Napoleone Colajanni e il Meridione dai Borboni al Regno d'Italia. Giornate di studio (1ª giornata)

Riccardi in mezzo e mezzo il Centro Studi per le ricerche la documentazione sul Mediterraneo il Mezzogiorno Napoleone Colajanni
Vi informiamo che questi locali sono stati sacrificati che sono state rispettate le procedure per contrastare la diffusione del corridoio quindi vi invitiamo a mantenere le dovute distanze al rispetto di ogni precauzione benvenuti e grazia
A voi per essere qui con noi e a chi ha collaborato in modo in ogni modo per la riuscita di queste giornate
Per la grande disponibilità dell'Università Kore al presidente Salerno al magnifico rettore Puglisi al direttore per Ritella ai presìdi ai coordinatori facoltà e corsi di laurea i docenti funzionari e al personale tecnico amministrativo della Corea
Al dottor Davide di Fabrizio i volontari della Misericordia e al presidente Enzo buonasera i volontari della UISP e Vienna per l'assistenza all'ospitalità
All'avvocato spinello nell'ordine degli avvocati di Enna e alle collaborazioni dell'officina nella stampa di Catania hardware Grübel Bookstore Mondadori Vienna
Alla glorioso S.p.A. al Consorzio Cipani al Federico secondo Palace Hotel di Anna che hanno sostenuto l'iniziativa ai media partner Enna l'aiuta Enna ora Dedalo Multimedia paesi etnei oggi Enna Press di Vienna Metropolis più light Sicilia e a Radio Radicale
Che sta registrando i lavori conservando lì nell'Archivio Ugo nell'archivio guarda visibile consultabili in ogni momento
Si ringraziano anche le testate giornalistiche che hanno già scritto e scriveranno di questa giornata in particolare il quotidiano nazionale domani la Sicilia e la Domenico Sanfilippo Editore
Un sentito benvenuto agli studenti universitari a quelli degli istituti superiori
Che parteciperanno a questa giornata
Infine un sentito e onorato ringraziamento
Va al Presidente della Camera onorevole Rocco Roberto Fico per aver concesso il patrocinio di questa giornata al presidente dell'Assemblea regionale siciliana onorevole Gianfranco Miccichè e al presidente della Regione Siciliana onorevole Nello Musumeci per aver voluto riconoscerlo di conoscere il prestigioso patrocinio che testualmente evidenzia tenuto conto dell'alta valenza e delle finalità dell'iniziativa
Un saluto alle autorità presenti civili e militari con grazie a sua Eccellenza il prefetto di Enna dottoressa Matilde Pirrera
Commissario straordinario deliberò consorzio comunale di AN al dottor Girolamo Di Fazio che porteranno i loro saluti insieme al presidente dell'Università Kore di Enna
Al professore Cataldo Salerno e al Presidente del Centro Studi in mezzo metro dottor Paolo Garofalo
Infine il nostro benvenuto ringraziamento ai relatori di oggi
Per il professor Gian Carlo Blangiardo presidente dell'Istat
Istituto nazionale di statistica professore Alessio Lo Giudice filosofo del diritto all'Università di Messina al vicepresidente della Commissione cultura il senatore Francesco Verducci collegato in videoconferenza dalle Marche è un bentornato nella sua città credito ospita Paolo scarlatta
Il giornalista TG quattro Mediaset che modererà i lavori l'ultimo saluto d'obbligo piace vuole al direttore Alessio Falconio e agli ascoltatori di radio radicale prima di invitare il presidente Salerno per i saluti di benvenuto della dell'università mila zero due messaggi per farle pervenuti nella data di ieri
Egregio Presidente quale unica nipote Diretta vivente di Napoleone Colajanni
Desidero esprimere il mio apprezzamento per tutte le iniziative che possano tenere inviti viva la memoria di mio nonno la prego pertanto di voler esprimere a coloro che parteciperanno alle giornate di studio dei giorni quindici ventitré ventinove IMI ai migliori auguri di un proficuo lavoro
Ringraziandola invio distinti saluti Maria letizia Colajanni
Un saluto all'Università Kore al Centro Studi Mad Max che ringrazio per questa giornata di studio su Napoleone Colajanni precursore di denuncia sul Mali tanto simile a quelli dei nostri tempi
Etico sostenitori intelligente della questione meridionale convinto assertore della diffusione della cultura della presa di coscienza politica delle masse
Ritengo fondamentale essere custodi della sua eredità mantenerne viva la memoria assurda studiarne l'opera impedito a partecipare per impegni al Senato seguirono i lavori grazie all'impegno di radio radicale
Certo della buona riuscita dei lavori senatore Fabrizio trenta costa diamo adesso la parola per i saluti di benvenuto al presidente dell'Università degli Studi Vienna corre Cataldo Salerno
Buongiorno
Selettivo si perfetto bene
Beh oggi
Celebriamo
In questa sede sì onorata di ospitare il convegno promosso per l'associazione
Napoleone Colajanni
Vorrei qui sottolineare l'attualità di una di un personaggio che è morto cento anni fa
Ma che
A sviluppato alcuni temi che oggi sono all'attenzione non solo del nostro Paese
Ma a livello globale
Colajanni
Non si occupò soltanto di di Sicilia di Meridione di
Problematiche
Relative all'Unità d'Italia che segui
In prima persona pur pur essendo ragazzino in Weygand ossidi Garibaldi
Ma ha costruito
Le fondamenta scientifiche da professore universitario prima a Palermo e poi a Napoli le fondamenta scientifiche dell'antirazzismo
E dell'antimilitarismo
Due temi che non hanno confini non hanno frontiere
E che sono basate su principii
Che fanno parte della storia
Dell'Occidente del del pensiero occidentale e non solo del socialismo cui Luini aderì inizialmente o del pensiero laico repubblicana e radicale che furono da lui abbracciati successivamente
Questi i temi sono solo assolutamente attuali e fanno di Napoleone Colajanni una figura che va ripescata da un certo oblio che tipico peraltro in Italia ma per fortuna non è tipico all'estero
Dove Napoleone Colajanni ha molta più visibilità di quanta ne abbia ancora
Nel nostro Paese
Per questo
Colgo anche come segnale molto importante il patrocinio del Presidente della Camera dei deputati
Dove Colajanni sedette per trentun anni fino alla morte
Credo che
Debba assolutamente essere ripubblicata all'intera opera parlamentare di Colajanni perché è uno spaccato storico del nostro Paese che viveva i primi decenni divinità unitaria e che Colajanni con i suoi con i suoi con le sue iniziative parlamentari visse in maniera
Diretta ed anche emotivamente forte
Tra l'altro
Presentando per primo temi quali quelli della del rapporto appunto tra nord e sud
Tra stato laico e altri e altre forme di pensiero
E e anche la nascente corruzione
Sia finanziaria che che gestionale ecco credo che da questo convegno debba uscire debba sortire anche forte la richiesta al presidente della Camera perché gli atti parlamentari di Napoleone Colajanni siano pubblicati dal Parlamento italiano così come merita e così come merita la comunità scientifica
Che di Colajanni si occupa è chiaro che per noi siciliani
L'aspetto che più voci
Tocca
L'atteggiamento fermo
Rigoroso che Napoleone Colajanni ebbe nei confronti delle teorie Lombroso si hanno e sulla superiorità della razza
Ma che per la verità non si riferivano solo al rapporto nord-sud perché c'era anche uno studio sulla presunta superiorità delle razze più a nord di quelle del nord Italia perché c'è sempre una razza più al Nord che reclama una superiorità
E anche allora anche allora c'era
E per questo subire anche
Un ostracismo da parte di Lombroso e dei suoi seguaci accademici
Di quelli che ogni tanto vengono denunciati anche nei nostri giorni quando l'industria editoriale si oppone all'emersione di di un pensiero diverso da quello dominante ecco per tutti questi motivi
Per questa grandissima attualità di Napoleone Colajanni che forse la città di Anna dovrebbe onorare un po'di più perché non è solo l'Italia che non ha da poco ma a partire da Enna
L'Università Kore e davvero orgogliose lieta di ospitare questo convegno di più giornate queste giornate di studio grazie
Grazie presidente porta i saluti sua Eccellenza il prefetto di Enna dottoressa Matilde Pirlo era
Però
Buongiorno un saluto a tutti i presenti ai relatori ringraziamento al dottor Paolo Garofalo presidente del centro studi med e mezza Napoleone Colajanni per aver organizzato questa è interessantissima e giornate di studio su Napoleone Colajanni e il Meridione
Non è stand e come ha detto il presidente si è trascorso oltre un secolo alla morte del nostro concittadino anch'io trovo che la sua figura esenti
Numerosi elementi di contemporaneità con una visione del mondo ancora oggi assolutamente condivisibile
Napoleone Colajanni politico medico scienziato sociale oltre che statistico
Potrebbe oggi essere definito con un termine a molti in voga multitasking incontinente qui Liberia tra l'appartenere alla componente istituzionale come ci ricordava il presidente Salerno è l'affermare i principi in cui credeva che a volte lo ponevano fuori dal coro in aperto contrasto con il pensiero governativo
Attendo alla condizione umana dei più deboli pur se inquadrabili nella categoria dei criminali ritorniamo al concetto del Lombroso
Contrari alla discriminazione in base alla razza lottò contro lo sfruttamento dei carusi e dei contadini
In nome dei principi purtroppo ancora oggi non a voi non ancora attuati della giustizia eguaglianza e libertà che comunque portarono all'Unità d'Italia
E la sua figura risulta ancora più ampie Niang oggi che l'Italia rinasce dopo una pandemia in un momento in cui i sentimenti di speranza per la ripartenza
Sono maggiori rispetto a quelli di incertezza che abbiamo vissuto e che comunque continuiamo a vivere
Oggi che io ritengo siamo in qualche modo tutto dei sopravvissuti e quindi che abbiamo maturato una contrattuale consapevolezza nuova del vivere insieme la figura di Napoleone Colajanni è di grande esempio oltre che di ispirazione
Non avere paura delle proprie idee esprimendo ora però nel rispetto delle altrui opinioni come fece dalle colonne dell'isola di Palermo e poi del rivista popolare
Combattere l'illegalità per ripartire insieme supportasse a vicenda
In una condivisa lotta contro il malaffare mafioso e corruttivo capire che il diverso da noi non è il nemico ma sono una fonte di crescita
Atteso che peraltro la pandemia ci ha costretto tutti di qualsiasi razza il colore della pelle
Ad affrontare nello stesso terribile modo alla malattia senza l'affetto dei cari confidando nell'assistenza sanitaria nel pubblico soccorso
Ed è a questo modello di istituzioni che antepongono l'etica l'interesse privato eh io butta il copy d'ho avuto esperienza del grande valore di questo sistema che è stato creato che è praticamente ed è a questo modello di istituzioni che antepongono l'etica l'interesse privato che aspirava a Napoleone Colajanni
Certo che la rinascita necessitava ieri come oggi di una strenua lotta alla corruzione
Allora spreco delle risorse pubbliche alla mafia che potesse gettare le basi di una nuova etica pubblica invece di fermarsi all'Emerenzio azioni di principio
Se potessi usare ed Ethan catalitica care Napoleone Colajanni
Sarebbero gli stessi che usi e userei per identificare quel valore che le istituzioni che rappresento nella sua globalità e la società civile del nostro territorio
Stanno concorrendo in sinergia e rilanciare ossia il brand Renna
Inaspettato Complesso poliedrico generoso simbolo identitario tutore dell'avvio delle attività nell'accezione più ampia del termine e quindi unico
Vi auguro buon lavoro e ci rivedranno in occasione della terza giornata di studi la cui tematica strettamente legata le attività di prevenzione antimafia svolta dalle prefetture grazie a un saluto alle mia ex prefetto la deterrenza Giannola che qui presente
Grazie eccellenza per i saluti dei motivi dell'impero consorzio comunale di anni richiama il dottor Girolamo Di Fazio
Buongiorno
Buongiorno a tutti
Io sono il commissario del libero consorzio è stato detto correttamente ma per i ragazzi per i giovani vorrei precisare libero consorzio sarebbe la Provincia la Provincia che un ente che e presente e vivo abbastanza attivo in questo momento volevo o ringraziare per l'invito un portico naturalmente i saluti della provincia di Enna che ha dato i natali a questo uomo politico
Importante io venendo qui stamattina pensavo come
Tra un po'rimpiange amo i politici di una volta
Ma non tanto lontani anche di un recente passato perché li rimpiange amo perché probabilmente vediamo che i politici di una volta almeno ricordiamo che presidiano oltre uno
Più ideali avevano delle pensioni
Avevano delle visioni mentre quelli di oggi forse ne hanno di meno e questo è il la critica che viene fatta generalmente quindi parlare di un politico degli anni passati
Colpa mia forse il microfono parlarvi del di un politico degli anni passati che ha dato lustro a questa mostra Terra e alla all'Italia intera per le sue idee di cui è sicuramente importante perché facendo tesoro della sua altezza morale noi sulle sue spalle potremmo guardare sicuramente più avanti e questo e un insegnamento che noi dobbiamo trarre sempre degli uomini del passato avvalerci delle loro capacità dello del loro valore dallo loro oltre pezza e andare avanti grazie buon lavoro a tutti
Grazie dottore Di Fazio appena arrivato in sala abbiamo il piacere di ospitare il vicesindaco Francesco con gli anni che porta i saluti e la città di Hernan grazie
Ma grazie di cuore per l'invito grazie a voi soprattutto per in occasione appunto di questo centenario
Per la formazione di questo nuovo centro studi
Presumo questa città debba a cogliere con gratitudine e certamente anche le istituzioni verso Italia vedete lo diceva benissimo il presidente Cataldo Salerno questa diciamo visione poliedrica di Colajanni in diversi campi o tra l'altro lo analizzato anche dal punto di vista dei miei studi universitari dedicando appunto una tesi
Sulla sua figura su una figura legata ad un veri meridionalismo non certo rivendica azionista ma su un meridionalismo appunto che analizza le condizioni sociali del Paese e che tenta di avere appunto una visione unitaria di unitarietà probabilmente oggi Napoleone Colajanni guarderebbe a questo euromediterraneo a questa appunto visione
Diciamo centrale D uno e D UE di una visione appunto euromediterranea che deve vedere protagonista del Mezzogiorno d'Italia lo faceva anche come analisi empirica
Un'analisi empirica sugli investimenti di uno Stato che in quel periodo storico e probabilmente anche oggi non è adeguatamente appunto presente nella politica degli investimenti soprattutto legate ai fattori delle infrastrutture
Oggi Napoleone Colajanni
Mi auguro appunto domani potrà certamente essere maggiormente ricordato se saremo capaci appunto di strutturare delle ricerche empiriche su quella che è la differenza
Tra il nord il sud del Paese dunque le nostre congratulazioni caro Paolo a tutti gli associati e penso che anche il comune di Enna vorrà appunto ospitarvi quando lo ritenete all'interno appunto della nostra città per dibattere sul Napoleone Colajanni per far crescere questa comunità appunto sul suo mito e sulla sua visione politica grazie di cuore
Grazie vicesindaco il presidente animati Max Paolo Garofalo presenta il Centro studi per la ricerca e la documentazione sul Mediterraneo il Mezzogiorno Napoleone Napoleone Colajanni grazie
Io li risolutori ringrazio graziosa attenzione colgo immediatamente prima ancora di iniziare l'invito di Francesco Colajanni
Quando il Comune correnti per ciò che ci siamo
E ci siamo perché siamo qui
Perché siamo qui per onorare il centenario di Napoleone ma anche per andare oltre le solite singole celebrazione a me tocca il compito di raccontare perché nasce mette in mezzo
E perché la intitoliamo a Napoleone Colajanni
Tre motivi tre motivi per la dedica al patriota sociologo
è statistico nazionale il primo motivo e perché Napoleone nasce ad Enna e ad Enna nasce mezzo e mezzo
Il secondo motivo è perché ne Demetz
Nasce
Quasi ad ereditare un testimone
Cento anni dopo la morte di Napoleone e mezzi mezzi nasce il ventiquattro di ottobre quindi solo qualche giorno fa terzo motivo è l'eredità che ha lasciato i coreani che non esista politica ma metodologica
Culturale
Ancora attuale utile alla società di oggi e se i primi due motivi possono essere dei romanticismi possono essere considerati perché no anche segnali di provincialismo intellettuale e speriamo di Statale con i fatti però il terzo interprete del pensiero laico e innovativo di controtendenza e lasciatemelo dire perfino irriverente di Napoleone Colajanni
E lo fece diventare personaggio nazionale e tutti quelli che lo conoscono
Dal Nord e in Francia
A Napoli a Roma più che nell'isola stessa
Rispettano ancora ben cento anni dopo la sua morte
Certo c'è una dose di romanticismo c'è un innamoramento una una dose di affetto universale nei confronti di quel medico che si preoccupava dei carusi
Confronti e di quelle meridionalista che combatté con Garibaldi per un'Italia unita di quel repubblicano socialista che si scagliò contro Giolitti di quel siciliano che studiò la mafia
Di quel Napoleone che si scagliò contro l'ombrosa la devianza la derivazione degli studi Lombroso sia c'è affetto nei confronti di Coly anni un seduttore per i Castro Giovannesi
Professore Blangiardo ceduto riduttore perché ha laureato era uno dei pochi laureati e circolava allora a Castrogiovanni nozze perché se in Sicilia hanno il riconoscimento onorifico quindi un un un riconoscimento che il popolo e Nese dava oltretutto ora Napoleone Colajanni persona
E non fu mai accondiscendente al potere e senza però per questo preoccuparsi di frequentare i luoghi e i personaggi che il potere rappresentavano incarna
C'è affetto e simpatia per quelle né se a quel siciliano autorevole che non fu mai autoritario che non ebbe bisogno di autorità per esercitare il lavoro di deputato
Il rappresentante di questo territorio ma contemporaneamente dell'intera nazione di una nazione
Nuova fresca mansione che si era si era messa assieme da poco anche con la sua partecipazione ieri sera ne parliamo con il professor Blangiardo alla Garibaldi Bovo così un poco partito il ragazzino avevo ragazzino parte viene poi rimandato indietro e poi ritorna a fare il Garibaldi
E quello che che lascia Napoleone una metodologia della politica un'etica della politica ma anche degli studi sociali
Repubblicane positivista
Popolare e non populista
Autorevole dicevamo e non autoritario
Scrisse contro la corruzione scrisse contro la mafia denuncio scandali e riusciva a scandalizzarsi a sua volta delle della Falchi faciloneria di metodi con i quali si etichetta vano popoli e classi sociali
Di come si affrontavano questioni che non erano mero esercizio intellettuale diventavano poi macigni che si abbatte mano violentemente sulle spalle degli italiani dei siciliani attraverso l'utilizzo e il metodo di leggi e di provvedimenti rispetto a questo riusciva a scandalizzarsi nonostante la sua conoscenza universale delle cose a questo Napoleone Colajanni e dedicato quindi mette mezza a questa figura
Il centro studi per le ricerche la documentazione
Sul Mediterraneo e il Mezzogiorno non è quindi solo un approccio romantico ma è deontologico nel tentativo di riuscire a dimostra la volontà laica che ha accomunato i soci fondatori i soci di medio mezza non sono e non vogliono etichetta arsi come donne e uomini di cultura come spesso si otto incensa non celebranti di passerelle
Bensì si autoproclamano curiosi vogliosi di fare ricerche di studiare è così Francesco forse studiosi però preferiamo l'altro termine che quello di studenti
Studenti di quella scuola che la vita tout court a tutto tondo fatta di storia fatta di economia ha fatto anche di sport di cucina di guerre di sicurezza di lavoro
Di opportunità che vogliamo siano accessibili a tutti e di differenze che vogliamo preservare come patrimonio di ognuno
A questa
A questa vita ci ci rivolgiamo come studente
Fatto di sorrisi di pianto di fatica di gioia come la stessa vita insegni
A questa scuola questa scuola di vita nessun Oscar nessuno nessuno quelli che sono qui dentro anche quelli che qui dentro un sogno
A differenza consiste nell'accettare o rifiutare le soluzioni semplici a problemi complessi e quello che succede quasi quotidianamente oramai ogni problema complesso si trova una soluzione semplice la più facile
Per cui si riesce a vedere provò fu chi piuttosto che don e uomini
Per cui si vedono meridionali piuttosto che italiani ed europei per cui si vedono extra comunitari piuttosto che magrebini ricchi di culture di storia tanto quando la nostra la differenza sta negli occhi di chi guarda
Nel tempo che si dedica all'osservazione
Nelle volere rischiare ed è quello che emerge mezzi sta facendo nel volere rischiare di non trovare una risposta a tante domande e lo preferiamo piuttosto che a trovare risposte semplici improvvisate
Che non sono però corrispondenti alla realtà
Nel mezzo non si iscrive alla scuola facile di esperti su Facebook per cui si diventa velocemente e con pochi clic rombo di laiche non più solo allenatori di calcio come Cataldo eravamo una volta ramo l'Italia era fatta di allenatori di calcio alla radiolina
Oggi si è di più oggi con un po'di clicchi su Facebook ci si è sì e politici si diventa statistici
Si diventa addirittura geopolitici cioè comprendiamo dove si è sbagliato in Afghanistan altri posti perché c'è qualcuno che mamma su Facebook un gruppo di mamme su Facebook che la Linda nata giusto sì dipenda banchieri si diventa finanzieri ultimamente si diventa perfino biologi e virologi con una semplicità straordinaria
Noi ci scriviamo a un'altra scuola è quella della lentezza
Quella lentezza necessaria per studiare per parlare e per ascoltare
Per riflettere a essere laicamente critici senza escludere a priori che a volte sono tante le domande che resteranno senza alcuna risposta
Probabilmente per questo le reazioni all'annuncio della nascita di mezzo e mezzo sono state tante e molto e ci hanno onorato tra queste lo diceva Tiziano all'inizio i patrocini della Camera
Del presidente della Regione siciliana del presidente dell'Assemblea regionale siciliana e l'accoglienza che la Kore ci ha riservato assieme ad alcune manifestazioni di stima imprevedibile impreviste che voglio e vogliamo condividere con voi ora
Abbiamo ricevuto in questi giorni passati diverse richieste di adesioni ammette mezzi di collaborazione con altre strutture associazioni che ci stanno facendo capire che abbiamo scelto la strada più complessa più complicata quella nella lentezza della ricerca lo studio quella che probabilmente non ha una via d'uscita immediata ma è quella che molti stanno desiderando da tempo
E anche tra chi questa strada la percorre da tempo e con risultati eccellenti qualcuno ha chiesto di aderire ammette mezze io venni cito solo due uno ha fatto pervenire la sua adesione riempiendo il modulo che c'era anche all'ingresso e mandando il cielo on line e perché viene da fuori
L'altro con un suo messaggio che vi leggerò subito dopo il modulo lo ha riempito da Rouen in Francia il professor Gianni ventre Tinie che ha chiesto di aderire come socio al centro studi mette mezzi noi riteniamo questo un grande onore salutiamo la la la richiesta dice a vivere Tinie è annunciamo qui il suo benvenuto alle centro studi metri mezzo
L'altro è un messaggio che è pervenuto è che vi leggo
Di pochissimi Arrighi
Carissimo Paolo condivide sostengo pienamente la mission del Centro Studi mezza mezze Napoleone Colajanni e ritengo che tra le iniziative future il Centro studi dovrebbe interessarsi anche del ruolo che ha avuto Malta in ogni periodo dei due secoli passati compreso il picco del settantanove quando divenne l'unica Repubblica nel Mediterraneo arrestare completamente neutrale senza ospitare basi militari straniere per garantire la pace in quest'aria di congiunzione tra il nord e il sud del mondo
Sono enormemente lieto di congratularmi con voi per l'iniziativa che state conducendo in questi giorni nella prestigiosa Università Kore e a titolo personale
Chiedo l'adesione al Centro Studi mezzo e mezzo auspicando iniziative simili nella Repubblica di Malta
Firmata dal presidente della Camera del Parlamento di Malta Angelo Farruggia anglo Farrugia anche all'UE diamo il benvenuto ammette mezzi e lo diciamo in questa sede
Sappiamo e concludo che abbiamo intrapreso una strada difficile
E quella che ha tracciato Napoleone Colajanni però lo dico a ad Antonino Colajanni è quella la strada difficile
è quella e Cuesta cultura laica ci insegnano che le cose semplici non durano sempre a lungo e spesso non so neanche interessante
Ci tocca quindi molto lavoro perché abbiamo tanto da dire ma anche tanto da ascoltare
Esordire con queste giornate di studio con i relatori e moderatori previsti con gli ospiti amici di questa giornata ci fa sperare bene
Non me ne vogliano il dottor Blangiardo non me ne voglia il mio amico professore Alessio Lo Giudice non me ne voglia e il mio amico Francesco Verducci collegato in streaming è il moderatore Paolo scarlatta ma esordire con tanti giovani in platea ci rende oltre che soddisfatti
Molto più che soddisfatti particolarmente felici e particolarmente fiduciosi andiamo ad iniziare mezzi mezze Natoli ha ora un buon lavoro
Eccoci qua buongiorno a tutti tanti giovani in platea lo diceva Paolo Garofalo Roma abbiamo anche ad ascoltarci gli ascoltatori viraggio radicale quindi donne nato sappiano fondo la vita di Napoleone Colaiocco mi ma mi piaceva iniziare questa giornata a pensando a una corsi cenno o biografia in un film quanti grandi personaggi sono stati narrati nei film e nella storia del del del cinema ovviamente
Perché non titolo proviamo a buttarlo lì
Un Napoleone in camicia rossa e allora dicevo siccome non tutti magari hanno sentito sicuramente chiara da chi mi ha preceduto o quelli che sono un po'i tratti salienti che andremo ad approfondire
Con i nostri relatori ma a sicuramente lo potremmo o narrare in un film perché no questo ragazzino che a tredici anni
In una epoca molto particolare tumultuosa della Sicilia
Sia vicino ai garibaldini a tredici anni pensate poco più che un bambino non gli riuscisse imperativo di arruolarsi con i garibaldini tentativo che comunque gli riuscì a quindici anni pensate i garibaldini che passavano da AN allora si chiamava Enna Castrogiovanni e l'UI sia ruolo e da lì iniziò la sua grande avventura pazzesca
Davvero appassionante che potrete tutti voi anche semplicemente con la nostra Enciclopedia
Wikipedia leggere vi invito a farlo se non aveste fatto e li capirete
Quale grande personaggio ci sia a il Napoleone e Colajanni questo personaggio che a un certo momento nel mille ottocentosessantasei quindi pensate diciannovenne
E si arruolò dei carabinieri genovesi prese parte alla terza guerra di indipendenza e conobbe purtroppo per lui anche le carceri assoli ventidue anni arrestato allora venne accusato di essere una cospiratore repubblicano
E da lì inizia però anche una vita fatta di studi diventerà un grande in tal senso si laurea in medicina Ina statistica diventerà una docente universitario eserciterà la professione di medico qui ad Enna
Trentun anni in Parlamento direi in modo molto netto sarà forse sentiremo anche Verducci a cui diamo il benvenuto ci sente Narducci bene
Si sente proviamo così la voce
Mi sento grazie dicevamo trentuno anni in parlamento lo potremmo definire un po'un rompiscatole perché era uno che amava farsi sentire uno anche coraggioso
Un personaggio che fa scoppiare
Lo scandalo
Della banca a romana denuncio pensate e gli intrecci affaristico mafiosi sembra la cronaca ci insegna che quasi non è cambiato nulla ieri come oggi gli scandali vengono a galla a Lulli era comunque un personaggio scomodo del calibro tale da mettersi contro anche il potere governativo assoluto del dell'epoca contro due grandi personaggi Giolitti e e potremmo continuare non la faccio lunga scriverà tanti saggi parlando o di mafia
Di Sociologia di demografia settanta statistica sentiremo tra poco anche il professor Blangiardo grande anche sul punto di morte pensate quale grande finale a piuttosto grande a un certo momento della sua vita nel mille novecentoventuno si sente male accorre il medico a casa sua Luís
Vedendo questo giovane medico che era arrivato lì per curarlo lo tranquillizzai gli dice stai sereno perché e una paralisi cardiaca quindi non c'è nulla da fare e lì
Muore e potremmo dire partono i titoli di coda di questo firma pazzesco magari sarà di spunto per tanti registi
Stop alle chiacchiere entriamo adesso nei temi veri di questo o grande personaggio e io spezzare un po'il ghiaccio e comincerà a dare la parola in modo un po'più leggero per poi addentrarci in temi ben più complesse interessanti chiederei subito un giudizio alla professor Blangiardo da collega statista a questo collega del passato
Cosa la a maggiormente impressionata e quali sono i punti veri secondo lei che rendono grande Napoleone Colajanni
Beh credo che così la visione d'insieme sia quella di avere a che fare con la sensazione che io ho avuto quando contro preso consapevolezza del personaggio
Di avere a che fare con qualcuno che ha avuto una visione entusiastica della vita cioè che si è fatto prendere da tante cose da tante attività compreso il mondo della scienza compreso il mondo della statistica
Che all'interno poi io ragiono soprattutto in termini di statistica ha dato un importantissimo contributo a trecentosessanta gradi cioè è chiaro che collocato nel suo tempo
Lo statistico di allora non era quello di oggi quindi aveva una visione molto più come più generale più ampi problemi erano anche diversi la società era diversi poi lo vedremo nella mia relazione
Eravamo in un mondo in cui come dire metà del PIL veniva dall'agricoltura oggi siamo meno del dieci per cento cioè e era tutta un'altra storia era proprio tutta un'altra storia però all'interno di questa realtà Napoleone Colajanni c'ha messo la sua fantasia il suo entusiasmo la sua vivacità
Ed è riuscita a fare delle cose che valutate a distanza di tempo uno dice ma no
Non è possibile ci sono attuali questo vale soprattutto per alcune anche produzioni di natura statistica chi ostinatamente ho avuto modo di apprezzare poi c'è un altro elemento io ho visto nei documenti per esempio del tutto nazionale di statistica
Come a suo tempo egli fosse anche ancora prima che nascesse vista perché nato nel ventisei
Faceva già parte del Consiglio superiore della statistica e lo ha fatto per dieci anni quindi era all'interno di un pool di soggetti che nel mondo della statistica allora contavano e che indubbiamente ha querelato un importantissimo contributo quindi aveva anche un riconoscimento di natura ufficiale ecco questa è un po'la sensazione che ho avuto io nella affrontare questo personaggio e chiudo che però mi sembra soffra
Del non essere stata ancora adeguatamente considerato perché quando poi si va a riflettere io stesso rifletto su quelli che sono stati soggetti degli importanti che io compiere acquisito strada facendo la mia formazione
Ebbene sì ho sentito nominare Napoleone Colajanni ma in realtà forse non gli è stato dato quel ruolo quel credito che avrebbe effettivamente merita
Resero giudice e diciamo un personaggio che probabilmente in termini di notorietà ha raccolto meno di quanto meritasse
Era un po'questa la sintesi della professore Blangiardo che immagino condivida
Sì condivido condivido perfettamente anch'io poi quando ci sono tempo punto per approfondire mi soffermerò su un aspetto che a mio parere
Conferma totalmente la la l'impressione del flusso pancia cioè
Non solo la la necessità di di di ritornare approfondire tutti i contributi di questo di questo studioso di questo politico di questo di questa persona così autorevole nel campo il capo delle scienze umane e della pratica umana se
Ma è importante sottolinearlo e ricca di qua e arriva all'incubo a rivalutare il suo contributo perché il il il contributo spesso a una caratteristica fondamentale cioè la capacità di leggere seppure in un contesto ovviamente diverso dal nostro dinamiche meccanismi e categorie che in qualche modo sono determinanti fondamentali per leggere il nostro presa e che poi in termini diverrebbe dire quasi di avanguardia sono state anticipate in alcune sue riflessioni personalmente mi soffermerò appunto su un suo tratto riformista sul piano politico e sui riflessi che questo anche sul piano giuridico
In modo tale da mostrare come ci sia un'anticipazione di molti decenni rispetto al modo in cui poi soluto nel secondo Novecento è stato pensato lo stato sociale e democratico
In alcuni suoi scritti in alcune sue riflessioni troviamo proprio il meccanismo la comminazione di meccanismi
Tra questione sociale e democrazia e libertà che sono diventati fondamentali alla luce della nostra Costituzione
Ma con la mi scrive questo ragiona di questo in maniera precise approfondita alla fine dell'Ottocento quindi con un anticipo sui tempi sulle dinamiche sui percorsi storici
Da alcuni punti di vista assolutamente incredibile quindi condivido totalmente anche da questo punto di vista la riflessione
Questo giro o di primissime battute con Francesco Verducci quando c'è bisogno oggi o quanto ci sarebbe bisogno oggi di personaggi così coraggiosi in Parlamento come Napoleone Colajanni
Intanto definire grazie sia per questa domanda
Però mi sentiate
Non ci sono troppi Franco può anche allontanare leggermente il microfoni Ino la sentiamo benissimo ugualmente così evitiamo anche disturbi vada pure
Grazie
Voglio ringraziare
Mi sentite
Vada come vada pure la sentiamo benissimo
Ok grazie chiedo scusa Paolo o una ecco che torna nel microfono intanto grazie a questa iniziativa al centro studi ma il mezzo che oggi comincia Paolo Garofalo e a tutti voi io ritengo particolarmente importante questa questa iniziativa vale non solo nel centenario di Napoleone Colajanni ma quello che potrà stare nelle nel immensi nata apribile di molte liti e qui mi ricollego alla domanda quello che manca oggi
Nella politica italiana nel dibattito dico e anche il Parlamento
Una classe dirigente cinese l'allarme dei sarà delle sfide
Per essere all'altezza di sfide che sono enormi bisogna avere Oberdan politica perché essendo la cultura politica non c'è una visione del mondo il grande il sì prego
Allontani pure lui lo lasci pure così perfetto vada pure a ok
No dicevo c'è bisogno di grande cultura politica per avere una loro visione del mondo e per essere consapevolmente classe dirigente rispetto alle sfide che abbiamo ecco la lezione di Napoleone Colajanni non solo la sua ma certamente i miei fu interpretare interprete tra i più autorevoli della fase post unitaria
Risorgimentale dell'età giolittiana di cui fu critico sempre molto attento in mai strumentale così come della fase Cristina naturalmente
è proprio questo la consapevolezza del tempo in cui si vive delle questioni aperte la capacità di porle sempre in principali temi che noi oggi continuano ad avere la questione meridionale
La questione sociale e potremmo dire la questione istituzionale anche seguita poneva per il suo repubblicanesimo vano però questioni fondamentali dentro un quadro quello sovranazionale
Rispetto al quale Colajanni
Sono sono sono battute volutamente anche acceleri
Rispetto a quella questione sovranazionale che all'epoca di Colajanni era la questione
Coloniale
Oggi qui stiamo inaugurando un'associazione che fa riferimento al Mediterraneo beh Napoleone Colajanni fu tra i pochissimi capaci di schierarsi contro la politica
Coloniale in crisi di Giolitti non tempi in cui su questo c'era un conformismo assordante
Tomba fu una personaggio davvero di una grandissima lucidità per la consapevolezza e la cultura politica che aveva dei problemi più urgenti della società di cui fu protagonista
Grazie
Allora proprio
è un po'vedendo come
Sicuramente ancora oggi potrà
Attuali con
Non foss'altro son passati
Poi a Italia
Vostro la vostra relazione annuale Fazio
E io andrei subito al lei ha preparato una relazione dove sostanzialmente offrirà
Tutti i nostri ragazzi e non solo ai radioascoltatori
E questo cammino che immagino sia molto interessante e appassionante perché ci farà riflettere sicuramente ci proporrà una serie di spunti da affrontare perdere tempo le lascerei subito la parola di tecnici hanno già affrontato e così cominciamo a mettere un po'carne sul poco
Grazie buongiorno a tutti
Dunque io vorrei nel richiamare la figura di Napoleone Colajanni sottolineare un po'il ruolo che la statistica e mestiere degli statistici come ho detto prima Colajanni è stato uno statistico è stato uno statistico importante anche se a mio parere un po'sottovalutato
E ha svolto il suo ruolo in maniera assolutamente egregia io quello che su cui vorrei riflettere oggi anche a distanza di tempo quali sono i messaggi che provengono dalla statistica in particolare dalla statistica ufficiale
Beh coreani si occupato in una serie di temi qui da sono Storari Petre cosa che in linea di massima sono in parte già state dette si è occupato moltissimo di tante cose
Ha lavorato praticamente a trecentosessanta gradi da statistico da politico da scienziato da dare medico ed epidemiologo ha fatto cose
Oggi sarebbero riconducibili a più figure di natura scientifica non mi soffermo su questo quello che mi piace sottolineare però è per la parte diciamo statistico Tazio demografica
La sua attenzione all'uomo alla persona cioè l'idea stessa che la demografia
Si debba occupare delle persone nelle loro caratteristiche strutturali ma anche nelle loro condizioni di vita ma anche nel loro problematiche
Quindi riuscire a delineare con i dati statistici quindi in maniera oggettiva non ideologica
La realtà per cogliere gli aspetti anche critici e problematici e quindi poi eventualmente per intervenire e cercare di risolverli ecco questo credo che sia un contributo importante un altro contributo l'ho accennato prima
Non si leggerà nulla però le frecce stanno indicare che dal dieci al venti mila novecentodieci meno centoventi nel Consiglio superiore della statistica
Il ruolo tra gli altri tra altri illustri importanti statistici
Un ruolo importante ha avuto anche appunto Napoleone Colajanni quindi era la statistica ufficiale quella che prima diciamo era listate di prima
Che nascesse l'istituto allora poi centrale di statistica oggi Istituto nazionale di statistica
Coreane ci raccontano quei dati statistici un'Italia che era con il suo tempo l'Italia nel mille novecentouno trentadue milioni di abitanti
Undici milioni un terzo con meno di quindici anni dieci mila e sottolineo dieci mila persone con almeno novant'anni
Poi vedremo i dati di oggi nascevano un milione di bambini
Il sedici per cento moriva nel primo anno di vita
Il saldo naturale differenza nati morti era più trecento e quarantatré mila unità nati c'erano duecento e cinquanta mila circa matrimoni e due terzi delle spose avevano meno di venticinque anni
Ci sono altri dati sono gli studenti gli studenti universitari erano ventisei mila
Il PIL era per il cinquantun per cento dell'agricoltura ecco questa era d'Italia di Napoleone Colajanni descritta dai dati statistici questa è l'Italia di oggi
Sessanta milioni di abitanti scarsi sette otto milioni di giovani
Ottocento mila persone con almeno novant'anni vi ricordo che prima erano dieci mila
La mortalità nel primo anno di vita e lo zero virgola tre per cento ma nascono il dato qui verso ho ho usato costruire una stima per il due mila ventuno è di meno di quattrocento mila nascite il saldo naturale è negativo qui c'è scritto trecentoquarantuno ma mi correggo non è un piume o meno quindi sono più morti che in atti per trecento e quaranta mila unità circa l'anno scorso è stato trecentoquarantatré meno
E via andare i matrimoni sono scesi a meno nel due mila venti a meno di cento mila le spose come il computer con meno di venticinque anni sono il sette per cento
Gli studenti sono un milione seicento mila non ventisei mila
Il PIL agricolture sceso al due per cento
Ecco queste l'Italia di oggi allora il dato statistico e gli statistici di cui coreani era certamente grave rappresentante
Raccontano queste cose ma lo racconto in maniera oggettiva quindi non è perché e comodo è inutile c'è l'interesse a far vedere una cosa piuttosto che l'altra no
L'obiettivo l'obiettivo della statistica ufficiale deve essere quello di presentare la realtà per quella che anche negli aspetti critici
In modo da consentire laddove ci sono elementi critici di intervenire modificarli ecco allora io vorrei procedere adesso nel raccontarvi la statistica di oggi cioè il mondo che stiamo vivendo
Ciò che successe l'abbiamo ben noto tu ben noto a tutti e ciò che sta succedendo in quella che chiamiamo con un certo ottimismo la ripresa
Allora il quadro economico
Il PIL
Fra andamento del PIL base due mila otto uguale cento confronto tra Italia e altri paesi noi siamo quelli sotto come vedete stavamo male prima non eravamo particolarmente brillanti prima abbiamo avuto una botta incredibile nel due mila venti
Stiamo risalendo quello che è interessante è che direi confortante e che stiamo risalendo fors'anche con una velocità superiore a quella di altri Paesi tre il rimbalzo dice ma è più facile perché specie si più in basso certo
Però il rimbalzo è un rimbalzo presente e non rimbalzo che in qualche modo ci porta ad una visione abbastanza ottimistica e cioè il sei virgola uno di Pd cresce del due mila e ventuno
è un dato acquisito cioè anche se sui primi tre trimestri
Anche se il quarto trimestre non dovesse essere positivo quindi rimaniamo dove siamo abbiamo portato a casa un più sei virgola uno per cento che ripeto in termini di confronto con altri Paesi è certamente superiore almeno certamente rispetto alla Germania per esempio
Le componenti che hanno determinato la crescita già abbiamo avuto una botta derivante dalla caduta dei consumi e degli investimenti stiamo riprendendo cinque la direzione non entra in troppi aspetti di natura tecnica su queste cose
Settori produttivi tutti in qualche modo stanno recuperando c'è ovviamente chi più chi meno e anche gli stessi servizi che sono quelli che sono stati no pensate al turismo alla ristorazione sono stati quelli che hanno maggiormente subito gli effetti negativi
Così come l'effetto per quanto riguarda l'occupazione
Abbiamo avuto una caduta di un circa un milione di occupati
Ne abbiamo recuperato una buona parte
E lo abbiamo recuperato in molti settori abbiamo recuperato anche un altro elemento che era stato assolutamente problematico cioè la non partecipazione al mercato del lavoro
Cioè l'inizio non era solo una questione dalla caduta dell'occupazione ma anche della rinuncia a da parte delle persone a provarci perché dice tanto non trovo
Questo è stato una fase particolarmente delicata e importante durante il due mila venti e che dalla quale in qualche modo stiamo recuperando cioè la gente si riaffaccia al mercato del lavoro e quando dico la gente mi riferisco soprattutto ai settori più deboli
Le donne i giovani di stranieri
Perché sono quelli che in qualche modo forse perché meno protetti hanno subito in maniera più pesante la agli effetti sul piano sul piano cupa azionare perché è chiaro che chi aveva un tempo indeterminato
E quindi aveva misure protettive ampie in qualche modo magari lavorando a distanza lavorando meno comunque in qualche modo riuscito a a sopravvivere dignitosamente il problema è stato per coloro che avevano dei tempi determinati canuti rinnovi
Quindi per coloro che hanno più precari
E non tutte queste posizioni di autonomia ovviamente tutte queste posizione che hanno subito una un diciamo una un un un corpo massiccio e in qualche modo stanno cercando di recuperare questo elemento no primo trimestre del ventuno come vedete i giovani le donne gli stessi stranieri
Sono quelli che hanno avuto il rimbalzo in qualche modo più favorevole ora tutto questo ci dice che non è non siamo fuori dal tunnel
Però che stiamo muovendoci in quella direzione così io credo che sia un elemento importante anche sul piano psicologico sì ci crediamo possiamo fieramente rialzare la testa e farlo nella maniera diciamo più rapida possibile
Questo il mondo economico
Poi c'è un altro elemento che però come dire la visione meno ottimistica ed è l'elemento demografico lo scenario demografico
Perché perché perché prima la pandemia le cose andavano male
Nel due mila diciannove il saldo naturale differenza nati morti è stato di duecentoquattordici mila morti in più rispetto ai nati e non c'era la pandemia
Ogni anno dal due mila otto abbiamo avuto sempre meno nascite e negli ultimi cinque sei anni abbiamo stabilito i valori ogni volta più bassi in tutta la storia d'Italia c'è ogni volta era il record alla più bassa natalità di sempre
Dal due mila e quattordici la popolazione italiana ha iniziato a diminuire
Ricordo che nella storia d'Italia la posizione italiana era diluita sono nel mille novecento e sedici e diciassette
Durante la seconda la prima guerra mondiale
Poi era sempre stata in crescita
Dal due mila e quattordici la popolazione italiana diminuisce cioè non c'è più l'affetto compensativo delle migrazioni ed ecco che il numero di abitanti va a diminuire siamo scesi sotto dopo avere quasi toccati sessantadue milioni
Siamo scesi sotto i sessanta abbondantemente fra poco fra qualche giorno il venti dicembre mi sembra di ricordare usciranno i dati del Censimento due mila venti
E se non vi anticipo nulla ma scopriremo che siamo vicini e cinquantanove milioni di abitanti
Ecco questa è la situazione poi c'è stato l'anno dalla pandemia landa la pandemia quattrocentoquattro mila nati ancora una volta ricordi sempre settecentoquarantasei mila morti
è sparito in un anno
Per dire in maniera un po'così esagerata
La popolazione di un Comune come Firenze o se volete dirlo in altri termini è come se ogni anno fosse sparita la popolazione di un comune di mille abitanti per ogni giorno dell'anno
è chiaro che somma è un è un elemento importante
Sempre per darvi un'idea sono morti di corvi d'centotrenta mila persone circa
Durante la seconda guerra mondiale
Dal dieci di giugno all'otto settembre del quarantatré dieci giugno quarantaquattro settembre quarantatré tra morti militari e civili ci sono stati centotrenta mila morte cioè lo stesso numero di morti per coprire nei primi quattordici mesi della pandemia
Quindi è la terza guerra mondiale senza i ponti che case cadute ma è in termini di vittime lo stesso risultato finale quindi è chiaro che abbiamo vissuto un un qualcosa di importante non dimentichiamocelo
E da questo qualcosa di importante da questa guerra
Stiamo cercando di rialzare la testa
Va be i dati Poli vedete li potete leggere sono mi soffermo persino l'emigrazione il saldo migratorio almeno in termini di contabilità e limitato negativo non succedeva da quasi vent'anni
Ora i fattori Tape perdite attrattività ma questo lo possiamo capire
Dico di
Mortalità di portata belle che e ne abbiamo parlato adesso calo delle nascite ecco attenzione sul calo delle nascite nel due mila venti le fette solo su dicembre
Perché i bambini concepiti a marzo sono nati a dicembre e a marzo era c'era già la pandemia
Ma i bambini nati nel venti nel mese di agosto di settembre o Di Maulo di aprile o di Di Maggio erano tutti i concepimenti pre pandemia quindi l'affetto si è avuto solo in un mese dicembre
E difatti le variazioni rispetto a dicembre dell'anno precedente è stato un meno dieci per cento
Il seguito dalla storia e nel due mila ventuno
Questa cosa che non è così immediata mette in relazione la curva rossa sono i morti o meno la variazione dei morti nove mesi prima
E la curva blu è a variazione dei nati
Come dire che relazione c'è tra il numero dei nati in meno che si registra in un mese
E il numero dei morti in più che si sono registrati nove mesi prima cioè la gente si è spaventata nove mesi prima
Ha concepito meno e nove mesi dopo c'è una variazione di natalità piuttosto importante
Ecco questo gioco lo vedete da questo grafico questo grafico ci dice anche un'altra cosa attenzione qualcosa l'abbiamo già visto qualcosa lo vedremo ulteriormente
Cioè i dati statistici a disposizione coprono fino sulla nascite coprono fino al mese di agosto
Non c'è ancora l'Effetto natalità di quella che è stata la seconda ondata dell'anno scorso novembre dicembre
Che ha spaventato molto e che ha spaventato tutta Italia non solo la Pianura Padana
Perché all'inizio era soprattutto al Nord
Ecco ora tutto questo va messo in conto
Queste sono le operazioni di natalità vedete
Dicembre venti meno dieci gennaio meno tredici febbraio a meno sette attenzione marzo più cinque
Marzo due mila e ventuno ha avuto un aumento di natalità rispetto al marzo del venti colpo di scena no
La gente si era illusa che fosse finita dopo la prima ondata
Cioè molti concepimenti che erano stati rinviati perché aiuto aiuto era comparso il corridoio arrivati a diciamo Agnesi di maggio giugno ha portato le donne che soprattutto quelli che avevano in mente di fare il primo figlio perché lo abbiamo visto la variazione positiva soprattutto per donne laureate italiane
Mentre negative per le straniere
Quindi stiamo parlando di situazioni in cui c'era una potenziale gravidanza inattesa e sembrava che fosse finito tutto quindi si è proceduto dopodiché si è scoperto che le cose non erano finite vedete l'andamento dalla storia
Giusto per personalizzare questa è la Sicilia
Allora vedete in atti in Sicilia guardate la linea nera quel puntini rossi sono in atti messi nel due mila ventuno fino ad agosto confrontati con lei mesi gli stessi Mesic degli anni precedenti
Questo Enna la provincia di Enna è chiaro che c'è molta più variabilità sono gli umori più piccoli però come vedete la tendenza è esattamente presente
Un altro elemento importante qualcuno dice pure ma allora quanto meno un processo che era l'invecchiamento demografico cioè la presenza di continua di anziani il corridoio a modificate rallentato le cose no
Lo ha fatto solo in Lombardia un pochino Liguria nel resto d'Italia nonostante il compito abbia colpito in particolare le persone anziane il processo di invecchiamento della popolazione non è diminuito
Come vedete la variazione diventa negativa solo Nord Ovest
Nel resto d'Italia la variazione continua ad essere positivo
Un'altra considerazione
Le vulnerabilità nel terminal panorama familiare sociale e quindi sono sto a farlo troppo complicato comunque è chiaro che la pandemia ha influito soprattutto sul consumo delle famiglie
Non tanto sui consumi essenziali la gente mangiava comunque certamente su il costume passatemi il termine un po'superflui i viaggi le vacanze ristoranti cioè cose che non si potevano fare
Ho non c'era come dire l'opportunità di di di poterle realizzare questo ha provocato un aumento o una diminuzione dei consumi quindi anche un elemento poi con riflessi di natura economica
E
Problemino vi sono indagini che Istat ha fatto rispetto alle posizioni all'interno delle famiglie perché ovviamente per l'occasione abbiamo fatto una serie di indagini ad hoc per vedere non solo i comportamenti quanto la gente si lavava le mani
Ma anche qual era l'opinione l'impressione ai il delle paura il timore le criticità eccetera e vedete come presenti pessimisti gli uomini dei venticinque trentaquattro anni che sono poi quelli che vinciamo i giovani che in qualche modo possono diventare genitori quindi questo è è una catena che collega tanti elementi che diventano concordanti
La preoccupazione delle famiglie l'aumento la preoccupazione qui dico cose tutto sommato abbastanza scontata e quindi non mi non mi soffermo più di tanto
Ecco la povertà
Istat misura annualmente i livelli di povertà nella popolazione la cosiddetta povertà assoluta
Abbiamo avuto un aumento del livello di povertà soprattutto e questo è un elemento un po'nuovo soprattutto dall'Italia stendere nave e soprattutto in corrispondenza di persone che teoricamente avevano un lavoro magari erano indipendenti quindi qualche modo quel lavoro può era in difficoltà
Questa la dinamica dalla povertà c'eravamo illusi nel diciannove che la povertà diminuisse nel venti è aumentata che come vedete due milioni di famiglie in condizioni di povertà assoluta con i soliti segnali
Di diciamo accentuazione in corrispondenza soprattutto delle famiglie con figli quindi anche qui un elemento importante
La la la presenza di figli come fattore che incidere accresce il livello di povertà dalla popolazione
Un altro elemento importante da mettere in conto per chiudere la la faccenda demografica
è la perdita di risorse umane e cioè non dimentichiamo magari durante il copy non ci si muoveva tanto però ne siamo un Paese che ha lasciato le valigie di cartone di una volta che andavano all'estero no
Siamo stati un Paese di immigrazione né ai tempi di Colajanni cinquecento mila sopra espatrio in un anno
Però siamo tornati ad essere un Paese che porta all'estro le proprie risorse qualificate perché spesso sono giovani sono giovani laureati sono giovane che ha fatto il dottorato sono giovani sul quale abbiamo investito
E che stupidamente consentitemi regaliamo alla concorrenza straniera per farci peraltro concorrenza quindi questo è un altro elemento che dobbiamo mettere in conto
Vado chiudere semplicemente per dire che in questa realtà e con questi scenari l'Istituto nazionale di statistica ha cercato di fornire tutto una serie di documentazioni di conoscenze come dire anche abbastanza abbastanza originali
Consultate rese disponibili e con le quali c'è stata anche una risposta da parte dalla popolazione e chiudo dicendo che stiamo cercando di costruire un sistema che consenta noi in collaborazione con l'Istituto superiore di sanità e con una Consorzio universitario
Che consenta di cogliere i focolai epidemici non solo del colpite ma in generale comunque anche quelli che in prospettiva potranno porsi valorizzando il flusso informativo che riguarda soprattutto le prescrizioni di carattere medico
Cioè riuscendo a intercettare il flusso di tanto per capirci radiografie
In una certa zona magari entrando addirittura a livello di quartiere siamo in grado di far accendere la lampadina in modo tale che guardate che qui sta succedendo qualcosa e quindi in qualche modo si può può intervenire eccetera
La statistica offre queste opportunità cerchiamo e stiamo cercando di valorizzarlo e di poterlo mette insieme quindi come vedete e chiudo
Il contributo dalla statistica oggi come ai tempi di Colajanni è estremamente importante
L'importante è che i dati ci siano e che naturalmente siano dati che godono dell'affidabilità siamo pieni di i numeri ecco quello che è importante anche da parte di chi li utilizza e la criticità è la capacità di leggere i numeri nella maniera corretta e dalle fonti corrette grazie per l'attenzione
Grazie professore ovviamente ci sarebbero tante domande da porre da porle e sicuramente anche i nostri amici qui presenti ma anche non solo o avranno la possibilità a di fare delle domande e domande che potranno arrivare sulla pagina Facebook di mezzo mezzo stato approntato una riquadri no dove poter porre la domanda avete un po'tutti i vostri smartphone potete farlo
Se e qui stampa
Chiederà i nostri gentili relatori di rispondere alle vostre domande così interagiamo grazie al web e alla tecnologia
Io proporrei a questo punto di andare avanti e mettiamo altri temi avrò qualche domanda da Parma e che in qualche modo spazierà tra ieri al l'epoca di Colajanni e i dati statistici che ci ha proposto sentire il a questo punto o Alessio Lo Giudice ha preparato anche lui delle interessanti riflessioni e lascio subito la parola
Grazie grazie davvero
Mi unisco anch'io naturalmente ai ringraziamenti nei confronti innanzitutto di di Paolo Garofalo e del Centro studi ricerche documentazione sul Mediterraneo sul Mezzogiorno Napoleone Colajanni dell'Ovest accorre che ci ospita sono davvero lieto di essere qui
Innanzitutto proprio per per avere l'opportunità di partecipare a delle giornate di studio così importanti su una figura così importante che tra l'altro punto si articoleranno in più appuntamenti è e approfondiranno più temi e poi per essere anche qualche modo partecipe della dell'avvio di un'iniziativa appunto culturale politica così significativa come quella del centro studi me mezzi di cui abbiamo appunto sentito prima
Parlare appunto il presidente Paolo Garofalo inseriti inseriti presentazione
Quando appunto Paolo vi ha proposto di partecipare a questo a questo incontro ho ho iniziato a riflettere sul possibile tema della della mia della mia analisi tenendo conto sia ovviamente dei miei degli studi del mio campo di ricerca che quello della teoria
Delle istituzioni dell'atrio del diritto dell'atrio politica in quanto appunto filosofo del diritto
E tenendo conto anche un po'dell'articolazione delle giornate che ho visto anche successivamente quindi ho cercato di evitare però cercherò di evitare quelle potrebbe sì delle sovrapposizioni rispetto a temi che poi verranno affrontati anche nelle ulteriori giornate dove so che si approfondirà sicuramente il tema della sociologia criminale quindi la riflessione di Colajanni proprio sul fenomeno mafioso Erba dove si rifletterà anche prima è stato citato il tema sulla riflessione sociologica in senso stretto relativamente alle teorie di Lombroso la razza e quant'altro ecco evitando quindi questi temi
Toccando l'uno in qualche modo che che che dal mio punto di vista
Rilevante assolutamente rilevante
Ho pensato di concentrarmi su uno scritto in qualche modo giovanile
Che però incredibilmente significativo dal mio punto di vista nella biografia intellettuale e scientifica di Colajanni e soprattutto come strumento che ci consente di comprendere il profilo a lungo termine della sua riflessione
E lo scritto che apparso sulla rivista repubblicana tra il settantotto settantanove e che ha per titolo la questione sociale e la Libia giovanile perché perché viene pubblicato da Colajanni appena trentenne trentunenne trentadue
Ma è fondamentale perché a detta dello stesso Colajanni in lettere il colletto successive è uno scritto che rappresenta un segno di svolta totale radicale dal punto di vista dell'impostazione culturale politica scettici prima si citava appunto l'esperienza biografica garibaldina in qualche modo questo scritto segna una sorta di conversione da questo punto di vista cioè testimonia come non sia più considerato efficace il metodo diciamo così inizia rustici frazionale OP funzionario nel senso molto ampio del termine ma invece dimostra come sia molto più valido molto più significativo impegnarsi in un'ottica effettivamente riformista
E questo scritto è scritto lo scritto che segna questo passaggio concettuale nella biografia stesse nel percorso stesso
Di Colajanni è uno scritto tra l'altro che testimone è stato detto più volte anche l'incredibile
Tenendo conto anche del contesto
L'incredibile capacità di Colemi stesso di inserirsi in un dibattito che non è assolutamente soltanto nazionale ma assolutamente europeo e la sua figura è proprio riconosciuta come figura che in grado di interloquire a livello europeo non a caso lo scritto sulla questione sociale la libertà hanno scritto che risente della delle letture di Spencer
Della lettura quindi del delle voci dello culturismo del positivismo sociologico e in qualche modo anche
Risente dell'influenza delle letture intorno ai testi di un assale di Owen è uno scritto infatti che traccia
In maniera indelebile un'affinità che poi rimarrà più graficamente permanente quella cioè con il socialismo ma con il socialismo scientifico Curcio una impostazione specifica del percorso socialista
è se volete anche in contrapposizione invece alla visione rivoluzionaria del socialismo stesso
è anche lo scritto che consente al pensiero di Colajanni di diffondersi di essere compreso al di là appunto di un contesto locale addirittura nazionale non a caso è proprio da questo scritto che nasce un saggio forse ancora più famoso che il saggio Police di Colajanni del mille ottocentottantaquattro sul socialismo
Perché proprio dopo questo scritto dopo lo scritto sulla libertà e la questione sociale che verrà Malom invita Colajanni a approfondire i temi trattati in quello che ma ma non appunto definisce opuscolo e coreani appunto nel suo saggio sul socialismo dell'ottantaquattro realtà
Elabora un approfondimento di questi temi ma restando coerente all'impostazione che emerge già da questo da questo schema
Perché dal mio punto di vista e così importante non solo per ricostruire un trattato un tratto veemente soltanto un tratto contratto significativo del percorso culturale politico di Colle anni lo scritto sulla questione sociale dal
è importante lo dicevo prima appunto nelle battute iniziali perché ha dal mio punto di vista rappresenta un'avanguardia
Di tipo teorico politico un'avanguardia perché perché attraverso questo scritto Colajanni appunto anticipavo prima questo tema disegna un rapporto specifico
Che posi consolida della storia istituzionale europea dei Paesi europei soprattutto del secondo Novecento tra il tema della questione sociale il tema della libertà e il tema della democrazia
è un incrocio un intreccio fondamentale che deve essere compreso se vogliamo comprendere non tanto e non solo la storia
Del secondo Novecento europeo ma anche direi soprattutto le ragioni della crisi della crisi che lo viviamo ormai da decenni
Perché è una crisi da turista culturali istituzionale politico a che vedere con lo sfaldarsi di questo intreccio con con lo sciogliersi appunto del legale tra questione sociale libertà e democrazie è un legame che invece Colajanni a fine Ottocento punto sotto ottocentosettantotto centosettantanove
E intuisce in maniera assolutamente e precisa e mi permetterò lo dico proprio perché vedo che ci sono tanti studenti e quindi credo che possa essere interessante di leggere Durante la mia riflessione qualche passo tratto da questo scritto perché permette proprietà soprattutto agli studenti di avere maggiore contezza col vivo pensiero
Dello studioso che stiamo celebrando di cui ci stiamo occupando e eccole anni proprio proprio intraprendendo questa riflessione quindi all'inizio del suo scritto affronta un tema in qualche modo classico che è quello della riflessione di carattere storico storiografi
Cioè si chiede in qualche modo se sia veramente accettabile l'opinione di chi Neglia la possibilità di ammettere la ripetizione storica dei fatti
Soprattutto se sia accettabile opinabili chi nega la possibilità di studiare scientificamente il processo
Coreani in qualche modo sottolinea come in realtà i fatti si ripetono
Ma si ripetono in una maniera
Molto particolare vi cito il passo rilevante da questo punto di vista tutto induce scrive a credere trovarsi il vero nella via di mezzo tra le due opposte teorie nello ammettere cioè che i fatti umani si ripetono ma sempre con la Giunta di qualche nuovo elemento il quale di modifica in cui in guisa da renderli differenziabili dai precedenti e quindi è una ripetizione differenziata dei fatti storici quella cui fa riferimento Colajanni
è un un una cornice quella della riflessione sulla sulla possibilità di individuare delle leggi del progresso e dell'evoluzione storico
Che diventa fondamentale per coreani per introdurre il tema della sua sopra cioè quello appunto della cosiddetta questione o quis Tione sociale come viene definita in alcuni in alcuni passi è infatti Colajanni afferma come al netto al netto di tutte le differenze che esistono in diversi contesti storici e in questo testo così intenso Napoleone Colajanni analizza contesti del mondo antico
E cioè della e della della Roma repubblicana contesti contesti medievali
Il contesto dell'età e dei comuni si occupa poi ovviamente della Rivoluzione francese ma si occupa anche della via riformista inglese quindi contesto molto denso dal punto vista la ricostruzione storica ecco al netto di tutte le differenze storiche
Economiche sociali viene per Colajanni un nucleo che in qualche modo identifica la questione sociale nel suo ripetersi del processo storico
E il nucleo a che fare guardate come precisa questa definizione con la diseguale distribuzione del ricchezza
E così precisa questa definizione d'essere perfettamente in grado di leggere la questione sociale
Anche in termini assolutamente contemporaneo poiché il contesto può essere statale può essere continentale può essere forse oggi ancora di più globale nord sud del mondo pensate a quanto questo tema si intrecci contava di assoluta attualità
Che è quello relativo alla cosiddetta giustizia climatiche a chi oggi veramente sta in prima battuta soffrendo dei danni dell'inquinamento climatico di cui si discute anche qui c'è una questione sociale incredibilmente significativa che ha che fare con la diseguale distribuzione
Delle ricchezze o se volete questi casi anche dei costi dei processi i processi produttivi
E mi piace ricordare come il quella che fosse del Novecento è stata la teoria più importante
Intorno al tema della giustizia sociale l'abbia tradito John Rawls del mille novecentosettantuno azioni o Justice il tema di fondo sì esattamente il nucleo di modificato da Colajanni
E cioè l'individuazione dei criteri che possono in termini generali a prescindere dal contesto storico
Determinare la giusta distribuzione delle ricchezze dei beni e delle e delle risorse ora
E proprio da
Da questa esatta precisa chirurgica identificazione della questione sociale
Che Colajanni
In qualche modo
Testimoni esprime la sua adesione direi prima scientifica che politica all'orientamento socialista
Perché perché
Sottolinea come l'aspirazione a questo punto che emerge dalla questione sociale a prescindere dai contesti in cui essa appunto si sviluppa sia in qualche modo identificabile
In questo nel miglioramento cito ancora dalla testo del maggior numero che lavoro produce manca del necessario che si riversa beneficio esclusivo di un buono di minor numero di privilegia quindi vedete come dalla questione sociale si comprende come nasca immediatamente se se correttamente identificata un'aspirazione politico sociale che quella che incarnata dall'ideale socialista a cui appunto aderisce aderisce
Colajanni
è ci sono due ragioni
Che secondo Colajanni
Determinano in qualche modo l'esposizione nel contesto in cui egli vive della
Questione sociale e allo stesso tempo l'esplosione politica del socialismo come orientamento guardate anche qui come originale la sua riflessione anche se letta con gli occhi contemporanea le due ragioni sono innanzitutto
Il progresso scientifico in termini direi quasi accademici cioè per Colajanni fondamentale per comprendere l'esclusiva della Regione su della questione sociale l'evoluzione in alcuni campi della giuria sociale di studi avanzati soprattutto nel campo dell'economia politica
E quindi quindi ovviamente una consapevolezza delle radici anche marxiana e della riflessione quindi che dà vita poi a un certo tipo di socialismo che tutta legata alla capacità data dal progresso scientifico di leggere in termini scientifici processi di distribuzione delle ricchezze
Ed è proprio l'oggetto in qualche modo uno degli oggetti principali dell'economia dell'economia politica ma allo stesso tempo è qui Colle Amleto con tema per noi assolutamente familiare
La ragione sociale esplode e il socialismo esplode come
Come orientamento che è in grado di incarnare le aspirazioni della questione sociale
Grazie alla diffusione delle idee
Ai mezzi di comunicazione che rendono rispetto al passato c'ho passato a quello che il passato per Colajanni
Incredibilmente agevole la diffusione delle idee coreani faceva riferimento alla alla riduzione della distanza tradizionale che prima esisteva tra intellettuali è il massimo
La diffusione delle idee attraverso i mezzi di comunicazione in cui ovviamente
è testimone subisce direttamente alla stampa in primo luogo è è un elemento incredibile di di accelerazione della questione sociale perché rende edotti immediatamente ai cittadini circa le possibilità
Effettive di rivendicare di rivendicare diritti di coltivare appunto appunto aspirazione
E anche qui è particolarmente significativo come
Come tutto vada sempre e comunque a detta di di Colajanni
E contestualizzato perché anche la questione sociale
Deve essere la tipizzato cioè deve essere legata a un processo di tipo funzioni stinco progressivo che Luis qualche modo
Che lo in qualche modo sposa proprio perché come dicevo all'inizio l'influenza di alcune letture quella dispensa soprattutto
Lo porto lo conducono ad abbracciare l'orientamento positivista ed evoluzionista dal punto di vista
Sociologico perché deve essere perché deve essere
Diciamo contestualizzata la questione a questione sociale perché
Perché legata ai profili che in un certo momento storico emergono più di altri guardate cosa scrive
Qualsiasi contraddizione si dilegua quando si considera che come svolgersi l'umanità nelle sue forze nelle sue manifestazioni secondo sue leggi di pari passo sì Muntari ideale della questione sociale
Questa si assomiglia quindi la questione sul sociale assomiglia ad un poliedro dalle mille facce delle quali ogni secolo nessun via taluno e mal si avvisano coloro che parlano di risolverla in modo assoluto questo è un primo assoluto ire io segnale del riformismo chiamo il lucido
Di Colajanni
Annunziando con tono enfatico più o meno prossimo all'era del grande avvenimento purché non porta non può trattarsi tieni soluzione relativa di una delle sue fasi senza che contraddicendo all'ispirazione dell'umanità verso un indefinito progresso si possono assegnarle le colonne d'Ercole stabilirne la formula ultima sì intanto e qui
Sì combinano riformismo è fede scientifica nel progresso dell'evoluzione sociale
Sì intanto divise la disuguaglianza tra gli uomini e questa cosa e questa comunque fatto naturale pare destinata a perdurare vi sarà una questione sociale
Impero che coloro che si stanno bene faranno degli sforzi per conservare le loro vantaggiose condizioni mentre gli altri si affaticheranno per migliorare il quale contrasto che rappresenta una semplice
Modificazione della prima di va primitiva lotta per l'esistenza e lo stimolo ecco qui idea del progresso dello stimolo
Più vivo a progredire ed all'avanzamento delle cognizioni umane che tutte poi convergono pur restando ferma una certa disuguaglianza arrendere vie più insensibile moralmente e materialmente la distanza
Fra le varie classi quindi vedete come
Si coniuga sempre
L'orientamento politico sempre più precisamente socialista nel senso scientifico al termine con l'adesione a una visione appunto evoluzionista e progressiva della storia e della e della lettura quindi la questione sociale al suo interno
è ma e con questo diciamo con questa cornice sfondo o da questa cornice da questa sfondo che si può comprendere quel nesso da cui sono qua
E che diventa sempre più evidente nel prosieguo della riflessione di Colajanni e cioè il nesso tra
Questione sociale libertà e democrazia perché Corea che fa un riferimento specifico accorre debba essere intesa diversamente rispetto al passato ha passato la funzione politica del governo e quindi anche l'atrio puliti
Qui chiama appunto Spencer perché come dicevo prima determina un'influenza significativa
Per Colajanni ricordando come i governanti vengono sempre tenere a mente che i loro interessi sono subordinati
Badate a questa riflessione sono subordinati a quelli delle masse di cui essi Governolo il lavoro
Cioè viene
L'esposizione di una teoria del Po politica del governo come servizio nei confronti
Nei confronti dei cittadini o se volete delle masse nel senso più ampio
Questo è il presupposto di qualsiasi concezione dello stato sociale
è nel contesto in cui opera il video Colajanni è tutt'altro che scontata sta visione
E la stava già della prima politica lo stesso lo afferma esattamente il contrario Malta e cioè chi governa comanda chi governa è proprietario della cosa pubblica e di ciò che è in qualche modo interno alla cosa pubblica questo ribaltamento significativo eh rappresenta appunto la premessa di una riflessione
In qualche modo lucida sulla prospettiva di quello che io definisco
Come Welfare State metti Guelfa stenti realtà che parla collega nel momento in cui anticipa questo questo tipo di di riflessioni e quindi il riformismo il riformismo
Che ispira come come abbiamo visto la sua la sua riflessione
Non è altro che un effetto di questa teoria politica perché nel momento in cui l'attività politica e l'esercizio della funzione politica soprattutto sono visti come uno strumento
Per garantire il benessere sociale quel fax sei tre
Allora è evidente che la strada da seguire è quello appunto delle riforme scrive ancora Colajanni d'insieme dell'edificio sociale non può rinnovarsi in un tratto
Non quindi radicalmente sottratto mass bandendo qualunque idea di assoluto e di perfetto per fare opera utile duratura adattandosi alle contingenze umane si devono rivolgere gli sforzi a rinnovarlo parte a parte dei singoli elementi sicché il nuovo si trovi sempre addossato all'antico qui vi è una chiara esplicitata poi in altri passi critica nei confronti degli atteggiamenti rivoluzionari
Cioè Colajanni vede nella rivoluzione e nella conservazione supplente nella rivoluzione nella reazione due facce della stessa medaglia cioè dell'incapacità della classe dirigente di soddisfare le corrette istanze riformiste e di emancipazione che provengono dalla società quando la classe dirigente quando chi governa non è in grado di cogliere la rilevanza delle richieste di riforma
Sociale che vengono avanzate appunto a livello generale ciò che ne scaturisce eh tanto la rivoluzione quanto la reazione
Elementi che percorre anni sono comunque entrambi in grado di lacerare il tessuto sociale quindi comunque di non garantire poi sul piano pragmatico il risultato cioè il miglioramento delle condizioni delle condizioni sociale
è e qui e qui che viene esplicitato il nesso con la libertà con la democrazia quindi di avvio appunto alla conclusione della mia riflessione coreani ricerche il compito dei governi
E d'occhio materiale e morale qui vi è una splendida a mio parere sintesi dello spirito dello stato sociale democratico
Quale sarebbe il compito materiale del governo
Lo Stato le classi dirigenti adempiono al primo cooperando sì
Entro i naturali limiti del possibile con previdente amministrazione con un'economia ben intesa mantenere alla facile portata di tutti di elementi primi ed indispensabili alla ditta
Detto questa definizione di è l'idea stessa dello stato sociale vi è l'idea stessa quel forse episodi principi della prima parte nostra costituzione
Assolutamente ma allo stesso tempo scrive Colajanni il governo anche un compito morale e il compito morale che per proprio per provvedere al secondo richiede si maggiore vigilanza intelligenza e quel che più indispensabile l'alito della libertà
Estone consiste nel dovere quindi un dovere morale per Colajanni è un compito morale nel dovere che hanno i governi di promuovere le riforme
Di concederle a tempo opportuno o almeno di non a versarle quando vengono in San istante interventi istante mente scusate di mandate dalle moltitudini
Guai ad essi sette Tano limitarle o da e restarlo arrestarne il corso
Affidandosi alla repressione
Ed ai mezzi coercitivi di ogni fatta di cui dispongono
Essi allora si faranno sostenitori degli interessi particolari di una classe faziosa e privilegiata a danno di quelli generali dell'intero corpo sociale e procurarlo catastrofi inevitabili
Vedete qual è la libertà a cui fa riferimento Colajanni perché è questione sociale libertà e la libertà politica e la libertà dei singoli e anche attraverso le loro organizzazioni di rivendicare il fondo libertà che viene soppressa che viene eliminata nella misura in cui chi esercita le funzioni di governo reagisce alla richiesta di forme opportune con la con la con la repressione
E perché tutto questo
Tutto questo implica implica un riferimento se volete sottotesto sottotraccia alla democrazia e interessante
Il termine utilizzato virale in questo testo
Ma è Abbio parere lo sfondo o l'esito
Più ampio della riflessione che con le grandi che con le armi ci propone non a caso emerge dal mio punto di vista con assoluta lucidità alla fine poi alla fine dell'ultimo scritto questo questo questo lavoro di cui ho parlato di realtà viene pubblicato in due anni esce se non sbaglio in cinque occasioni sulla rivista repubblicane nell'ultima uscita nel settantanove
Proprio alla fine della sua riflessione qualche modo tirando le fila del discorso Colajanni riprende appunto il tema della libertà
Si può giungere
A risolvere l'intricato lì labirinto della questione sociale con il mezzo che più efficaci di tutti gli altri
E quale sarebbe il grande problema pacifica soluzione e ad evitare almeno che produca le più del le probabili conclude convulsioni non è che uno solo la libertà questa può
Armonizzare
I postulati della scienza e dell'esperienza con i sentimenti
Di umanità e con la legge morale quel riferimento
Di chi mi ha preceduto alla sensibilità nei confronti dell'uomo di di Colajanni la libertà soltanto riesce a di frenare le passioni ardenti
Ed agendo come valvola di sicurezza e la libertà politica lo ribadisco impedisce che il rompano vertiginose cioè che visione insurrezioni che vi sia la lacerazione del tessuto sociale illumina guardate come
C'è una sensibilità nei confronti quella che oggi chiameremmo democrazia deliberativa e partecipativa illumina con la discussione i contendenti corregge lettori è inattuabile inopportune cioè attraverso la libertà della discussione la la libertà della partecipazione la libertà del confronto la lentezza del confronto cui faceva riferimento prima Paolo Garofalo non certo l'immediatezza del non confronto
Digitale
Sprona lo studio dirigente ed amorevole delle condizioni morali e matura e materiali del popolo ed incita ad apportarvi contenenti e duraturi rimedi
Elevando ci a considerazioni di ordine più generale ricorderemo ancora che nell'attuale forma di civiltà della quale motore importantissimo l'individualismo
è perfettamente chiaro nella riflessione di Colajanni come la matrice antropologica della democrazia sia l'individualismo non esiste un pensiero moderno sulla democrazia se non a partire dall'individualismo
Metodologiche morale cioè dalla sacralità che viene attribuita limiti all'individuo ai suoi diritti
Questo non può esplicarsi ampiamente dare tutti i suoi frutti
Se non è protetta garantito validamente dal principio di libertà e che questa infine nel lavoro continuo di rinnovamento costituisce per così dire l'atmosfera respirabile e vita
Un giurista tedesco del Novecento busta Prato Rucco dopo l'esperienza nazista
Dirà che
Non c'è nulla di più importante della garanzia dei diritti di vale la libertà e come Colajanni decenni prima affermava paragona appunto lo Stato di diritto che si fonda sul privato la libertà
All'aria che respiriamo e al pare che mangiamo esattamente come qui Colajanni
Dice riferendosi alla libertà la quale indispensabile perché agisca normalmente la preziosa facoltà del genere umano di adattarsi a nuove condizioni Sempre e progressivamente modifica
Chiudendo qui c'è il nucleo di quel rapporto
Costitutivo dello stato sociale democratico così come è stato pensato in Europa non solo in Italia del secondo Novecento perché perché molto semplicemente la democrazia e quindi una democrazia intesa materialmente come partecipazione come mobilitazione come militanza come contributo dei singoli alla vita collettiva si giustifica si alimenta solo nel momento in cui nella misura in cui l'istituzione è in grado materialmente di determinare riforme sociali cioè in grado materialmente di incidere sulla vita quotidiana dei singoli
Perché se io scusate se chiudendo banalizzo la questione se io da simbolo vedo nell'istituzione uno strumento che in grado di migliorare le condizioni sociali
Materialmente
Allora ho tutto l'incentivo o tutto lo stimolo esistenziale e materiale a partecipare democraticamente a militare democraticamente nelle organizzazioni che organizzare il consenso perché so che il mio contributo avrà un effetto di ritorno su di me su gli altri in termini di beneficio sociale
E questo può avvenire solo se mi è concessa ovviamente la libertà politica di agire a questi fini però vedete come
Democrazia libertà questione sociale e ottica riformatrice stanno tutte insieme come già Colajanni sottolinearlo è ovvio che il problema che oggi noi affrontiamo che emerso da tutti i dati che sono stati prima sottolineati a che vedere con una
Conca con un con un fattore totalmente inedito rispetto al passato cioè con la incapacità strutturale delle istituzioni classiche
A partire dallo Stato di determinare riforme efficaci perché i luoghi decisionali dal punto di vista politico e istituzionale i luoghi che determinano che possono determinare cambiamenti effettivi nelle vite quotidiani ciascuno di noi passano sempre meno
Sempre meno dai luoghi classici della decisione politica sono luoghi sovranazionali sono i luoghi di vertici come quelli che si sono conclusi l'altro giorno
Cioè luoghi che possono difficilmente date le condizioni attuali lei innescare quel circuito
Virtuoso e non vizioso che caratterizzò lo stato sociale e che però era stato incredibilmente lo dico ancora una volta ha prontamente lucidamente delineato
Proprio da Colajanni in uno scritto giovanile appunto appena trentenne in cui libertà
Democrazia e questione sociale sono presentate come
Come un intreccio indissolubile che garantisce sebbene combinato l'evoluzione del genere umano e la tutela della libertà dei singoli grazie
Grazie al professor Lo Giudice indubbiamente come avete sentito la storia si ripete con le dovute differenze cento vent'anni sembrano comunque pur sempre questa distanza attuale Francesco Verducci io vorrei approfittare della sua presenza
Da tra virgolette esperto del Palazzo da parlamentare ormai di di lunga data
Per darle alcuni spunti
Sentivamo ieri nel passato di soddisfazione
Dei cittadini potrete dire un po'come accade oggi sentivamo Napoleone Colajanni parlare di riforme stiamo vivendo una stagione di riforme buone o non lo vedremo
Dobbiamo tanti giovani sapete bene siamo nell'epoca nell'anno del PM R R. impianti nazionale di ripresa e resilienza l'Europa per ci dicono come messaggio molto semplicistico
Per darci Fonti e ulteriore possibilità di indebitamento perché sapete Enrico pericolante
Che ammonta a circa duecento miliardi prevede sì una quota di fondi europei ma prevede anche soprattutto direi un ulteriore indebitamento
Tornando agli spunti che vorrei darle mi farebbe piacere sentire la sua opinione
L'insoddisfazione dei cittadini
Astensionismo dilagante queste ultime elezioni ci hanno detto come i cittadini ormai sono delusi e non vanno più a votare siamo in una stagione di riforme le reclamava Napoleone Colajanni siamo in una stagione
Il cui esito del giudizio lo vedremo sicuramente tra qualche anno e su questo mi piacerebbe sentire la sua
Grazie per questa L'Unità io sono molto come
D'accordo con l'impostazione che ha dato alla sua Alessio Lo Giudice
Però vi sentiate naturalmente ok vado sono molto d'accordo con l'impostazione di Alessio Lo Giudice nel senso che la figura di Napoleone Colajanni e nella sua complessità ha bisogno per essere tracciata e raccontate anche contestualizzata
Logiche viviamo quindi ha bisogno per poter parlare a noi che facciamo politica noi che siamo impegnati
Nella nella società civile per parlare alle nuove generazioni
Perché sono oggi presente partecipi a questo convegno ha bisogno di essere raccontata intorno ad una traccia che la o che posso unificare un eclettismo di fondo quello che caratterizza l'esperienza di Napoleone Colajanni io sono d'accordo con Lou
Il tema unificante del pensiero eclettico multiforme Napoleone Colajanni che è stato tante cose insieme a lei raccontano in apertura di questa nostra sessione le l'episodio celebre dette degli ultimi istanti di vita di Napoleone Colajanni
Da medico che che consegna la diagnosi da sua diagnosi in punto di morte ad un collega più giovane volevo Colajanni era medico amatissimo Nella sua Castrogiovanni Enna per l'appunto dove oggi siamo e questo certamente è stato uno dei tratti del legame così forte che che ci fu quando Napoleone Colajanni riempita tra Castrogiovanni questo pezzo di Sicilia
E la figura di Napoleone Colajanni questo che questo filo conduttore che oggi attraverso questa iniziativa l'attività Di Maggio Mercer non solo si rinnova però Napoleone Colajanni fu a a tutto tondo uno scienziato sociale al tempo del positivismo appunto masse di tutta la sua opera così diversa con mille sfaccettature dobbiamo cercare una traccia unificante io penso che il tema sia appunto quello della questione sociale
Che Napoleone Colajanni
Interpreta secondo quella che la sua impostazione originali
Perché Napoleone Colajanni non smetterà mai per tutta la sua vita di essere un mazziniano e in questo senso la distanza anche dalla socialismo di cui pure come adesso diceva nessuno giudice egli fu uno dei principali teorici in Italia ma di un socialismo però molto diverso da quello che poi attualmente si si affermerà dicono attualmente per per la forza degli eventi storici
Probabilmente per anche per la forza del della matrice culturale di riferimento cioè si afferma il socialismo ma marxiano marxista e il socialismo invece umanista
Impregnato di mazzinianesimo di surrealismo a di utopismo a da cui rimane legato Napoleone Colajanni è un filone importante ma alla fine è un filone è un fiore marginale ma è assolutamente un filone importante perché è un filone che contribuisce ad affermare
Nel nostro Paese il tema della questione sociale che pestare Paolo alla sua domanda è il tema che noi ancora oggi abbiamo perché l'astensionismo l'insoddisfazione
La distanza grande che c'è tra le istituzioni e cittadini
Soprattutto coloro che appunto fanno vivono in condizioni difficili svantaggiate sta a me in una questione sociale che è enorme e che si è riacutizzato in maniera gigantesca quando a partire dalla fine degli anni Settanta
In Europa si è cominciato a disgregata e quel patto sociale che noi chiamiamo appunto vuoi fare che invece lei vendendo venti anni gloriosi dopo
Trenta anni gloriosi dopo la fine della seconda guerra mondiale aveva caratterizzato la costruzione europea all'integrazione europea la costruzione delle nostre democrazia Vidali anche la costruzione della Repubblica intorno all'attuazione
Innanzitutto dell'articolo tre della nostra Costituzione il principio di uguaglianza e nel secondo comma eh l'obbligo per la nostra Repubblica di abbattere gli impedimenti qualunque naturalmente tutto di natura sociale che impediscono a appunto Hakimi
Parte la posizione svantaggiate di affermare il proprio Progetto divinità io penso che l'articolo tre la nostra Costituzione sarebbe piaciuto enormemente
Ad una personalità come Napoleone Colajanni che alla fine ha fatto della sua vita della sua cifra
Politica il non solo il tema della coesione sociale ma il tema dell'emancipazione sociale io penso che dentro il paradigma della questione sociale noi leggiamo le le le le tante i tanti filoni del pensiero di Napoleone Colajanni
Innanzitutto quello della questione meridionale io accennavo all'inizio
La questione meridionale Napoleone Colajanni ai merito grande di essere uno dei primi apporre tema della questione meridionali
Se nel nostro Paese oggi abbiamo ritardi così gravi
E se c'è un problema democratico c'è una questione democratica legato alla questione sociale perché Lamberto questione meridionale non è più una grande questione politica questo il tema che Napoleone Colajanni impone anche sui tempi perché io voglio ricordare qui in questo convegno in Sicilia che Napoleone Colajanni viene eletto dopo altro vari tentativi qui è stato ricordato come è stato fatto deputato per quasi trent'anni ma non viene eletto subito viene eletto nel mille ottocentonovanta come esponente della cosiddetta estrema l'estrema sinistra i repubblicani radicali i democratici e anche i socialisti ma viene eletto contro la volontà di Crespi
Siciliano anche lui
Capo del Governo ma al quale Colajanni
Ha rimproverato l'incapacità di dare una risposta alla questione sociale e alla questione meridionale perché io qui voglio ricordare come il il
La figura di Napoleone Colajanni sia quella che critica in maniera durissima
Crispi nel momento in cui c'è ci sono Giaccon Crisafi
Le involuzioni reazionarie che porteranno alla repressione durissima dei moti sociali che da mille ottocentonovanta qua fino al mille ottocentonovantotto fino al mille novecento caratterizzeranno
Il Sud Italia e caratterizzeranno anche la Sicilia ma questo è il tema di una questione meridionale che viene rifiutata da alla classe dirigente di allora cristiana siciliano non era certamente un piemontese
E una questione meridionale che si ripropone e con grande forza anche sul sull'onda o intenti scritti
Gramsciani sulla sua più Oria del del Risorgimento come rivoluzione mancata
Non hanno mai potuto interloquire naturalmente Colajanni che Gramsci cui sappiamo quanto Colajanni possiamo istante
Da da dal dal socialismo marxista appunto suo il suo posto invece una repubblica benissimo con la istinti socialisti ma a me interessa qui il tema della questione sociale e il tema della questione meridionale nel nostro Paese
Ed è in interesse a dire in questa sede e rispondo in questo senso alla sua domanda
Che uno dei problemi che abbiamo di quel distacco che c'è tra le istituzioni
E la società italiana del ritardo della società italiana delle diseguaglianze che travolgono la nostra democrazia è il fatto ad esempio di aver dimenticato la questione meridionale il fatto che la questione meridionale non sia più oggi
Una questione politica che non ci sia più una cultura politica della questione meridionale che permette alle classi dirigenti meridionali
Di avere una visione del nostro Paese una missione dell'Europa
Sul dualismo che oggi è sempre più forte perché la distanza che c'è tra la Lombardia e la Sicilia è enorme
Tant'è che questo centro studi si interroga sul rapporto che ci può stare dentro il contesto di una visione euromediterranea ad esempio tra Mezzogiorno Sicilia e appunto Mediterraneo inteso anche come come i paesi frontalieri del
Del dell'Unione africana perché è giusto che sia così così come la Lombardia e molto vicini probabilmente molto più vicino alla barriera che non a Napoli con la Sicilia
Ma questo è un è un tema è un problema enorme non solo nazionale all'interno del nostro Paese
Ma all'interno del pensiero dell'integrazione europea il pensiero del pensiero anche del federalismo democratico Napoleone Colajanni fu un federalista democratico cerco di dare dentro il pensiero del federalismo democratico una risposta alla questione sociale e alla questione alla questione
Meridionale così come la questione sociale eh la risposta che da anni la polemica
Violentissima Ituri e durissima giustamente contro il riduzionismo biologico lo bocciano laccio via la la la la l'antropologia criminale non bruciamo d'legate a priori della razza che poi saranno nefaste perché perché il nostro il Paese che ha vissuto questo che ha vissuto questo abominio
Non voglio naturalmente su questo chiamare causa lo Lombroso perché non c'entra su questo ma voi di lì a poco tempo abbiamo vissuto però l'abominio delle leggi razziali razzista del trentotto e l'articolo della nostra Costituzione repubblicana proprio una risposta quell'abominio
Delle leggi razziali razziste
Del trentotto del fascismo la questione sociale in Napoleone Colajanni e il filone dentro cui lunghi legge e anche in questo un grande anticipatore la questione della mafia
Ecco perché Napoleone Colajanni e quello che scrive nel Novecento un saggio sulla mafia e in cui denuncia il rapporto che c'è tra latifondo quindi un certo tipo di organizzazione di ordini di organizzazione
Economica e così e sociale di sfruttamento delle debiti i contadini delle classi subalterne il rapporto tra l'organizzazione latifondista la mafia rurale e il potere politico molto spesso attraverso l'amministrazione pubblica
E questa questa denuncia di di di di Colajanni
Va letta all'interno del tema della questione sociale che appunto alla lettura della del all'interno della questione meridionale non è un caso e concludo
Riconsegno la parola che quando Napoleone Colajanni viene eletto nel mille ottocentonovantanove siamo all'indomani anche di uno dei fallimenti deve il tentativo della sinistra radicale punto repubblicana democratica radicale
Di essere una diciamo forza egemone nel nell'Italia risorgimentale nei confronti delle forze liberali o anche nei confronti del del della forze conservatrici naturalmente o anche nei confronti del perché la forza socialista che stava che stava sorgendo e perché c'è quella sconfitta del cosiddetto Patto di Roma Napoleone Colajanni è uno dei pochi deputati ad essere eletti sono solamente una ventina
E però i repubblicani radicali democratici vengono sconfitti
Vengono sconfitti perché questa la critica immobili Turati i la loro loro messaggio era velleitario
Questo velleitarismo viene preso molto questa critica sul velleitarismo modi presa molto sul serio da Napoleone Colajanni che non a caso era considerato autorevole da tutti nel Parlamento italiano dai conservatori dai liberali
Anche dai clericali con i quali altro
Dialogava
Più che clericali cattolici voglio dire cori quei cattolici dialogava e naturalmente anche dei socialisti perché in un prende molto sul serio questa clinica di Turati
E appunto porta avanti invece un una volontà di dialogo tra ceto medio e cento popolare che poi ritroviamo nel nella nei suoi scritti sui moti sociali Sicilia infine di fine di fine Ottocento
Che sono fondamentali per
Del resto e davvero concludo Paolo perché penso che per chi oggi voglia dare una risposta alla crisi politica che abbiamo e alla crisi sociale che abbiamo che non si risolverà solamente utilizzando bene grandi investimenti europei certamente il fatto di aver ricondotto l'Europa alle sue ragioni iniziali
Quello appunto degli investimenti sociali di grandi beni pubblici che sono innanzitutto i servizi sociali la sanità la scuola innanzitutto tanta parte del lavoro dei lavori Napoleone Colajanni e rivolto a costruire una coscienza politica e una coscienza civile a partire dall'emancipazione sociale dei suoi territori questo era così amatissimo nella sua Castrogiovanni su AN
Ecco per chi voglia dare una risposta politica tutto questo la lezione così complessa perché così eclettica di Napoleone Colajanni sta a mio avviso innanzitutto nella consapevolezza del problema storico del Mezzogiorno etiopico nel problema storico dell'anno della democrazia perché il tema per Napoleone Colajanni
Giovanissimo garibaldino giovanissimo mazziniano rimarrà per tutta la vita il problema storico della democrazia
E ancora oggi questo il nostro problema storico e si risolve questo problema storico solamente dando risposte adeguate al tema
Della questione sociale al tema dei contrasto alle diseguaglianze al tema dell'emancipazione che nel tempo della rivoluzione digitale tecnologica incessante nel tempo della globalizzazione
è innanzitutto il grande tema del
Diritto
Allo studio del diritto al a realizzare proprio Progetto di vita che fa appunto di una democrazia qualcosa di forte che altrimenti degradare il rischio
Di essere travolta dalle Paure e dai messaggi reazionari che senza di essi sono connesse
Grazie a Francesco però ha già sentito
No
Grazie a Francesco Verducci
Sentendo di spunti della duplice fotografia che ci ha fatto i dal professor Blangiardo può sicuramente c'è tanto da riflettere e Corbett preannunciavo poco fa avrei un paio di domande da rivolgerle come studioso poco sociale ci dirà a la sua mi ha colpito
Sentire le percentuali in quell'Italia
Aveva nel suo PIL il cinquantuno per cento proventi tra virgolette dell'agricoltura oggi siamo ridotti soltanto al due per
Va detto che allora all'inizio del novecento avevamo una popolazione giovane oggi purtroppo siamo una colazione anziano eravamo una a nazione dove c'erano pochi studenti si studiava poco oggi si studia tantissimo
Ma la domanda brutale
Capisco pure forse comunali spostarmi anche semplicissima da dare in poco tempo è secondo lei in base a quello che da studioso vede questa pendenza della nostra Italia e degli italiani gli italiani in Italia sono paese migliore che cresciuto o che deve invece porsi degli interrogativi e magari preoccuparsi riflettere seriamente sulla strada che sta seguendo
Per direi che la risposta
Doppia son due sì in sostanza siamo cresciuti venne Gabriele
Parliamoci chiaro la qualità della vita oggi anche per chi è meno più indigente mettiamolo pure così rispetto ai picchi i primi Novecento è tutta un'altra storia
Non c'è dubbio che siamo cresciuti
Ciò non toglie che dobbiamo ancora lavorare e dobbiamo lavorare nel senso che dobbiamo cercare di adattare nuovi equilibri ad un mondo che cambia ad una società che cambia alle persone che cambiano oggi l'aspettativa di vita di un bambino e diciamo c'è una femmina ottantacinque anni sia un maschio ottanta ottantuno ai tempi di Colajanni era trentacinque anni proprio tutta un'altra storia
La vita si allunga i le regole del gioco cambiano di equilibri vanno trattati allora se noi saremo in grado di poter modificare certe condizioni e accettare la modifica delle condizioni cioè quello che trovo estremamente importante la capacità di riuscire ad accettare il cambiamento
Cioè spesso noi diciamo no i diritti acquisiti le regole quindi questo non si discute no non si discute in un mondo che è immutabile
Si può discuterne in un mondo che cambia e bisogna farlo con una certa diciamo pure elasticità
Se saremo in grado di fare questo passo ulteriore questa matura questo elemento di maturazione allora probabilmente la qualità della vita anche in una società più invecchiata perché io ho dato qualche numero prima detto ottocento mila persone a Pavona novant'anni non volevo spaventarli ma fra vent'anni gli ottocento mila sono un milione e sei cioè voglio e può arriveremo a due milioni abbondanti di ultranovantenni
Ora non ci vuole molta fantasia capire come cambia una società in cui due milioni e rotti gli abitanti sono con almeno novant'anni di età
Quindi è evidente che c'è civici vuol ci vogliono strumenti per gestire questa nuova realtà senza che avvenga lo scadimento alla qualità ed alla dizione si può fare
Bisogna però vedere anche la la cultura nell'accettare e questo tipo di cambiamento
Generazioni che siamo qui tutto sommato un po'tutti qui in scala Bonanno non appena approvato privazioni e pericoli quello e la pandemia purtroppo già a sotto a le chiedo anche in questo caso abbastanza brutalmente e per quello che percepisce
Rutelli e a livello di tendenze questa pandemia secondo lei già modifica e ed eventualmente già peggiorato fino a che punto
C'era c'ha dato un'esperienza allora io appartengo a una generazione che non ha vissuto la guerra io non ho fatto cioè non non sono stato in tempo di guerra da bambino come invece sono stati i miei genitori e via andare
Ovviamente le generazioni nuove ancor meno ma hanno vissuto però in questo momento è un'esperienza che è simile parte naturalmente in maniera molto più mitigata a quella è stata l'esperienza ben ok l'abbiamo superata speriamo di averla superata
Abbiamo acquisito anche gli strumenti pensati per lavoro Corvetto lavoro agire lavora a distanza
è un'esperienza ha dei limiti ha dei problemi però abbiamo imparato a fare delle cose abbiamo imparato certi comportamenti ora l'importante sarà uscire da questa esperienza valorizzando ciò che di buono abbiamo imparato e superando naturalmente a quello che sono stati i problemi soprattutto di ordine sanitario secondo me è realizzabile e può essere un'occasione anche qui i arricchimento e in miglioramento se sapremo valorizzano adeguato
Grazie professore Alessio Lo Giudice e torniamo al tema a della questione sociale nord o sud si continua a parlare è uno potrebbe dire beh non è cambiato nulla abbiamo sentito anche le vostre relazioni si è parlato di questione sociale
Di problemi del Mezzogiorno di distanze fra nord e sud come un problema secondo lei e un problema che purtroppo è il re sul irrisolvibile e destinato a curare ancora e chissà per quanto tempo
No sicuramente sicuramente no
C'è una settica poche
No non è ecco seguendo un po'la lezione che oggi apprendiamo
Ragionando intorno
Intorno al pensiero di Colajanni non si tratta di una questione irrisolvibile semmai seguendo quello che prima leggevamo non si può pensare di risolverlo in maniera assoluta in maniera perfetta in maniera definitiva qualsiasi soluzione e relativa come diceva il professor poggiato che
Che che appunto
E infatti Zap alcuni elementi metodologici che proprio troviamo dicevo prima della distruzione Colajanni e poi la capacità di adattamento anche in termini evolutivi delle generazioni delle e delle civiltà che che produce anche soluzioni sebbene non
Non definiti
Però si tratta come diceva senatore per cui per tutti che che saluto della questione della pena
E che a che fare ovviamente con la necessità di soddisfare sogni
Materiali
Ma che e allo stesso tempo eminentemente politica
Ne va della tenuta dell'idea stessa della democrazia contemporanea
Perché se non si risolve la questione sociale che nel nostro Paese e soprattutto questione meridionale
Allora la democrazia rischia di trasformarsi in una procedura vuoto
In una procedura priva di contenuti e quindi non c'è poi da stupirsi quando il fenomeno dell'astensionismo giunge ai risultati ai risultati con temporali e perfetto di fattori che si sono
Sovrapposti sovrapposti venga
La soluzione è chiaro che non siamo in grado di prevedere soluzioni precise ma è possibile sicuramente immaginare l'orientamento la traiettoria che dovrebbe essersi
Faceva cenno a questo proprio proprio senatore Ventucci in precedenza
Non si tratta tanto di spendere quelle risorse che arriveranno tanto tutto si gioca sulla capacità di spenderlo in maniera chirurgica per affrontare le questioni concreto è declinare l'utilizzo delle risorse che derivano dal piano europeo per affrontare i nodi nevralgici Salt cucire nodi nevralgici della questione meridionale penso ad esempio alla questione infrastrutturale cito una qualità per significherebbe affrontare seriamente seriamente la la questione siamo di fronte a un momento comunque inedito nella storia politica economica del processo di integrazione europea
Perché la storia del processo europeo di integrazione che si lega molto alla questione sociale a cui abbiamo fatto riferimento è una storia dettata sino ad oggi per grandi linee da un approccio di tipo politico economico di stampo liberale neo liberale o per essere ancora più precisi orto liberale ma certo non ispirato da politica autenticamente socialdemocratica da questo punto di vista il Trattato di Maastricht è un manifesto del neo liberalismo
Assistiamo oggi di fatto se volete anche per ragioni oggettive che hanno prodotto questo a un'inversione di tendenza perché il piano di cui stiamo discutendo un piano di spesa sociale è un piano che investe totalmente la narrazione europea dell'integrazione economico monetaria e quindi è un'occasione incredibilmente preziosa a livello europeo e a livello nazionale per affrontare questioni eh come diceva Verducci ricordando appunto a la testimonianza di Colajanni sono storiche per conto ci riguarda e che attengono storicamente per tengono storicamente al tema della democrazia
Petrucci io vorrei entrare e andare un po'dietro le quinte di Montecitorio e Palazzo Madama
è le proporrei una frase che ho trovato da uno dei testi Napoleone Colajanni in difesa del mezzo ci scriveva ed era un po'il scriveva che era un po'sembra di ricordare anche un suo intervento rivolgendosi ai colleghi in Aula diceva ci sono due verità
Non è la prima volta che io lo dico
Una qui nell'aula l'altra nei corridoi
La poca vera della verità non è qui dentro inaugura la bocca vera la verità e e nei corridoi tutto ciò ci consegna chiaramente un'immagine insomma su cui potremmo riflettere perché sostanzialmente ci dice una cosa e quello che emerge in aula
Un altro un'altra cosa invece quello che avviene nei corridoi
Quasi a dire
Cari cittadini che ci ascolta atti magari sentiamo le vostre registrazioni ancora oggi dirà il Parlamento la narrazione parlamentare ufficiale sappiate che appunto una narrazione la verità e i veri giochi si fanno altrove
Insomma Napoleone Colajanni della domanda
Ci spera davvero quello che accade dentro il palazzo
Grazie grazie allo scarlatto sta a a ma che totalmente lei dal giornalista
Oltre che è stata studioso ed ospita pure pubblica
C'è c'è questo
Diciamo
Va contestualizzata questa frase
In un'epoca in cui per la prima volta nella storia del nostro Paese parlamento dopo appunto L'Unità d'Italia il Risorgimento ha un'importanza molto grande che hanno va be'finalmente hanno un'importanza molto grande anche i giornali le piazzette la stampa
E i
E e molto avviene fuori dall'aula come come attrice come come dice allora giustamente Napoleone Colajanni
In questo tratto di Colajanni c'è un prato denuncia
Morale molto forte a buona con gli anni è una testimone di un'etica della politica assolutamente intransigente da questo punto di vista è un personaggio che racchiude nel nel suo esempio i valori più belli del del Risorgimento io penso che questi valori del Risorgimento noi dobbiamo sempre raccontare
Molto più di quello che si fa perché l'epopea risorgimentale è stata veramente qualcosa di l'importantissimo in particolare per figure come quella come quella di Colajanni e anche del suo raggruppamento voglio dire perché forse proprio il raggruppamento degli esponenti repubblicani radicali democratici portava dentro di sé in valori risorgimentali più o utenti cinque righe non scolastico a mente riconduciamo un fare figure il Garibaldi
O di Mazzini perché invece la grande lezione
Liberale di Cavour poi insomma
Il e per più se ci più fatica a a diga di inverarsi dentro personaggi che noi oggi chiamiamo con ricordiamo ma questo mi dà anche lo spunto per ricordo per ricordare qui finora non lo abbiamo fatto un altro elemento distintivo
Della figura di Napoleone Colajanni che la figura con una Colajanni eh indissolubilmente
Legata alla prima drammatica crisi dello Stato unitario dallo stato liberale come noi oggi lo chiamiamo che la crisi della Banca Roma
Ecco perché Napoleone Colajanni fu colui che e beh il coraggio da parlamentare di denunciare quello che era avvenuto
Nel nella banca romana leggendo praticamente in in Parlamento le carte segrete
De intorno al cosiddetto alla crisi finanziaria della della banca romana cosiddetto scandalo da quell'atto politico
Che se c'è Colajanni anche perché Colajanni venne affidato perché sembrava che in Parlamento non ci fosse nessuno che potesse farlo se non una figura così autorevole così rispettata perché con gli anni era considerato in qualche modo il il capo dei dei dei repubblicani e dei radicali in parlamento
E se non l'avesse fatto Colajanni sembrava che non potesse farlo nessuno quegli anni lo fece e lo scandalo della della banca romana morto ad una crisi serissima e rivelò anche delle commistioni che riguardavano ad eccezione del della cosiddetta estrema sinistra tutto l'arco parlamentare cioè destra storica e sinistra storica che erano i due raggruppamenti dei dei cosiddetti liberali e fu una crisi talmente forte e da appartenere anche appunto per la per la tenuta della nuova della nuova istituzione la crisi della banca romana però è diciamo la faccia parlamentare perché è una crisi speculativa
Di quello del verde della crisi sociale che in realtà coi invece si ingigantiti va fuori Parlamento e allora prendo la la
Diciamo la frase che lei qui a ha richiamato per dire quanto sia decisivo per
Fare fare politica
Riuscire apporto ad a vere Parlamento
La voce la rappresentanza
Di chi in Parlamento c'è uno dei problemi principali noi abbiamo nel in questo tempo che viviamo
E proprio la crisi di rappresentanza e e questo
Riguarda
Moltissimo
Il poiché distacco che c'è tra le istituzioni la società e la capacità di fare di fare buone leggi i questo riguarda anche gli assetti istituzionali riguarda molto il metodo elettorale
Penso che una delle lezioni principali di Napoleone Colajanni
Sia il suo legame indissolubile nonostante passasse gran parte del suo tempo a Roma insegnasse Annapolis dove aveva pure la residenza
Però la grande lezione di Napoleone Colajanni è il rapporto indissolubile con il suo popolo e gli non era populista come ho detto all'inizio Paolo però fa Carofalo ma era un politico popolare nel senso che sapeva caricarsi sulle spalle le istanze popolare in uno strumento popolare non strumentalizzarlo come tende a fare qualunquismo o il populismo
Questa è una lezione imprescindibile per chiunque illegale di Napoleone Colajanni con i carusi lavoravano sue solfatare saper prendere la parte la loro parte piuttosto che non quella avrebbe diciamo cambia il proprietario e una lezione per chiunque ogni volta che sorga
Sul Ca'diciamo la la la la porta del Senato dovere pubblico della camera dei deputati quella di ricordarsi da dove viene i tacchini è stato eletto e
I motivi le istanze che attraverso la propria voce deve fare risuonare in un'aula del Parlamento quanta carne sommesso Sofocle sobbalzato adesso queste parole
Francesco Verducci approccio popolare approccio populista e
Provo a provocarla a con un po'di rispetto come
L'Istat già raccontato ci svela ogni anno quelle che sono tendenze ci racconta un po'la crescita i meriti o i demeriti di noi italiani forse terra prudenza mi corregga se sbaglio verso la classe politica voi siete sempre piuttosto prudenti non incidente è un po'come cresciuta come si è evoluta dove va la nostra classe allora vengo alla domanda e le chiedo secondo lei al la nostra classe siamo peraltro tredici mai abbiamo digerito il fenomeno futurista primo punto comunque in Cinquestelle l'avvento dei Cinque Stelle che hanno portato alla politica degli spunti forse nuovi un approccio sicuramente diverso fatto ma la domanda secondo lei la classe politica storicamente
Quindi arriviamo soprattutto acquista in questi ultimi anni e cresciuta e più fattura
Io come come presidente dell'Istat non non sono come dire legittimato ma perché non ho gli elementi per rispondere a una domanda di questo tipo l'istituto coglie gli affetti della classe politica cioè noi come istituzione oggettiva indipendente ribadisco indipendente
Prendiamo atto di ciò che succede e ciò che succede ovviamente riflette ciò che deriva anche da scelte di natura quindi possiamo dire la povertà è aumentata la povertà è diminuita ci sono stati dei cambiamenti di natura economica di natura sociale eccetera e poi naturalmente uno vi legge in funzione del fatto che c'è stato non c'è stato un certo provvedimento quindi lo scopo della statistica della statistica ufficiale è quello di raccontare ripete in maniera indipendente ciò che sta succedendo e aiutare a spiegare anche quali possono essere le cause che lo hanno dopodiché occasionalmente uno a mio figlio non è sulla classe politica di oggi o di ieri ma segrete nella ferma in questa sede per evitare che poi ci sia un fraintendimento solo per quindi noi continuiamo a fare il nostro mestiere la politica continuerà a fare il suo noi registreremo quelli che sono gli effetti dell'azienda poi
Non si è sbilanciato il professor Giarda e lo comprendiamo abbiamo un politico sentiremo anche la sua no a questo punto proviamo a vedere se sullo stesso tema Alessio Lo Giudice si sbilancia sul modo di vedere da docente universitario questa nostra classe politica
Che partita o comunque oggi ci stiamo tanto bando della di detto di denuncia di Napoleone Colajanni
Diciamo che di politici alla Napoleone Colajanni forse in Parlamento non è che ne abbiamo avuti tantissimi
A suo modo di vedere quest'anno mostra classe politica in questo viaggio molto rapido nel tempo verso dove andata e verso dove va
No ma io credo che la domanda sia significativa anche alla luce delle premesse del nostro discorso anche se come messo a partire dalle riflessioni di Colajanni la questione sociale e una se non la questione
Fondamentale del nostro Paese ed è anche questione democratica e allora è evidente che il ruolo delle classi dirigenti e la qualità delle classi dirigenti si riflette sulla capacità di affrontare questa soluzione questa questa questione
E tra l'altro il tema lo diciamo prima è assolutamente rilevante in termini contemporanei perché l'occasione
Preziosa di questo frangente cioè la possibilità di intervenire materialmente su alcune situazioni attraverso le risorse messe messi a disposizione ovviamente chiama in causa la capacità progettuale la cultura politica la dizione prima si parlava
Che se assente rischia di farci perdere un'occasione
Ma per risponde in maniera netta la sua alla sua domanda io credo che al di là delle opzioni politiche di ciascuno di noi ci siano dei dati di fondo che
Giustifica una fanno comprendere come si sia di fronte a un'involuzione
Della cultura politica della nostra classe dirigente ma è un'involuzione ovviamente al netto di tantissime eccezioni faccio un discorso di trenta generale che legato a Prodi alle dinamiche di cui parlavo prima
Perché quell'incentivo alla mobilitazione
Sociale e democratica che stato innescato dalla logica stessa dello stato sociale e democratico
E lo stesso incentivo che ha garantito l'esistenza alimentato l'esistenza il protagonismo sociale il ruolo di grandi strutture politiche
I grandi soggetti pur politici ripesca partiti mass
Che non solo incarnavano delle visioni particolari ma comunque dell'interesse generale da portare poi in qualche momento Parlamento e da e da nel per far sì che poi generasse delle soluzioni pratiche ma allo stesso tempo
Era notoriamente
Dei nuovi di formazione
Di formazione della cultura pugni
E tutti gli studiosi diciamo di scienza della politica
Chi più chi meno negli ultimi decenni hanno sottolineato quanto questo modello di soggetto politico cioè il partito Massa che anche scuola di formazione politica che anche il luogo di formazione la classe dirigente sia totalmente inesistente
Perché
Abbiamo alcuni partiti che conservano una traccia di un passato nobile da questo punto di vista altri gratta sono nati in un contesto totalmente diverso e che quindi possono essere letti attraverso la categoria del partito personale la categoria della lobby di interessi ma non certo attraverso la categoria del partito pensato dei costituenti
Come strumento che deve concorrere alla formazione dalla volontà democratica quindi come partito che per incarnare l'interesse generale
Formando la classe la classe dirigente e questo è un tema ineludibile e nel momento in cui non si re innesca quella partecipazione che anche strumento se volete anche presupposto di rappresentanza che invece è stato garantito
Nella voce dello stato sociale evidente che che lo strumento partitico non potrà svolgere quella funzione poi ragione professor Blangiardo quando prima sottolineava come sia necessario però comprendere che le strutture sociali sono in continuo in continua in continuo cambiamento e quindi sarebbe anche assolutamente
Incomprensibile pensare di ripristinare quelle strutture politiche quelle su strutture politiche non più ripristinarli perché era uno legate a un contesto sociale anche a una distribuzione delle classi sociali
Pensi alla all'all'importanza del proletariato in un determinato contesto del secondo Novecento che non è più presente
E quindi provvede la rappresentanza sta proprio in questo ottobre la cui faceva riferimento senatore pertugi o Ventucci oggi è tremendamente difficile e molto probabilmente più difficile che in passato intercettare riuscire a rappresentare proprio la fluidità stessa del contesto sociale
I partiti della sinistra per fare un esempio che affine alla cultura in qualche modo incarnata anche da Colajanni e faticano ormai da anni a intercettare delle fasce di subalternità che non sono assolutamente riconducibile all'idea del proletariato
E non riescono a intercettarlo non riesco a rappresentarlo e questo è il problema è un problema democratico però tutto questo
Fa parte di un circuito che comprende al suo interno anche il momento della formazione politica e se in circuito come ho provato a spiegare in precedenza viene messo in discussione viene messo in discussione anche il momento della formazione questo ovviamente produce dei risultati anche sulla qualità della classe
Francesco Verducci nessun bolidi Goggi direbbe arrivo in Parlamento e apro una concezione irresponsabile oggi qualsiasi politico ovviamente quanto meno come
Presentazione del proprio impegno dice io voglio avere una concezione responsabile io mi però dichiarò o per fare gli interessi degli italiani
In realtà scopriamo che spesso purtroppo forse e di incapacità
Non è così e tante giudizio duro produsse pur detto con grande diplomazia ed eleganza D'Alessio c'è
Ha parlato di un'involuzione e d'accordo
Parlano il tratto
Parlamento infatti quindi in questo senso
Dal professor Blangiardo ha solo in parte per terra doveri istituzionali schivato
Schivato la domanda in realtà noi leggiamo attraverso le statistiche poi la la capacità o meno della politica dare risposte dal mio punto di vista le le cose sono quelle riassunte in queste due ore di discussione cioè le risposte che la politica deve dare stanno nell'attuazione della nostra Costituzione quindi principalmente l'attuazione
L'articolo che richiamavo e deve mettere tutti nella condizione di realizzarsi oggi questo non avviene ma non avviene perché ci sono state politiche
Profondamente sbagliate negli anni negli anni a partire dagli anni ottanta per da più di venti anni che hanno più Rizzato
Che il mercato potesse fare da solo e che non ci fosse più bisogno di un intervento da parte regolatore del mercato da parte della politica da parte del da parte del pubblico questa portata una destrutturazione
Deve tempi di ciò che teneva insieme una società legami sociali
Tutti tutto Tupputi istituti che appunto fanno coesione sociale e questo ha portato ad una violentissima demonizzazione
Anche in virtù della propria credo indubbiamente però una violenta campagna di demonizzazione
Dei partiti politici che al di là dei loro demeriti certamente nella cosiddetta Prima Repubblica cioè nei primi quarant'anni della della nostra storia repubblicana hanno o permesso integrazione che hanno permesso alle classi sociali più deboli Clini
Prendere l'ascensore sociale di cambiare lavoro laurearsi
Di di quindi poter avere di poter avere successo da troppo tempo questo ascensore sociale sia inceppato dico voglio qui richiamare un solo dato una grande ancora negli ultimi anni la quasi totalità dei laureati sono finiti laureati
Quando invece noi abbiamo avuto grande successo sociale
Ne negli anni Sessanta il settanta proprio grazie allude all'università che era diventata di massa oggi l'università qualcosa invece di molto stretto sono sono siamo l'ultimo Paese per numerosi ragazzi che si immatricolano all'università
Per il numero di ragazzi che si laureano
Significa che non funziona più la mobilità sociale che ossigeno e se manca l'ossigeno cioè appunto di soddisfazione Ognina la nostra società quindi evidentemente la la la politica non ha funzionato nei nei vent'anni precedenti la risposta
Che c'è a a queste politiche sbagliate in termini di qualunquismo e di populismo abbia viso
è anch'essa profondamente sbagliata perché non è in grado di di inviare di dare risposte la risposta secondo me e e mi ricollego qui alla grande lezione Napoleone Colajanni insita nella ricostruzione di una cultura politica
Che non sia naturalmente elitaria e quindi quelle italiane sia invece popolare in grado di farsi carico delle istanze oggi probabilmente lo dico semplificando banalizzando indiscussa erede a prima istanza che noi che noi abbiamo mi si più quella di sconfiggere il la precarietà nel nel mondo nel mondo del lavoro può sembrare questo una banalità a quest'ora con crema gigantesco non solo per forze politiche di sinistra per rimanga no non per trasformare questo dibattito
In un in un dibattito politico ma per stare nell'altro del pensiero di vincola gli anni ma è un tema appunto non solo per la parte sinistra ad un tema per per la democrazia e i
Basti solamente pensare lo accennavo prima ma questo è un un tema gigantesco su cui oggi Colajanni scriverebbe de de delle cose acutissime basti pensare che noi oggi viviamo al tempo di Internet delle cose del dell'intelligenza artificiale
Chi non chi non
Studia non è messo nelle condizioni di studiare e il nostro è il Paese che ha il tasso peggiore statisticamente
Ci può essere confermato Consob la bugiarda di dispersione abbandono scolastico e quindi universitario questo è il nostro Paese ma nel tempo dell'intelligenza artificiale e della rivoluzione digitale chi non studia non ha le competenze necessarie da qui a qualche anno per poter entrare in un mercato del lavoro del sempre più complesso
Questa è una grande questione democratica questa è la questione oggi dei carusi come direbbe Napoleone Colajanni metterei Caruso in condizione di poter essere protagonisti di poter fare politica di diventare classe dirigente questo è il tema di un secolo fa quando Napoleone
Colajanni era protagonista de la sua vita
Della vita politica civile il sociale questo il tema ancora ad oggi ha fatto di a vere e politici che poi hanno che abbiamo la consapevolezza e vogliono avere la determinazione di ingaggiare questa battaglia sociale e politica che innanzitutto la questione sociale
Innanzitutto fatemelo dire qui
Ad Enna ancora una volta questione politica in questione meridionale grazie ancora per questo convegno siamo alle battute finali
Professor Blangiardo troppo un aereo l'aspetto e la riporterà a Roma
Al meglio o rare definiva da studioso sociale
Modernizzando quello che potrebbe essere oggi il messaggio che ne lasciato abbiamo tanti giovani viene lasciato da Napoleone Colajanni alle nuove generazioni
Rabat
Beh allora non è facilissimo sintetizzare questa interessantissima conversazione
E si è parlato molto dalla questione sociale allora la questione sociale a quei tempi era di un certo tipo oggi è ovviamente ancora presente avorio partire proprio da questo punto cioè esiste una questione sociale e ed esistono dei protagonisti della questione sociale
Alcuni di questi sono gli stessi soggetti interessati quindi io credo che ci sia un ruolo importante da parte del del pubblico delle istituzioni dello Stato dalla politica ma c'è anche una un ruolo importante da parte di ciascuno di noi
Cioè ognuno di noi deve rendersi conto che deve aiutare se stesso nel risolvere i propri problemi anche rispetto scultore
Cioè quindi ebbene che si abbiano le opportunità cioè cresciamo l'istruzione diamo l'accesso alla scuola all'Università tutto quello che volete voi cioè ognuno deve essere messo nella condizione di poter giocare la propria partita ma poi deve giocare da Patrick cioè deve entrare in campo con l'intenzione di impegnarsi è chiaro che non siamo tutti allo stesso livello c'è poco da fare Cecchina cervello Checchina c'è meno bello c'è poco da fare però quello che è importante che ciascuno deve avere la possibilità di giocare le proprie carte
Si può mettere si deve mettere una condizione di poterlo fare io credo che questo sia un elemento cioè non piangersi addosso dicendo dovete aiutarmi ma aiutiamoli ma a facciamo in modo che ciascuna poi aiuti anche se spesso credo che questo sia una un elemento importante da tenere in considerazione se vogliamo veramente migliorare la qualità da ritenere
Grazie professore ragazzi stracciamo ci perché qua bisogna scendere in campo se ovviamente lei deve andare non sto con gli orari mi avevano raccomandato
E io mi riallaccerei a questo punto come ci ha dato lo spunto finale il professor Blangiardo da uno statista una docente universitario in filosofia delle diritto e lì questo vi invito a sbracciarsi rivolto soprattutto ai più giovani a davvero un senso Napoleone Colajanni ci ha dato una bella spinta
Sì non fa su questo solo una battuta appunto conclusiva no ecco sono contento che le ha più sottolineato appunto il il punto di vista di chi da docente incontra incontra i ragazzi giornalmente io da questo punto di vista riprendendo la la la la la giusto suggerimento giusto invito il professor Blangiardo
Mi mi definirei ottimista nel senso che la mia la mia impressione e che perché le le generazioni che incontro
L'incontro di solito al primo anno di università perché la materia che insegna una materia fondamentale primo anno nel corso di giurisprudenza ecco le le le generazioni che incontro mi sembrano soprattutto negli ultimi anni
Più consapevoli dal punto di vista culturale di quanto sia necessario attivarsi in prima persona per per affrontare affrontare i problemi
Noto anche una e questo credo sia molto significativo noto anche una una nuova probabilmente pendenza
Alla alla partecipazione politica chiaramente conformemente con strumenti inediti con canali proprio perché come dicevo prima quelli quelli tradizionali sono stati messi in discussione ma c'è questa c'è questa tendenza c'è questa passione che si sta alimentando e credo che questo sia uno degli indizi più significativi ovviamente da verificare negli anni e che fanno però ben sperare circa il futuro
Della nostra Regione del meridione del nostro del nostro
è stato bello Francesco per sentire Alessio Lo Giudice invitare nonostante tutto all'ottimismo eh nonostante tutto le chiederei
Bisogna continuare a terra fiducia
Nel parlamento
Nelle istituzioni e dire ai giovani e agli elettori che hanno preferito restare a casa e non andare a portare qualsiasi elezione fosse
Bisogna quindi aver fiducia in voi
Beh Sempre assolutamente primo sconfitto
Innanzitutto in
Chi decide di non andare a votare decide di non andare a votare a un anno innanzitutto per se stesso e poi Terna
Per la società che lo circonda
Il Parlamento a il ruolo decisivo io non dobbiamo dare più forza al Atlantico perché è realmente go in cui queste istanze
Assolutamente sì comunque
è il luogo in cui istanze voto
Possono utilmente dipingono
Poi ci sono naturalmente sconfitte compiuto arte potrei fare degli esempi leggi molto attese punti critici tipiche o vengono vengono stoppare con un voto segreto ma invece poi ci sono ad importanti dunque le leggi se riescono si riesca ad approvare ma Parlamento è monco monili di giorno del tutto era entrare logo della nostra democrazia ed simbolo verrà della libertà lungo dello scontro del del del totalitarismo appunto alla democrazia
Va fatto funzionare a punto bisogna fare in modo che
Le persone che ci sono dentro siano persone di valore quindi in qualità
Per fare questo c'è bisogno grande riforma di una politica ad esempio sono molto preoccupato
Lo dico qui mi amate la rappresentanza del fatto nel la prossima volta di Andrea apportare moglie leggere in comunque rappresenta questo mi preoccupa che che il rischio che la riduzione così in pratica dei parlanti
A porti a riguarda presenta Venter ho capito nel protetta e viene grazie tali svantaggi
Per questo
Rispettando comunque c'è stato io dico che
Dobbiamo
A dare il nostro Paese una legge elettorale e tenga appena referente non faccia in modo che la riduzione così drastica dei parlamentari no no una venga pagata anche retorica debole in caduta sociale in più deboli e sarebbe questo un colpo al Parlamento già debole diventare invece forte autorevole
Che rischia di mettere difficoltà la nostra democrazia quindi l'appello del Papa tutte le ragazze i ragazzi che studiano che sono qui oggi organizzarsi
Fare politica mettere in campo le proprie idee cimentarsi un giorno per rappresentarlo in Parlamento perché è il luogo dove è avvenuto le cose possono cambiare al di là del chiacchiericcio che se ne dica è il posto dove le cose possono cambiare e dove vale la pena far vivere i propri ideali
Grazie a lei
Direi grazie innanzitutto a Napoleone Colajanni e la lezione ci ha affidato grazie ovviamente a Gian Carlo Blangiardo presidente dell'Istat grazie l'avessero giudice filosofo del diritto e dell'Università di Messina grazie ovviamente anche a Francesco Verducci vicepresidente della Commissione cultura del Senato grazie a voi un seguito è arrivederci il prossimo appuntamento vi ricordo per martedì prossimo ventitré novembre buona giornata
Grazie Napoleone a voi nazionale
Va be vi invitiamo a mantenere le dovute distanze rispetto mentre iraniano
L'assalto neri in centro ed è annegato arida per tessere Sr Berta ma la guerra era preside della facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università Kore di Enna
E il dettare Silvestre Giambanco tesoriere del centro e sedimenti mezze
Se Napoleone Colajanni l'uomo alla scienziata se Charlie politico relazioneranno in collegamento ed eroi ma il professor Paolo e denari disse sezione dell'università la Sapienza
Quei canna invece il segno nata resta Aldo Fleres giornalista e scritte avere neanche se c'è un ente in mente e il prefetto Serra antennina Colajanni antropologo e speciale dell'Università la Sapienza di Roma
Di tenere non prenda in tributa vide della Francia della stabilità autori di pubblicazioni su quella Janni il prefetto Serra già viversi retine dell'Università di rivali impossibilitata a partecipare in presenza alla giornata studia
Ma dei relatori il dettar legge sette hard dica giornalista Rai tre e nastro concittadina
E riferiti chiama la parola la professoressa avverte Mario governare il Preside della Facoltà di Medicina e che respinge dell'Università Kore di Enna
Ok a buon pomeriggio tutti sentita allora do il benvenuto a tutti i partecipanti porgo i saluti in rappresentanza della facoltà di Medicina e Chirurgia dell'università
Kore di Enna anche oggi ha contribuito in collaborazione con centro studi Mad Max intitolata proprio Napoleone Colajanni all'organizzazione in questa manifestazione che penso sia di noto l'interesse non soltanto culturale
Ma anche l'interesse per la nostra città quindi sono qui anche come persona cittadine eminenze perché penso che
Questa manifestazione in qualche modo renda merito alla levatura alla grande levatura politica sociale morale del nostro concittadino
Solo doppiamente onorata sia come cittadina inglese ma anche come medico perché
Come tutti voi sapete Napoleone Colajanni fu anche al medico della città di Vienna
E penso che queste giornate in qualche modo devono servire un po'anche da spunto Parre notevoli riflessioni su una serie di tematiche hanno un po'caratterizzato l'attività del nostro concittadino tematiche che purtroppo a distanza
Da cento anni appunto dalla morte di Napoleone Colajanni purtroppo restano ancora attuali perché appunto irrisolte
Faccio un po'cenno alle diseguaglianze sociali di genere al divario ancora esistente tam tra nord e sud
Tantissime altre problematiche che verranno trattate non soltanto nella giornata di oggi che ne non a caso si intitola appunto Napoleone Colajanni l'uomo lo scienziato sociale il politico proprio per mettere assieme un po'per evidenziare
Folle interessi multidisciplinari di Cuasso personaggi illustre appunto nostro concittadino
In aprendo questi lavori di Rocca in qualche modo questi incontri possono anca
Essere lo spunto appunto di riflessioni anche di intenso dibattito e credo che considerato appunto le persone che sono coinvolte in queste giornate sicuramente sarà così
Quindi è il mio migliore augurio va a proprio perché affinché io sono questi lavori possono svolgersi nel modo più proficuo possibile e quindi con questo augurio io lascio la parola al collega dottor Gianfranco di centro studi Night mezzo Napoleone Colajanni grazie a tutti buon lavoro
Buon pomeriggio bentornati alle giornate di studio Mad mezzi
Stamattina è iniziata la scommessa che il Centro Studi organizzato in poche settimane e vedere una partecipazione di pubblico e di consensi così importante ovviamente ci inorgoglisce e ci incoraggia a continuare in questa direzione
Posso ufficialmente affermare che questa è solo la prima di tante iniziative che già sono in cantiere
E la prima ha avuto la possibilità di essere dedicata all'esperienza storica e in pelatura del nostro concittadino Napoleone Colajanni nel centenario della sua morte
I relatori stavate intervenuti stamattina ci hanno fornito molto spunti di riflessione c'hanno fatto questi ci hanno fatto conoscere il politologo il sociologo e non ultimo lo statistico Napoleone Colajanni
Ma ci hanno pure evidenziato va contemporaneità dei temi affrontati dal nostro concittadino e a tutt'oggi non ancora risolti non non ultimo la questione meridionale
Allora la prima ha avuto la possibilità di essere dedicata all'esperienza del nostro concittadino attende questi impegni del collega ne sostenne ancor prima che gli studi nazionali né considerassero il bisogno fu quello della salvaguardia dei diritti dei fanciulli
Tematica che interessò molte famiglie soprattutto nelle zone minerarie della Sicilia dove era molto popolare il fenomeno dei bambini dati in Caro uso al lavoro nei giacimenti di zolfo
Da cui il termine Carusi
Per indicare i bambini diffuso soprattutto nelle province minerarie
Lo statuto del centro studi fa un esplicito richiamo alla Dichiarazione dei diritti del fanciullo approvata esattamente sessantadue anni fa il venti novembre mille novecentocinquantanove dall'assemblea generale delle Nazioni Unite
E revisionata nel mille novecentottantanove
Ancora purtroppo non superata de facto in moltissimi Paesi del mondo
In Italia anche se non totalmente sono stati superati dalla società vietati dalla norma gli abusi nei confronti dei bambini in termini di sfruttamento del lavoro
Sono operativi mezzi di contrasto all'evasione scolastica sono previsti interventi contro la mortalità infantile ma necessitano ancora ulteriori interventi di pari condizione di opportunità
Nel settore sanitario scolastico e della formazione della socialità dello svago dallo sport
Ma Demetz intende così riprendere le attenzioni del Colajanni nei confronti dei carusi dei giovanissimi promuovendo attività di ricerca e soluzione pratica sul campo
Per consentire le pari opportunità ai ragazzi del mezzogiorno e del Mediterraneo
Con specifici progetti e collaborazioni con strutture che da tempo lavorano in questo settore
Ed è con piacere che annuncia la richiesta di associarsi Hammed mezze pervenuta da parte della UISP unione italiana sport per tutti che qui condividiamo e accettiamo onorati dalla lunga storia di impegno e passione che la Quispe ha messo a disposizione degli italiani
La cultura dello sport che lo sport come cultura quindi strumento di competizione sana di crescita individuale e di società rivolte in primis ai giovanissimi di queste aree del Mezzogiorno
E soprattutto nelle zone del Mediterraneo dove anche il semplice gioco e spesso impedito
Da queste semplici cose da queste terribili carenze Mad mezzo avvia il proprio percorso
Grazie e buon lavoro
Ringraziamo anatre essere estremamente
Andiamo alla bene ma deve ma l'ascolto
Allora innanzitutto grazie a Paolo troppo che mi ha invitato a votare questo dibattito
Con
Perché io da ragazzino vedevo la statua di Napoleone Colajanni
E non sapevo che fosse quest'uomo dall'aspetto severo poi mi sono reso conto che crescendo leggendo che è stato non soltanto un grande l'uomo è stato un grande politico e un uomo che ha e dato lustro non solo alla la mia città ma a una parte della Sicilia che è stata completamente dimenticata per anni quasi cancellata dalla cartina geografica
L'introduzione il riferimento al niente pochi giorni fa la redazione insomma di cui sono responsabili a Catania abbiamo proprio raccontato in un servizio la vita dei carusi delle e ho visto delle immagini e mi hanno veramente colpito molto perché vedevo questi ragazzini deformi
Sono nato a leggere quello che Napoleone Colajanni aveva fatto ad esempio Napoleone Colajanni da acuto osservatore di ciò che accadeva intorno a sé capiva che il mondo del lavoro doveva essere in qualche modo regolamentato
Prima del dei delle grandi rivendicazioni dei del partito socialista prima
Ad esempio in uno sciopero a Favara dei Pizzol fatali
E Napoleone Colajanni fece da mediatore con rivendicazioni fatte scritte su carta
Fanno sorridere nella una che mi ha più diciamo fatto pensare e il fatto che una ragazzino che diciamo l'età per lavoro per lavorare dovrà essere innalzata quattordici anni questo vuol dire che c'è un bambino di dieci anni di undici anni che si infilavano nei buchi la possiamo vedere anche lievi la rosa
Si infilavano nei buchi proprio per la loro statura
E riuscivano ad arrivare dove gli altri non arriva evidentemente questo è stato anche tema di grandi riflessioni letterarie
Pirandello ci sono stati parlavo prima con il professore la cosa che più mi ha colpito di Colajanni che
La descrizione che lui dava anche dei lavoro nelle miniere ricordo un po'quello che accadeva in Galles nello stesso periodo cioè la Sicilia centrale è diventava e diventa speculare a una terra lontanissima che il Galles
Le le nostre colline quindi di Villarosa le colline dell'agrigentino che conosciamo benissimo simili alle colline fangosa del Galles che ad esempio che infondate nei suoi romanzi io cito un romanziere di grande di grande diciamo e un grandissimo romanziere che racconta ecco io do subito la parola al
Professor De Nardis che è collegato novità a Roma
Che un sociologo presidente dell'Istituto Studi Politici San Pio quinto proprio per parlare se
Anche nelle Napoleone Colajanni sociologo del lavoro quando quando la sociologia del lavoro non sapevano nemmeno cosa fosse
Quindi professore se per favore ci vuole illustrare lei si è io non sono un sociologo solo ringrazio presidente la ringrazio perché grazie anche per questa
Priorità nelle relazioni purtroppo per motivi che il professor Severino ben conosce e che saluto e ringrazio per questo invito
Come ringrazio mi complimento con l'Università Kore di Enna e con il Centro Studi Metz mezzo
La ringrazio della valenza e dire io mi aggancio fra da quello che le stava dicendo in effetti siamo all'interno della
Rappresentazione di un personaggio molto interessante punto Medico sociologo ed economista va appunto per quanto mi riguarda sociologo che riesce ad avere innanzitutto una situazione biografica che percorre una bella fetta del nostro Risorgimento l'anno di nascita
E che di fatto poi a e può avere contatti soprattutto per l'adesione ideale al mazzinianesimo con quello che succedeva nell'Europa quindi lei citava giustamente suppongo al non si sentiva molto bene al momento però E le stelle stanno a guardare Cronin cioè la situazione dei minatori del Galles e via discorrendo perfetta la situazione delle del del delle miniere in Sicilia che farli nulli un problematiche soprattutto un personaggio meridionale un intellettuale meridionale si ma come diceva giustamente ho sentito la bella relazione del collega spegne questa mattina sia pure diciamo Brando cortesemente inviata gli organizzatori
Che tra scendeva quello che era il livello del meridionalismo meridionale ma non meridionalista in senso stretto in quanto riuscirà a portare dal punto di vista del ma marinismo un messaggio universale
Ciò premesso io pensavo ci sono tre aree fondamentali che mi sembrano molto importanti dal punto di vista del Colajanni
Sociologo sociologo di una città al professor Severino lo sa bene che io amo tantissimo Gehenna
Già
Castrogiovanni
Il che sono da un lato questa sua vicinanza punto dal punto di vista di quello che Renato Treves chiamati socialismo giuridico al positivismo ma un positivismo molto critico un positivismo non razzista pensiamo al libro Latini anglosassoni per esempio ecco aproposito di miniere siciliane e miniere miniere degli anni pensiamo anche a il discorso che fa Colajanni fortemente impostato una militanza politica ad abili Tanza civile
Ma nello stesso tempo è una militanza che gli dà l'abbrivio per l'interesse alla ricerca sociale
Stranamente proprio una questione di carattere ideologico per l'epoca lo possiamo usare questo termine visto che non va più tanto di moda a mio avviso poi non sempre a ragione
Uno che vive anche tecnica però di ricerca quantitativa e ricerca però che non rimane fine a se stessa ricerca che può in qualche modo fornire dati per una legislazione più progressista più progressiva soprattutto per i soggetti più deboli quali i caduti o le donne e via discorrendo
Il secondo punto il rapporto ecco un rapporto un po'ambiguo che e evidentemente poco poi spiegherebbe anche quell'ambiguità dell'utilità
Rispetti con gli anni di napoleonico negli anni grandissimo personaggio la statua di Ximenes lo ricorda bene
Ad Enna e uno con il rapporto con il fascismo
Portano il fascismo che sostanzialmente e arriva purtroppo alla fine della sua parabola biologica biografica Marche purtroppo ecco appunto eh
A meno ma anche critico lo diceva bene a Cervinia e questa mattina nello stesso tempo si spiega attraverso quello che è stato un po'un rapporto ambiguo un po'di tutta la storia chiamiamola così del del progressismo italiano fra Otto e Novecento
Non soltanto meridionale con da un lato i repubblicani dall'altro con i democratici dall'altra ancora col marxismo
Non è un caso che voglio dire per quanto riguarda tutta la questione della banca romana e quindi la critica a Christie a Giolitti addirittura la carie la caduta del governo Crispi sia stata ispirata da dal più intelligente a mio avviso delle dei diversi stili Aliani che Antonio Labriola nello stesso tempo Labriola che polemizzare ma con Pareto con sorella trovava in questi due grossi personaggi però come dire posizioni molto più vicina Colajanni Sempre uno dettagliamo insomma è perché era a mente molto molto critica quella di Colajanni che non vicino vicino a una forse a una lettura per le elaborazione del marxismo
Pensiamo un poco anche a quello che è stato un po'il mazzinianesimo meridionale quanta abbia attecchito Anna Banti nel credevamo libro il film di Martone no non credeva
Beh il sostanzialmente e è stato quel arraffa portò anche molto molto culturalmente elaborato che a in qualche modo tarato anche forse una certa spiegazione più che interpretazione di pirandelliana memoria
Di quello che stava succedendo
In Italia di quello che sarebbe successo può in Italia negli anni della Prima guerra mondiale quattordici diciotto quindici diciotto ore Italia dove all'interno del quale nel cuore del quale cioè il mille novecentodiciassette
La Rivoluzione di ottobre
Ecco lo stesso atteggiamento che Mazzini ha avuto nei riguardi della Comune di Parigi del settantuno
Settanta settantuno avuto poi Colajanni nei riguardi della Rivoluzione di ottobre e nei riguardi poi de quelli che poi venivano considerati un po'come dire i seguaci di ieri in Italia la scissione del Partito socialista nel ventuno Centanni questa no de per la costituzione del Partito comunista d'Italia
Livorno Mill gennaio del ventuno l'ultimo punto però appunto il Meridione
Sono quanto mai d'accordo con quello che ha detto uno storico siciliano Giuseppe Barone richiamato da pigne quindi nella suo intervento relativo al fatto che ci sono molti meridionali intellettuali meridionali che definire meridionalisti significa in qualche modo ritorno e questo senza altre Colajanni meglio poter ricorda lo stesso altra altra posizione occupano sesto Giustino Fortunato per quanto riguarda il Sannio spesso nome poco conosciuta un ma un punto molto importante perché sostanzialmente nasceva giolittiano e quasi e stacco da Giolitti perché a braccio il liberalismo di sinistra Terrasini
Dell'epoca Domenico De Tilla avvocato penalista e Napoli ecco e deputato del regno allora questa impostazione anti conservatrice del mazzinianesimo questa impostazione rivoluzionaria sostanzialmente segna anche quello che è stato il cemento fra repubblicani da un lato repubblicani
Molto anti monarchici ovviamente in quanto repubblicani da un lato come il caso di Colajanni e democratici si pensi a tutto il rapporto con e quello che è stato poi il Bardo della democrazia in Italia Felice Cavallotti
Ci sono addirittura delle analogie
Biografiche F due
Entrambi furono sfidati a duello da personaggi minori che uno molto molto attaccato al Crispi Isma'
Alla vecchia destra di Christine
Che spiega scritto proprio nel bosco di Portici a duello Napoleone Colajanni ma Fini
Quindi diciamo in maniera esangue
L'altro Felice Cavallotti fu ucciso proprio intuendo invece dal giornalista Ferruccio ma con la una corona Macola credo
Ecco tutto questo in effetti ci dà la prospera l'ambiente dell'epoca che era molto interessante
Ma che di fatto vedeva poi un'Italia che stava per esplodere bene anche dal punto di vista della cultura politica ma poi che succede
Che diciamocelo pure in cinquant'anni di egemonia culturale idealisti
Tanto nella versione estivo storici stinco crociana quanti in quella podistico gentiliana evento anni di fascismo strozza non soffocano
Queste ma quel diciamo questi questi bagliori questi queste queste scaturigine ed è questo che è per questo che quando per esempio
Sentivo nella relazione del collega la fortuna di sulla
O
Pongo una mi dal punto di vista postumo e si capisce bene come poi ci sia stata una riscoperta soltanto nell'ultimissima fase la quinta dei cinque dei cinque tappe di cinque tempi e Lucio delineato ecco che un sociologo per esempio sono tanti tanti spunti queste purtroppo sono costretto a a stringere non può non trovare fondamentale l'analisi che dal punto di vista criminologi e coccola gli anni fa della genesi del delitto
Criticando fortemente ponendo sì ponendo una forte distanza teorica e critica
Dal positivismo di Lombroso l'autore come dire a quel determinismo di tipo antropologico e ambientale
E pone evidenzia invece la situazione sociale e quindi l'analisi del sociale dal punto di vista nella genesi delle devianze particolari del delitto
Quindi pensiamo anche a tutto l'incontro col disco Bisleri e quindi al federalismo al a al Cattaneo rivisitato
In un e rivisitato dal punto di vista di un meridionale
E
Pensiamo anche a quanto sia importante avere sposato la tesi di Wall of punto introduce il concetto di altruismo
Il concerto il che non significa voler bene agli altri e basta questo se c'è tanto meglio ma capire quanto sia interessante
E stimolante
è importante interessarsi degli altri
E questo che cosa se non la sociologia che cosa fare il sociologo se non come dire conculcare l'undicesimo comandamento farsi i fatti degli altri per intenderci è fondamentale questo dal punto di vista dell'analisi dello studio dal punto di vista Della profondo TAR annalistica e del rigore del metodo ecco io ho voluto soltanto così puntare ci sarebbero tante altre cose da dire se sarà possibile limitano per iscritto intanto ringrazio ancora per quest'invito e ci sembra che insomma ci sia tanta carne da mettere a cuocere purtroppo non potrò seguire i lavori il proseguimento dei lavori chiedo scusa per questa ma saluto tutte augurando a tutti un buon pomeriggio un ottimo proseguimento grazie
L'intervento del professor Renato
La genesi
Di Napoleone Colajanni che esame assegnata repubblicana o in e da socialista
Diciamo
Chiamo per la prima volta quindi vicino anche alla produzione di intorno alle undici un d'una tiratura siciliana italiani davanti che ha dato grande grande e che ha inciso moltissimo famoso laterali poi Napoleone Colajanni
Si avvicinò al fascismo diciamo guardava con me
Ma guardava con diciamo con interesse a un determinato pongono veterinaria io però come è un antropologo volevo parlare volevo farle una domanda
Napoleone Colajanni studio profondamente società siciliana quel cioè ha studiato la le l'evoluzione della della società siciliana partendo ad esempio novantasette dedicata alla che cosa ci ha lasciato da questo punto dal novembre
Dunque Napoleone coreane non era uno studioso di tipo moderno che faceva indagini di campo con interviste formali eccetera
Però era uno che girava molto si muoveva moltissimo e lasciata parlare la gente ci sono testimonianze
Del fatto che lui stava ore ad ascoltare quello che Enzo fatta di contadini ma non soltanto perché lui aveva c'è un libro che che tra nella biografia che ho raccolto che molto densa
Di che tratta del rapporto tra coreani Florio l e i nobili siciliani dell'epoca cioè lui non aveva dei difficoltà a cercare di investigare di capire
Come funzionava la testa cosa facevano negl'interessi e ed aveva una memoria formidabile
Eccezionale in questo senso e quindi si può dire che lui conciliava poi questi dati un po'matematici vaghi con le sue statistiche in cui era un meticolosi Simona Corritore lui andava a vedere a destabilizzare dalle statistiche generali quelle relative a una provincia un comune eccetera per cercare di vedere i numeri come si conciliava no con i comportamenti sociali e con le le idee le istanze politiche i movimenti sociali quindi si può dire che e un ricercatore ma di tipo molto sintetico globale non analitico specifico non ci sono testimonianze
Di raccolta di materiali come le inchieste e le le interviste o diciamo le osservazioni puntuali comunque lei grande intelligenza del personaggio e tale perché
è una una dimensione che è stata accennata ma vale la pena di sottolineare mi metteva in rapporto sempre le cose dell'oggi con il passato
Il passato era importante ma perché non si debba mai ma faceva vedere in un processo di trasmissione e di modificazione
Quindi in questo senso origine io cercherò di non sarebbe l'intervento questo
Che era un un moderno antropologo nel senso della globalità della al carattere agonistico generale vedeva tutti i possibili aspetti per riflettere sulla condizione umana
Nelle sue Analogie che son tantissime e nelle sue differenze che non meraviglia uno non c'era nulla di strano perché
Costumi strani strampalati sono diversi ma non aveva quella reazione immediata di carattere emotivo aggressivo per l'una per avere un costume che non è sapere dove c'è eskimo nel senso proprio selvagge eccetera ecco
Sì
Allora io nel mio intervento lo intitolato Napoleone Colajanni un anticipatore precoce di alcune idee fondamentali dell'antropologia moderna
Altri hanno parlato della del Napoleone gravi politico
Diciamo un polemista
Che meridionalista io mi soffermerò fare un per dare un profilo di questo importante personaggio su due opere una una breve
Brand saggio del mille ottocentonovantotto la razza maledetta che è stato pubblicato in questo bellissimo volume curato da dal Valentina Rizzo idee si propose di Cesare Lombroso e per la razza maledetta
Questore opere interessante per tanti versi e poi mi occuperò della grande opera che della quale io mi faccia vedere una preziosa
Una copia dell'originale della seconda edizione Latini anglosassoni razze inferiori e razze superiori
Roma Napoli mille novecentosei queste ombre una copia che cioè nessuno
Perché l'originale che mi ha regalato mio padre
Insomma era un libro che si trasmetteva in famiglia e che io lessi quando ero ragazzino
Sei segni e la cosa buffa è che ho ho ritrovato le mie sottolineature di quaranta e passa anni fa e oggi cambierei solo poche cose dunque
Allora vediamo alla prima la RAI la razza maledetta per la razza maledetta e un messaggio che esordisce notando con quanta sicumera
Alcuni studiosi parlano delle razze inferiori non solo altrove ma anche nel proprio Paese
Sicumera razze inferiori dentro l'Italia e dovunque prematuramente come lui dice una volta si cercavano solo in Africa nell'azienda americana Australia le razze inferiori
Dovunque c'erano terre fertili da conquistare miniere da sfruttare qualcosa insomma da usurpare questo punto nell'atomo alla discussione cioè lui delle del del colonialismo
La prima il primo impatto è quello di un esercizio di rapina sostanzialmente poi modifica leggermente le sue posizioni
Napoleone brani smonta accuratamente in questo piccolo saggio con le prove tratte dalle statistiche giudiziarie più recenti
E sui delitti le grasse azioni furti in Sardegna
Comparandoli con quelle di altre regioni italiane e straniere cosa che l'autore criticato Alfredo Niceforo siciliano anche lui è vera o anche una un collaboratore di Colajanni ma fa cunicoli demografia con lui
Insomma non aveva considerato
E per Niceforo basterebbe la la
Vedere la la Costituzione e fisica antropologica fisica
Della dance sardi le la per considerarle una razza inferiore mentre coreani dice con molta franchezza che i casi di miseria estrema che Niceforo d'altro canto descrive in Sardegna basterebbero da soli a spiegare l'alta delinquenza della Sardegna senza bisogno di ricorrere alla razza
All'indice cefalico la forma del cranio perché mai
Insiste anche a lungo sul parallelismo costante tra l'alfabetismo e la frequenza dell'omicidio nel resto dell'Italia perché mente la Sicilia e la Sardegna dentro il resto dell'Italia solita non è mica un paradiso
Ci sono omicidi è statistica omicidi in quasi tutte le regioni italiane non c'è niente di straordinario in Sardegna
E e poi sentenzia la fine tanto di idee dissentire tanta leggerezza tanta contraddizione è scesa e limiti della scienza
Per entrare nel campo delle aberrazioni dolorose sempre per quanto si vogliono supporre transitori chiuse virgolette
L'indice corre insomma esclude decisamente che le razze inferiori possono progredire ed evolversi adattarsi
Ora ci dovrà essere modificarsi per governi destriero un problema indiscutibile che tutte le di tutti i gruppi umani
A cui ha colpendosi di attribuire in termini di razza si evolvono nel si trasformano costantemente
Ora ne riconosce l'esistenza di difetti da correggere nella sua isola in Sicilia come in Sardegna e altrove ma la fiducia che il progresso sociale finisca poi alla fine per vincere nel prossimo futuro
E racconta
Così una un episodio molto importante virgolette per aver scritto la verità anzi meno della verità
Su costumi politici e morali del Mezzogiorno del nostro Paese fui fatto segno ad un inaudito ignominia osso tentativo di linciaggio
Entro l'aula stessa di Montecitorio queste uno due linciaggi sul secondo quello al tempo dalla banca romana lui si presentava con i suoi dossier un dossier tremendo con tutti i documenti e l'olio e gli avversari politici e lo bloccavano non volevano che arrivasse al con
Dunque la rampogna in apparenza crudele partita le mie labbra per l'amore sincero che portò le contrade nati ieri che vorrei vedere innalzate a livello della maggiore civiltà sferzante duramente sferza e al sangue perché ho fede antiche calda nella perfettibilità della mia razza resterebbero che diceva
Passiamo all'altro che e il volume secondo me l'opera più importante di Napoleone Colajanni si tratta di un'opera che città nel
Novecentotré prima edizione secondo Ezio novecentosei arricchite eccetera insieme all'altro libro fondamentale di Napoleone governi la sociologia criminale due volumi di mille cinquecento pagine
Pubblicati a Catania nel mille ottocentottantanove sono le sue più importanti opere a mio parere nel volume lattine anglosassoni
Egli assume una visione integrale dei più importanti aspetti come accennavo prima delle diverse società umane da quelli materiali e fisico biologici a quelli sociali e culturali
E questa visione integrale si direbbe olistica come dicono gli antropologi moderni e francamente anticipatoria
Rispetto agli orientamenti degli studi sull'uomo nel complesso delle sue diversità a quel tempo gli antropologi erano soprattutto antologie fisici che parlavano il corpo estraneo alle alle ossa eccetera
Raramente si metteva una parte sociale consueta professore un po'approssimativi
Napoleone quando tratta qualunque argomento siano studia perbene legge tutti i libri che ci sono e quindi e un antropologo intero socioculturale
Un anticipatore secondo me e lui dice che sono i legami le interferenze i collegamenti tra tecnologia economia vita sociale primaria distribuzione dei poteri costumi sociali del valori che costituiscono il carattere diffuso dell'antropologia moderna attraverso una continua oscillazione tra osservazione dati empirici questo quello che facciamo noi oggi
Questa interferenza fra i diversi campi naturalmente ci vuole una disponibilità studiare le discipline vicine non fare soltanto la ricerca di dei di campo osservazionale
Eccetera l'opera è divisa in ben trenta brevi capitoli
Molto importante che vedevi Brevi incisivi chiari ognuno c'ha un tema quindi si legge con una relativa facilitando un'opera difficile e di capitoli vanno dalla questione se esistano razze pure
Grande problema al problema delle eventuali corrispondenze fra caratteri fisici e caratteri psichici nei diversi gruppi umani
Da del si occupa del rapporto tra razze nazione
Dei caratteri psichici nazionali del e poi di un tema importantissimo all'autodenigrazione latina i latini si picchiavano Silvio noi non siamo né invece gli anglosassoni una cosa che non si regge più niente
L'esattamente degli anglosassoni
Dalle responsabilità anche questo tema delle classi dirigenti italiane per la povertà e la marginalizzazione del Meridione merita né basta vedere dalla dall'Unità d'Italia come artista funzionato pochi investimenti e basta
E tutti i carabinieri mi hanno una che era una contadina di tanti anni fa raccontava che sua nonna le diceva sono venuti i piemontesi qui
I carabinieri non erano mai visti i carabinieri con le armi con le cose così ma una cosa dice siamo stati conquistati e dei piemontesi questo diceva l'accusa la nonna di mia nonna venti
Allora quindi Loris Gai tratta anche il i fattori di evoluzione sociale i casi di evoluzione regressive di decadenza e dissi risorgimento delle nazioni importante che lui dice alcune volte decantano ma poi
Quasi tutte le grandi civiltà se vedete la storia e così
Dai greci ai romani ad dove quindi gli spagnoli ci sono momenti di grande espansione o in momenti di decadenze normale eccetera
E in tutto il volume c'è un continuo ricorso ed esempi storici concreti che li conosce perché studio molto
Le biblioteche le frequenta benissimo coi avevano sovietica personale norme e diverse società del lontano nel recente passato
Ma il centro teorico del volume latine anglosassoni e la critica ai pregiudizi
I pregiudizi che abbondano nelle discussioni sulle diversità fisiche socioculturali esistenti fra i diversi gruppi umani
Ciò che va subito osservato che l'autore mostra uno stile insolito e assai raro nelle discussioni scientifiche del suo tempo su questo vorrei soffermarmi bene perché i due principi sono chiari uno
La presentazione ricca ebbene ordinata delle tesi discusse riportando per intero lunghi passi dei lavori degli autori criticati
Non come fanno alcuni polemisti di oggi che criticano personaggio ma non cedono manco un pezzetto delle delibere del si capisce che se criticano genericamente il secondo punto ancor più importante
Lei inesorabile capacità logica e argomentativa
Che presenta con catena menti progressivi e coerenti affinandosi quindi alle virtù dell'argomentazione e non principi esterni assiomi indiscussi ideologia oggetto di tra virgolette credenza
All'inizio del volume presentata una lunga discussione sull'idea di razza e sulle numerose diverse classificazione razze umane era che che vietarono tre otto diciassette dodici quattordici ventuno quindi e poi le le definizioni di razze sono ma anche tant'è vero che come nuovo con quali voi sapranno sicuramente gli antropologi fisici di oggi non parlate di razza
Per gli uomini non si parla di razzi Valitutti etnici ordine indice fa all'ICI Progno attivismo altre cose certi settori dico ma non iter l'idea di razza è stata quasi eliminata dall'antropologia moderna e poi grazie pure proviamo nell'esistenza di razze superiori e inferiori è un assurdo a chi mi diceva Colajanni a a chiunque non sia dominato da preconcetti metafisici eccetera
Naturalmente lui esclude discute aspramente lettere un prodiane e dei suoi rumorosi discepoli sull'uomo delinquente e nota anche che popoli che hanno uguali caratteri anatomici
Ogni giorno presentano mentalità e costumi differenti
E viceversa popoli molto diversi per costumi e caratteri anatomici hanno una stessa identica mentalità e a volte gli stessi costumi Buontempo
E anche oggi quindi voglio dire leggendo queste pagine di tanti anni fa Edison cento dieci anni fa centododici eccetera
Si impara molto molto francamente sul rapporto fra razze nazione ci sono anche per considerazioni interessanti l'ambiente sociale e quello che conta e lui dice sostanzialmente ci sono i popoli e le nazioni la formulazione delle razze un po'vaga e quindi batto si usa ancora una forza Andrea eliminata quello che conta è l'esistenza di un comune patrimonio intellettuale e morale l'esistenza di azioni comuni la solidarietà tra i membri
Vi ricordo in memoria comunque
Nelle sue osservazioni critiche il nostro Autore sottolinea continuamente la mancanza dei suoi colleghi che indicati di documentazioni dirette derivanti da fonti storiche attendibili o soprattutto da ricerche empiriche osservazionali dire che di chi ha vissuto a lungo presso i popoli presi in considerazione
In ciò afferma uno dei principi che sono ormai diventati cardinali nell'antropologia moderna
La conclusione di Napoleone e lapidaria tagli netti nella psicologia dei popoli non sono possibili i caratteri mentali e morali buoni o cattivi si riscontrano presso tutti i popoli
Predominano gli uni o gli altri secondo il momento storico che attraversano secondo la fase di evoluzione cui sono pervenute
Del resto sostiene lavoratore anni se si vuole esaltare il contributo delle nazioni emergenti e passata dell'Europa
Si fa una un enorme errore perché non bisogna dimenticare che i più grandi meriti i migliori riconoscimenti andrebbero in realtà a quei popoli antichi che per primi seminarono il grano che coltivavano la vite
E addomestica erano gli animali più utili o quelli che ci hanno lasciato ci hanno dato l'attuale coltura intensiva con drenaggi con il controllo delle acque
Con le concimazioni con il miglioramento delle piante delle razze animali e pensare che la civiltà umana sia nato in Europa è un assurdo dice lui la Cina l'India la perse all'Egitto Babilonia hanno dato grandi contributi e molto importanti
E tra l'altro il nostro autore richiama la illustro l'opinione del geografo ex novo con razze
Molto importante che i termini selvaggio Barbaro civilizzato
Hanno un valore molto relativo e dipendono dal punto di vista di chi li usa infatti in tutti i cicli in tutti i gradi di civiltà si riscontra essenzialmente una stessa il comune civiltà umana sottolineato che si tenne trasmettendo da popolo a popolo
Credo che sia opportuno fare un breve riferimento finale sull'analisi di questo volume a quanto scritto in uno degli ultimi capitoli del libro
Latini anglosassone di quello dedicato agli italiani delle colonie non bellissimo capitolo che applica le idee allungo ripetute sui pregiudizi nel campo della decadenza della razza al tema dell'emigrazione degli italiani all'estero argomento quest'ultimo che ha suscitato grande interesse e numerosi e ricchi studi nell'antropologia contemporanea
Il nostro autore parte da una estesa presentazione di lunghi passi dell'opera di secondi Giuseppe Sergi anche lui siciliano un grande antropologo fisico il libro si chiama la decadenza delle nazioni latine
Nella quale si dice che gli italiani emigrati negli Stati Uniti siamo alla fine dell'Ottocento
Sono i più umili miserabili poveri e marginali degli immigrati protagonisti di molti delitti e responsabili di aver trapiantato la camorra e la mafia
Tutto ciò dimostrerebbe per Sergi la decadenza dell'Italia all'estero che corrisponda la decadenza che sta avvenendo anche in parte
Il golene contraddice il reale di Sergi accumulando una impressionante mole di testimonianze tratte da libri di inchieste giornalistiche opinioni di importanti cittadini americani invece apprezzano gli italiani
è nota anche che è assurdo pretendere che in alcuni decenni si sia già realizzata la integrazione degli italiani semplificherà da trent'anni venticinque trent'anni che si faceva festa
In un mondo che era estraneo e lontano linguisticamente e culturalmente
Le testimonianze addotte sulle eccellenti qualità della maggioranza degli emigranti italiani sono numerose ed efficaci poi il nostro Torre passa ai seminari l'incasso degli emigrati italiani in Tunisia
E scrive offrono uno spettacolo magnifico di tenace colonizzazione con buona integrazione del mondo locale e frequente grande successo economico
Poi passa a e trattare il caso delle migrazioni in Argentina che aveva già a suo tempo dimensione assai consistenti e casi di notevole successo sociale economico
Accenna anche a un tema molto discusso recentemente quello della italianizzazione della Repubblica Argentina
Nel senso mostro così Italians
L'Argentina è piena di radici italiane alla fine del capitolo l'autore richiama il giudizio estremamente positivo di alcuni scrittori anglosassoni che hanno espresso valutazioni molto positive sulla presenza dell'Italia in America Latina
E di che dicevano che la Greater i teli l'Alitalia più grande lì da una Italia nuova che va sorgendo senza le chiazze di sangue nel militarismo essenziali aberrazione dell'imperialismo questo fino a agli anni Venti perché poi le cose come si sa un po'son cambiate e che sarà anzi espressione di quella politica coloniale sana dice Colajanni
Levai un inno anche io e che Hobson contrappose a quella visione violente scellerata e l'Inghilterra la Francia e la Germania e gli Stati Uniti hanno pratica
L'autore fa riferimento al buio il suo volume del mille ottocentonovantadue due la politica coloniale in molto interessante
Perché c'è tutto e la trasformazione dello poi accetta in parte con prudenza e lui dice che
Fa riferimento a a uno al cattivo colonialismo che contrappone al college vorrei latita mente accettabile caratterizzato da continue correzioni e riconoscimenti di errori
E riconoscimenti forti alle società locali
è noto che il nostro autore aveva provocato un'inchiesta parlamentare nel mille ottocentonovantuno sulle ritenere
Ebbero un successe anche una Infasil politiche importanti e che va anche notato che a partire dall'occupazione di Massaua mille ottocentottantuno e quando l'Italia per la prima volta si butta in Africa
Ed è nel nostro Paese come una specie di contagio psichico che spingeva moltissimi italiana manifestare una sorta di febbre coloniale che poi
E degli effetti che sappiamo eccessi estese per lunghi decenni nonostante la durissima esperienza della sconfitta militare di ardua del mille ottocentonovantasei come ricorderete da parte dell'etiope di Menelik secondo e fu una
Terribile per l'esercito italiano Baratieri fu sconfitto massacrato da questi militari e tiro
Dunque passò brevemente con una importante che vede quali furono le reazioni ai lavori di di tampone Golemi in quell'epoca
Quando uscì il libro nel novanta nel Novecento dove e novecentosei bisogna dire che c'era
Un ambiente non sfavorevole a queste considerazioni razionali serie storiche per esempio una cosa che ho scovato non lo mise citato da nessuno
Nel mille ottocentonovantuno il famoso Giornale degli economisti una rivista di grande rilievo nel panorama italiano ed europeo era parso lungo saggio dal titolo le cosiddette razze inferiori
Il ci sono è un articolo non firmato quindi quasi sicuramente viene dalla rete direzione della rivista che era di Antonio De viti De Marco e Maffeo Pantaleoni due famosi economisti
In realtà paretiano che il saggio in sostanza una critica radicale a due importanti economisti come Gerolamo Boccardo è Salvatore Cognetti De Martis che volevano trasformare l'economia italiana
E facendo delle iniezioni di né di evoluzionismo rigido e quindi parlavano di razze superiori inferiori
Lui è cattivissimo
Uno contro cui si dice la teoria della razza inferiore fatta unicamente per legittimare contro il diritto delle genti la distruzione delle rassegne d'igiene di colore dove vasti e fertili e vergini territori tempi no la cupidigia di quella razza stipite che può credersi venuta al mondo per estendere il suo dominio a tutto il pianeta
Una critica radicale
C'erano c'era un ambiente per esempio Gennaro Mondaini
Aveva scritto nel mille ottocentonovantotto un libro dal titolo la questione dei negri nella società e nella storia nordamericano Doni criticava gli Stati Uniti per la schiavitù perché non solo perché lì schiavizzato neri neri dell'Africa ma perché si inventarono un anno tranne una teoria che giustificava la la schiavitù sulla base della inferiorità razziale dei neri chiaro no
La prima recensione importante appare sulla
Sul Giornale degli economisti di Francesco corridore che fa molte lodi campioni insidie
Contro la razza maledetta eccetera e quindi ove lo stesso Gennaro Mondaini nel centosei al secondo
Da Edizione nella rivisita i soggiorni a fa una ricezione molto lunga nella quale però qualche critica dice molto troppo polemico Colajanni fatto
Invece e interessante significa che la recensione e lunghissima anche queste di Salvatore Calamo
Col titolo Razza latine razze anglosassone nel novecentosei nella Rivista internazionale di scienze sociale discipline ausiliarie che era bella Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano infatti fa Lodi Lodi infinite a questo spero dice
Dice
Sì va bene però quello che non so spiegarmi che chiaro professore non abbia dato alle credenze religiose e alle loro manifestazioni etnico sociali quell'importanza che possono avere e un prete che naturalmente e difende poi dice delle cose un po'grossolane vaghi la dottrina di Cristo dell'amore da sola risolverebbe i problemi internazionali mi sembra un po'una fiducia eccessiva etica va ma comunque la più interessante delle recensioni Sosa lo sapete quella di Luigi Einaudi
Luigi Einaudi nelle nelle aree riviste alla riforma sociale del Novecento sei fa una lunga recensione
Inaudi poi diventerà presidente della Repubblica Italiana quarantotto cinquantacinque no
Dice il Colajanni ha fatto una buona azione tanto più in quanto l'opera sua in rivolta contro chi ha costruito teoriche unilaterali del tutto false o da pretesa di rilevare leggi sociali facendo pane declamazioni
E caratterizzato da una serietà e serenità di analisi da una equità e moderazione di giudizio da una coppia ho sempre scelto a massa di dati statistici da un rigoroso ragionamento che ne fanno una seria opera scientifica
Laddove era più facile cadere
Nel sentimentalismo inconcludente
E dice che briosa arguzia che per nulla pregiudica il rigore della trattazione insomma dice che si tratta di un libro molto importante
E si augura che presto scomparirà il sentimento della razza ecco nessun avvenire che non sembra lontana scoprirà scomparirà la boria il pregiudizio delle speciali civiltà purtroppo Luigi Einaudi si inganna
Perché qualche un decennio dopo le quindici anni dopo le cose cambiano
Vediamo adesso il punto finale centrale delle mie argomentazioni e che con tutti questi riconoscimenti che credo di aver fatto dimostrati in qualche modo mi meraviglio come mai gli antropologi italiani Cheney colleghi della mia generazione anche della generazione precedente non hanno riconosciuto un granché
A Napoli del Governo e questo mi arrangio
è una cosa sulla quale io intendo lavorare presso i miei colleghi
Per esempio vi faccio un esempio c'è un libro importantissimo per la storia delle nozze discipline e di autori vari l'antropologia italiana un secolo di storia pubblicato nel mille e novecentottantacinque non va bene una citazione di Napoli e polemiche si parla anche delle del problemi nelle razze delle controversie eccetera niente
E ancor più mi meraviglia che nel ricchissimo volume di Enzo vieni giù a livello che intitolata la sua dall'antologia italiana mille ottocentosessantasette mille novecentosettantacinque vi è una rapida e occasionale menzione di Napoleone governi ma possibile banale vaga perché dice che approvo e quando si fondò la Rivista di filosofia scientifica insieme a Morselli Sergi Lombroso e Mantegazza trovarono spazio i contributi
Di alcuni fondatori della della Sociologia italiana come Ardigò Napoleone con lei Anna il killer Achille Loria nulla
Il risulta strano considerando che in questo documentatissimo e ottimo lavoro si parla a lungo del tema delle razze pure del manuale di Malfatti e dell'atlante geografico di sono belli
Si parla di Cesare Lombroso e dedicato un buon capitolo alla scienza dell'ARRA della razza razzismo di Stato durante il fascismo
Che risente molto delle controversie sulle opposizione delle diverse razze umane sviluppate si dei degenti nei decenni precedenti
Insomma
Queste sono delle delusioni
No no una ignoranza perché non circolavano i libri non circola purtroppo ma c'è un'eccezione Sandra Puccini per esempio ha fatto una bella antologia siamo l'uomo e gli omini nutro procedere all'Ottocento dove cita tre volte
Con quattro-cinque righe nacque anni e mette un passo di latina anglosassoni di cinque pagine nell'antologia penso almeno sommi nuove
Ecco
Un altro antropologo che ha dedicato una certa frizione a Napoleone Colenne esatto Vito Teti che professori in Calabria e che ha dedicato un libro alle origini del pregiudizio antimeridionale in Italia
Si parla soprattutto la Calabria però cita molto Colajanni come anti e Landi miliardari nella sua la sua battaglia eccetera
Ma sul Colajanni Barbato verso la mia conclusione c'è tra gli antropologi italiani contemporanei chi si è dedicato con grande attenzione
Un'eccezione e numerosi interventi a illustrare con attenzione i contributi le proposte le posizioni polemiche sui temi generali della condizione umana
Che hanno caratterizzato in altri in molti modi l'anticipatore delle idee tendenze Dell'Andro quel genere di oggi come noi sosteniamo che Napoli come si tratta della collega dell'Università di Palermo Gabriella D'Agostino
Che in almeno tre occasioni ha pubblicato saggi competenti documentati sul nostro Autore il primo è del mille novecentonovantasette
Sulla rivista europea una rivista pubblicata cagliaritana Giulio Angioni e presenta un quadro generale del Colajanni sociologo e antropologo il il saggio e in in inglese
Napoleone banane di un senso poi nel due mila e sette pubblica un più denso saggio di introduzione alla ripubblicazione del libro Latini anglosassoni è stata fatta dalla Fondazione Ignazio Buttitta
Di Palermo in un libro che non si trovano hanno capito perché io l'avevo visto anni fa in biblioteca cercato non c'è più o non non è più in commercio perché un'edizione con una introduzione buona del D'Agostino
L'arma costino sostiene con buone ragioni
Che bisogna sottolineare il fatto che Colajanni unico tra i tanti studiosi della sua epoca usava orientamenti teorici e metodologici che sarebbero stati fondamentali per l'antropologia culturale di più di mezzo secolo dopo
E aggiunge
Virgolette ciò che lui ha scritto più di cinquant'anni prima avrebbe costituito un fecondo stimolo teoretico metodologico per coloro che negli anni Cinquanta importarono in Italia alcuni vede l'antropologia culturale americana
Ma gli antropologi dell'epoca non si resero conto di ciò insomma ancora virgolette egli potrebbe essere considerato come uno dei padri fondatori mancati
Dell'antropologia culturale ideale sono perfettamente d'accordo con la tesi della collega da questi
Di fatto Colajanni contrasto con dediche argomenti la teoria delle correlazioni tra specificità fenotipiche dei popoli e loro carattere intellettuali e si oppose alle conseguenze che molti autori della sua epoca ne facevano derivare
Cioè la superiorità di certi popoli rispetto ad altri riassumibile nella contrapposizione fra ariani e non ariani i fattori che determinano lo sviluppo dei popoli erano dunque l'accumulazione di esperienze
La progressione storica
La formazione e l'educazione i contatti
Penso diceva ma pone coreane quello che dice c'è un antropologo che oggi non è che direbbe cose molto diverse viene anche spesso usato il termine il concetto di relatività
Che ha avuto una certa importanza cioè della dipendenza dei caratteri complessivi di una civiltà umana dalle circostanze dal complesso delle condizioni di esistenza
Il più recente dei contributi alla valutazione delle personalità scientifiche di Napoleone anni come antropologo viene dalla nostra amica Valentina Rizzo questo è il libro che ha pubblicato il palindromo
E ci dove ci sono due saggi del spropositi Cesare Lombroso e per la razza maledetta con una
Introduzione molto ben scritta e che sostanzialmente aiuta la comprensione del
Di questo autore alle dobbiamo tra l'altro anche anche il lavoro di promozione di queste giornate di studio dedicate nel periodo degli anni nella sua città N e insomma io sono comiche mese orgoglioso
Di vedere che ci sia un programma di tre giornate dalle quali mi immagino uscita una valutazione complessiva nessuno pone negli anni che arricchisca in qualche modo
Vorrei notare in conclusione che sono rimasto molto meravigliato e contrariato anche dal fatto che in alcuni libri e saggi recenti di Anton Boldi fisici e studiosi del problema otto novecentesco della razza non si fa cenno dei libri riesaminate del libro cresimandi Napoleone golene decisa per esempio
C'è uno studio e Greggio
Di Claudio Cogliano
Egregio studioso acquisirlo perché stimo libro sull'ossessione della razza figurarsi uno che fa un libro sull'ossessione della razza e non parla della di napoleonico
Purtroppo io non lo conosco vogliamo condussero
Tra qualche settimana io vorrei chiedere perché libro suo eccellente Macci tutte le discussioni atroci temendo risonanza non citano voler insomma questa è una cosa che mi meraviglia molto
Voglio concludere per dire che
Un personaggio
Polito acetico come Napoleone Colajanni
Insomma bisognerebbe ricostruire rinvio vale la mia bibliografia nella sono raggruppati in tre gruppi uno libri generale di sintesi sulla gara politiche gli studi e le polemiche ce ne sono
Quello famoso di Della Peruta agganci dell'ottantatré quello di Savoca la biografia di un grande Risorgimento quello del famoso nostro collega fritti niente biografia ante legge non protagonisti dell'Italia liberale del due mila e due
Quello di Faraci napoletana è un intellettuale europeo quello e l'ultimo di Gaetano dichiari il nostro grande ma volevo coreani un bellissimo libro eccetera queste del secondo blocco riguarda momenti singole iniziative importanti di Napoli corrente
Il genere cose sulla l'area dello zolfo di sagrestano
Impresa libica nella alla guerra mondiale di Dell'Erba di Siracusa chi floride notabili della profonda Sicilia di Corradini il crack della banca romana e c'è la ricordo tutto il discorso di Napoleone Colajanni
Dell'ottocentonovantadue di Segre sta nelle lotte politiche in provincia di Caltanissetta di Falcone Napoleone politico locale nel consiglio provinciale di Caltanissetta
E poi Sabatino Lo scandalo della Banca Romana e poi ci sono delle cose curiose due saggi sui rapporti concordanze consensi fra Napoleone Colajanni altri intellettuali e politici della sua epoca
Per esempio il primo re di Meloni Gaetano Mosca Napoleone voleva nella lotta politica in Italia da Crispi e Giolitti ma è molto più strano aperti dove di Dell'Erba il sodalizio culturale fra Sturzo e Colajanni
è un articolo del due mila e quattro insomma regia delle cose interessante concluderei dicendo che ho scovato prima di venire qui
Un saggio che suggerisco a chi si occupa vuole veramente ragionare sul colonialismo leggono
Un articolo nella famosa Giornale degli economisti dell'ottocentonovantuno di Napoleone volerne si chiama colonie e commercio
Mi occupo di colonialismo britannico soprattutto
Diciotto vent'anni
Non ho mai visto un saggio così puntuale così sobrio così Senna così capace di capire che scorrerie se non si insomma buona lei però c'è che vuole fare Angers dovendo degli correggerlo
Ma è molto informativo su cose nuove che non si trovano altrove e questo per curiosità o interrogativi DC economisti e tra i politici che si occupi di Colaninno nessuno lo conosce
Bene vieni grazie
Fatto un bellissimo libro temi
è un compito in modo
Buongiorno a tutti a tutti vi prego di ile inviarvi questa registrazione di non essere presente con voi
Ma purtroppo il viaggio era difficile in quel periodo e sono impegnato per i tre giorni di convegno prego il collega e l'amico Sergio sederino di scusare la mia assenza fisica e anche telematica se posso dire a questo convegno ma di cui spero che ci saranno del registro ristorazione di che sarò in grado di ascoltare dopo
Vi indico crea un volo tutta la mia gioia di parlare di Colajanni al quale ho dedicato parte significativa della mia vita accademica perché avevo fatto una tesi di dottorato su quella gli anni e di questo lavoro due due libri sono usciti diversi atti
Oggi con
Intendo sviluppare un aspetto non tonto conosciuto del suo lavoro
Che e la fortuna critica di Colajanni
Perché mi sembra un una una giusta introduzione anche per capire tutta la profondità l'importanza di questo personaggio di spicco dell'Ottocento inizio Novecento
La lettura la letteratura critica dell'opera e dell'azione di quella del Colajanni istintivi di in cinque poche distinte e si parte
L'ultimo trimestre del mille novecentoventuno rappresenta la prima di essi
In questi tre mesi il deputato di Castrogiovanni
E al centro di celebrazioni ufficiali e viene commemorato da numerosi amici è da ammirare e ammira ammiratori scusate
La migliore testimonianza di questa prima fase della critica la troviamo nel numero speciale della rivista popolare del quindici dicembre mille novecentoventuno
Trenta pagine nelle quali si su uscendone diciannove articoli decine di lettere di condoglianze e in numerose testimonianze che citano il suo operato provenienti da personalità illustri
Questo numero stessi Alessi chiude con numerosi estratti ristampa il ricordo del celebre politico
La lettura di questi vari documenti mostra senza un di comicità
Che l'eccellenza di Colajanni in campo scientifico viene Mesagne risalto tanto quanto il suo prestigio politico
Non appena si conclude questa fase prima fase propriamente commemorativa la memoria di Colajanni sala fino a idee sarà fino ai primi anni Trenta tenendo di scontro politico
Tra i fascisti ed i loro alleati
Da una parte e i repubblicani ostili all'origine di Mussolini dall'altra
Le autorità fascista permettono un recupero
Del sociologo siciliano lo storico tipo né di parecchie prove a suffragio di questa tesi
C'è in gioco innanzitutto la creazione della provincia di Enna che traduce una volontà di razionalizzazione amministrativa
Accomunata anche ad un'impresa prima la mente nazionalista poiché si tratta secondo le stesse parole del commissario straordinario di cito cancellare questo ricordo di dominazione straniera e riservarci chiude la parentesi legato al nome di Castruccio
In questa occasione il dottore Essex Stella il quale si accontenta di menzionare le addizioni farlo favorevoli al cambiamento di nome
Si fa carico di riferire una lunga lettera del comitato locale dell'Associazione Nazionale vedove di guerra
In cui si rammenta che la città di Vienna
Cito altrove
La situazione e dell'onore verso la fine dell'allerta del secolo passato di dare i natali a Napoleone Colajanni
Allora illustre scienziato al look italianissimo uomo politico chiudo la parte
E in un'opera del mille novecentoventotto scritta la gloria del Duce Sandro Giuliani descrive le diciannove circoscrizioni promosse
Hanno rango di nuovo i propri sci né presenta la geografia la storia mettendo manda risalto le personalità più eminenti Acqui quello di diedero innata
Per la provincia di Enna sceglie di ricordare solo Colajanni
Cito rimpianto deputato repubblicano e garibaldino
Aspramente attaccato dai sovversivi per il suo filo fascista chiusura parente
L'innalzamento al rango di capoluogo della provincia di Castrogiovanni privatizzata Enna
Ha come conseguenza un riassetto Bellas città che si sviluppa in parte attorno a tre monumenti
Un cenotafio in memoria dei caduti della prima guerra mondiale un'opera e di Ernesto Basile inaugurata nel mille duecentoventicinque
La statua di Colajanni
E la fontana monumentale Eder perdere per limiti e riproduce il Ratto di Proserpina
Che e lei inno curata nel mille centotrentacinque una riproduzione
La decisioni di erigere un monumento in memoria di Colajanni viene adottata il tre ottobre del mille novecentoventuno dal consiglio municipale di Castrogiovanni
Le autorità municipali della città Natale Di Cola gli anni decidono di dedicarle una statua
L'opera è affidata al notissimo scultore Ettore Ximenes
Come lo mostra l'archivio storico del Comune di è la un estratto del processo verbale della Giunta municipale del tre ottobre mi novecentoventuno molto interessante apro una parentesi
E l'archivio storico del comune di Enna
Per capire anche eccome e ambientato la memoria di Colajanni nella sua città nata
La statua ritorno al merito terranno argomento con la statua avviene inaugurata nel settembre del mille novecentoventisette da Filippo Pennavaria
Sottosegretario di Stato alla comunicazione e esponente del primo fascismo in Sicilia
La volontà del regime di appropriarsi della memoria di Colajanni dalla poste ditta si manifesta nuovamente l'anno se quanti con una decisione del podestà odierna Enrico Anzalone
Di riorganizzare l'antica piazza di Santa Chiara privatizzata piazza Francesco Crispi
Ponendo al centro di essa
Cito il monumento all'illustre
Scomparso onorevoli professore collaterali chiudo la parentesi fino ad allora collocato in piazza Santorsola in una sola un po'decentrata della città
Quando il monumento viene posto al centro di piazza Santa Chiara
Questa diventa finalmente chiazza Colajanni
Le autorità locali in tra prendono un'opera di avvenimento poiché questa piazza un chiatta
Nel centro storico della città è molto era è è morto fecondità
Una prova significativa di questo desiderio del regime livore a sfruttare a proprio vantaggio la memoria del sociologo siciliano
Si era già aggiunta in occasione della cerimonia salamelle svoltasi a Napoli
Il tre giugno del mille novecentoventisei
Davanti al domicilio di Colajanni per che per oltre vent'anni era stato professore presunti diversità della città
Sebbene il comitato patrocinatore venga creato a partire dal mille duecentoventuno e comprenda l'ex presidente del Consiglio Ivano e Bonolis
Il presidente della Camera dei deputati De Nicola e parecchie personalità politica e scientifiche di Napoli
I discorsi pronunciati per locazioni sono tutti e di natura apertamente e eminentemente patriottica
L'oratore principale Roberto Mirabelli
Una delle figure di spicco della famiglia repubblicana passato al fascismo celebra soprattutto il mazzinianesimo del suo vecchio compagno di lotta
Facendo convergere tutto il suo intervento su un tema che non può non riscontrare il favore del regime fascista no
Ciò è il patriottismo di Colajanni
Di fronte a questa interpretazione è riduttiva nonché il filo fascista dell'azione di Colajanni
I repubblicani antifascisti cercando di difendere l'operato e il pensiero del sociologo siciliano contro questa forma di recupero ideologico
Le prese di posizione di Colajanni nei confronti del movimento fascista a partire dall'autunno del mille novecentoventi
Fanno sì che per un certo tempo i repubblicani ostili al fascismo adoperino una certa cautela Lantella riferire al City agli ultimi anni della sua vita
Nel numero del lotto di ottobre del mille centoventidue dell'Almanacco repubblicano l'attività di Collarini in del gruppo guerra viene descritta in questi termini cito
Questo almanacco del mille centoventidue
Negli ultimi mesi di vita
La visione politica dell'un tipo combattente si era smarrita dietro alcuni su quel particolare interpretazioni della lotta politica italiana
Alla quale ormai partecipava scarsamente con qualche articolo di giornale
Ma il suo fondo
Enti quelli che rendono il ricordo di un uomo in cancellare i mille nelle menti dei cittadini
Che hanno sempre urgente il bisogno di rifarsi ad un esempio che nera
Fine della citazione
Il Partito repubblicano Dole italiano non può fare a meno di una personalità di tale statura modellando pertanto le critiche nei confronti degli ultimi opinioni politiche espresse dal Colajanni
è esalterà indù in compenso alla sua azione guidata fino al mille novecentodiciannove
Dal vessillo repubblicana a questo atteggiamento prudente e tutto sommato sottile segue dopo il il nove settembre mille novecentoventitré una posizioni molto più combattiva un mutuo in tentativo di recupero della memoria nel Colajanni da parte dell'ideologia fascista
L'attacco viene sferrato con una lettera di Gino Colajanni
Indirizzata al direttore della sessione fascista di Castrogiovanni
La lettera viene pubblicata sulla Voce Repubblicana
Regionale repubblicano e riproposta nel mille novecentoventiquattro nel terzo numero dell'Almanacco repubblicana cosa fermezza
Il figlio del sociologo siciliano attacca l'idea secondo secondo qui il padre cito la RAI Due purissimo e fierissimo della libertà e della democrazia sia stato e si sarebbe mantenuto fascista e che oggi
Per conseguenza
Sosterrebbe toto corde Benito Mussolini l'uomo in altri parlo Paroli più fu furiosamente sfregi attori della libertà e nella democrazia chiudo la parentesi Gino Colajanni denuncia chiaramente la strumentalizzazione del nome di suo padre da parte dei fascisti
E difende il fatto che tutto le sue idee politiche ed intellettuali siamo Statte fino all'ultimo giorno della sua esistenza agli antipodi del fascista
Fu riconducendo lei è momentaneo simpatie del padre nei confronti dei fascisti
Spiega che e se furono sussista sussiste Shue citate scusate difficile per me da pronunciare esclusivamente dal suo desiderio di combattere il bolscevismo
Con tutti coloro che un tempo avevano intravisto in questo movimento l'ultimo baluardo contro una rivoluzione liberticida anche Illy avrebbe adesso criticato questo regime
Cioè il fascismo rivela rivelatosi solo una dittatura
Riferendo ossia ad un celebre conferenza tenuto dal padre in cui questi denuncia alle manovre orchestrate dalla monarchia sabauda nel tentativo di fagocitare la fama anzi il Mazzini dividendo per per ben tre volte all'altro all'altro all'altro
Gino Colajanni disperati non dover essere costretto a ripetere questo triplice epiteto ai fascisti
Questa lettera è una svolta un una svolta importante perché apre le menti
Ripubblicati sul momento Ossimo la questa famiglia politica ad agire in vesti di custode della purezza del sentimento repubblicano di Colajanni
Per terra pertanto sugli ultimi tre numeri dell'Armani con repubblicano cioè mille centoventiquattro venticinque e ventisei
Colajanni figura sul che Kallon Dario nel giorno della sua morte il due settembre
In termini più Estensi questa resterà è stata a lungo DIA ed e forse ancora oggi che le principali termine di riferimento per i lettori repubblicani
Che hanno voluto capire quali rapporti intercorsero tra Colajanni è di fascisti
Noi riteniamo opportuno quindi presentare in questa sede quali fu il vero rapporto secondo noi tre il deputato di Colajanni di Castrogiovanni e il fascismo
Ma dobbiamo constatare che tutto il filone critico dedicato al Colajanni non ha finora e ancora veramente prodotto salvo forse una sola in sessione ed escludendo le
Presente tesi la presente tesi analisi dettagliate sull'atteggiamento politico e intellettuali del nostro nel dopoguerra
I repubblicani che hanno avuto il merito da lungo tempo
Di essere gli unici in Italia a difendere la memoria del collega anni non si sono interessati veramente ad approfondire quest'ultimo periodo della sua vita
Esistono a contatti g e riproporre lì argomentazioni avanzate nella rete era di Gino canaglia
Alle inizi degli anni trenta il regime fascista pienamente consolidato ritiene conclusa la propria opera di ieri di appropriazione rassicura di Colajanni
Dal canto loro i vecchi amici di sensibilità pre vanamente repubblicana portando a un pigmento nel mille novecentotrentadue la prima opera di natura scientifica
Che l'Istria e che gli sia mai stata dedicata sotto il con il titolo Napoleone Colajanni nella scienza e nella vita italiana pubblicata a cura di Giulio Andrea Belloli a a Caltanissetta
Questa era accorta di articoli i nomi inaugura la terzultima tappa dalla critica sul canaglia
Pur conservando tratti come commemorativi questo libro rappresenta la prima indagine sull'attività scientifica del sociologo siciliano ed offre nello stesso tempo un panorama dei suoi maggiori interessi
E si concede infine la prima io bibliografia di Colajanni realizzata in gran parte dal figlio ucciso
La Domus mazziniana conservando i fondi Arcangelo visto ieri Vittorio Parma Parlamentò la
Documenti che attestano la serietà con qui quest'opera è stata redatta
Con particolare riferimento alla lunga annota bijou bibliografica nonché la cura con cui sono stati scelti coloro che hanno partecipato alla stesura
Parecchi collaboratori scelti o in positivo o ipotizzati dai isterie Belloni scriveranno a più riprese su Colajanni
Fino agli anni cinquanta bella novecento solo questo gruppo ma incisivo il ricordo politico ed insieme scientifico del Colajanni
Questa azione lodevole il qui migliori frutto è stato la pubblicazione a cura di Giovanni Conti
Di un'antologia in edizione economica di brani scelti dell'opera Nicola gli anni sotto il titolo il Di Venere sociale
A a Roma nel minore centocinquantaquattro non deve tuttavia nascondere il fatto che questo terzo periodo della critica dedicata Colajanni e il meno ricco di tutti
Quarta tempo quarto quarto tempo quarta tappa
Nella fortuna critica del collega
La svolta sia nel mille novecentocinquantanove al nuovo in cui lo storico palermitano a voi ovviamente molto ben conosciuto massivo Massimo Salvatore Ganci
Scrive due lunghi articoli molto accurati sull'attività del sociologo siciliano durante gli ultimi vent'anni del
Dell'Ottocento
Ma l'evento più importante inerente alla diffusione del pensiero del collagene e la pubblicazione pubblicazioni sempre a cura dello stesso Massimo Salvatore Ganci presso l'editore grande editore Feltrinelli
Di una parte delle lettere lui ricevute
Del Colajanni tramite ottocentosettantotto e mille ottocento novantotto
I due articoli e libero imprimono una nuova spinta vitale alla critica del Colajanni che continuerà a pieno regime fino a dire alla alla fine del
Fino a venti anni fa cioè fino alla alla fine del Novecento
Ciononostante tra il mille novecentocinquantanove e l'inizio del nostro secolo secolo di oggi c'è anche ventinovesimo secco
Possiamo rilevare altre due tappe
Chiaramente distinte l'una dall'altro
Negli anni settanta sessanta ovvero durante il quarto nonché penultimo periodo della lettura critica dedicata al Colajanni coesistono un approccio agiografico della sua città e una riflessione veramente critica della sua opera
Il Quaderno speciale dedicato al collo Agnani pubblicato nel mille novecentosettantuno dall'Associazione mazziniana italiana traduce in modo esemplare questa ambivalenza
Accanto ad articoli che esaltano il mazzinianesimo e il repubblicanesimo dall'Authority preti socialisti contro Mazzini un opuscolo dipinti
Di Colajanni scritti da giovani personalità repubblicane che
Ecco non vero Colajanni negli ultimi anni della sua esistenza altri saggi costa contestualizzando le lotte scientifiche e politiche del deputato siciliano
Con il convegno organizzato dalla Domus mazziniana nel mille novecentosettantadue
La storia della critica su Colajanni entra nella quinta
Fase della sua fortuna critica
Gli articoli puramente commemorativi non sono scomparsi del tutto ma sono sempre più rari
La prosa dedicata al Colajanni e ormai prevale nettamente di natura scientifica
Due convegni uno a Pisa nel mille centosettantadue l'altro a Enna N.B. novecento ottantatré
Due libri uno di Maurizio Colonna l'altro di Marcus Sacristani il primo del mille duecento ottantatré
Sulla politica ed economica il Napoleone Colajanni pubblicato dall'università di capanne all'altro di Marco Sacristani molto interessante
Pubblicato da Sciascia editore a Caltanissetta nel mille duecento
Novantuno Napoleone Colajanni e la democrazia borghese nella era dell'uso solo foto cioè veramente su l'impianto locali di Colajanni cioè dalla zona di Enna e di Caltanissetta
Dunque questi due convegni questi due libri
E un notevole numero di articoli la pubblicazione di spariti i suoi scritti soprattutto sotto forma di ontologie
Provammo la sua importanza di storici Italia
La
Il nostro lavoro
Lotito otturato chi abbiamo iniziato alla fine del del secolo scorso e che fra l'incasso gli anni novantatré che fu concluso nel due mila e s'inserisce pienamente in questo ultimo un periodo che ho presentato
Ho mi sono soprattutto ho voluto soprattutto corrieri
Il carattere Anish Ciclope etico dato alla cultura di Colajanni
Mi sono reso conto con me e gli sviluppi la propria attività politica e scientifica verso molti CP direzioni
Pertanto al convegno del mille duecentottantadue dedicato al Colajanni non meno di venti tematiche sono stati oggetto di studio separato
Ci è sembrato fruttuoso svolgere la nostra ricerca secondo una logica che mira ad evidenziare il polimorfismo dell'opera e dell'azione dal sociologo siciliano
Mandiamo altresì ritenuto essenziali rimediare ai principali Errori di codesta letteratura critica che sia astenuta
Dal fornire una visione di insieme del pensiero e dell'attività nel Colajanni
Questa visione infatti esiste solo in pochi articoli ovviamente molto sintetici
Una lacuna che si spiega da un lato con la scarsità degli analisi dedicate all'attività del Colajanni durante l'età giolittiana io ancora più nel gruppo guerra e dall'altro con un certo riduzionismo
Che ha considerato i cardini intellettuali del suo Poncelet solo lo sfondo raramente analizzato sul quale prendevano finta le sue lotte politiche
Gli unici tentativi di interpretazione a tutto tondo del Colajanni collocando la situazione nel solco del meridionalismo
Al contrario forse e questo e anche per fare le tradizioni con l'altro giorno di studio un po'in modo provocatorio a livello scientifico ovviamente io ritengo
Che
Auguro di aver dimostrato che si tratta di una lettura artificiosa e perlomeno riduttiva
Poiché Colajanni non è solo un pensatore meridionalista ma e ci diciamo al riguardo lei se ne andò ispezione del di Giuseppe Saronni un grande intellettuali meridionali ed europeo
A nostro avviso il meridionalismo nel con la gli anni è solo uno deve insultati ed Elisa e delle illustrazioni perfette
Ma solo risultati misurazioni dalla sua alcune luci cultura politica che veramente a un ed ispirò molto molto ampia su queste parole conchiudo la mia truppa lunga presentazione e vi auguro Pont proseguimento del convegno e ringrazio di cuore per l'ascolto
Poi
Laura
La prima Frecciabianca
Un collega biologo definita la freccia che lo spareggio ecco Napoleone Colajanni cosa avrebbe fatto può parlare anche qui vero sì oppure poco analisi
Dico cosa avrebbe fatto avrebbe detto Napoleone Colajanni nelle aule parlamentari quando praticamente hanno fatto certo c'è questa faccia bianca che è arrivata in Sicilia diciamo finalmente e che accorcia i tempi di percorrenza fra Palermo e Catania P cinque
Ma probabilmente rispondo prima la domanda e poi faccio i saluti e ringraziamenti necessaria avrebbe detto la stessa cosa che disse per esempio quando si scagliò contro una certa politica agraria
Guidata dai latifondisti a cui lui attribuiva la responsabilità del mancato sviluppo della Sicilia probabilmente avrebbe detto che coloro i quali si sono trovati nella condizione di inaugurare Tura chiamata come freccia che non storico
Io chiamerei feccia bianca più che freccia bianca perché in realtà non risolve il problema dei trasporti
Ma dopo questa breve come dire è un po'ironica risposta vorrei intanto ringraziare il il Centro studi medi mezza e il presidente Paolo Garofalo che mi consente di tornare qui in quest'Aula e a parlare da questo podio
In cui l'ultima volta
Ci parla insieme a Marco Pannella e questo mi consenta di ringraziare radio radicale che sta registrando questo convegno perché mi consente di agganciarmi a un altro aspetto
Della posizione di Colajanni che è quella che riguarda che riguarda l'atteggiamento nei confronti del crimine e dei criminali
Io credo che i coreani abbiano Tc Pato di una quarantina d'anni forse cinquanta le teorie che furono poi espresse dalla Scuola di Chicago a proposito della del dell'influsso come dire il condizionamento di carattere sociale di coloro i quali si trovavano nella condizione di compiere dei crimini
è Ney consente di agganciarmi sembra la Scuola di Chicago per descrivere
Anzi per non descrivere Napoleone colà Colajanni nella misura in cui credo che non si debba commettere nei suoi confronti l'errore che spesso si commette quando si tenta di etichettare qualcuno
La Scuola di Chicago studio molto l'etichettatura naturalmente applicata alle condizioni del crimine del mondo criminale eccetera io ovviamente desidero applicarla soltanto ad una personalità politica difficilmente riconducibile a schemi preconfezionati
Perché certamente Colajanni era un laico
Lo ricorda Giovanni Spadolini in una delle sue pubblicazioni e più importanti
Era un repubblicano
Che però interpretava la politica sociale
Mazziniana avvicinandosi molto alle posizioni del Partito socialista pur avendo parecchie cose da ridire nei confronti di Turati il quale Turati Debernardi quale contestava
Diciamo così la non esatta determinazione nell'opposizione nei confronti del bolscevismo
Che temeva ovviamente e che poi fu il motivo
Come dire la netta opposizione nei confronti delle politiche bolscevichi e di Colajanni
Fu forse il motivo per cui lo indusse che fu il motivo che lo indusse a guardare con interesse la nascita del fascismo ma stiamo parlando di un uomo che morì nel ventuno
Prima che il fascismo determinasse vostro assiduo mostrasse il suo volto peggiore ma e devo dire
Ad onor del vero furono molti gli intellettuali che in quel momento si schierarono o che comunque simpatizzano o che comunque guardarono con interesse l'evoluzione del fascismo in quegli anni
E poi naturalmente si ricrea dentro
Penso a Pirandello Ungaretti penso
Ammala parte perché il manifesto di sostegno al fascismo non fu firmato soltanto da da da Gentile da D'Annunzio ma tantissimi
Intellettuali che poi naturalmente si ricrede etero rispetto all'atteggiamento del fascismo proprio per le cose a cui faceva riferimento poc'anzi il professore
Colajanni quando parlava delle degli atti di violenza che due non giustificava
Soprattutto se assolutamente immotivate o motivate esclusivamente per ragioni politiche ovvero di libertà in quel caso allora cari amici della di Made in Mad
Io credo che avere dedicato tre giorni alla figura del di Napoleone Colajanni sia stata una cosa estremamente importante così come lo dicevo prima è importante tentare di evitare di etichettare un uomo che come dicevo
Era repubblicano
Laico si si batte a favore del divorzio per esempio si batte a favore di una diversa organizzazione del mondo del lavoro difese e difese
I lavoratori e in particolare i ragazzini costretti a lavorare nelle miniere per per i quali si batte al fianco dei quali si batte per una diversa concezione del lavoro del lavoro nelle miniere del lavoro minorile in in particolare ma e anche un uomo
Che seppe dire Dino a Crispi quando lo chiamo a fare il ministro dell'Agricoltura e disse di no non perché
Non gli bastasse il ministero al dell'agricoltura oggi oggi molti politici rinunziano alla
Occupazione di ruoli all'esercizio di funzioni perché non le ritengono adeguate alle loro competenze bene Colajanni non rinunzia
Al ministero dell'agricoltura perché non lo ritiene adeguato
Ma lui non vuole in qualche modo stare in un governo all'interno di un sistema monarchico che lui contestava e in maniera forte è in maniera coerente
E allora diceva non posso io posso rappresentare il popolo in Parlamento non possono presentare il Governo ha dunque la monarchia facendo il ministro
Questa cosa naturalmente di costo apparecchio in termini di simpatie in termini di possibilità di incidere nella nello scenario nello scenario politico dunque
Era un uomo
Molto molto controverso ed è interessante la descrizione nella cito testualmente probabilmente ripresa dalla pubblicazione del tempo non è chiaro nel Tiber o di
Di Maria Savoca in una sua in una sua recente pubblicazione dice era il Colajanni di ingegno testo e colto la sua parola non sempre facile spesso eloquente
Di umore acre dicendole irritabile battagliera
Per inclinazione propensa a partiti estremi di un carattere forte nelle avversioni intollerante nell'ingiusto e disonesto incapace di scendere Comeno oggi si direbbe al trasformismo che era una pratica che purtroppo accomuna quei tempi con i nostri tempi
Il trasformismo di epoca Crispiano giolittiana il trasformismo
Di questi di questi tempi
Appunto non ci permettono ecco nella tornando alla alla difficoltà che sia nel volere era un monopolio ovvio era certamente proiettato nel futuro mi piace questa osservazione Giuseppe perché mi consente di di dire che non soltanto anticipò la Scuola di Chicago in termini in materia criminologica Luís anticipo di
Un centinaio d'anni la riforma delle Autonomie locali nel nostro Paese
Lui era forte assertore della centralità dei comuni
E cosa che accadde nel nostro Paese mi fa piacere dirlo davanti all'ex sindaco di Enna e al sindaco di di Missori via Armando glorioso che sono qui in quest'aula
Lui anticipa odi circa cento anni la riforma delle Autonomie che mettevano alt Invitalia che mettevano al centro il Comune cioè il luogo più vicino più prossimo alle esigenze dei cittadini
Ecco questa sua posizione fosse molto molto avanti rispetto al ai tempi in cui egli visse forse lo ci consenta di paragonarlo a un altro repubblicano importante che fu Ugo la Malfa che si trovava molto avanti rispetto ai tempi che viveva
Ma io voglio
Richiamare l'attenzione dei numerosi giovani studenti dell'Università Kore che sono qui stasera
Su un tema importantissimo che non ho sentito nelle relazioni precedenti ma io considero estremamente importante proprio per i giovani presenti e cioè
La sua voglia di partecipare
Lui se ne andò con i garibaldini al tredici quattordici anni forma propri valori fu fermata della rosa esattamente lì si scoprì che era un ragazzino e fu rimandato a casa noi papà è lui scappò di nuovo per tornare a combattere con con i garibaldini e a quei tempi si sparava il si uccideva
Non si sfilava comodamente
Nei cortei che spesso vediamo noi oggi
Non sempre giustificati allora
Vorrei dire la partecipazione popolare
è proprio quella di cui egli
Godettero nel momento in cui fu costretto ad abbandonare il Parlamento per motivi di famiglia di impresa di miniere che non andavano bene delle sue condizioni economiche che erano particolarmente disagiate dicevo una partecipazione popolare che gli si trovò a fianco quando i suoi concittadini
Fecero una colletta sostanzialmente lo aiutarono
Per tornare in Parlamento dove tornò per dieci volte
A portare le esigenze di questo territorio Vienna di Caltanissetta della Sicilia in genere
Ma non per questo di Reagan e le problematiche
E molto interessante da questo punto di vista usare le sue stesse parole per questo le leggerò testualmente se le trovo
Che Luís si rivolge a proporre che lui che lo rivolge ai lettori dell'isola a proposito della mafia
In questo senso lui per esempio condivideva una parte della relazione di Sonnino
Che riguardava le condizioni della Sicilia dice la mafia in Sicilia sotto i Borboni divenne l'unico mezzo per gli umili per i poveri per i lavoratori per essere temuti e rispettati
Per ottenere le forme di giustizia che era compatibile in quelle condizioni che non era possibile ottenere con forme legali
E alla mafia si dettero tutti i ribelli tutti gli offesi tutte le vittime
Su questo sfondo di giustizia sociale che servì a creare lo spirito della mafia dette corpo le sue manifestazioni si intende che si innestano tutte le tendenze perverse
Tutte le passioni losche tutte le cause degli incidenti della delinquenza volgare ma nell'insieme essa nacque e fu mantenuta dalla generale diffidenza contro il Governo
Riflettiamo su questo aspetto lui individuo nella diffidenza contro il Governo le ragioni che provocarono
La crescita il radicamento della mafia
Vogliamo parlare la diffidenza contro il Governo rispetto ai vaccini per esempio per volere contestualizzare un tema come se ne potrebbero contestualizzare un altro altri dalla sua impotenza e dal ma alla volerne nel rendere giustizia dalla coscienza profonda che l'esperienza aveva dato agli uomini che la giustizia bisognava farsela da sé
E non sperarlo avrà i poteri pubblici pensate quando profondo e quante purtroppo attuale la sua la sua analisi ma
Diceva
Colajanni anche in questo caso
Molto coraggioso e molto poco etichettabile se guardiamo alla prima parte la sua dichiarazione dice per combattere e distruggere il regno della mafia
E necessario è indispensabile che il governo italiano cessi di essere il re della mafia
Pensate quanto è attuale una definizione di questo genere ovviamente si riferiva lei che a quel tempo ad un al al regno alla monarchia
Allo stato diverso dal nostro ma certe dinamiche e certi collegamenti vorrei dire certe conclusioni probabilmente non sono molto distanti da quelle che sono state registrate negli anni avvenire
Ma esso diceva sempre Colajanni riferendosi al governo alcune della mafia
Ha preso troppo gusto ad esercitare quella sua disonesta e illecita potestà
è troppo esercitato
E indurito nel male
Il regno della mafia in Sicilia non cesserà
Pensate quante attuale
Se non il giorno in cui con una vera instaurazione ab imis ricominciando dalle fondamenta i siciliani acquisteranno la libertà vera il diritto e i mezzi di punire i potenti
Di mettere alla gogna i ladri e di assicurare a tutti la giustizia giusta queste cose Colajanni le diceva
Scrivendo sul suo giornale sull'isola scrivendo su altri giornali come la rivista popolare
In maniera frontale
Senza giri di parole
Vorrei dire molto Montanelli hanno da questo punto di vista nello stile giornalistico allora credo che
Credo che
Questa sua originalità questa sua modernità sia una delle eredità che l'UCI lascia
Abbiamo parlato dei diritti civili del divorzio delle libertà individuali della lavoro di migliori condizioni di lavoro in particolare per il per i minori
Ma potremmo parlare anche del diverso assetto dello Stato a cui lui pensava
Uno stato abbiamo detto prima che vede al centro i Comuni in quanto luogo di prossimità dell'interesse dei cittadini va bene ma vedeva pure un Mezzogiorno diverso loro un bel soggiorno piagnone e Accattone
Non lo Mezzogiorno servo della mafia per i motivi che abbiamo detto no Mezzogiorno capace di saper esprimere con forza le sue potenzialità le sue le sue risorse che vedeva essere presenti ma che vedeva non durante fossero non fossero come dire realisticamente correttamente utilizzate per migliorarne le condizioni non la Cassa del Mezzogiorno ma il giro presuntuoso già allora non la Cassa del Mezzogiorno che si spie sostituisce con l'intervento straordinario l'intervento ordinario lasciando le cose come stanno semmai con una caserma e soggiorno perequativa con una caserme soggiorno che compensa le differenze esistenti profonda differenza esistente tra le condizioni del mezzogiorno e le condizioni di altre parti del Paese
Allora questo era Napoleone Colajanni è una pone Colajanni
E veramente mi mi avvio
Mi avvio alla alla conclusione
Perché a causa delle sue attenzioni
Nei confronti del fascismo e lo abbiamo detto lo abbiamo detto
Prima si merita tra virgolette un freddo devo dire glaciale
Necrologio
Sulla l'organo ufficiale al Partito repubblicano sulla Voce Repubblicana alla sua morte dice la visione politica dell'antico combattente dice il necrologio si era smarrita
Dietro alcune sue particolare interpretazione la lotta politica italiana alla quale ormai
Partecipava scarsamente con qualche articolo di giornale
Ma al suo passato di quelli che rendono il ricorso di un uomo incancellabile nella mente dei cittadini che hanno sempre urgente bisogno di rifarsi ad un esempio intemerata
Probabilmente uno dei fondatori del Partito repubblicano come gli è stato
Probabilmente l'uomo che avrebbe dovuto dire dirigere
La
La ragione che era l'organo iniziale del partito repubblicano avrebbe meritato qualcosa di più
Che un necrologio sospettoso come quello che ho appena letto ma come dicevo Colajanni non era etichettabile e probabilmente questo è il rischio di tutte le persone che non sono etichettabile
Forse l'iter e sono riprese
Arriverà ci sono interventi da parte del pubblico qualcuno vuole intervenire
Domande
Ringrazio tutti i prego prego brevemente
Vorrei aggiungere un un piccolo commento a questo tema che è stato affrontato bene e cioè la
Supposta vicinanza di Napoleone programmi al fascismo nel ventuno
Come diceva il il collega francese trentine è un argomento non
Studiato approfonditamente ma vorrei fare le seguenti rotazioni
Primo è un fatto che il fascismo negli anni ventisei ventisette ventotto c'è Coppa dica turarsi Colajanni e allora bisogna chiedersi perché
Siamo lavorare ha scritto Latini anglosassone uno dei temi classici del fascismo era la diciamo una critica radicale all'Inghilterra
Ecco la perfida Albione e la l'idea di di noi come latini come inferiore eccetera
Sono decorare lo aveva elaborato come uno dei casi che dimostravano la incompetenza la incapacità argomentativa eccetera seconda considerazione che stata accennata semplicemente signori ricordiamoci cos'era il fascismo Mussolini originariamente era un socialista
E i fasci i infortunati
Invernali diciannove di diciannove venti sono divisi in due parti
C'è una parte molto aggressiva sono quelli che fanno le prime a i primi assalti alle camere del lavoro che fanno quelli cose orrende eccetera e c'è una parte che invece era più socialiste gente
E allora bisogna studiare i fasci siciliani i fasci siciliani erano diversi nel venti ventuno
E quando ci fu un contatto fra Napoleone Colajanni e i rappresentanti di questi fasci mesi fa ci fecero delle critiche al governo e soprattutto la monarchia che coincidevano
Non dico perfettamente ma quasi con gli argomenti che hanno sostenuto Luís quindi era normale che lo mi dicesse
Insomma anche perché non si può vedere il fascismo nel ventuno con agli occhi di chi saranno che dopo la marcia su Roma cos'è diventato ma guardate che il fascismo e nel ventiquattro che cambia assolutamente la mano e del dopo Matteotti delitto Matteotti sostanzialmente e il famoso discorso di Mussolini quando disse alla Camera avrei potuto ridurre questa avanzava austera in un bivacco di manipoli
Ma non l'ho fatto
Almeno per ora
Così dice quindi diciamo e interessante questa è la polemica successiva a cui accennava delle collega fettine che insomma non è molto condivisibile quella dei repubblicani che cominciano a criticare no stanziamo ci lavora né perché era sentita scissioni scherziamo
Siamo nel ventuno
Siamo nel settembre del ventuno
Se uno va a ricostruire va a vedere i i giornali dell'epoca
Qui i fasci siciliani erano un po'diversi da quelli milanesi Romagnoli
Erano un po'diversi quindi ma comunque il suggerimento va accettato di approfondire le ricerche anche su questo con un animo libero Agli pieno di rispetto perché perché è un uomo non dovrebbe avere a eventualmente anche commesso degli errori a volte si commettono sul momento poi uno se ne rende conto ettari
Grazie
Grazie grazie al professor come donate vedrà io approfitterei dell'occasione per dire che questo contesto DNA della corrente resti
Mi Simona pensare una cosa a pensare che forse lo dico non so se sono rappresentanti della universitari delle facoltà nostre aprire perché no un corso di Antropologia qui perché non c'è AN mi le circostanze sono favorevoli perché si potrebbe aprire un corso di antropologia che dedicato a come si fanno le cattedre nominate dedicato a Napoleone Colajanni e le le mie idee di vedere assieme le due dimensioni quella diciamo classica dell'antropologia fisica
Genetica oggi ci sono delle cose nove scheletri AGEA e quella socioculturale per vedere di utilizzare la biologia e le scienze naturali assieme alle scienze sociali senza continuare con una rigida separazione netta
Grazie grazie a tutti grazie buonasera grazie