Con le donne afgane, contro ogni violenza nel mondo

Allora buongiorno a tutte a tutti ovviamente benvenuti a questa giornata con le donne afgane contro ogni violenza
Nel mondo organizzata grazie all'accoglienza del ministero degli affari esteri che ci ha messo a disposizione questa Sala per l'avvio dell'Euro telefono dei nostri lavori sia nelle contemporanee mi ricordo che la nostra stasera in diretta anche su Radio Radicale lei sul sito del Corriere della Sera
E quindi poi per chi volesse anche recuperare ciò che ci diremo questa mattina sarà facile arrivarci ringrazio ovviamente anche l'Associazione Non c'è pace senza giustizia senza la quale tra l'altro questa iniziativa non sarebbe potuta
Esserci e ovviamente tutte le ospiti
Che hanno deciso di prendere parte ai lavori di questa mattina in particolare anche la viceministra degli affari esteri Marina Sereni e vedrete interverrà fra poco e che ci ha offerto la sua fattiva collaborazione questa giornata con le donne afgane dicevo contro ogni violenza nel mondo è nata e per venire incontro a un'esigenza che sentivamo molto forte cioè quella di accendere nuovamente i riflettori sulla sorte delle donne scade delle quale c'eravamo molto cupa creava ridosso degli avvenimenti di questa estate intorno alla la dopo la caduta di Kabul e le settimane e che ha talmente successive a che poi aveva chiesto una progressivo
Allentarsi insomma è uno sciamare quella dell'attenzione mentre invece riteniamo che sia indispensabile
Restare IGP allerta perché ai e come sappiamo bene la condizione bene non solo delle donne che vivono i in Afghanistan ma che tutte coloro che ha comunque cercato chi fuggire che si trovano magari a metà strada hanno ottenuto un visto che ci sono c'era accertano che ieri in mare visione i paesi limitrofi
Ovviamente o addetti coloro che sono riusciti a ottenere una un visto passaporto e sono arrivate in Italia deve essere comunque in qualche modo tutelata preservata deve essere garantito loro
Un futuro
Ecco perché l'esigenza per l'appunto di questa di questa giornata di parlare di confrontarci chi vedere quali possono essere possibili azioni sinergiche
Da mettere in atto quali sono le criticità che dobbiamo affrontare quali sono per l'appunto gli obiettivi che ci possiamo verosimilmente dare io darei subito la parola a Valeria Manieri querelle a cofondatrice delle contemporanei l'associazione che per l'appunto più di tutte ha fortemente organizzate frutto questa questa conferenza e per un saluto un'introduzione buongiorno vale
Devi spingere forti
Si deve accendere il rosso
A ok per far grazie fra aveva Pratello Grazia poi tutte voi tutti che siete qui grazie ovviamente al la Ministero degli esteri grazie la viceministra Marina Sereni
Per ospitare chiedere per reso possibile questa giornata dopo molte interruzioni ci sono
State fin Dante scorse settimane domani come sapete sarà la giornata internazionale contro la violenza sulle donne come abbiamo ho deciso di dedicare questa giornata a ogni violenza discriminazioni nel mondo
Con particolare attenzione ovviamente
Alla questione afgana siamo felicissima di essere qui
E di proporre tra l'altro tra i primi appuntamenti pubblici del nostro nuovo media ciclico dei contemporaneo il tema di portata internazionale una questione from femminile della massima importanza come appunto il futuro dell'Afghanistan e con esso il futuro delle donne piane
Che ringrazio per essere tra l'altro presenti in sala ci sono rifugiate in Italia e in Europa ce ne saranno anche altre collegate
Di ma soprattutto grazie per riaccendere in questa giornata un faro su quelle che ancora affrontano quotidianamente un dramma a cui in afgane sono ovviamente a cui difficilmente si riesce a trovare un senso
Non nelle contemporanee e le molte che animano e popolano gli spunti questo media civico
Diciamo pensiamo che l'Afghanistan è il destino delle donne afgane già da oggi da subito si ha una questione urgente della massima importanza
Vediamo già dall'agenda setting nazionale ed europea che i chiesto a lei derubricata come questione di politica estera e diciamo la verità che come una valle di lacrime di cui andare poco fieri che forse converrebbe dimenticare per non farci troppe domande invece qui ancora oggi quelli door domande ce le vogliamo fare non tanto per capire
Dove abbiamo sbagliato perché è evidente che gli errori siano stati fatti un po'da tutti ma come possiamo cambiare la vita di milioni di persone che oggi sono colpevoli solo di essere nati nella parte diciamo così più complicata
Del mondo quelle che ancora non sono fuggite da un Paese in cui la sopravvivenza oggi si garantisce il solo finte fingendosi delle statue uno uscendo di casa come avviene a molte donne come avviene per la comunità LGBT ancora per molte attiviste attivisti infine Afghanistan
Spesso quindi Italia ripetiamo come un mantra le donne gare alle donne afgane
Sono felice che alcuni di loro oggi siamo presenti in sala in collegamento e perché è giusto che senza no a casa almeno qui casa una casa che speriamo la venti coi clienti per molte di loro e perché diciamo soprattutto per ci dicano ci domandi nonché in che cosa possiamo davvero essere Silicon uno chiaramente nelle proprie funzioni e questo tavolo che oggi ci sono vari mondi le istituzioni le associazioni media che ci stanno seguendo importanti abbiamo detto cuore nella serie
Radio radicale e anche nel nostro coloro che come contemporanee elmetti dico e ovviamente nelle funzioni della ONG di non c'è pace senza giustizia e del ministero degli Esteri insomma noi siamo qui per poi chiedete e cercheremo di rispondervi non vogliamo che quella di oggi sia una sfilata una pacca sulla spalla del tipo su quaranta entro ma vogliamo non vogliamo che ci facciate Scotti
Perché e cosa abbiamo fatto quel che potevamo fare alle che una situazione difficilissima ma forse non l'abbiamo fatto abbastanza
Una gatta una cosa per la quale i io personalmente mi sono molto arrabbiate la storica appunto sulle donne era salvare mi i TG nazionali fino a qualche settimana fa erano pieni vogliamo fare un po'di chiarezza sui numeri
Le operazioni di salvataggio che abbiamo fatto in extremis in una situazione di estrema difficoltà
Non hanno visto protagonista del famoso mantra prima e credo e Baldini
Questo perché Arinze per onestà intellettuale terapia che le operazioni di evacuazione italiane dall'Afghanistan abbiamo riportato in Italia circa cinque mila e un vicino cittadini afgani circo questa cifra aggiornata a poco tempo fa di questi sono mille quattrocento la quota di bambine e bambini che sono riusciti a salire sugli aerei cargo
Di donne portate in salvo sono solo mille trecento esplica queste prevalentemente mogli e madri comprese nei nuclei
Familiari portare in salvo compattamento tutto questo probabilmente aggiunge da una parte la consapevolezza di aver provato a fare qualcosa anche un ulteriore preoccupazione per questa nostra coscienza per le forze occidentali che per quelle italiane politicamente credo che sia un elemento difficilissimo da digerire
Per chiunque
Di questo in molte anche le organizzazioni di associazioni che vedete qui presente abbiamo appunto la percezione fin da agosto e per questo ci siamo attivate fin da agosto per aiutare perdono è possibile uscire Afghanistan nascere quella ci su come fare cosa fare anche un po'se volete disordinatamente
Ma è chiaro sono può passare dobbiamo parlare oggi di corridoi umanitari importanti
Di come rapportarci poche regime ettari pari con in modo evitare che faccia ancora dati ancora più danni come si dovranno comportare stati agenzie ONU ed Europa l'influenza in una grande operazione in verità e trasparenza su ciò che il nostro potere fare
Che cosa invece non è possibile fare
Perché però quello che è davvero nel nostro potere fare si faccia davvero senza perdere tempo e mi scuso per l'irritualità di questa di questa serie questo intervento introduttivo ma penso che sia necessario per comprendere il motivo per cui siamo qui oggi
Anche un po'la cifra stilistica di questa giornata direbbero quelli che parlano bene
è un incontro che può imporre domande importanti alle istituzioni anche hanno le stesse io vi ringrazio
Grazie grazie Valeria Grazia Valeria Manieri e all'arresto credo che sia sto appunto dare invece la parola agricolo applicata alla banca segretario generale appunto di non c'è pace senza giustizia
Un'associazione che lo ricorda esiste dal mille novecentonovantatré nacque sulle ceneri della tre Jugoslavia per cercare appunto di anche lì ragionare in modo pop critico ciò che stava accadendo Nicola figata manca a quindi diciamo con una lunghissima esperienza da questo punto di vista sia di in campo politico e diplomatico come recita la sua biografia ma soprattutto come sa chiunque ne conosca lavoro grazie alla loro associazione
C'è stato un intervento importante anche in questi ultimi mesi nei confronti appunto di ciò che stava accadendo in Afghanistan e credo che sia giusto dare a lui la parola
Grazie
Flavia Fratello grazie Valeria
Grazie mister richiesti dal viceministro per avere voluto ospitare questa a questa conferenza
Che su un tema ieri mi sembra di ricordare
Da molti molti anni fa le zone a scatti non non certo come come Emma
E su questo tema ha creato
Quello il caso
Per le zone di Kabul tantissimi anni fa
E torniamo però in una situazione molto simile a quella con cui siamo partiti allora
Torniamo con una situazione in cui chi ha preso l'Afghanistan
Con le armi
Adesso reclama
Potere
Ma soprattutto reclama legittimità
E la legittimità trama
Da noi
Una nostra scelta riconoscere
Legittimità
Parchi ha preso potere qualche Enza
è una nostra scelta rafforzare il loro potere o meno
Riconoscendo riconoscerli come interlocutori unici interlocutori legittimi o meno
Il regime talebano un regime sostanzialmente di apartheid di genere
Esistono nuove tipi di persone maschile filippina i maschi sono persone piene
Le femmine sono
Per loro
Oggetto loro
Accessorio per loro semplicemente proprietà proprietà privata o proprietà pubblica
E allora è chiaro che in una situazione drammatica
Creata dai talebani stranissimi di disastro economico d'inverno che si avvicina di discorde
Per vent'anni sono stati aperti ha detto chiuse di ospedali mancano e le cose più essenziali Marzano i disinfettanti mancano agli antibiotici mancano le garze manca tutto
La risposta nel mondo non può essere quello di dire per ve la siete cercata un problema vostro
è anche vero allo stesso tempo che esiste un po'un po'un problema comune un un dilemma amorale
Sentiamo dire non è colpa dei bambini maschi che che i talebani non vogliono che che le bambine vadano a scuola perché dobbiamo nega Righi l'educazione non finanziando onori non costruendo nuove non riparando scopre
Non è mica colpa dei maschi
Che le donne non possono andare al lavoro dei medici maschi gli infermieri maschi che le donne non possono andare al lavoro ad esercitare la professione
Sanitaria medica
In ospedale in ruoli importante dirigenziali perché dobbiamo negare i finanziamenti a a ai ospita che non è colpa dei malati cioè e questo alla pesca evidentemente morale chiara
Ballo Blunkett diceva la croce rossa in Sierra leone quando aiutava come doveva fare i ribelli nel nel nella gestione le so né conquista la loro e queste un dilemma che però
Tener conto di lanciarsi
Con
Il doveri il nostro dovere
Di ascoltare e poi una volta a fare
Quello che ci dicono le nostre armi nostre colleghe afgane
Sono felice che sono qui persona e collegamento
Questo dilemma si risolve soltanto sapendo come dal punto di vista della vasca
Adesso non esiste evidentemente occupato nasca una esistono tante diverso e con diverse opinioni ascoltiamole
Non prendiamo decisioni sulla base di quello che riteniamo si era meglio per loro
Questo il senso
Credo di in questa conferenza in cui veramente io sono qui non solo ascoltare Maspero per contribuire ad amplificare
La loro voce senza sostituirla
Ascoltiamolo grazie
Grazie grazie per le alle giustissime di Niccolò Ficara manca siamo qui per ascoltare perché niente può essere fatto davvero in modo serio secca atto dall'alto lo sappia bene a nostra prossima interlocutrice che poi anche in qualche modo padrone di casa e che ringrazio ancora una volta ho però la viceministra degli affari esteri Marina Sereni e saluto e ringrazio ripeto ancora una volta Marina Sereni che ha ricoperto questo incarico anche nel precedente Governo e quindi può assicurare diciamo così una continuità il lavoro
Il corpo è stato anche vicepresidente
Della Camera e a una consolidata esperienza ormai da questo punto di vista Bongiorno prego
Grazie grazie a tutti e a tutte saluto che i nostri interlocutori le nostre interlocutrice permea molto o è un grande piacere essere con voi oggi
In ad aprire diciamo contribuire a questo incontro
Che rinnova che vuole rinnovare l'impegno dell'Italia a tutela dei diritti delle donne afgane comincio anch'io dai ringraziamenti che sono tumulti
Le associazioni le porte ancora ne e non non c'è pace senza giustizia per la loro preziosa collaborazione che ha reso possibile la realizzazione di questo evento
Lei parlamentari la senatrice o lino che ha lanciato questa idea la senatrice no degli onorevoli
Boldrini e Quartapelle la vicepresidente della Camera Spadoni il sottosegretario Scalfarotto che credo sia collegato con noi per avere aderito a questa iniziativa è per dimostrare con la loro presenza
La solidarietà partecipazione che hanno caratterizzato la risposta dell'opinione pubblica italiana a alla crisi afgana e in particolare alla situazione delle donne in quel Paese
Vorrei ringraziare in modo particolare le diverse torte
Cani che sono quelli ringrazio dal pericolo perché sono qui presenti alcune sono in collegamento con noi per quote vivere le loro esperienze nello quindi siamo qui per ascoltare del parlarci siamo qui per ascoltare ovviamente lascia anche né per parlarci sono molto lieta di vedere la partecipazione delle associazioni della società civile il cui lavoro
è stato fondamentale nelle ore drammatiche del di Augusto della caduta di Kabul ed è fondamentale oggi per continua e ad impegnarci nella difesa dei diritti umani e dei diritti delle donne
E voi nel ringraziare le parla liste a cominciare dalla nostra moderatrice Flavia fratello che sono qui presenti che mettono a disposizione la loro competenza per continuare a far parlare e la situazione dell'Afghanistan per mantenere alta l'attenzione dell'opinione pubblica sulla situazione delle donne afgane preme anche ringraziare il Corriere della Sera in radio radicale che grazie allo streaming consentono di raggiungere un pubblico più ampio questo evento acquisisce una significato particolare anche perché Cilia del venticinque di novembre giornata mondiale per l'eliminazione della violenza contro le donne
è una data che non può essere
Celebrata come un una una tantum è un ordito nonostante i progressi fatti sono i fatti
Tantissimi troppi gli episodi che ci segnalano una persistenza o meno troppo diffuso troppo radicato di violenza contro le donne nel mondo e anche nel suo paese oggi vogliamo accende rivogliamo temi acceso i riflettori sulla situazione in Afghanistan e sulla condizione delle donne delle giovani nasca distante
è molto importante che la comunità internazionale si nomini impunità per preservare le conquiste che faticosamente sono state ottenute delle donne afgane negli ultimi venti anni e per tutelare la loro con umiltà
L'Italia come sapete molto attiva nella promozione dei diritti e dell'emancipazione delle donne delle ragazze affida America commozione
E il gol della loro futuro
Convinte che l'apporto detti delle donne ai processi di stabilizzazione e di pace
Alla lotta contro l'estremismo dello sviluppo socioeconomico e culturale sia sempre fondamentale in tutti i contesti di Christie's di conflitto colgo l'occasione per salutare anche Irene Felline di lui sì alias che è stata recentemente nominata rappresentante della ATO sull'agenda
Donne pace sicurezza le voglio fare
Ancora una volta gli auguri
Negli ultimi mesi abbiamo organizzato iniziative importanti di sensibilizzazione nei confronti delle donne afgane e che la situazione in Afghanistan in tutti i fori internazionali principale ricordo che il venti settembre a margine della settantaseiesimo Assemblea generale delle Nazioni Unite il ministro Di Maio ha presieduto un evento di alto livello sulla situazione delle donne delle ragazze in Afghanistan in particolare sul tema dell'educazione
Nell'ambito della nostra presenza del CIN venti abbiamo tenuto sino alla riunione ministeriale
Lo scorso ventidue settembre sia il vertice straordinario dei capi di Stato e di governo dodici ottobre entrambi focalizzati sull'Afghanistan per cercare di unire la comunità internazionale su alcuni principi di fondo
L'azione i fra cui la difesa dei diritti delle donne
L'azione italiana tutela delle donne e le ragazze africane si sviluppa lungo tre azioni tre linee di azione prioritari prima di tutto assumere la protezione
E i diritti delle donne delle ragazze come asse trasversale i tutti i nostri interventi umanitari
In secondo luogo impegnarsi a promuovere meccanismo internazionale del monitoraggio la situazione dei diritti umani e promuovere la responsabilità per le violazioni che gli abusi in Afghanistan su questo
Si è impegnato molto anche il sottosegretario Della Vedova nella sede del Consiglio dei diritti umani a Ginevra
Infine last but not least garantire il nostro pieno impegno a sostegno delle difensore delle strisce non so come si dice e degli atti se dei diritti umani delle dorme sia in Afghanistan sia fuori dal Paese
Negli anni la cooperazione italiana ha sempre uso in Afghanistan progetti di attenzione
Alle necessità e bisogni delle donne nella sua programmazione degli interventi abbiamo come è stato ricordato costituito un tavolo di coordinamento con le organizzazioni della società civile ma anche con le università anche con le Regioni anche con gli enti locali
Per l'Afghanistan e abbiamo lì concordato questa priorità trasversale che dovrà riguardare tutti gli interventi alle esigenze e ai bisogni delle donne
Chiedo raccolta riguardare tutti gli interventi di tutta l'Italia quindi del stemma della cooperazione italiana e gli altri soggetti
Nel nel corso del del dei progetti sulla sul sull'assistenza umanitaria questo principio lo abbiamo fatto anche diventare oggetto di trattativa
Un tutte le principali agenzie delle Nazioni Unite e gli organismi del sistema della Croce Rossa che saranno i diretti beneficiari dei nostri finanziamenti
E che dovranno con lui con le nostre può esserci gestire queste risorse sul territorio
Come saprete abbiamo stanziato risorse cospicue circa centocinquanta milioni di euro
Per la risposta alla crisi che ha colpito la popolazione afgana sia quella ma sta nel Paese sia chi si è trasferito nei paesi limitrofi in queste più di cento milioni avranno una diciamo finalità sicuramente umanitaria per ragioni che tutti possono comprendere
In questo quadro l'Italia sostiene con convinzione l'operato di tutte le organizzazioni internazionali attive sul campo in particolare penso a UNS pieni
Il Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione che ha una focus specifico sulla condizione delle donne già destinatario quest'anno di un primo finanziamento di un milione
Che abbiamo deliberato pochissimi giorni fa per l'accesso ai servizi di salute della salute riproduttiva e sessuale il contrasto alla violenza di genere
A beneficio delle donne delle province di Kabul e Kandahar intendiamo varare ulteriori contributi al fine di sostenere i servizi di questa agenzia
Anche in altre aree del Paese ancora può suscitare il rapporto con l'Unicef per uno dal progetto che rimetta al centro l'educazione e l'istruzione delle bambine
è un tema sul quale tutti siamo focalizzati sappiamo che alcune in alcune province è stato possibile riprendere le scuole per le bambine e altri nomi dobbiamo continuare ad occuparci con grande determinazione di questo punto e uno degli aspetti della condizione femminile a cui dedichiamo un'importanza prioritaria auspichiamo infatti un accesso libero generalizzato all'istruzione monitoriamo con attenzione l'evolvere della situazione e le iniziative dell'autorità politica afgani in merito
Io su questo voglio diciamo essere chiara e fondamentale continuare a Sistel noi con le autorità de facto
Talebane necessariamente dovremo parlare stiamo parlando per la realizzazione noi comunità internazionale non noi governo italiano ampiamente per realizzare le attività umanitarie necessarie ad evitare il tracollo del Paese
è fondamentale continuare ad insistere colpire ogni contatto della comunità internazionale con la leadership li farà
Per sollevare il tema della condizione delle donne e confermare che sarà questa la chiave è determinante del nostro livello di interlocuzione con quel Paese
Siamo tuttavia consapevoli che la situazione sul terreno piuttosto complicata sul piano umanitario abbiamo conferma sia dalle Nazioni Unite che dalle nostre può esserci
Che sono lì che l'accesso umanitario viene consentito su ampia scala anche mediante il lavoro delle operazioni ci femminili e questo è importante ma sappiamo anche con certezza che è in corso una generale azioni i limitazione dei diritti fondamentali idonee ragazze con la loro esclusione dei vertici dell'amministrazione dei meccanismi di adozione delle decisioni in un quadro generale sicurezza e gravi violazioni e i diritti fondamentali e dell'integrità fisica
Alla luce con testo di sicurezza fortemente grato la Farnesina il raccordo del ministero degli Interni si è attivata per prestare assistenza alle cittadine artatamente in condizioni di vulnerabilità sul territorio i stati sì o in casi più limitati in Afghanistan
Abbiamo predisposto specifiche linee guida
Che consentono la rete diplomatico consolare senza ovviamente difficoltà chi trattare in via prioritaria le domande di visto presentate da cittadini africane munite di legami con l'Italia
E via favorito e ho firmato il protocollo di intesa per l'apertura di un corridoio umanitario a favore di cittadini e cittadine afgane rifugiati sul territorio del Pakistan e dell'Iran e in cerca di protezione internazionale l'Italia e concludo e quindi fortemente impegnata a tutela dei diritti delle donne afgane non lesina eremo alcuno sforzo per continuare a garantire il nostro sostegno
Sia quelle che abbiamo accolto nel nostro Paese sia quelle che sono rimaste in Afghanistan e noi ci adopereremo nei principali forme internazionale per incoraggiare una risposta coordinata da parte della comunità internazionale
Vogliamo sostenere le donne aspramente votiamo lotta sgabello o per un futuro che sia migliore per il futuro che meritano un grazie per la vostra partecipazione grazie a tutti per la senza
Grazie grazie viceministra Seventh che rallenta le parole della licenza sereni la consapevolezza delle cose importanti fatte dal vostro Paese ma anche di quelle che ancora debbono essere fatte ricordò nei giorni a ridosso per l'appunto della caduta di Kabul quando nelle cronache giornalistiche si raccontava della fuga precipitosa di appeal Paesi che chiudevano anche le loro ambasciate lasciandoli le persone con le quali avevano collaborato fino venuto prima
E invece completamente diverso per fortuna aggiungo
è stato l'atteggiamento nei quali il comportamento del nostro Paese
Chiamo quindi invito anche se solo virtualmente perché come dicevamo è collegato con noi l'onorevole Ivana e Scalfarotto che è sottosegretario del ministero dell'Interno perché questa sinergia questa collaborazione è stata resa possibile appunto grazie all'attivazione di diverse strutture del nostro Governo del nostro stato e quindi a lui la parola Scalfarotto buongiorno
Buongiorno a voi e grazie grazie per l'invito grazie alle contemporanee Graziano Peace Now già stesse grazie naturalmente all'
Ministero membri senta pochissimo ossia sette dovremmo a cercare di sistemare un po'l'audio chiedo ora va be'si trovano
Provo a farmi sentire perché io mi sento bene attraversa via molto meglio avrei grazie allora però io riprendo
Volevo ringraziarvi innanzitutto per per l'invito a ringraziare le contemporanee non visiterà Justice naturalmente il ministero degli affari esteri
Dalla cooperazione internazionale una ringraziarvi anche personalmente per un invito a partecipare a un convegno che ritengo di estrema importanza penso che tenere alta l'attenzione sulla parte più vulnerabili di un Paese come l'Afghanistan che oggi al rischio di una crisi umanitaria senza precedenti sia veramente molto importante
Elasticità ai cambiamenti climatici Lazzati al congelamento delle culture agricole il drammatico conflitto civile che si è concluso con il ritorno al potere dei talebani hanno reso l'Afghanistan un Paese che ormai allo stremo
In questo momento sembra prevalere quasi un senso di di rassegna missione davanti ai agli sviluppi degli ultimi mesi però ritengo che sia fondamentale per una risposta unitaria e coesa dell'intera comunità internazionale affinché si intervenga con ogni mezzo in tutte le sedi possibili difesa di coloro che oltre a vivere una condizione di assoluta precarietà sono anche stati privati dei più elementari diritti umani
Come sappiamo le donne afgane pagano il prezzo più alto subendo un trattamento Dino accettabile diseguaglianza laddove si preclude il percorso allo studio al lavoro alla pratica sportiva alla vita politica
Prefigurando appunto per le donne afgane soltanto un ruolo domestico di madri e di mogli
Nella migliore delle ipotesi
Nel due mila ventuno il ventisette per cento dei membri del Parlamento e un quinto dei dipendenti pubblici erano Torre di cui più di un terzo erano gli insegnanti delle scuole pubbliche il dodici per cento dei giudici
Circa tre mila m pezzo di ragazze frequentavano la scuola rispetto al novantanove quando nessuna ragazza poteva frequentare la scuola secondaria
E soltanto novemila erano iscritti all'istruzione primaria
Oggi tutti questi traguardi rischiano di essere annullati e quindi mi mi sento di esprimere anche lì anche come ministero ogni iniziativa ovviamente compresa quella di oggi promossa dai colleghi del ministero degli esteri volta riaffermare la vicinanza del nostro paese dei nostri cittadini ha la lotta delle donne afgane
Per il riconoscimento dei propri diritti e per una compiuta legittimazione del loro ruolo nella società civile politica del loro paese
Abbiamo recentemente assistito a una recrudescenza repressiva da parte del Governo nei confronti delle manifestazioni di donne che con estremo coraggio hanno rivendicato la difesa di quei diritti prima Misiti ma ormai loro negati
E in particolare ritengo che il divieto comunque le stelle restrizioni all'accesso all'istruzione per le bambine le donne rappresenti una gravissima violazione dei diritti umani perché finalizzata a mantenere le donne in uno stato di permanente inferiorità
Quale condizione funzionale la conservazione dello status quo sociale imposto dal nuovo regime e a questo naturalmente si associa una diffusa violenze violenza
Esserlo anche domestica danni ai danni delle donne
La la condizione dei matrimoni forzati si calcola che tra il sessanta e l'ottanta per cento delle donne sia costretta alla famiglia sposarsi contro il proprio volere temo che questa statistica si è anche ottimista e l'alta percentuale di mortalità materna causa di parti a casa con la sola assistenza dei familiari
E anche con un altissimo tasso di suicidi commesso da donne che è un dato drammaticamente eloquente
Quindi davvero ancora grazie per tenere accesa questa luce penso che non dovremmo stancarci mai e soprattutto non cadere vittima vittime di quella a ma l'indipendenza della nostra informazione delle nostre riflessioni per sono sempre così fugaci al petto pendono mentre alcuni fenomeni sotto una luce dirette immediata per un prestito per un tempo ristretto e poi e poi passare avanti credo che questo dramma vada tenuto sotto la nostra attenzione con costante continuità però la la ragione per la quale sono qui anche darvi senso di quelli che sono stati gli interventi del ministero dell'interno che naturalmente si è occupato di dare accoglienza a tutti coloro che necessitano di Prodi
Missione internazionale e abbiamo ovviamente in sinergia con tutte le componenti del governo
Messo in piedi alcuni modelli di soccorso quali i piani di evacuazione di corridoi umanitari quindi lasciate che vi dia qualche dato su quello che è successo a ai cittadini e le cittadine afgane che sono arrivate da noi secondo i dati del ministero dalla difesa l'Italia evacuato quattro mila ottocentonovanta cittadini e cittadine afgane
E quattro mila settecentoventitré di loro sono stati accolti tre e nelle strutture di accoglienza temporanea del cast cioè i centri di accoglienza straordinaria strutture sai il sistema di accoglienza e integrazione quello che conoscevamo come strade di questi alla luce della rilevazione effettuata con le nostre novanta prefetture coinvolte nell'accoglienza
Che tiene conto naturalmente Biglia degli allontanamenti volontari trasferimenti successo Silvi sono attualmente in accoglienza tre mila novecentocinquantaquattro cittadini afgani atteso che sta settecentosessantanove si sono allontanati volontariamente
C'è poi tutto il fenomeno dei minori stranieri non accompagnati da un fenomeno drammatico naturalmente li abbiamo venticinque in Italia
Diciassette sono appunto nei progetti della rete sai sette sono le strutture comunali e uno e il non Progetto di prima accoglienza del fondo asilo migrazione ed integrazione
Nell'ambito del sistema accoglienza e integrazione con il decreto legge dell'otto ottobre del ventuno è stata autorizzata la spesa per l'ampliamento di tre mila posti la CSAI da destinare specificamente all'accoglienza dei nuclei afgani ed è stata già avviata la procedura per questo ampia mento
E a fronte delle numerose offerte di sostegno e accoglienza pervenute in favore dei cittadini afgani c'è stata una circolare del ministero del ventiquattro agosto del due mila ventuno
Che ha fornito le prefetture le possibili linee di intervento volti a mettere a sistema e a valorizzare queste manifesta azioni di solidarietà che sono state davvero numerose nel nostro Paese
E questo ha condotto anche appena alla stipula di alcuni protocolli d'intesa appunto all'esito di queste interlocuzioni con specifici incontri con enti e associazioni che hanno manifestato questa disponibilità
Con forme di sostegno nei confronti degli evacuati e il venti ottobre due mila ventuno abbiamo fatto puntuale tra circolare con la quale sono state rese note le prefetture alla rete sai e diverse manifestazioni di solidarietà che erano state erano emerse da alcuni enti come per esempio l'Unione delle comunità islamiche la fondazione degli umanisti inerzia all'Ente nazionale per la protezione e l'assistenza dei sordi il coordinamento delle istituzioni AFAM non statali
L'associazione dei cavalieri italiani del dell'ordine di Malta e sono state anche abbia interlocuzioni con l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i per i rifugiati per il coinvolgimento dei cittadini e delle stelline afgane dei progetti di inserimento lavorativo
Previa acquisizione dei loro profili professionali
Una parola vorrei dire anche sui corridoi umanitari perché già all'indomani dello scoppio della crisi in Afghanistan il nostro Dipartimento per le libertà civili e le migrazioni si è impegnato a trovare una risposta all'emergenza ma l'Italia e agli appelli che giungevano le istituzioni italiane dalle organizzazioni della società civile circa la necessità di attivare dei canali legali sicuri per il trasferimento sul nostro territorio nazionale di cittadini cittadini affidare a rischio di persecuzione
Il Dipartimento punto delle libertà civili e l'immigrazione partecipa con propri rappresentanti al tavolo di coordinamento permanente sull'Afghanistan che è stato istituito proprio presso il ministero degli affari esteri della cooperazione internazionale che coordina tutti gli sforzi delle istituzioni della società civile nella ricerca di soluzioni umanitarie alla crisi afgana è presente in particolare ai lavori del tavolo operativo legato ai temi dell'ingresso e dell'accoglienza che sono alle nostre competenze specifiche
In quanto siamo coordinatori dal due mila quindici del programma nazionale di reinsediamento e del Progetto di apertura di corridoi umanitari dal Libano Etiopia Niger e Libia
Per i quali sono già arrivati in Italia due mila cinquecentodieci persone come Re insediamento e quasi tre mila persone come corridoi umanitari
Con riferimento alle attività finalizzate all'ingresso legale insicurezza già dall'inizio del mese di settembre sono state avviate interlocuzioni per la promozione di un corridoio umanitario per cento
Per cittadini afgani a rischio e si è concluso il quattro novembre scorso alla presenza la sinistra la Morgese per la con la firma del protocollo d'intesa corridoi umanitari evacuazioni per l'Afghanistan che è stato siglato al ministero degli affari esteri
Dalla Conferenza episcopale italiana dalla Comunità di Sant'Egidio dalla Federazione delle Chiese evangeliche in Italia alla Tavola Valdese dall'Arci dall'Istituto nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti e dall'organizzazione interna nazionale per l'emigrazione ovviamente anche con la partecipazione dell'Alto Commissariato per i rifugiati delle Nazioni Unite
Questo protocollo consentirà l'ingresso legale insicurezza di mille duecento cittadini afgani che sono in evidente bisogno di protezione internazionale
E ovviamente potranno arrivare con i loro familiari da Pakistan e Iran od altri eventuali paesi di al sino di transito attraverso appunto un esperienza che ormai abbiamo consolidato anche quella dei corridoi umanitari che sono promossi insieme alle organizzazioni di religiose verranno anche assicurare le evacuazioni quali iniziative già attuate dal governo italiano insieme all'alto all'Alto commissariato per i rifugiati per i rifugiati delle Nazioni Unite
Per il trasferimento in emergenza sicurezza di rifugiati che si trovano in condizioni di particolare vulnerabilità e pericolo il progetto si articolata in due fasi una prima fase consentirà l'arrivo di quattrocento persone dall'Afghanistan individuati tra persone già registrate rifugiata in loco che verranno punto accolte nelle strutture del sistema accoglienza e integrazione ci sarà poi una seconda fase che vedrà impegnati direttamente le associazioni firmatarie nell'individuazione accoglienza integrazione in Italia di alti ottocento cittadini e cittadine afgane che presentano i requisiti per il riconoscimento della protezione internazionale ai sensi della legge vigente
Priorità sarà data alle persone che manifestino una comprovata condizione di vulnerabilità a chi ha legami familiari in Italia o che per l'attività svolta in Afghanistan che è stato particolarmente esposto esposta a rischio della vita o che ha collaborato con il contingente italiano o con le organizzazioni legate alla cooperazione interna
Nazionale italiana in Afghanistan
Qua concludo punto con una nota sul programma europeo dire insediamento che il nostro Paese impegnato fin dal due mila quindici con iniziative pluriennali che hanno garantito l'arrivo sicuro soluzioni durevoli per due mila cinquecentodieci rifugiati senza tralasciare quelli che si durature come quella siriana che continuano a essere prioritari natura l'ente per tutta l'Europa nell'impegno per il due mila ventidue l'Italia inserito una quota di cinquanta persone dalla Turchia che sarà dedicata al reinsediamento dei rifugiati affidare
Quindi credo che la dobbiamo smettere d'invocare naturalmente per per tutti i cittadini afgani per le donne in particolare immediati
Interventi di sostegno per alleviare le il difficili Grey possibili condizioni di vita nonché il ripristino dei fondamentali diritti umani non solo nelle sedi internazionali competenti ma anche promuovendo una costante mobilitazione della società civile
E quindi lasciatemi concludere ringraziando davvero il mondo della SARS dell'associazionismo delle ONG degli enti di volontariato per per l'inestimabile ruolo che hanno svolto anche per per rafforzare appunto il senso dell'empowerment delle donne e ringraziarli per le attività che Secondo me contribuiscono in modo dettagliato
Mina anche promuovere una maggiore conoscenza e divulgazione della condizione attuale delle donne in Afghanistan a farsi per quanto possiamo civile che non si sentono abbandonate e a convogliare verso di loro la solidarietà di tutte le persone
Impegna per l'affermazione dei diritti umani in ogni parte del mondo grazie
Grazie piatto Scalfarotto su ministero degli interni credo che dalle sue parole si sia avvertita bellissimo anche la complicità di certi interventi colta di mettere a terra coi è tutta una serie iniziative e ecco perché è che così importante che e non solo il governo ma al Parlamento alla società civile siano comunque per allerta perché i siti di questa e questa vicenda
Saluto la vicepresidente della Camera dei deputati le parole Maria Edera Spadoni che interviene nei nostri lavori è stata membro del Consiglio d'Europa ci la commissione uguaglianza per arpa o discriminazione presidente del Comitato permanente Agenda due mila e trenta
A lei la parola perché appunto come dicevo è importante che ci sia anche un un riscontro come dicevamo che sia solo quello del governo ma e l'intero Parlamento
Fini grazie ringrazio prima di tutto
Gli organizzatori organizzatrici di questo importantissimo Pinto
Sicuramente ci sono stati al momento qualche Scarpi interessanti io chiaramente parlarono del del Parlamento di quello che si sta facendo anche alla luce il dichiarazioni che ha fatto sia nella viceministra Sereni che il sottosegretario Scalfarotto se parla a tutti
Di cooperazione quindi assolutamente d'accordo con avevano viceministra cioè come è stato dichiarato c'è stato un incremento in legge di bilancio del dei fondi e l'operazione credo però che siano purtroppo sufficienti per arrivare al famoso
Zero sette
Del le le così come richiesto appunto da dall'agenda venti trenta quindi credo che in questo maggiori sforzi dovranno dovranno essere fatti e per quanto riguarda proprio il ruolo del Parlamento all'interno del del degli incrementi proprio risorse alla cooperazione
Segnalo anche che la dove per la relazione del Documento triennale sulla sulla cooperazione e sviluppo per gli anni due mila ventuno tenere ventitré il Parlamento fatto delle osservazioni specifica
Che ci sono osservazioni anche sulle scale quindi il Parlamento in questo caso si espresse aveva chiesto che in particolare astrale vengano vengono aiutate vengano supportate
Ecco diceva proprio la viceministra Sereni il contributo delle donne anche arriverà alla sterilità di determinate
Aree geografiche e così come viene specificato anche nel nel l'obiettivo sedici da ragionamenti pre pastrano Institutions sicuramente occulti al punto che importante che aiuta provocherebbe le istituzioni più pacifica e più forti quindi è chiaro che il coinvolgimento delle donne ed in primis ovviamente la protezione per le donne
E secondo l'obbligo del loro coinvolgimento nelle istituzioni sicuramente può dare una
Contributo importante
E per quanto riguarda la questione del supportare le che a Trieste assolutamente concorda sia quello ometto estremamente
Delicato io ricordo così quel macigno ricorrano tutte le collega quello perché abbiamo passato a fine agosto quello che è successo la la grande grande senso di emergenza proprio proprio per
La collega Bultrini quanto presidente del comitato di umani sarà un cenno anche a quello per
Che è successo ma come ci siamo sentiti a livello proprio parlamentare in Commissione essere c'è stata una risoluzione
Che se non erro è stata anche votata all'unanimità proprio sulle donne africane e sulla necessità della protezione dei diritti umani in Afghanistan quindi e mi che la cosa che mi preme sottolineare costa grande senso di comunione comunità d'intenti comuni comitati identici tra ministero che amianto
Su alcuni alcune tematiche possiamo essere non particolarmente d'accordo ma su questa devo dire si trova sempre un un atto di caduta si trova sempre si cerca sempre di York di fare le forze necessarie per per la tutela dei diritti a chiaramente qualcosa che non soltanto a livello nazionale ma anche a livello internazionale viene sentito particolarmente
Dicevo appunto che il Parlamento si cipresso anche proprio per rilanciare la cooperazione allo sviluppo per quanto riguarda il territorio afgano quindi
Io lascio la parola alle altre colleghe un ultimo punto a
La
Richard Atac farà tappa a Parma far funzionare uscirà tutte le rappresentanze chiederò spiegazioni donne afgane e anche le associazioni Pallavicino alza il il tutto il Parlamento in questi momenti drammatici sicuramente ci saranno anche altri
Altri sprazzi per per ascoltarmi
Però credo che sia importante che questa vicinanza mi venga ulteriormente ribadita grazie grazie grazie larici Presidente della Camera dei Deputati Margaret Spadoni credo che adesso la parola sia giusto passa la dice la senatrice di più Europa e ma borchie Nossa capirci Bonino e probabilmente molti è stata ricorderete sicuramente ministro degli esteri è anche commissario europea ma soprattutto colei che ha osato sfida i talebani più di una volta
Il rapporto di Emma Bonino con la vasca vi sta bene e la storia di Emma Bonino ora carrista ne ha una storia che risale ormai a e quello di evita mi fa però racconta appunto di di un impegno che non è mai non è mai finito
Ed è forse proprio per questo che da lei che è arrivata maggiore la spinta a questo monitoraggio a questa attenzione costante senta insomma senza fare sconti a nessuno
Dice ciò che sta accadendo in quel Paese e ancora adesso ecco qualche insomma
Viene viene richiesto con con molta forza border per vero vero dato statistico ma perché sapere ciò che accade ci permetterà anche di intervenire nel modo più corretto Emma Bonino
Sì grazie grazie mille grazie a ora che siete venute sono due qua e qua quante favola altrettante dunque
Tanto arrivate pensato da latini allo cose questo ottimo
Io volevo particolare graziare letto Pangea che è stato fondamentale avere contatti con voi mentre Non c'è pace senza giustizia con quello vedete dal programma si è occupata di delle vostre sorelle
Attese Venezia sparse per l'Europa Graf sono riuscite a fuggire e che interverranno unicamente da fare mostrò entravano o
A me quello che interessa sentire da voi quali sono le vostre
Esigenze primarie viene al nostro Paese
Io non so se voi diventi ancora nel momento in cui sperate di trattare di Castro
Oppure essere promette ancora
Residente vostro futuro è da un'altra parte ma credo che tutti e due
Le opzioni vadano persegue
è vero che evacuata quello ci sopra Oddo quanto tormentato e tormentoso così
Susseguono una tragedia dietro l'altra e tende a mantenere anche il ricordo
Ma non è facile per esempio subito dopo adesso abbiamo la grande crisi grande di ora facciamo fa niente
Tra Polonia e Bielorussia con a qualche migliaio di persone bambini a norma
Nella terra di nessuno a meno zero zero zero gradi al trend setter Kimble senza qua eccetera
Va per non parlare Tonkov protestante del Sudan tanto per fare un esempio comunista unitario cioè o è e ora guerra De Chiara tempio via Ra
Addis Abeba che il Tigrè
Quindi questo mondo mi sembra però che convinta come sono
Che non ci sono soluzioni miracolose quando la politica fallisce
Entrano i campus Campoli umanitari Cannon posto risolvere problemi politici possono aiutare a salvare persone questo inno al suo ruolo vediamo confondere il perché
Se no non ne veniamo fuori da nessuna parte
Ora
Mi era venuta in mente uno certo giorno
Dunque pensavo che il nostro più grande nemico appare Libania
è la marchi accorta perché unico come dire ha una caratteristica
Del nostro tempo azzuffarsi Dal Mas tragedia all'altra
CEE non so ventiquattro ore e incorporazione in più particolare perché il bambino o la bambina eccetera eccetera giustamente per carità e poi passi alla tragedia prossima
In una situazione in cui io spesso o il senso di onnipotenza
Del vorrei ma non posso nell'incontro esso quagliato so che non bisogna mai
Rassegnarsi a questa inclinazione ma a volte mi viene veramente di pensare questo ad esempio sorso il corridoio umanitario che io dei John molto però è evidente che bisogna avere raccordo sia quei talebani per fare uscire le persone
Sì è accolta che sta per farle
Entrare poi salire su un aereo quindi attese Bonera il semplice tra virgolette corridoio umanitario ha implicazioni di grande complessità politico-diplomatica e ma certamente chi fa la lista di chi vogliamo salvare chi fa la lista delle donne che vogliamo sfruttare qui certo non difficile che la facciamo noi
Partendo che risolve eventuali pagine gialle quindi bisogna avere ovviamente e informazione dal terreno come evidente come è sempre più difficile
Sia
Insomma un accordo ahimè ci piaccia o non ci piaccia corredi neutralità questo
Mai
Collaborare non vuol dire leggi ma io sono profondamente convinta come nel novantotto e il la regime tra le varie non vada riconosciuto come governo legittimo all'interno della famiglia delle Nazioni Unite questo perlomeno io credo che per ora c'è anche su proposta italiana diciamo in Europa tiene
E io penso che debba temere perché legittimare luogo che lo significa attrarre altre banale cose sta e l'accesso ai fondi Nazioni Unite ora ci sarà pure un limite con cui si tira una riga semplice non non è già del però per esempio grazie al lavoro punto della Farnesina anche Marina e Benedetto Della Vedova
Per ovvero siamo riusciti ad avere alla comitato dei metri quadrati che ne avrà la decisione di avere un rapporto dello speciale sull'Afghanistan
Certo l'avevamo proposto avrei preferito ulteriormente una Commissione internazionale nei monitoraggi
E indipendente eccetera eccetera non ci siamo riusciti siamo arrivati in cima ai rapporti speciale ma può essere anche un primo passo per poi averla se questo rapporto era per esempio dovesse dichiarare
Che quasi impossibilitato a fare il suo lavoro insomma in ogni caso strumento istituzionale per tenere vivo l'attenzione su questo Paese perché noi società civile sempre Nori
Io sono un incivile ma comunque mentre innevate
E siamo sempre tramortita la qualità e se non c'è un minimo di punto di riferimento per selezionare l'attualità ci travolge
Quindi peraltro proprio domani
Scarpe a Ginevra termine per la presentazione de il curricolo Righi fiera vostro erto a far scoprire ruolo
Nel Ford speziata
Io pensavo non si presentasse nessuno
Un organo cioè stipendio due Rush due perché servono sia per lo Stato che il che protezione sicurezza sono veramente molto ridotti invece mi risulta conosco il nome ma che comunque ci sono state parecchie proposte di persone come dire
Volenterosa di assumere questo incarico guarda incaricato Polo pesante da tutti i ponti
Freeman vediamo domani cosa succederà
Questo per dirvi cosa per dirvi che in qualche modo diverse
Esattamente come voi prodotti FIAT rassegna rimanere all'interno e per quello che possiamo sia per chi è in Italia infatti comunque in Afghanistan
C'è l'attenzione ci deve tenere e ci dovrà pur essere una soluzione entro in opposizione infinita
Perché altrimenti la cosa detiene era già adesso ci sono avvertimenti delle Nazioni Unite sulla carestia sulla mancanza di cibo eccetera eccetera eccetera medicina e non ne parliamo
Eccetera eccetera e quindi
Per questo ringrazio di nuovo la Farnesi da che
Poi date meriterebbe io rozza più corretta qui va bene è più bravo di me Forster esentasse cose io non so più cosa inventare
Però per esempio il le dieci giorno dei diritti umani il Comitato italiano diritti umani ci dove che organizzato qui alla Farnesina Edera premi Habboub diritti umani a una mostra al collega e compaesana appiana esista
Che era riuscita a uscire un po'prima del disastro nel mese d'agosto diciamo quindi qualunque Fitto che e Dario faccio e allora rinviamo fare tutto questo sono assolutamente sì un è sono accorta ride
E poi mi rivolgo a un punto e anche alle mie colleghe sì ndr qualche intervento
Vediamo se riusciamo a fare perché danni Vanni far del sarà più grande nemico commi tutte le tragedie è lo
Ed è indubbio che noi viviamo in un mondo del lavoro morirà molto molto corta
Su su quali temi quindi grazie ancora
Al governo italiano lo vediamo adesso con Benedetto Della Vedova casse quella parte delle canzoni la la parte realistico e con le Nazioni Unite e il con la comunità internazionale che mosse viene fuori qualcosa quindi il prossimo appuntamento
Il dieci e c'era pure poi cerchiamo inventarci qualche altra cosa rivendicare un ruolo illustrando Trane non so che cosa ma se avete qualche idea
Per favore tirate da fuori io quasi lotti
Non ho esaurito il senso della volontà impegno o no sono accorsi ride grazie comunque di essere venute mi stava a sentire perché mi piacerebbe da
A voi che siete arrivate in Italia sapere come Elio quali sono le vostre necessità più impellenza
Grazie grazie grazie senatrice poi no
Diceva giustamente date dati forse possiamo confidare anche
In lì comincia adesso un nuovo percorso nelle giovani generazioni allora sarà
Voto Irene Farris rappresentante speciale del segretario generale della NATO per le politiche sto a me pace e sicurezza la nomina la ricevuta da poco quindi ecco finito del su coloro che si arrivo di fare al meglio possibile
Grazie grazie davvero io ho avuto la nomina la settimana scorsa ma assumerò le mie ove funzioni solo fra qualche settimana quindi oggi parroco ora che il capacità di presidente Bill Withers
E coordinatrice dei network territoriale tipici del Mediterraneo contro oggetto che progetto Farnesina col piacere di coordinare da oltre cinque anni ci tenevo a essere qui oggi sarò Brera e quindi ringrazio per avermi inserite il problema
Per turno cinque per parlare del lavoro che già stiamo facendo attraverso il metodo puntualizza ma anche attraverso un progetto che nato proprio come diciamo uno spin-off dirette dall'esperienza del tetto etici letterarie forse potrebbe essere anche questo
Un incubatore i temi per iniziative future e poi chiuderò punto una nota scritta sul mio futuro
E può essere all'organizzazione e in prestito e la catena italiana e ci sono qui anche mentre il comitato
Onore a partire dalla ricezione serene autorevole Quartapelle con la quale appunto di aver iniziato questa avventura in questo progetto di cinque anni fa
Chi ha un focus proprio specifico su quello che la partecipazione delle donne e i processi di pace nella politiche lavora moltissimo ci fra le istituzioni e la società civile
Io sono molteplici e direi oggi questa combinazione in questa in questa strana perché siccome è solo questa la chiave per poter ottenere dei risultati ognuno il proprio ambito di competenza ma l'asse città civile da sola senza l'appoggio politico e le istituzioni fatica poi ad ottenere i risultati che siano duraturi nel tempo questo parlo
Sulla base della mia esperienza magari allo stesso tempo la le iscrizioni hanno bisogno della voce dello sguardo e lette le dava e che era quella rossa Carpusi territorio che gli costò la vita quotidiana e che soltanto loro possono avere esprime l'Est dei per esigenze record personali esigenze in quelle che sono che la vita è lontana dai palazzi vista attraverso questo dialogo
Che si può a avanzare portare a marcire citerà di dialogo di mediazione che parliamo del tetto che lettone mediatrice del Mediterraneo che è stato lanciate frullato proprio questa sarà quattro anni fa
Finisce oltre sessanta donne ventitré Paesi del Mediterraneo
Il poeta insieme competenze di vario tipo dalla diplomazia alla politica amiche fisica era lavorato sul campo esperte e anche a donne lavorano della cooperazione in questi anni abbiamo lavorativi sinergia sì e le alpine
Torchio e siamo sei Battle regionali e che si sono riuniti seguendo i faretti diciannove durante un evento a immaginare della assemblea generale delle Nazioni Unite in quella che viene chiamata l'alleanza globale
Bene traditore pediatrici siamo oltre settecentotrentacinque in centocinquantotto Paesi dall'anno scorso acqua esploda il cortile segretariato di quei dell'alleanza globale accoglierà
L'esperienza e la responsabilità che verrà terminare alla fine di quest'anno
L'obiettivo è quello di riunire competenze che già esistono nel mondo titoli vecchi adesso inoccupati di processi di pace e di mediazione e di creare una piattaforma è un un luogo per lo lo scambio di esperienze e per il supporto reciproco
Per la formazione laddove c'è bisogno per uno sguardo verso il nuovo eccetera
Fiori per qualcosa che stia per Piero un un ponte fra le politiche di alto livello quello che applicazione c'era uguale e dall'altra parte è quella che è la traccia e quindi la mediazione comunità là dove le donne sono mente presenti ad un impatto sul territorio
Attraverso questo progetto di e di sostegno il dialogo con i Paesi Italia che aveva pensato negli anni di provare a esportare questo modello di successo anche in altre realtà e quest'anno abbiamo iniziato prima di agosto sviluppare un progetto in cui le sa essere anche in linea con quello che e io dell'Italia e dell'istituzione nel dialogo con le toghe affidare idonee scooter ha partecipato ai dialoghi li dovrei capire come accompagnarle sostenerci
E in in questo processo di transizione a quel progetto veramente atto prima di essere rivisto alla luce degli eventi recenti ma continuerà chiaramente a portare avanti questo dialogo perché è vero che c'è
Assoluta necessità e e le iniziative l'aiuto umanitario ma non per questo bisogna dimenticare che il dialogo e comunque la chiave per poter cercare di mantenere aperta questa porta credo nasca anche all'aperto loro e loro con l'occhio a adora e negli anni passate dimentichiamo che non sono solo gli eventi richiesti in cui si parla
Ed in momenti in cui le donne sono presenti in Italia sono presenti sempre non sono assenti sono spesso invisibile quindi ben vengano momenti come quelli di oggi che consentono una maggior visibilità e quindi il progetto porterà avanti questo
Questo dialogo beneficiando delle grandi competenze a livello italiano e internazionale mediterraneo
E le donne che già allora i coperto ruoli di piatti speciali pacificatrice mediatrici
E nello stesso tempo ad altri livelli con l'accompagnare le donne che voglio può avere un ruolo attivo in questo contesto attraverso un percorso di mettere un progetto che quella dei e dei pilastri le attività della dell'associazione che il prestito
E quindi portandone dolce della garza globali le dieci internazionali mettendoci scusi che metteranno a disposizione i loro templi loro competenze
Per e dichiaro informato privato coleperitoneo stanca e si apre in diaspora che ancora sul territorio e quindi vogliono mantenere Oro
Nel paese che e così sarà la riduzione più difficili i salari per secondo tempo adesso chiaramente il TAR che sarà più legato al pittore nei vari Paesi non solo e Italia proprio per il beneficiario di questa rete locale
Basati su quello che sarà il nuovo futuro come dicevo non parlo oggi nel nelle europee nel nuovo ruolo però è chiaro che fra poche settimane al Squero queste funzioni e molto una funzione molto importante
Per la NATO che ha svolto un'opportuna questa presenza in Afghanistan per Panettieri per tanti anni e quello che posso dire oggi chiaramente che porterò con me in cima alla alle mie priorità la situazione delle donne cascare installarsi che l'alleanza anche una situazione versa questa attuale possa mantenere il proprio impegno dell'attuazione della del proprio piano d'azione per l'attuazione dell'Agenda farcito donne Paci sicurezza di comunque un impegno a sostegno della popolazione afgana e in particolare delle donne
Nei nei mesi e negli anni che verranno grazie
Grazie grazie mille per il suo intervento vi chiedo adesso di cominciare a essere un po'sintetici se potete qualora appunto riuscire dare maggior spazio possibile alle voci delle nostre ospiti intanto saluto e ringrazio per essere qui qualora l'onorevole Laura Boldrini importarono pervenuta lavora Polverini che tutti conosce come presidente ex presidente ormai che la cabala e deputati ma soprattutto ha all'attivo una lunghissima esperienza come portavoce per assolute per l'Europa dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite si è occupata di rifugiati si è fatta carico dell'esigenza che queste persone
E quindi conosce bene la realtà di Kiska qua da guerre carestie
E tragedie che che richiedono per l'appunto un intervento umanitario cortei e contorni
Sì buongiorno ama devo chiedere una cortesia siccome è la senatrice collega Pinotti e che andare per niente istituzionale preferirei passare a lei la parola allora novembre riaprono nessuna eccetera asset nessuna nazionale remora Fargo senatrice Pinotti e quel giorno
Grazie buongiorno una brevissima presentazione anche per lei la senatrice Pinotti che in realtà è stata anche la primadonna
A ricoprire l'incarico di ministro della difesa sottosegretario al Ministero della difesa e del Governo Letta e alle sedici appuntamento ruolo dice la crisi abbiamo visto novantotto quanto sia stata importante in ruolo a che dell'esercito delle forze armate il favorire l'aiuta l'evacuazione di queste persone senatrice lei la parola
Grazie ringrazio anche Laura Boldrini per la sua cortesia ma diciamo è un impegno in qualche modo connesso alle cose di cui stiamo parlando di e allora accogliamo portarla portarli a Stanford occorre o sandali
Però ci tenevo ci tenevo tanto a ringraziare perché
Sia la Farnesina passi alle contemporanee non c'è pace senza giustizia Emma Bonino perché una delle cose che emerso circa ci siamo detti anche il Senato
Dove abbiamo costituito un gruppo di senatrici
Proprio
Per non far cadere l'attenzione sul tema delle donne grazie e un iniziative come quella di oggi e anche la proposta che faceva Emma Bonino raccoglierò oggi molte Id per non lasciare cadere questa attenzione credo che sia sia fondamentale
Non spegnere i riflettori io sono stato in Afghanistan molte volte
Negli anni dal due mila quattro profilo diciamo o poco prima
Della della disfatta della tragedia e tutt'quasi tutti questi viaggi io ho fatto ho incontrato nordica di donne afgane della società civile Torre Canne delle istituzioni donne a fuga vecchie imprenditrici
E quello che mi aveva colpito in quegli anni IMI più di quindici anni ignora cresciuta consapevolezza di queste do
Sempre più forti pur nelle difficoltà perché pur essendoci differenze fra i centri urbani che i centri rurali nei centri urbani diciamo
La possibilità quindi riaffermare affermare se stessa era molto più forte però con tutte le difficoltà del caso però ho visto crescere una generazione e donne con una nuova forse una nuova consapevolezza
E davvero come soprattutto circa venti mi come a razze che non sono una che con i talebani e che sono nati Afghanistan dove comunque lucidamente presente andatelo a dire controbreak poter studia e dovette potere vivere attiva intera costa spietati ruolo dell'adozione o all'importante scie donne devono essere Parlamento le donne devono essere nelle forze armate e delle forze di polizia
E penso a quanto sia terribile orologi trovarsi a questo abisso
Incluso a quanto gli abbiamo esposte quasi di Pino esempio le donne che sono delle forze armate delle forze di polizia sono fra le prime ad essere stato cercate dev'essere punite
Del fatto di aver voluto addirittura fare una professione da uomini quindi e con un sentimento un chiedo più ritrovate in tutti coloro che hanno parlato prima di me davvero lui dobbiamo restituire cioè siamo dobbiamo essere impegnati non solo perché giusto ma perché abbiamo delle responsabilità in tutto quello che che stai vent'avvenendo
Il
L'ultima volta che l'abbiamo avuto un incontro daremo le donne afgane è stato il diciannove di maggio era presente la senatrice Bonino l'onorevole quarta pare l'onorevole Bultrini avevamo fatto diciamo una iniziativa
Aperta perché
In Senato avevamo promosso Allotta una mozione dicendo attenzione quello che sta accadendo con gli accordi di Doha
Estremamente preoccupante
Intanto per come si è deciso chi sono gli interlocutori degli ancorché ci dò atto e talebani
E dove è stato Stati Uniti governo statunitense dove all'inizio il legittimo governo afgano del che vuol ho rotto tutto quello che vogliamo ma legittimo
Non era stata invitata secondo per la Giunta
Di questi accordi turpe il tema che si trattava era promettente timo fare più atti terroristici che non usare protezione apartheid ha battuto il tema chi era l'alta ospiti dunque l'Occidente per vent'anni ha detto noi siamo qui non solo per combattere il terrorismo report aree
Uno sviluppo diverso quindi in gravidanza quindi di fronte a quello appuravamo fatto già una pozione una questo dettaglio in Senato al ministro che mai al ministro Querini
Attingere attenzione in Italia
Ha avuto dei morti in Afghanistan tu puoi importante Pippo per dire la sua voce per i che questo perché non la benda perché ma questa voce atti questi morte questi nostri militari che sono morti sulla morti convinti
Puntare un un futuro diverso penalista quindi siamo responsabili che le spetta a loro in non lasciar cadere queste cose purtroppo come sapete com'è andata
In questi accordi gli alleati non hanno avuto le loro perplessità e le loro preoccupazioni sono sicuramente di quelle italiane patti di quelle tedesche
Non avevo avuto voce in capitolo si è chiuso frettolosa frettolosamente e diciamo purtroppo abbiamo visto che in quanto in pochissimi giorni precipitare completamente la situazione a maggio in questi incontri Ingrascì ringrazio ancora
La Farnesina i la par l'ambasciatore sandali che aveva organizzato questo questo incontro d'accordo molti interessante c'erano erano presenti delle ex ministri delle Pari opportunità ma anche una per le donne c'erano delle delegazione del governo tra a Padoa
Apprese al poiché la società civile il giornalista dei rappresentanti della Camera di commercio delle donne in Afghanistan veramente un pattern molto interessante molto ricco in allora era percepibile sto parlando il diciannove maggio ritiri conto un poco la situazione è precipita impercettibile tabulato
La preoccupazione e con il fatto che queste donne dicevano i talebani non sono cambiati e noi dobbiamo e questo possibilità per le donne che atterrerà uno spazio diciamo non solo ora adesso encefalico viene messa a rischio però c'era la speranza di poter includere il più ottimista e diciamo incappa mi buttò cioè quello che esisteva tra il governo legittimo il processo democratico per in un certo senso il pruderie e trasformarli in positivo capendo che in ogni caso via via i talebani erano attori con cui non si poteva non fare i conti ma pensavano la situazione esattamente opposto cioè chi potesse permanere in Afghanistan una situazione di sicurezza e di governo legittimo conviene degli accordi con l'Italia ma è si è ribaltato Motta
Si è ribaltato il mondo e ora gossip ritrovano chiusa in casa impossibilitati chiare perseguita atti su qua i racconti a edifici frammentari che chi abbiamo occhi abbiamo allora
Dopo i contro se ne ne stavamo per organizzare un altro proprio ad agosto su richiesta dell'ambasciatore
Le hanno in Italia ma ieri la sera primo e quel dell'incontro c'avevano detto c'hanno detto era prima ovviamente del quattordici che era la fine di bio poco prima che finissero voi
I lavori parlamentari
C'aveva detto per vogliamo prepararla meglio e quindi aspettiamo a noi a rimasti siamo rimasti un po'stupito perché l'avevano richiesta loro pur era norma posta preparare ancora particolarmente e evidentemente c'è stata una attenzione alla tutela una preoccupazione perché poi come si sono sviluppati che viene e abbiamo capito queste cose allora io vorrei quindi trasmettere da un lato questo il senso di responsabilità perfetto per il nostro Paese per però i corsi per tutto l'Occidente per quello che abbiamo raccontato alle donne affiliate di chiedere solo stiamo per con l'amante due il credo che dovremmo trovare ed è una strada iscritti civile però per esempio dove lavoriamo anche con la Commissione diritti umani per il Senato con Emma Bonino ci scambiamo spesso questo di questo cosa del rapporto euro era basso
Primo passo poteva essere qui corte però importante però il gruppo che si è formata al Senato l'idea di poter accompagnare votazioni parlamentari con sostegno proposte
Tutto quello che si può muovere per non spegnere i riflettori dominando trovare una strada molto stretta perché da un lato non possiamo va dare paese ma dall'altro il paese adesso
In mano ai talebani e noi non li possiamo illeciti indagare quindi sarà una strada nuova e difficile quella da trovare però credo che dobbiamo essere tutti sentirci responsabili accertati
Grazie grazie senatrice Pinotti grazie per il solo il suo apporto fondamentale ero
Sì come dicevo prima non solo per le forze armate sono state importanti in questi ultimi in questi ultimi giorni mesi insomma per aiutare l'evacuazione ma la nostra presenza
è stata importante in quel Paese lei giustamente diceva si sono accaniti Ascani talebani contro ricordare che avevano preso parte appunto a
Missioni
Nell'esercito nelle forze armate mi è venuto in mente l'asceta che ha fatto l'amministra
E l'ha gestita cartaria i conferire la cittadinanza a marea Bashir giusto un paio di settimane fa è stata una magistrata una di quelle che più
Ha lottato nel nostro negli in Afghanistan per per introdurre per l'appunto un un un diritto che fosse che avesse una parvenza democratica sfumato insomma
Quindi l'importanza anche di tutela queste persone intorno a la nostra Laura Boldrini che aveva così cortesemente e gentilmente ceduto la parola nostra ripresentare per la
Di richiede ancora un parapiglia attenzione sui temi
Che grazie buongiorno a tutti a tutti e ringrazio le contemporanea Keci offrono questa opportunità la viceministra Marina Sereni che ci ospita
Ringrazio tutte le relatrici anche le nostre ospiti Shahzad h pare scoperti a Curci che poi ascolteremo con interesse io mi riallaccio o a quanto diceva la senatrice Pinotti perché noi oggi siamo qui delle donne africane e di quello che spetta a loro quello che sarà all'utilità dei prossimi tempi come noi potremmo riuscire a renderci utili ma noi non possiamo decontestualizzare
Dunque dobbiamo prendere atto o di come il prete sia precipitato di nuovo in una condizione anacronistica non contemporanea giusto appunto
E direi totalmente appunto legata a un tema della società poiché completamente basata sulla diseguaglianza
Quindi i talebani
Sarebbero arrivati lo sapevamo già perché nel febbraio del due mila venti Aldo era stato firmato un accordo un accordo che io definirei scellerato raccordo tra l'amministrazione rampa mai Pompeo era in ciò nasce di questo e nulla barattare la che per l'occasione è stato proprio rilasciato dalla prigione incupito in cui si trovava dunque i nostri interrogativi dell'anno dopo non avevano molto senso dire ma perché l'esercito regolare Appiano non combatte
Perché doveva combattere dico io era già stato tutto scritto un anno prima combattere si combatte vestita che ci siano possibilità di vincere affettuosa e che è già tutto è stato deciso devi andare a combattere perché mai e poi si diceva Bema perché i talebani dovrebbero fare gli stessi errori che negli anni Novanta ma perché no quelle erano ma non ho mai preso le distanze da quello che hanno fatto dal novantasei al due mila uno
Erano orgogliosi l'hanno ribadito subito dunque nella nostra così la nostra meraviglia rispetto a quanto sta accadendo mi sembra alquanto ipocrita
Ecco l'accordo è stato fatto non per il bene degli afgani non per il bene delle arcate ma perché presidente tra aveva pensato che gli poteva essere utile fare quell'accordo sbagliando peraltro anche quel calcolo
Allora ci sono molti interrogativi che non ci dobbiamo porre che questa esperienza deve poterci porre cioè il meccanismo dell'Alleanza atlantica della NATO può far continuare a essere quello
Per cui l'azionista di maggioranza decide tutto senza consultare gli altri parte la senatrice Pinotti e lo ha detto prima magari c'è stato qualche scambio paraffine J. modalità nella diciamo il fatto che si doveva fare questo ritiro in quel modo è stato scelto tra loro dagli americani quindi
Spero che in sede NATO questa esperienza serva a qualcosa altra lezione siamo sicuri che le missioni militari internazionali servano a sconfiggere il terrorismo
è questo quello che serve
Con forse non è un metodo ancora o diciamo legato al passato non sarebbe più importante rafforzare l'Intelligence anche la presenza su il più o Erp e tutto quello che oggi esiste nella Rete
Siamo sicuri l'esperienza ci dice che non è la presenza mi evitare internazionale a sconfiggere il terrorismo e ce lo dicono gli esperti in Afghanistan durante la presenza NATO c'erano almeno dieci dicembre terroristica c'erano e continua ad esserci non è che in Iraq si è andata meglio e
Allora anche qui riflessione profonda e laica bene perché se l'obiettivo era sconfiggere il terrorismo l'ammissione ha fallito evidentemente e abbiamo speso tantissimi soldi
E se l'obiettivo era esportare la democrazia beh io non ho mai a Roma si dice il peggio che andar di notte
L'abbiamo visto l'abbiamo visto che cos'è questo governo questo governo diciamo il fatto da persone alquanto discutibili alcuni di questi ministri sono anche ricercati a livello internazionale
E sono solamente pashtun
Non c'è l'ombra di una ministra dunque non è inclusivo e ed è concorso da elementi assolutamente discutibili quindi un governo oscurantista con una mentalità che non ha recepito nulla
Della ANDI quella raccomandazioni che appunto avremmo dovuto fare forse non abbiamo fatto come diceva la collega Pinotti albero
Bene
Io penso che l'unica cosa buona di questa esperienza sia che ai centri urbani abbiamo dato sicuramente un contributo a cambiare i costumi a fare in modo che le ragazze andassero alla scuola all'università
Che potessero lavorare c'è ora ci sia una generazione molto più evoluta di donne ma io chiedo scusa quelle donne io chiedo scusa oggi a quelle donne perché noi le abbiamo ingannato e
Che cosa rimane di tutto questo
Amarezza la desolazione il senso d'appare dopo no questo rimane il tradimento
Ecco perché la mentalità misogina e talebani rimasta perché
Oggi come allora
Per le ragazze niente scuola per le ragazze che entra diversi a per le donne niente lavoro
Per le donne niente sbarco per le donne niente sport niente di niente non devono esistere
E allora
Oggi come allora perché io me lo ricordo purtroppo come andavo lo ricordo
Oggi come allora c'è il tracollo del sistema economico
Mi ricordo quello nel due mila come stavano come si viveva in Afghanistan in quel momento i bambini che orietano assiderati chiamavano i bambini clou mi ricordo bagni Anna dove mi capitò di fare una missione è abbastanza lunga si moriva di fame oggi come allora
E bancomat sono ferme anche non non erano era per lo più soldi oggi come allora la gente ha fame oggi come allora la ricottura non produce più i raccolti
Per causa della siccità quindi allora nove ci troviamo in questa situazione
Che cosa voglio dire che per le donne condannate Arbib sotto i talebani noi abbiamo il dovere di dare loro gli aiuti umanitari il sostegno attraverso chi attraverso le agenzie delle Nazioni Unite e le ONG che lavorano
In loco e i Paesi donatori non dovrebbero lesinare risorse mi fa piacere che l'Italia il nostro Paese e su questo abbiamo fatto una scelta molto chiara investire centocinquanta milioni aggiuntivi è stata una scelta politica io importante
E invece ci stavano che facciamo con le donne in pericolo che facciamo con quelle che rischiano la vita perché non le abbiamo chiuse
Ecco io mi auguro che si possa veramente portarle fuori insieme a loro
Anche le persone dei CPT insieme a loro anche gli esponenti delle minoranze che sono più in vista
I Paesi l'Unione europea
Dovrebbero fare la loro parte su questa lasciatemi dire poi concludo che dovrebbero fare la loro parte anche su altre cose e cioè bisogna ascoltare la rotta balcanica nella rotta balcanica
Ci sono migliaia di persone molti afgani afgane che vivono in condizioni disumane da alcuni bisogna fare in modo che i Paesi non rimandino indietro gli afgani e le afgane che non hanno ottenuto la protezione internazionale
E poi bisogna bloccare quella vergognosa situazione alla frontiera tra la Bielorussia la Polonia dopo ci sono anche uomini donne bambini afgani dove queste persone vengono usate come scudi umani dal regime di Luca scenico
E dovettero uno Stato membro dell'Unione europea la Polonia mandato dodici chimica militari armati
A gettare acqua gelida così Tarantini fumogeni contro persone innocente che invase aggrappati dovrebbero essere protette è anche dovrebbero avere accesso libero al territorio dell'unione europea
Quindi molte cose dovremmo fare che non stiamo facendo che non stiamo facendo quindi io dico che va bene ragionare ma bisogna dare acché concretezza al nostro ragionamento ecco e allora conclude dicendo che a settembre alla Camera in seno al Comitato permanente sui diritti umani lo diceva la collega Vicepresidente Spadoni noi abbiamo ha udito una rappresentante dell'Anaao qua révolutionnaire Suchet Schnapp in cui me ne o far cani stante lei ci ha detto in modo accorato di non riconoscermi governo talebano Dino legittimarlo politicamente di non concludere accordi ufficiali a favore dell'amministrazione talebana marcia anche esortato di non abbandonare le persone
Le tante donne ricacciati nell'oscurità da parte del regime a sostenere le Nazioni Unite
Perché continuano le Nazioni Unite a lavorare in Afghanistan
E a non dimenticare e oggi questa iniziativa penso proprio che vada in quella direzione e quindi vi ringrazio grazie davvero Enza grazie grazie all'onorevole Boldrini io chiudo questo primo sta prima parte questa mattina
Invitando l'onorevole Lia Quartapelle della segreteria nazionale responsabile l'Europa negli affari internazionali e la cooperazione e lo sviluppo da che io conosco che si occupa di politica estera una assennata ricercatrice degli speaker Istituto per gli Studi di politica
Internazionale e quindi credo che sia molto interessante ascoltare la sua analisi
Esorto ancora una volta restare e i tempi che ci siamo che ci siamo date e però ma credo che sia giusto ascoltare anche l'onorevole Quartapelle prego
Grazie mille anch'io inizio con un breve ringraziamento di sostanza non di forma
Per la decisione delle contemporanee di dedicare oggi un momento di riflessione sul tema delle donne cittadine dell'Afghanistan che mettono sostanzialmente spazzati via i loro diritti
Garzoni ospitalità del ministero degli Esteri
E l'attenzione che Marina Sereni ha messo dal che vicino al posto in particolare insomma in tutto il periodo dell'evacuazione su questo tema attenzione che non ha mai smesso di essere presente
A riprova del fatto che si può fare la differenza ci sono delle donne in determinati luoghi continuano con grande pazienza e grande determinazione a tenere un occhio
Su le questioni che riguardano le donne in tutto il mondo ringrazio Non c'è pace senza giustizia Emma Bonino e chi è intervenuta prima di me
Oggi siamo qui per ascoltare lo diceva viene prima
Niccolò Figari Salamanca
Siamo qui per capire quali sono le esigenze come rispondere alle esigenze del cittadino afgano che sono qui in Italia e in generale sono rifugiate nei vari Paesi occidentali ma siamo qui secondo me anche per farci una domanda
Un'occasione così solenne e credo che non possiamo sfuggire
A una domanda che almeno io sento molto viva da quando cure caduta dalla disfatta mi ha detto Roberta Pinotti e la domanda è semplice cioè perché noi non siamo stati in grado nonostante tutte le parole spese
Come Occidente il difendere i progressi compiuti da queste donne noi abbiamo speso le parole
Abbiamo incoraggiato tutte le donne a studiare a lavorare a uscire di casa sentirsi cittadine del proprio Paese e poi tutto questo
Noi stessi lo abbiamo visto crollare molto rapidamente
Abbiamo lasciato qui tutto questo venisse travolto dall'oscurantismo di un regime che sapevamo che non era assolutamente cambiato
E non possiamo non farsi questa domanda
Anche perché in questa sala in questo ministero tante volte abbiamo riflettuto su come
In tanti luoghi del mondo
I reazionari fondamentalisti gli oscurantisti combattono da anni una battaglia ideologica a partire dal corpo dalla libertà e i diritti delle donne
è una battaglia ideologica che non è diciamo solo confinata in alcuni angoli Bonera battaglia ideologica che vediamo in Polonia a una battaglia ideologica che vediamo
In Nigeria in Somalia
Nel Medioriente ed è una battaglia ideologica che è particolarmente dolorosa vista in Afghanistan
Perché in Afghanistan le cose in questi venti anni erano migliorati certo non per tutti non per tutte non in tutto il Paese in moto quale ma c'erano stati dei passi in avanti
E il fatto che le si sia tornati indietro
Reprimendo in primis i diritti delle donne e umiliando nel corpo restringendo la loro libertà e secondo me molto significativo
E non è che non lo sapessimo anch'io ricordo le parole che ci hanno detto delle politica e delle imprenditrici delle attiviste in questo seminario organizzato da Roberta Pinotti il diciannove di maggio
Sono proprio letto questo e ci avevano detto aiutateci in particolare sul tema dell'educazione perché poi per loro quella era stata la chiave
Ed è questa domanda almeno la domanda dobbiamo farcela perché esse insomma come sistema di valori come orizzonte come idea di Monterey non ci chiediamo perché non siamo stati in grado di difendere quelle conquiste che noi continuiamo a dire che sono importanti non sappiamo più neanche dicendo non sappiamo più diciamo come si tutela si espande questa se non ci facciamo queste domande inventiamo insomma morti in un certo senso
E lavoro da fare per tenere vivo quell'orizzonte un lavoro da fare non solo con le con la forza con gli strumenti delle armi anzi abbiamo visto di come forse illusorio pensare che solo un lavoro basato su un sostegno soprattutto di stampo militare c'è stato un lavoro che a un certo punto
è crollato
Il lavoro che è rimasto è stato il lavoro culturale solidarietà internazionale e di pazienza
E questo orizzonte della pazienza un orizzonte che vi sono le relazioni internazionali stanno sempre di più rifiutando un po'perché abbiamo appunto delle potenze che sono sempre più assertive un po'perché l'Occidente è sempre più assorbito da Christine Terme
Ed è in un consesso così femminile che non si può parlare di pazienza perché la pazienza è la virtù delle donne
Dai facciamo parte ciascuna di noi la propria generazione dell'idea che la condizione femminile in tutto il mondo con lentezza ma con determinazione migliora
E dei degli arretramenti così straordinari e così drammaticamente straordinari come quelli che hanno i sarà senza non possono passare insomma sotto
Sotto silenzio
Io volevo solo ricordare una frase di una donna spiana detta appunto in quei giorni il sedici il diciassette di agosto favola serale su indiretto assoluto lo TV
A una domanda che cosa direbbe lei ai leader occidentali disse scemo New vergognatevi
E questa cosa io voglio ricordarla qui perché da quel sentimento qui io sento forte
Deve però partire secondo me il che cosa si può fare ora tante idee sono venute fuori altre idee verranno nel corso della discussione credo che la cosa più importante da questo primo giro di tavolo
Che emerge sia una disponibilità italiana tante istituzioni insieme di tanti ambiti della nostra società di esserci di continuare a sostenere e cosa possiamo fare
La prima cosa che non possiamo semplicemente limitarci a dire che finché i talebani non riconoscono anche i diritti minimi Verdone noi non riconosciamo loro governo fosse giusto no non deve neanche essere eletto ma non può essere l'alibi per lavarsene le mani CESC finché ci sono i talebani noi all'Afghanistan ma guardiamo più noi dobbiamo continuare a guardare chi e le decisioni che sono state prese dal governo dal presidente arriva il ministro degli Esteri che Marina Sereni seguo quotidianamente su come erogare questi centocinquanta milioni aggiuntivi
è un primo passo per non lavarsene le mani anzi per raddoppiare squarci triplicare gli sforzi
E questo sostegno deve essere un sostegno a chi è rimasto in Afghanistan
Ma secondo me c'è una secondo punto importante ed è quello di costruire reti tra chi è uscito dall'Afghanistan in particolare tra le attiviste le donne che si sono spese in tutti questi anni e che sono fuori dall'Afghanistan voi siete qui vi ascolteremo ci quello che voi direte quello che voi farete quello che noi possiamo fare per sostenere il vostro lavoro estremamente importante
Perché avendo fiducia nelle vostre straordinarie capacità ce l'avete dimostra l'avete dimostrato al mondo in questi anni che cosa siete state capaci di fare soli venti anni quanto siete stati capaci di far fare dei passi in avanti al vostro Paese
è la testimonianza che con fiducia a sostegno voi potrete comunque contribuire da fuori e magari un giorno anche da dentro a costruire un Paese diverso e che credo che questo punto RAI non dobbiamo dimenticarlo Emma Bonino parlava prima insomma
Dell'orizzonte che alcuni di voi hanno state pensando a tornare statiche sanno stabilizzarli qui
In ogni caso noi dobbiamo tenere vive delle reti tra di voi perché sia possibile pensare e lavora Ascani stand diverso
Facendola partire da
La presenza in qualsiasi sforzo di mediazione facendola partire dalle iniziative clandestine o comunque se ne clandestine di sostegno alle reti di donne attive lì e facendola partire affida all'accoglienza secondo me è stato molto importante che ci fosse Ivan Scalfarotto oggi perché l'Italia deve accogliere pensando
Sia la rete di solidarietà qui che ha una rete di solidarietà che continua a guardare la scansione che ci aiuta
A continuare a immaginare futuro però l'Afghanistan che sia molto diverso da quello che abbiamo visto perché era al quindici di agosto grazie allora ringrazio adatterò Lia Quartapelle l'onorevole Quartapelle anche per
La capacità di condensare comunque il suo intervento estremamente interessante e lascio a questo punto la parola Valeria mantiene Nicolosi Capra manca per la gestione della del prossimo diciamo Pannella che finalmente ci permetterà di ascoltare come abbiamo detto le voci che arrivano direttamente dalle donne affida prego
Grazie grazie perché che è intervenuto fino adesso grazie rabbia per la gestione della della sessione precedente
Senza senza indugiare oltre do subito la parola
A le frodi fino all'arrivo Asia cuffie
Già parlamentare Oscar già dice Presidente parlamenti prima dorma vicepresidente del Parlamento e che è stato acque Elide
E che devono rappresentare il governo legittimo nelle cosiddette intra accanto s'chiedo
In quei talebani ho scelto di no non avevano bisogno di e perché la corte orrore già preso
Invero accordato presso cornea raccoglie America
Esclusione ad esclusione che il sia degli alleati
Occidentali che soprattutto del della popolazione e la scala del Governo la società civile che proprio però essere rappresentati quel intera scatta
Grazie non sia una storia personale politica straordinaria
E nel due mila uno perché col me lo ricordo per quanto era la sua campagna poi la l'Unicef sino ringrazio politica dove dove è stata otto parlamentare spicco
Tre rappresentato con solo più idoneo atteso suoni suo il suo territorio vicino giungere insomma Attanasio sedici se ci sei qui
Relatore
Grazie grazie mille
Ho sentito ha seguito tutto grazie per aver organizzato questo questo Gramazio la viceministra Marina Sereni grazie a tutti e agenda no lerci reso parte dell'agenda dei vostri lavori e so che non è una notizia sono notizie non sono questioni di cui si parla ancora nei giornali non si parla più della situazione di povertà e delle sofferenze e le persone continuano a vivere nel nostro Paese e so che non ci sono più i titoli dei giornali
Ma grazie per dare attenzione al Paese al mio paese come è stato detto buio che volevo aggiungere a quello che è già stato va detto
Vorrei parlare il fatto che negli ultimi venti anni le persone hanno avuto la possibilità di accedere a risorse economiche anche nel mio Paese e questo ci ha dato la possibilità di cresce da un punto di vista sociale e pratico perché se si a un ambi ente competitivo in cui spesso si hanno risorse e si può diventare la versione migliore di se stessi e questo ha permesso alle persone alle donne Semprini capirei che potevano cogliere ogni opportunità andare a scuola studiare partecipare alla vita politica la vita lavorativa alle elezioni è anche godere
Di a alcuni benefici anche ai TIR parlare dei problemi che c'erano ma comunque in ogni caso di fare delle esperienze di stato di istituzioni che non avevano mai potuto fare di rappresentare quelle istituzioni perciò posso dire che oggi quel Paese non è certamente nel paese del novantasei quando sono arrivati dalle panni e si può vedere questo
Nelle nelle persone e nelle donne perché adesso hanno il coraggio di protestare di far sentire la propria voce questione esempio della trasformazione che c'è stata
Però quello e che è successo quando gli dei talebani hanno ripreso l'Afghanistan hanno trovato un Paese completamente diverso perché quando è successo la prima volta
E cioè stare c'era stata una un Paese che aveva attraversato molte guerre eh
Adesso sappiamo che invece i talebani hanno preso il potere vogliono una vogliono opporsi al allo stile di vita che hanno vissuto i talebani per a gli afgani gli ha afgane per tanto tempo
Perciò negli ultimi cento giorni dalla presa del potere dei talebani non sono riusciti a presentare nessun piano governativo
Sta lo
So che sta stavano lavorando ha dei piani fatti da tre anni ma non sapevano o come a ristrutturare uno Stato moderno infatti ancora oggi non sono riusciti a presentare qualcosa che assomiglia a un vero governo
Hanno iniziato a a a promulgare decreti che aveva non solo a all'obiettivo quello di mostrare che solo le do le ragazze solo fino a una certa età possono andare in a una scuola fino a undici anni ma nel nuovo non ci sono riferimenti al fatto che in nessun'altra parte del mondo
Nessun altro governo impedisce alle persone di andare a scuola
Perciò sicuramente una quarta rete di genere quello che è in corso nel mio Paese hanno poi stanno lavorando su delle procedure standard per permetterà alle donne forse di a bere
Un un ambiente lavorativo che loro definiscono sicuro ma non non hanno dei piani chiari delle definizioni diari di cosa significa questo ambiente sicuro
Per le donne questa mente lavorativo sicuro ancora una volta in questo caso anche nei paesi islamici arabi più conservativi nessuna situazione simile si verifica
è perciò si parla nel nostro Paese di di donne
Che sono costrette a a arriverebbe a a perdere la gestione della propria vita della propria affettività non hanno Ledda non ci sono persone che non ricevono stipendi da mesi per il lavoro che hanno svolto e anche in questo caso è qualcosa che non succede in un altro Paese del mondo
E poi negli ultimi due giorni ai c'è stato anche è stato messo anche un altro decreto
Oltre che riguarda l'hijab per le donne grande no anche è stato stabilito che per quanto riguarda la programmazione serie DVD firma in televisione non possono comparire delle donne la mia speranza durante la negozi durante i negoziati era che io avrei avuto la possibilità con le fratelli sorelle che rappresentano tra di che rappresentano una parte l'Afghanistan speravo che saremmo riusciti a trasmettere ai talebani questa nuova mentalità perché se una ragazza afgana lavorato negli ultimi vent'anni oppure se è una ragazza afgana oggi ha venti ventuno anni e cerca nuove opportunità dice C.C. le riuscire a muoversi con l'oppressione che adesso stanno imponendo i talebani ma in questi negoziati
Hanno imposto il fatto che se le donne vanno a lavorare
A o vanno a studiare hanno paura e ribelle ricordo esattamente le loro parole hanno paura delle donne possano diventare delle figure di prima di primo piano se studiano esse lavorano e la loro ideologia invece realtà e fondamentalmente sostanzialmente opposta i principi islamici perché la qualità larga la realtà
Della della fede islamica e completamente diverso a loro interpretano la legge islamica opposta a quello che era alta e nelle scritture in contraddizione a a quelle che sono una le verità di questa fede
Perché nessun nella fedele questa fede non impedisce di lavorare e di studiare perciò un
è un Governo che in realtà non è inclusivo perché la loro definizione di inclusività il molto particolare permettono la rappresentanza solo a specifici gruppi e nell'ultima pare nell'ultima fase Dino Menni gli ultimi venti persone che sono state nominate nelle istituzioni erano tutti uomini non perciò un nominati rappresentava diversi dalla bellezza della diversi da del nostro Paese
Perciò si tratta solo di escludere come farebbe una vera e propria dittatura
Perciò il tessuto sociale del nostro Paese un certo senso ma anche hippy invero per i polli di le minoranze la struttura sociale politica da una parte totalmente opposta rispetto a quella dei talebani e questo potrebbe creare sicuramente ulteriori attenzioni sociali
Penso che in talebani debbano capire che un'altra guerra non è sostenibile ma devono devono capire che si tratta di condividere il potere perché le donne non fanno parte solo di una trasformazione
Politico culturale ma anche di una trasformazione economica perché non quesito conoscenze competenze professionali la maggior parte di loro hanno lasciato il Paese oggi e il mio messaggio per voi e per esso il mondo oggi e che
E quello che vorrei anche dire hip ai talebani di utilizzare il potenziale di queste donne perché fanno parte del progresso che quest'anno un'azione ha vissuto fino a tre mesi fa e hanno tantissime risorse da offrire hanno bisogno
De aiuto di sere sostenute perciò andando avanti adesso che c'è una crisi economica molto molto dura in corso e credo che le persone che sono lì ne parleranno però può essere utilizzato anche come occasione come strumento per cercare di a cercare di coinvolgere sempre più persone e la comunità internazionale dovrebbe utilizzare meccanismi per soste nere le persone che sono ancora in Afghanistan perché ovviamente in altre zone di conflitto con nel Nepal
Mi aiuti umanitari al sono molto sono molto importanti so che in Siria ad esempio gli aiuti umanitari a danno anche aiuto alle comunità locali dobbiamo fare in modo che le Nazioni Unite
Cercano di coinvolgere le persone non in modo parziale o con degli intenti politici ma cercando di sostenerne di promuoverli
Perciò ci sono tre tratti che i talebani dovranno rispettare il secondo me
Prima di tutto devono aprirsi a un dialogo politico che porti a un governo più il progressivo perché la loro interpretazione dell'inclusività è tu lavori per noi noi teniamo il potere e tu fai parte del nostro staff cioè e questa è la loro concezione del lavorare insieme ma non è o ma questo è un problema perché loro non credono nella cooperazione nella collaborazione né lavorare insieme perciò dobbiamo assicurarci che la comunità internazionale sfrutti tutte le proprie leve che ha propria disposizione è un'opportunità in tempo con i talebani può essere un apporto Vita per far capire ai talebani che solo con una rappresentanza inclusiva una base più ampia
Possono coinvolgere tutta la popolazione secondo devono rispettare i diritti e le libertà perché misure oppressive come il come unica a come unica misura
Rappresentano una mentalità chiusa oppressiva
Ed i decreti che hanno messo uno dopo l'altro al hanno impedito rispetto di certe libertà di certi diritti
Vogliono imporre le proprie regole il loro media nelle loro istituzioni
Ecco cercheremo ritornare
Falluja
A tre punti ne abbiamo sentito uno e mezzo conclusivi
Ma cercheremo dobbiamo o dalla Rank cercheremo di collegarci più più tardi quando torna torna disponibile su su e giù
Un Frentzen collegamenti essere collegata Lucia Goracci ringrazio per aver accettato il nostro invito giornalista RAI corrispondente
Da scenari di guerra
Infine Medio Oriente attualmente India Turchia credo che Lucia sì si trova i propri credo che chi senza che si sta seguendo tratta da parecchio e penso che se in regia la collega no possiamo far intervenire grazie riesce
Buongiorno buongiorno a tutti noi mondo minerale
Ora anni ringrazio De Angeli Non c'è pace senza giustizia per questa occasione che danno a tutte noi
Con contributi evidentemente profili diversi di tenere a alta l'attenzione su un Paese che sta uscendo un po'Dagrada restato detto è stato detto anche da false Puffi che mi ha preceduto dopo il più
La parola chiarire qualche gol
Presenza
Secondo comunque
Sta offrendo una reale l'azione
Anche se la
Una tragedia rallentatore assentato sin dall'inizio a richiamarla quella attenzione ammette come dicevi Valeria ormai questo da più di quattro anni questo osservatorio privilegiato turco e quindi posso vedere da vicino un po'quello che accade nella regione gli afgani avevano mandato più d'un segnale di quello che stava per succedere perché il movimento degli afgani verso Occidente quindi verso l'Iran è attraverso l'Iran verso la Turchia si era intensificato
Già un anno fa
Già quando gli Stati Uniti di Trump politica che poi Bari della a proseguito stavano negoziando con i talebani appunto per il ripiegamento militare da la paese poi a un certo punto
Non sono soltanto arrivati via afgani ma sono arrivate le famiglie sono riapre le donne sono arrivati bambini questo già nella primavera scorsa
Quando si spostano le famiglie non è più solo un fatto come dire no economico di migrazione economica ma è una fuga una fuga bell'e buona diceva poco fa Laura Boldrini nel bloccare la rotta balcanica sulle isole greche dell'Egeo gli afgani sono oramai sotto il profilo numerico la prima comunità quindi noi ce ne siamo accorti ritardo probabilmente di quello che sarebbe successo l'abbiamo voluto vedere in ritardo gli afgani se ne sono accorti molto presto di che cosa quegli accordi di Doha stavano preparando per loro per loro e per le afgane in particolar modo tra l'altro mi fa piacere
Vedere
Tante persone l'ho citato Laura Boldrini Emma Bonino che già avevano messo in guardia il mondo e si erano sforzati di farlo
In riferimento al primo emirato io ricordo Emma Bonino da commissaria europea ma anche l'arabo il derivi dal portavoce dell'UNHCR che appunto organizzava anche in quell'Afghanistan
Dei dei viaggi con noi giornalisti e nel mio primo incontro con la carne risale a quasi venti anni fa
Si usciva allora dal primo emirato e a Herat in un errate dove ancora il Provincellum extraction Tim
Italiano non era è stato costituito era il due mila e quattro io visita ai gli ospedali dove le donne afgane tentavano il suicidio dandosi fuoco perché dandosi fuoco e qualora non fossero riuscite nel loro intento non dovevano caricare la famiglia dello stigma di un tentativo di suicidio insomma come dire le donne afgane uscite dalla emirato islamico non avevano nemmeno il diritto e di togliersi la vita senza vergognarsene quindi qui sto noi sapevamo che si stava preparando per l'Afghanistan e e e quindi se in qualche modo non è stato scongiurato che si ripetesse
Però io sono stata sia in agosto che in settembre a Kabul prima raccontando l'evacuazione precipitosa Roberta Pinotti la chiamata a chiare lettere una disfatta degli afgani che abbiamo potuto portare in via da Kabul
Segnata anche da un grave attentato Disease Khorasan il ventisei agosto scorso noi c'eravamo che ha in qualche modo anche gettato nel caos delle ultime ore di cui il tentativo di evacuazione poi dopo in mezzo ai talebani
A cercare ovviamente misurando i miei passi con altri colleghi di tante testate internazionali di capire e che cosa si stesse preparando per l'Afghanistan e l'ho trovato
Una Afghanistan diverso io ho trovato molte donne
Afgane diverse
Da quelle che avevo conosciuto quasi in venti anni prima in particolar modo sono stata colpita dal loro coraggio in più di un'occasione io ho detto a queste donne state dicendo cose forti non un volete che io mi metta di spalle li renda anonime queste donne mi hanno detto di no mi hanno detto ci offende resti in se lo facessi perché nomi siamo tante
E pensiamo al nostro presente ma pensiamo anche al futuro delle nostre figlie
E lo vogliamo dire ad occhi aperti ricordo intanto vanno ad una ragazza che guardava mega cartellone del Mullah Omar che cercava di riparare
Riparare la visita di quel personaggio luce alla propria figlia Chiara appena adolescente ci viene detto spesso va be'ma voi non vi spostate dalle città queste sono le donne che vivono in città il veleno
Perché anche nella periferia altre
Procura Corinna
Un piano
Una una piena consapevolezza di quelli che sono i diritti
L'esordio del di quei lavori da cui sono state espulse perché un Paese mutilato martoriato o dal quarant'anni avviso ha detto
Quest'anno fraudolenti
Lasciate
Senta ci sono contante con
Tutti anche sarebbe Sidis ci sono insegnanti conta ecco
Bene e lamponi perché continuano allora anche ordina
Salvo le province su tre non sono potute alla scuola opera ma
Vela articoli avuta rabbia dell'
Ma ci sono stati si prefigge ripresi no sarebbe
Dopo il comma causa ma continuano però
O alla quello
Fu
Non Puff pura né per il solo fatto
Che i talebani non ci invadono non ci disturbano se ne restano lì insomma che non è più come con il califfato che veniva a colpire la nostra sicurezza nelle nostre città
Talebani potrebbero essere apparentemente solo un problema degli afgani e delle africane non è così non è così perché l'esperienza mi insegna che tutte le ferite non sul pura arte poi danno una cancrena tale che esondare
E in qualche modo sotto forma di instabilità di terrorismo
O sotto forma di esodi che non siamo in grado di gestire in qualche modo tutte le ingiustizie non sanate torna no prima o poi a bussare alle nostre porte ma poi perché lo avete detto molto meglio
Molto prima di me
Il destino di quello che le donne e di quel Paese ci riguarda e si Babi
Noi lo facciamo da un mondo che è fatto di privilegi però la mia esperienza in questa regione mi rammenta e con questa osservazione e concludo
E i diritti non sono mai eternit domani la Turchia celebrerà appunto la giornata internazionale della violenza contro le donne per la prima volta senza quella convenzione di Istanbul
Che proprio di stampo nulla se no non avrebbe questo nome è stata firmata e datata cui di recente il governo turco è uscito si badi tutte le volte che gli anziani a regime hanno voluto in qualche modo di esprimersi con dei colpi di coda sono stati colpiti in diritti delle donne
Grazie
Grazie grazie o
Orchestre presso ti prende la parola
Due cisterne Biasi che una delle nostre che scambi di Pangea verso Italia
E una delle tante dobbiamo ascolta
Così
Guardi se no grazie mille posta prima di tutto
E gestione reine ringraziare bene un grande piacere essere qui con coesivo orchestre come ne sapete la situazione dell'Afghanistan la si protrae
Noi cerchiamo di combattere in questi giorni disse
Io so di essere e un paese in pace in cui è possibile Serena ma non diventi la mia terra d'origine il mio volontari tutti i sogni
Che abbiamo cercato di perseguire che dopo anche abbiamo aversi dei miei sogni io non ho mai pensato di poter vivere questa esperienza molto doloroso per me
I lavori nel pandemia atti il primo c'
Ho visto cambiare molto la vita delle o ho visto e stessi lotti
Dunque
Lazoi come
Si siano verificati tanti cambiamenti nelle loro tinte a livello il livello di conoscenza e di consapevolezza di situazione economica Del Piero se specie come ha sanzioni certe Breton è cambiato ci sono tanti problemi a che a seguito della caduta del al governo adesso riusciamo a far sentire o strappo cioè ciò molte hanno perso il lavoro via molte attiviste della società cd sono state costrette a lasciare il paese ne e e a Trento
è molto doloroso per noi i caschi qualcosa
Mai di cioè insanabile avete chiesto farla camminare amano le manifeste so la situazione terribile che cioè
Sono passati tre metri ma mi trovo ancora in una situazione difficile perso ragazze alcuni hanno tutti i giorni rimangono la fama certi mitico figure fasce istruzione libertà i qualcosa che ogni diverso OLAF se ogni essere umano vuole è una cosa normale articoli goletta Fasser istruzione tagliate ogni Colozzi vera questo
E
Questo è quello che dicono queste ragazze combattere mobile e magari vedremo
Ma non ci fermeremo acqua cercheremo di far sentire la nostra voce dipenda sulla nostra ripercorre
Qui questo fai quello contro cui combattiamo Carole White
Il nove attualmente la Seat economica privata al manto zero quindi lei amico un giudizio
Voi dobbiamo cioè uniformi anche agli utenti a livello alimentare promuovere la istruzione perché ci sono Poldi
Per comperare cibo che anni per il riscaldamento e sta Pons questo come si collocare alcune si può far sentire la propria o serie
Io ho sentito da voi cosa importanti e la mia richiesta per poi è questa per favore l'Afghanistan adesso si trova astrazione terribile dal chitarrista economico quindi per favore in questa terribile situazione aiutate il popolo afgano perché è veramente in una situazione di bisogno a casa per la situazione economica dopodiché potremo passare all'arresto a concentrarci sull'istruzione e potrà o per combattere
E poi perché
Adesso allora nonostante il potere di farlo sei Roma giorni per un giorno due giorni tre giorni sono assicurati e ora però l'Energia per poter lottare per poter andare a scuola all'università quindi la cosa in poi tante in questo momento e per favore ad aiutare il popolo afgano uscire da questa situazione economica come tutti voi sapete capita la la situazione questa accogliente le persone dall'Afghanistan io so che ci sono le persone che stanno davvero sofferto
Gualtieri si spostano da un posto all'altro bello da una provincia all'altra sale nascondendo stilisti
Quindi per favore aiutato aiuta a evacuare in questa è la nostra richiesta per la giovane generazione di africani per favore iter e vi ringrazio molto di avermi dato questa opportunità come tutti voi sapete Genova la situazione della scali stanno la vedete
è davvero terribile
Rizzo Grazia mille
Sorin mai mi scuso per il mio mio inglese non lo grazie
Era perfetto Quarato
Se non come ha detto la nostra collega rimane però due tre giorni fa a non sporcarsi collaborano si può andare a scuola perché questo ci riportano a calare oppure di quello che accade in Afghanistan e io vorrei dare ora la parola che non alternata credo decidere a Cecilia sanati organista nella foto che ringrazio per essere qui che è stata spessissimo nell'ultimo periodo operi se avessimo corrisponde Afghanistan attacca culla tra l'altro decisamente in modo coraggioso avendo essere qui queste trame ex bilancio della molti grazie grazie a tutti grazie ovviamente alla c'era viceministro sereni alla Farnesina è a contemperare e a non c'è pace senza giustizia io volevo partire
Da una storia perché abbiamo visto e abbiamo raccontato nei giorni dopo il quindici agosto le manifestazioni non solo a Kabul non so nella capitale epatiche nelle province anche in alcune zone Born to a del pari e dispari prestazioni delle a delle donne che vediamo sempre meno perché purtroppo le raccontiamo meno o hanno meno attenzione rispetto alla metà di agosto ma quelle che emergono di più oggi sono invece le sto ori come quella di fare USA sarcastiche maschilista trovata morta insieme ad altre tre donne africane che avevano partecipate organizzatore era una ricercatrice all'università
Ed è e un attivista
Che ha organizzato le proteste di Mazar i Sharif dove ci sono stati più più sono state quelle più pericolose insieme a quelle c'era Ruotolo somma una una provincia che era a
Relativamente tranquilla rispetto alla condizione dell'Afghanistan dove ci sarà il contingente italiano per un'operazione che ormai da tempo era finito una situazione che era stata relativamente stabilizzata e non uno grazie militare o permette di guerre di combattimento
La sua storia e la storia molti atti Vieste lei voleva rimanere inizialmente in Afghanistan per continuare a combattere la sua lotti ha capito certo canto che non era possibile continuava a ricevere messaggi minatori mail minatorie telefonate chiunque tanti
Decide quindi nel mondo non le storie di Dio ottocento anche nella a al all'inizio gli anni due mila contro la mia famiglia di lavorare di essere una donna lavoratrice sposarmi
Perché avevo la sensazione che potessi in quella fase anche ribellarmi il padre il contesto sarebbe stato diverso anomala ci sarebbero state comunque tantissime difficoltà non era certo una scelta facile a cuor leggero
Ma le cose per me sarebbero sarebbero andate sempre un pochino meglio o comunque era una lotta era un contesti in cui questa lotta me la potevo permettere la poteva intraprendere
E polari fa questo Afghanistan ha
Chi cosa dovrei fare dovrei sposarne chi mi sposo sarà chi sposa una donna che ha scelto di alla chiarificato col suo padre nell'Afghanistan dei talebani nell'Afghanistan Appel nuove mirato che ha scelto di di lasciare ha litigato col padre e pallavolo interessò famiglia
E ha deciso sino ad oggi di norma più a sposarsi in questo contesto i talebani sono ambigui lo erano anche le alla fine degli anni Novanta lo era ma che con una quella Marra non dicono non si può andare a scuola invita non solo i giovani maschi
Ad andare a scuola
E poiché s'sei vediamo cosa cosa succede ti senti sempre no in pericolo è infatti come si diceva prima solo in sette province sotto trentaquattro le ragazze che studiano le medie e liceo sopra da studiare
Ma fanno di più fa ancora conferenza stampa del diciassette agosto due giorni dopo la presa della capitale quella trasmessa anche dalla BBC quella della presunta svolta diplomatica ancora oggi il portavoce dei talebani Ciappi la Corte Sapi la voce iper affatto degli interventi sull'importanza di del cambiamento climatico di ma tutti insieme
Le la la tragedia ambientale e in quella in quella conferenza stampa trasporta diplomatica poteva durare pecche stregoni e dire sono
Abbiamo bisogno dei vostri soldi diteci cosa dobbiamo che questa conferenza stampa quello che serve per della e la governo afgano delle banche straniere noi giocheremo empatia in quella e l'occasione in cui si cioè le donne potranno continuare a lavorare studiare e fare tutto quello che facevano prima Quatre giorni dopo
Di estesi talebani dicono
A noi piacerebbe che potrà essere studiare e lavorare
Però sapete i talebani non è non è che siamo noi questo lo l'aggiungo io tra parentesi nei ministeri che parliamo l'inglese reparti sparsi sul sul territorio sono abituati a vedere e andare a lavorare sono abituati
A vederli andare a studiare non lo accetterebbero mai potrebbero essere pericolosi per voi quindi per il vostro bene noi governo centrale richiediamo alle chiuse vinca altra e questa ambiguità perdura
Una questione non è un'emergenza veramente importante quel del dilemma che c'è oggi è che probabilmente ho perso perso e una e una in una situazione in cui ci sono tutte le scelte possibili sembrano scelte sbagliate
Prima veniva citato anche il il il clan Haqqani è stato detto demente che ci sono per le figure veramente pericolose ai vertici del nuovo governo talebano Hilaire nella scelta impossibile sta arrivando l'emergenza umanitaria sperata già adesso
Le percentuali bambini denutriti riconosciamo fa
Totti
Questo o lenti i malati
Cancro in Afghanistan non armi palliativi non hanno qualcosa che gli aiuti hanno un provare
Paese Niang ogni questi problemi tutti questi problemi in questo momento il dilemma e bisogna fare qualcosa per mentre per la popolazione afgana e e subito e sta arrivando lì
Dal d'altra parte ad esempio scoccare gli assetti il tema al centro ha detto stamattina sapremo cioè il portavoce dalle parti sarà insomma il tema al centro eccolo corna
Con gli americani questa settimana atto ha sempre sempre sempre caparre
Che cosa vuol dire a chi questi nove miliardi in banche straniere
Si sblocchi e a chi vanno uno dei due figure più portanti affluenti del governo talebano e si respira cani che non è della svolta moderata non è un pragmatico
Non lo è per niente è il figlio del maître de Santillana Terna ex cani che la rete terroristica che faceva fino al poco tempo fa visti gli attentati contattò Gargani degli occidentali i stessi che oggi Palizzi essa contro la minore pranzo era che ricercato è una taglia sulla sua testa per dieci milioni gli stessi droni che gli americani è oggi usano per provare apprendere a a uccidere Forbes e purtroppo non ci si riesce con questi doni ma gli stessi toni erano utilizzati negli stessi luoghi e le stesse montagne dell'Afghanistan fino a poco tempo fa contro il clan degli acari
Il è un problema ovviamente è un problema è una ci sono sono scelte sbagliate è un dilemma terribile perché una figura come temi che non è pragmatico pare ad Arras con quei soldi da qui a dieci anni buste sa ai
Ho tra ci fa contro la popolazione afgana permette in questo caso non dei tempi
Grazie grazie
Che è stato anche ancora una volta patriota che è una realtà
Anche
Complessa
Però in cui alcune cose molto serie sono molto semplice i talebani sono tra le quali questo cosa che è facile da da comprare bene i soldi così tetti del governo afgano bloccati quando fanno i talebani vuol dire dire quello che sono quindi riconoscimento non riconoscimento questo riconoscimento molto semplice quelli sono soldi dal governo che l'Italia per perché li conosce come governo e questa e questa è una scelta abbastanza diciamo in cui c'è un c'è un bianco e nero passa abbastanza facile da riconoscere o enorme piacere lottare adesso la parola osservazione del vale la presidente della Commissione nazionale competente per i diritti umani toscana
E che e la proprio per per per caso
In quel momento del del quindici agosto quattordici agosto in partenza da Napoli e quindi si è trovata chiusa fuori dal Paese non potendo più rientrare
Beh qua dei talebani hanno o hanno preso Kabul e e che tratta sempre è impegnata nella difesa dei diritti delle donne e dell'uomo
In Afghanistan prima compete come attivista della società civile e poi e voi delle istituzioni e la Corcione indipendente nazionale per i diritti umani afgana era una delle istruzioni che nei vent'anni
Passati cresciuta sia di capacità che di ambizione e che adesso che corre naftalina fino a quando lo vedremo gelosa d'Ciro aggiunge per video ce ne sarà più forte a suo
Grazie
Sono onorata di parlarmi vorrei ringraziare in particolare il ministero degli affari esteri disimpegno
E vorrei ringraziare anche l'organizzazione a per ringraziamenti hanno organizzato questo importante convegno incluso Non c'è pace senza giustizia
Venti miei colleghi hanno già parlato di varie ma questioni io vorrei i concentrarmi in particolar su una questione su a monitoraggio della situazione i diritti umani esso violazioni dei diritti umani da quando i talebani hanno preso Kabul la uomo una delle prime cose da sapere della situazione dei diritti umani
Ente anche se l'Afghanistan
Ha stimato molte convenzioni e trattati sui diritti umani inclusa la convenzione per l'eliminazione della discriminazione contro le donne e anche se negli ultimi vent'anni abbiamo cercato di militari quadro giuridico e di allinearci a queste convenzioni impegni internazionali
Ovvero non sembra che i talebani siano consapevoli di questi impegni e non ad alcuni letto per il sistema per la società civile delle persone appena il pubblico per i media in Afghanistan non è chiaro
Quali siano linci che vengono promosse
E
Pertanto i giudici la polizia è i talebani hanno potere
I
Cioè un'autorità di fatto dei talebani che possono detenere torturare illegalmente detenuti e uccidere le persone senza alcun processo nel Nord America
Cercano di combattere per i loro diritti
La Costituzione
Questo nuovo quadro
A
Questo quadro che però non è bella noto alle persone
Nome Scissor euro
Quindi cittadini che vivono in un limbo in uno Stato senza legge
Mai quindi l'accesso ai diritti umani e molto complicato inoltre
Ci sono restrizioni ai diritti delle donne
C'è una sorta di apartheid Ninja vorrei entrare nel dettaglio di questa situazione Mangili è stato detto che i talebani non riconoscono praticamente metà della popolazione del paese come esseri umani e non riconoscono alcun diritto umano delle donne come riconosciuto invece dalla legge e dalla nostra Costituzione inoltre ci sono rapporti molto preoccupanti
Andersson undici ogni solo processi al di fuori della legge
Anche non possiamo verificare Stain combattenti talebani sono di fatto in coinvolti
Quest'oggi se ne hanno riguardato persone anche all'oro prudente dato liberare lo si presti a finisca vi ci sono stati anche validità sei in cui i talebani hanno sparato contro incivili
Quindi
E ha seguito in questa situazione non abbiamo mai dissentito andare di queste persone
Ci sono state altre Haruka sin qui talebane hanno sparato durante cerimonie
Matrimoni
E venti musicali ormai ci sono stati anche eliminazioni mirate
Creando un ambiente di terrore di ancora per le persone che lavoravano per il precedente governo per quello che proteggevano i diritti umani per i gli attivisti attiviste donne mai
Un altro caso grave di violazioni smentisce
E riguarda lanciato sempre più limitato alle informazioni e alla libertà di espressione anche per i media in Libia dei basta ignorava cosa infine ha parlato di recente
E
Abbiamo quindi assistiamo a un sempre maggiore limitazioni rispetto ai media
Tutti si sentono buon era addirittura non è chiaro se queste ma atrocità
Poi
Riuscirà però mirate il Giappone
E siano una politica dei talebani
Gli emiliani
Ma chiaramente c'è uno stato d'animo Bonita quindi anche se non è una loro politica abbastanza no confermando se qualcuno è vittima di il atrocità dei talebani vittima delle atrocità
Ora commesse da persone affiliate ai talebani voi
Queste persone no no si azzardano a rivolgersi alla polizia o alla giustizia
Ma ci sono strade soprattutto vittime donne vittime di violenza domestica perché in assenza del sistema giudiziario che riconosca i loro diritti
Devono lasciar correre le atrocità commesse da ora abusatori certi rimangono alla polizia
Potrebbero a essere esposte ha conseguenze peggiori degli abusi che hanno già subito
Pur come o nei tribunali sono state nominati i nuovi responsabili nuovi procuratori tutto il paese come ho detto prima ogni autorità talebana in carica
Persegue queste politiche
E non scandalizzata applicando lo stato di giustizia e non viene neanche applicato un regime di separazione dei poteri vicino
Fonte parlare poi della situazione dei diritti umani dell'apartheid ed in genere ma sentiamo la situazione è molto difficile come detto prima siamo l'unico paese adesso al mondo che non accetta l'educazione all'istruzione universale
Le persone che lavorano della amministrazione pubblica
Sfruttato ricevuta la richiesta di rimanere a casa che cosa si può fare per quanto riguarda la comunità internazionale anzi io credo che sia importante parlare pubblici lo possiamo parlare
Di riconoscere un regime che non riconosceva neppure la metà della popolazione come essere pure esseri umani nel frattempo tv devono essere predisposti meccanismi di aiuto
Vertigini non devono essere puniti per i crimini dei talebani
Ma
Il modo in cui viene prestata questa sua istanza importante in modo da garantire che ci siano meccanismi per garantire questa assistenza umanitaria e per far sì che questa sostanza cresciuta da quelli che ne alla bambina col gioco deve fare in modo che ragazze non siano escluse questo è molto importante
Ed è molto importante l'impegno della comunità internazionale incluse le agenzie delle Nazioni Unite
Le donne devono essere al centro di questo impegno
Io come molte donne afgane non ne posso più di vedere soltanto delegazioni composte da uomini che trattano con i talebani questo non va bene questo non è accettabile la comunità internazionale può fare meglio di questo vorrà vedere a tiene
Che anche in Italia
E gli altri Paesi
Inventino per lei minoritaria per fare in modo che anche nella vita possano beneficiare degli aiuti
No
L'altro volto vorrei citare da mi guarda una questione che riguarda a i lavoratori nel settore della salute
Serve un meccanismo che permetta agli assistenti tutti che lavorano nel settore della salute agli insegnanti di ricevere uno stipendio su riconosco che è difficile trovare una soluzione permanente ma nel frattempo ci devono essere dei e le discussioni che vanno avanti con i talebani su queste questioni per fare in modo che queste persone si rendano conto
Che sempre da quella di essere un Governo o devono trattare anche queste questioni Elisa ha e le differenze su questioni chiave come l'istruzione delle donne l'accesso per le donne al mondo del lavoro al Gran Bretagna espressione de l'eliminazione della tortura a meno che io non sono disponibile a fare in questo
Non si può non andare avanti se erano pressioni esterne inno da spingerli a fermarsi vi ringrazio
Benché io è un clima grazie
Grazie mille per questo contributo con delle idee molto concrete prima lasciare la parola al prossimo intervento voglio ringraziare ma per la sua presenza adesso deve lasciar Schumi per degli altri impegni accademici
Gli altri impegni istituzionali
Devo lasciarvi purtroppo perder le ragioni non molto piacevoli legate alla mia salute
Ma in ogni caso voglio dirvi che mi voglio dirvi che mi è piaciuto molto partecipare a questo incontro ringrazio il Corriere della Sera
Che sta trasmettendo indiretta questo incontro spero che rimarremo in contatto
Per parlare di come possiamo provare a sostenermi e dai dati ma comunque rilascio nelle mani di due meravigliose rappresentanti politiche Laura Boldrini e Lia Quartapelle
Grazie a tutte e a tutti per all'attenzione
Sono molto contenta della quel di questa partecipazione
Grazie mille
Ai ai ed
Adesso lasciamola parola un'altra donna straordinaria sono
Che la professoressa tranne lat
Ok
Mi sono appena resa conto che stavo processi proseguendo in inglese comunque lena assistente di ricerca ai a Londra attualmente si trova in Italia
Ma ci per una serie di ragioni si collega da dare morto perciò ore Zala se puoi sentirmi ti lascio la parola
Minima
Mai mai mai anche in vorrei cominciare ringraziando il Ministero degli Affari Esteri italiano
E la partecipazione di tutte le persone che sono intervenuti in particolare
L'onorevole la senatrice Bonino so che sta lasciando la sala ma è stato un piacere ascoltare tutti voi
E anche ascoltare i vostri sforzi vostro sostegno continua la vostra la solidarietà alle donne afgane mai
Inizierò brevemente ricordando ai nostri amici italiani che per me personalmente per il mio ottimismo l'Italia
Il posto dove
Ho iniziato come rifugiata come profuga arrivata qui o un contralto delle donne straordinari italiane che mi hanno ispirato Perrella io proprio percorso come donna perciò sono passati molti anni da quando sono arrivato in questo Paese
E altri partecipe anti e mi hanno preceduto hanno parlato di molte questioni critiche dal punto di vista politico dei diritti hanno parlato delle situazione della condizione delle donne dei servizi assistenziali
E delle tante preoccupazioni che ci sono per chi è appena arrivato in Italia e che ha bisogno di assistenza
Quando vorrei
Anche se ha già ascolta otto la maggior parte di quello che è stato detto finora vorrei soffermarmi in particolare sulla questione della crisi umanitarie della catastrofe che si sta Sven quando mentre siamo qui a parlare so che molte degli interventi hanno trattato questo punto ma vorrei sottolineare ancora una volta l'urgenza di questa questione ma prima devo scusarmi di non poter essere Bellini
A causa di alcune condizioni di salute personali ma spero di potervi incontrare di persona presto
Per quanto riguarda la profondità della crisi umanitaria una realtà che la riguarda e che questa crisi non è cominciata il quindici di agosto
L'Afghanistan è vera sempre
In di più stava affrontando sempre più a molte morti ieri dovute alla scarsità di cibo
Aveva già sofferto di questo in particolare le donne bambini soffrivano già di questa situazione molto critica e questa crisi era già in corso quello che è successo a partire dal quindici agosto
è stato esso complice mentre un aggravamento di questa situazione Bramante dica ad esempio
Sui dati che abbiamo ricevuto possiamo vedere che il trentacinque per cento c'è stato un incremento del trentacinque per cento dell'insicurezza alimentare nel giro di pochi mesi ma rispetto agli stessi dati dell'anno precedente ed è una situazione molto grave
è una situazione ed è importante non solo parlarne ma anche cercare di intraprendere delle azioni immediate per arginare questa tragedia
So che oggi si è parlato molto la situazione delle donne afgane ma quando si parla di questa catastrofe umanitaria i più vulnerabili più colpiti
Sono come madri crescono anche i bambini e le bambine più piccole
E anche coloro che non non hanno alcun diritto
Come abbiamo visto stamattina però voglio anche citare il fatto che il fatto che l'Afghanistan ha vissuto un'esperienza diverso negli ultimi vent'anni con il sessantennio della comunità internazionale e non ne parlerò molto non parlerò di molto del Governo precedente perché sarebbe il tema di un'altra sessione
Però il tutto l'Afghanistan
Si è diffuso un grande senso di resilienza perché per molti anni molti anni di guerra di conflitto hanno fatto crescere questa resilienza noi
Come sapete
Mi nonostante tutte le difficoltà che tutte bene vissuto sia che ci troviamo in Afghanistan i paesi limitrofi o sparsi per il mondo do ognuno di noi ogni afgano ogni afgana fa sentire la propria voce e la voce delle donne afgane e più
Forte che mai
Perciò questa rappresenta la resilienza delle donne nel mio Paese
Ma la crisi ancora più profondamente ed è così grave che non si può rispendere solo con la resilienza non si possono resistere perché è una situazione così tragica
Che probabilmente ci costerà molte vite
Questo è già stato detto da molte delle persone che hanno che sono intervenute nella conferenza di questa mattina perché il problema più grande di questa crisi e che non ha maggior parte e delle persone che sono più a rischio sono quelle che sono che fanno parte delle categorie più deboli delle più fragili delle strade quante
Situazione in gravi possono scaturire di questo perciò condividiamo
Molto più
Una semplice senso di resistenza la questione era una volta l'importanza di Dustin assistenza umanitaria incondizionata che deve essere immediata so che alcuni che ascoltano potrebbero dire sì sta già succedendo ma ma voglio parlare se parliamo a tutte le persone che sono in Afghanistan hanno le diverse province nelle diverse regioni nonostante gli le organizzazioni lavoro delle organizzazioni locali e internazionali a volte può sembra reggere semplice cercare di avere accesso a dei capitali ma
Davvero difficile riuscire avere degli aggiornamenti regolari e trasparenti su dove vanno effettivamente questi fondi se sono equamente distribuite se sono date le persone che ne hanno più bisogno alle donne
Poi
Ma
La maggior parte di questi aiuti la maggior parte di questi riti non vengono su questi aiuti non vengono date informazioni trasparenti e non sappiamo se ogni parte la popolazione raggiunta da questi fonde
Perciò come afgana come cittadina afgana che prova a seguire queste questioni da vicino
Ho
Cercato di trovare utili ricorrendo alle mie proprietà e nei propri contatti dei metodi per arrivare a tutte le are anche le più remote so che ci sono persone che non hanno visto nessun convoglio arrivare dalle loro parti
E so che con il vostro aiuto con l'aiuto delle nostre sorelle le nostre compagnie in tutto il mondo possiamo fare in modo che anche queste aree più remote siano coperte da questi aiuti e per assicurare che questa assistenza arrivi a queste zone e alle persone che ne hanno realmente bisogno che sono come dicevo le le donne soprattutto che si occupano della casa che si occupano della casa voglio utile adesso sta infatti Zare il ruolo delle donne che si occupano dell'assistenza
Il sono
Ci sono dei piccoli cambiamenti
Nella mentalità che c'è ma quando parliamo di Afghanistan dobbiamo fare una di fare una differenza tra una situazione politica
E las la situazione umanitaria che sta avendo un impatto molto grave e quest'ultima
Ha bisogno di nazione davvero urgente davvero immediata e perciò il nostro desidera più quelli che governano l'Afghanistan questo mento quindi di Afghanistan e di talebani considerino almeno dei metodi per a fronteggiare questa crisi umanitaria subito
La domanda adesso è come farlo abbiamo parlato dei problemi ma quali sono le soluzioni più efficaci di cui possiamo parlare
Uno degli elementi più importanti la questione dei partenariati con gli attori locali
Che fanno parte della società civile in Afghanistan e comunità locali organizzazioni le ONG locali regionali che sono coinvolte da decenni in molte questioni
Ad esempio l'assenza o il divario che c'è tra i servizi che vengono effettivamente forniti ai cittadini e la le preoccupazioni per assicurare che questi fondi questi sostegni vengono date a chi ha veramente bisogno può essere anche affrontato da queste comunità che operano a livello locale
Peraltro problema molto importante quello della coordinazione del coordinamento di questi aiuti
So che c'è tanta buona volontà ma penso che in questo momento più che in qualunque altro momento bisogna assicurarsi di un coordinamento
A livello internazionale a livello delle Nazioni Unite magari si stanno coordinando bene tutte le varie agenzie internazionali ma bisogna coordinare questi aiuti anche a livello regionale e provinciale per fare in modo che ogni fascia ogni strato della società e del territorio riceva gli aiuti
In maniera adeguata
Di
L'assistenza umanitaria non deve essere condizionata poi perché se
Sì ce
Una condizione beh l'unica condizione essere quella di evitare le persone che hanno più necessità di questi aiuti e Allo stesso tempo la nostra priorità è parlare di questa crisi come abbiamo fatto
Ma anche distinguere tra sviluppo assistenza
E assenza lo sviluppo e assistenza umanitaria
Nei prossimi mesi in inverno
Il momento di dare un aiuto umanitario immediato però nel corso degli anni vorrei portare anche che non vorrei vedere un un aiuto contino solo nell'Offerta di cibo di soldi per l'alimentazione
Non vogliamo rimanere paralizzati come Paese perciò sviluppo anche l'assistenza allo sviluppo è importante perciò sono ho piacere di presentare alcuni di parlare sono stati fatti ad esempio da Pangea dal molte organizzazioni che hanno italiane che hanno collaborato negli anni che hanno aiutato in particolare
Nelle zone ad esempio Pangea si occupa della povertà nelle zone urbane e i programmi che hanno in tutto il Paese aiutano le donne
Tutte le donne a riuscire a non avere bisogno di chiedere denaro per acquistare del cibo e per come aiutare le donne afgane ben nel lungo termine come adesso siamo in un momento di crisi ma nel lungo termine uno degli aspetti più importanti oltre alle risposte agli difficoltà umanitarie sarà la questione dell'istruzione
E ovviamente la protezione di questo settore
è molto importante le borse di studio soprattutto per le giovani afgane sono essenziali per assicurare un Ghali Stam più forte e più sicuro nel lungo termine questo può essere queste borse studio possono essere offerte dall'Italia ed altri Paesi perciò non prenderò altre tempo non vede però altro tempo ma di ringrazio da parte del mio Paese
De di miei concittadini delle miei concittadini e per l'aiuto per il lavoro che fa l'Italia vi auguro il meglio per il proseguimento dei lavori del vostro incontro
Grazie grazie mille
Per questo intervento pure adesso siamo un momento siamo un po'in ritardo come al solito
Però abbiamo quattro interventi
E che che io sappia da parte di donne afgane che sono presenti in Scialla perciò con il vostro permesso prima di fare una breve pausa caffè credo che sia Buttiglione
Per noi e soprattutto per loro lasciare loro la parola Shearer per favore riformuli e rimaniamo qui prima di passare alla pausa caffè per un breve intervallo
Perciò inizierò con infarto Anna farà su
Io
Credo che
Colli dovrebbe essere qui poi oggetto
Una collega Gad a pancia in Afghanistan se avete bisogno del microfono
Lo avete lì davanti a voi prego
Sì sì no
La signora senza mai non solo l'aumento qui
Ecco mi Nicola volete che parli io sia grazie mille per avermi dato di nuovo la parola
Una delle cose di cui abbiamo con copia omaggio alle difficoltà in questo momento è l'instabilità della connessione internet
è solo per riassumere perché sono
Avete già sentito altri interventi nel frattempo volevo semplicemente riassumere stavo parlando del fatto che ci sono tre assi il primo e l'inclusività
Perché il mondo deve utilizzare i propri strumenti per parlare ai talebani e cercare di rendere al loro governo più inclusivo anche da un punto di vista formale
Perché la pace non è solo la fine della violenza ma va ben oltre quello è una questione di inclusione e di giustizia ebbe quello che l'organizzazione
Che sta contribuendo a questo evento non c'è pace senza giustizia significa perciò dobbiamo assicurarci che ci sia un governo esclusivo
E poi diritti e libertà che vengano rispettati e poi dobbiamo fare in modo che andando avanti
Il talebani sì distacchi no ad altri gruppi estremisti nel corso del tempo perché ci sono dei gruppi che hanno dei gruppi estremisti che hanno ispirato i talebani nella loro ripresa del potere e ci sono gruppi nella regione che stanno cercando di seguire le orme dei talebani con sempre più violenza
Con sempre maggiore estremismo diventa possono diventare una ulteriore minaccia per il nostro Paese per dire due parole conclusive non sono sicura quale quando sarà il ruolo dell'Unione europea perché so che i Paesi dell'Unione europea e l'Unione europea come istituzione
Hanno seguono generalmente la posizione degli Stati Uniti quindi forse magari potete potrete seguire quella stessa direzione però forse momento che l'Europa inizia da bere
Una propria posizione un proprio modo di impegnarsi di nelle proprie politiche con la verso l'Afghanistan perché gli ha i talebani si vantano di aver sconfitto la NATO di riessere riuscire a controllarla ma
Non so che voi state stravedeva se interessi in diverse parti del mondo però non si può bere
Sempre lo stesso approccio degli Stati Uniti come quando gli Stati Uniti hanno deciso di lasciare l'Afghanistan tutti gli altri Paesi occidentali hanno seguito però forse momento
Di iniziare a prendere delle posizioni autonome perché le persone le donne hanno il diritto di godere dei propri diritti e perciò la mia domanda per voi sarebbe sostenete
Il progetto sosterrei dei progetti per la costruzione di scuole per la promozione delle donne s'queste sono domande aperte però qual è l'alternativa bene avverte comunque
La possibilità
E di parlare con i talebani dalla mia esperienza so che loro sono un in un certo senso sensibili alle dinamiche della comunità internazionali
Ma innanzitutto dobbiamo sostenere le persone fare in modo che le autorità dei talebani non beneficino coi solo loro e dei degli aiuti che ricevono
Dobbiamo arrivare direttamente le persone alla popolazione
E ci sono degli esempi di di come possiamo farlo su cui non posso stopper marmi però io sono sempre stata ispirata dalle donne in Italia tale da come ci hanno aiutato dal loro attivismo ma credo che adesso sia arrivato il momento per osservare attentamente e la situazione devi capire quello che sta succedendo alle donne che sono in Afghanistan
Per affinché noi possiamo avere un impatto abbiamo bisogno della vostra solidarietà perché se veniamo cancellate da tutti i giornali
Anche se questo succede non dobbiamo essere cancellate dalla vostra agenda dalla vostra solidarietà e so che il
Quando inizierà domani la giornata il venticinque novembre aggiornata sulla violenza contro la violenza sulle donne spero che c'è un durante quelle celebrazioni vi ricorderete che finché ci sono posti del mondo in cui le donne non hanno gli stessi diritti quella stessa libertà degli uomini
Non ci sarà libertà per le donne in generale e perciò per quello che abbiamo visto dal novantasei al due mila uno se le donne sono cancellate dallo spazio pubblico non c'è sicurezza per il Paese
E non possiamo permettere che quella storia si ripeto di nuovo perciò grazie della vostra attenzione
Grazie mille falsità e adesso ritorno quindici Sala
Ci sono un spicca il suo delle nelle donne afgane che sono qui nella sala per parlare vorrei che tutte riuscisse no a dire qualcosa
Perciò vi chiederei di essere libere di dire tutto ciò che volete dire ma di cercare di dirlo in modo conciso
Consales esposto
E nel
Sì
Attesta sporchi indossati innanzitutto fuori grazie mille
Grazie al ministero degli esteri per aver organizzato questa conferenza è un grandissimo piacere per me essere qui con tutti voi tutte voi oggi
Grazie a tutti gli italiani a tutte le italiane che hanno salvato la vita di molte famiglie afgane
Ed è uno dei motivi delle ragioni per cui sono qui perciò grazie mille ormai tutte noi
Conosciamo la situazione dell'Afghanistan siamo venute qui per parlare delle condizioni dell'Afghanistan conosciamo il regime dei talebani e sappiamo che da quando questo regime è stato instaurato di nuovo l'Afghanistan e in una situazione che peggiora sempre
Ecco due giorni fa ho parlato con una giovane trattati sa
Che a Ginevra avrà avuto quindici anni quattordici quindici anni
Gennaio la fino la mai
Dalla parlato con lei verso le nove le dieci di sera
E lei mi diceva mai lo sai che stasera non abbiamo la luce Mitterand
Non abbiamo nulla da mangiare siamo sei in famiglia
Anch'esso
Innanzi
Poi sono molto dispiaciuta perché non posso andare a scuola incontrare i miei amici
E mi mancano moltissimo i miei amici e le mie amiche risponde le mi ha detto non voglio nulla non voglio nuovi vestiti non voglio una bella casa
Non voglio dei posti migliori per dormire ma voglio semplicemente tornare a scuola per incontrare i nemici le mie amiche studiare di nuovo
E questa è la situazione di molti bambini in Afghanistan e di molte bambine
Anni
Nato domando
Come perciò adesso tutti sanno quello che sta succedendo in Afghanistan e quello che sta succedendo alle donne afgane non è assolutamente accettabile
Adesso sono qui sono venuta in Italia senza nota in Italia per la prima volta
All'aeroporto di Roma ha sentito l'accoglienza degli italiani e delle italiane che mi ha fatto sentire a casa mia può sentire al sicuro
I casi
Perché ho attraversato delle situazioni molto difficile all'aeroporto di Kabul e quando sono arrivata qui ero esausta sto essere però arrabbia da ero così is Ria e per quando ho visto questo benvenuto caloroso da parte delle italiane e degli italiani
Mi sono sentita subito meglio andrà
Qui la settimana scorsa assai caro
Sono
Sono stato a a un solo a un un centro commerciale ho comprato delle cose per me e camminavo liberamente senza alcuna paura senza alcun timore
E mi sono goduta queste sensazioni
Sindaco
E poi ho pensato alle donne alle ragazze afgane
Perché
Perché le persone le donne afgane non possono un indossare tacchi alti come quelli che ho comprato io perché
No Italy Vanni di racconti i tacchi alti non stanno bene al nostro ruolo alla nostra posizione
E cercano di mettere a tacere queste voci
Sono spaventati dalle mani delle
Delle voci delle donne
Afgane
Quindi hanno vissuto la libertà e non vogliono più ascoltare
Il suono della voce delle donne lasciare l
A andare a studiare a lavorare come hanno fatto in passato
Mezzo salti hanno detto che qualcosa sarebbe cambiato che le donne sarebbero potuti uscire per andare a scuola per andare all'università per andare al lavoro e ma ma non è la realtà a
Ritorno estivo
Perché l'ora non non vogliono semplicemente lo hanno detto semplicemente per far riconoscere il loro governo dal mondo dalla comunità internazionale ma
Maniglio
Ma il ruolo delle donne la donna in cambiata rispetto a quella di ventuno anni fa
Oggi le donne sono più consapevoli dei loro diritti della loro esistenza di tutto negli ultimi ventuno anni
Le donne si sono prese cura di se stesse stia
E adesso vedono le proprie vite messa in pericolo dalla violenza nelle strade
Alla quale
Ma adesso hanno il coraggio di donne di parlare di stare in piedi di fronte ai talebani per le strade di manifestare perché non accettiamo questo regime non vogliamo accettare queste regole
Vivo
Noi vogliamo i nostri diritti vogliamo poter uscire gioco vogliamo poter lavorare e ritornare nei nostri uffici
Vogliamo che le nostre figlie le nostre sorelle possano andare a scuola possono studiare
Finale e
E i i talebani lo sanno molto bene grottesco sia una donna va e a scuola se una ragazza la scuola va all'università e si istruisce
Acquisisce consapevolezza su tutto sui propri diritti perciò i talebani hanno paura di questo hanno paura delle donne e sanno che quando ci danno questo potere noi lotteremo per questo
Quando sono arrivata qui
Sì Colin con accanto e sentivo che in televisione tutti si chiede
E vano cosa succede una pianista Anna cosa succederà domani sto
Ma distanti ma non possiamo solo guardare dobbiamo agire Carlo fine
Ma mai non solo per i diritti delle donne afgane ma per i diritti di tutte ti tutti gli esseri umani di tutte le donne nel mondo
Dobbiamo
Non persi perché altrimenti non faremo in tempo a
Raccontando Artsana veramente
Credo che sia stato interventi in più toccante io ho sentito che erano ora quindi la voglio davvero ringraziare
Ora cedo la parola a dirà sulla aspirare mi mi scuso per la pronuncia che sarà sicuramente terribile dopodiché c'era zia Franca magari e salterà a bisogna conquistare possibilmente nei tre minuti in modo tale che
Potremo poi procedere Corriere organizzazione e ovviamente è un invito diteci anche visto che ci sono qui tante organizzazioni non governative associazioni e cosa non solo col che cosa possiamo fare
Ebbene questa evidentemente una responsabilità diretta della politica delle istituzioni italiane ed europee occidentali
Per le amiche e le donne afgane in Afghanistan ma anche che cosa volete che cosa vi occorre che cosa possiamo fare per voi che siete qui se c'è qualcosa di meglio e di più possiamo immaginare di fare insieme siamo qui anche per questo e siamo a vostra disposizione
Cioè
Prima di tutto vorrei ringraziare tutti quelli che sono qui oggi
Ad ascoltarci
Va meglio notai
Posso prima di tutto vorrei ringraziare tutti quelli che sono quindi
Fonte incapace
Che ci pensano che penso al mio paese al mio popolo e vorrei ringraziare Rio anche il ministero degli Affari esteri per aver organizzato questa riunione sciolta
Io sono sicura che tutti sanno abbia successo in Afghanistan e qual è la situazione attuale
Ma vorrei attirare la vostra attenzione pone sulle famiglie sulle donne sui bambini e sugli uomini capiscono fuggiti dall'Afghanistan ne sono arrivati in Europa e non cercato rifugio qui
Rettifico queste persone vengono da una situazione terribile
Pongo la la la crisi in Afghanistan
Sono venuti qui semplicemente
Grazie era salvarsi per poter vivere
Ma la maggior parte di loro sofferente
La volontà
E la loro vita
Non è come dovrebbe essere il mostro per esempio
Il problema principale
è che
Quello del permesso di residenza in Europa che le procedure per richiedere i permessi sono molto complicate e elleniche richiedono molto tempo
Servono molti documenti ma queste persone sono venute semplicemente con gli abiti che avevano addosso
E devono invece presentare documenti che di fatto non hanno tra quindi questo è un grande problema e queste persone
E vorrei anche parlare delle famiglie lancia che hanno problemi a livello di barriere linguistiche devono frequentare corsi di lingue
Ma la maggior parte di queste persone
Non ha questa possibilità di frequentare Orsini lingua
Civile
Sono sicura qualche che ci siano dei progetti specifici dedicati a queste persone possibile
Ma comunque le procedure sono molto lente devono essere riformate porta c'è bisogno ogni più fondi
E vorrei dire anche che queste persone
Hanno anche problemi di salute hanno bisogno di assistenza sanitaria
Ancora una volta vorrei ringraziare tutti coloro che sono qui oggi per il supporto e spero che un giorno questi rifugiatisi scendano a casa
Passano contribuire alla società
Ho pensavo è una qua speranza
Un auspicio speriamo che il mio paese possa tornare alla situazione che c'era
Prima in Afghanistan e in altre un luogo sicuro grazie
Finiamo ovviamente con questa riforma anche con le vostre richieste razzia fa carico fachiri
Non
E invece esposte ma fa che
Stafford tutto vorrei ringraziare il ministero degli affari esteri
Per questa conferenza internazionale
E vorrei anche ringraziare il popolo italiano il governo italiano per l'aiuto al popolo afgano in particolare al o almeno stia a me
Che hanno salvato portandole dall'Afghanistan all'Italia
Una Palazzini
Grazie pone molto molto difficile in Afghanistan dopo l'ascesa dei talebani insicurezza in Italia le donne in Afghanistan ha molti problemi
Ci sono situazioni difficili a casa in famiglia e fuori dalla famiglia Danny
Riconoscibile
Noi dobbiamo aiutarle la fondazione
Pangea a costituito un piccolo gruppo di donne affrontano il problema
Che aiuta le donne con il microcredito e attraverso la diffusione dell'istruzione e della formazione tutto
Cerchiamo di far conoscere alle donne i loro diritti Camel riuniti
Di svolgere precipiti un ruolo attivo della comunità ogni Now
Viene ed è adesso strumenti va bene
Va bene ci sono gravi problemi per il popolo affidarono e per le donne come
Vediamo che le donne afgane sono chiuse in casa mia sorella era un'insegnante
Adesso non vinse ignare ai bambini a scuola
Disastri
Pone non insegnanti da tre mesi scesa in gara faceva da qui è nipote oggi FIAT Antonio lasciamo stare a casa al sei non può uscire
E mi hanno con CIT rimane seduta a casa top model senza avere la possibilità di andare a scuola per oltre
Cosa che invece fanno i suoi fratelli tolta
Ci fermiamo tutto duro voglio dire con la
Pensata questa bambina che vede i suoi fratelli che vanno a scuola noi cerchiamo di aiutare queste donne abbiano il coraggio stiamo qui per far conoscere l'Andone del la voce delle donne affidarle e cercare un modo per aiutare il popolo afgano specialmente a Roma in particolare le donne afgane i bambini
Le bambine purché non vanno a scuola
Oltre ormai mentre
Vorrei che la comunità sta internazionale su non lasciasse l'Afghanistan e cercasse di stare vicino al popolo afgano grazie
L'ultimo intervento previsto è di sapere amava che banco stato colpa prima della Conferenza quello volentieri la parola
Perché invece in tre minuti possibilmente grazie anche
Permanente buongiorno a tutti e grazie per questa opportunità
Qui vorrei presentare raccontarvi la mia storia sapere vince cosa vera
Prodi Casilina afgano Standa ho ventidue anni negli anni sono una ragazza immigrata che lasciato il suo paese a causa del situazione di insicurezza e anche sono venuta in Italia che in aereo gettate alla fine dell'agosto due mila ventuno con l'aiuto della comunità di Sant'Egidio
E con l'aiuto del governo italiano
E ordinari che sono una ragazza come tutte invece sono un insegnante di cinese perso tutto i miei amici massime i miei compagni miei con lei mi
E chiedo
Saranno informati in modo al Governo di combattere di più per la libertà chiediamo ecco viva darci la possibilità di perseguire i nostri obiettivi
Beh riescono
Un po'va be'e anzi
Perché contro di noi si usano bombe guerre sorte chiuse la mia generazione vuole semplicemente poter raggiungere i propri obiettivi vuole poter studiare per migliorare la propria vita
Perché
Non abbiamo questi diritti
Ex viene insomma enigma
Abbiamo disputò molte guerre tragedie
Ma non abbiamo mai mollato bar invece ma i talebani alla distrutto tutto stilisti hanno preso le nostre scuole diversità esigenze la situazione in Afghanistan e
Dopo l'arrivo dei talebani non è chiara e anche il destino delle persone non è chiaro non c'è sicurezza sostiene tali questa è l'immagine sono ricominciati gli attentati terroristici le persone vivono nella paura nel terrore ieri infatti nomi per via dell'economia lei vuole le persone non hanno ora chi lavora
Sì
Non sa se riceverà uno stipendio che sostegno in crisi più
Una società in cui le ingiustizie crescono tutti i giorni i talebani hanno ricominciato a perquisire le case
Dell'Ascoli eterna chi esce di casa non sa se vi farà ritorno disponendo mette in forma come lei personalmente
Se ne scorgono e spero di ricevere buone notizie espresse nei conferimenti specialmente le donne in Afghanistan forti anni sono in attesa che qualcuno io ho detto raccogliere dovranno semplicemente perso il loro lavoro offre hanno perso nell'amicizia il loro lavoro i loro colleghi
A investire io sono ancora in contatto ad alcuni amici sono rimasti in Afghanistan penalisti e quando parlo con loro
Siamo fissi quindi ecco miglia certo che siano in buone condizioni fisiche lo sono ma non sono in buone condizioni mentali sono ferme a casa
E nata Hemingway
Non possono nemmeno uscire per andare al parco sono ogni giorno spero di ricevere buone notizie dal mio Paese e sono sicura
Sufficiente quaranta
Che un giorno l'Afghanistan avrà un futuro più grandioso ma dobbiamo aiutare il nostro Paese amici alle
E avanti vorrei infine ringraziare mentre Italia il governo italiano più con in tutte le persone che ci hanno aiutato a lasciare il nostro Paese in questi tempi difficili
Ormai io farò del mio meglio cantina per trovare un lavoro e per continuare a studiare vera ottenere una vita migliore nel mio Paese grazie
Che queste testimonianze per cui sono importanti non solo per riaccendere un faro
E cercare con voi delle soluzioni ma per darci anche un po'la l'ulteriore motivazione ad andare avanti a continuare a creare quasi come queste renderci speriamo sempre più utili io ringrazio ancora la viceministra Sereni ora abbiamo dieci minuti di pausa la accorciamo un po'poi torniamo qui è inizieremo buoni due su un minuto spicci perché così parlate tutte nessuno qua mi strozza la fine e e ci ascoltiamo reciprocamente a tra poco mi raccomando dieci minuti non di più
Se prendete posto cominciata accomodarmi così davvero riusciamo a concludere i nostri lavori
E mi mi raccomando ancora una volta la la sintetizza il possibile abbiamo avete due nipoti attesta sufficienti però credo per
Formulare quelle a quelle domande saranno appai necessarie per poter
Preparare insomma immaginare anche i futuri lavori
Vi prego davvero di ricominciare accomodarmi spero che ci siano già le persone con allora cretini no toccherebbe onorando buona Landoni
E tra l'altro io ringrazio perché è stata preziosissima nell'organizzazione di questa giornata così come Simone l'amica ignara se il grado diamine dei contemporanei dato una grande mano
Nel comporre a nella
Questi lavori di questa giornata che Luca ma credo anche proficua e ribadisco Simona Lanzoni arrivando ecco l'acqua Simona Lanzoni si arrivata
Sono ecco la Navona ma sta arrivando sta arrivando il tempo di sedersi intorno ad un
E dietro il generale la alle due minuti hanno abbiamo dovuta non a Ranzanico andarsene Gea l'abbiamo sentita anche nominare negli interventi
Dovuto
Gravi Ghanem va bene scusate abbia o rallentato con
Che il break innanzitutto grazie
A tali contemporaneo non c'è pace senza giustizia il Ministero Affari Esteri e comunque grazie a tutte le persone che sono qui e che si sono interessate di Afghanistan
Fondazione Pangea nasce
Sull'Afghanistan è stato motivo perché
Con l'attivismo che facevamo prima di essere Fondazione Pangea alt collaboravamo
Per sostenere le donne in Afghanistan prima ancora che appunto si struttura se Fondazione Pangea ma soprattutto c'era il primo regime dei talebani e
Durante il primo regime già quello che succedeva era orribile
Abbiamo passato diciotto anni in Afghanistan con le nostre colleghe
è uno dei risultati è proprio quello che come di di vedere anche che l'Afghanistan è cambiato tantissimo rispetto alle donne
Oggi come oggi sappiamo che ma dopo l'evacuazione che ci ha visto molto attivi per poter almeno
Portare via quelle persone che avevano ho messo tutto l'impegno possibile nel sostenere anche le altre donne
E che rischiavano la vita dopo questo primo momento abbiamo dovuto creare dei luoghi sicuri
Perché non l'ha è riuscito a cuore è chiaro che non si può portare tutto l'Afghanistan virale ma sappiamo anche che ci sono dei delle donne in particolare che hanno ricoperto i ruoli specifici che rischiano veramente la vita in Afghanistan adesso
E siamo molto contenti che ci saranno i corridoi umanitari ma sappiamo anche che
Purtroppo viceministra quei mille duecento posti non sono sufficienti perché come Fondazione Pangea e penso anche di a tutte le altre organizzazioni non governative che hanno condiviso con i i nomi di chi è in pericolo oggi è il
Ci sono oltre due mila cinquecento persone che aspettano di essere evacuate e quando parliamo anche rispetto a chi scegliere è terribile pensare a dover fare delle liste retta
Perché veramente disumano perché tutte quelle persone oggi in Afghanistan nessuno di loro ha scelto il Governo che al
Quindi è veramente terribile però ci si devono dare dei criteri e i criteri che abbiamo condiviso anche con
La voi beh i criteri sono stati essere già sparati dai talebani
Essere avete già avuto minacce quindi essere talebani che sono entrati in casa talebani che hanno già picchiatori le persone talebani che hanno chiamato rifarmi gliene tribunali perché vogliono sposare figlie
Di quelle famiglie
Quindi persone che concretamente
Hanno già avuto esperienza non sono di minaccia verbale ma anche fisica rispetto a quello che è il presente
E quindi chiaramente per cui queste la priorità a mettere in salvo le persone in particolare delle donne perché hanno particolarmente in difficoltà ad uscire e attraversare le frontiere donne con figli
Che molto spesso purtroppo in Afghanistan di ritorno vuol dire anche dire figlie
Che hanno veramente bisogno di scappare donne perché viste in questo momento ne stiamo dando rifugio settantadue persone ci siamo fermati perché escono in sala mentre avremmo dovuto rispondere a richieste di tantissime altre persone abbiamo in queste case attiviste con le loro famiglie attivista anche da fuori da diverse città dell'Afghanistan
Abbiamo donne che sono state
Lei appunto Simona parchi vedremo chi è favorevole quindi soppressi abbiamo detto no a meno che sì
Sicuramente una necessità fondamentale spero che tutte le forze politiche su questo lavorino
E l'altra fondamentalmente la crisi umanitaria in questo momento noi stiamo lavorando per fare della distribuzione chiaramente in maniera autonoma perché grazie alla solidarietà degli delle persone italiane
Come dire c'è possibilità in questo momento redistribuzione di aiuti umanitari che è quello che stanno chiedendo agli afgani e le arcane
Quindi stime non le lasceremo sole continueremo a lavorare siamo ben felici di poter collaborare con sia l'associazionismo che la parte governativa che vuole dare delle risposte concrete grazie grazie grazie Simona Cantoni allora la citata prima stime Illy della ore cioè l'associazione delle organizzazioni italiane di cooperazione e solidarietà internazionale le do parola per due minuti io ma è una proposta tutte diamo per parti ringraziamenti sappiamo siamo tutte molto grati di quello che staccate da questa mattina veniamo invece subito al punto concreto in modo da poter ottenere qualche risultato in più grazie
Grazie buongiorno spero sia appunto stavo per dire medesimo a casa
Però di non essere confusa nel dover andare per punti mi dispiace che dei pezzi di interlocuzione istituzionale come il Parlamento non ci sono adesso mentre invece che alcune cose le rivolgo
Per eventualmente a all'uno parto da un dato che in cui i giovani e di agosto
Si è assistito a un grande afflato solida è come diceva alla senatrice o Nino adesso c'è la paura di andare verso l'oblio
A nostro parere a parere degli organizzazioni della società civile delle sulla cooperazione Romania volontariato alla solidarietà internazionale ci sono anche colleghi edili di altre reti oltre che
Le organizzazioni aderenti ma poi mangiano Veolia fissa non c'è pace senza giustizia le risposte sono a mio parere due una fattiva legata alla continua la relazione e al continuo racconto come diceva anche la parte inizia oggi qui presente come le stesse ospiti afgane
E la la politica allora se sulla politica abbiamo ottenuto e ringrazio lo faccio di quale e lo faccio di testa
La viceministra sereni perché ha attivato un tavolo di coordinamento che si è preso tutto il tavolo e la in primis una grossa responsabilità che quella di affrontare
Un medico almeno Matthew ecco a mio parere Periodo
Rispetto alla crisi umanitaria ma anche rispetto al cosa fare come ci chiedono lei l'interlocutrice ci sono intervenute il eccome sostenerle questo tavolo di coordinamento una prima risposta del Governo
Che dovrà rispondere ovviamente a anche a quanto appena detto da Simona
Questo tavolo di coordinamento risponde positivamente alla legge centoventicinque al sistema della cooperazione far sedere tutti i soggetti al tavolo oggi qui mancano le autorità locali
Mancano le Regioni e gli enti locali è importante
Che
Questa diciamo esito anche di oggi di rafforzare la rete delle reti le reti delle reti
E il dialogo delle reti riprenda dentro anche gli enti locali che sono è stato detto nei vari interventi chiamati dapprima a rispondere sul tema accoglienza
E quindi
Altri l'altra questione è che il male e ci si è preso a carico questo tavolo di coordinamento sulla crisi afgana di mettere a tavolino al ministero l'interno la difesa su tutti gli strumenti che abbiamo appena citato
Il Parlamento allora sul Parlamento si qui una cosa la voglio dire con chiarezza l'ho detta ad audizione parlamentare che citava
L'onorevole Spadoni c'abbiamo avuto sul Documento triennale di programmazione manco abbiamo parlato anche di Afghanistan l'ho detto con chiarezza acquistava il Parlamento che il paradigma Afghanistan
Cioè quello che è avvenuto in venti anni e quanto è stato detto anche da Lia Quartapelle e dall'altro l'onorevole Coltellini sul fatto che bisogna fare i conti su ventennio in cui il peacekeeping militare non ha ovviamente funzionato per rafforzare la democrazia un paradigma
Che oggi ha un senso sulla politica complessiva parlo del ragionamento che come dire Fighter fatto su in Libia sussidi riassume in via Tunisia sussidi a qual è il nostro impegno come l'impegno di tutti i soggetti la parte militare la parte cromatica la parte della società civile
Deve essere ingaggiato come si deve definire allora vedere perché allineando tutto tagliando tutto perché comunque qui siamo a come dire a dire quali sono gli impegni alle nostre interlocutrice allora il primo impegno di far funzionare il tavolo e di avere le risorse perché il tavolo funzioni avere le risorse per sostenere le evacuazioni e i corridoi umanitari per sostenere l'accoglienza e la migliore accoglienza
Qui è quello per sostenere il lavoro che le organizzazioni della società civile insieme alle realtà darne continueranno a fare nel Paese quindi chiudo ringraziando chi oltre le istituzioni lavoro fatto a qui io voglio ringraziare anche fare il nome il cognome di quelle organizzazioni della società civile che il venticinque ventisei agosto ininterrottamente
Dal ventiquattro al ventisei agosto fino al momento dell'attentato impacciato e di cui facevo parte anch'io hanno permesso a tantissima gente
Di poter arrivare alla rapportano Bonato della
Dando in ogni perché mi sembra giusto e non sono tutti aderenti ai tavoli e quindi Pangea nove oggi il costo Oxfam Rete affidare a sette cifre Intersos Action Aid grazie grazie grazie
Davvero anche da parte nostra grado delle contemporanee esperta di cooperazione internazionale e fondatrice abbina prego
Grazie da da contemporanea stavolta felice di aver contribuito a alla realizzazione di questa giornata
In breve voglio solo dire chi è Annina un'organizzazione molto buona è nata un anno fa esattamente il venticinque novembre
L'acronimo sta per associazione maternità informazione nascita
è un'organizzazione che promuove il diritto alla nascita comparto positivo per mamma e per bambino sembra tutto motoria scontato però se pensiamo a quante donne sono vittime di violenza ostetrica e un po'dal nostro lato del mondo e in quante donne non hanno alcun tipo di supporto
Nel momento in cui partoriscono che nel resto del mondo
Ecco ci sembra eventi importanti cammina si inserisca in in questo contesto e che promuova il diritto a tutti una buona nascita
Detto questo siamo qui per parlare di Afghanistan brevemente io vorrei proprio portare il focus sulle sulla situazione delle ostetriche in Afghanistan
La presidentessa dell'Associazione delle ostetriche afgana zafferano inserendo è riuscita a lasciare il Paese che ora si trova in un campo rifugiati in Spagna per esempio
Quindi perché è così importante parlare di tutto questo perché l'Afghanistan uno dei Paesi con il più alto e tassi di mortalità materna il mondo abbiamo dati del due mila venti che parlano di seicentotrentotto donne che morivano di parto su cento mila
Solo il sessanta per cento della nascita era supportato da personale qualificato questo è stato nominato citato anche dalla dall'onorevole Scalfarotto
In un Paese in cui le donne non possono qualificarsi studiare lingue con buon uomo non sarebbe autorizzato a intervenire ad esempio a supporto di di un parto le ostetriche si trova proprio una situazione paradossale non si possono formare però lasciano Garp nel quale nessuno riesce a inserirsi quindi realtà io mi sto chiedendo se i dati che gli ho dato sono abitati nel due mila e venti quali saranno i dati del due mila e il ventuno
Nel due mila e undici nel Paese c'erano soltanto quattrocentosessantasette ostetrica formate e ad oggi sono più di quindici mila e
è importante sentire dal dalla viceministra che l'Italia investirà in organizzazioni come io me ne spieghi che hanno supportato proprio la formazione di dio sette che nel Paese ricordo che anche le ossa a te che stanno vivendo le difficoltà che abbiamo sentito in questi in questa giornata riuscire a raggiungere in maniera sicura al luogo di lavoro lavo dover lavorare gratis dopo il blocco degli stipendi vista la crisi di liquidità
O altri punti per la realtà voglio chiudere con con un speranza ecco l'organizzazione neonata piccolissima come vino è una cosa che mi piacerebbe tantissimo lasciare in questa comuni in questa giornata un sogno
Magari di poter offrire delle borse di studio delle scholarship delle ragazze afgane perché possano continuare a formarsi e che quindi ci possono sempre essere un'offerta di ostetriche per parti sicuri
Che che positivi e rispettati anche in un paese in grande crisi come la sta grazie grazie c'era
Affidandosi se non ottima idea quella delle borse di studio e ne abbiamo sentito parlare prima dei corridoi umanitari e dell'importanza del lavoro
Di associazione come la Comunità di Sant'Egidio Cecilia pari è per loro
Deve diventare rosso adesso le rampe e gradinate grazie a tutti davvero un bel mosaico quello che sia strutturato oggi con voce femminile che vengono da mondi diversi e parlano davvero di storici e culture diverse la Minardi verserà rappresenta un tratto di speranza di futuro che appunto la solidarietà
Della società civile ha regalato e vuole continuare a offrire ad alcune famiglie
Lei che questo popolo che soffre da molti anni e vorrei raccontare brevemente quando poche settimane nel mezzo dell'estate scorsa
La minaccia dell'arrivo dei talebani è spinto tante famiglie afgane accettare la la fuga all'estero la Comunità di Sant'Egidio a raccolto la richiesta di aiuto di parenti che erano in Italia insieme ad altre associazioni raccolto finora un centinaio di persone in mente le regioni d'Italia Soru quasi sono molto giovani sono tragiche i pashtun sarà non sarà in prevalenza donne questa volta cinquantatré contro quarantasei uomini quarantatré minori trentaquattro giovani tra diciotto e trentacinque anni
E sono state accolte soprattutto nel Lazio Marche appunto in Liguria e Veneto l'ottanta per cento di questi giovani sotto i trenta anni sono laureate lavora lavoravano come insegnanti ricercatori medici e giornalisti
Mentre l'ottanta per cento delle donne qui c'è un grande divario che appunto racconta la storia dell'Afghanistan l'ottanta per cento delle donne sopra i quarant'anni non è mai andato a scuola e non lavorava
Il quaranta per cento di di questi giovani erano profugo già dall'infanzia mentre altri avevano avuto occasione di formazione universitaria opposto universitarie in altri Paesi asiatici
E vorrei e quindi qui rinverdire che così come ha detto il presidente Marco Impagliazzo dalla Comunità di Sant'Egidio che l'Italia è un Paese dalla vocazione umanitaria questa best practice
Che tanti invitano dovrebbero continuare militare si misurerà veramente la sinergia tra società civile e istituzioni
Abbiamo voluto dare una risposta tutta in tanti a chi era rimasto in Afghanistan che anch'io non era riuscito a raggiungere i paesi limitrofi e ci accingiamo ora appunto a iniziare questo nuovo protocollo questo nuovo corridoio
Umanitario Sant'Egidio accoglierà altre duecento persone insieme appunto ad altri ad altre associazioni e con l'aiuto del Governo
Finora il programma dei corridoi umanitari ha permesso l'ingresso in Italia in Francia e in Belgio di oltre tre mila
E ottocento cittadini da Siria soprattutto ma anche dall'Iraq Palestina Afghanistan appunto Eritrea Somalia Sudan sussurrano negli elementi io stessa son tornata venti giorni fa dall'Etiopia
Dove appunto dirigo il programma dei corridoi umanitari per la Comunità di Sant'Egidio siamo riusciti a portare in emergenza anche da lì
L'appunto un'emergenza purtroppo tragicamente
La settimana scorsa sessantatré profughi tra il novantacinque per cento eritrei quasi tutti sotto
I trent'anni grazie a una efficacissima collaborazione voglio dire con l'ambasciata italiana ad Addis Abeba e poi con tutti gli organismi istituzionali coinvolti sia qui in Italia che in Etiopia e quindi vuol vedere perché tiene concludo sottolineando l'importanza della Rete di coordinamento che è già stato detto timbra il coinvolgimento della società civile e la l'accoglienza e l'accompagnamento nel percorso di integrazione delle nostre società perché sono stati citati molti punti
Aperti dalle elezioni mentre i documenti alle scuole di italiano tante inserimento nel lavoro che devono essere ancora molto sviluppati grazie grazie mille allora prima si parlava dei minori non accompagnati dei minori che ben
Eccolo qua dicevo si parlava dei minori anche loro molto presenti oltre alle donne allora egizia per Crocione di Save the Children
A cui invece ci sentiamo
I raccontarci qual è lo stato
Dell'arte da questo punto di vista prego sì grazie sono qui a nome di Save the Children una precisazione sì deciderne in Afghanistan ininterrottamente dal mille novecentosettantasei
Quindi siamo stati lì prima durante e dopo continueremo ad esserci naturalmente affianco della popolazione afgana etiche donne afgane quindi saltò i ringraziamenti ma un ringraziamento su proporrei farlo e quello al proprio le donne afgane che sono presenti qui che si sono collegate da remoto perché la loro testimonianza fondamentale per portare una una vera testimonianza di quello che succede sul campo allora sarò brevissima che molto di quello che volevo dire è stato già detto
Tuttavia e premesso che mi preme sottolineare due punti e un terzo che è collegato a questi due in due punti che sono per noi fondamentali il primo la partecipazione dello staff femminile a tutte fasi della progettazione e implementazione
E monitoraggio dei progetti sul campo presente cilena è stata idee tuttora una conditio sine qua non per poter riprendere le operazioni
Tanto è vero che abbiamo ripreso molte delle nostre operazioni ma non abbiamo ripreso tutte le attività finché le nostre colleghe molte delle quali a scarne
Non potranno più a mente liberamente lavorare fianco a fianco a con gli uomini colleghi maschi questo non per noi significa che non riprenderemo le operazioni
E questo si collega a secondo punto un molte delle attività che noi svolgiamo come sapete la maggior parte delle attività sono a favore dei bambini e delle bambine e quindi minori ma anche delle famiglie
La nostra preoccupazione maggiore è sul versante dell'accesso all'educazione del diritto all'educazione delle bambine la questione
Se dovesse essere confermata diciamo questa tendenza che si sta
Manifestando
Di ENI almeno un in una buona parte delle province impedire l'accesso all'educazione secondaria per le bambine
Questo se questo dovesse diventare nazionale significherebbe che l'Afghanistan è il primo paese al mondo a discriminare deliberatamente più della metà della sua popolazione
Negando il diritto allo studio a bastano dieci anni per cancellare una generazione bastano dieci anni senza che le ragazze possano studiare per tornare ai tempi di vent'anni fa almeno e cancellare tutti i progressi fatti
Quindi per noi questo è fondamentale e silente al primo punto perché se le donne non possono lavorare e se le donne colleghe non possono lavorare
Nei progetti molte delle beneficiarie anziché le beneficiarie per tutto quello che progetti di salute di cioè Protection di educazione dei minori non potevano essere raggiunte
Perché non possono avere a che fare con uomini quindi è un circolo vizioso non ci saranno abbastanza donne che studiano quindi non ci saranno abbastanza
Insegnanti femmine quindi molti non manderanno scuola le bambine perché non ci sono le maestre femmine quindi un circolo vizioso tutto questo per dire cosa
E qui entra in gioco il ruolo del ministero degli affari esteri e la politica italiana noi facciamo la nostra parte noi siamo i cooperanti sul campo
E in questo momento la cooperazione italiana e tutti gli altri Paesi tutti quelli che sono e rimangono sul campo sono forse l'unico strumento della politica internazionale l'unico vero strumento qualcuno l'ha detto prima di me l'hanno detto anche le colleghe afgane
Esiste una leva
E nel non riconoscere può riconoscere l'attuale come dire establishment chiamiamolo così
Esiste una leva il paese è al collasso in questo momento lo hanno rappresentato tutti lo sappiamo bene noi sta arrivando l'inverno c'è una sì c'è una come delle immagini si conclude subito
Il Paese al collasso ha bisogno degli aiuti internazionali
Gli aiuti la cooperazione bilaterale
Multilaterale teiere assolutamente far rispettare i principi fondamentali nel diritto internazionale umanitario e tra questi i diritti delle donne
Altrimenti se perdiamo questa finestra e ci chiediamo alla nuova normalità avremo
Chiuso per sempre grazie grazie grazie per tracciarne
Diceva dieci anni per perdere una generazione quindi per tornare indietro allora mi piace presentare adesso Francesca credito Afghanistan due mila e trenta il Progetto perché invece si può anche guardare avanti
Grazie grazie a tutti per questa bellissimo occasione di confronto che spero sia proficuo anche futuro
Io vorrei appunto presentare Afghanistan due mila trenta che è un progetto molto giovane nato la vocazione del privato all'interno in una rete di eccellenza merito innovazione
Denominato tutt'Italia culto d'Italia raduna molto aziende dieci e esatti innovazione che puntano appunto sulla qualità è stata toccata da dalla fase di evacuazione avendo contribuito a portare in Italia sarà ma di e altri altri soggetti a
Prossimi
E da qui nasce anche la vocazione alla all'aiuto all'intervento su richiesta di Sarah
è stato chiesto cosa possiamo fare per aiutare il Paese sarà risposto molto semplicemente se volete aiutare il Paese dovete investire sui giovani esattamente su questa generazione
Che privata del diritto proseguire gli studi come abbiamo ben sentito oggi un modo molto esteso
Potrebbe appunto fare perdere venti anni gli investimenti impegno internazionale quindi continua ad aiutare questi giovani
Chiamiamoli Next leaders di dove sono ospiti per poter poi un giorno sperare diciamo nel due mila trenta evocando un po'l'Agenda due mila trenta tornare a guidare il Paese
Limitando sempre di più le ingerenze internazionali e continuando accrescere e a credere di poter crescere una una classe anche dirigente del Paese nativa
Quindi Afghanistan due mila trenta nasce da questa vocazione e si impone progettualmente
Tre problemi tre obiettivi
Uno che in vent'anni lo sviluppo di competenze ha portato ovvero una migrazione calati in questa evacuazione totalmente diversa da quella che abbiamo vissuto
Nella nell'occasione precedente quindi dal due mila uno due mila cinque quando tu mila cinque mila sei l'Italia è stata più toccata l'emigrazione africana
E il nostro sistema d'accoglienza sappiamo che è eccetera eccezionale sta dando delle risposte eccellenti ampliato i posti tuttavia non è preparato storicamente ad accogliere i profili altamente qualificati
Il terzo problema e nella cattiva gestione dell'accoglienza o
Una gestione non ottimale della convenienza entrambe queste condizioni possono portare a tensioni sociali invece di portare a uno scoperta di ieri possibilità e opportunità per il Paese
Quindi ci siamo posti come obiettivi progettuali intervenire per salvare queste competenze che sono e andrebbero disperse ovviamente
Non non non dando loro possibilità di inserirsi in percorsi di studio i percorsi lavorativi adeguati sviluppare quindi circuito virtuoso terrà la valorizzazione di queste competenze
Abbracciando la sinergia tra privati cioè le aziende che costruisco più costituite escono la Rete i questori d'Italia aziende fondazioni e il terzo settore che invece già nella precisamente lavora in questo campo
La cooperazione fra istituzioni privati e terzo settore quindi vediamo che possano essere come avviene oggi ripetevamo la chiave per dare anche delle opportunità
Ulteriori rispetto all'accoglienza che abbiamo finora visto che ci stiamo cercando di sviluppare conclude ritiene abbiamo provato quindi un partenariato con Fondazione Emanuele mai garantito start-up innovativa ed eccoci qualcuno Italia
Per poter raccogliere le i ragazzi che sono stati evacuati grazie a tutte queste organizzazioni e quelli che sono attualmente ancora in Afghanistan e Pakistan
Che stanno applicando Ina piattaforma comune piattaforma di mancanza con altissima performance e e che gli erano appunto delle delle competenze spendibili all'interno del della nostra rete vorremmo quindi proseguire Conella sia l'inserimento e universitario sia lavorativo qualificato in Italia sia accedere a nei corridoi umanitari dando il nostro contributo creando Ling tra aziende interessate i profili che riusciamo a valutare all'estero grazie
Grazie grazie mille allora prima sentivamo il tizia procione diesel decide cinquecentotrenta quanto te o un'associazione importante come sette cinque
Forse in Afghanistan non è da meno più Medici senza frontiere che in quel Paese Fabio vent'anni
E assicura nel cimitero e beh ci si imbatte grazie grazie davvero per questo momento dichiara quel confronto dunque sì Medici senza frontiere presente Altara molto da molto prima è presente attardati
L'azione sovietica era rimasto prontamente Spada ozio con la sospensione di un paio d'anni a seguito di un incidente forse continui record circoleranno partisse
Dunque M. sesto non ha mai smesso di essere presente come ricordavo ha continuato a lavorare ad operare anche dopo il quindici di agosto siamo presenti attualmente in cinque diverse province
Daniel manzo era scaldare il costo Kunduz Kabul
Perché vi dico questo perché vorrei in qualche modo rappresentare un po'più plasticamente concretamente quanto i diversi colleghi Pedone afgane presenti oggi ci hanno riportato ovvero la crisi che ha messo una crisi umanitaria ma la crisi finanziaria una crisi sociale profondissima drammatica che il paese sta vivendo e che ha radici profondissime che non si è sviluppata chiaramente solo l'indomani
Dell'alternarsi nel potere
Crisi profondissima che appunto a riduce l'area la liquidità la disponibilità di fondi sistema sanitario praticamente quasi inesistente nel nostro ospedale di Proust Adel manda di fatto da nel mese nel solo mese di settembre ogni giorno se la prende più di cinquecento persone sono ventidue mila le consultazioni dall'inizio anno serve tutta la provincia ovvero un milione e mezzo di persone è l'unico ospedale rimasto aperto serve anche le province circostanti
Ora la malnutrizione lo avrete letto sotto i giornali ha dei numeri mai estremamente preoccupanti sappiamo che ha un andamento epidemiologico stagionale va rifatto quest'anno se compariamo e se lo confrontiamo e mesi pesanti
Nell'anno precedente abbiamo registrato nei nostri centimetri sarà ritirato
Trenta per cento di aumento i bambini malnutriti ora tutto questo per dire che cosa
Dirvi che di fatto la situazione estremamente preoccupante e che forse l'appello ICI in presenza come dire del viceministro deve essere questo ovvero l'appello deve essere quello che disse penalmente vogliamo ridurre la disuguaglianza di genere se veramente vogliamo stoppare la violenza d'impunità
La violenza sulle donne ma anche aiutare un popolo che di fatto ma non ha una colpa dell'alternanza sì potete l'alternarsi progressivo dei diversi governi dobbiamo pensare a come intervenire portando un aiuto umanitario senza cognizione dita
Oggi attualmente quel congelamento dei fondi è una cosa preoccupante perché di fatto è bello e raccolgo la Subasio citazione della senatrice Bonino la condizione politica la condizione umanitaria sono due cose diverse ma in qualche modo si influenzano
La condizionalità sugli aiuti è una questione drammatica per il Paese
L'aiuto deve essere dato in maniera apoliticità non deve essere politicizzato deve essere a sostegno dei quale che sia la parte solo a supporto di una valutazione indipendente dei bisogni umanitari questo e concludo per dire che di fatto l'Afghanistan se veramente vogliamo aiutarlo se veramente vogliamo aiutare le donne anche oggi presente
Ci deve essere un ingaggio presso se non va isolato non deve essere considerato uno stato pari a ma deve essere innescato
Avviato un dialogo perché in questo modo possiamo eventualmente anche sollecitare un impegno con la società civile presente e sollecitando quest'impegno avviare quei corpi meccanismo in quei meccanismi appunto detti
DT copie non so bene metratura uti di compensazione che potranno aiutare domani le popolazioni in qualche modo l'immediato futuro arrivi costruire Arrigo
Poter ripartire grazie infinite grazie grazie a Mancini chiudiamo questa prima parte
Con Carlotta Santarossa Belloni M l'associazione all'Organizzazione internazionale per le migrazioni in modo da
Sarebbe tipici e direttamente alle vostre domande prego
Sì grazie
Ionesco anch'però ce n'è unicamente ringraziamenti per questa giornata e al della stele che le attrici che mi hanno preceduta qualche piatto su impatto che abbiamo registrato sui flussi migratori
Perfetto alla situazione dell'Afghanistan in Afghanistan oggi ci sono cinque milioni e mezzo di sfollati interni seicentottantadue mila dei quali dall'inizio dell'anno al sessanta per cento dei quali sono donne e minori
Ci sono due milioni e duecento mila rifugiati riconosciuti nella regione quindi prevalentemente in Iran e Pakistan maschi stima che almeno una stretta i cittadini afgani siano presenti anche se non ci sono dati ufficiali appunto sulle persone non registrate all'interno della regione
Per quanto riguarda l'impatto che
La crisi ha avuto sui flussi perso passione una personalità quali al momento non si registrano incrementi negli arrivi chiamare perlomeno cittadini afgani
Erano infatti mille nove cittadini arrivati via mare l'anno scorso in Italia e sono mille centottantadue quelli registrati al trentuno ottobre di quest'anno quindi ancora non c'è impatto
Assunti a Rieti via mare verso l'Italia purtuttavia sappiamo che maggior parte
E coloro che affrontano la rotta balcanica che è stata citata anche in precedenza sono cittadini schiavi il nostro ufficio in una fase se torna registra circa cinquanta per cento fra coloro che transitano attraverso la rotta balcanica essere appunto
Cittadini anziani
E fra coloro che intraprendono questo viaggio dobbiamo citare i fortissimi minori stranieri non accompagnati che nel affrontare questo viaggio diventano spessissimo vittime di forme di violenza dice violenza di genere che colpisce
Oltre a uomini e ragazzi qui forse l'attenzione è minore
Donne alpine e ragazze ed è per questo domani ci celebra ecco cito anche per questo tornata internazionale contro la violenza sulle donne e stoppiamo quindi estere pronti come
Italia Unione Europea a ricevere
Di richiedenti protezione internazionale e che arriverà no e ha supportarli anche superamento dei traumi dovuti alla violenza che hanno spessissimo e sotto sia durante il viaggio quando purtroppo il viaggio avviene spesso avviene attraverso rotte irregolari
Ma anche nel nel Paese di origine prima intraprendere un percorso antica cattolico come organizzazione abbiamo asportato un operazione evacuazione operazione che fa questione per il governo americano no fornendo supporto presso la base militare di Ramstein in Germania nel mese di settembre e io personalmente partecipato quest'operazione
Abbiamo incontrato in quel contesto moltissime donne moltissime ragazze molte delle donne che si menzionava non prima che avevano combattuto con il collare con il tra e con l'esercito Piano e per questo erano state tratti in salvo perché minacciate immediatamente dopo la presa del potere da parte dell'autorità de facto dei talebani
E abbia però l'altro lato anche molte donne molte ragazze spesso molto popolani che erano state già rotti di reti violenza di genere del loro Paese questo per dire che è un fenomeno ed è diciamo e il insomma il motivo per cui lo richiamo a me no che dobbiamo per osservare con attenzione e dobbiamo poter considerare re
Precede
Te al percorso migratorio e che può verificarsi durante il percorso migratorio soprattutto quando il percorso migratorio attiene attraverso canali irregolari e per questo che accogliamo con grandissimo favore siamo parte del protocollo per ricchi
Umanitari che si era è stato siglato il quattro novembre scorso ed è per questo che riteniamo fondamentale che che al ingresso legale
Siano potenziati sia no
Considera interne tenere in considerazione le fu capacità specifica
A cui le donne e le ragazze ma non soltanto le persone parte della quei tragitti ai che sono state pure menzionate in precedenza sono in questo momento soggette
In Afghanistan e richiamiamo anch'essi l'importanza di tenere però le fa vecchi confini da parte dei Paesi dell'Unione europea per i richiedenti protezione internazionale che arriveranno siamo tutti testimoni di quello che il sta avvenendo al confine tra Bielorussia e Polonia sono fatti drammatici che sono già stati usati in precedenza Mickey vado chiudere e quindi oltre all'attenzione doverosa è stata più volte oggi menzionata per quello che sta accadendo in Afghanistan richiamiamo anche l'attenzione per le esigenze coloro che dall'Afghanistan stanno cercando protezione in Italia nell'Unione Europea grazie
Grazie grazie mille sono sempre sollecitazioni importantissima con le vostre e quindi mi dispiace per loro sui tetti di essere così a tutte quelle sintetiche
Allora il momento delle domande e io prima detto soprassediamo ringraziamenti ma io vorrei davvero ringraziare la nostra
Viceministra Sereni che è rimasta
Senza mai allontanarsi
Questi lavori è come ringraziamento là sotto Ogbonna ulteriore sforzo perché le domande che adesso voi potete fare potete anche Richard Coe indirizzate
Con il cane attacca le comunemente Masciali innocente avete un articolo riunioni per
Facciamo in modo che andarcene tutti allora Luisa Celani Casa internazionale delle donne abbia parapetti via
Ah perdona sera o quasi era tutte le tutte grazie sarò rapidissima sicché cosa ma come Casa Internazionale delle dita o chiediamo chiediamo sicuramente un ascolto un ascolto diverso che possa partire come Stato oggi fra l'altro dalle persone da quelle donne da quegli uomini che sono direttamente coinvolte in questa tragedia
Partire da questa sconto perché da lì si parte come una narrazione diverso
Ed era se era una narrazione Costa e continuativa Maya cordonale questo punto dalla narrazione si passa alla richiesta
Di concrete azioni di risposte risposte negate
Ora
Alle modalità le modalità e le procedure di accoglienza alle procedure per quanto riguarda i percorsi di evacuazione
Una
Risposta e chiediamo
Non solo per l'Afghanistan la libertà insonorizzata diciamo la tutela dei diritti delle donne pensiamo non solo alle donne afgane ma tutte le donne del mondo che stanno subendo da Sempre continuano a subire questa ingiustizia
Ed è ormai non c'è più tempo come non c'è più tempo per l'ambiente non c'è più tempo nemmeno per i diritti umani Iaquinta sempre di niente
E sino ad affrontare questo tema in modo molto più emerge il cui grazie
E duro
Altra situazione chi e vorremmo cercare come si vuole stare accanto a tutte quelle donne e quegli uomini che che suoni che rimangono lì in questo periodo
Come si sta accanto alle comunità dei CPT e a tutti quelli che fanno cultura perché non dimentichiamoci che chi narra
Per Christié pure per scrittori ci permette sempre di avere una narrazione continua di quello che accade nei propri pezzi grazie grazie davvero è il momento di Mariolina Coppola Soroptimist International d'Italia prego
Allora grazie
Volevo fare una richiesta vertice ministra
Cioè più intense o si era possibile illuminare la fa destinati a Ranuccio come spesso è stato fatto perché in questo momento la campagna ora il suo ruolo internazionale molto importante
Quindi volevo chiederle sette al venticinque chiedo anche a Falerii a tutti voi siete al venticinque e chic giornalieri che siamo pronti a fare sedici giorni che attivismo
Attivismo sulla violenza di genere ma fondamentalmente sui diritti e quindi sull'Afghanistan perché in questo momento come è stato fatto stamattina attirare l'attenzione e la consapevolezza e quello che possiamo fare più facilmente senza grandi sforzi
Noi come sarò ottimista abbiamo dato centoventi posti disponibilità
Abbiamo scritto alla certi sindaci e prefetti e questori e ministeri
Al al al PCI ci sono pochi posti che abbiamo dato non solo ci troviamo anche in grande difficoltà con altre organizzazioni che invece non offrono gratuitamente
Molto spesso anche di notte queste famiglie abbandonano
E quindi pensiamo che siano o non dico minaccia e ma siano comunque insicure
Abbiamo dato la possibilità a rifare mediazione culturale perché chiaramente fratino ci sono molte professioniste che insegnano molte recenti io penso che sia un grande spreco perché avere centoventi case
E mi numero sono enormi non ne sappiamo sono mille quattrocento ci diceva che sono in in arrivo ottocento Pecci siamo abbiamo fatto un accordo con la Protezione civile abbiamo comprato stiamo comprando una grande tenda di cui centocinquanta metri per quaranta mila euro
Per il un'azione come dire ricreativa solidale perché su secondo me la cultura si fa che così e secondo noi e non secondo me quindi stiamo cercando arrivare deviazioni concrete chiede ora di Mills all'apice Melissa se ci aiuta in questa diciamo campagna ora Getur per e come possiamo aiutare inveisce le attiviste come possiamo aiutare chi c'è e sulla sul campo in Europa dove abbiamo il nostro motto in questo momento in cui sembra otto furore e canne quinquennale ed ero molto internazionale della federazione ed eteree dell'appunto del mondiale cioè noi ci siamo siamo cinque mila e tre abbiamo delle competenze però non abbiamo diciamo questa consuetudine che invece hanno altri soci azioni che sono scese in campo dal quindici agosto quindi siamo assolutamente disponibili concretamente grazie veramente musei grazie Maria Luisa Coppola presidente Tissone ottimista e allora adesso invece Barbara Martini la dottoressa Barbara Martini e con l'autista
E all'università di Roma Tor Vergata lascia crescere intrusione donna è esatto allora il partito perfettamente il senso del
Allora coesione donna è un Moschetti settanta associazioni quindi anche noi abbiamo scherza e competenze non per raccogliere non per fare accoglienza ma per fare la fase successiva dell'accoglienza
Quindi le domande che io correvo occorre sul tavolo erano separati dal punto di vista dell'Accademia
Le università Aldo messa a disposizione tutte le università moltissima corso di studio
Cosa manca manca rivisti manca il riconoscimento dei titoli che farci me per fare tiratissima perché spesso loro non Orio che riempiono la scappa portandosi il diploma di dilatorio i CEO
Questa è la prima cosa c'è possibile avere corridoi umanitari preferenziali per prendere le persone dall'Afghanistan farle venire
In Italia a studiare qualora abbiano borse di studio la seconda cantare
è io capisco che queste persone vogliano tornare al loro Paese ma probabilmente ci sarà un lasso di tempo in cui questo stare in Italia stare in Europa può essere convertito in un'opportunità
E potrebbero essere una risorsa per noi potrebbe essere questo periodo una risorsa per loro quindi mi domandavo se le competenze di queste persone che sanno ai scherza sono state pagate e se no chi lo può fare
Si può fare sistema per fare incontrare domanda e offerta cioè mentre sono qui in Italia qui in Europa
Trasformare questa cosa in un'opportunità e quindi tattiche le tante associazioni tra cui inclusione dall'amante al Mariolina Coppola ce ne sono tantissime sono disposti ad accoglierla anche dal punto di vista professionale se però uno a la mappatura adeguata delle competenze e l'ultima domanda chiaramente provocatoria sempre riguarda l'inclusione lavorativa
Se per caso il ministero del lavoro ha previsto qualche incentivo Olds grafico mi taccio grazie grazie Miller
Però state parole importanti si spegnerà solo Rosanna Oliva una una colonna per la agitazione femminista non c'è bisogno di altre presentazioni prego
No la ma da negazione composta e ce la siamo posta come reti per la parità l'associazione che presiedo già in quei primi drammatici giorni timbrica Augusto conserva
Come non rimanere inerti fronte quelle tremende notizie che ci arrivano e la domanda è arrivata a tempi e la risposta è arrivata tempestiva dalle contemporanee
Noi siamo tra le fondatrici delle contemporanee evitando alcuni giorni abbiamo potuto partecipare ad assistere alle tante azioni allettanti iniziative che come temporanee sono state imposte in essere
Non ci impegniamo tragici che per i diritti delle donne quindi non potevamo rimanere inerti di fronte alle violazioni dei diritti umani soprattutto in Afghanistan nei confronti delle domande
Del disposte sono state preziosi immediate
In questi mesi e siamo riusciti a capire di più la situazione complessa che coinvolge tanti attori internazionali e nazionali come emerso anche voci per le iniziative delle contemporanee abbiamo raggiunto la possibilità di stipulare un accordo con il ministero dell'Interno un protocollo di quelli uno di quelli a cui accennava il sottosegretario Scalfarotto
Per il quale noi potremo fare da tramite
Per anche con altre associazioni ci auguriamo che in questo modo si possa collegare la volontà di aiutare e realizzare interventi interventi necessari gestione accanto alle donne africane e alle loro famiglie con le disponibilità preziose che sono emersi anche oggi clienti
Grazie mille ad Abramo Lincoln Agliana cibi Nesta da di
Immigrati arriva dal Perù quindi ha conosciuto l'immigrazione irregolare sindacalista Aero ora
A proporre parla preparato il gli altri spreco
Ecco innanzitutto le spiego cosa elastici cioè l'alleanza per lo sputo sostenibile che raccoglie più di trecento aderenti
Tra cui aderiscono fondazioni associazioni sindacati partita attoriale io sono la sindacalista della CISL mi occupo dell'immigrazione delle donne da da da molto tempo e la domanda che pongo e con grande anche cuore
Ma soprattutto con la come ringraziamento dovuto prima di tutto
Unisco la mia voce coralmente chi dice non a passare i riflettori che la crisi dell'Afghanistan non sia soltanto un momento di come dire di sensibilità manca compagnie
Non solo a chi vuole fuggire perché vanno garantiti va sensibilizzato a tutta la comunità internazionale che corridoi umanitari ER Rocco ritarderà menti Garanzia diritta soprattutto le donne i bambini e le bambine
Ma tutta la comunità internazionale si impegni ma soprattutto chi rimane alle attiviste che rimangono in loco perché anche loro abbiano il diritto di non essere lasciati da sole
Io menziona Rho due norme fronte vantarsi ventinove anni attivista docente universitaria Moar già Bin archi mi
Che lezione loro morte non rimandarlo silenziosamente immenso dica e che si faccia giustizia che si parli che ci sia un processo
Che storia poi altrimenti circondala Rao ci giudicherà per quello che faremo o per quello che non faremmo siccome la giornata di oggi ieri razzo le contemporanee per la
La dedica
Ogni violenza nel mondo io vi chiedo davvero da questo palco insieme alle vicende dell'Afghanistan non dimentichiamo quello che accade nel Mediterraneo non dimenticare peggio quello che accade nei confini balcanici
Ma anche quello che accade in Bielorussia e Myanmar troppo
Perché troppi sotto Luzzi violenze i limiti umani calpestati donne Giovanni bambini e bambine allora se vogliamo essere veramente solitari con tutte le donne del mondo
Dobbiamo anche essere solida eccoli sparizione comunque sta con questa situazione un po'delicata in Cina e mi riferisco alla mista
Che si faccia luce
Perché quando si tocca la mi tale di una donna che ha denunciato
Che ha rinunciato una violenza missili fa sparire così è un brutto segno un messaggio che altro orchi fra perché l'onere dobbiamo e e piace probabilmente che rimaniamo Tozzi
Al comando
Integrazione delle donne immigrate nel nostro Paese accorrono in arancio
Non i trattati di povere perché le donne africane spot donne malate professioniste e devono essere trattati come dare no con l'indifferenza o o peggio ancora con quel sentimento
Carretta debole
Non c'è peggiori giustizia e quelli che le riconosce come letture linee non sono poveretti
Allora io credo che in questo senso che Milani ci insegna è pensare che un grande messaggio al non certo ci ripetono ingiustizia che trattare acché diverso che differente ovviamente lampade al rispetto dei diritti umani
Rive i dati messi è un valore valore fino in fondo non un concetto utilitaristico il pane immigrati sono penne come più quotidianamente Loris la loro esistenza
In questo Paese che ancora ancora si ostenta riconoscerle come persone sino in fondo
Grazie per tutto quello che felliniana grazie gli ha dalle parole di Jannacci e riportano a Circe aiutano a ricentrare bene l'acquisizione Anelka casino presiede la Commissione per le pari opportunità di Legacoop prego
Buonasera grazie intervengo in questo incontro di oggi come compresi ripeterla
In Commissione donne parità di Alleanza delle cooperative italiane come è noto il mondo della cooperazione in particolare della cooperazione sociali è da sempre impegnato in modo capillare su tutto il territorio nazionale
Nel sistema di di accoglienza e di fatti la cooperazione sia attivata da subito
Però quando c'è stata ovviamente l'emergenza Dani stanno per fronteggiare l'emergenza attraverso come potete immaginare il Dieter proprie degli enti e le reti preposti a ad accogliere appunto
Nuclei familiari ma anche attraverso iniziative e campagne di cui cito una per tutte una stanza per una donna afgana lanciata in lombarde ci ha che ha raccolto mille trecento adesioni vado a quelle che non sono richieste ma soprattutto delle esigenze cioè continuare a sopportare di fatto il sistema accoglienza con risorse umane ed economiche che siano sufficienti a garantire un'accoglienza che conduca ad una integrazione il più possibile a trecentosessanta gradi sono stata brevissima
La ringraziamo per questa ma insomma infatti essere brevi ma significa
Che non siate sufficientemente comunque efficaci Claudia Bellini operi Rotari
International distretto di Roma razionale servente Vettoretti ottanta Roma Lazio e Sardegna quella sera tutti alle sette allora tra le linee d'azione della applica e Amalia c'è la costruzione della pace cioè la prevenzione dei conflitti cioè l'intervento sulla salute materna infantile anche il sostegno all'istruzione di vada avanti appetita azione tutti argomenti che il cui oggi abbiamo parlato recentemente abbia come erano tre International distretti italiana concluso due importanti protocolli d'intesa uno con la Protezione civile e l'altro con il Viminale proprio sulla Istana per la partecipazione di Rotary anni e rotta Ariane nella quel di senza e per il sostegno all'integrazione improprie delle profonde afgane giunte in Italia a seguito dei sì teneri corridoi umanitari firmatari a livello internazionale inoltre come altre associazioni e prese con un suo delegato presso le organizzazioni internazionali è prima di tutto
L'ONU ricordiamoci che lobby Ivo cinque dell'azienda per l'ONU due mila trenta è proprio quello di raggiungere l'uguaglianza dice determina ed ho ne e delle ragazze e quindi ci dobbiamo chiedere come questi o obiettivo può essere raggiunto se non viene risolta
Do
Anche questo grave problema nella condizione dell'erba donne arrivato cani San per rispondere a Valeria Manieri che chiederà cosa possiamo fare ecco allora considerate quello che noi sappiamo fare quello che voi facciamo i nostri progetti e coinvolgente dieci consentiteci di fare parte della Rete e di fare re e anche con le altre realtà associative Ferrara risolvere questi problemi
Ma insomma da
è una domanda ce l'ho erano viceministra che diceva giustamente anche la senatrice Bonino e i problemi che non si misurano non si possono risolvere e allora io mi chiedo contesta vendendo il monitoraggio della SIP l'azione della condizione delle donne in Afghanistan esiste o è possibile restituire un osservatorio permanente
Perché appunto possiamo avere si tre in tempo reale libero al pezzi della situazione anche per intervenire in questo senso
E un'altra richiesta includere rapida
Sì una richiesta un ultimissimo ma era quella fingendo armenti screening cioè quella di applicare sempre di più questo un metodo che consente di guardare il mondo con una Pasque i vari Geniere prendendo il meglio da ogni genere per costruire un futuro migliore per tutte per tutti perché ricordiamoci che i diritti delle donne non riguardano solo le donne siamo al cinquantuno per cento della popolazione riguarda ma tu perché tutti grazie grazie grazie a lei allora siccome Sereni cerare perché per le due deve scappare via io le chiederei intanto no andiamo ok ok allora chiudiamo il nostro panel abbiamo ancora Antonella empiriche presidente
Ieri che la rete nazionale dei centri antiviolenza
Cinque una casa ecco le prime luci ci si metteremo naturalmente a disposizione la rete nazionale dei centri antiviolenza per il progetto che mi auguro partirà brevissimo nel
Governo italiano per l'accoglienza delle donne che dà la dall'Afghanistan solo necessitate evidentemente ad andar fuori dal loro Paese
Direi che unisce in un unico progetto ruolo crescente tutti entri antiviolenza gestiti da ottantaquattro l'organizzazione diciannove regioni italiane
Accogliamo mediamente venti mila donne l'anno questo c'è la disponibilità all'accoglienza delle donne che hanno necessità di allontanarsi dal proprio paese è una disponibilità chi mettiamo
Sul piatto delle
Dell'acquirente era del nostro Paese con la richiesta che vanno appunto cumulare alla viceministra che è una richiesta evidentemente di impegno politico ma anche l'impegno oggi risorse perché per raccogliere le donne
Solenne stranieri rifugiati e richiedenti asilo non abbiamo necessità di formare l'opera ICI
Di accoglienza e le mediatrici culturali che avevo poiché evidentemente fa parte delle del gruppo di accoglienza delle donne quindi la domanda è come potenziare l'accoglienza
Dei centri antiviolenza che la rete dire mette a disposizione di di un progetto di accoglienza
Più complessivo quali risorse il Governo intende mettere a disposizione per rendere reale e davvero operativo un progetto di accoglienza grazie
Grazie mille allora Saman conclusione Samantha Hitch ai ora dell'associazione abbracci Bologna si occupa di nere e educazione
Tipo Sera buonasera tutte tutti io sarò velocissima
L'associazione parlando a una sensazione alle spalle Marano associazioni però femminista quale quarant'anni di storia tra cui progetti importanti l'ambito della cooperazione internazionale noi chiediamo abbiamo una richiesta ma quella
Che venga data veramente
Maggiore anch'cioè da quelle che sono le righe tinti donne che stanno lavorando sia in Afghanistan e sia le realtà che si sono mobilitate nel nostro Paese segnaliamo o l'esistenza di un coordinamento nazionale al quale abbiamo aderì e con le altre associazione ci sta di fronte a situazioni di donne alcune delle quali qualificate appunto dell'accoglienza e un coordinamento nazionale promosso dall'Associazione ciclista che è una delle associazioni che operano in Afghanistan al tempo
Invece per quanto concerne generale le nostre inferte la possibilità che abbiamo di mettere a disposizione risorse sia poco dopo che è in atto una soluzione che nata sudato rapidità caratteriale delle donne quindi per noi assolutamente importante il nesso tra genere genera Cioni questa esclusione di una setta importanti e dei giovani donne bambine dall'istruzione ci colpisce particolarmente il nostro desiderio e chiediamo di poter essere come dire messe cinque mila in un circolo in una progettualità che prevede la valorizzazione dei luoghi come i nostri come luoghi di studio di a quegli anni statistiche l'accoglienza divenga informazioni infine vero assiste con un ultimo riferimento alla rete un primario carrareccia la quale apparteniamo ad esempio virtuoso dico perché eccetera
Se ho detto
Il soggetto di di natura differente come mondo l'associazionismo e soggetti istituzionali nelle stesse con l'associazione Orlando abbia avuto l'interlocuzione con la si si è detto prima dell'importanza del ruolo allora degli enti locali ecco noi ci siamo chiediamo un proprio che vadano a pallonate pratiche che mettano un dialogo io le rette realtà differenti perché la situazione attuale richiede il contributo di tutte e di tutti grazie
Grazie alle e allora chiudiamo appone Virginia tessile Teocoli perché insomma Susanna Fioretti dovuta parecchia
Vicepresidente coordinatrice delle donne uccide chioma retto ecco buongiorno a tutti innanzitutto ci tengo a dire che l'UCL Unione cristiani imprenditori dirigenti
E non sono abili a quello i parlare che agitare quei principi vero tema sociale della Chiesa
Inzerilli diciamo ad utilizzare il mondo del lavoro i principi sono solidarietà persona al centro dell'attenzione e la sussidiarietà quindi credo che siano valori che comunque ci uniscono tutte quante siamo felicissimi di stare qui con voi cosa fare visivamente capiamo provato a fare per fare la nostra parte abbiamo la fortuna di avere un poté le giovani Dino in uscita grazie a Massimo Black dicono e che ringrazio davvero con il suo team abbiamo creato per questo tavolo abbiamo aiuta supportato abbiamo supportato dal punto di vista legale stesso amico di traduzione
Coinvolto delle Onlus delle famiglie sta bruciate pronto a raccogliere tre nuclei familiari coinvolto l'ordine di Malta per la distribuzione dei pacchi di viveri una serie sono sprecati e progetti di orientamento formazione e inserimento lavorativo quindi con le diverse professionalità
Non da ultimo abbiamo sopportato le donne per la salvezza che ringraziamo davvero tanto con una serie di contenuti per i media civico delle contemporanee grazie anche al cuore ecco cos'altro potremmo fare
Ma certamente acuto come tutti noi non abbassare la guardia mantenere sempre russe certo quello che sta succedendo dobbiamo parlarne sempre dovunque comunque
Dobbiamo o ascoltare oggi abbiamo avuto con la passione che ascoltare queste donne siamo secondo me facendo qualcosa di importante
Siamo tanti siamo estremamente appassionate credo che veramente dove ci sia la passione qualcosa non possano non a cadere e ce lo insegna proprio il coraggio straordinario delle donne di Kabul sono scesa e ho fatto una protesta silenziosa contro l'interruzione della loro formazione
L'hanno fatto perché hanno avuto la possibilità di studiare lavorare non vogliono più tornare indietro on Pluto la la pièce una frase di una rifugiata si chiama Zara stimati
E dice per le donne dell'Afghanistan pregnante la lotta per i diritti venti la cosa peggiore adesso la morte della speranza
Quindi avanti tutta domani sarà giornata contro l'ordinanza sulle donne siamo sicuramente d'accordo nel giudicare la loro
Quale coraggiose donne di Kabul che sorge in piazza poi storia davvero grazie grazie mille siamo riusciti a portare ai tecnici ma ha retto ambisce a limitare la il microfono e tutto il suo all'onorevole risposte quindi sarebbe totale già retrocesso il stimoli che sono stati
Pare che io ho ascoltato sono stati tantissimi per cui mi scuso perché non li potrà raccogliere tiene parto da quelli che ho sentito da ultimo poi provo alta collegati con altre questioni ma cercherò di essere sintetici stima Orange della Warner proverò perché siamo molto a ridosso io so che la Farnesina c'ha dei tempi di decisione che non sono fulminei diciamo così come tutte le amministrazioni statali e pubbliche quindi proverò a sentire se riusciamo ad aderire alla campagna ora deve illuminazione del dell'edificio occasione del venticinque di novembre in ogni caso io penso che questa giornata sia una testimonianza e la disponibilità politica poi se ce la facciamo meglio che siamo dal punto di vista anche della Campania perché è una campagna cui teniamo tutte molto su due cose mi sembra che si siano soffermati in molte primo le donne che sono qui gli non sono tantissime ma non sono nemmeno coppie alcune di loro sono venuti al seguito di uomini che avevano relazioni con il nostro contingente con la X con il ministero con le forze armate eccetera eccetera
Altre sono come avete sentito donne che hanno voglia di essere protagoniste in prima fila non sono solo diciamo parte di una famiglia
Chi comunque non non è un come dire non è un reato
Per queste donne e più in generale per tutte le donne che sono qui noi abbiamo bisogno di un'accoglienza che non si fermi alla
Detto diciamo che non si fermi alla all'abitazione all'abitare perché intanto sono persone che avranno
La protezione umanitaria quindi avranno lo status di rifugiati perché dobbiamo immaginare un percorso di metto pericoloso come avete capito dall'intervento il sottosegretario Scalfarotto il tema accoglienza diciamo integrazione e lui cantinato sul ministero degli Interni per cui tutte le disponibilità che io qui ho sentito che ci fanno onore diciamo che gli fanno onore ciò ottimiste
E le altre associazioni che ne hanno parlato è bene che tutte queste disponibilità termiche quantità
Ma anche i e media qualità io posso fare questo e nove altro sta io posso mettere a disposizione delle città e io posso mettere a disposizione dei corsi di formazione io posso mettere a disposizione dei posti di lavoro
Perché anche di questo qui abbiamo bisogno cioè non abbiamo bisogno i percorsi di integrazione che a un certo punto costruiscano una loro possibilità di inserimento anche l'appellativo
Per esempio chiedeva prima qualcuno io non sono riuscito a segnare inclusione donna forse era il ministero del lavoro sta facendo delle cose sì
Sta facendo delle cose nel piano di mediocre io del ministero del lavoro avrebbe potuto Rizzato per donne afgane dei percorsi di formazione legati alla appunto la possibilità poi di potete fare per esempio impresa per poter sparare
Quindi ci sono delle delle cose che stanno andando lì stanno muovendo
Ebbene che per fare incontrare la disponibilità della società italiana e iniziative dei ministeri
Tutto questo sia mappato già oggi esplode fuori tante cose parte lesa ramo in parte sono nuove per peggio assuma università alla Farnesina per una diciamo una mappatura ha iniziato a fare la mappatura delle disponibilità che ci stanno dando le università italiane
Per accogliere studenti e studentesse afgane alcuni sono arrivati stanno arrivando altri diciamo ovviamente si sono il dentro il Paese più difficile parli arrivare ma questo è un percorso che sta prosegue ecco quindi anche in questo caso averi irritualmente tra le persone che sono qui
Quelle che sono già arrivate e eventuali
Possibili diciamo
Persone che possono usufruire di questi percorsi è per noi molto molto importante questo in parte appunto richiede il massimo di coordinamento che è un po'l'oggetto del tavolo tra le diverse amministrazioni pubbliche quindi il ministero degli Interni ministero della pubblica istruzione
E con lui
E la società civile che ci sta dando tutti questi stimoli quindi questa è la prima parte che io voglio segnalare di segnalare ammettenza cioè riporteremo al tavolo
Che c'è questa enorme disponibilità vai incrociata con la condizione concreta delle persone che sono già in Italia
Non sono tutt'state sistemate home dovrebbero ok questo per essere chiari il percorso è ancora in itinere starne Cars non dovrebbe stare nel gas
Anche tali non sono sufficienti e comunque noi pensiamo ad un'integrazione che vada oltre anche la il modello sai per capirci che è quello più né che quello migliore ma che non è adeguato alla situazione delle persone che sono qua
E abbiamo le trovate che sono lì
Per le donne che sono lì noi abbiamo due esigenze la prima diceva Simona Lanzoni dobbiamo i numeri dei corridoi umanitari non sono abbastanza intanto però siamo qui i numeri quindi intanto cerchiamo di vedere se numeri concordati con il ministero degli Interni per la nei corridoi umanitari non riusciamo a creare un tale ad hoc
E le donne attiviste sapendo che come diceva la stessa Simona Lanzoni è più facile che tenga insieme con la famiglia perché difficile vengano solo donne e questo ovviamente comporta dei numeri che sono un pochino più grandi di quelli che noi immaginiamo
C'è stata una discussione nel tavolo specifico che noi abbiamo nel nel tavolo tecnico che si è creato per approfondire questo tema con ridotti evacuazioni sono due cose un po'diverse ma a nessun per l'economia nostro riflessione rimetto insieme
Cioè una riflessione su un modello che è stato sperimentato in Canada che stanno utilizzando altri paesi in questo compito il Besta sponsorship
Che rassomiglia ai corridoi umanitari ma non è esattamente i corridoi umanitari cioè significa che se una comunità locale
Quindi un comune insieme alle associazioni insieme a alle cooperative M. sindacati insieme a tutti quelli che voi ma propone si propone con una diciamo Progetto di accoglienza e di integrazione a quel punto noi possiamo tentare di far degli delle persone anche oltre i numeri che solo nei corridoi umanitari questo modello
Chi garantisce su un punto che noi dobbiamo dirci chiaramente tra di noi
Ci sono comunità di affidarne né OPA molto ampie
Noi non possiamo per con i ovvie
Sì che gli afgani le arcane che arrivano in Italia poi non trovino a accoglienza del abbiamo indicazioni adeguate se ne vadano in Svezia in Germania perché questo ci crea problemi a livello europeo che ognuno si fa carico delle persone e che ha deciso di accogliere quindi noi dobbiamo essere in grado di accogliere delle persone
Senza vere il retropensiero che poi trovano qualche conoscente qualche parente qualche amico che sta da un'altra parte in euro che se ne va no perché questo non è nei fatti diciamo così non è negli accordi
Che possiamo fare qui questo modelli potete community e-mail sponsor sponsor ciclo stiamo studiando meglio è uno dei temi su cui penso che nei prossimi mesi dovremo continuare a lavorare
Poi dobbiamo sostenere le donne che vogliono rimanere lì che bevono possono rimanere lì
Sono d'accordo che dobbiamo usare la leva degli aiuti umanitari per tutelare degli spazi e questi spazi sono l'inclusi vita si si costruirà un processo di nuovo governo un passaggio dall'Inter in ma al nuovo governo
E l'educazione e l'istruzione le due i due pilastri su cui la comunità internazionale deve battere sono questi
E l'Italia lo farà lo sta facendo con le Nazioni Unite attraverso le Nazioni Unite lo faremo anche a livello europeo la delegazione finisco qualcuno diceva come facciamo a sapere che succede lì
Adesso i nostri occhi sono Leo esserci che sono lì nei nostri uffici che sono lì e le Nazioni Unite che sono lì tra qualche settimana torna la delegazione alcune
Noi stiamo sappiamo che siamo in fase di lavoro rilevazione cioè noi abbiamo mantenuto l'Unione europea ha mantenuto mura diciamo un un piccolo presidio ma l'intenzione a livello europeo verificato nelle condizioni di sicurezza e di riaprire una delegazione UE non come riconoscimento politico ovviamente del Governo
Ad interim ma come strumento nel lavorare e lì
E io credo che questo sia un altro aiuto per voi fa vivere un altro occhio diciamo così un'altra possibilità di monitorare la situazione e anche il verificare strada facendo che cosa succede io non penso questo sia all'interno come dire lo del momento ma certamente la situazione non sarà ferma
Cioè la situazione dal punto di vista umanitario e drammatica ma anche dal punto di vista politico ed è la stabilità non è ferma e quindi noi abbiamo bisogno di monitorarla e anche di aggiustare il tiro a seconda dell'evoluzione della situazione sul terreno
Bandiere
Clienti diciamo all'interno dell'arresto cosa sempre poi sarebbe alta step no Other vero grazie a tutti tutte per aver partecipato a questa giornata e mi sembra che insomma l'appuntamento ce lo possiamo fare anche Astra
Qualche tempo per per aggiornarci su tre anch'io ringrazio poi cedute ringraziamenti al seguito ringrazio la viceministra sereni perché lei è stato attentissimo esponi pulizia ma anche il suo staff è stata una cortesia obbliga e grazie per la per l'ospitalità al ministero degli Esteri grazie non c'è pace senza giustizia grazie a chi per i contemporanei quelle contemporanee collaborato alla riuscita di questa di questo appuntamento a Marco come direbbe qualcuno se ne tende blu quindi bisogna istantanea continuare e ci saremmo grazie grazie precariato esplorazioni Croce
Ora Giorgio Barberio proprio per la produzione di giusto aperto presto