I Congresso Nazionale di Alleanza Democratica

Vediamo di utilizzare il tempo a disposizione nel miglior modo possibile
Io come prima persona che deve intervenire il primo iscritto nell'Elenco Gian Maria Radice di Verona cento
Massimo Galluppi di Napoli
Vado Vedo Vado in ordine
Andrea Acquaviva
Delle Puglie
Sì
Marco Maccianti pelli
Giustina Ratto
Io vado avanti dedotto spero diverso il fortunato Franco Melandri
Graziano Pambianchi
No alcuni sono nelle riunioni delle
Li abbiamo mandati ad avvertire Luca Visentini
Aldo Borghesi c'è prego
La parola Ronaldo Borghesi poi radice
Io parlo a nome porto il saluto
Del circolo di Sassari di Alleanza democratica
Ringrazio non molti amici tenaci perché a quest'ora sono sono venuti qui a sentire
Desidererei
Anzitutto presentare documento politico relativo al bilancio del dell'esperienza elettorale
Dopodiché ho alcune dichiarazione fare a nome della delegazione sarda e alcune considerazioni a titolo personale
Il bilancio letterale qui è stato tracciato più parecchie volte la Sardegna ha avuto una esperienza più complessa delle altre regioni nel senso che noi siamo reduci anche dalle elezioni regionali
In cui abbiamo partecipato come Alleanza Democratica con lista a di Verdi
Nelle circoscrizioni nelle quattro circoscrizioni provinciali che attribuivano i tre quarti dei seggi e come progressisti sardi nella lista regionale che attribuiva un quarto dei seggi
Attraverso doppio turno
Le cose sono andate molto male nel primo caso e molto bene nel secondo
Nel secondo me nel listone regionale il terzo degli otto eletti progressisti quindi all'interno del un risultato che progressisti hanno avuto è un un nostro un nostro candidato
Da questo e dall'esperienza elettorale nel nel Complesso noi riteniamo che si debba tra trarre questo insegnamento
Non intendiamo più correre
In nessuna lezione di nessun genere sotto singolo Quadrifoglio sotto singolo bicicletta
Addii andata bene dove ha portato la sua piccola pietra
Alle alla alla costruzione di alleanze di sinistra dove ha svolto quella funzione di li evito
Dell'aggregazione di sinistra l'aggregazione progressista
Che è all'origine del movimento e che è l'unica indicazione operativa formalmente che dopo l'esperienza di questa primavera noi possiamo e dobbiamo e dobbiamo recuperate
Non è possibile
Non sottolineare anche una cosa
L'esperienza elettorale regionale ci porta a dover rafforzare il giudizio negativo sul ruolo del vertice nazionale di addii
Il quale ha pesato in questo periodo
In termini negativi
Come immagine come confusione contraddittorietà delle scelte litigiosità del clima senza pesare in modo positivo
In termini di proposta politica e persino di presenza fisica durante la campagna elettorale
Se peraltro
Se peraltro questo era il parere che noi abbiamo espresso in sede di assemblea regionale prima di questo congresso
Il modo in cui questo congresso si sono svolti confermano la nostra valutazione Evra
Aggrava ulteriormente più di quanto purtroppo ci saremmo mai aspettati
Noi riteniamo che Alleanza democratica debba essere movimento ma debba essere movimentano infatti perché la mia opinione è che qui tutti dicano di volesse divorare essere movimento salvo contraddire con la prassi le affermazioni
Di principio secondo una prassi tipica
Della vecchia partitocrazia e in particolare ritiro della della dei gruppi dirigenti di quella sinistra e continuiamo a voler definire come integralista che conservatrice vedi la relazione introduttive
Movimento vuol dire
No prima di tutto selezione dei gruppi lividi dirigenti esclusivamente dal basso
Vuol dire
Leggerezza organizzativa vuol dire porsi il problema consultazione degli iscritti vuol dire far saltare la distinzione tra iscritto in un iscritto
E qui al di là delle alchimie sulla composizione del consiglio federativo di queste cose non abbiamo avuto minimamente modo di sentir parlare e devo dire nemmeno di parlare e soprattutto una cosa voglio dire
A me pare
Da quel che ho sentito
E spero di sbagliarmi anche perché sono alla prima esperienza nazionale di congressi di gli appuntamenti via di
Ognuno ha la propria storia e io ci sono arrivato più tardi degli altri scusatemi e mi pare di vedere una grande Nostalgia di presenza nelle istituzioni lo dico in senso buono non solo di pedine di di di di bandierine poste sulla carta
Io voglio qui ribadire che politica si fa prima di tutto fuori dalle istituzioni e che quindi questa sconfitta del ventisette ventotto marzo aggravata da quella peraltro scontata è annunciata del dodici giugno a livello nazionale
è una sconfitta ma non è una catastrofe io vedo qui una gran voglia di sbancamento da parte da parte di una certa di una di una di una certa zona minacciata frangia del del
Del congresso
Il fatto che non abbiamo avuto il risultato elettorale che ci aspettavamo non pone assolutamente qua non priva di credibilità la verità e non solo del nostro progetto vuole dire semplicemente che dobbiamo andare che dobbiamo andare avanti possibilmente con maggiore energia e dobbiamo andare avanti in una prospettiva di chiarezza politica che qui non mi pare che ci sia e qui ci sono alcune considerazioni che io devo fare io sento un grande amore un grande feeling nei confronti del centro
Ho sentito esprimeva questa tribuna molto bene da da interventi autorevoli ora sarà fosse una prospettiva un pochino isolana ma quando io sento parlare di centro non riesco a togliere
So da sovrapposta da questa parola centro la parola democrazia cristiana
In Sardegna nelle elezioni regionali
Soprattutto il Partito popolare in gran parte anche il Patto Segni
Non hanno significato altro che la riproposizione spesso senza nemmeno un minimo di pudore
Dei peggiori arnesi della nomenklatura democristiana e di quella classe dirigente che vogliamo veramente mandare in pensione quelli che non manderemo all'Asinara speriamo perché perché hanno le mani sporche di soldi
Pubblici e di malefatte di tutti i generi
E voglio dire una cosa molto chiare secondo me addì deve aggregare Grassini
E io non ho pare non ho paura di questa di questa parola e non credo che che neanche il ceto medio neanche i ceti produttivi che noi in qualche modo vogliamo rappresentare ne debbono avere paura
Quando sinistra parliamo su Plutone a sinistra che ha perso da centosessanta anni in questo paese della sinistra democratica
Sì ha detto che la sinistra mai governato chi a chi può dire oggi che la sinistra sia soltanto gli spezzoni rimasti della cultura della cultura della cultura marxista
E della cultura del Partito comunista
A me pare che esista una sinistra democratica che qui si esprime che a titolo a chiedere il governo di un Paese che non ha mai potuto esercitare perché a tutti i bimbi della storia della storia d'Italia si è sempre trovata l'altra parte datata di perbene dalla sinistra dalla sinistra mazziniana nel Risorgimento alla sinistra democratica radica
All'opposizione democratica al fascismo al Partito d'Azione eccetera eccetera eccetera e voglio a proposito della del di di questo fin nei confronti del centro dire un'ultima un'ultima cosa
Piero Gobetti veniva centoventiquattro
Durante l'opposizione aventiniana
Quando nell'Aventino la linea prevalente era quella del del del della gregarie tutti
Con gli originali sono scusami per siccome sono cinquanta persone iscritte a parlare dei limite di otto minuti sono al settimo minuto nove punto io mi ha rapito mentre Enza secondo i più quando il problema era di aggregare tutti sparava addosso ai ma va Bonomi
Affermando che una successione Bonomi
Una soluzione Bonomi alla crisi
Alla crisi alla alla alla crisi determinata da detta Matteotti avrebbe voluto dire
La riproposizione in peggio dei vecchi equilibri dalla vecchia classe dirigente passati vent'anni è inutile che vi dica qual è stato il nome del primo presidente del Consiglio politico
Succeduto a Mussolini e a Badoglio io dico qui
Che con tutte le mie forze dentro a di e nella società italiana mi opporrò a qualsiasi soluzione Baroni non ho intenzione di leggi del rilegittimare in nessun modo uomini e forze della vecchia classe dirigente grazie
Ringrazio Borghesi la parola a radice io raccomando i tempi
A tutti dopo si deve si prepari Lonardo dell'Emilia Romagna
Allora
Io chiedo di essere richiamato al quarto minuto in modo che Autori dunque mio intervento cinque minuti e chiedo anche gli amici di seguire l'esempio
Allora
Cari amici
Mi sono posto la domanda stamattina di dire farà un bilancio di questi tre giorni
Allora da questo bilancio esce un elemento ho la sensazione che in questa congresso si sia parlato veramente molto poco di politica
Si è parlato di delega
Si è parlato di regolamenti sembra si è parlato come credo se entra anche sulla mia esperienza di congressi limitata molto fuori da questa sala e molto nelle salette molto nei corridoi
Noto con sommo dispiacere che
Il residuo del gruppo dirigente
E il residuo di personalità che avevano iniziato questo
Questo progetto
Rischia di diventare ancora più residuo
Noto che c'è una notevole
Rottura noto che c'è con molto dispiacere che nessuno di queste persone ancora salita su questo palco e appalesato le sue divergenze
Ha dato uno scossone a questo assunto a il suo pensiero
E parlo degli amici siccome lo so lo sappiamo tutti degli amici repubblicani parlo dello stesso vi dal bordo
Allora io qui accumulo queste persone in un'unica responsabilità
Perché da questo punto di vista io posso convenire pienamente con la relazione di Villar anche se una relazione che
E debole per certi aspetti
Però devo anche dire e lo dico onestamente se questa barca va a pezzi
Non credo che la nostra abilità sia nostra non credo che noi che abbiamo questa delega per votare e che per la prima volta dopo un anno però proprio adesso che siamo in grande crisi abbiamo qualche possibilità di contare di più in questo movimento non credo che noi siamo responsabili di questa situazione
Allora ci dobbiamo dare un mandato a termine di sei mesi o quello che
A bordo hanno altri Gray voglio che questo mandato e lo chiedo a tutti guidatore quelle che saranno le interno del consiglio federativo
A tutte le persone che lavorano nel territorio noi dobbiamo far sì che questo movimento abbia una linea politica ma non solo la mia politica teorica
Esprima dei contenuti politici su cui confrontarci
Ma ascolti quello che arriva dal arriva del territorio perché la realtà nel territorio è differente dalla realtà di Montecitorio
Perché se è pur vero che Montecitorio si decidono delle cose è pur vero che nel nel nostro quotidiano dove ci confrontiamo con momenti diverso
Perché nessuno mi sta dicendo su quali contenuti ogni dallo spazio per dire su quali contenuti io devo confrontarmi con il Partito popolare o devo confrontarmi con gli altri e forza della della sinistra
Con le forze della sinistra con la Sos
Comunque nella sostanza credo
Ci sarebbero moltissime cose da dire
Perché voi era a Firenze l'anno scorso credo sia molto faticoso riuscire a riposizionare il proprio pensiero
Di sicuro però quello che io chiedo anche e lo chiedo a tutti voi e di essere
Come se c'è consapevoli
Lo sforzo sarà grandissimo
E che se è ancora ci crediamo nonostante tutto dipende da noi e solo da noi che siamo qua e non da questo tavolo della presidenza dipende solo da noi
Uscire a portare in porto qualcosa
E lo dobbiamo fare in maniera continua allora il consiglio federativo dove saranno rappresentate finalmente la realtà locali
E ci saranno mediazioni tutto quello che vorrete però questo consiglio federativo deve determinare la linea del movimento
Non farsela determinare da altri
Dunque spetta a noi il compito solo nostro
Allora io vi prego ultimo appello cerchiamo di utilizzare bene questa delega un allora se per quello che mi riguarda darò la mia fiducia
A a Bordone dalla rabbia fiducia alla sua relazione
Adesso voglio che questo questa fiducia non sia una risposta
Cui allora no vado un po'avanti voglio dimenticare
Allora la mia scelta allora ti motivo le mie scelte di dare la fiducia dalle scelte dalla fiducia ecco che comunque credo che all'interno di quella relazione ci sia il disegno politico che mi interessa
Quella speranza
Quello se mi è concesso voglio dare una fiducia critica ma perché d'ora in poi nessuno dei due decreti uno show cioè dava proprio atteggiamenti di fedeltà assoluta nei confronti di un centro che è stato lontano da voi
Ok
Detto avete finito grazie adesso avevo chiamato Emilio Lonardo
E sì perché Cheney Leonardo
Come scusami chi è che parla io coordinato gli hanno dato coordinatore della regione Emilia Romagna
Però le stesse cose grigliata di
Va bene
La parola voi Addario greco si prepari Dario Greco e Tiziana Agostini
Mi scuso se intervengo al posto del nostro coordinatore regionale ma sono ho la delega di tutti i delegati della Emilia Romagna
Sarò breve e di leggerò semplicemente quello che ha deciso l'Osservatorio del della Regione Emilia Romagna all'unanimità riunitosi ieri
L'osservatore via di dalla regione Emilia Romagna ritiene prioritari i seguenti punti della relazione relazione politica viene dealer Bordon
Primo darsi l'obiettivo a breve o medio termine dar vita ad un nuovo soggetto politico alternativo al polo governativo
Ma anche autonomo dal PDS e capaci di produrre nuove proposte politiche indipendenti dalla cultura della sinistra tradizionale secondo evitare nuove ipotesi terzopolista ma al contrario costituire un movimento che posso sblocca are finalmente la condizione innaturale di troppi che rimangono al centro
Perché non riescono a scegliere tra i due poli oggi esistenti
Terzo e per noi fondamentale essere disposti a fare un passo indietro nell'ottica di non ricostituirsi in un partitino come hanno riportato alcuni giornali questa mattina
E a rinunciare in occasione delle delle azioni future se fosse necessario anche al nostro simbolo e al nostro nome per riuscire a costruire un nuovo e più ampio movimento democratico
Per questi motivi l'osservatorio e tutti i delegati della rete regione Emilia Romagna propongono come unico e sottolineo unico coordinatore politico nazionale Viller Bordon dandogli il mandato di rappresentare pienamente a di e di arrivare ad una nuova verifica congressuale sugli obiettivi anzidetti entro sei mesi
Questo e quello che ha deciso questa è la linea politica dello Stato alla regione Emilia Romagna abbiamo anche due mozioni da presentare che presenteremo adesso e che vi leggo
La prima riguarda i metodi con i quali noi dovremmo riuscirà a parlare alla cosiddetta succitati Società Civile questa mozione ha avuto l'adesione di più di trenta firme e di delegati anche di altre regioni con cui io io ho parlato ieri
Questa mozione propone e io dico richiede ufficialmente che questa mozione venga inserita nel documento conclusivo nel documento finale conclusivo del congresso
Propone l'identificazione a tempi brevi massimo due Nesi
Da parte del neo eletto consiglio federativo
Di tre quattro problemi di interesse generale per esempio la riforma la legge elettorale legge antitrust sanità scuola formazione queste queste questi problemi sono solo indicativi
Su cui promuovere proposte di legge e dibattiti pur pubblici a livello di tutti i circoli italiani tali problemi o argomenti dovranno essere scelti come prioritari su tutto il territorio nazionale
E dibattuti dei singoli circoli attraverso l'organizzazione di incontri pubblici con la partecipazione obbligatorio di almeno un parlamentare eletto sotto la sigla di a Dini
Che faccia da testimonial della manifestazione
Si dà mandato al coordinatore nazionale il neo eletto per ottenere il consenso
E la firma sulle proposte prioritarie e l'adesione alle iniziative pur politiche da parte del maggior numero possibile dei parlamentari eletti sotto la sigla di Adi
Questa è la prima mozione
La seconda mozione
Che forse farà un po'discutere
Dice che ah DNA tra per dare lo un luogo comune di discussione di elaborazione delle quattro grandi componenti culturali del futuro Partito Democratico quella ambientalista quella laica quella cattolica e quella socialista
Pur confermando quindi la natura del movimento aperto al contributo di tutti coloro che si riconoscono nel Progetto di a Dini riteniamo necessario che a tutti i livelli territoriali dai singoli circoli osservatore regionale fino al Corriere un andamento nazionale
Bisogna superare immediatamente comportamenti illogiche e livelli di rappresentanza che si rifacevano le vecchie appartenenze politiche
E che rischiano di condurre la vita del Movimento via di verso l'identificazione con pezzi di altri partiti
Il senso di questo movimento la sua grande capacità di superare potenzialmente le barriere ideologiche o peggio le piccole conventicole dei vecchi partiti
Risiede proprio nel fatto che socialisti appartenenti alla sinistra democratica repubblicani liberali cattolici ambientalisti possano conoscersi capire
E apprezzare i reciproci punti vivi di vista senza più dove si è richiamare alle passate appartenenze
Chiediamo pertanto al congresso rivotare l'incompatibilità tra cariche elettive Ina di e la militanza in altri movimenti politici
O ferite grazie ora la parola Dario greco di Palermo
Cioè
Dario greco
Tiziana Agostini
Ecco la parola Tiziana Agostini
Benetton si prepari poi Giuseppe Arnone di Caltanissetta
Sì da padrone giorni di dibattito molte cose sono state chiarite e quindi mi esimo da ritornarci sopra
Sottolineo soltanto che la grande discussione all'intensa discussione che c'è stata sul modello
Vi consiglio federativo organizzativa nazionali che abbiamo voluto costruire attraverso il confronto a più voci ristretto con la presidenza serviva proprio per dare un segnale politico diverso
Un minuto dopo che abbiamo chiuso questo congresso perché credo che noi potremmo legittimamente orgogliosamente lasciare Arezzo dicendo
Ci avevano dato per morti morti non siamo anzi in realtà c'è un bisogno preciso di un movimento di una forza politica che ripensi i modi e le forme della sinistra quindi noi usciremo da qui dicendo siamo la nuova maniera di essere e di pensare la sinistra in Italia
Altrimenti se non avessimo questa convinzione sarebbe stato meglio andare a visitare le chiese di Arezzo e non stare qui ammazzerà arsi nei dubbi e nelle incertezze quindi posto che siamo la nuova forza
Che pensa la sinistra o i modi dell'aggregazione della sinistra
Dobbiamo vedere su quali linee e su quali basi costruire questa nostra capacità di andare tra la gente allora in primo luogo anche la maniera con cui ci organizziamo
è importante per questo ne abbiamo discusso
La scelta del modello federativo a mio giudizio vanno nel senso che si aspetta la gente cioè di articolare in modo nuovo l'amministrazione locale e l'amministrazione più generale dello Stato quindi siamo passati dalla società di massa alla Società dell'individuo e l'individuo si identifica e dà ragione a se stesse o rispetto alla realtà nella quale vive quindi partire dalla regione dal territorio quindi dare a una forza politica anche un modello federativo significa proprio questo
Capire quali sono i nostri bisogni locali e confrontarli con i bisogni più generali che sono quelli del nostro Paese da questo punto di vista quindi ci possiamo ritenere molto soddisfatti di questa scelta dobbiamo spenderla positivamente
Perché non vogliamo seguire i modelli di marketing politico di Berlusconi però un po'di pubblicità in positivo ce la dobbiamo fare anche noi
E quindi andiamo a raccontare che noi abbiamo costruito prima di tutti gli altri soggetti e forze politiche o modello federativo nuovo e una capacità di organizzare un movimento politico in modo nuovo
Questo il punto anche un punto
Dove abbiamo sbagliato cosa dobbiamo fare eccetera credo che ci siano tre mali fondamentali nella sinistra così come si organizzate che ci hanno portato alla sconfitta quindi da questi bisogna partire per non sbagliare più
Prima questione quella economica
L'economia il capitalismo sono stati sempre demonizzati dalla sinistra come il male
Noi dobbiamo partire dalla maniera di costruire un'economia che funzioni in Italia proprio per consentire a questa economia di trasferire consistenti forze economiche
Ai soggetti deboli
Dobbiamo in sostanza lavorare per quei due terzi che stanno bene e che ci devono dare il consenso perché bisogna anche ottenere il consenso
Per provvedere a quel terzo debole a quel terzo svantaggiato del quale nessuno più rischia di preoccuparsi
E i dati che ci fanno preoccupare se li abbiamo sotto gli occhi dieci milioni di poveri otto milioni di pensionati in difficoltà non possono più stare ad aspettare quindi ripensiamo l'economia nel senso del liberismo positivo perché Berlusconi non sta proponendo un modello liberista cui si sta andando di nuovo un capitalismo protetto dobbiamo rendercene conto
Seconda questione la sinistra ha sempre giudicato negativo i vincenti Berlusconi ha vinto perché ha un modello vincente dobbiamo essere un modello vincente anche noi perché è inutile dire il vincente è negativo perché schiaccia gli altri non è vero ciascuno di noi a una legittima volontà di affermazione personale che va confrontata con le altre legittime volontà di affermazione personale
Ultima questione quella della uguaglianza e disparità dai tempi della Rivoluzione francese stiamo parlando dell'uguaglianza
Però stanno chiacchierando e può orribili allora forza cristiani dall'OCSE
Allora forza
La politica non va più pensata soltanto in termini di mera uguaglianza
Ma va pensata in termini di disparità cioè come fare per contenere su una base comune accettabile le disparità che esistono nella nostra società
Per fare in modo che tutti dispongano di diritti minimi e per fare in modo che chi ha più capacità vada avanti in questo logica ineguali in questa logica conflittuale
Se volessimo citare poi il vecchi modelli anche del comunismo il comunismo non ha mai parlato di uguaglianza totale assoluta ma ha parlato di necessità di dare a ciascuno secondo i suoi bisogni e di ricevere da ciascuno secondo le sue capacità
Questo dobbiamo fare noi queste una nuova maniera di essere a sinistra partendo dai diritti dell'individuo dalla valorizzazione della persona
E questi diritti che non si discutono più e questo passaggio lo voglio sottolineare perché mi ha molto infastidito come donna eccome laica
Anche se poi magari ciascuno di noi può perseguire una scelta religiosa mi disturba che Massimo D'Alema due giorni dopo dal suo insediamento
Mi tiri fuori il tema della scuola privata primo giorno
E il secondo giorno quello dell'aborto
Allora io capisco che ciascuno di noi deve ripensare i propri progetti
Però si dice perché non votare Alleanza democratica allora io dico ma perché votare PDS se anche il PDS mette in discussione i diritti fondamentali quei diritti civili per i quali abbiamo combattuto tanto
Che cosa farà allora Alleanza democratica partirà da questi diritti civili per allargare ulteriormente la sfera dei diritti dell'individuo e dei diritti sociali
Garantirà quel minimo di stato sociale lo stato del benessere che passa attraverso la scuola pubblica la sanità e un'economia vincente per aiutare chi non ce la fa
Senza dogmatismi senza demagogia ma con convinzione sulla base della nuova voglia di affermazione dei singoli
Giuseppe Arnone c'è Giuseppe Arnone
Si prepari lieto Room di Milano
Io avevo preparato un discorso io guardo bene o porta farlo perché poi i congressi hanno una loro addivenire che spesso mettono in discussione anche le cose che tu avevi già in progetto degli
E siccome ho sentito molta gente scusate l'accento critico parlarsi addosso sentito molto ragionare però lo dico
Sinceramente in poco stomaco c'è poco emotività
Allora io devo portare qua il mio stato di
L'emozione confusa perché signori io sono una le persone che ha portato il progetto da dire una Regione travagliata infelice qual è la Sicilia perché di questo si tratta
è una regione travagliate impedisce perché in realtà in Sicilia come diceva un vecchio amico degli atti che giovanissimo ma vecchio permeabili Cinzia
La Sicilia è
A suo modo emblema di un certo nera di di aver fatto quelli che in Italia
E lui sosteneva questo amico che la Sicilia è un paese socialista governato agli americani
Cosa vuol dire questo vuol dire che l'altra da noi ancora non è arrivato il libero mercato interno il mercato inteso come tale i diritti dei cittadini sono ancora mi sconosciuti sono discorsi belli a farsi ma poi a farli diventare concreti gliene sarebbe difficile da un imprenditore in merito alle serio si trova in terra nemica lo dico molto onestamente perché non ha niente che l'aiuti a fare l'imprenditore ma dove per assurdo anche un operaio sito renderà nemica perché evidentemente non essendo lavorano inserisce la possibilità concreta che un'azienda possa vivere in condizioni normali tutte reparti dell'azienda evidentemente ne soffrono questo è importante perché dovete capire che in regioni come le nostre
La politica è stato tutto è stato tutto economicamente è stato tutto culturalmente anni è stato tutto cioè adibito tutti gli spazi la peggiore politica
Dopo tutto questo discorso è venuto fuori la la la vera le riforme istituzionali abbiamo combattuto per queste vi dico subito che se la provincia da cui io vengo a Caltanissetta la Provincia che ha raccolto migliaia di firme che lo Stato e le prime per per quanto riguarda i referendum segni e via dicendo abbiano creato un un gruppo che ha lavorato e ha lavorato bene
Per intenderci abbiamo portato non non sono andato in quanto tale non è andato alla città civile come candidato a sindaco non ce l'ha fatto per pochissimo abbiamo un buon numero di consiglieri comunali di Alleanza democratica lo tengo a sottolineare di Alleanza democratica
Ma non in quanto partito in quanto progetto politico
E via di questo passo
Però tutto questo insieme andato ieri allenando
Con un'idea che io sento obiettivamente forti in questo congresso che l'idea di costituirsi in partito perché poi di questo si tratta di creare la nuova forza politica che sia alternativo al PDS
Alla a una certa sinistra sconfitta la Sand in Italia quando invece la nostra fosse stata quella di dire a tutti gli altri abbandonata le vostre bandiere non c'è più appartenenza dobbiamo creare tutti insieme una nuova sinistra
Questa è la correzione che avverto in questo congresso e devo dirvi che la protezione che comincia ad avvertire anche nella mia testa perché evidentemente là dove tu non sei più un referente al di sopra delle parti o dico molto onestamente ma divenne tu stesso portatore di una bandiera
Con il singolo al proporzionale collega Antigua prescelte poi di chissà da chi perché poi dobbiamo dircele queste cose purtroppo sono cose che che vanno dette proprio un congresso io mi domando come mai ad esempio in Sicilia nella quota proporzionale è stato quanti sono state pagate persone che volevano siciliana siamo attenti quando nel discorso di appartenenza però voi che vendette conto
Il il Rettore ha bisogno comunque ad avere un suo referente politico che si è anche un rende Polito conosciuto
Il problema di Alleanza democratica quella che non può diventare parti nel momento in cui diventa partito ed in cui diventa esso stesso
Una parte del del dell'aggregazione perde secondo me tutta la sua carica di novità
Per cui io in questo senso una proposta da fare con la proposta mia mamma proposta credo che gli amici di Caltanissetta Sicilia uno penso
Siano d'accordo su questo e cioè Alleanza democratica in quanto movimento in quanto partito deve decide di non partecipare più alle elezioni politiche con proprio simbolo
Questa è una scelta importanti anche perché se il si va a scegliere come io spero il turno unico diventa veramente inutile oltre che dannoso pensare di poter partecipare cioè quelli che con un simbolo che rappresenta credo l'uno per cento la popolazione venga va se siamo per il maggioritario non possiamo niente mentre poi di cercare di coltivare indossatrice
Io ho finito spero che il Congresso arrivi anche a una discesa per quanto riguarda la leadership del movimento perché obiettivamente ci sono grosse difficoltà e non dobbiamo nasconderci
La parola Jesolo uno cioè
Abbiamo il piacere di a vere l'onorevole Diego Masi del Patto segni io
Ringraziarlo
Sei sì gli darei la parola
Ma innanzitutto vi porto il saluto anche se sono arrivato leggermente in ritardo rispetto ai vostri esempio seguito però sulla stampa e questo è
Spero che sono state riportate fedelmente
La LEGO tutta quindi faccio la media però non ho problemi in tal senso
Ma nel portarvi il saluto del Patto Segni anche nome di Mario Segni che ha scritto una lettera a Bordon sul tematiche principale del che voi avete suscitato io desidero soffermarmi su tre aspetti segni permesso in questo brevissimo intervento che farò
Qui si pone un problema di
Schieramenti
Si è posto nei vostri interventi si è posto
All'interno di quanto bidella scrittore centralmente sulla voce
Ma a me pare che il problema di schieramento in questo momento sia un problema sia un falso problema
Io lo dico con molta con molta
Apertura senza non vorrei farmi in inserirei una problematica che mi sembra un uomo la discussione del sesso degli angeli
Cioè se esiste un problema di schieramento in questo problema in questo Paese se esiste un problema di centrosinistra o centrodestra
Sei meglio
Sei meglio essere più centrosinistra rispetto che centrodestra
A me sembra che questo possa essere un grave rischio mortale
Perché cade nel completo disinteresse della gente
Cioè che noi siamo un filino più a sinistra o che siamo un pochettino più al centro che ci spostiamo leggermente sulla destra alla gente non interessa nulla
Che si voglia fare queste un appunto che voglio sottolineare che si voglia fare un doppio polo progressista
Anche di questo dopo la sconfitta elettorale alla gente non gliene frega niente
Esiste come tu Bordone identificato nel tuo articolo sulla voce esiste chiarissimamente ecco non quelli come noi che abbiamo risposto un'aria larga
Di potenziale consenso
Tra Berlusconi e il PDS
Esiste esiste nella gente esiste la gente che non si riconosce in una persona
Che ha detto da una parte no al comunismo in maniera molto forte quando il comunismo era già morto facendolo rivivere in maniera virtuale
Dall'altra parte ha promesso un milione di posti di lavoro ieri sera ha detto i cento mila metro detto con di fronte a sei televisioni per cui la gente pensa che ci fossero questi cento mila posti di lavoro che non ci sono perché sono stati fatti
Dal primo di gennaio al trenta di aprile come sommessamente Cipolletta osato dire ma che è apparso soltanto nelle pagine economiche dico questo perché poi voglio fare un appunto preciso su questo su questo fatto
Ha promesso una riduzione delle tasse ieri Dini ha detto che la riduzione delle tasse non ci sarà ma che spira di mantenere inalterata la pressione fiscale che è pari al quarantadue per cento in Italia cioè non alzarla quindi quarantatré quarantaquattro come tutti noi teniamo
Ebbene questa persona che si è presentata al Paese con queste grandi promesse
Ancora il consenso del Paese
Ancora il consenso della gente rispetto delle promesse che non riuscirà mai a mantenere
E allora se noi vogliamo creare le condizioni
Di una riconoscibilità seria perché questo è il problema di quest'aria che tra tra Berlusconi che fa promesse che non manterrà e il PDS
Di una forte identità
Di una forte riconoscibilità e alla fine anche di un'unità noi dobbiamo fare a mio avviso due cose che io cerco adesso
Di sottolineare innanzitutto noi dobbiamo fare in Parlamento opposizione
L'opposizione non c'è
L'opposizione la sta facendo Bossi
L'opposizione la sta facendo Montanelli
L'opposizione in Parlamento noi non riusciamo a struttura non riesce a fare il PDS che è stato preso dai mille problemi interni non riuscite a farla voi che siete presi più in piccolo deposte propri interno riesce a farla il Partito popolare che preso dal suo congresso interno
Cioè nessuno in Parlamento sa fare l'opposizione o vuol farla io partecipato recentemente a un convegno a un convegno sulla a opposizione
Dove le persone che sono intervenute ed era una da Luigi Berlinguer a Mattarella Haryana tutti quelli che devono fare opposizione erano rassegnati
Cioè erano persone rassegnati al fatto di doversi sorbire per i prossimi quindici anni Berlusconi questa è la realtà senza idee senza forzare senza volontà di combatte
E allora noi dobbiamo farla e su alcune cose possiamo farla distinte
Perché c'è una doppia opposizione nel Paese
C'è un'opposizione e più centrale quella che ha fatto la campagna elettorale come noi su posizioni diverse dalla sinistra
Che su molti punti d'accordo col governo perché abbiamo sempre sposato un programma liberaldemocratico
Ma non lo è su tantissime altre questioni sulle quali noi possiamo unirci è lecito
Perché su queste tutte le opposizioni possono unirsi
E la madre di tutte le battaglie quale è l'informazione
Perché se è vero come è vero
Che questi cento mila posti di lavoro lo prendo come esempio
Questi cento mila posti di lavoro che gli ieri l'altro ieri Berlusconi ha detto di aver già creato
Sono stati creati dalle a dalla politica di Amato e di Ciampi
E lui se ne è appropriato con un fare spudorato
Il messaggio che la gente ha recepito è che li ha fatti noi non li han fatti prima questo è il concetto
Quindi c'è un principio di manipolazione della verità
E quando qualcuno attraente le visioni non a caso ha fatto il colpo di mano sulla RAI per averne sei
Non c'è più storia per nessuno
Non c'è opposizione parlamentare che tenga
Non c'è coscienza politica che si è o il civile che si voglia elevare non c'è possibilità di creare un'alternanza
Quindi è inutile adesso cercare di dividerci
Tra centro destra centro centrosinistra con piccoli distinguo quando il problema principale è quello di fare una battaglia sull'informazione perché se non facciamo quell'abbiamo perso tutti
E sull'informazione si fa non togliendo soltanto le reti si fa creando delle condizioni forti di garanzia
Ma dico di più noi abbiamo già iniziato quindi invito gli amici al via di ad unirsi al nostro lavoro
Noi abbiamo incivile già iniziato senza badare troppo alle etichette e ai passati ma abbiamo già iniziato a creare le condizioni per preparare una legge che posso andare in Parlamento quanto prima e che regolamenti innanzitutto le garanzie della informazione noi pensiamo un'Authority presieduto dal presidente Scalfaro
Eletta Levine per un terzo dal Parlamento eletta per un terzo dagli operatori ma senza entrare nelle nei tecnicismi la battaglia sull'informazione e centrale
E la seconda battaglia quella delle istituzioni
Io ho letto che Pannella è venuto qua il mi sembra ieri
L'altro ieri anche io anche ieri
E Pannella individuato nel turno unico la possibilità di creare le condizioni
Di un bipartitismo in questo Paese non di un bipolarismo
A parte che Pannella mi sembra che voglia giustificare la sua scelta cioè quella di diventare forza di governo senza però in un cercando di addolcirla in un certo modo con con volontà con
Possibilità
Con parole fra con parole grazie Came surgelati suggerito la parola con parole e basta
Il problema del turno unico doppio turno essenziale
Noi siam partiti presentando in Parlamento una legge sul doppio turno come voi tutti sapete
L'abbiamo fatto sapendo di essere in minoranza
Oggi noi vediamo che in Parlamento stiamo già diventando per un paradosso del della cronaca più che dalla storia stiamo diventando maggioranza
Allora noi dobbiamo amministrare bene la battaglia parta parlamentare sulle istituzioni
Ha detto bene la Pivetti bisogni iniziare dal processo istituzionale anche per poi arrivare al completamento della riforma elettorale ma questo è un punto centrale
Su cui le opposizioni ma anche la maggioranza anche forze della maggioranza si possono unire queste una battaglia trasversale che va fatta
La terza battaglia fino in identifico e voglio dimenticare battaglie perché sulle cose che noi possiamo trovare il punto d'il punto di collegamento non è su delle presupposti di falsa ideologia e allora la terza il mercato
Ho detto prima noi diamo a Mutu abbiamo un mercato un'impostazione di mercato con una promessa di base che questa Berlusconi ha detto grande ottimismo italiani sono arrivato io meno tasse e più posti di lavoro soldi per tutti questo sostanzialmente è stato il messaggio unito poi da questo anticomunismo di carattere viscerale che ha fatto rinascere il bipolarismo e in cui chiaramente poi Occhetto si è inserito in questa battaglia sapendo pensando di vincere poi trovando la sconfitta più dolorosa
Questo non è fatti
Questo non è un programma economico possibile
Noi dobbiamo opporre
Queste cose in Italia
Italiani noi abbiamo davanti
La possibilità di raccogliere la ripresa internazionale ed europea
Abbiamo davanti tre anni disse Rifici di sudore senza sangue
Noi lo possiamo fare se tutti insieme lavoriamo duramente
Questo è il messaggio un messaggio duro ma un messaggio credibile
Ed è un messaggio opposto a quello che può fare il grande ottimismo di Berlusconi che non riuscirà a fare su queste contraddizioni noi possiamo operare con tutti gli strumenti che ci possono essere ultimo punto poi concludo
Noi tutti anche voi di Alleanza democratica avete fatto un programma elettorale quando vi siete presentati sul modernizzazione della pubblica amministrazione e ce n'è bisogno
Io ho grande timore che questo governo non voglia modernizzare la pubblica est della pubblica amministrazione ma voglia imbarcarlo
Anzi voglia sostituire le precedenti in versione
Noi tutti abbiamo fatto un sogno
Ed era il sogno di riuscire a cambiare questo Paese
In un paese liberale liberaldemocratico riformista con qualche differenze forse nelle singole visioni ma senz'altro un paese moderno un Paese che desse dei servizi moderni un Paese non più da soprusi un Paese non più da sudditi ma da cittadini vere questo era quello che noi volevamo fare chi lo vedevo un po'più da destra chi avete un po'guida centro chi lo vedevo un po'più da sinistra ma non volevamo più un Paese statalista da un lato ma non volevo neanche un paese in basso
Dai partiti e cosa ci troviamo
Ci troviamo che Alleanza nazionale
Avendo una visione iper statalista
Sta pian piano Rojo occupando gli spazi all'interno dell'amministrazione pubblica
Nello stesso modo con cui lo faceva
La vecchia DC da cui io personalmente sono uscito combattendo questo sistema
Quindi stiamo attenti
Che il processo di restaurazione non passa soltanto attraverso false promesse
Ma passa anche attraverso la di occupazione della pubblica amministrazione esattamente nei termini come era prima non dando quindi servizi efficienti e cittadini mare iniziando la stagione dei soprusi
E allora questa è una battaglia che noi dobbiamo fare è una battaglia che noi possiamo fare tutti insieme è una battaglia anche questa di libertà e di democrazia
Allora io l'invito che faccio
Non è quello di dividerci
Su problemi che giudico falsi che sono quelli dello schieramento
Ma è quello di tentare di aggregare
Elettorato consenso
Attraverso iniziative prima
Battaglie parlamentari e fuori dal Parlamento dopo
E poi se le condizioni ci saranno creava creare allora le condizioni di una forza politica per potersi opporre a un governo che non riconosciamo e a una sinistra che non è ancora matura grazie
La presidenza e molto grata per l'intervento dell'onorevole Diego Masi che ci ha fornito molti elementi che dando una risposta agli interrogativi e alle proposte che erano contenute nella relazione di Bordon
Lo ringrazio a nome anche di tutti quanti voi la parola a Paola da bella di Napoli si prepari Franco Debenedetti
Sì
Anch'io voglio dire
Sì così poi dopo
Adesso andiamo in ordine
Sì quando verrà
Sì beh ci sono anche
Ah benissimo scusami non avevo capito
Franco Debenedetti
Allora la parola poi parlerà il professor Galluppi perché
Buongiorno vorrei prima di tutto dire che io verso
Alleanza democratica
E verso gli uomini che l'hanno costituita o riconoscenza e affetto
Non ho mai avuto tessere di partito nella prima che ho avuto messo che questa fosse una tessera e questo fosse un partito è stata di Alleanza democratica
E questa e quindi la mia prima esperienza politica riconoscenza dell'affetto per gli amici quelle che ci sono e anche quelli che oggi qui non ci sono
Poi vi prego di scusarmi se sarò un po'schematico
Sto imparando il mestiere di parlamentare stanno iniziando mi alla difficile arte della politica
E questo è sicuramente il mio limite
Perdonerete anche gli ingegneri sono un po'così gli imprenditori sono un po'Ozzy lo sono quando non hanno potere e come ci stiamo accorgendo lo sono ancor più quando hanno il potere
Vorrei ringraziare anche che questo congresso si mantiene in una zona centrale d'Italia un non tanto comodo per il Cisalpino I
Ma meglio Arezzo di Foligno
Meglio potevo vedere le rigorose geometrie di Piero piuttosto che quelle sul tavolo del biliardo
Ci sono molte cose però che io non ho capito
Nella relazione di Bordon
Cosa vuol dire soggetto politico autonomo
A un certo punto è stata tirata fuori la parola partito ma anche la parola partito non è che illumini molto leggiamo le discussioni di questi giorni le polemiche di questi giorni tra Bobbio e Berlusconi
Non ho capito la diffidenza che c'è verso il PDS
Non ho capito la frase quando si accusa il PDS di cooptare persone che non hanno il suo background ideologico
Non capisco certe preoccupazioni certe Paure di accordi tra i partiti popolari il Pd e il Partito popolare il PDS
Non capisco il timore di esclusioni quando nessuno può fare a meno di riscuotere tutte le inclusioni
Invece ho capito alcune cose e ho capito le assenze durante la campagna elettorale in cui noi candidati non abbiamo mai sentito Alleanza democratica
Ho capito le carenze organizzative che sono al di sotto della decenza rispetto ai valori di cui noi ci diciamo portatori capito gli errori in fase postelettorale e sono state una dolorosa esperienza
Forse ho capito che ci sono tre opzioni
Una è quella che ci sia un soggetto politico autonomo Alleanza democratica
Uno che questo soggetto politico autonomo sia Alleanza Democratica scusate sono volutamente molto schematico
Un soggetto politico autonomo Alleanza democratica più PSI più i Verdi una terza che si una federazione con il PDS cioè recuperando il verso di cui con il quale avevamo incominciato
Abbiamo incominciato questo congresso con una poesia napoletana di progredire scusate sto presepe non mi piace ma non è che non mi piace il pastore che mi piacciono tutti sono tutti amici ma non mi piace questa scena non mi piace queste rappresentazioni
Perché a di una nuova sigla quando abbiamo fatto Sinistra Democratica esso io con quanta pena l'abbiamo fatta
Ecco veramente il balletto del d'Annunzio ennesimo delle sigle credo che ne abbiamo abbastanza
E io non credo vi è stato un angolo blocchiamo stia triangolo delle Bermude dal quarantacinque adesso vogliamo fare un'altra esperienza di questo genere
Alla seconda alternativa di mettere insieme Alleanza democratica più ampia sei più i Verdi
Farlo senza protagonismi questa volta ha detto Bordon mi sembra che sia una buon proposito ma direi che
Se ci sono stati dei protagonismi abbiamo sofferto di protagonismi quando eravamo in uno quanto saranno i protagonismi quando saremo in tre
Quindi io credo che valga la pena di ritornare aumentino i nostri obiettivi nostro Betty che sono quelli di diventare maggioranza di diventare una maggioranza alternativa a questa maggioranza
Abbiamo dei contenuti politici sui quali credo che poi ci sentiamo tutti d'accordo senza bisogno vale solo la pena di ricordare agli una società liberale puro pluralistica l'idea della plasticità della Società cioè che i rapporti sociali sono più accettabili
L'idea una concezione contrattualistica della giustizia cioè una società che pone i problemi dall'astuccio di Ustica sia come problemi di equità
Oggi noi abbiamo questa possibilità solo in un'alleanza che in Coppa aprire sia centrata sul PDS altro non è possibile
Mai più da soli mai senza il PDS
Lì sono le nostre radici politiche in questa cultura sono le nostre ragioni poi ragioni le nostre radici perché esiste anche le ragioni etiche della politica esistono delle affinità antropologiche
Per questo io non firmerò mai
Il proclama di Pannella
Ieri parlando con Pannella mi dice ma perché non c'è la vostra sigla se c'era la nostra sigla era consociativismo
Noi facciamo opposizione non ai principi dalla maggioranza ma l'usurpazione che di questi principi viene fatta
All'uso distorto e truffaldino che di questi principi viene fatta io che io vi propongo in tutti mentre
Sentì parlamentare di ricordare sempre al Governo e la maggioranza come non sono all'altezza che come tradiscono quegli Bertarelli gli ideali liberal democratici di cui sì ammantano uso pandori
Maggioranza presuppone sicuramente un'evoluzione del PDS ma questo è anche il loro problema perché non possiamo pensare che non siano capaci di contare fino a cinquantuno e se sanno questo non potranno proporci di andare a visitare di fare campagna nella sezione Togliatti
Io non capisco questa paura e questa demonizzazione del PDS è questa specie di pregiudiziale esclusione verso il PDS numero scusa è una parola troppo forte
Mi sembra quasi che per esorcizzare il triangolo delle Bermude si vogliano eliminare delle Bermude io vorrei io credo che quello che ha scritto Giovanni Ferrara sia un dilemma
Che difficilmente eludibile scusate se ve lo leggo se porto via qualche minuto
Qui bisogna finalmente comprendeva un fatto politico drammatico ogni mossa tendente a marcare una differenza politica rilevante tra i Democratici di centro e centro sinistra del PDS
Non serve a rafforzare quell'area politica bensì solo a indebolire la legittimazione del PDS a portare consensi a Forza Italia
La speranza di costituire una forza di centro sinistra che tradì i suoi consensi dal centro e dalla sinistra per poi federarsi col PDS del tutto illusorio
Occorre sostenere spiegare che i democratici non compromessi con l'estremismo non vogliono o non possono avere un di rapporto diretto col PDS
Ma questo serve solo a convincere la gente che in generale aveva un rapporto col PDS cosa da cui guardarsi
Perché mai perciò si finisce col concludere federarsi con una forza di cui non ci si può fidare la cui evoluzione democratica in completa il cui sviluppo c'è estraneo
E allora
Io credo che dobbiamo colei che considero momento al quadro politico in cui ci siamo in cui ci troviamo
Questo governo è già stato ricordato non faranno nulla secondo me questo governo occupa solo questo Governo interpreta in un modo diverso da come era stato originariamente scritto la locuzione razza padrona
Ma la realtà si vendica e non si può
Contro Blair e contro coloro che governo senza fare e quindi la tentazione autoritaria di questo governo sarà fortissimo tenderà a impostare tutto sui rapporti di forza sia come necessità sia come derivazione della propria cultura personale e aziendale
Berlusconi non vende le televisioni minaccia le elezioni anticipate e questa minaccia rivolta come ben vediamo più all'interno che all'esterno
Demonizza la vostra riunione esso supera la pregiudiziale antifascista ma usa spudoratamente la pregiudiziale anticomunista
Come diceva ieri Passigli e questo quadro non è solo edificato
Pannella potrà accedere per sperare di passare comune salamandra nel fuoco ma io non credo che questo quadro sia modificabile dall'interno
Però è vero che questo non è un blocco omogeneo che apre degli spazi e soprattutto alla nostra azione politica e soprattutto che non è omogeneo alla sua base allora io credo che Golia a questo punto bisogna venir fuori con una proposta
E io credo che la mia proposta è la mia proposta è questa accanto sicuramente esiste poi il il il il il piano locale che sul quale non non voglio elaborare e mi sembra assolutamente importante sul quale in fondo è quello col quale abbiamo raccolto i maggiori successi
Ma io credo che sul piano nazionale noi dobbiamo pensare prima al prodotto e un po'meno al packaging dobbiamo pensare che cosa dire all'organizzazione prima di creare ulteriore organizzazione
Noi dobbiamo credo fare un'azione che sia policy Oriente da anziché verticistica ideologica
Quindi io propongo
Di e il nostro obiettivo sia quello di lavorare per progetti in sede o per cortesia se ma ho quasi finito sul temi monografici sono stati ricordati prima quelle dell'informazione delle istituzioni
Per la serietà economiche dagli solamente finanziario
Dobbiamo scegliere dei temi che siano suscettibili di creare delle maggioranze svolte da gruppi che ho coinvolgono persone al di là degli attuali schieramenti
Meno condizionati da vincoli d'appartenenza
Questi temi possono avere un percorso parlamentare e possono avere dei percorsi extra parlamentari
Che ci consentono di parlare al nostro target la nostra Borg la borghesia la borghesia delle proprie delle professioni che attualmente è nella maggioranza ma che questa maggioranza non potrà soddisfare noi abbiamo ancora un'immagine di marca abbiamo un po'di organizzazione abbiamo un gruppo parlamentare che non stiamo usando bene abbiamo un modo laico di guardare ai problemi
Questa è la nostra forza è la necessità che chi esprime
Siamo nel coscienti
Quindi io direi io dico no alla creazione di un soggetto politico autonomo se questo coincide con un tale
Finiremmo per diventare la lattuga sotto la Quercia
Io dico di no alla preoccupazione di fare delle collane inanellando personaggi più o meno autorevoli
Dico no a pensare di essere già e sempre in campagna elettorale io credo che a di si deve trasformare in un centro di iniziative suppone il senso aperte a
Diceva prodotta che dobbiamo fare opposizione opponendo durezza durezza opposizione società fa magari facendo opposizione sociale e facendo l'agenda politica
Durezza durezza ci penseremo noi in Parlamento opposizione sociale ci sono altri che lo sanno fare meglio di noi ecco il nostro terreno è quello dell'agenda politica
E io vorrei chiudere
Dicendo
Amici sciogliamo ci restiamo uniti
La parola adesso e a Massimo Galluppi e poi si prepari l'onorevole Gori
Io raccomando sempre il tempo che al massimo di otto minuti non è che bisogna parlare obbligatoriamente otto minuti se qualcuno parla anche meno riusciamo a far parlare molti
Sì due minuti prima sei
Io
Ho ascoltato con molta attenzione la relazione introduttiva di Bordon
E l'ho anche apprezzata in gran parte
Condivido anche una parte delle critiche che sono state fatte questa relazione personalmente
Avrei preferito una relazione più strutturata sotto il profilo politico politico programmatico ma mi rendo anche conto che questo era un lavoro difficile da fare che dovrà essere molto colpito questo lavoro realizzare in in futuro
S'per quanto riguarda le critiche che sono state rivolte locazione del Congresso io raccogliere l'invito che
Che ieri
Ci faceva Miniati
Richiamando
Sollecitando in alto senso di responsabilità chiedendoci di prendere questo congresso per quello che e di andare avanti sul terreno della dell'iniziativa tra politica e della capacità di organizzare consenso attorno alla nostra proposta politica
Ho apprezzato la relazione di Bordon perché mi sembra che questa relazione sia chiara su due punti fondamentali
L'impegno a lavorare
Per la riorganizzazione dello schieramento progressista
E la volontà molto netta
Di rifiutare qualsiasi identificazione col blocco sociale il politico rappresentato da Forza Italia da Berlusconi
Ci sono stati molti solo emersi
Molti problemi sono stati discussi nel corso di questo dibattito io vorrei fermare le armi attenzione ieri sottoporre alla vostra attenzione la mia riflessione su due punti che penso sia importante che
Dovranno in qualche modo essere al centro del nostro lavoro futuro innanzitutto il premio dell'organizzazione sul quale sarà molto breve perché molte cose sono state dette la scelta fatta da questo congresso mi sembra un passo avanti molto importante la scelta federativa
Che noi i circoli di campagna uno a fortemente appoggiato e considera abbiamo avuto una riunione ieri sera consideriamo questa scelta
Decisiva dal punto di vista della possibilità di rilanciare il movimento in campagne di sollecitare spesso questo profilo l'impegno dei militanti di tutti coloro che si identificò con il progetto di Alleanza democratica scelta federativa
E la decisione di
Di trasformare la composizione del consiglio federativo di trasformarla da un organo
Da un organo composto di persone cooptate dall'alto di guardoni qualche modo espressione largamente della base quindi del movimento
Il secondo punto sul quale volevo richiamare la vostra attenzione in realtà non ha
Sollecitato molti interventi in questo congresso
Nella sua relazione Bordon ha detto che noi dovremo affrontare con molta chiarezza e con molta forza il problema della riforma in senso dello Stato nel senso della autonomia dell'autogoverno
Delle giovani ma forte o di una trasformazione in senso federale dello Stato
E questo un un punto centrale non sarà l'altro dovremo fare chiarezza anche dal punto di vista del nostro linguaggio politico prima ad un certo punto stabilire se parlare di regionalismo forte
O di riforma in senso federale dello Stato comunque sia questa prospettiva e
Credo l'unica possibile per noi ed è molto significativo che siamo stati soprattutto alcuni rappresentanti
Militanti dirigenti di Alleanza democratica delle regioni meridionali ad insistere sulla necessità di una riforma di questo genere
Nella consapevolezza che il riscatto politico sociale ed economico delle nel Mezzogiorno dipende anche dalla possibilità di affrontare in modo costruttivo essendo questa riforma ed è un punto importante perché non tutta l'intellighenzia meridionale e d'accordo sulla centralità di questa riforma
Ci sono eminenti economisti
Intellettuali nel Mezzogiorno che ritengono pericoloso una riforma in senso federali o in senso diciamo nel senso che l'autonomia regionale dello stato pericoloso per le regioni meridionali
Ed il fatto che invece qui in questa sede sia stata assunta la prospettiva una prospettiva completamente diversa un'indicazione politicamente molto significativa
Una indicazione politicamente molto significativa che però richiederebbe una riflessione molto seria da parte nostra su un punto centrale di questa riflessione e per la verità non è stata fatta
E questa riflessione del mai stata fatta neppure in precedenti
Convegni di Alleanza democratica malgrado le sollecitazioni che da alcuni di noi venivano
Questa riflessione riguarda
In modo corretto di affrontare un problema che deve essere guardato
Con molta durezza e con molta serietà dobbiamo guardare in faccia la realtà e renderci conto che le regioni meridionali
Da sole
Non ce la faranno in futuro
Se non saranno aiutate dalle regioni forti del paese messo se noi non riusciremo a mettere in campo meccanismi su capaci di operare una certa redistribuzione delle risorse
Pensare che questo problema non esista significa non guardare in faccia la realtà
Naturalmente non sappiamo che dobbiamo altri evitare nella maniera più assoluta gli errori commessi in passato le distorsioni provocate dal sistema dal meccanismo degli interventi straordinari
E per fare questo dobbiamo immaginare intentare
Dico inventare perché anche dal punto di vista dell'elaborazione teorica non c'è quasi nulla in campo in questo momento
Meccanismo di distribuzione delle risorse che non solo impediscano il ripetersi degli errori passati la sintesi last l'assistenzialismo
Selvaggio che ha caratterizzato la vita sociale economica e politica meridionale in questi anni ma che
Addirittura favoriscono invece sì lo sviluppo di una società meridionale
Sana e responsabile delle proprie scelte
Da questo punto di vista io penso ed ho chiuso con questa riflessione che sia necessario
Sì è necessario coinvolgere insieme le regioni meridionali e quelle settentrionali
Nella formulazione di situazioni di grandi progetti di sviluppo
Che
Con la garanzia dello Stato possono ottenere il finanziamento necessario la dotazione di risorse necessarie costituiscono il volano d'una nuova stagione di sviluppo nel Mezzogiorno in questo modo potremo
Rendere accettabile
A quella parte del Paese che invece
Non è sarà costretta in qualche modo a destinare una parte le proprie risorse a questo
Fondamentale obiettivo nazionale
E
Taglieremo alle radici
Taglieremo alle radici
Quelle impiegheremo alle forze che in passato hanno
Sfruttato
Hanno sfruttato il meccanismo dell'intervento straordinario impiegheremo a quelle forze di
Riproporsi col i vecchi metodi e con il vecchio modo diciamo di
Di gestire in maniera non corretta e non efficiente ciò che il Paese nel suo insieme mettere a disposizione delle nel Mezzogiorno grazie
Grazie adesso la parola l'onorevole Gori e poi papera bianco
Allora mi ha detto un intervento molto breve e non politico
Beh non è che abbiamo perduto la nostra battaglia il ventotto di marzo
Noi abbiamo continuato a perderla successivamente
Perché il ventotto di marzo nonostante tutto
Noi abbiamo eletto in Parlamento
Venticinque fra deputati e senatori o e naturalmente
Io credo che tutti noi
Ci saremmo aspettati che questi venticinque
Avrebbero portato avanti probabilmente in modo che il convento
Degli altri colleghi parlamentari
Le nostre istanze le stanze di questo progetto le istanze del movimento
E così in realtà non è stata
Io
Mi chiedo ma chiedo anche a tutti voi che siete qui
Come mai oggi ieri
Ieri un altro
Di questi parlamentari eletti
Il Nardini ce ne siano stati soltanto
Una piccolissima parte
Questo credo che sia
Un problema gravissimo
Che sia una non corrispondenza alla etica professionale
Ai valori
Io vorrei vorrei essere un cittadino che ha eletto uno di questi parlamentari che non si è presentato e andare a bussare a casa sua perché vedete si può anche si può anche dissentire si può pensare diversamente si può ritenere di svolgere il proprio ruolo in modo diverso
Ma l'unico luogo ovvero di confronto è il luogo dove siamo stati eletti dove la gente s'è impegnata ha dato il proprio sé stesse ha cercato di convincere gli altri alla questo è quello che io chiedo a questo congresso
Descriveva questi parlamentari e di fatti spiegare come mai in ogni rappresenta no queste propria perché non sono qui a dire qualcosa in dissenso collega senso di questo congresso di questa questo non venne questa direzione politica può essere giusta o sbagliata
Allora questa è la cosa importante io gli faccio ieri l'altro cioè giovedì sera andata a guardarmi le presenze
Dei miei colleghi che i nostri colleghi eletti e purtroppo devo dirvi che noi siamo il gruppo che ha più assenteismo l'intero alla Camera per lo meno questa è la cosa grave
Allora
Io ritengo che per essere visibili non non sono sufficienti le parole non è importante soltanto dirle
Ne è fra di noi senza e né sui giornali né alla televisione è importante portare avanti le boccette concretamente io mi auguro
Che
Il congresso cioè che il primo aumento democrazia c'è stato negli ultimi tempi
Possa realmente stimolare questa gente a fare il proprio dovere
Io così sul non ho alcun dubbio
Che personalmente ognuno i loro abbia dentro di sé delle motivazioni da ritrovare
Forse io gli sono mancati gli stimoli forse c'è stato da parte dell'organizzazione centrale indubbiamente ci sono stati un po'i problemi
Però credo che da domani questo debba cambiare
Perché se questo non dovesse avvenire io ritengo che doverosamente questa gente dovrebbe tirarsi indietro questo è proprio il tema
L'atto
Esatto per decenza per rispetto verso se stesse prima ancora che verso gli altri
Allora
Dato che naturalmente questo non sarà così semplicemente io chiedo a tutti per intervenire in qualunque modo poi uno può esprimere questo è più bravo o meno bravo mangiare di operare delle lavorare deve rendere conto per quello che doveva fare
Questo
Quello che vi chiedo e quindi
Io credo che quando noi parliamo
Del progetto regionale come l'azzurro questo sia importante ma vorrei ricordare che tutti all'interno delle aule parlamentari esista delle persone che soltanto loro possono essere in grado di comunicare però con voi di farmi capire cosa accade di recepire da voi le istanze le necessità e di portare avanti questo progetto
Allora medico al di là delle divisioni interne che ci sono al di là delle valutazioni di tipo politico e pratico che cedevano anche in questi giorni probabilmente un po'divisi
Io credo che l'unica cosa che noi possiamo fare con forza e chiedere a questi centri di rispettare i propri impegni
E
Un'altra cosa ricordiamoci che il movimento è un movimento che ha necessità economici allora come tutti i partiti
Come tutti coloro che sono stati eletti hanno stabilito attenzione l'elezione avviene dal notaio a noi tutti abbiamo firmato primaria essere candidati davanti al notaio e abbiamo detto che firmava per a dire questa importante democratici allora ci siamo presi un impegno anche morale di contribuire al mantenimento di queste associazioni di questo movimento ecco io chiedo che da parte vostra
Sia fatto rispettare questo impegno a questi parlamentari perché una parte dei soldi che noi ovviamente guadagniamo dato che ogni credo debba servire per mantenere questo movimento queste e l'altra cosa che non mi chiedo grazie
La parola ora bianco poi si prepari Guido Bianchini di Carrara
Cari amici io vi chiedo scusa
Se probabilmente
Se la Presidenza me lo consentirà
Superano di qualche momento di qualche minuto il tempo che
Fammi la cortesia di ascoltare quello che sto per dire Dal Lago potrebbe essere l'ultima volta che io parlo
A una appuntamento di Alleanza democratica
E siccome
Ho vissuto in questa straordinaria esperienza
Alcuni tra i momenti più esaltanti e più belli
Della mia
Passione politica
Belli soltanto come momenti straordinari
Passati negli anni settanta accanto a Ugo la Malfa belli soltanto come momenti straordinari passati
A fare quel duro mestiere che
Il sindaco di una con grande città siciliana
E voglio chiedervi allora di stare ad ascoltare e di riflettere
Con disponibilità
E senza emozione
Sulle ragioni che mi spingono
A richiamarvi
Ha un momento di riflessione
Un anno fa cari amici
A pochissimi chilometri da qui
Quasi esattamente un anno fa noi eravamo a Firenze riuniti
Il nove giugno nove luglio esattamente proprio un anno fa
Vi ricordate il Palazzo dei Congressi
Quella splendida straordinaria
Atmosfera
Eravamo usciti da pochissimi giorni dalle la prima vera competizione elettorale in cui c'eravamo misurati
Per la prima volta gli italiani erano stati chiamati ad eleggere direttamente i sindaci di alcune grandi città
E questa cosa strana
Di cui già da allora cominciavano a dire
è morta e definita
Vi ricordate a Parco dei Principi quando parlavano di marmellate di insalate rancido insomma questa cosa strana
Che non si capiva che cos'era se era un partito serio movimento segretaria
Era una cosa allo stato magmatico fluido
Be riuscì a un fare una cosa miracolosa
A Torino
Un personaggio sconosciuto che sino a due mesi prima a tutto pensava nella vita tranne che avrei potuto fare il sindaco di una grande città improvvisamente uno straordinario perché Valentino Castellani uno straordinario
Improvvisamente sulla forza
Delle idee
Sulla forza di quelle che erano state le nostre intuizioni diventa sindaco di Torino
A Belluno Fistarol
Riesce a battere la lega
A Catania abbiamo l'esperienza
Una
Vittoria anche essa forte contro
Una città che ha avuto
E ha tuttora una grande tradizione
Fascista e reazionaria molto forte
Quel congresso si respirava un'aria straordinaria io ricordo ancora oggi i personaggi che si affannavano a dire qualcosa essere presenti
C'era un momento forte
Mario Segni
Sembrava sull'onda dell'esperienza referendaria
Candidato a guidare un governo di cambiamento del Paese
Pochi mesi prima nello stesso identico palco a piazza Navona avevamo festeggiato insieme la grande vittoria referendaria senza nessun problema
Mario Segni Achille Occhetto Giuseppe Ayala
Augusto Barbera insomma pezzi della storia diversa di questo paese uniti in quel grandissimo sforzo di cambiamento
Sembra passato un tempo infinito
Da quella
Dodici mesi fa
Abbiamo naturalmente
Scontato
è inutile che si facciano analisi approfondite su questo quelle che sono state svolte anche nella relazione di ville Bordon nei dibattiti che abbiamo svolto su questo argomento solo talmente chiare e condivisibili che non c'è la pena vale la pena di perdere
Una parola
Certo
Certo
Nel momento in cui
Quella atmosfera che avevamo respirato
Quando
Ci siamo incontrati
Esattamente due anni fa
Con Giuseppe Ayala ville Bordon Nando Adornato per cominciare a ragionare ognuno militando allora in formazioni diverse vivere era ancora un deputato del partito democratico della sinistra Giuseppe Ayala era un indipendente eletto nelle liste repubblicane Nando Adornato faceva il giornalista
E abbiamo cominciato a ragionare di questa idea di Alleanza democratica del superamento della forma partito della Prima Repubblica suscitando scandalo vi ricordate gli amici repubblicani particolare quanta astiosità di reazione quando dissi che mi sembrava la cosa più naturale del mondo pensare che passando da un sistema proporzionale un sistema maggioritario occorre superare la forma partito della Prima Repubblica
Ecco quando abbiamo vissuto con straordinaria intensità questo momento
Abbiamo
Abbiamo posto in essere una cosa che è stata certamente importante per questo Paese
E abbiamo perso
Negli ultimi mesi abbiamo perso per responsabilità che non sono nostri
Perché è chiaro che quando Occhetto si fa prendere
O da un ambizione personale di guidare egli lo schieramento progressista e impotenza del governo
Che si candida al Paese o si fa prendere nella migliore delle ipotesi dalle paure dai pregiudizi della base del PDS nei confronti di un tentativo di allargamento
Quando Mario Segni riesce a fare
Il più clamoroso degli autogol del nostro Paese perdendo in un colpo quella credibilità e quella affidabilità che si era conquistata con la dell'apartheid a parlamentare e referendarie
E quando a questo si sommano altri errori da parte di altri naturalmente siamo arrivati alla condizione del ventotto di marzo
E io voglio dire cari amici che anche noi e del resto con grandissima lucidità questo in molti interventi è stato riconosciuto
Abbiamo commesso tutti insieme abbiamo commesso
Degli errori
E l'errore principale che abbiamo commesso
Non c'è dubbio alcuno e
Quello di avere rinunciato al nostro ruolo di essere locomotiva di un treno in movimento che spinge verso il cambiamento delle forze progressiste
Per essere uno dei vagoni anzi consentitemi dei vagoni chic dei vagoncini
Tra l'altro posti sempre più indietro
Sino a diventare quasi l'ultimo di un treno che va avanti troppo lentamente
Il nostro vero grande errore è stato quello di assumere volontariamente o involontariamente
La connotazione di un partito anzi come francamente dobbiamo dire di un minuscolo partiti
In quel momento
Noi
In quel momento noi abbiamo perduto larga parte del nostro ruolo
Non abbiamo perduto del tutto perché la fortuna di avere in questo gruppo dirigente ma è di avere concedere dirlo anche in tante realtà
Degli amici straordinari che con grande passione e generosità
Tiro avanti questo progetto ci ha consentito miracolosamente ancora di recente
Di continuare a eleggere sindaci e le elezioni amministrative anche in posti sperduti e impensati
Di continuare a leggere consiglieri comunali da qualche parte ma quello che risulta evidente
E che Alleanza Democratica riesce a vincere quando diventa il coagulo di una grande forza e perde sempre quando afferma una identità personale organizzata per la quale non abbiamo probabilmente molto io non hanno neanche la voglia di fare
E certamente non abbiamo neanche la capacità organizzativa di fare
Allora accademici siccome non voglio abusare
Troppo della pazienza del mio amico Dal Lago che non è molto paziente normalmente ma questa volta avete visto si sta distraendo e quindi lascia parlare ancora per qualche attimo io vorrei dirvi subito
Che
Noi abbiamo una grande prospettiva
Che comincia in uno stato confuso
A farsi vedere in giro
Certo ci sono tante iniziative forse ci sono troppe iniziative e molto confuse
Ma credo di capire chiaramente che ormai con la scelta che il PDS ha fatto
Di eleggere D'Alema
Segretario
Come dire si apre nella prospetta ESE una prospettiva che sino a qualche tempo fa era una soltanto delle ipotesi
Cioè noi avevamo in mente due possibilità
Una era quella di lavorare per dare vita subito
Ha un grande partito democratico che tenesse insieme sotto la stessa identica bandiera tutte le forze progressiste nel Paese era puramente rinunciando tutte
E quindi anche il PDS
A essere partito apparato
E se avessero eletto Veltroni segretario del partito democratico a sinistra
Non per le scelte solo personali ma per il valore che queste cose assumono probabilmente oggi quella sarebbe stata la strada su cui lavorare
Nel momento in cui il PDS legge Massimo D'Alema segretario del partito democratico la sinistra è chiaro che fa se le cose hanno un significato una scelta precisa
Dell'affermazione della loro identità e della loro autonomia
O lo scatto d'orgoglio un atteggiamento difensivo secondo qualcun altro che dice noi siamo qui e siccome Massimo D'Alema è uno bravo
E siccome uno che ha capacità di rassicurare l'apparato vedrete che farà delle cose ottime
Probabilmente riuscirà a trasformare il PDS in un partito laburista
Il partito laburista Italia
Ma nel nostro Paese
C'è ormai nettamente evidente che c'è un altro grande spazio che certamente collocato e collocato nello schieramento progressista
Sotto questo profilo affermazioni che possono far credere
Che noi siamo equidistanti tra Berlusconi e PDS sono affermazioni sbagliate
Sbagliato
Noi siamo
Noi siamo
Noi siamo in una posizione di assoluta autonomia
Programmatica culturale di grande distinzione del partito democratico da sinistra ma dobbiamo sapere che loro sono naturalmente
Gli alleati naturali e indispensabili
Per fare un grande progetto e io mi auguro che Massimo D'Alema riesca in questo suo grande progetto
E mi auguro che noi tutti insieme riusciamo a dar vita in Italia a una cosa
Non so ancora come si chiama
A me piace il nome Unione soltanto perché immagino che debba essere un'unione di cose diverse
Perché quando questa cosa che io immagino nasce a Cagliari
Questa non deve avere le stesse caratteristiche che a Trieste perché Callieri ha una sua storia la tradizione un suo modo di essere che deve che permanga Edipo consentirgli di avere un rapporto con le star Partito Sardo d'Azione faccio per dire piuttosto che è un'altra cosa
A Palermo dovrà avere una caratteristica diverso obiettivamente che a Milano
E quindi l'unione di varie cose che nascono nelle cento città italiane
Nelle venti regioni italiane che assumono in ognuna di queste una caratteristica realmente autonoma
No per l'atteggiamento di decentramento che favorito dal centro
E che crea il falso decentramento il falso federalismo
Ma cento iniziative che intanto in questi mesi si muoveranno nelle grandi città nelle piccole città nelle regioni che danno vita qualcosa che in loco assume una fisionomia caratteristica che poi le tormente
Si ritrova su un grande progetto unitario che naturalmente come è ovvio deve essere coordinato è guidato verso una prospettiva politica che non può che essere unita
Questa cosa non può che mettere insieme inevitabilmente quello che oggi c'è nella società italiana ma prima che le culture politiche io penso
Alle culture della tutela degli interessi diffusi nel nostro Paese che costituiscono che la che nel mondo anglosassone si chiama la cultura liberale
Immagino alla tutela degli utenti
Dei consumatori
A queste cose che si muovono e che non sono partito e che non sono neanche Società Civile come abbiamo pensato nel passato
E naturalmente penso anche come evidente alle forze
Culturali e politiche che hanno sempre di più pensato questo
Mi riferisco naturalmente la tradizione laica del Paese a quella cattolica democratica che in grandissimo fermento
E che ha ragione Borgio Giorgio Bogi quando dice non ha senso che stia piazzata al centro quando in un sistema che sarà obbligatoriamente bipolare Salas spaccata una parte andrà a destra una parte alla con lo schieramento riformatore
Immagino naturalmente il mondo ambientalista avete visto il discorso splendido che
Sono stati dati al nostro congresso penso alla tradizione riformista penso diciamo a una parte consistente e qui ha ragione l'Inter quando pensa che nel PDS
C'è una probabilmente un gruppo che anch'esso una tra un'anima liberale che non si può ritrovare
E non si vuole ritrovare in un partito che ha un altro tipo di connotazione
Fare questa cosa sarà una cosa difficile
Non è una cosa facile
Perché naturalmente
Se pensiamo di fare questo per arrivare di nuovo a un altro partitino che abbia il due tre per cento
Come dire insomma sarebbe una fatica inutile perché a questo punto parente tanto vale scegliere altre cose
Se questo progetto ha un senso dobbiamo volare grande
E dobbiamo aprire le nostre porte non chiuderle
Vi siete chiesti cari amici perché nessuno dei sindaci
Eletti direttamente che non sono del PDS sono la stragrande maggioranza
Perché Riccardo Illy
Piuttosto che
Piuttosto che e se non posso smettere dalla allora
Sì
Redatte bianco abbia chiesto alla Presidenza dico solo bianco di tenere conto che ci saranno per lo meno altre venti persone sono le undici e un quale vorrei che questo è un altro possibilità diciamo così una possibilità di sforare giusta penso che dica delle cose molto importanti e ha fatto un appello accorato
La presidenza credo che abbia però
Ecco però prego bianco siccome ci sono molti altri interventi
Calici
Vedete i siete chiesti
Perché nessuno di queste persone oggi qui con noi
Vi siete chiesti
Perché se facciamo una cosa da ragionieri e da geometri
Non faremo mai un partito che supera lo zero cinquanta per cento
Allora amici se il progetto è così ambizioso bisogna avere coraggio il coraggio di aprirsi io ho qualche ieri sera ho incontrato un'amica molto in gamba che mi ha chiesto se volevo firmare la sua mozione
A sua mozione diceva chiaramente
Basta con le doppiette essa
E io vi dico
Ma che cosa pensate
Il valore della trasversalità è stato il momento fondante di questo movimento ma non volevo fare bipartitismo
E l'intempestività di alzare il ponte levatoio di restare chiusi nel momento in cui siamo quattro gatti dentro il castello
Quattro gatti dentro un castello
E allora
Io vi dico subito che starò a sentire con grande attenzione
Quello che
Nella parte terminale di questo bellissimo confronto che c'è stato e che spero che abbiamo carattere anche politico non si discuta sempre soltanto delle regole del condominio
Vorrei sentire
Della parte terminale
Di questo intervento quali sono le prospettive
Perché se le prospettive dopo che abbiamo dichiarato tutti insieme
Che non vogliamo fare un partitino
Vanno esattamente in direzione opposta
E noi blindiamo una struttura
In cui irrigidiamo e diciamo tanto a te tanto a quell'altro una regione perché ha avuto meno voti ma una percentuale più alta non può stare in un Consiglio federale ma Santo Iddio abbiamo bisogno di strutture fluide aperte
In cui ci diamo chiedo scusa sto fine cortesia che si avvia alla conclusione bianco allora
Sì
Scusa
Comunque comunque io prego sponda del lago
Abbiamo dato la possibilità avete nata pur benvenuta adesso non mi rompere dati questa prossimità la versatilità di la bimba leggo dice noi autonome avendo niente allora per cercar fine cerca di tenere conto il tenere conto di tenere conto che devono parlare anche a può anche smettere
Ho finito ragazzi
Se l'atteggiamento alla fine di questo intervento
Che mi sembrava che avesse un senso
E volevo che fosse un invito alla riflessione uno può essere d'accordo un'onda corto ma apriamoci sentiamo le opinioni degli altri
Non ci diamo una struttura da partitivo della Prima Repubblica addirittura con tutte le regole predeterminate questo non è il nostro futuro se alla fine di tutto questo
Noi decideremo di essere coerenti
Con l'impostazione che abbiamo detto tutti e che ha detto per primo ville
Di non volere fare un partitino
Io sono a vostro fianco con l'entusiasmo e se mi consentite anche con la generosità di sempre di chi si è sobbarcato in un momento in cui ha di sembra va finita
Il come l'obbligo di candidarsi alle elezioni europea facendo il giro
Di tutti
Se alla fine
Cari amici
Se alla fine viceversa
Deciderete
Che vale la pena di spingere il piede sull'acceleratore
E di andare avanti per la nostra strada con i finestrini chiusi le sicure
Ben serrate
E senz'aria condizionata tra l'altro e da soli in macchina io vi dico fate buon viaggio Chili contro e uno più avanti ma ognuno per la nostra strada
La parola
La parola Guido Bianchi
Sono orgoglioso di parlare dopo Enzo Bianco perché ne condivido parola per parola lo spirito dell'intervento che
Quanto ha detto
Mi sembra che il tema centrale di questo congresso sia stato se costituirono un nuovo soggetto politico
Io credo di interpretare il pensiero di gran parte non di tutti dei delegati dei Circoli della Toscana dicendo che secondo noi in questo momento non esistono le condizioni per costituire un nuovo soggetto politico
Costituire un nuovo soggetto politico oggi come oggi significherebbe solo mettere insieme i resti in via di con i resti di alcuni partiti della la Repubblica e nemmeno io resti più presentabili la prova l'abbiamo avuta alle elezioni europee in questa circoscrizione siamo riusciti a mandare in Parlamento
De Candido o dei parlamentari europei che io considero non degni di rappresentare l'Italia non siamo riusciti a Rapp a fare eleggere Enzo Bianco abbiamo mandato a Strasburgo Nencini ed Elena Marinucci
Da lì avanti del craxismo più deteriore
Se a rilanciare Addis significa fare un nuovo soggetto politico con questo genere di ceto politico con queste genere di persone io non sono disposto a spenderci un minuto del mio tempo ed un briciolo delle mie energie
Qual è l'alternativa secondo me
L'alternativa innanzitutto chiederci io sono d'accordo con Silvano Gori col suo appello ai parlamentari perché non sono qui ma noi ci dobbiamo anche chiedere secondo me perché tanti amici che erano con noi un anno fa in sei mesi fa non sono qua con noi
Non dobbiamo fare la logica del duri e puri noi siamo migliori perché sono qua siamo qua loro sono peggiori perché non ci sono
Dobbiamo chiederci perché non ci sono
E dobbiamo e dobbiamo come dice Enzo Bianco riaprirlo ci dobbiamo essere pronti dobbiamo iniziare a fare iniziative che riga aggreghino dobbiamo ripartire in questa direzione non dobbiamo rinchiuderci sono gli stessi
Questa sarebbe la nostra fine
Come fare
Questo noi secondo me dobbiamo diventare il catalizzatore di iniziative tematiche su temi politici e culturali forti attraverso cui riaggregare
Riaggregare sedimenti di società che si riconoscono nel mondo progressista che sono vicini a noi per cultura e per valori io mi domando perché il convegno sulle regole dell'informazione che ci sarà martedì a Milano
Deve partire l'iniziativa da Indro Montanelli dalla voce
Quella doveva essere una nostra battaglia la battaglia perché si costruisca in Italia un vero Stato di diritto una cultura delle regole
E ce ne sono altre di queste tematiche nei giorni scorsi abbiamo insistito ad una attacco indegno all'autonomia della Banca d'Italia
Noi eravamo qua a discutere se il coordinatore deve essere eletto direttamente o no dal Congresso testiamo assenti da questa iniziativa in nessun Paese occidentale viene messa in discussione l'autonomia dell'istituto centrale di ammissione
Questa maggioranza che si prepara a costruire un regime lo fa fa quello che nemmeno Cirino Pomicino e Craxi aveva osato fare
E noi siamo fitti su questo su queste iniziative su questi temi dobbiamo ripartire
Dobbiamo ripartire per aggregarci
E fermare la deriva che ci porta verso il partitino
Se faremo questo tra un anno sapremo quando saremo qua noi non saremo in quattro gatti ma ci ritroveremo con tutti gli amici che c'erano un anno fa Fiorenza e anche con molte persone in più
Ci saranno i popolari probabilmente a e ci sarà probabilmente anche quella parte del PDS
Che non tollera Malta ma ha tollerato malissimo e ha vissuto con una sconfitta l'elezione di D'Alema la segreteria allora potremo parlare della costruzione
Vi è un nuovo soggetto politico farlo ora è velleitario e perdente ultima Cocco ultimissima cosa per quanto riguarda oggettivo che stiamo vivendo un momento di crisi nei momenti di crisi i movimenti secondo me non si danno una struttura monocratica ma si danno una struttura di direzione collegiale il più ampio è il più aperta possibile
Sono iscritto a parlare ma prego Ayala di farmi rispettare gli otto minuti dopo di me parlerà appoggi
Io richiamo alla vostra attenzione avendo avuto la possibilità di seguire quasi tutti gli interventi che ci sono stati questi tra i giorni importanti
Vorrei fare reo osservazioni e poi dire come la penso per quanto riguarda le cose da fare per il futuro
La prima questione
Si è parlato tanto di errori
Guardiamoci anche tra di noi
C'è anche una colpa profonda di atti e di tutti noi
Io credo che nella campagna elettorale nella costruzione della nostra posizione dell'alleanza dei progressisti credo che se vogliamo essere rispettati all'esterno dobbiamo riconoscere anche nostri errori
Io sono convinto che molti di noi
Dico molti di noi sono che forse occhi sono tra questi di voi che siete qui
In platea hanno creduto poco al progetto di Hardy vedete l'alleanza dei progressisti era partita bene come maggioranza di governo che aveva bisogno anche di una maggioranza elettorale
Nel corso di quelle trattative convulse
E guardate che io ho partecipato a qualche riunione e la definizione delle candidature è stata troppo spesso un vero e proprio mercato delle vacche
Noi abbiamo dimenticato che c'era bisogno di indicare al Paese una maggioranza di governo
E siamo ci siamo trasformati in una maggioranza elettorale
Berlusconi e gli altri sono partiti come maggioranza elettorali
E sono diventati una maggioranza di governo e anche le indicazioni che sono venute fuori quella di aprire un fisco più equo
E di a vere di pagare meno tasse come quella di dare una risposta ai problemi del lavoro al di là della demagogia corrispondevano a una domanda forte che c'era nel Paese
Berlusconi ha vinto a marzo e ha vinto ancora di più all'Europa è perché si è proposto come chi voleva governare il Paese è indicato agli obiettivi
Da lui dobbiamo partire
E da lì dobbiamo ricostruire quella che dà l'idea forza di Alleanza democratica e della DDA forza che avevamo messo al servizio
Di questa grande maggioranza che doveva governare il Paese e io credo che lo possiamo fare
Perché Berlusconi
Non riesce a governare questo Paese vago che era nato
E se noi sapremo affrontare impegni concreti quelli che avete indicato voi in questi giorni
Quelli che sono venuti anche da altri apporti noi abbiamo uno spazio per ricostruire non a chiacchiere
Ma nei fatti una maggioranza che si candidi a governare il Paese
Seconda osservazione anche qui siamo appassionati ma molte volte il noi il desiderio di raggiungere determinati obiettivi ci porta a mettere il carro davanti ai buoni guardate in Italia si è affermato il bipolarismo ma non siamo ancora al bipartitismo guardiamo la realtà
Guardiamo che cosa sta avvenendo certa ognuno di noi sogna di arrivare a un grande partito democratico
Ma per guardare lontano non dobbiamo inciampare nel presente non possiamo immaginare che sia solo una legge elettorale che può creare il bipartitismo nel nostro Paese
Se oggi si andasse a una legge elettorale e lo dico con molta franchezza Marco Pannella che un disegno lucido hai in testa se non ci dovessimo misurare del nostro paese tra due partiti
Io temo che nel nostro Paese si andrebbe nella mancanza di una capacità di proposta
Di una sinistra moderna si andrebbe a una sorta di partito unico capisco Pannella perché lui si candida ad essere sinistra in quel partito unico
Ma non capisco noi come possiamo accelerare il cammino se non facciamo molto di più se non cerchiamo di essere assieme e si è assieme se si hanno delle proposte
E dei programmi e non ci sono solo delle accuse facciano fatica a mettere assieme abbiamo fatto fatica a mettere assieme le quattro famiglie
Velardi mai immaginate che cosa sarebbe creare dalla sera alla mattina in virtù di una legge
Un partito democratico per decreto bisogna lavorarci ma bisogna lavorarci tenendo conto dei tempi per gli impegni e delle proposte
E allora cosa fare
Primo
E bisogna che il Parlamento e nel Paese
Si rompa con una tradizione è una tradizione di consociativismo l'opposizione lo diciamo ai parlamentari eletti nelle liste progressiste ma la diciamo anche ai parlamentari eletti nelle liste disegni e del Partito popolare non si senta più con la logica dell'emendamento del consociativismo
Deve crescere una capacità di proposte che si contrapponga a quelle degli altri io per esempio rimango meravigliato come sia stato possibile che in parlamento alla Camera
So che al Senato si sta cercando di rimediare sia passato un emendamento che stabilisce due provvedimenti che violano altamente la Costituzione si stabilisce che si può assumere dell'agricoltura
Nominativamente e questo come sanno tutti nel Meridione e l'avvio al caporalato non solo italiani ma anche degli altri addirittura è passata una norma in base alla quale si stabilisce che le agevolazioni fiscali si possano dare anche alle aziende anche alle piccole imprese agli esercizi commerciali non rispettano i contratti di lavoro ma com'era la sinistra
Povera noi proprio in servizio ecco io credo che noi dobbiamo essere attenti a questi problemi
E credo che noi dobbiamo richiamare quei valori
Bellissimi che erano in quella riunione
In Italia ha ragione io ne ho un grande rimpianto Italia ragiona durante la campagna elettorale
Fu un una serie di proposte nelle quali noi indicavamo come governare il Paese ecco perché io credo che in atti
Io una capacità che non è certamente numerica mai di idee e di organizzazioni di proposte della vita
Noi ci dobbiamo distinguere e dobbiamo cercare di essere aziende agli altri progressisti per le proposte in White e avanziamo
E non io ho visto come un decadimento quando anche noi sulla base della frivolezza ci siamo contraddistinti dicendo si vince ad esempio se il Partito democratico della sinistra abbandonare una via delle Botteghe Oscure ma questa e frivolezza noi dobbiamo cercare di dare delle risposte sui temi concreti Lin dico con molta rapidità
C'è il grande problema delle privatizzazioni
Il disegno di Berlusconi e di grande intelligenza assomiglia a quello che fece la Democrazia Cristiana nell'immediato dopoguerra vi ricordate Italia agricola
Italia dove il problema dell'agricoltura ed è la gente che ci lavora avere in mezzo quale fu un'idea quella di espropriare i latifondi e di dare la terra ai piccoli conti ma contadini di far sentire tanti piccoli proprietari
La sinistra si attardano in battaglie che avevamo uno spessore un significato morale di retroguardia e venne sconfitta oggi con le privatizzazioni
Berlusconi tenta di guardare
A quel sogno americano che è diffuso nella cultura nell'atteggiamento di molti italiani di fare tanti piccoline capitalisti
Vedete come le azioni vanno a ruba quando si privatizza ma perché la sinistra invece di stare a pontificare a fare discorsi vecchie lontani
Non organizza il risparmio non organizza i risparmiatori cerca di contare sulla realtà
E sulle pensioni e sulle pensioni ma perché siamo tutti sulle pensioni ma lo sapete che ci sono due milioni di richieste di pensioni di invalidità civile non ricorda la Miniati Milone di pensioni di invalidità civile stanno per essere assegnate
Lo sapete che se l'INPS
Dove ci sono ancora i sindacati respinge una pensione di invalidità questa può essere accolta dal ministero degli Interni
Ma è pensabile che noi colpiamo chi ha lavorato per tutta la vita e non diciamo niente se non genericamente a parole sulle questioni sulle questioni diciamo convivere di assistenza e non la faccio lunga avete detto voi sull'informazione ma io proporrei Montanelli con una grande movimento perché faccia parte entri sia il nostro candidato alla RAI e al consiglio di amministrazione della RAI cioè cerchiamo di fare le iniziative migrando s'è un saggio e cerchiamo a inventare avere idee usciamo da questa fase di frustrazione
L'ho vissuta anche io anch'io
So quanto il brutto quando uno pensa di avere consenso e poi con la capisco bianco capisco molti Vivaldi ma usciamo
E per uscire lo spazio c'è mi avvio alla conclusione cioè perché il Paese può essere governato
Perché in Italia molto larga una presenza basta nel triangolo delle Bermude di cui parlava Franco Benedetti De Benedetti
Che c'è
Guardate quello che è capitato nei metalmeccanici i metalmeccanici la divisione corazzata
Entra in lista che c'era nel Paese il terreno di forza di Bertinotti ha firmato due contratti ieri l'altro due contratti senza un'ora di sciopero e con un grande beneficio per i lavoratori
Perché per la prima volta dopo venticinque anni hanno il contratto che entra in funzione il giorno della scadenza del vecchio ma perché è avvenuto perché c'erano quattro saggi che decidevano che bisogna fare così
No
Perché nel sindacato c'è stato un grande cambiamento né coglieremo le gli spunti dei prossimi mesi anni c'è la democrazia
Ci sono eletti gli organismi sì sono eletti gli organismi democraticamente
è cambiato il vecchio gruppo dirigente che era estremista perché essendo designato e per far valere spinge la stilista e cinque mila delegati a Bologna hanno dato il mandato per fare questo contratto senza sciopero perché piccoli
Perché Alleanza democratica cent'deve avere la capacità di avere fiducia il sesto senso io non credevo che sarebbe stato possibile questo congresso certe cose
C i sono problemi ci sono difficoltà ma tutte le persone che sono qui la in platea sono tenute si sono sacrificate hanno dato il loro contributo
E non sono venuti qui non per chiedere un posto o una candidatura perché non ci sono candidature
Chi si lamenta Ventimiglia lenta chi si lamenta chi si lamenta che altri sono andato lì anche altri sono andati via
Eh no questo no mai sono quelle persone molte volte che pensano come dire che hanno un disprezzo profondo per la base e pensano ogni volta che la base la deve pensare come loro è quando si accorgono che la base ma la pensa come loro si inquieta
Non dobbiamo recuperare io sono dell'avviso che noi dobbiamo aprirsi a tutti non sono per una distinzione buoni e cattivi mi piace la massima di Churchill
Attivo gli diceva e gli rimproverava che ad un che
Lui invece di fare una resistenza al fino all'ultimo come il chiedevano contro i tre
Churchill vi ricordate da ad un terzo che fece tornare tutti Lia e atti lo rimproverava
Disse soldato che pugile e buono un'altra volta e io sono convinto che noi dobbiamo avere un grande spirito di apertura di discussione piccole dosi
Ma di se vuole tornare ad essere che storia di partiti partitini lo sappiamo benissimo quale il filone ma di deve fare politica guardate voi vi lamentate
Di come sono andate le cose e avete ragione se io penso che le candidature come sono sorte tempo subito finisco e dico la mia Italia
Abbiamo bisogno che abbina abbia delle certezze
E le certezze richiedono che ci sia una proposta certo provvisoria un organismo che sia definito
Che ci sia un coordinatore che non è che abbia dei grandi dei grandi onori a dei grandi oneri
Che abbia la fiducia di tutti
Abbia la fiducia di tutti io non capisco qui questa è un problema che è venuto fuori non capisco bianco che dice
Non lo capisco non mi convince voglio capire noi abbiamo bisogno non di fare un partitino ma di fare in modo che nei prossimi sei mesi noi ci siamo che ci sia una sede nella quale parliamo non per rimanere un partitino
Per chi sentiamo che chiamiamo fuori rimettiamo in moto quel meccanismo si di Firenze nel quale noi riuscivamo ad aggregare a portare le nostre idee a mettere assieme le diverse esperienze per fare questo non possiamo essere L'Armata Brancaleone né tanto meno
Possiamo essere con dei cordoni ombelicali con i partiti soprattutto quando questi cordoni ombelicali
Vanno da una parte all'altra ieri bianco diceva bisogna scegliere se uno deve avere la Ferrari
E la turno e o deve aver all'androne
Ma no qui non bisogna scegliere qui bisogna trovare il modo di esserci
Di avere una tabella di marcia di avere qualcuno che mette in moto insieme a tutti voi il resto Matteo Gaddi questi sei mesi dove si discute non discuta ognuno per conto proprio ma riesca a discutere tutti assieme
Allora ti faccio parlare col oggi li posso far pagare che forti
Allora c'è Ayala che chiede glielo chiedo la cortesia cugini appoggi che avendo l'aereo
Di poter parlare avendo l'aereo torcicollo sciopero degli amici degli essere prudente gli diamo la parola Daiana poi Foggini e poi da oggi
Come otto uno di voi sa io sono uno che parla sempre a braccio però come utile fare una piccola scaletta davanti a tengo sempre per non dimenticare oggi non so neanche la scaletta perché
Sempre con un corretto uso del cervello naturalmente essendo deve parlare molto più col cuore che non con una precisa specificazione di concetti
Io vorrei per un attimo solo spero di di rimanere nel tempo assegnatomi ritornare alle origini cioè dove
Da quando noi siamo nati che cosa eravamo che cosa volevamo diventare e invece costatare brevemente quello che in questa fase e non è detto che sia altri se come non è affatto una fase che ci porta al nulla ma comunque quello che è accaduto
Noi partiamo dal referendum dallo spirito referendario che ci portate grandi trionfi che sono state ricordate stamattina
è un interrogativo successiva alla grande vittoria ma perché non provare
A fa proseguire questa stagione non più legandola alla alla vicenda referendaria che per definizione vicenda che ha un suo inizio una sua figlia quella del voto
Ma tradurla invece è un fatto politico che posso successivamente trovare il suo sviluppo più grande possibile nelle mutate condizioni che noi abbiamo voluto con referendum che l'italiano ha confermato di voler cioè quella di passare a una democrazia matura fondata sull'alternanza
Nasce Alleanza democratica
Senza confini e senza preclusioni un grande progetto politico che deve finalmente consentire il superamento delle vecchie divisioni che specialmente a sinistra sono state la causa fondamentale
Della impossibilità di una dignità di governo assunto a sinistra
Guardare avanti agli nuovi scenari la politica italiana ed essere protagonisti insieme a tutti gli altri della costruzione di una grande forza di governo pensate questo accadeva quando Berlusconi ancora non è entrato in campo
L'ingresso pesante arrogante di questa maggioranza credo che sia uno dei fattori che rivitalizza oggi ancora di più la bontà la validità di quel progetto e acquarello che dobbiamo guarda
Allora di abbandoniamo
Ogni cedimento alle variabili geometrica è la politica che hanno caratterizzato per tanto tempo l'attività del cosiddetto gruppo dirigente di adire faccio parte anch'io mi assumo tutta la responsabilità che voi volete carica me ne assumo tutte
Se ne ho
è certo però del
Io scusare l'avevi
Accenna ad una durata dal socio non cadiamo nell'io avevo detto
Non cadiamo nel io avevo regolari
E so che ti ti ti riferivi a me la nostra lunga amicizia molto lunga vicinanza alle grandi confidenze che ci siamo scambiati hanno reso per me è chiaro un messaggio che forse per volti molti di voi non era chiaro
Perché io l'avevo detto
Aggiungono dall'anno scorso in una riunione a casa mia dove c'era un sicuramente villa Re Enzo Bianco non voglio fare il portone c'era qualche altro non lo ricordo ho detto stiamo diventando un partitino
Nelle mani di un leader e che il leader di se stesso e ci porterà a sbattere con tutta la buona fede che lo ammira lo anima ovviamente conduttore qualità che indubbiamente possiede perché non era questo il ruolo di arbitro
Allora vero costato che tra molti di voi c'è un conflitto
Come ne veniamo fuori da questo congresso beh io intanto nei refoli prendendo atto in questo congresso è stato fatto
E che sembrava incredibile come qualcuno ha detto che si potesse
Io credo
Che noi abbiamo il dovere il dovere morale davanti a noi stessi prima di tutto e davanti a questo essere ancora insieme di registrare l'entusiasmo e la voglia che di anni non dico che ci Anna che di anni
Ma quanti applausi meritato immeritati io lo so quanta foga viene fuori e vogliamo continuare
Avvicinandoci alla chiusura di questo congresso prendendo atto
Che molto più si è parlato gli incarichi di dosaggi che non di politica
Ci sono meriti da riconoscere io sono il primo che non ha mai perduto occasione per riconosce
Ma ci sono un modo attraverso i quali oggi rischiamo di sprecare questo congresso in un esito che sappia di spaccatura e finiremo supporre con l'articolo numero due vede primo c'è già stato
Per le moto a Lilliput il congresso si spacca ma vogliamo correre questo rischio davvero questa questa voglia grande preoccupazione
Allora io non vi ripeto perché mi è stato detto e perché un po'prego
Io
Silenzio io credo e naturalmente non l'affido
A una sopra considerazione di me stesso assolutamente credetemi
Ma lo spirito di questo mio intervento e esattamente contrario a quello che tu mi suggerisce
E cioè a dire ad evitare la spaccatura
Perché io
Ho avuto una caduta di entusiasmo in questi mesi idee dalla quale molti sono apporti molti amici mi hanno sollecitato ma non c'è da fare io sono fatto così io faccio politica perché ci credo faccio politica non certamente per inseguire chi sa quali
Obiettivi o quale carico quali poltrone
Io sono di quelli fortunati che se smette far politica si ritrovò un lavoro che ama molto nel frattempo fatto anche capire perché sono le aspettative l'anzianità va avanti quindi dell'opera magari uno stipendiato più grosso è quello con lasciato io sono molto tranquillo faccio in politica
Poiché mi piace far politica le cose che mi piace fare quello in cui crediamo non riesco a forza anni quando mi trovo in una situazione che secondo me è sbagliata ahimè purtroppo l'avevo detto prima ma ho dovuto subire questo ora non voglio più
Addio e viva e vitale
Il nostro Progetto e poi fissi
Vi dirò di più abbiamo nelle mani
Ove mai qualcuno le avesse dubbi ma da oggi sicuramente da questo momento ma da ieri una responsabilità enorme
Che è quella di non perseverare nell'errore
Gli errori sono stati commessi è inutile fare l'elenco latte versato piangerci addosso guardiamo avanti ricaviamo quella fiducia con la speranza che la forza che viene fuori stamattina Maria Papa abbia stava aperto io è chiaro che ho avvertito pure voi insomma
No Limits andiamo presto al congresso come se fosse uno dei tanti congressi dei partiti lega devo umori questo
è successo ieri al Cairo
Allora
è che Carcione quando Giorgio
Allora io
Non mi ha dentro non la questione PDS PPI
Fermo restando che non sono assolutamente d'accordo
Su quanto qualche giornale devo dire forzando alcune opinioni espresse cinque come dire ci vede in una posizione addirittura contraddittorio contraria o di contrapposizione rispetto a Pd e si sarebbe una follia io personalmente come ci riconosco affatto
Ma non c'è dubbio che secondo me il nostro ruolo
Sintetizzo molto il mio pensiero rispetto a quello fondamentale di imprescindibile del PDS togliamoci dalla testa alle grandi ambizioni in cui noi nani dovevamo indurre il gigante a confluire nella ma come si poteva ma la cosa è questo
Va in onore di la nostra funzione nei confronti del PDS deve essere quella di aiutare il PDS Massimo D'Alema a fare passi avanti presto questa grande omogeneità alternative qui dobbiamo aiutare se saremo capaci di fare non conta controllo
è il nostro aiuto Osama tanto più folta cercò quanto più riusciremo ad essere soprattutto ad apparire autonomi ma mai contrapposto rispetto al PD
E poi francamente
E pensiamo al PPI
E al suo prossimo congresso che mi sembrano le tappe decisive la devozione la politica italiana ovviamente come non tenendo nel dovuto conto tradotto importanza
Non so quello che succederà
Si paventa un accordo diretto da PDS PPI che ci spiacerebbe
Secondo me sarebbe forse un accordo probabilmente non vincente
Ma non ci schiaccia fatto perché c'è tutta una che non si riconosce
Non è più Happy nel PDS che è quella che fa capo andavo dicendo saremo capaci di essere visibile gli aggregati
E allora proprio noi diventeremo la componente decisiva perché se non riusciremo a fare questa operazione aggiungeremo una quota forse determinante sennò facciamo siamo perduti
E non mi interessa se perdiamo mano all'accordo PDS PPI dopo il prolungato ha ragione a me mi interessa che perdiamo però più bella di prendere basco anche sul piano personale colmando beh appunto ed esperto
Ma non le basta che mi porto prende tot per cento in più rispetto ai voti al castello abbia soddisfazione personale ringrazio le elettrici e gli elettori matto finisce lì
La landa mio Pignone
Il senso di una campagna elettorale
Comincia quando si vince
Da cosa pare con chi si è vinto che vinto e quanti sia in Parlamento
Perché quando benvenuto giustamente
Ricorda in terribile che alla Camera siamo passati
Forse al Senato si rivela problema qual è
Che quelli alla camera arrivano come cose
Accompagnate dai numeri
E c'è una bella voglia dire che non si è d'accordo
Cioè OPA poi c'è un momento
Della vita parlamentare
Assolutamente inevitabile
Che al momento del voto
E lì chi ne ha di più
Impone alle proprie scelte a chi ne ha di meno e questo è quello che succederà per tutta questa legislatura
Alla Camera
Il Senato per fortuna nostra azione diversa
E quindi speriamo si riesca a fare
E allora conclude
Cioè dando concretezza
All'esigenza fondamentale che ho che avverto perché credo questa veramente ci accomuni tutti
Noi abbiamo fatto il miracolo di fare questo congresso
Abbiamo
Miracolosamente ha scoperto di esserci e di avere grande voglia io non penso a quelli che oggi sono peggio per loro gli oboi tra quelli che siamo qui quelle che oggi sono peggio il vada o dove diavolo
Io ci sono sempre stato in questa casa che è diventato una casetta ma io spero diventi un grattacielo ma quando questa è nata è un pezzo di quelle fondamenta certamente se volete il meno importante ho contribuito io stesso a costruirlo e volete che io me ne vada ma meglio e dare calci nel sedere Rafa Nadal
L'esigenza fondamentale
E questo vedo che ci accomuna anche tutti e quella di prendere atto che si apre sia petto e oggi non lo constatiamo se volete non ufficializziamo un periodo di transizione
Che dipende dalla verifica di voi stessi ma soprattutto la la verifica di quello che accadrà
C'è qualcosa che ha dato importante sicuramente nel quadro politico generale
Noi ci lasciamo oggi con un appuntamento a gennaio
Per fare il punto a situazioni di quello che noi siamo stati capaci di fare
In relazione a quello che è avvenuto fuori Gino questo è un dato fondamentale che vi prego di tenere presente la transitorietà di questa fase
è già un bel successo
Rispetto ai timori decesso per la qualche parte venivano attribuite non siamo e quantomeno per sei mesi siamo di evitava secondo me queste né si moltiplicheranno per multipli sei ma comunque non esagerano complessi l'ottimismo neanche complessivi
Tanzi Tory
E allora
Io condivido l'approvazione
Della composizione del consiglio federale va benissimo
Soprattutto per la parte che dà finalmente una presenza reale
Testi quante della realtà locali che sono la vera forza
Perché guardate
Quando in Parlamento e anche questo lo dicevo tempo fa
Quando in Parlamento vedo due tre generali
Parlare tra loro
Creando grandi scenari possibili alleanze e strategie certo molte viene da ridere
Perché questi l'hanno capito
Che dietro non c'hanno più nessuno
E che comunque accordo facciamo vale per due il mero hanno fatto
Mentre invece specialmente per un movimento qual è il nostro tenuto che rimanga un movimento che mi torni ad essere un movimento
E la vitalità sul territorio quello che conta non lo vedete perché nelle amministrative abbiamo sempre avuto i grandi successi sia pure in un momento politicamente diverso dalle valute ultime vicende perché avevo l'altana quelli in cui la gente si riconosceva la cosa aveva partecipato se si è fatto ma siccome non è proprio non raramente visto arrivare
Abbiamo continuato a vincere
Anche recentemente e Forza Italia ha scontato stranamente dopo l'incredibile successo dello bene una battuta d'arresto che non può essere motivata perché non è vero col discorso nelle amministrative Forza Italia perde perché uno è strutturata perché a dire strutturati
Perde per altre ragioni perché non riesce ad avere questa realtà territoriale questo contatto diretto questa voglia che noi abbiamo sperimentato ma in maniera vincente più volte
Punta lì deve partire il rilancio di atti ecco perché molto importante questa realtà che so Monica pubblica forza di cui disponiamo
Siano presenti
In un organismo nazionale che ci deve essere per dare
In aiuto per come laboratorio di confronto e poi soprattutto perché noi siamo un movente nazionale vogliamo rimane tale e non disperderci i localismi eccessivamente frammentati
Stiamo attenti però
A immiserire
Torti o ragioni che ci siamo inventati
Questi questa fase finale dei lavori
In troppe regole
I meccanismi che a molti non vanno bene che inquietano
Noi abbiamo il dovere di riconoscere grandi meriti
A chi volete voi
Ma sicuramente grandissimi a Villar Bordon e questo per realtà Maffei
Al quale
Ripeto non ha mai perso occasione per ricordarlo perché mi piace parlar chiaro dire le cose che penso giusta o sbagliata che siano ma questa giusta al quale va la mia personale gratitudine come in credo come interprete di moltissimi di voi se ci siamo ancora
E grazie abile a bordo copia
E allora
La vogliamo fare una cosa che io vi chiedo di fare con un secondo di riflessione
Evitiamo regole dibattiti rinuncino e quant'altro ci vogliamo alzare in piedi o rigettare le dimissioni di Villar Bordone continua sopra per sei mesi o no
Calcolati
Gliela gliela era fate voi dovete dare alzate
Come come qualcuno
Capirà io ho finito
Vi abbraccio vi dico arrivederci a presto sperando di avere come ho detto una volta ci credo ancora non più sale Mastandrea
Ho fatto
La parola adesso a Giorgio Bogi
Poi abbiano parigini Modigliani dell'ago l'esponente
Amici non ho mai visto guarire un peritoniti con volendoli bene voglio dire che si può desiderare una soluzione ma se non la si persegue nel modo adeguato ci raccontiamo delle storie capito
Allora una delle cose che non bisogna fare e cercare di aggiustare un orologio da polso con un martello che è uno strumento chiarissimo ma che sicuramente non aggiusta gli orologi da polso
Allora io per vizio della mia vecchia professione ho l'impressione che la diagnosi di quello che succede della politica italiana sia incompleta
E Dio o anche la presunzione di non cercare di entusiasmare nessuno ma ve lo dico perché io non voglio essere entusiasmante ho capito allora non voglio entusiasmare voi perché io non voglio essere entusiasma
Allora ho l'impressione che la diagnosi Italia sia ancora incompleta
Non facciamoci la lunga tiritere Tangentopoli il referendum la caduta del vecchio sistema ci mancherebbe ha tutto chiaro
Una cosa la sinistra noi connessa noi connessa abbiamo immaginato che il rinnovo delle élite politiche italiane sarebbe avvenuto per Tangentopoli i referenti
A me è avvenuto sulla scorta di una nuova domanda sociale che viene da una nuova società che non viene dal sistema politico viene da una nuova società
La sinistra non ha capito che si stava e che stava emergendo in Italia una nuova società e che quella sarebbe stata determinante nel far venir fuori le élite politiche
Questa è la sconfitta della sinistra in modo complesso ma sicuramente è dimostrabile
Qui si colloca il problema della continuità ed era discontinuità come diceva lucidamente Panebianco sul Corriere della Sera ma di questo bisogna ragionare
Attenti a credere che sia una questione di sistema politico e basta
Qui è intervenuta una scissione fra la politica ed il sociale Berlusconi Berlusconi dico proprio Berlusconi esprime con grande immediatezza grandi sentimenti che percorrono questa società e le esprime senza mediazione partitica è chiaro questo si serve dei sondaggi
Lo fa senza mediazione partitica alla rappresenta nella sua spontaneità
è al limite pericoloso perché manca secondo noi di una mediazione culturale propria della tradizione culturale e politica europea europea
Siamo di fronte a questo problema
Immaginare di affrontare una situazione di questo genere con alcune scariche di partiti fa veramente impressione fa impressione
A questo grande sommovimento che ha codificato il superamento dei partiti come voi li avevamo conosciuti il superamento dei partiti come li abbiamo conosciuti ecco in questa temperie sono sopravvissute due formazioni politiche il Partito democratico della sinistra ed il Partito Popolare il radicamento sociale delle quali è enorme
Il secondo nella sua matrice cattolica la polarizzazione assi rallenta quando Martinazzoli decide di rifare un partito cattolico in quel momento la polarizzazione rallenta in Italia
E l'altro perché il radicamento comunista post comunista e ancora socialmente forte
Questa è la forza di questi partiti e la loro debolezza è la forza per sopravvivere ed è la loro debolezza per poter vincere contro Berlusconi
Questo è il problema politico che hanno di fronte gli italiani allora siccome il nodo e affrontare la destra perché esiste la destra
Se la sinistra immagina di affrontarla sparandogli contro le cartucce partitiche benissimo ne parliamo fra venti anni fra venti anni
O la sinistra riesce a mettere in moto un meccanismo di rappresentazione effettiva della società sulla quale applicare lì su due ipotesi di lavoro oppure è sconfitta
E non basterà un'accorata alleanza fra PDS e Partito popolare mediante magari la legge elettorale a doppio turno non basterà perché la sconfitta sarà egualmente garantito
Se la diagnosi che faccio io corretta che siamo di fronte a una modificazione sensibile della società le élite non va persa in dono più alla società corpo orata e consociativa che alle nostre spalle
è questo che ci pone davanti il problema della scelta del sistema elettorale
Una legge elettorale non fa una formazione politica ma è una delle premesse per capire quali formazioni politiche ci sarà personalmente scelgo il turno unico
Che credo che ritengo uno strumento politico di tipo chirurgico che non adotterei in una situazione diversa
Ma in questo momento scelgo il turno unico perché temo il meccanismo d'alleanza Inter partitica perché temo la sopravvivenza della logica di presentazione partitica
Conto un movimento politico di fortissima capacità rappresentativa della spontaneità della società che è la destra attuale e non immaginate che la sconfitta clamorosa di Berlusconi dove avvenisse
Sia un'occasione per la sinistra io vorrei farvi una previsione che spero di non dover verificare
Se noi battesimo per l'ustione non perché li togliamo una parte del consenso qual è il meccanismo d'alternanza delle democrazie mature
Ma se noi lo batte SIOPE sconvolgimento del movimento di Berlusconi avremmo una destra più estrema ancora in Italia
Perché la sinistra non è in grado di rappresentare in questo momento le istanze caratteristica di questa nuova società e questo è un Paese a Brema e democrazia
Con un fondo per i colori sono di destra
Che era prima affermato da rappresenta democristiana il merito della democrazia cristiana fu di salvare alcune norme democratiche Alitalia ma soprattutto di ingabbiare
Il fondo di destra della società italiana che veniva dal fascismo
In un comportamento tollerabile con le norme democratiche
Ecco allora
A questa situazione dobbiamo come dire porre delle soluzioni
E quando diciamo
E quando diciamo un nuovo soggetto politico allora dobbiamo essere precisi
Io per esempio quando sento dire qui c'è uno spazio fa prestito popolare è partito il mancato il sinistro io non ci credo questo spazio non c'è più
Perché non ci sono più i parametri di giudizio del vecchio sistema politico quando il radicamento sociale c'era per tutti più o meno profondo
Non ci sono più il sistema è stato totalmente sconvolto dall'emergenza delle nuove esigenze della società
E solo quelli che hanno fortissimo radicamento sociale occupano ancora i così detti spazi allora c'è uno spazio politico libero la cultura laica i laico socialisti io non ci credo
Non ci credo e ne abbiamo avuto le dimostrazioni elettorali anche recentissime
C'è una cultura che non riesce ad esprimersi politicamente ma questa cultura fa i conti non con il vecchio sistema cioè con gli spicchi di rappresentanza del sistema politico
Questa cultura non espressa politicamente fa i conti con la polarizzazione l sistema politico italiano
Quindi o si applica su uno dei due versanti oppure fa un vecchio gioco di trattativa partitica mediante il quale verrà sconfitta
Questo è il problema
Se questa è la diagnosi che consigliere un nuovo soggetto politico
è una formazione fra Partito popolare e Partito Democratico della Sinistra e basta per identificarla dire autonomi dal PDS e per la polarizzazione e basterà a dire basterà dire che il PDS non è in grado di rappresentare tutti gli interessi che sono legittimamente rappresentabili in questa società non basta
Allora io credo questo l'occasione lo spazio sono la Costituzione di una grande formazione alternativa a Berlusconi e noi dobbiamo identificare ingordi ma certamente i modi non sono le secche della trattativa Inter partitica
Quindi un nuovo soggetto neppure transitoriamente può essere un vecchio partito
Perché sia il connotato di vecchio partito in quel momento ha perso e altri assumerà l'iniziativa alleanza democratica suppose un anno fa che in Italia vi sarebbe stato un grande rivolgimento
La crisi delle grandi formazioni partitiche e l'emergenza spontanea di che cosa di una nuova grande formazione grande balla
E non è emersa la grande formazione sono emerse le esigenze spontanee di una nuova società
Quando si dice allora occorre una piattaforma programmatica ed è questo il connotato effettivo di una nuova formazione allora bisogna dire quali sono i problemi di questa nuova società se non si dice questo non si è detto niente
Ecco questo è il crinale
Allora se posso velocemente cercare di concludere il ragionamento
Non ci basta un partito men che meno un partitino attenti che il connotato di partito
Era un connotato classicamente dovuto a questo
Fedeltà alla struttura e all'ideologia prima che al programma e dal Progetto queste il connotato di partito
Nel momento in cui la struttura si fa ferrea nel momento in cui l'iniziativa politica è più debole in quel momento nasce un vecchio partiti in quel momento nasce allora il nostro problema è definire una vera forte iniziativa politica ma non è perché scopriamo che c'è uno spazio fra Popolari e PDS perché quello politicamente non ce di questa società che cos'è questa società allora
C'è un problema intanto che precede questo ragionamento
Ed è il fatto che la mobilità elettorale e ancora molto più elevata molto elevata la differenza di voto fra locale e nazionale male stesso tipo di meccanismo di voto indica che la mobilità elettorale è molto elevata
Perché l'informazione è un grande problema
Ma perché se l'informazione diventa solo colpa di chi ha il potere adesso non lo lascerà piolo
Nella mobilità elettorale non ci sarà più quaestor in termini concreti capisce non è un astratto presupposto della democrazia come è peraltro è che la mobilità elettorale cessa di essere tale quando il sistema di informazione a funzionale al mantenimento di chi ha il potere questo è uno scontro politico per mantenere aperta la situazione italiana capite
Però detto questo che cos'è la nuova società a arriviamo a questo perché poi riusciamo a capire anche con soli politiche di Duel farlo perché si dice bisogna cambiare l'UE il far ma come per Dio come che gli dite Cristo ad uno che non può prendere le medicine che è malato che bisogna cambiare il sistema oppure lo dobbiamo proporre la modificazione di sistema
Allora questa società è caratterizzata da un connotato fondamentale diverso da quella del primo accorporato e consociativo dei meccanismi
Che i meccanismi di promozione sociale sono molto più individuali di quelli di prima capite molto di più
Si dice il lavoro
Ma i giovani nostri lavoreranno non in concorrenza con un congresso e se li mangia nel lavoro esecutivo per il costo che ha il lavoro nell'Estremo Oriente
Lavoreranno solo se saranno in grado di gettare sul mercato sul mercato le loro competenze tecniche queste il problema della scuola sarà questo qui
Allora io mi domando se deve essere Bruno Trentin che dice in silenzio a Chianciano che il problema del posto fisso di lavoro è alle spalle
Ecco lo ha dovuto dire trentina Chianciano è chiaro questo un sindacalista dovuto venire a dire merito suo certamente che il problema del posto fisso e alle spalle
Ma che cosa vuol dire questo mi sembra una cosa da poco sapete cosa vuol dire io ho una figlia laureata in ingegneria aeronautica se lavorerebbe un po'di tempo fa
Poi ma cercato un giorno marito guardava boh
Mi fanno un contratto a tempo all'Ansaldo per verificare con modelli matematici un dissalatore ecco se c'entri tu come cosa c'entro io li ho fatti modelli matematici in applicazione un sole tenuta delle Halles e li applico ai dissalatori e così che faranno i giovani andranno sul mercato non in ordine al titolo formale
Effettive competenze che hanno
è questo uno degli aspetti del lavoro e questo è uno degli aspetti del lavoro poi ci vorrà intrapresa ma e questo è uno degli aspetti e meno male che è così e meno male che ma sapete cosa vuol dire questo
Che questo pretende valorizzare il merito
E questo qui questa è un'altra delle modificazioni che viene sotto
E poi che cosa succede succede che la quota di benessere in aumento per alcuni e non per tutti
Rende possibile comprarsi
Servizi di sicurezza sociale nella previdenza nella sanità nella scuola nella scuola
è qui dove quello che noi non avremmo mai immaginato che il mercato raggiunge la sanità e raggiunge la scuola il mercato raggiunge la sanità e raggiunge la scuola che cosa diciamo noi che bisogna difendere la scuola pubblica e basta
Ma se il prodotto scuola pubblica e basso livello come lo difende Rete sul mercato
I ricchi avranno la scuola per i loro figli ed i poveri avranno un prodotto scolastico insufficiente perché siano con merito in concorrenza allora quando si vince mercato si dice resto
Ma qui si va a sbattere contro le corporazioni quando venne qui Marco Pannella io lo senti interrompere ronzare
Marco Pannella detto una cosa serissima qui oggi uno scontro sui programmi non il modello che volete dopo ed è venuto a dire qua
Quando io propongo di liberalizzare le licenze di commercio o contro la corporazione dei commercianti e noi l'abbiamo spenta piatto io non ho niente conti commerciante ci mancherebbe altro voglio dire che la nuova società non può essere solo sulla vita
Perché se noi la subiamo questa voterà solo per Berlusconi
E noi staremmo a fare un compito di grandissima importanza di grandissima importanza quello di tutelare i più deboli socialmente che sono una minoranza
E la sinistra questo lo può fare solo che il problema di questi deboli
Per stare meglio e che la sinistra va dal Governo avete questi deboli stanno Mellini Svezia di quanto non stiano in Italia capite perché la sinistra è stata al Governo in e Svezia
Allora il problema è vincere non è sopravvivere per la sinistra
Ma la sinistra può vincere di non sopravvivere solo se promuove la nuova società e se in questa nuova società colloca i suoi obiettivi di sicurezza sociale non se Carlo Calà difesa della sicurezza sociale in una vecchia società perché verrà battuta e costretta alla minoranza
Questi sono i problemi programmatici capite di questo bisogna parlare e parlare di programmi vuol dire scontrarci con gli interessi della vecchia società
Perché molti di quelli che ci dicono e anche onestamente che sono per la liberalizzazione in realtà conservano intenzioni di copertura corporativa del loro comportamento perché così è sempre stato fino ad ora
Allora avere un programma vuol dire scontrarsi scontrarsi
Ecco lei sta la logica
Ho capito dalla corte usai l'orologio di Alleanza democratica effettivamente alla scoperta della vela caletta
Ok e di che marca sei sarebbe il caso che ce lo dicessi così vediamo un poco come va allora voglio dire e chiudo sennò appunto dal lato mese varato Mimì temporizzata
Allora il problema è questo
Vi sembra che il questo problema insolubile con un nuovo soggetto politico o invece questo problema è solubile con un'iniziativa politica che avrà forti connotati di trasversalità attenti a immaginare di poter antagonizzare Berlusconi con un antagonismo al PDS perché non c'è proprio speranza di poter battere Berlusconi è sembrata buddisti e il PDS si può perdere anche essendo alleati del PDS ci è già successo ma sicuramente antagonisti del PDS è inutile ragionarci se perso comunque
Allora il problema è l'occasione è l'evoluzione culturale della sinistra
Non è la costituzione di un nuovo soggetto quindi il nuovo soggetto o alle iniziative politiche che creano i conflitti sociali che fanno evolvere la sinistra
E allora la sinistra recepisce lo amavo società e li pone quello di cui c'è bisogno
Perché queste nuove società competitive sono società che producono o il rischio di produrre grandi aree di sofferenza sociale
Questo deve fare la sinistra a governare per impedire che sorgano queste aree di sofferenza sociale Marlon come dire battersi perché la nuova società tardi avvenire ecco il problema è questo
Se noi in una ipotesi di questo genere abbiamo come problema principale la nostra stabilità organizzativa qui nessuno Giorgio Benvenuto e per L'Armata Brancaleone nessuno e per L'Armata Brancaleone
E questo qui devo dire è bene che ci si dica a nessuno e per la disorganizzazione e però mi sembra che abbiamo due tipi di giudizio
Fra la forza dell'iniziata poi politica da spendere trasversalmente è l'ammodernamento culturale e politico della sinistra e una formazione che ben blindata entri nell'equilibrio politico italiano
Se ci ridiamo su questo ci dividiamo su una prospettiva politica ed ha un senso secondo me ha un senso
Sono due diverse prospettive politiche personalmente sono convinto che il meccanismo di trattative di presente Inter partitica è un vecchio meccanismo che sopravvive solo nei gruppi a fortissima radicazione
E che non sopravvive in altro ecco secondo me questi sono alcuni degli elementi che abbiamo di fronte e non affrontarli esplicitamente certamente un grande errore se della Croce lo consente
La presidenza chiede scusa se i tempi non sono stati rispettati per gli ultimi interventi si affida la vostra comprensione ma penso che era importante
Che ci fosse la possibilità anche di una rappresentazione più ampia di un dibattito che è bene sentire qui piuttosto che nei corridoi negli alberghi noi dobbiamo cercare
E quindi chiedo al lungo elenco dei degli amici delle persone dei delegati che sono iscritti a parlare di porci un termine e io ho qui ancora quattro interventi ce ne sarebbero anche molti altri io proporrei di vedere e di chiudere questi interventi tra cui c'è anche un ospite dimodoché Bordon possa fare la replica all'una meno un quarto
Stesse no non ce la facciamo la abbiamo come dire alla spicciolata poi ognuno va via mentre importante che chi non è potuto intervenire magari intervenga poi sulle proposte io mi raccomando gli ultimi accetta Gini
Poi c'è un ospite Morelli che parlerà a nome della Federazione liberale italiana poi c'è dell'altro che e poi c'è Modigliani pagine
Allora pagine
Io non conosco
Senta un po'benvenuto prego facevano domande
E dipende da nuovi
E da tutti noi cerchiamo di finire di accelerare al massimo il è di vedere di finire alle due al più tardi
Io ritengo che nelle elezioni del marzo scorso la sinistra si è andata incontro ad una sconfitta annunciata in parte vorrei dire cercato perché gli amici anche un bimbo di cinque anni avrebbe capito che alle soglie degli anni due mila una coalizione includente al proprio interno Rifondazione Comunista al massimo poteva battere una destra che si presentasse come si è presentata da qualche parte con il volto della Mussolini
Ma non avrebbe mai potuto battere una destra organizzata e che si è presentata con sembianze sia pure false ma con sembianze di novità
All'interno di questa sconfitta globale la forza che più ha pagato perché quella è quella che era oggettivamente più esposta è stata Alleanza democratica
Alleanza democratica aveva il compito all'interno dello schieramento progressista di guadagnare conquistare quella parte di e elettorato tradizionalmente di sinistra riformista e anche di centro riformista
Con alleati con Rifondazione Comunista dentro con i proclami di Bertinotti questo compito noi però prego presidente
Posso anche smettere
Forza pagine abbiate un po'di pazienza che stiamo avviando questo compito stavo dicendo
Che non l'abbiamo potuto
Assolvere
Il partito che unico apparentemente è uscito indenne
Dalla sconfitta del marzo è stato il PDS ma si è trattato una vittoria di Pirro a mio avviso Occhetto aveva fatto un calcolo cinico
Aveva preferito rischiare di perdere come poi in effetti hanno perso i progressisti pur di rimanere centrale nell'ambito di tutta la sinistra
Dicevo che è stata una vittoria di Pirro
Perché poi alla resa dei conti si è visto che questa centralità è stata ed è una centralità nel deserto perché a parte Rifondazione Comunista diciamo così a destra per capirci del PDS se creato soltanto un pulviscolo di movimenti e di partitini
Questa è la realtà delle cose ripeto noi non siamo stati messi in condizione di poter esercitare il nostro ruolo io sono stato eletto deputato a Livorno con il sessanta per cento dei voti
Ho preso più voti
Della somma dei voti ottenuti dai vari partiti nel proporzionale compresa quindi la stessa Alleanza democratica
Però evidentemente questo scarto è stato uno scarto di voti presi sulla persona che non si sono trasferiti su Alleanza democratica la quale veniva ritenuta responsabile di questo tipo di coalizione
E come me molti altri sono andati bene le vari collegi ma è rimasta al palo l'Alleanza democratica
Se questa è l'analisi allora
Il discorso non si ferma da Alleanza democratica riguarda il PDS
L'analisi che unanimemente non hanno fatto nelle prime riunioni in cui sembrava che vi fosse consonanza dei parlamentari
A Roma dei parlamentari radicali stata questa che se l'alternativa in Italia dovesse essere costituita dal PDS e basta questo alternativa non sarebbe vincenti
Qui occorre chiarezza non perché il PDS non sia un partito democratico è un partito ormai sicuramente
Ancorato alla democrazia è un partito socialdemocratico nei contenuti però per la sua storia anche
Ma il problema non è qui perché qui c'è il silenzio il problema purtroppo e fuori se tiriamo quella tenda forse riusciamo attenuare
Le cose stanno dicendo che perché le persone sono abbastanza
Direi al novanta per cento disciplinate
Stavo dicendo comunque che cerco di sintetizzare il discorso che il PDS e per la sua storia e perché ancora appare ed è un partito di apparato è visto come nemico da una parte della borghesia italiana quindi non potrà mai rappresentare da solo l'alternativa
Da qui il discorso da tutti condiviso
Di costituire in Italia un grande partito democratico i tempi per la costituzione di questo partito sono lunghi a mio avviso la segreteria D'Alema è un errore una scelta difensiva del PDS che allunga questi tempi e non riduce allora passare attraverso una fase transitoria vi sono due scenari in questa fase transitoria
Uno scenario è quello per cui le poche piccole forze rimaste fanno la Federazione col PDS e questa è un'idea rispettabile che sul tappeto l'ho sentita propugnare evitano da Giugni perlomeno stando a quello che si legge sui giornali è un'idea sbagliata perché andremmo a federare con il PDS niente
Niente quindi sarebbe l'incorporazione di questi movimenti dentro il PDS l'altra via è la costituzione di un nuovo soggetto politico i margini ci sono
Autonomo stiamo attenti ma non conflittuale nei confronti del PDS Bordon quello che voglio dirti quando è stato ricordato da altri con lo tu affermi
Né con il PDS
Né con Berlusconi indipendentemente da quelle che possono essere tuo intenzioni
La cosa viene volgarizzato nel senso di equidistanza sembra quasi che noi possiamo così viene intesa essere propugnatore di un terza fortissimo no noi siamo schierati nell'ambito progressista riteniamo che poi che i progressisti vincano occorre questo nuovo soggetto politico abbiamo un Handicap rispetto al passato perché i pro e i progetti politici marciano con delle gambe Alleanza Democratica contestato pensata pensata aveva delle tante che erano e ben solide che erano costituite dal movimento referendario
Una delle cause della crisi radianza allora di appunto la fine del movimento referendario ci sono altre gambe per un soggetto politico di sinistra democratica a mio avviso ci sono
Io penso ai sindaci delle grandi città
Penso a Castellania bianco a Rutelli a Illy pensa ad un manifesto che loro potrebbero firmare
Penso che altre firme potrebbero essere quello di un Bobbio dunque agli anni che guarda caso al Senato hanno aderito al gruppo di sinistra democratica cioè il gruppo di alleanza democratica penso ovviamente annoi stessi
C'è questo spazio l'essenziale
Questo è il pericolo che non si mettono in moto vari treni che nessuno pensi di poterlo gestire l'esclusiva questo spazio
Sbaglia Spini se ritiene che il suo sia il trenino che parte che poi arriva ad una stazione lontana sbaglia Ripa di Meana dei Verdi se pensa che questa funzione la possa svolge il movimento dei Verdi sbagli avemmo noi di Alleanza democratica se ritenessimo di essere gli unici catalizzatori di questo Progetto
Si tratta di un progetto Grande ragionare in grande ma al tempo stesso abbia dell'umiltà di sapersi tirare un momento indietro io dico che lo dobbiamo dare un termine ad Alleanza
Democratica un termine che può essere verso la la all'inizio dell'anno che comunque è un termine di scioglimento
O perché si sarà messo in moto il processo di costituente del nuovo soggetto politico
E quindi continueremo con la sua patrimonio lì dentro oppure perché avremmo preso atto del fallimento di questo progetto e non vogliamo essere un e partitino quindi un termine fin da ora ad Alleanza democratica nell'uno o nell'altro
Caso
La Giglio finisco finisco sopra
Anche se hai ragione a dover parlare di più ma siccome ci sono altre tre io avrei da dire alcune cose sulla maniera Bilel preferisco non dire perché non voglio ecco come è stata condotta questa assemblea
Allora stiamo però attenti a non commettere errori perché non abbiamo commesso degli errori specialmente dopo una campagna elettorale madornale
Accennavo dinanzi alle riunioni quasi quotidiane che abbiamo avuto a Roma di tutti i parlamentari ben io all'inizio non vedevo fatture politiche
Hanno prevalso i personalismi le cose sono state condotte in maniera tale che alla fine noi siamo risultati l'unico movimento fanno viventi ai partiti che non sono riuscite alla Camera a costituire un unico gruppo parlamentare ci siamo divisi
Un altro errore è stato quello delle europee io non credo che la strategia di un movimento che ha grandi ambizioni come grandi sono appunto le ambizioni di Alleanza democratica possa essere in qualche modo e subordinata al finanziamento perché poi alla fine si è nata che questa fosse la scelta che attraverso la lista insieme a socialisti alle europee che è stata una scelta piccola mia beh potessimo accedere a finanziamenti io non sottovaluto l'importanza che hanno anche questi aspetti
Concreti ma certo non possono vestirsi aspetti concreti e alle volte anche banali condizionare le strategie stiamo attenti anche oggi qui a non commettere erano allora
Il nostro è un movimento che non può permettersi ulteriori elisioni o fratture drammatiche io ritengo va che dico del bordo debba fare il portavoce ritengo anche che e il coordinatore del movimento ritengo anche che nel momento in cui si vuol valorizzare la base dei circoli tanto che si va ad un consiglio federativo sia in contrasto il fatto federativo con il patto d'elezione diretta perché ha detto Letta porta a far sì che il segretario coordinatore risponde soltanto al Congresso che la diretto io voglio vorrei molti vogliamo che invece risponda al consiglio federativo altrimenti diventa una federazione che non sa niente vuole dire a bordo anche ieri scusa non lo vedo qui
Che ieri muovevano a che diceva che però proprio ci sistemi federali comportano un presidenzialismo voglio dire che questo avviene davvero al livello degli Stati
Peccato verso un presidenzialismo si frena il potenziale secessionismo territoriale nei partiti e movimenti all'opposto perché non c'è pericolo di secessionismo territoriale quindi io dico che non ci si deve perdere in queste però se si tratta veramente di ragionare in grande perché il Paese ha dei problemi che non possono attendere
Io ho la sensazione che vi sia e concludo un atteggiamento schizofrenico della sinistra perché da una parte io vedo anche papà impazienza
Nel voler governare sul piano dell'alternativa filologico in qualsiasi democrazia che quando la forza ha vinto l'alternativa
Si avvera dopo cinque dopo dieci anni in uno dei due casi ma perché chi ha vinto fallisce le proprio di attività perché addirittura Lia esauriti
Nel caso di Sergio che avendo vinto la guerra fu sostituito quindi lo vede niente di drammatico quindi vedo questa impazienza sul piano dell'alternanza che invece fisiologico possa anche essere e così nel tempo e diluita e non vedo invece altrettanta consapevolezza del fatto che noi siamo entrati in una fase di
Scusate
Oggi abbi pazienza
Per cortesia per cortesia in una fase di democrazia a rischio
Perché io credo che un'anomalia Panichella che sta vivendo la Repubblica italiana poche democrazie l'abbiamo vissuta di un Presidente del Consiglio che avrebbe avvilito addirittura bisogno di garanti e poi queste garanti fra l'altro non ci sono di un Presidente della Repubblica che viene ogni giorno ricattato dalle forze della maggioranza ed io dico che anch'esso ed è solo in teoria favorevole all'elezione diretta del premier pensiamoci
L'elezione diretta del premier va bene ma dopo che ci siamo dati un sistema di bilanciamento e di garanzie non andiamo a letto legata al tema in questo Stato perché sarebbe veramente l'avvento definitivo di un regime sicuramente non democratico
Quindi dicevo
Per i Ligresti temi che sono temi e concluso di tempo Brady battaglie in tempo breve bisogna questa sinistra ricostruito Alleanza democratica
Nel senso che molti qui hanno detto no nel senso del partitino ma come portatrice d'un grande progetto può ancora svolgere questa funzione però deve dimostrare di essere all'altezza di farlo
La parola e ha una solida e coesa che sono un deputato elaborate mettermi a parlare in coda alla divertita parlare fin da ieri non perché avessi dai più importanti gli altri da dire però volevo chiederle dire anche in un clima diverso di udito
Hai parlato con banchi quindi
Oggi ha deciso gli ha chiesto la cortesia di parlare prima di te militi chiedo scusa anche per lui è però per la chiesto Boggi di poter parlare prima quindi non è stato fatto nessun atto di prepotenza ma di grande tolleranza come abbiamo tutti o dalle nove menu quarto che stamattina sono pagine ha parlato abbiamo un ospite Morelli che parla nome della Federazione Liberali italiani
Lo ringraziamo poi abbiamo del lago e Modigliani
Io vi ringrazio mi scuso del momento e certamente dei meno adatti che chiaro essendo per anche noi pratiche di congressi e il momento in cui dovete tirare le fila però qualcosa assoluta apposta vorrei dirvelo
Perché e io e molti liberali abbiamo fatto un patto tra strada insieme fino all'epoca dei primi referendum quelli sulla preferenza unica e poi successivi li abbiamo presentati insieme in Cassazione con molti di voi
Poi la cosa è andata avanti e diciamo pure che i liberali e la e a di hanno fatto una sorta il tempo è tiranno e andrò per flash di errori simmetrici
Noi sottovalutando il fenomeno di Forza Italia e forse voi sottovalutando della capacità tuttora molto forte di attrazione del PDS e credo che l'errore fondamentale consiste sia consistito nel fatto che non siamo riusciti
A portare l'attenzione sulla necessità che le divisioni del che il nuovo sistema elettorale consente propugnava fossero fatte su precisi programmi di governo
Il fatto che non si sia riusciti da nessuna parte a arrivare a questa situazione
è anche il punto di contatto che ci deve vedere collaborare per invertire questa tendenza e per fare un lavoro comune che porti a far sì che in prospettiva si arrivi a delle consultazioni elettorali in cui non siano più contrapposte delle coalizioni elettorali senza programma di governo
Ma che il programma di governo sia il motivo della contrapposizione delle alleanze elettorali
Questo si può dire perché
Ci accomuna anche la volontari lo sforzo di arrivare al governo per una società più libera e più aperta
Su questo non credo che ci sia differenza apprezzabile tra la cultura liberale per il mondo di A di di cui anche alcuni liberali fanno parte hanno fatto parte
Ma proprio nel momento in cui palesemente il governo Berlusconi
Che è sorto come la grande favola di cui è stato fatto prima riferimento
Di una promessa Rosita aperta più aperta più liberale meno dirigista sta chiaramente dimostrando nei fatti che viceversa è un da promessa non mantenuta con atti che vanno in senso contrario a quelli della maggiore libertà e apertura ecco che proprio qui si colloca l'occasione per noi e per voi di proficui contatti e sviluppi di lavoro insieme il programma in comune qui non c'è bisogno di dirci perché
Perché Berlusconi il governo Berlusconi sta andando in direzione contraria agli atti alle attese
Basta citare non so le ripetute asserzioni secondo le quali la vittoria di Forza Italia avrebbe rappresentato il il salvataggio da un destino già scritto ero borghese diario abbiamo un ospite io
Penso che un ospite dava un contributo clima dicevo è qua no io stabilirà comando giù quel capannello querelle in fondo per cortesia
Per cortesia stiamo
Ormai incredibile per cortesia se c'è una riunione da fare si può fare fuori
Io gli iraniani presidente Cosimo Milano-Roma
è quello che persino all'istruzione abituato ai congressi purtroppo e nono altro ripeto io non ho nuovi Emma dicevo quando il Presidente del Consiglio continua a dire ad esempio che e la sua vittoria ha salvato il paese da un destino già scritto di non libertà e di miseria ICI delle cose che francamente da un po'di vista concettuale non sono accettabili perché è un Paese democratico chiunque vinca non può accusare l'altro di aver preparato o la dittatura ne può uno che ma è partito con l'ottica di fare una ferita più liberale
Le non solo
Accantonare il problema del Surano superamento del duopolio che è sul tappeto di questo Paese da almeno tre o quattro anni anzi qui come liberali vorremmo crede chiede alla sinistra tutta perché si è valutata per anni con
La difesa della RAI come dice Cacciari tiene indifendibile invece di andare avanti e sviluppare la Mammì andando oltre il duopolio
Ma comunque dico non solo non si preoccupa di sopra il duopolio ma addirittura da un certo tipo di riforma della RAI che come i fatti di ieri l'altro dimostrano porta nemmeno al rispetto della legge che affida come note presenti le Camere lezione la nomina dei dei dirigenti a di massimi la RAI ma addirittura vuol dire la proclamò prova parola anche in questo settore
Cioè vedete e poi non si parli di parola fine chiudendo della questione del sistema elettorale
Non si parli della questione dell'abbattimento del debito che è stato rapidamente una questione di nuovo anche questa accantonata
Non si parli del criterio sempre richiamato dei comandare e al posto del voler governare mentre chiaramente ma qualsiasi volontà liberale deve puntare a governare non a comandare che è una cosa che riguarda solo i sistemi autoritari e totalitari ma non certo i liberale allora di fronte a questa difficoltà
Tecce io credo che il punto è questo l'unico sostanziale messaggio che voglio dare il nome la Federazione Liberali credo che il terreno sul quale ci dobbiamo misurare insieme
è la volontà di costruire qualche cosa partendo dalla constatazione che non è vero che la storia è finita
Non è vero che l'Italia o almeno speriamo che non sia vero che l'Italia è condannata ad avere una contrapposizione nei prossimi dieci quindici anni fa questo tipo di governo e questo tipo di alleanza elettorale contrapposta questo tipo di governo io credo che per il problema è non aspettare e accettare che la politica sia solo una scommessa su chi vincerà
Il problema nostro politico è quello di aver iniziativa sufficiente per far sì che sui temi dal sistema elettorale alle alle questioni che ho citato della RAI alla questioni economiche a tutto il Complesso del tipo di regole che devono dirigevano Società per rendere più aperta si creino delle alternative dei raggruppamenti diversi che siano deferenti da quelli che sono oggi
Sul terreno
E questo dal punto di vista nostro non vuol dire che noi siamo equidistanti
Moglie vuol dire che noi dobbiamo sforzarci ha delle chance iniziative necessarie per spostare almeno un po'la barra dai discorsi la la rotta dal dalla quella che è l'attuale che non ne soddisfa certe condizioni
Noi riteniamo che sia bisogna superare questa idea
E berlusconiano anche qui e accettata da un certo tipo di sinistra che ormai deve essere o col pool di esso può Berlusconi non nel senso centrale della parola del PPI
Ma nel senso di iniziative che a poco a poco facciano emergere attraverso queste iniziative della aggregazioni di versi su temi differenti
Questa nuovo metodo di fare il mai ti do corretto di interpretare il cambiamento delle leggi elettorali se non avrebbe senso se non sarebbe cambiamenti passare una legge nominale
Mantenendo il vecchio criterio dei vecchi partiti invece io noi crediamo che l'aggregazione di soggetti diversificati sia il sale vero di un nuova trasformazione del sistema elettorale ed è il motivo per cui noi
Eppure io sono un firmatario anche dei prossimi referendum quelli della prima del novantacinque
Ma io ho firmato il referendum come molti altri amici perché si vuole eliminare l'ultimo residuo di proporzionale non perché si vuole arrivare a turno unico e su questo mi permetto di conclude perché credo che siano i temi fondamentale dell'attuale momento politico il turno unico cari amici
La applicazione più bella delle idea che o si è con Berlusconi o si è col PDS
Non serve a far maturare nulla E è un falso che che Pannella che ormai è una sorta di droga per se stesso prima che per gli altri venga a dire che in America c'è il turno unico
Ma come si fa a sostenere che non è che il turno unico quando c'è non solo una ricchissima
Pluralità associativa che già questa porta a una sorta di continuo confronto e dibattito ma addirittura attraverso il meccanismo foss'altro uno delle primarie
Si arriva al fare che in America ci sono più turgide meno due
Più una specularità di turni ed è questo il fatto che bisogna introdurre anche in Italia
Il farsi incasellare nella riforma elettorale del turno unico equivale a dare per scontato che la storia si finite che sia a colpi di esso per Berlusconi vuol dire dar per scontato che non c'è più possibilità
Di cambiare la rotta su temi caldi da quelli economici a quelli della RAI a quelli del della famiglia e del lavoro tutti temi sui quali Berlusconi continua a promettere se e e creare aspettative senza dare indicazioni
E per far questo abbiamo bisogno di un sistema che non crei a priori due partiti vicini Maddy a tutti la possibilità di avere la propria proposta e poi alla capacità di aggregarsi di volta in volta e secondo le indicazioni che ogni votazione ogni incontro ogni riunione
Vengono da cittadini
Questo è un punto chiave sul quale noi siamo distintisi in una proposta di Pannella che vuole raggirare Forza Italia quell'incredibile
Ma scelte di nove giorni fa tutta fatte nell'ottica radicale con il simbolo di Forza Italia può star bene a forzare la mano sta bene certamente liberali e il terreno comune sul quale noi crediamo che ci siano degli forti spazi di costruzione di iniziative anche con Alleanza democratica
Purché si capisca che la vedeva rivoluzione dei prossimi anni
Consiste nell'Ade iniziative su come risolvere in quel momento in quella prospettiva i problemi de una nuovo assetto della società il ripercorrere la strada dei grandi partiti
Che si aggregano prima dell'individuazione di qua dei dei programmi e che preesistono vuol dire non risolvere il nodo centrale del motivo per cui noi siamo battuti la preferenza unica
A l'abolizione la proporzionale e cioè che noi vorremmo farsi
Che cittadini comuni i cittadini normali non fossero obbligati a far parte di organizzazioni grosse preesistenti che fossero le politiche le le sindacali qualsiasi tipo di organizzazioni ed oggi
L'alto in Emilia l'organizzazione moderna che il possesso delle reti di comunicazione e potessero cittadini comuni finalmente partecipare alla politica aggregare dosi di volta in volta senza dovere pagare il pedaggio di iscrizioni militanze troppo lunghe queste la scommessa vera
è una scommessa che si vince collaborando fra quelli che puntualmente son più affini ed è una scommessa che non si può vincere con il turno unico si deve vincere abolendo il residuo proporzionale
Ma non si può vincere confondendo preferendo il novantacinque con un referendum sull'uno e si più turni qui preferendo novantacinque un referendum per abolire la proporzionale
Ma il più turni è la salvezza per la democrazia che voglia essere più aperta e più libera vi faccio molti auguri dei ringrazio attenzione che sarà anche proporrà
Molte grazie Morelli la parola ora appellato
Mancano sette minuti agli USA allora fino ad una io non ti posso chiedere di rispettare i tempi non aveva finora religiose sono un rompi ma sono anche uno che rispetta la regola latina del sub lege Libertas i sub lege Libertas arriverà alla fine del mio intervento vado a naturalmente assiomi per schermi perché le provocazioni che sono detti in questo convegno in questo congresso le sollecitazioni dicendo
A me
Che sono un battagliero sono state un invito a nozze mi faranno parlare un'ora e credo con argomenti vari
Primo
Qui si è voluto stravolgere le leggi fisiologiche quando è nata a di e io sono partito dal dieci di ottobre al Palaeur con segni e poi sono stato il diciassette al Palazzo del alla Palazzo dei congressi a a a Roma
Con quella famosa frase di Segni noi senza di voi non ce la facciamo ma anche voi senza di noi non ce la fate si prefigurava l'aggregazione del cinquantun per cento
E si pensava di arrivare al cinquantuno per cento
Io dico a questo non si è arrivati e non si è arrivati non certo per demerito nostro chiaro io non ho mai visto dico a questi signori che poi hanno voluto restare tutti nel loro orticello e lo dico al medico Boggi che ha parlato prima io non ho mai visto nascere un bambino che piedi cinquantuno chili
Perché questa era la il miraggio di questa gente l'elettore che si persegue tutt'oggi si vuole far nascere subito ex abrupto da un momento all'altro un soggetto politico che per
Riuscito
Quasi noi però vedere perché altrimenti perdo perdo perdo il tempo che mi sono prefigurati
Noi siamo vivi e vitali come detto Agliana quindi nonostante abbiamo avuto delle defezioni di coloro che pensavano di creare il bambino da cinquantuno chili
Le le adesioni di Occhetto che non ha capito niente momento cruciale in cui poteva veramente portare la sinistra al governo
Non ha capito niente segni mio amico di allora e l'ha pagata cara
Non ha capito niente Adornato che anche lui praticamente di fronte a una sconfitta si è ritirato e sarebbe stato bene che si fosse ritirato come aveva preannunciato all'Hotel Nazionale a Roma nella riunione del giorno in cui si eleggevano i presidenti della Camera e Senato dove eravamo là
E io gli dissi allora avremmo perso che faccio l'avvocato il primo ramo ma c'è l'appello e c'è ancora visione quindi presidente naturalmente a restare sul campo della battaglia se si vuole dire può aprire vengono portate fino in fondo esemplare nelle proprie idee
E invece Lori e lo dico con rammarico perché ero amico suo come l'amico di tutti coloro che hanno creduto in questo progetto lo è non solo se n'è uscito ma anche giocato contro di noi e nonostante questo noi siamo ancora qui e siamo qui per merito soprattutto di una persona che ha avuto la benevolenza di citarmi nella sua relazione e chiede il Bordon carica io ieri avevo scritto qua vespe sono stato preceduto stamattina Daiana e sono lieto che qui nello sul testo che il foglietto l'ho fatto ieri dall'invito all'assemblea di farli ritirare le dimissioni che già nella prima riunione dei coordinatori a Roma
Noi avevamo praticamente sollecitato a lui di fare
Sub lege Libertas
Io ho conseguito dalle origini
Questo movimento
Ho sempre denunciato la necessità che ci sia che si chiama il movimento che si chiami partito che si chiami associazione che si chiami quello che si vuole
Ma che ci siano delle regole ben precise perché senza regole non si va avanti bel farai ore c'è soltanto che Carlotta casino
In termini tecnici cioè Anarchia Siva ognuno per la propria strada senza nessuna pratica la possibilità di delineare una linea politica
Questo è avvenuto purtroppo
Nei circoli nelle regioni ed è avvenuto per una ben precisa volontà di chi avendo capito
Che Alleanza democratica poteva essere veramente da Forza Nuova ha cercato di mettere dentro dell'infiltrati di varie categorie per appropriarsene nel momento in cui l'Alleanza democratica fosse stata quella che doveva essere questa invece è la realtà
Perché poi si dice Alleanza democratica non è cresciuta ma voi si voleva che si cresce che crescesse c'è all'interno del salite distesi circoli e io parlo del circolo anche mio di vicenza
C'era gente che voleva essere di Heidi ma faceva propaganda per il PDS per altri partiti
Come si può dire come ha detto Bianco non è cresciuta cioè nelle ultime europee il Partito repubblicano andata per i fatti suoi come si voleva pretendere qua di andare avanti di fare un in qualcosa di nuovo c'è ovvio non c'è argomento andato per la propria strada
Questa è la realtà nella quale noi siamo distrutti
E allora io dico è finito il tempo delle elucubrazioni
Del parlare a vuoto del parlare a vanvera del continuare a parlarsi addosso del non fare assolutamente nulla bisogna inserirsi nella realtà bisogna avere un'organizzazione e bisogna avere naturalmente anche una leadership
E questa diversi finalmente dovrebbe venir fuori oggi
E dobbiamo cominciare a trattare veramente i problemi della società qui sono stati toccati tanti
Io se dovessi portare qui la mia esperienza professionale dovrei dirvi amici ci sono tempi duri davanti
Perché io ero a Torino la settimana scorsa e ho parlato con un personaggio ad altissimo livello di cui ovviamente lui faccio il nome Chiara appena reduce dal consiglio di amministrazione anzi dell'assemblea della figlia
Siamo in un momento in cui abbiamo perso la credibilità nei confronti dell'estero
Questa è una retta la quale noi non possiamo prescindere e se vogliamo ricchi a riacquistare credibilità dobbiamo darci da fare in maniera ben diversa da quella che stanno facendo i nostri governanti i problemi del lavoro sono quelli che sono i problemi dell'economia sono quelli che sono le promesse sono state fatte si dimostreranno promesse fatte avanti noi dobbiamo preoccuparsi dei problemi della dalla dalla dal dal federalismo vero
Gli ai problemi della giustizia che non c'è più in Italia perché i poveri non hanno più giustizia manca ancora un minuto
Dei problemi della scuola perché noi siamo praticamente in sottordine noi non abbiamo una scuola che crea tanti laureati che sono senza lavoro non abbiamo praticamente più la pressione delle delle professioni anche più uomini degli artigiani vitelli che hanno costruito l'Italia dei dell'Alitalia che naturalmente ai posteri così costituita soprattutto dalle medie e piccole industrie nove grandi industrie che divorano i nostri guadagni noi abbiamo il problema agrumi culturalmente dell'ambiente che è stato dei Sacrato abbiamo pericoli incombenti che sono terribili fiumi disastrati se capiteranno delle alluvioni come nel sessantasei verrebbe cosa succederà in Italia io parlo per quanto mi riguarda e nessuno parla
Non è di questo vogliamo renderci interpreti in del nostro Paese nella nostra città e ognuno deve farlo nel nel proprio territorio solo così Alleanza democratica potrà crescere toccando i problemi reali che ci sono in ogni porto
E chiudo con una massima di un filosofo
Io non ho tanto studiato filosofia dovuta fare quando sui saltato dalla da dei trombati perito elettrotecnico alla maturità classica
Ho letto con attenzione la Missione del dotto di fichi uno di Fichte
Uno dei tre sì è della squadra kantiana
Io mi permetterei di invitare i tanti intellettuali qui presenti
Quelli che credono in Alleanza democratica di leggerli Bacchus duecento pagine la Missione del dotto qual è la missione dato che la missione di ognuno di noi
Quella di essere oggi più di ieri e meno di domani
Io Noviglio oggi siamo pochi ma siamo puri
Dobbiamo andare avanti con la Commissione delle nostre idee se qualcuno non ci abbandonerà vada pure
Poi da Brecht che tornerà more dobbiamo dare l'impressione di essere delle persone serie
Come credo di accertato io gli ho dato la mia convinta adesione a questo movimento che non la ritirerò mai ma che non passano mai a qualche altro momento di sponda per conquistare qualche posizione
Nella quale naturalmente non è assolutamente bisogno grazie
Ci stiamo arrivando alla fase conclusiva parla Modigliani poi siccome hip c'eravamo dati un calendario che abbiamo abbondantemente sforato
Avrà la retorica dealer Bordon di modo che poi c'è la presentazione delle mozioni sulle quali
Dovremo intervenire l'elezione degli organismi dirigenti quotidiani beh certamente è imbarazzante parlare con
Così poco tempo in un momento particolare del congresso che sta praticamente
Concludendo dulcis in fondo
Non in cauda venenum troppo troppo onore
Direi di non essere fondamentalmente d'accordo voglio dirlo subito perché sulle ultime parole dette da dal lago perché io credo che in questa fase politica quello che dobbiamo fare è cercare piuttosto di restare uniti più che di restare puri
Il discorso il discorso fatto da alcuni delle doppie tessere che non sarebbero ammesse in questo movimento è un'implicita ammissione che questo movimento si deve trasformare in un piccolo partito
Con tanto di fede con tanto di sacerdoti con tanto di chiese e credo che che questo è proprio esattamente quello che noi non vogliamo fare
Se noi vogliamo portare avanti il vecchio progetto di Alleanza democratica nel quale abbiamo creduto tutti e che vogliamo portare avanti e credo unanimemente perché non ci sono state delle parole contrarie
Nonostante molti interventi viversi in questo congresso ma all'unanimità abbiamo ritenuto che il vecchio Progetto di Alleanza democratica debba essere portata avanti
Con una piccola variante che non può essere più Alleanza Democratica portano avanti perché nel frattempo questo movimento da movimento si è trasformato nei fatti in piccolo partito
Ha ceduto quello che poteva essere il suo ruolo di elemento catalizzatore sia pure piccolo sia pure forse troppo intellettuale
Sia pure forse velleitario sia pure con uno Progetto che era stato lanciato nell'ottobre novantadue con una visione e eccessivamente proiettata nel futuro non aveva calcolato quelli che erano i tempi della politica e i per i processi che si devono percorrere e quindi con tutti gli errori che abbiamo fatto purtroppo non possiamo più considerarci noi gli protagonisti nel portare avanti questo progetto però con la stessa umiltà con cui riconosciamo gli errori possiamo con altrettanta determinazione cooperare insieme a tanti altri per portare avanti questo progetto
Ed è in questo senso che dobbiamo fare qualcosa di diverso da quello che fa la natura
Quando moltiplica se stessa attraverso la scissione delle cellule io credo che in politica la scissione non porta moltiplicazione ma porta assolutamente a una depauperamento di quelle che sono le forze e quindi se siamo tutti quanti
Mantenuti da un filo conduttore unitario cerchiamo di superare quelle che sono delle differenze qualche volta anche un po'personalistiche e cerchiamo invece di concentrarci su quello che lo sforzo di restare tutti insieme anche con le differenze che ci dividono e che tutto sommato costituiscono nostre ricchezze
Ed è proprio in questo senso che riterrei però che questa unità non debba essere unita formale finta e quindi non accetto l'altra proposta di Dal Lago che era stata fatta prima autorevolmente da Ayala di suggerire di riconfermare Willer Bordon che io condivido essere sicuramente la persona che in questo momento è il più adatto a portare avanti come coordinatore
Le sorti naturalmente non da solo insieme a tutti noi le sorti di questo movimento
Ma ritengo che sarebbe assolutamente improprio che la sua conferma avvenga tale sul ritiro di dimissioni dimissioni dovute dimissioni sacrosante dimissioni che in qualche modo sottolineano tutta la massa di errori
Di altri che ci hanno condizionato e nostri all'interno del movimento che ci hanno portato a fare tutti gli errori che abbiamo fatto fino non ultimo quello della due mesi di discussione all'interno dei parlamentari eletti DDA di in cui Audi era stata assente dal panorama politico non si è sentito nessuno opinione di addii su quelli che erano i temi cruciali che si stavano verde
Vivendo in questi giorni ma tutti i gli eletti erano soltanto ripiegati su se stessi a discutere sulle sorti che poi sono state le più infelici per Ivan perlomeno per quanto riguarda la Camera per quanto riguarda la costruzione di un gruppo parlamentare quindi direi e il gruppo dirigente di Heidi
Che ha portato ai risultati che ha portato doverosamente deve essere tutto dimissionaria compreso Willer Bordon il quale sicuramente però riconfermo come dicevo prima è la persona che in questo momento può proprio anche da quello che abbiamo letto nella relazione
Da da quelle che sono gli errori che lui stesso ha riconosciuto analizzato ed ha messo anche se forse non non sono stati dice era di tutti
Credo che sia la persona che in questo momento è opportuno che venga nominato coordinatore né mi scaldo più di tanto sulla sulla scelta del modo di nominarlo se deve essere il congresso a nominarlo con un impeto di democrazia di base o se deve essere il Consiglio nazionale ormai la scelta già stata fatta
Ma ritengo che sia stata una scelta un po'affrettata perché c'è vero
Che è opportuno e dire che fa parte di una cultura che sta nascendo si sta diffondendo che sempre di più le elezioni degli organi dirigenti avvengano sulla base di un suffragio universale e diretto però è altrettanto vero che l'impressione che si rischia di dare e quello di eleggere il segretario di un piccolo partito e questo è quello che certamente nessuno di noi vuole e credo che questo concetto debba essere solitamente inequivocabilmente riaffermato nella mozione finale di questo congresso e credo che esso sia il punto fondamentale
A questo punto purtroppo il tempo non mi consente di svolge gli altri argomenti ore voluto portare avanti li sintetizzo soltanto brevemente
E in particolare vorrei ricordare un punto una delle gravi lacune che l'undicesima legislatura ha lasciato alle sue spalle nel momento
Io a che hai ragione chiedo scusa ma il capannello che lei
Non riesco a capire perché non può attraversare la tenda
Ecco di modo che chi parla sia in grado di poter parlare con tranquillità e con l'attenzione e non si disturbano soprattutto le tante persone che stanno scontando che ringrazio per averlo storia scusami inutile grazie Giorgio
Quello volevo dire la undicesima legislatura ha lasciato una lacuna gravissima alle sue spalle nel momento stesso in cui era stato dopo il l'impeto del referendum era stata la campagna per la riforma del sistema elettorale e si è arrivati al papocchio a cui si è arrivato comunque si è arrivati in un clima di sistema maggioritario ebbene non dimentichiamoci che la nostra Costituzione prevede tutto un sistema di garanzie un po'un sistema e di equilibrio di poteri un sistema di maggioranze e di minoranze che erano frutto di una logica proporzionale
Il passare da un sistema a un altro senza la modifica di queste modifiche di queste garanzie costituzionali per riparametrare alle alla logica e alla filosofia del maggioritario è una la una gravissima direi ancora più grave perché probabilmente è stata in qualche modo influenzata dall'arroganza di quei partiti di quelle forze che ritenevano che avrebbero avuto la maggioranza in questa legislatura
E adesso sono le prime ad averne le a pagarne le conseguenze credo che questo sia un tema che dobbiamo considerare come un tema trasversale che dovrebbe interessare tutto l'arco
Diciamo democratico che c'è in questo Paese quelli che oggi sono la maggioranza e quelli che sono la minoranza perché questo è un discorso che riguarderà la difesa della democrazia nel futuro
Anche quelli che in questo momento potrebbero beneficiare della situazione opposta
Quindi nel costringerli in qualche modo a non fare lo stesso errore che dalla parte dei cosiddetti progressisti io ci metto sempre tra virgolette concerto progressisti perché ritengo che è stato un termine infelice rivendica getti progressisti tra uno dei tanti errori che sono stati fatti
Ora
Quello che dovrebbe essere sul punto fondamentale a cui dobbiamo arrivare
Nel progetto originario Alleanza democratica era la nascita in questo Paese di un partito democratico che si contrapponga ad un altro partito speriamo altrettanto democratico ma di matrice conservatrice
In un sistema bipartitico che dovrebbe essere il coronamento del sistema maggioritario questo è il punto di arrivo quando abbiamo lanciato questo progetto con verso Alleanza democratica due anni fa Entente pensavamo che fosse strettamente a portata di mano invece condivido
L'analisi che Pato Giorgio Bogi su quella che è l'evoluzione della società in questo momento chiaramente tra leggi elettorali devoluzione la società c'è una profonda frattura è questo e quello e dobbiamo cercare di colmare
Ora io ritengo personalmente sono più propenso a un sistema maggioritario a turno unico
Ma ritengo che questo è il sistema gettare il turno unico si sposa perfettamente anche con tutto quello che ne deve essere necessario completamento cosa che chi sostiene il turno unico immediato spinge o o o comunque dimentica
Presuppone tutto un sistema come per esempio un sistema adulto di elezioni primarie che oggi come oggi se fossero introdotte immediatamente in questo sistema ancora pervaso di logica proporzionale avrebbe un sistema perverso perché potrebbe portare da un lato tutte quante le distorsioni delle campagne elettorali con voto di preferenza e dall'altra la vittoria tout-court di quel partito che oggi come oggi ha la maggioranza relativa in ogni singola circoscrizione per quanto riguarda ogni singola raggruppamento politico
Quindi è un sistema sicuramente da perseguire ma che ancora immaturo non è ancora pronto ad essere applicato
Ora per arrivare a un sistema a turno unico maturo la mia proposta che avevo già fatto nell'altra legislatura ma purtroppo non è stata colta che invece propongo che Alleanza Democratica Possa parla come proposta anche trasversale da discutere con tutte le altre forze non necessariamente soltanto al nostro stesso
Aggregazione
è quella di prevedere una riforma elettorale articolata su due tempi su due legislature di una prima legislatura che si svolga con il sistema a doppio turno
E una seconda già previsto sin dall'inizio dalla seconda in avanti invece che si applichi definitivamente il turno unico
Questo comporterebbe la possibilità di arrivare con un passaggio graduale a una maturazione anche culturale
Del sistema sociale e politico
Consentirebbe di non far cristallizzare il doppio turno in quanto tale con tutte le perversioni che il doppio turno potrebbe portare ma potrebbe da adesso portare alla cittadinanza un certo tipo di percorso che potrebbe essere un percorso vantaggioso
Questo non è un compromesso beninteso è una proposta costruttiva che mi sembra razionale che potrebbe essere anche un modello di proposta che avanzano gradi che può fare non soltanto su questo singolo argomento ma direi proprio sulla sul contesto di tutti quanti gli altri argomenti che dovremmo portare all'attenzione dei nostri compagni di strada a cominciare da quello della su faccio soltanto non posso fare l'elenco mi fermo a questo punto ma ci tengo a precisare come centrale dovrebbe essere per il nostro mondo la considerazione della scuola pubblica
Considerata in modo diversissimo da come abbiamo sentito anche in questo congresso
De che è stata messa sullo stesso piano il problema della scuola sullo stesso piano della sanità e della previdenza sanità e previdenza contano per i loro risultati e per la loro equità nei confronti di cittadinanza la scuola pubblica è quella dove si realizza veramente l'unità del Paese attraverso il pluralismo nella scuola e non portando a quello che qualcuno anche qui vorrebbe il pluralismo delle scuole che sarebbe la fine dell'unità di questo Paese grazie
La
La presidenza si scusa con i delegati che non hanno potuto parlare io voglio solamente ricordare di modo che rimanga agli atti se possibile aprire poi anche di interventi con Antonio D'Agostino di Ciampino Della Monica Laura di Verona Curcio Mirella di Genova Arnaldo Pieri di Montecatini Poli Roberto di Cremona
Luca Colombo dei giovani Anita Garibaldi Luigino Portalupi
Nicola Rocco Giorgio Gawronski Pasquale Cimmino Paolo Valenti Fabrizio Genchi Alberto Kogoro io Piergiorgio Cadeddu
Stefano Poli Nicora rissanti e Marco Cerrini e Oliva che avevano si erano iscritti a parlare ma purtroppo partita e altre questioni in un anno consentito di intervenire anche i tempi
Dico anche che avevamo chiamato stamani ma non erano presenti
Pino grazie molte grazie Pino Conti Andrea Acquaviva Marco Maccia Mantelli Giustina Giustina Ratto Franco Melandri
Graziano Pambianchi e Lucca Visentini e Dario greco che nel momento in cui sono stati chiamati non erano presenti mi scuso con tutti e mi scuso anche se stamani i tempi non sono stati
Io parlo in base agli elenchi che mi sono stati consegnati e negli elenchi che mi sono stati passati mi chiedo scusa a tutti
Del resto abbiamo dovuto agire con molta flessibilità stamani sono stati sfiorati i tempi la Presidenza non è potuta sta non ha potuto intervenire con durezza nei confronti degli altri perché
Era un po'antipatico che ci fosse qualcuno più bravo degli altri la parola Bordon per la replica
Maccari
Amici
Io
Alcuni giorni fa
Ad un
Giornalista che mi chiedeva per l'ennesima volta
Cosa ne pensassi del dibattito del PDS
Ed in particolare mi richiedeva per l'ennesima volta appunto
Di dire la mia opinione su Veltroni e D'Alema e poi ancora
Cosa ne pensavo di Achille Occhetto
Mi sono pronunciato solo su quest'ultimo
Rendendo nota nonché conti moltissimo credo
La mia simpatia ho detto per l'uomo
Anche perché è uno che sa esprimere i suoi sentimenti e non ha paura qualche volta di avere gli occhi Lucidi
Ecco io vi devo dire che voi prima che li avete fatti venire molto questi occhi lucidi
E ve lo dico perché non me ne vergogno
Di questo
Vi voglio ringraziare perché vedete uno può essere come dire razionale e freddo io del trasbordo dico anche
Ma
Voglio dire le cose che si fanno
Che si fanno compassione
Che dobbiamo io credo ritrovare nella politica
Non basta la lucida razionalità
Che si fanno con sentimento
Beh qualche volta fa piacere che come dire
Trovino
Qualche minimo di ascolto
E io vi voglio anche ringraziare per un altro elemento perché sono stati tre giorni
Di confronto serrato una volta Giorgio dicevamo che non c'erano mai sufficienti sale per contenere tutti quelli che venivano
Adesso forse questo problema il copricapo ahimè superato
Ma abbiamo in questo momento l'altro problema non ci sono mai ore tante a sufficienza perché tutti possano esprimere la loro opinione qualcosa anche in questo senso dovremmo migliorare
Magari ma nessuno prevedeva che che l'Italia sarebbe giunta come per fortuna è giunta alla semifinali
è stato sono state dicevo tre giorni di confronto serrato
Puntuale
Denso di suggestioni lo voglio dire
Non è vero
Lo dico ad Enzo Bianco
Che in questi giorni non si sia parlato di politica in questa sala
Si è parlato di politica
E credo che tutti ce ne saremmo accorti se fossimo rimasti sempre per l'appunto ad ascoltare in questa sala gli interventi che sono intervenuti nel dibattito aveva portato un contributo del quale io credo un gruppo dirigente deve sapersi fare carico
Quindi
Io voglio ancora ringraziare per un altro aspetto
Perché questa mattina
Questo congresso ha dato una prova secondo me invece straordinaria di maturità
Vedete indetti i partiti
Amavano svolgere i congressi fuori dal luogo in cui si svolgeva il congresso
Le sale erano vuote l'interventi si rincorrevano
E intanto i congressi si svolgevano nei corridoi
E spesso le divisioni non si avvertivano perché c'era un gruppo dirigente che per l'appunto al di fuori e al di sopra dei delegati raggiungeva una fittizia oppure reale ma vispa menzione unità
Io credo che questa Papini invece noi abbiamo dimostrato con interventi che ci sono stati che abbiamo anche questa capacità di confrontarci liberamente con forza senza paura
Esprimendo opinioni che sono simili
E opinioni qualcuna che evidentemente per le sensibilità naturali i parchi son diverse per fortuna
Per essere devo dire moribondi come qualcuno affrettatamente
Ci voleva devo dire che siamo stati fin troppo arzilli e e ho l'impressione che anche per questa volta e il funerale vera ampiamente rinviato
Ma soprattutto
Mi pare che ci siamo ritrovati
Dopo lo spaesamento
Degli ultimi mesi
Non solo tra di noi ed è importante
Ma un po'più al centro del dibattito politico reale di questo Paese
Le presenze significative
Degli amici delle altre forze politiche ne sono la testimonianza più valida
Io li voglio ringraziare tutti anche perché nessuno di questi nessuno di questi altro dato nuovo se ci pensate ha svolto un intervento rituale
Tutti sono entrati pesantemente per fortuna
Nel piatto tutti hanno contribuito al dibattito alla ricerca che noi avevamo
Sollecita
E poi permettetemi questa battuta
Non solo Berlusconi porta fortuna l'Italia
Ieri con il nostro congresso no abbiamo testimoniato che anche noi come dire diamo una manina ai vari Baggio della nostra nazionale
Avevamo
Proposto all'attenzione di tutti una riflessione su quello che sta avvenendo nel nostro Paese io non voglio ovviamente
Perché poi vi devo dire una cosa io non ho mai amato
Coloro che non si sa bene perché presuntivamente fanno le conclusioni lo dico sempre altra cosa che bisogna cambiare nella prossima forma partito c'è questo fatto che c'è uno che fa la replica mi pare giusto farla perché fa la relazione di conclusioni no quella si fanno promozione politica
E quindi non ho nessuna intenzione come dire di annoiarvi troppo di riprendere tutti gli argomenti saranno materiali tutti quelli che sono intervenuti di riflessione di prossime organismi dirigenti preteso di riprendere l'asse centrale della nostra proposta politica
Ma ne ho parlato del rischio del blocco di un'evoluzione propositiva del sistema politico quattro Stati punto
Perché vedete io ho sempre pensato che nelle elezioni del ventisette venti otto marzo non ci fosse solo l'elemento negativo che avevamo perso questo c'era evidentemente
Ma ci fosse anche un elemento che sarebbe stato stolto non comprendere e cioè il sistema politico italiano dimostrava tutto sommato di proseguire lungo una tendenza positiva che era quella del bipolarismo che noi movimento referendario avevamo messo in molto
E sarebbe stato torno a dire stolto
Che come dire non avendo quello strumento portato a risultato che non ci proponevamo in senso ristretto non comprende Simo che c'era un risultato in senso largo quello dell'interesse del Paese che comunque veniva salvaguardato
Ma poi poi
Possiamo dire che quell'evoluzione sta continuando
Io qui sta il punto insisto moltissimo su questo
Perché credo moltissimo al fatto che non ci possono essere fino in fondo una democrazia che torno a dire non è la società perfetta
Altri hanno pensato con l'ideologia di vario tipo che ci potessero essere società perfette hanno dimostrato poi
Che in effetti riuscivano a costruire soltanto dei mostri
Io non penso che la democrazia sia sulla perfetta penso che sia
L'unica società però capace di limitare i danni e di compensare le conflittualità e le diversità che esistono in una società come la nostra
Ma penso che perché questo avvenga Cile Paese una democrazia compiuta e se non c'è la minima dice la possibilità che ci sia un ricambio un'alternanza tra le forze di governo questo non avviene
Qui sta il nocciolo della questione
Che poi ci pensate ancora quello sempre quello
Per cui ragione Massimo abbiamo fatto il referendum
Non possiamo dirci soddisfatti francamente
Ne viene sempre in testa credo di aver raccontato tante volte ma quella storiella che mi raccontò Guido Quaranta
Di quel sindaco appena eletto in quel Paese troverà Sicilia nonché
Dopo che finalmente aveva conquistato per la prima volta la sua forza politica la maggioranza in quel comune
Andò sul balcone del municipio di fronte alla folla tra amante dei suoi sostenitori disse
Quelli di prima
Di quarantacinque anni vi hanno portato sino sull'orlo del precipizio non gli faremo fare dei grandi passi in avanti io las netta sensazione vi devo dire Nan metta sensazione
Che il rischio che oggi corriamo con il governo Berlusconi si esattamente questo dei grandi passi in avanti
E allora
Io credo che dobbiamo ragionare di questo come interesse del Paese non come piccoli interessa attenzione non il panno di democrazia l'alternanza non dico non intendo dire che ci deve per forza andare a governare una determinata forza ma ci deve essere la possibilità
Che questo avvenga
Che il blocco del sistema politico non sia più quello di prima che non si ridetermina una sorta di regime come stiamo vedendo
I rischi sono evidenti
Da una parte c'è Forza Italia
Con quello che tutti noi sappiamo e dall'altra però ci siamo noi e ci sono i nostri limiti
E allora quando noi proponiamo
A tutti coloro che condividono questa nostra riflessione abbiamo sentito che sono molti ho sentito giudizi interessanti da Valdo Spini
Ho sentito uno splendido condivido come diceva Enzo Bianco
Intervento di Carlo Ripa di Meana
Ho sentito se mi permettete un'interessantissima riflessione di Umberto Ranieri membro della segreteria del partito democratico della sinistra
Ho sentito l'intervento questa mattina e Diego Masi
So degli amici cristiano sociali ho parlato abbiamo parlato assieme cosa Boggi con Rosi Bindi come Giovanni Bianchi so che su queste con lo stesso Mario Segni So che su con Francesco Rutelli so che su queste riflessioni ci siamo in tanti
Qual è la proposta
Ah io
Voglio dire
A pagina
Anche a me ha dato fastidio
Il titolo
Che diceva
Né con Forza Italia né col PDS perché non esiste una proposta di questo tipo
Solo chi non sa leggere non dico ascoltare perché solo chi non sa leggere la relazione scritta può comprendere in questa maniera la proposta che abbiamo fatto
E allora stiamo attenti noi per questo so che pagine non la pensa così ma di non accreditare una tesi che non esiste
Ne abbiamo parlato
Io insistito moltissimo su questo
Di un meccanismo bipolare che per noi la pietra di paragone di ogni nostra iniziativa la stella polare
E quindi noi siamo alternativi a Berlusconi su questo non ci piove
Perché abbiamo fatto una scelta bipolare
Abbiamo fatto la scelta di stare nel polo progressista
Mi pare che questo non sia uno degli elementi in discussione
Ma detto questo
Io credo che dobbiamo interrogarci sul fatto
Se il polo progressista non sia apparso in questi ultimi tempi nella realtà dei fatti non è un problema di comunicazione esseri di fatto identificato con il Partito democratico della sinistra quarta il problema
Non si tratta di demonizzare il Partito democratico Sinistra
Si tratta di comprendere che fino a quando non riusciremo
A dimostrare
Che il polo progressista non è un'invenzione
Con una querce con i cespugli oppure che qualcuno che magari intanto in quest'ultimo periodo sta diventando rampicante
Finché non dimostra Remo questo non ce la potremmo sognare
L'effettivo funzionamento del pendolo del ricambio e quindi l'alternanza questo è il nodo del problema
E io credo che dobbiamo anche essere molto attenti vedete
Annoni ridere
A non rispondere in modo come dire
Meccanico rigido
A coloro che come Segni come il Partito Popolare
Ci dicono che oggi non possono fare come abbiamo fatto noi questa stessa scelta di stare da una parte o dall'altra
Perché dobbiamo riconoscere che c'è una parte di verità nel fatto che questo momento fino in fondo un bipolarismo che si sia perfezionato che questo è per molti versi un bipolarismo
Troppo condizionato
Dalle estreme e dalla permanenza di un'unica grande cultura nel polo progressista io credo che quindi questo dobbiamo prendere atto se vogliamo voglio mente che le cose evolvano in maniera positiva
Se vogliamo semplicemente aprire le nostre bandierine a proposito di partitini Point partiti lo si vede anche nell'azione politica allora
è chiaro che possiamo fare scelte di carattere diverso
Allora io credo che
A questi amici non possiamo riproporre
Come dire di schierarsi oggi
Rispetto per l'appunto
A linee di divisione
Che sono ancora così imperfette dobbiamo piuttosto lavorare perché il bipolarismo e voleva in senso positivo
E intanto però io credo che possiamo e dobbiamo chiedere
A coloro che stanno nel polo progressista
A quelli sono venuti i fatti saluti
Chiedere alla Federazione dei Verdi chiedere i socialisti di Valdo Spini
Chiedere agli amici cristiano sociali
Chiedere a tutte quelle forze per l'appunto
Che
Ci hanno detto di lavorare in qualche modo per un progetto abbastanza simile poi si può definire vale in maniera se non è venuto il momento intanto per quanto ci riguarda di uniti in un unico grande progetto perché se continuiamo a rimanere tutti divisi ognuno come dire orgoglioso del piccolo partitino o casetta che si è costruito non andremo da nessuna parte
Mi domando se nove giunto questo momento e lo voglio dire vedete per noi è difficile fare sto discorsi è difficile perché per un momento io l'ho ripetuto siamo stati su questo eccessivamente primi dalla classe
Io credo che da questo punto di vista una buona dose di umiltà
Ci deve accompagnare
In che maniera dicendo per esempio a Ripa di Meana
Volevi anche ufficialmente riveduta privatamente
Carlo perché non fai tu intanto
Non promovibile o la prossima settimana subito perché non c'è tempo subito una riunione di queste forze politiche di questi movimenti per vedere se c'è la possibilità intanto di dare un segnale nazionale intanto per esempio di costituire fra queste forze un unico gruppo parlamentare alla Camera dei deputati che mi sembrerebbe infatti
Ecco io vi devo dire Perotti considererei ovviamente
Questi insufficiente
Sia dal punto di vista politico sia dal punto di vista sostanziale cerco di spiegarmi se poi queste forze
Non avessero la capacità una volta unite e quindi una volta evidenziato anche per sufficiente massa critica mi ricordo che era un'espressione usata da Ermanno Gorrieri la loro autonomia
Alternatività da Berlusconi e autonomia dal PDS mi pare evidente che son due cose completamente diverse
Mi domando se una volta evidenziata con sufficiente massa critica questa autonomia del PDS
Queste forze non siano in grado allora sì
Di fare evolvere il sistema bipolare e di andare ad un confronto serrato sui programmi anche con le forze che stanno oggi al centro
Ed in particolare con Mario Segni e con quella parte del Partito popolare che e guarda mi pare con grande chiarezza per obiettivi programmatici nella stessa direzione nostra
Anche perché
Ugo mi hai rubato una cosa è vero
Ieri un giornalista mi diceva ma perché Mario Segni dovrebbe oggi come dire mi pare una cosa che non ha fatto ieri o ripensare quello di ieri che io gli ho risposto in modo molto semplice
Perché mi pare che Mario Segni dovrebbe prendere atto come noi
Che aveva ragione lui quando diceva e ci disse alla nostra Assemblea se vi ricordate lo applaudiremo
Voi senza di noi non andremo da nessuna parte ma nemmeno io disse Mario Segni senza di voi andrò da nessuna parte mi pare che gli elettori abbiano dimostrato che avevamo entrambi ragione
E allora il problema e costruire questo nuovo soggetto politico ed ecco il punto sostanziale deleterio considererei
Assolutamente limitato
Se però solo delle sigle The nazionali poi più o meno radicate più o meno vincenti più o meno sconfitte conta poco
Fossero l'unico momento di costruzione dicono questo nuovo soggetto politico
So se era Enzo Bianco a dirlo sono comunque assolutamente d'accordo con chi lo ha detto
Mi pare proprio lui
Che se noi non riusciamo sì è stato lui
Affare di questo nuovo soggetto politico poi chiamiamolo come vogliamo unione può essere un termine che va benissimo federazioni eolico anche Pinco Pallino importante farlo
Una realtà federativa reale
Formata non solo dalle realtà politiche nazionali ma soprattutto dalle tante realtà locali che sono diverse e diversificate per queste o sono importanti no non costruiamo niente di nuovo rifaremo di nuovo soltanto l'accordo tra stati maggiori e saremo nuovamente sconfitti
Tenente io penso a questo perché ha ragione Enzo
A Trieste si è fatto l'altro ieri
Ma col interessantissimo
Tra forze politiche
Che danno ulteriore proseguimento
A quello che fu un accordo elettorale che dei dieci e quattro per cento dieci quattro per cento
E voi capite che una forza codici vado per cento poi può trattare alla pari sia col Partito popolare
Sia quel PDS che a Trieste hanno altrettanto forte
E fu questo che permise di fare lezioni di Illy e poi l'elezione del senatore Magris al Parlamento italiano
Ma a Trieste ovviamente tra queste forze c'è per esempio l'Unione slovena
E giustamente diceva Enzo nella Sardegna ci possono essere forse locali sardisti male tra realtà diversificate il Partito repubblicano il Trieste entrato per esempio
Anche quello sopravvissuto non soltanto agli amici repubblicani in Alleanza democratica ufficialmente in questo accordo è anche la Rete da altre parti magari la Rete chiuso ancora in un settarismo di vecchio stampo potrebbe non essere disponibile costruiamo queste realtà quei Ciampino riteneste quella di Catania costruiamo queste realtà
Questo deve essere secondo messaggio non aspettate che sia un centro che non si sa bene dove
Esistente a costruire il modello valido per tutti perché non sarebbe in questo caso nessun tipo di novità federativa sarebbe nient'altro che il vecchio sistema cerchiamo di corrispondere una volta tanto lo voglio dire a tutti
Con i fatti alle parole
Io vedo troppa persone che parlò di novità e poi si comportano esattamente come nei vecchi partiti
Credo
E dobbiamo anche
Torno a dire darci per un'organizzazione
Perché io non so
Sushi sull'essere chiaro
Il problema non è il partitino che nessuno vuole
Il problema è che se non c'è certezza
Delle funzioni del diritto nemmeno tra di noi a parte che come dire
Un po'discutibile che poi non si dica di voler lavorare per una certezza di diritto addirittura
All'interno come dire
Di un meccanismo un tantino più largo che quello statuale
No non a caso non a caso qua aveva ragione a suo tempo Pannella
Non a caso certi partiti che non erano democratici né appunto
Avevano meccanismi di garanzia poi non potevano che trascinare lo Stato nella stessa direzione
E quindi il problema è darsi quell'organizzazione necessaria
Per avere però un'idea dello strumento politico che sia per l'appunto uno strumento e non il luogo in cui si entra per sempre
Io ho una concezione assolutamente laica dello strumento
Lo strumento deve essere il più adeguato possibile per raggiungere un obiettivo
Questo è la novità rispetto a quello che noi diamo conosciuto fino adesso
Deve essere uno strumento che se non funziona si cambia
E se gli obiettivi cambiano
Uno può anche decidere di non starci più senza essere additato come traditore ma dove sta fra Stato a vicenda del traditore fa parte quella concezione dei partiti in chiesa
Quindi questa è a mio avviso l'impostazione ma attenzione però
A non invece
Lanciare come dire meccanismi di accusa nei confronti dell'organizzazione
Perché questo sarebbe sbagliato io spero che nessuno di noi lo voglia per poi invece in una situazione disorganizzata far sì che soltanto pochi generali governino le truppe perché per quanto mi riguarda questo non sarebbe assolutamente impensabile forse
E voglio anche
Dire in questo senso
Che a me pare che noi dobbiamo darci
Alcune regole quindi
So che la mozione che poi verrà presentata c'è l'obiettivo entro tre mesi
Dal sullo Statuto
Non per irrigidirci
Anzi per renderci flessibili a fare l'ulteriore salto quale il salto erede io
Devo dire che accusare di
Vuole fare un piccolo partito
Chi come noi tutti tutti
Stai io spero che venga approvata all'unanimità
L'unica cosa che richiede l'unanimità
Una proposta politica
In cui si dice a chiare lettere
Cosa che non ha mai fatto nessun congresso di nessun movimento politico
In nessuna situazione nemmeno una bocciofila
Che se si asterrà sei mesi non avremmo realizzato l'obiettivo molto più grande
Nel quale si inserirà a quel punto il piccolo strumento politico che noi abbiamo costruito
E finirà per inverarsi in quella cosa molto più grande
Se noi non avremmo fatto questo fin da adesso noi diciamo
Che non intendiamo continuare come piccolo partitino che ci ritroveremo quindi a gennaio per decidere perché non intendiamo almeno io non intendo Prodi con grande chiarezza
Conservare non sono a piccola casamatta semplicemente per avere un posto magari da cui trattare in un futuro che secondo me però non ci sarà mai più per fortuna tavolo dei progressisti qualche posto in qualche consiglio regionale in qualche consiglio
Quindi io credo che questo sgombra il campo da ogni polemica
è una specie di clausola di dissolvenza chiamatela come volete una forza straordinaria
E credere in noi stessi perché solo chi crede in se stesso nessuna foto dei propri de può avere il coraggio di darsi un obiettivo di questo tipo
Senza fare quello che altri hanno fatto
Per cui dicevano di essere nati per una funzione a tempo e poi continuano a sopravvivere aldilà di ogni realtà
Ecco io voglio
Ultima cosa dare anche una risposta
A Marco
Pannella
Ringraziando innanzitutto ovviamente
Per essere venuto qui a portarci suo contributo
Ma dicendogli
Che nemmeno lui è consentito
Primo di non dire cose esatte
Mentre gli amici di Radio Radicale per questa diretta che ci ascolti
Avete sentito dopo di prima
Nessuno in questo movimento intende fare una finzione del problema del primo o del doppio turno
Io stesso ho parlato
Non di una di un principio
Farà dove io sono per propensione per il per il due e il turno unico ho detto se pensata così
Sono disponibile però a ragionare o il diventato un divieto caro Marco anche ragionare in questo Paese bisogna assolutamente fare quello che dice Marco Pannella io lo domando io spero di no
Sono disponibile a ragionare su un doppio turno
Purché per quanto mi riguarda sono miei paletti personali
Però il doppio turno sì al mercato delle vacche
E ci sia cioè unicamente il passaggio al doppio turno dei primi due quindi tutt'altro che una posizione vaga e generica
E io che ho rispetto sempre avuto rispetto delle posizioni di Marco Pannella per Dio chiedo altrettanto rispetto per le nostre posizioni
A proposito di tolleranza
E voglio dire che su questo però dibatte al movimento attento ci sono stati amici come Stefano Passigli la rete di coordinamento delle donne i giovani che hanno proposto un altro ragionamento
Ed è anche quello ragionevole quindi il primo compito io credo del consiglio federativo
Ed i nostri parlamentari dovrà essere quello di ragionare per trovare un punto comune di accordo
Per una proposta rapida questo spero di legge che identifica il nostro movimento anche sarebbe assurdo che non lo facesse visto che siamo nati con il movimento referendario sul terreno elettorale su quello istituzionale
E però detto questo e quindi detto che
Molti di noi sul problema elettorale la pensano come Marco Pannella ma come non può venirci a raccontare qui la storia dell'osso
Il suo appello non è per un unico referendum come Lou vuol far credere e per tredici referendum prima di tutto alcuni dei quali condivisibili altri secondo me assolutamente non condivisibile
E questo meccanismo del prendi tutto oppure non si discute e un altro elemento assolutamente inaccettabile devo dirlo proprio dall'alto proprio da radicale se mi è permesso
E poi per ultimo lei non può far finta
Di considerare come dire
Un fatto assolutamente indifferente il problema che a promuovere in questo momento questa che si configura come una vera azione politica sia oltre club Marco Pannella Forza Italia per due motivi innanzitutto
Perché Forza Italia semper mettete mi sbaglio o del governo
Io ho sempre considerato estremamente singolare questo fatto
Che ci si richiami la democrazia diretta referendaria è uno strumento che la Costituzione ha previsto proprio nei casi come dire estremi
Quando si sta al governo
Ma se Forza Italia e presidente del Consiglio del governo se quelle proposte
Le vuole portare in Parlamento le foto in Parlamento prime
Si utilizza lo strumento del referendum farne altro per fare un'operazione di democrazia plebiscitaria no a quella non ci stiamo e sono dodici
Anche perché vedete
è veramente strano
Che
Marco Pannella proprio sottovaluti un fatto
Il rischio che non gli oggi corriamo in questo Paese
Giorgio Bogi insiste moltissimo su questo aspetto del problema delle regole
E delle funzioni terse in una democrazia maggioritaria
Ma ci vuole
E Marco qualcosa la nemesi è veramente storica
C'è voluta Irene Pivetti per ricordarci
E io credo che
Da questo punto di vista dobbiamo comprendere quanto sta avvenendo in questo momento nel Paese Mentone siamo qua dentro
Io che mi che mi ricordi non so svolgeva sicuramente piazzetta politica di me quindi forse ricordo io non ricordo mai un conflitto così palese
Fra presidenza del consiglio
E seconda o terza seconda non dico terza perché una volta la Iotti
Se c'è un rimbrotto modificherà la terza posizione
Terza carica dello Stato
Io non ricordo mai in conflitto così dichiarato e così netto
Che investe elementi fondamentali
Del diritto costituzionale di questo Paese perché non elementi ordinari perché la legge è legge ordinaria ma è una legge che è basata sulla su una pronuncia e su una sentenza
Della corte costituzionale che dichiarava illegittima la possibilità per il governo di nominare direttamente il consiglio d'amministrazione attraverso l'IRI da RAI e allora il fatto che il Governo al di là di questa sentenza intervenga così pesantemente non è solo un problema di Loppio azione anche questo problema Diego Masi ma questo è marginale
Rispetto alla violenza che si fa ad una regola fondamentale della nostra Costituzione io credo che su questo dobbiamo essere estremamente precisi
Che se mi permettete però questo aspetto
Dice anche un altro fatto io l'avevo messo devo dire che pochi l'hanno ripreso
Nella mia relazione credo che dobbiamo avere un'attenzione non sdegnata non sdegno USA
Non rigidamente intellettuali istiga nei confronti del fenomeno della lega
Non solo perché
Certo se l'America tante cose anche oscuri le conosciamo inutile riprendere e delicatissimo c'è una lega etno centrista
Nego Isma'a volte addirittura non solo individuale ma addirittura appunto etnico pericolosissimo se la cultura che io conosco abbastanza bene evidentemente
Che va radicalmente rifiuta ma la lega e anche un movimento popolare
Fortemente presente in alcune aree del Nord ma soprattutto e mi pare che in questi casi lo dimostri
Ha in sé è ancora alcuni elementi
Di rinnovamento effettivo di volontà di cambiamento rispetto ai vecchi meccanismi partitocratico si che secondo me sarebbe errato se noi sottovalutassimo
Spero che domani
Come dire qualcuno in titoli Boldona prega perché
A sarebbe una semplificazione assolutamente
Inutile
Ed assurda credo invece che cosa lega
E con le altre forze che primo richiamato dobbiamo urgentemente
Se non altro la ripresa dei lavori autunnali presentare rapidamente delle norme antitrust e delle norme che regolino le funzioni terze nella democrazia maggioritaria prima che sia troppo
Prima che sia troppo tardi
Io
State tranquilli
Sto per concludere
Voglio fare nuovamente dicendovi grazie
Grazie per la vostra presenza grazie per aver reso possibile questo congresso
Grazie per il contributo
Che avete dato
Grazie se mi permettete anche alla città d'Arezzo agli amici d'Arezzo che c'hanno così lentamente
Al Presidente della Giunta regionale presidente la provincia il sindaco d'Arezzo
Per i loro saluti anche quelli tutt'altro che rituali
E allora nel chiudere
Io credo che possiamo dire due cose
Prima che un anno fa uscendo esattamente un anno
Dalla Toscana pensavamo di spaccare il mondo
Oggi
Ha mai strati
Dall'esperienza della realtà
Credo abbiamo se non altro compreso
Che anche se vive sono giuste
E direi che il progetto nella sua sostanza vero alcune cose erano però sbagliate
Non si può
Farle diventare concreta modificativa azione politica
Se non si fanno poi le scelte organizzative di carattere politico che siano necessarie per fare avanzare queste idee
E quindi verso quella direzione io vorrei che andassimo
Vedete io vorrei che lo facessimo
In modo unitario
Ma non per un richiamo
Chi mi conosce
Sa che io non ho mai Amato
Questo somigli un po'atteso entro Boggi
Per richiami generici e demagogici alunni
Io sono stato un po'perseguitato se ci pensate bene da dove provengo
Spesso richiami di questo tipo impediscono che differenza fa non sono serie
Si manifestino liberamente
Costringono sotto la cappa
Del timore di essere additato come per l'appunto quello che tradisce qualcuno che magari la pensa diversamente a starsene zitto
Quindi non è il richiamo generico
Ad un valore assoluto che non esiste come tale e tanto meno l'unanimismo
E io mi chiamo invece al Macro fatto io devo dire qua dentro
Qua dentro non ho sentito differenze di linea politica
E quindi non capirei che non ci fosse unitarietà sulla posizione politica
Vorrei capire se mi sbaglio
Io non ho sentito differenze divini politica e quindi troverei assolutamente questo sì di vecchio stampo una divisione che avvenisse per cose che non sono state dichiarate qua dentro me compreso del nostro
Lo considererei se mi permettete una cosa di vecchio stampo
Anche che uno magari avendo ragione
Bensì di proseguire verso
Per la sua strada
Però io voglio dirvi una cosa
Però chiedo io
So che ieri del congresso ha votato
Lo so che è stata decisa
La votazione da parte del Congresso del consiglio federativo
E so che è stato deciso anche la votazione
Diretta del coordinatore ma scusate non se vedete se ne sa definire che il problema non esiste Pecorella non desiste
So che questo è avvenuto e così mi è stato detto
Ma se non fosse venuto il problema ancora più semplice
Senza
So che su questa questione
Voglio dire forte siamo come dire in piena
Ho detto prima che mi piacciono le cose chiare non su chi ma sulla forma dell'elezione
C'è una differenza tra di noi
Io personalmente ho sempre combattuto in tutti i movimenti perché ci fosse l'elezione diretta
Per un sempre tanti motivi poi sono anche per l'elezione diretta del premier ma lunga battaglia in questo senso
Purtuttavia credo che non sia questo l'argomento principale di questo nostro congresso
Questo nostro congresso adatto una prova lo ripeto di maturità
Non esageriamo i superlativi ma mi pare boh allora manteniamo ora allora io vi chiedo se se non è stato votato Polo non esistesse è stato votato ve lo chiedo io per favore
Di rinunciare
Alle elezioni dire facciamo una cosa che sia di questo per tipo
E cioè andiamo all'elezione del consiglio federativo e poi così operativo si riunisca immediatamente per eleggere il coordinatore quindi per dare subito da questa sera
Una garanzia a tutti i livelli del movimento a tutti i livelli del movimento
Gli ho detto ve lo chiedo
Vorrei non forzare nulla però vorrei ecco vi pregherei
Su questo elemento che francamente esso se tutti gli altri ragionamenti ci uniscono è una cosa da nulla di non mettersi a fare
Come nei appunto vecchi congressi dell'Unione goliardica italiana dove appunto sulle questioni da nulla si perdeva
L'intera nottata
E poi abbiamo visto poi voglio dire che no non andavano proprio nella direzione giusta quindi io vi chiedo questo
Dichiarazione di uscita ma attenzione questo non è in viale niente non è Violani niente perché il consiglio federativo legge immediatamente questo congresso è un consiglio federativo larghissimo se operativo si dice immediatamente immediatamente
Esprime il proprio
Mi pare che ci sia come dire questa sì perché voglio dire non credo le mediazioni che che sono mediazioni politiche ma questa mi pare che sia come dire una mediazione francamente assolutamente accettabile
Ma i motivi sono stati ci sono amici che pensa
Che un'elezione diretta in questo momento
Avrebbe rispetto ad una vasta platea del consiglio federativo che viene eletto il significato di rigidi i re verticalmente l'organizzazione che deve invece darsi una prospettiva anche visibile di lavoro unitaria e collegiale torno a dire io la penso diversamente però visto che o questa bruttissimo vizio di ascoltare tutti di considerare che due idee possono essere contrapposte ma essere altrettanto ragione la considero assolutamente ragionevole e come dire visto che in qualche modo come dire
Se mi permettete
Un tantino la questione un tantino la se non altro per il passato mi riguarda permettetemi di di chiedervi di accettare questa mia questa mia riflessione
Ma soprattutto perché ve lo dico
Noi non dobbiamo vedete i fatti di comunicazione non sono proprio tutto il mondo assolutamente non è vero io non ho mai ritenuto che Berlusconi abbia vinto perché la televisione Rusconi ha vinto anche perché nelle televisioni
Quindi non sono tutto ma sono importanti ma sono importanti dallo non permettiamo
Per quel poco o tanto che rappresentiamo
Non permettiamo che domani sui giornali di questo paese si dia un'interpretazione errata di questi nostri lavori
Cerchiamo facilmente ammette
Di corrispondere appieno a quello che abbiamo detto di voler fare vogliamo costruire finalmente un modo nuovo di fare politica in cui ci sia l'etica la responsabilità in cui si conigli la possibilità
Anche
Però
Di non perdere di vista gl'ideali che sono la carne è fondamentale de la passione che ci deve come dire guidare ancora nel costruire quello per cui abbiamo lavorato nell'Obiettivo referendario che se mi permettete è una cosa molto semplice
E quella finalmente in questo Paese
Di far sentire tutti
Non prima una cosa
Non prima un'altra
Fino all'altro ieri in questo Paese
Un cittadino era prima meridionale poi settentrionale
Un cittadino era prima comunista
O prima democristiano era perfino prima juventino e poi interista ma economiche la questo c'è ancora per fortuna
E magari qualcuno anche fiorentino
Prima si era cioè di un'appartenenza ristretta e poi sa apparteneva al mondo più vasto dei cittadini allora io ho un sogno questo Sivori farlo però diventare una realtà che questo nostro Paese permette a tutti di sentirsi finalmente tutti i cittadini di una Repubblica che sia sulla Repubblica unità
Decentrata nel suo federalismo ragionevole che sia una Repubblica che permetta fino in fondo di esercitare i propri diritti e le proprie regole democratica grazie
Nominato sono stati convocazione
No
Insomma
Bruno lei
No
In mentre
Sul servizio
Allora e e i delegati sono pregati di prendere posto perché il vero congresso incomincia adesso come sapete abbiamo dato l'orario e le mozioni
E abbiamo da nominare il Consiglio selettivo quindi di perito di passare rapidissimamente a questa parte dei lavori
No lungo vigna proprio
Perché cosa
Sarà
Il tempo mancate solo voi
è quindi andata alla nomina
No no alle siamo abbiano delle mozioni
Sì
Sì ma fate per essere era segnalato da dieci e mezza un attimo di attenzione battendo
Esibisce il cui lei
Sanatoria mediamente lunga di opinionisti io vorrei fare questo appello dopo aver ascoltato attentamente intervento dell'amico Giorgio Benvenuto nel quale ha parlato solo una informazione io quindi ritornare ai nostri Paesi d'origine andare a recarsi nei Comuni andar firmare per la legge Mammì che si firma fino al ventisei di questo mese grazie
Ciò è chiaro che dobbiamo renderci conto che non abbiamo finito
Parte
Cosa
Leggo io
Grazie
Senta purtroppo
è ovvio però io
Allora
Adesso non ti preoccupare
Ciò il testo di colore abbiamo dato ieri lo leggo
Sono state presentate otto mozioni politiche sull'uso del decreto l'insegnamento non
La prima mozione ha come primo firmatario Billè Bordon
Essa riassume quindi i contenuti politici della relazione
Io ne do lettura ritengo che non sia necessario fillossera la in quanto è stata illustrata nell'intervento conclusivo di Bordon
E la metterò poi subito in votazione
Per cui vi prego di prendere posto
In modo da essere in numero sufficiente per la votazione
Allora la mozione dice questo
Potete aiutarmi a farli entrare
E cioè
Ah giusto
I delegati sono pregati di rientrare in Aula perché dobbiamo passare alle votazioni
Cerchiamo di utilizzare questo diritto
Che ci viene assegnato
La mozione di Bordon e di numerosi altri firmatari Boggi lì bianco e io stessa ma numerosi altri sono più di cinquanta sessanta firme raccolte altre se ne possono aggiungere ovviamente ancora
Dice questo un anno ci separerà quando fa andammo Alleanza democratica da allora molte cose sono avvenute molti sono stati gli errori e i mutamenti
Eppure quel Progetto nelle sue intuizioni di superamento del vecchio quadro politico di rinnovamento radicale di costruzione di un moderno bipolarismo e quindi della democrazia dell'alternanza rimane più che mai valido
Il bipolarismo però si sono in parte manifestato e per di più con un peso eccessivo sulle ali estreme nello stesso tempo il pendolo del ricambio come condizione basilare della democrazia dell'alternanza rischia di bloccarsi nuovamente
Da una parte per la pretesa di Forza Italia di essere una sorta di nuovo pentapartito pigliatutto dall'altra per l'insufficiente creazione di un polo democratico progressista capace di essere credibile nella sua funzione di governo non siamo riusciti a costruire un'unica alternativa di governo anche dopo aver rinunciato cento dolorosamente alla speranza di veder confluire in un soggetto unitario le quattro anche del nostro Quadrifoglio
Il raggiunto polo progressista si è manifestato come mero strumento elettorale percorso ordinariamente da prevenzioni e incompatibilità interne ma non possiamo fermarci qui
Occorre ricercare con umiltà
E con la stretta collaborazione delle altre organizzazioni disponibili un prodotto la cui immagine e la cui sostanza siano effettivamente competitive e consentano per questo un nuovo generale spostamento di consensi
Per costruire una convincente alternativa al governo della destra è necessario governare e non solo subire la nuova società competitiva
E i e in essa portare avanti con determinazione i moderni obiettivi di sicurezza sociale
Riteniamo indispensabile che quest'aria questi interessi diventi non forza visibile e concreta articolata in un unico soggetto politico pienamente partecipe alla costruzione di una solida democrazia dell'alternanza
Questo obiettivo Alleanza democratica non può certo raggiungerlo da sola né configurandosi come partito né come somma di vecchie forme partito
Essa deve invece consolidarsi come movimento per rappresentare un'attiva e visibile coscienza critica in una nuova aria democratica noi dobbiamo comprendere innanzitutto come i nostri obiettivi non si identifichino più nella strategia geometrica della conquista del centro densi nella ricerca di una novità politica
Che veda assieme i ceti che si riconoscono in un centro moderno in una sinistra democratica e riformatrice
Sulla quale confederali gli sforzi traendo giovamento dalle diversità che sia realmente capace di spostare i consensi
Qui viene la parte che presuppone la votazione quindi aumentiamo l'attenzione
Non è mai andata
Va bene lo toglieremo
Il Congresso approva la proposta politica contenuta nella relazione di ville Bordon e vincola i nuovi organi dirigenti al suo perseguimento
Viene solennemente affermato in questa assemblea congressuale che gli organi dirigenti sono vincolati a raggiungere assieme agli altri interlocutori entro l'anno l'obiettivo della nuova iniziativa politica
L'assemblea decide di sottoporre a verifica il mandato assegnato agli organismi dirigenti entro la fine dell'anno
Inoltre da vantato al consiglio federativo nazionale di espletare tutti gli atti necessari per due punti a redigere ed approvare lo statuto di Alleanza democratica entro tre mesi
Be promuove la costituzione di un gruppo parlamentare che aggreghi parlamentari interessati alla realizzazione del progetto politico enunciato nella presente mozione
Questo è il testo della mozione che ripeto ha come primo firmatario Billè Bordon e che io metto immediatamente in votazione
Ce ne sono altre che non sono
Ostative
Nel senso che la valutazione sulle mozioni ci dice che non ce ne nessuna che sia in contrapposizione a questa sono mozioni che pongono altri punti e che quindi verranno tutte lette illustrate dal presentatore e votate
Mozioni generali io ho solo qua e sta mi sono state tutte le altre presentate come mozioni non generali
Quindi io non posso mettere in contrapposizione o in parallelo una mozione generale e altre mozioni non generali
Sì
Ciò non toglie che ci potranno anche essere punti delicati quindi su tutte dovremo avere attenzione
Allora chi è favorevole alla mozione che ho appena letto è pregato di alzare la delega
Ma
Io non credo che sia poi votare contro purtroppo non vedo altre soluzioni
Ecco chi è contrario per favorire
Tre quattro chi si astiene
Cinque contrari
Bene quattro cinque sei astenuti
Sette astenuti
L'passiamo ora a la mozione che ha come primo firmatario Giorgio Gawronski io chiedo al primo firmatario di venire a illustrare se ritiene leggesse può sintetizzarla gliene saremo grati
Questa mozione
Cioè di sottolineare i punti aggiuntivi rispetto a quello che abbiamo votato
Sì Bordon è vero e non è che ci sono grosse divisioni politiche che facile riconoscersi in una linea politica che tutto sommato è prudente perché cosa dice vogliamo fare la seconda gamba che passa
La stato illustrato
Scusa
Sto illustrando la mozione tra l'altro ci metto anche poco tempo
E c'è però un una una differenziazione sul non su quello che dici ma sul modo di portare avanti questo progetto che questa mozione
Sottolinea e cioè
è un anno e mezzo che si parla di parlo di di realizzare un progetto legato alla realtà i problemi dei cittadini con le competenze delle società civili ma un anno e mezzo che non ha non abbiamo parlato di problemi concreti della realtà del Paese delle problematiche
Allora lei con le parti salienti della mozioni che dicono che dice essenzialmente
Alleanza da questo ruolo punto di costituire un il l'altra parte del schieramento progressista Alleanza democratica può svolgerlo non da sola
Abbandonando l'idea di una politica prodotta a tavolino
Instaurando un rapporto non precario con le componenti territoriali potenziando le nostre capacità di rapporto con l'elettorato
Di produzione di De
Va bene grazie allora mi fa piacere la leggo tutto
Constatiamo oggi di aver segnato un percorso che non ha condotto ancora a quell'obiettivo così pienamente e semplicemente riassunto nel nome che ci siamo dati Alleanza democratica oggi tuttavia vogliamo ripartire da quel nostro originario obiettivo esso rappresenta un fine la cui importanza storica per il nostro Paese non può essere ragionevolmente negata
Non siamo riusciti a costruire un'unica sinistra di governo anche dopo aver rinunciato dolorosamente alla speranza di veder confluire in un soggetto unitario le quattro aree del nostro Quadrifoglio
Il raggiunto polo progressista si è manifestato come mero strumento elettorale percorso ordinariamente da prevenzioni e incompatibilità interne
Ma non possiamo fermarci qui se una strada si presenta percorribile essa passa per la conquista di spazi e credibilità di nuovi soggetti politici nuove proposte nuovi leader
Ma nessun progetto politico può consistere esclusivamente in un programma di alleanze tra movimenti
Limitarsi a stipulare convenzioni di mutuo soccorso ridursi ancora una volta a ricercare convergenze intra parlamentari privilegiare trattative e cenacoli di vertice
Deve conquistare una legittimazione che derivi innanzitutto dalla capacità di entrare nel tessuto sociale del Paese in modo visibile di rappresentare i bisogni e aspettative reali
Occorre ricercare con umiltà e con la stretta collaborazione delle altre organizzazioni disponibili un prodotto la cui immagine la cui sostanza siano effettivamente competitivi
E consenta la per questo un nuovo generale spostamento dei consensi
Questo ruolo Alleanza democratica può svolgerlo non da sola abbandonando l'idea di una politica prodotta a tavolino instaurando un rapporto non precario con le componenti territoriali potenziando le nostre capacità di rapporto con l'elettorato
E di produzione di idee
Noi dobbiamo costruire prima ancora che un'opposizione un'identità sviluppare con le ante sviluppare con la scusate non riesco c'è troppo rumore
Sviluppare con le alleanze politiche nuove alleanze sociali
Per affrontare questi compiti dobbiamo riorganizzare ripensare il Movimento di Alleanza democratica definire un itinerario i cui contenuti e le cui forme siano radicalmente innovativa
A questo proposito l'assemblea dal mandato al nuovo Consiglio nazionale
Sul piano dei rapporti con l'esterno di privilegiare il rapporto con i cittadini rispetto ai rapporti di vertice con le segreterie politiche
E valorizzare il contributo della base di A di alla definizione di concreti progetti politici organizzati in particolare in una serie di convegni tematici
Aperti alla cittadinanza correlatori qualificati della società civile al fine di elaborare in un clima di massima partecipazione
Programmi concreti di livello nazionale e locale
Sul piano politico in particolare si chiede di segnare fortemente l'identità di Alleanza democratica
Nei confronti sia del PDS che dello schieramento progressista incalzando questo schieramento su quelle che sono le tematiche fondamentali che le anse democratica sul piano politico progettuale
Dite lineare dalle l'identità di Alleanza democratica di tutt'nei confronti di tutte quelle forze politiche portatrici di modelli solidaristici superati definendo una identità liberaldemocratica ambientalista
Federalista
Disponibile a valorizzare i i temi più cari dell'elettorato cattolico nell'ambito di una visione laica dello Stato
Di continuare a perseguire l'obiettivo strategico di creare insieme ad altri in stretto contatto con i sindaci di Alleanza democratica un nuovo soggetto politico di impestata impostazione liberal democratico progressista ambientalista federalista capace di incontrare
Da questo l'ho già detto scusa l'ultimo punto sul piano organizzativo interno s'
Sul piano organizzativo interno di a deporre adoperarsi affinché siano introdotte per la scelta dei candidati a cariche elettive amministrative politiche
Forme appropriate di consultazione dei cittadini elettori ribelli leggendo candidati competenti della società civile al nuovo Consiglio nazionale è fatto obbligo di relazionare ogni tre mesi a mezzo postale o tramite convocazione di un'apposita assemblea sullo stato di attuazione delle mozioni quest'ultima parte è superata dalla formazione del nuovo consiglio nazionale
Scusate mi ridà il testo per
Come avete visto l'assoluta da parte introduttiva non introduce elementi particolarmente differenziati
Non è in contrasto può essere votata i comunque
Chiedo al presentatore di dichiararsi favorevole o meno alla riassorbimento di questa mozione in quella già votata solo nel caso sia contrario la metterò ai voti
Siccome sulla mozione dà indicazioni specifiche riorganizzati di organizzare convegni dibattiti tematici
Sì quindi non comprensibile un punto specifico lo in silenzio allora la mia proposta è di votare soltanto questo punto c'è stato che ha richiamato pecore di privilegiare il rapporto dei cittadini eccetera e di organizzare specifici convegni tematici
Chi è favorevole a questa aggiunta anzi la delega chi è contrario
Ma due chi si astiene
Uno due contrari è un astenuto
Quattro scusate mi scusa non ti ho visto
Cinque cinque astenuti Eva rema l'altare in ritardo e va bene
C'è ora la mozione a firma Genchi prego Genchi di voler illustrare la mozione
è più preme quindi può essere letta senza problemi
Ricchezza di un movimento e nella forza delle sue bene la capacità dei suoi leader e nell'efficacia della sua organizzazione tutto ciò naturalmente solo dopo la ricchezza primaria la base dei militanti il loro entusiasmo
Nel presentarsi non più come contenitore ma come componente di un ampio raggruppamento addì deve portare in dote un contributo originale di idee condivise
Da un'efficiente rete di autonome associazioni territoriali e settoriali legate in un patto federativo nazionale
Il partito democratico si svilupperà dal basso o non si svilupperà mai
Per questo la sintonia con organizzazioni diverse dovrà avvenire innanzitutto per livello locale perché essa non si configura eccome l'ennesimo tavolo tra generali senza truppe
E ciascuna associazione dovrà poter costruire le proprie alleanze beninteso nel quadro politico definito dal congresso di A di assecondando le peculiarità locali
La costruzione del Partito Democratico passa attraverso la destrutturazione dei sistemi PET-TC istrici delle organizzazioni politiche e sociali perché è solo un ampio decentramento può consentire Agide aggregazioni spontanee dal basso
Si richiede che ha di sia ricostruita dal basso con un patto federativo tra associazioni circoscrizionali autonome in grado di utilizzare il marchio per aggregare alleanze più ampie
Le associazioni circoscrizionali si organizzano in una federazioni delle circoscrizioni
Le future in futuro delle regioni che era componente territoriale di addirittura il Congresso nomina fin d'ora un coordinamento un coordinatore della Federazione con l'incarico di provvedere
A realizzare l'impianto dell'organizzazione federativa dalle regole congressi locali da un efficiente sistema informativo agli strumenti di finanziamento
Suo compito sarà portare ad un congresso della Federazione delle Associazioni circoscrizionali dopo che regole congressi locali strumenti operativi minimi siano stati allestiti di congresso potrebbe essere tenuto già in autunno un c'è un'altra parte di questa mozione che la prima parte la prima presentazione di questa mozione
Che
Riafferma
Riafferma
La questione del del ruolo di queste associazioni di questi circoli e che in qualche modo in qualche modo ridefinisce un pochino quello che la nostra presenza territoriale
E però conclude con una raccomandazione che è una raccomandazione dei firmatari di questa mozione e quella cioè di affidare a Pietro giuridico vice
Il questo ruolo di cui si parlava cioè di coordinatore delle aree locali adesso la questione va posta sulla base anche delle novità introdotte dalla mozione generale nel senso che si sono verificati anche dei problemi di elezione del consiglio federale nazionale essendo in questo Consiglio federale nazionale almeno sette membri che doveva nominare il coordinatore nazionale il quale però a questo punto non viene eletto dall'Assemblea
Quindi probabilmente qui si tratterà anche un po'di aprire una discussione sull'elezione
Del coordinatore di nuovo nuovamente nonostante quello che il coordinatore ha affermato
è impossibile perché c'è stata una votazione precisa ieri dell'Assemblea esanime a mangiare tale di questo parleremo quando D'Alema nominarlo Montenegro ritorniamo al problema questo coordinatore delle aree locali dovrebbe comunque a questo punto
Chi lo elegge dovremmo vedere in una in un momento successivo quando sarà definito questo problema ulteriore
La ritiro per niente anzi questa mozione rafforza secondo me un procedimento di definizioni di regole che anche dall'intervento di PIL Bordone non è stato per niente chiaro alla non polemicamente ma comunque da un punto di vista della praticabilità della democrazia Interna che poi voglio dire è anche un esempio di democrazia all'e sterno alla fine brevemente vorrei illustrare questa mozione qua noi
No quale scusa
Quale mozione vaga illustrare scusami non mi questa di cui ho l'ho letto il testo questa di cui è lecito il testo a quale io però che non vuole che queste sofferenze fra USA diritto di illustrare la mozione per tre minuti
Fino lei ha quindi la mozione una unica
Ma non si non è è abbastanza complessa testo della mozione che ho letto e la raccomandazione che questo ruolo di coordinamento delle aree locali sia affidato a Pietro giuridico vice questi integrato nella mozione
Comunque e adesso vorrei dire due parole su questa mozione mi sembra necessaria
Allora la questione fondamentale che noi ci poniamo
è una questione di regole e di diritto una questione di esercitare la democrazia una questione di organizzazione che è una questione politica
Noi vogliamo affermare questa possibilità di costruire un movimento dal basso
Introducendo elementi di democrazia partecipativa all'interno di questo movimento
Segnali che possono essere tranquillamente recepiti sulla base del la Costituzione di questo movimento anche all'e sterno
Successivamente nelle varie fasi della costruzione del partito democratico
Io ritengo
Che sia estremamente poi importante il fatto che tutta l'organizzazione sia riferita a dunque possibilità la prima possibilità e quella dell'autonomia
Dei circoli cioè il fatto che in una idealizzazione
Federativa i circoli abbiano la massima possibilità di sci di scegliere e di prendere decisioni politiche precise
Dicevamo della mozione sempre considerando quello che
Lambito e l'area delle decisione politiche prese a livello di movimento nel suo
Nel suo generale
Questo è estremamente importante perché ci dà la possibilità a livello territoriale di costruire il
Di costruire il
Partito democratico no vedo delle sofferenza e quindi naïf non ammettiamo allora il problema è esercitare la democrazia signori pacatamente quei veramente rischiamo di sentire degli interventi vigneto definitiva Jane è tutti per cosa si orienta asteniamo nomina vota se c'è giustamente verso la costruzione di un movimento che però non si riesce a costruirla perché mancano le regole non si definisce quale esattamente il ruolo dei nostri circoli qual è il ruolo delle circoscrizioni
Questa è la cosa importante noi chiediamo a breve
Del dei nostri scopi principali voglio dire noi puntiamo al partito democratico la per puntare al Partito Democratico
Come facciamo se non diamo regole se non seguiamo diamo una strada maestra non diamo un per un metodo è il metodo è quello che noi dobbiamo individuare e perseguire idrogeno
Se non mi mette in difficoltà scusate va bene allora
Mi sembra che sia stata abbastanza chiaro che il tutto e mi era stato
Concesse un intervento che poi non ha potuto realizzare quindi
Trattandosi di una mozione c'è la possibilità di un solo intervento contro vi prego di non superare i tre minuti
Poi appena e argomenti
Ma lei non so no eh io io sono uno di quei cinque che hanno votato prima fra l'altro come promozione generale ma ciò non di meno credo che una volta approvata una linea di condotta profondamente
Discussa in qualche modo la profondità non si possa poi
Così ribaltare tutto quanto discorso proponendo un iter è una modalità che mi sembrano decisamente calate dall'alto su questo congresso quindi Cuesta mozione io ritengo che sia sostanzialmente inaccettabile non dica improponibile dal punto di vista formale inaccettabile dal punto di vista politico da parte dalla Bodega Torri
Ripromettendosi ovviamente da approfondire le questioni che questa che questa mozione pone in tutte le sedi locali e questo ve lo dice uno che qui ha fatto una proposta che era per il localismo
E più spinto rispetto ai difetti del centralismo di di Alleanza democratica per carità
Però ritengo che ci sia una caratterizzazione di definizione di questo localismo in questa mozione che ritengo inaccettabile c'è quasi nacque oltretutto direi che c'è anche un il gusto particolarmente pesante quasi direi napoleonico nel proporre addirittura in questa sede il nominativo di chi dovrebbe dirigere questa organizzazione parallele
Per cui ritengo che ci si debba esprimere contro questa mozione
Va bene allora la metto in votazione
Quale
Sì il nome non c'è nemmeno è vero
Va bene chi è favorevole alla mozione alzi la delega
Ventuno
Chi è contrario
Non è approvata
Chi si astiene
No io vorrei soltanto non l'ho fatto prima perché la regata dopo surriscaldata ricordare che nella mozione prima che abbiamo votato abbiamo inserito un punto cui tutti eravamo molto affezionati che entro tre mesi ci sarà lo Statuto
Quindi io questa mozione per quanto bocciata è ovvio che suggerisco di allegarla agli atti di questo congresso perché introduce un elemento che andrà
C'è adesso la mozione che ha come primo firmatario trenta Renzo che prego di venire ad illustrarla
Con la solita raccomandazione dei tre minuti
Questo vuole essere solo un contributo a livello organizzativo che potrebbe essere raccolto nel futuro Statuto la leggo così
è una proposta però un'organizzazione interattiva democratica
Il nuovo soggetto politico cui cioè apprestiamo a dar vita dovrà fondarsi sulla partecipazione di tutti gli aderenti nel simpatizzanti
Dobbiamo pertanto rinnovare completamente il modulo organizzativo per consentire la partecipazione alla scelta dal basso verso l'alto ci torniamo quindi anche con altri
Il modello organizzativo del partiti sino ad ora realizzate sono in genere di tipo burocratico verticistica assembleare federativo paritario carismatico
Noi dobbiamo trovare un'alternativa dobbiamo evitare le deleghe e restituire al singolo aderente ai simpatizzanti il potere di decidere l'unico modo è quello di elaborare un'organizzazione che consenta una discussione più ampia e poi scelga due o tre opzioni che hanno ricevuto il consenso maggiore nel dibattito da sottoporre al voto degli aderenti e simpatizzanti
Non quindi una realizzazione avrete la matrice ma trecentosessanta gradi carpaccio di interconnettere ogni nodo con tutti gli altri nodi
Non dobbiamo costruire un nuovo partitino ma creare un'organizzazione interattiva orizzontale ascendente dobbiamo scorporare la responsabilità organizzativa da quelle decisionali serve quindi un organizzazione snella che gestisca il livello di posta elettronica banca dati necessaria per la votazione referendaria
Che potrà realizzarsi con computer collegati in rete
Il resto sarà solo un coordinamento dei circoli a vari livelli comunali e circoscrizionali nazionali composte di persone che riportino e sintetizzi no dal basso verso l'alto in due o tre opzioni le proposte da sottoporre a consultazione referendaria
Non abbiamo bisogno di leader carismatici abbiamo al nostro interno almeno abbiamo bisogno di discutere e di decidere insieme
Tale organizzazione che chiameremo brevemente movimento democratico potrebbe dare il nome al nuovo soggetto politico che sta nascendo non questo ma anche all'altro in cui potremmo aderire
Crediamo che tale soggetto potrà essere capace di rilanciare in modo originale l'obiettivo di essere il lievito del polo progressista al di là degli schieramenti delle singole sigle dei singoli partitini del persistere di scelte burocratiche in alcuni di essi
Non prevede che ma partecipazione
Questa è la sfida per un soggetto politico che sta nascendo ma anche un modello innovativo da presentare al Paese e contrapporre al modello aziendale carismatico discendente fondato su sondaggi presentato da Forza Italia
Questo per precisare il problema non è il suo nome movimento democratico che sì interni alla la mozione ma soprattutto su un metodo una tecnica di organizzazione della democrazia
Io vorrei chiedere al presentatore se desidera mettere in votazione o se è favorevole a che e questo testo venga accolto come raccomandazione da sottoporre poi nella loro settembre il problema pubblico Mobil per esempio in questo proprio non lo sci mobile
L'azione che nell'INPS nel senso che questa si attaglia perfettamente a un livello organizzativo federale o d'altro tipo perché è un meccanismo completamente diverso io lo vorrei porre ai voti
Però assente per come dire dare un segno tangibile al tipo di Statuto che eventualmente potrà minimamente Biffani proprio qui altrimenti non a Brindisi scarse Azzalini scusami
Nana
Insista a sottolineare che poiché però prefigura in qualche modo qualcosa che dovrà essere deciso nello Statuto
La votazione potrebbe sì esposti ad un rischio enorme piovuti sul mercurio il gruppo no resta sei tu che devi deciderlo
Vuole votare c'è qualcuno che vuol parlare contro prego
Io avrei ospitato che questo di questo questa mozione fosse per la messa agli atti per la discussione statutaria se così non è io parlo contro per una ragione molto semplice
Una cosa che noi decidiamo in questo congresso di fondare un patto federativo che ci consente in qualche maniera di far partire dall'iniziativa dei territori la costruzione del progetto politico nazionale altra cosa e portare qui una decisione che prefigura un modello di democrazia assembleare all'interno del nostro movimento
Io credo che sia ai de hai scritto nel tuo documento è scritto nel protocollo scusami hai scritto nel tuo documento che bisogna superare la democrazia delegata io credo che la democrazia delegata che può essere scusa fammi parlare ma che ecco noto ci sono due modelli di democrazia sia all'interno di un sistema federale che all'interno di un sistema centralistico
Una eh la democrazia delegata l'altra la democrazia assembleare la democrazia delegata implica che votando qualcuno gli si dà delega per rappresentare le proprie posizioni altra cosa è dire invece che c'è la democrazia assembleare la democrazia assembleare è quella che porta a di fatto attraverso il tentativo di costruire un maggiore partecipazione democratica lasciar decidere a pochi per questa ragione io sono assolutamente contrario introdurrà modello democratico di questo genere
Penso invece che il nostro Statuto dovrà contenere ben altri principi che sono quelle di costruire un patto federativo nel quale la delega dei territori una delega che conta se l'ha potuto della posizione da cui veniamo trattati
Va bene allora
Chi è a favore di questa mozione alzi la delega per favore
Da amici
Nemici Quartaccio
Chi è contrario
Respinto chi si astiene
Dieci
Va bene ci sono ora
C'è una mozione del prego che verrà illustrata dando Nardò se ho capito bene
A cui però io ho anche una derivata nel senso che mi è stata presentata poi una seconda mozione che dice
Qualora era prima fosse bocciata c'è una soluzione alternativi
Credo contenuto
Allora io ti pregherei di illustrarne entrambe vola romano
Va be'no è una priorità per la seconda si può allora anche la mozione dice Alleanza democratica è nota per da per
E nata per dare un luogo comune di discussione e di elaborazione alle quattro grandi componenti culturali del futuro Partito Democratico quell'ambientalista quella laica quella cattolica e quella socialista
Pur confermando quindi la natura di movimento aperto al contributo di tutti coloro che si riconoscono nel Progetto di alleanza democratica
Riteniamo necessario che a tutti i livelli territoriali dei singoli circoli agli osservatori regionali fino al coordinamento nazionale
Bisogna superare immediatamente comportamenti logiche e livelli di rappresentanza che si rinfacciano alle vecchie appartenenze politiche
E che rischiano di condurre la vita del Movimento di Alleanza democratica verso l'identificazione con pezzi di altri partiti
Il senso di questo movimento la sua grande capacità
Di superare potenzialmente le barriere ideologiche o peggio le piccole conventicole dei vecchi partiti risiede proprio nel fatto che socialisti appartenenti alla sinistra democratica repubblicani liberali cattolici ambientalisti
Possono conoscersi capire ed apprezzare i reciproci punti di vista senza più doversi richiamare alle passate appartenenze chiediamo pertanto al congresso di votare l'incompatibilità tra cariche elettive in Alleanza democratica e la militanza in altri movimenti partitici
Las se la mozione di riserva diciamo così tendeva semplicemente a sottolineare questo che un obiettivo minimale che ci sia incompatibilità di incarichi elettivi e dirigenti di Alleanza Democratica con incarichi elettivi
O dirigenti in altri soggetti politici mentre nella mozione principale si balla di militanza voglio precisare anche una cosa questa è la mozione adesso ma il lusso in molto meno dei tre minuti
Voglio precisare una cosa anche in Emilia Romagna Muzio è stata firmata da moltissimi delegate le mille anche per di altre regioni
In Emilia Romagna non abbiamo nei nostri club iscritti semmai al PDS al PSI che partecipano a livello si chiede questo va benissimo e questo va benissimo
Il problema e la visibilità di doppie appartenenze quindi noi non vogliamo con la frase finale impedire di associare ad Alleanza Democratica persone che
Sono iscritte oggi al PDS ampie Reja al PLI al Patto Segni o ad altro ma vogliamo impedire che voglio dire ci sia una o utilizzazione una strumentalizzazione di un movimento così ancora debole come il noto
Scusami io accetta questo chiarimento però ti faccio notare che se noi votiamo il testo così come l'hai letto come io l'ho quindi di fatto noi diciamo che non accettiamo militanti chiunque abbia una tessera
Scusate la rileggo all'omologo la rileggo perché di stava chiedendo di
In Campania maltese Pertusella correggiamo se sono d'accordo ovviamente gli altri firmatari il finale chiediamo pertanto al congresso di votare l'incompatibilità tra cariche elettive in Alleanza democratica e cariche elettive di rappresentanza in altri movimenti partitici non politici perché politici
Organi di rappresentanza a marzo per
Allora la versione che ci viene proposta per essere messa ai voti
è la seconda letta l'incompatibilità per essere chiari tra cariche elettive cariche dirigenti o elettive in altri movimenti mo'organizzazioni partitiche
Questo per la chiarezza qualcuno vuol parlare contro esauriti i contestatori prego
Allora io contesto per professione ma
Io parlo contro per questa ragione che racconta un aneddoto molto breve su Viller Bordoni io sono di Trieste e quindi conosco vile Gordon già da alcuni anni
All'abile Bordon negli anni passati era iscritto sia il PDS che al partito radicale
è stato messo sotto processo all'interno dell'ex PC per il fatto che era iscritto al partito radicale non sono riusciti per fortuna ad espellerlo e quindi ha continuato la sua battaglia all'interno del pub del PC pur rimanendo iscritto al partito radicale
Io credo lo diceva Enzo Bianco nel suo intervento e sono assolutamente d'accordo
Che il fatto che ci siano all'interno del nostro movimento persone che militano anche in altri partiti che in quei partiti portano avanti vide
Questo deve fare e che quei partiti nei consessi elettivi di quei partiti portano avanti l'idea di Alleanza democratica io sono uno di quelli tanto per parlarci chiaro
Scusate se avete detto che è l'incompatibilità tra il consesso elettivo di Alleanza democratica il consenso le più che altro un altro partito giusto
E che cos'è un cosa devo fare un direttivo vi faccio un esempio io sto a Trieste io sto a Trieste ci sono un sacco di persone nel dire tipo nel direttivo di Alleanza democratica io sono di questi che fanno anche parte di consessi direttivi il direttivo di altri partiti politici scusate rapido scusate un attimo io sono convinto e io sono convinto lo diceva anche Enzo Bianco
E è chiaro che ci possono essere degenerazioni perché ci sono possono essere persone che militano in altri partiti che porta al che mirano a portare la logica di quei partiti all'interno di Alleanza democratica è vero anche però che ci sono gli strumenti per fermare questo genere di aggressioni
E lo strumento secondo me non è quello dell'incompatibilità perché il fatto di essere presenti anche in un altro consesso direttivo di un partito che che noi vogliamo aggregare sul progetto politico
è un elemento che ci consente di scardinare se quelli che vanno in quel consesso sostengono questa posizione di scardinare la logica partitocratica che ancora esistente ai partiti
Allora io dichiaro qui che se si voterà questa incompatibilità contro la quale io voterò voterò contro sicuramente
Io dichiaro subito che mi iscriverò a dieci partiti a tutti i padri della sinistra e tentano di entrare in tutti i consessi direttivi dei partiti per portare avanti l'idea del partito democratico che vanta Lovati voglio vedere se riceverà il terreno alle spalle
C'è un intervento a favore della mozione molto prevedete forse come si sta facendo una grossa confusione
La mozione che è stata presentata non vuole assolutamente precludere la possibilità di militare all'interno di Alleanza democratica persone
Che sono iscritte o militano in altri movimenti lo consideriamo un arricchimento indispensabile per Alleanza democratica noi viviamo però sulla nostra pelle su tentativi fatti
I dirigenti di partiti di altri partiti che pretendono di svolge un ruolo all'interno di Alleanza democratica ora io mi chiedo se un dirigente di Forza Italia
Viene quadretto chiedo di partecipare e con quale concetto di si dice di no
Va be'allora noi abbiamo avuto i tic de persone qua dentro che sono andate in Forza Italia quel piano
Il primo noi abbiamo avuto esempi a Reggio di infiltrazioni di di costituzioni di circoli e dirigenti del PDS che hanno chiesto di svolge un ruolo dirigente a livello regionale
Beh voi pensate veramente che la visibilità
No ma rimanendo all'interno degli organismi la loro io dico io volli niente in contrario se qualcuno del PDS anche dirigente venire Alleanza democratica
Però giustamente partecipa alla vita al dibattito di Alleanza democratica poco usuale Chimento ma che non pensi
Di poter svolgere il ruolo di reggente perché altrimenti poi fra tempo due mesi avremo i dirigenti di tutti gli altri movimenti che faranno gestiranno la vita di Alleanza democratica
La presidenza vuol fare un chiarimento
Sì afgana negli USA ho già direttamente asse rappresentato al primo firmatario della mozione
L'opportunità sei firmatario ritengono appunto opportuno che sia sottoposta a una legittimazione congressuale ma come indicazione di lavoro per la Commissione Statuto mi spiego perché non per sottrarre il alla questione
La sovranità dell'assemblea congressuale
Va be'non solo fatto per ipotesi la mozione respinta obbligherebbe a prevedere nello statuto la compatibilità tra due cariche elettive e dirigenti di movimenti e che esattamente il contrario di quello che si propongono
I firmatari questo insomma
Allora io suggerirei che
Fermo restando che la mozione può essere votata vanno un po'una mozione
Viene assunto alcuna su come linea di lavoro da sottoporre con le misure opportune perché il decreto per esempio più porno
E vicepresidente del momento democrazia aperta di Massimo Severo Giannini non è un movimento partito Israele ma sicuramente
Tra virgolette dirigere bronzo secondo i fatti per basta se accoglierete questa abitazione a me pare esilio utile per il merito dalla questione del risolutiva per rapporti Atene
No no era una richiesta della presidenza
No no dove viene ritirata
E viene ritirata produrrò
Va bene c'è l'ultima mozione
Che viene illustrata da Bellentani
L'ovvia nero annoierò moto pochi secondi stanchi avete voglia di andar bene e avete anche fame come me quindi come prima cosa vi ricordo che l'ho presentata stamattina
E ed è una mozione che volta a favorire rilanciare il contatto diretto tra i singoli circoli via di e la cosiddetta società civile perché secondo me qua si è tanto parlato di arrivare ai cittadini arrivare direttamente alla società civile ma non si sono dati i mezzi con i quali arrivare direttamente alla società civile
La mozione dice così
Che è stata firmata da tanti ed è stata promossa dall'Osservatorio ragione Emilia Romagna
L'Osservatorio Regionale Emilia-Romagna l'intento di favorire rilanciare il contatto diretto tra i circoli di udire la cosiddetta società civile
Propone l'identificazione a tempi brevi Massimo bolognesi da parte del neo eletto consiglio federativo
Di tre quattro problemi di interesse generale esercitano alcuni esempi di informazione riforma legge elettorale legge antitrust sanità scuola formazione su cui promuovere proposte di legge
E dibattiti pubblici a livello di tutti i circoli
Tali problemi argomenti dovranno essere scelti come prioritari
Su tutto il territorio nazionale e dibattuti dai singoli circoli attraverso l'organizzazione da parte loro di incontri pubblici con la partecipazione obbligatoria di almeno un parlamentare eletto sotto la sigla di di ordini che faccia da testimonial della manifestazione
Si dà mandato al coordinatore nazionale neo eletto per ottenere il consenso e la firma in su queste proposte prioritarie
E possibilmente anche l'adesione alle iniziative pubbliche da parte del maggior numero possibile dei parlamentari eletti sotto la sigla di Adi
Mi sembra abbastanza chiara su alcuni anni venti anni c'è secondo me c'è un punto che è improponibile
Cioè noi non possiamo approvare una mozione dice la partecipazione a obbligatoria di almeno un parlamentare eletto sotto che si non tanto perché sarebbe un atto liberticida comunque lo possiamo anche fare
Ma perché noi non possiamo avere la certezza che ci sia sempre e comunque un parlamentare eletto sotto le filiere
Fai conto per ipotesi folle che non gli impedì facciamo un congresso bellissimo e qui ADS rafforzata e tutto il resto come abbiam fatto e tutti i parlamentari vanno via che cosa votiamo un'obbligatorietà
Di cui i soggetti non non beh non avevo lasciato Gilli dica disco degli enti questa obbligatorietà scusa per una questione di visibilità credo che questo sia soltanto una cosa talmente risolvibile aggiungendo
Eletti sotto la sigla di Adi in ventisette ventotto marzo mille novecentonovantaquattro
Se
Se volete queste aggiunte a due mesi questa proposta non è tanto in là
No è ugualmente insostenibile sul piano formale scusami io son d'accordo che dobbiamo averi parlamentari dentro a farli lavorare farli girare
Ti sto ponendo una questione di correttezza formale io non posso introdurre un obbligo perché devo prima dovrà definire Lombardo giuridica della persona cui lo vado ad attribuire quello togliamo il problema all'ordine
Insorge ribadito la possibile partecipazione con la possibile per partecipazione tali Serapide suggerire con la pistola verrà applicata va bene
C'è qualcuno che vuol parlare contro no allora passiamo ai voti chi è d'accordo con questa mozione
Chi è contro
Uno due tre quattro cinque chi si astiene
Due tre quattro cinque sei sette otto nove dieci ci vediamo e ci tengo signor giudice nome
è approvata subito dopo un altro che
Mila euro
Voi ho chiesto Adriana solo un attimo di attenzione per una cosa soltanto perché siamo dimenticati una cosa che era usuale nei nostri congressi
E giustamente me l'hanno ricordato di fare il bilancio
Di fare il bilancio il bilancio allora mi è stato adesso detto che con gli sforzi che abbiamo fatto con il tutto come dicevo di volontariato
E anche con il contributo che ognuno di noi ha adatto come delegato seppure minimo purtuttavia abbiamo un disavanzo non ampio di sei milioni allora noi di solito nella movimento
Avevamo questo brutto vizio
Di chiudere sempre in pareggio so che è un po'tardi
Per fare questo proponimento ma prima che sia troppo tardi cioè che tutti se ne vadano io vi pregherei di mettergli una mano sul cuore e l'altra
Vicino al cuore e cioè nella tasca o meno borsa
Dove tenete il portafogli e prima di uscire definitivamente qua non ci lasceremo le dirlo adesso però sì no non occorre siano basterebbe veramente ancora un piccolo contributo a testa per cercare di raccogliere questa ulteriore cifra vi ringrazio
L'applauso è un po'tiepido che no Arena culturali abbiamo così terminato con la lettura e la votazione delle mozioni quindi io prego il prego Viller di fermarsi perché pensiamo all'ultimo punto dei nostri lavori che la elezione degli organismi direttivi io richiamo ancora una volta i delegati che son fuori
Perché c'è bisogno di votare
Sì ma adesso lo faranno dunque io deciderò rileggere
Quello che abbiamo votato ieri perché di là che dobbiamo partire
Poi ricordando che l'assemblea è comunque sovrana e che quindi questo rende inutile qualunque forzatura non c'è bisogno di a richiamarsi alla possibilità che una certa cosa sia stata votata o meno
Io vi leggo quello che abbiamo votato e poi ridiscutiamo per decidere come andare avanti quindi con con grande tranquillità
Quello che ieri è stato votato
Il testo qui ha chiuso abbiano votato le seguenti cose
Che il congresso e legge e legittima gli organismi direttivi
Costituiti uno dal coordinatore
Che quindi abbiamo ieri deciso dovesse essere eletto direttamente dal Congresso
Secondo il consiglio federativo
Abbiamo poi detto che il consiglio federativo è così costituito
Tutti gli attuali Conseco osservatori circoscrizionali
Poiché in Italia John
Tutti gli attuali
E quelli che aderiranno nei prossimi giorni parlamentari
Che appunto aderiscono ad Alleanza democratica
Ora nonché le odi personalità Ville aperte sia abbiamo un momento di attenzione
Un nucleo di personalità di interesse nazionale che potrebbero rimanere fuori rispetto a questi che vi sto elencando
Che verrebbero proposti dal coordinatore sempre per far parte dell'insieme del consiglio federativo
Infine eletti in numero corrispondente è proporzionale quindi al risultato elettorale di Alleanza democratica nelle politiche dalle singole delegazioni il rispetto di questo è stato ieri sera
Fatto conoscere a tutte le delegazioni il numero esatto dei delegati che dovevano essere eletti
Si è anche discusso sulla questione degli osservatori circoscrizionali
Alcune circoscrizioni in questo momento non hanno un osservatore circoscrizionale
Altre potrebbero decidere di cambiarlo
Si è chiarito che i nuovi eletti entrano dedito in prima battuta o voi sostituzione di quello che attualmente due il Congresso rettifica fa parte del consiglio federativo
La previsione finale con questi questi indicazioni che io ricordato in questo momento portava il consiglio federativo ad un numero complessivo di ottantacinque componenti vi ricordo che era stata messa in votazione
Una ipotesi che invece portava il consiglio federativo ad un numero più basso intorno ai circa cinquantacinque componenti che è stata bocciata preferendo sì questa soluzione
Quindi è di qui che noi oggi dobbiamo ripartire Rispetto però a quello che bio in questo momento vi richiamato
C'è una proposta di variazione importante più due mozioni
Che io discuterei prima di passare nel votazione finale
La proposta di variazione importante quella che ha fatto Billè Bordon in chiusura del suo intervento chiedendo al Congresso
Di rinunciare all'elezione diretta
Per affidare il compito dell'elezione del coordinatore al consiglio federativo che viene convocato immediatamente alla fine dei lavori congressuali e che quindi nomina il coordinatore nelle nella prossima mezz'ora nella prossima ora prevede in maniera prevedibile
Quindi questa è la richiesta di Willer Bordon al congresso io ritengo che per accogliere questa richiesta
Noi dobbiamo votare non possiamo accoglie la in maniera
Di raccomandazione di suggerimento
Prima della sì
C'è arriveremo un punto per volta
Sì
No
La votazione sull'insieme del consiglio federativo la fa il congresso
Il che vuol dire per prassi che se ci sono obiezioni solo il nome su due nomi su tre queste obiezioni si fanno platealmente congresso al mercato
Su chiunque su chiunque siamo in una sede di democrazia praticata non ce lo dimentichiamo
Allora ritorniamo al primo punto io chiedo al congresso di esprimersi con un voto sulla possibilità di rinunciare alla nomina di letta del coordinatore affidando questo compito al consiglio federativo chi è d'accordo con questa proposta anzi la delega
Chi è contrario
Dieci e undici a Calvisi quindi se ci ha fornito
Sì un attimo chi è avvenuto tramite terminale la votazione chi astenuto
Qua
Dieci
Allora la proposta è approvata con venti contrari e dieci astenuti quindi resta stabilito che il ed è il consiglio federativo si riunisce immediatamente alla chiusura dei lavori congressuali
Per la elezione del coordinatore
Una domanda
Rese sono
Veramente saranno alla valutazione coordinatore allora
Questo perché non ci sia non ha nessuna importanza questo è un problema che si è sempre posto nella nomina di qualunque volumi sosterrà esatto adesso discutiamo è stato adesso discutiamo di questo
Allora punto numero due
Quello adesso immediatamente sollevato
Io vi chiedo vivamente per favore di non parlare perché
Siamo in votazione non peraltro
La proposta del del congresso ieri è stata quella di nomina da inserire ripeto ancora una volta in questo elenco che poi è sottoposto alla ratifica del Congresso
Di personalità di interesse nazionale si parlò di un numero orientativo di sette componenti
I nomi e le proposte dovevano essere fatte dal coordinatore
E queste personalità
Non assumono questo lo dico a chiarimento delle mille domande che oggi sono fatte non assumono uno statuto speciale rispetto a tutti gli altri nominati nel consiglio federativo sono altri componenti di pari grado e di pari titolo
Che parteciperanno ai lavori del consiglio federativo e quindi all'eventuale poi e costituzione di altri organismi intermedi di direzione del movimento
Il nome è un momento se mi fate terminare forse ci arriviamo
Ritorna probabile
Avendo noi oggi rinviato di due ore la nomina del coordinatore affidandola al Consiglio
Esiste un problema che a mio avviso è solo formale
Perché avevamo deciso che questi nomi fossero fatti dal coordinatore adesso si tratterebbe solo di di definire che questi nomi vengono fatti da coordinatore uscente
O dalla presidenza come preferite anche queste allora decide il congresso
Laicamente presso
La mia
Presidente
Li fa la presidenza ma prego ville abborda un villaggio editori
Ecco io vorrei però su questo scusate
Io credo
Solo una brevissima specificazione che ci ci comprendiamo
Noi stiamo uscendo
Come dicevo prima con grande fatica ma anche mi pare con in maniera positiva
Dare questi tre giorni abbiamo tutti posizioni prima di amici giornalisti
Condiviso proprio tutti il progetto politico
E abbiamo anche tutti mi pare deciso che abbiamo una fase come dire
Di sei mesi no votata la mozione
E che abbiamo bisogno di tutte le energie
Abbiamo fatto una scelta severa ratificata quella di fare un consiglio federativo
Organismo molto bello
Che ribalta la logica che ne so che ha guidato questo movimento
Che magari fosse nuovo era obiettivamente formato in maniera romanocentrica in non è solo un fatto residenziale voi capite cosa intendo dire ero così questa volta non è così proprio nettamente diciamo che che in onda romani in o per residenza o per come dire
Stanzialità politica saranno l'ottanta per cento se non più questo e questo è un dato positivo
E per quanto ovviamente mi riguarda personalmente
Ritengo che il consiglio federativo dovrà essere riunito in data certa e fissa
Io avevamo già preso un impegno di questo tipo non onorato
Per questo quando io insisto che le parole euro rispondi fatti sarà come dire un'ulteriore prova se abbiamo appreso dalle esperienze precedenti
Perché dico certe fissa perché si può anche convocare su decisione di qualcuno ma quando gli organismi sono di una certa dimensione sono strutture periferiche un brutto vizio quello di non convocarli
Allora l'unico modo per evitare queste fissare come dire a prescindere che comunque ogni due mesi non so il perché venerdì di ogni mese al suo sabato decideremo insieme ce l'ha data lo e secondo me tu così operativo già oggi deve decidere questo
Già oggi deve decidere questo e convocato ma sapete perché dico questo perché la gente a impegni lavora deve sapere non può essere basarsi su coloro che fanno politica a tempo pieno che decide improvvisamente di convocare un'organica
Ovviamente ci potrà anche essere un'esigenza straordinaria ma non può essere sempre straordinaria l'esigenza
Vedo questo perché con lo stesso criterio che mi muove
Faccio questi nomi
Che sono nomi che se voglio dire noi dobbiamo avere dobbiamo veramente non perdere nessuna delle energie che possono contribuire al momento solo questo il punto
Allora ci sono amici
Che o per personalità nazionale evidente non sopra un esempio Luisella Mortara presidente del Centro di documentazione ebraica
Di Milano e una di queste persone secondo me non averli un organismo come il nostro sarà una perdita reale da ogni punto di vista tanto perché
Per capirci dell'oggi
Ci sono cioè amici che avendo questa dimensione nazionale però non essendo nelle categorie dei parlamentari
Ho non essendo perché non è giusto fare come facevano i partiti che inventavano
Gli eletti l'Occhetto eletto dalla sezione di Bologna non è quello di avere cose inventate nove che poi meglio che le cose siano chiare perché poi si telefonare temporalità manca Occhetto abbia anche la mettiamo noi nell'elenco dei delegati allora non era giusto imporre o fare operazioni di questo tipo
Il territorio è eletto effettivamente persone che sono del territorio così deve essere
E allora
Alcuni amici faccio un esempio Giancarlo Giglio tesoriere uscente
Enzo Bianco Enzo Bianco onomastica e compatibile con il suo Enzo Bianco sono un po'più di sette però visto vi dicevo perché
Sono le persone che ritengo necessarie personalmente poi decidiamo mite andrà Carlo Giglio Enzo Bianco Giorgio Benvenuti benvenuto Silvano Miniati
Luisella Mortara
Tino Sant'Angelo
Pasquale ammirati
Renzo gli alberi
Sartori
Martinelli che il preside ha facoltà di Scienze politiche onestà di Milano e che in nome in questi giorni è stato qua soltanto perché deve fa
Sartori di Roma
In una seconda
Mica
Hai ragione per permettere di finire
Di finire l'elenco hai perfettamente ragione
Martinelli
Secondo sto spiegando che Martinelli è il preside della Facoltà di Scienze Politiche Università di Milano uno dei maggiori
Esperti di problemi e di problematiche politiche che oggi questi tre giorni non è qua pur essendo stato ampiamente impegnato nel nostro movimento nel nostro mai scusate io devo dire che capisco chi viene qua ho visto le mani ho visto le mani ho visto le mani
Faccio se finisco se riesco a finire cioè voglio dire io ho una mia credo che in quegli anni qualcuna mi chiamavano se ha mi ha conosciuto in un modo che sono tollerante
Rispetto le opinioni sempre degli altri ascolto sempre tutti quindi non c'è nessun rischio di forza nulla ed poi do ragione a quanti ne hanno
Quindi rassereni finirebbero Rocco Pompeo che il vicepresidente
Del Movimento democrazia aperta di Massimo Severo Giannini che con noi confederato piloti dove sarebbe un obbligo anche di come dire accordo accordo fra fra movimenti e Oscar Giannino
Questi sono i nomi
Che io propongo diciamo fuoriquota per capirsi
Adesso io ho finito il mio compito se non è presente anche in terre
E sono di più di sette sono sono i più miseri
Questo onirici ha dato ormai controllare rilevantissima no
No dieci uno snodo
Ma
Massima si chiama Massimo Santoro
Sì
Amico rami mentre con l'altra volta è un dibattito aperto il dibattito per inevitabile logorio presentarla poi si può discutere si può ritirare le proposte ride sella perse la calma
Un secondo diamo la possibilità alla signora di esprimersi poi faremo ragazzi abolire si chiede la parola
Niente di personale però volevo informare l'Assemblea visto che ci conosciamo fosse niente di personale col professor Martinelli
Pone la parola direi che era stato eletto recentemente nel comitato di coordinamento e di e di circoscritti nel comitato di coordinamento circoscrizionale di Milano
Si è dimesso qui sto io lo interpreto come una disaffezione bersagli quindi mi sembra che siccome abbiamo lottato con persone che lavoravano dentro agricoltura di mi sembra assurdo
Garantire una posizione non so come definirla se consulente o di un posto di preminenza di saggio a una persona che si dimette da un organismo anche piccole ma sul territorio dove noi lavoriamo
Sì teche se era dimesso
Invece vuol dire che non crede in arrivo al di Martinelli Pinelli
Scusate scusate un secondo Nesi saltò con una proposta di scioglimento di Agility
Che gli è stata bocciata scusare
Allora non è mai mai dimesso non è diverso scusa sì
Prego
Trovo quest'anno scusate mi trova questa motivazione assolutamente pretestuosa se qualcuno si dimette in una circoscrizione per problemi che hanno a che fare con la Circoscrizione perché se uno si dimetterà da dare adito Tiziana che fare con la circoscrizione ne abbiamo appena detto che dobbiamo fare un partito federativo in cui il livello centrale non sia come dire confuso con il livello periferico adesso io non entro nel merito della persona ma intervengo sulla la motivazione negativa non capisco perché se una persona si è dimessa che in quanto al nella circoscrizione non possa essere proposta questa è una cosa se ha un'idea politica che era quella della scioglierà Alleanza democratica se per questa ce l'aveva anch'io che non era fiori Harlan era a vivere in un altro modo
Non capisco vogliamo dire che allora le minoranze all'interno di questa nostra associazione non possano sopravvivere se lui non vuole partecipare rinuncerà
C'è un altro intervento prego
Uno due qualcuna dolente le minestre va bene
Prego
No
Annega asciutta molte le definizioni lessicale di personalità mi sembra ecco allora
E non interne si parla di personalità io desidererei conoscere o sapere note annientando ogni mi sta benissimo che limitino l'uscente o il nove in tante forse penserei
Che sarebbe più utile il nome entrante ma in ogni caso chiunque sia ma quando si parla di personalità deve essere qualche inno uno che mediamente conosciuta a livello di territorio nazionale non insegnano XE
Qui sono stati la maggior parte a ogni bene valgono mi fa piacere che si trattasse di un professore universitario e che lei è quanto meno ce l'ha qualificato quindi voi questo per voi l'inizio mi sta bene la dottoressa mortali di espressione
Di un gruppo e quindi qualitativamente nel momento che lei ce la presidenta
A un significato avere un presidente di un gruppo ebraico adesso non capirebbe ma ci sono dei nomi che lei ha detto che sono degli illustri sconosciuti e che noi non possiamo definire lessicalmente personalità a livello nazionale
Sezione da precisare
Io ho chiarito prima mi sembrava
Che il criterio che mi aveva guidato
E torno a dire visto che io ascolto
Ritengo che alcune o soluzione sono stufata sono state sono giuste sono giuste
Era un criterio di non lasciare perdonatemi
Lo dico anche per gli amici milanesi Pietro
Nel senso che
Può anche andar bene e non credo che sia un grosso problema
Ma il problema di capire
Se uno ha fatto un mero prima e ritiene però di dover contribuire Enea di qualità lo lasciamo fuori Togo puliti cioè qual è la loro cioè l'avete prima applaudito così forte quando si dicevano i partitini allora lo dica e del contributo ho del teniamo fuori tutti quelli che magari in un cammino e cioè allora voglio dire solo questo
Però però quindi il problema torno a dire attenzione
Non era quello un secondo solo non era quello
Di proporre solo personalità ho già detto che mio criterio guida era quello di avere quelle energie intellettuali che mi sembrava fossero fossero manca assenti ancora nel pur largo paniere che ci diamo come consiglio federativo però io non solo ascolto ma ritengo che poi il congresso si è sovrana
Per essere chiarissimo questo quello che vorrei evitare una con soltanto
Che come dire si aprisse adesso un no spiacevole
Discussione nome per nome fra l'altro e questo mi sembrerebbe veramente allora io ritengo personalmente scusate
Mandando non manca ma scusa
Ma vedi ma vedi ma vedi che proprio non nascondiamo imparai che proprio non ascolti se tu lasciassi finire come io faccio gli altri vedresti che io otto tanto poco una caratteristica di questo tipo che dico che tolgo due nomi da quelli proposti
Li faccio delle scelte strane ma non ho capito cala ma tu non può essere sempre contro qualsiasi cosa non rimarrà lì ad un'altra linea mediana Claudio Naranjo netta io ascolto le persone
E allora se sento che sono cose ragionevoli visto che per esempio marginali non è nemmeno presente e quindi voglio dire ritenevo mi aveva assicurato che sarebbe venuta vedo io voglio impegnarmi sembra un uomo però gli Amici di Milano fanno questa osservazione non è niente di grave voglio dire se poi il con il consiglio federativo riterrà successivamente di sentire Martinelli elisir impegnerà non ci sarà nessun problema contano Ritanna consiglio operativo perché mi sembra per l'amor di Dio nove mila che questo organo resta rigido se ci saranno energie nuove
Le faremo ben volentieri entrare
Cioè torniamo dico questo meccanismo che ogni tanto qualcuno a qua dentro che quello che deve unicamente esprimere la negatività personale mettiamolo da parte per favore cerchiamo di fare le cose con buonsenso per cercare di costruire qualcosa allora io penso che questo se l'azione sia giusta
Voi sì Siena una dunque qua nega
Luca
Nel senso
Mi dispiace prendere la parola speronare commenta così antipatico al fondo per me che sono donna
Io trovo che questi sette saggi che fa essere diventati dodici adesso forse diventano a dieci
Dovrebbero politicamente per una questione di immagine contenere anche delle tessere già femminili se non ci sono queste personalità ben venga la scelta al maschile ma io ritengo sia in campo nazionale
Ci possono essere delle scelte un pochino più mirate in modo da portare alla luce anche quello che le donne hanno fatto in Italia fino adesso
Abbiamo il problema della Pivetti lo vedete cioè a me dispiace per me che sono donne avrebbe ferito che lo dicesse qualcuno ma mi tocca essendo donna e facendo parte del coordinamento nazionale delle donne
Che un'immagine del genere ci potrebbe aiutare ci poteva aiutare nell'insieme come il movimento se abbiamo delle donne in gamba se non ne abbiamo pace
Scusate scusate c'è la mozione d'ordine di Pambianchi che viene prima
Pambianchi
Roma
Sì
Da barista
Ma
Ma
Ma
Via
Renzi abilissimo
Scusate
Scusate scusate scusate
Avvitamento un attimo di attenzione chissà che non attiene a consegnare
Mai una profondità di una rimane attenzione s'
Sì
Io abito da io ripeto ad iniziare dei poteri di questa assemblea nella maniera più corretta possibile
Dunque noi non abbiamo ieri prospettata la possibilità di discutere non è pennone
Noi abbiamo abbiamo Prisa delle decisioni
Quando quell'aria azione a quelle decisioni benessere sottoposte a rettificare assemblea ma l'unica variazione rispetta quelle decisioni consiste nel numero perché non è stata decisa che era stato votato che il coordinatore indicasse il sette nomi io unica reiezione rispetta queste è che il continente viene indicato il di più all'altra scusate allora
Seppur
La presidente
Parziale
Abbiamo liberal democrazia qual è la reazione attaccati ma assomiglia va bene allora spiegatemi
Coordinatore delusa scusatemi allora teniamo base indietro io l'ha fatta io l'ha fatta ma leali tacciano perché così non si dica che si Saccani passaggi
Io ha detto chiaramente c'è una differenza sostanziale dobbiamo ritenere che il cambista segnata dal coordinatore sia affidata al coordinatore uscente è la aveva invece in atto che non si fa sera obiezioni giacché questo avviene pasto chiedo che si voti se noi diamo attirare o no al coordinatore uscente il candidato indicato i sette nomi che ieri è stata decisa
Quella spessa spezzatini fece niente asta questi ha detto idee che si ritiene alta
Se invece è in realtà non è richiesta tanto da dire che non abbiamo prevista una discussione no mente no posso chiedere la parola posso dire la parola la lista pregando di non farla è quello che sta dicendo posso che parole
Scusatemi io Sosa al moto San Siro sono parlare di vulnus
A me pare che il Congresso finché aperto
A l'autorità il diritto di precede di modificare ogni decisione purché la decisione sia votata liberamente espresso come non è vero libera democrazia viva Dio
Mi pare che non esistono leggi assolute questo almeno e allora purché siano votate
E i liberal democrazia
Comanda la maggioranza
Su questo non c'è mi pare alcun dubbio però di volere solo di fare le cose con calma avendo attenzione a tutti discutendo decidendo ora era stato deciso una cosa congresso ha votato diversamente oggi e chiaro che non può essere coordinatore uscente io sono d'accordo non può che essere la presidenza la per la presidenza la oppure coordinatore il coordinatore una volta eletto cerco scusa scusami ci sono due proposte possibili infatti
Infatti oppure lo stesso consiglio federativo ma infatti scusate scusate scusate scusate
Però trovo trovo assai difficile
Che ora prima era stato detto che fosse la presidenza allora in democrazia ad un certo punto il dibattito non può essere infinito io cricche Edo la presidente ci Ceci questo mito di mettere al voto che sia la presidenza punto poi chiedo che scusate
Una proposta lavoriamo fanno i cani tracciare una ecuadoriana tanto da una poi parla uno a favore e uno contro di questa cosa poi chiedo che la presidenza si assume la responsabilità di fare una proposta va bene sentite le osservazioni e
Giustamente
Sì sì per prenda la responsabilità di fare una proposta e che quella proposta sulla base di quanto riceve Pambianchi venga messa in votazione
Torno a dire questo non impedisce a nessuno di di fare nessuna discussione ma mi pare che questo possa essere un percorso corretto ecco e su io non credo che possiamo discutere all'infinito è una proposta chiedo pertanto che su questa proposta venga come prevediamo che abbiamo sempre fatto espresso un'opinione a favore è una contro
Allora chi pare a favore volevo dare
Uno a favore al
Valore
Poniamo si a casa significa fare fare soltanto personalità del mondo dell'arte
Roma forse tra
Manomessi
Lanciarsi sì ma ne sono l'abbiamo il tempo per fare ulteriori io scusatemi uno a favore e uno contro i media l'intervento a favore reca noi proponiamo fra torna cerchiamo di finire
Io parlerò a favore sono saggezza sono a favore dei questa proposta perché è arrivato a un certo punto necessario prendere delle decisioni
Questo fatto di prendere decisioni comporta che quello che abbiamo deciso ieri non vada del tutto vanificato
Allora mi permetto di suggerire non solo di dire che la presidenza esprime questi nomi ma di eliminare il numero di Sette
E quindi con comprendere tutto il il pacchetto e quindi di non votare ovviamente nome per mamma va bene inanella tantra
Baraldi
Le ragioni per le quali io non solo
Onorevole sono di metodo e poi riferita al caso concreto di metro non è che noi possiamo da un giorno all'altro cambiare completamente non è stato tra l'altro precisato se questi cambiamenti sono istituzionali cioè permanenti o riferiti solo a questo a questa evenienza e quindi io ritengo che questo metodo appunto di cambiare continuamente sia piuttosto o piuttosto inadatto a un'assemblea che vuole rinnovare nella politica italiana aggiungo che l'aumento per innalzare il numero e mi sembra un fatto negativo io se mai l'avrei ridotto S in questo condivido quanto ha detto Bordon e cioè che è bene che sia il la presidenza e non e non il il coordinatore uscente un quindi ritengo che nella proposta così il pacchetto della proposta non posso essere accettata non non faccio nomi
Però vorrei rilevare che deve essere stabilito in maniera molto decisa che non può essere scelto dalla presidenza dal candidato e chi ha partecipato alle elezioni come nel caso di Roma e del Lazio ieri non è stato eletto e viene poi ripescato
Niente mi Campionati del mondo almeno si ripesca il primo in classifica di ogni girone qui invece si ripesca una persona indipendentemente dal punto di vista io direi che questa sarebbe una gravissima alterazione
Perché darebbe alla coordinatore il potere di nominare delle persone locali Antakia affrontato dia tipi affrontato ieri il diciamo la delegazione romana ed è stato votato ma se altri non sono stati votati nessuno può rimetterli nel consiglio federativo grazie
Ne abbiamo parlato una favola contro la Russia lo faccio io tradurlo così
Allora ricapitoliamo i nomi vengono fatti dalla presidenza siete tutti d'accordo su questo
Non più con chi è contrario
Chi si astiene
Sì essa
A nome della presidenza
è partito Billè dove davanti a chi dare lettura meno ho bisogno però se ne dovrà essere presidenza se un fatto serio io ho bisogno di di Orio al pretore che se non gli hanno fatto personalmente
Scusatemi però davvero non apriamo no non siamo ci ritiriamo produttore minuti alta Stiffi
Arriva
Diventa
Ovvero
Visto che abbiamo fatto presto
Decidere
Risolto
Devono essere allora se voi siete
Mutamenti forse
Cioè meno dunque
Siamo tutti dopo che c'era molta gente non vorrei che
Come dire
Appunto a loro per Formello i delegati di organi in sala
Allora diamo lettura dei nomi allo SPISAL più
Io la prima cosa che devo dire che alcuni hanno ritenuto per non
Appesantire la discussione
Per loro anche autonoma decisione uno di questi però mi ha chiesto l'Italia parola mi pare giusto di come dire sono stati loro a chiederci di no riproporre
Uno è Oscar Giannino
E l'altrove Massimo Sartori che però ha chiesto di parlare perché se volete prima giustamente ma con l'aiuto chi è pare giusto che almeno si sappia che è un ricercatore
Sperto nazionale del traffico della FIAT quindi non parlavamo di non competenze ma di competenze e gli do la parola un attimo
L'altro giorno in sede nel centro studi sistemi trasporto grafia tra dove lavoro
Parlavo con i miei colleghi di Torino
Che dovevamo definire
Una politica che fosse in grado di rendere la mobilità urbana
Tanto che adatta alla compatibile con l'ambiente
Ritrovare il modo che il costruttore nazionale di auto di autoveicoli
Potesse porre al Paese una proposta
Di compatibilità del prodotto rispetta gravi problemi dell'ambiente
Questa impostazione
Vietato richiamare alla mente di come sia possibile rendere compatibile la professione con l'impegno nella politica
Di come sia bello lavorare
Giorno per giorno
Per delle battaglie anche all'interno di una società privata con gli interessi correte la dimensione del gruppo FIAT giorno per giorno per i tuoi principi ha fornito i principi a favore delle cose per cui tu dopo le sette quando finisce di lavorare smettendo la riunione di di lavoro
Vai nel circolo di Alleanza democratica vai nel momento di incontro e continua a fare quella battaglia per la tua città nel mio caso la città di Roma
Ecco sono stato avvicinato da più amici
Willer Bordon Enzo Bianco non servì persone mi hanno detto comunque portavoce di queste figure nel sottarco personalmente
Mi hanno detto guarda c'è la lista da completare anche alla luce di quello che è successo ieri una delegazione del Lazio con una riunione estemporanea che ha prodotto un certo risultato per cui io sono uscito primo dei non eletti
E per una serie di motivazioni legate anche al problema sollevato da da alcuni parlamentari
Si cercava di individuare mi hanno detto cercano invano una serie di quadri nuovi persone che si sono impegnate per la crescita di Alleanza democratica nelle realtà territoriali che però ancora non avevano avuto l'opportunità di dare la propria collaborazione proprio contributo
A livello nazionale io mi sono limitato a dire il mio nome e a disposizione di Alleanza democratica
Sono qui
Sono qui perché ritengo che il cosiddetto nuovo il cambiamento della politica debba passare anche attraverso la responsabilizzazione di persone di gente che lavora di uomini impegnati nelle professioni
Di persone che non necessariamente abbiano dei titoli sui giornali perché spesso sono le stesse persone che hanno prodotto lo sfascio con cui abbiamo a che fare oggi nel Paese
Anche nella nostra organizzazione l'aver dato troppo aver posto troppo l'accento
Sulla figura sponsorizzato da certi giornali da certi giornali e sappiamo benissimo quali hanno prodotto una serie un inanella mento di errori che hanno portato Alleanza democratica da un grande progetto che doveva cambiare
La sinistra e doveva dare una proposta al Paese di modifica a un qualcosa di lillipuziani solo vitree
La mia presenza io lo posso soltanto a disposizione perché mi è stato detto che servivano figure di questo tipo
Prendo atto che alcuni amici
Alcune presenze nel congresso vogliono invece avere a che fare soltanto con il triplo i professori o dispongo coloro che sono sponsorizzati dai giornali
Bene prendo atto che questo è il nuovo ma soprattutto un grande serenità io metto a disposizione
La mia la mia presenza per l'organizzazione di Alleanza democratica lo faccio abile Aportona qui rinnovò completamente la mia disponibilità a lavorare a qualsiasi livello l'organizzazione decida o comunque il movimento per organizzare il movimento decida
Per cui io debba lavora
Vi ringrazio comunque
A presto
Allora scusate io ringrazio alla proposta che faccio a questo punto completa e la seguente a nome della presidenza ridotta nove da dodici
E sono Giglio bianco benvenuto Miniati Mortara Tino Santangelo Pasquale ammirati Renzo Iannelli Rocco Pompeo questi sui nomi
No scusate
Questa è la proposta
è stato prima detto che la presidenza farla io prego di metterla al voto così come sta all'alla proposta Rete ascoltata chi è favorevole è pregato di alzare la delega
Chi è contrario
Quelle un gelato non è una delega aveva
Sette contrari chi si astiene
Cinque sei sette otto nove dieci undici dodici tredici
Quindici astenuti sette contrari lavoro e basta mai approvate deve essere chiara una cosa per scusami Adriana non è che questo sia un comitato esecutivo
Io l'ho già detto ti prego di ribadirlo perché forse può non c'è risalivano sempre della lunghezza di nuovo i nomi che si aggiungono al momento sono stati segnalati
Dal
Movimento con le elezioni nelle rispettive delegazioni quindi sono numero cinquantasette di cui vi do ora lettura per cui alla fine di questa lettura metteva in votazione l'insieme
Del consiglio federativo composto da i nove nomi che abbiamo appena ascoltato più i nomi di cui do lettura adesso tutti insieme costituiscono impari condizioni il consiglio federativo
Allora i nomi
Sono barriera Dino giudico Ricci Pietro ampi Paolo Loris Taufer dall'ago Ugo Enrico Bressan Gaetano Santangelo comizi no no il nome Emilio Lonardo Marco share Fini Graziano Pambianchi Como Nino ciambellone
Luigi Fagnani
Galluppi Massimo Nicola Cosentino Andrea Acquaviva li santi Eugenio Madeo Bartók Celli Antonio Harald Bonura
Roberto Poli Levorato Agostini Tiziana Mirella Curcio
Bruno Montefiori Giuseppe Rossi Federico Grilli Kiara Mazzoni Silvia Bielli Luciana Momigliano
Palombella Modigliani Enrico Garibaldi Annita mi Tiffi Lucca ballavo Di Carlo
Ivano Sacco Tucciarelli Luciano Cerrato Innocenzo Maurizio De Palma
Sassi Ra giusti inadatto Adriana Ceci faticato Ciuffreda Rocco Alessandro Scornaienchi Riccardo
Dario Greco Meggetto Barbara vinci Marilù
Viviana Guerzoni Fabrizia Genchi Luca Colombo Franco Brumana
Tanti bianchi Graziano liso Domenico Capponi vita
Liliana Modica
Comunico anche che alcune delegazioni non hanno alcune circoscrizioni Formisano non l'ho letto
Veneto uno Veneto due Levorato
Veneto due Agostini Tiziana
Questo è il foglio che mi è stato consegnato
Bene dipendono e di considerare che fa testo la votazione delle delegazioni circoscrizionali cui qualunque errore io perciò ne ho dato lettura
Deve essere segnalato tanto più
Cioffi lei soltanto ha speso in Belgio Ciaffi c'è scritta
Quel giorno
La la comunicazione
Così
Il secondo nome
Attualizzando la lepre ciclisti sul
A eventi ecco sì
Chissà se e e scritto
Sì
Essa li ha letti
Dialetti scusate procediamo
è
Hanno scusate stiamo facendo un lavoro delicato
Fa lo abbiamo fatto che questo è anche un merito è un demerito nel senso che siamo organizzati come sia con i mezzi che abbiamo e non abbiamo e così vi invito con una volta a dare i soldini
Per Bob portando il profilo problemi Sardegna Lombardia due Lazio uno Abruzzo e Toscana
Non risultano vere un coordinatore circoscrizionale
Quindi dovranno segnalarci i nominativi non appena ci saranno
Sardegna due non ha potuto Sardegna non ha potuto non so per quali motivi indicarci in questa sede di eletti della delegazione
Si è
Ah non congresso già pro chi già convocato quindici può d'accordo ci segnaleranno i nomi non appena le avranno nominati do la lettura a due mozioni per riguardano
Una eventuale integrazione i documenti sono tutti qui a disposizione ogni errore di nome e di Sessa offre ovviamente verrà corretto la prima mozione dice
Che accanto ai parlamentari nazionali
Si accorga nel consiglio federativo l'unico consigliere regionale di Alleanza democratica che eletto in Friuli
Sottolineo che questa richiesta viene fatta perché questo sarebbe il modo per dare una rappresentanza al Friuli che altrimenti non ne avrebbe diritto in quanto ha un numero di voti Marco
Ha facoltà
Sì dopo Romiti
La seconda mozione prende il via dalla considerazione che nonostante devo dare atto alle delegazioni circoscrizionali di aver fatto uno sforzo interessante nel inserire
Nomi femminili accanto a nominativi maschili nell'insieme mi riferisco agli ottantacinque componenti del consiglio federativo le donne sono circa quindici
Quindi abbondantemente sotto dimensionate vi leggo quindi la mozione presentata con dodici quindici firme
In cui si chiede partendo da questo dato che il numero totale di ottantacinque da noi previsto non viene raggiunto dai nomi che vi ho letto
Che si possa consentire all'è lite di coordinamento delle donne di nominare quattro
Componenti ad integrazione dell'elenco che vi ho teste letto
Chiedo un voto su queste o se mi consentite chi è favorevole alzi la delega
Chi è contrario
Otto nove dieci contrari chi si astiene uno due tre quattro cinque sei sette otto
Dieci undici dodici dieci contrari dodici astenuti accolto
Questi nomi ci verranno forniti alla prima riunione del coordinamento di rete nazionale
A questo punto
Consigliere regionale mi correggo del Trentino Alto Adige non del Friuli ma rimane sempre solo uno
Ho rimane il ad integrare sempre questo elenco l'inserimento dei parlamentari
Io non ho al momento l'Elenco dei parlamentari che aderiscono oggi ma ripeto questo rimane aperto nella speranza che altri tornino ad aderire all'Alleanza democratica e quindi non posso dare né un numero fisso
E nemmeno un elenco serbo Donno Poggi hanno la possibilità di farlo al mio posto ma scusate scusate vittorie di Prodi proprio rischio semplice lo vedevo proprio quello che tu dici Lugana vogliosa cioè c'erano al momento veloce insieme
E chiaro che i parlamentari che si riconoscono in Alleanza democratica portano anche gli oneri quindi da questo punto di vista non vi è alcuni Schio di nessun tipo noi vorremmo fossero tutti coloro ventiquattro sono stati eletti
Ovviamente sappiamo che non sarà così
Saranno membri di questo consiglio federativo soltanto coloro lo vorranno fare speriamo sia il massimo numero possibile mi pare che su questo non vi siano dubbi no
Bene allora di trenta ancora e assicurando per capirsi secondo l'approvazione che coloro che hanno fatto già altre scelte che hanno operato diciamo addirittura in diversità di a di non ci pensano nemmeno ecco non c'è questo rischio magari ci fosse voglio dire di tutto ha detto che io considero che il vitello grasso ma assolutamente messo in tavola quando appunto no ritorna il figliol prodigo ma ho paura che non avremo molti
Prego
Sì proporre scusate un attimo solo uno per volta
Sì
E quelli certi addendi penso sono tutti i presenti
E sono allora quei certi certi come dire in assoluto perché quelli che non sono presenti non posso dire che sono certi che se qualcuno penso che lo sia sono sicuramente al Senato Stefano Passigli Pietro giuridico X Franco De Benedetti credo Tapparo che però non è presente quindi non posso dire
Se intenderà avvenire per quanto riguarda i parlamentari alla Camera sono sicuramente Giorgio Poggi di lì a bordo Silvano Gori
Stefano Passigli e
Roberto agenti questi non c'è alcun dubbio
E ho in mente Giuseppe Ayala va be'Mario abbaia Ayala io come dire lo considero sempre allora
Fa parte della categoria allora super partes se mi consentite metto in votazione l'insieme della proposta con le modifiche che abbiamo appena inserito chi è favorevole alla nomina di questo consiglio federativo alzi la delega
Chi è contrario
Uno due tre
Scusa più la delega chi è favorevole e non si può votare a favore e contro
Probabilmente contrari per favore chi è contrario
Non ci sono contrari e allora faccio gli auguri al consiglio operativo graffiante ironia scusami esordisce subito è un astenuto
Guardi riuscimmo
Cinque astenuti
Ricorda che il consiglio federativo si unisce subito in questa stessa sala
Ho
Chiesto
Sul citofono Peruzzi Ingrid estremo guarda
Credo che esterno soltanto quelli che non sono
Facenti parte del consiglio
Preciso tesi scusate la riunione qua dentro perdere se scusate se anche i giornalisti di amici permettono chiamiamo subito consiglio federativo
Infine
Concretezza
Quando
Interni
Realmente lasciarlo migliore
Osservatori Daniele
Ostile
Schermi semina minuti
Sì
Pronunce certi
Si
Michele insomma
No
Questi qua non insulti nasce
Dobbiamo prendere posto
Accusato affetto pensieri
Vivo
è
Ci sono richieste di intervento
Su questa proposta fatta da da Boggi sui nomi però scusate
Quando non c'è regolamento Susa quello parlamentare le votazioni sui nomi non ammettono discussioni cioè si vota sui metodi voglio dire appoggiato da Senegal senza alata faceva già già
Allora se non ci sono osservazioni me sì
C'è un'osservazione
Che
Centoventi secondi
Dunque attenti
Posso sui grazie dunque di solito le votazioni si fanno con tutti nomi presentati quelli che sono candidati eccetera in contrapposizione
Io Bordon ti devo dire una cosa e colgo l'occasione cioè spero che non sarà eletta che sarà il di fatto ha chiamato per un motivo
Perché è un anno e mezzo che io sento fare autocritica sul fatto che non abbiamo un programma sul fatto che non abbiamo un messaggio sul fatto che non abbiamo sviluppato un contenuto un e ritengo che Alleanza democratica una mia fa un anno fa aveva un grande avvenire aveva un grande la gente si aspettava molto non abbiamo saputo dire niente la gente e la gente se ne è andata
Faccio risalire questo rischio questo difetto
A un tuo concetto di fare politica verticistico con accordi di segreterie
Vedo nei prossimi sei mesi una politica fatta di nuovi accordi con Valdo Spini con i Verdi eccetera non credo che tu organizzerà i dei convegni nazionali con delle proposte di Alleanza democratica sui beni culturali sull'ultimo l'occupazione sui problemi della gente la gente si aspetta questo
E quindi dopo essere stato Bordoni hanno fino alla fine adesso non ce la faccio più
Ma
No
Dobbiamo
Va bene ci sono altri interventi
No
Ma allora
Dunque un seconda OPA spietata adesso stiamo votando il coordinatore nazionale chi è favorevole alla proposta fatta da da Boggi alzi la delega
Alzi la mano chi è contrario
Chi si astiene
Scusa non ti ho visto votare
Perché
E allora non è virilità nemmeno di parola
Va bene va bene va bene
Avverte il rispetto delle regole è una cosa importante bene allora notiamo eletto alla unanimità senza voti contrari e senza astensioni vi aspetta eh astensioni
Billè Bordon coordinatore nazionale
Basta con gli applausi basta con le cose che ho già chiesto prima postale operativa proposta operativa
Calma calma non è finito
Non è finito mi scusatemi o io gli ho detto che vi ringrazio
Oltretutto mi permetterete di non dire altre cose ne abbiamo già dette tante io poi ho parlato già lungo vi ringrazio in particolare per il modo in cui questa elezione avvenuta perché torno a dire mi piacciono le cose come dire convinte e non le cose appunto che avvengono no secondo metodi bulgari che noi non abbiamo mai adottato e questo mi fa particolarmente piacere adesso io un altro compito che quello di proporre appunto che questo nostro Consiglio federativo che è stato presieduto e prevede di farvi rifarle i ringraziamenti voglio dire
Da Adriana Ceci
Fino adesso è stato
Lo dicevo prima Giorgio bravissimo Presidente si è sottoposta a un tour de force straordinario perché siamo come dire azzeccagarbugli straordinari noi lei ha retto tutto bravissima e ovviamente abbia un presidente
Eletto Presidente del Consiglio federativo
La la mia proposta è molto semplice ed è quella che a presiedere il consiglio federativo del nostro movimento sia l'onorevole Giuseppe Ayala anch'io come Giorgio voti non credo di dover aggiungere parola perché in questo caso veramente sarebbe solo sottrarre quello che invece evidente
Chiedo ancora all'ultimo voto allora all'assemblea dei delegati l'ultimo dei consiglieri
Presidente del consiglio federativo lo convoca assieme coordinatori affacciano articolato da pasta scusami disposte a queste armi cantabilità analizzare e viene meno la sua vi pare evidente ne parlavamo che prima coordinatore politico la responsabilità politica del movimento
Il presidente del consiglio federativo presiede il movimento e lo convocabile in accordo con il coordinatore politico e ha destinata stanati targa posta
Questo è un consiglio federativo nuovo non soltanto per le persone ma per il metodo con cui e no global c'è un piccolo miglioramento sarà indispensabile che nella
Prima riunione il consiglio federativo metta allo studio immediatamente esecutivo un Regolamento del consiglio federativo
Propongo adesso di votare per la proposta di Bordon per presidente del consiglio federativo Giuseppe Ayala chi è favorevole
Chi è contrario
Chi si astiene
Due contrari e un astenuto la proposta e accolta
Io propongo a questo punto che si proceda anche così completiamo il primo giro di boa
Perché abbiamo come sapete già da domani direi domani forse normali forse modi riposta del bene comune dopodomani diciamo
Un compito molto accelerato di incontri confronti eccetera è chiaro che un organismo federativo di questa vaghezza non Polinice ogni giorno io già prima l'ho detto di questo prendo a questo punto formalmente impegno prima era una mia come dire indicazione che consiglio federativo sia convocato in no con quel metro che prima ogni volta che ovviamente presidente organismi dirigenti ristretti lo riterranno opportuno ma anche abbia una sua convocazione fissa ogni due mesi
In modo che tutti sappiano che c'è non so come facciamo l'inizio del nostro lavoro la la prima settimana diciamo del no o in rete sessioni in modo che la gente che appunto vuol lavorare contribuire e dato dicevo prima Giorgio no gran parte sì sì certo certo ma no adesso in una volta sta siamo in agosto si un mese intendendo settembre su questo non c'è dubbio intendendo settembre va bene giuro che quindi Filagosto uno ti voglio bene perché il tre agosto
Ma
Se va be'de vedremo vedremo che questo tenendo presente che il punto è fatto perché perché tutti noi
Gran parte meni parlamentari e gente questo è anche un grande Mary perché vive del proprio lavoro e quindi voglio dire non può sottoporsi ai ritmi della politica fatta dai funzionari
E quindi torno a dire necessari sia una regolamentazione in modo che uno sappia se perfino Parlamento europeo che alle sezioni preordinato e quindi perché non possiamo farlo mai questa novità mi pare importante vediamo se diciamo introdurla
Ecco anche programmando proprio le sessioni per punti se ovviamente poi se c'è l'urgenza via provoca in qualsiasi giorno eccetera ecco quindi occorre un organismo un tantino più ristretto che sia l'organismo che affianca
Il coordinatore e il Presidente del Consiglio federale perché altrimenti avremmo fatto un'operazione che non mi pare sia da noi soprattutto in questa fase così delicata allora al un coordinatore spesa di solito proporre questo che io vorrei fosse l'organismo esecutivo
L'organismo esecutivo la mia proposta e la seguente
Che ho rimesso lo pongo alla riflessione dibattito sia ben chiaro anche perché come dire siamo tutti stati ecco lo dico prima non permettere mai levantina perché
Il modo con cui ho proceduto è stato intensissimo quindi
Vediamo se ho colto anche l'esigenza di avere un nucleo forte rappresentativo e poi disponibile a lavorare perché per quello che non deve più succedere e che come dire abbiamo persone che hanno no gravi ma poi concretamente non guidano con chi quotidianamente il movimento mi pare che questi che propongo abbiano tutti le caratteristiche dell'una ed è l'altra allora sono avente oltre a Bordoni abbaiava ovviamente Adriana Ceci
Giorgio Benvenuto Pietro muri giudico vince
Giorgio Bogi Enzo Bianco
Stefano Passigli Silvano Gori
Annita Garibaldi Giancarlo Giglio e Renzo Iannelli
Roberto pagine
Roberto pagine
Il criterio è molto semplice sono i cinque parlamentari che attualmente hanno aderito ci sarebbe stato anche secondo la mia indicazione
Anche oltre al senatore John i codici anche senatore De Benedetti che io non voglio però forzare so che Luigi in questo momento ritiene dissi di essere nel movimento ma di avere un ruolo di tipo diverso
E poi le persone come vedete che hanno assicurato la continuità la vita il movimento in questa situazione difficile e le persone che in questi ultimi tempi hanno reso possibile questo congresso io voglio dire in particolare tenetevi di Roseto per Adriana Ceci
Lo dico per Renzo Iannelli voi l'avete corso di questi tempi che senza di Luís questo congresso non sarebbe stato possibile come senza lucani tifi credo che sia giusto ringraziarli quanta
Fini
Ragazzi io
In effetti è vero perché è vero
Non mi sono Adriana Ceci e Anita Garibaldi
Proponiamo
Potremmo anche essere
Oppure dobbiamo ogni volta
Ne sono state
Ci sono due questioni
Qualche
Sì no si tratta di aggiungere o meno
Alla io
Gli scusate
Lo
Io la conosco lei si è impegnata alle europee ha dato dimostrazione anche qui Dias preparata dieci e cosciente di esserlo disponibile a lavorare e per noi del Veneto
è una persona che credo faccia bene al movimento anche a livello di nuovo comitato esecutivo io la propongo settori e qualche altro che ha da proporre qualche altro nome lo faccia
Credo che Miller Bordoni non avviene dove lamentarsi del fatto di avere una nuova forza che vi dà una mano e una donna che è molto preparata come ha dimostrato di esserlo oggi intervenendo
Sul
Relazione diciamo
Prego
Prego
Vale fare in fretta e gentilmente i colleghi consiglieri che nella in questa quarta non c'era anche una ragazza
Né in questi giorni ci siamo riuniti per tre giorni ne ho avuto il mio repertorio Giovanni abbiamo dei avevo dov'
Fate un documento politico vota Polo saputi l'abbiamo avuto il tempo di proprietà della sala l'Assemblea voi alcuna proposta dal presidente avrebbe accogliere credo tutte le vostre esigenze vediamo se secondo grazie la proposta è che
Questi che ho proposto siano i nomi compreso Franco De Benedetti che ha accettato io lo ringrazio
Anche perché tra una sonora prima utile comincerò adesso in due minuti vuol dire che vuol dire no devo dire che che come dire qualche cosa sta nascendo come vedete e
E propongo invece Lisa mi pare giusto noi abbiamo una realtà che si chiama rete coordinamento delle donne
E abbiamo un'altra realtà che sta crescendo che quella del Gruppo Giovani allora come avviene normalmente no quel questi questi due
Luoghi politici che abbiamo creato come sarà per i credenti traditori no sono invitati a mandare appunto il i loro rappresentanti un ovviamente un loro rappresentante nel l'organismo esecutivo in modo che ci sia siamo a struttura federale mi pare giusto e quindi da questo punto di vista mi pare la cosa migliore la cosa migliore quindi abbiamo
Mi pare mi pare che siamo una struttura aperta abbiamo detto c'è un esecutivo l'esecutivo si riunirà sempre acconto invitati permanenti ora presenta ante della rete di coordinamento la penale di giovani pare un un dato un dato come decreto ripeto a rilevare in questa maniera in questa maniera mi pare risolviamo il problema
Ammodernamento
Ma guardate io che sono sono membri a pieno titolo certamente non c'è alcun dubbio
Va bene
Non abbiamo votato
No
Prego però presiedo io quindi
Quindi
Sono contrario pur essendo un giovane di venticinque anni quindi potrebbe tutto sommato non belle speranze sta sarà il tempo a dirlo e come se non ce ne sono contrari a questa parcellizzazione delle organizzazioni
Che non vogliono dirsi partito in gruppi di donne di Giovanni di imprenditori di anziani e di quant'altra categoria possa inventarsi per allargare gli esecutivi dico semplicemente che è giusto che le persone siano ma troverei allora più opportuno che gli esecutivi o cosiddette consigli fossero aperti nei confronti non già di questa implosione interni ma piuttosto ardua cosiddetta società c'il avrebbero molto più titolo allora per partecipare i movimenti o gli altri gruppi che si federa l'Alleanza democratica mille se vuole prestare un po'di il ispirato ascoltando dico che sarebbe molto più utile se appare a poter partecipare all'esecutivo
Possono non tanto le donne di addii giovane via di che già ci stanno i nodi ma magari quelli gruppi che si federa non so democrazia aperta e quant'altro vogliono federarsi avrebbero più diritto a partecipare per questo esprimo voto contrario ecco credo che ci fosse qualcuno che studia credo che sia bocciato il suggerimento su Democrazia per per il ritorno a una nobile allora è un problema che riguarda non soltanto democrazia aperta ci sono noi abbiamo più volte ed è tori Alleanza democratica dovrebbe avere una coltre arrabbiati e a non essere un partito io in sala vale per democrazia aperta vale per quant'altro agli avvicinatisi esose non c'era posto un
è un pericolo sarebbe insisto sulla mia proposta
C'è bisogno che venga riletta no no
Allora
La rettifichiamo chi è favorevole a questa proposta
Chi è contrario
Chi si astiene
Approvata
A questo punto mi pare che abbiamo davvero credo se la presidente del congresso mi permette concluso o vi voglio era una cosa e volevo dirvi e chi era che con buona probabilità con buona probabilità
Io non so se sarà necessario perché siamo in un sottile ma per giorno siamo siamo nove dieci con i suoi simili io non so se ce la faremo a farlo un consiglio federativo il luglio credo complicato e difficile
Penso invece che dobbiamo ragionare sulla prima data di settembre quindi se siamo d'accordo concordiamo già oggi questa data
Ho preferito in data primo problema venerdì di o sabato mi pareva di capire sabato da che lavora
No scusate scusate questo è uno dei primi problemi non delicatissimo lo so però però penale e è comunque vediamo allora posso
Chi è favorevole a sabato come giornata è pregato di alzare la mano scusate ma capre di raccontare uno due tre quattro
Cinque sei sette otto nove dieci undici dodici tredici quattordici quindici sedici e sette diciotto diciannove venti ventuno ventidue il ventiquattro
E di quattro per venerdì
Uno due tre quattro cinque sei sette otto nove dieci undici dodici retto dal specie ci pare evidente sabato sabato allora io credo che scusate io non ho qua un calendario
Se ecco non opprimono scusate scusate
Sabato diciassette settembre mi sembra una data
No scusate io propongo solo diciassette vi dico subito perché perché l'attività delle camere
Chiude alla prima metà di agosto c'è chiude fra il sette e quattordici d'agosto e riprende la prima stima seconda stima nel settembre allora mi sembra giusto che siamo come gli cioè sull'avvenimento politico facessimo troppo presto rischieremo di essere ancora all'interno di una su discussione appena Ri iniziata la seconda sezione di sette mi sembra il giorno ha dato poi dopo in quella giornata programmeremo i successivi incontri va bene dove sa che devi grazie andiamo avanti ti come dicevo è come dico sempre non ce la faranno non ce la fanno loro
Io volevo voi