Rassegna delle riviste di politica e storia

Ecco c'è anche questa settimana questo spazio per alcune segnalazioni carattere storico storico-politico questa settimana sci soffermeremo di più sui cui degli prima partiamo però da una rivista che già altre volte abbiamo citato in questa trasmissione si chiama storia in Rete questa settimana
Di diamo qualche segnalazione dal numero centottantaquattro quello di ottobre ci sono diversi contenuti di cui dobbiamo parlare
Magari ci torneremo anche nelle prossime puntate partiamo oggi da un recensioni professor Paolo Simoncelli che pure abbiamo citato spesso in questa trasmissione
Gentile cinquanta sfumature intimi questo è il titolo ed è in realtà una recensione del libro dello storico Mimmo Franzinelli dal titolo il filosofo in camicia nera Giovanni Gentile egli intellettuali di Mussolini
Ci riproponiamo di sentire anche direttamente Mimmo Franzinelli su questo su lavoro anche per rispondere ad alcune delle critiche che emergono da questa recensione
Partiamo però ecco proprio dalla dall'articolo di Simoncelli così ci spieghiamo meglio l'assassinio di gentile il quindici aprile mille novecentoquarantaquattro un gesto miserabile questo virgolettato qualche città Simoncelli fu un gesto miserabile ancora
Più miserabile per le abbondanti giustificazioni politiche che fu subito facile dargli essi sono
Costantemente rinnovate con tortuose variazioni fino a noi chiuse virgolette ascriverlo spiega Simoncelli
Non un qualche neo fascista ma Roberto Calasso poco prima di morire
In quello che è il suo ultimo elegante volumetto dice Simoncelli meme Jean mucca pagine sparse di morì estratte
Dall'interno di un gruppo familiare nella Firenze degli anni dagli anni trenta allora dopoguerra
Con un po'colto antifascista inevitabilmente azionista spiega Simoncelli la madre di Ruben di Roberto Calasso Melisenda era sorelle di Tristano
Ed era figlia di Ernesto Codignola
E Calasso ancora a seguito di quell'assassinio in cui esso libero ricorda l'arresto di suo padre era il noto storico del diritto Francesco Francesco
Calasso assieme ai colleghi universitari Renato Biasutti e Ranuccio Bianchi Bandinelli su cui la magistrale ricerca di Luciano Mecacci ecco cita anche questo lavoro che ne approfittiamo per ricordarlo anche noi Luciano Mecacci la Ghirlanda Fiorentina due mila quattordici edito non a caso dall'Adelphi di Roberto Calasso e ha accesso un faro il faro
Come il più indiziato mandante del delitto al posto di concetto Marchesi ha altri loro colleghi tra cui Piero Calamandrei che Ernesto Codignola sfuggirono a questa cattura nel libro di mica c'è tutto ricostruito nei particolari
I tre professori prestati erano destinati per rappresaglia alla fucilazione l'intervento immediato di uno dei figli di Giovanni Gentile Benedetto nome
Della famiglia e del console tedesco a Firenze Gerhard Wolff evitarono l'esecuzione quest'ultimo ottenne poi anche la scarcerazione degli ostaggi non sarebbe stato l'unico intervento spiega Simoncelli oggi si direbbe umanitario di Wolf
Ne beneficiarono anche ebrei cospiratori a rischio di cattura deportazione esecuzione e per tutti ancora giunge Simoncelli citando il Borodin Mecacci Bernard Berenson è grande storico dell'arte ebreo americano
Nascosto
A villa Serluppini che Wolf Man
Mentendo credito sfuggito in Portogallo quello con testo fiorentino di una realtà intellettuale
Che viveva nella Firenze di quegli anni e ricostruito davvero nei particolari molto interessante davvero il libro di Mecacci stiamo giungendo
Noi citato appunto Simoncelli ma spiega appunto l'autore di questa recensione nel recente il filosofo che micenea di Mimmo Franzinelli edito da Mondadori Urso appare sfrangiato silenziato
Quel suo intervento che portò ad evitare rappresaglie e a liberare gli ostaggi viene citato fra i presenti al discorso inaugurale di Gentile neo presidente dell'Accademia d'Italia della RSI
Tenuto a Firenze il diciannove marzo del quarantaquattro come tramite della catena di interventi privilegia netti privilegiati e dunque socialmente urticanti per far rientrare
In famiglia il figlio maggiore di Gentile Federico ufficiale di complemento catturato in Francia dai tedeschi dopo l'otto settembre e internato
Nell'Adr
In un lager tedesco e come fanno interlocutore per avere notizie al segretario
Del gentiliana casa editrice Sansoni ecco
Poi un altro caso cita ancora Simoncelli appunto notare alcune mancanze di questo importante comunque lavoro
Di Franzinelli
Un altro keys stati amaramente classico occorso vent'anni prima che coinvolge un collega illustri di Gentile presso ha facoltà di lettere di Roma Giorgio levi della vita è che poi fu tra i dodici professori che rifiuteranno il giuramento di fedeltà a regime finendo sollevato dall'insegnamento proprio temi della vita anche aggredito da una squadra afascista sottoposto all'umiliazione della ricina Tura
Il trentuno ottobre del ventidue scrisse a Gentile allora ministro Pubblica istruzione denunciando questa aggressione il dignitoso appello di levi della vita scrive Franzinelli rimase
Inascoltato aggiunge invece e Simoncelli pochi anni dopo nel marzo del del del ventisei levi della vida avrebbe subito una censura dal rettore dell'università di Roma sono tutte cose per sono accadute per non aver voluto partecipare alla inaugurazione dell'agricoltura
Al culto della Cappella universitaria questo centro sarebbe stata allora oggetto di una clamorosa interrogazione in Senato da parte dello stesso Gentile il ventisette marzo ne chiese conto nuovo ministro della Pubblica istruzione Pietro fedele ci voleva il senatore Gentile a rivendicare i diritti libertà di coscienza scrisse tre giorni dopo L'Avanti ricorda ancora Simoncelli il rettore avrebbe poi denunciato Mussolini atteggiamento dello stesso
Gentile stranissimo definito appunto in quella circostanza anche sotto l'aspetto politico ma questo spiega ancora Simoncelli è ben noto il bel rilevanti intervenuti Gentile in Prodi della vita e omesso nella volume Di Fazi ma insomma fa un po'come e si suol dire
Le pulci a questo lavoro di Franzinelli che però si focalizza sul ruolo politico Di Giovanni gentile specialmente da parte finale del fascismo poi appunto dell'eremo se sarà possibile anche con lo stesso Franzinelli ruolo politico
Che fu importante fu così interpretato come importante della a parte fine ancora prima dell'otto settembre il famoso intervento citato ancora da Simoncelli animo avanti da leggere dice Simoncelli con maggiore attenzione
Di quanto fatto secondo il canone rituali il discorso del Campidoglio di gentili appunto quello di cui stavamo tornando che qualche accenno del ventiquattro giugno
Del mille novecentoquarantatré e poi Genesi e struttura della società che un'altra opera di Gentile una delle ultime agosto settembre quarantatré e del relativo combinato disposto non appare davvero nascosta la tradizione la trasmissione del testimone i comunisti dice Simoncelli ora considerati unici eredi della tradizione storica nazionale il rifiuto da parte la cultura Mark marxista delle eredità storicista e neon che Liliana cui peraltro il marxismo aveva pieno titolo ha comportato la crisi di un intero sistema è creato un vuoto culturale presto riempito da crocchi sociologico comunicativi che hanno determinato la voragine politica ideologica del nuovo millennio questa è la via e di Simoncelli
E l'accenno a questa trasmissione comunisti è stato citato più volte anche da altri studiosi di quella di quell'intervento molto evidente
Anche
Il sostegno alla fascismo in quella fase davvero grave della vicenda politica italiana che precludeva Mario Guerci poi ti di pochi giorni dopo con appunto l'andare avanti della dell'offensiva degli alleati poi sul territorio italiano e poi il venticinque luglio ma insomma queste sono le considerazioni
Interessanti comunque
Di Simoncelli su un libro che vi segnaliamo o di Mimmo Franzinelli il filosofo in camicia nera
Stampato da Mondadori è tra l'altro e ci porta in quel mondo laico in cui il contrasto che tante volte che ho sentito
Qui descritto da radio radicale da Vittorio Emiliani queste personalità che hanno costituito un certo tipo di mondo dice Simoncelli azionista della definizione ma e non fu sempre così in maniera diciamo automatica
Ci colleghiamo a questo a a questa intellettualità di cui Marco Pannella è stato
Comunque interlocutori anche in qualche modo esponente diciamo così una delle sue Dante articolazioni perché c'è una notizia di questa settimana la prendiamo dal Corriere della sera del trentuno
Ottobre e e la morte di Desideria Pasolini dall'onda vediamo di tracciare un bene un profilo magari lo chiederemo anche lo stesso
Vittorio emiliani lo fa Paolo Conti sul Corriere della Sera
Avevamo una visione nuova globale
Discorso citato tra virgolette avevamo una visione nuova globale non volevamo solo proteggere quel determinato Castello quella villa o quel monumento ma tutto il loro contesto l'ambiente così sta facendo abbiamo reso Pubblico il concetto di territorio presso tutti ne parlano ma quell'epoca no sentivamo il dovere di conoscerlo e salvarlo chiuse virgolette
Spiega Paolo Conti sul Corriere della Sera l'ambientalismo italiano dice addio a uno apparenti go anche se discreto pilone della sua storia e cioè a Desideria Pasolini dall'Onda ultima ancora in vita tra i cofondatori di Italia Nostra sottoscritto il primo documento del mille novecentocinquantacinque scomparsa appunto nei giorni scorsi a cento mo'anni luogo una lunghissima vita intellettualmente feconda attiva ricca di impegno culturale il suo nome è allegato anche ad altri terreni dei beni
Culturali associazione dimore storiche
La rete di ville castelli palazzi abitati dagli eredi delle antiche e famiglie quindi perfettamente conservati eloquenti documenti della vicenda paesaggistica e storico culturale del nostro Paese ma Desideria Pasolini
Sostenne anche la Rete dei Grandi Giardini Italiani fondato da Judith Wade
Altro ne turche tra i gioielli naturalistici frutto di un gusto tutto italiano per la rottura governata dalla mano dell'uomo come un Attila occupi una struttura spiega Paolo Conti Desideria Pasolini dall'onda nacque nel mille novecentoventi da una famiglia aristocratica entro il cui tracce risalgono a Ravenna alla undicesimo secolo colta
Attenta alle vicende civili italiane sua madre Caterina borghese Pasolini dall'Onda ebree
Attestato in medaglia al ferito della Resistenza per aver salvato molti antifascisti nel palazzo di famiglia a Ravenna questo vincolo borse con le vicende che vi abbiamo raccontato poco fa
Aveva studiato storia dell'arte di ieri era rimasta folgorata dai corsi di Cesare Brandi sulla teoria del restauro alcune eccitazioni era mica ecco volevamo arrivare a cui s'era amica di Elena conosce figlia
Una delle figlie grande filosofo dunque due donne per i tempi caso unico che dettero il via nel mille novecentocinquantacinque al documento fondativo di e Italia Lost
Poco prima cinquantuno erano stati fermati appena in tempo nuovi stent tra menti nel centro storico Romano avete sentito molte volte anche Vittorio Emiliani ricordare queste circostanze tra piazza di Spagna e piazza Augusto Imperatore incredibilmente seguendo il disegno fascista in piena Italia democratica ecco alcune delle contiguità qualche modo parallele forse a quelle eccitati da Simoncelli chiosa il mondo culturale scrive ancora né a Paolo Conti il mondo culturale si mobilitò e lo scempio venne bloccato così Desideria Pasolini con Elena Croce riunito però con nomi alcuni citiamo Pier Paolo truppe o Giorgio Bassani Luigi Magnani Herbert Howard affidarono la presidenza un grande intellettuale antifascista meridionalista Umberto Zanotti Bianco
Quel momento impegnato con i suoi schiavi a Paestum Italia Nostra rappresentò un'avanguardia
Nelle battaglie per la difesa del paesaggio del territorio del contrasto e dell'ambiente aveva appunto spiegato
Lei stesse a queste questioni
Qualche anno fa e poi concetti nel mille novecentocinquantacinque ancora sconosciuti soprattutto nel mondo politico
Disse a chi scrive allo stesso Paolo Conti Desideria Pasolini intervista al Corriere della Sera nel due mila e quattro aperti virgolette nel dopo guerra ci fu come ansia
Di fare ma con impreparazione con ignoranza tutti volevano rimettere sull'Italia mass laccio spazio alla speculazione che costruì periferie senza un piano e assaliti i centri storici il primo a a preoccuparsi
Con il del caso milanese fu Antonio Cederna e c'è un ritratto di Vittorio Emiliani proprio di Antonio o cedere no un vero genio diceva appunto Pasolini dall'onda un vero genio anticipatore
Punta di diamante delle lotterie di Italia Nostra fu infatti non solo in quel periodo Antonio Cederna prosegue
Paolo Conte poi dal mille novecento
Ottanta alla novantasei presidente della asso della sezione romana dell'associazione Nuova storia
Complessa
Di impegno civile senza la quale il patrimonio passeggia il Paese aggio italiano sarebbero ben più poveri e di oggi nel due mila e uno il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi conferire conferito le insegne di Cavaliere di Gran Croce ricordando il profondo segno dai lasciato nella lunga e faticosa storia sud della tutela ambientale
Del nostro paese questo è il profilo tracciato da Paolo Conti Desideria Pasolini dall'Onda viene ricordata anche su Repubblica e qui lo fa Lucio Luca e ricorda anche un'altra un'altra questione è stata anche traduttrice Pasolini dall'Onda ad esempio della casa degli spiriti di Virginio Wulff questore
Un passaggio che vi citiamo solo questo dall'articolo
Della Repubblica andiamo avanti facciamo un passo verso tutti noi seggi usciamo a tirare un filo oncologico ma anche con altri tipi
Di associazione sui contenuti che vi stiamo citando veniamo a Repubblica Robinson del trenta ottobre Stefano fogli parla della pubblicazione dei diari di Giulio Andreotti è una pubblicazione che sta dando ama che sta andando avanti diari segreti di un vivo della politica questo è il titolo vediamo cosa scrive folli in merito a questo volume il secondo volume dei diari di Giulio Andreotti curato dai figli serene Stefàno con prefazione di Bruno Vespa
Introduce il lettore nel decennio più sconvolgente della vita repubblicana quello che si apre negli ultimi giorni del mille novecentosessantanove con la strage di piazza Fontana e si inoltra poi negli anni di piombo
Fino all'attentato di via Fani all'omicidio poi di Aldo Moro prigioniera prigioniero delle Brigate Rosse
Quella stagione tragica comincia a morire la Prima Repubblica spiega fogli anche se i suoi Promessi allora non ne hanno percezione nemmeno Andreotti
Conclude foriera lettura dei diari appunto
Di questo Prodi se pure dimostra però negli appunti nella riflessione che egli giornalmente affida al suo diario segreto
Una sensibilità politica è una intelligenza analitica ben superiore a quelli di molti amici tra virgolette democristiani non c'è dubbio che queste pagine saranno una fonte preziosa perizie futuri storici anche perché il lavoro dei figli
Continui raid con i periodi successivi ai quali di loro padre sarà ancora al centro della scena
Fino ai famosi processi che per l'accusa
Di continuità contiguità mafiose processi integrativi
Intentati
All'uomo simbolo del potere ma in realtà a volte mettere sul banco degli imputati tutta la DC spiega Folli sulla base del presupposto che la storia del dopoguerra fosse più o meno interamente una storia criminale sintetizza
Molto chiaramente questa il
Ma dice da questa angolazione Follini in maniera molto chiara ma
Come il primo volume sbaglierebbe chi cercasse rivelazioni straordinari o addirittura la chiave dei mitologici misteri italiani tra virgolette Andreotti
è uno scrittore scarno e asciutto un cronista puntuale degli eventi spesso sminuzzato e riproposti nella loro quotidianità e non sempre è che non sempre tragica U erotica colpisce ancora una volta l'apparente Frank
Freddezza vero
Presente in questi passaggi il distacco con cui egli descrive fatti persone quasi fra apponendo fra sé e il resto del mondo accezione certo della sua famiglia una sorta di muro
In realtà secondo foglio si tratta di uno sforzo per dominare gli avvenimenti razionalizzando lire ed evitando qualsiasi forma di ieri Fassino anche una forma di e difesa per esempio
Citerà questo passaggio aperte virgolette giornata traumatica chiuse virgolette significa per esempio prima di finire così il giorno sedici marzo del mille e novecento settantotto il giorno di via Fani
Un modo per non perdere il controllo davanti all'irrompere delle emozioni quindi un importante strumento come tutti i diari però da ma non pareggiare corda molta cura perché naturalmente c'è modo da parte di chi ricostruisce per ritornarci sognavano il cosiddetto senno del Palma naturalmente
Sono molto molto interessanti e naturalmente questi interventi a posteriori come deve devono essere valutati se ci sono circa i quali entità possono e appunto
Stefano Folli che ricorda i diari di Giulio Andreotti il secondo volume i diari degli anni di più opposto basita Solferino
Andiamo avanti andiamo avanti finiamo a un altro tema e poi
Faremo alcune segnalazioni
Da Davigo a Mieli Janni belli e sanguinosi delle mani puliti in un libro di revisionismo pentitismo giornalistico umane ettaro il titolo
Quotidiano il Foglio dello due novembre la recezione diciamo così la segnalazione di questo libro è di Salvatore Merlo si tratta
Chi è il lavoro appena uscito per la terza di Goffredo Buccini il tempo delle mani pulite mille novecentonovantadue mille novecento novantaquattro spiega tra l'altro Salvatore Merlo
Si tratta della biografia di una procura quella di Milano fotografata negli anni determinanti in cui crollava la prima Burgassi volevano anche le premesse per la di legittimazione cui sarebbe incorsa la magistratura italiana negli anni immediatamente successivi fino ad oggi dice
All'autore tra eccessi di protagonismo inchieste farlocche uso politico dell'azione giudiziaria carrierismo e quanta e quant'altro
E poi si parla anche di altre questioni quello di Buccini spiega oggi inviato del Corriere della Sera e fosse soprattutto un interessante diario a ritroso di quel Periodo nella storia mila contata
Ha riletta o meglio rivissuta da parte di uno dei giovani cronisti che in quegli anni
Di furore cavalli Caronno professionalmente il drago giudiziario entrando a far parte a Milano del pool di giornalisti tra virgolette che affiancava il pool dei magistrati
E che dunque offriva quotidianamente scaldi PD democristiani e socialisti a un'opinione pubblica assetata di sangue a trent'anni di e distanza Buccini che con Gianluca Di Feo e diete sul Corriere della Sera la notizia al primo avviso di garanzia a Berlusconi nel mille novecentonovantaquattro ricorda Salvatore Merlo
Fa dunque un prezioso documentato vivace e onesto esercizio di revisionismo sugli eccessi giudiziarie sul ruolo militante anche dell'informazione
Di quegli anni in qualche modo scrive più avanti saldatura Merlo l'inchiesta contiene almeno impotenza la conferma del male che abbiamo sempre pensato di certi socialisti craxiani questa è una citazione
Proprio di Buccini ha in qualche modo appunto
Rappresenta questo il male che abbiamo pensato di certi socialisti craxiani traditori della nostra causa certi andreottiani mafiosi certi imprenditori tentacolare in generale di un potere costituito che sempre si oppone alle magnifiche sorti e progressive di cui abbiamo deciso di essere al fierissimo fin dai licei ed alle università
Buccini fa questa confessione appunto a a ritroso
E questa rivisitazione dell'atteggiamento che si ebbe a in quel periodo citazione ancora bisogna ammettere che dall'arresto di Chiesa in avanti abbiamo
Perso qualcosa di essenziale della nostra funzione ammette appunto
L'autore guardando troppo spesso in una sola direzione non consentendo a tanti lettori moderati
Non militanti di formarsi un'opera di un'opinione
Davvero indipendente quindi assegnazione che tra l'altro avete già sentito qui da radio dica che questo libro Goffredo Buccini per la terza il tempo delle Mani pulite mille novecentonovantadue mille e novecento novantaquattro passiamo ora e ad alcune segnalazioni al carattere
Invece è un po'più sparso
E qui forse in parte il filo si perde ma speriamo non più di tanto è stato pubblicato recentemente da Rubbettino ve lo abbiamo già segnalato in realtà la raccolta raccolta di e di iscritti di Luigi Einaudi elogio del rigore volume appunto di aforismi perla appalti Rea e i risparmiatori son Pato da Rubbettino
Corriere della Sera anticipato pare tesi sembra della introduzione di Ferruccio de Bortoli
Ci sono molti i tempi i tempi segnaliamo soltanto la conclusione limpidi liberale Einaudi difendeva lo Stato di diritto che non è in antitesi con la libertà del mercato
Il Paese una comunità solidale
Nella quale le imposte sono progressive vanno pagate in cui non esiste l'evasione di necessità e soprattutto non vi è soluzione di continuità tra etica pubblica e privata parole molto niente di Ferruccio
De Bortoli che poi commenta anche lo stile sobrio l'attenzione a qualsiasi dettaglio la piega minuta delle cose spiega de Bortoli alla il frutto questo di una educazione borghesi piemontese
Severa e poi parla anche del rapporto con il direttore del Corriere della Sera
Albertini il rapporto tra linea uniti a Albertini ci sono anche alcuni passaggi interessanti
Quindi elogio del ricco stampato da Rubbettino e
C'è un non diciamo un anticipazione o se la interruzione integrale questo non non lo abbiamo compreso di Ferruccio de Bortoli sul Corriere Della Sera del trenta
Ottobre un'altra segnalazione questa volta da avvenire
Una diversa io il primo novembre sono cinque anni
Dalla morte della prima donna ministro in Italia si tratta di Tina Anselmi il primato dell'etica questo è il titolo
TA avvenire Silvia Costa fa un ampio ritratto sull'avvenire del trenta ottobre che in qualche modo potete Kubera recuperare anche on line
Il giorno di Ognissanti scrive tra l'altro Silvia Costa cinque anni fa ci lasciava Tina Anselmi la donna della democrazia come Marcella finta Andrea variamente intitolato un bel libro lei dedicato un percorso a ritroso ma in questo ampio ritratto vengono citati anche altri libri il ruolo di Tina Anselmi nella vita apolitica
Del nostro paese glielo diede vita istituzionale
Il ruolo come presidente della commissione
Sulla P due un passaggio fondamentale nella vicenda la politica libertina al seguito esatta
Una segnalazione che vi facciamo avviandoci ancora alla chiusura un'altra segnalazione questa volta al Sole ventiquattro Ore della domenica trentuno ottobre
I libri di Montecitorio cosini nel De cambio la biblioteca grazie alla Presidente Iotti
Alla guida della Camera per tredici anni il patrimonio di volumi e riviste riservato ai deputati aperto al pubblico e diventando così un bene della corte collettività ed è interessante
Questo tema ricordato sul solamente ventiquattro nella sede di via del seminario inaugurata nel mille novecento ottantotto furono collocati ottocento mila volumi su ventiquattro chilometri di scaffalature Liliana dichiaro coi scrive già da bambina Nilde Iotti era consapevole dell'importanza dello studio del peso della cultura nella vita di ognuno padre Ferruccio ferrovie staccava di ripeto distruzione è l'unica via di affrancamento per gli ultimi questa introduzione ma poi appunto
Un approfondimento come sempre avviene presentato di Elia dedicata e si parla poi di un lavoro che presenta questa questa decisione che fu di degli ottimi degli ottima nuova biblioteca della Camera dei i deputati a cura di Guido Melis e Francesca russo per il mulino che si presenta appunto
Questa questioni di cui vi abbiamo brevissimamente accennato in chiusura e ci fermiamo anche per questa volta con a questo programma vi diamo appuntamento alla settimana prossima