I provvedimenti del Governo per fronteggiare il Covid: intervista a Beatrice Lorenzin

Radio radicale siamo con Beatrice Lorenzin ex ministro della salute per parlare dei provvedimenti del del governo sul sul Co-lead
Allora innanzitutto le volevo chiedere cosa pensa del Sud super Green pass si parla addirittura di una misura che prevederebbe anche ritorna la mascherina all'aperto allora
E e soprattutto anche cosa pensa dell'anticipo da sei a cinque mesi del
Non non parlerei di terza dose ma del richiamo è innanzitutto sono assolutamente favorevole al super Dream pazzesche per me è sempre una misura come dire
Compensativa rispetta l'obbligo vaccinale che sarebbe l'ottimo ma ma sappiamo tutti che obiettivamente ci sono una serie di difficoltà
Di gestione della dell'utilitaria vaccinale per la per l'Aran per la ma popolazione
Il suo Complesso quindi superbig impasse è sicuramente un elemento che garantisce maggiore
Sicurezza e che quindi cinque ci permette anche di continuare a tenere aperte le strutture servizi aperti al pubblico qualora la situazione dovesse eventualmente essere più allarmante dall'altro lato voglio ricordare che oggi eh sì dissi abitatori cioè il centro di controllo europeo sull'andamento del virus ha dato dei degli dati molto l'arma anti per tutta Europa
Il ieri il l'Organizzazione mondiale ha fatto una potenza Anita ha fatto una predizione che si arriverà entro gennaio a oltre complessivamente due milioni di morti d'Europa per
Dell'immobile
Io propendo diciamo la popolazione che si muove ci muoviamo pendente nei nostri Paesi ma ci muoviamo anche all'esterno quindi
C'è una grande mobilità della popolazione è evidente che questo comporta un ulteriore passo in avanti rispetto alle misure l'Italia è stata fino adesso avanti ne siamo riusciti in tutti questi mesi essa grazie al green passa anche sui luoghi del lavoro
Attenere un pezzo in avanti del nostro sistema di contagi alla faccia di chi
In tutto giugno luglio agosto settembre ottobre ha continuato a a fare ostruzionismo più o meno velato rispetto alle regioni mentre impazza invece l'evidenza scientifica ci ha dato ragione adesso
Con questi nuovi dati epidemiologici con mandamento devo dire non esponenziale ma lineare del virus nel nostro Paese ne dobbiamo fare ora in questi giorni un passo avanti prestare sicuri dopo sappiamo che il tempo e tutto questo nella gestione del del virus e quindi questo è un aspetto estremamente importante
Lei cosa pensa dell'anticipo a a cinque mesi delle delle del richiamo e soprattutto c'è preside ci sono persone che hanno già preso appuntamento però dopo i sei mesi
Allora verranno gli accorderà rimodulati i tempi perché mi ricordo ci fu il crollo stesso problema tra la prima e la seconda dose quando vennero rimodulati i tempi e furono cambiati gli appuntamenti automaticamente allora che cosa succederà pensa che questo creerà qualche confusione un pochino di confusione
Dobbiamo dirci la verità e in queste situazioni si crea sempre perché tu agisce in velocità e quindi di di adattare poi il meccanismo della macchina amministrativa e burocratica all'evidenza scientifica però
Veniamo anche da due anni dove ci siamo rodati diamo che delle cose che sembravano impossibili sono diventate non sono possibili ma realtà
Quindi io credo che alla fine se ci saranno dei piccoli disguidi questi verranno risolti è ovvio che le Regioni devono adeguarsi tempestivamente alle nuove misure io sono favorevole ovviamente al passaggio ai cinque mesi sono tutte cose che non vengono decise perché è è il legislatore ma vengono dettate dalle necessità dell'agenda scientifica quindi l'evidenza
Il e il principio di precauzione ci mette di fronte a determinate scelte e quindi e ci dobbiamo adeguare queste pari ha fatto bene lei parlare di richiamo
Perché è un richiamo vaccinale non è un nuovo vaccino certo
Senta chiuderebbe o limiterebbe
Il diciamo le il transito alle frontiere o comunque chiederebbe maggiori controlli non dico di ripristinare Schengen ma comunque ritiene che in questa fase per il Friuli anche per per l'Alto Adige
Già nel necessari questi controlli considerato che sia governi a
Che l'Austria Citron una difficoltà abbastanza grosso secondo messi non parlerei di Schengen ma per le aree di meccanismi che ci permettono di verificare in Cream passa molto facile farlo in aeroplano in treno bisogna trovare un modo di farlo anche negli altri
Diciamo nel negli altri sistemi in questo è un principio di reciprocità che ci permette di mantenere la mobilità in Europa tal questo è una di quelle questioni che dovremmo gestire in modo veloce a livello europeo per questo c'è bisogno di un'agenzia ONU per atti per i virus predica agenzie nazionali
Anche per coordinare in in modo tempestivo delle misure di sanità pubblica che valgono per l'intera Eurozona e non per i singoli soltanto per i singoli Paesi
Due ultime valutazioni allora siamo arrivati a un intorno ai dieci mila contagi al giorno e questa cifra mi sembra si sia stabilizzata allora considerando la percentuale dei vaccinati del nostro Paese
Pensa che questa è un margine che non si espanderà più di tanto rispetto ad altri Paesi che hanno dei re
Minor numero di vivacità di noi come dicevamo abbiamo un un un'espansione lineare non espone esponenziale come ci è stato detto anche oggi dalla mi sembra anche dal presidente di anni fa
E il questo comporta che grazie alla green passa e meccanismi di vaccinazione forti che abbiamo avuto in questi mesi stiamo ottenendo però sappiamo anche che la diffusione del virus avviene anche tra i vaccinati si hanno perso diciamo la parte dell'immunità
Per questo ne dobbiamo da un lato e cercare di ridurre le possibilità di contare cioè e questo è il super Cream passa dall'altro lato dobbiamo aumentare la vaccinazione quindi fare il richiamo che è ovvio che il richiamo fatto sulla Pescara ci mette in gran parte a riparo da questo rischio e poi anche in una fase di contagio più alto e nelle aree che hanno comunque una maggiore
Indice e una madre e una minore passo di vaccinazione reintrodurre la mascherina anche alla riaperta questo
D'altra parte purtroppo no io non non ho la la certezza in mano mano nomi niente mi toglie che questi assembramenti che ci sono stati a tra persone che senza mascherine non vaccinati hanno contribuito comunque a
Ante non dipendeva dagli idranti della polizia direi proprio di no
Scusi e l'ultima cosa che le volevo chiedere allora all'articolo trentadue della Costituzione non impedisce allora già c'è un un obbligo vaccinale per alcune categorie che verrà esteso
Arriveremo anche noire all'Aja come come all'Austria ricordando anche quello che è successo ieri alla camera d'ora parlamentare in tribuna
Questa è una decisione abilmente politica che il governo deve prendere e assumere in base a una serie di di situazioni tra cui anche la la gestione poi del dei controlli perché sono io ho introdotto l'obbligo sulla fascia no
E è ovvio che qui il tema è far vaccinare il maggior numero di persone possibili nel minor tempo possibile e fare anche i richiami
Quindi se ne abbiamo un sistema come il super Green pass che ci permette poi di verificare che ogni sei mesi o vedremo quando devono essere fatti tutti dichiarano ne dobbiamo tenere un'immunizzazione alta per il più alto numero possibile di tempo e capire le anche
Come siccome varia i vaccini il il virus perché purtroppo nulla esclude che possa arrivare un'altra variante progressiva quindi questo abbiamo sempre metterlo in in conto in quel caso allora prendere misure diverse cioè io direi che ne dobbiamo prendere le decisioni in base alla
Al
Al al a quello che fa il virus cambiare anche noi eventualmente anticiparlo evidente io le dico il tema mio non è l'obbligo non è la bandiera non è che sono innamorato dell'obbligatorietà io sono il nonno rata del fatto che la perché la popolazione si Baccini tutta
E che la chi non è vaccinato sia comunque in sicurezza Simone impacci inabile e che chi non è vaccinato perché non vuole vaccinarsi non mette in pericolo gli altri sono questi tre elementi che ne abbiamo tenere in considerazione
Grazie tante come sempre a Beatrice Lorenzina del partito democratico ex ministro della salute