"La riforma degli Enti Locali"

Sì norme
Abbiamo indetto questa conferenza stampa per
Presentare la proposta rileggere come primo firmatario l'onorevole Zangheri presidente del gruppo parlamentare
Alla Camera i deputati sul che ha come titolo nuovo ordinamento
Delle Autonomie locali come peraltro era stato annunciato negli anni spione di questa conferenza
Stampa
Nella seduta del diciotto maggio nell'aprire il dibattito
Sul riforme istituzionali il confronto politico rivolto i finimenti precedenti ma non solamente il mio precedenti giustamente Tanner intervenendo
Nel seduta alla Camera in quell'occasione fece riferimento anche al confronto nulla
Ventenni non ritiene inutile svolto sul conferenza Bossi contiene anche da lontano
Ma in particolare il confronto politico svolto Cini mesi precedenti aveva dei torti Cardile possibile perché il dibattito che si sarebbe svolta avrebbe chiaramente definito
Il Presidente le Camere affermarono regolarmente
Spadolini disse
Il un altro argomento di rilievo costituzionale che produzione modifiche ormai improrogabile alla legislazione ordinaria in materia è quello della riforma del sistema autonomie locali
Quel momento la Camera stava discutendo nella prima Commissione fare il funzionalismo la base di un
L'idea di una proposta di legge che l'operazione cristiana che non fa fatto altro che riproporre inoltre alla conclusione qual era pervenuto con un confronto decennale il Senato della Repubblica il governo non aveva presentato
Nessuna proposta dall'aver fatto coi molto tardi solamente qualche settimana fa in quell'occasione la presidente Iotti aprendo il dibattito sempre il diciotto aprile
Ha avuto occasione di parlare di inadempienza clamorosa in questo campo e giustamente Zangari che qui con noi accanto a me
Ha parlato di grave inadempienza costituzionale la teste
Come dire ritroviamo quali puntualmente questo questa denunzia ma effettivamente siamo in un campo di un certo valore
Dove si può imputare diciamo così alla scarsa attenzione di questo o quel gruppo del nostro in particolare la scarsa sensibilità o la propensione a prendere in conclusione l'azione misure innovative la responsabilità del ritardo responsabilità del ritardo di quelle forze che in un quarantennio non hanno
Attuato quello che era un adempimento costituzionale revisione proprio contenuta
Nella costituzione della Repubblica e quindi a quanto a a quanti hanno supposto insinuato anche nel corso in questi giorni che i nostri atteggiamenti sarebbero poco inclini a una riforma del sistema politico potremmo ricordare non solamente il comitato centrale
Di novembre la risoluzione della direzione di febbraio l'ultimo nostro comitato centrale il discorso sulla fiducia quello che c'è stato appunto sia al Senato che alla Camera sulle riforme istituzionali ma appunto l'impegno nostro quarantennale
Presidente del Consiglio insediando sui venendo alle Camere aveva parlato
Di nuova fase noi siamo abituati a prendere in parola persone tanto più il presidente del Consiglio ma quest'anno a quale non si è vista anzi
Qualcosa
Di peggio ci sono delle e di altro tipo fra natura
E quindi non ci si deve meravigliare oltre le nostre reazioni sono reazioni che noi riteniamo quanto meno adeguate nessuno può pensare o ritenere che in qualche modo il Partito Comunista non debba svolgere fino in fondo il suo ruolo di partito di opposizione partito di opposizione che ignora naturalmente di fare delle proposte di alto profilo come già
Ma prospettando la riforma della
Finanza
La la riforma del del sistema fiscale
Proposta che insieme con la sinistra dipendente così come architetto Gallione insieme ad altri ministeri dipendente
Abbiamo elaborato prospettato e saremo in grado di per portare innanzi non solamente nel Parlamento ma anche ma anche nel Paese
Che noi ci auguriamo che venga portata innanzi con una rapidità diversa naturalmente dal decennio precedente
Su questo non pensiamo che nessuno debba dubitare
Non siamo impegnati fino in fondo consolarlo testimonia non solamente la presentazione di questo organico di legno di legge sul quale adesso interverranno i colleghi che sono qui con me
Ma anche con un'iniziativa adeguata in Parlamento come del resto sta venendo l'iniziativa adeguata nel Paese
L'unica annotazione che mi permetto di fare in proposito è che non vorremmo che nessuno scambiasse la necessaria rapidità e anche noi vogliamo con la fa venne nessuno scambiasse l'impegno con l'inadeguatezza degli
A volte questo può avvenire e il sospetto che questo porta a venire anche in questa occasione e lecito non vorremmo poi essere rimproverati si facciamo anche questo dell'azione
A questo proposito perché anche a questo proposito possiamo parlare
Per certi versi oltre le critiche e saranno fatte poi saranno messi in evidenza
Fra poco sulla posizioni che è assunto il governo sulle posizioni che ha assunto altre forze altre forze politiche che potremmo anche parlare in questo caso di mancata contestualità o di una certa mancata contestualità
Perché è vero che si è presentato una proposta di legge sulla riforma dell'ordinamento e nel merito ripeto diranno colleghi ma è anche vero che non solo non c'è una proposta adeguata per garantire l'autonomia finanziaria
E non si può parlare di autonomia
Se non c'è oltre che la riforma necessaria dell'ordinamento anche l'autonomia finanziaria
Ora il disegno di legge naturalmente non deve contenere norme cogenti in proposito ma noto della legge come diranno meglio
I colleghi più innanzi in proposito contiene indicazioni sufficienti per poter andare in quella direzione ma noi riteniamo che
Debba essere quanto prima presentato un disegno di legge sulla riforma della finanza locale il Governo farà la sua strada le altre forze politiche facciano loro noi per quanto ci riguarda quanto prima presenteremo il disegno di legge anche a questo riguardo
Quindi completeremo diciamo così il quadro sia sul versante fiscale come del resto avevamo apprezzato pure di sia sul versante sia sul versante
Del dell'ordinamento io mi fermo qui facendo un'ultima sottolineature passandomi altamente
La parola ai colleghi ancora una volta militare stiamo dando un'ulteriore prova della capacità nostra di essere partito di opposizione il Partito di alternativa a Pirlo interpretiamo l'opposizione
Come qualcuno vuol far credere nel corso di questi giorni scambiando ogni critica in arroccamento la critica e necessaria quando noi riteniamo che si debba essere batta la facciamo la sviluppiamo nelle sedi adatte e nelle sedi opportune e respingiamo il tentativo di chi vorrebbe scambiare la critica era tendenza all'arroccamento
O quanto meno di chi tese ritiene che dev'esserci perché ci sei è stato un risultato elettorale poco favorevole una specie di acquiescenza del Partito comunista il quale deve limitarsi a un ruolo marginale anzi no e abbiamo detto che accentuerebbe
La nostra presenza che non sarà una presenza Strizzolo Damaso una presenza punto che ha questa capacità di essere il forte opposizione di forte capacità propositivo abbiamo rivelato lunedì
Presentando e l'accoglienza è già stata collettiva immediatamente su più versanti una proposta di riforma fiscale organica lo stiamo dimostrando che sei giorni alla Camera dove la prima proposta
Di riforma istituzionale del blocco di questioni che devono essere affrontate in questo momento
è
Frutto della l'elaborazione di lavoro dei comunisti alla sinistra ed a sinistra indipendente come relatore cambiare l'attore una compagno comunista
E quindi la parlo da riformulare legge quattrocentosessantotto il rivela ancora il ruolo che in proposito non stiamo svolgendo la presentazione di questo disegno di legge che ci mi permetto di dire a un ben alto profilo
Non meriterà un ben altro impegno rispetto ad altri disegni di legge depositati
Nel corso di questi giorni conferma ancora quale vuole essere
Il nostro ruolo e qual è appunto il significato non solo di merito ma di più ampia prospettiva e questa proposta
E mi fermo che e lo stimolo per una favola hanno tutte responsabile autonomia locale poi compagno Zangheri
Sì molto brevemente perché poi di razza anche lei anche gli altri compagni qui son presentatori della proposta
Questa è una vera riforma del sistema delle autonomie locali
Una riforma autentica nel senso proprio del tè non è una robetta come quella del confermo De Mita
è una riforma che può essere discutibile naturalmente andrà discussa e noi ci auguriamo Russia
E tuttavia indica nel suo articolato
Delle proposte che sono davvero innovative e a nostro giudizio anche corrispondenti alle esigenze e ai bisogni dei comuni delle province e delle regioni cioè delle istituzioni
Ma soprattutto i corrispondenti ai bisogni della vita delle nostre città delle nostre province della nostra regione cioè della vita dei cittadini
è una riforma che Willow potrete constatare si articola su vari punti io vi voglio soltanto qui sommariamente richiamare
E di grandissimo valore e significato ciò che noi attribuiamo all'autonomia statutaria in termini di flessibilità dell'ordinamento da adeguare rispetto a realtà locali
Economicamente e socialmente e culturalmente assai differenti
è fondamentale nella nostra proposta la distinzione tra politica e amministrazione che viene non più soltanto evocata
Ma concretamente realizzata nella definizione di una proposta precisa per quanto riguarda proprio le strutture amministrative dei Comuni ci sono delle indicazioni e delle proposte nuove sui controlli si introduce il principio della responsabilità amministrativa c'è una nuova visione del rapporto tra pubblico e privato nel governo delle città sono indicate nuove e originali forme di partecipazione politica appartiene ai diritti fondamentali dei cittadini
In sostanza la proposta avanza idee indicazioni per un governo nuovo come dicevo prima delle città e non si sottrae neanche all'esigenza di dare alle città delle giunte dei governi instabili ne ancor meno si sottrae all'esigenza che poco fa richiamava con forza Pellicani
Di dare i comuni risorse adeguate
Voi tutti avete potuto constatare che nel disegno di legge del governo a questo proposito sono dedicate soltanto nove righe a proposito quell'autonomia finanziaria acqua fresca che scorre sul marmo praticamente noi abbiamo siamo delle proposte molto precise attraverso le quali non riteniamo di dover incidere non solo tutta tutto sulla pilota incidere positivamente sulla vita dei comuni ma attraverso le quali indichiamo anche un rinnovamento nel sistema complessivo della finanza della finanza pubblica
Noi riteniamo a proposito delle tante critiche che abbiamo rivolto al governo a mio giudizio tutte giuste a proposito della presentazione del suo disegno di legge che francamente in quel disegno di legge non ha nessun senso parlare di stabilità delle giunte quando le giunte si nega la possibilità di programmare il proprio lavoro perché non possono programmare le finanze locali
è del tutto assurdo pensare che una riforma seria dell'ordinamento dell'autonomia dei Comuni posa a prescindere dal ruolo con loro delle regioni che ha un ruolo fondamentale nella Costituzione repubblicana e che la proposta del governo viene addirittura praticamente cancellato
è del tutto assurdo in sostanza dire anche come qualcuno ha detto che con quella robetta all'Italia cambia fare non cambia affatto come qualche giornale ha scritto con quella in quel disegno di legge al massimo si dà un colpo in comuni come alle Province e le Regioni come istituti importanti dell'ordinamento costituzionale repubblicana e con una riforma come questa che l'Italia può cambiare se venisse questa proposta venisse accolta nel suo spirito suo senso politico venisse accolta nelle sue finalità precise
Che sono indicate nell'articolato in questo senso e ho concluso
Noi ci auguriamo pur mantenendo in quel giudizio severamente critico che abbiamo espresso che da parte del governo da parte della maggioranza
Venga un ripensamento serio
Ma anche sulla base della nostra proposta sui caratteri davvero innovatore che la riforma del sistema dell'ordinamento delle Autonomie ben riassume
Ciò curiamo questo modo avanzando questa nostra proposta di contribuire insieme ad altre forze politiche in tempi rapidi ma giusti
Ad un equilibrato o lavoro di sintesi e di raccordo delle varie proposte che sono che sono in campo in questo modo noi assolviamo a quella funzione di partito d'opposizione ma anche al tempo stesso che guarda agli interessi fondamentali
Del Paese
Non direi però non sarei sincero se non dicessi che l'altro Campori provoca che noi consideriamo fondamentale per il governo né il decreto che governo ha varato sta per varare
Sul decreto il mondiale di calcio questo crea un altro scandalo bisogna chiamare le cose con il loro nome
Intanto
è risibile che si adottino motivi d'urgenza testi intervenire in questo campo quando tutti sanno che i mondiali di calcio in Italia sono stati decisi nel mille novecento ottantaquattro
Ma ancora più grave è il fatto che poi cercando di andare incontro alle esigenze ovvie di urgenza perché ormai ci sono Sellano il governo colga questa occasione per fare un'operazione istituzionalmente assai grave privando i comuni le Regioni Province e le Regioni di loro
Prerogative
E avocando a sé addirittura secondo quello che è stato scritto nel decreto la facoltà di modificare anche sostanzialmente alle scelte urbanistiche delle città pure con il parere contrario delle giunte e lei comunque è una cosa di una gravità in
Davvero questo decreto è la cartina di tornasole di un orientamento dell'indirizzo generale del governo
E non si tratta più soltanto dal rapporto tra autonomia e centralismo si tratta effettivamente di un governo democratico della nostra società della vita delle nostre delle nostre città noi ci batteremo affondo fra fra questo decreto
Perché appunto questo orientamento queste scelte serve vissero confermate
Possono comunque
Comunque cambia
In prima di domande non calcola forse può raggiungere Bassanini Sinistra indipendente che è uno non solo i firmatari ma anche le
Più impegnati nella morale questo problema
Sostituzione quello
Ma credo soltanto qualche esempio del carattere fortemente innovativo del testo che noi proponiamo
Nove anni fa come sapete fu presentato il Rapporto Giannini che allora era ministro della Repubblica
Nel Rapporto Giannini c'erano una serie di proposte innovative che furono unanimemente ritenute e poi raccolti in un ordine del giorno approvato all'unanimità dal Senato come estremamente importante
Ma noi inseriamo cui e prevediamo per gli enti locali poi chi era presente nell'amministrazione dello Stato molte di queste proposto per esempio il rapporto di impiego dei dipendenti località verso moduli privatistico
Per esempio il l'organizzazione degli enti locali e ispirata a criteri di efficacia efficienza irresponsabilità
Il testo del governo non solo riconferma il vecchio rapporto di impiego pubblico con tutti i suoi difetti appunto denunciati dal Rapporto Giannini
Ma non introduce affatto i moduli del efficacia efficienza e responsabilità tant'è vero che la riconferma al vertice dell'amministrazione comunale il segretario comunale funzionario del ministero dell'Interno dandogli il compito di controllare la legittimità degli atti e quindi riconferma al vertice dell'Amministrazione un organo che incaricato di pensare alla legittimità e la regolarità tra l'altro affidandola una tutela prefettizia sostanze ancora lo accennava Angius negli incontri fra i partiti tutti hanno detto di volere di volere suddividere dividere politica d'amministrazione
La proposta come sapete fu lanciata con grande forza dalla conferenza del PC sulla pubblica amministrazione
Noi proponiamo rispetto al sistema attuale in cui c'è grandissima confusione in cui gli assessori delle grandi città sono costretti a firmare centinaia di provvedimenti ogni giorno
Di cui non sanno nulla e che non hanno loro stessi formati proponiamo invece che la responsabilità della firma degli anni della gestione e amministrazione passi anch'funzionari dirigenti distrazioni
Riservando agli organi politico istituzionale il compito di dare direttive di fissare i programmi e obiettivi e quant'altro
Introduciamo quindi questa divisione tra politica e amministrazione che dovrebbe servire tanto al la rivalutazione del ruolo proprio politico programmatico di Indirizzo giudica degli organi politici
Quanto ad una rivalutazione ad una rivalorizzazione della funzione dei funzionari delle burocrazie ritiri John funzione propria che si misura sulla capacità di realizzare in modo efficace estinta funzionare efficacemente i servizi di realizzare efficacemente gli interventi della pubblica amministrazione
Testo del governo non solo non contiene nulla in questa direzione
Ma ancora una volta affidando al segretario generale funzionario del ministero dell'Interno il compito di intervenire sulle delibere degli organi politici introduce comprensiva di confusione
Tra politica e amministrazione ancora ancora più forte
Ancora la nostra proposta prevede una reale autonomia statutarie
Che si traduce a differenza di quella puramente formale proposta dal governo in una serie di dimensioni concrete per esempio noi prevediamo che i Comuni e le Province si diano il proprio regolamento contabile non c'è ragione per imporgli la bardatura di vecchissime norme di contabilità
Dello Stato che sono superate anche per le amministrazioni centrali che comunque non sono pensate per i problemi propri delle autonomie locali io potrei continuare a lungo
In questa direzione non lo faccio perché avete davanti a voi il testo loro molto tedesco dovrei vedere quali sono poi nei particolari l'insieme
Una considerazione soltanto generale anche noi facciamo proponiamo una legge di principi anche il governo dichiara di voler proporre una legge di principi ma c'è una differenza molto forte se voi vedete le dimensioni fisiche delle due proposte sono sì
Solo che se scorrete l'indice della proposta del governo e l'invece della vostra voi vedete che noi ci occupiamo come dire di cinquanta accolse il governo se ne occupa di dieci Corso perché perché in realtà dettiamo una vera legge di principio
Che dà largo spazio per attuare i principi ha innanzitutto all'autonomia statutaria e organizzativa amministrativa
Contabile finanziaria degli enti locali e poi alla legislazione regionale vista come strumento per articolare la disciplina degli enti locali in relazione alla grande diversità delle situazioni economiche fisiche
Culturali sociali del del nostro Paese
Il governo invece ha paura di procedere fino in fondo sulla strada dell'autonomia degli enti locali e non vuole riconoscere un ruolo di legislazione alla Regione perché preferisce mantenere il rapporto diretto di tutela del ministero dell'interno dei prefetti sugli enti locali
E quindi per restare nei limiti di una legge di cinquanta sessanta articoli e costretto a fare che cosa rinunciare disciplinare una sede di martedì che sono
Che sono rinviate avrà a una legislazione quella di gente che da tutti riconosciuta come la legislazione superato e quindi proprio scorrendo l'indice voi vedrete come il governo resta negli stessi limiti quantitativi perché tutta una serie di materie l'organizzazione degli uffici per dire il rapporto di impiego in e moltissime altre non sono affatto diciamo
Il caso per autonomia finanziaria e che Angius citava è significativo le otto righe del governo sono un rinvio alla legge
Anche noi dettiamo solo norme di principio ma scorrendo vedrete che delineato un sistema Dior organizzazione di coordinamento della finanza statale della finanza regionale che apre lo spazio a quell'autonomia
Finanziaria agli enti locali che la premessa per poter esercitare per per avere dei governi locali forti e responsabili
Bene passiamo alle domande
Forse consentiranno di chiarire
Meglio
Caratteristiche anche noto prose
Prego
Top
Il principio di autonomia impositiva anche se non tutte le entrate dei Comuni
Vengono ottenute attraverso tributi propri
Una parte delle entrate dei Comuni sono ottenuta attraverso tributi propri
Una parte sono entrate di trasferimento come sono attualmente la grandissima parte
Delle entrate
Noi pensiamo che questi trasferimenti debbano essere in qualche modo raccordati a qualche invece e non ridiscussa ogni anno che ogni anno si assiste a questa situazione penosa che si deve contrattare
Il tipo di aumento rispetto all'aumento del costo della vita o all'aumento del del gettito fiscale o l'aumento del prodotto nazionale lordo eccetera
E poi non si ottiene quindi di solito i comuni ricevono sempre meno di quanto non riceve l'anno prima questo è un'erosione continua che sta produce inoltre i trasferimenti e debbono servire ad uno scopo perequativo
Nel senso che ci sono situazioni se ne il Mezzogiorno le regioni che hanno maggiori bisogni e minori possibilità di manovrare invece la leva
Posizione propria
Locale dovrà essere
Definita nelle sue nel suo contenuto
Fiscale quindi autonomia impositiva combinata con una certa graduazione
Troppo poco un salame problemi trasferimento
Altrimenti l'autonomia impositiva corrisponde non soltanto all'esigenza
Chiudi retta insomma è che spesso viene fatta valere dalla polemica secondo cui i Comuni che vogliono fornire migliori servizi
Devono farsi di poter dei cittadini ma corrisponde proprio anche al principio spesso troppo non mi
Essendo il Comune province enti autonomi debbono avere una possibilità di attingere almeno una parte delle proprie risorse
Rivolgo autonomo con tutte le conseguenze non soltanto puramente finanziarie Mardin responsabilizzazione di di moralità l'intera di responsabilità politica
Però noi come il quale è stato accennato da Pellicani faremo seguire questo progetto di legge
Tra un progetto di legge specifico sulla questione
Finanziaria della finanza locale a cui questa dovrà essere considerato strettamente collegati
Perché le due cose non possono andare a separatamente altrimenti sarebbe una un guscio senza contenuto una riforma dell'ordinamento che non fosse anche una riforma dalla finanza
Che una delle ragioni di critica nei confronti del governo proprio questo che nel suo progetto non c'è nessun cenno invece questo necessario collegamento
Altre domande
Prego
La
Ok
Burberry occasione anche il me aspetto con assegnare da venti
Sì semi così da far precedere la risposta da una
In breve integrazioni quello stato detto perché un punto importante
C'è il problema della dimensione degli Enti locali
Quella dimensione gli enti locali che è stato lui trascurato in questi anni nei progetti anche degli anni scorsi
Dimensione gli enti locali che ha una duplice
Duplice valenza problema dei piccoli comuni settantacinque per cento e comunitaria nemmeno cinque mila abitanti
Il problema delle aree metropolitane
Problema dalle metropolitane che riguarda soprattutto città come Roma come Milano come Genova come Torino
Ma anche Firenze e Bologna
Non Palermo perché questa legge non riguarda la regione siciliana Reger guarda tutto il territorio nazionale ma non la Regione Siciliana perché ha una propria legislazione piena autonomia in questa materia
Con l'area metropolitana è che come voi sapete hanno il problema di piccoli comuni attorno al grande centro che subiscono le scelte del grande comune ma viceversa
Con le loro scelte a volte in molti casi i piccoli Comuni fisco per condizionare le scelte del grande Comune quindi c'è un problema di dimensioni adeguate da ricercare
Per quanto riguarda le metropolitane il Governo ha tentato di dare una risposta che è stata immediatamente delegittimata dagli stessi ministri da molti ministri che uscendo dal Consiglio dei ministri hanno detto di non essere d'accordo un po'la soluzione
Qual erano le soluzioni possibili
Le soluzioni possibili sono due e coerente
Ho
Procedere alla costituzione del comune metropolitano che quindi ricomprenda l'intera area metropolitana
E in questo caso però quindi hanno la possibilità del governo del dell'intera area metropolitana ma in questo caso riconoscendo
Ai comuni della cintura
E alle attuale circoscrizione una forte autonomia presso la costruzione sempre di municipi
Non so perché si chiamano municipalità millesimali municipi perché municipali te viene dal municipio italiano no quindi messicano importazione Frattini anzi latino fu municipium si fa si importa dalla Francia comunque
Parte queste oppure l'altra soluzione
Era quella di affidare alla Provincia ecco perché ho voluto permettere risposta e chiedo scusa se te lo sto allungando un po'risposta perché insieme importante oppure affida alla Provincia
Alla Provincia ridisegnata dei confini perché non tutte le attuali Province appunto ricomprendono l'Area metropolitana
Affidata province alcuni poteri programmazione soprattutto territoriale e alcuni cosiddetti servizi di area vasta
L'infrastrutturazione del territorio per esempio
Eliminare il comune capoluogo e attribuire questi compiti i compiti di gestione di servizi così servizi personali servizi alla persona
Comuni cittadini
E i comuni della cintura
Sono due soluzione entrambe con vantaggi e svantaggi
Con vantaggi e svantaggi si tratta di scegliere
Il governo ha discusso a lungo la cosa perché il rinvio dall'un venerdì al Verdi successivo e di peso poche da questo perché hanno discusso lungo su queste due soluzioni alla fine la soluzione
Cui si è pensato di pervenire stato la soluzione a più parti certo possibile mettendo insieme le due soluzioni
Quindi rimane il comune capoluogo
Però accanto al Comune proprio luogo ci sono sopra la Provincia con poteri che non hanno le altre Province con poteri particolarmente penetrante che entro il territorio stesso del Comune iper istigazione territoriale con servizi d'area vasta e dentro il Comune capoluogo
Le municipalità che hanno però Poteri indirettamente conferiti dalla legge
Dello stato e a cui la Regione poi tra l'altro può delegare delle funzioni e quindi in realtà nuovi enti locali
Sia pure con computerino
E la soluzione pasticciata ma facile
Perché non si sceglie tra l'una e l'altra soluzione no
E di vecchie rientra le in una logica che purtroppo è stato alla base di tante scelte politiche istituzionali amministrative di questi quarant'anni
Io faccio proprio per esempio le regioni come si è proceduto a costituire ragione si è lasciato immutato lo Stato così com'era immutati gli Enti locali così come erano si è infilato il nuovo livello regionale dentro le vecchie strutture amministrazione
Ed ero stata con la conseguenza appunto che si venga a terminare o delle crisi di rigetto della vecchia amministrazione oppure un assorbimento nelle vecchie logiche delle vecchie strutture delle nuove realtà
Potrei portare mille altri esempi si costruiscono comunità montane si lascia in piedi consorzi di bonifica montana si fa costituisce il ministero del dell'ambiente si mantiene in piedi ministero lavori pubblici no
Con compiti relativa al territorio
Cioè tutta una logica no che porta sovrapporre non scegliere una sommatoria ecco la mediazione la cosa importante politica la sintesi la cosa importante ma una cosa è la sintesi un'altra cosa la sommatoria
Noi proponiamo su questo punto alcune di partire intanto le funzioni
Non dall'esistente le funzioni devono essere distinte su due livelli così come lo è sempre stata fatta a Parigi a Londra fino alla controriforma della signora Thatcher dell'ottantacinque
Ministro Maccanico ha detto in un'intervista al Messaggero che la riforma
Dei governi metropolitani e fallita come dimostrerebbe l'esempio di Londra e no non è vero sempre Longo dimostra il contrario
Va be ma comunque è stata signora Thatcher che ha voluto eliminare il Governo metropolitano in ombra perché era dominato da perché la egemonizzato i laburisti ma comunque chiusa parentesi
Comunque partire per esperienze un duplice livello di funzioni funzione alla persona funzioni personale istruzione sanità
Assistenza agli anziani e così via e servizi cosiddette reale secondo appunto il rapporto ma in questo modo tanto in voga negli anni scorsi
Servizio reale quindi l'infrastrutturazione del territorio di pianificazione
Il servizio reali affidate a un governo metropolitano
Nella nostra proposta e invece servizi personali affidate ai municipi
Però è una soluzione
Che può anche conciliarsi con l'attuale quadro costituzionale ma noi riteniamo che sia più coerente
Più coerente
Che sia meglio più razionale andare a ritoccare l'attuale quadro costituzionale la norma costituzionale quali l'attuale la norma costituzionale articolo centoquattordici della Costituzione
Nel senso di prevedere Repubblica si riparte in Regioni Province Comuni ma che nelle aree metropolitane si costituisce il comune metropolitano
Che assorbe in questo caso l'esclusione della Provincia e si articola al proprio interno in municipi
Ecco perché quindi accanto a questa proposta sarà presentata anche una proposta per il ritocco di questa norma
Costituzionale
Evidentemente però siamo in soluzione che sono non facili
Se volete anche opinabili nessuno ha la verità in tasca in questa materia ci confronteremo con tutte le altre forze politiche ci confronteremo con quegli ambienti culturali
Perché sono cose difficili che bisogna meditare ma certamente l'unica cosa escluderei pasticcio del governo che pretende di
Di mettere insieme cose che non possono stare in piedi insieme così commenta
Respingere certe proposte che sono venute fuori da ambienti Menichini
Che tenderebbero a dire va be'non è risolvibile il problema della metropolitana e costituiamo un coordinamento mettendo insieme consigliano ambrosiano mettendo insieme tutto quanto si può mettere insieme tutti quanti sono interessati
Al governo dell'area metropolitana
Dalle Ferrovie dello Stato alla Provincia e al Comune
Forse anche alla alla stia se per esempio e amministrare urbane questo non è il modo risolve il problema il governo dare metropolitane quale che esso sia
La provincia metropolitana il Governo metropolitano eppure metropolitano desta radicato nel sistema dell'autonomie locali deve avere una legittimazione democratica
Anche perché chiude operato subito alla domanda anche perché proprio nelle aree metropolitane stiamo assistendo all'incursione
Di gruppi finanziari di agenzie di commissari spesso nominati dall'alto ma con una logica che spesso finisce per essere clientelare localistica
Che
Suppliscono all'assenza suppliscono all'assenza di un'autorità democratica
Assenze spesso dovute dovuta crisi
Ripetute all'instabilità dei governi all'assenza di un'adeguata dimensione territorio vengo le Province
Per le Province la soluzione che abbiamo prospettato e qui devo dire che abbastanza vicino a quegli altri progetti
Non è che sia nostra particolarmente innovativa
Ormai c'è stata una maturazione c'erano stati i progetti del Senato che erano andati in questa direzione si prevedono poteri di programmazione
Ecco forse noi prevediamo in più alcune competenze regionali che vengono attribuite direttamente la Provincia per esaltare i poteri legislazione delle regioni
E anche poteri statali per i disservizi della motorizzazione civile nei sei secondo la norma propriamente voluta dal dall'onorevole Bassanini servizi alla produzione civile che passano alla Provincia ispirandosi funzioni
In effetti sono esausto sono sfacelo venisse Nietzsche motorizzazione civile non
Un problema reale
E quindi poteri di programmazione
E alcuni poteri alcuni poteri relativi a tutela l'ambiente
Ecco però qui stando attente ecco qui c'è una novità nel nostro progetto che distingue gli altri progetti abbiamo ritenuto che a Matera e ambiente non si era materia ed è attribuibile in tutto e per tutto a un determinato ente
Che è un problema che riguarda anche i comuni
Che riguarda le regioni che riguarda lo stato e quindi bisogna andare individuare all'interno la materia e Ternate funzioni e soprattutto riteniamo non vari del progetto sia del governo che l'emozione stiano in quando attribuisce l'assetto idrogeologico alle Province che è una
Proposta che ha immediatamente sollevato critiche
Da parte degli ambienti culturali interessati a questa materia da parte degli stessi democristiani della commissione ambiente della Camera perché si va verso gli enti di bacino si va verso autorità democratiche devono governare un intero bacino idrografico non è possibile cioè non è possibile spezzettare spezzetta e qui abbiamo le propose perché un esperto
Di queste materie che ha dato impostazione importante alle politica del PC negli anni scorsi su queste cose no proprio battendosi anche su questa impostazione non è possibile
Addirittura ci sono cose che travalicano regioni stesse abbiamo presentato proprie stima le scorse primo firmatario
Capogruppo Zhang una proposta per istituzione nata autorità per il popolo perché il bacino idrografico del primo presenta ricomprende anche più recenti Matra nel Po per lo più uno solo sono bacini anche dimensioni più ridotte interregionali oppure casi o regionale Dario regionale in alto
Non so se ho
Se ho risposto a domande ma penso che
L'accordo se
Se
Sì ecco introduciamo delle norme
Che non sono presenti nel in altri testi anzi materie state consegnate tradizionalmente non ricompresa nell'ordinamento delle Autonomie facente nostra avviene in un testo c'è una legge agitazione zero no no diceva compresa in queste riforme autonomia presente questa riforma autonomi
Che riguarda l'esigenza di raccordare più amministrazioni attorno a programmi comuni
Faccio un esempio si decide la sorte determinate passante di una città la grande Aria ma soltanto dare metropolitana ma anche un'altra area ci sono interessate Conte premendo Bersani stazione l'Anas le Ferrovie dello Stato il Comune la Provincia la Regione ecco in che modo procedere
Ci sono stati tentativi da parte del governo di intervenire soprattutto nere metropolitane con criteri centralistici cioè cercando di assumere
A livello centrale tutte le decisioni con la conseguenza che spesso si paralizza oppure si fanno penetrare interessi di vario genere pensiamo anche al
Ad alcune recenti i decreti legge in materia che riguarda la zona meridionale Napoli Catania Palermo eccetera eccetera
Nel nostro progetto si tende a razionalizzare il tutto arrendere stringenti questi accordi ma ad affidarle la promozione la gestione ad autorità democratiche in stretto collegamento con lo Stato può commissario di governo e anche prevedendo poteri sostitutivi dello Stato quando necessario
Scusa giusto forse bisogna dire che la logica del progetto che nessun ente locale può essere costretto a concludere un accordo di programma
Ma noi prevediamo delle procedure per rendere più rapida la verifica di chi ci sta o chi non ci sta quindi la conferenza è così
Rendere più rapide per mettere tutti intorno a un tavolo tutti gli interessati
Nessuno può essere costretto nessun comune può essere costretto a subire
Sul suo territorio in invero che ha i suoi piani territoriali per esempio una determinata ma determinata
Se però l'accordo c'è da quel momento in poi è giusto è bene che di fronte a inadempienze ci possano essere anche degli degli interventi sostitutivi governati
Dall'accordo stesso e quindi concentrati pre preventivamente in questo modo noi pensiamo che l'accordo di programma
Possa essere non solo regolato nel rispetto delle autonomie locali
Ma possono essere anche più frequentemente utilizzato perché non c'è il sospetto che serva a passare sulla testa
Dei comuni delle province e e delle regioni cioè gli stessi enti locali possono essere più disponibile a concludere accordi di programma perché non è un modo per espropriate della loro autonomia ma per fare funzionare rapidamente le cose che sono state concertate
Altre domande
Prego
Nel mio
No
A questa conferenza stampa non è che perché riunioni possiamo farvi faremo molti giusto infliggere media
Fa chiarimento
Falsa
Bardaro
Scusate
Nessun problema
Ma
Pur proprio diffondere molto
Molto rapidamente per i piccoli comuni la nostra proposta e non molto dissimile da quella di altri progetti e diverso profilo tecnico e son tante cose sempre però
Lungo spiegare certi prevediamo prendiamo atto di un punto che li associazione dei comuni così come sono andate avanti negli anni settanta tendono a sono in crisi perché le associazioni comunità indù espropriare i Comuni
E che si sentono non rappresentati da queste successione asso tempo a creare
Comuni puntiamo di più sulle convenzioni sugli mista azioni congiunte si uffici comuni liberamente scelte forme liberamente scelte dai comuni tranne in alcuni casi in casi eccezionali la possibilità per la regione di prevedere forme anche obbligatorie
Ma soprattutto puntiamo anche sui sulle unioni di Comuni
Che però hanno una legittimazione diretta da parte del corpo elettorale oppure quando si tratta di unione di piccolissimi comuni possono essere una ricomposizione di vari Consigli comunali il cui numero viene ridotti i cui componenti vengono ridotti nel numero in modo da consentire questa e composizione con una piccolissima modifica anche del sistema attorale
Ci sono altre domande
Prego
Sì
La sani si D'Anna la nostra proposta è che tutte le competenze che attualmente sono esercitate dal ministero dell'Interno passano alla Presidenza del Consiglio dei ministri
Viene soppressa Direzione generale dell'amministrazione civile e la e e l'attuale dipartimento della presidenza del Consiglio per gli affari regionali si trasforma in dipartimento per gli affari regionali e le autonomie locali
Questo è più coerente con il il rispetto dell'autonomia costituzionale
Riconosciuta costituzionalmente degli enti locali tipi sono enti a finalità generale in particolare i comuni e che non vi è ragione di mantenere sotto la tutela delle ministero dell'interno e d'altra parte una impostazione di questo genere consente di collegare il rapporto con i Comuni e le Province a quello con le Regioni negozi in un sistema delle delle dell'amministrazione decentrata che in naturalmente oggi settare il rapporto tra Stato e Regione rispetto a quello tra Stato ed enti locali minori
Bene entrano altre domande
Sì ma volevo sottoporre ungere un paio di osservazioni ma molto brevemente la una che riguarda il fatto che affrontato voi lo vedrete nella relazione alla proposta di legge ampiamente nella stessa relazione e che però è una questione del dibattito politico molto molto accesso
Cioè una maggiore autonomia alle de l'esigenza di una guida
Come dire programma
Della vita economico sociale nazionale questo è un punto che
O in altre parole
Una programmazione dell'economia della società non non non esige alla maniera in cui si sono mossi in in realtà il Governo in questi anni
Una direzione centrale centralizzata
Anche dell'istituzione
Va be'in realtà cosa rispondiamo noi vogliamo che intanto la programmazione non era sta l'accentramento il centralismo accentuati in questi anni non hanno portato ad un miglioramento della visione programmatoria
Anzi si è discusso di anno in anno senza nessun respiro senza nessuna progettualità
E invece è & posizioni più moderne l'esigenza di una programmazione che si è articolato localmente
Che abbia uno soffriamo articolazione decentrate di cui appunto gli enti locali possono essere un'altra questione che volevo dire checché
Noi non escludiamo affatto
Di accompagnare questo progetto di legge come con un progetto di legge sull'autonomia finanziaria così con un progetto di legge sulla sui sistemi elettorali
Perché riteniamo che sia un complesso di riforme da portare avanti anche se separato mentre però secondo la visione complessiva
A avvengono separatamente queste presentazioni anche per tener fede agli impegni di un certo programma di lavori che è stato stabilito dalla discussione del maggio della Camera e del Senato e poi formalizzato dai presidenti delle Camere
E noi ci muoviamo attentamente e all'interno di questa previsione che cioè le questioni dei prossimi mesi sono le questioni come voi sapete del bicameralismo dalla legge quattro sei otto della della riforma delle autonomie locali
Ma nella nostra visione di una riforma delle autonomie locali c'è il problema dell'autonomia finanziaria c'è il problema di una revisione
Del delle leggi delle leggi elettorali e quindi noi verremmo avanti nel dibattito tra la proposta anche con la progetti di questo tipo nel corso del futuro
Non ci sono altre domande possiamo eppure qui richiede ringraziamo quanti hanno partecipato altri appuntamenti degli Remo possibilità di nuovi incontri per nuove proposte
Familiare