Continuare ad essere speranza contro ogni speranza

Buonasera a tutti e grazie per essere qui a raccontarci oggi il vostro vissuto il vissuto tanto caro a Nessuno tocchi Caino quel vissuto
Sergio Elisabetta avete potuto toccare con mano l'anno scorso proprio quanto quando in piena false pandemica abbiamo attraversato i nostri territori non per occuparli bensì per i per liberarli
Un viaggio che abbiamo fatto Attraverso i nostri diciamo territori i le città limitrofe siamo partiti da Acireale per attraversare Aci Sant'Antonio Santa Venerina Catania
Per poi ritornare nuovamente ad Acireale
Siamo qui perché ci sono delle narrazioni che ci vengono consegnate che ci vengono così propinate da una certa informazione
E però noi crediamo che non si possa popolare come la Colomba di Platone in assenza di attrito hanno hai l'attrito interessa e interessa
Degli uomini le gioie e le sofferenze ma soprattutto ci interessa la speranza
La spessa come soggetto come capacità della politica di immaginare un mondo diverso
All'infuori delle delle sbarre perché vedete in questo in questo anno in cui abbiamo definito la nostra sede di Pozzillo dove Sergio Elisabetta avevano preso casa la nostra tenda
E così armati di cammello siamo andati in giro proprio per poter raccogliere vissuti di questo mezzogiorno di qua e di questo Meridione molto spesso o martoriato e non ne facciamo più un problema di distinzione fra nord e sud d'Italia anche se diventa impossibile non aprire una riflessione proprio volta al Meridione al Meridione in cui I Granai della giustizia vengono spesso saccheggiati
Il nome di di una giustizia che non ripara che non ricuce di una giustizia che punisce di una giustizia che diventa essa stessa punizione afflizione abbiamo girato le carceri in questi in questi anni
Abbiamo notato che in carcere si resta sventati in carcere si diventa ciechi e si diventa malati e si muore persino in carcere
Oggi però voglio esprimere vicinanza a tutte quelle persone che del carcere se ne occupano e se ne occupano attivamente quindi non posso che ringraziare Nessuno tocchi Caino per aver posto la propria attenzione a questa città meravigliosa questa città che ha risposto attraverso una tesi un'adesione massiva ma soprattutto ha risposto in termini anche di comunicazione in termini di cambio
Culturale e diciamo il mio pensiero non può che andare a Riccardo De Vito che proprio negli scorsi giorni in nome di un Paese che noi ci chiamiamo come sapete Nessuno tocchi Caino perché lo Stato affinché non acché affinché difenda le giuste ragioni di Abele non diventi però esso stesso Caino
è quella storia di Riccardo De Vito fa molto riflettere perché è un magistrato che viene così spostato al civile in maniera ortodossa in maniera repentina solo per aver concesso una misura alternativa ad una persona che era morente perché prima di tutto prima di ne diciamo in carcere non entra il reato ma entra l'uomo ecco una persona morente
Alla quale era giusto
Dare la misura alternativa e per questo Riccardo De Vito è stato ovviamente repentinamente spostato quindi la mia vicinanza Van Looy e a tutti quei magistrati di sorveglianza
Che hanno avuto il coraggio in fase pandemica e non solo di dare una risposta di umanità
Voglio dire grazie a tutti coloro che sono riusciti a guardare le cose con le lenti di ingrandimento della nostra Costituzione dell'articolo ventisette e stiamo qui no io oggi per raccontarvi una narrazione diversa non vogliamo raccontarvi le solite narrazioni che avrete già sentito quelle del buttiamo via le chiavi lasciamole io marcire in galera
Noi crediamo che e lo ha creduto anche il tribunale di sorveglianza di Milano con l'ordinanza di Ambrogio Crespi che la pena diventa inutile se non è rieducativa
E abbiamo ottenuto dei risultati importanti abbiamo tenuto la sentenza Cannizzaro la sentenza viola che hanno di fatto sancito l'incompatibilità dell'ergastolo ostativo con quanto previsto dalla nostra costituzione ma anche dalla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
Molti passi in avanti sono stati compiuti e molti sono ancora da compiere e certo che è quando fallisce la politica bisogna mettere in atto delle politiche ed è quello che oggi cerchiamo di fare con Nessuno tocchi Caino quando falliscono le norme e allora diventa necessario ritornare ai principi così come la sentenza
Viola ci ha insegnato io credo che mai come Riccardo De Vito e come tutti i magistrati di sorveglianza che hanno avuto il coraggio di dire no alla magistratura di regime debbano essere fortemente accompagnati ed è per questo che noi dobbiamo andare in direzione proprio come i salmoni in direzione ostinata e contraria ostinati e tenaci
Contraria non perché siamo contro qualcuno o contro qualcosa Elisabetta Donatella ma semmai siamo a favore di qualcos'altro
Abbiamo pensato di fare questa Assemblea precongressuale con gli scritti siciliani perché
Riteniamo fortemente che questo prossimo appuntamento al quale siamo chiamati a siete chiamati a partecipare quello del nono congresso di Nessuno tocchi Caino al carcere di Opera sarà un momento straordinario sarà un momento di di sintesi che sarà un momento di grande riflessione
Riflessione per quanto concerne non solo le aberrazioni che si consumano all'interno del processo ma anche per quel che riguarda le misure di prevenzione che sapete benissimo tutti non essere delle misure sono delle misure appunto di prevenzione che però non necessitano molto spesso di motivazione che non si svolgono nei giusti
Nel giusto binario del processo che non danno la possibilità del contraddittorio e poi c'è una seconda giornata
In cui svilupperemo quella che è stata la nostra intuizione ma prima ancora l'intuizione di un giusta naturalista che Sergio D'Elia ricordava spesso Gustav Rad brutta
Al quale si rifaceva Aldo Moro ecco noi siamo alla ricerca non di un diritto penale migliore
Ma di qualcosa di meglio del diritto penale vogliamo superare questa visione carcere o centri Ca'secondo cui tutto può essere
Superato e può essere risolto con il carcere vogliamo superare la convinzione la credenza
Che diventa subdola quanto assurda che in carcere possano stare i tossicodipendenti che in carcere possano stare i mali ai malati psichiatrici che in carcere possano stare tante persone che non sono state condannate secondo i tre gradi di process o che sono previsti dalla dalla nostra Carta ma ci sono delle persone in attesa di giudizio ce ne sono tanti oltre a ricordare che abbiamo ogni anno registriamo oltre mille errori giudiziari ma a prescindere da innocenti o colpevoli in carcere si muore
è questa una verità che nessuno vuole raccontare perché è probabilmente fa più comodo
Fomentare alimentare quella attenzione manichea di quella distinzione tra buoni e cattivi
Quando noi invece abbiamo sempre ritenuto che ci sono azioni volte al bene e azioni volte al male
E allora la panacea di tutti i mali non può certamente essere il carcere io credo che questo nostro viaggio che poi ha dato vita ancora anche a questo viaggio della speranza che è stato questo
Straordinario libro di Nessuno tocchi Caino che ha raccontato il congresso del carcere di Opera abbia dato vita ad un vero e proprio viaggio e armati nove della nostra tenda
Della nel nostro cammello e perché no
Anche di qualche freccia ma non di quelle frecce spendiamo a lanciare per per affiggere pelli per colpire ama frecce di bellezza frecce di speranza e frecce di uno di uno che possono dar vita a un nuovo umanesimo
Per questa ragione noi abbiamo deciso di fare questo regalo a tutti voi a tutti noi
Abbiamo deciso insieme a Gianluca Scalia che ringrazio particolarmente per la sua presenza e per il suo spirito di abnegazione
Di realizzare un video
Proprio del un promo
Del nonno congresso di Opera dove riprendiamo non le vittorie perché Sergio non ama chiamarle così i successi
Ma come tutti i successi sono cose già avvenute
Quello che noi abbiamo più a cuore sono le corse che devono ancora succedere che siamo certi accadranno grazie Gianluca adesso darei a te
Bisogna avere il coraggio di dire che appena capita come strumento
Al
Addirittura tormenti dei sistemi
In particolar modo denari
Tempo determina
No alla pena di morte si alla sospensione della pena capitale lo accusava l'avvocato come voleva importante risultato ottenuto anche grazie alla forte impegno quelle organizzazioni sull'obbligo io sul socialismo tocca sarà l'inizio della fine dello Stato Bondi siamo spesso si è scelto dei blog Shimon Peres contro un esperto no
Come pongono
Italiana ed europea nella necessità stranita secondo quanto stabilito da una sentenza nella morte europea dei diritti umani una decisione riguarda in particolare l'ergastolo Costantino una battaglia attraverso saranno in prima linea fazione mi sono dovuta passiamo al partito radicale e il mio pensiero non può in questo momento l'annuale anni Anna Pannella Giovanni abbiamo da una strana italiani Jiang l'anno uninominali londinese
Entrambe io un chilometro un bagno e voi ad altitudini dal richiamare condizione
Continuare le combat questo sta da lì è iniziato tutto senza quel congresso senza quello titolo spesso contro spento senza la visione di Marco
Non saremmo dodici
A celebrare non la vittoria di petto successi ma come tutti i successi sono cose già avvenute le cose più importanti insomma
Il primo dovrà subisce accollarci duplice nel dialogo affinché questo passo siamo in chiudo con tutti coloro che vogliono essere speranza piuttosto che attendere che qualcosa accada la nuova frontiera della missione di nessuno tutti intendono
Spesso sospensione invece
è quella di mettere in discussione il titolo a favore di
Grazie
Grazie a Gianluca e adesso io darei proprio la parola a Gianluca che ha non solo
Messo insieme questi questi momenti che racchiudono un po'i ventisette anni dimesso nota che tocchi Caino ma anche a fatto qualcosa di più ha dato vita a questo sporta rendendo lo davvero qualcosa di straordinario da Gianluca
Intanto Sabbatucci e fondamentalmente io non ho fatto altro che
Interpretare quello che rende Fabrizio tutto che era quello di raccontare appunto le tappe l'evoluzione di un diciamo di un movimento che sì preso impegno rappreso tanto tempo fa attraversato appunto delle tappe e delle dei spacciamo dei dei cugini successi lungo la strada
E quindi lei aveva il piacere di riassumere un po'questa questo percorso questa crescita facendolo comunque rimarcando appunto così successi per poter introdurre poter anche invogliare a partecipare da persone a quelli potrebbero essere i diciamo i successi futuri quindi no loro occhi prima di loro ha fatto questo noi voi siamo chiamati a a dare il nostro contributo per il piccolo può essere su un tributo per far sì che queste cose abbiano comunque un
Un ulteriore evoluzione ulteriore crescita sempre nella nella luce insomma di
Come si dice
Solo romperla papà diciamo alla insomma la luce insomma di quello che il progetto iniziale che loro si sono posti e di come si è voluto questo progetto perché prima non si era partiti comunque io parlo anche per ignoranza perché sono entrato oggettivamente in questo Giro loro erano partiti con il discorso del no alla pena di morte adesso siamo arrivati ad evolvere questo concetto hanno alla morte no esatto quindi comunque sì l'obiettivo rimane sempre quello però
Diciamo ci sono voluti quindi ci stanno chiamando per con questo video a dare la nostra parte fa la nostra
Sì
Grazie al Gianluca grazie anche per la tua emozione io prima di dare la parola Sergio D'Elia che introdurrà davvero questo nostro incontro per ragioni di tempo nel ringraziarlo per averne trovato da dedicare a noi darei la parola subito a l'onorevole Basilio Catanoso
Grazie
Devo innanzitutto ringraziarvi dell'invito
Voglio complimentarmi perché quando c'è qualcuno e combatte per le proprie idee c'è sempre da complimentarsi ad esempio diventata una ricerca più
Difficile complicata delle quindi c'è gente che si sente di dover combattere che delle dei delle idee che ha la forza per farlo cosa che non è sempre tace e quindi al di là del fatto di essere del tutto convinti o meno sulle battaglie di una associazione importante come la vostra come sa Elisabetta Follini ex colleghi parecchi amici dentro l'associazione pur non condividendone del tutto
Il sentiment diciamo così
Però su molte cose certamente non si può non essere d'accordo e si possono trovare le ragioni di una lotta comune importante e comunque dare ragione atti lavora dicevo per delle propri io il ragazzo sempre l'ho sempre detto
A prescindere da quelle che sono cose che ci dispone e altri che ci dividono importante avere la forza di potersi battere appunto per delle idee di libertà sono assolutamente oggi
Difficili da da tenere presente che la società infatti modo così complicato saranno che ci mette nella facilità di fare altre strade molto spesso a prescindere dal dal ragionamento ci porta delle convinzioni ideologiche di un tipo di un altro o di un'altra quindi auguri per il lavoro che state facendo e speriamo che alcune secondo me delle vostre battaglie possono andare in porto in altre non mi sento di poter aiutare ma sicuramente DTT grazie a nome di una società che sempre più arida
E sempre meno disponibile a battaglie che sono fatto col cuore protestano
Grazie all'onorevole Basilio Catanoso colgo l'occasione per salutare l'assessore quindi non Rocca che nel frattempo c'ha raggiunti
Adesso do la parola Sergio D'Elia che non abbisogna di alcuna presentazione upper Sergio
Bene grazie
Allora
C'erano faro che sempre quello di un interrogatorio di primo grado sono spenti no no va bene parla da sola
Allora io sono particolarmente lieto del fatto che in questa nostra Assemblea
In qualche modo si annunci
Il congresso di Nessuno tocchi Caino attraverso
Una
Si dice no a una una prova generale o una prima di prova generale perché io credo che il congresso che noi avremo quest'anno nel carcere di Opera sarà un congresso di una di svolta anche nella vicenda di nessuno Tobin Pierino non abbiamo concepito la nostra associazione
Come l'associazione biodegradabile nella misura in cui gli obiettivi che ci si pone ci si è posti sono stati raggiunti
C'è adesso una sorta di biodegradabilità cioè un superamento della della missione della l'organizzazione anche della struttura per certi per certi versi verso qualcosa di diverso oppure verso la compimento di una storia di una vicenda e quindi anche di una struttura
Associativa
Noi non è che ci inventiamo le cose per poter sopravvivere però se voi vedete la sequenza io ringrazio Gianluca Scalia per aver fatto da
Come dire dal nuovo giunto dal nuovo arrivato nella nostra realtà Biolo conosciuto sei sette mesi fa in sei sette mesi Gianluca è stato la persona che forse più ha
Vissuto la storia di Nessuno tocchi Caino rispetto magari a persone che da noi con noi
Da noi sono arrivate con noi sono state magari per trent'anni perché la storia di Nessuno tocchi Caino Taylor ma è una storia trent'
Trentennale
Questa piccola operati poi piccola perché è uno corto e un promo
Io so già che tu potresti avere in mente ne hai le capacità di fare va molto di moda e Ido il docu-film no
Quella quel misto fra
Realtà il racconto
Sabrina non usiamo davvero io non ne posso più di sentire il termine narrazione
Racconta ora tutti la narrazione le cose eccetera
Il primo appunto
Ad averlo avere e poi c'è stato una sorta di formata Dimas si dice per cui è stato Nichi Vendola no la narrazione di Nichi Vendola e poi tutti a narrare ma soprattutto a usare il termine
Ma narrazione
Lui ha raccontato Gianluca la storia di Nessuno tocchi Caino in quanto sa due secondi due secondi e mezzo due minuti due minuti e mezzo come se tu avessi vissuta non è necessario poi davvero vivere
Nel senso di aver partecipato dall'inizio a una fine ad una storia per averla non solo capita
Ma d'averla capito al punto di saperla poi non rare ma raccontare
Che tu hai tutto questa questa capacità magari faremo lo chiameremo non docu-film perché ormai abusato anche questo format poi c'è quell'altro di una docu-fiction
Ciò magari facciamo una cosa un'opera letteraria classica in cui mettere o faremo un documentario un documentario
Alla sua dignità narrativa anche oppure faremo un film ma un mezzo tra film e documentario è una cosa è una cosa che secondo me
Un po'mi ha stancato è puramente ha stancato anche tutti coloro che sono affezionati a questa idea del do del docu-film
Ovviamente salvo un docu-film straordinario
Di cui abbiamo visto in questo spero sporto il
Diciamo il manifesto che il docu-film che Ambrogio Crespi affatto
Sulla allora abbiamo detto pena di morte poi pena fino alla morte poi la il terzo stadio diciamo sono una freccia ma un missile attore sta di c'è quello della morte della morte per pena
Il secondo stadio che era quello della pena fino alla morte e sì
Ecco è stato raccontato il vissuto di persone condannate
A rimanere
Come dire come nel mito di di Sodoma e Gomorra hanno
Sfasature di sale cristallizzate nel l'atto compiuto del proprio passato di nel mito accade che chi si allontana la città del male si volge indietro al male rimane senta statua di sale
Un po'quello che accade il condannati alla pena fino alla morte cioè sono condannati a rimanere appunto ad essere pietrificati nel male nell'atto compiuto volgendosi indietro al proprio al proprio passato e il docu-film di Ambrogio Crespi ha raccontato la vicenda di persone che hanno conosciuto l'esperienza del male parliamo di persone che sono state
Autori autrici di
Di fatti orrendi gravissimi
Eppure hanno proprio perché forse hanno fatto l'esperienza del mare hanno capito qual era l'opera da compiere per abbandonare il male il proprio passato
Volgere la propria vita in qualche modo rivolgere in qualche modo come si dice rigenerare urlanti attraverso una sorta di conversione per alcuni casi è stato anche spirituale
Religiosa per altri letteralmente una conversione come si decide a un certo punto della propria tragitto di ritornare
Di svoltare di non porsi perseguire su una strada che ti porta alla a a rimanere sempre lo stesso soprattutto a compiere
A chi che sono non solo dannosi per te ma anche per il prossimo per per gli altri e quella è la storia della pena fino all'anno morte con il docu-film espresse contro spende liberi
Libri perché dicevo che qui io sono contento stare qui e di inaugurare qui
Un percorso che ci porterà ad Acqui a
Ormai un mese perché oggi così diciassette è conforme
Al congresso di opera di Nessuno tocchi Caino perché non abbiamo avuto a un certo punto in una momento
Difficile della storia anche
Del nostro Paese eravamo agli inizi del del del due mila abbiamo appena compiuto fatto il congresso il l'ottavo congresso
I nostri congressi hanno una cadenza biennale nel carcere di Opera nel dicembre due mila diciannove
Quando siamo stati travolti da questa emergenza
Detta appunto pandemia
Eccetera
E quindi cos'è accaduto che siamo stati abbiamo avuto
Abbiamo conosciuto
Un assaggio di quello che si può conoscere soltanto nei luoghi di privazione della della libertà c'è quello di rimanere bloccati
Di rimanere chiusi
Di rimanere fermi
Nella propria abitazione con piccoli movimenti che si vi ricordate il Primo Periodo dallo da un si si può fare attività come dire all'aria insomma l'ora d'aria che detenuti hanno per Regolamento l'abbiamo sperimentata noi con loro a Daria che io faccio è stata concessa all'inizio però come in un cortile dell'ora d'aria perché poteri soltanto girare intorno al tuo condominio non allontanarti oltre un certo periodo
è stata un'esperienza piacevole traumatica come l'esperienza di chi perde la propria libertà e conosce quel luogo di privazione di libertà che si chiama che si chiama carcere non abbiamo convertito come i detenuti sono riusciti
Nel buio nel carcere più duro quello del quarantuno bis a convertire la propria la propria vita e a come dire rinascere in qualche modo cioè protagonisti di quel film di Ambrogio Crespo la persona che amo fatto dieci quindici anni in alcuni casi vent'anni
Di carcere duro di quarantuno bis
E qui e si sono rinati e sono cambiati sono diventati diversi da quelli del persone diverse da quelle del delitto proprio perché in quel buio in quella chiusura in quel hanno fatto quello che normalmente si fa quando si è privati della libertà cioè di diventare liberi dentro cioè di guadagnare una libertà interiore che è quella che poi ti prepara ad a vere a vivere le altre libertà quelle quell'esteriore e non nel periodo del lo da un abbiamo
Lavorato insieme con Sabrina con Antonio
Con di Sabetta
A alla creazione
Ecco allora Offerta di un racconto di un congresso straordinario ma è stato quello due mila diciannove in forma letteraria c'è un libro il viaggio della speranza
E abbiamo lavorato per gli i primi mesi più duri dello da un quindi parliamo di fine febbraio poi in marzo aprile maggio
Con scrivendo raccontando noi come abbiamo vissuto quelle conversione è nato il libro il viaggio della speranza
Però non c'è stato forse tanta
Socialità nel nel nostro muoverci nel nostro vivere
Quel periodo
Come appunto quello che
Ci impediva per norme per Regolamento non tanto per legge ma per decreti legge ma più che per decreti legge per decreti della presidenza del Consiglio neanche decreti legge
Quello appunto di decidere
Guadagnarci la nostra libertà
Abbiamo fatto ci siamo trasferiti praticante in Sicilia sono contento che partiamo da qui perché da qui quel viaggio davvero dal libro e diventato viaggio vero e proprio della
Della speranza
E incontrandoci c'è il distanziamento sociale Chavez mascherine tutto molti di voi
Io li ho conosciuti in quella situazione in quella circostanza ci vedevamo a Pozzillo oppure che ne so in una piazza stando a un metro di distanza con la con la mascherina
Ma ecco in un periodo in cui di distanziamento sociale di isolamento in cui non potevi incontrare su in cui non potevi circolare forse non abbiamo conti conosciuta ha incontrato tante persone quante non ne abbiamo incontrate per un anno due anni tre anni della nostra vita della nostra iniziativa perché le abbiamo incontrate qui in Sicilia poi abbiamo attraversato la Calabria la Puglia
Questo è stato il nostro il nostro viaggio
Se non ci fosse stata quella ecco fare di necessità di virtù ma fare dei momenti di privazione della libertà occasioni anche per guadagnano libertà ancora più duratura più profonda più autentica
E che la libertà interiore la libertà che sia nel momento in cui uno ecco riflette sulla propria vita quanto occasione c'ha offerto questo momento di privazioni di libertà per riflettere sul senso spesso della nostra della nostra vita quindi li abbiamo incontrati ci siamo incontrati ci siamo riconosciuti
Non non avremmo non solo
Ecco
Fatto quel salto nella storia anche
Associativa di Nessuno tocchi Pierino
Nell'anno del distanziamento sociale dell'impedimento agli incontri noi siamo passati passa parlo del due mila e venti dai
Circa novecento che eravamo alla fine del due mila diciannove a diventare
Il doppio
Mille sette mila e otto alla fine del due mila venti
Cioè non abbiamo mai avuto tanti scritti quanto nel periodo in cui praticamente era impossibile farvi perché non ci si poteva incontrare non ci si poteva
Vedere
E io sono contento perché quest'anno sulla scia
Di quel metodo di quel metodo
Appunto la tenda
Cammello la freccia c'è questa idea di una organizzazione io qui ci sono persone che hanno fatto
L'iniziativa politica continuano a farla sono responsabili di organizzazioni politiche di partiti
Io credo che una visione una concezione una teoria dell'organizzazione
Che preveda il fatto di non avere basi materiali
Strutture Pezzani
Chi non ha vere ecco la massa la massa in termini di averi
E in termini di cose ripeto materiale
E quindi abbia la leggerezza
Abbia la semplicità e abitarla
Socialità di una forma organizzata che ti consente di non stare chiuso nel tuo fortino del quartier generale
Per quanto riguardano Roma
Perché il generale sì cioè definito così tecnicamente e giuridicamente perché deve avere un luogo eccetera via di Torre Argentina
E di avere invece una teoria dell'organizzazione che teoria di fatti
Di formiche che si con catena non si incontrano e e operano operoso e sono ve per un per un obiettivo per cui non stare chiusi nella propria sede
E attraversare quindi qui l'idea del l'itinerario e dell'andare del viaggiare quindi il viaggio della speranza apparentemente ma direi anche veramente
Senza fine se non il fine del viaggiare perché nel viaggio tu incontri
No
L'incontro
Noi non avremmo incontrato voi se non avessimo avuto quest'idea di un'organizzazione che attraversa che non abbassi
Materiali
E che ha gli strumenti le armi
Sabina giustamente le ha definite della bellezza
Della gentilezza della speranza della non violenza no
Quindi questa idea per cui dal TAR che mi era stata ispirata ma direi nel per io nella mia prima vita leggendo alcuni
Pensatori filosofi francesi questa teoria per cui no la la tenda il cammello la freccia ecco no nomade
Dell'organizzazione politica
Ecco qui c'è una riforma vera da fare di tutte le organizzazioni politiche
Perché abbiano questa visione dell'andare del viaggiare dell'attraversare dell'incontrare quindi e quindi del farsi contaminare
E non del delegare quindi non del l'occupare sedi territorio eccetera
Ma di conoscere attraverso la il frutto della viaggio il frutto della ricerca noi abbiamo in questi due anni ultimi due anni conosciuto storie che non avremmo conosciuto se non fossimo rimasti chiusi nel nostro quartier generale io ho conosciuto sindaci
Di comuni sciolti per mafia
Cioè mi riferisco a persone che per mafia laddove magari in quel territorio in quel comune non c'è nessuna infiltrazione mafiosa ma soltanto il sospetto che essendo un Comune magari disastrato dal punto di vista dell'amministrazione delle Finanze già allora corre il rischio il pericolo di essere condizionato da cioè Barbagallo Quiché Trecastagni no Antonio che abbiamo che abbiamo conosce una persona star tra le più limpide dalle più
Insomma e mi hanno sciolto il Comune
Per il rischio il per il consiglio comunale realtà e di conseguenza sindaco ha installato a casa la Giunta eccetera
Per il rischio di infiltrazione
Non ha riconosciuto Batman ma poi Nino Di Guardo io non vorrei fare una cosa perché io non quello conosco la geografia politica
Tu stai citando questo vuol dire che sta difendendo queste quindi una detestano dissimile abbiamo conosciuti di destra di sinistra di centro di sopra e di sotto
E tutti vittime di una concezione della lotta alla mafia per la quale ecco in via preventiva c'è tutto il sistema la Francia una sessione del congresso sarà proprio su questo quando prevede il peggio che più mio riguardo i sindaci dei Comuni sciolti riguarda
Le interdittive prefettizie riguarda le ne parlavo fosse proprio con Basilio prima delle misure delle misure di prevenzione per sia per cui per il tuo bene
Per scongiurare il fatto che tu domani possa corre il rischio di io ti uccido oggi per cui il voto fatto ai cittadini che hanno letto quella del conta nulla perché arriva un prefetto con una commissione d'accesso a dire no
Tu sei a rischio di mafia infiltrazioni mafiose quindi cash o addio voto popolare io consiglio comunale addio sindaco
E così sulle misure prevenzione sugli interdittiva prefettizia come se noi vivessimo
Intanto fossimo dei
Mino sa ben sette cui abbiamo bisogno di essere tutelati di essere custoditi di essere non solo sorvegliare
Ma puniti
Perché appunto quando prevenire avvolte peggio che pubblica quello l'esperienza abbiamo fatto io ho conosciuto imprenditori in Sicilia poi da Pietro Cavallotti Massimo Niceta Marocco scelta decine se non centinaia
Le cui imprese sono state chiuse
Per il rischio infiltrazione mafiosa per il sospetto magari perché nell'impresa c'è un parente di uno che ci lavora che ha avuto nell'albero genealogico della sua famiglia qualcuno che ha avuto a che fare con la Capital organizzata con l'Amati
Ecco beh siccome c'è il pericolo del conto ecco questa storia del contagio
Ecco io credo che le con la storia della pandemia con il pericolo del contagio ma non son negando dai reale cento c'è stato
Ecco quel format quel modello è stato usato per quindi posso può essere contagiato una famiglia uno che va a scuola uno che va al lavoro e può essere contagiato non dal virus ma da un altro tipo di dalla mafia o qualcuno che e quindi per evitare il rischio che un domani quell'azienda possa essere condizionata infiltrata e comandata in qualche modo mi ha organizzato una cosa faccio a sequestro
E affido quell'azienda chi non ha mai fatto impresa va fatto insieme
Nella migliore delle ipotesi viene restituite
Con una marea di debiti che sono in capo al legittimo proprietario che è stato ieri legittimamente privato della sua proprietà perché quando viene restituito vuol dire quello
è stato era stato un atto illegittimo però pone piccolo particolare che quell'imprenditore dovrà farsi carico di tutti i guasti i debiti fatti dall'amministrazione in questo viaggio noi abbiamo conosciuto decine se non centinaia di intimo e poi quelli interdetti al fare impresa con la pubblica amministrazione appalti eccetera perché sembra appunto che non sia sia ritornati a uno Stato autoritario
Allo stato dei prefetti con la mente di epoca
D epoca fascista
Quindi noi abbiamo avuto questa questa possibilità ora di quel viaggio
Che abbiamo fatto in pandemia
Dicevo fatto circolare
è stato un primo in cui addirittura la zona arancione questa cui hanno eravamo qui con trovammo uno alla volta due ne abbiamo contati decine per motivi di lavoro perché per motivi potevamo farlo
Beh uscito un altro libro un altro racconto e Anna un altro
Docu-film
Che con Lorenzo Ceva Valla già fatto le foto per un libro ma anche belle impresa le riprese quando col Sindaco cioè fu perché ormai è stato arruolato anche in queste ore stiamo lavorando al montaggio ha lavorato lui essenzialmente al montaggio quindi usciranno fra qualche giorno un libro che si chiama quando prevenire è peggio che punire che ha la stesso spot quasi lo stesso peso di voluminoso voglio dire di quello del viaggio della speranza è questione di qualche un paio di settimane a lo ricevette a voi a a casa
E poi quest'altro racconto che faremo sulla storia
Della antimafia
No che nel modo nel nome della lotta alla mafia
Spesso a combinato dei guasti
Io dico paragonabili al netto
Cose importanti non siamo negazionisti neanche in questo in questo senso problema c'è c'è stato
La criminalità organizzata in questa terra imperversato
A distrutto la possibilità di fare impresa pulita ha condizionato l'impresa il lavoro e tutto
Ma il modo con cui l'Antimafia lottato questa mafia in termini di effetti negativi sull'impresa e sul lavoro
Il guasto i da questo punto di vista ci sono anche anche visti dobbiamo sentire per raccontarlo
Parli conosce
Per marcare riformabile permanga Garin modificarle
è frutto di questa nostra inizia ad esempio un decreto che c'è stato dieci una settimana fa pubblica
No sulle proprio sulle interdittive prefettizia che in termini ancora di quadro generale di principi comunque stabilisce una cosa che noi abbiamo sempre sostenuto
Cioè non si mette in black list una impresa senza contraddittorio e senza possibilità che quell'impresa possa continuare a vivere affiancando
L'imprenditore con un controllore chiamiamolo commissario prefettizio chiamiamo con amministratore giudiziario che quindi non sostituisce
Non chiude l'impresa ma l'accompagna in un periodo congruo per stabilire se quell'impresa rischia davvero no di essere condizionata dalla ma c'è stato questo dal pretore centimetri che non è altro che il frutto
Del libro che abbiamo scritto e delle conferenze dei convegni delle proposte di legge che noi abbiamo fatto perché si arrivi ad una riforma
Di quel sistema detto antimafia ma che ha provocato danni ripeto all'economia all'attività delle persone
Alcuni si sono tolti la vita il libro dedicato a Rocco greco
Non so se vuoi lo ricordate
Rocco crea un imprenditore colpito da di Gela colpito da interdittive
Che
Era stato aveva denunciato la mafia
Perché la mafia era entrata la sua azienda con le richieste a cui lui non ha corrisposto schizzo cosa c'è e denunciato a un certo punto finisce sotto processo viene assolto
Dal processo penale eccetera però c'era sì c'è l'interdittiva che siccome il processo penale c'è un essere le prove per condannarlo è stato assolto dell'interdittiva non sono necessarie
Non c'è contraddittorio
Non c'è possibilità di appello CEDAM l'interdittiva c'è il sospetto
Siamo alla caccia alle streghe siamo alla Santa inquisizione unico l'immagine di copertina di questo libro che riceverete il proprio l'immagine della Santa Inquisizione della caccia della caccia alle streghe lo abbiamo dedicato a Rocco greco il quale si è tolto la vita una mattina
Sparandosi un colpo alla testa nella sua azienda
Per liberare
Se stesso in un certo senso
No ma la sua famiglia soprattutto da questi per ipoteca negativa
No nacque una sorta di marchio di infamia interdetto
Perché d'interdizione poi si eredita viene interdetta o sequestrata l'azienda del padre se il figlio
Costruisce un'impresa per fa un'azienda
No c'è sempre l'ipotetica negativa c'è senta
Questa spada di Damocle per cui tu sei figlio di un
E proposto figlio di un imprenditore che è stata sequestrata l'azienda figlio è successo il cavallo
Figlio di un intervento Luís voluto con questo
Dopodiché
Postumo
Dopo un anno e mezzo dalla sua morte arrivata anche la sentenza del di un giudice amministrativo che ha detto che no che quella
Inserimento di Rocco Greco nella black list non era legittimo
è stato in qualche modo riabilitato però un un anno e mezzo dopo questo non è un modo civile
Umano
Non voglio dire anche
Giuridico per condurre la lotta ma la macchina di questo e di altro parleremo nel nostro nel nostro congresso qui abbiamo soltanto dato un'anticipazione io davvero mi aspetto molto forte
Un po'preoccupato del fatto che poi dal capo Sala si è riempita
Mi aspetto molto dal fatto che magari per come ci siamo conosciuti è già dire come ci siamo conosciuti e cos'è che vi ha spinto a conoscerci
E a riconoscerli di riconoscerci insieme anche attraverso l'atto della adesione dell'iscrizione Nessuno tocchi Caino ecco voglio dire mi aspetto che
Per due minuti tre minuti cinque minuti ciascuno molti di voi prendono la parola durante questa nostra assemblea grazie
Grazie grazie affermato ed Elia nel frattempo celare aggiunto il segretario regionale del partito democratico Anthony Barbagallo cui do subito la parola
Buonasera a tutti gli ho ascoltato una parte dell'intervento devo dire ci sono tanti spunti di riflessione
Su un tema che veramente di grande attualità dando ci conosciamo non soltanto con alcuni che sono in salamoia o anche al tavolo alla presidenza con Elisabetta Antonio
Sabrina e certamente c'è un percorso comune in tante battaglie ho trovato interessante la relazione anche riferimento al tempo in cui stiamo vivendo nonché il tempo del corridore
E c'è un'evoluzione dei rapporti sociali
Che rispetto a una volta e molto più però c'erano abbiamo vissuto un trapasso lentissimo dai partiti Indaco assistiti fino ai partiti che rappresentano più categorie ai partiti del capo ai partiti del leader ai partiti ormai di una persona sola partiti che non svolgono più neanche il dibattito interno per poi spingersi
Soltanto a ma neanche un confronto cioè il coro diciotto unto pure questo si segue soltanto l'indicazione spesso singola specifica
Del leader o dal capo di partito
E io credo che in questo tempo avremmo bisogno tanto di ascoltare quindi credo che andando l'iniziativa è importante perché ci permette di ascoltare di confrontarci e questo trapasso questo percorso fare frutto anche di una politica che sempre più si sta perdendo quella dall'ascolto dalla partecipazione
Della voglia anche di cambiare
Idea
Ovviamente forse tra i tanti parti del partito democratico e quello che più ha mantenuto un'organizzazione tradizionale però io credo che lo sforzo il segretario di aprirsi alla società
Segretario nazionale con le Agorà questa voglia anche di aprire la platea tradizionale rispetto a un partito che concettualmente funzione mostro sembra come su modello degli scritti credo che sia un passo
Verso il futuro probabilmente questa fase
Dura la del tempo sarà una fase di maggiore apertura complessivo ma anche su un modello di politica di fare politica che sta cambiando sempre di più uno una volta era impensabile lavorare soltanto col telefonino utilizzare lasciato siamo tutti pienissimi diciate dove ci scambiamo confronti facciamo finta di confrontarci perché probabilmente voi in chat
Non è che diciamo come la pensiamo ma non è detto che siamo portati ad ascoltarla ascoltare vuol leggere il messaggio vocale di quello che la pensa diversamente
E quindi
Questa cultura dell'ascolto dalla partecipazione dalla voglia di navigare a mare aperto credo che insomma sia parte di questa ripresa ad alcove idee ognuno di noi al piacere alla voglia di occuparsi e di politica del governo alla cosa pubblica
Ecco potrebbe caratterizzare la sua azione anche da questo punto di vista sulle battaglie di nessuno dotto che venne con Moreno scopriamo niente di nuovo alcuni casi eclatanti sono stati citati
A me la cosa che preoccupa di più non sono soltanto i casi io potrei fare gridare allo scandalo dicendo che sono tutti dal nostro partito eccetera però la cosa preoccupante che si è pensato che viene viene utilizzata nello spirito del legislatore Sabrina la norma
Ai fine cautelare quindi preventivi e poi invece i risultati sono diversi e quindi c'è anche un problema che riguarda la democrazia in senso lato il rapporto tra letto l'attore il rapporto dalla gestione alla cosa pubblica che inverte completamente
Il percorso delle cose io credo MOI più volte come partito abbiamo stupore stimolato anche come attività parlamentari ovvero una battaglia comune potrebbe essere quella dalla modifica dalla norma che è una norma che non funziona
Che fa acqua da tutte la la derivati e che non combatte voi veramente non può non funziona da ditte da deterrente da misura di prevenzione cioè se a Corleone è stato più volte sciolto l'amministrazione qualcuno l'ha mai pensato che piuttosto che gli amministratori avessero collusi con certe persone
Sono invece i funzionari di quel comune no quindi una norma che magari incida nell'azione quotidiana
Della pubblica amministrazione
E poi ci sono le battaglie che riguardano la garanzia che le garanzie dei diritti insomma servirebbe un husky nuova stagione anche scevra di pregiudizi
E scevra anche da questa logica un poker sarà catasta caratterizzando questi anni nella cattiveria io non lo so se vi capita io ho l'impressione che stiamo diventando più cattivi dopo anche prima del Covi De Cecco si scatena
Nei social
Anche dal modo di rapportarsi con le persone una cattiveria che io non ricordo quando ero più ragazzi ma forse Rico servirebbe una nuova stagione
Da questo punto di vista e chiede la pensa avuto il coraggio sembra di dire la propria di pensarla diversamente come Nessuno tocchi Caino certamente è un valore aggiunto in più un momento e offro un momento di confronto in più in questo tempo difficile grazie
Grazie ha impegni Barbagallo per questo contributo di idee io chiamerei cui il vicesindaco del comune di Acireale la dottoressa Palmira Fraschini il
Grazie
Grazie intanto perché questa sera eccellente data la possibilità di poter affrontare questo tema assolutamente importante
Andrebbe sviscerato c'è dovremmo parlarne non soltanto oggi ma dovremmo confrontarci dovremmo interagire dovremmo capire
Soprattutto perché
Io ritengo che sia semplice dire io sono contro la pena di morte cioè chiunque di noi se venisse interrogato tra l'altro insomma sedi venisse chiesto se siete d'accordo o no con la contro uno a favore della pena di morte chiunque di noi alterne rende di essere assolutamente contrario cosa diverso invece tra virgolette ritrovare la sensibilità e l'umanità che dovrebbe contraddistinguere appunto ciascun essere umano
E quindi significa in qualche maniera dare la possibilità a chiunque di essere riabilitato e comunque di far parte di questa società perché in questa società non esistono soltanto persone buone o persone cattive esistono persone quindi ritrovare intanto il senso di umanità che ci accomuna tutti ma poi ritengo che siano state soprattutto utilizzate delle parole chiavi la speranza
E stato utilizzata una parola che significa che
Parla di giudizio e non di pregiudizio perché il passaggio dal giudizi al pregiudizio proprio per evitare eventuali collusioni con la mafia o quelle quell'amministrazione viene scelta per viene sciolta perché in odore di mafia Fassini che da un pregiudizio
O comunque da un giudizio iniziale ti possa passare al pregiudizi eppure esistono tre gradi di giudizio
Per cui Ussita anticipare i tempi
Marchiare una persona e stigmatizzare urla e non siamo anche portati purtroppo
A in qualche modo ereditarie tutto ciò per cui se il padre era col Musso il figlio probabilmente lo sarà
Eppure la colpa del padre non ricada sui figli questo dovrebbe essere ma ecco che il pregiudizio si insinua e si insinua in tutti noi pertanto anche quando una persona poi viene tra virgolette riabilitata o comunque diciamo che il capo di giudizio viene sciolto ci sarà assentare quello che dirà va bene in qualche modo hanno voluto insomma sistemare la cosa
Questo che cosa vuoi dire
Provare ad evitare che
Si buttino Gibuti del fango addosso alle persone
E soprattutto rispetta il discorso della pena detentiva il discorso delle
Dare la possibilità comunque sia ciascuno di noi pure avendo sbagliato e di poter intraprendere un percorso di riabilitazione
In fondo di questo stiamo parlando perché altrimenti come dice era bene prima Sabrina il rischio è che volendo difenderà bene noi stessi ci si trasformi in Caino
Quindi ecco però ecco sarebbe ma parlarne al di là del mio intervento e sarebbe pronto ad approfondire tetto così
Con una semplice domanda sei contro la pena di morte chiunque di noi
E chiaro oppure è che non tutti no ai forse ancora siamo in grado di capire che è conquistare e riabilitare una persona restituendo l'umanità in fondo significa restituire l'umanità un po'a tutti noi il discorso
Dove che si faceva anche il parallelismo rispetto a quello che è accaduto degli occhi da un noi non siamo diventati migliori durante località noi
Siamo peggiorati come persone per cui se volessimo fare questo parallelismo probabilmente chi è detenuto e non ha più la possibilità del riscatto sociale piuttosto che migliorare si incattivisce
Quindi avremmo perso due-tre persone tre persone invece il nostro condita almeno quello della società civile è quello di recuperare tutti recuperando gli altri recupereremo anche gli stessi grazie
Grazie all'assessore Palmina affreschi la destinati a mare qui il consigliere comunale di Catania Sebastiano alla Stasi che si è fatto anche portavoce proprio quando radio radicale
Volevano chiuderla a tutti i costi di una mozione che ha fatto approvare appunto nel comune più importante il comune di di Catania quindi do subito la parola Sebastiano Anastasia
Grazie buonasera
Ringrazio
Il suo è stato coinvolto fin dall'inizio
Da Nessuno tocchi Caino che conosciamo tutti e le tematiche trattate sono di estrema attualità e sensibilità
Perché
All'epoca ci siamo battuti anche in tal senso viene in mente una fase di don Milani che appunto diceva non è questione di metodo ma di essere
E quindi in quest'epoca dobbiamo essere liberi essere libertà non ricercare la libertà è un concetto culturale molto profondo e molto difficile da affrontare
Ma tutto quello che io ho ascoltato con immenso piacere compreso lo stato di imbarbarimento della società
Non è solo dovuto al Covi dalle restrizioni ai social chi più ne ha più ne metta mai che tutte queste questioni hanno amplificato un modo di essere dell'uomo
Che probabilmente non essendo libertà non essendo realmente libero
Alla fine comincia ad apprezzare la libertà Vanni incomincia a perderla quando c'è molta libertà paradossalmente si abitua e la dimentica e quindi ci lasciamo perdere perché chiunque penso possa confermare che ci sono
I germi
Pericolosissimi che si annidano nel Novecento d'Europa ma ci sembra un secolo così lontano ci sembra che quelle persone erano diverso erano dei mostri quella società era arcaica assolutamente no
Ci sono praticamente i germi bisogna stare molto attenti e quindi è stato un atto di di libertà nel senso consapevole di sentirsi liberi di essere liberi né portare all'ordine del giorno
La mozione contro la chiusura di radio radicale dico proprio così è inutile abbiamo messo un bel titolo ma in realtà la mozione era questo contro la chiusura di radio radicale
E ho provato un po'di dolore mondi boh compiacimento quando coloro che l'hanno votata contro sono stati per lungo tempo dei miei carnefici
Io sono stato sottoposto insieme a cinquantaquattro consiglieri comunali e segretari a un processo penale
Che ci ha massacrato soprattutto mi dispiace dirlo non dando la questione giuridica
Ma gli organi di stampa qualche organo di stampa autorevole ha avuto modo di definirci banda immediatamente sapete perché cosa per due tre gettoni di presenza
Che era talmente infondate del capo d'accusa era talmente infondato che chi di dovere non ebbe il coraggio e mi riferivo ai rappresentanti del Movimento cinque Stelle non ebbe il coraggio di andare in procura depositare un esposto
Ma fece un articolo sul giornale
Era semplicemente che segretari verbalizzanti poveri impiegati comunali da mille duecento euro al mese erroneamente non hanno avevano riportato alcune uscite dal foglio di presenza quindi foglio di firma era lì non era stato alterato
Giustamente uscendo l'articolo sul giornale la procura sequestra gli atti carabinieri cristallizzano tuttora
E si è capito che erano degli errori banali tante che dei solerti procuratori
Pege Rimini molte volte sono forse fiscalisti mi dissero non il processo sostenibile perché se invece di fare l'articolo sul giornale avessero fatto l'esposto potevamo mettere degli strumenti
E questi strumenti potevano verificare l'eventuale dolo
Non c'era nulla anche perché a fronte di ventisette presenze pagate
Beh io personalmente ne ho fatte cinquantaquattro ogni mese quindi non c'era neanche il movente eppure al Quadraro ci fecero l'imputazione coatta quando il Gip propose l'archiviazione Regolo lo dico sicuramente non è ma non è un procuratore che vale genero
Il il gruppo ci dice l'archivio ci fece l'imputazione coatta e ci sottopose da imputati a i da indagati e imputati Processo avvocati tutto tra l'altro costerà un bel po'al Comune di Catania perché poi siamo stati assolti perché il fatto non sussisteva
E quindi essendo stati assolti
C'hanno praticamente giustamente ci saranno anche delle spese di rimborso quindi un danno alla collettività inutile
Ma non entro
Non entro nel vivo dell'azione giudiziaria me ne guarderei bene in questa sede sebbene poco perché sono quisquilie rispetto alle tragedie io appunto ho sentito ma sapete questo cosa mi ha formato mi ha formato ad essere ancora più convintamente garantista
Perché l'ho provato sulla viva carne quindi l'azione che fa Nessuno tocchi Caino come chiunque altro Totti questi temi senza demagogia è di vitale importanza ma mi sono trovato per tanti mesi questi colleghi poi diventati alcuni colleghi che hanno cambiato opinione ovviamente
A usare le forche emesso un periodo è storicamente in Italia appare non non guardiamo mai perché quando parliamo con i cittadini vogliono la forca quindi c'è questo questo del seguente quando visto che io rappresentando un movimento autonomista quindi incarna lo spirito libertario della Sicilia
Si trovava vere respinta la mozione da parte di questi rappresentando il mondo Cinquestelle da una parte mi ha dato profondamente fastidio
Anche perché i motivi sono futili sono stupidi la la stupida non è tollerabile qua cerchiamo di essere tollerabile su tutto ma ma sulla studi da veramente difficile ma allo stesso tempo avuto un po'di compiacimento quindi premeva e ringrazio Sabrina che mi ha chiamato in tal senso a dare questa testimonianza quindi ringrazio tutti coloro che sono intervenuti e ringrazio
Chi ancora interverrà perché di ascolto con vivo piacere quindi grazie ancora
Grazie a Sebastiano Anastasi soprattutto perché ci offre uno spaccato che è molto molto attuale purtroppo non è cosa rara di essere sottoposti alle forche caudine quando si fa politica si decide di spendersi in prima persona con tutto ciò che ne comporta purtroppo oneri
Onori ma io adesso darei la parola un assessore
Del comune
Di Aci Sant'Antonio di un comune limitrofo un ragazzo molto molto giovane con delle grandi idee ma soprattutto può con una grande voglia di fare a te la parola
La parola dunque a Quintino Rocca
Grazie Sabrina fatto i garantisti pro franchi Moscato
Però ed è un piacere intervenire
Per testimoniare la anzitutto la mia gratitudine nei confronti di Nessuno tocchi Caino
Perché suo declino nel su con il suo modo di agire politico
Ci restituisce dando il senso della battaglia che qualcosa che in politica si è perso negli ultimi anni
Se ne parlava anche prima
Spesso sul tutto né gli ultimi quindici anni secondo me abbiamo assistito a un po'a un lento alla trasformazione della politica
In senso più reazionario se se se così si può dire
I pollici i partiti sempre di più son diventati contenitori a morsi
E questo ha svuotato
Ha svuotato la politica del suo principio base che è quello di Condit di migliorare le condizioni
Dignità delle persone ma gestendo i conflitti divisioni interne alla società
E sicuramente dal negli anni novanta in poi quindi non da quella famosa potremmo di Berlino qualcosa è cambiato e doveva cambiare però a volte cambiato appunto in senso diciamo così amorfo
Per c'era qualcuno diceva mo'io una città dove allora la via allora l'aperitivo Nunzio spargimenti di sangue o di detersivo
Ecco è un po'quello che esattamente è successo negli ultimi vent'anni nella politica italiana ma forse anche una congiuntura internazionale detto abilmente anzi abbiamo imitato quello che di sbagliato c'erano i modelli stranieri dove appunto già questo forse era avvenuto
E quindi Nessuno tocchi Caino invece che fa delle battaglie valoriali
E delle battaglie valoriali che sono quanto mai opportune quanto mai contemporanei in un sistema come non se ne stava Complesso dove purtroppo si sta creando effettivamente un clima un particolare
Che è un clima ammanettato mamma nettare o non
Da davvero nel senso più reale del termine lo e lo questo prima si sta sta trasformando la società civile in nascita incivile
C'è spesso anche né all'interno di battaglie di valore validissime troviamo quel clima basta leggere un quindi commenti su Facebook che non quei commenti su Facebook di frange estreme nome compendi soste svaniti dell'intellighenzia
C'è una sorta di rivalsa in senso giustizialista eccetera eccetera più poco prima di arrivare qua per caso questo legge un articolo del del
Che era stato dato un premio Napoli sia del del assassino di Yara ha scritto una poesia arrivato terzo un concorso ha vinto un premio di cento euro
Notizia non notizia non so se probabilmente anche pubblicata in funzione del fatto che sapeva di attirare i commenti di qualcuno
è una sfilza di commenti ma non di commenti
Scritti comunitaria non sgangherato quindi anche di commenti scrittura Bendandi da liberi professionisti da da persone magari anche mani politicamente
In cui si siamo di cotte e di crude di una persona che avrà commesso un reato cioè c'era Masa incendio presenta parte già da un corso di voi si era arrivato terzo
E allora è evidente che un problema c'è il problema è che si è perso il concetto
Principe
Dei rapporti umani che quello appunto che siamo tutti esseri umani
Il punto è questo
Se consideriamo che la colpa
Il concetto di colpa possano identificare il resto della vita di un uomo
Possano pregiudicare il resto della vita di un uomo perché quell'uomo non merita quindi essere tale
Allora stiamo smentendo qualsiasi cosa qualsiasi il principio chiare regolato finora la nostra società e che deve Jacopo meglio che a da quel partito qualsiasi cui nella nostra cultura occidentale
E questo è il quindi il principio cardine poi possiamo discutere delle quisquiglie giuridica
Però bisogna partire un montepremi ordinando giuridico un sistema complesso di cose che serva a regolare i rapporti umani
Non serve non deve e non può servire a pregiudicare la vita umana
Perché altrimenti non parliamo più di o appunto di un ordinamento giuridico ma parliamo di una sono struttura che che impedisce all'uomo di poter sviluppare la professionalità porto in cui impedisce all'uomo di poter partecipare al progresso come diceva erano socialisti spirituale e materiale non sta certo
è quindi e quindi grazie veramente a Nessuno tocchi Caino perché se non lo facesse il suo perché invece non lo farebbe nessuno
Nel suo dotino lo fa navigando controcorrente
Perché a volte sentirle funivie certe cose anche io che sono d'accordo pratico questi sono pazzi scatenati
Perché è vero che in questo momento il clima Vallo viene pubblicato tutt'altra parte
Inutile negarlo allora a maggior ragione in un momento in cui lo bene pubblico alta alta parte c'è bisogno di continuare a fare queste battaglie
Continuare a sostenere queste battaglie
Poter
Durante il viaggio rendersi conto del senso del proprio viaggiare se riuscì se riusciamo a ottenere una qualcosa bene altrimenti a fine viaggio diremo io c'ho provato
Io penso che però oltre a dire questo diremo anche io in un alcune cose ci sono anche riuscito quindi grazie
Grazie Hutter Quintino soprattutto per questo intervento appassionato adesso in sequenza che darei la parola l'Assessore alla cultura al turismo il dottor Fabio mangia agli e a seguire la darei una persone che si occupa di sociale da molto tempo ed è appunto il dottor Lello Pomona che si può iniziare già ad avvicinare per prendere subito dopo la parola
Buonasera a tutti grazie
Prima dottore o no devia ha detto una parola che ora vorrei correggere
Ha detto semplicemente informiamo io toglierei semplicemente ricco oggi informare è importante
Spesso la viviamo in una società in cui navigano informazioni errate oggi con Facebook con i media l'Empoli informazione girano molto velocemente ed è facile affettare anche quell'informazione rate perciò servono questi momenti servono le persone appunto come dottor D'Elia che non soltanto ci informa però studia leggi si informa si confronta ascolta
Si possono sembrare semplice verbi però sono fondamentali oggi perché purtroppo queste semplici azioni spesso non le facciamo comunque non le facciamo allo stesso modo nel modo corretto
La società attuale la strada veloce
Una società che in teoria ci dovrebbe
Avvicinare
Però la realtà non è questa nonostante questi forte mezzi di comunicazione oggi ci permettono di comunicare con tutti e con una velocità incredibile in realtà questi all'osso tempo c'allontanarono
Perché tutti pensiamo a un semplice click pensiamo un semplice condividi mere altare non andiamo in fondo al problema non leggiamo lo studiamo non ci informiamo non ascoltiamo e questa è una sicuramente dei tre anni più grande di questa società
Purtroppo spesso quando se poi si torcono queste tematiche così importanti addirittura c'è forse una superficie da incredibile l'argomento ci riguarda soltanto quando magari lo tocchiamo con mano comunque qualche persona a noi vicina allora allora sì allora il problema ci interessa allora magari iniziamo informarci siamo a parlare
Però è sbagliato questo dovremmo iniziarlo a fare prima a monte dovremmo cercare di contribuire e per questo io ringrazio tutti quelli che ogni anno ogni giorno ascoltano fanno parte la sezione Nessuno tocchi Caino ma soprattutto dei dicono il loro tempo a informare
A cercare di parlare di questi argomenti che spesso per tanto tempo sono stati diciamo chiusi o come un tabù oggi ci sono dei giovani che qua comunque conosco che sono amici Sabrina Antonio
Che ci mettono la faccia ci mette provvedendo cioè tipo prendendo sono sicuramente degli esempi da seguire
Questa è una di quelle battaglie importanti ce ne sono tante altre cerchiamo tutti di fare la nostra parte perché davvero importante la società di oggi e veloce frenetica però dobbiamo trovare il tempo di poter fare queste cose che sono davvero importante grazie
Arrivare adesso dalla parola nello Pomona
Insomma ho introdotto brevemente ma potremmo dire molto di più anche scritto su Problemi sociali di questo tipo apposto sembra una particolare attenzione
E a c'è aiutati a diffondere un'informazione capillare subito dopo darei la parola Gaetano Cundari Sonia botto Marco Petrella
A te la parola nella trattativa grazie a tutti io
Sono molto legato alle iniziative di Nessuno tocchi Caino
E voglio dire una cosa che non non dico quasi mai ma io ho preso ho solo una tessera di partito nella mia vita e la tessera del Partito Radicale non ha mai preso altre tessere devo dire che negli anni crescendo ero giovane operatore sociale per cui le battaglie di Nessuno tocchi Caino un toccano particolarmente ho fatto sì e no vent'anni di lavoro nel mondo della giustizia per cui mi rendo conto che ci sono molti problemi anche nell'applicazione delle misure cautelari
E anche a volte nella difficoltà di riconoscere gli altri come persone perché io penso per esempio a quello che ho visto sull'ergastolo ostativo e su altre cose che sono veramente incredibili
Le persone a volte cambiano cambiano durante la pena cambiano io sono immediatamente anche altre
E credo che la nostra Sofipa faccio una grande fatica a riconoscere i percorsi di cambiamento e quindi approcciarsi e poi di conseguenza a questi problemi io vi auguro sempre buon lavoro e per Nessuno tocchi Caino ce sono sempre grazie
Grazie per questo per questo tuo sostegno adesso ad aerei la parola al presidente della fondazione del Carnevale Gaetano Cundari
Ma permettetemi di dire non non non è un semplice presidente Gaetano Cundari è molto di più si appassionerà alle tematiche
Importanti alle tematiche che investono non solo la nostra città ma la società in generale è una persona che ho conosciuto da poco tempo
L'ho conosciuta in veste istituzionale oggi ne apprezzo anche le capacità personali ed umane
E quindi sono onorata di averti qui e ti cedo subito la parola grazie grazie nei prossimi due
E non sono avvezzo ad arrossire perché di ahimè ha una faccia tosta incredibile
Vi ringrazio perché ma non da tanto tempo non frequentavo una un momento riunione
Così come sta avvenendo stasera che non è solo un aspetto culturale o un aspetto sociale politico ma è qualche cosa di più
è un momento in cui a mio modo di vedere
La proposta
Deve essere una base per future discussioni così come band voi avete sottolinea per l'inizio per quello che deve essere un momento congressuali importante
E in questo senso
Dopo aver letto
Buona parte del viaggio nella speranza non l'ho letto
Però io ho letto diversi passi
Mi è venuto in mente
Pensare che le sbarre di una prigione non sono quelle sono nella prigione
Io perché non lo sapesse per cinque anni ho fatto il giudice onorario al Tribunale di Messina oltre che fa l'avvocato quindi con la giustizia o ci Bazzi Home
E c'ho bazzicato e ci bazzicano ancora spero per qualche anno
Ma lei mi sono accorto
Che questa questo modo di fare la giustizia questo ambiente così come diceva il nostro amico assessore vive ad Aci Sant'Antonio che ci sta portando verso una sensazione di chiusura attorno alle libertà che noi pensiamo di avere che invece sono delle libertà sospese un po'come il caffè sospeso a Napoli no hanno e ci lasciano qualche cosa
E poi stai attento se hai bisogno la trovi però paghi un prezzo non è vero che è gratis
E perché dico questo io l'esempio lo faccio sempre con le procedura fallimentare siamo in pieno civile
Non siamo nel penale ebbene lì
Per chi non lo sapesse
Fino a qualche anno fa c'era la cosiddetta morte civiltà c'era la pena di morte
Il fallito doveva morire perché questa era la storia
Di questo tipo di procedure e quindi una persona che falliva
Non per causa sua perché ma era marchiata abilità da questa appena una pena civile la morte civile addirittura sino al sino al due mila e sei
Il non aveva i diritti civili fallito non poteva né votare Messer votato
Quindi veramente un un pubblico ludibrio
In questo senso mi ricordo di avere studiato da qualche parte che addirittura in Sicilia avevano proposto una pena corporale per chi aveva debiti di rilevanza tale da non poterli saldare
Praticamente veniva esposto in piazza sopra una pietra viva gli venivano abbassati i pantaloni
E sbattuto il sedere su quella pietra davanti a tutta la città e a tutti i suoi creditori questa era la pena corporale a cui era sottoposto il fallito in età
Posto medievale
In Sicilia
Avevamo inventato questa in altri posti naturalmente c'era la schiavitù c'era un'altra cosa
Purtroppo il nostro sistema giudiziario
Anche in campo civile
Bah a colpire le persone rendendole incapaci di poter più essere considerate parte del tessuto
Della società e lì non c'è riabilitazione vero esista la riabilitazione dal fallimento eccetera eccetera per tutti quelli che studiano il diritto Summer ma lì non c'era riabilitazione
Colpisce l'intera famiglia del fallito io
Mi riferisco principalmente i piccoli fallimenti quelli che non hanno nessuna tutela quelli che hanno subito un fallimento perché sono state vittime dell'usura non hanno avuto il coraggio di di denunziare a quelli che sono state viste tante vittime anche di un sistema bancario che fino a qualche anno fa
Era
Preposto ad incrementare questa attività ecco questo è un suggerimento io sto facendo un esempio un suggerimento perché credo che nessuno tocchi Caino debba allargare anche a chi si trova dietro queste sbarre invisibili
Che sono le sbarre di una pena che non viene mai decretata da nessuno ma che gli viene impostato un sistema terribile come quello giudiziario italiano nel suo complesso
Che subisce influenze non sempre legislative ma alcune vostre subisce delle influenze esterne che ne caratterizzano l'evoluzione non sempre in senso positivo ci sono delle norme che non sono norme di giustizia ma diventano vere e proprie norme di giustizia
Io credo che Nessuno tocchi Caino debba fare un piccolo pensiero anche a questi aspetti ed allargare anche a favore di chi soffre
Di chi si suiciderà
Per questi motivi
La propria la propria azione grazie
Grazie attenga etano non possiamo che accogliere cogliere di buon grado il tuo suggerimento do la parola sogna Botto e poi a seguire il professore Laganà Marco Petrella
Stop è il professare Leotta
Giuseppe Patti
Grazie buonasera a tutti ringrazio di cuore sia la dottoressa Sabina Renna sia il dottor Antonio famiglio perché due anni fa mi avete tirato per i capelli coinvolgendo vi scrivendomi appunto Nessuno tocchi Caino e ringrazio perché per me si è aperto un mondo totalmente sconosciuto AN
è nuovo
Il concetto di giustizia non più punitiva mano giustizia di tipo riparativa alla giustizia di tipo conciliativa e di mediazione
Così ringrazio anche Elisabetta tantissimo Elisabetta Zamparutti perché è mi tiene sempre aggiornata con la conferenza con la con con gli articoli di stampa che spessissimo escono su argomenti importanti
Il concetto di di giustizia conciliativa ripete gli etc
Se proprio vogliamo essere sinceri ha radici molto molto antiche
Raccontava di Agamennone che uccide la figlia per accattivarsi gli dèi prima di partire per Troia alla moglie che lo ammazza quando lui rientra da Troia
Il figlio resta che ammazza la mamma è l'amante per vendicare il padre e a un certo punto arrivano le linee dicono scusate fermi tutti puniamo ora essere e la interviene di che la giustizia questo concetto di giustizia che poi cinquecento anni dopo prese Gesù Cristo quando
Diciamo in maniera dirompente affermò con forza chi è senza peccato scagli la prima pietra
Bene se nel due mila e ventuno dobbiamo consigli considerarci società civili e di diritto e democratiche
Indubbiamente dobbiamo necessariamente pensare alla giustizia come a qualcosa che ripara qualcosa che media che riconcilia
Pensate quanto sia stato importante per esempio il tribunale della verità della riconciliazione di Nelson Mandela oppure i tavoli di mediazione tra palestinesi e israeliani
Quindi è veramente qualcosa di molto molto importante perché è il reo la vittima o le vittime è la società civile
Devono necessariamente colloquiare perché altrimenti ci sarà sempre la reiterazione Dei reati da parte di persone che hanno sbagliato nella loro vita c'è chi ha sbagliato più chi ha sbagliato o meno
E a questo punto scagli la prima pietra chi è che non ha sbagliato
E
La società civile non solo si deve mettere dalla parte della vittima del reo ma della stessa società civile perché deve riparare un danno che ne infetti pensa di aver subito
Mi riallaccio brevemente al discorso che ha fatto l'avvocato Cundari e quando ha parlato di fallimenti anche la la giustizia fallimentare
Io per professione non sono un avvocato né una giurista mi occupa di finanza d'impresa e ho subito pensato Gaetano a quegli imprenditori a quelle persone che ai bancari a mente sono morte perché possibilmente in momenti di difficoltà o di cattiva gestione delle proprie finanze
Vanno contro il sistema bancario e il sistema bancario un'ardente se tu hai unna piccola macchia all'interno di una banca sei Fortunato sei riesce a gestirla all'interno di quell'istituto
Ma se per caso il tuo nome arriva nelle banche dati
A cui il sistema finanziario attinge
Sei morto
Non esiste più attività molte imprese chiudono è per la vita tu sei un cliente indesiderato in banca e pensate al danno che si fa
In un sistema dove ormai è tutto digitalizzato
I conti la finanza i flussi gli scambi avvengono solo digital mente dove tu hai accesso solo se sei intonso solo se la tua
Fedina bancaria è perfetta se per caso da qualche parte ai solo solo dimenticato un qualcosa da onorare oppure c'è stato un intoppo di tipo informatico può succedere
Sai bancariamente morto significa che non hai neanche la possibilità di richiedere una semplice carta non dico di credito ma ricaricabile per poter consentire a tuo figlio di andare a studiare possibilmente in una città diversa dalla tua
Quindi grazie per l'opera che svolgete l'invito quella operata a trecentosessanta gradi perché ci sono veramente tanti Rai tante vittime è una società civile che deve imparare tanto Grazia
Grazie grazie azioni a Botto per questo contributo adesso io passo la parola ad Antonio coniglio che continuerà con la gestione dei dei lavori chi volesse
Sono certa che intanto in tanti vorrete farlo
Ce lo posso la possibilità l'opportunità di iscriversi già adesso già in tempo reale a Nessuno tocchi Caino attraverso l'aiuto della nostra tesoriere Elisabetta Zamparutti e per chi ci segue da casa è possibile farlo chiamando al tre tre cinque otto mila cinque sette sette la parola per Antonio
Professore Lagalla abbiamo l'onore aggiungendo a quello che diceva avvocato Cundari il sogno Botto subito dopo che in fondo questa questione del reo
è talmente
Diciamo
Radicata nel nostro vissuto che anche il nostro Codice Penale io riflettevo su questo dato il processo si estingue prima la condanna per morte del reo
A come se non c'è stata una condanna non ci dovrebbe essere un colpevole invece noi siamo stati in grado talmente siamo giustizialisti e forcaioli
Di
Definire prima della condanna il soggetto che è sotto processo reo e si muore non da presunti innocenti si muore dare lei professore Lagalla
Grazie
Allora aspettando diciamo
Sabrina che nel mondo dell'utopia in questo momento dieci euro di ottici ama fare un piccolo intervento non contributo per questo modo di all'offerta approccio e che ognuno all'Aci perciò contributo Oronzo va dando un significato diverso dal questa idea parole che viene aggiornato Mata di Sandra tanto diciamo di di novità discostato
La celebre è radio radicale siamo indiretta allora ok
Allora che io faccio l'intervento non la domanda è per altro motivo perché e lo deve fare comandando anche perché sono più o meno le risposte di approdare
Ho degli impegni pregressi per cui me ne devo andare diciamo circa un quarto d'ora
Comunque diciamo un attimo Strehler mea come dire un po'stimolato quindi vorrei dire Parker Cossu non contributo
Ovvero tutto il contrario di quello che ha detto scritto
Punto
Per vera speranza e non è che il nostro perché
Perché
La domanda la rivolgo al Signore
Stante con Caino
E non buona belle
Mi che uno squilibrio in questo diciamo concetto di giustizia
Se non altro le armi in vetro la giustizia supremo valore occhielli valori l'assoluto per un qualcuno che abbiamo conosciuto tanto tempo fa
Succedono cose tremende
Ai tempi d'oggi tragedia soprattutto familiari
E poi
Quando andiamo per esempio all'interno di porre quello dell'assassinio
Ci sono state ossessive singoli e a sessioni di gruppo io di gruppo in cui
Non c'è soltanto l'omicidio ma la macellazione della vittima
Il dieci difficile seguire questo percorso perché pelle costato così facile nelle gli arresti e sono sono direttore e così è così difficile perché francamente ragionando appunto o gli opposti
Il concetto di dischi perché il concetto di dialettica nella storia che diceva la signora ok
Allora chiedo tanto che un contributo dico che non capisco quello che c'è scritto possibilmente forse non capisco quello che lei intera ok grazie
No allora andiamo
Il tuo stato tutto professore tuo maestro ma io la risposta dato suo discepolo
L'onere della risposto suo discepolo
Sperando che il discepolo super il maestro
Sì ma intanto io do la parola al discepolo
Ma lei è una responsabilità in questo ente
Lei ha la responsabilità sarà stato il maestro di Antonio
No bisogna vedere poi viscere propria strada presso
Sa già la risposta
No però dico a beneficio di radio radicale
Esige una risposta da me lo avrà
Però siccome è previsto anche che ci sia un intervento di via Antonio sì Tune può atrofizzare perché poi c'è il fatto di
Di comunicazione insomma no e di agli attualità della comunicazione siccome qui abbiamo maestra un discepolo
Se vogliamo già approfittare di questa circostanza sono procedo certo
Grazie no ma io a questo punto esaurirono in qualche minuto questo
Contributo
Certo partendo da professore dalla dialettica
E perché no anche alla maieutica
Ma vorrei partire dalla dialettica per dire che in fondo
E tante volte noi ci siamo confrontati
Docente e discente
Che poi nel tempo e vivendo
Anche il territorio carcerario proprio come territorio chiuso nicchiano
Io mi sono reso conto
Che forse
Dalla dialettica degli opposti
Noi chioccia la mente
Dovremmo passare
Alla dialettica dei distinti perché dico questo
Perché noi ci siamo inventati un mondo è il carcere il prodotto
Di quel suo mondo e di questo modo di pensare
Ci siamo inventati un mondo
Di confini
Riflettiamoci ci siamo inventati gli stati gli stati chiusi
Lo Stato Smith piano diceva Mitterrand lo stato e la guerra
Ci siamo inventati degli schemi all'interno dei quali muoverci e circoscrive Hershey
E questo lo abbiamo fatto in una logica meccanicistica e riduzioni sa del reale
Che poi arriva al carcere perché il carcere che corse
Il carcere è nella dialettica Caino Abele
Il luogo all'interno del quale noi collochiamo Calvino
Per salvare noi stessi la nostra coscienza
Si sfoga are Soudhi Luís la logica della vendetta e in alcuni casi anche dell'ereditarietà la colpa autoassolve al CIPE
E il mondo questa è la domanda a questo mondo che ci siamo inventati è un mondo che evolve oppure è un mondo che in volpe ecco io penso professore ma ho colto il senso della sua riflessione perché lei come il tam fa non so tematico Comelt affannoso tematico
Non dice mai quello che pensa pensa sembra quello che dice e provoca a volte le risposte dei suoi interlocutori
Allora io le dico
Che ha ragione Sonia quando diceva che nella storia degli Atridi se noi al male avessi mo'risposto con il male se noi avessimo continuato con la legge del taglione
Probabilmente ci saremmo estinti
E allora forse era questa dimensione meccanicistica dei confini della dialettica degli opposti noi dovremmo salvaguardare i distinti le identità certamente ma dovremmo forse scioglierci in una dimensione olistica che è quella che ci salva
E quella che ci fa andare in viaggio il viaggio diventa una modalità della organizzazione politica della della vita
Per essere non viaggiatori che hanno una meta perché anche la meta pone dei confini ma viandanti
E solo essendo viandanti si va avanti si conquista si conquistano nuove vette di elevazione di coscienza per il piacere del viaggio come diceva De André viaggiare grazie
Grazie Hutter Antonio poi
Mi rimprovera professor per
Laganà Laganà di una ma
Le porte Filippo di una mancata di un
Ci diamo del tuo Filippo
Allora nel
Nella nostra storia siamo nati nel mille novecentonovantatré quindi tu puoi immaginare quante volte
Di a partire da Pannella no
Chi vengo incontro cioè ai un autorevole punto di riferimento perché quando proponemmo a Marco
Eravamo le prime riunioni su dobbiamo fondare un'associazione come la chiamiamo poi a insaputa di Marco Maria Teresa Di lascia che la fondatrice di Nessuno tocchi Caino
Grande
Normare l'attrice ma scrittrice di un romanzo straordinario Passaggio in ombra lei ci ha lasciato prematuramente nel novantaquattro l'anno dopo novantacinque vincerà il premio Strega con quel con quel romanzo
Maria Teresa Di lascia disse no va be'chiamiamola c'era qualcuno prova nessuno uccida Caino
Invece no dobbiamo dire Nessuno tocchi Caino
E e colse nel l'essenza di un passo fondamentale la storia che della cultura del pensiero non solo religioso ma proprio della cultura
La genesi nella Bibbia il passo su Caino Abele sarà dobbiamo dei assoluto che Marie c'è scritto nessuno ci dà perché la Bibbia veniva tradotta così
Ma lei che era una visionaria
Cioè
Lo era a tal punto che lei nei suoi interventi
Nei congressi eccetera usava molto questo linguaggio che evocava la parola che evoca qualcosa che ancora non esiste ma lo crea no
E Pannella a seguire su erbe dice ma tu sei una strega proprio sua capacità di tre vedere di immaginare il possibile di vedere oltre la il contingente la la la realtà sei una strega specie Nessuno tocchi Caino Nessuno ciglia
Ora facciamolo Esperia una prova chiamiamo
C'era un nostro carissimo amico che Erri De Luca che un grande scrittore ma soprattutto un grande studioso della Bibbia ma dall'aramaico dalle quindi dal con le sue origini linguistiche dell'uso della lingua in cui veniva raccontato e poi iscritto
Qui fa questa ricerca ed esce fuori una cosa che era appunto più nel senso di Nessuno tocchi Caino che nel senso piuttosto che la controprova quale poteva essere il grande biblista traduttore della Bibbia ufficiale della Chiesa cattolica monsignor Ravasi
Quale
Mandammo la traduzione di di erri De Luca seguaci ha ragione erri De Luca a tal punto che poi c'è il l'evangelico vi tenne nel mille novecentonovantacinque dove c'era tutto sulla giustizia
Quella quell'enciclica
E e c'è il famoso passo dovrà che viene tradotto nel senso in cui l'aveva scoperta o
Erri De Luca
è stata anche la successo postumo non soltanto letterario perché è stato Berselli l'aria Passaggio in ombra ma anche della sua intuizione
Che Ando andava anche questo senso strega missionaria addirittura modificare il testo ufficiale della Bibbia Mariateresa Di lascia comunque sotto quindi dall'OLAF quante volte
Filippo ci siamo sentiti va be'Nessuno tocchi Pannella stesso ma ma non lo posso neanche toccare così faceva scherzava con non posso neanche invece nessuno tocchi siete sicuri Nessuno tocchi come e se io lo voglio toccare voglio abbracciare Caino voler Nessuno tocchi
Dopodiché lui è diventato il più grande propagandista il più grande sostenitore il più grande
Favore del fatto che dovessimo proprio denominata cinque parlo di Marco Marco Pannella quante volte pesante manovra bene chi ci pensa
E Caino e Caino Abele mi soccorre
Il intervento di e di Antonio nel dire dalla dialettica dei degli opposti alle dall'etica dei distinti
Degli opposti cosa c'è di più posto
E le variabili Caino e Abele Pessi anzi l'inverso antitesi Caino tesi avvenne no e poi c'è la sintesi la giustizia
No fa dialettica dei distinti
Porre su piani diversi perché sono su piani diversi la vicenda di Calino da quello di appello
Non sono posti sono distinti e guai a considerare gli opposti perché se no il rischio che appunto il mondo diventi cieco come diceva Gandhi
Occhio per occhio dente per dente chi ha ucciso adesso c'è il rischio di rischio è quello che il mondo diventa
Cielo cui sono due piani diversi
Quindi
Il corto circuito quello di dire ma Caino e Abele
Ma il nostro dire Nessuno tocchi Caino e l'estrema difesa il la difesa diciamo più
Forse non violenta delle ragioni di Abele
Per evitare lo ricordava Sabina si interviene che nella nome di Alba
Di Abbey nel difendere a per lo Stato la sintesi diventi è esso stesso carino no questa è stato il senso di questa nostra
E quindi in realtà di questo noi ci siamo fatti forte quando noi diciamo Nessuno tocchi Caino con lo ripete spesso anche Elisabetta ha rivolto più al lo Stato
E qui la distinzione ancora lo stato che distingue
Da un lato lo Stato che difende a bene ma dall'altro l'altro Padova lo Stato che non vuole lui stesso diventare Caino
Nel modo di affrontare la vicenda di Abele cioè il dolore delle vittime dei parenti delle vittime del danno enorme il re papi ma come si fa
A
Parlare di opposti e non distinguere
La peggiore offesa che si può fare ad Abele
Vendicarlo
Abbiamo incontrato
Marta Cartabia una settimana fa
Io Elisabetta iscritta Rita Bernardini avviare
C'è stato un
Un incontro
C'è un po'offerto
Non ho mai inviare non ero via Veneto
A Rennes hula a non di aver
Era lì a Reno la ho capito no non vicino casa sua diciamo il suo ufficio e al ministero della giustizia
L'incontro cordiale ma alla fine del quale voce non lo abbia fatto non gravato da un comunicato all'entrata né un comunicato in uscita
E la valore di quell'incontro è stato appunto l'incontro in sei
L'incontro in sé non abbiamo promesso moto fare la riforma di questo motori forme quell'altro che proponiamo di fare questa abbiamo parlato
Abbiamo parlato quindi il comunicato finale almeno per quanto io l'ho potuto fare con un nota così
Su pubblica ha detto sì parole
E poi di nuovo parola e poi ancora parole
No perché unisce la B chiacchiere parole parole parole simpatico
Ancora papà di nuovo parole
Perché in principio vi fu il verbo vi fu il logos
E il il potere il valore della parola è un valore enorme non c'è nulla di reale che si realizzi se non a partire dal logos
Che evoca la realtà la crea l'anticipa
E quindi è stato nessun risultato concreto professoressa risultati concreti sono ma molti FI
Ecco ci saranno effetti di quelle parole una risonanza di quelle parole che creeranno realtà questa è stata la la sintesi secondo che si può dare di quella tanto Filippo io ti sono molto grato per questo ma soprattutto perché sono mai poi il creato con la tua filosofia costoso Sofia Proto filosofia un diciamo una hai formato undici Polo come Antonio
Che
Che non sono mai state sto dicendo sembra combinata questa cosa che tu hai fatto per il tuo professore sicché io posso manco sapere che veniva perché io potessi poi tessere le lodi del professore per del di affetti che il professore ha creato sul discepolo
Volevo dire che io ho parlato la prima volta in pubblico a quindici anni al secondo superiore al quinto ginnasio ero timidissimo non sembrerebbe Manor no
Parlavo pochissimo ora parlo troppo e perché il professore Laganà in una assemblea d'istituto nella quale si parlava di Aldo Moro
Ad un certo punto era dedicata ad Aldo Moro io non volevo prenderà la parola il professore la la gara e mi ha catapultato sul palco da solo davanti a Totti guarda io ho preso la parola ebreo al professore Lagalla serio insomma opposti continuato e perseguito in questa attività
Né grazie grazie adesso darei la parola al professore Antonino Leotta
Grazie
Io sono venuto io volevo mi permetto
Di riportare il discorso a una scena la la la scena madre la scena iniziale che ha generato il Nessuno tocchi Caino
Gian avete parlato
Ma a bordo vogliamo precisare meglio
Genesi quattro versetto quindici tutto guai discorso perché Genesi quattro racconta
La storia di Caino e Abele
Ma la il del setto quindici
Un un panorama si apra c'ha due tende il versetto quindici il primo tempo dice
Chiunque o sera uccidere
Caino
Subita
Una vendetta per sette volte chiaro
Questo queste Parola di Dio per il credente la parola di Dio è ispirata dallo Spirito Santo tutta da prendere tutta da vivere quindi per il credente questa prima parte chi o sarà uccidere Caino
Vivrà la vendetta per sette volte
Poi proverà la vendetta per sette volte questa è la prima parte del versetto quindici del capitolo quarto
La seconda parte dice
Ridarò un segno
Che
Chiunque di di chiunque o sera
Avvicinarti toccarti interessanti atte
Ti riconoscerà
Su questo in questo così su questa parola segno si sono
Share Vallardi tutti i diciamo i pensatori gli esegeti biblici non sono riuscite a trovare il gas tu significato di sto segno nessuno a qualcuno strumentalizzando ha detto forse lo ha fatto diventare nero in modo da creare tutta la storia del del contro i la gente di colore eccetera eccetera o comunque non c'entra nessuno e poi è stato subito rinnegato Stuto scorso dal nero nessuno ha saputo trovare il marchio
Della bibbia su Caino
Ora io mi permetto di suggerire dici dacie leale che cos'è nata è nata una una proposta interpretare STU segno a modo nostro lo potete portare anche al congresso nazionale
Disegno di Dio su Caino
La voglia del riscatto
Se qualcuno oserà avvicinarti attento perché parti del male
Deve leggere in tela voglia del riscatto e tu sarai rispettato
Questo diciamo il nocciolo
Di una
Di un di un movimento Nessuno tocchi tocchi Caino avere la sensibilità di riconoscere la voglia del riscatto
E difficile farlo
Anche i credenti non lo fanno molto spesso perché ci hanno abituato a distinguere in noi due facce due aspetti il bene e il male il corpo e lo spirito questa divisione ci ha fra cassati nei secoli
Mentre dovremmo ricordare che noi siamo una sola cosa una entità lo diceva Severino Boezio professore severo era un filosofo del Cinquecento che diceva
La persone Enzo sussistenza razionali s'nature
è un'entità dall'essere una sola indivisibile quindi il bene e il male in me sono io persona che decido di scegliere di fare questo o di fare quell'altro
E a me dovete dare la possibilità di riscattare mi se qualche volta ho scelto il male
Grazie al professore meno alle ottava per questo meraviglioso intervento adesso finalmente la parola a Marco Petrella
Quando già il finalmente ha dato importanza né
Va bene così
Anzi mi perdonerete se dopo tutte queste belle spiegano speculazioni ferito filosofica porta il discorso più terra-terra anche perché devo partire e mi dispiace che non lo faccio mai ma anche da tra alcune
Esperienze personali
E forse anche politica visto che poi l'argomento è stato è stato toccato da chi
è intervenuto precedentemente no ognuno di noi poi a penso a approda alle era via le ragioni del garantismo con percorso personale
Anche con un vissuto o anche per caso è stato il mio di caso
Nel più classico dei classici appassionandomi al liceo alla storia di Enzo Tortora cioè penso che questa cosa la maglietta milioni di persone così leggendo un bellissimo libro e faccio anche pubblicità di Vittorio Pezzuto i applausi e sputi
E in quello stesso periodo Antonello Piroso su la sette mi ricordo dedicò parecchie puntate al al caso di torta io che ero al liceo forse al primo anno di università fa mi appassiona talmente tanto che i capi forse
Che quella poteva essere la strada giusta per guarirà
Abbracciare un pensiero forte anche nella mia esperienza politica stava cominciando a venire meno perché appunto poi insomma la la la crisi del
Dei partiti era ormai evidente la qualcuno poi l'ha detto e poi con la nascita di questi ultimi di di di partiti insomma siamo ormai alla frutta e invece ne era già del garantismo mo'ho trovato una certa continuità con quello che era appunto il mio ente impegno politico quello di agganciarmi Sempre ha un pensiero forte
E anzi adito a io ma però compenso gettò alterò dei dubbi intera dice ma dei rispetto appunto
Mi chiedo semmai io sono garantista perché nella mia vita io sembra parteggiato
Come temperamento io non so se il mio è simile a quello di Antonio di Sabrina l'ho avuto il piacere poi di conoscere in un convegno Emma detta fino almeno ai sono extraterrestri cioè musica ascoltavo tu te lo ricorderai Antonio sentivo l'esigenza di abbracciarti
Essa abbraccia e Antonio avrà al dopo dopo per par condicio dopo che finiamo abbraccio Sabrina per i finalmente peggio sto quindi dicevo vivendo anche questo conflitto interiore ogni tanto ci penso e allora che cosa fa e cosa faccio
Questo lo dico nella mia esperienza da da da cronista giudiziario mi sono sempre lasciato
Trascinare dal mio insano diciamo senso dell'indignazione
Tradotto che cosa vuol dire ho sempre fatto i Co.
Quanti con le accusa quando ho deciso di sposare una causa
Perché già anche nell'accusa ancora prima del processo in sé c'è tanto e c'è tutto
Per questo poi anche molto spesso le misure di prevenzione molto spesso ma spesso spesso si capisce che non stanno che non stanno che non stanno in piedi
Se lo facessero altri il punto qual è che il voto politico può e ha creato una una una brutta categoria in politica che è quella della profittare sì
Perché se chi
Perché quando vieni appunto toccato da un avviso di garanzia a chi anziché speculare si facesse i conti con l'accusa mi viene il caso del sindaco di Lodi che fu gli fu sciolto il Comune per quattro mila euro di financial io non parlo l'inglese per quattro mila euro
Non serve il processo per capire che quella non era la strada giusta
E questo è un pezzo
A proposito film io insano senso dell'indignazione la mia esperienza da avvocato io non so insomma la il il problema della rieducazione della
Sì dalla
C'è un problema nella esecuzione giusto il carcere non eri educativo ma c'è un problema anche nel processo perché quando tu vieni condannato dopo dieci anni dal fatto e possibilmente di sei anche rieducato perché a diciott'anni avevi spacciate qua nel frattempo è studiato ti sei laureato e ti arriva l'ordine esecuzione te ne devi andare in carcere dopo dieci anni questa è tortura
Rispetto a questo io spero e chiudo e le battuta ma taglia continua e sono certo
Che cos'è che siamo qui per questi
Doveva avere il congresso di una sua propria del calcio piove prova a partire da questo tuo Servazio lo scrivente quindici secondi
A volte spesso soprattutto quando la pena interviene su una persona
Che magari in attesa dell'esecuzione della pena perché è stata ritenuta non pericoloso socialmente quindi ammessa o alla detenzione domiciliare o nell'essere micidiali
Oppure addirittura
In una situazione di libertà
E la pena che arriva dopo che tutti i sei ricostruito una vita di fatto solo sulla hai studiato hai fatto dei figli eccetera e poi arriva il definitivo così intento ma appena vi sia che senso ha parlare di rieducazione
E inesigibile
La rieducazione in casi come questo tipo che c'è una bellissima ordinanza proprio a partire dal caso di Ambrogio Crespi del tribunale di sorveglianza di Milano proprio che afferma questi ci sarà la presidente
Del tribunale di sorveglianza di Milano che ha minacciato cioè la sua presenza al congresso partirà sicuramente da questo precedente giuridico e storico di una Tribunale di sorveglianza che dice in alcuni casi partendo da quelle la pena non è più esigibili la rieducazione più esigibile perché la persona non ha nulla di cui essere ti educata ora inserita socialmente avendo già dimostrato
Di essere già socialmente inseriti
Grazie Sergio ad essa la parola la diamo subito a Giuseppe
Pratiche un'architetta è anche un ambientalista nonché a un caro compagno che oggi ha deciso di essere presente qui c'ha concesso questa grande questa straordinaria opportunità
A te la parola
Rassicura tutti grazie per l'invito oggi
Per l'attività
L'associazione porta avanti
Vengo da una provincia che è stata fortemente condizionata negli ultimi periodi da fatti gravissimi
La provincia di Siracusa fatti gravissimi su
Che riguardano chi
Dovrebbe vorrebbe non toccava i tagli
Il sistema giudiziario italiano
Da Siracusa
Apporre il suo
è stato scoperchiato
Per i casi
Il caso amare Palamara
Partono da oggi
La memoria corre allo scioglimento per mafia del comune di Augusta con la assoluzione poi del sindaco su tutti
Tutti i tribunali
Parte dalla
Da da un'idea venuta me insieme ad altri
Quattro bocca più
Di Siracusa
Sulla dialogo sulla giusta giustizia su quello che
Successo siracusano su oggi sull'intervento di di una lobby discapito di un altro maggio c'ero la Procura della Repubblica di Siracusa
Coinvolta nel parteggiare da una parte
Ben precisa
Dopo le battaglie ambientali sulla sulla difesa dell'ambiente
Devo ringraziare pubblicamente Elisabetta perché in un'estate del due mila dieci scopo una sua interrogazione parlamentare a mia insaputa
Sul mio caso o su su un caso che mi riguardava personalmente
Sulla difesa di un tratto di costa molto importante della del comune di Siracusa che la penisola del lapilli Lina tre milioni ma penso che ogni la parte specifica la filiera
La difesa
All'aggressione di un villaggio turistico la messa in riserva di ingrandimento un importante tratto di costa delle minacce ricevute ed Elisabetta fece un'interrogazione parlamentare quindi il il percorso conoscitivo parte da da lontano approda quest'anno al ad essermi associato Nessuno tocchi Caino
Vi auguro buon lavoro
Di continuare
E io con voi le battaglie sulla visto giustizia
Grazie a Giuseppe Patti c'era John D. nel frattempo il primo cittadino di Acireale il signor sindaco Stefano a cui do subito la parola
Buona sera
Grazie di avermi invitato io intanto mi scuso per essere arrivato adesso però avevo già accennato Antonio e Sabrina che c'era una avevamo oggi prese con la presentazione del progetto che stiamo portando avanti con l'università per il la riqualificazione e l'aria di Pozzillo
E quindi non potevo non essere presente a questo a questo
Al questa incontriamo vento già da tantissimo tempo
Io faccio i complimenti Antonio Sabrina perché è chiaro che il tema questo tema che loro portano avanti
è un tema divisivo è un tema che ha bisogno di approfondimenti non è un tema facile non è le la difesa dell'ambiente su cui tutti chiaramente siamo o la sposiamo con tranquillità quasi tutti queste onde ma in cui ognuno di noi deve fare una riflessione deve arrivare a una a delle considerazioni che sono che sono complicate che sono no non sono immediate
Va be'pilota molto una una riscossa ma ho fatto un giorno al bar quindi eravamo dal al da no eravamo da Cipriani e parlavamo e parlavamo di questa è la la la riflessione che che a me è un un po'mi ha fatto mi mi fa nascere il ragionamento la riflessione su che cosa è giusto e e ed e dove dove c'è il dove siamo tutti uguali e che il punto di partenza che abbiamo ognuno noi è diverso
Cioè è chiaro che io cittadino io Stefana li ho un approccio alla alla vita e alla a possibili situazioni in cui mi dovrei venire
E a contatto che è diverso da un'altra persona che nasce in un altro contesto loro portano sembra l'esempio
Della cinese che si è laureato e ha avuto questa questo cambiamento sicuramente Luisa era nato in un contesto complicato in un contesto difficile che non gli ho tanto non gli ha dato le mie stesse
La la le mie stesse posizioni di partenza quindi noi in un in una competizione di atletica tutti partono dallo stesso dallo stesso punto e tutti devono possono essere misurati su quello che il loro il loro un risultato che raggiungono credo che sia importante su questo su questo tema ragionare in una società ideale in cui tutti abbiamo le stesse partiamo dallo stesso punti abbiamo tutti le stesse opportunità
Allora la la la belle anche il sistema repressivo potrebbe essere uguale per tutti oggi noi credo che abbiamo la necessità di fare una riflessione su questo tema e valutare quali siano a parte l'aspetto che poi il carcere non può mai essere punitivo ma deve avere sempre questo obiettivo di di qui riabilitazione e il reinserimento nella nella vita nella vita sociale
E per però proprio questo
L'altra l'altra sera era in corso Umberto c'erano dei bambini che venivano da un quartiere difficile
Che con le biciclette camminavano sul marciapiede era el cioè proprio per loro era naturale questo questo atteggiamento è chiaro che questi ragazzini avranno un futuro che è diverso dal futuro che può avere mio figlio
E non avranno gli stessi strumenti e di vita quindi io credo che non ebbe Fontanone non è
E essere essere poco poco poco inclini alla giustizia però una riflessione profonda sul sistema sul sistema carcerario su quali sono le pene superiori Terna dire e necessario perché un tema che è cambiata la nostra società e oggi dobbiamo tenere conto di questa di di anche di modelli di intervento diversi quindi io io ritengo che sia importante parlare di questi temi quindi sicuramente nel mio ruolo di sindaco io sarò assolutamente favorevole alla possibilità di avviare delle anche dei degli incontri nel nel comune di Acireale in cui affrontiamo da punti di vista diversi
Questo questo tema per cercare di di fare anche ragionare le persone perché volti oggi sono fermi su
Su punti di vista
Non non non basati su una riflessione ma su dei dei preconcetti
E dei livelli e non e non sono aperti a a a un ragionamento che sicuramente è difficile ma è importante perché sono scelte che incidono sulla vita degli altri maniera maniera profonda quindi grazie di quel da lavoro che fate sicuramente vedrete accanto in qualsiasi manifestazione che vogliamo fare ad Acireale
Per parlare di questi temi
Grazie
Grazie al signor sindaco Stefano agli adesso darei la parola all'assessore Giovanni Raciti
E poi a seguire la accompagnata Natella Corleone chiude Elisabetta Zamparutti scritto qualcosa perché ancora ciò questo sto sto su no sto problemi questo problemino della del dell'emozione che voi mi perdonerete no
Purtroppo troppo troppo troppo freddo troppo fresco ha ben davanti tutto lui vi ringrazio vi ringrazio perché sicuramente anche questa mia perché la la mia presenza in questa questa amministrazione frutto e un po'anche del del vostro del vostro stipendio del dello stimolo alla partecipazione
Civile
All'impegno civile
Quindi mi avete contaminato diciamo il va all'incontro con voi è stato contaminante quindi ringrazio per questo perché è una contaminazione sana una contaminazione positiva
Nessuno tocchi Caino veicola già nei contenuti della propria proposta uno stravolgimento del senso comune lì a questa cosa mi mi piace mi piace molto
E quindi è uno stravolgimento che invita necessariamente a stimolare lo spirito critico
E quindi è un esercizio bellissimo per ed era quindi per ogni essere per ogni essere vivente
Vi faccio i complimenti perché avete anche la capacità di affrontare grandi temi
Grandi avete una grande visione molto lungimirante
Ma avete anche la capacità di scendere nel vivo dei problemi proprio a toccare la carne viva delle persone che soffrono di chi diciamo dive in condizioni di di particolare disagio come possono essere i carcerati o altri
E quindi questa è una capacità non non comune
Una delle cose una delle prime riflessioni che ho fatto quando ci siamo incontrati per la prima volta è stata proprio questo detto ma perché no no perché no perché non perché non dovrei stare affianca alloro soprattutto in un momento in cui la politica
Soffre
Di questa manifesta questa difficoltà a far vivere al proprio interno momenti di partecipazione vera così come diciamo è stata concepita nella nostra costituzione quindi perché non se l'unico luogo dove io ho ho trovato diciamo mi sono state re risuscitare anti
Quella voglia di partecipazione la voglia di di dare un contributo è stato ascoltando voi diciamo benvenuti grazie per quello che avete fatto
Quindi vi ringrazio per questo impegno alla partecipazione che mi avete indotto sono al vostro fianco lo sono adesso e lo sarò ancora per un po'di tempo grande grande buon lavoro anche a voi
Allora grazie all'assessore Rachidi la scelse di cui il sindaco parlava mi piace spesso ricordarlo e Filippo Rigano
Si è laureato di recente ed ha scritto anche un bellissimo libro insieme ad altri detenuti che ergastolani in cerca di una stella naufraghi scusate mi
In cerca di una stella e questa è stata una pubblicazione condivisa più mani che abbiamo veramente apprezzato quindi superato il momento della pandemia sicuramente riusciremo
A organizzare qualcosa perché no anche insieme a Filippo che nel frattempo speriamo possa essere
Libero anche fuori perché già libero dentro lo è da un pezzo adesso io darei la parola alla compagna Donatella Corleo una compagna storica da Palermo è arrivata fino a qui per condividere oggi con noi in questo momento di confronto a te Donatella
Dante da è qui per condividere questo momento di riflessione
Ma naturalmente mi unisco ai ringraziamenti a Sabrina che mi ha chiamato la settimana scorsa dicendomi ci incontriamo dobbiamo incontrarci per riflettere suk sul congresso cinque detto guarda
Ben volentieri
E mi unisco quindi alle ringraziamento che tutti quanti hanno attestato a Sabrina Antonio
è grazie non è un c'è una parola anche grazie e le parole sono importanti non solo perché in principio tedesco e si fece uomo quindi teoria prassi le parole sono importanti perché con le parole ci hanno insegnato grandi linguisti si fanno le cose poi sapere come si fanno nessuno tocchi Caino cesso sono i parte scusate presa bene perché il come
Si fanno le cose si fanno sulle parole che determina un forte fatti proposizioni proposte
Sergio e di accennava alla proposta di legge allentati sulle interdittive se ne ampiamente discusso quelli che saranno i temi del del congresso sono stati toccati
Io non so trovi Manta adesso vado un po'fuori tema
Non so quanti di voi qua dentro hanno letto un romanzo di Antonio Manzini andò Manzini non è soltanto il creatore di del vicequestore Scarrone
Antonio Manzini è uno scrittore raffinato un giornalista uno sceneggiatore un attore
Che ha scritto tra gli altri ma non è di questo libro che voglio passare orfani bianchi l'ultimo l'ultimo romanzo enorme del protagonista Schiavone si intitola ultimi giorni di quiete non so quanti rapinate scritto a proposito di Caino Abele quant'è difficile Titti commessi a io c'ho riflettuto mentre in viaggio sui bus per mi ha portato a Catania e poi Antonio mi è venuta a prelevare alla stazione dei bus per portarmi qui
E la storia gli ultimi giorni di inquietante
E di da una coppia di coniugi intorno un figlio che viene assassinato durante un furto nella loro tabaccheria impone l'unico figlio ma il problema non è perché è l'unico figlio processi torno perché Brunico
è importante
Ciascuno dei due dire tranquillamente fin quando un giorno per caso in treno
Nora la madre del del ragazzo assassinato riconosce mi sembra riconoscere l'assassino di suo figlio e del proprio lui
E non si può dare pace come mai dopo soltanto cinque anni
Questo assassino sia uscito unico figlio
E comincerà a barare tutto un uno stratagemma
Non non non non è proprio di ecco ora ci arrivo il marito venendo a sapere
Insomma assassino di suo figlio libero lui vendetta
Le strade dei due coniugi si separano perché la madre elabora proprio un piano sottilissimo
Rintraccia la località in cui vive l'assassino
Adotta una strategia con i giovani si presenta sul posto di lavoro
In silenzio
Suscitando perquisita
Davanti la porta di casa e la compagna perché l'assassino si è rifatto una vita cercato di riabilitarsi funzionava bene
Il marito il padre l'assassinato
Persona tranquillissima acquistato una pistola convinto che tale fare vendetta
No ora la madre del ragazzo ucciso
Non ti preoccupare tu stai tranquillo ogni giorno continua Silenzio
Puntatina
Sposa il lavoro fino a quando
Una mattina l'assassino si ritrova la città
Tutta tappezzata con la scritta assassina assassino assassino
E qua perde restasse
Rintraccia l'albergo dove la signora era
Ospite
Osserva chiedendo contesto estrazione
In malo modo massacrando ora sotto l'Ulivo continua nucleo proprio l'urlo del del della gioia esso estrazione la signora
Che è fino al suo ultimo respiro di ripete assassino assassino
Assassino ora cosa voglio dire
C'è chi
Cerca di conciliare con l'importanza di una giustizia
Che concili vittima e carnefice perché
Si è vittime di delitti di quando si perde un caro un figlio
Si è vittime sicuramente
Ci si trasforma come in questo caso in carnefici cosa voglio dire che in ciascuno di noi alberga Caino e Alberta appelli
L'importante è che
Come nel caso come può capitare a chiunque da ex malo
Buon umore perché ci sono casi e noi li abbiamo conosciuti molti degli ergastolani ostativi le quali appunto si è occupato nel suo splendido docu-film rotondo Crespi che ne sono testimonianza
Carina bello albergano Abelardo arrivano in ciascuno di noi e quindi chi è senza peccato diceva dottoressa Botto scandirà prima non lo diceva dottore non ricordava scagli la prima pietra
E tra l'altro voglio dire se
In qualunque non circostanza qualunque non sappiamo se in un determinato contesto lo ricordava il Sindaco chi ci dice che non abbiamo alle reazioni sproporzionate
E prevalga Caino quindi il dialogo la non violenza è questa anche la non violenza cercare se non di perdonare perché l'ho capito e difficile perdonare la giustizia conciliate ecco e difficilissimo io per esperienze mi di un mio vissuto personale non so se sono riuscita personale una cosa per uso di me e di tante altre persone
Come McCann un vissuto hanno vissuto delle tragedie familiari sicuramente
Ho imparato
E questo grazie lo dico con molta tranquillità ai miei genitori e a Marco Pannella
A comprendere
A comprendere non perché giustifica Rent ma come sia possibile comprendendo le ragioni dell'alto come possibile modificare e migliorare i comportamenti realtà e ci si attiva e ci si attiva certamente non con le carceri che conosciamo
Non con le pene alternative che non ci sono altri e nonno accanendosi sul creme sulla pelle che c'è sul che c'è in ciascuno di noi Majority sono andato a fuori tema ma questo sentivo di dire grazie
Perfettamente in sintonia da Latella e ti ringrazio insomma per aver attraversato questa manciata di chilometri che spesso ci separano è perciò uniscono ancora adesso da la parola Elisabetta Zamparutti alla quale tutti sapete mi lega no le ragioni del cuore
è qualcosa che va non va a ben oltre la politica e quasi oserei dire un legame simbiotico la persona cui debbo molto per la mia crescita umana politica e personale a te la parola Elisabetta
Grazie grazie grazie a Sabrina grazie ad Antonio grazie a a tutti voi chi avete partecipato
A questa nostra Assemblea grazie a Gianluca che con questo video che insieme a Sabrina C Hi
Donato praticamente in tre minuti hai raccontato trent'anni di di lotta politica
Una lotta politica che in questa visione anche circolare no della del nostro modo
Di di pensare e di agire mi ha riportata a quando proprio all'inizierà novantatré al novantaquattro la campagna per la moratoria delle esecuzioni capitali a a una iniziativa parte con un'iniziativa che si chiamava dieci e cento città dieci regioni
A chi dovevamo mobilitare coinvolgerà a sostegno della battaglia contro la pena di morte e c'era Sergio del Lia che girava l'Italia in camper alla ricerca di queste adesioni delle varie istituzioni locali questo per dire come questa concezione
No ma de ecco non stanziale in fondo CSM pre appartenuta durante la pandemia abbiamo appunto montato la nostra penda a a Pozzillo
Oggi siamo qui anche per onorare quello che non definisco una nostra scelta quella di trasferirci
Qui
Quanto piuttosto la scelta di
Un territorio
Di anche una persona come Sabrina io credo che se noi oggi a distanza di un anno siamo qui
Più che perché noi abbiamo scelto Acireale e Catania la Sicilia perché penso che in fondo ossia Acireale e Catania e la Sicilia che ha scelto noi e se siamo qui è anche per l'entusiasmo che Sabrina e Antonio o hanno manifestato per questa forza di coinvolgerci e di farci in fondo anche crescere
Perché noi siamo cresciuti in in questo anno siamo cresciuti umanamente siamo cresciuti anche numericamente
Perché noi oggi come associazione siamo quasi dico raddoppiati rispetto
A quanto eravamo o o un anno un anno fa aerei siamo qui anche in una dimensione tale per cui ci sarebbero secondo me le portabilità
Per organizzare dei voli charter verso il congresso di opera che partano da Catania che partano da Palermo e se non so in mille sono scesi dal Nord verso il Sud per cercare i modo in malo modo di unire questo Paese forse siamo arrivati al punto in cui tre mila dalla Sicilia ora possano risparmi dire risalire
La penisola per per liberarlo questo Paese un Paese che avendo accettato ad un certo punto di abbracciare le logiche Ermes emergenziali
Che magari anche da questo territorio avevano delle ragioni persona lotta alla criminalità organizzata però hanno inferto con lo Stato di diritto delle ferite
Tali per cui poi si sono inserite Italia e tante ulteriori eccezioni tali e tante ulteriori fattispecie di reato che quelle ferite sono diventate
Delle lacerazioni sanguinanti nel corpo del nostro
Del nostro Paese queste ferite le dobbiamo sanare le dobbiamo rimarginare e che
Pensiamo
Di riuscirci soprattutto portando all'attenzione delle alte giurisdizioni questi problemi queste ferite queste lacerazioni all'lo allo stato di di diritto come abbiamo fatto in fondo con la moratoria
Noi non abbiamo seguito tanto caso per caso ma ci siamo rivolti all'Assemblea generale delle Nazioni Unite
Così è stato sull'ergastolo ostativo ci siamo rivolti alle alte giurisdizioni alla Corte europea per i diritti dell'uomo alla Corte costituzionale e dopo in questo senso intendiamo porre anche tutte quelle problematiche legate alla dopo la pena di morte la pena fino alla morte anche quelle legate alla morte per pena io ho in questo nostro
Girare e muoversi nei territori poi in cui incontro nuove persone e mentre contro tre incontro altre persone come Giuseppe Patti e lo dico perché lo hai ricordato Giuseppe no è stato il nostro un incontro legato a un'interrogazione parlamentare che io ho fatto su una questione ambientale facevo parte della commissione Ambiente la Camera dei deputati
Tu mi hai chiamate nei detta ma che hai fatto questa interrogazione sul mio territorio ma allora vieni e sono scesa
A Siracusa Italia abbiamo fatto una serie di iniziative poi ci siamo ritrovati quest'anno ti sei iscritto a Nessuno tocchi Caino su una tematica ovviamente
Legata alla giustizia legata al carcere ma non
Diverso da quello che ci animati ci ha fatti incontrare
Una questione appunto ambientale perché io sono profondamente convinta
Che il carcere l'istituzione penitenziari all'istituto penali lo dice la parola stessa sono abbia bisogno tanto quanto l'ambiente di un cambio di paradigma
Se l'ambiente ha bisogno di un cambio di paradigma nel modo di consumare e di produrre perché quello attuale insostenibile è mortifero
Noi rischiamo di soccombere come specie umana se continuiamo in questa maniera dissennata
Di nel modo di produrre e nel modo di consumare io credo che siamo arrivati a un punto in cui anche il paradigma che sottende il carcere che è un paradigma patti volare non siamo contro la pena di morte ma il carcere lo dicono
Le parole stesse istituto penali istituto penitenziario stai lì fondamentalmente i per pena are non per cambiare non si chiamano i laboratori del cambiamento i laboratori del contenimento della sicurezza sociale per il bene comune no si chiamano istituti penali perché sono
E strutturalmente parrà di dogmaticamente patti polari e questo paradigma va cambiato e il carcere va superato e dobbiamo trovare un modo anche di
Dire e fare giustizia diverso da quello in cui storicamente siamo al momento arrivati a a concepire quindi lungo viaggio verso un futuro sempre avanti dobbiamo andare apparentemente visionario ma noi sappiamo quanto solo chi ha una visione riesce a fare politica e quanta politica abbiamo fatto in questi trent'anni
Io credo che il mille iscritti che storicamente sono stati quelli a Nessuno tocchi Caino abbiano prodotto più delle migliaia migliaia decine di migliaia
Centinaia di migliaia forse di parlamentari che ci sono stati in in questa ripubblicare penso poi quando io sono
Ad Acireale quando in particolare sono con Sabrina io entro anche in una dimensione di fiaba questa è una città bellissima
è come ecco camminano anche in un libro di fiabe passeggiare ad Acireale
E anche stare con con con Sabrina per me bello e e anche divertente e mi viene sempre in mente in particolare oggi una fiaba
è quella della lampada di Aladino
Perché in fondo questa fiaba a ci spiega come noi possiamo essere accontentati
Quando l'universo energico energicamente è messo nelle condizioni di esaudire i nostri desideri e per farlo
Serve formulare delle richieste precise
Chiare e rispetto a queste a vere un comportamento o nel fare e nel sentire coerente a volte questo comporta sacrificio niente
E facile no bisogna impegnarsi bisogna metterci Energia bisogna fare dei sacrifici mai il sacrificio ciò che rende anche sacro l'ufficio e noi abbiamo un ufficio importante anche quello di rafforzare la l'associazione per a a proseguire in questo viaggio il viaggio della speranza la speranza di un futuro migliore di un futuro buono di un futuro giusto dove la giustizia abbia anche la componente della Grazia
E quindi vi ringrazio perché molti tifosi sono iscritti credo quasi tutti voi
Sono iscritti alla all'associazione
Grazie vi invito davvero tutti a a partecipare al congresso di operai diciassette e il diciotto dicembre in un carcere si in un carcere perché
Noi poi portiamo la gente in carcere ma la portiamo nella speranza voi in realtà di portar fuori
Chi in carcere in una società che sia capaci di raccogliere e di
E di recuperare e di fare in modo che noi ci possa essere ulteriore male ulteriore danno ma come in un circolo virtuoso bisogna ammettere
Il bene anche con le parole
E come insomma nella storia di la lampada di alla Dino riuscire ecco con anche le parole a a drenare quelle a energia positiva dell'universo che fa sì che le cose che vogliamo poi realmente accadano grazie
C'è
Aldo Diego e rendiamo assedia vediamo assieme avevo chiedo scusa ti ho detto due rimostranza che presente nel
Legislazione del parlamento inglese diritto di rimostranza non volle o non voglio darti un certo tipo di impressioni
C'è chiuso il diritto io uso il rovescio ho conosciuto Marco Pannella
Mi tolgo il cappello di lancio a un nuovo comunque è capitato di sentire il più grosso conferenze una volta cioè Dalia alla scuole di eccellenza
Una persona
Sì sì sì grazie
Le ho parlato un attimo fa con Elisabetta la quale
Allora per delle diciamo che una persona un nuovo Pannella lascia il segno sciocco
Per quanto mi riguarda
Per questo nessuno del torneo perché per me ed è una specie di patire il padre della patria
La Donadel dopo la tappa nelle che su You tube questa l'ho detto a lei non mi guardare Elisabetta con imbarazzo perché se no nel pomeriggio quasi ci mette buona Sabrina
E quant'è e se ben sapendo dove viene delle rimango un po'così in aria
Per quale motivo
Il partito radicale
Tre opere proprio trentanovenne tre tre minuti non di più non ha avuto diciamo nonostante le battaglie che ha portato avanti e arresto di il più civile questo Bastardo paese
Non ho avuto la fortuna politica elettorale che avrebbe ormai ritardo
Per lei abbia risposto in un certo modo Emilia convenuto perché non ha avuto fortuna
Ha lasciato la sala vorrei andare in Egitto Vainella Rudyard proprio perché il Comune ci teneva con le scarpe rotte
Questo diciamo il modo con cui un uomo come lui hanno fatto politica circo Popolizio parlavo un momento fa più parlato di tutti i ragazzi
La il vescovo la massima anzi il cardinale Ravasi anzi sua Eccellenza Ravasi anche lui è stato prodotto amministrative conferenza acqua fatta a Catania in un dialogo più importante della Sicilia
Che era tutto il torero anzi diciamo il thriller parte oppure del tipo diciamo prima della rivoluzione francese per un certo punto
Per dire ma per quale motivo
Loro sono qui le possiamo considerare turiste infatti comodo antecedente ad addestrare spesso e meno male che Chiesa Bing impagliato D'Antona fosse una volta vengo con con Enzo ok e lo facciamo scrivere
Per quello potevo diciamo
Casson un organo lo un porto che un processo deve quindi fragile alle del Tirolo certo perché su prostituta Francesca la risposta per la data diciamo tempo fa ed è la propaggine partecipe occulto ok per quale motivo un ultimo venuto del ciclo un porto che
Un americano deve venire il Acireale vengono ma per te legando fatti nostra antenati in parte a Ceriale la città bellissima se veri
Il Consiglio comunale succube verso truppe armate scialbo punto che vedo per via del discutere delle città nozione avventato
Socio dovreste fare volge a vederlo semplicemente ha ringraziato bar ringraziando Saavedra fatta anche il contrario avete dimostrato che il come classe dirigente sette un punto interrogativo
Molto
Io sapete come come preferite per me va bene la mangia floreale finalmente Antonio può arrivare come dire qualcosa Laganà no è un omaggio floreale a a alla Città delle donne perché Nessuno tocchi Caino e la città delle donne di Fellini nel senso che non esisterebbe senza la lei alta di Donatella Corleo che iscritta a questo mondo da tanti anni e lo coltiva e quindi ne rappresenta le radici
Non esisterebbe senza Elisabetta Zamparutti ma perché Sergio è il demiurgo ma senza la determinazione
Dolce ma determinata Elisabetta Zamparutti non saremmo riusciti obiettivamente a raggiungere quello che noi abbiamo raggiunto c'è un risultato straordinario di questo hanno e poi qui sono diciamo partigiano però devo dire una cosa con grande franchezza
Io a volte vengo ringraziato ma io vengo soprattutto convintamente incerto ma trascinato perché questo successo del mezzo giorno siciliano
Quello che siamo riusciti a realizzare ha un nome e un cognome cioè si chiama Sabrina Renna
Allora il marzo lo hai fatto tu grazie per essere stati con noi il ricordo a tutti che è possibile iscrivervi a Nessuno tocchi Caino altre tre cinque otto mila cinque sette sette
Adesso per quanti insomma siete stati insieme annoia avete voluto condividere questo momento a seguire ci sarà un breve momento ludico e ricreativo e speriamo che possa essere tutto di vostro
Sì pezzi proprio alle sue spalle professore Laganà giusto per rifocillarci un attimo grazie a tutti viva Radio Radicale