Verso la riforma della giustizia tra diritto penale e processo, in ricordo di Angelo Giarda

Benvenuti
Un saluto particolare ai figli ai parenti
Nel nostro carissimo professore non è mancato ancora
Molto tempo dalla sua scomparsa per spara
Vicinanza alla famiglia
Questo è il modo migliore per onorare un maestro
Ringrazio tutti coloro che si sono spesi
In primo luogo
Gli allievi per aver organizzato questo momento che un momento in cui come si deve si diceva anticamente si spezza al pane della scienza
E il pane della scienza nostro professor Giarda va spezzato qui
In mezzo a noi dal mille novecentottantatré
Al due mila dieci rimanendo poi l'affidamento altri due anni
Salveremo dei due non ricordo indelebile per fortuna
Siamo stati i suoi allievi noi studenti
Se non sembra proprio ancora di di vederlo il venerdì e il lunedì
Lezioni eleganti lezioni chiarissime
Tutte animate dalla sempre identica passione
Per la professione forense in primo luogo come impegno civile ma prima di tutto quel suo impegno per il processo giusto per un processo giusto
Ho di fronte a me questo questo libro che lui amava particolarmente
E che era persistendo il reo nella negativa che era quel volume in cui di fluiva con la sua passione per la Storia del diritto per il libro antico ma libro antico dei criminalistiche della grande stagione criminalistiche al e nell'ottanta si dice stava sul problema dell'eterno ritorno
Dall'elemento inquisitorio
E di qui la necessità di andare a cercare nei suoi volumi tutti degli esempi tratti dalla storia
Dalle costituzioni piemontesi a ma anche dalle pratiche criminali dal suo amatissimo
Tiberio dieci anni dal suo amatissimo Giulio Claro
Il nostro Angelo Giarda si era laureato a Pavia era stato allievo del collegio di svedese ieri
E per chi ha avuto la fortuna e il privilegio di
Il leader università in un collegio l'università è un'altra cosa si crea una identità fortissima
Ed era fiero delle sue radici così come lo erano anche i suoi docenti che qui erano con lui erano i docenti pavesi
E ogni tanto anche avevano facevano fatica a identificarsi nel gruppo per esempio dei docenti che venivano dall'Augustinianum era sorta di tensione buona tra due identità e i pavesi erano il professor Vittorio Colle Santi e purtroppo due docenti che non ci sono più professor Mosconi
Professore Adriano Cavanna col quale aveva una un un rapporto più che cordialissimo
Ricevo anche nel giorno in cui rime ho dovuto parlare per ricordare che qui all'ombra dalle torri di Sant'Ambrogio mi sembra ancora di vederle nei chiostri
Parlavano ogni tanto in dialetto e dialetto un dialetto che nella reca alcune realtà e il diretto degli amici non si parla ogni giorno come accade in alcune realtà che quasi uno strumento di esclusione dialetto eh riservato agli amici intimi una battuta
Anche lì ricordo sempre che si misuravano reciprocamente
I passi e poi una discussione sempre sui libri antichi l'immancabile risata
Il professor Giarda insegnato a Pavia
Ha insegnato a Sassari è a Trieste
Trieste ritornava spesso nel suo ricordo delle elezioni quasi fosse un racconto del mito nasce ricordava sempre con gli aneddoti quando ci parlava dell'esame testimoniale raccontava sempre questo che è rimasto impresso il nove e cioè che innanzitutto lui si sedeva su quei gradoni non so se avete presenterà magnifico nella città
Diessina ci sono quei gradoni che degradano e lui primo negli anni negli anni ottanta si fermava a parlare con me alcuni studenti seconda cosa per l'esame testimoniale si era cambiato d'abito nella pausa tra una lezione e un'altra
E aveva interrogato gli studenti per far capire anche la problema della credibilità anche in buona fede tutti avevano
Sapeva anche suscitare grandi sorrisi Lincoln proprio perché aveva fatto vedere ictu oculi in che modo era riuscito a rendere vivace anche tastare con mano il problema dell'esame testimoniale
Ringrazio davvero tutti
Poi vedo anche dei giovani studiosi ringrazio
I suoi allievi suoi allievi quinquies milanesi ma c'è anche il suo primo allievo triestino
E ringrazio davvero per l'impegno il professor Giarda profuso aveva lasciato davvero un'immagine bellissima e soprattutto ha saputo seminare
E quindi siamo qui anche a ringraziare Paola già con Rocca Enrico per essere qui come dicevo a spezzare il pane della scienza quindi buon lavoro
Buongiorno a tutti
Riunisco al benvenuto
Che il preside dato ai partecipanti alla famiglia agli organizzatori del convegno che intendo ringraziare in maniera particolare per l'evento
Di oggi che il Dipartimento lieto di accogliere tra le proprie iniziative
Un evento che sicuramente apprezzabile per la qualità scientifica del programma per la ricchezza e attualità degli argomenti che saranno trattati per l'autorevolezza del relatore
Ma è un convegno soprattutto che ci dà l'occasione di appunto di ricordare il professor Giarda
Mi piace particolarmente questa prospettiva che per un verso guarda sul filo della memoria quello che è stato l'insegnamento al professor Giarda
Anche in questa facoltà ma più in generale nel diritto penale e dall'altro verso lo sguardo verso verso il futuro verso la riforma la riforma della giustizia
In queste occasioni nella
Considerazioni accademiche sono intrecciate no con i ricordi personali e io Dada civilista non entro nelle questioni neanche noi breve saluto introduttivo
Se non collegandole appunto al ricordo personale del professor Giarda
Non sono riuscito o ad essere il collega del professor Giarda perché quando arrivai alla Facoltà milanese lui era già in pensione come ha ricordato il presidente però una piccola soddisfazione la mia prima partito sono consiglio di facoltà fu quella nella quale appunto fu deliberato il conferimento del titolo di merito il professor Giarda quindici a questo primo momento significativo ma il ricordo maggiore quello delle elezioni di procedura penale tenuto dal professor Giarda
Intere generazioni di studenti si sono formati formate ascoltando le sue lezioni molti hanno elaborato la tesi di laurea col professor Giarda attratti non soltanto dalla competenza scientifica professionale ma soprattutto dal tratto umano che lo rendeva particolarmente attraente
Il Preside citato sorriso del professor Giarda che sicuramente era un invito un invito a porsi in in relazione con loro ecco l'altro aspetto che mi piace sottolineare che è significativo che negli anni in cui frequentava fine anni ottanta
L'elezione di procedura penale erano gli anni in cui stava ed in procinto per rei di essere approvato il nuovo il nuovo codice di procedura penale quello che attuale quello vigente
E in quell'occasione quello che se ne la statua importante perché professor Giarda ci aveva trasmesso dell'importanti insegnamenti
Il fatto che si parlasse di un nuovo codice gli aveva dato la possibilità di trasmetterci l'idea che lo studio del diritto non è la conoscenza di norme date
Come tali e che tali devono essere accettati ci aveva trasmesso l'idea che le norme devono essere anche valutati criticamente
E che dietro ogni norma c'è una scelta di politica del diritto nella sua formulazione ma anche nella sua interpretazione
E quello è stato un insegnamento importante per degli studenti che magari si erano ci appoggiavamo al diritto come a qualcosa che dovevamo apprendere bastano qualcosa che in qualche modo dovevamo recepire e non contribuire a capire e a costruire questo era stato un primo un primo insegnamento
L'altro era di insegnamento era quello della consapevolezza
Della complessità del problema della giustizia penale il professor Giarda ci diceva sì si fa il nuovo Codice ma il problema della giustizia non può essere risolto soltanto dal Codice di procedura penale
E ricordo che nella prima lezione esordiva
Indicando quali era la quota del bilancio dello Stato destinata a alla spesa alle spese di giustizia mi ricordo così perché quei tutti dicevamo ma questo non sarà certamente oggetto di materie d'esame quindi non è su questo che dobbiamo prepararci però poi alla fine questo ricordo c'è rimasto e quindi adesso non so quante adesso in questo momento la quota in quel momento era il quattro per cento del bilancio dello stato dei è rimasto lo stesso mi fanno cioè quindi era consapevole del fatto che il funzionamento della giustizia richiedesse uno sforzo più ampio
Attento ai ai meccanismi tecnici della procedura penale quindi alla necessità di garantire uno svolgimento accedere con le garanzie dell'imputato ma nello stesso tempo il la completa problema e io credo che oggi il professor Giarda posso sorridere contento dell'impostazione di questo convegno nonché i problemi da giustizia siano risolti o che possono essere facilmente risolti ma i suoi insegnamenti si ritrovano sono riflessi nell'organizzazione del convegno perché e non c'è solo il processo penale non c'è questa attenzione al diritto sostanziale
Sotto il profilo delle nuove misure sanzionatorie che importante c'è questa attenzione
Agli investimenti queste speranze riposte nell'ufficio del Processo quindi grazie anche al piano nazionale di di di resilienza
E alle alla modernizzazione anche dal punto di vista tecnico quindi la decentralizzazione il processo telematico su tutti i temi che saranno affrontati dagli autorevoli relatori di oggi e quali non tolgo altro tempo e quindi e chiudo rinnovando il mio regalo
Grazie direi che possiamo dare inizio alla prima sessione chiamerei al tavolo dei relatori i primi tre relatori della sessione di Licata al nuovo sistema sanzionatorio in particolare la professoressa Bertolino la presidente di rosa il professor Luciano esempi
Appoggiati
Come si è detto in paranoia
Sì sì sì certo c'è c'è
E sa negli però dovrebbero sostituiti i podestà tempestati da ha parlato albanesi
C'est quel mondo la base
Bene sono molto lieto di aprire questa sessione mattutina del convegno dedicato ad Angelo Giarda
Pensate da dette già dai dal preside dal Direttore Dipartimento
Cose molto importanti sulla sua figura
Che sottoscrivo totalmente Angelo Giarda
Al di là appunto della competenza indiscussa della professionalità indiscussa
è una persona con cui si stava bene insieme
Che faceva piacere avere al proprio fianco
Altro giorno con un amico filosofo identificavamo i tratti di una ideale ricerca interdisciplinare di che cosa è necessario per la cosiddetta integrazione interdisciplinare un certo punto questo amico filosofo mi dice sì però per arrivare a questo punto bisogna che si sia tutti amici
Intendeva dire che al di là del metodo scientifico
Della possibilità di dire
C'è qualcosa che si mostra e che appunto l'intesa l'affabilità fra coloro che si rimboccano le maniche cercano di affrontare insieme un certo problema come ricordiamo spesso noi della scuola penalistica che discende da Federico Stella una frase di Karl Popper non esistono
Le discipline esistono i problemi
I problemi e la necessità ovviamente di risolverli
Questo credo che sia stato uno dei motivi che hanno motivi spinto fortemente il il mio il nostro maestro Federico Stella a volere Angelo Giarda in questa università
Appunto lo diceva spesso ho ascoltato anch'io con Angelo Giarda si sta bene insieme
Poi altre stagioni sono seguite a quella stagione originaria di fratellanza ma io credo che quella stagione c'è stata quella vera quella genuina quella sincera
E in questa Prater Lanza non c'era soltanto lo stare bene insieme c'erano anche ragioni di fondo di contenuto
Intanto una comune attenzione
Ai principi e diritti fondamentali principi di garanzia
Che in Federico Stella ma credo anche in Angelo Giarda
Non era soltanto dettata per ragioni etiche
Anche per la consapevolezza che tutte le tendenze che già negli anni ottanta e novanta si stavano manifestando alla flessibilizzazione delle categorie giuridiche
Avrebbero dato ulteriori alibi al legislatore
Per servirsi del diritto penale non come ultima ratio ma come prima ratio
Invece la consapevolezza del limite anche in termini di garanzia del diritto penale
I viene generativa della capacità di trovare soluzioni extra penalistiche
Per stimolare quelle potenziali inutilizzato del diritto civile del diritto amministrativo che Federico Stella ingiustizie modernità cerca di appunto a richiamare l'attenzione dei colleghi di altre discipline
E c'era un altro elemento importante secondo me di comunanza fra Federico Stella D'Angelo Giarda
Entrambi hanno sempre dedicato un'attenzione estrema alla sera penitenziaria al momento del carcere
Come sanno tutti suoi allievi quando di carcere fra i penalisti si parlava pochissimo paradossalmente tutti gli studenti che partecipano ai corsi di Federico Stella erano invitati
A prendere consapevolezza e cognizione dirette del mondo penitenziario
Per quanto riguarda Angelo Giarda non sappiamo quanto fosse legato alla materia penitenziaria che ha insegnato sono stato molto contento di avere promosso l'introduzione di questo insegnamento nella Università Cattolica di Milano
Che ho tenuto anche per un certo periodo di tempo per avviarlo ma anche per diciamo testimoniare la necessità all'importanza che non fossero solo e dimensioni processuali a venire in considerazione per trattare del tema penitenziario e poi con molto piacere ho ceduto
Le i due moduli di questo insegnamento i colleghi processuali si fra cui Angelo Giarda e l'amico e collega Gianluca Marras
D'altra parte di questo interesse e testimonianza il manuale di diritto penitenziario che all'inizio di quest'anno abbiamo pubblicato e che a come principale curatore Angelo Giarda
Colui che le ha promosse voluto è stato Gianluca va raso e poi fra i curatori oltre al sottoscritto
Il collega penalista Fausto giunta una esperienza di lavoro chiamiamolo interdisciplinare fra penalisti processo al penalisti generato diciamo favorito da una tema di comune interesse come quello penitenziali potremmo quasi dire che sia Federico Stella si Angelo Giarda
Avessero già visto è anticipato quello che in una sentenza notissima tutti presenti la sentenza della Corte costituzionale numero trecentotredici del mille novecentonovanta e diventato dictum giurisdizionale cioè quel monito a prendere in considerazione la finalità rieducativa della pena
Tradizionalmente pensata solo nel momento dell'esecuzione penale
Per tutti gli Stati precedenti per tutta diremmo da criminologi per tutte le fasi della cosiddetta criminalizzazione deciso che già legislatore quando formule fattispecie incriminatrici quando definisce gli istituti del diritto penale deve avere presente
Qual è
Il modo con cui quel fattispecie verrà applicata e il modo con cui chi ne verrà condannato potrà trarre da quella condanna una possibilità di rieducazione
E da questo è un aspetto che non dobbiamo perdere di vista proprio nell'incontro di oggi dedicato alla riforma
Della giustizia penale
Un incontro che è stato come è giusto e come prassi scandito da una sessione da una serie di sessioni mattutine dedicate al diritto penale sostanziale cioè a alle ai profili sostanziali è una sessione pomeridiana
Dedicata ai profili più processuali
Ecco proprio l'attenzione alla fase finale a quella dell'esecuzione quella penitenziaria in realtà secondo me dovrebbe fornire in generale una un metro per riflettere su e cosa e quanto c'è di sostanziale in una riforma che orientati a pensare che e e come dire come primus ante e pesante Sirica quello riguarda i sostanzialistica questo riguardi processualista
A mio giudizio in realtà si deve vedere a a valle che cosa c'è di veramente sostanziale in una riforma e quello che ci hai veramente di sostanziale in una riforma si lascia proprio rendere attraverso la capacità di trarre da quella di forma la consapevolezza di che cosa significa
Il mandato rieducativo della pena quello appunto che trova il suo banco di verifica inesorabile nella fase penitenziari
Cosa vuol dire ad esempio nel comma diciassette lettera C per il riforma del progetto di riforma che il giudice quando applica le sanzioni sostitutive
Deve tener conto soltanto della finalità rieducativa comunque primariamente a fiutare educativa cosa vuol dire quali sono i contenuti che la riforma o l'ordinamento nel suo insieme offrono al decisore per capire quanto la sua scelta potrà favorire l'affinità rieducativa
E alcuni che si gioca la sostanza di una riforma e il la possibilità di meritare la classificazione di essere una riforma che riguarda anche la sera sostanziale non è un primus appunto un posterius
E questa sostanzialità non può che essere la capacità del decisore giudiziario di scontare la sua valutazione sulla finita l'educativa della pena il quadro psicologico Espresso dalla Costituzione dall'ordinamento nel suo insieme ma non la solita catalogazione di quali sono i valori costituzionali ma
La capacità di ordinare questi valori conferendo a ciascuno di essi la giusta priorità
Non è che quando un criminale del colletto bianco white collar crime commette un reato
Magari lo faccia perché contro i valori costituzionali o perché non è consapevole dei vari costituzionali semplicemente quel crimine nasce dal fatto che l'ordine con cui pone quelli che magari ritiene i valori condivisibili rovesciato diverso rispetto a quello espresso l'ordinamento ed è questo l'ordine l'ordinamento diciamo dei valori costituzionali
Che dovrebbe poi ispirare anche una valutazione sul idoneità rieducativa della pena cioè un'eternità a trasmettere al soggetto condannato la consapevolezza di qual è l'ordine giusto
Prego allori fra i diritti fra le prerogative costituzionali
Sono molto lieto quindi di dare inizio questo incontro
Essendo io il primo casualmente che apre i lavori ho ricevuto da un collega processo al penalista
La richiesta di leggere un suo messaggio che appunto io leggo testualmente così come l'ho ricevuto e non faccio nessun tipo di considerazione si tratta del professore Mario Pisani
Quindi ha pregato appunto in quanto
Introduttore di questo convegno di leggere il seguente messaggio abbinando ricordo di Angelo Giarda quello di Vittorio Grevi i miei due primi allievi pavesi bene augurando spiritualmente partecipò all'odierno convegno celebrativo Mario Pisani
Grazie per l'attenzione adesso CD introduciamo nelle relazioni chiedo innanzitutto ai colleghi presenti
Qual è l'ordine che preferisco la mia giunta un messaggio da Gianluca va raso che professore userebbe i parlerebbe per primo non so se i colleghi condividono dopo di che la professoressa Bertolino e poi la presidente di Rosa giusto
No no no no prego chiesto di parlano allora Gianluca mi ha dato un'informazione allora seguiamo l'ordine alfabetico amaro Marta Bertolino Giovanna Di Rosa Luciano esempi voglio caricare
Va be'mi ero annotato questa informazione meglio così seguiamo allora l'ordine alfabetico come regola inviterei i colleghi perché il mattinate molto densa
A contenere entro i quindici minuti mi spiace ma devo essere piuttosto inflessibile perché altrimenti il le relazioni conclude la relazione conclusiva del collega Carlo Enrico Palli ero risulterebbe sacrificata
Di rispettare appunto questo limite di quindici minuti quindi lascio la parola professoressa Marta Bertolino dello vista Cattolica Sacro Cuore della nostra facoltà di giurisprudenza prego mai grazie
Cabrio
Con ringrazio il collega e amico Gianluca varato per questo per quest'invito che mi consente di partecipare a ricordo di Angelo Giarda che prima che un collega è stato anche un amico di lunga data
Abbiamo condiviso interessa in particolare penso al tema della vittima e spesso è stato ho invitato è venuto a tenere delle lezioni nel mio corso in particolare di Psicologia giuridica
E passando adesso e cercando di rispettare i tempi alla intende ai contenuti della mia relazione vorrei partire con
Parole di Benedetto Croce che ci dice che premi e pene seguono le urgenze dei bisogni sociali e storici
Mi sono spesso grandissimi in un tempo operazioni che in un altro tempo ma nei denti da ogni pena o non sono considerate meritevole di alcun premio
Allora mi domando quali bisogni sociali e storici sono stati così urgenti da portare alla attuale riforma cosiddetta Cartabia della giustizia penale
Intitolata delega al governo per l'efficienza del processo penale nonché in materia di giustizia riparativa e disposizioni per la cenere definizione dei procedimenti giudiziari
Certamente ai fini di un sistema più efficiente i bisogni sono stati sicuramente quelli deflattivi
Intervento di tipo deflattivo che a interno al sistema come attenta dottrina osservato cioè e interventi endo sistemici e non ESO sistemici come avrebbe potuto essere una depenalizzazione ho un potenziamento ad esempio della giurisdizione parallela del del giudice di pace
O una moltiplicazione ampiamente o di sottosistemi con strategie di intervento differenziato
In realtà la deflazione è stato l'obiettivo primario attraverso interventi che si sono mossi all'interno di un sistema sia sul piano processuale che penitenziario dire quindi una deflazione prima di tutto di tipo processuale
E poi una deflazione di tipo penitenziario e vola un breve riferimento considerazioni voglio fare sulla deflazione di tipo processuale per poi passare a quella del di tipo penitenziario
Comune e a Intra delle le prospettive livelli di desolazione e sicuramente quello di realizzare di attuare questi processi deflattivi
Che con una stretta connessione funzionale tra il livello sostanziale quello processualità pene portapenne processo sicuramente una forte sinergia per realizzare l'obiettivo
Per fondamentale venire ai organico sistematico della deflazione dell'alleggerimento della carico giudiziario della giustizia penali
Per il tutto con una forte discrezionalità del giudice deflazione processuale prima di tutto incentivando tentando di incentivare l'adesione riti beh abbreviati ma sul fronte più sostanziale
Quello di cui mi occupo
Intervenendo sulla disciplina della non punibilità per particolare tenuità del fatto
Prevedendo uno maggio Spazio di applicabilità di questo forma di Ilia anticipazione di definizione del processo che porta all'estinzione
Del reato sulla base appunto di una minima offensività offensività mensilità del fatto
Aderendo quella indicazione che veniva da una recente sentenza della Corte costituzionale del due mila e venti di ristabilire il requisito oggettivo per accedere alla tenuità e quindi per la definizione della tenuità del fatto non più rispetto al massimo della pena ma guardando ad un minimo della della pena
L'altro intervento di sul fronte sostanziale ma con riflessi importanti di tipo processuale la dato dalla sospensione del processo commessa alla prova anche qui vengono ampliate i presupposti di applicazione innalzando da quattro a sei anni dal l'inquisito oggettivo per poi poter accedere a questo beneficio sempre con una particolare attenzione alle condotte riparati e potrei dire che la prospettiva della riparazione che ormai da tempo anche di tipo risarcitorio peraltro che accompagna la politica criminale del legislatore
Ha trovato un ampio spazio in questa riforma tanto da a parte settore importante quello della giustizia riparativa di cui io peraltro non mi occuperò
Interventi ancora in in una prospettiva di deflazione processuale e sia molti allargando la gamma dei reati procedibili a querela
E della possibilità e intende ampliando la possibilità di estinzione delle contravvenzioni a partire già dalla fase delle indagini preliminari e agganciando questa possibilità sempre alla realizzazione di condotte risarcitoria di condotte riparato
Per quanto riguarda la deflazione penitenziaria si è attuato lo scopo era quello prima di tutto della riduzione del primato del carcere
Non tanto della pena detentiva e su questo punto ritornerò con le sanzioni con le nuove sanzioni sostitutive che spero di fare in tempo a dire qualcosa anche su questo
Allora la riforma è stata definita una riforma organica di sistema certamente quanto come già anticipato obiettivi deflattivi
Sicuramente evolutiva e non involutiva
Cioè una politica di attuazione di una politica criminale che poteva essere sicuri paria illiberale sicuramente è una prospettiva di ampiamente un primo passo forse speriamo e anche rispetto alle premesse del Progetto buona fede che non prevede prevedeva il settore della giustizia riparativa né quello delle sanzioni sostitutive
Però vorrei fare qualche osservazione di qualche riserva qualche perplessità esprimere qualche perplessità
Ma potrà possiamo dire che sia stata veramente sul versante del sistema sanzionatorio una riforma organica di sistema
Prima di tutto essa si innesta sul vecchio impianto codicistico
E allora tale proposito voglio fare alcune osservazioni nonostante già come è noto nel nel due mila diciassette fosse in discussione
Un disegno di legge delega per la rivisitazione con riferimento ai soggetti imputabili del regime sanzionatorio del doppio binario
Ecco tra l'esigenza di riforma evidentemente non faceva parte dei bisogni di questa attuale riforma
Evidentemente non è stato considerato così urgente o forse troppi aumenti troppo impegnativo forse il clima politico non ha favorito e non poteva favorire una simile intervento ma peraltro già dal due mila diciassette si chiedeva che ci fosse una una una una una riflessione e si portasse avanti è quella legge delega che quel disegno di legge delega che incidesse sul il le il il la la struttura portante del nostro sistema sanzionatorio e di un codice penale del mille novecentotrenta
E non è stata presa presa in considerazione questo dall'attuale legge delega da e si giustifica dato che vi era la necessità di arrivare ad una mediazione tra governo e forza di maggioranza come scrive Gatta onde far prevalere l'interesse comune
All'approvazione di una riforma essenziale per il Paese
Ma così essenziale risulta essere sul fronte sanzionatorio dato che manteniamo e rimaniamo ancora nelle confini e nel panorama del sistema del doppio binario nel mille novecentotrenta
Ma anche a qualsiasi intervento con riferimento alle pene principali
Cioè e il lo schema è sempre quello del nostro codice del vecchio impianto rimane il duopolio fra pena detentiva
E pena pecuniaria
Si rinuncia ad introdurre le pene alternative di tali la pena detentiva in quanto tale rimane la pena protagonista principale del palcoscenico sanzionatoria
Insieme alla pena pecuniaria primato della pena detentiva nonostante già nel due mila quattordici
Forse è stato tolto il le pratico
Nonostante già nel due mila quattordici il governo forse stato delegato riforma Orlando a prevedere fa le pene principali anche la reclusione domiciliare l'arresto domiciliare nonché lavoro di pubblica utilità
Da ultimo la stessa associazione italiana dei professori di diritto penale
A sollecitato e a presentato delle linee di riforma in tema di pene alternative di tali onde introdurre pene radicalmente alternative al carcere ma in quanto pene principali
Non perenne non carcerarie in quanto esplicazione e sviluppo di una pena che nasce come pena detentiva
Le sanzioni sostitutive non carcerarie le nuove sanzioni sostitutive proposte solo ancillari comunque alla pena detentiva
Quanto alla pena pecuniaria la pena pecuniaria e parlo della pena pecuniaria come pena principale non come pena pecuniaria sanzione sostitutiva
La la pena pecuniaria secondo me nella proposta soffre di una limite messo in evidenza l'autorevole dottrina con come il Palazzo
è dato dal fatto che non è stata introdotta cioè non si è agito sulla commisurazione sui criteri sui modelli di commisurazione perché se guardiamo ma non ho tempo di leggere
Le i principi guida del del comma sedici della legge delega vediamo che si parla di razionalizzazione e semplificazione del processo esecutivo
E si parla di rivedere la la procedura di conversione
E si parla di di introdurre efficaci procedure amministrative per la riscossione esecuzione conversione riscossione non si parla non si dice nulla sulla commisurazione la commisurazione della pena pecuniaria danni si chiede l'introduzione come pena nel pena pecuniaria come pena principale la introduzione del sistema per quotarsi giornalieri
Chiaramente con riferimento alla pena pecuniaria parte la genericità di questa delega
Non l'obiettivo era quello di di creare una prospettiva di arrivare ad un efficientismo nella pena pecuniaria visto nella prospettiva della sua del suo adempimento
Ma quello che è rimasto rimasto inattuato
Il versante garantistico che è quello del rispetto del principio di proporzionalità che richiede per la sua attuazione che la pena pecuniaria risulti è alle essere effettivamente commisurata alle reali capacità economiche
Del soggetto e che sono una commisurazione per tassi o per quote giornaliere avrebbe potuto assicurare peraltro già nel nostro ordinamento vi sono più due mi sono ipotesi di commisurazione per tassi la pena pecuniaria sostitutiva
E già per le beh già commisurata secondo quote quindi si poteva attuare e ed effettivamente nella legge delega non vi è alcuni dati riferimento nonostante la commissione Lattanzi avesse proposto è sottolineato nel nella Progetto che steso la commissione di legge delega avesse sottolineato l'importanza di introdurre una commisurazione per tassi o quote giornaliere
Perché più rispondente al principio di proporzione un proporzionalità d'altra parte e voglio solo velocemente richiamare una sentenza recente della corte costituzionale sentenza del due mila venti
E questa spero poi la leggo questo passaggio in cui ci dice la sentenza numero quindici del due mila venti e in cui ci dice che soltanto una disciplina della pena pecuniaria in grado di garantirne o una commisurazione da parte del giudice proporzionata
Tanto la gravità del reato quanto le condizioni economiche del reo
E assieme di assicurarne poi effettiva riscossione poco sostituire una seria alternativa alla pena detentiva così come di fatto accade in molti altri ordinamenti contemporanei
Perché si possa quindi realizzare a valle quella quella quel successo della pena pecuniaria necessario che a monte ci creino
Le condizioni che possano favorire l'adempimento dunque attraverso una pena dei tempi pecuniaria proporzionata alle capacità economiche del soggetto
Altrimenti la pena pecuniaria non potrà mai costituire una valida alternativa alla pena detentiva
E io penso che la pena pecuniaria debba essere nel nostro ordinamento sanzionatorio valorizzata come una valida alternativa alla pena detentiva onde attuare effettivamente il principio di estrema ratio della pena detentiva
Anche non anche non carceraria
E veniamo al capitolo delle sanzioni sostitutive le sanzioni sostitutive introdotte sono all'insegna dell'extrema ratio della pena carceraria
A sanzioni sostitutive attuali hanno trovato scarsa applicazione mentre le misure alternative alla detenzione hanno trovato e trovano ampio ampio spazio
La la prospettiva è stata quella di razionalizzare anche i rapporti con le con la con la sospensione condizionale della pena
E e conta la riforma in che tipo di in che senso è andata a diciamo così Hunt utilizzato ecco e istituti le misure alternative già presenti con riferimento alla fase esecutiva anticipando nella fase dei di cognizioni ampliando quindi la gamma
Delle possibili soluzioni sostitutive per il giudice di cognizione
E l'ho fatto in che termini te l'ho fatto utilizzando quegli istituti già presenti
E il e appunto la semilibertà la detenzione domiciliare il lavoro
Di pubblica utilità e poi la pena pecuniaria già presente come sanzione sostitutiva
Ai minatori dunque la seme se mi dite semi detenzione e la libertà controllata peraltro possiamo già osservare che la semi innalzando i i limiti nel senso che la pena
Breve diventa la pena sostitutiva prevede diventa da due a quattro anni
E e così scendendo gradualmente fino alla ipotesi di un anno per applicare anche la pena i cognati e quindi semilibertà
E semi e detenzione domiciliare per pene fino a quattro anni fino a tre anni si aggiunge il lavoro lavoro di pubblica utilità
E fino a un anno anche la pena pecuniaria ampia discrezionalità per il giudice peraltro a proposito di questa pena in concreto di questa discrezionalità vorrei osservare che e come richiamato giustamente Gabrio Forti il criterio c'è uno di questi criteri
Per guidare la discrezionalità del giudice è dato dalla attenzione alla vediamo se lo ritrovo alla esigenze di educative
Ma accanto alle esigenze rieducative si fa riferimento anche forse giustamente alla esigenze di prevenzione
Di di reati quindi anche si guarda con particolare attenzione alla prospettiva di di prevenzione dei reati quindi la pericolosità del soggetto
Osservo solo che l'articolo cinquantotto della legge del mille novecentottantuno non prevede questo criterio
Della l'armeno non lo esplicita ecco che poi sia sia preso in considerazione dal dal giudice è chiaro che non è da escludere
Perché l'articolo cinquantotto della legge mille centottantuno fa riferimento solo alle esigenze rieducative dunque ampia discrezionalità del giudice per quanto riguarda la scelta e per quanto riguarda le modalità per disciplinare il a di poter del scusate le modalità
Di esercizio del potere discrezionale del giudice e con un invito peraltro al legislatore delegato di indirizzare ed introdurre dei criteri peraltro non non vende chiari se non appunto
Di educazione e prevenzione dei dei reati e quindi necessita anche di creare eguali equilibrio staranno le due esigenza
L'obiettivo primario è chiaramente quello della deflazione nessun dubbio perché perché l'affidamento in prova al servizio sociale sparisce
L'affidamento in prova al servizio sociale che rappresenta la rappresenta la misura alternativa più ricca di contenuti di affidamento di di recupero risocializzazione
Di assistenza e di de di reinserimento del del del detenuto al nel caso appunto come misura alternativa non non non è presente
E cercando le ragioni forse si potrebbe riportare le parole
Sempre di inviata che dicesse tutti hanno dovuto rinunciare a qualcosa per arrivare a questa riforma era urgente
Allora la considerazione con qualcuno rinunciato alla sanzione dei contenuti ha dovuto rinunciare alla sanzione dei contenuti più riso ci alimentanti e di fuga dal carcere appunto l'affidamento in prova al servizio sociale
Dolcini dice che permane l'idea di una pena che comunque deve avere a che fare sempre con con il carcere
Interessante però è il fatto che si attenua la severità della disciplina nel caso di inosservanza delle le le delle violazioni alle prescrizioni
Perché il l'articolo l'articolo sessantasei era molto se è vero bastava una violazione per perdere il beneficio
E l'inosservanza delle prescrizioni invece
E ente modulata nel senso che solo qualora siano gravi e reiterate possono portare alla revoca del del beneficio
Lavoro di pubblica utilità assume il ruolo di sanzione sostitutiva a carattere generale e viene decisamente valorizzate e questo secondo me è un aspetto molto importante valorizzato sia come sanzione
Sostitutiva e e poi nell'ambito della sospensione del del processo
Commessa come sarà approvata
Ritorno comodo momento sulla commisurazione della pena pecuniaria come sanzione sostitutiva dove si si si fa riferimento a un valore giornate io ho quasi finito valore giornaliero
Con aderendo all'indicazione bella corte costituzionale del due mila e venti per cui si guarda al minimo e proprio in funzione incentivante e non più al massimo quanto riguarda la commisurazione
è finita ragguaglio flessibili si riduce il il parametro di ragguaglio sganciando lo dell'articolo centotrentacinque del codice penale che non è più duecentocinquanta euro per valori giornaliero
La legge delega punta dunque al per il successo della riforma sulle misure alternative come bordello di intervento da anticipare ampliare per limitare la pena carceraria
La cui esecuzione come tutti è noto soffre in Italia di un male che sembra incurabile quello del sovraffollamento
Ma tale proposito si impongono due ultime considerazioni la prima che a questo male nemmeno le misure alternative sono in grado di porvi rimedio le statistiche ci dicono che l'aumento di tali misure spia che all'aumento di tale misure non è corrisposta una riduzione della popolazione carceraria
La seconda osservazione
Come si può pensare di aumentare gli ambiti di operatività di queste misure utilizzando le anche in funzione di pena non sono pene perché la la la legge della parla di sanzioni sostitutive
Quindi di sostituzione di pene detentive primi anche dal punto di vista né aumento l'altura
E è giusto no non sono bene non sono pene principali sono sanzioni sostitutive di pene detentive brevi
Lo dicevo come si può utilizzarle senza prevedere degli stanziamenti finanziari per potenziare le strutture competenti e in particolare degli uffici dell'esecuzione penitenziari esterne
Rispetto ai quali nei confronti dei quali già ora sia mai si lamenta la mancanza di risorse e già si invocava
Un un incremento del venti per cento del bilancio del da uno a quattro del due entro il due mila venti e si ride pensava che fosse si diceva che fosse importante
Io ho cercato di del la voglio finito nella nella legge delega di se vi fosse una clausola finanziaria se mi fosse sfuggita visto che la clausola di finanziamento cioè per la giustizia riparativa hanno l'ho trovata
E allora dobbiamo dire che ancora una volta la clausola di invarianza finanziaria lo l'articolo ventidue della de lega non aiuta certo ad attuare una riforma sul fronte delle sanzioni che potenzia
Il le misure alternative il modello del misure alternative anticipandone la fase di cognizione senza peraltro garantire che queste misure siano applicate nella misura nella nel nel modo più corretto nel modo più e completo
Vi ringrazio per Fini
Grazie alla professoressa Bertolino mi pare che abbia dato anche qualche risposta al quesito che poniamo all'inizio su quanto disse veramente sostanziale ci sia in questa riforma il tema la pena pecuniaria in tema antico
Incontra sempre il problema
Antico a sua volta del incapacità di riscossione da parte dello Stato come veniva già segnalato dalla commissione Grosso speriamo che il piano nazionale
Di si Rienza possa anche delle delle risorse per contrastare insieme all'evasione fiscale anche la evasione rispetto alle pene pecuniarie
Molte grazie passiamo la parola seguendo appunto l'ordine alfabetico alla dottoressa Giovanna Di Rosa che il Presidente del tribunale di sorveglianza di Milano prego presidente
Grazie ringrazio per l'invito a questa questa evento che è importante consentitemi davvero qualche qualche secondo e importante per ricordare la figura del professore Giarda testato tanto rappresentato già nei tratti caratteristici da chi mi ha preceduta io sono stata allieva del professore Giarda e poi ho avuto l'opportunità di vederlo come difensore in procedimenti del tribunale di sorveglianza
Mi lo mi onoro mi vanto di essere stata anche affettuosamente amica se posso utilizzare questo termine e di non voglio ricordare la grande professionalità
Che non ho mai abbandonato quel tratto di umanità che lo caratterizzava e che viveva con questa profonda ironia tale da giustificare come dire grandi consensi anche nelle persone
Non necessariamente rappresentative di ruoli significativi e importanti voglio ricordare qui in questa sede così autorevole
Come si fermava nell'anticamera del mio ufficio al parlare a scambiare e ad approfondire
Con i carabinieri con le persone di stanno in anticamera come tutto il suo percorso era disseminato di questa attenzione rispetto dell'altro e quella che ha praticato quando voleva rappresentare quello che a mio avviso il professor forti ha spiegato molto bene
Nella nell'esigenza di Rispetto
Della persona umana nella nella fase della carcerazione nella fase dell'esecuzione penale creare che lo affascinava tantissimo
E sulla quale tante volte abbiamo abbiamo davvero discusso a lungo perché gli piaceva parlare del della materia del tribunale di sorveglianza dell'esecuzione della pena
Ecco io gli voglio rendere onore in questa sede come come merita come tutti hanno fatto scusate questa questa premessa che e adesso mi mi accingo immediatamente a approfondire un po'questo tema del sistema sanzionatorio previsto all'interno della riforma Cartabia
Della riforma del processo penale nella fase dell'esecuzione penale devo dire che e leggendo e rileggendo il testo normativo
L'impressione che ho avuto e di il testo di promessa ma anche di genericità quindi sarà importantissimo poi vedere come questa il tipo di riforma
Sarà attuata e quali saranno i dettagli anche perché in alcuni ambiti e in alcuni in alcuni punti la riforma è davvero estremamente generica nell'assicurare in un insieme di come dire raccomandazioni
Di previsioni che non riescono ad essere di dettaglio punto il non si può che attendere forse riflettere su quello che potrebbe sere l'esecuzione del del dettato normativo in qualche modo promesso condivido tuttavia questa però ciò che è stato dato di anzi dalla professoressa Bertolino sulla incluso su una qualche dose di criticità rispetto alla all'approccio nei confronti del sistema sanzionatorio e forse un po'del dell'intero problema della della del del del sistema del sistema dell'esecuzione penale
Perché effettivamente la riforma sembra dettata profondamente alta oltre alle dichiarazioni sono state rese sul punto dall'esigenza di assicurare questa piena effettività e alle forme alternative di risposta della giustizia penale al crimine e del resto reca propone il suo titolo il richiamo alla ricerca dell'effettività alle alla ricerca scusatemi dell'efficienza del sistema questo e quello che dice nel nel titolo
E del resto viene attuata e in questo quadro di emergenza ecco forse su questo ci siamo un po'abituati a ritenere che non ci sia niente di emergente è tutto talmente emergente guardate nell'ambito dell'esecuzione penale
E del sistema sanzionatorio per quello che riguarda il mio osservatorio che gamma più che una un picco di emergenza
Vito montatura attualmente le condizioni di sovraffollamento dei detenuti sono o consistenti perché vanno oltre la capienza regolamentare di quasi quattro mila unità
Rispetto a quella che è la presenza dei detenuti
In Italia e nel distretto di Milano in particolare pensate che nel distretto di Milano abbiamo delle carceri che hanno indici di sovraffollamento del centocinquantanove per cento quindi immaginate che cosa voglio dire cioè sotto i nostri occhi a distanza di qualche chilometro dal luogo nel quale stiamo parlando questo credo sia il quadro di emergenza e questo quadro di emergenza bensì accompagnata al proliferare di quei ricorsi per l'articolo trentacinque per violazione della dell'articolo tre della CEDU per caccia a reazione disumana e degradante che accingendomi alla relazione d'inaugurazione dell'anno giudiziario
Sto studiando come statistiche come dati come dati finali continua ad essere un'esplosione
Di istanze che caricano infinitamente i nostri i nostri tavoli lo Stato continua a risarcire i danni per la carcerazione illegittima che continua a immaginare di disporre una detenzione legittima nel momento in cui questa è lo strumento principe come è stato detto
E dianzi per l'espiazione della pena e quindi per in sostanza il pagamento dei del costo del del della del al alla giustizia del reato che si è commesso quindi c'è questa contraddizione di sistema che è quella che io trovo estere
Profondamente esistente né in quella norma che ha messo a regime
Purtroppo doverosamente il il sistema risarcitoria che vede quotidianamente sui tavoli di chi come dire si confronta con queste realtà
Quantità enormi distanza che vanno accolte per i motivi che vi ho detto per quel sovraffollamento specifico che nel nostro territorio e tra l'altro il più alto d'Italia abbiamo anche questa
Questa prerogativa per così dire comunque tornando dalla riforma alla riforma e quindi ritenendo la spendibili dico ripeto per quella che è l'ambito approccio una situazione di emergenza
Come dire abituale alla quale core mai o come dire mi son dovuta un po'rassegnare ma non mi rassegno nei fino in fondo
Vorrei ecco ricordare che per quello che riguarda il tratto sanzionatorio il effettivamente e la espressa abrogazione della semi detenzione della libertà controllata testata ricordata prima dalla professoressa Bertolino
De ha visto una innovata disciplina delle cure sono chiamate sanzioni sostitutive delle pene detentive Brevi delle in quelle che sono in sostanza al di là del del nome non delle delle vere e proprie pene sostitutive delle pene detentive Brady entro i quattro anni così almeno potrebbe sembrare
Da questa legislatore ancora un po'generico per i motivi che ho detto prima e allora che cosa si può osservare si può osservare a fronte
Della soppressione dell'assegni detenzione della libertà controllata che il la semilibertà parente della segni di tensione la semilibertà è una misura che porta a una persona che era libera fino al giorno prima d'andare a dormire in carcere molto e molto semplice l'equazione dal punto di vista del sistema dell'esecuzione la sanzione prescelta e una delle e modalità di espiazione della pena
Che ancorato e qui valgono a pena detentiva a tutti gli Effetti del regime penale esattamente come e la detenzione domiciliare per la quale una norma espressa prevede che la detenzione domiciliare equiparata alla detenzione dunque non sono certamente lei queste misure prescelte delle misure alternative nemmeno sono sono le più rigorose sono quelle che passano sicuramente per una limitazione della libertà la grande esclusa che l'affidamento
è stato già citato prima pure essendo l'affidamento a una misura principe è una misura che tra l'altro fa grandi numeri vi riporto ancora una volta i numeri di Milano nell'ultimo anno abbiamo registrato dodici mila e ottocento istanze di misura alternativa solo nell'ultimo anno badate l'arretrato è molto più consistente e di queste lametta
Che era di solo affidamento in prova al servizio sociale senza dire nulla dell'affidamento terapeutico che che al elevava
Questo limite di un ulteriori due mila unità e quindi capite bene che l'affidamento e la misura principe la più reti la più ricca ma anche la più richiesta ecco è un altro e quindi
Mi domando se è la giustificazione che è stata data e che e da un lato verità alcuni commentatori anni in via a sostegno dell'esclusione dell'affidamento all'interno della riforma in questo ventaglio di sanzioni sostitutive delle pene detentive brevi
Sia diciamo perché si è avvenuta e quale sia la la giustificazione allora dicevo una giustificazione e la possibile disincentivazione che sarebbe derivata del all'istituto della messa alla prova
Istituto che tra l'altro guardate operai in ben altri su ben altri presupposti e per il quale la riforma prevede l'ampliamento a sei anni l'estensione del catalogo
Dei reati che che possono essere inclusi cioè per per il quale la la come dire la riforma opera su un altro su un altro proprio su un altro
Piano altra motivazione è stata cercata ed è stata detta nel un tentativo nella nel fatto che l'affidamento in prova ulteriormente dilatato perché questo non non lo comprendo ma riportò come dire queste motivazioni si sarebbe trasformato in una sospensione condizionale mascherata vuota di contenuti
E questi sono ma sono riflessioni che forse risentono un pochino di una logica che privilegia forse una penalità più stringente ecco diciamo così
In Effetti affidamento si è già detto prima e l'unica misura che non limite manca per in maniera stringente la libertà personale proprio differenza della detenzione
Giorni domiciliare della semilibertà
E allora rimane mi pare il primato di una pena che deve privare in qualche modo della libertà quindi su queste pene
Detentive brevi sanzioni sostitutive bravi dite quello che volete rimarrà questo grosso questo grosso limite che tra l'altro una cosa singolare e che i presupposti per la concessione della semilibertà e della detenzione domiciliare sono uno come dire mutuano lei espressioni testuali che sono contenute nell'articolo quarantasette comma due dell'ordinamento penitenziario che è la norma che dice quando il giudice deve decidere l'affidamento cosa deve fare
Quando il giudice deve decidere l'affidamento deve assicurarsi che contribuiscano alla rieducazione del condannato e assicurino anche attraverso le opportune prescrizioni la prevenzione del pericolo che egli commetta altri reati
Il confronto testuale tra quello che vi ho appena letto che il testo di riforma
E l'articolo quarantasette comma due sull'affidamento identico peccato che valga per due misure due io continuo a chiamarle misure due sanzioni sostitutive
Come dire di natura completamente diversa che nemmeno nell'attuale ordinamento penitenziario hanno quella indicazione
Così ampia quale quella richiesta per l'affidamento che la misura più ampia rispetto sia alla semilibertà che alla detenzione domiciliare attuale quindi su questo bisognerà anche legislatore attuativo ponga ponga come dire una riflessione poi ancora una cosa il problema dei tossicodipendenti e gigantesco il problema dei dipendenti da sostanze quel nelle pene le detentive
Più brevi diciamo entro quella in tre quattro anni sono quelle di cui si si ci stiamo su cui ci stiamo interrogando
è proprio la norma quella di vedere un problema di dipendenza che sottende la commissione del reato e che comunque lambisce la personalità del condannato anche al fine di queste famose attuazioni di prescrizioni con onere di di eventuale attenzione al profilo di educativo
Ed è insomma questi rimangono come dire al al al apparentemente senza uno spazio di tutela di attenzione di traduzione in un qualche provvedimento
Che possano perché non c'è il corrispondente dell'affidamento terapeutico si dovrebbe e valutare se concedere una detenzione domiciliare e con prescrizioni di seguire un programma terapeutico
E che però snatura no la natura della detenzione domiciliare ancora un altro problema in sede esecutiva che intravedo che dovrà affrontare sicuramente
Chi si sta occupando dell'esecuzione della della dei legacci e il il discorso della
Esecuzione di queste misure chi lei seguirà le eseguirà il giudice della cognizione o le eseguirà il tribunale lo il tribunale il magistrato di sorveglianza
Per è una sorta di analogia sistematica che poi sarà tradotta in qualche norma la riforma legittima qualsiasi tipo di soluzione
E quindi non è chiaro se l'esecuzione egli l e quelle affetto di alleggerimento sui cariche del tribunale di sorveglianza
Potrà essere ottenuto perché la la mera concessione senza che sia sollevato dall'esecuzione il tribunale di sorveglianza
Non ha certo effetto deflattivo dal punto di vista del carico dei carichi di lavoro del tribunale di sorveglianza
E ecco questo e è un problema ed è un problema che si coniuga con la sopravvivenza dell'affidamento ordinario perché la riforma non lega non vieta Temple sa essere chiesto in qualche modo l'affidamento ordinario a sentenza definitiva
Da a da da parte del del condannato al tribunale di sorveglianza quindi come dire non contento certamente insomma verosimilmente di una misura di detenzione di più restrittiva ogni condannato e questo lo vediamo ancora una volta nella vita di tutti i giorni
Ogni persone misura alternativa ristretta stretta non ristretta chiede la misura più ampia quindi anche questo non so se po'poi tradursi in un effetto deflattivo ancora
Nella riforma mantiene la permanenza delle preclusioni normative esistenti con richiamo evidente all'articolo quattro bis dell'ordinamento penitenziario
E un'altra riflessione allora qui vorrei porre sapete esistono ventidue tipi di detenzione domiciliare nell'ordinamento penitenziario ventidue numero strepitoso che riguarda come dire la la stratificazione e normativa che si è verificata nel tempo per porre mano per porre attenzione alle esigenze che si venivano a chiarire
Ora non è chiaro quindi a quale tipo di detenzione domiciliare si faccia riferimento posso intendere pensi faccia riferimento alla detenzione domiciliare generica la più ampia onnicomprensiva
Che attualmente concedibile nel limite dei due anni e che però sconta il limite delle preclusioni dell'articolo quattro bis orbene possibile
E quindi che questa queste sanzioni si possano estendere a questo tipo di detenzione domiciliare perché sarebbero molto numerosi reati dei inseriti nell'elenco dell'articolo quattro bis
Che diciamo hanno l'appena sotto i quattro anni quindi si tratta di vedere poi anche l'utilità non so come dire concreta
Di questo di questo di richiamo e di questa e di questa situazione così così ristretta
Credo di avervi detto abbastanza su queste su queste misure vorrei solo una rifare una riflessione sul lavoro di pubblica utilità perché questo è un'altra cosa
E mi sta molto a cuore mi mi dica professore quando devo chiudere la prego sia allora guardi il lavoro di pubblica utilità è una bella previsione però presuppone che una persona si possa permettere di fare il lavoro di pubblica utilità
Se noi dobbiamo tendere alla rieducazione del condannato com'è la natura delle delle misure che vengono che vengono attuate dobbiamo pensare sempre con lavoro di pubblica utilità un lavoro sostitutivo la tunica lavoro gratuito deve consentirà una persona che rimane sul territorio di auto mantenersi e per auto mantenersi significa di andare a lavorare allora c'è un problema di compatibilità tra la sussistenza del lavoro di pubblica utilità che alcuni si possono certamente permettere altri fanno fatica a permettersi soprattutto ove questo assume una consistenza giornaliera significativa questa è un'altra
Un'altra vi è un altro dato sul quale bisognerà bisognerà riflettere ecco come si diceva prima quindi io mi cerco di davvero di chiudere volevo solo fare una parola sulla giustizia riparativa che veramente non mi pare che a differenza forse del sistema
Che di cui abbiamo parlato fino ad ora e che assicura come dire delle indicazioni di di generiche sulle quali bisognerà poi riflettere come ho già detto prima la giustizia riparativa
Introduce come dire qualche qualche tratto di dettaglio che sembra più più significativo parla per la piena attuazione di questa importantissima fondamentalisti ma fui felicissima intuizione
Che ha dato luogo al al programma di giustizia riparativa
Anche come e delineato e interessante e io l'ho trovato davvero interessante la definizione di vittima del reato nel nel suo amplia mento mie mi sembra interessante in questa sede da parte mia
Riflettere sulla considerazione che la norma pone che circa il fatto che gli esiti del Progetto di giustizia riparativa non devono essere rilevanti nella nella fase dell'esecuzione penale e tuttavia possono assumere diciamo così perché questo sembra dire la norma sono inutilizzabili in sede penale e nella fase dell'esecuzione penale le dichiarazioni rese ma lo spazio di previsione dell'esito favorevole dei programmi di giustizia riparativa nell'ambito della valutazione della misura alternativa sembra acconsentito
Al di là dicevo di quelle dichiarazioni rese che non che non la cui io punto i utilizzabilità negata questo sembra reso e mi sembra una buona sinergia
Per consentire come dire che il percorso si chiuda assuma rilevanza e si chiuda
Anche nella fase dell'esecuzione dell'esecuzione penale certo sarà poi importante in raccordo con tutti i centri di giustizia riparativa Dino istituzione con gli U due e per perché riversi non è loro contributi l'esperienza della giustizia riparativa io mi fermo qua sperando ecco di non avere sforato troppo e vi ringrazio per l'attenzione
Grazie alla Presidente irosa il cui intervento conferma quanto la prospettiva penitenziarie possa essere illuminante retrospettivamente su tutto il resto e anche grazie per i riferimenti alle risse riparativa
La Università Cattolica il gruppo dei penalisti particolarmente attenta a questo argomento e posso dire che si sta già muovendo la commissione che si occuperà di dare attuazione aveva alle indicazione di delega in materia di giustizia riparativa anche questo è un segno promettente
Lascio la parola adesso al professor Luciano invisibile messa cattolica del Sacro Cuore prego Lucci al grazie grazie infinitamente anch'io vorrei ricordare il professor Giarda
L'ultimo incontro con Lori a Mantova nell'occasione di una
Di un convegno divulgativo ecco si faceva volentieri formazione di base
Intrattenne a lungo domandandomi che cosa e giustizia
E parlando mi compassione di una persona da lui assistito che lui riteneva davvero innocente e con tutta questa partecipazione umana che mentre c'è una allora anche per onorare quella sua domanda vorrei partire da questo e diremo cose del tutto convergenti ma anche il fatto che siano convergenti conta pesa
Pone Francesco Palazzo riflette ramo qualche tempo fa sul fatto che siamo partiti tutti
Intorno al monito di Rab Rocco qualcosa di meglio del diritto penale
Poi abbiamo detto che ci saremmo accontentati per dopo più di novant'anni di una riforma del catalogo delle pene del catalogo delle pene principali
E questo resta il lordo irrisolto
Nonostante che tutte le commissioni di riforma del codice penale tranne forse la commissione Paglia
Nonostante la commissione Palazzo del due mila tredici
Vi partecipai
Nonostante che la legge delega sessantasette del due mila quattordici
Proponesse essa stessa un allargamento del ventaglio delle pene principali certo quella legge delega l'allargamento meno significativo la chiamava addirittura reclusione domiciliare
Ha in quella Commissione mi ricorda il lavoro che si fece insieme io stesso con Carlo TIR Gallini tutto uno agosto per cercare di dare alla reclusione domiciliare contenuti anche prescrittivi
Ecco nonostante e lo stesso gruppo di lavoro attualmente in attività della del dell'associazione dei penalisti sempre più seduto dal professor Palazzo a ostriche e proponga
In maniera concreta non aleatoria con tanto di articolate specifici
Che fanno salve tutte le esigenze garantistiche la dilatazione del catalogo delle pene principali questo non si è ancora riusciti a ottenere
In realtà si vuole mantenere la piena corrispettivo
E non ci sono altre ragioni del mantenimento di questa logica ed è quella retributiva nonostante la trecentotredici del mille novecentonovanta
Il momento
Dell'intuizione della pena in sentenza sostanzialmente resta retributivo
Il compromesso dal nostro nel nostro sistema quello che tutti conosciamo è un sistema a clessidra
Tutto passa tutti i reati devono passare per la condanna a pena detentiva o pecuniaria e solo dopo l'intuizione della sentenza salvo gli strumenti di definizione anticipata del processo
Ci può essere una rimodulazione già da parte del giudice della cognizione sospensione condizionale
Le marginali sanzioni sostitutive attuale oppure poi da parte come tutti sappiamo del magistrato di sorveglianza un sistema che diviene poco comprensibile per l'opinione pubblica
Perché se li messaggio
E che in sentenza la piena deve essere quella lì e quel corrispettivo è la piena giusta e quel corrispettivo risponde all'esigenza di prevenzione l'opinione pubblica pensa che tutto il lavoro fatto successivamente
Dalla dottoressa Di Rosa e lotta alla rimodulazione per finalità risorse legislative sia onde erogare alle esigenze di giustizia e di prevenzione e questo punto deve essere assolutamente superato nella sensibilità politica e nella sensibilità della opinione pubblica si deve fortemente rivalutare il fatto che l'articolo ventisette della Costituzione
Non è una norma che dice che le pene devono avere anche un certo significato rieducativo ma quella norma è strategica
Perché dice che l'abbreviazione effettivamente solida stabile nel tempo e quella che gioca dimensione motivazionale
Una persona recuperata è una persona che fa prevenzione generale
Non dimentichiamo che le grandi associazioni criminali tipi mono soprattutto la defezione la rimessa in discussione dei legami di appartenenza perché questo destabilizza
Nulla rafforza maggiormente l'autorevolezza della norma violata del fatto di un recupero effettivamente credibile che qualche volta non è a costo zero può anche essere pericoloso non dobbiamo mai dimenticare
Quale passaggio allora sarebbe decisivo
Quello dalla logica della piena misurata commisurata termine che c'è nei manuali non c'è di per sé nel codice Rocco si parla di determinazione della piena
Ha una logica di pena Progetto
Principalmente zitta
Prescrittiva
Cosicché recuperi una natura progettuale perfino il ricorso quando è indispensabile alla condanna alla restrizione della libertà personale si tratta di un superamento di mentalità
Nell'ambito delle proposte concrete anche appunto nell'ultima Commissione Palazzo l'avevamo immaginato io spesso avevo redatto il Progetto
E non complicare troppo il sistema e di affiancare alla pena detentiva fosse carcere
Carcere
E alla pena pecuniaria per tassi una piena prescrittiva quindi un modello a tre modalità sanzionatorie principale comprensiva
E eventuali obblighi
Di detenzione domiciliare
E e di eventuali obblighi interdetti
Tra l'altro evitando l'alibi del garantismo non si può fare perché altrimenti non abbiamo limiti fissi e perché per quale motivo il legislatore non potrebbe definire letti limiti massimi garantistici
In un intervento che abbia una finalità di per di prevenzione generale reintegrato vice attraverso la carta del recupero
Per quale motivo dovrebbe venir meno il riferimento alla colpevolezza del fatto nella definizione dei limiti massimi di infezione da parte del giudice
E certamente non si tratterebbe di fare la piena fai da te ma di mantenerla nell'ambito delle tipologie sanzionatoria definite dal legislatore che il giudice
Applica al caso concreto
Una modalità di questo genere di carattere progettuale Carey e PD anche un dialogo sulla piena già nel processo di primo grado al termine del processo di primo grado
E lei attualmente creando un ambito non Complesso bibita gestita dopo la decisione sul fatto e sulle responsabilità avrebbe tra l'altro un lo sottolinea ancora una volta che il professor Palazzo un effetto disincentivante sul contenzioso
Invece oggi noi vediamo la situazione un po'particolare la dimensione progettuale programmatica la possiamo dire solo dopo la condanna con l'affidamento in prova al servizio sociale oppure prima della condanna durante il processo
Con la sospensione e messa alla prova Mannoni nel momento della condanna o prima o dopo quale soluzione di compromesso
La commissione da Lattanzi propose
Una soluzione
Effettivamente acuta seppure seppure no no eccepiva
Nemmeno questa volta della dilatazione del ventaglio delle pene principi
Rivitalizza diamo le sanzioni sostitutive togliamo quelle inutili che ci sono adesso
Mettiamo nuove sanzioni sostitutive che si fondano su soprattutto
Sulla
Detenzione domiciliare la semilibertà ma soprattutto sull'affidamento in prova al servizio sociale
Realizzando portando per la prima volta
A un possibile effettivo contenuto prescrittivo la pena principale questo sarebbe stato davvero in grande passo in avanti
Tra l'altro superando l'assurdo che per arrivare un affidamento in prova al servizio sociale spesso ci vogliono quattro gradi di giudizio Sebastiano primo grado appello Cassazione Tribunale di sorveglianza
E l'affidamento in prova avviene quattro anni a cinque anni dopo magari la commissione del reato
Perché non si deve dire con l'esperienza enorme che abbiamo di affidamento in prova e di messa alla prova finalmente una pena principale di carattere prescrittivo e programmate
La delega certo trentaquattro del due mila e ventuno è già stato detto
Sa proprio la
L'affidamento in prova al servizio sociale come sanzione sostitutiva
Solo detenzione domiciliare semilibertà e lavoro di pubblica utilità
Notate
Solo viene applicabili per quantificazione
Perché anche il lavoro di pubblica utilità viene inflitto attraverso giorni e quindi una quantificazione aritmetica
Neppure si recepisce la pena pecuniaria per tassi come bene ha evidenziato
Marta Bertolino e la stessa proposta di ampliamento notevole
Generalizzato fino a reati puniti nel massimo con dieci anni di reclusione della commissione Lattanzi circa la messa alla prova viene recepita perché si riduce fortemente questo limite massimo a sei anni assedia e allora ed è vero quanto è stato detto prima sia l'impressione cioè questa riforma miri soprattutto a considerazioni di economia processuale piuttosto che a considerazioni di carattere sostanziale
Certo sì sì applicano da subito semilibertà
E detenzione domiciliare
Si può evitare una un eccesso di di di iter processuale
Ma questo lascia intendere che ci sia e ci sarà una scarsa incidenza deflattiva sul carcere
Tutto il problema che abbiamo constatato in questi anni
Il sistema tutto fondato sulla rimodulazione attraverso le misure alternative che però non ha portato a una diminuzione della popolazione penitenziaria
Anche perché lo rilevava molto giustamente va proprio a Torino non si prevede tranne che per la giustizia riparativa o un aumento delle risorse
Allora vogliamo lasciare gli UE per nella condizione in cui sono
Ecco allora
Se si crede in una modalità evolutiva
Per il sanzionare bisogna bisogna prendersi carico di questi nodi e credo che anche la comunità penalistica processuale penalistica debba debba far sentire la sua voce
Una parola suo ruolo della giustizia riparativa
Io nel mio piccolo credo di essere stato tra i primi per negli anni novanta a teorizzare un poco il ruolo della giustizia riparativa
Qui però la giustizia riparativa sembra identificato a tout-court con la mediazione penale
Dipende un poco anche dai documenti sovranazionali che fanno queste identificazione
E ci mancherebbe che io non sia un sostenitore della Libia della mediazione penale
Però dobbiamo essere un poco attenti
Non vorrei che l'attenzione per la
Giustizia riparativa intesa solo come mediazione penale
Sia attenzione a un fatto Esterno al diritto penale di cui si tiene conto in cui si tiene conto magari per mitigare tutta una serie di decisioni penali
E non vorrei che questo possa essere favorito anche da qualche eccesso dei mediatori nel rivendicare una radicale alterità della prospettiva della mediazione rispetto a quella giuridico penale
Non vorrei cioè che la mediazione
Che numericamente non potrà riguardare
Percentuali elevatissime dei reati e la mediazione dei venti una sorta di elemento di prescrizione del diritto penale
Un'argenteria della domenica che potrà come dicevo forse mitigare alcune delle decisioni penali ma non incidere sul modo di intendere la risposta penalistica reato
La risposta penalistica reato resta quella fondata sulla corrispettivi età poi magari teniamo conto di una veduta mediazione cerco buonissimo e ci mancherebbe altro
A me sembra però più utile proprio per dare alla stessa mediazione penale tutta la sua potenzialità culturale di innovazione che si abbia un concetto più l'atto di giustizia riparativa
Facendo coincidere giustizia riparativa con l'idea più generale del superamento delle della
Del concetto di corrispettivo giustizia riparativa o meglio restaura attiva non si tratta tanto di riparare il riparabile
Quanto di superare anche il non riparabile perché non c'è nessuno non c'è alcun reato che possa essere annullato cancellato con buona pace di del allora io ritengo che giustizia riparativa in senso stretto
Sia anche la dimensione per ripristino
Per risarcimento della riparazione dei danni
Sì anche la piena gita quella su cui tanto insiste Massimo Donini
Il delitto riparati e poi sia nella sua forma più acuta la mediazione penale
In modo che il concetto di giustizia riparativa
Incida sulla sulla riforma
Del modo di intendere il punire in modo che la giustizia riparativa non sia soltanto un'entità e spero non all'ambito penalistico di cui si tiene conto per mitigare
Ma sia un'idea che informa il processo di riforma del
Del modo di intendere le pene
Due ultime osservazioni
In questa legge delega resta una disattenzione per le piene lunga e invece le pene lunghe oggi sono un problema anche perché si deve superare un equivoco che ha inciso negli anni sessanta si è detto che l'idea del carcere rieducativo faceva fallimento
E c'era se vediamo il carcere come lo strumento elettivo
Nel recupero sociale
Siamo completamente fuori strada
Semmai il carcere l'extrema ratio
Ma da questo non deriva come troppo spesso è derivato che allora quando sita in carcere parliamoci chiaro
La rieducazione né pura teoria no
Deve tornare ben chiaro l'idea che se di carcere non è la struttura elettiva della rieducazione anche la pena detentiva deve essere orientata reinserimento sociale
E qui allora deve tornare tutta la riflessione
Sugli automatismi
Preclusivi
Per l'accesso ai benefici
è una riflessione che è stata messa politicamente da parte ma che estremamente interesse importante anche per restituire in qualche modo alla magistratura di sorveglianza di nuovo il suo ruolo originario
Che non è tanto quello oggi assorbente dello notare se c'è o non c'è la pericolosità se quindi ci sono o non ci sono le comunque le condizioni preclusive dell'accesso ai benefici
Ma ecco il compito originario era disse intuire quel difficile percorso che si deve fare anche in detenzione per vedere di riportare una persona al reinserimento sociale
L'ultima cosa che vorrei evidenziare è che l'apertura a nuove modalità sanzionatoria
Non è soltanto funzionale ad esigenze io umanità
E lì prevenzione generale intesa
Come consolidamento dell'autorevolezza
Della norma che è stata violata
Non è soltanto funzionale
Anche l'interesse della vittima
Perché al di là della retorica lattina corrispettivo alla vittima non dà assolutamente nulla
Tanto che quando per la prima volta nel nostro ordinamento giuridico penale si è parlato di riparazione per la vittima
Nelle norme dell'articolo quarantasette sull'affidamento in prova e solo quando la piena assume contenuti prescrittivi programmatici che ci può essere anche una risposta nei confronti dell'arrivo
Ma al di là di questi aspetti
Detiene nuove sono necessarie anche per fare una prevenzione moderata
La prevenzione moderna riguarda sopra soprattutto la tutela anticipata il controllo dei comportamenti pericolosi
Che possiamo fare con l'illecito amministrativo ma in tutta una serie di settori non è diviene non a dire la competenza della magistratura penale
Ma per fare questo tipo di prevenzione non possiamo usare le classiche pene detentiva
E questo riguarda anche il problema
Che deve essere finalmente scoperchiato
Per le irrazionalità preventive del modello del reato colposo dire
Un modello che non seleziona
Le persone che agiscono effettivamente nella maniera più sconsiderata in cui la responsabilità di tende ampiamente dal caso
Che Fassi che nessuno riconosca mai nulla perché ammettere qualsiasi errore che in fondo come tutti sappiamo è il motore del progresso potrebbe esporre a responsabilità penale
Del resto il modello del colposo pone anche un delicatissimo problema scusate di compatibilità col principio di colpevolezza
Perché se leggiamo la sentenza
Negli ottantacinque dell'ottantotto la seconda delle due famose sentenze sul principio di colpevolezza che cosa dice il principio qui il rally Città versato
Presto risponde e Christian Protaso contrasta con il principio costituzionale di personalità della responsabilità penale
Notate che la Corte costituzionale costituzionale parlava di omessa arriva in visita costituente reato
Per colposo noi abbiamo un versare il rally Città che molto spesso non costituisce reato
E che su tale base in funzione esclusivamente del caso oggi può portare ad anni di reclusione effettivamente scontati
Non c'è più come c'era nel passato il compromesso tanto con il colposo in carcere non si fa
Allora se vogliamo cominciare ad affrontare seriamente tutta una serie di esigenze preventive abbiamo bisogno d'un catalogo di pene principali nuove gestite penalmente ma nuove è un esigenza quindi che va molto al di là nella pur importantissima esigenza di umanizzazione
E allora possiamo davvero riprendere concludendo quel monito di rado forse più che di un diritto della condanna abbiamo bisogno il diritto penale in cui anche la condanna è funzionale a una strategia un delitto penale che cerca di fare il De Rita
Soprattutto su ciò che è avvenuto cerca di ripristinare un dialogo in questo cerca di riattivare un impegno per il bene tutelato cerca di migliorare ritrarre indicazioni per migliorare la strategia preventiva
Soprattutto quella negletta strategia di prevenzione primaria di politica criminale attuata nord attraverso il diritto penale ma le altre discipline giuridiche che assolutamente fondamentali vi ringrazio
Grazie professore userebbe illuminanti intervento è molto importante questa idea che la giustizia riparativa non sia concepita come una nicchia come un'ora d'aria come un diversivo
Ma che sia un motore per un quel cambiamento culturale ne parlavamo l'altro giorno con Glauco Giostra che anche nel documento finale degli Stati Generali viene ritenuto essenziale per migliorare la realtà penitenziaria ma per quello che ci siamo detti per lanciare una luce innovativa su tutto il sistema penale
Grazie a tutti i relatori
Invito i nuovi relatori della sessione successiva dedicata alla prescrizione del reato prescrizione del processo a prendere posto avremo una piccola pausa per arieggiare la Sala ma intanto possono accomodarsi i professori Fabio Basile
Roberto Kostoris e Francesco Mucciarelli
Dal titolo prescrizione del reato e prescrizione del processo
D'accordo con i relatori e su proposta anche degli organizzatori
Modifichiamo leggermente l'ordine che è stato fissato dalla locandina alfabetico e quindi avrà per primo la parola al professor Francesco
Mucciarelli della Università commerciale Luigi Bocconi di Milano prego Francesco
Grazie
Grazie Gabrio Forti grazie per avermi invitato e
Veramente
Pochi secondi ruberò
Per ricordare Angelo Giarda
Avete ricordato per le sue qualità degli studioso di avvocato
Non ho voglia di aggiungere nulla su questo perché se lei superfluo inadeguato
Quello che dirò e ancora
Una parola è stato mio amico
E
Uso il termine nel senso profondo vero ci siamo voluti bene
Ho conosciuto Angelo da qualche anno più di me
Quando appena cominciato a lavorare in un ragazzotto di ventiquattro venticinque anni aggiornerà qualcuno più di me
Abbiamo condiviso anni anni nello stesso l'uomo fisico di lavoro
E
E sono stati quarant'anni di amicizia
E questo anno due mila ventuno è stato per me particolarmente doloroso
Perché stimo che l'amicizia sono i sentimenti che danno senso alla vita
E due fra i miei più cari amici quelli con cui ho diviso lunghi tratti della mia
Rita se ne sono andati
Angelo Giarda a maggio
è autore Francesco Arata
E questo interroga e ti fa misurare che quando comincia andarsene gli amici borsette in pompa
Di come dire farsi da parte
E
Riflettere che forse
Si possono fare anche altre cose pensare però
Come diceva Hemingway ma il vecchio e il mare al mondo non bisogna dargliela vinta e quindi spero di essere qua
Allora venti minuti prescrizione dal punto di problema della prescrizione
Problema prescrizione non è un bel gesto Gianluca Marras erano rifilato
Perché uno dei temi più insidiosi controversi
La riforma petit insieme la prescrizione come fenomeno sostanziale sul reato della improcedibilità
Rispetto al processo io credo che sia
Russo teneva separate ma in realtà vanno considerati in maniera unitaria il problema è il decorso del tempo la gestione del decorso del tempo rispetto all'epoca della commissione dell'area
Dico subito che io condivido la riforma
Nero per questo tratto la condivido pienamente perché vi dico subito la riforma rispetti il principio di realtà
E in qualche misura mi verrebbe in mente che il principio di realtà che è molto importante Freud tardo Freud qui al di là del principio del piacere che introduce questo concetto lo riprende nel disagio da Civita nel ventinove
Ma vedete nel contesto dato e questo è un tema sul quale io
Mi permetterò di tornare nel contesto adatto
Quello che suggerisce la riforma è la migliore delle soluzioni possibili un po'alla Lightning per il migliore dei mondi possibili e guardati ci sono su questo punto delle notazioni cioè sull'idea del contesto di cui non si può non tener conto
Ci sono delle valutazioni molto interessanti di Francesco Palazzo in uno scritto pubblicato un pesetto e mezzo fa sul sistema penale che si intitola il profili di diritto sostanziale della riforma penale
E trovo di una primo paragrafo dedicato a questo di una straordinaria lucidità
Allora dico anche che e vado per tratti di sintesi
Che sistema precedente
Era sostanzialmente insensato era un unicum tra l'altro questa prescrizione che comunque arrivava entro un cava
Nella fase non so
Dopo l'accertamento prudenziale di primo grado ho percorso dell'appello prima dalla Cassazione ci pensate a una cosa dissennata puntiamo risorse panciuto punto-punto sparisce tutto
All'altra parte c'è il problema della durata del processo
E qui la
Riforme interviene col meccanismo delle improcedibilità
No di propongo ritornare al principio di realtà io
Sono sono
Dicevo scherzando quand'ero ragazzo ad Angelo io sono un valliva anche del diritto poi qualcuno crede che sia un giurista lo dice anche ma e infondato sono leggende metropolitane
Il dal punto di vista illuministico pensando ai ai padri fondatori al Beccaria
E tutto quello che che voi potete insegnarmi qui sono sono ben protetto da Enrico Pajero veda Gabrio Forti ci sono due giganti Della dogmatica
Quindi correggetemi subito se dico una fesseria troppo grossa però la funzione della prescrizione
Del reato che cos'è evitare sostanzialmente l'applicazione della pena
A una distanza irragionevole del fatto non ha senso pulire n anni dopo
Il fatto commesso
Però e qui la mia idea del principio di realtà e del rosa sopra durante il quale sono
La prescrizione è un sistema o è stato un sistema per gestire mi scuso per questo orrendo termine gestire una macchina che è quella della giustizia penale che nel nostro Sud Mundo la nostra realtà è in perenne profondo radicale sovraccarico
Butto qualche Romolo sparpagliato due la cui affidabilità bisogna sempre stare attenti perché le statistiche nel nostro Paese forse per una Repulsa Gedda Gentile a Croce non si devono studiare i numeri
Non è che li ami tantissimo e poi obbligo qualche problema con i miei colleghi di economia in Bocconi che penso non risolve il tutto con i loro Lucchini numerici però molto dei numeri la procura di Milano incassa circa ottanta mila notizia di reato l'anno
Lo stesso numero Napoli Roma viaggia sulle cento mila
Vediamo la fine del percorso
La Cassazione riceve circa cinquanta mila ricorsi all'anno
Cinquanta mila ricorsi alla nobile mille ricorsi alla settimana
E un'orda si domanda che senso ha un giudizio un giudice di legittimità che dovrebbe stilare il diritto che macina un Consigliere Cassazione
Scrive una quarantina
Ma la sessanta sentenze al mese che vuol dire un po'più dura sentenza al giorno
Questa è la realtà eh non è che il teste sto raccontando
Poi arrivò la prescrizione prima che mi protesti alte come un vecchio
Baritono sfiatato
Sono numeri che non sono gestibili mi scuso ancora per il termine anche immaginare un sistema processuale perfetto
Quindi la la prescrizione è scusate il termine uno scolmatore mi rendo conto che il termine sgradevole
Ma la realtà ci interpella ci pone queste domande non è che che la prescrizione
Non c'era un quel modo lì dice l'abbiamo avuta finora riforma vola fede chissà perché
Allora questo è un tema che va oltre la prescrizione come istituto che deve essere restituito ingiustamente è stato destituito dalla riforma alla sua funzione qui Jamie primigenia cioè quella il ministero di Beccaria non possiamo punire quando di fatto troppo distante si è perduto
Ora
Permettete sempre una riflessione da uno dalla vecchia guardia ne ho cominciato vi dicevo fa l'avvocato a trafficare in questa cosa nello studio con mio papà e terrazzi nel lontano mille novecentosettantasei
E quindi
Tredici anni
Dodici anni proprio insieme Angelo Giarda ho lavorato sotto l'antico regime sotto l'antico codice
Che cosa avviene sintetizzo brutalmente qui sono autorevolissimi processo al penalistiche mi scriveranno per quello che dico ma il nuovo Codice nuovo poi per modo di dire perché da ottantanove ma insomma ormai tutto il nostro Paese
Va calibrato come termini
è un meccanismo raffinato e complesso mutua la sua matrice dei sistemi di common law
Ora
Queste importazioni hanno secondo me sempre dei grossi rischi anche perché reca un Codice di procedura penale lo diceva Hegel mi pare del Codice di procedura penale impresso Gradoli cultura del
Per lo Stato che c'era ma vedete parte le differenze culturali tra il sistemi di common law
Per cioè tra i Paesi la storia dei paesi che hanno generato i sistemi di common law rispetto a quelli civil law
Guardate un po'come sono
I sistemi che caratteristiche essenziali hanno i sistemi dove ci sono processi modelli processuali di
Rito accusatorio sistemi di common law allora partiamo dai dati proprio quelli percepibili immediatamente
Ridottissimo numero di fattispecie penali cioè ci sono pochi reati detta
C'era discrezionalità dell'azione penale
Non c'è l'automatismo delle impugnazioni non è che puoi fare appello punto perché prima di fare appello ma Che fai l'avvocato come fai a non fare appello deontologicamente non fare l'impugnazione
Visto che la sentenza verrà eseguita dopo che è passata in giudicato
Se uno dice guardi lei è stato condannato a quattro anni di reclusione probabilmente il suo appello verrà respinto però sono facciamo l'appello leva in galera domani mattina scusate se semplifico quelli cioè fa appello avvocato sono
La denuncia opere infedele patrocinio
E attenzione i riti alternativi
Gli Stati Uniti riti alternativi hanno una prevalenza assoluta ma se vai a guardare a studiare un po'la faccenda
Che accorge che riconosce riti alternativi dipende dal fatto che fare processi costa tantissimo la gente non solo può permettere quindi è una deviazione un po'classista che però fa funzionare il sistema
E sono temi questi tutti per un futuro legislatore per proseguire percorso virtuoso della riforma intrapresa
Ma qui non vorrei essere frainteso
Io non ho nessuna Nostalgia per il vecchio sistema però il vecchio Codice Rocco di procedura penale che come vi dicevo ho frequentato in gioventù e neanche per poco tempo tredici anni non sono proprio
Nulla
Anche qui vado presi intesi brutali
E e mi avvio alla conclusione così guadagno tempo rispetto a Fabio Basile Roberto costole scrivevano così duramente
Meno insensate delle mine anzi sicuramente molto sensate
Dicevo se Maroso e non garantista io mi ricordo cos'erano i dibattimenti col vecchio regime
Si andava lì e assistere a una sfilata dei testimoni che dicevano la domanda al presidente lei conferma quello che ha regalato al signor giudice istruttore sì punto Avanti un altro e processi faceva fretta far preclusi
Poi in realtà tutto l'accertamento era stato fatto o nella fase dell'istituzione sommario del Pubblico ministero o della cosiddetta formale del giudice istruttore
L'avete non era questo che teneva insieme il meccanismo unitamente allo scolmatore prescrizione
Sono andato a controllare i dati e volendo io sono anche in grado di documentare mezzo qui ve ne leggo poi mettete poiché avevo elementi di Cascia pedate però
Tra il mille novecentocinquantanove
E il mille novecento novantanove che fa trent'anni circa
Ci sono stati dodici provvedimenti di amnistia che vuol dire uno ogni due barra tre anni
E io me lo ricordo tra il settantasei e l'ottantanove
Noi sapevamo che indefettibili man
O dopo o tre anni arrivava un procedere un provvedimento di amnistia e indulto
E che badate erano amnistie che arrivavano fino a tre anni e felino votavano letteralmente gli armadi
Delle preture che allora erano
Il grosso del lavoro che ha svolto dal pretore ma anche dei tribunali
Ora la prescrizione è stata ricondotta
Alla sua funzione
L'amnistia
è scomparsa dagli schermi radar giustamente
E però occorreva porsi in modo coerente con quel principio di realtà dal quale ho Principia il problema dei numeri
Più che i numeri sono lì sono un dato solido c'è uno scrittore francese non c'è nulla di più ostinato di muffa
E allora io credo che sotto questo punto di vista vada pensato
Ripensato profondamente il sistema penale qui non è un problema di di aggiustare la prescrizione sistemarlo qui è un ripensamento totale verso la macchina guardate
Io ormai sono solo a fine corsa
Ciò sessantanove anni nel nel nel più di quarantacinque anni che che mi Balocco con queste cose
Però se consideriamo riflettere senza tenere precipuamente contro il principio di realtà
Ecco
Si rischia di fare come chi nella notte tra il ventotto il ventinove maggio due mila e quattrocentocinquantatré a Costantinopoli
Assediata dagli ottomani di Mehmet secondo si interroga sulle ipostasi di club di Plotino di Posidonio
E con questo ho finito mi scuso per la noia vi ringrazio
Grazie a Francesco Mucciarelli spero che ci siano dei nostri studenti che abbiano potuto ascoltarlo perché la sua esposizione segnala in modo evidente come al diritto e alla comprensione del diritto penale in particolare si possa arrivare soltanto avendo una base culturale forte e tutti i riferimenti che ha fatto Francesco ci segnalano come dice anche deve dichiararlo anche la penalità e all'interno di una rete di relazioni culturali e sociali senza le quali non si può capire il penale questo richiamo al principio di realtà fondamentale per il nostro Paese Canetti diceva vedere cose più per evitarci della nella storia lo spirito umano e la tendenza sfuggire il concreto no guardare sempre oltre come diceva mio maestro Federico Stella parlare d'altro non si parla mai delle cose ecco il benaltrismo appunto
E io credo che il applicare il principio di realtà significa ormai
Ritornare a pensare i sistemi a pensare sistematico perché quello che diceva Francesco era chiara descrizione di un legislatore
Come dicevamo Popper interviene aggiustando volta per volta la macchina lo spirito dell'ingegnere nonché diciamo non funziona quella cosa modifichiamo l'ingranaggio senza guardare mai la macchina nel suo insieme credo che anche l'esperienza pandemia avrebbe o dovrebbe sollecitare tutti quanti a cominciare appunto dal legislatore Mary tutte le figure istituzionali a ritornare a pensare al sistema perché veniamo da una stagione innamorata
Tardo moderna in cui si è il riso al sistema no c'era musiche diceva che i filosofi sono come sono dei violenti che non avendo un esercito cercano di dominare il mondo con il sistema quest'anno è una cosa che dovrebbe essere consigliata passata bisogna tornare a casa il sistema e questo è il principio di realtà guardare all'insieme insiste
Grazie Francesco
Secondo l'ordine che ci siamo dati lascio compiacere la parola
Al collega Fabio Basile professor Basile della Missa degli studi di Milano prego Fabio
Grazie presidente del permesso di parlare
Per il
E ringrazio i colleghi della Cattolica per questo prestigiosi invito e Statuto
Colleghi colleghi presenti parole gentili
Come ben noto
Scusa problemi tecnici
Si è spiazzanti
Come è ben noto
La legge punto trentaquattro della due mila turno
L'articolo uno contiene la delega al governo tra l'altro della la riduzione dei tempi processuali durata dell'indagine
L'articolo due invece introduce la nuova disciplina immediatamente precettiva in tema di prescrizione del reato improcedibilità
Sono pertanto contento di intervenire sull'articolo due perché l'articolo due non mi mette nell'imbarazzo di rilevare che un'importante riforma del diritto penale è stata affidata a una legge delega contrariamente all'insegnamento di autorevole dottrina secondo cui il fondamento politico della riserva di legge in materia penale
Cioè l'esigenza che le scelte politico criminali sono riservate all'unico potere dello Stato rappresentativo della volontà popolare
Impone interpretare la formula legge nell'articolo venticinque comma due Costituzione come legge formale escludendo i decreti legislativi oltre che ovviamente i decreti legge
Dall'altra parte però sono comunque in imbarazzo ad intervenire sulla prescrizione
E ringrazio il professor barrato che mi ha toccato questo punto il tiro e ciò almeno per due motivi in primo luogo come scrive Francesco Palazzo già più volte meritatamente citato oggi e la prescrizione tutto è stato detto
E poi il tema subito un duplice inquinamento sul piano empirico e sul piano ideologico per rende difficile un discorso razionale su questo istituto sul piano empirico infatti la prescrizione del reato è venuta ad intrecciarsi con il problema della lentezza e lunghezza dei processi
Essendo né vista ora come la causa o ora come il rimedio mentre per la verità la logica propria ed originaria dell'istituto non avrebbe molto a che fare con la durata del processo
Sul piano ideologico poi continua a Palazzo la prescrizione è divenuto un terreno di scontro tra giustizialisti e garantisti
I primi non si rassegna o no all'idea del doppio smacco subito dallo Stato che brucia risorse inutilmente e non rende giustizia per il solo fatto del trascorrere del tempo
Secondi i garantisti non sono disposti ad accettare l'idea cioè le inefficienze dell'apparato pubblico ricadano sulle spalle del cittadino imputato
Esiti nato a rimanere tale senza fine
E tutti hanno almeno una buona dose di ragione
Sono altresì imbarazzato a parlare di prescrizione perché a tal fine sarebbe necessario possedere uno sguardo complessivo su tutta la riforma una riforma che aspira ad intervenire sul processo
Oltre che sulla disciplina sostanziale diarrea
E su tutto il sistema della giustizia penale
Uno sguardo però che chi vi parla per le sue limitate forze purtroppo non hanno
Ma bando alle ciance perché la riforma della prescrizione era assolutamente necessaria
Questo martoriato istituto è stato oggetto direi vittima di tre importanti riforme disegno pressoché opposto negli ultimi anni
Riforma ex Cirielli riforma Orlando infine l'indice di cisti ma riforma buona fede
Ebbene oggi in tema di prescrizione la legge centotrentaquattro accogliendo come alcune varianti in una delle due proposte formulate in via alternativa dalla commissione
Con il nuovo articolo centosessantuno bis cessazione della prescrizione
Introduce il sistema dualistico assolutamente nuovo per il nostro ordinamento ma già adottato in altri Paesi europei già proposto in Italia da autorevole dottrina
Quale l'idea di fondo
Scendere il tempo dell'oblio dal tempo della ragionevole durata del processo
Nella linea chi segna il trascorrere del tempo successivo alla commissione del reato c'è infatti un punto di cesura
Un po'individuato dalla riforma nella sentenza di primo grado la Commissione l'aveva individuato nell'esercizio dell'azione penale un punto che determina una spartizione cronologica fondamentale in due fasi
Abbiamo la fase che potremmo chiamare
è uno se la tecnica mi aiuta
Mica tanto
La fase che potremmo chiamare provò processuale
E la successiva fase dei tempi supplementari del processo che si gioca con le impugnazioni
Presidente chiedo scusa posso mettermi certo certo no spostare il processo al Palio ero tranquillo angolino Linden così perché quanto dare importanti da tempo
Perché si è attivato il microfono
Ok abbiamo queste due fasi
Due fasi in cui il significato del tempo che passa allontanandoci dal momento di consumazione del reato cambia si modifica profondamente il tempo che scorre nella prima fase
La fase Proto processuale è il tempo dell'oblio
è il tempo in cui trascorrere si affievoliscono fino a scomparire del tutto le esigenze siano esse preventive retributive che giustificano la Pina
Si attenua nella memoria sociale il ricordo del reato
Si sfalda nella percezione collettiva in quella individuale il legame causali stretto che dovrebbe vincere il reato alla pena
Infine anche l'autore si distacca dal fatto connesse al passar del tempo la sua personalità si evolve
Questo è anche il tempo che accresce le difficoltà probatorie soprattutto a discapito di chi dovrà difendersi da un'eventuale USA si disperdono documenti il ricordo dei testimoni si appanna la loro individuazione diventa incerta lo stato dei luoghi e delle cose cambia
E infine questo il tempo durante il quale l'autore dal del fatto esposto al rischio della persecuzione penale
Il tempo durante il quale i rivive l'incertezza del suo destino esposto alla spada di Damocle delle indagini del successivo processo dell'eventuale pena
Ma dopo la sentenza di primo grado le esigenze sostanziali però no correlate si modifica onore radicalmente
E il tempo che passa cambia sapore si ferma il tempo dell'oblio si ferma il tempo che aggrava le difficoltà probatorie si ferma il tempo dell'esposizione a rischio di prosecuzione penale
E inizia invece con le eventuali impugnazione il tempo supplementare del processo di cui bisogna assicurare lo impone la Costituzione lo impone la cedo una ragionevole durata
Le esigenze sostanziali da soddisfare in connessione al trascorrere del tempo sono quindi Diversi profondamente diverse nella fase pronto processuale e nella fase del giudizio d'impugnazione
E aver tenuto conto di questa differenza è il grande merito della riforma
Ma rischia di trasformarsi anche nel suo più grave difetto
Dopo aver differenziato le due fasi
Dopo aver riconosciuto in questo modo le diverse esigenze sostanziali provano correlate che caratterizzano ciascuna di esse
Ecco che la riforma finisce per prevedere per entrambe il medesimo rimedio per l'ipotesi del superamento del Empoli
Se si supera
Il tempo limite nella fase Proto processuale ecco che scatta la prescrizione se si supera invece il tempo limite della fase delle impugnazioni Scarpa l'improcedibilità
Ma prescrizione improcedibilità al di là del diverso nome comportano entrambe il procedimento
Questa o quella per me pari sono perché entrambe segnano la rinuncia dell'ordinamento all'accertamento dei fatti e delle responsabilità
Un rimedio drastico radicale ma sicuramente proporzionato quando è destinato a salvaguardare le esigenze cromo correlate della fase prodotto processuale
Far cadere l'oblio sul reato porre fine alle difficoltà probatoria crescenti sottrarre finalmente l'autore a quella spada di Damocle consentendogli di voltare pagina
Ma questo rimedio
Risulta eccessivo nella fase delle impugnazioni quando l'unica esigenza promo correlata da salvaguardare e quella della ragionevole durata del processo
Mentre altre esigenze altrettanto fondamentali divenute ormai vive e vitali vengono frustrate dal procedimento
L'esigenza della repressione del reato di tutela delle vittime di non disperdere l'attività processuale fino a quel momento svolta
L'esigenza di assolvere l'innocente con la formula che la sua innocenza merita
Questo rimedio eccessivo e frustrante peraltro scatta in caso di superamento dei rigidi termini previsti dal nuovo articolo ottocentoquarantaquattro bis del Codice di procedura
Due anni per l'appello uno per il ricorso in Cassazione
Termini rigidi il ragionamento irragionevolmente uguali per qualsivoglia reato meglio qualsivoglia processo
C'è la proroga mi si obietterà qui che consente di meglio calibrare il tempo supplementare per l'impugnazione sulla complessità del caso concreto
E vero ma attenzione che il meccanismo della proroga riserva alcune insidie essa è sempre discrezionale a discrezionalità del giudice procedente anche nel caso di reati gravissimi menzionati nel quarto comma
E se è previsto il ricorso peraltro da proporre entro il termine capestro di quindi di cinque giorni contro l'ordinanza di proroga nessun rimedio è previsto contro la mancata ordinanza di proroga di cui potrebbero in particolare dolersi il Pubblico ministero e la parte civile e in alcuni casi anche l'imputato
Vi è da chiedersi quindi se non sarebbe stato possibile prevedere un rimedio diverso per il superamento del tempo limite nella fase delle impugnazioni un rimedio diverso dal proscioglimento
Rimedio opportuno per la fase Proto processuale ma assolutamente frustrante nella fase delle impugnazioni
E qui interviene il principio di realtà difficile a dirsi sia un rimedio diverso era possibile
Se tuttavia guardiamo al sistema tedesco sistema sicuramente noto al legislatore della legge centotrentaquattro perché da quel sistema che proviene l'idea di fondo del modello qua dualistico
Ebbene vediamo che in Germania in caso di superamento del tempo limite per il giudizio d'impugnazione
Il rimedio consiste prioritariamente in una riduzione della pena da scontare per l'imputato condannato
La logica e trasparente scriveva dicano nel due mila e dodici un processo di durata eccessiva costituisce esso spesso una sofferenza che andrà a sommarsi a quella legittimamente causata dalla piena
Di talché la pena dovrà tener conto di questa sofferenza anticipata ed essere diminuita in maniera proporzionale
Per l'imputato invece assolto in esito a un processo in ragione irragionevolmente lungo il rimedio in Germania consiste in un risarcimento economico
E solo come extrema ratio il giudice tedesco ha la facoltà di dichiarare l'improcedibilità
In ragione dell'entità del pregiudizio già causato all'imputato dà un giudizio d'impugnazione il ragionevolmente lungo
In Germania è adottato quindi il modello dualistico senza tuttavia alcuna rinuncia all'accertamento dei fatti e delle responsabilità nella fase delle impugnazioni
Il rimedio è infatti previsto per il superamento del tempo limite limite in rimedio la cui adozione è stata forse favorita dalla notoria incensa teutonica
Evita il colpo di spugna evita la strutturale rigidità di termini prefissati per il giudizio d'impugnazione in favore invece di un significativo ristoro per l'imputato in termini di pena in termini economici
Che viene assegnato all'esito di un apprezzamento ex post e in concreto sui singoli fattori di ritardo del suo processo
Forse alla luce dei meccanismi e di accelerazione di efficientamento del Processo prefigurati dall'articolo uno della legge centotrentaquattro e comunque daremo prova si spera di italica efficienza
Una soluzione analoga avrebbe potuto essere anche sperimentata in Italia
O forse si potrebbe pensare a una soluzione intermedia
In cui egli imputato decorsi determinati limiti magari leggermente più lunghi di quelli attuali a poter chiedere l'improcedibilità
Che gli verrà riconosciuta quando un valutazione sul caso concreto si prende atto che il suo processo per motivi a noi non rimproverabilità ha già avuto una durata irragionevole
Mentre se non gli viene concessa l'improcedibilità la sua richiesta vale come
Ecco qua l'imputato che chiede l'improcedibilità se non gli viene concessa però la sua richiesta vale come ultimato un termine di scadenza per il processo entro tre mesi entro sei mesi quel processo deve chiudersi
Una soluzione e con questo ho finito
Che chissà forse sarebbe piaciuta anche a un raffinato studioso dei diritti fondamentali
Non solo dell'imputato ma anche della persona offesa
Uno studioso particolarmente attento oltre che alla teoria del processo penale anche alla Praxis criminali qual è stato il maestro Angelo Giarda alla cui memoria questo convegno e tributa
Grazie per il vostro
Grazie a Fabio Basile per la chiarezza esemplare Elena
Incisività della sua relazione e anche per aver ricordato
L'attenzione di Angelo Giarda per la persona offesa per la vittima
Su cui avemmo spesso da di scorrere e che era uno dei tratti nel suo profilo scientifico ma soprattutto umano grazie Fabio Basile lasciamo la parola adesso al professor Roberto Kostoris della Università degli Studi
I Pandava prego Robert grazie
Grazie a Gianluca Ferrato per quest'invito e sono molto contento di essere presieduto da Gabrio Forti che un vecchio mito collega sassarese
Intanto un ricordo di Angelo
Vorrei dare ricordo più luminoso quello dell'inizio del mio percorso
Perché sono stato il suo primo allievo triestino l'uggiosa atmosfera dei docenti triestini del tempo
Mi aveva fatto allontanare dal diritto poi improvvisa l'improvviso arrivo di Angelo Giarda Trieste con la sua comunicativa con il suo sorriso mi aveva indicato un'altra visione del diritto palpitante ed umana
A cui sentivo effettivamente di aderire
E
E quello che io dico sempre
A tutti noi rappresentiamo nel senso che rendiamo presente quindi il termine etimologico la nostra materia quindi nel bene e nel male noi siamo per i nostri studenti per i nostri allievi la nostra materia e quindi Angelo Giarda è stato la procedura penale con una diversa visione del diritto per me
Poi ricordo e il suo insegnamento più prezioso iniziale
Io vedevo che gli altri ragazzi che iniziavano
In altre materia scriveva non davano avanti e allora io un po'protestato
Lo mi disse subito guardi adesso lei sta facendo il suo primo lavoro
Ma quando sarà pubblicato questo lavoro non ci sarà scritto questo è il mio primo lavoro per favore considerate lo con occhio indulgente sarà un lavoro valutato come tutti gli altri per quello che contiene quindi deve essere un lavoro buono
è un insegnamento
Che poi o anche esteso sempre ai miei allievi e il di cui lo devo ringraziare
E infine ancora un piccolo ricordo minore dei tanti che sono stati dette in questa sede
Mi trasmise
Un amore che era legato alla sua passione per la storia lui amava molto la ricostruzione storica dell'Istituto di ricerche era fondamentale per capire il presente soprattutto perché quando io ho iniziato c'era il Codice Rocco e quindi il sistema misto aveva molti antecedenti a cui guardare
Questo amore per la storia poi si aveva un precipitato nei libri antichi ecco
Mi trasmise questo amore conservo ancora gelosamente nella mia biblioteca un volumetto del settecento kW cui stato senza copertina voglia farmi la rilegatura di sua mano perché amava Rile gare personalmente i libri perché avessi un tangibile ricordo di che appunto rimane nel mi affibbiò teca
Allora venendo adesso al tema tema difficilissimo spinoso su cui è già stato detto ridetto tutto e anche oggi è stato ampiamente arato
E dire
Sì alla fine non si sa più che cosa scegliere perché veramente sentendo e vedendo eleggendo tante opinioni
Tutte vengono relativi Zarate tutte hanno qualcosa di buono
Questa è un modello ibrido sicuramente una fusione a freddo un matrimonio combinato tra soggetti che non hanno molte affinità reciproche
Forse però come diceva Francesco Mucciarelli è il migliore dei delle soluzioni nella situazione data
Per uscire da una secca lo sappiamo molto bene
E va valutato in questa prospettiva va valutato come la soluzione che ha consentito di uscire da questa se qualcheduno potrà dire ne ha create altre disse che sì certamente ne ha creata altre ma almeno ha cambiato un po'il flusso del fiume
E chiaramente in questa in questo compromesso assolutamente e totalmente politico in cui propriamente bisognava dare un un contentino a parti politiche anche molto arroccate loro posizioni è attualmente non ci si è resi conto di tutti gli aspetti tecnici tutti gli ostacoli tecnici
Che questa riforma comporta d'altronde era la riforma anche nel segno dei fondi europei
E chiaro che convivono varie anime
Di un istituto che di per sé è un istituto sfuggente e proteiforme come la prescrizione
Anzitutto bisognerebbe secondo me richiarire uscì o ripetersi insieme perché è stato anche detto tante volte qual è la finalità della prescrizione del reato
Io ho sempre saputo che almeno duplice qualcheduno allarga lo spettro ma almeno il tempo dell'oblio cioè quello in cui
Non ha più senso punire e che decorre dal fatto ipotizzato non ovviamente dal reato accertato come è stato detto perché altrimenti non avremmo nessun tempo dell'oblio
E lei corre fino a quando si manifesta l'interesse dello Stato esercitare la prosecuzione la la la persecuzione penale
E quand'è qual è questo momento
Come se la Tanzi aveva detto l'esercizio dell'azione penale perché omento topico anche le indagini in fondo segnano questo questo interessa anche se poi si possono concludere con un'archiviazione
Certamente metterci la sentenza di primo grado
Che si cala in un tempo diverso in un tempo in cui è stata esercitata l'azione penale quindi un tempo pienamente processuale mentre il primo è il tempo dell'oblio questo e un tempo nella memoria
Edison Inc
Ma poi c'è anche la funzione della prescrizione di tutelare la funzione rieducativa della pena che diventa frustrata a tanta distanza del fatto
Questo questa esigenza cade una volta caduto il tempo dell'oblio io non credo io credo che continui questa esigenza perché punire qualcuno a distanza esorbitante dei fatti anche se c'è un processo pendente a me sempre incide su questo su questo fatto
E quindi le due cose un po'si sovrappongono si sovrappone l'esigenza di educativa a un tempo ormai processuale si confondono tempo dell'oblio nel tempo processuali come avveniva tradizionalmente con la disciplina tradizionale della prescrizione
Per info processuale non scorre linearmente come il tempo e l'oblio è un tempo che va a tratti che si ferma e questo determina le tradizionali sospensioni interruzione della prescrizione che sono dovute interferenze processuali su una disciplina sostanziale
Quella che è stata definita un po'la disciplina processuale della prescrizione sostanziale
Però è un modello coerente con l'articolo venticinque secondo comma della Costituzione
Che consente quindi nella
Re la la la possibilità di applicare norme favorevoli retroattiva
Che consente di dichiarare la presenza di una situazione sostanziale quando c'è l'estinzione del reato secondo l'articolo centoventinove secondo Rocco
Nel modello che invece ci presenta la riforma c'è una scissione
Per la prescrizione del reato è una prescrizione del processo la prescrizione del reato copre come dicevamo un tempo che però è già processuale con la sentenza di primo grado
La funzione rieducativa da chi è tutelata dalla prescrizione sostanziale incerto finché dura la prescrizione sostanziale e poi possiamo ritenerla riassorbita nella prescrizione processuale
E quindi in una prescrizione che è motivata da dal fatto di assicurare la ragionevole durata del processo
Poi vengono fissate delle saracinesche per questa prescrizione processuale che da un lato sono rigide e anche molto Brevi
è e dall'altro sono discrezionalmente modulabili da parte del giudice
E oltretutto più che favorire in termini positivi la ragionevole durata la ragionevole durata dovrebbe essere favorita da meccanismi che consentono di recuperare il tempo invece qui vi sia una ragionevole durata per amputazione per amputazione Brusca come avveniva in fondo con il vecchio processo Breve
E questa è una disciplina quindi disassata sotto vari aspetti che crea grossi problemi di ragionevolezza per disparità di trattamento
Perché non c'è un parametro di ragionevole durata nel primo grado simile a quello che viene invece applicato nei gradi successivi e quindi lì invece il dicono i normali e lunghi termini di prescrizione
E il primo grado e quello in cui invece più facilmente si verificano proprio le prescrizioni statisticamente soprattutto nelle indagini
E su questo non si incide molto se non con in modo indiretto con quel positivo intervento che implica di retrodatare l'iscrizione tardiva della notizia di reato e quindi ma almeno di cooperare quel tempo
Mentre in primo grado ci potrà essere pacificamente l'applicazione di cui l'articolo centoventinove secondo comma immediata declaratoria di causa di non punibilità e quindi la prevalenza delle delle situazioni di merito
Questo sarà possibile in sede di impugnazione
I termini di procedibilità come dicevo diventano incerti perché da un lato sono rigidamente indicati dall'altro però sono modulabili discreti discrezionalmente dal giudice
E questo crea un altro grosso problema in termini di prescrizione siano del reato siano del processo dovrebbero essere certi
Poi
Esattamente cosa sarebbe questa improcedibilità di cui si parla è la prima volta che una condizione di procedibilità viene concepita ad azione penale già esercita perché la condizione di procedibilità serve per poter esercitare l'azione penale e qui invece si dà per
Acquisito che sia esercitata quindi è una condizione che sopravviene determinando la perenzione del processo
Allora ci sono dei gli scostamenti rispetto alla concezione della improcedibilità tradizionale
Possiamo dire che queste condizioni di procedibilità alla fine incidono anche sulla punibilità
La cosa interessante singolare
E che per l'improcedibilità si riportano termini di sospensione che sono gli stessi della prescrizione del reato
Questo in aggiunta agli spostamenti discrezionali di cui parlavo prima
Tra cui il rinnovo dell'istruzione dibattimentale ma che senso ha
Questa sospensione se in ballo invece la ragionevole durata
L'imputato può rinunciare l'improcedibilità con quando mai
Nella
Nella nostra storia processuale l'imputato poteva rinunciare a fare una condizione di procedibilità
Rinunciabile è quella c'è Udo improcedibilità che è determinata dall'estinzione del reato è una feudo improcedibilità perché in realtà è una specie di proscioglimento mascara
Ancora i termini di improcedibilità non valgono per i reati puniti con l'ergastolo
I reati in prescrittivi ma se qui viene in gioco la ragionevole durata che senso ha escludere la ragionevole durata per i reati prescrittivi
Allora tutte queste non sono forse delle spire di riflessi sostanziali di questa nuova forma di improcedibilità
Questo ce lo dobbiamo chiedere cercando di dare
Un un senso a questa riforma attenuando nei difetti
Quindi da un punto di vista operativo
E questo ci può portare a
Applicare in qualche modo le garanzie dell'articolo venticinque secondo comma della Costituzione dicendo che qui si incide sulla punibilità pur da un punto di vista processuale
Certo è una strada difficile forse non è una strada impossibile
Sembra esclusa la retroattività in melius perché espressamente previsto che non possa essere applicata qui potrebbe intervenire la Corte costituzionale anche a se questo è stato
Come ricorda Palazzo in questo articolo uno degli aspetti fondanti dell'accordo
Però gli accordi in un certo momento sono certi aspetti sono fondamentali poi passato il tempo quegli aspetti possono anche diventare meno importante
Forse però si può applicare l'articolo centoventinove secondo comma magari anche qui con un assist della corte costituzionale o un piccolo intervento normativo poi forse anche con una precisazione ulteriore
Un intervento normativo che ripeto una volta calmate le acque forse non è così difficile da ottenere
Perché la riforma è stata fatta a caldo in un momento infuocato forse in un momento Frigido pacato acque animo le cose potrebbero cambiare
La prevalenza del proscioglimento in primo grado quando tono arrivi la scure della prescrizione processuale in secondo grado per evitare una riforma in peius
Resta il fatto che come diceva molto bene Francesco Mucciarelli non si può pensare di affidare alla prescrizione alla disciplina della prescrizione
La tutela di un processo celere
Senza supportarla ammonta è fortemente con tutte le misure di contesta
Francesco prima diceva dovremmo fare una macchina nuova
Beh noi processo al penalisti la macchina nuova abbiamo cercato di farla nel mille novecentottantotto e purtroppo rovinosamente caduta in pezzi
Bisogna naturalmente sempre puntare a una nuova prospettiva anche perché la comparazione come ci ha ricordato professor Basile è importante e ci dà nuovi spunti
E fantasioso nel senso che ci apre delle vie che restando ancorati alla nostra tradizione magari non abbiamo la capacità di vedere
Certamente è un peccato che siano state tolte le radicali limitazioni all'appello del pubblico ministero che erano state presentate nella bozza Lattanzi
E che avrebbero potuto forse non tanto limitare il contenzioso in secondo grado perché poi alla fine si dice non sono tantissime le impugnazioni del Pubblico ministero ma avrebbero responsabilizzato di più il Pubblico ministero nelle indagini
Pubblico ministero che sa di non poter poi impugnare magari non passa allegramente alla al dibattimento
E qui non basta qualche ritocco alla formula dell'archiviazione
è stata ristretta ma mantenuta l'udienza preliminare che è fonte di di di tanta dispersione di tempo
Forse potrebbe essere trasformata in un controllo cartolare un controllo si ma molto più ristretto
è stata depotenziata l'appetibilità dei riti alternativi
E sappiamo che tutto questo non è casuale dovuto a compromessi politici è dovuto a impuntature che forse però una volta avviata la macchina perché questa era la cosa difficile avviare una macchina
Poi magari pian piano pezzo per pezzo si può un po'intervenire almeno questo può essere l'auspicio
E ecco in un con testo incompleto non assestato disorganico
Probabilmente
E proprio questo che si deve cercare di fare forse questo passaggio che adesso io sto criticando che anche altri hanno criticato ci sono moltissime altre cose che si potrebbero dire ma forse era un passaggio necessario per uscire dalla palude per uscire dallo stallo
E già in sede di decreti
Delegati si può lavorare perché pian piano la una nuova concezione dei rapporti processuali
è del celerità dei processi posta pian piano farsi strada vi ringrazio
Grazie anche a Roberto Kostoris per il completamento del quadro molto preciso
Su quest'istituto della prescrizione
Abbiamo sentito sfuggente impostato in modo incoerente ruolo scolmatori Yo ed è paradossale ma forse rivelatore il fatto che comunque questo nodo così diciamo controverso sia stato un po'la bandiera di tutta la riforma perché la comunicazione mediatica praticamente ha coperto la riforma soprattutto parlando della prescrizione questo fa pensare
Quasi come a una conferma di una tendenza che Natalino Irti forse chiamerebbe Dini nichilismo giuridico che poi vuol dire indifferenza indifferenza o indifferenti Isma'
Ah sì un logico il che è contraddittorio al momento in cui si spalanchi no tutti questi varchi alla discrezionalità del giudice e quindi si rinnovi l'interrogativo su come questa discrezionalità possa essere esercitata
Se viene meno tutto un retroterra di consapevolezza assiologica che tutto il sistema porta a illudere molte grazie a tutti i relatori ringrazio anche perché in questa sessione c'è stato un impeccabile osservanza dei termini prescritti diciamo e quindi questo è un bel è un bell'esempio di auto disciplina sul punto di sintesi che sempre
Molto utile per trasmettere efficacemente i contenuti del proprio messaggio grazie e a questo punto passerei al all'ultima sessione mattutina che quindi precederà poi la relazione conclusiva del professor Palmiero e dedicata all'ufficio del processo
Per cui inviterei qui sul posto dei relatori il professor Gatta il presidente Nardo e il Presidente onde grazie
Grazie
Grazie è stato un piacere come sempre speriamo di rivederci prese pensiamo che resti
Al a
Molto bene quindi diamo inizio
Senza indugio a questa seconda questa terza sessione ultima della mattinata appunto come annunciato l'ufficio del processo non mi sono giunte indicazioni su modifiche all'ordine da locandina quindi se i relatori sono d'accordo procederemo in ordine alfabetico
Iniziando appunto con il professor Gianluigi Gatta della Università degli Studi di Milano prego Gianluigi
Ha detto scusa
Grazie dicevo a a Gianluca dal raso dai colleghi dell'Università Cattolica per avermi invitato oggi questo
Momento di di riflessione e di incontro in ricordo del di di un grande maestro
Della procedura penale del foro come professor Angelo Angelo Giarda
Tanti sono diciamo gli argomenti gli spunti
E le sollecitazioni che aveva avuto nella prima parte
Di questo di questo incontro e diciamo sui temi dei quali sui quali ho avuto occasione di di occuparmi sia nella riflessione scientifica per quanto riguarda in particolare il tema della della prescrizione del reato sia diciamo in un nel ruolo che attualmente ricopro al ministero della giustizia come consigliere
Della ministra Cartabia e quale componente della della commissione Lattanzi quindi veramente sono tanti gli spunti anche che ho che ho spunti critici di riflessione che ho raccolto e che saranno utili
Potranno essere utili ecco in sede di di attuazione e della della riforma
Peraltro è notizia di oggi la pubblicazione di un decreto e anzi imminente sul sito del ministero della giustizia firmato ieri dalla ministra Cartabia che ha istituito dei gruppi di lavoro
Per l'attuazione della della legge delega in particolare tre sul processo penale uno sulle sanzioni uno sulla giustizia riparativa
E ne seguirà un sesto sul processo penale telematico che richiede diciamo prima della costituzione di questo gruppo di lavoro richiede una riorganizzazione in corso il completamento di una riorganizzazione in corso al ministero
Della DGSIA cioè della direzione generale dei sistemi informativi automatizzati quindi diciamo la parte che si occupa della informatizzazione dell'assistenza alla all'amministrazione della giustizia quindi i lavori
I lavori procedono e in questi gruppi poi lo vedrete quando sarà pubblicato il decreto sono coinvolti diciamo tutti coloro che hanno partecipato alla Commissione Lattanzi più naturalmente altre
Alte persona che sta sono state chiamate a integrare per l'appunto i singoli di singoli gruppi quindi il processo continua e processo di riforma continua
Direi che sono molto d'accordo con quello che è stato sottolineato
Particolare e tra gli altri da Francesco Mucciarelli sull'importanza del contesto
In cui questa riforma si colloca
Sia sotto il profilo del contesto politico perché evidentemente la giustizia penale intimamente connessa alla politica
E il contesto politico in cui viviamo è quello di una maggioranza parlamentare che è composta da pressoché tutte o quasi tutte le forze presenti in Parlamento che riflettono delle visioni sensibilità politiche politico criminali notevolmente diverse
Realizzare delle riforme della giustizia penale in un contesto di questo genere non è assolutamente facile che non è il migliore dei mondi evidentemente no quello di una riforma del processo del sistema
Penale che avviene in un contesto politico che racchiude visioni così diverse e in molti casi antitetiche quindi come è stato detto evidentemente
Francesco Palazzo utilizzato in quel lavoro che è stato citato l'espressione miracolo ecco addirittura ha parlato di un miracolo
Miracoli sappiamo che sono altre ecco non scomodiamo non scomodiamo magari
Il cielo ma vi assicuro per averlo visto in prima persona che si tratta di qualcosa di molto simile
L'altro contesto è quello della Pnr R. dell'Europa che pure è stato richiamato particolare proprio poco fa da Roberto Kostoris
Ed è un contesto molto importante un dato di contesto molto importante che è la mia impressione è che sia ancora poco avvertito nella riflessione penalistica della dottrina
Si avverte invece l'importanza di questo contesto da dentro il ministero perché l'Europa
Ci ha dato un finanziamento molto cospicuo di quasi duecento miliardi di euro come Paese
Una parte di questo finanziamento riguarda il settore giustizia circa tre miliardi di di Europ
Il piano nazionale di riprese resilienza è un documento
Diciamo concertato tra il Governo e la Commissione europea in una serie di riunioni che si sono svolte naturalmente a livello di governo per livello dei vari ministeri ciascuno per il proprio capitolo di competenza e che prevede il raggiungimento di determinati obiettivi
E quindi è un po'come noi universitari sappiamo quando vinciamo dei progetti di ricerca in università sappiamo poi come ficcante il controllo e la rendicontazione e la rendicontazione no e quindi se gli obiettivi che sono stati fissati ci piaccia o meno sono quelli di ridurre i tempi
Del processo penale e in particolare del venticinque per cento nei prossimi cinque anni del quaranta per cento per quanto riguarda il processo civile dove c'è pure l'obiettivo di abbattimento dell'arretrato del novanta per cento nel processo civile
Ecco Ifi i finanziamenti sono stati dati per raggiungere questi obiettivi e quindi c'è un controllo c'è un controllo che già ed in corso ora sulla attuazione di questi realizzazione di questi obiettivi e il raggiungimento diciamo degli obiettivi nel settore giustizia essenziale per ottenere i finanziamenti non solo per la giustizia ma per l'intero sistema paese quindi per diciamo c'è un grande momento di responsabilità politica della politica
Che
Ha portato come sappiamo ha la stessa costituzione di questo governo all'approvazione di questo disegno di legge di questa legge l'ha mai con un voto di fiducia
Da parte di forze politiche che non condividevano alcune parti della legge stessa ma ha proprio perché il contesto è quello in cui era un in un contesto di responsabilità rispetto appunto agli obiettivi del piano nazionale di riprese resilienza
E perché l'Europa ci chiede di tra le altre cose non esso non si tratta solo della riduzione dei tempi del processo ma né mi concentro su questo aspetto perché ci chiede perché ha fissato questi obiettivi
E li ha fissati perché c'è un altro dato di contesto che non possiamo eludere
Che è quello della che emerge dalle statistiche
Un dato positivo della stagione che stiamo vivendo è quella forse di una maggiore attenzione per i dati empirici quindi anche da parte del legislatore codici del di chi a le redini della della politica criminale della politica giudiziaria e i dati statistici relativi ad alcune performances diciamo della giustizia in particolare rispetto ai tempi sono dei dati imbarazzanti a livello internazionale
Perché è l'Europa che ci guarda e l'Europa vede le statistiche sui tempi la durata del processo civile e penale e vede che diciamo saldo e naturalmente alcuni alcune zone ecco in cui
E in particolare alcuni distretti se poi il dato non viene guardato a livello nazionale ma viene guardato a livello locale i dati provocano un certo imbarazzo dal tra questi dati uno ne cito uno che è stato citato più volte
Dalla stessa amministrazione tali in questi ultimo periodo è quello del numero di condanne della Corte europea dei diritti dell'uomo per violazione dell'articolo sei CEDU sotto il profilo specifico della durata del processo
C'è una tabella che si trova facilmente su internet scrivendo Baio Lessons mille novecentocinquantanove due mila venti di compare da Google questa tabella
Quindi il dato storico delle condanne per articolo e per paese della corte di Strasburgo e alla voce durata del processo l'Italia ne ha mille duecento e due mi sembra al secondo posto la Turchia né a seicento quindi siamo al primo posto doppiando ridiciamo la Turchia per dire superstar guardati i dati della Spagna misura che la Spagna ne abbia venti Collio
Dati che ho riportato in un in un
Articolo che ho pubblicato sul sistema penale a proposito della riforma della riforma Cartabia
E quindi non dobbiamo ecco dimenticarci delle nostre performances per come emergono dei dati statistici e di come l'osservatore internazionale legga questi dati e perché ci chiede quindi di raggiungere questi questi risultati i dati sulla sulla durata dell'appello penale sono sono notti sono estremamente diversi si vada distretti come quello di Milano
In cui la durata è inferiore all'anno a distretti come quello di Napoli in cui la durata dell'appello penale dura mediamente più di cinque anni quindi ci sono poi dei dati che riguardano i tempi di trasmissione dei fascicoli dei dati medi
Per esempio un dato di Palermo che ho potuto potuto vedere parla di duecento giorni ed è un distretto virtuoso Palermo la per quanto riguarda l'appello penale duecento giorni per trasmettere un fascicolo dal Tribunale alla Corte d'Appello nello stesso palazzo di giustizia una quindi
E questo è il contesto diciamo da qui dobbiamo partire un contesto in cui il processo penale telematico praticamente non esiste ove agli agli inizi un processo in cui in cui i fascicoli si trasmettono ancora cartacei
Ho avuto occasione di partecipare a Venezia un incontro in Corte d'appello con la ministra carta dei presidenti presidente facente funzione Citterio in cui è stato mostrato la ministra la foto di un motoscafo carico di fascicoli
Rappresentando il problema della mancanza del moto scafista c'è oltre al problema del dovere trasportare i fascicoli col motoscafo mancava anche il moto scafista che lo guidava
è chiaro che se il fascicolo fosse digitalizzato sarebbe sufficiente diciamo clicca ecco per rinviarlo dal tribunale alla alla alla corte d'appello quindi l'importanza della digitalizzazione dell'informatizzazione del processo telematico e sono tutti aspetti processi
Che sono fondamentali per riuscire a migliorare a migliorare l'efficienza e la qualità della giustizia non è solo questo naturalmente sappiamo che il problema e poi legato al numero dei procedimenti penali
Al numero degli appelli al numero dei ricorsi per cassazione
Naturalmente è molto complessa sono il il terreno
Della giustizia penale e del e del e del processo penale per tanti aspetti però diciamo ci sono periodi elementi che riguardano l'innovazione tecnologica
E l'organizzazione del lavoro
Che
Non sono forse sempre stati al centro delle riflessioni quanto meno delle mie ecco magari dei colleghi processuali si forse di più
Ma che sono veramente fondamenti cui mi sono reso conto diciamo della reale importanza e poi i magistrati se ne rendono conto ancora di più di noi e gli avvocati ecco come come il professor Giarda che ha trascorso gran parte della sua esistenza attività appunto nelle Aule nelle Aule di ieri di giustizia
Ecco la caratteristica del periodo che stiamo vivendo è quello di un momento di riforme non solo normative quindi non solo mettere mano ai codici ma
Riforme che riguardano appunto l'organizzazione del lavoro della del del giudice quindi sullo stress diciamo su due binari paralleli stanno andando la riforma delle norme e la riforma e l'organizzazione
è vero come sottolineava Marta Bertolino che nelle purtroppo come sempre quasi se presso accade nelle riforme la norma l'articolo diciamo sulle sul suo disposizioni finanziarie prevede che si facciano a costo a costo zero
C'è in questo caso una in un capitolo appunto dedicato alla giustizia riparativa non agli altri aspetti se non ha l'ufficio per il processo ecco dove c'è anche lì un impegno di spesa
Però appunto il il lato Investimenti sul fronte del PM RR e in particolare dell'ufficio per per il processo
Finalmente e questo è molto positivo si mente si porta l'attenzione nel dibattito sulle riforme della giustizia sul tema degli investimenti in in in Italia lo si è fatto poco è opportuno che lo si faccia
Appunto è stato ricordato proprio in apertura
Dal dalla dal professor albanese come l'attenzione fosse già appunto presente anche nello stesso nelle nelle riflessioni professor Giarda l'attenzione per il profilo degli investimenti che effettivamente fondamentale perché la giustizia è un servizio pubblico
E come tutti i servizi pubblici per funzionare ha bisogno di Investimenti e di capitale umano ti interventi strutturali sull'edilizia e oggigiorno anche sulla digitalizzazione questi sono i fronti su cui interviene il Pnr R cioè i tre miliardi di euro destinati al comparto della giustizia riguardano proprio il personale la digitalizzazione e e l'edilizia
Per quanto riguarda il personale diciamo fuori del Pnr R c'è il tema del reclutamento ordinario un un tema che segnalo anche qui all'attenzione l'altro giorno il il il presidente
Il vicepresidente Ermini ha sottolineato in occasione di un incontro proprio sull'ufficio per il processo al CSM il fatto che attualmente l'organico dei magistrati ha scoperto di mille trecento unità ed è un dato e vi è un problema diciamo evidentemente anche quello della carenza di di magistrati ci sono dei concorsi che si stanno uno si è svolto per circa trecento unità di magistrati un altro si svolgerà a breve per cinquecento addirittura unità c'è un problema anche di organico del personale amministrativo e proprio su questo profilo interviene la novità dell'ufficio per il processo
L'ufficio per il processo
Io mi limiterò in nei pochi minuti che ancora vedo che mi mancano a dare un'introduzione poi naturalmente sia il presidente onde che il presidente Nardo potranno tornare
Tornare su un tema in ufficio con il processo è una struttura organizzativa che è stata istituita nel due mila quattordici
Con il compito attribuitogli dalla legge
I contribuire alla efficienza della giustizia e allora riduzione dell'arretrato e quindi dei tempi della della giustizia questo sul presupposto ecco è un dato questo di il sistema
E non dobbiamo dimenticare che il fattore tempo ecco essenziale alla giustizia
La giustizia non può essere indifferente al tempo in cui la risposta arriva rispetto alla domanda e questo vale sia nel civile
E vale forse ancor più nel penale perché nel penale ne abbiamo poiché il problema dell'esecuzione della pena
Che deve adempiere una finalità rieducativa a distanza di anni rispetto alla commissione del fatto il fattore tempo è un fattore fondamentale
L'ufficio per il processo è una unità organizzativa composta da
Personale amministrativo il personale di cancelleria i giudici onorari e gli addetti per l'appunto all'ufficio per il processo
L'investimento grazie al piede RR consente di immettere nell'ufficio per il processo nei diversi distretti secondo delle tabelle e dei numeri che sono indicati appunto nel nel nel bando che si è appunto chiuso
è in corso sono in corso le selezioni per otto mila e cento unità con contratto a tempo determinato di due anni e sette mesi
Ci sono state sessantasei mila domande e appunto ne saranno selezionati otto mila un successivo bando quel periodo udì durata di due anni interverrà appunto a ruota quando finiranno questi assunti adesso perché a tempo determinato perché la logica è quella diciamo dei progetti europei quindi di progetto e di ridurre di arrivare all'obiettivo entro cinque anni e quindi vengono finanziati questo lo viene finanziato questo reclutamento per cinque anni
Dopodiché il disegno di Lella legge scusate sì di riforma del processo penale come anche quella di riforma del processo civile che attualmente è stata approvata solo da un ramo del Parlamento
Prevedono una delega per l'ufficio per il processo a regime quindi per diciamo mantenere nel tempo questa struttura adesso siamo in un momento di intervento straordinario con queste assunzioni ma rimarrà l'ufficio del processo come modulo anche anche in in futuro
Gli addetti sono funzionari amministrativi a tutti gli effetti non sono dei borsisti
Sono dei funzionari amministrativi la caratteristica e che quanto meno appunto il contingente degli otto mila di cui stiamo parlando
Dal primo gennaio entreranno in servizio sono laureati in giurisprudenza quindi sono saranno i nostri i nostri laureati magari nostri dottori di ricerca
Che
Entreranno a far parte di una équipe diciamo di una squadra
Che sulla base dei modelli organizzativi dei progetti che di qui ci parlerà il presidente Ondei potranno a seconda delle scelte che verranno fatte nelle diverse sedi lavorare o per la sezione o diciamo e o per il singolo per il singolo magistrato in raccordo naturalmente con con la cancelleria occupandosi di che cosa di tutta una serie di attività che sono elencate nell'allegato al decreto legge che ha istituito appunto che realistica che ha previsto il bando per la procedura di cui stiamo parlando
Attività che vanno dalla ricerca li giurisprudenziale normative dottrinale a beneficio del giudice all'elaborazione di borse di provvedimenti più semplice al controllo delle notifiche e e tutta una serie di attività di cui ci parlerà il meglio il presidente Ondei
E che potranno aiutare il il giudice nella sua attività
Quanto sia preziosa la collaborazione di giovani energie intellettuali per l'attività del magistrato io credo che lo possono testimoniare per primi i magistrati attraverso l'esperienza felice della del tirocinio ex articolo settantatré io personalmente l'ho vissuto dall'altro lato dal racconto di dottorandi o di laureati che appunto hanno hanno e ha fatto l'esperienza del tirocinio con magistrati e hanno imparato su usciti dall'università conoscere il diritto diciamo in azione
Scrivendo boss di provvedimenti e confrontandosi con il con il con il magistrato
è una svolta culturale quella che devono fare in i magistrati per privi quindi Lidia di non lavorare da soli ma di lavorare con un gruppo di assistenti i modelli ci sono sono all'estero quelle dello Clerks
La nostra Corte costituzionale al modello degli assistenti degli assistenti di studio e direi che questa è un'innovazione
Pella del fare giustizia del fare giurisdizione l'innovazione
Molto importante che sta per partire che rappresenta diciamo in questo momento sono impegnati tutti i direttori i dirigenti degli uffici giudiziari a elaborare i i progetti il CSM ha pubblicato delle linee delle linee guida e rappresenta un una notevole novità della quale anche noi come mondo della dottrina dobbiamo a mio avviso occuparci ce ne ho come se ne occuperà l'università in nell'ambito di progetti di ricerca che sono stati finanziati dal dal ministero
Legati all'ufficio per il processo
E chiudo con questa diciamo raccontando di questa questo dato che ho scoperto
Da una semplice ricerca ininterrotta che in realtà c'è mi sono domandato ma là dove nascono da dove nascono i Locle Arca naturalmente c'è letteratura
Sul punto ma non è ciò di cui normalmente mi occupo ecco scientificamente provato che sta curiosità pare che sia si debba un giudice della Corte suprema americana ora Gray sulla fine dell'Ottocento
Al momento non era ancora giudice della Corte Suprema era presidente di Corte d'Appello come presidente onde nei e travolto diciamo da un numero di fascicoli di cui si doveva occupare personalmente per l'appunto lo scarso numero di magistrati che col potevano collaborare con Lucrezia
E si rivolse al fratello che insegnava ad Harvard quindi sottolinea il nesso no tra i mondi della magistratura e dell'università e la felice scelta anche di chi ha organizzato questo convegno di chiamare anche rappresentanti della magistratura come la presidente di rosa del Presidente
Ondei chiedendo se per caso avesse qualche giovane età poter viene potergli affidare per aiutarlo fu affidato un un un un giovane il il giudice lo pagò con i propri soldi non aveva dei finanziamenti
Dotato con i propri soldi la cosa funzionò a tal punto che adesso è diffusa in tutte le corti non solo la Corte Suprema anche nelle corti federali e quella diciamo assistente quel primo Clerc divenne a sua volta un giudice della Corte Suprema questo per dire come la novità che stiamo vivendo è questa però la vita da guardare con attenzione
Anche da parte da parte nostra grazie
Grazie al professor Gatta per questo quadro di concretezza che ci ha fornito anche ha richiamato la nostra attenzione sul contesto politico
E noi accademici tendiamo a risolvere con questo appellativo legislatore ma che in realtà è molto più articolato e che dipende per situazioni contingenti apprezzabile come ci diceva il professor Gattai come ci ha documentato
E anche il nostro legislatore sia cominciando a prendere cognizione del dato empirico grande problema del nostro Paese il impostare politiche o scelte legislative in assenza di un'adeguata conoscenza l'acquisizione dei dati e quindi anche delle risorse disponibili viene da pensare che ancora una volta questo richiamo al concretezza i dati non ci sia venuto dall'interno ma sia stato il frutto di una sollecitazione
Europea dettata appunto da un piano che tutti conosciamo molto bene a questo punto lascio la parola a una componente altrettanto importante di quella della magistratura per inquadrare per comprendere la appunto concretezza di una riforma che quella dell'avvocatura che qui rappresentato autorevolmente
Dalla presidente Di Nardo che appunto presidente dell'ordine degli avvocati di Milano sta parola alla grazie grazie professor sport al personale prego
Innanzitutto vi ringrazio dell'invito sia come rappresentanti dell'avvocatura
Perché questo denota sensibilità e sia molto più banalmente perché mi date la possibilità di intervenire nell'università dovevano studiate dove ho sostenuto l'esame con il professor Giarda
E per ricordare anche il Angelo Giarda Angelo che farlo anche davanti davanti ai figli mi fa particolarmente piacere
Anche perché è uno dei due figli come sapete consigliere dell'ordine fa parte del mio consiglio e io di Angelo ricordo anche così come consigliere dell'Ordine che una parte tocca con un poco conosciute della sua vita molto conosciuta nella mia perché in quel quell'epoca io vivevo
Oltre a essere un collaboratore del dell'avvocato Saponara che era del presidente dell'ordine ma ha ero anche cicli di o Cindy otticamente quindi conoscevo l'ordine quindi avevo modo di conoscere consiglieri in particolare
Il professor Giarda con cui ho fatto l'esame che da cui mi ero sentito colto anche in tribunale e per un giovane è stata colta da un avvocato grande professore in questo caso essendo una grande iniezione di autostima
Quindi io cerco di praticarlo quei giovani ho molto piacere quando comunque gli avvocati anziani hanno questo senso di accoglienza verso i giovani io rappresenta un punto all'ordine di Milano sono ben consapevole di questa del responsabilità
Per due sotto due profili
Il primo profilo è che Milano ha il privilegio di essere avanti non non l'ordine di Milano Milano e il privilegio di essere la e quindi Milano a un'altra della Milano giudiziaria una tradizione di collaborazione tra l'avvocatura e la magistratura e gli uffici giudiziari in genere
Che ci mette in una condizione peculiare il che fa far sì che quelli che si avvicendano da ultimo ci siamo il presidente onde e io e ce qui la presidente di rosa
Diciamo che siamo in un solco tracciato per cui ci viene naturale collaborare l'altro aspetto della questione che Milano
Essendo particolare e anche in particolare all'interno dell'avvocatura avvocatura che così come la magistratura lo stiamo toccando in ambito l'ufficio per il processo
A Sacchi di conservazione sacche di resistenza molto forti
Quindi quello per Togo mascherina e quindi
Abbiamo anche in un certo senso il dovere
Di dare
Di dare l'esempio meglio
Di
Nel puntualizzare subito
Quello che ci sembra vissuto il il con il l'atteggiamento da tenere che ci sembra virtuoso per la soluzione dei problemi della giustizia che sono molto pesanti come sappiamo allora io per questo ho detto fin dall'inizio il viaggio della della ministra credo che sia iniziato proprio alla nella sede giudiziaria di Milano ho detto fin dall'inizio che
L'avvocatura di Milano l'ordine che io rappresentavo Brera a favore dell'ufficio per il processo
A favore di ufficio del processo perché una grande occasione di innovazione ma anche di cambiamento mentale oltre che gestionale le cose vanno insieme innovazione
Mentalità gestione vanno sono cose che vanno insieme noi abbiamo necessità di raccogliere quest'occasione anche perché
In questa vicenda siamo
Assistendo a un un intervento sulla sul processo e quindi sulla giustizia in genere
Che non solo
Non riguarda soltanto le procedure preso fermo molto dall'interno gli avvocati soffriamo molto questo istinto riformatore degli ultimi anni che tende a ridurre i tempi sacrificando la parte buona del processo
Non preoccupandosi della parte cattiva processi famosi mesi o anni che si impiegano per spostare un fascicolo da un piano all'altro del tribunale
Magari andare a ridurre tutta quella parte del consulente del contraddittorio che il la carne viva del processo beh qui diciamo che concentrarci sulla l'ufficio per il processo
Sulla su un atteggiamento manageriale della un approccio manageriale del erogazione del servizio giustizia
Ci sembra una cosa che alleggerisce anche quel versante procedurale che invece va salvaguardato
Allora questa è un'occasione che noi non dobbiamo perdere ma io direi che noi non dobbiamo neanche pareggiare nel senso che noi dobbiamo proprio vincerla
E non è facile mi fa piacere dirlo qui anche alla presenza di professor Gatto con cui abbiamo parlato più volte ma che io ritengo essere il tramite naturale
Tra noi quando dicono i ci metto anche presidente onde che siamo qui e poi chi sta alla a Roma al ministero non dobbiamo perderla perché perderla vorrebbe dire
No fra gare
Lo dico
Qui lo dico e qui lo nego perché non voglio neanche pensare che possa accadere però ci sta potrebbe accadere
Potrebbe accadere perché noi abbiamo dei contratti a termine come sappiamo c'è stato detto
Quindi però abbiamo qualcosa che ha necessità di partire con tutta l'attività di formazione di istruzione che porta via del tempo in un contesto che non è come dire entusiasta come lo sono io in questo momento che visto che vi sto parlando allora naufragare vorrebbe dire che i diciamo cita da fare non voglio evocare l'editto di Franceschiello di fare ammuina però potrebbe succedere a qualche parte
Non si raggiungono gli obiettivi in base a questo rapporto contrattuale che c'è con l'Europa noi ci vediamo togliere i fondi non deve succedere manderemo non dobbiamo neanche pareggiare io credo pareggiare vorrebbe dire attuale
Un proprio in ufficio per il processo sbiadito
Così intendo dire c'è un qualcosa che non si sa siamo un po'in questa situazione che non si sa corse
Anzitutto che non si sa se l'ufficio del giudice o l'ufficio dell'ufficio
Ok e la struttura nel parlerà sicuramente presidenza dei perché abbiamo avuto modo di confrontarci più più volte
Però
Noi dobbiamo definirlo questo aspetto lo dico all'amico Gianluigi anche perché
L'immagine dello Clerks molto suggestiva
Però uno è un'immagine che già c'è
E che quella del titolo cinese ex articolo otto settantatré che vi assicuro in questo in questo mondo divisi in due
Tra magistrati che amano lavorare in e chi per magistrati che amano lavora soli così come ci sono avvocati che lavorano in équipe avvocati che lavorano soli vecchi ama lavorare in équipe del tirocinante non solo lo utilizzi arma nuvole seduta accanto asse perché come succede anche agli avvocati con i con i praticanti
E
E be'quelli sono un po'Ilo Kler's fatti alla buona come li abbiamo fatti in questi anni nelle nelle nostre sedi giudiziarie con un atteggiamento assolutamente disomogeneo e discontinuo
Qui invece probabilmente parliamo di un ufficio della struttura dove il doppio ex
Non lo so in base alla all'età media dei di quelli che hanno risposto alla alla la al bando per l'assunzione non sono esattamente i tirocinanti tirocinanti sono quei ragazzi che hanno venticinque ventisei anni sono appena laureati qui invece palle più viaggiamo sita serietà maggiori e allora l'altro aspetto te se questo ufficio per il processo
E
Finalizzato a
Ad aiutare la decisione o la gestione della causa sembra un sofisma
Però è un po'la stessa cosa perché nell'aiutare la decisione c'è tutta l'attività le minute della allo studio eccetera nell'aiutare la gestione c'è la cessione dei flussi c'è la preparazione del fascicolo c'è tutta quell'attività collaterali del sono due attività
Diverse sono due attività che sono una un'attività di diciamo di figure intermedie
Però un è un attimo una figura intermedia che è sbilanciata sul giudice che decide e l'altro una figure intermedie che sbilanciata sulla sulla sulla cancelleria diciamo così che organizza io
Ho visto come voi il questi questi quattro punti che ci sono nell'articolo nel comma ventisei dall'articolo uno della della legge
In sede di riforma penale
Ci sono un po'entrambe che entrambe queste cose non sto non sto a richiamarle allora io credo che
Per vincere questa questa partita
Noi dobbiamo avere porci un obiettivo molto ambizioso
Come tutti gli obiettivi ambiziosi difficile raggiungere ma deve essere un obiettivo veramente di ripensare in un certo modo alle strutture giudiziarie guardate che
Non è che si è io il primo a parlare di obiettivo ambizioso perché anche quando la la la ministra Cartabia parla
Di
Un nuovo modo di fare il magistrato è ben più ambizioso di questo come obiettivo direi che non ce ne e allora il problema è come farlo
Bene allora io io direi che vedo due due aspetti fondamentali il primo è quello della digitalizzazione
Apprendo la notizia molto molto favorevole favorevolmente la notizia che è stata formata la commissione esso vedo vedo dagli interventi della ministra
A cui ho assistito che c'è non solo una perfetta conoscenza dei problemi della digitalizzazione parte la ministra amante
Una voglia di risolverli Chiesa abbiamo toccato dirlo con mano con il la nomina alla a capo del DC sia quindi un tecnico ok
Qui assolutamente necessario comunque si parla in ogni in ogni mansionario dici questo ufficio del processo si parla di aiutare all'Adige terapia digitalizzazione
Però voglio dire una cosa è avere dei tecnici che quando il computer si si pianta intervengono per sbloccarsi allo una cosa è rimodernare il PC chi processo civile telematico
Allungare ovviamente rendendola efficiente
Dall'inizio alla fine del processo il processo penale telematico rendendolo
Del tutto del tutto virtuale e poi c'è un problema gestionale di procedure gestionali a me questo preme preme molto perché
Ci sono degli esempi virtuosi questo lo sappiamo io ho scoperto proprio in questi giorni che ad esempio a Firenze c'è un rapporto con una società gestionale
Che è stato sottoscritto dal dall'ordine e dalla e dalla dalla presidenza del Tribunale credo
Che già dal due mila tredici interviene su dei passaggi specifici dove si creano delle difficoltà e compone delle soluzioni gestionale guardate che io francamente quello che avrei voluto fare anche a Milano
E che in un certo senso stiamo facendo proprio Sud seguendo raccogliendo un esempio della della corte d'appello che Augusto ha avuto l'ausilio di una associazione molto diciamo
Molto
Sto andando
Di persone che fanno lavorare dei giovani studenti genere gestionale
La corte d'appello ha fatto studiare dei prima del PNR prima dell'ufficio per il processo dei passaggi gestionali e lo stiamo facendo anche all'ordine io credo che quello sia un modello virtuoso
Che chiaramente un modello è un modello privatistico allora qui cerco di andare velocemente nella scommessa che dobbiamo vincere
C'è anche la necessità di capire presto velocemente
Se seguiamo il sistema centralista o il sistema federalista scusate se uso queste categorie assolutamente a sproposito
Perché noi abbiamo conosciuto il sistema federalista in passato nei momenti pionieristici della nascita del processo civile telematico per dire
A Milano e anche e anche a Firenze
E nel momento in cui la digitalizzazione si affacciava non era conosciuta il ministero stava abbastanza in disparte però era molto collaborativo mi dicono quelli che hanno vissuto quella stagione
Poi abbiamo avuto il Covent durante il corredo abbiamo avuto i famosi decreti legge in cui si è detto vedetevela voi
C'è provveda erano i capi degli uffici giudiziari sentito l'ordine alla Regione eccetera eccetera non lo dico in senso spregiativo vedetevela voi perché io credo che sia stata fatta la cosa giusta perché
Appunto si dovevano affrontare situazioni diverse con le sensibilità del del posto
Adesso
Io vedo in questo ufficio per il processo anche un riconoscimento di diversità territoriali
Che sicuramente ci sono io cioè intravedo adesso non possiamo non abbiamo il tempo per guardare gli atti però intravedo una premessa che ci sono posti dove c'è una maggiore
Degli esigenze maggiori si è fatto l'esempio alla Corte d'Appello di Milano è quella di Napoli che hanno anni di differenze
Ma anche attitudini diverse ebbe e io credo che questo delle attitudini invece sia un un aspetto da da da superare lì ci vuole il dirigismo e ci vuole un po'di centralismo molto molto velocemente vi dico che il io credo che il problema di questa ufficio per il processo che lo dico per esporre
Per individuare qualcosa che dobbiamo risolvere non per rappresentare
Un un inciampo insuperabile il problema è che queste persone appunto come è stato detto sono dei Cancellieri chiamiamoli così cioè sono pubblici dipendenti che
Per due anni e sette mesi poi due anni diventano
Cancelliere allora qui a noi avremmo dobbiamo prepararci e prevenire i tema del corpo estraneo
Perché il corpo estraneo che entrano in un ufficio crea tensioni con i responsabili con le con le altre persone dell'ufficio
E allora qui io vedo negli atti anche qui non li vado a leggere che c'era un che richiamo alla Jules magistrato per dirigere e controllare io direi dirimere anch'in questo senso nella nuova figura di avvio di magistrato che è quello che studia approfittando anche dei delle minute
Nella raccolta dei dati eccetera c'è anche una figura di magistrato che
Probabilmente deve mettere un occhio nella cancelleria più di quanto abbia fatto fino adesso ci sono tensioni anche con l'avvocatura
Uguale date che c'era un il decreto di attuazione legge di attuazione del piano però visto ieri sul Sole ventiquattro Ore prevede che i i partecipanti all'ufficio del processo
Non dovranno essere cancellati dagli albi e dalle proprie casse professionali e io lo capisco capisco russo che una norma di Brunetta e capisco che e come dire queste persone vanno aiutate quindi va risolto il problema della ricongiunzione poi dei periodi pensionistici eccetera però questo creerà problemi perché per l'avvocatura imprescindibile che l'avvocato si è liberi dipendente autonomo
Cioè qui sì sì sì Steel si crea e questo è un problema culturale poi ma che ci dobbiamo porre
Una sicura
E che ci sarà sicuramente una figura infine una figure intermedie della giurisdizione
Su cui
Tutti dobbiamo pensare a me fa piacere che l'università sia stata investita del problema dell'ufficio per il processo perché nella terza missione sicuramente rientra questi io ai miei amici e colleghi avvocati e degli organismi forensi di cui faccio parte dico ma Nori che tipo di giudice onorario vogliamo per il futuro perché è chiaro che dall'ufficio per il processo scaturirà il prossimo magistrato onorario noi siamo abituati a magistrati onorari che sono avvocati di esperienze che non accetteranno di farla minuta ma vogliono fare propria la sentenza
E dobbiamo capire se invece vogliamo io ce ne sono abbastanza aperto su questo invece un magistrato onorario che sarà magari un Giove non alla persona che non ha un'esperienza l'avvocato alle spalle e che dovrà
Fare di fatto il giudice va bene nella villa l'argomento è molto indica molto interessante molto denso proprio perché ci pone di fronte a una scommessa importante mi fa piacere che se ne sia parlato in questo in questo congresso io credo che le comuni le nostre comunità
L'Accademia la magistratura il naturale alla magistratura perché è una cosa che devono organizzare loro interno
Ma anche l'avvocatura l'avvocatura ci mettano la teste rifletterò su questo passaggio perché un passaggio che non sono poca mediare veramente la giustizia può essere un'occasione ma è anche un'occasione di ripensare su degli schemi di lavoro che tutti noi abbiamo che forse sono superati
Grazie
Grazie al Presidente Nardo molto importante questa questo invito a non pareggiare semplicemente ma a vincere una scommessa una sfida fondamentale per il nostro Paese e da quello che ci ha mostrato l'avvocato Nardo il presidente Nardo è emersa anche il le come dire il monito di fronte alle riforme è un problema che abbiamo avuto sempre nostro Paese non porsi per un atteggiamento passivo burocratico ma riuscire a cogliere quale lo spirito nuovo che può far camminare queste riforme
Questo spirito nuovo passa come ha ben sottolineato il presidente
Per un cambiamento dis di mentalità o di attitudini
Di tutti soggetti coinvolti anche della magistratura
A questo riguardo mi piace ricordare che il prossimo dieci novembre a cura dell'Alta scuola Federico Stella organizzeremo
Un convegno dal titolo cultura e formazione della magistratura per una riforma della giustizia che guardi
All'Europa si svolgerà nel pomeriggio del dieci novembre e sarà l'occasione anche per presentare il volume scritto
Dal presidente emerito della Corte di Cassazione Giovanni Canzio insieme alla collega consigliere di Cassazione Cecconi
Dal titolo appunto giustizia verso per una riforma che guarda all'Europa faccio notare che questo volume si colloca all'interno di una collana pubblicata dalla casa editrice del misto a Cattolica del Sacro Cuore
Proprio a casa editrice vita e pensiero e si chiama biblioteca per un Paese normale che sta affrontando tutta una serie di questioni cruciali del Paese quella demografica quella economica quella anche della lotta alla corruzione
Ritenendo che in questo momento siamo in un passaggio che deve essere assolutamente sfruttato perché sia l'esperienza pandemica sia il sostegno europeo ci danno un'opportunità unica appunto
Per vincere non semplicemente pareggiare una sfida anche per le prossime generazioni grazie al presidente Nardo e concludiamo questa sessione prima di lasciare la parola
Al professore Palmiero con la relazione del presidente della corte d'appello di Milano Giuseppe Ondei che appunto ci farà ascoltare la voce della magistratura prego presidente
Grazie professor forte
Anch'io ovviamente sono stato allievo del professor Giarda debbo dire che dopo aver dato l'esame con lui lo sempre collocato sul piedistallo il professore e poi cinque anni fa quando sono arrivata a Milano come presidente una sezione penale
E mi è arrivata dalla segreteria la comunicazione che il professor Giarda voleva parlarmene quindi ho detto benissimo l'Olivier dopo tantissimo tempo
E devo dire che in quell'occasione ho riscoperto non soltanto diciamo Angelo Giarda come professore
Ma Angelo Giarda come galantuomo come persona con la quale abbiamo colloquiato piacevolmente una persona particolarmente attenta anche alle esigenza la giustizia soprattutto l'efficienza e la giustizia le per quello che ritengo che sia molto opportuno che si parli oggi diciamo di questo ufficio del processo in un convegno appunto in memoria di Angelo Shasta
Per quanto riguarda l'ufficio del processo
Io inizierei col dire che tutti ne parlano però poi quando si chiede esattamente ma in che cosa consiste allora lì iniziano a a iniziamo davvero indicazioni di
L'ufficio del processo c'è già dal due mila e quattordici
Ed è un ufficio del processo che è stato introdotto come si era detto nella legge due mila quattordici come struttura organizzativa finalizzata a garantire la ragionevole durata del processo
Attraverso le innovazioni di modelli organizzativi
E soprattutto poi con efficienti impiego delle tecnologie
Il Consiglio Superiore Magistratura nel due mila diciannove
Ha dato anche e abbozzato anche un'idea di questo ufficio il processo
Centrato a dire
L'ufficio del processo un ufficio che può essere dato supporto di un magistrato a supporto di un settore della diciamo giurisdizione a supporto di una sezione ma guardate ancora una volta se voi chiedete e allora cosa d'ufficio al processo abbiamo sempre idee e indicazioni diverse
Addirittura nelle tabelle di organizzazione degli uffici giudiziari
è stato previsto questo ufficio del processo
Per i tribunali come obbligatorio
E allora lì qualcuno dovrà dire come si compone fino al processo
Benissimo egli posso dire che analizzando il presidente la Corte procede anche il Consiglio giudiziario analizzando le tabelle degli uffici giudiziari ovviamente ante normativa norma dell'ufficio il processo quello del due mila e ventuno e tutti i presidenti di tribunali diligentemente andavano a comporre l'ufficio il processo
Però in questo modo l'ufficio al processo è composto da personale amministrativo
Giudice seriali e tirocinanti giudice onorario e tirocinanti un ausiliari per la corte d'appello
Benissimo tranne qualche rara eccezione al Tribunale di Milano trova il Mons che creava degli uffici che avevano loro strutture una certa autonomia in certi settori
Tutti gli altri Presidenti Tribunale dicevano venditrice processi è composto da queste persone però tirocinanti non c'è Dio i giudici onorari la Ceriotti e quindi è sulla carta quando arriveranno applicheremo l'ufficio processo punto questo avviso processo
Fino a poco tempo fa anche perché come qualcuno ha detto le riforme a costo zero non portano nulla
Finalmente dobbiamo dire che con la legge perché tra la gente legge ottantadue mila del due mila ventuno abbiamo appunto qualcosa di serio finalmente lo Stato ha deciso di mettere i soldi e quindi di assumere persone
Dobbiamo però capire un altro punto
Si dice si dice che con l'ufficio del processo questo l'ho sentito dire in tanti suoi convegni anche recentemente quando partiva dal convegno lunedì scorso ha scucito dalla magistratura
Il semplice possesso nel portare un modo diverso di lavorare un cambio di paradigma
Pene
Anche precedentemente ci diceva Croce processo importante ma senza risorse questa volta avete le risorse quindi ci assunta mi paradigma
Allora io mi chiedo
Ma in cosa consiste il cambio di paradigma perché qualcuno dice il giudice per imparare ancora in squadra
E allora abbiamo un primo passaggio cioè l'ufficio del processo
Non è più come qualcuno vorrebbe invece concepire ancora il giudice che sta col suo assistente si chiama tirocinanti richiamo ha detto e lavora in questo modo del penso anche agli assistenti ai giudici della Corte costituzionale
No si dice deve essere di squadra
E allora si dice va bene ma il giudice fine deve decidere e la decisione è sua cosa vuol dire questo lavoro di squadra
E le posso assicurare che a tutt'oggi ci sono ancora molte idee diverso su questo concetto di lavoro di squadra
Adesso poi io vi dirò come l'ho concepito io per la corte d'appello come diciamo utile anche diciamo a livello nazionale che si utilizzi questo sistema
Altrimenti guardate non abbiamo cambiato nulla altrimenti prendiamo i vecchi tirocinanti che tra l'altro Beckinsale son giorni perché come istituto che tra l'altro a bravissimi perché arrivando con certe votazioni non do potevano avere un voto in fiore la centocinque
è aveva tutto questo di questo diciamo richieste particolari e io debbo dire che mi sono sempre trovato con persone preparatissimi
Possono appunto debbo fare l'università e che bisognerebbe far riscrivere un po'di più perché quando arrivano effettivamente sullo scritto sono un po'carenti però poi dopo un anno e mezzo lo imparano
Allora quindi diciamo c'è questo cambio bisogna cambiare prima di vedere come si cambia però e per sapere se si cambia correttamente
Io individuare alcuni punti critici di questa riforma perché solo vedendo gli aspetti critici poi ci può costruire perché poi alla fine come dico io ai miei giudici comunque questa opportunità di a vere per il distretto
Del di Milano sono seicentottanta persone pagate mille settecento euro netti al mese dobbiamo coglierla perché non possiamo votarla e poi non possiamo lamentarci con il legislatore allora la prima criticità che diciamo li voglio sottoporre è questa
Reclutamento
Eh sì
Prendiamo otto mila cento persone
Ad Haiti abbiam detto scusate sessantasei mila domande però non c'è quel limite nel reclutamento ce l'abbiamo fa avevamo come abbiamo con i tirocinanti perché può arrivare di tutto poi devo ci sarà le selezioni vedremo ma sanno selezione che faranno fa novembre dicembre
Sono selezioni capelli ove eccone materie d'esame molto limitate e quindi questo il primo punto cioè deve essere persone a mio parere si deve funzionare Fitch processo persone c'hanno un certo rivali preparazione
Secondo passaggio
Bene supponiamo che arrivino persone non preparate perché bisogna sì ma l'ufficio al processo Noemi tattili uffici dobbiam presenta un progetto entro il trentuno dicembre di quest'anno
E lo dobbiamo presentare
Contando sul persone delle quali non sappiamo nulla neanche la preparazione Chicchi riforma
Sarà ente la scuola la magistratura dice non li formulo io perché queste persone come abbia ricordato l'avvocato Nardo sono dipendenti amministrativi e la scuola la magistratura forma i magistrati punto il ministero allora dice riforme io perché ho anche diciamo un fondo se non sbaglio che per la formazione ma la prima domanda che pongo io è questa
Ma come riformiamo queste persone perché queste persone andranno nei vari uffici
è un conto una detto che mi fa in una sezione che tratta famiglia è un conto ma ha detto che va dalla sezione che tratta reati bancarotta
Cioè se devono arrivare aveva una preparazione diversa preparazione specifica allora si dice ma il ministero farà preparazione generica spiega cosa
è un fascicolo come si è come si forma un ruolo e poi la preparazione chi la deve fare
Il sconsiglio supera la magistratura è arrivato poco fa gioco a pochi giorni fa ha trovato l'uovo di Colombo fanno i magistrati quindi noi inizieremo con diciamo queste persone e i primi tre quattro mesi non aspettate il risultati
Però questo non ci deve appunto demoralizzare ne dobbiamo andare avanti e creare questo
Altra diciamo punto critico poi però possiamo a quello costruttivo io ho detto che si dice deve su un cambio di mentalità e il giudice che lavoro in team il giudice dell'OLAF devi imparare appunto a utilizzare i collaboratori affidarsi e che ha un rapporto di fiducia
E quindi noi ci stiamo apprestando a rivoluzionari di uffici giudiziari
E fu poi ci si dice guardate queste persone siccome vengono pagati con il contributo europeo
Vengono per due anni sette mesi o ci sarà un ulteriore aggiunta di altri due anni cioè che non si capisce che saranno gli stessi oppure c'è poi dovremo riformare altre otto mila ai cento persone nel per il biennio successivo poi però è figlio chiuso dopo quattro anni è chiusa
E quindi il magistrato già chiuso sulla carta poi qualcuno
La capo dipartimento diceva fosse su otto mila mille resteranno sì però intanto io ho cambiato la struttura giudiziario ho cambiato la mentalità dei giudici e poi dico scusate forse cinque anni torniamo al punto di prima
Detto questo sono appunto quel patto su delle criticità che però dobbiamo superare allora vediamo come fare a superarle ovviamente tenendo conto che qualcuno diciamo non potrà essere totalmente superato per potrà essere diciamo attenuata nella sua portata negativa
Il primo un passaggio cioè io ritengo sia utile per utilizzare queste persone perché l'ufficio il processo quindi come ho detto
Un ufficio che deve coinvolge il personale amministrativo e addetti che sono per che ci sono persone specialista deve guardate persone ibride
Perché sono persone
E son considerati amministrativi
Ma foto un'attività che poi è quasi paragiurisdizionale perché prepara le bozze aiuto il magistrato nella stesura dei provvedimenti somma non sono cancellieri o assistenti operatorio commessi solo qualcosa di valido
Quindi
Diciamo dobbiamo utilizzare queste persone
Con una diciamo precisazione importante
Non sono magistrati
Quando noi avevamo letto pause queste sezioni stralcio
Lì si poteva dire
La produttività aumenta perché queste persone hanno poteri decisori Hideki appunto magistrati regolare gli ausiliari nelle corti d'appello e mi dice
Lui gli addetti del processo non devono decidere Mestre i tre provvedimenti nel fare attività istruttoria punto quindi il primo obiettivo che io ho detto ai miei metà ai miei giudici è quello che dobbiamo sfruttare questa possibilità
Ma non possiamo parlare di aumento di produttività di Thunder la metà del cento per cento perché è un giudice potrà dire invece sto passando un giudice civile di quattro sentenza settimana ne posso scrivere cinque sei perché gli addetti mi aiutano
Ha poi se vogliamo che la decisione del giudice e non delegata persone che non hanno superato il concorso in magistratura il giudice dovrà comunque sempre leggere gli atti e poi controllare quindi sarà un giudice che ha aiutato poi Emilio come si struttura ufficio il processo perlomeno in Corte d'appello verrà aiutato
E quindi potrà aumentare la produttività ma non illudiamoci non ci sarà appunto questo abbattimento decisivo
Vi dico questo perché a Milano non abbiamo problemi di questo tipo qui noi avremmo grandi benefici perché alla Corte d'Appello di Milano
A otto mila pendenze in tutto erano sette mila col coglie sono aumentati di poco sul penale e circa sette mila sul civile in tutto abbiamo quindici mila pendente e di quei processi diciamo ultra biennali
E il tempo oltre il quale si ci dell'attesa c'è più ragionevole
Abbiamo al penale ne avremo duecento trecento Pinna miseria civile altri trecento quattrocento
E siccome il Pnr R. dice che utilizzando questa detti noi dobbiamo arrivare alla conclusione di abbattere
Al del novanta per cento l'arretrato al trentuno dodici due mila diciannove beh voi capite china e Milano possiamo dire benissimo nel giro di poco ti pochi mesi noi l'obiettivo che ha già raggiunto però dobbiamo cogliere l'occasione per utilizzare queste persone e allora adesso cerco di andare velocemente perché il tempo due minuti per spiegare un po'come potrebbe essere organizzato l'ufficio del processo
A Milano abbia già fatto una serie ne arriveranno in Corte d'Appello centoventotto
E questi otto poiché vi vi dirò cosa ne facciamo il dehor ne abbia utilizzati centoventi sessanta al penale sessanta civile
Distribuiti nelle varie sezioni la distribuzione nelle sezioni però non è arrivata a caso
Abbiamo guardato c'è una sezione chi ha più pendenze rispetto all'altra queste avrà più addetti all'ufficio il processo perché quella sezione deve arrivare ad avere una pendenza uguale delle altre
Come abbiamo realizzato il lavoro ovviamente L'Unità e quella sezionale è la sezione
E gli uffici del processo saranno diversi
A seconda delle esigenze per la sezione la sezione lavoro qualcuno di voi fosse la conosce
A e decide contro i collegi fissi quindi Elena tre piccoli sub procedimenti del tuo oltre subdola uffici del processo perché in quel modo rende più effettiva ed efficace l'utilizzazione degli addetti
Le altre sezioni invece su dieci ne organizzeranno che sette saranno le persone che riceveranno i fascicoli quando arriva un appello e quando arriva un appello apolitico parenti gliele ho fatto un'indagine
In nel distretto alla corte però di Milano ci impiegano i fascicoli in media novanta giorni per andare appunto dal primo grado una volta chi sopravvive presentato implicazioni all'ufficio ci sono alcuni uffici chi sono invece ne impiegano di più Milano per esempio ma è in vicino alla corte sono sessanta giorni però per esempio Sondrio sono settanta
Palese purtroppo sono duecento venti e lì adesso incide Remo perché appunto pretendiamo che almeno scenda sotto i cento però voglio dire quando arriva facile quando venne fascicoli questi addetti dodici al processo che cosa devono fare
In aprile appello
Prego la sentenza è drogato la riassumono leggo di motivi e li riassumono e se c'è qualche diciamo problematica la studiano e inseriscono nel fascicolo le eventuali ricerche di giurisprudenza
E qui diciamo un lavoro di équipe che di fatto da tutti gli addetti in via in maniera alta votazione ma mandano in fascicoli vengono assegnati quando poi il fascicolo e il processo viene fissato viene fissato e allora c'è anche il relatore a quel punto scatta il rapporto diretto fra e la il relatore e e siamo il l'ha detto che ha trattato questo fascicolo
E lì appunto poi ci potrà a vedere nel frattempo abbiamo creato dei moduli di sentenze per cui la sentenza si costruisce prima mettiamo la prima casella la signoria assunto della della sintesi Corrado poiché su devoti cartelle poi ci sarà il la bozza di provvedimento che potrà scrivere il giudice o addirittura l'ha detto e successivamente avremo poi appunto la sentenza
Vado appunto verso la chiusura questo per dirvi come potrà funzionale un ufficio della processo ovviamente i problemi come diceva l'avvocato Nardo ci saranno perché effettivamente abbiamo una gestione di personale amministrativo che collabora strettamente con i magistrati però anche queste diciamo che siamo persona Chiesa abituati a risolvere i problemi e siamo qui per questo per cercare i suoi problemi
Concludo dicendo che la sfida per gli uffici giudiziari una sfida culturale che è vero siamo di fronte a una occasione che io ritengo irripetibile con tutte le criticità che v'ho detto mai ripetibili e va sfruttata
Perché ripeto una diciamo io la chiamo una volta fosse per usare un termine di Hailé querelle accedere va usato per radicare
Radicale dobbiamo appunto seguire certo sarà in realtà di ostacoli questa svolta
Però voi sapete che Santucci per i diceva che l'uomo scopre se stesso solo un isolandosi con l'ostacolo e noi appunto per questo siamo pronti
Concludo dicendo che mi è piaciuto una volta leggendo un intervento di cederci il all'università di Zurigo nel diciannove settembre mille novecentoquarantasei
Quando stava parlando a giuristi e voleva appunto ci stava ricostruendo un po'l'Europa dopo la guerra e sette punto Churchill ha usato un'espressione alla fine del dialogo di tutto questo intervento rivolgendosi a questi giuristi dicendo
Letti Justice Reiser cioè fatte sorgere la giustizia ecco questo lo voglio dire e anche un po'il nostro compito in questo momento che immane ma dobbiamo impegnarci tutti per raggiungerlo grazie
Grazie anche al presidente Ondei per un intervento estremamente interessante interessante per tutti noi ma per gli studenti presenti credo doppiamente perché li ha già un po'calati in quello che potrebbe essere un compito che si troveranno di fronte a diversi livelli assunto grazie per questa come dire dinamismo propositivo per questo atteggiamento
Appunto fattivo e non diciamo passivo e quindi è un buon messaggio per affrontare la la sfida che ci segnalava anche la il presidente Nardo e non perdo altro tempo e lascio con piacere la parola
Al collega amico professor Carlo Enrico Pajero dove sta Statale di Milano mi sa di studi Milano che e farò una relazione conclusiva per la quale può prendersi circa venticinque minuti
Ringrazio molto gli organizzatori del convegno è andato questa occasione
I partecipare a questo ricordo di Angelo Giarda che per così dire ma ha visto crescere in in quello che se mi è consentito a definire la butti penalistica pavese
In cui Louis Besson ritornava nonostante ormai avviato alla carriera accademica in altre sedi appunto la l'avesse lasciata formalmente giusto
E e ovviamente proprio una serie di questo genere mi mette in difficoltà sia appunto per la serie in sei sia per il tipo di invito relazione che dovrei fare una satira relazionarlo intesa come relazione di sintesi ovviamente che forse una le cose più difficili sempre toccato fare e quindi mi scuso fin d'ora per le omissioni per per come all'incompletezza in questo tentativo di riepilogo che svolgo come discente devo dire come un qualcuno che venuto qua imparare imparato un sacco di cose ha ricevuto un sacco di stimoli
Che cercherò di organizzare così come gli ho come dire percepiti e raccolta
Ma indubbiamente il dato che tutti i relatori hanno segnalato alla fatte emergere ma come dire fondato che si constata dalla lettura del provvedimento legislativo del della bozza legislativa delle della sua relazione che il leit motiv fa il come dire la parola d'ordine che ha mosso questo quel questo ampio disegno
Di riforma è quello dell'efficienza dell'efficiente azione
Del sistema su orientato declinate essenzialmente in termini di prontezza come diciamo noi nel nostro al Lessico penalistico
Cioè di prontezza della risposta del sistema dell'istituzione a quel fenomeno sociale al calco alla conflittualità sociale che viene convogliata nella come nel bacino penalistico
Una prontezza che ovunque in qualsiasi sistema
Implica la deflazione
La selettività diciamo il rigoroso la rigorosa applicazione di quella che noi definiamo il principio di sussidiarietà cioè di limitazione delle risorse sì per appunti non sono illimitate per centrare il bersaglio giusto ecco nella paradigmatico detto il primo punto che ho colto
Dalla dalla riflessione la riflessione che sono state fatte quella che è la paradigmatica del concetto teoria dell'effettività del direi che se ho ben letto se ho ben preso dagli interventi
Questo tipo di riforma si è orientata sulla miglioramento quindi come target sull'effettività degli apparati su perché quinta definita nel effettività degli apparati e sull'effettività della sanzione
è stata completamente messa da parte quella che viene definita l'effettività della norma
Che si basa ovviamente qui ritorna quanto dicevo in un attimo prima su un alto tasso di garanzia di osservanza dei precetti che a sua volta comporta appunto quella selettività quella selezione del precetti che si pretenda una essere osserva petrolio al DM vuol dire ovviamente depenalizzazione che mi sembra ormai definitivamente o archiviata
Messa da parte come dire per dimostrata impossibilità di realizzazioni qui a me viene in mente una battuta che faceva Andreotti parlando appunto nel suo primo governo un suo ministro in poi rammendi non era Eastwood come dire INEA ignoto
Li proponeva la riforma delle ferrovie e come priorità Andreotti gli risposero nei manicomi non esistevano ci sono due tipi di malattie quali essi credono Napoleone quelli che vogliono riformare la ferrovia ecco qui non sembra vivere lente sostituire a questo punto aperta secondo elemento
Chi vuole fare la depenalizzazione tale evidentemente io stesso aveva esortato molto marginalmente coinvolto in progetti di questo genere regolarmente falliti
Come dire questo fare quella per questo approccio
Molto costruttivo molto realistica come ricordarmi con Mucciarelli alla problematica sembra direi prudentemente pecchiamo infatti teme accantonare questa prospettiva allora dicevo sugli apparati e sulla sanzione
Quali sono stati i meccanismi di impatto Lecce modalità con cui si è voluto impattare su questi due fronti
Anche qui raccolgo mi scuso se non ci sono proprio tutti così ma come come dire li abbiamo tutti ascoltati ed abbiamo ben presenti
Ciascuno nelle sue punto info pone le sue relazioni dicevo qui a me è parso che i relatori abbiano fatto emergere esplicitamente o implicitamente a seconda dei casi due meccanismi diversi di impatto su questa problematica uno che definirei diretto immediatamente prescrittivo
All'altro indiretto o attraverso la moral suasion gli incentivi parto da questi e come inserisco in queste anzitutto l'ultima parte soltanto che professor Gatta
Il preside il presidente i rispettivi presidenti onde Di Nardo delle due componenti dei due formanti Sammy Casini ha consentito a dire della della giustizia Inés fionde erano in action nella nel nell'attualità hanno individuato appunto come l'ufficio l'ufficio del processo appunto una struttura di ausilio di incentivo
Non si è riverente di come dire di radicale abbattimento di quanti di eventuali possibilità di alibi
Rispetto alla scarsa prontezza della risposta punitivo comunque di facilitazione di superamento del problema
Illustrata appunto dai relatori che ho appena citato positivamente perché ho colto come dire un apprezzamento positivo pur ovviamente nella sottolineatura delle difficoltà o comunque delle problematicità che ancora rimangono ma che mi sembrano superati
E mi sembra indiretto ma su questo tornerò successivamente almeno in parte anche l'intervento della sulla prescrizione
Nei limiti in cui consente in definitiva di
Di liberare almeno in parte attraverso meccanismi compresi guerra che hanno delle prove problematicità e lo hanno leggi relatori che ci hanno illustrato questo questo
Questo aspetto liberale in parte quella che io colgo magari raccolgo male ovviamente presidenti di Rosa ICI che non temi potranno smentire assolutamente colgo come l'ansia la pressione che il meccanismo rigido della prescrizione così come costruito condizione nei limiti in cui questo meccanismo condizioni giudici Walter superare dei giudici in un sistema come il nostro che è un sistema assolutamente rigido
E in tutte le sue componenti a partire ovviamente dall'incipit del dell'iter processuali scettico che come ricorda certamente amico Conciapelli
Non possiamo dimenticarlo Brizio un secondo di tempo poi ci voglio ritornare su questo
è ancorato al principio di leghe di data legalitaria obbligatorietà dell'azione penale che uno studioso austriaco dell'Ottocento
Rispetta l'arte anch'esso è orientato anzi una stima di legalità definiva una convenzione Lelio vie una una fandonia su cui siamo tutti d'accordo che che che sembri una realtà ma che comunque se questo è vero ma in parallelo si mente prassi ma che comunque condiziona fortemente il comportamento giudiziale comportamento riforma antilopi
Probabilmente il meccanismo congegnato per la prescrizione ne consente in qualche misura di di di di
Come dire di dosare questa pressione di rendere più fluida perlomeno più e la
Quello diretto ovviamente riguarda essenzialmente le sanzioni sistema sanzionato su cui tornerò tra un attimo
Volevo segnalare altre due come dire acquisizioni però ha preso questa perfetta ricostruzione sia pure sintetica del sistema riguarda da un lato la sinergia tra come dire tra diritto e processo di famiglia ritornato dialogo all'Italia interno dei dei singoli istituti ecco per il momento di di di di di diritto sostanziale di diritto processuale
Proprio appunto in istituti bene evidentemente la prescrizione nei quasi fatto paradigmatico alla paradigmatico a pur nella sua ambiguità di questa fusione e qui veramente lo lo trovo particolarmente proprio in questa sede di uno ore a ad Angelo Giarda che io ricordo proprio come forse uno degli ultimi forse l'ultimo
Penalista senza predicati sostanziale piuttosto che processuale un penalista a tutto tondo e non a caso il frumento la Pietro Nuvolone quindi voglio dire era di buona scuola sotto questo profilo ma come dire era era qualcuno che era era uno studioso che coniugava queste cose aperta lunga separazione non ha giovato a nessuno delle due discipline
Questa questa riforma come dire
Attenta di sia pure in terreni delicati osservo sciogliamo i in terreni che ci sono un po'la prova del fuoco su su su rispetta questi tentativi di farle di di portare a sintesi le le due componenti e altri due punti diciamo che o colto
Due due trentadue lattanti Fernand del del di questo progetto di riforma libertà progettualità di riforma
è da un lato ovviamente professore userebbe vedi che là enfatizzato come non ne dubitavo in particolare la prospettiva Vitti Moloch
Cioè indubbiamente la l'attenzione alla vittima che era un po'passata di moda aveva avuto le sue fortune intorno agli anni Ottanta ma poi forse era un po'passati in ombra
La sua appunto
La sua valorizzazione direi che GuidaMi se mi sembra d'aver colto che sia gli studiosi che hanno riflettuto qui su questa tematica l'abbiano colto come come dire Cocco come come timone che ha guidato questo questo Naviglio
Ovviamente sul fronte dell'attività riparativa e ovviamente sanzioni ieri della dimensione riparatoria che giustamente Eusebio dice non deve essere limitata
Alla sola mediazione penale dei può avere un nel suo progettualità un ampio un più ampio spazio ma anche anche qui di nuovo sia pure indirettamente anche sul fronte processuale nei limiti in cui evidentemente la nuova modulazione della della prescrizione garantisce quel qua
Quei tempi certi
Quella quella prontezza della risposta che noi abbiamo giustamente come avvocati letto soprattutto dal punto di vista dell'imputato
Ma indubbiamente ha un suo riflesso al suo pendant una sua ha un'altra faccia della medaglia sulla esigenze della vittima su sulla sull'istanza diciamo di di di di risposta da parte dell'ordinamento al conflitto alla conflittualità penalistica da parte dell'età delle vittime delle parti offese
E infine ultimissimo punto che è stato messi in luce e in particolare dalla dalla collega Marta Bertolino proprio focalizzando su quel sottolineando giustamente
Su su questo profilo la irrazionale complessivo come a dire il vero della della riforma sul sul terreno sanzionatoria la discrezionalità ecco cioè la l'ampliamento della discrezionalità del giudice ecco questo io lo sottolineo l'ho colto lo col tempo in tutte le le le gli interventi che lo accolgo in Terminator o problematici perché questo evidentemente è una scelta di campo molto impegnativa da questo punto di vista storicamente mi ricorda ma correggetemi se sbaglio sci mi ricorda la riforma del settantaquattro la la la la riforma appunto che aveva modificato tutti quegli istituti a particolare rigidità del codice Rocco
E che ed è la cui lettura storica forse non saremmo da facessimo un convegno non saremmo ancora non ci sarebbe ovviamente un volume insensato ma non saremmo d'accordo forse neppure tutti a a definirla positiva piuttosto che negativa qui evidentemente c'è una grossa scommessa sulla sulla sulla validità di questa sorta di delega
Che non so quanto sia ampia pressata qui sono i i signori Presidenti e dovrà da esporta del non so quanto sia apprezzata voglio dire da parte del formante giurisprudenziale
Un ampliamento della della discrezionalità
E può sembrare da un lato come dire una più che legittima apertura di fiducia di credito sulla capacità formativa del diritto dallo in action da parte del formante
Giurisdizionale dall'altro lato può essere tra vista come una scomoda scappatoie una sorta di delega in buy bianco con una corresponsabilizzazione
Come dire no no eccessiva ultrà ultra petita da parte del legislatore che in buona sostanza rinuncia ad alcuni dei suoi compiti appunto per dei regali all'articolazione problema che riparta rimane accanto o forse ancora quattro minuti
Li spenderei mi rendo conto è attratta
Lontani sufficienza di questo mio intervento finale rispetto al quadro generale
Lo dedicherei nuovamente ritornando cioè completando sul sistema diciamo efficienza delle sanzioni sistema sanzionatorio certamente quella del cuore è quello che che più evidentemente evidentemente colpirà all'opinione pubblica
Più che non i problemi la prescrizione che son problemi tecnici erano stati esaminati in tutti i loro aspetti dai colleghi che che c'è appunto hanno hanno sviluppato questa tematica con tutta la la problematicità anche sistematica Kostoris ha individuato
E non solo lui ha individuato
Il sul fronte sotto processuale Basile sul fronte sostanziale come dire difficoltà di vie rielaborazione Terri inquadramento sistematico di un istituto che risulta essere bifronte
Ma dicevo le sanzioni certamente saranno quelle che più faranno emergere come dire più avranno impatto
Ecco qui il problema ecco non posso che dare ragione ai colleghi attento sia Bertoli Eusebio etichetta da prospettive diverse come dire hanno valutata hanno scrutinato questo fronte non non risparmiando anche critiche che
Che a parte ritengo anche giustificare è
E qui direi che ciò che è emerso fondamentalmente sono due due elementi
Da un lato è forse la dato positivo come dire lo spostamento almeno l'inizio di spostamento
Sia pure incompleto che certamente ritardo giustamente detto della diciamo di di ciò che del non carcere
Da dalla fase esecutiva alla fase della cognizione molto parziale come segnalava giustamente la presidente di Eros
Molto da completare
Con contante come dire zone ancora aperti preme
Però appunto un procedimento che non ha raggiunto il suo contributo complimento perché non si è avuto il alle non si è fatto il passo in più dilla di inserire nel catalogo edittale
Queste sanzioni e questo è l'altro punto che si connette quello negativo la perdurante centralità del carcere
Cioè il problema era un problema è un problema col problema di efficienza ovviamente collegata a un problema appunto anche gli economico di tenuta del sistema quindi sovraffollamento carcerario
Il sovraffollamento carcerario e certamente figlio insieme a tante altre cose
Del monopolio anche culturale del carcere nell'immaginario collettivo ma anche nella come dire apprezzamento tecnico dei tecnici Dell'Atti la pena dal Settecento in poi se non da fine Seicento in poi equivale al carcere pena e carcere e qui arrivo all'ultimissimo punto cioè è stato messo in luce e che il punto forse problematico su cui dovremmo risorse estere
Che una diciamo due quesiti di fondo su a cui non so dare una risposta da cui ho avuto stimoli da tutti quanti in questo in questo qua convegni
Questo tipo di di riforma è una riforma contingente o di sistema c'è una riforma emergenziale come come tutte le altre che abbiamo visto almeno che mi ha mi ha
Esperienze ho visto ora una riforma veramente organi perentoriamente lo sapremo solo a riforma compiuta
E il secondo tema eh se si tratti di un approccio di tipo culturale meramente strutturale di risistemazione dei mobili nella stanza in altri termini un problema culturale ecco qui
E qui davvero concludo quello che ho Prato proprio soprattutto dal dal particolare su questo aspetto dalle relazioni moderatori sul fronte sanzioni
Qui lei c'è il problema culturale di fondo che è un problema che non è più solo tecnico ha un problema sociale
Cioè il problema dell'accettabilità cioè noi da sempre auspichiamo la Brooks chiaramente come ricordava ugelli qualcosa di meglio del diritto penale che qualcosa che vuol dire semplificando
Qualcosa di diverso dal carcere perché se vogliamo arrivare succo quello entro se non vogliamo sei indo Interna come è stato più volte detto cerca Palazzolo ricordava nel suo scritto se endogena questa riforma non è l'odierno ricorre ad altri strumenti extra penalistici per risolvere i problemi che abbiamo visto ecco il problema culturale
Noi siamo alla caccia di queste alternative sono state eliminate due due sanzioni sostitutive credo per dichiarazione di morte presunta nel senso che nessuno le ha mai viste dopo tanti anni abbiamo convenuto che sono morte sopra mentre non sono mai ma
Sostituite con etichette diverse e ma il problema di fondo è quella dell'implementazione effettiva ecco il sul lavoro sostitutivo che mi aveva appassionato in anni giovanili quindi ormai remoti archeologici non non so più nulla quindi non solo dal punto di vista dell'effettività se c'è posta funzionale evidentemente se sia una scommessa sul funzionamento e questa misura evidentemente avrà avrà le sue ragioni ma il problema di fondo e quello dell'accettabilità sociale cioè qualsiasi legislatore non può fare a meno
Di considerare quello che io definisco definito in altre occasioni il bisogno di pena i bisogni punitivi che sono in relazione a ali che sono evidentemente viscerali forse vendicatori macchine nessun legislatore sensato può ignorare
C'è non vuol vivere nell'utopia ecco il problema di fondo che qualsiasi riformatore del carcere voglio dire di di di limitatore del carcere a è quello di fare accettare socialmente
La come dire la funzionalità la funzionalità alternative la funzionalità certa vilmente alternativa di tutte le alternative che sono state concepite rispetto al carcere altri ordinamenti ci sono riusciti
Rilevante mente la Germania addirittura con la pena pecuniaria
I sistemi di common law da sempre con il con il secondo il collo proprio problemi fa una con altri sistemi noi abbiamo questa resistenza culturale però come è stato ricordato gli altri sistemi hanno dei vantaggi che noi non abbiamo hanno un una un principio di opportunità processuale hanno un numero ristretto di reati soprattutto la percentuale più recente del della nordamericana ho letto mi dice che solo tra il quattro e il sei per cento dei procedimenti penali arriva al dibattimento perché tutto il resto si ferma prima e questo evidentemente questi sono ostacoli sono ostacoli oggettivi che un tratto di penna è vero che un un tratto di penna del del legislatore cancello intere biblioteche giuridiche ma non può cancellare una cultura sociale esce evidentemente noi ci troviamo di fronte che non possiamo ignorare
Ho sforato di cinque minuti me ne scuso
Grazie a tutti i relatori grazie al collega prodiero per sintesi mirabile credo che Angelo Giarda
Sarebbe stato molto contento molto soddisfatto di questa mattinata
Perché si è fatto esercizio di quella che Alessandro Manzoni chiamava la sapienza pratica e di cui Angelo Giarda
Era un maestro ricordo che i lavori riprendono nel pomeriggio alle quattordici e trenta con la sessione appunto pomeridiana che verrà presieduta dal professor Dominioni grazie a tutti
Grazie
Grazie
Pene buonasera
A tutti
Diamo inizio alla seconda sessione
E questa giornata in ricordo di Angelo Giarda naturalmente io non sono resti Dominioni
Di cui porgo i saluti il presidente dell'associazione degli studiosi del processo penale non poteva essere qui oggi se ne scusa con l'organizzazione con tutti voi
Porgo i saluti in quanto membro del direttivo del direttivo stesso e dell'associazione qui mirabilmente rappresentata oggi da moltissimi colleghi
Difficile introdurre
Non entrerò nel nel tecnicismo nel diritto come diceva il professor Giarda peraltro la mia presenza qui io sono di Foggia
Non è casuale certo sono in rappresentanza prosa Dominioni mai prestato ad era molto legato alla mia terra
Veniva spessissimo a Foggia e ogni volta che veniva per motivazioni professionali ma il cuore
Lo faceva hanno commuovere moltissimo passiamo delle passeggiate assieme
Si emoziona ma tanto per ragioni ovviamente personali e quindi la mia presenza qui è legata non c'è anche una motivazione
Emotiva particolari ora che prego alla regia se può
Di proiettare queste due
Foto che
Rappresentano quello che è stato il professor Giarda per l'associazione degli studiosi del processo penale era il dodici ottobre
Nel mille novecentottantacinque quando a Ferrara è stato firmato l'atto costitutivo dell'associazione non so se si riesce a proiettare mi sembrava carino al professor Carlo si riesce va bene peccato perché era bello vedere no nella carte quelle firme ma ce l'ho qui sulla sul telefono
A Ferrara Illy i soci fondatori firmarono l'atto costitutivo
E le firme
Sono del professor Ferrua professor Taormina corso Tranchina Pisapia Malinverno i tramiti grevi Giarda e Cordero
Quindi questa presenza
Dell'associazione che ovviamente ci fa onore una presenza significativa
Ho provato mandare a mente prenderà un secondo solo
A ricordare il professor Giarda come studioso
Tutti noi ovviamente lo conosciamo abbiamo letto tutte le sue riflessioni e le sue cose ma fosse perché sono un po'più vecchia rispetto a quando le leggevo dal giovane studiosa suo colto qualcosa di diverso pazzesco che alte alla fine di quasi tutte le sue pubblicazioni
Lulli ma davvero quasi tutte lo dico ora pubblicherà studiosa i dati statistici alla mano lui finisce sempre dicendo
Occorre recuperare alcuni valori di fondo della nostra società lo dice continuamente la spinta verso la propulsione culturale vera distingue gli uomini che credono nei valori di fondo cioè lui era un pessimista non credeva degli interventi normativi e nelle riforme forse e di cattivo gusto di logiche si parla di riforma del processo penale però lo dice tante volte lo dice lo dice tante volte perché la cosa bella di Dinoi studiosi che si rimane poi termino con le idee e quindi lo dice tante volte dice sono pessimista
Sono convinto che il processo penale eh drammi drammaticamente in crisi
Non la risolverà
Attraverso gli strumenti normativi e neanche attraverso la giurisprudenza e neanche attraverso la Corte costituzionale
Perché c'è un solo modo per risolvere le cose ed è la rifondazione culturale della società
Cioè possiamo provarci ci troviamo ogni tanto
Ma poi le cose non vanno bene e dice il motivo è semplice perché i guasti non sono meccanici non sono di quella macchina di cui si parlava oggi
I guasti lo dico molto velocemente però secondo me a una lucidità pazzesca in quello che la scrive su giustizia penale
O meglio sul diritto penale processo nel due mila due l'articolo si chiama giustizia penale navigazione a vista
è un certo punto dice riassumo i guai della giustizia nascono dal fatto che c'è una crisi della religione non ci sono più pacifisti o pacifici da una crisi del lavoro
Da una crisi dei valori e questo ha prodotto da un lato una criminalità che ovviamente sta aumentando dall'alto un Codice
I per come dire aggressivo no si è ampliata dice Lulli l'area delle condotte criminalizzate
Non c'è modo
Di venirne fuori e dice anche noi studiosi ci sono dei passaggi bellissimi dice noi studiosi viviamo tempi istituzionalmente complesse difficili c'è da pensare che i nostri appelli quelli degli studiosi anche stavolta non saranno nemmeno percepiti
Quindi io credo che il professor Giarda abbia rimesso e abbia fatto bene
A farlo ogni volta
E riporta al cuore del problema il la giustizia quello che lui chiama servizio giustizia al suo valore etico
A suo valore umano alla sua virtù no mi dice spesso la giustizia inizio di Siza è una virtù che dobbiamo consegnare alla società
Che ha conosciuto il professor Giarda oggi l'abbia sentito più volte mia valorizzato i profili umani
E e quindi mi veniva da pensare e con questo chiudo davvero male giusto veramente una parentesi quello che qualcuno diceva che e cioè che è un vero giurista un ottimo giuriste colui che non è solo un ottimo giudice e siccome questa frase meravigliosa
E con questo io aprirei
Questo pomeriggio
Naturalmente andiamo avanti un con le nostre riflessioni sulla riforma della giustizia
In particolare questo Pannella e dedicato al processo penale telematico e al processo in assenza dell'imputato
Il professor Tonini credo prenderà per primo la parola e quindi come dire professore le ha scritto
Tantissime pagine e ha fatto tantissimi riflessioni sulla digitalizzazione sul problema dei processi a distanza mi a lei la parola grazie
Grazie presidente
Mi associo
Alle parole di affetto che sono state rivolte oggi
Presso la famiglia di Angelo Giarda e sono grato per la benevolenza degli organizzatori in particolar modo di Gianluca va raso per avermi concesso l'onore di prendere la parola in questo incontro
Credo che abbiano considerato l'amicizia che mi lega Giarda
Con lui ho condiviso insieme a Giorgio Spangher la direzione della Collana di studi sui problemi attuali tenuti sia penale
Collana che ha visto pubblicate più di cento monografie ventitré volumi di commento alla legislazione vigente
Iniziativa alla quale il professor Giarda tenevamo molto e che oggi costituisce uno dei lasciti della sua attività di studioso
Il tema che mi è stato affidato concerne il processo penale telematico ma io ho detto che ero soltanto due punti
PG molo con le videoconferenze perché è un problema sul quale Angelo Giarda ha dato un contributo importante
In secondo luogo la nozione di documento che sta alla base per di tutto il processo telematico
Che per eliminare ogni fraintendimento io dico subito
Che non sono qui a celebrare i fasti del processo telematico
Ma semmai a dimostrare
Quanto sono fragili le sue basi e a questo proposito mi sono chiesto
Ma come si fa a pensare piena evoluzione in tema di processo telematico possa essere affrontata con le vecchie categorie concettuali della prova documentale che risalgono a più di cento anni fa
Come si può accettare che le novità della tecnologia possono essere recepite in schemi che sono che lavorati da civilistico e che valevano quando gli atti scritti a mano erano gli unici documenti utilizzati process
C'è un problema inevitabile di revisione delle categorie probatori tradizionali sia in generale sia in particolare in relazione al documento informatico
Ma su questo tema fare un accenno in un secondo momento
Sul primo punto cioè sulle videoconferenze
Angelo Giarda ha dato un contributo quando nel novantanove ha commentato la prima sentenza della Corte costituzionale in materia
E l'ha fatto con uno scritto pubblicato sul Corriere giuridico
Ha messo in luce passaggi fondamentali elaborati dalla Consulta aveva distinto due profili
Uno teorico è una concreto
Dal punto di vista teorico da legge sulle videoconferenze avrebbe dovuto essere in grado di assicurare già come struttura delle norme la cosiddetta effettività partecipativa nell'udienza a distanza
Che sotto questo profilo il giudizio dato dalla Consulta è stato positivo
Poi però la corte ha posto una condizione ulteriore
E cioè che nel singolo dibattimento a distanza fosse assicurata in concreto quella effettività partecipativa in caso contrario il giudice avrebbe dovuto optare per la presenza dell'imputato inaugura
E quindi è stato il contributo che Angelo Giarda dato quando nel novantanove ha segnalato le difficoltà che in concreto si possono porre e le ha indicate con queste parole
Mediante il collegamento a distanza vie virgolette
Maggiore difficoltà percepire con esattezza gli accadimenti che avvengono inaugura e anche una maggiore difficoltà a reagire a queste accademie enti con tempestività
In particolare ha segnalato che nell'interrato incrociata a distanza vi è molta difficoltà e seminare virgolette lei reazioni del volto la mimica facciale le impercettibili contrazione dei muscoli tre cose
Che potrebbero essere significative diceva per assaggiare i la credibilità delle dichiarazioni rese o per valutare la naturalità e verità delle medesime
E a questo punto Giarda affrontato il problema del bilanciamento bilanciamento tra i principi e affermato
Non si può sacrificare i diritti il nome di un efficientismo di Stato di altri tempi
Mi sono reso conto che già nel novantanove aveva anticipato quelli che sarebbero stati dello scorso anno i motivi
Per i quali la legislazione d'emergenza Cofide ha escluso che potesse esservi un'udienza a distanza per effettuare effettuare l'esame incrociato a legislazione d'emergenza infatti ha vietato l'esame l'istanza di testimoni periti imputati imputati Bonolis
Il criterio posto a base della scelta del gioco d'emergenza è stata in sostanza proprio quello dell'effettività partecipativa che manca cioè si dovesse procedere esami fresato distanza
E io penso che questo criterio sottolineato da Giarda dovrà essere sane presente anche in futuro quando il governo emanerà
Il decreto delegato di attuazione della riforma cartaria
è un'espressione del principio di immediatezza su quale tanta dottrina insistito tanto dallo scorso durante l'emergenza sanitaria
E passo adesso velocemente al secondo punto
Quello che concerne il tema della prova all'interno del processo telematico
è un tema che costituisce il presupposto di qualsiasi sviluppo del sistema digitale
Io ho notato che durante il periodo di emergenza il processo telematico è stato studiato come se fosse stato soltanto un problema di adeguamento
Tra le norme del processo penale esigenze tecniche di trasmissione degli atti del procedimento
Non non nego che questi problemi tecnici siano importanti anzi
Soltanto durante l'emergenza sanitaria ci sia corti di un dato stupefacente e cioè e non tutte le banche dati giuridiche sono compatibili tra di loro
E anche che alcune banche dati non sono compatibili con i sistemi operativi usate dalle procure
E in più che questi sistemi operativi non sono tutti ingrati neanche di parlare fra di loro quindi ci sono certamente problemi di ingegneria informatica da superare che sono problemi rilevanti che comportano costi
Ma se fosse così allora le uniche difficoltà da superare per veniva soltanto nella possibilità di adeguare gli strumenti informatici alle forme degli atti processuali
Io ritengo che il vero problema sia soprattutto un altro e qui parlo non come specialista di informatica ma come studioso del processo
In esordio posto una domanda
Ma come si fa a pensare che l'evoluzione scientifica in tema di processo telematico possa essere affrontata con le vecchie categorie concettuali della prova documentale che risalgono niente meno che agli scritti di Carnelutti del mille novecentoquindici
Già quando sono stati inventati la fotografia da fonografia gli studiosi del processo ha avuto difficoltà a recepire quelle novità all'interno dato del documento
Ed era prevedibile prevedibile perché ma perché l'altro ieri la prova documentale si era formato alla fine dell'Ottocento in Germania quando la fotografia e la Cina e Moira cinematografia erano agli albori
Ma oggi
A maggior ragione alla vecchia concezione della prova documentale non è più adeguata per trattare i documenti di tipo informatico
E di questo o l'onere chitarrista dimostrazione
Gli studiosi del processo penale affermano che il documento informatico è la rappresentazione informatica di un fatto
Perché hanno recepito da ciclisti idea che la scrittura e la forma di rappresentazione di fatti hanno sortito l'informatica al posto del Dea scrittura e quindi inserito in sintesi l'informatica è stata considerata come mezzo di rappresentazione fatto
Invece io affermo che l'informatica è una forma non di rappresentazione di un suo atto bensì di incorporamento di una rappresentazione
Chiedo la vostra attenzione perché si tratta di un punto delicato
Il fatto viene rappresentato mediante parole disegni suoni ad esempio in una lettera Tizio afferma di aver visto una persona dal riconosciuta uscire da un condominio con un sacco sulle spalle
Inizio può rappresentare il medesimo fatto mediante un disegno
Questa è la rappresentazione e costi sta appunto nel riprodurre un fatto attraverso parole attraverso immagini
Viceversa la scrittura non è una modalità di rappresentazione
A una varietà di incorporamento di una rappresentazione su una base materiale
Incorporamento che può essere la scrittura su carta o la scrittura su di un fine
Quando si scrive sulla carta l'incorporamento avete modo analogico
Quando si tira su un fallito incorporamento avere modo di digitale può essere reso comprensibile soltanto mediante un computer o altro sistema informatico smartphone eccetera
Quindi la scrittura su carta ora scrittura su file sono strumenti che servono per incorporare la rappresentazione di un fatto sulla base materiale c'erano soltanto a fissare
Una rappresentazione su di un supporto fisico e per questo costruiscono mezzi di incorpora vinto
Insomma la rappresentazione di un fatto avviene non in profonda informatico come afferma la dottrina tradizionale
Alla presentazione di un fatta viene sempre ancora oggi con parole immagini suoni incesti
La medesima rappresentazione poi può essere incorporata sulla base materiale scrivendo o su carta posso fare
Ripeto la scrittura su carta o su quali sono soltanto mezzi di incorporamento di una rappresentazione sua base materiale
Come avviene spesso in questi casi un esempio serve a chiarire un problema
Si pensi a quando l'avvenimento viene narrato in un diario c'è il diario cartaceo è scritta una tendenza di fronte a un documento cartaceo tradizionale viceversa se il diario scritto su un computer o su un tablet se di fronte a un documento informatico perché l'incontro l'incorporamento avviene attraverso il vetro digitale
Evidentemente la rappresentazione del fatto è la medesima quando incorporato in uno scritto cartaceo non fai quello che cambia solo l'incorporamento
E quindi la differenza di documento informatico rispetto a progetti col cioè da quello tradizionale Statuto nel modo di incorpora mente non nel modo di rappresentazione
Quello te
Ho
Esposto serve ad Alleghe serve a chiarire l'assunto da cui sono partito all'inizio
E non è possibile inquadrare correttamente il problema del processo digitale come è stato previsto dalla riforma carta ad essi non si fa chiarezza sulle categorie concettuali che devono essere utilizzate in materia di documento
Ad esempio
Per attuare la riforma Cartabia il governo dovrà decidere
Quali rappresentazione di atti processuali potranno essere formati all'origine come documenti nativi digitali
E qua deve presentazione di atti dovranno essere ancora incorporate su carta e poi diventare atti informatici mediante scannerizzazione
Bene questo problema non si può comprendere sobria se utilizziamo la vecchia teoria per la quale informatica una forma di rappresentazione
E invece una forma di incorporamento
Se non si adottano una concezione della prova documentale non si può comprendere il problema tecnico che si dovrà affrontare quando si attuerà la dedica la riforma sanitaria
Al fine di alleggerire il discorso posso dirgli e sul documento informatico state dette in dottrina le cose più fantasiose
In base alla prima opinione il documento informatico può virgolette prescindere dai supporti materiali nel senso che possono trarsi alla forza di gravità
E così processualista conta alle ha contraddetto Albert Einstein nel nel mille novecentoquindici ha dimostrato che anche gli elettroni e le onde elettromagnetiche risentono della forza di gravità
Un altro studioso ha detto che il metodo di ancoraggio supporto informatico è etereo
è un'altra sostenuto che la prova informatica e raccolto in un luogo virtuale
Siamo arrivati alla fantascienza del processo penale
Questo dimostra che gli studiosi del processo quando non vogliono adeguare le categorie prova documentale sono costretti a utilizzare metafore grossolane e maldestri
Ma li mettiamo fuori sono letteratura non solo diritto
Ecco perché la teoria del documento informatico si po'corpo comprendere correttamente soltanto se ci rendiamo conto che ci sono due differenti modalità in incorporamento una nativamente digitale
è un analogico che poi diventa digitale mediante scannerizzazione a
Dalle considerazioni che ho svolto finora derivano una conseguenza pratica
è una teorica
Quella pratica
C'è un problema di mezzi
Soltanto la Procura della Repubblica di Napoli
è in grado attualmente di gestire il fascicolo telematico al posto di quello cartacce
Soltanto a Napoli da sé oppure no
Nell'ipotesi migliore ci sono due fascicoli uno cartaceo obbligatorio euro digitale
L'unico che ha scelto fascicolo telematico cogente oggi in funzione è quello delle intercettazioni dalla richiesta delle intercettazioni medesime fino alla loro archiviazione
E poi
Si apre un problema tecnico che al momento non è risolto
Come ho detto i vari archivi informatici e sistemi telematici in vigore non sono tutti compatibili fra di loro cioè non parlano fra di loro
Ad esempio
E i tecnici lo sanno tende operato del sistema
Il sistema telematico delle notifiche cosiddetto SM tinto non è compatibile con l'applicativo che gestisce il processo penale digitale presso le Procure il cosiddetto chi ancora non è compatibile
E questo crea problemi pratici di gestione dei rapporti fra i medesimi
Tutto questo dimostra che in passato non si ha avuto una cabina regia unica che indirizza altre novità
è stato questo il grosso limite all'attività del ministero fino ad oggi e spiega anche perché nella prima ondata come diciannove i provvedimenti legislativi anche quelli ministeriali sul processo telematico
Ci sono susseguiti in modo a ottico
C'è voluta la segreteria delle quindi era come dire per costringere il governo intervenire su una materia che era ferma da anni
Senza che si prendessero e ci sono i coordinati
E anche durante l'emergenza Covi dall'inizio sei intervenuto in modo frammentario
Poi da ultimo le conseguenze teoriche
Conseguenze teoriche per la tutela dei diritti costituzionali
Il problema delle nuove categorie concettuali si traduce nella necessità di nuove Cananzi perché
Perché l'incorporamento digitale è fragile e richiede strumenti che assicurino la ingenuità della prova
Che la legge delega Cartabia prevede e di nuovo cito fra virgolette
Modalità che consentano la conservazione degli atti in formato digitale in modo da garantire la loro autenticità integrità leggibilità e reperibilità e questo perché
Ma perché occorre tutelare il carattere genuino della rappresentazione dalla quale si può ricavare per inferenza l'esistenza di un fatto
Occorre garantire la catena di custodia
Occorre garantire la provenienza del documento informativo da un determinato soggetto e questo si può fare ad esempio mediante la firma digitale cosa che oggi non viene fatta
Ad esempio quando il sistema avverte che l'avvocato ha depositato un atto del portale telematico quell'avviso non ha una firma digitale e quindi che il suo valore probatorio è vicino allo zero
E a questo si dovrà porre rimedio quando sette ora a da in forma cartacea
Ma vi è anche un altro fenomeno a cucire pure rimane questa a cui si deve porre riparo a questa volta riguarda il Pubblico ministero
Gli operatori pratici mi hanno segnalato che molto spesso c'è una differenza
Fa il contenuto del fascicolo cartaceo e quello del fascicolo telematico
Vedo qualcuno che annuisce appunto
Perché
Tecnici
Perché diciamo atti al Pubblico ministero che non vengono riportati fedelmente perché quello che viene depositato con il portato in uso alle procure per inserirsi nel fascicolo digitale ma senza e si è attestato il deposito da parte dalla cancelleria
Insomma i due fascicoli spesso non hanno il medesimo contenuto e questo è fonte ovviamente di intoppi di ordine pratico
Questo dimostra che è necessario un cambio di passo nella impostazione concettuale della materia
Concludo
Cambiano i tempi oggi vera prova informatica
Ma il giusto processo io mi riconosceva all'imputato il diritto a essere messo a confronto non solo con il testimone
Ma anche con il dato informatico nel sospetto genuino senza alterazione
Questo a me pare che sia la trasposizione contemporanea di un nostro diritto
Il diritto ad essere messo a confronto con l'accusatore il famoso Raito consultation
Il diritto a confrontarsi con un documento informatico genuino
E quindi anche con una documentazione genuina l'accesso a
Questo diritto fondamentale richiede prima di tutto che gli studiosi di studiosi adeguino allora strumenti concettuali
Grazie per l'attenzione
Grazie al professor Antonini bellissima quest'ultima immagine professore per il diritto al confronto tra l'imputato è andato informatico
Io credo che non siam pronti ho letto e riletto la riforma la cui prima parte tutta deputata no a questa transizione digitale del processo
Al di là dei coloro i quali lo vivono tutti i giorni ma insomma anche chi lo guarda al di fuori io non credo che il sistema sia pronto né dal punto di vista strutturale
Tecnico organizzativo ma come diceva lei professore neanche concettuale giuridico
Non parlava prima delle delle categorie ci vogliono categorie nuove siamo lontani dal poterci riuscire ma io credo che ci sia un problema di fondo non siam pronti a modificare i principi perché il digitale
L'informatica il progresso tecnologico richiedono l'elaborazione di principi nuovi io di questo sono abbastanza certa
E però per aggiungere principi nuovi bisogna avere solidi quelli vecchi e temo ma questo l'ho detto tante volte che non siamo ancora pronti perché non si principi di fondo sono molto fragili
Allora mi fa paura questa riforma da questo punto di vista mi fa paura il nero il documento digitale ma anche la registrazione che a me sembra un terzo genere
Tra l'oralità della scrittura avvicinandosi forse più più al secondo che al primo ma di questo poi si parlerà in altre sedi preservare vaso
A lei la parola
Grazie presidente
Volevo innanzitutto ringrazierà anche io pubblicamente la professoressa Kurt Totti
Perché quando il professor Dominioni mi ha scritto dicendo che al punto che era impossibilitato a venire che aveva delle che delegato Donatella poi c'ho riflettuto un attimino ho detto forse qualcuno in alto ha guardato giù
Perché tu avuto la delicatezza di non spiegare per ragioni dell'attaccamento del nostro maestro allora alla tua città e alla regione di provenienza del titolo provenienza che anche la mia regione di provenienza
Ma io mi sento di dirlo anche davanti Enrico
E Fabio in particolare perché ovviamente parlava a tutti noi continuamente di Mariella cioè della moglie e quindi delle di questa sua parte della famiglia
Di origine pugliese e penso ricco e qui tacciono e ricordi perché sono già in difficoltà ovviamente nel parlare oggi quindi per me oggi è una è un momento non facile
Comunque anche la mia provenienza aiutato nel mio rapporti con con il professore e quindi anche tutto quello che mi ha insegnato è diventato più profondo anche perché c'era una relazione particolare di affetto
Le è stato detto da tutti i suoi allievi Luís a aveva questa grandissima capacità di trasmettere affetto io l'ho sentito doppiamente questa capacità di trasmettere affetto
Per questo legame
E quindi mi sento di dirlo pubblicamente quindi la tua presenza ben venga perché ci consente di ricordare di ricordare questo legame
E poi sembra quasi casuale anche il tema
Che me ne parlavo con con Enrico Mancuso e Paola corre con la quale abbiamo organizzato il il programma del convegno un po'il tema di cui adesso vado a parlare brevemente
Per esclusione perché ho detto tanto nessuno si vuole occupare soprattutto delle notificazioni no perché come tutti ben sappiamo un tema
Odiato dei più che si occupano del diritto processuale penale
Come spesso accade allora detto me ne occupo io
Anche se qui lo dico da subito in realtà non è non è materia ridà anche questo mi è stato sempre insegnato
Non subito mio maestro
Proprio perché legato a questo diritto fondamentale dico adesso vado a parlare
E il diritto alla presenza fisica dell'imputato
Come canone fondamentale del giusto processo legale che qui ci tengo a dire presenza fisica dell'imputato
Poi sarà
Uguale la presenza virtuale forse anche questo bisognerà discuterne perché quando si parla di diritto alla presenza fisica dell'imputato come canone fondamentale del giusto processo legale
Si parla di diritto fondamentale non solo per realizzare il diritto alla difesa personale
Il diritto ad essere ascoltati prima della decisione
Ma se ne parla io mi piace dire soprattutto come garanzia dell'effettività ed efficace realizzarsi del metodo dialettico
Questo è un punto è un punto chiave della presenza del diritto alla presenza fisica dell'imputato
Per cui l'imputato stesso può rinunciare lo sappiamo tutti quanti in modo espresso o tacito purché in più inequivocabile questo quanto si legge puntualmente in tutta la giurisprudenza
Della Corte europea dei diritti dell'uomo che ha dato impulso anche all'ultima legge delega poi vedi vedevate del caso
Il caso Colozza non sappiamo tutti quanti che il caso che ha dato impulso alla riforma di quello che all'epoca era il processo contumaciale e che adesso il processo in assenza
Allora ieri recuperavo volutamente perché lui stesso me l'aveva segnalato di recuperare il testo della sentenza con l'opzione pubblicato sul Foro Italiano se qualcuno la curiosità di farlo
Pubblicato in lingua francese e di guardare le parti
Lì nel sul Foro Italiano a parte che difende lo stato Angelo Giarda CESC c'è scritto
E poi sempre con riferimento al caso Colozza mi diceva
E per lui è stato particolarmente importante partecipare sotto questo profilo non uno dei tanti ricordi a un un convegno processo penale giustizia europea
In ricordo di omaggio a Giovanni Conso maggio Giovanni Conso
Torino ventisei ventisette settembre due mila otto qui anche qui ho recuperato la raccolta degli atti dell'associazione a cui a cui ci teneva quindi presto anche ti ringrazio per la sua presenza perché parla proprio qui sputi utilizzo le parole di Angelo Giarda
Ho difeso l'Italia nella vicenda del caso Colozza
Che ha dato l'avvio alla riforma della disciplina della contumacia davanti alla Corte europea
Utilizzando le categorie a cui siamo abituati
Mi ero preparato la difesa basata su queste argomentazioni guardate l'assoluto scrivere la difesa che poi lui ha sostenuto davanti alla Corte europea dei diritti dell'uomo
Il signor kolossal si era reso irreperibile perché aveva un informatore nella Procura della Repubblica di Roma dove pendeva un processo a suo carico per tuffa
Dopo tredici tentativi di rintracciarlo alla dichiarazione di reperibilità era seguita la dichiarazione di presunta latitanza
Dalla presunzione di latitanza si era ricavata la sottrazione volontaria l'esecuzione del provvedimento cautelare da qui ancora la presunzione che l'imputato si fosse volontariamente al balzo del suo diritto di non intervenire nel processo penale
E qui mi diceva da Luca vedi ho dovuto difendere l'Italia
Sì dice parlando bene delle presunzione
Ovviamente esattamente il contrario di quello che poi nel proseguo dell'articolo si comprende perché il problema del processo in assenza del proprio il problema delle presunzioni
Che non è solo il problema delle presunzioni parlando atomisticamente della disciplina
Dell'assenza
E qui vado subito per ragioni di tempo scusate se parlo per flash in maniera forse non sempre precisa
Devo rilevare un primo elemento positivo della riforma in nella parte che mi è stata assegnata
Che è contenuta nell'articolo due comma sei notificazioni
E articolo due comma sette assenza della legge numero centotrentaquattro del due mila ventuno perché i due argomenti sono trattati insieme notificazioni e assenza
E anche questo che sembra banale banale non lo è perché nell'ultima riforma del due mila quattordici si era provveduto a modificare la disciplina sulla senza sopprimendo questo termine di contumacia però non si era assolutamente messo mano alla disciplina sulle notificazioni quindi ben venga
Questo primo messaggio metodologico che ritroviamo nella legge delega
Che risente indubbiamente della giurisprudenza europea del la giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo
Oltre che ovviamente anche questo della direttiva numero trecentoquarantatré del due mila sedici di cui tutto tutti parlano perché la direttiva sulla presunzione di innocenza ma che non è solo la direttiva sulla presunzione di innocenza
Ma guarda caso e anche la direttiva sul diritto di presenziare al processo nei procedimenti penali
Penso che leggendo questa questa legge delega
Angelo Giarda sarebbe fondamentalmente contento perché per un progresso nell'affermarsi della cultura dei diritti dell'uomo che la sempre la sempre animato e la sempre animato anche perché anche qui procedo prima in un'ottica in un'ottica di estrema di estrema sintesi
Quando per la giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo si può ammettere legittimamente un processo in assenza dell'imputato quindi senza la presenza fisica dell'imputato
Ci deve essere una certezza della conoscenza del processo poi vedremo anche sulla base di che cosa delle presunzioni
Ci deve essere la certezza che l'assenza è dovuta ad una scelta volontaria e consapevole dell'imputato
E poi però c'è qualcos'altro che spesso la nostra giurisprudenza fatto fatica ad accettare perché non bastano questa duplicità di certezze
Ma l'onere di raggiungere la certezza di cui stiamo parlando
Spetta all'autorità giudiziaria non all'imputato quindi non è l'imputato che deve provare nulla in questo in questo ambito scusate l'eccessiva semplificazione guarda caso l'impianto della giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo e proprio nella sentenza Colozza
In cui lo Stato era rappresentato dal professor Angelo Giarda
E poi il passaggio che chiudendo sistema convenzionale del processo in assenza nel caso di condanna dell'imputato
In assenza inconsapevole deve avere un diritto alla ripetizione del processo nel merito anche qui con un po'di semplificazione tutti questi messaggi della giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo li ritroviamo nella legge delega
Più esattamente li ritroviamo nella nel comma sette dell'articolo proprio dell'articolo due
Qui leggo soltanto queste due spille saranno le uniche due norme che vado a leggere
Ridefinire i casi in cui l'imputato si deve ritenere presente o assente nel processo
Prevedendo che il processo possa svolgersi in assenza dell'imputato solo quando esistono elementi idonei a dare certezza del fatto che egli è a conoscenza della pendenza del processo
E che la sua assenza è dovuta ad una sua scelta volontaria e consapevole questa era indubbiamente la giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo però aggiungo un particolare come interpretata dalla disciplina delle sezioni unite
Mi riferisco alle sezioni unite Ismahil e logori ci sono le due cent una due sentenze fondamentali non non voglio entrare nelle nei dettagli
Però molto interessante dal punto di vista metodologico perché lo abbiamo già visto con la riforma Orlando no questa tendenza del legislatore a tradurre in norme la giurisprudenza delle Sezioni Unite
è devo ridirlo su in questa materia nell'attuazione coi adesso sono stati istituiti questa mattina ce lo ha comunicato il professor Gatta dei gruppi di lavoro
Ipotizzo ed è facile ipotizzarlo che nell'attuazione di questi criteri di delega si dovrà tenere necessariamente conto di quanto ha c'ha già detto la sentenza delle sezioni unite che vi ho appena citato
Perché è importante questo profilo perché le Sezioni Unite ci dicono che tutti gli indici presuntivi dell'attuale processo in assenza di per sé non vanno bene
Mi riferisco in particolar modo all'elezione presso il domicilio presso il difensore d'ufficio quindi per dire che tutti gli elementi presuntivi automatici
Non posta Ranno essere riprodotti ovviamente da legislatore delegato
Perché come dice la legge delega saranno necessari elementi idonei a dare certezza del fatto quindici dovrà essere una situazione fattuale un po'più importante salvo poi verificare chi deve introdurre ovviamente queste circostanze di fatto che spero sia intuitivo
Comunque compito della dell'autorità procedente non ci sono oneri in capo in capo all'imputato
E chiaro e qui il secondo criterio direttivo sulla citazione dell'imputato una preferenza qui
Pink compare sempre non una centralità delle notificazioni manipolo occhiello forse una l'utopia del legislatore uno che cerca in tutti i modi perché l'unica qui il collegamento tra presunzione fra conoscenza del processo poi processo in assenza o no in assenza quindi anche in i criteri direttivi che ritroviamo nella legge delega in questo stretto collegamento fra fra processo in assenza e notificazioni vedete che si parla chiaramente della centralità delle notificazioni a mano a mani proprie
Salvo poi nella lettera vide la citazione
Per il del processo parlare
L'imputato sia tempestivamente citato per il processo a mani proprie o con altre modalità comunque idonee a garantire che lo stesso venga a conoscenza della data del luogo del processo
E quindi mi richiamo a quanto ha detto il professor pali ero io non mi sento di dare un giudizio positivo o negativo oggi
Di questa parte della riforma perché ovviamente voglio aspettare l'attuazione
Anche nel suo complesso perché poi questa parte dovrà essere letta nel nel suo complesso e questo già è un punto importante è un punto importante
Per semplificare mi scuso sempre sì forse in maniera
Eccessiva
Il legislatore nei criteri direttivi proprio per cercare di contemperare di limitare di realizzare questa certezza della conoscenza del processo
Utilizza il sistema di favorire in tutti i modi l'elezione di domicilio
Elezione di domicilio presso il difensore
Che qui scusate l'eccessiva semplificazione ma se si avvia andate a leggere l'intero sistema della legge delega un ruolo fondamentale attiene al ruolo del difensore nell'attività di notificazione
Del difensore che viene appunto diciamo come domiciliatario del proprio assistito
E qui interessante non solo per la difesa di fiducia ma anche per la difesa d'ufficio
E guardate questo è un punto chiave anche qui mi riservo ovviamente di verificare poi nell'attuazione perché questo
Uno
Non è che possiamo parlare intanto lo intuiamo anche nella giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo la difesa di fiducia non è la stessa cosa della difesa d'ufficio nel problema poi alla fine comune cioè l'effettività del rapporto difensivo e vero ruoli tra assistito al difensore
Ora quello che mi permetto ecco questo un punto che secondo me retorico fatto rabbrividire il professor Giarda mio maestro
Speriamo che il difensore non si è chiamato a svolgere l'organo di notificazione
Che francamente questo mis mi spaventerebbe mi spaventerebbe un po'perché svolge dell'organo di notificazione a perché non non compete ovviamente al difensore
è chiaro che sto semplificando troppo è previsto un flusso informativo
Difensore assistito quindi sia l'assistito deve dare tutta una serie di comunicazione al difensore
Ma per chi fa un po'Chiampo di esperienza di pratica professionale soprattutto nelle difese d'ufficio ovviamente il discorso estremamente delicato anche perché nel momento in cui si responsabilizza
Eccessivamente il difensore c'è un problema di responsabilità che responsabilità disciplinare ma responsabilità sotto tanti punti di vista della difesa medesima
Se ne rende conto lo stesso legislatore delegante che dice che appunto si preoccupa subito di dire con riferimento alle difese d'ufficio che non ci deve essere responsabilità del difensore per causa a lui non imputabili ma già il fatto che si che si scrive questo avete capito che ed è un po'la coda di paglia perché è chiaro che questo è un altro punto
Cruciale
In questo in un in questo in questo sistema
Passando al versante
Ultimo fondamentalmente facciamo finta che sì riesca non si riesca a raggiungere la certezza della della conoscenza del processo qui c'è un'altra scelta di fondo effettuata dalla legge delega che ritrovate
E ritrovate nella lettera e dell'articolo due della della legge per l'appunto di cui stiamo parlando
Prevede che quando non sono soddisfatte le condizioni per procedere in assenza dell'imputato
Il giudice pronuncia sentenza inappellabile di non doversi procedere questa un'altra novità secondo me centrale della riforma non c'è più una sospensione del processo
Ma c'è una sentenza inappellabile di non doversi procedere seppure rebus sic stantibus e poi con tutta una serie di correttivi si impongono delle ricerche continuano a non entro quindi Italia
Cosa voglio trasmettervi dal punto di vista sistematico anche all'interno di questa disciplina io noto
Una prevalenza della
Della necessità di deflazionare il carico per per realizzare quella prontezza di cui parlava Carlo Enrico Pajero
Perché anche qui non ho il tempo per entrare nei dettagli ma tutto il sistema della legge delega e orientata per ampliare i casi di questa di di emissione di questa sentenza inappellabile
Ovviamente ben oltre i casi o oggi e ritroviamo di sospensione del processo che riferito all'irreperibile e quindi sostanzialmente un invito metodologico al giudice
Al quale viene data grande discrezionalità perché anche qui mi permetto di sottolinearlo quando sentivo stamattina tutte le relazioni e sentivo la relazione di sintesi del professor Pajero anche in questa materia viene saltata la discrezionalità dell'autorità giurisdizionale
Perché ogni qual volta si pone un problema di verifica sulla base indiziaria la base di tutti i discorsi che stiamo facendo ovviamente si accentua la valutazione discrezionale del giudice che deve motivare che è ovvio che qui ci affidiamo alla discrezionalità del giudice quindi il funzionamento di questa riforma e il messaggio che vuole dare legislatore almeno questo è quello che io ho letto cerchiamo di favorire il più possibile remissione se ovviamente non si raggiunge questa certezza di favorire il più possibile queste sentenze
Di inappellabili di questa sentenza di non doversi procedere ma perché perché tutto si sposta acquisto vado vado vado in conclusione verso il il rimedio
Posto giudicato no quindi questo allora il discorso del nella
Della della rescissione che cambia
E è già cambiata la natura anche qui perché se n'è occupato sempre in virtù della giurisprudenza delle Sezioni unite che vi ho citato quindi è già cambiata la natura della rescissione del giudicato ancora una volta ci troviamo a quella tendenza di cui parlavo prima per cui il legislatore a vuole tradurre in norma
Una uno dei risultati giurisprudenziali
Ho letto no i primi commenti di Natalia ronde ma anche di altre persone
Dinacci ancora fatto un un bellissimo commento sulla riforma Castalia che in parte li produce questi
Questi questi questi discorsi
è chiaro che nel momento in cui la giurisprudenza delle Sezioni unite da un'interpretazione convenzionalmente orientata da un'interpretazione tra virgolette creativa
E questo è stato evidenziato da tutti allora
Ben venga
Che sarà un legislatore a tradurre in norme quello che la giurisprudenza già ricavato però il problema poi come quindi aspettiamo un attimino il legislatore delegato per vedere come realizzare queste queste situazioni quindi tutto si sposta verso questo rimedio non per cui non ci saranno più oneri particolari a carico del dell'imputato inconsapevole ma che potrà tranquillamente quasi più scusate il diritto no della dell'imputato assente incolpevole nella nel nel procedimento
Per chiudere
La legge delega e qui sempre per richiamare gli insegnamenti
Il mio maestro
Non si preoccupa del procedimento a carico degli enti scusate mise qui voglio per quello che mi è stato trasmesso mi permetto di di di ricordarlo
Ancora una volta
Questa riforma epocale
Vediamo
Non so se supera ogni ogni riforma si Symbol cioè il bollino epocale
Vediamo se sarà epocale lo vedremo in seguito
Non non si occupa della procedimento due tre uno ora invito a leggere il sistema delle notificazioni
Del procedimento nei confronti dell'ente e invito a studiare come a tutti come Angelo mi diceva di fare la giurisprudenza in tema di partecipazione dell'ente al procedimento non è casuale guardate che tutto quello che noi allievi si abbiamo scritto è frutto delle indicazioni del nostro maestro quindi se io ho scritto una serie cospicua
Di scambio di migliori disagi su questo tema
Era perché
Mi ha trasmesso come la l'attenzione
Per i diritti umani non deve essere solo per l'imputato persona fisica scusatemi sempre un effetto di trasmettere questo concetto che per me è fondamentale ma il rispetto dei diritti umani deve essere anche a carico dell'imputato persona giuridica delle società qui tutto il sistema qui dell'assenza della notificazione ci si è dimenticati completamente del del procedimento a carico del
Poi ricollegandomi all'ufficio del processo sto finendo veramente
E ho ascoltato con interesse l'ultima parte
Vi invito a leggere perché è già emerso sia don dei
D'Agata che da Vinicio Nardo ciò non è dobbiamo studiarci con attenzione questo allegato due
Al decreto legge numero ottanta del due mila e il ventuno
In cui specifica l'attività
Di queste
Profili professionali del personale amministrativo ha detto l'ufficio per il processo le mansioni dell'addetto all'ufficio per il processo
Intanto su un'attività di supporto al giudice
E qui dobbiamo ridiscutere molto interessante quello che è stato detto questa mattina
E fra le attività è già emerso ma io lo voglio sottolineare è già emerso
Compimento di attività
Pratico materiale di facile esecuzione
Come la verifica di completezza del fascicolo sto leggendo testualmente questo legato l'accertamento della regolare costituzione delle parti
L'accertamento della regolare costituzione le paste
Controllo notifiche rispetto dei termini individuazione difensori nominati
Intanto come si fa a dire ex ante in astratto sulla questione anche questo un altro messaggio che mi ha sempre trasmesso il mio maestro come fai a dire in anticipo e
Se è una questione facile processuale qualunque essa sia
Ovviamente l'accertamento sulla regolare costituzione delle parti un momento di estrema delicatezza
E che quindi il rapporto con con queste
Con questi diciamo componenti dell'Ufficio del processo diventa fondamentale e quindi il discorso che e che è avvenuto nell'ultima parte sull'ufficio del processo
Rende vivo tutta la disciplina tutta la tutta la riforma
Cioè non non ci confronteremo più solo con i giudici ma ci confronteremo con i componenti del processo e quindi sui rapporti che i giudici sta un anno sta ore l'anno un i componenti del Papa francamente un po'mi preoccupa ovviamente quindi qui mi limito ad esprimere oggi una preoccupazione è una preoccupazione quaranta e poi se avete voglia andatevelo a leggere in comunque lei in quei due comiche ho richiamato e l'articolo due sempre nel preambolo si ripete due volte efficienza come se fosse una cioè ad ogni Addonia Antonietti del rigo cioè efficienza pensavo penso che fosse sia su non sia sufficiente dirlo una volta sola e ripetuto continuamente ecco non vorrei che in nome dell'efficienza è questo
Soprattutto in questa materia si vada poi a discapito del delle garanzie così ovviamente per me non deve essere
E qui chiudo veramente
Il sistema
Del di cui stiamo parlando funziona sulla lealtà processuale delle parti questo
è un'altra un altro messaggio metodologico che ci ha sempre trasmesso che è strettamente connesso connesso alla cultura dei diritti dell'uomo
Mi ha sempre detto Angelo che se si vuole vivere fino in fondo la cultura dei diritti umani all'interno del processo ci deve essere lealtà tra le parti perché senza lealtà tra le parti rimane una enunciazione formale di tutto
Questo ovviamente un e un messaggio importante anche per chi svolge la funzione difensiva oltre che ovviamente c'è qui la funzione di pubblico ministero
Quindi scorso sulle nullità poi si aprono scenari ovviamente un ovviamente importanti sugli oneri delle delle parti eccetera quindi ricordiamoci ed è questo quello che spero di continuare a trasmettere mio maestro mi ha trasmesso dei valori che cerco di vivere con tutti i miei limiti nella quotidianità sia del innanzitutto dell'attività universitaria perché anche qui mi sento di dire scusatemi lo dico davanti ai figli
Secondo me il POF era innanzitutto professore
E poi avvocato scusatemi se mi permetto di dire questo perché io l'ho sempre vissuto così quindi per me il prospera primo professore provocato ovviamente le due cose vanno insieme perché anche se continuava a dirmi che nell'aula entrava l'avvocato e non il professore quindi in aula professore rimane fuori ovvia propriamente in senso quindi questo il il messaggio penso che sia contento intanto della della presenza di di tutti del ricordo che sta emergendo che ovviamente
Mi ha colpito molto e quindi è quello che cercherò poi di ricordare dentro di me di mantenere per il futuro grazie
Tante sì grazie al professor va raso non era facile
Immagino
Tantissimi ovviamente gli spunti davvero tantissimi
Non possiamo soffermarci però vorrei ricordare una cosa io incontrai il professor Giarda
A studio
Perché stavo cominciando a fare delle ricerche sull'investigazione sulle tracce e Looy era impegnato in quel grosso processo no che poi
L'appunto impegnata per molti anni era la chiamai dissipa fra o o delle idee posso venire a parlarle ovviamente mi ha ricevuto
Parlammo per un po'per parecchio
E dopo perché io segnavo il problema dell'assenza del dell'indagato in corso di sopralluogo aprono la faranno discutere guardi deve delle per fare una cosa ne sa sempre attenta l'autodifesa
A proposito non dell'assenza della presenza è una cosa importantissima cioè una di quelle componenti della difesa lo diciamo sempre gli studenti fino fondamentale e disse venga con me e mi portò nella stanza accanto dove c'era l'imputato
E stavano studiando assieme pezzi dell'appello e lo stavano io vedevo due serie diciamo così agli non ovviamente il prezzo era con me non c'era quindi stava accanto a lui a costruire e ad analizzare determinate cose e lì ho imparato tantissimo
Ho imparato tanto va guardando e però mi fece molto piacere che lui proprio ci tenne a dirmelo farmi appassionarmi questo messaggio come sempre l'uomo
Oltre il giurista grazie io mi devo chiedere di lasciare il
Grazie però
E a questo punto senza fermarci vero andiamo avanti
Chiedo
Al
Ha detto ieri glielo
Mi è ricco di aggiungermi
E dunque passiamo velocemente
Alla al rito
Al ritorno e alle sue due fasi investigativa e dell'udienza preliminare tutte mangino le riforme i punti gli spunti che questa riforma ci sta dando e e e simpatico notare che tutti stiamo attendendo
Tutti attendiamo il debutto di questa riforma non vorrei essere nei colleghi ce la devono scrivere perché onestamente piante delle pronti a a capire come come saranno processa
Do la parola al alla dal dottor Paolo Ielo della procura la Repubblica presso il Tribunale di Roma prego
Pascoli vengo a Milano il quindici luglio mille novecentottantotto
Il diciassette luglio mille novecentottantotto prendo le funzioni presso il tribunale di Milano
Di questo decennio c'entra perché una del
Prime faccia umana
Che vedo nella tribuna di Milano e il professor Giarda
Che che mi porta in questi luoghi Paola corsi ci conosciamo da allora e cerca insegnarmi qualche categoria dalla procedura penale probabilmente con scarsi esiti more accomunare le ricordo dal professor Giarda che per me professore quello che appunto delle prime faccio umana gratuiti a Milano
In ricordo dell'avvocato Arata di straordinarie qualità umana anche lui tra i componenti della Commissione perché laboratori
La proposta Lattanzi ecco Jerome molte affinità fra le due persone straordinari davvero sotto ogni fino prima di entrare nel merito indagini preliminari però da Verona piccolissima provocazioni o se non proprio con nominerebbe perché
Sentivo parlare rieletta buon Pienza ma in generale ma anche prima della dichiarazione questo mestiere sentivo parlare di processo telematico di innovazione tecnologica bene io sono il responsabile a Roma del nell'archivio delle intercettazioni cercano di metterlo in piedi o cercano di farlo mi farlo funzionare
Poc'anzi mi è arrivata una comunicazione da chi materialmente opera sulla fine del intercettazioni non me la leggo tutte perché inutile però aveva racconto un avvocato cerca di e non lo col nuovo sistema tutte le intercettazioni devono stare nell'archivio non possono uscire se non dopo che il Gip disposto quelle suddivisa
Un avvocato perfetto del conferimento cerca di accedere alle intercettazioni diranno le credenziali non ci
Lo vediamo cortesissimo ma è stato a ritornare quelli troviamo un altro Mottoni domande torna altre credenziali non ci riesce
Telefono nel DGSIA io nel frattempo statina stavo qui al punto schizzare fondamentalmente per quel retrattili sia nella struttura nella ministero che si occupa di queste cose qui lavoriamo noi del
Credenziali così vediamo se e questo poverino riesce ad entrare elaborano dell'agenzia neanche con quelle Rinascente
Leggo Ragusa finale perché merita di essere per letta
Per quanto sopra questo figlio proprio provvederà a segnalare alla problematica Halili sia tramite etiche perché noi non abbiamo problemi formali non possiamo telefonare non non funzionava litiche
Non capivo picnic un po'come i generi bene dopo il ticket il tecnico comunicava che al momento il problema non può essere risolto e che la DGSIA consigliava di produrre una copia dell'intercettazione nata dall'avvocato
Non si può fare
Non si può fare e io autorizzerò
Che ci facciamo una copia delle intercettazioni all'anno autore c'era una cosa che contra legem per consentire all'avvocato via delle sue intercettazioni
E che tipo di François rischia
Per questo valga molto di vuole sapere professor Tonini perché il fascicolo del piede che mi occupo anche della scanner tutte le cose per rendere perché il fascicolo del pm non corrisponde quello carta glielo spiego modelle raggio uno dei momenti è la dematerializzazione quando il fascicolo questa roba criticata diventa documento informale bene spesso nei documenti nelle München alle querele tutta quella roba lì garanzia della guardia di finanza sono allegati i dischetti
Beh abbiamo scoperto da un po'di tempo a questa parte che la società che ci è stata data dal ministero per scannerizzare hanno scannerizzati dischetti
Scannerizzati discreti
No meglio di quanto richiesto dai carabinieri no no nel film poteva senesi virtuali la fotocopia del dischetto
A
Ma lasciamo perdere queste ore e potrei andarmene perché voglio dire avevi già esaurito la la mia funzione però insomma non mi tocca rassegnarsi al provare a parlare un po'degli di riforme di indagini preliminari
Nel tempo non mi consente di parlare dire quello che penso di tutti i profili volevo puntare la mia attenzione sui temi nell'iscrizione
Definire presupposti
In funzione di certezza uniformità
A questo meccanismo dell'iscrizione fa da riscontro
Il tema dal retro datazione
C'è un'identità sostanziale con quanto propone alla Commissione Nathan circolo vidi una differenza con riguardo alla relazione perché nella relazione commissionata si diceva provare a definire cos'è la notizia di reato
E qui si aprono altri mondi questo non c'è nella legge delega però è fondamentale per definire i presupposti nell'ispirazione
Ora io credo che questo sia sarà uno dei momenti più delicati niente o quello in cui ci impegneremo ciascuno per la propria parte in futuro nell'esercizio delle nostre attività
Perché stabilire qual è il momento dell'iscrizione
è davvero operazione assai complicata
Nell'ambito delle attività giudiziarie comprendendo in esse come generoso sia l'attività giurisdizionale propriamente detta che quella del Pubblico ministero e giurisdizionale non è critiche inquirente
Tutte le nostre attività tra lo dicono i magistrati sono ispirati ispirate apice della doverosità noi un atto nonché un fallo Nando denunciati
La differenza è che in molti dei nostri atti alla dimensione della doverosità si giunge dopo un percorso valutativo
Io ammetto sono giudica non ammetto una prova se la ritengo rilevanza
Non la metto sulla rivengo manifestamente irrilevanti Pubblico ministero svolgo un atto di indagine o non lo svolgo non reputo utile per quelle che sono le finalità proprie dell'attività investigativa svolgo una richiesta di custodia cautelare oppure no
Sono tutte condotte doveroso
Per arrivare alle quali però per allenare la dimensione della doverosità delle quali spesso c'è un filtro valutativo
E questo vale per l'iscrizione del notizia di reato
Perché accanto a delle ipotesi in cui è assolutamente ovvio in cui tu devi scrivere ve ne sono altre in cui non è affatto ovvio che tu debba scrivere e tu giungere ad un giudizio di iscrizione sotto dopo
Dopo valutazioni spesso diverso e contrastanti
Devo dire questo accade non tanto nei casi passate mila professor entrato mi si nota di criminalità predone ma questo accade soprattutto sopra la risistemata devo ancora
E allora spesso la
Notizia di reato intesa come il secondo diciamo più
è il frutto di una sedimentazione successiva nel corso dell'indagine
Tu capisci che a un certo punto è emersa la notizia di reato dopo un procedimento valutativo che fai ex-post
Ma devo dire accadeva quand'ero pubblico sostituto insomma ancora sono sul mezzo pubblico ministero mia carica di rendermi conto
Che avevo iscritto in ritardo una notizia di reato
Che dire che il momento valutando alla fine sposta tutto il compendio investigativo mi rendevo conto e che forse avrei dovuto scrivere la prima in quei casi utilizzavo la retrodatazione la facevo io
Cioè io al regge all'epoca tricicli l'ho frequentato poco da sostituto scrive iscrizione effettuata il con essa e che a far data da
Mi sembrava un atto di lealtà processuale Nevada me ne sono accorta in ritardo facciamo decorrere i termini a partire da quella data
Poi magari tra il Gip dicevano conta quella dell'iscrizione entrambe persone ognuno almeno di a me non è chiaro che nessuno voleva voleva far pasticci
Attenzione perché il percorso dell'emissione della notizia di reato
Spesso
Nelle indagini è tortuosa una sorta di fiume carsico
Immaginate le notizie di reato crescono nel corso di intercettazioni telefoniche
Noi per capire se quella notizia di reato dei mettere insieme tutto quello che fino a quel momento emerso ed è una valutazione che tu pubblico ministero non ha in quel momento
Mai molto tempo dopo
Operativa nel momento
Immaginate la dichiarazione di un collaboratore
Che si stratificano nel tempo
Tito Livio minimo verificare pernottare qualcuno
Quindi cari in termini come dire estremamente astratti e generici equivalente aumento del
Ma voglio avere ancora raccontarvi delle cose con cioè Nadia dei profili teorici che pure sono importanti delle cose concrete io vorrei che questa Commissione l'ho detto a un paio di quelli che conosco quasi tutti né perché sono vecchio voglio dire ma quelli incontra guardate che voi dovete avere davanti la foto di un carrello
Il carrello son le gambe con cui ancora oggi
I processi camminano
Io non sono un grande impugnato rilevante e che devo dire
Ma in pugno quando trovo davvero dal Pubblico ministero prego monete davvero storta quando bambini apro il pugno quindici volte nella vita sarei uno di quelli per cui non ci sarebbe bisogno nella riforma che pone dei limiti perché sono dell'idea che degli anche Falterona ha ragione
In quei pochi casi in cui questo è accaduto faccio l'esempio Roma
Il passo molto delicato aderente dalla cancelleria del Tribunale alla cancelleria della Corte d'Appello cinquanta metri
Il carrello ci ha messo nove mesi all'incredibile vedici Ford velocità mi sette millimetri l'ora
Ora io non voglio no non voglio buttarla in burla perché non vince
Non è neanche il nuovo però è così talora cosa accade materialmente voglio raccontare cosa accade materialmente qual è la storia di notizia di reato in procura in una procura complessa come Roma dove arrivano migliaia di notizie di di reato il gioco
Ciascun procuratore aggiunto io faccio parte del deficit
Di questa categoria
Analizza ogni giorno le notizie di reato che Garritano
Però
Per i specializzato quelle del generico hanno un'altra le analizza lei attribuisce distribuisce normalmente in automatico
Tra le prime iscritti
Per il criterio che ne utilizziamo secondo la circolare che ci siamo dati
Io censita la valutazione che facilita
Procuratore aggiunto quando arriva queste cinquanta venti trenta marginale coi il numero
è una votazione superficiale
Non enti a leggerlo tutto ogni riga per capire se io personalmente sono tutte magari reati contro la pubblica amministrazione all'inizio uso molto il modello quarantacinque
Atti non costituenti notizia di reato
Perché teniamoci e lo dico ai talebani dell'iscrizione breve l'iscrizione a un corso ed è un costo che rischiamo di pagare tutti
Ed è un costo che diventa ancora maggiore con la possibilità di accesso che non dico giusto o sbagliato cioè e tanto mi basta che hanno le persone offese perché se io denuncio la mia amica un genio Aurelio Barazzetta vi abuso d'atti d'ufficio a mio danno
Però
Io sono persona offesa e l'indomani della denuncia io posso avere accesso alla sua iscrizione e se me la danno l'indomani dopodomani Aurelio Barazzetta finisce regionali perché è scritto per abuso d'ufficio a mio danno
Non è accaduto non è una nel due mentre nei quattro sta
Allora io dico
Io faccio largo uso del modello quarantacinque nella nostra nel nostro documento organizzativo c'è scritto che la valutazione della procuratore aggiunto e più superficiale poi quando arriva in mano al pubblico ministero farà una valutazione più attenta più approfondita la domanda è cosa sarà il dottor Ielo
Quando arriverà una esposto una denuncia
A fronte del rischio di vedersi retrodatata l'iscrizione al momento in cui egli canalizzata e l'avrebbe dovuto scrivere
Ci saranno le iscrizioni di massa
è molto probabile che buona parte di quelle roba che io tengo a modello quarantacinque
Poi se volete vi dico un attimo con meno come siamo organizzati noi procura abbiamo una circolare grazie a Dio dico grazie a Dio perché almeno ci dà una regola interna e che cosa accadrà io il problema che io non posso correre il rischio e poi con una retrodatazione di una settimana di quindici giorni
E le proroghe non sono buone tutto diventa inutilizzabile perché poi attenzione dopo che il dottor Ielo mette modello quarantacinque modello ventuno modello quarantaquattro
Il la la denuncia passo mi dico che avrei
Il quale mi dico che lo deve fare il giro per la procura
E deve arrivare presso l'ufficio del sostituto assegnatario
Il quale voglio dire diciamocelo con tre non è che i pubblici ministeri passino il loro tempo sei per verificare le notizie di reato devono ricevere gli avvocati devono fare le indagini devono fare le udienze devono preparare le udienze devono scrivere le richieste devono pensare che sale che non sale
Quale sarà l'effetto
Va be'il rischio dell'eterogenesi dei fini
Soprattutto in queste assai pensai davvero assai delicata materia un rischio molto
I procedimenti con persona offesa
Sono procedimenti
Ancora più complicati del solito perché giustamente la persona offesa sono conferiti Maselli però sento uno lo iscrivi a cosa che accade normalmente quando uno fa la denuncia sanno di avere subì contorto si definisce sono scelte se la denuncia la fa Adele manipolata a un qualsiasi commissariato o stazioni dei carabinieri persona offesa il denuncia
Al netto del fatto che poi sia persona offesa
Se io denuncio qualcuno per abuso in atti d'ufficio perché quell'abuso arrecato dico abusati offriva nove milioni più fatti per quell'abuso in atti d'ufficio allo arrecato danno allegato vantaggio alla professionista con Totti
E in quella denuncia mi definisco persona offesa io non sono persona offesa
E sono danneggiato se del caso
Io sono persona offesa solo se sono
Il danneggiato dalla busta però se io mi definisco persona offesa se quella persona offesa praticati praticamente tassa per i registi passata Easy CP e io se ne ha fatto richiesta del diritto
Aveva bisogno di me hanno diritto a fare l'opposizione
Ho diritto ad avere l'accesso noi in Procura a Roma gruppo pubblica amministrazione
Abbia ritenuto che siccome il Pubblico ministero a valutare alla fine se
E il come dell'iscrizione in tutti i casi in cui però incisione sedicenti persona offesa abbiamo adottato un provvedimento abbiamo individuato le persone offese per tutti i reati di pubblica amministrazione contro come con un documento formale tutte le volte che non rientra in quelle categorie
Noi facciamo un provvedimento unico eliminiamo
Al registro informatico tricicli la qualità di persona offesa
Voi provate a tradurre tutto questo
Con tutte le norme in tema di discussione
E soprattutto con tutte le norme in tema di retrodatazione delle iscrizioni
A questi poveretti che dovranno scrivere i presupposti per destinato ad inserire che dovranno fra io devo dire
Noi abbiamo una circolare a Roma
Per quello che possono avere circolarità dall'interno funziona
Noi diciamo che il quarantacinque non consente
E atti non costituenti notizia di reato
Cinque atti non costituenti notizia di reato quindi non hai persona offesa gli Autori tieni anche nell'istituire dico se le sezioni dicono che quando i fatti indagine da possibili Armando alloggi
Faccio gli esempi molto banali e molto attuali da un po'di tempo a questa parte sono diventata molto di moda le denunce nei confronti dei magistrati
E voglio immaginare Alessandra contenenti sulla Cassazione ogniqualvolta la denuncia dico cassazione fare un esempio una guancia la Cassazione non piace a qualcuno siamo pieni e non non hanno valutato questa prova l'hanno valutata male quindi abuso né
L'idea
E noi funziona in questa maniera perché
Sono minimo se non altro di trasparenza quando ci sono delle questioni complicata e controversa nel mio gruppo facciamo delle riunioni
Prendiamo delle decisioni scriviamo che noi pensiamo quelli poi se qualcuno ci deve correggere ci corregge e noi siamo ben contenti
Ma di noi quando venga denunciata
Il cattivo uso
Della funzione giudiziaria allegorico i casi in cui non vi sia un determinato negli scarcerano Scarcelli devi depositare la sentenza non avevo Simplicio prelevamento soggetti tutti i casi in cui di denuncio Paolo Ielo per abuso d'ufficio perché non ha fatto questo verbale di fitte non ha fatto questa richiesta di custodia cautelare o il giudice Tal dei Tali perché non ammesso questa roba non nella sostanza
L'esposto la denuncia abbia il contenuto equipollente a un atto di impugnazione a un'opposizione
I due strumenti Ceriani all'interno del procedimento
Per modello quarantacinque non rientra astrattamente nessuna Ivoire ad Hanoi autodichia
In tutti i casi in cui
Esposti questo che non ci siano vestite da altri elementi
Non l'ha fatto perché sono musulmano perché sono buddista Pivetti i si passa al modello ventuno e poi lì c'è un altro tema
Nel quale non diranno che il tema del sindacato perché poi ne abbiamo discusso fino all'altro ieri del sindacato del giudice penale sull'attività amministrativa verso il tema il sindacato del giudice penale sul sull'attività giudiziaria però c'è un'altra voglio
Sul e ce l'abbiamo già complicata
Però dico attenzione attenzione è avvenuto era praticamente signor cinque minuti
I rischi
Sono le iscrizioni di massa dice
L'antidoto un antidoto potrebbe essere la retrodatazione giocherà già del Pubblico ministero quando si rende conto di tutto questo però attenzione questo brucia i tempi delle indagini preliminari poi anche qui no
Per l'Ascoli per cui quindi cinque milioni qui cosa che accade che spesso per quei processi che spesso vanno sui giornali Nova una stazione dei carabinieri denunciato Conte a un commisero denuncia politicamente sono vista ho denunciato Tizio o Caio a Sempronio per questa ragione
L'indomani mattina
I giornalisti vengono da chi ha il compito di ti ti ti ti dirà a che fare con la Santa Rita voi avete un procedimento di questo di no
Ma della denuncia bene
Quando va bene
Quella denuncia nel momento in cui arriva procura nei casi milioni Hassan quindici giorni
E che dire di tutti i casi in cui la polizia giudiziaria qui ci dà una notizia di reato nascosto una denuncia svolge un'attività di indagine a me è accaduto
Un mese fa Mickey rete ricevuto una notizia di reato da parte la polizia giudiziaria dopo due anni se ho ricevuto la denuncia ho preso carta hanno sentito persone e quindi io che ci devo fare questa roba qui
è un mestiere complicato davvero quello del al Pubblico ministero
Per questo vi chiedo quando ci criticate di né per un minimo di pietà
Grazie a Bruxelles
E ora che dire ora me la sbrigo
Allora no solo una cosa
A proposito di carrelli io diciamo un'udienza come indagata per abuso d'ufficio il mio carrello del perso l'hanno rinviata perché se perseguitava cinico lo e quindi anche gli occhi anche direttore dipartimento ormai sono in aula più del dovuto va bene no volevo dire solo una cosa poi cedo la parola al professor Mancuso a proposito della retrodatazione notizie reato chi conosce le indagini chi fa le indagini sa
Che quando poi ai acquisito un po'di fatta un po'di attività investigativa è molto più facile
Valutare cioè balzi in maniera diversa ovviamente il quadro che avevi al momento in cui in teoria avessi dovuto iscrivere la notizia cioè vedo qui ovviamente il dottor Canzio quando comincia a fare indagini primi momenti tu fai quel no quel con quel processo di ricerca bruttino per cui cerchie vai un po'a tentoni quando hai un bel po'di materiale tu comincia a far deduzione
è facile dedurre una notizia di reato cioè viene più facile guarda alcun materiale che hai girarti indietro Dio forse dovevo farlo prima
Quindi c'è anche
Questo cioè se posso rubare da devoti ventidue
Faccio un esempio molto
In materia di reati tributari la differenza che c'è tra il processo verbale di verifica e così sono andati constatazione
Spesso accade che nascosto quella che l'attività di polizia amministrativa sia prendano fatica in sé perse possono riottosi guide turistiche di reato
E e normalmente ormai siamo tutti e qui abbiamo il parere la producibilità il processo a Bari non sarà di quelle robe lì no e funziona in questa maniera
Finiamo l'attività di verifica la fine delle attività di verifica sudicia varia di finanza eroica e loro prassi valutiamo io elementi se ci sono di inserire nato lei finiamo il processo verbale di constatazione del quello che arriva all'autorità
A giudiziaria non sarà non sarà davvero semplice boh
Io
Ma io sono ottimista alla fine sessanta conclude pare penso chiudo l'ultimo l'altro problema sarà iscrivere a carico di ignoti o no
Cioè perché poi se andiamo a fare iscrizione di massa il rischio che stiamo motivo romeno Agnone no questo è il punto venite voi a lungo in denuncia quando uno meno
Posso parlare di tutto non voglio dire lo sanno i colleghi di Napoli abbiamo come Roma conferenza su pubblica ricevervi Napoli cairota Cassazione qualità immaginare
E e e quando qualcuno mi denuncia non me ne vorrà Giovanni Melillo nominativamente il procuratore della Repubblica perché ha omesso un atto del suo ufficio ho commesso un abuso d'ufficio per una farneticante ipotesi condotta perché nove su dieci la la decima Melillo non c'entra nulla al denuncia ingenuo cosa ce li hai scrivere il Polo dalla Repubblica di dinamo legno
Cioè che si tratta di questo parliamo e nel momento in cui operò ispiratore della Repubblica di Napoli hanno scattano tutta una serie di conseguenze devastante per quell'ufficio per quel procuratore per tutte le deroghe
Il tema dell'iscrizione interna penalista sapere analitici e mai il cuore
E il cuore perché quello segna il cammino al processo Roma popolare dall'altra
E va be'insomma il coraggio ma sta dall'altra parte però il vale telefonate re dove la testa RAI contento di fermarmi libanese e davvero un'altra storia appresa dal PCI
Ancora a lei grazie presidente grazie Donatella e mi fa molto piacere che il dotto io l'abbia parlato di questi temi io cercherò in parte di prenderne la coda però prima mi permetterete come un allievo di Angelo un ultimo ricordo brevissimo personalissimo
Io mi sono laureato in quest'aula il dieci luglio del Duemila
Relatore Angelo correlatore Gabrio Forti
E mi mi ricordo quel giorno come di un giorno di festa e penso che questo sia proprio il giorno di festa che lui si immagina
Quindi è un altro giorno di festa io sono felice di questo e di poter parlare di un tema che l'udienza preliminare Paola Corvino ricorderà il tema che Angelo Giarda mi assegno a dicembre del mille novecentonovantanove per la mia tesi di laurea
Quindi Gianluca quando ha fatto questo scherzo
In qualche modo selezionando gli argomenti forse non se lo ricordava non lo so però avete visto andata beccare proprio l'argomento di cui Angelo Giarda mi aveva chiesto di occuparmi in occasione della mia tesi quindi sono felice di parlare nuovamente di udienza preliminare in quest'aula
Ventuno anni dopo
Dicevo questo tema che il dottor Ielo ha presa in considerazione è un tema che ricorrerà anche un po'nella nella mia di di relazione che dovrebbe cercare di affrontare il tema dell'udienza preliminare così come vista nella riforma
E forse questa mia relazione potrebbe avere un titolo Angelo amava i titoli alle relazioni alle discussioni amava i titoli in generale
E cioè che questi sono corsi e ricorsi storici ne parlavo con il dottor Ielo al telefono quando provato a confrontarmi con lui sui contenuti di questa nostra sessione e Angelo credeva nei ricorsi storici
Questi istituti un istituto che nasce come una vera novità
Come un filtro no chi ricorda le origini del Codice sa benissimo che questo filtro era un filtro io elevazione anglosassone
E che era stato voluto per questo come filtro per le imputazioni azzardate
Ed è un filtro che però all'inizio della vita del Codice aveva stentato a decollare per tante ragioni
E proprio nei primi anni il legislatore ha iniziato a intervenire intrappolare
Questa disciplina Aurelio Barazzetta quella conosce molto bene perché se ne occupa tra i vari commenti fatti proprio nel famoso Giarda Spangher no qui c'è anche Giorgio oggi
E cioè nel commentario che ha segnato un po'permettetemi della vita esegetica del Codice
Cioè adesso io
Non sono così catastrofista dire che questa macchina è caduta in pezzi immediatamente ma certo ha passato tante revisioni ministeriali diciamo e oggi queste revisioni costano care ecco perché io non penso che sia una riforma epocale ma forse una di quelle revisioni importanti che devono rivedere il motore del processo
Dicevo la prima la prima riforma fatta scusate questo breve excursus storico avviene nel novantatré con la legge centocinque con la quale si tocca subito la regola di giudizio si elimina la parola è evidente dalla norma che disciplina la sentenza di non luogo a procedere
Tutti pensavano a benissimo adesso avevamo una maglia
Molto larga perché bisognava davvero vedere il caso che nulla avesse a che fare con la materia penale e quindi a me venivano in mente i modelli quarantacinque mal iscritti è invece no invece dopo il mille novecentonovantatré non cambia nulla
E passano gli anni si arriva al novantanove nel frattempo si sono consumate molte tragedie in Cassazione il principio di non dispersione della prova
Ci sono state emergenze che hanno portato a a polverizzare alcuni dei principi l'udienza preliminare sempre lì in mezzo ma assume sempre più il connotato forse di un luogo di passaggio
Con la riforma della legge Carotti però accade una cosa importante che vorrei che fosse un po'il punto centrale sul quale riflettere perché tocca quello che diceva il dottor Riello guarda in avanti
Alle sessioni che seguiranno quindi in qualche modo anche la mia è una relazione di snodo no tra una e l'altra
Perché con la legge Carotti avviene una cosa molto
Importante
I commentatori dicono c'è stato il potenziamento della fase l'anticipazione per esempio delle delicatissime dinamiche concernenti la verifica della costituzione delle parti poi la decadenza per l'accesso ai riti speciali
In quegli anni patteggiamento abbreviato di cui non parlerò ovviamente soffrivano tanto e quindi c'era bisogno di capire come potenziarli c'era oggi professor quali ero che ci portava quel dato scioccante no del il sistema statunitense nel quale solo il quattro sei per cento dei processi vanno dibattimento gli altri
Son tutti deflazione da Iverson riti speciali
Ricordo quando avevo avuto il la possibilità di fare un soggiorno in università statunitense che un professore di procedura penale mi prendeva in giro perché io cercavo nel glossario della giurisprudenza statunitense
Qualche indicazione sul ruolo
Del giudice popoli ruolo ufficioso ex cinquecentosette li prendeva in giro perché diceva ma tu sei matto qui non facciamo i processi ne facciamo pochi ma quando li facciamo ovviamente siamo preparatissimi non abbiamo bisogno di integrare la prova
E ancora quella legge Carotti aveva poi nuovamente modificato la regola di giudizio introducendo e questa per me è un'assonanza interessante
Nell'articolo quattrocentoventicinque comma terzo la famosa insufficienza e contraddittorietà della prova questo ci servirà perché poi oggi si fanno delle scelte simili affatto simili per certi versi poi gli ulteriori tocchi che l'udienza subisce di fatto sono strettamente connessi alle riforme dei riti speciali perché abbiamo certamente la riforma del patteggiamento del due mila tre e quindi ancora una volta un ruolo potenziato dell'udienza preliminare che dovrebbe esserne sede e poi l'introduzione anche di altri riti speciali o comunque procedimenti differenziati come la messa alla prova che pure dovrebbero trovare la loro sede in quella in quella fase ora questa dinamica tuttavia non fa fare un passo avanti davvero l'udienza preliminare
Le indagini fatte da organi come Eurispes ci dicono che circa l'ottanta per cento delle notizie iscritte e per le quali viene esercitata l'azione penale vanno al dibattimento
Questo è un dato poi come tutti i dati vanno letti bene no perché ci sono delle delle cifre che ovviamente non riescono ad essere lette dietro il nudo dato numerico tuttavia mi pare abbastanza chiaro che di questo istituto oggi sembra quasi che ci si voglia di stare noi abbiamo avuto cioè un arretramento del baricentro e un periodo nel quale la giurisprudenza costituzionale due mila tre in particolare di cassazione hanno cominciato a dire l'udienza preliminare sta diventando il perno si arretra il baricentro diventa un luogo di giudizio ci sono anche pronunce della Corte costituzionale che estendono i casi di incompatibilità in conseguenza di ciò benissimo però in realtà pure a fronte di questo l'udienza resta fallimentare
E si scatenano duri andamenti qui li sintetizzo ovviamente in maniera brutale come dicevamo prima e cioè si dice attenzione l'udienza preliminare non serve a nulla è un orpello inutile bisogna eliminarla
Oggi Roberto Kostoris ci diceva perché non farne un contraddittorio cartolare io non sono molto d'accordo sull'idea di un contraddittorio cauto cartolare anche alla luce di quello che sta accadendo
L'altro lentamente un orientamento che dice ma noi dobbiamo rendere i filtri più rigorose maglie strettissime o strette strette
Ci sono troppe imputazioni azzardate
Perché perché la regola di giudizio oggi è vissuta nella giurisprudenza
Come ogni notizia che sia suscettibile di un'evoluzione dibattimentale merita l'approfondimento dibattimentale
Ora a me pare che tutta questa scusatemi anche dal punto di vista della motivazione giurisprudenziale sia spesso il frutto di non vorrei dire un'ipocrisia ma una leggerezza argomentativa
Perché in realtà nella stessa giurisprudenza si trovano espressi in maniera molto chiara
Degli altri principi che dovrebbero farci riflettere e cioè per esempio i principi di completezza delle indagini ecco perché volevo toccare quel punto uno forma Cartabia in realtà sulla completezza
Dice poco o nulla
Ci dice solo che ci sarà un tempo una finestra nel quale gli uffici di procura potranno valutare dovranno valutare il rinvio a giudizio io vedo come quel momento quel luogo quella direttiva della lettera come il momento nel quale il pubblico ministero con l'ausilio ovviamente della polizia giudiziaria fa quel salto di qualità anche nella valutazione della completezza
Poi sappiamo benissimo che gli espedienti per completare cioè con un è completato si possono individuale
Ciononostante a me pare che oggi la riforma
Più che tradire il processo accusatorio accusa che è stata mossa da Paolo Ferrua in uno scritto proprio sulla riforma
Stia semplicemente operando un nuovo spostamento del baricentro
Un passo avanti e due indietro come i gamberi diceva Angelo Giarda cioè noi ci troviamo in questo momento è vero il rito accusatorio non è più all'ordine del giorno non dobbiamo ci ci riempiamo la bocca ma in realtà anche nelle direttive di questa di questa riforma di accusatorio non c'è tantissimo
Ci sono equilibri o meglio forse equilibrismi che spostano il baricentro del processo nuovamente in avanti
E questo salva la paura il pericolo che Paolo Ferrua dicevo prima solleva dicendo stiamo attenti perché stiamo perdendo la
Resta connotazione l'udienza preliminare oggi in realtà a dei correttivi a dei rimedi che potrebbero servire anche ad emendare quella incompletezza dell'indagine
Quattrocentoventuno e il quattrocentoventidue Neri Pozza intuitu lobbistico trecentoventidue istituti che sono stati pensati anche in questa prospettiva d'altro canto e c'è anche da tenere in conto che prevedere filtri più rigorosi potrebbe porre dei rischi opposti e cioè quello di creare dei vincoli al Khyber Ra dopo a chi dovrà giudicare
Che tipo di valore pre giudicante a il la decisione di un giudice che ha poteri cognitivi più ampio
Ecco perché serve lo diceva bene Gianluca barra sul prima quando parlava di rifondazione culturale del processo e di lealtà processuale serve sì
Una educazione culturale del giudice e delle parti che ha pesca questa consapevolezza della neutralità ma vediamo allora rapidamente cosa dice la delega la legge delega sul punto
E ce ne andiamo a guardare le scelte effettuate la la legge-delega possiamo rimanere abbastanza stupiti per certi versi perché la prima notazione che troviamo alla lettera l
Del punto numero nove
Consiste nella sostanziale sottrazione di Luigi di giudicante che dovrebbero passare dall'udienza preliminare
Perché il limite della citazione diretta viene spostato da quattro a sei anni
Benissimo ed è un limite che viene spostato correlativamente lo sappiamo anche al procedimento per messa alla prova quindi si sta spostando il parametro di gravità
Uniforme che in passato si era attestato sui quattro anni verso i sei perché ma a me viene in mente che nelle regioni più recenti riforme forse alcune dettate da voglia di populismo penale ma c'è stato un graduale innalzamento di moltissime forbici sanzionatori edittali
Peraltro vi segnalo che questa delega che questa direttiva ci dice che si bisogna elevare però il legislatore delegato dovrà fare una selezione perché dovrà considerare la pena della reclusione non superiore nel massimo a sei anni per i delitti che non presentino
Rilevanti difficoltà di accertamento io vi chiedo mi chiedo questa delega è sufficientemente determinata non so porsi o ho i miei dubbi perché d'altro canto i criteri quantitativi e qualitativi sappiamo come sono declinati nelle norme sulla competenza e forse lasciano a volte l'il tempo che trovano dal punto di vista della facilità dell'accertamento
La seconda novità riguarda proprio la regola di giudizio che viene ulteriormente rivisitata perché l'articolo quattrocentoventicinque comma terzo quello che oggi prevede l'insufficienza o contraddittorietà
Dovrà invece prendere in considerazione una nuova regola
E poi ancora una volta che cos'è una regola di decisione prognostica o è qualcos'altro e qui il dubbio no si dice il giudice pronunci sentenza di non luogo a procedere
Quando gli elementi acquisiti non consentono una ragionevole previsione di condanna io devo dirvi che quando ho letto questa formulazione un po'sorriso per tanti motivi
La la prima ragione perché c'era una precedente formulazione sapete che è stato oggetto di emendamento che diceva ragionevole previsione di non accoglimento delle prospettazioni accusatorie sembrava di stare sulle montagne russe soltanto a legge
La seconda ragione che a me fa sorridere il fatto che quando si parli di condanna si debba mettere sempre il termine ragionevole forse perché lo abbiamo iniziato a digerire collo oltre ogni ragionevole dubbio ma cosa significa Coco poi ancora terzo punto questa è una è veramente una formula prognostica perché l'udienza preliminare si giustifica in quanto sia una fase di prognosi ex ante sul futuro del processo
E quindi questa norma poi ulteriore conseguenza incide solo sulla possibilità di andare a giudizio incide anche sulle regole di azione e di nazione ovviamente l'articolo centoventicinque redditi delle disposizioni di attuazione
Dovrà essere coordinato con questa previsione
Voi vi sono una serie di altre norme che ancora una volta me fanno pensare che non solo vi sia la necessità di un adeguamento giurisprudenziale come diceva già Luca non ci sono le sezioni unite
In particolare qui possono molte pronuncia anche della corte costituzionale che ci dicono alcune cose ci dicono per esempio
Che c'è un problema nella disciplina attuale della dell'udienza preliminare perché l'articolo quattrocentodiciassette non contempla esplicite ipotesi di nullità mentre i quattrocentoventinove le contempla
Dobbiamo utilizzare dei sistemi compensativi e quindi prevediamo una nullità anche per il capo di imputazione mi chiedo e vi chiedo era davvero necessario
Ma nella prospettiva anche del giudice che dovrà valutare
E certo è che la direttiva successiva ci chiarisce la ragione per cui questo viene fatto perché si dice che in fondo il giudice può instaurare una sorta di contraddittorio con le parti perché deve verificare anzitutto il prima ancora di valutare il peso per gli elementi raccolti nella fase delle indagini
Se davvero l'accusa corrisponda all'indagine
Ecco a me questo gioco fatto in contraddittorio con le parti fa pensare che si vogliono proprio evitare semmai quelle declaratoria di nullità
Cioè se noi insieme in un contesto di sentite le parti di dialettica pura addiveniamo ha un'idea di ma quid iuris nell'ipotesi in cui l'imputato dicano io non sono d'accordo decide il giudice ma quindi il giudice cosa ha fatto ha fatto una decisione che elude la declaratoria di nullità
Impedisce l'eccezione di nullità
E però c'è la possibilità che il giudice restituisca gli atti al Pubblico ministero
E questa è una formula interessante perché sapete comunque è una ipotesi tassativa di regressione che ulteriormente viene prevista ma ciò che a me più per chiudere preme sottolineare e che questa riforma non è una riforma che può essere letta atto misticamente ci sono almeno altri due poli che devono essere considerati il primo abbiamo sottratto materia all'udienza preliminare vero creiamo un'udienza filtro predibattimentale per il rito monocratico in tutti i casi in cui questo serva quindi anche quando non c'è l'udienza preliminare comunque
I vecchi un'udienza filtro fatta da un giudice che non sarà il giudice del dibattimento che ha accesso all'intero fascicolo mi mi viene da dire non c'è scritto però sono acceso al fascicolo che fa perché deve valutare
La possibilità del non luogo a procedere ecco che il non luogo a procedere esce dall'udienza preliminare masse esce dall'udienza preliminare perché lo fa che tipo di decisione è una decisione di prognosi Zante non può essere altro
E soprattutto questa udienza anche nella nella nelle Zico della delega ripercorre esattamente ciò che c'è scritto per l'udienza preliminare
Quindi le nullità quindi la possibilità di restituzione incerto
C'è da coordinare poi la disciplina dell'esercizio del diritto alla prova e la disciplina degli esiti termine attivi benissimo è un'udienza in camera di consiglio non è un'udienza pubblica ancora una volta tutela salvaguardia anche delle parti
Il secondo polo che non possiamo ovviamente trascurare e qui io mi fermo su su questa udienza perché poi c'è chi dopo di me si parte si occuperà del giudizio io lo guardo soltanto in rapporto all'udienza preliminare ma l'altro polo sono propri procedimenti speciali ancora una volta non entro nel merito ma come si può pensare che questa disciplina
Sia del tutto scollata dall'evoluzione che invece legislatore ancora una volta tenta di fare sui procedimenti speciali questa è una riforma ancora una volta dico non epocale ma incentrata esclusivamente su deflazione e da Iverson anche se a un capitolo aggiuntivo aggiuntivo nuovo interessantissimo
Che è quella dell'arresto atti Justice della giustizia restaura attiva come la chiamava questa mattina Luciana Eusebio
Ebbene il nuovo ruolo dei procedimenti speciali mi pare emblematico
La messa alla prova viene portata a sei anni il patteggiamento viene potenziato non dico come non dico perché ma riflettiamo insieme su una cosa cos'è che ha impedito
Alle a al patteggiamento di avere un reale successo non dico per i casi in cui l'imputato è spacciato ha bisogno di aggiungere un titolo a a un a un titolo già in corso di esecuzione o comunque serva veramente una via d'uscita dal processo
Probabilmente il costo la costante crescita degli effetti deteriori che si che si sommano
E non è un caso che proprio la disciplina delegata oggi vada incidere sugli effetti della sentenza di patteggiamento così come non è un caso che si moduli diversamente l'accesso al giudizio abbreviato ma ripeto mi fermo qui
Cosa si può fare ancora
è qui
A me vien da dire non ci si può rassegnare Angelo era un inguaribile
Ottimista ancorché a volte sfiduciato però anche quando si arrabbiava perché qualche giudice l'ho visto anche un po'arrabbiato volte davanti ad alcuni Jeep che o alcuni gruppo che avevano fatto preso delle decisioni che a lui non piaceva
Soprattutto il gruppo io lo dico perché sto parlando dell'udienza preliminare e in particolare ricordo una ipotesi in cui lui si arrabbiò moltissimo
Però la sua idea era quella di non rassegnarsi io non son d'accordo con quello che scrive lo capisco rally e cioè che sia iniziata la morte dolce dell'udienza preliminare forse è vero
La stiamo portando sempre più in alto
La stiamo portando in altro ma dovremmo cercare invece di sfruttarne le finalità o le potenzialità riparativa Harris correttive e questa è un'occasione per farlo dobbiamo coordinare le discipline dell'udienza filtro dell'udienza preliminare con i procedimenti differenziati
Non si può pensare ovviamente a un controllo che prescinda da una completezza delle indagini semmai mi verrebbe da dire si potrebbe pensare un meccanismo di premialità per chi rinuncia all'udienza preliminare
Perché rinuncia a una garanzia ma questa è una garanzia difensiva allora l'attuazione della delega è un'occasione non certo per rifondare ma per migliorare degli Setti allora l'auspicio che faccio davvero perché ormai il tempo è scaduto e che non vi sia ancora per usare le parole di Angelo
Una distanza incolmabile uno iato tra quelle che sono le riforme della procedura e quella che invece la riforma necessaria del processo penale grazie
Grazie
Grazie a Errico e due considerazioni velocissime mi è stato sempre insegnato che quando il legislatore usa troppi aggettivi vuol dire che non ha le idee molto chiare
L'avete sentiti dei professori così da da sempre diciamo quando ci sono troppi aggettivi vuol dire che il legislatore non si sa precisamente devo andare a colpire delega qualchedun altro per farlo voi il legislatore delegato voi
La giurisprudenza o magari la dottrina quindi questo no per pare una chiosa quello che dicevi tu l'accusato Rita cerchiamo la cosa tra le tante questa riforma non lo so probabilmente siamo troppo fiduciosi quando una riforma fatta al le con lo scopo di accorciare
Non so quanto va no a braccetto con un sistema accusatorio e ricordo ricordiamo sempre gli studenti ci sono sempre tanti qua
Che il sistema cosa fare quando è nato è nato contemporaneamente al patteggiamento in America perché si sapeva che l'accusa atterrita richiede tempo non richiede passano tutte le disfunzioni però insomma
Grazie grazie all'otto ieri dal professor Mancuso adesso l'ultimo panel prima della relazione conclusiva
Hanno
No no il penultimo infatti abbiamo i procedimenti speciali
Dottor Barazzetta eh Paola pormi
Bene
I bisogna cambiare il la cuffietta al al microfono
Ecco qua siam pronti
Dottor Aurelio Barazzetta Presidente della sezione Gip del tribunale di Milano si parla di procedimenti speciali adesso prego
Ecco
Buonasera a tutti per la verità ce le siamo divisi telefonicamente con la professoressa corde quindi vi anticipo subito che un mio potere di abbreviato e di decreto penale più del primo che del secondo
Mentre il patteggiamento il giudizio immediato e credo qualche cenno anche sulla messa alla prova materia che affronterà la professoressa cornice permettete per oggi
E introdurre gli argomenti di merito un un ricordo del professor Giarda che ho conosciuto in un anno che rammento perfettamente Mark non Tico per non impressionare la più parte del pubblico giovane Cervellera qua davanti dire che non era in questo secolo non aiuta molto ma direi che non dico di più
Non ero ancora giudice quando l'ho conosciuto ero nello Studio Stella perché erano i tempi in cui Federico Stella dopo l'insegnamento in Cattolica aveva deciso anche di affrontare la professione di avvocato credo se non ricordo male
Di aver dato il cambio Gabrio Forti ed aveva ceduto il Po il testimone a Luciano Lutring il professor Stella voleva un po'pescare tra quelli che al tempo erano
I suoi assistenti
Il processo che in quel frangente affrontano allora il processo Sindona piuttosto posto perché sono ricorda e lo studio non aveva un processo la lista
Allora il professionista l'aveva chiamato presso Pedrazzi allora lavorava fra del Comune Ciarelli il padre e lo denunci consigliarono prontissimo professore giovane professore che allora credo insegnasse a Trieste verso l'Iraq
E venne rivenderlo e da allora è stato il processo destra dello studio in tutina fino che io sono sono rimasto lì poi dice il professor Stella che appunto avendo vinto il concorso di Miss struttura andavo via il rapporto è continuato perché gran parte che mi ha chiesto di collaborare al codice
Credo entrambi figli li abbia mandati nel corso io non ero per l'accesso all'esame di avvocato mi ricordo perché i temi loro editori con Mancuso non devono neanche corregge avevano praticamente perfetti
Era facile volergli bene nel senso che aveva un'onestà intellettuale terrificante
Giudice proprio in faccia quello che diceva il rapporto era tale che non esitava a dirlo compreso confermo quello che era il teorico cioè che quando qualche Viggo preoccupa Circe decideva un po'in modo birichino teneva un po'a sfogarsi a confidarsi ma aveva questo onestà intellettuale chi si associava anche a quelli che voi avete chiamato i valori c'era un uomo con la schiena dritta a un uomo che ha sempre affrontato tutte le situazioni veramente con una n un rigore da una parte la capacità professionale
Che hanno come dire contribuito a rappresentare il nostro rapporto basta perché altrimenti trasciniamo
Allora per quanto concerne il rito abbreviato neutrofili che la riforma introdotto io sinceramente mi sbarazzare abbastanza in maniera agevole
Di due profili che non mi sembrano particolarmente incisivi quanto la struttura dell'istituto
Anche l'ulteriore il profilo di cui parlo non mi pare che abbia stravolto l'istituto però è decisamente un po'più interessante la lettera
I il numero due del comma dieci Stella leggere centotrentaquattro ventisette settembre di quest'anno
Introduce un disincentivo all'impugnazione nella parte in cui prevede che la pena che viene irrogata in esito al rito abbreviato ovviamente in caso di appurata colpevolezza dell'imputato venga ridotta di un sesto in caso di mancata proposizione dell'impugnazione né capite intuitivamente la finalità riservando poi al giudice dell'esecuzione l'applicazione concreta perché solo allora posteriori si saprà se la funzione cui la riduzione di pena finalizzata effettivamente concretizzata è stata proposta dalla Commissione Lattanzi il parere del Consiglio superiore della magistratura per quel che può valere fortemente adesivo
L'altra riforma che davvero non ci impegna più di tanto la cancellazione del comma tre dell'articolo quattrocento quarantadue e dell'articolo centotrentaquattro delle norme di attuazione al coordinamento del Codice pesci rapporta quanto detto prima Gianluca Parrasio cioè la modulazione differente del processo in assenza comporta
La non necessita di notifica all'imputato che non sia comparso della sentenza che definisce il ritorno Repetto le annoto come profili di riforma ma quello che tu mi sembra un po'più bisognoso di un convento
Lati quello che è stato introdotto sempre con il comma dieci alla lettera b il numero uno
Si è detto rimoduliamo le condizioni che normativamente sono opposte
Perché il giudice dia un ascesso all'abbreviato quando viene proposto nella forma sottoposta integrazione probatoria sapete che i requisiti normativamente previsti sono la necessità ai fini della decisione che non è stato toccato
E una il rispetto del principio di economia processuale
A me spiace che il primo profilo non sia stato toccato
Reputo a questo punto che il precipitato giurisprudenziale che lo ha definitivamente conformato sia stato dal legislatore accertato ora io non posso impegnarmi a dire
A livello nazionale cosa accade posso però spendere qualche rilievo sul cosiddetto rito ambrosiano cioè la cessione di costo requisito che nel mio ufficio io mi pare Moro
Di rendere collettive io faccio della riunione dell'ufficio non solo sotto il profilo organizzativo ma anche per creare una giurisprudenza che sia il più possibile uniforme con l'interpretazione della legge
Che lo faccia sì che uno possono primo porta gli dico non era una seconda bianco alla terza grigio
Siccome però non sono sono un presidente della sezione io non posso più di tanto anzi non posso assolutamente condizionare quella che è la decisione giurisdizionale
Posso però contribuire a far sì che il confronto tra tutti dia luogo la giurisprudenza
Che tende a mantenersi stabile
Nell'accezione ambrosiana noi
Mi esprimo in termini sintetici per il tempo intendiamo la necessità ai fini della decisione
Come il indicazione da parte di tutti sottopone il rito speciale un'integrazione probatoria
Della necessità di colmare una lacuna probatoria effettivamente esistente che ovviamente abbia anche il prognosticamente un'incidenza sulla decisione nel senso di renderla diversa prognosticamente diverso
Se quel dato venisse acquisito
Laddove invece si trattasse dei dialetti Zare all'interno del retto speciale un dato pacificamente acquisito noi generalmente indichiamo il dibattimento come sede del più adeguata per poter attuare pienamente il contraddittorio e quindi rivisitare nella esame nel controesame nella valutazione crescita degli esiti del procedimento probatorio un dato che già appartiene al processo
Reputo quindi nella misura in cui non si è intervenuti da parte del legislatore che questo requisito permanga
L'altro invece è stato come accennavo rimodulato in questo modo
Il rito abbreviato viene ammesso se l'integrazione risulta necessari ai fini della decisione se il procedimento speciale produce un'economia processuale in rapporto ai tempi di svolgimento
Per giudizio dibattimentale ecco la specificazione ora nei primi commenti a per la riforma
Si contrappongono due opinioni quella di chi reputa opportuno un intervento esplicito il caso Antella nel Consiglio Superiore della Magistratura che nel parere elogia questa indicazione specifica del dibattimento come termine di raffronto
Per valutare se vi sia stata prognosticamente
Una economia processuale l'altro parere invece radicalmente opposto quello del comitato per la legislazione reputa che si sia trattato di una indicazione pleonastica che non ve ne fosse bisogno
Nell'accezione ancora una volta ambrosiana che noi abbiamo sulla quale penso di essere un incredibile relatore riguardo noi intendiamo
Questo requisito in misura estremamente ristretta perché prendiamo ovviamente come termine di riferimento
Dal il dibattimento non abbiamo mai pensato che vi potesse essere un diverso termine di riferimento prova ne sia il fatto che per quanto mi consta i casi in cui un aveva creato sottoposto integrazione probatorio viene rigettato per difetto di questo secondo requisito sono statisticamente insiemi
E il parametro che noi operiamo è c'è integrazione probatoria intendere introdurre e documentare e supportare un'ipotesi che radicalmente avversa e tende a sovvertire alla radice quello del pubblico ministero in tal modo
Indicando ancora una volta il dibattimento come la sede più adeguata per poter confrontare questa enorme divergenza di vedute
In tutti i casi invece in cui l'integrazione probatorio sia congrua non abbiamo dubbi circa il fatto
C'è soddisfi sicuramente un principio di economia processuale
Pennette conto anche che dopo la riforma dell'articolo trecentotré comma uno del Codice di procedura penale non c'è più in assoluto
Il rischio che strumentalmente l'integrazione probatorio Sciacca liberata non tanto per ottenere un rito approva piena quanto per ottenere una scarcerazione dei termini di custodia cautelare di fase
Prima infatti la cesura processuale era la sentenza perito premiato con dove nella Commissione nove suggerimmo come giudici delle indagini preliminari
Di anticipare alla ordinanza ammissiva rintracci ascoltarono e attualmente nel momento in cui l'ordinanza ammissiva tempo sempre fatta dal gruppo dopo il Gip che abbiamo siglato l'immediato
Ma l'ordinanza ammissiva fa scattare l'infermiere di fase dopodiché hai un termine assolutamente congruo il senso della lettera PPE
Tra il sei o nove mesi in cui non hai più problemi a valutare con serenità l'integrazione probatorio sollecitata per sicuramente compatibile con un termine di fase che con loro e quindi questo rischio non c'è più
Si sarebbe potuto anche togliere di mezzo quella a simmetria
Che c'entra l'articolo quattrocentoquarantuno comma cinque la circolo quattrocentotrentotto sono cinque il perché la prima da al giudice la possibilità di integrare il materiale probatorio perché dovendo assumere una decisione ovviamente e non potendo tra l'altro oppure alcunché alla richiesta di rito abbreviato il cosiddetto secco perché diversamente compirebbe
Un atto abnorme che è suscettibile tra l'altro di una ipotetica responsabilità disciplinare
Dicevo il giudice alla fine a comporterà ed integrazioni probatorie scese dal comma cinque dell'articolo quattrocentoquarantuno che però correggetemi non è assolutamente parametrato ad alcun requisito a assolutamente libero
Tanto che un autorevole
Mentre Dell'Utri ma che ha fatto parte anche dalla Corte costituzionale parlava di reti di scienza del giudice istruttore Ciardi un giudice che decide con una latitudine
L'infinita
Ciò che serve istruisce e poi anche il giudice chiamato ad assumere tra l'altro neanche la decisione di meritevolezza di transizione al dibattimento della pretesa punitiva ma addirittura nel merito
Ricevono questa simmetria c'è perché persiste tuttora la riforma
Ne ha confermata
Nel duplice requisito che la parte deve soddisfare per poter ottenere un abbreviato sottoposto integrazione probatoria mentre invece questo è scomparso o perlomeno continua a rimanere nella
Nella rito abbreviato quando il giudice ad ampliare la prova
Vorrei provare però ad alzare un po'il tiro e cioè hanno limitarmi a quelle modifiche che la riforma introdotto con specifico riferimento all'istituto vorrei poco come dire con coraggio
La temeraria provare a dire nel Complesso contro la riforma tenendo conto anche di quello che ha detto prima ricco si può dire che questa riforma
Che è improntata ad una maggiore efficienza del processo penale incrementerà le definizioni dei procedimenti con rito abbreviato a Varazze così sì dobbiamo caricarci
Della verifica di una possibile deflazione del dibattimento che attraverso questo specifico rito speciale può venire
Dobbiamo svolgere alcune considerazioni
Previsti ovviamente la prima è che è stato purtroppo bocciata la proposta della commissione Lattanzi
La quale
Nella quale credo che ci fosse colui il quale qualcun più di un giudice che aveva effettivamente fatto Gil Pericu perché la in estrema sintesi la commissione Lattanzi aveva proposto questa divaricazione l'abbreviato secco è l'unico che si può chiedere dell'udienza preliminare
L'abbreviato subordinato integrazione probatoria è materia da giudice dibattimentale
Gli ha una spiegazione formale
E a una cifra stilistica immensa
L'attribuzione dell'assunzione della prova un giudice che è estraneo fenomeno istruttorio stanno parlando del gruppo
Finisce per condurre un atteggiamento di tendenza le chiusure dei giudici delle indagini preliminari richiesto rispetto alle richieste di nuove prove
Nonostante l'intercettazione tutto sommato non restrittiva del criterio dell'economia processuale adottato dalla giurisprudenza
Sulla scorta di tali criticità emerso in più di trent'anni dall'applicazione dopo la carrozzina da Comisso mi suggerisce di spostare l'abbreviato condizionato davanti al giudice del dibattimento quale giudice naturalmente portato alla missione l'assunzione alla prova
Siccome Paolo io l'ho parlato con lingua diritta come ci dice un centro di Tex Willer anch'io tenterei di fare così a mio parere la ragione è molto più pratica una ricaduta molto più pratica
Credo di non esprimere in termini gergali o volgare ma un giudice dell'udienza preliminare operato porcheria di tantissime incombenze nel momento in cui accetto con rito abbreviato sub temprata integrazione probatorio si carica
Di un ulteriore
Di un ulteriore fatica ed è
L'unico caso in cui motivando adeguatamente e gli si può spogliare del processo con un agile decreto che dispone il giudizio in esito all'incerto dell'abbreviato condizionato a suo tempo Alberto Marchetti è un amico perché è un problema indagini sul terrorismo di destra io avevo a Roma mentre io non me l'hanno andai a trovarlo diventano amici
Lui era assistente di Flick il tempo e mi disse che verrà riformati aveva totalmente cancellato scia
Il parere positivo del pubblico ministero sia mitica decide milita allo stato degli atti era un profilo pratico ritenuto rigettati tutti gli altri e quindi bisogna a un certo punto
Fa sì che questo rito avesse un minimo di effettività bene qualcosa del genere riproduce anche qui perché al di là del palo dal mento del giudice istruttore che dall'alto il giudice del dibattimento
In forza di ripetuti interventi dalla Consulta
Nonna la necessità di celebrare il dibattimento può in limine litis accettare
La richiesta di integrazione probatoria che magari il gruppo ha rigettato
Così risparmiando un istruttorio fatto per dieci anni mafia cioè tutti gli abbreviati condizionanti venivano sarà letta accolte a fronte di una lista testi del PM delle parti che contano a centinaia
Di indicazione purtroppo però o per fortuna di terrori questa proposta non è passato a spendere in astratto la vecchia conformazione e a quello che diceva prima Enrico
Io dico cautela cioè è stata innalzata la soglia della citazione diretta a giudizio da quattro a sei anni quanti siano i processi che giungeranno
Non raggiungeranno l'udienza preliminare è un po'presto per dirlo primo perché i limiti del Ritalin molte fattispecie sono stati ritrovati quindi l'incidenza diventa minore in secondo luogo perché il requisito di cui tu dubiti cercarla precisione che la legge delega dato non presenti non rilevanti difficoltà di accertamento al di là di come sarà poi declinato al decreto
Attuativo che però è integralmente consegnata alla discrezionalità del pubblico ministero qualcosa del genere già abbiamo nella torre giudizio direttissimo qualcosa del genere
Però io non non vedo un sindacato a posteriori su questo requisito e il piede che lo decide
Consegno all'udienza preliminare quand'anche in ipotesi di reato avesse dei limiti di tali che consentirebbe la citazione diretta a giudizio tra l'altro
Se non erro
Il requisito di cui ancora una volta il parlato cioè quello per cui l'udienza preliminare osceni aveva preteso collettiva al dibattimento quando viene diciamo brevi documenti una levata probabilità di condanna o una ragionevole
Proprietari condanna è posta sul parametro normativo che è stato usato per l'archiviazione
Quindi io so spero che
Spero che i pubblici ministeri leggano bene il nuovo parametro che orienta la richiesta di nazione ne facciano un uso ha sporto conforme a quella che è l'intenzione normativa perché diversamente mi verrebbe da pensare
Che l'udienza preliminare sia la sede in cui si corregge giurisdizionalmente
Una valutazione virgolette insieme errata da parte del pubblico ministero al netto del fatto che nell'udienza
Che anche in sede di acquisizione probatoria possono essere acquisiti elementi le indagini difensive riversate l'esame all'interrogatorio dell'imputato e altre
Che ovviamente conformano il quadro probatorio in misura magari apprezzabilmente diversa da quella dei cui disponeva il Pubblico ministero
Chiudo su questo il due punti
Anche nel giudizio che consegue la citazione diretta a giudizio è prevista una udienza filtro
Ed è un'udienza tenuta da un giudice che non sarà il giudizio di merito sembra di comprendere dei primi commenti che è quella la sede elettiva dei riti speciali quale in cui necessariamente debbono insediarsi riti speciali tra cui il rito abbreviato
Se così è ancora una volta abbiamo un'ulteriore possibilità che processi che sono giunti alla sede dibattimentale senza alcun filtro dell'udienza preliminare perché necessariamente il Pubblico ministero tasse solo ha guadagnato questa soglia possono non di meno accettare un rito speciale indubbiamente un effetto di premialità quindi questo è un fattore di cui tener conto l'altro il fattore che potrebbe razionalizzare l'attore disciplina a la sua collocazione nel dibattimento perché
L'articolo dieci le lettere e e esce hanno fatto quel che più volte si è detto oggi dice hanno mostrato l'intenzione di recepire in sede normativa una pluralità di interventi della Consulta siamo giunti al qualcosa come una trentina di sentenze
Perché si poneva il problema di recupero dei riti speciali abbreviato patteggiamento e ultimamente anche messa alla prova
Quando si era giunti a una società come quella dibattimentale in cui il termine per cedere questi ritirerà irresponsabilmente scaduto a pena di decadenza
Da qui la necessità di adeguare la contestazione suppletiva che il Pubblico ministero avesse mosso ai sensi degli articoli cinquecentosedici e seguenti alla necessità di per conto di un imputato che era rimasto inerte rispetto alla richiesta di riti speciali e quando la conformazione dell'ipotesi d'accusa era magari sensibilmente diversa per quella che poi si è consolidata nel dibattimento allora
Per le finestre una sintesi giudice delle leggi non ha usato lo strumento della regressione c'era in spregio al principio di economia processuale piuttosto parlato di una remissione in termini cioè di una parentesi nel dibattimento in cui si potessero recuperare questi riti speciali inizialmente
Aveva ristretto
Questo possibilità ai casi di contestazione cosiddetta patologica cioè un mutamento dell'imputazione che però appoggiasse su elementi pregressi acquisiti già nelle indagini preliminari
Già a disposizione del pubblico ministero ma in progresso di tempo di giurisprudenza
La Consulta esteso questa possibilità anche all'imputazione fisiologica cioè alla ipotesi che si verifica quando i fattori del cambiamento virgolette incolpevolmente per il Pubblico ministero virgolette affiorano per la prima volta in sede dibattimentale
Bene ok ho finito volevo mostrare molti qualcosa
Avevo la chiavetta crederà plasticamente più però l'ultima cosa che devo dire che appena consegnato al presidente del tribunale la relazione sull'andamento dell'ufficio
E la percentuale di giudizi abbreviati ed i patteggiamenti e di sentenze di non luogo a procedere tende a mantenersi stabile nel tempo nel senso che in esito all'udienza preliminare
Il cinquantacinque per cento delle decisioni per il rinvio giunti
Il tredici per cento sono reti abbreviati il dodici per cento sentenza di non luogo a procedere il venti per cento patteggiamenti
Sembra di capire quindi che l'impatto deflattivo dei riti speciali in ambito milanese ma credo nazionale sia tuttora molto modesto e quindi per questa riforma è un po'una sfida queste percentuali per verificare se le modifiche che sono state arrecate sapranno
Innalzare questa soglia con grave preoccupazione di chi dirige un ufficio ICE particolarmente operato il comico di circa
Davvero sono fortemente impegnati nella loro lavoro grazie per voi
Grazie mi scusi se l'ho interrotta ma purtroppo siamo un po'lunghi e Piceno direttamente la parola alla professoressa Paola Corio mi padrona di casa
Si è infatti senta andassi
Dicevo che desidero ringraziare innanzitutto in particolare Gianluca va raso che ha voluto fortemente questa o questo evento questa giornata di studio in ricordo del nostro maestro
Mi emoziona particolarmente ricordare qui Angelo Giarda mi è difficile ricordarlo
E ricordare con poche parole la la la figura del professor Giarda la sua personalità prorompente
è stato detto
E tutti voi credo lo sottoscriviamo che il professor Giarda
Stato un uno studioso raffinato del diritto processuale penale un docente
Molto amato dai suoi studenti che hanno seguito compassione le elezioni sempre chiare brillanti e appassionate del professore
è stato anche un fine interprete del diritto processuale penale nelle aule di giustizia ma
Io qui vorrei ricordare e sottolineare innanzitutto la persona
Il professor Giarda è stata una persona rara secondo me di grande carisma un uomo molto piacevole divertente ironico
E con una carica umana fuori dal comune
Con una un'attenzione costante
Per la persona che aveva di fronte mosse uno studente un collega
Un allievo un cliente o anche appunto l'ha detto che la cancelleria
E allora
Ecco proprio per questo mio mi ritengo molto fortunato ad averlo incontrato da verrà trascorso con lui tanto tempo
E d'aver trovato in lui non solo ovviamente il docente delle mie e dei miei anni universitari il dominus dei miei anni di praticantato il maestro
Nella mia vita accademica ma anche un un esempio e una guida da seguire
Ma passiamo ora al tema che mi è stato assegnato così come ce lo siamo punto ripartiti con la col dottor Barazzetta
Nel corso degli interventi che mi hanno preceduto
Questa mattina e poi anche nel pomeriggio si è evidenziato come una delle priorità della riforma di questa riforma sia la necessità di provvedere al deflazione processuale
Deflazione processuale che viene attuata su vari fronti e indubbiamente uno dei fronti più caldi è costituito proprio dai procedimenti speciali in particolar modo dei profili dei procedimenti deflattivi detriti deflattivi
Che come ci ha anche confermato ora il dottor Barazzetta
Sostanzialmente non funzionano e risultano essere
Attuati in percentuali molto modeste
Ecco dunque che la sfida appunto di questa riforma una delle sfide di questa riforma e anche proprio dare impulso ai ai procedimenti
In particolare i procedimenti deflattivi del dibattimento
E l'obiettivo è stato seguito dal legislatore con una serie di gli interventi operati su piani diversi alcuni innovativi altri meno limitandosi sostanzialmente di fatto a recepire delle regole di già affermatisi nel diritto vivente
Questa mattina Roberto Kostoris ha parlato di depotenziamento della pipa dell'appetibilità dei riti deflattivi
Ecco io non sarei così negativa quanto meno con riguardo
Alle dirette alle direttive che sono stati inserite nella legge delega
In ordine al patteggiamento ma anche diciamo va valutando nel suo complesso la riforma sui procedimenti speciali mi spiegherò meglio in seguito infatti io credo che le linee di intervento sul patteggiamento in particolare siano strettamente correlate a quelle che solo le ragioni dell'insuccesso di questo rito
Cioè fondamentalmente da un lato benefici non sufficientemente incentivanti e dall'altro tempi brevi per l'esecuzione della sentenza io credo che il patteggiamento abbia avuto uno scarso successo
Proprio in virtù del fatto che la rinuncia alle garanzie del rito ordinario non è controbilanciata sempre da benefici effettivi e molti sono gli effetti e le conseguenze della sentenza di patteggiamento di fatto disincentivanti
E dall'altro che la sentenza di patteggiamento diventi irrevocabile in tempi brevi non essendo sostanzialmente i appellabile e non essendo appellabile e non essendo o ricorribile se non in casi circoscritti cioè quelli previsti dall'articolo quattrocentoquarantotto comma due bis
E allora il legislatore delegante poi ha operato una scelta a mio modo di vedere condivisibile
Andando ad agire su questi due fronti rafforzando da un lato la premialità descritto e dall'altro come dire rendendo meno temibile la prospettiva dell'esecuzione della nella condanna della pena patteggiata
Credo che questa sia stata e sia una scelta che pagherà di più rispetto alla originaria idea di in allargare l'ambito di operatività del patteggiamento innalzando la soglia di pena patteggiata vile perché ripeto il freno al patteggiamento a mio modo di vedere è proprio costituito innanzitutto dai da alcune conseguenze
Sfavorevoli che in ogni caso si producono con la sentenza di patteggiamento
Quindi il legislatore cosa fatto innanzitutto a appunto agito sulla premialità del rito a l'introdotto ulteriori benefici
Per chi opta per il patteggiamento
E in particolare quindi a esteso l'accordo l'oggetto della corte delle parti alle pene accessorie la confisca facoltativa
A escluso efficacia vincolante della sentenza nel giudizio disciplinare ha prospettato delle riduzioni delle riduzioni delle Effetti extra penali della sentenza in particolare appunto il il nella nella delega è prevista una estensione della corto dell'oggetto dell'accordo
Tra le parti a sottolineare come sia sempre data una maggiore rilevanza alla contrattazione tra pubblico ministero e imputato nel segno di una giustizia sempre più negoziata l'accordo ora potrà riguardare anche le pene accessorie naturalmente nell'ipotesi in cui la pena applicata sia superiore ai due anni perché dritta atteggiamento in Fiera biennale naturalmente già le pene accessori non sono applicate e le parti potranno quindi concordare la durata la la l'applicazione innanzitutto e la durata della pena laddove le pene accessorie siano facoltative
Potranno viceversa concordare l'oggetto cioè scusate il quantum della pena accessoria laddove invece la pena accessoria sia obbligatoria qui l'applicabilità conseguiti diritto automaticamente alla sentenza di condanna ma laddove la durata non si apre determinata dalla legge potrà essere oggetto di contrattazione di negoziazione tra le parti è chiaro che in questo modo
Si va a comprimere lo spazio valutativo del giudice questo in controtendenza
Rispetto all'estensione del potere discrezionale che è stato sottolineato più volte in altri contesti nelle relazioni questa mattina anche nel pomeriggio da Gianluca va raso
In questo contestò invece in questo ambito lo spazio valutativo del giudice si contrae perché in realtà il giudice non potrà che accettare o rifiutare recepire sentenza raccordo o rigettarlo senza modificarlo
Un'analoga previsione poi prevista in materia di confisca facoltativa perché anche la confisca facoltativa entra a far parte dell'oggetto della accordo del patteggiamento questa volta sia nel caso di patteggiamento
Intra biennali sia nel caso di patteggiamento allargato ora di fatto già ora l'accordo tra le parti può riguardare le misure di sicurezza
E la confisca in particolare perché la giurisprudenza il regime da di legittimità ammette che diciamo le parti oltre alle pattuizioni necessari includano nello raccordo anche statuizioni in ordine alle misure di sicurezza
Per cui apparentemente sembrerebbe non cambiare molto rispetto a quanto già accade in realtà non è così perché si viene a creare un vero e proprio regime differente per la confisca facoltativa rispetto alla confisca obbligatoria la confisca facoltativa
Diventa misura disponibile che entra nell'oggetto dell'accordo tra le parti
Accordo che conseguentemente che analogamente a quanto abbiamo visto per le pene accessorie diventa può essere solo recepito in torto o o respinto dal giudice senza essere modificato viceversa la confisca obbligatoria tutte le possibili confisca obbligatoria rimangono fuori dall'accordo
Delle parti nel patteggiamento
O meglio possono rientrare nell'accordo
Perché appunto la giurisprudenza ammette che le parti possano trovare una pattuizione anche concordare anche il quantum della confisca
In questo caso la confisca obbligatoria Marco
Non essendo questa materia disponibile questo accordo in realtà non vincolerà il giudice e quindi il giudice potrà valutare e quindi applicare la pena patteggiata richiesta
Statuendo diversamente
In ordine sul punto della confisca obbligatorio naturalmente sempre Muti vanto adeguatamente in proposito questa peso diverso regime che si viene a configurare tra confisca facoltative confisca
Obbligatoria peraltro avrà delle ricadute anche sul piano delle impugnazioni perché alla luce delle sezioni riunite saldi in del due mila e venti
Naturalmente laddove la statuizione fosse stata oggetto di accordo
La sentenza
Di patteggiamento potrà essere impugnata con ricorso per Cassazione
Solo nei casi previsti dall'articolo quattrocento quarantotto secondo comma comma sei due bis laddove invece la statuizioni in ordine alla confisca non fosse stata oggetto di accordo o fosse stata presa dal giudice discostandosi dall'accordo perfezionatosi tra le parti
Allora la sentenza di patteggiamento potrà essere impugnata anche nei casi previsti dall'articolo seicento sei quindi una differenza di non poco o rilievo i benefici che conseguono al patteggiamento sono poi ulteriormente
Come dire potenziati dalla direttiva che prevede l'inefficacia della sentenza di patteggiamento né il giudizio disciplinare
Questa io credo sarebbe stata una novità
Accolta con favore dal professor Giarda
Che tante volte appunto
Sottolineava questo
Aspetto come un ostacolo alla alla alla richiesta di patteggiamento e infatti la modificava ad eliminare una conseguenza della sentenza di patteggiamento che
Costituisce tuttora e ha costituito il passato sicuramente un forte deterrente almeno per alcune categorie di imputati presto
Sembra giustificata anche dalla dalle caratteristiche dal rito età lilla natura dell'accertamento sommario della responsabilità penale che è sottesa alla sentenza di patteggiamento sempre la stessa direttiva poi prevede la riduzione di Effetti extra penali della sentenza
Non si precisano nella direttiva quali siano questi effetti extra penali nella misura in cui debbano essere ridotti verosimilmente si fa riferimento alle
Sanzioni amministrative accessorie che esulano dall'accordo che quindi comunque sempre proseguono alla sentenza di patteggiamento
E a quelle preclusioni che la sentenza di il patteggiamento determina in ordine per esempio all'accesso a Confort salari pubbliche piuttosto che all'assunzione di incarichi professionali di cariche societarie occorrerà vedere come questa direttiva verrà attuata
In che termini verrà attuata considerato che comunque sarebbe auspicabile a mio modo di vedere mantenere in alcuni casi l'effetto ostativo della sentenza di patteggiamento
Ma dicevo prima che il legislatore delegante è intervenuto sulla disciplina della patteggiamento
Appunto Nelli nell'intento a mio modo di vedere di ovviare alle ragioni di dalle criticità del del del patteggiamento stesso
Prendendo meno temibile l'esecuzione della della pena una volta che quest'ansia applicata con sentenza
E questa operazione è stata effettuata
Di fatto attraverso la riforma delle sanzioni sostitutive
Che ha come effetto indiretto a mio modo di vedere quello appunto di rendere meno temibile l'esecuzione della sentenza di patteggiamento
Nella direttiva prevista nel comma diciassette alla lettera ai in cui si appunto si dice che il giudice con sentenza di condanna o di patteggiamento può sostituire la pena detentiva deve la pena detentiva a breve con le sanzioni sostitutive
Non si fa riferimento alla possibilità che questa questa sostituzione rientri nell'accordo tra le parti però a mio modo di vedere indubbiamente
La applicazione delle sanzioni sostitutive dovrebbe entrare nell'accordo tra le parti
Perché l'accordo che sta alla base del patteggiamento indubbiamente verte sulla quantum di pena ma anche sulla natura della pena
Senza considerare che quanto meno una delle sanzioni sostitutive e cioè il lavoro di pubblica utilità richiede comunque sempre il consenso della dell'imputato
Quindi
Ancora una volta siamo di fronte ad un ulteriore estensione dell'oggetto del patteggiamento
Anche se in questo caso la come dire
Va rafforzata la la forza maggiore del che viene attribuita alla contrattazione tra le parti è controbilanciata da quella valutazione prognostica che il giudice è chiamata a fare i circa appunto la possibilità poi che il la sanzione sostitutiva contribuisca alla rieducazione del condannato e
Consenta comunque di prevenire il pericolo della commissione di altre reati ecco io credo che al netto delle considerazioni
E sono state fatte questa mattina e e fermo restando che certamente la riforma sarebbe stata più incisiva se tra le sanzioni sostitutive fosse stato inserito l'affidamento in prova
Ecco io credo che comunque questa modifica possano vere averi effettivamente un impatto rilevante perché l'imputato che opta per il patteggiamento e riesce a mantenere la penna concordata al di sotto della soglia dei quattro anni
A notevoli possibilità di evitare il carcere
Soprattutto appunto laddove la sanzione sostitutiva
Sia la detenzione domiciliare il lavoro di pubblica utilità a maggior ragione la pena pecuniaria e quindi di ottenere una misura alternativa alla detenzione già nella fase nella giudizio di cognizione
E questo senza attendere i tempi della fase esecutiva e senza dover confidare nella eventuale sospensione dell'Oriente esecuzione nell'eventuale concessione da parte delle misure alternative
Alla detenzione
Da parte del Tribunale di sorveglianza
Con credo che questo potrà come dire influire positivamente sulla scelta degli sulla scelte dell'imputato
Poi riguarda invece alla sospensione commessa alla prova sono già a quasi al limite dico solo che appunto in realtà questo rito non non è stato particolarmente come dire oggetto di di di grandi modifiche proprio perché ero è un rito che fondamentalmente ha già registrato una discreta probabilità di successo
Giornalista indiscreto Successo dico solo che anche in questo caso comunque si va verso naturalmente l'ampliamento dell'ambito di operatività dell'istituto e quindi evidentemente si presuppone un incremento della dei la della
Del rito deflattivo ma e davvero poi chiudo nella leggi di riforma a mio modo di vedere chi sono altri spunti
Che e altre previsioni che possono far pensare ad un incremento effettivo magari inferiore alle aspettative ma sicuramente a un incremento dei riti deflattivi
Mi riferisco alle direttive che mirano ad agevolare l'accesso ai riti deflattivi quelli che consentono la richiesta diciamo nell'ambito del giudizio immediato ti un rito deflattivo in via subordinata o successivamente alla richiesta di un altro di rito deflattivo avanzata in via principale ma non ascolta
Anche se su questo va sottolineato che il legislatore avrebbe sicuramente potuto fare di più Emilio includendo per esempio la sospensione commessa la prova che invece non viene menzionata
E prese prevedendo un'analoga direttiva in tema di giudizio direttissimo
Ma e sempre in quest'ottica valletta la la direttiva prima accennava il dottor Barazzetta
Che regola i rapporti tra nuove contestazioni e procedimenti speciali che quindi ammette e questa è la prima volta che il legislatore lo fa fa queste ma in maniera esplicita ammette la possibilità di anche dopo la modifica dell'accusava in dibattimento di chiedere un rito alternativo
Ecco io e qui davvero chiudo mi domando se non possa andare nella direzione di di di un incremento dei riti di Frattini non posso andare un impulso ulteriore i riti dei fattivi anche
Anche qualche aspetto della riforma che nulla a che fare con i riti deflattivi ma che forse potrebbe indirettamente come dire condizionare le strategie difensive dell'imputato mi riferisco alle modifiche sulla prescrizione
Alle modifiche che appunto prima abbiamo
A cui abbiamo accennato Mattia di regime sanzionatorio e alle modifiche delle Bregoli di giudizio
In ordine all'archiviazione la sentenza di non luogo a procedere cioè mi domando se queste modifiche non potranno avere un impatto anche sulle scelte
E dell'imputato sulle strategie e degli indifesi dell'imputato non potranno quindi renderlo più propenso ai riti deflattivi quantomeno Quiriti deflattivi del procedimento come il patteggiamento come la sospensione con messa alla prova
Che possono come dire consentire di definire il processo
Evitando il carcere o perché si ottiene una condanna ad una pena detentiva sostitutiva o perché si ottiene addirittura l'estinzione del reato nel caso in cui la sospensione con messa alla prova di esito positivo
Avremo modo di vedere e qui davvero chiudo
Quale sarà la la l'attuazione di questa legge legge delega di vedere come sarà e si quanto sarà efficace effettivamente la riforma sulla carta New vorrei essere
Ottimista sotto questo profilo mi pare di vedere le premesse per qualche piccolo pazzo
Verso un incremento dei riti dei fatti del dibattimento in particolare mi riferisco al patteggiamento alla sospensione con messa alla prova e anche verso l'affermazione di un modello processuale che mirando puntando all'efficienza
Comunque parta dal presupposto che la il carcere non è L'Unità risposta alla reato grazie
Grazie grazie alla stessa corvi io purtroppo devo chiedere un ulteriore sostituzione del panel nel mentre mi chiedo
Che questi riti speciali siano più amati dal sistema che dagli imputati perché chi ha fatto libera professione sa quante che quante volte il difensore propone e l'imputato dice non hanno andiamo a dibattimento
Non so voi ma da noi ormai in facciamo firmare il consenso informato
Agli agli indagati essi perché ci si deve difendere come si difendono i medici perché voi a sentenza definitiva uno possa dire c'avevo informato ma non hai voluto chiudere con pulito premiale
E a questo punto ci avviamo verso la chiusura
La stessa Marche
E parliamo ovviamente
Data anche la presenza presidio durevoli relatori presi
Per la parliamo in giudizio impugnazioni quindi il dottor Giovanni Canzio LaPresse essa Maria Riccarda Marchetti che ho il piacere immenso di chi vede Resta il Spangher richiedano di aver l'acqua
E si dirà tendiamo
Va bene
E allora prego sempre di contenere che è sempre brutto poi toglie la parola nei venti minuti
Dottor Canzio a lei
Grazie grazie per l'invito
E anche grazie all'università
E a va raso che hanno deciso
Di ricordare la figura di Angelo Giarda
Per noi magistrati
Parlo per me in particolare sono venuto a Milano sono dieci anni fa Angelo Giarda era una illustre Autore
Un illustre giurista un professore di procedura penale
Ed era collegato sempre per me alla figura i Giorgio Spangher perché era Giarda Spangher e quello che ne conosce l'auto sembravano quasi una persona sola scritta
Uno show
Angelo Giarda ho visto che invece era diverso da per Giorgio Spangher un'altra persona
Negli anni in cui sono state a Milano come presidente la corte d'appello
Ho avuto modo di conoscere anche l'uomo
E quindi dico solo due parole per non ripetere quello che è stato già detto
Non era sua non era un uomo dalla dogmatica
Ma era un uomo dalla dottrina
Lui stesso facevo una bella distinzione tra dottrina accademie dogmatica
Nello stesso tempo era un uomo anche a tutto tondo perché facendo l'avvocato e l'avvocato in processi importanti complessi in cui la vita delle persone
Cioè la carne e il sangue le ossa erano il pane quotidiano le sue argomentazioni
Soffriva
Tutte le criticità del process le criticità della giurisdizione
Non analizzava la giurisdizione soltanto in the box
Ma in quanto avvocato avvocato in processi di grande rilievo cifre si riporta l'assistenza diciamo le cose come stanno viveva con molta drammaticità
Anche l'altalenarsi delle decisioni le difficoltà di acquisizione delle prove
I dati i rapporti e i contrasti tra gli stessi magistrati dei vari uffici o travestirsi avvocati
Insomma ho avuto modo di raccogliere da Angelo Giarda la confessione del di sofferenze patite effettivamente epatite nella giurisdizione in acciaio non gente Books
è però era un uomo anche che ha dato è bene ricordarlo università dato molto sul terreno formazioni vi ho partecipato con lui ad eventi formativi con avvocati e con professori che devo dire che
Molto apprezzato i suoi interventi posso anche aggiungere molto amato presidenti e dei suoi interlocutori
Questo il mio ricordo lì di giornata
Adesso entro subito diciamo alla fine d'un convegno iniziato stamattina venisse stanchissimo mi si impone quindi un rispetto assoluto del tempo che mi è stata assegnata da processo gol Totti anche perché avranno parlato continuo Manera Riccarda Markette e dovrà concludere correttamente
L'alter ego in Angelo Giarda perché ciascuna tutti gli spetta di diritto tutto il tempo che vorrà
E però vorrei ho provato a rovesciare il tavolo
Spetta a tante cose che ho sentito purtroppo solo nel pomeriggio Stati non ce l'ho fatta essere presente perché accanto ad analisi anche correttamente critiche
Gli aspetti profili della progetto di riforma Cartabia
Analisi che dovranno essere compiutamente sviluppate quando ci saranno i decreti delegati che difficile fare articolare dei discorsi finti profondi per fare degli affondi precisi addirittura su un articolato che ancora non c'è ecco
Ma a parte quello che io credo che non possiamo muoverci tra paradossi eterogenesi dei fini carrelli che non si muove camminano come tartarughe
Messaggi terroristici
Non è questo che si aspettano
Dico i giorni che sanno ascoltare altro che si aspettano i cittadini o che si aspettano o che si aspetta l'Europa io penso che voglia ben altro dal ceto dei giuristi del nostro Paese e siamo capaci di esprimerci diversamente
E fortunatamente su questi su questo terreno
Perché e noi non possiamo far finta che si era partiti da una situazione idilliaca nel nostro processo penale rispetto alla quale improvvisamente si creano condizioni difficili
Per la gestione per la vita dei processi dobbiamo essere consapevoli che il punto di partenza era una profonda criticità del sistema giustizia in particolare sistema giustizia penale
Che non è solo Lai l'efficienza che è conclamata il mille testi
Ma la crisi di effettività e autorevolezza e che per nuovi deve significare un'altra cosa perché in Europa e così crisi di efficienza e non significa affatto che noi produciamo di meno rispetto agli altri che non siamo competitivi o che l'economia potrebbe crollare Snow non funziona Simo meglio che vi sono delle carenze di questo tipo se voi girate per le europee andate a parlare un po'con i giudici con le autorità giudiziarie degli altri paesi con gli ordinamenti degli altri paesi vi rendete conto che crisi deficienza significa un'altra cosa significa crisi di autorevolezza della giurisdizione crisi di legittimazione dalla magistratura crisi dello stato di diritto crisi dello Stato democratico
Vedete la Polonia vedete lunghe vittima ancora vedete la Turchia
Quindi rendere indolore una crisi di efficienza Baghdad
La pandemia dal nove diciannove anni ha fatto altro che faccio nasca squarcia la squadernare davanti agli occhi ancora di più di quanto dovevamo
Già conoscerla perché gli indicatori del livello bassissimo nostre performances ormai ripetuti da decenni gli ultimi indicatori cinque ci danno agli ultimissimi posti in Europa per performances del sistema giudiziario
Performances negative
E non solo sulla durata dei tempi non è una riforma sulla durata e sui tempi o sull'eliminazione di ogni di qualche arretrato in qualche corte d'appello ma sulla qualità del giusto processo in un Paese civile riconobbe
Perché tutti questi parametri di valutazione indicavano come la dimensione etiche domani democratica dello Stato di diritto il nostro Paese stesse declinando pericolosamente
Quindi non è solo un fatto di competitività
E l'indicazione stranamente più forte più potente la più recente viene addirittura da una associazione che è legata Bustric American bar Association
Che da tutto questo nel tra il convincimento di un sensibile arretramento dell'Italia nella classifica mondiale delle performances dello stato di diritto
Altro che impatto sull'economia
è il punto più basso si era raggiunto non possiamo far finta di dimenticarlo con la riforma buona fede gli ha creato delle terne giudicanti
Per mando la prescrizione alla sentenza di primo grado lasciando praticamente una prateria incontrollato dopo la sentenza di primo grado quindi il progetto riformatore
Nasce
Sia perché Europa finalmente mette a disposizione quelle risorse finanziarie che non sono state mai tante schizzi
E che quindi possono e debbono consentire di lavorare sul terreno dell'organizzazione
Che come dirò Fininvest mi poco mio breve intervento
Probabilmente la chiave di volta della riforma sarà tutto nella profonda riforma dell'organizzazione nel legame che bisognerà creare tra le generazioni
L'ufficio per il processo giovanili rientra magistrati più giovani
Un legame molto forte che renda più collegiale di lavoro insomma questo secondo tempo o di una figlia
è da qui che nasce il progetto riformatore
E nasce perché oltre alla deriva Costru costituita da quella
Per riforma buona fede che abbiamo visto bloccava la prescrizione di una sentenza di primo grado creiamo l'eterno giudicabile ma nasce non dobbiamo dimenticarlo perché l'avete detto voi ve lo dico io l'ha detto voi tutta la dottrina l'ha detto nel corso di questi anni l'ha detto l'avvocatura
E cioè che nel rapporto tra fattore temporale e giurisdizione
Chi ha perduto la partita è stata la giurisdizione e chi ha vinto la partita per il fattore temporale è stato soltanto l'accusa del pubblico ministero
Che rispetto alla discrasia dei tempi
Che non è una variante così indifferente ma una variante che incide sul sistema democratico di un Paese rispetto a questa discrasia mancava un potere c'era un unico potere visibile anche mediaticamente visibile spendibile mediaticamente che era il potere della formulazione dell'accusa
Ma possiamo dimenticare il processo mediatico ne abbiamo parlato fino a ieri OCM paghiamo più non esiste più forse per un miracolo e qualcosa
Possiamo parlare della dello stigma della gogna mediatica cui incorre l'indagato
Per una scelta precisa dell'organo dell'accusa li fa il suo lavoro che si muove sul sulle su con le regole che ha oggi ma che gode di un privilegio inusitato
Perché nel in questa discrasia dei tempi quello che conta inchiesta e non il giudizio
E di fronte a questa deriva che ripeto non è una deriva dell'economia è una deriva Parenzo ideologica etica valoriale democrazie
Era doveroso oppure non riportare in equilibrio i rapporti tra pubblico ministero e giudice fin dentro le indagini preliminari secondo voi è un fatto secondario
Avete provato ad aprire quella che in più occasioni abbiamo chiamato le finestre di giurisdizione dentro le indagini
Certo un gran lavoro in più carine giudice dell'indagine preliminare ma anche una sfida appassionata a far sì che questo equilibrio che ponga il giudice al centro della scena
Come avviene in ogni Paese europeo in ogni Paese europeo non il PM al centro della scena nell'organo dell'accusa ma il giudice
L'aver voluto riportare il giudice al centro della scena è chiaro che ha dovuto poi comportare una serie di spostamenti di regole
Perché rare un equilibrio che prima era assolutamente instabile precario e quindi io mi rendo conto di quello che diceva prima dispiace è andato via amico Paolo Paolo Ielo
Questi iscritto a dargli una risposta anche non è presente mi rendo conto Palma
Sappiamo insomma abbiamo fatto il giudice tantissimi anni quanto sia complicato identificare la notitia criminis identificare immediatamente e quindi temporalmente diessino cuoca in cui fare quell'iscrizione da cui decorre
Ma questo lo sappiamo il problema è un altro
è che la durata delle indagini incide sulla utilizzabilità probatoria o meno determinati se è così non si capisce perché non debba essere un giudice a verificare tutto questo
Tutto quello che ha detto Paolo Ielo è sacrosanto
Ma viva Dio voglio che sia un giudice a verificare
Questo è il senso della della della veri l'aver inciso con la modifica sulla retrodatazione su controllo la retrodatazione ma chi lo doveva fare questo controllo
Paolo per l'amor del cielo il magistrato onestissimo penale se la faceva da solo una retrodatazione ma non va bene perché non si oppose al mondo
Egli è salvo viene verificato lo stesso pubblico ministero c'è un giudice compensata da una parte ha il diritto dovere la potestà di andare a fare questa verifica perché l'utilizzabilità probatoria significa appunto che nel processo certe prove valgono pure un varco
Quindi è un problema di equilibrio di potere di dovere di responsabilità
La stessa cosa
Come vedete niente ben memorandum scusatemi però uno viene ad ascoltare e quindi è giusto che prenda la parola avendo ascoltato dalle cose che si inserisca nel contesto del dibattito reale non quello astratto delle carte
Ma era o non era il caso di prevedere l'intervento del giudice ancora una volta un giudice si appropria di poteri doveri responsabilità sulla imputazione
O questa norma del quattrocentodiciassette Codice procedura penale
E cioè il dovere del Pubblico ministero di formulare l'imputazione in termini chiari e precisi è una norma assolutamente inapplicabile astratta fu fumosa che rimane sulla carta
Una volta che noi ammettiamo che una imputazione non chiaro nel precisa fa degli atti c'è supporta distorsioni cognitive
Il processo
E aggiungono fa celebrare il quaranta per cento di giudizi superflue inutile in primo grado
Perché il quaranta per cento del giudizio di primo grado si rivela comprimari proscioglimenti o proprietario comunque estinzioni processi inutili e super
Era corretto ma non era corretto immaginare vedremo poi chiaro delegato scriverà queste norme ma io per ora vorrei solo porre al centro del mio intervento le scelte valoriali
No trovare chi sia valoriale è una scelta che in questo caso riponga il giudice al centro della scena e gli dica ma insomma visto che l'imputazione talmente importante
Da determinare non soltanto guardati il rinvio a giudizio o meno e ma pensate per esempio alla scelta del binario
Va sul primo sul secondo binario essa evaso secondo binario riutilizzo Veltroni ad una se non va sul secondo binario lo posso utilizzare senza votazione oscura e ambigua è un imputazione non correlata ai dati fattuali che sono alla base
Ha in qualità di sé al mondo esiste un pubblico ministero che fa quello che gli pare senza il controllo del giudice
Il giudice ha il dovere non dico il diritto il potere ma il dovere di controllare la chiarezza e la previsione di imputazione la formula sperimentata
E quella di intervento del giudice in quel momento filtro
In quella udienza filtro
Che viene realizzata
Addirittura oggi anche con i reati di competenza monocratica a citazione diretta ma con un potere pregnante reale effettiva quello di dire al pubblico ministero ma perché dobbiamo fare un processo inutile superfluo
Se gli elementi fattuali che sono a fondamento della imputazione assolutamente non chiari e precisi sono ambigui sono scuri
A voi sistemare questa imputazione
Voi completare i dati per supportare il giudizio imputazione completa
Fino all'estrema conseguenza della restituzione addirittura l'imputazione al Pubblico ministero così non ci vai a giudizio perché non si fa un processo involutivo sempre
La modifica della regola della prognosi di colpevolezza dell'udienza preliminare ma non mi sembra che va in questa direzione
Certo io sono consapevole che non basta cambiare le parole
Però la per le parole hanno un senso
Cioè se la regola di giudizio del giudizio ricognizione quella conclusiva è l'oltre ogni ragionevole dubbio
Possibile che questa regola conclusiva non debba illuminare a ritroso tutte le azioni precedenti
Ma se si adottò una misura coercitiva ce l'ha detto la Corte costituzionale non bisogna verificare la prognosi qualificata di colpevolezza non qualsiasi coacervo indiziario
E perché non dovrebbe il Pubblico ministero insieme al giudice l'udienza preliminare delibare il rinvio a giudizio solo a condizione che abbia una prognosi qualificate di colpevolezza
Un ragionamento quindi inferenziale probabilistico che alza l'asticella
Ma nei Paesi nordamericani anglosassoni quelli in cui vige il principio accusatorio
Lo sapete qual è il risultato di un'America pochi Regno Unito qualcosa in più giudizi di cognizione che si celebra il novantacinque per cento sul li condanna
Perché vanno a giudizio solo quelli con la prognosi colpevoli
Non si va a giudizio per sperimentare servitori se vi sono sono idonei gli elementi d'accusa a sostenere l'accusa in giudizio che mi importa che sia sostenibile l'accusa se la mia vita per cinque sei sette otto dieci anni rimane appesa a un giudizio che non ha una qualificata probabilità di successo
E tutto questo secondo voi mi ricollego alle gli ultimi interventi con ascoltato proprio gli ultimi due
è in grado di incrementare oppure di non incrementare le soluzioni delle degli imputati le soluzioni e le strategie difensive a favore di riti alternativi
Laddove appunto il giudice abbia creato le condizioni perché il pubblico ministero
Forme imputazioni chiare e precise imputazioni che hanno una qualificata probabilità di successo giudici ricognizione
C'è un'ispirazione in più a favore della utilizzo dei riti alternativi oppure no queste sono
Le prospettive più
L'aria che l'ottica le scelte valoriali nelle quali occorre poi inserire tutto quel tessuto ed articolato che dovrà essere sviluppato che potrà essere sviluppato meglio che potrà essere sviluppato peggio non lo sappiamo
Certo che tutto questo non voglio farla lunga perché dicevo prima oggi o mai più
Perché oggi dopo le tante chiacchiere che abbiamo avuto rievocato il giudice in quasi cinquant'anni ammesso ne ho vissuto di riforme ma tantissimo
E ogni volta mi colpiva questa questa disposizione cosa finale delle riforme che diceva clausola di invarianza finanziaria dice benissimo con la clausura invarianza finanziaria non andremo da nessuna parte
Perché lo sa benissimo Barazzetta quanto i giudici ci vogliono fare questo lavoro quanto i cancellieri ci vogliono quanti carrelli quanta digitalizzazione
E quanta anche
Quanto sto ecco
Intorno al giudice per poter realizzare questi obiettivi perché ora o mai più perché ora ci sono le risorse finanziarie larghissime mai viste
Tant'è vero che sono partiti i concorsi per decine di migliaia di impiego
Dei giovani
Per la creazione ufficio retrocesse una sfida è enorme
Questo ponte fra le generazioni che devi raccogliere Rutelli
Perché costruire l'ufficio per il processo del tuo ufficio non del singolo giudice ovviamente tonfi cerca una sfida straordinaria
Che fatta di passione soprattutto di volontà di intorno alla collegialità quella collegialità di cui ci hanno deprivato la si può recuperare in questo modo
è e c'è bisogno tanta cultura ecco cancerogena da un uomo di cultura certo Cercelletta diceva prima inizio al processo Coltorti
Non è che noi dobbiamo aspettare la luce in questo non sono d'accordo se si aspetta una rivoluzione culturale si è conservato
Se si rispetta il fuoco che sotto le ceneri però si parte con le riforme non si è conservato prese riformatori questa distinzione di furto
E quindi non si può attendere oltre bisogna farla mentre si lavora
Perché giustamente mi si dice ma va be'io apro le finestre i giudici cioè le costruisco questi l'architettura
Ma devo costruire anche il giudice che apra la finestra e che abbia voglia capacità competenze e andare a vedere cosa c'è in quell'imputazione
Ma attenzione devo costruire anche l'avvocato e sappia nel processo chiedere fare domande fare istanze compulsare correttamente per arrivare a quell'obiettivo in modo corretto
E quindi l'aspetto dell'organizzazione non è affatto secondario
E tutti gli inquilini gli indicatori internazionali direi anche il PM cede su per il settore giustizia se lo leggete lo dice apertamente
Dice le riforme che noi intendiamo fare dall'estero ci dicono che dovete fare non sono mica soltanto riforme del rito
Quelle per le giocate come volete come ce la siamo giocata mono e qui con l'Accademia quella che vi piace non non mi piace ci porta e noi ci importa che a dalle riforme del rito e accanto le riforme dietro ci siano profonde riforme per l'organizzazione degli uffici perché il deficit fondamentale nel nostro Paese un deficit di organizzazione
Avete sentito glielo carrello reciti organizzazione avrete sentito ancora per quanto riguarda la digitalizzazione tutti gli interventi precedenti
Il mi risulta il ministero della Giustizia sta infanzia infatti adesso ristrutturando completamente la DGSIA doc dipartimento organizzazione della giustizia
Perché si è reso conto che le leggi occorrerà partire
Per poter far camminare insieme
Tutto ciò che dentro il processo quello che fuori dal processo quello che attiene all'organizzazione del processo che non possono essere cose diverse
E questo ci porta all'ultimo quesito poi veramente come vedete poi non ho parlato detto niente del compito che mi era stato affidato però un accenno lo voglio fare in conclusi
Insomma si dice
Non ho ascoltato stamattina gli interventi e mi dispiace molto ci dice
La prescrizione processuale
Questo fantasma che girano
E che probabilmente sarà esorcizzato
Senza ambizioni terroristica del fenomeno
Ma insomma
Io dico ma guardiamo innanzitutto cosa succedeva Corte di Cassazione
Che non è una corte uguale a tutte le altre in Europa badate bene indire in tutto il mondo
Perché una Corte suprema una corte di legittimità
Non una corte di merito che però guarda caso ogni anno deve gestire una sopravvenienza di cinquanta mila ricorsi penali una cifra che il triplo della corte supremo europea più appesantita
Eppure
I cinquanta mila processi vengono gestiti correttamente ogni anno
Senza creazione di arretrato se voi vedete i ruoli della Cassazione penale ottobre-novembre due mila ventuno sta gestendo processi pervenuti alla corte di cassazione marzo-aprile due mila ventuno
Tempi di decisione sei sette mesi
Se la persona detenuta due-tre mesi
Ma questo perché perché a partire dal due mila e uno grazie anche alla formuletta di una norma di una riforma fortunatamente è scappata dalla prime legislature la Corte di Cassazione attraverso l'istituzione della settima sezione penale è un lavoro straordinario veramente i magistrati si è organizzata e autorganizzati in modo tale da fare questa gestione
E non è solo Gesù di efficienza ma di effettività e di autorevolezza perché si formi un giudicati perché le sentenze vanno esecuzione perché si conclude il ciclo di un processo
Barazzetta lo sa bene la Corte d'appello penale di Milano
Decide i suoi appelli in media in un arco di tempo Massimo oggi l'avevo lasciato otto-nove mesi credo dieci mila siamo lì dieci mesi
Rispetto a due anni della previsione nella prescrizione processuale
Cosa c'è di speciale la corte d'appello di Mila lavora meno degli altri ciò più giudici no c'è almeno un giudice cioè meno Cancellieri c'ha processi molto importante alcuni di criminalità organizzata ma molti di criminalità finanziaria violenza sessuale insomma processi di grande rilievo
Si rimbocca le maniche apre gli armadi fisse processi egli celebra
Vediamo questa Italia a macchia di leopardo Napoli per Roma
Roma e Napoli stanno fuori da ogni parametro internazionale
Perché Roma a un purtroppo un arretrato di cinquanta mila ricorsi pendenti in Appello pena
E la corsa che celebra più prescrizioni sostanziali dei reati ovviamente
è un abolisce altrettanto cinquanta mila ricorsi penali appello pendenti quindi ultradecennali tutti
Napoli addirittura impiega quattro anni e mezzo per celebrare l'appello è il termine cinque volte superiore a quello di una qualsiasi così per l'Italia non ne parlo in termini negativi
O meglio voglio dire le performances non virtuoso di queste corti vanno analizzate vanno spiegate vanno risolte ma non possono trascinare in basso l'intero paese è questo il punto
Questo che cosa comporta comporta che quelle corti devono essere aiutante innanzitutto nel capire nel comprendere che cosa è successo dov'era il blocco in questi ultimi dieci quindici anni dov'era la commissione flussi di quei consigli giudiziari dove erano i capi degli uffici dov'era la Skoda il Consiglio superiore della magistratura
Dove erano tutti quanti quegli organismi che avrebbero dovuto rilevare non stava succedendo
Poi si è analizzato in magazzino
Poi si fanno i cronoprogrammi lo sa chi organizza gli uffici si misurano le forze e le risorse e se non ci sono si chiedono e si ottengono
Perché a quel punto si fa veramente uno definizione precisa del piano le responsabilità
Quindi non richiesti a pioggia
Ma richieste mirate con Crono programma di arretramento di aver di a azzeramento dell'arretrato in questo concludo posso preso qualche minuto in più
In questo un ruolo importante può svolgerlo il comitato scientifico per il monitoraggio con tecniche mi ricordo come si chiama
Che è previsto che è uno degli ultimi a norma della legge delega e che ha proprio questa ruolo proattivo cioè quello di comprendere di capire il funzionamento della giustizia suoi apparati organizzativi
Io immagino un Cottarelli insomma ecco non ve gestire l'ufficio
Cottarelli per dire figure in grado di poter analizzare dal punto di vista economico organizzativo sociologico tutte le tematiche che stanno alla base del deficit di organizzazione di una serie di uffici e di verificare per ciascuno quali sono i bisogni necessità e quello che ci dà non vi ho parlato di norme non vi ho parlato di di articolato avremo tempo per fare luce avremo avrei soprattutto una stagione lunga per trattare questi temi
Ma ho voluto dirvi come la pensavo per quanto riguarda quelle che io chiamo le scelte valoriali ideologiche che stanno dietro ai progetti di riforma
Non posso aggiungere niente tre non a questo punto parte aveva ovviamente ragione il professor Giarda quando parlava di valori e a questo punto tutto si gioca sempre sulle strutture e sull'organizzazione e sulle persone no chi si affaccia quella finestra come si affaccia chi alle spalle concerneva Rizzato s'e e a questo punto la riforma serviva
Quante di queste riforme son servite in questi anni se il problema a monte forse è sempre sono stato questo domanda preferenza agli
Dove ecco forse dove dello spread
Grazie di avermi dato la parola vorrei innanzitutto ringraziare che organizzato questa giornata di studi in particolare il professor Bertolaso
Intanto per essersi preoccupato di organizzarla in memoria del professor Giarda per avermi invitato prende un minuto anche se di tempo ce n'è poco anzi pochissimo per ricordare anch'io il professor Carlo
Io faccio parte di quello che lui stesso aveva definito il gruppo triestino adesso davanti agli occhi Roberto Kostoris Gianco Giorgio Spangher nel gruppo faceva parte anche Paolo Pittaro che penalista di Trieste
Eravamo un gruppetto di amici
Durante il giorno lavoravano all'università la sera ci trovavamo c'eravamo stavamo insieme il professor Giarda è stato sempre ricordato non in via esclusiva naturalmente anche qui oggi come persona un gravissimo studioso un bravissimo avvocato tutto questo è vero
A me fa piacere però ricordarlo come persona
Quello che l'aspetto umano dal professor tra che era devo dire l'aspetto umano del professor Giarda una persona allegra pronta alla battuta simpatica sempre molto disponibile è pronta a dare una mano ad aiutare a dare consigli quindi con questa sua grande disponibilità che non è da tutti
Un'altra caratteristica che mi fa piacere ricordare perché mi riguarda direttamente in un certo senso e anche la sua tolleranza
Il fatto che rispettasse le scelte altrui
Anche quando non ne condivideva
Mi spiego
Io ho sempre avuto una grande propensione
Ormai diventata esclusiva praticamente per la cooperazione giudiziaria
Parlo di trent'anni fa e quando la cooperazione giudiziaria era una cosa che praticamente non esisteva
Il professor Giarda
Non riteneva che praticamente non a ritenere esistente per lui libro decimo del codice di procedura penale poteva benissimo non essere
Mi aveva consigliato di cambiare orientamento ogni tanto mi suggeriva qualche tema è qualcosa che avrei potuto fare
Io però la faccio corta sono una tignosa come si suol dire
A me quello che a Ceva è quello fa non mi ha mai osteggiato realmente non mi ha mai imposto tu mi ha dato dei consigli
Quando poi ho scritto il mio primo lavoro la vedeva piccola monografia sulla Convenzione europea per la repressione del terrorismo anche questa
Ricchissima
Mi ricordo che mi aveva detto sai
Mariolina e questo è il diminutivo che avevo che ho tuttora per alcuni romeno
Io con te ho sbagliato
Mi sono reso conto che se resti libera di fare ciò che ti piace lavori e i risultati si vedono e questo per me è stato un momento particolare anche perché da quel momento pur continuando lui a non condividere assolutamente a non apprezzare minimamente la cooperazione giudiziaria di fatto non ha mai più detto nulla non mi ha mai più sul posto altri temi non ha più fatto obiezioni sia per così dire rassegnato accettato questa mia scelta
E questo mi fa piacere mi è venuto in mente adesso proprio dieci minuti fa questa cosa che mi fa piacere aveva ricordato
Proprio la tolleranza della persona che tra l'altro è sinonimo evidentemente l'intelligenza della persona
E alla fine anche l'affetto che aveva per tutti noi non solo per il gruppo triestino io parlo di Noemi in termini un po'generali
La volontà di venirci incontro di darci una mano questo secondo me è un aspetto molto importante che fa del professor Giarda un amico un amico un caro
Che che non dimenticheremo
Prima di commuovermi perché io sono un po'così passò invece a quello che è il tema
E avevo concordato punto toccato io mi sarei occupata della parte riguardante il dibattimento le direttive sono veramente molto poche forse qualcosa neanche di particolarmente innovativo innanzitutto scusate se vado un po'un maniera un po'frammentaria ma il tempo non c'è
E in realtà non si ha rinunciato all'ipotesi che il Processo del dibattimento possa concludersi in un'unica udienza a me sembra devo dire francamente non avendo esperienza pratica mi pare una cosa abbastanza illusoria comunque si propone cioè si rimarca la possibilità di fare una cadenza calendarizzazione delle udienze
Dandosi forse per scontato non lo so che in effetti in un'unica udienza io credo sia ben difficile chiudere un dipartimento
Niente di particolare in tutto questo cento se questa calendarizzazione riposa inglese rispettata potrebbe servire all'autorità giudiziaria i difensori e anche a chi partecipa al processo comunque immutato eccetera di organizzarsi ma comunque non mi pare che sia una cosa almeno per me particolarmente rilevante
Un altro aspetto che pure è un po'forse ripetitivo se vogliamo nel senso che anche qui non è una particolare innovazione illustrazione delle richieste di prova
C'è sempre stata
Si mantiene si dice nei limiti strettamente necessaria la verifica della loro ammissibilità
Però devo dire che anche qui non andiamo nulla di nuovo che si preveda un momento dialettico che accompagna le richieste può essere utile al giudice posto che il giudice
Ha solo visto il fascicolo quindi ha un'idea frammentaria per così dire del processo per quello che già nel fascicolo quindi ne ha una conoscenza
Limitata
Perciò potrebbe trarre vantaggio può trarre vantaggio dall'illustrazione
La quale peraltro deve essere eseguita dice appunto molto limitata per quanto riguarda la rilevanza della prova
Non mi pare anche questa non è una novità visto e considerato che tutto sommato il giudice
Già oggi può intervenire interrompere un'illustrazione della prove Casey che sia eccessiva che c'è in quel tentativo di introdurre nel dibattimento delle conoscenze che dovrebbero stare fuori del dibattimento son cose che abbiamo già visto e quindi che non presentano però appunto tratti di novità e neppure questa norma mi pare presenti i tratti di novità comunque si è detto nella relazione che se conservato questo passaggio cito ritenendosi utile l'illustrazione delle richieste
Su questo credo possiamo essere tutti d'accordo
Un aspetto secondo me il più interessante delle direttive riguarda invece la previsione che io credo sia utile quel poi abbiamo un esperto di perizia il professor Kostoris ci potrà dirci se effettivamente utile oppure no almeno sembra che lo sia che nel caso di perizia consulenza tecnica venga depositata la relazione antecedentemente
Si parla di un termine congruo
Credo che ci si riferisca forse come vedremo il legislatore delegato cosa Mitterrand per termine congruo penso che ci si riferisca ad un certo numero di giorni comunque quello che è importante rispetto naturalmente all'udienza fissata per l'esame nella relazione peritale
Quello che in che è utile secondo me e che visto che si instaura un contraddittorio tecnico il fatto che si avvia a conoscenza in anticipo
Del contenuto peraltro già forse in parte noto evidentemente comunque
Della relazione peritale può avere inutilità per rendere più snello più agevoli più incisiva quella che sarà la l'escussione del perito o del consulente fermo restando che la relazione dice ma comunque ribadito assolutamente quella che
La natura esclusivamente orale di questa prova quindi il fatto che si depositi
La relazione peritale o quella del consulente non rende questa prova un qualcosa che non è più una prova orale mantiene quella caratteristica
Veniamo a quello che
Adesso invece l'aspetto più rilevante nelle varie direttive
Quello che si prevede in caso di mutamento del giudice
Questo è un problema non da poco che Muti aggiunge che Muti il collegio di uno dei componenti del collegio
Problema non da poco considerato quello che stabilisce l'articolo e cinquecentoventicinque comma due
Si tratta di un fenomeno tra l'altro abbastanza diffuso nel senso che grazie ai trasferimenti e altri eventi non è così infrequente che il giudice muti nel corso del dibattimento
E in realtà questo dovrebbe implicare il mutamento del giudice dovrebbe implicare la riassunzione delle prove orali quelle anche se siano già stati assunti il tutto è stato ridimensionato come sappiamo dalla Corte costituzionale dalla Corte di Cassazione però rimane sostanzialmente questa possibilità
E su questo è intervenuto appunto il legislatore delegante
E il quale per evitare una riassunzione tout-court di tutte quante le prove orali assunte dinanzi al giudice cambiato per così dire al precedente giudice
Innanzitutto la subordinata alla richiesta del delle parti
Per cui è da ritenere leggendo la direttiva che se la parte le parti non chiedono che venga riassunta la prova orale dà testimonianza diciamo per brevità
A quel punto non si riassume il giudice decide sulla base del verbale che ha comunque nel fascicolo
Nel momento in cui viene chiesta la riassunzione della prova questo non è detto che
Impegni che e sentire nuovamente il testimone perché nel caso in cui sia stata effettuata la videoregistrazione
Di quella prova orale a quel punto videoregistrazione ovviamente che si sia svolta nel contraddittorio della persona nei cui confronti le dichiarazioni saranno utilizzate si utilizza la videoregistrazione
Qui parrebbe da quello che dice la lega che viene chiesta la prova a quel punto si utilizza la videoregistrazione se non viene chiesto nulla si legge nel verbale io direi che il legislatore delegato almeno questo è quello che spero decida di ampliare un po'nel senso che decida che tutto sommato mi sembra più corretto più coerente nel momento in cui è mutato il giudice quando cioè la videoregistrazione comunque
Si proceda il giudice proceda utilizzando la videoregistrazione
Questo perché tutto sommato è sicuramente più utile della mera lettura del verbale
La videoregistrazione come ci è stato fatto notare nella relazione a pagina sedici mi pare che sia
Cioè mi pare me lo sono scritto quindi al al fine sedici sicura o quasi
Consente di apprezzare anche tutti quanti quei tratti non verbali della dichiarazione
E che consente al giudice di valutare meglio l'attendibilità della prova dichiarativa
Grazie alla videoregistrazione è anche possibile che si apprezzino
Appunto tra i dati non verbali anche quello che è il cosiddetto linguaggio del corpo la psicologia della testimonianza approfondito ormai largamente questa possibilità
E nel momento in cui il giudice anziché limitarsi a leggere il verbale anche se le parti non hanno chiesto che venga riassunta la Pro
Anziché limitarsi a leggere il verbale vede la videoregistrazione certamente a elementi in più per valutare quella testimonianza
Non come dire non farò altri esempi che si potrebbero fare su questo però tutto sommato io credo che sia utile sia utile disporla sempre quando la videoregistrazione cioè nella speranza che sia ho dando per scontato che sia una videoregistrazione che è stata effettuata correttamente che non ci siano tagli che non ci siano problemi di alcun genere
Il fatto che ci sia la videoregistrazione peraltro non è che rende diverse
Impossibile che venga riassunta quella proporrà perché nel momento in cui il giudice ritenga
Sì vige la la delega
Sulla base di specifici motivi ritenga necessario riassumerla la riassume
Sulla base di specifici motivi è una formula estremamente vaga
Di carattere molto generale bisogna vedere se poi legislatore delegato
Degenerati esplicitare almeno in parte questi pregi DG motivi o se si limiterà semplicemente a riutilizzare l'altezza formuletta un po'come quella del centonovanta vista tanto per capirci a cui bisogna dare contenuto
Certo nel momento in cui dovesse esplicitarle
Questo va fatto con attenzione perché c'è sempre il rischio che vengano intesi come una sorta di decalogo un insieme di motivi che sono tassativi quindi si è data riformularlo adeguatamente in modo tale non so scrivendo
Valutati fra gli altri eccetera in modo tale da far sì che sia chiaro che non è una elencazione tassativa di motivi è esemplificativa
Uno può anche domandarsi quali sono questi motivi io me lo sono pigiamo chiesto così un po'incidentalmente per per esempio quando il giudice
Esaminata la videoregistrazione si renda conto che vorrebbe ad esempio porre altre domande al testimone o o che vorrebbe sollecitare l'intervento l'approfondimento di ulteriori temi di prova questo potrebbe essere un caso
Un'altra ipotesi potrebbe essere quella in cui il giudice visionando questa videoregistrazione si renda conto ad esempio sono state violate delle regole dell'esame incrociato che sono state poste ad esempio domande non cinque
Potrebbe essere a questo punto rinnovare
Riassumere la testimonianza un modo per correggere queste strutture
Questi sono diciamo o degli esempi da me sono venuti in mente sicuramente ce ne sono altri e che a voi verranno o
E voi a cui voi penserete
Di questo verbale di udienza naturalmente si dovrebbe cioè nel verbale di udienza scusate naturalmente si deve dar conto che è stata assunta videoregistrazione
Delle precedenti dichiarazioni se invece non si segue la via della videoregistrazione quindi sulla prova qui si pongono i consueti problemi che non c'entrano niente col nostro discorso
Ci interessano proprie ragioni ma non è questa la sede dell'utilizzazione che si farà nel verbale nella precedente dichiarazione che comunque nel fascicolo per il dibattimento
Si utilizza ai sensi del cinquecentoundici per le contestazioni ma questo è altro discorso
Quando ora
Senta avvincente otto minuti terribili ecco assolutissimamente al monocratico
Uno pratico in cui c'è un'innovazione rilevante si prevede per il monocratico una udienza predibattimentale mi riferisco ai procedimenti dal filologico centocinquanta quelli agitazione dire
E poi ci dice la relazione anche quelli per i quali dovesse venire eliminata l'udienza preliminare quindi l'udienza preliminare non
Udienza predibattimentale
Secondo Paolo la delega
L'udienza predibattimentale adesso mi limito a citare i vari passaggi ecco affidata al giudice per il dibattimento
è un'udienza in camera di consiglio
Affidata al giudice per il dibattimento il quale giudice per il dibattimento e qui cominciano le stranezze non sono le sole
Emette se del caso una sentenza di non luogo a procedere
è tipica dell'udienza preliminare però qui è il giudice del dibattimento in fase di altri preliminare del dibattimento che metto una sentenza di non luogo a procedere
Uno si domanda subito ma perché
Perché se fosse una sentenza di non doversi procedere diventerebbe irrevocabile una sentenza di non luogo a procedere può essere revocata quindi diciamo che c'è una sorta di via di recupero
Un po'aleatoria se vogliamo però comunque esiste una possibilità di recupero per così dire
Se fosse una sentenza di non doversi procedere il procedimento comunque si chiude
Questo rotto lui dice del dibattimento
Che procede appunto all'udienza in camera di consiglio tra l'altro la ragione di questa scelta
è stata fatta leggiamo nella relazione per evitare che e il procedimento che di per sé e oggi lo diceva stamane anche non mi ricordo più qualcun altro aveva detto qualcosa di simile nuovo riferimento evidentemente procedimento all'articolo cinquecentocinquanta il processo rappresenta comunque una pena e quindi non ha assolutamente o meglio si sta
è necessario evitare il più possibile di infliggere questa pena a chi dovrebbe essere estraneo quindi a chi non ha responsabilità
Al di là di questo e quindi giustamente una sentenza in camera di consiglio perché si evita si elimina perlomeno nei limiti in cui si può la pubblicità
D'altra parte la scelta di questo di San Pietro risiede nel fatto che ci si è resi conto che per questo tipo di procedimenti il quarantuno per cento è stato esaminato il triennio due mila quindici quadriennio due mila quindici due mila diciannove
L'incidenza delle condanne riguarda il quarantuno per cento vale a dire che si vada dibattimento e nel sessanta
Nel cinquantanove Progetto scusate dicasi avremo una sentenza di proscioglimento
E quindi nona e quindi si vuole appunto che vi sia questa udienza predibattimentale in modo tale da verificare
A parte che in questo dieta si innestano anche i riti speciali ma quello che ci interessa è che qui sostanzialmente legislatore ha detto che
Nel momento in cui gli elementi raccolti dal Pubblico ministero non consentono una Regione non permettono una ragionevole previsione di condanna il procedimento deve chiudersi per l'appunto con una sentenza di non luogo a procedere
Cioè
Il giudice del dibattimento di quest'udienza naturalmente per ovvie ragioni di incompatibilità un giudice diverso
Del dibattimento che eventualmente si terrà laddove comunque vi sia un passaggio al dibattito
Quindi non vi siano riti speciali e ci sia una ragionevole previsione di condanna secondo la valutazione degli elementi effettuata dal giudice del dibattimento
E qui uno comincia a domandarsi perché si è scelto il giudice del dibattimento
Giudice del dibattimento perché leggiamo nella relazione in realtà è un giudice che è abituato a misurarsi con gli elementi che consentono la condanna
Quindi di fatto è allenato per così dire
A queste vanno a questo tipo di valutazione sembra evase che il giudice delle indagini preliminari non dico che sia un individuo complici munito o incapace ma comunque non è assolutamente allena
Stesso quello dell'udienza preliminare naturalmente
E quindi c'è come dire una
Una più ragionevole previsione che prenda una decisione corretta
Io qui per la verità devo dire che lo trovo abbastanza stravagante questa scelta anche perché forse non dobbiamo dimenticarci che in realtà quando si parla di ragionevole previsione di condanna il giudice per le indagini preliminari nel verificare la correttezza dell'operato del Pubblico ministero
Valuta appunto una ragionevole previsione di condanna concede non concede l'archiviazione sulla base di questo stesso parametro
L'articolo ce lo ricordava
Chi è stato ricordato prima
L'articolo quattrocentoventicinque verrà variato
Stando alla delega per cui uno degli elementi che comporteranno una sentenza di non luogo a procedere riguarda appunto o l'ipotesi in cui gli elementi acquisiti non consentano ragionevole previsione di Costanza
è sempre la stessa formula che il legislatore ha utilizzato perché si tratta sempre della stessa valutazione
A questo punto io però mi domando visto che è sempre la stessa valutazione perché abbiamo dovuto affidare tutto questo al giudice del dibattimento con il problema poiché l'incompatibilità
Visto il Conte
Travolgendo un pochino quello che l'attuale equilibrio il giudice dell'udienza preliminare mentre la sentenza di non luogo a procedere il giudice del dibattimento anche in fase di atti preliminari al dibattimento emette una sentenza di non doversi procedere
Certo se riteniamo che il giudice del dibattimento che il giudice dell'udienza preliminare ed esattamente il Gip non sia in grado di dare questa valutazione allora ha senso parlare di giudice del dibattimento
A questo punto non ha molto senso che ce l'abbia prima cioè che gli sia riconosciuta questa possibilità a fronte della richiesta di archiviazione a fronte dell'udienza preliminare
Ma non quando si tratti di quest'udienza predibattimentale
Nei procedimenti del cinquecentocinquanta
Come dire che questo giudizio
Quando si tratta di valutare il furto di galline
Ammesso che sia col atti
Deve essere il giudice dibattimentale per emettere la sentenza predibattimentale
Negli altri casi quando debba valutare il corretto esercizio dell'azione penale o debba valutare la possibilità di emettere una sentenza di non luogo a procedere l'udienza preliminare per un reato tipo
Pluriomicida a questo mondo è in grado di farlo è questo quello che io trovo strano questa differenza che si è voluta fare
Ritenendo appunto che in realtà il giudice del del dibattimento sia più allenato per così dire a valutare questi aspetti e quindi via maggior sicurezza
L'altro giorno ho finito
Posso e qualcuno fra
Possibile
Dunque l'altra cosa trovava appunto il discorso che è stato fatto IGP sono poche come se i giudici dei tribunale fossero uno stuolo sterminato
E poi c'è invece una cosa regalate nei per favore altri due Giorgio posso farlo un mio cd no non mi uccide
Un'altra cosa che io trovo veramente stravagante
è questo discorso che è stato fatto nella relazione per cui si sceglie il giudice del dibattimento perché fra l'altro essendo soggetto per così dire alla valutazione dei suoi pari perché se emette fu un decreto che dispone il giudizio lasciamo via
I riti alternativi che non c'interessa
A questo punto nel momento in cui quel procedimento dovrebbe concludere che la sentenza di proscioglimento questo giudice farebbe una magra figura dinanzi ai suoi colleghi
E allora è chiaro che se il rischio è quello di una magra figura né in altri suoi colleghi il giudice sarà più attento quindi valuterà in maniera più o più accorta più approfondita
Se effettivamente è possibile che quello il procedimento passi al dibattimento
A me tutto questo mi sembra veramente dato mi pare che ci sia una scarsa fiducia nei giudici ma comunque a precedere questo mi sembra veramente molto strano
Da un lato questo tipo di valutazione crea e prima ce lo diceva Mancuso appunto parlando dell'udienza preliminare aveva fatto ricordato appunto il cambiamento dell'articolo quattrocentoventicinque vari
Questo crea sicuramente un pregiudizio sul giudice del dibattimento perché nel momento in cui Rutgers di pari grado esaminati gli atti
L'attività compiuta dal Pubblico ministero rinvia a giudizio perché ritiene che avrà luogo una sentenza di condanna B se questo non è un pregiudizio
Non so cos'è un pregiudizio poiché del giudice del dibattimento rimane libero di valutare possono esserci delle acquisizioni che smentiscono però comunque resta il fatto che ce la mettiamo in termini pregiudizio mi pare piuttosto forte
Discutibile anche sotto un altro profilo questo giudice che resti al pubblico ludibrio rischia di fare una figuraccia di fronte ai propri colleghi
In realtà potrebbe essere importato per un maggior perdonismo è vero che così deve lavorare di più perché dovrà emettere una sentenza di non luogo a procedere che va motivatamente il decreto ma de plano e quindi diciamo lavora di meno del buono mensa sotto questo profilo però a quel punto si rischia di fare una figuraccia di fronte ai colleghi del medesimo seggio potrebbe essere orientato al procedimento
Tanto poi c'è sempre la possibilità della revoca
è vero che servono nuovi elementi Erone questa cosa così frequente continua così facile per così dire però proprio per la struttura della revoca della sentenza di non luogo a quel punto questo nostro giudice che teme le figuracce figuracce non farà visto che ci sono nuovi elementi che lui non poteva considerare quindi di fatto devo dire che questa scelta io la trovo veramente molto molto discutibile voi avevo al signor ponti ma a questo punto già sforando scusate per tutto ciò per questo ritardo vi ringrazio per l'attenzione
E allora io prima di cedere la parola al professor Spangher a cui prego proprio di chiudere la sera il questa giornata
La e Nana speculare al prima e di dirimere amaro alla seria c'
No volevo dire una cosa collegandomi anche a quello che ha detto il dottor Canzio
Vede spesso si dice dell'Accademia no che facciamo un po'di Teoria o comunque che lavoriamo molto sulle parole e sulle norme che siamo un po'scollati dalla realtà
Un secondo me alle volte vero alle volte no nel senso che siamo precipitati in questi ultimi anni veramente tutti noi nella realtà più profonda e quella proponenti più problematica
Però in parte è vero
è anche vero che però abbiamo il compito di riportare chi vive nell'arena no di riportarlo su quei binari su quei principi su quelle regole
Che alle quali forse ne siamo un po'più attenti ma semplicemente perché facciamo mestieri diversi in radio
Però volevo dire questo inni l'Accademia una cosa che secondo me meravigliosa quando lei diceva ufficio il processo dovrà vivere un'epoca nuova perché forse i giudici sono soli
No solo del dispensa nulla decidono da soli sono uomini soli nell'Accademia non si è soli anche se scriviamo da soli noi giuristi ma c'è un confronto costante
E questo è un è un elemento di grande forza della ricerca e un metodo di ricerca però io credo che il rapporto tra un maestro è un allievo non appare
E oggi penso che si sia visto in tutti i modi
Io vorrei rimarcarlo questo perché è quello per cui ciascuno di noi continua andare avanti Croff alle
Dottor Barazzetta intanto che siamo stati qui devo spegne la Corte costituzionale ha introdotto l'abbreviato secco al dibattimento per i reati puniti con l'ergastolo
Con una sentenza da duecento e otto depositata poco depositata pochi minuti poco poche ore fa è già cambiato uno scenario di un rito speciale
Una sentenza della Corte
Che recupera più o meno l'abbreviato atipico chiudo la parentesi
Io ho incontrato Giarda diciamo tutto nasce il quindici agosto di tanti anni fa
Quando il professor mozioni chiamare il quindici agosto mi dice guarda Giarda verrà Trieste tu andrai a Sassari questa è stato ma io io do voce una borsa di studio in Germania niente non Maria Teresa scriviamo Edizione provvisoria andrai a Sassari Tonini
E si ricorda andrò che aveva più più titoli di me lo dico onestamente i reati sono prescritti
Andò andò a Cagliari perché Dominioni andò a Parma questa fu la storia di un'università che non c'è più le università che non c'è più
Non è detto che quella università quella quell'accademia fosse il massimo ma certamente aveva delle sue regole
E non saranno state il top però certamente avevano preteso regole largamente condivise di scuole di maestri e Giarda era uno di questi inserito ed era un maestro ed è stato un maestro di di questa università
Giarda era un uomo la cosa più importante un uomo un uomo buono io nono valutazioni di natura scientifica perché non non sono in grado di farle perché è era un maestro e non ha bisogno di essere giudicato per tale
Per un paio di cose voglio dirle Rogoli uso del fatto di essere un figlio di operaio questa è una cosa che lui diceva qualche volta spesso nei confronti di qualcuno che non mi ricordo in quale circostanza l'aveva un po'censurato criticato e quant'altro
Siccome io sono atipico lo dico onestamente
Ricordo anche che Giarda e alcune cose sofferente perché ne oggi parliamo bene non venne parliamo di Giarda chiaramente e non si può parlarne male perché Gianni Brera era impossibile parlarne male
Però ci sono alcune cose che non ha dell'Accademia Luís in lei soffriva male soffriva con garbo comunque riteneva di essere stato il primo a parlare della persona offesa quando nessuno parlava della persona offesa mi piace ricordare questo delusi
Tra poiché fosse bravo fosse bravo lo errata non abbiamo bisogno noi di dirlo oggi l'abbiamo riconosciuto tutti
Si è lamentato del fatto di aver fatto quel volume della sei otto nove con Galia unisce ti ricordi bene quando nessuno se ne occupava
Poi in ricordo che era si lamentava anche del fatto che l'UE era stato uno dei quelli che per primi hanno parlato dell'Europa mi ricordo che anche che nel commentario pretese che ci fosse la parte della giurisprudenza europee nel trattato
Mi telefonava per dirmi mettiamoci questo perché serve
E anche la due tre uno lui questo lo sottolineava ciò che c'era qualcosa dentro di lui una piccola frattura una piccola nuance che come dire lusso non soffriva lamentava che non gli fosse stata anneghi nella giusta misura come non riteneva ma era giusto vi fosse riconosciuta
Io gli ho voluto bene questo è chiaro c'aveva quel viso fantastico sereno perché le persone io ritengo che l'assegno il compito del giudice la l'un l'unica qualità che deve avere un giudice la serenità
Io ho avuto un Presidente del Tribunale di sorveglianza che raduna serenità incredibile giudicavamo contra queste Looy era sereno e il viso di Giarda con quegli occhi azzurri era il viso di una persona Serena anche quando la vita nel suo i contesti non lo ha in qualche modo toccato
Negli affetti
Lo ricordavo stamattina quando teneva Fabio come sul petto quando parlava dei decori come la figlia più bella la bambina più bella del mondo queste sono ricordi che ho io ti Giarda ricordi personali che non c'entrano assolutamente niente con la pone di diritto col però dopo un discorso lo voglio fare
Vedete giorni fa io sono io li negli anni e siamo non solo anche con Roma lo Roberto più giovane di me noi siamo in quello che nel cinema si chiama quello che resta del giorno
Ricordate il film quello che resta del giorno e l'altro giorno ho visto un film
Polacco
Undici minuti che è un film nichilista sulla fine sulla fine di una serie di persone ve lo consiglio tre minuti ultimi di cinema ed ero rimasto molto colpito dice ma in fondo questa nostra vita vale poco siamo un punto un pixel dentro uno un computer no
Perché nel computer del di una stazione di polizia poi si allontanano i computer uno dopo l'altro progressivamente resta un grigio nel quale ci siamo tutti e che siamo una piccola uno piccolo piccolo pixel dentro una serie di contenuti beh devo dire che la giornata di oggi mi ha fatto ricredere su quello perché io credo che se oggi noi celebriamo Giarda
Celebriamo perché quell'uomo non è un pixel perché quell'uomo ha cercato di lasciare qualcosa lasciato i suoi allievi lasciato in si limita a sua e questo dovrebbe convincere anche noi che al di là di quello che ci succederà
Di quello che potremmo fare o non fare ancora nella nostra vita dobbiamo continuare a farlo
Perché a un certo punto questo l'impegno che noi abbiamo nei confronti di noi stessi e Giarda ce l'aveva
La cosa di cui va orgoglioso certo sì del commentario ma no era il commentario perché andando alla Cassazione trovava avvocati diceva ho trovato la soluzione nel suo commentario
è una cosa per la quale io ritengo che manterremo Mantarro il nome di già
Ecco e che io cerchietto a Bari l'avete anche acquistato c'era stata alcuna questo globale da parte della Cassazione
Sul no no no non temete tesi interessato e Teresa e interessa l'editore non ha no no parlato anche ottenuto lo sconto scherzo no va be'ma scusate siamo in un'atmosfera di amicizia però da dall'atmosfera di amicizia passiamo alle cose serie
Io conosco il discorso che fa
Che fa Canzio l'ho letto l'ho riletto Elio anche riscritto che
Una uno no ventata di ottimismo non basta ti ho scritto ti ho risposto
Però devo dire onestamente noi siamo in una fase di transizione di passaggio
Perché nella riforma ci sono sicuramente elementi di forza di forza intendo dire
Strumenti di informatizzazione l'ufficio boh discuteremo su come l'ufficio Amiso stamattina quello che vedo presidente l'ordine avvocati di di di Milano come sarà l'ufficio del processo se del giudice del processo su un cancelliere giorni fa gli avvocati di Foggia pensano che sia un
Una collegialità tipica e ho capito ma sta sotto ne lanciato stava scritto collegialità tipica quindi il discorso è problematico di capire come si situano perché poi sei una volta che entri dentro
C'è entrato il mondo il nostro mondo l'abbiamo sperimentato tutti
Una volta che entri dentro poi cerchi di capire quale può essere la posizione che tu puoi assume all'interno del contesto poi c'è l'evoluzione normativa poi sono respinte sindacali poi già c'è già diciamo Tolo dura è un discorso in itinere
Io capisco quello che tu mi dici e e lo condivido noi dobbiamo costruire un nuovo giudice abbiamo detto noi dobbiamo costruire un nuovo un uomo vocato un nuovo pubblico ministero
Cioè dobbiamo costruire un processo e calibrato su persone che abbiano professionalizzati
Migliori di quelle che abbiamo adesso
Però verificare questo è vero e e questa è la strada però a fianco a questa strada nel mare insomma altri ciò lo dico per esempio il decreto legislativo sulla presunzione di innocenza che dovrebbe cambiare i comportamenti dei pubblici ministeri va in questa direzione
Certi comportamenti della giurisdizione certi comportamenti a livello istituzionale del Consiglio superiore dovrebbero andare in quella direzione però ma ma mentre marcia questa direzione che dobbiamo favorire e sull'altro versante c'è il processo sull'altro versante ci sono le norme CEE
La sentenza l'udienza la decisione che noi ogni giorno troviamo nel palazzo di giustizia con i quali i cittadini singolo cittadino si deve misurare intanto che troviamo la realtà processuale intanto che troviamo tutto questo che lo costruiamo però dobbiamo anche interpretarlo norme perché diciamocela tutta
Io non condivido ciò che ha detto Mucciarelli la politica ha chiuso da politica chiusa ha fatto il suo compito giusto o sbagliato che sia ci ha consegnato la centotrentaquattro del due mila e ventuno ci ha consegnato una legge eterne vale come qualsiasi altra legge dello Stato
Cioè io devo applicarla interpretarla quella legge perché le ripeto non mi interessa se l'accordo è buono o cattivo quello sarà una valutazione metà giuridica che noi facciamo
E dentro quella legge ci sono delle cose buone
Io ho oggi anche detto che una delle cose che messa stamattina che dovremmo sviluppare evitare la separazione tra penale procedura una delle cose che la e e come dire Lattanzi era riuscito a inserire all'interno della della della delega della sua costruzione del processo
è il appoggia abbinamento della modifica del sistema sanzionatorio con i percorsi processuali
Va be'la riforma la riforma concepita da Lattanzi dal punto di vista ideologico culturale e scientifica tetra come volete
E notevole
Lattanzi si prefigge l'obiettivo del venticinque per cento Louise lo lo vuole perseguire perché se la sua missione e quella del venticinque per cento da realizzare secondo principi costituzionali da realizzare con gli strumenti processuali
E con lo strumento sanzionatori cosa fare la tuta Commissione Lattanzi e data che probabilmente ha scritto anche la parte del sistema sanzionatoria
Cambia e sistema sanzionatorio abbassa le soglie abbassa modifica il come dire evitando il carcere ma creando misure alternative ma questa è solo la premessa
L'obiettivo il venticinque per cento allora io abbasso le sanzioni cambio le sanzioni ma queste sanzioni le faccio rifluire dentro il processo
Attraverso gli strumenti della premialità
Cioè non è lasciamo perdere l'iscrizione nel registro ricezione reciso il discorso era deflazionare il venticinque per cento dei carico giudiziario quindi io a o abbasso le sanzioni etereo delle premialità migliori patteggiamento e qui torno sul problema vedi forti del penale della procedura
Noi non ci siamo capiti ancora tra penalisti processualista sul problema del patteggiamento se leggi Palazzo Palazzo dice l'abbattimento che la Lattanzi fa di un quinto eccessivo perché le parti Lattanzi già scusato perché Palazzo ragiona sui termini del penalista dice non può essere l'imputato che sceglie il tipo di pena
Da da bere però per noi diciamo così
Marinucci non concepiva neanche il il patteggiamento a tre anni tanto per Lampard non preoccupano andare lontani nel tempo e non era il solo quindi voglio dire
E noi dobbiamo ragionare fra i due istituti fra i due fra le due aree soprattutto su quelle contigue
Tu lo sai Gianni che noi se avessimo fatto la tenuità del fatto la demoliti Arata come causa di improcedibilità siccome finita e codice penale diventato una causa di non punibilità cioè voglio dire dobbiamo avvicinare la la cultura del diritto penale sul piano sanzionatorio con la cultura del processo
E Lattanzi cosa fa allora abbassa le pene tre un'impronta tariffario diverso e per un altro verso determina una serie di istituti premiali non tutti necessariamente legate al patto sanzionatorio grave sono tantissimi
Il pagamento della dal l'organo accertatore il primo la l'archiviazione meritata che poi salta la messa alla prova con le soglie cambiate nella tenuta del fatto con le sogliole l'improcedibilità per il soggetto che non si trova
E il abbreviato al dibattimento è un ulteriore strumento che io ho definito la l'ultima uscita prima del casello cioè tu hai l'ultima strada prima del di trovare il casello chiuso e queste ma come lega Luís tutto questo discorso lo lega con la regola di giudizio
Cioè la regola di giudizio sta in mezzo fra sistema sanzionatorio la penalità ragazzo guardate qui poi essere condannato ti offro Velletri Strategy premiali favorevoli è chiaro che sul piatto della bilancia rimette l'altro aspetto
Io non vedo il collegamento fra l'esclusione dell'appello
Al Pubblico ministero quei motivi tassativi lo vedo come un fatto globale Louhibi semplicemente dice
Io come pubblico ministero la regola di giudizio della condanna quindi io ti ho già avvertito secondo nel comma di questo punto di vista è questo individua una serie di strumenti con i quali te ne puoi uscire premiali che servono per accelerare decongestionare il carico giudiziario
Però momento Piton addirittura uno scontro all'esito dell'abbreviato se non impuniti uno sconto all'esito del procedimento per decreto se non fai opposizione
Però momento se fai appello e ragazzo mio allora mi devi piazzare inutili mi devi spiegare le ragioni per le quali avendo tutte queste opportunità tu hai deciso via impugnare lo stesso
è chiaro quale questa nella visione secondo la mia modesta opinione naturalmente non è detto che l'abbia centrato il quadro però direi che sono sufficientemente convinto di quello che mi sto dicendo
E poi arriva la politica
Arriva la politica per la quale certi limiti di pena i cinque del PC la metà del patteggiamento non vale l'archiviazione maritata non vale questo è è è oboi innalzamenti per per il monocratico che c'erano molto elevati non vale e potrà Icahn città continuare su questo
Nel momento in cui evidentemente il rapporto fra sistema sanzionatorio che viene cambiato perché diventa più tenue
E riti che naturalmente si indeboliscono l'appello ritorna rivivere la sua soglia esattamente l'appello con quello del pubblico ministero e quello dell'imputato cioè nel processo ha ragione Gianni tutto si tiene
Cioè ci facciamo un po'l'accesso sentiamoli le norme a cavolo allora certo punto questo non c'è
Naturalmente questa costruzione è saltata e naturalmente deve tener conto però anche di alcune altre cose
Io dico dico ancora una cosa questa riforma si chiama
Accidenti quattro trentacinque
è stata approvata lacci ventiquattro trentacinque coglie minimarcia emendamenti istituto del governo che non sono quelli della della Lattanzi sono emendamenti governativi chiaro cosa vuol dire sì ventiquattro trentacinque coglie l'impostazione strutturale di buona fede
Perché non si poteva e che quindi non è una riforma che ci sono anche stamattina a chi mi pare Pajero si chiedeva su una riforma di sistema una riforma ci sono dei messaggi culturali sicuramente sì ma non è una riforma di sistema
Per una riforma di sistema non si riesce a fare
Noi stiamo procedendo riforme settoriali con Gianni abbiamo fatto la quarantasette del due mila quindici sulle misure cautelari col Orlando abbiamo fatto dibattimenti a distanza l'intercettazione e con la e con la carta l'abbia fatto le impugnazioni che poi recuperavano quello che avete scritto tu
E e quindi il discorso è che noi oggi abbiamo cercato di aggiustare ecco dico fra novità
E aggiustamenti aggiustamenti sono quelli della fase delle indagini siamo intervenuti sulle criticità delle indagini quelle che sono state illustrate l'iscrizione nel registro degli uteri di priorità i tempi morti tra parenti la delega a molti buchi insomma vuole entrare nell'ambito della delega
Quando dice il giudice deve intervenire per sollecitare per impedire ritardi non si capisce con quali sono piombate ma non ha importanza il messaggio cioè l'idea è quella di contingentare i tempi della fase delle indagini Pippo una sola proroga tutta una serie di elementi che attendono come dire ad accelerare il tempo del processo nella fase delle indagini naturalmente dipenderà dalla stesura dei decreti attuativi della della del della delle ci sono delle criticità una è quella che era segnalato Marina ma io credo che più che una criticità sia un tentativo un esperimento
Cioè quando abbiamo fatto anche la commissione Riccio il problema che abbiamo e che anzi davanti a noi perché ormai il resto è abbastanza in qualche modo stabilizzato la riforma della Cassazione c'è potrei fare aggiustamenti
Non quello che seicentodieci ebbe a favore non quello del seicentodieci
Che è quello cosa vergognosa quella che è stata tentata di applicare seicentodieci a qualsiasi causa di inammissibilità
Ma dico anche l'appello è stato ricalibrato poi si potrà discutere sulle cause di inammissibilità sugli oneri a vantaggio a carico della difesa sul fatto di riprendere nuovamente la procura nei confronti dei Sogema queste sono
E il cinquecentottantadue e cinquecentottantatré la rinnovazione non è questo
Noi abbiamo un grosso problema nella struttura del processo
Il passaggio fra l'esercizio dell'azione penale e l'apertura del dibattimento tanto è vero che nella commissione Riggio si ipotizzava di fare una udienza di conclusione delle indagini stamattina qualcuno ha proposto un'udienza preliminare richiesta
Si può discutere di tutto sono convinto che ci saranno altre variazione altre varianti il monocratico in appello a domanda collegiale a domanda cioè ci sa
Potenziamento dei giudici di pace per accelerare lo sviluppo del processo cioè che ha perché poi l'appello va al tribunale monocratico Cesano degli strumenti
Che con le con i quali si monitorizza ora la situazione ma il problema vero secondo me visto che indagini sono le finestre di giurisdizione dipenderà se il giudice si affaccia riversa il giudice non sia faccia tesoro mio inutile aprire le finestre
Perché non non serve non serve aprire le finestre però abbiamo fatto una cosa abbiamo dato ai giudici i tabulati almeno questo abbiamo fatto sperando che come dire le norme funzionino ma comunque non ha importanza ma abbiamo questo segmento quindi per la fine esercizio dell'azione penale e l'apertura del dibattimento bisogna ricostruirlo quel tentativo di spostare l'udienza predibattimentale del monocratico poison tentativo per capire come si può aggiustare questa somma
è però non posso esimermi dal parlare luppolo salutata
Perché la la centotrentaquattro ha anche un altro istituto
Ora io sono convinto che verrà come dici tu
Depotenziato come Sassari Rizzato insomma ecco però ma i suoi effetti ci sono
Ed io do solo due-tre cose
Parlo della trecento e trecentoquarantaquattro bis insomma inevitabilmente dell'improcedibilità
Secondo me e oggetti o comunque da un giudizio è un corpo estraneo all'interno della vicenda processuale e e dotato è stato per risolvere la famosa realtà di cui parlava Mucciarelli e la realtà è stata risolta mai problemi giuridici restano al di là della realtà
Perché dico che un corpo estraneo perché paradossale e questo mito
Mete di dire che la norma non è retroattiva
Perché è un corpo estraneo perché non è legato al principio di durata irragionevole cerchiamo di capirci
è già stato detto da tutti quindi non è che aggiungo niente di diciamo che tutti sanno un processo di otto anni che non arriva la prescrizione preso un processo lungo poi faccio un giudizio d'appello di tre anni ne faccio undici non prescritto ed è durata più ragionevole
Faccio un un un un immediato un in un immediato ma il costo del non immediato probatorio e oppure faccio un direttissimo che dura un anno dopo due anni vado in appello e se non chiudo entro l'appello appello entro due anni si dichiara improcedibile quindi è un c'è una irragionevolezza nel sistema cioè Prodi irragionevole
Perché non c'entra la le come dire la durata ragionevole del processo con l'improcedibilità perché allora bisognerebbe questo non sarebbe più giusto
Far partire in Urologia insieme cioè parte un un tempo del reato al tempo del processo a un certo punto decidi quando si ferma il tempo del reato e quando si ferma al tempo del processo questo mi pare sarebbe la soluzione ideale invece innestare sulla come dire sull'elemento della della sosta della non pretende la non prescrizione l'improcedibilità a me pare un elemento a sistemati
Però questo elemento ha sistematico mi permette di dire che la norma non è il sistema perché non è solo una norma è un sistema non retroattiva
Perché noi cambiamo l'articolo centoventinove non ci sarà più una prescrizione in appello non ci sarà più la prescrizione parlo delle dei dei reati commessi dopo il primo
Gennaio due mila venti non ci sarà una prescrizione in appello non ci sarà una prescrizione in Cassazione quindi il centoventinove che dice in ogni stato e grado del processo non c'è
Non c'è
Quindi è sparito no daccapo una una norma che ritenuta fondamentale di sistema insomma c'abbiamo parlato tutti fa centocinquantadue vecchio centoventinove nuovo abbiamo sempre pensato che un architrave potere del giudice di dichiarare d'ufficio il fatto non sussisteva consiste lo dichiara
Però non può dichiarare l'estinzione del reato in appello cosa potrà più lo potrà fare l'Orlando ma non lo possono fare ecco per i reati dopo due mila tre ma parimenti non si potrà richiamare in primo grado lungo improcedibilità
Quindi secondo me il meccanismo di realtà ha costruito un sistema non estensibile
Cioè qui non è un problema di natura sostanziale e processuale per processuale con effetti sostanziali è un problema proprio di meccanismo completamente diverso del modello processuale
Noi oggi abbiamo io ironizzo quattro MOSE quattro barriere mobili l'archiviazione la sentenza di non luogo la sentenza di primo grado e la sentenza d'appello
Quattro quattro sulla barriera e che bloccano lo sviluppo del processo non so se sono stato chiaro una due tre e quattro e quindi io ritengo che questa questa previsione così questo meccanismo non consenta di applicare retroattivamente
E detto quaranta che il problema tutte lo troverete perché ci sarà immediatamente qualche avvocato giustamente che chiederà di applicare l'improcedibilità ai ai processai come dire ai agli appelli fatti e che hanno suonato il termine
L'unica cosa che io riconosco come sul piano della incostituzionalità è che se due avvocati avessero presentato presenteranno due appelli lo stesso giorno per lo stesso reato uno commesso prima del due mila venti uno commesso dopo il due mila venti
Secondo me c'è una irragionevolezza nel fatto che il secondo non gode
Del tempo della prescrive la improcedibilità ma è una cosa diversa rispetto alla il retroattività
Il grosso problema i grossi problemi ve li dico subito e così perché non voglio far portare via tempo no no
I grossi problemi sono innanzitutto e costituzionale questo sistema
Cioè la la l'abbattimento totale della giurisdizione del potere di decidere assoluzione condanna misure cautelari decisione di provvisoria esecuzione proprio improvviso provvisionale per interessi civili confisca
E e costituzionale cioè l'eliminazione di quasi sì potere in capo al giudice la clessidra corre
Scade non c'è più sabbia non si può decidere nulla e soprattutto non è con tanto che non si può decidere nulla perché la prescrizione che riconosce la colpevolezza
è la prescrizione tale ecco perché hanno cambiato cinque cioè altra norma di me di sistema cinquecentottantotto perché le cinque scusate cinquecentosettantotto comma uno bis perché nel primo comma certo che c'è la prescrizione per quelli che potevano pur darla ma quelli che non hanno più la prescrizione bisognava farli una nuova parla improcedibilità ad hoc perché la prescrizione per i quali dopo il due mila venti non c'è
E quindi bisognava una norma ad hoc comunque quella norma è già sottoposta a un criterio di delega derogatoria
Allora è questo il primo problema secondo poteri del giudice che ha avuto prolungarsi e costituzionale i casi sono costituzionali per per il principio di tassatività secondo me discutibile
Ma vi lascerei con un altro problema
Perché non voglio tediare no no ne avrei altre aprendo se si applica la sentenza di non luogo
Direi di no perché la sentenza di non luogo non è la sentenza di primo grado è una sentenza per quanto sua importante quindi non sospende la prescrizione la sentenza di non luogo ma se faccio a cena bello quattro anni posso dichiarare l'improcedibilità
Credo di no perché a un certo punto l'improcedibilità è strettamente secondo me è collegata alla sospensione
Della prescrizione cioè o reato si prescrive si muore appurato non si prescrive ma successivamente si dichiara l'improcedibilità potrei parlare del ne bis in idem dei rimedi straordinari se si può fare per i ricorsi straordinari potrebbe
Due per la due tre uno
L'ufficio del ministero dice che si può applicare il trentotto mo'al trentotto riguarda l'azione penale iniziata giustamente a qualcuno e tosta Martina
Qui l'azione penale belle che iniziata quella invece dice l'azione penale non poteva essere in serata e la querela non è non è l'improcedibilità della duetta per capirci i problemi ci sono
E riconsegnò l'ultimo prevale l'improcedibilità
O prevale l'inammissibilità
Cioè io ho fatto l'impugnazione fuori termine
Passano quattro anni vado dal giudice Ciccio qua questo passati quattro anni
Mi devi dichiara l'improcedibilità e l'ho fatta fuori termine
Ora lattica fautore di un progetto di improcedibilità esaurisce anche il potere del giudice di dichiarare l'inammissibilità ce li toglie tutto il potere anche quello di valuta perché in teoria e ne ho parlato con qualcuno
L'esaurimento della sabbia della crescita del tempo cioè se il giorno prima posso dichiarare l'inammissibilità il giorno dopo che la sabbia è finita non posso dichiarare nulla e anche questo irragionevole perché tre anni meno un giorno tre anni un giorno
I criteri di scelta del della durata fra i vari reati e ragionevole
Cioè io non non ho risposte di mi pongo delle domande sulle quali probabilmente voi come magistrati dove trovare le risposte ma l'inammissibilità m'interessa perché perché se prevale l'inammissibilità le sentenze passano in giudicato se prevale l'improcedibilità non ristabilita
Quindi non è una partita da poco questa della inammissibilità e della improcedibilità cioè dei poteri del giudice che si trova di fronte a una scadenza di termini che lo hanno superato rispetto sui poteri e cotto e stasera vi consegno questa riflessione grazie
Bene credo che
Volete la parola una piccola parte
A penso proprio di sì e allora con loro nei e diamo questa bellissimo convegno prego
No no
No
Per cui
Sì volevo volevo solo ringraziare tutti per la presenza ringrazia tutti i relatori perché davvero ciascuno di voi ci ha offerto un po'breve ricordo di nostro Papa raccontando aneddoti tra quaranta episodi magari alcuni anche addirittura non tenuti conoscevamo perché così come abbiamo potuto vedere anche Nenni nei giorni tradisce tragici successivi alla morte alla sua morte tantissime persone gente nota raccontarci dei Pisoni perché vero quello che qualcuno quadretto vero che si fermava a parlare lasciava un saluto lasciava unna
Una battuta tanti a tante persone quindi tanti
Tante persone hanno conserva nel cuore un il ricordo di Luís e questo è importante perché continua a vivere nel ricordo nel nel cuore di tanti di voi e di nuovi per cui vi ringrazio davvero per questo convegno che a prescindere dal dall'aspetto personale è stato anche se non è molto utile e interessante dal punto di vista scientifico grazie
Però anch'io a ringraziare ciascuno di voi per perché come dicevo anche al al funerale credo che lo sarebbe stato contento di una di una giornata del genere perché il l'aveva sottolineato tutti l'aspetto umano rispetto a quello scientifico su cui ovviamente non possiamo che dire ogni bene quello a cui teniamo di più tutti noi
Il ricordo proprio del del mondo scientifico dell'avvocatura della magistratura significa che in ogni ambito in cui è stato impegnato ha lasciato un segno da lasciati noi speriamo di portarlo di portarlo avanti non posso che ringraziare Gianluca la parola Enrico per aver organizzato questo convegno e per aver coinvolto le persone a cui lui teneva e che tenevano di più di più a luglio è stato anche utile dal punto di vista scientifico ma l'averlo ricordato anche in questa occasione spero anche in altre occasioni ci dà la possibilità di essere orgogliosi di averlo avuto come come padre grazie