Una donna al Quirinale: intervista a Stefania Pezzopane

Radio radicale siamo con Stefania Pezzopane del partito democratico per parlare del del Quirinale allora mi sembra che il dibattito anche se diciamo qualcuno vuole tenere le carte coperte sia avviato e comunque c'è un confronto abbastanza serrato allora volevo sapere che cosa ne pensa di tutto quello che è stato detto e soprattutto del fatto che mi sembra che molti leader politici siano favorevoli al diciamo a a farla arresti arresto arrestare Draghi a Palazzo Chigi
Mentre voi assistiamo al dibattito posto il giorno dopo
è l'elezione del Presidente della Repubblica e sempre
Un momento particolarmente Complesso dedicato nella mia esperienza parlamentare o ha avuto modo di eleggere sia Mattarella che Napolitano
Ed in particolare l'elezione di Napolitano ricordiamo tutti e tutte
Quanto fu complessa e controversa
Quindi e anche questa volta non sarà da meno o in più in questa specifica occasione abbiamo un Parlamento che sta vivendo un momento particolarmente difficile con la necessità di affrontare nuovamente la pandemia ma soprattutto con una compagine di governo del tutto inedita
E con a capo o di questo governo
Inedito e di grande coalizione il presidente Draghi su cui si concentra l'attenzione di alcune delle forze politiche
Che sono al governo con noi quindi è chiaro che questo crea delle discrasie crea degli scompensi tra l'altro nell'ambito del centrodestra si parla di Draghi ma si parla anche di Berlusconi
Quindi c'è diciamo anche
Una una disarticolazione della destra italiana su questo versante
E c'è anche molto tatticismo perché
E per Mou il tipo andare su Draghi non è andare su Draghi per le sue qualità e per la sua autorevolezza quanto piuttosto per accelerare il momento delle elezioni ecco io credo che tutti questi
Approcci estemporanei politici ISPI
E partitocratiche andrebbero eliminati per fare la cosa giusta in questo momento allora a mio giudizio va bene letta a dire a ribadire che il presidente Draghi
Che sta affrontando la più grave crisi economica e sociale che l'Italia abbia mai vissuto e la sta affrontando bene in più sta gestendo la resilienza e la ripresa con il pm RR andrebbe lasciato al suo posto
E
Per completare questo percorso di legislatura fino al due mila ventitré
E che e ci si dovrebbe concentrare su cui l'individuazione di una figura altra
Che abbia ovviamente autorevolezza che abbia carisma chi abbia forti principi costituzionali ma che non coincida con l'attuale presidente del Consiglio
Ecco
Lei pensa a una donna io penso sì che al momento di eleggere una donna presidente non perché si debba fare l'approccio uomo-donna ma l'auspicio che ho è che nelle rose di nomi
Su cui si discute e la gran parte delle forze politiche governata da uomini quindi diciamo se
Si può inserire in questo dibattito in questa rosa di nomi figura di donna l'unica che nelle passate discende e di elezione del presidente della Repubblica è entrata nel novero delle possibilità è stata Emma Bonino che peraltro aveva un forte sostegno popolare e però
Le dinamiche non furono quelle ecco
Ecco cosa ne pensava della campagna Emma for president nacque mi piacque mi piacque ritenevo che
Fosse un nome molto molto adeguato naturalmente ricordiamoci quanto furono traumatici quel momenti
E come fu complessa
L'elezione
E si andò altrove ecco io credo che le donne autorevoli per fare il presidente della Repubblica nel caso in cui fosse una donna la Presidente della Repubblica ci sono e purtroppo non si va mai a
Affondo su questo tema e questo tetto di cristallo rimane sempre
Tetto gli acciaio certo senta lei Mattarella lei io chiederebbe di restare Silvio io chiederei di restare ed era l'altra diciamo
Parti di ragionamento che che stavo iniziando a mio giudizio vista proprio la convulsa fase vista lati data delle elezioni comunque abbastanza prossimo nel due mila ventitré e si butta
Siamo arrivati al due mila ventidue manca un mese
Ecco indubbiamente una disponibilità di Mattarella a rimanere e ha permettere al nuovo Parlamento fuoriuscito dalle nuove elezioni del due mila ventitré
L'elezione del Presidente sarebbe stato auspicabile e
Qualche tentativo mi risulta sia stato anche fatto anche pubblicamente
Mattarella sembra rigidamente
Come dire inclinato a chiudere il suo mandato
Anche la fine del settennato senta lei ha idea su come si muoverà il Movimento cinque stelle perché vediamo che in questo in questo soggetto Moro parla ma in questo gruppo parlamentare a Cala Camera al Senato si muovono spinte diversissime
Allora lei pensa che il fattore imprevedibile di questa edizione saranno proprio loro divisi tra Macron e la necessità di scegliere un un loro candidato mi sembra che da quella parte non venga
Venga poco
Bisogna capire se le forze politiche e faranno una prima fase di tattica cioè si andranno a la presentazione in candidature identitarie
Per poi passare alla corto ecco in genere quando si va di tattica
Si arriva all'accordo con ancora più complessità e anche con momenti traumatici nel voto io mi auguro che il confronto con i cinque Stelle
E gli altri forse diciamo del di questo mondo centrosinistra ampio allargato quello che ha eletto letta Siena possa trovare una sua una sua verificate poi discutere anche con le altre forze politiche
Senta
Prima dell'intervista parlavamo dei veleni che circolano intorno a questa elezione del Presidente del della Repubblica ecco lei quando vede pubblicato certe notizie senza citare
Nomi così d'un tratto il suo retroscena a sopra dove girando Giselle ebbero anche soldi
Io penso che se fosse vero che cista un'azione di compravendita di parlamentari finalizzata all'elezione presente le ripubblica chi riporta queste notizie dovrebbe riportare nomi e cognomi altrimenti così si promuove un qualunquismo Nordio verso i nuovi delle istituzioni deteriore e privo di senso è come se si dicesse in Parlamento
Dei parlamentari spacciano la droga mi devi dire chi sono quando lo fanno dove lo fanno pure i parlamentari rubano
Oppure parlamentari Rubizzano oppure giornalisti rubano oppure giornalisti spacciava droga certi dentro una redazione si spacciava droga no ti devi dire dove
Chi lo fa
Perché se no scattano dei meccanismi di criminalizzazione di un'intera classe dirigente di un intero mondo della stampa che non si capisce a chi giova
Vuole dire qualcosa su Berlusconi cioè il Berlusconi che lei diciamo il suo giudizio su Berlusconi nel corso degli degli anni è cambiato
Ma io ho vissuto il terremoto del due mila nove quando Berlusconi era presidente del Consiglio ed io ero Presidente della Provincia Berlusconi venne venticinque volte e abbiamo avuto scontri anche molto forti che furono anche riportati sulla stampa sulle decisioni che quel governo prese sul terremoto e sulla ricostruzione decisioni che paghiamo ancora oggi e naturalmente non è cambiato molto
E se penso appunto al Berlusconi degli Olgettina par penso al Berlusconi che faceva propaganda sul terremoto e penso a Berlusconi di oggi che con molta sensatezza affronta per esempio il problema della
Dell'emergenza sanitaria
Distaccandosi anche dare alle posizioni da De Bush Aki di Saldini e della Meloni è chiaro che c'è diciamo
Non si può che dire e che che sta svolgendo un ruolo da europeista dà forza politica di destra ma insomma europeista e ma questo non mi porterà Maya pensare che possa fare il Presidente della
Io la ringrazio molto della sua disponibilità per averci concesso questa intervista Grazia all'onorevole Stefania Pezzopane il partito democratico