Alta Sostenibilità - Educazione allo sviluppo sostenibile. A che punto siamo?

Radio radicale appuntamento consueto con alta sostenibilità insieme all'altro visse l'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile qui sulla nostra emittente ovviamente uno spazio delicato alla sostenibilità e diciassette gol dello sviluppo sostenibile dell'Argenta
Venti trenta onore sono giornate caldissime per parlare di sostenitrici ama soprattutto il tema di oggi e quella della educazione allo sviluppo su sostenibile abbiamo visto che le nuove generazioni sono in qualche modo più partecipe più reattive sicuramente dei precedenti su questi temi lo vediamo in queste ore anche a Glasgow con le le grandi manifestazioni intorno
In qualche modo anche contro la lentezza decisionale di azione della Coppa ventisei tutto questo parleremo ma a partire appunto dalle giovanissime generazioni quello che sta cambiando soprattutto nel mondo dell'educazione
La scuola e della formazione abbiamo diversi ospiti dal benvenuto ovviamente come di consueto a Ruggero poche qui
Insieme a me Apocalisse nata conduttore giornalista che ha ci aiuta appunto in questo spazio per conto dialisi Buongiorno Ruggiero
Ciò che un giorno cioè su un giornale nostre ostili al nostro ospite Martin Alemanno responsabile dell'aria educazione e sensibilizzazione delle giovani generazioni in ammesse buongiorno buongiorno buongiorno tutte tutti buongiorno a Gabriella Kalvar no vice coordinatrice del gruppo di lavoro razionale educazione della Rete delle università per lo sviluppo sostenibile ricercatrice in pedagogia generale sociale all'Università degli studi di Bari
Aldo Moro ben trovato Bongiorno
Penso ai maltrattamenti
Quello le razioni c'è però professori sistemi scolastici contemporanee all'università di Roma a Tor Vergata e redattore della rivista Tuttoscuola che appunto altri esperti sembra ovvio
Sui temi scolastici qualche vado anche di quelli di cui parleremo quest'oggi trovato mia grazie
Buongiorno a tutti gli ospiti anche da parte mia sì come come giustamente ha introdotto Valeria siamo nel pieno della Copa ventisei i i grandi discutono gli sherpa sono al lavoro però abbiamo possiamo verificare una cosa i giovani sono particolarmente reattivi e le manifestazioni che stiamo vedendo in questo giorno dimostrano che la coscienza della sostenibilità dell'ambiente dello sviluppo nei giovani c'è c'è nonostante questa educazione civica o alla sostenibilità o alla legalità come la vogliamo chiamare
Che a scuola c'è da sempre ma non la si vede sempre così spesso
Che cosa voglio dire voglio dire che l'educazione civica a scuola cioè dal mille novecentocinquantotto quando la introdusse Aldo Moro quando io facevo la prima elementare però ci sono stati dei dei sue dei Joy importanti e non ha mai decollato veramente nel due mila otto lassi reintrodusse però non arrivarono mai i regolamenti attuativi però anche lì anche lui quindi rimase libera iniziativa degli insegnanti che via via se ne sono fatti carico adesso c'è la legge e la legge
Del due mila diciannove che istituisce trentatré ore hanno di educazione civica
Nelle scuole dall'anno scorso ha cominciato a essere messa Nene vari programmi sui vari libri di testo però ci chiediamo
A che punto siamo quindi come insegnarla ma soprattutto come verificare che venga insegnata e non sia lasciato tutto
Alla libera iniziativa degli insegnanti anche i più senso Pibiri però insomma cercare di strutturarla l'educazione civica come sappiamo nella legge del due mila e diciannove
Sì incardinata su tre nuclei tematici principali che sono la Costituzione il diritto la legalità e la solidarietà lo sviluppo sostenibile ed educazione ambientale la conoscenza e la tutela del territorio e poi l'altro versante l'altro nodo molto importante della cittadinanza digitare
Come insegnare nei bambini soprattutto alle elementari
Creare dei laboratori partirebbe esempi concreti
Evitare i nozionismo Nicola non si può chiesto a mio nipote che ha fa la quarta elementare se ha fatto qualcosa Ruini dice sì abbiamo letto il capoclasse abbiamo fatto la campagna elettorale forse anche in questo educazione cinica
Un'altra cosa che Vorrei poi do la parola agli ospiti evidenziare che c'è una iniziativa molto importante che rigenerazione scuola parte dal MIUR siamo c'è stata la settimana scorsa le iniziative il nucleo cessato dal tre
Al cinque novembre nelle scuole pro pro vogliono chiedere per cominciare a Martin Alemanno di Arcis che poi ci dovrà abbandonare di inquadrare partendo anche da rigenerazione scuola quello che è lo stato dell'arte
Grazie lo zero
Allora innanzitutto molto giustamente abbiamo capito come l'educazione allo sviluppo sostenibile e quindi non solo il gol quattro dell'Agenda due mila trenta sia una tematica trasversale
Non solo alla già dal due mila trenta ma anche a questo insegnamento dell'educazione civica grazie la legge novantadue che ha citato del due mila diciannove
L'educazione e lo sviluppo sostenibile quindi entrando nelle scuole in questo senso con l'Agenda due mila trenta nel due mila diciannove
Vuole essere pervasiva di tutti gli ambiti e non vuole essere un filone a sé come se fosse una materia in più non è questo il senso nello spirito né nel quale lo intende l'astensione quello del ministero
Con il piano rigenerazione scuola diciamo che c'è stato un passo avanti rispetto a quando la legge è stata promossa nel senso che vengono considerati Dini
Gli ambiti nei tre ambiti quello sociale quello ambientale e quello economico verrà insegnarla che la fine rubare bene insieme alla ad esempio la Costituzione
Alle altre tematiche che hai menzionato poco fa il punto è che non tutti gli obiettivi di sviluppo sostenibile in questo piano vengono direttamente ripresi cosa che forse invece sarebbe utile fare altro punto che quando uscì la legge poi divenne attuativa l'anno successivo
Mancarono delle linee guida un po'più dettagliate su questo tipo di insegnamento e questo naturalmente ha portato un istituto a fare come poteva
Questo tipo di insegnamento quindici sono degli istituti ebbe gradi scolastici anche che l'hanno più o meno approfondito anche col supporto di vari libri di testo
In alcuni casi nei quali abbiamo iniziato
Delle collaborazioni come ha spesso insieme a queste ad alcune delle case editrici o con delle pubblicazioni e articoli però naturalmente mancava qualcosa di un po'più strutturato in una in questo senso
Bisogna certamente anche tenerne conto non solo del fatto che i giovani oggi sono molto impegnati su queste tematiche si interessano anche magari a partire da focus molto specifici che però poi gli permettono ogni allargare questo interesse anche ad altri ambiti non solo quello ambientale perché sappiamo benissimo che la sostenibilità non è soltanto l'ambito ambientale lo riguarda ma non esclusivamente questo
Mai sono importanti anche le collaborazioni con il territorio l'ambiente circostante le scuole che con esso entra in una collaborazione anche nella vita quotidiana di tutti i giorni quindi importanza anche ad esempio dei musei della realtà del terzo settore le associazioni che territorio si trovano e che già collaborano magari anche con istituti scolastici in questo lasso di si può dare un sub porto e su questo stiamo lavorando in questo senso anche siamo nella green community che piano rigenerazione scuola
Ha istituito
Ecco ma noi abbiamo scusami Valeria poi allora poi mi taccio noi abbiamo dei riscontri su quello che le scuole
In realtà hanno fatto presso la parte vi represso che sembra drammaticamente autoironico
Sappiamo chi qualche cosa la scuola in cui in quanto a queste trentatré ore
Sappiamo che tutti i scuole ed istituti scolastici da un anno hanno l'ora l'ora di educazione civica rispetto al programma che hanno non abbiamo contezza al momento nello specifico di come vengono portati in classe questi contenuti
Ma sappiamo che c'è un piano di formazione dei docenti in questo senso di cui si occupa all'Istituto indire ad esempio ma non solo anche altre realtà
Poi per l'ambito universitario Gabriella saprà parlarvi meglio di questo aspetto ma per i gradi di scuola dalla primaria alla secondaria di secondo grado
C'è un piano di formazione per i docenti c'è anche ad esempio il corso e-learning sull'Agenda due mila trenta dell'Altis già da tre anni in realtà però coi pugni territorio è vero anche che ciascuna ciascuna realtà deve un po'non trovare il modo di adattare nel modo migliore più interessante anche per gli studenti e le studentesse quali si rivolge e per i docenti che naturalmente devono collegare con la quotidianità
Dei ragazzi e delle ragazze queste tematiche per renderle anche più interessanti come dicevamo prima trasversali Valeria no una domanda sempre per mattina Alemanno prima poi di passare ovviamente anche a Biella Calvano al professore
Insorgono
Dicevamo all'inizio della nuova partecipazione reattività questi termini delle nuove generazioni lo stiamo vedendo anche non che ci fosse bisogno di una dimostrazione ma insomma alla Coop ventisei prima al G venti di Roma tra l'altro sono giornate importanti da punto di vista c'è un piano commento che vuole fare Martin Alemanno su questo anche riagganciandoci un po'all'attualità
Mi piacerebbe insomma discuterne innanzitutto quando la coppia poiché sta per terminare il calendario del ramo in particolare
Noi abbiamo innanzi nessun gruppo di lavoro trasversale a cui partecipano le organizzazioni giovanili sarà interessante vedere a anche la loro elaborazione a otto conclusa
Su queste tematiche anche perché il ministro dell'Istruzione bianche
è presente alla Coppa ventisei proprio per il ruolo dell'Italia in questa serie di meeting incontri dunque speriamo che insomma queste istanze alle quali sappiamo essere sensibile siano portate anche da lui in questi contesti
E Gabriele Calvi vanno e invece la Rete delle università che cosa sta facendo concretamente su questi temi se ci può fare qualche esempio
Ok allora intanto aveva vi ringrazio il parco invito le università si stanno muovendo in maniera differente rispetto alle scuole perché a differenza delle scuole un c'è un'indicazione precisa da parte del del Ministero dell'Università e della ricerca che ha certo qual modo civili vetta il da farsi non abbiano diciamo in un'ora di educazione civica nelle università
Però è altrettanto vero che dal due mila tredici università o meglio dal due mila quindici in maniera informale poi normalmente dal due mila tredici università che hanno deciso autonomamente di impegnarsi per impedire la sostenibilità
Si sono messi a Siena hanno cominciato a dialogare soprattutto l'ho cominciato a condividere buoni pratica
Per questa ragione nata e con questo intento mai Milena Paradox che la rete delle università per lo sviluppo sostenibile che attualmente accoglibile
Più di ottanta università Italia né e chiede all'università beni lavorare collaborare assieme a rincara
Posta noi diciamo svilupparsi buone pratiche gli Appennino chiaramente da per poter supportare poi quelle università invece hanno maggiore di Cipolletta nella nella pozione pratiche politiche di sostenibilità evidenza
Gabriele io avrei bisogno ma intanto saluto Martin Alemanno perché so che veramente ci deve abbandonare quindi la ringrazio perché essendo la nazione araba lavora che grazie voi volevo anche un esempio pratico prima di passare anche al professor Niceforo
Da Gabriella Calvano su che cosa può fare l'università ci sta parlando di una rete di ottanta università
Allora per quanto riguarda alla scuola primaria o le scuole medie o anche la scuola superiore posso capire come si può strutturare un'educazione ai ai vari temi che tornano sotto l'educazione civica
A parte che come diceva Valeria il lei di tutte le manifestazioni for futures ci stanno forse facendo vedere che i giovani sono un po'più avanti anche di chi dovrebbe prepararvi a questo ma quello che mi chiedevo praticamente l'università per come è strutturata per come è articolato l'insegnamento per le castrista degli studenti che cosa può fare da questo punto di vista
Allora in realtà anche le faremo al di là di quello che può essere diciamo il nostro impegno per la ricerca e per quella che viene definita terza missione ovvero diciamo alla alla possibilità dell'università di trovare solo qui trovare soluzioni di sostenibilità per il territorio dialogando con il territorio le università sono al lavoro alla Russia e Gigli all'educazione in particolare sono al lavoro
Per promuovere e per provare ad istituzionalizzare la cosiddetta lezioni zero
Che cosa la lezione zero non è altri che all'insegnamento trasversale
Sui temi e sulle questioni della sostenibilità e dell'Agenda due mila trenta temi speriamo possa essere adottata da tutte quante in università a prescindere dalla dal tipo di di indirizzo di studi che a prescindere dal palco Ca'
Ci si trovi di fronte a degli studenti di una triennale o di una gli uni in un corso di laurea di secondo livello ogni dottorandi di ricerca perché anche i dottorandi sono in realtà studenti delle delle nostre università e falchi che acquisiscano queste quelle che sono le nozioni fondamentali non soltanto meglio non soltanto le nozioni fondamentali della sostenibilità
Ma anche quelle che sono le competenze di sostenibilità perché non basta sapere la sostenibilità va va vissuta la sostenibilità va inserita soprattutto vanno maturate quelle opportunità di apprendere che cosa vuol dire pensiero critico pensiero sistemico competenza previsionale Larousse sta organizzando questa questa lezione zero da diffonderli Standa università
Con la speranza che possa essere accolta dal veda nelle università della Rete sperimentata e o istituzionalizzata ma non solo questo le università
Molto spesso sono chiamati ad attivare dal ministero stesso dei percorsi per le competenze trasversali la sostenibilità può diventare un argomento di questi percorsi per le competenze trasversali
E non dimentichiamoci che le università possono attivare e valorizzare la risorsa studenti ci sono alcune università università all'interno
Nel nostro Paese che hanno Nardin office degli studenti cosa sono i Green hospice sono praticamente delle strutture all'interno delle quali o meglio degli degli ambienti diciamo se vogliamo dire pedinando all'interno delle quali gli studenti con il personale tecnico amministrativo con i docenti si attivano per comprendere intanto quali sono le condizioni insostenibilità del loro modello attirino ma anche si si attivano per poter trovare delle soluzioni in queste condizioni di sostenibilità
E non dimentichiamoci che in una prospettiva di terza missione dell'università
Stanno lavorando con i comuni con le città metropolitane proprio per l'attivazione delle giovani generazioni io per la Francia sto lavorando con la città metropolitana di Bari per l'attivazione del tavolo di talenti ovvero un tavolo di partecipazione laddove sono gli studenti universitari ma anche i giovani che disegna no
La la città metropolitana del futuro e quindi il futuro di questo territorio un futuro che parte dalla Giunta del natante che sulla dalla Veneranda si fonda
Ecco sì
E allora continuiamo il giro ovviamente evolvessero evitare Porro che cosa ne pensa anche rispetto polvere da quanto emerso finora da questo dibattito
E che cosa stiamo facendo se stiamo facendo abbastanza per formare e le nuove generazioni dei nostri giovani
Alla partecipazione attiva avanti insomma a dei nuovi paradigmi per lo sviluppo sostenibile che poi tradotti voglio dire tante cose ovviamente dalla partecipazione a lavorare devo pratica politica fino
Ovviamente al cambio del del modo che abbiamo di produrre e consumare beni per esempio quando parliamo di sostenibilità e ovviamente
Sostenibilità che entrano ed è il nuovo modo di intendere anche la l'educazione civica
Se
Mi metto almeno in questo primo intervento dal punto di vista della rivista Tuttoscuola
Che è una rivista
E negli ultimi quarantacinque anni diciamo Honda fatto alla cronaca
L'analisi di quello che è successo e e non su un gesto non era nostra scuola
Tra le cose che non sono successe c'è stata diciamo la la traduzione pratiche significative sul piano didattico dell'educazione civica
Che era nata diciamo con grandi intenti
è stata introdotta da Aldo Moro che ha richiamato un ordine del giorno approvato dall'assemblea costituente in cui si diceva che la Costituzione e avrebbe dovuto essere oggetto
Di studio di apprendimento nelle scuole ispirare comportamenti coerenti con anche il suo rigore morale questa educazione civica però come è stato detto
Da un lato non si è mai tradotto in programmi precisi tranne che per un breve periodo quando ci fu la sperimentazione del dei programmi cosiddetti Brocca dal nome dell'allora sottosegretario che prevedeva nei primi due anni del biennio di quell'ipotesi di riforma educazione civica in forma di educazione giuridica ed economica con riferimento alla Costituzione
La nostra obiezione fu allora come rivista poi ho studiato il problema anche da un punto di vista in più generale diciamo qua
E fu che questa disciplina
A differenza delle altre non doveva essere concepita in termini di apprendimenti teorici ma di comportamenti cioè doveva essere vissuta non imparata
Come sì
Solino verso le voglio fare una domanda a proposito a proposito di questo quali sono le difficoltà aggiuntive dell'insegnare l'educazione civica glielo chiedo perché i vari periodi che la nostra società ha attraversato
Sono stati vissuti secondo diversi momenti che conosciamo bene che è inutile stare a ricordare adesso però l'insegnante ogni volta è accusato di prendere parte quando i fatti sembrano concreti sull'oggi di prendere parte alla discussione alla lotta politica quindi l'insegnante
Mi corregga se sbaglio sembra sempre un po'timido perché ha paura comunque di essere messo sul banco degli imputati da parte dei genitori che dicono avverse insegna
A alle istituzioni in questo modo piuttosto che in quell'altro otto in tutto il resto che riguarda anche le connotazioni che vengono date oggi alle lotte per l'ambiente
C'è un una timidezza chiamiamola così da parte degli insegnanti nell'avvicinarsi a queste materne
Ma che si incerto se abbiamo presente l'uso non corretto diciamo è stata Patton alcuni periodi della nostra storia sessantottina imposto sessantottina insomma ecco della del proprio ruolo da parte dell'insegnante incerto
Il rischio di un uso scorretto diciamo Edi Orioli ideologico
Vede questo insegnamento cioè però e se come in qualche modo si accenna nella legge novantadue che pure insomma
State riempite di fin troppi contenuti obiettivi cioè se e ci deve essere operare
Su ambiti concreti diciamo di intervento ecco potrebbe esserci un ancoraggio che impedisce e e evoluzioni ideologiche
Ci siamo ci sorge questo rischio centri e venendo all'oggi voi poi andiamo verso la conclusione di questa puntata venendo all'oggi cella la sensazione come diceva Valeria Manieri anche nell'interlocuzione che i giovani siano già un passo più avanti di quello che le istituzioni
Possono dare che queste manifestazioni che già ormai da due-tre anni e mi riferisco ai pranzi escursioni cioè si stanno facendo dimostrino che questi temi sono già stati assorbiti
Ancora prima che la scuola si potesse organizzare per poterli trasmettere cioè insomma la sensazione questo K che gli studenti siano più avanti della scuola
Beh in qualche modo non è una novità questa gli studenti in qualche modo quasi per definizione sono più avanti nel senso che mi si affacciano a questo mondo costruito da altri ed altre generazioni
Sono diciamo ma esprimono delle esigenze che a volte che non sono quelle dell'adattamento Sormani sono quelle così dalle due dell'analisi se necessario della contestazione certo è un fenomeno così di massa
Su questo tema e non si era mai visto avrebbe si era visto magari su altri
Solido pensò avvenuta certi periodi come posso essere un sol Periodo
Delle rivoluzioni
O anche il periodo post dopo la prima guerra mondiale insomma
In cui ci sono masse giovanili che io cercare ad intervenire a diciamo attivamente
Però suo magari temi di carattere punto più ideologico così sul sull'ambiente praticamente è una novità una novità care e l'ha detto che
Anche qui secondo noi almeno secondo me meno prediche e in più pratiche e nella scuola ci sono delle pratiche si chiama no servisse il Vienna che sono dei modi di tradurre in comportamenti diciamo certe intento carattere generale il volontariato per esempio una attività che poi variato otterrebbe sulla declinazioni anche ambientale oltre che sociale
E è un'attività che potrebbe dare corpo e sostanza a questo insegnamento se resta una materia come fu anche per il biennio Brocca la quando si insegnava economia diritto
E assomiglia alle altre nel senso che deve essere studiate imparate poi ripetuta passivamente insomma qualcosa sovente no non non si va da nessuna parte re non cambierà nulla
Se invece ci saranno comportamenti
Questa è una rapina didattica costituzione fra l'altro da mentre dobbiamo però contrabbandare verso la fine perché
A me interessa contaminata mi permetti Valeria sottolineare ancora una cosa velocemente prima di salutarci ancora una volta poiché i nostri discorsi sono finiti a parlare di ambiente di clima e e tutto il resto non dimentichiamo che educazione civica comunque e molto di più e parità di genere legalità e solidarietà probabilmente questi temi non so se al pari dei temi ambientali
Sono stati così i fatti propri anche dalle dalle generazioni che oggi protestano per il clima questo sarebbe un'ammissione ritengo molto importante per l'approccio all'educazione
Alla alla vita pubblica e a tutto quello che riguarda la sostenibilità perché non è un richiamo che sostenibilità in futuro e anche questo veramente parla di qualche giorno fa diceva e
Per i nostri studenti nelle nostre studentesse non è non è solo il voto l'otto e il nove dieci
Che contano di fare un buon lo studente ma anche in Comune farli diventare delle brave vede persone del del cittadine delle cittadine consapevole i capi capace anche di essere un pratiche
Verso verso il prossimo e capace anche di difendere le persone con maggiori difficoltà o magari con diversità o con disabilità insomma
Vada a ripescare in quella quella citazione permanenti ci torniamo
Nelle prossime puntate intanto davvero grazie come sempre il nostro compagno di viaggio Ruggero Po al giornalista del parte altri Segrate Ruggero ciò è sempre bellissimo questo lunedì mattina sci grazie per questo lunedì mattina a Orazio inserto ero professore i sistemi scolastici contemporanea all'Università di Tor Vergata di Roma redattore della rivista Tuttoscuola grazie stato piacere averla qui con noi
Grazie a voi tutti grazie a Gabriele Calvano a vice coordinatrice del gruppo di lavoro nazionale dell'educazione e della russa e la Rete
Delle università per lo sviluppo sostenibile ricercatrice in Pedagogia all'Università
Il Bari Aldo Moro grazie ancora grazie a voi e all'idea sfornato anche Martin Alemanno responsabile della educazione e sensibilizzazione delle giovani generazioni
In arrise come esempio ringraziamento va a Francesca spinotti per l'ottimo lavoro redazionale e Valerio non se lo faccio io nessuno ringrazio grazie ad Amelio ma lì traditore tiene soprattutto grazie a radio radicale che si che ci ospita grazie ancora la prossima