L'evento è stato organizzato da Comitato antinucleare.
Sono intervenuti: Bettini, Muscetta.
Tra gli argomenti discussi: Ambiente, Nucleare.
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Rapido in Parlamento non c'è darlo
Parlamentari prese relazione di Donat Cattin questo per testimoniare il livello di decenza culturale e scientifica di questo Paese non erano più di quaranta cui il Parlamento era assolutamente vuoto c'era più gente sulle tribune che non deputati e rappresentanti della Coppola a sentire il discorso di Donat Cattin chiedo il quale ha proprio l'apporto di cinquanta pagine velocemente
Cercando di far capire il meno possibile e aggiungendo moltissimi dati che mai aveva citato fino ad allora e che non sono contenuti negli altri rapporti
Questo a mio parere
Era parere di tutto il Comitato antinucleare di quelli che si oppongono
Per ulteriormente imbrogliare le carte
Dire il livello di credibilità che viste in questo momento nei discorsi del Fai governa regia praticamente da una catena detto che occorra immediatamente passare alla costruzione delle centrali elettronucleari sostenendo che le centrali dovrà no essere fatte entro il mille novecento e ottantaquattro ottantacinque altrimenti saremmo di fronte ad un collasso globale dell'energia e del e dell'economia anche del Paese
Grossissima mistificazione che il parlamento conosce e che il governo sa ma contro il quale non abbiamo sentito levarsi assolutamente nessuna voce se non la richiesta della compagnia Bonino di aspettare ancora una settimana una per discutere questo progetto o questo programma nessuno aveva in Man il documento di Donat Cattin da una cappella letto velocemente l'ha fatto passare così sulla testa dei deputati che ne discuteranno da domani alle quattro a mio padre ora ci sono alcune cose gravissime che noi dobbiamo comporta rigettare cercano di mobilitarci come possiamo ma nel migliore dei odi contro questo dibattito che dura due o tre giorni e sono la negazione assoluta precisa decisa Donat Cattin e quindi anche dal governo che esiste un'alternativa al nucleare portando gli delle conoscenze scientifiche si sono capovolti i numeri e i valori e i documenti che professor Bari Como nella portato in Italia negando alcune chi ha re verità scientifica in merito alla fattibilità della ricerca in materia di energia solare praticamente da una catena letto che il solare non centrerà nello sviluppo energetico italiano e che toccherà ma al massimo il tre per cento dopo il due mila
E che al contrario qualsiasi sogno perché eletto un sogno sola are proposto dagli etologi ed ai forsennati antinucleari non è altro che una proposta che va contro le classi lavoratrici e conto l'industria nazionale quindi praticamente noi dell'opposizione saremo anche contro gli operai secondo la prima e del ministro e nessuno obiettivamente ha avuto la capacità di dire che non è vero beh è chiaro che noi dobbiamo dirlo che non è vero
Oltre a questo problema abbiamo i numeri e la documentazione
E anche i sindacati che la riconversione nell'industria intermedi produzione solare e di produzione geotermica soprattutto sconvolgerebbe completamente il piano energetico letto nucleare
Nella regione
I della Regione geotermica reato Scarano Bello una perforazione di almeno due mila cinquecento metri per tirar su Energia sufficiente a sostituire almeno tre o quattro centrali elettronucleari
E a questo punto abbiamo la possibilità della tecnologia alternativa il ministro ha detto inoltre che pericoli non esistono cioè non esiste una pericolo del l'atomo dell'atomo letto nucleare dicendo che esistono i rapporti Erasmus anche danno ragione a questa scelta questo non è vero ora dobbiamo ribadire il nucleare presentano solo il rapporto americano senza mai fare circolare le controdeduzioni a questi rapporti che presentano le possibilità di grave incidente inoltre non si racconta mai che l'area l'incidenza di un di un dello scoppio del del reattore copre realmente con livelli di decontaminazione elevati che porteranno migliaia di morti per quattrocento chilometri e questa è una realtà effettiva è una realtà praticate testimoniata del conto rapporti infine il ministro ha ricordato ancora che lo sviluppo delle nel a nucleare fondamentale alla crescita industriale italiana questo è un gravissimo errore perché l'l'unica cosa che funzionale la peste industriale italiana rispetto a questo modello sbagliato è la polverizzazione delle centrali di produzione di energia e l'utilizzo dell'energia Solar ore e di altre fonti alternative come la geotermia e come già nel vento energia del e o del o del gradiente termico in luoghi differenziati e disperse sul territorio ora questo discorso è stato rigettato completamente la reazione del ministro e noi dobbiamo mobilitarci con forza
Perché il Parlamento non subisca senza reagire tutta questa serie dire Pandette scientifiche e di durissima mistificazioni e che non si tiene più dalla parte del Molino del Governo la minaccia verso la passo però ma che non esiste e che non è vera motivata come la sola soluzione per fare passare il programma elettronucleari
Forse
Limare gli avete
Che una persona coi capelli bianchi sia qui con voi
Forse
L'unico modo
Per potere sopravvivere
In questo immenso vi è per me erbe che è diventata l'Italia avere contatto con i giovani io vi ho permanentemente all'università
Ma per occuparmi di cose certamente meno importa
Di che non siano l'Energia che oggi i problemi energetici che sono oggi al centro del modello di sviluppo della società moderna e allora
Non credo che hanno
Ampie come posso essere io che appartengo alla cultura umanistica
Non debba esprime le sue preoccupazioni per questo modello di barbarie che si vuole in
Un falsificazioni con truffe Pseudo democratiche come il cosiddetto compromesso storico
Ho quello che viene gettato dei cioè lo spettacolo penoso sono obbrobrioso di assistere a una seduta parlamentare
Dove i nostri d'epoca deputati che sono paga qui per occuparsi dei problemi dell'Italia di fronte a un problema di questo gene erano assenti al ai quattro quinti erano presenti poco nemmeno cento persone e di questo
So sì mostrava di voler perseguire quello che diceva il ministro forse i più attenti eravamo noi ampi nuclei Ari per vedere che cosa ci veniva a raccontare il signor ministro Donat Cattin che è il primo responsabile dalla frode nucleare in Italia
Ebbene io vi dico
Che sono uscito indigna
Nato
Se in Italia
Sì
Trasmettessero in
Diretta le sedute parlamentari pochi giorni dopo la scoperta è una rivoluzione perché non è ammissibile
Inammissibile che attraversa un istituto demografico sì Prodi no
I cittadini italiani si impongano delle soluzioni con la grinta che aveva il ministero catene Donat Cattin la collaborazione veramente servile dei comunisti dei cosiddetti Comunisti degli iscritti al partito comunista Giovanni amici e compagni
Io sono stato per lunghi anni militante comunista
E sono uscito dal partito perché sono comunista è oggi
Sono convinto
Che se non si forma una sinistra alternativa le facce il massimo della propaganda delle idee e avanzate di alternativa a questo regime di truffa che ci governa l'Italia sarà irrimediabilmente perduta perciò sono venuto qui soltanto ad esprimermi
è vero a esprimere il la mia indignazione è la mia unica speranza che i giovani qui come a Bologna si faranno i portatori della propaganda antinucleare
Are la civiltà è per la salvezza del nostro Paese leggere
Il comunicato finale
Che è stato approvato dall'assemblea dalla commissione
Sull'energia nucleare del convegno di Bologna del ventitré ventiquattro e venticinque di settembre
Il titolo del comunicato è il seguente costruiamo movimento antinucleare nazionale settore del fronte di opposizione anticapitalista ora questo documento è molto lungo Ugo con quella prima parte individua i motivi politici economici e sociali dell'opposizione al programma energetico in particolare al programma nucleare dei padroni col questa parte l'assalto e leggo invece la parte sulle lotte e sulle proposte politiche che sono uscite rispetto al problema nucleare
L'esperienza italiana nella lotta antinucleare si definisce si riferisce finora quasi esclusivamente all'iniziativa di Montalto di Castro sede del primo insediamento nucleare
Previsto dal piano energetico nazionale
Qui infatti si è posto concretamente per la prima volta il problema dell'organizzazione dell'opposizione a una centrale nucleare e più in generale all'intero piano energetico del Governo non mancano comunque a livello nazionale episodi minori alcuni magari di breve durata
Come Monteverde in provincia di Avellino Ravenna Mantova Alessandria e novanta in provincia di Bergamo sono inoltre previste prossime localizzazioni in altre regioni Piemonte Lombardia Puglia Emiliano Romagna
Era hanno nuovi momenti di scontro ciò che emerge dallo stato attuale dell'opposizione antinucleare e la necessità di dare la lotta un più marcato taglio di classe non è più sufficiente limitarsi a un'opposizione ecologica astratta ma è necessario maturare la coscienza che la battaglia antinucleare è un aspetto fondamentale della lotta di classe per la difesa della salute
Contro la ristrutturazione capitalista per l'occupazione per la difesa del territorio per la democrazia contro la repressione e per l'indipendenza dalle grandi potenze
Le proposte politiche di movimento che sono uscite sono le seguenti
Inseriamo quindi nelle università nelle fabbriche nel territorio la tematica nucleare nelle università mettiamo in discussione la scienza borghese e la ricerca nuclei are usiamo l'università come cassa di risonanza e per la contro informazione apriamo nelle fabbriche il dibattito sulle gambe concreto
Tra ristrutturazione e scelte energetiche
Continuiamo la lotta contro la costruzione della centrale di Montalto di Castro e l'utilizzo ulteriore della miniera di uranio dirò la razza
E la prossima creazione di impianti di ritrattamento del combustibile al centro nucleare della Trisaia a Matera
Tre in questa prospettiva la costituzione di strutture organizzate antinucleari in tutto il Paese sono momenti come momenti di aggregazione e di contro informazione territoriale
Capaci di sviluppare una forza autonoma di attacco è un obiettivo oggi non più rinviabile quattro
Organizziamo coordinamento nazionale per la contro informazione e l'organizzazione delle lotte antinucleari cinque rilanciamo la parola d'ordine
Fuori l'Italia dalla NATO la NATO del viene nel nostro Paese importanti arsenali nucleari in particolare in Sardegna
Sei apriamo il dibattito nel movimento sul problema delle fonti alternative di energia sette poniamoci l'obiettivo di organizzare una grande manifestazione nazionale
Antinucleare are contro il Governo Andreotti contro l'accordo di CPC che sia contemporaneamente punto di arrivo di questo lavoro di contro informazione e punto di partenza per l'allargamento del fronte anti nuclei are come parte del movimento di lotta anticapitalista otto riproponiamo la discussione del movimento forme di lotta con e l'autoriduzione delle bollette della luce oggi oltretutto come momento di rifiuto del finanziamento proletario agli investimenti nucleari nove riconvochiamo l'Assemblea del movimento sul problema nucleare a Bologna il ventisei ventisette novembre alla facoltà di Fisica Libertà per i compagni arrestati a Montalto per essersi opposti alla ripresa dei lavori di costruzione della centrale nucleare firmato l'Assemblea della Commissione sull'energia nucleare del convegno di Bologna del ventitré ventiquattro e venticinque settembre
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Quindi quindi quindi qui quanto qui quanto quindi quanto qui quindi quattro qui qualche qui quest'qualche qui a questo qui il tutto qui qui quanto quindi qui qua
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