiene
In continua
E da assidua
Partecipazione perché
Nella globalizzazione
Delle economie eventuali è evidente che
La gente si sposta la gente vado Lecce ci sono nuove opportunità ed è chiaro che il fenomeno migratorio
Sì alimenti di questi flussi di risorse umane
Ed allora Anna ringraziare
La sensibilità del Presidente del Consiglio dei ministri
Ricordo molto volentieri e con la stessa intensità
Ringraziamo la ministra per gli affari lei regionali le Autonomie Gelmini per essere venuta per partecipare e portare anche il bel messaggio che ci ha
Presentato poc'anzi con
Le diverse articolazioni né al ricordare anche i tre
Temi sui quali noi in questa conferenza ragioneremo
è allo stesso tempo ci tengo a ringraziare
In rappresentanza degli italiani il nostro presidente il ministro
Luigi Di Maio che per impegni
è stato costretto a mandarci un messaggio che è stato accolto benissimo ma soprattutto con
Davvero un'emozione
è insieme a loro i desideriamo ringraziare tutte tutti i ministri del governo come anche
I rappresentanti i presidenti delle regioni delle Province
Dell'anti
Delle degli enti e delle associazioni che rappresentano questo Paese è che continuano appare vivere questi legami con il nostro Paese
Dunque la ricordo che la conferenza è un organismo istituito dalla legge costituisce il contesto di negoziazione tra rappresentanza degli italiani all'estero e istituzioni italiane ha il compito di indicare le linee programmatiche per la realizzazione delle politiche del governo del del Parlamento e delle regioni per le comunità italiane all'estero
Questa conferenza
A
Diciamo come obiettivo
Di tracciare le linee programmatiche indica indicate punto dalla legge che costituiscono l'indirizzo politico amministrativa e amministrativo dell'attività del consiglio generale degli italiani all'estero per i prossimi tre anni
Questa Assemblea plenaria della Conferenza è stata convocata come dicevo così l'anche a distanza
In questo lungo lasso di tempo le comunità italiane all'estero sono mutate profondamente non solo sotto l'aspetto numerico ma anche nella loro configurazione
Nel modo di porsi e per le diverse categorie di appartenenza
Mentre il nostro Paese subisce battute d'arresto sotto l'aspetto demografico la presenza italiana all'estero continua a registrare un'incessante aumento fino a concretizzarsi
Come entità paragonabile alla ventunesima Regione italiana
Lei ministro faceva riferimento a questo aumento percentuale è questi numeri sono molto significativi perché danno davvero l'idea raffigurano
L'entità cioè la mobilità di questo Paese che oramai
Sì presenta al mondo con delle risorse umane di altissimo livello ma anche con cittadini che in ogni modo si spendono per migliorare la propria vita
Il fenomeno migratorio interessa l'intero Paese e larghi strati della popolazione assumendo criticità di guardia che è richiedono politiche nuove e incisive di coordinamento tra lo stato le regioni e le rappresentanze delle comunità italiane all'estero
In questo ambito nel nostro Paese sincero si inserisce nel mondo della mobilità internazionale che è caratterizzata in massima parte dalla libertà
Degli individui di comportarsi nel modo necessario per soddisfare le proprie aspettative di vita è avvalersi delle opportunità
Offerte da altri Paesi per valorizzare le potenzialità e le conoscenze dei singoli
Di nostra origine
Mentre l'emigrazione storica in questa fase è ormai stabile e quasi ovunque quasi ovunque ha effettuato un processo di integrazione la nuova emigrazione si muove e in un contesto di precarietà
Ancora in parte di necessità e di ricorsi vita
Da un lato il consolidamento delle istituzioni comunitarie europee e delle libertà fondamentali che le caratterizzano contribuiscono appare maturare il sentimento di cittadinanza diffusa
E con essa crescono le opportunità di spostamenti anche in altri continenti
Dall'altra invece si manifesto non nuove richieste
Di servizi e affermazione di diritti che chiamano in causa l'aggiornamento degli ordinamenti nazionali regionali sulla libera circolazione sull'integrazione nei nuovi Paesi di accoglienza in termini di servizi per l'informazione è l'orientamento delle famiglie
Del diritto allo studio dei figli è dell'assistenza del nuovo contesto socio economico
Ricordava bene lei
Richiamava i i punti di questa nostra conferenza
In preparazione alla quarta plenaria il consiglio generale degli italiani all'estero ha costituito la segreteria organizzativa prevista dalla legge che dovrà dare continuità al lavoro di questo organismo e alla realizzazione delle decisioni assunte concertate con tutti i soggetti
Che la compongono
Abbiamo costituito di concerto tre gruppi lavorando con tutti i soggetti che compongono la conferenza
è abbiamo scelto di lavorare di ricercare analizzare
Discutere succo tre macro temi in presenza
Fin da ora due mila e diciannove anche in questo periodo di diffusa pandemia quindi in video conferenza abbiamo lavorato dopo lo scoppio di questa di questo fenomeno salita gli argomenti scelti come ricordava sono tre la nuova emigrazione italiana e la mobilità l'internazionalizzazione e il sistema Paese
I diritti e la città di la cittadinanza
Degli italiani nel mondo
Ogni gruppo di lavoro ha redatto un documento di analisi e di Indirizzo che a vostra disposizione
Ovviamente credo sia già nelle cartelline
Questi documenti sono piuttosto tecnici informative di suggerimento per servire di base allo sviluppo di proposte concrete delle politiche a favore delle comunità degli italiani all'estero che dovranno essere adottate dal governo dal Parlamento
Dalle regioni
Per quanto riguarda il primo di questi argomenti la nuove migrazioni taglia nella ma la mobilità il gruppo di lavoro
Ha suggerito nell'ambito della dimensione dei diritti individuali la necessità di garantire
I punti seguenti
Una libertà di movimento responsabile adeguando le legislazioni nazionali e regionali per l'immigrazione
La mobilità con servizi d'informazione formazione orientamento e accompagnamento alla partenza e all'arrivo
Il diritto al mantenimento dell'identità culturale
Italiana dei figli a seguito delle famiglie migranti è il loro diritto ad una positiva integrazione nei paesi di arrivo
Attraverso servizi di informazione è di orientamento ripeto
Mantenere eh per il mantenimento della lingua italiana è a sostegno dell'integrazione dei loro figli
Inoltre il diritto i diritti del lavoro i diritti previdenziali e di tutela quelli sanitari
Ampliando i servizi di assistenza e otto ottimizzando la collaborazione tra istituzioni
Enti che offrono servizi tra questi le scuole gli enti gestori patronati gli istituti di patronato
E quant'altro
Ancora il diritto di reinserimento al e di integrazione al rientro di questi nostri connazionali offrendo loro servizi di informazione di formazione e di orientamento con misure di integrazione allora loro rientro
Per quanto
Riguardo all'internazionalizzazione del sistema Paese e la proiezione delle regioni all'estero il secondo gruppo invece propone di sostenere di portare avanti questo Progetto questa politica a sostegno del turismo e del turismo di ritorno che è già diventata
In realtà anche in questo difficile periodo è seguiamo l'impegno del ministero degli affari esteri che
Ha avviato questo processo preparatorio per mostra includendo anche
Nel cosiddetto turismo delle radici un'offerta agevolata promossa dalle Regioni per far conoscere e riscoprire gli aspetti affascinanti del territorio nazionale
In questo scorso
Va inserita anche la promozione della lingua e della cultura che si italiana del sistema integrato con il quale il ministero degli affari esteri promuove queste attività
è gran parte dei del servizio dei fruitori sono migliaia di alunni studenti italiani
Non solo al livello delle scuole dell'obbligo ma anche a livello di scuole superiori nelle università nei rapporti integrati anche nelle scuole pubbliche degli altri paesi dei paesi ospitanti
L'insegnamento della lingua italiana all'estero è uno dei capi capisaldi dalla politica del nostro Paese esso sull'in esso la proposta dell'insegnamento dell'italiano non solo ai nostri figli ma anche agli italo discendenti ai
Agli italici che attraverso
Questo strumento possono avvicinarsi al nostro Paese dando senso a questa a questi i loro interessi e soprattutto per costruirle
Interessi nuovi anche a carattere a livello soggettivo
La comunicazione e l'editoria italiana all'estero come strumenti di soft power e l'altro strumento che noi
Indichiamo e proponiamo di rafforzare
Soprattutto per le esigenze di informazione per tenere unite le nostre comunità soprattutto nei momenti di grande difficoltà
Come quelli che stiamo vivendo in questa transizione
Sanitaria ma non solo
Per quanto riguarda i diritti civili politici e di cittadinanza
Governo e Parlamento e regioni devono mettere mano al riassetto e alla riforma delle leggi sulle sulla rappresentanza degli italiani all'estero
Garantire
A questo mondo a questa ventunesima regione il godimento dei diritti civili e politici
Come indicato nella dichiarazione che abbiamo discusso ieri
In un asse nell'Assemblea primaria del consiglio generale degli italiani all'estero e nel quale abbiamo proposto la carta
Di Roma il dibattito che ha sia sviluppato
Dovrà tener conto del main streaming vale a dire dell'impatto dell'applicazione delle leggi in discussione su nel Parlamento italiano sia a livello nazionale sia a livello regionale che nelle province sulle realtà degli italiani all'estero
Questi e altri tre temi saranno presentati e discussi in questi due giorni di approfondimento è troveranno spazio nel documento finale per la cui elaborazione
Chiedo l'immediata nomina di rappresentante degli enti e delle distinte e delle istituzioni perché abbiamo accumulato un po'di ritardo per difficoltà particolare logistiche che fanno parte della conferenza permanente al fine di nominare un comitato di redazione ufficiale consentirne il lavoro
Già da oggi pomeriggio affinché venerdì mattina puliti possiamo avere un documento finale dalla conferenza condiviso
In questa fase di transizione nel Rio la conclusione
Ci siamo resi conto che la sicurezza in particolare quella sanitaria è un valore attorno al quale ruotano interessi geopolitici nazionali il nostro Paese tutti gli italiani ovunque essi vivano
Sono impegnati a dare il meglio di se stessi per sostenere la ripresa economica sociale culturale e politica e anche morale che permettono il ritorno alla normalità
La straordinarietà dei tempi e delle nostre responsabilità deve sollecitare
I componenti soggetti di questa conferenza a vedere il mondo degli italiani all'estero con gli occhi degli italiani all'estero che guardano l'Italia
Anche per percepire le
Le prospettive a volte scommetteva scomode e contraddittorie
E a lavorare per bilanciare gli interessi comuni di queste nostre comunità con quelli facendone facendoli incontrare con quelli dal nostro Paese
A questo organismo è affidato un compito ben preciso ed una missione in tutti i frangenti emergenziali le comunità degli italiani all'estero hanno con attribuito spesso istintivamente
E sono venute in soccorso all'Italia superando le limitazioni e alle difficoltà organizzative è amministrative per in futuro per le Kamal per calamità per interventi straordinari per sostenere il soft power del nostro Paese servirà costruire
Strumenti di coordinamento che agevolino era regolino la collaborazione tra le comunità italiane all'estero il Governo le regioni e tutte le articolazioni del nostro paese
Gli italiani all'estero censiti all'aerea ci ricordava il direttore generale Luigi Vignali
Per la fine di settembre se
Ricordo bene sono sei milioni e cinquecento mila
Mentre gli italiani all'estero stimati ovvero gli italo discendenti sarebbero oltre ottanta milioni mentre di italici a cui fa riferimento Piero Bassetti
Sarebbero duecentocinquanta milioni
Si tratta di un'immensa ricchezza di risorse umane capace di proiettare il nostro Paese in una dimensione straordinaria mettendolo in condizione di vantaggio rispetto ad altri paesi
Perciò servirà integrare questo popolo
Integrarli compiutamente nel nostro sistema di interessi materiali e immateriali rendendoli utili e protagonisti del destino dell'Italia
Si tratta davvero di un'entità lo ripeto paragonabile ad una vera e propria regione che per alta Numanzia dovrebbe essere considerata la ventunesima regione d'Italia ed è questo anche il titolo di questa nostra conferenze
Allora
Chiudo davvero l'assemblea plenaria chiamata di di individuare strumenti nuovi per renderli presenti in tutti gli ambiti della vita del nostro del nostro Paese
Nei progetti e nelle opere di Breve medio e lungo termine per valorizzarli atti in che possano diventare e non solo essere percepiti come il valore aggiunto narrato nelle belle edulcorata e avventure di successo
Gli italiani all'estero hanno tutti i diritti per essere considerate sempre e senza eccezione alcuna ovunque essi risiedano cittadini di questa grande nazione alla quarta assemblea della conferenza stato Regioni Province autonome CGIL
E affidato a questo compito di favorire promuovere sostenere realizzare la loro completa integrazione nelle articolate sapere che compongono l'Italia
Auguro ai presenti hanno un mentre gli italiani nel mondo a chi ci sta seguendo a distanza
Buon lavoro un saluto ha il connazionale che ci stanno seguendo in videoconferenza da casa nel
Grazie
Scusate per il doppio ruolo al momento
Noi li avevamo invitato
E poi non è stato più possibile il presidente Federica c'è stato un imprevisto
Al suo posto abbiamo chiesto abbiamo anche ricevuto le disponibilità
Di coinvolgere il presidente della regione Piemonte Alberto Cirio
Chiedo alla ai tecnici alla regia se riusciamo a a collegarci con il Presidente della regione Piemonte dalla quale poi
Al sono residenti all'estero tanti tanti
Corregionali
Di metterci in collegamento per a su un suo saluto la sua relazione
Possibile
E collegato
Sono
Ciò non ciò si può buongiorno mi dicono dallo studio Giulio presidente ci sono problemi di collega trovo
Vediamo se riusciamo a risolverli
Allora
Non ci sono difficoltà perché poi questo a quest'oggi ha detto all'inizio di questa nostra giornata si possono verificare umano delle difficoltà tecniche però a chiedere al di là del protocollo alla presidente della del consiglio dell'Anci Enzo Bianco l'onorevole Enzo Bianco di intervenire così diamo anche la possibilità i tecnici di recuperare però dei benvenuto distrutta onorevole Bianco credo
Come direbbe un mio concittadino molto noto di persona personalmente
Resta senza problemi tecnici
Sono davvero lieto signora ministra signor presidente di portare oggi qui in questo antico nobile edificio dell'Angelicum
Il saluto e l'augurio di buon lavoro dell'ANCI e il presidente Antonio De Caro sindaco di Bari
E poi gli ho dirlo di tutti gli otto mila comuni italiani senza differenza di colore politico
O di collocazione geografica nord centro sud
Senza differenza di dimensioni del Comune
Non c'è comune in Italia che non abbia una parte più o meno cospicua dei suoi cittadini
All'estero
Non c'è famiglia in nessun comune italiano ripeto dal Veneto dal Friuli alla Sicilia
Che non l'abbia conosciuta non conosca il fenomeno della migrazione
Io stesso signora ministro vissuto i primissimi anni della mia vita
In un Paese nella provincia di Catania
Che si chiama Vizzini e il comune da cui viene la famiglia di Giovanni Verga dove ambientato il Mastro don Gesualdo
Ebbene il ministro
Ci sono più vizi Nesi
In un solo comune dell'Australia
Di quanti non ce ne siano
Nel comune di Vizzini perché allora all'inizio del Novecento negli anni venti ma anche subito dopo la guerra l'attività si vede la tradizione della migrazione vedeva qualcuno spostarsi poi chiamare gli amici e i parenti e quindi la migrazione era anche per flussi no
E si insediarono in un territorio in cui continuavano una parte delle tradizioni persino la festa religiosa no
Del Comune de di quei cittadini veri la a rivivere in quella condizione
Provo una mozione anche personale o se le oggi qui io mi sono formato politicamente nella Prima Repubblica
In un vecchio glorioso partito che si chiamava il Partito Repubblicano Italiano e quando smisi di fare il segretario nazionale dei Giovi repubblicani mi nominarono responsabile Della perché né i partiti allora c'era un'organizzazione naturalmente non tutto nella Pubblica Prima Repubblica e da scartare nero
C'era una responsabilità migrazione e io ero il responsabile della emigrazione del partito repubblicano e fondali in quell'occasione un'associazioni di cittadini italiani all'estero che ovviamente intitola ER Giuseppe Mazzini ovviamente un partito risorgimentale non poteva non fare tutto questo anche per questa ragione anche personale io provo davvero
Una
Emozione sincera da utenti che è una gratitudine al governo
A lei signora ministro al ministro Di Maio al Presidente del Consiglio ma anche alla
CGIL per avere dopo troppo tempo
Ripreso questa importante tradizione e lanci
Ha fattivamente collaborato voglio ringraziare Antonio Ragonese sia i nostri dirigenti dell'ANCI perché riprendesse questo percorso e non ci vogliamo fermare qui assolutamente
Vogliamo proseguire questo impegno su tutti i terreni e gli ambiti su cui possiamo lavorare da quello nel turismo e del turismo di ritorno dove si richiede esplicitamente ai comuni e alle città e noi lavoreremo per questo signora ministro di stipulare accordi di gemellaggio con le città di paesi terzi dove siano presenti le principali comunità dica nazionale ovvero di corregionali non sempre è così
Un accordo di gemellaggio che però deve essere d'accordo fattivo di collaborazione per far partire delle cose non soltanto per firmare un pezzo di carta
Agli interventi di internazionalizzazione della capacità imprenditoriale e di sostegno del made in Italy che è una delle grandi opportunità per il nostro Paese
Il forum internazionale degli italiani all'estero e tutte le iniziative che vanno in questa direzione
E infine alla promozione
Del territorio di tante aree intermedi piccoli comuni con contenuti molto simili al piano promosso da Anci per il controesodo e di contrasto allo spopolamento dei piccoli borghesi
L'ANCI è attivamente impegnata in questo settore
E vuole
Continuare a lavorare con passione e con entusiasmo abbiamo la possibilità concreta di aiutare a mantenere saldo questo rapporto con il paese in cui i nostri concittadini all'estero sono nati a
Da cui provengono le loro famiglie
In una parola non volendo abusare della vostra cortesia
La sensazione che ho ricavato dai discorsi che ho ascoltato e dall'aria che si respira
E questa
La migrazione
Viene considerata oggi in questa conferenza dopo dodici anni non solo e non più un problema ma una opportunità
Se facciamo le scelte giuste per esempio signora ministro
Nei criteri con cui vengono assegnati i fondi per la cooperazione si valorizzi anche come parametro il parametro di quanti sono gli italiani che risiedono in quelle comunità e magari paesi faccio un esempio per tutti il Brasile che magari indietro alcuni parametri ma che ha presenze estremamente significative potrebbe essere valorizzata ma non cito il Brasile uno dei parametri che dice effettivamente valorizziamo nella ripartizione dei fondi quelle iniziative che valorizzano paesi in cui ci sono importanti comunità
Quindi il senso generale
L'emigrazione la negazione non è solo un problema oggi per il nostro Paese e una straordinaria opportunità
Ecco la ragione per la quale a nome dell'Anci di tutti i comuni italiani nel riconfermare la nostra disponibilità
Voglio ribadire che saremo a vostro fianco e voglio dare un plauso al governo a questo governo ai ministri presenti veramente finalmente risvegliato e dare fiducia a una ha un problema è una opportunità che sono davvero molto importanti del nostro paese grazie i comuni ci sono
Onorevole Bianco e la ringraziamo
Suo splendido messaggio ora il collegamento dovrebbe funzionare con il presidente dalla Regione il Piemonte Alberto Cirio e il quale ci invierà un messaggio piglio conferenza prego
L'incidenza di Buongiorno penso che mi sentiate buongiorno a tutti grazie di questa opportunità io intervengo a nome del presidente Fedriga che impegnato con la sessione di bilancio del Consiglio regionale e quindi non può staccarsi dei lavori della sua amministrazione
Saluto innanzitutto il ministro Mariastella Gelmini gli onorevoli deputati colleghi delle Regioni delle autonomie locali e i delegati del consiglio generale degli italiani all'estero
Unica temendo particolare al a lei signor Segretario generale per la perseveranza e anche per l'abnegazione con cui è riuscito a organizzare in questi tempi di pandemia questa seduta plenaria della Conferenza permanente Stato Regioni Province autonome e naturalmente del consiglio generale degli italiani all'estero è la quarta volta che questa conferenza si riunisce la legge come bene hanno ricordato anche gli interventi di chi mi ha preceduto prevede che la competenza sia convocata almeno ogni tre anni e quindi abbiamo ancora molto tempo meglio molte lavoro da recuperare se guardiamo negli anni indietro se avessimo mantenuto il passo previsto dal legislatore infatti questa di oggi sarebbe stata lottava sessione della conferenza
La stessa legge conferisce peraltro questo organismo il compito di indicare le linee programmatiche per la realizzazione delle politiche del governo del Parlamento e delle regioni per le comunità italiane all'estero
Queste linee costituiscono l'indirizzo politico amministrativo della attività della conferenza una prima riflessione dunque dovrebbe essere dedicata a capire il perché ci sono difficoltà di riunire questo organismo con le cadenze previste da legislatore una seconda invece e rivolta più verificare se sono mai esistite delle linee programmatiche per la realizzazione delle politiche per le comunità italiane all'estero
Come spesso accade le spiegazioni sono molteplici e tutte contengono una parte di verità
Credo però che è una questione abbia più che altre causato questo ritardo cioè una incapacità di fare sistema reali sistema concreto sistema tra le nostre istituzioni
A cosa è servita poiché questo organismo se poi il risultato status simile alla somma delle politiche che il Governo le Regioni hanno già messo in campo
Io credo invece che il risultato debba andare oltre alla somma delle singole politico operative
La Conferenza infatti deve aiutare a costruire un valore aggiunto in queste politiche per sostenere e valorizzare l'apporto sociale e culturale ed economico degli italiani all'estero
Fare sistema agire in maglia nera condivisa avrebbe forse anche consentito di dare continuità all'azione delle istituzioni nazionali e regionali in modo da non dover verificare poi all'interno delle conferenze quelli che sono state le cose che non hanno funzionato ma poter invece presentare misure azioni
Che hanno prodotto risultati positivi e che possono essere secondo il criterio delle best practice replicati
Questo sarebbe a mio parere il modo migliore per rendere permanente questa conferenza e dare così continuità a un'azione di sistema
Condivido allora pienamente la Scelta di questa conferenza di cambiare approccio non solo nella scelta e di alcuni temi ma soprattutto nella struttura dei documenti che saranno sottoposte alla sua approvazione
Apprezzo l'opportunità di esaminare con attenzione le dinamiche delle nuove migrazioni
Sono spesso i giovani ad esserne protagonisti seguendo nuove forme di mobilità internazionale spesso temporanea che hanno contribuito a cambiare l'anima dell'italiano all'estero costruendo comunità funzionale in cui l'aggregazione avviene su base professionale non più tradizionale
Cioè fondata sulle comuni origini regionali di fronte a tali fenomeni e le istituzioni debbono avere il coraggio di individuare politiche innovative tre sono appare a mio parere della conferenza delle Regioni
Di le dimensioni da considerarsi la prima la necessità di approfondire la conoscenza dei sempre più diversificati fenomeni migratori
Attraverso azioni di monitoraggio effettivo che consentano di mettere in campo misure mirate ai soggetti in cui sono specificatamente rivolte
L'uso di nuove forme di comunicazione punto due che consentano di raggiungere anche quei soggetti che non partecipano alla spiritato e l'associazionismo tradizionale all'estero
E punto tre
Favorire non solo la crescita delle associazioni tradizionali legati ai luoghi di origine dell'immigrazione
Ma anche e soprattutto la crescita di reti funzionali finalizzate a facilitare lo scambio di competenze nei settori strategici per lo sviluppo
Ora io ora soffermarmi sui tre documenti posti all'attenzione della conferenza che complessivamente riscontrano le tre dimensioni l'ho appena citato
Considerato che loro contenuto mi sembra condivisibile e che in molti casi anche se non sempre abbiamo finalmente trovato proposte concrete su cui Misurale
La reale volontà degli attori istituzionali coinvolti i dare seguito agli impegni che questa Conferenza chiede mi preme sottolineare la questione generale e alcuni aspetti particolari
Parto per ragioni di semplicità da da questi ultimi il primo documento sulla nuova migrazione pone un tema che ci sta molto a cuore le condizioni dei lavoratori frontalieri concordo con le misure che si che propongo no e segnalo che la mia regione per quanto possibile così come le regioni di confine hanno già messo a regime molti di questi con suggerimenti
Ci convince anche l'idea di dar vita a uno Statuto dei lavoratori transfrontalieri
Il secondo documento sull'internazionalizzazione
Merita la stessa valutazione positiva
In questo caso crediamo che mentre il fattore economico imprenditoriale contribuisca molto a comparire a favorire tutte le misure proprie
Dell'internazionalizzazione delle imprese afferenti al turismo le istituzioni pubbliche debbano impegnarsi con maggiore convinzione nelle scelte che riguardano la conservazione e l'insegnamento de e la diffusione della lingua e della cultura italiana
La lingua è simbolo e sinonimo della propria terra e delle radici culturali e importante mantenerne viva la conoscenza
Però attenzione l'identità non può essere motivo solo di guardarsi indietro ma al contrario deve essere uno stimolo a costruire il nostro futuro ciò che vogliamo essere e soprattutto dove vogliamo andare
Il terzo tema quell'istituzionale della rappresentanza e mi sembra più complicato più problematico come abbiamo segnalato prima
Forse è giunto il momento di fare una riflessione complessiva sul sistema di rappresentanza degli italiani all'estero
E sulle modalità di inserimento di questa rappresentanza nel circuito istituzionale nazionale non possiamo certamente dire che finora abbia funzionato così bene se guardiamo di risulta
Infine la questione generale
Non dobbiamo cadere nello stesso errore fatto nelle precedenti sessioni della conferenza dobbiamo chiudere questa tre giorni con indicazione di precisi percorsi di attuazione di implementazione delle proposte contenute nei documenti
E necessario stabilire in maniera condivisa da tempi competenze e responsabilità e di conseguenza individuare anche un percorso di controllo e monitoraggio delle attività da svolgere
Aspetti in precedenza non affrontati con la necessaria volontà politica e questa è stata la debolezza del passato
Propongo allora che al governo si faccia carico di proporre un accordo interistituzionale che delinei questi percorsi e ne stabilisca tempi risorse responsabilità le due regioni e le province italiane sapranno offrire il loro contributo
Concludo con un monito ma anche un'esortazione
Nel preparare questo intervento mi segnalava il presidente Fedriga che era andato a rivedere che cos'era stato detto e scritto nelle precedenti sessioni della conferenza in tutti e tre i casi chi era intervenuto in rappresentanza delle Regioni aveva segnalato la necessità di fare sistema
E di dare continuità all'azione di indirizzo della conferenza
Evidentemente fino ad ora ciò non è avvenuto
Le nostre proposte dalla Conferenza delle Regioni su come mettere a sistema una programmazione delle politiche nazionali e regionali versione italiana all'estero sono pertanto percorribili e non richiedono particolari modifiche istituzionali o normative e questo è sicuramente un fattore positivo
Occorre condividere pertanto questi obiettivi e cominciare a costruire insieme il percorso reale per realizzarli in concreto grazie per l'attenzione
Grazie presidente Cirio
Posso chiederle al presidente del consiglio del dei più
Veneto il l'onorevole Roberto Ciambetti
Prego niente
Presidente Ciampi
Grazie grazie
Le assemblee legislative regionali e le province autonome alludere quali prendo la parola in qualità di coordinatore nazionale
Peraltro rappresentate qui oggi dall'amico e collega carnici cala del Basilicata sono ben consci delle molteplici problematiche che caratterizzano gli italiani della diaspora
I nostri connazionali all'estero sono ben oltre i cinque milioni e seicento mila stimati nel due mila ventuno
Rappresentano percentualmente un nove virgola cinque per cento sulla popolazione residente in Italia con dei problemi tutt'altro che marginali e ad oggi non affrontati Acqui accelerò fra poco
All'estero le nostre principali comunità sono organizzate per motivi storici su base regionale e la Regione come territorio d'origine e divento identitario principale che spicca nel mantenimento della lingua delle tradizioni
Della stessa enogastronomia anche se il collante unitario nazionale mantiene intatta una straordinaria forza che commuove
Se consideriamo il prolungato disinteresse che accompagnò storicamente la politica italiana nei confronti del fenomeno migratorio
Non ci sono prendiamo se le regioni e le città sono state e sono tutt'oggi punto di riferimento delle associazioni di nostri connazionali all'estero
Associazioni articolati su base regionale e talvolta su scala provinciale i rapporti di gemellaggio che si stavano spesso tra realtà locali in particolare tra le città sono strumenti incentivate dalla stessa Unione Europea
Non a caso l'Italia figura sempre ai primi posti per i vari bandi comunitari
Anche sì al proposito ma attenta mente giustamente il fenomeno viene monitorato dalla Corte dei Conti le cui linee guida sono chiare
Le spese per i gemellaggi
Infatti rientra noto alle spese di rappresentanza solo se si fondano sulla concreta e congrua esigenza di accrescere il proprio ruolo istituzionale in un contesto più ampio
E in vista di concrete aspettative di promozione della propria vocazione turistica culturale di creazione di nuovi sbocchi commerciali di ricerca e prospettiva di sviluppo della propria economia
Sarebbe molto importanti se poi tra i fattori discriminanti o comunque rilevanti delle indicazioni del magistrato contabile
Figurarsi ero anche i legami storici verificabili tra aree d'origine dei flussi dell'immigrazione italiana e aree di arrivo dove appunto registriamo la presenza di cospicue comunità
Come ho già detto son ben più ampia rispetto al numero dei cittadini iscritti all'Aire
Ufficialmente e parlo solo del dato siciliano la Sicilia prima Regione in Italia per immigrati nel due mila diciannove aveva oltre settecentottantaquattro mila iscritti all'AIRE quando in realtà le dimensioni della Sicilia lontano dalla Sicilia su ultimate in oltre sette milioni di persone
Lo stesso potremmo dire dal Veneto che vanta quattrocentocinquantasei mila iscritti all'Aire
Quando solo nei tre Stati meridionali del Brasile radio grande duo sul Paranà e Santa Caterina unitamente alla città di San Paolo si superò abbondantemente i tre milioni di discendenti
Le opportunità di dialogo di sviluppo culturale di rapporti economici sono ben note come sono ben note le grandi difficoltà determinate dalla contrazione delle risorse previste per la rete consolare
Decine di sedi consolari ed istituti di cultura soprattutto nell'area europea dove risiede oltre la metà degli italiani residenti all'estero sono state chiuse per problemi di contenimento della spesa pubblica
Non basta lo sforzo messo in campo dalla Farnesina anche con strumenti innovativi come il portale per la promozione e la lingua cultura e creatività italiana nel mondo
A compensare la rarefazione dei servizi particolarmente pesanti in quelle nazioni dove le comunità italiane dal Venezuela
All'Argentina stanno vivendo situazioni drammatiche
Le assemblee legislative regionali rappresentando trasversalmente la realtà locale sono state spesso coinvolte dalle comunità all'estero proprio per creare e per cercare di mantenere saldi legami con la madrepatria
Ma anche per sopperire ai evidenti carenze nella rete istituzionale dentro la quale anche i consolati onorari spesso vivono situazioni di grande disagio le regioni come gli enti locali possono sopperire solo in parte spesso in minima parte alle richieste provenienti dall'estero
La diminuzione dei fondi per la rete delle rappresentanze all'estero e inversamente proporzionale all'incremento dell'iscrizione all'Aire
Tema cui accennavo all'inizio del mio intervento nel due mila e venti l'aumento della popolazione ai re è stata del tre per cento
Un incremento contenuto a causa dell'effetto Cofide ma che sale ai quasi a sette per cento nel due mila diciannove al tredici per cento negli ultimi cinque anni fino a toccare l'ottantadue per cento se la comparazione di è fatta
Sul due mila sei e schizza il cento quaranta per cento l'incremento rispetto al due mila
Sappiamo anche come a partire dal due mila sette
Si è registrato un forte incremento di giovani emigrati dall'Italia
Principalmente verso l'Europa verso la Gran Bretagna dettato dalle migliori opportunità lavorative offerte per i migliori qualifiche professionali i migliori curricula universitari
Ma questo dato che inquieta per altri aspetti incide solo in minima parte per l'aumento di iscrizione all'Aire
In realtà sappiamo tutti perché gli ho fatto notare neanche tanto velatamente ce lo ha fatto notare
Neanche tanto velatamente nella stessa mi europea nell'ultimo ventennio le esplosioni delle iscrizioni soprattutto dall'America latina non dipende tanto dalla riscoperta delle proprie origini e dal senso di appartenenza alla comunità italiana
Quanto ai vantaggi dati dal doppio passaporto soprattutto per l'ingresso negli USA nel Canada nella stesso mi ero appena e nel Regno Unito
Le problematiche a questo riguardo sulle due delicatezza estrema e devono essere affrontate con il giusto equilibrio
Rammentando anche che l'iscrizione all'Aire determina una situazione di squilibrio effettivo sul numero degli aventi diritto al voto
Comprensivo appunto degli iscritti alla retta e gli effettivi votanti nel caso delle elezioni amministrative o consultazioni referendarie
Il problema si pone soprattutto nei piccoli centri dove spesso il numero di iscritti all'Aire è superiore a quello gli effettivi residenti il fenomeno e tangibile in province come a Roma trecentosettantuno mila iscritti all'Aire Milano centoquarantanove mila iscritti Napoli centoquarantacinque mila Salerno centoquarantaquattro mila
Cosenza con oltre cento settantotto mila iscritti Agrigento centocinquantasette mila ma la stessa Treviso centotrentuno mila o vicenza cento mila non dimentichiamo che sette regioni da soli sommano circa il sessantacinque per cento degli iscritti all'Aire in ordine Sicilia Lombardia Campania Lazio Veneto Calabria e Puglia
Le linee guida debbono tenere conto di questo scenario complesso
Ma mi auguro di ciò tenga conto anche il legislatore per riequilibrare il problema della base elettorale tema peraltro noto che da almeno una decina d'anni attende una soluzione
Come il governo dello stanziamento di fondi e risorse adeguate per rilanciare la Rete di dialogo con italiani all'estero
Ci sono comunità che stanno vivendo situazioni a dir poco difficile ho già accennato ai casi di Venezuela dell'Argentina
L'immigrazione italiana non ha bisogno di retorica ne può continuare a vivere in quel folclore
Che non le rende giustizia e che non rende giustizia alla storia per molti aspetti drammatica manchi è ricca di straordinari risultati EP permettetemi vorrei portare ad esempio una figura che ci ha lasciato poco più di un mese fa
Sir James Gobbo
Ex giudice della Corte Suprema in Australia
Primo governatore dello Stato di Victoria non anglo sassone che ha dato lustro alle nostre comunità in maniera incredibile i funerali avvenuti poco più di un mese fa hanno visto partecipare il primo ministro australiano
Dobbiamo dal mio punto di vista come Conferenza anche rendere noto in Italia queste figure che hanno saputo dare un'immagine della nostra emigrazione all'estero con straordinarie punte di eccellenza di carattere sia imprenditoriale sia di Carate istituzionale
Quindi abbiamo tanto lavoro da fare come Parlamenti regionali siamo a disposizione e ci rendiamo appunto partecipi di questo lavoro che mi auguro ci porti e dia grandi risultati grande sui fazione a tutti noi italiani nel mondo grazie ancora
Onorevole Roberto Ciambetti la ringraziamo particolare per l'appello finale del suo intervento sulla figura che ci ha ricordato in Australia
Chiedo al rappresentante del Consiglio UPI della presidente della provincia di Matera Pietro Matarrese prendeva
Care colleghe e colleghi come rappresentante del comitato direttivo UPI porto il saluto del presidente Michele De Pascale di tutte le province italiane
E vi ringrazio per averci invitato a portare il nostro contributo il contributo dei territori a questa importante occasione
L'assemblea plenaria che si apre oggi infatti avrà il compito di proporre promuovere linee di indirizzo programmatico del governo Parlamento e regioni a sostegno degli italiani all'estero
La ventunesima regione d'Italia
Quella degli italiani nel mondo che permettetemi di evidenziarlo racchiude in sé tutte le province italiane
Per questo come amministratori locali e provinciali in particolare riteniamo essenziale considerare la CGIL comune ha sede in cui il protagonismo dei territori deve essere riconosciuto ed evidenziato
Perché attraverso i territori e le comunità provinciali che si attuano quelle politiche che servono a mantenere saldi legami e identità
Gli italiani all'estero si sentono certo
Svizzeri belgi argentini cileni australiani per citare solo alcuni ma sentono forte il loro legame con la terra di origine e ci chiedono politiche in grado di valorizzare questo legame
Ed è evidente che ormai la nostra emigrazione si muove su piani economici e sociali e non è più solo la ricerca di un luogo in cui trovare occupazione per cercare di sfuggire a situazioni di forte disagio
Sempre di più le nostre comunità italiane nel mondo sono composte da giovani laureati specializzati
Eccellenze del nostro Paese che cercano all'estero riconoscimento che in Italia non ottengono sono italiani del mondo e non più e non solo italiani nel mondo si tratta dunque di analizzare il sussistere di vecchie migrazioni e di analizzare le nuove migrazioni di studiarne i fenomeni costruire sempre più una rete di relazioni attiva è necessario ragionare in un'ottica di prospettive a medio termine per capire come potrà essere la realtà delle nostre comunità all'estero da qui a dieci a vent'anni
Da qui da chi saranno composte quali sarà quale sarà l'età media quale le loro necessità e bisogni
E ancora di più oggi quando ci troviamo purtroppo ancora da affrontare una pandemia che ci ha visti agire su tutti i fronti per dare assistenza ai nostri connazionali
In particolare a chi si è trovato talvolta dall'emergenza del Covent diciannove mentre era temporaneamente all'estero pensa e tanti studenti e studentesse delle scuole superiori
Che come Provincia abbiamo assistito e sostenuto fino al rientro proprio alla Patryn sicuro
Occorre anche qui analizzare un tono un fenomeno nuovo quello cioè di chi è stato costretto a rientrare perché a causa della crisi economica generata dalla pandemia ha perso il proprio lavoro e lo status per loro in generale per gli italiani all'estero che decidono sono costretto a rientrare in Italia occorre approntare un sistema di accoglienza e sostegno
Un percorso di reinserimento strategico in patria pari all'assistenza all'estero rispetto a re inserimento lavorativo e necessario approntare sistemi di vuol far specifici
Con strutture ad hoc sui territori nelle quali individuare il percorso di offerta formativa e lavorativa per gli italiani che decidono di rientrare all'estero specie giovani
Noi come Provincia e siamo pronti a fare la nostra parte
D'altronde i territori sono sempre di più la dimensione territoriale ottimale per promuovere attività di internazionalizzazione e valorizzazione del sistema Paese
Intercettando i cambiamenti che le nostre comunità ci rappresentano nella quotidianità
Un grazie a tutti i partecipanti in particolare al segretario generale Michele Schiavone alla ministra Mariastella Gelmini
Un ringraziamento particolare sentita anche al presidente del Consiglio Mario Draghi per aver voluto dopo numerosi anni convocare questa Assemblea
Anche questo è un segnale forte della volontà di ripartire dell'Italia in tutte le ventuno regioni e in tutte le province italiane grazie
Consigliere ma giudice
Ovvero non vedo l'assessore della Regione Lazio Daniele duri
Non lo vediamo cui adesso in realtà
Si è è giunta la notizia che alcuni invitati
A presiedere a partecipare questa prima parte sono bloccati alla Camera dei deputati perché c'è un'audizione con il presidente del consiglio dei ministri Mario Draghi per cui io questo punto
Visto che
Dai Daniela le odori non ce vedo che e qui cornuti il presidente
Del museo nazionale per allora dell'emigrazione italiana Genova Paolo Masini inviterei Luís
Alla fine alla tribuna per farci conoscere questo bel progetto che
Stato avviato di recente sono i grazie grazie direttore generale sì Daniela Doria andato io prima
Ci diceva è dovuto scappare i in Regione
Grazie dell'invito come sapete stiamo realizzando finalmente un Museo dell'emigrazione
Da parte del governo italiano che vede il coinvolgimento diretto del ministero della cultura del ministro Franceschini del ministero degli Esteri
Sorgerà a Genova
All'interno della Commenda di Prè che un luogo medievale sul quale stiamo facendo importanti lavori di restauro
Ed è un grande lavoro condiviso mi fa piacere dirlo in questa assise in questa Assemblea perché stiamo sano qui anche per rinnovare l'invito stiamo facendo un grande lavoro di coinvolgimento di coinvolgimento delle varie realtà
Di rappresentanza degli italiani rilevare Associazione italiani all'estero quale stiamo facendo una serie di di Zumba di accordi di riunioni di protocolli d'intesa con tantissime realtà anzi ringrazio dotto Schiavone il primo protocollo d'intesa probabilmente l'abbiamo fatto conte
Alla Farnesina e poi se ne sono aggiunti tantissimi perché stiamo facendo un grande lavoro sulle migrazioni a trecentosessanta gradi per tanto per fare alcuni esempi dal dall'immigrazione coatta e penso all'accordo colla il museo della Shoah di Roma pertanto l'indicazione legata alle leggi razziali alle migrazioni politiche alle migrazioni di lavoro
è a tutto quello che ha fatto anche il mondo dello sport alle soltanto un grandissimo lavoro che stiamo portando avanti con Pierangelo Campodonico con grande passione ed efficienza
A primavera prossima dovremo aprire questo questo museo che sarà arricchito delle storie di tanti italiani prima si faceva riferimento ad alcuni no abbiamo centrato il nostro lavoro proprio sulle storie non a caso nel CDA
Nel Comitato di Indirizzo abbiamo chiesto che ci fosse anche Natalia Cangini che appunto la responsabile del dell'Archivio diaristico di via via Santo Stefano perché parliamo di storie di tanti italiani italiani ce ne stanno arrivando tanti sia abbiamo fatto di recente l'accordo con il Centro sperimentale di cinematografia per farle diventare storie anche accattivanti perché come potete immaginare tanto più in epoca post Covi d'sarà un museo molto interattivo
E dentro ci saranno tutte le case Italia sparse per il mondo perché noi non vogliamo arrivare con la bacchetta magica con la Bibbia
Rispetto a quello che stiamo facendo ma non a caso anche in questo senso all'interno del Comitato indirizza abbiamo la responsabilità di uno dei tanti musei delle migrazioni italiani che spesso non sa di fatti
A mani nude
Da tante persone che stanno seguendo questo tema danni abbiamo capiamo una celle di Gualdo Tadino perciò un grande lavoro di concertazione con grande sostegno del ministero dei beni culturali che ha fatto l'impegno importante economico con il sostegno del ministero degli esteri di fatto la prima volta i due ministeri si mettono insieme in questa avventura pertanto non ci siamo è il Mei Museo dell'emigrazione italiana ed indichiamo insomma
A a darci una mano a sostenersi in questa avventura che riguarda tutti noi io la definisco la più grande operazione di memoria Cogo popolare collettiva di questo Paese io credo davvero che lo sia possiamo portarla a casa solo se la facciamo insieme grazie ancora
Grazie
Per il mondo degli italiani all'estero da
Tra tempo una figura importante per voi
Il ministro plenipotenziario Luigi Vignali
Quale
Ha il compito di seguire le politiche per gli italiani all'estero al presso il ministero della degli affari esteri e della cooperazione internazionale
Prego
Finiscono
Vignali
Buongiorno buongiorno a tutti grazie per quest'opportunità di poter intervenire
Credo che oggi in Italia e all'estero sono di fronte a una straordinaria opportunità
Perché
Di italiani all'estero si parla sono come spesso si dice una risorsa importante per il Paese però poi le occasioni di confronto attivo
Concreto su temi chiaramente identificati come quelli che sono stati tracciati all'ordine del giorno di questa sezione non sono molte in questo caso invece gli italiani all'estero hanno la possibilità attraverso il CGIE di confrontarsi con il Governo con gli enti locali e Regioni e Province autonome i comuni questa è quindi un'occasione importante per stabilire una strategia comune condivisa per farsi ascoltare
E anche
Per essere in qualche modo proiettati in una dimensione più mediatica ecco io spero che
Questo evento possa avere l'attenzione anche degli organi stampa la punizione che merita
Gli interventi che mi hanno preceduto quelli di apertura di questa straordinaria conferenza
Credo si siano focalizzati su alcuni aspetti particolarmente importanti intanto quello ripreso proprio dal segretario generale
Dello sviluppo demografico proprio ieri non so se avete letto no le le ultime stime dell'Istat
Che danno a questo calo di natalità lo ha ricordato il segretario generale nel suo intervento calo di natalità ancora per il due mila ventuno meno dodici mila cinquecento ad oggi nel due mila venti erano meno quindici mila ecco assistiamo quindi a una diminuzione degli italiani in italiano proprio nel momento in cui invece come ci siamo detti anche in occasione dell'assemblea plenaria ieri abbiamo un aumento degli italiani all'estero
Che porta un nodo di risorse dedicate agli italiani all'estero se italiana lesto negli ultimi dieci anni
Sono aumentati da quattro milioni e mezzo assegni o nel mezzo ecco il Paese si deve rendere conto di questa realtà e investire in qualche modo deve dare risposte concrete ecco
Non basta dire che gli italiani all'estero sono una risorsa senza poi farsi coprire delle politiche appunto nel senso che la concretezza dell'investimento
Altro tema ripetuto più volte qui negli interventi che che mi hanno preceduto è quello dei giovani
Un tema fondamentale io credo come è stato detto anche dal presidente Bianco no che i giovani quando vanno all'estero siano un'opportunità per il Paese purché ritornino
L'intento di migrazione circolare la possibilità di tornare come ho detto più volte
In altre occasioni
Arricchiti da quel patrimonio professionale emotivo linguistico affettivo che sia una volta che si che si è andati all'estero si è fatta questa straordinaria esperienza
Ecco costruire politiche di migrazione circolare richiede un impegno concreto anche dei territori perché dei territori che partono i giovani ed ENI nei territori locali nelle regioni e comuni che temono esteri attratti i giovani questo
Ci porta a chiedere quindi una politica di incentivi incentivi che non sono solo fiscali evidentemente e sono pure importanti
Ma ci vogliono anche incentivi in termini di opportunità di lavoro di qualità della vita che si trova una volta tornati in Italia
Altro tema poi importante presso loro lo dico perché è stata citata anche la Farnesina è questo come apripista insieme al Consiglio generalità che all'estero il turismo di ritorno il turismo delle radici ecco
Una un argomento particolarmente interessante anche per i territori sappiamo quanto i turisti di ritorno possano fare per il sostegno anche di di piccoli centri di borchie
Per la loro qualificazione
In tempo in termini informali molto è stato fatto già in questi anni
Perché effettivamente il venti locali si sono organizzati no ci si organizzano feste degli emigranti si organizzano occasioni per rivedersi con con i nostri espatriati con i nostri concittadini all'estero tutto questo andrebbe però canalizzato informe più strutturali
Il piano nazionale di riprese resilienza come avete ascoltato anche dalla voce del ministro previde importanti stanziamenti per favorire il turismo delle radici al ministero degli Esteri certo accompagneremo questo percorso ma abbiamo bisogno della collaborazione degli enti locali oltre naturalmente del CGIE
Il tavolo tecnico che abbiamo ostruito ne ne è una prova continueremo andare avanti su questo percorso
Quindi
Ecco tematiche concrete che io credo possono trovare non solo in questa sede una buona occasione di confronto diretto ma anche una cassa di risonanza importante
Io quello che auguro alla conferenza non solo che visti i temi vengano approfonditi e vengono individuate le strategie ma anche che si parli in termini di futuro voi italiani all'estero con concretezza e politiche attiva grazie
Allora
L'ora avremmo piacere
Di
Invitare
Dei rappresentanti per continente dei consiglieri del CGIL
Per
Un breve saluto a questa conferenza
Inviterei in prima battuta il vicesegretario
Per l'America Latina
Mariano viaggio sola ti ho preso in contropiede
Ma so che ai tanto da raccontare
Ai nostri connazionali in America Latina come anche a tutti noi prego Mariano
Intanto ho capito con anni Silvio più davanti perché mi mandi al sacrificio subito no io
Nome naturalmente a nome dei nella Commissione America latina dei consiglieri
Eletti in America Latina residente in America latina delle nostre comunità porto il saluto a questa conferenza questa Samp vedere la conferenza permanente
Titolo un po'chi deve far riflettere a qualcosa che dicevamo dicevamo ieri e questa è una conferenza permanente che negli ultimi anni di permanente ha avuto poco
Con me avvolta sembra che il tanto
Tanto nominato il sistema Italia nel mondo dei sistemi qua poco
E quel testo il compito di questa conferenza che non sia siamo dirò Pio
Più che contenti riprenderà ad Aix prendere le attività intera conferenza in questa Hassan Medea cioè il compito evitare a un sistema come quello che ed italiani nel mondo contro il tema quello della presenza italiana nel mondo di farlo ancora più sistemico di dare più sistema il sistema di passare dalla retorica come si diceva prima
Si è quindi qualcosa non non abbiamo bisogno del rito Rita di passare della retorica alla concretezza grazie
Prima di dare la parola alla vice segretario
L'America del Nord dei paesi anglofoni extra-europei
Inviterei alla tribuna il l'onorevole Cicala
Che e il presidente dell'Assemblea regionale lucana prego
Senta bene adesso se grazie allora saluto tutti i presenti e ringrazio la Conferenza generale degli italiani all'estero per l'organizzazione di questa conferenza e per l'opportunità di intervenire
Vorrei fare alcune riflessioni generali per poi passare a delle valutazioni più politiche
In Italia alla Grande recessione del due mila otto ha avuto forti conseguenze sulle dinamiche non solo occupazionali ma anche migratorio innescando una ripresa a distanza di diversi decenni dell'emigrazione di cittadini italiani
Dal due mila otto hanno della grande crisi mondiale i valori delle cancellazioni di italiani verso l'estero hanno conosciuto un forte è accentuato momento che ne ha portato il numero fino a centoventi mila unità nel due mila diciotto
Mentre le iscrizioni hanno iniziato a crescere solo dal due mila e quindici ma non hanno ancora superato le cinquanta mila unità risultato è stato una crescente sempre più
Superato appunto dicevo da cinquanta mila unità intensa dal saldo migratorio che ha portato negli ultimi anni ha perdite comprese fra le settantadue mila e le settantasette mila unità
Questa nuova emigrazione anche detta immigrazione due punto zero in cosa si differenzia dagli altri periodi is periodi storici rispetto alla nuova imitazione in primis dalla provenienza
Quasi tre i tre quarti dei nuovi migranti italiani proviene dal centro nord del Paese so che capovolge la tradizionale geografia dell'imitazione dal Mezzogiorno
Già dal due mila sette la situazione aveva iniziato a capovolgersi ma è stata con la grande crisi che la situazione è precipitata in particolare dalla due mila e undici un altro aspetto di differenziazione rispetto alle precedenti migrazioni è individuabile nella cosiddetta fuga dei cervelli Effetti secondo i dati dell'Istat
La percentuale di italiani laureati che si sono trasferiti all'estero è passata dal venticinque virgola due per cento del due mila otto al trentuno virgola sette per cento del due mila diciassette
Con un chiaro trend di crescita mentre sempre in termini percentuali l'emigrazione di coloro che hanno un'istruzione di base invece è in calo
Un terzo aspetto di differenziazione e la destinazione dei nuovi migranti
Nel due mila diciassette tre quarti degli italiani che sono migrati si sono trasferiti in un Paese UE o è fatta in particolare Germania Gran Bretagna Svizzera e Francia
La recente crisi economica il cui contraccolpi sono stati più forti tra i giovani ha certamente rappresentato un fattore di rottura la ripresa dell'emigrazione ha in realtà radici davvero più profonde
Essa almeno nella sua componente altamente qualificata si può infatti interpretare come risultato della strutturale incapacità del nostro paese di offrire opportunità di lavoro qualificato è stabile
A partire dalla seconda metà degli anni novanta a fronte di un aumento considerevole del numero di laureati la domanda di lavoro non manuale qualificato da parte dell'economia italiana
è rimasta sostanzialmente stabile sui livelli relativamente bassi
Questo ha fatto sì che insomma si
Potesse generare un surplus dei laureati che faticano a trovare un lavoro corrispondente al loro livello di istruzione nello stesso periodo infatti per i giovani laureati sono fortemente aumentati i dischi di instabilità
E frammentazione delle carriere lavorative
Soprattutto nei primi anni successivi all'uscita dal sistema scolastico
Se fino alla prima metà degli anni Ottanta una laureati continuato ad assicurare un buon lavoro sia in termini di stabilità che di qualificazione professionale
Questi trend tuttavia si sono arrestati il proprio quando i figli e le figlie dei baby boomers il Savona investire in istruzione universitaria nell'aspettativa di raggiungere condizione di vita pari o superiori a quelle dei propri genitori
Nel caso della nuova migrazione degli italiani non va sottovalutato neanche il ruolo ricoperto dalla nata dalla narrativa mediatica
Da una serie di studi qualitativi svolti all'interno di un progetto europeo sindacato sulle motivazioni sottostanti alla decisione di emigrare
Di individui originari di paesi dell'Europa meridionale
Su tutti Italia Spagna è quella orientale Romania e Bulgaria con livelli d'istruzione ed esperienze lavorative DiVersi
Intervista di prima e dopo la migrazione verso Germania e Gran Bretagna
è stato riscontrato da queste interviste che a facilitare ulteriormente la decisione d'emigrare è ad abbassarne i costi percepiti contribuiscono specifiche rappresentazioni positive non già dei Paesi di destinazione nel complesso ma delle grandi città globali europee Londra e Berlino tra le mete preferite degli emigranti italiani sono descritte come realtà aperte vivaci e dinamiche
Ed è emerso a questo proposto il ruolo centrale dei media e dei social media che da un lato fungono da reti e per ottenere informazioni su come trovare lavoro o un luogo in cui vivere da persone già espatriate dall'altro
Rappresentano dei catalizzatori di narrazione positive dei luoghi di destinazione dato che vengono descritte sopra tutte le esperienze di successo
Fanno però da contraltare a queste rappresentazioni positive le rappresentazioni molto negative dei paesi di origine descritti come senza speranza
Oltre che dalla mancanza di lavoro la decisione di emigrare viene motivata dalla diffusa precarietà
E da condizioni di lavoro considerati inaccettabili sia da un punto di vista economico che di prospettiva di carriera e mancata mobilità del mondo del lavoro sia da assenze di meritocrazia di Paesi che non ricordo scomodo il talento
Il dato che emerge dalla lettura della quindicesima edizione del Rapporto Italiani nel Mondo due mila e venti della Fondazione Migrantes e che il flusso di italiani che lassù nel Paese per andare a vivere e lavorare all'estero non si vuole arrestare
Nel solo due mila diciannove hanno registrato la loro residenza fuori dei confini nazionali persone espatrio centotrenta mila novecentotrentasei connazionali
Più due mila trecentocinquanta tre persone a dispetto all'anno precedente il cinquantacinque virgola tre per cento pari a settantadue mila quattrocentoventiquattro in valore assoluto sono maschi
Sono soprattutto i giovani il quaranta virgola nove ha tra i diciotto e i trentaquattro anni ma anche giovani adulti il ventitré virgola nove per cento è tra i trentacinque e i quarantanove anni
D'altra parte però i minori sono il venti virgola tre per cento e di questi l'undici virgola nove per cento almeno di dieci anni continuano quindi le partenze anche dei nuclei familiari con i figli a seguito
Nell'attuale scenario dell'emergenza con rito
Non possiamo non citare questo momento difficile questo momento storico non è al momento possibile però conoscere l'impatto che questa situazione avrà sui flussi migratori la sensazione che stia e che ci siano stati dei rientri dall'estero
Apparentemente il virus sembra essere stato in grado di invertire è una linea di tendenza che anni di incentivi e altre iniziative sia pubbliche che private non erano riusciti a scalfire
I dati del primo anno di pandemia infatti vedono un leggero rallentamento dell'emigrazione della o reati e ha tendenzialmente favorito il rientro di giovani dall'esterno a Basilicata di cui sono prese nel Consiglio
Infatti risulta essere la regione che ha perso meno residenti il saldo tra chi è arrivato e chi è andato via e di meno ventiquattro
Cifra questa ben lontana di quelle di altre regioni d'Italia si pensi alla Valle d'Aosta con un saldo negativo di meno cento a unità
E con pensando e guardando al Molise addirittura con un saldo negativo di meno cento sessantaquattro
Tuttavia Resta difficile intravedere una reale inversione di tendenza in assenza di politiche mirate a ridurre significativamente le perdite in termini di capitale umano che l'emigrazione sottende
Per ora le condizioni perché si realizzi la cosiddetta migrazione di ritorno in Italia risultano obiettivamente insufficienti
Il mercato del lavoro resta poco attrattivo ancor meno competitivo il Paese bloccato dal punto di vista delle infrastrutture è stato citato chi prima di me sono intervenuto dell'innovazione della qualità dei servizi e così via
In questo contesto sarà determinante investire in maniera virtuosa
N tempi definiti i fondi allocati dall'Europa con il piano Next Generation io un'occasione unica per rilanciare nel nostro Paese
Un grandissimo lavoro in verità lo stanno facendo le nostre consulte regionali dell'immigrazione organi consultivi delle regioni presso le quali sono state istituite che hanno elaborato molto poi molte moltissime proposte concrete vorrei se mi consentite citarne alcune un impegno ad esempio un impegno forte del Governo a che vengano ripristinate le consulte nazionali intercettazione di finanziamenti diversi da quelli regionali che sono sì insufficienti che consentono alle consulte di avere risorse adeguate sia per portare avanti progetti strategici sia per affrontare interventi di supporto in campo socio assistenziale
Dare una maggiore visibilità le consulte regionali inserendole all'interno di un sistema che utilizzi al meglio le loro caratteristiche favorire un confronto con il ministero degli affari
Esterni e le regioni stesse al fine di capire come le consulte possano contribuire alla realizzazione di attività di internazione indicizzazione valorizzazione del sistema Paese
E coinvolgerli in progetti condivisi su temi di interesse comune per esempio sulla lingua italiana sul turismo di ritorno
E tanto altro anche intercettando appunto finanziamenti
Del mai ICI
Investire nel turismo di ritorno turismo delle radici come Stato accennato prima affinché sia una chiave di volta strategica per lo sviluppo del turismo e dell'intero sistema Italia occorre riportare tutti i progetti in essere sotto la direzione del digit
Impegnarsi sui temi del lavoro e dell'occupazione intercettando ciò di cui hanno bisogno i corregionali all'estero specie i giovani e che vogliono tornare o vivere o tornare a vivere in Italia anche utilizzando i centri per l'impiego regionali e stimolarli alla designazione di figure professionali che possono pungere
Da riferimento per i condizionali che vogliono ritornare in ultimo intercettare dei finanziamenti per l'attuazione dei nostri talenti emigranti all'estero
E vorrei concludere davvero con dicendo appunto che dovere della politica e delle istituzioni
Costruire le condizioni per garantire agli italiani all'estero in particolare consentitemi ai giovani
Di tornare in Italia arricchite delle esperienze professionali e culturali maturate offrire incentivi perché ciò accada per aggregare i migliori talenti e sollecitando la collaborazione per il rilancio delle imprese nazionali
Che tanta parte possono svolge in questa partita
Vorrei solo conclude con un'ultimissima davvero osservazione dicendo appunto quando si è importante questo momento questo incontro come è stato ribadito ma evidenziando anche l'importanza ecco delle assemblee regionali bio nel mio doppio ruolo da Presidente del Consiglio regionale di Basilicata e anche da presidente della commissione dei Lucani nel mondo occorre questo tema lo vivo in prima persona ne conosco le difficoltà ho avuto modo anche quando l'amico Luigi Scaglione che quale organizzazione anche di questo vero evento
Di valutare e di intercettare tutte le reali difficoltà che vivono i nostri conterranei
E anche dietro devo dire vorrei anche però mettere una nota di colore e cioè la bellezza di poter parlare con i nostri Lucani all'Estero
Poter sentire attraverso le loro parole stamane ho avuto modo di parlare con alcuni di voi che sono adesso a quiz seduti
Nei banchi devo dire
Ritrovare quella quell'autenticità quella quella italianità diciamo la bellezza di sentirsi italiani e di amare il proprio Paese è stato detto che bene sì non è un problema agli italiani adesso sono una grandissima risorsa soprattutto in un momento storico come queste sono tantissimi i gli italiani che si sono distinti sono tantissimi coloro che hanno portato in alto il nome del nostro ma di unità di delle nostre culture delle nostre radici delle nostre tradizioni
Allora volevo approfittare di questo momento per ringraziare tutti voi tutti voi che ci mettete anche in relazione con i nostri e conta Errani e ringraziarli per quanto davvero di straordinario fate approfittiamo allora di questa della difficoltà storica trasformiamo la appunto in un'opportunità con i fondi derivanti dal pm per e sono convinto che insieme riusciremo davvero a portare ancora e sempre più in alto il nome della nostra Italia quindi viva l'Italia
Viva tutti i nostri conterrà anche all'estero è un abbraccio grazie
Onorevole Cicala grazie a terra il suo intervento
Di ricordo
Con grande piacere
L'invito della Regione Lucania al consiglio generale degli italiani all'estero
Di due anni fa
Prima in ogni modo del della pandemia nell'anno in cui la città di Matera
Diventata capitale europea della cultura l'accoglienza all'ospitalità e soprattutto la fiducia che la Regione e la città di Matera
Hanno posto nei contorni nel consiglio generale degli italiani all'estero affidando ad ogni Consigliere siamo in tanti il compito di diventare ambasciatori dimetteva nell'annota la cultura italiana abbiamo fatto del nostro meglio Matera non aveva bisogno del CGIE però un piccolo contributo dalle nostre comunità è arrivato e l'abbiamo fatto di cuore
Chiedo ora alla vice segretaria per l'America del Nord e i Paesi anglofoni extra europei la vice segretaria generale
La dottoressa Silvana Mangione prego Silvana in rappresentanza di tutti questi vip grandi paesi prego si prepari Fabio via
Prevalentemente
Grazie infinite al segretario generale e come sempre i podi sono troppo alti per le donne piccole ma per fortuna questo trascurò tesoro comico a lungo anche la faccia parliamo
Questo è trasparente io sono responsabile per meglio dire lavoro insieme a quattro comunità meravigliose che sono quelle di Australia Canada Stati Uniti e Sudafrica
Quattro realtà che rappresenta hanno quattro fra i più grandi paesi territorialmente nel mondo e cioè Stati ormai Canada che è il secondo Paese in ordine di grandezza dopo la Russia non molti lo sanno visto l'Australia che il quarto
Negli Stati Uniti è che sono il sesto e il Sudafrica che è il ventiseiesimo ci sono circa settecento mila cittadini italiani che vivono in questi due emisferi
E hanno costituito e costruito del tutto involontariamente in certi casi quattro laboratori importantissimi per la comprensione
Della ricchezza e delle sfaccettature della nostra emigrazione nel mondo come dico sempre lo ripeto per i giornalisti i colleghi del CGIE ormai lo sanno a memoria
Il Miai quattro paesi sono tutti e quattro del G venti due del G7 Canada e Stati Uniti uno anche del Black Sudafrica
E due ce lo dimentichiamo sempre del Commonwealth britannico e cioè l'Australia e il Canada che hanno ancora un un governatore
E hanno ancora la regina sulla loro moneta
Forse lo dico come boutade linking tetra dovrebbe passare
Alla commissione continentale per i Paesi anglofoni extra-europei perché sempre l'Europa se intendo soltanto la geografia allora evidentemente no ma se si intende l'Unione europea e allora l'Inghilterra
Dopo il break exit appartiene Annoni e con noi può avvenire a giocare nel mondo
La cosa più importante
In questi quattro Paesi e che ci troviamo di fronte non solo quattro grandi mercato ma anche a produttori di materie prime che sono di e norme interesse per l'Italia
E quindi il legame tra la presenza delle nostre comunità creare sparsa ad ogni livello capillarmente e
L'Italia stessa per soddisfare le necessità italiane ed in materia e che servono alla produzione di beni e anche di servizi e viceversa per l'esportazione dei prodotti italiani e del made in Italy potrebbe essere utilissimo se si arrivasse alla concretezza che veniva citata da alcuni degli autorevolissimi interventi
Che mi hanno preceduto e di fronte ai quali mi tolgo il cappello
A questo proposito ribadisco un errore
Templo che è stato commesso negli anni passati per colpa della spending review
E cioè della chiusura di tre consolati imposizioni assolutamente strategiche per l'Italia Edmonton in Canada seduta sui più grandi
Giacimenti petroliferi che esistano in Nordamerica New Work negli Stati Uniti il cento
Dei distributori e degli importatori dei beni italiani e specie nel campo
Della della moda del cibo dei vini
Eccetera e da rubare un che il porto fondamentale per le nostre merci che scendono attraverso il Canale di Suez per andare verso i Paesi asiatici
Ne rivolgo questo pensiero ve lo ricordo un segno con un totale delicatezza al ministro Vignali che di queste cose sempre cosciente è sempre estremamente bravo nel rendersi conto di come possiamo procedere per sanare questo vulnus
Da c'è un'altra cosa molto importante c'è una serie di centri studi che stanno lavorando insieme nei quattro Paesi
Una rete universitaria sul mondo della nostra emigrazione e anche sugli adattamenti le crescite i cambiamenti le necessità gli interessi della nostra l'immigrazione in questi quattro pesi importantissimi e questo è stato sviluppato attraverso una serie di convegni
I cui risultati sono alla base di alcuni volumi che stiamo producendo con la Cité io me lo sentivo giù gli occhi
Che è il più grande sistema universitario urbano degli Stati Uniti con venticinque campus nella città cinquecento mila studenti
E tredici premi Nobel fino adesso stiamo aspettando i prossimi annunci così vediamo se c'è qualche altro premio Nobel che ci portiamo accasata questo centro studi potrei continuare all'infinito ma non lo farò
La cosa fondamentale eh avvalere Rossi dell'approccio pragmatico
Di questi quattro Paesi mi approccio costretto anche dalla lingua che parliamo Collu sette cento sfumature diverse pronunce assolutamente incompatibile
Perché è un'australiana un canadese non si possono capire mentre parlano inglese insieme ma comunque una struttura linguistica che ci ha dato
Il senso della concretezza e della realizzazione anche io desidero ringraziare e con questo chiudo
La Lucania in materia per la gentilezza di averci nominato è raccontare una cosa che lei certamente sa
Che un famoso personaggio di nome cani o paterno
Che poi è diventato Charles paterno
Rivoluzionato la struttura residenziale di New Yorker al seguito di Newey otto di tutti gli Stati Uniti inventando le città giardino e il concetto dei condomini
Per le famiglie che allora si diceva no di piccola e media borghesia in modo tale che avessero accesso a una vita estremamente elegante e piacevole dal punto di vista residenziale senza bisogno di spendere dieci milioni di dollari per costruirsi il castello di marmo
Che Paternò costruì per sé stesso sulla sono e quindi grazie ancora alla Lucania e alla stupenda
Comunità lucana che abbiamo a New York
Asserisce segretaria Mangione
Prego chiedo al rappresentante per gli italiani in Africa Fabio via
Consigliere del CGIE
Prego Fabio facce conoscere un po'come vivono gli italiani in Africa
Loro decidere i loro problemi
Io ringrazio terra
L'opportunità che mi viene data che poi
Sono più che altro delle riflessioni che vorrei trasmette
Tutti i miei colleghi amici della del Civile
Sapete Amenemhat prima del di accedere al CGIE io ha sulle spalle quaranta anni Marina di cui più di vent'anni in giro per il mondo sulle non sarebbe delle unità navali
Anche la pena sono alcuni ancora di più conoscenze de conoscenza che dalla base la la possibilità di entrare nel vivo delle popolazioni e di cui poi il cui sei unità sono ospiti
E io di due argomenti volevo sottolineare alcuni aspetti uno e quello che essere oggi quindi sentir parlare la voce delle regioni
Per me è stato molto più significativo
Di tutti
Di tutte le le assemblee le riunioni e sono state fatte in precedenza perché in effetti
Quando si parla di italiani all'estero
Il indubbiamente le problematiche vengono generalizzate non c'entra ma è nero dal particolare di quelli che sono i veri sentimenti
Ci sono al all'interno di chi si trova nella condizione di immigrato
Spesso e volentieri MBA quando mi si chiede dice ma tu sei italiano
Io mi ricordo sì sì sono italiani di Song rampollo specificando sono di Napoli
Perché perché il non è soltanto lei il il il piacere e l'onore di sentirsi interrogati a qualcuna dicesse italiano nel senso positivo nel senso che gli italiani nel mondo sono una una realtà conosciuta
Ma in qualsiasi parte del mondo
Conosciuta Anna in senso positivo cioè un riferimento per gli altri Paesi
Proprio per quanto nella storia nei millenni nella nostra storia abbiamo fatto abbiamo dimostrato di essere
Quindi e anche una responsabilità che ci portiamo dietro messa
In tutto questo quindi le Regioni assumono un una visione particolare da parte mia
Per quello che riguarda il la possibilità di di di sentirsi ancora più italiani di quanto lo siamo oggi con l'aiuto di quello che è possibile fare
A livello regionale
Nel senso che io sono molto più legato alla regione Campania per esempio che alla al Parlamento italiano diciamo la verità
E comunque a prescindere da questo
Di due argomenti uno la lingua italiana
La Cennamo ieri in alcuni Paesi soprattutto quelli arabi di ultima generazione dopo la rivoluzione dei gelsomini cessata
La lingua araba è diventata obbligatorio per tutti
Quindi i documenti ufficiali devono essere iscritti nei week end in lingua araba
E quelli in cui il Podini dei casi a livello universitario mentre una volta si si parlava si insegnava anche in francese oggi si insegna solo in arabo
Quindi il quel po'di italiano che c'era delle delle sei delle seconde generazioni e terze generazioni
è sparito completamente e quindi in particolare questi Paesi
Hanno più del sessanta per cento della dei registrati Aire che in effetti non parlano più l'italiano nel nei dicono che di conseguenza
La cultura italiana
A tutto questo chiaramente viene legato anche il fatto di de di quelle che sono le beh le possibilità di sviluppo della lingua italiana a livello locale in tutto il mondo ringraziando il cielo abbiamo cattedre di lingua italiana lingua e cultura italiana
E questo sicuramente un beneficio
Però questo beneficio viene limitato a chi si iscrive soprattutto arriverà si dà per terra prendere la nostra lingua e la nostra cultura
Cosa che non interessa e mi le seconde e terze generazioni del del degli italiani che vivono in questi colossi quindi i si dovrebbe si dovrebbe pensare proprio di di ricercare i delle soluzioni anche a livello regionale per creare quelle queste questi letti cattedre
Insegnamenti se vogliamo sponsorizzati a livello regionale per per sviluppare queste cose qui
Se perché se dico solo che di di carattere di lingua e cultura siciliana ne esistono solo due del mondo una e a Tunisi e l'altra e a New York lingue cultura napoletana ce n'è una sola nel mondo
Ecco due in Australia ricordo che sono stato più volte
La maggior parte della gente parla l'inglese chiaramente infallibili e parlano quando si parla in italiano rispondono in calabrese o in in pugliese perché la M manca quel sangue essa del tendenza Anna mantenere quella che è la la tradizione della nostra lingua che poi lingua vuol dirsi significa anche spesso culturale e quando si parla di cultura molto più legata alla cultura regionale che a quella italiana realmente
L'ultima considerazione perché vedo che il nostro segretario generale preme perché il governo incomincia a parlare la finisca mai chiedo scusa per questo però proprio perché
Diceva oggi mi sento particolarmente felice proprio perché mi sento nel mio ambiente quello regionale sei lì dove tutti quanti noi siamo nati dice ci portiamo un bagaglio culturale dietro che molto più legato al luogo di di di nascita dei nostri tradizioni di origine allora se questo è vero
Io
Questo pensiero lo trasmetto anche a tutti i miei colleghi quindi
Dovrebbe essere il vero anche da un punto di vista politico
Se guardiamo risultati delle ultime edizioni di esso stradine di Comites nemmeno in varie parti del mondo non devono dei cui risultati perché se no qualcuno qui presente si potrebbe spaventare
Mi rendo perfettamente conto che i partiti politici italiani si stanno sempre più allontanando da quelle che sono le necessità degli italiani all'estero
Per motivi contingenti perché si sono indubbiamente al servizio Rita
Però questa è la realtà
E allora
Proprio perché le regioni invece come sentito oggi
E si sentono molto più responsabilizzati in quinquies continuano a seguire queste non solo lei è solo ma anche il rientro delle di questa gente quindi
Io credo che a livello politico
L'italiani all'estero dovrebbero rientrare a far parte di quelle che sono le le selezioni
De del degli onorevoli deputati e senatori quando si fanno le le lezioni politiche
In Italia dovrebbero essere parte delle scelte fatte a livello regionale grazie
Accetto scegliere via
Presentante per le comunità in Africa nel continente africano chiedo al Consigliere della Regione Emilia-Romagna Gian Franco Coda
Di Denied entry ed alla tribuna per un
Una riflessione rappresentanza
Della sua regione prego
E per le consulte regionali
Buongiorno a tutti a tutti
Sì io porto un po'le riflessioni che che abbiamo fatto come Consulta regionali in questi mesi
In primis porto anche i saluti del presidente dalla consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo
Marco Fabbri
Il lavoro che abbiamo fatto come Consulta è stato molto importante anche grazie al coinvolgimento
Che c'è stato da parte del CGIE in in questi anni anche in questi mesi nella la Rampling portare avanti appunto i documenti che presenterete in questa in questa conferenza
Ci ha fatto piacere essere coinvolti perché come molti dei relatori che sono intervenuti stamattina hanno detto
Il il importanza di sentirsi comunque rappresentati anche a livello locale
Regionale provinciale e comunale è fondamentale nella per coloro che vivono che vivono all'estero
Noi come Consulta appunto abbiamo un po'ragionato su quelle che sono le esigenze che spesso e volentieri ci vengono riportate dei nostri concittadini dei nostri corregionali che vivono all'estero noi abbiamo fatto come regione Emilia Romagna giusto ieri sera la la riunione della nostra per la nostra Consulta
L'esigenza che hanno i nostri corregionali li avete le avete sentite sono state rappresentate molto bene questa mattina data a chi è intervenuto prima di me
Quello che volevo evidenziare molte cosa appunto sono state dette ma quello che volevo evidenziare era il fatto che a fronte di di venti Regioni presenti ai presenti in Italia più la ventunesima appunto che è rappresentata dai dai nostri Collins connazionali all'estero non tutte le Regioni hanno comunque attirato le le consulte al proprio interno e questo come è stato evidenziato anche precedentemente a darla
Dal presidente della del Consiglio per la regione Basilicata è un vulnus nel senso che appunto se si vuole essere vicino ai nostri connazionali che vivono all'estero le consulte regionali possono giocare un ruolo molto importante
Quindi l'auspicio è che veramente i governi regionali magari anche su input della del Governo nazionale si attivino
Per sollecitare la costituzione del delle consulta questo è il primo spiccio che noi facciamo voi il problema che è stato più volte evidenziato quello dei finanziamenti
Naturalmente mantenere i rapporti con le nostre comunità all'estero farsi che siano rappresentative anche noto il sistema Italia perché si è parlato spesso della del sistema del sistema Italia richiede un minimo di finanziamento
Finanziamenti che abbiamo anche l'opportunità attraverso il Pnr R. magari di poter intercettare penso per esempio a tutta la questione della digitalizzazione sul quale il Pnr apprendeste tantissimo quindi la digitalizzazione abbiamo scoperto che in periodo di pandemia aiutato noi consulte regionali anche le nostre comunità a restare in contatto tra di noi
Quindi ben vengano investimenti in in questo senso che potrebbero favorire anche quello che il grande tema notte che è stato evidenziato in questi in questi giorni quello del turismo delle radici
Il turismo delle radici per essere aiutato a crescere ha bisogno appunto a di di
Come dire di vetrine per per far conoscere il nostro Paese i nostri borghi che sono bellissimi dal nord al sud della dell'Italia e la digitalizzazione anche in questo senso può giocare un ruolo importante perché è vero che è importante
Riuscire a far venire qua nel nostro Paese flussi turistici magari dei nostri dei nostri connazionali ed i nostri discendenti però una possibilità potrebbe essere far conoscere il nostro territorio anche attraverso il web
Quindi la digitalizzazione anche all'interno del grande tema del turismo della Radici potrebbe giocare un ruolo come importante
Turismo della DC che trova spazio anche nel Pnr R. quindi ospitiamo come consulte un come Consulta regionali un ruolo importante da parte della del ministero del del turismo per aiutarci a intercettare queste risorse che è ovvio che il grosso caro aspetti verrà speso a livello regionale ma molto dipenderà anche da quello che gli input che viene dato a a livello a livello centrale
Questi sono un po'secondo me in i punti fondamentali che vorrei riportare appunto come come consulte
Noi lo ribadiamo ci siamo quindi siamo a disposizione del CGA del ministero dei nostri tanti connazionali connazionali all'estero l'abbiamo visto ci siamo messi in gioco tantissimo durante la pandemia quando c'è stato bisogno di far rimpatriare molti dei nostri connazionali che è soprattutto per lavoro e per turismo si trovavano magari come dire bloccati in altri in altri Paesi quindi insomma approfittate di di noi della nostra disponibilità una un buon lavoro per questa per questa tre giorni
Abbiamo incominciato ad approfittarne per dire la verità già da tanto tempo grazie per la vostra continua disponibilità e sostegno al ci avviamo verso gli ultimi interventi in rappresentanza dell'Europa chiedo al consigli Luigi Billè residente in
Nel Regno Unito di portare un saluto a una riflessione per tutti noi cittadini italiani in Europa
Grazie Segretario generale un caro saluto a tutti i presenti agli ascoltatori Rete alle istituzioni
Io vorrei riprendere
Quel discorso fatto dal ministro Gelmini riguardo la presenza degli italiani all'estero come un'opportunità
Io credo che sia importante
Dare
Degli elementi di consapevolezza questa questa opportunità basta rilevare a ad esempio dei numeri numeri importantissimi quali ad esempio qual è l'impatto sul PIL nazionale degli italiani all'estero che si aggira intorno
O un cinque per cento del PIL cinque per cento parliamo di cifre che si aggirano intorno ai settanta ottanta miliardi di euro annui si parlava poco fa di turismo di ritorno turismo delle radici
Quello in mezzo punto del PIL sono circa sette otto miliardi di euro annui e questa è la vera opportunità in Italia leso certamente la cultura la lingua
Che diffondono ulteriormente questa presenza
Presenza importantissima tra l'altro rilevata anche dalle cifre circa duecentocinquanta milioni di italiani all'estero quindi la presenza importantissima che non può che Robusti nel sistema Italia quindi
Il mio messaggio è semplicissimo
E quello che nelle prossime finanziarie o nelle nelle leggi di bilancio anche quelle pluriennali si tengono in considerazione queste cifre e quindi che ci sia un'inversione di tendenza verso gli italiani all'estero ovvero basta con le spendibili c Roma tendiamo ad investire perché quel cinque per cento può anche diventare sei sette otto dieci per cento e quindi maggior beneficio per
Per l'Italia
Quindi conclude dicendo facendo un invito a tutti gli interlocutori politici amministrativi e istituzionali di riflettere su questa grande opportunità che offrono gli italiani all'estero grazie tanto
Beh Billè
Per l'ultimo intervento pregherei il Consigliere
Paolo Bruno quindi dalla tribuna
Ringrazio il segretario generale e mi compiaccio per quello che ho sentito oggi io vivo da oltre quasi sessanta anni in Germania
Sempre
Ho allacciato il fatto ma siamo conosciuti l'Italia più o meno
Le nostre esperienze peccato sono state con il ministro degli affari esteri ma mi compiaccio lui che rappresentante delle regioni hanno parlato così in modo preciso della nostra situazione
Questo significa che i contatti ci sono e funzionano questo mi compiaccio volevo soltanto
Sono assenti come noi all'estero cambiamo anche come carattere non so ma non lo so
Alcune esperienze della mia vita che però penso che sono segnali anche di civiltà nei confronti
Di come il mondo ci cambia
Ecco
Io sono nato in Sicilia
Però ho vissuto sempre fuori dalla Sicilia pro sposato una signora napoletana che un insegnante nella scuola bilingue di Vostok
E i miei due figli
Siamo andati in nella nella terra nel Paese mi ha moglie io ho visto dentro la casa dei miei suoceri un sacco di batterie usate che erano vuote che non su usavamo su sono più ed erano tutti così un pochettino sparsi in cui allora allora ho detto oggi lo portano i miei figli sul Mar laicista un posto dove si possono buttare batteria vecchie
Allora li porto lì sul lungomare il complice nato il prodotto queste batterie perché non so dove tuttavia non volevo buttarle come il consueto
Sto parlando di cose di oltre vent'anni fa allora Bazoli
E vado lì dove c'era attaccato al a un palo della luce dove si buttano le batterie
Sopra c'era questo contenitore comunque buchi grandi e piccoli e sotto c'era un coso alla carta o dei rifiuti
I buchi dove si butta nelle batterie
E no Conte la carta chiuse
Vuole certe mie figlie dell'altra parte della strada
A mangiare il gelato allora tolto la carta
Molto discutono recente alla carta tiro fuori patria delle tasche e le butto dentro e poi vado al bar per pagare tutti i gelati è un vecchio amico viene verso di me e mi dice
In napoletano senti atto dal quale nazione viene
Sì perché mi domanda
Perché non ho visto nessuno lui in questo Paese
Che tira la calca tutte le batterie
Noi a differenziare era vent'anni fa un atto esperienza
Io lavoro nell'assistenza
E qui c'è una chiesa è una chiesa evangelica perché non lo del giornale supplire in Cile che i cattolici e come sempre una sempre pro Mura però voce c'era una vecchietta novantenne che poteva andare anche lei in quell'entrata io la sorpasso vero già venti passi più avanti apro la porta che sapevo che se lasciamo andarlo a Porta support si sarebbe chiuso come anticamente
E non ho pensato che faccia
Son girato ho lasciato la porta aperta io aspettavo creare pratiche atte venisse
Esso viene alla domanda
Questa picchiata mi ha chiesto ma lei da quale relazione viene forse perché hanno non ho i capelli biondi ma forse questo atteggiamento
Questo atteggiamento di essere disponibile verso gli altri
Ha detto questa vecchietta questa presa un po'diverso dagli altri ma volesse e io sono stato orgoglioso di potergli e dirle sono un cittadino italiano
E questo son cose che sono importanti costretti in un grande di queste faccende prima volevo soltanto segnare come
Nella realtà dove uno si vive
Può migliorare
E se le regioni i comuni
Riescono a importare questo nuovo cambiamento di persone sia a livello mondiale scolastico
Oppure professionale si migliora all'estero queste forse Missim qualcheduno l'ha detto anche oggi porzione sa delle risorse caramente molto importante
Per lo sviluppo in Italia questo lavoro che faccio
Grazie
Grazie Paolo
Per le la tua testimonianza ora
Terminiamo i lavori di questa settimana di questa mattinata scusatemi
E riprendiamo alle quattordici e trenta vi chiedo davvero di essere puntuali che poi apriremo
Le sessioni
Nell'ambito delle cessioni poi ci sarà anche un dibattito prima
Demmo dei giornalisti nazionali intervisterà anni del delle figure
Professionali partenti diversi ambiti della vita
Sociale politica economica e culturale del nostro Paese
A questi dibattiti parteciperanno anche alcuni consiglieri del CGIL però al termine della diva
Nella discussione ci sarà dibattito aperto a tutti per cui tutti presenti per cui si potrà intervenire resteremo qui in questa bella oppure fino alle ore
Fino alle ore diciotto
Per cui mi auguro buon appetito qui dove a deve pranzare e ci crediamo puntuali per piacere alle quattordici e trenta grazie
Prego
Comunque
è un
Ieri
Resta
Che
Adesso
Nei
Il
Essendo sì
Quindi
Stringiamo io
Allora diamo inizio a questa sessione
Mi tolgo
Un venti minuti di ritardo me ne scuso non è colpa mia il tema è nuova emigrazione italiana mobilità
Come
Oggi stesso presidente del Consiglio Mario Draghi nelle sue comunicazioni alla Camera
Prima del Consiglio europeo voluto sottolineare come i canali
Legali di immigrazione rappresentano una risorsa
Non una minaccia
Nella nostra società
Mi piace richiamare quello che ha detto tante volte Papa Francesco che occorre questa una gestione condivisa solidale e umana sicura e questo fa segna diciamo lo spartiacque civile
Prova sul gettati
Sanno mettono l'accento le persone e la dignità delle persone
E il valore
Delle persone ovviamente tutto questo
Fu un errore
Un paio di
I problemi
Una certa rilevanza alla prima e regolare il fenomeno almeno un minimo e secondo e una integrazione l'integrazione che servono offensivo
Se non ci pensiamo che sia matura in Stati Uniti
Se Previti
è un paese di immigrati quindi l'integrazione
è avvenuta ma perché avvenuta perché avvenuta intorno all'una identità
Qui ci sono i due elementi che lo dobbiamo avere molto presente ovviamente nel gestire
Questi flussi di immigrazione ci sono
Teme che appartengono la globalizzazione che appartengono
Addirittura casi terribili caso da virus e cioè la gestione strumentali a fini politici dell'immigrazione
Ovviamente questo chiama in causa il ruolo dell'Europa
Il ruolo dell'Italia
E quindi io
Tendenzialmente vorrei guidare questa tavola rotonda chiedendo agli interlocutori ovviamente partiamo da perfino Alicata quale chiederò anche i dati ultimi sulla mobilità italiana perché il rapporto Migrantes rapporto molto importante però l'idea io vorrei avere come motori guida di questo ragionamento che cosa fa l'Italia
E che cosa dovrebbe fare l'Italia che cosa fa l'Europa e che cosa dovrebbe fare l'Europa
Ne do la parola
Grazie buonasera a tutti tutti
Sono particolarmente onorata di essere qui questa sera ringrazio Michele tutto il Consiglio generale degli italiani all'estero per avermi invitata
Sono arrivata per tempo qui ho visto le immagini che le fotografie del tempo che trascorreva
E ho visto ecco tanti tanti volti noti tante amiche tanti amici ma vorrei ricordare qui
Una persona a me molto cara che Carlo Cioffi perché proprio con lui abbiamo avuto modo di parlare di come sarebbe stata questa sera come sarebbe stata organizzata questa questo nostro incontro e mi diceva proprio questo aveva non a caso ecco dottor napoletano aveva questa esigenza di parlare della delle persone quindi di portare la persona al centro del ragionamento e nel ragionamento introduttivo che lei ha fatto la persona e al centro del nostro discorso che poi è anche il motore diciamo
Di Attilio ogni anno del nostro rapporto italiani nel mondo perché se di mobilità umana dobbiamo parlare SD migranti dobbiamo parlare e quindi in questo caso sto facendo un ragionamento generale non sto parlando di italiani immobilità
Appunto riprendendo quello che lei diceva
Nel momento in cui ne parliamo di mobilità umana dobbiamo mettere al centro la persona mettere al centro la persona significa poi e questo è il lo studio il motivo l'aiuto che lo studio può dare poi decisorio a chi deve mettere in pratica dei prassi
Deve poter descrivere chi è quella persona in mobilità e a seconda della mobilità umana che noi prendiamo in considerazione ci sto c'è un ventaglio di possibilità un ventaglio di peculiarità nella fattispecie novità a sedici anni ecco dobbiamo annualmente e per tutto l'anno in corso monitorare il fenomeno della mobilità italiana
Nell'ultimo rapporto noi lo abbiamo appunto dedicato a quella che è stato l'impatto della pandemia sulla mobilità italiana e ancora una volta siamo rimasti ecco stupiti dei dati e ancora una volta dobbiamo continuare a leggere a monitorare ad analizzare quei dati perché non sappiamo se quelle caratteristiche che abbiamo letto potranno ancora caratterizzare il fenomeno o io già vi posso dire stanno iniziando a modificare
Perché si diceva che la mobilità doveva essere stata interrotta dal colpite dall'emergenza sanitaria Havelock da un dall'impossibilità di muoversi dei territori
Ma nonostante questo noi abbiamo visto dalla lettura dei dati ufficiali
Che proprio nonostante appunto cova vita emergenza sanitaria e quant'altro sono partiti dall'Italia in forma ufficiale per la sola motivazione d'espatrio oltre centonove mila connazionali
Ne sappiamo che non tutti si muovono ottemperando all'obbligo di legge dell'iscrizione all'anagrafe degli italiani residenti all'estero quindi questo dato ci devi stupire e vero che nell'ultimo anno abbiamo subito un un decremento del meno sedici per cento ma nonostante questo centonove mila unità richiede la disaggregazione del dato ci danno delle indicazioni di quella che è la mobilità del problema della mobilità italiana in questo momento
Da un lato e dal fatto che la mobilità italiana io dico sempre lo sto ripetendo
Ecco la possibilità che il mio data questa sera è una mobilità malata perché unidirezionale quei processo migratorio perfetto è data dalla circolarità alle partenze devono corrispondere di ritorni
E in questo caso nel momento in cui io parlo di ritorni non parlo di ritorni solo di cittadini italiani ben vengano i cittadini italiani ma anche di competenze e professionalità provenienti da altri luoghi
Che permettono quella circolarità ecco culturale che poi si richiamo allo spazio europeo pienamente vissuto ed è quello ecco cui noi dobbiamo auspicare a cui dobbiamo lavorare
Sì a questo pensiamo anche accoglibili ultimi dati sulla dettata alita dell'Istat sono di ieri ma noi parliamo di un inverno demografico ormai inesorabile dove a processo di idee denatalità
Corrisponde un processo di invecchiamento e quindi andiamo verso a verso un ecco un futuro veramente preoccupante questa questo futuro preoccupante uniamo una mobilità un processo di mobilità che continua a crescere negli ultimi sedici anni è stato dell'ottantadue per cento
Ma se ne questo dato vediamo il lungo periodo ci accorgiamo per esempio di dati veramente preoccupanti ottantanove per cento la crescita delle donne in sedici anni il che significa processi di femminilizzazione che portano a processi di spostamento di interi nuclei familiari quindi siamo quasi il settantasette per cento negli ultimi sedici anni di minori che si sono spostati quindi nuclei familiari
Che mettono radici all'estero e che hanno ecco determinato quella ecco crescita del solo Paese che avviene quando e all'essere invece in un'Italia che continua a decrescere nell'ultimo anno abbiamo una popolazione residente che diminuita di trecentottantaquattro mila unità invece abbiamo un cinque virgola sei milioni di cittadini strutturalmente iscritti all'estero non la chiamiamo appunto mobilità strutturale
è un altro discorso che è importante fare
E che dobbiamo vedere la mobilità italiana per quello che oggi e quindi nella sua storicità e nella sua qualità quindi guardare degenerazioni che si sono stratificate nel tempo
Nelle loro peculiarità quindi regionali di provenienza ma anche rispetto ai luoghi al limite di destinazione questo lo vediamo dei dati con gli ovvio dato delle crescite negli ultimi sedici anni
Ma tra questi dati di crescita possiamo anche considerare l'oltre centoventotto per cento degli acquisizioni di cittadinanza che determina diciamo il maggiore protagonismo dell'America del Sud l'abbiamo centocinquantotto per cento di crescite
Di coloro che sono nati all'estero quindi i cittadini già residenti all'estero e che danno vita ecco nascite da cittadini che risiedono all'estero e che per legge deve sulla cittadinanza italiana risultano italiani anche loro
O ultimo elemento centonove mila che sono andati all'estero negli ultimi nell'ultimo anno hanno messo in atto delle strategie di contenimento dei rischi
Sono soprattutto giovani e questo è un altro campanello d'allarme nelle peculiarità di trasformazioni che abbiamo registrato nell'ultimo anno sono soprattutto giovani tra i diciotto e i trentaquattro anni
Completamente in calo il crollo abbiamo avuto della mobilità previdenziale della mobilità dei minori e questo è ovvio in un periodo di pandemia sono le due figure che sono state più colpite ecco dalla mobilità
E un'altra strategia di contenimento dei rischi è stata quella di spostassi
In un luogo compiuto utile che lo spazio europeo oltre il settantotto per cento appunto ha scelto di andare in Europa
Bene io ringrazio Delfina Licata per questi numeri che sono
I numeri che delimitano la questione chiave italiana sono due
Strutturali che frenano la crescita
Del paese in maniera più strutturale come l'inverno demografico ma
Un altro dei
E il secondo è lo squilibrio
Quando in un Paese si arriva alle venti milioni di persone hanno retto pro capite che è la metà degli altri quaranta milioni il paese non esiste più esistono due Paesi
E quindi e questa miopia irresponsabile una miopia irresponsabilità alimentata da questo federalismo all'italiana anche un federalismo prende non dai e ha determinato come dire il tasso strutturale di decadenza non del sud che condannato la povertà senza un intervento scatta il PNR ma dell'intero Paese a partire dal nord questo è la miopia
Il responsabile che alimenta
Nella come dire della generale indifferenza comportamenti che provenivano questa comunità di un mercato di venti milioni i consumatori e che ist diciamo aprono proprio un fossato di civiltà e terribile
Insieme alla nuova immigrazione insieme all'inverno demografico sui limiti stanno insieme perché tutto sia cui esce io vorrei chiedere al presidente del consiglio regionale della Basilicata Carmine Cicala che qui rappresentanza dei Parlamenti regionali
I se io parlato della risorsa degli immigrati immigrati non sono una minaccia sono una risorsa
E ovviamente il flusso va disciplinato i ovviamente siccome qua parliamo Kim nuova immigrazione cioè parliamo del fatto che non solo come dire ci priviamo gli arrivi che si coniugano con l'inverno demografico sarebbero molto importanti per il nostro futuro ma lasciamo andare
Senza cosa somme molto bello che ci italiani vadano a studiare all'estero importante che non vadano a studiare a lavorare sempre solo all'estero non ci sia un viaggio di ritorno come lo dobbiamo continuare ad attrarre capitale umano bene
Da questo punto di vista la lega da una parte e le regioni dall'altra aiutano
Un un aiutano
Il discorso ovviamente
Molto delicato non si evince immediatamente
Non è di facile approccio non abbiamo avuto modo anche di prenderne contezza questa mattina nella prima parte con la presenza del del ministro Giannini dove appunto si è parlato tanto nobili quello che praticamente la migrazione l'immigrazione si è discusso ecco di quelle che sono le risorse ebbe in effetti la CGIL la conferenza appunto generale degli italiani all'estero di cui oggi noi siamo qui ringrazio ancora una volta segretario generale per quest'invito mi da la possibilità ecco di poter la passionale portare anche una voce
Di quella che un pezzo dell'Italia un pezzo della del sud Italia della Basilicata ma in particolare una voce anche con una certa come dire conoscenza della materia relativa almeno quella che è la parte degli immigrati dei nostri lucani dei nostri conterranei che vanno fuori all'estero in effetti questo perché Olla piacere di essere anche il presidente della Commissione regionale dei Lucani nel mondo e quindi o la possibilità di dialogare con loro la possibilità di poter condividere alcune delle difficoltà e da qui ecco nascere questa visione è un po'più grande più completa
Allora appunto parlavamo di di risorsa perché in una prima fase moltissimi anni fa era visto un problema invece adesso ci siamo accorti che questa individuazione cambiata c'è stata un'evoluzione viene definita addirittura emigrazione due punto zero no in particolare proprio perché vediamo tantissimi giovani non è più la persona che si sposta dal proprio territorio per ed è quindi emigra per andare a fare l'operaio che in passato armi e la necessaria a questo tipo di di di mobilitazione ma sono soprattutto i giovani e questo trend quando pare in crescita e questo devo dire con e rientra anche il tema adesso somiglia perché soggiorni in realtà ci danno uno spaccato di quella che è la realtà un po'diverso non abbiamo sentito questa mattina appunto che città come Londra
Come Berlino sono prese d'assalto da parte dei dei giovani laureandi perché vedono delle prospettive vedono delle come dire del qualcosa in più rispetto a noi le vedono come città vivaci e dove piene di opportunità
E non condendo i social media contribuiscono invece ad emigrare ahimè parte del proprio territorio non c'è della propria nazione quindi della propria regione cioè trasferendo poi ecco mettendo a disposizione sui socio alla per l'appunto una serie di notizie distorte complicate e questo insomma non non è non è qualcosa di di buono abbiamo visto che volevo velocemente anche ripercorre quello che di fatto il momento storico che ha visto no tutti noi ma l'intero mondo Paris Carla con questa pandemia mondiale abbiamo è stato citato anche poco fa
Un'inversione ma un rallentamento dell'emigrazione verso l'esterno verso e quindi molti giovani sono rientrati però vivere dal vero a mio avviso e ancora troppo presto per poter dire se effettivamente la pandemia ha dato un meno un freno tutto ciò
Quindi sicuramente le opportunità sono tante
Io da presidente di consiglio quindi anche dal legislatore di perché questo nostro ruolo nella sì se regionali legiferiamo all'interno della Conferenza dei presidenti
Le assemblee legislative delle province autonome abbiamo questa grande ruolo io volevo rimarcarlo anche all'interno della CGIL se mi è consentito per dire che possiamo tanto dare tanto fare perché appunto c'è bisogno anche di normative l'impianto normativo che se anche attuale perché la verità anche questa
L'ha detto forse se non vado errato anche il ministro di mai questa mattina abbiamo delle leggi obsoleti in materia sia per quanto riguarda l'emigrazione quindi di italiani verso l'esterno del paese del proprio Paese ma anche forse anche inteso come immigrazione quindi verso l'interno
C'è da fare un punto importante e quindi oggi abbiamo questa occasione abbiamo queste tre giorni per delineare un po'l'indirizzo politico che dobbiamo dare che dobbiamo consegnare perché questo il compito della CGIL
Di questa riunione di questa conferenza plenaria è quella di raccogliere tutte le informazioni fare sintesi e avere dei confronti diretti sani costruttivi e portare dei risultati quindi sicuramente sicuramente sono una risorsa ripeto o abbiamo illustri connazionali illustri italiani abbiamo davvero da poter offrire molto di italiano un po'come il lucano di oppure se mi consentite questa no possibilità di confronto generale e quella persona che crescono in Gaffuri allestita all'estero sa distinguersi per serietà caparbietà per continuità insomma è persona che viene ben accetta perché e anche sa essere creativo sa farsi volere bene stamane appunto più di qualcuno ha fatto dei passaggi e ringrazio perché ha voluto anche un mazzo Ale
La la mia terra la con quella che Matera stata non capitale europea per la cultura due mila diciannove se è stato citato il New York con un altro lucano
Abbiamo dei premi spesso mi capita come i Consigli regionali o comunque come consulte regionali di procedere con delle onorificenze con dei riconoscimenti e coloro che si sono distinti
Oggi è vero e molto cambiato rispetto al passato vi era prima vi era una tristezza che io a volte ho registrato negli occhi di molti nostri connazionali che sono andati fuori
E forse non tutti i non suppongo nel proprio territorio di escono a leggere questa negli occhi
Quella sensibilità quella desidero con l'appartenenza
E quella riconoscimento da propria identità delle proprie radici è molto forte nello diamo per scontato
In questo mondo ecco fosse emerge in poco la che il mio ruolo da presidente della Commissione dei lucani servendo lì recepito assorbito le loro preoccupazioni e quindi avendo visto un po'quello che sta accadendo il problema e adesso le generazioni che susseguono cioè i giovani anche questo è un tema molto delicato uno quindi sarebbe utile anche poi per poterlo trasferire su altri piani del discorso però vorrei attenermi a quella che appunto alla l'input di questa nostro incontro in capo alla CGIA
E quindi se i giovani vengono spesso citate soprattutto dalla politica come
Non fascia e persone necessarie a cui bisogna rivolgere in tutti i nostri pensieri proprio dopo questo in verità non accade non accade nei fatti non accade boccaccesca con per un docente spesso alcune cose non poiché ovviamente su scelte politiche ovviamente la possiamo altri missionari e di e complicato adesso poter riassumere però importante che questo pomeriggio se ha ben chiaro un un concetto cioè bisogna creare degli spazi
Bisogna creare dei vuoti permettendo quindi a dei giovani effettivamente di poterli riempire perché fin quando ne parliamo soltanto ma non si dà veramente un'opportunità allora abbiamo abbiamo fallito quindi non non abbiamo centrato quello che l'obiettivo io ho commenta i dati che sono molto molto importanti parliamo insomma di e soprattutto appunto di un'emigrazione giovanile del quaranta virgola nove per cento che ha tra i diciotto e trentaquattro anni
è questo insomma ci fa riflettere ma anche giovani adulti
Per il ventitré virgola nove per cento tra i trentacinque quarantanove anni e poi vi è anche una fascia del venti per cento di questi l'undici virgola nove per cento a meno di dieci anni continuano quindi le partenze anche dei nuclei familiari con i figli a seguito quindi nostro compito è quello di farsi che davvero non si perdono le nostre radici non è più sufficiente parlarne questa plenaria fosse si è riunita per varie ragioni non ultima appunto quella della pandemia a distanza di dodici anni se non ricordo male
E qui è passato troppo troppo tempo abbiamo bisogno di maggiore dialogo c'è bisogno di maggiore confronto concertazione ma concertazione che per l'Asia
Ecco alla fine del del del ragionamento
Costruttiva pregnante di di Indirizzo ma sicuramente una parte importante la ricoprono al di là ovviamente
E diamo per scontato le persone ma la parte legislativa dobbiamo riordinare di organizzare per immaginare anche quello che non è soltanto dall'Italia verso l'esterno ma anche dall'esterno verso l'Italia
Grazie Brancaccio il presidente Cicala quasi io ho sempre più mi convinco acché ascoltando che questo frazionamento territoriale delle responsabilità e la principale le causa dell'allontanamento dei giovani a questo Paese c'è per far tornare di giovani di talento
Italiani ci vogliono lavori di qualità in Italia ci vuole un'economia che cresce questo ci vuole ci vuole che ci sia una Rete abbiamo le è stata la Calabria e al primato europeo della logica deduttiva dell'intelligenza artificiale ma non si riesce a fare rete
Con i territori perché in un Paese che ha deciso di non decidere in quei con contasse di emigrazione bis Lady Lindy degli studenti dei giovani della della Basilicata di questo livello di che cosa stiamo parlando la risposta non può venire dal singolo non comune dal posto può venire da una scelta strategica del paese che mette al centro il recupero come dicevo all'inizio dell'equilibrio territoriale investendo sulle sue università che sono delle eccellenze investendo su un valore i parchi letterari ma mi chiedevo perché era in questa tavola rotonda penso che forse uno dei due elementi che dicevo prima e l'integrazione
Se sono un'opportunità per integrazione vorrei capire dove e come
Sì innanzitutto grazie infinite grazie Graziotti voi per per avere messa a forme di parlare di questi territori sono territori che hanno fornito ispirazione partire tre sul territorio che hanno fornito ispirazione tanti dottori la letteratura italiana nel corso dei secoli ma sono anche luoghi e sono stati punti di partenza sono stati tutti luoghi che ospitano i parchi letterari dalla Basilicata Molise all'Abruzzo sono trenta
In sessanta Comuni sono mogli di emigrazione hanno sono in voglia di di Carlo Levi fisso si è fermata deboli sono io di d'Annunzio del della fiaccola sotto il moggio son quelli di Petrarca di Virginia
Perché i parchi letterari perché in un contesto di di di sviluppo locale quando abbiamo iniziato a raccontare questa il territorio e la letteratura sono come una scusa per l'intera interpretare questi luoghi soggetto ad Aliano per esempio non è Carlo Levi assume ruoli di ispirazione di Carlo levi sono posti che sono cambiati ed evoluti nel tempo
E chi ci può raccontare questa evoluzione oltre agli abitanti chi ha lasciato per si fosse nel corso dei delle varie ed è aveva partenza ed era il più grande dei grandi flussi immigratori Aliano per esempio se la possono raccontare lo stesso sono andato ad ascoltare
Cittadine gli arnesi dell'India viene Aglianese in a Berlino per esempio neppure se la può raccontare il il da ragazzo risponda terza generazione che vive a Rosario a Buenos Aires sono sono racconti che racconta perché che ci ci portano a una a un uomo che non c'è più evidentemente
Ma anche che sono importante per formare per motivi di di orgoglio che che che il che sono un momento di stimolo per poi tornare a lavorare sul territorio dico questo perché faccio un paio di esempi perché letterari sono trenta
Hanno hanno coinvolto nel corso del due mila diciannove più di un milione di persone una buona parte insomma una parte di queste persone erano erano cittadini originario di questi posti ma residenti all'estero durante la pandemia abbiamo cercato di di coinvolgere sempre più non solo le le comunità gli atti del territorio del Parco letterari ma anche le le comunità all'estero e come attraverso l'università
Tante sono stati corsi di studio durante ecco il mese anche le tesi di laurea dedicate ai luoghi e che fornivano ispirazione appunto a Carlo Levi ma anche a Virgilio può ammontare
Sono tutti
Gli studi che poi portano nel tempo a al viaggiare non solo italiani
Originari di questi posti e quindi il turismo di ritorno ma anche quelli che sono ovviamente la cultura italiana importante non sono quelli che sono statistiche stimolati da andando alla letteratura conoscere alcuni nuovi ebbene nel corso del della dell'anno scorso sono tante le università che abbiamo coinvolte prima fra tutte la la Università della Florida che ha fatto uno studio importante sui luoghi
Della Basilicata legate moderni ma anche a tanti altri scrittori e lo stesso è avvenuto in Abruzzo e il Molise bene adesso da da pochi giorni e stiamo lavorando per creare per esempio l'avete abruzzese
Ed è proprio in Abruzzo e concludo grazie a alla comunità di Anversa degli Abruzzi sono trecento abitanti
Che abbiamo iniziato a creare dei gemellaggi per esempio con Boston dove c'è una grandissima punita Bruzzese che
Legatissima e territori di origine sono più gli abruzzesi gli abitanti di di Anversa che che le persone di Anversa che abitano a a Boston tosto che e ad Anversa degli Abruzzi lo stesso stiamo facendo in Molise Golini di Francesco Jovine la più grande città del Molise Monreale quindi all'Università di di Monreale sarà interessata
A a strutturare il Parco letterario che si basa nei comuni di Agnone di Guardialfiera e questo un po'in tutta Italia l'ultimo esempio è quello di di Borgo Virgilio nel Mantovano altro luogo di di forte immigrazione nei tempi passati che che sono poi i luoghi di bucoliche Georgica tutto presso porta interessa incredibile non solo di chi appunto è originario di quel territorio di chi praticamente seconda terzo generazione oppure perché rischia tra l'altro i dimenticarselo perché è evidente che poi
Ricordi Fini si sfumano bene è questo lo strumento di stimolo per fare riallacciare legami con con con questi posti sia dal punto di vista culturale ma tutto anche dal punto di vista fare insomma più generale essa che parte dalla filiera agroalimentare alla tutela del territorio e della sua evoluzione ringrazio
Standard nazionale ceca dato una dimostrazione sul campo i dove si incontrano culture storie vorrei chiedere mi dicono che è in collegamento chiedo scusa perché e altri relatori che dovranno ancora attendere un attimo il professor Ricciardi
Dalla Svizzera che oltre ad essere un mi dicono grande storico dell'immigrazione è un simbolo d'amore migrazione perché lui stesso un
Ah ecco intanto buon pomeriggio tutte tutte grazie direttore saluto il segretario generale
Michele Schiavone e lo ringrazio per l'invito e tutte le consigliere e consiglieri del CGIE
E andrò appunti Caro direttore ne parlava di identità quando si riferiva all'inizio degli Stati Uniti in realtà l'identità potrebbe essere applicata anche la penisola se c'è un'identità che può mettere insieme Nord e Sud
è esattamente l'esperienza migratoria perché non esiste villaggio paese o borgo degli ottomila campanili che non abbia vissuto questa esperienza fare questo però servono due premesse di fondo
La prima fino a vent'anni fa direttore lei sa che si parlava di economia e poiché si parlava di green economy
Oggi nessuno si sognerebbe di parlare di ecco non mi non inglobando la green economy
Ergo nessun oggi può discutere di di sollevare le sartie di questo Paese senza parlare di mobilità di migrazione di comunità italiane nel mondo
Credo che questo sia l'elemento centrale perché la questione non è una questione marginale
Che viene riproposta grazie allo sforzo delle rappresentanze del Comité salici Gea rieletti tutto quello al ministero e tutto quello che c'è ma è un elemento centrale delle politiche economiche
Perché come la sono sono state le rimesse in passato
Che hanno contribuito al boom economico oggi lo sono le nuove mobilità e su questo è una seconda premessa
Ma facciamo un gran parlare di questa dicotomia che Dio è divenuta anche quasi stucchevole la differenza tra braccia e cervelli
Come se palazzine con che quando parte un cervello accessi all'alto assoluzione delle classi dirigenti territoriali per dire va be
Ad avere non è che possiamo costruire Silicon Valley in tutto il paese e quindi a qualche parte questi cervelli dovranno pure andare
In realtà i cervelli c'erano ieri quando partivano anche i braccianti che mi gravano per lavori ormai come ci sono oggi anche tra coloro che partono per fare di cioè io e quindi credo che questa dicotomia dovere ma un attimo
Abbandonarla perché i numeri ci consegna il fatto che oltre la metà di coloro che partono non sono nemmeno laureati ammesso che è un laureato triennale oggi sia equiparabile a un c'è il vento altro punto Recchia direttore leggo spesso nel suo editoriale sul quotidiano sud avere una dicotomia nel Paese non è più tra nord sud sono e soprattutto Terrare interne spazio al bar
La storia la migrazione italiana sarà la provincia italiana nella storia dei piccoli paesi
I parchi letterari che prima venivano menzionati la Basilicata che l'emblema di un'aria in Terna che grazie a Matera grazie al luogo
Che era stato giudicato negativo nell'immediato secondo dopoguerra e deve nota Ras Stella nazionale europea della cultura e quindi questa dicotomia che va riqualificata e il collega la pandemia che è un processo di accelerazione della storia
Cioè far riscoprire questi luoghi ha veramente come lei giustamente cioè dice non è sufficiente tutto questo abbiamo necessità che si cambi la visuale e le politiche che siano rispetto a queste cose chiodo con una battuta io credo che questa occasione e ringrazio nuovamente il CGIE sia determinante a finché non basti a dire che gli italiani nel mondo sono la ventunesima regione bisogna trattarla come la ventunesima regione sia in termini di risorse da allocare sia in termini di tratteggi e politiche da mettere in atto ma soprattutto in ottica del Pnr AN
Bisognerebbe fare uno sforzo ulteriore nell'immaginare in questo caso si tutto quel mondo di di di donne e di uomini giovani e meno giovani che vivono all'estero che hanno fatto esperienze a e hanno acquisito know how all'estero cercare di utilizzarli come vera risorsa come vero patrimonio c'è cinquant'anni fa usavamo
Le rimesse
Credo che in questo caso il know how che queste persone hanno acquisito all'estero possano essere un elemento determinante
Per cambiare anche la visuale la prospettiva non solo delle aree del Maggi non solo delle aree interne ma di tutto il Paese io ringrazio
Grazie ringrazio il professor Ricciardi devo dire per la
Proprietà delle considerazioni che ha fatto
Voglio solo scuole ho fatto riferimento ai mie precedenti riferimenti alla dicotomia
Nord-sud voglio tranquillizzarlo che per quanto riguarda tutti i miei editoriali quelle che sono le mie convinzioni io parlo sempre di sud
Del nord e di un tema che riguardano lo sviluppo delle aree interni come un tema decisivo della questione territoriale italiana ma sono cose anche di assoluta evidenza ben passiamo dalle cinque metropolitane
Di Milano alle due della capitale che funzionano anche a rilento ma anche con grandi investimenti un'area metropolitana come Milano non mai in collegamento diretto da Varese
Su questo
C'avete diviso il Paese venti Stati umbra è un tema che farà molto discutere onora perché siamo in tempo reale indiretta ma dopo quando andremo a vedere e a capire come avviene trasformato un paese da una capitale venti capitali produce molte malattie accessori
Perché il tuo la capitale di quella regione di quello Stato umbra è la capitale e questo non va bene
Perché a Rovigo è un problema per lo sviluppo di questo Paese
Rispetto a Venezia questo è un tema che deve unire
L'italiano ragionamento suo sviluppo futuro così come conti condivido totalmente
Quello che ha detto professor Ricciardi che questa grande occasione del PNR se non riusciamo io l'ho proposto addirittura la Commissione l'altra volta almeno sul fondo di coesione agenti in sviluppo investiamo proprio in maniera proprio determinata sulla rigenerazione della capacità amministrativa e sua risorsa umana sul capitale umano perché dopo dopo ammesso e non concesso che saremo capaci di fare quegli investimenti potuto agli unire l'Italia con l'alta velocità ci vuole l'economia ci vuole capitale umano che continua a produrre reddito qualità di servizi sviluppo occupazione rigenerazione dei territori bene io chiedo se in collegamento aderisco venne anche vicepresidente della regione Emilia Romagna una delle regioni sicuramente più dinamiche
Che esistono in questo Paese se sul tema della nuova immigrazione in quello che io chiamo il laboratorio dell'innovazione del Paese poi avrei molto da discutere sui criteri sul rispetto di cittadinanza da un territorio all'altro però se anche in un laboratorio dell'innovazione come Bologna
Come l'Emilia Romagna dove
C'è la qualità
Dell'intelligenza industriale italiana se anche lì c'è un tema il nuovo emigrazione o se invece come io spero almeno quel territorio capace di attrarre
Nuova immigrazione
Dal mondo
Buongiorno tutte con giorno tutti grazie anzitutto di questo preziosissima gradito invito per me un grande onore peraltro essere presente in questo azione di ulteriore confronto tra noi tira in particolare per quanto riguarda la conferenza delle regioni il CGIE voglio salutare davvero tutte e tutti con grande affetto ma provo a rispondere è un flusso composito un Corcella raccontato anche negli interventi precedenti sia Delfina Licata che adesso tali Ricciardi mi sembra che siano diciamo entrambe presente entrambi le prime entrambe le pensioni anche in una regione come la nostra da un lato abbiamo anche noi nuova emigrazione così come è stata descritta tra l'altro anche quella complessa diverso a sono cambiati i bisogni sono cambiate anche le prospettive per cui c'è una parte sicuramente di emigrazione altamente qualificata c'è però anche un processo invece di attrazione che sta funzionando una regione come la nostra è particolarmente interessata a creare le condizioni per un ritorno quando evoluto e anche per l'arrivo insomma di persone dagli altri dagli altri Paesi questo si fa con investimenti mirati si fa con politiche che crei in un contesto di servizi che migliorano la qualità della vita e la qualità del lavoro quella è un po'la chiave noi ci stiamo provando anche perché abbiamo concentrato in una città come Bologna investimenti internazionali
Di grande profilo al tecnopolo di Bologna che anche il presidente Draghi è venuto a visitare vi sarà il supercomputer di calcolo Leonardo che concentrerà proprio nella nostra città ma servizio lo voglio dire del Paese delle nostre comunità all'estero e naturalmente anche dell'Unione Europea
L'ottanta per cento della capacità di calcolo di tutta l'Italia
E al contempo nella stessa sede ci sarà il centro meteo che ci aiuterà a leggere come gli effetti di questa emergenza climatica purtroppo mettono a rischio uno sviluppo in equilibrio col pianeta ma soprattutto creano danni ingenti ad alcuni settori della nostra economia
Pensate solo al tema delle gelate dell'agricoltura delle alluvioni che purtroppo spesso colpiscono territori fragili
Dal punto di vista del dissesto idrogeologico come quelli che ha la nostra regione ma purtroppo tutto il nostro Paese quindi sono flussi compositi in parte c'è un momento di attrazione noi vogliamo fare una nuova legge regionale peraltro il presidente Bonaccini ci tiene molto sull'attrazione
Delle persone nella nostra regione
Per accompagnare questa Grande ricostruzione che lei direttore ha già nominato prima quella del Pnr R. deve però accompagnarsi ad una rivoluzione delle pubbliche amministrazioni all'ingresso di nuove competenze e saperi anche l'ingresso di giovani che si sono magari formati con un'esperienza all'estero che ci aiuteranno a fare progetti realmente trasformati dal punto di vista nella conversione ecologica della trasformazione digitale e dell'inclusione sociale che sono le tre grandi priorità a cui la Commissione europea
Molto opportunamente ha indirizzato queste nuove risorse
Torno a riprendere alcuni degli spunti delle degli dei molti stimolanti interventi che ho sentito a partire dal tema della centralità della persona nelle migrazioni se non capiamo come stanno cambiando i diritti come stanno cambiando i bisogni non riusciremo a capire
Quello che si sta muovendo intorno a noi e il tema della circolarità che diventa centrale di questi flussi anche per uscire fatemelo dire
Da una narrazione stesso tossica sulle migrazioni in tutti i sensi sulle emigrazioni su cui è impossibile dare una lettura univoca è stato detto c'è chi voglio dire emigra per una condizione di mancanza di opportunità c'è chi lo fa perché le proprie competenze formate dalle ottime università italiane non vedono una retribuzione adeguata
In un Paese come il nostro che deve accompagnare la creazione di nuove filiere e di catene del valore e questo è fondamentale altrimenti è chiaro che sarà sempre più competitiva un'offerta in un altro Paese dove ad esempio la ricerca e più premiata
Anche lì non ci siamo impegnati come Regione a investire il tre per cento del PIL
Regionale in innovazione ricerca per accompagnare queste grandi trasformazioni e poi ho sentito riflessioni molto importanti anche sul tema delle aree interne ci torno per dire che cosa fa la differenza tra scegliere di andare a partire non basta naturalmente avere una o opportunità di lavoro
Vuol dire avere ad esempio servizi servizi educativi per l'infanzia non investiamo cinquantacinque milioni e mezzo solo sfiniti
Perché sono fondamentali per ridurre le diseguaglianze l'origine
Ma anche perché sono uno strumento insostituibile di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro delle famiglie e in particolare delle donne questo fa anche la differenza per scegliere dove vivere e se vogliamo davvero riscoprire
Il valore della vita nelle aree interne ed da lui soprattutto montane dell'Appennino e guardate la pandemia un bollo sta facendo vi faccio un esempio concreto abbiamo fatto un bando per l'acquisto da parte di giovani
Di case o di ristrutturazioni di case in montagna dove però si ha la residenza quindi non una seconda casa
Abbiamo messo a disposizione dieci milioni ci sono arrivate richieste per sessanta milioni quindi abbiamo dovuto già arrivare a venti milioni stanziati questo per dire se c'è connettività se ci sono infrastrutture digitale se ci sono servizi di mobilità e servizi per le persone allora sì che riusciremo a distribuire più equamente anche la la diciamo la la popolazione sul nostro territorio
A contrastare lo spopolamento e l'abbandono di quelle terre e questo più grande forse vale un po'proprio anche per il nostro Paese si tratta di garantire opportunità di futuro che purtroppo molto spesso i giovani oggi non vedono
Al CGIE potrà un contributo credo fondamentale a acquisto perché peraltro voglio salutare anche quelli che saranno i i nuovi delegati delegate so che ci sono stati da poco le le le lezioni dei Comites come possiamo valorizzare ulteriormente il contributo di questi giovani che si spostano avete detto una fascia tra i diciotto e i trentacinque anni
Perché continuino a portare il loro contributo alla trasformazione del Paese Italia della nostra comunità
Questo è un grande tema su cui lavorare insieme Regione Emilia-Romagna è a disposizione per altro noi nella Consulta degli emiliano-romagnoli all'estero
Abbiamo proprio nella legge indicato che ci dovesse essere anche una componente di giovani delle nostre diaspore delle nostre comunità all'estero perché è prezioso ecco quel contributo non lo dobbiamo perdere quindi sono qui soprattutto per ascoltare naturalmente i contributi che seguiranno c'è un documento preparato dal gruppo di lavoro proprio su questi temi della nuova emigrazione mobilità
E per noi è preziose un elemento di riflessione costante anche su come cambiare intervenire con le nostre politiche dal punto di vista regionali prima è stato detto tutte le Regioni sono molto interessate come stimoliamo e rafforziamo il raccordo con chi
In questo momento è nostro cittadino cittadine in un altro Paese lo dobbiamo fare perché davvero qui
La dico così la dico in maniera un po'Howard però sono stata Brooks alla settimana scorsa c'è una pressione e un'attenzione estrema come l'Italia farà uso di questa opportunità straordinaria del next generation e You
Se fallì Remo se non saremo in grado di investire bene in fretta queste risorse nei tempi previsti nonne a rischio sul futuro del nostro paese ma la tenuta complessiva
Dell'Unione Europea e per questo che dobbiamo fare squadra dobbiamo fare dolci stretti anche con i nostri concittadini che si trovano all'estero non è per forza diciamo
Una cosa negativa io non dò letture univoche Cecchi ma fare esperienze importanti e poi ci porta anche un ritorno straordinario nel nostro Paese
Dobbiamo focalizzarci su quando quella scelta e di una migrazione forzata e creare nel nostro Paese nei nostri territori
Quelle opportunità che riescano a dare continuità ai progetti di vita e che quindi non non impongano più quel tipo di scelte ecco quando sarà sovrani soprattutto una mobilità circolare non forzata allora sì che potremmo davvero essere soddisfatti del lavoro che avremmo fatto purtroppo siamo ancora lontani ma io mi auguro che questo nostro confronto costante possa produrre un avanzamento anche da questo punto di vista grazie
Grazie riesco venne voglio dire che
Io ho seguito con grande attenzione il suo intervento devo dire che condivido dal basso per calcoli cui Patrizio Bianchi mi pare dal primo giorno in cui è nato così un anno per il Sud fino all'attenzione spasmodica richiamata di Brussel solo occasione decisiva del Next Generation ecco
Ed io però covo questa occasione
Per dire a vicepresidente della regione Emilia Romagna Lenna ve lo direi al presidente l'Emilia Romagna monaci
Guardate la cosa più bella e più importante possono fare le regioni italiane soprattutto quelle che sono più avanti di tutti
Vorrei conoscere
Il discorso della scuderia il discorso che fa un capo di governo italiano
Il tema è e questa la sua preoccupazione è la preoccupazione di tutti gli italiani vi della classe dirigente di questo Paese ma se questa frammentazione decisionale c'è il super calcolo come l'Automotive come il pacca jingle tutte le eccellenze rinnovazione devono far parte di un disegno industriale italiano
Dove verremo giudicati in Europa
Dovete pittorici integrano dopo intelligenza si aiutano
Dove il recupero dei diritti di cittadinanza appartiene al futuro delle nuove generazioni e alla tenuta occidentale del in un Paese come l'Italia nessuno si può sottrarre rispetto a queste buonissime occupabilità perché è un dato di fatto
Pecori regionalismo con il criterio la spesa storica esistono cittadini di serie altri tagli sa di bici Parigi ad ECG Parise che detta e per fortuna con questo governo almeno sugli asili nido e sull'assistenza agli anziani sia intervenuto e le cose stanno cambiando non è un tema che riguarda oggi quello qua c'è nato un tema che riguarda il futuro ma non di chi viene aiutato oggi dopo
Ventennio di miopia no di chi sta avanti adesso si deve ricordare che deve rinunciare a qualcosa per crescere insieme
Sono temi sottovalutati ma veramente veramente decisivi
E di piccole era è collegata con noi
E Vittorio
A Berlino
Le cedo la parola
Tempi grazie ai colleghi che mi hanno invitato
Vaso sono già soltanto una delle migrazioni spero di non ripetere alcuni temi alcune cose che sono stati trattati ma volevo dare più un otto cani alcuni punti ha presente la differenza è la sibila vietata l'invenzione del passato e in quella di oggi una nuova Comit obietta
Per sembra che si sia stata dettata ribadendo sono tante differenze ma ci sono anche in alcune uguaglianza molte cose molto molto aspetti similari
C'era stato immigrati degli anni cinquanta sessanta sono saliti attraverso gli accordi bilaterali sono partita dalla sala convegni cene bilaterali che Italia stretto con Germania e la Francia il Belgio Revan nei miei contratto di lavoro mentre
I nuovi immobili nuovi migranti di questa di questo ultimi vent'anni trent'anni hanno approfittato del processo di integrazione europea anche se qui adesso ultimamente negli ultimi anni sono attivi anche queste non più il record laterale disposta a Lampasona questa anche se sono agenzie viene inoltre menta sono agenzie di reclutamento
Che spesso si muovevano attraverso perché avevano un ambito stanza nazionale e anche perché una la formazione di un'identità che ingegneri europea commuoveva questo questo spostamento come si è detto negli ultimi anni dopo la crisi abbiamo siamo confrontati i fondi unità migrazioni di nuovo del bisogno della necessità e si parla spesso di cervelli coerenti Cervelli in fuga come ha riportato il professor Richard qui
Come Cile assegnato si tratta appunto solo di un terzo della nuova migrazione tra questi indicherei
E appunto corrispondeva Fossa quelli che una volta avevano ragioneria stoppato
Quante liste dei liceo classico qualche l'arresto non dobbiamo dimenticare che la scolarizzazione negli ultimi sessanta anni è aumentata anche in Italia con ciò c'è anche una non la percentuale più alta di persone che hanno un un Roma discolo superiore che negli anni cinquanta sessanta come è stato detto
Impedito io pionieri denominazioni erano le lettere che muovevano chi erano restate a casa le storie che loro raccontando dei successi
Ora sono in blocco queste che in media sociali che spesso però non raccontano la verità raccontano sono
Avviso gesso o insegnamenti di successo poiché certo i nuovi immobili non vengono più cioè non non non l'hanno trovato occupazione nell'industria come è stato nel passato ma viviamo vediamo una l'unitarietà dei dei mestieri
La maggior parte di loro occupata dai nazisti nel Maine nel settore dei servizi dove abbiamo naturalmente persone che adesso sono occupate in Inès diciamo in comparti molto innovativi nel settore dei servizi però abbiamo anche molti cosiddetti cervelli in fuga
Che vengono impiegati institori del basso salario o con contratti atipici deroghe regolarizzati e travestono il problema è che spesso confrontati con forme di precarizzazione e dove spesso in questi settori
è in questo sistema e diciamo tutore dei servizi digitali squadra contro anche di nome di di digitali spesso il sindacato non è presente che cosa ha voluto dire questo che forse il anche pensando al loro impegno nell'associazionismo perché nel loro impegno è venuto a mancare anche in Italia lanciata precarietà che è aumentata un punto con il con il condividere con l'ottavo perché molti di loro hanno perso i posti di lavoro come dicevo siamo già a pensare in prima Danial ricorrenza della prima generazione indicazione che inserita nel nelle fabbriche in contatto con il sindacato forse intendeva allora impegnarsi di più nell'associazionismo anche perché avevamo due mondi a confronto il mondo dell'associazionismo cattolico quello della società comincino va alla sinistra parte non si potrebbe parlare di don Camillo e Peppone al nord delle Alpi perciò cioè la corte più una un quando dove ci si poteva più diciamo che impegnarsi
E cosa devo dire il locale naturalmente creato queste situazioni di disagio il problema è appunto se questa esperienza di all'estero che positiva essere solamente seppero le competenze di queste persone che stanno all'estero vengono menzionate e se non vengono invece non vivono una Pomes vide qua dequalificazione per chiarirci le tipologie dei posti di lavoro questo cosa vuol dire con le regioni
E queste persone possono rappresentare sì una risorsa
Però possono rappresentare un match un una risorsa più Bassanini ma se all'estero appunto non riescono a cui la acquisire più competenze
E e questo appunto un delle diciamo una inquisito l'avviso insomma come abbiamo abbiamo sentito anche dare dei delle proposte nella nella vicepresidente è l'Islam
Grazie ringrazio penso che abbia totalmente ragione ma questo dipende tipica il diciamo ci avviamo verso la conclusione e lascerei per ultima maglia chiara Prodi sulle generazioni nuove e chiedo al Savoia barone di parlarci del suo Progetto Borghi nuovi che sicuramente un progetto interessante
C'è un microfono
Grazie io ringrazio la CGIL
La conferenza soprattutto il segretario peone che ho lavorato tantissimo
Ecco mi fa piacere portare velocemente la testimonianza dell'altezza selezione Mezzogiorno futuro che da quattordici anni si occupa di emigrazione italiana nel mondo con la rassegna aggiornata dell'emigrazione
Che si presenta alla Camera dei deputati e al Senato per entrambi
Patrocinante della vento ogni anno l'anno scorso l'abbiamo saltato come tutti quanti hanno saltato abbiamo saltato anche noi perché il codice impedito
Dunque mi disse che era Schiavone ricordava l'ultima assemblea difficile del due mila nove dove se dico che era un mio intervento come presidente dell'arte
Dove parlavano di prodotti gastronomici della nostra rassegna Capitan Kuk in crisi che si è svolta poi negli anni successivi e questo è il primo tema mi faccia mi piace fare questo veloce percorso perché proprio perché abbraccia i primi utili ad arrivare a un percorso che arriva ai giorni nostri il secondo il secondo tema è quello del turismo di ritorno mi dispiace non parlare davanti al direttore Vignali grande amico che ci ha sempre sostenuto ma
Il tavolo tecnico che c'è esiste alla Farnesina sul turismo di ritorno che si occupa appunto di questo molti di voi faranno parte hanno partecipato si riunisce ogni anno a maggio è stato sto inaugurato valori nel due mila diciotto poi Vignali ci ha seguiti non a caso l'aspetto è socio fondatore dico questo episodio perché introduco il secondo tema importante che secondo aveva evidenziato per l'emigrazione che guardate si parla tanto di emigrazione di solidificazione qualcuno qualche relatore mi preceduto giallo sottolineato bisogna essere mirati bisogna andare su obiettivi precisi perché un mondo immenso io l'ho sempre detto partecipato a tantissimi convegni l'indicazione del quando si parla di sé relazione suo bracciale di tutto
Economia sicuramente si parla di economia basta vedere i trasferimenti esteri che aveva retto l'Italia dei primi anni del Novecento con le rimesse dall'America
Si può parlare di geografia evidentemente si può parlare di storia la storia di migrazione si può parlare di Psicologia perché importantissimi all'identità dell'immigrato molti di voi che vivono all'estero lo sanno quanto è difficile non sentire sì i più italiani in mano sentirsi ancora americani e tedeschi e quindi quella sensazione di ibrido che si che si va a studiare consistesse ogni volta queste psicologi oppure per cui quando si parla di migrazione si parla di Psicologia
E poi si parla anche di economia come ho detto di storia
E quindi rendono al terzo punto l'argomento importante il Museo dell'emigrazione
Beh da questa sala autorevole rivendichiamo il Museo dell'emigrazione per il Mezzogiorno allora è una battaglia che abbiamo fatto da tanti anni abbiamo pubblica
Dato tantissimi interventi a sostegno il Museo delle migrazioni Sissi a Genova ma il museo di Genova per quanto apprezzabile non può rappresentare il Mezzogiorno milioni divisi meridionali sono partiti da Palermo e da Napoli non son partiti da Genova per cui è necessario e indispensabile propongo l'evidenza di questo autorevole Sala spingere perché si porti avanti quel progetto che da tanti anni giace che il Museo dell'emigrazione del porto di Napoli
E veniamo quindi chiusure Borghi non voglio essere non voglio dilungarmi troppo qui non si parla d'immigrazione ci vorrebbero ore intere e apprezzo molto questa iniziativa questa tre giorni
E mi scuso fin d'ora se domani non potrò esserci Maso metro sarà rappresentato dalla vicepresidente Silvana Virgilio che già qui compensava
L'ultimo tema appunto i borghi
Io sono intervenuto già circa un anno se intervenendo a sostegno di questa grande realtà nazionale molti interventi da pubblicati anche gli ospitati gentilmente il quotidiano del Sud direttore Napoletano perché crede in questa battaglia anche Luís
Il turismo dei bordi è importantissimo perché si sposa opportunismo
Ritorno la ristrutturazione dei borghi d'Italia non può andare avanti a scaglioni sono ENI apprezzabile iniziative come questa dell'Emilia Romagna di cui ero già a conoscenza del sostegno di dieci lire mille euro alle famiglie che vogliono sposarsi ce ne sono altri alcuni sindaci offrono le case in affitto gratis ma sono sparpagliate il tema del ripopolamento dei borghi Nat serale è un tema troppo importante perché possa essere lasciato singolarmente i territori necessaria una grande regia nazionale il miliardo che il VLT Herrera destinato alle aree interne è una risorsa necessaria ma non sufficiente è un tema troppo grande è un argomento troppo complesso ci vuole la grande regia nazionale ci vuole come giramento dei privati che possiamo andare in sinergia col pubblico per poter portare appunto avanti questo esigenza nazionale di portare i turisti tre target istituto il primo sono i turisti ieri abita delle città metropolitane stanche del tran tran COMU Hi Fai che naturalmente è indispensabile in ogni borgo immagino a loro stessi dalla quattro mura della stanza alla all'appartamentino né il paesino decentrato che può essere proposti dai lavori smart working e questa è la prima e la prima il primo segmento il secondo il turismo il trillo emigrato story Go tanti l'emigrazione voi lo sapete meglio di me il cui ognuno si occupa di migrazione l'emigrazione partito dei piccoli paesi non è partita dalle città in piccolissima percentuale recita ma in stragrande maggioranza e partito dei piccoli centri per cui ci sono tanti potenziali clienti che sono tutti immigrati che vogliono creare un una identità locale uno piccolo riferimento anche urbanistico l'appartamentino dove andare magari qualche volta nell'anno per ritrovare la propria identità nella terza sono gli stranieri tout-court esistono agenzie immobiliari andammo Urco io all'ombra che comprano interi borghi per i loro clienti perché il turista inglese o tedesco magari può tradire di andare abitare in un appartamentino in un paesino italiano
Questi sono i tre targhette quindi bisogna lavorare con una grande regia che posso mettere ripeto per l'ultima volta in sinergia i privati cui enti pubblici sviluppare questo grande progetto nazionale a sostegno del turismo di ritorno grazie
Grazie salvo Iavarone
Pare che le testimonianze sono state innumerevoli qui c'è una dimostrazione sul campo chiedo se Maria Chiara Prodi è in collegamento
Se adesso sentiamo anche vediamo quindi siamo a posto quindi le do la parola a McCullough riesce molto questa generazioni nuove quindi vuol lei chiederle ti cosa significa generazioni nuove che cosa si fa per queste minacce nuove poi ovviamente il tema è libero
Be'innanzitutto lo diceva già del finalità dopo farà un aumento degli italiani nati fuori dall'Italia centocinquantotto per cento quindi penso che lei mi faccia cogliere la palla al balzo per dire che magari appunto la retta o perché è stata montata in questo lui vent'anni sui cervelli in fuga ma proprio smontata con pazienza e che il nostro organismo al Consiglio Generale degli Italiani all'estero in fondo è qui per fare questo ed è qui vera essere a fianco di tutte le realtà agli organismi le istituzioni italiane che si trovano a elaborare delle politiche per gli italiani all'estero per cercare di farlo avendo ho in mente diciamo un quadro più preciso possibile di della realtà che è sempre in movimento in questo bisogna ringraziare il lavoro di nevicate della Fondazione Migrantes perché se ho imparato qualcosa in sei anni di mandato al CGIE proprio che l'immigrazione non è mai dove pensi che sia ed è continuamente in in cambiamento in questo senso penso alla legge istitutiva del CGIE che nel set l'articolo dice che siamo un organismo che deve rappresentare le comunità di italiani all'estero presso tutti gli organismi che propongo è pongono in essere delle politiche che adesso non comunità all'estero e penso che siamo qui oggi per Virzì che c'è un tema di comunità all'estero della necessità di trovare nuovi strumenti per fare comunità perché questo cambiamento costante delle migrazioni fa sì che siano grandemente modificate anche le modalità di interazione e di e di attivismo e poi che diciamo sono sempre di più gli organismi che si occupano mettono in atto delle politiche che interessa le e viene all'estero da una parte perché siamo diventati ormai il dieci per cento della popolazione italiana quindi anche solo per la quantità ma anche per qualità perché appunto s'intende nei processi di internazionalizzazione e nelle questioni che ci si pone rispetto diciamo a anche alle aree interne ora alla demografia proprio questo tema dove sono questi questi italiani all'estero cosa sono e cosa ci portano come informazione io credo che sia interessante considerarci come delle cartine di tornasole abbiamo delle cose forse molto dure da dire al nostro chiese ma anche molto vere permettono di ripartire in una direzione che sia propositiva in questo senso io credo che sia necessario lavorare in due direzioni scusate laicismo ma top-down e bottom-up bottom-up perché è necessario che gli italiani che partono è composta di propri diritti e sappiamo che possono esercitare quella che io chiamo la cittadinanza la mobilità che anche possono anche restituire e quelle che possiamo definire come dire delle rimesse due punto zero cioè non ci si limita magari a una visione che sembra passatista delle relazioni tra gli emigrati e il proprio Paese ma si possono inventare delle modalità nuove bada basate su un know how e su una volontà di internazionalizzazione nella quale la il livello di scolarizzazione forse la parte meno interessante della discussione e dall'altro top down e nel senso che Necci Dario che le istituzioni si riuniscano di strumenti che siano capaci di cogliere queste queste opportunità che vengono date da una rete che prima non esisteva che invece oggi cioè il nostro ruolo come consigliere in particolare quello che ricopre come presidente della commissione che si occupa proprio di nuove mobilità generazioni nuove è quello di porsi come come infrastruttura come ecosistema abilitante per potere dare a tutti voi degli sconti e gli strumenti in questo senso documento a cui faceva riferimento alla vicepresidente Elías lane a disposizione e a un allegato pieno di proposte che sono attuabili da tutti voi che vi interessate
Alle questioni della delle degli italiani e la destra in particolarmente in particolar modo abbiamo diversi capitoli come garantire una libertà di movimento responsabile come garantire il reinserimento l'integrazione al rientro ma anche la mal mantenere relazioni stabili non episodica con la nuova emigrazione dal punto di vista dell'istituto Simoni e ci interessa anche considerare frazione nuove migrazioni le nuove generazioni con gli agenti di internazionalizzazione abbiamo ormai imparato che una famiglia su due all'esterno si compone in maniera si dice io slogan mi cacciò netta italiano e uno straniero in queste nuove generazioni di cui lei mi chiedeva
Sono nuove generazioni che hanno bisogno di un supporto molto più forte per accompagnare il mantenimento della lingua madre perché non si trovano più questi nuovi bambini a crescere tu tutti gli ambienti italiani ma ha già nella famiglia hanno diciamo il bilinguismo se non il trilinguismo ci tengo anche a dire che in questo senso bisogna superare la retorica dei dell'investimento che pare o una parola quasi stantia e considerare veramente investimento per quello che è cioè credere che investire sulla cultura sulla lingua su queste nuove generazioni
Sia una maniera per poi avere anche un ritorno cioè non è solo una questione etica e morale e secondo me basterebbe quella ma è anche in modo più Co credo per poter sostenere tutta questa immigrazione nell'accompagnamento nuove generazioni e quindi creare un legame con l'Italia che passa per durare nel tempo
Chiudo dicendo che noi come commissione abbiamo vissuto un'esperienza molto bella quella del seminario di Palermo abbiamo formato insieme con i commenti esser centoquindici ragazzi da tutto il mondo molti dei quali hanno partecipato all'ultima tornata elettorale e sono stati eletti quindi entrano nelle nuove nel nuovi Comites sono sono appena nati e penso che sia necessario accompagnarli ancora e soprattutto anche lì non fermarsi a quello che può essere diciamo una retorica un po'Obi dimensionale nella quale il rinnovo Ilaria digitalizzazione sono due fari per un mondo positivista
Il rinnovo deve farsi con accompagnamento anche intergenerazionale e non è detto che persone molto istruite abbiano anche le chiavi per riuscire ad essere coinvolte dal punto di vista civile comunitario sono dell'eschimese che si imparano
Facendo e quindi io mi auguro che questi nuovi commi persiano delle palestre e poi appunto non bisogna pensare alla alla digitalizzazione come la cura per tutti i mali perché punto salgono delle relazioni vere star perché il le nostre istituzioni sappiano chela alcun unità complessa e non tutte non tutta la comunità riesce ad utilizzare gli strumenti nella stessa maniera
Questo è l'insegnamento che abbiamo ricevuto dalle ultime elezione dei Comites e ovviamente diciamo questo discorso deve accompagnarci per nel nostro lavoro che il nostro lavoro dia consiglieri e della del CGIE un lavoro appunto di tentativo di fare sintesi tentativo di non accedere a delle vetture un po'semplicistica di un complesso di un fenomeno che ovviamente Complesso e soprattutto visto che punta alla legge istitutiva ci dice rappresentanti di comunità è necessario che si facciano nostro lavoro per tenere insieme queste comunità e riuscirà a raccogliere in queste comunità anche proprio tutti nuovi emigrati
Che partono da soli e quindi non è più un'evidenza come era magari negli anni ottanta che l'italiano che parte vada a fare parte di un'associazione di una infrastruttura che in naturalmente lo porta a partecipare a questa pure una lettura secondo me fondamentale delle ultime elezioni che ci deve fare riflettere forse fare uscire da degli automatismi e cercare nuove strade di collaborazione sia sul territorio con i i cittadini che sono immigrati era certamente sia con le istituzioni che in maniera molto più complessa scoprono di avere bisogni Dinoi ma non necessariamente sanno raggiungerci parlare con noi e quindi in questo senso la nostra conferenza di questi giorni è proprio la speranza di riuscire ad avere assieme una cassetta degli attrezzi che ci permetta di creare insieme delle nuove basi per una collaborazione futura l'internazionalizzazione del nostro paese grazie
Dalla testimonianza
Che mi sembra che per il consiglio generale sessanta densa di di pragmatismo
Che
Ormai la globalizzazione quello che qualcuno diceva come esisteva ma più o meno qualcun altro pensava che affacciandosi da un balcone si poteva abolì la povertà non si può pulire la povertà affacciandosi dal balcone
Non si possono fare i conti con la globalizzazione soprattutto per un Paese
Trasformatore esportatore primo di materie prime come
Come l'Italia dove il valore più grande cambiamento intelligenza e ho apprezzato molto il riferimento all'investimento al e se una parola svalutata comunista capito dall'ultimo intervento sulla lingua perché questo è un punto fino in il mondo attrarlo in questi vent'anni di di in cui l'Italia si è fatta fuori da sola perché ha scelto da sola di fare qualcosa che non doveva fare
In Montana davanti quindi non abbiamo più un'immigrazione come dei cervelli italiani viene abbiamo famiglie e abbiamo i figli di questa prima emigrazione e noi dobbiamo tenerne ma questo e c'era molta tensione diciamo anche morale questo riferimento alla lingua
Una chiave non come le che
Quasi pietistico per cui dobbiamo far no una chiave competitiva perché non aveva alcun senso però c'era anche una tensione molto imparare mi ricordo nemmeno in mente e chiudo
Ricordo un giorno stavo parlando con Carlo Azeglio Ciampi e ho sentito poco che cambia voce si mise veramente
A urlare dico ma cosa è successo emise Massa è una cosa insopportabile dice hanno tolto le traduzioni in italiano la Commissione europea e hanno
Sostituite con la traduzione in polacco
E allora
Che la cosa che più l'offesa che quando adesso non mi ricordo più chi era il Presidente all'epoca commissioni divise scusi Presidente Ciampi ci sa dare un solo motivo per cui noi dovremmo continuare a tradurre in italiano e lui rispose sì glielo uno importantissimo che vale soprattutto per le c'è l'italiano e la lingua della cultura nel mondo ricordiamoci che avete anche questo muoio e investiamo
Su un'idea di Paese
Perché come mi accorgo ogni giorno di più e questo governo di unità nazionale
Il mandato ricevuto la Mattarella della ricostruzione nazionale
E quello che è avvenuto in questi dieci mesi a partire dal CNR prende sempre più evidenti
La distanza
Tra chi fa parte di questa coalizione di governo chi è all'opposizione
E non esprime un progetto politico esprimono tantissimo tante idee non c'è oggetto fondamentale e progetto fondamentale e quello di unire il Paese ritornare ad essere grandi come se fu negli anni del miracolo economico italiano quando non c'è un le regioni e quando l'intelligenza tecnica il riformismo cattolico e la cultura laica sì si può intrecciare trasformare un po'sì sì agricolo di secondo livello in dieci anni un'economia industrializzata e poi una potenza economica mondiale voglio ricordare a tutti che gli uomini che fecero quella cosa erano italiani
Italiani se ce l'abbiamo fatta una volta possiamo farcela anche la seconda volta purché riscopriamo poi
Chiuse procedure
O o o desideravo solamente ringraziare
Dottor Napoli napoletano per questo questi spunti che ci ha dato e soprattutto per la profondità del delle domande anche delle riflessioni che ha sviluppato in risposta agli interventi perché ci hanno finalmente anche se è questa la nostra missione il nostro obiettivo è di ricreare condizioni nuove per se all'interno di questo Paese ci sono anche gli italiani all'estero è una necessità è un doveri nel Paese presso
Di tutti i propri cittadini proprio come lo indica la nostra bella Costituzione e non ci sono ragioni e non potrebbero esserci esserci motivi diversi dal non fa altro il richiamo al al dopoguerra ed oggi possiamo pensare che con il più & Next
Generation e ci sono condizioni simili che ci possono portare assegni nel solco di quella storia Caprino a parlare affinché l'Italia possa diventare anch'come lo Emma
Migliore un paese di riferimento che possa attraverso il proprio un Manet Simo la storia le a lei ci ha ricordato il senso del umanesimo è dello spirito nazionale che proprio quest'anno ha ricordato il settecentesimo anniversario dalla morte di Dante alibi e in tutto il mondo le nostre comunità ma soprattutto in Italia ed mentre c'è c'è stato uno slancio ma quasi un eccesso di iniziative per ricordare il senso della lingua che accomuni ma la lingua non accomunare solamente i propri cittadini la lingua e come diceva De
Udì poc'anzi è uno strumento che attraverso anche la cultura riesce a produrre con un è l'economia osservano per la crescita e lo sviluppo del Paese allora sei di ragionamento che abbiamo fatto questo pomeriggio è servito è servito soprattutto per allargare gli orizzonti e in questi orizzonti noi dobbiamo aveva la forza la visuale per
Le nostre comunità nel mondo è un dovere compatto soprattutto etico e morale e non solo sotto la spirale del
Allora priva di liberali il presidente
Cicala volere
Consigliare un attestato di per sé di riconoscimento allora direttore Napoletano il segretario generale o la Michele Schiavone un piccolo agire
Dono di la Paz manzo per insomma lasciato ecco grazie non scoppino lo ricatto interno dell'appalto del Pollino nel Parco nazionale del Pollino quindi un pensiero dalla dalla Basilicata per grazie parzialmente s'
è un altro a una non sto
Ecco faccio il giro se non
Autogol di foto a ripetizione di sette del presente le loro lo regala man mano regala a tutti i paesi che hanno bene allora palme
Un applauso grazie
Così forse c'è anche la vice segreta generale poi si è spento Mangione che vuole cosa che diceva l'idolo del suo degli oboi conoscermi rivela che la mandiamo in onda il bersaglio messaggi organizzatore
Stai elezioni molto piacere
Allora se diamo il via al videomessaggio dell'onorevole del senatore Pier Ferdinando Casini presidente della interparlamentare italiano un attimo che appena sì riposizionato subito dopo facciamo partire le pillole prima di andare a prendere poi un caffè riprendiamo dopo cinque minuti
Intanto il messaggio di dica sito attivo su
No se volete corale astro scontata leggevo il videomessaggio del presidente Casini
Liberiamo solo il direttore che deve andar via il microfono se qualcuno gli toglie il metodo di cottura
Prego
Vorrei rivolgere un saluto agli amici del CGIE ringraziarli profonde ente per l'invito che mi hanno rivolto non essere presente fisicamente non significa non condividere fino in fondo una sensibilità un impegno un lavoro comune d'altronde in tutti questi anni di mia brevissima esperienza politica perché come voi sapete sono appena arrivato in Parlamento
In tutti questi anni a parte scherzi ho visitato qualcosa che va preso estremamente sul serio cioè le comunità di italiani nel mondo e devo dire che questa ogni volta che sì il s'con tocca con mano questa realtà si vede la grande ricchezza che alla comunità nazionale una comunità che forte prospera con tutti i problemi che abbiamo ma anche per il contributo straordinario che gli italiani nel mondo danno alla nostra italianità Italia che naturalmente sono protagonisti dell'economia mondiale protagonisti dell'economia di quei paesi in cui i nonni erano arrivati con pochi averi e con tante speranze e oggi sono protagonisti dell'economia italiani che soffrono penso di sempre agli italiani in Venezuela una comunità fiorentini Sima una comunità che si recava in un paese perché stava esplodendo dal punto di vista economico e che oggi sono in gran dissi mi difficoltà con una parte di questi italiani che devono rincorrere all'aiuto da parte della comunità nazionale perché non c'è fanno più fisicamente ad andare avanti e ad arrivare alla fine del mese Italia stato di miseria per la condizione drammatica del Venezuela e gli altri Paesi del mondo come pongo in comunità
Bisogna riconoscerlo che sono profondamente cambiate
Io stesso o un certificato un certificato che ho appeso al muro della mia stanza ed è il certificato di mio nonno Amilcare Romeo Vai che registrato allungai la d'mentre faceva la quarantena aspettando di sbarcare negli Stati Uniti d'America con la sua famiglia del mille novecento uno e l'espressione di questa italianità viaggia ante del mondo in cerca di fortuna oggi sono altri che arrivano in Italia e questo meccanismo della globalizzazione assume contorni diversi perché grazie a Dio siamo uno stato con dunque con tutti i nostri problemi tra i più avanzati del mondo
Ma i vostri lavori di oggi sono lavori che si concentrano non solo sua analisi storiche ma anche sul bilanci io Woerth esprimervi un solo parere
Sincero non so se politica corretto o meno ma viene dall'esperienza io credo che voi dobbiate assume l'iniziativa voi
Prima ancora che il Parlamento poi seguirà parlamento ma voi dovete iniziare una riflessione seria sulla rappresentanza su quello che è andato bene e su quello che non va bene
Su quello che ha funzionato e su quello che va cambiato perché non c'è dubbio che la rappresentanze esigua ad esempio che si è recata a votare per il cortese in questo periodo è il segno di qualcosa che non va qualcosa che va sistema atto e vale la stesso ragionamento anche per gli eletti italiani all'estero
Nascondiamoci di gli occhi davanti alla realtà ci sono contraddizioni pesanti che sono emerse in ordine al funzionamento elettorale allora io non voglio andare oltre come dice il proverbio
Una parole poco due sono troppe credo che questa riflessione sulla rappresentanza e un compito precipuo che voi avete naturalmente noi del Parlamento seguiremo
Penso da protagonisti in questo dibattito perché primo cui credo tutti assieme siamo chiamati a una riflessione degli interessa di migliorare il funzionamento della comunità nazionale grazie veramente buon lavoro e a voi e le vostre famiglie mortale
Antonio Antonio
Uterino
Cioè
Non è quindi
E allora io e
Di
Continuare questa bella discussione
Ma
Che abbiamo che è stata introdotta
Questo primo pomeriggio e sugli argomenti presentati ma voi potete rimanere potrebbe rimanere sempre
Perché diciamo l'argomento sulle nuove sulla nuova immigrazione la mobilità Giovanni generazioni di italiani in giro per il mondo diciamo meritano anche un riflessione comune dei consiglieri dei presenti invitati sì perché ci possano portare affinché ci possa portare diciamo anche a delle elaborare mettere a fuoco diciamo argomenti temi che possono servire voi nella formulazione finale
Documento che produrrà questa conferenza per cui è importante cioè in i consiglieri gli ospiti gli invitati cioè fanno parte di queste famiglie
Degli italiani all'estero per cui importante se avere loro pareri ed anche suggerimento e riflessioni perché abbiamo scelto abbiamo invitato delle figure rappresentative non del nostro paese vari ambiti noi stessi abbiamo necessità di dialogare
Trovare soluzioni proposte anche a argomenti che per cui potrebbero essere anche scontati perché le viviamo direttamente ma il dibattito potrebbero di per sé emergere riflessioni e proposte davvero interessante il per cui potete rimanete pure e chiederei adesso mettiamo qui a disposizione
Il microfono a chi desidera intervenire se ci vediamo ci fu facciamo Natale si accorge
Ah ok non
Non non sapevo non sapevo allora facciamo una pausa ma con l'impegno di
Di ritorna beh vi ritorna
Diciamo qui
In aula perché davvero è un argomento interessante che abbiamo scelto e che poi tutti gli interventi che saranno messi agli a
Pensa è molto molto significativa importante grazie cinque minuti del caffè qui alle spalle
Quando voi tutt'
Ora potete
Poi fa sentire anche l'autore del filmato
Grazie anche
Stima
Grazie a questi
Perché interpreti fai ebbene e
Avvengono senza anche
Non abbia
Mai
Fintamente vetrine
Nelle
Nelle
Nella mia va
Bene
No
Via serio nel senso per il negozio nelle
Grazie allora facciamo
Diciamo
Via
No
Va
Be'
Ma
Eventi
Halloween allusivi alzandola Petrini
Lo storico Jean Luc Antonio zero
Sì
Sono stati
Presto
C'era
Che in dieci minuti così
Tanto
O chi chi intende intervenire mi fa bene o fa sapere così ci scrivi scrivo
Dopo abbiamo una presenza Aldo sì Judge ANCI Joey Tibur
Carrara
Sì
Salute no ma assoluto
Luigi
Che ci un attimo solo che
Si
E ben sedici
Seguiti tuo fatico accusata di qua Stt a Fiumicino sentiti
Sì
Se ci accomodiamo così riprendiamo
Volo e
Sarò venire qui sarebbe molto utile License andare si possono accomodare al tavolo dalla presidenza
Coglie un po'di
Hamas dove
Firmati spingendola
Bene
Grazie
Perciò
Fa
Fa come preferite Murillo può introdurre tu a fine invece lo come si con e
Voi siete intervenuti a Brinzio vive in case per
Carità
Ma
Quando se se possiamo incominciare c'è nello Collevecchio che deve dire intro aprire i lavori a cui va
Be'allora e poi i problemi reali
Altro anche i filmati dice io non ce l'ha verso il cimitero se ora nell'occorre vittima
Solo
Ma qualcosa
Poi
No giocolieri fornito recuperato adesso
Sembravano
Sì
Sì sembra convinto molto tra l'altro io non ho bisogno questo alle realistico così
Dopo no
Sì a parte un breve la breve avventura musicale così poi
In toni comincia se c'è la musica
Chiamo nello
Perché oggi presente
Le immagini che vedete scorre alle spalle sono il racconto della storia del CGA di questi trent'anni con i documenti che abbiamo le cooperato grazie alla segreteria dove solo valore
Grazie a delle cose dei contributi che ci ha dato anche Rodolfo Ricci quello cosa sulla destra
Cose che
Allora la vostra storia allora talmente abbassiamo poi dopo Laura vogliamo avvalora la
Facciamo scorrere sottofondo sonoro e immagine chiamarlo nell'alto all'orecchio che introduce la SEC la sessione pomeridiana la sessione del dibattito prego
Grazie
Allora buonasera a tutti
Complimenti Caro segretario generale per questa assemblea un ringraziamento a tutte le illustro le personalità che ci hanno accompagnato
Nella giornata di oggi
Mi sia consentito prima di
Informarli sul lavoro svolto dalla quinta commissioni promozione
Del sistema Paese
Fare un cenno ma in particolare un ringraziamento al senatore Casini per la sua sensibilità nei confronti degli italiani del Venezuela grazie senatore Casini
Con ringraziamento a tutti voi per esserci stati sempre vicino alle nostre problematiche che la sia grazie alle vice-segretario Gazzola
Ho il dovere
Ho il dovere di informare questa Assemblea della Conferenza Stato Regioni province autonome e CGIL
Della tragedia che oltre alle tra antiche tragedie che viviamo gli italiani del Venezuela
Aldo ad una rilevantissima tragedia che ci vieni
Dalla nostra Italia aggiunta alle tragedie che alla nostra collettività vive in Venezuela
Una collettività perché non lo sa che negli anni cinquanta e sessanta e la collettività italiana nel mondo che i più rimessi ha fatto pervenire in Italia
Una collettività che in ogni angolo del venerdì dell'Italia dal Veneto alla Sicilia in qualsiasi Collina che ci si ferma dove sta qui un venezuelano per dire un italo venezuelano di vanno lì qua e su su e giù quindi i soldi che sono investimenti che sono tornati in Italia
Con l'illusione di tutti di rientrare un giorno in Italia
Ma come se non bastassero le tragedie del se Paesi se da quattro anni attenzione per cortesia in particolare anche se ci sono che rappresentanti della stampa
Da quattro anni
Le procedure di riscatto delle tensioni accordò Paese Italia Venezuela che ha funzionato sempre bene
E che grazie a queste pensioni non la pensione sociale e pensioni
Di contributi versati in Venezuela e riscattando poi gli anni in Italia quindi
Bloccata la richiesta di pensioni perché a Bari mettono in dubbio la documentazione che manda il consolato e il Consolato generale d'Italia in Italia pensioni che sono stato io prorogate
Negli ultimi trent'anni da quando è stato sottoscritto l'accordo tra Italia Venezuela firmato dal presidente lustrini ci allora del Venezuela
Tragedia
Più tragedia sulla tragedia perché per chi non lo sa lo stipendio di un professore universitario
Che prima come gli altri professionisti o professori universitari vivevano bene in Venezuela mediamente bene stipendio un professore universitario sono trenta o quaranta dollari al mese
La pensione del Venezuela la pensione
Sette dollari al mese
Quindi ai nostri connazionali
Stata me fermata anche la possibilità di sopravvivenza
Caro segretario
E gli occhi chiederei a questa Assemblea
I falsi portavoce di questa problematica di questa tragedia e delle nostre tragedie perché anche noi
Nella crisi anche non gli italiani e il Venezuela continuiamo a contribuire con il sistema Paese
Per la vostra sensibilità a nome degli italiani del Venezuela e chiederei un'espressione di questa Assemblea
Su queste che nostre tematiche livello cuori e grazie dei nostri connazionali del Venezuela
Noi della quinta Commissione
Con il proposito di contribuire
A un rafforzamento e a un miglioramento qualitativo e quantitativo del sistema Paese
Ci siamo impegnati
Convintamente Inanna Lizza aree e valutare quanto in realtà si fa
Per la promozione del sistema Paese
Anche qui anche ieri anche avanti ieri è stato detto caro Segretario bisogna rafforzare bisogna cambiare
Però
Noi non vogliamo essere come Commissione prompt professori di nessuno
Ma se in qualche momento non ci si ferma a rispettare le norme più elementari dell'amministrazione dell'attività manageriale
Non miglioreremo mai
Perché gli obiettivi
La diagnosi
Prima gli obiettivi e poi la pianificazione non e pianificazione sei noi italiani nel mondo non partecipiamo
In quel processo
Vuol dire che gli obiettivi di lavoro per migliorare il sistema un Paese vanno prefissi insieme con le altre istituzioni italiano
La pianificazione va tracciata insieme
Ed è un sacrilegio nell'attività maneggia viale quando l'obiettivo viene imposto perché non è allora l'obiettivo comune
Quindi ci auguriamo nel futuro che anche regole di procedure normali nell'attività amministrativa e maneggia viale
Siano rispettate e quindi questo nostro CGIE e gli italiani nel mondo
Siano presi
Più in considerazione perché tra l'altro poi sono obiettivi che riguardano anche noi
Adesso si parla di promozione del sistema Paese
Mario ricordo quante propri colo che le macchine che arrivavano in Venezuela di falegnameria nella falegnameria mio padre dicevano prodotto Ferrara un prodotto a Macerata
Poi dicevano maternità lì voglio dire la promozione è stata sempre fatta anche nell'Ottocento ma nel due mila ventuno o ventidue io penso che ci sono oltre ai medi di comunicazioni anche le tecnologie per raggiungere con efficacia gli obiettivi infine questa nostra Commissione come anche voi sapete ha proposto Erri Popp riproponiamo
Che ci sia una pianificazione di sistema Paese in ogni Paese
In cui è presente l'Italia voglio dire le sue istituzioni l'ambasciata il consolato una pianificazione di sistema Paese insieme alle nostre istituzioni Comité se CGIL
Venezuela se non lo sapete dico Venezuela perché sembrerebbe che in Venezuela era il secondo consumatore per Capital di pasta nel mondo
E tra le paste che si consumano anche oggi anche nella tragedia c'è la De Cecco maledice con non è mai venuta a fare pubblicità l'in Venezuela ossia così come altre chi ha portato i prodotti italiani nel mondo siamo stati noi i nostri nonni e quindi con una pianificazione sarebbe tutto più essi esito per il sistema l'altro l'altra tematica
Il riavvicinamento delle regioni al proprio corregionali e interattivo
Perché la promozione del sistema Paese deve cominciare dalle nostre regioni
C'è stato e c'è un all'in allontanamento significativo e noi proporremo proponiamo un riavvicinamento anche per tracciare quando dicevo gli obiettivi e la pianificazione e infine la partecipazione del CGIE alla cabina di regia un passo in avanti è stato fatto piccolino
Alla cabina di regia per l'internalizzazione all'Izzo azione il sistema Paese
Non pretendiamo nulla solo dare un apporto come dicevo prima per migliorare la qualità e la quantità della promozione del sistema Paese infine darlo a continuazione
La parola collega della commissione Antonio puntino
Che ci tra illustrativa su due progetti
Su due progetti che riteniamo e abbiamo ritenuto di molta validità appunto per contribuire alla promozione del sistema Paese grazie per la vostra attenzione
Allora Antonio Buttrio si prepara per rappresentare il suo progetto però oggi a una serie di interventi
Di di ritardi
Gli iscritti agli interventi che ovviamente io inviterei attenere nell'ambito del tema che abbiamo trattato a oggi tra stamattina parte istituzionale quella di oggi pomeriggio
In modo da evitare sovrapposizioni con il dibattito che quei faremo domani a conclusione della prima sessione domani pomeriggio a conclusione della terza sessione
Quindi laboratorio botulino ovviamente di interventi vi pregherei di mantenerli nell'ambito dei cinque minuti massimo sei in modo da poter chiudere in un orario diciamo del centro destra che la giornata è stata abbastanza prima
Vi ringrazio
Temeva parla appunto di nuove mobilità
Noi migrazioni
All'interno del Progetto fatto alla quinta Commissione che esiste nel Paese ma tiene conto appunto di quello che è cambiato
Nel nostro mondo cioè noi stiamo esportando cervelli ma non solo abbiamo anche la possibilità di importatori senza neanche muoverle uno dei progetti volevo far rivedere il progetto archivi che abbiamo che abbiamo preparato scusate sistemò un attimo
Ovviamente non vedo slide
Vi presento un progetto per essere molto molto pragmatico e molto diretto che so che poi ci vogliamo avere un po'la discussione sul sui vari temi
Chi vi un progetto che assomiglia al frutto ma chiama noi Witness Index ed è un esempio che ci permette di di far vedere come i tre dall'estro possono aiutare lo Stato le Regioni le aziende e quant'altro
Quello che dal motivo per cui abbiamo fatto e per far capire in modo chiaro e netto al match ogni mistero criteri all'estero hanno competenze non voglio di mettere queste competenze a disposizione del Paese Italia
Che siano in Italia che siano all'estero qualcosa si può fare comunque e lo vedrete novità è cambiata italiani punto posso aiutare anche dall'estero questo nobilita
Bisognerebbe capire come utilizzarla in che modo Smart TV intelligente ormai si parla di lavoro Smart si parlare quel lavoro Smart può essere quello che abbiamo conosciuto in pandemia fatto dall'Italia senza andare magari da Roma in azienda in ufficio ma può essere anche fatto da New York per lavorare per maggio italiana e al contrario
Vogliamo dare un contributo
Se pensiamo che al Paese Italia quello che è successo nell'ultimo anno
Grazie tra virgolette chiaramente alla pandemia l'Italia si è mossa in modo pazzesco sul discorso digitalizzazione
Di colpo io ho capito che le nostre paura per quello che l'Italia fosse sempre indietro ci piangiamo continuamente addosso che ho visto che magari siamo più avanti di molti altri Paesi
Siamo più avanti dei paesi grossi in Europa i nostri partner come la Germania siamo più avanti di Paesi come la Francia come la vicina Svizzera
Perché la nostra infrastruttura attenuto era tenuto molto bene
Ma abbiamo un problema
Ne abbiamo in Italia molta digitalizzazione purtroppo porca
Capacità di comprendere le problematiche legate alla alla digitalizzazione il progetto che va da presentare
è un progetto
Che parte da un'idea che di cui parlava Robert merle anni fa anche l'ex direttore del dell'FBI che diceva al mondo vi sono due tipi di aziende quelle che sono state che eravate e quelle che lo saranno
Che si partiva da da un semplice presupposto tutti in ogni caso verrà vacche nati e pensateci un attimo
I furti in casa sono sempre minori son sempre meno furti però sentiamo sempre più amici che hanno attacchi hacker a cui è stato violato l'indirizzo e-mail per cui è stato violato il profilo e quant'altro quanta gente gli viene clonato magari il cellulare era quanta gente sta iniziando avere questi problemi però abbiamo un problema
Pensate un attimino alla Regione Lazio qualche mese fa qualche mese fa abbiamo sentito la Regione Lazio
Che ha avuto il sistema bucato per cui si è bloccato tutto il sistema per la vaccinazione abbiamo avuto serissimi problema come questi ve ne sono altri stamattina su Repubblica si pubblicava ad esempio l'articolo che diceva
Sono stati trovati dei dei Green pass fasulli semplicemente perché sono veri registrati ma a sono stati registrati semplicemente entrando cavalcando acché Rando dei profili di alcune farmacie che hanno l'accesso al sistema sanitario semplicemente per poter mettere quale numero di vaccini è stato utilizzato per io curare poi una persona grazie a questo tema hanno a che reato la farmacia e tramite questo sono entrati nel sistema poi principale della sanità
La settimana scorsa ero all'internet governance Forum che uno degli eventi più di alto livello del mondo per la gestione di internet per la sicurezza
Era interessante vedere che lì si parlava della NATO che mi voleva creare un sistema di difeso cibernetica per i Paesi
Non c'erano italiani c'era un deputato un unico deputato italiano devo imito Cinquestelle un post Marzoli e una serie di giornalisti italiani
Lì si discuteva di come far nascere questo nuovo agenzia non siamo moltissimo abilitazione ma non siamo ancora pronti a livello culturale ad utilizzarlo
Oggi le grandi aziende sono dotate di sistemi contro i saccheggi sistemi di protezione hanno i loro armi digitali ma ci si dimentica che noi abbiamo un tessuto sociale particolare un tessuto economico che a tre virgola sei milioni di piccole-medie aziende queste piccole e medie aziende sono molte di più rispetto agli altri Paesi europei nostre Taormina europee
E sono veramente il tessuto economico che ci ha permesso in passato di crescere e anche di recuperare velocemente rispetto agli altri Paesi ma non hanno una difesa valida
Non hanno de difesa valida vuol dire semplicemente che non sono pronti e noi dobbiamo iniziare a far capire che la sicurezza cibernetica è un problema sociale mentre le grandi aziende hanno la hanno appunto dei sistemi di sicurezza alle piccole e medie aziende non hanno una strategia purtroppo queste piccole medie aziende hanno degli accessi privilegiati l'esempio successo può questa mattina sui giornali le farmacie che entrano nel sistema sanitario per emettere poiché l'impasto
Le grandi aziende diventano insicure perché come ogni catena quando l'anello e grosso del sicuro va bene ma se c'è un anello piccolino e debole quello la forza che quella catena
La sicurezza cibernetica inoltre e un problema sociale cerco di accelerare scusate e un problema sociale un problema sociale serve rinforzare questi anelli le piccole e medie imprese italiane sono un po'hanno un questo problema
E hanno un problema perché mancano fondi manca la conoscenza molto spesso si dicono perché devo investire io nella sicurezza perché devo devono attaccare me e non una grande azienda
Ne abbiamo cercato di capire le motivazioni dei tre punto sei milioni di aziende che son dentro sono molto importanti e dovete capire che bisogna forse inizia a lavorare con loro nella quinta Commissione abbiamo cercato di capire come si poteva fare dall'estero come si potrà fare un progetto
Che permettesse a queste aziende di avere un beneficio dagli italiani all'estero perché perché non mente questi mobilità c'hanno portato fuori abbiamo moltissima gente che lavora nella sicurezza informatica e lavora dall'estero va all'estero perché magari in California in Inghilterra in Germania in altri Paesi vi sono più richieste
Se uno è bravo lavora lì in Polonia è pieno di italiani che lavorano nel settore della sicurezza eppure sembra quasi che non lo sappiamo queste qui sono qua nuove comunità che molto spesso provengono tutte le regioni ma non sono iscritto manco l'aereo perché molto spesso magari sono quasi mezzi hacker che che che vanno in giro queste anche gente che può fare molto però è gente che è disposta a lavorare disposto a dare qualcosa al suo Paese
Le piccole e medie imprese bisogna mettere in sicurezza per proteggere la sicurezza del Paese dà sicurezza ed economia la privacy dei nostri
Nella nostra e dei nostri cittadini
Vogliamo partire dando una sensibilizzazione come Progetto alle piccole e medie imprese che cosa vogliamo fare esso saltando un po'di punti per per non prendersi troppo tempo
Vogliamo offrire un così detto vulnerabili più Assessment cioè un control invulnerabilità
Entrare esempi in un'azienda un'azienda di x ci chiede di fare un testo controlliamo il loro sito in modo automatizzato diciamo guarda tu sito a questo a questo e questa criticità
E come se voi immaginate abbiate una casa arrivi un esperto riguardo alla casa e mi dice ok da dove potrebbero penetrare i ladri e quali sono le problematiche immaginate voi questo Vittorio ma che arrivi un esperto di sicurezza dice ok allora quella porta lì dietro bisogna stare attenti perché rimane tutto il giorno aperta di dietro
C'è un'uscita di sicurezza dunque si può presente in questa direzione va molto spesso aperta anche nell'altra
Nella sicurezza informatica questa cosa si può fare
E che far capire loro in questo modo cosa dovrebbero a cosa dovrebbero stare attenti è un sistema che si può fare che si può fare dall'estero
E l'idea è proprio quella far sì che gli Esperti di cibernetica di sicurezza inizino a dare uno meno dando dei pugni alla mente Assessment gratuiti alle aziende italiane
L'idea è quella di collaborare ad esempio anche con le varie regioni per cui le regioni che vogliono mettere in sicurezza certi settori certe aziende così Dio semplicemente iniziare a sensibilizzare le piccole e medie aziende perché molto spesso non si capisce qual è il rischio che si corre oggi
Però ripeto ricordate di un attimino quand'è l'ultima volta che avete sentito che qualcuno ha scritto gli hanno rubato in casa e quand'è l'ultima volta che avete sentito che a qualcuno Naccarato il profilo o che gli ha rubato le password o quant'altro
Se non siamo al cinquanta per cento si li abbiamo però un problema ricordiamoci che ne abbiamo come forze di polizia circa cento mila unità in Italia
Quasi trecentocinquanta mila credo tutte le forze messi insieme con carabinieri d'altro la polizia postale Enea si hanno due mila unità di per sé nella realtà dovremmo licenziare cinquanta mila poliziotti che stanno sulle strade e assumere cinquanta mila professionisti che stanno dietro al computer a controllare tutti
I crimini cibernetici del signor sta per bullismo alla sicurezza dei furti on line furti d'identità e quant'altro
Questo è quello che era eccome come Progetto l'idea è molto semplice vogliamo regalare circa due mila
Di questi come l'avete assessment il costo sul mercato solitamente circa due mila euro è un modo per far capire che il CGIE può fare mettendo insieme tutte le risorse in giro per il mondo qualcosa per l'Italia qualcosa peritale vuol dire che riusciamo a dare un regalo al nostro Paese e dunque non siamo per forza un centro costi ma diventiamo un centro i profitti perché e il CGIE che regala sistema economico italiano a quattro milioni solamente di testo teniamo conto che noi controlliamo le serrature dietro le serrature magari uno può avere molto più valore per cui non stiamo calcolando il valore che c'è dietro la serratura noi diciamo solamente quanto vale quello che succede fino alla serratura questo è il valore vogliamo darlo come esempio perché è un esempio che ci permette di utilizzare quello diciamo prima le nuove risorse e nuovi mobilità ma è anche un esempio di collaborazione
Perché queste cose si fanno si possono fare sì posso fare gratuitamente si possono fare molto spesso a livello regionale si possono fare a livello di non so Confesercenti Confindustria con chiunque vuole lavorare chiunque abbia interesse può tranquillamente partecipare vi sono una miriade di professionistiche
Italiani dall'estero conoscono sistema italiano conoscono i migliori sistemi anche all'estero
Possono fare a botte vogliono anche farlo
C'è una risorsa pazzesca di persone che vogliono farlo
Per cui quello che faremo cercava di accelerare sarà appunto l'analisi e le modalità del sito controllare laddove si connettono che tipo di lutto era un esempio banalissimo è quello che le aziende comprano un router si coregone interne ma mantengono apparso l'originale
Che è uguale a per tutti quanti gli utenti
Per cui io posso entrare in qualunque azienda semplicemente perché il proprietario ha lasciato a passo d'originale controllare l'esempio che si mantengano le regole di DPR sulla privacy abbiamo i sistemi adeguati sì o no c'è poi molto spesso controllare
Se le e-mail aziendali sono state acché rate oppure se le credenziali sono disponibili su siti nel dal quadro per cui acquistabili
Per cui posso magari inviare un'e-mail a nome di qualcuno posso accedo al copra cambi qualcuno è dunque fare phishing o quant'altro
Questo era quello che volevo fare vedere in modo modo breve ci sono una serie di aziende che hanno aderito a questa idea
Al momento anche aziende fuori stanno aderendo aveva perso ieri la conferma anche della della Telecom svizzera che aderisce
Perché nuovamente è interessante ma gli italiani sono dappertutto la Telecom svizzera Swisscom il più grande operatore ha dato l'ok abbiamo una riunione settimana prossima proprio per discutere di questo
Ma non dovrebbe stupire questo perché qualche ora fa Michele forse lo sa in Svizzera Cassinis Ignazio Cassis de è stato eletto come presidente della Confederazione svizzera Ignazio Cassinis al momento ministro degli Esteri Ignazio Cassinis è italiano di origine nato da italiani si è naturalizzato svizzero oggi pomeriggio alle due un quarto hanno indicato Luís come presidente della Confederazione svizzera
Questo è un esempio italiani sono dappertutto vite nessun'integrati italiani possono fare possono fare davvero davvero molto di più
Chiediamo collaborazione e volontà da parte delle regioni degli enti o quant'altro di volerci far fare qualcosa non chiediamo soldi ma vogliamo farlo gratis per dimostrare il valore e smettere di chiedere ma iniziare a dare per poi capire che una collaborazione e fruttuosa per ambedue
Grazie
Lo diciamo o dibattito ovviamente veri vi ripeto ora la preghiera di attenermi all'argomento di cui abbiamo trattato nella giornata di oggi e in tempi programmati Antonio D'Ambrosio dell'accenno prego
Sto
Grazie
Starò nei tempi
E per questo sarò sintetico
La parola d'ordine che oggi è emerso ma anche della relazione che ci sono state date
E dal lavoro delle Commissione la Rete il Progetto
Sono due punti
Come dire di consapevolezza di tutti gli interventi
Però c'è una preoccupazione oggettiva attraverso il quale se ci riferiamo alla nuova immigrazione o al PM
Dove gli elementi ed innovative
Innovativi che ci sono all'interno dei progetti e l'analisi sociale che abbiamo ascoltato delle partenze delle nuove partenze sono subordinate avverte strumenti legislativi
Sia nazionale che il locale e a vecchie abitudini attraverso il quale pure migliore amministratore comunale purtroppo si attiene allora una delle ipotesi
Di poter trovare la nuova opportunità accoglierà la nuova opportunità
Sta proprio in questa sintesi che un organismo dovrebbe fare e quindi io faccio anche i complimenti alla CGIL
Come dire ci ripropone la sede di riprogrammazione del Progetto
E dello studio dell'emigrazione
E anche la stessa CGIL che si trova in mezzo a un guado sul problema diciamo della legislazione perché l'ammodernamento legislativo consentirà di migliorare i servizi si consentirà di essere più produttivo rispetto al territorio
è di dare come dire un una svolta credo che è un obiettivo che tutti dobbiamo tendere noi come CISL abbiamo fatto due convegni non dica in tal senso ma con le problematiche che abbiamo affrontato che si sono state affrontate oggi
Come dire stiamo a disposizione con il siamo presente in trentadue Paesi
Del mondo ci sono tre due mille associazioni che le per che parte il circo lì che come dire partecipano e abbiamo anche un riferimento di non solo ai sei milioni e mezzo di spesa iscritta all'Aire ma di quegli altri otto milioni che oggi si parlava dove della vecchia emigrazione dove le difficoltà sono oggettive per poter contattare stiamo facendo dei tentativi un progetto domani ne parlerò come parte sulla cultura però che stimola un recupero di attività porsi attive del della nazione che sono all'estero per dare quel contributo auspicato
E la Cib come le altre associazioni credo che siano complementari a questo lavoro della CGIL
Credo che siano come dire anche le gambe che possono camminare nelle nelle nazioni per aiutare visto come dire lo Stato che c'è del del mancanza di fronde delle chiusure dei dei dei consolati del delle
Delle attività culturale che ci sono nel nel territorio ma anche di De prestare servizi grato uniti ai cittadini che sono all'estero io credo che anche questo dovrebbe rientrare
In una come dire una programmazione
In modo da essere ecco la Rete
Si completa e insieme lo sforzo e chiudo di poter fare questo cambio di riferimento legislativa perché senza questo credo che Calle Remo una serie di iniziative di risorse che faranno una fine che noi non possiamo auspicare grazie
Il linea con i nostri ragionamenti
E credo che siamo sulla strada giusta richiede anche del nel dibattito delle risoluzioni che poi alla fine la conferenza permanente farà solo una precisazione per per tutti Provaglio per gli esterni
Il CGIE il consiglio generale degli italiani all'estero Silvana Silvana non c'è perché già mi ha rimproverato tre volte
Lo dovevo dire se se non avessi sottolineato ma opportunamente Laura Di Russo a nome delle consulte regionali della regione Abruzzo
Si prepari Luigi papaya
Faccio parte della Consulta del dell'emigrazione della Regione Abruzzo che in Regione Abruzzo si chiama Cramm
E da qualche mese operò all'interno del coordinamento delle consulte regionali per l'emigrazione
Come stato anticipato dal mio collega Gianfranco coda questa mattina noi abbiamo ci sentiamo per coordinarci per vedere quali sono i problemi comuni ognuno di noi come si risolve
Abbiamo evidenziato a Venezia che alcuni di questi problemi in questi giorni precedenti a questa conferenza e l'occasione di questi giorni è un'occasione giusta per parlare per scambiarci
Anche queste le buone pratiche perché ahimè ci sentiamo un pochino abbandonati nelle nostre regioni cioè non abbiamo quella visibilità e quella trasversalità nei diversi campi in cui una Consulta dovrebbe essere appunto consultata come dice il nome che ci permetterebbe di entrare un po'di più nell'operatività dell'attività di una Consulta questa mattina oggi si è parlato molto di concretezza e di operatività
Quello a cui noi aspiriamo tutti e paranoie tutti i colleghi è proprio una maggiore concretezza a volte le consulte sono condotte molto politicamente perché sono rappresentate politicamente dalla maggioranza e della minoranza politica del Consiglio
Però
Ai discorsi non sempre servono le azioni primo i finanziamenti sono scarsi secondo le risorse anche umane strumentali sono scarse
Io per esempio sono da sole regione Abruzzo e anche in altre ragioni in sopra gli occhi di funzionari lavorano da soli
Il terzo è molto frustrante vedere che si parlano i progetti anche in campo internazionale parlo per esempio dell'Expo
Che si sta svolgendo a Dubai ogni regione uno spazio di una due settimane nella nell'ambito del padiglione si parla sa tanto di internazionalizzazione di rapporti con l'estero però quando poi ci sono degli eventi
O delle occasioni vengono ignorate appunto le consulte scusate ma mi viene mi vengono da dire queste cose che sanno di forte critica perché ritengo che noi non siamo abbastanza compresi
Dalle amministrazioni regionali nelle quali lavoriamo mentre invece siamo le persone gli uffici che sono più a contatto con le comunità di italiani all'estero io personalmente ma anche i miei colleghi amministriamo ciabatte di WhatsApp
Nelle quali dialoghiamo continuamente con le associazioni italiane all'estero continuamente io oggi sto trasmettendo
A brani momenti di questa conferenza e io ho i loro commenti non mi succede lo stesso per la parte politica della Consulta quindi siamo così vicini agli italiani all'estero in questa architettura così complicata che regola l'immigrazione italiana
A partire dal ministero degli esteri per passare Attraverso e committenze CGIL le associazioni vere e proprie e se noi siamo l'anello di congiunzione ecco perché non sfruttarlo ci di più in questo senso
E comunque voglio concludere con l'appello che ha lanciato il mio collega questa mattina noi ci siamo
E lo vogliamo ribadire a voce alta grazie
Grazie a Laura Luigi Baba esce si prepari Lucio se se vede
Anche friulani nel mondo non solo peraltro
Ma c'è anche la destare nell'argomento di stamattina pur facendo parte della settima Commissione che era quella della Prodi tanto per capirci che si è occupato delle politiche giovanili comunque io sta sul tema di stamattina
Il mio Presidente Federica non è potuto venire presidente del anche dell'Assemblea delle Regioni in questo in questo momento
E mi rincresce perché l'ha fatto prevenire ai suoi uffici parecchio materiale di quello preparato da Carlo Cioffi da Luigi Scaglione e naturalmente con una sessione di Bilancio non si è dovuto trattenere in aula a Trieste
La nostra regione sta vivendo momento felice perché felice insomma c'è il Covent che si preoccupa siamo Zaggia Donazzan già zona gialla da parecchio tempo
Però dicevo momento felice perché aveva avuto una contrazione di bilancio per il debito pubblico nazional concorre al pagamento del debito pubblico di settecento milioni all'anno in meno
Stante la crisi ce li ha restituiti settecento milioni e quindi c'è l'occasione per poter compensare alcune poste
Di bilancio che prima erano rimaste scoperte e quindi c'è del lavoro in questa finanziaria non è una Finanziaria ordinaria l'assessore Roberti assessore competente l'emigrazione ne aveva comunque autorizzato laddove non ci fosse nessuna pietà per regione a intervenire portando il pensiero della regione Venezia Giulia per la quale ho dedicato quarant'anni di attività dimostrando anche un certo equilibrio diciamo così nonostante il susseguirsi delle varie colorazioni politiche deve giunte che si sono susseguite sette legislature ecco visto sotto i miei occhi
Ecco sono anche il componente del direttivo di Friulia al mondo e dell'associazione che mi appassiona di più
Comincia qui a dire che ogni regione a il il suo modo di operare è la regione Friuli-Venezia Giulia autonoma diciamo così a statuto speciale
è una realtà composita che ha tre minoranze linguistiche la friulana
Con la sua lingua la slovena e la tedesco von per cui diciamo così anche le associazioni immigrazione sono in rappresentanza di queste are ci sono associazioni per i friulani per gli sloveni e per i tedeschi
L'ammissione che la Regione ci sta dando da anni e quella di promuovere l'internazionalizzazione della Regione mantenendo le Verducci le radici culturali semplifico per non dire tutto ciò che si è che la Regione comunque mantenere la cultura le culture promuovere la interrotto l'erogazione il prezzo è stata la prima Regione a dotarsi di una legge per la migrazione nel lontano mille novecentosettanta e la la legge che regola adesso l'emigrazione e del due mila due del due mila due al ventidue insomma dal due mila due al ventidue son passati vent'anni è passata un'epoca storica e stiamo facendo il possibile sollecitando la Regione
A cambiare la legge perché la legge non regge più in quanto non intercetta i bisogni attuali non non intercetta i bisogni attuali
Allora in nella mia regione
Da l'amministrazione regionale non svolge direttamente iniziative di carattere diciamo così destinata agli emigranti non è svolge in proprio Elephas svolge re secondo il principio della sussidiarietà alle associazioni quindi tutto ciò che avviene avviene perché la Regione mette i soldi e le associazioni fanno le politiche regionali cioè fanno le politiche sulla Valle del Reno delle indicazioni politiche che dalla Regione
Fanno le attività conseguenti quindi vince il principio della sussidiarietà in senso vero e proprio la Regione attualmente si finanzia con un milione quattrocentosettanta mila euro all'anno
Siamo una delle poche Regioni assieme al Trentino la provincia autonoma di Trento
E a dare la regione Sardegna ad avere una linea di spesa perché la nostra specialità ce lo consente se noi tratteniamo sette del SISMI delle imposte evidentemente vuol dire che qualche risorsa l'abbiamo
Quindi noi non abbiamo una consulta
E sarà difficile ne abbiam parlato diverse volte che venga costituita una consulta la Consulta viene fatta dai presidenti delle sette associazioni che a loro volta interpellano il loro i loro a diciamo così quadri locali e quelli che sono nel mondo e recepiscono ciò che i bisogni degli emigranti dei connazionali a destra ero attraverso questo sistema ecco i avevamo un ente che si chiamava interregionale per la migrazione che aveva i consultori eccetera però finita in in mezzo a qualche critica per non dire qualche scandalo perché era diventata un'agenzia di viaggi non mi mi mi limito qui a dirlo insomma ecco allora si è abolita
Sia abolito le armi e si è fatto cucù questo sistema ecco perché poi finiva le armi che per funzionare decurtava i soldi che devono andare a alle associazioni quindi si è preferito saltare questo passaggio ecco allora anche senza consulta ma con senso di responsabilità di concretezza che ci ha sempre contraddistinto
Non riusciamo a fare delle politiche per l'emigrazione
E a fare anche cose e gregge nello Collevecchio sacche siano state forse l'unica Regione che ha fatto un Progetto con cento mila euro a disposizione dei corregionali al spetta in Venezuela
Poi ne abbiamo spesi altre diciotto comunque centodiciotto mila euro
E da ultimo stiamo facendo un bel lavoro con per ripescare i giovani che sono in Europa buona parte non sono iscritti all'Aire cercando di fare con loro una rete virtuale quanto meno una rete virtuale
Posto che loro non intendono aderire ad associazioni allora continuiamo a lavorare ecco abbiamo l'assicurazione per tre anni Biava dei fondi nella misura in cui dicevo prima
E garantiremo la nostra presenza con le nostre modalità con le nostre modalità nell'ambito del pluralismo dell'autonomia che ogni realtà può avere mi corre l'obbligo anche di portare il saluto dell'una e ieri alla quale della quale fa parte
Diciamo così inferiori nel mondo del nuovo presidente Oscar De Bona in un luogo della Ilaria Del Bianco che in questi giorni non vedo più qui presente
E augurare a tutti insomma di poter operare serenamente a favore della collettività che abbiamo all'estero anche noi in Friuli abbiamo più emigranti all'estero che non quanti abitano in Friuli grazie
Testimonio che la Regione che insieme alla Sardegna mette a disposizione più fondi possibili un attimo solo chiamato già Lucio scelte generici del cinema
Buonasera
Allora io sono della CM nella e nella cima mi occupo sono il coordinatore del dipartimento Progetti
Come già detto il mio amico e collega Antonio D'Ambrosio Shimmer e complementare accinge
All'obiettivo di aiutare di dare una mano a costruire un sistema un forte sistema di relazione di interessi tra gli italiani che vivono in Italia e gli italiani gli oriundi italiani discendenti italiani che vivono sparsi in tutto il mondo al di fuori al di fuori dell'Italia
Perché è vero che gli italiani che sono iscritti all'Aire sono cinque milioni e sei circa
Però i discendenti italiani gli oriundi italiani sono numero molto molto più alto che sta tra il il sessanta milioni settanta milioni cioè dicono più
Ce ne sono più più all'estero che non è la stessa Italia mettendo insieme le due entità
Gli italiani che vivono che vivono al di fuori insieme ai discendenti agli oriundi potrebbe essere un un fattore strategico molto importante per lo sviluppo della della stessa Italia
C'è un problema però
Come abbiamo detto la conferenza permanente ha poco di permanente perché sono già alcuni anni che questa conferenza non c'è stata per per diversi motivi e la bassa partecipazione al a a al voto della CGIL i Comites
è un altro indice che scisso qualche cosa non non funziona che ci sono dei legami che così usurati che che che bisogna rivitalizzare
Per ribadire per rivitalizzare questi legami bisogno un po'rifletterci ma comunque è una delle cose da fare per esempio a tutti gli italiani che sono iscritti all'Aire dare la possibilità di partecipare oltre che alle elezioni politiche anche alle elezioni regionali anche alle elezioni comunali ovviamente anche alle elezioni europee soprattutto se nell'ambito della digitalizzazione si decide finalmente di poter far votare gli italiani e direttamente nei consolati col voto elettronico in manette in maniera tale da diede da evitare anche le possibili frodi e da incoraggiare anche chi vuole votare di di di di poterlo fare abbastanza facilmente
Ho un altro altri modi per coinvolgere gli italiani che vivono all'estero per esempio sarebbe quello di e noi l'abbiamo fatto abbiamo fatto un documento ufficiale che è stato mandato al governo a partire dal presidente Draghi ma tutti i ministri interessati anche ai parlamentari sì eletti nei collegi estetiche in quegli italiani vicini alla CIM
Cediamo che vengano istituite delle borse di studio
Per gli italiani che sono all'estero periodo e per i discendenti per gli oriundi italiani che sono all'estero
Che vogliono venire in Italia per percorsi tipo l'Erasmus tanto per intenderci che funzionano in Italia ma che dovrebbero funzionare a livello mondiale vanto per esempio la borsa di studio dico una cifra potrebbero essere mille euro al mese per sei mesi
E però con l'obbligo per queste persone che ritornano Dino scegliersi una città quasi sì ma di andare nella regione di provenienza dei propri ad in maniera tale che sì crea un forte rapporto tra le regioni i i piccoli bolidi piccoli paesi
E gli italiani che stanno all'estrema nella le che diventano poi degli ambasciatori fortemente Moving ma motivati la stessa cosa altre cento borse di studio all'anno per esempio per chi vuole
Venire in Italia sempre ragazzi i che stanno italiani all'estero oppure oriundi o discendenti di italiani che vengono in Italia per esempio per fare la tesi di laurea perché qui borsa di studio di un anno per esempio
Mille cinquecento euro al mese
Non sono grosse cifre se poi andiamo a vedere che danno la possibilità a questi ragazzi di costruire proprio di rapporti molto forti con le comunità originaria perché di tornerebbero di nuovo sempre nelle regioni di provenienza dei dei propri avi la stessa cosa per i master o per i dottorati di ricerca quindi avremmo tre platee di giovani che verrebbero continuamente in Italia e che potrebbero creare un forte sistema di relazione potrebbero essere ambasciatori molto motivati di quello che del voglio dire del del del degli italiani nel mondo
Affiancato a questo bisognerebbe trovare sempre questo l'abbiamo scritto nel nel nostro documento
Il modo di aiutare gli italiani che sono in forte difficoltà come è stato detto prima nel nel nel Venezuela per esempio ma anche quelli dell'Argentina
E visto che in Italia però alcune professionalità mancano o proprio del dei candidati
A addestrare questo persone ma prima metterli in contatto con le aziende che hanno bisogno di queste professionalità
Addestrare queste persone d'con dei corsi on line ma con anche colleghi accorsi
In presenza di offrire la possibilità di tornare in Italia lavorano in Italia dandogli anche un supporto per i primi due anni per esempio pagandoli l'affitto della casa ho finito qui ce ne sono tante altre proporrebbe sta però proposte però il succo del discorso è questo grazie
Abbiamo proviamo a mantenerci nei tempi che ci siamo dati anche perché i due giorni sono intensi li abbiamo anche altre possibile per invitare arrestare dei tempi Giuseppe Abbate prego si prepari Aldo la morte
Cinque minuti e così
Geloso
Buonasera in Asia il dottor vi ringrazio per quello che fate
Per gli italiani nel mondo
Rivolgo un saluto acché da lontano ci sta seguendo
Voglio dire che ci sono alcune cose importanti da sottolineare
Noi
Ho vi incontrate dopo dodici anni
Allora detto che sono ventuno regioni
Che hanno votato al Comites
Il due virgola nove per cento degli italiani
E che
Noi facciamo finta che non è successo niente
Io dico che bisogna avere il coraggio di usare un termine che è ora di cambiare
Non è possibile stare zitti in una situazione di questo genere
Hanno votato hanno chiesto di poter votare perché c'è ancora questa assurda legge che un italiano nel mondo deve chiedere di votare
Deve chiedere di votare hanno chiedi votano il tre virgola settantuno per cento io ho avuto il coraggio di scrivere al al ministro degli Esteri e al ministro degli interni che era sarebbe stato utile non fare le elezioni
E infatti risultati due virgola nove per cento
Ma il guaio maggiore è un altro
Che il bilancio del dello Stato italiano
Approvato dalla Camera nel due mila diciannove
Era previsto un fondo per voti per fare la sperimentazione del voto elettronico questa questa legge e ancora non è stato utilizzato euro previsto tre milioni per vedere come farlo funzionare non si è fatto nulla si diceva che avrebbero dovuto utilizzarlo per il condite per sperimentare non si è fatto
Ventuno regioni dice
Dice oggi il volantino
Ma
Sapete quante quanti elette eletti dovrebbero esserci se fossimo la ventunesima regione se fosse l'avventura io non vivo all'Est in campagna con sei milioni di cittadini e dovranno eleggere con la nuova legge che ha ridotto cinquantotto tra deputati e senatori allora io mi domando
Ma
Gli italiani hanno gli stessi diritti ovunque risiedano no perché l'italiana resta emergeranno soltanto diciotto
Ma si potrà pensare di cambiare una legge oggi noi abbiamo fatto il referendum allora nell'ultimo congresso che ha fatto la mia associazione che nell'hi-tech e le nello devo congressi ha fatto il fai io mi sono promesso di fare una proposta
Non come ventunesima regione ma ho detto se gli italiani nel mondo agli stessi diritti allora dobbiamo cercare di trovare una soluzione la soluzione più semplice è che in tutti i Consigli regionali Tajani ci sia una rappresentante dell'Italia nel mondo
E l'unica maniera per incominciare a dimostrare che ci sono gli stessi che poi vedremo quello che succederà dopo
Quindi io credo che sia ora di cambiare
E dobbiamo farlo con il vostro aiuto mi dispiace che sta si erano non c'è il rappresentante del del ministero dei degli Este al quando penso che avremmo dovuto dire qualcosa lumi stamattina se riuscite col buco quattro battute ma non affrontati i veri problemi che hanno gli italiani al motel che sono tanti
Tanti che vengono dimenticate
Io ho parlato prima del voto elettronico ma non si può più rinviare queste ma non è tanto soltanto perché italiana non devono votare perché gli italiani al mondo
Se fa avessero guardato Bonelli nel passato i nostri governi avrebbero capito e oggi ancora di più oggi come si fa
Terre dialogare
C'è qualcuno che covava riprende quindi alla videoconferenza la cosa più semplice allora perché i cittadini che vivono nel modo non possono essere con convocati spesso e dialogare quali mistico il mestiere con le quote perché non si discute quali sono i problemi che esistono in Parlamento
Quindi basse basta questa piccola cosa corra costatazione
Che oggi con il virus ha portato tanti guai
Ma ha dato una un suggerimento siamo ritornati indietro a all'epoca in cui gli ateniesi convocavano i cittadini non abbiate dice che dobbiamo fare di questa cosa quindi oggi secondo me il la partecipazione è un fatto fondamentale è che bisogna tentare di riprendere come è possibile oggi abbiamo abbiamo parlato degli dei giovani chiamano via
Questi giovani da chi sono assistiti
Soltanto col computer che c'è internet riescono anche a a capire come si fa con una certa cosa prende un appuntamento prendo un biglietto vanno vanno dove forse possono trovare un lavoro ma non sentono più l'italiano l'associazione italiane che vivevo in quel Paese prima li aiutava gli assecondava oggi abbiamo chiuso tutto ma perché abbiamo chiuso ce lo stiamo domandando
Perché gli le aree le regioni hanno abbandonato l'Italia nel mondo questa è la verità io ho l'esperienza diretta
La la mia regione perché io sono stato consigliere regionale o Puglia la mia regione avevo una legge fatte nel due mila che per il momento non è non è utilizzabile perché i fondi sono dal due mila e due milioni e duecento mila adesso e duecento duecento mila euro serve soltanto per
Convocare quindi ai in Puglia notifichiamo consulta ma si chiama Consiglio generale dei pugliesi del mondo
No offensivo letizia si trovano sì delle si incontrano una volta all'anno perché non si fa altro perché tutte le cose che stanno in quella legge non vengono più attuale quindi e ora di cambiare anche qui in me e io con noi come ai teppisti o permessi il lusso di aderire a al al governo che sarebbe ora di tornare o alla Presidenza del Consiglio dei ministri otto al ministero degli Esteri perché dicendo
Trovare una soluzione che possa essere valida per devo chiudere sa va bene allora chiudo vado queste cose gli ho detto avrei da dire tanto autorevole vede con un'ultima cosa
Perché ebbene dirci solo tra di noi
Noi stiamo vivendo un momento di grande preoccupazione
Ci sono i migranti che stando dietro le porte del ai confini dell'Europa che non possono entrare e il Mediterraneo che è diventato un cimitero dove ogni giorno c'è un un lo sbarco ho naufragio questo corso bisogna cercare di evitare equilibrio propongo che del del nel voto finale oltre a dire alcune cose le ho già detto si faccia questo è un fatto che bisogna cercare di evitare che l'Europa sia Fonti di voyeur non eppure sul Giuggioli ci risulta che poi si potrebbe attuare la macroregione europea del mezzo buon lavoro e arrivederci
Allora non voglio apparire come
Maleducato ma vorrei ribadire il concetto Angelo diciamo che il segretario che l'argomento di discussione di oggi era nuova immigrazione mobilità
Lo pregherei quelli che sono iscritti in cui io ancora in questione e ve ne abbiamo almeno altri sette otto di attenersi a questa argomentazione di più ci vede costretti a togliere la parola e non non mi sembra bello qui piogge l'argomento questa anche perché abbiamo tempo
Modo di parlarne domani mattina nella prima sessione domani pomeriggio nella seconda sessione e poi anche venerdì a conclusione nel dibattito finale sul dibattiti manteniamoci per cortesia
Nel limite dei cinque minuti e nel limite dell'argomento in discussione
Altra annotazione perché ci sta seguendo dall'esterno vale la stessa osservazione
Se qualcuno ha interesse a dover interviene parlo dei consiglieri del CGIE
Ce lo fanno sapere noi vigiliamo il legge dello Zumbo ma sempre con questa precisazione la il divo di attenersi al Regolamento e e non di parlare di tutto lo scibile umano che tra l'altro è stato oggetto già di dieci mila discussioni e valutazioni anche nei mesi scorsi siccome dobbiamo arrivare ad un risultato finale
Diciamo di sostanza
Se se si vada mi mi permette questa osservazione dobbiamo arrivare ad un elemento ad una decisione di sostanza è bene attenersi agli argomenti sui quali stiamo ragionando
Aldo a volte poi Silvio Alciati poi abbiamo una consigliera in collegamento gli altri che vogliono cioè consegnavano l'importante che noi siamo in linea ci sei già giallo prego Aldo tempi argomento
Pronto ringrazio fare uso della parola saluto a tutti i consiglieri che già abbiamo parlato volevo salutare
Al segretario ma adesso non lo trovo salutarlo alcune potuto il lavoro che si è svolto questi giorni
Io penso test sia mo'facendo uno sforzo importantissimo fra tutti noi la Regione lo è stato bianche tutti Consigliere della Sicilia
Abbiamo sentito molte esposizione importanti
Di fondo
Le parole che io ritengo di tutto questo sviluppo di idee che abbiamo fatto
Si parla dei competenza devo perdere attività i percorsi e concrete che dobbiamo fare
Quello l'importante io penso che dopo questa pandemia e questa situazione dove già sì avevo allontanato un po'la situazione della italianità la istituzione anche lo Stato italiano dovevamo fare uno sforzo adesso di avvicinarci fra tutti non solo umanamente non solo le famiglie non solo le associazioni sino fra tutti e questo di competenza io per le attività in questa nuova modalità di emigrazione e importantissimo
Penso tutto questo lavoro
Lo Pin portante ricominciare a fare cose concrete come abbiamo detto e che l'Amministrazione qua
A un punto singolare del rincominciare avvicinare alle italianità e agli italiani nel mondo
E non a bere un amministrazione che allontana le persone
Allontana attraverso di un sistema che per ottenere una siccità per un passaporto non si può parlare con nessuno soltanto una macchina l'internet che come una lotteria sì uno ha vinto la lotteria a un'asta città con per andare a trovare un passaporto questo si implementa e Comune esempio che dobbiamo avvicinarsi noi siamo italiani avevamo la situazione dello affettivo dello mansionari lemma siamo purtroppo umani riavviamo quella necessità di avere una risposta sa umana alla necessità delle italianità nel mondo per essere produttivo e nel territorio le istituzione dell'italianità i consolati le Capo Cancelliere l'ambasciatore deve essere vicino alla italianità per cui esso avvicinare non soltanto da un punto di vista sì sociale meramente comunicativo in un Paese come l'Uruguay io vengo sono di nomina governativa ma arrivo dall'Uruguay in Uruguay siamo il sesto Paese nel mondo
Con centoventicinque mille italiani il cuore entra in una per cento della tutta la popolazione e di origini italiane
La realtà che io oggi in quest'anno eravamo nuovi dita dell'emigrazione
Oggi
L'Uruguay e ringrazia alla polemica collettività italiana ringrazia tutti i giorni
Avere lavorato avere costruito la realtà dell'Uruguay così chiedo vogliamo approfittare in quel ringraziamento che hanno in tutti i Paesi che gli italiani sono state lavorando mi hanno andato avanti con il suo sforzo la settimana scorsa
L'Uruguay sempre semplicemente per un esempio
Ha ringraziato con un giorno dell'immigranti al Parlamento uruguaiano gli ha fatto per legge il giorno dell'immigrante italiano questo è molto importante e penso che quello dei Guns amianto e tutti i partiti tutti i partiti dell'Uruguay di sinistra o di destra del centro
Ha riconosciuto le sforzo d'italianità e la costruzione dell'Uruguay questo e oggi non soltanto guardando indietro sino guardando al futuro dobbiamo approfittare e quel ringraziamento in tutti i Paesi per questo la settimana scorsa o ringraziato anche io come rappresentante era collettività al Parlamento a tutti i settori la politica uruguaiana di quel giorno e e si implementa idee un dato essi inclemente una situazione che un giorno all'anno Sinisi
FS chieda il giorno dell'italiano immigranti ma è importante per tutti noi rappresenta molto delle storie rappresenta molto di il futuro
E per questo
Con questo voglio dire che c'è un tesoro lì si è una opzione a lavorare di quel ringraziamento del tutto lo sforzo dell'immigrante ringrazio a tutti voi di questa arretro alimentazione che ci e stavamo facendo tra tutti noi sono corse molto importante che ci avevamo detto
Dovevamo chiedere all'amministrazione italiana ad ambasciata ai consolidati di lavorare vicino alla collettività
Io penso che quello darà la possibilità di Arre unire alle associazioni Arras unire alla gioventù che importantissimo sapere cosa vogliono fare con queste con questa italianità che sono figli e nipoti bisnipoti di italiani ma anche loro saranno i prossimi italiani che ci faranno conoscere in tutto il mondo così che io ringrazio tutti voi in questi giorni dei con questo finisco stiamo parlando del corso di economia parleremo questi due giorni dei la possibilità delle delle diarie di sviluppo regionale commerciale che è molto importante anche con citazione che un'altra volta
Qui l'amministrazione deve funzionare in maniera diversa
I qualche giorno e imprenditori uruguaiani sono andati ha ammazzata per fare dei negozi di uno sviluppo
Le hanno detto bene badava meglio all'ambasciata uruguaiana in Italia donna necessariamente qua
Quel quello notevole succedere importante
E tutte le opzioni di possibilità deve fare sviluppi tra Italia Uruguay e tutto il mondo siedevano profittare importante per essere vicini il guardare al futuro così che ringrazio tutti voi perché
Oltre le parole che abbiamo fatto fra tutti che sono importanti mi ha permesso ricordare tutto lo sforzo dei questi italiani il mio babbo e di tanti altri che sono arrivati all'America e hanno lavorato e ha ricordato quell'esempio vi è speranza di futuro di lavoro
E di andare avanti così che con quell'esempio dovevamo anche andare avanti il ricordare quello sforzo e finisco questo del ricordare della Tino
Passare un'altra volta Borin cuore oggi e domani che in passato Andrea mo'passare molte cose per il cuore però dovevamo andare avanti con cose concrete ringrazio tutti voi grazie
Io i cinque minuti continua a ricordare adesso metterà anche un foglio così quando manca un minuto ve lo segnalo proviamo acciaio perché alle sei e mezza dovremmo chiudere per ragioni logistiche e proviamoci ah ecco i consiglieri che ancora non hanno firmato il foglio di presenza possono farlo devono farlo ecco lì viva la nostra collaboratrice lì quindi chi non ha firmato vado alla nostra acrobatici affilato cediamo velocemente so che c'è
In collegamento qualcuno non c'è collegamento sì
Allora diamo la parola intanto assilli Alciati che so che parlerà per tre minuti se c'è se no agli agenti a allora c'è Isabella lo diamo la parola Isabella
Valle Isabella Parisi che già doveva intervenire ieri abbiamo perso Isabella secondo cinque minuti o ballo Massimo Bazo secondo trovando secondi in più essi Maranello buonasera atto che è stata una giornata lunga io però per motivi di lavoro accendere il medico mi ha voluto lasciare un pochino che indicavano nelle visite urgenti ricordo né anche qui in Germania per terra
Io volevo assolata gravi o in Germania ma trentacinque anche il ruolo questa attività inoltre arredamento implora reso attuale è volevo solo sottolineare questa necessità che non si ferma qui in questa conferenza ma maggiore collaborazione tra Regione e CGIL
Io sono membro del CGIE da cinque anni e sino adesso non ho mai avuto o non sono mai stata contattata annesso al rappresentante nella mia regione non autoctone sono in vita partecipare a quartieri Michele che riguardasse la situazione facciale
Migratoria bene la mia regia quindi volevano so no sottolineare questo fatto in questa giornata come quella di ieri si è sentito tanto quasi come sono stati nessi davanti agli occhi tante problematiche che tutti sappiamo
E non dobbiamo dimenticarcene quando finirà resta nera Emilio avanza Assemblea
Che non rimangano solo parole
Ieri volevo dire qualcos'altro sul fatto del voto degli italiani all'estero
Non mi però l'uno questa sera forse ci sarà ancora l'occasione di vedere qualcosina anche su questo tema soprattutto chi rappresenta come l'Italia e gli italiani a livello parlamentare
Comunque è un'altra cosa molto importante a mettere due volte mi è stato negato il volto
A livello nazionale perché i miei plichi elettorali
Sono arrivati o un giorno dopo o un giorno prima delle elezioni programmate a livello regionale è a livello
Nazionale queste situazioni nel due mila e ventuno non dovrebbero esserci anche perché io qualcosa a votare alle comunali però di fatto i miei documenti sono le nazionalità italiana quindi se anche lui mi viene negata non lo so per bisogna ma comunque quello che io volevo accentuare
E
Una maggiore collaborazione che dovrà esserci serrare le regioni soprattutto poi le antere rappresentanze di chi rappresenta anche il poco ai giovani Hernandez perché sappiamo quello che è successo in questi anni Bellini Grazia
Sono tanti sono tantissimi sono i giovani laureati e non e non vengono più in Germania soprattutto con la loro valigia di cartone
Ma con figli e le problematiche sono tantissime inserire in questi bambini nelle scuole tedesche il problema lo sappiamo tutti
Noi che vengono messi agli andamenti
Io no
Per fortuna mia sorella decisero di fare corre l'emigrante anche se questa parola in nella mia famiglia non la conoscevamo sia quello che quasi sempre
Almeno io trentacinque anni fa non sapevo consistenza però l'ho imparata non rispettata
Ancora oggi quando io umana trovare la mia famiglia non dico vado in Italia dico vado Camassa
Perfetto
Lazio Isabella l'audio sarebbero
C'aveva chiesto la parola giusto per precisare la Calabria non ha né consultate commissione
E gli organismi costituiti Orrico sostituiti ecco perché val nessuno magari Gianfranco Gutty aveva invitato allora vi prego di mantenermi nei cinque minuti e sull'argomento in questione di cui abbiamo discusso oggi
Silvio Alciati che deve aggiungere qualcosa credo alle parole che ha detto
O Maria Chiara Prodi si preparino già agita letti e Gianluca lo dico Giancarlo
Benissimo devono volevo solo aggiungere una cosa molto veloce visto che abbiamo parlato di nuova emigrazione italiana
Non volevo con puntare il vostro interesse verso un nuovo tipo di emigrazione italiana cui forse non pensiamo mai
Non ci sono solo i giovani che partono dall'Italia per andare all'estero ma abbiamo tanti italiani all'estero giovani che dai loro Paesi partono verso altri paesi
Questa è un'emigrazione che forse non pensiamo e noto consideriamo e chi invece porta la nostra italianità nei Paesi verso i quali loro migrano
E porta una serie di necessità e disservizi nei Paesi che li riceve ma porta un flusso nelle università e forse potrebbe essere un importantissimo spunto da cogliere per quello che chiamiamo immigrazione circolare
Perché se noi portiamo i nostri ragazzi i nostri ragazzi italiani fanno all'estero
Italo discendenti che sono tutt'oggi considerati italiani potrebbero essere confluiti verso l'Italia e quindi avere questa circolarità di cui tanto parliamo
Portando i ragazzi Italo discendenti di nuovo in Italia e portando a Nuoro un po'di quell'Italia che è stata tolta ai loro genitori che oggi invece potremmo Rio offrire loro
Riconquistando la loro identità la loro italianità
E portando questa ricchezza di esperienza e di multiculturalità che loro hanno ha preso
All'estero e che potrebbero arricchire l'Italia quindi volevo aprire questo spunto in più verso una mobilità italiana
Diversa pur sempre giovane ma pur sempre importante e circolare quindi pensiamoci
Grazie
Perfetta nei tempi Giorgia Giletti prego
Oh Dio
Via dire che ci fu un tempo in cui eravamo militanti
Ve lo dice un medico che
Mia duecento mille duecento collegati
Militanti ancora
No rapidamente per il tre minuti e mezzo quattro alla prima cosa io spero che appunto io non gli abbiano hackerato il telefonino del computer
Ignazio Cassis e non Cassinis mi rendo conto che il senatore lo era per puntualizzare non vorrei che la Svizzera dice si dichiarasse guerra Presidente si chiama Ignazio casi se l'è stato eletto l'otto dicembre non oggi
Guarda che hanno appianato il computer
Come sempre la moglie l'ultima saperlo quindi
Rapidamente mi ricollego a dibattito di oggi pomeriggio
Solo per sottolineare quello che mi ha fatto piacere e per evidenziare una carenza che però in parte Silvia ha colmato
Allora mi ha fatto piacere una cosa e probabilmente l'ha fatto anche a coloro che come me concedono qualche decennio all'anagrafe
Finalmente in Italia si parla di risorsa l'immigrazione come risorsa mi sembra che né lo sapevamo da da un sacco di tempo chiunque abbia avuto il piacere e l'onore di frequentare Mirko Tremaglia si ricorda rimesso le risorse rimesse risorse rimessa
D'altro canto gli e Sperti prescrive il professor sommarie ci ricordano che migrare sostanzialmente vuol dire liberare delle risorse per quelli che rimangono quindi già il fatto stesso che siamo emigrati abbiamo creato risorse l'abbiamo fatto noi lo fanno quelli che oggi cercano di anno giungere un posto dove come tutti i giovani non giovani che ancora oggi emigrato dall'Italia dove ottengono delle opportunità che nel Paese non quindi questo credo che sia importante finalmente anche l'Italia dice siamo una risorsa primaria o degli ambasciatori persino che posso affiorando di risorse il che è già mica male
Una cosa che mi è piaciuta ha fatto notare in modo particolare
La collega Prodi l'ha fatto anche toni Ricciardi è smontare l'automatismo per cui i giovani significa qualificati e approdano immediatamente all'estro importi imposte altrettanto qualificati non è vero chiunque viva l'esperienza all'estero ha una percezione molto più composito di questa realtà si può emigrare da qualificati laureati ma pacifici e se va bene a fare il pizzaiolo qualsiasi altro lavoro purché lavoro sia perché oggi in realtà molti cercano lavoro
La cosa che mi è mancata e che credo cioè naturale che in macchina
E le nuove mobilita le possibilità di rientro per questo dicevo che Silvia fosse in qualche modo mi dà un elemento per capire che la circolarità
Io non credo che la possono colmare i giovani anche i meno giovani che son partiti in questi ultimi tempi per andare altrove
Men che meno lo possono fare coloro che altrove hanno trovato quell'opportunità che l'Italia non ha dato loro perché
Io ieri ho sentito il collega del l'onorevole Massimo Ungaro che con veemenza ha detto consigliere il CPT del CGIE fatte circolare questa proposta di legge che ambisce a fa rientrare di talenti i nostri laureati e quant'altro grazie agli sgravi fiscali
Ma per piacere
Lo diceva ieri credo il collega Ben Vignati voi vi immaginate che uno che lavora un laboratorio di ricerca Basilio Zurigo con quello che guadagna si sogna di tornare in Italia grazie agli sgravi fiscali ma dove sia
Dove siano
Quindi è possibile forse invece mi è piaciuta la proposta che aveva segnalato qui Silvia
Perché no forse di Italo discendenti che già vivono in quelle realtà magari anche paragonabili per quanto riguarda opportunità visionarie compensi perché comunque sia il salario è un incentivo non marginale
Soprattutto per coloro che avevano avuto la possibilità di accedere ai livelli più ampio quindi questa è una cosa che credo Meridies sviluppata grazie
No no manco
Lo detti
Sì prevale in base alla Carrara
Cinque minuti sempre sul tema
Giudice
Ecco un saluto a tutti anche a chi ci ascolta on line
Anch'io cerco di rimanere sul tema fra l'altro questo pomeriggio gli stimoli sono stati moltissimi e interessanti chi mi ha preceduto ha parlato del fatto che le regioni sono state protagoniste almeno questa mattina io ho visto che vi sono stati interventi importanti delle regioni soprattutto quello della del presidente al Piemonte ma per conto per il presidente Fedriga sono stati elementi importanti perché ci danno una speranza relativamente alla concretezza del lavoro che dovrà essere svolto ma in questo pomeriggio io ho apprezzato molto quanto ci ho detto e di pittura anche c'era Prodi nostre due rappresentanti sul discorso della comprensione del fenomeno
Lo si diceva
Inutile fare più la la narrazione del dell'emigrato solo come super laureato che va lo diceva anche adesso poc'anzi chi mi ha preceduto
Che va al lavoro a a lavorare all'estero e trova i lavori super specializzati e superpagati sì una parte ce la fa un'altra parte non non ce la fa e soprattutto va a fare lavori che sono sotto qualificata rispetto alla propria professionalità accetta questo accetta questo perché la scelta dell'emigrazione oggi per le nuove rimuove migrazioni è una scelta di vita è una scelta che rifiuta ciò che viene ciò ciò che non si può qui in Italia cioè c'è un tessuto del Progetto che perché non c'è un progetto qui in Italia e è necessario uscire per ritornare a progettare la propria vita e allora qualsiasi lavoro va bene
Questi questi lavoratori questi soggetti sono soggetti deboli e qui bisogna dirlo perché questi sono soggetti che hanno maggiormente bisogno di tutela Occhetto
I questa tutela va di pari passo anche a però a una distanza da tutta la rete associativa di rappresentanza da tutta una rete già esistente che un tempo portava l'emigrato a comunque a partecipare a un sistema a sentirsi in qualche modo parte di un di una azione che poi poteva essere collettiva e portare quindi a nuovi diritti al riconoscimento di diritti appunto
Ecco questo non c'è più cioè non esiste più questo sistema di partecipazione cioè e e quindi il chi svolto chi fa questa Scelta della mobilità
Da una parte e lasciato e lasciato solo cioè non ha non ha quegli strumenti non ha quelle possibilità di essere accompagnato in questa sua azione e tutto molto individualizzato oggi nelle società occidentali c'è una disgregazione dei rapporti comunitari in tutte le società di lavoro non è più vissuto come un collante per promuovere e la partecipazione e quindi anche all'estero si sono persi tutti questi punti di riferimento
E lo abbiamo visto anche le elezioni recenti dei Comites quindi noi dobbiamo farci promotori di nuove forme di socialità se vogliamo recuperare e quindi un rapporto positivo con le con le nuove migrazione altrimenti non daremo senso neppure la nostra azione di servizio e la faremo diventare semplicemente un business come tutti gli altri quello che noi invece dobbiamo fare e mi fa piacere che nei nostri documenti insieme alle regioni lo abbiamo definito è offrire questa è una delle azioni voglio dire però e offrire un sistema di servizi che sia adeguato per ossia umanizzato cioè che accompagni le persone le persone non non non se hanno un un un da un computer davanti un fastigio davanti loro non si sentono in qualche modo partecipanti di un sistema Italia
I servizi devono essere umanizzati bisogna vedere la la capacità di accompagnare le persone e nei documenti e nei documenti che abbiamo fatto per questa conferenza apre questa conferenza Stato-Regione poggiato un omicidio cioè ci sono servizi di orientamento pre partenza che possono essere anche pre partenza da altri Paesi come diceva Silvia
Servizi in loco per chi Ballestrero e servizi per chi rientra se noi avremo il coraggio e la possibilità di accompagnare per mano anche le persone avremmo la possibilità con progetti mirati e finanziati da regioni Stato e accompagnati da organismi quali Gigi avremmo la possibilità di dare un supporto queste persone e di tenerli in qualche modo con lui all'interno di un sistema più ampio che è quello di una società lì socialità di una collettività e farli sentire ancora promotori di sotto socialità grazie
Gianluca Marcello Carrara
Poi abbiamo lui sa cercare lì ma dialoga giovani eroga July lombardi
Boh sul
Ma Mariano si cancella
Ci siano altri collegati livello
Grazie Gigi
Be'grazie a tutti voi per il vostro tempo prima di introdurre la tematica che avevo chiesto proprio la parola
Due ore fa per per parlare sulla una delle tematiche che sia toccato oggi in giornata vorrei fare i complimenti al consigliere Cutrino per il progetto che ha presentato indubbiamente una proposta molto interessante e anche un vero scempio di quello che possiamo fare come comunità italiana all'estero parla per la nostra carissima Italia allora complimenti Antonio
Vorrei anche ringraziare a a Silvia che ha introdotto Liala ha introdotto questo tema su questa tematica che infatti ho chiesto la parola per evidenziare questa situazione che ovviamente non è un fenomeno nuovo quello de degli Italo discendenti parliamo italo-brasiliana italo argentini Italic cileno Italo venezuelani soprattutto noi che abitiamo Sud America sappiano comuni contesto Sossio economico sempre diciamo siamo intorno a Montagna Rossa alti Vassili che mai si sa cosa succederà e ci porta a a questi accorta mobilità chi come diciamo non è nuova perché ovviamente negli ultimi anni
Ha cresciuto molto e soprattutto gli ultimi mesi post pandemia e sappiamo che ci sono molto Italo discendenti che giovani e non tanto giovani anche famiglie complete che hanno deciso di Cellini nuove destini Madrid Barcellona Parigi e Roma Londra gli Stati Uniti
E ovviamente arrivano comunque il passaporto italiano e molte volte
Sappiamo che i servizi consolari e gli abbiamo detto sempre
La situazione della rete consolare in Sudamerica
Ma anche succede che arrivano a questi nuovi destini e non avevano della risposte e che fanno subito ci chiamano a noi allora dobbiamo fare di ponte da lontano
Per Cortenova realtà allora penso che in questa nuova mobilità si deve lavorare tantissimo su su questa strada
E sicuramente come vediamo la situazione è una cosa che continuerà crescerà
Purtroppo nel futuro allora dobbiamo lavorare molto su su questa situazione particolare molto dallo sguardo sudamericano possiamo dire
Ma una volta che questo connazionale ovviamente arriva è già risiede in un altro porto parliamo loro pagelle diciamo una problematica europea allora dobbiamo lavorare in modo globale
In questo in questo mondo dove le le frontiere si si avvicinano e a volte purtroppo gli tra le le problematico Crest crescono no
Per concludere vorrei ringraziare la presenza delle consulte dei consiglieri regionali dell'immigrazione io mi sono cresciuto mi sono formato Grassi alla alla Consulta ai consiglieri
Allora è molto importante la presenza di loro commessi ha detto che Laura lo lo lo ha detto è un contatto diretto che abbiamo non trarre associazione regionali con la Regione grazie alla Consulta o nel caso dei consigli
Dell'immigrazione allora penso che il Governo lo Stato nazionale regionali e anche qui comune
Devono dare una mano no porte consulte
Perché il contatto diretto indubbiamente tra la comunità all'estero e la regione allora grazie per la parlavo tra presenzia spero che di tutto quello che lavoreremo durante la conferenza possiamo e indirizzare tutte quelle iniziative politiche anche grazie alle consulte tutte l'associazione nel mondo Brasile cuore
Riunisce a cercare lì che
Intanto tra magistratura della comunità venezuelana centocinque minuti prego
Buonasera
Vorrei ringraziare innanzitutto a questa in questa conferenza al dottor Schiavone in maniera particolare
Al dottor nello colle Collevecchio in rappresentanza dei venezuelani Poli in questa occasione per essere molto breve voglio dire mi è piaciuto parlare di opportunità continuità risorse migrazioni
Idea paese diritti della cittadinanza ma io qui mi voglio soffermare un secondo soltanto perché voglio approfittare di questa rappresentazione regionali per quanto riguarda l'amministrazione pubblica
Perché in qualità di traduttori mi trovo non solo venezuelani insomma molti latinoamericani aventi diritto della della loro iuris Antonis non tanto in via diretta perché sappiamo che per prima generazione molto facile fare la cittadinanza
Per quanto riguarda gli asili politici dato che l'amministrazione pubblica e molto stile per quanto riguarda agli li ha posti lì io premetto che in Venezuela una possibile può costare dalle trecento e i mille euro noi non possiamo dare tutti questi documenti per una iuris Antonis quindi noi chiediamo un pochino più della siccità per poter contribuire noi Italo venezuelani all'IST a questa idea Paesi perché io ho sangue italiano venire qua io mi sento anche anche qui nella mia patria
I miei figli sono italiani Jannone italianità ma anche anche anche la loro loro sangue anche venezuelano e quindi abbiamo fatto una risorsa di queste culture chiedo per favore un pochino più di sensibilità
Alle regioni per quanto riguarda i comuni perché molti Comuni non sono a conoscenza neanche di una circolare che si chiama K trentuno EK ventotto per fare una semplice cittadinanza glissando né prima né prima prima e insomma PAC padre e figlio insomma
Che fanno vanno a chiedere asilo politico vanno a chiedere asilo politico dato che collaborò anche con ACNUR Didimo questi so
Quando la commissione in territori all'italiana si trova queste persone dicono scusate ma voi siete i figli di italiani e lo hanno detto scusati noi non possiamo permetterci di pagare una postilla mille euro in Venezuela
E quindi siamo costretti a chiedere asilo politico in Italia e io mi fermo qua perché non ho altro da dire solo che aiutateci perché io voglio credere in questo progetto voglio credere in queste belle parole che ho sentito oggi per creare un'Italia diversa bella perché non siamo tutti laureati in Venezuela siamo persone preparate e anche qui non abbiamo il modo di fare una dichiarazione di valori in loco non si può fare il dobbiamo ricorrere a meno male che c'è non europea dove cessa c'è stato un accordo internazionale europeo chiamato l'accordo di Lisbona che nato per la grafologia Adi noi figli di italiani dobbiamo abbiamo la colpa è brutto dirlo
Abbiamo la colpa di non avere un Paese che ci sostiene e di pagare una possibile mille euro per poter portare anche i nostri titoli professionali essere riconosciuti unitarie dobbiamo ricorrere ai rifugiati non ho altro da dire aiutateci grazie
La serata Aniello Gargiulo poi lombardi prego
Domani allora scusa era già dall'Istat lombardi prego
Giustamente avevamo posposto
Nel frattempo vi ricordo che domani inizieremo sempre alle nove e trenta perché è previsto l'arrivo del bistrot Garavaglia del sottosegretario Nesci e nel pomeriggio del bistrot Dadone e poi di sottosegretario Scalfarotto per la parte delle autorità istituzionali oltre il relatore Guido mi raccomando Marina
Grazie
Circolo degli stare al tema strettamente al tema
I dati
Avevo lo stesso
Curiosità che Silvia anticipato
Capire cioè quanti sono
Gli italiani che dall'estero si muovono verso altri paesi e non necessariamente verso l'Italia diamo fenomeni
Consolato Barcellona tanto per dire che sono si sono intasati del giro di pochi anni proprio per questo enorme afflusso che proviene c'è una seconda curiosità
Quella di capire quanti immigrati d'Italia naturalizzati negli ultimi dieci quindici anni e sono centinaia di migliaia sono compresi in questi dati
Abbiamo sentito dalla tavola rotonda che si continua a partire anche pimpante via
Io credo che i dati che abbiamo sentito sì o no addirittura sottostimati e non lo credo io ma sappiamo che c'è una mobilità Breve di lavoro
Che non si rileva attraverso le cancellazioni nei comuni la gente prima parte vede come che cosa succede che possibilità ci stanno e a distanza di tempo si cancella quindi fenomeni anche più grosso di quello che ci è stato prospettato
Però forse e bancato una conclusione
Di analisi e una conclusione politica ormai da diversi anni da diversi anni questa nuova immigrazione
è un'emigrazione strutturale rispetto alla quale l'Italia si deve misurare non Tarcento mettendo la polvere sotto il tappeto ma affrontando la esplicitamente qualcuno ha detto
Innumerevoli che stanno che discesista che stiamo registrando più o meno arieggia lo fanno pensare alle cadenze dell'immigrazione del Dopoguerra la differenza fondamentale è quella che accennava Lodetti che nel dopoguerra c'era una presenza forte delle istituzioni che governava non regolava governava l'emigrazione italiana
Nel giro di due anni sono stati fatti accordi di lavoro dell'Italia con tutti i paesi europei si partiva in modo organizzato cioè ad una selezione determinata alla stazione c'era qualcuno che aspettava
Poi sappiamo le baracche lo sfruttamento tutto quello che volete ma da quell'esperienza nato il welfare
Europeo ed è nata la stessa Europa nella sua trama di carattere sociale la verità è che quelli che partono oggi partono soli soli a meno che non si tratti di quel segmento molto alto i ricercatori gli altri professionisti eccetera che sanno in partenza dove andare dove andare a parare
Gli altri la e immigrazione più o meno normale cene tanta c'è ed è tanta qualcuno l'ha detto quelli invece partono soli allora il problema
La parola d'ordine che deve uscire da questa conferenza
E che le istituzioni debbono riassumere a ogni livello nazionale regionale e locale una responsabilità rispetto a questo fenomeno strutturale
Vedete nel dopoguerra c'erano a classe dirigente che ebbe il coraggio di dire
Dove non riusciremo ad assorbire per tutti i problemi che abbiamo in Italia i tre milioni e mezzo quattro milioni Visso disoccupati
C'era una tensione sociale fortissima c'erano quelli di invece dicevano volta aperto torna per votare vota per tornare e io idealmente stavo con quelli ma avevano ragione quegli altri quegli altri ebbero il coraggio di programmare di fare gli accordi di lavoro
Ora noi dobbiamo chiedere che le istituzioni facciano concretamente queste la conferenza Michele Stato regioni CGIL
Allora lei ha detto giorni la formazione professionale
Dove è andata a finire
Perché non usare questa leva anche per i giovani che o per loro scelta o per necessità sono costretti a partire io ricordo l'Italietta chi ha un po'lento queste cose l'Italietta giolittiana aveva fatto le scuole serale per gli emigranti c'era l'ispettorato per l'emigrazione della legge del due vita novecentouno che Dio lo benedica che avevo un bollettino alto così dove mese per mese spesso ogni quindici giorni si diceva
Non fate partire la gente in questo momento per l'aria di New York perché c'è una crisi economica non fate Pertile sconsigliata e di partire per oppure invitati a partire per quest'aria perché ci sono possibilità economiche
Queste informazioni queste possibilità dove ci stanno allora perdono tempo di di articolare i ragionamenti e vi chiedo scusa però dico le regioni debbono fare formazione professionale
Con corsi che siano finalizzati a possibilità occupazionali almeno per aree omogenee per aria europeo anche verso trovare corsi e che possono essere fatti raccordo con le università locali o anche a col sistema a distanza che ci facilitano etici facile enormemente le cose
Ma siccome stiamo nel mondo della comunicazione ecco lo Stato il portale degli italiani nel mondo
Che è stato richiesto dal Parlamento nazionale c'è una risoluzione in questo senso ormai votata e consegnata al governo dove lì dovrebbero comparire
Anche le notizie sui mercati di lavoro almeno lo utilizzi essenziali in modo che chi decida di andare all'estero
Abbiamo una qualche cognizione di base iniziale per non fare un salto per non fare un salto nel vuoto
Poi c'è il problema dei servizi di cui non mi ripeto perché ne ha parlato bene cioè del condurre per mano della dell'assistere ma occorre che si parta almeno relativamente informati
Ed eventualmente anche con corsi brevi che Dio no qualcheduno di mento nella lingua del Paese dove si vuole andare a parare e poi c'è la convenzione dello Stato con i patronati che sono gialli reti esistenti
E che potrebbero essere quella convenzione utilizzato uno strumento finalizzato a creare anche un altro riferimento riferimento diciamo così di natura partecipativa
Quindi in sosta Panza
Noi dobbiamo chiedere che ci sia un ritorno in campo di responsabilità istituzionale per in qualche maniera a sostenere orientare preparare una nuova immigrazione di carattere strutturale che ineliminabile non ci giriamo intorno a ineliminabile
Poi c'è tutto il problema della circolarità di fondo non di quella di cui parlava Silvia ma di quella delle persone che vanno fuori e posso tornare dentro attenzione giace il problema della delle facilitazioni facilitazioni fiscali funziona
Funzione per una certa fascia di carattere professionale medio-alta in questo hai ragione
Non funziona per la fascia invece medio bassa perché il reddito di cittadinanza non ha riconosciuto atti ritorno in Italia in stato di necessità
Gli abbiamo fatto mettere con molti sforzi qualche soldo in più in termini di assistenza per poter sopperire almeno ai primi mesi insomma ecco di permanenza
Ma questo è invece un problema aperto anche in questo caso c'è un problema di preparazione di accompagnamento sicché quella formazione professionale
Che deve essere attivata a livello regionale delle regioni qua stanno le regioni non le dobbiamo soltanto tirare per la giacchetta insomma invitare a cena
Quella formazione professionale deve essere anche in qualche maniera rilanciata a livello di ministero del lavoro per quanto riguarda i forti i corsi di formazione che si facevano all'estero
E che possono in qualche maniera facilitare oliare questo meccanismo di circolarità
Che pure ecco rappresenta oppure ipotesi molto concreta da affrontare
Chiudiamo richiede
Appuntamento a domani mattina nove e mezzo in punto noi dobbiamo provinciale grazie